SPIFFERO DICEMBRE 2017 - Liceo Scientifico E. Medi

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SPIFFERO DICEMBRE 2017 - Liceo Scientifico E. Medi
S...PIFFERO
- liceo
Medi
Periodico degli
studenti
del liceo scientifico e linguistico statale
“E.Dicembre
Medi” 2016
di Battipaglia
pag 1/b
La voce
degli studenti!
Piffero
Supplemento mensile del giornale LA NUOVA GRATICOLA- iscr. RegistroStampa Trib. di SA n 755 del 1989-A nno XVI -Dicembre 2016
Liceo Medi:
scuol@ 3.0
Il liceo scientifico Enrico Medi è
un liceo aperto alle novità,
soprattutto se queste riguardano
l’ambito tecnologico e sono
destinate
a
migliorare
l’apprendimento degli allievi. Il
caso specifico è stato offerto nel
corso del primo trimestre
dall’infortunio di uno studente della
classe 4H. Costretto a rimanere a
casa, lo studente non avrebbe
potuto frequentare le lezioni
scolastiche, quindi i docenti della
sua classe si sono impegnati in un
progetto del tutto nuovo, affinchè
questo ragazzo potesse seguire le
lezioni direttamente da casa e
ritornare a scuola senza dover fare
i conti con un immenso impegno
necessario per mettersi al pari con
i compagni. Tale progetto è
comunemente descritto con il nome
di “Scuol@ 3.0”. Tramite la Scuol@
3.0 tutte le barriere rappresentate
dai muri della scuola vera e propria
non esistono più e le lezioni tenute
dagli insegnanti si propagano
persino nelle abitazioni degli alunni.
Google mette a disposizione di
tutte le scuole un intero sistema di
servizi digitali gratuiti. La
differenza tra la Scuola 2.0 e la
Scuol@ 3.0 è proprio questa: la
capacità di quest’ultima di far
fronte all’uso sistematico dei social
media di Google che comprendono
anche le Google Apps for
Education. Tra queste app sono
presenti Google+, Hangouts on Air,
YouTube. Questi ultimi sono tra
loro collegati e sono stati utilizzati
proprio nella nostra scuola al fine
di migliorare la comunicazione e la
condivisione di materiale didattico
con l’alunno che seguiva la lezione
da casa. Google+ è la pagina social
che viene assegnata agli utenti da
Google. L’Hangout nasce come
servizio di chat per conversazioni
tra due o più utenti, ma come molti
degli strumenti web nati negli ultimi
anni, si presta ad altre funzioni. Nel
caso della 4H Google Hangout è
stato usato per avviare una
videolezione in diretta e quindi
avere la possibilità di colloquiare
face to face esattamente come se
l’alunno fosse presente in classe. I
canali YouTube assegnati alle
scuole sono fondamentali per
attivare gli Hangouts in diretta e
rivedere i video di lezioni
precedenti. È ovvio quindi che l’elearning avviato per questo alunno
in particolare è servito anche agli
altri alunni della classe che ne hanno
potuto usufruire per dubbi e
ripassi. L’istituto si avvia dunque
verso nuove metodologie di
insegnamento e apprendimento che
richiedono soprattutto grande
competenza da parte dei docenti e
collaborazione da parte degli
alunni.
Roberta Petti
Le ragioni di una “scelta”
Solide basi per il prosieguo universitario, sia pure differenziate per
indirizzi,valido metodo di studio e capacità critiche: il marchio dop del Medi
Si sa, gennaio è tempo di scelta per molti ragazzi
che, finita la scuola media, si ritrovano a dover
prendere una fondamentale decisione che
indiscutibilmente segnerà il loro futuro. Le scuole
superiori aprono così le porte, nel giorno dell’open
day, per accogliere ragazzi e genitori presi dallo
smarrimento e col compito di fare al più presto la
scelta migliore. Purtroppo spesse volte la scelta è
poco ragionata, perchè la cosa più immediata e facile
sembra sempre seguire le orme dei fratelli maggiori o
gli interessi dei genitori. Ciò non è sempre corretto,
perchè la scuola superiore è il posto dove si
acquisiscono tutte le capacità per diventare
instancabili lavoratori del domani e, senza passione
per ciò che si studia, diventa impossibile raggiungere
il successo formativo e scolastico, così come un
giorno quello lavorativo. Diventa quindi di
fondamentale importanza valutare ogni singola
opzione per capire ciò che più aderisce alle nostre
attitudini. Il liceo scientifico è l’unico in Italia che
permette di avere solide basi per affrontare lo studio
universitario successivo, qualsiasi esso sia. Infatti il
curricolo del liceo scientifico, a differenza di altri
licei, non privilegia alcune materie per abbandonarne
altre, ma accompagna al blocco delle materie
scientifiche quello delle materie umanistiche che
quindi corrono di pari passo. Ovviamente questo
necessita di uno sforzo non indifferente da parte
dello studente, che deve impegnarsi in modo
qualitativamente molto alto in tutte le materie al
fine di intraprendere con successo il percorso liceale
e poi quello universitario. Il Liceo Enrico Medi offre
anche altri indirizzi oltre a quello tradizionale,
ovvero il liceo linguistico, che prevede lo studio dello
spagnolo e del francese, e il liceo scientifico con
l’opzione delle scienze applicate, in cui al latino si
sostituisce l’informatica. Da quest’anno inoltre è
attivo anche l’indirizzo classico, al fine di offrire ai
giovani battipagliesi tutte le principali opzioni liceali.
Quindi scegliere il Liceo Medi di Battipaglia significa
non solo scegliere un ampio insieme di indirizzi e di
competenze, ma anche e soprattutto abbracciare un
sicuro metodo di studio, ingrediente fondamentale
per il nostro futuro. Infatti, l’impegno necessario
durante i cinque anni di liceo apre la mente dei ragazzi
fornendo a questi ultimi senso critico utile per
affrontare non solo la carriera lavorativa ma la vita
in generale, in quanto è proprio il risveglio del senso
critico che concede agli uomini la libertà di decidere
con la propria testa, senza condizionamenti.
Roberta Petti
Buffet internazionale all’Open Day
Anche quest’anno in occasione dell’Open Day, che
avrà luogo il 13 gennaio nella nostra scuola, verrà
allestito come di consueto un ricco buffet che sarà a
disposizione delle famiglie che verranno a visitare la
nostra scuola. Questo buffet internazionale prevedrà
specialità provenienti dalla Francia, dalla Spagna e
America Latina e dall’Inghilterra, paesi di cui noi
ragazzi del liceo linguistico studiamo la lingua e i
costumi (compresi quelli gastronomici naturalmente).
Il buffet verrà dunque allestito da noi studenti, ogni
classe, in accordo con i docenti di lingue, sceglierà
un paese e ne preparerà un piatto tipico. Per quanto
riguarda il buffet francese avremo crepes, profiteroles al
cioccolato, madlaine, macarons, gallet de rois e mousse al
cioccolato. I ragazzi che invece si occuperanno della Spagna
e dell’America Latina prepareranno: churros, crema catalana,
tortillas di patate, nachos e paella. Per quanto riguarda invece
il buffet inglese e americano troveremo: waffle, muffin, torta
red velvet, pancake e cheesecake. Il tutto verrà poi
completato da una scenografia ben elaborata, i ragazzi si
cimenteranno nella realizzazione di cartelloni e disegni che
illustrano in lingua originale le preparazioni dei vari piatti,
le loro origini storiche e i nomi dei paesi da cui provengono.
Elsa Martino
S...PIFFERO - liceo Medi
PROGETTI EXTRA curriculari
Dicembre 2016
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La vasta gamma di opportunità “extra” che il Liceo Medi offre ai suoi allievi
ECDL
TG Medi
Tra i molti corsi extracurriculari il
nostro liceo offre anche la possibilità
di conseguire la patente europea per
l’uso del computer, ovvero l’ECDL
(acronimo in inglese). Questo corso è
tenuto dal professore Aniello Matrone.
L’ECDL è un attestato che certifica il
possesso di determinate competenze
informatiche. Il programma dell’ECDL
fa capo al CEPIS che riunisce tutte le
associazioni di informatica. Per
intraprendere i vari esami è necessario
avere la Skill Card. Gli esami sono sette
e corrispondono a sette moduli che
sono: uso del computer e gestione dei
file (computer essentials), primo
approccio alla rete (online essentials),
elaborazione di testi (word processing),
database (spreadsheets), concetti base
della tecnologia dell’informazione (IT
security), strumenti di presentazione
(presentation), reti informatiche
(online collaboration). Questi esami
possono essere svolti in un ordine
qualsiasi e se di questi ne vengono
portati a termine solo quattro si
consegue l’ECDL Base. L’esame, svolto
al computer, ha la durata di 35 minuti
per il primo modulo, e di 45 minuti per
tutti gli altri. La percentuale di risposte
corrette necessaria per superare
l’esame è del 75% (27 domande su 36)
per tutti i moduli. Dal 1° settembre
2013 è in vigore la “Nuova ECDL” che
propone nuovi moduli e consente una
maggiore flessibilità, in quanto il
candidato
può
scegliere
la
combinazione di moduli che ritiene più
interessante e utile e chiedere in ogni
momento un certificato che attesti gli
esami superati. Questi certificati sono
tre: ECDL Base, ECDL Standard,
ECDL Advanced. “Sa usare il
computer?” è la domanda che si sente
invariabilmente porre chiunque cerchi
oggi un lavoro ed è per questo che
possedere una certificazione come
l’ECDL, tra l’altro riconosciuta in 148
Paesi, non è cosa di poco conto.
Roberta Petti
Un’interessante iniziativa avviata dalla
scuola, rivolta a coloro che desiderano
conoscere meglio il mondo del
giornalismo televisivo, è il progetto
chiamato provvisoriamente “TG
Medi”, che costituirà in seguito la
versione web del nostro giornale
cartaceo Spiffero. Il progetto che
permetterà ai ragazzi che vi partecipano
di approfondire la conoscenza del
giornalismo televisivo e di realizzare
un vero e proprio telegiornale visibile
via web. Gli alunni che, spinti dalla
curiosità o dalla voglia di cercare notizie
e di dire la propria, hanno partecipato
al primo incontro della redazione,
dovranno in futuro imparare ad
organizzare il proprio lavoro
minuziosamente, ed ognuno dovrà
avere una propria mansione che dovrà
compiere con il massimo impegno. Un
telegiornale è un programma ricco di
impegni, ed ognuno di questi è
fondamentale per la sua riuscita. Un
telegiornale richiede un’immensa mole
di lavoro, e tutti, giornalisti, operatori,
tecnici, montatori, registi, conduttori e
microfonisti, devono sapere cosa fare
e devono saperlo fare. Un telegiornale
può essere un modo per avvicinare tanti
ragazzi che, pur frequentando la stessa
scuola, non si sono mai visti, un modo
per dare ad alcuni la possibilità di farsi
vedere, di impegnarsi davvero per
qualcosa che va oltre loro stessi,
qualcosa che può insegnare non solo ai
ragazzi ad essere più responsabili, ma
anche più socievoli. Inoltre il progetto
potrebbe essere pensato come un
“antipasto” del mondo del lavoro,
qualcosa che faccia capire come
funziona davvero una comunità
lavorativa.
Questo
progetto,
soprattutto grazie all’impegno dei prof
Forlenza e D’Aiuto, nonché del
direttore del TG Dino Mirra, sta
prendendo piede, e spero che in futuro
diventi un progetto fisso, qualcosa di
cui scuola e noi, possiamo andar fieri.
Andrea Guarracino
GIORNALISMO
Nel Liceo Medi da quattro anni si svolgono “corsi biennali di giornalismo” il cui
feutto e il giornale di Istituto “Spiffero”. La redazione è composta da un numero
di massimo 30 tra alunni e docenti. Il lavoro di ricerca, indagine ed elaborazione
degli articoli è prevalentemente svolto a casa; a scuola (in orario antimeridiano) è
prevista la raccolta e preparazione degli articoli per la pubblicazione. La redazione
si riusce una o due volte al mese, sotto la guida del giornalista Dino Mirra, per
decidere gli argomenti del singolo numero e verificare l’avanzamento dei lavori. Il
progetto è rivolto prevalentemente agli alunni delle classi del Triennio. Gli alunni
delle classi Terze e Quarte, che ne fanno richiesta, possono tramite tale progetto
conseguire al termine del biennio (con una partecipazione continuativa e un numero
minimo di articoli scritti pari a 70) l’iscrizione all’Albo dei Giornalisti-pubblicisti,
con relativa tessera. La collaborazione continuativa (per un biennio) ai lavori della
redazione costituisce infatti il necessario periodo di “praticantato” richiesto
dall’Ordine dei Giornalisti pubblicisti. Agli alunni interessati si richiede passione per
il giornalismo, buone attitudini per la scrittura, continuità nella partecipazione. Se le
richieste di partecipazione superano il numero prefissato si procede ad una selezione
sulla base della media scolastica. Per informazioni e richieste di partecipazione
occorre far riferimento al Prof. D’Aiuto, referente.
Americo Liguori
SCUOLA VIVA
Il progetto extra-scolastico “Scuola Viva-Tutti insieme…al Medi” attivo già da
dicembre è rivolto principalmente agli studenti del triennio. Esso copre diversi
rami della cultura e riguarda soprattutto materie e discipline non contemplate
nell’orario scolastico, ma che possono costituire un importante e significativo
bagaglio di esperienze e conoscenze e un sicuro arricchimento per la preparazione
degli studenti nell’istruzione e nella formazione personale per le competenze e
l’apprendimento permanente. Tutor sono gli insegnanti del liceo, formatori invece
sono docenti universitari e specialisti provenienti dall’Università di Salerno,
dell’Ass. Libera, del mensile “La Graticola”. A seguire un elenco dei moduli.
* “Cittadini responsabili”: insegnamento della cittafinana del diritto.
* “TG MEDI”: una esperienza di giornalismo radiotelevisivo
* “Per un futuro sostenibile: corso di ecologia
* Matematica o gioco?: corso di matematica
* Laboratorio di sistemi Embedded per la robotica e l’io: corso di robotica
* “MODELLAZIONE, RILIEVO E PROGETTAZIONE”: corso di arte
* “Landscapes sans fronteras”: corso di lingue
* “SUL PALCOSCENICO DELLA VITA”.: corso di teatro
Ilaria Foglia
EsaBac
Corso di Robotica
Le classi 4BL e 4AL sono le due
classi dell’indirizzo linguistico del
Liceo E.Medi selezionate per
conseguire l’ambito EsaBac al
termine del ciclo di studi. Per queste
due classi è previsto un percorso di
formazione da svolgere nell’arco del
triennio che prevede quattro ore di
Lingua e letteratura francese a
settimana e due ore di Storia in
francese. Per accedervi è necessario
un livello di lingua B1 che poi nel
corso nel triennio sarà trasformato
in un B2. L’EsaBac nasce in seguito
ad un accordo culturale siglato tra
l’Italia e la Francia avvenuto nel
2009, a partire da questa data infatti
gli alunni dei licei italiani, al termine
dei cinque anni di studio, potranno
ricevere una certificazione a doppio
rilascio: Esame di stato italiano e
Baccalauréat francese. Per
conseguire questo ambitissimo
doppio diploma bisognerà però
prima superare una quarta prova
dell’Esame di Stato, con una prova
scritta di Storia generale in lingua
francese (analisi di un testo o saggio
breve) e un’altra, scritta e orale, di
Lingua e letteratura francese che
verterà sul programma dell’ultimo
anno di corso. L’EsaBac dunque
rappresenta un vero e proprio
trampolino di lancio per tutti coloro
che intendono continuare il loro
percorso di studi presso un’università
francese, infatti il conseguimento di
questo diploma rende gli studenti
italiani al pari di quelli francesi.
Elsa Martino
Nel corso di quest’anno scolastico
presso il Liceo Medi si svolgerà il
progetto “Scuola Viva”, proposto dalla
regione Campania con lo scopo di
incrementare la qualità dell’offerta
formativa e di rendere le scuole della
nostra regione più competitive e
complete sul piano delle conoscenze.
Fra i corsi, completamente gratuiti e
aperti a tutti gli alunni, spicca un
progetto ambizioso e futuristico:
“Laboratorio di Sistemi Embedded per
la robotica e l’IoT”, un corso dedicato
esclusivamente agli alunni del triennio,
che prevede l’insegnamento e
l’applicazione di alcune nozioni di
robotica in 35 ore. Proprio così! Questa
materia, che fino a pochi anni fa si
pensava non potesse essere insegnata
in una scuola secondaria, è finalmente
approdata al Liceo e costituisce per la
nostra scuola un traguardo notevole.
Ma già durante l’anno scolastico 2015/
2016 (lo scorso anno) l’attuale classe
4H ha partecipato ad un breve corso
sulla robotica di 10 ore, tenuto dalla
professoressa Rosa Martino: gli alunni,
servendosi di alcuni piccoli robot della
Lego, li hanno programmati per far
seguire loro un percorso segnato da una
linea nera, all’interno di un circuito; i
robot, adeguatamente programmati con
uno specifico ambiente di sviluppo (
“mBlock”) hanno rispettato il percorso,
fermandosi ad ogni ostacolo presente. Gli
alunni dell’attuale 4H sono stati premiati
nella manifestazione dello scorso anno
“Io Merito”. Insomma, il sogno di Isaac
Asimov è per il nostro Liceo un ormai
solida realtà.
Gianluigi Lettieri
AutoCard
AutoCAD è il più diffuso tra i programmi per il disegno assistito al computer,
più comunemente indicati con la sigla CAD (Computer Aided Design ) il
formato .dvg (estensione derivante dalla parola drawing ,disegno) rappresenta
lo standard internazionale per i file di disegno. Il campo di applicazione di
AutoCAD è vastissimo : strumento oramai indispensabile nella progettazione
in due e tre dimensioni (Architettonica, elettrica, ingegneristica e meccanica),
è utilizzato anche per la realizzazione e gestione di Sistemi Informativi
Territoriali (GIS), nel design e nell’animazione (film, video e giochi interattivi
). AutoCAD consente inoltre di accedere a Internet e questo risulta utilissimo
per condividere file e risorse con altri utenti ovunque essi si trovino: in altra
scuola ,ma anche all’altro capo del mondo. Il CAD, dunque, rivoluziona il modo
di progettare e di disegnare, diminuendo i tempi di lavorazione e aumentando la
produttività e la precisione. Per questo motivo è diventato uno strumento
indispensabile in tutti quei settori dove è richiesto saper disegnare. Il progetto è a
cura dei docenti Luigi Cirillo e Maria Rosaria Galluzzi.
Maria Grazia Vece
DidARTlab
Non si danno crescita, apprendimento autentici e radicata memoria se non con il
gusto, l’entusiasmo, la voglia del bello e del vero. Ogni percorso di Arte conduce
al piacere del sapere, al gusto della conoscenza, all’entusiasmo della ricerca. L’Arte
aiuta a (in)segnare di stupore le anime (segnare dentro l’allievo, di gioia, di voglia
di diventare ciò che è). Il Progetto Scuola e Arte2 del Liceo Medi, nel solco della
positiva esperienza pregressa, definisce la struttura (non solo materiale) del
Laboratorio di Arte come luogo di creatività e conoscenza, di sperimentazione,
scoperta e autoapprendimento attraverso il gioco della riproduzione: fare per
capire, luogo di incontro educativo, formazione e collaborazione. L’arte va
sperimentata: le parole si dimenticano, l’esperienza no.
I ragazzi si cimentano nella riproduzione di opere d’arte piuttosto che leggerne
solo i contenuti o i messaggi. L’assunto metodologico si fonda sul principio
didattico non dire cosa fare ma come. Apprendere imparando a risolvere i problemi
in modo autonomo: aiutami a fare da me (Montessori). L’azione è centrata sulle
concrete motivazioni, a voler fare arte, dei ragazzi che si esercitano nella pratica
del saper fare cercando di affinare un pensiero progettuale e creativo e di
perfezionare il loro spirito critico, attraverso l’arte, verso la realtà che li circonda.
Gli obiettivi sono di tipo pratico e affettivo oltre che cognitivo. L’azione si rivolge
anche alle molteplici zone di sviluppo prossimale che si identificano negli aspetti
critici e negli atteggiamenti propositivi, come immaginatività, progettualità,
passionalità, impegno, mediazione, autonomia di giudizio. L’approccio
collaborativo (potenziato dal profilo
facebook) rafforza la identità plurale del
gruppo, che cresce in motivazione,
impegno, risultati e riflessione
metacognitiva sul lavoro condotto, sulle
criticità vissute e sui traguardi raggiunti,
non solo autostima, autoefficacia ma
decisione intenzionale.
Maria del Carmen Matturro
S...PIFFERO - liceo Medi
INDIRIZZI CURRICULARI
Dicembre 2016
pag 3/b
I quattro indirizzi dei corsi di studi curriculari del Liceo Medi di Battipaglia
Scientifico
Scienze Applicate
Linguistico
Classico
Nel quadro delle finalità generali
l’indirizzo scientifico ordinario si
propone di:
•valorizzare il legame tra scienza e
dimensione umanistica del sapere;
•ricerca di percorsi formativi capaci
di fare emergere il valore, il metodo,
i processi costitutivi dei concetti e
delle categorie scientifiche.
In esso è presente un numero di ore
maggiore di latino rispetto agli altri
i n d i r i z z i , O b i e t t i v o
dell’insegnamento del latino è la
conoscenza delle fondamentali
strutture morfo–sintattiche e del
lessico di base, entrambi considerati
in rapporto con la lingua italiana.
Per quanto riguarda l’aspetto
letterario, finalità principale è la
conoscenza dei generi specifici della
letteratura, con l’attenzione rivolta
all’eredità che essi hanno lasciato
nelle letterature successive, italiana
in particolare. Grande attenzione è
rivolta anche alla conoscenza della
civiltà romana e alla sua ricaduta su
quelle moderne. Americo Liguori
Dall’anno scolastico 2011/12 il liceo
scientifico si è arricchito di un nuovo
indirizzo, il Liceo Scientifico con
opzione Scienze applicate. Questa
opzione si rivolge a studenti che
intendono acquisire competenze
particolarmente avanzate negli studi
scientifici in quanto fornisce
un’ottima base culturale che facilita
l’accesso alle facoltà di carattere
tecnico-scientifico. Pur trattandosi
di un liceo e non di un istituto tecnico
ha una finalità più pratica, per cui
spesso gli studenti si recano nei
laboratori che l’istituto offre. Come
il liceo scientifico questa opzione
assicura in ogni caso una buona
cultura umanistica. Le ore di italiano
affrontate nel corso degli studi infatti
sono le stesse. Vale lo stesso per
religione, inglese, disegno,
educazione fisica e fisica. Le ore di
matematica e filosofia sono di meno
mentre sono maggiori le ore di
scienze. Il latino non viene studiato,
ma al suo posto viene studiata
l’informatica.
Sibilla Cicatelli
Il liceo ospita l’indirizzo linguistico
grazie a cui gli studenti interessati
approfondiscono tre lingue straniere,
inglese, francese e spagnolo. Durante i
primi due anni, viene studiata la
grammatica e ci si concentra in particolare
sulle abilità e competenze comunicative.
E’ solo grazie allo studio della
grammatica e all’acquisizione delle
competenze comunicative che si può
approdare allo studio della letteratura e
delle culture straniere che verrà svolto
nel triennio. Durante il biennio, inoltre,
vengono studiate anche le strutture
fondamentali della grammatica latina. Nel
triennio si studiano nuove discipline tra
cui la fisica, storia dell’arte e la filosofia.
Il diploma conseguito permette l’accesso
a molte facoltà universitarie dove si
acquisisce una perfetta conoscenza delle
lingue straniere prescelte. Conoscere e
parlare scorrevolmente una lingua è la
qualità principale che deve possedere un
traduttore, un interprete, un esperto
turistico o in pubbliche relazioni e in
comunicazioni massmediali e un perfetto
viaggiatore.
Francesca Apolito
Il Liceo ha da quest’anno un nuovo
indirizzo: il classico. Il liceo classico è
una scuola secondaria di secondo grado,
la più antica nel nostro Paese, e si
contraddistingue per il suo carattere
prettamente umanistico. Le materie di
studio che la caratterizzano sono il latino
e il greco, ma molto importanti sono
anche la letteratura italiana, la storia, la
filosofia e la storia dell’arte. Battipaglia,
anche se giovane come comune, è
diventata molto popolata, seconda solo
a Salerno nella nostra provincia, quindi
molti ragazzi sono costretti ad andare
fuori città per inseguire la loro attitudine
agli studi umanistici, affrontando
problemi logistici ed economici. Non
sono mancate polemiche da parte del
liceo classico di Eboli che si è sentito
usurpato della sua identità, cosa
infondata dal momento che Eboli
continuerà ad essere un liceo storico di
tutta rispettabilità. I tempi cambiano, le
persone aumentano, e con loro anche la
voglia di studiare e di affermarsi, bisogna
quindi dare la possibilità a tutti di poter
scegliere.
Andrea Senatore
I laboratori del Medi dove il sapere da teoria si trasforma in pratica ...
LABORATORIO LINGUISTICO
Il liceo Medi offre agli alunni la
possibilità di conoscere nuove lingue
attraverso i laboratori linguistici:
c o r s i d ’ i n g l e s e ,
francese, spagnolo, arabo e tedesco,
tenuti il pomeriggio, frequentati
regolarmente danno diritto a un
credito formativo. Iniziati a
novembre, al termine i corsisti
potranno svolgere l’esame in lingua
presso gli Enti Certificatori i quali
verificheranno quanto appreso. I
docenti tutor sono affiancati da
esperti esterni al fine di ottimizzare
le conoscenze linguistiche dei
partecipanti.
I laboratori sono una valida
esperienza per gli alunni i quali
potranno conseguire alti livelli
linguistici e di conseguenza aprirsi
più porte nel mondo lavorativo, il
quale, al giorno d’oggi richiede quasi
sempre queste conoscenze.
Imparare a parlare una nuova
lingua contribuisce ad accrescere la
propria autostima oltre che
migliorare
le
prospettive
occupazionali. Data la continua
trasformazione della società e la
crescente richiesta da parte delle
aziende del territorio, si è ritenuto
opportuno venire incontro a
quest’esigenza del mercato del
lavoro fornendo agli studenti tutti
gli strumenti necessari per far fronte
alle sfide che il mondo del lavoro
presenta. Le barriere linguistiche
possono costituire un grande
ostacolo e rappresentare una fonte
di grande imbarazzo e difficoltà. Se
studiate in giovane età, le lingue
vengono assimilate molto più
rapidamente. Per questo è
importante scegliere la scuola adatta
da frequentare, in grado di offrire
numerose opportunità per il futuro.
Anna Marini e Camilla Ciranna
LABORATORIO DI SCIENZE
Del Medi merita di essere descritto il
laboratorio di scienze situato al primo
piano dell’istituto. Ad esso tutti gli
studenti possono accedere con il loro
docente e tenere lezioni “pratiche” tra
microscopi ottici di varia potenza, beker
e altra attrezzatura specifica. Non manca
un armadietto di sicurezza, dove si
possono trovare elementi e composti
necessari per gli esperimenti (come iodio,
rame o cloruro di sodio) correlati al programma scolastico da effettuare sotto la
supervisione dei docenti. Inoltre grazie alla ampiezza dell’attrezzatura all’interno
del laboratorio, gli esperimenti da poter osservare sono molteplici come
l’osservazione dei filamenti di DNA di una banana o l’osservazione di cellule vegetali
al microscopio. Il laboratorio offre agli alunni un’alternativa validissima alla lezione
tradizionale e può produrre un progressivo avvicinamento alle affascinanti materie
scientifiche anche negli alunni meno interessati.
Marco Citro
LABORATORIO INFORMATICO
Nel nostro liceo è presente anche un
laboratorio d’informatica situato al
secondo piano dell’edificio.Questo
laboratorio come gli altri è molto
attrezzato ed è possibile accedervi con
il docente d’informatica. Questa materia
viene studiata solo dagli alunni che
hanno scelto la sezione Scienze
applicate presente nel Liceo. Questo
però non impedisce agli altri alunni di
partecipare ai molti progetti fatti nel laboratorio, fornito di computer muniti di
software adatti per mettere in pratica i concetti teorici studiati in informatica.
Inoltre è presente un computer principale destinato al docente con il quale
riesce a controllare in maniera molto facile tutti i computer, e grazie ad un
proiettore è possibile approfondire anche le lezioni teoriche in laboratorio. È
situato lungo la parete sinistra un armadietto munito di volumi d’informatica e
oggetti vari utili per eventuali guasti delle macchine. Infine nel laboratorio
possiamo trovare anche una lavagna utilizzata dal docente d’informatica per
rappresentare diagrammi a blocchi, struttura di programmazione e del linguaggio
HTML ecc...
Liguori Americo
LA PALESTRA
Un’area amata da tutti gli studenti è la palestra, situata al piano inferiore
dell’istituto. La palestra è un motivo di vanto per la scuola, essendo vasta,
accogliente e provvista di due canestri da basket e una rete di pallavolo. E’
affiancata da una “palestrina” di dimensioni inferiori che contiene cinque tavoli
da tennis tavolo e strumenti utili alla ginnastica e ad altre attività proposte dai
professori di scienze motorie. Nelle aree esterne vi sono un campo da basket e
altri due di pallavolo più piccoli. La palestra permette agli studenti momenti di
svago uniti alle attività motorie ed è
anche luogo di aggregazione per tutti i
ragazzi del liceo. Vi si organizzano
tornei di pallavolo per biennio e
triennio, ai quali possono prendere
parte tutte le classi dell’istituto. Questa
area dà la possibilità a molti ragazzi di
migliorare le proprie abilità sportive e
interessarsi maggiormente allo sport,
acquisendo autostima, disciplina e
spirito di squadra. Francesca Alfinito
L’AUDITORIUM
L’auditorium rappresenta una zona
importante della struttura dell’ istituto:
qui hanno luogo manifestazioni,
premiazioni, rappresentazioni, incontri
formativi con relatori esterni, dibattiti,
assemblee di istituto, conferenze. Gli
scorsi 29-30 aprile il critico letterario e
saggista Romano Luperini vi ha tenuto la
presentazione del suo ultimo romanzo, “La
rancura”, ed una lezione ad alunni e docenti
dedicata al ruolo dell’intellettuale
nell’epoca contemporanea. La sala ha una
capienza di 280 posti a sedere disposti di
fronte ad un palco e a uno schermo gigante
sul quale si proiettano i contenuti
multimediali; i computer del locale sono
collegabili via streaming agli altri computer
dell’istituto. Sono presenti telecamere,
mixer, altoparlanti e microfoni wireless.
Un sicuro sbocco di fuga in caso di
emergenze è garantito dal dispositivo
antincendio e dalle quattro uscite di
sicurezza disposte sul perimetro del vano.
Mario Pesce
ERASMUS
E’ un programma di mobilita‘ giovanile
che ha avuto una durata triennale, che ha
coinvolto ragazzi e famiglie, che hanno
potuto ospitare a casa loro uno studente
straniero. A dicembre, trenta alunni del
College Vincent Badie di Montarnaud
(France) hanno passato una settimana alla
scoperta dei cibi e delle tradizioni tipiche
della Campania. L’Erasmus permette agli
adolescenti non solo la conoscenza di
nuove culture, l’apprendimento o
perfezionamento di una lingua straniera
ma garantisce loro la possibilita‘ di
viaggiare e fare nuove amicizie, con tali
scambi internazionali.Infatti, tra i ragazzi
che hanno preso parte al progetto,
passando a loro volta un periodo all’estero
ospiti dei Francesi, si e‘ creato un legame
molto solido basato sul rispetto e la
conoscenza reciproci.
Sara El Ghorayeb
S...PIFFERO - liceo Medi
Progetti FAI
Il FAI (fondo ambiente italiano) è
un’istituzione nata il 28 aprile 1975
con lo scopo di salvare, restaurare e
valorizzare il patrimonio artistico e
naturalistico italiano, e aiutare i
giovani ad apprezzare il proprio
territorio. Le classi che decideranno di
sostenere
questa
fondazione
diventeranno “classi amiche FAI” e
riceveranno una tessera che darà loro
la possibilità di visitare i beni FAI con
sconti sui prezzi. Avranno, inoltre, una
possibilità in più per vincere concorsi
come il “torneo del paesaggio” ( foto
di strade, vie, percorsi fatte da
studenti). Il concorso si sviluppa in
due fasi: prima bisogna pubblicare le
foto scattate sull’applicazione
“Instagram” al fine di ricevere il “Mi
Piace”, secondo, bisogna costruire un
itinerario (cartaceo o video) che
contenga descrizioni del luogo
individuato. Un altro progetto di
formazione al quale partecipa la nostra
scuola è “Apprendisti Ciceroni”, con
il quale gli studenti possono studiare
beni artistici del proprio territorio e
fare da guida ad adulti e coetanei.
Emanuela Santoro
Amazon go
La famosissima multinazionale
Amazon aprirà un supermercato; ma
non nel convenzionale senso della
parola. Infatti l’azienda ha annunciato
l’apertura al pubblico – nei primi mesi
del 2017 – di un metodo di acquisto
del tutto nuovo: il cliente entra, passa
il cellulare attraverso uno scanner,
prende dagli scaffali il prodotto ed
esce. Un supermercato del tutto
automatizzato quindi, senza nessun
contatto umano. Per proteggersi da
taccheggiatori e malintenzionati,
inoltre, il negozio sarà dotato di
software di riconoscimento facciale, o
almeno questo è quanto emerge dalle
prime indiscrezioni. Se il progetto,
attualmente in prova a Seattle,
prenderà piede e si espanderà in più
Paesi, allora sarà l’ennesimo segno che
quel futuro tecnologico di cui si parla
tanto non è poi così lontano.
Francesco De Vita
Crollo casa
Roma, 28 dicembre, crollata palazzina
in via Giacomo della Marca. Un
edificio di due piani in zona AciliaDragoncello causando 2 feriti e 4
dispersi: il caso più grave è una donna
di 68 anni, ricoverata d’urgenza al
Policlinico Gemelli dopo il trasporto
grazie all’elisoccorso. Al momento
sarebbero 4 le persone disperse, due
anziani di 68 e 69 anni e una mamma
S...piffero
supplemento mensile de
La Nuova Graticola
a cura della redazione del
Liceo scientifico-linguistico
“ E. MEDI”
e dell’ I.I.S.
“Besta-Glorioso”
di Battipaglia
Direttore:
Mirra Gerardo detto Dino
Professori Referenti:
D’Aiuto Massimiliano
Calì Giovanni
Nino Repaci
Segretario di Redazione:
Cerrato Fulvio
Stampato c/o GraficaLitos
Battipaglia
email: [email protected]
CRONACHE dal MONDO
con la sua bimba; le cause del crollo
sono ancora sconosciute, ma si ipotizza
una fuga di gas che avrebbe causato
l’esplosione ed il conseguente crollo.
Gli impianti della Italgas tuttavia sono
risultati integri. Francesco De Vita
Frida Kahlo
Si sa molto su Frida Kahlo ma niente è
mai sufficiente: ritrovato un dipinto a
olio della pittrice messicana che risale a
quando lei aveva 22 anni. Era il suo
periodo successivo all’incidente di
autobus in cui fu coinvolta e dove si
lesionò la colonna vertebrale. Il quadro
è intitolato “La ragazza con la collana”.
Il dipinto è inconcluso ma ha già la forza
primordiale che caratterizza le opere
dell’artista. I colori sono pochi ma
fondamentali, tra rosso, verde e blu,
spicca il nero degli occhi dell’indigena
protagonista. I grandi e profondi occhi
fissano in avanti come a guardare al
futuro e contemporaneamente al ritorno
dell’artista stessa. Il dipinto si è
conservato perfettamente durante gli
anni di oblio poiché è stato lontano dalla
luce. E’ stato messo all’asta e venduto
per 1 milione di dollari a New York dalla
società Sotheby’s.
L’impatto e la
forza del soggetto
rappresentato
sono finalmente
tornati alla luce.
Riguardo Frida
Kahlo non si
smette mai di
s c o p r i r e .
Giulia Caruso
Caso menengite
Morta maestra di matematica della
scuola Cesare Battisti alla Garbatella:
un caso di meningite dovuto al batterio
Escherichia Coli. Dopo il decesso dello
scorso 26 dicembre, in accordo con
raccomandazioni internazionali, e in
seguito alle prime informazioni, la Asl
Roma 2 ha fatto eseguire la profilassi
precauzionale dei contatti stretti (circa
30 persone): i primi sono stati i
familiari, sottoposti a trattamento,
hanno seguito gli alunni e il personale
venuto a contatto con la donna. Ad
ogni modo, la regione Lazio ha
scongiurato qualsiasi tipo di
possibilità di contagio sottolineato in
una nota in merito al decesso
dell’insegnante. Francesco De Vita
Sciarpe agli alberi
Si è diffusa in America un’iniziativa
straordinariamente solidale: qui e lì si
possono vedere delle sciarpe attaccate
ai tronchi degli alberi. Ma perché?
Chiese, gruppi di beneficenza, gruppi
sportivi e persone comuni attaccano le
loro sciarpe ai tronchi degli alberi per
far sì che le persone più bisognose,
senzatetto, ne usufruiscano per
proteggersi dal freddo incalzante.
Generalmente le sciarpe sono
accompagnate da un bigliettino che dice
che se chi trova quella sciarpa si trova in
un momento di difficoltà può prenderla
e usarla, considerandolo un regalo per il
Natale. L’iniziativa ha riscosso molto
successo poiché si è diffusa a New York,
St. Paul e città dell’Arizona, della
Carolina, della Pensilvania e del
Minnesota. Secondo i dati di Economist
ci sono più di un milione e mezzo di
sciarpe attaccate in giro per gli USA.
Meravigliosa iniziativa. Giulia Caruso
Miglior fotografo
Come ogni anno, la rivista statunitense
Time ha premiato il miglior fotografo
di notizie: quest’anno il vincitore è
Mohammed Badra, siriano di 26 anni
dell’agenzia European Pressphoto
Agency (EPA) che lavora a Douma,
città a est di Damasco. Il premio non
è in denaro, ma è considerato comunque
un importante riconoscimento,
testimone di impegno e duro lavoro;
sono proprio queste infatti le
caratteristiche ricercate dalla rivista
Time, oltre al fatto di aver scelto Badra
per l’importanza e il calibro del suo
lavoro e delle emozioni che suscita.
Badra ha fotografato maggiormente gli
effetti della guerra sui civili e
nell’ultimo anno in particolare sui
bambini: li ha ritratti mentre giocano o
sono a scuola, e negli ospedali da
campo dopo i bombardamenti.
Francesco De Vita
Notizie bufala
Google: il team di ricercatori del più
noto motore di ricerca del mondo è al
lavoro per sviluppare nuovi algoritmi
volti a fermare la diffusione di notizie
bufala sul web (o almeno limitarne la
visibilità). Sempre più spesso, infatti,
centinaia di notizie false pubblicate da
siti poco affidabili, risultavano tra i
primi risultati post-ricerca di Google.
Lo stesso patron di Google, Sundar
Pichai, intervistato dalla Bbc, ha
dichiarato che non dovrebbe mai
accadere che delle “false informazioni
siano diffuse”. E allora via alla
creazione di nuovi algoritmi capaci di
“offuscare” le news pubblicate da siti
ingannevoli, non eliminandole
all’origine, ma limitandone la visibilità
o, perlomeno, sconsigliandone la
lettura, avvertendo così l’utente. Le
segnalazioni a Google negli ultimi
tempi sono state, di fatto, la goccia
che ha fatto traboccare il vaso: alcuni
siti, infatti, negavano l’esistenza
dell’Olocausto e le persecuzione della
Germania di Hitler Francesco De Vita
Mercatini di Natale
Qui di seguito una lista di cinque città
con i mercatini natalizi più magici:
MADRID: La Plaza Mayor di Madrid
quest’anno festeggia in IV centenario
e accoglie il mercatino natalizio più
famoso e tradizionale della Spagna. Si
possono trovare statuette artigianali
per il presepe, addobbi per l’albero di
Natale e per le nostre case e inoltre
abiti della tradizione spagnola.
COPENAGHEN: I giardini di Tivoli
ed il centro della città di Copenaghen
acquistano magia poiché i paesaggi
della città si colorano con mille luci e
mille addobbi. Inoltre la città si riempie
di turisti e di attrazioni importanti,
come un lago ghiacciato trasformato
in una pista di pattinaggio.
PRAGA: Il mercatino nella piazza
della città vecchia è ricco di incanto e
tradizione e si possono gustare i cibi
tradizionali e allo stesso tempo
acquistare addobbi ed essere cullati
dalla musica.
TALLIN: La capitale dell’Estonia,
secondo una leggenda, fu la prima ad
avere un albero di Natale e per questo,
il suo albero, è stato dichiarato
Patrimonio dell’Umanità. Nel
mercatino estone si incontrato l’antico
ed il moderno poiché le case, le strade
e il castello pittoreschi si vestono di
luce e di magia.
STOCCOLMA: Passeggiando per la
città ci troviamo trasportati dall’aroma
di castagne, biscotti e vino caldo e ci
immergiamo in un paesaggio incantato
tra oggetti fatti a mano e cibi locali in
vendita.
Giulia Caruso
Contro l’ AIDS
La OMS (Organizzazione Mondiale
della Salute) celebra il 1° dicembre la
Giornata Mondiale Contro l’AIDS
ogni anno per divulgare le nuove
informazioni riguardo la prevenzione
e le continue ricerche scientifiche sui
trattamenti. L’AIDS è una malattia
Dicembre 2016
pag 4/b
causata dal virus HIV che va a colpire
e distruggere il sistema immunitario
degli individui. Il virus si trasmette
attraverso rapporti sessuali non
protetti, contatti con siringhe, contatti
con sangue contaminato e anche
gravidanza e allattamento. Gravissimo
è ignorare l’esistenza del virus o
addirittura ignorare di averlo contratto.
Gli specialisti e i ricercatori, durante
le loro campagne informative, si
concentrano sulla prevenzione,
sottolineando l’importanza del sesso
sicuro e di evitare i contatti con il
sangue altrui, soprattutto se di
sconosciuti. Per quanto riguarda i
trattamenti, ad oggi sappiamo che le
cure retrovirali non possono curare il
virus dell’HIV ma possono bloccarlo.
Giulia Caruso
Vestito all’asta
Il vestito
con il quale
la
star
Marylin
Monroe
c a n t ò
“Happy
B i r t h d a y,
M
r
.
President” è stato venduto all’asta
stabilendo un vero e proprio record:
4,8 milioni di dollari. Il vestito è
ricoperto di 2.500 cristalli cuciti a
mano e gli ultimi punti furono fatti
quando Marylin lo aveva già indossato.
L’esibizione della Monroe fu in onore
del compleanno del presidente USA
John F. Kennedy, il 19 maggio del
1962, davanti a 15 mila spettatori al
Madison Square Garden di New York.
Fu una delle ultime apparizioni in
pubblico di Marylin Monroe prima di
morire per overdose. L’abito
rappresenta una delle più importanti
icone pop ed è stato acquistato
dall’impresa Ripley’s Believe It Or
Not nella casa d’asta Julien’s di Los
Angeles. Il pezzo si trova ora esibito
a Hollywood ma si sta valutando la
possibilità di farlo partire per una
tournée cosicché sia possibile
ammirarlo in musei e altre attrazioni
private .
Giulia Caruso
Anti spreco
Nuova iniziativa di Roma per
promuovere la raccolta dei rifiuti: il
27 dicembre, 6 e 7 gennaio, AMA sarà
presente in specifiche zone con punti
di raccolta straordinari di carta e
c a r t o n e . L’ i n i z i a t i v a
“#FacciamociUnRegalo!” prevede,
nelle due postazioni allestite, anche la
presenza di eco informatori Ama. Ai
cittadini che porteranno gli imballaggi
in carta e cartone, che , come di
consueto, sono prodotti in grande
quantità nel periodo delle festività
natalizie, verranno distribuite cartoline
e
opuscoli
sulla
corretta
differenziazione dei materiali e sui
Centri di raccolta Ama; invece, i
bambini che porteranno scatole e
involucri dei regali natalizi
riceveranno un gadget. F. De Vita
Tecnica antitumorale
La Crispr-Cas9 è nuova tecnica di cura
per una forma di tumore ai polmoni.
L’intervento è stato portato a termine
in ottobre nell’università cinese
Sichuan, in Cina; detta anche del “copia
e incolla” del DNA, consiste in alcune
iniezioni di cellule immunitarie dello
stesso
paziente,
modificate
disattivando una proteina che
funziona come un freno e, in questo
modo, diventate più aggressive contro
le cellule del tumore. C’è la
convinzione che la Crispr, più
semplice di altre tecniche, possa
aprire la strada a terapie più efficaci.
FRANCESCO DE VITA
CRONACHE dal MONDO
S...PIFFERO - liceo Medi
Furto singolare
Russia,: nella regione di Stavropol, dei
malviventi hanno portato a termine un
furto abbastanza curioso, rubando
40mila sanguisughe mediche (Hirudo
medicinalis) , smontando il tetto di un
deposito. Dopo la denuncia di un
abitante del luogo, le forze dell’ordine
hanno rintracciato i colpevoli, due
pregiudicati, e ritrovato la merce rubata,
prontamente restituita al legittimo
proprietario. In Russia, oltre che agli
usi più comuni, questo tipo di
sanguisughe sono utilizzate per curare i
postumi da abuso di alcol: era
probabilmente questo il piano dei
malviventi, vendere la merce dopo i
festeggiamenti del Natale ortodosso
(festeggiato il 7 gennaio, secondo il
calendario Giuliano).Francesco De Vita
In galera per un bacio
Atleta promettente
A Marrakech due ragazze, adolescenti
di 16 e 17 anni, sono state denunciate
ed incarcerate il 27 di ottobre.
L’accusa? Un bacio. In Marocco
l’omosessualità è punita dall’articolo
489 del codice penale ed è per questo
che le due adolescenti, sorprese a
baciarsi da un amico, in casa di una
delle due, sono state condotte e
denunciate alla polizia dallo stesso
“amico” e sono state detenute per una
settimana e poste in liberta il 3 di
novembre. Nessun partito politico
marocchino si è pronunciato e la
presidentessa dell’Unione Femminista
ha dichiarato che se non ci fossero state
pressioni civili e della stampa straniera
le due adolescenti sarebbero ancora
imprigionate.
Giulia Caruso
Alessandro Marasco è un promettente atleta
di salto in lungo. Frequenta la classe IIIG del
liceo Medi:
F: Da quando pratichi questo sport?
A: Sono ormai tre anni
F: Come è nata questa passione?
A: Quando frequentavo le scuole medie degli
atleti mi proposero di partecipare ad alcune
prove. Cominciai con il lancio del peso, poi
mi dedicai alle prove multiple, tra le quali il
salto in lungo...
F: Quali risultati hai raggiunto fin ora?
A: L’anno scorso sono riuscito ad ottenere il
titolo italiano. Quest’anno, passando di
categoria, sono entrato a far parte della
Nazionale e ho partecipato agli Europei.
F: Dove ti alleni e chi ti segue?
A: Mi alleno allo Stadio Pastena e il mio
allenatore è Cosimo Melchionda.
F: La tua famiglia ti condivide ..?
A: Certo, mi segue in ogni occasione e in
tutte le gare. In particolare mio zio e i miei
genitori mi sono molto vicini.
F: Pensi di continuare ?
A: Rendere questo sport la mia professione
futura è il mio sogno e spero di riuscirci
F: Riesci a conciliare sport e scuola?
A: Attualmente poco, ma in futuro mi
impegnerò al massimo. Per il momento le
materie che preferisco sono l’educazione
motoria e la biologia..
F: Quali sono i tuoi obiettivi futuri?
A: L’anno prossimo spero di partecipare ai
mondiali di Nairobi. Aspiro inoltre ai due
titoli
italiani,
indoor e
outdoor.
Il mio
sogno :
Olimpiadi,
dovrò
allenarmi
ancora un
bel po’!
Cinema & Teatro
Teatro per i piccoli
Si chiama “El más pequeño de todos”
e ha già raggiunto delle cifre rispettabili
in pochissimi mesi: è presente in 11
città spagnole, in 14 teatri e ha 17
diverse proposte artistiche per bimbi
e bimbe. I piccoli spettatori hanno già
raggiunto le 9 migliaia. Gli artisti e gli
organizzatori del “Teatro para bebes”
(così è stato soprannominato) si
occupano di modificare e innovare le
programmazioni volendo distruggere
il pregiudizio di chi crede che sia un
teatro costituito solo da “lucine,
canzoncine e pastelli”. Le proposte
artistiche, infatti, mescolano diverse
discipline artistiche come la musica,
la danza, la poesia, il circo, il teatro
gestuale e così via poiché chi è immerso
in questo progetto punta alla crescita
spirituale ed intellettuale dei piccoli
spettatori. El más pequeño de todos”,
nonostante alcune controversie, ha
ricevuto il plauso e l’entusiasmo della
Spagna e proprio per questo ha già
fatto parte dei festival teatrali più
prestigiosi del paese e punta a
diffondersi anche oltre i confini
spagnoli.
Giulia Caruso
Sperelli viene trasferito erroneamente
alla scuola di Arzano, dove sussiste
una situazione disperata: la totale
mancanza di disciplina permette ai
ragazzi di comportarsi in modo
scorretto e volgare, ribellandosi alle
autorità che non riescono a svolgere il
proprio ruolo. Inoltre il sindaco
favorisce il lavoro minorile e il maestro
è costretto a recuperare i ragazzi sul
luogo di lavoro ad uno ad uno. Dopo
una serie di spiacevoli eventi decide di
attendere il trasferimento, ma cambia
idea quando la madre di Raffaele, un
bambino ribelle, gli fa visita
pregandolo di togliere suo figlio dalla
strada e di condurlo verso il giusto
cammino. Da questo momento Sperelli
si fa coraggio e decide di impegnarsi al
massimo per spingere i ragazzi ad
uscire dalle situazioni difficili ed
aiutare le stesse famiglie. Una sera
riceve la notizia del suo trasferimento
al Nord ed è costretto a salutare a
malincuore i ragazzi. Questo film
rispecchia la situazione che tuttora
persiste in tante parti del mondo.
L’istruzione è un diritto inalienabile e
viene prima di ogni altro: l’ignoranza
conduce alla rovina e al disinteresse
per tutto ciò che ci circonda. Il dovere
di un buon insegnante consiste nel
riuscire ad affrontare le situazioni più
difficili e ricavarne qualcosa di
positivo.Noi studenti dovremmo
riflettere più spesso sull’opportunità
che ci viene offerta e che spesso diamo
per scontato.
Francesca Alfinito
Io speriamo
che me laCultura
cavo
AFRICA:
Riflettendo sull’importanza della
scuola per la corretta evoluzione della
società è opportuno citare “Io
speriamo che me la cavo”,
film del 1992 diretto
da Lina
Wertmüller e interpretato da Paolo
Villaggio. Il maestro Marco Tullio
e cinema
Chi legge...campa cent’anni
Il ritorno del Fight Club
A 15 anni dalla pubblicazione del
romanzo “Fight Club” di Chuck
Palahniuk e dopo la realizzazione del
famosissimo film, il protagonista Tyler
Durden resuscita. Lo scrittore che
aveva composto l’opera in circa tre
mesi, durante gli spacchi tra un turno
di lavoro e l’altro, e che aveva lavorato
alla trasformazione del suo romanzo
in un film (riguardo il quale Brad Pitt,
attore protagonista, aveva dichiarato
che si trattava del miglior copione della
sua carriera), decide dopo una cena di
lavoro di continuare a scrivere delle
avventure dei combattimenti
clandestini del Fight Club. Questa
volta il sequel compare sul mercato
come un fumetto. Il primo “episodio”
della storia aveva sconvolto e
rivoluzionato la vita della classe media
infelice ed anche se ora stiamo violando
la prima regola del Fight Club (“non
parlare mai del Fight Club”) la notizia
del suo ritorno è assolutamente degna
di nota. Palahniuk stesso ha dichiarato
in un’intervista di aver sempre avuto
la passione per i fumetti, anche se la
prosa rimane il suo primo amore.
Giulia Caruso
Dicembre 2016
7 Best Sellers “storici”
I libri più letti negli ultimi 500 anni
che sono la storia della letteratura.
- “ALICE NEL PAESE DELLE
MERAVIGLIE”: scritto da Lewis Carrol
nel 1865: cento milioni di copie.
- “LE CRONACHE DI NARNIA: :
scritto da C.S. Lewis nel 1950. Ha
venduto 85 milioni di copie.
-“HARRY POTTER E LA PIETRA
FILOSOFALE”: colonna portante della
letteratura giovanile, il primo di una
saga di 7 libri (dai quali sono stati
prodotti 8 film) scritto da J.K. Rowling.
Il primo ha venduto 107 milioni di
copie, la saga in totale circa 500 milioni.
- “IL PICCOLO PRINCIPE”: di
Antoine de Saint-Exupéry, pubblicata
nel 1943, venduto 140 milioni di copie.
- “L’ALCHIMISTA”: di Paulo Coelho
nel 1988: 150 milioni di copie.
- “IL CODICE DA VINCI”: del 2003
da Dan Brown, bestsellers in tutto il
mondo, ha venduto 80 milioni di copie.
- “20.000 LEGHE SOTTO I MARI”:
di Julio Verne, del 1870 e diventato
subito uno dei titoli principali della
letteratura giovanile con circa 60 milioni
di copie vendute.
Giulia Caruso
Francesca
Alfinito
pag 5/b
Erasmus “francese”
Intervista ad una delle ragazze
francesi protagoniste dell’ultimo
scambio culturale Erasmus +
-Quale luogo visitato durante
il soggiorno a Battipaglia, è
stato il preferito?
R: Abbiamo visitato tanti luoghi
storici che mi hanno entusiasmato
, ma se ne dovessi scegliere uno
in particolare direi sicuramente
Palazzo Reale a Napoli. Una delle
cose che secondo me caratterizza
i luoghi storici della vostra zona
è il modo in cui questi vengono
conservati a differenza della
Francia, dove molto spesso le
persone gettano per terra i rifiuti
deturpandone la bellezza.
Palazzo Reale mi ha colpito
proprio perché è conservato nel
migliore dei modi, è un luogo
pulito e ben valorizzato”.
-Cosa pensi della tua famiglia
ospitante
e
della
tua
corrispondente?
R: Ho amato moltissimo la mia
famiglia ospitante, mi sento molto
fortunata ad aver conosciuto delle
persone così generose e gentili che
mi hanno fatto sempre sentire a
casa. La mia corrispondente Sara
è sempre stata gentilissima”.
-Quali aspetti della cultura
italiana ti hanno colpito di più?
R:Ho apprezzato particolarmente
il ritmo della vostra vita che trovo
molto più movimentata della
nostra”.
-Cosa pensi della nostra
scuola?
R: La vostra scuola è molto grande
e accogliente. Sono rimasta
sorpresa dalla presenza dei
distributori e dal fatto che voi
abbiate il permesso di uscire
durante le lezioni a differenza
nostra che dobbiamo attendere
l’inizio della ricreazione.Però ho
trovato strano che i muri siano
pieni di scritte perché da noi in
Francia è vietato.. Elsa Martino
Intervista a Gaia Gargano, volontaria in Africa
(continua dal numero precedente di Spiffero Novembre 2016) L’Africa mi ha
lasciato tanto. Ero partita pensando di arrivare lì e cercare di cambiare anche
con poco la vita di quelle persone ma in realtà ho ricevuto più io. Io penso che
lasciamo sempre qualcosa di noi, quando ce ne andiamo da un posto: rimaniamo
lì, anche una volta andati via e ci sono cose di noi che possiamo ritrovare solo
tornando in quei luoghi. Oggi so che voce ha il dolore, quella del silenzio. E di
quel dolore l’aria è intrisa, nessuno può capirlo se mai l’ha provato. Non c’è
cura, le lacrime possono attenuare ma non leniscono. Il Senegal mi ha insegnato
che c’è quella parte del mondo dove la gente cammina, salta su un treno, scende
da un autobus, mangia in fretta, beve in piedi un caffè, si siede su una panchina
ad aspettare, fuma sigarette per riempire spazi vuoti. Gente che non comunica
ma sparla, non osserva ma critica, urla ma non ascolta. E in un’altra parte di
mondo qualcuno lotta per un pezzo di pane... muore per un banale raffreddore,
prega il suo Dio per un po’ di pioggia... cerca un albero che gli dia riparo per la
notte. E poi ti corre incontro, ti guarda negli occhi... Alla fine di questa esperienza
ho capito che tu puoi lasciare l’Africa, ma è lei che non lascerà mai te.
Mi è capitato di andare in posti dove non avevano mai incontrato un bianco,
dove i bambini mi toccavano i capelli perché non ne avevano mai visti di così
fini e sottili. In un villaggio vicino Thies ci eravamo fermati perché l’amico
tassista doveva andare a salutare la sua famiglia che non vedeva da tempo. In
Senegal le strade sono spesso polverose perché i marciapiedi non esistono. Una
bambina che aveva un pezzo di pane in bocca mi guardava con occhi spaventanti.
Le andai vicino, presi la macchina fotografica per scattarle una foto e lei appena vide
il flash scappó. Le case sono molto diverse dalle nostre, le persone vivono e mangiamo
insieme. Nella famiglia che ero ospite a Touba ho dormito in una casa dove in una
stanza separata c’erano anche delle capre. Se in Senegal hai una capra o vendi capre,
puoi vantarti di essere ricco. C’è un senso di condivisione che a noi occidentali può
sembrare un’assurdità, ma quando si prendono cose altrui non si chiede neppure il
permesso e per loro non è maleducazione, perché come mi disse un saggio anziano
per le vie di Dakar. La maggior parte non parlava inglese e io del francese sapevo
poco, conoscevo un po’ di Wolof, il dialetto che si parla in Senegal e Gambia. In
Africa ho imparato che il linguaggio del corpo è fondamentale, che sono gli occhi a
parlare e che se regali un sorriso arrivi dritto al cuore. Poi c’è anche la parte ricca del
Senegal: imprenditori, politici o avvocati. C’è tanta differenza.. Ho visto enormi
palazzi, case ricchissime, banche che commerciavano in tutta l’Africa Occidentale
e poi ho visto la disperazione, occhi di bambini pieni di tristezza che ti pregavano
di dargli qualche centesimo...Ho provato emozione quando ero all’Isola di Goree,
l’sola degli schiavi, dove venivano selezionati per andare in America. L’Africa è
immensa, ma nessuno si ricorda del dolore che le abbiamo provocato, nè che la
nostra storia nasce da lì.
Elsa Martino
CRONACHE & SCIENZA
LA ... “SCUOLATECA”
S...PIFFERO - liceo Medi
rubrica di cronache scolastiche
Graduatoria Eduscopio
Il progetto “Eduscopio” della Fondazione
Giovanni Agnelli nasce dall’idea di vagliare
i risultati in carriera universitaria degli
studenti diplomati sul territorio italiano,
per ricavarne informazioni con le quali
valutare la qualità del piano formativo
delle Scuole Secondarie di Secondo Grado
di provenienza in maniera imparziale. Gli
elementi presi in esame provengono dalla
banca dati dell’Anagrafe Nazionale degli
Studenti (ANS) e si riferiscono ai risultati
del primo anno di Università, quello
maggiormente influenzato dal percorso di
studi della Scuola Secondaria. Le
graduatorie sono stilate tenendo in
considerazione il numero di esami
sostenuti, i crediti acquisiti e i voti degli
studenti, ottimi indicatori dell’efficienza
delle basi formative, in grado di fornire
relazioni sia sulla velocità degli studi che
sul loro profitto. Le classifiche
permettono quindi una comparazione
diretta tra istituti dello stesso indirizzo,
localizzate in territori relativamente
circoscritti, per garantire un confronto
basato quanto più possibile su una parità
di condizioni di sviluppo economico e
sociale: in un raggio di 30 chilometri dalla
città di Battipaglia il Liceo Scientifico
“Enrico Medi” merita l’8° posto sulle 18
scuole esistenti sul territorio,
posizionandosi in una fascia ben in linea
con gli standard regionali. Il voto medio
della maturità degli immatricolati è pari a
80,30 e le aree disciplinari universitarie
più gettonate dai diplomati di questo liceo
sono quelle tecnico-scientifiche ed
economiche.
Mario Pesce
Campionati matematici
Il liceo Medi ha partecipato lo scorso 12
marzo a Roccapiemonte alle semifinali dei
Campionati Internazionali di Giochi
Matematici, organizzati per la fase italiana
dall’Università Bocconi di Milano. Si
sono distinti gli alunni del nostro liceo
Sbardella Raffaele (1G), Canta Mattia
(2D) e Cerrone Donato (4H), superando
brillantemente il turno di selezione ed
ottenendo così l’accesso alla finale
nazionale tenutasi nell’ateneo milanese il
14 maggio, nella quale Canta Mattia e
Cerrone Donato si sono affermati, pur non
raggiungendo il turno finale a Parigi,
piazzandosi rispettivamente al 151° e al
336° posto nella graduatoria nazionale.
L’iniziativa del Medi è stata curata dalla
professoressa Cupolo Gerarda, docente
di Matematica e Fisica. I Campionati
Internazionali di Giochi Matematici si
caratterizzano e si distinguono da
competizioni come le Olimpiadi di
Matematica e i Kangourou per un
approccio più volto alla logica creativa
che alla matematica di formule e teoremi
nei quesiti, che sono posti ai concorrenti
sotto forma di “indovinelli” e graduati
secondo le classi di corso. Mario Pesce
Olimpiadi di Fisica
Lo scorso 16 febbraio il liceo Medi ha
partecipato alla Gara di Secondo Livello
delle Olimpiadi Italiane di Fisica presso
l’università di Fisciano. La competizione
è organizzata dall’Associazione per
l’Insegnamento della Fisica ed è connessa
alle Olimpiadi Internazionali della Fisica;
è mirata all’incentivazione dello studio
scolastico e dell’approfondimento della
fisica in maniera creativa e consta di
problemi inerenti alla meccanica, ai campi
elettrici e magnetici, alle oscillazioni e
onde, alla relatività, alla fisica quantistica,
alla termodinamica uniti a richieste
sperimentali riguardo dati e misurazioni e
la loro analisi e rappresentazione. Gli
alunni recatisi a Fisciano, vincitori della
Gara di Primo Livello, sono stati Guida Luca (5A),
Talamo Carmen (5A), Messano Antonio (5B),
Novissimo Fabio (4H) e Papace Mario (4H); in
particolare l’alunno Novissimo Fabio si è
classificato al 3° posto a livello provinciale nella
graduatoria individuale e il liceo Medi ha ottenuto
il 1° posto in ambito provinciale nella classifica per
le scuole. L’iniziativa del Medi è stata curata dalla
professoressa Gerarda Cupolo, docente di
Matematica e Fisica.
Mario Pesce
Concerto natalizio al Medi
Ogni anno, come da tradizione, poco prima delle
vacanze natalizie, si tiene nel nostro liceo il concerto
di Natale messo in scena dagli alunni. Canti di Natale
e recite animano l’auditorium della nostra scuola. Il
22 dicembre di quest’anno si è potuto assistere alla
rappresentazione canora di alcuni studenti dotati
di un grande talento per il canto e per la musica. Il
concerto è stato suddiviso in due parti: la prima,
animata dal coro e dalle meravigliose voci di Alessia
Cappello e altre ragazze, deliziato il pubblico con
un repertorio di canzoni contemporanee. A
differenza degli anni precedenti, gli studenti che
hanno partecipato allo spettacolo hanno avuto modo
di ascoltare anche la versione latina di due celebri
canzoni italiane. La seconda parte del concerto, è
stata vivacizzata dalla canzone “Jingle bells rock”,
dall’alunno Antonio Tortora, che è riuscito a
coinvolgere pienamente il pubblico. Il concerto si è
concluso con il discorso e gli auguri della Dirigente
a tutti i presenti e non. Lo scopo del Concerto di
Natale è quello di permettere agli studenti di
trascorrere una giornata differente dalla quotidianità
in vista delle vacanze natalizie per poter augurare
buone feste all’intero istituto.
Giulia Ettorre e Valeria Izzo
Dicembre 2016
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Rubrica della
SCIENZA
a cura di Americo Liguori
CURIOSITA’ In numeri: – Vita da pendolare
Lo sapevi che …
- 96% è la percentuale di chi va al lavoro in macchina negli Usa.
- 72’ è il tempo medio dei lavoratori pendolari italiani per gli
spostamenti giornalieri, pari a 33 giornate lavorative annue(un
mese e mezzo).
- 1,8 milioni sono i pendolari che ogni giorno, per motivo di
studio e lavoro, entrano nei capoluoghi metropolitani italiani.
- 5,4 milioni sono i viaggiatori che ogni giorno nelle città italiane
usano treno o metropolitana.
- 15’ è l’attesa media sulla linea B della metro di Roma, contro i 4
minuti previsti.
- 592 mila sono i pendolari che entrano ogni giorno a Milano.
- 291 mila sono i pendolari che entrano ogni giorno a Roma.
- 44% è la percentuale di cittadini, a Milano, che per gli spostamenti
casa-lavoro e casa-scuola usa i mezzi pubblici.
SPAZIO: La mappa digitale dell’Universo
Bisogna per forza ammirarla nella versione compressa, perché
stampata a risoluzione completa, misurerebbe 2,4 km: la più
grande survey digitale, una sorta di censimento, dell’universo
visibile, è stata rilasciata dall’osservatorio hawaiano PanSTARRS1.L’ha realizzata un telescopio hawaiano e comprende i
dati di quasi tre miliardi di stelle, galassie e altri oggetti visibili. Il
telescopio di 1,8 metri di diametro sulla sommità del vulcano
Haleakalâ, a Maui, Hawaii, ha acquisito immagini per un totale di
2 petabyte di dati, l’equivalente di un miliardo di selfie o di un
centinaio di volte l’intero malloppo delle voci di Wikipedia.
Giochi di Chimica
I Giochi della Chimica sono una competizione
inserita nel programma annuale di valorizzazione
delle eccellenze da un decreto ministeriale del 2015
. Similmente alle altre competizioni di tipo didattico
promosse dal ministero dell’istruzione, i Giochi
della Chimica intendono far appassionare ancora di
più i giovani alla materia tramite una sana
competizione per sancire il migliore in Italia. Anche
il nostro liceo, come altri in Italia, ha partecipato ai
giochi. L’alunno che ha ottenuto il migliore risultato,
guadagnando una menzione speciale nella categoria
B della finale regionale, è Davide della Monica.
La premiazione per la finale regionale si è tenuta il
14 maggio scorso nell’aula magna del Dipartimento
di Farmacia dell’Università Federico II di Napoli.
Vincenzo Fontana
Le olimpiadi di italiano
Le Olimpiadi di italiano sono una competizione
annuale indetta dal Ministero dell’ Istruzione, in
collaborazione con vari enti nazionali, tra cui
l’accademia della Crusca. Questa competizione mira
ad incentivare lo studio della lingua italiana, oltre a
dar merito a chi ama particolarmente la lettura e la
scrittura. Anche il nostro liceo, come anche altri in
tutta Italia, ha partecipato al concorso presentando
vari candidati che, pur non avendo vinto, si sono
ben piazzati a livello nazionale. Di rilievo sono
state le partecipazioni alla sesta edizione della
competizione (anno 2015-2016) di Mario Pesce
dell’allora II D, che ha partecipato all’interno della
categoria Junior, e di Vincenzo Cennamo
dell’allora IV D, che invece ha partecipato
all’interno della categoria Senior. Entrambi gli allievi
hanno raggiunto le semifinali, raggiungendo risultati
più che soddisfacenti, il nostro studente Mario
Pesce si è piazzato in 41° posizione su ben 1078
semifinalisti, oltre ad essersi piazzato al secondo
posto in Campania, mentre Vincenzo Cennamo,
nostro rappresentante per la categoria Senior, si è
classificato in nona posizione tra tutti i partecipanti
della Campania, ed a livello nazionale alla 85°
posizione su 1178 semifinalisti. Queste Olimpiadi
sono una competizione certamente istruttiva, che
può soltanto accrescere nei ragazzi la voglia di
migliorare sempre più le loro abilità nella bellissima
arte della scrittura.
Andrea Guarracino
BIOLOGIA: Perché il nostro cervello è così grande?
Nel corso dell’evoluzione, il metabolismo degli esseri umani è
diventato più rapido rispetto a quello degli altri primati e questo
ha permesso di avere un cervello di dimensioni maggiori.
A dirlo è una ricerca pubblicata su Nature nella quale si evidenziano
anche altre caratteristiche legate alla rapidità del metabolismo
umano, cioè una più lunga durata della vita, un intestino più piccolo
e un grasso corporeo più abbondante.Tutte queste particolarità,
hanno sottolineato gli studiosi, hanno bisogno di una quantità di
energia molto superiore rispetto a quella richiesta agli altri primati,
garantita dalla maggior velocità del metabolismo raggiunta grazie
all’evoluzione.
A conferma di questa ipotesi, gli scienziati hanno misurato il
consumo energetico totale (Tee - Total energy expenditure) di 141
persone e di 56 esemplari di tutte le specie di scimmie
antropomorfe, riscontrando sempre valori molto più alti negli esseri
umani, segno di un tasso superiore di attività metabolica.
TECNOLOGIA: Wazer, il “laser” ad acqua
Un gruppo di ingegneri della University of Pennsylvania ha creato
la prima macchina da taglio a getto d’acqua “da tavolo”. Una specie
di “laser” per tagliare qualsiasi materiale semplicemente con un
getto d’acqua. Per questo la macchina si chiama Wazer, una via di
mezzo tra acqua (water) e laser.
Le macchine da taglio a getto d’acqua non sono una novità: esistono
da anni, sono molto potenti, costose (50mila euro) e necessitano
di manutenzione. Ovviamente vengono utilizzate in ambito
industriale e sono molto efficaci.
Wazer invece costa molto meno (5.999 dollari), può tagliare
soltanto oggetti di piccole dimensioni, ma è alla portata di molte
persone: amanti del fai da te, makers, artigiani, scuole, piccole
imprese etc.
Come può l’acqua tagliare materiali duri come l’acciaio, piastrelle
di ceramica, lame di titanio etc? Per oggetti di piccolo spessore e di
bassa durezza basta il getto d’acqua, sparato ad altissima pressione
(fino a 7.000 bar). Per materiali più duri e spessi (o per tagliare
più velocemente) si aggiunge all’acqua una sabbia abrasiva.
Wazer si collega a un semplice rubinetto d’acqua, utilizza una
sabbia abrasiva abbastanza comune (si chiama Garnet e arriva da
India e Australia) che provvede a raccogliere prima di svuotare
l’acqua utilizzata direttamente nel rubinetto. I limiti di Wazer
rispetto alle macchine da taglio industriali si fanno sentire sui
formati (devono essere piccoli) e sugli spessori dei materiali da
tagliare che vanno dai 4,7 millimetri dell’acciaio ai 12 della plastica.
Ma può tagliare anche la carne (senza l’uso della sabbia abrasiva)
per piatti davvero creativi.
( notizie e dati sono tratti dalle riviste Focus e Le Scienze)