Progetto guida cittadella

Transcript

Progetto guida cittadella
Allegato A)
CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELLA “CITTADELLA DEI GIOVANI”
2015/2017
PROGETTO GUIDA
La “Cittadella dei Giovani” è al contempo una struttura, un servizio ed un progetto rivolto ai
giovani di età compresa tra i 14 e i 29 anni, alla cui gestione compartecipano il Comune di Aosta,
l’Assessorato Regionale alla Sanità e alle Politiche sociali, l’Assessorato Regionale all’Istruzione e
Cultura ed il Consorzio Enti Locali della Valle d’Aosta.
La positiva esperienza della gestione nel quinquennio 2009/2014, le numerose riunioni del Gruppo
Interistituzionale incaricato di approvare la programmazione ed il monitoraggio delle attività,
l’individuazione da parte della popolazione giovanile, delle associazioni e di numerosi enti della
Cittadella quale punto di riferimento non solo in ambito aostano ma regionale, consentono di
delineare in maniera più puntuale le potenzialità della struttura nelle sue molteplici funzioni, di
definirne i contorni progettuali, investendo sulle aree che hanno dimostrato maggiore interesse e
migliore produttività.
La Cittadella dei Giovani, inoltre, interpreta la naturale vocazione della città di Aosta ad essere
Carrefour
d’Europe,
uno
storico
crocevia
di
culture,
lingue,
paesaggi
e
tradizioni,
caratterizzandosi come un luogo di realizzazione dei valori dell’interazione, dell’integrazione e
della condivisione di esperienze da parte dei giovani.
Nel corso dell’ultimo quinquennio, inoltre, sono intervenute almeno due importanti novità, che
dovranno necessariamente essere considerate dalla futura gestione. La prima è senza dubbio
l’avvio della costruzione, nel cuore della città, del nuovo Polo Universitario. Negli intendimenti
delle amministrazioni coinvolte, questo progetto proietterà la città di Aosta in una dimensione
inedita, dove i giovani studenti rivestiranno un ruolo preminente nella dinamica sociale cittadina.
I progetti e i servizi della Cittadella dovranno quindi integrarsi e supportare la vita universitaria,
che andrà progressivamente potenziandosi negli anni a venire, ed il successivo inserimento
lavorativo. La seconda è l’approvazione della Legge Regionale 15 aprile 2013, n° 12, “Promozione e
coordinamento delle politiche a favore dei giovani. Abrogazione della L.R. 21 marzo 1997, n. 8
(promozione di iniziative sociali, formative e culturali a favore dei giovani)”, i cui
contenuti/obiettivi, in particolare all’art. 2, dovranno ispirare servizi e progettualità della
Cittadella, integrandosi in tal modo con la programmazione regionale in materia di Politiche
Giovanili.
La struttura, sita in Via Garibaldi n°7, frutto della ristrutturazione e riqualificazione dei locali
dell’ex Macello Civico di Aosta grazie al Progetto Interreg III 2000-2006 Alcotra “Réseau de
centres pour la formation et l’échange culturel et artistique entre Aoste et Albertville”, si
compone di una serie di locali dedicati ad una variegata gamma di attività legate al mondo
Allegato A)
giovanile: arte e creatività, musica, teatro e danza, gioco, istruzione e formazione, studio e
svago.
Il servizio, descritto in seguito, è articolato in una serie di funzioni a supporto delle esigenze del
mondo giovanile: l’orientamento formativo e lavorativo, il supporto ad attività artistiche, il
sostegno al mondo associativo, l’assistenza a progetti innovativi. In tal senso, potranno trovare
luogo presso i locali della Cittadella una serie di servizi istituzionali rivolti al mondo giovanile.
Il progetto, necessariamente aperto ai repentini mutamenti dei giovani, si struttura
nell’accompagnare, far crescere e supportare idee, stimoli e suggestioni provenienti da gruppi
formali e informali o singoli, in modo da trovare realizzazione e compimento nella Cittadella, e in
un
programma
di
attività
variegate,
curate
dal
gestore
ed
approvate
dal
Gruppo
Interistituzionale, finalizzate a stimolare la crescita personale, lo scambio interculturale,
l’interesse e la curiosità di conoscere tra i nostri ragazzi.
Il budget a disposizione del gestore sarà costituito principalmente dal contributo erogato dagli
enti pubblici co-finanziatori della Cittadella e dagli introiti, come meglio definito più avanti,
derivanti dalla concessione delle strutture, dai proventi della caffetteria e altre attività, e da
eventuali quote di iscrizione a corsi e servizi. Le entrate, nel loro complesso, saranno finalizzate
esclusivamente alla copertura dei costi, tenuto conto della fattispecie di servizio come privo di
rilevanza economica.
La struttura
La “Cittadella dei Giovani” si compone, schematicamente, dei seguenti spazi:
-
La segreteria e il punto informativo;
-
Le aule per le riunioni, i corsi, i momenti di incontro strutturati;
-
La caffetteria;
-
La sala di registrazione;
-
Lo spazio espositivo;
-
Il teatro.
Il gestore potrà, con l’assenso del Gruppo Interistituzionale e previo parere degli uffici
competenti, intervenire sui locali, apportando modifiche e/o integrazioni, finalizzate ad un
miglior utilizzo della struttura, ampliando la propria offerta anche nel campo della ristorazione e
dell’accoglienza, mantenendo la finalità preminente della struttura, ovvero quella di rivolgersi al
mondo giovanile (ad esempio, un Ostello della Gioventù). Inoltre, potranno essere apportate
Allegato A)
modifiche e/o integrazioni nell’ambito del risparmio energetico, in linea con le politiche inerenti
gli altri stabili comunali.
Gli spazi potranno essere messi a disposizione di enti, associazioni o altri gruppi organizzati,
ponendo particolare attenzione al mondo scolastico, universitario e giovanile in genere. Dovrà
essere predisposto da parte del gestore un piano tariffario che non si discosti sensibilmente dai
prezzi praticati nell’ultimo quinquennio.
Gli introiti derivanti dalla concessione degli spazi, della caffetteria e di altre attività
eventualmente realizzate, entreranno a far parte del bilancio generale del servizio, destinati alla
realizzazione di nuovi progetti.
Il servizio
Presso la Cittadella dovranno essere predisposti i seguenti servizi, con orari di apertura e
chiusura programmati in base alle esigenze e alle tendenze del mondo giovanile:
-
Orientamento scolastico, universitario, formativo e lavorativo, attraverso personale
qualificato ed in stretta sinergia con le strutture pubbliche competenti;
-
Attività di ascolto e attenzione ai vari fenomeni di disagio, con l’ausilio di personale
esperto e formato, in linea con le direttive regionali e sanitarie in materia o in
partnership con enti o programmi istituzionali;
-
Servizio di caffetteria principalmente destinato ai fruitori degli spazi, dei servizi, dei
progetti e degli eventi della struttura;
-
Supporto tecnico all’utilizzo dei locali attrezzati, quali il teatro, la sala di registrazione, le
aule;
-
Messa a disposizione di riviste, anche specialistiche, secondo i gusti e le tendenze dei
giovani, nonché di libri e prodotti multimediali;
-
Attività di comunicazione e di informazione sulle attività svolte, sulle opportunità fornite
dalla Cittadella, attraverso il sito internet www.cittadelladeigiovani.ao.it, i social network,
comunicati stampa e altre forme di divulgazione;
-
Wi-Fi libero secondo le norme vigenti;
-
Ulteriori attività individuate dal gestore in armonia con le finalità del servizio.
Il progetto
Allegato A)
Il gestore dovrà curare un apposito progetto socio-culturale per la gestione della struttura e del
servizio evidenziando fabbisogni, esigenze e finalità, attraverso un’attenta analisi del mondo
giovanile cittadino e regionale.
Le attività di dettaglio che comporranno il progetto saranno programmate all’inizio di ogni anno di
gestione e approvate dal Gruppo Interistituzionale. Le stesse saranno corredate dei relativi
costi e di tutte le caratteristiche in ordine a numero di partecipanti previsto, fascia di età,
obiettivi ed eventuali partnership.
In particolare, il progetto dovrà prevedere, anche e soprattutto attraverso il coinvolgimento dei
giovani, delle realtà associative, delle scuole e degli enti di formazione, una serie di attività
legate alle seguenti aree:
-
Arte e Cultura (ad esempio, arti visive, musica, teatro, danza, cinema, multimedia);
-
Formazione (ad esempio, antichi mestieri, lingue straniere, specializzazione lavorativa);
-
Innovazione tecnologica;
-
Prevenzione del disagio giovanile (ad esempio, lotta alle dipendenze, sostegno scolastico,
socializzazione, integrazione);
-
Scambio interculturale, soprattutto a livello europeo e con la città di Albertville;
Il gestore dovrà costituire un apposito staff con personale formato a supporto delle attività.
Il budget
Nell’ambito del progetto gestionale presentato dal gestore, una parte rilevante sarà rivestita
dalla predisposizione di una precisa e dettagliata ipotesi di piano finanziario. Al fine di investire
maggiormente sulle attività e sui progetti dedicati ai giovani, carattere premiante sarà la
capacità del gestore di ottimizzare i costi di gestione e potenziare, con spirito imprenditoriale
ma con finalità sociali, gli introiti derivanti dall’utilizzo complessivo della struttura. Il piano
finanziario dovrà individuare nel dettaglio le diverse componenti di costi e di ricavi, avendo cura
di precisare le singole voci: costi (componente, quantità e finalità) e ricavi (componente, quantità
e provenienza).
Una parte del budget, corrispondente almeno al contributo erogato dall’Assessorato Regionale
all’Istruzione e Cultura, dovrà essere dedicato, nell’ambito dello sviluppo progettuale, ad attività
culturali, in modo coerente e funzionale con la programmazione generale della struttura.
Ulteriore elemento di peculiarità, tenuto conto della vocazione transfrontaliera della struttura e
delle numerose opportunità offerte, sarà la capacità di attivare progetti e procedure per
l’impiego di fondi comunitari.
Allegato A)
Il gestore dovrà predisporre un piano tariffario vantaggioso per la fascia di utenza cui si rivolge.
Nel piano tariffario dovranno anche essere previste forme di agevolazione, ovvero
differenziazioni, riduzioni e gratuità, a favore di determinate categorie di utenti, sia persone
fisiche che associazioni o gruppi di giovani, nonché a favore di enti e soggetti non aventi scopo di
lucro. I partner finanziatori del servizio avranno diritto all’utilizzo gratuito della struttura per
l’organizzazione di proprie iniziative, con modalità e condizioni indicate in sede progettuale.
Il Gruppo interistituzionale
La programmazione delle attività, il monitoraggio dei servizi, l’approvazione del piano tariffario,
dei bilanci preventivi e consuntivi, saranno esaminati da un Gruppo Interistituzionale
appositamente nominato dagli enti co-finanziatori. Il Gruppo potrà altresì proporre attività e
progetti, richiederne modifiche, nonché ottenere dati e analisi dei fabbisogni dal soggetto
gestore, al fine di monitorare l’andamento del servizio e migliorarne progressivamente le
potenzialità.
L’Amministrazione comunale di Aosta garantirà una costante attività di vigilanza sul rispetto del
capitolato speciale d’appalto, sull’uso della struttura e sulla realizzazione del progetto di
gestione,
intervenendo
in
caso
di
disfunzioni
ed
inefficienze,
verificando
altresì
il
raggiungimento degli obiettivi stabiliti.
Relativamente a tali compiti di verifica della qualità del servizio e degli adempimenti
contrattuali, l’Amministrazione si confronterà regolarmente con il Gruppo Interistituzionale.