triumphs and laments - Connecting Cultures

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triumphs and laments - Connecting Cultures
e l’Assessorato alla Cultura e allo
Sport di Roma Capitale presentano
William Kentridge
TRIUMPHS
AND LAMENTS
Un progetto
per la città di Roma
Un progetto di arte contemporanea
sul Tevere ispirato alla storia di Roma
Direttrice artistica:
Kristin Jones
Performance inaugurale
con musica originale di Philip Miller
21-22 Aprile 2016
triumphs and laments
Un progetto di arte contemporanea sul Tevere ispirato alla storia di Roma
Triumphs and Laments (2016) dell’artista sudafricano William Kentridge sarà un fregio a grande scala - lungo 550 metri - rivelato
pulendo la patina biologica che si è accumulata sui muraglioni in travertino del Tevere che segnano il waterfront urbano di Roma.
Esplorando le tensioni dominanti nella storia sociale della Città Eterna dalle origini ad oggi, più di ottanta figure - alte fino a 10
metri - procederanno controcorrente raffigurando i trionfi e le sconfitte dall’età dei miti al tempo presente. Queste silhouettes
formeranno una processione a Piazza Tevere: il tratto fluviale tra Ponte Sisto e Ponte Mazzini.
L’inaugurazione di Triumphs and Laments è prevista il 21 e 22 aprile 2016 con l’accompagnamento di una nuova e originale opera
musicale del compositore Philip Miller. L’evento prenderà la forma di due processioni musicali in movimento, visualizzate come
grandi ombre danzanti sulla scenografia composta dai fregi.
William Kentridge nello
studio di Johannesburg
con i disegni preliminari
di Triumphs and Laments.
Foto: Marc Shoul
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il fregio
La più grande opera urbana sino a oggi realizzata da William Kentridge
I disegni qui illustrati sono degli schizzi preliminari di William Kentridge per alcune delle 80 figure che andranno a comporre
la processione di 550 metri lungo i muraglioni del fiume Tevere di Roma, intitolata Triumphs and Laments.
Triumphs and Laments mostrerà una storia non cronologica di Roma, così da indagare le sconfitte che, come immancabilmente
accade, accompagnano ogni trionfo; l’opera riconosce che ogni trionfo è sciagura per qualcun altro. I disegni a carboncino
di Kentridge si trasformeranno in disegni a china che verranno restituiti su stencil a grande scala, come ad esempio la grande
figura ritagliata della morte di Pasolini (illustrazione a destra). Gli argini di travertino di Piazza Tevere - tra Ponte Sisto e Ponte
Mazzini - verranno puliti attorno alle figure, lasciando, sugli alti muri in pietra, i segni scuri dell’inquinamento e della crescita della
vegetazione. Questo per creare una processione di sagome composte da figure iconiche, vincitori e vinti, disegnate oltre la storia
per esplorare i molti dolori e le gioie della Città Eterna nel tempo.
William Kentridge,
sequenza preliminare
per Triumphs and Laments
(2014), carboncino su carta
da registro
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LA ricerca storica
I trionfi e le sconfitte di Roma, dalla preistoria leggendaria fino a oggi
Questo patrimonio di oltre 500 immagini della iconografia di tutto il mondo è stato sistematizzato per William Kentridge,
per comporre i suoi Triumphs and Laments. Come una tavolozza, include riproduzioni digitali di pitture, sculture, stampe, disegni,
foto e filmati che mostrano i trionfi e le sconfitte di Roma, dalla preistoria leggendaria fino a oggi. L’opera di Kentridge avrà la forma
di una processione; per questo, sono state selezionate figure di profilo il cui linguaggio del corpo esprime i poli delle emozioni inerenti
al tema: gioia e angoscia.
1 Sebald Beham, Ercole
uccide Caco (1545),
incisione
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2 Augustyn Mirys, Romolo
fonda Roma e uccide Remo
(XVIII sec.). Augustyn Mirys,
incisione
3 Tiziano, Tarquinio
e Lucrezia (1571), olio
su tela, The Fitzwilliam
Museum, Cambridge
4 - 6 William Kentridge,
disegni per Triumphs and
Laments (2014), carboncino
su carta da registro
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LA ricerca storica
I trionfi e le sconfitte di Roma, dalla preistoria leggendaria fino a oggi
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1 L’omicidio di Pier Paolo
Pasolini (1975)
2 Busto di Cicerone
marmo (c. 50 d.C. ), Musei
Capitolini, marmo
3 Colonna Traiana (113 d.C.),
l’allegoria della Vittoria
scrive su uno scudo la storia
della prima guerra dacica
4 - 6 William Kentridge,
disegni per Triumphs and
Laments (2014), carboncino
su carta da registro
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aprile 2016: L’inaugurazione
Un evento teatrale dal vivo di William Kentridge con musica originale di Philip Miller
L’inaugurazione dell’opera Triumphs and Laments di William Kentridge avverrà il 21 e 22 aprile 2016 con una irripetibile
anteprima internazionale che prevede un evento pubblico e una performance teatrale realizzata in collaborazione con il
compositore Philip Miller, collaboratore di lunga data dell’artista. La musica si unirà alle luci ed ombre che creeranno un fregio
che si aprono alla vita in un ballo sfrenato tra luce e buio.
assisterà all’evento. Artisti e musiche, sia della tradizione popolare italiana, sia della popolazione immigrata nella grande
e poliedrica città, parteciperanno a quest’opera concepita appositamente per Roma, luogo di incontro tra civiltà diverse.
suoni. Si passerà dall’ascoltare i toni morbidi della Kora africana sino ai vivaci ritmi balcanici del Cymbalum, dai canti tradizionali
del Salento e del Lazio alla tarantella napoletana; tutte le musiche saranno accompagnate dagli strumenti tipici della banda come
William Kentridge,
proposta di simulazione
di Triumphs and Laments,
Piazza Tevere, Roma.
Fotomontaggio:
Pippo Marino
con Luca Marcotullio
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piazza tevere
Il primo e più grande spazio urbano d’Italia per le arti contemporanee:
una galleria a cielo aperto nel cuore della città storica
TEVERETERNO Onlus viene fondata nel 2004 dall’artista Kristin Jones per restituire a Roma il suo fiume. Il progetto è stato lanciato
pubblicamente nel 2005 con l’inaugurazione di Piazza Tevere: una piazza fluviale – vera e propria camera urbana – nel tratto di fiume
tra Ponte Sisto e Ponte Mazzini, con dimensioni e proporzioni uguali al Circo Massimo. Quasi un decennio di eventi artistici (dal 2005
ad oggi) ha richiamato migliaia di persone sul Tevere mostrando le sue potenzialità e riportandolo a nuova vita attraverso le vibrazioni
dell’arte contemporanea che celebra il luogo e la città.
Le proposte di TEVERETERNO Onlus per il sito adottato - Piazza Tevere - sono coerenti con il nuovo Piano Regolatore di Roma e con
il progetto Trasversale Gianicolo-Moretta dell’Ufficio Città Storica. L’attività di TEVERETERNO è stata inoltre recepita nel Piano di
Gestione dell’Unesco di Roma come progetto pilota di riferimento, riconoscendole un ruolo nodale per il rinnovo urbano e dinamico
del Tevere.
1 Veduta aerea
di Piazza Tevere.
Foto: Alex MacLean, 2004
2 Veduta aerea
di Circo Massimo
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3 Veduta aerea
di Piazza Tevere.
Foto: Alex MacLean, 2004
4 Pianta di Circo Massimo
sovrapposta al sito
di Piazza Tevere.
Fotomontaggio:
Pippo Marino, 2014
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veduta aerea
Veduta aerea della banchina destra con il fregio Triumphs and Laments
William Kentridge,
proposta di simulazione
di Triumphs and Laments,
Piazza Tevere, Roma.
Render: Pippo Marino
e Andrea Biagioni
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Le biografie degli artisti
William Kentridge (Johannesburg, 1955)
L’artista Sudafricano William Kentridge è internazionalmente riconosciuto per la forza evocativa delle sue opere. Le mostre di Kentridge
hanno lasciato senza fiato il pubblico di tutto il mondo per la loro maestosità. Noto per le sue incisioni, è conosciuto soprattutto per i suoi film
di animazione creati da disegni a carboncino. Lavora anche con stampe, libri, collage e scultura; i suoi eventi includono, tra gli altri, una recente
retrospettiva organizzata dal Museum of Modern Art di New York e dal Museum of Modern Art di San Francisco (in Italia i musei e le istituzioni
che hanno rappresentato il suo lavoro sono stati il Castello di Rivoli, il MAXXI, Villa Medici, il museo Madre a Capodimonte). Rappresentato da Lia
Rumma in Italia, Marian Goodman a New York, e dalla Goodman Gallery in Sud Africa, Kentridge ha realizzato e prodotto grandi opere teatrali e
liriche in tutto il mondo, come The Nose di Shostacovich al Metropolitan Opera di New York, e Il Flauto Magico di Mozart alla Brooklyn Academy
of Music, al Théâtre de la Monnaie a Bruxelles, al Festival d’Aix-en-Provence, al Teatro alla Scala di Milano. Ha realizzato opere pubbliche: sculture
site-specific e mosaici che raccontano la storia e la vita della città di Napoli nella stazione Toledo della Metropolitana; Firewalker, una scultura alta
10 metri creata in partnership con Gerhard Marx per la sua città di origine, Johannesburg. Nel 2012 l’artista ha presentato all’università di Harvard
le Norton Lectures, ciclo di sei conferenze che l’istituto universitario affida alle personalità più prestigiose del mondo letterario, figurativo,
musicale, come T.S. Eliot, Igor Stravinsky, Jorge Luis Borges, Italo Calvino, Leonard Bernstein, John Cage.
1 William Kentridge
durante il workshop di
anteprima per Triumphs
and Laments, MAXXI, Roma
(30 giugno 2014).
Foto: F. Leonardi
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2 William Kentridge
Portage (2000)
Foto: John Hodgkiss,
S.F. Museum Of Modern Art
3 William Kentridge
Panther, da Zeno II (2003)
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Valorizzazione delle rive del Tevere
TEVERETERNO è un progetto culturale multidisciplinare di valorizzazione delle rive del Tevere che si basa sulla creazione
e la gestione del primo spazio pubblico della città dedicato all’arte contemporanea site-specific, Piazza Tevere.
Fondata nel 2004 dall’artista statunitense Kristin Jones, insieme a Rosario Pavia, Carlo Gasparrini e Luca Zevi, TEVERETERNO
coinvolge una squadra internazionale di artisti, architetti, urbanisti e professionisti della cultura che lavorano in linea con gli
obiettivi urbani strategici della Capitale per produrre eventi culturali, rianimando il Tevere e celebrando la città nella convinzione
che l’arte possa essere un catalizzatore per il rinnovo urbano.
Nel 2011 TEVERETERNO è stata recepita nel piano di Gestione del Sito Unesco di Roma come progetto pilota di riferimento
ed è riconosciuta come strategica per il rinnovamento dinamico del Tevere.
1, 2 Veduta aerea
di Piazza Tevere, Roma.
Foto: Alex MacLean, 2004
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crediti
Artista: William Kentridge
Compositore: Philip Miller
Direttore artistico: Kristin Jones
Produttore esecutivo:
THE OFFICE
Conduttore: Thutuka Sibrsi
Soliste:
Joanna Dudley (Voce)
Ann Masina (Voce)
Bham Ntabeni (Voce)
Curatore associato: Diane Roehm
Sound designer: David Monacchi
Direttore musicale e arrangiatore: Paolo Rocca
Coordinatore musicale: Isabelle Binet
Andrea Biagioni
Disegni architettonici e fotomontaggio: Giuseppe Marino
Responsabile Studio Kentridge: Anne McIlleron
Progettazione tecnica Studio Kentridge:
Chris Waldo de Wet
Responsabile dei rapporti istituzionali
& Coordinatore dei permessi:: Valeria Sassanelli
Francesca Martinotti
Communications campaign: Art Attack
Video: Stephen Natanson
e Todos Contentos y yo también
Eventi speciali: Damiana Leoni
Prof. Giulia Caneva
Direttrice di ricerca storica: Lila Yawn
Consulenti storici: Lisa Fentress
e Tommaso Di Carpegna Falconieri
Assistenti alla John Cabot University: Giulia Carletti,
Flavia Catarinelli, Kirila Cvetkovska, Francesca Gallo,
Giacinta Gandolfo, Giorgia Tamburi, Rosa Palermo,
Jahan Khajavipour, Giosuè Prezioso, Kirsten Rogerson
Assistenti di ricerca: Sara Spizzichino, Andrea Biagioni,
Arianna Zapelloni Pavia
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Promotore:
Associazione TEVERTERNO Onlus
Presidente emerita: Kristin Jones
Presidente: Luca Zevi
Vicepresidente: Valeria Sassanelli
Consiglio direttivo: William Barsanti,
Carlo Borriello, Nancy Boyd, Carlo Gasparrini,
Kristin Jones, David Monacchi, Ivan Novelli,
Rosario Pavia, Michele Trimarchi
Direttore: Thomas Greene Rankin
Comunicazione e marketing:
Paola Bergamasco
Coordinamento grafico:
Andrea Biagioni
Produttore tecnico:
STEP S.r.l.
Direttore tecnico: Gianfranco Lucchino
Amministratore: Alessandro Vittori
TEVERETERNO e l’Assessorato alla Cultura e allo
Sport di Roma Capitale e presentano Triumphs and
Laments: un progetto per la città di Roma. Il progetto
viene realizzato con l’indispensabile sostegno di:
Galleria Lia Rumma (Italia)
Marian Goodman Gallery (Stati Uniti)
Goodman Gallery (Sudafrica)
Il progetto Triumphs and Laments è stato sviluppato col
Suzanne Deal Booth, William Weiller, Mark & Aline Weiller,
Carol LeWitt, Joyce Pomeroy-Schwartz, Linda Cheverton
& Walter Wick, e Margaret Holben Ellis; e anche grazie al
prezioso contributo di centinaia di volontari nel corso di
tanti anni.
Supporto istituzionale all’iniziativa: Assessorato
Capitolina, Polo museale contemporaneo del Comune
di Roma, Municipio Roma 1, Soprintendenza ai beni
Paesaggistici e architettonici di Roma, Istituto Superiore
per la Conservazione ed il Restauro (ISCR), Direzione
Infrastrutture ambiente e Politiche abitative della Regione
Lazio, Agenzia Regionale per la Difesa del Suolo (ARDIS).
Con il sostegno culturale delle istituzioni: MAXXI, MACRO,
John Cabot University, Embassy of the United States of
America in Italy, Embassy of the Republic of South Africa
in Rome, American Academy in Rome.
Un ringraziamento speciale a: Restauratori senza frontiere,
AMACI, Giovanni Carbonara, Andrea Ferraretto, Marevivo,
Anna Mattirolo, Emiliano Paoletti, Cristiana Perrella,
Bartolomeo Pietromarchi, Federica Pirani, Claudio Parisi
Presicce, Piero Ostilio Rossi e Claudio Strinati.
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We are proud to include the following institutions among our partners:
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others MAXXI
Press
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Triumphs and Laments is already a major international media event and has generated significant
media coverage in all major Italian news publications and broadcast media and in international art
publications.
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Roma 00186 - Italia
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Presidente: Kristin Jones
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Presidente: Luca Zevi
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Vicepresidente: Diane Roehm
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Vicepresidente: Valeria Sassanelli
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Direttrice: Rachel Chanoff
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Vice Direttrice: Laurie Cearley
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GALLERIA LIA RUMMA
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