POF - istituto comprensivo cogoleto

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POF - istituto comprensivo cogoleto
Vincitore del
ISTITUTO COMPRENSIVO COGOLETO
Label Europeo 2005
P.O.F.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/16
Via Gioiello, 4 – 16016 Cogoleto (Genova)
Telefono 010 9182903 / 9182852 – Fax 010 9183285
E – mail: [email protected] - [email protected] [email protected]
Sito web: http://www.istitutocomprensivocogoleto.gov.it
L’ISTITUTO COMPRENSIVO: SEDI ED ALUNNI ............................................................. 4
IL CONTESTO E LE RISORSE (interne/esterne) ..................................................................................... 5
RISORSE DELL’ISTITUTO ...................................................................................................................6
STRUTTURE NEI SINGOLI PLESSI .......................................................................................................6
RISORSE PROFESSIONALI ..................................................................................................................7
AREE DELLE FUNZIONI STRUMENTALI…………………………………………………………………………………….………8
COMMISSIONI…………………………………………………………………………………………………………………………….10
ACCORDI DI RETE ........................................................................................................................... 10
ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE PER ORDINE DI SCUOLA ................................... 11
LA SCUOLA DELL’INFANZIA…………………………………………………………………………………………………………...11
LA SCUOLA PRIMARIA .................................................................................................................. 13
LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ................................................................................... 14
CORSO MUSICALE PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ................................................. 14
FINALITA’ E OBIETTIVI GENERALI .................................................................................................... 15
IL CURRICOLO……………………………………………………………………………………………………………20
IL CURRICOLO NAZIONALE……………………………………………..……………………………………………20
CAMPI DI ESPERIENZA ..................................................................................................................... 20
DISCIPLINE ..................................................................................................................................... 21
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO E TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLA COMPETENZE…………………….…..21
SCELTE DI METODO RIGUARDANTI LE DISCIPLINE DELLA QUOTA NAZIONALE ………………………………22
LA VALUTAZIONE ……………………………………………………….…………………………………………………...…………..…. 24
IL CURRICOLO LOCALE ...................................................................................................................... 25
ATTIVITÀ MUSICALE ....................................................................................................................... 25
LETTURA…………………………………………………………………………………………………………………………………...29
SPORT E MOVIMENTO…………………………………………………………………………………………………………………31
AMBIENTE E TERRITORIO………………………………………………………………………………………………………….. 33
SALUTE E SICUREZZA …………………………………………………………………………………………………………… ..... 35
SCUOLA EUROPEA………………………………………………………………………………………………… ……………………39
AREE DI INTERVENTO IN FUNZIONE DELL'OFFERTA FORMATIVA DELLA SCUOLA........................... 41
INCLUSIONE SCOLASTICA………………………...…………………………………………………………………..42
TECNOLOGIE NELLA DIDATTICA E PROGETTI PON …………………………………………………………….43
IL SITO WEB DELL'ISTITUTO ............................................................................................................. 45
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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MONITORAGGIO, AGGIORNAMENTO E VERIFICA DEL P.O.F. ........................................................... 45
PROGETTO VALeS ..................................................................................................................................... 46
I FATTORI DI QUALITA’ DELLA NOSTRA OFFERTA FORMATIVA……………..……………………………………47
ATTIVITA' DI CONTINUITA' TRA GLI ORDINI DI SCUOLA……………………..……………………………..47
LA DIDATTICA ALL’ESTERNO DELLA SCUOLA: VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE………..49
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA ...................................................................................... 50
CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO……………………………………………………………………………………………….. 50
CANTO CORALE…………………………………………………………………………………………………………………………..50
CITY CAMP………………………………………………………………………………………………………………………………….50
ATTIVITÀ DI RECUPERO………………………………………………………………………………………………………………50
ATTIVITÀ DI POTENZIAMENTO…………………………………………………………………………………………………….51
LA FORMAZIONE DEL PERSONALE ..................................................................................................... 50
GENITORI E SCUOLA…………………………………………………………………………………………………….52
RAPPORTI SCUOLA – FAMIGLIA …………………………………………………………………………………………………..52
PATTO DI CORRESPONSABILITÀ ...................................................................................................... 52
OLTRE IL PATTO DI CORRESPONSABILITÀ........................................................................................ 52
ORGANICO POTENZIATO SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA…………………………….……………………………53
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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L’ISTITUTO COMPRENSIVO: SEDI ED ALUNNI
Alunni
109
SCUOLA DELL’INFANZIA
Sezioni
5 (4 a t.p. + 1 a 25 ore)
“COLOMBO”
Entrata
dalle 7:45 alle 9:00
Uscite
12:15 - 12:15
13:45 - 14:00
15:30 - 16:00
Via Gioiello 2 Cogoleto
010 – 9183367
25 ore
Entrata
Uscita
8.30-9.00
12.15-12.15
13.25-13.30
Alunni
SCUOLA PRIMARIA
“A. GIUSTI”
via Gioiello 6 Cogoleto
010 – 9183367-45 (1°piano)
184
Classi tempo normale
11
Entrata
8:20
Uscita antimeridiana
12:20
Uscita pomeridiana
16
010 – 9183367-44 (2° piano)
15:55 con scuolabus
Alunni
SCUOLA PRIMARIA “LERCA”
piazza S.Bernardo Cogoleto
Classi a tempo pieno
4
Entrata
8:35
Uscita pomeridiana
16:30
010 – 913.42.71
16:35 con scuolabus
Alunni
SCUOLA PRIMARIA
“SCIARBORASCA”
via Dattilo 7 Cogoleto
97
104
Classi a tempo pieno
5
Entrata
8:20
Uscita pomeridiana
16:20
010 – 918.81.01
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
16:15 con scuolabus
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Alunni
Classi a t. normale
205
lun.- ven. 7:50/13:45
SCUOLA SECONDARIA
DI I GRADO
“RECAGNO”
Via Gioiello 4 Cogoleto
010 9183367-52
Classe a t. prolungato lun.- giov. 7:50/15:45 (con
refezione scolastica)
ven. 7:50/13:45
Indirizzo musicale
1 rientro pomeridiano
cl. I – martedì
cl. III – mercoledì
cl. II - lunedì
+ 1 h di strumento individuale
Frequenza del Lab.
Coro
1 rientro pomeridiano giov.
15:40/16:40
(seminterrato)
010 9183367-46
(piano terra)
IL CONTESTO E LE RISORSE (interne/esterne)
CONTESTO
L’Istituto Comprensivo è situato sul territorio del Comune di Cogoleto, caratterizzato da una
limitata componente di lavoratori dell’industria e da una forte componente di addetti al terziario.
L’ambiente socio-economico del bacino di utenza non presenta gravi problematiche di deprivazione
culturale: la maggior parte degli alunni ha occasione di fare esperienze socio - relazionali, grazie
anche ad una ricca e differenziata offerta di attività sportive - supportate da adeguate e moderne
strutture - e gode di un relativo benessere e quindi di una discreta disponibilità di beni, compresi
quelli tecnologici.
L’ambiente naturale offre ampie possibilità di attività formative esterne alla
collaborazione con enti e associazioni presenti sul territorio.
scuola, in
D’altra parte, la posizione decentrata rispetto al Capoluogo rende meno accessibili le tante risorse
culturali offerte dalle istituzioni permanenti (musei, edifici e siti storici, teatri) e dalle iniziative
culturali temporanee (mostre, festival della scienza, rappresentazioni teatrali, concorsi aperti alle
scuola, ecc.). La scuola cerca pertanto di favorire l’accesso a tali opportunità di esperienza e di
conoscenza.
I bisogni educativi, che emergono dal contesto socio-economico del territorio, possono essere
ricondotti ad un’attività educativa-formativa che persegua
•
il benessere di tutti gli alunni nel contesto scolastico
•
l’efficacia degli apprendimenti anche nella prospettiva dell’orientamento
•
il rapporto positivo fra scuola e famiglie
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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RISORSE DELL’ISTITUTO
•
INTERNE
FINANZIARIE
•
•
PROFESSIONALI
•
•
•
STRUTTURALI
•
•
•
•
ESTERNE
FINANZIARIE
•
•
•
•
•
COLLABORAZIONI
•
•
•
•
Finanziamento Legge 440/97: arricchimento
dell’offerta formativa/direttiva attuativa n° 48
Fondo Ministeriale per l’istituzione scolastica
Competenze specifiche del personale docente
Competenze specifiche del personale ATA
Servizi
Spazi esterni ed interni
Dotazioni
Attrezzature
Laboratori
Fondi derivanti da finanziamento Progetti Speciali
Fondi erogati dagli Enti Locali
Contributi delle famiglie
Enti locali
Enti sanitari e Servizi sociali
Associazioni culturali e sportive
Associazioni di volontariato
Associazioni di promozione sociale
Istituti scolastici
Università di Genova
STRUTTURE NEI SINGOLI PLESSI
Spazi interni ed
esterni
Laboratorio multimediale
Biblioteca
Kit satellitare
Colombo
Cortile terrazzo
Giusti
Cortile e palestra
Postazioni nelle aule
4 LIM
presente
1 postazione
Lerca
Giardino
8 postazioni
1 LIM
presente
1 postazione
Sciarborasca
Cortile terrazzo
palestra
8 postazioni
1 LIM
presente
1 postazione
presente
1 postazione
Recagno
Cortile e palestra
Aula musica
Laboratorio Arte
e Immagine
Laboratorio
Scientifico –
tecnologico
12 postazioni in laboratorio
Postazioni nelle aule e in
sala insegnanti
8 LIM nelle classi e 1
nell’Aula Scienze
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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RISORSE PROFESSIONALI
IL DIRIGENTE SCOLASTICO:
Dott. Silvio PERI
PRIMO COLLABORATORE:
Pasquale PICCARDO
SECONDO COLLABORATORE:
Federica CORTESIA
FIDUCIARI DI PLESSO:
Maria Cristina TITA (Infanzia)
Paola DOBERTI (Primaria Giusti)
Alberta BUSALLINO (Primaria Lerca)
Maria Pia TOSTO (Primaria Sciarborasca)
Laura STORACE (Secondaria Recagno)
IL PERSONALE AMMINISTRATIVO:
Il Direttore D.S.G.A.:
ENRICA BUCCINI
Assistenti amministrativi
4
PERSONALE DOCENTE:
Docenti a tempo indeterminato
70
Docenti a tempo determinato
19
Fiduciari per ciascun plesso e ordine di scuola
5
Fra i quali: Collaboratori del Dirigente Scolastico
0
Funzioni Strumentali al piano dell’offerta formativa
8
PERSONALE AUSILIARIO:
Collaboratori scolastici a tempo indeterminato
11
Collaboratori scolastici a tempo determinato
1
Dipendenti della cooperativa
2
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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AREE DELLE FUNZIONI STRUMENTALI
AL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO 2015/16
COMPITI ASSEGNATI
•
RECUPERO E ORIENTAMENTO
SCOLASTICO
•
Docente: Zanini Barbara
•
SUPPORTO DIDATTICA primaria -
•
secondaria
Docente: Nano Elisabetta
•
•
•
SUPPORTO DIDATTICA infanzia-
•
primaria
Docente: Palmeri Patrizia
•
•
•
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
Iniziative di orientamento scolastico
interne ed esterne;
Coordinamento
di
progetti
esterni
(esperienze
formative
presso
altre
istituzioni scolastiche) al fine di facilitare
le scelte post-diploma;
Coordinamento dei progetti di recupero
motivazionale e di iniziative contro la
dispersione scolastica.
Coordinamento per l’elaborazione del
curricolo verticale di istituto attraverso la
costituzione di appositi gruppi di lavoro
dello stesso ordine e di ordine diverso
primaria-secondaria;
Elaborazione
degli
strumenti
di
valutazione e delle rubriche di valutazione
per la scuola secondaria nell’ambito della
commissione di supporto per la didattica;
Coordinamento delle prove parallele
disciplinari per classi parallele della scuola
secondaria e per gli anni ponte;
Documentazione
e
rilevazione
dati
INVALSI scuola secondaria.
Coordinamento per l’elaborazione del
curricolo verticale di istituto attraverso la
costituzione di appositi gruppi di lavoro
dello stesso ordine e di ordine diverso
infanzia-primaria;
Elaborazione
degli
strumenti
di
valutazione e delle rubriche di valutazione
per la scuola primaria nell’ambito della
commissione di supporto per la didattica;
Coordinamento delle prove parallele
disciplinari per classi parallele della scuola
primaria e per gli anni ponte;
Documentazione
e
rilevazione
dati
INVALSI scuola primaria.
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BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
•
Disabilità certificate, Legge 104/92
•
Docente: Cohen
•
Area dello svantaggio di natura socio-economico,
linguistico-culturale, comportamentale/ relazionale
Disturbi evolutivi specifici
Docente: Biticchi Anna
•
•
•
Area dello svantaggio di natura socio-economico,
linguistico-culturale, comportamentale/ relazionale
•
SITO WEB E SUPPORTO PER LA
SCUOLA PRIMARIA E INFANZIA per le
iniziative e progetti sull’uso delle
nuove tecnologie
•
•
Docente: Calcagno Mara
•
•
DOCUMENTAZIONE DIDATTICA E
•
SUPPORTO PER LA SCUOLA
SECONDARIA per le iniziative e
•
progetti sull’uso delle nuove
tecnologie
•
Docente: Zamboni Nadia
•
FORMAZIONE PER IL PERSONALE
DOCENTE
•
•
Docente: Paolucci Angelina
•
•
•
•
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
Coordinamento degli interventi didattici
ed educativi a favore degli alunni con
bisogni educativi speciali;
Contatti con personale qualificato e
famiglie per favorire l’inclusione degli
alunni con bisogni educativi speciali;
Proposte di acquisto di materiale di
sussidio e di supporto;
Progettazione di iniziative per favorire
l’inclusione
nel
gruppo
classe
in
collaborazione dei docenti curricolari;
Elaborazione, all’interno del Gruppo di
Lavoro dell’Inclusione, del Piano Annuale
dell’Inclusione;
Controllo
dell’aggiornamento
della
documentazione/certificazione e supporto
per l’elaborazione dei PEI e PDP per gli
alunni con BES;
Riferimento per tutti i docenti dell’IC per
le problematiche relative agli alunni con
BES.
Aggiornamento costante del sito web
istituzionale
della
scuola
e
suo
adeguamento alla normativa vigente;
Analisi, condivisione e costruzione dei
progetti relativi alle nuove tecnologie per
la scuola primaria e dell’infanzia;
Supporto per i docenti per l’utilizzo del
registro elettronico per la scuola primaria;
Inserimento e gestione della piattaforma
digitale sul sito per la documentazione
didattica e condivisione documentale.
Documentazione didattica sulle nuove
tecnologie e supporto ai docenti per la
produzione di materiale didattico digitale;
Analisi, condivisione e costruzione dei
progetti relativi alle nuove tecnologie per
la scuola secondaria;
Riferimento di progetti di ricerca con Enti
e Università;
Supporto per i docenti per l’utilizzo del
registro
elettronico
nella
scuola
secondaria e per l’uso di piattaforme
digitali didattiche per alunni e docenti.
Analisi dei bisogni formativi dei docenti;
Ricerca e diffusione delle iniziative di
formazione;
Proposta al collegio di tutte le iniziative
di formazione;
Coordinamento
delle
iniziative
di
formazione;
Contatti con gli enti formativi;
Cura della documentazione prodotta e
diffusione del materiale delle attività di
formazione tramite invio su piattaforma
digitale del sito istituzionale della scuola.
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La struttura organizzativa prevede la formazione di varie commissioni di
lavoro e referenti di area
COMMISSIONI
La struttura per
Commissioni
permette
l’organizzazione
efficace del lavoro
finalizzato a
compiti precisi e
strategici.
Il Dirigente
Scolastico
coordina il lavoro
delle Commissioni
in collaborazione
con Vicario e
Funzioni
Strumentali
•
COMMISSIONE ELETTORALE
•
COMMISSIONE FORMAZIONE CLASSI
•
COMMISSIONE LETTURA / BIBLIOTECA
•
COMMISSIONE MENSA
•
COMMISSIONE ORARIO SCUOLA SECONDARIA
•
COMMISSIONE SUPPORTO ALLA DIDATTICA
•
COMMISSIONE TECNOLOGIE (TIC)
•
COMITATO DI VALUTAZIONE SERVIZIO
•
GRUPPO DI LAVORO PER L’INCLUSIVITA’(GLI)
•
TEAM PER IL MIGLIORAMENTO
•
COMMISSIONE PON (fase preliminare di presentazione)
•
COMMISSIONE PON (scelta della ditta vincitrice)
SPORT
Doc.ti PICCARDO / CORTESIA
ATTIVITA’ MUSICALE
Doc.ti POLTINI / LEVERATTO
REFERENTI
Presidiano aree ed
AMBIENTE E TERRITORIO
attività, al fine di
organizzare la
LETTURA
progettazione
didattica-educativa in
SALUTE E SICUREZZA
modo unificato
Doc.ti TOSTO / CAMERA
Doc.ti MIGLIAZZO / GENNAI
Doc.ti PAOLUCCI / STURLA
ATTIVITA’ DI ECCELLENZA
Doc.te CALCAGNO
PROBLEMATICHE SANITARIE
Doc.te GAGGERO
ACCORDI DI RETE
Una rete interistituzionale comprendente: gli I.C. di Cogoleto e di Arenzano, i due
corrispondenti Enti Comunali, ASL 3, UISP, MUVITA, COOP, ha realizzato il progetto triennale
“Le mille anime del cibo”.
Sono stati predisposti accordi di rete con l’Istituto Comprensivo di Arenzano e con
l’Università di Genova, per il progetto di potenziamento dell’educazione scientifica attraverso
attività laboratoriali che coinvolgono gli studenti delle due scuole e dei diversi ordini.
Sono attive convenzioni con l’Università di Genova per l’accoglienza di tirocinanti e per lo
svolgimento di attività di formazione e di aggiornamento didattico.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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Nuova adesione alla Rete Ponente: con molti istituti del primo e secondo grado del Ponente
genovese finalizzata sia alla cooperazione didattica, sia alla formazione del personale docente e
ata, sia alla cooperazione amministrativa.
ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE PER ORDINE DI SCUOLA
LA SCUOLA DELL’INFANZIA
La Scuola dell'Infanzia sulla base delle Indicazioni Ministeriali per il Curricolo si pone come finalità
la promozione e lo sviluppo di identità, autonomia, competenza e cittadinanza per tutti gli alunni
dai tre ai sei anni.
L'apprendimento e lo sviluppo del bambino possono realizzarsi all'interno di un ambiente educativo
relazionale adeguato e caratterizzato da:
•
Attenzione e consapevolezza del senso delle routine;
•
Organizzazione di tempi lunghi e distesi che rispettino i ritmi di apprendimento di ciascun
bambino;
•
Organizzazione consapevole degli spazi;
•
Documentazione come processo utile al bambino che riconosce se stesso nel gruppo, nel
percorso storico compiuto. Una buona documentazione consente di valutare i progressi dell'
apprendimento individuale e di gruppo;
•
Stile educativo che privilegia l'osservazione, l'ascolto e l'intervento indiretto nel quale
l'insegnante svolge un ruolo di regia.
IL TEMPO SCUOLA
Il tempo scuola risulta pari a 41 ore e 15 minuti settimanali suddivise in 5 giorni.
ORARIO SCOLASTICO ALUNNI FREQUENTANTI LE 40 ORE
Dal lunedì al venerdì:
Orario entrata:
Orario prima uscita (senza pranzo)
Orario seconda uscita (con pranzo)
Orario ultima uscita
7.45-9.00
12.15
13.45-14.00
15.45-16.00
ORARIO SCOLASTICO ALUNNI FREQUENTANTI LE 25 ORE
Dal lunedì al venerdì:
Orario entrata:
Orario prima uscita (senza pranzo)
Orario prima uscita (con pranzo)
8.30-9.00
12.15
13.25-13.30
La scuola dell’infanzia è costituita da quattro sezioni eterogenee così identificate: Arcobaleni,
Trottole, Aquiloni, Bolle Blu più una mezza sezione: le Stelle Filanti, composta dai bimbi che
frequentano le attività educative per 25 ore settimanali, in orario mattutino, con servizio di
refezione. La costituzione di una mezza quinta sezione e l’assenza di spazi didattici adeguati hanno
richiesto specifiche scelte organizzative con:
• l’effettivo inserimento dei piccoli delle Stelle filanti nelle quattro sezioni consolidate;
• l’attivazione di un laboratorio a classi aperte rivolto agli alunni di 5 anni con orario dalle 10
alle 14 in coincidenza con l’inserimento nelle classi dei bimbi delle Stelle filanti.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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Questa scelta organizzativa è supportata da una doppia valenza pedagogica: i bambini nuovi
iscritti, infatti, necessitano di un progetto di accoglienza e di un inserimento adeguato e specifico,
mentre la sezione diventa il luogo ideale in quanto ricrea l’ambiente familiare, è strutturata con
diversi angoli per il gioco dei ruoli, è dotata di giochi e materiale didattici. Il bimbo in sezione ha la
possibilità di ritrovare i suoi compagni e le sue insegnanti, la sezione diventa così un punto di
aggregazione importante e di riferimento fondamentale per il suo benessere e le sue esigenze. I
bambini dei 5 anni, seguendo una turnazione calendarizzata, vengono giornalmente accolti dalle
insegnanti che si occupano del laboratorio e che organizzano un gruppo di alunni per svolgere
attività programmate nell’aula laboratorio. Nel pomeriggio i bimbi dei 5 anni rientrano nelle
rispettive sezioni.
IL PROGETTO ACCOGLIENZA
Nel mese di settembre è previsto il “Progetto Accoglienza”, attraverso il quale attenzione e
gradualità dell'inserimento costituiscono una buona base di partenza per garantire una ottimale
frequenza del bambino a scuola. Nella fase di accoglienza (due settimane nel mese di settembre) il
team è organizzato con compresenza che permette di svolgere:
• l’osservazione del gruppo classe;
• le attività finalizzate all’inserimento dei nuovi iscritti e alla conoscenza delle reali
competenze già acquisite da ogni bambino ;
• Le attività in piccoli gruppi.
Tale progetto viene attuato attraverso una metodologia che prevede:
•
Elaborazione di un orario specifico per i nuovi iscritti;
•
Programmazione di attività che favoriscano l'aggregazione;
•
Osservazione del comportamento dei bambini, finalizzato ad uno scambio di informazioni
scuola-famiglia;
LE ATTIVITA'
Partendo dai reali bisogni dei bambini si attuano le molteplici attività didattiche inserite nella
programmazione della scuola .
La Programmazione didattica è caratterizzata da :
•
Attività di sezione programmate nell'ambito delle Unità di Apprendimento ;
•
Attività laboratoriali per gli alunni dell'ultimo anno. Il gruppo dei 5 anni attraverso
l’esperienza del laboratorio, con più figure di riferimento, con metodologie e programmi differenti,
impara ad essere più autonomo, a gestire gli spazi e a confrontarsi con gli altri compagni. Il
laboratorio è luogo da “vivere“ dove nasce sorpresa, sperimentazione e scoperta. Queste modalità
sono propedeutiche e interagiscono contribuendo allo sviluppo dei prerequisiti per l’ingresso dei
bambini di 5 anni alla scuola primaria.
•
Progetto letto-scrittura: è rivolto ai bambini che frequentano l’ultimo anno della scuola
dell’infanzia , con particolare riferimento agli aspetti emotivo-affettivo e ludico-cognitivo dello
sviluppo del bambino.
•
Progetto Inglese svolto come attività laboratoriale attraverso contenuti programmati e
specifici in lingua inglese per avvicinare i bambini alla conoscenza di lingue diverse dalla nostra ;
•
Progetti di continuità per garantire un percorso formativo integrale ed unitario fra Asili Nido
del territorio e Scuola Infanzia ;
•
Progetti di continuità per garantire un percorso formativo integrale ed unitario tra Scuola
Infanzia e Scuola Primaria, in linea con gli obiettivi individuati nel curricolo verticale ;
•
Progetto lettura in continuità con il territorio in collaborazione con la Biblioteca e la libreria
Farenheit ;
•
Insegnamento della religione cattolica ed Attività alternative.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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LA SCUOLA PRIMARIA
La struttura del progetto educativo della scuola primaria, in applicazione alle Indicazioni Nazionali
per il Curricolo scuola dell’infanzia e scuola del primo ciclo di istruzione nel rispetto delle otto
competenze-chiave definite dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell’Unione Europea
(18/12/2006) delinea le seguenti finalità e modalità pedagogiche:
promuovere il benessere psico-emotivo dell’alunno attraverso un’educazione socioaffettiva;
offrire gli strumenti più adeguati per “Imparare ad imparare”, cioè non trasmettere semplici
contenuti, ma una vera e propria metodologia, perché il bambino sia protagonista del
proprio sapere;
potenziare la fiducia e l’autostima del bambino, facilitando i processi d’apprendimento;
rendere il bambino protagonista dell’attività scolastica, mediante una serie di esperienze in
cui la sua personalità si sviluppi attraverso il “fare” guidato o autonomo;
promuovere forme di lavoro individuale e di gruppo, che sviluppino la consapevolezza di sé,
delle proprie idee e dei propri comportamenti;
sviluppare nel bambino la capacità di vedere la realtà da angolature diverse, superando
giudizi soggettivi e atteggiamenti egocentrici;
potenziare nel bambino atteggiamenti di rispetto nei confronti di se stesso, degli altri e
dell’ambiente, naturale e sociale, in cui vive.
IL TEMPO NORMALE
(Scuola primaria Giusti)
Per il tempo normale è previsto il seguente assetto organizzativo:
Orario settimanale di 27.20 ore, ed è articolato su 5 gg.
Turni di refezione:
•
Al martedì e giovedì due turni (1° turno alle ore 12; 2° turno alle ore 12:45)
Rientri pomeridiani dalle ore 13:10 alle 16:00:
• Classi II A-B, IV A-B V B al lunedì e mercoledì
• Classi I A-B III A-B, V A-C, al martedì e giovedì
• E’ possibile avvalersi del servizio di prescuola presso il plesso della scuola primaria Giusti,
dalle ore 7:40 alle ore 8:30, da parte dell’Associazione “Marco Rossi” di Cogoleto, con
contributo da parte delle famiglie interessate.
IL TEMPO PIENO
(Scuola primaria Lerca e Sciarborasca)
L’orario settimanale è di 40 ore, ed è articolato su 5 gg.
Il tempo pieno è organizzato con due docenti su una classe più altre figure docenti che
intervengono (lingua straniera, sostegno e IRC).
I plessi con orario settimanale di 40 ore sono Lerca e Sciarborasca.
Lerca:
• 1° turno di refezione (classi I – II) alle ore 11:55
• 2° turno di refezione (classi III – V) alle ore 12:55
Sciarborasca:
• 1° turno di refezione (classi I – III) alle ore 11:55
• 2° turno di refezione (classi IV – V) alle ore 12:55
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
La scuola secondaria di primo grado “realizza l’accesso alle discipline come punti di vista sulla
realtà e come modalità di conoscenza, interpretazione e rappresentazione del mondo; favorisce
una più approfondita padronanza delle discipline e sviluppa competenze più ampie e trasversali
volte a una partecipazione attiva alla vita sociale e orientate ai valori della convivenza civile e
del bene comune.” (dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del
primo ciclo di istruzione)
Promuove, nell’ottica della continuità educativa dei diversi ordini di scuola, la formazione dei
futuri cittadini attivi, responsabili e consapevoli della possibilità di ognuno di migliorare il
contesto in cui vive.
Articolazione oraria
a) Classi a tempo normale
Quota obbligatoria di 30 ore (29 ore curricolari e 1 ora di approfondimento di lingua italiana).
Orario su 5 giorni:
lunedì/venerdì ore 7:50/13:45.
b) Classi a tempo prolungato
Orario su 5 giorni:
lunedì/giovedì ore antimeridiane 7:50/13:45 – pausa mensa 13:45/14:30 – ore pomeridiane
14:30/15:40; venerdì ore 7:50/13:45.
Per le classi a tempo prolungato, le attività di potenziamento, di anno in anno, in base alle
caratteristiche e agli interessi di ciascun gruppo classe e in funzione delle competenze del
personale docente, vengono realizzate dagli insegnanti, che effettuano iniziative di
approfondimento curricolare (linguistico, scientifico e artistico).
Si realizzano altresì attività di recupero guidate dal docente sugli argomenti svolti, al fine di
potenziare le capacità metodologiche – organizzative degli alunni e di migliorare il loro grado di
autonomia.
Il recupero dei 5 minuti giornalieri di uscita anticipata (che ammontano a 13:45 ore annuali) avrà
carattere di obbligatorietà per tutti gli alunni del tempo normale e sarà impiegato dai docenti
possibilmente nelle stesse classi in attività di recupero e/o supplenze e/o viaggi d’istruzione.
Corso musicale per la scuola secondaria di primo grado
Corso musicale per la scuola secondaria di primo grado
Il nostro Istituto ha ormai da anni un corso ad indirizzo musicale di ordinamento, rivolto agli alunni
della scuola secondaria di primo grado. Nato dall’esigenza di sviluppare l’offerta formativa di
educazione musicale con lo studio e l’approfondimento della pratica sugli strumenti classici, si
realizza inizialmente in poche scuole d’Italia e, con il tempo, da un’iniziale sperimentazione, passa
a corso curricolare ampliando l’offerta didattica della scuola sul territorio. Attualmente nella
Provincia di Genova esistono 14 scuole secondarie di I grado ad Indirizzo musicale e l’Istituto di
Cogoleto figura tra le prime ad essere state istituite. Gli strumenti musicali insegnati sono:
chitarra classica (prof. Andrea Leveratto);
flauto traverso (prof. Gianni Rivolta);
pianoforte (prof.ssa Margherita Parodi – suppl. prof. Laura Risso);
violino (prof.ssa Lorenza Vaccaro – suppl. proff. Mazzola, Pastor, Borzone).
Il corso è costituito da 2 ore curricolari settimanali aggiuntive in orario pomeridiano, oltre al monte
ore scolastico del mattino, lungo l’intero anno scolastico: - 1 ora pomeridiana di musica d’insieme
con i professori di strumento; - 1 ora pomeridiana di strumento individuale, in orario da definire
individualmente.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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Ammissione
Gli alunni possono accedere al corso su richiesta indicando una graduatoria di preferenza dei
quattro strumenti attivati, previa prova attitudinale basata su semplici esercizi ritmo–melodici e
sull’attitudine ai vari strumenti. Gli alunni, dopo la prova di ammissione, verranno ammessi in base
alle graduatorie di merito ed ai posti disponibili nelle varie cattedre strumentali, sempre cercando
di rispettare la loro preferenza. Per esigenze funzionali gli alunni che non riuscissero ad entrare
nella classe strumentale prescelta potrebbero essere spostati dallo strumento richiesto su altri
strumenti fino ad esaurimento dei posti liberi. È previsto un mese per l’eventuale ritiro dopo la
procedura di selezione. Successivamente possibili ritiri, esclusivamente per cause eccezionali,
saranno accettati solo tra il primo ed il secondo anno.
Finalità educative
L'educazione musicale e, nello specifico, lo studio di uno strumento, contribuisce alla formazione
integrale della Persona. Integrare il modello curricolare con percorsi disciplinari che sviluppino la
dimensione cognitiva, pratico–operativa, estetico–emotiva, la valutazione critico–estetica e le
capacità improvvisativo–compositive. Offrire occasioni di sviluppo del sé e del modo di rapportarsi
al sociale. Fornire occasioni di integrazione e crescita. Sviluppare abilità senso motorie legate a
schemi temporali precostituiti.
Obiettivi specifici
Dominio tecnico dello strumento per produrre eventi musicali. Lettura ritmico – melodica e teoria
musicale. Consapevolezza dell’organizzazione dell’attività senso – motoria. Formalizzazione degli
stati emotivi. Promozione della dimensione ludica e socializzante della musica d’insieme.
Attività
Lettura musicale sullo strumento. Uso e controllo dello strumento nella pratica individuale e
collettiva. Esecuzione, ascolto, interpretazione nella pratica individuale e collettiva.
Si effettueranno concerti/saggi/esecuzioni che nascono dalla natura intersoggettiva e pubblica
dell’evento musicale.
Verifiche
Riconoscimento/descrizione di elementi della sintassi musicale, di generi e forme, degli ambiti
storico– stilistici; produzione e riproduzione di brani di epoche e stili diversi.
FINALITA’ E OBIETTIVI GENERALI
MISSION
Costruire una scuola
di eccellenza, nel
senso di saper rispondere in modo
ottimale alle necessità educative di tutti
gli allievi
Il nostro Istituto Comprensivo, a tal fine, si vuole costituire come:
Ambiente educativo in cui si coltiva l’acquisizione di valori quali la convivenza
democratica, la responsabilità, il rispetto delle regole, la valorizzazione della
diversità
Laboratorio didattico in cui si forniscono le basi delle conoscenze culturali in ogni
ambito, al fine di fornire una preparazione ben fondata ed adeguata per la
prosecuzione del proprio percorso formativo
Ambiente di apprendimento nel quale vengono valorizzate tutte le diverse
intelligenze e predisposti percorsi di apprendimento personalizzati atti alla
promozione del successo formativo di ciascun alunno
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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In sintonia con le direttive europee (trattato di Lisbona, indicazioni OCSE) e con i valori enunciati
dalla nostra Carta Costituzionale, l’azione educativa della nostra scuola:
si ispira ai principi di uguaglianza, accoglienza ed integrazione
conduce ai valori sociali di responsabilità, legalità, tolleranza e solidarietà in
una continua interazione con le famiglie
favorisce l’espressione delle diverse potenzialità umane, in un clima di collaborazione
ed attenzione alla persona in tutte le sue dimensioni
insegna ad apprendere, tenendo conto dei diversi stili cognitivi e dei specifici
bisogni formativi
predispone percorsi formativi per lo sviluppo di competenze disciplinari ai fini
dell’educazione permanente.
La scuola, oltre a trasmettere conoscenze ed abilità ai propri alunni, vuole fornire gli strumenti che
permettano di utilizzare il proprio bagaglio di apprendimenti nei molteplici contesti della vita reale,
nel proseguimento del proprio percorso formativo, nella realizzazione personale. Per competenza si
intende tale capacità di utilizzare con consapevolezza, responsabilità e autonomia le proprie
conoscenze, abilità e capacità personali.
Nel perseguire il successo formativo di tutti i suoi alunni, l’Istituto Comprensivo di Cogoleto, nella
quota del curricolo assegnata all’iniziativa delle singole istituzioni scolastiche autonome, fa
riferimento alle otto competenze chiave per l’apprendimento permanente descritte dal quadro di
riferimento europeo allegato alla Raccomandazione del Parlamento e del Consiglio europei del 18
dicembre 2006.
Le “competenze chiave”, da noi riprese come obiettivi generali dell’azione educativa della scuola,
sono quelle che contribuiscono alla realizzazione personale, all’inclusione sociale, alla cittadinanza
attiva e all’integrazione:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Comunicazione nella madrelingua
Comunicazione nelle lingue straniere
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
Competenza digitale
Imparare ad imparare
Competenze sociali e civiche
Spirito di iniziativa e intraprendenza
Consapevolezza ed espressione culturale
1. Comunicazione nella madrelingua
La capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia
orale sia scritta e di interagire adeguatamente e in modo creativo sul piano linguistico in un’intera
gamma di situazioni comunicative e di contesti culturali e sociali.
Ciò comporta la disponibilità a un dialogo critico e costruttivo, l’interesse a interagire con gli altri,
la consapevolezza dell’impatto della lingua sugli altri e la necessità di capire e usare la lingua in
modo positivo e socialmente responsabile, la consapevolezza delle qualità estetiche e la volontà di
perseguirle.
2. Comunicazione nelle lingue straniere
Si basa sulla capacità di comprendere, esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti
e opinioni in forma sia orale sia scritta in una gamma appropriata di contesti sociali e culturali a
seconda dei desideri o delle esigenze individuali. La comunicazione nelle lingue straniere richiede
anche abilità quali la mediazione e la comprensione interculturale. Le abilità essenziali per la
comunicazione in lingue straniere consistono nella capacità di comprendere messaggi, di iniziare,
sostenere e concludere conversazioni e di leggere, comprendere e produrre testi appropriati alle
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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esigenze individuali. Un atteggiamento positivo comporta l’apprezzamento della diversità culturale
nonché l’interesse e la curiosità per le lingue e la comunicazione interculturale.
3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
La competenza matematica è l’abilità di sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere
una serie di problemi in situazioni quotidiane. Essa comporta, in misura variabile, la capacità e la
disponibilità a usare modelli matematici di pensiero (pensiero logico e spaziale) e di presentazione
(formule, modelli, costrutti, grafici, carte). Un’attitudine positiva in relazione alla matematica si
basa sul rispetto della verità e sulla disponibilità a cercare motivazioni e a determinarne la validità.
La competenza in campo scientifico si riferisce alla capacità e alla disponibilità a usare l’insieme
delle conoscenze e delle metodologie possedute per spiegare il mondo che ci circonda sapendo
identificare le problematiche e traendo conclusioni che siano basate su fatti comprovati. La
competenza in campo scientifico e tecnologico comporta la comprensione dei cambiamenti
determinati dall’attività umana e la consapevolezza della responsabilità di ciascun cittadino.
Questa competenza comprende un’attitudine di valutazione critica e curiosità, un interesse per
questioni etiche e il rispetto sia per la sicurezza sia per la sostenibilità, in particolare per quanto
concerne il progresso scientifico e tecnologico, in relazione all’individuo, alla famiglia, alla comunità
e alle questioni di dimensione globale.
4. Competenza digitale
La competenza digitale consiste nel saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie
della società dell’informazione per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione. Essa è supportata
da abilità di base nell’uso del computer per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e
scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare a reti collaborative tramite Internet.
L’uso competente delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione comporta un’attitudine
critica e riflessiva nei confronti delle informazioni disponibili e un uso responsabile dei mezzi di
comunicazione interattivi.
Queste prime quattro “competenze chiave”, se anche si possono ricondurre all’ambito di
distinte discipline (Italiano, Prima e Seconda lingua comunitaria, Matematica, Scienze,
Informatica), sono qui intese come COMPETENZE TRASVERSALI, da promuovere e coltivare in
ambiti di attività e di esperienza pluridisciplinare, in quanto competenze essenziali che un giovane
deve essere in grado di impiegare nei più svariati contesti.
Seguono le competenze “trasversali” non riconducibili ad alcun ambito disciplinare
specifico, che devono essere promosse in modo diffuso, quindi anche nello svolgimento delle
attività curricolari delle discipline, ma che richiedono di essere oggetto di iniziative
specifiche, che ne possano favorire l’acquisizione e lo sviluppo.
La quota locale del curricolo del nostro Istituto Comprensivo si incarica di sviluppare tali
competenze.
Esse sono così descritte dal Quadro Comune Europeo:
5. Imparare ad imparare
Imparare a imparare è l’abilità di perseverare nell’apprendimento, di organizzarlo anche
mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni, sia a livello individuale che
in gruppo. Essa fa sì che i discenti prendano le mosse da quanto hanno appreso in
precedenza e dalle loro esperienze di vita per usare e applicare conoscenze e abilità in
tutta una serie di contesti: a casa, sul lavoro, nell’istruzione e nella formazione.
La motivazione e la fiducia sono elementi essenziali perché una persona possa acquisire tale
competenza, per perseverare e riuscire.
Questa competenza comprende:
- la consapevolezza del proprio processo di apprendimento e dei propri bisogni, l’identificazione
delle opportunità disponibili e la capacità di sormontare gli ostacoli per apprendere in modo
efficace;
- la conoscenza dei propri punti di forza e dei punti deboli delle proprie abilità, e la capacità di
valutare il proprio lavoro e di cercare consigli, informazioni e sostegno, ove necessario;
- la capacità di concentrarsi per periodi prolungati e di riflettere in modo critico sugli obiettivi e le
finalità dell’apprendimento, di consacrare del tempo per apprendere autonomamente e con
autodisciplina, ma anche di lavorare in modo collaborativo cogliendo i vantaggi che possono
derivare da un gruppo eterogeneo e dalla condivisione di ciò che si è appreso.
- il desiderio di applicare quanto si è appreso e la curiosità di cercare nuove opportunità di
apprendere e di applicare l’apprendimento in una gamma di contesti della vita.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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6. Competenze sociali e civiche
Queste includono competenze personali, interpersonali e interculturali e riguardano tutte
le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace
e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, in particolare alla vita in società sempre più
diversificate, come anche di risolvere i conflitti ove ciò sia necessario.
La competenza sociale è collegata al benessere personale e alla consapevolezza di ciò che si
deve fare per assumere uno stile di vita sano e per conseguire una salute fisica e mentale
ottimali, intese anche quali risorse per se stessi, per la propria famiglia e per l’ambiente sociale di
appartenenza.
Per un’efficace partecipazione sociale e interpersonale è essenziale comprendere i codici di
comportamento e le maniere generalmente accettati in diversi ambienti e società (ad
esempio sul lavoro). È altresì importante conoscere i concetti di base riguardanti gli individui, i
gruppi, la parità e la non discriminazione.
Questa competenza comprende la capacità di comunicare in modo costruttivo in ambienti
diversi, di mostrare tolleranza, di esprimere e di comprendere diversi punti di vista. Essa si basa
sull’attitudine alla collaborazione, l’assertività e l’integrità, sull’apprezzamento della diversità e sul
rispetto degli altri, sulla disponibilità a superare i pregiudizi e a cercare mediazioni.
La competenza civica si basa sulla conoscenza dei concetti di democrazia, giustizia, uguaglianza,
cittadinanza e diritti civili. Essa comprende la conoscenza delle vicende contemporanee nonché dei
principali eventi e tendenze nella storia nazionale, europea e mondiale.
Le abilità in materia di competenza civica riguardano la capacità di impegnarsi in modo efficace
con gli altri nella sfera pubblica nonché di mostrare solidarietà e interesse per risolvere i problemi
che riguardano la collettività locale e la comunità allargata. Ciò comporta una riflessione critica e
creativa e la partecipazione costruttiva alle attività della collettività e alle decisioni. Il pieno
rispetto dei diritti umani, tra cui anche quello dell’uguaglianza quale base per la democrazia, la
consapevolezza e la comprensione delle differenze tra sistemi di valori di diversi gruppi religiosi o
etnici pongono le basi per un atteggiamento positivo. Vi rientrano il senso di responsabilità, la
comprensione e il rispetto per i valori condivisi, necessari ad assicurare la coesione della comunità,
e il rispetto dei principi democratici.
7. Spirito di iniziativa ed intraprendenza
Il senso di iniziativa e di intraprendenza concernono la capacità di una persona di tradurre le idee
in azione. In ciò rientrano la creatività, l’innovazione, come anche la capacità di pianificare e di
gestire progetti per raggiungere obiettivi. È una competenza che permette di avere consapevolezza
del contesto in cui si opera e capacità di anticipare gli eventi, con indipendenza e innovazione,
motivazione e determinazione a raggiungere obiettivi, siano essi personali, o comuni con altri.
Questa competenza comprende:
-saper progettare, cioè utilizzare le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e
realistici, pianificare e organizzare le attività individuando le relative priorità, valutando
realisticamente i propri punti deboli e punti di forza, i vincoli e le possibilità esistenti, definendo
strategie di azione, verificare e rendere conto dei risultati raggiunti.
-saper risolvere problemi, cioè affrontare le situazioni problematiche costruendo e verificando
ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo
soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.
8. Consapevolezza ed espressione culturale
Consapevolezza dell’importanza dell’espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in
un’ampia varietà di mezzi di comunicazione, compresi la musica, le arti dello spettacolo, la
letteratura e le arti visive.
La conoscenza culturale presuppone una consapevolezza e una conoscenza di base del patrimonio
culturale locale, nazionale ed europeo e della sua collocazione nel mondo; la percezione della
diversità culturale e linguistica in Europa e in altre parti del mondo e della necessità di preservarla
e dell’importanza dei fattori estetici nella vita quotidiana.
Le abilità hanno a che fare sia con la valutazione sia con l’espressione: la valutazione e
l’apprezzamento delle opere d’arte nonché l’autoespressione mediante un’ampia gamma di mezzi
di comunicazione facendo uso delle capacità innate degli individui.
L’espressione culturale è essenziale nello sviluppo delle abilità creative, che possono essere
trasferite in molti contesti professionali.
Una solida comprensione della propria cultura e un senso di identità possono costituire la base di
un atteggiamento aperto e rispettoso verso la diversità dell’espressione culturale.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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La scuola del primo ciclo è anche SCUOLA DELL’ORIENTAMENTO, impegnata a fornire, accanto
agli strumenti culturali di base, la conoscenza di sé, la fiducia e la motivazione necessarie
per formulare un primo progetto per un percorso formativo individuale proiettato verso tutto l’arco
della vita. L’azione educativa deve quindi creare occasioni e opportunità perché gli allievi
partecipino attivamente alla vita della scuola sentendosi parte di una comunità che valorizza il loro
contributo e il loro ruolo; siano consapevoli dei propri obiettivi di apprendimento e di
comportamento, come anche dei criteri di valutazione, a cui le loro realizzazioni sono sottoposte;
siano sollecitati ad assumersi responsabilità, a progettare, ad utilizzare le conoscenze e abilità
acquisite sia nell’ambito scolastico sia nella loro vita personale.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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IL CURRICOLO
Il PERCORSO FORMATIVO o CURRICOLO, che ogni scuola autonoma elabora, deve tenere
conto delle richieste poste dal Ministero attraverso le Indicazioni Nazionali, che stabiliscono
quali processi di alfabetizzazione culturale, in termini di conoscenze e competenze, devono
essere comuni all’intero sistema scolastico italiano. Esse indicano i principali assi culturali
del curricolo, le discipline che ad essi si riferiscono, le competenze da sviluppare.
È poi compito di ogni istituzione scolastica, nel perseguire il successo formativo di tutti i
propri alunni, meglio specificare gli obiettivi da raggiungere, eventualmente integrando la
gamma degli insegnamenti proposti, per garantire le indispensabili iniziative mirate
all’integrazione e all’accoglienza degli alunni con speciali necessità, al recupero, alla
rimotivazione, all’orientamento consapevole, alla promozione delle eccellenze, in risposta ai
diversi bisogni. Ciò viene attivato nella quota “locale” del curricolo, che va elaborata dalle
singole istituzioni scolastiche individuando temi, contenuti, attività che abbiano rilevanza educativa
e formativa, che rispondano all’interesse e alle aspettative del contesto territoriale e delle famiglie
degli alunni, che di tale contesto utilizzino le risorse.
L’Istituto Comprensivo di Cogoleto finalizza la quota del
curricolo assegnata all’iniziativa delle singole istituzioni
scolastiche autonome alle otto competenze chiave per
l’apprendimento permanente.
IL CURRICOLO NAZIONALE
Le Indicazioni per il Curricolo per la scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione,
diramate con D.M. 254 del 16 novembre 2012, in G.U. n. 30 del 5 febbraio 2013, indicano
le finalità, i traguardi di competenza e gli obiettivi di apprendimento rispettivamente per
la scuola dell’infanzia e, nella prospettiva di un unico percorso verticale e integrato, per la
scuola del primo ciclo: primaria e secondaria di primo grado.
I traguardi di competenza e gli obiettivi sono indicati relativamente ad anni-chiave: in
uscita dalla scuola dell’infanzia, al terzo e quinto anno della scuola primaria, al terzo
anno della scuola secondaria di primo grado, che chiude, con l’esame di stato, il primo ciclo di
istruzione.
Il decreto n. 139 del 22 agosto 2007 aveva introdotto il nuovo “Regolamento recante norme in
materia di adempimento dell’obbligo di istruzione” che porta ad almeno 10 anni l’istruzione
obbligatoria e che definisce le COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA (Raccomandazione del
Parlamento Europeo del 18/12/2006) da acquisire al termine di tale percorso decennale, che
devono costituire “la base per consolidare e accrescere i saperi e le competenze in un processo di
apprendimento permanente, anche ai fini della futura vita lavorativa”, e alla costruzione delle quali
la nostra scuola deve contribuire in un percorso che impegna 8 dei 10 anni previsti.
Le Indicazioni per il Curricolo costituiscono la base di riferimento per la definizione della
quota nazionale del curricolo del nostro Istituto Comprensivo. Nella scuola dell’infanzia la
quota nazionale del curricolo si articola in campi di esperienza e, nella scuola del primo ciclo, in
discipline.
CAMPI DI ESPERIENZA
Nella scuola dell’infanzia i campi di esperienza sono: Il sé e l’altro; Il corpo e il movimento;
Immagini, suoni, colori; I discorsi e le parole; La conoscenza del mondo. È compito della
mediazione educativa aiutare il bambino ad orientarsi nella molteplicità degli stimoli nei quali è
immerso e avviarlo a organizzare i suoi apprendimenti. I campi di esperienza sono luoghi del fare
e dell’agire del bambino orientati dall’azione consapevole degli insegnanti e introducono ai
sistemi simbolico-culturali. L’attenzione e la gradualità con cui si attua l’inserimento costituiscono
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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una buona base di partenza per garantire un’ottimale permanenza a scuola del bimbo. Per i
bambini sono previste attività comuni a tutti, per favorire l’aggregazione. L’osservazione
sistematica e occasionale consente di valutare le esigenze dei bambini e permette di equilibrare via
via le proposte educative in base alle risposte degli stessi.
DISCIPLINE
Nella scuola del primo ciclo gli apprendimenti vengono organizzati in maniera progressivamente
orientata ai saperi disciplinari:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Italiano
Lingua inglese e seconda lingua comunitaria
Storia, Cittadinanza e costituzione
Geografia
Matematica
Scienze
Musica
Arte e immagine
Educazione fisica
Tecnologia
La progettazione didattica promuove l'interdisciplinarità dei saperi, la metodologia della ricercaazione, l'acquisizione di competenze e la collaborazione tra i docenti.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO E TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA
Nel corso dell’anno scolastico 2007/2008, all’interno dell’Istituto Comprensivo ha avuto inizio
un’attività di riflessione ed elaborazione di un curricolo verticale delle discipline che ha visto
impegnati i docenti delle diverse aree disciplinari.
A tale scopo sono state formate commissioni in cui si confrontano ed operano docenti della stessa
area disciplinare appartenenti alla Scuola Primaria e alla Scuola Secondaria di I grado.
I docenti, dall'inizio dei lavori, si sono ispirati alle indicazioni ministeriali già ricordate nella parte
introduttiva, cercando di realizzare un curricolo aggiornato, coerente con l'esigenza di attuare una
didattica “per competenze” funzionale anche alle tipologie di prove nazionali a cui sono chiamati gli
studenti dei diversi ordini di scuola.
Negli scorsi anni scolastici sono state avviate iniziative volte a mettere in pratica le
Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo
d’istruzione, attraverso incontri tra docenti di ordine diverso, per giungere ad una
programmazione condivisa e con fondati raccordi tra gli ordini, al fine di ridurre le difficoltà degli
alunni quando passano da un ordine di scuola ad un altro.
Si sta costruendo, quindi, un curricolo che contiene, oltre alle competenze e agli obiettivi di
apprendimento, i contenuti di apprendimento disciplinari lungo l’intero percorso del primo
ciclo d’istruzione, per rendere tale curricolo più concreto ed operativo, oltre a permettere
maggiore condivisione sia a livello orizzontale tra docenti delle stesse discipline o aree disciplinari,
sia a livello verticale tra insegnanti di ordine diverso.
L’elaborazione, finora realizzata e tuttora in fase di integrazione e adattamento, è raccolta nel
documento UN CURRICOLO VERTICALE: dalla SCUOLA DELL’INFANZIA ALLA
SCUOLA
SECONDARIA
consultabile
nel
sito
web
dell’Istituto
Comprensivo
http://www.istitutocomprensivocogoleto.gov.it.
Lo scorso anno scolastico sono state realizzate rubriche di valutazione per ogni disciplina al
fine di rendere operativi criteri comuni e condivisi di valutazione, con particolare attenzione nel
passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria.
Docenti referenti per il supporto alla didattica e per il coordinamento dei lavori della costruzione
del curricolo verticale sono le seguenti insegnanti funzioni strumentali per tale area:
doc. Elisabetta
primaria).
Nano
(scuola
secondaria);
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
doc.
Patrizia
Palmeri
(scuola
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SCELTE DI METODO RIGUARDANTI LE DISCIPLINE DELLA QUOTA NAZIONALE
La scuola si propone come ambiente di alfabetizzazione culturale (oltre che strumentale), dove si
pongono le basi cognitive e metodologiche necessarie per la partecipazione consapevole alla
cultura e alla vita sociale.
Gli insegnanti contribuiscono alla mediazione tra le strutture mentali degli allievi e le strutture dei
saperi e delle discipline attraverso:
METODOLOGIA GENERALE
A. Promozione della competenza chiave “Imparare ad imparare”
•
•
•
•
•
•
Guida dell’alunno alla consapevolezza del proprio stile di apprendimento, dei propri punti
forti e deboli, alla fiducia nelle proprie potenzialità
Supporto e guida nell’apprendimento di tecniche per organizzare e facilitare il proprio
impegno di studio individuale
Proposta di attività di gruppo per favorire l’acquisizione della capacità di cooperare e
mediare
Stimolo alla rielaborazione del proprio apprendimento attraverso la progettazione condivisa,
la consapevolezza del percorso, la riflessione sull’esperienza effettuata
Documentazione delle fasi delle attività svolte attraverso una registrazione condivisa che
permetta la riprogettazione dei tempi e modi dell’attività, dei problemi affrontati e delle
soluzioni individuate.
Restituzione da parte degli alunni del risultato dell’attività come momento di ripensamento
e appropriazione dell’esperienza.
B. Lezione frontale
•
•
presentazione dell’obiettivo che si vuole raggiungere (conoscenza – abilità)
trattazione dell’argomento con il supporto di schemi o di segni simbolici, di materiali
audiovisivi, ecc.
C. Didattica laboratoriale
•
•
•
•
progettazione e realizzazione nel gruppo-classe di un’attività finalizzata a un prodotto, tale
da coinvolgere con compiti differenziati e coordinati tutti gli alunni
sviluppo di forme di cooperazione tra gli alunni e di tutoraggio
collaborazione tra alunni e docenti
acquisizione, anche attraverso la documentazione e la restituzione dell’esperienza, di un
metodo di lavoro trasferibile in altri contesti didattici.
D. Approccio al metodo della ricerca
I contenuti delle varie materie vengono avvicinati all'esperienza diretta dei ragazzi, i quali
osservando, scomponendo dati e procedure, facendo ipotesi e verificandole, vengono avviati ad
applicare i processi della ricerca attraverso le fasi:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
individuazione dell’argomento/scopo della ricerca
documentazione preliminare
formulazione di ipotesi
pianificazione del lavoro
preparazione degli strumenti
attuazione del piano di ricerca
interpretazione dei risultati
comunicazione degli stessi
stimolo a condividere la necessità di controlli e approfondimenti su altri testi
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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E. Dialogo educativo e didattico
•
•
riflessione guidata con gli allievi per esplorare i loro procedimenti mentali di comprensione e
memorizzazione
condivisione con gli allievi di criteri ed indicatori di valutazione, attraverso formulari di
autovalutazione, per sviluppare in loro la consapevolezza dei propri obiettivi,
raggiungimenti e difficoltà
F. Strategie per potenziare le capacità di attenzione e far adottare strumenti
logici di registrazione
•
•
•
apprendimento nel saper prendere appunti
costruzione di schemi sintetici
ricostruzione della lezione attraverso mappature o scalette di argomenti (in situazioni di
ascolto, lettura/studio, esposizione)
G. Avvio ad una corretta gestione dell’errore
•
•
•
•
classificazione per tipologie di errori
descrizione della sequenza di ragionamento
abitudine ad un controllo sistematico
realizzazione, con lo studente, di un piano di recupero delle competenze non ancora
acquisite
METODOLOGIA SPECIFICA, INNOVATIVA, SPERIMENTALE
La metodologia generale che accomuna tutte le aree disciplinari, viene affiancata da strategie
didattiche innovative applicabili, tra le quali merita attenzione, in particolare, il laboratorio di
sperimentazione scientifica.
Un buon insegnamento scientifico non può che basarsi sulla continua interazione fra elaborazione
delle conoscenze e attività pratico-sperimentali.
Il “laboratorio” dell’educazione scientifica non è semplicemente un ambiente chiuso e attrezzato, in
cui è possibile svolgere un certo numero di esperimenti e dimostrazioni, esso deve fornire tutte
le opportunità per sviluppare e consolidare le capacità di osservazione, argomentazione,
formulazione di ipotesi e sintesi, indispensabili per la costruzione di una cultura scientifica valida e
consapevole. Solo in questo modo si potranno fornire agli studenti gli strumenti culturali adeguati
per avviarli alla comprensione e alla valutazione dell’enorme rilevanza sociale del progresso
scientifico e tecnologico.
In questo senso la sperimentazione scientifica deve costituire un momento cruciale del percorso
formativo dell’alunno, che diviene al tempo stesso regista e protagonista consapevole del proprio
processo di apprendimento.
La scuola secondaria Recagno possiede un laboratorio scientifico provvisto di Lavagna Interattiva
Multimediale e di accesso al web.
La struttura, benché ancora dotata di limitate risorse, è a disposizione dell’Istituto Comprensivo e
sarà utilizzata per attività comuni fra alunni di prima secondaria e quinta primaria all’interno del
progetto di continuità.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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LA VALUTAZIONE
Agli insegnanti compete la responsabilità della valutazione e la cura della documentazione
didattica, nonché la scelta dei relativi strumenti nel quadro dei criteri deliberati dai competenti
organi collegiali. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni
da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine.
Assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e
di stimolo al miglioramento continuo.
In questa prospettiva assume particolare rilevanza LA CONSAPEVOLEZZA PER GLI ALUNNI DEI CRITERI DI
le difficoltà
incontrate vengono più chiaramente identificate e circoscritte, e con più evidenza si presenta il
percorso per superarle. Essa permette un’autovalutazione che contribuisce alla maturazione di un
atteggiamento consapevole e responsabile nei confronti del proprio apprendimento.
Allo stesso modo le famiglie devono conoscere parametri e criteri di valutazione, per supportare e
orientare positivamente i propri figli nel percorso scolastico.
VALUTAZIONE A CUI I LORO COMPORTAMENTI SCOLASTICI E I LORO APPRENDIMENTI SONO RIFERITI:
La LEGGE 30 OTTOBRE 2008 N. 169 e il REGOLAMENTO SULLA VALUTAZIONE D.P.R. 22 GIUGNO 2009 N. 122
impartiscono nuove disposizioni per la valutazione del rendimento scolastico, indicato in decimi, e
del comportamento a cui si estende, nella scuola secondaria, la valutazione in decimi.
La valutazione del comportamento scolastico si richiama alle regole e agli ambiti indicati dal
Regolamento di Disciplina e dal Patto di Corresponsabilità educativa fra la scuola e le
famiglie degli alunni.
La valutazione del comportamento ha un significato fondamentale per la crescita della personalità
dell’alunno in un ambito dotato di regole, compiti e responsabilità. Ogni norma è illustrata agli
alunni per spiegarne il senso, al fine di poter vivere serenamente in un contesto civile di rispetto
per sé stessi e per il prossimo.
Per ogni comportamento negativo, oltre all’eventuale sanzione, la scuola, in
collaborazione con le famiglie, realizza un’opera di recupero, educazione e assistenza
per prevenire ulteriori comportamenti scorretti e irriguardosi verso le persone e le cose.
Fonte normativa per la corretta gestione delle eventuali sanzioni, legate a comportamenti scorretti
degli alunni, è data dallo Statuto delle studentesse e degli studenti (D.P.R. 24 giugno 1998, n°
249), modificato dal D.P.R. 21 novembre 2007, n, 235: “I provvedimenti disciplinari hanno finalità
educativa e tendono al rafforzamento del senso di responsabilità ed al ripristino di rapporti corretti
all’interno della comunità scolastica, nonché al recupero dello studente attraverso attività di natura
sociale, culturale ed in generale a vantaggio della comunità scolastica”(art.4, c.1).
Il Collegio dei Docenti pertanto elabora indicatori di riferimento per tutti i docenti sia per la
valutazione dei comportamenti, adattata all’ordine di scuola, sia per le valutazioni delle
discipline.
L’enunciazione dei criteri e delle griglie di valutazione, sia per il comportamento (in relazione
anche alle sanzioni disciplinari esplicitate nel Regolamento disciplinare), sia per il profitto, è
indicata in allegato al POF:
•
Regolamento disciplinare per gli alunni
•
Criteri di valutazione del profitto e del comportamento
•
Rubriche di valutazione disciplinari e di aree disciplinari consultabili nel sito web
dell’Istituto Comprensivo http://www.istitutocomprensivocogoleto.gov.it
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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IL CURRICOLO LOCALE
La quota “locale” del curricolo, finalizzata allo sviluppo delle competenze trasversali, è stata
elaborata individuando temi, contenuti, attività rilevanti dal punto di vista educativo e formativo,
rispondenti all’interesse e alle aspettative del contesto territoriale e delle famiglie degli alunni.
Sono state così individuate cinque MACROAREE:
•
ATTIVITÀ MUSICALE
•
LETTURA
•
MOVIMENTO E SPORT
•
AMBIENTE E TERRITORIO
•
SALUTE E SICUREZZA
•
SCUOLA EUROPEA
Nelle varie aree di progetto confluiscono attività collegate all’insegnamento CITTADINANZA E
COSTITUZIONE, introdotto dalla legge 30.10.2008 n. 169.
Se, infatti, la responsabilità dello svolgimento di temi e contenuti propri di tale insegnamento è
affidata ai docenti dell’area storico- sociale, e se d’altra parte tutte le discipline contribuiscono a
determinare negli studenti acquisizioni di competenze etiche e comportamentali attraverso comuni
impostazioni didattiche e metodologiche, non è sufficiente che i concetti ed i contenuti
veicolati dalla disciplina siano studiati, conosciuti e acquisiti su un piano teorico, ma è
necessario che siano partecipati, condivisi e realizzati all’interno della classe e della
scuola: la scuola insomma come palestra di cittadinanza.
I progetti Comenius, realizzati nei precedenti anni scolastici, hanno fornito utili spunti per attivare
iniziative allo studio, quali gemellaggi elettronici (e-Twinning) e CLIL
Una Scuola Laboratorio per le Competenze Chiave: i ragazzi documentano il P.O.F.
Il progetto intende consolidare ed ampliare l’ambito della rendicontazione coinvolgendo i ragazzi
nell’attività di documentazione e in momenti di restituzione delle esperienze realizzate. Ha lo scopo
di favorire un dialogo ragionato su ciò che gli studenti pensano a proposito del loro apprendimento
e di promuovere iniziative, per l’esercizio delle competenze per una partecipazione attiva.
Questa pratica di restituzione e comunicazione rivolta non solo a familiari e interlocutori esterni,
ma soprattutto ai pari, in iniziative di continuità verticale e di scambio di esperienze e
apprendimenti fra classi parallele, arricchisce di nuove opportunità il percorso di apprendimento.
Miglioriamo il nostro ambiente di apprendimento
Gli alunni contribuiscono attivamente alla cura dell’ambiente scolastico, impegnandosi a un uso
ordinato e corretto degli spazi scolastici e attuando interventi di restauro e recupero di spazi e di
arredi. Il progetto coinvolge tutti gli alunni, dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria nella
cura della propria aula e gruppi di alunni della scuola secondaria in azioni di restauro guidate dalle
docenti di Arte e Immagine.
ATTIVITÀ MUSICALE
Referenti: Doc.ti Leveratto - Poltini
Nel quadro dei traguardi di sviluppo delle competenze previsti dal documento ministeriale
“Indicazioni per il curricolo” per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione, nei diversi
ordini di scuola si attueranno i seguenti laboratori nell’ambito della quota locale del curricolo.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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La scuola primaria
Progetto continuità
Progetto continuità
AVVIAMENTO ALLA PRATICA VOCALE E ALLE
ESERCITAZIONI CORALI
UNO STRUMENTO PER TUTTI
“AU CLAIR DE LA ...FLȖTE” musica, flauto dolce e... français.
La scuola secondaria di I grado
Laboratorio corale
MUSICA INSIEME
Progetto continuità
ORCHESTRA DI CHITARRE
Progetto continuità
SUONIAMO ANCORA INSIEME
AVVIAMENTO ALLA PRATICA VOCALE E A ESERCITAZIONI CORALI
L’attività di pratica corale nella primaria viene svolta sia dal professor Poltini. Per quanto riguarda il
laboratorio diretto dal professor Poltini, vedi il progetto “MUSICA INSIEME” nella successiva
sezione dedicata alla secondaria di primo grado.
UNO STRUMENTO PER TUTTI
Continuità e avviamento all’Indirizzo Musicale
Corso di educazione al suono e alla musica con incontri di presentazione degli strumenti
dell’Indirizzo Musicale (chitarra, flauto, pianoforte e violino).
Docenti impegnati:
proff. Roberto Mazzola, Stefano Pastor, Borzone (violino)
prof. Gianni Rivolta (flauto)
prof.ssa Laura Risso (pianoforte)
prof. Andrea Leveratto (chitarra)
Classi interessate:
Classi quinte delle scuole primarie Giusti, Lerca e Sciarborasca.
Finalità:
Conoscenza attiva della musica e degli strumenti dell’Indirizzo Musicale per una scelta consapevole
e matura del corso di studio nella scuola secondaria di I grado.
Obiettivi specifici:
8 lezioni
Lab. musicale: ritmo, canto, lettura, ascolto
ecc.
prof. Andrea Leveratto
8 lezioni
Lab. musicale: ritmo, canto, lettura, ascolto
ecc.
proff. Mazzola, Pastor, Borzone
8 lezioni
Lab. musicale: ritmo, canto, lettura, ascolto
ecc.
prof.ssa Laura Risso
8 lezioni
Lab. musicale: ritmo, canto, lettura, ascolto
ecc.
prof. Gianni Rivolta
4 incontri
Presentazione Indirizzo Musicale
A cura di tutti i docenti
I quattro incontri di presentazione del corso ad Indirizzo Musicale si svolgeranno entro la fine di
dicembre, in considerazione del termine per le iscrizioni, stabilito dal MIUR.
Le otto lezioni di laboratorio musicale si svolgeranno a gennaio, preferibilmente nelle prime due
settimane utili del mese. Gli orari verranno concordati dai singoli docenti in base alle proprie
disponibilità. Ogni docente svolgerà quindi due lezioni di laboratorio musicale per ogni classe
quinta, su argomenti concordati.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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“AU CLAIR DE LA ... FLȖTE” musica, flauto dolce e... français.
Progetto di continuità scuola primaria classi quinte di Lerca e Sciarborasca
Referente: prof. Gianni Rivolta
Al fine di favorire la conoscenza dell’indirizzo musicale e di promuovere un’attività musicale
comune all’interno dell’Istituto Comprensivo viene proposto un progetto di continuità basato sulla
propedeutica delle nozioni musicali di base e del flauto dolce. Verrà proposta un’attività musicale
per le classi quinte, dei plessi di Lerca e di Sciarborasca, che comprenderà un apprendimento delle
nozioni musicali di base a partire dalla pratica del repertorio della “chanson enfantine” francese
(con una sensibilizzazione ai suoni della lingua che verrà affrontata alle medie), e un’iniziazione al
flauto dolce per gli alunni interessati. Le classi verranno suddivise in 3 gruppi per il lavoro di
preparazione e riunite per eventuali realizzazioni (partecipazione a concerti e saggi). Gli interventi
saranno di 1 ora e 30 a cadenza quindicinale e/o concordata con i docenti di classe e si prevede
l’accompagnamento di spettacoli e repertorio didattico in lingua italiana o inglese.
MUSICA INSIEME
Laboratorio corale di voci bianche
prof. Luciano Poltini (coro)
Sono coinvolti tutti gli insegnanti titolari di strumento dell’Istituto Comprensivo. Il laboratorio si
prefigge di far conoscere agli allievi uno dei più importanti aspetti dell’attività musicale, cioè quello
di saper suonare e cantare insieme ad altri. In casi eccezionali, qualora si rendesse necessario, ci
si potrà avvalere anche della consulenza di persone esterne alla scuola. È proposto agli alunni di
tutte le classi della scuola per individuare chi dimostrerà maggior predisposizione alla musica e
interesse per l’attività musicale. Saranno quindi coinvolti, oltre agli alunni della scuola secondaria,
anche gli allievi delle classi quarte e quinte della primaria, arricchendo l’iniziativa di continuità. Il
corso sarà aperto anche ad ex allievi della scuola e ad eventuali interessati esterni che manifestino
il desiderio di partecipare all’attività in oggetto. È prevista una prova di ingresso attitudinale ed un
contributo per spese assicurative e di segreteria. Il coro sarà indicativamente formato da 60, 70
elementi. Gli alunni, provenienti da tutte le classi della scuola, saranno selezionati in base alle loro
attitudini ed attività; è prevista la collaborazione con l’orchestra dei ragazzi iscritti all’indirizzo
musicale. Descrizione delle attività
Il laboratorio consiste nella composizione di una formazione vocale che sia in grado di eseguire
brani del repertorio classico moderno. Alcune esecuzioni potranno essere affiancate dal complesso
strumentale degli iscritti all’indirizzo musicale, formato da diversi gruppi di strumenti (flauti,
tastiere, violini, chitarre, percussioni, ecc.) con funzioni diverse (melodiche, armoniche, ritmiche,
ecc.). Il prof. Poltini fornirà agli allievi le nozioni di base sulla vocalità, sul senso ritmico, sulle
qualità del suono, costruendo un repertorio per voci bianche e miste. L’arrangiamento dei brani
sarà preparato prevalentemente col metodo dell’imitazione e per lettura. Nei momenti di
collaborazione con l’orchestra del musicale le due formazioni (coro e orchestra) si uniranno
periodicamente per provare l’esecuzione completa dei brani.
Finalità generali
Restare fermi ed attenti al proprio posto in piedi nelle file di un coro o seduti nelle postazioni
orchestrali con gli occhi rivolti e sulla parte musicale e sul gesto del direttore, per concretizzare
tutti i momenti di studio e di prova finalizzati ad una migliore esecuzione possibile sia dal punto di
vista tecnico che artistico in un’unica musicalità, costituita dal contributo di ognuno dei singoli
allievi, comporta aspetti educativi notevoli e sviluppo delle competenze musicali. Lo scopo finale
del corso è quello di riuscire a far eseguire dalla formazione un repertorio di brani musicali
appositamente selezionati dagli insegnanti in base alle caratteristiche della formazione stessa.
Altro aspetto non secondario è quello di costituire un gruppo di alunni che attraverso la pratica
musicale possano acquisire un senso di appartenenza al gruppo, condividere esperienze ed
emozioni, apprezzare il gusto di far musica insieme rispettando gli altri, in relazione alla
prevalenza sonora e all’importanza della parte affidata. Il lavoro porterà inoltre alla coesione di
gruppi diversi, costituiti per socializzare anche con ragazzi più grandi, alla condivisione di parti
diverse per un’unica musicalità, alla gratificazione dei risultati ottenuti grazie a manifestazioni
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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pubbliche.
Tempi di attuazione
Il laboratorio avrà una durata di otto mesi, da ottobre a maggio, poiché si ritiene che solo
attraverso un lavoro costante e continuativo si possano conseguire risultati significativi.
Criteri per la valutazione dei risultati ottenuti
I risultati ottenuti saranno valutati sul grado di:
a. Saper mantenere costante la scansione isocrona (tenere il tempo)
b. Saper eseguire sequenze ritmiche o melodiche per imitazione e per lettura
c. Acquisizione di un consapevole controllo della propria voce, specialmente nei brani polifonici
d. Saper riprodurre correttamente modelli musicali con la voce e con i mezzi strumentali conosciuti
e a disposizione, sicurezza nella decodificazione della simbologia musicale
f. Responsabilità comportamentale individuale e collettiva
g. Sicurezza e indipendenza esecutiva.
Inoltre, nelle valutazioni finali, si useranno due criteri: il primo riguarda i singoli componenti del
gruppo musicale; a tale scopo verranno valutati i miglioramenti raggiunti, la capacità di
organizzare il proprio lavoro con quello degli altri, la capacitò di saper interagire positivamente con
gli insegnanti, di avere un ruolo positivo all’interno del gruppo, non solo sotto l’aspetto
strettamente musicale. Il secondo criterio riguarda la valutazione del gruppo musicale nel suo
complesso e quindi la riuscita stessa del corso. A tale riguardo si ritiene che, come per tutte le
formazioni che svolgono un’attività artistico – musicale, il criterio più oggettivo e significativo sia
dato dall’abilità di ottenere nelle esibizioni in pubblico un riscontro positivo (esempio concerti di
Natale, saggi di fine anno, partecipazione a concorsi, manifestazioni fra scuole diverse o
organizzate da eventi esterni alla scuola, ecc.). Eventualmente, a fine corso verrà rilasciato un
attestato di partecipazione.
ORCHESTRA DI CHITARRE
Progetto di continuità scuola secondaria di primo grado e ex alunni
Referente: prof. Andrea Leveratto
Prosegue l’iniziativa finalizzata alla realizzazione di un’orchestra di chitarre che raggruppi gli alunni
delle varie classi della secondaria iscritti al corso di chitarra e gli ex alunni chitarristi che
partecipano al corso dedicato ai ragazzi usciti dalla scuola media (vedi sotto).
L’orchestra curerà l’esecuzione di brani tratti da diversi generi ed epoche, adattati dall'insegnante
per l’organico a disposizione.
Il programma preparato potrà essere eseguito durante le varie attività musicali organizzate
dall’Istituto o a cui l’Istituto parteciperà.
L’orchestra di chitarre si esibirà all’interno di un saggio, a fine anno scolastico, interamente
dedicato alle attività musicali di continuità.
SUONIAMO ANCORA INSIEME
PROGETTO CONTINUITÀ CON LE SCUOLE SECONDARIE DI II GRADO
Corso di musica d’insieme per ex alunni dell’Indirizzo Musicale
Il progetto, è rivolto agli alunni che, terminato il corso ad indirizzo musicale della scuola secondaria
di primo grado, desiderano continuare un’attività musicale di insieme. L’intento è quello di proporre
un percorso amatoriale guidato e strutturato ai ragazzi che pur non proseguendo studi specifici
manifestano interesse per la musica e per le opportunità di incontro e condivisione che essa offre.
La formazione amatoriale rappresenta infatti un elemento cruciale per lo sviluppo della cultura
musicale in quanto motore di motivazione e curiosità consapevoli.
Il progetto viene definito in base alle adesioni e si propone la formazione di un gruppo di ex alunni
che preparerà un suo repertorio da eseguire all’interno di saggi e attività musicali della scuola.
Potranno essere previste collaborazioni con altri gruppi strumentali e/o vocali dell’Istituto
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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(orchestre di classe, orchestra di chitarre, coro, ecc.).
Il progetto verrà curato dai professori Rivolta e Leveratto. Potranno venire coinvolti anche gli altri
insegnanti di strumento, prevalentemente in fase di allestimento del materiale musicale da
utilizzare.
Progetto “ Laboratorio espressivo musico-motorio”
Il progetto vuole rispondere al bisogno di un percorso mirato alla fascia d’età 6/10 anni
nell’ambito musico-motorio, che introduca il bambino all’espressione del sé anche attraverso canali
non verbali quali la musica e il movimento.
Obiettivi :
• Miglioramento della capacità di attenzione e di ascolto.
•
Miglioramento delle capacità di muovere il corpo in modo espressivo
• Eseguire danze strutturate
• Suonare, inventare ritmi
• Integrare movimento espressivo, voce, strumenti non convenzionali
• Sviluppare la capacità di vivere la musica come espressione del sé e del gruppo
Metodologia : tecniche di improvvisazione, danza ritmica, uso della voce, didattica musicale della
scuola di Orff.
Il laboratorio sarà condotto da esperti del “Giardino sonoro” in 10 incontri nel periodo ottobre/
dicembre con una performance di fine corso. Il progetto è autofinanziato dagli utenti e vi
partecipano, per l’anno in corso, gli alunni della scuola primaria di Lerca
Con decreto dell’USR del 16 luglio 2014, la nostra scuola è stata accreditata in ambito
regionale ai sensi del D.M. 8/2011. L’inserimento negli elenchi delle scuole accreditate a
livello regionale rappresenta il riconoscimento della presenza nell’istituzione scolastica
dei requisiti professionali, organizzativi e progettuali necessari per estendere le
iniziative volte alla diffusione della cultura e della pratica musicale nella scuola
LETTURA
Referenti: Doc.ti Migliazzo - Gennai
“Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere” Daniel Pennac
Premessa
Una delle finalità dell’educazione linguistica e letteraria nella scuola dell’obbligo è la formazione del
lettore abituale.
Il lettore abituale è:
• un lettore motivato, cioè un lettore che ha maturato un rapporto attivo e gratificante con i
testi e quindi possiede ed esercita il gusto della lettura;
• un lettore competente, cioè un lettore che possiede e applica strategie di lettura e
interpretazione dei testi;
• un lettore autonomo, cioè un lettore che ha maturato criteri di selezione e quindi decide se,
come, quando, che cosa e come leggere.
La scuola, per rispondere all’esigenza di formare questo modello di lettore, non deve limitare la pratica
didattica all’obiettivo di creare “il lettore competente”, attraverso le attività curricolari sulle letture
antologiche.
La scuola deve aiutare gli alunni a trovare il “piacere del leggere”.
Una componente fondamentale del piacere, nello svolgere una certa attività e quindi anche nel leggere,
è, infatti, la consapevolezza di saperlo fare. Se si ama leggere, si affrontano di buon grado tipi diversi
di testi, anche i più impegnativi.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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Il “Piacere di Leggere”
Si possono realizzare modalità diverse
•
lettura e ascolto
•
scrittura creativa
•
confronto tra codici e sistemi comunicativi (narrativa, teatro, cinema)
•
drammatizzazione
Altra componente del piacere di leggere è la Libertà di scegliere: per formare il lettore autonomo la
scuola deve mettere a disposizione strutture e servizi organizzando attività che devono essere
facoltative, autonome, anche autogestite e non valutate.
Queste modalità prevedono:
•
utilizzo di strutture: biblioteche e librerie
•
gestione delle biblioteche di classe e della scuola
•
incontri con autori, partecipazione a mostre sui libri, concorsi, recensioni
Ci sono tanti modi per far sì che un ragazzo decida di leggere un libro.
Alla scuola spetta il compito di sperimentarne più di uno perché sono molte e diverse le strade per cui si
diventa lettori.
Obiettivi
Incrementare il piacere intellettuale ed emotivo del leggere: suscitare e sostenere il gusto e l’interesse
per la lettura.
Sviluppare, attraverso la lettura, il processo di identità e di autonomia, le competenze linguistico
espressive e l’esercizio di cittadinanza.
Rendere gli alunni protagonisti di un percorso progettuale che li veda coinvolti attivamente anche nelle
scelte delle iniziative di promozione della lettura attivate sul territorio.
Coinvolgere i genitori in percorsi specifici di formazione nella promozione della lettura.
Favorire l’interazione della scuola con associazioni, enti, istituzioni culturali e fondazioni, impegnati a
vario titolo nella diffusione della lettura nei giovani di tutte le età.
Iniziative per la promozione della lettura:
Scuola dell’infanzia e primaria
• “Letture appetitose” presso la biblioteca comunale Firpo, ogni lunedì mattina con
l’insegnante Iris Cristofanini
•
Letture con Dario Apicella (8 ottobre)
•
Mostra in biblioteca comunale “Il mondo di Gianni” dal 15 ottobre al 23 novembre
• Collaborazione con la libreria Fahrenheit per la promozione della lettura a scuola: ascolto
di letture da concordare con il docente; consigli di letture presso la biblioteca scolastica e
aggiornamenti sulle novità editoriali; possibilità di visitare la libreria per la durata di circa
un’ora con ascolto di letture
•
Consultazione e prestiti di libri presso la biblioteca d’istituto “Malala”
• Teatro a scuola, recitare e drammatizzare semplici copioni proposti dal regista Torre
Salvatore con la possibilità di metterli in scena direttamente all’auditorium Berellini. (Costo 10
euro ad alunno)
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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• Assistere a spettacoli teatrali direttamente a scuola con il “Teatro degli amici” che
propongono vari spettacoli per ogni fascia di età. (Costo 5 euro ad alunno)
•
Teatro Cargo di Voltri, ampio cartellone di spettacoli per ogni fascia d’età
Festa del Libro, organizzazione di un evento e attività di vario genere
Scuola secondaria
•
Verranno inviate mail alle colleghe di Lettere per segnalare incontri con autori, iniziative delle
istituzioni culturali genovesi più note, spettacoli teatrali
• Biblioteca d'Istituto: gestione, catalogazione digitale, organizzazione di eventi culturali/concorsi
• Fool News anno quarto, la redazione del giornale (classe 3B-1A) si avvarrà anche della
collaborazione degli alunni dell'Istituto.
Nel corso dell'anno scolastico verranno pubblicati numeri speciali.
• La Biblioteca Comunale “A. Firpo” propone la mostra bibliografica Il mondo di Gianni, omaggio
a Gianni Rodari, dal 14 ottobre al 23 novembre 2015
• la rassegna Io leggo io volo, a cura dell'amministrazione comunale, incontri con autori
• Il Teatro Il Sipario Strappato, sono previsti degli incontri settimanali con i ragazzi per lo
svolgimento di attività relative alla recitazione, all’animazione ed alla messa in scena di mini storie e
sarà gestito da attori qualificati della scuola di Teatro del Sipario Strappato. Attraverso il gioco, la
narrazione, l'improvvisazione, verranno stimolate le capacità acquisite e le potenzialità creative degli
allievi, che permetteranno loro di creare piccole improvvisazioni, poi analizzate e commentate con
l'aiuto degli insegnanti.
• Libreria Fahrenheit 451: letture ad alta voce, aggiornamenti sulle uscite più interessanti nel mondo
della letteratura per ragazzi, possibilità di 'visite guidate' in libreria, laboratori tematici creativi e
letterari, presentazione nelle classi di libri, collaborazione con gli insegnanti per aggiornamenti e
selezione titoli a cura di Tito Ghiglione
• Il Barattolibro, scambio di libri tra gli alunni nel cortile della scuola
• Festa del Libro, organizzazione di un evento e attività di vario genere
SPORT E MOVIMENTO
Referenti: Doc.ti Cortesia - Piccardo
Dall’anno scolastico 2009/2010 è stato costituito presso l’Istituto Comprensivo di Cogoleto il
CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO in conformità a quanto stabilito dal M.I.U.R. nelle nuove linee
guida per le attività di educazione fisica, motoria e sportiva.
L’attività motoria e sportiva dell’Istituto Comprensivo è così articolata:
Scuola dell’infanzia
Gli obiettivi formativi previsti dalla programmazione e perseguiti attraverso attività di gioco
organizzato, prendono in considerazione l'area motoria, l'area espressivo-comunicativa, l'area
cognitiva e l'area affettivo-relazionale.
Tali obiettivi verranno raggiunti mediante attività di sezione organizzate in palestra
settimanalmente nei giorni concordati.
Scuola primaria
PROGETTO DI EDUCAZIONE MOTORIA
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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Il progetto, messo in pratica negli ultimi tre anni scolastici con la maggior parte delle classi, di
educazione motoria, diretto a favorire e a migliorare lo sviluppo della persona attraverso il modello
educativo dell'attività motoria e di uno sport di squadra.
Gli obiettivi precipui sono:
−
favorire la conoscenza di se stessi e del proprio corpo;
−
saper stare da soli, con i compagni e con gli istruttori che affiancheranno i docenti in un
ambiente diverso da quello dell'aula;
−
migliorare i rapporti con gli altri;
−
comprendere, sperimentare e mettere in pratica i codici di comportamento e delle regole;
−
accettare, capire e rispettare le presunte difficoltà altrui, intendendole come una
opportunità di miglioramento dei rapporti interpersonali e dei propri valori di responsabilità
e di socialità;
−
Saper praticare attività sportiva (o propedeutica ad essa) come valore etico-relazionale
imparando ad interagire all'interno di un gruppo: rispetto delle capacità altrui e proprie,
delle diverse esperienze pregresse e delle caratteristiche personali di ciascuno;
−
favorire una completa sinergia operativa e didattica tra insegnanti di tutte le classi e
istruttori;
−
consentire agli insegnanti di perfezionare la conoscenza di caratteristiche, abilità e
competenze nel percorso di crescita dell'alunno.
Il lavoro sarà affidato, in compresenza con gli insegnanti, ed istruttori (per il corrente anno
scolastico la società disponibile è il CFFS Cogoleto) e si articolerà in momenti di azione combinata
e di osservazione più ampia possibile dei ragazzi.
Le due esperienze professionali, quella di insegnante di scuola primaria da una parte e quella di
istruttore dall'altra, possono favorire una migliore e più completa qualità del lavoro e suggerire
nuove e mirate proposte didattiche.
A tal fine, si programma la seguente scansione temporale delle attività:
1. nel corso del primo quadrimestre si svolgeranno solo attività di potenziamento delle attività
motorie con esercizi per migliorare la coordinazione dei movimenti e per accompagnare lo
sviluppo corporeo degli alunni;
2. nel corso del secondo quadrimestre, soprattutto per le classi quarte e quinte o per le classi
che negli anni precedenti hanno già svolto lavoro di potenziamento dell’attività motoria, si
effettuerà una graduale introduzione all’attività sportiva.
Tutte le attività si dovranno svolgere con la presenza dell’insegnante curricolare che, soprattutto
nella prima fase, relativa al potenziamento dell’attività motoria, collaborerà in modo attivo con
l’istruttore sportivo.
Primi due anni della scuola primaria
Si prediligono le attività ludico-motorie finalizzate ad ampliare l’esperienza motoria del bambino
per renderlo abile, disinvolto e sicuro, pertanto il lavoro sarà incentrato sui seguenti temi:
-giocare con il proprio corpo
-scoperta degli attrezzi e dell’ambiente
-dalla fase egocentrica, attraverso il gioco, alla cooperazione e condivisione con gli altri.
Terze-Quarte-Quinte
In questa seconda fase assumono maggiore rilevanza le abilità motorie che si manifestano attraverso la capacità di risolvere problemi motori in situazioni di gioco e di confronto.
Assume maggiore importanza la cooperazione e migliora notevolmente il grado di coordinazione
motoria rendendo pertanto proponibile, anche se in forma molto semplice, l’avviamento alla
pratica sportiva.
Nell’ambito del progetto continuità sono previsti momenti di incontro tra gli alunni delle classi
quinte della scuola Giusti e quelli delle prime della scuola secondaria.
Le classi terze, quarte e quinte, se accompagnate dalle insegnanti della classe, parteciperanno al
torneo Ravano di calcio, pallavolo, rugby e basket.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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Sempre al fine di potenziare l’insegnamento dell’attività motoria nella scuola primaria, la scuola ha
aderito al Progetto Nazionale “Sport di Classe” per l’anno scolastico 2014/15, per il plesso di
Sciarborasca, che consiste nell’insegnamento dell’educazione fisica nelle classi terze, quarte e
quinte per due ore settimanali impartite dall’insegnante titolare della classe, con l’inserimento della
figura del “Tutor Sportivo scolastico” con il compito di fornire un piano di formazione del personale
insegnante.
Scuola secondaria
Le lezioni nella scuola secondaria sono articolate su due ore settimanali curricolari per classe,
integrate da ore extra-curricolari facoltative (Progetto Sport sviluppato attraverso il Centro
Sportivo Scolastico).
Le diverse attività si svolgeranno nella palestra, nel cortile della scuola, al campo sportivo M. Pala
e quando possibile nella palestra Paladamonte.
Tutte le proposte didattiche sono finalizzate al raggiungimento di obiettivi formativi trasversali e
specifici graduati in relazione all’età ed alle capacità degli alunni.
Obiettivi formativi trasversali
•
•
•
•
Condividere con i compagni esperienze gratificanti favorendo l’inserimento nel gruppo
classe ed esaltando l’importanza della cooperazione.
Controllare le proprie emozioni in situazioni di vittoria e di sconfitta.
Arricchire il proprio bagaglio di esperienze vissute con particolare riferimento a quelle
motorie e sportive
Vivere l’esperienza sportiva come momento di maturazione personale, conoscere le regole
della lealtà sportiva, acquisire responsabilità all’interno di un gruppo.
Obiettivi specifici disciplinari
•
•
•
•
•
•
Conoscere le proprie attitudini ed i propri limiti nell’ambito delle attività motorie-sportive
Assumere e controllare diverse posture e gestire l’equilibrio del proprio corpo in forma
statica e dinamica
Coordinare e utilizzare vari schemi motori, combinati fra loro, in situazioni individuali e
durante i giochi di squadra, rispettando lo spazio e il tempo
Conoscere e applicare fondamentali tecnici delle discipline sportive praticate.
Conoscere i benefici indotti dalla pratica motoria-sportiva con particolare riferimento all’età
evolutiva.
Riflettere su tematiche legate allo sport: l’alimentazione dello sportivo, metodologie di
allenamento, l’evoluzione delle attrezzature, il fenomeno del doping.
AMBIENTE E TERRITORIO
Referenti: Doc.ti Maria Pia Tosto – Loretta Camera
Il nostro Istituto, attraverso il progetto Ambiente e Territorio, vuole introdurre gli strumenti e le
metodologie di lettura e analisi del territorio e dell'ambiente, a supporto e integrazione
della didattica di tutte le aree disciplinari.
Il progetto si articola per aree tematiche che analizzano e sviluppano il rapporto tra azione
dell'uomo ed ambiente. Il territorio viene posto al centro di un metodo di osservazione e di analisi
critica dei fenomeni e dei processi della natura e della società.
Attraverso questo progetto si vuole far comprendere che la conoscenza dell'ambiente in cui si vive
è condizione indispensabile per:
• imparare a rispettare l'equilibrio uomo – natura
• promuovere cambiamenti negli atteggiamenti e nei comportamenti sia individuali sia
collettivi
• conoscere e approfondire processi di sviluppo compatibile che siano alternativi a modelli
consumistici.
Il Progetto si propone inoltre di dar voce alle realtà locali perché relazionandosi tra loro possano
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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creare una ricchezza di occasioni ed eventi formativi.
FINALITÀ
• Promuovere la conoscenza e lo sviluppo del territorio
• Far prendere consapevolezza dell’importanza del rispetto dell’ambiente e del territorio
OBIETTIVI GENERALI
•Conoscere ed analizzare l’ambiente naturale
•Padroneggiare tecniche di osservazione e d'indagine
•Saper classificare e catalogare secondo criteri
•Conoscere ed analizzare i fenomeni di antropizzazione e riconoscere gli effetti
dell’intervento dell’uomo sull’ambiente
•Leggere il territorio nella sua evoluzione naturale e storico-antropologica
•Acquisire maggiore consapevolezza e sensibilità verso i problemi che riguardano il singolo e
la collettività
•Sviluppare le capacità di analisi e sintesi
•Saper rielaborare utilizzando codici espressivi diversi
•Acquisire la padronanza di modalità di comunicazione dei risultati della ricerca individuale,
di gruppo o collettiva
ATTIVITÁ DIDATTICHE – FORMATIVE E COLLEGAMENTI CON AGENZIE, ENTI E
ASSOCIAZIONI
•PROGETTO “RACCOLTA DIFFERENZIATA E RIDUZIONE DEI RIFIUTI”
Le classi dell'istituto sono impegnate nella raccolta differenziata di carta e plastica all'interno delle
varie classi. Inoltre a mensa, giornalmente, a fine pasto, ciascuna classe provvede alla raccolta
dell'umido nell'apposito contenitore.
•PROGETTO 100 CHILI MENO.
Tale progetto, proposto dall’Ente E.R.I.C.A. in collaborazione con il comune di Cogoleto, sviluppa
il problema della raccolta differenziata, del riciclaggio e compostaggio dei rifiuti urbani ed
industriali. Le classi che aderiranno a tale progetto riceveranno un kit didattico per sviluppare gli
argomenti da affrontare in corso d’anno. E’ previsto anche un breve corso di formazione per tutti i
docenti che si dovrebbe svolgere a breve presso il nostro istituto.
•PROGETTO ACQUA “DALLA SORGENTE AL RUBINETTO”
Le classi seconde della scuola secondaria partecipano al Progetto Acqua proposto dal Comune di
Cogoleto in collaborazione con Amter, Fondazione Muvita e Ente Parco Regionale del Beigua.
Il progetto biennale, iniziato nell'a.s. 2014/2015, si e` proposto di:
•informare sulle caratteristiche e la qualità dell'acqua potabile dell'acquedotto
•far conoscere le risorse idriche del territorio di Cogoleto
•sensibilizzare al risparmio idrico
•approfondire la conoscenza dell'ambiente naturale circostante il sistema di vasche di
potabilizzazione
Le classi hanno svolto le seguenti attività:
- laboratorio “A scuola di acqua” sul processo di potabilizzazione
- escursione sul territorio per visitare un impianto di potabilizzazione
- realizzazione grafica dell'etichetta dell'acqua di Cogoleto
- evento finale di presentazione delle attività svolte.
•PROGETTO “ORTO”
La scuola primaria di Sciarborasca prosegue con la coltivazione del proprio orto valorizzando i
prodotti tipici locali.
•COLLABORAZIONE CON L'ENTE PARCO DEL BEIGUA
L'Istituto collabora con l'Ente Parco al fine di offrire a tutti gli ordini di scuola attività di Educazione
Ambientale per promuovere la conoscenza e la consapevolezza del patrimonio ambientale,
geologico, storico, culturale e rurale.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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Nel corso dell'anno scolastico le varie classi dell'istituto potranno svolgere attività proposte dal
Parco del Beigua e inserite nel catalogo “Impariamo nel parco”.
•COLLABORAZIONE CON ORTO BOTANICO DI VILLA BEUCA
Nel corso dell'anno scolastico le varie classi dell'istituto potranno svolgere visite guidate e attività
laboratoriali per approfondire la conoscenza del patrimonio botanico ligure e non solo.
•COLLABORAZIONE CON LA PROTEZIONE CIVILE DEL COMUNE DI COGOLETO
Le classi terze della scuola secondaria “Recagno” seguiranno un corso proposto dai volontari
della Protezione Civile sul tema “Gli incendi boschivi”, con un approfondimento sul nuovo sistema
regionale di allerta cromatico.
Tale corso si articolerà in due fasi:
• formazione teorica in aula
• formazione pratica all’aperto
SALUTE E SICUREZZA
Referenti: Doc.ti Paolucci - Sturla
Le tematiche che si intendono affrontare sono relative al benessere psicofisico dell’alunno e al
suo rapporto con l’ambiente per:
- realizzare un clima sociale positivo nella vita quotidiana della classe, promuovendo il
benessere fisico–sociale a livello individuale, nel gruppo classe e nella relazione
insegnante–alunno
- promuovere la crescita della persona valorizzando le esperienze di ciascuno
- prendere coscienza delle trasformazioni fisiche
- attivare le norme per curare l’igiene personale
- attivare comportamenti di prevenzione
- ribadire la necessità di norme di comportamento per la sicurezza nei vari ambienti (casa,
scuola, ambiente esterno).
L’Istituto Comprensivo di Cogoleto aderisce ai seguenti progetti, qui raggruppati a seconda delle
tematiche affrontate:
EDUCAZIONE ALIMENTARE
•
“Le mille anime del cibo”.
Progetto concordato con le Amministrazioni Comunali di Cogoleto ed Arenzano e con l’Istituto
Comprensivo di Arenzano.
L’obiettivo è quello di educare le giovani generazioni ad avere una corretta alimentazione e a
praticare un’adeguata attività fisica. Attraverso questo percorso si cerca di modificare in
modo costante e duraturo, comportamenti e abitudini a partire da un’età che sembrerebbe
ancora lontana da rischi per la salute.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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La prevenzione dell’obesità è uno degli obiettivi perseguiti cercando di creare un ambiente
urbano che incoraggi l’attività fisica e ad aumentare i consumi di frutta e verdura.
Dopo esperienze condotte dal 2009 in scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado,
riparte anche quest’anno il percorso educazionale rivolto ai ragazzi del terzo anno delle scuole
primarie e al primo anno delle scuole secondarie di primo grado che li coinvolgerà
consecutivamente per tre anni fino al 2015 ed oltre.
Il programma viene attuato attraverso un percorso didattico–laboratoriale con dimostrazioni
culinarie da svolgersi in cucina. La progettazione ha finalità cognitivo-comportamentali per
rendere coscienti i bambini sui rischi di cattive abitudini alimentari attraverso la
manipolazione degli alimenti, degli utensili e del materiale didattico.
Considerando sia la ricaduta positiva sugli alunni, sia la valenza socio-pedagogica del
progetto, a partire dal prossimo anno scolastico tutte le classi terze della scuola primaria
avranno la possibilità di aderire a “Le mille anime del cibo”. In tal modo tutti gli alunni
dell’Istituto potranno usufruire delle esperienze del percorso didattico.
Le attività sinergiche e condivise, condotte da un team di professionisti, prevedono interventi
a più livelli sugli alunni, sulla famiglia e sugli insegnanti, questi ultimi, a loro volta, agiscono
sugli allievi per tutto il triennio, essendo i temi della sana alimentazione e dell’attività fisica
inseriti all’interno del POF.
L’educazione alimentare è finalizzata ad attivare percorsi educazionali atti a far acquisire agli
alunni una maggiore consapevolezza di tutto ciò che riguarda la nutrizione.
Le attività sono interattive, prevalentemente ludiche e prevedono sia laboratori didattici e
sensoriali, sia visite guidate finalizzati a:
promuovere corrette abitudini alimentari e motorie;
stimolare i bambini ad essere più critici rispetto a ciò che mangiano;
sensibilizzare le famiglie verso una più sana alimentazione;
decondizionare l’attenzione dai messaggi pubblicitari consumistici;
porre l’accento su valori della personalità che non sono mirati soltanto all’immagine corporea
(prevenzione disturbi del comportamento alimentare).
Le classi II della scuola secondaria che aderiscono al progetto Le mille anime del cibo
svolgono le seguenti attività:
- in classe i docenti propongono lezioni su “l’apparato digerente e principi nutritivi”
- le dietiste del Comune di Cogoleto effettuano a scuola interventi di didattica e laboratorio
pratico - manipolativo di cucina
- operatori Coop propongono le attività “occhio all'etichetta” e “conteggio calorico” presso la
Coop
- operatori del Muvita propongono un laboratorio sui coloranti e vitamina “c”
•
“Frutta in classe”.
Progetto al quale aderiscono le classi dei plessi Giusti e Sciarborasca, dedicato alla
promozione del consumo della frutta atto a far comprendere l’importanza delle proprietà
nutritive contenute nel suddetto alimento ed essenziale per il benessere e la salute del nostro
organismo.
EDUCAZIONE ALLA SOLIDARIETÀ ATTIVA
•
AVIS - “Educare al benessere ed alla cittadinanza attiva”.
Progetto AVIS scuola finalizzato al coinvolgimento diretto degli alunni delle classi seconde
della scuola secondaria e della quinta classe della scuola primaria.
Il progetto si articola attraverso un percorso educativo didattico in moduli di apprendimento,
con l’intervento di un equipe socio – sanitaria per l’approfondimento delle tematiche legate
alla storia, alle funzioni e alle finalità dell’associazione, alla donazione del sangue, ai gruppi
sanguinei e per la promozione tra i giovani della cultura della solidarietà e della salute fino a
spingerli alla riflessione sugli stili di vita.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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EDUCAZIONE ALLA CONOSCENZA DI SÉ
•
“Stiamo crescendo…parliamone”.
Progetto al quale aderiscono tutte le classi V dell’Istituto Comprensivo di Cogoleto che si
svolgerà con la collaborazione degli operatori della Medicina Preventiva di Comunità dell’Età
Evolutiva per far comprendere ai ragazzi i cambiamenti fisiologici del proprio corpo relativi
alla crescita, per far affrontare positivamente le trasformazioni della pubertà e per trattare
problematiche inerenti all’età dell’adolescenza.
•
“OKKIO
ALLE
3
A”.
Il Servizio di Medicina Preventiva di Comunità e dell’età Evolutiva dell’ASL 3 propone un
progetto di educazione alla
salute
inerente la promozione di corretti stili di vita (
alimentazione, attività fisica, abitudini ) rivolto ai bambini della scuola primaria delle classi terze.
Si propongono argomenti inerenti ai corretti stili di vita quali :
• La prima colazione
• Igiene dentale
EDUCAZIONE AI NUOVI MEZZI di COMUNICAZIONE
•
Ludoteca.it: attività con il CNR di Pisa per sensibilizzare alla sicurezza in rete (per la scuola
primaria e secondaria).
•
“Grandi e piccoli per crescere insieme”
Progetto rivolto alle classi III della scuola secondaria, per le quali specialisti dell’ASL 3
effettueranno due incontri sull’ educazione affettiva-relazionale e sessuale.
•
Progetto Igiene
Nelle classi prime della scuola secondaria si svolgerà un’attività di approfondimento sugli
agenti patogeni, sui metodi per combatterli e sulle principali regole per difendere il nostro
organismo in relazione allo sviluppo dei ragazzi. È previsto un intervento in classe di due ore
dell’assistente sanitaria.
•
Rispetto e prevenzione per gli alunni della scuola secondaria
• Intervento di formazione sul primo soccorso, tenuto dai giovani della Croce Rossa di
Cogoleto, per gli alunni della prima del tempo prolungato della scuola secondaria
• Intervento contro il “bullismo”, tenuto dai giovani della Croce Rossa di Cogoleto, per gli
alunni della seconda del tempo prolungato della scuola secondaria.
EDUCAZIONE STRADALE
•
Educazione stradale – Progetto ICARO
Incontri di educazione stradale, per tutte le classi prime della scuola secondaria, tenuti dalla
Polizia stradale di Genova, con approfondimento sugli aspetti legati alla circolazione in
bicicletta.
EDUCAZIONE A CORRETTI STILI DI VITA
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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•
Progetto prevenzione dalle dipendenze
Il gruppo prevenzione del SerT ASL 3 GENOVESE interverrà nelle classi III della scuola
secondaria.
Gli incontri, della durata di circa due ore per classe, prevedono la proiezione di slide
informative e filmati con il coinvolgimento attivo degli studenti sulle tematiche relative
all'uso/abuso di alcool, tabacco, sostanze illegali.
•
Iniziative di contrasto ai problemi alcol-correlati in collaborazione con il Comune di
Cogoleto che ha formalmente aderito alla Carta europea sull’alcool ed ha avviato iniziative di
contrasto al consumo di bevande alcooliche. Si effettuerà anche un concorso per tutti gli
alunni delle classi della scuola primaria e secondaria, sull’elaborazione grafica di un logo per
la campagna contro l’abuso dell’alcol.
SCUOLA EUROPEA
Referente: Doc.te Mara Pollarolo
La macroarea Scuola Europea nasce con l’intenzione di far diventare il nostro istituto sempre più
aperto all’apprendimento e al potenziamento dello studio delle lingue straniere, come avviene nelle
scuole di tutta l’Europa.
Verranno attivati progetti e attività che coinvolgeranno tutti i settori dell’Istituto, dalla scuola
dell’infanzia fino alla scuola secondaria di primo grado, dove i bambini diventeranno protagonisti di
esperienze che li avvicineranno alle lingue straniere, con l’uso delle stesse in situazioni ludiche e/o
di vita quotidiana. Saranno utilizzati strumenti diversi, quali laboratori, musica, corrispondenza,
visione di films, teatro per perseguire i suddetti obiettivi in modo piacevole e coinvolgente.
L’Istituto Comprensivo di Cogoleto aderisce ai seguenti progetti, qui raggruppati a seconda delle
tematiche affrontate:
e-Twinning
La nostra scuola ha attivato azioni di gemellaggio elettronico tra studenti e docenti di classi di
scuola primaria e istituti scolastici europei per realizzare progetti didattici comuni mediante l’uso
delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC).
A partire dall’anno scolastico 2015/16 si attiveranno contatti anche nella scuola secondaria di
primo grado con un collège francese. Verrà attivata una corrispondenza tra gli studenti e saranno
organizzati progetti comuni anche in questo caso mediante TIC.
e-Twinning è una opportunità che permette di:
• verificare e analizzare l’uso didattico delle TIC;
• accrescere le competenze linguistiche e tecnologiche di docenti e allievi;
• socializzare pratiche educative innovative;
• rafforzare la dimensione europea della cittadinanza.
I progetti europei sono un serbatoio di creatività nella progettazione di percorsi originali ancorati
alla realtà locale, una ricchezza di sperimentazione didattica e di elaborazione di nuovi strumenti e
materiali.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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CLIL (Content and Language Integrated Learning)
Il CLIL è un approccio didattico che mira alla costruzione di competenze linguistiche e abilità
comunicative in L2 e, nello stesso tempo, allo sviluppo e acquisizione di contenuti disciplinari (per
esempio, un argomento di scienze viene proposto e sviluppato anche in L2 oltre che in italiano).
Nei documenti della Commissione Europea si riconosce all’Apprendimento Integrato di Lingua e
Contenuti, CLIL, un ruolo decisivo in termini di apprendimento delle lingue.
La ricchezza e il potenziale di un approccio CLIL sono da ricercarsi nell’integrazione tra
l’apprendimento della lingua e l’uso della lingua per apprendere.
Le finalità possono essere così sintetizzate:
• imparare non solo a usare la lingua ma usare la lingua per apprendere
• accrescere la motivazione e migliorare l’efficacia dell’apprendimento
• valorizzare la molteplicità delle intelligenze
• sviluppare abilità sociali.
DELF (Diplôme d'études en langue française)
A partire dall’anno scolastico 2015/16 verranno attivati corsi per la preparazione al DELF (costo a
carico delle famiglie). Il DELF è un diploma ufficiale di lingua francese.
Il DELF Scolaire (la versione scolastica del DELF) comprende 4 diplomi che corrispondono ai primi
quattro livelli del QECRL, A1, A2, B1, B2. Le tematiche sono adatte a un pubblico di adolescenti e i
diplomi si conseguono esclusivamente in ambito scolastico. I corsi di preparazione si svolgeranno a
scuola e gli esami si terranno presso l’Alliance Française di Via Garibaldi a Genova centro.
Le certificazioni sono sottoposte all’autorità di una specifica Commissione nazionale con sede
presso il CIEP (Centre International d’Études Pédagogiques).
I diplomi DELF sono senza limiti di validità e riconosciuti a livello internazionale.
L2 e giorno della lettura
In occasione del “giorno della lettura” verranno proposti in traduzione e/o in lingua originale brani,
poesie, favole di autori inglesi e francesi con l’obiettivo di fare scoprire ai ragazzi la letteratura in
L2.
KET (vedere potenziamento)
English Kangourou (vedere potenziamento)
Visione di films in L2
Giorno della memoria: visione del film di Radu Mihaileanu "Train de vie"
Conferenza in inglese (1 giornata)
Eventuale partecipazione a progetti Erasmus +
Musica e L2
Teatro/drammatizzazione/spettacoli in L2
Organizzazione di attività in L2 in occasione della Festa dell'Europa (09/05)
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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AREE DI INTERVENTO IN FUNZIONE
DELL’OFFERTA FORMATIVA DELLA SCUOLA
ORIENTAMENTO E RECUPERO MOTIVAZIONALE
Referente: Doc. Barbara Zanini
e-mail: [email protected]
ORIENTARSI PER SCEGLIERE in modo consapevole avendo a disposizione il maggior numero di
informazioni, che contribuiscono ad una migliore costruzione del progetto di studio e di lavoro
in relazione alle proprie attitudini o vocazioni, contrastando alla radice la dispersione
scolastica e incrementando di conseguenza la possibilità occupazionale delle nuove
generazioni. Le attività di orientamento si svolgeranno nel corso del terzo anno della scuola
secondaria di primo grado, ma si prevedono già alla fine del secondo anno alcuni momenti
di incontro per facilitare ulteriormente l’autovalutazione e le scelte post-diploma degli
studenti al termine del primo ciclo di istruzione.
Per l’a.s. 2015/16 le comunicazioni riguardanti l’ORIENTAMENTO avverranno con pubblicazione sul
sito dell'Istituto e tramite posta elettronica e, in alcuni casi, in forma cartacea.
ORIENTARSI PER SCEGLIERE tramite:
INFORMAZIONI
ESPERIENZE
Orientamento alla scelta della scuola
superiore grazie a contatti con le scuole
superiori della provincia di Genova e di
Savona per consentire agli alunni in uscita
di effettuare una scelta il più possibile
consapevole e informata
Avvicinamento alle realtà scolastiche di
scuole secondarie di II grado della provincia
di Genova e di Savona (sia ai docenti sia ai
ragazzi iscritti alle stesse) e al mondo del
lavoro nel contesto sociale della propria città
(professionisti e/o lavoratori di vari settori)
ATTIVITÀ
E-mail sull’orientamento:
invio
di
comunicazioni
su
iniziative
organizzate dalla Provincia di Genova e di
Savona, sugli open day dalle diverse scuole
superiori per la presentazione della propria
offerta formativa
Verso l’Orientamento:
riflessione guidata, rivolta in particolare ai
ragazzi in difficoltà, sulle proprie potenzialità
e possibilità di inserimento nel futuro mondo
del lavoro
Bacheca
pannello
verranno
cartacea,
Visite di Orientamento:
conoscenza diretta e personale di istituti
superiori delle province di Genova e di
Savona partecipando a lezioni concordate
−
−
dell’Orientamento:
all’entrata della scuola dove
affisse le informazioni, in forma
delle comunicazioni di cui sopra
Riguardo al progetto “Oris” siamo in attesa di informazioni in quanto sono previsti in questo
Anno Scolastico alcuni cambiamenti strutturali dell’attività .
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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INCLUSIONE SCOLASTICA
Referenti: Doc.ti Choen - Biticchi
La nozione di inclusione, oggetto della nuova normativa d’indirizzo per la programmazione
didattica delle scuole, apporta una significativa precisazione rispetto alla precedente nozione di
integrazione. Il concetto di inclusione focalizza l’importanza dell’azione sul contesto, al fine di
creare vantaggi che offrano pari opportunità a tutti gli studenti, mentre il concetto di
integrazione poneva in primo piano gli svantaggi del singolo soggetto offrendo ausili, didattici e
strumentali, che lo aiutassero a superare o limitare i suoi deficit e trovare una collocazione nel
sistema.
Va da sé che si tratti di un cambiamento di prospettiva che impone al sistema “scuola” una nuova
impostazione e, quindi, importanti modifiche e messe a punto:
•
•
gli aggiustamenti devono avvenire nella concretezza e nella prassi ordinaria, quindi
dall’interno del sistema;
il nuovo punto di vista deve essere eletto a linea guida dell’attività educativo - didattica
quotidiana, ovvero della “normalità” (non della “straordinarietà”) del funzionamento
scolastico.
L’adozione di questa ottica, pertanto, prospetta la personalizzazione dei percorsi educativi e di
apprendimento per i soggetti individuati come BES, ma anche ed immediatamente per tutti gli
studenti della scuola.
Si propone, quindi, che, per quanto attiene alla didattica, si ricorra a:
1) individualizzazione (percorsi differenziati per obiettivi comuni);
2) personalizzazione (percorsi e obiettivi differenziati);
3) strumenti compensativi;
4) misure dispensative;
utilizzati secondo una programmazione personalizzata con riferimento alla normativa nazionale e/o
alle direttive del POF. Si propone anche un impiego funzionale delle risorse umane, finanziarie,
strumentali e immateriali già disponibili nella scuola o da reperire con richieste di collaborazione
agli Enti locali (Comune, ASL, Provincia, Enti di formazione, Associazioni, etc.) attraverso protocolli
d’intesa e accordi di programma.
Si ritiene inoltre necessario operare per abbattere i limiti di accesso al reale diritto allo studio che
possono presentarsi come ostacoli strutturali (v. barriere architettoniche per quanto riguarda i
disabili) o funzionali (mancanza della dotazione della strumentazione individuale: libri di testo,
ecc., per quanto riguarda lo svantaggio socio-economico e culturale).
Nell’integrazione degli alunni con bisogni educativi speciali (ai sensi della Direttiva Ministeriale
del 27 Dicembre 2012 e della Circolare Ministeriale n.8 del 6 Marzo 2013) una delle parole chiave è
"estensione" ossia un'attenzione che viene estesa ai BES nella loro totalità, andando oltre la
certificazione di disabilità, per abbracciare il campo dei disturbi specifici dell'apprendimento ma
anche lo svantaggio sociale e culturale e le difficoltà linguistiche per gli alunni stranieri.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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Vi è una presa in carico globale di tutti gli alunni attraverso l'uso di strumenti specifici e strategie
mirate che si attuano con le seguenti modalità di intervento:
-
istituzione ed organizzazione del Gruppo di Lavoro per l'Inclusività (GLI) per redigere il
PAI (Piano Annuale d’Inclusione) dell’Istituto, e che ha il compito di coordinare le
attività di inserimento degli alunni in situazione di svantaggio (il PAI costituisce parte
integrante del POF, consultabile sul sito web dell’Istituto nella sezione dedicata ai bisogni
educativi speciali).
-
strutturazione e compilazione del Profilo Didattico Personalizzato secondo la normativa
vigente. Il PDP è un “contratto” fra docenti, Istituzioni Scolastiche, Istituzioni SocioSanitarie e famiglia per individuare e organizzare un percorso personalizzato, nel quale
devono essere definiti i supporti compensativi e dispensativi che possono favorire il
successo scolastico degli alunni DSA e BES.
-
strutturazione di attività con il supporto degli insegnanti di sostegno, degli educatori e dei
mediatori culturali, se presenti, per gruppo classe, per piccoli gruppi o eventualmente in
rapporto a due.
-
attività con un gruppo ridotto e omogeneo di alunni che consente il recupero di abilità e
l’avvio di un metodo di studio oppure, viceversa, l’approfondimento disciplinare e il
consolidamento del metodo di lavoro. In questo modo si realizza pienamente la finalità della
scuola di base, di essere una scuola per tutti e per ciascuno.
L’Istituto Comprensivo di Cogoleto aderisce inoltre al progetto “Servizio di Istruzione
Domiciliare”, rivolto agli alunni che non possono frequentare la scuola per un periodo superiore a
trenta giorni, con la certificazione medico-ospedaliera prevista dalle norme.
Gli interventi formativi a domicilio saranno svolti da docenti disponibili dell’I.C.C.
Tale servizio potrà essere attivato anche per alunni provenienti da altre regioni ma domiciliati nel
territorio del Comune, previa richiesta, in accordo con la famiglia, del nullaosta alla scuola di
provenienza.
Per gli alunni di nuova immigrazione, e in generale di lingua madre non italiana, sono previsti
interventi di insegnamento dell’italiano come lingua straniera a cura di una docente qualificata.
Attività di rinforzo e sostegno volte al successo formativo nel rispetto dei ritmi e degli
stili di apprendimento di ciascuno.
La nostra scuola, riconoscendo la centralità dell’alunno nel processo formativo, favorisce
l’individualizzazione degli interventi didattici con un’attenzione particolare al recupero/
potenziamento di abilità e all’integrazione delle diversità.
Le scelte metodologiche e organizzative che connotano e arricchiscono la programmazione
contribuiscono a valorizzare le potenzialità dei singoli alunni.
Questi sperimentando modalità differenti di lavoro, tra cui un rapporto più diretto con l’insegnante
e una maniera più personale e più attiva di partecipazione, acquisiscono una consapevolezza
maggiore del proprio livello di apprendimento e delle relative difficoltà o potenzialità del proprio
percorso formativo.
Scelte metodologiche ed organizzative
•
laboratori che valorizzano l’operatività, la creatività e la consapevolezza metodologica
(sapere/saper fare), anche nella modalità delle classi aperte, o con la compresenza di più
insegnanti, o con l’affidamento di un gruppo di alunni a insegnanti che non siano della
classe di appartenenza degli alunni stessi.
•
individualizzazione degli interventi didattici, finalizzati all’integrazione delle diversità, al
recupero, consolidamento ed approfondimento di abilità e conoscenze; svolgimento di
attività integrative.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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•
attività di continuità tra ordini di scuola e, laddove si renda utile e/o necessario,
l’insegnante di sostegno della scuola in uscita affiancherà l’alunno, per un periodo iniziale,
nella nuova realtà scolastica al fine di creare le migliori condizioni di crescita possibili sia sul
piano socio-affettivo-relazionale sia su quello cognitivo.
•
organizzazione degli spazi in relazione ai bisogni speciali degli alunni diversamente abili.
I documenti Protocollo accoglienza alunni diversamente abili, Protocollo accoglienza
alunni stranieri e il Piano Annuale d’Inclusione sono consultabili sul sito web
http://www.istitutocomprensivocogoleto.gov.it dell’Istituto Comprensivo.
TECNOLOGIE NELLA DIDATTICA E PROGETTI PON
SITO WEB E SUPPORTO PER LA SCUOLA PRIMARIA E INFANZIA per le iniziative e progetti
sull’uso delle nuove tecnologie
Referente: Doc. Calcagno Mara
DOCUMENTAZIONE DIDATTICA E SUPPORTO PER LA SCUOLA SECONDARIA per le
iniziative e progetti sull’uso delle nuove tecnologie
Referente: Doc. Zamboni Nadia
La diffusione delle tecnologie, attuata in contesti scolastici in modo flessibile e finalizzato,
promuove percorsi formativi potenziabili mediante la fruizione consapevole delle molteplici risorse
digitali.
In un ambiente didattico così connotato, i nostri alunni possono
•
sperimentare
un approccio innovativo alla conoscenza, fruendo di
comunicazione ed informazione
•
essere protagonisti di processi di apprendimento;
•
confrontarsi con nuove modalità di comunicazione e di documentazione;
•
intensificare occasioni di condivisione e di confronto su conoscenze ed esperienze;
•
realizzare esperienze
interdisciplinare.
formative
motivanti
in
una
dimensione
nuovi canali di
cooperativa
ed
Le specifiche strumentazioni hardware e software di tipo compensativo, potenziate dalla
connettività diffusa della rete, valorizzano i diversi stili cognitivi favorendo così l’inclusione nei
confronti di allievi con Bisogni Educativi Speciali.
Per migliorare la connettività della rete la nostra scuola ha presentato candidatura nell’ambito
PON, che prevede un aumento della copertura di rete wi-fi per tutto l’istituto e l’acquisto di pc sia
fissi sia mobili.
Mentre per aumentare le risorse tecnologiche dell’istituto e l’applicazione delle stesse con gli utenti
ha presentato la candidatura al PON “Per la scuola competenze e ambienti per l’apprendimento”
che prevede l’implementazione di un corso di classe 2.0 attraverso un armadio mobile dotato di
notebook o tablet e di LIM o smart board mobili dislocati su tutti i plessi ed inoltre un
potenziamento del materiale tecnologico, aperto a tutti gli utenti, posizionato presso la palazzina
dell’ufficio di segreteria.
Il progetto verrà sviluppato in base all’idea chiave che le tecnologie digitali, potenziate dalla
connettività diffusa della rete, possano costituire un valore aggiunto per la promozione di processi
di apprendimento modulabili su specifici bisogni formativi, per implementare significativi percorsi
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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cognitivi e per potenziare modalità intenzionali di personalizzazione, di condivisione e di confronto
su conoscenze, significati ed esperienze formative.
Il percorso educativo, finalizzato anche all'inclusione, si realizza attraverso ambienti educativi nei
quali le tecnologie digitali, coniugate con l'innovazione metodologica, possono costituire gli scenari
educativi funzionali allo sviluppo delle competenze chiave
Il focus educativo, trasversale ad ogni azione didattica, sarà dunque la promozione di una
competenza digitale finalizzata alla “crescita intelligente, sostenibile e inclusiva” secondo quanto
indicato nel documento “ Strategia Europa 2020 “.
In quest’ottica il contributo delle T.I.C. nella didattica quotidiana di classe rappresenta un
importante veicolo di:
- motivazione e interesse per gli studenti
- arricchimento e moltiplicazione degli approcci e degli stimoli al sapere
- coinvolgimento interattivo degli alunni nella costruzione del proprio percorso di apprendimento
- rielaborazione/espressione personale e creativa dei contenuti appresi
- consolidamento e potenziamento della dimensione cooperativa e interdisciplinare del sapere
- apertura verso un ambiente di apprendimento inteso a costruire un reale senso di cittadinanza
europea
Sul piano infrastrutture e strutturale delle dotazioni tecnologiche, attualmente, il nostro Istituto è
dotato di:
- un sistema di cablaggio delle scuole Giusti e Recagno mediante rete fissa per dotare tutte le
classi di una o più postazioni operative con accesso ad Internet
- nove Lavagne Interattive Multimediali nella scuola secondaria di primo grado
- sei Lavagne Interattive Multimediali nella scuola primaria:
quello di Lerca e una in quello di Sciarborasca
quattro nel plesso Giusti; una in
- videoproiettori nell’aula di musica e altri mobili trasferibili nelle aule
I diversi progetti avviati nel campo dell’innovazione didattica si inquadrano tanto nel piano
ministeriale per la Scuola Digitale, quanto nella competenza digitale descritta dal documento
europeo, richiamato negli obiettivi generali di questo Piano dell’Offerta Formativa. In campo
didattico sono attivi diversi progetti di innovazione incentrati sulle valenze formative delle
tecnologie:
Piano Lauree Scientifiche: progetto in collaborazione con l’Università di Genova per promuovere
la motivazione allo studio delle materie scientifiche attraverso un approccio laboratoriale
supportato dall’utilizzo delle TIC e dalla consulenza di esperti in didattica della matematica
E-twinning: progetto europeo che prevede l’applicazione delle Tecnologie dell’Informazione e
della Comunicazione in campo educativo e l’attivazione di partenariati pedagogici tramite
gemellaggi elettronici tra scuole europee
Chemistry Is All Around The Network: Progetto europeo in ambito scientifico, finanziato dalla
Comunità europea, nell’ambito del programma LLP a cui ha collaborato anche l’Università di
Genova, con il Dipartimento di Chimica e che si è concluso nel 2014. Il portale realizzato
nell’ambito del progetto è tuttora attivo e costituisce un’importante piattaforma a cui attingere
materiali e spunti per la progettazione didattica in ambito scientifico.
In tutte le classi dell’istituto (primaria e secondaria), il processo di digitalizzazione delle attività
didattiche è stato affiancato dall’introduzione del 'Registro elettronico', in accordo con le
indicazioni ministeriali sulla dematerializzazione della documentazione cartacea. Attualmente i
docenti hanno ampliato l’utilizzo del registro elettronico sfruttandone altre funzioni utili alla
didattica e alla condivisione dei materiali.
Ogni aula della scuola primaria e secondaria è ormai dotata di un personal computer con
connessione ad Internet, da cui ogni insegnante può accedere alla sezione del registro di classe e
del registro personale, per la gestione quotidiana delle informazioni legate alla funzione docente.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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L’introduzione in alcune classi della secondaria della piattaforma Wikispaces, rivolta ad alunni e
docenti, permette di condividere ed approfondire temi ed argomenti svolti in classe in modo
interattivo e partecipato.
In linea con gli obiettivi previsti dal ‘Piano nazionale digitale’ (legge 107 del 13/7/2015 art.1
comma 58) gli alunni e i docenti potranno fruire di strumenti di valutazione online per realizzare
questionari relativi a progetti e ad azioni didattiche. Nell’anno scolastico 14-15 si è già
sperimentato con un discreto successo l’uso di Googledrive per ottenere un feed-back sull’efficacia
dell’offerta
formativa
della
nostra
scuola.
IL SITO WEB DELL’ISTITUTO
Il portale istituzionale, configurato in base ad un sistema dinamico di gestione dei contenuti, è
stato strutturato con attenzione ai principali paradigmi comunicativi in materia di normativa
digitale ed ha quindi acquisito, come validazione di specifiche caratteristiche in fatto di
riconoscibilità, usabilità ed accessibilità, l’accreditamento sul dominio - gov.it; grazie alla continua
attenzione agli obblighi di legge, il sito web ha ottenuto anche numerose validazioni relative
all’adeguamento della struttura ai vincoli normativi previsti ( Decreto legislativo n.33/2013 ).
Durante l’anno scolastico in corso, la funzione comunicativa del portale è stata ulteriormente
implementata con la creazione di un’area riservata per i docenti, nella quale si trovano varie
sezioni legate alla documentazione didattica e quella per le comunicazioni interne; rispetto
all’utenza, il servizio informativo relativo alle comunicazioni amministrative, già presente sul sito,
sarà ulteriormente integrato in concomitanza con le iscrizioni scolastiche, da effettuarsi online.
Le informazioni rese pubbliche, complete e tempestive, oltre ad un obbligo normativo in materia di
trasparenza, contribuiscono ad incrementate la generalizzata percezione del sito web come
importante medium di comunicazione che rafforza l’identità della comunità scolastica attraverso la
valorizzazione delle specificità educative di ciascun ambito didattico e delle varie esperienze
formative.
Il sito web, considerato in un’ottica sistemica, riveste dunque una rilevante funzione comunicativa
trasversale e continuativa alle diverse realtà scolastiche e, in proiezione ideale, in sinergia, si
coniuga con la compartecipazione educativa delle famiglie.
MONITORAGGIO, AGGIORNAMENTO E VERIFICA DEL P.O.F.
Gli strumenti di controllo e valutazione dell’attuazione del Piano dell’Offerta Formativa hanno il fine
di:
-
rilevare i bisogni dell'utenza e il grado di soddisfacimento degli stessi
-
sviluppare strategie formative e didattiche mirate all'acquisizione delle competenze chiave
necessarie per la realizzazione e lo sviluppo personale, la cittadinanza attiva, l'inclusione sociale.
Le azioni di monitoraggio, proposte alle diverse componenti della scuola (studenti, docenti, genitori),
saranno supportati dall’uso di strumenti multimediali come i Moduli di Google Drive, già sperimentati
nel precedente anno scolastico.
Gli spunti, le osservazioni, le criticità e le indicazioni che
emergeranno dai sondaggi saranno utilizzati allo scopo di migliorare il servizio scolastico in tutte le
sue espressioni.
I risultati del monitoraggio saranno pubblicati
http://www.istitutocomprensivocogoleto.gov.it.
e
consultabili
sul
sito
della
scuola
Quando necessario, il presente P.O.F. potrà essere modificato a seguito di suggerimenti emersi
durante il monitoraggio, in quanto strumento dinamico che contribuisce ad una crescita qualitativa
dell'Istituto, non solo in fase finale, ma anche in itinere.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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Progetto VALeS
L’Istituto Comprensivo Cogoleto ha aderito, dall’anno scolastico 2012/13 al 2014-2015 al progetto
VALeS, valutazione e sviluppo, a cura del MIUR, che, ai sensi del DPR 80/2013 (Regolamento sul
sistema nazionale di valutazione in materia di istruzione e formazione), ha avviato il processo di
autovalutazione e di valutazione esterna, con il supporto degli Istituti Nazionali INVALSI e INDIRE.
La nostra scuola è stata una delle due scuole di tutta la Liguria, che ha aderito da subito a
tale azione che prepara al sistema di valutazione nazionale.
In base al Rav e al PdM, redatti conseguentemente al Vales, la nostra scuola ha realizzato due
progetti finalizzati all’inclusione e all’analisi dei processi valutativi in continuità tra i diversi ordini di
scuola. I risultati di tali iniziative sono disponibili sul sito dell’Istituto e costituiscono un importante
spunto operativo su cui orientare le scelte didattiche che saranno indicate nel prossimo PdM.
I principali interventi risulteranno finalizzati ad:
•
accrescere la funzionalità della strumentazione tecnologica didattica esistente
•
incrementare l’uso degli strumenti compensativi per gli alunni in situazione di disagio
•
potenziare la formazione dei docenti, mediante gruppi di lavoro per la progettazione didattica
e attraverso attività di autoaggiornamento professionale
•
incentivare i docenti alla partecipazione nei processi di miglioramento
•
coinvolgere gli enti locali e associativi nelle azioni didattiche.
Analogamente a quanto realizzato nell’ambito del Progetto contro la dispersione scolastica
(D.M. 7 febbraio 2014, n.87- Decreto dell’USR n.2652/C34 del 20 marzo 2014), per il
quale il MIUR ha riconosciuto la nostra scuola meritevole di finanziamento, anche per quest’anno
scolastico si prevede l’attivazione di un progetto rivolto agli alunni che già nel primo ciclo di
istruzione manifestano disagio, disinteresse e malessere nello ‘stare a scuola’;
Si prevede di effettuare le seguenti attività di recupero, da svolgersi nel corso dei pomeriggi in
orario extra-scolastico:
Per la scuola primaria e secondaria attività in piccoli gruppi, composti al massimo da 8-10
‫۔‬
alunni, organizzati per classi parallele
Per la scuola secondaria si prevede un’azione di recupero motivazionale e metodologico sul
‫۔‬
tema
“Progettiamo il nostro giardino” per consolidare competenze in ambito
matematico/scientifico e linguistico, anche attraverso attività pratico-operative.
Progetti contro la dispersione scolastica pomeridiani in orario extracurricolare
‫۔‬
I FATTORI DI QUALITÀ DELLA NOSTRA OFFERTA FORMATIVA
Si individuano i seguenti fattori di qualità che sono stati anche oggetto di valutazione nel Progetto
VALeS.:
•
la coerenza della PROGETTAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA con gli obiettivi generali
•
il LAVORO COLLEGIALE DEI DOCENTI
•
il raccordo interdisciplinare
dell'insegnamento
•
il rapporto costante fra docenti e famiglie
•
una VALUTAZIONE MISURATIVA E TRASPARENTE , riferita a parametri comuni a tutti i docenti,
noti agli alunni e alle famiglie
•
una valutazione FORMATIVA, di cui gli allievi sono consapevoli anche attraverso momenti di
autovalutazione, ATTENTA AGLI INTERVENTI DIDATTICI DA ATTUARE IN RELAZIONE AI
BISOGNI EMERSI
•
UNA VALUTAZIONE PROATTIVA CAPACE DI VALORIZZARE E MOTIVARE GLI ALUNNI IN VISTA
DEL MIGLIORAMENTO DI Sé E DELLE PROPRIE PRESTAZIONI
•
UNA VALUTAZIONE CHE CONSENTA EFFICACI FEED-DACK DIDATTICI, MA CHE SIA ANCHE
OGGETTIVAMENTE CERTIFICATIVA
fra
i
docenti
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come
strumento
per
favorire
l'unitarietà
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•
la disponibilità dei docenti alla sperimentazione, all'innovazione didattica e all'aggiornamento
professionale
•
la personalizzazione delle procedure di insegnamento/apprendimento
•
l’INDIVIDUAZIONE ATTRAVESRO LA PROGETTAZIONE DIDATTICA, di traguardi per
competenze condivisi collegialmente ANCHE nella prospettiva del CURRICOLO VERTICALE DI
ISTITUTO.
ATTIVITA’ DI CONTINUITA’ TRA GLI ORDINI DI SCUOLA
La continuità tra i diversi ordini di scuola si articola in diversi aspetti:
-la continuità curricolare, realizzata attraverso l’elaborazione del curricolo verticale di Istituto
con particolare attenzione alla definizione dei raccordi per le classi in uscita e la definizione di
criteri condivisi per la valutazione,
- lo scambio di informazioni tra le insegnanti negli anni ponte,
- la programmazione di attività in comune per favorire la condivisione della progettazione tra i
docenti , comunicare pratiche didattiche e valutative, favorire il rapporto tra gli alunni dei tre ordini
di scuola, per migliorare la comunicazione e rendere più naturale agli alunni il passaggio
da un ordine di scuola a quello successivo.
ASILO NIDO / SCUOLA DELL’INFANZIA
Il progetto di continuità tra asilo nido e scuola dell’infanzia coinvolge sia il personale educatore –
insegnante dei due ordini di scuola, sia i bambini del gruppo “Grandi “ del nido e i “ Piccoli “ della
scuola dell’infanzia.
La finalità è quella di garantire una continuità educativo-didattica reale e concreta con percorsi di
integrazione tra i due servizi, nel rispetto delle loro autonomie, trovando un comune terreno di
confronto, di crescita e di sperimentazione.
Tutto ciò favorendo un sereno passaggio tra un grado e l’altro di scuola attraverso una prima
conoscenza del nuovo ambiente e delle figure che saranno di riferimento per i bambini.
Caratteristica saliente del progetto è la possibilità che viene offerta al bambino del nido di
conoscere e vivere esperienze negli ambienti della scuola dell’infanzia, aiutandolo ad affrontare con
più serenità e sicurezza il passaggio a settembre del nuovo anno scolastico.
Il progetto promuove anche lo sviluppo della comunicazione interpersonale tra bambini e bambini
e adulti, favorendo lo sviluppo della fiducia nelle proprie capacità personali.
Si attueranno nel corso dell’anno scolastico due incontri nei quali i bambini dei due ordini di scuola
con le insegnanti si incontreranno per conoscersi e rapportarsi in un ambiente ludico e sereno.
SCUOLA DELL’INFANZIA/SCUOLA PRIMARIA
Si vuole garantire la continuità del processo educativo fra scuola dell’infanzia e scuola primaria, da
intendersi come percorso formativo, integrale ed unitario. Verranno programmati incontri e attività
in comune tra i bimbi di 5 anni e gli alunni di alcune classi della scuola primaria.
Nel corrente anno scolastico le classi prime attueranno, insieme con i bambini delle scuole
dell’infanzia del territorio del Comune di Cogoleto, i seguenti progetti:
•
Scuola dell’infanzia Colombo con le classi prime del plesso di Lerca e della scuola
Giusti :
“progetto acqua” Il progetto, che approfondirà alcune tematiche legate all’acqua, vuole
consentire ai bambini della scuola dell’infanzia un approccio con la scuola primaria,
mettendoli a contatto con gli ambienti fisici in cui andrà ad operare, con gli insegnanti e con
il loro metodo di lavoro. Gli alunni della scuola primaria accompagneranno i più piccoli in
un’attività “alla pari “. Valorizzando le competenze già acquisite e nel rispetto di quelle che
sono le caratteristiche proprie dell’età evolutiva verranno promosse attività laboratoriali
improntate sul gioco-lavoro, sfruttando l’entusiasmo e il desiderio di nuovi apprendimenti
dei bambini.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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•
Scuola dell’Infanzia Don Milani con la classe prima del plesso di Lerca
“Il gioco della posta” progetto di scambio e di confronto di esperienze vissute all’interno
della scuola attraverso elaborati (scritti e disegni) o semplici messaggi
SCUOLA PRIMARIA/SCUOLA SECONDARIA
Nell’ambito della continuità sono previsti momenti di incontro tra gli alunni delle classi quinte e
quelli delle classi prime della scuola secondaria attraverso i progetti sotto elencati:
.
•
Classe V (Plesso Sciarborasca) con la classe II B Secondaria : Progetto acqua
Laboratori interdisciplinari di italiano-matematica e scienze.
Si effettueranno, inoltre, le seguenti iniziative, sempre secondo lo spirito di una condivisa
continuità tra gli ordini di scuola:
•
Incontri sportivi – referente prof. Piccardo. Tutte le classi quinte del plesso Giusti
parteciperanno a lezioni di educazione motoria con alunni della classe prima della Scuola
Secondaria.
•
Orchestra di chitarre: realizzazione di un’orchestra di chitarre di circa 30 elementi, di cui
15 appartenenti alla scuola primaria.
•
Uno strumento per tutti: progetto continuità e avviamento all’Indirizzo Musicale
•
“Au clair de la…flute”: musica, flauto dolce: progetto di continuità scuola primaria classi
quinte di Lerca e Sciarborasca
•
Musica Insieme: le classi quarte e quinte del plesso Giusti con gli alunni della Scuola
Secondaria faranno parte del coro dell’Istituto Comprensivo.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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LA DIDATTICA ALL’ESTERNO DELLA SCUOLA: VISITE GUIDATE E
VIAGGI DI ISTRUZIONE
I viaggi di istruzione e le visite guidate, intese quali strumenti per collegare l’esperienza scolastica
all’ambiente esterno nei suoi aspetti fisici, paesaggistici, umani, culturali e produttivi, rientrano tra
le attività didattiche ed integrative della scuola.
Viaggi e visite sono realizzati secondo criteri definiti dal Collegio dei Docenti in sede di
programmazione e dal Consiglio di Istituto. Per il corrente anno scolastico il Consiglio d’Istituto ha
deliberato di far svolgere visite guidate e viaggi d’istruzione nell’arco di una giornata, con un
massimo di tre viaggi di istruzione all’anno.
La circolare n. 291/1992 permette l’identificazione di quattro fondamentali tipologie di attività
esperibili:
• viaggi di integrazione culturale: hanno finalità essenzialmente cognitive di aspetti
paesaggistici, monumentali, culturali o folcloristici, ovvero di partecipazione a
manifestazione e concorsi;
• viaggi di integrazione della preparazione di indirizzo: sono finalizzati all’acquisizione di
esperienze tecnico – scientifiche di interesse per il settore di istruzione coinvolto. Vi
rientrano le visite in aziende, unità di produzione, la partecipazione a mostre o altre
esibizioni artistiche;
• viaggi connessi ad attività sportive: comprendono sia i viaggi finalizzati allo svolgimento di
specialità sportive tipiche, sia le attività genericamente intese come sport alternativi;
• visite guidate: presso musei, gallerie, monumenti, scavi di antichità, località di interesse
storico – artistico, parchi naturali, mostre ecc.
Tutte le attività esigono una preventiva, adeguata programmazione didattica e culturale,
predisposta dalla scuola fin dall’inizio dell’anno scolastico, per favorire il reale perseguimento di
obiettivi formativi
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Attività proposte in orario extracurricolare
•
CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO
•
CANTO CORALE
•
CITY CAMP
•
ATTIVITÀ DI RECUPERO IN ITALIANO E MATEMATICA
•
ATTIVITÀ DI POTENZIAMENTO:
o
o
o
KET
LATINO
GIOCHI DI MATEMATICA E DI INGLESE
CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO
Il centro sportivo scolastico prosegue l’attività anche nel 2014-2015 con la seguente
programmazione:
•
•
Tornei interni di pallavolo tra le classi terze della scuola secondaria
Tornei interni di gioco-sport (discipline di squadra con regole semplificare) riservati alle
classi prime e seconde
•
Lezioni pomeridiane di atletica leggera al campo M. Pala finalizzate al perfezionamento
della tecnica di base;
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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•
In collaborazione con la società sportiva locale di Atletica
gare riservate agli alunni della scuola secondaria
è prevista l’organizzazione di
•
Manifestazioni finali rivolte a tutti gli alunni della scuola secondaria dell’I.C.
E’ prevista la partecipazione ai Campionati Studenteschi di corsa campestre e di atletica su
pista.
CANTO CORALE
L’attività corale, proposta a tutti gli alunni della scuola secondaria nell’ambito dell’educazione
Musicale curricolare, è sviluppata dal prof. Luciano Poltini in orario extracurricolare in un
laboratorio settimanale tenuto il giovedì dalle 15:40 alle 16:40. Vi prendono parte alunni della
scuola Recagno e gruppi di alunni delle classi terminali della scuola primaria Giusti.
Il repertorio musicale presentato e preparato confluisce nelle diverse iniziative del progetto
MUSICA INSIEME. Il corso prevede una quota di iscrizione.
CITY CAMP
Iniziativa già sperimentata con successo dall’anno scolastico 2007/2008, rivolta agli alunni della
Secondaria di I grado e di III, IV e V della Primaria.
Prevede corsi di inglese a pagamento da svolgersi presso i locali dell’Istituto con durata
quindicinale, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 16, nel periodo estivo.
ATTIVITÀ DI RECUPERO
Nel corso dell’anno scolastico si svolgeranno corsi di recupero pomeridiani di matematica per gli
alunni della scuola secondaria in difficoltà e attività di recupero e/o consolidamento sia di italiano
sia di matematica per due classi della scuola primaria. Tali corsi saranno tenuti dai docenti
dell’Istituto e saranno mirati a recuperare le carenze di contenuto e di metodo degli alunni,
attraverso esercitazioni guidate e chiarimenti personalizzati.
Inoltre in seguito al parziale rifinanziamento del Progetto contro la dispersione scolastica (D.M. 7
Febbraio 2014, n.87- Decreto dell’USR n.2652/C34 del 20 marzo 2014) si effettueranno circa
sessanta ore di attività pomeridiane come da descrizione successiva.
Il progetto è finalizzato a prevenire la dispersione scolastica attraverso il recupero motivazionale e
la partecipazione attiva di quegli alunni che già nel primo ciclo di istruzione manifestano disagio,
disinteresse e malessere nello ‘stare a scuola’; tali alunni presentano un fattore di rischio che può
incrementarsi fino all’abbandono scolastico o comunque dar vita ad un percorso faticoso e
inefficace in termini di apprendimento permanente.
Si prevede di utilizzare il fondo per la seguente attività, da svolgersi nel corso dei pomeriggi in
orario extra-scolastico.
Per la scuola primaria e secondaria gli studenti lavoreranno in piccoli gruppi, composti al massimo
da 8-10 alunni, organizzati per classi parallele. I docenti opereranno sul recupero motivazionale e
per il supporto metodologico, attraverso attività di recupero. Inoltre si tenterà di coinvolgere l’ente
locale, le strutture didattiche e di volontariato della zona
ATTIVITÀ DI POTENZIAMENTO

PARTECIPAZIONE A GARE E CONCORSI
La Scuola sostiene ed organizza diverse attività e promuove la partecipazione a gare e
concorsi per la valorizzazione le potenzialità degli studenti che rivelano particolari interessi
ed attitudini.
Le varie attività di potenziamento sono destinate ad incrementare la
preparazione degli alunni coinvolti oltre gli standard normalmente previsti dalla
programmazione curricolare e permette loro di misurarsi in contesti più ampi di quelli
abituali del gruppo classe.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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Durante l’anno scolastico precedente, numerosi alunni della scuola primaria e secondaria
hanno partecipato, con risultati significativi, alle gare Kangourou di Matematica e di
Inglese, aggiudicandosi, rispettivamente, le finali nazionali e regionali.

KET (Key English Test): corso di preparazione per l’esame KET (A2), tenuto da docenti di
madre lingua, che consente di sostenere l’esame KET. Il nostro Istituto è stato accreditato
come Cambridge Exam Preparation Centre 2014.

DELF/DALF: certificazioni in lingua francese che attestano il livello di conoscenza della
lingua e sono riconosciuti dal Ministero della Pubblica Istruzione Italiana.
LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE
Referente: Doc. Paolucci Angelina
Consapevole dell’importanza della formazione professionale come momento di crescita e di
sviluppo delle competenze dell’insegnante, il Collegio dei Docenti del nostro istituto concorda
sulla necessità di attivare percorsi di formazione dei docenti incentrati soprattutto sui
temi che attualmente costituiscono maggiore incidenza nell’attività didattica curricolare:
•
i bisogni educativi specifici degli alunni
•
il curricolo verticale e le Indicazioni Nazionali
•
prove di competenza e/o autentiche
Si sono costituiti gruppi di autoformazione composti da docenti che condividano ambiti disciplinari
(area matematico-scientifica, area della L1 e L2 – area geo-storica) o specifiche problematiche
(presenza nelle classi affidate di alunni con Disturbi Specifici dell’Apprendimento o di altra lingua o
con disagio); durante il percorso, nel quale si confronteranno problemi, soluzioni, criteri di
valutazione, materiali, approcci e procedure, sarà possibile attivare anche interventi formativi
esterni per
approfondimenti tematici, al fine di migliorare il rendimento della didattica e
potenziare le capacità organizzative del personale scolastico (art. 16 decreto legge n.104 del
12.9.2013)
Nell’anno 2013/2014 sono stati realizzati percorsi di formazione per:
•
Costruzione del Curricolo verticale e le misure di accompagnamento relative con
completamento del percorso sulle competenze e sviluppo delle conoscenze;
•
Incontri di formazione sui bisogni educativi specifici;
•
Corso di formazione per la didattica della matematica.
•
Uso delle tecnologie informatiche:
- percorso di formazione sulle LIM, lavagne interattive multimediali
- ricerca-azione collegata a progetti in atto (DSA progetti di rete);
•
Disagio e prevenzione dei comportamenti antisociali, in accordo con l’Ente Locale e gli
Enti Sanitari competenti;
•
Attività di formazione negli ambiti disciplinari di insegnamento, con riferimenti anche ai
contenuti delle materie nei passaggi tra gli ordini di scuola;
•
Tutto il personale segue annualmente incontri di formazione sulla sicurezza nei luoghi di
lavoro,
previsti
dal
D.Lgs.
81/2008,
tenuti
da
personale
esperto
esterno
all’Amministrazione.
•
In seguito ad un corso di formazione a cui hanno partecipato molti docenti l’ente
organizzatore del corso Croce d’Oro di Sciarborasca doterà il nostro istituto di defibrillatori.
Per il corrente anno scolastico si prevede una diffusione dei corsi tematici su argomenti di
rilievo, quali le emergenze sanitarie, le buone prassi per alunni con BES e le
innovazioni didattiche e metodologiche. Sul sito della scuola è attiva un’apposita area
dedicata alla sintesi di tutte le informazioni utili per la varie attività di formazione per i
docenti.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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GENITORI E SCUOLA
RAPPORTI SCUOLA – FAMIGLIA
Si attribuisce importanza fondamentale ai rapporti di reciproca conoscenza, collaborazione e
informazione tra scuola e famiglia, assicurando chiarezza e trasparenza nella comunicazione, nel
rispetto degli impegni extra-curricolari degli insegnanti stabiliti dal calendario scolastico.
Nella scuola primaria gli incontri tra insegnanti e genitori avvengono ogni quadrimestre. Gli
insegnanti sono disponibili ad incontrare i genitori che manifestino tale necessità in qualsiasi
momento dell'anno scolastico, compatibilmente con altri impegni, fissando appuntamenti tramite
diario.
Nella scuola secondaria i colloqui con i docenti avranno luogo in orario mattutino, a
frequenza quindicinale, dietro appuntamento. Sono previsti inoltre, per i genitori degli alunni
della scuola primaria e secondaria, impossibilitati a partecipare ai colloqui al mattino, due incontri
pomeridiani, a cadenza quadrimestrale, sempre su prenotazione o convocazione. Per
eventuali necessarie comunicazioni in altri periodi è possibile richiedere un appuntamento al
docente.
Il Dirigente Scolastico è disponibile per incontrare i genitori che ne facciano richiesta.
Saranno comunque i rappresentanti dei genitori a mantenere rapporti più sistematici con gli
insegnanti, in relazione alle problematiche della classe. Tale rapporto è di basilare importanza per
meglio realizzare la continuità educativa attraverso lo scambio di informazioni e l’adozione di
strategie condivise. Oltre ai colloqui individuali, i genitori possono partecipare alle assemblee di
classe per l’accoglienza dei genitori delle classi prime, e per la presentazione e la valutazione delle
attività didattiche. Partecipano inoltre, attraverso i propri rappresentanti, ai consigli di interclasse
giuridica, di classe e al consiglio di istituto.
PATTO DI CORRESPONSABILITÀ
Il D.P.R. 21 novembre 2007, n. 235 (Regolamento recante modifiche ed integrazioni al D.P.R. 24
giugno 1998 n. 249, Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria)
introduce a partire dall’anno scolastico 2008/09, ad integrazione del Regolamento Disciplinare
di Istituto, che fissa le regole a cui gli utenti della scuola si devono attenere, il PATTO
EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ.
Sottoscrivendolo, i genitori degli alunni si impegnano ad operare insieme alla scuola nell’azione
educativa, condividendo principi e valori di riferimento e impegnandosi a supportare i figli nel
percorso di crescita, di assunzione di responsabilità, di impegno nello studio, e nell’esercizio del
loro diritto all’istruzione e all’educazione.
Il
documento
è
consultabile
nel
sito
web
dell’Istituto
Comprensivo,
all’indirizzo
http://www.istitutocomprensivocogoleto.gov.it
OLTRE IL PATTO DI CORRESPONSABILITÀ
Attraverso un’alleanza tra famiglie, studenti ed operatori scolastici, dove le parti assumono
impegni, responsabilità e rispetto dei singoli ruoli, si intende condividere regole e percorsi di
crescita degli studenti. A tal fine, l’I.C. Cogoleto intende realizzare le seguenti attività di supporto
per le famiglie, in collaborazione con gli enti locali e sanitari:
• Educazione alimentare
• Sportello e incontri nell’ambito dei disturbi alimentari
• Supporto psicologico per genitori e alunni
• Incontri con specialisti per i problemi adolescenziali
• Partecipazione ad incontri di informazione e formazione sulle metodologie di
integrazione/inclusione e assistenza per i minori che presentano bisogni educativi speciali
• Conoscenza delle problematiche giovanili: la sicurezza in rete e le dipendenze (alcool e
fumo).
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In accordo con il CIF di Cogoleto, nel corrente anno scolastico, sarà attivo uno sportello gratuito di
consulenza psicopedagogica per gli studenti e le loro famiglie tenuto da operatori dell’Associazione
“Sillaba”. L’attivazione dello sportello è finalizzata alla prevenzione del disagio e alla promozione
del benessere personale. Gli esperti svolgeranno principalmente la funzione di ascolto,
informazione e consulenza al fine di fornire indicazioni per la gestione di problematiche
comportamentali, relazionali, di apprendimento o legate all’organizzazione dello studio e dei
compiti a casa.
Organico potenziato e programmazione di interventi mirati
al miglioramento dell’Offerta Formativa L.107/15, commi 7 e 85.
Per l’anno scolastico in corso, in base alle priorità individuate nel RAV e finalizzate al
miglioramento dell’Offerta Formativa, la nostra Istituzione scolastica ha indicato una serie di
priorità su un elenco di sei aree con una probabile assegnazione di cinque docenti di cui tre della
scuola primaria e i rimanenti due appartenenti alla secondaria di primo grado e al sostegno.
Tale risorsa professionale aggiuntiva aiuterà il raggiungimento dell’Obiettivo di Processo
relativo l’Inclusione e la differenziazione degli studenti da modularsi su due assi:

costruire percorsi per piccoli gruppi e con classi aperte

incidere in modo evidente nel lavoro di recupero didattico e finalizzato ad attività didattiche
che possano:
-
prevenire e contrastare la dispersione scolastica
-
sviluppare l'inclusione e il diritto allo studio per gli alunni con bisogni educativi
speciali
-
migliorare i livelli di apprendimento di tutti gli alunni.
Nello specifico, la dotazione professionale aggiuntiva andrà, fatte salve le esigenze relative alle
supplenze brevi di tutti i plessi, ad integrare l’organico della scuola primaria Giusti e della Recagno
come risposta ad una criticità nella gestione degli interventi didattici per gli alunni con Bisogni
Educativi Speciali, e per attuare con efficacia una didattica personalizzata in classi plurilivello,
generalmente affidate a un docente prevalente operante in una situazione strutturale carente
rispetto alle risorse professionali (mancanza di compresenze) e temporali (orario curricolare
minimo).
L’organico potenziato renderà possibile inoltre la flessibilità dell’organizzazione sia dei gruppi classe
sia dell’orario scolastico con la possibilità di ampliarlo anche oltre quello curricolare.
Dal processo di integrazione e di inclusione al successo formativo:
didattica plurale e linguaggi digitali.
L’attuazione dell’Obiettivo di Processo porrà l’accento sull’evoluzione del processo di
integrazione e su quello di inclusione: attori in gioco saranno non solamente gli studenti con
certificazione BES, ma tutti gli alunni con condizioni di fragilità latenti, che frequentemente
passano in secondo piano rispetto alla progettazione della scuola.
Nelle classi eterogenee, la modulazione della didattica personalizzata sarà supportata dalle
ICT e dai linguaggi digitali attraverso l’innovazione metodologica, una rielaborazione personale
dei contenuti da parte degli alunni che dovrà potenziare l’acquisizione delle competenze disciplinari
e trasversali attraverso più canali comunicativi e nel rispetto delle diverse modalità cognitive e dei
bisogni formativi di ciascuno alunno.
Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2015-2016
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Un uso appropriato dell’informatica come strumento facilitatore promuoverà la motivazione degli
alunni, offrendo luoghi e occasioni di socializzazione che incrementano situazioni di apprendimento
accattivanti e stimolanti e favoriscono la comunicazione e l’espressione, attraverso l’utilizzo di
strategie diverse e l’uso integrato dei diversi linguaggi.
Tale progettazione si inserisce come segmento attuativo coerente con le indicazioni esplicitate nel
Piano Nazionale Scuola Digitale di cui il Programma Operativo Nazionale ”Per la Scuola competenze e ambienti per l’apprendimento” rappresenta un importante strumento per
aggiudicarsi le risorse economiche che permetteranno di incrementare le dotazioni strutturali ed
infrastrutturali.
Ad oggi la nostra Scuola ha aderito ai seguenti avvisi pubblici :
AVVISO
PROT.
L’AMPLIAMENTO
LAN/WLAN
N.
O
9035
DEL
13/07/2015
PER
LA
REALIZZAZIONE,
L’ADEGUAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE DI RETE
AVVISO PROT. N. 12810 DEL 15/10/2015 PER LA REALIZZAZIONE DI AMBIENTI
DIGITALI
A coronamento delle attività svolte, la scuola promuoverà e potenzierà la documentazione
delle buone prassi inclusive, anche con la pubblicazione dei materiali didattici sul sito istituzionale
della scuola, per promuovere la trasferibilità e la condivisione di strategie e risorse che potranno
essere utili per affrontare la complessità educativa e tendere, in ultima istanza, alla costruzione di
una comunità che promuove valori, oltre a migliorare i livelli educativi di apprendimento.
Approvato dal Collegio dei docenti nella riunione del 18 novembre 2015 (del. 16/15).
Adottato dal Consiglio di Istituto nella riunione del 19 novembre 2015 (del. 139/15).
Il Presidente del Consiglio di Istituto
(Giancarlo Scorza)
Il Dirigente Scolastico
(Dott. Silvio Peri)
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