Buone Feste - Banca Picena Truentina
Transcript
Buone Feste - Banca Picena Truentina
La Voce del Socio ANNO XIII - N. 4 2010 Registro stampa del Trib. di Ascoli Piceno n. 284 del 29.01.93 CN/AP052/2008 Spec iale 11a Festa del Socio Buone Feste SOMMARIO Stampa: Linea Grafica srl - 0735 702910 Realizzazione a cura dell’ufficio stampa “dalla A alla V” di Vittorio Bellagamba Pag. 3 COSTRUIAMO INSIEME LA RINASCITA DELLA NOSTRA COMUNITÀ Pag. 4 Gli auguri del Direttore Generale Gino Marini I 100 ANNI DEL CAVALIER GIUSEPPE PALLOTTA Pag. 5 CRESCERE NELLA COOPERAZIONE, AL VIA LA QUINTA EDIZIONE La Voce del Socio Pag. 6 2 Il 2010 è stato un anno importante per la nostra banca. Lo sviluppo fatto registrare dalla nostra azienda di credito ci permette di guardare con ottimismo al 2011. Il prossimo anno saremo chiamati ad affrontare nuove sfide tenendo conto del perdurare della crisi economica finanziaria mondiale che inevitabilmente ha ripercussioni anche nella nostra zona. Certamente saremo pronti a scrivere con il lavoro quotidiano altre importanti pagine della storia della banca grazie all’impegno di noi tutti. In occasione delle Festività Natalizie intendo rivolgere il mio personale augurio ai soci, ai clienti, ai componenti del consiglio di amministrazione, degli organismi di controllo e a tutti i collaboratori. Sono convinto che tutti insieme siamo in grado di affrontare con sempre nuovo entusiasmo le sfide del 2011 per far crescere e consolidare il ruolo di ideale partner finanziario da sempre svolto dalla Banca Picena Truentina per lo sviluppo socio economico nel territorio di riferimento. IL MANUALE DEL PICCOLO INVESTITORE IL BILANCIO SOCIALE DELLA BANCA PICENA TRUENTINA Pag. 7/8/9/10 11a FESTA DEL SOCIO COOPERATORE Pag. 11 LICEO SCIENTIFICO AERONAUTICO-ECONOMICO “G. D’ANNUNZIO”: IMPORTANTE REALTÀ DEL TERRITORIO Pag. 12 GRANDE SUCCESSO PER LA FESTA DEL SANTO PATRONO Pag. 13 DINO CIOTTI È IL SECONDO FORTUNATO VINCITORE DEL CONCORSO ASSICURATI & PREMIATI ALBANO SANTIROCCO Pag. 14 IL CONTRIBUTO DELLA BANCA PICENA TRUENTINA PER I CARMINA BURANA INCENTIVARE L'ECONOMIA LOCALE: NUMEROSE LE AZIONI PORTATE AVANTI DALLA BANCA PICENA TRUENTINA Pag. 15 NOTIZIE FLASH COSTRUIAMO INSIEME LA RINASCITA DELLA NOSTRA COMUNITÀ della nostra capacità a supportare uno sviluppo che possa poggiare su solide fondamenta. Per questo motivo abbiamo voluto puntare sui giovani che custodiscono con i loro saperi e con le loro idee il nuovo patrimonio culturale del territorio. Come è ormai consuetudine in occasione della Festa del Socio sono stati tantissimi gli studenti premiati per i loro meriti scolastici. Un segnale che si rinnova ad ogni Festa del Socio per dare un nuovo stimolo ai nostri giovani. La Banca Picena Truentina guarda al futuro consapevole del proprio presente e passato. In tal senso vorrei ringraziare i tanti soci del nostro Istituto bancario ai quali è stata dedicata la Festa del Socio, nel corso della quale, alcuni di loro hanno ricevuto gli attestati sulla base della loro iscrizione nel libro dei soci. Un gesto finalizzato a far comprendere a tutti le radici profonde e solide della nostra Banca. Tra pochi giorni si festeggerà il Santo Natale ed è in questa occasione che voglio rivolgere a tutti i soci, ai componenti del consiglio di amministrazione, agli organi di controllo, alla direzione generale e a tutti i nostri collaboratori i miei personali e sentiti auguri. Grazie alla loro abnegazione e professionalità siamo riusciti ad affrontare un periodo difficile in quanto caratterizzato dalla crisi mondiale che ha messo a dura prova i sistemi bancari di tutto il mondo. "Adda passa 'a nuttata" fece dire il grande Edoardo De Filippo a Gennaro Iovine in Napoli Milionaria, intendendo che dopo la nottata arriva un nuovo giorno. Siamo abituati a svegliarci presto e a iniziare sin dall’alba a lavorare per costruire un nuovo futuro per lo sviluppo socio economico della nostra comunità e quindi con rinnovato entusiasmo, nel 2011, saremo pronti come sempre ad affrontare le nuove sfide per costruire un nuovo modello di sviluppo. La Voce del Socio “Cantiere Futuro. Costruire insieme la rinascita della comunità Italia”. È l’impegno che il sistema del Credito Cooperativo si è assunto nel corso dell’assemblea annuale che si è svolta a Roma. Anche la Banca Picena Truentina è pronta a fornire il proprio contributo allo sviluppo del territorio di competenza, con particolare riferimento alla situazione sociale ed economica a sostegno di famiglie ed imprese. Il Presidente nazionale di Federcasse Alessandro Azzi nel suo intervento ha evidenziato come, negli ultimi trenta mesi caratterizzati dalla difficilissima crisi mondiale, le comunità economiche e sociali servite dalle BCC e dalle Casse Rurali hanno potuto fare affidamento su tre straordinari punti di forza offerti dal sistema del Credito Cooperativo: liquidità, patrimonio, sviluppo degli impieghi. Tutto questo si è tradotto nella capacità di assumere consapevolmente un maggior grado di rischio proprio nel momento maggiormente rischioso: i nostri “banchieri sociali” hanno dimostrato coraggio e anima, oltre che competenza tecnica.Ora però occorre far ripartire il Paese e quindi anche il territorio compreso tra le regioni Marche e Abruzzo. Un impegno che certamente riusciremo a portare a termine consapevoli 3 I 100 ANNI DEL CAVALIER GIUSEPPE PALLOTTA La Voce del Socio Giovedì 11 novembre 2010 il cavalier Giuseppe Pallotta ha festeggiato 100 anni. Socio della Banca Picena Truentina da oltre sessant'anni, fu componente del collegio sindacale dell'ex Cassa Rurale ed Artigiana S. Giacomo di Monteprandone, prima della fusione. Fondatore dell'omonimo importante mobilificio che nel tempo è diventata una realtà affermata e simbolo dell'avvio del processo di industrializzazione a partire dagli anni '70. Ricoprì inoltre nell'immediato dopoguerra anche l'incarico di amministratore in Comune. Un protagonista quindi della vita sociale e politica del Comune di Monteprandone. 4 Com'è stato ricordato nella festa organizzata in suo onore, il cavalier Pallotta è tra i soci più anziani per età e per appartenenza della Banca Picena Truentina. Il cavalier Giuseppe Pallotta si racconta in un'intervista e ci parla della struttura della Banca quando lui ne era sindaco. "Negli anni sessanta la Banca non era certo quella di oggi, l'amministrazione era formata da sette membri e la domenica facevamo le riunioni- e aggiunge- "negli anni è cresciuta moltissimo". Grande la festa organizzata in suo onore dalla moglie Giuseppina e dai quattro figli, Francesco, Adele, Vittorio e Derna. I festeggiamenti si sono svolti sabato 13 novembre con la degustazione di vini e porchetta nel piazzale del mobilificio Pallotta e domenica 14 si è tenuta la S. Messa e il saluto del Sindaco Stefano Stracci e delle istituzioni. Nel corso della cerimonia c’è stata la consegna del riconoscimento della Banca Picena Truentina. (Nella foto il momento della consegna del riconoscimento da parte del Presidente cav. Gino Gasparretti e del direttore generale Gino Marini). Sviluppare un'azione di impegno civico ed etico in grado di favorire la dimensione della solidarietà e dell'imprenditorialità nel mondo scolastico. Questo l'obiettivo del progetto formativo “Crescere nella Cooperazione” al quale anche quest'anno aderisce la Banca Picena Truentina. Il progetto, giunto quest'anno alla quinta edizione e finalizzato alla ricerca e alla formazione sull'educazione cooperativa per la costituzione di Associazioni Cooperative Scolastiche (ACS), è rivolto agli Istituti scolastici presenti nei Comuni in cui hanno sede gli sportelli delle Banche di Credito Cooperativo che partecipano al progetto, tra i quali, per quanto ci riguarda, la Scuola Secondaria “Sacconi – Manzoni” di San Benedetto del Tronto e l'Istituto Comprensivo di Monteprandone. L'idea di cooperazione proposta ai docenti ed alunni non è soltanto un modello di sviluppo economico, ma anche un esempio di responsabilità civile e sociale. La sperimentazione di imprese cooperative con le classi (ACS) consente di vivere concretamente i valori della democrazia e di gettare le basi per una cittadinanza responsabile e solidale. Il progetto formativo si basa sui seguenti valori della cooperazione: partecipazione attiva di tutti gli allievi soci alla vita d'aula e dell'ACS; autonomia degli studenti nei processi decisionali; imprenditorialità; didattica cooperativa; transdisciplinarità; differenziale qualitativo introdotto dal progetto nella didattica ordinaria; ampiezza delle categorie di soggetti coinvolti nel progetto; studio e assimilazione della cultura cooperativa; capacità di ripensarsi concretamente, di correggere gli errori, di conoscere le motivazioni delle proprie azioni; capacità di raccontarsi e di documentare. I prodotti delle scuole, presentati alle BCC di riferimento entro la prima metà di maggio 2011, verranno esaminati da una Commissione di valutazione appositamente incaricata. Risulteranno classificate e premiate, con una somma di 500,00 euro cadauna, tutte le ACS che dimostreranno di aver pienamente realizzato almeno quattro dei dieci valori fondamentali della cultura cooperativa. Per ogni ordine e grado di scuola, inoltre, verranno individuate delle ACS meritevoli del super premio consistente in un viaggio di studio presso una realtà cooperativa di rilevanza nazionale identificata dallo Staff di progetto. La Voce del Socio CRESCERE NELLA COOPERAZIONE, AL VIA LA QUINTA EDIZIONE 5 IL MANUALE DEL PICCOLO INVESTITORE “Viaggio nei segreti della Banca - Il manuale del piccolo investitore” è il titolo dell'opuscolo acquistato dalla Banca Picena Truentina e distribuito, come supporto educativo, agli alunni delle 5° classi. L'opuscolo, nella sua versione semplice e accattivante, spiega ai bambini l'argomento “banca” attraverso un divertente racconto. Il manuale è stato distribuito nelle seguenti scuole: Istituto Scolastico Comprensivo di Acquaviva Picena, la Direzione Didattica II Circolo di San Benedetto del Tronto, la Direzione Didattica di Centobuchi, l'Istituto Scolastico di Monteprandone e l'Istituto Comprensivo di Castel di Lama. Attraverso la realizzazione di questi opuscoli la Banca Picena Truentina intende promuovere, tra le generazioni future, la conoscenza dell'utilità di una banca nella società e come utilizzare al meglio il denaro. La Voce del Socio IL BILANCIO SOCIALE DELLA BANCA PICENA TRUENTINA 6 La Banca Picena Truentina è consapevole della propria responsabilità sociale. Tale azione volontaria nasce come risposta alle esigenze di innovazione delle pratiche di governo dell’impresa e del territorio. Un impegno che la Banca svolge quotidianamente e che sintetizza nella redazione del Bilancio Sociale che i soci riceveranno allegato al giornale “La Voce del Socio”. Tra gli strumenti di responsabilità sociale il Bilancio Sociale rappresenta, quindi, la sintesi di un processo e non un documento fine a se stesso. Secondo una definizione del Ministero dell’Interno “Il bilancio sociale è l’esito di un processo con cui l’amministrazione rende conto delle scelte, delle attività, dei risultati e dell’impiego risorse in un dato periodo, in modo da consentire ai cittadini e ai diversi interlocutori di conoscere e formulare un proprio giudizio su come l’amministrazione interpreta e realizza la sua missione istituzionale e il suo mandato”. In questo senso, il Bilancio Sociale e di Missione 2009 della Banca Picena Truentina si propone non soltanto obiettivi di analisi e rendicontazione, ma anche di ricerca della coerenza tra identità e missione e strategie e prassi seguite. 11a FESTA DEL SOCIO COOPERATORE I vertici della Banca Picena Truentina hanno consegnato le onorificenze ai soci ovvero: per i soci da quarant’anni, premiati con medaglia d’oro, le onorificenze sono state consegnate a: Amadio Giacomo, Capecci Franco (alla memoria), Capocasa Lodovico, Cava Luigi (alla memoria), Cinciripini Primo, Cossignani Fernando, Falcioni Giacomo, Ficetola Nazzareno, Gabrielli Augusto, Gasparretti Gino, Giangrossi Renato, Guidi Massi Pietro, Infriccioli Angelo, Infriccioli Franco, Isopi Ennio, Loggi Abramo (alla memoria), Loggi Giuseppe Melanio, Loggi Saturnino, Marini Gino, Menzietti Pasquale, Piunti Mario, Piunti Vincenzo, Ripani Alfredo (alla memoria), Schiavoni Dino, Straccia Giovanni, Straccia Vermiglio; i soci da cinquant’anni, premiati con targa d’argento, sono stati: Carboni Igino, Chiappini Francesco, D’Ignazi Gabriele, Fazzini Gio- vanni, Gabrielli Alessandro, Gaetani Bernardino, Gasparrini Giuseppe, Giudici Luigi, Olivieri Italo, Partemi Luigi, Romandini Francesco, Speca Gino (alla memoria) e infine per i soci da sessant’anni, premiati con targa d’oro, hanno ricevuto l’onorificenza: Massi Piero e Vulpiani Vincenzo. La giornata si è conclusa con la consegna delle "borse di studio". Per coloro che hanno terminato il ciclo di studi della scuola media superiore negli anni 2008/2009 e 2009/2010 sono stati premiati: Aureli Alessandro, Aureli Giulia, Biancucci Fabio, Bongiovanni Simona, Brasili Martina, Bruni Eleonora, Bruni Eleonora, Cameli Matteo, Camilli Jessica, Campanelli Serena, Capretti Davide, Capriotti Jessica, Capriotti Susanna, Carbonari Samanta, Carosi Ilenia, Carosi Matteo, Carosi Michael, Cavezzi Benedetta, Ceci Ilaria, Cellini La Voce del Socio Come è ormai consuetudine torna la Festa del Socio Cooperatore. Giunta all’undicesima edizione la manifestazione costituisce un importante momento della vita sociale della Banca Picena Truentina. Al Palazzetto dello Sport di Monteprandone, mercoledì otto dicembre 2010, sono stati tantissimi i soci e i giovani che hanno partecipato all’iniziativa. Tra loro, ovviamente, anche gli studenti che hanno ricevuto le borse di studio e i Soci ai quali sono state consegnate le medaglie che attestano l’anzianità di iscrizione nel libro soci della Banca. La manifestazione è iniziata con un momento di raccoglimento con la Santa Messa in suffragio dei Soci Deceduti. Successivamente il Presidente della Banca Picena Truentina Cav. Gino Gasparretti ha rivolto un saluto ai tantissimi ospiti presenti. 7 11a FESTA DEL SOCIO COOPERATORE La Voce del Socio Manuel, Ciabattoni Marco, Ciapanna Renato, Cimaroli Paolo, Cimaroli Stefano, Cipolloni Enrica, Clementi Ethan, Coccia Alessia, Coccia Valeria, Colonnella Giulia, Corsi Carlo, D’erasmo Sara, D’ignazi Marco, Damiani Luigi, De Angelis Chiara, De Angelis Daniele, De Carolis Sara, De Cesare Domenico, De Marco Riccardo, Desideri Ambra, Di Pasquantonio Daniele, Emili Antonella, Fagotti Cristina, Fares Roberta, Fausti Federica, Ferrara 8 Davide, Gabrielli Alessia, Gabrielli Lorenzo, Gasparrini Giordana, Giovannini Giacomo, Infriccioli Matteo, Malatesta Martina, Marcantoni Simone, Marini Maria Chiara, Maroni Domenico, Mascitti Alessandro, Matoffi Matteo, Maurizi Pierandrea, Mistretta Michele, Morganti Manuela, Mozzoni Flavio, Muscella Francesca, Napoli Giorgia, Nespeca Manuel, Olivieri Consuelo, Petrini Alessandro, Pica Stefano, Piergallini Erika, Pizii Federico, Pompei Paola, Pucci Chiara, Pulcini Jessica, Recchioni Maria Melissa, Renzi Beatrice, Romandini Luca, Rosati Andrea, Rossi Ramona, Rubicini Francesco, Sansoni Bianca Maria, Santello Iride, Santomo Alessandra, Sebastiani Marco, Speca Daniele, Spinelli Roberta, Traini Fabio, Ulissi Federica, Vagnoni Chiara, Vagnoni Noemi, Vallorani Elisa, Vallorani Giulia, Viviani Flavia, Voltattorni Anna. Gli studenti che hanno ricevuto la borsa di studio per aver conseguito il diploma di laurea triennale dal primo gennaio 2008 al 31 Luglio 2010 sono stati: Antonini Erica, Aureli Alessandro, Aureli Andrea, Balletta Arianna, Barra Francesco, Bartolomei Lucentini Valentino, Luciani Lucia, Lucidi Cristina, Mannocchi Giammarco, Mannocchi Marzia, Marchetti Jonatan, Marconi Eleonora, Marini Martina, Mattioli Martina, Menzietti Elena, Menzietti Lucia, Muscella Stella, Neroni Irene, Neroni Tiziana, Olivieri Emidio, Orsini Stefania, Pallotta Annalisa, Pallottini Gloria, Panfili Roberto, Papetti Alessandra, Pelliccioni Francesca, Pelliccioni Irma, Petrelli Donatella, Piergallini Ilenia, Piergallini Stefano, Piunti Francesca, Prosperi Federico, Prosperi Riccardo, Pulcini Ermanno, Ravanesi Alessandra, Rossi Martina, Ruffini Alessio, Ruggieri Davide, Scarpantonio Cristiano, Scarpetti Luana, Silvestri Alessia, Spinelli Daniela, Tassotti Valentina, Tondi Maria Cristina, Vagnoni Nazzareno, Vallorani Stefano, Verschueren Sofie, Vesperini Jacopo, Zazzetta Silvia. La Voce del Socio Elisa, Bianconi Simon, Biancucci Alfredo, Bruni Ilenia, Bruni Maria Laura, Calvaresi Serena, Camaioni Alessandra, Cameli Marco, Cantalamessa Simona, Capecci Andrea, Caponi Patrizio, Capretti Elisa, Caprioli Simone, Capriotti Diana, Carboni Giuliano, Carminucci Serena, Ceroni Maria Rita, Ciarrocchi Ilenia, Cipolloni Manuela, Cocci Marco, Crescenzi Luana, Fabrizi Simona, Fagotti Simone, Falleroni Tiziana, Fani’ Daniele, Finistauri Andrea, Formentini Simonetta, Gabrielli Mariagrazia, Galli Giacomo, Gasparrini Federica, Gigli Silvia, Giobbi Roberto, Grilli Christian, Guercioni Sara, Illuminati Filippo, Iozzi Roberta, 9 11a FESTA DEL SOCIO COOPERATORE La Voce del Socio Gli studenti che hanno ricevuto la borsa di studio per aver conseguito i diplomi di laurea magistrale e o di laurea vecchio ordinamento tra il primo agosto 2008 e il 31 luglio 2010 sono stati: Acquaroli Letizia, Alfonsi Simona, Angellotti Marco, Barra Favorita, Capriotti Marina, Carducci Cristina, Carosi Mauro, Castelli Andrea, Celani Andrea, Ciabattoni Valentina, Consorti Elena, De Angelis Alberto, Emili Patrizio, Gabrielli Margherita, Gaetani Stefano, Gasparrini Domenico, Laghi Valerio, Luciani Laura, Lupi Annarita, Massi Giorgio, Mattioli Laura, Mincioni Sara, Nardini Sara, Neroni 10 Serena, Oddi Sara, Paolini Alessandra, Pelliccioni Rita, Pelliccioni Silvia, Piunti Giorgia, Poggi Walter, Pulcini Elisa, Renzi Sara, Ruffini Ilaria Maria, Sasso Lorenzo, Scarpa Marco, Scia- manna Rosita, Sebastiani Maria Silvia, Silvestri Alessandro, Spaccasassi Felice, Spurio Fabio, Tassotti Ilaria, Testa Diana, Torquati Marco Biagio, Troiani Lorena. LICEO SCIENTIFICO AERONAUTICO-ECONOMICO “G. D’ANNUNZIO”: IMPORTANTE REALTÀ DEL TERRITORIO di garantire una formazione culturale completa: alle discipline scientifiche - aeronautiche ed a quelle giuridico-economico caratterizzanti l’istituto sono state previste anche le materie dell’area umanistica, tutte tendenti al rispetto del “dettato costituzionale”. Nel pomeriggio di sabato 11 dicembre 210 si è svolto l’ormai consueto Open Day, una giornata dedicata all'incontro con le famiglie e studenti. Per l'occasione, quest'anno oltre alla presentazione dell'offerta formativa dell'anno scolastico 2011/2012, la giornata è servita ad illustrare il nuovo progetto educativo e scolastico proposto dal College per i propri allievi. Inoltre, all'Open Day sono intervenute numerose personalità del mondo istituzionale, accademico e militare. “La Banca Picena Truentina - ha detto il presidente Gino Gasparretti - sin dalla sua costituzione fa parte della compagine sociale della Fondazione “Val Vibrata College” consapevole dell’importanza che riveste il Liceo nel panorama dell’offerta formativa del territorio compreso tra le Marche e l’Abruzzo che è anche il territorio di competenza della nostra azienda di credito. Considerando il considerevole successo ottenuto in questi anni dal Liceo Scientifico Aeronautico - Economico e tenendo conto che è l’unica struttura, nel suo genere, attiva in questo territorio la Banca Picena Truentina intende rinnovare il proprio impegno per supportare anche in seguito l’evoluzione dell’istituto”. La Voce del Socio A Corropoli, nella splendida e antica Badia di Santa Maria di Mejulano edificata nel 1018 dai Padri Benedettini, il College rappresenta un'eccellenza del panorama didattico formativo proposto dalle regioni Marche e Abruzzo. A cinque anni dalla sua istituzione, voluta dalla fondazione “Val Vibrata College”, il Liceo continua ad essere considerato un punto di riferimento molto valido per tutti gli studenti che vogliono intraprendere la carriera aeronautica. Questo traguardo è stato raggiunto anche grazie alla qualità del metodo d'insegnamento e alla professionalità del corpo docente che accompagna gli allievi nella loro crescita professionale attraverso lezioni teorico pratiche. La finalità perseguita dal Liceo Scientifico Aeronautico - Economico “G. D’Annunzio” è senz'altro quella 11 La Voce del Socio GRANDE SUCCESSO PER LA FESTA DEL SANTO PATRONO 12 Grande successo per la Festa in onore di San Giacomo della Marca, svoltasi come da programma nei giorni del 27 e 28 novembre 2010. Anche quest’anno la Banca Picena Truentina non ha voluto far mancare il proprio sostegno a favore della realizzazione di un’iniziativa sempre più sentita tra i cittadini. La nostra banca ha erogato un contributo per la realizzazione del concerto lirico nella Chiesa Parrocchiale “Regina Pacis” eseguito dall’orchestra “Bernstein Symphony” e dal Coro Lirico del Teatro “Ventidio Basso” di Ascoli. Le musiche sono state magistralmente interpretate da: Patrizia Perozzi (soprano), Barbara De Angelis (soprano), Debora Simonetti (mezzo soprano), Valentina Bonci (mezzo soprano), Mario Leonardi (tenore), Alessio De Vecchis (basso), Davide Filipponi (baritono), direttore d’orchestra maestro Fiorangelo Orsini, maestro del coso Carlo Morganti mentre la presentazione è stata curata da Tonino Simonetti. Il ricchissimo cartellone della manifestazione ha portato nel centro storico migliaia di persone che hanno visitato gli stand di prodotti enogastronomici provenienti da tutta Italia e selezionati dall'Associazione “Terramia”. Piazza dell'Aquila inoltre si è trasformata in un set medievale grazie alla presenza dei gruppi storici della Quintana e della Corporazione di Tamburini di Assisi. Presso la Sala Consiliare invece i Sindaci delle città appartenenti alla Rete delle città di San Giacomo hanno firmato il protocollo di intesa che lega i comuni e li invita ad intraprendere iniziative finalizzate alla valorizzazione e alla diffusione della figura del Santo. Dopo la Santa Messa celebrata nella Chiesa San Niccolò di Bari, tutte e quaranta le delegazioni comunali, con tanto di gonfalone, hanno sfilato in processione alla volta del Santuario di San Giacomo. Una volta giunti nel convento, dove riposano le spoglie del Santo, i Sindaci hanno recitato la preghiera di affidamento delle città. La serata si è poi conclusa con una cena tipica allestita nel chiostro del Santuario. DINO CIOTTI È IL SECONDO FORTUNATO VINCITORE DEL CONCORSO ASSICURATI & PREMIATI Credito Cooperativo si è svolta il 29 settembre 2010 nella sede della Banca Picena Truentina. Fino al 31 dicembre 2010 i clienti potranno continuare a sperare di essere baciati dalla fortuna. Inoltre, per coloro che non dovessero risultare vincitori in seguito all’estrazione settimanale, è prevista comunque la possibilità di partecipare a quella finale, che assegnerà cinque TV LCD Full HD 40 ed un viaggio all inclusive di una settimana per due persone nella splendida Santo Domingo. ALBANO SANTIROCCO Alcuni giorni or sono è venuto a mancare all’affetto dei suoi cari Albano Santirocco, socio e membro del consiglio di amministrazione della Banca Picena Truentina. Una scomparsa che ha lasciato nel più profondo dolore coloro che hanno avuto modo di conoscere le sue doti professionali e umane. “Il suo ruolo svolto nella Banca Picena Truentina - ha detto il presidente Gino Gasparretti - è sempre stato caratterizzato dalla dimostra- zione di grandi capacità professionali messe a disposizione della banca attraverso la formulazione di proposte sempre pertinenti e particolarmente costruttive”. Nel ricordare uno dei personaggi di spicco del sistema economico del Piceno, che non ha mancato di fornire il proprio apporto anche al sistema creditizio, la Banca intende rivolgere ai familiari le proprie più sentite condoglianze. La Voce del Socio ACQUAVIVA PICENA - Continuano le vincite con il concorso “Assicurati & Premiati” ideato dal Gruppo Assimoco per i propri clienti che stipulano una polizza assicurativa danni o vita. Dopo il sig. Antonio Aloisi, artigiano di San Benedetto del Tronto, il secondo fortunato vincitore dello Smartphone messo in palio ogni settimana è stato il signor Dino Ciotti, artigiano di Centobuchi. La premiazione, avvenuta per mano della Dr.ssa Stefania Persichetti del reparto commerciale del gruppo assicurativo che fa capo alle Banche di 13 IL CONTRIBUTO DELLA BANCA PICENA TRUENTINA PER I CARMINA BURANA Un grande evento ha caratterizzato l'estate sambenedettese, ovvero lo straordinario concerto in forma scenica del Carmina Burana di Carl Orff. L’evento, promosso dall’Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno, è stato realizzato con il patrocinio del Comune di San Benedetto e della Capitaneria di Porto ed il sostegno e la collaborazione della Banca Picena Truentina e della Camera di Commercio di Ascoli Piceno. Un’interpretazione originale e suggestiva dei Carmina Burana di Carl Orff, con l’esibizione del Coro Teatro Ventidio Basso e dell’Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro accompagnati dalle coreografie piroteatrali della Compagnia dei Folli, è stata proposta lo scorso 9 agosto nella banchina antistante la Capitaneria di Porto. Il concerto, inoltre, è stato im- preziosito dalle voci del soprano Patrizia Perozzi, del tenore Carlo Assogna e del baritono Lucio Mauti e diretto dal maestro Carlo Morganti. Oltre 400 persone hanno goduto di questa magnifica e suggestiva esibizione che ha visto coinvolti 130 artisti, tra coristi, musicisti e attori che hanno interpretato con originalità e intensità un testo millenario all’insegna di momenti particolarmente spettacolari tra fuochi pirotecnici, colori, acrobazie aeree e macchine immaginifiche della Compagnia dei Folli. Molto soddisfatto il Presidente della Provincia Piero Celani che, prima del concerto, è salito sul palco per spiegare obiettivi e significato di un evento che ha costituito l’appuntamento clou della stagione estiva del territorio al quale la Banca Picena Truentina non ha voluto far mancare il suo sostegno. Un’iniziativa che si inserisce a pieno titolo in quelle azioni mirate del Piano di Marketing territoriale che la Provincia ha inteso elaborare per rispondere al meglio alle esigenze di rilancio e sviluppo che il sistema produttivo e la comunità locale hanno espresso in maniera condivisa e concertata. La Voce del Socio LO CHALET OLTREMARE DI SAN BENEDETTO VINCITORE DEL PREMIO “LA PALMA D’ORO 2010” 14 Il Premio Qualità Riviera delle Palme “La Palma D’Oro 2010” istituito dall’associazione culturale C.Ar.Ar.Te. di Grottammare, è stato assegnato allo chalet Oltremare di San Benedetto. Rita e Luigino Capriotti, infatti, hanno ritirato la targa al merito per la qualità con cui da anni si prendono cura della propria clientela garantendo un servizio impeccabile frutto di amore e dedizione al proprio lavoro. Al secondo posto si è distinto lo chalet Noa di Grottammare inaugurato quest’anno e già capace di meritare questo bel risultato. Il Cristal Beach di Cupra Marittima e il Sabya Beach di Grottammare sono la sorpresa riservata al terzo posto. La cortesia e la qualità di questi stabilimenti nei confronti della propria clientela ha ripagato entrambi con un me- ritato ex equo. La graduatoria definitiva approvata dalla Commissione giudicante è stata il risultato dei numerosi sondaggi effettuati, in orari diversi e per lo più in incognito, a partire dal 16 luglio al 15 settembre 2010 su tutto il territorio della Riviera delle Palme. La realizzazione della prima edizione del Premio Qualità Riviera delle Palme, lo ricordiamo, patrocinato dalla Regione Marche, dalla Provincia di Ascoli Piceno, dai Comuni di Grottammare, San Benedetto del Tronto e Cupramarittima e dal Consorzio Riviera delle Palme, è stata resa possibile grazie alla sponsorizzazione della Banca Picena Truentina e di altre importanti realtà imprenditoriali e commerciali facenti capo al territorio della Riviera delle Palme. Il Premio è stato istituito con l’intento di migliorare la qualità dei servizi offerti alla clientela e dare così un contributo alla valorizzazione del territorio, migliorare la qualità della vita in generale e del territorio in particolare, con tutti i benefici che genericamente ne potrebbero derivare. Hanno aderito all’iniziativa ben 59 stabilimenti balneari dislocati nei comuni di Cupra Marittima, Grottammare e San Benedetto. NOTIZIE FLASH bancario. Particolarmente interessante la dinamica degli impieghi: le BCC hanno confermato la loro vocazione anticiclica di banche “prossime” alle esigenze dell’economia reale, certificando 131,7 miliardi di prestiti, con una crescita dell’ 8.8 % contro il +6% del resto del sistema bancario. Il patrimonio è di 19,2 miliardi di euro (+3,9%). In particolare, i finanziamenti erogati alle famiglie consumatrici sono cresciuti del 14% su base annua e costituiscono ad oggi quasi il 31% del totale dei finanziamenti erogati dal Credito Cooperativo. I finanziamenti alle famiglie produttrici sono cresciuti dell’8,3% su base d’anno (contro il +5% dell’industria bancaria complessiva). I finanziamenti alla clientela imprese, pari a giugno 2010 a oltre 87,3 miliardi di euro, presentano una crescita annua del 6,1% a fronte della sostanziale stazionarietà registrata nel resto dell’industria bancaria. IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE SUL RUOLO POSITIVO DELLE PICCOLE BANCHE DURANTE LA CRISI Giudizi estremamente positivi sono stati espressi dal Fondo monetario internazionale sul ruolo svolto dalle piccole aziende di credito durante la crisi economica mondiale. Le piccole banche, cooperative e mutualistiche, hanno evitato gli errori delle altre banche e hanno continuato a finanziare la clientela anche durante la crisi. Lo sostiene il saggio (“Redesigning the Contours of the Future Financial System”) pubbli- cato sull’ultimo numero dello Staff Position Note del Fondo Monetario Internazionale sul futuro del sistema finanziario, a firma di Laura Kodres e Aditya Narain. “Queste banche – si legge testualmente nell’articolo, a pagina 14 - meno dipendenti dalle aspettative degli azionisti, sono state generalmente in grado di evitare molti degli errori commessi dai grandi istituti del settore privato. Anche se non sempre considerate le istituzioni più efficienti, dinamiche e innovative, in molti Paesi forniscono un affidabile e sicuro finanziamento per le piccole e medie imprese e soddisfano le esigenze di credito di molte famiglie”. INCENTIVARE L’ECONOMIA LOCALE: NUMEROSE LE AZIONI PORTATE AVANTI DALLA BANCA PICENA TRUENTINA Solidarietà, mutualismo e territorialità sono i valori del Credito Cooperativo sui quali si basano numerose iniziative portate avanti dalla Banca Picena Truentina al fine di incentivare l’economia locale. La Banca, infatti, aderisce a molte delle iniziative promosse dal Credito Cooperativo al fine di intervenire con azioni mirate a favore delle piccole e medie imprese per dare loro nuova linfa e nuovi mezzi per investire e per ottenere la liquidità necessaria allo sviluppo dell’attività imprenditoriale. Maggiori dettagli sulle iniziative sopra indicate potranno essere richiesti al personale presente nelle varie filiali della Banca. La Voce del Socio CREDITO COOPERATIVO: SI E’ TENUTA A ROMA L’ ASSEMBLEA ANNUALE DI FEDERCASSE Nei giorni scorsi si è svolta a Roma l’Assemblea annuale della Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali (Federcasse). L’Assemblea quest’anno ha avuto per argomento “Cantiere Futuro. Costruire insieme la rinascita della comunità Italia”. Un tema che la relazione del Consiglio Nazionale letta dal Presidente Alessandro Azzi ha declinato in relazione al contributo sostanziale offerto dalle oltre 400 BCC italiane allo sviluppo del nostro Paese, con particolare riferimento alla situazione sociale ed economica in atto ed all’azione costante delle banche di territorio a sostegno di famiglie ed imprese. All’Assemblea hanno partecipato il Ministro del Welfare Maurizio Sacconi, il Presidente dell’Abi Giuseppe Mussari, il Presidente di Confcooperative Luigi Marino, il Presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini, la Vice Presidente di Confindustria con delega per il Mezzogiorno, Cristiana Coppola. Il Presidente Azzi ha presentato i dati del sistema BCC al 30 giugno 2010: 421 aziende con 4.300 sportelli (il 12,8% degli sportelli bancari italiani), una presenza diretta in 2.672 comuni e 101 Province. I soci, cresciuti in un anno del 5 per cento, sono ora prossimi ad un milione e centomila, i clienti oltre 5,6 milioni (+1,8%). La raccolta diretta complessiva è stata di 151,2 miliardi, cresciuta in un anno del 6,8% a fronte del 2,6 del resto del sistema 15 A AAA @ A BA C B A A A @ A BA A C B d A A B C A @ d Rurali: vo e le Casse ito Cooperati territorio, Banche di Cred quello del loro ono le oltre 400 banca. loro futuro e chi apparteng rso di fare la di investire sul soci. Ecco a di un modo dive hanno deciso questo. to, che e 1.000.000 di attut one anch sopr pers dire ” vuol banca e, 1.00 0.00 0 di a è differente rietarie di una “La mia banc diventare prop . I T scegliendo di E R AT I V O P O O C O E D I T W W W. C R BAC AA@A La Voce del Socio