Banche e crisi - the international propeller clubs

Transcript

Banche e crisi - the international propeller clubs
Sergio Bologna (Trieste, 1937) ha
Bologna pubblicati in questo libro, «se volevano chiarirsi le idee»
insegnato in varie Università, in Italia e in
Germania. Si è occupato di storia del
movimento operaio, ha partecipato alla
fondazione di riviste quali «Classe operaia»
e «Primo Maggio». Espulso dall’Università,
ha scelto di fare il consulente e in questa
veste è stato coordinatore del settore merci
del Piano Generale dei Trasporti e della
Logistica (1998-2000), membro del
Comitato scientifico per il Piano Nazionale
della Logistica (2010-2012) ed esperto del
CNEL sui problemi marittimo-portuali.
sulla situazione di drammatica crisi nel settore delle navi
«Containerisation International», nell’editoriale del numero del
febbraio 2013, invitava i lettori a leggersi uno dei saggi di Sergio
portacontainer. Navi oggi considerate uno dei principali veicoli fisici
della globalizzazione. In una folle gara per superarsi a vicenda, gli
armatori ne ordinano ai cantieri in quantità molto superiore alla
domanda, oltretutto sempre più grandi, provocando la depressione dei
noli e il crollo del valore delle navi. Banche e altre istituzioni
finanziarie, che spesso le hanno in garanzia dei crediti concessi agli
armatori, vedono aprirsi nei loro bilanci spaventose voragini.
Commerzbank, la seconda banca tedesca, ne sa qualcosa. Così, si
ripete la commedia dei mutui subprime del 2008, benché quasi
Banche e crisi
La più autorevole rivista mondiale sul traffico marittimo
Sergio Bologna
migliaia, una volta, faticavano sulle
banchine. Oggi l’automazione li ha ridotti a
una ventina.
niente trapeli sulla grande stampa.
Gian Enzo Duci, professore a contratto
L’Italia, paese con 24 porti maggiori, subisce indirettamente le
presso il dipartimento di Economia
dell’Università di Genova, è titolare del
corso Economia e finanza delle imprese
armatoriali. Curatore del Nuovo manuale
dei traffici marittimi (2012), è attualmente
presidente di Assagenti, associazione
genovese degli agenti e dei broker
marittimi. Nel 2011 è stato insignito dal
Lloyd’s List dell’Italian Shipping Award nella
categoria «New Generation».
conseguenze di questa crisi, ma nessuno ne parla e si continuano a
programmare opere marittime senza criterio, senza un piano. Mentre
la nostra classe dirigente, tra spartizione degli appalti e ulteriore
spinta a flessibilizzare e precarizzare il lavoro, invece di porre
rimedio, aggrava la situazione.
Il metodo d’indagine che l’autore applica alle proprie analisi ha forti
9
788865 480809
Euro 17,00
Banche e crisi
Dal petrolio al container
radici teoriche, rintracciabili nei suoi studi su Marx di quarant’anni
fa, qui ripubblicati, e nell’esperienza che già allora aveva accumulato
a contatto con alcuni aspetti centrali della politica industriale
italiana, come la politica energetica nel pieno della crisi petrolifera
ISBN 978-88-6548-080-9
Sergio Bologna
del 1973-74.
Postfazione di Gian Enzo Duci
Prima della crisi finanziaria del 2008 è
difficile trovare un evento che abbia inciso
sugli assetti del mercato mondiale in modo
traumatico quanto il cosiddetto «shock
petrolifero» del 1973. Il costo della fonte
energetica più diffusa, il petrolio, è schizzato
in alto non per giochi di Borsa ma per una
decisione politica dei paesi produttori.
I due primi saggi che compongono questo
libro si collocano in quel contesto: uno
ricostruisce le vicende che hanno portato
alle decisioni dei paesi produttori di
petrolio di costituire un cartello unitario,
mentre l’altro ha un orizzonte storico e
teorico molto più vasto, trattandosi di una
«riscoperta» di scritti di Karl Marx che
consentono di seguire la genesi delle sue
teorie della crisi e delle sue teorie sul
denaro e il credito, esposte nel Terzo Libro
del Capitale. Oggi, dopo la crisi dei mutui
subprime del 2008, il pensiero marxiano, qui
analizzato, rivela una sorprendente attualità,
confermando ancora una volta la sua
prodigiosa capacità di decodificare i
meccanismi del mercato capitalistico.
Ma la novità di questo volume sta nei due
testi redatti tra il 2012 e il 2013 inerenti il
settore dei trasporti marittimi, argomento al
quale Sergio Bologna ha già dedicato il
libro Le multinazionali del mare. Letture sul
settore marittimo-portuale (Egea Editore,
2010), pubblicato grazie al contributo della
Compagnia Portuale di Genova «Pietro
Chiesa», erede dei leggendari «carbuné»,
gli scaricatori di carbone del porto, che a