testo della relazione

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Comune di Erba
Provincia di Como
Relazione di fine mandato
2007-2012
Comune di Erba
Provincia di Como
Relazione di fine mandato 2007-2012
PREMESSA
1. I NOSTRI VALORI E LA LORO FORMA CONCRETA
• Richiami alle linee di mandato e al Piano generale di sviluppo
• Struttura dei piani strategici
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2. IL GOVERNO DELLA CITTA’
• Sostegno all’occupazione e allo sviluppo
• Sicurezza
• CPE
• Marketing territoriale
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3. CULTURA E QUALITA’ DI VITA
• Cultura e associazionismo
• Sport
• Politiche giovanili
• Educazione e scuola
• Solidarietà e politiche sociali
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4. GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE COMUNALI
• Risorse umane: interventi di organizzazione, formazione e crescita
• Ufficio legale
• C.E.D.
• Società partecipate
• Finanza locale:
o Patto di stabilità interno
o Accordo sblocca crediti
o Indebitamento
o Finanziamenti da bandi
o Finanza di progetto
• Progetti di collaborazione intercomunali:
o Polo catastale
o Progetto GIT
o Convenzioni
5. IL TERRITORIO E L’AMBIENTE
• Lavori pubblici
• PGT
• Riserva naturale Valle Bova
• Territorio e ambiente
• Mobilità sostenibile
• Lotta all’inquinamento
• Rifiuti
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Allegati
Allegato I) quantificazione della misura dell’indebitamento
Allegato II) bandi, finanziamenti contributi anni 2010/2011
Allegato III) Risultato della sperimentazione ANCI: Indicatori di performance del
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PREMESSA
La presente relazione ha lo scopo di riassumere il lavoro svolto nel corso del nostro mandato e di
confrontarlo con gli obiettivi che ci eravamo posti e che avevamo comunicato ai cittadini il 23 agosto
2007.
Ovviamente, non è sufficiente declamarlo o scriverlo: nelle pagine che seguono intendiamo documentare
con riscontri e fatti concreti (dagli investimenti ai servizi alla persona, dall’attività culturale al
sostegno del volontariato) lo sforzo compiuto e i positivi risultati raggiunti. Spetterà ai cittadini
valutare, anche in questo senso, il nostro operato.
************************
Il presente documento viene presentato al Consiglio Comunale quale strumento di rendicontazione dello
stato di attuazione e di realizzazione delle linee programmatiche ai sensi dell’art. 13 comma 4 dello
Statuto Comunale.
Costituisce inoltre la relazione di fine mandato comunale redatta ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. n. 149 del
6 settembre 2011, nelle more di emanazione dello schema tipo previsto dal comma 5 del medesimo
articolo di legge.
Erba, depositata in data 8 marzo 2012
Erba, seduta di Consiglio del 19 marzo 2012
Il Sindaco
Dott.ssa Marcella Tili
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I NOSTRI VALORI E LA LORO FORMA CONCRETA
All’inizio del nostro mandato avevamo esplicitato con grande convinzione la
“volontà di ricondurre il Comune di Erba a svolgere un ruolo chiave nella realtà dell’Alta Brianza e del
Triangolo Lariano,
perseguendo una politica di sviluppo rispettosa dell’ambiente,
delle realtà economiche e sociali presenti sul territorio,
attenta alle esigenze della persona e della famiglia,
in grado di contrastare quella che sembra connotarsi come una inarrestabile tendenza al degrado ed
all’inerzia amministrativa”.
In coerenza con queste aspirazioni di fondo abbiamo elaborato 4 grandi Piani strategici che facessero
da filo conduttore per la nostra attività amministrativa e li abbiamo concretamente declinati in
programmi di lavoro da svolgere nell’arco del mandato ed ulteriormente definiti in progetti assegnati ai
vari uffici come obiettivi di lavoro annuali.
L’evoluzione di questo impianto strategico è stata annualmente documentata e comunicata attraverso lo
strumento, per la prima volta adottato nel comune di Erba dalla nostra amministrazione, del Piano
generale di Sviluppo.
IL G O V E R N O D E L L A C IT T A ’
C U L T U R A E Q U A L IT A ’ D E L L A V IT A
I L T E R R IT O R IO E L ’A M B IE N T E
G E S T IO N E E S V IL U P P O D E L L E
R ISO R SE C O M U N A L I
1a
1b
4a
4b
8a
8b
9a
9b
9c
P ia n o d i rila n c io c o m m e r c ia le c ittà d i E rb a
P ia n o d i p o te n z ia m e n to d e lle a ttiv ità p r o d u ttiv e
L a s i c u re z z a d e i c itta d in i
P ro te z io n e c iv ile
URP
C o m u n ic a z io n e e p a rte c ip a z io n e
P ro m o z io n e te rr ito rio
EX PO 2015
In fo -p o in t tu ris tic o
5a
5b
6a
6b
6c
6d
6e
7a
7b
7c
Il s is te m a p u b b lic o d i is tr u z io n e
E d iliz ia s c o la s tic a
C u ltu ra
T u ris m o
S p o rt
P o litic h e g io v a n ili
G e m e lla g g io
S e rv iz i a lla p e rs o n a
S e rv iz i p e r l’in fa n z ia
S e rv iz i a b ita tiv i
A m b ie n te -te rr ito rio -m o b ilità
2a
2b
2c
2d
2e
2f
2g
2h
C o n tra s to a ll’in q u in a m e n to
C ic lo a c q u a
C ic lo rifiu ti
V e rd e p u b b lic o
P is te c ic la b ili e p e d o n a li
P ia n i d i g o v e rn o d e l te rrito rio
E d iliz ia
R e c u p e ro d e i c e n tri s to ric i
G e s tio n e d e lle ris o rs e c o m u n a li
3a
3b
3c
3d
3e
3f
3g
F is c a lità e trib u ti
P ro g ra m m a z io n e e B ila n c io
R is o rs e u m a n e e d o r g a n iz z a z io n e
C a ta s to
P ro g ra m m a z io n e e C o n tro llo d i g e s tio n e
S p o rte llo U n ic o d e lle A ttiv ità P ro d u ttiv e
A ltri s e rv iz i in te rn i
1
O c c u p a z io n e e s v ilu p p o
4
S ic u re z z a
8
R e la z io n i c o n il p u b b lic o e p a rte c ip a z io n e
9
M a rk e tin g te rrito ria l e
5
E d u c a z io n e e s c u o la
6
C u ltu ra , tu ris m o , s p o rt e g io v a n i
7
S o lid a rie tà s o c ia le e p o lit ic h e p e r la fa m ig lia
2
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IL GOVERNO DELLA CITTA’
Primo compito che ci siamo voluti assumere in qualità di eletti è stato quello di “contrastare la tendenza
al degrado e all’inerzia amministrativa” impostando un lavoro di vero e proprio governo della città
intorno ai temi più cari a tutta la popolazione: occupazione, sviluppo e sicurezza, rafforzando gli
strumenti di comunicazione con i cittadini e con gli utenti dei servizi comunali ed avviando iniziative di
promozione territoriale che sono sfociate nella costruzione di un vero e proprio progetto autonomo.
IL G O V E R N O D E L L A C IT T À
… … E r b a c ittà c h ia v e d e lla r e a ltà d e ll’A lta B r ia n z a
e d e l T r ia n g o lo L a r ia n o
R e la z io n i c o n il p u b b lic o
e p a r te c ip a z io n e
O c c u p a z io n e e s v ilu p p o
M a r k e tin g te r r ito r ia le
P ia n o r ila n c i o c o m m e r c ia le
d e lla C itt à d i E r b a
S ic u r e z z a
URP
C o m u n ic a z io n e
e p a r t e c ip a z io n e
P r o m o z io n e t e r r ito r io
P ia n o d i p o t e n z ia m e n t o
d e l le a t tiv ità p r o d u t tiv e
d e lla c itt à
L a s ic u r e z z a d e i c itt a d in i
EXPO 2015
P r o te z io n e c iv i le
In f o - p o in t t u r is tic o
1
In materia di sostegno all’occupazione e allo sviluppo del territorio si è ritenuto fondamentale
concentrare gli sforzi sul rilancio della città di Erba quale polo dotato di una forte attrattiva
commerciale sul territorio circostante. A tale scopo:
sono state costantemente intraprese iniziative finalizzate alla valorizzazione sia delle aree centrali
sia dei rioni: in particolare le aperture serali estivi e gli accordi con gli operatori del commercio al
minuto per la preparazione delle festività natalizie;
è stato inaugurato il mercato rionale Erba Alta
è stato predisposto un nuovo regolamento comunale per il commercio su aree pubbliche ed avviato a
titolo sperimentale un nuovo Agrimercato
è stato predisposto un nuovo strumento pianificatorio in materia di rivendite di quotidiani e
periodici.
Inoltre, per dare adeguata visibilità e nuovo impulso al settore commerciale, questa amministrazione ha
deciso di intraprendere un percorso di costituzione di un Distretto Urbano del Commercio con la chiara
consapevolezza che il commercio al dettaglio rappresenti un importante elemento di valorizzazione
dell’intero territorio e soprattutto di integrazione dello sviluppo a livello locale. L’occasione è nata a
marzo 2011 con l’emanazione da parte della Regione Lombardia del IV bando “Distretti del Commercio”.
I Distretti del Commercio “nascono come aree di rilevanza comunale (DUC) o intercomunale (DID) che
individuano nel commercio al dettaglio il punto di partenza per innescare una serie di risultanze
positive salvaguardando e potenziando i piccoli esercizi commerciali del centro, riqualificando la città
dal punto di vista urbanistico, valorizzando o semplicemente rendendo maggiormente gradevole una
data zona e migliorando la qualità della vita della popolazione residente e supportare la creazione di un
rapporto tra centro città e fruitori. In tali aree cittadini, imprese, e realtà sociali liberamente
aggregate trovano nel commercio il fattore strategico di integrazione e valorizzazione di tutte le
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risorse di cui dispone il territorio, per accrescerne l’attrattività, rigenerare il tessuto urbano e
sostenere la competitività delle sue polarità commerciali”. Facendo con ciò particolare riferimento alla
presenza di un importante elemento culturale, il Teatro Licinum, che strategicamente è stato
individuato come il settore che insieme al commercio può dare una connotazione unica al territorio del
Distretto, quindi, in maniera più allargata al Comune di Erba.
A fronte del progetto presentato la Regione Lombardia ha ammesso a contributo il Distretto del
Commercio di Erba, per un contributo attribuibile pari a €. 262.962,96 oltre a €. 20.000,00 per costi di
coordinamento.
Per gli interventi comunali il totale di contributi erogati ammonta a €. 87.047,36.
Gli interventi comunali sono:
Ampliamento impianto di Videosorveglianza
Riqualificazione aree mercatali P.zza V.Veneto e P.zza La Salle
Riqualificazione Viale Magni – alberature e arredo urbano –
Per gli interventi dei privati, che riguarderanno le vetrine e le aree esterne adiacenti agli esercizi
commerciali di 33 operatori, il contributo erogato ammonta a €. 175.915,60.
Gli interventi in materia di sicurezza sono stati pianificati essenzialmente in due ambiti: la polizia locale
e la protezione civile. Per entrambi ci si è preoccupati di intervenire sia a livello di dotazione della
struttura e delle attrezzature sia sul piano di una più efficiente organizzazione dei servizi.
Per quanto riguarda la struttura e le attrezzature, ad aprile 2011, con l’inaugurazione del nuovo
comando di polizia locale, si è suggellato il lungo procedimento relativo all’assegnazione di una sede più
congrua e funzionale per la polizia cittadina. Un procedimento che ha avuto origine circa 14 anni fa con
la realizzazione dei primi progetti afferenti la sede della polizia locale ma sospesi con l’avvicendarsi
delle amministrazioni locali Il costo relativo alla palazzina costituito da n. 3 piani oltre al piano terra
destinato ad autorimessa, ammonta ad euro 1.500.000,00 di cui 192.500,00 ottenuti con contributi
regionali (decreto Regione Lombardia n. 006950 del 26 giugno 2008).
Il nuovo comando oltre agli uffici tradizionali comprensivi di spogliatoi e servizi è integrato da alcuni
valori aggiunti quali una cella di sicurezza, una centrale operativa (C.O.) costituita da sistema di
videosorveglianza, sistema radio comunicazione e centralino telefonico e gabinetto di polizia scientifica
utile per la identificazione mediante rilievi dattiloscopici e fotografici di individui privi di documenti.
Gli interventi sull’organizzazione dei servizi e regolamentari sono iniziati nel 2008 quando
l’amministrazione comunale ha aderito e sottoscritto il patto locale di sicurezza offrendo fattiva
collaborazione ai servizi antistragi organizzati dalla Questura di Como, consistente in un piano
straordinario annuale di prevenzione degli incidenti stradali e contrasto del fenomeno della guida sotto
l’effetto di sostanze stupefacenti o alcool, oltre ai servizi di ordine e sicurezza pubblica stabiliti di
volta in volta, con ordinanza dalla Questura di Como.
Come ogni anno, la polizia locale collabora con tutte le scuole elementari, pubbliche e private ed
università della III età al fine di diffondere rispettivamente la cultura della sicurezza stradale nelle
scuole elementari e la cultura della sicurezza privata tra gli anziani.
Per garantire una maggiore sicurezza nella città e nello stesso tempo contenere la spesa pubblica
corrente è stato adottato un riordino del nastro orario di servizio ordinario estendendolo anche ai
festivi e all’orario serale.
Per rendere più efficaci ed incisivi gli interventi della polizia locale, nel 2010, è stato approvato il nuovo
regolamento di polizia urbana che disciplina in maniera più dettagliata ed efficace talune ipotesi di
comportamento in violazione alla pacifica convivenza sociale, quali: l’imbrattamento dei muri senza
distinzione tra proprietà pubblica e proprietà privata, manutenzione di edifici e pertinenze e
l’accattonaggio molesto.
Merita rappresentare nel 2010:
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la lunga e travagliata battaglia per eliminare in alcune zone del territorio (parcheggio dell’Ospedale
Fatebenefratelli e parcheggio della Banca Intesa ) il commercio itinerante abusivo che nel corso
dell’anno ha determinato sequestri di merce pari ad euro 1.500,00.
L’attivazione di sportello telematico per richiedere direttamente da casa copie di incidenti stradali,
rapporti di servizio e relazioni tecniche o ricevere esposti e reclami.
Nel 2010 inoltre è stata stipulata la “convenzione tra i Comuni di Erba e Pusiano per la istituzione del
Corpo Intercomunale di polizia locale”,che ha permesso la nascita di un servizio di polizia locale unico
per entrambi i comuni aderenti alla convenzione. Le risorse finanziarie ricavate da questa convenzione
pari ad euro 45.000 all’anno hanno permesso di coofinanziare alcune spese correnti fisse per la gestione
del servizio di polizia locale, tra le quali:
• indennità di turno;
• rimborso spese carburanti e manutenzione;
• produttività dipendenti per servizi supplementari
• costo di un agente di polizia locale.
Anche la Protezione Civile è stata fortemente potenziata innanzitutto con l’istituzione mediante
convenzione di un servizio di protezione civile intercomunale tra i Comuni di Erba-Pusiano-EupilioCastelmarte- Proserpio e Longone al Segrino, ora denominato Erba-Laghi.
Questa convenzione ha agevolato:
• l’arruolamento dei volontari provenienti da diversi comuni, disciplinati da un autoregolamento;
• l’istituzione di un servizio operativo di reperibilità H24 su 365gg, costituito in squadre di
intervento adeguatamente formati per affrontare situazioni di emergenza.
E’ stato poi realizzato ed approvato il Nuovo Piano di Emergenza Comunale, elemento essenziale e
cardine per il funzionamento del servizio di protezione civile prevedendo soluzioni alle criticità
sollevate dagli Enti Sovracomunali (Regione e Provincia). Il predetto piano è stato completamente
informatizzato secondo i criteri stabiliti dalla Regione Lombardia.
Importantissimo nel quadro del rafforzamento dei servizi di protezione civile è la realizzaziozione
del nuovo Centro Polifunzionale di Emergenza
L’intervento si sviluppa all’interno di un lotto di terreno posto in Via Pian dei Resinelli nella Piana d’Erba
confinante con aree a verde coltivate e a prato e con il Centro Sportivo del Lambrone di proprietà
comunale.
Lo scopo del progetto è la realizzazione di un centro polifunzionale di emergenza interprovinciale che
accoglierà parte della colonna mobile regionale delle Province di Como e di Lecco e la sede della
protezione civile Intercomunale Erba Laghi.
Presso il Centro resterà attiva la base elicotteristica omologata H24.
Attualmente i lavori, cominciati il giorno 11 novembre 2011, procedono secondo il cronoprogramma.
I lavori eseguiti finora sono:
• Smontaggio, rotazione e rimontaggio dell’Hangar;
• Spostamento dei sottoservizi;
• Realizzazione del tronco fognario interno e esterno al centro;
• Realizzazione dell’ampliamento (attualmente si stanno preparando le lattonerie del tetto e si
incomincerà la prossima settimana con il montaggio degli impianti esterni);
• Realizzazione di parte dei lavori stradali esterni previsti nel progetto per l’allargamento della
strada di accesso con realizzazione di posteggi esterni all’area;
• Predisposizione degli scavi per la posa degli impianti di allarme preliminari.
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I lavori di prossima realizzazione comprendono:
• Preparazione delle fondamenta per il capannone prefabbricato;
• Posa del prefabbricato e suo completamento con gli impianti interni;
• Completamento dell’ampliamento con la realizzazione degli impianti idro-termo-sanitari;
• Sistemazione interna della palazzina prefabbricata esistente (spostamento di pareti dovuta alle
esigenze dei futuri utilizzatori, rinnovo della pavimentazione, sostituzione dei sanitari usurati);
• Completamento dell’allargamento stradale esterno;
• Completamento delle viabilità interna al centro;
• Arredamento e attrezzature.
La comunicazione coi cittadini è stata intensificata e favorita con svariati strumenti fra cui in
particolare si è consolidata l’informazione via e-mail e mediante il periodico comunale l’Erbese.
Non volendoci però limitare al trasferimento di informazioni dall’ente al cittadino, ma instaurare un
vero e proprio dialogo con la cittadinanza finalizzato a rispondere in modo ancora più puntuale ed
accurato alle sue esigenze si è avviato nel 2011 un progetto di sperimentazione della soddisfazione
dell’utenza rispetto ad alcuni servizi offerti dall’amministrazione comunale. Sono stati a tale scopo
realizzati 5 questionari relativi ai servizi di:
Smaltimento rifiuti
Biblioteca
Polo catastale
Polizia locale
Urbanistica ed edilizia
somministrati con modalità differenziate in base alle caratteristiche e alla tipologia di accesso al
servizio. I risultati per tutti sono stati molto soddisfacenti ed hanno al contempo offerto spunti per
l’ulteriore miglioramento.
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Marketing territoriale
La promozione territoriale ha acquisito crescente rilevanza nel corso del mandato ed ha condotto
all’organizzazione di una vera e propria attività di marketing territoriale per far conoscere la realtà
dell’erbese anche in vista del prossimo evento internazionale EXPO. L’amministrazione ha quindi
intrapreso un articolato percorso di promozione del territorio prevedendo lo sviluppo di canali di
comunicazione specificatamente pensati per permettere ai cittadini l’accesso ad una fonte di
informazioni riguardanti l’offerta del territorio sotto il profilo artistico, culturale, ambientale e delle
numerose associazioni che operano nell’erbese.
Il primo passo è stato improntato alla valorizzazione delle numerose associazioni presenti. Si è
elaborata una rubrica alfabetica e si è avviato un confronto con gli stessi operatori per far conoscere
nel dettaglio le attività svolte e gli eventi programmati nel corso dell’anno. La collaborazione con le
associazioni ha condotto all’edizione di un calendario denominato “Calendario eventi ERBAMESE“ che
viene redatto in-house, emesso a cadenza mensile e distribuito nei punti a più alta frequentazione della
città, riscontrando l’apprezzamento delle associazioni e dei cittadini.
Il momento successivo è stato quello di svelare le bellezze immobiliari e monumentali di interesse
artistico-culturale-ambientale portando a termine una prima rilevazione del patrimonio. Si è proseguito
infatti nella raccolta di dati e informazioni rilevanti legate ai suddetti immobili, estendendo la ricerca
presso enti ed esperti disposti a collaborare per le finalità di interesse territoriale.
In attuazione al protocollo d’Intesa sottoscritto del 2008 con l’Universitè d’E’tè ,che prevedeva tra
l’altro un progetto sperimentale IBM sulla valorizzazione del patrimonio attraverso la fase di
“identificazione”, si è proceduto alla mappatura degli interessi sia in termini storici che turistici del
territorio, raccolta dati e censimento degli immobili, finalizzato alla conoscenza del paesaggio e alla
promozione del territorio. Sono state compilate delle “schede di emersione censimento patrimonio
comunale identificando: Ville private e di proprietà comunale e provinciale – Case di interesse storico
artistico - Cascine – Chiese- Oratori- Monumenti -Teatri – Castelli – Musei e “Immagini della
Devozione”. Sono comprese inoltre le strutture ricettive della città per il turista che volesse
soggiornare anche per un giorno ad Erba.
L’elaborato (composto da circa 150 schede ) è stato inoltrato anche all’Université d’Etè per la sua
presentazione in occasione dell’8’ edizione della Settimana Europea del Paesaggio (24 agosto -l 4
settembre 2011) presso il Comune di Erba.
I dati e le informazioni contenute nella predetta documentazione che sono da intendersi di proprietà
del Comune, verranno corredate di illustrazioni fotografiche in corso di realizzazione e gentilmente
messe a disposizione dai fotografi della città, saranno utilizzati per la realizzazione di un portale
turistico e per l’eventuale stampa di opuscoli informativi da destinare al turista.
La realizzazione del portale è stata affidata ad un gruppo di studenti qualificati dell’Istituto Tecnico
Romagnosi – con sede in Erba – coordinati dai docenti dello stesso Istituto. Tale scelta è scaturita dalla
volontà di coinvolgere i giovani residenti in un’attività di pubblico interesse mirata alla conoscenza e
valorizzazione del territorio, dimostrando in tal modo di dare fiducia a chi si affaccia sul mondo del
lavoro. Contemporaneamente si realizza un progetto a costi ridotti, che prevede un proseguimento
della collaborazione oltre che per la manutenzione del sito anche per lo sviluppo di una sorta di
“sportello web giovani”. gestito in compartecipazione.
Nel 2011 il Comune ha partecipato, con il Comune e Provincia di Como alla fiera BIT di Milano, portando
le proprie pubblicazioni sulla città di Erba, inoltre ha partecipato con un proprio stand alla fiera
Agrinatura al LARIOFIERE di Erba.
Dall’1 al 4 dicembre il comune ha coordinato la partecipazione delle associazioni culturali e sociali locali
alla manifestazione YOUNG presso LARIOFIERE affinché la promozione territoriale non rimanga
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confinata solo alla programmazione del tempo libero ma diventi anche strumento per far conoscere ai
giovani alternative di progettualità lavorativa.
L’amministrazione ha intrapreso un articolato percorso di promozione del territorio prevedendo lo
sviluppo di canali di comunicazione specificatamente pensati per permettere ai cittadini l’accesso ad
una fonte di informazioni riguardanti le offerte provenienti dalle numerose associazioni che operano
nell’erbese. Il primo passo è stato improntato alla valorizzazione delle numerose associazioni presenti.
Si è elaborata una rubrica alfabetica e si è avviato un confronto con gli stessi operatori per conoscere
nel dettaglio le attività svolte e gli eventi programmati nel corso dell’anno. Successivamente si è
provveduto attraverso un coordinamento con le associazioni alle edizione e diffusione di un calendario
denominato “Calendario eventi ERBAMESE“. Il calendario viene redatto in-house, emesso a cadenza
mensile e distribuito nei punti a più alta frequentazione del territorio erbese.
L’ opuscolo ha riscontrato l’apprezzamento dalle associazioni e dei cittadini.
Si sono tenute costantemente verificate le comunicazioni relative ai bandi per i finanziamenti europei
con la collaborazione dell’ufficio finanziamenti.
Il comune di Erba partecipa inoltre con i suoi rappresentanti al Tavolo provinciale di coordinamento per
“Expo 2015” per la condivisione delle progettualità e delle iniziative da organizzare sul territorio in
vista di questo importante appuntamento mondiale.
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CULTURA E QUALITÀ DELLA VITA
Il tema della cultura e qualità della vita stava particolarmente a cuore alla nostra amministrazione. Nel
2007 avevamo dichiarato fra i nostri intenti che:
… L’amministrazione guarderà alla famiglia tradizionale come cellula fondante anche nella società
moderna e, in tal senso, darà vita a iniziative volte al suo sostegno in tutti i campi di intervento
pubblico….
… La tutela della famiglia tradizionale, la protezione delle fasce più deboli (infanzia, minori in difficoltà,
anziani, disabili, nuovi poveri, emarginati, tossicodipendenti) rappresentano gli obiettivi principali della
politica sociale comunale….
… L’incentivo della pratica sportiva e l’organizzazione del tempo libero dei giovani sono due aspetti su
cui il Comune dovrà impegnarsi a fondo…
… Erba deve riprendersi il suo ruolo di polo culturale della zona …sarà obiettivo primario del Comune la
valorizzazione delle strutture già esistenti, nell’ottica di incentivarne la fruizione da parte dei cittadini.
Tutto questo è stato tradotto in tre grandi programmi e realizzato attraverso dieci specifici progetti:
C U L T U R A E Q U A L I T À D I V IIT
TA
… … s o s t e n e r e u n a p o lit ic a
a t t e n t a a lle e s ig e n z e d e lla p e r s o n a e d e lla f a m ig lia
C u lt u r a , T u r is m o , s p o r t
e g io v a n i
S o lid a r ie t à s o c ia le e p o lit ic h e
p e r la f a m ig lia
C u lt u r a
E d u c a z io n e e s c u o la
S e r v iz i a lla p e r s o n a
T u r is m o
S port
Il s is t e m a p u b b lic o
d i is t r u z i o n e
S e r v iz i p e r l’ in f a n z ia
P o l it ic h e g i o v a n il i
S e r v iz i a b it a t iv i
G e m e lla g g i o
E d i liz ia s c o la s t ic a
1
“…La scuola rappresenta una delle funzioni fondamentali del Comune, poiché deve garantire, attraverso
il pluralismo culturale e la libertà di insegnamento, la crescita culturale e civile dell’intera società e
l’opportunità per ognuno di sviluppare le proprie potenzialità.
Per questo, le risorse destinate all’istruzione saranno indirizzate in parte sostanziosa all’edilizia
scolastica per una messa a norma di tutte le strutture esistenti, ma anche per rendere tali strutture
adeguate a una permanenza piacevole e stimolante degli studenti e del personale nella scuola.
E’ necessario destinare fondi adeguati al potenziamento dei trasporti, mense, libri di testo, a tutti i
servizi connessi all’attività scolastica e ai corsi di orientamento scolastico..”
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Cultura e associazionismo
Gli interventi nel campo culturale sono stati improntati a dare maggior sostegno all’attività prodotta
dagli enti e dalle associazioni di prestigio presenti sul territorio sia attraverso l’erogazione di
contributi sia attraverso accordi e patrocini ad iniziative di rilievo. In particolare è stata consolidata la
collaborazione con la prestigiosa Accademia dei Licini per la realizzazione della stagione estiva annuale
presso il Teatro Licinium.
A giugno 2010 è stata inaugurata la nuova Biblioteca Comunale presso la struttura di via Joriati, in
pieno centro cittadino. Fin da subito si è registrato un forte incremento delle iscrizioni tanto che già
risulta essere la seconda nella provincia di Como per numero di prestiti effettuati.
Ai giovani si è voluto dedicare anche una nuova sede per lo sportello Spaziogiovani nella più centrale Via
Volta, destinando l’ex spazio ristrutturato ad altre associazioni.
Ai volontari del gruppo Alpini e dell’AVIS di Erba sono state assegnate nuove e più funzionali sedi.
Nel 2008 l'Amministrazione comunale grazie alla proficua collaborazione della Commissione Museo ha
ripreso la pubblicazione del periodico “Quaderni Erbesi”, una rivista a carattere storico, naturalistico e
archeologico del territorio del Triangolo Lariano. La stampa della rivista in numero di circa 500 volumi
ogni anno dal 2008 è stata possibile grazie alla disponibilità di risorse comunali di parte corrente e in
parte da contributi della Regione Lombardia (nel 2009 Euro 2000,00 a fronte di una spesa totale di
6.041,84) e per Quaderni Erbesi 2010 e Monografie dei Quaderni Erbesi – Vol. I (finanziati con bando
regionale per Euro 2100,oo euro a fronte di una spesa totale di Euro 6.836,00). Inoltre nel 2011 è stata
pubblicata una monografia intitolata “La vita religiosa a Erba nel Settecento”
Grazie ad una convenzione stipulata con la Provincia di Como sono stati organizzati importanti eventi
fra cui di particolare rilievo è il Festival Lago di Como nell'ambito del quale presso il Parco Majnoni il 6
agosto 2009 si è tenuto il concerto “Gnola Blues band”, il 10 luglio 2010 si è svolto il concerto di musica
folk americana di “Andy J. Forest” e il 14 luglio 2011 il concerto del “Paolo Fabris Trio” e Lamar Chase
che ha proposto un mix di funk blues jazz sono stati realizzati concerti che hanno richiamato un
notevole afflusso di pubblico.
Anche con la Regione Lombardia è stata stipulata una convenzione dei Circuiti Teatrali Lombardi,
nell'ambito dei quali è stato realizzato ad esempio nel 2010 lo spettacolo “Tiranott, viaggio nella prosa
e nella poesia milanese” presso il Castello di Pomerio e nel 2011 lo spettacolo “Novecento” di A. Baricco
a cura dell'attore Stefano Panzeri presso la Villa Ceriani Bressi.
Il periodo estivo in questi anni è sempre stato caratterizzato dalla stagione teatrale realizzata a cura
dell'Accademia dei Licini, grazie alla quale la città di Erba, per la presenza del Teatro Licinium, è stata
insignita della denominazione di Città Shakespeariana.
Nel mese di novembre 2011 l'Amministrazione Comunale grazie all'Accademia dei Licini ha potuto
offrire ai cittadini erbesi e in particolar modo agli studenti delle Scuole superiori l'anteprima a livello
regionale del film “Anonymous” di Roland Emmerich, incentrato sulla storia di William Shakespeare.
Grazie alla collaborazione delle Commissioni Biblioteca è stato possibile organizzare N. 21 conferenze
che hanno richiamato tanti studiosi e appassionati nel campo.
Nel 2010 col patrocinio di questa amministrazione si è proposto alla cittadinanza per la prima volta
un’opera lirica a cura dell’associazione Opera Giovane di Cantù associazione di studenti di musica lirica
dedita alla promozione e diffusione della tradizione lirica italiana, che ha riscosso notevole successo di
pubblico.
L’attività museale ha ricevuto a sua volta notevole impulso, in particolar modo con iniziative rivolte alle
scuole di ogni ordine e grado: si sono svolte 45 conferenze, 9 presentazioni di libri, 6 mostre, 120
laboratori didattici, 2 corsi di aggiornamento per insegnanti. Inoltre dal 2008 al 2011 il museo ha
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partecipato all’evento “Fai il pieno di Cultura” e nel 2011 alle “Giornate europee del Patrimonio” con
organizzazione di concerti, conferenze, laboratori didattici oltre ad aperture straordinarie del museo.
L'Amministrazione comunale ha collaborato con le Associazioni cittadine al fine di proseguire con gli
appuntamenti annuali sempre attesi e richiesti dai cittadini erbesi e limitrofi, quali la rassegna dei
Mercoledì culturali a cura del Gruppo Culturale “La Martesana” e il Cineforum una rassegna di film
organizzati dall'Oratorio Casa della Gioventù a sfondo sociale e culturale.
Ampliare con la relazione del 150° anniversario Unità d'Italia.
Per tutto il corso del 2011 la città di Erba si è unita alle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità
d’Italia proponendo una serie d’iniziative con il coinvolgimento delle associazioni cittadine, il mondo della
scuola e tutta la cittadinanza. Proprio per rispettare appieno lo spirito di partecipazione e il forte
sentimento popolare che hanno caratterizzato l’esperienza del Risorgimento abbiamo deciso di
condividere la programmazione con le istituzioni culturali e i sodalizi cittadini. La nostra è una città che
si fa vanto della propria forte identità di volontariato, conta oltre un centinaio di associazioni e tutte,
sono state coinvolte nella programmazione delle attività per le celebrazioni dell’Unità d’Italia.
Il primo evento che ha inaugurato le celebrazioni è stato lo spettacolo “La diritta via – la Costituzione e
Dante Alighieri senza distinzione di razza né lingua” di e con Giuliano Turone, che è stato organizzato
dall’associazione Ancora Onlus in data 16 marzo ed è stato presentato a tutta la cittadinanza con un
grande successo di pubblico.
Il giorno 17 marzo, l’anniversario è stato celebrato con uno speciale Consiglio Comunale aperto alla
cittadinanza, cui ha fatto seguito la cerimonia ufficiale che si è svolta nella Sala Consiliare del Comune
alla presenza del Sindaco, di tutti gli Assessori e Consiglieri Comunali.
Durante la cerimonia ufficiale, è stato inoltre presentato alla cittadinanza e distribuito ai presenti
l’opuscolo “C’eravamo anche noi. I soldati erbesi alle guerre d’Indipendenza” a cura della professoressa
Lauretta Minoretti e dell’Associazione Culturale “CREA.
Nello stesso mese di marzo, le celebrazione sono proseguite con la rappresentazione di “Pinocchio”, a
cura della Direzione Didattica del Circolo di Erba e dell’associazione “Noivoiloro”, e con la
presentazione, a cura della Commissione Biblioteca, del libro “La saga dei Doninelli – dalla Lombardia al
Guatemala”, con l’introduzione del prof. Cesare Bordoli ed il commento dello scrittore Emilio Magni.
Il mese di aprile è stato caratterizzato dalla presentazione del progetto didattico “Tante storie… in
una storia” curato dalla Direzione Didattica Statale di Erba, in cui gli alunni delle scuole primarie hanno
illustrato con mostre, proiezioni multimediali e animazioni il processo di transito dall’Italia formata da
tanti Stati indipendenti ad un unico Stato unitario.
Inoltre, in data 15 aprile, l’architetto Marieni ha tenuto una conferenza intitolata “Il Risorgimento in
Brianza: storie e personaggi rinascimentali tra Milano e la Brianza”, che si è focalizzata sulle vicende
rinascimentali che hanno coinvolto Erba e i Comuni del circondario.
Il mese di maggio ha visto un incremento significativo nel numero degli eventi celebrativi: durante tutto
il mese di maggio, presso lo stabile comunale, la cittadinanza ha potuto visitare una mostra fotografica
che ha inteso celebrare l'importante festività nazionale unitamente al 40° anniversario della
fondazione della Città di Erba.
In data 6 maggio è stato inoltre presentato, con una significativa affluenza di pubblico, lo spettacolo
musicale ""Addio, mia bella addio", incentrato su canti popolari della tradizione lombarda e brani lirici di
epoca risorgimentale; il successo di questo evento è stato tale da convincere l'Amministrazione a
riproporlo in data 28 maggio, opportunamente modificato, alle delegazioni ospiti di Tournon sur Rhone,
Tain l'Ermitage e Fellbach durante la tradizionale Festa del Gemellaggio.
Vi sono stati inoltre diversi altri eventi di notevole importanza, come il concerto "Omaggio all'Unità
d'Italia" dell'associazione Amici della Musica durante la rassegna "Domenica in villa" tenutasi l'8
maggio, la conferenza del professor Emilio Galli intitolata "Letteratura e storiografia del
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Risorgimento", il concerto di musica risorgimentale a cura del Corpo musicale "Arturo Toscanini" di
Arosio con la collaborazione del Corpo musicale "Santa Maria Assunta".
A maggio si è tenuto un momento molto importante per la Città di Erba, con la riapertura al pubblico del
Cimitero Biraghi,in cui è sepolta la figlia del celebre scrittore e poeta Carlo Porta.
Infine, un'altra importante manifestazione che ha caratterizzato la fine del mese è stata la
celebrazione del 90° anniversario del Gruppo Alpini di Erba, che si è inserito perfettamente nel
calendario degli eventi celebrativi del 150° anniversario dell'Unità d'Italia.
Nel mese di giugno la Scuola statale secondaria di primo grado "G. Puecher" ha presentato un progetto
relativo alla toponomastica del Risorgimento, analizzando nel dettaglio la vita e le opere dei principali
protagonisti del Risorgimento italiano cui sono dedicate importanti vie e piazze del comune.
A luglio nel corso dell'11° edizione del Festival "Castello di Pomerio", organizzato dall'Accademia
Europea di Musica, si è tenuta una serata di musica lirica dedicata ai principali compositori
risorgimentali intitolata "Verdi, sempre Verdi".
In autunno ci sono state la conferenza del professor Arduino Francescucci, sul tema: "I miei
Milleottananove: gli uomini che fecero l'unità d'Italia", gli istituti superiori "G. D. Romagnosi" e "A.
Manzoni" hanno presentato due progetti ideati ed eseguiti dagli studenti, il primo dedicato a Gian
Domenico Romagnosi e il pensiero economico-giuridico del Risorgimento, ed il secondo sullo sviluppo
della rete stradale e ferroviaria dopo l'unificazione del territorio italiano.
Presso la Biblioteca si sono tenute la presentazione dell'opera a cura dell'Associazione CREA intitolata
"Il Risorgimento nell'antica provincia di Como" e la conferenza di Maria Orsola Castelnuovo "La vita
contadina in alta lombardia durante il Risorgimento. Dagli scritti di Giovanni Cantoni".
L'associazione "Familiarmente Noi" ha proposto presso il Civico Museo Archeologico una mostra
fotografica relativa all'evoluzione della vita e della realtà famigliare italiana nell'arco di questi 150 anni
di unità nazionale.
Vi è stata poi la presentazione del volume di Enrica Atzori "La comunicazione pubblica del Comune di
Milano. Analisi linguistica", un significativo studio sull'importanza del linguaggio tecnico-amministrativo
in un Paese dialettofono come l'Italia post-unitaria e l'esposizione di quadri, stampe e documenti
intitolata "Il Risorgimento del Pian d'Erba" a cura del professor Giorgio Mauri e del Gruppo San
Francesco di Merone.
Inoltre, la Commissione Museo ha organizzato una mostra di cimeli risorgimentali gentilmente donati
dai cittadini erbesi che si terrà dal 26 novembre al 10 dicembre.
La stagione delle celebrazioni si è conclusa nel mese di dicembre, con la pubblicazione del terzo volume
della nuova serie del periodico “Quaderni Erbesi”, dedicato anche al Risorgimento ed al processo di
unificazione nazionale; con la collaborazione del professor Giorgio Mauri, è stata organizzata una serata
celebrativa in onore del Panettone, tradizionale dolce natalizio lombardo, in questa particolare
circostanza rivestito di una speciale “veste” tricolore e accompagnato da canti popolari e aneddoti
legati all’Unità d’Italia.
Infine, l’ultimo evento celebrativo di questo importante traguardo per il nostro Paese è stato lo
speciale “Concerto di Natale” a cura dell’Ensemble vocale- strumentale “Convivia Musica”, che ha
proposto un repertorio di canti natalizi provenienti dalle diverse regioni italiane, in modo da
rappresentare realtà con tradizioni e dialetti diversi unite tuttavia in un’unica nazione e in un’unica
festività.
Sport
In ambito sportivo si è puntato molto sull’avvicinamento dei bambini e dei più giovani alla pratica di uno
sport.
In primo luogo è stato sviluppato ed attuato il progetto “Scuola-sport-salute” con il coinvolgimento
della Scuola “Puecher”, dell’Istituto Paritario “San Vincenzo” e della Direzione Didattica Statale:
tecnici volontari delle associazioni sportive erbesi hanno lavorato con gli insegnanti per proporre
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attività motorie agli alunni delle scuole elementari e medie, secondo itinerari e processi organici
graduali di apprendimento commisurati ai diversi momenti dell’età evolutiva.
Secondariamente a partire dal 2010, nelle due settimane successive alla conclusione dell’anno
scolastico, è stato realizzato presso il Centro Sportivo Lambrone un Camp estivo che ha visto coinvolto
circa 100 bambini tra cui 80% erbesi ed il 20% riservato ai non residenti.
L’iniziativa prevedeva che i bambini partecipanti potessero cimentarsi in circa 10/15 discipline sportive
proposte dagli istruttori delle associazioni erbesi o da tecnici CONI.
Il costo a carico delle famiglie è stato molto contenuto (€ 20,00 alla settimana) poiché
l’amministrazione comunale ha stipulato una convenzione con il CONI prevedendo tra l’altro il
versamento di € 2.000,00 quale partecipazione alle spese della manifestazione.
Inoltre è stata confermata e potenziata la manifestazione “FESTA DELLO SPORT AL PARCO
MAJNONI” realizzata in collaborazione con le Associazioni Sportive e il CONI – Comitato Provinciale
di Como che vede ogni anno una grande partecipazione tra studenti e pubblico (700/800 persone). La
manifestazione multisportiva si svolge generalmente nel mese di maggio presso il Parco Majnoni e,
mettendo in comune le esperienze dei vari gruppi sportivi, permette ai bambini/e delle scuole di fare
esperienze motorie diverse da quelle usuali e di avvicinarsi ad altre realtà sportive.
E’ stata invece rivolta alle donne un’altra importante iniziativa in ambito sportivi, in collaborazione con
l’ASSOCIAZIONE JUDO CLUB DI ERBA presso la palestra comunale sita nell’area ex-meroni, sono
stati organizzati n. 2 corsi gratuiti di autodifesa femminile che hanno permesso a più di 80 donne tra
erbesi e non erbesi di apprendere le tecniche basilari di autodifesa.
Politiche Giovanili
L’Amministrazione Comunale di Erba ha aderito al progetto “R.E.T.I.C.A. - Rete Territoriale per
l’Innovazione della Creatività Applicata Giovani idee cambiano il futuro” proposto dall’Università
Cattolica del Sacro Cuore di Milano in qualità di Ente capofila.
Accanto all’organizzazione di laboratori ed eventi organizzate dello Spazio Creatività “Spaziogiovani” di
Erba, l’obiettivo dichiarato del progetto è stato quello di offrire un’opportunità di protagonismo
giovanile nel territorio partendo da esperienze concrete e condivise con un gruppo di pari.
Le attività laboratoriali del progetto RETICA sono state:
- Corso di storia e tecnica del Fumetto “Imparare come si passa da un’idea o da un testo alla tavola
disegnata attraverso la storia e la cultura del fumetto sperimentando varie tecniche e i materiali”.
Il laboratorio ha accolto n. 13 partecipanti.
- Corso di Scrittura Creativa “Hai una storia e non sai come raccontarla? Hai l'idea e vorresti darle
una forma? Hai l'imbarazzo della pagina bianca? il corso ti insegnerà a organizzare le tue idee e a
portarle fino in fondo”. Il laboratorio ha accolto n. 9 partecipanti.
- Corso di Clownerie “Comicità e dintorni” “Siete affascinati dalla figura del Clown???
Personaggio fatto di un po' di commedia, un po' di tragedia, un po' di circo, un po' di strada... Lui è
un po' buffo, un po' sciocco, un po' furbo e un po' naif… Lui ride, fa ridere ci meraviglia e si
meraviglia”. Il laboratorio ha accolto n. 14 partecipanti.
- Corso di Maschere della Commedia “Il corso di realizzazione e di utilizzo di maschere di commedia
in cartapesta , finalizzate alla resa teatrale, sarà l'opportunità di fare un viaggio all'interno del
mondo della commedia dell'arte”. Il laboratorio ha accolto n. 15 partecipanti.
- Corso di realizzazione di Candele “l’opportunità di imparare metodi diversi per realizzare e
decorare candele di vario tipo, dalle più semplici, che non necessitano di spiccata creatività, a quelle
più complesse, che invece richiedono tempo, pazienza e una buona dose di abilità manuali”. Il
laboratorio ha accolto n. 12 partecipanti.
- Corso di Lettura Espressiva Teatrale “avvicinare i partecipanti alla lettura espressiva ed
all'interpretazione di un testo poetico o letterario attraverso l'apprendimento facile e divertente
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di alcune tecniche vocali e di lettura. Si cercherà di evidenziare le parole chiave all'interno di un
brano scritto, fino a ché la lettura dello stesso, sarà omogenea e soprattutto chiara all'ascolto.
Non mancherà un'infarinatura di dizione, con alcuni esercizi sulla respirazione e sulla voce”. Il
laboratorio ha accolto n. 9 partecipanti.
- Corso di realizzazione di Saponette Artistiche “il corso è pensato per chi desidera accostarsi per
la prima volta alla tecnica della scultura e fruire di uno spazio espressivo e creativo; il corso
propone infatti di “scolpire” saponette , materiale che presenta molteplici qualità estetiche:
cromatismi, profumi, densità morbidezza….. alle quali sarà possibile aggiungere il piacere di dare una
forma”. Il laboratorio ha accolto n. 10 partecipanti.
- Corso di Fotoritratto “L’intento del corso sarà fornire uno specifico e approfondito studio teorico,
pratico e psicologico delle regole compositive del ritratto, e l’applicazione degli schemi preposti
della luce naturale e delle luci artificiali (in sala posa attrezzata)”. Il laboratorio si è svolto in
collaborazione con il circolo fotografico di Pusiano e ha accolto n. 22 partecipanti.
- Ludoteca “giochi da tavolo, di ruolo, di figura, di carte, di abilità e non solo; un luogo d'incontro
alternativo per coetanei e generazioni diverse, e la dimostrazione che anche oggi ci si può divertire
in un modo sano e sicuro ed entusiasmante”. La ludoteca, in collaborazione con il gruppo informale “I
Signori delle Stelle”, è attiva tutti i lunedì sera presso la sala polifunzionale di Spazio Giovani.
Annualmente viene organizzato il FESTIVAL SCACCHISTICO INTERNAZIONALE abbinato al TORNEO DI
SCACCHI GIOVANILE.
È stato organizzato un percorso di sostenibilità ambientale in collaborazione con l’ufficio ecologia
comunale.
Educazione e scuola
In campo scolastico le priorità perseguite dalla nostra amministrazione sono state quelle del
miglioramento dei servizi scolastici - in particolare di refezione e trasporto - e dell’adeguamento degli
edifici e arredi obsoleti.
Nel 2008 è stato introdotto il regolamento ISEE per l’erogazione di tariffe agevolate nei servizi di
trasporto e mensa scolastica.
Nell’anno 2009 la gara d’appalto per l’affidamento quinquennale del servizio di refezione scolastica è
stata l’occasione che questa amministrazione ha saputo sfruttare per offrire agli studenti erbesi e alle
loro famiglie un più elevato standard di servizio puntando innanzitutto su una più elevata qualità dei
prodotti utilizzati, prevedendo l’impiego di alimenti biologici, DOP, IGT ed equo-solidali e ponendo
particolare attenzione alle diete speciali.
Secondariamente si è voluto favorire le famiglie introducendo un sistema di prenotazione e pagamento
dei pasti informatizzato che garantisce all’utenza sicurezza e trasparenza nell’addebito dei pasti,
semplicità e comodità per i pagamenti.
L’incremento qualitativo del servizio è stato ampiamente percepito dall’utenza, tant’è che i pasti
consumati a scuola dagli alunni sono in costante aumento.
Infine il servizio mensa è stato anche utilizzato per impostare un programma di educazione alimentare
denso di iniziative e proposte condotte da personale qualificato: per insegnare ai bambini l’importanza e
le regole di una sana e corretta alimentazione sono stati organizzati diversi pasti a tema nelle scuole,
mentre per genitori ed insegnanti sono state realizzate 4 conferenze riguardanti la corretta
alimentazione ed i disturbi del comportamento alimentare nei bambini.
Ampio e scrupoloso è anche stato il programma di interventi per il miglioramento della sicurezza negli
edifici scolastici, in particolare con l’abbattimento delle barriere architettoniche presso il plesso
scolastico della Scuola Primaria Statale di Arcellasco e la realizzazione di ascensore, bagni disabili e
sostituzione parziale di serramenti e tende oscuranti.
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Nel corso dell’anno 2011 sono stati sostituiti gran parte degli arredi scolastici nei diversi plessi in
quanto obsoleti. E’ stata inoltre prevista la realizzazione con la collaborazione della Direzione didattica
di una linea ADSL dedicata per ogni plesso scolastico allo scopo di favorire una maggiore diffusione ed
utilizzo dell’informatica nelle scuole.
Solidarieta’ e politiche sociali
Il servizio di assistenza domiciliare è stato affidato con asta pubblica al Raggruppamento Temporaneo
di Impresa costituito tra la Cooperativa Sociale Lavoro e Solidarietà di Como e la Fondazione
Giuseppina Prina onlus di Erba.
Il servizio comprende:
• assistenza domiciliare rivolta ad anziani ultrasessantacinquenni,
• consegna pasti a domicilio.
Sempre all’interno del servizio appaltato, è stata attivata, previa valutazione dell’assistente sociale di
riferimento, la partecipazione di alcuni utenti del servizio all’attività proposta dalla Fondazione Prina
nell’ambito del Centro Diurno Integrato, con buoni risultati in termini di frequenza e gradimento.
Attualmente sono attivati interventi di assistenza domiciliare alla persona a favore di 57 utenti anziani
per un totale di n. 9.528 ore di assistenza erogate nel corso dell’anno 2011; il servizio consegna pasti a
domicilio è reso a favore di n. 49 utenti per un totale medio mensile di n. 1.561 pasti.
Prosegue l’attività di sportello di supporto psicologico.
È stato introdotto l’indicatore ISEE per la determinazione delle tariffe.
Ogni estate vengono organizzati eventi di socializzazione e uscite sul territorio.
È stato organizzato e svolto un corso di “prevenzione alle cadute”.
Il servizio di assistenza educativa rivolto a persone disabili è stato affidato con asta pubblica alla
Cooperativa Aldia di Pavia.
Il servizio comprende:
• assistenza educativa scolastica a favore di minori con handicap;
• assistenza educativa domiciliare a favore di soggetti con handicap;
• spazio pomeridiano “Fateci Spazio”: organizzato in due incontri settimanali di 2 ore e
partecipano n. 11 minori.
Attualmente sono attivi servizi si assistenza scolastica a favore di n. 24 minori, e servizi di assistenza
domiciliare a favore di n. 5 utenti.
Nel febbraio 2008 è stata attivata una convenzione con l’Amministrazione Provinciale di Como per la
gestione dello sportello di lavoro sovracomunale che ha consentito di conseguire risparmi notevoli (La
spesa dell’anno 2007 per lo sportello lavoro è stata di €. 44.190, mentre con il nuovo sportello in
convenzione i costi sono stati €. 5.176 per il 2008, €. 4.950 per il 2009, €. 4.726 per il 2010, €. 4.689
per il 2011).
INIZIATIVE DI EDUCAZIONE SANITARIA
L’attività di prevenzione è stata il risultato del coordinamento di diversi attori, sia interni al sistema
sanitario che esterni ad esso, con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo di politiche in grado di
incrementare i livelli di salute della comunità e consentire ai cittadini di acquisire una maggiore
responsabilità nei confronti della propria salute.
Le iniziative di informazione / formazione sono state rivolte a tutte e tre le principali aree di
intervento individuate nel piano:
- Fascia popolazione neonatale;
- Fascia popolazione adulta;
- Fascia popolazione anziana.
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Sono stati coinvolti nella progettazione le principali realtà presenti sul territorio: l’Ospedale
Fatebenefratelli, il Consorzio Erbese Servizi alla Persona, la Fondazione Prina, la Cooperativa La Linea
dell’Arco (soggetto attivo con l’Amministrazione Comunale nella coprogettazione di politiche rivolte alla
popolazione con figli minori), oltre a varie associazioni operanti a vario titolo nel terzo settore.
Seguendo i criteri indicati nel “Piano di individuazione delle aree di intervento per iniziative di
prevenzione sanitaria per l’anno 2010”, nel corso dell’anno 2010 sono state realizzate le seguenti
iniziative di prevenzione sanitaria:
1.
screening di prevenzione dell’ambliopia neonatale II^ annualità
Sono state invitate n. 146 famiglie con neonati fra i 10 e i 22 mesi di età, in collaborazione con il
Consorzio Erbese Servizi alla Persona, il Rotary Club di Erba e l’Ospedale Fatebenefratelli – Sacra
Famiglia di Erba. I risultati sono stati presentati all’assemblea dei sindaci del Consorzio Erbese il
30.09.2010.
2.
screening di prevenzione cardiovascolare – Progetto 50
Sono stati invitati n. 255 adulti nati tra il 01.01.1960 e il 31.12.1960, proponendo n. 2 periodi di
screening nell’arco dell’anno (aprile e settembre), in collaborazione con l’Ospedale Fatebenefratelli
– Sacra Famiglia di Erba e l’Associazione “Cuore in Erba” onlus.
3.
ciclo di incontri di prevenzione medica
In collaborazione con l’Ospedale Fatebenefratelli Sacra Famiglia di Erba, divisione chirurgica, sono
state organizzate le seguenti 3 serate presso la sala Isacchi di Cà Prina:
- “prevenzione, diagnosi e terapia dei tumori della mammella”,
- “prevenzione, diagnosi e terapia dei tumori al colon”,
- “prevenzione e terapia dell’obesità patologica”.
4.
incontro presso Nido Magolibero “… dal primo giorno”
Incontro organizzato in collaborazione presso il Nido Magolibero con la Cooperativa La Linea
dell’Arco di Lecco rivolto alle famiglie con bambini dai 0 ai 3 anni, con la partecipazione del dott.
Morandi (pediatra) e della dott.ssa Terranno (infermiera pediatrica coordinatrice del Nido
dell’U.O. di pediatria dell’Ospedale Fatebenefratelli Sacra Famiglia di Erba).
5.
incontro presso Centro Lariofiere “Cirrohosis and its complications”
Incontro organizzato in collaborazione con l’Ospedale Fatebenefratelli Sacra Famiglia di Erba, a
carattere internazionale patrocinato dal Comune di Erba, svoltosi presso il Centro Lariofiere sul
tema “Cirrohosis and its complications”.
6.
incontro “Oculistica: presente e futuro”, organizzato in collaborazione con l’Ospedale
Fatebenefratelli Sacra Famiglia di Erba, servizio oculistica, è stato organizzato l’evento
“Oculistica: presente e futuro” l’11/12/2010 presso la sede dell’Ospedale di Erba.
FONDO PER L’EMERGENZA OCCUPAZIONALE
L’Amministrazione Comunale di Erba ha istituito nell’anno 2009 un fondo per far pronte all’emergenza
occupazionale ed approvato un bando per la definizione della graduatoria degli aventi diritto.
Nell’anno 2009 sono stati effettuati n. 3 periodi di apertura.
Complessivamente sono state accolte n. 40 domande, erogati complessivamente €. 36.043,58 e
recuperate somme per complessivi €. 3.956,42.
Il fondo nell’anno 2010 presentava la seguente disponibilità:
- €. 2.602,80 a residui sul capitolo 3820 – impegno 2009,
- €. 17.741,68 sul capitolo 3820 – bilancio 2010.
Come concordato in occasione della riunione della Commissione Servizi Sociali del 08.11.2010, l’ufficio
ha predisposto la quarta apertura del bando (disponibilità economica complessiva pari a €. 20.344,48)
dal 22/11/2010 sino al 21/12/2010.
Le novità rispetto ai bandi precedenti sono state:
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- eliminazione del requisito di accesso: “Titolarità di un contratto di affitto o mutuo per la casa
destinata ad abitazione principale.”, anche chi risulta proprietario di un immobile può accedere al fondo,
- discrezione della Commissione, in caso di documentata gravità della situazione familiare (presenza di
minori, presenza di portatori di handicap, assistenza a persone anziane residenti nel nucleo, ecc.) di
aumento della misura del contributo da €. 1.000,00 a €. 1.500,00.
Entro il termine del 21 dicembre 2010 sono state presentate complessivamente n. 18 domande, accolte
n. 13 domande delle quali n. 8 con contributo pari a €. 1.000,00 e n. 5 con contributo pari a €. 1.500,00.
Erogati complessivamente €. 13.033,80.
Recuperati importi a debito per complessivi €. 2.466,20.
Complessivamente quindi, dalla prima apertura per l’erogazione del fondo, sono state presentate n. 74
domande delle quali accolte n. 53, erogati complessivamente €. 49.077,38 e recuperati importi a debito
per complessivi €. 6.422,62.
Relativamente alle richieste di sostegno economico motivate dall’emergenza occupazionale pervenute
agli uffici comunali dopo l’ultima erogazione di sussidi, sia mediante accesso al segretariato che da
parte di utenti già in carico al servizio, sono state presentate n. 7 richieste di aiuto economico.
Il fondo nell’anno 2011 presenta la seguente disponibilità:
- €. 4.844,80 a residui sul capitolo 3820 – impegno 2010,
- €. 15.326,08 sul capitolo 3820 – bilancio 2011,
per un totale di €. 20.170,88 e l’Amministrazione Comunale ha disposto che lo stesso sia destinato a
sostenere economicamente quei nuclei familiari che si trovano in condizioni di assenza di lavoro o
comunque difficoltà economica derivante da riduzione dell’attività lavorativa.
Il sostegno economico sarà garantito ai nuclei interessati mediante accesso al servizio sociale, su
valutazione delle assistenti di base.
ATTIVAZIONE AMBULATORIO INFERMIERISTICO A DISPOSIZIONE DEGLI UTENTI ANZIANI.
L’idea dell’organizzazione di un ambulatorio infermieristico erbese, nasce dalla rilevazione sul territorio
del bisogno di risorse che effettuino quelle prestazioni infermieristiche specializzate che l’Assistenza
Domiciliare Integrata (A.D.I.) non copre.
Per questo è stato progettato in collaborazione con Fondazione Prina e Associazione Ancora un
ambulatorio infermieristico a disposizione dei cittadini erbesi di età superiore a 60 anni.
Eccezionalmente, su indicazione dell’ufficio servizi sociali del comune di Erba, vengono accolti cittadini
erbesi con forte disagio economico e/o sociale.
Il servizio è stato attivato nel marzo 2011, osservando un’apertura giornaliera di circa un’ora e
garantisce prestazioni per terapie iniettive e misurazione della pressione.
La sede dell’ambulatorio è presso la Fondazione Cà Prina di Erba, in locali appositamente adibiti e situati
al piano terra della struttura, in posizione centrale rispetto alla città e già polo riconosciuto per i
servizi rivolti alla popolazione anziana.
L’Associazione Ancora garantisce il trasporto in caso utenti impossibilitati a raggiungere
autonomamente la sede.
Il servizio nido e centro ricreativo estivo, è stato appaltato in coprogettazione alle Cooperative La
Linea dell’arco di Lecco e San Vincenzo di Erba.
Molte sono state le iniziative e le azioni portate a termine nel corso del mandato:
- sono state apportate migliorie nell’organizzazione degli spazi all’interno del nido, come per esempio
la definizione di uno spazio per l’accoglienza delle famiglie all’entrata del nido,
- sono stati organizzati degli incontri formativi aperti a tutto il territorio (sull’alimentazione, sul
tema del gioco),
- sono stati organizzati diversi cicli di “Nido aperto” con laboratori creativi,
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sono stati attivati degli atelier aperti a tutta la popolazione organizzati in cicli di 4 incontri il
sabato mattina con cadenza quindicinale.
È stato approvato il nuovo regolamento che disciplina l’introduzione del modello isee della definizione
delle rette di frequenza a partire dall’anno nido 2008/2009 a favore degli utenti residenti, mentre per
i non residenti la retta mensile è stata parificata al costo bambino diversificato rispetto ai diversi
moduli di frequenza.
L’attuale sistema di definizione delle rette, oltre a garantire equità ed aderenza alle condizioni
economiche delle famiglie degli utenti del servizio, ha permesso all’Amministrazione Comunale di
contenere la spesa entro della previsione iniziale di bilancio pur aumentando il numero di bambini
inseriti.
Sono stati risolte alcune problematiche relative alla struttura:
- originariamente mancava l’impianto citofonico,
- le vetrate si sono rotte in diverse situazioni, per questo è stato installata una protezione esterna,
- nei mesi estivi era pressante il problema del caldo e della scarsa ventilazione delle sale, sono stati
installati dei ventilatori a soffitto e delle tende da sole;
- è stato realizzato un cancelletto di uscita dal giardino, spazio che viene usato nel periodo estivo al
fine di evitare di occupare le sale eccessivamente calde, i genitori devono attraversare tutte le sale
del nido, uscire sul retro per raggiungere i bambini e rifare lo stesso percorso per uscire nel
parcheggio.
In collaborazione con le due Cooperative si sta svolgendo un percorso per baby-sitter “Una tata a
tempo” al quale partecipano n. 25 fra ragazze e ragazzi dai 18 ai 21 anni, organizzato in n. 8 incontri,
comprendente un periodo di osservazione presso servizi prima infanzia.
-
GESTIONE PATRIMONIO E.R.P.
Viene garantita la regolare gestione di tutto il patrimonio ERP.
Viene comunque mantenuta e garantita tutta l’attività di routine del servizio:
- gestione sportello SGATE per agevolazioni gas ed energia elettrica;
- il servizio di trasporto con le associazioni Lariosoccorso e La Sorgente,
- il servizio di telesoccorso (110 utenti nel corso dell’anno),
- attivazione di ricoveri in strutture residenziali,
- l’accoglimento delle domande relative agli assegni di maternità e al nucleo famigliare,
- attivazione dello sportello affitto seguendo i tempi del bando regionale,
- realizzazione nel mese di luglio del centro estivo per bambini di scuola materna ed elementare,
- attuazione dei servizi di settore relativi al Piano di Zona per i minori a rischio, anziani e disabili
(affidi, Buono Sociale),
- fornire assistenza per il mantenimento ed il potenziamento del grado di autonomia delle persone
diversamente abili attraverso la predisposizione di progetti personalizzati (L. 162/98),
- rispondere alle necessità delle persone in difficoltà anche attraverso l'erogazione di contributi
economici di minimo vitale e per fronteggiare situazioni eccezionali, applicando il vigente
regolamento.
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RISORSE COMUNALI
… è doveroso impegnare gli uffici in un’oculata gestione della spesa.
… alla riforma del Catasto, tema da approfondire per non penalizzare cittadini e imprese, viene
affiancata l’istituzione di un assessorato alle attività economiche che collabori con le associazioni di
settore
…attenzione, inoltre, andrà prestata alla valorizzazione degli uffici tecnici del Comune e dell’Asme…
G E S T IO N E E S V IL U P P O
D E L L E R IS O R S E C O M U N A L I
G e s t io n e d e lle r i s o r s e
c o m u n a li
F i s c a l it à e t r ib u t i
A lt r i s e r v iz i i n t e r n i
P r o g r a m m a z io n e e
B i la n c io
S .U .A .P .
R is o r s e u m a n e e
o r g a n iz z a z i o n e
C a tas to
P r o g r a m m a z io n e e
C o n t r o l lo d i g e s t i o n e
1
La progressiva riduzione dei trasferimento dello Stato ha ristretto i margini d’azione del Comune,
rendendo necessario ottimizzare al meglio l’impiego delle risorse umane, strumentali ed economiche
disponibili.
Risorse umane: interventi di organizzazione, formazione e crescita
Per quanto riguarda la gestione delle risorse umane, si precisa che negli ultimi anni diverse disposizioni
normative si sono susseguite, introducendo diversi vincoli sia alla spesa di personale sia alla possibilità
di effettuare nuove assunzioni. In particolare:
• è stato fissato un tetto progressivo alla spesa di personale che deve ridursi annualmente;
• è stato introdotto il divieto di assumere personale a qualsiasi titolo e con qualsivoglia tipologia
contrattuale, nel caso in cui l’incidenza tra spesa di personale e spesa corrente sia superiore al
50%;
• la spesa per assunzioni di nuovo personale a tempo indeterminato è stata limitata al 20% delle
cessazioni intervenute nell’anno precedente;
• la spesa per assunzioni di personale a tempo determinato è stata limitata al 50% della spesa
sostenuta per le medesime finalità, nell’anno 2009 .
Il comune di Erba ha rispettato tutti i suddetti vincoli. Ciò ha consentito, anche grazie ad una
razionalizzazione nell’utilizzo del personale interno, di sostituire il personale cessato dal servizio non
inficiando il livello qualitativo dei servizi erogati. È stato inoltre possibile assumere nuovo personale per
fornire alla cittadinanza i servizi aggiuntivi erogati dal Polo Catastale.
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Al fine di ottenere una razionalizzazione del tempo/lavoro, dell’utilizzo delle risorse umane e della
spesa, sono stati adottati i seguenti provvedimenti:
• avviata l’elaborazione interna dei cedolini e delle denunce periodiche obbligatorie;
• attivato il monitoraggio del trattamento accessorio (straordinario, turno, reperibilità ed altro
trattamento accessorio), per la verifica dei costi della contrattazione decentrata;
• introdotta una nuova procedura informatizzata per la dematerializzazione dei giustificativi per
permessi, ferie, autorizzazioni a svolgere lavoro straordinario e omesse timbrature dei
dipendenti, sviluppata in autonomia senza ricorso a tecnici/consulenti esterni;
• adeguato le metodologie per la valutazione dei dirigenti, delle Posizioni Organizzative / Alte
Professionalità e dei dipendenti ai principi introdotti col D.Lgs. 150/2009 (cosiddetta “Riforma
Brunetta”).
Nel 2011 l’amministrazione ha realizzato una riorganizzazione dell’Area Tecnica, sopprimendo l’Area
Servizi al Territorio e creando due autonomi settori Lavori Pubblici e Urbanistica ed Edilizia Privata.
Nel 2010 il Comune di Erba è stato scelto assieme al Comune di Como quale Ente pilota per la Regione
Lombardia per aderire alla sperimentazione nazionale di una banca dati on-line delle posizioni
contributive. Per 108 posizioni dipendenti si è effettuata una ricognizione del fascicolo personale con
analisi dei servizi prestati presso l'Ente e dei servizi precedenti, di eventuali riscatti e ricongiunzioni,
una ricostruzione del trattamento giuridico/economico fisso e del trattamento accessorio erogato dal
1996 al 2009 nonché una verifica dei ruoli previdenziali. Tutti i dati anagrafici, giuridici, economici così
analizzati sono stati informatizzati e trasmessi all’INPDAP. Ciò consentirà ai dipendenti del Comune di
Erba di visionare la propria situazione contributiva nel sito internet dell'INPDAP analogamente agli
assicurati INPS già a partire dal 2012.
Sempre nel 2010 il comune di Erba ha aderito al progetto ANCI "Performance&Merito" partecipando
ad una sperimentazione promossa dall’ANCI nel quadro del Protocollo d’intesa per la valorizzazione del
merito e della produttività del lavoro pubblico locale, ovvero l’attuazione delle disposizioni del D.lgs.
Brunetta
nei
Comuni.
Finalità del Protocollo sono quelli di ridefinire i modelli di valutazione delle performances e di ranking
dei Comuni, fornire un orientamento ed il supporto metodologico necessario nella fase di adeguamento
degli assetti organizzativi e monitorare l’attuazione degli adempimenti del Decreto. Obiettivo della
sperimentazione, è stato quello di raccogliere dei dati necessari all’implementazione del ranking
comunale. Il risultato della sperimentazione per quanto riguarda gli indicatori di performance del
comune di Erba, confrontati con quelli dei 3 gruppi di riferimento individuati ( comuni della stessa
classe demografica, area geografica e regione di appartenenza) sono visionabili direttamente dal sito
comunale o mediante il presente collegamento (link)
Ufficio Legale
Le novità normative succedutesi in tutti i campi dell’agire amministrativo (lavori e servizi pubblici,
urbanistica, commercio, gestione interna etc.) sono state affrontate dando impulso ad una funzione di
consulenza preventiva e di compartecipazione dell’Ufficio Legale interno alla costruzione dei
procedimenti di settore complessi.
L’Ufficio Legale, ad esempio, ha curato il procedimento di approvazione del PGT, gli aspetti
convenzionali degli interventi urbanistici e di Lavori Pubblici di più ampio respiro (Piano Casa, Project
Financing per il nuovo Centro Sportivo, aree PEEP, PIP, aree centrali), ha assistito i LLPP nella gara per
l’affidamento del servizio di distribuzione del gas, provvedendo anche alla redazione dei relativi atti
deliberativi, sui quali si è registrato un contenzioso irrilevante.
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La trasversalità intersettoriale dell’Ufficio Legale ha, inoltre, dato impulso ad una imponente attività di
aggiornamento e di formazione del personale e degli Amministratori , che ha fornito le premesse
metodologiche e normative - in un quadro in continuo mutamento – per operare scelte in tema di
servizi e di lavori pubblici e di urbanistica negoziata: ai seguenti link è reperibile il materiale formato
dall’Ufficio Legale.
L’attività preventiva dell’Ufficio legale si è tradotta anche in un cospicuo lavoro di ulteriore consulenza
e pareristica su specifiche pratiche:
- 60 pareri nel 2007, 71 nel 2008, 74 nel 2009, 58 nel 2010 (oltre agli innumerevoli afferenti le
controdeduzioni al PGT), 77 nel 2011.
Quanto al contenzioso amministrativo, lo stesso si è notevolmente ridotto: si è passati dalle 56 cause
pendenti al TAR nel 2008 alle 16 pendenti nel 2011. Delle attuali 16 pendenze, 7 riguardano ricorsi
proposti dall’anno 2008, di cui solo due concernono il PGT.
Resta quindi dimostrato che il coinvolgimento preventivo dell’Ufficio Legale - nella predisposizione degli
atti e procedimenti in cui è maggiormente delicato il contemperamento tra interessi pubblici e privati produce comportamenti amministrativi virtuosi riducendo le occasioni di contenzioso.
Centro Elaborazione Dati
A supporto di tutte le attività svolte dagli uffici comunali è stata strutturato il servizio del centro
elaborazione dati che ha partecipato negli anni di mandato a tutti i numerosi progetti di
informatizzazione e dematerializzazione coi quali si è ammodernato ed innovato in molti ambiti e
processi dell’attività comunale riducendo ove possibile l’uso della carta.
Inoltre è stato integralmente riprogettato il sito internet istituzionale con l'obiettivo di renderlo più
dinamico, arricchirne i contenuti e distribuirne la gestione ai singoli uffici comunali coordinati
dall'ufficio ced in qualità di amministratore del sito
Il comune di Erba ha aderito insieme ad altri enti locali ed alla camera di commercio di Como al
progetto Clicc@servizi che consente di utilizzare la soluzione Comonline per l’erogazione di servizi a
cittadini e imprese del territorio comasco e nella fase di realizzazione e di start-up non prevede alcun
costo aggiuntivo per gli enti aderenti.
Sono in fase di realizzazione in particolare i servizi di iscrizione scolastica e di certificazione
anagrafica online.
Oltre a questi sono previsti decine di servizi per edilizia, tributi, polizia locale, pagamenti online etc.
Le società partecipate
In materia di partecipazioni societarie negli ultimi anni si è manifestata la netta intenzione del
legislatore di delimitare in maniera molto pesante il perimetro di azione e l’esistenza stessa delle
società municipalizzate, con una proliferazione normativa - non sempre lineare - volta in particolar modo
a circoscrivere la possibilità di ricorrere all’affidamento diretto a casi eccezionali.
In questo contesto, la nostra amministrazione ha ritenuto di fondamentale importanza impostare una
strategia di azione finalizzata a salvaguardare le capacità ed il know-how sviluppati dall’azienda di
servizi municipalizzati erbese (ASME) e contestualmente garantire sempre e comunque la regolare
prestazione dei servizi ai cittadini.
Nell’intento di contribuire a chiarire la situazione e delineare un percorso di riorganizzazione delle
società partecipate comunali, la Città di Erba in collaborazione con la Camera Amministrativa di Monza
e Brianza ha organizzato un convegno di studi intitolato “La riforma dei servizi pubblici locali: profili applicativi
ed interpretativi “ tenutosi il 18 febbraio 2010 presso la Sala Porro del centro Lariofiere.
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Nel 2011 è stata adottata la decisione di scindere la municipalizzata in due società: una patrimoniale
proprietaria di reti ed immobili col preciso compito di valorizzare il patrimonio comunale ed una attiva
nell’ambito dei servizi di pubblica utilità, perseguendo eventualmente la strada dell’aggregazione con
altri comuni, laddove ciò consenta di conseguire economie di scala e corrispondere all’intento del
legislatore di favorire lo sviluppo di attività su ambiti territoriali ottimali.
Il comune di Erba partecipa inoltre al capitale dell’importante ente fieristico Lariofiere, presente ed
attivo sul territorio di Erba da oltre trent’anni, che costituisce una delle realtà più conosciute e
prestigiose nell’ambito della promozione economica e culturale del territorio lariano. L’amministrazione
comunale ha ritenuto di dover sostenere e potenziare l’attività fieristica come opportunità di
miglioramento e progresso per le realtà artigianali ed economiche di Erba e delle realtà limitrofe e a
tale scopo, nel 2010, ha deciso in occasione di una operazione statutaria e di capitalizzazione dell’ente,
previo parere favorevole della corte dei Conti sezione regionale di controllo per la Lombardia, di
incrementare la sua partecipazione passando dall’1.44% al 7.36% con un conferimento di capitale nel
patrimonio dell’ente finanziato con avanzo di amministrazione derivante dal rendiconto 2009.
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La finanza locale
La stesura dei Bilanci Preventivi approvati da questa Amministrazione è stata caratterizzata da una
politica di contenimento delle spese nel rispetto delle numerose disposizioni normative e dei vincoli
imposti dal Patto di Stabilità e dalle leggi finanziarie e di stabilità che si sono succedute.
Lungi dal vedere nelle novità introdotte solo ostacoli al lavoro della nostra amministrazione, abbiamo
voluto coglierne la portata quali importanti strumenti di trasparenza, onestà e responsabilità
nell’adozione delle scelte di governo della città affinché sprechi e spese pazze non pregiudichino più i
conti economici, e gli investimenti siano maggiormente ponderati e calcolati rispetto a quanto accadeva
in precedenza.
Nonostante la riduzione costante dei Trasferimenti erariali si è riusciti a mantenere il livello dei servizi
erogati e a contenere gli aumenti delle tariffe dei servizi a domanda individuale.
Uno sforzo costante e proficuo è stato diretto al monitoraggio del Patto di Stabilità Interno con
l’adozione di correttivi e strategie che, unitamente ad una accorta programmazione dei pagamenti,
hanno consentito al Comune di Erba in tutti gli anni di questo mandato di rispettare gli obiettivi
programmatici evitando di incorrere nelle pesanti penalizzazioni previste per gli enti inadempienti ed
anzi potendo usufruire degli strumenti premiali previsti dalla regione Lombardia per consentire agli enti
virtuosi di effettuare pagamenti in conto capitale. In particolare:
• Nel 2009 il Comune di Erba aveva ricevuto un bonus di € 38.784,00.
• Nell’anno 2010 la Regione Lombardia non aveva ridistribuito risorse, tuttavia il Comune di Erba
aveva beneficiato di un altro “bonus” sul patto di stabilità di € 58.872,31 ai sensi della
normativa (comma 11 art 14 L. 122/2010) che consentiva agli enti che avevano rispettato il patto
nell’anno 2009 di effettuare delle deduzioni sul calcolo del saldo programmatico.
• Per l’anno 2011 al Comune di Erba è stato assegnato un plafond di € 102.326,00 da utilizzare
per effettuare pagamenti per spese di investimenti realizzati mediante una rimodulazione
dell’obiettivo programmatico precedentemente determinato.
Al fine di evitare che le dilazioni nei pagamenti potessero causare difficoltà economica per i privati e le
piccole imprese l’Amministrazione Comunale ha aderito all’iniziativa denominata progetto
“Sbloccacrediti” promossa da un accordo tra Unioncamere Lombardia, Anci Lombardia e UniCredit per
costituire un fondo rotativo che consente , in presenza di determinati requisiti, di ottenere delle
anticipazioni sui crediti vantati nei confronti del Comune senza interessi e commissioni né a carico dell’
Ente né a carico degli imprenditori.
Inoltre, sono state coinvolte in iniziative analoghe altri Istituti di Credito presenti nella realtà erbese
in particolare con Banca Intesa Sanpaolo spa e Banca Infrastrutture Innovazione e sviluppo spa che
hanno sottoscritto con il Comune apposite convenzioni per il sostegno dell’accesso al credito da parte
dei fornitori del comune di Erba mediante operazioni di cessione di credito a condizioni agevolate. Ad
oggi hanno usufruito della delle cessioni di crediti n. 4 aziende.
Sul fronte dell’indebitamento (allegato I) è stata adottata una rigorosa politica di contenimento
incentrata sul mantenimento del livello assoluto del debito per non aumentare il peso degli interessi,
attenta però a non bloccare completamente gli investimenti sul territorio. L’assunzione di nuovi prestiti
è stata limitata allo stretto necessario e vi si è fatto ricorso solo nell’impossibilità reperire forme di
finanziamento alternative.
Per questo motivo un altro punto su cui si è concentrato il nostro lavoro è stata la ricerca di
finanziamenti da fonti terze con particolare attenzione alle risorse, - a lungo largamente
sottoutilizzate anche nel nostro ente - messe a disposizione a vario titolo dall’unione europea, dallo
Stato, dalla regione Lombardia e da altri enti e fondazioni. Il dettaglio delle progettazioni proposte con
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il relativo stato di avanzamento è visionabile nell’allegato II. Al fine di rendere più sistematica
l’attività di ricerca e analisi dei bandi ai quali l’ente potesse accedere per incrementare le proprie
risorse finanziarie, nel secondo semestre del 2010 è stato istituito un apposito ufficio. Inoltre,
consapevoli dell’importanza di lavorare in squadra per il raggiungimento di un obiettivo si è pensato di
attuare una formazione diffusa fra i dipendenti per dotare l’organico delle competenze utili
all’elaborazione e presentazione di progetti idonei al finanziamento mediante bandi. Si è ritenuto
altresì importante il coinvolgimento di soggetti del terzo settore al fine di diffondere maggiormente le
competenze in questa materia.
I risultati di questa attività sono attualmente positivi ed hanno consentito di reperire nell’arco del
quinquennio risorse per un totale di oltre tre milioni e mezzo di euro transitati direttamente dal
bilancio comunale a cui devono aggiungersi all’incirca altri sei milioni di euro riferiti ad altre importanti
opere che sono già state o che saranno realizzate sul territorio erbese direttamente da soggetti terzi
(Stazione ferroviaria, CPE, Ristrutturazione parco e rustici di Villa Amalia).
Si evidenzia che l’ottica adottata da questa amministrazione è stata di lungo periodo: infatti alcune
delle progettazioni attuate nel corso dell’anno 2011, sono ancora in corso di valutazione da parte degli
organi competenti e potranno produrre risultati positivi negli anni a venire.
Sfruttando invece lo strumento della Finanza di progetto verranno realizzati importanti opere di
riqualificazione del centro sportivo Lambrone compresa la realizzazione di una piscina comunale e la
ristrutturazione di alloggi a Buccinigo).
Si tratta di una modalità di realizzazione delle opere pubbliche mediante finanziamenti dei privati che
consente alle amministrazioni di ricorrere a capitali privati per realizzare opere a servizio della
collettività; i privati realizzatori traggono il loro compenso dalla gestione dell’opera , che deve peraltro
avvenire alle condizioni indicate dall’amministrazione (tariffe, agevolazioni etc.): la convenzione – che
segue il modello consigliato dall’apposita Unità Tecnica per la Finanza di Progetto, costituita presso il
CIPE - prevede minuziosamente quali rischi facciano capo al gestore e quali al Comune, le penali, le
garanzie, il controllo sulle tariffe e la qualità del servizio etc
Per il Lambrone è stato sviluppato un progetto che copre un’area complessiva di 4mila metri quadri.
Particolare attenzione verrà dedicata all’inserimento ambientale ed alla progettazione del verde, per
cui il Comune ha già avviato le consultazioni con la Sovrintendenza ai Beni Ambientali e il Parco del
Lambro. Il progetto prevede di riqualificare ed ottimizzare tutte le attività già presenti attraverso un
riordino delle strutture e dei volumi esistenti, affiancando alle discipline già praticabili anche il nuoto:
verrà finalmente realizzato il centro natatorio che gli erbesi attendevano da decenni con diverse
piscine: una vasca esterna di 500 metri quadri e due vasche interne oltre ad una per il relax e un’area
dedicata al wellness.
I campi per il calcio esistenti verranno razionalizzati: ad esempio, il fondo del campo due verrà rifatto
in materiale sintetico di ultima generazione consentendo un maggiore turn-over delle squadre, inoltre
sarà realizzato un nuovo campo predisposto sia per un gioco a 11 sia per due giochi a 7, potrà assorbire
ed anzi ampliare l’utenza attuale. Gli spogliatoi saranno interamente rimodernati. La tribuna, con i suoi
300 posti a sedere, è pienamente omologabile per la serie D
Nel progetto del nuovo Lambrone ci saranno anche due nuove pedane: una per il giavellotto ed una per il
martello/disco in un’area loro dedicata, sempre all’interno del perimetro del centro sportivo.
Il collegamento con la struttura sarà facilitato attraverso una via ciclopedonale che da Lariofiere
giungerà direttamente al centro sportivo. Già oggi uno dei modi più semplici per raggiungere il
Lambrone, oltre alla strada che corre lungo l’alzaia del torrente, è quello di posteggiare l’auto nel
grande parcheggio di via Milano e raggiungere l’ingresso a piedi. Ci sono tutte le premesse insomma per
fare del Lambrone uno dei centri sportivi più belli dell’intera provincia di Como e non solo.
Ultima cosa, ma non per ordine d’importanza, la nuova piscina darà lavoro ad almeno 26 persone. In
momenti di difficoltà come questi una concreta opportunità di occupazione per i nostri ragazzi
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I progetti di collaborazione intercomunali
Questa amministrazione sin dall’inizio ha voluto sviluppare a livello territoriale un modello organizzativo
a rete, che favorisse la convergenza di obiettivi e la cooperazione sinergica tra soggetti pubblici e
privati operanti sul territorio, di cui il Comune di Erba rappresenta il soggetto promotore e
coordinatore.
A testimonianza di questo impegno costante su tutti i fronti dell’attività municipale vogliamo
menzionare con soddisfazione alcuni importanti progetti portati avanti con determinazione ed efficacia
testimoniata dai positivi riscontri conseguiti in diversi ambiti.
Innanzitutto il Comune di Erba, con la creazione del Polo catastale di Erba – nel 2008 –,l’avvio della
gestione associata del PROGETTO GIT nel 2010 – e di una serie di convenzioni con enti limitrofi, ha
precorso la normativa in tema di esercizio delle funzioni comunali in forma associata nel rispetto
dell’identità di ciascun singolo comune.
Il Polo catastale di Erba conta ben 23 Comuni aderenti con il Comune di Erba in qualità di ente
capofila, e consente grazie al decentramento sul territorio, di offrire ai propri cittadini servizi
catastali in tempi più rapidi ed in modo più agevole e di migliorare la conoscenza del proprio patrimonio
immobiliare. I servizi catastali disponibili presso la sede del Polo catastale di Erba consistono nel
rilascio di visure catastali, planimetrie ed estratti di mappa e nella presentazione
di “fogli
d’osservazione” per l’aggiornamento della banca dati catastale, che vengono lavorati, nell'arco di pochi
giorni, dai tecnici del Polo stesso presso l'ufficio provinciale dell'Agenzia del Territorio.
È possibile richiedere (e poi ricevere) visure ed estratti di mappa anche via fax o tramite posta
elettronica.
Si noti che i servizi erogati dal Polo catastale di Erba, a differenza di altri Poli, sono completamente
gratuiti per i residenti nei Comuni aderenti, mentre ai cittadini non residenti vengono applicate quote
contenute entro i 10 € a titolo di rimborso spese.
Il Direttore dall’Agenzia del Territorio di Como – ing. Francesco Librizzi – ha, più volte, espresso il suo
apprezzamento per il lavoro svolto e la competenza, celerità e precisione dei tecnici (del Polo stesso)
nell’evadere le istanze di correzione e rettifica della banca dati catastale e della cartografia: tanto
che, in una nota inviata alla sua Direzione Regionale, evidenzia il “livello di efficienza raggiunto dai
servizi svolti e forniti presso l’esistente Sportello Catastale” (di Erba) “e della professionalità acquisita
e manifestata dal personale addetto” , esprimendo, altresì, parere favorevole per l’accesso diretto,
dalla sede di Erba, alle funzioni di aggiornamento e di rilascio delle planimetrie. Il Direttore, infatti,
ritiene che questo accesso (abilitazione) vada “nella direzione di migliorare la funzionalità di una
struttura che ottimamente risponde alle esigenze e bisogni avanzati dall’esterno” e “costituirebbe un
giusto riconoscimento per gli attuali futuri impegni di carattere economico- finanziario in capo
all’aggregazione dei comuni interessati….”
Nel 2010 il Comune di Erba ha aderito al PROGETTO GIT - progetto per la gestione intersettoriale
del territorio - proposto dal Comune di Milano e finanziato in parte dallo Stato, facendosi altresì
promotore del progetto nei confronti degli altri Comuni aderenti al Polo. Il progetto è stato avviato a
giugno 2010, con 17 comuni (su un totale di 23) che hanno accolto la proposta di partecipare ed hanno
stabilito di sviluppare e gestire le attività ed i servizi previsti a livello di Polo catastale, con la
creazione di un apposito “CENTRO SERVIZI”. costituito da personale del Comune di Erba (Polo
catastale, Ufficio CED e Ufficio Tributi).
In tal modo si favoriscono le relazioni e le sinergie tra realtà locali, affinché anche i comuni di piccole
dimensioni possano, a costi contenuti, offrire ai propri cittadini nuovi servizi (ovvero servizi di standard
più elevato) ed effettuare attività che utilizzano i flussi informativi messi a disposizione dall’Agenzia
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del Territorio e da quella dell’Entrate e le banche dati comunali, tramite un ambiente di consultazione
integrato. Ciò consentirà di offrire ai cittadini servizi migliori e di semplificare gli adempimenti a loro
carico, nonché di avere una conoscenza più puntuale e diretta del proprio patrimonio immobiliare.
I cittadini non avranno, infatti, più l’onere di dichiarare le eventuali variazioni della loro situazione
immobiliare, in quanto gli uffici Tributi – ad esempio- hanno (o avranno) la possibilità di scaricare
direttamente queste informazioni dalle banche dati dall’Agenzia del Territorio e delle Entrate e – con i
servizi messi a disposizione dal GIT - la garanzia che le stesse siano corrette/attendibili ed
immediatamente utilizzabili per l’attività di gestione catastale ed accertamento. I comuni aderenti
avranno la possibilità di inviare – a breve - ai cittadini la “cartella unica del contribuente” ed il
“fascicolo amministrativo del corpo di fabbrica”, che ci consentirà di instaurare con gli stessi un
rapporto di collaborazione più diretto e trasparente, così da evitare eventuali situazioni di contenzioso
e favorire la segnalazione al comune di posizioni non corrette.
Fra le altre attività preziose di collaborazione interterritoriale vogliamo brevemente ricordare anche
le convenzioni in essere con comuni limitrofi:
•
Convenzione con il Comune di Pusiano (CO) per l’istituzione del corpo intercomunale di Polizia
Locale e del servizio di connesso per il periodo dal 31/5/2010 al 31/5/2014. la convenzione è
stata integrata nel 2011con tutte le funzioni di Polizia Locale nell’ottica di addivenire alla
completa delega di funzioni.
•
Convenzione con Consorzio Erbese servizi alla Persona per assistenza amministrativa, e
contabile in materia di gestione finanziaria, controllo di gestione e risorse umane inizialmente
attivo dal 01.01.2010 al 31.12.2011 e sulla scorta dei buoni risultati raggiunti successivamente
rinnovato a tutto il 2012.
•
Convenzione con Comune di Barni (CO) per assistenza amministrativa, e contabile in materia di
gestione finanziaria, tributi e risorse umane per il periodo dal 20.07.2011 al 20.07.2012.
•
Convenzione con Comune di Roncello (MB) per lo svolgimento in forma associata dell’ufficio di
segreteria comunale iniziata l’01.04.2010 fino a scadenza del mandato del Sindaco.
•
Convenzione con i Comuni Castelmarte (CO), Eupilio (CO), Longone al Segrino (CO), Proserpio
(CO), Pusiano (CO) per l’istituzione e la gestione di un servizio di protezione civile
intercomunale relativa al periodo dal 17.06.2010 al 16.06.2015.
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Relazione di fine mandato 2007-2012
IL TERRITORIO E L’AMBIENTE
La buona gestione del territorio, attraverso gli strumenti di programmazione urbanistica e dei lavori
pubblici, è fondamentale per governare non solo la mobilità di merci e persone, ma anche la crescita
sociale ed economica della Città
IL T E R R I T O R IIO
O E L ’ A M B IE
IE N T E
… s o s t e n e r e u n a p o lit ic a d i s v ilu p p o r is p e t t o s a
d e ll’a m b ie n t e , d e lle r e a lt à e c o n o m ic h e e s o c ia li
P ro g ra m m a 2 :
A m b ie n t e – T e r r it o r io – M o b ilit à
In t e r v e n t i d i c o n t r a s t o
a ll ’i n q u i n a m e n t o
P ia n o d i g o v e r n o
d e l t e r r it o r io
P is t e c ic la b il i e p e d o n a li
C ic lo a c q u a
C ic lo r if iu t i
V e r d e p u b b l ic o
E d i liz ia
R e c u p e ro d e i C e n tr i
s t o r ic i e d i liz ia
V ia b i lit à
R is e r v a n a t u r a le
V a lle B o v a
L a v o r i p u b b l ic i
1
Lavori Pubblici
Nel periodo di mandato amministrativo 2007/2012, questa Amministrazione Comunale ha stanziato
complessivamente euro 21.421.957,00.= per investimenti ed opere pubbliche, di cui:
Anno 2007: euro 3.319.350,00.=
Anno 2008: euro 3.097.765,00.=
Anno 2009: euro 2.868.510,00.=
Anno 2010: euro 7.184.686,00.=
Anno 2011: euro 4.951.646,00.=
A questi si sono poi sommati introiti derivanti da fonti terze regionali, comunitarie e di fondazioni
private, conseguiti mediante il lavoro di progettazione e partecipazione ai bandi di finanziamento -che
sono riportati più in dettaglio nella sezione dedicata ai finanziamenti ricevuti- e che hanno consentito di
realizzare molte opere a fronte di più contenuti stanziamenti a carico del bilancio proprio.
Le opere programmate, realizzate o in fase di realizzazione, hanno riguardato principalmente:
Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo
Funzioni di Polizia locale
Funzioni di Istruzione pubblica
Funzioni relative alla Cultura e ai beni culturali
Funzioni nel settore Sportivo e Ricreativo
Funzioni nel campo della Viabilità e dei Trasporti
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€.
€.
€.
€.
€.
€.
7.444.430,00
287.500,00
1.700.000,00
295.000,00
1.650.000,00
6.080.452,00
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Funzioni riguardanti la gestione del Territorio e dell'Ambiente
Funzioni nel settore Sociale
€. 3.694.575,00
€. 200.000,00
STANZIAMENTI PER OPERE PUBBLICHE (MAGGIO 2007 - DICEMBRE 2011)
01 - Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di
controllo
02 - Funzioni relative alla Giustizia
0%
17%
1%
0%
03 - Funzioni di Polizia locale
36%
04 - Funzioni di Is truzione pubblica
05 - Funzioni relative alla Cultura e ai beni culturali
06 - Funzioni nel s ettore Sportivo e Ricreativo
07 - Funzioni nel cam po Turistico
0%
08 - Funzioni nel cam po della Viabilità e dei Trasporti
09 - Funzioni riguardanti la ges tione del Territorio e
dell'Am biente
28%
1%
0%
8%
1%
8%
10 - Funzioni nel s ettore Sociale
11 - Funzioni nel cam po dello Sviluppo econom ico
12 - Funzioni relative ai Servizi produttivi
Gli interventi eseguiti o in esecuzione sono i seguenti:
Riqualificazione della via Milano per €. 1.450.000,00
Incrocio via IV Novembre/Via Marconi €. 650.000,00
Manutenzione straordinaria strade 2008 per €. 450.000,00
Costruzione nuovi Gruppi Colombari Cimitero Di Buccinigo €. 100.000,00
Manutenzione Straordinaria Verde Pubblico 2007: Ingresso Pedonale Parco Majnoni €. 100.000,00
Potenziamento illuminazione pubblica €. 180.000,00
Interventi d'urgenza e sistemazione Scuole Elementare di via Battisti con rifacimento del blocco
igienico €. 106.185,00
Manutenzione Straordinaria Verde Pubblico 2008 (Aree Verdi Nuovo Asilo Di Via Diaz) €. 130.000,00
Rifacimento Fognatura via Marconi 115.000,00
Nuova palazzina polizia locale (1° lotto) per €. 1.625.000,00
Ristrutturazione Villa Tagliabue (sede polo catastale) per €. 269.000,00
Manutenzione galleria corso XXV Aprile per €. 100.000,00
Manutenzione straordinaria ex Cimitero Braghi per €. 85.500,00
Realizzazione nuovo Centro Polifunzionale di Emergenza per €. 1.150.000,00
Opere completamento nuova Biblioteca Comunale €. 160.000,00
Manutenzione Straordinaria Strade 2009 €. 118.309,28
Manutenzione straordinaria strade 2010 (1° lotto) per €. 750.000,00
Manutenzione straordinaria strade 2010 (2° lotto) per €. 980.000,00
Interventi di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria edifici scolastici (Plesso Scolastico
Arcellasco, Manutenzione Servizi Igienici Puecher; Ampliamento Mensa Di Crevenna) €. 1.050.000,00
Impianti Fotovoltaici Sc. Elem. di Via Battisti e Sc. Media Puecher €. 150.000,00
Ristrutturazione ex scuola materna di Bindella per €. 750.000,00
Riqualificazione della Valle Bova - Redazione Piano €. 106.500,00
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Manutenzione straordinaria ex sede polizia locale (2° lotto) per €. 600.000,00
Sostituzione serramenti plesso scolastico di Arcellasco per €. 300.000,00
Aree verdi pl. Scol. di Crevenna comprese attrezz. Ludiche per €. 110.354,00
Riqualificazione e Manutenzione Parco Teatro Licinium €.40.000,00
Manutenzione Straordinaria Appartamenti di Via Manara €. 115.000,00
Manutenzione Straordinaria Strada Via Battisti €. 145.000,00
Gli interventi in fase di progettazione sono i seguenti:
Manutenzione Straordinaria Verde Pubblico (Scuola Elementare Via Battisti) €. 100.000,00
Potenziamento Impianti di Pubblica Illuminazione €. 100.000,00
Lavori di realizzazione nuova stazione di sollevamento ad Erba Compresa realizzazione nuova condotta
di mandata €. 590.000,00
Interventi di manutenzione straordinaria c/o Villa Ceriani Bressi €. 900.000,00
Manutenzione Straordinaria Verde Pubblico: Plesso Scolastico Di Arcellasco: Sistemazioni Aree Verdi
Compreso Nuovo Accesso In Conseguenza Della Sistemazione del Parcheggio Esterno €. 300.000,00
Interventi di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza patrimonio e fabbricati comunali (Sedi
Comunali, Archivio, Ecc.) €. 394.643,00
Sistemazione Area Esterna Ex Cimitero Biraghi E Cappella Erra €. 100.000,00
Realizzazione Nuova Rotatoria via Volontari della Libertà-via Marconi-via Leopardi-via Carducci (P.A.
Spreafico)€. 250.000,00
Manutenzione Straordinaria Rogge €. 66.500,00
Intervento Fronte Torrente Bova C/O Parco Comunale Villa Ceriani Bressi €. 70.000,00
Realizzazione nuove strutture presso canile esistente in via Manara per € 525.000,00 a carico del
bilancio comunale, cui si aggiungono € 150.000,00 ottenuti grazie ad un progetto finanziato dalla
Regione Lombardia
Opera di particolare rilievo sia per l’importanza che rivestirà nel tessuto economico e sociale erbese sia
per le innovative modalità di finanziamento utilizzate per la sua realizzazione è il Project Financing per
l’ampliamento e l’ammodernamento del Centro Sportivo del Lambrone, che comprende la realizzazione di
un nuovo impianto natatorio, per un importo complessivo di €. 10.409.700,00, con la compartecipazione
del Comune ai costi di costruzione per un importo di €. 1.650.000,00. La scadenza per la presentazione
delle offerte è fissata per il giorno 02.03.2012.
Merita inoltre di essere citato il progetto complessivo di VILLA NAVA: In data 18.01.2012 la società
Rigamonti Francesco Spa ha presentato proposta di acquisto per il complesso immobiliare denominato
“Villa Nava” di via IV Novembre al prezzo indicato nell’ultima asta andata deserta pari ad euro
1.913.600,00. La proposta prevede che il prezzo della compravendita possa essere corrisposto in parte
anche attraverso permuta di fabbricato denominato “Protezione Civile” sito in Erba in via Prealpi
valorizzato in circa 1.600.000,00.
Inoltre è stato approvato il progetto preliminare da porre a base di gara per il Project Financing per
Progetto “Appartamenti per l’autonomia” - Ex Scuola Di Buccinigo - Via Como €. 560.000,00, per il quale
si sta bandendo gara.
E’ in fase di predisposizione un importante progetto di valorizzazione del teatro Licinium e della
scalinata del Terragni.
Verranno individuati degli interventi specificamente indirizzati al migliore utilizzo della struttura
teatrale all’aperto sia in termini di migliore fruibilità della struttura che di maggiore sicurezza della
stessa. Verranno previsti interventi di restauro delle quinte murarie, dei vani tecnici e dei camerini.
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Particolare cura verrà posta nelle soluzioni progettuali relative all’illuminazione dell’intera area al fine
di salvaguardare il contesto naturale in cui il teatro Licinium è posto.
Per quanto concerne il monumento ai caduti e la scalinata Terragni si procederà a realizzare
un’illuminazione artistica di tutta la scalinata unitamente al ripristino della vegetazione esistente che
incornicia e accompagna l’ascesa al sacrario.
Per la realizzazione dell’intero progetto verrà richiesto un finanziamento sul Programma di
cooperazione transfrontaliera Italia- Svizzera 2007/2013 (INTERREG ITALIA SVIZZERA) e
pertanto verranno coinvolti partner locali e internazionali.
Altro importante intervento che sarà realizzato sul territorio erbese senza gravare in alcun modo sul
bilancio comunale grazie alla fattiva collaborazione fra l’amministrazione e altri enti (quali nella
fattispecie la Regione Lombardia e la società Ferrovie Nord spa) è quello che riguarderà l’adeguamento
e la riqualificazione degli impianti della stazione ferroviaria, essenziali per migliorare la qualità del
sevizio oltre che per assicurare l’accessibilità alle persone a mobilità ridotta.
La Regione Lombardia, nella seduta del 14/12/2011 ha messo a disposizione € 2.476.512,36 con i quali
verranno realizzati i seguenti interventi che porteranno un incremento della sicurezza e del confort
dell’utenza::
Le banchine ferroviarie verranno innalzate dai 25cm attuali ai 55 cm (altezza treno). Tale
innalzamento consentirà l’accesso senza barriere architettoniche ai treni, con conseguente
riduzione dei tempi di incarrozzamento e inoltre con effetto dissuasivo nei confronti
dell’attraversamento dei binari da parte dei passeggeri.
Apertura a tutta l’utenza ferroviaria dell’esistente sottopasso pedonale attualmente
utilizzato unicamente dagli alunni dell’Istituto tecnico “ Romagnoli” con la previsione inoltre di
un nuovo collegamento (nuova scala e nuovo ascensore) con la banchina a servizio dei binari 2 e
3. Si consentirà in tal modo di incrementare la sicurezza dei viaggiatori che non dovranno più
attraversare i binari sulle passerelle in legno attualmente esistenti.
Realizzazione di un nuovo ascensore (in aggiunta a quello già esistente) che garantirà
l’accessibilità alle persone con mobilità ridotta anche ai binari 2 e 3.
Realizzazione sulle due banchine di pensiline a struttura metallica che si svilupperanno su circa
il 50% della lunghezza delle banchine, privilegiando le porzioni di sbarco della scala e
dell’ascensore del sottopasso.
Realizzazione/adeguamento del sistema di illuminazione delle aree esterne alla stazione e delle
banchine.
Modifica/ampliamento dell’impianto di diffusione sonora e del sistema TV a circuito chiuso.
L’attuale livello di progettazione è quello definitivo ed i tempi di realizzazione previsti sono di circa 375
giorni.
Piano di Governo del Territorio
Con delibera n. 86 del 16 ottobre 2010 è stato approvato il Piano di Governo del Territorio, che
sostituisce il Piano Regolatore del 1984.
Il nuovo P.G.T. è finalizzato ad uno sviluppo sostenibile, che coniuga le esigenze di crescita del
territorio con la tutela dei valori ambientali e della qualità di vita della comunità erbese.
Il percorso di costruzione del PGT ha tenuto conto della grande ricchezza e varietà del sistema
ambientale, da tutelare e rafforzare ricomponendo i sistemi ambientali e paesaggistici che
caratterizzano la Città di Erba: le fasce lacustre, collinare e montana.
Tra i tratti fondamentali del nuovo PGT, infatti, hanno particolare pregio:
• l’ integrazione della rete ecologica individuata dalla Provincia di Como con una rete ecologica
comunale
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Provincia di Como
•
•
•
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un consumo del suolo limitato al 50% di quanto previsto dal Piano provinciale: 98.554 mq.
invece che 183.110;
modalità di incentivazione al recupero del patrimonio edilizio esistente orientato al riordino
tipologico, alla salvaguardia del patrimonio culturale e architettonico di Erba, alla creazione di
nuovi servizi per la Città;
la previsione di importanti misure di mitigazione e di compensazione degli effetti ambientali e
paesaggistici dei nuovi interventi: creazione di fasce di filtro verso le aree di interesse
naturalistico e di barriere vegetali, incentivazione di un’edilizia orientata al risparmio
energetico - compresa la riduzione dei consumi idrici - rafforzamento del verde anche privato.
Le tutele e le mitigazioni previste dal nuovo PGT hanno lo scopo di equilibrare le esigenze della
salvaguardia ambientale e paesaggistica con la necessità di mantenere vitale la Città di Erba: di
attrarre lavoro e di fornire occupazione e servizi.
Il PGT prevede la trasformazione urbanistica di 38 aree, che per la maggior parte consistono in
situazioni già urbanizzate che versano in una situazione di degrado edilizio e di compromissione
ambientale: per ciascun ambito è prevista la riqualificazione e il concorso alla creazione di servizi e di
occasioni di riordino della Città.
Tra le aree di trasformazione sono ricomprese quelle dimesse da attività produttive, la cui
riqualificazione costituisce un’occasione irripetibile per ridisegnare la Città al servizio dei Cittadini e
della qualità della vita urbana.
Per ciascuna area, il PG prevede tutti i parametri dimensionali – tra cui le superfici da destinare a
servizi e attrezzature pubbliche - , le funzioni ammesse, gli obiettivi di interesse pubblico che il
privato deve garantire per beneficiare delle piene potenzialità edificatorie: spazi di sosta, parcheggi
interrati, percorsi e spazi pedonali e nuove connessioni viabilistiche , aree per l’aggregazione, strutture
polifunzionali, verde attrezzato.
In tale modo il PGT costituisce uno strumento efficace e attuabile perché – senza mai perdere di vista
le esigenze della sostenibilità ambientale e della qualità della vita – pone in equilibrio le aspettative
pubbliche e private.
Una Città condivisa, che cresca equilibratamente in tutte le sue componenti, pubbliche e private e con
un’ attenzione particolare alle fasce più sensibili della popolazione: il PGT prevede la realizzazione di
Piani di edilizia economica e popolare, incentiva la realizzazione – negli interventi privati – di edilizia
convenzionata a prezzo “calmierato”, potenzia la rete dei servizi e orienta alla vivibilità lo sviluppo
urbano: incentiva la mobilità lenta con percorsi ciclo-pedonali, la razionalizzazione della viabilità
secondo una strategia complessiva di fluidificazione, di servizio anche alle funzioni produttive, di
protezione degli ambiti urbani e di ricomposizione di nuclei antichi – come quello di Paravicino –
penalizzati dall’attuale situazione viabilistica.
Tra i principali obiettivi del Piano di Governo del Territorio hanno particolare importanza il sostegno al
lavoro e alla famiglia, in una prospettiva di sostenibilità ambientale e sociale dello sviluppo della città.
Il PGT ha previsto il concorso dei privati alla realizzazione di tali obiettivi per creare –tra l’altro - in
via Trieste una nuova area per la produzione e in via Prealpi un comparto di edilizia abitativa
convenzionata. L’Impresa Rigamonti, proprietaria di tali aree, ha già depositato i relativi progetti dopo
un confronto con l’amministrazione e gli uffici comunali che ha impegnato gli ultimi mesi del 2011.
Il progetto di via Trieste è finalizzato alla crescita ed al consolidamento delle imprese e del lavoro,
fornendo spazi produttivi razionali e serviti da adeguate infrastrutture che possano attrarre sia nuove
aziende , sia le aziende attualmente situate in zone abitate, risolvendo i problemi di rumore e di
inquinamento subiti dai residenti.
In Via Prealpi sorgerà invece un importante insediamento di Edilizia Sociale Abitativa, diretto in
particolare a famiglie, giovani coppie, anziani e single: quella fascia di popolazione – in costante aumento
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– che non può comperare una casa o pagare un affitto sul libero mercato ma che nemmeno può
accedere all’edilizia pubblica.
L’intervento prevede la realizzazione di un vero e proprio sistema integrato di servizi definiti con il
Comune: ad es. verde pubblico, piccolo commercio, asilo nido, centro anziani, etc. L’intesa contiene
inoltre l’impegno della Rigamonti spa ad avviare indagini del suolo e a procedere ad eventuali bonifiche
dell’area.
Per entrambi le aree sono previste importanti opere viarie – compresi percorsi ciclopedonali – e di
riqualificazione del verde; gli edifici saranno realizzati con soluzioni tecnologiche di elevata efficienza
energetica , con attenzione verso le energie rinnovabili.
L’intesa prevede che le abitazioni e gli spazi produttivi siano assegnati prioritariamente in base ad una
graduatoria che il Comune di Erba predisporrà a seguito di apposito bando pubblico.
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Riserva Naturale Valle Bova
Coerenti con quanto enunciato a inizio mandato circa la “volontà di ricondurre il Comune di Erba a
svolgere un ruolo chiave nella realtà dell’Alta Brianza e del Triangolo Lariano, perseguendo una politica
di sviluppo rispettosa dell’ambiente…collegata con il sistema delle aree protette regionali” questa
amministrazione ha dato il via ed ha definito, attraverso la collaborazione della equipe scientifica,
coordinata dall’ufficio della Riserva il “Progetto piano di gestione per la salvaguardia e la valorizzazione
della Riserva naturale valle Bova” .
L’Area Protetta è stata istituita dal Consiglio Regionale della Lombardia il 25 settembre 2007 su di una
superficie di 4,25 chilometri quadrati e costituisce uno dei pochi esempi in Italia di area protetta che
insiste completamente sul territorio di un solo Comune. Si configura come ente territorialmente e
giuridicamente competente per quanto riguarda tutto ciò che avviene all’interno dei confini della stessa.
Il nostro comune è stato nominato dalla Regione come Ente gestore della Riserva attraverso la
costituzione di specifici organi: in particolare è stato istituito il comitato di gestione presieduto dal
sindaco pro-tempore del comune di Erba ed un Ufficio della riserva con compiti direttivi ed operativi
che si avvale di alcune comprovate e stimate professionalità già operanti presso l’Ufficio ambiente del
Comune oltre che a collaborazione e consulenza specialistica esterna.
Il primo e fondamentale compito assegnato a questa struttura è stata la stesura di un piano di gestione
dell’area protetta, contenente norme di tutela e salvaguardia, divieti e strategie di governo e
funzionamento dell’area protetta.
L’iter di elaborazione e stesura del piano ha occupato lo staff tecnico per tutto il 2009 e buona parte
del 2010 in numerose campagne di rilievo geologico e morfologico della riserva, con particolare
attenzione per la pianificazione e la gestione del rischio idraulico e idrogeologico.
Grazie ad un lavoro iniziato fin dal 2009 buona parte dei percorsi all’interno della riserva sono stati
censiti e attrezzati con appositi cartelli segnaletici inoltre con all’aiuto di volontari di diverse
associazioni locali (del Gruppo di Protezione Civile di Erba, dell’associazione Cà Mornigo e della Sezione
del CAI di Erba), si è provveduto all’apposizione di pali e tabelle per la perimetrazione dei confini.
Nell’ambito dell’incentivo per la fruizione, nel 2010 sono state individuate le manutenzioni prioritarie e
si è provveduto a progettare gli interventi di manutenzione la cui procedura di appalto per
l’affidamento dei lavori è stata avviata alla fine del 2011, per complessivi 61.741 Euro di opere che
saranno realizzate nel 2012. La copertura economica deriva da fondi Ministeriali.
A metà anno 2010 la Riserva ha ottenuto il fondamentale risultato di redigere uno specifico ed
articolato strumento di pianificazione ed è stata in seguito recepita all’interno del nuovo PGT.
Accogliendo le indicazioni del Comitato di Gestione, l’Ufficio della Riserva, in stretta collaborazione con
il gruppo tecnico, si è attivato per predisporre specifici progetti e documentazione tecnica necessari
per la partecipazione a bandi di finanziamento grazie ai quali è stato possibile intercettare una serie di
fondi destinati alle attività di salvaguardia ambientale. Solo nel corso del 2011 in città sono arrivati più
di 200 mila euro da Regione e Fondazione Caripolo. Molti di questi progetti sono rivolti alle scuole del
territorio. Nello specifico, i principali progetti finanziati ed avviati sono i seguenti: sistemazione frana
in località “Fornace” e gestione forestale del versante (100.000 Euro Da Regione Lombardia, Ottobre
2011), Progetto per la gestione delle aree carsiche (95.000 Euro Fondazione Cariplo, 26.000 Euro
Regione Lombardia). A questi si aggiungono altri fondi, per 380.000 Euro, derivanti dalla partecipazione
al bando del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 Misura 226 relativo alle manutenzioni idraulico
forestali per fronteggiare il rischio idrogeologico del torrente Bova.
Nel contempo sono stati avviati contatti con le scuole coinvolgendo gli alunni in entusiasmanti progetti
quali “ la Salamandra” e visite guidate nel territorio e con le associazioni operanti sul territorio al fine
di avviare una rete di collaborazioni efficaci e durature finalizzate a far conoscere questo incantevole
angolo natura incontaminata che sovrasta la città e ove, fra l’altro, nidifica stabilmente da alcuni anni il
falco pellegrino ed è presente una ricca fauna sia nell’ambito degli ungulati che tutta la fauna minore
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dell’area prealpina , per non dimenticare delle forme rare di vita presenti nelle grotte e nel sistema
carsico dell’area che meritano attenzione particolare.
Territorio e Ambiente
Sempre in tema di tutela e valorizzazione dell’ambiente preme ricordare tra gli altri, il progetto di
Sviluppo rurale che ha ottenuto un finanziamento di € 156.620,57. Il Comune di Erba ha partecipato al
bando di finanziamento europeo del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 Misura 216 “investimenti
non produttivi” presentando un progetto per il recupero dei fontanili del Pian d’Erba, nei territori dei
Comuni di Erba e di Eupilio.
Infatti sul nostro territorio è possibile individuare una fascia di risorgive, utilizzate in passato per
irrigare i campi e creare marcite attraverso una fitta rete di fontanili e canali che sono patrimonio
storico di bioagricoltura e di archeologia rurale ed idraulica.
All’epoca, venivano gestite dal Consorzio della gallarana (ora estinto).
La maggior parte dei fontanili in seguito all’abbandono delle pratiche agricole sono andati in disuso e
con il tempo si sono interrati. Nello specifico il progetto per la parte riguardante Erba, ha focalizzato
l’attenzione su tre fontanili strategici denominati rispettivamente: fontanile Montone, fontanile Cassina
Mariaga e fontanile Gallarana. Tutti e tre fanno parte del reticolo Idrografico minore del Comune di
Erba.
I finanziamenti suddetti consentono di tutelare, salvaguardare e proteggere il nostro preziosissimo
ambiente incrementando gli altri interventi portati avanti dall’Amministrazione comunale in materia
ambientale. Il buon esito del progetto è stato possibile grazie ad un articolato lavoro di squadra sia di
dipendenti interni all’Ente, Ufficio Ambiente e Ufficio finanziamenti dell’Area risorse dell’Ente, sia di
professionalità presenti sul territorio (ed in particolare il Sindaco tiene a ringraziare il Dott. Dante
Spinelli, il Dott. Alessandro Marieni e la D.ssa Antonella Anzani).
La concentrazione del finanziamento approvato dalla Regione Lombardia ha prodotto un risultato
positivo su tre progetti , uno ad Eupilio, uno ad Erba ed un terzo a favore di un’azienda agricola
nell’ambito del lago di Alserio in Comune di Erba, unici per tutta la provincia di Como.
Mobilità sostenibile
Fra le iniziative volte a coniugare l’incremento della gamma di servizi offerti al cittadino e la tutela
ambientale merita di essere citato il progetto “mobilità sostenibile in città”, portato avanti dal Comune
in collaborazione con la società SEMS (Servizi di mobilità sostenibile) del Gruppo Ferrovie Nord.
All’inizio del mandato avevamo infatti dichiarato che era “… nostra intenzione studiare un sistema di
trasporto alternativo a quello affidato alle sole auto private”; dopo aver valutato svariate opzioni e
tenuti sempre in dovuta considerazione i vincoli di bilancio che ci sovrastano, abbiamo ritenuto
meritevole di una sperimentazione il sistema di condivisione delle auto noto come car-sharing. Si tratta
di un rivoluzionario sistema di mobilità urbana, pensato per mettere a disposizione di più utenti delle
auto che vengono utilizzate a seconda della necessità individuali. In questo modo diminuiscono le auto in
circolazione e aumenta il numero di parcheggi disponibili, attenuando i problemi legati al traffico e
all’inquinamento. Il servizio permette al cittadino di pagare l’utilizzo effettivo della vettura, senza
costi fissi di manutenzione, tasse e assicurazione legati al possesso di un qualsiasi mezzo privato inoltre
consente il parcheggio gratuito sulle strisce blu e l’utilizzo anche in casi di blocco del traffico.
In città sono state dislocate tre auto, una delle quali disponibile 24 ore su 24 per le esigenze dei
cittadini presso la stazione ferroviaria. Gli altri due veicoli vengono utilizzati dai dipendenti comunali
per svolgere le attività lavorative che comportano degli spostamenti. Al di fuori dell’orario di ufficio le
auto rimangono a disposizione di tutti i cittadini che ne fanno richiesta tramite un sistema molto
semplice di iscrizione e prenotazione on-line o telefonica. La tariffa di utilizzo è di 2,40 euro l’ora
oppure di 28,80 euro al giorno, al quale va aggiunto un costo chilometrico di 0,48 euro comprensivo del
carburante e di assicurazione Kasco.
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L’amministrazione comunale ha poi aderito a due importanti progetti proposti dal Parco Regionale della
valle del Lambro: “le vie e le stazioni del parco” e “le vie del parco”.
Tali progetti si innestano in un più ampio progetto di sviluppo di percorsi di fruizione collettiva del
Parco stesso che prevede una rete di circa 240 km di sentieri ciclabili e pedonali, configurata come una
ossatura territoriale di mobilità lenta ciclabile e pedonale e che si articola a partire dal percorso
ciclabile principale lungo il Lambro irraggiandosi per raggiungere parti di territorio del Parco più
distanti dal fiume, connettendo emergenze architettoniche, paesaggistiche e abitati, attraversando
aree agricole e boschive. Rispetto ad una rete ciclabile di carattere urbano, i percorsi del parco
privilegiano l’attraversamento di contesti naturali lungo sentieri campestri con un limitato
affiancamento alle viabilità automobilistiche esistenti.
Sul territorio erbese tali progetti consentiranno di realizzare una velostazione presso la Stazione
ferroviaria -valutata come punto strategico sia per la fruibilità ciclabile del Parco sia per porre le basi
per un potenziamento della ciclabilità locale ed inoltre per realizzare un presidio della stazione stessa
ed indirettamente un miglioramento del livello di sicurezza- ed un percorso attorno al lago di Alserio
fruibile a piedi e in mountain bike con la posa di cartellonistica e la riqualificazione dei fondi tracciati
esistenti oltre alla realizzazione di brevi tratti mancanti.
Per la realizzazione dei progetti il parco valle Lambro ha presentato richiesta di finanziamento
rispettivamente alla Fondazione Cariplo, nell’ambito del bando “Promuovere forme di mobilità
sostenibile alternative all’auto privata- 2010”, e alla Regione Lombardia nell’ambito del Bando per la
realizzazione di interventi di tutela e di riqualificazione ambientale dei parchi regionali e delle Riserve
e Monumenti naturali. Entrambe hanno valutato i progetti positivamente.
Del primo progetto, su costo complessivo pari a € 122.040,00, la fondazione Cariplo finanzierà €
70.000,00. La quota posta a carico dei Comuni nel cui territorio vengono realizzati gli interventi è
complessivamente pari a € 52.040,00 , alla quale il Comune di Erba contribuirà con € 8.673,34.
Relativamente al secondo la Regione ha deliberato un finanziamento complessivo di € 176.361,00.
Pertanto la quota posta a carico dei Comuni nel cui territorio vengono realizzati gli interventi è
complessivamente pari a € 19.595,00, cui il Comune di Erba partecipa con € 1.031,32.
Lotta all’inquinamento
In tema di tutela ambientale e lotta all’inquinamento la nostra amministrazione ha convintamene optato
per una politica di interventi strutturali e permanenti in grado di aumenterà l’efficienza energetica
degli impianti, aiutare i cittadini a risparmiare e diminuire strutturalmente le fonti inquinanti a
vantaggio dell’ambiente e della nostra salute. Gli interventi sono stati condotti su due fronti: il
risparmio energetico negli edifici pubblici e un crescente ricorso a fonti energetiche alternative sia nel
pubblico che mediante incentivi rivolti ai privati.
In particolare sono da annoverare:
• gli impianti fotovoltaici realizzati sulle scuole (elementari di via Cesare Battisti e medie) che
consentono di coprire circa il 20-25% dei consumi di energia elettrica, abbinati ad impianti
illuminanti a led per diminuire ulteriormente i consumi e costi di energia;
• l’impianto geotermico della nuova palazzina dei vigili urbani che ha azzerato l’emissione di inquinanti
in atmosfera;
• la strada di fronte alla palazzina vigili (via Magni) integralmente illuminata a led (già alcune lampade
sono state installate) con un risparmio fino al 60% di energia rispetto alle lampade tradizionali.
• impianti semaforici del centro computerizzati per minimizzare il tempo di sosta dei veicoli e
rendere il traffico più scorrevole, diminuendo sensibilmente le emissioni inquinanti dei veicoli;
• l’audit energetico condotto grazie ad un finanziamento della Fondazione Cariplo che ha portato alla
certificazione energetica dei 5 principali edifici di proprietà comunale;
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Provincia di Como
•
Relazione di fine mandato 2007-2012
l’utilizzo di energia prodotta da fonti rinnovabili per tutti gli edifici pubblici e la illuminazione
stradale di Erba grazie ad uno specifico accordo di fornitura raggiunto con l’erogatore di energia
tramite il consorzio CEV di cui siamo entrati a far parte nel 2008.
A questi provvedimenti adottati dal Comune vanno aggiunte le agevolazioni erogate direttamente ai
cittadini per la produzione di energie alternative e la diminuzione delle fonti inquinanti . Dall’esito del
bando della gara del gas il comune ha ottenuto 300.000 euro per finanziare contributi alla cittadinanza
per la istallazione di caldaie ad alta efficienza energetica e altri 300.000 euro di contributi, a
vantaggio di tutti gli erbesi, per la istallazione di impianti fotovoltaici.
Gli incentivi saranno in particolare suddivisi nel maggior numero possibile di lotti per agevolare le
famiglie e quindi la riqualificazione dei medi e piccoli impianti.
Rifiuti
Durante il corso del mandato amministrativo dell’attuale Giunta, nell’ambito dei servizi d’igiene urbana e
ambientale sono stati raggiunti diversi importanti obiettivi.
Innanzitutto è stato esperito ed aggiudicato il nuovo appalto per la gestione dei servizi d’igiene
urbana ed ambientale, grazie quale, a partire dal 1° gennaio 2009, sono state introdotte diverse novità
e migliorie nel servizio:
• frequenze della raccolte differenziate domiciliari: per la carta, la plastica e il vetro e lattine si
è passati da un ritiro effettuato due volte al mese ad un ritiro effettuato tutte le settimane;
• maggior apertura del centro di raccolta rifiuti di Via Zappa: ottenuta attraverso l’apertura la
domenica mattina, e l’aggiunta di un’ora pomeridiana durante il periodo estivo (dal 1° giugno al
30 settembre);
• frequenza dei passaggi dell’autospazzatrice lungo le strade comunali: per le vie centrali si è
passati da quattro passaggi a settimana ad un passaggio giornaliero; per le vie periferiche si è
passati da una frequenza mensile ad una frequenza settimanale;
• implementazione della pulizia stradale manuale: ottenuta attraverso l’aggiunta di un netturbino,
passando da due nel vecchio appalto a tre.
• infine, grazie ad una contestazione dell’Ufficio Ecologia, si è ottenuto un passaggio settimanale
di un’autospazzatrice da 2mc, molto piccola, che consente la pulizia meccanizzata di talune vie
particolarmente strette.
Tutto questo ha portato ad un significativo miglioramento generale dei servizi d’igiene urbana resi alla
cittadinanza.
Nel dicembre 2009 si è dato avvio al processo di automazione degli accessi al centro di raccolta
rifiuti di via Zappa, con l’installazione di una sbarra di accesso e di un lettore di tessere. Sono abilitati
all’accesso tutti i contribuenti che pagano la tassa rifiuti al Comune di Erba: i privati cittadini accedono
mediante la Carta Regionale dei Servizi, le utenze non domestiche mediante una tessera di accesso
dedicata.
L’automazione si è conclusa nella primavera del 2010 installando anche una pesa in entrata: a questo
punto è possibile monitorare non solamente gli accessi in termini di numero/mese, ma anche in termini
di quantitativi di rifiuti conferiti.
Ciò ha permesso di monitorare l’utilizzo del servizio offerto dal nostro centro di raccolta limitandolo ai
contribuenti erbesi in regola con i pagamenti.
Collateralmente a tutte le attività di gestione dell’appalto dei servizi d’igiene urbana, l’Ufficio Ecologia
ha portato avanti campagne di educazione ambientale, alcune rivolte esclusivamente alle scuole, altre
interessanti tutta la cittadinanza; a titolo esemplificativo se ne citano alcune:
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•
•
•
Relazione di fine mandato 2007-2012
Predisposizione di volantino ad hoc all’inizio del nuovo appalto distribuito a tutte le utenze e
riportante le modalità e frequenze dei nuovi giri di raccolta;
Campagne di sensibilizzazione rivolte all’intera cittadinanza (affissione di manifesti e
distribuzione di volantini) sia sui temi della corretta differenziazione dei rifiuti, che in
generale sui temi del senso civico;
Visita all’impianto di conferimento della carta e cartone e della cartiera di produzione della
carta riciclata a partire dal rifiuto raccolto sul territorio comunale: iniziativa a cui hanno
aderito tutte le classi quarte e quinte delle scuole primarie comunali;
Capitan Eco, iniziativa ancora in corso, a cui hanno aderito tutte le classi di tutte le scuole
primarie del Comune di Erba: attraverso un gioco rivolto ai bambini vengono indotti i genitori a
conferire rifiuti riciclabili e/o pericolosi al nostro centro di raccolta di Via Zappa. Si tratta di
un efficace espediente per poter aumentare la consapevolezza dell’importanza del riciclo in
genere nonché del corretto conferimento di talune tipologie di rifiuti.
Nel settembre 2009 è stata effettuata una distribuzione di materiali alle utenze domestiche con
consegna una tantum di sacchetti per la raccolta differenziata a tutte le utenze domestiche: sono stati
distribuiti un rotolo da n° 25 sacchetti gialli per la raccolta degli imballaggi in plastica e un rotolo da n°
50 sacchetti in mater-bi per la raccolta differenziata della frazione organica ad ogni nucleo familiare.
Da allora a tutte le nuove utenze domestiche, insieme ai contenitori per la raccolta differenziata della
frazione organica e del vetro e lattine, è stato recapitato un kit di sacchetti come sopra descritto.
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Allegato I)
QUANTIFICAZIONE DELLA MISURA
DELL’INDEBITAMENTO
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EVOLUZIONE DELL'INDEBITAMENTO
Riferimento storico
1996
Indebitamento al 31/12 *
1997
3.982.444,00
Variazione rispetto all'anno
precedente
1998
1999
2000
2001
12.959.406,00
12.882.372,00
5.123.531,00
7.713.458,00
11.099.425,00
1.141.087,00
2.589.927,00
3.385.967,00
1.859.981,00 -
28,65
50,55
43,90
16,76 -
% Incremento/decremento rispetto
all'anno rpecedente
Variazione
percentuale da
77.034,00 inizio mandato
0,59
223%
Mandato 2002-2007
2002
2003
2004
2005
2006
2007
12.253.647,00
13.554.462,00
20.969.572,00
21.643.043,00
30.696.573,00
30.618.328,00
-
628.725,00
1.300.815,00
7.415.110,00
673.471,00
9.053.530,00 -
% Incremento/decremento rispetto
all'anno rpecedente
-
4,88
10,62
54,71
3,21
41,83 -
Indebitamento al 31/12
Variazione rispetto all'anno
precedente
Variazione
percentuale da
78.245,00 inizio mandato
0,25
150%
Mandato 2007-2012
Indebitamento al 31/12
Variazione rispetto all'anno
precedente
-
2007
2008
2009
2010
2011
2012
30.618.328,00
29.669.926,00
29.538.557,00
32.614.200,00
31.684.911,00
33.859.914,00
78.245,00 -
948.402,00 -
131.369,00
3.075.643,00 -
929.289,00
-0,25 -
3,10 -
0,44
10,41 -
2,85
% Incremento/decremento rispetto
all'anno rpecedente
Variazione
percentuale da
2.175.003,00 inizio mandato
6,86
11%
* Valori converti in Euro
La voce "Variazione rispetto all'anno precedente" è la somma algebrica tra i mutui assunti nell'anno, i mutui scaduti e le quote capitale di ammortamento
rimborsate
INDEBITAM ENTO ED ONERI DI SERVIZIO AL DEBITO
Riferim ento storico
1996 (*)
1997
1998
1999
2000
2001
TO T ALE
TO TALE M U TUI
ASSUNTI
273.722,16
778.817,00
5.567.663,60
2.143.296,13
2.771.307,72
498.618,48
12.033.425,09
RIM BO RSO QU OT A
CAPIT ALE
259.839,39
268.419,17
343.806,18
458.224,83
533.595,52
633.653,36
2.497.538,45
INTERESSI PASSIVI SU
M UTU I
410.178,66
393.249,39
415.594,16
540.054,95
647.619,70
680.840,48
3.087.537,34
M andato 2002-2007
2002
2003 (*)
2004
2005 (*)
2006 (*)
2007
TO T ALE
TO TALE M U TUI
ASSUNTI
548.467,10
1.440.435,70
8.133.314,77
839.000,00
9.847.173,18
909.000,00
21.168.923,65
RIM BO RSO QU OT A
CAPIT ALE
563.338,00
609.088,07
664.761,32
920.652,00
668.249,00
987.247,00
3.849.997,39
INTERESSI PASSIVI SU
M UTU I
687.754,51
676.913,87
681.108,22
1.008.891,40
866.203,00
1.239.713,00
4.472.829,49
M andato 2007-2012
2007
TO TALE M U TUI
ASSUNTI
909.000,00
RIM BO RSO QU OT A
CAPIT ALE
987.247,00
1.239.713,00
INTERESSI PASSIVI SU
M UTU I
2008
2009
-
2010 (*)
2011
2012 (**)
-
TO T ALE
7.148.869,00
849.425,00
4.124.444,00
2.175.000,00
945.285,00
980.794,00
1.048.501,00
929.288,00
1.055.133,00
4.959.001,00
1.246.942,00
1.206.228,00
1.202.621,00
1.335.771,00
1.485.824,00
6.477.386,00
(*) anni di adesione ad operazioni di rinegoziazione/rim odulazione m utui
(**) Le rate sono stim ate in quanto alla data odierna è in corso di stipulazione il contratto di m utuo di € 1.650.000,00 per lavori di am m odernam ento
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Allegato II)
BANDI, FINANZIAMENTI CONTRIBUTI ANNI
2010/2011
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Allegato III)
RISULTATO DELLA SPERIMENTAZIONE ANCI:
INDICATORI DI PERFORMANCE DEL COMUNE DI
ERBA
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