det. 091-2015 appalto pulizie
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COPIA Det. 001/2015 Segreteria COMUNE di CASALEONE Provincia di Verona DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DI SETTORE UNITÀ OPERATIVA: UFFICIO SEGRETERIA – AFFARI GENERALI – CULTURA - SERVIZI SOCIALI N° 91 Data: 15/04/2015 OGGETTO: APPALTO SERVIZIO DI PULIZIA PRESSO GLI EDIFICI COMUNALI PER IL PERIODO 01/06/2015 – 30/05/2017. CIG. Z8B1428967. IL RESPONSABILE DI SETTORE Premesso che: l'appalto per il servizio di pulizia presso gli edifici comunali, aggiudicato con determinazione n. 393 in data 31/12/2012 alla Ditta AG SOLARIS & PULIEMME con sede in Via Frassini 10 – Vicenza, è scaduto in data 31/12/2014; con deliberazione della Giunta Comunale n. 173 in data 21/11/2014, ad oggetto: Servizio di pulizia presso edifici comunali dal 01/01/2015 al 31/12/2016 e servizio di assistenza domiciliare (S.A.D.) dall'01/02/2015 al 31/10/2018. Determinazioni in merito alle procedura di affidamento”, si è disposto di procedere a nuovo affidamento mediante emissione RdO sul MEPA; con determinazione n. 476 in data 31/12/2014 si è provveduto alla proroga del servizio in oggetto fino al 28/02/2014, e comunque fino alla conclusione della procedura di aggiudicazione della nuova gara d'appalto; Considerata la necessità di provvedere all'espletamento di quanto necessario per l'affidamento del servizio di pulizie dei seguenti immobili comunali: Sede Municipale, Centro diurno ( piano terra, mini palestra – biblioteca) uffici della polizia municipale, Piastra Polivalente, Auditorium e Centro Civico Scuola Media. Viste le vigenti normative in materia, intervenute successivamente al precedente affidamento, finalizzate alla razionalizzazione della spesa pubblica, nello specifico alla riduzione della spesa corrente della pubblica amministrazione ed a garantire trasparenza ed economicità delle procedure di approvvigionamento di beni e servizi ed, in particolare, relativamente al servizio di pulizia le disposizioni di cui : al Decreto legge 07.05.2012 n. 52 convertito in Legge 06.07.2012 n. 94 “Disposizioni urgenti per la razionalizzazione della spesa pubblica”, art. 7 comma 2 che modifica a sua volta l’art. 1 commi 449 e seguenti della legge 27.12.2006 m. 296 (legge finanziaria 2007) in materia di approvvigionamento di beni e servizi prevedendo il ricorso alle convenzioni stipulate dalle centrali regionali di riferimento ovvero, qualora non siano Pag. 1/6 operative convenzioni regionali, alle convenzioni-quadro stipulate da Consip S.p.A. (art. 1 co. 449 L. 296/2006) nonché per gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario, il ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi dell’articolo 328 comma 1, del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207 ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; al D.l. 06.07.2012 n. 95 convertito in L. 07.08.2012 n. 135, art. 1 “Riduzione della spesa per l'acquisto di beni e servizi e trasparenza delle procedure” che prevede obblighi di approvvigionamento attraverso gli strumenti di acquisto messi a disposizione da Consip S.p.A. o da centrali di committenza regionali costituite ai sensi dell'articolo 1, comma 455, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e disciplina il regime sanzionatorio in caso di violazione stabilendo che «In alternativa, gli stessi Comuni possono effettuare i propri acquisti attraverso gli strumenti elettronici di acquisto gestiti da altre centrali di committenza di riferimento, ivi comprese le convenzioni di cui all'articolo 26 della legge 23 dicembre 1999, n. 488, e il mercato elettronico della pubblica amministrazione di cui all'articolo 328 del decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207.» (comma 3-bis dell'articolo 33 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163); la medesima disposizione pone un criterio di verifica dinamica delle condizioni contrattuali con previsione di modifica precedente alla stipula o di una condizione risolutiva nel caso di intervenuta disponibilità di convenzioni Consip e di centrali di committenza regionali con condizioni di maggior vantaggio economico (diritto di recesso quale clausola di diritto); al D.l. 06.07.2011 n. 98 convertito in L. 15.07.2011 n. 111, art. 11 “Interventi per la razionalizzazione dei processi di approvvigionamento di beni e servizi della Pubblica Amministrazione” che prevede “Ai fini del perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica, anche attraverso la razionalizzazione della spesa per l'acquisto di beni e servizi, nel contesto del sistema a rete di cui all'articolo 1, comma 457, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, sono individuate misure dirette ad incrementare i processi di centralizzazione degli acquisti riguardanti beni e servizi. A tale fine il Ministero dell'economia e delle finanze - nell'ambito del Programma di razionalizzazione degli acquisti - a decorrere dal 30 settembre 2011 avvia un piano volto all'ampliamento della quota di spesa per gli acquisti di beni e servizi gestita attraverso gli strumenti di centralizzazione e pubblica sul sito www.acquistinretepa.it con cadenza trimestrale le merceologie per le quali viene attuato il piano”; D.l. 24-04-2014 n. 66 convertito in L. 23.06.2014 n. 89, che - all'articolo 8“Trasparenza e razionalizzazione della spesa pubblica per beni e servizi” prevede una riduzione della spesa per acquisti di beni e servizi a livello aggregato, in ragione d’anno, a decorrere dal 2015, rinviando ad un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri da emanarsi entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto legge 66 per la determinazione degli obiettivi di riduzione di spesa per ciascuna delle amministrazioni, con minori riduzioni per gli enti che acquistano ai prezzi più prossimi a quelli di riferimento ove esistenti; che registrano minori tempi di pagamento dei fornitori; che fanno più ampio ricorso agli strumenti di acquisto messi a disposizione da centrali di committenza, ed altresì autorizza le amministrazioni pubbliche a ridurre gli importi dei contratti in essere nonché di quelli relativi a procedure di affidamento per cui sia già intervenuta l'aggiudicazione, anche provvisoria, aventi ad oggetto acquisto o fornitura di beni e servizi, nella misura del 5 per cento, per tutta la durata residua dei contratti medesimi, salvo quanto previsto in materia di anomalia dell’offerta e di rispetto del costo del lavoro e di sicurezza; Pag. 2/6 - all'articolo 9 “Acquisizione di beni e servizi attraverso soggetti aggregatori e prezzi di riferimento”, comma 3bis, ha previsto che “i Comuni non capoluogo di provincia procedono all'acquisizione di lavori, beni e servizi nell'ambito delle unioni dei comuni di cui all'articolo 32 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ove esistenti, ovvero costituendo un apposito accordo consortile tra i comuni medesimi e avvalendosi dei competenti uffici anche delle province, ovvero ricorrendo ad un soggetto aggregatore o alle province, ai sensi della legge 7 aprile 2014, n. 56. In alternativa, gli stessi Comuni possono acquisire beni e servizi attraverso gli strumenti elettronici di acquisto gestiti da Consip S.p.A. o da altro soggetto aggregatore di riferimento”; - al comma 7 prevede invece che “nelle more del perfezionamento delle attività concernenti la determinazione annuale dei costi standardizzati per tipo di servizio e fornitura da parte dell'Osservatorio presso l'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture di cui all'articolo 7 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, e anche al fine di potenziare le attività delle centrali di committenza, la predetta Autorità, a partire dal 1° ottobre 2014, attraverso la banca dati nazionale dei contratti pubblici di cui all'articolo 62-bis del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, fornisce, tenendo anche conto della dinamica dei prezzi dei diversi beni e servizi, alle amministrazioni pubbliche un'elaborazione dei prezzi di riferimento alle condizioni di maggiore efficienza di beni e di servizi, tra quelli di maggiore impatto in termini di costo a carico della pubblica amministrazione, nonché pubblica sul proprio sito web i prezzi unitari corrisposti dalle pubbliche amministrazioni per gli acquisti di tali beni e servizi. I prezzi di riferimento pubblicati dall'Autorità e dalla stessa aggiornati entro il 1° ottobre di ogni anno, sono utilizzati per la programmazione dell'attività contrattuale della pubblica amministrazione e costituiscono prezzo massimo di aggiudicazione, anche per le procedure di gara aggiudicate all'offerta più vantaggiosa, in tutti i casi in cui non è presente una convenzione stipulata ai sensi dell'articolo 26, comma 1, della legge 23 dicembre 1999, n. 488, in ambito nazionale ovvero nell'ambito territoriale di riferimento. I contratti stipulati in violazione di tale prezzo massimo sono nulli.”; Visto l’art. 192 del D.Lvo 267/2000 che prescrive l’adozione di apposito atto preventivo per la stipulazione del contratto indicante il fine che con lo stesso si intende perseguire, il suo oggetto, la forma, le modalità di scelta del contraente in conformità alla normativa vigente; Rilevato che tale servizio non rientra tra quelli forniti dalla CONSIP SPA (come previsto dall’art. 26 della legge 23 12.1999 n. 488, così come modificato dall’art. 1, comma 4, del D.L. 12 7.2004 n. 168 convertito con modificazioni nella legge 30.7.2004 n. 191), in quanto non risulta attiva alla data odierna alcuna convenzione CONSIP SPA; Rilevato che, per il servizio di ”pulizia immobili”, risulta presente il Metaprodotto sul M.E.P.A e che pertanto si procederà alla emissione di Richiesta di Offerta (RdO) invitando ditte specializzate nel settore e presenti sul MEPA, eventualmente personalizzando la RdO; Vista la deliberazione dell’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici del 21/12/2011 con la quale venivano stabilite le modalità ed i criteri attuativi di cui all’art. 1, comma 65 e 67, della Legge 266/2005 per l’anno 2011; Accertato che, come previsto dall’art. 4, comma 1, della deliberazione dell’Autorità del 21/12/2011, il lavoro in oggetto rientra nella fascia di importo inferiore ad € 40.000,00, pertanto è prevista l’esenzione sia per la stazione appaltante sia per l’operatore economico partecipante alla gara, ma è comunque necessario acquisire il Codice Identificativo di Gara (CIG); Dato atto che con il presente provvedimento si intende definire quanto segue: Pag. 3/6 L’appalto riguarda la gestione del servizio di pulizie dei locali adibiti a: Sede Municipale, Centro diurno (piano terra, mini palestra – biblioteca), uffici della polizia municipale, Piastra Polivalente, Auditorium e Centro Civico Scuola Media, la frequenza e la modalità di svolgimento del servizio medesimo; Nella selezione dei partecipanti alla gara si ritiene opportuno, al fine di una maggiore trasparenza, che la richiesta di offerta (RDO) venga inviata a più ditte abilitate alla effettuazione del servizio; L’appalto sarà aggiudicato con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa (60% prezzo – 40% offerta tecnica); La durata dell’appalto è prevista per il periodo 01/05/2015 al 30/04/2017; Dovrà essere perseguito l’obiettivo di un congruo risparmio di spesa per l’Amministrazione, garantendo in ogni caso soddisfacenti standards qualitativi; Il prezzo a base d’asta, ammonta a € 34.800,00 per il periodo suindicato, comprensiva degli oneri di sicurezza per euro 696,00, al netto dell'imposta sul valore aggiunto (I.v.a. nella misura di legge, al 22% nell’anno 2015). (euro 17.400,00/anno per un totale lordo annuo di € 21.228,00 con I.v.a. 22%,) e complessivi € 42.456,00, comprensivo di I.v.a. con aliquota vigente del 22%. Ritenuto di approvare la seguente documentazione che costituiranno la documentazione di gara all’interno della RdO: - Capitolato speciale d'appalto; - Lettera di invito; - Modello “Istanza ammissione alla gara e dichiarazione unica redatta ai sensi del d.p.r. 28/12/2000, n. 445” - Modello "Offerta economica"; Visti: - Il Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali approvato con D. Lgs. n. 267 del 18./08/2000, ed in particolare gli artt. 107 e 192; - il D. Lgs. n. 163/2006 art. 89 e 125; - il D.P.R. n. 207/10 art. 328 e ss.; - il D. Lgs. n. 81/2008 art. 26 comma 6; - la L. 488/99 art. 26; - la L. 123/2007; - il D.P.R. n. 445/2000 artt. n. 43 – 46 – 47 e 71; Visto il Decreto 24 dicembre 2014 del Ministero dell'Interno, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 301 del 30.12.2014, con il quale è stato differito al 31 marzo 2015 il termine per la deliberazione dei bilanci di previsione per l’anno 2015 da parte degli Enti Locali, ulteriormente differito al 31 maggio 2015 dal Decreto Ministeriale del 16 marzo 2015 per cui l’esercizio provvisorio si intende automaticamente autorizzato fino a tale data; Dato atto che verranno osservate le disposizioni di cui all'art. 163, della legge 18.08.2000, n. 267 (TUEL); Visto che il Sindaco con Decreto prot. n. 2308 in data 09/03/2015 ha individuato il Responsabile del Settore Economico-finanziario; Visto che il Sindaco con Decreto prot. n. 9902 in data 31/10/2012 ha individuato il Responsabile del Settore “Affari Generali – Segreteria – Cultura e servizi sociali”; Visti lo Statuto Comunale ed il vigente Regolamento comunale dei contratti e di contabilità; DETERMINA Pag. 4/6 1. Di dare atto che la premessa forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e qui si intende interamente riportata e trascritta; 2. Di procedere, per tutto quanto esposto in premessa, ad indire una gara avente ad oggetto l'affidamento del servizio di pulizia degli edifici comunali per il periodo compreso dal 01/06/2015 al 30/05/2017, individuata con il Cig. n. Z8B1428967, mediante emissione di Richiesta di Offerta (RdO) con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa; 3. Di approvare i seguenti atti allegati ai fini dell'espletamento delle procedure di gara: Capitolato speciale d'appalto; - Lettera di invito; - Modello certificato di presa visione dei luoghi; - Modello “Istanza ammissione alla gara e dichiarazione unica redatta ai sensi del d.p.r. 28/12/2000, n. 445” - Modello "Offerta economica"; 4. Di invitare alla formulazione della presente offerta n. 3 ditte ai sensi dell'art. 125 comma 11) ultimo periodo del D.Lgs n. 163/2006; 5. Di demandare l'esame delle offerte e della documentazione di gara ad un’apposita commissione nominata dall’Amministrazione appaltante alla scadenza del termine per la presentazione della documentazione di gara ai sensi dell’art. 84 del D. Lgs. n. 163/2006 ss.mm.ii.; 6. Di dare altresì atto che l’intervento di cui trattasi non è soggetto al versamento della tassa di cui alla deliberazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti pubblici in data 21/12/2011 in quanto di importo inferiore ad € 40.000,00; 7. Di dare atto che si provvederà con successivo provvedimento all’assunzione dell’impegno di spesa; 8. Di trasmettere al Responsabile del servizio finanziario il presente provvedimento per l’apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria ai sensi e per gli effetti del 4° comma dell’art. 151 del D.Lgs. 267/2000 (T.U.E.L.) e successive modifiche ed integrazioni; 9. Di dare atto che la presente determinazione diverrà esecutiva a seguito del visto di regolarità contabile e che sarà successivamente pubblicata all’Albo Pretorio Comunale per 15 giorni consecutivi. Il Responsabile di Settore F.to Dott.ssa Chiara Mazzocco Casaleone, lì 15/04/2015 Pag. 5/6 OGGETTO: APPALTO SERVIZIO DI PULIZIA PRESSO GLI EDIFICI COMUNALI PER IL PERIODO 01/06/2015 – 30/05/2017. Visto di regolarità contabile Ai sensi dell'art. 151, comma 4°, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, si esprime visto di regolarità contabile e si attesta la copertura finanziaria dell'impegno di spesa nel capitolo di cui al dispositivo del presente atto. Dalla data di apposizione del visto la presente determinazione è esecutiva ai sensi dell'art. 151, comma 4°, del D. Lgs. 267/2000. IL RESPONSABILE DI SETTORE / Casaleone, lì ____________ Copia del presente verbale viene pubblicata mediante affissione all'Albo Pretorio a decorrere dal _______________________, ove rimarrà esposta per quindici giorni consecutivi (R.P. n. _______________) ai sensi dell’art. 124 – comma 1 - del D.Lgs. 267/2000 (T.U.E.L.) e successive modifiche ed integrazioni. Il Responsabile Settore Amministrativo F.to Dott.ssa Chiara Mazzocco CONSEGNATA COPIA IN DATA __________________________ AL SETTORE: AFFARI GENERALI – SEGRETERIA – SERVIZI SOCIALI ___________________________ ECONOMICO - FINANZIARIO ___________________________ TECNICA – EDILIZIA PUBBLICA ___________________________ TECNICA – EDILIZIA PRIVATA – URBANISTICA ___________________________ SERVIZI DEMOGRAFICI ___________________________ POLIZIA LOCALE ___________________________ La presente copia è conforme all'originale per uso amministrativo Il Responsabile di Settore Dott.ssa Chiara Mazzocco _______________________________________________________________________________________ Pag. 6/6