IMPALA Folder Italia

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IMPALA Folder Italia
Partner del projetto IMPALA
Il gruppo del progetto Impala è attualmente composto da 26 istituzioni di 12 Nazioni Europee.
Partner Associati
Austria: Università di Vienna
Repubblica Ceca: Università Palacky, Olomouc
Danimarca: Università della Southern Ddenmark
Finlandia: Università di Jyväskylä
Francia: Università di Nancy
Germania: Università di Erlangen- Norimberga
Italia: Università degli studi di Roma “Foro Italico”
Lituania: Accademia dell’Educazione Fisica
Olanda: TNO, Leiden
Norvegia: Oslo University College
Portogallo: Università di Porto
Spagna: Università di Extremadura
Partner Collaboratori
Austria: Istituto Austriaco per le Scuole e gli impianti sportivi
Repubblica Ceca: Città di Olomouc
Danimarca: Città di Odense – Dipartimento del Traffico
Finlandia: Associazione finlandese delle Autorità locali e regionali
Francia: Ministero della salute e dello Sport
Germania: Federazione Tedesca Sport Olimpici
Italia: Censis Servizi S.p.A., Acciari Consulting
Lituania: Comune di Kaunas
Olanda: VU University Medical Center, Istituto Olandese per lo Sport
e l’Attività Fisica
Norvegia : Direzione generale della Salute
Spagna: Governo Regionale di Extremadura
OMS Organizzazione Mondiale per la Sanità- Centro Europeo per
l’Ambiente e la Salute
Contatto IMPALA
Coordinatore del progetto: Prof. Dr. Alfred Rütten
Istituto di Scienze dello Sport e Sport
Università di Erlangen-Norimberga
E-mail:
[email protected]
www.impala-eu.org
La qualità delle INFRASTRUTTURE
locali dedicate alL’ATTIVITA’ FISICA e
al TEMPO LIBERO
Improving Infrastructures for Leisure-Time
Physical A ctivity in the L ocal A rena
IMPALA-Team in Italia
Università degli studi di Roma “Foro Italico”
Prof. Fabio Pigozzi
D.ssa Emilia Angelillo [email protected]
D.ssa Lucia Colitti [email protected]
Il progetto IMPALA è stato finanziato dalla Commissione
Europea, L’Agenzia Esecutiva per la Salute e i Consumatori, Accordo No. 2008 12 08
Il Progetto
Risultati del 2009
Coming up nel 2010
Obiettivi
Indagine sulle politiche nazionali, procedure e
strumenti in Europa
Identificazione e diffusione delle best practice
nella progettazione, nel finanziamento, nella
costruzione e nella gestione di infrastrutture
locali dedicate all’attività fisica e al tempo libero
Lo scopo del progetto europeo IMPALA è quello di identificare e
diffondere buone pratiche nell’ambito della progettazione, del finanziamento, della costruzione e della gestione delle infrastrutture locali
dedicate all’attività fisica e al tempo libero
IMPALA, , ha analizzato le politiche nazionali, le procedure insite al
sistema nazionale e gli strumenti adottati per lo sviluppo delle infrastrutture locali dedicate all’attività fisica e al tempo libero.
IMPALA distingue tre tipologie di infrastrutture:
• Impianti sportivi (es. Palestre, piscine, campi sportivi)
• strutture per il tempo libero, dedicati sia alla pratica di attività sportiva che a quella dell’ attività fisica( es. parchi, parchi
giochi e piste ciclabili)
• Spazi urbani e naturali ( es. strade, luoghi pubblici, foreste e
spiagge).
In tale contesto IMPALA collaborerà allo sviluppo delle infrastrutture
locali per il tempo libero negli Stati membri, con l’obiettivo di favorire
l’accesso da parte di tutte le categorie di cittadini alle infrastrutture
stesse .
Risultati attesi
Migliorare, armonizzare e diffondere le best practice delle politiche
e delle procedure per lo sviluppo delle infrastrutture dedicate
all’attività fisica e al tempo libero.
partner responsabile TNO Leiden, Olanda / Università Jyväskylä,
Finnlandia
Nella prima fase della valutazione si è svolta un’indagine di tipo qualitativo attraverso interviste ai maggiori stakeholder del settore al fine di
raccogliere informazioni sulle politiche esistenti in tema di sviluppo di
infrastrutture locali dedicate all’attività fisica e al tempo libero. I risultati
dell’indagine dimostrano che in tutti i dodici paesi partner del progetto
sono presenti linee guida e piani di azione elaborati soprattutto sulla
base di osservatori, mostrando, però, differenze nella implementazione,
utilizzo e attuazione dei piani stessi. Esistono, infatti, programmi governativi orientati alla singola tipologia di infrastruttura o ad i una specifica
attività fisica. La Finlandia, per esempio, ha elaborato un piano di azione
nazionale sulle strutture sportive, la Germania e l’ Austria hanno attuato
piani di azione per le piste ciclabili. Dall’analisi dei diversi documenti è
emerso che solo alcuni paesi , come ad esempio la Norvegia, hanno
adottato piani di azione per lo sviluppo della pratica dell’attività fisica
svolta nel tempo libero. Esiste una carenza generalizzata di politiche
specifiche atte a incrementare l’accesso alla pratica dell’attività fisica
nelle infrastrutture già presenti sul territorio. Lo sviluppo di opportunità
che consentano a tutti i gruppi di popolazioni e a tutte le fasce di età
di praticare una qualunque attività fisica spesso non è considerato un
obiettivo primario nelle politiche nazionali dei diversi paesi. Infatti nella
maggior parte delle nazioni tutte le leggi e le politiche dedicate alla promozione del benessere del cittadino sono di competenza esclusiva delle
regioni. .Al contrario in alcuni paesi come la Lituania è il settore privato
il principale attore decisionale per il settore dell’impiantistica sportiva e
del tempo libero. Nella seconda fase del progetto sono state svolte ulteriori indagini al fine di raccogliere informazioni sulle procedure e sugli
strumenti nazionali esistenti che vanno dalla progettazione alla gestione
delle infrastrutture. Lo studio relativo ai tre tipi di infrastrutture dedicate
all’attività fisica e al tempo libero è stato svolto seguendo l’iter: progettazione, - finanziamento - costruzione - gestione. La progettazione viene
effettuata sulla base di quattro tipi di approcci differenti :l’osservazione,
lo studio dei diversi utilizzi dell’infrastruttura, analisi dei bisogni degli
utenti e consultazione degli utilizzatori finali. Nella maggior parte dei
paesi partner esiste un qualche tipo di osservatorio dell’impiantistica
sportiva, ma solo pochi adottano un approccio sistematico per
l’identificazione dei bisogni, e per la consultazione degli utilizzatori finali
al fine di identificare la migliore linea progettuale. La costruzione, il finanziamento, e la gestione delle infrastrutture offrono un vasto potenziale
alle politiche e alle procedure per promuovere equità sociale, collaborazione intersettoriale e partecipazione. Le nuove linee guida europee
rivolte al miglioramento delle infrastrutture dedicate all’attività fisica e al
tempo libero terranno in considerazione tali aspetti.
I report relativi alle prime due fasi del progetto IMPALA sono disponibili:
www.impala-eu.org/reports
Partner responsabile: Università Erlangen-Nürnberg, Germania
Sulla base dei risultati fino ad ora ottenuti Impala ha definito alcune
best practice relative alle politiche e alle procedure insite al sistema
di ciascun paese . Tali criteri, unitamente ad esempi di buona pratica,
saranno presentati nelle nuove linee guida. Le politiche e le attuali
procedure esistenti all’interno dei paesi coinvolti nel progetto saranno
valutati attraverso il confronto con le good practice rilevate . Tale esperienza potrà essere sviluppata da altre nazioni per definire parametri di
qualità nel settore dello sport e del tempo libero.
Presentasjon av de nye retningslinjene ved den:
POIN 2010
Poltiche ed infrastrutture
per l’attività fisica e lo Sport:
Buone pratiche in Europa
8 e 9. Novembre 2010
Frankfurt/Main, Germania.
www.impala-eu.org/poin2010
IMPALA-project management
Coordinatore del progetto: Università Erlangen-Nürnberg, Germania
Pubbliche relazioni: Università di Vienna, Austria
Valutazione del progetto TNO Leiden, Olanda