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RELAZIONE FINALE FUNZIONI STRUMENTALI E REFERENTI DI PROGETTO
Anno scolastico 2014-2015
Nome ROSAMARIA CONTI
Funzione strumentale/referente progetto “LIBERI DA… LIBERI PER”
Ore stanziate dal Fondo d’Istituto per F.S. o Referente
Ore utilizzate per la propria Commissione 3 di programmazione
Obiettivi/risultati raggiunti:
Generali:
• Promuovere nella scuola la crescita di una cultura della prevenzione delle dipendenze come
parte integrante degli interventi di educazione e promozione della salute, favorendo una
riflessione e una corretta conoscenza sul tema delle dipendenze.
• Prevenire l’uso delle sostanze psicoattive legali ed illegali ed i comportamenti a rischio per
qualsiasi forma di dipendenza ( classi prime e terze)
• Educare ad un corretto rapporto con il cibo. Capire che anche il cibo può diventare una
dipendenza (classi seconde)
• Stimolare l’attenzione dei genitori degli alunni partecipanti al progetto attraverso i lavori
elaborati dai figli o interviste.
Specifici:
• Portare a conoscenza del concetto di dipendenza (dipendenze positive e negative)
• Portare a conoscenza delle fasi che inducono alla dipendenza patologica
• Conoscenza dei pericoli dell’uso di sostanze in particolare quelle più in uso tra gli
adolescenti ( fumo e alcool)
• Informare sui disturbi del comportamento alimentare.
• Stimolare una riflessione sulla crescita, sul ruolo del gruppo, sulle trasgressioni e sulle scelte
possibili
• Aiutare lo sviluppo del pensiero critico, della capacità di problem solving e di decision
making e della capacità di resistenza all’influenza del gruppo.
Trasversali:
• Stimolare la riflessione personale ed il confronto fra pari.
• Promuovere comportamenti responsabili.
• Sviluppare senso critico e capacità di scelta consapevole.
Obiettivi che si debbono ancora continuare/perfezionare:
•
Maggior coinvolgimento dei genitori.
Nuovi obiettivi per il prossimo anno scolastico
• Si intende promuovere gli stessi obiettivi.
Attività svolte dalla commissione/punti di forza e/o di debolezza:
• Incontri con operatori dell’ULSS 20.
• Attività di promozione dei progetti presso gli insegnanti dell’Istituto.
• Incontro con volontari del gruppo Al-Anon associazione Alcolisti Anonimi.
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Attività finali/di verifica/di pubblicizzazione del progetto:
• Progetto “DECIDI TU” (classi terze secondaria): gli operatori dell’ULSS che sono
intervenuti in classe hanno somministrato ai ragazzi un questionario per verificare l’efficacia
e il grado di apprezzamento dell’intervento. I risultati emersi sono stati sintetizzati in tabelle
e resi disponibili ai docenti (vedi allegato 1).
• Progetto PINOCCHIO (prima classe secondaria): gli insegnati coinvolti nel progetto hanno
somministrato alle rispettive classi un questionario di riflessione sull’attività svolta che è poi
stato consegnato all’educatrice dell’ULSS 20 che ha seguito il progetto nella nostra scuola (
in allegato 2, sintesi delle risposte date dai ragazzi). La restituzione dei dati ai genitori si è
svolta con un incontro che ha visto la presenza delle operatrici intervenute nelle classi e del
dottor Dal Cengio, Dirigente psicologo del Dipartimento Dipendenze ULSS 20.
• Il progetto “PIU’ GUSTO MENO ALCOL” (classi terze secondaria) si è svolto soltanto come
attività di vendita di cocktail analcolici, fatti al momento dai ragazzi, alla tradizionale festa
di fine anno scolastico ed ha coinvolto soltanto un selezionato numero di ragazzi.
• Un breve articolo scritto da un alunno di seconda B sull’ incontro con i volontari del gruppo
AL-ANON Alcolisti Anonimi è stato pubblicato sul sito del nostro Istituto ed ha bene espresso
il gradimento e il coinvolgimento che questi volontari, nella loro semplicità, hanno saputo
generare nei ragazzi ( allegato 3)
Eventuali altre osservazioni riguardanti il progetto/l’area di intervento:
Non è stato possibile realizzare nelle classi terze l’attività in collaborazione con l’associazione
Apertamente Onlus, per vari impedimenti di ordine organizzativo. Il progetto si è svolto soltanto
per un gruppo selezionato di ragazzi durante la festa di fine anno.
Interventi/strategie previsti per il prossimo anno
Sarebbe opportuno che i progetti “Pinocchio” e “DECIDI TU” venissero realizzati in tutte le loro
fasi: incontri tra insegnanti e operatori dell’Unità di prevenzione (per la presentazione iniziale del
materiale e per la valutazione finale dei dati).
L’incontro con i volontari del gruppo Al Anon è stato di due ore per ogni classe seconda. In un
confronto con i volontari che sono intervenuti si è stabilito che per il prossimo anno l’attività verrà
svolta in una sola ora, dedicando l’altra alla realizzazione e/o progettazione di elaborati (relazioni,
riflessioni in formato grafico, video o altro) che potrebbero essere pubblicati sul sito o presentati
durante un Consiglio di Classe o alla Festa di Fine Anno, con lo scopo di coinvolgere
maggiormente i genitori, primi ed insostituibili educatori in merito a queste problematiche.
Data 08/06/2015
I/la docente
CONTI ROSAMARIA
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ALLEGATO 1
3
4
5
6
7
ALLEGATO 2
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9
ALLEGATO 3
A febbraio tutti gli alunni delle classi seconde della scuola Caperle hanno incontrato alcuni
rappresentanti degli Alcolisti Anonimi e dei Gruppi Famigliari Al-Anon, che con estremo coraggio
e sincerità hanno raccontato la loro esperienza come alcolisti o familiari di alcolisti.
Hanno descritto la loro vita prima e dopo l’incontro con il gruppo di supporto e spiegato che l’alcol
è una malattia, una dipendenza da cui spesso si può guarire.
Ottavio, che ringraziamo, inoltre ci ha rilasciato questa intervista:
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Quando ha iniziato a bere?
“A 35 anni, non per un particolare motivo, l’ho fatto per far piacere agli amici”
Cosa ha comportato bere?
“Incidenti con auto, un’attività chiusa, disguidi in famiglia e la voglia di litigare per avere la scusa
per uscire per andare a bere”
Dove trovava l’alcol e come lo comprava?
“Un alcolista riesce a trovare l’alcol ovunque”
Quando era alcolista, non temeva che i tuoi familiari potessero lasciarla?
“Sì, ma poi andavo a bere e ogni problema si risolveva”
Che cosa l’ha fatta smettere di bere?
“Mia moglie è andata al centro come familiare di alcolista: lei è cambiata e così sono andato
anch’io. Grazie al gruppo ho smesso, senza non ce l’avrei fatta”
Il percorso si svolge in 12 punti. Una volta terminati ha mai pensato di ricominciare a bere?
“No”
Non è mai stato nemmeno tentato?
“Dopo dodici anni di alcolismo, ci sono moltissime tentazioni, ma altre mille buoni motivi per non
farlo.”
I vostri familiari vi riaccettano in casa una volta terminato il percorso?
“Di solito sì, ma dipende dalle persone”
Bevono di più uomini o donne?
“Donne”
Se potesse tornare indietro, avrebbe bevuto?
“Non ci ho mai pensato perché ho imparto a vivere l’oggi”
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