Focus settore meccanica Polonia e Turchia

Transcript

Focus settore meccanica Polonia e Turchia
Italia • Bosnia-Erzegovina • Bulgaria • Cina • Croazia • Federazione Russa •
Moldavia • Polonia • Repubblica Ceca • Romania • Serbia • Slovacchia • Ungheria
Focus settore meccanica Polonia e Turchia
Roberto Corciulo – IC&Partners Group
Pordenone, 12 luglio 2012
Agenda
Il settore metalmeccanico in Polonia
Il settore metalmeccanico in Turchia
Strategie di ingresso
Case Histories
Percentuale aziende settore meccanica
sul totale in Polonia nel 2010
Fonte: agenzia
Inves. esteri polacca
Settore del “Bianco” in Polonia
CAPACITA’ PRODUTTIVA INSTALLATA, SETTORE “BIANCO”, 2010
In migliaia di pezzi/anno
Fonte: Indesit Company
Settore automotive in Polonia
IL SETTORE AUTO IN POLONIA
 Produzione 2011: 897.000 – 904.000 auto




General Motors (Gliwice)
Volkswagen (Poznan)
Fiat Auto Poland (Tychy)
Man (Starachowice)
 Altri operatori importanti dell’automotive








Pilkington automotive (Sandomierz)
Brembo (Czestochowa , Dabrowa Gornicza)
TBAI (Toyota Boshoku Corporation and Aisin Seiki Co.)
Toyota Motor Industries Poland (Jelcz-Laskowice)
Toyota Motor Manufacturing Poland (Wałbrzych)
NSK (Wałbrzych)
TRW (Czechowice-Dziedzice)
Pittsburgh Glass Works (Warsaw)
Agenda
Il settore metalmeccanico in Polonia
Il settore metalmeccanico in Turchia
Strategie di ingresso
Case Histories
Settori del metalmeccanico in Turchia
•
•
•
•
Automotive
Tessuti e abbigliamento
Elettronica di consumo e white goods
Altri
–
–
–
–
Cantieristica
Aeronautica
Indotto edilizia
…
Produzione autoveicoli
Distretti principali produzione autoveicoli (privati, commerciali, operatori…)
Produzione autoveicoli
• 14,6% intero export Turchia
– 1° posto, seguito da tessile
• 18,5 mld $ su intero PIL turco
• 17 case principali, più di 4.000 subfornitori
• Occupazione: circa 47.000 posti di lavoro
• Tendenze
– Camion leggeri: +300%
– Camion di media potenza: +176%
– Trattori agricoli: 100% (meccanizzazione sett. agricolo)
Produzione autoveicoli (2011)
Paese
Auto
Veicoli comm.
Totale
Var.
Cina
14.485.326
3.933.550
18.418.876
0,8%
USA
2.966.133
5.687.427
8.653.560
11,5%
Giappone
7.158.525
1.240.129
8.398.654
-12,8%
Germania
5.871.918
439.400
6.311.318
6,9%
Corea del sud
4.221.617
435.477
4.657.094
9,0%
India
3.053.871
882.577
3.936.448
10,7%
Brasile
2.534.534
871.616
3.406.150
0,7%
1.413.276
235.229
1.648.505
3,1%
1.191.968
7.866
1.199.834
11,5%
639.734
549.397
1.189.131
8,6%
Indonesia
561.863
276.085
837.948
19,3%
Polonia
740.000
97.132
837.132
-3,7%
485.606
304.742
790.348
-5,7%
…
Iran
…
Repubblica Ceca
TURCHIA
…
Italia
Fonte: International Organization of Motor Vehicle Manufacturers (OICA), 2012
Produttori autoveicoli
Joint-ventures estero-nazionali
• Tofaş (Fiat e Koç Holding)
• Oyak Renault Otomobil Fabrikaları A.Ş.
• Ford Otosam
• Karsan-Peugeot (autobus)
• Hyundai Assan
• Adolu Isuzu
• Otokar – Iveco
Numero più ridotto di FDI
Produttori nazionali
• BMC (autobus e veicoli commerciali)
Il settore del tessile
Distretti principali lavorazioni tessili
Il settore tessile
• Contribuisce al 10% del PIL
– Occupazione diretta: 2,5 mln lavoratori
– Occupazione indotto: 9 mln lavoratori
– Popolazione aziende: 180.000 (2.000 aziende “grandi” per
definizione)
• Export pari a 5,4 mld $
– 6° produttore mondiale di abbigliamento
– 10° produttore mondiale di tessile
– 2° partner EU (dopo Cina), 6,4% import totale
• Vantaggi
– Dotazione risorse naturali (cotone)
– Specializzazione e costo manodopera
– Prossimità mercati
Elettronica di consumo
e white goods
Distretti principali produzione mat. elettronico e white goods
Elettronica di consumo
e white goods
• Hub di produzione settore del bianco (frigoriferi, lavatrici, ecc) ed
elettronica di consumo (televisioni, etc) per EU (accordi doganali)
• Player nazionali
– Beko (Arçelik A.Ş.)(3° player mercato europeo dopo Elettrolux ed
Indesit)
– Vestel
– Profilo Telra
– Casper (computer)
– Kumtel
– Arzum
• Inoltre, JV ed FDI
– Bosh (BSH Ev Aletleri ), Philips, Indesit, Candy
– JV tra HP e Foxconn
Altri settori industriali in crescita
• Cantieristica navale
– Settori di nicchia come cisterne di piccolo cabotaggio e mega yacht
– Complessivamente 5° produttore mondiale
• Aviazione
– Polo unico “Turkish Aerospace Industries “, TAI
– progetti con Airbus, Agusta, Alenia, Boeing, Lokheed, GE…
• Produzione macchinari
– Saldo ancora negativo import VS export
• Indotto settore edilizia
– Es: produzione saldatrici, impianti betonaggio o laminazione
• Produzione treni
Agenda
Il settore metalmeccanico in Polonia
Il settore metalmeccanico in Turchia
Strategie di ingresso
Case Histories
Strategie di ingresso
• Entrambi i Paesi hanno un consolidato mercato B2B (es: industria per
l’export) ed un crescente mercato B2C (mercato per consumo interno)
• L’esistenza di entrambi i mercati favorisce la crescita delle attività industriali
domestiche, e stimola l’import attraverso i canali B2B
• Inoltre, dinamica positiva per l’installazione di attività produttive di diritto
locale da parte di aziende estere (Investimenti Diretti Esteri, IDE)
• Alcuni settori possono essere affrontati mediante export da Italia (tessile,
agricoltura, cantieristica, indotto edilizia), altri con caratteristiche di filiera
integrata (JIT) richiedono presenza produttiva diretta (filiera automotive e
filiera del bianco)
• Polonia: agevole creazione società locale; Turchia: tendenza verso JV miste
(turche-estere)
Strategie di ingresso - Polonia
• Strategie commerciali
– Prossimità geografica consente presenza commerciale “leggera”
– Libero scambio – no vincoli doganali e dazi
– Sistema logistica interna in evoluzione (infrastrutture)
– Creazione eventuale struttura locale come buffer (magazzino) e hub verso
altri paesi Europa Centrale
• Strategie produttive
– Molteplici opportunità derivanti da Zone Economiche Speciali (ZES) ben
stabilite sul territorio (infrastrutture locali, prospettiva distrettuale)
– Condizioni economiche Favorevoli (agevolazioni fiscali, fattori di costo
della produzione)
– Creazione società di diritto Polacco non complessa (convergenza
normative europee)
Il sistema distributivo in Polonia
 Il sistema distributivo polacco è caratterizzato principalmente da distributori,
filiali e rappresentanti, mentre poco diffusa è la figura dell’agente regolata dagli
artt. 758-764 del Codice Civile
 Si sta registrando ultimamente un aumento delle vendite dirette verso gli
utilizzatori finali e dell’importanza dell’assistenza post vendita
 La ricerca di un eventuale partner commerciale nel settore della meccanica in
Polonia deve quindi individuare un soggetto che possa assicurare l’assistenza post
vendita
20
Strategie di ingresso - Turchia
• Strategie commerciali
– Importante creazione buffer distributivo locale o accordi strutturati con
distribuzione
– Canale trasporto marittimo facilmente accessibile (Trieste, Venezia,
Slovenia)
– Può essere necessario adattamento prodotto a mercato locale
(tecnologie, ecc.)
– Rischio di cambio (svalutazione della lira turca)
• Strategie produttive
– Sviluppo zone industriali dedicate abbastanza recente
– Condizioni di agevolazione allo stabilire attività favorevoli
– Possibile identificare distretti produttivi (concentrazione
manifatturiere e commerciali B2B)
attività
Agenda
Il settore metalmeccanico in Polonia
Il settore metalmeccanico in Turchia
Strategie di ingresso
Case Histories
Case history
<

Sede: Udine

Attività: produzione di punte, frese, lame realizzate in
diamante policristallino

Settori:
 Legno (prevalentemente)
 Leghe leggere e materie plastiche
>
Case history
<

Struttura in Polonia: azienda di diritto Polacco (Sp. z o.o., Srl)

Attività della filiale: attività di assistenza post-vendita, con
affilatura utensili e formazione del personale

Localizzazione: Mazowiecki, Warszawa
 posizione baricentrica rispetto ai distretti manifatturieri
polacchi
>
Case history
<

Sede: Udine

Stabilimenti produttivi: UD, VI, Brasile

Attività: produzione di scambiatori sotto forma di batterie
alettate, condensatori ad aria, raffreddatori di liquido,
aeroevaporatori, evaporatori e condensatori a fascio tubiero,
piastre saldobrasate.
 prodotti “a catalogo”
 prodotti progettati a misura
>
Case history
<

Struttura in Polonia: ufficio di rappresentanza

Attività della filiale: rappresentanza commerciale delle attività
e dei prodotti in Polonia

Localizzazione: Warszawa

In Turchia: realizzata JV con partner locale
>
Case history
 PackProd
<

Sede: Marche

Attività: produzione imballi in EPS (polistirolo espanso), destinati al settore del
bianco

Altri settori:
 Edilizia
 Protezioni angolati
 Imballaggi a fusione
 Imballaggi a filo
 Bancali
>
Case history
Step 1 - Lodz



2005: avvio attività filiale di diritto Polacco
Attualmente circa 100 dipendenti
Fornitura diretta a Indesit Poland (distanza poche centinaia di
metri, logiche Just-in-time)
Case history
Step 2 - Radomsko

Radomsko: importante ZES nella vojvodina di
Lodz (circa 100km da Lodz)



2010 avvio procedure per nuovo impianto
Realizzazione opere previsto marzo 2012
Investimento circa 3 milioni €