Programma e dettagli Corso Osteopatia Napoli 17122013

CORSO ECM RESIDENZIALE
"Ostetricia: prevenire e monitorare alcuni possibili danni posturali in gravidanza per facilitare il
travaglio ed il parto. Le manovre e le posture facilitanti."
Napoli – 17 dicembre 2013
Seconda Università Degli Studi Di Napoli (Sun)
Dipartimento Di Anatomia Aula Antonelli Sp1 - 1° Piano
Via Luciano Armanni 5 - Napoli
ABSTRACT
Questo corso si focalizza sull’applicazione del Metodo Manuale-Meccanico-Osteopatico
Manuale
Osteopatico di valutazione e trattamento delle
condizioni disfunzionali della colonna lombare e del bacino in ambito ostetrico durante la gravidanza, il parto.
L’osteopatia,, si avvale dell’applicazione manuale in un concetto olistico di mobilità che considera il corpo un’unità
funzionale in cui i singoli apparati si fondono, sinergicamente, in un contesto di unicità ed interdipendenza.
interdipendenza La valutazione
delle modalità di questa interazione, attraverso l'analisi delle caratteristiche funzionali e di mobilità delle singole
componenti, è presupposto imprescindibile per il riconoscimento e l’identificazione di condizioni posturali e cinetiche
suggestive di potenzialità lesiva latente oppure immediata.
La qualità del movimento rispecchia la qualità della vita e della salute. L’intento terapeutico è mirato al riequilibrio
strutturale, funzionale e posturale individuando e recuperando eventuali limitazioni delle mobilità. L’ intervento è manuale,
ricerca e corregge le restrizioni di mobilità e gli squilibri posturali, utilizzando tecniche dolci e mirate. Il grado di mobilità
mob
recuperato si traduce in uno stimolo riorganizzativo ed in una miglior ridistribuzione delle sollecitazioni meccaniche a cui
consegue la riduzione degli stress articolari e tissutali anche in gravidanza.
Secondo questo modello concettuale, una postura scorretta durante la gravidanza e/o le sequele cliniche o meccaniche del
parto,
arto, possono generare una limitazione della mobilità di una o più strutture lombari e pelviche, divenendo così responsabili
di un aggravio funzionale per l’intero organismo con conseguenti adattamenti compensatori che, nel tempo, possono
predisporre all’insorgenza
nsorgenza di dolore locale e/o di vere e proprie sindromi disfunzionali invalidanti.
In quest’ottica lo studio del movimento lombare e pelvico e delle sue influenze sulla postura, diviene strumento di
integrazione, sviluppo e crescita delle conoscenze e delle
delle abilità cliniche ostetriche di base mediante l’utilizzo di un
procedimento sistematico e ragionato (Clinical Reasoning) proprio della Evidence Based Medicine.
Questo procedimento, coniugato alla Terapia Manuale-Meccanica
Manuale
Osteopatica diventa Evidence Based Practice e quindi
strumento manuale adeguato alla comprensione clinico-funzionale,
clinico funzionale, alla valutazione e al trattamento finalizzati
all’integrazione della gestione terapeutica della paziente ostetrica durante la gravidanza, il parto ed il puerperio.
puerperio
Durante
ante il corso verranno perciò introdotti i presupposti filosofici e metodologici fondamentali che ispirano ed indirizzano
l’approccio terapeutico osteopatico avanzato nel campo ostetrico. Il principio basilare di unicità funzionale dell’organismo
verrà esperito
erito nei suoi aspetti tridimensionali di relazione tra struttura e funzione mediante un percorso che vedrà il
concorso sinergico dei concetti di anatomia e biomeccanica tradotto in manovre e posture facilitanti il parto ed adeguato
alle progressive variazioni
ioni posturali della gravidanza.
Il patrimonio culturale derivato dalle precedenti esperienze formative verrà integrato ed ampliato con l’analisi delle tecniche
tecnic
di valutazione palpatoria dei tessuti e delle strutture articolari, delle metodiche di screening
screenin e di trattamento manuale
avanzato delle disfunzioni osteopatiche lombari e pelviche mediante l’utilizzo di metodiche manuali caratterizzate da
rigorose competenze tecniche e prudenza professionale. Ampio spazio verrà destinato ad esercitazioni pratiche con
c
esecuzione diretta dei tests e delle tecniche da parte dei partecipanti guidati dal docente.
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Obiettivi generali dell'evento
Acquisire conoscenze e capacità manuali di base utili a sviluppare abilità specifiche per identificare e modificare
atteggiamenti e condizioni meccanico-disfunzionali
disfunzionali in gravidanza, nel parto e nel puerperio.
puerperio
Obiettivi formativi teorici
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
approfondire la conoscenza dell'anatomia e della biomeccanica funzionale dei distretti interessati dalla gravidanza,
dal travaglio e dal parto;
accompagnare, assistere e monitorare la gestante durante la gravidanza assecondando le variazioni posturali
connesse alla crescita dell'utero;
prevenire l'insorgenza delle patologie posturali gravidiche;
gravidiche
ridurre le complicanze
mplicanze connesse alle distonie neurovegetative
neurovegetative dei primi mesi di gravidanza;
apprendere tecniche manuali utili a conservare o ripristinare la libertà articolare del bacino e l’elasticità ed il tono
dei muscoli sollecitati durante la gravidanza di fatto;
apprendere tecniche manuali utili alla prevenzione dei disturbi circolatori degli arti inferiori, del pavimento pelvico.
utilizzare le tecniche apprese e tradurle in tecniche facilitanti il travaglio ed il parto;
parto
stimolare il corsista a considerare il paziente
paziente in termini olistici, facendo prevalere l’importanza del ragionamento
clinico – funzionale;
affinare le conoscenze personali sulla biomeccanica e sulla patomeccanica del rachide lombare e del bacino oltre
che sulla valutazione della paziente e sul suo
su trattamento in Terapia Manuale-Meccanica
Meccanica Osteopatica in ambito
ostetrico;
accomunare alcune tecniche di terapia manuale proposte filtrandole attraverso le più recenti acquisizioni
provenienti dalle ricerche condotte nel campo della biomeccanica, patomeccanica
patomeccanica e clinica;
clinica
stimolare la crescita delle abilità clinico-manuali
clinico manuali finalizzate alla gestione terapeutica della paziente utilizzando la
scienza del Ragionamento Clinico “Clinical Reasoning” per Ostetriche;
Ostetriche
stimolare la capacità di porre le indicazioni e i limiti al trattamento con la Terapia Manuale-Meccanica
Manuale
Osteopatica;
stimolare l’attivazione delle collaborazioni interdisciplinari e multidisciplinari con altri specialisti in campo sanitario.
sanitario
Obiettivi formativi pratici
1.
2.
3.
fornire una formazione di base per il trattamento della paziente con problematiche algico-disfunzionali
algico
del rachide
lombare e del bacino durante la gravidanza, il parto ed il puerperio;
puerperio
acquisire abilità manuali nella valutazione e nel trattamento
trattamento manuale del rachide lombare e del bacino di pazienti
con disturbi della colonna lombare ed il bacino durante la gravidanza, il parto ed il puerperio mediante
l’applicazione di forze esterne per influenzare i sintomi, attraverso un addestramento alla corretta esecuzione
delle tecniche di mobilizzazione;
applicare in modo appropriato il Metodo Osteopatico di Valutazione Funzionale e Terapia Manuale-Meccanica
Manuale
Osteopatica alle pazienti con disturbi della colonna lombare ed il bacino durante
durante la gravidanza, il parto ed il
puerperio.
Obiettivi relazionali/comunicazionali
1.
2.
3.
affinare le capacità relazionali nel colloquio con la paziente per una maggiore responsabilizzazione della stessa
all’autotrattamento e prevenzione di problematiche disfunzionali
disfunzionali del rachide lombare e del bacino;
bacino
aiutare le pazienti a definire e ad applicare adeguate strategie terapeutiche per raggiungere gli obiettivi del
trattamento;
stimolare il concetto di integrazione e crescita professionale con il superamento di anacronistici
an
dogmi dottrinali ed
aprirsi ad opportune integrazioni e sinergie circa l’utilizzo di innovativi e validi strumenti terapeutici.
PROGRAMMA
Prove di efficacia e un confronto con la medicina tradizionale
La descrizione del programma del corso fa riferimento, per quanto riguarda la nomenclatura dei trattamenti osteopatici
proposti, a quanto riportato dal volume "Classificazione delle malattie, dei traumatismi, degli interventi chirurgici e delle
procedure diagnostiche e terapeutiche" - versione italiana della "International Classification of Desease – 9th revision –
Clinical Modification” 2007 edizioni Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Libreria dello Stato
93.61 - trattamento manipolativo di osteopatia
osteopatia per mobilizzazione generale (trattamento articolatorio generale)
93.62 - trattamento manipolativo di osteopatia usando forze ad alta velocità e bassa ampiezza (forze di infissione)
93.63 - trattamento manipolativo di osteopatia usando forze a bassa velocità
velocità e elevata ampiezza (forze molleggiate)
93.64 - trattamento manipolativo di osteopatia usando forze isotoniche o isometriche
93.65 - trattamento manipolativo osteopatico con uso di forze indirette
93.66 - trattamento manipolativo di osteopatia per mobilizzare
mobilizzare i fluidi tissutali (pompa linfatica)
93.67 - altri trattamenti specifici manipolativi per osteopatia
ORARIO
8.30 – 9.00
9.00 – 11
ARGOMENTI
TIPOLOGIA
Registrazione partecipanti
La postura, contenitori e contenuto.
Interdipendenza Forma / funzione.
Il ruolo delle curve.
Curve di carico e di resistenza.
Il bacino e le unità funzionali vertebrali: anatomia, topografia,
biomeccanica.
Il bacino contenitore: gli
g psoas, le branche pubiche e la colonna
lombare. Legamenti e connessioni.
Le pareti del contenitore gravidico Anatomia integrata del
bacino, del rachide lombare, relazioni con gli organi pelvici,
diaframma toracico e pavimento pelvico.
relazione su tema preordinato
11 – 11. 15
-----------------------------
Coffee break
11.15 – 12.45
La metodologia osteopatica integrata in ambito ostetrico:
relazioni funzionali e variazioni posturali durante
d
la
gravidanza e il parto
relazione su tema preordinato
12.45 – 13
Tavola rotonda
Dibattito tra pubblico e docente
14.30 – 15.30
La valutazione osteopatica del rachide lombare, del bacino e
del piano pelvico
L'articolazione sacro iliaca : i diametri, stabilizzatori e
bilancieri nella trasmissione delle forze ascendenti e
discendenti.
Dimostrazione pratica senza esecuzione diretta dei
partecipanti
15.30 – 15.45
-----------------------------
Coffee break
15.45 – 16.45
Le posture facilitanti il travaglio ed il parto
Tecniche di mobilizzazione del coccige
Tecniche di movimentazione delle iliache
Tecniche di sincronizzazione diaframma toracico e diaframma
pelvico
Tecniche miofasciali, articolatorie facilitanti
Esercitazioni pratiche con esecuzione diretta da parte
dei partecipanti guidata da tutor
16.45 – 17.00
Tavola rotonda
Dibattito tra pubblico e docente
17.00 – 17.30
Test di verifica delle conoscenze apprese
CV BREVE DEL RESPONSABILE SCIENTIFICO E DOCENTE
Dottor Iginio Furlan
Fisiocinesiterapista e fisioterapista. Docente in osteopatia - branca fasciale - presso l'Istituto Italiano di Osteopatia (IIO) .
Aree di competenza: riabilitazione
iabilitazione neurologica, ortopedica, post chirurgica e protesica ricerca studio in collaborazione con
SORIN dei meccanismi del dolore e loro inibizione.
Ricerca e sviluppo: i meccanismi inibitori del dolore mediante e l’uso di correnti elettriche ad alta frequenza.