L`Arco e... ...la Freccia

Transcript

L`Arco e... ...la Freccia
L’Arco e...
...la Freccia
Giornalino dell’Istituto
Comprensivo “G. Dezza”
Anno Undicesimo, numero 2
Giugno 2014
Il caldo non se ne va. Nemmeno quando il sole è calato. Forse la colpa è dell’asfalto che assorbe e trattiene il
calore e poi di notte lo ributta addosso alle persone per
soffocarle …
L’ECLETTICA ESTATE
Ci siamo, quest’altra estate è alle porte e noi pronti la invitiamo ad entrare, con la nostra calda accoglienza, mentre il cielo si colora di azzurro e il sole con i suoi raggi fa
breccia nei nostri occhi.
L’aria rovente filtra nei cuori tutti palpitanti, regalando
gocce di successo. Il mattino è chiaro e hai subito voglia
di uscire, basta poco vestirsi, basta poco a stupirmi, un
tramonto che si allontana, un’alba chiara che nasce e
la vita si riscalda con la dolce rugiada. C’è un profumo
nell’aria che ti fa pensare a qualcosa di bello forse ormai
lontano che transita nella volta celeste.
La bianca e polverosa strada maestra emana il suo vapore e i tuoi pensieri aleggiano mentre il tempo andato
viene accantonato.
Nuovi giorni si presentano, che fluttuano come sirene nel
mare, tutto è chiaro come l’onda che ribatte spugnosa e
spumeggiante, la risposta dei sottili e scintillanti sprazzi
di desideri trasparenti, sussurrano vibranti e incisive prospettive al cospetto del domani.
Con la fine dell’anno scolastico il giorno è infinito, in
giardino, sulla terrazza, sulla torretta sotto la meridiana,
rimaniamo seduti per ore, lungo la rovente spiaggia e tra
una chiacchiera e un castello il nostro raggio d’azione
oscilla a 360°.
Ammiriamo tutto scrupolosamente dietro alle nostre
lenti buie ci divertiamo a spiare, curiosare e a volte a fissare tutto ciò che di animato taglia il nostro sguardo. Voi
non siete diversi dal vostro Grillo, avete le mie abitudini,
amate le stesse cose che io desidero.
Le vacanze sono l’aria fresca di montagna, sono il sole
che brilla nei tuoi occhi anche al tramonto, quel mare
dove il suo blu rischiara l’animo e le stelle coprono i tuoi
sogni.
Buone vacanze a te “giovanottello” mentre osservi col binocolo ciò che signoreggia lontano dai tuoi giorni …
Buone vacanze a te “giovinetta” che cammini ondeggiando mentre gli alberi davanti a te primeggiano al tuo
arrivo …
Buone vacanze a te docente che scivoli nel buio di una
chimera per approdare nel tuo atteso futuro …
Buone vacanze a tutti voi che come noi fantasticate
nuovi itinerari alla scoperta dell’incanto …
IN OCCASIONE DEL CARNEVALE...
FESTA DELLA MAMMA
PRIME ESPERIENZE...
ESSERE ADOLESCENTI OGGI
L’Arco e...
...la Freccia
Scuola dell’
INFANZIA
CESARIS
In occasione del Carnevale...
...ci sono venute a trovare alcune maschere tradizionali, che hanno preparato per noi uno spettacolo davvero
divertente!
Inoltre, un giorno ci siamo mascherati e abbiamo sfilato lungo le vie di
Melegnano fino alla piazza
della Vittoria.
Eravamo proprio bellissimi!!!
DAL SEME AL FRUTTO
PARTENDO DAL DESIDERIO DI AVVICINARE I BAMBINI ALLA NATURA,
DURANTE IL CORSO DELL’ANNO
SCOLASTICO E’ STATO POSSIBILE
PROPORRE UN’ESPERIENZA DI SEMINA E COLTIVAZIONE NELLE SEZIONI
VERDE E ROSSA E NEL GIARDINO
DELLA SCUOLA.
E CURATO LE PIANTINE; OGNUNO SI E’ ASSUNTO LA RESPONSABILITA’ DELLE SUE PIANTE E TUTTI NE HANNO
SEGUITO L’EVOLUZIONE.
ADESSO COME PER MAGIA
IN GIARDINO CI SONO BELLISSIMI FIORI!!!
L’ESPERIENZA UNICA E COINVOLGENTE PER GLI ALUNNI HA SVILUPPATO INTERESSE E
CURIOSITA’ PER L’AMBIENTE NATURALE.
I BAMBINI HANNO PIANTATO, SEMINATO, INNAFFIATO
Grazie alla Biblioteca di Melegnano abbiamo potuto conoscere l’illustratrice
Chiara Armellini.
Un giorno siamo andati a trovarla proprio in Biblioteca e lì ci ha parlato un po’
del suo lavoro, ci ha raccontato qualche storia e ci ha fatto vedere i suoi disegni…
Tornando a scuola anche qualcuno di noi grandoni si è cimentato nel lavoro
creativo cercando di imitare la sua tecnica.
Direi che i risultati non sono per niente male…
2
“JAMBO,JAMBO BWANA...”
suonando alcuni tipici strumenti
musicali. Questo gioco tra capanne
e baracche è diventata l’occasione
per portarci a scoprire il mondo a
sud del Sahara. In seguito abbiamo svolto il
laboratorio “MAGLIETTA BATIK”, utilizzando i
tamponi impregnati di
cera liquida ed i colori
Questo è il saluto che abbiamo imparato noi grandoni visitando il Museo Africano di Basella di Urgnano (BG).
La bellissima giornata è iniziata con
un AFROSPETTACOLO, cioè uno spettacolo interattivo di un mediatore
culturale che ha condotto un laboratorio musicale, con percussioni e danze tradizionali congolesi. Nel pomeriggio abbiamo
vissuto “LA VITA NEL VILLAGGIO”, un gioco di ruolo in cui ci hanno vestito con gli abiti dei bambini
dei villaggi africani, e abbiamo svolto le attività tipiche quotidiane di una famiglia del villaggio: abbiamo spazzato il cortile, frantumato il miglio per
fare la farina, raccolto le verdure nei campi, siamo
anche andati a scuola e infine abbiamo fatto festa
per i tessuti per decorare una
t-shirt che avevamo portato
da casa con i simboli Adinkra
del Ghana.
Insomma, una giornata veramente speciale!!!!
E’ venuta a trovarci, in tutte le sezioni, una maga
con la bacchetta magica e un grande mantello.
Ci ha condotto in un viaggio fantastico alla
scoperta del mondo attraverso i sensi.
Abbiamo sperimentato suoni, profumi,
ritmi, sapori (e molto altro) di tanti paesi e
abbiamo riempito la valigia della classe con
tutte le cose nuove che abbiamo imparato.
Ce le terremo come bagaglio prezioso!!!!
FINALMENTE ALLA
META…
UNA NUOVA FASE DI VITA SI E’ APERTA…
LA COLLEGA ANNA MARIA E I BAMBINI
DELLA SEZ.IV VERDE,FANNO GLI AUGURI ALLA MAESTRA RAFFAELLA CASTELLINI PER IL
SUO PENSIONAMENTO!...
DOPO TANTI ANNI DI LODEVOLE LAVORO A SCUOLA TI VOGLIAMO RINGRAZIARE PUBBLICAMENTE PER I BEI MOMENTI TRASCORSI INSIEME…
CI MANCHERAI TANTISSIMO... ED E’ PER QUESTO CHE SICURAMENTE RIUSCIRAI A
TROVARE DEL TEMPO DA DEDICARCI ANCHE IN PENSIONE...VERO?
NOI TI ASPETTEREMO A BRACCIA APERTE E INTANTO TI DICIAMO SEMPLICEMENTE …
GRAZIE!!!
Tutte noi insegnanti della scuola dell’infanzia “Cesaris”, insieme alle collaboratrici scolastiche e al personale della mensa, ci
uniamo alla classe verde nei ringraziamenti alla mitica maestra
LELLA, per la sua professionalità e le capacità umane che hanno
contraddistinto la sua presenza tra di noi in tutti questi anni. Le
auguriamo di continuare a veder crescere, anche se a distanza,
i germogli dei tanti semi che ha piantato e curato con dedizione
durante il suo lavoro…
Buona pensione Lella, te la sei proprio meritata!!!
Ringraziamenti...
Grazie ai fondi raccolti con le iniziative dello scorso
anno scolastico siamo riusciti a collocare nel giardino
della scuola questi due gazebo, il cui scopo è quello di
dare ai bambini un po’ di sollievo nei periodi di maggior calura…
Si ringraziano, in particolare, le persone che si sono
rese disponibili al montaggio e che con la loro
collaborazione hanno
regalato ai nostri bimbi
la possibilità di godere
di un po’ d’ombra!!!
3
L’Arco e...
...la Freccia
Scuola dell’
INFANZIA
CAMPANIA
NUOVI GIOCHI IN GIARDINO
Al ritorno dalle vacanze Pasquali abbiamo
trovato dei nuovi giochi in giardino.
I giochi vengono dalla scuola dell’Infanzia “Trombini”, che grazie al contributo
del comitato genitori, sono stati smontati, restaurati e rimontati nel nostro
giardino da un’azienda di Bergamo.
FESTA DELLA MAMMA
Venerdì 10 maggio, in occasione della festa
della mamma, la scuola ha organizzato una
simpatica merenda con le mamme (offerta
dalla Sodexo).
TUTTI INSIEME ABBIAMO FESTEGGIATO LA MAMMA CON POESIE E FILASTROCCHE, ED
UN SEMPLICE DONO REALIZZATO DAI BAMBINI.
GRAZIE!!!
I bambini della scuola dell’Infanzia “L’Aquilone” di
via Campania salutano e abbracciano tre straordinarie maestre Gabriella, Maria Carla, Maria Rosa,
che con grande dedizione, professionalità e tanta,
tanta pazienza, hanno aiutato molti bambini a
diventare “grandi”.
La dirigente scolastica e le colleghe
ringraziano di cuore
tutte loro per il lavoro
svolto in questi lunghi
anni.
4
VERSO LA SCUOLA PRIMARIA
I bambini grandi hanno partecipato al progetto continuità in collaborazione con le scuole primarie di Cadorna e Lazio.
LA SCUOLA CADORNA e in particolare le classi quarte hanno accolto i bambini con la lettura della storia di “ARCOBALENO il pesciolino più bello di
tutti i mari”.
Una bellissima storia ricca di significati, che resteranno
di certo impressi nella memoria dei nostri bambini.
Felici di conoscere la loro futura scuola e di lavorare
con i bambini delle quarte, che li hanno aiutati a realizzare una bella medaglietta che dovranno riportare a
scuola a Settembre.
LA PRIMARIA LAZIO ha impostato il progetto partendo dalla storia “NICOLA
PASSAGUAI”
Un libro dedicato ai più piccoli per aiutarli a crescere con serenità. Un racconto
esemplare, tanto per bambini, che per adulti,
sull’amore, la crescita, la curiosità e l’entusiasmo.
Alla lettura del racconto è
seguito un laboratorio con i
bambini della primaria dove si
è realizzato un piccolo topolino con il pongo.
L’esperienza è continuata nelle
sezioni con la realizzazione di
un ritratto per ogni bambino coinvolto.
Le insegnanti dell’infanzia ringraziano le colleghe della primaria per le bellissime esperienze proposte ai bambini.
SIAMO TUTTI “PICCOLI PRINCIPI”
Dopo un anno trascorso insieme al “Piccolo principe” tutti i bambini della scuola dell’infanzia sono diventati
piccoli principi durante la visita al castello di San Colombano.
I bambini si sono immersi nelle fantastiche atmosfere medioevali.
Ci siamo divertiti tutti tantissimo e porteremo sempre nel cuore il ricordo di questa
giornata speciale!
5
L’Arco e...
...la Freccia
Scuola
PRIMARIA
PRIME ESPERIENZE...
Il Rotary ha portato alle classi 1^
A – B – C – D – E il libro di “Chicco
alla ricerca della nota perduta”.
In giardino c’era anche la Preside
e abbiamo
fatto
le
foto.
In classe lo leggiamo quasi tutti i
giorni: racconta di un bambino
che si chiama Chicco e si sente
solo perché è troppo alto e nessuno lo sceglie in squadra per giocare.
Nella storia si racconta che Chicco
ha un amico che si chiama Azur: è
speciale e viene in sogno ad aiutarlo.
Con i volontari della Protezione
Civile abbiamo fatto un gioco che ci
ha fatto imparare
a scappare dai
pericoli. Abbiamo giocato con
il dado che ci
faceva andare
avanti nel per-
corso. Quando
c’era la faccina
rossa suonava il
trombone.
Abbiamo anche
disegnato i pericoli che possono
capitare se non si sta attenti.
Lorenzo e Pietro T.
Camilla e Pietro M.
IDEARE, PROGETTARE, SPERIMENTARE: giocando si impara
Le classi prime hanno aderito alla proposta Kids Creative Lab,
in collaborazione con i centri OVS e ideata
dalla Collezione Peggy Guggenheim di
Venezia. Lavorando in maniera collaborativa e con tanto entusiasmo i bambini
hanno realizzato un mosaico di classe
con tessere di vetro, che è stato esposto
a Venezia dal 25 aprile al 4 maggio 2014.
Attraverso semplici schemi simili al gioco del domino, gli
alunni hanno contribuito alla realizzazione di una mappa simbolica del nostro Paese. Un’ottima opportunità per
bambini ed insegnanti che vede la creatività del mondo
dell’arte applicata alle materie scolastiche. Dare forma o
… Dopo tanti mesi di preparazione è finalmente arrivanome a ciò che ciascun bambino crea è il “passaggio” più
to il grande giorno dello spettacolo!...
divertente ed artistico.
...A un certo punto è entrata l’orchestra, poi il direttoGrazie a questa iniziativa, i piccoli artisti sono stati protare; si sono spente le luci ed è iniziato
gonisti di un’opera collettiva visitata e letta dal mondo!
lo spettacolo...
... Abbiamo partecipato anche noi:
eravamo il popolo egizio....
...Io, però, avrei cambiato il finale;
avrei voluto che Aida e Radames riuscissero a scappare dall’Egitto e che si sposassero.
AIDA
Meriem, Rebecca, 2^A
Leggi la versione integrale sul sito: www. istitutodezza.gov.it
- giornalino - pag. 10
6
UNA GITA INTERESSANTE
ALFABETO RAP
È il risultato di un’attività di studio/ripasso dell’alfabeto e musica. Partendo dal suggerimento di un piccolo rapper della classe.
A A ASPETTA CHE RITORNO
B B BACIAMI QUI
C C COME STAI?
D D DOVE VAI?
E E EMOZIONE GRANDE
F F FACCIAMO LA PACE
G G GIOCA CON ME
H H HO TANTI AMICI
I I IO E TE.
J J ARRIVA IL DJ
K K KOALA CHE DANZA
L L LEPRE CHE SALTA
M M M’AMA O NON M’AMA?
N N NON LO SO!
O O OCCHIALI SPECIALI
P P PAPA’ SEI GRANDE!
Q Q QUANTO TEMPO MANCA?
R R RUOTA DEL TEMPO
S S SOLE CHE SPLENDE
T T TU SEI IL MIO TESORO
U U UNA VOLTA C’ERA
V V VORREI VOLARE
W W VIVA LE VACANZE!
X X XILOFONO CHE SUONA
Y Y YOGURTH CHE BUONO!
Z ZITTI ABBIAMO FINITO!
Martedì 8 aprile, siamo andati a visitare le Gallerie d’Italia.
Abbiamo visto tanti quadri...
Mi è piaciuto il quadro dipinto da Alberto Burri... Lui
l’aveva vissuta come medico (curava i feriti)... Per fare il
quadro aveva usato la stoffa che raffigurava le bende, sopra aveva messo uno spruzzo di rosso (il sangue) e sotto
si vedevano altri colori perché aveva dipinto su una tela
già usata.
...Abbiamo visto un quadro che sembrava un pasticcio
invece rappresentava le stelle nello spazio;...
…bellissimo anche il bruco costruito con tante spazzole
rotonde…
Camilla, Sara, Samuele, 2^C
Leggi la versione integrale sul sito: www. istitutodezza.gov.it
- giornalino - pag. 10
UN REGALO INASPETTATO
Per il mio ottavo compleanno, ho ricevuto un regalo inaspettato: uno splendido
cucciolo di elefante.
E’ grigio chiaro con delle sfumature scure; ha due grandi orecchie, una lunga
proboscide, due piccoli occhi azzurri e un piccolo codino.
Per essere un cucciolo è un po’ pesante e ingombrante,
infatti occupa lo spazio di un lettino a castello; è stato
faticoso portarlo in cameretta!
E’ una buona forchetta: è onnivoro e mangia di tutto, ma
soprattutto è goloso di noccioline (per questo l’ho chiamato “Nocciolino”), ne aspira con la proboscide in grande quantità: sembra l’aspirapolvere della mamma!
I bambini della 2^A
LA PITTURA PREISTORICA
Vi vogliamo raccontare cosa abbiamo scoperto della pittura degli uomini preistorici e di come anche noi abbiamo
provato a dipingere come loro. Questo argomento dovevamo studiarlo, ma abbiamo avuto la possibilità anche di
sperimentarlo.
[...] In cortile, durante l’intervallo lungo, abbiamo cominciato a preparare i colori: abbiamo macinato il mattone
(rosso) e il legno bruciato (nero) su delle pietre grosse e
piatte, usando pietre piccole e lisce. Abbiamo messo le
polverine ottenute in contenitori diversi. La maestra ha
comprato la gomma arabica, che ci sarebbe servita come
legante naturale e ci ha portato un vasetto di polvere di
zafferano, che ci sarebbe servito come giallo ocra.
Abbiamo deciso di preparare dei pennelli naturali e
quindi abbiamo raccolto legnetti, rametti di pino e lunghi aghi di un altro pino.
Quando è arrivato il giorno in cui avremmo dipinto, abbiamo mischiato le polverine con la gomma arabica e
siamo scesi in mensa dove abbiamo preparato la nostra
“grotta”: [...] E’ stato bellissimo, qualcuno ha detto: super-mega-fantastico!!!
Testo collettivo , 2^A
Continua sul sito: www. istitutodezza.gov.it
- giornalino - pag. 11
Anche quest’anno abbiamo svolto l’attività sportiva con Camilla, l’esperta
della società sportiva “Melegnano calcio”. Ci siamo divertiti tantissimo ad è stata una bellissima esperienza. Grazie Camilla!!!!
I bambini e le insegnanti delle classi
seconde.
Testo collettivo, 3^A
Leggi la versione integrale sul sito: www. istitutodezza.gov.it
- giornalino - pag. 11
7
L’Arco e...
...la Freccia
Scuola
SECONDARIA
ESSERE ADOLESCENTI OGGI
diamo bei voti, vi rendiamo felici, confermiamo la vostra
certezza di essere nel giusto o di avere vinto. Non permetteremo che proviate queste sensazioni e quindi non studieremo.
Voi genitori in questo periodo di vita rivestite un ruolo fondamentale in quanto seguite noi ragazzi con
delle regole che ci porteranno ad aprirci alla
vera vita! Tali regole però per noi adolescenti
risultano molto fastidiose e spesso non vengono rispettate creando in famiglia delle
grandi tensioni tra genitori e figli!
Abbiamo un orario per rientrare voi avete il
diritto di sapere dove e con chi usciamo, ed
ecco il problema! Noi ci sentiamo già grandi e
non sentiamo la necessità di dare spiegazioni
a voi.
Essere adolescente oggi è una battaglia continua, tra
l’essere e il voler essere, apparire, “contare” nella società.
L’adolescente di oggi sogna tanto, e ambisce ad un mondo ideale, i ragazzi imitano idoli in
diversi campi dallo sport alla musica
e poi rafforzano la loro identità prendendo ispirazione da questi, dal loro
stile e comportamento.
A quest’età si è spesso alla continua
ricerca di valori saldi e stabili, ma soprattutto di modelli di vita ai quali
ispirarsi, che ogni adolescente tende a
perseguire ed imitare nei diversi contesti riguardanti il mondo dello spettacolo, della moda, della musica.
L’adolescente non capisce che in un’era così delicata un
gruppetto di amici sbagliati può portarlo su una strada totalmente sbagliata, basti pensare che oggi in una
qualsiasi discoteca è semplicissimo recuperare qualche
“pasticchetta” e con degli amici che ti invogliano il gioco
è fatto e poi il compito arduo di far uscire il ragazzo dal
tunnel che può essere la droga o l’alcol spetta ai genitori!
Allora sarebbe opportuno seguire i consigli dei genitori,
loro ci hanno messo al mondo e non ci diranno mai delle
cose per farci del male; gli adolescenti dovrebbero cercare di renderli partecipi della loro vita, delle loro abitudini
, sui loro problemi e sulle loro indecisioni, sapranno sicuramente consigliarci la strada più giusta!
Oggi l’adolescente viene visto come un essere egoista
e fuori di testa, ma ci sono molti ragazzi che lottano per
un futuro, per un ideale che spesso viene loro rinnegato
perché inutile.
Cari adulti,
Che senso ha discutere con voi? Vincete sempre! Lo sappiamo ancora prima di cominciare a parlare. L’avete sempre
vinta voi. Dopotutto, siete voi gli adulti, sapete sempre ciò
che è giusto. Così, adesso ci rifiutiamo di discutere, ci allontaniamo e tacciamo.
Non ci proviamo nemmeno a prendere voti alti a scuola,
perché ci avete forzato ad essere dei bravi studenti. Se pren-
Giorgia, 3^D e Laura, 3^A
TEATRO: un nuovo progetto
Ciao! Sono un’ alunna della 1^B.
Io e la mia classe siamo quasi giunti a termine del progetto di teatro.
Il progetto di teatro è stata una bellissima
esperienza, durante la quale il nostro esperto
ci ha insegnato cose importanti come il valore della collaborazione. Dopo qualche incotro
ci ha spiegato che avremmo girato un film sull’acqua.
Il messaggio del nostro film è che l’acqua è preziosa e
quindi non va sprecata.
Nel film non ci sono protagonisti ma solo personaggi,
tutti importanti. Ognuno di noi ha interpretato un personaggio.
tutto!
Le scene sono state girate
in diversi luoghi, tutti
all’interno della scuola.
Per esempio, io ho girato
nell’aula in cui il nostro
esperto ci ha insegnato
Al termine delle riprese l’esperto monterà il nostro
film, che sarà proiettato durante la festa di fine scuola.
Spero che vi piaccia!!!
Corinne, 1^B
8
MAUTHAUSEN: PENSIERO DA CONDIVIDERE...
“La crudeltà umana supera di gran lunga quella animale,
quindi direi che i nazisti erano bestie senza scrupoli”.
“La cosa che mi ha più colpito è il libro dove scrivevano i
nomi dei morti. E’ il manoscritto più grande del mondo.”
“Odio, angoscia, solitudine... Sensazioni che questi
uomini e queste donne hanno vissuto per anni.”
“E’ stata una esperienza molto bella e vedendo le docce
e le camere a gas dal vivo, mi ha suscitato un po’ di
terrore al solo pensiero degli atti che hanno commesso verso gli ebrei. Secondo me è
un’esperienza da vivere e spero che queste cose
in futuro non succedano più.”
“Non riesco a capacitarmi delle tremende condizioni di vita
dei prigionieri, privati della
propria dignità e di qualunque diritto. Comunque questa
visita mi è servita per non dimenticare questo importante
pezzo di storia.”
“Questa esperienza mi è servita molto per non
dimenticare e per fare in modo che una ostilità
del genere verso un’altra “razza”, non si verifichi
mai più.”
“E’ giusto che le persone visitino questi posti
almeno in futuro non
commetteranno gli stessi errori.”
“Credo che l’etnia italiana abbia avuto molte vittime,
ma le lapidi appese in questo muro indicano che comunque c’è stato un grande pentimento.”
“Il campo di concentramento mi ha suscitato molto dolore per la brutalità con cui trattavano gli oppositori al
regime. Mi ha suscitato anche
molta tristezza vedere le loro
condizioni di vita quotidiana.”
“Bisognerebbe
per capirlo.”
viverlo
“E’ brutto pensare che cosa può portare ad
essere brutale un uomo.”
“Mi è piaciuto perchè ero incuriosita ma allo stesso tempo
mi sono intristita vedendo la
realtà dei fatti.”
“Non lamentimoci di niente, perchè in confronto a loro non siamo fortunati, ma di
più.”
“Questo luogo mi ha suscitato
una sensazione di tristezza e
dolore, soprattutto a vedere tutti quei nomi di persone
che hanno avuto il coraggio di esprimere il proprio pensiero.”
I ragazzi e le ragazze delle classi Terze
“E’ un’emozione strana quella che sto provando ma di
sicuro non è piacevole.”
FESTA DI FINE ANNO
Sabato 7 giugno - dalle ore 10,00 alle ore
14,00 - presso la scuola Calvino si terra la
festa di fine anno.
Sudoku
Si ringrazia AFOL SUD MILANO - corso operatore della ristorazione preparazione pasti - per la
disponibilità gratuita all’allestimento del rinfresco.
Ringraziamenti
La dirigente e i docenti ringraziano il
COMITATO GENITORI che con il suo impegno attivo sostiene le attività proposte
dall’Istituto.
GRAZIE DI CUORE!!!
9
UNA GITA INTERESSANTE
…… siamo andati in una specie di museo che prima
era una bellissima banca….. Abbiamo visto un quadro
che sembrava un pasticcio invece rappresentava le stelle
nello spazio; un altro fatto con i chiodi… Mi è piaciuta
tantissimo la scultura dell’anguria fatta con la spugna…
Sara, 2^C
Martedì 8 aprile, siamo andati a visitare le Gallerie d’Italia.
Abbiamo visto tanti quadri...
Mi è piaciuto il quadro dipinto da Alberto
Burri che rappresentava la seconda guerra
mondiale.Lui l’aveva vissuta come medico
(curava i feriti) e poi era stato fatto prigioniero dagli Amercani. Per fare il quadro aveva
usato la stoffa che raffigurava le bende, sopra
aveva messo uno spruzzo di rosso (il sangue)
e sotto si vedevano altri colori perché aveva
dipinto su una tela già usata.
Quello che mi è piaciuto di più era una scultura fatta con la spugna e poi dipinta. Era
un’anguria tagliata a metà con intorno delle
foglie...
Camilla, 2^C
….. mi sono piaciuti tanto i quadri di Burri
perché erano strani, raccontavano la guerra e la prigione. Mi è piaciuto soprattutto
un quadro tutto verde che sembrava un
prato su un’isola con tanti alberi…bellissimo anche il bruco costruito con tante spazzole rotonde…
Samuele, 2^C
Abbiamo pranzato presto e alle 13,00 siamo saliti sul
pullman per andare a Milano.
Dopo un breve viaggio siamo arrivati al grande teatro
Arcimboldi.
Prima di entrare abbiamo indossato il copricapo egizio
e le maestre ci hanno dato gli oggetti che servivano per
lo spettacolo (la palma e il vessillo) poi... click...una foto
ricordo ed è arrivato il momento di entrare.
Il teatro è grandissimo, spettacolare; non me lo aspettavo così!
Tutto rivestito di rosso e con comode poltrone. Il sipario
era ancora chiuso, abbiamo atteso e finalmente le luci si
sono spente.
Io ero emozionata nel vedere il direttore, l’orchestra, i
cantanti...Aida, Amneris,Radames il Faraone, Amonasro...
erano tutti bravi, anzi, bravissimi!
Radames, però, lo immaginavo più alto e meno grosso.
La storia la conoscevamo, ma vederla rappresentata era
emozionante: chi vincerà Aida o Amneris?
Noi abbiamo fatto la parte del popolo degli Egizi: abbiamo partecipato cantando e a me è piaciuto molto.
Tra i protagonisti mi è piaciuta di più Amneris, sia per gli
abiti che per la voce.
E’ stato bellissimo, però io avrei cambiato il finale: avrei
voluto che vivessero tutti felici e contenti.
IN GIARDINO
Chiudo gli occhi…
Sento le voci dei bambini
Il canto degli uccelli,
rumore di passi
di gente che lavora,
una macchina sulla strada.
Apro gli occhi,
vedo il verde del prato,
la luce del sole
e una nuvola che gioca a nascondino,
i puntini bianchi delle margherite,
alberi e case.
Sulla mia pelle
Sento il calore del sole.
Il fresco dell’aria l’erba che mi fa solletico.
L’aria mi porta l’odore dell’erba
E il profumo della terra…
Sono sereno e mi viene voglia di…
Volare, cantare, ballare, giocare, ridere…
Meriem, 2^A
… La mattina eravamo a scuola
e abbiamo lavorato sul quaderno
rosso, siamo andati in biblioteca,
abbiamo sistemato i lavoretti per
la festa della mamma. Abbiamo
anticipato il pranzo e alle 13,00 siamo saliti sull’autobus.
C’era tanto caldo e le tendine non bastavano per ripararci
dal sole... “ Finalmente siamo arrivati!”
Abbiamo esclamato entusiasti.
AIDA
Era una bella giornata di sole, venerdì 9 maggio, e per noi
è stata una giornata davvero speciale...
… Dopo tanti mesi di preparazione è finalmente arrivato il grande giorno dello spettacolo!
Di mattina abbiamo lavorato un po’; abbiamo fatto il
cambio libri e abbiamo finito i lavoretti per la mamma.
10
Ci siamo fermati nella piazza davanti al teatro Arcimboldi; abbiamo indossato il copricapo e ci siamo sistemati; il
tempo per una foto di gruppo, poi siamo entrati a teatro;
era grandissimo!
Eravamo centinaia di bambini felici e ansiosi di partecipare allo spettacolo.
A un certo punto è entrata l’orchestra, poi il direttore;
si sono spente le luci ed è iniziato lo spettacolo. C’erano
anche delle telecamere che riprendevano lo spettacolo,
forse su you tube ci potranno vedere migliaia di persone:
che emozione!
E’ iniziato lo spettacolo; guardate che bel copricapo
che ha Aida. E’ la futura regina di Etiopia; lei è innamorata del guerriero egizio Radames, ma anche Amneris, la
figlia del faraone, è innamorata del guerriero... Che storia
emozionante!
Abbiamo partecipato anche noi: eravamo il popolo egizio.
Il personaggio che mi è piaciuto di più è stata Aida, la
voce più acuta del teatro!
Io, però, avrei cambiato il finale; avrei voluto che Aida e
Radames riuscissero a scappare dall’Egitto e che si sposassero.
Rebecca, 2^A
LA PITTURA PREISTORICA
Vi vogliamo raccontare cosa abbiamo scoperto della
pittura degli uomini preistorici e di come anche noi abbiamo provato a dipingere come loro. Questo argomento dovevamo studiarlo, ma abbiamo avuto la possibilità
anche di sperimentarlo.
Prima di tutto la maestra ci ha fatto vedere una presentazione con le immagini delle pitture nelle grotte di Lascaux (Francia), Altamira (Spagna), Cueva de Los Manos
(Argentina).
In questi dipinti venivano rappresentati soprattutto
animali (tori, mucche, mammut, cavalli, gazzelle, renne),
scene di caccia, impronte di mani.
Poi siamo entrati virtualmente nelle grotte di Lascaux e
lì sembrava di camminare proprio dentro le grotte: è stato bellissimo, però a qualcuno faceva un po’ paura (c’era
una musichetta da horror...).
Anche sul nostro libro si parlava di questo, noi l’abbiamo letto; abbiamo saputo che gli uomini preistorici facevano anche delle piccole statuette. Gli uomini di CroMagnon sono stati i primi artisti della storia.
In cortile, durante l’intervallo lungo, abbiamo cominciato a preparare i colori: abbiamo macinato il mattone
(rosso) e il legno bruciato (nero) su delle pietre grosse e
piatte, usando pietre piccole e lisce. Abbiamo messo le
polverine ottenute in contenitori diversi. La maestra ha
comprato la gomma arabica, che ci sarebbe servita come
legante naturale e ci ha portato un vasetto di polvere di
zafferano, che ci sarebbe servito come giallo ocra.
Abbiamo deciso di preparare dei pennelli naturali e
quindi abbiamo raccolto legnetti, rametti di pino e lunghi aghi di un altro pino.
Quando è arrivato il giorno in cui avremmo dipinto,
abbiamo mischiato le polverine con la gomma arabica e
siamo scesi in mensa dove abbiamo preparato la nostra
“grotta”: abbiamo fissato sul muro dei grossi cartelloni,
per simulare le pareti, poi abbiamo spento la luce per
creare l’atmosfera all’interno della grotta. Mentre dipingevamo, ci siamo accorti di essere più comodi usando le
nostre mani.
Abbiamo riempito due grossi fogli, che poi abbiamo
appeso in corridoio, vicino alla nostra aula.
E’ stato bellissimo, qualcuno ha detto: super-mega-fantastico!!
Testo collettivo, 3^A
UN REGALO INASPETTATO
[...] Nonostante sia grande e grosso, è un po’ pauroso;
non posso portarlo con me in cantina perché ha molta
paura dei topi.
Nocciolino è un giocherellone; gli piace molto giocare
con i bambini ed è un vero equilibrista: riesce a stare in equilibrio
con le zampe su un pallone tenendo, con la proboscide, un’altra
palla.
Quando fa caldo mi rinfresca
spruzzandomi addosso l’acqua
come una grande doccia.
E’ anche molto utile perché con la sua lunga proboscide mi aiuta a prendere le cose che sono sugli scaffali in
alto.
E’ un coccolone; gli piacciono tanto le carezze e i grattini
dietro le orecchie e sulla pancia ed è un gran dormiglione.
Quando io sono a scuola, lui si sente solo; quando torno
mi piomba addosso e mi riempie di carezze proboscidose, poi mi saluta piegandosi sulle zampe anteriori e facendomi l’inchino.
Nocciolino è un elefante molto carino e sto tanto bene
con lui; è vivace, allegro e di buona compagnia.
Voglio insegnargli tante cose, ma soprattutto voglio insegnargli che può essere gentile con tutti, che non deve
aver paura dei topi e che non deve saltare troppo se no i
vicini si lamentano!
Dopo aver fatto esperienza con i cinque sensi in giardino, insieme abbiamo composto questo testo “poetico”;
ognuno ha scritto la sua conclusione
Testo collettivo , 2^A
11
“IL RAGAZZO E LA RAGAZZA PIU’ VELOCE DI MILANO”
Trofeo Atletica Riccardi - Arena di Milano - 12 maggio 2014
Siamo partiti in metropolitana, 36 alunni delle classi terze, 2 docenti e 7
genitori al seguito come “aiuto”.
Si sono qualificati per le semifinali i seguenti alunni:
- Stompanato Alessio, 1^B
- Prinelli Luca, 1^B
- Canevari Roberto, 2^C
- Acocelli Giuseppe, 3^D
- Gaboardi Sara 3^B
Sara ha ottime possiiblità di conquistare la finale avendo ottenuto il quarto tempo in assoluto!!!
Grazie a tutti l’esperienza
è stata positiva ed entusiasmante!
BRAVI TUTTI!!!
Semifinali e Finali si terranno Martedì 27 Maggio nel
pomeriggio sempre all’Arena di Milano.
IN BOCCA AL LUPO A
TUTTI...
Prof.ssa A. Longinotti
SCOPRI IL CODICE SEGRETO
Sostituisci i simboli con le lettere a loro abbinate, otterrai un pensiero di Steve Jobs
La Redazione
Responsabili progetto:
Corona Lina - Rota don GB
Comitato di Redazione:
DOCENTI
De Pietro Mariangela
Lembo Nunzio
Marzani Carmen
Raimondi Paola
La redazione ha privilegiato la pubblicazione del materiale
prodotto dagli alunni,
rispettandolo quanto
più possibile nella forma consegnata.
ALUNNI
Anelli Arianna, Arioli Federico, Beltramini
Giorgia, Busetti Stefano, Criscione Sabrina,
Falco Francesca, Mazzoletti Lorenzo, Menicatti Laura, Monteverde Martina, Panara
Isabella, Reali Giorgio, Verdelli Luca,
Veranoli Daniele, Zaggia Alice.
e
zion
a
d
e
la R voi
e
e
t
igen o a tutti
r
i
D
La
nze
ran
augu ne Vaca
Buo