lectura Dantis - Comune di Codigoro
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Proposte artistiche Abbazia di pomposa 12 agosto, ore 21.00 lectura Dantis Elena bucci, voce Stefano miceli, pianoforte Tutti i critici letterari concordano nel ritenere la " Divina Commedia " come la più alta composizione lirico-poetica mai prodotta dalla genialità umana. In questa serata la meravigliosa parola dantesca si affianca alle composizioni di Lizst, pianista e compositore, che tanto ammirava e “sentiva” l’opera di Dante. Un’unione che di fatto si basa sull’afflato e l’ispirazione religiosa di entrambe le opere. Infatti per capire e intendere nella maniera più profonda la poesia e l’opera dantesca si deve, non solo interpretarla alla luce del tempo in cui fu prodotta, ma pensarla alla luce dei suoi altissimi contenuti etici e spirituali. Anche nella vita di Liszt la fede è una presenza indiscussa. Grande parte della sua opera è pervasa da un sentimento profondo e continuamente riaffiorante di fedeltà alla dottrina della Chiesa romana. Tra i molteplici pezzi religiosi composti da Liszt, i brani “Harmonies poétiques et religieuses” raggiungono l’apice: il musicista ungherese sperimenta la massima potenza oratoria cui può giungere il suono del pianoforte inteso come alternativa al canto umano. FranzListz, Apres una lecture de Dante da Annees de pelegrinages II Dante Alighieri, Inferno – Canto V Canto XXXIII Franz Liszt, Ave Maria-da Harmonies poétiques et religeuses Dante Alighieri, Purgatorio – Canto I Canto XXXIII FranzListz, Funerailles-da Harmonies poétique etreligeuses Dante Alighieri, Paradiso, estratti– Canto XXXI Canto XXXII Canto XXXIII FranzListz, La Charité - Trascription d’apres Rossini ELENA BUCCI si diploma alla Scuola di Teatro di Bologna ed entra a far parte del Teatro di Leo di Leo de Berardinis, partecipando a tutti gli spettacoli della compagnia dal 1985 al 2001. Nel 1993 fonda con Marco Sgrosso la compagnia teatrale Le Belle Bandiere con la quale produce dirige e interpreta svariati spettacoli e progetti teatrali, tra gli altri Macbeth, Hedda Gabler, L'Amante, La locandiera [1], Antigone [2], Santa Giovanna dei Macelli, Svenimenti. In collaborazione con Diablogues [3] di Vetrano e Randisi crea un progetto di rilettura dei classici da cui nascono spettacoli come Il berretto a sonagli, Le smanie per la villeggiatura, Anfitrione e Il mercante di Venezia. Tra le tante collaborazioni quella conMario Martone in Edipo a Colono, con Claudio Morganti in Riccardo III e Le Regine, con Ivano Marescotti in Bagnacaval, Il migliore dei mondi possibili e Il silenzio anatomico di Raffaello Baldini. Nel cinema ha lavorato come attrice per registi come Raul Ruiz, Pappi Corsicato, Michele Sordillo, Tonino de Bernardi, Luca Guadagnino, Luisa Pretolani e Massimiliano Valli. Si dedica anche alla scrittura di progetti teatrali che interpreta e di cui cura la regia. Tra gli altri spettacoli Juana de la Cruz o le insidie della fede, Regina la Paura, Non sentire il male - dedicato a Eleonora Duse, Barnum, Autobiografie di ignoti, Bambini(che debutta al festival di teatro di Santarcangelo di Romagna), Canti per elefanti, In canto e in veglia (spettacolo che vince "I teatri del Sacro" 2013), Barnum, Colloqui con la Cattiva Dea. Insieme a Marco Sgrosso cura invece la regia de Gli occhi dei matti, Le relazioni pericolose da Laclos, Cavalieri erranti da Cervantes, La Pazzia di Isabella, Delirio a due. Insieme fondano anche un Laboratorio Teatrale Permanente con sede nella città natale di lei, a Russi (Ra). Qui creano progetti teatrali e rassegne alle quali partecipano scrittori, musicisti e artisti. Tra i pianisti e direttori d’orchestra italiani di ultima generazione, MICELI STEFANO si è imposto all’attenzione internazionale in Usa, Europa e Oceania a seguito di importanti collaborazioni con prestigiose istituzioni orchestrali. Laureato col massimo dei voti e lode presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, eredita i preziosi insegnamenti della Scuola Pianistica Napoletana del celebre Maestro Vincenzo Vitale, ove studia composizione e successivamente Direzione d’Orchestra, conseguendo il Diploma presso l’Accademia Internazionale Musicale Pescarese sotto la guida del Maestro Donato Renzetti. Nel 1996 approfondisce i suoi studi presso la Scuola di Musica di Fiesole con il Tro di Milano e a Washignton Dc consegue il Diploma d’Onore di Concertismo presso la Catholic University. Miceli è regolarmente ospite di importanti istituzioni concertistiche italiane ed estere: Washington Dc, Melbourne, New Orleans (Le Petit Teatre), New York, Houston, Napoli, Roma, Venezia (Teatro la Fenice), Milano, Genova (Capitale Europea della Cultura - 2004), Bergamo (Teatro Donizetti), Firenze, Ravello Festival, Locarno, Lugano e Madrid. Collabora da solista e direttore con numerose orchestre tra cui: Dallas Youth Chamber Orchestra, Salzburg del Mozarteum, Orchestra di Londra, Melbourne Symphony, Orchestra Filarmonica Moldava, Irish Chamber Orchestra, Louisiana Philarmonic, Orchestra di Cluje, Cameristi della Fenice di Venezia, Archi della Scala di Milano, Orchestra Sinfonica “I Pomeriggi Musicali” di Milano, Orchestra Sinfonica Italiana, Filarmonica di Trento, Orchestra del Teatro di Pordenone, Scarlatti di Napoli, Orchestra Sinfonica Pescarese. Scelto dalla famiglia del celebre Maestro Gavazzeni, Miceli dirige l’Orchestra del Teatro la Fenice nella Messa da Requiem di Mozart, in occasione del decimo anno dalla scomparsa del Maestro, riscuotendo notevoli apprezzamenti di pubblico e di critica. Profondo conoscitore e cultore della letteratura pianistica di Ferenc Liszt, Miceli è spesso invitato a tenere Masterclasses e Corsi di Perfezionamento sul repertorio lisztiano, in prestigiose sedi, quali Royal Conservatory of Music of Melbourne, Loyola University of New Orleans. Ha eseguito registrazioni di un’antologia pianistica da Cherubini a Villa Lobos sul prestigioso Pianoforte Steinwey & Sons appartenuto a o Benedetti Michelangeli, per la prima volta concesso ad un progetto discografico. Miceli ha nuovamente inaugurato il Melbourne Italian Festival a Melbourne assieme ai Cameristi della Fenice di Venezia, ricevendo entusiastici apprezzamenti di critica dalla stampa australiana ( Il Globo, Herald Sun, The Age, ABC). Miceli è direttore artistico del International Piano Competition “Premio MIF”, direttore Artistico di Bergamo Classica Festival , Direttore Musicale della Orchestra Sinfonica Italiana e Consulente Artistico del Melbourne Italian Festival a Melbourne. Tra i prestigiosi incarichi ricordiamo: Direttore Musicale dell’ Orchestra Sinfonica Italiana, Direttore Artistico di Bergamo Classica Festival – Bergamo, Associate Artistic Director di Melbourne Italian Festival – Australia, Direttore Artistico del International Piano Competition “Premio MIF”- Napoli, Sala Scarlatti. In gennaio 2015 Stefano Miceli è stato nominato Consulente Artistico Internazionale presso la New York City Opera rinascimentale e Responsabile per i paesi europei.