Corso di Laurea in Architettura

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Corso di Laurea in Architettura
POLITECNICO DI TORINO
FACOLTA' DI ARCHITETTURA 1
Corso di Laurea in Architettura
Tesi meritevoli di pubblicazione
Il Museo dell'Automobile di Torino "Carlo Biscaretti di Ruffia":
un'ipotesi di ampliamento e riallestimento
di Greggio Chiara, Macchi Gianluca, Rista Daniela, Savettire Alberto
Relatori: Piergiorgio Tosoni, Paolo Oliaro
Il lavoro svolto nel corso della nostra tesi si può dividere in due parti: la
prima dedicata ad una fase di ricerca e di approfondimento relativo al
concetto di museo e la seconda allo studio di un’ipotesi di ampliamento e
riallestimento del Museo dell’Automobile di Torino.
La scelta dell’argomento è stata guidata, in particolare, dalla volontà di
affrontare un caso significativo nell’ambito del contesto urbano in cui
viviamo e posto in una realtà che presenta senza dubbio problematiche
concrete.
La prima sezione della nostra ricerca ha per oggetto la presa in esame del
ruolo storico del museo e dei suoi risvolti sociali. A questa segue il
tentativo di evidenziare quali sono i legami tra l’involucro museale e il suo
contenuto, ossia l’oggetto dell’esposizione. Siamo passati, in un secondo
tempo, ad analizzare la situazione socio-culturale torinese durante il XX
secolo e il relativo fenomeno dell’automobile.
Abbiamo voluto rintracciare le eventuali analogie e diversità tra lo sviluppo
di Torino e quello di altre realtà urbane europee e mondiali. Questo studio
si è reso necessario, a nostro avviso, per spiegare perché a Torino e non
altrove sia stato creato un museo dell’Automobile.
In seguito ad un’analisi del museo abbiamo cercato termini di paragone
considerando altre strutture museali nel resto d’Europa.
A tale proposito abbiamo scelto di approfondire la nostra ricerca visitando
tre musei europei: quello della casa automobilistica BMW a Monaco di
Baviera, quello Mercedes a Stoccarda e infine la Collezione Schlumpf a
Mulhouse. Ci è sembrato interessante concludere questa nostra
documentazione aggiungendovi una ricerca sul parco tecnologico del
gruppo Volkswagen a Wolfsburg.
In seguito è nata l’idea di un allestimento alternativo rispetto a quello
esistente, catalogando cronologicamente la collezione presente nel
museo. Tutto questo è stato completato con lo studio di un sistema
innovativo di archiviazione delle informazioni storiche, utilizzando un
programma informatico già impiegato in altri musei all’avanguardia, in
Italia e all’estero.
Allo scopo di rilanciare l’immagine del museo e di facilitare un’immediata
identificazione delle varie manifestazioni proposte, abbiamo realizzato
ipotesi di marchi, rappresentativi per lo stesso museo, da apporre sulle
locandine. Terminata questa fase abbiamo valutato diverse ipotesi di
progetto la cui versione definitiva si fonda sulla necessità di ampliare lo
spazio attualmente a disposizione per la collezione, utilizzando in altro
modo gli spazi esistenti e realizzandone di nuovi.
Riguardo a questo ultimo aspetto, in particolare,ci siamo occupati di creare
strutture aggiuntive quali: la biglietteria situata sul fronte principale di C.so
Unità d’Italia (fig.1), due spazi espositivi collocati al secondo piano in
corrispondenza delle due maniche (fig.2) e infine un’area polifunzionale
proposta per la superficie del tetto (fig.3).
Fig1 La nuova biglietteria sul fronte principale
Fig 2 L’interno dei nuovi spazi espositivi sulle manica
Fig 3 L’interno della nuova manica polifunzionale posto sul tetto
La struttura che abbiamo ideato è costituita da una successione di archi
policentrici in acciaio; la copertura e i tamponamenti laterali sono stati tutti
concepiti in vetro strutturale e Alucobond.
A completamento della nostra proposta progettuale e di nuovo
allestimento abbiamo verificato concretamente il funzionamento
dell’impianto energetico esistente e il calcolo dei suoi reali fabbisogni,
rilevando anche dati ambientali quali: temperatura, umidità relativa e livello
sonoro equivalente.
In questo modo si è cercato di verificare la fattibilità operativa del nostro
intervento da un punto di vista energetico.
Per ulteriori informazioni:
Macchi Gianluca: [email protected]
Rista Daniela: [email protected]
Savettire Alberto: [email protected]
Servizio a cura di:
CISDA - HypArc, e-mail: [email protected]