Circolare Aprile 2008

Transcript

Circolare Aprile 2008
confidenziale
B e r ga m o Tr a s m i s s i o n i
C IRCO LARE A PRI LE
L’idea
RIDUTTORI:
CE
ED
Senza particolari pretese, abbiamo pensato di
preparare una serie di
Circolari, dove vogliamo
mettere a disposizione
ciò che con il nostro lavoro abbiamo imparato
a comprendere meglio.
Si tratta di argomenti
relativi a tipologie di
prodotti da noi commercializzati di cui in una
sintesi di base, vogliamo
trasmettere dei concetti
da molti normalmente
dati per scontato.
2008
“QUALI SCEGLIERE”
NE SONO IN GHISA O ALLUMINIO, CARI
ECONOMICI…
(SEGUE A PAG.2)
Comunque siano, a vite senza
fine, ortogonali, ad assi paralleli, etc, ce ne sono di ogni sorta.
Ma come valutare al meglio
qual è il riduttore che più si
adatta alle nostre esigenze?
Che abbia, per l’utilizzo a cui lo
destiniamo il giusto rapporto
prezzo qualità?
Con l’intenzione di comprendere meglio come divincolarsi in
questa scelta abbiamo voluto
fornire alcune informazioni di
In futuro tratteremo di
giunti, guide lineari,
cinghie, etc… l’intento è
di dare un aiuto sempre
più efficace e utile, a
supporto dello sforzo
sempre maggiore che a
tutti noi è chiesto da un
mercato estremamente
competitivo.
Con l’augurio di aver
fatto cosa gradita.
Buona lettura.
base sulle loro caratteristiche
costruttive e come a queste
corrispondano diverse prestazioni e prezzi.
L ’ I T A L I A U N PA E S E D I M I C R O A Z I E N D E
Siamo un nuvolo di piccole realtà “una sfortuna o
la nostra salvezza? lo abbiamo chiesto ad Antonio Valli
(titolare della Valpolymer di Credano; all’Ing. Di Massimo
Direttore Tecnico della Otefal Ingegneria di Grassobbio e al
Sig. Zoppetti (responsabile Acquisti della Terzago Macchine)
Antonio Valli
titolare della Valpolymer di
Credano. (segue a pag.3)
Salvezza in molte occasioni,
sicuramente sfortuna per il
sistema Paese. L’estro l’inventiva, la capacità di mutare e
affrontare le situazioni più
disparate, una grande intelligenza emotiva con la voglia del
nuovo e la ricerca del meglio
sono le caratteristiche che
riscontriamo in tutte le nostre
micro-piccole aziende.
Ing. Di Massimo Direttore Tecnico Della OTEFAL INGEGNERIA di Grassobbio.
(segue a pag.4)
Meglio soli che male accompagnati. Potrebbe essere questo
il motto delle nostre piccole
medie imprese.
Aziende in cui oltre al profitto
contano le persone, realtà che
devono fare i conti con la globalizzazione, ma che possono avvantaggiarsi sfruttando al
massimo le nuove tecnologie.
Zoppetti responsabile acquisti
della TERZAGO Macchine di
Solto Collina. (segue a pag.3)
Le piccole e medie imprese,
così diffuse nella realtà economica italiana, contengono
elementi di pregio e caratteristiche limitazioni.
La flessibilità è elemento principale che caratterizza le realtà piccole, le qualifiche del
personale normalmente impiegato spaziano nei vari aspetti
Circolare Aprile
2008
Pagina 2
RIDUTTORI:
“QUALI SCEGLIERE”
La prima e principale distinzione da
fare è sicuramente costituita dalla
struttura della cassa del riduttore.
Si possono distinguere le tipologie di
riduttori in normale commercio in due
famiglie:
1 riduttori con cassa in ghisa
2 riduttori con cassa in alluminio
Motoriduttore ROSSI a vite senza fine in GHISA
Precisiamo subito che i riduttori con
ottimali.
cassa in ghisa offrono certamente
Contrariamente, con una struttura in alluminio gli
migliori prestazioni di quelli costruiti in
ingranaggi che sono fissati sulla cassa del riduttore
alluminio. Tutto deriva semplicemente
non possono essere posti tra loro ad una distanza
dal fatto che la struttura in ghisa è
ottimale a causa delle ev. dilatazioni termiche che
meno sensibile alle variazioni termi-
creerebbero contrasto tra loro. Di conseguenza la
che. Tutti i riduttori in funzionamento
qualità degli ingranaggi utilizzati sono giustamente
si riscaldano, più o meno, a seconda
inferiori ai riduttori in ghisa.
dello sforzo a cui sono sottoposti e dal
fattore di sicurezza con cui sono stati
calcolati sull’impianto.
ragione per cui i riduttori in ghisa abbiano un costo
maggiore. Ma allora perché si costruiscono riduttori
con cassa in alluminio? Semplicemente perché sono
relativamente insensibile a queste
più economici e comunque adatti a svolgere il loro
variazioni. Al contrario l’alluminio
lavoro se l’applicazione a cui sono destinati non è
struttori di riduttori risulta avere già
costruiscono riduttori con
cassa in alluminio?
Semplicemente perché sono
più economici e comunque
Dalle considerazioni qui riportate appare evidente la
Ebbene la ghisa si può considerare
normalmente utilizzato da tutti i co-
“Ma allora perché si
gravosa e se non vi sono caratteristiche di gioco ridot-
adatti a svolgere il loro
lavoro se l’applicazione a
cui sono destinati non è
gravosa e se non vi sono
to richieste dalla macchina su cui saranno montati.
alle normali temperature di funziona-
caratteristiche di gioco
mento una sensibile dilatazione
ridotto richieste dalla
termica. Questo condiziona di conseguenza l’intera progettazione dei
macchina”
riduttori.
Con una struttura in ghisa si può ridurre il gioco tra gli ingranaggi ottenendo
un maggior rendimento ed è possibile
utilizzare ingranaggi con grado di finitura elevata e con trattamenti termici
Motoriduttore a vite senza fine in ALLUMINIO
CURIOSITA’
“SAPEVATE
CHE…”
Durante la guerra di secessione, quando le truppe tornavano agli accampamenti dopo una
battaglia, veniva scritto su una lavagna il numero dei soldati caduti; se non c'erano state perdite,
si scriveva "0 killed", da cui l'espressione OK nel senso di "tutto bene".
Circolare Aprile
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(segue da pag.1) Antonio Valli.
Risolvere il problema contingente è sicuramente importante,
ma per il futuro?
Micro-azienda non
dovrebbe essere
“sistema” ma solo il
primo passo, la fase
iniziale (laboratorio) di
un processo di crescita
ed inserimento costante
e duraturo nel tessuto
sociale e produttivo
nazionale ed
internazionale.
Quanta fatica, tempo e denaro
costano ad una piccola azienda
la ricerca dei clienti internazionali, proporsi o anche solo trovare interlocutori nel mercato
globale?
Micro-azienda non dovrebbe
essere “sistema” ma solo il
primo passo, la fase iniziale
(laboratorio) di un processo di
crescita ed inserimento costante e duraturo nel tessuto sociale e produttivo nazionale ed
internazionale.
Alcuni prodotti
Valpolymer
Dovrebbe nella maggior parte
dei casi all’abbrivio ed entusiasmo iniziale, rinnovarsi e organizzarsi con le persone, processi e strutture.
Da qui, dalla capacità di organizzarsi, dipenderà la salvezza
(segue da pag.1) Marco Zoppetti.
delle fasi produttive così da
consentire variazioni al prodotto finito senza subire costi da
riqualificazione.
------Segatrice a ponte
Altro elemento tipico è il contatto diretto tra il committente
e l’esecutore del lavoro, tale
contatto permette di eliminare i
tempi di gestione degli ordini
tipici di realtà grandi e maggiormente strutturate.
La localizzazione delle piccole
imprese è spesso molto vicina
ai committenti principali, altra
nota di pregio per il contatto tra
committente ed esecutore.
I caratteri limitativi della piccola e a volte anche della media
impresa risiedono principalmente nella scarsa capitalizzazione delle stesse, la scarsità
di risorse finanziarie non permette investimenti strategici di
ampio respiro e pertanto condanna la realtà ad un
“nanismo” industriale che rende difficoltoso l’eventuale confronto con una concorrenza di
più grande dimensione.
Lucidatrici per
lastre
Alcuni prodotti
Terzago Macchine
Gli aspetti positivi e negativi insiti nella piccola impresa si manifestano in maniera differente a seconda del momento economico. Tal volta il piccolo riesce a sopportare meglio variazioni,
anche significative, del portafoglio ordini, tal altre il non poter
aumentare i volumi di lavoro, macchinari già a pieno utilizzo o
l’impossibilità di incrementare il magazzino, comporta il rischio
di perdere ordinativi significativi e il non essere più competitivi.
Gli aspetti positivi e
negativi insiti nella
piccola impresa si
manifestano in maniera
differente a seconda del
momento economico.
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Una grande società può
sempre permettersi grandi
investimenti e diventare un
concorrente temibile per la
piccola impresa che a fatica
(non sempre è tutto rose e
fiori) riesce a far quadrare il
bilancio
(segue da pag.1) I risparmi
che derivano dall'uso
della rete sono rilevanti.
Una grande società può sempre permettersi grandi investimenti e diventare un concorrente temibile per la piccola
impresa che a fatica (non sempre è tutto rose e fiori) riesce a
far quadrare il bilancio, ma se
impariamo a risparmiare
telefonando attraverso internet
o organizzando multiconferenze invece di spostarci in giro
per il mondo, anche il capitale
umano di una piccola azienda
può continuare a fare la differenza.
Linee di verniciatura
Alcuni prodotti
Otefal Ingegneria
RO S S I M O T O R I D U T T O R I
G L I I N T E RC A M B I A B I L I .
Dimensioni di accoppiamento principali
(altezza d’asse, estremità d’albero, dimensioni
piedi e fori di fissaggio) secondo lo standard
industriale più diffuso e consolidato nel settore
sia dei riduttori coassiali che a vite senza fine.
Così, la storica azienda modenese decide di
affrontare il mercato, non mandando in Cina la
produzione, al contrario investendo su nuovi
prodotti, in grado di essere facilmente intercambiabili con suoi concorrenti ed offrire soluzioni di massima affidabilità e garanzia.
Un modo sicuramente apprezzabile di reagire
rispetto a chi cerca ad ogni costo la ricerca del
prezzo più basso e questo senza dubbio a scapito della qualità ed affidabilità. A farne le
spese sono gli utilizzatori e l’immagine sia del
marchio di produzione che del paese da cui il
prodotto proviene.
imp. di ossidazione anodica