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IL TUO VIAGGIO
GIAPPONE E NUOVA CALEDONIA, DUE
REALTA' A CONFRONTO
GIAPPONE - NUOVA CALEDONIA
IL TUO VIAGGIO
GIAPPONE E NUOVA CALEDONIA, DUE REALTA' A
CONFRONTO
GIAPPONE - NUOVA CALEDONIA
Un viaggio novità che mette a confronto due Paesi e due realtà molto diverse tra loro:
il Giappone, paese dalla cultura millenaria, dove i contrasti sono all’ordine del giorno e
la Nuova Caledonia, territorio francese d’oltremare che ospita sei siti Patrimonio
dell’Unesco per la sua biodiversità.
Il nostro viaggio inizia in una delle capitali più vivaci e affascinanti del mondo: Tokyo. In
questa città-laboratorio del futuro una modernità sorprendente convive accanto ai
segni di una tradizione antica: vedremo grattacieli da fantascienza ma anche il tempio
dell’Imperatore, i travestimenti postmoderni delle ragazze che fanno tendenza nelle
strade ma anche i giardini e le atmosfere di Edo (l’antico nome di Tokyo). Ci stupiremo
per il grande spettacolo notturno offerto dalle mille luci di questa metropoli.
Una volta lasciata questa capitale planetaria della modernità andremo a esplorare un
volto di grande fascino della tradizione giapponese: il buddhismo zen. Meditazione,
presenza mentale, rigore, grande eleganza estetica: tutti questi elementi si fondono
nello zen. Noi li scopriremo visitando luoghi quasi leggendari: Kyoto, Nara e Uji antiche
e incantevoli città buddhiste immerse nella natura, ricche di templi e di meravigliosi
giardini zen.
Proveremo l’ebrezza di viaggiare nel “bullet train” (il treno proiettile) per arrivare a
Kyoto e gusteremo la famosa cucina locale.
Anche se il periodo che trascorreremo in questo paese non esaurisce certo le
moltissime località degne di nota presenti nel Paese, avremo la possibilità di ammirare
alcuni dei suoi luoghi più famosi.
Il nostro viaggio poi prosegue in Nuova Caledonia, alla scoperta di questa grande isola
e delle sue meraviglie botaniche, un piccolo arcipelago che sfoggia vasti giardini di
corallo, foreste pluviali vergini e scogliere a picco sul mare turchese, acque trasparenti,
spiagge dorate e deserte di sabbia finissima e una natura incredibile e l’antica cultura
kanak.
La Nuova Caledonia, nell'idioma locale Kanaky, "Le Caillou" è un arcipelago nel
sudovest dell'Oceano Pacifico, governata con le sue vicine dalla Francia. Prende il suo
nome dal nome latino della Scozia. Il suo status ufficiale è quello di pays d'outre-mer
(paese d'Oltremare). Contesa fra Gran Bretagna e Francia durante la prima metà del
XIX secolo, l'isola divenne possedimento francese nel 1853 e servì da colonia penale
per quattro decenni a partire dal 1864. La popolazione indigena, la comunità Kanak, è
ora una minoranza (44%) a causa del declino della popolazione e dell'immigrazione
sotto il dominio francese. Il resto della popolazione è composto dai discendenti dei
deportati francesi, conosciuti come caldoches, e da una piccola minoranza est-asiatica.
La Nuova Caledonia, è la terza isola del pacifico per grandezza dopo la Nuova Guinea
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e la Nuova Zelanda. Questo territorio francese d’oltremare include un’isola principale,
Grande Terra, l’Isola dei Pini, le isole della Lealtà (Tiga, Marè, Ouvea e Lifou),
l’Arcipelago dei Belep e numerosi isolotti. Splendida nelle sue baie di spiagge
bianchissime ed acque dallo sfavillante color turchese, è un vero gioiello del SudPacifico. I Caldoches, d'origine europea, si sono creati una propria cultura, simile a
quella rurale australiana o americana. Molto popolari sono i rodei e le fiere di paese.
L’isola è divisa in due da una catena montuosa che crea una parte umida ad ovest e
una tipicamente tropicale ad est. La nuova Caledonia è circondata da un’immensa
barriera corallina che la protegge dagli abissi e dalle mareggiate dell’oceano. Così, la
Grande Terra si adagia in una superba laguna, la più grande del mondo. Grazie al suo
isolamento, ha conservato un’incredibile diversità biologica: delle 3400 piante viventi,
2500 crescono in questa terra. Noi visitiamo la Grande Terre e l’Isola dei Pini, che
prende il nome da un tipo particolare di albero endemico della Nuova Caledonia e del
quale l’isola è ricca.
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IL TUO VIAGGIO
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DUE REALTA' A CONFRONTO
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1° giorno
partenza da Milano per Tokyo
2° giorno
Arrivo in mattinata a Tokyo e trasferimento in hotel. Nel pomeriggio un primo incontro
con le mille anime di questa città
3° giorno
Intera giornata dedicata alla visita di questa incredibile metropoli
4° giorno
Escursione a Nikko, antico centro religioso, patrimonio dell'Umanità UNESCO
5° giorno
Partenza per Kyoto a bordo dello Shinkansen, il treno proiettile
6° giorno
Intera giornata dedicata al proseguimento delle visite di Kyoto
7° giorno
Visita di Nara ed escursione a Uji. Arrivo in serata ad Osaka
8° giorno
Trasferimento in aeroporto per il volo per Noumea, capitale della Nuova Caledonia
9° giorno
Visita del famoso Centro culturale Tjibaou, progettato da Renzo Piano, che coniuga la
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tradizione e la modernità della popolazione e della cultura kanak
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10° e 11° giorno
Volo per l'Isola dei Pini dove trascorreremo due giornate
12° giorno
Mattinata libera. nel primo pomeriggio volo per Noumea e proseguimento per Sarramea
13° giorno
Ci dirigiamo verso nord, fino ad arrivare Poindimie, passando per Bourail. Visita di una
tribù per essere introdotti al "do the custom", come mostrare rispetto per la cultura e le
tradizioni
14° giorno
Proseguiamo lungo la costa est per ammirarne i fiumi, le vallate e i panorami sulla laguna.
Giungiamo al villaggio di Hienghene, paese natale di Jean Marie Tjibaou
15° giorno
Partenza per Bourail, sito Patrimonio dell'Unesco. Giornata a disposizione per relax o per
escursioni a piedi nella zona. in serata trasferimento all'aeroporto di Tontoua per il volo
internazionale per l'Italia
16° giorno
L'arrivo in Italia è previsto in serata
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1° giorno
partenza da Milano per Tokyo
Partenza
da
Milano
Malpensa
con
volo
di
linea
Alitalia
per
Tokyo.
2° giorno
Arrivo in mattinata a Tokyo e trasferimento in hotel. Nel pomeriggio un primo
incontro con le mille anime di questa città (Aeroporto di Narita - Tokyo, 80 km, circa
un'ora e mezza)
Arrivo a Tokyo in mattinata e trasferimento in hotel. (il check-in potrà essere
effettuato a partire dalle 14.00).
Tokyo "capitale orientale", in quanto più ad oriente rispetto alla precedente capitale
imperiale Kyoto, si trova nella regione del Kanto sull'isola di Honshu. Viene considerata
come una delle 47 prefetture del Giappone e comunemente indicata come capitale del
Giappone, dato che il governo giapponese e l'imperatore del Giappone risiedono nel
quartiere di Chiyoda. Con una popolazione superiore ai 12 milioni, pari al 10% degli
abitanti del Giappone, è di gran lunga la prefettura più popolosa e più densamente
popolata. Secondo il rapporto urbanistico dell'ONU, è il più grande agglomerato
urbano del mondo.
E’ una città fatta di numerosi nuclei urbani sviluppatisi intorno ad una stazione
ferroviaria. La capitale giapponese è uno sterminato assembramento di quartieri,
ognuno avente un proprio centro, che è solitamente la sua maggiore stazione
ferroviaria. Ecco perché non si può parlare del "centro di Tokyo" se non da un mero
punto di vista geografico: Tokyo ha tanti centri quante sono le sue grandi stazioni, che
fungono da luogo d'incontro, di socializzazione, ma anche di shopping e di
ristorazione.
Cominceremo a scoprire questa città a piedi. Non lontano dal nostro hotel si trova il
Tokyo Metropolitan Government Office Building, il cui punto di osservazione all’ultimo
piano offre una panoramica della città e oltre. L’edificio, alto 243 metri ha due torri ed
ognuna di esse ospita un osservatorio. E’ stato l’edificio più alto di Tokyo fino al 2007,
quando fu superato dalla Midtown Tower. In condizioni atmosfere favorevoli è
possibile vedere il Monte Fuji.
Pensione completa (pranzo in ristorante e cena in hotel).
La sistemazione è prevista al Keio Plaza Hotel (www.keioplaza.com), albergo di
categoria 4 stelle che si trova in ottima posizione per poter raggiungere facilmente i
maggiori punti d’interesse della città, a soli 5 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria di
Shinjuku.
3° giorno
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Intera giornata dedicata alla visita di questa incredibile metropoli
Intera giornata dedicata alla visita della città. E’ una città che ha molte anime e
cominceremo passandone in rassegna alcune: vedremo dall’esterno i Giardini orientali
del Palazzo Imperiale nel quale è vietato l’ingresso. Asakusa, storico quartiere della
città ricco di templi e non particolarmente caotico che conserva il fascino della vecchia
Tokyo. Ad Aakusa si visita il tempio di Senso-ji (conosciuto come Asakusa Kannon),
santuario buddista che si raggiunge attraversando l’animata via pedonale Nakamisedori. Di fronte al tempio di Sesno-ji troviamo Asakusa-jinta, tempio shintoista. Lo shinto
(shintoismo in italiano) è l’antica “religione della natura” che ha influenzato tanta parte
degli usi e costumi dei giapponesi.
Visiteremo la zona centrale di Shibuya con il grande viale Omotesando, il tempio della
moda giapponese; il quartiere di Harajuku, dove intorno alla statua di Elvis Presley, si
mettono in mostra ragazzi e ragazze vestiti nei modi più strani che attirano stilisti da
tutto il mondo a copiare idee e spunti creativi; il santuario Imperiale Meiji, il più
importante santuario shintoista di Tokyo che risale al 1920 con i suoi giardini.
Pensione completa (pranzo e cena in ristoranti locali) e pernottamento in hotel.
4° giorno
Escursione a Nikko, antico centro religioso, patrimonio dell'Umanità UNESCO (Tokyo
- Nikko, 160 km, circa due ore e mezzo)
Dopo la prima colazione, partenza per l’escursione a Nikko, uno dei più importanti
centri della diffusione del buddhismo scintoista, dichiarato patrimonio dell’umanità
dell’UNESCO. Sito religioso e naturale di grande bellezza, molto celebre in tutto il
Giappone per il tempio Toshu-gu (dedicato a Tokugawa Ieyasu, primo Shogun del
Giappone) e il tempio dedicato a suo nipote Tokugawa Iemitsu e il tempio di
Futarasan, risalente al 767. Nella regione circostante vi sono inoltre numerose sorgenti
termali (onsen), mentre nelle montagne a ovest della città si trova il parco nazionale di
Nikkō, con alcune cascate e percorsi altamente spettacolari.
Nel pomeriggio, rientro a Tokyo.
Pensione completa (pranzo e cena in ristoranti locali) e pernottamento in hotel.
5° giorno
Partenza per Kyoto a bordo dello Shinkansen, il treno proiettile
Trasferimento con i mezzi pubblici alla stazione di Tokyo dalla quale parte il treno
Shinkansen (il treno-proiettile, celebre per la sua velocità e comodità) per Kyoto, città–
capolavoro dello zen, con 1500 templi buddhisti e giardini zen (3 ore circa).
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Visiteremo quanto di meglio ha da offrire la città: il tempio Ryoan-ji, edificato nel 1450,
che deve la sua fama al giardino roccioso, una composizione di ghiaia bianca e 15
pietre, che molti considerano come la massima espressione del buddhismo zen. Il
celebre giardino zen Ryoan-ji è protetto dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità e
oltre ad essere considerato “l’esempio perfetto” del giardino di pietra giapponese cela
in sé un segreto: si può osservarlo da qualsiasi punto di vista ma non si riesce mai a
vedere tutte e 15 le pietre che lo compongono, bensì solo 14, a testimonianza che gli
esseri umani non possono mai cogliere tutta la realtà nel suo insieme.
Una citazione a parte merita il Kinkaku-ji, cioè il celeberrimo Padiglione d’Oro che
sorge davanti a un laghetto immerso fra alberi secolari. La sua bellezza abbagliante
cambia (pur restando intatta) in ogni stagione con il mutare del colore delle foglie sugli
alberi e della luce, e ha ispirato opere artistiche e letterarie fra le quali l’omonimo
romanzo del grande scrittore Mishima. Per la sua perfetta armonia fra natura e arte è
un luogo che anche da solo vale il viaggio!
Sistemazione al Kyoto Tokyo Hotel. www.kyoto-h.tokyuhotels.co.jp
L’albergo si trova a pochi minuti a piedi dalla stazione metropolitana di Shiyakushomae e dalla stazione Sanjo Keihan ed offre sistemazioni eleganti e dotate di tutti i
comfort.
Pranzo e cena in ristoranti locali.
6° giorno
Intera giornata dedicata al proseguimento delle visite di Kyoto
Iniziamo la nostra giornata con la visita del Castello Nijo-jo, residenza dello shogun
Tokugawa Ieyasu ed una delle poche fortificazioni del Giappone. Il suo interno fu
decorato da artisti raffinatissimi che lo riempirono di sontuosi paraventi e sculture
dorate secondo lo stile Momoyama. La nostra visita continua con una passeggiata nel
quartiere di Gion. Originariamente sviluppatosi nel Medioevo nelle zone antistanti il
Santuario di Yasaka al fine di ospitare i viaggiatori e i pellegrini in visita al tempio,
divenne in seguito uno dei più esclusivi e rinomati quartieri di geishe (hanamachi)
dell'intero paese. A Gion vi sono due hanamachi: Gion Kobu e Gion Higashi. Nonostante
il considerevole declino del numero di geishe presenti nel quartiere nel corso
dell'ultimo secolo, Gion conserva ancora molte architetture caratteristiche e ospita
varie forme di intrattenimento tradizionale, ragione per cui parte del quartiere è stata
dichiarata bene culturale tutelato dal governo nazionale. La città di Kyoto ha
completato il restauro delle vie di Gion e vari progetti sono volti a mantenere intatta
l'originaria bellezza del quartiere. Gion è costellato di abitazioni tradizionali giapponesi
(machiya), alcune delle quali sono ochaya, ovvero le famose "case da tè" in cui
generazioni di ricchi maschi di Kyoto, dai samurai dei tempi antichi ai moderni
intellettuali e uomini d'affari, sono stati e vengono intrattenuti dalle geishe. Le geishe di
Gion prendono il nome di geiko, termine del dialetto giapponese di Kyoto che significa
letteralmente "figlia delle arti" o "donna d'arte". La casa da tè è un mondo appartato e
privato in cui l'intrattenimento viene offerto attraverso bevande, piacevoli
conversazioni, giochi e l'esecuzione di musica tradizionale giapponese. Il via vai serale
delle maiko (apprendiste geishe) e delle geiko, che dalle loro abitazioni si recano ai loro
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appuntamenti presso le varie case da tè, è ancora oggi un elemento caratterizzante il
panorama notturno del quartiere. Le geiko di Gion eseguono ancora le tradizionali
danze annuali, la più famosa delle quali è la Miyako Odori, Danza dei ciliegi in fiore,
dette anche Danze dell'antica capitale, che si tiene ogni anno durante il mese di aprile
ed è eseguita dalle geiko di Gion Kobu.
Al termine delle visite, rientro in hotel. Pensione completa.
7° giorno
Visita di Nara ed escursione a Uji. Arrivo in serata ad Osaka (Kyoto - Nara, 40 km)
Dopo la colazione, partenza in bus per Nara. Prima capitale del Giappone dal 710 al
794 nonché una delle più importanti città del buddhismo, Nara oggi è un luogo bello e
rilassante che si staglia su uno sfondo di colli boschivi. La maggiore attrattiva è il
grande tempio di Todai-ji fondato dall’imperatore Shomu nel 745 e oggi protetto
dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità. Per ultimarlo ci vollero più di quindici anni, il
che non stupisce sapendo che il padiglione principale è ancora il più grande edificio
ligneo del mondo. Dietro al portale sud già si intravede il tetto del Daibutsu-den, il
grande Padiglione che accoglie la statua in bronzo di 15 metri del Buddha cosmico che
presiede tutti i livelli dell’universo. Altra tappa d’obbligo a Nara è al Santuario Kasuga,
uno dei siti shintoisti più famosi realizzato nel 710 come tempio tutelare dell’influente
famiglia dei Fujiwara.
Terminate le nostre visite a Nara, proseguiamo per Uji, una città del Giappone che è
stata inglobata nella periferia meridionale della città di Kyōto, nell'omonima prefettura.
Attraverso la città scorre il fiume Uji (Uji-gawa), che ha le sue sorgenti nel lago Biwa.
Nel corso del IV secolo il figlio dell'imperatore Ōjin costruì un palazzo in questa città.
Negli anni 1180, 1184 e 1221, Uji fu teatro della battaglia di Uji, mentre lo shogun
Ashikaga Yoshimitsu, regnante fra il 1358 e il 1508, promosse la coltivazione del the
verde nell'area di Uji. Nel 1994 Uji è stata inserita fra i patrimoni dell'umanità
dell'UNESCO, grazie alla sua storia plurimillenaria. In particolare, il nome di Uji è legato
anche al tempio di Byōdō-in, costruito nel 1052. Il nostro pomeriggio termina,
assistendo alla cerimonia del tè.
Al termine delle nostre visite, proseguimento in bus per la città di Osaka.
Pensione completa (pranzo e cena in ristoranti locali) e pernottamento all’ANA
Crowne Plaza Hotel. www.anacrowneplaza-osaka.jp
8° giorno
Trasferimento in aeroporto per il volo per Noumea, capitale della Nuova Caledonia
(Hotel Ana Crown Plaza - Aeroporto Kansai, circa 1 ora e mezzo; Aeroporto Tontouta
- centro città, 52 km, circa un'ora)
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Dopo la colazione, trasferimento in aeroporto per il volo di linea Air Calin per Noumea,
la capitale della Nuova Caledonia. L’arrivo all’aeroporto internazionale Tontoua è
previsto in serata. Pasti a bordo.
Al nostro arrivo, trasferimento in bus privato all’hotel Chateau Royal Beach Resort &
Spa. La città di Noumea è una vera sorpresa. Un angolo d’Europa nel mezzo
dell’Oceano Pacifico. Si estende per poco più di 15 km su una penisola, lungo la costa
Sud-Ovest dell’Isola di Grande Terre, da Anse Vata, la spiaggia più bella della città,
posta a sud, fino ai sobborghi settentrionali di Koutiou e Yahoue. Il centro si sviluppa
lungo Baie de la Moselle: magnifico il porto cittadino che offre riparo a navi da
crociera, pescherecci e flotte di yacht privati. Il suo cuore, Places des Cocotiers
conserva ancora gli antichi edifici in stile coloniale risalenti al 19° secolo, la piazza del
mercato (aperto tutti i giorni dalle 5 alle 11.00), un chiosco della musica in ferro battuto
all’ombra di secolari flamboyant. Include anche il Quartiere Latino dal chiaro ricordo
all’omonimo quartiere parigino. A ovest, rispetto al centro, si trova Nouville, luogo in
cui sorse la prima colonia penale, attualmente collegato alla terraferma con il materiale
di riporto proveniente dalle fonderie di nichel. Merita una visita per i resti delle prigioni
e per l’isolata Baia di Keuandu, luogo ideale dove poter nuotare e fare snorkeling
attorno al promontorio. A nord si estende un’area principalmente industriale, alle cui
spalle ci sono quartieri residenziali e industriali di scarso interesse. Sul lato orientale
della penisola, lungo la riva, sorgono i quartieri di Ste Marie e Ouemo, entrambi da non
perdere. A est del centro si trova la Vallée des Colons, un animato quartiere che oggi
ospita molti kanaky e polinesiani emigrati. Ma è lungo la baia e sulle magnifiche
spiagge che Noumea rivela il suo lato più interessante. La bellezza naturale di Anse
Vata, Baie Des Citrons e Baie de l’Orphelinat è parte integrante della vita cittadina. Le
attività legate al mare e alla spiaggia scandiscono i ritmi giornalieri dei suoi 100.000
abitanti e dei numerosi ospiti durante tutto l’arco dell’anno. E durante la notte, il lungo
mare si anima con ristoranti, locali, musica e danze. Noumea è il centro amministrativo
del paese e la sede di importanti attrazioni turistiche e culturali.
9° giorno
Visita del famoso Centro culturale Tjibaou, progettato da Renzo Piano, che coniuga
la tradizione e la modernità della popolazione e della cultura kanak
Colazione in hotel. Trasferimento privato al Centro Culturale Tjibaou. Dedicato a JeanMarie Tjibaou che morì nel 1989, mentre conduceva la battaglia per l’indipendenza del
suo paese dalla Francia, è dedicato alle origini culturali e alla ricerca d’identità della
popolazione nativa Kanak della Nuova Caledonia e del Pacifico del Sud. Il centro stesso
è simile a quello dei villaggi nei quali vivono i kanak; una serie di capanne per le diverse
funzioni e gerarchie delle tribù e un viale centrale lungo il quale sono sparse le
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capanne. Più nello specifico, il Centro Culturale è composto di tre ‘villaggi’ fatti di dieci
‘Case Grandi’ di grandezze e funzioni diverse (spazi espositivi, biblioteca multimediale,
caffetteria, sale di lettura e per conferenze). Le ‘Grandi case’ sono collegate da un
lungo e curvo sentiero che ricorda quello cerimoniale del villaggio kanak. L’identità
Kanak non viene solo rinforzata attraverso la forma dell’edificio, ma anche attraverso la
sua relazione con il paesaggio. Situato in una penisola tra l’Oceano Pacifico scosso
dalle tempeste e un calma laguna, il progetto dell’architetto Renzo Piano sfrutta i venti
che soffiano dal lato dell’oceano attraverso il suo sistema di ventilazione naturale. Delle
assi orizzontali di legno iroko che compongono la facciata esterna verso il lato
dell’oceano filtrano il vento e lo convogliano verso la facciata interna composta di
feritoie di vetro che si aprono e si chiudono secondo la velocità del vento. Il Centro è
composto anche da vari spazi esterni che aiutano ad esplorare la relazione della
cultura Kanak con la natura e il paesaggio; un sentiero Kanak conduce, attraverso la
fitta vegetazione naturale verso il centro cerimoniale tradizionale dei Kanak con
capanne tradizionali, un auditorium e residenze per visitatori, studenti e ricercatori.
Pranzo in ristornate. La nostra giornata prosegue con la visita dell’acquario, del centro
città e delle sue baie. Rientro in hotel e tempo a disposizione per esplorare a piedi
questa città molto europea, un po’ di Francia nel Pacifico.
Cena libera e pernottamento in hotel.
10° e 11° giorno
Volo per l'Isola dei Pini dove trascorreremo due giornate
Dopo la colazione, trasferimento all’aeroporto per i voli domestici Magenta che si trova
proprio in città. Dopo 30 minuti di volo, arriviamo all’Isola dei Pini e ci trasferiamo in
hotel. Due giornate dedicate alla scoperta di quest’isola che capitano Cook battezzò
Isola dei Pini. A forma di conchiglia, è lunga 18 km. e larga 14 km. Le sue spiagge sono
tra le più belle del mondo e la sua laguna è patrimonio mondiale dell’Unesco. Alla fine
del XIX secolo quest’isola era un insediamento per forzati e ci furono deportati 3000
prigionieri. Nel pomeriggio trasferimento alla Baia di Saint Joseph dove ci attendono le
piroghe a vela con fuoriscalmo per un stupenda escursione di due ore tra le baie
dell’Isola dei Pini. Le piroghe sono le repliche moderne dell’imbarcazioni tradizionali (a
vela e con il bilanciere), utilizzate nei secoli scorsi dai marinai e pescatori kunié. Sono
costruite in legno di kohu o di pino colonnare; le vele sono in tessuto e non più in
palma intrecciata. Con le piroghe veleggiamo lungo il canale che separa la spiaggia di
Saint Joseph e la tribù d’Ouatchia dall’isola di Koutomo che forma la Baia d’Upi, dove
depongono le uova le tartarughe. Il paesaggio è superbo. La baia bordata di spiagge di
sabbia argentata, con sottofondo di pini colonnari, alberi di cocco e vegetazione di un
verde intenso è circondata d’isolotti di corallo grigio. Nell’acqua, di un’assoluta
trasparenza, si vedono una moltitudine di pesci colorati, di razze, di tartarughe. Le
piroghe ci lasceranno alla fine della baia, da dove con una passeggiata lungo il
sottobosco arriveremo alla piscina naturale e alla Baia d’Oro. La piscina è un bacino
naturale tagliato nel corallo, circondata da rocce e pini. Le sue acque chiare e
trasparenti sono la casa di miriadi di pesci argentati. Pranzo libero e cena in hotel.
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Il secondo giorno è dedicato all’escursione all’isola i Nokanhui e all’isola di Brosse.
Dopo la colazione, partenza in motoscafo per l’escursione al isolotto di Nokanhui, una
striscia di sabbia circondata dalle acque color turchese. Avremo il tempo di
passeggiare, fare foto e snorkeling. Proseguiremo poi la nostra escursione verso la più
grande Isola Brosse. Anche in quest’isola, come nella più grande Isola dei Pini, svettano
molti pini colonnari ed è piacevole passeggiare o all’interno dell’isola o attorno al suo
perimetro lungo la spiaggia. Barbecue sull’isola all’ombra dei pini. Nel pomeriggio
rientro a Kuto Bay e al nostro hotel. Cena libera e pernottamenti all’Hotel Oura Tera
Beach Resort.
12° giorno
Mattinata libera. nel primo pomeriggio volo per Noumea e proseguimento per
Sarramea (Noumea - Sarraméa, 74 km)
Mattinata libera per godere la spiaggia davanti al nostro hotel o per passeggiare
ancora per l’isola. Nel primo pomeriggio, trasferimento in aeroporto per il volo per
Noumea e proseguimento in bus privato per la regione di Sarraméa e la cittadina
omonima. Questa località è situata all’interno di una catena montuosa e per lungo
tempo è stata conosciuta per le sue piantagioni di caffè. I dintorni di Sarramea sono
spettacolari e sono la patria della pianta fiorita ‘Amborella Tripochoda’ che sembra
esista da 400 milioni d’anni e che cresca solo in Nuova Caledonia. Cresce nella foresta
tropicale ad un’altitudine tra i 600 e gli 800 metri ed è classificata come un fossile
vivente. Ogni anno a marzo molti botanici raggiungono questo luogo per studiare
questa pianta che fiorisce proprio in questo periodo dell’anno. Questa è anche la zona
dove si trova la pianura di Niaouli (dall’omonimo albero Niaouli dalle cui foglie si ricava
un olio che serve come medicinale disinfettante e per curare le bronchiti). In quest’area
sembra quasi di fare un tuffo nel Texas Americano: grandi proprietà dove vengono
allevate mandrie di bestiame e dove si possono vedere I “cowboys” all’opera. Si
attraversano piantagioni di caffè dove si può scoprire il metodo di tostatura con il
quale viene preparato il famoso caffè Koha, vero aroma melanesiano. Pranzo libero e
cena
e
pernottamento
all’Hotel
Evasion.
13° giorno
Ci dirigiamo verso nord, fino ad arrivare Poindimie, passando per Bourail. Visita di
una tribù per essere introdotti al "do the custom", come mostrare rispetto per la
cultura e le tradizioni (Sarraméa - Poindimie, 163 km)
14 | IL TUO VIAGGIO
Dopo la colazione, proseguimento in pullman verso Bourail e lungo la strada sosta per
visitare il forte Teremba. Questa base militare, fondata nel 1871 dal governatore
Gaultier de la Richerie, serviva come quartiere generale dei militari francesi durante la
rivolta d’Atai. Ne. 1885 fu trasformato in colonia penale e chiuso nel 1982. Lungo la
strada per Bourail, attraversiamo il villaggio di Moindou, un tempo centro minerario, ai
bordi di un fiume dalle rive ombreggiate da piante di bambù. La strada prosegue tra
colline ricoperte di niaoulis, attraversa la pianura di Trazegnies che deve il suo nome al
marchese di Trazegnies d’Ittre, ciambellano dell’imperatrice Eugenia, al quale fu donata
una concessine in questa regione. Raggiungiamo il Col des Arabes, dove si trova il
Cimitero Neozelandese, costruito nel 1945 e dove si trovano 246 tombe di soldati
neozelandesi e delle isole Salomone, morti nel Pacifico Sud-Ovest,, durante la Seconda
Guerra Mondiale. Si giunge infine a Bourail. Questa capitale “caldoche” è la più
importante località dell’interno e la capitale di agricoltori e allevatori dell’isola. Essa
accoglie ogni anno un celebre rodeo (mese di agosto) e un pellegrinaggio cattolico. In
un edificio del 1870 si trova il Museo di Bourail, consacrato alla storia popolare della
cittadina e dei suoi abitanti kanak. A 23 km da Bourail, raggiungiamo il “Col des
Roussettes”, da dove si raggiungono le valli d’Oua Po e di Houailou, famosa per la
cascata Ba. Abbiamo nel frattempo raggiunto la costa est dell’isola con il villaggio di
Ponérihouen e dopo pochi chilometri la cittadina di Poindimie. Situata selle rive di un
fiume. È diventata la città più importante della costa: qui troviamo una natura diversa e
un profumo gradevole.
Nel pomeriggio, visita di una ‘tribù’, per essere introdotti al “do the custom”, il gesto
simbolico basato sulla cultura melanesiana che è di grande semplicità, per mostrare
rispetto alla cultura e alle tradizioni. Saremo invitati ad offrire “un regalo” e a scambiare
le parole di benvenuto. Visiteremo una delle abitazioni tradizionali per scoprirne i
significati simbolici e conosceremo come vive la tribù e quali sono le funzioni del suo
capo. Non mancheremo di visitare un campo sacro di yam (tuberi) e di scoprire la flora
locale e le piante medicinali.
Pranzo libero e cena e pernottamento al Tieti Tera Beach Resort***
14° giorno
Proseguiamo lungo la costa est per ammirarne i fiumi, le vallate e i panorami sulla
laguna. Giungiamo al villaggio di Hienghene, paese natale di Jean Marie Tjibaou
(Poindimie - Hienghene, 73 km)
Colazione in hotel. Possiamo prendercela comoda, perché la nostra prossima tappa
dista solamente 73 chilometri. Il nostro hotel di Hienghene è situato nella spiaggia di
Tiéti e questa zona della laguna è patrimonio dell’Unesco. Si possono organizzare
diverse escursioni marine e l’hotel ha un diving center. Riprendiamo il nostro pullman
che percorrendo la costa est dell’isola ci porta al villaggio di Hienghene che ha dato i
natali a Jean Marie Tjibaou (un leader nativo molto famoso e che ha dato il nome al
GIAPPONE E NUOVA CALEDONIA, DUE REALTA' A CONFRONTO | 15
Centro culturale di Noumea). Questa parte d’itinerario ci offre un saggio della cornice
caledoniana. Lasciando il villaggio di Touho in direzione di Hienghene, si percorre una
strada dai panorami mozzafiato: numerose isole punteggiano la baia. Raggiungiamo
Hienghene, comune ripartito in numerose tribù che parlano lingue diverse, ma dello
stesso ceppo. Il villaggio occupa un posto particolare nella storia della Caledonia, a
causa della personalità di due dei suoi “figli”, Bouarate e Tjibaou (personaggi
importanti nella lotta contro la dominazione francese). Il villaggio si estende lungo la
strada che costeggia l’estuario. Questa parte dell’isola è sicuramente poco turistica e la
tradizione kanak qui è ancora molto forte.
Nel pomeriggio, escursione di due ore in barca nella laguna di Hienghene, dove
potremo ammirare le formazioni rocciose che sorgono dal mare, la Lindéraliqu e la
famosa “gallina” e scoprire le bellezze della baia. Pranzo libero e cena e pernottamento
al
Koulnoué
Village***
15° giorno
Partenza per Bourail, sito Patrimonio dell'Unesco. Giornata a disposizione per relax o
per escursioni a piedi nella zona. in serata trasferimento all'aeroporto di Tontoua per
il volo internazionale per l'Italia (Kone - Bourail, 111 km; Bourail - Tontoua airport, circa
2 ore)
Dopo la colazione, partenza per Bourail, situata tra il mare e le montagne e proclamata
recentemente Patrimonio dell’Unesco. Lungo la strada e poco prima di arrivare a
Bourail, potremo ammirare due formazioni rocciose particolari, la “Roche Percée” (la
roccia perforata) e il “Bonhomme de Bourail” (l'uomo di Bourail). La costa presenta un
mix di promontori e baie con spiagge bianche bordate da magnifici pini, tutte
antistanti la laguna Patrimonio dell'umanità UNESCO. Questa zona è anche famosa per
chi pratica surf. Arrivati al nostro hotel a Bourail, avremo a disposizione le camere in
day use, che ci permetteranno di trascorrere la giornata a Bourail in tutta comodità in
attesa del nostro transfer all’aeroporto, per il volo internazionale per l’italia. Oggi è
possibile restare nei paraggi dell’hotel per riposare o fare una passeggiata lungo il
“sentiero delle 3 baie” (Sentier des trois baies), di circa 3.5km /1 ½ ora per apprezzare
al meglio: il Bonhomme – un monolito scolpito dal vento e dal mare che rappresenta il
guardiano alla porta della morte per i locali Kanak; la baia delle Tartarughe (Baie des
Tortues), dove le tartarughe vengono a deporre le uova e la baia segreta degli amanti
(Baie des Amoureux). Oppure in alternativa è possibile percorrere il sentiero botanico
Cyca Forest (2km / 40 minutes ) che porta al belvedere sulla Roche Percée con vista
mozzafiato sul Bourail Pass, la baia delle tartarughe e l’isola Verte. Da questo punto è
anche possibile vedere la statua di Notre-Dame-des-Flots in lontananza, ritenuta la
protettrice delle navi.
Dopo la cena, trasferimento all’aeroporto internazionale di Tontouta per il volo
notturno per Milano, via Tokyo. Pasti e pernottamento a bordo.
Pranzo libero e cena e camere in dayuse allo Sheraton NC Deva Resort & Spa.
16° giorno
L'arrivo in Italia è previsto in serata
16 | IL TUO VIAGGIO
Volo per Milano Linate, via Tokyo e Amsterdam. L’arrivo in Italia è previsto in serata.
GIAPPONE E NUOVA CALEDONIA, DUE REALTA' A CONFRONTO | 17
1.
18 | IL TUO VIAGGIO
Il cuore di Voh 2. L’isola dei Pini 3. Il Tempio d’oro
PRIMA DELLA PARTENZA
BENE A SAPERSI
TEMPO DI PARTIRE
 La Nuova Caledonia è stata descritta come “la terra dell’eterna primavera”,
potendo godere di un clima semitropicale tutto l’anno. La stagione delle piogge va
da gennaio a marzo e secondo le statistiche febbraio è il mese in cui piove di più.
Durante la stagione fresca (luglio, agosto), le temperature oscillano tra i 20° e i
26°. I mesi migliori per recarsi in Nuova Caledonia sono: maggio- giugno e da
settembre alla metà di novembre.
 Il clima in Giappone è distinto in quattro stagioni. La primavera, da aprile a
maggio, è un ottimo periodo per visitare il Paese. L’estate (giugno-agosto) è
piovosa, calda e molto umida. L’autunno è la stagione ideale per un viaggio in
Giappone con temperature sui 18° e solitamente cielo sereno. In inverno il vento
siberiano porta freddo e neve.
BENE A SAPERSI
 Per effettuare il tour in Giappone si utilizza un pullman privato ad eccezione del
5° giorno in cui si si prenderà il famoso treno Shikansen (treno proiettile) per
arrivare a Kyoto.
 Le sistemazioni alberghiere sono di buon livello, ma non lussuose e sono state
scelte privilegiando l’ottima posizione per poter raggiungere i maggiori punti
d’interesse.
Segnaliamo che la sistemazione in doppia è prevista in camere a due letti separati, le
camere matrimoniali sono sconsigliate in quanto più piccole. Generalmente tutte le
camere in Giappone sono di dimensioni ridotte.
 Per ragioni tecnico-operative l’itinerario potrà essere invertito o modificato dalla
guida e/o accompagnatore sul posto se ritenuto necessario e nell’interesse del
gruppo.
 I voli domestici in Nuova Caledonia potranno subire variazioni di prezzo ed orario
senza preavviso.
 L’itinerario è costruito attorno ad orari e servizi validi a novembre 2015, quindi
potrebbe succedere che se questi cambiano anche il tour debba essere
modificato.
 Voli intercontinentali Alitalia per Tokyo e Air Calin da Osaka a Noumea e da
Noumea a Tokyo .
 Le sistemazioni in Nuova Caledonia sono di livello diverso seguendo i luoghi
toccati dal nostro itinerario: hotel di catena internazionale a Noumea e a Bourail
(****); bungalow a Sarramea (***); bungalow sulla spiaggia a Hienghene (***); di
livello standard a Koné; bungalow sulla spiaggia all’Isola dei Pini (****).Le
sistemazioni generalmente avvengono negli hotels elencati nell’itinerario, tuttavia
la conferma definitiva delle strutture utilizzate verrà comunicata con il foglio notizie.
GIAPPONE E NUOVA CALEDONIA, DUE REALTA' A CONFRONTO | 19

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
Le vie di comunicazione principali nel Paese sono generalmente asfaltate e ben
tenute e quindi si utilizzeranno dei minibus. Per spostarci dall’isola principale
all’Isola dei Pini si utilizzeranno dei voli locali e un’imbarcazione per l’escursione
alle isole di Nokanhui e Brosse. Si utilizzerà una piroga a bilanciere per lì
escursione nell’isola dei Pini.
Per alcuni giorni del tour in Nuova Caledonia, Kel 12 garantisce un guida locale
parlante inglese, mentre per tutta la durata del tour è previsto un
accompagnatore italiano che oltre a conoscere i luoghi attraverso i quali vi
accompagna, è anche un esperto.
In virtù della sua particolare conformazione geografica e dell’influenza delle varie
culture che si trovano nel paese, la cucina della Nuova Caledonia è quanto mai
varia e offre la possibilità di provare piatti tipici del Pacifico, come il maiale cotto
sottoterra o il pesce fresco dell’Oceano cotto arrosto e accompagnato da salse a
base di cocco e peperoncino, assieme a piatti della cucina francese e di quella
cinese. Ottima tutta la frutta fresca. Se ci sono particolari esigenze alimentari
(vegetariani, ciliaci….) farlo presente all’organizzazione al momento dell’iscrizione
e, nel limite del possibile si cercherà di soddisfarle.
In generale, la popolazione non ha problemi a farsi fotografare, ma è sempre
buona regola chiedere prima di farlo.
La situazione dal punto di vista della sicurezza non presenta particolari problemi,
a patto di adottare anche qui normali precauzioni come evitare di uscire da soli
nelle ore notturne e non indossare oggetti di grande valore, soprattutto nelle
periferie di Noumea.
20 | IL TUO VIAGGIO
Quota Individuale di partecipazione da Milano
Minimo 10 partecipanti
Con Esperto Kel 12.
Massimo 16 partecipanti
€ 8,500.00
Supplementi per persona
Supplemento singola
€ 1,600.00
Tasse aeroportuali/fuel surcharge
€ 660.00
Quota di gestione pratica € 80.00
Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il pagamento
del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio, cosi come determinato
dalla tabella premi seguente:
Costo individuale del viaggio fino a
€ 1.000,00
€ 2.000,00
€ 3.000,00
€ 4.000,00
€ 5.000,00
Oltre € 5.000,00 sull’eccedenza
Premio individuale
€ 31,00
€ 63,00
€ 94,00
€ 125,00
€ 156,00
3%
Le condizioni di polizza sono riportate sul catalogo Kel12 e riguardano sia
l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali di
annullamento.
Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del viaggio.
PENALI DI ANNULLAMENTO
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

10% della quota di partecipazione sino a 45 giorni di calendario prima della
partenza;
20% della quota di partecipazione da 44 a 31 giorni di calendario prima della
partenza;
30% della quota di partecipazione da 30 a 18 giorni di calendario prima della
partenza;
50% della quota di partecipazione da 17 a 10 giorni di calendario prima della
partenza;
75% della quota di partecipazione da 9 giorni di calendario prima della partenza
fino a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della partenza;
100% della quota di partecipazione dopo tali termini.
GIAPPONE E NUOVA CALEDONIA, DUE REALTA' A CONFRONTO | 21
Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà
durante lo svolgimento del viaggio stesso.
Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il
corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi. La
copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto.
Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno
successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno della
partenza.
Questi prezzi sono ancorati al rapporto di cambio (1 euro = 135 YEN), per la parte
relativa al Giappone e possono essere soggetti ad adeguamento valutario. La
percentuale della quote pagata in valuta straniera è del 55% del prezzo del viaggio.
La quota comprende:
 Voli intercontinentali a/r Alitalia per Tokyo e Air Calin da Osaka a Noumea e da
Noumea a Tokyo
 Trasferimenti da/per aeroporti in Giappone e Nuova Caledonia
 Trattamento di pensione completa in Giappone
 Tutte le cene e cinque pranzi in Nuova Caledonia
 Pernottamento negli hotel menzionati nel programma
 Escursioni come da programma
 Bullet Train da Tokyo a Kyoto in seconda classe
 Trasporto bagagli con corriere privato da Tokyo ad Osaka
 Guida parlante italiano in Giappone e parlante inglese/francese in Nuova
Caledonia
 Voli domestici in Nuova Caledonia
 Esperto kel12 al raggiungimento del numero minimo previsto dal programma
La quota non comprende:
 Le bevande, le mance ed il facchinaggio dove previsto il servizio
 Eventuali tasse d’imbarco estere da pagare in uscita dal Paese
 Tasse aeroportuali, fuel surcharge
 Spese personali
 Attrezzatura per snorkeling
 Alcuni pasti in Nuova Caledonia, come da programma
 Quanto non previsto ne “la quota comprende”
Partenza
Rientro
08/05/2017 (lunedì)
23/05/2017 (martedì)
22 | IL TUO VIAGGIO
Stagionalità
Note
Informazioni generali
NORME E SUGGERIMENTI RELATIVI AL VOLO
Biglietto aereo
Desideriamo portare alla vostra attenzione, che dal 1 giugno 2008, in conformità con le
disposizioni IATA (International Air Transport Association: associazione internazionale
che rappresenta 240 compagnie aeree e il 94% del traffico aereo internazionale di
linea), non si potranno più emettere biglietti aerei cartacei. Questi documenti di
viaggio sono stati sostituiti dai biglietti elettronici, gli e-tkt, che garantiscono il metodo
più efficiente di emissione e gestione del trasporto aereo, migliorando inoltre il servizio
per i viaggiatori.
Cos’è un biglietto elettronico? Un biglietto elettronico (e-ticket o ET) contiene in
formato elettronico tutte le informazioni che prima venivano stampate sul biglietto
cartaceo. L’unico foglio di cui si ha bisogno è “l’itinerary receipt” (in formato A4) che vi
verrà consegnato assieme ai documenti di viaggio e che rappresenta la ricevuta del
passeggero e la conferma dell’avvenuta emissione del biglietto aereo. Riporta tutti gli
estremi dettagliati dei voli prenotati per vostro conto, il codice di conferma del vettore
aereo, il numero di biglietto elettronico emesso e i vostri nominativi come da
passaporto. Questo documento dovrà essere custodito con cura e presentato
direttamente al banco di accettazione del volo. E’ importantissimo che al momento
della prenotazione comunichiate il vostro nome esatto come da passaporto (anche
secondo nome o cognome se li avete).
Articoli consentiti in cabina (bagaglio a mano):
 un bagaglio a mano la cui somma delle dimensioni (lunghezza + altezza +
profondità) non superi complessivamente i 115 cm (come previsto dal DM 001/36
del 28 gennaio 1987)
 una borsetta o borsa porta-documenti o personal computer portatile
 un apparecchio fotografico, videocamera o lettore di CD
 un soprabito o impermeabile
 un ombrello o bastone da passeggio
 un paio di stampelle o altro mezzo per deambulare
 articoli da lettura per il viaggio
 culla portatile/passeggino e latte/cibo per bambini, necessario per il viaggio
 articoli acquistati presso i “duty free” ed esercizi commerciali all’interno
dell’aeroporto e sugli aeromobili
 medicinali liquidi/solidi indispensabili per scopi medico-terapeutici e dietetici
strettamente personali e necessari per la durata del viaggio. Per quanto riguarda i
predetti medicinali liquidi è necessaria apposita prescrizione medica
 liquidi, contenuti in recipienti individuali di capacità non superiore a 100 millilitri o
equivalente (es. 100 grammi), da trasportare in una busta/sacchetto/borsa di
plastica trasparente, richiudibile, completamente chiusa, di capacità non
eccedente 1 litro (ovvero di dimensioni pari, ad esempio, a circa cm 18 x 20)
separatamente dall’altro bagaglio a mano.
Nota: i liquidi in questione comprendono acqua e altre bevande, minestre, sciroppi,
creme, lozioni e oli, profumi, spray, gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia,
GIAPPONE E NUOVA CALEDONIA, DUE REALTA' A CONFRONTO | 23
contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, deodoranti, sostanze
in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara, ogni altro prodotto di
analoga consistenza. Per busta di plastica/sacchetto trasparente richiudibile deve
intendersi un contenitore che consente di vedere facilmente il contenuto, senza che sia
necessario aprirlo e che sia dotato di un sistema integralmente sigillante, come zip
oppure chiusure a pressione o comunque una chiusura che dopo essere stata aperta
possa essere richiusa.
É raccomandabile includere nel bagaglio a mano l'occorrente per la notte e un golf,
utili in caso di ritardata consegna del bagaglio all'arrivo. Attenzione invece a non
includere coltellino multiuso, forbicine, tagliaunghie, ecc.
Bagaglio da spedire a seguito del passeggero
Si consiglia l’uso di lucchetto e di mettere un’etichetta con proprio nome e recapito
anche all’interno del bagaglio.
Preghiamo leggere le informazioni date in ogni itinerario poiché le disposizioni spesso
sono diverse e limitano ulteriormente il peso per motivi di sicurezza; se si superano i
limiti imposti, questo può comportare un costo elevato.
Articoli vietati nel bagaglio
 E’ vietato il trasporto nella stiva dei seguenti articoli:
 esplosivi, fra cui detonatori, micce, granate, mine ed esplosivi
 gas compressi (infiammabili, non infiammabili, refrigeranti, irritanti e velenosi)
come i gas da campeggio, bombolette spray per difesa personale, pistole
lanciarazzi e pistole per starter
 sostanze infiammabili (liquide e solide) compreso alcool superiore a 70 gradi;
sostanze infettive e velenose
 sostanze corrosive, radioattive, ossidanti o magnetizzanti
 congegni di allarme
 torcia subacquea con batterie inserite
Modalità di reclamo:
In caso di MANCATA RICONSEGNA/DANNEGGIAMENTO del bagaglio registrato (il
bagaglio consegnato al momento dell’accettazione e per il quale viene emesso il
“Talloncino di Identificazione Bagaglio”) all’arrivo a destinazione si deve APRIRE UN
RAPPORTO DI SMARRIMENTO O DI DANNEGGIAMENTO BAGAGLIO facendo
contestare l’evento, prima di lasciare l’area riconsegna bagagli, presso gli Uffici Lost
and Found dell’aeroporto di arrivo, compilando gli appositi moduli, comunemente
denominati P.I.R – Property Irregularity Report.
SMARRIMENTO DEL BAGAGLIO – Se entro 21 giorni dall’apertura del “Rapporto di
smarrimento bagaglio” non fossero state ricevute notizie sul ritrovamento, inviare tutta
la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza
Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di
risarcimento.
RITROVAMENTO DEL BAGAGLIO SMARRITO – In caso di ritrovamento del bagaglio,
entro 21 giorni dalla data di effettiva avvenuta riconsegna, inviare tutta la
documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza
24 | IL TUO VIAGGIO
Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di
risarcimento delle spese sostenute.
Documentazione necessaria per entrambi i casi:
 il codice di prenotazione del volo in caso di acquisto via internet oppure l’originale
della ricevuta in caso di biglietto cartaceo;
 l’originale del P.I.R rilasciato in aeroporto;
 l’originale del talloncino di identificazione del bagaglio e la prova dell’eventuale
avvenuto pagamento dell’eccedenza del bagaglio;
 un elenco del contenuto del bagaglio nel caso di bagaglio smarrito;
 un elenco dell’eventuale contenuto mancante nel caso di bagaglio ritrovato;
 gli originali degli scontrini e/o ricevute fiscali nei quali sia riportata la tipologia
della merce acquistata (in relazione alla durata dell’attesa) in sostituzione dei
propri effetti personali contenuti nel bagaglio;
 indicazione delle coordinate bancarie complete: nome e indirizzo della Banca,
codici IBAN, ABI, CAB, numero di C/C, codice SWIFT nel caso di conto estero e
nome del titolare del conto corrente; se i suddetti dati non si riferiscono
all’intestatario della pratica, specificare anche l’indirizzo di residenza, numero di
telefono, numero di fax (se disponibile), l’indirizzo e-mail (se disponibile).
Importante – “Partenze da altre città”
La normativa aerea è estremamente complessa e articolata. Riteniamo quindi doveroso
darvi alcune indicazioni, confermandovi che, comunque, tutto lo staff addetto alle
prenotazioni resta a disposizione per informazioni, consigli, chiarimenti.
Le partenze da “altre città” diverse da quelle pubblicate in catalogo, sono quasi
sempre possibili ma, soprattutto se non sono operate dallo stesso vettore della tratta
internazionale, seguono disposizioni particolari che è giusto conoscere, anche perché
eventuali ritardi/cancellazioni o altro non comportano responsabilità né dei vettori né
della Kel12. Eseguiremo tutte le pratiche necessarie per farvi partire nel modo più
comodo e dalla città che preferite, ma con le opportune avvertenze e informandovi
che, se non esiste un accordo tra la compagnia che opera il volo internazionale e quelle
che effettuano la prima tratta, devono essere emessi due biglietti differenti e questo
comporta a volte la necessità di un doppio imbarco dei bagagli. Informandovi inoltre
che la perdita del volo internazionale non comporta riprotezione, rimborsi o
assunzione delle eventuali spese di hotel da parte della compagnia aerea e di Kel 12.
In base al Contratto di Trasporto, i vettori faranno il possibile per trasportare i
passeggeri e i bagagli con ragionevole speditezza. I vettori possono sostituire senza
preavviso altri vettori e l’aeromobile, e possono modificare e omettere, in caso di
necessità, le località di fermata indicate sul biglietto. Gli orari possono essere variati e
non costituiscono elemento essenziale del contratto. I vettori non assumono
responsabilità per le coincidenze.
INFORMAZIONI RELATIVE AL VIAGGIO
Documenti per l’espatrio
Ricordiamo che, considerata la variabilità della normativa in materia, le informazioni
relative ai documenti di espatrio sono da considerarsi indicative e riguardano
GIAPPONE E NUOVA CALEDONIA, DUE REALTA' A CONFRONTO | 25
esclusivamente cittadini italiani e maggiorenni. Ogni partecipante è tenuto a
controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che normalmente non
deve scadere entro sei mesi dalla data di ingresso nel paese), la presenza di diverse
pagine libere (il numero varia a seconda dell’itinerario scelto e dunque visti necessari).
Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di
eventuali vaccinazioni internazionali, e di tenerle separate dai documenti originali.
L'impossibilità per il cliente di iniziare e/o proseguire il viaggio a causa della mancanza
e/o dell’irregolarità dei prescritti documenti personali (passaporto, carta d'identità,
vaccinazioni, etc.) non comporta responsabilità dell'organizzatore.
MARCA DA BOLLO ABOLITA DAL 24/6/2014
Dal 24 giugno 2014 è abolita la tassa annuale del passaporto ordinario da € 40,29.
Pertanto tuti i passaporti, anche quelli già emessi, saranno validi fino alla data di
scadenza riportata all'interno del documento per tutti i viaggi, inclusi quelli extra UE,
senza che sia più necessario pagare la tassa annuale da € 40,29
www.poliziadistato.it/articolo/10301-Il_Rilascio/
Segnaliamo a chi viaggia con minori che posso esserci particolari limitazioni per
ciascun paese riguardanti la necessità di avere copia CERTIFICATO di NASCITA, o altri
documenti vi preghiamo di verificarlo con largo anticipo prima della partenza
Norme valutarie in Italia
Ai sensi del Reg. CE 1889/2005 del 26.10.2005 (aggiornamento del 15.06.2007) ogni
persona fisica in entrata o in uscita dall’Unione Europea ha l’obbligo di dichiarazione in
DOGANA delle somme di denaro contante e strumenti negoziabili al portatore
trasportati d’importo pari o superiore a 10.000 euro.
Assicurazioni
Per quanto riguarda le disposizioni assicurative vi invitiamo a leggere con attenzione la
relativa polizza. In caso di sinistro, malattia o infortunio durante il viaggio, Vi
preghiamo di provvedere immediatamente a informare l’assicurazione comunicando il
numero indicato nella polizza ricevuta con i documenti di viaggio.
Imprevisti
Gli itinerari pubblicati sono stati elaborati in modo da essere realizzati con puntualità e
precisione. Particolari situazioni possono tuttavia determinare variazioni nello
svolgimento dei servizi previsti: voli, orari, itinerari aerei e alberghi possono essere
modificati a discrezione dei vari fornitori e sostituiti con servizi di pari livello. Il
verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni atmosferiche,
calamità naturali, disordini civili e militari, sommosse, atti di terrorismo e banditismo e
altri fatti simili non sono imputabili all'organizzazione. Eventuali spese supplementari
sostenute dal partecipante non potranno pertanto essere rimborsate, e non lo saranno
le prestazioni che per tali cause dovessero venir meno e non fossero recuperabili.
Inoltre l'organizzazione non è responsabile del mancato utilizzo di servizi dovuto a
ritardi o cancellazioni dei vettori aerei.
26 | IL TUO VIAGGIO
Disservizi
Come indicato nelle Condizioni di Partecipazione, eventuali contestazioni in merito a
difformità di prestazioni rispetto a quanto contrattualmente previsto, rilevate in corso
di viaggio, dovranno essere riferite quando e se possibile al nostro rappresentante sul
luogo. E’ comunque necessaria la notifica scritta a Kel 12 entro 10 giorni dalla data di
rientro in Italia. Le eventuali richieste di rimborso relative a servizi non usufruiti saranno
documentate da una dichiarazione che richiederete al rappresentate locale, e che
attesterà il mancato godimento dei servizi stessi.
Convenzione CITES
Il 1° giugno 1997 è entrato in vigore il Regolamento Comunitario che dà attuazione alla
Convenzione CITES di Washington a proposito d’importazione di animali e parti di
animali protetti perché a rischio di estinzione. Sono previste multe fino a 130.000 euro
per chi porta in Italia souvenir realizzati con animali protetti, animali vivi, anche se
acquistati legalmente nel paese di origine.
Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 17 della Legge n. 38/2006:
“La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati concernenti la
prostituzione e la pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi all’estero”.
Data ultimo aggiornamento 17/06/2015
GIAPPONE E NUOVA CALEDONIA, DUE REALTA' A CONFRONTO | 27