scuola dell`infanzia sansovino

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scuola dell`infanzia sansovino
SCUOLA DELL’INFANZIA
SANSOVINO
PROGRAMMAZIONE
ANNO SCOLASTICO 2015 – 2016
Insegnanti della Scuola:
Barbagallo Silvia(Insegnante di Religione)
Colangelo Maria
De Vita Vincenzina
Folgheraiter Paola
Nicoletti Gaia
Pellegrini Sandra
Sibilla Giulia (sostituta Cirillo Massimo)
Scuola dell’Infanzia SANSOVINO
SOMMARIO
PROGRAMMAZIONE 2015/2016 ....................................... 3
PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA .................................... 6
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA ...................................... 8
Modalità di verifica e valutazione ................................................................... 9
Quadri orari ............................................................................................................ 9
Scansione di una giornata tipo ........................................................................ 10
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Scuola dell’Infanzia SANSOVINO
PROGRAMMAZIONE 2015/2016
Il bambino è il protagonista della nostra azione educativa e ci sta
particolarmente a cuore il suo armonico sviluppo ( psichico,fisico,
affettivo e sociale) nel rispetto e nella valorizzazione dei ritmi evolutivi,
delle capacità, delle differenze e delle identità di ciascuno. Il bambino a
partire dal suo agire nell’ambiente familiare e scolastico, arriverà ad
interagire in modo più consapevole con l’ambiente sociale, per divenire in
futuro un buon cittadino del Mondo. Per questo la nostra scuola si è
sempre proposta in passato ed ora come fulcro di relazioni sociali e di
aggregazione fra la famiglia ed il territorio.
I nostri bambini stanno intraprendendo un cammino di crescita verso la
conoscenza del mondo, verso la conoscenza di se e degli altri. Presto
questo cammino si trasformerà in un vero e proprio viaggio, come lo è poi
la vita di ciascuno…, viaggio nelle culture, nelle emozioni, nelle relazioni,
nella fantasia e espressività, da vivere con il corpo, con la mente e con il
cuore.
La nostra scuola è ormai sempre più in prima fila nella sfida della società
multiculturale: primo luogo di incontro di identità, di culture, di etnie, per
una via italiana all’integrazione che si pratica a partire dalle sezioni
multicolore delle nostre scuole. Analogamente possiamo dire per il
trattamento precoce dei bisogni educativi speciali e in generale per
l’impegno a prevenire svantaggi socio-culturali e linguistici
La stessa varietà delle provenienze etniche, culturali, religiose, la
molteplicità di orientamenti e tradizioni diverse, che è sempre
potenzialmente problematica, può costituire una grande risorsa per tutti,
favorendo la crescita, l’apertura, il rispetto, la solidarietà, la
cittadinanza: “la Scuola dell’Infanzia si propone come contesto di
relazione, di cura e di apprendimento nel quale le sollecitazioni che i
bambini sperimentano possono essere analizzate, discusse ed elaborate
insieme ai genitori e agli Insegnanti.”.
Si può affermare che nella Scuola dell’Infanzia si apprende insieme sia
pure nella diversità dei ruoli.
Tutta l’organizzazione dell’ambiente, dalla scansione dei tempi della
giornata dei bambini, all’organizzazione degli spazi, alla progettazione dei
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percorsi di apprendimento è coerente con l’idea di una comunità di
persone che condividono una significativa esperienza di crescita.
La programmazione di questo anno scolastico
tratterà il tema
dell'alimentazione , che ci vedrà compiere un vero e proprio viaggio
attraverso il cibo e ci darà l' opportunità di scoprire la sua provenienza, la
funzionalità e il benessere che svolge per il nostro organismo, nonché il
rispetto dell'ambiente e la cura dello stesso.
Lo sfondo integratore che abbiamo scelto racchiude in sé argomenti
affrontati gli anni precedenti quali l' Intercultura, la diversità, le
emozioni. Il cibo infatti si offre come mezzo di conoscenza e
arricchimento reciproco, legato a diversi usi, tradizioni e costumi.
Il cibo e l'atto del mangiare rappresentano per il bambino esperienze di
fondamentale importanza, tanto che i vissuti positivi o negativi nei
confronti del cibo e delle relazioni che attraverso di esso si instaurano,
possono segnare profondamente anche i futuri comportamenti alimentari.
Inoltre ,nel contesto italiano di questi anni , le patologie più diffuse
annoverano tra i fattori principali di rischio, le scorrette abitudini
alimentari. Da ciò la necessità di intervenire sempre più precocemente
per promuovere nelle nuove generazioni stili di vita sani anche attraverso
un comportamento alimentare consapevole.
Il cibo per il bambino può rappresentare un veicolo con cui compiere un
appassionante ed istruttivo viaggio fuori e dentro di sé e lo aiuta a
scoprire, anche attraverso le sensazioni e le emozioni, il suo valore per la
salute e il benessere.
Quando si parla di alimentazione, non si fa riferimento solo a stili di vita
corretti o scorretti ma anche a legami che implicano relazioni affettive.
Il primo di questi è quello con la mamma che lo nutre fin da piccolo
trasmettendogli fiducia nel mondo e il riconoscimento della propria
particolarità soggettiva. Per questo, il cibo continuerà ad assumere nella
vita di ogni persona un significato soggettivo che ha a che fare con la
relazione.
Come è nostra consuetudine, adotteremo uno sfondo integratore comune
alle tre sezioni, utilizzando le storie : “ Il chicco di grano” ,” L'ingrediente
segreto del signor Zitti” ed altre, che ci permetteranno di affrontare ,
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mediante i loro specifici contenuti, l'argomento in questione,
sviluppandone e approfondendone gli aspetti affettivi, emotivi e
relazionali.
I bambini, protagonisti del percorso formativo, entreranno in contatto
con differenti emozioni e sentimenti che si tradurranno in esperienze
creative, in verbalizzazioni dei propri stati d'animo, drammatizzazioni,
rappresentazioni grafico-pittoriche e manipolative.
E' fondamentale, infatti, per noi insegnanti, far sperimentare ai bambini
tutte le attività attraverso il coinvolgimento attivo di tutta la persona nei
suoi aspetti sensoriali, corporei, emozionali e cognitivi.
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PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA
La scuola è formata da tre sezioni:
La sez A (stanza rossa) ha iscritti 26 bambini di 4 anni le cui insegnanti
sono Paola Folgheraiter e Sandra Pellegrini.
La sez. B (stanza gialla) ha iscritti 26 bambini di 5 anni le cui
insegnanti sono Maria Colangelo e Giulia Sibilla che sostituisce Il
docente Massimo Cirillo.
La sez. C (stanza blu) ha iscritti 26 bambini di 3 anni le cui
insegnanti sono Vincenzina De Vita e Gaia Nicoletti.
La scuola dispone di:
Tre aule per il lavoro delle sezioni
Una quarta aula adibita ad attività di rilassamento.
Un grande salone per le attività di psicomotricità
Un ampio spazio dove abbiamo potuto organizzare le attività
pittoriche, di manipolazione e cartonaggio.
Un laboratorio Multimediale ( al momento non attivo)
Un aula multifunzionale dove si possono svolgere attività di
drammatizzazione/burattini, giochi strutturati a piccoli gruppi,
piccoli esperimenti scientifici nel giorno dei laboratori.
Una stanza di Musica
Un piccolo disimpegno adibito a Biblioteca
Un ampio refettorio
Una cucina dove arrivano, e vengono sporzionati, i pasti
Due ampi bagni per i bambini
Un bagno attrezzato per portatori di handicap
Un bagno per le Insegnanti e i custodi
Un bagno per il personale della Mensa
Un ripostiglio per il materiale di pulizia
Un ripostiglio per lavare gli attrezzi di pulizia
Un piccolo spazio per il forno da ceramica dotato di una porta per la
sicurezza
Una piccola stanza per le riunioni delle Insegnanti
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Le aule si affacciano tutte su un piazzale piastrellato, che va a degradare
in un bel giardino alberato dotato di giochi e panchine.
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ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
La scuola e’ organizzata in sezioni omogenee per età (3, 4, 5 anni), nelle
quali si svolge il lavoro mirato soprattutto al raggiungimento dei traguardi
formativi relativi alle varie fasce di età.
Come di consueto, dal mese di gennaio partiranno i laboratori eterogenei
per età con cadenza settimanale.
I Laboratori hanno come scopo principale quello di far interagire le tre
diverse età con tutte le Insegnanti:i bambini lavoreranno all'interno di
piccoli gruppi,vivendo i diversi spazi di cui la scuola dispone, rispetto al
gruppo classe dove le insegnanti potranno curare in modo più dettagliato
gli specifici ambiti di apprendimento.
All’interno di Laboratori così strutturati si determinano i seguenti
vantaggi:
• vengono smussate dinamiche interne alla classe
• i bambini più maturi e quelli più piccoli trovano nel gruppo misto un
ambiente favorevole alla crescita e alle relazioni interpersonali
I laboratori saranno aperti una volta alla settimana dalle ore 11.00 alle
ore 12.00.
I Laboratori saranno i seguenti:
• Creativo (con materiale riciclato) – Enza e Sandra
• movimento espressivo – Maria
• Manipolazione- Paola
• laboratorio scientifico: esperimenti vari – Giulia
• teatro e drammatizzazione – Gaia
L’attività Psicomotoria sarà svolta nel salone dalle diverse sezioni una
volta la settimana senza giorni fissi
Anche quest' anno riproporremo ai bambini di tutta la scuola il Progetto
“Musica e Movimento” svolto da operatori esterni, che si attiverà dal
mese di febbraio con cadenza settimanale fino alla fine della scuola.
Nella Scuola dell’Infanzia Sansovino il lunedi sarà dedicato
all’insegnamento della Religione Cattolica, pertanto le Insegnanti
organizzeranno nelle proprie classi, attività creative ed espressive adatte
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ad accogliere i bambini che devono svolgere l’attività didattica formativa
alternativa all’insegnamento della Religione Cattolica.
Tale attività si svolgerà con l’insegnante Silvia Barbagallo, il lunedi
mattina nelle sezioni dei 3 e dei 4 anni, mentre il pomeriggio nella sezione
dei 5 anni.
I giorni di impegni collegiali e di programmazione sono rimasti il Mercoledì
e il Lunedì.
Modalità di verifica e valutazione
Al fine di verificare il nostro operato, ci avvaliamo di osservazioni dirette
dei bambini durante tutto l’anno scolastico, sul comportamento affettivo,
sociale e motorio , integrate dagli elaborati grafici, pittorici e
manipolativi, che testimoniano il percorso di apprendimento e di crescita
di ciascuno di loro.
In base alle osservazioni effettuate, le Insegnanti stimoleranno il
percorso formativo dei bambini modificando e attivando di volta in volta
nuove strategie per arricchire le attività.
Quadri orari
Le Insegnanti del Plesso svolgono turni di servizio che garantiscono
all’utenza di poter usufruire di un orario giornaliero di otto ore
aggiungendo mezz’ora in più per i bimbi che necessitano di un ingresso
anticipato per motivi di lavoro dei loro familiari.
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Scansione di una giornata tipo
Vista l’importanza delle routine giornaliere, che rassicurano i bambini
dando loro la possibilità di orientarsi nell’organizzazione del tempo scuola,
la nostra giornata si svolge nel seguente modo:
• Accoglienza personalizzata al mattino
• Gioco libero all’interno della sezione
• Riordino della sezione per radunarci tutti insieme nell’ “angolo della
conversazione”, dove si svolge l’attività del Calendario e delle
presenze. Giochi collettivi, canti, filastrocche…………
• Merenda comune
• Inizio di attività specifiche
• Preparazione per il pranzo
• Pranzo negli spazi dedicati
• Gioco libero nelle classi, nel salone o nel giardino
• Riposo: destinato solo ai più piccoli e attività varie nelle sezioni per i
bambini di 4 e 5 anni.
• Uscita
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