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TURISMO all’aria aperta Settimanale - Anno 19° N. 163 Gruppo Editoriale Turismo Itinerante srl di Claudio Domenico D’Orazio Direzione e Redazione Gruppo Editoriale Turismo Itinerante srl Sede: Via di Vittorio, 104 60131 Ancona Tel./Fax 071 2901272 E-mail: [email protected] Responsabile della Pubblicità Giampaolo Adriano cell. 338 9801370 [email protected] Sommario Ufficio Abbonamenti [email protected] Tel./Fax: 071 2901272 La Redazione: News pag. News sulla circolazione stradale pag. 10 6 News dal mondo del caravanning pag. 12 Uno sguardo sul mondo pag. 18 Direttore Alberto Bignami [email protected] Collaboratori: Luciana Bernucci, Salvatore Braccialarghe, - Terme Catez: paradiso termale 365 giorni all'anno pag. 20 Dario Brignole, Domenico Carola, Antonio Castello, Vittorio Dall’Aglio, Isabella Cicconi, Franco Dattilo, Franca Dell’Arciprete Scotti, Pier Francesco Gasperi, On the road Antonella Fiorito, Giuseppe Lambertucci, pag. 26 - Affascinante Zara: storia, natura, emozoni da vivere pag. 34 - Pista ciclabile della Drava Maurizio Socci Mariella Belloni, Rodolfo Bartoletti, Benessere - Alpi Bavaresi: un angolo di autenticità Direttore responsabile pag. 38 Eventi e mostre pag. 42 Prossimi appuntamenti pag. 44 In valigia pag. 46 Angelo Lo Rizzo, Emanuele Maffei, Guerrino Mattei, Camillo Musso, Paolo Peli, Gianni Picilli, Riccardo Rolfini, Roberto Rovelli, Marisa Saccomandi, Gianantonio Schiaffino, Lamberto Selleri, Beppe Tassone, Tania Turnaturi, Roberto Vitali, Sara Rossi Turismo Itinerante è a disposizione degli aventi diritto con i quali non è stato possibile comunicare, nonchè per eventuali involontarie omissioni o inesattezze nella citazione delle Confedercampeggio pag. 48 fonti delle illustrazioni e dei brani riprodotti. Foto, CD Rom e manoscritti, anche se non utilizzati, A.C.T.Italia pag. 50 non vengono restituiti. N ews Magica Sassonia tra concerti e notti nei castelli Un sito internet aiuta a programmare le proprie vacanze alla scoperta delle residenze barocche del principe Augusto II “Il Forte” che in occasione del Dresden Music Festival (11.5.-2.6.) ospiteranno diversi concerti L a Sassonia - nel cuore dell’Europa centrale, al crocevia di grandi culture, là dove nel medioevo si intersecavano più volte le strade commerciali tra il Baltico e l’Adriatico, tra la Russia e le Fiandre. La Sassonia è una terra di contrasti, una regione il cui scenario è meraviglioso. La sua capitale è Dresda, detta la “Firenze sul fiume Elba”, ma il suo territorio spazia dalle laboriose grandi città minerarie fino i piccoli villaggi ricchi di romanticismo, supera valli e montagne, prati e boschi, palazzi e castelli, case padronali e dimore, arti e mestieri, musica classica. Ma tra molte bellezze artistiche e paesaggistiche, il suo coronamento è la “Svizzera sassone”, dove il fiume Elba ha intagliato il percorso attraverso il cuore di questo paesaggio unico al mondo. E se durante una visita guidata in un castello fossero i muri a parlare? Chissà quante storie avrebbero da raccontarci le mille fortezze, tenute da caccia, residenze estive, ville e giardini del principe Augusto II, chiamato il Forte, il Giusto e anche Re Sole! Perché anche lui, come l’illuminato sovrano francese, 6 TURISMO all’aria aperta ebbe un regno lungo e felice, durante il quale trasformò Dresda e i suoi dintorni nella moderna città barocca che è ancora oggi sotto gli occhi dei milioni di visitatori che ogni anno attraversano la regione. Avvezzo ai divertimenti e spinto da un forte interesse per l’arte e la cultura, il sovrano regnò dal 1670 al 1733 con saggezza e accolse a corte numerosi architetti e artisti di grande fama. Tra i tanti, l’architetto Matthäus Daniel Pöppelmann, il più importante rappresentante dell’arte barocca in Sassonia, il quale ebbe molti incarichi da Augusto II, per via della sintonia artistica che li legava. A lui affidò la progettazione e la ristrutturazione di alcuni dei principali castelli sassoni tra i quali il Moritzburg, sontuosa fortezza che si specchia nel lago, lo Zwinger, il castello di Pillnitz e tanti ancora, tutti ispirati alla gioia di vivere barocca. Dinanzi a un tesoro culturale così vasto, non è sempre facile orientarsi, per questo la Sassonia propone svariati itinerari culturali, pensati per guidare i visitatori, passo per passo, alla scoperta del tema che più li interessa. C’è n’è, infatti, per tutti i gusti e per tutte le età, basta visitare il sito web www.schloesserlandsachsen.de e scegliere quale dei tanti viaggi intraprendere. Come ad esempio seguire le tracce di Augusto il Forte o del suo successore al trono Federico II, oppure attraversare il genio artistico di Pöppelmann o ripercorrere la storia del conte Wackerbarth. Tutto al femminile, invece, è l’itinerario dedicato alle donne del regno, come la contessa Cosel, amante di Augusto per lungo tempo e poi inaspettatamente caduta in disgrazia. A disposizione dei turisti c’è anche la SchlösserlandPASS, tessera che permette l’ingresso per 10 giorni in 40 edifici a soli 20 euro, inoltre consente di usufruire di sconti per famiglie e sulle notti negli hotel aderenti. Per maggior informazioni: Sassonia Marketing & Turismo, Christina Czach, Germania/Dresda tel. +49 (0) 351/ 4917023 email: [email protected] www.facebook.com/Sassoni aturismo www.sassoniaturismo.it Mariella Bellloni News Il giro d’Italia sale sul muro: Ca’ del Poggio prepara lo spettacolo I l 16 maggio, in occasione della dodicesima tappa, il Giro d’Italia s’inerpicherà sulla suggestiva salita di San Pietro di Feletto. Lo aveva già fatto nel 2009 e, come allora, il Muro di Ca’ del Poggio (1,3 km con pendenza media del 15%) rappresenterà un momento da ricordare. Un tripudio di folla e tifo nel cuore delle colline del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg, dove la passione per la bicicletta è saldamente radicata. La dodicesima tappa del Giro d’Italia 2013 scatterà da Longarone, ai piedi delle Dolomiti Bellunesi. Sarà una 8 TURISMO all’aria aperta frazione breve, ma intensa 127 i chilometri di gara - che si concluderà a Treviso e avrà come clou proprio il transito sul Muro di Ca’ del Poggio, dove sarà anche collocato un Gran premio della montagna. “Grazie ad un’intelligente azione di marketing territoriale, il Muro di Ca’ del Poggio è ormai diventato una vera e propria attrazione turistica spiega il direttore del Consorzio Marca Treviso, Alessandro Martini -. Manca un mese al passaggio del Giro d’Italia, ma il Sistema Turistico trevigiano sta già ricevendo un gran numero di richieste d’informazioni e mol- tissime riguardano proprio il passaggio sul Muro e l’offerta turistica della zona”. In occasione del transito del Giro d’Italia, sul Muro di Ca’ del Poggio verrà installato uno schermo gigante che permetterà di assistere alle fasi salienti della corsa e all’arrivo della tappa a Treviso. Molte le prenotazioni anche per il Giardino del Poggio, annesso al Ristorante Relais Ca’ del Poggio, un punto d’osservazione privilegiato sul transito della corsa rosa, che non mancherà di attirare appassionati e grandi ospiti. La Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore A Cosenza, nella prestigiosa Sala delle Udienze di Palazzo Arnone, sede della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria e della Galleria Nazionale di Cosenza, è stata celebrata la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore. Hanno partecipato all’iniziativa, moderata da Silvio Rubens Vivone: Adriano Ritacco, presidente nazionale della Federazione Italiana dei Club e Centri Unesco; Rosanna Caputo, storico d’arte in servizio presso la Soprintendenza Bsae della Calabria; Rita Fiordalisi e Adele Bonofiglio, funzionari MiBac e Mario Vicino, autore di alcuni volumi sul patrimonio artistico calabrese. N ews sulla circolazione stradale Rubrica a cura di Domenico Carola, Docente di Diritto sulla Circolazione Adulti alla guida distratti dagli sms Per scrivere messaggini non si guarda la strada per 4.6 secondi G li adulti si distraggono scrivendo sms mentre guidano più degli adolescenti. Se ne sono accorte le associazioni americane che realizzano spot per promuovere la guida sicura, di solito rivolti proprio ai giovani. E invece non sono loro i più distratti come conferma anche un sondaggio: il 49% degli adulti ha ammesso di scrivere sms mentre guida, contro il 43% degli adolescenti con patente. Per tutti valgono le stesse scuse 10 TURISMO all’aria aperta spiegano coloro che si occupano di promuovere la sicurezza stradale. Si scopre che le persone tendono a giustificarsi dicendo che c'è molto traffico, che non vanno veloce che sono fermi ad un semaforo. Ma la cosa che si tende a dimenticare è che tutti noi dobbiamo essere in grado di reagire a quello che fanno gli altri. Loro potrebbero andare veloce, essere ubriachi. E' stato calcolato che in media per ricevere o spedire un sms si staccano gli occhi dalla strada per 4,6 secondi. Su un'auto che viaggia a circa 90 chilometri orari significa percorrere ad occhi chiusi la lunghezza di un intero campo da calcio. Si guida per il 90% con la vista, il 5% col tatto e un altro 5%con l'udito spiegano gli istruttore di guida. Così ogni volta che non si guarda la strada in macchina si riduce la propria capacità di controllare il veicolo del 90%. News sulla circolazione stradale La sicurezza dei pedoni D al 6 al 12 maggio 2013 si terrà la Seconda Settimana Mondiale della Sicurezza Stradale promossa dalle Nazioni Unite e dedicata quest’anno alla sicurezza dei pedoni. L’evento intende portare l’attenzione su questo tema, attraverso azioni concrete che consentano di raggiungere l’obiettivo definito per il decennio 2011-2020, salvare 5 milioni di vite. Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in collaborazione con l’Anci, invitano tutti i Comuni italiani ad aderire all’iniziativa che ha un duplice scopo. Da un lato uno a breve termine, che consiste nel prevenire durante la settimana incidenti stradali che coinvolgano i pedoni. Dall’altro uno a lungo termine, con l’avvio di un processo strutturale di miglioramento della sicurezza della circolazione pedonale. Per aderire alla ‘Settimana’ ogni Comune deve assumere impegni concreti, simbolici ma anche strutturali, di valorizzare e condividere progetti e azioni in fase di realizzazione. E nello stesso tempo, mostrare gli effetti di questi impegni attraverso la condivisione dei dati di incidentalità che saranno raccolti durante la Settimana. Si può prendere visione di materiale informativo collegandosi al sito www.sicurezzastradale.anci.it(sezione “Seconda settimana mondiale della sicurezza stradale) su cui si possono consultare alcuni strumenti operativi utili per offrire indicazioni e idee per l’adesione alla Settimana. TURISMO all’aria aperta 11 N ews dal mondo del caravanning Assistenza tecnica: una priorità per Hobby I nuovi caravan e camper sono sempre più complessi. Costruiti con nuovi materiali e utilizzando nuove tecniche di produzione viene richiesto, a chi deve lavorare su questi prodotti, il più alto livello di competenza e precisione. Questa esperienza non è necessaria solo ai dipendenti dello stabilimento produttivo, ma anche presso i centri di vendita e assistenza dislocati sul territorio nazionale ed estero. Al fine di offrire ai propri clienti in tutto il mondo un servizio impeccabile, Hobby aggiorna regolarmente i suoi partner commerciali internazionali presso la sede di Fockbek, nel Nord della Germania. Centinaia di persone, tra tecnici e personale di officina, sono state invitate a Fockbek per prendere familiarità con le nuove tecniche e metodi di intervento. Al corso di formazione più recente hanno preso parte per lo più tecnici provenienti da Regno Unito e Belgio, con la partecipazione anche di quattro responsabili di officina giapponesi, inviati insieme a un interprete dal Paese del Sol Levante, dove Hobby, soprattutto con la caravan Premium, è molto popolare tra gli appassionati di turismo all’aria aperta. Oltre a conoscenze teoriche 12 TURISMO all’aria aperta sui diversi modelli di camper e caravan, una parte del corso prevede esercizi pratici per i partecipanti, destinati all’apprendimento delle principali tecniche di riparazione, a cominciare dalla scocca in sandwich e dal corretto smontaggio e rimontaggio delle parti in plastica. Molto importante è anche la conoscenza della tecnologia BUS, che permette di integrare tutte le funzioni dei diversi componenti elettrici ed elettronici e gestirli attraverso un’unità di controllo centrale. Per poter rilevare gli errori nel sistema ed essere in grado di risolvere i problemi con interventi mirati, è richiesta la conoscenza dettagliata della rete elettrica di bordo e delle sue utenze. Anche questa attività si svolge attraverso esercizi pratici, così da garantire a tutti la piena assimilazione delle conoscenze tecniche e la possibilità di offrire un’assistenza di alto livello, in tutti i Paesi dove è presente il marchio Hobby. News dal mondo del caravanning Thetford: da 40 anni in Europa A Etten Leur, in Olanda, 40 anni fa Thetford dall’America apriva la prima sede in Europa, questo passo diede inizio a un percorso di sviluppo verso i mercati di tutto il mondo che ha portato il Gruppo a diventare fornitore leader a livello mondiale di impianti sanitari fissi e portatili, di fornelli e piani cottura, di frigoriferi ad assorbimento applicati a caravan e autocaravan. Con sedi commerciali in Usa, Inghilterra, Germania, Francia, Italia, Spagna, Lussemburgo, Svezia e Australia e stabilimenti produttivi in USA, Olanda, Gran Bretagna e Cina, Thetford oggi conta circa 1000 dipendenti. L’importante traguardo verrà celebrato nel corso dell’intero anno con numerose iniziative estese a tutti i mercati di riferimento del Gruppo. Già dal mese di marzo sulle comunicazioni dell’azienda e sul sito ufficiale campeggia un logo speciale, che celebra i 40 anni del marchio e sul quale svettano le parole “Numero uno al mondo”. Nella fornitura di sistemi sanitari per veicoli ricreazionali, Thetford è, infatti, leader indiscusso a livello mondiale. Ma la leadership di Thetford è forte anche per quanto riguarda i prodotti chimici per la cura e la manutenzione delle toilette e per i frigoriferi. Va ricordato, naturalmente, che Thetford è stato l’inventore della toilette portatile Porta Potti e del sistema a cassetta, soluzione che ha rivoluzionato il settore permettendo ai campeggiatori di tutto il mondo di semplificare le operazioni di scarico delle acque nere. La qualità e l’innovazione presenti nei prodotti Thetford sono testimoniate anche dagli innumerevoli riconoscimenti che sono stati conferiti all’azienda negli anni. Quelli più recenti sono il Premio Caravaning Design per Porta Potti Excellence (2012/2013) e il premio per le migliori prestazioni di un additivo per toilette per Aqua Kem Blue (2012). Forte di una storia ricca di successi commerciali, di apprezzamenti da parte di pubblico, stampa e giurie di tecnici ed esperti, la nuova creatività pubblicitaria celebra l’eccellenza dei prodotti Thetford dedicati alla cura e alla manutenzione del veicolo ricreazionale. “Scegli il meglio, scegli Thetford” è un claim efficace e in pieno accordo con la mission del Gruppo che è quella di offrire prodotti di qualità, affidabili, ecosostenibili e facili da usare. TURISMO all’aria aperta 13 News dal mondo del caravanning La differenza “Tecnoled” “T ra led e led, Tecnoled fa la differenza” è uno slogan coniato nel 2005 e ancor più valido oggi, in un mercato preso d’assalto da prodotti di scarsa qualità. Tecnoled, grazie alla sua selezione unica, garantisce tonalità sempre uguali sui suoi led, anche se acquistati in tempi diversi. Inoltre dedica grande attenzione alla qualità dei circuiti elettronici di controllo, così che non interferiscano con altri apparati elettronici di bordo e garantiscano perfetta funzionalità, lunga durata e corrette temperature di esercizio. L’azienda di Pontassieve si distingue nettamente dai normali importatori, che non 14 TURISMO all’aria aperta avendo le competenze necessarie per eseguire valutazioni e selezioni dei led utilizzati, basano la loro strategia sulla ricerca di fornitori con prezzi molto bassi. A differenza delle lampade alogene, che non presentano significative differenze tra le diverse varietà presenti sul mercato, i led sono componenti sofisticati e arrivano a differenziarsi in maniera sensibile in termini di qualità e affidabilità a seconda della provenienza. Emblematico a questo proposito è il caso dei Led Micropower, l’innovativa tecnologia messa a punto dal colosso giapponese Citizen Electronics e utilizzata da Tecnoled già dalla scorsa sta- gione, che oggi rappresenta in assoluto lo standard di riferimento nel campo dell’illuminazione a led per qualità, livelli di luminosità e durata. Qualità e affidabilità sono ormai universalmente riconosciute e anche le case costruttrici di veicoli ricreazionali, che in passato si rivolgevano al mercato cinese, in virtù dei prezzi estremamente bassi, si stanno sempre più orientando verso i prodotti Tecnoled. Infatti, passato il momento della rincorsa al prezzo ci si è accorti che è molto più importante affidarsi ad un interlocutore serio e preparato, in grado di affiancare il cliente in ogni momento, non solo all’atto dell’acquisto. Questi News dal mondo del caravanning principi valgono non solo per i prodotti ideati per il primo impianto, ma anche per quelli destinati all’aftermarket, ambito nel quale è importantissimo poter contare su prodotti di pregio, frutto di tecnologie avanzate e in grado di garantire affidabilità e durata. Molto importante, a questo proposito, la selezione unica operata da Tecnoled, ossia l’accurata scelta che consente di ottenere costanza nella tonalità di luce tra diversi prodotti della stessa varietà, magari acquistati in tempi diversi. È un aspetto importante che va tenuto nella giusta considerazione e che soprattutto i costruttori stanno dimostrando di apprezzare. Grande attenzione deve essere rivolta anche alla progettazione dei circuiti elettronici di controllo, che nei prodotti di basso costo, soprattutto di importazione cinese, rivelano molti limiti e provocano interferenze con altri apparati elettronici di bordo, ad esempio i televisori, a causa di una compatibilità elettromagnetica non ottimale. Da non trascurare, inoltre, sempre a proposito di scarsa qualità nella progettazione e realizzazione della circuiteria elettronica, la funzionalità e la durata, ma anche la temperatura di esercizio, spesso troppo elevata per la tecnologia a led (che proprio nelle basse temperature trova uno dei suoi tanti punti di forza) e che arriva a compromettere l’affidabilità degli stessi componenti. I prodotti Tecnoled riportano il marchio CE e sono pertanto conformi alle disposizioni comunitarie che ne disciplinano tutto il ciclo di vita, dalla progettazione alla fabbricazione, dall’immissione sul mercato all’utilizzo e allo smaltimento. Queste certificazioni sono eseguite da laboratori specializzati e comportano dei costi, ma è un valore aggiunto di cui anche il cliente finale, e non solo quello professionale, dovrebbe essere a conoscenza. Diventa pertanto importante anche per Tecnoled, affidarsi a centri vendita preparati, in grado di trasmettere questi valori alla propria clientela. Anche con questa finalità, è nata nel dicembre 2012 una collaborazione commerciale con NCA Camping, azienda specializzata nella distribuzione e con una grande esperienza nel settore. TURISMO all’aria aperta 15 News dal mondo del caravanning Nasce il nuovo sito Arca S u www.arcacamper.it dal 1° maggio è online il nuovo sito Arca. Una grafica sobria, con immagini in movimento molto accattivanti corredate da aforismi profondi e toccanti, che rispecchiano la vision dello storico costruttore di Pomezia: costruire "motorcaravan nati per proteggere i clienti in ogni clima, per durare nel tempo grazie alla robustezza delle strutture, per fare innamorare con la qualità dei materiali, la completezza delle dotazioni, le finiture di esterni e interni". Il team di Arca, formato dall'AD Mauro Guglielmini, dal responsabile marketing Mauro Trefolello e dal responsabile per il mercato Italia, Luca Mercatucci ha comunicato in una nota stampa congiunta che "è nato un progetto che riguarda il presente e il futuro della comunicazione Arca e interpreta in chiave più evoluta i canali di contatto con il pubblico. La chiave del progetto è il sito www.arcacamper.it e la necessità di renderlo compatibile tecnicamente con le piattaforme disponibili (computer, tablet, smarthphone). L’osservazione dei clienti della conoscenza, la valutazione critica del modo di comunicare Arca, sono stati alla base della formazione di un gruppo di lavoro specifico, che ha raccolto feedback e suggerimenti dai clienti, dalla rete di vendita e dai partner della comunicazione". La data del 1° maggio, fanno sapere ancora i manager di Arca è "un omaggio al lavoro che ha prodotto questo manufatto virtuale, un omaggio al Vostro e nostro Lavoro di tutti i giorni, un omaggio all’idea che se sapremo interpretare il primo articolo della Costituzione della Repubblica Italiana avremo sempre fatto il nostro dovere. L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. Art. 1 La Costituzione della Repubblica Italiana". A Vicopisano una nuova area di sosta S abato 4 maggio alle ore 10.30 l’amministrazione Comunale inaugurerà la nuova area sosta attrezzata per camper a Vicopisano, in provincia di Pisa. La nuova area sosta si trova in piazza Comunardo Ferrucci ed è attrezzata con illuminazione pubblica, scarico acque e wc chimici, rifornimento acqua, collegamento wi-fi gratuito e videosorveglianza. L’area sorge in una zona di 16 TURISMO all’aria aperta accesso al borgo medievale di Vicopisano, facilmente raggiungibile a piedi lungo il percorso ciclo pedonale che in 10 minuti conduce al centro del paese. Una seconda area di sosta camper, non attrezzata, sorge lungo il Rio Magno nelle immediate vicinanze del centro storico. Vicopisano, tipico borgo toscano ai piedi del Monte Pisano, conserva le vestigia medievali e la possente Rocca progettata dall’insigne architetto Filippo Brunelleschi. Vicopisano è un ottimo punto di partenza per la visita delle maggiori città toscane (Pisa 15 km, Firenze 65 km, Lucca 30 km, Volterra 45 km…) e per gli appassionati di mountain bike con i percorsi sul Monte Pisano. Maggiori informazioni su www.viconet.it/turismo U no sguardo sul mondo Rubrica a cura di Franca Dell’Arciprete Scotti Il Quarnero: atmosfere mitteleuropee e paesaggi mediterranei N on solo mare nell’offerta turistica del Quarnero. La regione della Croazia che si distende intorno al suo golfo larghissimo, il più grande dell’Adriatico, tra isole e terraferma. Qui il mare è splendido, le acque color smeraldo, le trasparenze infinite. Ma il Quarnero merita una visita, anche fuori stagione, per molti altri intriganti motivi. Non a caso questa zona è stata, fino ai primi anni del ‘900, luogo di riposo di re e imperatori dell’Impero Austro Ungarico. Nell’arco del golfo si apre la “perla” di Abbazia (Opatija), con le sue meraviglie architettoniche da togliere il fiato: ville private, ora in parte diventate pubbliche, immerse, quasi nascoste, in una vegetazione lussureggiante di palme, agavi, bouganvillee, magnolie, pini e fichi d’India. La passeggiata lungo il mare ad Abbazia è una continua scoperta di costruzioni in stile liberty o eclettico, fine ‘800 e primi ’900, come se la Vienna Imperiale si fosse distesa sulla riva dell’Adriatico. Qui venivano a curarsi i nobili dell’Impero, qui venivano a svernare, lasciando i lunghi inverni grigi del nord, per godere il sole e la luce mediterranea. (www.kvarner.hr) Langhe: il Monastero di Cherasco è storia S ituata nel cuore delle Langhe, tra vigneti e colline che si alternano a castelli e borghi storici, tra profumi di fiori, di vino e di tartufi che si mescolano ai colori della terra e agli odori della natura, Cherasco offre al viaggiatore scenari incredibili e panorami mozzafiato sull’intera catena alpina, fino al Monviso. Tra le vie perpendicolari d'impostazione romana la storia porta il proprio respiro: qui, infatti, furono firmati il Trattato di Cherasco, nel 1631, e l'armistizio tra Napoleone Bonaparte e Vittorio Amedeo III di Savoia, nel 1796. Il passato si rispecchia nei palazzi austeri e la cultura riaffiora tra le mura, il castello e le chiese. È in questo scenario che sorge il Monastero di Cherasco, fondato nel XVI secolo dai Padri Somaschi e riportato al suo antico splendore dopo un attento restauro. Soggiornare al Monastero di Cherasco significa trovare rifugio in un’oasi di pace e tranquillità: il cambio di destinazione d’uso ha mantenuto intatta l’antica vocazione religiosa della struttura ridando vita agli affreschi dello scalone d’onore e accostando l’antico stile degli arredi ad elementi moderni. Il monumentale complesso ospita il Somaschi Hotel, prestigioso hotel 4 stelle del Marachella Gruppo, che gestisce anche l’ottimo Marachella Ristorante. (www.monasterocherasco.marachellagruppo.it) 18 TURISMO all’aria aperta Uno sguardo sul mondo Queyras: cinquanta sfumature di verde A lla scoperta del Parco Naturale Regionale del Queyras, il più alto d’Europa: a piedi, in bicicletta o a dorso d’asino. Vette che superano i 3000 metri, 600 chilometri di sentieri segnalati ed oltre 2500 camosci. Il Queyras – nelle Hautes-Alpes francesi – vanta una natura incontaminata e rigogliosa: foreste di larici, laghi alpini, prati in fiore, pernici bianche e i leggendari colli dell’Agnello e dell’Izoard, mete culto del Tour de France. Per una vacanza estiva eco-sostenibile ad alta quota, all’insegna di sport, relax e benessere. Il Parco Naturale Regionale del Queyras è situato ai piedi del versante francese del Monviso. L’area è composta da 8 paesini caratteristici, tra i più belli dell’Arco Alpino, tra cui Saint Véran, il comune più alto d’Europa (2040m). Precursore in materia di turismo “verde”, il Queyras è riconosciuto per il suo impegno nel turismo sostenibile. Soleggiato 300 giorni l’anno, in estate offre molteplici attività a contatto con la natura: dal parapendio alla via ferrata; dallo slittino al biathlon estivo (tiro con fucile e corsa a piedi); dal rafting – praticabile lungo il fiume Guil – ad un parco acrobatico con divertenti percorsi avventura in altezza da albero ad albero, ponti corda e “salti Tarzan”. (www.queyras-montagne.com) L’Oman di Originaltour S ono 1700 km di costa pressoché deserta, lì dove l’Oceano Indiano si confonde con il Mare Arabico, un’identità nazionale che ancora si riconosce nelle antiche tradizioni, oasi spettacolari, fiordi e baie incantate, mercati dal fascino coinvolgente, antiche fortificazioni, deserti che al tramonto si colorano di rosa: tutto questo, e molto altro, è il Sultanato dall’Oman firmato Originaltour. Per concedersi qualche giorno di assoluto relax in riva al mare, lontani dalla routine quotidiana, l’operatore ha selezionato alcuni hotel e resort in Oman di varie categorie e per tutti i budget, in grado di rispondere al meglio alle esigenze di coppie in vacanza, sposi in viaggio di nozze, famiglie con bambini, gruppi di amici, ragazzi giovani, terza età e appassionati di subacquea. Le proposte suggerite, della durata di 8 giorni e 6 notti, sono valide da maggio ad agosto. Le partenze sono previste dai principali aeroporti italiani. (www.originaltour.it) TURISMO all’aria aperta 19 Benessere Slovenia TERME CATEZ: paradiso termale 365 giorni all'anno Immerso in una natura rigogliosa, il centro termale è un vero mondo delle acque e del benessere. Un luogo ideale per incontri d’affari e ricorrenze speciali B envenuti nella calda regione delle sorgenti naturali di acqua termale curativa, castelli e grandi vini. Nel pittoresco luogo dove il fiume Sava incontra Krka, il fiume più bello della Dolenjska, sorge Brezice, una vivace e moderna città, che secoli fa, era il bastione difesa contro le invasioni dei Turchi, mentre oggi è insieme alle Terme Catez, il secondo più grande centro turistico. Le sor20 TURISMO all’aria aperta genti termali sono state scoperte alla fine del 18° secolo; al presente sono attive 11 trivellazioni di acqua termale, che sgorga dalla profondità di 300 fino a 600 m ed il cui flusso ammonta a 60 litri al secondo ad una temperatura, che varia dai 42° fino ai 63° C. Le acque sono indicate per la cura delle malattie reumatiche infiammatorie (artrite reumatoide, spondilite anchilosante, artropatie da cristalli), stati dopo le lesioni e operazioni del sistema locomotorio, malattie muscolatori e neurologiche (malattie e stati ginecologici (cura postoperatoria del cancro alla mammella). Le terme sono circondate da una natura rigogliosa e si trovano in un complesso che contiene 3 alberghi di varie categorie, un ampio campeggio aperto tutto l'anno, bellissime villette nel villaggio degli appartamenti, Sauna Parco Benessere con 8 tipi di sauna diverse, Centro Sport & Ricreazione, Centro Salute & Benessere e Centro Spa & Wellness con i trattamenti e programmi di rilassamento. Nei centri vengono proposti vari tipi di massaggi, dai tradizionali agli acquatici, orientali e tui-na, ayurveda, programmi a base di alghe e di sali marini, trattamenti per il viso, massaggi con pietre vulcaniche, massaggi alla maniera indiana, diversi impacchi per il corpo. Solo alle Terme Catez potete trovare l’indimenticabile percorso Bagni Romano-Irlandesi, trattamento per dolori di schiena watsu-shiatsu nell'acqua e un massaggio rilassante al castellano. Il centro termale è un vero mondo delle acque e del benessere: due grandi acquaparchi con le varie piscine all'aperto – Riviera Termale Estiva ed coperte – Riviera Termale Invernale. La Riviera Termale è un paradiso sia per bambini che per adulti: piscine dalle forme irregolari, scivoli, piscine con onde, cascate, l'isola dei pirati, nave pirata, sorgenti calde, idromassaggi, l'albergo di avventure, e tanto altro di più. Quest'anno Vi aspetta anche una grande NOVITA': attrazione alla Riviera Termale Estiva, acquascivolo Rally Termale, dove i nostri visitatori proveranno una vera scarica di adrenalina sulle grandi ciambelle. Nelle vicinanze a 8 km , presso il castello di Mokrice, si trova un campo da golf con 18 buche. Terme Catez è un grande centro per gli incontri d'affari, ceri- monie e ricorrenze speciali. Come si raggiunge: autostrada A4 Venezia-Trieste, di qui autostrada slovena A1 Ljubljana- Visnja Gora, cioè E 70 fino a Brezice – Terme TURISMO all’aria aperta 21 Slovenia - TERME CATEZ Catez. Dal confine italiano 190 km CAMPEGGIO TERME CATEZ Secondo la valutazione dell'ADAC, il CAMPEGGIO ***** TERME CATEZ è stato il migliore campeggio in Slovenia anche nel 2013. Dispone di 250 piazzole per i camper, caravan e tende e di 3 blocchi sanitari. Le piazzole sono delimitate dagli arbusti, hanno la superficie fino a 90 mq e soddisfanno così l'alto standard. Sono attrezzate con gli attacchi elettrici, alcune anche con la presa d’acqua. Con l'aiuto di un blocco sanitario ben riscaldato è possibile usufruire del campeggio TUTTO L'ANNO. A disposizione anche i servizi privati – i clienti che vogliono avere il 22 TURISMO all’aria aperta bagno privato possono affittarlo per il loro soggiorno. è dotato di camper service, allaccio per la corrente e connessione WI-FI (gratuito). Dispone anche di vilaggio appartamenti, tende indiane, palafitte e carrozza dei cowboy - novità dell'anno 2012. Tutti i clienti hanno già comprese le entrate nelle piscine di Riviera Termale invernale oppure estiva che si trovano nelle immediate vicinanze del campeggio. Da quest'anno anche l'offerta supplementare: tiro con l'arco. Nel complesso si trovano anche: - casino Catez - centro Sport & Ricreazione con bowling, squash, tennis, simulatore golf, palestra, badminton - mini golf, pista mini carting - negozio self service, ristoranti alla Riviera Termale, pasticceria Urska, - ristorante Grill con possibilità di prima colazione o mezza pensione, - ufficio postale, farmacia, bancomat, telefono, cambio valute ALTRI TIPI DI SISTEMAZIONE ALL'INTERNO DEL CAMPEGGIO IL VILLAGGIO INDIANO Poco distante dalla Riviera Termale Estiva, è il posto ideale per le vacanze piene di avvenimenti particolari per tutte le generazioni. Il Villaggio Indiano, con i 100 posti letto totali, è posto ideale per le vacanza famigliari, escursioni delle scolaresche, programmi Benessere team-building, programmi della scuola nella natura ed altre avventure. Allestimento tende: 4 letti (200x80) - Tavolino con 4 sedie - 4 armadietti - Mini cucina (armadietto con vasellame - mini-bar, cucina elettrica ed il recipiente per acqua) - 1 bidone della spazzatura Davanti alla tenda: tavolo in legno massiccio con panche e barbecue. Gli Indiani d'oggi potranno utilizzare i moderni impianti sanitari nella vicinanza immediata delle tende. legno. Le casette sono costruite con materiali naturali creando così una sensazione del tutto familiare, mentre il terrazzo in legno con una incantevole vista sul lago offre il relax totale ed il piacere della vita all'aperto. Ogni casetta è adatta per 4-5 persone. Il Golfo dei Pirati trovasi nelle vicinanze immediate del Villaggio Indiano, del Campeggio, degli appartamenti e della Riviera Termale Estiva ed è adatto alle famiglie con bambini, coppie romantiche, partecipanti ai programmi del team building e per tutte le persone alla ricerca delle vacanze un po' insolite. GOLFO DEI PIRATI PALAFITTE SUL LAGO Il complesso di 20 casette galleggianti è sito sul lago artificiale ed è collegato con la terraferma tramite il ponte di TURISMO all’aria aperta 23 Slovenia - TERME CATEZ Arredamento delle casette galleggianti: dimensioni: 5m x 5m - angolo cottura - letto matrimoniale con un letto supplementare ed un letto a due piazze soppalcato - terrazzo in legno con un tavolino e delle sdraie VILLAGGIO APPARTAMENTI Il villaggio con gli appartamenti dispone di 430 confortevoli casette turistiche, che sara arri- chito da 30 nuovi appartamenti di lusso, è particolarmente adatto per le famiglie, che desiderano trascorrere le vacanze insieme. Gli appartamenti, inclusi nella categoria con tre stelle, dispongono di un' area abitabile di 47 metri quadrati. Al pianterreno dello stabile si trova il soggiorno, elegantemente arredato, fornito di una ricevente TV con ricezione dei programmi via cavo ed il telefono,la connessione Internet wireless e' gratuita, il bagno (doccia, fon), due camere da letto nella mansarda (2+3 letti), l'atrio ed il parcheggio nell' immediata vicinanza dello stabile. L'AVVENTURA WILD WEST Soggiorno in una vera carrozza da cowboy, sarà un'avventura indimenticabile per le Gastronomia Accoglienti “gostilne” (trattorie) e agriturismi si aggiugono al mosaico di offerte, di piatti locali e vini, come arrosto di tacchino con “mlinci”, l'arrosto di maiale, la carne del cavallo di Posavje, selvaggina, funghi, nocciole, papavero o grano saraceno, dolce di formaggio, pane dolce di grano saraceno con ricotta, prelibatezze che non possono mancare sulle tavole delle nostre casalinghe. Tra i numerosi vini, Bizeljcan e Cvicek sono i più famosi. Sulle strade del vino si possono trovare graziose case vicino queste strade che rivelano l'anima non solo attraverso il vino, ma anche con altre buone cose, che vengono prodotte in casa, nelle stalle, nei frutteti, nei luoghi di affumicatura, con canzoni, usi e costumi come tesoro etnico. 24 TURISMO all’aria aperta Benessere Dintorni, escursioni Le Terme Catez vantano una ricca offerta delle attività sportive e ricreative. Oltre alle nuotate nelle piscine delle Riviere Termali e oltre i giochi della pallavolo sulla sabbia, minigolf, corsa con i pedallini, tiro con l'arco, Le Terme Catez sono un punto ideale per brevi passegiate oppure per brevi gite sui colli vicini. è possibile navigare e pescare nel fiume Krka, da soli o con gruppi organizzati, c’è anche la possibilità di passegiare a cavallo attraversando il bellissimo paesaggio, passeggiare sulla vicina collina San Vid. Per gli amatori di golf, c’è anche un campo da golf cui percorso si snoda tra le secolare vegetazione del parco al castello di mokrice. Nelle Terme Catez si possono noleggiare delle biciclette con cui si può conoscere i dontorni cosparsi dai castelli, le vicine colline piene di vigneti. Il castello di Brezice del XVI secolo contiene la mostra-museo, che da la possibilità di approfondire la conoscenza della regione attraverso lunghe cavalcate. Da Bizeljsko si segue la strada del vino attraverso Pisece e Sromlje. A Bizeljsko si trova un altro castello e numerose cantine “Repnice” che sono delle cavità, scavate nella sabbia silicic, bagnate dal Mar Pannonico milioni di anni fa, devono il loro nome alle rape, perchè un tempo in questi locali venivano conservate le rape e gli altri prodotti dei campi. Oggi indentro ci sono solo i vini di alta qualità e potete fare un bel assaggio i nostri viticoltori. famiglie con bambini e per gli ospiti in ricerca di nuove avventure dei cowboy vicino agli Indiani. Concedetevi un soggiorno entusiasmante nella carrozza da cowboy, dotata da 4 posti letto, mini-cucina e minibar. Per informazioni: Terme Catez d.d. Topliska 35 - SI 8251 Catez ob Savi SLOVENIA Tel. +386 (0)7 49 36 700 [email protected] www.terme-catez.si TURISMO all’aria aperta 25 On the Road Alpi Bavaresi: un angolo di autenticità 26 TURISMO all’aria aperta On the Road L Le due “Perle Alpine” tedesche, Berchtesgaden e Bad Reichenhall, sono immerse nel paesaggio romantico e rilassante delle Alpi Bavaresi, tra laghi, boschi e antiche miniere di sale Testo e foto di Franca Dell’Arciprete Scotti a barca scivola lentamente sul Lago Konigssee, “il lago dei re”, spinta dal suo motore elettrico. Il silenzio avvolge questo lago romanticissimo circondato dal luccichio delle Alpi Bavaresi coperte di neve. Acqua limpida e color smeraldo, picchi biancheggianti, boschi fitti di abeti, rive disabitate. E poi la penisola suggestiva di San Bartholoma, con la sua chiesa dalle cupole rosse e il palazzo di caccia dei re di Baviera. In questo scenario idillico il silenzio non può mancare. Rispetto per l'ambiente e attenzione all'ecosistema hanno spinto la Compagnia di navigazione del lago Konigssee a dotarsi di barche elettriche non inquinanti. Ecco uno dei motivi per cui questa zona e in particolare le due cittadine di Berchtesgaden e Bad Reichenhall, uniche due in Germania, sono entrate a far parte del consorzio Alpine Pearls, un club prestigioso che raccoglie, nell’arco delle Alpi, le località ideali per vacanze di qualità, ecocompatibili, con tutti i comfort e soprattutto senza auto. Due cittadine deliziose poste in quell'angolo di Baviera che si incunea esattamente nei territori austriaci a pochissimi chilometri da Salisburgo. www.alpinepearls.com Qui la mobilità dolce é normale: in autobus o in treno si raggiungono le TURISMO all’aria aperta 27 Alpi Bavaresi - GERMANIA mete più incantevoli, incluso il famoso Obersalzberg con il ”nido dell'aquila”. Dal 2008, grazie alla tessera di soggiorno, si possono utilizzare i mezzi di trasporto pubblici gratuitamente. Inoltre molti cen28 TURISMO all’aria aperta tri di noleggio propongono biciclette e biciclette elettriche da utilizzare sulle ottime piste ciclabili, mentre le soluzioni TrenoBici permettono di spostarsi comodamente anche a lunghe distanze senza usare l'auto privata. I treni numerosi offrono in tutta la zona grandiosi panorami montani e vedute pittoresche di città storiche. Tutte da scoprire, anche a piedi, le due “perle alpine” tedesche. Berchtesgaden era già dall'800 una meta ambita per ospiti importanti come re bavaresi, artisti e nobili. Oggi i moderni turisti passeggiano piacevolmente tra le vie del centro storico tra gli edifici in stile rococò decorati da graffiti colorati, la chiesa parrocchiale con le due torri e il Castello Reale che é ancora sede della nobile famiglia Wittelsbach e testimonia la storia del casato reale bavarese. Nei sobborghi esterni di Berchtesgaden, nelle viscere della montagna, si apre la miniera di salgemma, che invita a fare un viaggio nel sale e nel tempo. La visita è davvero intrigante: si svolge con un trenino, con una zattera di legno sul lago sotterraneo, con un grande scivolo che fa lanciare urla di emozione. Si scoprono così tutti i segreti della lavorazione del sale e di questa miniera che è tuttora in funzione. www.salzzeitreise.de L’altra “perla”, Bad Reichenhall, divenuta ricca grazie alle sorgenti saline che venivano sfruttate fin dal Medioevo, ricevette il termine Bad, “terme”, diventando una famosa cittadina termale. Il On the Road sale, l'”oro bianco”, come si diceva anticamente, fonte di ricchezza per la città, veniva recuperato e sfruttato in modo geniale. Nella Alte Saline, monumento di archeologia industriale di importanza europea, costruita nel 1834, si visita la cappella in stile neo romanico, la sala macchine storica e il sistema di gallerie sotterranee con le sorgenti di acqua salina, il cosiddetto “complesso delle sorgenti”. Davvero impressionanti le due gigantesche ruote ad acqua del diametro di 13 metri e un peso di 15 tonnellate l'una, che girano ininterrottamente da quasi due secoli, la vasta rete di gallerie e grotte sotterranee. Qui i minatori hanno svolto per secoli il loro lavoro, con l'ausilio di macchine sempre più avanzate, che incanalavano l'acqua salata e la spingevano in una rete di tubazioni fino alla ebollizione, evaporazione e raffinazione del sale. La scritta sulla pompa “Reich an Hall” significa “ricca di sale”. Da quando è stato costruito, circa 170 anni fa, questo impianto di estrazione di acqua salina funziona giorno e notte e il segnale della campanella, che suona a intervalli regolari, indica al guardiano della sorgente che tutto va bene. Incredibile pensare che nel 1260, al posto delle pompe e delle ruote, c'erano dei servi che stando sulle scale portavano l'acqua salina la luce del giorno con Alpi Bavaresi - GERMANIA 30 TURISMO all’aria aperta l'aiuto di secchi di cuoio. Bad Reichenhall conserva ancora tutto il fascino di questi centri termali ben frequentati tra fine ‘800 e primi ‘900 dalla nobiltà europea: viali alberati, grandi parchi e giardini di ville signorili, padiglioni in stile liberty come il Kurhaus Reale dalle sale sontuose. Nel centro storico il municipio affrescato con personaggi simbolici che alludono alla storia e alle virtù della cittadina, mentre il quartiere medievale che si snoda intorno alla piazza di San Floriano offre case autentiche del ‘600 dai classici tetti a spiovente. La cattedrale di San Zeno, fondata secondo la leggenda da Carlo Magno, è la più grande basilica della Baviera meridionale, caratterizzata da un bellissimo portale romanico. Proprio grazie alle sue ricchezze naturali di acqua salina, che scaturisce dalla profondità dei monti e consente trattamenti speciali, di grande effetto energetico Bad Reichenhall è diventata famosa come moderno centro wellness alpino di prima categoria. Ne sono testimonianza le grandiose Rupertus Therme, adiacenti ad un vasto parco pubblico, che prendono il nome da San Ruperto, il patrono delle miniere di sale alpino. Il complesso termale permette di scegliere la propria area wellness personale tra una varietà di saune, il fitness center e l'area "Sport and Family" On the Road più adatta a gruppi familiari, dove bambini si divertono e i genitori possono rilassarsi indisturbati. Naturalmente la base dei trattamenti è l'acqua salata delle saline locali. www.rupertustherme.de In questo angolo di Baviera si apre il Parco Nazionale di Berchtesgaden, creato nel 1978 per lasciare intatta e spontanea la natura senza l'intervento dell'uomo. Qui si trovano ancora angoli selvaggi diventati rarissimi nell'aria mitteleuropea. Vari punti informativi sia in centro città, sia in alcune località del parco, permettono di scoprire sentieri, passeggiate, livelli di difficoltà, aree ricreative e le molte specie animali e vegetali che sono protette. Paradiso per tutti gli sportivi, il parco offre divertimenti sia d'estate che d'inverno. Sciatori, appassionati di snowboard e amanti di slittino trovano piste, impianti di risalita e comprensori sciistici che si possono raggiungere comodamente con gli autobus di linea. Affascinanti e romantiche le gite in slitta trainate dai cavalli, che portano lentamente ad una riserva dove si vedono i cervi al pascolo, o le escursioni guidate con le ciaspole, lontano dalla confusione delle piste. Si cammina sulla neve candida immersi nel silenzio, seguendo percorsi solitari, circondati da un superbo paesaggio montano. Piccole chiese isolate, dai campanili affu- Alpi Bavaresi - GERMANIA solati o dalle cupole a cipolla, sottolineate da profili rossi sulla calce bianca si stagliano contro quei panorami grandiosi di montagne e boschi. Una tra tutte é la famosa parrocchia di Ramsau, che già nell'800 fu soggetto preferito dai pittori che si riunirono in questo piccolo villaggio delle Alpi bavaresi. Le loro opere che ritraggono gli scorci più belli della zona e delle montagne, costituiscono un percorso originale del sentiero intorno al lago. Le copie sono esposte su cavalletti, esattamente nella posizione in cui l'occhio dell'artista aveva fissato quei panorami. In questo scenario idillico e rasserenante delle Alpi bavaresi, tra montagne grandiose e piccoli laghi romantici, si apre dal 1999 un Centro di Documentazione permanente estremamente interessante sul Nazionalsocialismo. Commissionato dallo Stato bavarese all'Istituto di Storia Contemporanea di MonacoBerlino, il Centro Studi è l'unica esposizione al mondo che coglie tutti gli aspetti del Nazionalsocialismo e contribuisce a stroncare rigurgiti di questa ideologia, se mai potessero verificarsi. L’Obersalzberg infatti fu il secondo quartiere generale di Hitler, accanto a Berlino. Qui nel 1933 il Cancelliere del Reich acquistò una casa per villeggiatura che fece ristruttu- L'indirizzo migliore per trascorrere qualche giorno di vacanza nelle Alpi bavaresi è l'hotel Edelweiss di Berchtesgaden, nel cuore della cittadina, perfetto anche per una vacanza wellness. Dopo le escursioni a piedi, in bicicletta o in barca, ci si rilassa a lungo con una sauna nell'atmosfera rilassata della spa all'ultimo piano. Fuori delle ampie vetrate lo scenario grandioso delle montagne. Molte le possibilità di variare i trattamenti: la sauna finnica, la sauna al sale, la biosauna. E a fine serata, ovviamente, non mancherà una lunga sosta al ristorante con i suoi ricchi buffet, vegetariani e non, i tipici piatti bavaresi, il grande assortimento di dolci e l'angolo pizzeria. www.edelweiss-berchtesgaden.com Nel segno della mobilità dolce, sarebbe bene giungere in zona in treno: ottimi per questo viaggio i treni DB , www.bahn.com/it Info per viaggiare: Ente Nazionale Germanico per il Turismo, www.germany.travel 32 TURISMO all’aria aperta On the Road rare come residenza di rappresentanza, inaugurata con il nome Berghof. La propaganda utilizzò il grandioso scenario montano per una messa in scena di effetto mediatico, che proponeva Hitler come politico vicino al popolo, amante della natura e dei bambini, grande uomo di Stato e visionario solitario. La ricca documentazione, fornita anche di video e audio, manifesti, registrazioni e filmati in parte inediti, si conclude poi con una visita ai bunker sotterranei, in parte risparmiati dai bombardamenti del 1945. In cima, nel punto più panora- mico delle Alpi Bavaresi, che offre una visibilità di 200 chilometri intorno, si trova il Kehlstein o “nido dell'aquila”, la famosa fortezza costruita per Hitler da Martin Bormann, collegata solo in estate attraverso una strada speciale che parte dalla base dell’Obersalzberg. Zara - CROAZIA Affascinante Zara: storia, natura, emozioni da vivere 34 TURISMO all’aria aperta On the Road Z Benvenuti a Zara, una città che vanta un’eccezionale storia di oltre 3000 anni e una preziosa eredità culturale – una città che vi offrirà sempre qualcosa di nuovo e del tutto originale, che vi sedurrà con la sua particolare atmosfera e la sua entusiasmante vitalità ara, nel connubio tra lo splendore del suo passato ed i bisogni di un viaggiatore moderno, offre numerose attrazioni turistiche: se state cercando una sistemazione ideale, delizie gastronomiche autoctone, luoghi di interesse culturale, strutture sportive moderne o un’ampia scelta di programmi escursionistici, avete scelto la meta giusta per il vostro relax, sport e divertimento. La città, con la sua particolarità, attrae irresistibilmente estimatori ed amanti dei monumenti storici e del suo patrimonio culturale, artisti, turisti ma anche gli stessi cittadini. Una semplice passeggiata lungo le vie lastricate di pietre lucide logorate dal tempo, si trasformerà in una passeggiata attraverso la storia, ma anche in un’occasione per assaporare la vita moderna. Questa città-monumento, circondata dalle antiche mura, è una vera e propria testimonianza del tesoro archeologico e monumentale dell’epoca antica, medievale e rinascimentale, nonché delle numerose realizzazioni architettoniche moderne come il fiore all’occhiello della città, il primo Organo marino al mondo. Una storia plurisecolare fatta di devastazioni e rinascite ha lasciato molte cicatrici sul volto della TURISMO all’aria aperta 35 Zara - CROAZIA 36 TURISMO all’aria aperta città ma anche numerose testimonianze del passato, che oggi rappresentano il prezioso patrimonio culturale della città. Sono stati conservati numerosi monumenti e chiese appartenenti a diverse epoche storiche che ci parlano con un linguaggio artistico ed architettonico dagli stili più svariati. Il nucleo storico della città conta una settantina di questi beni culturali, mentre altri 600 sono dislocati nei dintorni della città. La costa estremamente frastagliata, le isole e la natura incontaminata rendono questo litorale una delle principali mete del turismo nautico. L’arcipelago, che conta 24 isole maggiori e circa 300 tra isolotti e scogli più piccoli, assieme a 3 parchi naturali – Telascica, Velebit e il Lago di Vrana; e 5 parchi nazionali – On the Road Paklenica, i Laghi di Plitvice, le Isole Incoronate, le Cascate di Krka e Velebit Settentrionale, rendono Zara e l’area circostante degne di essere annoverate tra le più importanti mete turistiche croate. Sono trascorsi oramai quarant’anni da quando Alfred Hitchcock proclamò il tramonto di Zara “il più bel tramonto del mondo”. Condivideranno lo stesso pensiero anche i numerosi turisti che hanno assistito allo spettacolo del sole che, tramontando, si tuffa nel mare accompagnato dalla melodia dell’ormai famoso Organo marino e dalle magiche luci del Saluto al Sole. Benvenuti a Zara! Ente turistico della Città di Zara (Zadar) Info: 00385 23 316 166 - www.tzzadar.hr - [email protected] TURISMO all’aria aperta 37 Carinzia - AUSTRIA Pista ciclabile della Drava “Drauradweg”: un fiume di piacere Sulla pista ciclabile lungo la Drava sembra di essere nel paese della cuccagna. Sulla riva del fiume, nelle idilliache valli laterali e un po’ dappertutto s’incontrano trattorie tipiche che invitano a gustare le specialità tradizionali del land più meridionale d’Austria: la Carinzia. Sulla ciclabile della Drava pedalare diventa un piacere Foto: © Gerdl/Zupanc/Mandl/Kärnten Werbung Q uando si programma un viaggio cicloturistico sulla ciclabile “Drauradweg”, sarebbe meglio aggiungere un paio di giorni in più dello stretto necessario. E non perché le fatiche del viaggio richiedano periodi di recupero più lunghi, ma perché lungo la pista, quasi a ogni curva del fiume s’incontra una nuova tentazione, quasi sempre all’insegna della buona cucina. I 222 chilometri attraverso lo splendido paesaggio della Carinzia, seguendo il sinuoso corso della Drava da occidente a oriente, si possono percorrere comodamente anche in quattro giorni, se non ci si ferma mai. Ma così facendo si perde gran parte del suo fascino. Per esempio la magia di Irschen, il paese delle erbe, adagiato su di un terrazzo inondato di sole sopra l’alta valle della Drava. Un gioiello nascosto di natura, tutto da 38 TURISMO all’aria aperta vedere, ascoltare, annusare e assaporare. Qui crescono erbe utili contro ogni disturbo. Problemi ai ginocchi? Conviene utilizzare la consolida (Symphytum officinale) di Irschen. Con la tintura ricavata dalle radici di questa pianta dai fiori lilla, le articolazioni tornano a lavorare sui pedali come se fossero lubrificate. Fra i tanti prodotti salutari ci sono anche le grappe distillate da Walter Heregger nella cantina del suo albergo, utilizzando piante come il calamo, l’angelica silvestre e l’achillea, raccolte personalmente sui monti del gruppo del Kreuzeck. Accompagnati dai pendii boscosi delle Gaitaler Alpen e dalle loro aspre cime rocciose, si pedala piacevolmente verso Spittal, dove una nuova tentazione rende difficile proseguire. Il Café Moser è un irresistibile tempio dei dolci che vizia i ciclisti con squisite fette di strudel e focaccia “Eisreindling”. Questa caffetteria fa parte delle 50 strutture “Drauradwegwirt”, in cui i On the Road cicloturisti vengono deliberatamente viziati con tradizionali specialità come il tortellone al formaggio “Kärntner Kasnudeln”, lo speck nostrano e il pesce della Drava. Queste strutture offrono alloggio per una notte, un posto sicuro dove parcheggiare la bicicletta e locali appositi dove far asciugare l’abbigliamento. Lungo la pista ciclabile della Drava bisognerebbe essere sempre pronti a fare qualche deviazione. Per esempio per salire al lago Faaker See, un incantevole specchio d’acqua balneabile che brilla al sole con le sue acque dal caratteristico colore turchese. Facile innamorarsene a prima vista. E ancor più pericoloso è cedere ai leggendari tranci di torta alla crema e all’anatra stufata (“Festtagsente”), con cui la trattoria Gasthaus Tschebull di Egg am Faaker See ormai da anni seduce buongustai provenienti da ogni parte del mondo. Servitevi senza sensi di colpa. Quello che si accumula a tavola da Tschebull si può facilmente smaltire percorrendo la pista ciclabile intorno al lago Faaker See. Arrivando verso Villach, si notano degli allegri spaventapasseri variopinti. Sono i segnavia di una festa davvero speciale. Quando i carinziani dicono “ackern”, intendono “far festa” e precisamente in piena allegria per tutta l’estate all’aria aperta, in mezzo a un mare di 200.000 girasoli fioriti. (A Villach dal 28/06 al 28/07/2013) E allora tutti fuori, verso i campi della festa, in sella alla bicicletta lungo la Drava fino a Villach, la vivace cittadina in cui si avverte con particolare intensità l’influenza mediterranea. Fortunato chi ci arriva in occasione dell’annuale sagra folcloristica “Kirchtag” (dal 28/07 al 04/08/2013). TURISMO all’aria aperta 39 On the Road Carinzia - AUSTRIA oppure all’autobus della ciclabile. Opzionale è anche il trasporto del bagaglio. Ma anche le 50 strutture “Drauradwegwirt” sano i gusti dei ciclisti. Per ulteriori informazioni sul cicloturismo in Carinzia consultare i siti web: www.carinzia.at/ciclismo, www.drauradweg.com e www.touren.kaernten.at Questa sì che è una festa! Per otto giorni la città si trasforma in un grande palcoscenico con musica popolare alpina non-stop. Ma prima di proseguire il viaggio in bicicletta, è d’obbligo assaggiare la speciale “Kirchtagssuppe”, una “zuppa acida” cucinata con abbondanti aromi, panna e carne, e spesso accompagnata da una fetta di squisita focaccia “Reindling”, un dolce lievitato con tenero ripieno di nocciole e cannella. Dopo questa e altre prelibatezze carinziane, pedalare lungo la Drava diventa un piacere 40 TURISMO all’aria aperta sublime. Informazioni La ciclabile della Drava, qualificato di ciclabile a 4 stelle dall’ ADFC (Associazioni Ciclisti della Germania) e con segnaletica stradale uniforme, ha inizo in Italia, a Dobbiaco e porta per 366 km lungo il fiume Drava per tutta la Carinzia fino a Maribor in Slovenia. Circa due terzi del percorso si trovano in Carinzia, ma chi non vuole rimanere tutta la distanza in sella puó cambiare per singole tappe in treno, alla nave Richiedete ulteriori informazioni e la rivista del camping in italiano (gratuito) presso: Ente Turismo della Carinzia, Casinoplatz 1, A-9020 Velden, Austria. Tel. +43/463-3000 (si parla italiano), [email protected], www.carinzia.at, www.camping.at (in italiano) BEST IN TRAVEL 2013: Lonely Planet, l'editore leader mondiale nel campo di viaggi indipendenti, nel 2013 ha inserito la Carinzia fra le dieci migliori destinazioni del mondo. La redazione della famosa guida raccomanda la Carinzia come destinazione idelae per le famiglie e per attivitá all'aria aperta nella natura, sia in estate, sia in inverno. Viene sottolineato l'ottimo rapporto qualitá-prezzo e l'atmosfera gioiosa e rilassata, quasi mediterranea. www.lonelyplanet.com E venti e mostre Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi TERZO “PREMIO ABBIATI” IN DUE ANNI Conferimenti il 26 maggio al Teatro Donizetti di Bergamo Di Guerrino Mattei L a giuria dell’Associazione Italiana Critici Musicali, formata dai più noti ed autorevoli giornalisti nazionali del settore, ha reso note le motivazioni del XXXII premio della critica musicale "Franco Abbiati", assegnati ai migliori allestimenti, manifestazioni e protagonisti della scena nazionale nel 2012. A Benito Leonori, direttore tecnico della Fondazione e scenografo, è stato conferito il “Premio Speciale” con la seguente motivazione: “Per la ricostruzione dell’allestimento scenico di Josef Svoboda di Macbeth di Verdi, realizzata con perizia, tecniche e materiali moderni, adatti alle nuove apparecchiature di proiezione e di illuminazione: esemplare esempio di restauro teatrale finalizzato al recupero d’una testimonianza scenica storica altrimenti perduta, e commisurato alle dimensioni e alla dotazione dei palcoscenici dei teatri di tradizione”. L’allestimento del “Macbeth”, a cura della Fondazione Pergolesi Spontini e con la regia di Henning Brockhaus, ha debuttato al Teatro Pergolesi di Jesi, nel novembre del 2012, e nel 2013 in due tra i più importanti palcosceni42 TURISMO all’aria aperta ci lirici nazionali, al Teatro Carlo Felice di Genova e al Teatro Lirico G. Verdi di Trieste, riportando ovunque un grandissimo successo di pubblico e di critica. A Leo Muscato è stato assegnato il “Premio Abbiati alla Regia”, per gli allestimenti lirici da lui firmati lo scorso anno in palcoscenici nazionali tra cui, appunto, il Teatro Pergolesi di Jesi per la prima esecuzione in epoca moderna dell’opera di Spontini “La Fuga in maschera”, rappresentata lo scorso settembre nell’ambito del Festival Pergolesi Spontini in un allestimento in coproduzione tra Fondazione Pergolesi Spontini e Teatro San Carlo di Napoli. Al regista l’Associazione Italiana Critici Musicali ha assegnato uno dei premi più ambiti, con questa motivazione: “Con tre spettacoli molto diversi, si è imposto con mano competente, origi- nale e poetica: in Bohème a Macerata (Sferisterio Festival) ha colpito per la tenuta del linguaggio drammaturgico pucciniano, spostato nel clima giovane e fiducioso del Sessantotto parigino; in La fuga in maschera, rarità di Spontini (Jesi Festival Pergolesi Spontini) ha giocato con leggerezza nel clima della commedia buffa; in Nabucco (Cagliari, Teatro Lirico) ha inventato con mezzi essenziali la tinta corale del dramma di Verdi.”. La cerimonia di premiazione dell’ “Abbiati” avrà luogo domenica 26 maggio alle ore 17 al Teatro Donizetti di Bergamo. Info: Fondazione Pergolesi Spontini tel. 0731.202944 www.fondazionepergolesispontini.com Eventi e mostre LOUISE NEVELSON: UNA GRANDE ARTISTA “FALEGNAME” Palazzo Sciarra di Roma, fino al 21 luglio 2013 Di Guerrino Mattei L a Fondazione Roma inaugura la stagione primaverile 2013 nel Museo di Palazzo Sciarra con la retrospettiva su Louise Berliawsky Nevelson, scultrice americana di origine russa (Pereyaslav presso Kiev nel 1899 - New York 1988), figura tra le più eminenti dell’arte del XX secolo, in cartellone fino al 21 luglio. L’artista, emigrata giovanissima con la famiglia negli Stati Uniti nel1905, stabilendosi a Rockland nel Maine e dal 1920 in poi a New York, manifesta una precocissima inclinazione all’arte. Frequenta le grandi scuole d’arte di New York e l’Art Students League. Viaggia in Europa, prima a Monaco di Baviera, dove studia con Hans Hofmann, poi in Italia e a Parigi, e dal suo ritorno a New York, negli anni Trenta, decide di dedicarsi interamente alla scultura fino al 1988, anno della sua scomparsa. Louise ha sempre affermato la sua fierezza di essere un artista donna. “Mi sento donna, tanto donna - asseriva - da non voler portare i pantaloni”. A chi gli chiedeva come lavorano i suoi colleghi uomini rispondeva così: “Il mio lavoro è delicato, può sembrare vigoroso, ma è delicato. La vera forma è deli- cata. In esso c’è tutta la mia vita, e tutta la mia vita è al femminile. Gli uomini non lavorano in questo modo, diventano troppo attaccati, troppo impegnati nel mestiere o nella tecnica”. Le opere dell’artista quasi tutte in legno, con interventi di altri materiali (ferro, plastica, polistirolo, ecc.), rivelano una stretta relazione con l’arte europea del Novecento (cubismo, dadaismo e surrealismo), ed in particolar modo con le nuove formulazioni delle avanguardie storiche collegandosi in questo alla poetica dadaista di Marcel Duchamp che, negando la possibilità di delimitare l’opera entro strette definizioni, affermava che l’arte poteva essere fatta con qualsiasi cosa. Questi elementi costituiscono la chiave per comprendere l’immensa produzione di Louise Nevelson che possedeva una forte, complessa e anticonvenzionale personalità. A tutto questo la scultrice unisce la visione pragmatica dell’arte statunitense di quegli anni e un nuovo sguardo verso l’arte dei nativi americani e delle civiltà precolombiane. La sua ricerca compositiva è basata sull’idea dell’assemblaggio e della sovrapposizione prospettica di forme geometriche e si caratterizza per l’impiego del legno e di parti di mobilio recuperato per le strade di New York. Attraverso il prelievo di oggetti quotidiani, dipinti di nero, bianco e oro, la donna “falegname” nelle sue strutturazioni eleva un semplice manufatto a trascritto notarile, a testimonianza di un passaggio epocale nel quale l’umanità ha lasciato tracce dei suoi momenti comportamentali. Per comprendere meglio l’opera e la sensibilità della Nevelson basta ricordare quanto affermava: “ Mi ha interessato più il ciarpame che vedevo dalla mia finestra di Manhattan che la visione dei tetti di Parigi!”. Info: 16 aprile – 21 luglio 2013Louise Nevelson Palazzo Sciarra Via Minghetti, 22 - Roma Tel. 06.697645599 www.fondazioneromamuseo.it TURISMO all’aria aperta 43 P rossimi appuntamenti “MOTOR GALLERY”: la prima mostra mercato di auto e moto d’epoca italiane A Modena sabato 25 e domenica 26 maggio D ue e quattro ruote rigorosamente dal passato e tutte italiane al 100%. Ferrari, Maserati, Lamborghini, moto Morini, Bugatti, De Tomaso, Ducati, oltre a collezioni di auto e moto d’epoca come quelle di Mario Righini, Panini, Stanguellini, Best Auto, Museo Alfa Romeo, Registro storico Fiat: sono solo alcuni degli espositori presenti alla prima edizione di “Motor Gallery”, a ModenaFiere il 25 e 26 maggio, per presentare il meglio di un grande patrimonio, tutto made in Italy. Una mostra mercato di auto e moto esclusivamente italiane, su 25.000 mq espositivi. Musei storici e musei ufficiali di case automobilistiche, oltre alle più importanti collezioni di privati sono a ModenaFiere per dare sfoggio della storia e della bellezza di decine di auto e moto di prestigio. Club privati e scuderie, oggettistica, stampe, quadri, modellismo e cimeli, registri d’auto, ricambistica di auto e moto, e ancora spazi dedicati ai singoli per vendita ed esposizione: questo e tanto altro a “Motor Gallery” 2013. In contemporanea, sempre a ModenaFiere, si svolge il “Mercatino vendoscambio”, dove collezionisti e compratori possono fare affari su un’area a loro dedicata. All'interno di Motor Gallery, è 44 TURISMO all’aria aperta poi possibile ammirare la grande mostra “SS9, Via Emilia, la Strada dei Motori” dedicata alla Motor Valley dell’Emilia Romagna. Una lunga galleria di 1500 mq ci conduce in un viaggio attraverso i motori, con le migliori auto e moto realizzate in Emilia Romagna esposte per la prima volta. Si va dai kart della AllKart di Piacenza, con i quali si sono cimentati piloti come Jaques Villeneuve e Jarno Trulli, al Museo Francesco Baratta di Ravenna, dalla Dallara di Parma alla Collezione di moto Salsapariglia e al Museo di auto ante guerra di San Martino in Rio di Reggio Emilia. E ancora le moto della Collezione Battilani, le Morini, il Museo Lamborghini e le Ducati di Bologna, le Officine Ferraresi, fino all’Autodromo Santa Monica, la Bimota e la Collezione Abarth delle provincie di Forlì, Cesena e Rimini. Ma anche video, gigantografie e Modena, con il Museo Casa Natale Enzo Ferrari e il Museo Ferrari di Maranello, Maserati, De Tomaso, Pagani, Bugatti e tanti altri ancora. E poi due grandi mostre collaterali, con pezzi che hanno fatto la storia dell'automobilismo italiano: di vetture sport auto Barchetta - con la supervisione di Romano Pasini, e di auto da Rally, selezionate da Sergio Lelli del Circolo della Biella. Tra le prime una ricca rappresentanza di prestigiose e rare vetture sport (Barchette) italiane anni ’50: oltre alle famose Ferrari, Maserati e Osca, una serie di piccole Barchette (molte di queste di soli 750 cc). Tra le auto da Rally invece, pilotate dai più grandi drivers di tutti i tempi, fanno bella mostra di sé una Autobianchi Abarth A112 1°Serie da 70cv, una Lancia Fulvia Hf 1600 Fanalone, una Lancia Stratos Gr.4, una Lancia Delta Safari, una Fiat 124 Spider Abarth Gr.4, già di Jean Todt, una Fiat Uno Turbo, di Ari Vatanen e una Ferrari 308 Gr.4, tutte scrupolosamente in livrea corsa dell’epoca. Ma anche un’esposizione di Cinquecento, tante altre auto di prestigio, il Museo storico Alfa Romeo di Arese, il Registro Fiat di Torino, Best Auto e lo spazio “Instant Classic”: nella Galleria Centrale troviamo esposti modelli di auto e moto che, già da ora, pur essendo da poco entrati in produzione, sono oggetto di grande attenzione per i collezionisti. E ancora una sfilata di moda con abiti vintage: le modelle sfilano tra altre modelle d’eccezione, le splendide auto Prossimi appuntamenti d’epoca presenti al Salone, e l’allestimento di uno spazio per bambini, con auto e moto “ a misura”. E per chi vuole soddisfare la sua voglia di velocità all’ingresso dei padiglioni di ModenaFiere alcune Ferrari offrono la possibilità di un giro su uno dei bolidi in tutta sicurezza all’interno della pista di Marzaglia. “Motor Gallery” si svolge grazie all’importante sostegno della Camera di Commercio di Modena e di Promec, che sta organizzando anche la promozione in ambito internazionale della manifestazione. Presenze espositive all’estero sono già state previste al Salone Retromobile di Parigi, al Retro Classics di Stoccarda, al Motor sport Expo a Brno, oltre alle manifestazioni italiane Milano AutoClassica e Automotoretrò di Torino. E ancora “Motor Gallery” sarà presente con uno stand dedicato anche al Motor Festival di Avignone e alla Techno Classica di Essen, avendo così l’occasione di promuoversi e di promuovere, grazie alla collaborazione con l’APT Emilia Romagna, pacchetti turistici volti a far conoscere anche all’estero il nostro patrimonio motoristico e il MEF. La mostra scambio mira inoltre a promuovere non solo tutta la filiera automobilistica, dal battilastra al verniciatore, e la piccola imprenditoria artigianale modenese specializzata, ma anche i prodotti tipici del nostro territorio. L’evento si colloca nell’ambito della quattordicesima edizione di “Modena Terra di Motori”, la più importante manifestazione automobilistica italiana “en plein air”, a Modena dal 23 marzo al 9 giugno: una serie di esposizioni e iniziative nelle piazze del centro storico, sabato 8 giugno la Notte dei Motori e domenica 9 il Memorial Banca Popolare dell’Emilia Romagna, con gare di regolarità su parte del percorso che fu il circuito storico cittadino di Modena. Inoltre il Museo Casa Natale Enzo Ferrari è location di una sezione della mostra, favorisce la promozione dell’evento e sono previsti sconti e convenzioni anche per il prezzo dei biglietti visitando sia il MEF che “Motor Gallery”. Bus navetta gratuiti sono poi disponibili per il trasporto da ModenaFiere al MEF. Infine alle casse dei Supermercati Conad e Ipermercati E.Leclerc Conad di Modena e Bologna e dei territori provinciali di queste città sarà possibile ritirare il biglietto di ingresso scontato. TURISMO all’aria aperta 45 IN VALIGIA Rubrica a cura di Franca Dell’Arciprete Scotti Gc presenta la linea Gc Femme. Un orologio pensato espressamente per la donna di oggi, in cui il design è protagonista nelle versioni silver o bicolore con placcatura oro rosa, multifunzione o cronografo. La femminilità delle linee, il particolare copricorona e i moderni contatori si combinano con l’utilizzo di materiali pregiati. www.tcw.it Come sempre la collezione Carpisa spazia ampiamente tra modelli, materiali, forme, colori. Ecco allora i secchielli in tessuto jacquard, le shopping bag, i bauletti, abbinati a portafogli in tessuto personalizzato. Bella la serie di borse, composta dalla shopping bag, il bauletto e la borsa con maniglia in materiale cerato a stampa fiorata con particolari in materiale sintetico. www.carpisa.it “Slow Travel” è l’ispirazione per la collezione Napapijri: un viaggio dal ritmo lento, scandito dalle esperienze e dal piacere della scoperta, attraverso un’attitudine curiosa e positiva. Una collezione Napapijri che cresce, stagione dopo stagione, in termini di stile, qualità cromatica e performance materica. www.napapijri.com La collezione Baracuta, appena acquisita da WP Lavori in Corso, presenta giacche classiche, che restano fedeli alle loro caratteristiche iconiche: l’effetto "ombrello", i polsini elasticizzati, la serie di bottoni sul colletto e la fodera in tartan Fraser. Dal punto di vista tecnico, risultano più evolute grazie all'uso di nuovi materiali performanti. www.wplavori.com Lacoste lancia Barbuda, che mixa una tela a spina di pesce con il camoscio, elegantemente rifinita con una linea sgargiante. E’ disponibile in sei colori primari, che includono il rosso, il blu e il grigio. Una boat shoe all’avanguardia adatta ad ogni look casual primaverile, spaziando dal weekend al mare alla più quotidiana vita da città nei colori più sobri. www.lacoste.com Il design incontra il benessere. Nasce Stillo, il dosatore da bagno realizzato da Alessi, e disegnato da Piero Lissoni in esclusiva per Saugella. Dal design pulito e essenziale diventa un oggetto pratico e gradevole. 46 TURISMO all’aria aperta L’utile e il futile da portare in viaggio Colore, borchie e fantasia: questi gli elementi chiave della nuova collezione Colors of California. Protagonisti indiscussi della prossima estate saranno i modelli in Jelly reinterpretati in chiave rock, arricchiti da accessori come borchie colorate, fiocchi pitonati e grossi pois. www.artcrafts.it Da Sephora un bagno d’oro. Lusso e texture preziose diventeranno un piacere quotidiano con questa linea per il bagno. Consistenze voluttuose e viaggi sensoriali ci aspettano grazie alla nuova fragranza sensuale e opulenta. E per una pelle divinamente dorata, l’irresistibile Olio Glitterato. United Colors of Benetton interpreta le tendenze chiave che domineranno la stagione, secondo il colorato DNA del marchio. Vestibilità essenziale e precisa, materiali compatti. In linea con il nuovo minimalismo, i capi sono sartoriali ma al tempo stesso comodi. www.benettongroup.com La nuova collezione sole 2013 raccoglie tutti i tratti distintivi di Trussardi e li reinterpreta. L’accento cade sulla forma della montatura e gli elementi esclusivi del design, che è chic, elegante e metropolitano. I modelli si fanno ancor più leggeri e confortevoli grazie ai materiali di primissima qualità dell’acetato e del titanio. www.charmant.com Mango: contrasti di colore in uno stesso capo. Corallo brillante combinato con il fucsia oppure menta chiaro abbinato con smeraldo o mandarino con la sfumatura carota. L'elemento militare dalle linee pulite si rinnova inserendo la sfumatura limone associata a colori più militari come il kaki. www.mango.com Nuxe: Nuxellence Jeunesse per ricaricare le cellule di energia. Contro gli attacchi provenienti dall’ambiente (stress, raggi UV, inquinamento, radicali liberi), Nuxellence Jeunesse utilizza 3 estratti di fiori dai potenti principi attivi, che riducono e levigano rughe e linee sottili, ridisegnando i contorni del viso. TURISMO all’aria aperta 47 Confedercampeggio Confederazione Italiana Campeggiatori, via Vittorio Emanuele 11 - 50041 Calenzano (FI) tel. 055.882391 - fax 055.8825918 - [email protected] - www.federcampeggio.it 48 TURISMO all’aria aperta A.C.T.Italia 50 TURISMO all’aria aperta A.C.T.Italia TURISMO all’aria aperta 51