SPIFFERO DICEMBRE 2017 - Liceo Scientifico E. Medi
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SPIFFERO DICEMBRE 2017 - Liceo Scientifico E. Medi
S...PIFFERO - liceo Medi Periodico degli studenti del liceo scientifico e linguistico statale “E.Dicembre Medi” 2016 di Battipaglia pag 1/b La voce degli studenti! Piffero Supplemento mensile del giornale LA NUOVA GRATICOLA- iscr. RegistroStampa Trib. di SA n 755 del 1989-A nno XVI -Dicembre 2016 Liceo Medi: scuol@ 3.0 Il liceo scientifico Enrico Medi è un liceo aperto alle novità, soprattutto se queste riguardano l’ambito tecnologico e sono destinate a migliorare l’apprendimento degli allievi. Il caso specifico è stato offerto nel corso del primo trimestre dall’infortunio di uno studente della classe 4H. Costretto a rimanere a casa, lo studente non avrebbe potuto frequentare le lezioni scolastiche, quindi i docenti della sua classe si sono impegnati in un progetto del tutto nuovo, affinchè questo ragazzo potesse seguire le lezioni direttamente da casa e ritornare a scuola senza dover fare i conti con un immenso impegno necessario per mettersi al pari con i compagni. Tale progetto è comunemente descritto con il nome di “Scuol@ 3.0”. Tramite la Scuol@ 3.0 tutte le barriere rappresentate dai muri della scuola vera e propria non esistono più e le lezioni tenute dagli insegnanti si propagano persino nelle abitazioni degli alunni. Google mette a disposizione di tutte le scuole un intero sistema di servizi digitali gratuiti. La differenza tra la Scuola 2.0 e la Scuol@ 3.0 è proprio questa: la capacità di quest’ultima di far fronte all’uso sistematico dei social media di Google che comprendono anche le Google Apps for Education. Tra queste app sono presenti Google+, Hangouts on Air, YouTube. Questi ultimi sono tra loro collegati e sono stati utilizzati proprio nella nostra scuola al fine di migliorare la comunicazione e la condivisione di materiale didattico con l’alunno che seguiva la lezione da casa. Google+ è la pagina social che viene assegnata agli utenti da Google. L’Hangout nasce come servizio di chat per conversazioni tra due o più utenti, ma come molti degli strumenti web nati negli ultimi anni, si presta ad altre funzioni. Nel caso della 4H Google Hangout è stato usato per avviare una videolezione in diretta e quindi avere la possibilità di colloquiare face to face esattamente come se l’alunno fosse presente in classe. I canali YouTube assegnati alle scuole sono fondamentali per attivare gli Hangouts in diretta e rivedere i video di lezioni precedenti. È ovvio quindi che l’elearning avviato per questo alunno in particolare è servito anche agli altri alunni della classe che ne hanno potuto usufruire per dubbi e ripassi. L’istituto si avvia dunque verso nuove metodologie di insegnamento e apprendimento che richiedono soprattutto grande competenza da parte dei docenti e collaborazione da parte degli alunni. Roberta Petti Le ragioni di una “scelta” Solide basi per il prosieguo universitario, sia pure differenziate per indirizzi,valido metodo di studio e capacità critiche: il marchio dop del Medi Si sa, gennaio è tempo di scelta per molti ragazzi che, finita la scuola media, si ritrovano a dover prendere una fondamentale decisione che indiscutibilmente segnerà il loro futuro. Le scuole superiori aprono così le porte, nel giorno dell’open day, per accogliere ragazzi e genitori presi dallo smarrimento e col compito di fare al più presto la scelta migliore. Purtroppo spesse volte la scelta è poco ragionata, perchè la cosa più immediata e facile sembra sempre seguire le orme dei fratelli maggiori o gli interessi dei genitori. Ciò non è sempre corretto, perchè la scuola superiore è il posto dove si acquisiscono tutte le capacità per diventare instancabili lavoratori del domani e, senza passione per ciò che si studia, diventa impossibile raggiungere il successo formativo e scolastico, così come un giorno quello lavorativo. Diventa quindi di fondamentale importanza valutare ogni singola opzione per capire ciò che più aderisce alle nostre attitudini. Il liceo scientifico è l’unico in Italia che permette di avere solide basi per affrontare lo studio universitario successivo, qualsiasi esso sia. Infatti il curricolo del liceo scientifico, a differenza di altri licei, non privilegia alcune materie per abbandonarne altre, ma accompagna al blocco delle materie scientifiche quello delle materie umanistiche che quindi corrono di pari passo. Ovviamente questo necessita di uno sforzo non indifferente da parte dello studente, che deve impegnarsi in modo qualitativamente molto alto in tutte le materie al fine di intraprendere con successo il percorso liceale e poi quello universitario. Il Liceo Enrico Medi offre anche altri indirizzi oltre a quello tradizionale, ovvero il liceo linguistico, che prevede lo studio dello spagnolo e del francese, e il liceo scientifico con l’opzione delle scienze applicate, in cui al latino si sostituisce l’informatica. Da quest’anno inoltre è attivo anche l’indirizzo classico, al fine di offrire ai giovani battipagliesi tutte le principali opzioni liceali. Quindi scegliere il Liceo Medi di Battipaglia significa non solo scegliere un ampio insieme di indirizzi e di competenze, ma anche e soprattutto abbracciare un sicuro metodo di studio, ingrediente fondamentale per il nostro futuro. Infatti, l’impegno necessario durante i cinque anni di liceo apre la mente dei ragazzi fornendo a questi ultimi senso critico utile per affrontare non solo la carriera lavorativa ma la vita in generale, in quanto è proprio il risveglio del senso critico che concede agli uomini la libertà di decidere con la propria testa, senza condizionamenti. Roberta Petti Buffet internazionale all’Open Day Anche quest’anno in occasione dell’Open Day, che avrà luogo il 13 gennaio nella nostra scuola, verrà allestito come di consueto un ricco buffet che sarà a disposizione delle famiglie che verranno a visitare la nostra scuola. Questo buffet internazionale prevedrà specialità provenienti dalla Francia, dalla Spagna e America Latina e dall’Inghilterra, paesi di cui noi ragazzi del liceo linguistico studiamo la lingua e i costumi (compresi quelli gastronomici naturalmente). Il buffet verrà dunque allestito da noi studenti, ogni classe, in accordo con i docenti di lingue, sceglierà un paese e ne preparerà un piatto tipico. Per quanto riguarda il buffet francese avremo crepes, profiteroles al cioccolato, madlaine, macarons, gallet de rois e mousse al cioccolato. I ragazzi che invece si occuperanno della Spagna e dell’America Latina prepareranno: churros, crema catalana, tortillas di patate, nachos e paella. Per quanto riguarda invece il buffet inglese e americano troveremo: waffle, muffin, torta red velvet, pancake e cheesecake. Il tutto verrà poi completato da una scenografia ben elaborata, i ragazzi si cimenteranno nella realizzazione di cartelloni e disegni che illustrano in lingua originale le preparazioni dei vari piatti, le loro origini storiche e i nomi dei paesi da cui provengono. Elsa Martino S...PIFFERO - liceo Medi PROGETTI EXTRA curriculari Dicembre 2016 pag 2/b La vasta gamma di opportunità “extra” che il Liceo Medi offre ai suoi allievi ECDL TG Medi Tra i molti corsi extracurriculari il nostro liceo offre anche la possibilità di conseguire la patente europea per l’uso del computer, ovvero l’ECDL (acronimo in inglese). Questo corso è tenuto dal professore Aniello Matrone. L’ECDL è un attestato che certifica il possesso di determinate competenze informatiche. Il programma dell’ECDL fa capo al CEPIS che riunisce tutte le associazioni di informatica. Per intraprendere i vari esami è necessario avere la Skill Card. Gli esami sono sette e corrispondono a sette moduli che sono: uso del computer e gestione dei file (computer essentials), primo approccio alla rete (online essentials), elaborazione di testi (word processing), database (spreadsheets), concetti base della tecnologia dell’informazione (IT security), strumenti di presentazione (presentation), reti informatiche (online collaboration). Questi esami possono essere svolti in un ordine qualsiasi e se di questi ne vengono portati a termine solo quattro si consegue l’ECDL Base. L’esame, svolto al computer, ha la durata di 35 minuti per il primo modulo, e di 45 minuti per tutti gli altri. La percentuale di risposte corrette necessaria per superare l’esame è del 75% (27 domande su 36) per tutti i moduli. Dal 1° settembre 2013 è in vigore la “Nuova ECDL” che propone nuovi moduli e consente una maggiore flessibilità, in quanto il candidato può scegliere la combinazione di moduli che ritiene più interessante e utile e chiedere in ogni momento un certificato che attesti gli esami superati. Questi certificati sono tre: ECDL Base, ECDL Standard, ECDL Advanced. “Sa usare il computer?” è la domanda che si sente invariabilmente porre chiunque cerchi oggi un lavoro ed è per questo che possedere una certificazione come l’ECDL, tra l’altro riconosciuta in 148 Paesi, non è cosa di poco conto. Roberta Petti Un’interessante iniziativa avviata dalla scuola, rivolta a coloro che desiderano conoscere meglio il mondo del giornalismo televisivo, è il progetto chiamato provvisoriamente “TG Medi”, che costituirà in seguito la versione web del nostro giornale cartaceo Spiffero. Il progetto che permetterà ai ragazzi che vi partecipano di approfondire la conoscenza del giornalismo televisivo e di realizzare un vero e proprio telegiornale visibile via web. Gli alunni che, spinti dalla curiosità o dalla voglia di cercare notizie e di dire la propria, hanno partecipato al primo incontro della redazione, dovranno in futuro imparare ad organizzare il proprio lavoro minuziosamente, ed ognuno dovrà avere una propria mansione che dovrà compiere con il massimo impegno. Un telegiornale è un programma ricco di impegni, ed ognuno di questi è fondamentale per la sua riuscita. Un telegiornale richiede un’immensa mole di lavoro, e tutti, giornalisti, operatori, tecnici, montatori, registi, conduttori e microfonisti, devono sapere cosa fare e devono saperlo fare. Un telegiornale può essere un modo per avvicinare tanti ragazzi che, pur frequentando la stessa scuola, non si sono mai visti, un modo per dare ad alcuni la possibilità di farsi vedere, di impegnarsi davvero per qualcosa che va oltre loro stessi, qualcosa che può insegnare non solo ai ragazzi ad essere più responsabili, ma anche più socievoli. Inoltre il progetto potrebbe essere pensato come un “antipasto” del mondo del lavoro, qualcosa che faccia capire come funziona davvero una comunità lavorativa. Questo progetto, soprattutto grazie all’impegno dei prof Forlenza e D’Aiuto, nonché del direttore del TG Dino Mirra, sta prendendo piede, e spero che in futuro diventi un progetto fisso, qualcosa di cui scuola e noi, possiamo andar fieri. Andrea Guarracino GIORNALISMO Nel Liceo Medi da quattro anni si svolgono “corsi biennali di giornalismo” il cui feutto e il giornale di Istituto “Spiffero”. La redazione è composta da un numero di massimo 30 tra alunni e docenti. Il lavoro di ricerca, indagine ed elaborazione degli articoli è prevalentemente svolto a casa; a scuola (in orario antimeridiano) è prevista la raccolta e preparazione degli articoli per la pubblicazione. La redazione si riusce una o due volte al mese, sotto la guida del giornalista Dino Mirra, per decidere gli argomenti del singolo numero e verificare l’avanzamento dei lavori. Il progetto è rivolto prevalentemente agli alunni delle classi del Triennio. Gli alunni delle classi Terze e Quarte, che ne fanno richiesta, possono tramite tale progetto conseguire al termine del biennio (con una partecipazione continuativa e un numero minimo di articoli scritti pari a 70) l’iscrizione all’Albo dei Giornalisti-pubblicisti, con relativa tessera. La collaborazione continuativa (per un biennio) ai lavori della redazione costituisce infatti il necessario periodo di “praticantato” richiesto dall’Ordine dei Giornalisti pubblicisti. Agli alunni interessati si richiede passione per il giornalismo, buone attitudini per la scrittura, continuità nella partecipazione. Se le richieste di partecipazione superano il numero prefissato si procede ad una selezione sulla base della media scolastica. Per informazioni e richieste di partecipazione occorre far riferimento al Prof. D’Aiuto, referente. Americo Liguori SCUOLA VIVA Il progetto extra-scolastico “Scuola Viva-Tutti insieme…al Medi” attivo già da dicembre è rivolto principalmente agli studenti del triennio. Esso copre diversi rami della cultura e riguarda soprattutto materie e discipline non contemplate nell’orario scolastico, ma che possono costituire un importante e significativo bagaglio di esperienze e conoscenze e un sicuro arricchimento per la preparazione degli studenti nell’istruzione e nella formazione personale per le competenze e l’apprendimento permanente. Tutor sono gli insegnanti del liceo, formatori invece sono docenti universitari e specialisti provenienti dall’Università di Salerno, dell’Ass. Libera, del mensile “La Graticola”. A seguire un elenco dei moduli. * “Cittadini responsabili”: insegnamento della cittafinana del diritto. * “TG MEDI”: una esperienza di giornalismo radiotelevisivo * “Per un futuro sostenibile: corso di ecologia * Matematica o gioco?: corso di matematica * Laboratorio di sistemi Embedded per la robotica e l’io: corso di robotica * “MODELLAZIONE, RILIEVO E PROGETTAZIONE”: corso di arte * “Landscapes sans fronteras”: corso di lingue * “SUL PALCOSCENICO DELLA VITA”.: corso di teatro Ilaria Foglia EsaBac Corso di Robotica Le classi 4BL e 4AL sono le due classi dell’indirizzo linguistico del Liceo E.Medi selezionate per conseguire l’ambito EsaBac al termine del ciclo di studi. Per queste due classi è previsto un percorso di formazione da svolgere nell’arco del triennio che prevede quattro ore di Lingua e letteratura francese a settimana e due ore di Storia in francese. Per accedervi è necessario un livello di lingua B1 che poi nel corso nel triennio sarà trasformato in un B2. L’EsaBac nasce in seguito ad un accordo culturale siglato tra l’Italia e la Francia avvenuto nel 2009, a partire da questa data infatti gli alunni dei licei italiani, al termine dei cinque anni di studio, potranno ricevere una certificazione a doppio rilascio: Esame di stato italiano e Baccalauréat francese. Per conseguire questo ambitissimo doppio diploma bisognerà però prima superare una quarta prova dell’Esame di Stato, con una prova scritta di Storia generale in lingua francese (analisi di un testo o saggio breve) e un’altra, scritta e orale, di Lingua e letteratura francese che verterà sul programma dell’ultimo anno di corso. L’EsaBac dunque rappresenta un vero e proprio trampolino di lancio per tutti coloro che intendono continuare il loro percorso di studi presso un’università francese, infatti il conseguimento di questo diploma rende gli studenti italiani al pari di quelli francesi. Elsa Martino Nel corso di quest’anno scolastico presso il Liceo Medi si svolgerà il progetto “Scuola Viva”, proposto dalla regione Campania con lo scopo di incrementare la qualità dell’offerta formativa e di rendere le scuole della nostra regione più competitive e complete sul piano delle conoscenze. Fra i corsi, completamente gratuiti e aperti a tutti gli alunni, spicca un progetto ambizioso e futuristico: “Laboratorio di Sistemi Embedded per la robotica e l’IoT”, un corso dedicato esclusivamente agli alunni del triennio, che prevede l’insegnamento e l’applicazione di alcune nozioni di robotica in 35 ore. Proprio così! Questa materia, che fino a pochi anni fa si pensava non potesse essere insegnata in una scuola secondaria, è finalmente approdata al Liceo e costituisce per la nostra scuola un traguardo notevole. Ma già durante l’anno scolastico 2015/ 2016 (lo scorso anno) l’attuale classe 4H ha partecipato ad un breve corso sulla robotica di 10 ore, tenuto dalla professoressa Rosa Martino: gli alunni, servendosi di alcuni piccoli robot della Lego, li hanno programmati per far seguire loro un percorso segnato da una linea nera, all’interno di un circuito; i robot, adeguatamente programmati con uno specifico ambiente di sviluppo ( “mBlock”) hanno rispettato il percorso, fermandosi ad ogni ostacolo presente. Gli alunni dell’attuale 4H sono stati premiati nella manifestazione dello scorso anno “Io Merito”. Insomma, il sogno di Isaac Asimov è per il nostro Liceo un ormai solida realtà. Gianluigi Lettieri AutoCard AutoCAD è il più diffuso tra i programmi per il disegno assistito al computer, più comunemente indicati con la sigla CAD (Computer Aided Design ) il formato .dvg (estensione derivante dalla parola drawing ,disegno) rappresenta lo standard internazionale per i file di disegno. Il campo di applicazione di AutoCAD è vastissimo : strumento oramai indispensabile nella progettazione in due e tre dimensioni (Architettonica, elettrica, ingegneristica e meccanica), è utilizzato anche per la realizzazione e gestione di Sistemi Informativi Territoriali (GIS), nel design e nell’animazione (film, video e giochi interattivi ). AutoCAD consente inoltre di accedere a Internet e questo risulta utilissimo per condividere file e risorse con altri utenti ovunque essi si trovino: in altra scuola ,ma anche all’altro capo del mondo. Il CAD, dunque, rivoluziona il modo di progettare e di disegnare, diminuendo i tempi di lavorazione e aumentando la produttività e la precisione. Per questo motivo è diventato uno strumento indispensabile in tutti quei settori dove è richiesto saper disegnare. Il progetto è a cura dei docenti Luigi Cirillo e Maria Rosaria Galluzzi. Maria Grazia Vece DidARTlab Non si danno crescita, apprendimento autentici e radicata memoria se non con il gusto, l’entusiasmo, la voglia del bello e del vero. Ogni percorso di Arte conduce al piacere del sapere, al gusto della conoscenza, all’entusiasmo della ricerca. L’Arte aiuta a (in)segnare di stupore le anime (segnare dentro l’allievo, di gioia, di voglia di diventare ciò che è). Il Progetto Scuola e Arte2 del Liceo Medi, nel solco della positiva esperienza pregressa, definisce la struttura (non solo materiale) del Laboratorio di Arte come luogo di creatività e conoscenza, di sperimentazione, scoperta e autoapprendimento attraverso il gioco della riproduzione: fare per capire, luogo di incontro educativo, formazione e collaborazione. L’arte va sperimentata: le parole si dimenticano, l’esperienza no. I ragazzi si cimentano nella riproduzione di opere d’arte piuttosto che leggerne solo i contenuti o i messaggi. L’assunto metodologico si fonda sul principio didattico non dire cosa fare ma come. Apprendere imparando a risolvere i problemi in modo autonomo: aiutami a fare da me (Montessori). L’azione è centrata sulle concrete motivazioni, a voler fare arte, dei ragazzi che si esercitano nella pratica del saper fare cercando di affinare un pensiero progettuale e creativo e di perfezionare il loro spirito critico, attraverso l’arte, verso la realtà che li circonda. Gli obiettivi sono di tipo pratico e affettivo oltre che cognitivo. L’azione si rivolge anche alle molteplici zone di sviluppo prossimale che si identificano negli aspetti critici e negli atteggiamenti propositivi, come immaginatività, progettualità, passionalità, impegno, mediazione, autonomia di giudizio. L’approccio collaborativo (potenziato dal profilo facebook) rafforza la identità plurale del gruppo, che cresce in motivazione, impegno, risultati e riflessione metacognitiva sul lavoro condotto, sulle criticità vissute e sui traguardi raggiunti, non solo autostima, autoefficacia ma decisione intenzionale. Maria del Carmen Matturro S...PIFFERO - liceo Medi INDIRIZZI CURRICULARI Dicembre 2016 pag 3/b I quattro indirizzi dei corsi di studi curriculari del Liceo Medi di Battipaglia Scientifico Scienze Applicate Linguistico Classico Nel quadro delle finalità generali l’indirizzo scientifico ordinario si propone di: •valorizzare il legame tra scienza e dimensione umanistica del sapere; •ricerca di percorsi formativi capaci di fare emergere il valore, il metodo, i processi costitutivi dei concetti e delle categorie scientifiche. In esso è presente un numero di ore maggiore di latino rispetto agli altri i n d i r i z z i , O b i e t t i v o dell’insegnamento del latino è la conoscenza delle fondamentali strutture morfo–sintattiche e del lessico di base, entrambi considerati in rapporto con la lingua italiana. Per quanto riguarda l’aspetto letterario, finalità principale è la conoscenza dei generi specifici della letteratura, con l’attenzione rivolta all’eredità che essi hanno lasciato nelle letterature successive, italiana in particolare. Grande attenzione è rivolta anche alla conoscenza della civiltà romana e alla sua ricaduta su quelle moderne. Americo Liguori Dall’anno scolastico 2011/12 il liceo scientifico si è arricchito di un nuovo indirizzo, il Liceo Scientifico con opzione Scienze applicate. Questa opzione si rivolge a studenti che intendono acquisire competenze particolarmente avanzate negli studi scientifici in quanto fornisce un’ottima base culturale che facilita l’accesso alle facoltà di carattere tecnico-scientifico. Pur trattandosi di un liceo e non di un istituto tecnico ha una finalità più pratica, per cui spesso gli studenti si recano nei laboratori che l’istituto offre. Come il liceo scientifico questa opzione assicura in ogni caso una buona cultura umanistica. Le ore di italiano affrontate nel corso degli studi infatti sono le stesse. Vale lo stesso per religione, inglese, disegno, educazione fisica e fisica. Le ore di matematica e filosofia sono di meno mentre sono maggiori le ore di scienze. Il latino non viene studiato, ma al suo posto viene studiata l’informatica. Sibilla Cicatelli Il liceo ospita l’indirizzo linguistico grazie a cui gli studenti interessati approfondiscono tre lingue straniere, inglese, francese e spagnolo. Durante i primi due anni, viene studiata la grammatica e ci si concentra in particolare sulle abilità e competenze comunicative. E’ solo grazie allo studio della grammatica e all’acquisizione delle competenze comunicative che si può approdare allo studio della letteratura e delle culture straniere che verrà svolto nel triennio. Durante il biennio, inoltre, vengono studiate anche le strutture fondamentali della grammatica latina. Nel triennio si studiano nuove discipline tra cui la fisica, storia dell’arte e la filosofia. Il diploma conseguito permette l’accesso a molte facoltà universitarie dove si acquisisce una perfetta conoscenza delle lingue straniere prescelte. Conoscere e parlare scorrevolmente una lingua è la qualità principale che deve possedere un traduttore, un interprete, un esperto turistico o in pubbliche relazioni e in comunicazioni massmediali e un perfetto viaggiatore. Francesca Apolito Il Liceo ha da quest’anno un nuovo indirizzo: il classico. Il liceo classico è una scuola secondaria di secondo grado, la più antica nel nostro Paese, e si contraddistingue per il suo carattere prettamente umanistico. Le materie di studio che la caratterizzano sono il latino e il greco, ma molto importanti sono anche la letteratura italiana, la storia, la filosofia e la storia dell’arte. Battipaglia, anche se giovane come comune, è diventata molto popolata, seconda solo a Salerno nella nostra provincia, quindi molti ragazzi sono costretti ad andare fuori città per inseguire la loro attitudine agli studi umanistici, affrontando problemi logistici ed economici. Non sono mancate polemiche da parte del liceo classico di Eboli che si è sentito usurpato della sua identità, cosa infondata dal momento che Eboli continuerà ad essere un liceo storico di tutta rispettabilità. I tempi cambiano, le persone aumentano, e con loro anche la voglia di studiare e di affermarsi, bisogna quindi dare la possibilità a tutti di poter scegliere. Andrea Senatore I laboratori del Medi dove il sapere da teoria si trasforma in pratica ... LABORATORIO LINGUISTICO Il liceo Medi offre agli alunni la possibilità di conoscere nuove lingue attraverso i laboratori linguistici: c o r s i d ’ i n g l e s e , francese, spagnolo, arabo e tedesco, tenuti il pomeriggio, frequentati regolarmente danno diritto a un credito formativo. Iniziati a novembre, al termine i corsisti potranno svolgere l’esame in lingua presso gli Enti Certificatori i quali verificheranno quanto appreso. I docenti tutor sono affiancati da esperti esterni al fine di ottimizzare le conoscenze linguistiche dei partecipanti. I laboratori sono una valida esperienza per gli alunni i quali potranno conseguire alti livelli linguistici e di conseguenza aprirsi più porte nel mondo lavorativo, il quale, al giorno d’oggi richiede quasi sempre queste conoscenze. Imparare a parlare una nuova lingua contribuisce ad accrescere la propria autostima oltre che migliorare le prospettive occupazionali. Data la continua trasformazione della società e la crescente richiesta da parte delle aziende del territorio, si è ritenuto opportuno venire incontro a quest’esigenza del mercato del lavoro fornendo agli studenti tutti gli strumenti necessari per far fronte alle sfide che il mondo del lavoro presenta. Le barriere linguistiche possono costituire un grande ostacolo e rappresentare una fonte di grande imbarazzo e difficoltà. Se studiate in giovane età, le lingue vengono assimilate molto più rapidamente. Per questo è importante scegliere la scuola adatta da frequentare, in grado di offrire numerose opportunità per il futuro. Anna Marini e Camilla Ciranna LABORATORIO DI SCIENZE Del Medi merita di essere descritto il laboratorio di scienze situato al primo piano dell’istituto. Ad esso tutti gli studenti possono accedere con il loro docente e tenere lezioni “pratiche” tra microscopi ottici di varia potenza, beker e altra attrezzatura specifica. Non manca un armadietto di sicurezza, dove si possono trovare elementi e composti necessari per gli esperimenti (come iodio, rame o cloruro di sodio) correlati al programma scolastico da effettuare sotto la supervisione dei docenti. Inoltre grazie alla ampiezza dell’attrezzatura all’interno del laboratorio, gli esperimenti da poter osservare sono molteplici come l’osservazione dei filamenti di DNA di una banana o l’osservazione di cellule vegetali al microscopio. Il laboratorio offre agli alunni un’alternativa validissima alla lezione tradizionale e può produrre un progressivo avvicinamento alle affascinanti materie scientifiche anche negli alunni meno interessati. Marco Citro LABORATORIO INFORMATICO Nel nostro liceo è presente anche un laboratorio d’informatica situato al secondo piano dell’edificio.Questo laboratorio come gli altri è molto attrezzato ed è possibile accedervi con il docente d’informatica. Questa materia viene studiata solo dagli alunni che hanno scelto la sezione Scienze applicate presente nel Liceo. Questo però non impedisce agli altri alunni di partecipare ai molti progetti fatti nel laboratorio, fornito di computer muniti di software adatti per mettere in pratica i concetti teorici studiati in informatica. Inoltre è presente un computer principale destinato al docente con il quale riesce a controllare in maniera molto facile tutti i computer, e grazie ad un proiettore è possibile approfondire anche le lezioni teoriche in laboratorio. È situato lungo la parete sinistra un armadietto munito di volumi d’informatica e oggetti vari utili per eventuali guasti delle macchine. Infine nel laboratorio possiamo trovare anche una lavagna utilizzata dal docente d’informatica per rappresentare diagrammi a blocchi, struttura di programmazione e del linguaggio HTML ecc... Liguori Americo LA PALESTRA Un’area amata da tutti gli studenti è la palestra, situata al piano inferiore dell’istituto. La palestra è un motivo di vanto per la scuola, essendo vasta, accogliente e provvista di due canestri da basket e una rete di pallavolo. E’ affiancata da una “palestrina” di dimensioni inferiori che contiene cinque tavoli da tennis tavolo e strumenti utili alla ginnastica e ad altre attività proposte dai professori di scienze motorie. Nelle aree esterne vi sono un campo da basket e altri due di pallavolo più piccoli. La palestra permette agli studenti momenti di svago uniti alle attività motorie ed è anche luogo di aggregazione per tutti i ragazzi del liceo. Vi si organizzano tornei di pallavolo per biennio e triennio, ai quali possono prendere parte tutte le classi dell’istituto. Questa area dà la possibilità a molti ragazzi di migliorare le proprie abilità sportive e interessarsi maggiormente allo sport, acquisendo autostima, disciplina e spirito di squadra. Francesca Alfinito L’AUDITORIUM L’auditorium rappresenta una zona importante della struttura dell’ istituto: qui hanno luogo manifestazioni, premiazioni, rappresentazioni, incontri formativi con relatori esterni, dibattiti, assemblee di istituto, conferenze. Gli scorsi 29-30 aprile il critico letterario e saggista Romano Luperini vi ha tenuto la presentazione del suo ultimo romanzo, “La rancura”, ed una lezione ad alunni e docenti dedicata al ruolo dell’intellettuale nell’epoca contemporanea. La sala ha una capienza di 280 posti a sedere disposti di fronte ad un palco e a uno schermo gigante sul quale si proiettano i contenuti multimediali; i computer del locale sono collegabili via streaming agli altri computer dell’istituto. Sono presenti telecamere, mixer, altoparlanti e microfoni wireless. Un sicuro sbocco di fuga in caso di emergenze è garantito dal dispositivo antincendio e dalle quattro uscite di sicurezza disposte sul perimetro del vano. Mario Pesce ERASMUS E’ un programma di mobilita‘ giovanile che ha avuto una durata triennale, che ha coinvolto ragazzi e famiglie, che hanno potuto ospitare a casa loro uno studente straniero. A dicembre, trenta alunni del College Vincent Badie di Montarnaud (France) hanno passato una settimana alla scoperta dei cibi e delle tradizioni tipiche della Campania. L’Erasmus permette agli adolescenti non solo la conoscenza di nuove culture, l’apprendimento o perfezionamento di una lingua straniera ma garantisce loro la possibilita‘ di viaggiare e fare nuove amicizie, con tali scambi internazionali.Infatti, tra i ragazzi che hanno preso parte al progetto, passando a loro volta un periodo all’estero ospiti dei Francesi, si e‘ creato un legame molto solido basato sul rispetto e la conoscenza reciproci. Sara El Ghorayeb S...PIFFERO - liceo Medi Progetti FAI Il FAI (fondo ambiente italiano) è un’istituzione nata il 28 aprile 1975 con lo scopo di salvare, restaurare e valorizzare il patrimonio artistico e naturalistico italiano, e aiutare i giovani ad apprezzare il proprio territorio. Le classi che decideranno di sostenere questa fondazione diventeranno “classi amiche FAI” e riceveranno una tessera che darà loro la possibilità di visitare i beni FAI con sconti sui prezzi. Avranno, inoltre, una possibilità in più per vincere concorsi come il “torneo del paesaggio” ( foto di strade, vie, percorsi fatte da studenti). Il concorso si sviluppa in due fasi: prima bisogna pubblicare le foto scattate sull’applicazione “Instagram” al fine di ricevere il “Mi Piace”, secondo, bisogna costruire un itinerario (cartaceo o video) che contenga descrizioni del luogo individuato. Un altro progetto di formazione al quale partecipa la nostra scuola è “Apprendisti Ciceroni”, con il quale gli studenti possono studiare beni artistici del proprio territorio e fare da guida ad adulti e coetanei. Emanuela Santoro Amazon go La famosissima multinazionale Amazon aprirà un supermercato; ma non nel convenzionale senso della parola. Infatti l’azienda ha annunciato l’apertura al pubblico – nei primi mesi del 2017 – di un metodo di acquisto del tutto nuovo: il cliente entra, passa il cellulare attraverso uno scanner, prende dagli scaffali il prodotto ed esce. Un supermercato del tutto automatizzato quindi, senza nessun contatto umano. Per proteggersi da taccheggiatori e malintenzionati, inoltre, il negozio sarà dotato di software di riconoscimento facciale, o almeno questo è quanto emerge dalle prime indiscrezioni. Se il progetto, attualmente in prova a Seattle, prenderà piede e si espanderà in più Paesi, allora sarà l’ennesimo segno che quel futuro tecnologico di cui si parla tanto non è poi così lontano. Francesco De Vita Crollo casa Roma, 28 dicembre, crollata palazzina in via Giacomo della Marca. Un edificio di due piani in zona AciliaDragoncello causando 2 feriti e 4 dispersi: il caso più grave è una donna di 68 anni, ricoverata d’urgenza al Policlinico Gemelli dopo il trasporto grazie all’elisoccorso. Al momento sarebbero 4 le persone disperse, due anziani di 68 e 69 anni e una mamma S...piffero supplemento mensile de La Nuova Graticola a cura della redazione del Liceo scientifico-linguistico “ E. MEDI” e dell’ I.I.S. “Besta-Glorioso” di Battipaglia Direttore: Mirra Gerardo detto Dino Professori Referenti: D’Aiuto Massimiliano Calì Giovanni Nino Repaci Segretario di Redazione: Cerrato Fulvio Stampato c/o GraficaLitos Battipaglia email: [email protected] CRONACHE dal MONDO con la sua bimba; le cause del crollo sono ancora sconosciute, ma si ipotizza una fuga di gas che avrebbe causato l’esplosione ed il conseguente crollo. Gli impianti della Italgas tuttavia sono risultati integri. Francesco De Vita Frida Kahlo Si sa molto su Frida Kahlo ma niente è mai sufficiente: ritrovato un dipinto a olio della pittrice messicana che risale a quando lei aveva 22 anni. Era il suo periodo successivo all’incidente di autobus in cui fu coinvolta e dove si lesionò la colonna vertebrale. Il quadro è intitolato “La ragazza con la collana”. Il dipinto è inconcluso ma ha già la forza primordiale che caratterizza le opere dell’artista. I colori sono pochi ma fondamentali, tra rosso, verde e blu, spicca il nero degli occhi dell’indigena protagonista. I grandi e profondi occhi fissano in avanti come a guardare al futuro e contemporaneamente al ritorno dell’artista stessa. Il dipinto si è conservato perfettamente durante gli anni di oblio poiché è stato lontano dalla luce. E’ stato messo all’asta e venduto per 1 milione di dollari a New York dalla società Sotheby’s. L’impatto e la forza del soggetto rappresentato sono finalmente tornati alla luce. Riguardo Frida Kahlo non si smette mai di s c o p r i r e . Giulia Caruso Caso menengite Morta maestra di matematica della scuola Cesare Battisti alla Garbatella: un caso di meningite dovuto al batterio Escherichia Coli. Dopo il decesso dello scorso 26 dicembre, in accordo con raccomandazioni internazionali, e in seguito alle prime informazioni, la Asl Roma 2 ha fatto eseguire la profilassi precauzionale dei contatti stretti (circa 30 persone): i primi sono stati i familiari, sottoposti a trattamento, hanno seguito gli alunni e il personale venuto a contatto con la donna. Ad ogni modo, la regione Lazio ha scongiurato qualsiasi tipo di possibilità di contagio sottolineato in una nota in merito al decesso dell’insegnante. Francesco De Vita Sciarpe agli alberi Si è diffusa in America un’iniziativa straordinariamente solidale: qui e lì si possono vedere delle sciarpe attaccate ai tronchi degli alberi. Ma perché? Chiese, gruppi di beneficenza, gruppi sportivi e persone comuni attaccano le loro sciarpe ai tronchi degli alberi per far sì che le persone più bisognose, senzatetto, ne usufruiscano per proteggersi dal freddo incalzante. Generalmente le sciarpe sono accompagnate da un bigliettino che dice che se chi trova quella sciarpa si trova in un momento di difficoltà può prenderla e usarla, considerandolo un regalo per il Natale. L’iniziativa ha riscosso molto successo poiché si è diffusa a New York, St. Paul e città dell’Arizona, della Carolina, della Pensilvania e del Minnesota. Secondo i dati di Economist ci sono più di un milione e mezzo di sciarpe attaccate in giro per gli USA. Meravigliosa iniziativa. Giulia Caruso Miglior fotografo Come ogni anno, la rivista statunitense Time ha premiato il miglior fotografo di notizie: quest’anno il vincitore è Mohammed Badra, siriano di 26 anni dell’agenzia European Pressphoto Agency (EPA) che lavora a Douma, città a est di Damasco. Il premio non è in denaro, ma è considerato comunque un importante riconoscimento, testimone di impegno e duro lavoro; sono proprio queste infatti le caratteristiche ricercate dalla rivista Time, oltre al fatto di aver scelto Badra per l’importanza e il calibro del suo lavoro e delle emozioni che suscita. Badra ha fotografato maggiormente gli effetti della guerra sui civili e nell’ultimo anno in particolare sui bambini: li ha ritratti mentre giocano o sono a scuola, e negli ospedali da campo dopo i bombardamenti. Francesco De Vita Notizie bufala Google: il team di ricercatori del più noto motore di ricerca del mondo è al lavoro per sviluppare nuovi algoritmi volti a fermare la diffusione di notizie bufala sul web (o almeno limitarne la visibilità). Sempre più spesso, infatti, centinaia di notizie false pubblicate da siti poco affidabili, risultavano tra i primi risultati post-ricerca di Google. Lo stesso patron di Google, Sundar Pichai, intervistato dalla Bbc, ha dichiarato che non dovrebbe mai accadere che delle “false informazioni siano diffuse”. E allora via alla creazione di nuovi algoritmi capaci di “offuscare” le news pubblicate da siti ingannevoli, non eliminandole all’origine, ma limitandone la visibilità o, perlomeno, sconsigliandone la lettura, avvertendo così l’utente. Le segnalazioni a Google negli ultimi tempi sono state, di fatto, la goccia che ha fatto traboccare il vaso: alcuni siti, infatti, negavano l’esistenza dell’Olocausto e le persecuzione della Germania di Hitler Francesco De Vita Mercatini di Natale Qui di seguito una lista di cinque città con i mercatini natalizi più magici: MADRID: La Plaza Mayor di Madrid quest’anno festeggia in IV centenario e accoglie il mercatino natalizio più famoso e tradizionale della Spagna. Si possono trovare statuette artigianali per il presepe, addobbi per l’albero di Natale e per le nostre case e inoltre abiti della tradizione spagnola. COPENAGHEN: I giardini di Tivoli ed il centro della città di Copenaghen acquistano magia poiché i paesaggi della città si colorano con mille luci e mille addobbi. Inoltre la città si riempie di turisti e di attrazioni importanti, come un lago ghiacciato trasformato in una pista di pattinaggio. PRAGA: Il mercatino nella piazza della città vecchia è ricco di incanto e tradizione e si possono gustare i cibi tradizionali e allo stesso tempo acquistare addobbi ed essere cullati dalla musica. TALLIN: La capitale dell’Estonia, secondo una leggenda, fu la prima ad avere un albero di Natale e per questo, il suo albero, è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità. Nel mercatino estone si incontrato l’antico ed il moderno poiché le case, le strade e il castello pittoreschi si vestono di luce e di magia. STOCCOLMA: Passeggiando per la città ci troviamo trasportati dall’aroma di castagne, biscotti e vino caldo e ci immergiamo in un paesaggio incantato tra oggetti fatti a mano e cibi locali in vendita. Giulia Caruso Contro l’ AIDS La OMS (Organizzazione Mondiale della Salute) celebra il 1° dicembre la Giornata Mondiale Contro l’AIDS ogni anno per divulgare le nuove informazioni riguardo la prevenzione e le continue ricerche scientifiche sui trattamenti. L’AIDS è una malattia Dicembre 2016 pag 4/b causata dal virus HIV che va a colpire e distruggere il sistema immunitario degli individui. Il virus si trasmette attraverso rapporti sessuali non protetti, contatti con siringhe, contatti con sangue contaminato e anche gravidanza e allattamento. Gravissimo è ignorare l’esistenza del virus o addirittura ignorare di averlo contratto. Gli specialisti e i ricercatori, durante le loro campagne informative, si concentrano sulla prevenzione, sottolineando l’importanza del sesso sicuro e di evitare i contatti con il sangue altrui, soprattutto se di sconosciuti. Per quanto riguarda i trattamenti, ad oggi sappiamo che le cure retrovirali non possono curare il virus dell’HIV ma possono bloccarlo. Giulia Caruso Vestito all’asta Il vestito con il quale la star Marylin Monroe c a n t ò “Happy B i r t h d a y, M r . President” è stato venduto all’asta stabilendo un vero e proprio record: 4,8 milioni di dollari. Il vestito è ricoperto di 2.500 cristalli cuciti a mano e gli ultimi punti furono fatti quando Marylin lo aveva già indossato. L’esibizione della Monroe fu in onore del compleanno del presidente USA John F. Kennedy, il 19 maggio del 1962, davanti a 15 mila spettatori al Madison Square Garden di New York. Fu una delle ultime apparizioni in pubblico di Marylin Monroe prima di morire per overdose. L’abito rappresenta una delle più importanti icone pop ed è stato acquistato dall’impresa Ripley’s Believe It Or Not nella casa d’asta Julien’s di Los Angeles. Il pezzo si trova ora esibito a Hollywood ma si sta valutando la possibilità di farlo partire per una tournée cosicché sia possibile ammirarlo in musei e altre attrazioni private . Giulia Caruso Anti spreco Nuova iniziativa di Roma per promuovere la raccolta dei rifiuti: il 27 dicembre, 6 e 7 gennaio, AMA sarà presente in specifiche zone con punti di raccolta straordinari di carta e c a r t o n e . L’ i n i z i a t i v a “#FacciamociUnRegalo!” prevede, nelle due postazioni allestite, anche la presenza di eco informatori Ama. Ai cittadini che porteranno gli imballaggi in carta e cartone, che , come di consueto, sono prodotti in grande quantità nel periodo delle festività natalizie, verranno distribuite cartoline e opuscoli sulla corretta differenziazione dei materiali e sui Centri di raccolta Ama; invece, i bambini che porteranno scatole e involucri dei regali natalizi riceveranno un gadget. F. De Vita Tecnica antitumorale La Crispr-Cas9 è nuova tecnica di cura per una forma di tumore ai polmoni. L’intervento è stato portato a termine in ottobre nell’università cinese Sichuan, in Cina; detta anche del “copia e incolla” del DNA, consiste in alcune iniezioni di cellule immunitarie dello stesso paziente, modificate disattivando una proteina che funziona come un freno e, in questo modo, diventate più aggressive contro le cellule del tumore. C’è la convinzione che la Crispr, più semplice di altre tecniche, possa aprire la strada a terapie più efficaci. FRANCESCO DE VITA CRONACHE dal MONDO S...PIFFERO - liceo Medi Furto singolare Russia,: nella regione di Stavropol, dei malviventi hanno portato a termine un furto abbastanza curioso, rubando 40mila sanguisughe mediche (Hirudo medicinalis) , smontando il tetto di un deposito. Dopo la denuncia di un abitante del luogo, le forze dell’ordine hanno rintracciato i colpevoli, due pregiudicati, e ritrovato la merce rubata, prontamente restituita al legittimo proprietario. In Russia, oltre che agli usi più comuni, questo tipo di sanguisughe sono utilizzate per curare i postumi da abuso di alcol: era probabilmente questo il piano dei malviventi, vendere la merce dopo i festeggiamenti del Natale ortodosso (festeggiato il 7 gennaio, secondo il calendario Giuliano).Francesco De Vita In galera per un bacio Atleta promettente A Marrakech due ragazze, adolescenti di 16 e 17 anni, sono state denunciate ed incarcerate il 27 di ottobre. L’accusa? Un bacio. In Marocco l’omosessualità è punita dall’articolo 489 del codice penale ed è per questo che le due adolescenti, sorprese a baciarsi da un amico, in casa di una delle due, sono state condotte e denunciate alla polizia dallo stesso “amico” e sono state detenute per una settimana e poste in liberta il 3 di novembre. Nessun partito politico marocchino si è pronunciato e la presidentessa dell’Unione Femminista ha dichiarato che se non ci fossero state pressioni civili e della stampa straniera le due adolescenti sarebbero ancora imprigionate. Giulia Caruso Alessandro Marasco è un promettente atleta di salto in lungo. Frequenta la classe IIIG del liceo Medi: F: Da quando pratichi questo sport? A: Sono ormai tre anni F: Come è nata questa passione? A: Quando frequentavo le scuole medie degli atleti mi proposero di partecipare ad alcune prove. Cominciai con il lancio del peso, poi mi dedicai alle prove multiple, tra le quali il salto in lungo... F: Quali risultati hai raggiunto fin ora? A: L’anno scorso sono riuscito ad ottenere il titolo italiano. Quest’anno, passando di categoria, sono entrato a far parte della Nazionale e ho partecipato agli Europei. F: Dove ti alleni e chi ti segue? A: Mi alleno allo Stadio Pastena e il mio allenatore è Cosimo Melchionda. F: La tua famiglia ti condivide ..? A: Certo, mi segue in ogni occasione e in tutte le gare. In particolare mio zio e i miei genitori mi sono molto vicini. F: Pensi di continuare ? A: Rendere questo sport la mia professione futura è il mio sogno e spero di riuscirci F: Riesci a conciliare sport e scuola? A: Attualmente poco, ma in futuro mi impegnerò al massimo. Per il momento le materie che preferisco sono l’educazione motoria e la biologia.. F: Quali sono i tuoi obiettivi futuri? A: L’anno prossimo spero di partecipare ai mondiali di Nairobi. Aspiro inoltre ai due titoli italiani, indoor e outdoor. Il mio sogno : Olimpiadi, dovrò allenarmi ancora un bel po’! Cinema & Teatro Teatro per i piccoli Si chiama “El más pequeño de todos” e ha già raggiunto delle cifre rispettabili in pochissimi mesi: è presente in 11 città spagnole, in 14 teatri e ha 17 diverse proposte artistiche per bimbi e bimbe. I piccoli spettatori hanno già raggiunto le 9 migliaia. Gli artisti e gli organizzatori del “Teatro para bebes” (così è stato soprannominato) si occupano di modificare e innovare le programmazioni volendo distruggere il pregiudizio di chi crede che sia un teatro costituito solo da “lucine, canzoncine e pastelli”. Le proposte artistiche, infatti, mescolano diverse discipline artistiche come la musica, la danza, la poesia, il circo, il teatro gestuale e così via poiché chi è immerso in questo progetto punta alla crescita spirituale ed intellettuale dei piccoli spettatori. El más pequeño de todos”, nonostante alcune controversie, ha ricevuto il plauso e l’entusiasmo della Spagna e proprio per questo ha già fatto parte dei festival teatrali più prestigiosi del paese e punta a diffondersi anche oltre i confini spagnoli. Giulia Caruso Sperelli viene trasferito erroneamente alla scuola di Arzano, dove sussiste una situazione disperata: la totale mancanza di disciplina permette ai ragazzi di comportarsi in modo scorretto e volgare, ribellandosi alle autorità che non riescono a svolgere il proprio ruolo. Inoltre il sindaco favorisce il lavoro minorile e il maestro è costretto a recuperare i ragazzi sul luogo di lavoro ad uno ad uno. Dopo una serie di spiacevoli eventi decide di attendere il trasferimento, ma cambia idea quando la madre di Raffaele, un bambino ribelle, gli fa visita pregandolo di togliere suo figlio dalla strada e di condurlo verso il giusto cammino. Da questo momento Sperelli si fa coraggio e decide di impegnarsi al massimo per spingere i ragazzi ad uscire dalle situazioni difficili ed aiutare le stesse famiglie. Una sera riceve la notizia del suo trasferimento al Nord ed è costretto a salutare a malincuore i ragazzi. Questo film rispecchia la situazione che tuttora persiste in tante parti del mondo. L’istruzione è un diritto inalienabile e viene prima di ogni altro: l’ignoranza conduce alla rovina e al disinteresse per tutto ciò che ci circonda. Il dovere di un buon insegnante consiste nel riuscire ad affrontare le situazioni più difficili e ricavarne qualcosa di positivo.Noi studenti dovremmo riflettere più spesso sull’opportunità che ci viene offerta e che spesso diamo per scontato. Francesca Alfinito Io speriamo che me laCultura cavo AFRICA: Riflettendo sull’importanza della scuola per la corretta evoluzione della società è opportuno citare “Io speriamo che me la cavo”, film del 1992 diretto da Lina Wertmüller e interpretato da Paolo Villaggio. Il maestro Marco Tullio e cinema Chi legge...campa cent’anni Il ritorno del Fight Club A 15 anni dalla pubblicazione del romanzo “Fight Club” di Chuck Palahniuk e dopo la realizzazione del famosissimo film, il protagonista Tyler Durden resuscita. Lo scrittore che aveva composto l’opera in circa tre mesi, durante gli spacchi tra un turno di lavoro e l’altro, e che aveva lavorato alla trasformazione del suo romanzo in un film (riguardo il quale Brad Pitt, attore protagonista, aveva dichiarato che si trattava del miglior copione della sua carriera), decide dopo una cena di lavoro di continuare a scrivere delle avventure dei combattimenti clandestini del Fight Club. Questa volta il sequel compare sul mercato come un fumetto. Il primo “episodio” della storia aveva sconvolto e rivoluzionato la vita della classe media infelice ed anche se ora stiamo violando la prima regola del Fight Club (“non parlare mai del Fight Club”) la notizia del suo ritorno è assolutamente degna di nota. Palahniuk stesso ha dichiarato in un’intervista di aver sempre avuto la passione per i fumetti, anche se la prosa rimane il suo primo amore. Giulia Caruso Dicembre 2016 7 Best Sellers “storici” I libri più letti negli ultimi 500 anni che sono la storia della letteratura. - “ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE”: scritto da Lewis Carrol nel 1865: cento milioni di copie. - “LE CRONACHE DI NARNIA: : scritto da C.S. Lewis nel 1950. Ha venduto 85 milioni di copie. -“HARRY POTTER E LA PIETRA FILOSOFALE”: colonna portante della letteratura giovanile, il primo di una saga di 7 libri (dai quali sono stati prodotti 8 film) scritto da J.K. Rowling. Il primo ha venduto 107 milioni di copie, la saga in totale circa 500 milioni. - “IL PICCOLO PRINCIPE”: di Antoine de Saint-Exupéry, pubblicata nel 1943, venduto 140 milioni di copie. - “L’ALCHIMISTA”: di Paulo Coelho nel 1988: 150 milioni di copie. - “IL CODICE DA VINCI”: del 2003 da Dan Brown, bestsellers in tutto il mondo, ha venduto 80 milioni di copie. - “20.000 LEGHE SOTTO I MARI”: di Julio Verne, del 1870 e diventato subito uno dei titoli principali della letteratura giovanile con circa 60 milioni di copie vendute. Giulia Caruso Francesca Alfinito pag 5/b Erasmus “francese” Intervista ad una delle ragazze francesi protagoniste dell’ultimo scambio culturale Erasmus + -Quale luogo visitato durante il soggiorno a Battipaglia, è stato il preferito? R: Abbiamo visitato tanti luoghi storici che mi hanno entusiasmato , ma se ne dovessi scegliere uno in particolare direi sicuramente Palazzo Reale a Napoli. Una delle cose che secondo me caratterizza i luoghi storici della vostra zona è il modo in cui questi vengono conservati a differenza della Francia, dove molto spesso le persone gettano per terra i rifiuti deturpandone la bellezza. Palazzo Reale mi ha colpito proprio perché è conservato nel migliore dei modi, è un luogo pulito e ben valorizzato”. -Cosa pensi della tua famiglia ospitante e della tua corrispondente? R: Ho amato moltissimo la mia famiglia ospitante, mi sento molto fortunata ad aver conosciuto delle persone così generose e gentili che mi hanno fatto sempre sentire a casa. La mia corrispondente Sara è sempre stata gentilissima”. -Quali aspetti della cultura italiana ti hanno colpito di più? R:Ho apprezzato particolarmente il ritmo della vostra vita che trovo molto più movimentata della nostra”. -Cosa pensi della nostra scuola? R: La vostra scuola è molto grande e accogliente. Sono rimasta sorpresa dalla presenza dei distributori e dal fatto che voi abbiate il permesso di uscire durante le lezioni a differenza nostra che dobbiamo attendere l’inizio della ricreazione.Però ho trovato strano che i muri siano pieni di scritte perché da noi in Francia è vietato.. Elsa Martino Intervista a Gaia Gargano, volontaria in Africa (continua dal numero precedente di Spiffero Novembre 2016) L’Africa mi ha lasciato tanto. Ero partita pensando di arrivare lì e cercare di cambiare anche con poco la vita di quelle persone ma in realtà ho ricevuto più io. Io penso che lasciamo sempre qualcosa di noi, quando ce ne andiamo da un posto: rimaniamo lì, anche una volta andati via e ci sono cose di noi che possiamo ritrovare solo tornando in quei luoghi. Oggi so che voce ha il dolore, quella del silenzio. E di quel dolore l’aria è intrisa, nessuno può capirlo se mai l’ha provato. Non c’è cura, le lacrime possono attenuare ma non leniscono. Il Senegal mi ha insegnato che c’è quella parte del mondo dove la gente cammina, salta su un treno, scende da un autobus, mangia in fretta, beve in piedi un caffè, si siede su una panchina ad aspettare, fuma sigarette per riempire spazi vuoti. Gente che non comunica ma sparla, non osserva ma critica, urla ma non ascolta. E in un’altra parte di mondo qualcuno lotta per un pezzo di pane... muore per un banale raffreddore, prega il suo Dio per un po’ di pioggia... cerca un albero che gli dia riparo per la notte. E poi ti corre incontro, ti guarda negli occhi... Alla fine di questa esperienza ho capito che tu puoi lasciare l’Africa, ma è lei che non lascerà mai te. Mi è capitato di andare in posti dove non avevano mai incontrato un bianco, dove i bambini mi toccavano i capelli perché non ne avevano mai visti di così fini e sottili. In un villaggio vicino Thies ci eravamo fermati perché l’amico tassista doveva andare a salutare la sua famiglia che non vedeva da tempo. In Senegal le strade sono spesso polverose perché i marciapiedi non esistono. Una bambina che aveva un pezzo di pane in bocca mi guardava con occhi spaventanti. Le andai vicino, presi la macchina fotografica per scattarle una foto e lei appena vide il flash scappó. Le case sono molto diverse dalle nostre, le persone vivono e mangiamo insieme. Nella famiglia che ero ospite a Touba ho dormito in una casa dove in una stanza separata c’erano anche delle capre. Se in Senegal hai una capra o vendi capre, puoi vantarti di essere ricco. C’è un senso di condivisione che a noi occidentali può sembrare un’assurdità, ma quando si prendono cose altrui non si chiede neppure il permesso e per loro non è maleducazione, perché come mi disse un saggio anziano per le vie di Dakar. La maggior parte non parlava inglese e io del francese sapevo poco, conoscevo un po’ di Wolof, il dialetto che si parla in Senegal e Gambia. In Africa ho imparato che il linguaggio del corpo è fondamentale, che sono gli occhi a parlare e che se regali un sorriso arrivi dritto al cuore. Poi c’è anche la parte ricca del Senegal: imprenditori, politici o avvocati. C’è tanta differenza.. Ho visto enormi palazzi, case ricchissime, banche che commerciavano in tutta l’Africa Occidentale e poi ho visto la disperazione, occhi di bambini pieni di tristezza che ti pregavano di dargli qualche centesimo...Ho provato emozione quando ero all’Isola di Goree, l’sola degli schiavi, dove venivano selezionati per andare in America. L’Africa è immensa, ma nessuno si ricorda del dolore che le abbiamo provocato, nè che la nostra storia nasce da lì. Elsa Martino CRONACHE & SCIENZA LA ... “SCUOLATECA” S...PIFFERO - liceo Medi rubrica di cronache scolastiche Graduatoria Eduscopio Il progetto “Eduscopio” della Fondazione Giovanni Agnelli nasce dall’idea di vagliare i risultati in carriera universitaria degli studenti diplomati sul territorio italiano, per ricavarne informazioni con le quali valutare la qualità del piano formativo delle Scuole Secondarie di Secondo Grado di provenienza in maniera imparziale. Gli elementi presi in esame provengono dalla banca dati dell’Anagrafe Nazionale degli Studenti (ANS) e si riferiscono ai risultati del primo anno di Università, quello maggiormente influenzato dal percorso di studi della Scuola Secondaria. Le graduatorie sono stilate tenendo in considerazione il numero di esami sostenuti, i crediti acquisiti e i voti degli studenti, ottimi indicatori dell’efficienza delle basi formative, in grado di fornire relazioni sia sulla velocità degli studi che sul loro profitto. Le classifiche permettono quindi una comparazione diretta tra istituti dello stesso indirizzo, localizzate in territori relativamente circoscritti, per garantire un confronto basato quanto più possibile su una parità di condizioni di sviluppo economico e sociale: in un raggio di 30 chilometri dalla città di Battipaglia il Liceo Scientifico “Enrico Medi” merita l’8° posto sulle 18 scuole esistenti sul territorio, posizionandosi in una fascia ben in linea con gli standard regionali. Il voto medio della maturità degli immatricolati è pari a 80,30 e le aree disciplinari universitarie più gettonate dai diplomati di questo liceo sono quelle tecnico-scientifiche ed economiche. Mario Pesce Campionati matematici Il liceo Medi ha partecipato lo scorso 12 marzo a Roccapiemonte alle semifinali dei Campionati Internazionali di Giochi Matematici, organizzati per la fase italiana dall’Università Bocconi di Milano. Si sono distinti gli alunni del nostro liceo Sbardella Raffaele (1G), Canta Mattia (2D) e Cerrone Donato (4H), superando brillantemente il turno di selezione ed ottenendo così l’accesso alla finale nazionale tenutasi nell’ateneo milanese il 14 maggio, nella quale Canta Mattia e Cerrone Donato si sono affermati, pur non raggiungendo il turno finale a Parigi, piazzandosi rispettivamente al 151° e al 336° posto nella graduatoria nazionale. L’iniziativa del Medi è stata curata dalla professoressa Cupolo Gerarda, docente di Matematica e Fisica. I Campionati Internazionali di Giochi Matematici si caratterizzano e si distinguono da competizioni come le Olimpiadi di Matematica e i Kangourou per un approccio più volto alla logica creativa che alla matematica di formule e teoremi nei quesiti, che sono posti ai concorrenti sotto forma di “indovinelli” e graduati secondo le classi di corso. Mario Pesce Olimpiadi di Fisica Lo scorso 16 febbraio il liceo Medi ha partecipato alla Gara di Secondo Livello delle Olimpiadi Italiane di Fisica presso l’università di Fisciano. La competizione è organizzata dall’Associazione per l’Insegnamento della Fisica ed è connessa alle Olimpiadi Internazionali della Fisica; è mirata all’incentivazione dello studio scolastico e dell’approfondimento della fisica in maniera creativa e consta di problemi inerenti alla meccanica, ai campi elettrici e magnetici, alle oscillazioni e onde, alla relatività, alla fisica quantistica, alla termodinamica uniti a richieste sperimentali riguardo dati e misurazioni e la loro analisi e rappresentazione. Gli alunni recatisi a Fisciano, vincitori della Gara di Primo Livello, sono stati Guida Luca (5A), Talamo Carmen (5A), Messano Antonio (5B), Novissimo Fabio (4H) e Papace Mario (4H); in particolare l’alunno Novissimo Fabio si è classificato al 3° posto a livello provinciale nella graduatoria individuale e il liceo Medi ha ottenuto il 1° posto in ambito provinciale nella classifica per le scuole. L’iniziativa del Medi è stata curata dalla professoressa Gerarda Cupolo, docente di Matematica e Fisica. Mario Pesce Concerto natalizio al Medi Ogni anno, come da tradizione, poco prima delle vacanze natalizie, si tiene nel nostro liceo il concerto di Natale messo in scena dagli alunni. Canti di Natale e recite animano l’auditorium della nostra scuola. Il 22 dicembre di quest’anno si è potuto assistere alla rappresentazione canora di alcuni studenti dotati di un grande talento per il canto e per la musica. Il concerto è stato suddiviso in due parti: la prima, animata dal coro e dalle meravigliose voci di Alessia Cappello e altre ragazze, deliziato il pubblico con un repertorio di canzoni contemporanee. A differenza degli anni precedenti, gli studenti che hanno partecipato allo spettacolo hanno avuto modo di ascoltare anche la versione latina di due celebri canzoni italiane. La seconda parte del concerto, è stata vivacizzata dalla canzone “Jingle bells rock”, dall’alunno Antonio Tortora, che è riuscito a coinvolgere pienamente il pubblico. Il concerto si è concluso con il discorso e gli auguri della Dirigente a tutti i presenti e non. Lo scopo del Concerto di Natale è quello di permettere agli studenti di trascorrere una giornata differente dalla quotidianità in vista delle vacanze natalizie per poter augurare buone feste all’intero istituto. Giulia Ettorre e Valeria Izzo Dicembre 2016 pag 6/b Rubrica della SCIENZA a cura di Americo Liguori CURIOSITA’ In numeri: – Vita da pendolare Lo sapevi che … - 96% è la percentuale di chi va al lavoro in macchina negli Usa. - 72’ è il tempo medio dei lavoratori pendolari italiani per gli spostamenti giornalieri, pari a 33 giornate lavorative annue(un mese e mezzo). - 1,8 milioni sono i pendolari che ogni giorno, per motivo di studio e lavoro, entrano nei capoluoghi metropolitani italiani. - 5,4 milioni sono i viaggiatori che ogni giorno nelle città italiane usano treno o metropolitana. - 15’ è l’attesa media sulla linea B della metro di Roma, contro i 4 minuti previsti. - 592 mila sono i pendolari che entrano ogni giorno a Milano. - 291 mila sono i pendolari che entrano ogni giorno a Roma. - 44% è la percentuale di cittadini, a Milano, che per gli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola usa i mezzi pubblici. SPAZIO: La mappa digitale dell’Universo Bisogna per forza ammirarla nella versione compressa, perché stampata a risoluzione completa, misurerebbe 2,4 km: la più grande survey digitale, una sorta di censimento, dell’universo visibile, è stata rilasciata dall’osservatorio hawaiano PanSTARRS1.L’ha realizzata un telescopio hawaiano e comprende i dati di quasi tre miliardi di stelle, galassie e altri oggetti visibili. Il telescopio di 1,8 metri di diametro sulla sommità del vulcano Haleakalâ, a Maui, Hawaii, ha acquisito immagini per un totale di 2 petabyte di dati, l’equivalente di un miliardo di selfie o di un centinaio di volte l’intero malloppo delle voci di Wikipedia. Giochi di Chimica I Giochi della Chimica sono una competizione inserita nel programma annuale di valorizzazione delle eccellenze da un decreto ministeriale del 2015 . Similmente alle altre competizioni di tipo didattico promosse dal ministero dell’istruzione, i Giochi della Chimica intendono far appassionare ancora di più i giovani alla materia tramite una sana competizione per sancire il migliore in Italia. Anche il nostro liceo, come altri in Italia, ha partecipato ai giochi. L’alunno che ha ottenuto il migliore risultato, guadagnando una menzione speciale nella categoria B della finale regionale, è Davide della Monica. La premiazione per la finale regionale si è tenuta il 14 maggio scorso nell’aula magna del Dipartimento di Farmacia dell’Università Federico II di Napoli. Vincenzo Fontana Le olimpiadi di italiano Le Olimpiadi di italiano sono una competizione annuale indetta dal Ministero dell’ Istruzione, in collaborazione con vari enti nazionali, tra cui l’accademia della Crusca. Questa competizione mira ad incentivare lo studio della lingua italiana, oltre a dar merito a chi ama particolarmente la lettura e la scrittura. Anche il nostro liceo, come anche altri in tutta Italia, ha partecipato al concorso presentando vari candidati che, pur non avendo vinto, si sono ben piazzati a livello nazionale. Di rilievo sono state le partecipazioni alla sesta edizione della competizione (anno 2015-2016) di Mario Pesce dell’allora II D, che ha partecipato all’interno della categoria Junior, e di Vincenzo Cennamo dell’allora IV D, che invece ha partecipato all’interno della categoria Senior. Entrambi gli allievi hanno raggiunto le semifinali, raggiungendo risultati più che soddisfacenti, il nostro studente Mario Pesce si è piazzato in 41° posizione su ben 1078 semifinalisti, oltre ad essersi piazzato al secondo posto in Campania, mentre Vincenzo Cennamo, nostro rappresentante per la categoria Senior, si è classificato in nona posizione tra tutti i partecipanti della Campania, ed a livello nazionale alla 85° posizione su 1178 semifinalisti. Queste Olimpiadi sono una competizione certamente istruttiva, che può soltanto accrescere nei ragazzi la voglia di migliorare sempre più le loro abilità nella bellissima arte della scrittura. Andrea Guarracino BIOLOGIA: Perché il nostro cervello è così grande? Nel corso dell’evoluzione, il metabolismo degli esseri umani è diventato più rapido rispetto a quello degli altri primati e questo ha permesso di avere un cervello di dimensioni maggiori. A dirlo è una ricerca pubblicata su Nature nella quale si evidenziano anche altre caratteristiche legate alla rapidità del metabolismo umano, cioè una più lunga durata della vita, un intestino più piccolo e un grasso corporeo più abbondante.Tutte queste particolarità, hanno sottolineato gli studiosi, hanno bisogno di una quantità di energia molto superiore rispetto a quella richiesta agli altri primati, garantita dalla maggior velocità del metabolismo raggiunta grazie all’evoluzione. A conferma di questa ipotesi, gli scienziati hanno misurato il consumo energetico totale (Tee - Total energy expenditure) di 141 persone e di 56 esemplari di tutte le specie di scimmie antropomorfe, riscontrando sempre valori molto più alti negli esseri umani, segno di un tasso superiore di attività metabolica. TECNOLOGIA: Wazer, il “laser” ad acqua Un gruppo di ingegneri della University of Pennsylvania ha creato la prima macchina da taglio a getto d’acqua “da tavolo”. Una specie di “laser” per tagliare qualsiasi materiale semplicemente con un getto d’acqua. Per questo la macchina si chiama Wazer, una via di mezzo tra acqua (water) e laser. Le macchine da taglio a getto d’acqua non sono una novità: esistono da anni, sono molto potenti, costose (50mila euro) e necessitano di manutenzione. Ovviamente vengono utilizzate in ambito industriale e sono molto efficaci. Wazer invece costa molto meno (5.999 dollari), può tagliare soltanto oggetti di piccole dimensioni, ma è alla portata di molte persone: amanti del fai da te, makers, artigiani, scuole, piccole imprese etc. Come può l’acqua tagliare materiali duri come l’acciaio, piastrelle di ceramica, lame di titanio etc? Per oggetti di piccolo spessore e di bassa durezza basta il getto d’acqua, sparato ad altissima pressione (fino a 7.000 bar). Per materiali più duri e spessi (o per tagliare più velocemente) si aggiunge all’acqua una sabbia abrasiva. Wazer si collega a un semplice rubinetto d’acqua, utilizza una sabbia abrasiva abbastanza comune (si chiama Garnet e arriva da India e Australia) che provvede a raccogliere prima di svuotare l’acqua utilizzata direttamente nel rubinetto. I limiti di Wazer rispetto alle macchine da taglio industriali si fanno sentire sui formati (devono essere piccoli) e sugli spessori dei materiali da tagliare che vanno dai 4,7 millimetri dell’acciaio ai 12 della plastica. Ma può tagliare anche la carne (senza l’uso della sabbia abrasiva) per piatti davvero creativi. ( notizie e dati sono tratti dalle riviste Focus e Le Scienze)