Classe 5^BS a.s. 2015/2016

Transcript

Classe 5^BS a.s. 2015/2016
DOCUMENTO DELCONSIGLIO DI
CLASSE 5^BS
INDIRIZZO SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
ESAMI DI STATO - ANNO SCOLASTICO 2015/2016
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
DELLA CLASSE 5BS
Nominativo Docenti
Disciplina
Rizzato
Beatrice
Religione
Caiolo
Rita
Italiano
Caiolo
Rita
Storia
Danielli
Laura
Lingua inglese
Gazzerro
Luciana
Matematica
Casotto
Massimo
Diritto
Casotto
Massimo
Economia politica
Zanellato
Patrizia
Economia aziend.
Zinato
Lisa
Informatica
Piovan
Paola
Lab. Informatica
Muredda
Cristina
Scienze motorie
Padova,16 maggio 2016
Firma Docenti
Il Dirigente Scolastico
dott. ssa Bettelle Cinzia
Prot. n. 4243/F23
2
1.
Presentazione del Corso e Indirizzo
PROFILO PROFESSIONALE
Il Diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing, articolazione Sistemi Informativi
Aziendali, oltre a una buona cultura generale di carattere storico-letterario, unita alla conoscenza
di due lingue comunitarie a livello comunicativo e commerciale/economico, ha competenze
generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali e internazionali, della normativa
civilistica
e
fiscale,
dei
sistemi
e
processi
aziendali
(organizzazione,
pianificazione,
programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti
assicurativo - finanziari e dell‟economia sociale.
Nell‟articolazione Sistemi informativi aziendali, il profilo si caratterizza per il riferimento sia
all‟ambito della gestione del sistema informativo aziendale sia alla valutazione, alla scelta
e
all‟adattamento di software applicativi. Tali attività sono tese a migliorare l‟efficienza aziendale
attraverso la realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di archiviazione,
all‟organizzazione della comunicazione in rete e alla sicurezza informatica.
Attraverso il percorso quinquennale , il diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing,
articolazione Sistemi Informativi Aziendali, è in grado di:
-
riconoscere e interpretare: le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per
cogliere le ripercussioni in un dato contesto; i macrofenomeni economici nazionali e
internazionali per connetterli alle specificità di una aziendali; i cambiamenti dei sistemi
economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella
dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali diverse;
-
individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare
riferimento alle attività aziendali;
-
interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento
alle diverse tipologie di imprese;
-
riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare
soluzioni efficaci rispetto a soluzioni date;
-
individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle
risorse umane;
-
gestire il sistema delle rilevazioni aziendali;
-
applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione
analizzandone i risultati;
-
inquadrare l‟attività di marketing;
-
individuare e utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche
con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete;
-
padroneggiare l‟uso di strumenti tecnologici;
-
agire nel sistema informativo dell‟azienda e contribuire sia alla sua innovazione sia al suo
adeguamento organizzativo e tecnologico.
3
QUADRO ORARIO
Discipline
1^ biennio
2^ biennio
5^ anno
1^
2^
3^
4^
5^
Religione cattolica o attività alternative
1
1
1
1
1
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Storia
2
2
2
2
2
Lingua inglese
3
3
3
3
3
Seconda lingua comunitaria
3
3
3
Matematica
4
4
3
3
3
Informatica
2
2
4 (2)
5(2)
5(2)
Scienza integrate (Scienze Della Terra e
Biologia
Scienze integrate (fisica)
2
2
2
-
Scienze integrate (chimica)
-
2
Geografia
3
3
Diritto ed Economia
2
2
Diritto
3
3
2
Economia Politica
3
2
3
Economia aziendale
2
2
4
7(2)
7(1)
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Totale ore
32
32
32
32
32
-
(...) tra parentesi sono indicate le ore di laboratorio.
4
2. Presentazione della Classe
Iscritti
CLASSE
Provenienti
da stessa
sezione
Provenienti
da altre
sezioni
Terza
11
11
Quarta
16
Quinta
16
Promossi
Non promossi
o ritirati
Esterni
Scrutinio
finale
Scrutinio
differito
2
2
11
6
9
0
0
0
11
5
0
0
2
0
Non
promossi
18
n° candidati
3. Composizione del Consiglio di Classe
Nominativo Docenti
Materie
Classe 3^
Classe 4^
Classe 5^
Religione
Rodella Sante
Rodella Sante
Rizzato Beatrice
Italiano
Caiolo Rita
Caiolo Rita
Caiolo Rita
Storia
Caiolo Rita
Caiolo Rita
Caiolo Rita
Lingua inglese
Danielli Lura
Danielli Lura
Danielli Lura
Matematica
Barbieri Giuseppina
Barbieri Giuseppina
Gazzerro Luciana
Diritto
Tietto Paolo
Accardo Roberto
Casotto Massimo
Economia politica
Tietto Paolo
Accardo Roberto
Casotto Massimo
Economia aziendale
Zanellato Patrizia
Zanellato Patrizia
Zanellato Patrizia
Informatica
Quaglio Chiara
Quaglio Chiara
Cogato Mirko
Zinato Lisa
Lab. Informatica
Piovan Paola
Piovan Paola
Piovan Paola
Scienze motorie
Castellani Anna
Castellani Anna
Muredda Cristina
5
4. Situazione della classe all’inizio dell’anno scolastico

Il livello iniziale della classe sotto l‟aspetto delle competenze e conoscenze appariva:
□ Molto diversificato
□
■ Diversificato
Nel complesso
omogeneo
□ Omogeneo
Descrizione situazione
d’ingresso
(difficoltà manifestate,
aspetti motivazionali,
Diversificato per la presenza di 2 alunni non ammessi l‟anno precedente
e per alcune difficoltà nelle materie di indirizzo per un gruppo di alunni
non sempre motivati e non sempre impegnati nello studio
etc.)
5. Situazione della classe al termine dell’anno scolastico

Il livello finale della classe sotto l‟aspetto delle competenze e conoscenze appare:
□ Molto diversificato
□
■ Diversificato
Nel complesso
omogeneo
□ Omogeneo
Irregolare
Regolare
Scorretto
Corretto
Scarso
Insuff.
■
Interesse
■
Partecipazione
Applicazione
■
Capacità di lavorare
autonomamente
Capacità di lavorare
assieme
■
Comportamento
Suffic.
Discreto
Buono
Elementi di
valutazione
Notevole
6. Giudizio finale sulla classe
■
■
6
7. Obiettivi minimi raggiunti

Obiettivi di tipo comportamentale:
accrescere la capacità di partecipazione alla vita della classe, al lavoro organizzato di
gruppo ed individuale attraverso l'educazione all'ascolto, al dialogo, alla cooperazione;
rafforzare la capacità di essere autonomi e di prendere decisioni in modo responsabile

Obiettivi di tipo formativo:
formazione del cittadino, consapevole delle responsabilità sociali;
elaborazione ed argomentazione delle proprie opinioni, nel rispetto di quelle altrui
rispetto delle regole e degli impegni

Obiettivi di tipo cognitivo:
saper applicare correttamente le conoscenze acquisite;
saper collegare in maniera corretta gli argomenti, all'interno di una stessa disciplina o
relativi a discipline diverse e coglierne le relazioni;
saper interpretare la realtà in maniera critica, utilizzando gli strumenti offerti dalle varie
discipline.

Competenze per l’apprendimento permanente
Imparare ad imparare (autovalutazione dei progressi compiuti, consapevolezza del
proprio processo di apprendimento e dei propri bisogni, identificazione delle
opportunità disponibili, capacità di affrontare gli ostacoli
Conseguimento di strategie di apprendimento utilizzabili che portino ad un‟autonomia
di lavoro e che siano costantemente aggiornate
Sviluppo di abilità non strettamente linguistiche : abilità di negoziazione e strategie di
collaborazione , condivisione di ciò che si è appreso
Utilizzo degli strumenti della comunicazione tradizionale , multimediale e digitale
Competenza sociale (comprendere i codici di comportamento, comprendere le
dimensioni multiculturali e socioeconomiche delle società europee in una prospettiva
interculturale anche ai fini della mobilità di studio e di lavoro)
Competenza civica (rispetto per i valori condivisi e per i principi democratici,
accettazione e valorizzazione della diversità culturale, sociale e religiosa)
7
8. Relazione finale sulla classe
La classe 5BS presenta un quadro abbastanza positivo ma non sempre partecipe alle
sollecitazioni degli Insegnanti. Dei 18 Studenti che compongono la classe, alcuni di loro
mantengono delle difficoltà a causa di assenze o poco impegno nello studio.
Si rileva un gruppetto di Alunni che si attesta su risultati costanti e positivi per tutto l‟arco
dell‟anno , mentre altri mantengono difficoltà specialmente nelle materie di indirizzo. La
consapevolezza degli imminenti Esami di Stato ha portato gli Studenti ad un maggior impegno ma i
risultati rimangono piuttosto diversificati.
La coesione tra gli Studenti è sempre stata buona e collaborativa e soltanto pochi studenti
si sono sottratti alle verifiche. Il comportamento della classe 5BS è sempre stato corretto nel
rapporto con gli Insegnanti e con i compagni.
La partecipazione alle attività extra-curriculari di cui al punto 14. si è rilevata molto positiva
e ha posto in evidenza una buona collaborazione tra Docenti e Studenti.
E‟ comunque da sottolineare che la classe 5BS non sempre ha beneficiato di continuità
didattica nell‟arco del triennio soprattutto nelle materie giuridiche e in Informatica - in cui nel quinto
anno c‟è stato un cambio di due Docenti.
9. Insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua inglese
Ai sensi del
DPR 15 marzo 2010 n. 88 e successive normative e chiarificazioni MIUR che
prevedono criteri generali per l‟insegnamento in lingua inglese di una disciplina non linguistica
compresa nell‟area di indirizzo del quinto anno da attivare , in ogni caso nei limiti degli organici
determinati a legislazione vigente, il Collegio dei docenti, considerato l‟assenza di docenti in DNL,
in possesso delle competenze linguistiche e metodologiche, all‟interno dell‟organico dell‟Istituto, ha
deliberato lo sviluppo di argomenti interdisciplinari in lingua inglese, organizzati con la sinergia tra
docenti di disciplina non linguistica e il docente di inglese.
A tal proposito si riporta l‟esperienza fatta in metodologia CLIL con la classe 5BS di un Modulo di
Informatica in Lingua Inglese concordato tra le Docenti Lisa Zinato (Informatica) e Laura Danielli
(Lingua Inglese) e di approccio alla Letteratura Inglese tra le Docenti Rita Caiolo (Lettere) e Laura
Danielli (Lingua Inglese).
8
10. Attività didattica pluridisciplinare in lingua inglese
10.1 - Titolo del modulo
INFORMATION TECHNOLOGY AND INFORMATION
SECURITY
Disciplina non linguistica
coinvolta
Informatica : prof.ssa Lisa Zinato
Conoscenza del linguaggio specifico relativo al mondo
dell‟Informatica e della rete
CLIL : Information Technology - Web Security (SpamSpyware-Digital Tracking)
CLIL Information Technology : DIGITAL TRACKING and
DATA PROTECTION
Contenuti disciplinari sviluppati
CLIL : Information Technology - Internet Crime: FBI closes
Giant network of Bots
CLIL : Big hi-tech companies flee from taxes - Facts and
figures about LinkedIn
CLIL : EUCIP CORE : Plan - Build - Operate
INFORMATION SECURITY, WEB DESIGN and The WWW
10.2 - Titolo del modulo
THE TOTALITARIAN REGIME
Disciplina non linguistica
coinvolta
Italiano : prof.ssa Rita Caiolo
George Orwell, life and works
Contenuti disciplinari sviluppati
“ Nineteen Eighty-Four “, a dystopian novel
Reading passages from the novel
9
11. Attività didattica pluridisciplinare svolta
11.1 - Titolo del
modulo
APPROCCIO ALLA PITTURA
con l‟Insegnante di Storia dell‟Arte di potenziamento e la Prof.ssa Rita
Caiolo di Lettere
Obiettivi generali
Obiettivi
disciplinari
Contenuti
disciplinari
Metodologie
Preparare gli Studenti
alle visite dei musei di
Conoscere la pittura
MADRID nella visita
Goya
Audiovisivi
di istruzione
Picasso
Lezione frontale
12. Terza prova assegnata nel corso dell’anno scolastico
Tipologia
A. –Trattazione sintetica di
argomenti
- quesiti su testo di
riferimento
B. Quesiti a risposta
Singola
C. Quesiti a risposta
Multipla
Discipline coinvolte
Durata
Data
Prima simulazione:
Seconda simulazione:
Prima simulazione:
INGLESE – ECONOMIA POLITICA
MATEMATICA – ECONOMIA AZIENDALE
– 3 ore
31 MARZO 2016
Seconda simulazione:
INGLESE – DIRITTO – MATEMATICA – 3 ore
ECONOMIA AZIENDALE
27 APRILE 2016
Prima simulazione:
Seconda simulazione:
10
12.1 PRIMA SIMULAZIONE
LINGUA INGLESE
How to Use Twitter to Market Your Business (Adapted from: CIO online)
Twitter experts, marketing professionals and business leaders share their top tips on how to turn
140 characters into online marketing gold.
1 Optimize your Twitter bio. Make sure your company identity and voice are branded well. That
means having a bio that tells people who you are and includes a link to your company website or a
landing page.
2 Find out the experts in your target area(s). Use Twitter Search to find like-minded prospects
and customers by searching keywords that relate to your industry. Then follow and interact with
them on a regular (daily) basis.
3 Get colleagues involved. The first people to help build your brand should come internally. Make
sure your co-workers are following you on Twitter and tweeting, retweeting, engaging, etc.
4 Tweet regularly. Regular tweeting is a sign of an active, healthy profile. Just be sure you are
tweeting relevant or useful information, content your followers will read, click on, retweet and/or
favorite.
5 Retweet. Don't be afraid to retweet as this will cement your leadership within your industry.
6 Follow trends/hashtags. Look at the trending topics and hashtags and find a way to make a
relevant connection to your brand.
7 Offer discounts or special deals to Twitter followers. Run Twitter contests such as: 'The next
50 people that retweet me will receive a coupon for 50 percent off'.
8 Use images and videos. Images, videos and other rich media have proven to receive more
views, clicks and shares than plain text tweets.
9 Make sure Twitter is integrated with your other marketing efforts. Twitter, like other social
media platforms, is much more effective when integrated with other marketing activities. For
example, if you're running a promotion or contest on Twitter, let your e-mail subscribers know
about it.
10 Use Twitter analytics. In the analytics dashboard, you'll be able to tell what your best days to
tweet are, the types of content that are more favored and the demographics of the followers that
you're attracting.
READING COMPREHENSION - Read the article and answer the following questions.
1 What should the people working in a company do to promote the brand?
2 Why is it important to write tweets on a regular basis?
3 Why is it a good idea to use multimedia tweets?
4 How is it possible to integrate Twitter with other marketing tools?
11
Read the article and complete the following sentences.
1 You should write a complete company bio if_________________________________________
2 By using Twitter Search, _______________________________________________________
3 If you want your Twitter profile to be active, _________________________________________
4 If you only write plain text tweets, _________________________________________________
5 If you want to know who your followers are, _________________________________________
Find the English words and expressions in the article for the following.
1 suggerimento, consiglio
________________________
2 con idee o interessi simili
________________________
3 potenziale cliente
________________________
4 marchio
________________________
5 pertinente, significativo
________________________
6 rinsaldare
________________________
7 offerta
________________________
8 lanciare un concorso
________________________
9 iscritto
________________________
10 caratteristiche demografiche
________________________
PRODUCTION:
Write a report (about 100-150 words) on E-MARKETING covering the following aspects: types of
E-marketing (Internet marketing and Mobile marketing) – main types of Internet advertising and
main channels of Mobile marketing.
ECONOMIA POLITICA
A) Spiega il procedimento seguito per l determinazione dell‟imposta netta ai fini I.R.P.E.F.
1______________________________________________________________________________
2______________________________________________________________________________
3______________________________________________________________________________
4______________________________________________________________________________
5______________________________________________________________________________
12
6______________________________________________________________________________
7______________________________________________________________________________
8______________________________________________________________________________
9______________________________________________________________________________
10_____________________________________________________________________________
B) Descrivi i controlli preventivi effettuati dalla Corte dei Conti
1______________________________________________________________________________
2______________________________________________________________________________
3______________________________________________________________________________
4______________________________________________________________________________
5______________________________________________________________________________
6______________________________________________________________________________
7______________________________________________________________________________
8______________________________________________________________________________
9______________________________________________________________________________
10_____________________________________________________________________________
C) Le entrate e le spese pubbliche si realizzano attraverso momenti diversi, prima della loro
effettiva realizzazione. Illustrali sinteticamente, specificandone i legami con le forme di
bilancio dello Stato
1______________________________________________________________________________
2______________________________________________________________________________
3______________________________________________________________________________
4______________________________________________________________________________
5______________________________________________________________________________
6______________________________________________________________________________
7______________________________________________________________________________
8______________________________________________________________________________
9______________________________________________________________________________
13
10_____________________________________________________________________________
11_________________________________________________________________________________________________________________________
12_________________________________________________________________________________________________________________________
MATEMATICA
Eseguire a scelta SOLO tre dei quattro esercizi proposti
L'eventuale esercizio svolto in più non verrà valutato.
Della funzione in due variabili determinare i punti stazionari e la loro natura con il metodo
dell'Hessiano.
Una ditta produce un bene che vende al prezzo unitario di 600 euro. Per la produzione
sostiene una spesa mensile fissa di 25,000 euro e un costo per ogni articolo di 300 euro.
Per la manutenzione degli impianti e le spese di pubblicità ci sono costi aggiuntivi
quantificati (in euro) nel 50% del quadrato del numero di unità prodotte. Detta x la quantità
prodotta determinare:
a) la funzione dell'utile;
b) i limiti di produzione affinché l'azienda non sia in perdita;
c) la produzione per la quale si realizza il massimo utile se il limite di
produzione mensile è di 400 unità;
d) la produzione per la quale si realizza il massimo utile se il limite di
produzione mensile è di 250 unità.
Un'impresa produce due beni che vende in regime di concorrenza perfetta al prezzo
unitario p1=4100 e p2=1800 rispettivamente.
Il costo dei due beni è espresso dalla funzione C=125q12+25q22+100q1q2
dove q1 e q2
rappresentano le quantità prodotte e vendute. Determina le quantità dei due beni che
consentono di realizzare il massimo utile, e il valore di tale utile massimo nell'ipotesi che
tutta la produzione sia venduta.
Il personale relativo al settore di produzione di un'azienda è composto da ingegneri , tecnici
e addetti alla manutenzione. Gli ingegneri e i tecnici costituiscono rispettivamente il 15% e
75% del personale del settore di produzione. Tra gli ingegneri le donne sono il 30%, tra i
tecnici le donne sono il 20% e tra gli addetti alla manutenzione le donne sono il 40%. Scelto
a caso un dipendente dell'azienda del settore di produzione, qual è la probabilità:
14
a)
che sia un addetto alla manutenzione;
b)
che sia una donna addetta alla manutenzione;
c)
che sia un tecnico di sesso maschile;
d)
che sia una donna;
e)
che sia un uomo.
ECONOMIA AZIENDALE
Quesito n. 1
La Omega spa presenta il Conto economico riclassificato a stati comparati di seguito riportato.
CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO A VALORE AGGIUNTO
n2
19.310.000
102.300
19.800
19.432.100
- 11.220.600
- 888.470
- 13.860
- 49.500
- 23.210
7.236.460
- 4.317.280
2.919.180
- 1.250.260
- 70.250
- 11.000
1.587.670
- 544.940
29.040
1.071.770
- 24.750
1.047.020
- 545.400
501.620
Ricavi netti di vendita
variazione rimanenze prodotti
incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Valore della produzione
costi per acquisti materie
costi per servizi
costi per godimento di beni di terzi
variazione rimanenze materie
oneri diversi di gestione
VALORE AGGIUNTO
costi del personale
MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA)
ammortamenti
svalutazione crediti
accantonamenti a fondi rischi e oneri
REDDITO OPERATIVO (EBIT)
RISULTATO DELLA GESTIONE FINANZIARIA
RISULTATO DELLA GESTIONE ACCESSORIA
RISULTATO DELLA GESTIONE ORDINARIA
RISULTATO DELLA GESTIONE STRAORDINARIA
RISULTATO AL LORDO DELLE IMPOSTE
IMPOSTE DELL‟ESERCIZIO
UTILE D’ESERCIZIO
n1
17.633.350
61.600
38.800
17.733.750
- 10.292.500
- 769.120
- 22.550
22.000
- 20.130
6.651.450
- 4.238.050
2.413.400
- 1.107.200
- 59.600
- 13.200
1.233.400
- 435.160
27.500
825.740
- 26.840
798.900
- 383.500
415.400
Ulteriori indicazioni:
n2
Patrimonio netto
Totale impieghi
1
5.860.000
12.815.000
n1
5.080.000
11.350.000
Gli oneri finanziari dell‟esercizio n2 sono di 557.440 euro, mentre quelli dell‟esercizio n1 sono di
444.360 euro.
1
Lo stato patrimoniale è stato riclassificato senza tener conto della destinazione dell‟utile
15
Calcolare i seguenti indici indicando le formule:
Indice
formula
N2 calcolo e risultato N1 calcolo e risultato
Leverage
ROE
ROI
ROD
ROS
Rotazione impieghi
Incidenza gestione
non caratteristica
Quesito n. 2
Esprimi un giudizio sulla situazione reddituale dell‟impresa commentando opportunamente gli indici
precedentemente calcolati.
Quesito n. 3
la Alfa spa presenta il seguente conto economico:
CONTO ECONOMICO DELL’ESERCIZIO N2
A) Valore della produzione
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Variazioni rimanenze di prodotti in lavorazione e finiti
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Altri ricavi e proventi (plusvalenza ordinaria)
Totale A
B) Costi della produzione
per materie prime, sussidiarie, di consumo
per servizi
per godimento di beni di terzi
per il personale
 salari e stipendi
 oneri sociali
 trattamento di fine rapporto
Ammortamenti e svalutazioni
1. ammortamento immobilizzazioni immateriali
2. ammortamento immobilizzazioni materiali
Svalutazione crediti dell’attivo circolante
Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo
Totale B
Differenza tra valore e costi della produzione
13.500.000
45.000
280.000
12.500
13.837.500
9.964.080
600.620
43.400
1.125.400
359.600
78.300
46.000
791.500
38.600
– 20.000
13.027.500
810.000
C) Proventi e oneri finanziari
16
Altri proventi finanziari
Interessi e altri oneri finanziari
Totale C
Risultato prima delle imposte (A – B – C)
Imposte dell’esercizio
Utile d’esercizio

1.700
– 128.200
– 126.500
683.500
– 273.500
410.000
tutti i dipendenti hanno aderito alla previdenza complementare; la quota del TFR maturata
nell‟esercizio comprende la rivalutazione netta del TFR pregresso di 6.420 euro;
Calcola il flusso generato dalla gestione reddituale. Spiegane il significato e l’importanza
per l’azienda.
12.2 SECONDA SIMULAZIONE
LINGUA INGLESE
E-commerce
E-commerce (also referred to as EC or Electronic Commerce) is the name used for the process of
buying or selling products or services via the Internet. Asia/Pacific and North America have a
leading role in e-commerce, followed by Western Europe. E-commerce sales in Eastern Europe,
South America, the Middle East and Africa.
E-commerce in Italy
Despite Italy‟s economic problems, e-commerce in the country has started to gain momentum.
Business-to-consumer sales via digital channels rose 18% in 2013, bringing online spending to
€11.3 billion according to a report by Milan Polytechnic in association with Netcomm, an ecommerce consortium. In the same year the number of digital buyers rose by 2 million to around
14 million. Travel remained the largest single category of Italian e-commerce purchases, at 43% of
the total. That share is shrinking, though, as more shoppers buy items such as clothing and
electronics online. Predictably, in a country where visits to a fresh-food market are daily habit for
many,
digital
2013.
The most important trend is the
report,
grocery
sales are
still
very small,
growing
just 1% of B2C e-commerce spending in
role of
Italian m-commerce sales saw a remarkable
mobile devices.
255% leap
According
in 2013,
to the
to €510 million.
Smartphones were responsible for more than one-fifth of all e-commerce sales growth that year,
though transactions on tablets were also on the rise.
Italian
e-commerce
still remains
a
small portion of total retail sales, at around 3% in 2013 – low compared to most other Western
European nations, but statistics indicate that the percentage will continue to grow.
(Source: emarketer)
READING COMPREHENSION
What is the situation of E-commerce in Italy ? How does it compare to the other countries ?
17
Which are the two most popular categories of online shopping? And can you tell why?
What about M-commerce in Italy ?
What do these figures refer to?
€ 11.3 billion
_______________________________________________________
14 million
_______________________________________________________
43%
_______________________________________________________
€ 510 million
_______________________________________________________
PRODUCTION
Write a paragraph (10-15) explaining why companies are interested in marketing their products via
social networks. Add a few lines describing your reaction as a consumer when you receive
promotional messages via Facebook or Twitter.
DIRITTO
1) La riserva di legge e di giurisdizione costituiscono due strumenti di tutela dei diritti
fondamentali dei cittadini: qual è la loro differenza?
1______________________________________________________________________________
2______________________________________________________________________________
3______________________________________________________________________________
4______________________________________________________________________________
5______________________________________________________________________________
6______________________________________________________________________________
7______________________________________________________________________________
8______________________________________________________________________________
9______________________________________________________________________________
10_____________________________________________________________________________
2) Data la definizione di provvedimento amministrativo, elencando le differenze fra
concessione e autorizzazione.
18
1______________________________________________________________________________
2______________________________________________________________________________
3______________________________________________________________________________
4______________________________________________________________________________
5______________________________________________________________________________
6______________________________________________________________________________
7______________________________________________________________________________
8______________________________________________________________________________
9______________________________________________________________________________
10_____________________________________________________________________________
3) Trattando della funzione di controllo di costituzionalità delle leggi da parte della Corte
costituzionale, descrivi, nei suoi passaggi fondamentali, il giudizio in via incidentale.
1______________________________________________________________________________
2______________________________________________________________________________
3______________________________________________________________________________
4______________________________________________________________________________
5______________________________________________________________________________
6______________________________________________________________________________
7______________________________________________________________________________
8______________________________________________________________________________
9______________________________________________________________________________
10_____________________________________________________________________________
MATEMATICA
Leggere con attenzione le indicazioni
Rispondere in maniera pertinente (*), esaustiva e sintetica
(*) Non riportare argomentazioni o considerazioni non richieste.
1. Una piscina termale propone i seguenti abbonamenti per la stagione invernale:
o
costo di iscrizione 150 euro e 5 euro ogni ingresso;
19
o
costo di iscrizione 100 euro e 10 euro ogni ingresso;
o
costo di iscrizione 60 euro e 15 euro ogni ingresso.
Determinare, in funzione del numero degli ingressi, quale abbonamento è più conveniente.
2
Per vendere un box si ricevono le seguenti offerte:
a)
euro 12.000 subito e euro 800 annui posticipati per 15 anni;
b)
euro 1.900 annui posticipati per 15 anni;
c)
euro 12.000 subito e euro 10.000 tra 10 anni.
Determinare l'offerta più conveniente in base al tasso di valutazione 4%.
3
Si dispone di due urne contenenti palline colorate. L'urna 1 contiene 10 palline rosse, 5
bianche e 5 gialle, l'urna 2 contiene 5 palline rosse, 8 bianche e 7 gialle. Pesco due palline
senza reinserimento scegliendo a caso un'urna (non so da quale sto pescando),
determinare:
a)
la probabilità che le palline estratte siano entrambe gialle;
b)
la probabilità che le palline estratte siano entrambe gialle sapendo che ho pescato
dall'urna due;
c)
la probabilità che le palline estratte siano una gialla e una rossa.
ECONOMIA AZIENDALE
A – Eliminazione di una produzione
La Comelli Spa realizza tre produzioni, Alfa, Beta e Gamma, le quali determinano mensilmente la
struttura di costi e ricavi evidenziata nella seguente tabella:
Descrizione
Ricavi di vendita
Costi variabili
Costi fissi
specifici
Costi fissi comuni
ALFA
213.000
108.000
57.000
BETA
GAMMA
147.000
76.000
63.000
177.000
70.000
44.000
49.200
I costi fissi comuni sono ripartiti tra le produzioni in proporzione ai costi fissi specifici.
Calcola il risultato economico delle tre produzioni ed analizza eventuali possibilità di eliminazione
di una delle produzioni evidenziando i pro e contro della scelta.
B - Orestea s.p.a., impresa industriale, che produce tra gli altri il prodotto X24 per il quale impiega
2 materie prime, ALFA e BETA, deve redigere il budget economico.
A tal fine ha predisposto i budget settoriali di seguito riportati:
20
1) Budget delle vendite
Quantità
Prezzo
2.800
Ricavi
260,00
728.000
2) Budget della produzione
Vendite
Rimanenze
previste
finali
2.800
170
Esistenze iniziali
Quantità da
produrre
2.810
160
3 ) Budget dei consumi di MP (Materia Prima)
Materia Prima
Produzione
Standard fisico
Fabbisogno
ALFA
2.810
4 unità
11.240
BETA
2.810
2,5 unità
7.025
4 ) Budget degli approvvigionamenti
Fabbisogno
Rimanenze
finali
ALFA
11.240
360
350
Quantità
da
acquistare
11.250
BETA
7.025
100
110
7.015
Materia
Prima
Esistenze
iniziali
Prezzo
Costo
totale
12,40
139.500
13,20
92.598
232.098
5) Budget MOD
Produzione
2.810
Standard
fisico/h
1,20
Totale
Costo/h
16,00
53.952
Dopo un‟attenta lettura dei dati contenuti nei budget settoriali, tenuto conto che:

i costi generali di produzione calcolati sono di 84.300 euro

i costi generali di amministrazione e vendita ammontano a 106.800 euro
Presentare:
il budget del costo industriale
il budget delle rimanenze di materie e di prodotti
il budget del risultato operativo
C – Spiega, in 15 righe massimo, che cos‟è il metodo ABC
21
13. Obiettivi realizzati e contenuti delle varie discipline
Anno sc.2015/2016
Corso Diurno
Classe 5^BS
Relazione finale del docente di: ITALIANO
Prof.ssa: Rita Caiolo
TESTO ADOTTATO: Baldi, Giusso, Razzetti, Zaccaria “Il piacere dei testi” vol.5 e 6 Ed. Paravia
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti, sia pure a livelli differenziati, i
seguenti obiettivi, definiti nelle linee generali nella riunione di Dipartimento di inizio anno
scolastico, in termini di:
COMPETENZE

Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le
esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici
 Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura e
orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, con qualche riferimento a tematiche
di tipo scientifico, tecnologico ed economico
 Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali
 Individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale
ABILITA’
CONOSCENZE
 Conoscere, in termini generali, le
 Utilizzare registri comunicativi adeguati
principali tecniche della comunicazione
orale
ai diversi ambiti
 Consultare
 Conoscere la lingua letteraria e i più
 Conoscere i testi e degli autori
fonti
 Sostenere conversazioni e colloqui su
tematiche predefinite
 Raccogliere, selezionare ed utilizzare
dall‟Unità nazionale al secondo
dopoguerra
altre
produzione linguistica
 Conoscere le linee di evoluzione della
cultura e del sistema letterario italiano
e
informative per l‟approfondimento e la
diffusi linguaggi della scienza e della
tecnologia
dizionari
informazioni
 Produrre testi scritti di diversa tipologia
 Riconoscere e identificare periodi e linee
fondamentali che caratterizzano
di sviluppo della cultura letteraria ed
l‟identità culturale nazionale italiana nel
artistica italiana
periodo preso in esame

Saper contestualizzare testi e opere
22
 Conoscere alcune opere letterarie e
letterarie
artistiche, anche di autori internazionali,
del periodo preso in esame
CONTENUTI
Moduli didattici
Durata
La cultura del Positivismo
Contenuti:

Il Positivismo

Il Naturalismo francese: E. Zola

Il Verismo italiano: G.Verga, la poetica e le tecniche narrative

La condizione femminile nell‟età borghese
Lettura e analisi dei seguenti testi:
Fr.lli Gancourt
“Prefazione a Germinie Lacertaux”
E. Zola
da “Il romanzo sperimentale”:
“Lo scrittore come operaio del progresso sociale”
da “L‟Assommoir”:
“L‟alcol inonda Parigi”
G. Verga
da “Vita dei campi”:
“Rosso Malpelo”
“Fantasticheria” (parte relativa all‟ideale dell‟ostrica)
“Prefazione a L‟amante di Gramigna”
“La lupa””
18 ore ca
da “Novelle rusticane”:
“La roba”
da “ I Malavoglia”:
“Prefazione a “I Malavoglia” (I “vinti” e “La fiumana
del progresso)
“I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali
e interesse economico”
23
“Il mondo arcaico e l‟irruzione della storia”
“Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta”
“ L‟addio al mondo premoderno
da “Mastro–don Gesualdo”:
“La morte di Mastro don Gesualdo
H. Ibsen
“Casa di bambola “ (lettura integrale)
Visita alla mostra “Fattori” a Palazzo Zabarella
Simbolismo ed Estetismo
Contenuti
 Il Decadentismo europeo
 Il Decadentismo italiano: G. Pascoli, G. D‟Annunzio
 Le nuove modalità espressive
Lettura e analisi dei seguenti testi:
C.Baudelaire
“Corrispondenze”
“L‟albatro”
A. Rimbaud
“Vocali”
P.Verlaine
“ Arte poetica”
G. Pascoli
“Il fanciullino” parti del Saggio
da “ Myricae”:
“Lavandare”
“X Agosto”
“L‟assiuolo”
“Arano”
da “I Poemetti”
“ DigitalePurpurea”
G. D‟Annunzio
20 ore ca
da “Il Piacere”:
”Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli e
Elena Muti”
da “Le vergini delle rocce“:
24
“Il programma politico del superuomo”
da “Alcyone”
“La sera fiesolana”
“La pioggia nel pineto”
“Innanzi l‟alba”
Le Avanguardie e la lirica del primo Novecento in Italia
Contenuti:

Il Futurismo e le avanguardie
Lettura e analisi dei seguenti testi:
“Il Manifesto futurista del 1909”
“Manifesto tecnico della letteratura futurista”
4 ore
L‟arte futurista in Italia : Marinetti ,Boccioni e Balla
I Crepuscolari
G.Gozzano dai “ Colloqui”
“La Signorina Felicita ovvero la felicità
(vv1-30)
La coscienza della crisi : Pirandello e Svevo
Contenuti:

La narrativa e il teatro di Pirandello

Il romanzo di Svevo

Le innovazioni più significative nella narrativa
Lettura e analisi dei seguenti testi:
L. Pirandello
dal saggio L‟Umorismo
“Un‟arte che scompone il reale”
18 ore ca
da “Novelle per un anno”:
“Il treno ha fischiato”
“Ciaula scopre la luna”
“La trappola”
“Il fu Mattia Pascal” (lettura integrale)
in particolare i brani antologici
“Prima e seconda premessa”
25
“Lo strappo nel cielo di carta e la lanterninosofia”
”L‟ultima pagina del romanzo”
da “Uno, nessuno e centomila”:
“Moscarda allo specchio”
“Nessun nome ”
Teatro:
“ Enrico IV” (lettura integrale)
“Così è (se vi pare) (lettura integrale)
I.Svevo
da “Senilità” “Il ritratto dell‟inetto”
da “ La coscienza di Zeno”:
“Le date fatidiche”
“La morte del padre”
“La salute malata di Augusta”
“Psico-analisi”
L’essenzialità e il dolore
Contenuti:

E. Montale

G. Ungaretti
Lettura e analisi dei seguenti testi:
E. Montale
da “Ossi di seppia”:
“Non chiederci la parola”
“Spesso il male di vivere ho incontrato”
17 ore ca
“I limoni”
“Meriggiare pallido e assorto”
“Forse un mattino andando in un‟aria di vetro”
da “Satura”
“Ho sceso dandoti il braccio”
“La storia”
“Fine del „68”
“Senza pericolo”
26
G. Ungaretti
da “L‟allegria”:
“Girovago”
“Il porto sepolto”
“Commiato”
“Veglia”
“ Soldati”
“Sono una creatura”
“San Martino del Carso”
“In memoria”
“I fiumi”
“Mattino”
da “Il dolore”:
“Non gridate più”
da “Sentimento del tempo”:
“La madre”
Breve percorso sulle arti visive : Goya e Picasso (in relazione al
viaggio d‟istruzione a Madrid e Toledo)
Alcune tendenze culturali del secondo Novecento (da svolgere)
Contenuti
 Il Neorealismo
 Il dibattito culturale nel secondo dopoguerra
 La letteratura come testimonianza e/o impegno
E. Vittorini
da “Conversazione in Sicilia”:
“La crisi iniziale”
“L‟umanità offesa e indignata”
da “Uomini e no” :
“L‟umanità offesa e martoriata”
“I morti di largo Augusto”
“Ci sono veramente uomini e no?”
P.P. Pasolini
da “Scritti Corsari”:
“Rimpianto del mondo contadino e omologazione
contemporanea”
10 ore ca
27
“La televisione bombarda le coscienze”
“Il sentiero dei nidi di ragno” (brani antologici)
I. Calvino
“Che cosa è stato il neorealismo”
B.Fenoglio
“Una questione privata “(lettura integrale)
Lettura dei seguenti romanzi:
“Il fu Mattia Pascal” di L.Pirandello
”Una questione privata” di B.Fenoglio
“Novecento” di A.Baricco
Le tipologie della prima prova dell’Esame di Stato
Il modulo si è concluso con una simulazione di prima prova d‟Esame
25 ore ca
Laboratorio di scrittura,esposizione,lettura e scrittura
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore previste 112
La classe ha aderito al progetto “Il quotidiano in classe” dell‟Osservatorio permanente giovani
editori ed ha ricevuto, per tutta la durata dell‟anno scolastico, il Corriere della sera una volta alla
settimana.
METODOLOGIA DIDATTICA:

Lezione frontale e dialogata

Lavori individuali e di gruppo

Utilizzo di supporti audiovisivi e informatici

Esercitazioni
STRUMENTI DI LAVORO:

Libri di testo

Lim se disponibile

Materiale integrativo in fotocopia

Quotidiano
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:

Questionari

Quesiti a risposta sintetica

Prove strutturate e semistrutturate

Produzione di testi scritti secondo le tipologie previste dall‟Esame di Stato

Analisi di testi narrativi e poetici

Esposizioni orali
28
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI:
LIVELLO
BASE
NON
RAGGIUNTOgiudizio di
insufficienza
grave
LIVELLO
BASE
NON
RAGGIUNTO
–
giudizio
insufficiente
LIVELLO
BASE –
giudizio nei
limiti della
sufficienza o
pienamente
sufficiente
LIVELLO
INTERMEDIO –
giudizio discreto
LIVELLO
AVANZATO –
giudizio buono
LIVELLO
AVANZATO –
giudizio ottimo o
eccellente
Gravi lacune
nelle
conoscenze
linguistiche e
nelle abilità
espressive, in
forma orale e
scritta;
scarsa
autonomia e
sensibili difficoltà
nelle attività di
ricerca e
documentazione
Lacune nelle
conoscenze
linguistiche e
nelle abilità
espressive, in
forma orale e/o
scritta;
poca autonomia
e difficoltà nelle
attività di ricerca
e
documentazione
Lacune non
gravi nelle
conoscenze
linguistiche e
nelle abilità
espressive, in
forma orale e/o
scritta;
capacità di
orientarsi nelle
attività di ricerca
e
documentazione
Adeguate
conoscenze
linguistiche e abilità
espressive, in forma
orale e scritta;
autonomia in
semplici attività di
ricerca e
documentazione
Apprezzabili
conoscenze
linguistiche e abilità
espressive, in
forma orale e
scritta;
autonomia nelle
attività di ricerca e
documentazione
Conoscenze
linguistiche ampie,
padronanza piena e
versatile delle abilità
espressive in forma
orale e scritta;
capacità di
pianificare in modo
autonomo e
originale le attività
di ricerca e
documentazione
Conoscenze
frammentarie o
nulle dei
contenuti
disciplinari;
sensibili difficoltà
di analisi e di
sintesi;
scarse capacità
di
contestualizzare;
apprendimento
solo mnemonico
e non ragionato
Conoscenze
superficiali e
lacunose dei
contenuti
disciplinari;
difficoltà di
analisi e di
sintesi;
incerte capacità
di
contestualizzare;
apprendimento
perlopiù
mnemonico e
non ragionato
Conoscenze dei
contenuti
disciplinari
superficiali, ma
nel complesso
accettabili;
qualche
difficoltà di
analisi e di
sintesi;
capacità di
contestualizzare
solo nelle linee
generali;
apprendimento
non solo
mnemonico
Conoscenze dei
contenuti disciplinari
adeguate;
soddisfacenti
capacità di analisi,
di sintesi e di
contestualizzazione;
soddisfacente
capacità di
rielaborazione
Ampie conoscenze
dei contenuti
disciplinari;
capacità di analisi,
di sintesi e di
contestualizzazione
pienamente
soddisfacenti;
sicura capacità di
rielaborazione
Conoscenze dei
contenuti disciplinari
ampie e
approfondite;
autonome capacità
di analisi, di sintesi
e di
contestualizzazione;
capacità di
rielaborazione
critica
Firma del Docente
Firma dei rappresentanti di classe
29
Anno sc. 2015/2016
Corso Diurno
Classe 5^BS
Relazione finale del docente di: STORIA
Prof.ssa: Rita Caiolo
TESTO ADOTTATO:
Ronga, Gentile, Rossi “Tempi e temi della storia” vol. 3
Edizioni La Scuola
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti, sia pure a livelli diversificati, i
seguenti obiettivi, definiti nelle linee generali nella riunione di Dipartimento di inizio anno
scolastico, in termini di:
COMPETENZE

Comprendere i cambiamenti e la diversità dei tempi storici nella dimensione diacronica e
sincronica

Caratterizzare e confrontare i diversi aspetti di un evento storico (politica, economia,
società, cultura)

Possedere la consapevolezza dell‟importanza della tutela e del riconoscimento di diritti e
doveri

Essere in grado di problematizzare i contenuti considerando le prospettive di altri ambiti
disciplinari per meglio contestualizzare i processi storici

Saper contestualizzare gli avanzamenti della scienza e della tecnologia nei processi di
sviluppo socio- economici

Saper inserire alcuni aspetti della storia locale in un contesto storico più ampio

Possedere la consapevolezza dell‟importanza dei beni ambientali, culturali e artistici
ABILITA’
CONOSCENZE

Conoscere nelle linee generali i più

importanti avvenimenti storici dalla fine
del XIX secolo alla seconda metà del
XX
avvenimenti

individuando modelli istituzionali,
Conoscere i principali fenomeni
evento
storico
cogliendone
le
principali implicazioni e le linee di
di
breve e lunga durata del periodo storico

Sapersi orientare nell‟interpretazione di
un
sociali, economici, culturali

Saper motivare in maniera logica gli
sviluppo

Saper
aggiungere
qualche
affrontato
approfondimento ai contenuti appresi
Conoscere alcuni aspetti della storia
servendosi in particolare di strumenti
30
locale del periodo storico affrontato

inserendoli in un contesto più ampio


Conoscere
i
valori
fondanti
multimediali
della
alla società dalla ricerca scientifica e
Costituzione Italiana e il rapporto con
dalla tecnologia valutandone anche i
quella europea
risvolti negativi
Conoscere le principali tappe dello
sviluppo
scientifico-tecnologico

nel
periodo preso in esame

Saper riflettere sul contributo apportato
Conoscere
il
lessico
Raggiungere
espositiva
coerenza
utilizzando
e
in
chiarezza
maniera
pertinente il linguaggio specifico della
delle
scienze
disciplina
storico-sociali
CONTENUTI
Moduli didattici
Durata
Gli ultimi decenni dell’Ottocento
Contenuti:
L‟Europa delle grandi potenze
Imperialismo e colonialismo
La politica della Sinistra storica
8 ore
La seconda rivoluzione industriale
La società di massa
Le grandi migrazioni oltreoceano
La dottrina sociale della Chiesa cattolica
Dalla nazione al nazionalismo
La Belle époque
L’Età giolittiana
Contenuti:
Il decollo industriale dell‟Italia
La svolta liberale
4 ore
Le riforme
La politica estera
Il primo conflitto totale e la rivoluzione bolscevica
Contenuti:
Le cause del conflitto
14 ore
I fronti e i più salienti eventi bellici
La nuova tecnologia militare
Neutralisti e interventisti
31
La mobilitazione sociale nella guerra “totale”
I trattati di pace
I costi e le conseguenze economiche del conflitto
Cause, eventi e conseguenze della Rivoluzione russa
Tra le due guerre: età della crisi e dei totalitarismi
Contenuti:
La crisi economica in Italia e in Europa
Governi e partiti italiani nel primo dopoguerra
Ascesa e consolidamento del regime fascista
La crisi del ‟29 e le politiche economiche
Ascesa delle dittature in Europa con particolare riferimento al
nazismo
12 ore
Il concetto di totalitarismo
L‟antisemitismo
Lo stalinismo e l‟economia sovietica
La guerra civile in Spagna
Approfondimenti: letture storiche G.Amendola “Il biennio rosso”
A.Tasca “Lo squadrismo fascista in Toscana “ fotocopie
P.Picasso e Guernica
Film “G.Matteotti” di F.Vancini (spezzoni)
La seconda guerra mondiale
Contenuti:
La Germania nazista e la conquista dell‟Europa
Gli eventi bellici fondamentali
L‟Olocausto
10 ore
Resistenza e collaborazionismo
Approfondimenti : letture storiche F. Meinecke “Era inevitabile
l‟avvento di Hitler al potere ? Il ruolo di Hinderburg”fotocopie
Da “Storia del Terzo Reich” di W.L.Shirer “La nazificazione
della cultura. Il rogo dei libri” e “Stalingrado” fotocopie
I costi della guerra e la ricostruzione
Contenuti
Il Piano Marshall
La nascita dell‟ONU
5 ore
Il bipolarismo e la guerra fredda
Le trasformazioni sociali
32
Comunicazione e cultura di massa
I nuovi consumi
Approfondimenti:letture storiche “Discorso di Churchill
all‟Università di Fulton (5 /3/1946) e risposta di Stalin sulla Pravda
13/3 /1946)
fotocopie
In occasione della Giornata della Memoria la classe ha assistito
alla proiezione del film di G. Ricciarelli “Il labirinto del silenzio” al
cinema MPX
La decolonizzazione
Contenuti:
La colonizzazione del Medio Oriente
2 ore
La decolonizzazione del Sud –est asiatico
La decolonizzazione del Maghreb
L’Italia repubblicana
Contenuti:
L‟Italia e la Costituzione repubblicana
La guerra fredda anche in Italia
Il centrismo
Il miracolo economico in Italia
Il rinnovamento della Chiesa cattolica
Il ‟68 Gli anni di piombo
10 ore
Approfondimento :letture storiche Da “La repubblica dei
partiti”di P.Scoppola “ Il partito chiesa e la chiesa movimento “
fotocopie
La musica rock : The Who,My generation ,1965
La distensione
Contenuti
La morte di Stalin e la denuncia dei suoi crimini
La guerra del Vietnam
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore previste 65
METODOLOGIA DIDATTICA:

Lezione frontale e dialogata

Utilizzo di supporti audiovisivi

Esercitazioni
33
STRUMENTI DI LAVORO:

Libri di testo

Materiale integrativo in fotocopia

Cd-rom e altri materiali multimediali (Lim quando disponibile)
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:

Questionari a risposta aperta

Prove strutturate e semistrutturate

Analisi di documenti, Esposizioni orali
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI:
LIVELLO
BASE
NON
RAGGIUNTOgiudizio di
insufficienza
grave
LIVELLO
BASE
NON
RAGGIUNTO
–
giudizio
insufficiente
LIVELLO BASE –
giudizio nei
limiti della
sufficienza o
pienamente
sufficiente
LIVELLO
INTERMEDIO
–
giudizio
discreto
LIVELLO
AVANZATO –
giudizio buono
LIVELLO
AVANZATO –
giudizio ottimo
o
eccellente
 Presenta
gravi lacune
nella
conoscenza e
nella
comprensione
degli
avvenimenti
storici
 Non coglie la
complessità dei
fenomeni storici
 Non distingue
i modelli
istituzionali,
sociali,
economici e
culturali dei
periodi storici
affrontati
 Non sa usare
i principali
strumenti della
ricerca storica e
non sa
utilizzare il
lessico delle
scienze storicosociali
 Presenta
lacune nella
conoscenza e
nella
comprensione
degli
avvenimenti
storici
 Coglie
parzialmente la
complessità
dei fenomeni
storici
 Distingue
solo in parte i
modelli
istituzionali,
sociali,
economici e
culturali dei
periodi storici
affrontati
 Non ha
raggiunto del
tutto
autonomia
nell‟uso dei
principali
strumenti della
ricerca storica
e nell‟utilizzo
del lessico
delle scienze
storico-sociali
 Denota
superficialità nella
conoscenza e nella
comprensione degli
avvenimenti storici
 Coglie in maniera
sommaria la
complessità dei
fenomeni storici
 Distingue
approssimativamente
i modelli istituzionali,
sociali, economici e
culturali dei periodi
storici affrontati
 Possiede un grado
di autonomia
sufficiente nell‟uso
dei principali
strumenti della
ricerca storica e
nell‟utilizzo del
lessico delle scienze
storico-sociali
 Dimostra il
possesso di
conoscenze
adeguate la
capacità di
comprendere
gli avvenimenti
storici
 Coglie con
una certa
sicurezza la
complessità dei
fenomeni
storici
 Distingue
adeguatamente
i modelli
istituzionali,
sociali,
economici e
culturali dei
periodi storici
affrontati
 Possiede
autonomia
nell‟uso dei
principali
strumenti della
ricerca storica
e nell‟utilizzo
del lessico
delle scienze
storico-sociali
 Presenta
conoscenze e
comprensione degli
avvenimenti storici
apprezzabili
 Coglie con
sicurezza la
complessità dei
fenomeni storici
 Distingue in
maniera sicura e
puntuale i modelli
istituzionali, sociali,
economici e culturali
dei periodi storici
affrontati
 Denota buona
autonomia nell‟uso
dei principali
strumenti della
ricerca storica e
nell‟utilizzo del
lessico delle scienze
storico-sociali
 Manifesta
conoscenze e
comprensione
degli avvenimenti
storici ampie e
approfondite
 Coglie con
sicurezza e
padronanza la
complessità dei
fenomeni storici
 Distingue in
maniera puntuale
e approfondita i
modelli
istituzionali,
sociali, economici
e culturali dei
periodi storici
affrontati
 E‟ in possesso
di piena
autonomia
nell‟uso dei
principali
strumenti della
ricerca storica e
nell‟utilizzo del
lessico delle
scienze storicosociali
Firma del Docente
Firma dei rappresentanti di classe
34
Anno sc. 2015/16
Corso Diurno
Classe 5^ BS
Relazione finale del docente di: LINGUA INGLESE
Prof.ssa: Laura Danielli
TESTO ADOTTATO:
Working in Business (testo di commercio) + (fotocopie per civiltà e letteratura)
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE

Comprendere testi orali di carattere generale e professionale a velocità normale quali
lezioni e relazioni in L2, notizie dai mass media, dialoghi e discussioni fra parlanti nativi

Comprendere conversazioni telefoniche anche di carattere professionale cogliendone i
dettagli fondamentali

Comprendere brevi testi scritti di carattere quotidiano e culturale tratti da materiale
autentico quali articoli tratti da riviste, giornali, ecc.

Comprendere nei dettagli lettere commerciali, opuscoli e moduli di vario tipo relativi al
settore di specializzazione

Saper relazionare su argomenti noti e su esperienze personali anche se con imprecisioni
di carattere formale e con qualche incertezza nella pronuncia

Esporre argomenti relativi all‟indirizzo di studi

Saper compilare lettere commerciali e moduli vari con impostazione formale corretta anche
se con qualche incertezza linguistica

Produrre testi scritti su argomenti studiati e su testi analizzati
ABILITA’
CONOSCENZE

Conoscenza del lessico relativo agli

argomenti trattati
Abilità di comprensione orale e scritta
anche di testi di carattere professionale

Conoscenza delle strutture grammaticali


Conoscenza dei contenuti relativi agli
capacità di produzione di testi scritti
argomenti di civiltà
anche in relazione alla micro-lingua del
Capacità di produzione orale e la
settore

Capacità di analisi e di sintesi mediante
la riflessione sulle diverse realtà socioculturali
35
CONTENUTI
Moduli didattici
Durata
BUSINESS ENGLISH:
Advertising - Is Advertising a good or a bad thing ? CASE STUDY "
UNITED COLORS OF BENETTON - Controversial advertising"
3 ore
Multinationals : COMPANY PROFILE of a multinational corporation:
e.g. DANONE - DIESEL JEANS - IKEA
E-banking and traditional banking – Bank services
Payment: methods and terms - SWIFT TRANSFER , BILL OF
6 ore
EXCHANGE , BANK STATEMENT
Financial institutions: The Stock Exchange - Bull and Bear Market Lloyd's of London
12 ore
Business letters ( Reading Comprehension - Phraseology and Specific
Vocabulary) ORDERS - Telephone conversations - Describing graphs
6 ore
and charts
Transport and Delivery : Modes and Means of transport - " The
Round-the-World Box" (CONTAINERS)
Shipping Documents : Invoice - Bill of Lading – Airwaybill
3 ore
INT'L TRADE : Incoterms 2011: EXW – FOB - CIF
E-Commerce and M-Commerce - Web 2.0
9 ore
Fair Trade
6 ore
GLOBALIZATION : Is helping or hurting our world ?
Microcredit and microfinance - Grameen Bank
6 ore
CLIL – Approccio ad argomenti di Informatica in Lingua Inglese
CLIL : Information Technology - Web Security (Spam-Spyware-Digital
Tracking)
CLIL Information Technology : DIGITAL TRACKING and DATA
PROTECTION
6 ore
CLIL : Information Technology - Internet Crime: FBI closes Giant
network of Bots
CLIL : Big hi-tech companies flee from taxes - Facts and figures about
15 ore
LinkedIn
CLIL : EUCIP CORE : Plan - Build - Operate
INFORMATION SECURITY, WEB DESIGN and The WWW
CIVILTA’
6 ore
The Volkswagen scandal from the Economist online
DEATH PENALTY : LETHAL INJECTION from the Economist online
FERRARI IPO from the Economist Online
36
Bond versus Bond , “Spectre” from The Economist online
" Mark Zuckerberg gives away most of his Facebook fortune " from the
Economist online
Paris attacks - What we know so far from CNN NEWS
China Stock Markets from the Wall Street Journal
THE LLOYD'S OF LONDON from the Economist online
3 Movies on the financial crisis: WALL STREET , THE WOLF OF
WALL STREET , THE BIG SHORT
The American System - The Presidential campaign - The Boston
Globe fake page on Donald Trump
APPROCCIO ALLA LETTERATURA
George Orwell:”1984”, reading passages from the novel
TERZA PROVA: Argomenti coinvolti
Globalization - E-Commerce - E-Banking - Internet Crime
Esercitazioni per simulazioni di terza prova
6 ore
Recupero in itinere di argomenti grammaticali
6 ore
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore 90
METODOLOGIA DIDATTICA:
E‟ stato utilizzato l‟approccio comunicativo mediante l‟uso della lingua inglese in classe e
riservando l‟uso della lingua italiana per le spiegazioni grammaticali. Il nuovo materiale linguistico è
stato presentato mediante attività di ascolto/lettura/video passando poi ad attività di
consolidamento delle conoscenze e infine alla produzione orale e scritta. Gli argomenti di sono
stati presentati principalmente mediante testi scritti e in seguito gli alunni sono stati invitati ad
esporre i contenuti e ad esprimere le loro opinioni in L2.
STRUMENTI DI LAVORO
E‟ stato utilizzato il libro di testo di commercio , la rivista THE ECONOMIST ONLINE con fotocopie
di articoli forniti dalla Docente per i temi di attualità , schede grammaticali per il consolidamento
delle strutture apprese negli anni precedenti , i vocabolari bilingue e monolingue
per lo
svolgimento delle prove di verifica , informazioni tratte dalla rete Web , uso del computer per la
sistematizzazione dei documenti prodotti e per le ricerche.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:

Prove di comprensione scritta

Riassunto – Rielaborazione del testo

Produzione guidata di argomenti trattati

Conversazione su argomenti noti
37

Simulazioni di terza prova - trattazione sintetica di argomenti trattati, domande di
comprensione a fronte di un testo breve , individuazione del lessico specifico
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI
LIVELLO BASE
NON
RAGGIUNTO
insufficienza
grave
2-3-4
Produce testi
scritti
estremamente
carenti nel
contenuto e non
organizzati
I testi
presentano
numerosi e gravi
errori di
grammatica che
rendono il testo
in parte o del
tutto
incomprensibile
Le informazioni
anche semplici
non sono
espresse in
modo adeguato
per mancanza
di lessico di
base
LIVELLO
BASE
NON
RAGGIUNTO
–
giudizio
insufficiente
5
LIVELLO
BASE –
giudizio nei
limiti della
sufficienza o
pienamente
sufficiente
6
Produce testi
scritti non
adeguatament
e organizzati e
il contenuto
mostra lacune
nella
comprensione
e produzione
Produce testi
scritti in cui il
contenuto è
sufficientement
e adeguato e
corretto,
sebbene
l‟articolazione e
l‟organizzazion
e risulti in
alcuni punti
approssimativa
Produce testi
contenenti vari
errori
grammaticali a
volte gravi
Il lessico usato
non è preciso
e adeguato e
presenta
anche errori di
ortografia
Produce testi
anche con
errori
grammaticali,
che permettono
comunque la
comprensione
del contenuto
Il lessico
utilizzato è
sufficiente per
esprimere
concetti
semplici, anche
se presenta
qualche
improprietà e
alcuni errori
ortografici
LIVELLO
INTERMEDIO
–
giudizio
discreto
LIVELLO
AVANZATO –
giudizio
buono
LIVELLO
AVANZATO –
giudizio
ottimo o
eccellente
7
8
9-10
Produce testi
scritti che
presentano
informazioni
pertinenti e
nell'insieme
coesi
Produce testi
scritti
organizzati,
scorrevoli, con
contenuti
corretti e ben
articolati
Il linguaggio
risulta
abbastanza
adeguato,
sebbene vi
siano alcuni
errori
grammaticali
non gravi; si
nota l‟uso dei
connettori e di
alcune
strutture
idiomatiche
Il linguaggio
utilizzato è
chiaro,
preciso e
arricchito di
strutture
idiomatiche e
connettori
corretti; solo
occasionalme
nte si trova
qualche errore
grammaticale
non grave
Produce testi
scritti ben
organizzati e
molto
scorrevoli,
anche con
elementi di
originalità e
argomentazioni
approfondite
Il lessico
utilizzato è
abbastanza
preciso e
corretto
nell‟ortografia
Il linguaggio
risulta
appropriato;
con ortografia
corretta e uso
di termini
appropriati
Il testo prodotto
presenta
periodi
complessi,
connettori
corretti,
espressioni
idiomatiche
efficaci e
correttezza
grammaticale
Il linguaggio
risulta
appropriato;
con ortografia
corretta e uso
di termini
appropriati
38
L‟alunno non
comprende il
quesito o le
attiività
proposte; non
riesce a
condurre il
discorso
Le esitazioni
sono frequenti;
vi sono molti e
gravi errori di
grammatica e
lessico e le
conoscenze
sono lacunose e
confuse
Pronuncia e
intonazione
risultano
fortemente
influenzate dalla
lingua madre
L‟alunno
mostra
difficoltà nella
comprensione
orale; le sue
conoscenze
sono limitate e
dimostra
esitazione nel
condurre il
discorso
Il discorso
risulta poco
coeso,
penalizzato da
frequenti errori
grammaticali e
lessicali che
condizionano
la
comunicazione
La pronuncia e
l‟intonazione
sono
influenzate
dalla lingua
madre
Firma del Docente
La
comprensione
del messaggio
risulta
sufficientement
e chiara. La
conduzione del
discorso si
presenta
talvolta esitante
ma nel
complesso
accettabile
Vi sono errori di
grammatica,
ma non tali da
rendere difficile
la
comunicazione.
Il lessico è
semplice ma
corretto e sono
presenti le
conoscenze di
base
Intonazione e
pronuncia sono
per lo più
accettabili
La
comprensione
risulta
adeguata, la
comunicazione
è scorrevole e
le conoscenze
sono complete
Vi sono pochi
errori di
grammatica; il
lessico è quasi
sempre
appropriato e
l‟alunno
fornisce alcuni
spunti e
riflessioni
personali
Pronuncia e
intonazione
sono nel
complesso
adeguate
La
comprensione
è buona; le
conoscenze
sono chiare e
complete; il
discorso è
condotto con
proprietà e
buona
organizzazion
e
La
grammatica è
corretta anche
quando
vengono
utilizzate
strutture più
articolate; il
lessico è
preciso e
adeguato
La
comprensione
è precisa e
puntuale; le
conoscenze
sono complete
e approfondite
e il discorso è
condotto in
modo efficace,
con
rielaborazione
personale
La grammatica
è corretta, il
lessico
appropriato ed
incisivo.
Intonazione e
pronuncia sono
corrette
Pronuncia e
intonazione
sono
adeguate
Firma dei rappresentanti di classe
39
Anno sc. 2015/16
Corso Diurno
Classe 5^ BS
Relazione finale del docente di: MATEMATICA
Prof.ssa: Luciana Gazzerro
TESTO ADOTTATO: GAMBOTTO ANNAMARIA CONSOLINI BRUNA MANZONE DANIELE
Matemativa per inidirizzo economico - libro misto con openbook volume 3 + obiettivo terza prova +
extrakit + openbook 3 tramontana (rcs libri)
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE

Risolvere graficamente (solo funzioni in una variabile) ed analiticamente problemi di
massimo e di minimo di funzioni in una e due variabili (metodo dell'Hessiano).

Risolvere graficamente problemi di programmazione lineare a 2 variabili.

Saper risolvere un problema di scelta tra più alternative e problemi di scelta con effetti
differiti.

Saper risolvere problemi di ottimizzazione (massimizzazione di profitto, minimizzazione di
costi).

Saper risolvere problemi elementari di calcolo delle probabilità

Saper interpretare correttamente grafici e tabelle (frequenze e densità di dati).
ABILITA’
CONOSCENZE

Formalizzare un problema.

Sapere il significato di
modello matematico.

variabili.

Applicare i modelli studiati
nei vari contesti.
Risolvere graficamente disequazioni lineari a 2
Saper impostare un modello matematico per la
soluzione di un problema ad una variabile.

Saper impostare un modello matematico per la
soluzione di un problema di programmazione
lineare.
40
CONTENUTI
Moduli didattici
Durata (ore)
Ripasso e approfondimenti su funzioni, dominio, derivate e
9 ore
disequazioni
Spazio Cartesiano. Funzioni a due variabili. Disequazioni in due
15 ore
variabili e loro sistemi (metodo grafico)
Massimi e minimi di funzioni lineari a 2 variabili (liberi e vincolati)
12 ore
(metodo dell'Hessiano).
Problemi di decisione introduzione alla Ricerca Operativa
3 ore
Problemi di scelta in condizione di certezza effetti immediati: caso
12 ore
continuo e discreto.
Problemi di scelta tra due o più alternative
12 ore
Problemi di scelta con effetti differiti
7 ore
Ripasso statistica descrittiva, calcolo delle probabilità e combinatorio
(Olimpiadi di statistica). Introduzione alle variabili casuali discrete e
9 ore
continue. Correlazione e Covarianza tra variabili
Massimizzazione del profitto di impresa che produce due beni
6 ore
(concorrenza perfetta e monopolio)
Programmazione lineare in due variabili risoluzione grafica (da
9 ore
svolgere)
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore 94
METODOLOGIA DIDATTICA: Lezione frontale con continui interventi degli alunni a rotazione alla
lavagna (uso di tecnologie informatiche ove possibile).
STRUMENTI DI LAVORO: Libri di testo, software matematici, lavagna interattiva multimediale,
piattaforma didattica del registro elettronico.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA: Scritte, scritte con quesiti orali, test a risposta multipla
e aperta
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI
COMPETENZE
DI
RIFERIMENTO
CONOSCENZE
E
ABILITA’
RELATIVE
LIVELLO BASE
NON
RAGGIUNTOgiudizio di
insufficienza
grave
LIVELLO BASE
NON
RAGGIUNTO –
giudizio
insufficiente
Utilizzare
il
linguaggio e i
metodi
propri
della
matematica per
Pertinenza
della risposta
al quesito
proposto
L‟allievo ha
conoscenze
scarsissime o
gravemente
errate;commette
L‟allievo conosce
gli argomenti in
modo superficiale
e frammentario;
nell‟esecuzione di
LIVELLO BASE
–
giudizio nei
limiti della
sufficienza o
pienamente
sufficiente
L‟allievo
conosce gli
aspetti
essenziali degli
argomenti,a
LIVELLO
INTERME
DIO –
giudizio
discreto
LIVELLO
AVANZATO –
giudizio
buono
LIVELLO
AVANZATO –
giudizio
ottimo o
eccellente
L‟allievo conosce
gli
argomenti;commet
te qualche errore
nell‟esecuzione
L’allievo
conosce i
contenuti in
modo
approfondito;di
L’allievo
padroneggia tutti
gli argomenti
che
approfondisce
41
organizzare
e
valutare
adeguatamente
informazioni
qualitative
e
quantitative.
Utilizzare
le
strategie
del
pensiero
razionale negli
aspetti dialettici
e algoritmici per
affrontare
situazioni
problematiche,el
aborando
opportune
soluzioni.
Conoscenza
dell’argomento
Capacità di
scegliere
tecniche di
soluzione
Chiarezza e
ordine
espositivo
molti e gravi
errori
nell‟esecuzione
dei compiti
assegnati; si
esprime con
termini generici
o impropri; non
sintetizza.
Uso di una
appropriata
terminologia
Capacità di
agire in modo
autonomo
compiti semplici
dimostra di
possedere alcune
abilità che utilizza
tuttavia con
incertezza;commet
te errori nella
esecuzione dei
lavori
assegnati;compie
analisi
parziali,sintesi
imprecise;usa
termini generici o
non sempre
appropriati.
volte con
qualche
imperfezione;es
egue senza
errori compiti
semplici,ma si
trova in difficoltà
in quelli più
complessi;dimos
tra di saper
gestire semplici
situazioni
nuove;compie
analisi
corrette,si
esprime in modo
sostanzialmente
corretto.
dei compiti che
svolge con
strategie
generalmente
adeguate;si
esprime in modo
corretto con una
terminologia quasi
sempre
adeguata;compie
analisi abbastanza
complete e
coerenti.
mostra abilità
nelle
procedure,pur
con
imprecisioni;
rielabora
correttamente;c
oglie le
implicazioni;si
esprime in
modo corretto e
scorrevole con
una
terminologia
appropriata.
autonomamente;
sa organizzare le
conoscenze in
modo autonomo
in situazioni
nuove,anche
complesse senza
commettere
errori o
imprecisioni;co
mpie
correlazioni
esatte e analisi
approfondite;si
esprime in modo
corretto e
scorrevole con
un linguaggio
appropriato.
Utilizzare le reti
e gli strumenti
informatici nelle
attività di studio
,ricerca
e
approfondimento
disciplinare.
Correlare
la
conoscenza
storica generale
agli
sviluppi
delle
scienze,delle
tecnologie
e
delle
tecniche
negli
specifici
campi
professionali di
riferimento.
Firma del Docente
Firma dei rappresentanti di classe
42
Anno sc. 2015/16
Corso Diurno
Classe 5^BS
Relazione finale del docente di: DIRITTO
Prof. Massimo Casotto
TESTO ADOTTATO: M. Capiluppi, Nuovo corso di diritto (vol. 3), ed. Tramontana.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE











Operare confronti fra le ipotesi elaborate e la realtà in continua trasformazione
Individuare e accedere alla disciplina pubblicistica
Comprendere e analizzare le correnti ideali e culturali che ispirarono la Costituzione
italiana e le sue caratteristiche
Attualizzare il testo costituzionale
Comprendere le principali relazioni che intercorrono fra gli organi costituzionali
Individuare i caratteri delle principali istituzioni economiche
Riconoscere l'evoluzione degli enti locali
Comprendere il sistema di principi che disciplinano l‟Unione Europea
Comprendere il ruolo e le funzioni dei principali organismi dell‟Unione Europea
Individuare la struttura e comprendere i compiti della Pubblica Amministrazione e gli effetti
della sua attività in particolare nel settore economico
Comprendere le modalità attraverso le quali la Pubblica Amministrazione svolge il suo
ruolo
ABILITA’
CONOSCENZE

Conoscere la normativa fondamentale
relativa
alla
struttura

costituzionale
Ricercare le norme relative ad una
categoria di argomenti e individuare le
italiana
parti che afferiscono ad una precisa

Conoscere i principali organi economici
fattispecie

Conoscere struttura e funzioni della

Costituzione
pubblica amministrazione


Nascita e caratteri della Costituzione

Individuare le principali differenze la lo
italiana
Statuto Albertino e la Costituzione
Struttura della Costituzione italiana e
repubblicana
principali diritti e doveri costituzionali.

Descrivere i caratteri e la struttura della

economica;
l‟intervento
dello
Stato
inquadrare
storicamente
la
Costituzione cogliendone il profilo ideale
I rapporti economici. Il lavoro e i diritti
dei lavoratori; la libertà di iniziativa
Saper

Saper
inquadrare
storicamente
il
processo di decentramento
43

nell‟economia
Cogliere le competenze delle varie

Gli organi costituzionali
istituzioni economiche e le eventuali

Compiti e funzioni degli enti locali
relazioni esistenti tra loro

Le istituzioni economiche nazionali e

vari organi dell‟Unione Europea
locali


Il diritto dell‟U.E. e le sue fonti

Gli organi dell‟Unione Europea

Struttura e principi costituzionali della

Mettere in relazioni le competenze dei
Individuare
le

L‟attività della P.A.: atto amministrativi;
amministrativi
atti
attività
Evidenziare le caratteristiche dell'attività
della P.A.
degli
fra
amministrativa e attività economica
P.A.
vizi
relazioni
amministrativi;
tutela
amministrativa e giurisdizionale
degli
e le patologie degli atti
interessi legittimi
CONTENUTI
Moduli didattici
Durata (ore)
LO STATO

Elementi costitutivi.

La cittadinanza
3 ore
EVOLUZIONE STORICA DELLO STATO ITALIANO
 Il Regno d‟Italia: lo Statuto Albertino e la crisi dello stato liberale
 Periodo fascista
5 ore
 La Repubblica italiana e la Costituzione Repubblicana
LA COSTITUZIONE ITALIANA

Origine, caratteri e struttura della Costituzione
-
Principi ispiratori della Carta
-
Principi fondamentali e rapporti civili:
– il principio personalista e pluralista (art. 2 Cost)
– il principio lavorista
– il principio di eguaglianza
 Diritti di libertà: riserva di legge e riserva di giurisdizione

22 ore
Rapporti etico-sociali: tutela della famiglia, della salute e diritto
all‟istruzione

Rapporti economici: tutela del lavoro, libertà sindacali e diritto di
sciopero

Rapporti politici: il diritto di voto; elettorato attivo e passivo. Gli
strumenti di democrazia diretta
44

Doveri del cittadino
GLI ORGANI COSTITUZIONALI
Parlamento

Organizzazione dello Stato-apparato

Sistemi elettorali

Composizione e struttura delle Camere

Funzioni principali:
– Iter legge ordinaria e iter legge costituzionale
– funzione di controllo e indirizzo politico: fiducia al governo e
votazione legge di bilancio
Governo
 Organi del governo
 Formazione del governo
 Principali funzioni: funzione esecutiva; approvazione dei decreti legge
e dei decreti legislativi
Presidente della Repubblica
15 ore
 Caratteri e durata
 Funzioni Presidenziali: sostanzialmente presidenziali e
formalmente presidenziali
 Poteri di garanzia e di rappresentanza nazionale
Magistratura e amministrazione della giustizia
 Autonomia e indipendenza
 Organi della giurisdizione ordinaria
 Magistrature ordinarie e speciali
 Consiglio superiore della Magistratura
 Caratteri della giurisdizione
 Gradi del processo e ruolo della Corte Suprema di Cassazione
Corte Costituzionale
 Struttura e funzionamento della Corte
 Giudizio di costituzionalità: procedimento indiretto e principale
 Altre funzioni della Corte costituzionale
LE AUTONOMIE LOCALI
 Costituzione: autonomia e decentramento
 Riforma del titolo V della Costituzione
 Potestà legislativa e regolamentare delle regioni
6 ore
 Regioni a Statuto speciale e a Statuto ordinario
 Organizzazione delle Regioni e dei Comuni
45
L’UNIONE EUROPEA
 Il processo di integrazione europea
5 ore
 Gli organi dell‟U.E.
 Le fonti del diritto dell‟U.E.
LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E GLI ATTI AMMINISTRATIVI
 Funzione amministrativa
 Principi della Pubblica Amministrazione
 Organizzazione amministrativa centrale
 Autonomie indipendenti, Consiglio di Stato, Corte dei conti
12 ore
 Gli atti amministrativi e i provvedimenti
 Procedimento amministrativo
 I vizi degli atti amministrativi
 I rimedi amministrativi e giurisdizionali avverso gli atti amministrativi
illegittimi
LA COSTITUZIONE ECONOMICA E LE AUTORITA’
INDIPENDENTI
 La libertà di iniziativa economica
4 ore
 La tutela della concorrenza
 Cenni sulle principali Authority del settore economico
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore 72
METODOLOGIA DIDATTICA:
Lezioni frontali
STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo; Costituzione italiana; lettura di articoli di giornali e di riviste specialistiche.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
Verifiche orali; questionari a risposta multipla e a risposta singola.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI:
LIVELLO BASE
NON
RAGGIUNTO
LIVELLO BASE
NON
RAGGIUNTO
GIUDIZIO DI
INSUFFICIENZA
GRAVE
GIUDIZIO
INSUFFICIENTE
LIVELLO BASE
GIUDIZIO NEI
LIMITI DELLA
SUFFICIENZA O
PIENAMENTE
SUFFICIENTE
LIVELLO
INTERMEDIO
LIVELLO
AVANZATO
LIVELLO
AVANZATO
GIUDIZIO
DISCRETO
GIUDIZIO BUONO
GIUDIZIO
OTTIMO O
ECCELLENTE
46
Assoluta
mancanza di
contenuti e/o
gravi lacune nelle
conoscenze.
Rivela
conoscenze
frammentarie e
superficiali.
Non sa
rispondere ai
quesiti neppure in
modo essenziale
e non sa
individuare i
concetti chiave.
Compie analisi
parziali, con
concetti chiave
non interamente
individuati.
Sensibili difficoltà
nel reperire e
ricercare le norme
da applicare a
precise
fattispecie.
Rivela
conoscenze
essenziali e
complessivament
e corrette.
Rivela
conoscenze
adeguate anche
se non sempre
approfondite e
dimostra di
saperle applicare
in modo
coerente.
Rivela conoscenze
ampie e precise
degli argomenti.
Rivela
conoscenze
sicure, complete
ed è in grado di
approfondire i vari
concetti in modo
autonomo.
Individua e
analizza i concetti
essenziali ma
senza
approfondirli.
Compie sintesi
organiche
rielaborando i
concetti chiave.
Compie
rielaborazioni con
qualche contenuto
critico.
Sviluppa in modo
completo e
originale i temi
proposti, compie
correlazioni
anche
interdisciplinari.
Non sempre è in
grado di ricercare
le norme da
applicare a
precise
fattispecie.
Riesce a
individuare le
principali norme
da
applicare a
precise
fattispecie.
Riesce a
individuare le
norme da
applicare a
precise
fattispecie.
Pianifica in modo
autonomo e le
attività di ricerca e
documentazione.
Pianifica in modo
autonomo e
originale le attività
di ricerca e
documentazione.
Non sa applicare
le norme
giuridiche in
modo coerente
alla realtà
giuridico sociale.
Applica le norme
giuridiche in
modo poco
coerente alla
realtà giuridico
sociale.
Applica le norme
giuridiche in
modo coerente
alla realtà
giuridico sociale,
anche se con
qualche
incertezza.
Applica le norme
giuridiche in
modo coerente
alla realtà
giuridico sociale.
Applica
autonomamente le
conoscenze a
precise fattispecie
sapendo inserirle
in modo coerente
nella realtà
giuridico sociale.
Individua le
correlazioni tra
fattispecie diverse
applicando
sempre la
normativa
adeguata agli
schemi proposti.
Non è in grado di
analizzare gli
schemi e ha
notevoli difficoltà
a interpretarli e ad
utilizzarli.
Analizza solo in
parte gli schemi,
ma non riesce ad
interpretarli e a
utilizzarli in modo
corretto.
Analizza gli
schemi proposti,
ma non sempre
riesce ad
interpretarli e
utilizzarli
correttamente.
Analizza,
interpreta e
utilizza
correttamente gli
schemi proposti,
senza però un
apporto
personale.
Analizza,
interpreta e utilizza
correttamente gli
schemi proposti
apportandovi
anche alcune
considerazioni
personali.
Analizza,
interpreta e
utilizza
correttamente gli
schemi proposti
dimostrando
capacità critiche e
di rielaborazione.
Usa una
terminologia non
sempre
appropriata.
Utilizza un
linguaggio
generalmente
corretto con
qualche
imprecisione nei
termini specifici.
Fa uso di un
linguaggio
specifico nel
complesso
corretto.
Usa un linguaggio
specifico
appropriato.
Dimostra una
padronanza piena
e versatile delle
abilità espressive.
Ha notevoli
difficoltà
espressive, usa
una terminologia
inappropriata.
Firma del Docente
Firma dei rappresentanti di classe
47
Anno sc. 2015/16
Corso Diurno
Classe 5^BS
Relazione finale del docente di: ECONOMIA POLITICA
Prof.: Massimo Casotto
TESTO ADOTTATO: N. Ardolfi – R. M. Palmisano, Scienza delle finanze e sistema tributario, Ed.
Tramontana.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE

Comprendere il ruolo dell‟attività finanziaria pubblica e delle sue manifestazioni.

Comprendere gli obiettivi della finanza pubblica come strumento di politica economica.

Comprendere la necessità dell‟inquadramento della spesa pubblica in una politica di
programmazione economica.

Comprendere gli effetti derivanti dall‟espansione della spesa pubblica nelle economie
moderne.

Comprendere il ruolo della spesa per la sicurezza sociale.

Distinguere i diversi tipi di imposta cogliendo per ciascun tipo le peculiarità e le
conseguenze in ambito economico sociale.

Comprendere il significato dei principi giuridici ed amministrativi delle entrate statali.

Comprendere gli effetti economici della politica delle entrate.

Comprendere il ruolo e le funzioni del bilancio statale.

Comprendere i caratteri e le tipologie del debito pubblico.

Comprendere gli effetti economici dell‟indebitamento.

Orientarsi nel sistema d'imposizione nazionale e locale.

Comprendere il sistema di principi giuridico–amministrativi dell‟attuale sistema tributario
italiano.

Riconoscere gli obblighi tributari a carico dei contribuenti e gli strumenti a disposizione
dell'amministrazione finanziaria per controllare i soggetti passivi.
CONOSCENZE
ABILITA’
 Conoscere i principi regolatori dell‟attività
 Saper collocare le funzioni della finanza
finanziaria dello Stato e dei modi in cui
l‟operatore
pubblico
acquista
e
utilizza  Saper
risorse necessarie per lo svolgimento dei
propri compiti.
pubblica nel contesto economico.
individuare
i
principi
regolatori
dell‟attività finanziaria dello Stato.
 Saper individuare gli obiettivi della finanza
48
 Individuare la necessità dell‟inquadramento
pubblica con i vari strumenti.
della spesa pubblica in una politica di  Descrivere gli effetti economici e sociali della
programmazione economica.
 Individuare
gli
effetti
spesa pubblica.
derivanti  Distinguere
dall‟espansione della spesa pubblica nelle
fra sicurezza, assistenza e
previdenza sociale.
 Distinguere la natura e i caratteri delle varie
economie moderne.
 Individuare il ruolo della spesa per la
forme di entrata.
 Saper individuare e distinguere gli aspetti
sicurezza sociale.
 Il sistema delle entrate pubbliche.
giuridici ed economici delle imposte.
 Le imposte.
 Individuare gli aspetti caratteristici delle
 Applicazione delle imposte.
imposte.
 Saper cogliere le differenze fra le diverse
 Effetti economici delle imposte.
 Distribuzione del carico tributario.
forme di ripartizione del carico fiscale.
 Il bilancio dello Stato: funzione, caratteri e  Individuare i caratteri del bilancio statale.
 Individuare le classificazioni del bilancio
formazione.
 Strumenti
della finanza
straordinaria:
debito pubblico; l‟imposizione straordinaria.
dello Stato.
il
 Confrontare gli effetti delle politiche di
 I lineamenti del sistema tributario italiano.
 La struttura dell‟IR.PE.F. e dell‟I.RE.S.
bilancio.
 Analizzare le fasi del processo di formazione
del bilancio statale.
 Individuare le diverse tipologie di debito
pubblico.
 Analizzare le ragioni dell‟aumento del debito
pubblico.
 Distinguere vantaggi e svantaggi del ricorso
al
debito
pubblico
e
all‟imposizione
straordinaria.
 Saper individuare i rapporti fra finanza
statale e finanza locale.
 Saper descrivere l‟evoluzione e la struttura
del sistema tributario italiano.

Saper individuare i soggetti passivi e
l‟oggetto delle imposte analizzate.
49
CONTENUTI
Moduli didattici
Durata
LA FINANZA PUBBLICA

Il ruolo dello Stato nella finanza pubblica; le diverse
concezioni.

Le funzioni svolte dallo Stato nel sistema economico.

La politica economica ed i suoi obiettivi.

I soggetti.
LA SPESA PUBBLICA E LA
10 ore
FINANZA DELLA SICUREZZA
SOCIALE

Lo Stato sociale.

L‟aumento della spesa pubblica; la legge di Wagner.

Effetti economici della spesa pubblica.

La previdenza sociale. Il sistema pensionistico. L‟assistenza
12 ore
sociale. Il servizio sanitario nazionale.
LE ENTRATE PUBBLICHE

Le entrate pubbliche in generale. Classificazione.

I tributi in particolare.

I principi costituzionali in materia di entrate pubbliche.

Le tasse.

Le imposte.

I principi giuridici e amministrativi delle imposte.

Il rapporto giuridico d‟imposta.

Gli effetti micro e macroeconomici delle imposte.

Classificazione delle imposte.

Il principio di progressività e le sue diverse forme.
15 ore
L’OBBLIGO DICHIARATIVO E GLI ACCERTAMENTI

Le varie tipologie di dichiarazioni dei redditi: CU, Modello 730,
modello Unico.

I controlli.

L‟accertamento delle imposte.
7 ore
IL BILANCIO DELLO STATO

Definizione e tipologie di bilancio pubblico.

I principi del bilancio preventivo italiano.

Le fasi di formazione del bilancio preventivo.

La struttura del bilancio pubblico.

I controlli sul bilancio statale; la Corte dei Conti.
22 ore
50

Il servizio di Tesoreria.

Le teorie di bilancio. La politica di bilancio e i vincoli europei.
LA FINANZA STRAORDINARIA

I tributi straordinari, il debito pubblico, l‟emissione di carta
moneta.

Classificazione del debito pubblico.

La conversione del debito pubblico.

L‟equivalenza ricardiana.
6 ore
LA FINANZA LOCALE

Principio di sussidiarietà e finanza locale.

L‟art. 119 Cost..

Il federalismo fiscale.

Cenni sulle entrate degli enti locali.
8 ore
IL SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO

La riforma del 1971 e l‟attuale sistema tributario italiano.

L‟I.R.PE.F.:
caratteri;
presupposto
esoggetti
passivi;
classificazione dei redditi; calcolo della base imponibile e
10 ore
dell‟imposta lorda e netta.

L‟I.RE.S.: caratteri; presupposto e soggetti passivi; base
imponibile, il problema della doppia tassazione.
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore 90
METODOLOGIA DIDATTICA: Lezioni frontali, lettura di articoli tratti da quotidiani e riviste
specializzate
STRUMENTI DI LAVORO: Libri di testo, giornali e riviste specializzate
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA: Verifiche orali; verifiche scritte (domande a risposta
aperta e/o singola).
51
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI:
LIVELLO BASE
NON
RAGGIUNTO
LIVELLO BASE
NON
RAGGIUNTO
GIUDIZIO DI
INSUFFICIENZA
GRAVE
GIUDIZIO
INSUFFICIENTE
LIVELLO BASE
GIUDIZIO NEI
LIMITI DELLA
SUFFICIENZA O
PIENAMENTE
SUFFICIENTE
LIVELLO
INTERMEDIO
LIVELLO
AVANZATO
LIVELLO
AVANZATO
GIUDIZIO
DISCRETO
GIUDIZIO BUONO
GIUDIZIO
OTTIMO O
ECCELLENTE
Assoluta
mancanza di
contenuti e/o
gravi lacune nelle
conoscenze.
Rivela
conoscenze
frammentarie e
superficiali.
Rivela
conoscenze
essenziali e
complessivament
e corrette.
Rivela conoscenze
adeguate anche
se non sempre
approfondite e
dimostra di saperle
applicare in modo
coerente.
Rivela
conoscenze
ampie e precise
degli argomenti.
Non sa
rispondere ai
quesiti, neppure
in modo
essenziale.
Compie analisi
parziali, con
concetti chiave
non interamente
individuati.
Individua e
analizza i concetti
essenziali ma
senza
approfondirli.
Compie sintesi
organiche
rielaborando i
concetti chiave.
Compie
rielaborazioni con
qualche
contenuto critico.
Sensibili difficoltà
nel ricercare la
documentazione
da applicare al
tema proposto.
Non sempre è in
grado di
ricercare
la
documentazione
da applicare al
tema proposto.
Riesce a
individuare
almeno in parte la
documentazione
da
applicare al tema
proposto.
Riesce a
individuare la
documentazione
da applicare a
determinate
situazioni
economiche.
Pianifica in modo
autonomo le
attività di ricerca
ed è in grado
elaborare i
principali
contenuti in
funzione del
raggiungimento di
specifici obiettivi .
Non sa
riconoscere e
interpretare le
problematiche
proposte e gli
strumenti per la
loro soluzione.
Pur
riconoscendo le
problematiche
proposte non è
in grado di
interpretarle e di
trovare gli
strumenti per la
loro soluzione.
Riesce a
riconoscere le
problematiche
proposte ma le
interpreta solo in
parte e non
sempre sa
individuare gli
strumenti per la
loro soluzione .
Riconosce e
interpreta le
problematiche
proposte e
individua gli
strumenti per la
loro soluzione.
Si orienta in modo
agile tra le
problematiche
proposte.
Propone soluzioni
organiche con
strumenti
adeguati.
Usa una
terminologia non
sempre
appropriata.
Utilizza un
linguaggio
generalmente
corretto con
qualche
imprecisione nei
termini specifici.
Fa uso di un
linguaggio
specifico nel
complesso
corretto.
Usa un linguaggio
specifico
appropriato.
Ha notevoli
difficoltà
espressive, usa
una terminologia
inappropriata.
Firma del Docente
Rivela
conoscenze
sicure, complete
ed è in grado di
approfondire i vari
concetti in modo
autonomo.
Sviluppa in modo
completo e
originale i temi
proposti, compie
correlazioni
anche
interdisciplinari.
Pianifica in modo
autonomo e
originale le attività
di ricerca e
documentazione
ed è in grado
elaborare i
contenuti in
funzione del
raggiungimento di
specifici obiettivi.
Si orienta in modo
agile tra le
problematiche
proposte e coglie
le connessioni fra
esse. Propone
soluzioni
organiche e
originali
utilizzando
strumenti
adeguati.
Dimostra una
padronanza piena
e versatile delle
abilità espressive.
Firma dei rappresentanti di classe
52
Anno sc. 2015/16
Corso Diurno
Classe 5BS
Relazione finale del docente di: ECONOMIA AZIENDALE
Prof.ssa: Patrizia Zanellato
TESTO ADOTTATO: Fortuna, Ramponi, Scucchia: “Con noi in azienda plus”; ed.: Le Monnier
Scuola
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
 Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi
 Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali
 Individuare la normativa civilistica e fiscale con riferimento alle attività aziendali e
accedervi
 Inquadrare l‟attività di marketing nel ciclo di vita dell‟azienda e realizzare
semplici
applicazioni
 Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale
 Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione,
analizzandone i risultati
ABILITA’
CONOSCENZE

Regole e tecniche di contabilità generale

Saper redigere la contabilità

Normative e tecniche di redazione del

Redigere e commentare i documenti che
bilancio delle SPA
compongono il sistema di bilancio

Analisi di bilancio per indici e per flussi

Norme e procedure di revisione e di
aziendale attraverso l‟analisi di bilancio
controllo dei bilanci
per indici e per flussi


Normativa in materia di imposte sul

Dalla
pianificazione
strategica

Strumenti e processi

di pianificazione
la
normativa
semplici
fiscale
problemi
e
di
determinazione delle imposte
al
controllo.

Interpretare
risolvere
reddito

Interpretare l‟andamento della gestione
Delineare il processo di pianificazione,
programmazione
e
controllo
strategica e di controllo di gestione.
individuandone gli strumenti tipici
Principi, teorie e tecniche di marketing
loro utilizzo.
e il
53
.

Costruire il sistema di budget.

Calcolo e analisi degli scostamenti

Predisporre report in relazione ai casi
studiati
CONTENUTI
Moduli didattici
Durata (ore)
MODULO I – LA CONTABILITA’ GENERALE
1- Il sistema informativo aziendale: la contabilità generale
2- Le immobilizzazioni tecniche: acquisizione (varie forme
tecniche), manutenzione e dismissione
3- Il leasing finanziario
4- Il personale
5- Gli acquisti, le vendite e il loro regolamento
6- L‟outsourcing
33 ore
7- Le operazioni di smobilizzo dei crediti di fornitura
8- La finanza agevolata: i contributi in conto impianti e in conto
esercizio
9-
Le scritture di assestamento e le valutazioni di fine esercizio
10- Le scritture di epilogo e di chiusura dei conti
11- La situazione economica e la situazione patrimoniale di
derivazione contabile
MODULO II – IL SISTEMA INFORMATIVO DI BILANCIO
1- La normativa civilistica sul bilancio d‟esercizio
2- Le componenti del bilancio: stato patrimoniale, conto
economico e nota integrativa
3- La redazione dei documenti del bilancio in forma ordinaria
4- I criteri di valutazione
5- I principi contabili nazionali e internazionali (IAS/IFRS):
aspetti generali
6- La revisione legale dei conti, in particolare:
27 ore
-la normativa di riferimento
-i soggetti obbligati
-i soggetti incaricati
-la relazione di revisione e il giudizio finale sul bilancio
7- La riclassificazione della stato patrimoniale secondo criteri
finanziari.
8- La riclassificazione del conto economico nella configurazione
54
a Valore Aggiunto e a ricavi e costi del venduto
9-
Data Base: dalla situazione contabile finale ai prospetti di
bilancio (attività in laboratorio)
MODULO III – L’ANALISI DI BILANCIO
1- L‟analisi di bilancio per indici: finalità e aspetti tecnici
2- Gli indici per l‟analisi economica, patrimoniale e finanziaria
3- Il ROE, il ROI e l‟effetto di leva finanziaria dell‟indebitamento
4- I margini finanziari
5- La correlazione temporale investimenti/finanziamenti
6- L‟analisi coordinata degli indici di bilancio per valutare la
situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell‟impresa
7- L‟analisi di bilancio per flussi: finalità e aspetti tecnici
8- I flussi di Capitale Circolante Netto
62 ore
9- Il flusso di CCN generato dalla gestione reddituale calcolato
con procedimento diretto e indiretto
10- Redazione del rendiconto finanziario dei flussi di CCN, lettura
e interpretazione
11- I flussi della liquidità netta
12- Il cash flow operativo
13- La struttura del rendiconto finanziario delle variazioni della
liquidità netta
MODULO IV – IL REDDITO FISCALE D’IMPRESA E LE IMPOSTE
DIRETTE
1- Reddito di bilancio e reddito fiscale d‟impresa
2- I principi fiscali di determinazione del reddito da assoggettare
a tassazione
3- I criteri fiscali di valutazione: plusvalenze, rimanenze,
ammortamenti, manutenzioni e riparazioni, canoni leasing,
25 ore
svalutazione dei crediti e interessi passivi
4- Le variazioni al reddito di bilancio
5- Divergenze permanenti e temporanee, imposte di
competenza, correnti, differite, anticipate
6- Calcolo dell‟IRES e dell‟IRAP
MODULO V - LA CONTABILITA’ ANALITICA (COA)
1- La COA e il sistema informativo
2- La classificazione dei costi
3- L‟analisi costi-volumi-rendimenti (BEA)
-
la determinazione del punto di pareggio in termini di
55
quantità
-
l‟applicazione della BEA nelle scelte aziendali
4- Le configurazioni di costo
5- I metodi di imputazione dei costi: su base unica aziendale, su
30 ore
base multipla, per centri di costo
6- La contabilità full costing e direct costing
7- L‟ABC
8- Il calcolo dei costi e dei margini per poter effettuare scelte
aziendali: del prodotto più remunerativo, dell‟eliminazione
delle produzioni in perdita, di make or buy, di accettazione di
un nuovo ordine
MODULO VI – LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA E LE SUE
FASI
1- Le fasi in cui si articola il processo di pianificazione strategica
2- L‟analisi della situazione di partenza e l‟individuazione dei
punti di forza e di debolezza (analisi SWOT)
3- L‟analisi crescita-quota di mercato
4- Il vantaggio competitivo in termini di costo, differenziazione e
6 ore
tecnologia
5- La definizione degli obiettivi generali ed intermedi (di
funzione, di area (ASA), sociali)
6- La formulazione delle strategie
7- Strategie di specializzazione, di diversificazione, di
integrazione, di consolidamento
MODULO VII – PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DI
GESTIONE
1- La programmazione della gestione: piani, programmi e
budget
2- Il controllo di gestione e le sue fasi
3- Gli strumenti contabili del controllo di gestione
4- Il sistema dei costi standard
5- Il budget d‟esercizio e la sua articolazione
15 ore
6- I budget settoriali e il budget del risultato operativo
7- Il budget degli investimenti
8- Il budget delle fonti e degli impieghi e il budget di cassa:
aspetti generali teorici
9- Il calcolo e l‟analisi degli scostamenti: di costo primo e dei
ricavi
56
10- Il sistema di reporting
MODULO VIII – IL MARKETING
1- l‟orientamento al mercato e la pianificazione di marketing:
aspetti teorici generali
2- l‟analisi della situazione interna ed esterna
3- gli obiettivi specifici di marketing
8 ore
4- la segmentazione del mercato
5- la definizione dei mercati obiettivo (il targeting)
6- le strategie di marketing
7- il posizionamento
8- il marketing operativo: il marketing mix
MODULO RIPASSO
Revisione degli aspetti più importanti di argomenti del programma
relativamente a:

contabilità generale

analisi di bilancio

COA
15 ore
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore 221
METODOLOGIA DIDATTICA:
Si è fatto ricorso sia alla lezione frontale sia alla discussione guidata di casi aziendali proposti dal
docente. Sono state effettuate un congruo numero di esercitazioni, singolarmente ed in gruppo,
per sviluppare attitudini e capacità di problem solving, nonché capacità di lavorare in gruppo.
STRUMENTI DI LAVORO:
Libro di testo, codice civile e normativa fiscale, quotidiani economici, sussidi informatici
Sono state svolte un congruo numero di esercitazioni in laboratorio per la costruzione di un data
base per la redazione del bilancio, oltre ad alcune lezioni di contabilità con l‟elaboratore.
La classe ha partecipato a due incontri sull‟educazione finanziaria (tot 4 ore) con esperti di ANASF.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
Tipologia:
Interrogazioni orali
Prove scritte strutturate e non
Numero:
3 prove scritte
1° periodo
Settembre –
dicembre 2015
1 prova orale
strutturate
Esercitazioni di laboratorio
57
Numero :
Tipologia:
Interrogazioni orali
2° periodo
3 prove scritte
Prove scritte strutturate e non
gennaio - giugno
2016
2 prove orali
strutturate
Esercitazioni di laboratorio
LIVELLO
AVANZATO
giudizio di
insufficienza
grave
voto
da 1 a 4
giudizio
insufficiente
voto 5
giudizio nei
limiti della
sufficienza o
pienamente
sufficiente
voto 6
giudizio
discreto
voto 7
giudizio
buono
voto 8
giudizio ottimo
o
eccellente
voto
da 9 a 10
F
E
D
C
B
A
Conoscenze
scarse e
frammentarie
relativamente
ai riferimenti
teorici e
normativi.
Conoscenze
superficiali e non
complete
relativamente ai
riferimenti teorici
e normativi.
Conoscenze
sostanzialmen
te complete
ma non
rielaborate.
Conoscenze
complete ma
con lievi
imprecisioni.
Conoscenze
complete,
approfondite,
non sempre
rielaborate.
Conoscenze
complete,
approfondite e
rielaborate.
Gravi difficoltà
nella gestione
e risoluzione
dei problemi.
Scarsa
autonomia e
incapacità di
analisi e di
sintesi
Firma del Docente
Qualche
difficoltà nella e
nella risoluzione
dei problemi.
Capacità
essenziali
nella
risoluzione dei
problemi
Autonomia
limitata e
parziale capacità
di analisi e di
sintesi
. Capacità di
Analisi e
sintesi
essenziali e
guidate
Capacità
mediamente
discrete nella
risoluzione
dei problemi.
Analisi e
sintesi
sostanzialme
nte corrette
Gestione e
risoluzione di
problemi
autonoma.
Analisi e
sintesi
corrette
LIVELLO
AVANZATO
LIVELLO
INTERMEDIO
LIVELLO BASE
LIVELLO BASE
NON RAGGIUNTO
LIVELLO BASE
NON RAGGIUNTO
LIVELLI
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI:
Gestione e
risoluzione di
problemi in
completa
autonomia e
consapevolezza.
Analisi e sintesi
organica e
approfondita
Firma dei rappresentanti di classe
58
Anno sc. 2015/16
Corso Diurno
Classe 5^BS
Relazione finale del docente di: INFORMATICA
Prof.ssa: Lisa Zinato
TESTO ADOTTATO:
ISBN 9788829836765 GALLO CLOUD SIA VOLUME PER IL 5°ANNO MINERVA ITALICA
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE

Analizzare e proporre soluzioni autonome a semplici casi di studio

Produrre in modo cooperativo

Utilizzare responsabilmente gli strumenti di lavoro a disposizione
ABILITA’
CONOSCENZE

Caratteristiche fondamentali dei sistemi

rete,
operativi

Reti di computer

Basi di dati:
Realizzare progetti, disponibili anche in
curando
l'aspetto
della
comunicazione
approfondimenti del

Utilizzare le funzionalità di Internet e
valutarne gli sviluppi
linguaggio SQL

Approfondimenti linguaggi

Sicurezza informatica

Documentare i progetti realizzati

Riconoscere gli aspetti giuridici connessi
all'uso
delle
reti
con
particolare
attenzione alla sicurezza dei dati
CONTENUTI
Moduli didattici
Durata
I database: normalizzazione
7 ore
I database: progettazione
11 ore
I database: realizzazione di progetti
24 ore
I sistemi operativi: caratteristiche fondamentali
8 ore
Linguaggio di programmazione SQL: istruzioni DDL, QL, DCL
16 ore
Le reti: struttura, applicazioni, servizi, evoluzione
12 ore
La sicurezza informatica e la normativa
7 ore
Data warehouse e data mining: caratteristiche fondamentali. ERP
5 ore
59
Html: realizzazione di pagine
6 ore
AgID: servizi PA
5 ore
Sistemi informativi: architettura delle applicazioni
3 ore
Strumenti per l‟organizzazione di contenuti e comunicazione
5 ore
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore 109
METODOLOGIA DIDATTICA:

Lezioni frontali

Lavori di gruppo in classe, in laboratorio e in rete (piattaforma moodle)

Attività autonoma di laboratorio e in rete (piattaforma moodle)

L'attività di gruppo è più efficace grazie alla presenza dei due docenti, titolare e ITP.
STRUMENTI DI LAVORO:
 Libri di testo
 Dispense
 Materiale online: ipertesti, audio/video
 Strumenti software per il disegno di DB, mappe concettuali e pagine web (in laboratorio)
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
 Prove scritte: sviluppo di un progetto e della relativa documentazione
 Prove orali: acquisizione di un linguaggio appropriato e conoscenza degli argomenti
richiesti
 Casi di studio (simulazione)
 Test
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI:
Nella valutazione sommativa si considera:

la situazione di partenza

il metodo di lavoro

il profitto

l'interesse, la partecipazione all'attività di classe, l'impegno, la puntualità nello svolgimento
dei compiti

i progressi
60
VOTI
da 1 a 3
(totalmente
insufficiente)
4
(gravemente
insufficiente)
5
(insufficiente)
6
(sufficiente)
Conoscenze
Abilità
Competenze
Nessuna conoscenza o
Non riesce ad applicare le sue
Poche/pochissime conoscenze conoscenze e commette gravi
errori
Assente/scarsa capacità di effettuare
analisi e di sintetizzare le conoscenze
acquisite. Capacità assente/molto
limitata di autonomia di giudizio e di
valutazione
Frammentarie, disorganiche
estremamente superficiali
Riesce ad applicare le
conoscenze in compiti semplici,
ma commette gravi errori
nell‟esecuzione
Limitata capacità d‟analisi e di sintesi.
Formula giudizi estremamente
generici.
Superficiali e/o non del tutto
complete
Commette errori nell‟esecuzione
di compiti semplici
Effettua analisi e sintesi ma non
complete ed approfondite. Guidato e
sollecitato sintetizza le conoscenze ma
solo in maniera mnemonica
Complete rispetto agli obiettivi
minimi stabiliti
Applica le conoscenze acquisite
ed esegue compiti semplici
senza commettere errori gravi
Effettua analisi e sintesi complete, ma
non approfondite. Sollecitato riesce ad
effettuare considerazioni pertinenti
Complete
Esegue compiti complessi e sa
applicare i contenuti e le
procedure, ma commette qualche
errore
Se indirizzato effettua analisi e sintesi
complete ed approfondite. Valuta
autonomamente anche se con qualche
incertezza
Complete, approfondite
Esegue compiti complessi e sa
applicare i contenuti e le
procedure, sa contestualizzare
le conoscenze, ma commette
qualche imprecisione
Effettua analisi e sintesi complete ed
approfondite. Effettua valutazioni
articolate e approfondite
Complete, approfondite,
collegate tra loro
Esegue compiti complessi,
applica le conoscenze e le
procedure in nuovi contesti e
non commette errori.
Contestualizza le conoscenze
e le sa organizzare in un'ottica
pluridisciplinare
Coglie gli elementi di un insieme,
stabilisce relazioni, organizza
autonomamente le conoscenze e le
procedure acquisite.
Effettua valutazioni autonome e
approfondite
7
(discreto)
8
(buono)
da 9 a 10
(ottimo/eccellente)
Firma del Docente
Firma dei rappresentanti di classe
61
Anno sc. 2014/15
Corso Diurno
Classe 5^BS
Relazione finale del docente di: LABORATORIO DI INFORMATICA
Prof.ssa: ITP Paola Piovan
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE

Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici

Documentare adeguatamente il proprio lavoro

Partecipare al lavoro organizzato, individualmente o in gruppo, collaborando efficacemente
al raggiungimento degli obiettivi
ABILITA’
CONOSCENZE

Basi di dati:
modello relazionale e
linguaggio SQL

Realizzare progetti di tipo gestionale
con basi di dati
Approfondimento
Java 
linguaggio

(JDBC, JSP)


Documentare progetti realizzati
Risolvere esercizi gestionali
Approfondimento Foglio elettronico
CONTENUTI
Moduli didattici
Durata
Analisi e risoluzione di problemi/esercizi per la disciplina di Ec. Dettaglio nella relazione del
Aziendale utilizzando principalmente il foglio elettronico
Data base, linguaggio SQL
Data base e JDBC
Data base in rete
docente di Ec. Aziendale
Dettaglio nella relazione del
docente di Informatica
METODOLOGIA DIDATTICA:

Lavori di gruppo in classe, in laboratorio, in rete

Attività autonoma di laboratorio e in rete
62
STRUMENTI DI LAVORO:

Laboratorio di Informatica

Pacchetti applicativi

rete
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
Casi di studio: attività di laboratorio, controllo in itinere
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI:
Riferimento alla relazione delle discipline collegate
Firma del Docente
Firma dei rappresentanti di classe
63
Anno sc. 2015/16
Corso Diurno
Classe 5^ BS
Relazione finale del docente di: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE.
Prof.ssa: Muredda Cristina
TESTO ADOTTATO: Nessun testo è in adozione
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE

Saper condurre un riscaldamento e applicare in forma semplice le metodiche di
allenamento.

Riconoscere gli aspetti tecnici rilevanti che caratterizzano le discipline proposte incluse
quelle non convenzionali della materia.

Saper applicare correttamente la tattica di base nei diversi giochi sportivi.

Applicare, in forma anche complessa, alle discipline proposte quanto appreso.

Relazionarsi correttamente ed interagire con i compagni anche conducendo parte della
lezione o guidando un gruppo.

Utilizzare le conoscenze acquisite per lo sviluppo di una corretta educazione alla salute.
ABILITA’
CONOSCENZE

Conoscere il linguaggio specifico della

materia, gli sport di base ed i relativi
regolamenti
con
gli
elementi
fondamentali della tattica di gioco.

Saper
riprodurre le gestualità delle
diverse discipline trattate.

Riprodurre le tecniche apprese relative
alle
fasi
del
riscaldamento,
Conoscere e riconoscere le capacità
dell‟allenamento, del gioco sportivo e
coordinative e condizionali e quelle
delle altre discipline proposte.
funzionali
del
corpo
umano
con
l'obiettivo di una corretta educazione
alla salute.

Conoscere gli elementi fondamentali
delle discipline-attività proposte.

Conoscere i principi dell'allenamento
sportivo.
64
CONTENUTI
Moduli didattici
Durata (ore)
Esercizi di condizionamento organico generale, esercizi di
tonificazione muscolare, esercizi di coordinazione generale, corsa di
8 ore
resistenza.
Pallavolo: fondamentali e gioco.
14 ore
Pallacanestro: fondamentali e gioco.
6 ore
Funicella: esercizi di coordinazione e fantasia motoria.
6 ore
Calcetto : gioco.
6 ore
Badminton: fondamentali e gioco.
10 ore
Primo Soccorso.
9 ore
Giornata dell'arte
1 ore
Incontri informativi dell'Università di Padova.
4 ore
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore 64
METODOLOGIA DIDATTICA:
Lezione frontale e lavoro in gruppo in funzione di:
preparazione e sostegno dell‟esperienza di apprendimento.
formulazione degli obiettivi.
presentazione del compito.
correzione dell'errore e rinforzo motivazionale.
STRUMENTI DI LAVORO
Palestre dell'Istituto e attrezzature in esse presenti, fisse e mobili. Fotocopie.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Pratica e scritta per il primo periodo dell'anno (dove vengono valutati anche gli elementi a carattere
teorico); teorica per gli alunni con esonero temporaneo o permanente.
Essenzialmente pratica per il secondo periodo dell'anno.
65
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI:
VOTI
da 1 a 3
(totalmente
insufficiente)
4
(gravemente
insufficiente)
Conoscenze
7
(discreto)
8
(buono)
da 9 a 10
(ottimo/eccellen
te)
Capacità
Nessuna conoscenza o
Poche/pochissime
conoscenze
Non riesce ad applicare le sue
conoscenze e commette gravi
errori
Non è capace di effettuare
alcuna analisi e a
sintetizzare le conoscenze
acquisite. Non è capace di
autonomia di giudizio e di
valutazione
Frammentarie,
disorganiche
estremamente
superficiali
Riesce ad applicare le
conoscenze in compiti semplici,
ma commette gravi errori
nell‟esecuzione
Scarsa capacità d‟analisi e di
sintesi.
Formula giudizi
estremamente generici.
Superficiali e/o non del
tutto complete
Commette errori
nell‟esecuzione
di compiti semplici
Effettua analisi e sintesi ma
non complete ed
approfondite. Guidato e
sollecitato sintetizza le
conoscenze ma solo in
maniera mnemonica
Complete rispetto agli
obiettivi minimi stabiliti
Applica le conoscenze
acquisite ed esegue compiti
semplici senza commettere
errori gravi
Effettua analisi e sintesi
complete, ma non
approfondite. Sollecitato
riesce ad effettuare
considerazioni pertinenti
Complete ed
approfondite
Esegue compiti complessi e sa
applicare i contenuti e le
procedure, ma commette
qualche errore non grave
Se indirizzato effettua analisi
e sintesi complete ed
approfondite. Valuta
autonomamente anche se
con qualche incertezza
Complete, approfondite
e collegate tra loro.
Esegue compiti complessi e sa
applicare i contenuti e le
procedure, sa contestualizzare
le conoscenze.
Effettua analisi e sintesi
complete ed approfondite.
Effettua valutazioni articolate
e approfondite
Complete, approfondite,
collegate tra loro e
interdisciplinari
Esegue compiti complessi,
applica le conoscenze e le
procedure in nuovi contesti e
non commette errori.
Contestualizza le conoscenze
e le sa organizzare
in un‟ottica pluridisciplinare
Coglie gli elementi di un
insieme, stabilisce relazioni,
organizza autonomamente le
conoscenze e le procedure
acquisite.
Effettua valutazioni
autonome e approfondite
5
(insufficiente)
6
(sufficiente)
Competenze
Firma del Docente
Firma dei rappresentanti di classe
66
14. Attività curriculari ed extracurriculari

Incontro con i Promotori Finanziari
Ottobre 2015

Visita Mostra di Giovanni Fattori (Palazzo Zabarella)
Ottobre 2015

Corso di Primo Soccorso
Novembre 2015

Giochi Matematici d‟Autunno
Novembre 2015

Rappresentazione teatrale “Enrico IV”
Novembre 2015

Orientamento universitario per Mediazione Linguistica
Gennaio 2016

Giornata della memoria : proiezione film
Febbraio 2016

Potenziamento:Storia dell‟Arte (Goya e Picasso)
Febbraio 2016

Viaggio di istruzione a Madrid (Spagna)
Febbraio 2016

Incontro con l‟Andrologo
Marzo 2016

Progetto GIRLS HACKATON
Aprile 2016

Incontro sull‟ Immigrazione
Aprile 2016

Potenziamento:Storia dell‟Arte (Futurismo in Italia)
Aprile 2016

Incontro Informatica sui linguaggi di programmazione
Aprile 2016

Olimpiadi di Statistica
Aprile 2016

Incontro sul Data Mining (Statistica)
Aprile 2016

Simulazione di Prima Prova
Aprile 2016

Incontro Gestione delle Emozioni e Potenziamento della
Maggio 2016
Performance (per l‟Esame di Stato)
15. Attività di Alternanza scuola – lavoro
Alcuni Studenti della classe 5BS hanno effettuato stages in Azienda organizzati dall‟Istituto in
classe terza (Tutor prof.ssa Grigio) e quarta (Tutor prof.ssa Piovan) per un periodo di tre settimane
in Giugno durante la pausa estiva, presso Aziende Private e Pubbliche , Banche, Studi di
Commercialista.
16. Attività di recupero organizzate dall’Istituto
 Corsi di recupero estivi
 Recupero in itinere
67
 Sportelli disciplinari
 Corsi di recupero di fine 1^ periodo
 Corsi per alunni stranieri
 Peer education
 Corsi per il metodo di studio
17. Esperienze riconosciute dall’Istituto come crediti formativi e scolastici
Esperienze riconosciute dall’Istituto per crediti formativi

Certificate da:
Attività sportiva che comporta un impegno di non meno di 3
Società sportiva
allenamenti settimanali

Attività artistica – culturale che comporta un impegno di non
Enti ,
meno di 6 ore settimanali
Associazioni,
Istituzioni

Attività di volontariato – solidarietà – cooperazione con un
Enti e
impegno di non meno di 4 ore settimanali
Associazioni

Attività lavorative attinenti al corso di studi

Certificazioni
linguistiche
e
informatiche
Enti – Aziende
e
altri
titoli
Istituzioni
conseguiti al termine di corsi di studio di livello pari o superiore
Esperienze riconosciute come crediti scolastici
Certificate da:

Stage aziendali
I.T.C. P.F. Calvi

Attività sportiva di Istituto
che hanno comportato per allenamenti in orario extrascolastico per
almeno 20 ore annuali e che hanno portato lo studente a
partecipare alla fase regionale dei campionati studenteschi
I.T.C. P.F. Calvi

Attività culturale
Attività artistica: teatro
I.T.C. P.F. Calvi

Progetti e iniziative
Progetti di Istituto per partecipazione a concorsi MIUR o Enti e
associazioni con impegno pomeridiano di almeno 15 ore
I.T.C. P.F. Calvi
Attività di Istituto
Attività di accoglienza, tutoraggio, peer education con impegno di
almeno 12 ore in orario extrascolastico
I.T.C. P.F. Calvi


Organi collegiali
Partecipazione a Organi Collegiali di Istituto con partecipazione di
almeno il 80% delle sedute (il numero delle sedute annue deve
essere superiori a quattro)
I.T.C. P.F. Calvi
68
18. Griglie utilizzate dall’istituto per le prove d’esame
Griglia di valutazione 1^ prova
Istituto Tecnico Economico Statale “P.F. Calvi” – Padova
ESAME DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – SAGGIO BREVE
Candidato
Classe
Indicatori
1
2
Gravemente. Insuff.
Insuff.
Suff
Disc
Inadeguata
Appressi
mativa
Superfi
ciale
Abbasta
nza
sicura
Sicura e puntuale
1
1,5
2
2,5
3
Comprensione e
confronto dati
Contenuto
(produzione e
rielaborazione
informazioni)
Organizzazione
e coerenza del
testo (equilibrio
3
delle parti,
rispetto struttura
e spazi)
Scarso ed
elementare
Scarso e
superficiale
Essenziale
1
1,5
2
Buono
1,5
Del tutto
Con
inadeguata, improprietà
con gravi lessicali ed
scorrettezze
errori
morfosintatti
ci e/o
ortografici
3
1
1,5
PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE
Padova,
2
Lessico
generico,
forma
piuttosto
incerta
Ottimo
punteggio
assegnato
Adeguato Adeguat Ampio e Originale,
o con articolato approfondito
punteggio
qualche
ed
assegnato
approfon
esauriente
dimento
3,5
4
Elaborato
Con
Con qualche Elaborato Elaborat Elaborat
disorganico incongruen incertezza globalmen o nel
o
ed
ze gravi strutturale ed
te
comples consequ
incoerente
argomenta coerente so ben enziale e
tiva
con la
struttu convince
tipologia
rato
nte nella
testuale e
paragraf
sufficiente
a-zione
mente
scorrevole
1
Qualità formale
(correttezza
4
lessicale,
morfosintattica e
ortografica)
a.s. 2015/2016
2,5
3
3,5
Globalme
Adeguata alla
nte
tipologia testuale,
adeguato fluida e corretta
con
qualche
imprecisio
ne
2
2,5
3
4,5
Argomentazi
one
penetrante e
dall‟architettu
ra originale
punteggio
assegnato
4
Forma
corretta,
elegante,
originale
nello stiile
punteggio
assegnato
3,5
/15
PUNTEGGIO ASSEGNATO
/15
Il Presidente della commissione
69
Griglia di valutazione 1^ prova
Istituto Tecnico Economico Statale “P.F. Calvi” – Padova
ESAME DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – ANALISI DI UN TESTO
Candidato
Classe
Indicatori
1
2
Comprensione
globale, capacità di
sintesi e/o di
parafrasi
Del tutto
insuff.
Gravemente
incompleta e
confusa
Grav.
insuff
1
Estrem.
Lacunosa e/o
scorrette
lacunosa
0,5
1
Analisi strutturale e
stilistica
3 Contestualizzazione
Disc
Buono
Ottimo
2
2,5
3
3,5
Superciale e/ Povera, ma Essenzial Ricca e Approfondita
parziale con
nel
e ma
con spunti
ed
inesatezze complesso efficace personali esauriente punteggio
accettabile
con taglio assegnato
critico
originale
2
2,5
3
3,5
4
Lacunosa e Imprecisa e Essenziale, Adeguata
Nel
Completa,
scorretta
superficiale
con
compless articolata e
qualche
o
approfondita punteggio
assegnato
imprecision
esaurient
e
e
1
1,5
Incoerente, Con gravi
disorga scorrettezz
nica
e
4
Suff
Con lacune Superficiale Essenziale Articolata e completa Approfondita punteggio
diffuse e/o e/o parziale
con
ed
assegnato
incoerenze
con
qualche
esauriente
inesattezze inesattezza
0,5
Gravem.
Lacunosa e
scorretta
Insuff.
2015/2016
Organizzazione del
discorso e
correttezza formale
0,5
PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE
Padova,
1
2
2,5
Incerta
Globalme
nella
nte
struttura, coerente e
con errori
coesa,
sostanzial
mente
corretta
2
2,5
3
3,5
4
Coeso e
coerente
, corretto
e fluido
nella
forma
Argomentazione
ricca e ben
strutturata, forma
fluida ed elegante
3
3,5
punteggio
assegnato
/15
PUNTEGGIO ASSEGNATO
/15
Il Presidente della commissione
70
Griglia di valutazione 1^ prova
Istituto Tecnico Economico Statale “P.F. Calvi” – Padova
ESAME DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – ARTICOLO DI GIORNALE
Candidato
Classe
Indicatori
Gravemente.
Insuff.
Inadeguata
1
Contenuto
(produzione e
rielaborazione
informazioni)
Coerenza testuale e
stilistica (rispetto
delle regole
3
giornalistiche,
attualizzazione,
efficacia
dell‟argomentazione)
4
Suff
Disc
Buono
Approssima Superficial Abbastan
tiva
e
za sicura
Ottimo
Sicura e puntuale
punteggio
assegnato
Comprensione e
confronto dati
1
2
Insuff.
a.s. 2015/2016
Qualità formale
(correttezza
lessicale,
morfosintattica e
ortografica)
1,5
2
2,5
3
Scarso ed Scarso e Essenziale Adeguato Adeguato Ampio e Originale,
elementare superficon
articolato approfondi
punteggio
ciale
qualche
to ed
assegnato
approfon
esauriente
dimento
1
1,5
Elaborato
Con
disorganico inconed
gruenze
incoerente
gravi
1
1,5
Del tutto
Con
inadeguata, improprietà
con gravi lessicali ed
scorrettezze
errori
morfosintatti
ci e/o
ortografici
1
PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE
Padova,
1,5
2
3
Con
qualche
incertezza
strutturale
ed
argomentati
va
2
2
4
4,5
Elaborato Elaborato Elaborato Argoment
globalmen
nel
conseque azione
te
compless nziale e penetrant
coerente
o ben
convince
ee
con la
struttu- nte nella dall‟archit
punteggio
tipologia
rato
paragrafa ettura
assegnato
testuale e
-zione
originale
sufficiente
mente
scorrevole
2,5
Lessico
generico,
forma
piuttosto
incerta
3,5
3
3,5
Globalment Adeguata alla tipologia
e adeguato
testuale, fluida e
con
corretta
qualche
imprecision
e
2,5
3
4
Forma
corretta,
elegante,
originale
nello stile
punteggio
assegnato
3,5
/15
PUNTEGGIO ASSEGNATO
/15
Il Presidente della commissione
71
Griglia di valutazione 1^ prova
Istituto Tecnico Economico Statale “P.F. Calvi” – Padova
ESAME DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – TEMA STORICO
Candidato
Classe
Indicatori
Del tutto
insuff
Estrem.
lacunoso
1
Contenuto (qualità
e quantità delle
informazioni)
Grav
insuff
1
1,5
2
Superficia
le
Capacità critica e di
approfondimento
1
Organizzazione del
contenuto
(articolazione,
3
coerenza, struttura
espositiva o
argomentativi)
Proprietà linguistica
4
e correttezza
formale
Suff
Disc
Buono
Ottimo
Incompleto e Superficiale Pertinente Adeguato, Adeguato Completo, punteggio
lacunoso
con lacune
ma
non del
e nel
approfondit assegnato
generico
tutto
complesso
o con
esaurient esauriente
spunti
e
personali
Del tutto Molto incerta
inadeguata
2
Insuff.
a.s. 2015/2016
1,5
2,5
1,5
Gravi
Scorrettezze
scorrettezz e improprietà
ee
diffuse
improprietà
1
PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE
Padova,
1,5
3,5
4
AccettabiNel
Adeguata
le
compless
e
o adegua- significativ
ta
a
2
2,5
Disorganica Frammentari Approssimat
ed
a e spesso
iva ed
incoerente incoerente
incerta
1
3
3
Adeguata
2
Acuta e
personale
3,5
punteggio
assegnato
4
Precisa ed
Ben
organica strutturata
ed efficace punteggio
assegnato
2,5
3
3,5
Incertezze Forma nel
Forma
formali e complesso corretta e Forma elegante, lessico
linguaggio
corretta scorrevole,
ricco e appropriato
punteggio
generico
lessico per
assegnato
lo più
appropria
to
2
2,5
3
3,5
/15
PUNTEGGIO ASSEGNATO
/15
Il Presidente della commissione
72
Griglia di valutazione 1^ prova
Istituto Tecnico Economico Statale “P.F. Calvi” – Padova
ESAME DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – TEMA DI ATTUALITA’
Candidato
Classe
Indicatori
Del tutto
insuff
Estrem.
lacunoso
1
Contenuto (qualità
e quantità delle
informazioni)
Grav
insuff
Insuff.
Suff
Disc
1
1,5
2
2,5
Capacità critica e di
approfondimento
1
Organizzazione del Disorganic
a ed
contenuto
incoerente
(articolazione,
3
coerenza, struttura
1
espositiva o
argomentativi)
Proprietà linguistica
4
e correttezza
formale
Buono
Ottimo
Incompleto e Superficiale Pertinente Adeguato, Adeguato Completo, punteggio
lacunoso
con lacune
ma
non del
e nel
approfondit assegnato
generico
tutto
complesso
o con
esaurient esauriente
spunti
e
personali
3
Del tutto Molto incerta Superficiale Accettabile
inadeguata
2
a.s. 2015/2016
1,5
2
1,5
Gravi
Scorrettezze
scorrettezz e improprietà
ee
diffuse
improprietà
1
PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE
Padova,
1,5
3
Adeguata
2
4
Nel
Adeguata
Acuta e
comples e significati personale
punteggio
so
va
assegnato
adeguata
2,5
Frammenta Approssim
ria e
ativa ed
spesso
incerta
incoerente
3,5
2,5
3,5
4
Precisa
Ben
ed
strutturata punteggio
organica
ed
assegnato
efficace
3
3,5
Incertezze Forma nel
Forma
formali e complesso corretta e Forma elegante, lessico
linguaggio
corretta scorrevole,
ricco e appropriato
punteggio
generico
lessico per
assegnato
lo più
appropria
to
2
2,5
3
3,5
/15
PUNTEGGIO ASSEGNATO
/15
Il Presidente della commissione
73
Griglia di valutazione 2^ prova
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE "P.F.CALVI" - PADOVA
ESAME DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE Candidato
Classe
INFORMATICA
Corso
Anno sc. 2015/16
Punteggio
Indicatori
1
Grav.
Insuff.
Insuff.
Suff.
Buono
Ottimo
Quasi
assente
Scarsa
Adeguata
Ampia
Notevole
0,5
1,5
2
2,5
3
Quasi
assente
Scarsa
Completa ma
non
approfondita
Corretti ed
abbastanza
esaurienti
Corretti e
completi
0,5
1,5
2
2,5
3
Impropria
Lacunosa
1
1,5
punteggio
assegnato
Coerenza con quanto richiesto
dalla traccia
2
3
Correttezza e completezza
dei contenuti
Applicazione delle
conoscenze in un contesto
operativo
Quasi
assente
4
5
Padova,
Argomentazione
(validità del ragionamento e dei
collegamenti)
punteggio
assegnato
Quasi sempre Completa e Completa e con
corretta
con spunti spunti originali punteggio
assegnato
personali
2
2,25
2,50
Inadeguata Argomentazioni Argomentazioni Argomentazioni
attinenti,
attinenti,
complesse,
organizzate in organizzate in
attinenti,
punteggio
modo semplice modo corretto e
arricchite da assegnato
lineare
collegamenti e
confronti
0,5
1,5
2
3,5
4
Quasi
assente
Scarsa
Limitata
Buona
Notevole
0,5
1
2
punteggio
assegnato
Capacità di sintesi
2,25
2,50
/15
Totale punteggio assegnato
Il Presidente
74
GRIGLIA TERZA PROVA
Istituto Tecnico Economico Statale “P.F. Calvi” – Padova
ESAME DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE -
MATERIE INTERDISCIPLINARI
Candidato
Classe
Gravemente
insuff
Insuff.
Sufficiente
Buono
Quasi nulla
Frammentaria
e superficiale
Non del tutto
approfondita
Completa
1
1,5
2
2,5
Conoscenza
dei contenuti
Inadeguato
Non del tutto Sostanzialmente Adeguato e ricco
corretto
corretto
Utilizzo del
linguaggio
2
Organizzazione
del contenuto
3
(coerenza e
sintesi)
Applicazione
delle
conoscenze
4
Ottimo
Completa e punteggio
approfondita assegnato
con spunti
personali
3
Adeguato,
ricco e
organico
1
1,5
2
2,5
Quasi nulla
Parziale e
non del tutto
organica
Logica ma
parziale
Logica e completa
1
1,5
2
2,5
3
Disorganica
Non del tutto
corretta
Quasi sempre
corretta
Corretta
e sicura
Corretta e
sicura ed
originale
1
1,5
2
2,5
3
Quasi nulla
Parziale
Accettabile
1
1,5
2
Capacità di
sintesi
5
2015/
2016
Punteggio
Indicatori
1
Anno
sc.
Padova,
punteggio
assegnato
3
Logica,
completa, punteggio
con spunti di assegnato
autonomia
punteggio
assegnato
Complessivamente Valida e ben
valida
articolata punteggio
assegnato
2,5
3
Totale punteggio assegnato
/15
I commissari
Il Presidente della commissione
________________________________
_______________________________
________________________________
75
Istituto Tecnico Economico Statale “P.F. Calvi” – Padova
ESAME DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - COLLOQUIO Candidato
I
N
S
U
F
1
Conoscenza
specifica degli
argomenti
0.5
I
N
S
U
F
F
S
U
F
F
f
1
2
Padronanza della
lingua e /o di
2
0.5
linguaggio
disciplinare
Capacità di
utilizzare e
collegare le
conoscenze
acquisite anche in
3
0.5
forma
interdisciplinare
con spunti di
originalità e/o
creatività
Totale punteggio da
assegnare
1
1
D
I
S
C
R
E
T
A
B
U
O
N
A
2.5
3
1.5
1.5
2
Colloquio su argomenti
proposti dalla commissione
Discussione degli
elaborati delle
prove scritte
O
T
T
I
M
A
G
R
A
V.
I
N
S
U
F
F
3.5
2
2.5
3
8.5
PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE
Padova,
I
N
S
U
F
F
S
U
F
F
f
D
I
S
C
R
E
T
A
B
U
O
N
A
O
T
T
I
M
A
4
5
6
7
7.5
8
1
2
2.5
3
3.25
3.5
I
N
S
U
F
3
5
6
6.25 6.30
7
Indicatori
G
R
A
V.
a.s. 2015 /16
Capacità di autocorre-zione e/o capacità di
conferma / giustifica-zione moti-vata dalle scelte
effettuate
Argomento - ricerca progetto scelto dal
candidato
Indicatori
5^
Classe
18.5
S
U
F
F
f
D
I
S
C
R
E
T
A
1
2,5
B
U
O
N
A
O
T
T
I
M
A
3
3
30 punti
Totale punteggio assegnato
/30
Il Presidente della commissione
76