via della seta: capitolo 1, turchia e iran
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via della seta: capitolo 1, turchia e iran
PRESENTANO NUMERI & SEGNI LUNGO LA FOTOGRAFIA, DESIGN E STORIE SULLA PIÙ IMPORTANTE VIA COMMERCIALE DEL MONDO Un viaggio in 3 capitoli tra Oriente e Occidente, per raccogliere le immagini, l’estetica e le storie della più famosa pista carovaniera di tutti i tempi. Una spedizione avventurosa e ricca di creatività, in cui tutti i partecipanti collaborano ad una vera produzione editoriale, con materiali realizzati durante il viaggio. CAPITOLO 1 TURCHIA+IRAN agosto 2015 LA VIA DELLA SETA IN TRE CAPITOLI DI VIAGGIO, DOVE FOTOGRAFARE, SCRIVERE, DISEGNARE, COGLIERE IL DESIGN E PARTECIPARE ALLA REALIZZAZIONE DI LIBRI. CAPITOLO 1 TURCHIA + IRAN agosto 2015 CAPITOLO 2 TURKMENISTAN + UZBEKISTAN + KIRGHIZISTAN primavera 2016 CAPITOLO 3 CINA estate/autunno 2016 DOVE Una spedizione di 14.000 km che attraversa 6 paesi, cinque deserti, città fantasma e mercati affollati. Da Costantinopoli, porta dell’Asia, attraverso gli splendori persiani di Isfahan e Yazd, la mitica Samarcanda, la verde valle di Ferghana, i bazar di Kashgar, la città-drago di Turfan, fino all’esercito di terracotta dell’antica capitale Xi’an. La Via della Seta è divisa in tre capitoli/viaggi di tre settimane circa ciascuno. Si parte con Turchia/Iran nell’estate 2015, nella primavera 2016 toccheremo il cuore dell’Asia: Turkmenistan, Uzbekistan, Kirghizistan. Il terzo capitolo (estate/autunno 2016) si sviluppa lungo la vastità della Cina. Ciascun viaggiatore può fare un solo viaggio, due viaggi o tutti e tre. ISTANBUL BISHKEK TURCHIA KIRGHIZISTAN MASHHAD IRAN BISHKEK UZBEKISTAN TURKMENISTAN KASHGAR PECHINO CINA ASGHABAT XI’AN MASHHAD CAPITOLO 1_TURCHIA+IRAN CAPITOLO 2_TURKMENISTAN+KIRGHIZISTAN+UZBEKISTAN CAPITOLO 3_CINA COME La proposta di spedizione lungo la Via della Seta è unica nel suo genere. I viaggiatori partecipano alla realizzazione di un progetto editoriale, (libro+app) secondo un format studiato e collaudato dal titolo “Numeri e Segni”. Il progetto è composto da tre volumi, ciascuno per ogni capitolo della Via della Seta. Tutti i viaggiatori della spedizione partecipano alla realizzazione di un libro con fotografie, racconti, illustrazioni o elaborazioni grafiche realizzati da loro durante il percorso. PER CHI La proposta è dedicata ad appassionati o studenti o professionisti di fotografia, reportage, illustrazione o grafica, che vogliono estendere le loro competenze con la realizzazione di un libro di viaggio. Tutto il team dei partecipanti è diviso in gruppi, ciascuno seguito da un editor che fornirà informazioni e indicazioni e coordinerà la produzione di contenuti. Il coinvolgimento in una produzione editoriale professionale, permetterà ai partecipanti di raffinare i contributi in un’ottica di editing e di perfezionarsi nella comunicazione. I partecipanti potranno scegliere di appartenere ad uno dei ‘gruppi di lavoro’: fotografia, storytelling, illustrazione, graphic design. NUMERI E SEGNI La proposta di viaggio lungo la Via della Seta è unica nel suo genere. I viaggiatori infatti partecipano alla realizzazione di una serie di libri, secondo un format studiato e collaudato dal titolo “Numeri e Segni”. La collana è composta da tre volumi, ciascuno per ogni capitolo della Via della Seta e tre app (pubblicazioni digitali) tutti destinati al reale mercato editoriale e alla distribuzione in libreria. Ciascun volume contiene: 33 foto con un numero dentro, 33 storie legate ai numeri, 33 pattern desunti dai “segni”, elementi dall’estetica peculiare, colti in fotografia, e pagine di Carnet de Voyages per raccontare l’esperienza. In totale l’intera collana, che alla fine sarà raccolta in un cofanetto, avrà 99 numeri, 99 storie e altrettanti pattern. L’ultimo elemento, il centesimo, sarà ispirato a “Il Milione” di Marco Polo, in un ideale omaggio al grande narratore. I viaggiatori saranno invitati a produrre foto, testi, illustrazioni o elaborazioni grafiche a secondo delle loro capacità o inclinazioni. Ma non saranno soli: verranno accompagnati, durante tutto il viaggio, da editor esperti dei vari aspetti editoriali che forniranno loro strumenti culturali, competenze specifiche e consulenze per la produzione dei contributi. Acquistando il pacchetto di viaggio e partecipando alla spedizione, si entrerà nel processo di produzione dei libri, con le proprie opere, beneficiando di tutta l’esperienza di un editing professionale. Specifici momenti di briefing e di verifica favoriranno l’acquisizione di nuove conoscenze e competenze anche grazie alla particolare predisposizione e apertura mentale che un viaggio-avventura comporta. TARGET La proposta Numeri e Segni lungo la Via della Seta è dedicata a quanti amano un approccio ‘creativo’ al viaggio e abitualmente tornano dalle loro esperienze carichi di foto, memorie scritte, carnet, reportage video, collezioni di valore estetico o dal particolare design. È principalmente indirizzata ad appassionati o studenti o professionisti di fotografia, reportage, illustrazione o grafica, che vogliono estendere le loro competenze con la realizzazione di un libro di viaggio. Il coinvolgimento in una produzione editoriale professionale, permetterà loro di raffinare i contributi in un’ottica di editing e di perfezionarsi nella comunicazione. Non esistono limiti di età o di formazione. È necessario però accettare di partecipare alla spedizione editoriale. I partecipanti saranno selezionati sulla base del loro portfolio o curriculum e potranno scegliere di appartenere ad uno dei gruppi di lavoro: foto, illustrazione, graphic design, storytelling. COME FUNZIONA I partecipanti possono scegliere solo un capitolo, percorrere due itinerari o affontare tutte le tre le spedizioni lungo la Via della Seta. Prima della partenza sceglieranno il gruppo di appartenenza secondo le loro capacità e inclinazioni ed entreranno in contatto con il loro ‘editor’ ovverosia con l’esperto che sarà la loro guida nella produzione di contributi. Durante il viaggio i partecipanti avranno approfondimenti sui luoghi visitati, la linea editoriale, elementi di fotografia, grafica, reportage e storytelling, oltre a partecipare a momenti di brainstorming e verifica nel lavoro di gruppo. Tutti infatti concorrono alla stessa pubblicazione. Alla fine del viaggio i partecipanti avranno alcune settimane di tempo per sistemare i contributi scelti in viaggio insieme agli editor e potranno, se lo ritengono, partecipare ad un week end conclusivo, finalizzato alla chiusura delle pagine e al ‘visto si stampi’. CAPITOLO 1 TURCHIA+IRAN agosto 2015 CAPITOLO 1: TURCHIA+IRAN TURCHIA 1°giorno ISTANBUL Arrivo aeroporto. Transferimento e sistemazione in Hotel. (se si arriva in orario favorevole visita Palazzo Topkapi) 2°g ISTANBUL Visita della città. (Aya Sofia, Gran Bazar, Bazar delle Spezie, Moschea Rùstem Pasha) 3°g Istanbul-IZNIK-ANKARA 460 km Lasciamo l’antica Costantinopoli, molto presto la mattina, attraversando la TRACIA per sostare a IZNIT. Famosa per la produzione delle più belle ceramiche del mondo Ottomano caratterizzate dai colori bianco e azzurro brillante. L’apice di questa produzione risale al XVI secolo con la creazione del celebre “rosso pomodoro” che abbiamo visto splendere nelle superbe piastrelle della moschea di Rùstem Pasha a Istanbul. Dopo aver visitato un laboratorio di ceramiche, continuiamo il trasferimento entrando in ANATOLIA OCCIDENTALE pernottando nell’attuale cuore amministrativo della Turchia: ANKARA. 4°g Ankara- Caravanserraglio Sultan Hani-KAYSERI (CAPPADOCIA) 470 km Entriamo in Cappadocia attraversando spettacolari panorami. Sosta e visita a Sultan Hani uno dei caravanserragli di epoca selgiuchide meglio conservati della Turchia. Entriamo nello scenario della Cappadocia uno dei più sorprendenti paesaggi lungo la Via della Seta. 5°g CAPPADOCIA-Valle di DEVRENT-GOREME Visiteremo, con varie escursioni, gli incantevoli CAMINI delle FATE della Valle di DEVRENT e le chiese medievali affrescate del museo all’aperto di GOREME (patrimonio mondiale Unesco). Lo straordinario paesaggio della Cappadocia nacque circa 30 milioni di anni fa quando eruzioni vulcaniche coprirono la regione di ceneri che, solidificandosi, diedero origine al tufo. Le erosioni di acqua, il vento, gli sbalzi di temperatura, hanno modellato le strutture rendendole magnifiche. La friabilità del materiale permise la creazione di cappelle e intere città sotterranee visitabili. 6°g Cappadocia-KHATA 465 km Possibilità, non inclusa nella quota, di effettuare un’indimenticabile uscita in mongolfiera sulla valle molto presto al mattino. Dopo la colazione attraverseremo l’incontaminata area dell’ANATOLIA ORIENTALE per approdare a KHATA. 7°g Khata-M.te NEMRUT DAGI-SANLIURFA 230 km Ci spostiamo presto al mattino sulla sommità del Monte NEMRUT a oltre 2200 m. La monumentale tomba di Antioco I è caratterizzata dalla compresenza di divinità greche e persiane: enormi teste scolpite nel I secolo a.C. si affacciano sulla regione sottostante. Proseguiremo verso sud alla volta di Sanliurfa. Arriveremo alla città di bellezza biblica attraverso il Lago sul Tigri passando per Siverek. Pomeriggio a disposizione per visita della stupenda SANLIURFA. 8°g Sanliurfa-HARRAN-MARDIN 250km In oltre 5000 anni di storia SANLIURFA fu anche “Edessa” per Alessandro Magno, “Urfa” per gli ottomani e capitale di uno stato crociato. In un bellissimo giardino si trova la vasca di Abramo. Partenza alla volta di MARDIN in ANATOLIA CENTRALE, con tappa ad HARRAN, citata nell'Antico Testamento (Abramo vi passò vari anni della sua vita) e tipica per le sue abitazioni alveolari. Sede di una delle più grandi Università Islamiche, conserva tracce archeologiche delle mura della città costruite nel 744 e 750, oltre a quattro porte e alla cittadella. Faremo poi tappa a MARDIN città crocevia della Via della Seta. Vivace centro commerciale caratterizzato da costruzioni giallo-oro con mirabili decorazioni a intaglio. 9°g Mardin-AKDAMAR-Lago VAN 440km Il più grande lago della Turchia, 7 volte la dimensione di quello di Ginevra, è circondato da una catena di monti cha arriva fino a 4000 m. Era il cuore della civiltà Urartiana contemporanea a quella degli Assiri. Nel mezzo del bacino, straordinariamente blu, sarà possibile visitare con pochi minuti di battello uno degli edifici più fotografati dell’Anatolia: AKDAMAR Kilesi, edificata sull’omonima piccola isola. La chiesa armena del X secolo vanta un tetto conico e bassorilievi di grande valore artistico. Non sempre è visitabile all’interno. In caso di bel tempo e di chiusura della chiesa tenteremo la salita al monte Nemrut nelle vicinanze di Tatvan per osservare il lago dall’alto! Spettacolo unico. 10°g Van-DOGUBEYAZIT - confine IRAN - KHOY (o JHOLFA) 370km Ultimo giorno in Turchia: ci avviciniamo al confine iraniano, attraversando l’area del monte ARARAT, dove si dice che si sia arenata l’Arca di Noè. Passaggio obbligato sulla Via della Seta, a DOGUBEYAZIT, lungo la strada si trova un palazzo fortezza di epoca ottomana completo di 366 stanze, un harem, una moschea e il ricovero per gli animali, a testimonianza dell’intenso traffico che si registrava su questa direttrice. Attraverseremo il confine a BAZARGAN puntando la direttrice che porta a Tabriz fermandoci per la notte a KHOY (o a Jholfa) città conosciuta per avere la tomba di Shams Tabrizi noto poeta e mistico iraniano. CAPITOLO 1: TURCHIA+IRAN IRAN 11°g Khoy-TABRIZ 160 km Iniziamo l’attraversamento dell’Iran nel territorio degli “Shah” la mattina presto per arrivare a TABRIZ, in orario per visitare il famoso Bazar, uno dei più grandi dell’Iran. Importante crocevia sulla Via della Seta, famoso fin dall’antichità per la raffinatezza degli oggetti di gioielleria che si vendevano nel suo bazar, tuttora celebre per l’oreficeria e l’argento lavorato presente nei suoi negozi. Marco Polo la descrive cosi: “ A Tauris conviene gran copia di mercanti latini per acquistare merci strane e venute da lontano…ma qui si trovano anche molte gemme preziose”. 12°g Tabriz-ZANJAN 300 km Puntando le bussole verso la capitale iraniana, pernotteremo a ZANJAN dove visiteremo l’antico caravanserraglio Sangi del XVI secolo. I “caravansarai” nacquero proprio in Iran diffusi successivamente anche in altri paesi. Vere e proprie stazioni di sosta lungo le carovaniere che, sulla direzione della 'Via della Seta', collegavano l'occidente all'oriente. 13°g Zanjan-QOM 400 km Partenza da Zanjan, dove costeggiando la zona di QAZVIN ai piedi del monte Helburz (celebre per il suo castello degli assassini) arriveremo a QOM la seconda città santa iraniana dopo Mashhad. Cuore della Rivoluzione Islamica, è soprattutto la sede del Santuario di Hazrat-é Masumeh. Il mausoleo, che rende famosa la città, è un luccichio di specchi e argenti su cui spicca la cupola dorata all'interno, aggiunta postuma per volere di Fath Ali e tempestata di splendide maioliche all'esterno. Sorge sul luogo dove è stata sepolta la sorella dell'Imam Reza nell'816, la sua tomba da allora è meta di pellegrinaggio dei fedeli e l'intera Qom è un fervente centro culturale. Qom è anche la città dove visse l’Ayatollah Khomeyni prima dell'esilio negli anni Sessanta. 14°g Qom-KASHAN-ISFAHAN 300 km Dopo una breve visita a QOM, ci avvieremo per un lungo trasferimento verso la splendida ISFAHAN denominata nella lingua safavide Nesf-e-Jahan (metà del mondo), situata in una piana irrigata dallo Zayanderud, il “fiume che dona la vita”. La nostra meta è una delle piazze più grandi al mondo: la Maidan-e-Naghsh-e-Jahan sulla quale si affacciano due delle più grandi moschee del mondo islamico: la Lotfollah Sheikh e la Moschea dell'Imam. 15°g ISFAHAN Visitando il Bazar Qeisarieh centinaia di negozi attireranno la nostra attenzione mostrando artigianato e soprattutto arte calligrafica e rappresentazioni raffinatissime e tutte originali del percorso della Via della Seta. Visiteremo i ponti di Khajou e Sio-se-pol e poi il quartiere armeno con le sue chiese e il monumento più venerato di Isfahan: la magnifica Moschea del Venerdi una delle più grandi al mondo. Da vedere anche il Chehel Sotun Palace, Il palazzo delle 40 colonne. 16°g Isfahan-NAIN-YAZD 320 km Lasciandoci alle spalle la splendida Isfahan riprendiamo la nostra traversata sostando a NAIN per fotografare le sue caratteristiche case in argilla. Dopo la sosta proseguiamo verso YAZD probabilmente una delle prime città nella storia dell’Uomo. Importante centro dello Zoroastrismo, è circondata da un singolare ambiente naturale al margine di due deserti: a nord quello salato del Dasht-e Kavir e a sud quello sabbioso del Dasht-e Lut. Yazd è da sempre un rinomato centro tessile soprattutto per le sue sete. 17°g YAZD Giornata di sosta alla scoperta della magia della seta. Ancora oggi il prodotto tipico della città sono gli splendidi yazdi: tessuti di seta ricamati con filo d’oro. Marco Polo percorrendo la Via della Seta verso la fine del XIII secolo la descrisse cosi: “Il calore è tremendo e perciò le loro case sono costruite con ventiere per catturare l’aria”. Sui tetti delle case infatti, si possono notare i tipici badgir, particolari torri di ventilazione costruite in modo da sfruttare ogni minimo soffio di vento che viene indirizzato verso le stanze interne. A 15 km sulle colline di Yazd, visiteremo le Torri del Silenzio, (Dakhma), torri di legno alte una decina di metri collegate da un’asse dove venivano disposti i cadaveri. Immancabile visita anche al Tempio del Fuoco, tempio zoroastriano che custodisce la fiamma sacra che, la tradizione dice, ardere ininterrottamente dal 470 a.C. Altri luoghi che potremmo visitare: la Moschea del Venerdì (1324 d.C.) con i più alti minareti dell’Iran, il santuario Seljuk, la scuola di teologia Ziaieyeh. 18°g Yazd-MEIBOD-KHARANAGH-(DAGH-E KHEIR ABAD) Visiteremo oggi il luogo di pellegrinaggio zoroastriano di Pir-e-Sabz a Chack-Chack e di altri villaggi tradizionalmente zoroastriani, tra Ardakan, e MEIBOD una piccola città del deserto con alcuni monumenti molto interessanti tipici del deserto e il noto caravanserraglio KHARANAGH. QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE €4550,00 LA QUOTA COMPRENDE (valida per un minimo di 10 persone): CAPITOLO 1: TURCHIA+IRAN IRAN 19°g Dagh-e kheir Abad-Kharanagh-MESR 300 km Ci addentreremo nel Dasht-e Kavir, noto anche come Kavir-e Namak o Grande Deserto Salato, che è un grande deserto che giace nel mezzo dell'altopiano iraniano. Si tratta di una distesa di circa 800 chilometri di lunghezza e 320 km di larghezza. Arriveremo al piccolo villaggio di MESR, situato in mezzo alle dune a circa 43 km a est di Jandaq, e 34 km a nord della Khur nella provincia di Isfahan, nel deserto centrale (Dasht-e Kavir) dell'Iran. Le colline di sabbia intorno al villaggio sono conosciute come “troni” in quanto i forti venti hanno appiattito la superficie creando forme particolari e attraenti. Takht-e-Aroos e Takh-e-Abbasi sono tra le più famose colline piatte nella zona. 20°g Mesr-TABAS-BIDOKHT 550 km Puntando a nord iniziamo l’ultimo percorso storico della Via della Seta. Faremo tappe intermedie nell’oasi di TABAS, posizionata nel deserto centrale dell’Iran (tra i due Dasht-e Lut e Dasht-e Kavir), GONABAD e KHANQAH luogo di preghiera dei Sufi Dervisci, per poi approdare nella cittadina di BIDOKHT. L’intera giornata sarà in movimento, in un tragitto che non consente grandi soste ma che permette di cogliere la preziosa varietà dei luoghi. 21°g Bidokht-MASHHAD 285 km Oggi sarà l’ultimo trasferimento verso la città santa di MASHHAD, tappa finale di questo primo capitolo sulla Via della Seta. Città ai margini del confine con il Turkmenistan (da dove partirà il secondo capitolo del grande viaggio) è il luogo di pellegrinaggio di Sciiti Musulmani da tutto il mondo. Astan-e Ghods-e Razavi si sviluppa intorno alla tomba-mausoleo di Emam Reza e vanta 4 musei, 7 madrasse, diverse biblioteche e una spettacolare moschea con la cupola blu. 22°g MASHHAD-ROMA Possibile visita al Mausoleo. PARTENZA IN AEREO verso l’Italia • I pernottamenti nei migliori hotel, caravanserragli, B&B locali • Tutte le cene • Guida locale professıonısta parlante Italiano • Minibus con A/C di 25 posti con autista oppure due minibus di 10 posti per la parte Iran • Tutti gli ingressi nei musei e monumenti previsti nel programma • Carburante • Polizza medico-bagaglio • Accompagnatore di viaggio parlante italiano al seguito • PACCHETTO “VIA DELLA SETA di THESIGN EVERYWHERE”: - Dispense e materiali culturali su “La Via della Seta” - Assistenza giornaliera dei professionisti del team editoriale (che affiancheranno i viaggiatori nella produzione dei materiali) - Briefing e verifiche durante il viaggio - Gadget “Via della Seta” - Assistenza e guida editoriale al ritorno per i contributi che partecipano alla pubblicazione finale. LA QUOTA NON COMPRENDE tutto quanto non espressamente indicato nei precedenti paragrafi ed in particolare: • Volo aereo dall’Italia a Istanbul e da Mashhad all'Italia (quotabili a 700 euro circa) • I pranzi • Le bevande • Le spese personali (mini-bar, telefono ecc…) • Mance per guida e autista. Prima di prenotare ricorda di consultare le CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO e COME VIAGGIAMO riportate sul sito www.desartica.com ORGANIZZAZIONE TECNICA a cura di DESARTICA S.R.L. P.IVA: 08221570966 Autorizzazione nr. 20152 del 28 gennaio 2014 rilasciata dalla Provincia di Milano Assicurazione responsabilità civile: ALLIANZ Polizza n.195118 SEGRETERIA ORGANIZZATIVA: Tel. +39 345 4128701_ [email protected] INFORMAZIONI SPECIFICHE “Via della Seta_THESIGN EVERYWHERE”: Tel. +39 345 [email protected] DESARTICA Adventures CHI SIAMO THESIGN Everywhere Esistono luoghi in cui alti palazzi e lunghe strade raccontano realtà e storie, dove quartieri o anfratti, tra il vorticare del traffico e il vociare cittadino, ti suscitano sensazioni. Ci sono luoghi invece, in cui non devi far altro che abbandonarti: ogni tipo di rumore si dissolve, ogni oggetto inutile si allontana, dimentichi le strade sterrate, le linee telefoniche, scompare ogni rotta sicura se non quella che da mesi hai tracciato sulla tua cartina. Per chi non chiede di essere turista ma di vivere un viaggio dove ritornare a essere un uomo in mezzo ai pericoli: tu con il tuo fuoristrada, verso mete non ancora solcate, dove tutto sembra immobile ed eterno. Per chi sta cercando la vera avventura, per tutti quelli che sono alla ricerca di un luogo in cui i parametri di tempo e spazio mutano, questo posto lo ritrova nel deserto. Ma se tentassimo di classificare Desartica non ci limiteremmo semplicemente a parlare dei viaggi. Desartica è molto di più: è il desiderio di evasione, il deserto infatti è “uno degli ultimi luoghi dove è possibile spegnere il cervello, lì abbandoni veramente il tuo quotidiano”. Desartica è la ricerca dell’essenziale. Nel deserto il tentatore non è il diavolo ma il deserto stesso scriveva Daniel Pennac, il primo richiamo alla nostra sostanza, dove ti trovi ad essere un uomo con il proprio 4x4 e scompaiono tutte le differenze, si perde il superfluo e resta l’emozione e “persino l’immagine del braciere, appena rischiarato dai carboni ardenti, sul quale borbotta una teiera nel buio, riesce a donare sensazioni forti ed indelebili”. Nel deserto è il silenzio il narratore di storie, è lui la rotta che traccia il tuo percorso, il tuo immancabile compagno d’avventura, mentre noi stessi diventiamo viaggio. TheSign Everywhere è una piattaforma di ricerca, studio e produzione centrata sulla comunicazione e l’antropologia visiva. I progetti di TheSign Everywhere mirano a legare il mondo del viaggio con quello dell’espressione creativa, favorendo esperienze di formazione e produzione che si basano sulla diversa apertura mentale generata dal contatto con l’inconsueto. TheSign Everywhere è un progetto di Luigi VERNIERI, Art Director di venticinquennale esperienza e Direttore della Scuola di Arti Visive all’Istituto Europeo di Design di Roma. Nella sua lunga carriera è stato direttore della sede romana IED e ha vinto riconoscimenti con campagne pubblicitarie. Come autore e curatore ha dato vita a oltre 10 pubblicazioni e ha ideato e diretto due festival: Viedram e Belvedere (dedicati uno al video design, l’altro ai visual magazine). Nella sua attività di editore ha creato la factory Fefè Project con cui ha realizzato Fefè visual magazine, periodico internazionale che ad oggi ha raccolto oltre 300 artisti selezionati nel mondo. Nella sfera digitale ha creato uno dei primi “art magazine” per app e ha pubblicato il primo numero del nuovo format “Numbers & Signs” dedicato a Istanbul.