INT-TSG
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int-tsg_i_it 09/13 Tastiera INT-TSG Manuale dell'installatore Versione di firmware 1.00 SATEL ITALIA srl • Via Ischia Prima, 280 • 63066 Grottammare (AP) • ITALIA tel. 0735 588713 [email protected] www.satel-italia.it SATEL sp. z o.o. • ul. Schuberta 79 • 80-172 Gdańsk • POLAND tel. +48 58 320 94 00 [email protected] www.satel.eu AVVERTENZE La tastiera deve essere installata da personale qualificato. Prima di apprestarsi ad installare la tastiera, si consiglia di prendere visione del presente manuale. L'esecuzione di qualsiasi tipo di modifica all'apparecchiatura, senza la preventiva autorizzazione del produttore, oppure l'effettuazione di riparazioni al di fuori dei centri di assistenza autorizzati, implica la perdita dei diritti di garanzia. SATEL si pone come obiettivo, il continuo miglioramento della qualità dei suoi prodotti il che, può comportare dei cambiamenti alle loro specifiche tecniche e al firmware. Informazioni sulle modifiche apportate, si possono trovare nel nostro sito web. Vieni a farci visita a: http://www.satel.eu La dichiarazione di conformità è disponibile all’indirizzo www.satel.eu/ce I seguenti simboli potranno essere utilizzati in questo manuale: - nota; - attenzione. La tastiera INT-TSG è dedicata all'uso e alla programmazione delle centrali della serie INTEGRA ed INTEGRA Plus (firmware versione 1.12 oppure superiore). Per la programmazione della tastiera, è richiesto il programma DLOADX (versione 1.12 oppure superiore). 1. Caratteristiche Schermo touch 4,3”. Interfaccia grafica con icone personalizzate. Controllo del sistema con i macro comandi che attivano le sequenze delle varie funzioni. Screensaver liberamente configurabile. Funzione cornice digitale (visualizzazione immagini come sfondo dello screensaver). LED di stato delle partizioni e del sistema. Lettore di schede di memoria microSD incorporato. Trasduttore piezoelettrico incorporato per segnalazione acustica. 2 ingressi filari programmabili: – gestione dei rilevatori di tipo NO e NC, dei contatti a fune per tapparella e di vibrazione; – gestione delle configurazioni EOL, 2EOL e 3EOL (3EOL in caso di interfacciamento con centrali INTEGRA Plus); – programmazione dei valori delle resistenze di bilanciamento. Contatto antimanomissione contro l'apertura dell'alloggiamento e al suo strappo dalla parete. 2. Installazione e collegamento Tutti i collegamenti elettrici vanno eseguiti con tensione di alimentazione scollegata. La tastiera INT-TSG, è destinata ad essere installata in locali interni. Il luogo di installazione dovrebbe essere facilmente e comodamente accessibile agli utenti del sistema. 1. Aprire l'alloggiamento della tastiera (vedi il: dis. 1). 2. Mettere la base del coperchio sulla parete e contrassegnare la posizione dei fori di fissaggio. Prestare attenzione anche al foro dell’elemento antimanomissione. 3. Praticare sulla parete i fori per i tasselli. 4. Far passare i cavi attraverso il foro nella base del coperchio. 5. Utilizzando i tasselli e le viti, fissare la base dell'alloggiamento alla parete. 6. Avvitare ai morsetti DTM, CKM e COM, i fili di collegamento della tastiera al bus della centrale di allarme (vedi il: dis. 2). Per effettuare i collegamenti si consiglia di utilizzare cavi diritti non schermati. Nel caso si utilizzino cavi “twistati”, i segnali DTM e CKM (clock e data) non devono essere collegati sulla stessa coppia. I fili del bus devono essere condotti in un unico cavo. La distanza della tastiera dalla centrale, non deve essere superiore a 300 m. 7. Collegare gli eventuali rilevatori ai morsetti delle zone a bordo della tastiera (i rilevatori si collegano in modo analogo al collegamento delle zone sulla scheda elettronica della centrale). 8. Collegare l'alimentazione alla tastiera (morsetti +12V e COM). L'alimentazione, può essere prelevata dalla centrale, da un’espansione installata nel sistema, da un’espansione con alimentatore, oppure da un alimentatore aggiuntivo. 2 INT-TSG 9. Posizionare il pannello anteriore sulle scanalature, chiudere l'alloggiamento. Dis. 1. Apertura della tastiera. 2.1 Morsetti +12V COM DTM CKM A RS485 B Z1, Z2 - ingresso di alimentazione. massa. dati. clock. morsetti non utilizzati. ingressi. SATEL SATEL INT-TSG 3 Dis. 2. Collegamento della tastiera alla centrale. 3. Programmazione dell'indirizzo Ogni tastiera, deve possedere un indirizzo univoco: compreso nell'intervallo da 0 a 3, se è collegata ad una centrale INTEGRA 24 o INTEGRA 32; compreso nell'intervallo da 0 a 7, se è collegata ad una centrale INTEGRA 64, INTEGRA 128, INTEGRA 128-WRL, INTEGRA 64 Plus o INTEGRA 128 Plus. Di default, alla tastiera è assegnato l'indirizzo 0. Soltanto una centrale con programmazione di default gestisce tutte le tastiere collegate al bus indipendentemente dagli indirizzi impostati nelle stesse. In ogni altro caso, la centrale blocca la gestione delle tastiere aventi indirizzi identici. L'indirizzo regolato in una tastiera, definisce i numeri di zona che verranno attribuiti agli ingressi nella tastiera stessa (vedi il: MANUALE DELL'INSTALLATORE della centrale INTEGRA oppure INTEGRA Plus). 3.1 Programmazione dell'indirizzo della tastiera attraverso la modalità di programmazione 1. Toccare l’icona sulla schermata generale. Si apre la schermata “Avanzato”. 2. Toccare l’icona . Sulla schermata sarà visualizzata la tastiera virtuale (Terminal). 3. Immettere il codice installatore (di default 12345) e toccare il pulsante il menu dell’utente. . Si apre . Si attiva la modalità di programmazione. 4. Toccare il pulsante 5. Richiamare la funzione INDIRIZZAMENTO TASTIERE (STRUTTURA HARDWARE IDENTIFICAZIONI IND. TASTIERE). 6. Sui display di tutte le tastiere collegate alla centrale, comparirà l’avviso "Ind. Tast. LCD (n, 0-x)" (n – indirizzo della tastiera; 0-x – intervallo degli indirizzi gestiti). 4 INT-TSG SATEL 7. Toccare il pulsante con la cifra che corrisponde all’indirizzo che deve essere programmato nella tastiera. 8. Toccare il pulsante per terminare la funzione di programmazione dell’indirizzo. La funzione viene terminata automaticamente allo scadere di 2 minuti dal suo inizio. Il termine della funzione è equivalente alla riaccensione della tastiera (la tastiera con l’indirizzo il più basso ritorna al menu della modalità di programmazione). 3.2 Programmazione dell'indirizzo della tastiera senza l'utilizzo della modalità di programmazione Questo metodo si rivela utile quando, a causa della presenza sul bus di dispositivi con lo stesso indirizzo, viene bloccato l’uso delle tastiere e non è quindi possibile l'attivazione della modalità di programmazione. 1. Scollegare l'alimentazione della tastiera. 2. Scollegare i cavi di segnale CKM e DTM della tastiera. 3. Cortocircuitare i morsetti CKM e DTM della tastiera. 4. Ricollegare l'alimentazione della tastiera. Sul display compare l’informazione dell'indirizzo corrente. 5. Toccare il pulsante con la cifra che corrisponde all’indirizzo che deve essere programmato nella tastiera. 6. Scollegare l'alimentazione della tastiera. 7. Scollegare il cortocircuito dai morsetti CKM e DTM della tastiera. 8. Collegare i morsetti CKM e DTM della tastiera in modo corretto. 9. Ricollegare l'alimentazione della tastiera. 4. Identificazione della tastiera Il sistema può essere programmato e gestito, soltanto da tastiere precedentemente identificate da parte della centrale. La funzione di identificazione delle tastiere, deve essere eseguita alla prima accensione della centrale, ed ogni volta in cui viene introdotta una nuova tastiera, oppure quando vengono effettuate modifiche dell'indirizzo di una tastiera gestita da parte della centrale. Lo scollegamento dal bus di una tastiera identificata, attiva l'allarme manomissione (tamper). La funzione di identificazione può essere richiamata attraverso: la tastiera (PROGRAMMAZIONE STRUTTURA HARDWARE IDENTIFICAZIONI ID TASTIERE LCD); il programma DLOADX (finestra "Struttura" scheda "Hardware" ramo "Tastiere" tasto "Identificazione tastiere"). L’attivazione della modalità di programmazione dalla tastiera INT-TSG è descritta nel capitolo “Programmazione dell'indirizzo della tastiera attraverso la modalità di programmazione” (p. 3). 5. Scheda di memoria microSD Sulla scheda microSD è possibile: salvare i macro comandi; salvare le immagini che vengono usate per la funzione cornice digitale; salvare il file con la nuova versione del firmware della tastiera in caso di aggiornamento. SATEL INT-TSG 5 La tastiera gestisce le schede di memoria microSD e microSDHC. La scheda di memoria microSD dovrà essere acquistata separatamente. Per inserire e tirare fuori la scheda occorre aprire l’alloggiamento della tastiera, perciò se il sistema è in funzione bisogna attivare prima la modalità di programmazione. 5.1 Inserimento della scheda microSD 1. Aprire l’alloggiamento della tastiera (vedi: dis. 1). 2. Installare la scheda nello slot. Occorre inserirla fino a bloccarla (vedi: dis. 3) in modo che i contatti metallici siano rivolti verso il display della tastiera. 3. Chiudere l’alloggiamento della tastiera. Dis. 3. Inserimento della scheda microSD. 5.2 Rimozione della scheda microSD 1. Aprire l’alloggiamento della tastiera (vedi: dis. 1). 2. Premere la scheda per sbloccarla. 3. Estrarre la scheda. 6. Configurazione della tastiera Parametri e le opzioni della tastiera INT-TSG possono essere programmati attraverso: la tastiera LCD (PROGRAMMAZIONE STRUTTURA HARDWARE TASTIERE LCD IMPOSTAZIONI nome della tastiera); il programma DLOADX (finestra "Struttura" scheda "Hardware" ramo "Tastiere" nome della tastiera]). L’attivazione della modalità di programmazione dalla tastiera INT-TSG è descritta nel capitolo “Programmazione dell'indirizzo della tastiera attraverso la modalità di programmazione” (p. 3). La creazione di macro comandi e la configurazione dello screensaver, sono possibili soltanto con il programma DLOADX. 6 INT-TSG SATEL 6.1 Parametri e opzioni della tastiera Nelle parentesi quadrate [xxxx], vengono visualizzati i nomi utilizzati nelle tastiere LCD. Nome – nome individuale della tastiera (fino a 16 caratteri). Partizioni Gestite [Partizioni] – le partizioni, nelle quali può essere eseguito l'inserimento, oppure il disinserimento, oppure nelle quali è possibile effettuare la cancellazione degli allarmi dalla tastiera. Queste funzioni sono disponibili per gli utenti in possesso dei relativi privilegi, e che hanno accesso a queste partizioni. Utilizzando il codice installatore, è possibile gestire indipendentemente dalle partizioni gestite dalla tastiera. tutte le partizioni, Segnala allarme Intrusione partizioni [Alr da Part.] – elenco delle partizioni nelle quali, gli allarmi intrusione possono essere visualizzati nella tastiera, attraverso l'ausilio del LED , di un avviso sul display, oppure acusticamente. Segnala allarme Incendio partizioni [AlrInc da Part] – elenco delle partizioni nelle quali, gli allarmi incendio possono essere visualizzati nella tastiera, attraverso l'ausilio del LED , di un avviso sul display, oppure acusticamente. Chime dalle zone [CHIME da zone] – elenco delle zone, la cui violazione provoca la generazione della segnalazione chime nella tastiera. Zona per disat. CHIME [Zona disatt.CH.] – numero della zona, la cui violazione provoca la disattivazione della segnalazione di Chime (campanello). Tempo disatt. [Dur. disatt.CH.] – tempo per il quale, la segnalazione CHIME resterà bloccata dopo la violazione di un ingresso di esclusione di tale segnalazione (il tempo è conteggiato dalla fine della violazione dell’ingresso). Nel caso sia stato programmato il valore 0, la segnalazione non verrà bloccata. Inserimento rapido delle partizioni [InsRapidoPart.] – partizioni nelle quali, viene effettuato l'inserimento rapido, senza autorizzazione dell’utente. Segnalazione ritardo di ingr. delle partizioni [RtdIng. part.] – partizioni nelle quali, il conteggio ritardo di ingresso, verrà visualizzato sul display della tastiera con il relativo avviso. Segnalazione ritardo di uscita delle partizioni [RtdUsc. part.] – partizioni nelle quali, il conteggio ritardo di uscita, verrà visualizzato sul display della tastiera con il relativo avviso. Formato Data & Ora – selezione della modalità di visualizzazione, dell'orario e della data sulla tastiera (schermata generale e schermata di tastiera). Retroilluminazione LCD – selezione della modalità di retroilluminazione del display. Messaggi di allarme di – è possibile definire, se devono essere visualizzati o meno, i messaggi di testo relativi agli allarmi: – nelle partizioni [Msg Alr Part.]; – dalle zone [Msg Alr Zone]. Allarmi da tastiera – è possibile definire gli allarmi che saranno attivati dalla tastiera: – incendio – toccare e trattenere per circa 3 secondi l’icona in caso di visualizzazione della tastiera virtuale). (o il pulsante – panico – toccare e trattenere per circa 3 secondi l’icona in caso di visualizzazione della tastiera virtuale). (o il pulsante SATEL INT-TSG – AUX (sanitario) – toccare e trattenere per circa 3 secondi l’icona 7 (o il pulsante in caso di visualizzazione della tastiera virtuale). – 3 codici errati – immissione, per tre volte consecutive, di un codice sconosciuto. Allarme PANICO silenzioso [Panico Silenz.] – dopo aver abilitato questa opzione, toccare e trattenere per circa 3 secondi l’icona (o il pulsante in caso di visualizzazione della tastiera virtuale) richiama l'allarme panico silenzioso. L’allarme panico silenzioso può essere richiamato anche con il tocco prolungato da qualsiasi parte dello screensaver. Dis. 4. Parametri ed opzioni della tastiera nel programma DLOADX. 8 INT-TSG SATEL Segnalazione ritardo di ingresso [Seg. Rtd Ingr.] – dopo aver abilitato questa opzione, la tastiera segnala acusticamente il conteggio del ritardo di ingresso. Segnalazione ritardo di uscita [Seg. Rtd Usc.] – dopo aver abilitato questa opzione, la tastiera segnala acusticamente il conteggio del ritardo di uscita. Segnalazione acustica allarmi [Seg. Allarmi] – dopo aver abilitato questa opzione, la tastiera segnala acusticamente gli allarmi. Tasti sonori – dopo aver abilitato questa opzione, la pressione di tasti nella tastiera, è confermata acusticamente. Segnalazione guasti su ins. parziale [SegGstSuInParz] – dopo aver abilitato questa opzione, la tastiera segnala i guasti attraverso l'accensione del led , se una delle partizioni gestite è stata inserita (quando tutte le partizioni sono state inserite, i guasti non vengono segnalati). Segnalazione nuovo guasto [Seg. Nuovo Gst] – dopo aver abilitato questa opzione, la tastiera può segnalare acusticamente, il presentarsi di un nuovo guasto (è necessario aver abilitato nella centrale l'opzione, MEMORIA GUASTI FINO A VERIFICA). Visualizzazione immissione codice [Vis.Imm.Codice] – dopo aver abilitato questa opzione, il codice immesso, è visualizzato sul display della tastiera attraverso l'ausilio di asterischi. Abilitazione azzeramento ritardo di uscita [Azz. rtd usc.] – dopo aver abilitato questa opzione, il tempo di uscita, nelle partizioni con abilitata l'opzione, AZZERA RITARDO DI USCITA, può essere attivata usando: – i macro comandi; – la tastiera virtuale (toccando in sequenza i tasti e ). Visualizzazione zone violate [Vis. ZnViol.te] – dopo aver abilitato questa opzione, la violazione della zona che attiva la segnalazione CHIME, attiva anche la visualizzazione del nome della zona. Segnalazione ritardo autoinserimento [Seg.Rtd A-Ins.] – dopo aver abilitato questa opzione, il conteggio del ritardo di autoinserimento della partizione, verrà segnalato acusticamente. Visualizza messaggi disinserimento [Vis.MsgDisins.] – dopo aver abilitato questa opzione, la tastiera segnala sempre il disinserimento con messaggi di testo sul display. Se l’opzione è disabilitata, il disinserimento viene segnalato soltanto in caso del disinserimento effettuato da questa tastiera. Mostra messaggio inserimento [Vis.Inserim.] – dopo aver abilitato questa opzione, la tastiera segnala sempre l’inserimento con messaggi di testo sul display (indipendentemente dalla modalità di inserimento). Controllo rapido [Ctrl Rapido 8#] – dopo aver abilitato questa opzione, la funzione dell'utente CTRL USCITE può essere richiamata senza che sia necessario l'immissione del codice utente: – toccando l’icona sulla schermata generale, come comando veloce se nessuna funzione macro è assegnata al gruppo; – toccando e trattenendo per circa 3 secondi l’icona se almeno una funzione macro è assegnata al gruppo; – usando la tastiera virtuale (toccando in sequenza i tasti sulla schermata generale, e ). SATEL INT-TSG 9 Zone in tastiera – per ogni ingresso della tastiera è possibile definire, se verrà o meno utilizzata nel sistema di allarme. Retroilluminazione automatica – la retroilluminazione, può essere attivata anche al verificarsi di un evento specifico nel sistema: all'inizio del conteggio ritardo di ingresso nella partizione selezionata, oppure alla violazione di una zona selezionata. Segn. TAMPER in Part. [Tamper in part.] – la selezione della partizione, nella quale verrà segnalato l'allarme, in caso di apertura del contatto anti-manomissione della tastiera, oppure di scollegamento della tastiera dalla centrale. 6.2 Volume Volume – livello del volume della segnalazione acustica che viene attivata dopo il tocco del display. Volume – chime – livello del volume della segnalazione acustica che viene attivata dopo la violazione di zone con funzione chime (campanello). Volume – ritardo di ingresso – livello del volume della segnalazione acustica del ritardo di ingresso. Volume – ritardo di uscita – livello del volume della segnalazione acustica del ritardo di uscita. Volume – incendio – livello del volume della segnalazione acustica degli allarmi incendio. Volume – allarme – livello del volume della segnalazione acustica degli allarmi intrusione, panico e soccorso. Dis. 5. Scheda “Volume/sensibilità” nel programma DLOADX. 6.3 Visualizzazione stati Ispezione – elenco delle funzioni disponibili senza immissione del codice: – sulla schermata “Stato sistema”; – toccando per circa 3 secondi il pulsante con la cifra sulla tastiera virtuale (Terminal). Simbolo x stato Partizione [Simb x St.Zona] – è possibile definire i simboli, attraverso i quali verrà visualizzato lo stato delle zone sulla tastiera virtuale (sul Terminal). 10 INT-TSG SATEL Simbolo x stato Zona [Simb x St.Part.] – è possibile definire i simboli, attraverso i quali verrà visualizzato lo stato delle partizioni sulla tastiera virtuale (sul Terminal). Dis. 6. Scheda "Visualizzazione stati" nel programma DLOADX. 6.4 Funzioni utente Codice + Frecce – è possibile definire, quali funzioni saranno richiamate dopo l'immissione del codice e il tocco del pulsante freccia selezionato. 6.5 Macro comandi (scenari) I dati relativi ai macro comandi, vengono salvati nella memoria della tastiera. Prima di apprestarsi a definire i macro comandi, occorre eseguire la lettura dei dati dalla tastiera (tasto "Leggi"), e dopo il termine della programmazione, trascriverli nella tastiera (tasto "Scrivi"). Questi dati, non vengono letti e scritti dopo la pressione del tasto , nel menu generale del programma. Se sul display della tastiera dovranno essere visualizzate le icone dei macro comandi, nel lettore di schede di memoria deve essere inserita la scheda microSD con le icone salvate. Per salvare le icone sulla scheda occorre inserirla in un computer (con un lettore di schede incorporato oppure collegato alla porta USB) e premere il pulsante “Salva icone sulla scheda” nel programma DLOADX. Nella tastiera con le impostazioni di default ci sono due macro comandi assegnati al primo gruppo: 0# – inserimento rapido totale (la centrale effettua il macro comando soltanto dopo la selezione delle partizioni per l’inserimento rapido – vedi: INSERIMENTO RAPIDO DELLE PARTIZIONI, p. 6); SATEL INT-TSG 11 9# – azzeramento ritardo di uscita (la centrale effettua il macro comando, se le impostazioni della partizione permettono di azzerare ritardo di uscita e nella tastiera è abilita l’opzione ABILITAZIONE AZZERAMENTO RITARDO DI USCITA– vedi: p. 8). Il pulsante “Reset” nel programma DLOADX permette di rispristinare le regolazioni di default della tastiera, cioè le impostazioni dei macro comandi, dello screensaver e delle resistenze di bilanciamento (in caso delle tastiere collegate alle centrali INTEGRA Plus, il valore delle resistenze di bilanciamento non viene programmato individualmente per le zone della tastiera). 6.5.1 Gruppi Dis. 7. Scheda "Gruppi" nel programma DLOADX. I macro comandi che devono essere accessibili agli utenti della tastiera, vanno assegnati ad almeno uno dei quattro gruppi. Ad ogni gruppo possono essere assegnati 16 macro comandi. Sul display della tastiera possono essere mostrate allo stesso tempo 6 icone dei macro comandi. Nel programma DLOADX i gruppi ed i macro comandi ad essi assegnati vengono presentati in una struttura ad albero. Nome – nome individuale del macro comando che viene visualizzato sotto l’icona (fino a 8 caratteri). Non programmare il nome se non deve essere mostrato. Icona – icona del gruppo dei macro comandi. L’elenco delle icone disponibili viene visualizzato dopo il click sul pulsante . Macro disponibili nello screensaver – dopo aver abilitato questa opzione, è possibile accedere ai macro comandi assegnati al gruppo toccando l’angolo del display (angolo superiore sinistro – 1° gruppo macro comandi; angolo superiore destro – 2° gruppo macro comandi; angolo inferiore sinistro – 3° gruppo macro comandi; angolo inferiore destro – 4° gruppo macro comandi). Aggiungi Macro – il pulsante sarà accessibile dopo aver cliccato su di un gruppo di macro comandi. Permette l’aggiunta di un macro comando definito al gruppo selezionato. 12 INT-TSG SATEL Rimuovi Macro – il pulsante sarà accessibile dopo aver cliccato su di un qualsiasi macro comando. Permette rimuovere questo macro comando dall’elenco. – pulsante disponibile dopo aver cliccato su di un qualsiasi macro comando. Permette di spostare in basso la posizione del macro comando all’interno del gruppo. – pulsante disponibile dopo aver cliccato su di un qualsiasi macro comando. Permette di spostare in alto la posizione del macro comando all’interno del gruppo. Salva icone su scheda SD – il pulsante permette di salvare le icone sulla scheda di memoria microSD (saranno salvate tutte le icone disponibili nel programma DLOADX). La scheda microSD deve essere inserita nel computer, nel lettore di schede (dopo aver cliccato sul pulsante occorre selezionare il percorso della scheda). 6.5.2 Definizioni Dis. 8. Scheda "Definizioni" nel programma DLOADX. I macro comandi possono essere definiti e configurati nella scheda “Definizioni”. Il macro comando è una sequenza di azioni compresa in un singolo comando, che deve essere effettuata dalla centrale, dopo la sua selezione. Nuova Marco – dopo aver cliccato sul pulsante sarà aggiunto il macro comando. I suoi parametri devono essere configurati. Rimuovi Macro – dopo aver cliccato sul pulsante, i macro comandi selezionati verranno rimossi. Nome – nome individuale del macro comando (fino a 8 caratteri). Codice – codice, che sarà utilizzato per ottenere le autorizzazioni, durante l'esecuzione delle azioni comprese nei macro comandi. Questo codice deve possedere i relativi privilegi affinché vengano realizzate le azioni stesse. Il codice è visualizzato sul display della tastiera attraverso l'ausilio di asterischi. SATEL INT-TSG 13 Se durante il richiamo di un macro comando viene rilevato un codice errato (ad es. il codice dell’utente nel frattempo è stato cambiato), l’utente avrà la possibilità di immettere il codice corretto. Questo codice sarà automaticamente salvato nella memoria della tastiera (cambio del codice errato). Richiesta autorizzazione – con questa opzione abilitata, il macro comando viene eseguito soltanto dopo l’inserimento di un codice utente valido in tastiera. Il codice inserito nel campo "Codice" verrà ignorato. Disabilita se inserito – con questa opzione abilitata, il macro comando non sarà disponibile, quando è stato effettuato l'inserimento in una qualsiasi delle partizioni gestiste dalla tastiera. Automatico – se questa opzione è abilitata e nel gruppo è presente soltanto un macro comando, toccando l’icona del gruppo di macro comandi (o l’angolo dello screensaver, se è abilitata l’opzione MACRO DISPONIBILI NELLO SCREENSAVER), non verrà visualizzato l'elenco dei macro comandi, ma lo stesso verrà attivato automaticamente (se è abilitata l'opzione, RICHIESTA AUTORIZZAZIONE, sarà necessario digitare un codice utente valido). Senza messaggi di conferma – se questa opzione è abilitata, dopo aver eseguito il macro comando, il messaggio di conferma o di errore non verrà visualizzato (non si avrà alcuna variazione nella schermata da cui è stato richiamato il macro comando). Icona – l’icona del macro comando. L’elenco delle icone sarà visualizzato cliccando sul pulsante . Se è abilitata l'opzione SECONDO STATO USCITA, per il macro comando occorre scegliere due icone, una per l’uscita inattiva e seconda per l’uscita attiva. Secondo stato uscita – se questa opzione è abilitata, l’icona del macro comando cambia secondo lo stato dell’uscita selezionata. Scegliere un’uscita il cui stato dipende dalle operazioni effettuate dalla centrale dopo aver eseguito il macro comando. Questo permette di informare l’utente attraverso le icone di macro comandi, ad esempio, sullo stato delle uscite controllate o sullo stato delle partizioni. Visualizza nome – se questa opzione è abilitata, il nome del macro comando è visualizzato nella tastiera sotto l’icona. Lista comandi – comandi assegnati al macro comando selezionato. I pulsanti e permettono di cambiare l’ordine dei comandi (spostare il comando selezionato più in alto o più in basso). Aggiungi – dopo aver cliccato sul tasto nell'elenco dei comandi, comparirà un nuovo comando visualizzato nel campo “Comando”. Cambia – in caso dei cambiamenti in qualsiasi comando nell’elenco cliccare sul pulsante (altrimenti i cambiamenti non saranno salvati). Cancella – dopo aver cliccato sul tasto, il comando selezionato sarà rimosso dall’elenco. Comando – funzione che può essere assegnata a un macro comando eseguito dalla centrale di allarme. L’elenco di tutte le funzioni viene presentato cliccando sul pulsante . Secondo la funzione selezionata: Inserimento – selezionare le partizioni da inserire (doppio clic sul campo con il numero della partizione) e definire il tipo di inserimento (i clic successivi sul campo con il numero della partizione; la cifra in mezzo significa: 0 – inserimento totale; 1 – inserimento totale + esclusioni; 2 – senza zone interne; 3 - senza zone interne e senza ritardo di ingresso). Disinserimento – selezionare le partizioni per effettuare il disinserimento (doppio clic sul campo con il numero della partizione). Cancellazione allarmi – selezionare le partizioni per la cancellazione dell’allarme (doppio clic sul campo con il numero della partizione). 14 INT-TSG SATEL Escludi zone – selezionare le zone da escludere temporaneamente (doppio clic sul campo con il numero della zona). Reincludi zone – selezionare le zone da reincludere (doppio clic sul campo con il numero della zona). Uscite ON – selezionare le uscite da attivare (doppio clic sul campo con il numero dell’uscita). Uscite OFF – selezionare le uscite da disattivare (doppio clic sul campo con il numero dell’uscita). Cambia stato uscite – selezionare le uscite da commutare (doppio clic sul campo con il numero dell’uscita). Telegramma KNX – programmare i seguenti parametri del telegramma KNX: Modulo INT-KNX – modulo INT-KNX che deve inviare il telegramma. Indirizzi Gruppo – indirizzo di gruppo (sarà inserito nel telegramma inviato). Tipo – tipo del telegramma. Valore – valore che sarà inserito nel telegramma inviato (parametro disponibile solo per alcuni tipi dei telegrammi). Priorità – priorità del telegramma (se due elementi di bus cominciano a inviare i dati contemporaneamente il telegramma con la priorità più alta sarà principale). Azzeramento ritardo di uscita (senza parametri aggiuntivi per la configurazione). Inserimento rapido – selezionare la modalità dell’inserimento. Le partizioni devono essere controllate attraverso il codice dell'utente. Le zone non devono avere abilitata l'opzione, NON ESCLUDIBILE. Le uscite devono essere di tipo 24. USCITA MONO, 25. USCITA BI, 105. TAPPARELLA SU, 106. TAPPARELLA GIÙ, oppure CONTROLLO REMOTO (non devono necessariamente essere associate a gruppi di uscite). La tastiera rende possibile l’invio di telegrammi KNX, se alla centrale è collegato il modulo INT-KNX. 6.5.3 Creazione di un macro comando 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Cliccare sulla scheda "Definizioni". Cliccare sul tasto "Nuova macro". Un nuovo macro comando compare nell'elenco. Immettere il nome del nuovo macro comando. Se il nome del macro comando deve essere visualizzato nella tastiera, abilitare l’opzione VISUALIZZA NOME. Se il macro comando, deve essere attivato senza l'immissione del codice dell'utente, immettere un codice con i relativi privilegi. Se l’esecuzione del macro comando, deve essere ogni volta preceduto dall'autorizzazione dell'utente, abilitare l'opzione, RICHIESTA AUTORIZZAZIONE. Se il macro comando, non deve essere disponibile, quando è stato effettuato l'inserimento in una qualsiasi delle partizioni gestite dalla tastiera, abilitare l'opzione, DISABILITATA SE INSERITO. Se il macro comando, deve essere richiamato subito dopo il tocco dell’icona del gruppo di macro comandi, abilitare l'opzione, AUTOMATICO (in questo caso, al gruppo occorre assegnare soltanto un macro comando). Se dopo il richiamo del macro comando non devono essere visualizzati i messaggi di conferma, abilitare l’opzione SENZA MESSAGGI DI CONFERMA. SATEL INT-TSG 15 10. Scegliere l’icona con la quale il macro comando viene visualizzato nella tastiera (se nella tastiera è installata la scheda microSD) o lasciare l’icona di default. 11. Se l’icona deve mostrare lo stato dell’uscita: abilitare l’opzione SECONDO STATO USCITA; indicare il numero dell’uscita; selezionare le icone per lo stato inattivo e attivo dell’uscita. 12. Selezionare dall'elenco, uno dei comandi, che deve essere lanciato dal nuovo macro comando. 13. Programmare i parametri del comando. 14. Cliccare sul tasto "Aggiungi". Nell'elenco dei comandi assegnati al macro comando, comparirà un nuovo comando. Dopo aver cliccato sul comando, sarà ancora possibile effettuare le modifiche. Dopo aver effettuato le modifiche, occorre cliccare sul tasto "Cambia". 15. Nel caso sia necessario, ripetere le azioni dei punti 12-14 allo scopo di aggiungere ulteriori comandi. 16. Cliccare sulla scheda "Gruppi". 17. Cliccare sul gruppo, che deve essere modificato. 18. Immettere il nome del gruppo, se deve essere presentato sul display. 19. Scegliere l’icona che visualizza nella tastiera il gruppo delle macro comandi (se nella tastiera è installata la scheda microSD) o lasciare l’icona di default. 20. Abilitare l’opzione MACRO DISPONIBILI NELLO SCREENSAVER, se i macro comandi devono essere visualizzati toccando l’angolo dello screensaver. 21. Cliccare sul tasto "Aggiungi macro comando". Nel menu a scomparsa, selezionare il macro comando, che deve essere aggiunto al gruppo. 6.6 Screensaver I dati relativi alla modalità di screensaver, vengono salvati nella memoria della tastiera. Prima di effettuare la programmazione dello screensaver, occorre leggere i dati dalla tastiera (tasto "Leggi"), e dopo il termine della programmazione, scriverli nella tastiera (tasto "Scrivi"). Questi dati, non vengono letti e scritti dopo la pressione del tasto , nel menu generale del programma. La modalità di screensaver, si attiva dopo 60 secondi di inattività della tastiera. Qualora si stia visualizzando la tastiera virtuale (Terminal), la visualizzazione dello screensaver potrebbe essere bloccata (ad es. se è visualizzato il menu di programmazione). Nella modalità di screensaver, sul display possono essere visualizzate le seguenti informazioni: – qualsiasi testo, definito dall'installatore, – lo stato di partizioni visualizzato con simboli (vanno selezionate le singole partizioni, il cui stato verrà visualizzato), – lo stato di zone visualizzato con simboli (vanno selezionate le singole zone, il cui stato verrà visualizzato), – lo stato di uscite visualizzato con simboli (vanno selezionate le singole uscite, il cui stato verrà visualizzato), – la temperatura (occorre selezionare la zona della centrale, al quale è stato assegnato il rilevatore di temperatura, e definire se la temperatura deve essere visualizzata in gradi Celsius, oppure Fahrenheit), 16 INT-TSG SATEL – la data e l'orario (i singoli elementi quali, giorno, mese, anno, ora, minuti e secondi vanno configurati individualmente), – il nome dela tastiera, – lo stato di zone visualizzato tramite testo (vanno selezionate le singole zone, il cui stato verrà visualizzato, e va definito il testo dei messaggi per lo stato normale e la violazione, perché soltanto questi due stati sono visualizzati con il messaggio), – lo stato delle uscite preselezionate visualizzato tramite testo (vanno selezionate le singole uscite, il cui stato verrà visualizzato, e va definito il testo dei messaggi per le uscite attive e inattive). Sono disponibili tre dimensioni di caratteri, utilizzati nella modalità di screensaver. E’ possibile definire il colore del font. Utilizzando la tecnica "drag and drop", si può in modo semplice indicare il punto, nel quale l’informazione, verrà visualizzata sul display. Dis. 9. La scheda "Screensaver" nel programma DLOADX. 6.6.1 Presentazione (funzione cornice digitale) È possibile programmare una presentazione di immagini come sfondo dello screensaver. Occorre salvare sulla scheda microSD le fotografie (non più grandi di 480 x 272 pixel) da visualizzare. Sono gestiti soltanto file in formato BMP. Il parametro CAMBIA IMMAGINE OGNI definisce l’intervallo di visualizzazione della foto durante la presentazione. Se viene programmato il valore 0, l’immagine sarà fissa (la prima immagine salvata sulla scheda microSD sarà usata come sfondo dello screensaver). SATEL INT-TSG 17 6.7 Resistenze di bilanciamento I dati relativi alla resistenza di bilanciamento, vengono salvati nella memoria della tastiera. Prima di accingersi alla programmazione dei valori delle resistenze, occorre leggere i dati dalla tastiera (tasto "Leggi"), e dopo il termine della programmazione, scriverli nella tastiera (tasto "Scrivi"). Questi dati, non vengono letti e scritti dopo la pressione del tasto nel menu generale del programma. 2EOL/NC Z 3EOL/NC COM Z COM T T R1 R1 A M A R2 R3 R2 Dis. 10. Numerazione delle resistenze (per il rilevatore NO è identica). T – tamper. A – allarme. M – mascheramento. Il valore delle resistenze è programmabile. In base al modello di centrale alla quale è collegata la tastiera: INTEGRA: il valore delle resistenze di bilanciamento si programma per gli ingressi della singola tastiera. Può essere programmato il valore delle resistenze R1 e R2 (la numerazione delle resistenze è mostrata nel dis. 10) nell'intervallo compreso tra 500 e 15 k. La somma dei valori programmati (R1+R2) non può superare i 15 k. Per la resistenza R2 può essere programmato il valore 0. In tal caso per la configurazione 2EOL (doppio bilanciamento) occorre utilizzare due resistori ognuno dei quali dovrà avere un valore di resistenza uguale alla metà del valore definito per R1, ma non minore di 500 . I valori predefiniti sono i seguenti: R1 = 1,1 k; R2 = 1,1 k. Il valore della resistenza, nella configurazione EOL (singolo bilanciamento), è uguale alla somma dei valori programmati per resistenze R1 e R2. INTEGRA Plus: Il valore delle resistenze EOL programmato per le zone in centrale si applica anche alle zone delle tastiere in cui il valore delle resistenze è programmabile. per questo motivo, la scheda “Valore resist. EOL” non è disponibile. 7. Aggiornamento del firmware della tastiera 1. Salvare sulla scheda microSD il file con il nuovo firmware. 2. Toccare l’icona “Avanzato”. sulla schermata generale. Viene mostrata la schermata 18 INT-TSG 3. Toccare l’icona SATEL . Viene visualizzata la tastiera virtuale (Terminal). 4. Immettere il codice installatore (di default 12345) e toccare il pulsante Viene visualizzato il menu dell’utente. 5. Toccare il pulsante . Viene attivata la modalità di programmazione. 6. Richiamare la funzione NASC. MP ORA (CONFIGURAZIONE NASC. MP mostrato lo screenserver. 7. Aprire l’alloggiamento della tastiera e installare la scheda microSD. 8. Toccare l’icona “Avanzato”. 9. Toccare l’icona ORA). . Viene sulla schermata generale. Viene visualizzata la schermata . Viene visualizzata la schermata di autorizzazione. 10. Immettere il codice installatore e toccare l’icona . Viene visualizzata la schermata di aggiornamento. 11. Entro 10 secondi toccare il display da qualsiasi parte per avviare l’aggiornamento (se la schermata non viene toccata il firmware non viene aggiornato ma il file con la nuova versione del firmware sarà rimosso dalla scheda microSD e la tastiera sarà riavviata). 12. Dopo aver terminato la procedura dell’aggiornamento il file con il nuovo firmware sarà rimosso dalla scheda microSD e la tastiera si riavvierà. 13. ,Dopo aver concluso l’aggiornamento, terminare la modalità di programmazione (ripetere le operazioni dei punti 2-5 e toccare il pulsante ). È possibile aggiornare il firmware della tastiera senza l’utilizzo del menu. Occorre togliere l’alimentazione della tastiera, inserire la scheda microSD con la nuova versione del firmware e ricollegare nuovamente l’alimentazione. Verrà visualizzato la schermata di aggiornamento. 8. Specifiche tecniche Tensione di alimentazione ................................................................................. 12 V DC ±15% Assorbimento energetico in stato di pronto ....................................................................250 mA Assorbimento energetico massimo ................................................................................265 mA Schede di memoria gestite...................................................................... microSD, microSDHC Classe ambientale secondo EN50130-5 ..................................................................................II Temperatura di esercizio..................................................................................... -10°C…+55°C Umidità massima ............................................................................................................93±3% Dimensioni dell'alloggiamento (larghezza x altezza x spessore)................... 120 x 92 x 14 mm Peso.................................................................................................................................. 165 g