malattie da amianto
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malattie da amianto
SCHEDE INFORMATIVE SUL POLMONE www.european-lung-foundation.org Malattie polmonari legate all’amianto In tutta l’Unione Europea l’uso dell’amianto è proibito dal 2005. Ma gli effetti dell’amianto sulla salute erano noti qualche decennio fa. Nonostante il divieto, il numero dei decessi legati all’amianto continua a crescere, poiché la malattia può svilupparsi anche a distanza di molti anni dalla prima esposizione. Storia Nel 1975 si è iniziato a riconoscere su larga scala il rischio sulla salute derivante dall’esposizione all’amianto; l’uso di tale minerale è stato dunque ridotto in tutto il mondo dai 5 milioni di tonnellate del 1975 ai 3 milioni di tonnellate del1998. Sono state introdotte severe misure di protezione dei lavoratori, finché non si è ridotto, e poi proibito, l’uso dell’amianto. Si è consigliato alle industrie di sostituire l’amianto con una sostanza meno pericolosa. ◗ Che cos’è l’amianto? Amianto è un nome che identifica un gruppo di minerali naturali. A causa delle sue particolari proprietà, è stato utilizzato in una larga gamma di prodotti. L’amianto infatti non prende fuoco, neppure a temperatura altissima, ed è molto flessibile e resistente. Esistono tre tipi principali di amianto: Crocidolite (amianto blu) Fibre aghiformi È la più forte tra tutte le fibre di amianto È il tipo di amianto più letale Alta resistenza agli acidi ◗ Amosite (amianto bruno) Fibre appuntite Resistente al calore Crisotile (amianto bianco) Fibre arricciate Il più flessibile tra tutti i tipi di amianto Può tollerare le temperature più alte Costituisce il 95% dell’amianto in miniera Perché l’amianto è pericoloso? L’amianto si compone di fibre che possono spezzarsi in fibre più piccole, invisibili ad occhio nudo. I prodotti che contengono amianto generano fibre quando vengono danneggiati. Tali fibre vengono rilasciate nell’aria e possono essere inalate nei polmoni e causare danni. La presenza di fibre nei polmoni genera cicatrici che possono impedire il corretto funzionamento del polmone e causare cancro. Tutti i tipi di amianto sono potenzialmente letali, se vengono inalati. Le patologie insorgono anche dopo 15-60 anni e sono incurabili. ◗ MALATTIE POLMONARI LEGATE ALL’AMIANTO ◗ Dove si trova l’amianto e chi è più a rischio? L’amianto si trova per lo più in edifici costruiti o ristrutturati prima del 2000. Veniva usato generalmente per isolare e coibentare condutture e cisterne e nei cementi per pareti, soffitti e pavimenti. Chiunque debba lavorare con materiali contenenti amianto corre il rischio di esporsi alle fibre di amianto, se i materiali sono danneggiati. Ecco alcuni esempi di categorie professionali potenzialmente a rischio: minatori, idraulici, elettricisti, carpentieri, stuccatori, decoratori, addetti al riscaldamento, installatori di impianti a gas, e imprese di demolizione. La persona o l’ente responsabile della manutenzione o riparazione di un edificio è responsabile anche di gestire il rischio amianto: di valutare se è presente, in quale condizioni è e se pone a rischio i lavoratori. In caso di dubbi, chiedere di eseguire un’ indagine di accertamento sull’amianto. 1/3 ✃ SCHEDE INFORMATIVE SUL POLMONE www.european-lung-foundation.org Fotografie cortesemente fornite da www.kentsurveys.com Vecchio sistema di riscaldamento contenente amianto bruno, blu e bianco – parzialmente danneggiato. MALATTIE POLMONARI LEGATE ALL’AMIANTO ◗ 2/3 • Minatori e fresatori di amianto crudo o costruttori di prodotti a base di amianto Addetti dell’industria edile che utilizzano prodotti di amianto (es. installatori di condutture e muratori) Persone che vengono a contatto con l’amianto nelle attività quotidiane (idraulici, elettricisti, carpentieri ecc.) Famiglie dei lavoratori che portano a casa la polvere sugli indumenti di lavoro Patologie polmonari legate all’amianto L’asbestosi è una patologia polmonare non tumorale irreversibile, che insorge quando si inalano fibre di amianto per lunghi periodi. La malattia progredisce anche una volta che non ci si espone più all’amianto. Si formano delle cicatrici sui tessuti, che irrigidiscono e deformano il polmone, causando difficoltà di respirazione. Il sangue che arriva ai polmoni è alterato, sì da comprometterne il funzionamento e da mettere il cuore sotto sforzo. Le fibre di amianto causano un ispessimento degli alveoli, che riduce la quantità di ossigeno inspirato e quella di anidride carbonica espirata. Un’esposizione più elevata aumenta le possibilità di contrarre l’asbestosi e accorcia il tempo di sviluppo della malattia. ◗ Amianto presente nel cemento del tetto e delle pareti del garage I quattro gruppi principali di persone a rischio per aver prodotto o usato amianto • • • ◗ Isolamento di conduttura in amianto danneggiato. a) b) Le frecce rosse puntano al cuore; quelle gialle mostrano la presenza di aria nei polmoni. a) Radiografia di un polmone normale. b) Radiografia che mostra asbestosi. Carcinomi dovuti all’amianto Il mesotelioma è un tipo di tumore che parte dalla pleura. Può insorgere dai 20 ai 70 anni dopo l’esposizione a quantità anche piccole di amianto blu o bruno. Si manifesta prevalentemente negli anziani e sarà probabilmente più diffuso nei prossimi anni. Causa dolore al torace e dispnea, e può determinare il formarsi di liquido tra la pleura e la cavità toracica (fenomeno detto effusione pleurale). Per stabilirne la causa, occorre una precisa anamnesi dell’esposizione. La maggior parte dei pazienti muore entro un anno dalla scoperta del cancro, la terapia è in genere solo palliativa. Chi lavora esposto a grandi quantità di amianto è a rischio di carcinoma polmonare (carcinoma bronchiale). Tale malattia si manifesta spesso 15-20 anni dopo l’esposizione ed è responsabile della maggior parte dei decessi per patologie polmonari legate all’amianto. Si stima che entro il 2030 i carcinomi legati all’amianto causeranno circa 500.000 decessi in Europa occidentale. SCHEDE INFORMATIVE SUL POLMONE www.european-lung-foundation.org ◗ Altre condizioni polmonari dovute all’amianto L’amianto può causare anche un ispessimento della membrana presente tra i polmoni e la cavità toracica (ispessimento pleurico diffuso), che può provocare dolore e dispnea. Può generare anche delle cicatrici nei tessuti, dette placche pleuriche. Le placche pleuriche non danno sintomi e non sono tumorali. Il fumo accelera il progresso della malattia e aumenta il rischio di carcinoma polmonare nei pazienti già affetti da asbestosi. Indennizzo per le vittime I paesi che in passato hanno fatto uso di amianto sono obbligati a definire un indennizzo per le vittime affette dalle patologie conseguenti. Sono le industrie a definire propri schemi che stabiliscano le responsabilità del datore di lavoro per le richieste di indennizzo relative all’amianto utilizzato in quel paese, oppure sono i governi a trattare direttamente i problemi di indennizzo. L’entità dell’indennizzo ricevuto dipende dalla quantità di amianto utilizzato in quel paese e dalle misure adottate per proteggere i lavoratori. Tutti i paesi industrializzati che hanno fatto uso di amianto nella seconda metà del XX sec. hanno rilevato un aumento esplosivo di richieste di indennizzo a seguito di esposizione all’amianto negli anni Settanta. Si consiglia alle vittime di procedere per vie legali contro il datore di lavoro, nel caso in cui egli non abbia adottato misure adeguate di protezione per i lavoratori. L’epidemia di patologie legate all’amianto costituisce un’importante questione politica e sociale. Comporta un grande lavoro per i sistemi sanitari e causa migliaia di decessi all’anno in Europa. Sebbene manchino ancora dati per calcolare il tasso attuale e potenziale di decessi, si stima che le vite che si perderanno per patologie legate all’amianto in Europa si aggirino sulle centinaia di migliaia. Il modo in cui ogni paese affronta le conseguenze dell’esposizione all’amianto dipende dalla storia del paese e dai livelli di sviluppo sociale, industriale ed economico. Per informazioni specifiche del singolo paese sull’amianto e sulle patologie polmonari correlate, si prega di consultare: http://osha.europa.eu/good_practice/topics/dangerous_substances/asbestos MALATTIE POLMONARI LEGATE ALL’AMIANTO ◗ 3/3