Classe 5^AK a.s. 2015/2016

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Classe 5^AK a.s. 2015/2016
DOCUMENTO DELCONSIGLIO DI
CLASSE 5^AK
INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE. FINANZA E
MARKETING
CORSO SERALE
1.
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
1
ESAMI DI STATO - ANNO SCOL. 2015/2016
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
DELLA CLASSE 5^AK
Nominativo Docenti
Disciplina
Lingua e letteratura
italiana
Scienze storico
sociali
Cianfrone
Paolo
Cianfrone
Paolo
Tribastone
Giovanna
Lingua Inglese
Quaggetto
Cinzia
Lingua Spagnolo
Casotto
Marina
Matematica
Ferracin
Andrea
Economia Aziendale
Nicolosi
Beppuccio
Diritto
Nicolosi
Beppuccio
Economia Politica
Padova,16 maggio 2016
Firma Docenti
Il Dirigente Scolastico
dott. ssa Bettelle Cinzia
Prot. n. 4243/F23
2
1.
Presentazione del Corso e Indirizzo
PROFILO PROFESSIONALE
L‟indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing,in generale, si riferisce ad ambiti e processi
essenziali per la competitività del sistema economico e produttivo del Paese, come quelli
amministrativi, finanziari, del marketing e dei sistemi informativi aziendali di cui vengono
approfonditi tecnologie e metodologie.
Il Diplomato in Amministrazione, nel percorso per adulti, dovrebbe saper :

rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili e
extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali;

redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali;

gestire gli adempimenti di natura fiscale;

collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell‟azienda;

collaborare all‟organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali;

utilizzare tecnologie e software applicativi
QUADRO ORARIO
Materia di insegnamento
2^ biennio
5^ anno
3^
4^
5^
Italiano
3
3
3
Storia/Sc. storico sociali
2
2
2
Lingua Inglese
2
2
2
2^ Lingua straniera
2
2
2
Matematica
3
3
3
informatica
2
1
Economia aziendale
5
5
6
Diritto
2
2
2
Economia politica
2
2
2
1
1
23
23
Religione cattolica
Totale ore
23
3
2. Presentazione della Classe
Iscritti
CLASSE
Provenienti
da stessa
sezione
Provenienti
da altre
sezioni
Terza
21
0
Quarta
10
14
Quinta
18
0
Promossi
Non
promossi
Non promossi
o ritirati
Esterni
Scrutini
o finale
Scrutinio
differito
0
10
2
10
4
2
18
9
3
2
7
1
n°. candidati
3
24
3. Composizione del Consiglio di Classe
Nominativo Docenti
Materie
Classe 3^
Lettere
Scienze storico sociali
Paolo Cianfrone
Alessandra Bozzolan
Alessandra Bozzolan
Paolo Cianfrone
Classe 4^
Classe 5^
Paolo Cianfrone
Paolo Cianfrone
Paolo Cianfrone
Paolo Cianfrone
Matematica
Luciana Gazzerro
Francesca Bevilacqua
Marina Casotto
Informatica
--------------------------
Maurizio Matetich
------------------------
Lingua inglese
Giovanna Vallese
Giovanna Vallese
Giovanna Tribastone
Lingua Spagnolo
---------------------------
Beatrice Corsini
Cinzia Quaggetto
Beppuccio Nicolosi
Beppuccio Nicolosi
Beppuccio Nicolosi
Beppucio Nicolosi
Adriano Intorcia
Andrea Ferracin
----------------------------
-----------------------------
Diritto
Economia Politica
Economia Aziendale
Religione
Beppuccio Nicolosi –
Stefano Piazza
Beppuccio Nicolosi –
Stefano Piazza
Nicoletta Bosello
Giancarlo Girardi
----------------------------
4
4. Situazione della classe all’inizio dell’anno scolastico

Il livello iniziale della classe sotto l‟aspetto delle competenze e conoscenze appariva:
□ Molto diversificato
□
Nel complesso
□ Omogeneo
omogeneo
La classe, espressione ultima quasi un prototipo, della riforma del
■ Diversificato
nuovo percorso di formazione per gli adulti,
scolastico si
all‟inizio dell‟anno
presentava con prerequisiti cognitivi e di competenze
diversificati, da attribuirsi non solo alle diverse individualità, ma anche e
forse in misura maggiore alla modifica obbligatoria dei programmi
formativi.
La prima quanto intempestiva applicazione della rinnovellata normativa
ha comportato delle criticità sia nello svolgimento dei programmi che
nella corretta assimilazione da parte degli allievi. Una situazione questa,
prodottasi
inaspettatamente
dopo
un
lungo
e
sofferto
iter
amministrativo, che ha visto ammettere alla classe quinta discenti
caratterizzati da
particolari individualità, da attribuirsi in parte
Descrizione situazione
d’ingresso
(difficoltà all‟introduzione forzata nella classe quarta di discipline in precedenza
manifestate,
aspetti non previste e per le quali non sono stati svolti i programmi consueti nel
motivazionali, etc.)
primo periodo del secondo livello.
Pertanto considerata la individualizzazione dei singoli percorsi formativi
e la dinamicità della composizione della classe che ha visto
considerevoli innesti nell‟ultimo anno, si ritiene che la stessa sia da
considerarsi
non
completamente
omogenea,
talvolta
piuttosto
diversificata, sia per preparazione che per abilità, motivazione nonché
per capacità di adattamento al nuovo percorso formativo
Per quanto concerne la continuità didattica, si rileva che la classe non
ha
mai avuto gli stessi insegnati per la maggior parte delle discipline
nel corso dell‟intero triennio ad eccezione di Diritto ed Economia politica
5. Situazione della classe al termine dell’anno scolastico

Il livello finale della classe sotto l‟aspetto delle competenze e conoscenze appare:
□ Molto diversificato
■ Diversificato
□
Nel complesso
omogeneo
□ Omogeneo
5
Interesse
■
Partecipazione
■
Applicazione
■
Capacità di lavorare
autonomamente
Capacità di lavorare
assieme
■
Irregolare
Regolare
Scorretto
Corretto
Scarso
Insuff.
Suffic.
Discreto
Buono
Elementi di
valutazione
Notevole
6. Giudizio finale sulla classe
■
■
Comportamento
■
7. Obiettivi minimi raggiunti
Obiettivi di tipo comportamentale:

Consapevolezza, dell‟importanza di una frequenza e di uno studio regolari;

Costanza nello svolgimento dei compiti in classe e nelle interrogazioni;

Coscienza della rilevanza della risorsa “tempo di lavoro” a scuola.
Obiettivi di tipo formativo:

Valorizzazione dell‟esperienza scolastica serale come occasione per un arricchimento
personale che proviene dallo scambio di opinioni su istituzioni, fenomeni economici, politici
, sociali;

Consapevolezza dell‟importanza di un corso di studi serale ai fini di un miglioramento delle
competenze professionali da spendere nell‟ambito occupazionale;

Riconoscimento della risorsa “tempo di lavoro” in classe per colmare la ridotta disponibilità
del tempo di studio a casa;

Acquisizione nella classe di un clima di fiducia riguardo alle possibilità di riuscita e di
successo.

Presa di coscienza di una piena cittadinanza europea

Educazione al senso della partecipazione democratica
6

Coinvolgimento con le Istituzioni presenti nel territorio (collaborazione con Enti,
Associazioni, altre scuole anche per progetti in rete)
 Promozione delle tematiche ambientali e di uno sviluppo socio-economico equo, solidale e
sostenibile.

Attitudine al lavoro di gruppo e consapevolezza della sua importanza strategica.
Obiettivi di tipo cognitivo:
In termini di conoscenze:

conoscere e comprendere i contenuti essenziali delle varie discipline.
In termini di competenze

saper operare connessioni tra le diverse aree disciplinari, anche per favorire approcci
culturali integrati e propedeutici a rinnovate capacità professionali.

saper comprendere e usare il linguaggio proprio delle diverse discipline;
In termini di abilità e capacità:
 saper applicare i contenuti appresi a semplici casi nelle aree disciplinari maggiormente
orientate agli esiti professionali;
 saper esporre i concetti relativi ai nuclei essenziali delle varie discipline;
8. Relazione finale sulla classe
La classe nella sua interezza manifesta un profitto mediamente soddisfacente. Si constata tuttavia
la presenza di gruppi di alunni che loro preparazione pregressa, abilità, capacità e conoscenze
raggiungono un profitto che talvolta si discosta dalla media della classe.
La numerosità dei nuovi alunni, la cui presenza alle lezioni è stata per la maggior parte degli stessi,
particolarmente limitata, ha indotto una conoscenza diversificata dei concetti di base delle singole
discipline.
L‟iniziale, sensibile numero di assenze, la discontinuità di partecipazione al regolare svolgimento
delle lezioni, soprattutto per motivi connessi alle attività lavorative dei singoli e all‟ impossibilità di
fruire permessi di studio pensati per il miglioramento delle abilità e delle conoscenze, non hanno
favorito l‟ottimale integrazione e valorizzazione delle diverse componenti scolastiche.
7
9. Attività didattica pluridisciplinare svolta
9.1 - Titolo del modulo
Obiettivi generali
Acquisire
consapevolezza
delle modalità di
autofinanziamento
delle strutture
collettive
Le imposte e la fiscalità
Obiettivi
specifici
Acquisire
maggiore
conoscenza delle
Conoscere le
tipologie di fonti di modalità di
applicazione delle
finanziamento
dello stato e degli norme fiscali
altri enti territoriali Economia Politica
/economia
aziendale
9. 2 - Titolo del modulo
Obiettivi generali
Rendere utilizzabile
in diverse discipline
lo sviluppo di
metodi matematici
Obiettivi
disciplinari
Contenuti
disciplinari
Lo studio delle
imposte dirette e
indirette e la loro
collocazione nel
bilancio di
esercizio
Metodologie
Lezioni frontali e
utilizzo dei
laboratori
Il punto di equilibrio
Obiettivi
specifici
Approfondire
l‟utilizzo degli
strumenti
matematici nelle
attività aziendali
2.
Obiettivi
disciplinari
Contenuti
disciplinari
Gestire e
Lo studio della
quantificare i costi contabilità
di produzione
industriale
Metodologie
Lezioni frontali e
lavori di gruppo
Matematica/econo
mia aziendale
8
9.3 - Titolo del modulo
Obiettivi
specifici
Obiettivi generali
Contribuire
alla
maturazione
personale
e
culturale.
Comprendere i fatti
attuali attraverso la
riflessione
e lo
studio
dei
fatti
passati
Il Novecento fra sistemi totalitari e democratici e i suoi
sviluppi nel XXI secolo.
La comprensione
dello sviluppo dei
processi
democratici tra XX
e XXI secolo in un
sistema
economicofinanziarioglobalizzato.
La
globalizzazione, lo
sviluppo degli
oligopoli e lo
svuotamento del
concetto di
democrazia.
L‟esaurimento
della sovranità dei
singoli stati e la
crisi del sistema di
rappresentanza e
l‟affermarsi di
nuove forme di
democrazia
diretta.
Obiettivi
disciplinari
Contenuti
disciplinari
Spagnolo:lettura
commento
e
analisi di un testo
concernente
i
sistemi totalitari
Inglese: lettura e
Saper
comprensione di
comprendere testi
un brano tratto da
autentici, saper
“1984” di Orwell
descrivere,
Italiano:
la
analizzare ed
letteratura
esprimere opinioni
distopica
del
sul contenuto
primo novecento.
disciplinare.
Storia:
il
Sapere
Novecento
tra
rielaborare i
dittatura
e
contenuti in una
democrazia e il
esposizione orale
neo totalitarismo
corretta e fluente.
del
nuovo
millennio
Diritto
ed
Economia Politica:
lettura “dove va la
democrazia”
Spagnolo/Inglese/
Italiano/Storia/dirit
to ed economia
politica
Metodologie
Uso di documenti
autentici e
materiali
multimediali,
dibattito in classe
10. Terza prova assegnata nel corso dell’anno scolastico
Tipologia
A. –Trattazione sintetica
di argomenti
- quesiti su testo di
riferimento
B. Quesiti a risposta
Singola
C. Quesiti a risposta
Multipla
Discipline coinvolte
Prima simulazione:
Durata
Data
3 ore
Seconda simulazione:
Prima simulazione:
3 ore
Storia, Matematica, Economia Politica,
Diritto
Seconda simulazione:
3 ore
Matematica, Economia Politica, Diritto,
Spagnolo Prima simulazione:
Prima simulazione:
24/02/2016
29/04/2016
Seconda simulazione:
9
10.1 PRIMA SIMULAZIONE
ECONOMIA
FINANZIARIA
PUBBLICA
Sviluppi in modo sintetico ed esauriente le risposte in un massimo di 12 righe.
1. Dopo aver chiarito l‟espressione “fallimento del mercato”, spieghi le esternalità. Faccia gli
esempi opportuni.
2. Qual è la differenza fra le spese di produzione e le spese di redistribuzione (o di
trasferimento)? Faccia gli opportuni esempi di trasferimento.
3. Secondo alcuni economisti una progressività troppo accentuata delle imposte può avere
effetti negativi sul sistema economico. Dopo aver spiegato la nozione di progressività,
spieghi le ragioni di questi economisti servendosi della curva di Laffer.
MATEMATICA
(Consentito l’uso della calcolatrice non programmabile)
1.
Dopo aver spiegato come si costruiscono le funzioni costo, ricavo, guadagno, cos‟e il
break-even-point e come si calcola risolvere il seguente problema:
Per la produzione e la vendita di un certo bene un‟impresa, che lavora in regime di
monopolio, sostiene costi fissi di € 45.000 e costi per unità prodotta di € 100.
Sapendo che il prezzo, legato alla quantità domandata, è di p= 350 -0,125 x calcolare la
quantità da per avere il massimo utile e quella per non essere in perdita
2.
Rispondi alle seguenti domande:
a) In quali problemi si parla di punti di indifferenza? Tali problemi sono con effetti…?
b) in che cosa consiste il problema delle scorte e come si costruisce il suo modello?
3.
Una ditta ha un fabbisogno annuo di 2.000 q di una certa materia prima. Il costo di ogni
ordinazione è di € 60, mentre il costo di magazzino è di € 6 all‟anno per q. Determinare la
quantità da ordinare, il numero di ordinazioni all‟anno sapendo che la capacità massima di
magazzino è di 300q
Se il fornitore mi offrisse uno sconto per acquisti di almeno 300 unità quale dovrebbe
essere lo sconto per accettare l‟offerta?
10
LINGUA INGLESE
RADIO AND TV COMMERCIALS
The production of radio and TV commercials can be a big business, almost like making a
Hollywood blockbuster, with actors, scriptwriters, camera operators, producers and directors. Both
radio and TV commercials make use of music, whether it is an old or current hot song or has been
composed specifically for the ad. Radio obviously does not have the visual impact of TV, so the
dialogue becomes even more fundamental in getting the message across. Both forms of ads can
be conceived as a kind of ongoing story, almost like a soap opera, with new „episodes‟ every few
weeks. Viewers and listeners can become interested in the story and eagerly await the next
instalment, but there the risk that they miss some of the ads in the sequence thus diminishing the
overall effect and impact.
It is also important to remember that any radio or TV ad must complement any existing campaign,
for example in print or outdoor, in order to enhance and confirm the company or brand image.
COMPREHENSION
1. What people are involved in making TV and radio commercials?
2. What kind of music can be used?
3. What are the advantages and disadvantages of „ storyline‟ ads?
4. Why should radio and TV ads can be similar in style or content to the rest of a campaign?
PRODUCTION
The most common ad in your opinion: does it influence your choices when you go shopping?
STORIA
Svolgi le consegne che seguono, all'interno dello spazio indicato.
1. La rivoluzione russa e le rivoluzioni fallite in Europa. Il candidato delinei sinteticamente il
quadro storico di queste diverse vicende. (10 righe)
2.
Il fascismo e la costruzione dello stato totalitario. Il candidato tratteggi i principali passaggi
che conducono all‟affermazione del regime politico fascista. ( 10 righe)
3. Roosevel, il New Deal e il ruolo attivo dello stato nella gestioen dell‟economia. Il candidato
spieghi il significato di “Terza via”” come soluzione politica della crisi ( 10 righe)
11
10.2 SECONDA SIMULAZIONE
ECONOMIA PUBBLICA
Sviluppi in modo sintetico ed esauriente le risposte in un massimo di 12 righe.
1. Esponga le sue conoscenze sugli aspetti negativi delle politiche interventiste di
stampo keynesiano.
2. Qual è la differenza tra le imposte reali e le imposte personali?
3. Com‟è articolato il ciclo della programmazione del Bilancio dello Stato?
DIRITTO
Sviluppi in modo sintetico ed esauriente le risposte in un massimo di 12 righe.
1.
Quali sono le funzioni del Governo?
2.
Il giudizio penale sul Presidente della Repubblica.
3.
Il doppio grado di giurisdizione e il giudizio della Corte di Cassazione.
MATEMATICA
(Consentito l’uso della calcolatrice non programmabile)
Quesito n. 1
Risolvere il seguente sistema :
Quando una zona di piano si dice chiusa? Quando illimitata?
Completare il seguente sistema in modo che la zona delle soluzioni sia illimitata e non
chiusa:
Quesito n. 2
Che cos‟è il leasing e da cosa è composto.
Calcolare ila tasso annuo applicato nel seguente contratto di leasing:
12
Quesito n. 3
Valore del bene € 30.000 Rate semestrali: € 3.000 Anticipo €6.000 Valore di riscatto alla
scadenza del contratto dopo 4 anni di € 4.000
Quale sarebbe l‟anticipo se il tasso applicato fosse del 3,5% semestrale
Quesito n. 4
Cos‟è il R.E.A. negli investimenti finanziari.
Risolvere il seguente problema:
Per investire €6.000 si può scegliere fra le seguenti alternative:
A
ricevere fra 6 anni € 8.000
B
ricevere fra tre anni €4.000 e fra 6anni altri € 4.000-
Quale alternativa scegliere se il tasso è del 4,5% ?
Cos‟è il tasso di indifferenza? Nel problema soprascritto è dello 0%, sapresti spiegare perchè.
LINGUA INGLESE
GLOBAL LIFESTYLES
Today ,thanks to the world economy, global telecommunications and expanding travel there a
global lifestyle which is the same everywhere: Europe, Northern America and Japan. In the urban
centres of the developing world signs of the international youth culture are almost everywhere. We
are all having the same food, music, and fashion. Our lifestyle is consumer-driven: drinking
cappuccino and CocaCola, furnishing the apartment with Ikea, eating sushi, dressing in the United
Colors of Benetton, listening to US-British rock music while driving the Hyundai over to
McDonalds‟s. Foe the multinational companies that sell these new international products the world
is seen as one single market. Among the world‟s forty best-known brands are Coke , Microsoft,
Sony, Porsche, McDonald‟s, Honda and Nestlè according to a survey of 3,000 consumers in nine
countries.
For
the
consumer,
increased
options
are
stimulating
and
great
fun.
But even as our lifestyle grows more similar , there are unmistakable signs of a big countertrend , a
backlash against uniformity , a desire to affirm the uniqueness of our culture and language , a
repudiation of foreign influence.
(John Naisbitt and Patricia Aburdene , Megatrends 2000)
Comprensione
1. What is meant by “global lifestyle” ? (max 5 lines)
2. What companies are mentioned in the text ? (max 5 lines)
Produzione
1. Do you consume products made by these companies? Makea list (max 5 lines)
2. Do you agree or disagree with the last paragraph ? Give reason
(max 5 lines)
13
11. Obiettivi realizzati e contenuti delle varie discipline
Anno sc. 2015/16
Corso Serale
Classe 5^ AK
Relazione finale del docente di: ITALIANO
prof Cianfrone Paolo
TESTO ADOTTATO: Roncoroni, Cappellini, Dendi, Sada,Tribulato “Rosso e il blu” volume 3° e b
Signorelli Scuola
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE

Saper produrre testi orali e scritti in relazione ai diversi scopi comunicativi

Saper contestualizzare e confrontare le opere letterarie esaminate cogliendone le principali
peculiarità stilistiche
ABILITA’
CONOSCENZE

Conoscere la poetica e le opere di
alcuni
autori
fondamentali
della
letteratura italiana del periodo che va
dalla
fine
dell‟Ottocento

corretto i contenuti appresi

all‟epoca
Conoscere
indispensabili
gli
Sapere
operare
esaurienti
analisi
contenutistiche e formali delle opere
contemporanea

Sapere esporre in modo coerente e
esaminate, in forma orale e scritta
formali

Sapere argomentare una propria tesi
produzione

Utilizzare le informazioni in proprio
aspetti
alla
dell‟articolo, del saggio e dell‟analisi del
testo letterario in prosa e in versi
possesso per formulare giudizi critici

Comprendere testi di attualità ed essere
in grado di utilizzarli correttamente come
fonte di informazioni

Sapere elaborare in forma scritta testi
adeguatamente
ricchi
di
contenuto,
coerenti e globalmente corretti, secondo
le tipologie della prima prova dell‟Esame
di Stato, affrontate durante l‟anno
14
CONTENUTI
Moduli didattici
Durata
L’età del Realismo
Contenuti
Il Positivismo
ll Naturalismo francese
Il Verismo italiano: Verga, la poetica e le tecniche narrative
La Scapigliatura
Letture:
G. Verga
Lettera dedicata a Salvatore Farina
Libertà
Da “I Malavoglia”
La prefazione ai Malavoglia
Passi antologizzati: la famiglia Toscano e la partenza di N‟toni, il
contrasto tra „Ntoni e padron „Ntoni.
17 ore
La conclusione del romanzo: l‟addio di N‟toni
Da “Mastro don Gesualdo”
Passi antologizzati: la roba
La morte di Mastro don Gesualdo
Il Simbolismo e l'avanguardia nella poesia italiana del primo
Novecento
Contenuti
La cultura europea dell‟estetica decadente
Il Decadentismo europeo
Il Simbolismo
Pascoli
D‟Annunzio
Letture:
F. Nietzsche
20 ore
La teoria del superuomo (cenni)
C. Baudelaire
Corrispondenze, L‟albatro, L‟uomo e il mare.
A. Rimbaud
Il poeta veggente
O Wilde
Brano antologizzato: la bellezza come unico valore.
Approfondimento: Dorian Gray o della bellezza
15
G. D’Annunzio
Da “Il piacere”
Brano antologizzato: Andrea Sperelli, L‟asta
La parola alla critica e all‟autore: Ezio Raimondi e Carlo Salinari, Il
verso è tutto.
Da “Alcyone”:
La pioggia nel pineto
La sera fiesolana
Da “Il notturno”:
Scrivo nell‟oscurità
G. Pascoli
Da “Il fanciullino”:
Una poetica decadente
La parola all‟autore: La grande Proletaria si è mossa
Da “Myricae”
Temporale
Lampo
Lavandare
X agosto
Da “I Canti di Castelvecchio”
Il gelsomino notturno
La mia sera
La voce della critica: Cesare Garboli, Gianfranco Contini
Italy: cenni
Le correnti di primo Novecento
Contenuti
Le avanguardie artistiche (cenni) : Surrealismo, Dadaismo, Futurismo,
la poesia europea
Letture
8 ore
Marinetti: Il manifesto del Futurismo,
Tzara : Per fare una poesia dadaista
Majakoskij: La guerra dichiarata
La narrativa di primo Novecento:
Contenuti
Il nuovo romanzo
Italo Svevo
15 ore
Luigi Pirandello
Narratori europei
Letture
Svevo
16
Una vita e Senilità: brani antologizzati
La coscienza di Zeno: brani antologizzati
Pirandello
Da “Sei personaggi in cerca d‟autore” : L‟inizio del dramma
Da “L‟umorismo”:
Contrasto vita forma e Il sentimento del contrario
Da Uno nessuno centomila: La conclusione
“Il fu Mattia Pascal”
Struttura e temi del romanzo
Il “male di vivere” nella poesia del Novecento
Contenuti
Ungaretti
Montale
Saba
Quasimodo
Letture
G. Ungaretti
Da “Allegria di naufragi”
I fiumi
San Martino del Carso
Fratelli
Veglia
Soldati
La voce del critico: Francesco Flora
E. Montale
15 ore
Da “Ossi di seppia”:
Non chiederci la parola
Spesso il male di vivere
Meriggiare pallido e assorto
Dalle Occasioni:
Ti libero la fronte dai ghiaccioli
La casa dei doganieri
La voce del critico: Gianfranco Contini
U. Saba
Dal “Canzoniere”:
Trieste
Città vecchia
A mia moglie
Goal
17
S. Quasimodo
Da “Acque e terre”:
Uomo del mio tempo
Ed è subito sera
La narrativa staniera e italiana tra gli anni Venti e Cinquanta
Contenuti:
Jean-Paul Sartre, Albert Camus, Aldous Huxley, George Orwell, John
Steinbeck
Letture
J.P. Sartre
Da La nausea: La scoperta dell‟assurdo
A.Camus
Da La peste: La scelta dell‟impegno
A.Huxley
Da Il mondo nuovo: Il processo Bokanovski
G.Orwell
Da 1984: Il Grande Fratello vi guarda
J.Steinbeck
Da Furore: Sfruttatori e sfruttati
Moravia, Vittorini, Pavese, Fenoglio. Calvino , Levi
Letture
10 ore
A.Moravia
Da Gli indifferenti : Carla e Leo; Una pistola scarica
E.Vittorini
Da Conversazione in Sicilia: Gli astratti furori
Da Uomini e no: I morti di largo Augusto
C.Pavese,
Da La casa in collina: E dei caduti che facciamo?
Da La luna e i falò: Che cosa resta?
I.Calvino
Da “Il sentiero dei nidi di ragno”:Pin e i partigiani del Dritto
P.Levi
Da Se questo è un uomo: L‟arrivo nel Lager
Da I sommersi e i salvati: La vergogna dei sopravvissuti
La narrativa dagli anni Cinquanta ai giorni nostri
Contenuti
Calvino, L Sciascia, Tomasi di Lampedusa, P Pasolini, U Eco,
18
P.Volponi
Letture
I.Calvino
Da Città invisibili: Tamara
L Sciascia
Da Il giorno della civetta: L‟interrogatorio di Don Mariano
G. Tomasi di Lampedusa
Da Il Gattopardo: Un dialogo chiarificatore
P. Pasolini
Da Ragazzi di vita: Il Ferrobedò
U.Eco
Da Il nome della rosa: Una dotta discussione sulla natura del riso
P.Volponi
Da Memoriale: Il fascino della fabbrica
Produzione scritta
Esercitazioni
Le diverse tipologie previste dall'Esame di Stato:
Tipologia A (analisi del testo) Tipologia B( articolo di giornale e saggio
19 ore
breve), Tipologia C (Tema storico) , Tipologia D (i ordine generale )
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore 104
METODOLOGIA DIDATTICA:
Lezione frontale
Lettura e analisi guidata
Lavoro individuale di lettura ed analisi
Lavoro su materiale multimediale
Gli alunni hanno affrontato i diversi tipi di prove scritte previste dall' Esame di Stato: analisi testuali,
produzione di articoli di giornale, saggi brevi, testi argomentativi.
STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo
Materiale integrativo (fotocopie da altri testi, dvd);
Internet;
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
Esercizi di produzione scritta e di analisi delle tipologie testuali proposte
19
Prove strutturate o semistrutturate secondo le tipologie previste nel nuovo Esame di Stato
Colloquio orale
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI:
VOTI
Conoscenze
Competenze
Capacità
da 1 a 3
(totalmente insufficiente)
Nessuna conoscenza
o
poche/pochissime
conoscenze.
Non riesce ad applicare le
sue conoscenze e
commette gravi errori.
Non è capace di
effettuare alcuna analisi
e a sintetizzare le
conoscenze acquisite.
Non è capace di
autonomia di giudizio e
di valutazione.
4
(gravemente insufficiente)
Frammentarie,
disorganiche
estremamente
superficiali.
Riesce ad applicare le
conoscenze in compiti
semplici, ma commette
gravi errori
nell‟esecuzione.
Scarsa capacità
d‟analisi e di sintesi.
Formula giudizi
estremamente generici.
5
(insufficiente)
Superficiali e/o non del
tutto complete.
Commette errori
nell‟esecuzione
di compiti semplici.
6
(sufficiente)
Complete rispetto agli
obiettivi minimi stabiliti.
Applica le conoscenze
acquisite ed esegue
compiti semplici senza
commettere errori gravi.
7
(discreto)
Complete ed
approfondite.
Esegue compiti complessi
e sa applicare i contenuti
e le procedure, ma
commette qualche errore
non grave.
8
(buono)
Complete,
approfondite e
collegate tra loro.
da 9 a 10
(ottimo/eccellente)
Complete,
approfondite, collegate
tra loro e
interdisciplinari.
Firma del Docente
Esegue compiti complessi
e sa applicare i contenuti
e le procedure, sa
contestualizzare
le conoscenze.
Esegue compiti
complessi, applica le
conoscenze e le
procedure in nuovi
contesti e
non commette errori.
Contestualizza le
conoscenze
e le sa organizzare
in un‟ottica
pluridisciplinare.
Effettua analisi e sintesi
ma non complete ed
approfondite. Guidato e
sollecitato sintetizza le
conoscenze ma solo in
maniera mnemonica.
Effettua analisi e sintesi
complete, ma non
approfondite. Sollecitato
riesce ad effettuare
considerazioni
pertinenti.
Se indirizzato effettua
analisi e sintesi
complete ed
approfondite. Valuta
autonomamente anche
se con qualche
incertezza.
Effettua analisi e sintesi
complete ed
approfondite. Effettua
valutazioni articolate e
approfondite.
Coglie gli elementi di un
insieme, stabilisce
relazioni, organizza
autonomamente le
conoscenze e le
procedure acquisite.
Effettua valutazioni
autonome e
approfondite.
Firma dei rappresentanti di classe
20
Anno sc. 2015/16
Corso Serale
Classe 5^ AK
Relazione finale del docente di: STORIA
prof: Cianfrone Paolo
TESTO ADOTTATO
Prosperi Zagrebelsky, Viola e Battini Storia e identità vol 3 Einaudi
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE

Comprendere i cambiamenti e la diversità dei tempi storici nella dimensione diacronica e
sincronica

Caratterizzare e confrontare i diversi aspetti di un evento storico (politica, economia,
società, cultura)

Possedere la consapevolezza dell‟importanza della tutela e del riconoscimento di diritti e
doveri
ABILITA’
CONOSCENZE


Conoscere nelle linee generali i più

Comprendere e utilizzare in maniera
importanti avvenimenti storici dalla fine
pertinente
dell'Ottocento all'età contemporanea
disciplina storica
Conoscere i principali fenomeni di media

e lunga durata del periodo storico
affrontato
Analizzare
il lessico specifico della
e
interpretare
documenti
storici

Orientarsi
nella
complessa
interpretazione di un evento storico
cogliendone le principali implicazioni e
le linee di sviluppo

Rielaborare e approfondire i contenuti
appresi servendosi della consultazione
di fonti di informazione alternative al
libro di testo

Esporre oralmente e per iscritto i
contenuti con chiarezza e fluidità

Produrre schemi e mappe concettuali
21
CONTENUTI
Moduli didattici
Durata
L’identità di un secolo: il Novecento
Crisi dello stato liberale, la società di massa, le guerre i totalitarismi.
2 ore
La Grande Guerra
Le cause
I principali fronti di guerra
La posizione dell‟Italia
8 ore
I trattati di pace
La Rivoluzione Russa
Il primo dopoguerra
La crisi economica
Il biennio rosso
6 ore
Il movimento fascista
La marcia su Roma
L’età della crisi e dei totalitarismi
Economia europea e crisi del ‟29; il New Deal
Il regime fascista
L‟antifascismo
20 ore
Il nazismo
Lo stalinismo.
La seconda guerra mondiale
Le tensioni internazionali
Le principali vicende belliche
L‟olocausto
11 ore
La resistenza
La conclusione della guerra
Il nuovo ordine internazionale
La nascita dei due blocchi
4 ore
Momenti di tensione: Berlino, guerra di Corea
L’Italia repubblicana
Referendum del ‟46 e la Costituzione del „48
La politica del centrismo
Il boom degli anni Sessanta
8 ore
Aspetti della società del benessere. Il ‟68, il femminismo.
Gli anni Settanta e Ottanta
22
Gli anni Novanta e le problematiche del nuovo millennio
Ripasso e lavori di gruppo su seguenti argomenti : democrazia e
totalitarismo tra le due guerre nei loro nessi con la letteratura il diritto e
10 ore
l‟economia politica
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore 70
METODOLOGIA DIDATTICA:
Lezione frontale
Costruzione di schemi e linee del tempo
Laboratorio sui documenti storici
Lavori di gruppo per approfondimenti
STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo
Materiale integrativo in fotocopia
DVD
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
Prove strutturate o semistrutturate
Colloqui orali
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI:
VOTI
Conoscenze
Competenze
Capacità
da 1 a 3
(totalmente insufficiente)
Nessuna conoscenza
o
poche/pochissime
conoscenze.
Non riesce ad applicare le
sue conoscenze e
commette gravi errori.
Non è capace di
effettuare alcuna analisi
e a sintetizzare le
conoscenze acquisite.
Non è capace di
autonomia di giudizio e
di valutazione.
4
(gravemente insufficiente)
Frammentarie,
disorganiche
estremamente
superficiali.
Riesce ad applicare le
conoscenze in compiti
semplici, ma commette
gravi errori
nell‟esecuzione.
Scarsa capacità
d‟analisi e di sintesi.
Formula giudizi
estremamente generici.
5
(insufficiente)
Superficiali e/o non del
tutto complete.
Commette errori
nell‟esecuzione
di compiti semplici.
6
(sufficiente)
Complete rispetto agli
obiettivi minimi stabiliti.
Applica le conoscenze
acquisite ed esegue
compiti semplici senza
commettere errori gravi.
Effettua analisi e sintesi
ma non complete ed
approfondite. Guidato e
sollecitato sintetizza le
conoscenze ma solo in
maniera mnemonica.
Effettua analisi e sintesi
complete, ma non
approfondite. Sollecitato
riesce ad effettuare
considerazioni
pertinenti.
23
7
(discreto)
Complete ed
approfondite.
8
(buono)
Complete,
approfondite e
collegate tra loro.
da 9 a 10
(ottimo/eccellente)
Complete,
approfondite, collegate
tra loro e
interdisciplinari.
Firma del Docente
Esegue compiti complessi
e sa applicare i contenuti
e le procedure, ma
commette qualche errore
non grave.
Esegue compiti complessi
e sa applicare i contenuti
e le procedure, sa
contestualizzare
le conoscenze.
Esegue compiti
complessi, applica le
conoscenze e le
procedure in nuovi
contesti e
non commette errori.
Contestualizza le
conoscenze
e le sa organizzare
in un‟ottica
pluridisciplinare.
Se indirizzato effettua
analisi e sintesi
complete ed
approfondite. Valuta
autonomamente anche
se con qualche
incertezza.
Effettua analisi e sintesi
complete ed
approfondite. Effettua
valutazioni articolate e
approfondite.
Coglie gli elementi di un
insieme, stabilisce
relazioni, organizza
autonomamente le
conoscenze e le
procedure acquisite.
Effettua valutazioni
autonome e
approfondite.
Firma dei rappresentanti di classe
24
Anno sc. 2015/16
Corso Serale
Classe 5^ BK
Relazione finale del docente di: LINGUA INGLESE
Prof.ssa: Tribastone Giovanna
TESTO ADOTTATO:
“It‟s My Business” C.Gualandri- D. Saguatti, Trinity Whitebridge
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE

Utilizzare le strutture grammaticali della lingua inglese.

Utilizzare un lessico semplice ma corretto.

Comprendere il significato globale e le informazioni rilevanti di testi abbastanza complessi
e di conversazioni o discorsi di carattere quotidiano e professionale.

Produrre testi contenenti concetti coerenti, sebbene non approfonditi nell‟argomentazione.

Esprimersi oralmente in modo abbastanza corretto e comprensibile nonostante alcune
incertezze linguistiche, con pronuncia e intonazione per lo più accettabili.

Produrre testi in forma scritta e orale coerenti riguardanti esperienze, situazioni e processi
relativi al settore di indirizzo, anche se con qualche incertezza nella forma.

Trasporre in lingua italiana brevi testi scritti in inglese, e viceversa, relativi al settore di
indirizzo, anche se con qualche interferenza della lingua madre.
ABILITA’
CONOSCENZE

Advertising and promotion

International trade

Communicative strategies in the
different fields

Finance

Transport and delivery

Cultural aspects of the English speaking
countries

Interagire con sufficiente spontaneità in
brevi
conversazioni
su
argomenti
familiari inerenti la sfera personale, lo
studio e il lavoro.

Utilizzare
strategie
compensative
nell‟interazione e nell'esposizione orale.

Esprimere
le
proprie
opinioni
su
argomenti generali, di studio e di lavoro
anche se con incertezze formali.

Comprendere idee principali in testi orali
riguardanti argomenti noti di attualità, di
studio e di lavoro.

Comprendere
globalmente
messaggi
25
radio-televisivi di settore.

Comprendere idee principali e i dettagli
più rilevanti in testi scritti relativamente
complessi
riguardanti
argomenti
di
attualità, di studio e di lavoro.

Distinguere e utilizzare le principali
tipologie
testuali,
comprese
quelle
tecnico-professionali.

Produrre testi in forma scritta e orale
coerenti
riguardanti
esperienze
e
situazioni relative al settore di indirizzo
anche se con alcune incertezze formali

Riconoscere la dimensione culturale
della lingua ai fini della comunicazione.
CONTENUTI
Moduli didattici
Durata (ore)
Commerce and trade
What is International Trade?- The Supply Chain- The Distribution
Ore 5
Trade.
Types of Trade
Fair Trade- Bio Trade.
Ore 3
Commerce around the world
Global Exchange, business communication, e-mails, business
letters( the body of a business letter), making telephone calls.
UK geography: facts about the UK: England, Wales, Scotland and
Ore 10
Northern Ireland. The UK Government and its Constitution,
The European Union.
Types of Business letters
Aknowledgment Letter, adjustment letter, complaint letter ,enquiry
letter, order letter, response letter, sales letter.
Ore 10
Enquiries
Enquries: how to reply to an enquiry letter
Ore 7
Sales contracts.
Orders
Orders : online orders, purchase orders, refusal of purchase orders.
Ore 7
26
Modes of Transport
Transport, transport by Land,
Transport by water, air transport, advantages and disadvantages
Ore 9
of the various modes of transport, the environmental impact of freight
traffic.
Banking
A brief history of banking, types of banks, types of bank account.
Jobs:
Job advertisements, applying for a job, advertising strategies.
International Organizations:
The United Nations, the Stock Exchange.
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Ore 4
Ore 4
Ore 6
Totale ore 65
METODOLOGIA DIDATTICA:
 Uso del metodo comunicativo.
 Uso di dizionari e sussidi multimediali.
 Lezione frontale.
 Lavoro a coppie e/o di gruppo.
 Ricerca individuale e/o di gruppo.
STRUMENTI DI LAVORO:

Libri di testo,

Sussidi informatici

Laboratori
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
•
Prove strutturate e semi strutturate
•
Test di comprensione orale/ scritta
•
Composizione su traccia e traduzione
•
Riassunti
•
Esposizione di argomenti trattati
•
Conversazione
•
Dettato
•
Trattazione sintetica di argomenti e/o risposta a quesito singolo
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI:
Per la valutazione i docenti hanno utilizzato, nelle prove non strutturate, griglie di correzione
comuni concordate.
27
Per la valutazione sommativa, i docenti concordano nel considerare la situazione di partenza
dell‟alunno, i miglioramenti nell‟acquisizione di un metodo di lavoro proficuo e nell‟acquisizione di
abilità, conoscenze e competenze, l‟interesse per la materia, la partecipazione alle attività svolte in
classe, l‟impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti a casa, il profitto.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI
LIVELLO
LIVELLO
LIVELLO
LIVELLO
BASE
BASE
BASE
BASE
NON
NON
NON
giudizio nei
RAGGIUNTO RAGGIUNTO RAGGIUNTO limiti della
insufficienza insufficienza
giudizio
sufficienza o
molto grave
grave
insufficiente pienamente
1-3
4
5
sufficiente
6
LIVELLO
INTERMEDI
O
giudizio
discreto
7
LIVELLO
AVANZATO
giudizio
buono
8
LIVELLO
AVANZATO
giudizio
ottimo
9
LIVELLO
AVANZATO
giudizio
eccellente
10
Le
conoscenze
nulle o
gravemente
carenti
impediscono
la
comprension
e e la
produzione
scritta.
Produce testi
scritti in cui il
contenuto è
sufficienteme
nte adeguato
e corretto,
sebbene
l‟articolazione
e l‟
organizzazione risulti in
alcuni punti
Produce testi
approssimati
contenenti
va
vari errori
grammaticali Produce testi
a volte gravi anche con
errori gramIl lessico
maticali, che
usato non è
permettono
preciso e
comunque la
adeguato e
comprension
presenta
e del
anche errori
contenuto
di ortografia
Il lessico
utilizzato è
sufficiente
per
esprimere
concetti
semplici,
anche se
presenta
qualche
improprietà e
alcuni errori
ortografici
Produce testi
scritti che
presentano
informazioni
pertinenti e
nell'insieme
coesi
Produce testi
scritti
organizzati,
scorrevoli,
con contenuti
corretti e ben
articolati
Il linguaggio
risulta
abbastanza
adeguato,
sebbene vi
siano alcuni
errori
grammaticali
non gravi; si
nota l‟uso dei
connettori e
di alcune
strutture
idiomatiche
Il linguaggio
utilizzato è
chiaro,
preciso e
arricchito di
strutture
idiomatiche e
connettori
corretti; solo
occasionalm
ente si trova
qualche
errore
grammaticale
non grave
Produce testi
scritti ben
organizzati e
molto
scorrevoli e
argomentazio
ni
approfondite
Produce testi
scritti ben
organizzati e
molto
scorrevoli,
anche con
elementi di
originalità e
argomentazio
ni
approfondite
L‟alunno
mostra
difficoltà nella
comprension
e orale; le
sue
conoscenze
sono limitate
e dimostra
esitazione
nel condurre
La
comprension
e risulta
adeguata, la
comunicazio
ne è
scorrevole e
le
conoscenze
sono
complete
Produce testi
scritti
estremament
e carenti nel
contenuto e
non
organizzati
I testi
presentano
numerosi e
gravi errori di
grammatica
che rendono
il testo in
parte o del
tutto
incomprensib
ile
Le
informazioni
anche
semplici non
sono
espresse in
modo
adeguato per
mancanza di
lessico di
base
Le
conoscenze
nulle o
gravemente
carenti
impediscono
la
comprension
e e la
produzione
orale.
L‟alunno non
comprende il
quesito o le
attività
proposte;
non riesce a
condurre il
discorso
Le esitazioni
Produce testi
scritti non
adeguatame
nte
organizzati e
il contenuto
mostra
lacune nella
comprension
ee
produzione
La
comprension
e del
messaggio
risulta
sufficienteme
nte chiara. La
conduzione
del discorso
si presenta
talvolta
Il lessico
utilizzato è
abbastanza
preciso e
corretto
nell‟ortografia
Il linguaggio
risulta
appropriato;
con
ortografia
corretta e
uso di termini
appropriati
La
comprension
e è buona; le
conoscenze
sono chiare e
complete; il
discorso è
condotto con
proprietà e
buona
organizzazio
Il testo
prodotto
presenta
periodi
complessi,
connettori
corretti,
espressioni
idiomatiche
efficaci e
correttezza
grammaticale
Il linguaggio
risulta
appropriato;
con
ortografia
corretta e
uso di termini
appropriati
La
comprension
e è precisa e
puntuale; le
conoscenze
sono
complete e
approfondite
e il discorso
è condotto in
modo
Il testo
prodotto
presenta
periodi
complessi,
connettori
corretti,
espressioni
idiomatiche
efficaci e
correttezza
grammaticale
Il linguaggio
risulta
appropriato;
con
ortografia
corretta e
uso di termini
appropriati
La
comprension
e è precisa e
puntuale; le
conoscenze
sono
complete e
approfondite
e il discorso
è condotto in
modo
28
sono
frequenti; vi
sono molti e
gravi errori di
grammatica e
lessico e le
conoscenze
sono
lacunose e
confuse
Pronuncia e
intonazione
risultano
fortemente
influenzate
dalla lingua
madre
il discorso
esitante ma
nel
complesso
accettabile
Vi sono pochi
Il discorso
errori di
risulta poco
grammatica;
coeso,
il lessico è
Vi sono errori quasi sempre
penalizzato
da frequenti di
appropriato e
errori
grammatica, l‟alunno
grammaticali ma non tali
fornisce
e lessicali
da rendere
alcuni spunti
che
difficile la
e riflessioni
condizionano comunicazio personali
la
ne
Pronuncia e
comunicazio
Il lessico è
intonazione
ne
semplice ma sono nel
La pronuncia corretto e
complesso
e
sono presenti adeguate
l‟intonazione le
sono
conoscenze
influenzate
di base
dalla lingua
Intonazione e
madre
pronuncia
sono per lo
più accettabili
Firma del Docente
ne
efficace.
La
grammatica è
corretta
anche
quando
vengono
utilizzate
strutture più
articolate; il
lessico è
preciso e
adeguato
La
grammatica è
corretta, il
lessico
appropriato
ed incisivo.
Intonazione e
pronuncia
sono corrette
efficace, con
rielaborazion
e personale.
La
grammatica è
corretta, il
lessico
appropriato
ed incisivo.
Intonazione e
pronuncia
sono corrette
Pronuncia e
intonazione
sono
adeguate
Firma dei rappresentanti di classe
29
Anno sc. 2015/16
Corso Diurno
Classe 5 AK
Relazione finale del docente di: SPAGNOLO
Prof.ssa: Cinzia Quaggetto
TESTO ADOTTATO:
Navarro, Polettini: “¡Acción!”Vol.2, edizione Zanichelli
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE

comprendere messaggi orali di comunicazione quotidiana, sociale, economica a velocità
normale

comprendere un testo scritto, distinguendo le informazioni principali dalle secondarie

saper usare le strutture e le funzioni linguistiche, saper formulare messaggi adeguati,
esprimere la propria opinione, saper usare un lessico adeguato

produrre testi scritti riportando avvenimenti attuali, passati, futuri, probabili e improbabili,
saper rispondere a delle domande e scrivere dialoghi e lettere personali.
ABILITA’
CONOSCENZE

Lessico su argomenti di vita quotidiana

capacità di comprensione orale di testi
e di civiltà
di carattere generale, sociale,

Regole grammaticali
famigliare, letterario.

Scrittura di testi: messaggi, lettere


capacità di comprensione scritta di testi
informali e formali, temi di attualità e di
di carattere generale, sociale,
turismo, di economia
famigliare, letterario.
Cultura e civiltà spagnola

capacità di produzione orale ad una
velocità normale.

capacità di produzione di testi scritti di
carattere generale, sociale, economico.

Approfondire le capacità di analisi e di
sintesi mediante la riflessione sulle
diverse realtà socio-culturali
CONTENUTI
Moduli didattici
Modulo 1:
ser/estar y su contraste, adjetivos que cambian,
Durata (ore)
Ore 4
30
Funciones y vocabulario de la unidad.
Modulo 2: imperativo afirmativo 2° sing y plural y posición de
pronombres, por y para Funciones y vocabulario de la unidad
Modulo 3: pretérito imperfecto y pluscuamperfecto, verbos de
transformación, Funciones y vocabulario de la unidad
Modulo 4: pretérito indefinido Funciones y vocabulario de la unidad
Modulo 5: pretérito indefinido de dar, ir, ser, irregulares, adjetivos y
pronombres indefinidos, Funciones y vocabulario de la unidad
Modulo 6: contraste entre pretérito perfecto e indefinido, Funciones
y vocabulario de la unidad
Modulo 7: futuro simple y compuesto, futuro irregular, entre, dento
de
Funciones y vocabulario de la unidad
Ore 5
Ore 4
Ore 5
Ore 6
Ore 6
Ore 6
Modulo dictaduras y lucha por la democracia en España y
Latinoamérica: fotocopias: El Gobierno de Argentina desde Perón
hasta nuestros días; El Gobierno de Chile desde Salvador Allende
Ore 6
hasta nuestros días; el Gobierno de Cuba desde finales de los años
60 hasta nuestros días.
Modulo historia: rasgos de la historia del siglo XX en España y en
Latinoamérica: fotocopias
Ore 4
Modulo sociedad y actualidad de España: la España económica,
el turismo, la emigración, el mundo político actua: fotocopias de
Ore 10
textos.
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore 56
METODOLOGIA DIDATTICA:

approccio fondamentalmente comunicativo, privilegiando l‟utilizzo della lingua straniera. La
comunicazione dovrà esser fluida e il più possibile corretta sia a livello grammaticale che
fonologico. Il nuovo materiale linguistico verrà presentato mediante attività di ascolto/lettura
per poi passare ad attività di consolidamento delle conoscenze e infine alla produzione
orale e scritta. Gli argomenti di civiltà saranno presentati principalmente mediante testi
scritti e gli alunni saranno invitati ad esporre i contenuti e ad esprimere le loro opinioni in
L2. E‟ presente l‟insegnante di madrelingua.
STRUMENTI DI LAVORO

Libri di testo, fotocopie, uso della LIM, giornali e riviste
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
SCRITTE:
31

Esercizi strutturali e lessicali di vario tipo: inserimento, completamento, trasformazione,
sostituzione, formulazione di domande a risposte date o viceversa

Descrizioni e narrazioni riferiti ad argomenti trattati in classe

Produzione di lettere e di dialoghi;

Elaborazione di testi di carattere personale, di attualità, di turismo, economici.

Traduzioni in lingua spagnola di frasi del lessico e delle strutture grammaticali studiate in
classe
ORALI:

interrogazioni in cui si sono verificate le conoscenze dei contenuti, le abilità legate alla
comprensione e all‟espressione orale ed in cui si sono valutate le competenze lessicali, gli

interventi spontanei e i sondaggi dal posto.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI:
LIVELLO BASE
NON RAGGIUNTO
giudizio di
insufficienza grave
1-2-3
LIVELLO BASE
NON RAGGIUNTO
giudizio di
insufficienza grave
4
LIVELLO BASE
NON RAGGIUNTO
–
giudizio insufficiente
5
LIVELLO BASE
–
giudizio nei
limiti della
sufficienza o
pienamente
sufficiente
6
Il testo prodotto è
estremamente carente o
completamente nullo nel
contenuto;
Il testo prodotto contiene
numerosi e gravi errori di
grammatica che lo rendono
del tutto incomprensibile
Le informazioni più semplici
non sono espresse per la
mancanza di lessico di base
L‟alunno non comprende il
quesito posto o l‟attività
proposta; non riesce a
rispondere.
Il testo prodotto è
estremamente carente nel
contenuto; è disorganizzato
e inappropriato
Il testo prodotto contiene
numerosi e gravi errori di
grammatica che lo rendono
in parte o del tutto
incomprensibile
Le informazioni più semplici
non sono espresse in modo
adeguato per la mancanza
di lessico di base
L‟alunno non comprende il
quesito posto o l‟attività
proposta; non riesce a
condurre il discorso e
dimostra frequenti esitazioni;
commette errori di
grammatica e di lessico
Pronuncia e intonazione
risultano non adeguate per
la comprensione
dell‟esposizione
Il testo prodotto non è
adeguatamente organizzato
e il contenuto mostra
parecchie lacune diffuse
nella comprensione e
produzione
Il testo contiene diversi
errori grammaticali anche
gravi
Il lessico usato non è
preciso né adeguato e
presenta vari errori di
pronuncia
L‟alunno mostra difficoltà
nella comprensione orale; le
sue conoscenze sono molto
limitate e dimostra
esitazione nel condurre il
discorso
Le idee risultano poco
coese, penalizzate da
frequenti errori grammaticali
e lessicali
Il testo prodotto presenta un
contenuto sufficientemente
adeguato, con informazioni
per lo più corrette, anche se
l‟organizzazione risulta in
alcuni punti approssimativa
Il testo prodotto contiene vari
errori grammaticali, non
gravi, che permettono
comunque la comprensione
del contenuto
Il lessico utilizzato è
sufficiente per esprimere
concetti semplici; presenta,
comunque, qualche
improprietà e alcuni errori
ortografici
Benché le conoscenze non
siano sempre complete, la
comprensione del
messaggio risulta sufficiente.
Il discorso viene svolto in
modo esitante ma
accettabile
Vengono commessi errori di
grammatica ma non tali da
impedire la comprensione di
quanto detto, e il vocabolario
è semplice ma corretto
Intonazione e pronuncia
sono per lo più accettabili
LIVELLO
INTERMEDIO –
giudizio discreto
LIVELLO
AVANZATO –
giudizio buono
LIVELLO
AVANZATO –
giudizio ottimo o
LIVELLO
AVANZATO –
giudizio ottimo o
32
7
8
eccellente
9
eccellente)
Il testo presenta
informazioni corrette, con
una trattazione abbastanza
articolata
Il linguaggio risulta
abbastanza adeguato,
sebbene vi siano alcuni
errori grammaticali non
gravi; si nota l‟uso dei
connettivi e di alcune
strutture idiomatiche
Il lessico utilizzato è
abbastanza preciso, e
corretto nell‟ortografia
La comprensione risulta
adeguata, la comunicazione
è scorrevole e l‟alunno
dimostra conoscenze chiare
Gli errori di grammatica
commessi sono pochi e non
gravi; il lessico è quasi
sempre appropriato e
l‟alunno esprime alcuni
spunti personali
Pronuncia e intonazione
sono nel complesso
adeguate
Il testo prodotto è ben
organizzato, scorrevole,
presenta idee corrette e
articolate in modo
interessante
Il linguaggio utilizzato è
chiaro, arricchito da alcune
strutture idiomatiche e
connettivi corretti; si trova
qualche errore grammaticale
non grave
Il linguaggio risulta
appropriato; espresso
correttamente, con
ortografia corretta e uso di
termini appropriati
La comprensione è molto
buona; le conoscenze sono
soddisfacenti; inoltre
l‟alunno conduce il discorso
con proprietà e buona
organizzazione
La grammatica è corretta
anche quando vengono
utilizzate strutture più
articolate; il lessico è preciso
e ampio
Pronuncia e intonazione
sono adeguate
Il testo viene eseguito in
modo completo, è ben
organizzato e molto
scorrevole, anche con
elementi di originalità e
argomentazioni approfondite
Il linguaggio utilizzato
presenta periodi anche
complessi, connettivi
corretti, espressioni
idiomatiche efficaci e
correttezza grammaticale
Il lessico risulta appropriato
e approfondito, pressoché
privo di errori di ortografia
con uso di vocaboli specifici
e settoriali
La comprensione è ottima;
l‟alunno mostra di
possedere approfondite
conoscenze e di saper
condurre il discorso in modo
efficace, con rielaborazione
personale
La grammatica è corretta, il
lessico appropriato, ricco ed
incisivo
Intonazione e pronuncia
sono pressoché corrette, ad
una velocità appropriata.
Il testo viene eseguito in
modo complesso, ben
organizzato e risulta molto
scorrevole, anche con
elementi di originalità e
argomentazioni approfondite
Il linguaggio utilizzato
presenta periodi anche
complessi, connettivi corretti,
espressioni idiomatiche
efficaci e correttezza
grammaticale
Il lessico risulta appropriato
e approfondito, privo di errori
di ortografia con uso di
vocaboli specifici e settoriali
Firma del Docente
La comprensione è ottima;
l‟alunno mostra di possedere
approfondite conoscenze e
di saper condurre il discorso
in modo efficace, con
rielaborazione personale
La grammatica è corretta, il
lessico appropriato, ricco ed
incisivo
Intonazione e pronuncia
sono corrette, ad una
velocità appropriata.
Firma dei rappresentanti di classe
33
Anno sc. 2015/16
Corso Serale
Classe 5^AK
Relazione finale del docente di: Matematica
prof.ssa: Marina Casotto
TESTO ADOTTATO: Matematica.rosso 5 – di Bergamini-Trifone-Barozzi Edizioni Zanichelli
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
La disciplina, nell‟ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare al
raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento espressi in termini di competenza:

utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare
adeguatamente informazioni qualitative e quantitative;

utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per
affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni;

utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e
naturali e per interpretare dati;

.Utilizzare
gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento
disciplinare

Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e
delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento
ABILITA’
CONOSCENZE

Problemi di scelta in campo certo con

effetti immediati

Problemi di scelta in campo certo con
Saper analizzare un problema di scelta,
formalizzare il suo modello e risolverlo

Utilizzare strumenti di analisi matematica e
effetti differiti
di ricerca operativa nello studio di fenomeni

Disequazione a due variabili e sistemi
economici e nelle applicazioni alla realtà

Funzione lineare reale a due variabili e
aziendale.
rappresentazione mediante le curve di

rappresentare fenomeni economici.
livello

Ricerca dei masssimi e minimi assoluti

Risolvere problemi di massimo e di minimo.
di una funzione lineare vincolati a un

Risolvere disequazioni a due variabili
dominio chiuso da vincoli lineari

Costruire modelli matematici per
razionali intere
Programmazione lineare (metodo

Calcolare derivate di funzioni.
grafico)

Rappresentare in un piano cartesiano
funzioni razionali lineari tramite curve di
livello
34
CONTENUTI
Moduli didattici
Durata (ore)
Modulo recupero conoscenze
Grafico di una retta e di una parabola utilizzando unità di misura
appropriate
8 ORE
Intersezione retta – retta e retta- parabola
La funzione somma
Modulo: ricerca operativa prima parte
La ricerca operativa e le sue fasi
Significato di modello matematico
Classificazione dei problemi di scelta
Problemi di scelta in campo certo con effetti immediati
Funzioni costo, ricavo e guadagno
32 ORE
Problemi di massimo utile e minimo costo medio
Problemi di massimo utile in regime di monopolio
Problema delle scorte: costruzione del modello matematico
Risoluzione problema delle scorte
Cenni sui problemi delle scorte con sconti sulla merce
Modulo: recupero insufficienze e approfondimento
11ORE
Modulo: ricerca operativa seconda parte
Recupero argomenti di matematica finanziaria
Problemi di scelta in campo certo con effetti differiti
Investimenti finanziari e industriali
16 ORE
20
Criteri dell‟attualizzazione
Criterio del tasso di rendimento interno
Criterio dell‟onere medio per impianti di durata diversa
Modulo: funzioni, disequazioni lineari e la programmazione
lineare
Disequazioni e sistemi lineari
Massimi e minimi assoluti di funzione lineare con vincoli lineari in un
dominio chiuso e limitato
15 ORE
Massimi e minimi assoluti di funzione lineare con vincoli lineari in un
dominio chiuso e illimitato
La struttura di un modello di programmazione lineare
Risoluzione di un problema di P.L. con il metodo grafico
Modulo: ripasso programma per preparazione esame
Ore svolte intero anno scolastico
8 ORE
90
35
METODOLOGIA DIDATTICA:
La maggior parte degli alunni lavorano e perciò si è reso necessario utilizzare molto tempo alle
esercitazioni in classe fatte alla lavagna o in gruppo Gli argomenti sono stati affrontati in modo
pratico, sintetico, ma completo senza affrontare casi particolari.
Le lezioni sono state: lezione frontale e partecipata, lavoro di gruppo, esercitazioni alla lavagna,
peer tutoring
STRUMENTI DI LAVORO:
Libro di testo - Appunti del docente - LIM: per utilizzare opportuni programmi in internet, ma
soprattutto per salvare schemi delle lezioni passate in PDF e inviate agli alunni presenti e non per
e-mail
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
Le prove scritte con quesiti, esercizi, domande aperte, risposta chiusa, discussione domande
flash, problemi ed esercitazioni alla lavagna, interrogazioni, interventi
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI
VOTI
da 1 a 3
(totalmente
insufficiente)
4
(Gravemente
insufficiente)
5
(insufficiente)
6
(sufficiente)
7
(discreto)
8
(buono)
Conoscenze
Nessuna conoscenza o
Poche/pochissime
conoscenze
Frammentarie,
disorganiche
estremamente
superficiali
Superficiali e/o non del
tutto complete
Complete rispetto agli
obiettivi minimi stabiliti
Complete ed
approfondite
Complete, approfondite
e collegate tra loro.
da 9 a 10
Complete, approfondite,
(ottimo/eccellente) collegate tra loro e
Competenze
Capacità
Non riesce ad applicare le
sue conoscenze e
commette gravi errori
Non è capace di effettuare
alcuna analisi né di
sintetizzare le conoscenze
acquisite. Non è capace di
autonomia di giudizio e di
valutazione
Riesce ad applicare le
Scarsa capacità d‟analisi e di
conoscenze in compiti
sintesi.
semplici, ma commette
Formula giudizi estremamente
gravi errori nell‟esecuzione generici.
Commette errori
Effettua analisi e sintesi ma
nell‟esecuzione
non complete ed approfondite.
di compiti semplici
Guidato e sollecitato sintetizza
le conoscenze ma solo in
maniera mnemonica
Applica le conoscenze
Effettua analisi e sintesi
acquisite ed esegue
complete, ma non
compiti semplici senza
approfondite. Sollecitato riesce
commettere errori gravi
ad effettuare considerazioni
pertinenti
Esegue compiti complessi Se indirizzato effettua analisi e
e sa applicare i contenuti e sintesi complete ed
le procedure, ma
approfondite. Valuta
commette qualche errore
autonomamente anche se con
non grave
qualche incertezza
Esegue compiti complessi Effettua analisi e sintesi
e sa applicare i contenuti e complete ed approfondite.
le procedure, sa
Effettua valutazioni articolate e
contestualizzare
approfondite
le conoscenze.
Esegue compiti complessi, Coglie gli elementi di un
applica le conoscenze e le insieme, stabilisce relazioni,
36
interdisciplinari
procedure in nuovi contesti
e
non commette errori.
Contestualizza le
conoscenze
e le sa organizzare
in un‟ottica
pluridisciplinare
organizza autonomamente le
conoscenze e le procedure
acquisite.
Effettua valutazioni autonome
e approfondite
GRIGLIA VERIFICA SCRITTA
(Il compito è composto per il 70% da obiettivi minimi. Gli esercizi sono strutturati per verificare
conoscenze, abilità e competenze)
voto
1
% da…a…
0
voto
% da...a…
2
2,5
0
0
6
56 65
6,5
65 72
Firma del Docente
0
3
3,5
4
4,5
5
5,5
5
5 11
11 20
20 29
29 38
38 47
47
56
7
72 78
7,5
78 84
8
84 89
8,5
89 92
9
92 95
9,5
95 98
10
98 100
Firma dei rappresentanti di classe
37
Anno sc. 2015/16
Corso Serale
Classe 5AK
Relazione finale del docente di: DIRITTO
prof: Beppuccio Nicolosi
TESTO ADOTTATO: Ronchetti, “Corso di diritto. Diritto pubblico”, Zanichelli,Bologna, 2012
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in
termini di:
COMPETENZE

Acquisire la consapevolezza dell‟importanza della Costituzione italiana

Riconoscere, analizzare e comprendere i principi fondamentali della Costituzione italiana

Riconoscere, analizzare e confrontare le diverse forme di Stato e di governo

Riconoscere, analizzare e confrontare gli organi della Repubblica

Riconoscere, analizzare e confrontare le diverse fonti normative italiane

Individuare le norme costituzionali relative ai diritti inviolabili e ai doveri inderogabili della
Costituzione italiana
ABILITA’
CONOSCENZE


Acquisire le nozioni di Stato, forma di
consenta una analisi e una gestione
Conoscere i caratteri dello Stato, le
autonoma delle conoscenze
assoluto, liberale e democratico
terminologia adeguata
Conoscere le nozioni di democrazia
Conoscere i caratteri dello Statuto
Conoscere i principi fondamentali e i
diritti e i doveri della persona

Acquisire la capacità di esporre in modo
autonomo i contenuti utilizzando una
albertino e della Costituzione italiana


presidenziale, le forme di Stato
diretta e indiretta

Acquisire un metodo di studio che
Stato e forma di governo
forme di governo parlamentare e


Conoscere le principali caratteristiche
del Parlamento, del Governo, del
Presidente della Repubblica, della Corte
costituzionale e della Magistratura

Saper comprendere articoli tratti da vari
mass media, riviste o libri

Conoscere gli iter di formazione di una
legge ordinaria e di una legge
costituzionale
CONTENUTI
Moduli didattici
Durata
MOD.1 DA SUDDITI A CITTADINI
1 Lo Stato assoluto: il suddito
L‟assolutismo. Un popolo suddito.
2 Verso lo Stato liberale
Il Bill of Rights in Inghilterra.
La ribellione delle colonie americane e la nascita degli Stati Uniti
d‟America. La forma di Stato e la forma di governo nella Costituzione
americana del 1787.
La Rivoluzione francese.
3 Lo Stato liberale: il cittadino
La Costituzione. La divisione dei poteri e la pluralità degli organi; i
diritti civili e politici innati. La sovranità popolare. La rappresentanza
politica. L‟uguaglianza formale. Dallo Stato liberale allo Stato
Ore 4
democratico.
4 Lo Stato democratico
Significato di democrazia. La democrazia diretta e la democrazia
indiretta. L‟uguaglianza sostanziale. Art.3 Costituzione italiana. La
Repubblica democratica. L‟elettorato attivo e passivo. La tutela della
minoranza. Il pluralismo. Il primato della persona. I diritti inviolabili e i
doveri inderogabili. Art.2 Costituzione italiana.
5 Lo Stato totalitario
Caratteri.
6 La democrazia indiretta e la democrazia diretta
Il diritto di voto e il referendum.
MOD.2 LO STATO
1 Dalla società allo Stato
Perché esiste lo Stato?
2 Il popolo
Ore 7
Cittadino italiano e cittadino europeo.
3 Il territorio
Terraferma, mare territoriale, spazio aereo, sottosuolo, territorio
mobile.
39
L‟immunità.
4 La sovranità
Nozione di sovranità. I tre poteri: legislativo, esecutivo, giudiziario.
La personalità giuridica dello Stato e la sua continuità giuridica. Come
agisce lo Stato? Art.1 Costituzione italiana.
5 Le forme di Stato
Nozione di forma di Stato. Stato unitario, Stato federale. Italia come
Stato unitario regionale.
6 Le forme di governo
Nozione di forma di governo. Monarchie e repubbliche. Le repubbliche
presidenziale e parlamentare.
MOD.3 LA COSTITUZIONE REPUBBLICANA
1 Lo Statuto albertino
La concessione dello Statuto albertino e i suoi caratteri. Dalla
monarchia costituzionale alla monarchia parlamentare.
2 Il fascismo
L‟avvento del fascismo Fascismo e Statuto albertino.
3 Dalla guerra alla Repubblica
Dalla guerra al referendum istituzionale.
4 La Costituzione
Ore 12
Dall‟ Assemblea costituente all‟approvazione della Costituzione
italiana.
5 La revisione della Costituzione
Le leggi costituzionali. Il referendum di revisione costituzionale. I limiti
alla revisione costituzionale.
MOD. 4 LA PERSONA FRA DIRITTI E DOVERI
1 La dignità
La Carta dei diritti fondamentali dell‟Unione Europea. Il diritto alla vita.
La pena di morte. L‟integrità della persona. La tortura. La schiavitù.
2 La libertà
La libertà personale. Il fermo di polizia. La custodia cautelare.
L‟inviolabilità del domicilio. La libertà di circolazione e la Convenzione
Ore 23
di Schengen. La libertà di associazione.
3 L’uguaglianza e la solidarietà
Uguaglianza formale e uguaglianza sostanziale. Il Welfare State e il
diritto alla salute. Il diritto-dovere al lavoro. Il dovere tributario.
MOD. 5 LE NOSTRE ISTITUZIONI
Ore 16
1 Il Parlamento
40
L‟elettorato attivo e l‟elettorato passivo. I senatori a vita. Il
bicameralismo perfetto. Le guarentigie dei parlamentari:
L‟organizzazione delle Camere
Le maggioranze. Le funzioni del Parlamento: la funzione legislativa e
di revisione costituzionale; La funzione di controllo e di indirizzo
politico.
2 Il Governo
La composizione del Governo: il Consiglio dei ministri, il Presidente
del Consiglio, i ministri. Il procedimento di formazione del Governo e la
crisi.
Le funzioni del Governo: la funzione di indirizzo politico e la funzione
normativa.
3. Il Presidente della Repubblica
Il Presidente garante della Costituzione. L‟elezione. I poteri del
Presidente della Repubblica. L‟irresponsabilità politica. La messa in
stato d‟accusa e il giudizio penale sul Presidente della Repubblica.
4 La Corte costituzionale
La Corte costituzionale garante della Costituzione. La composizione.
Le guarentigie dei giudici costituzionali e le sentenze. Le funzioni della
Corte costituzionale.
5 La Magistratura
La funzione giurisdizionale.
Il potere giudiziario. Le parti del processo. La sentenza.
L‟indipendenza dei giudici. L‟assenza di gerarchia. L‟inamovibilità. La
nomina per concorso. Il Consiglio superiore della Magistratura.
Il processo: accusa e difesa.
Il diritto di azione e il diritto alla difesa. La presunzione d‟innocenza Il
doppio grado di giurisdizione. La Corte di Cassazione.
L‟amministrazione della giustizia.
L‟irretroattività della legge penale. Il giudice naturale. Il popolo e
l‟amministrazione della giustizia. L‟obbligo della motivazione.
La giurisdizione ordinaria.
La giurisdizione civile e la giurisdizione penale. I gradi di giudizio. Il
Pubblico Ministero (PM) e “l‟obbligo di esercitare l‟azione penale”. Il
“giusto processo”.
41
MOD. DOVE VA LA DEMOCRAZIA?
“C‟era una volta la democrazia” (da “Internazionale”).
Ore 2
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore 64 ()
METODOLOGIA DIDATTICA:
Lezioni frontali con o senza schemi, con o senza mappe concettuali;
discussioni guidate; incontri con esperti; visione di materiali multimediali; letture e analisi di articoli.
STRUMENTI DI LAVORO:
Libro di testo; sintesi, schemi ed altro materiale preparati dal docente; brani di libri, articoli di
quotidiani e riviste; materiale multimediale vario; contenuti da siti internet.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
Interrogazioni orali e verifiche scritte, strutturate e/o semistrutturate.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI:
Conoscenze
Utilizzo del
linguaggio
Abilità
Livello minimo
non raggiunto
(giudizio di
insufficienza
grave)
Livello minimo
non raggiunto
(giudizio
insufficiente)
Livello minimo
(giudizio nei limiti
della sufficienza o
pienamente
sufficiente)
Livello
intermedio
(giudizio
discreto)
Livello
avanzato
(giudizio
buono)
Livello
avanzato
(giudizio
ottimo o
eccellente)
Assoluta
mancanza di
conoscenze
o gravi lacune
nelle
conoscenze
Conoscenze
frammentarie
e/o
superficiali
Conoscenze
essenziali
(elementari) e
complessivamente
corrette
Conoscenze
adeguate
anche se non
sempre
approfondite
Conoscenze
ampie e
approfondite
Conoscenze
ampie, sicure,
approfondite e
con spunti
personali
0,75
1,25
1,50
1,75
2,00
2,50
Ha notevoli
difficoltà
espressive,
usa una
terminologia
inappropriata
Usa una
terminologia
non sempre
appropriata
Usa un linguaggio
generalmente
corretto con
qualche
imprecisione nei
termini specifici
Usa un
linguaggio
specifico nel
complesso
corretto
Usa un
linguaggio
specifico
appropriato
Dimostra una
padronanza
piena e
versatile delle
abilità
espressive
0,25
0,75
1,00
1,25
1,50
2,0
Non sa
riconoscere e
interpretare le
problematiche
proposte e
non trova gli
strumenti per
la loro
soluzione
Pur
riconoscendo
generalmente
le
problematiche
proposte non
è in grado di
interpretarle e
non trova gli
strumenti per
la loro
soluzione
Riconosce le
problematiche
proposte ma le
interpreta solo in
parte e non
sempre individua
gli strumenti per la
loro soluzione
Individua e
interpreta le
problematiche
proposte e
trova gli
strumenti per
la loro
soluzione
Si orienta in
modo agile tra
le
problematiche
proposte e
propone
soluzioni
organiche con
strumenti
adeguati
Si orienta in
modo agile tra
le
problematiche
proposte e
propone
soluzioni
organiche e
originali
utilizzando
strumenti
adeguati
0,75
1,25
1,5 0
1,75
2.00
2,50
42
ompetenze
Non sa
rispondere ai
quesiti
neppure in
modo
semplice
(non è in
grado di
formulare
neanche
risposte
elementari ai
quesiti
proposti)
Compie
analisi parziali
e poco
significative e
individua solo
parzialmente i
concettichiave
Individua e
analizza i concetti
essenziali senza
però approfondirli
Compie
sintesi
organiche
rielaborando i
concettichiave
Compie
sintesi e
rielaborazioni
con qualche
contenuto
critico
Sviluppa in
modo
completo e
originale i temi
proposti e
compie
correlazioni
anche
interdisciplinari
1,25
1,75
2,00
2,25
2,50
3.00
Firma del Docente
Firma dei rappresentanti di classe
43
Anno sc. 2015/16
Corso Serale
Classe 5AK
Relazione finale del docente di: ECONOMIA POLITICA
prof: Beppuccio Nicolosi
TESTO ADOTTATO: Bellotti, Selmi, ”Economia pubblica moderna”, Zanichelli, 2014
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE

Riconoscere, analizzare e confrontare le ragioni e le diverse concezioni storiche
dell‟intervento dello Stato nell‟economia e le varie ipotesi di fallimenti del mercato

Riconoscere e confrontare i diversi tipi di spese pubbliche

Riconoscere la funzione della spesa pubblica come strumento di politica economica e
sociale

Riconoscere e confrontare le diverse forme di entrate pubbliche

Riconoscere la funzione delle entrate pubbliche come strumento di politica economica e
sociale

Riconoscere il ruolo del Bilancio pubblico come strumento di politica economica
ABILITA’
CONOSCENZE




Conoscere le ragioni, le forme e le
diverse concezioni dell‟intervento dello
consenta un‟ analisi e una gestione
Stato nell‟economia
autonoma delle conoscenze
Conoscere
i
diversi
tipi
di

spese
Acquisire la capacità di esporre in modo
pubbliche, il ruolo dello Stato nelle teorie
autonomo i contenuti utilizzando una
finanziarie
terminologia adeguata

Conoscere i diversi tipi di entrate e, in
particolare, l‟imposta

Acquisire un metodo di studio che
Confrontare i principali tipi di entrate e di
imposte

Conoscere la funzione, i caratteri e il
processo di formazione del Bilancio
Individuare i possibili comportamenti di
un contribuente colpito da imposta

dello Stato
Ricostruire le fasi che caratterizzano il
processo di bilancio

Distinguere le diverse funzioni, teorie e
tipologie di bilancio
44
CONTENUTI
Moduli didattici
Durata
Mod.1 L’ECONOMIA FINANZIARIA PUBBLICA
L’INTERVENTO DELLO STATO NELL’ECONOMIA
L‟attività finanziaria pubblica
L‟allocazione, la redistribuzione e la stabilizzazione.
LE RAGIONI DELL’INTERVENTO PUBBLICO
Ore 18
I fallimenti del mercato
I beni pubblici. Le esternalità negative e positive. Le asimmetrie
informative.
e dello Stato.
Mod.2 LA POLITICA DELLA SPESA
I CARATTERI DELLA SPESA PUBBLICA
La spesa pubblica e le sue classificazioni. Le principali teorie sulle
cause dell‟espansione della spesa pubblica.
L‟analisi costi-benefici. La spending review.
IL RUOLO DELLO STATO NELLE TEORIE FINANZIARIE
Le diverse concezioni storiche dell‟intervento pubblico.
Ore 11
Le concezioni contemporanee dell‟intervento pubblico. Confronto tra
politiche neoliberiste e politiche interventiste.
LA SICUREZZA SOCIALE
Lo Stato sociale (o welfare State). La sicurezza sociale. Previdenza e
assistenza. Lo Stato sociale è sempre esistito?
Mod.3 LA POLITICA DELL’ENTRATA
I DIVERSI TIPI DI ENTRATE
Le entrate pubbliche e la loro classificazione.
I tributi: tasse, imposte e contributi fiscali. I prezzi.
Pressione tributaria e pressione fiscale.
L’IMPOSTA
Caratteri generali, presupposto e struttura dell‟imposta.
Classificazione delle imposte: dirette e indirette, reali e personali,
generali e speciali.
L‟ imposta proporzionale. L‟imposta progressiva. Il fiscal drag e la
curva di Laffer. La progressività per classi e la progressività per
scaglioni.
45
Ore 24
Caratteri generali dell‟imposta sul reddito delle persone fisiche.
RIPARTIZIONE DELLE IMPOSTE
I principi giuridici dell‟imposta. La teoria della capacità contributiva.
EFFETTI ECONOMICI DELL’IMPOSIZIONE
Effetti macroeconomici e microeconomici dell‟imposizione. La
traslazione, l‟elusione, l‟evasione, la rimozione.
Mod.4 IL BILANCIO PUBBLICO
IL BILANCIO DELLO STATO. FUNZIONE E CARATTERI
Il Bilancio dello Stato nel quadro nazionale ed europeo. Le principali
fonti da cui provengono le norme relative al Bilancio dello Stato. Le
funzioni del bilancio. I principi del bilancio. Le tipologie di bilancio:
preventivo e consuntivo, annuale e pluriennale, di competenza e di
cassa. Le teorie sul bilancio.
BILANCIO DI PREVISIONE ANNUALE E BILANCIO CONSUNTIVO
Ore 20
I risultati differenziali. Il Bilancio consuntivo.
IL PROCESSO DI BILANCIO
Il sistema italiano di bilancio. Il semestre europeo. I contenuti del
Documento di economia e finanza (DEF). La legge di stabilità. I
disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica.
Il processo di bilancio (fasi della formazione e dell‟approvazione, della
gestione e dei controlli, della rendicontazione).
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore 73
METODOLOGIA DIDATTICA:
Lezioni frontali con o senza schemi, con o senza mappe concettuali;
discussioni guidate; incontri con esperti; visione di materiali multimediali; letture e analisi di articoli.
STRUMENTI DI LAVORO:
Libro di testo; sintesi, schemi ed altro materiale preparati dal docente; brani di libri, articoli di
quotidiani e riviste; materiale multimediale vario; contenuti da siti internet.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
Interrogazioni orali e verifiche scritte, strutturate e/o semistrutturate.
46
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI:
Conoscenze
Utilizzo del
linguaggio
Abilità
Competenze
Livello minimo
non raggiunto
(giudizio di
insufficienza
grave)
Livello minimo
non raggiunto
(giudizio
insufficiente)
Livello minimo
(giudizio nei limiti
della sufficienza o
pienamente
sufficiente)
Livello
intermedio
(giudizio
discreto)
Livello
avanzato
(giudizio
buono)
Livello
avanzato
(giudizio
ottimo o
eccellente)
Assoluta
mancanza di
conoscenze
o gravi lacune
nelle
conoscenze
Conoscenze
frammentarie
e/o
superficiali
Conoscenze
essenziali
(elementari) e
complessivamente
corrette
Conoscenze
adeguate
anche se non
sempre
approfondite
Conoscenze
ampie e
approfondite
Conoscenze
ampie, sicure,
approfondite e
con spunti
personali
0,75
1,25
1,50
1,75
2,00
2,50
Ha notevoli
difficoltà
espressive,
usa una
terminologia
inappropriata
Usa una
terminologia
non sempre
appropriata
Usa un linguaggio
generalmente
corretto con
qualche
imprecisione nei
termini specifici
Usa un
linguaggio
specifico nel
complesso
corretto
Usa un
linguaggio
specifico
appropriato
Dimostra una
padronanza
piena e
versatile delle
abilità
espressive
0,25
0,75
1,00
1,25
1,50
2,0
Non sa
riconoscere e
interpretare le
problematiche
proposte e
non trova gli
strumenti per
la loro
soluzione
Pur
riconoscendo
generalmente
le
problematiche
proposte non
è in grado di
interpretarle e
non trova gli
strumenti per
la loro
soluzione
Riconosce le
problematiche
proposte ma le
interpreta solo in
parte e non
sempre individua
gli strumenti per la
loro soluzione
Individua e
interpreta le
problematiche
proposte e
trova gli
strumenti per
la loro
soluzione
Si orienta in
modo agile tra
le
problematiche
proposte e
propone
soluzioni
organiche con
strumenti
adeguati
Si orienta in
modo agile tra
le
problematiche
proposte e
propone
soluzioni
organiche e
originali
utilizzando
strumenti
adeguati
0,75
1,25
1,5 0
1,75
2.00
2,50
Non sa
rispondere ai
quesiti
neppure in
modo
semplice
(non è in
grado di
formulare
neanche
risposte
elementari ai
quesiti
proposti)
Compie
analisi parziali
e poco
significative e
individua solo
parzialmente i
concettichiave
Individua e
analizza i concetti
essenziali senza
però approfondirli
Compie
sintesi
organiche
rielaborando i
concettichiave
Compie
sintesi e
rielaborazioni
con qualche
contenuto
critico
Sviluppa in
modo
completo e
originale i temi
proposti e
compie
correlazioni
anche
interdisciplinari
2,50
2,25
1,75
2,00
1,25
Firma del Docente
Firma dei rappresentanti di classe
47
3.00
Anno sc. 2015/16
Corso serale
Classe 5^ AK
Relazione finale del docente di: ECONOMIA AZIENDALE
prof: Andrea Ferracin
TESTO ADOTTATO:
ENTRIAMO IN AZIENDA OGGI 3 – ASTOLFI, BARALE E RICCI – ED TRAMONTANA
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE

L‟acquisizione di una minima autosufficiente capacità di verificare le problematiche tecnico
gestionali, amministrative di natura civilistica e fiscali e di saperne individuare le soluzioni
di base.

Tenere autonomamente le scritture contabili di una piccola azienda in contabilità ordinaria
sino alla determinazione del reddito fiscale e alla predisposizione del bilancio civilistico
ABILITA’
CONOSCENZE
L‟analisi di bilancio per indici e per flussi e la
Saper riclassificare
rendicontazione connessa
calcolare indici e flussi e saperli commentare
L‟analisi dei costi
Conoscere le problematiche delle aziende
Il budget, la programmazione e il controllo di
industriali
gestione
Conoscere e saper applicare gli strumenti di
Il confronto fra il bilancio civilistica e fiscale
analisi dei costi
I bilanci straordinari
Conoscere le fasi di sviluppo di un budget e
La gestione delle aziende industriali
saper applicare le tecniche di costruzione di
gli schemi di bilancio,
budget a casi semplici
Saper calcolare il reddito fiscale sulla base
delle principali variazioni rispetto al reddito
civilistico
Saper indicare gli aspetti caratterizzanti i bilanci
straordinari
Conoscere le problematiche specifiche delle
aziende bancarie
Conoscere
le
caratteristiche
tecniche
e
operative dei principali prodotti bancari e
interpretare e valutare la documentazione ad
essi relativa
48
Cogliere i rapporti banca-aziende
Saper
riconoscere i riflessi dell‟operatività
bancaria in bilancio
Saper
leggere
e
interpretare
i
principali
indicatori dei bilanci bancari
Saper
indicare
le
principali
analogie
differenze fra aziende non profit e imprese
CONTENUTI
Moduli didattici
durata
La produzione industriale e le sue caratteristiche
55 ore
Aspetti della moderna produzione industriale
La localizzazione dell'impresa industriale
Classificazione delle imprese industriali
La struttura patrimoniale delle imprese industriali
L'organizzazione delle imprese industriali
Le strutture organizzative
La struttura Funzionale
La struttura divisionale
La struttura a matrice o "per progetti"
La struttura della funzione produzione
Il budget di esercizio e la programmazione aziendale, il budget
settoriale e la loro formazione
Il reddito fiscale d‟impresa
45 ore
Principi generali in materia di reddito d‟impresa
Dal reddito di bilancio al reddito fiscale
Ricavi, plusvalenze e sopravvenienze attive
Le plusvalenze patrimoniali
Le sopravvenienze attive
Altri componenti positivi
Le minusvalenze, le sopravvenienze passive e le perdite
Le principali variazioni fiscali
Le rimanenze
La valutazione dei titoli
L‟ammortamento dei beni materiali
Le manutenzioni e le riparazioni
L‟ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
La svalutazione dei crediti
49
e
Interessi passivi e spese generali
Altre variazioni fiscali
Dal reddito fiscale all‟imposta
L‟IRAP
Le imposte differite e le imposte anticipate
La contabilità generale e i suoi strumenti
45 ore
il piano dei conti di un‟impresa industriale
Le tipiche scritture d‟esercizio
Le immobilizzazioni materiali
Il personale dipendente
Gli acquisti e le vendite
Le lavorazioni presso terzi e per conto terzi
I contributi pubblici alle imprese
Le scritture di assestamento dei conti
I completamenti
Le integrazioni
Le rettificazioni
I lavori in corso su ordinazione
Gli ammortamenti
La rappresentazione dell‟ammortamento anticipato
Le scritture di riepilogo e di chiusura
La formazione del bilancio
La struttura del bilancio d‟esercizio
Il bilancio di esercizio, l’analisi per indici e per flussi
Le operazioni straordinarie
44 ore
5
La cessione di azienda e la valutazione dell‟avviamento
Trasformazione;
Fusione:
Scissione e scorporazione di azienda
Ripasso del programma per la preparazione all‟esame di Stato.
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
10 ore
Totale ore 204
METODOLOGIA DIDATTICA:
Lezione frontale, lezione interattiva, lavori di gruppo, esercitazioni di laboratorio su programmi
applicativi gestionali e foglio elettronico, esperienze di stage e altre forme di confronto con
l‟esterno (visite aziendali, interviste, testimonianze o altro)
STRUMENTI DI LAVORO:
50
Libro di testo: ENTRIAMO IN AZIENDA OGGI 3 – ASTOLFI, BARALE E RICCI – ED
TRAMONTANA ed varie -Dispense fornite dall‟insegnate, utilizzo della lavagna multimediale, uso
dei laboratori.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
Tre prove scritte e due verifiche valide per l‟orale, al quadrimestre .
DESCRITTORI
LIVELLI
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI
LIVELLO
BASE NON
RAGGIUNTO
LIVELLO
BASE NON
RAGGIUNTO
LIVELLO
BASE
LIVELLO
INTERMEDIO
LIVELLO
AVANZATO
LIVELLO
AVANZATO
Giudizio di
insufficienza
grave
Giudizio
insufficiente
Giudizio nei
limiti della
sufficienza o
pienamente
sufficiente
Giudizio
discreto
Giudizio
buono
Giudizio
ottimo o
eccellente
voto da 1 a 4
voto 5
voto 6
voto 7
voto 8
voto da 9 a 10
F
Conoscenze
scarse e
fammentarie
relativamente ai
riferimenti
teorici e
normativi.
E
Conoscenze
superficiali e
non complete
relativamente ai
riferimenti
teorici e
normativi.
D
Conoscenze
sostanzialment
e complete ma
non rielaborate.
C
Conoscenze
complete ma
con lievi
imprecisioni.
B
Conoscenze
complete,
approfondite,
non sempre
rielaborate.
A
Conoscenze
complete,
approfondite e
rielaborate.
Capacità
essenziali nella
gestione del
sistema
informativo e
nella risoluzione
dei problemi.
Capacità
mediamente
discrete nella
gestione del
sistema
informativo e
nella
risoluzione dei
problemi.
Gravi difficoltà
nella gestione
del sistema
informativo e
nella
risoluzione dei
problemi.
Scarsa
autonomia e
incapacità di
analisi e di
sintesi.
Qualche
difficoltà nella
gestione dei
problemi.
Autonomia
limitata e
parziale
capacità di
analisi e di
sintesi
Firma del Docente
Analisi e sintesi
sostanzialment
e corrette,
essenziali e
guidate.
Analisi e sintesi
corrette
Gestione e
risoluzione di
problemi
autonoma.
Analisi e sintesi
corrette nei
tempi stabiliti.
Gestione e
risoluzione di
problemi in
completa
autonomia e
consapevolezza
.
Analisi e sintesi
appropriate e
pertinenti.
Firma dei rappresentanti di classe
51
12.Attività curriculari ed extracurriculari
Nel corso dell‟ anno scolastico le tradizionali attività didattiche sono state integrate con incontri
svolti attraverso il ricorso ad esperti del Mondo del lavoro quali Assindustria, Ufficio Provinciale del
lavoro e dell‟ Ispettorato del lavoro.
Per la fine del mese di maggio è prevista una visita guidata presso il Tribunale di Padova.
13. Attività di recupero organizzate dall’Istituto
 Corsi di recupero estivi
 Recupero in itinere
 Corsi di recupero di fine 1^ periodo
52
14. Esperienze riconosciute dall’Istituto come crediti formativi e scolastici
Esperienze riconosciute dall’Istituto per crediti formativi

Certificate da:
Attività sportiva che comporta un impegno di non meno di 3
Società sportiva
allenamenti settimanali

Attività artistica – culturale che comporta un impegno di non
Enti ,
meno di 6 ore settimanali
Associazioni,
Istituzioni

Attività di volontariato – solidarietà – cooperazione con un
Enti e
impegno di non meno di 4 ore settimanali
Associazioni

Attività lavorative attinenti al corso di studi

Certificazioni
linguistiche
e
informatiche
Enti – Aziende
e
altri
titoli
Istituzioni
conseguiti al termine di corsi di studio di livello pari o superiore
Esperienze riconosciute come crediti scolastici
Certificate da:

Stage aziendali
I.T.C. P.F. Calvi

Attività sportiva di Istituto
che hanno comportato per allenamenti in orario extrascolastico per
almeno 20 ore annuali e che hanno portato lo studente a
partecipare alla fase regionale dei campionati studenteschi
I.T.C. P.F. Calvi

Attività culturale
Attività artistica: teatro
I.T.C. P.F. Calvi

Progetti e iniziative
Progetti di Istituto per partecipazione a concorsi MIUR o Enti e
associazioni con impegno pomeridiano di almeno 15 ore
I.T.C. P.F. Calvi
Attività di Istituto
Attività di accoglienza, tutoraggio, peer education con impegno di
almeno 12 ore in orario extrascolastico
I.T.C. P.F. Calvi


Organi collegiali
Partecipazione a Organi Collegiali di Istituto con partecipazione di
almeno il 80% delle sedute (il numero delle sedute annue deve
essere superiori a quattro)
53
I.T.C. P.F. Calvi
15. Griglie utilizzate dall’istituto per le prove d’esame
Griglia di valutazione 1^ prova
Istituto Tecnico Economico Statale “P.F. Calvi” – Padova
ESAME DI STATO
3.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – SAGGIO BREVE
Candidato
Classe
Indicatori
1
2
Gravemente. Insuff.
Insuff.
Suff
Disc
Inadeguata
Appressi
mativa
Superfi
ciale
Abbasta
nza
sicura
Sicura e puntuale
1
1,5
2
2,5
3
Comprensione e
confronto dati
Contenuto
(produzione e
rielaborazione
informazioni)
Organizzazione
e coerenza del
testo (equilibrio
3
delle parti,
rispetto struttura
e spazi)
Scarso ed
elementare
Scarso e
superficiale
Essenziale
1
1,5
2
Buono
1,5
Del tutto
Con
inadeguata, improprietà
con gravi lessicali ed
scorrettezze
errori
morfosintatti
ci e/o
ortografici
3
1
1,5
2
Lessico
generico,
forma
piuttosto
incerta
3,5
2,5
4
3
3,5
Globalme
Adeguata alla
nte
tipologia testuale,
adeguato fluida e corretta
con
qualche
imprecisio
ne
2
PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE
Ottimo
punteggio
assegnato
Adeguato Adeguat Ampio e Originale,
o con articolato approfondito
punteggio
qualche
ed
assegnato
approfon
esauriente
dimento
Elaborato
Con
Con qualche Elaborato Elaborat Elaborat
disorganico incongruen incertezza globalmen o nel
o
ed
ze gravi strutturale ed
te
comples consequ
incoerente
argomenta coerente so ben enziale e
tiva
con la
struttu convince
tipologia
rato
nte nella
testuale e
paragraf
sufficiente
a-zione
mente
scorrevole
1
Qualità formale
(correttezza
4
lessicale,
morfosintattica e
ortografica)
a.s. 2015/2016
2,5
3
4,5
Argomentazi
one
penetrante e
dall‟architettu
ra originale
punteggio
assegnato
4
Forma
corretta,
elegante,
originale
nello stiile
punteggio
assegnato
3,5
/15
Padova,
PUNTEGGIO ASSEGNATO
Il Presidente della commissione
54
/15
Griglia di valutazione 1^ prova
Istituto Tecnico Economico Statale “P.F. Calvi” – Padova
ESAME DI STATO
4.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – ANALISI DI UN TESTO
Candidato
Classe
Indicatori
1
2
Comprensione
globale, capacità di
sintesi e/o di
parafrasi
Del tutto
insuff.
Gravemente
incompleta e
confusa
Grav.
insuff
1
Estrem.
Lacunosa e/o
scorrette
lacunosa
0,5
1
Analisi strutturale e
stilistica
3 Contestualizzazione
Disc
Buono
Ottimo
2
2,5
3
3,5
Superciale e/ Povera, ma Essenzial Ricca e Approfondita
parziale con
nel
e ma
con spunti
ed
inesatezze complesso efficace personali esauriente punteggio
accettabile
con taglio assegnato
critico
originale
2
2,5
3
3,5
4
Lacunosa e Imprecisa e Essenziale, Adeguata
Nel
Completa,
scorretta
superficiale
con
compless articolata e
qualche
o
approfondita punteggio
assegnato
imprecision
esaurient
e
e
1
1,5
Incoerente, Con gravi
disorga scorrettezz
nica
e
4
Suff
Con lacune Superficiale Essenziale Articolata e completa Approfondita punteggio
diffuse e/o e/o parziale
con
ed
assegnato
incoerenze
con
qualche
esauriente
inesattezze inesattezza
0,5
Gravem.
Lacunosa e
scorretta
Insuff.
2015/2016
Organizzazione del
discorso e
correttezza formale
0,5
2
2,5
Incerta
Globalme
nella
nte
struttura, coerente e
con errori
coesa,
sostanzial
mente
corretta
1
2
PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE
2,5
3
3,5
4
Coeso e
coerente
, corretto
e fluido
nella
forma
Argomentazione
ricca e ben
strutturata, forma
fluida ed elegante
3
3,5
punteggio
assegnato
/15
Padova,
PUNTEGGIO ASSEGNATO
Il Presidente della commissione
55
/15
Griglia di valutazione 1^ prova
Istituto Tecnico Economico Statale “P.F. Calvi” – Padova
ESAME DI STATO
5.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – ARTICOLO DI GIORNALE
Candidato
Classe
Indicatori
Gravemente.
Insuff.
Inadeguata
1
Insuff.
Buono
Ottimo
Sicura e puntuale
punteggio
assegnato
Comprensione e
confronto dati
Contenuto
(produzione e
rielaborazione
informazioni)
Coerenza testuale e
stilistica (rispetto
delle regole
3
giornalistiche,
attualizzazione,
efficacia
dell‟argomentazione)
4
Disc
Approssima Superficial Abbastan
tiva
e
za sicura
1
2
Suff
a.s. 2015/2016
Qualità formale
(correttezza
lessicale,
morfosintattica e
ortografica)
1,5
2
2,5
3
Scarso ed Scarso e Essenziale Adeguato Adeguato Ampio e Originale,
elementare superficon
articolato approfondi
punteggio
ciale
qualche
to ed
assegnato
approfon
esauriente
dimento
1
1,5
Elaborato
Con
disorganico inconed
gruenze
incoerente
gravi
1
3
Con
qualche
incertezza
strutturale
ed
argomentati
va
1,5
Del tutto
Con
inadeguata, improprietà
con gravi lessicali ed
scorrettezze
errori
morfosintatti
ci e/o
ortografici
1
2
2
1,5
2
PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE
4
4,5
Elaborato Elaborato Elaborato Argoment
globalmen
nel
conseque azione
te
compless nziale e penetrant
coerente
o ben
convince
ee
con la
struttu- nte nella dall‟archit
punteggio
tipologia
rato
paragrafa ettura
assegnato
testuale e
-zione
originale
sufficiente
mente
scorrevole
2,5
Lessico
generico,
forma
piuttosto
incerta
3,5
3
3,5
Globalment Adeguata alla tipologia
e adeguato
testuale, fluida e
con
corretta
qualche
imprecision
e
2,5
3
4
Forma
corretta,
elegante,
originale
nello stile
punteggio
assegnato
3,5
/15
Padova,
PUNTEGGIO ASSEGNATO
Il Presidente della commissione
56
/15
Griglia di valutazione 1^ prova
Istituto Tecnico Economico Statale “P.F. Calvi” – Padova
ESAME DI STATO
6.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – TEMA STORICO
Candidato
Classe
Indicatori
Del tutto
insuff
Estrem.
lacunoso
1
Contenuto (qualità
e quantità delle
informazioni)
Grav
insuff
1
1,5
2
Superficia
le
Capacità critica e di
approfondimento
1
Organizzazione del
contenuto
(articolazione,
3
coerenza, struttura
espositiva o
argomentativi)
Proprietà linguistica
4
e correttezza
formale
Suff
Disc
Buono
Ottimo
Incompleto e Superficiale Pertinente Adeguato, Adeguato Completo, punteggio
lacunoso
con lacune
ma
non del
e nel
approfondit assegnato
generico
tutto
complesso
o con
esaurient esauriente
spunti
e
personali
Del tutto Molto incerta
inadeguata
2
Insuff.
a.s. 2015/2016
1,5
2,5
2
1,5
Gravi
Scorrettezze
scorrettezz e improprietà
ee
diffuse
improprietà
1
3,5
4
AccettabiNel
Adeguata
le
compless
e
o adegua- significativ
ta
a
2,5
Disorganica Frammentari Approssimat
ed
a e spesso
iva ed
incoerente incoerente
incerta
1
3
3
Adeguata
2
Acuta e
personale
3,5
punteggio
assegnato
4
Precisa ed
Ben
organica strutturata
ed efficace punteggio
assegnato
2,5
3
3,5
Incertezze Forma nel
Forma
formali e complesso corretta e Forma elegante, lessico
linguaggio
corretta scorrevole,
ricco e appropriato
punteggio
generico
lessico per
assegnato
lo più
appropria
to
1,5
2
PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE
2,5
3
3,5
/15
Padova,
PUNTEGGIO ASSEGNATO
Il Presidente della commissione
57
/15
Griglia di valutazione 1^ prova
Istituto Tecnico Economico Statale “P.F. Calvi” – Padova
ESAME DI STATO
7.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – TEMA DI ATTUALITA’
Candidato
Classe
Indicatori
Del tutto
insuff
Estrem.
lacunoso
1
Contenuto (qualità
e quantità delle
informazioni)
Grav
insuff
Insuff.
Suff
Disc
1
1,5
2
2,5
Capacità critica e di
approfondimento
1
Organizzazione del Disorganic
a ed
contenuto
incoerente
(articolazione,
3
coerenza, struttura
1
espositiva o
argomentativi)
Proprietà linguistica
4
e correttezza
formale
Buono
Ottimo
Incompleto e Superficiale Pertinente Adeguato, Adeguato Completo, punteggio
lacunoso
con lacune
ma
non del
e nel
approfondit assegnato
generico
tutto
complesso
o con
esaurient esauriente
spunti
e
personali
3
Del tutto Molto incerta Superficiale Accettabile
inadeguata
2
a.s. 2015/2016
1,5
2
1,5
Gravi
Scorrettezze
scorrettezz e improprietà
ee
diffuse
improprietà
1
3
Adeguata
2
4
Nel
Adeguata
Acuta e
comples e significati personale
punteggio
so
va
assegnato
adeguata
2,5
Frammenta Approssim
ria e
ativa ed
spesso
incerta
incoerente
3,5
2,5
3,5
4
Precisa
Ben
ed
strutturata punteggio
organica
ed
assegnato
efficace
3
3,5
Incertezze Forma nel
Forma
formali e complesso corretta e Forma elegante, lessico
linguaggio
corretta scorrevole,
ricco e appropriato
punteggio
generico
lessico per
assegnato
lo più
appropria
to
1,5
2
PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE
2,5
3
3,5
/15
Padova,
PUNTEGGIO ASSEGNATO
Il Presidente della commissione
58
/15
Griglia di valutazione 2^ prova
Istituto Tecnico Economico Statale “P.F. Calvi” – Padova
ESAME DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE Candidato
Classe
2
Gravemente
insuff
Insuff.
Nessuna
Scarsa
Accettabile
Ampia
Notevole
1
1,5
2
2,5
3
Nessuna
Scarsa
Accettabile
Ampia
Notevole
Sufficiente Buono
Ottimo
punteggio
assegnato
punteggio
assegnato
Correttezza e completezza
dei contenuti
0,5
1,5
2
Improprio
Difettoso
Accettabile
2,5
3
Corretto Ragguardevole
punteggio
assegnato
1
Inesistente
5
2015/2016
Coerenza con quanto
richiesto dalla traccia
Qualità dell‟informazione,
3
uso della terminologia
tecnica
4
Anno sc.
Punteggio
Indicatori
1
ECONOMIA AZIENDALE
1,5
2
2,25
2,5
Inadeguato Accettabile Adeguato Ragguardevole
punteggio
assegnato
Correttezza delle voci e
coerenza degli importi
Originalità dell'elaborato
nei contenuti e nella
presentazione
0,5
1,5
2
3,5
4
Inesistente
Scarsa
Limitata
Buona
Notevole
punteggio
assegnato
0
1
2
2,25
2,5
15 punti
PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE
Padova,
Totale punteggio assegnato
Il Presidente della commissione
59
GRIGLIA TERZA PROVA
Istituto Tecnico Economico Statale “P.F. Calvi” – Padova
ESAME DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE -
MATERIE INTERDISCIPLINARI
Candidato
Classe
Gravemente
insuff
Insuff.
Sufficiente
Buono
Quasi nulla
Frammentaria
e superficiale
Non del tutto
approfondita
Completa
1
1,5
2
2,5
Conoscenza
dei contenuti
Inadeguato
Non del tutto Sostanzialmente Adeguato e ricco
corretto
corretto
Utilizzo del
linguaggio
2
Organizzazione
del contenuto
3
(coerenza e
sintesi)
Applicazione
delle
conoscenze
4
Ottimo
Completa e punteggio
approfondita assegnato
con spunti
personali
3
Adeguato,
ricco e
organico
1
1,5
2
2,5
Quasi nulla
Parziale e
non del tutto
organica
Logica ma
parziale
Logica e completa
1
1,5
2
2,5
3
Disorganica
Non del tutto
corretta
Quasi sempre
corretta
Corretta
e sicura
Corretta e
sicura ed
originale
1
1,5
2
2,5
3
Quasi nulla
Parziale
Accettabile
1
1,5
2
Capacità di
sintesi
5
2015/
2016
Punteggio
Indicatori
1
Anno
sc.
Padova,
punteggio
assegnato
3
Logica,
completa, punteggio
con spunti di assegnato
autonomia
punteggio
assegnato
Complessivamente Valida e ben
valida
articolata punteggio
assegnato
2,5
3
Totale punteggio assegnato
I commissari
Il Presidente della commissione
________________________________
_______________________________
________________________________
60
/15
Istituto Tecnico Economico Statale “P.F. Calvi” – Padova
ESAME DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - COLLOQUIO Candidato
I
N
S
U
F
1
Conoscenza
specifica degli
argomenti
0.5
I
N
S
U
F
F
S
U
F
F
f
1
2
Padronanza della
lingua e /o di
2
0.5
linguaggio
disciplinare
Capacità di
utilizzare e
collegare le
conoscenze
acquisite anche in
3
0.5
forma
interdisciplinare
con spunti di
originalità e/o
creatività
Totale punteggio da
assegnare
1
1
D
I
S
C
R
E
T
A
B
U
O
N
A
2.5
3
1.5
1.5
2
Colloquio su argomenti
proposti dalla commissione
Discussione degli
elaborati delle
prove scritte
O
T
T
I
M
A
G
R
A
V.
I
N
S
U
F
F
3.5
2
2.5
3
I
N
S
U
F
F
S
U
F
F
f
D
I
S
C
R
E
T
A
B
U
O
N
A
O
T
T
I
M
A
4
5
6
7
7.5
8
1
2
2.5
3
3.25
3.5
I
N
S
U
F
3
5
8.5
6
6.25 6.30
7
Indicatori
G
R
A
V.
a.s. 2015 /16
Capacità di autocorre-zione e/o capacità di
conferma / giustifica-zione moti-vata dalle scelte
effettuate
Argomento - ricerca progetto scelto dal
candidato
Indicatori
5^
Classe
18.5
PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE
S
U
F
F
f
D
I
S
C
R
E
T
A
1
2,5
3
30 punti
Padova,
Totale punteggio assegnato
/30
Il Presidente della commissione
61
B
U
O
N
A
O
T
T
I
M
A
3