Bilancio 2013
Transcript
Bilancio 2013
Società del Gruppo Hera BILANCIO ECONOMICO duemilatredici Bilancio Sociale BIL ANCIO ECONOMICO Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi. (Marcel Proust) 2 duemilatredici duemilatredici 3 Bilancio Sociale BIL ANCIO ECONOMICO Dove si ha il coraggio di sognare… Noi ed i nostri Azionisti non ci siamo mai sottratti alle sfide e abbiamo sempre posizionato ben in alto l’asticella oltre cui volevamo saltare. Nonostante questo, i risultati dell’ultimo Esercizio non hanno bisogno di commenti: sono così positivi da aver superato ogni più ottimistica aspettativa. E poiché questo successo non è isolato ma, piuttosto, quasi una conseguenza dei risultati degli ultimi anni, non possiamo non prendere atto che Acantho è diventata solida, vivida e vitale. In passato abbiamo più volte richiamato la necessità e la volontà di affrontare tutti i cambiamenti necessari per migliorare la nostra capacità di stare sul mercato: e quei cambiamenti abbiamo puntualmente messo in campo. E continuiamo a farlo. Nell’anno appena trascorso abbiamo fatto azioni di affinamento sulla struttura della Direzione Tecnica, per offrire sempre maggiore rapidità e qualità nell’erogazione dei servizi ai clienti, e all’inizio di quest’anno, sempre alla ricerca di una maggiore efficienza, abbiamo ricondotto sotto la responsabilità della Direzione Commerciale anche le attività di Marketing, Comunicazione, Business Development e Customer Care. L’obiettivo resta quello di continuare a cambiare, ogni volta che serve, per far sentire ai clienti, attuali e futuri, che siamo sensibili alle loro esigenze, quelle manifeste e quelle ancora inespresse, che siamo capaci di stare al passo con gli sviluppi tecnologici, che siamo noi il partner affidabile di cui hanno bisogno. Ed è in linea con questo obiettivo anche l’esserci guadagnati un altro importante riconoscimento, quello della certificazione ISO 27001 per il nostro Data Center ai fini dell’erogazione dei servizi di Disaster Recovery. Il riconoscimento, che non serve per essere messo a far bella mostra di se in una bacheca, ci dà ulteriore slancio e va considerato come un nuovo asset nell’acquisizione dei clienti di fascia più alta, più esigenti e quindi più impegnativi. Guardando indietro, ai nostri inizi e alle difficoltà che hanno segnato i nostri primi anni di vita, ci rendiamo conto meglio della strada che abbiamo fatto. Nulla è stato semplice, e i problemi non si sono risolti da soli ma abbiamo sempre dichiarato di credere nelle nostre capacità e nella fiducia dei nostri Azionisti, abbiamo sempre manifestato un realismo che non ci ha impedito di sognare. Ed è proprio questo che vorremmo rivendicare: i sogni si possono realizzare quando si ha il coraggio di non considerare insuperabili a priori limiti e vincoli che, spesso e solo per consuetudine, si sarebbe portati a ritenere immodificabili. E il sogno, stiamone certi, non finisce qui… 4 duemilatredici Il Presidente Loris Lorenzi Il Direttore Generale Roberto Vancini duemilatredici 5 Bilancio Sociale BIL ANCIO ECONOMICO Cariche sociali Indice Cariche sociali pag. 7 Relazione sulla gestione pag. 9 Bilancio Stato patrimoniale Conto economico Consiglio di Amministrazione Loris Lorenzi Presidente Alessandro Baroncini Consigliere pag. 47 Stefano Manara Consigliere pag. 49 Roberto Vancini Consigliere Stefano Venier Consigliere Antonio Venturini Presidente Lauro Coronati Sindaco Effettivo Sergio Santi Sindaco Effettivo Fernando Lolli Sindaco Supplente Elis Dall’Oglio Sindaco Supplente pag. 51 Nota integrativa al Bilancio d’Esercizio al 31 dicembre 2013 pag. 53 Allegati pag. 77 Relazione del Collegio Sindacale pag. 83 Relazione della Società di revisione sul Bilancio pag. 87 Collegio Sindacale Direttore Generale Roberto Vancini Società di Revisione RIA Grant Thornton S.p.A. Società di Certificazione Qualità 6 duemilatredici Det Norske Veritas – DNV Italia S.r.l. duemilatredici 7 BILANCIO ECONOMICO duemilatredici Relazione sulla gestione per l’esercizio BILANCIO ECONOMICO duemilatredici BIL ANCIO ECONOMICO 45.000 25.000 45.939 20.000 40.000 9.127 350% TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE 300% Infine, come si può osservare dai soprastanti grafici riguardanti le vendite e le prestazioni, continua la crescita dei ricavi ricorrenti: infatti, i Ricavi per Servizi si sono incrementati, dal 2010, del 31,8%, con una crescita composita annuale (CAGR) che si attesta 7.666 10.000 294,8% 250% 200% 150% 100% 50% 33,6% 13,5% 0% Valore della produzione EBITDA 8.000 564 1.316 529 522 2011 EBITDA EBIT 2012 EBT 2013 NETTO L’anno si è quindi chiuso con un incremento di e 5,465 mln del Valore della Produzione rispetto allo scorso anno (+13,5%), accompagnato da un incremento oltremodo rilevante del Margine Operativo Lordo per e 3,070 mln (+33,6%). 3.687 3.612 420 0 0 2010 828 0 2011 IMMOB. LAVORI INTERNI 26,6% 24,5% 10% 5% 1.359 914 908 2.888 2.784 2.273 2.000 RICAVI PTR duemilatredici 22,6% 15% 4.000 1.403 51 2010 20% 6.000 NETTO 9,3% 1.472 803 7.182 2013 4,9% 2.000 2012 VALORE PRODUZIONE 2.061 1.872 2011 2,0% 0 2010 3.000 25% 8.510 EBT 19,0% e/000 4.255 4.068 EBIT Infine, il confronto dell’andamento degli indici caratteristici del Conto Economico degli ultimi quattro anni, oltre a riprendere un buon trend di crescita con pieno recupero della leggera flessione emersa nel 2012, porta il valore stesso degli indici 2013 a livelli allineati a quelli dei migliori operatori del settore. 10.000 4.000 209,1% 189,1% 30% 5.000 e/000 2013 Ovvero, il 56% delle vendite incrementali si è trasformato in EBITDA, in seguito all’introduzione di nuovi elementi di efficienza sulla componente dei costi ricorrenti di gestione, nonostante l’incremento dei costi energetici, e dei costi di manutenzione emergenti per apparati usciti dal periodo di garanzia, mentre sono di converso rimasti praticamente immutati i costi per il personale (+0,5% pari a Ke 11,8) per effetto di un’attenta politica delle assunzioni, del contenimento degli aumenti retributivi e di un importante piano di smaltimento delle ferie pregresse e/o non godute nel periodo. 38.553 20.000 6.000 2012 40.474 7.000 10 2011 VENDITE E PRESTAZIONI 40.395 10.000 0 2013 vs 2012 2010 30.000 1.000 Come evidenziato nella tabella sottostante, veramente indicativa è stata inoltre la crescita, nei confronti del 2012, di tutti gli elementi principali del conto economico: in particolare per EBITDA, per il quale l’aumento percentuale del 33,6% è equivalente a un incremento, in valore assoluto, di oltre e 3 mln. 36.950 799 0 2012 ALTRI RICAVI 4,5% 50.000 11.000 8.000 38.203 31.885 12.197 9.457 40.474 35.930 35.000 13.000 9.000 42.022 40.395 40.000 30.000 Dal momento che le imposte per IRAP ammontano, per il 2013, a e 566.220,00 mentre la componente IRES si riflette negativamente sul valore delle imposte anticipate iscritte a bilancio per un importo di e 1.440.585,00, il bilancio 2013 presenta un utile netto pari a e 2.061.012,46. 12.000 sul 9,7%, mentre il Valore della Produzione ha registrato un incremento, rispettivamente, del 13,5% e del 4,4%. 45.939 1,3% il progetto di bilancio che presentiamo alla Vostra approvazione presenta un valore della produzione pari a e 45.938.632,29 che ha consentito al Margine Operativo Lordo di attestarsi al valore di e 12.197.125,82 generando un Risultato Netto, prima delle imposte, di e 4.067.817,46. 50.000 1,4% Se poi si tiene conto che la trasformazione in finanziamento oneroso del debito commerciale, nei confronti della Capogruppo controllante, derivante per due terzi dall’acquisto per e 12,5 milioni della rete in fibra ottica, ha comportato un incremento degli oneri finanziari per oltre e 590 mila, il risultato appare ancora più significativo. 0,1% Signori Azionisti, per l’esercizio 3,6% Relazione sulla gestione 0% 2013 TOTALE duemilatredici EBITDA 2010 EBIT 2011 NETTO 2012 2013 11 Relazione sulla gestione Senza dubbio, dunque, è stato raggiunto un risultato gestionale eccellente, sia per il panorama del settore TLC, sia per la situazione nella quale questi risultati sono stati raggiunti, trovandoci come risaputo a operare per il quarto anno consecutivo in un contesto di recessione economica. In conclusione, la Società nel 2013 ha saputo esprimere ampiamente il suo potenziale commerciale e tecnologico, valorizzando le proprie risorse e i propri asset, riducendo ulteriormente i costi ricorrenti e, dall’altra parte, incrementando i ricavi caratteristici soprattutto nel competitivo segmento di mercato dei Grandi Clienti, numericamente aumentati del 15%, e nel nuovo, emergente e promettente, mercato dei servizi di information technology in modalità Cloud. per l’esercizio Acantho non solo è quindi cresciuta fino a diventare una solida realtà imprenditoriale del territorio dell’Emilia-Romagna, ma rappresenta ora anche un riferimento del settore nel panorama nazionale. Acantho, fondata negli anni della grande euforia per le TLC, riuscita a non soccombere nell’esplosione mondiale della bolla speculativa di internet dei primi anni Duemila, ha saputo ricostruire con determinazione e costanza il proprio percorso e un nuovo modello di business, fino a rappresentare uno dei pochi operatori locali di telecomunicazioni di successo in Italia. BIL ANCIO ECONOMICO Scenario di Mercato I punti rilevanti sono considerazioni generali: sintetizzabili nelle Mondo seguenti • siamo sempre più in un mondo “super connesso” (always-everywhere-everything connected) dove si assiste a un profondo e sempre più rapido cambiamento, che coinvolge le nostre relazioni, la nostra cultura, l’acquisto dei beni: ovvero, il nostro modo di vivere; •stiamo assistendo a un nuovo equilibrio fra le macro aree del mondo (USA, Europa e Cina) e questi cambiamenti portano nuove aziende alla ribalta, per le quali non è solo il costo del lavoro il fattore competitivo, ma anche la capacità di innovare e cogliere le opportunità digitali; • l’investimento in innovazione è uno dei driver della crescita e, giusto per rimanere in Europa, il numero di aziende disposte a investire per l’innovazione varia sensibilmente da Paese a Paese: 68% Germania, 39% Italia (rapporto Boston Consulting Group, The Most Innovative Companies 2012 [1]); •in questo contesto emerge sempre più il paradigma dello “industrial internet” ovvero la rete distribuita di dispositivi, oggetti, sensori e sistemi di analisi connessi, non solo per l’azienda ma per l’intero ecosistema industriale: da uno studio di General Electric [2], si stima un impatto sul sistema manifatturiero mondiale di 32 trilioni di dollari; •sempre in questo contesto, il rapporto Cisco, Global Mobile Data Traffic Forecast [3], stima che nel 2017 si arriverà ad avere 1,4 device mobili a testa (10 miliardi di device, inclusi i moduli M2M), e 50 miliardi di device attivi nel 2020: una parte importante dello sviluppo dei moduli M2M (machine to machine), sarà determinato dallo sviluppo delle smart city e Internet of Things – IoT; • si assiste quindi a un processo di convergenza/ fusione fra diverse aree tecnologiche, che diventerà il nuovo motore per l’emergere, o lo scomparire, dei player nei nuovi contesti industriali. 12 duemilatredici Il mercato mondiale dei prodotti e servizi digitali e connessi (Global Digital Market) ha raggiunto nel 2012 il valore di 4.218 mld $, con una crescita del +5,2% rispetto all’anno precedente, quando aveva di poco superato i 4 triliardi complessivi con una crescita del +4,7%. I servizi ICT in questo modello hanno il peso più rilevante (2.320 mld $) con una crescita del +4,8%, mentre la maggiore crescita è per l’e-Content e Digital Advertising con un +11% e 503 mld $ di valore mercato. Nel contesto GDM le crescite sono del +3,6% per Nord America, +8,8% Asia e +0,6% Europa. Gli utenti internet continuano a crescere (+11,2% 201112 / 2.520 mln utenti) così come gli utenti in banda larga (+7,6% 2011-12 / 650 mln utenti) ma la crescita eclatante è per la banda larga mobile (+40,9% 2011-12 / 1.550 mln utenti). Questa crescita è confermata dal valore complessivo del mercato TLC mondo che ha raggiunto i 2.135 mld $, in aumento del +5,7% sul 2011, quando la crescita era stata del +4,4%. Italia Per l’Italia il 2013 ha visto perdurare la crisi, il PIL italiano ha una decrescita del -1,8%, mentre area euro -0,7%, Europa 0% e mondo +3,2% (stime European Economic Forecast, Autumn 2013 - EU Commission [4]). La situazione dell’Italia per i vari indicatori conferma questa difficoltà: il Networked Readiness Index 2013 del World Economic Forum [5], analisi fatta su 144 Paesi secondo un modello strutturato da 73 indici, vede l’Italia scendere dal 48° al 50° posto. Siamo però il Paese con uno dei più alti tassi di utilizzo SIM in Europa (141%), e cresciamo nell’utilizzo dello smartphone nei vari ambiti (shopping, music, banking, social). duemilatredici 13 Relazione sulla gestione L’e-commerce in Italia subisce anch’esso una contrazione (+18,7 2011-12 contro +17,2% 2012-13) mantenendo però sempre un valido segno positivo, contro le vendite al dettaglio che hanno stima del -2% 2012-13. Peraltro le nostre PMI hanno un tasso veramente basso di adozione dell’e-commerce per vendere e acquistare (penultimo posto, prima della Bulgaria, in EU 27 - fonte Eurostat). per l’esercizio BIL ANCIO ECONOMICO Mercato Telecomunicazioni Persiste la contrazione del mercato TLC con -3,5% 2011-12 per un valore di 38,9 mld e 2012; il mercato di rete fissa si contrae del -5,3% con 17,1 mld e e quello di rete mobile del -2% con 21,7 mld e. Mercato italiano delle telecomunicazioni per macrosegmento (2010-2012) - Valori in milioni di euro - variazioni in % 41.800 23.240 Rimane l’attesa per gli esiti che potrà portare l’Agenda Digitale Italiana, che con i vari decreti attendono un riscontro positivo nell’economia digitale italiana. -3,4% 40.385 22.225 -4,4% -3,5% 38.980 21.785 Le stime Assinform 2013 relative all’indice del Global Digital Market (contenuti e pubblicità digitale, dispositivi/sistemi, software-soluzione-servizi ICT) vede aumentare la sua contrazione (-1,8% 2011-12, -4,3% 201213) con 65,1 mld $ 2013. 18.160 -2,2% -4,3% 68.141 7.212 -5,5% 29.395 +2,4% 5.205 17.290 +0,01% 440 450 +2,3% 17.375 880 2010 13.410 12.960 +1,6% 485 +3,6% 13.630 13.145 +1,7% -4,7% +1,7% 5.045 +6,2% 12.820 16.560 895 +1,1% 2011 2012 2011 Fibra ottica 12.615 -9,2% Rete fissa +1,4% 5.360 2010 11.450 -10% 2012 xDSL Fonte: Assinform/NetConsulting (2013) 10.305 •share accessi 2-10 Mb: 78,3% 2011 / 75,7% 2012; 25.020 10.200 Mercato italiano dei servizi TLC di rete fissa (2010-2012) Valori in milioni di euro - variazioni in % 65.177 -9,9% -3,1% 10.525 +2,5% 17.292 5.465 -2,2% 2012 Servizi di rete -4,7% +6,2% Per il mercato servizi TLC rete fissa continua la contrazione, in quanto particolarmente la voce è trattata come commodity e quindi le tariffe flat subiscono la competizione del prezzo; la contrazione del -6,7% 2011-12 con 11,2 mld e 2012. 7.585 5.332 2011 Contenuti e pubblicità digitali +5,2% 27.780 -2,4% 10.781 +1,1% 13.260 Fonte: Assinform/NetConsulting (2013) -1,8% +7,2% 4.750 17.195 -5,3% Rete mobile 6.729 Andamento degli accessi a banda larga in Italia, per tecnologia (2010-2012) - Valori in migliaia di unità - variazioni in % -2,0% 18.230 865 18.560 69.400 Continua la contrazione del mercato servizi TLC rete mobile, con -4,7% 2011-12 con un valore di 16,5 mld e 2012; è la componente voce, con 10,3 mld e, a indirizzare questa decrescita con un -10%, le altre componenti - VAS e dati - sono con segno positivo ma non sufficienti a invertire la tendenza. Gli accessi in banda larga nel 2013, seppur abbiano una modesta crescita (13,58 mln e mar12 - 13,82 mln e mar13) vedono questa crescita soprattutto nella banda ultra larga ovvero: Mercato italiano dei servizi TLC di rete mobile (2010-2012) Valori in milioni di euro - variazioni in % Global Digital Market Italia Valori in Mln di Euro e in % Un aspetto da focalizzare è nell’ambito dei servizi TLC rete fissa, anche la componente di accesso internet decresce come valore di mercato, questo seppur gli accessi a banda larga continuino a crescere, segnale di mercato dinamico con competizione sui prezzi. Servizi ICT 12.590 880 16.907 3.480 2013E Software e soluzioni ICT Dispositivi e sistemi 1.080 -4,6% -3,4% -0,6% -4,6% 12.020 850 -6,7% -12,4% 3.460 -4,8% 1.030 -7,8% 11.220 745 2010 VAS mobili 2011 Dati e messaggistica • share accessi >10 Mb: 8,2% 2011 / 12,8% 2012. 2012 Fonia mobile È da evidenziare che la percentuale degli accessi >10 Mb detenuti dagli OLO è raddoppiata, con uno Fonte: Assinform/NetConsulting (2013) Anche per questo mercato la voce sta divenendo una commodity e la competizione su questa componente del servizio connessa all’elevato churn del mercato rendono ragione della contrazione. Le infrastrutture TLC crescono per 5 mld e 2012 (+3,2% 2011-12), sia per lo sviluppo del 4G, per le nuove normative di sviluppo degli OLO assieme all’incumbent e l’ambito TV/IoT. 3.295 950 • share accessi su Telecom IT >10 Mb: OLO 10,3% 2011 / 20,6% 2012. Questo è da leggere come il segnale del ruolo trainante degli OLO nell’ambito dello sviluppo NGN/fibra ottica in Italia. La quota di mercato di Telecom Italia negli accessi larga banda retail è ormai discesa al 50%, mentre come numero di accessi è il 64% (dati mar 2013). 7.150 Fonte: Assinform/NetConsulting (ottobre 2013) -6,6% I contenuti/pubblicità digitale assieme al software/ soluzioni ICT sono in controtendenza (+5,2% e +2,5% rispettivamente) in quanto in questo settore vi sono componenti di valore aggiunto che non subiscono l’erosione dei prezzi delle commodity. 2010 VAS 6.680 -6,7% 2011 Accesso internet TD 6.230 Accessi a banda larga 2012 Gli accessi in banda larga crescono del +1,6% 2011-12 pari a 13,6 milioni di euro, e in questo comparto la fibra ottica continua la sua crescita migliore, rispetto alla xDSL, con un +3,6%. Fonia fissa A fronte di una contrazione generale del mercato TLC, la componente di servizio di accesso internet da rete mobile segna una crescita positiva del +5%, ed è dovuta alla crescita del mercato smartphone/tablet. Fonte: Assinform/NetConsulting (2013) 14 duemilatredici duemilatredici 15 Relazione sulla gestione Mercato IT – Cloud Computing Un dato di “nicchia” da osservare è quello del software/ soluzioni on premise che cresce del 3,5% e di cui il nuovo, e ancora minore, mercato degli IoT cresce del 13%. Il mercato enterprise & specialized systems IT subisce una sensibile contrazione (-8,7% 2011-12) con 4,1 mld e 2012, questo a causa della riduzione degli investimenti. Segnale opposto dal mercato dei personal & mobile device, in crescita (+5% 2011-12) con 5,9 mld e 2012, dove a fronte del calo dei PC e dei telefoni cellulari, vi è una forte crescita degli smartphone (+39%) e dei tablet (+69%). +10,1% +9,6% 1.331 1.214 1.103 130 +34,6% 175 1.071 Andamento della Gestione +3,1% 2011 Cloud Computing 2012 Data Center Fonte: Assinform/NetConsulting (2013) Continua la crescita nell’ambito Cloud Computing Data Center (+9,6% 2011-12) con 1,3 mld e, dove la componente Cloud, con 260 mln e, cresce del +48%; di contro calano i servizi di outsourcing IT cannibalizzati dal Cloud. Le stime Assinform per il 2013 del mercato ICT vedono una decrescita (-1,5%) in cui software/soluzioni ICT sono in controtendenza (+2,2%); continua la forte decrescita dei PC (-22%) causa la cannibalizzazione dei tablet che hanno crescite molto significative (+125%), così come gli smartphone (+15%) che però rallentano la crescita. 16 La spesa finale degli utenti (residenziali e business) si è ridotta dal 2011-12 del -6% per rete fissa e -2,3% mobile; un debole segnale positivo lo si vede nello specifico dei servizi a larga banda che hanno visto un +0,2%; nello specifico per il mercato business si ha la contrazione maggiore, ovvero del -7,9% per rete fissa e -5,4% rete mobile; la spesa finale affari è 47% per la rete fissa e il 18% per la rete mobile. Il marketshare degli operatori rispetto alla spesa vede Telecom con 46,7%, Vodafone 20,1%, Wind 15% e Fastweb con il 4,9%. 973 2010 Spesa finale utenti marketshare 260 +48,6% 1.039 +6,8% per l’esercizio Acantho nel corso del 2013 ha coerentemente portato avanti il proprio sviluppo in sintonia con la propria visione, ovvero: crescere sulla rete in fibra ottica, con conseguente incremento dei clienti connessi in tale modalità; espandere le reti wireless, con l’ampliamento dei settori prossimi alla saturazione e l’attivazione di nuove stazioni radio base; infine, rafforzare le strutture HW & SW del Data Center. A questo proposito, per consentire una sempre maggiore capacità di competizione derivante dalla stabilità dei nostri asset e dalla loro completa integrazione, nel mese di gennaio è stata perfezionata l’acquisizione della rete in fibra ottica di proprietà di HERA S.p.A. e in seguito, a settembre, è stata acquisita e integrata anche la rete di MOdena NETwork S.p.A., che si sviluppa per circa 280 km. BIL ANCIO ECONOMICO Dal punto di vista infrastrutturale IT inoltre, si è strategicamente scelto di far convergere clienti e installazioni presenti nel Data Center di Sassuolo su quello di Imola, per il quale sono in corso le certificazioni ISO 27001, così importanti per ambire alla gestione di sistemi complessi di nuovi clienti. Dal completamento delle sopra elencate operazioni, è derivato per la Società un assetto molto solido che ha contribuito, in grande misura, a rafforzare la componente tecnica, commerciale e finanziaria della Società la quale ha così potuto, su queste solide basi, conseguire brillanti risultati di mercato. Sul fronte societario, si sono portati a compimento due importanti percorsi di razionalizzazione degli asset e delle partecipazioni: E questo è vero non solo dal punto di vista economico, come già evidenziato nelle prime pagine di questa stessa relazione, ma anche in termini di prospettiva di successiva crescita. •il primo, molto significativo per gli sviluppi futuri, è relativo alla fusione per incorporazione di MOdena NETwork S.p.A. in Acantho, che ha consentito di estendere in modo proprietario la rete sul territorio provinciale di Modena, oltre che su quello comunale: adesso, la provincia di Modena è quella con la più alta densità di fibra del network societario (pag. 34); • il secondo è invece relativo alla liquidazione della società WIMAXER S.p.A., partecipata da Acantho al 25%, fondata per sviluppare una rete di accesso radio (wimax) in Emilia-Romagna su frequenze licenziate, mai effettivamente diventata operativa sul mercato (pag. 35). Il nostro posizionamento sulle offerte commerciali, sui servizi e sulle tecnologie, che ora è molto forte e visibile, ci ha infatti consentito nel 2013 di incrementare del +40% circa il volume del venduto, rispetto agli anni precedenti, portandolo a circa e 3,5 mln. Nel seguito, un’analisi degli elementi caratterizzanti le attività 2013. Infine, nel corso del 2013 si è proceduto a rivisitare l’assetto finanziario della Società, avviando un importante e proficuo percorso di razionalizzazione della parte più importante del debito detenuto, quasi esclusivamente, dalla Capogruppo. Questo ha consentito ad Acantho di convertire i debiti commerciali, nei confronti di HERA S.p.A., in un debito finanziario (mutuo quindicennale) erogato dalla Capogruppo stessa, che porterà la Società ad avere, a partire dal secondo semestre 2014, un debito complessivo di medio-lungo periodo assolutamente sostenibile con i flussi di cassa previsti. Il suo ammontare è, infatti, pari a circa il 150% del Margine Operativo Lordo previsto a Piano Industriale, e quindi ben inferiore ai rapporti Debito/MOL usuali e accettati dal mercato per il nostro settore (300-350%). Ora, oltre tremila km di rete in fibra ottica sono nel patrimonio della Società. duemilatredici duemilatredici 17 Relazione sulla gestione Attività Commerciali Come indicato nel prospetto di dettaglio, che riporta il risultato economico di periodo, i ricavi complessivi delle Vendite e Prestazioni, tipici delle cinque aree di business, ammontano a Ke 44.039, con un incremento del +12,6% rispetto ai dati 2012. Acantho 2012 - 2013 (Valori in e/1.000) 2012 Quota % 2013 Quota % Variazione assoluta Variazione % 2012 / 2013 Mercato Corporate 18.144 46,4% 22.610 51,3% 4.466 24,6% Mercato Istituzionale 5.195 13,3% 4.218 9,6% -977 -18,8% Mercato Business 11.346 29,0% 12.289 27,9% 943 8,3% Mercato Retail 1.692 4,3% 1.821 4,1% 129 7,7% Mercato Wholesale 2.749 7,0% 3.101 7,0% 352 12,8% 39.126 100% 44.039 100% 4.913 12,6% TOTALE RICAVI Il bilancio 2013 ha beneficiato di alcune operazioni straordinarie, in particolare, come esposto oltre in dettaglio: - Mercato Corporate: ricavi legati al Contratto di Servizio per il Call Center Tecnico HERA per Ke 780, comprensivi di una tantum per overall charge per Ke 590 e ricavi legati al CdS Call Center Commerciale HERA per Ke 1.477; questo ha comportato, unitamente all’avvio dei servizi di Disaster Recovery, un forte incremento dei ricavi Corporate; - Mercato Wholesale: sono state realizzate operazioni di IRU verso vari operatori per un controvalore complessivo di Ke 1.183; - Mercato Business: ricavi diversi derivanti per Ke 291 dall’operazione di sell & leaseback, che ha visto la Società cedere la proprietà di apparati destinati ai clienti a una Società specializzata in locazioni operative. Nel corso dell’esercizio 2013 le attività commerciali sono state indirizzate sia nell’ottica di un’integrazione 18 per l’esercizio ed efficientamento delle strutture della Business Unit Top Corporate e della Direzione Marketing e Vendite, confluite nella Direzione Commerciale a fronte della riorganizzazione attuata a febbraio 2012, sia al conseguimento degli obiettivi commerciali dei singoli segmenti di mercato. 1. CORPORATE Nel corso dell’anno le attività nei confronti delle società del Gruppo si sono focalizzate sul consolidamento dei servizi esistenti, nonché sullo sviluppo di nuovi servizi e le principali forniture, eseguite nel corso dell’anno, sono individuabili nei seguenti interventi: • rinnovo tecnologico dei Sistemi di fatturazione e billing del Gruppo: proseguendo il progetto pluriennale per lo sviluppo delle attività di innovazione tecnologica della piattaforma ICT del Gruppo - avviato nel 2011 per il conseguimento di un progressivo miglioramento del livello di affidabilità della piattaforma medesima, il perfezionamento del processo di capacity planning e un’ottimizzazione in termini di flessibilità ed efficienza in termini di costo - è stata svolta una parte importante del progetto relativamente, tra l’altro, ai principali servizi di fatturazione e billing del Gruppo; • p otenziamento della “server farm”: per mantenere le prestazioni della piattaforma tecnologica adeguate alle crescite dei servizi nell’ambito del perimetro di riferimento, nonché per garantire la disponibilità degli ambienti di elaborazione e di storage necessari per l’attivazione di nuovi servizi applicativi per il Gruppo HERA, gestiti da HERA stessa (DSI); •servizi di Disaster Recovery del Gruppo: nel corso dell’anno, Acantho ha completato la progettazione esecutiva e ha dato avvio al rilascio del servizio di Disaster Recovery, nell’ambito e nella cornice di riferimento dei servizi tecnologici infrastrutturali informatici del Gruppo; duemilatredici BIL ANCIO ECONOMICO • p rogettazione esecutiva e rilascio della piattaforma di Call Center per il servizio di Pronto Intervento del Gruppo: la Società ha realizzato il progetto di evoluzione tecnologica e applicativa del servizio di Call Center Tecnico di Gruppo, che si è concluso con il collaudo e il successivo rilascio in produzione; •evoluzione della piattaforma di Call Center per il servizio di Call Center del Gruppo: Acantho ha inoltre realizzato il progetto di evoluzione tecnologica e applicativa del servizio di Call Center Commerciale di Gruppo, che si è concluso con l’approvazione da parte di HERA S.p.A. per il passaggio alla fase attuativa che partirà a inizio 2014, per concludersi entro il primo semestre. stralcio romagnolo PTR, al quale si è aggiunto in corso d’anno lo stralcio modenese per effetto della fusione per incorporazione in Acantho di MOdena NETwork S.p.A. A fianco degli Enti di riferimento, quali il Comune di Bologna, il Comune di Modena e il Comune di Rimini, si è andato affermando il ruolo di alcune realtà quali: il Nuovo Circondario Imolese, l’Unione Comuni della Bassa Romagna e l’Unione Comuni Distretto Ceramico. Acantho ha seguito i processi di riorganizzazione degli Enti Locali (cfr. Legge Regionale 21/2012) valorizzando le opportunità di sviluppo da essi offerte. 2. ISTITUZIONALE Un caso di successo è sicuramente costituito dai servizi ICT contrattualizzati con BeniComuni S.r.l., società recentemente costituita dal Comune di Imola al termine di un percorso di profonda riorganizzazione del proprio Settore Tecnico e Manutenzione. In un contesto molto competitivo, l’azione sul mercato Istituzionale si è sviluppata secondo quattro direttrici principali: approfondimento sul mercato, sviluppo delle relazioni con gli Enti Locali di riferimento, partecipazione a gare d’appalto a procedura aperta e, infine, posizionamento sui portali di e-procurement regionali e nazionali. Nel corso del 2013 è stata inoltre lanciata un’azione a lungo termine che intende ridiscutere il tema dei cosiddetti Diritti di Passaggio (Right Of Way) di cui alle Convenzioni in essere tra HERA S.p.A. e alcuni Comuni della Romagna, con il duplice obbiettivo di creare saving per il Gruppo e di esplorare nuove forme di collaborazione con gli Enti di riferimento. Nel corso del 2013 Lepida S.p.A., operatore TLC in house degli EE.LL. dell’Emilia-Romagna, ha consolidato ulteriormente la propria posizione anche in virtù del forte impatto sui processi decisionali degli Enti derivante dalla posizione della Regione la quale ha chiaramente indicato – tramite l’Assessorato alla Programmazione territoriale, urbanistica, reti di infrastrutture materiali e immateriali, mobilità, logistica e trasporti – in Lepida S.p.A. la società di riferimento per l’attuazione del Piano Telematico Regionale (PTR). Tra le gare d’appalto a procedura aperta vinte da Acantho nel 2013, spicca quella per la prestazione di servizi di assistenza e manutenzione di software applicativo – lotto 4 – e servizi di supporto alla infrastruttura tecnologica del Comune di Bologna, sia per l’importo di aggiudicazione sia per la numerosità e caratura degli altri concorrenti. Inoltre, Telecom Italia - operatore incumbent - ha mantenuto la propria leadership sul mercato Istituzionale regionale. Nel corso del 2013 Acantho ha quindi cercato di individuare di volta in volta, nei confronti dei competitor, nuove opportunità di collaborazione, tra cui i servizi proposti a Lepida S.p.A. per la manutenzione delle fibre ottiche e POP dell’ex Una gara per la quale, invece, Acantho non è risultata aggiudicataria, è stata quella per la fornitura di HW/SW e servizi di Data Center a supporto delle attività del Polo Archivistico della Regione Emilia-Romagna: tale contest, il cui obiettivo è pur stato mancato di pochissimo, ha portato all’interno della Società una motivazione determinante per acquisire, in tempi rapidi, la certificazione UNI-EN-ISO 27001. Nuovi vincoli normativi (cfr. spending review) hanno imposto agli Enti Pubblici, per un’ampia gamma di tipologie di acquisto, il ricorso agli strumenti comunemente detti di e-procurement. duemilatredici 19 Relazione sulla gestione Nel corso del 2013 Acantho ha dunque completato la procedura di qualificazione al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) e ha concluso le prime vendite per il tramite di tale piattaforma (www.acquistinretepa.it), completando inoltre anche la procedura preliminare di qualificazione al Mercato Elettronico recentemente rilanciato anche dalla piattaforma di e-procurement regionale Intercent-ER. Nel corso dell’anno sono stati sottoscritti 304 nuovi contratti per l’area Business dalla Rete Vendita Diretta che, per quanto riguarda l’area Large-SME in termini medi, sono riassumibili in: •un ricorrente complessivo, su base annua, di circa e 1,615 milioni e con una ARPU media mensile di circa e 550 (e 6.600/anno); • i predetti contratti hanno inoltre comportato un venduto, per attività “one–off” di circa Ke 810. 3. WHOLESALE Sono ricompresi in questa voce i contratti per servizi di housing e di trasporto geografico, sia in banda gestita che in fibra spenta, forniti ad altri operatori di telecomunicazioni (OLO) e Internet Service Provider (ISP). Nel 2013 si rileva un ulteriore consolidamento di Acantho quale fornitore di servizi di connettività Dark Fiber verso i principali operatori mobili, per lo sviluppo di reti in fibra ottica a larga banda di backhauling per le Stazioni Radio Base, indispensabile per abilitare l’erogazione di servizi NGN2 (HDSPA e LTE) in mobilità. 4. BUSINESS L’offerta commerciale per il mercato Business, differenziata per tipologia di servizio e prodotto nelle due macro-aree di clientela Large-SME, consente un’efficace copertura di tutta la Regione, anche se è concentrata nelle province in cui si dispone di infrastruttura di rete proprietaria. Il portafoglio dei prodotti e delle soluzioni a catalogo consente, oggi, di soddisfare al meglio le sempre più evolute esigenze della clientela Business ancorché la mancanza di integrazione dei servizi di rete fissa e di rete mobile, oltre che una copertura allargata a livello nazionale dei servizi voce, ha talvolta penalizzato ed escluso la Società da trattative su alcuni clienti. L’incremento e l’evoluzione dell’offerta commerciale, ad esempio grazie all’integrazione di centralini telefonici in tecnologia VoIP (offerta IP Centrex) e dei Virtual Private Server (VPS) ha consentito un presidio in nuovi segmenti di mercato e una ulteriore fidelizzazione della clientela. 20 per l’esercizio In definitiva, il mercato delle aziende (settore Business) continua a rappresentare per numero, capacità di spesa e valore aggiunto dell’offerta richiesta, il settore al quale la Società dedica il maggior numero di risorse dirette. I buoni risultati ottenuti, nonostante la presenza di concorrenza molto aggressiva sul territorio, sono da ricercarsi, oltre che in una raggiunta maturità della rete di vendita diretta, nella disponibilità di un’infrastruttura proprietaria, con soluzioni d’accesso differenziate e tipologie di servizi in linea con le aspettative dei clienti, sia in termini di prezzo sia in termini di qualità e di servizio. 5. RETAIL & SOHO Prosegue anche nel corso dell’esercizio 2013 l’azione di coinvolgimento e di efficientamento di collaboratori - quali procacciatori e punti vendita - al fine d’incrementare la visibilità e l’offerta di Acantho sul territorio. La rete di vendita indiretta, a oggi abbastanza omogenea in relazione alla copertura dei servizi sul territorio, ha consentito il raggiungimento di buoni risultati che in chiusura d’anno hanno avuto un visibile miglioramento dovuto al lancio, in dicembre, di nuove offerte che hanno aiutato il riposizionamento di Acantho sul mercato Retail e SoHo, consentendo di riportare la proposizione commerciale di Acantho a una adeguata competitività, anche in considerazione delle proposte sempre più aggressive da parte dei principali competitors. duemilatredici BIL ANCIO ECONOMICO L’offerta commerciale rivolta al segmento “Retail” e “SoHo” è affidata esclusivamente alla vendita indiretta anche per il presidio delle aree in digital divide, nelle quali Acantho propone la propria offerta di servizi voce e dati basati su tecnologie wireless di tipo HiperLan. Anche il 2013 è stato caratterizzato da un proliferare delle offerte promozionali che hanno purtroppo comportato una costante diminuzione dei prezzi, con conseguente continua diminuzione della marginalità. Fermo restando tale contesto competitivo, nel mercato Retail e SoHo sono stati sottoscritti nuovi contratti con un ricorrente complessivo, su base annua, di circa Ke 950 e, contestualmente, gli stessi contratti hanno inoltre comportato un venduto per attività una tantum di circa Ke 108. Riepilogando, infine, la consistenza complessiva del portafoglio clienti è risultata indicativamente così suddivisa: Nello specifico del segmento Business infine, la composizione del portafoglio è identificabile in termini di numerosità clienti e di fatturato medio in: • 2.756 Clienti nella fascia SoHo; • 187 Clienti nella fascia SME; • 83 Clienti nella fascia Large; • 70 Clienti nella fascia TOP. TOP 70; e2.527 e/MESE 3.000 LARGE 83; e1.923 2.500 2.000 1.500 SME 187 e701 1.000 SOHO 2.756 e124 500 0 • 5.557 Retail; -500 SMESOHO TOPLARGE • 3.096 Clienti Business; 6. M ARKETING e SVILUPPO PRODOTTO • 124 Enti Locali e Istituzionali; • 17 Clienti Wholesale; A supporto delle attività commerciali sono state messe in atto diverse iniziative di marketing, di cui si elencano nel seguito, in sintesi, le più significative. • 14 Società del Gruppo HERA. Consistenza Clienti al 31 dicembre 2013 5.557 3.096 124 Retail 17 Business Istituzionali Wholesale 14 HERA • A nalisi di mercato: lo sviluppo del software WebGis per le analisi di geomarketing ha consentito un’azione mirata dell’offerta verso i prospects situati in prossimità della rete in fibra ottica, ottimizzando l’attività della rete vendita diretta. Allo stesso modo, la creazione di liste ad hoc di potenziali prospects ubicati in specifiche aree servite da fibra ottica - quali ad esempio le aree industriali - unitamente a una specifica e indirizzata azione di promozione verso di essi, ha agevolato la penetrazione nel mercato Business. Si sono inoltre portate a termine, con cadenza bimestrale, puntuali analisi della concorrenza per tutti i servizi del segmento Business e residenziali, oltre a indagini ad hoc su eventi e nuove proposte tecnico-economiche portate sul mercato dai competitors. duemilatredici 21 Relazione sulla gestione • S viluppo del mercato: supporto alle attività della Direzione nell’elaborazione delle linee guida di politica commerciale, elaborazione reportistica e indicatori di performance, realizzazione di incontri di formazione, anche presso il personale del Contact Center esterno (NV), affiancamento e gestione delle comunicazioni aziendali alla Rete Vendita Indiretta. •Trade marketing a supporto Rete Vendita Indiretta, con la partecipazione a specifiche iniziative quali, ad esempio, la presenza con stand, in modo diretto o indiretto attraverso nostri procacciatori, a fiere e manifestazioni popolari locali. •Direct marketing con realizzazione di mailing, per prendere contatto e presentare i nostri servizi di connettività, IDC e VAS alle aziende posizionate in prossimità della nostra rete in fibra ottica. •Co-marketing con stipula di accordi e convenzioni, e/o rinnovo di quelli già esistenti, con organizzazioni di categoria, ad esempio CNA Modena, per la promozione dei nostri servizi presso i propri associati. • Realizzazione di promozioni dedicate principalmente al mercato residenziale e al mercato SoHo per contrastare, in primis, le offerte dei players nazionali. per l’esercizio •Lean organization con adesione e partecipazione ai progetti aziendali per la gestione dei ticket presso il Customer Care. •Revisione, integrazione e aggiornamento di tutta l’offerta commerciale, intesa come armonizzazione e aggiornamento dei pianti tariffari e dei listini di vendita. • Creazione e realizzazione offerta My HERA Parla e Naviga: realizzazione e commercializzazione di un’offerta dedicata a tutti i colleghi del Gruppo HERA, loro parenti e amici, di un servizio di collegamento internet a banda larga e voce, a condizioni economiche competitive. Questa offerta è poi stata replicata anche per AIMAG (My AIMAG Parla e Naviga). • Introduzione di nuovi servizi ON per il mercato Retail/SoHo/Famiglie: è stata creata e sviluppata una nuova famiglia di servizi bundle denominati ON per il mercato Retail e per il mercato SoHo, con prezzi e caratteristiche simili, indipendentemente dalla tecnologia sottesa: si sono così commercializzati sul mercato, da novembre 2013, i due nuovi servizi On Family Pack e On Office Area, declinati in profili e opzioni rispondenti alle attese di mercato. • Attività di supporto alla componente “Comunicazione” nella elaborazione di documentazione di vendita quali flyer, locandine e modulistica e nella revisione del sito internet. BIL ANCIO ECONOMICO Rete, Data Center e Tecnologie Infrastrutture A seguito dell’ampliamento della base clienti e della espansione commerciale, sono stati attivati investimenti per la realizzazione di 295 nuovi collegamenti per clienti in fibra ottica, dato in ulteriore crescita rispetto al 2012 (+16%). Riepilogo rete al 31/12/2013 Reti cittadine - collegamenti clienti (Man - dorsali) Area MAN Bologna 539 46 0 493 Man Cesena 59 11 0 48 Man Faenza 27 0 0 27 Man Ferrara 64 26 0 38 Man Forlì 120 6 30 84 Man Imola 315 0 0 315 Man Modena 253 2 0 251 Man Ravenna 100 4 0 96 Man Cervia 78 0 0 78 Man Rimini 62 3 24 35 Area Sassuolo 255 0 0 255 Totale MAN 1.872 98 54 1.720 374 16 0 15 Rilegamenti su dorsali Rete Dorsale Provincia Bologna duemilatredici Totale Dorsale (km) Cavo 144 Cavo 96 f.o. f.o. (km) (km) Cavo <= 72 f.o. (km) 356 343 10 3 Forlì-Cesena 41 41 0 0 Ravenna 85 84 0 1 Rimini 49 26 5 18 Totale DORSALE 531 494 15 22 Romagna Acque 337 Ex MOdena NETwork 317 TOTALE RETE 22 Totale Cavo 144 Cavo 100 Cavo Rete MAN f.o. f.o. <= 96 (km) (km) f.o. (km) (km) 3.431 Incremento 2013/2012 4,54% Alla data del 31 dicembre 2013, a seguito dei suddetti nuovi collegamenti, la rete in fibra ottica si è espansa di 156 km: con questo ulteriore sviluppo, si sono raggiunti i 3.431 km di infrastruttura in fibra ottica. Anche nel corso del 2013 gli interventi effettuati, come sviluppo della rete, sono stati quindi prevalentemente realizzati in ambito MAN per il collegamento di nuovi clienti e BTS di Operatori Mobili, mentre non sono state oggetto di interventi significativi le infrastrutture di dorsale geografica. L’incorporazione di MOdena NETwork S.p.A. in Acantho ha arricchito l’infrastruttura di rete di ulteriori 278,9 Km mentre il cavo a fibre ottiche posato nella predetta infrastruttura si attesta a 317,2 Km e risulta prevalentemente essere a 96 f.o. Ulteriori 14 Km di infrastruttura risultano in concessione, a titolo oneroso per 19 anni, da parte del Comune di Carpi. Nel corso dell’anno si è manifestato un rilevante incremento dei server virtuali, passati dai 437 del 2012 agli 837 del 2013: questo ha indotto una diminuzione degli apparati rack prettamente dedicati ai server fisici, che sono infatti calati complessivamente di 105 unità, passando da 322 a 217. Questo ha consentito di incrementare l’efficienza di utilizzo degli spazi del Data Center di Imola, in quanto gli armadi rack attivi installati a fine 2013 sono diminuiti, per effetto di quanto sopra esposto, di oltre il 12%, passando da 189 a 165. La suddetta diminuzione di rack installati, ancorché con notevole incremento delle macchine virtuali, ha comportato un lieve calo dei consumi elettrici senza tuttavia discostarsi significativamente dalla media dei consumi dell’anno precedente. Questo positivo risultato, soprattutto se letto nell’incremento numerico delle macchine virtuali complessivamente installate nel Data Center, è stato ottenuto anche grazie la continua attenzione alle innovazioni tecnologiche del settore IT, che consentono ora di installare sistemi di elaborazione dati sempre meno ingombranti, energeticamente più efficienti e dalla aumentata capacità elaborativa. duemilatredici 23 Relazione sulla gestione non comporta una corrispondente diminuzione dei costi a causa dei sempre crescenti • attenzione al cliente, con la rivisitazione dei •Rete e Servizi Voce: nel primo quadrimestre del processi di delivery e di assurance, la designazione 2013 è terminato il progetto volto alla rivisitazione e sicuramente di delivery manager per clienti di opportuna ottimizzazione dell’architettura della rete voce che caratterizzato dalla implementazione della nuova levatura, l’incremento di presidio sui servizi, la prevedeva l’allocazione di due centrali omologhe, organizzazione definizione di in ottica di Disaster Recovery geografico, con risposto a importanti esigenze emerse nel corso del handover fra la struttura di progettazione e la contemporaneo sviluppo e disponibilità dei servizi 2012, come sinteticamente indicato al paragrafo struttura di esercizio, l’individuazione e introduzione di IP Centrex su unica piattaforma. Il progetto si è Assetto organizzativo (pag. 32). di articolato in tre diverse fasi ancorché correlate: Il costi dell’energia. Potenza media mensile utenza IDC 500 450 primo trimestre 2013 della è stato Direzione Tecnica che ha e opportuni validazione indicatori delle di procedure processo per la misurazione della produttività; •integrazione e omogeneizzazione delle centrali Altra importante attività caratterizzante l’anno è stata 400 kW l’avvio del progetto per la fornitura dei servizi di Data Center 350 e Networking a supporto del Disaster Recovery Management del Gruppo HERA. 300 2013 dic ott nov set lug ago giu apr mag feb mar dic gen ott nov set lug ago giu apr mag feb mar corso della selezione avviata e conclusa nel 2012, si è 2012 potuto dar corpo al contratto e avviare le conseguenti attività esecutive che permetteranno di completare il progetto e andare in esercizio nel corso del 2014. In ottica di ottimizzazione delle strutture telefoniche, • revisione dei sistemi informativi, attraverso e per un accesso semplificato alle informazioni sia in modalità dati, sia in modalità sinottica; mediante attivazione della ridondanza geografica e attivazione del Session l’avvio di un piano di analisi, l’aggiornamento, Border Controller; l’ottimizzazione e l’integrazione dei sistemi esistenti Infatti, dopo l’avvenuta individuazione del fornitore nel gen 250 BIL ANCIO ECONOMICO Rete attiva e sistemi ICT Questo positivo trend di riduzione dei consumi purtroppo per l’esercizio •integrazione e omogeneizzazione della componente di rete SDH, opportunamente upgradata; • survey dello stato della “Rete”, attraverso • migrazione dell’infrastruttura Centrex pre- l’avvio di un piano di analisi volto a evidenziare esistente, inclusa gestione dei record di centrale, eventuali criticità a livello infrastrutturale e/o a livello e migrazione dei servizi Corporate sulle nuove centrali. contenimento dei costi, alla data del 31 dicembre Tutto il di risorse tecniche, inclusi i nodi di commutazione 2013 è stato dismesso il Data Center di Sassuolo, e le completamento dell’ultima fase del progetto di della rete e i Data Center con particolare riguardo residue macchine di proprietà dei clienti sono state rinnovo tecnologico della piattaforma dei servizi del alla trasferite nel Data Center di Imola. Gruppo con migrazione dal sistema operativo SUN/ primario di piattaforma per l’interconnessione SIP con Telecom Solaris al sistema IBM/AIX: il progetto, avviato nel 2011, ammodernamento, con una visione temporale Italia e relativa standardizzazione del protocollo SIP Inoltre, nel Data Center di Imola è stata realizzata una vedrà la sua conclusione entro il primo semestre almeno per gli apparati utente, il rilascio dei servizi in questa nuova sala, chiamata S, al fine di eliminare un possibile 2014. armonizzare lo stato dei progetti in atto; l’anno è stato inoltre impegnato per sicurezza di e all’affidabilità, stilare triennale, un che con piano l’obiettivo organico potesse integrare e nuova modalità per la fonia diretta nazionale, con raccolta affidata a primario Operatore nazionale. single point of failure realizzando una ridondanza fisica della sala R destinata a ospitare gli apparati del È stato inoltre avviato e concluso il progetto del nuovo network. La completa ridondanza sarà ottenuta nel Call Center Tecnico di HERA S.p.A., a supporto della attraverso corso del 2014 con sdoppiamento delle entrate dei componente formazione cavi e degli apparati di rete. piattaforma selezionata a seguito di RFP avviata nel creazione di momenti di confronto formativo e 2012. informativo, favorendo l’innovazione dalla base Fluidi ed Elettrica, sulla nuova Anche nel 2013, sempre attraverso la divisione servizi del Gruppo HERA, sono proseguiti gli interventi di Nel corso del 2013 si è cercato di dare anche corpo miglioria della struttura del Data Center, avviati nel alle linee d’azione, già individuate nel corso del 2012, corso del 2011 e perdurati per tutto il 2012. In volte a stimolare il cambiamento interno, rinnovare la particolare, sono state effettuate ulteriori migliorie alla motivazione, struttura ai fini della sicurezza con lo scopo di avviare l’obiettivo d’incrementare la qualità complessiva per il percorso per la certificazione della struttura e dei la soddisfazione dei clienti. Le aree d’intervento su cui servizi secondo le norme della ISO 27001. si è agito sono state le seguenti: 24 duemilatredici Si è inoltre proceduto alla certificazione della nuova migliorare la comunicazione, con • formazione, innovazione e integrazione, l’attivazione di permanente, un programma l’individuazione e di • Rete, Servizi FO e Internet: l’obiettivo del la sviluppando, al contempo, il senso di appartenenza. progetto è quello di incrementare le capacità complessive di accesso alla Big Internet, ottimizzando la capacità e la ridondanza dei collegamenti, razionalizzando e incrementando la qualità degli upstreamer Internet e rinnovando la piattaforma di collegamento con interfacce Come conseguenza alle analisi svolte nell’ambito dieci volte più veloci. Il progetto, già avviato nel delle predette linee d’azione, sono scaturiti un corso del 2012, si è concluso nel primo semestre congruo numero di nuovi progetti di cui si riportano, di del 2013 con l’installazione di apparati di nuova seguito, i principali avviati o portati a conclusione nel generazione e con il raddoppio della banda corso del 2013, sia ambito Network che ambito IT. disponibile al MIX (Milan Internet eXchange). duemilatredici 25 •Progetto IPv6: lo scopo del progetto, avviato nel 2013 ma con una visione temporale quinquennale, è di validare soluzioni di gestione del protocollo IPv6 sulla rete e ambito Data Center Acantho. Nel corso del 2013 si è attivato un laboratorio IPv6 integrato rete/sistemi con relativo inserimento su internet e in seguito, a fronte della esperienza acquisita si è stilato un piano pluriennale che individua attività, tempi e modalità per l’inserimento in rete del protocollo IPv6. • R ete e Servizi Data Center: in questo ambito è stata completata la prima fase del progetto di contenimento del rischio sulla rete del Data Center e avviata la successiva fase che si concluderà nel corso del 2014. Inoltre sono stati sostituiti i firewall per servizi ai clienti, che avevano ormai raggiunto la saturazione, e adeguata l’infrastruttura di rete interna per le nuove piattaforme di Virtual Private Server (VPS) e di backup. Per quanto riguarda invece i servizi di Data Center, è stata selezionata, acquisita e installata una nuova piattaforma di virtualizzazione per il servizio VPS, si è proceduto al consolidamento dei servizi Storage e allo studio dell’evoluzione del Servizio Backup in ottica tape vs disk. Non ultimo, è stata acquisita la certificazione ISO 27001 per il servizio di Disaster Recovery. •Controllo Out of Band: nel corso del 2013 si è concluso il progetto di controllo Out of Band, il cui primario obiettivo era creare una rete di gestione e monitoraggio, interamente fuori banda, atta ad assicurare una forte resilienza, proprio del servizio 26 • Nuova piattaforma Call Center Commerciale Gruppo HERA: in base all’esperienza acquisita nell’ambito della realizzazione del CCT Rete Fluidi del Gruppo e a fronte dei nuovi requisiti tecnico operativi dichiarati dal Gruppo per il Call Center Commerciale, si è proceduto alla stesura del progetto esecutivo del nuovo Call Center Commerciale, sulla medesima piattaforma del Call Center Tecnico, che sarà reso operativo nel corso del primo semestre 2014. Le attività sopra descritte hanno comportato investimenti, ai fini della IV direttiva CEE, per Ke 18.226, dei quali Ke 15.755 materiali e Ke 2.471 immateriali, suddivisi nel modo seguente: 1.500 •Sistemi interni: a seguito delle analisi condotte nel corso del 2012 sui Sistemi IT interni e alla necessità di procedere a una progressiva razionalizzazione e ammodernamento degli stessi, nel corso del 2013 è stato avviato un processo di studio e ricerca volto alla selezione di un nuovo sistema di management specifico per la componente interna IT, ma abbastanza integrabile e flessibile da poter essere così esteso anche al Network. La soluzione che è stata individuata è ora in fase avanzata di configurazione e si prevede che possa essere messa a punto, e diventare quindi operativa, entro il primo semestre 2014. • 207 nuove sedi clienti in fibra ottica accesa (+20% attivazioni vs 2012); • 88 nuove sedi clienti in fibra spenta (wholesale) (+19%); • 1.078 nuovi clienti xDSL (wholesale e ULL) di cui 146 a progetto con servizi integrati su diversa tecnologia (+30%); • 512 nuovi clienti HiperLan. duemilatredici 370 354 1.203 22 1.000 26 19 856 750 607 586 500 374 250 0 143 16 Materiali HERA ISTITUZIONALE Immateriali BUSINESS WHOLESALE 100.000 C.d.C. interne 12.815 10.000 1.000 265 100 308 803 123 46 Materiali RETE INFRASTRUTTURE Immateriali O&M Materiali RETE INFRASTRUTTURE Immateriali O&M WHOLESALE sviluppo della rete e della centrale telefonica, Acantho ha investito sulla crescita professionale dei propri ruoli intermedi, e non solo con corsi specialistici. Per tutte le strutture, nell’ottica della nuova organizzazione sono stati riproposti sia il corso rivolto al Problem solving, che permette di aumentare nei partecipanti sia la capacità di analisi dei problemi, sia l’abilità nella valutazione della soluzione più efficace, sia il Laboratorio di Project Management mirato a sviluppare le competenze afferenti alla gestione scientifica dei progetti, oltre che a introdurre strumenti e tools tipici del project management. Come già effettuato nel corso del 2012, si è proseguito sulla strada della partecipazione ai principali eventi internazionali con l’obiettivo di acquisire le necessarie informazioni sui trend evolutivi nel settore dell’ICT. 10 0 Nel corso del 2013 la struttura di presale ha complessivamente gestito e realizzato 215 progetti di prevendita, eseguendo anche 211 progetti esecutivi, e riuscendo infine a realizzare e attivare: 9.452 10.000 MERCATO CLIENTI 81 C.d.C Interne ex MOdena NETwork 1.250 e/000 • R ete e Servizi in rame: è stato avviato e concluso il progetto per l’attivazione dei tre punti di interconnessione IP multiservizio con Telecom Italia presenti in regione (Modena, Bologna e Rimini) ed è stato poi rilasciato il servizio Bistream Ethernet su raccolta ADSL, con contemporanea azione di scouting e selezione della nuova piattaforma di accesso remoto a larga banda, la cui entrata in produzione è prevista per il primo trimestre 2014. di gestione e monitoraggio, rendendola svincolata e non soggetta a eventuali problemi della rete Core. BIL ANCIO ECONOMICO e/000 per l’esercizio e/000 Relazione sulla gestione WHOLESALE Si evidenzia che la voce infrastruttura contiene Ke 12.515 relativi all’acquisto della rete in fibra ottica, effettuato a inizio 2013, da HERA S.p.A. Sempre nel 2013 la società MOdena NETwork S.p.A. è stata fusa per incorporazione nella nostra Società. Il costo storico dei beni acquisiti a seguito della fusione ammonta a Ke 10.242, suddivisi come nel grafico a lato. Nell’ambito della Direzione Tecnica, il 2013 è stato un altro anno importante anche dal punto di vista formativo: oltre ai corsi prettamente tecnici, legati allo duemilatredici 27 Relazione sulla gestione per l’esercizio Controllo direzionale e acquisti La pianificazione temporale è stata sviluppata organizzando gli interventi in tre gruppi: a breve, a medio e a lungo termine. La parte degli interventi a breve è iniziata dopo l’estate e si concluderà nel primo trimestre del 2014, mentre per quelli a medio termine, di maggiore complessità, nel 2013 è stata svolta la parte progettuale. Il 2013 è stato caratterizzato da un importante percorso di riorganizzazione, nell’ambito del Gruppo HERA, degli asset caratteristici della rete di telecomunicazioni in fibra ottica. Nel corso del 2013 è inoltre proseguita l’attività volta a fornire alle varie strutture aziendali e alla Direzione Generale strumenti decisionali e di controllo di facile fruizione con particolare riferimento: I passaggi fondamentali di questo percorso sono stati sostanzialmente tre: •l’acquisizione dalla Capogruppo di tutti i cavi in fibra ottica; •a seguito della riorganizzazione aziendale è stata predisposta e condivisa la nuova struttura dei centri di costo della Direzione Tecnica e del Controllo Direzionale Acquisti; • la fusione per incorporazione di MOdena NETwork S.p.A. in Acantho; • la revisione e armonizzazione della gestione di queste immobilizzazioni che, per effetto delle diverse filiere storiche di realizzazione e contabilizzazione, non erano classificate in modo omogeneo. Contestualmente, con il supporto di una società di valutazione indipendente leader nel settore, si è proceduto ad adottare criteri il più possibile coerenti con le reali aspettative di generazione del reddito di tali immobilizzazioni: a fronte delle risultanze avute, si è poi proceduto a rivedere la durata di vita utile, e di conseguenza della vita residua, degli asset acquisiti e di quelli già a patrimonio di Acantho. Tra i risultati di questa operazione, oltre all’ampio impatto di semplificazione della gestione sia tecnica che amministrativa del patrimonio di infrastrutture in fibra ottica, c’è anche quello di avere collocato in modo più corretto e omogeneo nel conto economico la gestione di questi beni, in quanto si sono infatti portate ad ammortamento significative voci di costo che, negli esercizi precedenti, derivavano da canoni di affitto per le medesime infrastrutture. Nei primi mesi dell’anno notevole impatto sulle attività hanno avuto l’allestimento, l’organizzazione e il trasloco nelle due nuove sedi operative della Società. 28 BIL ANCIO ECONOMICO Quella di Imola, inaugurata ad aprile, è stata realizzata nell’area di via Molino Rosso all’interno del campus in cui ha sede il Data Center, e ha consentito la riunificazione del personale che da alcuni anni, per ragioni di spazio, era collocato presso la sede in via Provinciale Selice. In seguito, nel mese di maggio, è stata aperta in una zona di ottima visibilità commerciale, la sede di Modena: questa è andata a sostituire la storica sede di SatCom a Sassuolo. In entrambi i casi è stato raggiunto l’obiettivo di dare ambienti più confortevoli e più funzionali alle esigenze operative e commerciali di Acantho. È proseguito il progetto Fast Closing del Gruppo HERA, iniziato nel corso del 2012, che ha l’obiettivo di arrivare nel corso del 2014 a effettuare chiusure contabili mensili con tempi di lavorazione molto ridotti. In stretta collaborazione con la Direzione Centrale Amministrazione Finanza e Controllo della holding, in Acantho nel corso del 2013 sono stati definiti nel dettaglio gli interventi da attuare: tali interventi impattano su aspetti organizzativi, di processo e nel miglioramento e adozione di nuovi strumenti informatici che dovranno consentire il livello di automazione necessario al raggiungimento degli obiettivi. duemilatredici •sono stati allocati ai nuovi centri di costo i relativi budget di spesa; • in collaborazione con la Direzione Commerciale sono state identificate le famiglie di prodotti da analizzare ai fini della realizzazione di un conto economico per famiglia di servizi/prodotti e si è proceduto alla realizzazione dello stesso; • relativamente ai contratti di servizio afferenti alla fonia mobile e fissa sono stati realizzati conti economici specifici; business planning, nonché verificando le ipotesi di sviluppo congiuntamente ai partner per recepire le tendenze e gli indirizzi del mercato, partecipando ai più importanti convegni e seguendo le pubblicazioni specialistiche. La redazione del piano industriale 2013-2017 ha rappresentato una delle attività cardine, nella sua componente di scenario e di indirizzo per l’evoluzione dei servizi, attuando analisi dei mercati e delle tendenze che hanno poi contribuito alla redazione del modello di crescita e di sviluppo sostenibile di Acantho. Le attività di analisi e studio del mercato e competitor si sono sviluppate attraverso studi specifici, nonché confrontandosi con le principali informazioni di mercato e con report dei partner, con i quali si è continuata un’opera di costante relazione e approfondimento per individuare aree di sviluppo e collaborazione comune. Sempre nell’ambito di azioni di networking e approfondimento si è partecipato a numerosi eventi nell’ambito Agenda Digitale, smart cities e relazioni con AGCOM, mentre contestualmente, nell’ambito delle relazioni industriali, si è partecipato agli incontri e convegni di Rete ICT e ANFOV di cui Acantho è membro. •è stata automatizzata l’emissione delle fatture attive relative ai contratti di servizio fatturati alle varie unità di budget della capogruppo (CdS), e ne sono stati implementati i relativi report di controllo in SAP; Sul fronte operativo si è svolta una strutturata analisi, con relativo business plan, per valutare l’opportunità di erogare il servizio di operatore mobile virtuale MVNO e, sempre sul fronte operativo, si è avviato lo studio per un’azione di partnership con un principale player dell’industria IT, assieme ad approfondimenti con altre realtà similari alla nostra. •è stata implementata e resa operativa la reportistica afferente all’analisi degli investimenti effettuati dalla nostra Società. Altre analisi sulle nuove opportunità di business si sono avviate negli ambiti della fatturazione elettronica e del geo-marketing attraverso le reti Wi-Fi. Strategia Sono state svolte analisi su società di interesse per Acantho, fornendo al comitato di direzione report di analisi volti a valutare le opportunità emergenti. La strategia ha ricoperto il ruolo di individuare i possibili modelli di sviluppo dell’Azienda, confrontandosi operativamente con le varie strutture, attivandosi nelle fasi di start up dei servizi e delle relative analisi di duemilatredici 29 Relazione sulla gestione L’evoluzione della struttura di Customer Care così Customer Care il servizio sempre più tagliato su misura sulle esigenze 2.500 strutturato va dunque nella direzione di rendersi proattivi verso i clienti, cercando di anticipare le richieste e minimizzare le problematiche, per rendere espresse, e non espresse, da parte del cliente stesso. Privacy e Regolamentare Nel corso dell’anno 2013 si è provveduto al mantenimento e all’evoluzione del sistema documentale a supporto dell’area Privacy per gli adempimenti obbligatori per legge. Si è rilevato inoltre un aumento anche della 2.478 2.322 2.158 richiesta di supporto in ambito Privacy da parte 2.013 2.000 dei 2.061 2.002 1.850 1.753 1.784 1.784 1.587 1.500 1.018 clienti, a conferma di una maturata coscienza, a tutti i livelli, degli aspetti in tale ambito nel nostro settore di attività. Le attività Regolamentari hanno consentito il 1.000 presidio degli adempimenti regolatori presso il Ministero 500 dello Sviluppo Economico e Oltre al raggiungimento della certificazione, si sono gettate le fondamenta per il mantenimento del nuovo sistema di gestione da poco avviato, che diventerà una solida impalcatura su cui appoggiare l’erogazione dei servizi a valore aggiunto e di Data Center. La certificazione, infine, ha consentito di dare alle politiche aziendali sulla sicurezza un ampio respiro convalidato da una norma internazionale, riconosciuta in tutto il mondo come stato dell’arte in tale ambito: tale riconoscimento allarga le prospettive di business a settori in cui tali requisiti sono, ormai, mandatari e consolida le credenziali di Acantho nei confronti dei clienti di ogni mercato. Comunicazione La Comunicazione ha continuato a collaborare, tramite la Onlus Rock No War, ai progetti di solidarietà a favore delle popolazioni terremotate fornendo, gratuitamente, i propri servizi di telecomunicazione per consentire di seguire in diretta streaming la costruzione del nuovo Polo scolastico e della Micro residenza per Anziani di Medolla. di AGCOM, a supporto del business e delle dire- 0 N N eI em tuale delle voci di spesa. ic D em ov N Nel corso dell’anno sono state censite e gestite oltre 22.000 attività di diversa natura, con una media mensile di oltre 1800 attività/mese e, contemporaneamente, si è proceduto a focalizzarsi particolarmente sul tema delle disdette per un censimento puntuale del churn, delle motivazioni di abbandono e delle azioni correttive (retention) messe in campo al riguardo. br br eI br t to O Questa possibilità di monitoraggio, nonché la gestione puntuale dei canali di contatto con l’Azienda, hanno reso sempre più efficace la gestione delle richieste dei clienti e il supporto all’attività commerciale. 30 eI N N eI N Se t te m br to I IN os Ag gl oI io N Lu N gn iu G M ag gi ril eI oI N N Ap zo I IN ar io M ra bb na io IN zioni aziendali con una rendicontazione pun- Fe en BIL ANCIO ECONOMICO Customer Care, Privacy e Regolamentare, Qualità La struttura interna del Customer Care ha potuto sperimentare direttamente sul campo le soluzioni evidenziate e rese operative nell’analisi LEAN condotta nel corso del 2012: questa fase aveva consentito di definire una nuova modalità operativa di gestione dei carichi di lavoro e un puntuale monitoraggio degli stessi, in modo da adattarsi dinamicamente alle esigenze che di volta in volta si rendevano evidenti. G per l’esercizio Qualità Grandi accelerazioni si sono poi manifestate nel contesto delle Certificazioni: oltre alla riconferma della certificazione ISO 9001, la possibilità di partecipare a una gara di fornitura servizi solo se in possesso di determinati requisiti, ha accelerato in maniera decisiva il cammino verso la certificazione ISO 27001, raggiunta i primi di novembre 2013 con un grande e determinante impegno da parte di tutta l’Azienda, assolutamente convinta, a ogni livello organizzativo, che tale certificazione sulla sicurezza dei dati rappresenti un importante valore aggiunto per il proprio mercato di riferimento. duemilatredici Un filo diretto dunque con gli ospiti dei 200 stabilimenti balneari che hanno ascoltato, collegandosi alla prima piattaforma multicanale, la radio su pc, tablet e smartphone. Mediante tali dispositivi mobili, con l’iniziativa cul- turale Audiobook sotto il sole di Cervia, è stato inoltre possibile scaricare gratuitamente audiolibri tra più di 400 titoli, alcuni in inglese e tedesco, e ascoltarli in riva al mare: sono stati ben 19 mila i collegamenti alla rete Wi-Fi Galileo, e 1.400 sono stati gli audiobook scaricati con una media di 27 minuti di durata. Grazie a quest’ultima iniziativa, presentata al Salone Internazionale del libro di Torino, il marchio Acantho ha ampliato la propria conoscenza oltre i confini territoriali. In sinergia con la Direzione Commerciale, la Comunicazione ha contribuito alla definizione dei format grafici che identificano le nuove soluzioni “ON”, con attività di promozione anche mediante la presenza di uno stand settimanale al centro commerciale Leonardo di Imola. Nuove offerte corporate riservate ai dipendenti del Gruppo AIMAG e ai loro familiari sono state promosse accedendo a un sito dedicato, per consentire l’immediata adesione e un contatto diretto con Acantho via chat. Il successo del servizio Galileo, attivo presso la costa cervese con 9 km di copertura Wi-Fi, è stato confermato anche durante l’anno 2013 con nuove iniziative, in particolare con Radio Galileo Cervia, nove canali musicali online nelle spiagge di Cervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata, grazie alla banda larga Acantho. Il marchio e i servizi Acantho hanno incrementato la loro visibilità anche con l’adesione alla sponsorizzazione Cinemadivino, un percorso enogastronomico nelle cantine della Regione Emilia-Romagna che prevede la proiezione sul grande schermo di film sorseggiando alcuni calici di vino e colloquiando con i produttori: alle serate in programma, i Key Account Acantho hanno invitato i prospect più vicini alle location individuate, per far conoscere i servizi erogati in un contesto informale. duemilatredici 31 Relazione sulla gestione L’operatività dell’accordo con il Comune di Spilamberto, ha consentito l’erogazione e la presentazione dei servizi a banda larga Acantho alle aziende dell’area industriale delle Sipe Alte (BO) e aree limitrofe nell’ambito del più ampio progetto che ha visto coinvolto il Tecnopolo dell’Unione Terre dei Castelli, con l’obiettivo finale per le aziende di trarre benefici dall’utilizzo di una rete innovativa, integrata, flessibile e adeguata alle esigenze di comunicazione. Durante il primo semestre, come già anticipato in un precedente paragrafo, nuove sedi Acantho sono state inaugurate a Imola e Modena, contestualmente con la chiusura della sede di Sassuolo, allineando l’allestimento dei locali con gli standard delle sedi già esistenti a Imola e rafforzando così il presidio modenese, mediante l’ubicazione in una posizione più sinergica alle esigenze di visibilità sul territorio e con le logistiche di espansione commerciale previste. Acantho ha inoltre fornito la propria connettività a FARETE, il meeting point delle imprese a Bologna, aumentando sempre più la visibilità del brand e dei servizi alle aziende del target di riferimento. La Comunicazione, con forze interne, ha continuato a interagire con i clienti mediante i social network Facebook e Twitter, continuando l’impegno per garantire un aggiornamento costante del proprio profilo con notizie e curiosità che comunicano le attività svolte durante il periodo di pubblicazione. Per i potenziali clienti che si trovano in prossimità dell’infrastruttura di dorsale Acantho e dell’infrastruttura metropolitana, è stato predisposto un mailing near fiber con azioni promozionali mirate alla comunicazione dei plus qualitativi del servizio a banda larga offerto e la connotazione di Acantho come realtà innovativa e distinta. per l’esercizio L’operatività del progetto è prevista durante l’anno 2014, con l’attivazione di una landing page per consentire ai destinatari di verificare via web l’effettiva vicinanza alla fibra ottica digitando unicamente la partita IVA. In ambito web, sono state attivate nuove modalità di comunicazione, quali la chat online con accesso al banner presente nella home page del sito aziendale e la versione web mobile del sito Acantho per richiedere informazioni e assistenza ovunque, mediante qualsiasi smartphone. Durante l’anno, con cadenza semestrale, sono stati organizzati due meeting aziendali con la partecipazione dei dipendenti presso l’Autodromo internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola e presso la nuova sede imolese, prevedendo per entrambi gli incontri interventi di formazione per la crescita del personale, oltre all’aggiornamento informativo dei successi, delle difficoltà e dei progetti aziendali. L’intranet aziendale è stata utilizzata principalmente per la costruzione della rassegna stampa giornaliera e per il coinvolgimento dei dipendenti a una nuova iniziativa per la creazione del primo calendario Acantho con la collaborazione e contributi da parte di tutto il personale. Assetto organizzativo L’aumentata capacità commerciale conseguita sui mercati di riferimento, nonché lo sviluppo derivante da upselling, in termini di nuovi servizi erogati, a clienti già acquisiti ha comportato la necessità di rivedere la struttura organizzativa della Direzione Tecnica, per renderla più idonea a rispondere in modo puntuale e veloce alle opportunità derivanti da un mercato che nel settore della larga banda è, in questa fase, in controtendenza rispetto all’andamento generale dell’economia. BIL ANCIO ECONOMICO • incrementare la flessibilità gestionale interna alle strutture e deframmentare, laddove possibile, i processi per ottimizzarli; (79) Direzione Tecnica Controllo operativo e processi (46) Network (26) Information Technology (5) Sviluppo e Innovazione (9+4) Supporto tecnico Vendite e Progettazione Esecutiva (9) Servizi Corporate (4) Sviluppo Rete Dati e Voce (6) Servizi Infrastrutture (6) Servizi Cloud Innovazione PROGRAM MANAGER (7) Servizi Rete FO (4) Servizi Onsite (9) Servizi Rete altre Tecnologie (10) Servizi Monitoraggio e Assistenza tecnica TEAM a Progetto Generale TEAM a Progetto TEAM a Progetto (Team Leader) (4) Servizi Insite (2) Data Center • creare una nuova figura di Data Center Manager. L’organico al 31/12/2013 è costituito da 116 dipendenti a tempo indeterminato, due a tempo determinato, un collaboratore coordinato a progetto e un apprendista, per un totale di 120 collaboratori complessivi. Al 31/12/2013 non erano Pertanto, partendo anche dal presupposto che, con il costante cambiamento delle condizioni al contorno, anche l’organizzazione di una società deve evolversi per contrastare o, ancora meglio, anticipare il cambiamento, a partire dal 1° gennaio è stata introdotto un nuovo assetto organizzativo di secondo livello per la Direzione Tecnica, che ha consentito di rispondere a diverse, importanti, esigenze emerse nel corso del 2012 quali: •sintetizzare visione, gestione e controllo per area funzionale, creando strutture di “responsabilità” omogenee che ne condividano il know how; • improntare l’organizzazione per servizi senza trascurare le tecnologie e indirizzando lo sviluppo e l’innovazione; • migliorare l’orientamento al cliente, interno ed esterno, e ottimizzare la comunicazione con la funzione di Controllo Direzionale, Strategie e Direzione Commerciale; • aumentare il controllo della spesa in termini di investimento e di costi; presenti lavoratori con contratto di somministrazione e, rispetto all’esercizio 2012, l’organico è globalmente aumentato di un’unità con contratto di apprendistato. Nel campo della formazione si conferma, anche nel 2013, il fondamentale supporto fornito dalla DCPO del Gruppo HERA che, oltre a fornire supporto nella definizione e gestione dei corsi, ha coinvolto la nostra Società nei processi formativi istituzionali già in vigore all’interno delle società consolidate del Gruppo. Sul fronte delle relazioni industriali il 2013 è stato il primo anno in cui è stato consuntivato un unico premio di risultato per tutti i dipendenti della Società in forza dell’Accordo Integrativo 04/06/2012 applicabile per il triennio 2012-2014. Infine, una nota riguardante l’attività di recupero crediti verso clienti Business che nell’anno ha registrato un contenuto incremento del valore percentuale di crediti avviati a pratica legale, passato dal 4,3% del 2012 al 6,9% del 2013 e del valore di utilizzo del fondo svalutazione crediti, passato da 40 migliaia di Euro del 2012 a 82 migliaia di Euro del 2013. 32 duemilatredici duemilatredici 33 Relazione sulla gestione per l’esercizio Società controllante MOdena NETwork La continua crescita dimensionale e di fatturato del Gruppo, coniugata a una sempre crescente richiesta di servizi derivanti dalle strategie industriali del Gruppo, con particolare riferimento al nuovo servizio di Disaster Recovery e al rinnovo delle piattaforme di Call Center Tecnico e Commerciale, nonché dai continui impegni derivanti dalla Authority per l’Energia, ha generato anche nel 2013 un significativo volume di ricavi nei confronti della Capogruppo (+10,7% vs 2012, pari a +1.706 Ke, a parità di perimetro considerato, ovvero comprendendo nei ricavi 2012 anche quelli derivanti da Famula-on-Line S.p.A., ora Direzione Sistemi Informativi di HERA S.p.A.). Il primario business della Società, ovvero la richiesta di fibra ottica in affitto da parte di operatori terzi, ha continuato a non dare i risultati sperati e il perdurare della negativa congiuntura economica appare non agevolare l’interesse da parte degli altri operatori alla rete realizzata. Società Importi in migliaia di E HERA S.p.A. TOTALE Ricavi Costi Crediti Debiti 17.638 4.001 8.404 18.595 17.638 4.001 8.404 18.595 Sempre a parità di perimetro, si è invece registrata una diminuzione del -27,5% per i debiti (-7.075 Ke) e del -21,7% per i crediti (-2.329 Ke), mentre i costi sono rimasti pressoché invariati (+1,6%, pari a +63 Ke). Società collegate Le poche richieste di fibra ottica sono pervenute essenzialmente da Acantho, per il collegamento dei propri clienti ancorché il recente terremoto nella bassa modenese non abbia aiutato, comprensibilmente, lo sviluppo del business. In relazione a quanto sopra, nel corso del primo semestre è stato avviato un percorso che consentisse di valorizzare al meglio gli asset della Società, facendoli confluire nel patrimonio di Acantho e, quindi, all’interno di un sistema a maggiore sinergia e opportunità di utilizzo. Acantho ha pertanto acquistato da Sorgea S.r.l. la quota (10%) da essa detenuta in MOdena NETwork S.p.A., uniformando così l’azionariato (HERA S.p.A., CON.AMI e AIMAG S.p.A.) presente, pur con differenti pesi, in entrambe le società e consentendo quindi l’avvio di un veloce processo di fusione per incorporazione, ampiamente condiviso dai Soci. BIL ANCIO ECONOMICO Al fine di ottimizzarne i costi, tale contratto è stato incluso nell’unico contratto di manutenzione stipulato da Acantho con l’attuale fornitore che, oltre ad aver vinto la nuova gara bandita da HERA S.p.A. per questi servizi, ha realizzato a suo tempo anche la rete di MOdena NETwork S.p.A. Nell’ambito delle situazioni di rilievo ora ricomprese – per effetto della fusione – in capo ad Acantho, si evidenzia che a fronte dell’accordo fra Regione EmiliaRomagna e MOdena NETwork S.p.A. per la realizzazione congiunta delle MAN nei 24 Comuni della Provincia di Modena, ancorché la conclusione dei lavori sia stata attestata in data 6 ottobre 2010, non si è ancora concretizzato il passaggio di proprietà delle fibre ottiche, relativo al 20% della infrastruttura realizzata, a fronte di una partecipazione agli investimenti attraverso un finanziamento, dell’intero importo di gara, di pari quota. Società sottoposte al controllo della società controllante In conformità alla Delibera dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (AEEG) n. 11/07 e s.m.i., relativamente agli obblighi di separazione amministrativa e contabile (Unbundling) per le imprese operanti nei settori dell’energia elettrica e del gas, finalizzati a una maggiore concorrenza, efficienza e qualità nell’erogazione dei servizi di distribuzione e vendita di gas e di energia elettrica, Acantho nel 2013 ha stipulato contratti diretti con le seguenti società: Akron S.p.A., Eris S.r.l., Fea S.r.l., HERA Servizi Cimiteriali S.r.l., HERA Ambiente S.r.l., HERA Comm S.r.l., HERA Trading S.r.l., HERA Luce S.r.l., Romagna Compost S.r.l., Uniflotte S.r.l., per i seguenti servizi: WIMAXER • connettività LAN; Nel corso dell’esercizio 2012, il contratto di cessione dei diritti d’uso delle licenze, sottoscritto in data 4 aprile 2012 con la società Wavemax S.r.l. di Perugia, è diventato efficace in data 6 settembre 2012, data in cui il Ministero ha rilasciato il proprio nulla osta all’operazione di cessione medesima. • centralino VoIP; • connettività WAN; • Call Center; • telefonia fissa; • telefonia mobile. Società Importi in migliaia di E Nel corso del 2013, le uniche due società collegate hanno cessato l’attività: MOdena NETwork S.p.A. è stata fusa per incorporazione in Acantho, mentre WIMAXER S.p.A. è stata liquidata per cessata attività. In merito ai rapporti con le ex società collegate, si precisa che tutte le transazioni commerciali intervenute nell’esercizio sono state funzionali all’attività della Società e realizzate a normali condizioni di mercato mentre, per le informazioni richieste dall’art. 2427, comma 1 n. 5 del Codice Civile, si rimanda all’apposita sezione della Nota Integrativa. 34 La fusione per incorporazione è stata completata al 31/10/2013, con effetto giuridico dall’1/11/2013 ed effetti fiscali dall’1/01/2013. I dieci mesi di attività di MOdena NETwork S.p.A. prefusione, sono stati dedicati essenzialmente alla gestione e manutenzione della propria infrastruttura di rete. Per quanto riguarda infatti il mantenimento della rete anche a favore della Pubblica Amministrazione, è stato perfezionato, per il 2013 e 2014, il rinnovo del contratto “Lepida – Servizi di manutenzione”. duemilatredici In conseguenza di questo, l’Assemblea dei Soci riunitasi in data 5 dicembre 2012 ha pertanto deliberato lo scioglimento anticipato (ai sensi dell’art.484 n. 6 c.c.) per volontà dei Soci, con effetto a partire dalla data di iscrizione dell’atto nel Registro delle Imprese. Pertanto, a fronte dei fatti soprarichiamati e della successiva delibera dell’Assemblea dei Soci del 13/09/2013 in merito alla decisione di porre in liquidazione volontaria la Società, in data 23/09/2013 la società WIMAXER S.p.A. è stata cancellata dal Registro delle Imprese. Akron S.p.A. Ricavi Costi Crediti Debiti 97 - 171 - Frullo Energia Ambiente S.r.l. 29 - 34 - HERA Ambiente S.r.l. 776 2 478 0 HERA Comm S.r.l. 3.129 1.036 4.259 1.057 HERA Luce S.r.l. 94 28 49 97 HERA Trading S.r.l. 52 - 15 - Marche Multiservizi S.p.A. 19 36 11 3 Medea S.p.A. 19 - 11 5 Uniflotte S.r.l. 77 224 25 66 Romagna Compost S.r.l. 8 - 9 - AcegasAps S.p.A. TOTALE duemilatredici 11 - 16 2 4.311 1.325 5.078 1.230 35 Relazione sulla gestione Inoltre, Acantho ha i seguenti rapporti contrattuali diretti: •HERA Luce S.r.l.: esistono due rapporti contrattuali, il primo dei quali è relativo ai servizi di trasmissione dati della rete del servizio Tutor della secante di Cesena, mentre il secondo riguarda un servizio di trasmissione dati dedicato; • Medea S.r.l.: un trasmissione dati; solo rapporto relativo alla •Marche Multiservizi S.p.A.: contratto per il servizio di accesso a internet; • Eris S.r.l., Fea S.r.l., HERA Servizi Cimiteriali S.r.l.: il rapporto contrattuale per tutte queste società del Gruppo HERA riguarda il servizio di gestione e riaddebito dei servizi di telefonia mobile secondo le policy del Gruppo HERA. per l’esercizio BIL ANCIO ECONOMICO Conto Economico e Stato Patrimoniale riclassificati, Rendiconto Finanziario e principali indicatori In ossequio alle disposizioni dell’art. 2428 del Codice Civile, ai fini di un’analisi della situazione della Società, del suo andamento e del risultato di gestione nel suo complesso si presentano di seguito il Conto Economico e lo Stato Patrimoniale riclassificati degli ultimi due esercizi, il Rendiconto Finanziario e i principali indicatori economico-patrimoniali e finanziari. Il Rendiconto Finanziario dell’esercizio evidenzia che la liquidità assorbita dalla gestione reddituale è pari a 2.027 migliaia di Euro, legata principalmente alla riduzione dei debiti e all’incremento dei crediti, mentre quella assorbita dagli investimenti è pari a 23.027 migliaia di Euro, dovuta principalmente all’acquisizione della rete ottica da HERA S.p.A. e all’acquisizione delle immobilizzazioni di MOdena NETwork S.p.A. a seguito dell’operazione di fusione. La liquidità totale assorbita è stata più che compensata da quella generata dalla gestione finanziaria, pari a 27.137 migliaia di Euro, permettendo alla Società di generare, nell’esercizio, una liquidità complessiva pari a 2.083 migliaia di Euro. 36 duemilatredici Stato Patrimoniale riclassificato (migliaia di e) 31.12.2013 31.12.2012 26.611 -36.140 25.216 -44.543 Capitale circolante netto -6.528 -19.327 Attività immobilizzate Altre attività a medio e lungo termine Passività a medio e lungo termine 56.440 4.545 -664 41.004 5.674 -672 Attività operative correnti Passività operative correntI 53.793 26.679 Disponibilità finanziarie Debiti finanziari verso banche Debiti finanziari verso altri Capitale investito netto 3.398 -8.024 -2.722 1.315 -2.608 Posizione finanziaria netta a breve -7.349 -1.293 Debiti finanziari verso banche Debiti finanziari verso altri -705 -19.078 -1.360 0 Posizione finanziaria netta a medio lungo -19.782 -1.360 Capitale netto -26.663 -24.025 -53.793 -26.679 Mezzi propri e posizione finanziaria netta Conto Economico riclassificato (migliaia di e) 2013 2012 Ricavi caratteristici 44.910 100% 39.735 100% Valore della produzione 45.939 102% 40.474 102% -Costi operativi esterni -25.746 Valore aggiunto 20.193 -23.363 45% 17.111 -Costo del lavoro -7.996 Margine operativo lordo 12.197 -Ammortamenti e perdite di valore -7.942 Margine operativo netto 4.255 -Saldo attività finanziaria -757 -165 0 -350 -Saldo di rettifiche di valore di attività finanziaria -Saldo attività straordinaria 4.068 -Imposte -2.007 Utile (Perdita) dell’esercizio 2.061 duemilatredici 27% 9.127 23% -7.655 9% 569 Risultato prima delle imposte 43% -7.984 1.472 4% 359 9% 1.316 3% -793 5% 523 1% 37 Relazione sulla gestione per l’esercizio BIL ANCIO ECONOMICO Rendiconto Finanziario (importi in migliaia di e) Indicatori Esercizio 2013 Risultato prima delle imposte Esercizio 2012 4.068 1.316 Rettifiche reddituali: - Imposte sul reddito dell’esercizio (2.007) (793) 7.591 7.380 351 275 - Accantonamento fondo per rischi e oneri futuri 0 0 - Accantonamento fondo svalutazione partecipazione 0 350 12 21 - Ammortamenti e svalutazioni - Accantonamento fondo svalutazione crediti - Trattamento di fine rapporto Totale rettifiche reddituali 5.947 7.233 - (Incremento) Decremento delle imposte anticipate - Incremento (Decremento) dei debiti (esclusi quelli finanziari) - (Incremento) Decremento delle rimanenze (4.003) 1.429 1.330 452 (7.959) 1.068 (242) 170 - (Incremento) Decremento ratei e risconti attivi (703) (313) - (Incremento) Decremento ratei e risconti passivi (444) 1.300 0 (430) - Utilizzo Fondo Rischi e Oneri - (Decremento) Incremento del Fondo TFR (20) Totale variazioni del circolante (12.042) 3.671 7,73% 2,18% ROI Redditività del capitale investito Risultato operativo/Capitale investito 4,53% 2,01% ROS Redditività delle vendite Risultato operativo/Ricavi caratteristici 9,48% 3,70% Tasso d’incidenza della gestione non operativa Risultato netto d’esercizio/Risultato operativo 0,48 0,36 Tasso d’incidenza degli oneri finanziari Saldo attività finanziaria/Ricavi caratteristici 1,69% 0,41% 2013 2012 0,47 0,59 -6.528 -19.327 0,60 0,56 2013 2012 Indice di struttura a secco Capitale netto/Capitale fisso Capitale circolante netto (CCN) Attività correnti - Passività correnti Rigidità degli impieghi Capitale fisso/Capitale investito Indice di indebitamento totale Capitale netto/(Passivo corrente e consolidato) 0,40 0,49 Indice di indebitamento finanziario Capitale netto/Debiti finanziari 0,87 6,05 Quoziente di disponibilità Attività correnti/Passività correnti 0,82 0,57 2013 2012 0,48 0,54 Impiego del capitale investito Rotazione del capitale investito Liquidità generata (assorbita) dalla gestione reddituale (2.027) - Immobilizzazioni immateriali - Immobilizzazioni materiali - Immobilizzazioni finanziarie (2.076) (3.233) (22.998) (4.085) 2.677 (585) Liquidità generata (assorbita) dagli investimenti (23.027) (7.903) 1.073 0 - Dividendi distribuiti ai soci (497) (503) -Finanziamenti 38 26.561 (3.900) Liquidità generata (assorbita) dalla gestione finanziaria 27.137 (4.403) Totale liquidità generata (assorbita) 2.083 (86) Disponibilità liquide inizio esercizio / periodo 1.315 1.400 Disponibilità liquide fine esercizio / periodo 3.398 1.315 duemilatredici Tutti gli indicatori di redditività evidenziano la forte crescita dei risultati economici conseguiti nell’esercizio 2013: il risultato complessivo della gestione, sotto l’aspetto reddituale, si è rivelato estremamente positivo. Il ROE, che misura la redditività del capitale proprio, passa dal 2,18% del 2012 al 7,73% del 2013. Gestione finanziaria: - Aumento del capitale sociale Ricavi caratteristici/Capitale investito 12.220 Investimenti: 2012 Risultato netto d’esercizio/Capitale netto Struttura finanziaria (5) 2013 ROE Redditività del capitale proprio Struttura patrimoniale Variazioni di elementi del capitale circolante: - (Incremento) Decremento dei crediti Redditività In particolare, risulta in forte crescita la redditività della gestione, sia in termini di ROI (redditività del capitale investito) che passa dal 2,01% del 2012 al 4,53% del 2013, che in termini di ROS (redditività delle vendite) aumentato del +156%, passando dal 3,70% del 2012 al 9,48% del 2013. Per quanto riguarda gli indicatori di struttura si segnala, in particolare, una variazione pari a 12.799 migliaia di Euro del valore del Capitale Circolante Netto rispetto all’esercizio precedente: tale variazione è dovuta, principalmente, all’effetto combinato della diminuzione delle passività correnti, unitamente all’incremento delle attività correnti. Analizzando gli indicatori di natura finanziaria, si evidenzia un riposizionamento della Società nel rapporto fra mezzi propri e mezzi di terzi, dovuto principalmente all’erogazione nell’esercizio da parte della controllante di un finanziamento a lungo termine di 20.000 migliaia di Euro. Informazioni sui rischi e incertezze Il citato art. 2428 c.c., al primo comma, richiede la descrizione dei principali “rischi e incertezze” cui è esposta la Società. In proposito, si osserva come il concetto stesso di rischio sia innato e connaturato a qualsivoglia realtà aziendale. In particolare, la norma si riferisce ai rischi di tipo specifico, intesi quali macro fattori ambientali che alimentano il rischio economico generale. duemilatredici 39 Relazione sulla gestione L’organo amministrativo ha adottato misure per fronteggiare le tipologie di rischio individuate: tali misure sono indirizzate a individuare le attività generatrici del rischio medesimo e a limitare e prevenire gli effetti negativi associati a eventi aleatori, impiegando strumenti ritenuti adeguati. In questa sede si vuole rilevare che la Società è esposta al rischio di credito per quanto riguarda i propri crediti commerciali, e che per fronteggiare tale rischio viene effettuato un attento e puntuale monitoraggio degli incassi, così come risultano in essere adeguate procedure di verifica e valutazione. Tali strumenti sono basati su un costante monitoraggio dell’ambiente esterno, della clientela e dei principali trend economici nazionali e internazionali. Inoltre, si evidenzia che la liquidità aziendale è disponibile presso primari Istituti di Credito. Per quanto riguarda l’informativa richiesta dal comma sei bis) del medesimo art. 2428 c.c., si comunica che la Società non ha utilizzato strumenti finanziari. Eventi rilevanti posteriori alla chiusura dell’Esercizio Riguardo alla valutazione dei rischi, è stato di seguito operato un distinguo tra “rischi interni” ed “esterni”, tenuto conto della possibile causa generatrice e delle diverse modalità di gestione. Fra i principali eventi che si sono verificati in questi primi mesi del 2013 possiamo citare, per la particolare rilevanza e per l’impatto che avrà sulle attività operative, una significativa riorganizzazione della Direzione Riguardo ai rischi interni si evidenzia: -delega: la struttura organizzativa in essere prevede una chiara definizione dei ruoli e delle responsabilità nell’ambito dei sistemi di gestione e di controllo; -risorse umane: il personale possiede adeguate competenze al perseguimento degli obiettivi prefissati. 40 BIL ANCIO ECONOMICO Per quanto attiene invece ai “rischi di fonte esterna”, si fa riferimento a quanto segnalato nella presente relazione nelle parti Scenario di Mercato ed Eventi rilevanti posteriori alla chiusura dell’esercizio, nelle quali sono stati affrontati i rischi connessi al “mercato”, alla “concorrenza” e al “contesto politico-sociale”. Come noto il sistema dei rischi investe molteplici tipologie e fattispecie, ivi incluse quelle di natura finanziaria, correlate all’impiego degli strumenti finanziari. Per tale ultimo aspetto la Società ha fornito esaustive informazioni sia in sede di indicazioni contenute nella nota integrativa al bilancio che nella presente relazione, nella parte illustrativa dei principali indicatori finanziari. -efficienza/efficacia operativa: i processi in essere realizzano gli obiettivi di economicità prefissati e non comportano il sostenimento di costi più elevati rispetto a quelli stimati; per l’esercizio DG 122 Direzione Generale Controllo Direzionale Qualità e Acquisti 12 Pianificazione e controllo SERVICE Gruppo HERA CDA/AF 6 Amministrazione e Finanza CDQA/QT 2 Qualità e rapporti Telecomunicazioni DCPO Personale e Organizzazione DCAFC Amministrazione e Finanza DCLS Legale e Societario DCAFC Relazione Esterne DT 79 Direzione Tecnica DT-IT 26 Information Technology DT-N 46 NETWORK DT-SI DC-CC 8 5 Sviluppo e Innovazione duemilatredici - integrazione delle risorse dell’Area KeyAccount HERA e Clienti TOP in un’unica area di Customer Care; -razionalizzazione dei processi di gestione del cliente e incremento dell’efficacia del presidio stesso dei clienti. •Area Corporate e Area Istituzionale: - presidio integrato delle opportunità derivanti dalle relazioni sul territorio e dal Gruppo HERA; - maggior focalizzazione e attenzione qualità dei progetti sviluppati. alla Customer Care DC-CI 5 DC-W 2 Mercato Corporate Wholesale & Istituzionale Commerciale -presidio integrato della definizione delle linee guida di sviluppo e delle politiche commerciali; Direzione Commerciale Controllo Operativo e Processi •Area Customer Care portata ora all’interno della Direzione Commerciale: - integrazione dello sviluppo delle politiche di marketing; DC 30 DT-CO 1 In particolare, le molteplici integrazioni che si vogliono attuare e i presidi che si intendono rafforzare sono i seguenti: • Area Sviluppo Prodotto e Marketing e Risorse Area Strategia e Comunicazione riunite all’interno della Direzione Commerciale: CDA/PC 3 C D Q A Commerciale mirata a enfatizzare le azioni sul mercato e a incrementare l’efficienza, contestualmente integrando le strutture di Customer Care e Sviluppo Prodotto e Marketing, prima suddivise in diverse strutture e/o BU, e andando a ricoprire la funzione di Responsabile Commerciale Vendite Dirette (in ambito Business), prima ricoperta (a.i.) dal Direttore Commerciale. DC-MBO 5 Marketing & Businness Development DC-D 7 Vendite Dirette DC-ID 2 Mercato Residenziale P.IVA & SME -presidio integrato delle opportunità di mercato e delle partnership commerciali; -presidio integrato delle politiche commerciali e di comunicazione; - razionalizzazione e incremento efficacia del supporto alla vendita. •Rafforzamento area Vendite Indirette: -integrazione (a parità di perimetro risorse) di una risorsa; - incremento del presidio del territorio, delle gestione dei dealers e delle azioni di vendita pianificate su un portafoglio servizi più esteso. •Rafforzamento e focalizzazione dell’area Vendite Dirette: -focalizzazione dell’azione di vendita sui clienti business di maggior complessità con la integrazione di una risorsa per un più puntuale e omogeneo presidio del territorio e rafforzamento del controllo del processo di vendita. Questo nuovo assetto organizzativo ha quindi di fatto comportato l’abolizione della precedente BU Comunicazione Strategie e Qualità, nonché una estensione delle competenze della BU Controllo Direzionale e Acquisti (diventata Controllo Direzionale, Qualità e Acquisti) che ora ha competenze e responsabilità addizionali, con particolare riferimento alle seguenti attività: • coordinare l’attività di mantenimento e di miglioramento del Sistema di Gestione per la Qualità, nonché della sicurezza informatica aziendale, in coerenza con le linee guida di Gruppo; • definire i requisiti e assicurare lo sviluppo e il mantenimento dei sistemi informativi di supporto al business, a Amministrazione e Finanza e Pianificazione e Controllo di Acantho; •assicurare la gestione dei rapporti con AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle telecomunicazioni) e con le altre istituzioni e operatori in ambito Telecomunicazioni; • presidiare, in coordinamento con le strutture centrali di riferimento, la gestione degli adempimenti di competenza in ambito privacy. duemilatredici 41 Relazione sulla gestione Per quanto riguarda invece le attività operative, si possono segnalare in particolare le due seguenti: 1.la fusione di ACEGAS-APS in HERA S.p.A., entrata nella sua piena operatività con la nomina dei nuovi organi amministrativi avvenuta nel 2013, ha comportato per Acantho l’avvio delle attività operative mirate a estendere, progressivamente, nel territorio di Padova e Trieste i servizi ICT già definiti ed erogati all’interno del quadro di riferimento di Gruppo; 2. è stata avviata la realizzazione del progetto di rinnovo della piattaforma del Call Center Commerciale, che consentirà in questo modo al Gruppo di avere, entro giugno, un sistema omogeneo e uniforme per la gestione delle chiamate di assistenza, sia commerciale che tecnica, agli utenti. Infine, sono iniziati i lavori di ristrutturazione degli uffici utilizzati dalla Direzione Tecnica e ubicati nello stabile contenente il Data Center. Al termine dei lavori, previsto per aprile, oltre alla risistemazione degli uffici per il personale, sarà stato implementato un nuovo livello fisico di sicurezza per l’accesso al Data Center e, contestualmente, realizzato un nuovo ambiente di grande ergonomia ed effetto per il NOC (Network Operation Center), in quanto una parete di video-wall consentirà agli operatori in turno, e agli eventuali clienti presenti, di monitorare in tempo reale l’intera rete e il Data Center di Acantho, con una completa consapevolezza degli eventi in corso. per l’esercizio La pervasività e densità del network di Acantho rappresentano quindi un fattore abilitante, e un’insostituibile infrastruttura, sulla quale far crescere i servizi per la mobilità dei prossimi anni. Proposta del Consiglio di Amministrazione •più connessioni mobile, che cresceranno fino oltre i 10 miliardi; Altre informazioni Per quanto indicato nella presente Relazione sulla Gestione, si propone ai Signori Azionisti di approvare il Bilancio chiuso al 31 Dicembre 2013 che evidenzia un utile di e 2.061.012,46. •reti mobile sempre più veloci, per le quali la velocità media sarà quasi raddoppiata, arrivando a 2,5 Mbps; Per quanto riguarda le notizie richieste dall’art. 2428 del Codice Civile, si precisa quanto segue: I principali driver del traffico dati mobile globale, che nel 2018 sorpasserà di tre volte la crescita del traffico fisso globale, saranno i seguenti: • più utenti mobile, che saranno oltre 4,9 miliardi; • più mobile video, che rappresenterà il 69% del traffico dati mobile globale. • alla data di chiusura dell’esercizio la Società non detiene azioni proprie o quote di società controllanti, né direttamente né per interposta persona; Con riferimento all’utile dell’esercizio, il Presidente propone all’assemblea di stanziare e 103.050,62 a riserva legale ed e 1.957.961,84 a dividendo per i Soci. Imola, 18 marzo 2014 Si prevede inoltre che la velocità media delle connessioni mobili, che è fondamentale per supportare la crescita del traffico dati mobile, raddoppierà dal 2013 al 2018 e la maggior parte dei service provider globali utilizzerà le tecnologie 4G per soddisfare la grande richiesta da parte degli utenti di servizi e contenuti wireless. Ma il dato più indicativo per Acantho, è che il traffico offload** Wi-Fi supererà nel 2018 il traffico cellulare. •nel corso dell’esercizio la Società non ha acquistato né alienato azioni proprie o quote di società controllanti né direttamente né per interposta persona; • nel corso del 2013 la Società ha predisposto il Documento Programmatico sulla Sicurezza ai sensi del D.Lgs. 196/03, effettuando i debiti aggiornamenti dei profili degli incaricati e delle loro mansioni, così come le nomine esterne a fornitori di servizi per i quali si sono rese necessarie. Il Presidente Loris Lorenzi E, come ha dichiarato Doug Webster, Vice President of Products and Solutions Marketing di Cisco: “Il traffico dati mobile globale continuerà a crescere considerevolmente, aumentando di circa 11 volte nel corso dei prossimi 5 anni. Evoluzione prevedibile sulla gestione Tale crescita, non solo indica che la mobilità è fondamentale per un’esperienza di rete di qualità e del valore che l’utente consumer e business attribuiscono a essa, ma rappresenta anche un’imperdibile opportunità futura per i service provider che cavalcheranno l’onda dell’Internet of Everything.” Secondo lo studio Cisco® Visual Networking Index™ Global Mobile Data Traffic Forecast for 2013 to 2018, già citato a pag. 13 (Scenario di Mercato), il traffico dati mobile mondiale aumenterà in modo esponenziale nel corso dei prossimi anni e raggiungerà un “run rate annuale” di 190 exabyte entro il 2018*. Ma le reti dati wireless Wi-Fi, per sostenere un tale sviluppo della velocità e un tale incremento della quantità, dovranno per forza di cose venire implementate attraverso un’enorme moltitudine di piccole antenne che, in modo altrettanto inevitabile, dovranno essere interconnesse su reti in fibra ottica. (*) Un exabyte è un’unità di misura della quantità di dati che equivale a un miliardo di Gigabyte (**) “Offload” si riferisce al traffico proveniente dai dispositivi dual mode che supportano la connessione cellulare e Wi-Fi (esclusi i computer portatili) su reti Wi-Fi e “small cell”: l’offloading avviene a livello utente o dispositivo quando si passa dalla connessione cellulare all’accesso Wi-Fi e “small cell”. 42 BIL ANCIO ECONOMICO duemilatredici duemilatredici 43 BIL ANCIO ECONOMICO Link – Note Ove non esplicitamente indicato le fonti sono: Rapporto Assinform 2013 http://www.rapportoassinform.it Relazione annuale 2013 AGCOM http://tinyurl.com/ndgw8fy [1] http://tinyurl.com/pjtp69r [2] http://tinyurl.com/dxu3at8 [3] http://tinyurl.com/mokcut3 [4] http://tinyurl.com/opav7ay [5] http://tinyurl.com/6eo4xke 44 duemilatredici duemilatredici 45 BILANCIO ECONOMICO duemilatredici Bilancio d’Esercizio 31 dicembre 2013 BILANCIO ECONOMICO duemilatredici Stato Patrimoniale BIL ANCIO ECONOMICO Stato patrimoniale al 31 dicembre 2013 Attivo (in unità di euro) 31.12.2013 31.12.2012 A) Crediti verso i soci per versamenti ancora dovuti B) Immobilizzazioni Indice Stato patrimoniale, Conto economico pag 49 Nota Integrativa pag 53 Allegati pag77 I - Immobilizzazioni immateriali delle opere dell’ingegno 4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili 5) avviamento 6) immobilizzazioni in corso e acconti 7) altre Totale II - Immobilizzazioni materiali 1) terreni e fabbricati 2) impianti e macchinari 3) attrezzature industriali e commerciali 4) altri beni 5) immobilizzazioni in corso e acconti Totale importi esigibili entro l’esercizio successivo 704.567 12.404 173.350 571.635 11.172.247 12.634.204 731.833 12.210 252.463 382.085 11.890.665 13.269.256 9.980.283 26.148.693 6.236.397 103.228 1.254.729 43.723.329 3.952.107 12.408.736 7.653.659 74.911 886.000 24.975.414 III - Immobilizzazioni finanziarie 31.12.201331.12.2012 1) partecipazioni in: b) imprese collegate Totale 2) crediti: a) verso imprese controllate b) verso imprese collegate - - d) verso altri Totale 0 0 Totale Totale immobilizzazioni (B) C) Attivo circolante I - Rimanenze: 4) prodotti finiti e merci Totale 0 0 1.000.000 1.000.000 01.703.750 82.726 55.948 82.7261.759.698 82.726 2.759.698 56.440.259 481.639 481.639 41.004.367 239.524 239.524 importi esigibili oltre l’esercizio successivo II - Crediti 31.12.201331.12.2012 1) verso clienti 18.397.37217.683.307 3) verso imprese collegate - - - 264.785 4) verso controllanti - - 8.404.4375.464.354 4-bis) tributari 0 0 16.27869.770 4-ter) imposte anticipate 4.343.773 5.673.527 4.343.7735.673.527 5) verso altri 201.515 -325.878 10.014 Totale 4.545.288 5.673.527 31.487.73829.165.756 IV - Disponibilità liquide 1) depositi bancari e postali 2) assegni 3) denaro e valori in cassa Totale 48 duemilatredici 3.396.479 0 1.512 3.397.992 1.313.828 0 751 1.314.579 Totale attivo circolante (C) 35.367.368 D) Ratei e risconti attivi 2.187.376 1.484.050 Totale attivo 93.995.003 73.208.277 duemilatredici 30.719.859 49 Stato Patrimoniale BIL ANCIO ECONOMICO Conto economico al 31 dicembre 2013 (in unità di euro) A) Valore della produzione: Stato patrimoniale al 31 dicembre 2013 Passivo (in unità di euro) 31.12.2013 31.12.2012 23.573.079 22.500.000 A) Patrimonio netto Capitale e riserve: I - Capitale II - Riserva da soprapprezzo delle azioni - - III - Riserve di rivalutazione - - IV - Riserva legale 342.971 316.825 V - Riserva per azioni proprie in portafoglio - - VI - Riserve statutarie - - VII - Altre riserve 685.488 685.488 VIII - Utili (Perdite) portati a nuovo 0 0 IX - Utile (Perdita) dell’esercizio 2.061.012 522.931 Totale patrimonio netto 26.662.550 24.025.243 B) Fondi per rischi e oneri 3)altri 0 0 Totale fondi per rischi e oneri (B) 0 0 C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 653.752 661.692 importi esigibili oltre l’esercizio successivo D) Debiti 3) debiti verso soci per finanziamenti 31.12.201331.12.2012 19.077.505 0 21.800.000 0 704.732 1.360.131 8.728.774 3.968.156 6)acconti 0 0 15.637 1.032 4) debiti verso banche 7) debiti verso fornitori 0 0 12.517.078 11.809.353 10) debiti verso imprese collegate - - 0 598.387 11) debiti verso controllanti 0 0 18.594.850 25.649.230 12) debiti tributari - - 464.647 1.414.444 13) debiti v/istituti di previdenza e sicurezza sociale - - 444.004 431.551 10.350 15.350 1.493.874 1.585.024 14) altri debiti Totale debiti (D) 19.792.5871.375.481 64.058.86545.457.177 E) Ratei e risconti passivi 2.619.836 3.064.165 Totale passivo 93.995.003 73.208.277 Conti d’ordine (in unità di euro) 31.12.2013 31.12.2012 3) Impegni, rischi e altri conti d’ordine d) Altri - impegni per canoni di leasing e affitti 18.032.475 27.289.691 - fidejussioni prestate da banche nell’interesse della società 5.714.890 5.791.714 - beni di terzi presso la società 4.270.000 4.520.005 Totale 28.017.365 37.601.410 Totale impegni, rischi e altri conti d’ordine 28.017.365 37.601.410 Totale conti d’ordine 28.017.365 37.601.410 Esercizio 2013 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2) Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 5)Altri ricavi e proventi: a) contributi in conto esercizio b) altri ricavi e proventi Totale Totale valore della produzione (A) B) Costi della produzione 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 7)Per servizi 8)Per godimento di beni di terzi 9)Per il personale: a) salari e stipendi b) oneri sociali c) trattamento di fine rapporto d) trattamento di quiescienza e simili e) altri costi Totale 10) Ammortamenti e svalutazioni: a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni d) svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide Totale 11 ) Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 14) Oneri diversi di gestione Totale costi della produzione (B) Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) C) Proventi e oneri finanziari 16) Altri proventi finanziari: d) proventi diversi dai precedenti da: 2) imprese collegate 4) altri Totale Totale 17) Interessi e altri oneri finanziari da: c) controllanti d) altri Totale 17-bis) Utili e perdite su cambi 18) Rivalutazioni: Totale 19) Svalutazioni: a) di partecipazioni Totale Totale delle rettifiche (D) (18-19) E) Proventi e oneri straordinari 22) Imposte sul reddito dell’esercizio, correnti, differite e anticipate Utile (Perdita) dell’esercizio duemilatredici duemilatredici 21.209 2.784.165 2.805.375 40.473.746 2.878.714 15.618.527 6.094.469 2.281.963 13.577.125 6.228.488 5.822.839 2.092.200 12.226 5.883.357 2.088.752 20.512 68.535 7.995.800 (8.591) 7.984.031 3.340.843 4.249.982 3.494.644 3.885.771 350.803 7.941.628 (70.291) 1.224.287 275.000 7.665.415 59.655 1.215.372 41.683.134 4.255.498 39.002.049 1.471.697 32.601 9.384 41.985 41.985 206.656 206.656 78 (756.824)(164.593) 0 0 0 0 350.000 350.000 0 20) Proventi: b) altri proventi straordinari Totale 21) Oneri: c) altri oneri straordinari Totale 36.950.475 (109.874) 827.770 45.938.632 527.486 270.834 798.320 (36) Totale delle partite straordinarie (E) (20-21) Risultato prima delle imposte (A-B+-C+-D+-E) 50 57.980 2.887.561 2.945.540 30.447 11.085 41.532 41.532 Totale proventi e oneri finanziari (C) (15+16-17+-17-bis) D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 42.022.002 171.824 799.266 Esercizio 2012 (350.000) 1.870.814 1.870.814 712.121 712.121 1.301.671 1.301.671 353.042 353.042 569.143 4.067.817 359.079 1.316.183 (2.006.805) (793.252) 2.061.012 522.931 51 BILANCIO ECONOMICO duemilatredici Nota integrativa al Bilancio d’Esercizio 31 dicembre 2013 BILANCIO ECONOMICO duemilatredici Nota integrativa al Bilancio d’Esercizio 31 Dicembre Forma e contenuto del bilancio d’esercizio 2. Criteri di valutazione a) Criteri generali 1. Criteri di formazione Il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2013 è stato predisposto nel rispetto degli articoli 2423 e seguenti del Codice Civile, così come novellato dal D.Lgs. n. 6 del 2003. La nota integrativa, redatta ai sensi dell’art. 2427 del Codice Civile, costituisce, ai sensi e per gli effetti dell’art. 2423, parte integrante del bilancio, unitamente allo Stato Patrimoniale e al Conto Economico. Il presente bilancio è presentato in forma comparativa con l’esercizio precedente, i cui dati sono coerenti e omogenei con quelli dell’esercizio corrente, così come previsto dall’art. 2423-ter del Codice Civile. Il bilancio è inoltre corredato dalla Relazione di Gestione di cui all’art. 2428 del Codice Civile, contenente tutte le informazioni richieste dalla legislazione. I principi di redazione adottati nella formulazione del bilancio, invariati rispetto a quelli seguiti nell’esercizio precedente, sono conformi a quanto stabilito dall’art. 2423-bis del Codice Civile e i criteri di valutazione al disposto dell’art. 2426 del Codice Civile; per quanto non espressamente richiamato nel Codice Civile si è ricorso a quanto statuito nei principi contabili predisposti dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri e dall’Organismo Italiano di Contabilità e, ove mancanti, da quelli emanati dall’International Accounting Standard Board (I.A.S.B.). I valori di bilancio sono espressi in Euro, mentre i valori rappresentati nella nota integrativa, salvo ove specificatamente indicato, sono espressi in migliaia di Euro. 54 I criteri utilizzati nella formulazione del bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2013 non si discostano dai medesimi utilizzati per la formulazione del bilancio del precedente esercizio. La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi ai criteri generali della prudenza e della competenza, nella prospettiva della continuazione dell’attività dell’impresa, nonché tenendo conto della funzione economica degli elementi dell’attivo e del passivo. Ai fini delle poste contabili è stata data prevalenza alla sostanza economica delle operazioni piuttosto che alla loro forma giuridica. L’applicazione del principio di prudenza ha comportato l’inclusione degli utili solo se realizzati entro la chiusura dell’esercizio mentre si è tenuto conto delle perdite e dei rischi anche se conosciuti successivamente. In ottemperanza al principio di competenza, l’effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente e attribuito all’esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti numerari (incassi e pagamenti). b) Rettifiche e riprese di valore Il valore dei beni materiali e immateriali la cui durata utile è limitata nel tempo è rettificato in diminuzione attraverso l’applicazione dell’ammortamento. Come specificatamente illustrato nel prosieguo, gli stessi beni e le altre componenti dell’attivo sono svalutati ogni qualvolta è riscontrata una perdita durevole di valore; il valore originario è ripristinato nella misura in cui è rilevato il venir meno dei motivi che hanno portato alla precedente svalutazione. Le metodologie analitiche di ammortamento e di svalutazione adottate sono descritte nei dettagli della presente nota integrativa. duemilatredici BIL ANCIO ECONOMICO c) Rivalutazioni utilizzazione e sono eliminate se vengono meno i motivi che ne hanno portato l’iscrizione. Non sono state effettuate rivalutazioni di sorta. d) Deroghe Nel presente e nei passati esercizi non sono state operate deroghe ai criteri di valutazione previsti dalla legislazione sul bilancio di esercizio. Per quanto attiene ai fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio, si rimanda alla Relazione sulla Gestione. I principi e i criteri di valutazione adottati sono di seguito esposti per le voci più significative. e) Altre informazioni Si evidenzia che nel corso dell’esercizio si è realizzata l’operazione di fusione per incorporazione della società MOdena NETwork S.p.A. in Acantho. In particolare, si precisa che il 1° novembre 2013 è la data di efficacia giuridica dell’operazione mentre gli effetti contabili e fiscali sono stati retrodatati al 1° gennaio dello stesso anno. Immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o realizzazione, comprensivo degli oneri accessori; ove previsto, l’iscrizione è effettuata previo consenso del Collegio Sindacale. Gli importi sono esposti al netto delle quote di ammortamento accumulate, calcolate in quote costanti sulla base della vita utile economica stimata. Gli oneri relativi a finanziamenti specifici dedicati agli investimenti in immobilizzazioni immateriali sono portati a incremento del valore dei beni solo fino al momento dal quale i medesimi possono essere utilizzati. Le svalutazioni sono effettuate quando il valore delle immobilizzazioni immateriali risulta durevolmente inferiore alla residua possibilità economica di L’ammortamento decorre dal momento in cui inizia l’effettivo utilizzo dell’immobilizzazione o comunque la stessa comincia a produrre benefici. Costi d’impianto e ampliamento I costi d’impianto e ampliamento vengono esposti nell’apposita voce dell’attivo e ammortizzati lungo il periodo della loro durata economica, e comunque per un periodo non superiore a 5 anni. Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione di opere dell’ingegno La voce include i costi sostenuti per l’acquisto di licenze software, iscritti al costo di acquisto e ammortizzati, a decorrere dal momento di entrata in funzione, sulla base di aliquote rappresentative della vita utile pari a 5 anni. Concessioni, licenze, marchi e diritti simili La voce include i costi sostenuti per la creazione e il deposito dei marchi Acantho e Tre.A.Web, l’acquisizione e il deposito di domini Internet e licenze software nonché l’acquisto di licenze per telefonia e trasmissione dati ex SatCom. La voce include, inoltre, il sistema informativo contabile (OSS e BSS di SAP), cui la Società ha attribuito, programmando l’utilizzo del software in un arco temporale coerente con l’utilizzo degli investimenti effettuati, aliquote d’ammortamento decorrenti dall’entrata in funzione, rappresentative della vita utile, pari al 20%. duemilatredici 55 Nota integrativa al Bilancio d’Esercizio 31 Dicembre I marchi sono iscritti al costo sostenuto, d’acquisto o realizzazione, e sono ammortizzati sistematicamente in un arco temporale pari a 10 anni. Avviamento La voce accoglie la differenza positiva, acquisita a titolo oneroso, emersa tra il prezzo di acquisizione del ramo d’azienda Alinet avvenuto in data 28 ottobre 2002 (con efficacia giuridica ed economica a decorrere dal 1° novembre 2002) e il patrimonio netto contabile del ramo stesso alla data di acquisto. Alla data del presente Bilancio tale voce risulta completamente ammortizzata. La voce accoglie, inoltre, l’avviamento originatosi come disavanzo di fusione dato dall’eccedenza del costo della società Tre.A.Web S.p.A., incorporata nel corso del 2005 con effetto giuridico al 31 dicembre 2005 e con retrodatazione degli effetti contabili e fiscali al 1° gennaio 2005, rispetto al rispettivo patrimonio netto. Tale voce viene ammortizzata per un periodo di 10 anni a decorrere dalla data di efficacia giuridica dell’operazione di fusione, in considerazione dei benefici che la Società ritiene di poter trarre in tale arco temporale. Nell’anno 2010 Acantho ha acquisito da Famula-onLine S.p.A. il ramo d’azienda denominato “Mercato Esterno”. Il relativo avviamento viene ammortizzato in 5 anni. La voce include, inoltre, l’avviamento originatosi dall’acquisizione, nel corso del 2012, del ramo d’azienda “Romagna” da Geosat S.r.l., pari a 176 migliaia di Euro. Tale avviamento viene ammortizzato in 5 anni. Altre immobilizzazioni immateriali La voce accoglie principalmente: •gli oneri sostenuti per la realizzazione di migliorie e adattamenti funzionali di stabili di terzi, quali uffici e siti tecnici, ammortizzati sistematicamente sulla base della durata dei rispettivi contratti di locazione; 56 •il valore dei diritti di godimento e utilizzazione non esclusivi delle reti e delle infrastrutture esistenti (pubblica illuminazione, fognarie, idriche, gas, telecontrollo/teleriscaldamento, elettrica - cosiddetti Rights of way), per il passaggio e posa in opera di una rete di telecomunicazioni in fibra ottica, conferiti dai soci Seabo S.p.A. (per e/000 7.000), CON.AMI (per e/000 3.500) e Unica (e/000 3.500 conferiti a novembre 2002) a seguito delle delibere dell’Assemblea Straordinaria dei soci del 10 aprile 2002. Il valore di conferimento è ammortizzato sulla base della durata di assegnazione dei diritti, pari a 19 anni a decorrere dal 1° gennaio del 2002; • investimenti per progettazione, installazione e realizzazione sistemi ICT, Rete Ottica e Rete Attiva conferiti dal socio HERA S.p.A. e realizzati dalla Società internamente; • diritti reali a uso esclusivo (IRU) su Rete Ottica acquisiti. Immobilizzazioni in corso e acconti Le immobilizzazioni in corso e acconti comprendono i costi, interni ed esterni, relativi a immobilizzazioni immateriali per le quali non ha ancora avuto inizio il processo di utilizzazione economica. Ove previsto, i costi di impianto e ampliamento, di ricerca, di sviluppo e di pubblicità, nonché l’avviamento sono stati iscritti con il consenso del Collegio Sindacale. Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o realizzazione, comprensivo degli oneri accessori, e sono sistematicamente ammortizzate in quote costanti sulla base delle aliquote economico– tecniche ritenute rappresentative della residua vita utile dei beni, determinate al fine di tenere in considerazione l’attuale fase di evoluzione dell’attività, le utilizzazioni previste, l’obsolescenza tecnica e il deperimento fisico. duemilatredici BIL ANCIO ECONOMICO Gli oneri relativi a finanziamenti specifici dedicati agli investimenti in immobilizzazioni materiali sono portati a incremento del valore dei beni solo fino al momento dal quale i medesimi possono essere utilizzati. L’ammortamento decorre dal momento in cui i beni entrano in funzione; le aliquote applicate sono ridotte del 50% per i beni acquistati nel corso dell’esercizio, nella convinzione che ciò rappresenti una ragionevole approssimazione della distribuzione temporale degli acquisti nel corso del periodo medesimo. I costi di manutenzione aventi natura straordinaria, rappresentati da interventi strutturali sui beni che si traducono in un aumento significativo e tangibile di capacità, produttività, sicurezza, vita utile, sono capitalizzati imputandoli a incremento del valore dei beni cui si riferiscono; i costi di manutenzione aventi natura ordinaria, viceversa, sostenuti per il mantenimento delle immobilizzazioni tecniche in condizioni di efficienza, in particolare in conformità ai livelli di servizio concordati con la clientela, sono imputati nella loro interezza al Conto Economico del periodo nel quale sono sostenuti. Il metodo di contabilizzazione per i beni in leasing è conforme alla norma civilistica vigente in Italia, che prevede per la Società conduttrice il riconoscimento a conto economico dei canoni di locazione pagati. I beni condotti in locazione finanziaria sono iscritti nell’attivo patrimoniale nell’esercizio in cui è esercitato il riscatto. Nel periodo di locazione l’impegno a effettuare i relativi pagamenti è iscritto nei conti d’ordine. In presenza di perdite durature di valore, dovute a obsolescenza, ritiro dall’uso produttivo o altre motivazioni assimilabili, i beni sono svalutati ulteriormente fino al presunto valore di realizzo o recupero; la svalutazione è eliminata nei periodi successivi qualora vengano meno i motivi che ne hanno portato l’iscrizione. Per quanto concerne le classi cespiti “infrastrutture civili per reti di telecomunicazione in fibra ottica” e “cavi in fibra ottica”, si è ritenuto necessario rivedere, nel presente esercizio, le relative aliquote d’ammortamento sulla base della loro effettiva durata economica. A seguito di tale verifica, effettuata con l’ausilio di apposita perizia redatta da American Appraisal Italia, si è provveduto a effettuare un riesame critico, come imposto dai principi contabili OIC n. 16 e n. 29, della presunta vita utile delle due classi cespiti sopra menzionate. Da questo riesame è emerso che la vita utile delle “infrastrutture civili per reti di telecomunicazione in fibra ottica” è stimata in anni 60 mentre quella dei “cavi in fibra ottica” è stimata in anni 30. Tale adeguamento delle aliquote, ha comportato una diminuzione delle quote di ammortamento degli asset già in capo ad Acantho pari a 232 Ke/anno, mentre per quelli entrati a patrimonio nel 2013 per effetto della fusione di MOdena NETwork S.p.A., l’importo originale delle quote di ammortamento - pari a 432 Ke - si è ridotto a 209 Ke/anno. Le aliquote di ammortamento applicate alle principali categorie di beni sono le seguenti: Fabbricati: - Infrastrutture edili IDC 5,00% - Infrastrutture civili per reti di telecomunicazione in fibra ottica 1,67% Impianti e macchinari: - Investimenti per impianti IDC (impianti di condizionamento, elettrici) 10,00% - Investimenti per impianti IDC (impianti elettrici UPS, impianti di sicurezza e cablaggi) 20,00% - Cavi in fibra ottica 3,34% Attrezzature industriali e commerciali: -R outer, switch e apparati trasmissivi (instrada- 10,00%/12,50% tori di dati e informazioni su reti di TLC) 20,00%/33,33% -P oP (Point of Presence) punti di accesso alla rete 20,00% - Strumentazione tecnica 25,00% -S istemi ICT (Information e Communication Technology) 20,00% Altri beni: - LAN (Local Area Network) uffici 25,00% - Hardware d’ufficio (fra cui computer e stampanti) 20,00%/33,33% - Mobili e arredi 12,00%/12,50% - Autovetture e motocicli 20,00%/25,00% duemilatredici 57 Nota integrativa al Bilancio d’Esercizio 31 Dicembre Immobilizzazioni finanziarie Ratei e risconti Le partecipazioni in imprese collegate sono valutate secondo il metodo del costo e il valore di iscrizione in bilancio è determinato sulla base del prezzo di acquisto o di sottoscrizione. Il costo viene eventualmente rettificato in diminuzione per perdite durevoli di valore; il costo originario viene ripristinato qualora siano venuti meno i motivi della svalutazione. I crediti finanziari immobilizzati sono destinati a rappresentare forme d’impiego duraturo di capitale, indipendentemente dalla loro esigibilità (breve e medio periodo); sono iscritti al presumibile valore di realizzo. I crediti di natura commerciale sono iscritti nell’attivo circolante. Rimanenze Sono costituite da prodotti finiti relativi ad apparati e apparecchiature da utilizzare per l’erogazione di servizi ai clienti e da prodotti finiti relativi a progetti commissionati da clienti. Il criterio di valutazione adottato per i prodotti finiti è quello del costo sostenuto. Fondi per rischi e oneri Sono iscritti a fronte di possibili passività di natura determinata, di esistenza certa o probabile, di cui tuttavia alla data di chiusura dell’esercizio sono indeterminati l’ammontare o la data di insorgenza. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Il debito per trattamento di fine rapporto di lavoro, esposto al netto delle anticipazioni ed erogazioni corrisposte, è stanziato in conformità alla legislazione vigente ed, eventualmente, al contratto collettivo di lavoro. Dal 1° gennaio 2007 la Società ha applicato le disposizioni previste dalla riforma della previdenza complementare introdotta dal D.Lgs. 252/2005 e dalla Legge 296/2006. Debiti Crediti I debiti sono rilevati al valore nominale o di estinzione. I crediti sono iscritti al valore nominale eventualmente rettificato per tenere conto del presumibile minor valore di realizzo. La rilevazione dei crediti al presunto valore di realizzo è effettuata mediante la creazione di un apposito fondo di svalutazione che viene esposto in bilancio a diretta diminuzione della voce crediti. Acconti Gli acconti ricevuti dalla clientela o corrisposti ai fornitori di beni e servizi sono iscritti al valore nominale. Ricavi e costi Disponibilità liquide Le attività costituite da disponibilità liquide sono esposte al loro valore nominale. 58 Sono determinati secondo il principio della competenza economica e temporale in applicazione della correlazione dei costi e dei ricavi di periodo. Sono esposti in bilancio secondo i principi della prudenza e della competenza, con rilevazione dei relativi ratei e risconti e sono iscritti al netto di eventuali resi, sconti e abbuoni. duemilatredici BIL ANCIO ECONOMICO In particolare il riconoscimento dei ricavi al Conto Economico, avviene: rilevato nella voce “Debiti tributari” al netto di eventuali crediti d’imposta e acconti versati. • per i ricavi da prestazioni di servizi telefonici, trasmissione dati e servizi di outsourcing, in base al periodo di esecuzione della prestazione e ai dati di traffico effettivo effettuato dagli utenti alla data di chiusura del periodo; Le imposte differite e anticipate sono determinate per tenere conto delle perdite fiscali riportabili e delle differenze temporanee tra il valore attribuito a un’attività o a una passività secondo criteri civilistici e il valore attribuito a quell’attività o passività ai fini fiscali. •per i ricavi derivanti da servizi addebitati con canoni fissi, in relazione al periodo temporale coperto dalla commisurazione del canone; •per i ricavi da cessione di infrastrutture realizzate per conto di clienti e i ricavi da vendita di hardware e altri beni, in base al momento del trasferimento della proprietà, che normalmente si identifica con la consegna o la spedizione dei beni, ovvero con l’accettazione della realizzazione da parte del committente; •per i ricavi derivanti da prestazioni per l’installazione, configurazione e attivazione di impianti e apparati, in base al momento del completamento della prestazione, in diretta correlazione ai costi sostenuti dalla Società per l’effettuazione delle medesime attività; • per i ricavi di natura finanziaria, in base alla competenza economica e temporale; •per i ricavi derivanti da contratti di utilizzo esclusivo di reti ottiche (IRU) il criterio adottato è stato quello della rilevazione quale operazione di cessione di beni. I costi sono iscritti in bilancio in analogia a tali criteri, in correlazione ai ricavi e, in ogni caso, secondo il principio della competenza economica e temporale. Le imposte anticipate sono iscritte in bilancio allorché vi sia la ragionevole certezza dell’esistenza, negli esercizi e periodi in cui si riverseranno gli impatti stimati, di redditi imponibili superiori all’ammontare dell’effetto delle perdite riportabili e delle differenze che si andranno ad annullare. L’aliquota utilizzata è quella di attesa applicazione, sulla base della normativa vigente, per il periodo di presumibile riversamento degli effetti fiscali. Rischi, impegni, garanzie Gli impegni assunti e le garanzie rilasciate e ricevute sono indicati nei conti d’ordine sulla base del loro valore contrattuale. I rischi per i quali la manifestazione di una passività è probabile sono descritti nelle note esplicative e accantonati nei fondi rischi, come in precedenza citato, stimandoli secondo criteri di congruità. I rischi per i quali la manifestazione di una passività è solo possibile sono descritti nelle note esplicative, senza procedere allo stanziamento di fondi rischi, secondo i principi contabili di riferimento. Non si tiene conto dei rischi di natura remota. Imposte sul reddito, correnti, differite e anticipate Le imposte correnti sono determinate secondo le aliquote e le norme vigenti, stimando una realistica previsione del reddito imponibile; il debito previsto è duemilatredici 59 Nota integrativa al Bilancio d’Esercizio 31 Dicembre Analisi delle voci di bilancio Stato patrimoniale attivo II. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Attrezzature industriali e commerciali Ammontano al 31 dicembre 2013 a 43.723 migliaia di Euro e sono così costituite: La voce ammonta a 6.236 migliaia di Euro e comprende apparecchiature di telecomunicazioni e di Data Center dedicate all’erogazione dei servizi ai clienti e per l’infrastruttura tecnica interna della Società. (in migliaia di euro) • Terreni e fabbricati B)IMMOBILIZZAZIONI • Impianti e macchinari • Attrezzature industriali e commerciali I. • Altri beni IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI • Immobilizzazioni in corso e acconti Ammontano al 31 dicembre 2013 a 12.634 migliaia di Euro e sono così costituite: (in migliaia di euro) 31.12.2013 31.12.2012 0 0 • Costi di impianto e ampliamento • Diritti di brevetto industriale e diritti utilizzo opere dell’ingegno (-27) 12 12 0 • Avviamento 173 252 (79) • Immobilizzazioni in corso e acconti 572 382 190 11.172 11.891 (719) 12.634 13.269 (635) • Altre Totale Immobilizzazioni Immateriali Rights of way Migliorie beni di terzi Migliorie beni di terzi (ex SatCom) Migliorie beni di terzi (ex MOdena NETwork) Contratti Sister Costo storico Fondo ammortamento /svalutazione Valore netto Aliquota ammortamento 14.000.000,00 8.838.126,32 5.161.873,68 5,26% 371.184,49 213.709,48 157.475,01 20,00% 1.011.815,38 1.011.815,38 0,00 16,66% 18.688,63 18.688,63 0,00 1.341.148,09 1.341.148,09 0,00 33,33% 2.582.284,00 0,00 25,00% Progettazione install collaudo sistemi ICT 3.742.276,08 2.751.774,03 990.502,05 20,00% 20,00% Altre immobilizzazioni immateriali 13.039,72 5.215,88 7.823,84 Altre immobilizzazioni immateriali ex MOdena NETwork 18.800,00 18.800,00 0,00 Acquisto diritti reali su fibra ottica (IRU) 2.608.121,79 933.130,25 1.674.991,54 varie Progettazione install collaudo rete attiva 7.734.146,17 5.447.103,32 2.287.042,85 20,00% 131.323,61 131.323,61 0,00 20,00% 1.923.916,37 1.713.899,35 210.017,02 20,00% 65.757,24 65.757,24 0,00 20,00% Progettazione install collaudo rete ottica (ex SatCom) Progettazione install collaudo infrastruttura di rete 1.533.551,07 851.105,78 682.445,29 20,00% Progettazione install collaudo facilities 16.720,54 16.720,54 0,00 20,00% Progettazione install collaudo infrastrutture IDC 28.287,66 28.287,66 0,00 20,00% 109.979,78 109.904,18 75,60 20,00% 16.514,09 16.514,09 0,00 20,00% 137.500,00 137.500,00 0,00 20,00% 131.311,98 131.311,98 0,00 20,00% 37.536.366,69 26.364.119,81 11.172.246,88 Progettazione install collaudo impianti IDC Progettazione install collaudo impianti IDC (ex SatCom) Program Management Fusione Acantho SatCom Program Management Fusione Acantho SatCom (ex SatCom) Totale Variazioni 6.028 26.149 12.409 13.740 6.236 7.653 (1.417) 103 75 28 1.255 886 369 43.723 24.975 18.748 La voce ammonta a 9.980 migliaia di Euro e comprende investimenti per la realizzazione di infrastrutture di rete con un incremento rispetto all’esercizio precedente di 6.028 migliaia di Euro dovuti per 5.553 migliaia di Euro alle infrastrutture di rete acquisite con la fusione di MOdena NETwork S.p.A. 2.582.284,00 Progettazione install collaudo rete ottica 3.952 Terreni e fabbricati Licenze (diritti basket) Progettazione install collaudo rete attiva (ex SatCom) 31.12.2012 9.980 Informazioni sui contratti di leasing finanziario sulla redazione del bilancio d’esercizio, nella tabella seguente sono fornite le informazioni sugli effetti che si sarebbero prodotti sul Patrimonio Netto e sul Conto Economico rilevando le operazioni di locazione finanziaria con il metodo finanziario rispetto al criterio cosiddetto patrimoniale dell’addebito al Conto Economico dei canoni corrisposti. Conformemente alle indicazioni fornite dal documento OIC 1 - I principali effetti della riforma del diritto societario Attività a) Contratti in corso Beni in leasing finanziario alla fine dell’esercizio precedente, al netto degli ammortamenti complessivi pari a Euro 2.673.338 - Beni in leasing finanziario riscattati nel corso dell’esercizio (1.072.420) - Quote di ammortamento di competenza dell’esercizio Impianti e macchinari La voce ammonta a 26.149 migliaia di Euro con un incremento rispetto all’esercizio precedente di 13.740 migliaia di Euro dovute per 12.715 migliaia di Euro all’acquisizione di rete ottica dalla controllante HERA S.p.A. Comprende: • i nvestimenti per realizzazione e acquisizione rete ottica per 25.178 migliaia Euro; Beni in leasing finanziario al termine dell’esercizio, al netto degli ammortamenti complessivi pari a Euro 3.745.759 duemilatredici 1.842.166 b) Beni riscattati Maggior valore complessivo dei beni riscattati, determinato secondo la metodologia finanziaria, rispetto al loro valore netto contabile alla fine dell’esercizio 0 c) Storno risconto attivo su maxicanone d) Passività Debiti impliciti per operazioni di leasing finanziario alla fine dell’esercizio precedente (di cui scadenti nell’esercizio successivo Euro 1.045.270 scadenti da 1 a 5 anni Euro 1.515.961) 2.561.231 451.649 + Debiti impliciti sorti nell’esercizio (1.034.909) - Riduzioni per rimborso delle quote capitale - Riduzioni per riscatti nel corso dell’esercizio Debiti impliciti per operazioni di leasing finanziario al termine dell’esercizio (di cui scadenti nell’esercizio successivo Euro 948.022 scadenti da 1 a 5 anni Euro 1.029.949) 1.977.971 e) Effetto complessivo lordo alla fine dell’esercizio (a+b-c-d) (135.805) f) Effetto netto fiscale 43.893 g) Effetto sul Patrimonio Netto alla fine dell’esercizio (e-f) (91.912) L'effetto sul Conto Economico può essere così rappresentato: storno di canoni su operazioni di leasing finanziario 1.119.239 rilevazione degli oneri finanziari su operazioni di leasing finanziario (84.330) Rilevazione di: - quote di ammortamento - su contratti in essere (1.072.420) - su beni riscattati • investimenti per impianti elettrici, condizionamento, sicurezza e cablaggi per IDC per 971 migliaia di Euro. - rettifiche/riprese di valore su beni in leasing finanziario Effetto sul risultato prima delle imposte (37.511) Rilevazione dell’effetto fiscale 12.124 Effetto sul risultato d’esercizio delle rilevazioni delle operazioni di leasing con il metodo finanziario 60 2.462.937 451.649 + Beni acquisiti in leasing finanziario nel corso dell’esercizio + / - Rettifiche/riprese di valore su beni in leasing finanziario Circa le movimentazioni intervenute nell’esercizio si rimanda al relativo prospetto all’Allegato 1, mentre si evidenziano nella tabella qui di seguito riportata i dettagli della voce “altre immobilizzazioni immateriali”: Acquisto 31.12.2013 Si evidenzia che non vi sono immobilizzazioni materiali sulle quali insistono garanzie reali. Circa le movimentazioni intervenute nell’esercizio si rimanda al relativo prospetto all’Allegato 2. Nel prosieguo sono commentate analiticamente le voci di bilancio al 31 dicembre 2013. 0 732 • Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Totale Immobilizzazioni Materiali Variazioni 705 BIL ANCIO ECONOMICO duemilatredici (25.387) 61 Nota integrativa III.IMMOBILIZZAZIONI al Bilancio d’Esercizio 31 Dicembre FINANZIARIE Crediti verso clienti PARTECIPAZIONI Nel corso dell’esercizio, oltre alla già menzionata operazione di fusione della società MOdena NETwork S.p.A., è stata posta in liquidazione la società WIMAXER S.p.A. Crediti verso altri (in migliaia di euro) Variazioni 0 • Lavori in corso su ordinazione 0 482 31.12.2012 240 Variazioni 16.817 2.203 •C rediti verso clienti per fatture e note credito da emettere 407 1.606 (1.199) (1.030) (740) (290) 18.397 17.683 714 Totale crediti verso clienti L’incremento rispetto all’esercizio precedente è legato principalmente all’incremento del fatturato. Al 31 dicembre 2013 non risultano iscritti in bilancio crediti denominati in valuta diversa dall’Euro. 242 Fondo sval. crediti 309 139 Fondo sval. crediti tassato 430 212 Totale 740 351 Altri movimenti Totale rimanenze 482 240 242 663 21 1.030 II.CREDITI Le operazioni in essere con le Società controllate da HERA S.p.A. sono regolate da specifici accordi e sono avvenute a normali condizioni di mercato. duemilatredici 0 3.822 905 633 •di cui per fatture e note credito da emettere -5 0 Verso HERA Luce S.r.l. 49 48 •di cui per fatture e note credito da emettere Totale crediti verso Società controllate da HERA S.p.A. 0 0 292 105 -5 -5 5.078 5.427 31.12.2013 31.12.2012 Variazioni Crediti verso l’Erario per IRAP 0 55 (55) Crediti verso l’Erario per IVA 1 0 1 (3.822) Crediti verso l’Erario per IVA per procedure concorsuali 13 13 0 (155) Crediti verso l’Erario per ritenute d’acconto su interessi 2 2 (0) 16 70 (54) 1 187 (349) Crediti verso altri Soci e Società da essi controllate Totale crediti tributari Crediti per imposte anticipate Ammontano a 4.344 migliaia di Euro al 31 dicembre 2013 e, rispetto all’esercizio precedente, hanno registrato un decremento di 1.330 migliaia di Euro. Come previsto dal punto 14) dall’art. 2427 si riportano nei seguenti prospetti, concernenti le “Imposte anticipate”, le informazioni relative alle differenze temporanee che non si sono ancora riversate e che hanno dato origine alle predette voci iscritte nel bilancio al 31 dicembre 2012 e al 31 dicembre 2013, nonché alle movimentazioni dell’esercizio. I crediti verso clienti comprendono i crediti verso altri Soci e Società da essi controllate che ammontano al 31 dicembre 2013 a 248 migliaia di Euro (87 migliaia di Euro al 31 dicembre 2012). (in migliaia di euro) Verso CON.AMI 31.12.2013 31.12.2012 Variazioni 45 34 11 203 53 150 19 12 248 87 •di cui per fatture e note credito da emettere Verso AIMAG S.p.A. I crediti verso clienti comprendono i crediti verso Società controllate da HERA S.p.A. che ammontano al 31 dicembre 2013 a 5.078 migliaia di Euro (5.427 migliaia di Euro al 31 dicembre 2012). 62 97 (in migliaia di euro) Il valore dei crediti è interamente esigibile entro l’esercizio successivo. 21 Crediti verso Società controllate da HERA S.p.A. Non vi sono crediti di durata superiore a cinque anni. 72 Le operazioni in essere con i Soci e Società da essi controllate sono regolate da specifici accordi e sono avvenute a normali condizioni di mercato. 367 Sono costituite da prodotti finiti relativi ad apparati e apparecchiature da utilizzare per l’erogazione di servizi ai clienti e da prodotti finiti relativi a progetti commissionati da clienti. Ammontano complessivamente a 31.488 migliaia di Euro, con un incremento di 2.322 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente. 3.440 Il dettaglio della voce viene qui di seguito rappresentato. 0 • Acconti Variazioni 819 31.12.2013 -82 -82 31.12.2012 4.259 0 •di cui per fatture e note credito da emettere 19.020 (in migliaia di euro) 31.12.2012 Accantonamenti Utilizzi • Materie prime, sussidiarie e di consumo • Merci e prodotti finiti 31.12.2013 31.12.2013 478 Verso HERA Ambiente S.r.l. Nella tabella che segue si riportano i movimenti del fondo svalutazione crediti avvenuti nel corso dell’esercizio. Le rimanenze sono così costituite: 31.12.2012 •di cui per fatture e note credito da emettere •C rediti verso clienti per fatture e note credito emesse I.RIMANENZE 31.12.2013 Verso Famula-on-Line S.p.A. Verso altre Società controllate da HERA S.p.A. C)ATTIVO CIRCOLANTE (in migliaia di euro) •di cui per fatture e note credito da emettere Il valore dei crediti è al netto di un fondo pari a 1.030 migliaia di Euro al 31 dicembre 2013. • Fondo svalutazione crediti Ammontano al 31 dicembre 2013 a 83 migliaia di Euro e si riferiscono a depositi cauzionali versati principalmente per la partecipazione a gare d’appalto indette da Enti Pubblici, utenze e per servizi minori. (in migliaia di euro) Verso HERA Comm S.r.l. I crediti verso clienti ammontano al 31 dicembre 2013 a 18.397 migliaia di Euro e derivano dalla vendita di beni e dall’erogazione di servizi caratteristici effettuati alla data di chiusura del periodo. Partecipazioni in imprese collegate La procedura di liquidazione volontaria si è chiusa in data 13 settembre 2013 con la cancellazione della Società. BIL ANCIO ECONOMICO •di cui per fatture e note credito da emettere Totale crediti verso altri Soci e Società da essi controllate 161 Crediti verso controllante Sono rappresentati dai crediti verso HERA S.p.A. che ammontano al 31 dicembre 2013 a 8.404 migliaia di Euro (di cui 79 migliaia di Euro di fatture da emettere) con un incremento rispetto all’esercizio precedente di 2.940 migliaia di Euro. Crediti tributari I crediti tributari ammontano al 31 dicembre 2013 a 16 migliaia di Euro (70 migliaia di Euro al 31 dicembre 2012) e sono così composti: duemilatredici 63 Nota integrativa Totale Imposte anticipate al 31/12/2012 Differenze temporanee Compensi amministratori Fondo svalutazione crediti tassato Spese di rappresentanza Fondo rischi generico Perdite fiscali Errore in Acantho sul calcolo delle anticipate Ammortamento marchi Ammortamento avviamento Quote associative Totali al Bilancio d’Esercizio 31 Dicembre Imponibile 90.539 430.330 0 0 19.988.420 0 25.230 68.700 11.320 20.614.539 Imposta IRES 24.898 118.341 0 0 5.496.816 0 6.938 18.893 3.113 5.668.998 Imposta IRAP 0 0 0 0 0 0 1.216 3.311 0 4.527 Totale Imposte 24.898 118.341 0 0 5.496.816 0 8.154 22.204 3.113 5.673.526 0 171.742 172.573 0 172.573 400.000 110.000 0 110.000 Imponibile 90.539 430.330 0 0 20.391.441 0 25.230 68.700 11.320 21.017.560 Imposta IRES 24.898 118.341 0 0 5.607.646 0 6.938 18.893 3.113 5.779.829 Imposta IRAP 0 0 0 0 0 0 1.216 3.311 0 4.527 Totale Imposte 24.898 118.341 0 0 5.607.646 0 8.154 22.204 3.113 5.784.357 Imponibile Imposta IRES Imposta IRAP Sopravvenienze passive straordinarie per storno anticipate su perdite fiscali Perdite fiscali 624.516 171.742 Sopravvenienze attive straordinarie per imputazione anticipate su perdite fiscali MOdena NETwork S.p.A. Perdite fiscali 627.537 Sopravvenienze attive straordinarie per ripristino anticipate su sopr. deducibili (circ. 31 del 2013) Perdite fiscali Totale Imposte anticipate al 31/12/2012 Differenze temporanee Compensi amministratori Fondo svalutazione crediti tassato Spese di rappresentanza Fondo rischi generico Perdite fiscali Errore in Acantho sul calcolo delle anticipate Ammortamento marchi Ammortamento avviamento Quote associative Totali Riassorbimenti Anno 2013 Differenze temporanee Compensi amministratori Fondo svalutazione crediti tassato Spese di rappresentanza Fondo rischi generico Perdite fiscali Errore in Acantho sul calcolo delle anticipate Ammortamento marchi Ammortamento avviamento Quote associative Totali Incrementi Anno 2013 Differenze temporanee Compensi amministratori Fondo svalutazione crediti tassato Spese di rappresentanza Fondo rischi generico Perdite fiscali Errore in Acantho sul calcolo delle anticipate Ammortamento marchi Ammortamento avviamento Quote associative Totali Totale Imposte anticipate al 31/12/2013 Differenze temporanee Compensi amministratori Fondo svalutazione crediti tassato Spese di rappresentanza Fondo rischi generico Perdite fiscali Errore in Acantho sul calcolo delle anticipate Ammortamento marchi Ammortamento avviamento Quote associative Totali Aliquota IRES: 27,5% Aliquota IRAP: 4,82% 64 0 0 0 0 5.423.178 0 7.288 0 11.320 5.441.786 Imponibile 0 0 0 0 1.491.374 0 2.004 0 3.113 1.496.491 Imposta IRES 0 232.779 0 0 0 0 318 39.812 0 272.909 0 64.014 0 0 0 0 87 10.948 0 75.050 Imponibile 90.539 663.109 0 0 14.968.263 0 18.260 108.512 0 15.848.683 Imposta IRES 24.898 182.355 0 0 4.116.272 0 5.021 29.841 0 4.358.388 0 0 0 20.726 0 0 351 0 21.077 Imposta IRAP 0 0 0 0 0 0 15 1.919 0 1.934 Imposta IRAP 0 0 0 -20.726 0 0 880 5.230 0 -14.616 una incrementata capacità produttiva interna della struttura tecnica, riorganizzata a partire da inizio febbraio proprio per far fronte alla costante crescita delle opportunità di mercato e delle innovazioni tecnologiche. A tale proposito, come si può evincere dalla sottostante tabella, la somma degli importi del Margine Operativo Lordo conseguiti negli esercizi dal 2006 al 2013 (66.653 migliaia di Euro) hanno non solo rispettato, ma anche superato per circa l’11% il rispettivo obiettivo complessivo di budget (60.092 migliaia di Euro): per il Reddito Imponibile Netto, invece, lo stesso tipo di confronto porta a un superamento addirittura di oltre il 92% (14.371 migliaia di Euro vs 7.461 migliaia di Euro). In questo scenario quindi, la crescita di fatturato prevista nei prossimi anni consentirà di consolidare i risultati economici, rafforzando la presenza della ACANTHO S.p.A. Conto economico 2004 - 2012 (e/000) Budget 2006 CONS 2006 Budget 2007 CONS 2007 rev. BDGT 2008 CONS 2008 rev. BDGT 2009 CONS 2009 rev. BDGT 2010 CONS 2010 rev. BDGT 2011 CONS 2011 rev. BDGT 2012 CONS 2012 rev. BDGT 2013 CONS 2013 Totale Valore della Produzione 23.667 26.557 25.299 28.416 28.771 36.104 28.345 31.832 36.989 39.998 35.584 38.553 38.309 40.474 44.672 45.939 Variazione BDGT vs BDGT e CONS vs BDGT 15,3% 12,2% 6,9% 12,3% 13,7% 25,5% -1,5% 12,3% 30,5% 8,1% -3,8% 8,3% 7,7% 5,7% 16,6% 2,8% OPEX -19.571 -21.640 -20.893 -23.145 -22.802 -26.530 -21.231 -23.388 -27.938 -32.332 -27.320 -29.096 -29.501 -31.347 -32.288 -33.742 EBITDA 4.096 4.917 4.406 5.271 5.969 9.574 7.114 8.444 9.051 7.666 8.264 9.457 8.808 9.127 12.384 12.197 Rapporto EBITDA/RICAVI (%) 17,3% 18,5% 17,4% 18,5% 20,7% 26,5% 25,1% 26,5% 24,5% 19,2% 23,2% 24,5% 23,0% 22,6% 27,7% 26,6% Ammortamenti e Svalutazioni -3.532 -3.574 -3.973 -4.225 -4.793 -5.233 -5.844 -5.505 -7.554 -6.863 -7.449 -7.585 -7.214 -7.655 -7.964 -7.942 EBIT 564 1.343 433 1.046 1.176 4.341 1.270 2.939 1.497 803 815 1.872 1.594 1.472 4.420 4.255 Totale Imposte 0 0 0 20.726 1.491.374 0 2.356 0 3.113 1.517.569 Totale Imposte 0 64.014 0 0 0 0 103 12.867 0 76.984 Totale Imposte 24.898 182.355 0 -20.726 4.116.272 0 5.902 35.071 0 4.343.772 Si precisa che il credito iscritto in bilancio per perdite fiscali (pari a 4.344 migliaia di Euro) attiene unicamente a quelle riportabili senza limiti temporali d’utilizzo. duemilatredici BIL ANCIO ECONOMICO Rapporto EBIT/RICAVI (%) 2,4% 5,1% 1,7% 3,7% 4,1% 12,0% 4,5% 9,2% 4,0% 2,0% 2,3% 4,9% 4,2% 3,6% 9,9% 9,3% Proventi/(Oneri) - Finanziari/ Straordinari -411 -579 -635 -676 -608 -695 -393 -326 -279 -216 -227 -181 -608 -165 -957 -757 EBT - Reddito Imponibile Netto 153 665 -202 260 568 3.622 877 2.473 1.218 564 588 1.403 796 1.316 3.463 4.068 -135,1% 334,6% -232,0% -228,7% -381,2% 537,7% 54,4% 182,0% 38,9% -53,7% -51,7% 138,6% 35,4% 65,3% 335,1% 17,5% N/A 512 N/A 462 N/A 3.054 N/A 1.596 N/A -654 N/A 815 N/A 520 N/A 605 0,6% 2,5% -0,8% 0,9% 2,0% 10,0% 3,1% 7,8% 3,3% 1,4% 1,7% 3,6% 2,1% 3,3% 7,8% 8,9% 20,0% 821 19,6% 865 60,4% 3.605 18,7% 1.330 -15,3% -1.385 14,4% 1.193 3,6% 319 -1,5% -187 334,6% 512 -228,7% 462 537,7% 3.054 182,0% 1.596 -53,7% -654 138,6% 815 65,3% 520 17,5% 605 Variazione BDGT vs BDGT e CONS vs BDGT Variazione Assoluta Rapporto EBT/Ricavi (%) EBITDA CONS vs BDGT EBT CONS vs BDGT Inoltre, la forte accelerazione al mercato delle telecomunicazioni a larga banda impressa dalle nuove soluzioni di “cloud computing”, nonché la nuova consapevolezza da parte delle imprese che le nuove reti in fibra ottica sono ora una delle priorità infrastrutturali del Paese, hanno consentito alla Società di ottenere importanti risultati commerciali di vendita dei nostri servizi, in costante incremento per numerosità e valore. Società sui mercati primari delle telecomunicazioni e della information technology. Infine, occorre anche rilevare che un nuovo impulso alla generazione di nuovi ricavi sarà fornito, a partire da fine 2014/inizio 2015, dall’allargamento delle attività commerciali sul perimetro territoriale di Padova, Trieste e Udine a fronte delle recenti operazioni industriali concluse da HERA S.p.A., socio di maggioranza. Infatti, le vendite del 2013 hanno superato di oltre il 30% quelle del 2012 e sono state sostenute anche da duemilatredici 65 Nota integrativa al Bilancio d’Esercizio 31 Dicembre ACANTHO S.p.A. Conto economico 2006 - 2017 D)RATEI E RISCONTI ATTIVI Crediti verso altri In ogni caso, in conformità agli attuali piani di business e al nuovo Piano Industriale 2014-2017 deliberato nel corso del 2013 e sinteticamente riportato nella sottostante tabella, nel quale per altro non sono ancora stati ricompresi i potenziali ricavi sopra menzionati, la Società prevede di conseguire nei prossimi esercizi risultati operativi tali da generare un reddito imponibile fiscale, cumulato in arco piano, pari a circa 26.300 migliaia di Euro e tale, quindi, da consentire il pieno recupero, già nella seconda metà del 2016, delle imposte anticipate riferibili alle perdite fiscali illimitatamente riportabili. Sono pari a 326 migliaia di Euro al 31 dicembre 2013 e si riferiscono prevalentemente al credito verso WaveMax, Società che ha acquisito le licenze di proprietà di WIMAXER S.p.A. Risconti attivi Ammontano a 2.187 migliaia di Euro, con un incremento di 703 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente. Risultano così costituiti: IV.DISPONIBILITA’ LIQUIDE Ammontano a 3.398 migliaia di Euro, con un incremento di 2.083 migliaia di Euro rispetto alla chiusura dell’esercizio precedente. CONS 2006 CONS 2007 CONS 2008 CONS 2009 CONS 2010 CONS 2011 CONS 2012 CONS 2013 BUDGET 2014 P.IND. 2015 P.IND. 2016 P.IND. 2017 TOT (06-17) Totale Valore della Produzione 26.557 28.416 36.104 31.832 39.998 38.553 40.474 45.939 48.137 54.167 58.986 62.389 511.552 Variazione RICAVI % (anno su anno) 12,0% 7,0% 27,1% -11,8% 25,7% -3,6% 5,0% 13,5% 4,8% 12,5% 8,9% N/A N/A -21.640 -23.145 -26.530 -23.388 -32.332 -29.096 -31.347 -33.742 -34.518 -39.864 -43.070 -338.672 -677.344 EBITDA 4.917 5.271 9.574 8.444 7.666 9.457 9.127 12.197 13.619 14.303 15.916 16.850 127.341 EBITDA % 18,5% 18,5% 26,5% 26,5% 19,2% 24,5% 22,6% 26,6% 28,3% 26,4% 27,0% N/A N/A Ammortamenti e Svalutazioni -3.574 -4.225 -5.233 -5.505 -6.863 -7.585 -7.655 -7.942 -7.999 -8.073 -8.191 -72.845 -145.689 EBIT 1.343 1.046 4.341 2.939 803 1.872 1.472 4.255 5.620 6.230 7.725 8.646 46.292 EBIT % 5,1% 3,7% 12,0% 9,2% 2,0% 4,9% 3,6% 9,3% 11,7% 11,5% 13,1% N/A N/A Proventi/(Oneri) Finanziari -579 -676 -695 -326 -216 -181 -165 -757 -1.511 -1.213 -1.103 -1.111 -8.533 OPEX BIL ANCIO ECONOMICO (in migliaia di euro) 31.12.2013 31.12.2012 Variazioni • Risconti affitto circuiti di TLC 320 191 129 • Risconti attivi locazioni hardware 543 471 72 1.227 618 609 97 204 (107) 2.187 1.484 703 • Risconti attivi servizi di manutenzione • Altri risconti attivi Totale risconti attivi OPEX endogeni OPEX esogeni Reddito Operativo netto 765 370 3.646 2.613 587 1.691 1.307 3.498 4.109 5.017 6.622 7.535 37.760 Proventi/(Oneri) Straordinari e Svalutazioni -100 -110 -23 -140 -23 -288 9 569 0 0 0 0 -106 EBT Reddito Imponibile Netto 665 260 3.622 2.473 564 1.403 1.316 4.068 4.109 5.017 6.622 7.535 37.654 EBT % 2,5% 0,9% 10,0% 7,8% 1,4% 3,6% 3,3% 8,9% 8,5% 9,3% N/A N/A N/A Imposte -236 -222 -388 -364 -514 -873 -793 -2.001 -1.786 -2.123 -2.685 -3.011 -14.996 Utile/(Perdita) 429 38 3.234 1.091 51 529 523 2.067 2.323 2.894 3.937 4.524 21.640 Add. Reddito Imponibile Fiscale 570 558 457 415 355 877 32 2.500 600 700 800 900 8.764 1.235 818 4.079 2.888 919 2.280 1.348 6.191 4.709 5.717 7.422 8.435 46.041 Imponibile Fiscale La Società, pertanto, ritiene ricorrenti i presupposti per mantenere l’iscrizione in bilancio del relativo credito, nonché per l’iscrizione di imposte anticipate riferibili alle differenze temporanee sorte nell’esercizio in esame. 66 Includono i depositi presso banche e istituti di credito in genere, disponibili per le operazioni correnti, e i conti correnti postali, nonché il denaro contante e i valori a esso assimilabili. duemilatredici duemilatredici 67 Nota integrativa al Bilancio d’Esercizio 31 Dicembre BIL ANCIO ECONOMICO Capitale sociale PASSIVO La composizione del Capitale sociale al 31 dicembre 2013 è la seguente: A) PATRIMONIO NETTO Il Patrimonio Netto alla data del 31 dicembre 2013 è pari 26.662 migliaia di Euro (24.025 al 31 dicembre 2012); di seguito si riportano le movimentazioni intervenute alla data di bilancio. PROSPETTO DI MOVIMENTAZIONE DEL PATRIMONIO NETTO (Importi in e/000) 31 dicembre 2009 Fusione SatCom S.p.A. Destinazione risultato d’esercizio Risultato d’esercizio al 31 dicembre 2010 31 dicembre 2010 Destinazione risultato d’esercizio Risultato d’esercizio al 31 dicembre 2011 31 dicembre 2011 Destinazione risultato d’esercizio Altri movimenti Dividendi Risultato d’esercizio al 31 dicembre 2012 31 dicembre 2012 Destinazione risultato d’esercizio Incrementi Dividendi Risultato d’esercizio al 31 dicembre 2013 31 dicembre 2013 Capitale Riserva Altre Utile (Perdita) Utile distribuito Utile (Perdita) Sociale Legale Riserve a nuovo ai Soci dell’esercizio 17.376 5.124 185 3.519 -54 -3.816 54 0 1.037 22.500 239 51 3.465 -2.779 0 22.500 290 27 3.465 -2.779 0 503 -2.779 2.779 1.091 -1.091 51 51 -51 529 529 -530 -503 22.500 317 26 686 0 0 497 523 522 -522 1.073 -497 23.753 342 686 0 0 2.061 2.061 Patrimonio Netto 18.355 5.070 0 51 23.476 0 529 24.005 0 -503 523 24.025 0 1.073 -497 2.061 26.662 Il capitale sociale e le riserve sono così costituite: Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre precedenti esercizi Natura/descrizione Capitale Riserve di capitale: Riserva per azioni proprie Riserva per azioni o quote di Società controllate Riserva da sopraprezzo azioni Riserva da conversione obbligazioni Riserva da arrotondamento Riserve di utili: Riserva legale Riserva per azioni proprie Riserva da utili netti su cambi Riserva da valutazione delle partecipazioni con il metodo del Patrimonio Netto Riserva da deroghe ex comma 4 dell’art. 2423 Riserva straordinaria Utili portati a nuovo Totale Quota non distribuibile Residua quota distribuibile Importo Possibilità di utilizzazione Quota disponibile Per copertura perdite 23.573 Per altre ragioni Azionisti Numero azioni Quote HERA S.p.A. 18.235.938 77,359% e 18.235.938 CON AMI 4.563.536 19,359% e 4.563.536 773.605 3,282% e 773.605 23.573.079 100,00% AIMAG S.p.A. Totale Valore nominale e 23.573.079 Nel corso dell’esercizio, per effetto dell’operazione di fusione di MOdena NETwork S.p.A. è stato deliberato un aumento di Capitale sociale pari a 1.073 migliaia di Euro attribuito ai Soci quale concambio delle azione detenute nella Società incorporata. Fondo Riserva legale B 343 B Nel corso dell’esercizio si è finalizzata un’operazione di finanziamento da parte di HERA S.p.A. attraverso l’erogazione di un finanziamento di 20.000 migliaia di Euro per 15 anni a un tasso variabile che per l’anno 2013 è stato pari al 5%. Tali finanziamenti sono rinnovabili tacitamente anno per anno e sono remunerati a un tasso variabile Euribor 3m con uno spread di 250 bp. Debiti verso banche C)TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO Ammontano al 31 dicembre 2013 a 8.729 migliaia di Euro con un incremento pari a 4.761 migliaia di Euro. Saldo al 31 dicembre 2013 Saldo al 31 dicembre 2012 662 646 12 21 1 0 • Erogazione per cessazioni, anticipazioni e trasferimenti (19) (3) • Trasferimenti TFR ad altri Enti Previdenziali (0) (0) Descrizione Saldo iniziale • Altre variazioni Decrementi: 24.601 Debiti verso Soci per finanziamenti Al 31 dicembre 2013 risultano iscritte in bilancio Riserve per 685 migliaia di Euro, composte per 3 migliaia di Euro da arrotondamenti sul Capitale sociale e per 682 migliaia di Euro da Riserva straordinaria. • Quota dell’esercizio A, B, C Ammontano complessivamente al 31 dicembre 2013 a 64.059 migliaia di Euro, con un incremento di 18.602 migliaia di Euro rispetto al 31 dicembre 2012. Altre Riserve Incrementi: 682 D)DEBITI Sono presenti inoltre due finanziamenti concessi da HERA S.p.A. e AIMAG S.p.A., rispettivamente pari a 960 migliaia di Euro e 840 migliaia di Euro, acquisiti per effetto dell’operazione di fusione di MOdena NETwork S.p.A. Al 31 dicembre 2013 risultano iscritte in bilancio Riserve legali per 343 migliaia di Euro. L’analisi della movimentazione del fondo di trattamento di fine rapporto è la seguente: 3 Il fondo è stanziato per coprire l’intera passività maturata nei confronti dei singoli dipendenti in conformità alla legislazione vigente e al contratto collettivo di lavoro. • FAP e Imposta sostitutiva Saldo finale (2) (2) 654 662 Sono rappresentati principalmente, per un importo pari a 1.360 migliaia di Euro, dal finanziamento concesso alla Società dalla Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo del Gruppo Intesa Sanpaolo, con scadenza 30 giugno 2014 a tasso variabile, per un importo pari a 1.387 migliaia di Euro dal finanziamento concesso a MOdena NETwork S.p.A. da UniCredit, con scadenza 31 dicembre 2015 a tasso variabile che a seguito della fusione per incorporazione di MOdena NETwork S.p.A. in Acantho è passato in accollo alla Società e infine per circa 5.976 migliaia di Euro da utilizzo di fido ad uso promiscuo concesso da UniCredit e garantito da fatture commerciali. Legenda: A: per aumento di capitale - B: per coper tura perdite - C: per distribuzione ai soci 68 duemilatredici duemilatredici 69 Nota integrativa Descrizione A scadere entro 1 anno A scadere oltre 1 anno ed entro 5 anni 683 705 Finanziamento Unicredit (ex MOdena NETwork S.p.A.) al Bilancio d’Esercizio 31 Dicembre Totale 1.388 1.360 1.360 Fido promiscuo UniCredit 5.976 5.976 Altri debiti verso banche 5 5 705 - 8.729 Acconti 31.12.2013 31.12.2012 Variazioni Anticipi da clienti 15 1 0 Totale acconti 15 1 14 Al 31 dicembre 2013 ammontano complessivamente a 28.017 migliaia di Euro e sono composti dalle voci di seguito rappresentate. 31.12.2012 Variazioni Per fatture ricevute 9.203 9.447 ( 244) Per fatture da ricevere 3.386 2.992 394 Note credito da ricevere (72) (630) 558 12.517 11.809 708 I debiti verso fornitori comprendono debiti verso Società controllate da HERA S.p.A. che ammontano al 31 dicembre 2013 a 1.215 migliaia di Euro (260 migliaia di Euro al 31 dicembre 2012) e sono così composti: (in migliaia di euro) 31.12.2013 31.12.2012 Variazioni Verso HERA Comm S.r.l. 1.057 175 882 85 79 Verso Famula-on-Line S.p.A. 0 8 • Di cui per fatture e note credito da ricevere 0 0 Verso HERA Luce S.r.l. 97 17 • Di cui per fatture e note credito da ricevere 4 9 Verso altre Società controllate da HERA S.p.A. 76 60 • Di cui per fatture e note credito da ricevere 62 1 1.230 260 Totale debiti commerciali verso Società controllate da HERA S.p.A. 31.12.2012 Variazioni ERARIO C/IRPEF 258 237 21 IRAP 207 0 207 0 1.177 (1.177) 465 1.414 (949) Il decremento dei debiti tributari rispetto all’esercizio precedente è dovuto principalmente all’adesione nell’anno 2013 all’IVA di Gruppo che prevede il pagamento o l’incasso verso le controllate nel mese di riferimento di ciascuna liquidazione mensile. Debiti verso istituti e sicurezza sociale di previdenza (8) 31.12.2013 31.12.2012 Variazioni Ferie maturate e non godute 651 538 113 Compensi da corrispondere ai dipendenti per premi e incentivi 804 904 (100) 39 143 (104) 1.494 1.585 (91) Totale altri debiti b) 1.225 migliaia di Euro, con beneficiario De Lage Landen International B.V. a garanzia dell’adempimento del contratto di locazione operativa n. 3169717 del 1° dicembre 2012; c)570 migliaia di Euro, con beneficiario Telecom Italia S.p.A. a garanzia dell’adempimento dei contratti in essere con Acantho S.p.A.; d) 300 migliaia di Euro, con beneficiario De Lage Landen International B.V. a garanzia dell’adempimento del contratto di locazione finanziaria n. 1075933 del 21 gennaio 2009; e) 767 migliaia di Euro, con beneficiari Enti pubblici territoriali a seguito di partecipazione e aggiudicazione di gare di appalto; f)183 migliaia di Euro, con beneficiari diversi Comuni a garanzia del corretto ripristino manto stradale e altre opere a seguito di lavori di posa di fibra ottica. A scadere oltre A scadere A scadere 1 anno ed entro Totale entro 1 anno oltre 5 anni 5 anni Locazione auto aziendali 254 66 Locazione e utilizzo di infrastrutture di telecomunicazioni 915 3.499 Leasing finanziari 948 1.030 2.117 5.420 320 11.320 15.734 1.978 10.495 18.032 Fidejussioni Il saldo risulta così composto: Altri diversi Ammontano complessivamente a 18.032 migliaia di Euro, con un decremento di 9.257 migliaia di Euro rispetto al 31 dicembre 2012, e presentano il dettaglio seguente: Totale Altri debiti (in migliaia di euro) Impegni per canoni leasing e affitti Descrizione Il saldo al 31 dicembre 2013 è pari a 444 migliaia di Euro, con un incremento di 12 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente. Debiti verso Società controllate da HERA S.p.A. • Di cui per fatture e note credito da ricevere 31.12.2013 Totale debiti tributari 31.12.2013 70 Conti d’ordine Il saldo risulta così composto: IVA I debiti verso fornitori al 31 dicembre 2013, pari a 12.517 migliaia di Euro, sono così costituiti: Totale debiti verso fornitori I risconti passivi al 31 dicembre 2013 ammontano a 2.620 migliaia di Euro, con un decremento di 444 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente e si riferiscono a ricavi già fatturati nell’esercizio ma di competenza di quello successivo. I debiti verso HERA S.p.A. al 31 dicembre 2013 sono rappresentati da debiti di natura commerciale, di cui 1.332 migliaia di Euro per fatture e note credito da ricevere. (in migliaia di euro) Debiti verso fornitori (in migliaia di euro) Sono rappresentati da debiti verso HERA S.p.A. che ammontano al 31 dicembre 2013 a 18.595 migliaia di Euro con un decremento rispetto all’esercizio precedente di 7.054 migliaia di Euro. Debiti tributari Sono così costituiti: (in migliaia di euro) E) RATEI E RISCONTI PASSIVI Debiti verso controllante A scadere oltre 5 anni Finanziamento BIIS (Gruppo Intesa Sanpaolo) 8.024 BIL ANCIO ECONOMICO Alla data del 31 dicembre 2013 la Società ha rilasciato fidejussioni bancarie, emesse nel proprio interesse da parte di primari istituti di credito, a garanzia di alcuni rapporti contrattuali, per l’ammontare di 5.715 migliaia di Euro. Di esse, in particolare: a)2.300 migliaia di Euro, con beneficiario De Lage Landen International B.V. a garanzia dell’adempimento del contratto di locazione finanziaria n. 3033397_2 del 1° luglio 2010; 80 16 970 duemilatredici duemilatredici 71 Nota integrativa al Bilancio d’Esercizio 31 Dicembre CONTO ECONOMICO B)COSTI DELLA PRODUZIONE A)VALORE DELLA PRODUZIONE B6)Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Il Valore della produzione al 31 dicembre 2013 è pari a 45.939 migliaia di Euro, con un incremento di 5.465 migliaia di Euro rispetto al 31 dicembre 2012 e si compone delle voci di seguito illustrate. A1)Ricavi da prestazioni di servizi e da vendita di beni Ammontano complessivamente a 42.022 migliaia di Euro e si riferiscono principalmente a ricavi per servizi di connettività (15.382 migliaia di Euro), servizio di telefonia (9.466 migliaia di Euro), servizi tecnico specialistici (8.199 migliaia di Euro), servizi di Internet Data Center (4.454 migliaia di Euro), servizio di locazione rete ottica (1.882 migliaia di Euro), servizi di locazione e vendita sistemi e apparecchiature (576 migliaia di Euro) e ricavi per altri servizi (2.063 migliaia di Euro). L’incremento rispetto all’esercizio precedente, pari a 5.072 migliaia di Euro, è dato principalmente dalla crescita dell’attività. A4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Ammontano, al 31 dicembre 2013, a 799 migliaia di Euro e comprendono costi del personale sostenuti per la realizzazione interna di attività immateriali capitalizzate per 601 migliaia di Euro e costi per materiali sostenuti per la realizzazione interna di commesse capitalizzate per 198 migliaia di Euro. A5) Altri ricavi e proventi Ammontano, al 31 dicembre 2013, a 2.946 migliaia di Euro e riguardano principalmente plusvalenze derivanti dalla cessione di beni strumentali (191 migliaia di Euro), sopravvenienze attive di natura ordinaria (284 migliaia di Euro), cessione in IRU di beni strumentali (1.183 migliaia di Euro), contributi in conto esercizio (58 migliaia di Euro), rimborso di costi (89 migliaia di Euro) e altri ricavi diversi (1.141 migliaia di Euro). 72 Ammontano, al 31 dicembre 2013, a 2.879 migliaia di Euro, con un incremento di 597 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente. Riguardano costi per materiali diversi di consumo (18 migliaia di Euro), cancelleria e stampati (26 migliaia di Euro), carte carburanti (124 migliaia di Euro), energia elettrica e gas per uso industriale (1.036 migliaia di Euro), costi per materiali tecnici (11 migliaia di Euro), costi di acquisto materiali a magazzino (268 migliaia di Euro) e costi per acquisto beni destinati alla vendita (1.396 migliaia di Euro). Al 31 dicembre 2013 la voce ammonta complessivamente a 15.619 migliaia di Euro, con un incremento di 2.042 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente, ed è così composta: 31.12.2013 31.12.2012 Manutenzioni e riparazioni 3.483 3.206 Servizi di telecomunicazione 5.662 5.852 381 126 745 149 144 83 815 878 Apparati, sistemi e infrastrutture ottiche Legali, notarili e amministrativi Spese di marketing, vendite e sponsorizzazioni Consulenze e prestazioni tecniche e operative B8)Costi per godimento di beni di terzi B10)Ammortamenti e svalutazioni La voce presenta un saldo al 31 dicembre 2013 pari a 6.094 migliaia di Euro, con un decremento di 134 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente, e comprende: Descrizione 31.12.2013 31.12.2012 2.369 2.672 Altre locazioni di infrastrutture 871 1.283 Locazione veicoli 298 276 2.415 1.792 0 105 141 100 6.094 6.228 Locazione di infrastrutture tecniche e impiantistiche Locazione sistemi ICT Locazione apparati di rete e utente Affitto uffici Totale B7) Costi per servizi Descrizione BIL ANCIO ECONOMICO La dinamica degli ammortamenti è illustrata negli allegati 1 e 2, in relazione alle voci di Stato Patrimoniale cui fanno riferimento. B14) Oneri diversi di gestione La voce presenta un saldo al 31 dicembre 2013 pari a 1.224 migliaia di Euro, con un incremento di 9 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente e comprende: B9) Costi del personale Descrizione I costi del personale al 31 dicembre 2013 ammontano complessivamente a 7.996 migliaia di Euro, con un incremento di 12 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente, e includono la stima dei premi e altri incentivi da corrispondere ai dipendenti in relazione ai risultati qualitativi raggiunti dagli stessi nel corso dell’esercizio 2013. L’organico complessivo al 31 dicembre 2013 consta di n. 119 unità con un incremento di 2 unità rispetto all’esercizio precedente. Nella tabella che segue si riportano le movimentazioni avvenute nel corso dell’esercizio. Qualifica 31.12.2012 Entrate Uscite Altri movimenti 31.12.2013 Servizi diversi per il personale 369 346 Servizi assicurativi 135 101 Quadri Compensi ad amministratori 185 140 Impiegati 101 6 (4) 103 Compensi Collegio Sindacale 57 47 Totale 117 6 (4) 119 3.018 1.578 625 1.071 15.619 13.577 Costi per servizi destinati alla vendita Altri costi per servizi Totale duemilatredici Dirigenti 5 5 11 Tale voce al 31 dicembre 2013 ammonta complessivamente a 7.942 migliaia di Euro, con un incremento di 287 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente, e si riferisce ad ammortamenti di immobilizzazioni materiali (4.250 migliaia di Euro), immateriali (3.341 migliaia di Euro) e a svalutazione di crediti verso clienti (351 migliaia di Euro). 11 Il numero medio di dipendenti per l’anno 2013 è pari a 121 unità rispetto alle 120,09 unità dell’esercizio precedente. Concessioni governative, licenze e autorizzazioni come operatore di telecomunicazioni Quote associative Abbonamenti Imposte e sanzioni Altri oneri Totale 31.12.2013 31.12.2012 906 1.020 53 57 1 2 81 65 183 71 1.224 1.215 Nella voce “Concessioni governative, licenze e autorizzazioni come operatore di telecomunicazioni” sono state inserite le Tasse di Concessione Governativa relative ai costi di telefonia mobile. C)PROVENTI E ONERI FINANZIARI Proventi finanziari Proventi finanziari diversi dai precedenti: da imprese collegate Ammontano a 30 migliaia di Euro al 31 dicembre 2013 e si riferiscono agli interessi attivi sul finanziamento concesso alla società MOdena NETwork S.p.A. fusa per incorporazione nel corso dell’esercizio. duemilatredici 73 Nota integrativa al Bilancio d’Esercizio 31 Dicembre Proventi finanziari diversi dai precedenti: da altri Ammontano a 11 migliaia di Euro al 31 dicembre 2013, con un incremento di 2 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente e riguardano interessi attivi sui conti correnti bancari e postali. Oneri finanziari Interessi e controllante altri oneri finanziari: da Ammontano a 527 migliaia di Euro al 31 dicembre 2013 e sono relativi al finanziamento concesso da HERA S.p.A. Interessi e altri oneri finanziari: da altri Al 31 dicembre 2013 ammontano a 271 migliaia di Euro, con un incremento di 64 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente, e derivano principalmente dagli interessi maturati sulle linee di finanziamento concesse da istituti di credito e utilizzate nel corso dell’esercizio 2013. BIL ANCIO ECONOMICO Per quanto riguarda i movimenti avvenuti nel corso dell’esercizio relativi alle imposte anticipate si rimanda a quanto descritto nella voce “Crediti per imposte anticipate”. INFORMATIVA DI CUI AL COMMA 16 DELL’ART. 2427 DEL CODICE CIVILE I compensi cumulativamente spettanti per l’anno 2013 agli Amministratori e ai Sindaci ammontano rispettivamente a 185 migliaia di Euro e a 57 migliaia di Euro. INFORMATIVA DI CUI AL COMMA 16bis DELL’ART. 2427 DEL CODICE CIVILE I compensi cumulativamente spettanti per l’anno 2013 al soggetto incaricato della revisione legale dei conti annuali ammontano a 19 migliaia di Euro. INFORMATIVA DI CUI AL COMMA 22bis DELL’ART. 2427 DEL CODICE CIVILE Le operazioni poste in essere con parti correlate sono state concluse a normali condizioni di mercato; il dettaglio dei rapporti con la Società controllante e le Società da essa controllate è riportato nell’apposito paragrafo della Relazione sulla Gestione. E)PROVENTI E ONERI STRAORDINARI Proventi straordinari Al 31 dicembre 2013 ammontano a 1.871 migliaia di Euro, con un incremento di 1.159 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente, e si riferiscono a sopravvenienze attive di carattere straordinario. Oneri straordinari Al 31 dicembre 2013 ammontano a 1.302 migliaia di Euro, con un incremento di 949 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente, e si riferiscono principalmente a sopravvenienze passive di carattere straordinario. INFORMATIVA DI CUI AL COMMA 22ter DELL’ART. 2427 DEL CODICE CIVILE Alla data di chiusura dell’esercizio non esistono accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale che possano recare danno o produrre benefici alla Società. Imola, 18 marzo 2014 Presidente Ing. Loris Lorenzi IMPOSTE SUL REDDITO D’ESERCIZIO CORRENTI, DIFFERITE E ANTICIPATE Sono costituite da imposte correnti IRAP per l’importo di 566 migliaia di Euro, da incrementi di imposte anticipate per 77 migliaia di Euro e da utilizzi di imposte anticipate per 1.518 migliaia di Euro. 74 duemilatredici duemilatredici 75 BILANCIO ECONOMICO Allegati duemilatredici BILANCIO ECONOMICO duemilatredici Allegati BIL ANCIO ECONOMICO ALLEGATO 1 ALLEGATO 2 Prospetto di movimentazione delle Immobilizzazioni Immateriali Prospetto di movimentazione delle Immobilizzazioni Materiali Importi in migliaia Euro/000 Importi in migliaia Euro/000 Costo storico Descrizione Saldo al 31 dicembre 2012 Costo storico Costi d’impianto e ampliamento Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione di opere dell’ingegno 790 3.156 4.264 358 3 Incrementi Incrementi da fusione MOdena NETwork S.p.A. Avviamento Immobilizzazioni in corso e acconti Altri beni immateriali 1.863 383 35.369 45.824 327 2.388 3.076 37 59 -393 -574 135 137 22 Decrementi -43 Riclassifiche 2 Saldo al 31 dicembre 2013 Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 790 3.495 -138 4.267 1.863 572 37.536 TOTALE 48.522 Fondi ammortamento Descrizione Saldo al 31 dicembre 2012 Costi d’impianto e ampliamento 790 Incrementi Saldo al 1° gennaio 2012 Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Attrezzature industriali e commerciali Immobilizzazioni in corso e acconti Altri beni TOTALE 4.665 17.311 26.092 178 886 49.131 607 13.636 1.975 46 972 17.236 7.858 1.594 724 Decrementi -84 -141 -1.426 Riclassifiche 59 438 107 13.105 32.838 27.472 Incrementi Incrementi da fusione MOdena NETwork S.p.A. Saldo al 31 dicembre 2013 10.176 -603 -2.254 604 224 1.255 74.893 Fondi ammortamento Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione di opere dell’ingegno Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Avviamento Immobilizzazioni in corso e acconti Altri beni immateriali 0 2.425 4.253 1.611 352 3 79 Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Attrezzature industriali e commerciali Immobilizzazioni in corso e acconti TOTALE Descrizione 23.478 32.557 Saldo al 1° gennaio 2012 713 4.902 18.438 103 2.907 3.341 Incrementi 212 1.409 2.610 18 2.200 401 359 2.960 -23 -171 -194 Incrementi da fusione MOdena NETwork S.p.A. 22 37 59 Decrementi -8 -58 Incrementi da fusione MOdena NETwork S.p.A. Altri beni 0 TOTALE 24.156 4.249 -66 Decrementi Svalutazioni 0 Svalutazioni 0 Riclassifiche 0 Riclassifiche 0 Saldo al 31 dicembre 2013 790 2.791 4.256 1.690 0 26.364 35.891 Valore netto contabile Descrizione Saldo al 31 dicembre 2012 Saldo al 31 dicembre 2013 78 Descrizione Costi d’impianto e ampliamento 0 0 Saldo al 31 dicembre 2013 3.125 6.689 21.236 121 0 31.171 Valore netto contabile Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione di opere dell’ingegno 731 705 Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Avviamento Immobilizzazioni in corso e acconti 252 383 12 12 duemilatredici 173 572 Altri beni immateriali 11.891 11.172 TOTALE Descrizione 13.269 Saldo al 1° gennaio 2012 12.634 Saldo al 31 dicembre 2013 Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Attrezzature industriali e commerciali Immobilizzazioni in corso e acconti Altri beni TOTALE 3.952 12.409 7.654 75 886 24.975 9.980 26.149 6.236 103 1.255 43.722 duemilatredici 79 Allegati BIL ANCIO ECONOMICO ALLEGATO 3 Conto economico Note 2012 2011 Ricavi 3 1.366.506.413 1.335.481.904 Prospetto di cui all’art. 2497 – bis, comma 4 del c.c. Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e prodotti in corso di lavorazione 4 1.143.202 774.229 HERA S.p.A. Altri ricavi operativi 5 180.000.347 191.735.126 Consumi di materie prime e materiali di consumo 6 (223.412.592) (229.805.701) Costi per servizi 7 (723.921.077) (726.487.048) Costi del personale 8 (245.115.066) (241.947.150) Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni 9 (171.682.948) (166.426.583) Altre spese operative 10 (23.757.686) (22.662.590) Costi capitalizzati 11 9.666.635 12.834.221 169.427.228 153.496.408 Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2012 Situazione Patrimoniale-Finanziaria Situazione Patrimoniale-Finanziaria ATTIVITÀ Attività non correnti Immobilizzazioni materiali Attività immateriali Avviamento Partecipazioni Attività finanziarie Attività fiscali differite Strumenti finanziari-derivati Totale attività non correnti Attività correnti Rimanenze Crediti commerciali Lavori in corso su ordinazione Attività finanziarie Strumenti finanziari-derivati Attività per imposte correnti Altre attività correnti Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Totale attività correnti Attività non correnti destinate alla vendita TOTALE ATTIVITÀ PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ Capitale sociale e riserve Capitale sociale • Riserva azioni proprie valore nominale Riserve • Riserva azioni proprie valore eccedente il valore nominale Riserva per strumenti derivati valutati al fair value Utile (perdita) portato a nuovo Utile (perdita) dell’esercizio Totale Patrimonio Netto Passività non correnti Finanziamenti-scadenti oltre l’esercizio successivo Trattamento fine rapporto e altri benefici Fondi per rischi e oneri Passività fiscali differite Debiti per locazioni finanziarie-scadenti oltre l’esercizio successivo Strumenti finanziari-derivati Totale passività non correnti Passività correnti Banche e finanziamenti-scadenti entro l’esercizio successivo Debiti per locazioni finanziarie-scadenti entro l’esercizio successivo Debiti commerciali Passività per imposte correnti Altre passività correnti Strumenti finanziari-derivati Totale passività correnti TOTALE PASSIVITÀ TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ 80 Note 31 dicembre 2012 31 dicembre 2011 15 16 17 18 19 20 21 913.155.868 1.733.110.719 187.234.466 524.592.273 228.571.726 57.586.504 88.567.649 3.732.819.205 907.675.999 1.685.910.950 187.234.466 524.335.096 240.050.447 56.093.467 80.548.382 3.681.848.807 22 23 24 25 21 26 27 28 12.677.504 514.725.018 17.150.474 238.391.175 0 23.025.409 118.328.422 378.597.426 1.302.895.428 14.154.254 5.049.868.887 14.033.171 624.148.710 19.356.684 52.178.325 22.375 2.667.377 111.212.760 329.867.204 1.153.486.606 10.606.230 4.845.941.643 1.115.013.754 (13.812.528) 475.980.884 (3.303.896) 0 2.060.626 116.170.906 1.692.109.746 1.115.013.754 (9.674.222) 487.915.100 (3.220.855) (2.751.814) 2.060.626 87.816.607 1.677.159.196 31 32 33 34 35 21 2.126.035.728 65.930.554 120.086.262 55.470.768 1.038.945 18.507.909 2.387.070.166 2.079.119.885 67.886.767 107.656.692 55.720.576 1.714.472 4.192.775 2.316.291.167 31 35 36 37 38 21 272.339.473 1.034.350 493.666.249 13.625.446 190.023.457 0 970.668.975 3.357.759.141 5.049.868.887 150.821.560 1.531.044 496.381.133 24.869.566 174.175.761 4.712.216 852.491.280 3.168.782.447 4.845.941.643 29 Utile operativo Quota di utili (perdite) di imprese partecipate 12 67.465.365 57.466.029 Proventi finanziari 13 117.007.604 95.509.575 Oneri finanziari 13 (212.956.833) (188.715.133) (28.483.864) (35.739.529) 140.943.364 117.756.879 (24.772.458) (29.940.272) Totale gestione finanziaria Utile prima delle imposte Imposte dell’esercizio 14 di cui non ricorrenti 14.038.518 Utile netto dell’esercizio 5.509.457 116.170.906 87.816.607 30 duemilatredici duemilatredici 81 BILANCIO ECONOMICO duemilatredici Relazione del Collegio Sindacale BILANCIO ECONOMICO duemilatredici Relazione del Collegio Sindacale ACANTHO S.P.A. Sede legale Via Molino Rosso, 8 40026 Imola (BO) –abbiamo valutato e vigilato sull’adeguatezza del Ai sensi dell’art. 2426 c.c., punto 6, abbiamo espres- di sistema amministrativo e contabile nonché sull’af- so il nostro consenso all’iscrizione nell’attivo dello Amministrazione svoltesi nel rispetto delle norme fidabilità di quest’ultimo a rappresentare corretta- stato patrimoniale di un avviamento per € 173.000,00. statutarie, legislative e regolamentari che ne disci- mente i fatti di gestione, mediante l’ottenimento di plinano il funzionamento e per le quali possiamo informazioni dai responsabili delle funzioni e l’esa- Abbiamo verificato la rispondenza del bilancio ai fatti ragionevolmente assicurare che le azioni delibe- me dei documenti aziendali e a tale riguardo non e alle informazioni di cui abbiamo conoscenza a se- rate sono conformi alla legge e allo statuto sociale abbiamo osservazioni particolari da riferire. guito dell’espletamento dei nostri doveri e non ab- – abbiamo Azionisti, Capitale sociale € 23.573.079,00 I.V. C.F./P.IVA 02081881209 Iscritta al Registro Imprese di Bologna n. 411043 BIL ANCIO ECONOMICO partecipato alle alle adunanze assemblee del degli Consiglio te, in potenziale conflitto di interesse o tali da com- che le risultanze dell’attività svolta dal soggetto inca- Non sono pervenute denunce ex art. 2408 c.c. ricato della revisione legale Ria Grant Thornton promettere l’integrità del patrimonio sociale; Società soggetta alla direzione e al coordinamento di HERA S.P.A. –abbiamo periodicamente ottenuto dagli amministratori informazioni sul generale andamento della Relazione del Collegio Sindacale all’assemblea dei Soci ai sensi dell’art. 2429, comma 2 del codice civile All’assemblea degli Azionisti della società Acantho S.p.A. In particolare: S.p.A., risultanze contenute nell’apposita relazione cessità di rilasciare da parte del Collegio Sindacale accompagnatoria del bilancio medesimo, proponia- pareri previsti dalla legge. mo all’Assembla di approvare il bilancio d’esercizio chiuso nonché sulle operazioni di maggiore rilievo, per le Nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra de- loro dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla scritta, non sono emersi ulteriori fatti significativi tali Società e possiamo ragionevolmente assicurare da richiedere la menzione nella presente relazione. che le azioni poste in essere sono conformi alla legge e allo statuto sociale e non sono manifestamente imprudenti, azzardate, o in contrasto con le delibere assunte dall’assemblea dei Soci o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale; –abbiamo periodicamente incontrato il soggetto incaricato della revisione legale Ria Grant Thornton S.p.A. e non sono emersi dati e informazioni rilesente relazione; nel corso dell’esercizio chiuso al 31/12/2013 la nostra attività è stata ispirata alle Norme di Comportamento del Collegio Sindacale raccomandate dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. Nel corso dell’esercizio non si è evidenziata la ne- gestione sociale e sulla sua prevedibile evoluzione vanti che debbano essere evidenziati nella pre- Signori Azionisti, Non essendo a noi demandato il controllo analitico di il 31/12/2013 così come redatto dagli Amministratori. Imola, 01/04/2014 merito sul contenuto del bilancio, abbiamo vigilato sull’impostazione generale data allo stesso, sulla sua Il Collegio Sindacale generale conformità alla legge per quel che riguarda la sua formazione e struttura e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Per quanto a nostra conoscenza, gli Amministratori, nella redazione del bilancio, non hanno derogato alle Presidente del Collegio Sindacale Antonio Venturini Sindaco effettivo Lauro Coronati Sindaco effettivo Sergio Santi norme di legge ai sensi dell’art. 2423, comma quattro, c.c. –abbiamo acquisito conoscenza e vigilato sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo della Società e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire; –abbiamo acquisito informazioni dall’organismo di vigilanza e non sono emerse criticità rispetto alla – a bbiamo vigilato sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione; 84 biamo osservazioni al riguardo. Considerando an- e non sono manifestamente imprudenti, azzarda- corretta attuazione del modello organizzativo che debbano essere evidenziate nella presente relazione; duemilatredici duemilatredici 85 BILANCIO ECONOMICO duemilatredici Relazione della Società di revisione sul Bilancio BILANCIO ECONOMICO duemilatredici Relazione della Società di revisione sul Bilancio 88 BIL ANCIO ECONOMICO duemilatredici duemilatredici 89 www.dinamicamedia.it Società del Gruppo Hera Acantho S.p.A. Via Molino Rosso, 8 40026 Imola (BO) - Italy tel. +39 0542 369000 fax +39 0542 369349