Anno 2016 - centro veneto servizi spa
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Anno 2016 - centro veneto servizi spa
BUDGET 2016 INDICE Programmazione lavori Acquedotto Fognatura/depurazione Pag. 1 Settore Operativo Pag. 3 Ricerca & Sviluppo Pag. 3 Introduzione dell’unbundling contabile Pianificazione Finanziaria Contact Center Avviamento di nuovo gestionale integrato per gestione contabilità ordini e magazzino Bonifica delle schede clienti Grafometria Gestione ciclo attivo Pag. 7 Regolamentazione dell’Autorità per l’Energia Elettrica il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI) Pag. 7 Nuovo MTI 2016 – 2019 Rapporti con le società partecipate/controllate Pag. 7 Parco mezzi Pag. 8 Sistema di gestione della sicurezza – BS OHSAS 18001:2007 Pag. 8 Sistema di gestione ambientale ISO 14001:2004 Pag. 10 Laboratorio Viveracqua – Piano industriale Pag. 11 La pianificazione economico/finanziaria per il 2016 Pag. 12 Economica: Budget Illustrazione previsione conto economico civilistico Il budget che Vi sottoponiamo, oltre ad essere un documento di previsione, ha infatti: una funzione strategica, perché è la chiara rappresentazione della traiettoria programmata per il prossimo esercizio, dove, in primis, si insiste per un forzato calmieramento della tariffa a favore degli utenti; come strumento di pianificazione, il budget permette di prevedere alcuni problemi e difficoltà future (come la contrazione dei ricavi) e di decidere in anticipo le azioni necessarie per contrastarli; comporta, infine e soprattutto, un’assunzione condivisa di decisioni sugli obiettivi che si vogliono conseguire e sulle risorse da impiegare; una funzione di controllo, in modo che l’evoluzione dell’operatività segua la direzione programmata rappresentata dal budget anche quando si verificano eventi potenzialmente perturbatori del percorso prefissato; una funzione di motivazione alla cooperazione, perchè, in quanto composto di previsioni fra loro strettamente correlate, contribuisce a rendere massimo il coordinamento, a tutti i livelli operativi, per il raggiungimento degli obiettivi aziendali; nel suo processo di preparazione, obbliga tutte le aree aziendali a riflettere sulle attività di propria competenza, impostare programmi e monitorare le attività in fase operativa, promuovendo la comunicazione fra le stesse. BUDGET 2016 PROGRAMMAZIONE LAVORI Per la modulazione del Piano Investimenti 2016, impostato al fine di dare piena risposta alla pianificazione d’ambito, si è tenuto conto dei seguenti criteri prioritari: - in primis, sono state previste le opere che salvaguardano la salute e l’incolumità pubblica (es. emergenza Pfas), assicurano il rispetto di specifiche normative regionali, nazionali e comunitarie (es. grigliatura sfioratori, rispetto limiti di depurazione in bacino scolante della laguna di Venezia), sono assistite da contributi comunitari, statali, regionali, provinciali ovvero risultano improcrastinabili per garantire un corretto servizio ai cittadini (es. continue rotture delle condotte idriche adduttrici) e per l’innalzamento della percentuale di copertura del servizio fognario secondo i parametri della Direttiva 91/271/CEE (agglomerati); - a seguire, sono stati inseriti a budget gli interventi di estensione e di sostituzione della rete idrica e fognaria e di separazione delle reti miste che si inseriscano in più ampi progetti di riqualificazione ambientale, territoriale o di arredo urbano dei Comuni Soci da eseguirsi in sinergia e compartecipazione di spesa con gli stessi, in un’ottica di conseguimento di maggiori economie di scala. Acquedotto Per quanto riguarda i lavori a tariffa riguardanti l’acquedotto, sono previsti in Budget, oltre al completamento dei lavori in corso dal 2015, interventi di sostituzione e di potenziamento reti ammalorate nei Comuni di Albignasego, di Ponso e Carceri, di Saletto in concomitanza con la realizzazione della rete fognaria. Sono in progettazione e/o in affidamento interventi da completare entro il 2016 relativi ai Comuni di Grancona, di Pojana Maggiore, di Tribano, di San Pietro Viminario, di Orgiano, di Sarego, di Cartura, di Ponso, di Ospedaletto Euganeo, di Due Carrare, di Solesino, di San Germano dei Berici, di Monselice, di Vò, di Anguillara Veneta e di Pernumia. In particolare inizieranno i lavori di sostituzione della condotta in uscita dalla Centrale di Anguillara Veneta, la sostituzione per stralci della condotta in campagna di alimentazione del serbatoio di Conselve e il collegamento Meledo Monticello in comune di Sarego. È stato avviato l’iter approvativo da parte degli organi competenti per l’intervento di adeguamento della Centrale stessa, da realizzarsi nel prossimo esercizio. Verranno inoltre eseguiti i lavori di messa in sicurezza e impermeabilizzazione dei serbatoi di Piacenza d’Adige, Anguillara Veneta e Solesino. Si continuerà inoltre l’installazione di misuratori di portata per il monitoraggio del territorio e si avvierà la sostituzione di contatori dell’utenza per una somma complessiva di € 200.000,00. Procede inoltre il project financing relativo alla concessione del rilievo, mappatura e creazione del servizio di hosting geografico multipiattaforma delle reti di distribuzione idrica e smaltimento delle acque reflue. -1- BUDGET 2016 Fognatura/depurazione Nel 2016 si prevedono – volendo citare solo gli interventi più significativi – lavori sostenuti da contributo regionale riguardanti il settore fognatura. In particolare verranno avviati interventi di ampliamento della rete fognaria nei Comuni di Albignasego, Ponso e Carceri, e il collegamento fuori Bacino scolante nella Laguna di Venezia del depuratore di Conselve. Oltre al completamento dei lavori avviati nel 2015, sono in fase di avvio e/o affidamento lavori relativi alla realizzazione di reti fognarie nei Comuni di Este, Lozzo Atestino - frazione Valbona, San Germano dei Berici (Accordo di programma con il Comune), Santa Margherita d’Adige, Casalserugo, Sant’Elena, Saletto (in accordo di programma con il Comune), Anguillara Veneta, Albignasego, Ospedaletto Euganeo, Megliadino San Vitale e Granze. Nel settore depurativo verranno completati i lavori di ampliamento/adeguamento dei depuratori di Alonte e di Orgiano e saranno avviati i lavori di ampliamento dei depuratori di Pernumia, di Solesino, di Sant’Urbano e di Lozzo Atestino. Sono in fase di progettazione le dismissioni dei depuratori di Maserà di Padova, Casalserugo, Bovolenta e Ospedaletto Euganeo, da realizzare nel successivo esercizio. Si prevedono infine a budget il completamento dei lavori di messa a norma degli sfioratori fognari e l’estensione del sistema di telecontrollo degli impianti. -2- BUDGET 2016 TIPOLOGIA LAVORI IMPORTO A BUDGET CONTRIBUTI ESTERNI PIANO D’AMBITO Acquedotto 7,0 mln Fognatura e depurazione 7,2 mln 1,19 mln 5,86 mln Altri lavori (cartografia, contatori, ecc..) 1,1 mln --- 1,90 mln Interventi straordinari acquedotto/fognatura 1,0 mln --- 1,0 mln 16,3 mln 1,19 mln 13,11 mln <25.000 TOTALE INVESTIMENTI € 4,35 mln SETTORE OPERATIVO Si prevede di consolidare l’organizzazione a divisioni (reti ed impianti) e a due zone (est e ovest), avviata nel 2014, per ottimizzare le risorse operative interne e migliorare il servizio sul territorio adeguandosi alle nuove normative imposte dall’AEEGSI. A livello strategico nel settore reti si prevede di mantenere i costi esterni di manutenzione ordinaria ottimizzando le risorse interne come già attuato nel 2015. Si cercherà altresì di eseguire lavori di manutenzione straordinaria che consentano di ammodernare l’infrastruttura aziendale. La distribuzione della produzione idrica (centrali, pozzi, acquisto fornitori esterni) attuata negli ultimi anni verrà mantenuta anche per il 2016; pertanto, i costi di acquisto di materiali per la produzione di acqua, cosi come i costi di servizi produzione acqua, rimangono in linea con le spese di forecast del 2015 (rispettivamente € 2.500.000, € 860.000 ed € 160.000). Le spese per manutenzione degli impianti di depurazione comprendono principalmente il servizio di smaltimento dei fanghi di risulta (€ 1.250.000). Nel 2016 si prevede di eseguire lavori di manutenzione straordinaria che permettano il riammodernamento dei macchinari a servizio degli impianti, così da diminuire i costi di riparazione o gli interventi in emergenza. RICERCA E SVILUPPO Introduzione dell’unbundling contabile L’unbundling contabile, ormai entrato a pieno titolo nell’organizzazione degli uffici amministrativi delle aziende che operano nei settori dell’energia e del gas, sta per diventare parte integrante anche delle aziende del settore idrico. Le procedure unbundling imposte dall’AEEGSI hanno l’obiettivo di -3- BUDGET 2016 suddividere i dati economici e patrimoniali delle aziende soggette alla normativa, per giungere a disporre di conti annuali altamente dettagliati e fra loro confrontabili in modo da definire dei costi standard di settore. Dal 2016 ne è prevista l’applicazione anche al settore idrico con regole in parte simili ed in parte del tutto specifiche in relazione alle tipicità di questo business. Anche Centro Veneto Servizi dovrà quindi introdurre tutte le procedure e adeguare i sistemi informativi in modo da produrre i Conti Annuali Separati previsti dall’AEEGSI che di fatto rappresentano un Bilancio di Contabilità Regolatoria, che necessita di tutte le asseverazioni previste per il Bilancio Civilistico ordinario. L’azienda, avendo già introdotto da anni una contabilità industriale molto simile a quella prevista ora dall’AEEGSI, sarà ora avvantaggiata nella procedura di adeguamento. Sarà comunque necessario allineare tutti gli uffici e funzioni alla nuova metodologia rendicontativa, prevedendo l’introduzione di supporti informativi adeguati atti a garantire che il flusso di informazioni richiesto sia tracciabile e certificabile in continuum. La vera novità è che le attribuzioni dovranno avvenire con un concetto “ex ante” e questo richiede la consapevolezza delle nuove modalità di registrazione già al momento dell’ordine e/o al momento dell’utilizzo delle risorse. Sarà necessario quindi un potenziamento dell’ufficio acquisti /ordini che rappresenta obiettivo prioritario del 2016. Tali soluzioni organizzative di fatto non generano un aumento di costi: si prevede infatti di fare ricorso a ricollocazioni di personale interno all’azienda, sostituendo costi esterni per servizi con costi interni per personale, andando inoltre a migliorare l’efficacia della gestione delle risorse. Tali attività avranno inizio già del mese di gennaio 2016, con l’obiettivo di andare a regime già dal primo semestre dell’anno. Pianificazione Finanziaria In questi ultimi anni diviene sempre più necessario dotarsi di strumenti informativi di pianificazione finanziaria atti a garantire una gestione sempre migliore del cash flow aziendale. Si rende quindi necessaria l’introduzione di un sistema informativo adeguato che sia in grado di recepire in automatico le previsioni e gli accadimenti relativi sia al ciclo attivo sia al ciclo passivo fornendo una situazione di liquidità aziendale sempre aggiornata anche in termini di prospect. Anche questa attività progettuale non prevede un assorbimento di nuove risorse, in quanto si inserisce nel rinnovo del gestionale a livello contabilità/ordini/magazzino, prevedendo ricollocazioni di personale interno all’azienda o la mera sostituzione di costi esterni per servizi con costi interni per personale. -4- BUDGET 2016 Contact Center Con l’introduzione del DCO 665/2014 sulla regolazione della qualità contrattuale del servizio idrico integrato e con l’emanazione del successivo DCO 560/2015, si rendono necessarie la mappatura dei processi aziendali, la verifica delle modalità e dei tempi di attuazione dei singoli servizi, e la successiva introduzione di un supporto informativo adeguato alla rendicontazione di tali attività, che consenta di evitare sanzioni e indennizzi al cliente da un lato, ma anche la possibilità di ottenere delle premialità qualora vengano superati gli standard qualitativi previsti dall’Autorità. Centro Veneto Servizi si adopererà quindi nel corso dell’anno per introdurre un sistema informativo adeguato di tipo CRM integrato con gli altri gestionali, modificherà i processi e le procedure aziendali e formerà adeguatamente il personale. Il progetto troverà attuazione nel corso del 2016 andando a regime con il primo gennaio 2017 come previsto dalla normativa. Si prevedono costi esterni per 50.000 euro. Avviamento di nuovo gestionale integrato per gestione contabilità ordini e magazzino Il progetto è volto a ottimizzare l’area acquisti, magazzino e contabilità. L’innovazione principale, derivante dalle normative cogenti, riguarda l’introduzione di nuovi processi e procedure che rispondano al concetto di registrazione ex-ante introdotto dall’AEEGSI; in particolare la gestione dell’ordine si deve plasmare ai principi previsti dalla separazione contabile obbligatoria. Tale innovazione gestionale permetterà di rispondere in continuum ad esigenze di controllo del budget, di controllo dei contratti e di tutti gli ordini evasi. L’innovazione principale data dal sistema integrato a livello di magazzino riguarda l’univocità delle codifiche con riflessi positivi nello scambio dati ordine/magazzino/contabilità nonché la possibilità di effettuare l’ordine utilizzando le codifiche sia interne sia del fornitore. Per quanto concerne la contabilità vi sarà il vantaggio di utilizzare tutti i dati già inseriti a livello di ordine e magazzino attribuendo all’ufficio contabilità più un ruolo di controller che non di data entry. Il progetto sarà implementato nel corso del primo semestre con l’obiettivo di essere a regime entro il 30 di giugno. È prevista una spesa di 50.000 euro. Bonifica delle schede clienti Al fine di garantire al meglio la gestione del ciclo attivo e la comunicazione agli organi di controllo dei dati richiesti, si rende necessaria una bonifica dei dati registrati nelle anagrafiche clienti delle banche dati aziendali. I dati dei clienti attualmente registrati nel Sistema Informatico Aziendale risultano in molti casi incompleti o errati, prevalentemente a causa di allineamenti con le banche dati di precedenti amministrazioni, quali ad esempio i Comuni soci o altri Enti Acquedottistici. Altre anomalie sono -5- BUDGET 2016 invece causate da un’errata imputazione manuale da parte degli operatori aziendali oppure da comunicazioni errate da parte del cliente o ancora da prassi ormai obsolete consideravano rispetto alle attuali necessità Aziendali. La normalizzazione dei dati censiti nelle schede clienti permette di garantire l’univocità del cliente e dell’ubicazione soggetta al SII, oltre ad assolvere agli obblighi di comunicazione delle banche dati catastali come previsto dalle disposizioni dell’Agenzia delle Entrate. La bonifica, inoltre, è contabilità/ordini/magazzino. propedeutica all’introduzione del nuovo gestionale I dati interessati principalmente dalla bonifica sono il codice fiscale e/o la partita iva del cliente ed i dati catastali del punto servito. La bonifica comprende le seguenti fasi lavorative: estrazione, analisi, ricerca ed integrazione dei dati mancati o errati. Per l’esecuzione delle fasi previste necessita l’impiego di risorse umane aziendali competenti in materia di elaborazione dei dati informatici, organizzate in un piano di lavoro di durata annuale. Grafometria Da diversi anni ormai CVS ha sviluppato un’organizzazione che punta alla gestione full-digital dei documenti aziendali; oggi infatti molte tipologie documentali sono archiviate digitalmente nel sistema informatico Aziendale (Archiflow), che garantisce la condivisione immediata delle informazioni, velocizza il reperimento dei documenti e riduce al minimo gli spazi fisici necessari all’archiviazione cartacea. Una “fetta” importante della documentazione prodotta da CVS riguarda la stipula dei contratti con i clienti e con i fornitori, per i quali non si è ancora implementata una completa archiviazione digitale, a causa dell’attuale mancanza di trasformazione in digitale della firma autografa per coloro che ancora non posseggono una firma digitale. Se per gli Enti pubblici è un obbligo di legge (D.L. n.145 del 23/12/2013), anche in ambito privato può diventare buona prassi una gestione full-digital della stipula dei contratti, visti gli interessanti vantaggi nell’organizzazione del lavoro e i concreti risparmi. A tal fine si propone l’introduzione in Azienda di un sistema grafometrico che permetta di apporre e conservare la firma autografa del cliente o del fornitore, salvando tutti i relativi dati biometrici necessari a comprovarne l’autenticità e l’immodificabilità, validando così il contratto stipulato. L’avvio di questo progetto prevede l’acquisto di un programma dedicato allo scopo, proposto di recente dalla ditta Siav, integrato all’attuale sistema di archiviazione documentale (Archiflow), ed inoltre l’acquisto di almeno 5 dispositivi per raccogliere la firma autografa del cliente o del fornitore. Si prevede che in 6 mesi di collaborazione tra Siav e CED-CVS il sistema di grafometria possa essere avviato e integrato sia con l’attuale sistema documentale sia con il ciclo attivo e acquisti. I costi previsti per tale implementazione sono stimati in € 35.000. -6- BUDGET 2016 GESTIONE CICLO ATTIVO L’organizzazione del ciclo attivo per l’anno 2016 risentirà delle direttive dell’AEEGSI in merito alla qualità contrattuale del Servizio Idrico Integrato di cui ai DCO 665/2014, DCO 273/2015, DCO/560/2015. Sarà necessario quindi prevedere tre cicli di letture e una fatturazione principalmente trimestrale. Centro Veneto Servizi si organizzerà per rispondere alle esigenze di predisposizione di un Bilancio Idrico in tempi certi e rispettando quanto previsto dalla normativa; si cercherà di testare un modello misto di gestione delle letture interno/esterno introducendo l’internalizzazione tramite CVGA. L‘azienda punta nel 2016 ad aumentare sensibilmente il numero degli utenti che utilizzano la soluzione proposta dal modello digitale E-Bol che prevede la fornitura da parte dell’utente della lettura in via digitale con la conseguente emissione della fattura virtuale. Vi sarà inoltre l’ottimizzazione della gestione del credito andando a regime nella gestione dell’ageing clienti tramite l’esternalizzazione del ciclo di chiusura dell’incasso. Nel corso del 2016 Centro Veneto Servizi avvierà una sperimentazione per le attività riguardanti i piccoli interventi in pozzetto, controllo delle perdite a valle del contatore mediante impiego sinergico di personale interno ed esterno con l’obiettivo di rispondere alle nuove normative AEEGSI in materia di qualità contrattuale del SII e andando sempre di più verso una gestione one to one con il cliente. REGOLAMENTAZIONE DELL’AUTORITA’ PER L’ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO (AEEGSI) Nuovo MTI 2016 – 2019 L’Autorità, attraverso i DCO n. 406/2015 e 577/2015 delinea gli orientamenti generali del nuovo Metodo Tariffario Idrico del secondo periodo regolatorio 2016 – 2019 che, se verranno confermati gli indirizzi espressi, sarà strutturato sulla base dell’introduzione di un fattore di sharing riferito alla componente opex e l’aggiornamento al 2014 quale anno base nel calcolo del moltiplicatore tariffario e delle altre variabili. Sempre dal 2016 troverà applicazione l’unbundling che richiederà la predisposizione di “piani dei conti ad hoc” per la definizione dei corrispettivi tariffari, l’individuazione dei costi standard, l’incentivazione e dell’efficienza e dell’efficacia dei gestori. L’azienda si strutturerà per adempiere alle obbligazioni che l’introduzione del nuovo metodo di separazione contabile comporterà. RAPPORTI CON LE SOCIETÀ PARTECIPATE/CONTROLLATE Si prevede di ultimare nei primi mesi del 2016 la procedura di dismissione dell’intera partecipazione di Centro Veneto Servizi in Enerco Distribuzione S.p.A. secondo le linee guida approvate dall’Assemblea Intercomunale di Coordinamento del 28.04.2015. La partecipazione riguarda n. -7- BUDGET 2016 2.413.772 azioni societarie che verranno cedute ad un valore minimo pari ad € 2.760.000,00 con la liquidazione nel 2016 di una prima tranche del prezzo di acquisto di € 1 mln già previsto nella pianificazione finanziaria di budget. PARCO MEZZI Il sistema logistico aziendale, che garantisce la costante presenza sul territorio gestito, si avvale di un parco mezzi aziendali che conta 121 automezzi, così distinti: 33 autocarri, 15 autocarri con gru autocarrate, 28 vetture, 25 furgoni, 20 macchine operatrici. La composizione del parco macchine ha risentito degli effetti della riorganizzazione del territorio nelle due aree Est ed Ovest, nonché del nuovo assetto del servizio di reperibilità, con la conseguente necessità di garantire maggiore flessibilità nell’utilizzo di autovetture, autocarri e macchine operatrici. Per l’anno 2016 non è previsto di incrementare il numero dei mezzi, ma al fine di mantenerne l’affidabilità ed efficienza si rende necessario proseguire nell’attività già avviata nel 2015, di progressiva sostituzione di autoveicoli pre-euro, a partire da quelli che per chilometraggio e per data di immatricolazione non rispondono agli standard sulle emissioni di inquinanti, oltre a comportare elevati costi di manutenzione. In linea con la politica di razionalizzazione dei costi e di sostenibilità ambientale promossa dall’Azienda, si provvederà pertanto alla sostituzione di alcuni autocarri leggeri, di un autocarro pesante con gru autocarrata e di almeno una macchina operatrice. Poiché tali mezzi, a motivo della loro obsolescenza, necessitano di continui interventi di riparazione, si prevede che la loro sostituzione comporterà una riduzione dei costi di manutenzione oltre che ai disagi dovuti alle interruzioni nelle attività lavorative per le soste presso le officine. I costi previsti per la fornitura dei nuovi mezzi sono stimati in € 400.000,00 da ammortizzare in cinque anni. SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA – BS OHSAS 18001:2007 Con l’obiettivo di dotarsi di un utile strumento di gestione nell’applicazione delle diverse norme in materia di salute e sicurezza negli ambienti di lavoro, Centro Veneto Servizi prevede di applicare la norma internazionale British Standard OHSAS 18001:2007 che si allinea perfettamente con le norme ISO 9001:2008 per la qualità e la ISO 14001:2004 per l’Ambiente, così da potersi inserire nella logica dei Sistemi di Gestione Integrati. Il complesso apparato normativo in materia di salute e sicurezza sul lavoro è per lo più regolato dal Testo Unico D.Lgs n. 81/08, con il quale è stato inoltre introdotto il collegamento alla normativa in materia di Responsabilità amministrativa delle società, D.Lgs. 231/01; infatti all’art 30 del D. Lgsn. -8- BUDGET 2016 81/08 viene stabilito che i modelli di organizzazione aziendale definiti conformemente al BS OHSAS 18001:2007 si presumono conformi ai fini dell’efficacia esimente della responsabilità amministrativa. Il D.Lgsn. 231/01 introduce il concetto di “Modello di organizzazione e di gestione”, che disciplina la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica. Secondo tale disciplina, la Società non risponde per un reato commesso da soggetti in posizione apicale (Datore di Lavoro, Dirigenti, Rappresentati del CdA, ecc) se prova che l'organo dirigente ha adottato ed efficacemente attuato, prima della commissione del fatto, tale modello, il quale già a partire dall’anno 2007 è ritenuto idoneo anche ai fini della responsabilità amministrativa d’impresa, in occasione di reati di omicidio colposo (art. 589 c.p.) o di lesione grave (art. 590, terzo comma, c.p.), commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela della salute sul lavoro. Lo scopo dell’applicazione della BS OHSAS 18001:2007 è di fornire ai soggetti destinatari delle norme in materia di sicurezza, così come individuati dal T.U. in datore di lavoro, dirigenti per la sicurezza, preposti, lavoratori, un utile strumento di lavoro per ottenere un effettivo miglioramento della prevenzione. Si tenga conto che Centro Veneto Servizi si colloca tra le aziende ad alto rischio per l’attività esercitata, connotata dalla presenza di macchine complesse, depositi di ingenti quantità di reagenti chimici, cabine di trasformazione e sale quadri complesse, attività di cantiere con rischi rilevanti di cui all’allegato XI del T.U., così come i lavori in scavo che espongono a rischio di seppellimento, i lavori in prossimità delle linee elettriche che espongono a rischio di elettrocuzione, i lavori su vasche e serbatoi che espongono a rischio di annegamento, i lavori in impianti di trattamento reflui che espongono a rischio biologico, i lavori in spazi confinati o soggetti ad inquinamento all’interno di vasche, pozzi, sterri. Il raggiungimento dell’obiettivo di ottenere la certificazione non può che avere ricadute positive in termini di riduzione degli indici infortunistici, di riduzione della probabilità di rivalse legali. Il possesso della certificazione dà inoltre diritto ad accedere alla riduzione dei premi INAIL applicabile in sede di regolazione del premio stesso. Poiché la norma BS OHSAS 18001:2007 è compatibile con la ISO 14001 e la ISO 9001, l’insieme delle tre certificazioni andrà a costituire il cosiddetto sistema aziendale che sarà di supporto ai processi critici, in linea con la politica aziendale. Nell’ottica del miglioramento continuo verranno condotti audit di monitoraggio degli indici di sistema ed un riesame periodico dei programmi, così da valutare i risultati ottenuti ed introdurre eventuali correzioni o modifiche organizzative in funzione delle mutate situazioni aziendali. La BS OHSAS, che si prevede di certificare nel secondo semestre dell’anno 2016, sarà gestita nell’ambito dell’ufficio che si occupa della certificazione di qualità ISO 9001:2008, che in collaborazione con l’ufficio ambiente provvederà alla gestione delle procedure comuni alle diverse norme. -9- BUDGET 2016 SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE ISO 14001:2004 I costanti mutamenti normativi nell’ambito delle questioni ambientali rendono necessaria una profonda revisione dei metodi di organizzazione, adottando un approccio attivo rispetto ai fattori ecologici e non più passivo, semplicemente adeguandosi alle disposizioni cogenti. Inoltre l’attività di ricerca e l’innovazione applicate ai processi di potabilizzazione e depurazione necessitano di strumenti di organizzazione e pianificazione, tipici dei sistemi di gestione. La certificazione ambientale è finalizzata ad assumere un ruolo centrale nella organizzazione, divenendo strumento di supporto all’attività aziendale che nell’utilizzo di risorse naturali proprie del servizio idrico integrato, interagisce significativamente con il territorio. Per valutare la necessità di adottare tutti gli strumenti utili alla tutela del territorio, basti pensare all’impatto dovuto ad un inquinamento delle fonti di approvvigionamento come accaduto con le sostanze perfluoro-alchiliche, ai rischi di inquinamento legati alla gestione degli impianti di depurazione, oppure più semplicemente all’impatto ambientale legato alla quantità di rifiuti prodotti nel ciclo di potabilizzazione e depurazione delle acque che conta 38.000 tonnellate di rifiuti annui. Nel rispetto dei predetti principi, l’Azienda ha stabilito di adottare entro il secondo semestre dell’anno 2016 gli standard della serie ISO 14001, procedendo con l’audit di certificazione contestualmente a quello della BS OHSAS 18001, così da ottenere una certificazione integrata Ambiente e Sicurezza. Essi costituiscono il benchmark di qualità ambientale per gestire le attività che maggiormente impattano con l’utilizzo delle risorse naturali. L’applicazione del sistema di certificazione permette un maggior monitoraggio dei processi ambientali, regolati da un crescente corpo legislativo comunitario sempre più stringente e complesso. A livello nazionale la normativa in materia ambientale è recepita per lo più con il D.Lgs 152/2006, il Testo Unico ambientale. Tali disposizioni assumono particolare rilevanza a livello sanzionatorio, in quanto i relativi reati sono penalmente perseguiti e qualora siano ravvisati vantaggi in favore delle Società, configurandosi la fattispecie del “reato presupposto”, vengono applicate anche le sanzioni amministrative ed interdittive di cui al D.Lgs. 321/2001 in materia di responsabilità amministrativa d’impresa. Oltre alla diminuzione del rischio ambientale ed al vantaggio di accelerare i tempi di adeguamento alle norme ambientali che sempre più rapidamente si susseguono, l’ottenimento del sistema di certificazione ISO 14001 permette di beneficiare delle riduzioni dei costi delle polizze fideiussorie richieste per le iscrizioni alle diverse categorie di attività, di cui l’Azienda è titolare presso l’Albo Gestori Ambientali del Veneto, nonché riduzioni di polizze per RC inquinamento per le Autorizzazioni Integrate Ambientali – AIA e per il trattamento dei rifiuti conto terzi, presso gli impianti di depurazione. Per la gestione delle procedure di sistema, l’azienda si avvarrà del proprio ufficio ambiente, che attualmente si occupa della gestione dei rifiuti pericolosi e della gestione degli scarichi dei reflui industriali. - 10 - BUDGET 2016 LABORATORIO VIVERACQUA – PIANO INDUSTRIALE Si è conclusa una prima parte dello studio afferente il piano industriale di Viveracqua per l’ottimizzazione e la centralizzazione dell’attività dei laboratori analisi delle aziende associate. Questa parte di progetto si è sviluppata in due fasi, la prima relativa all’analisi dell’inquadramento complessivo degli attuali laboratori, con raccolta dati sui modelli di gestione, sui parametri economici e finanziari, sulla dotazione di personale e strumentazione; la seconda sulla caratterizzazione del nuovo laboratorio, ipotizzando il modello organizzativo, le dotazioni, la logistica e la capacità produttiva. Da questa prima analisi è emerso che a fronte di un fabbisogno analitico dei gestori di 124.000 analisi/anno, il costo medio annuo per la gestione del nuovo laboratorio è stimato in 7M €/anno, oltre ad un investimento iniziale variabile tra 3,5 e 5 milioni di euro. Per l’anno 2016 sono previste ulteriori fasi del progetto, con l’obiettivo di validare innanzitutto l’approccio e le ipotesi di lavoro già presentate, conoscere quali e quanti gestori parteciperanno al laboratorio aggregato, esprimere un orientamento sullo scenario della collocazione geografica che potrebbe vedere la realizzazione di due, od al massimo tre, laboratori collocati in posizione baricentrica rispetto ai gestori, ed infine definire gli aspetti societari dell’operazione ed il piano operativo di avvio. - 11 - BUDGET 2016 LA PIANIFICAZIONE ECONOMICO/FINANZIARIA PER IL 2016 Economica: Budget A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni VENDITA ACQUA QUOTA FISSA VENDITA ACQUA DA VESCOVANA ALL'ACQUEDOTTO ROVIGO PER ALLACCIAMENTI ACQUEDOTTO PER APERTURA/CHIUSURA PRESE LAVORI E SERVIZI AD UTENTI ACQ VENDITA ACQUA ZONA VICENTINO PROGETTAZIONE UTENTI/ENTI ACQ. ISTRUTTORIA CONCESS.STRAD.ACQ. PER ALLACCIAMENTI FOGNATURA PER CONDOTTE FOGNATURA LAVORI E SERVIZI AD UTENTI FOG PER CANONI FOGNARI POZZI PULIZIA FOSSE BIOLOGICHE RILASCIO AUTOR.SCARICO PRIVATI RILASCIO AUTOR.SCARICO IMPRESE PROGETTAZIONE UTENTI/ENTI FOGN PROVENTI DA TRAT. BOTTINI CONSELVE GEST.DEPURATORE ALB.QUOTA APS CANONI FOGNARI SAREGO ISTRUTTORIA CONCESS.STRAD.FOGN PROVENTI IMP.DEPURAZ.MONSELICE QUOTA GESTIONE DEPURATORE DI PONTE SAN NICOLO' A CARICO ACEGAS APS S.P.A 4) Incrementi di immobil. Per lavori interni DA SPESE PER ACQUISTI DA SPESE PER MEZZI D'OPERA DA SPESE DI PERSONALE DA SPESE ALLAC.E COND.IMPRESE 5) Altri ricavi e proventi Vari VENDITA MATERIALI DI RISULTA SCONTI E ABBUONI ATTIVI PROVENTI DA DIPENDENTI C/MENSA PROVENTI DA FITTI PROVENTI DA RIMBORSI ARROTONDAMENTI ATTIVI PROVENTI DA RIMBORSI INAIL X PERSONALE ALTRI RICAVI E PROVENTI - 12 - 48.010.920 41.430.547 21.614.647 2.940.944 830.000 16.000 420.000 10.000 10.000 12.000 10.000 10.000 1.000 1.500 12.762.456 350.000 140.000 80.000 1.000 800.000 150.000 40.000 1.000 1.200.000 30.000 2.100.000 1.100.000 50.000 450.000 500.000 4.480.373 354.100 10.000 2.000 45.000 16.000 30.000 100 10.000 20.000 BUDGET 2016 CONCESSIONE IN USO TELECOM EX ART.8 CONVENZIONE 18.07.96 95.000 CANONE S.R.B. TELECOM SU NS. IMPIANTO SOLESINO/PONSO CONTR.07/96 CANONE PADOVA CONTROLLI X INSTALLAZIONE ANTENNA VALORI BOLLATI QUOTA DIRITTO DI SUPERFICE PRONET Contributi in conto esercizio PER CONDOTTE ACQUEDOTTO QUOTA CONTRIBUTI DA UTENTI PER CONDUTTURE QUOTA CONTR.REGIONALI 15.000 6.000 50.000 55.000 4.126.273 100.000 1.000.000 3.000.000 CONTRIBUTO COMUNE CASTELBALDO COSTRUZ.RETE FOGNARIA B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6) Acquisti materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci DA INTERCONSORTILE DA ALTRI REAGENTI CHIMICI REAGENTI CHIMICI PER IMP.FOGN TUBAZIONI SERV.ACQUA CONTATORI SERV.ACQUA RACCORDERIA SERV.ACQUA TUBAZIONI SERV.FOGNATURA CEMENTO-SABBIA-POZZETTI SERV.ACQUA CONGLOMERATO SERV.ACQUA SEGNALETICA SERV.ACQUA SABBIA-CEMENTO-POZZETTI SERV.FOGNATURA COMBUSTIBILE IMPIANTI ELETTRICI MATERIALI DI CONSUMO SERVIZIO ACQUA PRODOTTI CHIMICI MATERIALE RIGENERAZIONE CARBONI ATTIVI CARBURANTI E LUBRIFICANTI CARBURANTI E LUB.INDETRAIBILI 7) Spese per prestazioni di servizi SMALTIMENTO MATERIALI CANTIERE ENERGIA C.LI POTAB. ENERGIA SOLL. ACQUA ENERGIA DEP. FOGN. ENERGIA SOLL. FOGN. ENERGIA SEDI LETTURA CONTATORI E BOLLETTAZ. SERVIZI POST BOLLETTAZIONE SUPPORTO UFF. SEGRETERIA-FOGNATURA E TECNICI - 13 - 26.273 - 45.354.600 - 5.792.000 950.000 1.400.000 165.000 650.000 750.000 100.000 450.000 10.000 250.000 25.000 20.000 20.000 20.000 270.000 130.000 30.000 250.000 300.000 2.000 - 15.077.500 230.000 570.000 660.000 2.400.000 900.000 70.000 337.500 460.000 150.000 BUDGET 2016 SMALTIMENTO FANGHI IMPIANTI POTABILIZZAZIONE TELECONTROLLO IMPIANTI POTAB. CANONI TELEFONICI PER IMPIANTI SERV.ACQUA PER IMPIANTI SERV.FOGNATURA LAVORAZIONI DI TERZI PER MANU TENZIONE SERV.ACQUA - 100.000 2.000 50.000 150.000 970.000 LAVORAZIONI DI TERZI PER COSTRUZIONE ALLACC.TI SERV.ACQUA - 435.000 LAVORAZIONI DI TERZI PER COSTRUZIONE CONDOTTE SERV.ACQUA - 30.000 - 420.000 - - 15.000 160.000 125.000 1.250.000 350.000 1.000 100.000 25.000 50.000 1.200.000 50.000 80.000 100.000 250.000 200.000 3.000 250.000 2.000 60.000 260.000 25.000 45.000 3.000 5.000 - 10.000 200.000 15.000 2.000 2.000 30.000 50.000 8.000 LAVORAZIONI DI TERZI PER MANU TENZIONE SERV.FOGNATURA LAVORAZIONI DI TERZI PER COSTRUZIONI ALLACC.TI SERV.FOGNATUR MANUTENZIONE AREE VERDI PER IMPIANTI POTABILIZZAZIONE PER IMPIANTI DI FOGNATURA PER RETE FOGNARIA PER MANUTENZIONE MACCHINE UFFICIO PER MANUTENZIONE ATTREZZATURE PER MANUTENZIONE FABBRICATI URBANIZZAZIONE CONTO COMUNI SMALTIMENTO FANGHI DI RISULTA SABBIE PRODOTTE DA DEPURATORI 190802 VAGLIO PRODOTTO DA DEPURATORI 190801 TRASPORTO CER : 190703 190599 040220 GESTIONE FOGNATURA SAREGO ESPURGO POZZI NERI TELECONTROLLO IMP.FOGNARI CANONI TELEFONICI GESTIONE BOTTINI INDUSTRIALI COMPET.COM.MONSELICE DIARIE E TRASFERTE FORMAZIONE PERSONALE MENSA PERSONALE SPESE MEDICHE PERSONALE SPESE VESTIARIO E ANTINFOTUN. COMMISSIONI CONCORSI LAVANDERIA INDUMENTI DI LAVORO CONTRIBUTI INPS GEST. SEPARATAX COLLABORAZ.COORD.CONTIN. MANUTENZIONE AUTOMEZZI BOLLO E SPESE VARIE MANUTENZ.AUTOVEIC.INDETRAIBILI BOLLI E SPESE INDETRAIBILI POSTALI CANCELLERIA E STAMPATI ABBONAMENTI RIVISTE LIBRI - 14 - BUDGET 2016 PULIZIA UFFICI E MATERIALE DI PULIZIA VALORI BOLLATI TELEFONICHE RISCALDAMENTO SEDI TRASMISSIONE DATI E FONIA MOBILE SOFTWARE HARDWARE (MANUTENZIONE) RICERCA E SVILUPPO VIGILANZA SEDE CONSULENZE AMMINISTRATIVE E FISCALI CONSULENZE TECNICHE CONSULENZE LEGALI E NOTARILI COMPENSI AMMINISTRATORI C.D.A. RIMBORSO SPESE AMMINISTRATORI COMPENSI COLLEGIO SINDACALE SPESE VARIE INDEDUCIBILI ASSICURAZIONI INDENNITA PER SERVITU'E DANNI ASSICURAZIONI PER FRANCHIGIE COMPENSI PER SOCIETA' INTERINALE SPESE E COMMISSIONI BANCARIE SPESE E COMMISSIONI POSTALI QUOTE ASSOCIATIVE SPESE DI RAPPRESENTANZA LIBERALITA' CANONI PER GRUPPI ELETTROGENI CENTRALI 8) Spese per godimento di beni di terzi NOLEGGIO ATTREZZATTURE PER CANTIERE NOLEGGIO ATTREZ.PER UFFICIO FITTI PASSIVI 9) Costi del personale a) Salari, stipendi STIPENDI E SALARI LAVORO STRAORDINARIO REPERIBILITA' E TURNO INDENNITA' CASSA INDENNITA'FOGNATURA INCENTIVI INDIVIDUALI COSTI PER PERSONALE ESTERNO ASSIMILATO DIPENDENTI b) Oneri sociali CONTRIBUTI INPDAP CONTRIBUTI INPS CONTRIBUTI INAIL F.A.S.I. CONTRIBUTI PEGASO - 15 - -- 70.000 90.000 70.000 15.000 110.000 250.000 75.000 400.000 20.000 180.000 60.000 100.000 44.000 2.000 28.000 2.000 400.000 10.000 15.000 10.000 135.000 50.000 50.000 15.000 15.000 1.000 95.000 30.000 25.000 40.000 8.539.000 6.084.000 5.478.000 140.000 170.000 2.500 7.500 100.000 186.000 2.020.000 880.000 930.000 160.000 11.000 25.000 BUDGET 2016 CONTRIBUTI PREVINDAI c) Accantonamento al t.f.r. T.F.R. e) Altri costi del personale RIMBORSO KM. PER TRASFERTE ATTIVITA' RICREATIVE DIPEND. 10) Ammortamenti e svalutazioni b) Ammortamento delle immobilizzaz. Materiali AMMORTAMENTO FABBRICATI DESTI NATI ALL'INDUSTRIA d) Svalutaz. Cred. Del circol. E delle disp. Liq. ACCANTONAMENTO PER SVALUT.CREDVERSO CLIENTI 13) Altri accantonamenti ACCANTONAMENTO RICAVI PER INVESTIMENTI/POLITICHE SOCIALI 14) Oneri diversi di gestione TASSA A.R.S.U TASSA CONSORZIO BONIFICA TASSA OCCUPAZIONE SPAZI ED AREE PUBBLICHE DIRITTI C.C.I.A.A. VIDIMAZIONI TASSE PER CONCESSIONI IMPOSTA DI REGISTRO ARROTONDAMENTI PASSIVI PUBBLICITA' E PROMOZIONE ACQUA PUBBLICA ALTRI ONERI DI GESTIONE I.C.I.- IMU - TASI QUOTA SPESE FUNZIONAM. AATO RIM.MUTUI AI COMUNI ACQUEDOTTO RIMB.MUTUI AI COMUNI FOGNATURA RIMB.MUTUO DEPURAT.ALBIGNASEGO IMPOSTA SOSTITUTIVA ART.17 DPR29/09/73 N.601 C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI 16) Altri proventi finanziari d) Proventi diversi dai precedenti Altri proventi finanziari INTERESSI ATTIVI BANCARI INDENNITA' MORA-PENALITA' E IRREGOLARITA' 17) Interessi e altri oneri finanziari INTERESSI PASSIVI BANCARI, SU MUTUI, DI PREAMMORTAMENTO 22) Imposte sul reddito dell'esercizio UTILE NETTO DI ESERCIZIO - 16 - - - - 14.000 370.000 370.000 65.000 35.000 30.000 12.900.000 12.100.000 12.100.000 800.000 800.000 300.000 300.000 2.651.100 45.000 300.000 290.000 4.000 2.000 220.000 15.000 100 90.000 50.000 250.000 180.000 110.000 884.000 201.000 10.000 1.420.000 180.000 180.000 180.000 30.000 150.000 1.600.000 1.600.000 850.000 386.320 BUDGET 2016 Finanziario previsione 2016 cc iniziale 01/01/2016 Incassi da fatturazione contributi Totale entrate 3.000.000 41.800.000 5.000.000 46.800.000 Acquisti materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci Spese per prestazioni di servizi Spese per godimento di beni di terzi Costi del personale Oneri diversi di gestione Interessi e altri oneri finanziari al netto dei proventi Imposte sul reddito dell'esercizio Totale Spese per opex 5.792.000 15.077.500 95.000 8.539.000 2.651.000 1.420.000 850.000 34.424.500 Rimborso mutui Investimenti Totale spese per capex 5.345.000 16.300.000 21.645.000 Capitalizzazioni e codici intervento (importo già compreso negli opex) 3.100.000 Entrate straordinarie: Enerco Distribuzione 1.000.000 cc finale 31/12/2016 - - 17 - 2.169.500 BUDGET 2016 Illustrazione previsione conto economico civilistico RICAVI (Valori espressi in unità di Euro) Valore della produzione Il totale del valore della produzione si prevede di € 48.010.920 La voce comprende i seguenti ricavi: a) Ricavi delle vendite e delle prestazioni. L’importo previsto è di € 41.430.547 e le voci più significative riguardano: vendita acqua ad utenti (codice 80000150) per € 21.614.647. Il previsto gettito tariffario è stimato sulla base delle direttive che si prevede saranno tracciate dall’emanando Metodo Tariffario Idrico per il secondo periodo regolatorio 2016 - 2019, sulla base delle indicazioni contenute nel DCO 406/2015 del 30 luglio 2015. Vendita acqua a Polesine Acque S.p.A. (codice 800003) per € 830.000. La previsione è effettuata sulla base dei quantitativi di fornitura idrica che la Società polesana prevede di attingere nel 2016 tramite la Centrale di potabilizzazione di Vescovana, secondo i corrispettivi vigenti. Ricavi per costruzione allacciamenti acquedotto (codice 820001) per € 16.000. Detta posta riguarda la realizzazione di nuovi allacciamenti idrici richiesti dagli utenti la cui contabilizzazione, a far data dal 2015, avviene secondo la decisione all’interpello dell’Agenzia delle Entrate – Direzione Centrale – del luglio 2015 circa il nuovo trattamento civile e fiscale dei contributi stessi. Ricavi da tariffa utenti fognatura (codice 830005 - 830017) per € 12.762.456 così determinati sulla base del previsto gettito tariffario per i servizi di fognatura e di depurazione riferito agli utenti provvisti del servizio stesso. Ricavi per costruzione allacciamenti fognatura (codice 830001) per € 10.000. Vale per detta postazione la medesima considerazione svolta sopra per gli allacciamenti idrici. Ricavi da ACEGAS-APS di Padova per utilizzo del depuratore di Albignasego (codice 830072) per € 150.000. Ricavi da ACEGAS-APS di Padova per utilizzo del depuratore di Ponte San Nicolò (codice 830095) per € 30.000. I ricavi suddetti sono conseguenti all’utilizzo dei depuratori di Albignasego e di Ponte San Nicolò da parte di Acegas Aps – Gruppo Hera - per il trattamento dei reflui di alcune frazioni - 18 - BUDGET 2016 limitrofe ricadenti nel territorio di Padova, secondo una tariffa di interscambio determinata dal competente Consiglio di Bacino Bacchiglione. b) Per l’attività di espurgo dei pozzi neri è previsto un gettito di € 350.000. Il servizio viene svolto a favore degli utenti sprovvisti di allacciamento alla rete fognaria pubblica; i Comuni attualmente gestiti sono 44. La gestione del servizio di trattamento bottini industriali presso il depuratore di Monselice prevede per l’anno 2016 ricavi per € 1.200.000 e presso l’impianto di depurazione di Conselve ricavi per € 800.000. Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni È stanziato l’importo di € 2.100.000 quale previsto incremento del patrimonio dovuto a lavori ed interventi correlati ai costi esposti. c) Altri ricavi È previsto l’importo totale di € 354.100. Le voci più significative riguardano: proventi da dipendenti per il servizio di mensa per € 45.000 (840010), concessione Telecom per € 95.000 (840020-21), valori bollati per € 50.000 (840035) e quota diritto di superfice Pronet per € 55.000 (840080). Inoltre, sono previsti contributi in c/esercizio per l’importo di € 4.126.273 riferiti a ricavi pluriennali per contributi regionali, contributi da utenti per esecuzione reti idriche e contributo dal Comune di Castelbaldo per la realizzazione di una condotta idrica. d) Proventi finanziari Per quanto concerne i proventi per penalità di mora e interessi attivi su giacenze di cassa si prevede un importo di complessivi € 180.000. - 19 - BUDGET 2016 COSTI Costi della produzione - Il totale dei costi della produzione si prevede in € 45.354.600. La voce comprende le seguenti spese: a) Acquisto materie prime, sussidiarie e di consumo L’importo previsto è di € 5.792.000 e le voci più significative riguardano: quota parte delle spese per produzione acqua dagli impianti interconsortili di Carmignano di Brenta (codice 510001) per € 950.000. Acquisto acqua da altri gestori (codice 510002) per € 1.400.000 (Acegas-Aps, Acque Veronesi, Acque Vicentine e Acque Potabili). Acquisto di reagenti chimici per trattamento acqua e trattamento fognatura (codice 520002 e codice 522001) per € 815.000. Acquisto tubazioni per manutenzione servizio idrico (codice 531001) per € 750.000. Acquisto raccorderia e materiale per servizio acqua (codice 531003) per € 450.000. Si tratta di materiali impiegati per affrontare la riparazione delle perdite e il risanamento delle reti. Acquisto di materiale edile per servizio acqua (codice 541001) per € 250.000. Conglomerato servizio acqua (codice 541002) per € 25.000. L’importo è riferito all’acquisto di pozzetti, cemento, sabbia, ecc., impiegati nell’esecuzione di nuove prese e nel ripristino delle pavimentazioni stradali. Rigenerazione carboni attivi servizio acqua (codice 591001) per € 250.000 da effettuarsi nell’anno 2016 presso le tre centrali di potabilizzazione in Adige. Carburanti e lubrificanti (codice 700001 - 700005) per € 302.000. La previsione tiene conto dei costi necessari per la movimentazione del parco mezzi, per assicurare la gestione completa del servizio idrico integrato nel territorio servito. b) Servizi L’importo previsto è di € 15.077.500 e le voci più significative riguardano: Energia elettrica:in particolare per centrali di potabilizzazione, sollevamenti acqua, impianti di depurazione, impianti di sollevamento fognari per € 4.600.000. L’importo è così determinato a seguito dell’applicazione delle tariffe di fornitura emerse dalla gara - 20 - BUDGET 2016 espletata dal Consorzio Viveracqua per l’anno 2016, stimando un lieve efficientamento nei consumi. Servizio lettura contatori e bollettazione (codice 581001) per € 337.500, post bollettazione (codice 581002) per € 460.000 e supporto ufficio fognatura per € 150.000 (codice 581005). Gli importi previsti rappresentano i costi relativi al servizio di lettura contatori, fatturazione e caricamento dati. È previsto nel 2016 di effettuare n. 3 cicli di lettura dei contatori e n. 4 emissioni di fatturazione. Lavorazione di terzi per manutenzione reti idriche e fognarie (cod. 611002 e cod.612002), costruzione allacciamenti acquedotto (cod.611003), costruzione di condotte acquedotto (codice 611004) per un totale di 1.870.000. L’importo deriva dal ricorso al mercato esterno per l’effettuazione di manutenzione alle reti acquedotto, di esecuzione degli allacciamenti idrici all’utenza e di costruzione delle condotte. La Società prevede, infatti, di affidare a ditte esterne la tipologia degli interventi sopra indicati. Manutenzione impianti e rete fognaria (codice 632001 – 632002) per complessivi € 1.600.000. L’importo riguarda le spese di manutenzione ordinaria che la Società sostiene per la gestione diretta degli impianti fognari e della rete fognaria nei Comuni serviti, tenuto conto di tutte le gestioni assunte. Smaltimento fanghi di risulta, per complessivi € 1.530.000, di cui € 100.000 per i fanghi delle centrali di potabilizzazione (codice 591002) e € 1.430.000 per quelli relativi agli impianti di depurazione (codice 640001). Manutenzione automezzi (codice 700002 -700003 - 700006 – 700007) per € 219.000. Spese telefoniche e trasmissione dati e fonia (cod.720012 e cod.720015) per € 180.000. L’importo comprende le spese telefoniche ordinarie, oltre alle spese per fonia mobile e trasmissione dati per la copertura del servizio di telecontrollo degli impianti e la diffusione nel territorio della rilevazione dati mediante palmari, con i relativi costi di trasmissione. La spesa per l’informatica, sia hardware che software, è prevista in complessivi € 325.000 (conti: 720016 -720018). Servizi Tecnici Esterni (conto 720026). E’ stanziato un importo di € 60.000 relativo al rapporto con Università di Padova e al ricorso a prestazioni di Studi Tecnici esterni. Le postazioni Servizi Amministrativi e fiscali per € 180.000 e Legali notarili per € 100.000 sono comprensivi dei costi previsti per la gestione degli Hydrobond e per l’effettuazione della due diligence afferente l’operazione in corso con Polesine Acque. Assicurazioni (conto 720042). È previsto l’importo di € 400.000 per la copertura del piano assicurativo aziendale e per la prestazione delle garanzie al Consiglio di Bacino per la realizzazione del Piano d’Ambito. - 21 - BUDGET 2016 c) Costo del personale Il costo previsionale per il 2016 evidenzia i seguenti valori a confronto con il Forecast 2015. Previsione 2016 Forecast 2015 - Salari e stipendi 5.478.000 5.239.669 - Personale esterno assimilato) 186.000 48.089 - Lavoro straordinario 140.000 125.631 - Oneri e indennità contrattuali (turno, reperibilità, cassa, incentivi individuali 280.000 284.965 disposti dalla Direzione ecc.) - Oneri sociali 2.020.000 - Trattamento fine rapporto 370.000 1.966.036 376.689 Negli stanziamenti sono previsti i costi per l’assunzione di un dipendente di Acque potabili spa a seguito del previsto affidamento in gestione a CVS del campo pozzi e della condotta di derivazione (ex Acque Potabili) da parte del Consiglio di Bacino Bacchiglione, nonché di 4 figure esterne nel settore operativo per far fronte al collocamento in quiescenza di altrettanto personale. Sono inoltre stanziati i costi per l’applicazione del rinnovo del CCNL nel corso del 2016 e per l’internalizzazione di 5 figure di front office mediante contratto di lavoro somministrato. d) Ammortamenti È stanziato il valore di € 12.100.000, determinato sulla base della vita utile dei cespiti e delle conseguenti aliquote di ammortamento stabilite dall’AEEGSI. e) Accantonamenti per rischi Si è costituito un accantonamento per quanto concerne la svalutazione crediti dei clienti per un importo pari ad € 800.000. Inoltre è previsto l’accantonamento della quota FoNI destinata a politiche sociali per l’importo di € 300.000. f) Oneri diversi di gestione - 22 - BUDGET 2016 È previsto l’importo di € 2.651.100 relativo ad imposte, tasse, vidimazioni, concessioni governative e rimborso mutui ai Comuni. La voce più rilevante è costituita dal rimborso ai Comuni delle rate dei mutui contratti per la costruzione di opere di acquedotto e fognatura, così distinto: - Rimborso mutui ai Comuni per acquedotto: € 110.000 - Rimborso mutui ai Comuni per fognatura: € 1.085.000 Detti importi sono stati accertati dal Consiglio di Bacino e comunicati al Gestore, sulla base di apposite certificazioni dei responsabili finanziari e tecnici dei Comuni. Fra le altre poste più significative si evidenzia la tassa per l’occupazione di spazi pubblici per € 290.000 e la tassa in favore dei Consorzi di Bonifica per € 300.000. All’interno del budget trovano collocazione gli interessi passivi sui mutui già in carico, la cui parte rilevante si riferisce ai mutui contratti con Cassa Depositi e Prestiti, Banca BIIS, Cassa di Risparmio, Unicredit, BNL, Banca Intesa e BEI per quanto concerne gli interessi sul prestito obbligazionario Hydrobond; l’importo complessivo, pari a € 1.600.000, rappresenta la risultanza dei singoli piani di ammortamento. Osservazioni conclusive - La differenza tra il valore della produzione ed i costi della produzione è pari ad € 2.656.320 e consente la copertura degli oneri finanziari generati dall’indebitamento. Le imposte sul reddito dell’esercizio sono stimate in € 850.000 e l’utile netto, dopo l’applicazione delle imposte stesse, si prevede di € 386.320. - 23 -