Comunità Ravarinese - Comune di Ravarino

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Comunità Ravarinese - Comune di Ravarino
1/2016
Pubblicazione periodica del Comune di Ravarino - Autorizzazione del Tribunale di Modena N° 840/86
“Il poco è poco, ma se aggiungi il poco al poco e lo fai di frequente, presto il poco diventerà molto”
Esiodo
“TI INVITIAMO
ALL’OPERA” 2017
Pag. 6
Raina Kabaivanska
SPORTELLO DEL
CONSUMATORE
UN GRANDE GRAZIE PER IL GIUGNO
Anche se siamo ormai a Natale, è ancora forte il ricordo dell’edizione
del Giugno Ravarinese di quest’anno, che ha visto tanto impegno e
tanta energia attorno all’iniziativa di Pro-loco guidata dal presidente
Maurizio Cremonini.
Prosegue a pag. 9
ARRIVA LA BEFANA!
Chi desidera che sia la Befana,
quella vera, a consegnare i doni
i propri figli o nipoti può prenotarla, entro il 30 dicembre,
presso la nostra biblioteca comunale. La distribuzione sarà
effettuata la sera del 5 gennaio a partire dalle 20,00 circa. Il
servizio di consegna è gratuito,
mentre i doni sono a carico del
richiedente. Info: 059/800844
Nel pomeriggio del 6 gennaio,
dalle 15.30, la Befana sarà in visita alla Casa Protetta.
Presso il circolo Arci, dalle
15.00, si terrà la tradizionale
festa per i bambini con la proiezione del film “Gli Aristogatti”: qui la Befana è attesa per le
17,30 circa e, a seguire, tradizionale falò nel piazzale.
Un aiuto per chi sia vittima
di truffe o raggiri. Lo offre
lo Sportello del Consumatore attivato dall’Unione
Comuni del Sorbara in
collaborazione con Federconsumatori.
Il servizio dà informazione
e consulenza per situazioni di problematiche contrattuali, contenziosi e casi
di sovra indebitamento.
Presso lo Sportello sociale del Municipio di Nonantola, Via Marconi, 11:
Lunedì dalle ore 16:00 alle
ore 19:00
Presso la “Casa della Legalità” di Sorbara, piazza
dei Tigli, 9: Venerdì dalle
ore 16:00 alle ore 19:00
FOTO E RICORDI...
2
2 GIUGNO 1946 - 2 GIUGNO 2016
70° ANNIVERSARIO DEL PRIMO VOTO DELLE DONNE ITALIANE
In occasione del 70° anniversario del primo voto delle donne, il Comune di Ravarino ha aderito alla proposta
della Regione di ricordare le prime donne elette nelle Amministrazioni Pubbliche. A Ravarino, le prime elezioni
comunali dell’Italia repubblicana si tennero nel 1946, ma occorrerà attendere il 1951 per vedere entrare in Consiglio Comunale la prima donna.
LA PRIMA DONNA ELETTA NEL CONSIGLIO
COMUNALE DI RAVARINO
Ida Setti (1915 - 2000) - Nata a Ravarino nel 1915, in località “la Pisa”, è presto costretta ad abbandonare la scuola per andare a lavorare nei campi ed accudire i
fratelli più piccoli. Durante il fascismo rifiuta il lavoro che le viene offerto solo in
cambio della tessera e, dopo l’armistizio dell’8 Settembre, inizia ad operare come
staffetta Partigiana: attività per la quale, nel dopoguerra, riceve una decorazione
ufficiale. Nel 1951 è eletta nel Consiglio Comunale di Ravarino nella lista del Partito
Comunista Italiano. Ha sulle spalle la IV elementare e la determinazione assoluta
di chi ha lottato per avere un mondo migliore e sa bene che c’è ancora bisogno di
chiunque. Nel 1956 viene rieletta e ricopre anche il ruolo di assessore supplente.
I BAMBINI DEL DESERTO
INCONTRANO I NONNI DELLA
CASA PROTETTA DI RAVARINO
Dieci bambini Saharawi ospiti per un giorno alla Casa Protetta. L’iniziativa si è svolta Sabato 6 agosto, in collaborazione con
l’associazione Kabara Lagdaf che da anni
organizza brevi soggiorni in Italia per ragazzi provenienti dal Sahara occidentale.
Quest’anno, dopo un breve incontro di benvenuto nella sala del Consiglio Comunale, i
bambini hanno trascorso la mattinata presso la Casa Protetta, dove hanno giocato a carte e pranzato assieme ai nonni. Un grazie agli operatori e alla Direzione della Struttura per l’ospitalità e la gentile collaborazione.
100 ANNI DI AUGURI!
Bosi Bianca in Sarti, nata a Crevalcore il 14 marzo 1916 e trasferitasi a Ravarino nel 1947, ha festeggiato quest’anno i suoi primi cento
anni assieme ai figli, ai generi e ai nipoti. Accanto alla signora Bianca, per il taglio del nastro di questo felice traguardo, c’erano anche
il sindaco, Maurizia Rebecchi, ed il Comandante della Stazione dei
Carabinieri di Ravarino, Maresciallo Andrea Gatto.
Auguri alla nostra concittadina centenaria anche da parte di tutta
la Comunità di Ravarino.
Nella foto: La sig.ra Bianca Bosi nel giorno del suo compleanno con la
Sindaca e il Comandante.
ATTUALITÀ
3
2016/2017: IL PRIMO ANNO DEL COMPRENSIVO DI RAVARINO
L’anno scolastico per il neonato comprensivo di Ravarino è
iniziato a Settembre con un
incontro della Dirigente, dott.
ssa Alda Barbi, con i genitori
dei ragazzi che frequentano le
due classi della secondaria di
primo grado. La nuova dirigente, anche se in reggenza, ha dimostrato di avere le idee chiare
su come guidare il Comprensivo, affiancata da insegnanti e
genitori: una scuola permeabile anche agli stimoli della realtà
che la circonda, un luogo in cui
i ragazzi imparino ad imparare, a sapere dove cercare le informazioni corrette e che sono
rilevanti ai fini della loro formazione. Questo, in sintesi, l’obiettivo del Comprensivo: costruire
un percorso educativo lineare
dalla Scuola d’Infanzia fino alla
Secondaria di Primo Grado.
Al primo incontro pubblico
della dirigente erano presenti,
oltre ad una rappresentanza
degli insegnanti, anche gli amministratori del Comune di Ravarino e l’Onorevole Manuela
Ghizzoni, in qualità di componente del Commissione cultura
e Istruzione della Camera dei
Deputati.
Ora gli sforzi sono concentrati
per il reperimento delle ri-
sorse necessarie a costruire
a Ravarino un nuovo plesso
scolastico per la Scuola Secondaria di Primo Grado, ora
ancora ospitata nei locali della
Media di Bomporto.
L’Amministrazione Comunale di
Ravarino ha finanziato la progettazione, che è precondizione per accedere a qualsiasi possibile finanziamento pubblico.
Abbiamo immaginato una
Scuola innovativa nella gestione degli spazi, che consentano
una didattica all’avanguardia.
Il costo previsto per l’opera si
aggira sui 3,7 milioni di euro:
avendo difficoltà certe nel reperimento delle risorse necessarie, si é immaginato di procedere per stralci funzionali.
Stiamo monitorando con atten-
zione le graduatorie per ottenere finanziamenti dall’Unione
Europea con rateo dei mutui a
carico dello Stato (cosiddetti
mutui BEI) e, contemporaneamente, stiamo lavorando per
trovare quella quota di risorse,
la più consistente, che dovrà
comunque venire dalle casse
comunali.
Non si esclude, inoltre, di aprire
un progetto di crowdfunding, il
mezzo per eccellenza per finanziare opere di pubblico interesse mediante l’attivazione delle
comunità stesse: comunità che
saranno, al contempo, fruitrici
del cambiamento e co-autrici
del risultato finale.
Patrizio Piga
Assessore all’Istruzione
DIRIGENZA E SEGRETERIA
via Roma 129
La Dirigenza scolastica del nuovo Istituto Comprensivo di Ravarino ha trovato sede in Via Roma, 129 nei locali messi a disposizione dalla Banca di San Felice con un comodato gratuito.
La Dirigenza e gli uffici di segreteria, sia per le scuole dell’infanzia e primaria, che per la scuola media, sono contattabili ai
seguenti recapiti:
Tel. 059 800880 - 059 800881 Fax 059 800853
E-mail: [email protected]
SCUOLA: LA SICUREZZA AL PRIMO POSTO
La legge n. 107 del 2015 (conosciuta come Legge della Buona
Scuola) al fine di garantire la sicurezza degli edifici scolastici e
prevenire eventuali cedimenti
di solai e contro soffitti, ha autorizzato la spesa di 40 milioni
di euro nel 2015 per finanziare
indagini diagnostiche degli
edifici scolastici.
L’Amministrazione comunale di
Ravarino ha partecipato al bando e ottenuto il finanziamento
(€ 14.000) per le indagini diagnostiche dei solai presso la
scuola dell’infanzia “Calanchi”
e la scuola primaria “Buonarroti”. Le analisi, effettuate nei
mesi di luglio e agosto 2016
da una ditta specializzata e selezionata attraverso procedure
pubbliche, non hanno eviden-
ziato nessuna criticità sotto il
profilo statico degli elementi
portanti; resta inteso che, per
verificare il comportamento degli edifici durante un terremoto,
occorre anche una verifica di
vulnerabilità sismica: l’Amministrazione comunale ha già
stanziato per questo le risorse
necessarie.
ATTUALITÀ
4
LA PRIMARIA VINCE IL PREMIO PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
Grazie all’impegno di ragazzi, insegnanti e genitori
Quasi dieci quintali di piccoli
elettrodomestici raccolti tra il
1 dicembre 2015 e il 15 maggio 2016. Una montagna di rifiuti che è valsa un premio di €
1.500,00 alla Scuola Primaria di
Ravarino, vincitrice del concorso “Diventa il nostro Raee” organizzato da Geovest, la società di
raccolta rifiuti che opera in 11
comuni tra Modena e Bologna.
Ferri da stiro, sveglie, calcolatrici,
apparecchi per aerosol e tanto
altro: alla fine, ciascuno dei trecento alunni ha conferito circa 3
kg di materiale elettrico ed elettronico: «si sono impegnati tantissimo - spiegano le insegnanti
- motivati anche dall’appoggio
delle famiglie e dal lavoro di divulgazione dell’iniziativa svolto
dal Comitato dei Genitori».
Il premio è stato ritirato lo scorso
26 ottobre presso la sede di Geovest, alla presenza delle maestre
e del Sindaco Maurizia Rebecchi che, nell’occasione, ha scritto una lettera a ciascun alunno
per congratularsi ed evidenziare
come i ragazzi sappiano cogliere
e mettere in pratica le opportunità e gli stimoli che vengono
dalla Scuola e dalla realtà che la
circonda. Soddisfatta anche la
Dirigente Scolastica del neonato
comprensivo di Ravarino, Alda
Barbi: «al di là del valore economico, che comunque per una
Consegna del premio “scuola riciclona”.
Scuola ha sempre la sua importanza, il premio è rilevante perché rappresenta il riconoscimento del lavoro svolto dalle maestre
e dalle famiglie per educare i
bambini ad una cittadinanza attiva e al rispetto dell’ambiente».
Il concorso ha interessato 19 istituti presenti negli 11 comuni in
cui opera Geovest: complessivamente, con questa iniziativa
sono stati raccolti ben 11.752 kg
di piccoli rifiuti elettrici ed elettronici.
Una delle classi della Primaria che ha partecipato al progetto
POLO CULTURALE: NEL 2017 SI PARTE
Il 2017 vedrà protagonista
il Polo Culturale con annessa Biblioteca. L’Opera
è il frutto di una collaborazione tra cittadini, Amministrazione Comunale e progettisti. Nel 2017 partirà il
Un rendering del progetto
primo stralcio per una spesa di €691.390,00 di cui €300.000,00 di finanziamento regionale
e €250.000,00 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. I
rimanenti €141.390 sono a carico del Comune.
Il primo stralcio avrà un blocco A e un blocco B: il primo, dotato di
parete mobile, potrà servire sia come sala riunioni, sia come sala
studio.
Il Blocco B ospiterà la biblioteca, con zona reception, spazio per
l’infanzia ed un piccolo spazio ristoro. Il piano primo sarà dedicato
a postazioni studio e consultazione. L’edificio sarà in legno con tecnologia XLam, e ricadrà in classe energetica A4, sarà altresì dotato di pannelli fotovoltaici. Tutto il complesso usufruirà di wify. La
gara di appalto verrà esperita con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. A breve, il progetto verrà presentato
ufficialmente in Consiglio Comunale ed alla cittadinanza. Il polo
culturale si integra con il più ampio piano di riqualificazione degli
spazi educativi e scolastici del nostro territorio.
ATTUALITÀ
5
SCUOLA EVACUATA E FERITI CALATI DALLE FINESTRE DEL 2° PIANO
Un’ esercitazione per farsi trovare pronti in caso di emergenze e calamità
Adrenalina a mille a Ravarino, lo
scorso 16 ottobre, quando chi
si trovava in piazza ha assistito
in diretta all’evacuazione di un
uomo imbragato e calato da una
delle finestre al secondo piano
della Scuola Primaria Buonarroti. Poco prima, una cinquantina
di ragazzi aveva abbandonato
l’edificio al suono prolungato
dell’allarme e sotto la supervisione attenta del personale di
Protezione Civile.
Si è svolta così, con impegno e
disciplina, l’esercitazione, realistica e studiata nei minimi dettagli, organizzata da Croce Rossa
Italiana e dal locale Gruppo di
Protezione Civile con il Patrocinio del Comune di Ravarino
per addestrare i ragazzi ad evacuare e mettersi in sicurezza in
caso di eventi calamitosi. Eventi
che si spera non accadano mai
ma, nel caso, è bene farsi trovare
sempre preparati.
La manifestazione è proseguita
per tutta la giornata coinvolgendo decine di volontari della
Protezione Civile e della Croce
Rossa di Modena, che ormai da
oltre cinque anni ha una propria delegazione a Ravarino. In
mattinata le infermiere volontarie hanno misurato glicemia
e pressione a tutti i presenti,
mentre l’unità cinofila ha tenuto una dimostrazione di come i
soccorritori a quattro zampe siano indispensabili nella ricerca di
persone disperse.
Nel pomeriggio ha poi avuto
luogo una lezione di disostruzione delle vie aeree pediatriche, con prove pratiche e attività
rivolte ai bambini.
Nelle foto: alcuni momenti della giornata di addestramento organizzata
da Croce Rossa e Protezione Civile in
collaborazione con il Comune e il Comprensivo Scolastico di Ravarino.
(foto di Giovanna Molinari)
CULTURA
6
TI INVITIAMO ALL’OPERA: LA GRANDE LIRICA A PORTATA DI TUTTI
Concerti di musica classica e laboratori per i bambini delle scuole
Mercoledì 7 dicembre si è inaugurata presso il teatro Arcadia di
Ravarino la quinta edizione della rassegna musicale “Ti invitiamo all’opera-l’incanto ineguagliabile della musica”. Con
lo spettacolo dal titolo “Wandissimamente vostra”, Silvia Falisetti
(soubrette) e Davide Burani (pianoforte), hanno omaggiato la
celebre cantante e attrice
italiana Wanda Osiris. “La rassegna è nata per far conoscere al
pubblico, anche quello non appassionato, - spiega il sindaco
Maurizia Rebecchi - un genere musicale che solitamente è
molto di nicchia. La particolarità
di questa rassegna è che tutti i
concerti contengono momenti didattici di spiegazione al
pubblico, della trama, dei personaggi e dell’epoca in cui il musicista ha scritto l’opera.
Grazie a questa rassegna, Ravarino è diventato un punto centrale per l’opera nel nostro territorio. “Abbiamo sempre avuto
un’ottima risposta di pubblico –
prosegue il sindaco – e gli spettatori che gremiscono il teatro
Arcadia arrivano da un po’ tutta
Modena, ma anche da Bologna
e dal Ferrarese. Siamo particolarmente onorati che in questi
anni Raina Kabaivanska sia diventata una degli ospiti d’onore fissi della rassegna, accompagnata dai migliori allievi della
sua masterclass che tiene all’O-
razio Tonelli. L’ingresso è sempre stato libero, salvo qualche
iniziativa benefica come quella
che nel 2015 ha permesso, con
le offerte del pubblico, di acquistare un defibrillatore, donato al territorio di Ravarino.
L’associazione che gestisce questa quinta edizione, come quella
precedente, è “Cantieri d’Arte”
col maestro Davide Burani. La
passione per la musica di qualità
prosegue anche in estate a Ravarino, visto che alla rassegna si
lega quella estiva “Lungo le antiche sponde”, che ormai dal 2000
propone musica nelle ville più
belle del territorio di Ravarino.
Anche quest’anno il programma della rassegna presenterà al
pubblico brani tratti dalle più
importanti opere, interpretate
da artisti d’eccellenza.
Non mancherà, inoltre, l’occasione di avvicinare i bambini all’opera, attraverso laboratori didattici proposti alle classi quarte e
quinte della scuola elementare
di Ravarino.
Si ricorda che l’ingresso ai concerti è libero fino ad esaurimento posti e per questo è
consigliabile prenotarsi al numero 059/800814 o via mail
a [email protected].
mo.it.
Come nelle passate edizioni la
rassegna – resa possibile dall’intervento degli sponsor Sinergas,
Assicoop Unipol, Gruppo Fini e
Bigi Paola - si compone di quattro eventi-concerto.
IL PROGRAMMA COMPLETO
DEI TRE PROSSIMI APPUNTAMENTI
GIOVEDI’ 5 GENNAIO 2017 - ore 21
IL TRITTICO (selezione)
Tre atti unici musicati da Giacomo Puccini: Il Tabarro (libretto di Giuseppe
Adam), Suor Angelica e Gianni Schicchi (libretto di Giovacchino Forzano)
Paola Sanguinetti, soprano; Sara Piceni, mezzosoprano; Francesco
Paolo Panni, tenore; Marzio Giossi, baritono; Milo Martani, pianoforte
SABATO, 11 FEBBRAIO 2017 - ore 21
MADAME BUTTERFLY (selezione)
Opera in due atti di Giacomo Puccini, su libretto di Giuseppe Giacosa e
Luigi Illica
Angela Gandolfo, soprano, Alessandro Goldoni, tenore; Alfredo
Stefanelli, baritono; M° Roberto Barrali, pianoforte
SABATO 25 FEBBRAIO 2017 - ore 21
Concerto lirico degli Allievi della Master Class di Raina
Kabaivanska dell’Istituto Musicale “Vecchi Tonelli” di Modena
CULTURA
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LA MATEMATICA COME NESSUNO L’HA MAI SPIEGATA
E’ uno dei fiori all’occhiello
dell’amministrazione di Ravarino, una rassegna unica nel panorama provinciale, che da 5 anni
caratterizza la giunta guidata dal
sindaco Maurizia Rebecchi. “Non
temiAMO la matematica” è un
veicolo di divulgazione davvero speciale, che una volta all’anno convoglia a Ravarino giovani
e meno giovani, con lo scopo di
avvicinarsi in un modo nuovo a
una materia, la matematica, che
permea ogni cosa che ci circonda. Lo scorso marzo è andata in scena con grande successo
la quinta edizione, ma il motore
della sesta – prevista a marzo del
2017 – è già stato avviato. Difficile non avvicinare una rassegna
così speciale al vissuto del sindaco Maurizia Rebecchi, laureata in
Matematica Applicata e specializzata nell’insegnamento di matematica e fisica. “La mia esperienza
personale è solo uno spunto – ci
tiene a sottolineare il sindaco –
che ha fatto nascere questa idea.
Io vengo dal mondo della scuola
nel quale ho maturato la consapevolezza che attorno all’apprendimento e allo studio della
matematica ci sono troppe resistenze. Molte volte la matematica viene presentata anche dagli insegnanti come meccanica
e ripetitiva. E’ invece importante
far vedere la vera matematica,
che è quella che allena la mente
alla risoluzione di un problema di
ingegneria, magari legato all’interpretazione di un fenomeno
chimico, fisico o astronomico. La
matematica è dappertutto e serve per interpretare la natura, per
leggerla, per fare arte, pittura,
musica e poesia. La nostra rassegna nasce proprio con l’obiettivo
di far vedere quanto sia affascinante questa disciplina e quando
sia poliedrica”. Due sono i perni
attorno a cui sono ruotate tutte
le edizioni e che hanno già dato
l’ok per il 2017: Bruno D’Amore e
Piergiorgio Odifreddi. D’Amore
è uno dei maggiori esperti internazionali in didattica della matematica. Odifreddi è matematico,
logico e saggista, spesso ospite di
trasmissioni televisive.
L’obiettivo è ripetere il “sold out”
dell’anno scorso, quando i 150
posti del teatro andarono a ruba
per seguire le quattro conferenza divulgative tenute da D’Amore (“Leggere la matematica”) e
Odifreddi (“Giochi pericolosi”),
dall’astronauta Umberto Guidoni che toccò il tema “Dagli spa-
zi matematici agli spazi siderali”
e dal Progetto Doremat (con la
conferenza sul tema “Matematica e musica”). Accanto ai quattro
appuntamenti classici ogni anno
la rassegna si arricchisce di altre iniziative rivolte agli studenti
delle scuole medie superiori, alla
cittadinanza, alla formazione degli insegnanti e ai bambini delle
scuole di tutte le età, impegnati
in laboratori didattici. Un progetto ad ampio raggio che ha già
attirato la curiosità delle altre amministrazioni della provincia, tanto che l’anno scorso il sindaco Rebecchi è stata invitata al progetto
“Scienza in gioco” organizzato dal
liceo “Fanti” di Carpi.
Da Gennaio sarà disponibile sul sito
www.comune.ravarino.mo.it
il calendario degli incontri dell’edizione 2017
di Non temiAMO la matematica.
Gli eventi saranno consultabili anche sul profilo Facebook
https://www.facebook.com/comune.ravarino/
CORSI & PERCORSI
INGLESE BASE PER PRINCIPIANTI
Inizio: 13 gennaio 2017, dalle ore 20,30 alle 22,00
n. 15 lezioni di h 1,30 al venerdi presso sala Mostre Municipio di Ravarino,
Costo € 110,00 + € 10,00 Tessera associativa/assicurativa obbligatoria “ Università Libera Età Natalia Ginzburg”
Si attiverà con minimo di 8 iscritti e max 12.
COMPRENDERE I DISEGNI, COMPRENDERE I BAMBINI
Leggere con occhio grafologicamente informato i disegni dei bambini.
Corso breve d’interpretazione dello scarabocchio e del disegno.
Per genitori, insegnanti, educatori, ecc.
Tenuto dalla dott.ssa Silvia Zacchi ( grafologa)
Inizio: 13 gennaio 2017, dalle ore 16,30 alla 18,30
N. 6 lezioni di due ore, al venerdì presso sala Mostre Municipio di Ravarino,
costo € 50,00 + € 10,00 Tessera associativa/assicurativa obbligatoria Arci
Si attiverà con minimo di 13 iscritti.
Info e iscrizioni: [email protected]
Laboratori proposti da “Artisti di Bottega” - Pittura, disegno, poesia…
Per informazioni: [email protected]
LAVORI PUBBLICI
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COMBATTIAMO LE BARRIERE, NON SOLO ARCHITETTONICHE…
Strade, marciapiedi, strettoie:
le infrastrutture urbanistiche si
sono ampliate nel tempo, ma
solo negli ultimi anni si è iniziato a tenere conto anche di
chi non può muoversi sempre e con agilità sulle proprie
gambe: cordoli, aiuole posizionate in modo infelice e marciapiedi rialzati possono rappresentare ostacoli per la mobilità
di persone in carrozzina, anziani
e mamme con passeggini. Sappiamo che le situazioni critiche
sono tante e forse non riusciremo a risolverle tutte: possiamo
però iniziare a farlo, anche con
l’aiuto dei cittadini che vorranno scrivere a tecnicoesterno@
comune.ravarino.mo.it per segnalare la presenza di barriere
Un passaggio protetto realizzato in
prossimità delle strisce pedonali in centro a Rami.
architettoniche su suolo pubblico.
Ci sono, inoltre, anche barriere più difficili da abbattere di
quelle architettoniche: spesso
si vedono auto e altri mezzi
parcheggiati in modo da im-
pedire il normale passaggio
dei pedoni su marciapiedi e
ciclabili, anche là dove i marciapiedi sono nuovi e progettati
anche per il passaggio di carrozzine e mezzi analoghi. Questo
modo di fare, oltre ad impedire
una corretta fruizione delle infrastrutture, a volte danneggia
beni costosi e pagati dall’intera cittadinanza. Per eliminare queste barriere, dovrebbe
bastare un richiamo al rispetto
e all’educazione. Ricordiamoci
che ci sono anche persone che
non riescono a muoversi con la
stessa nostra agilità: dobbiamo
davvero prendere una multa
prima di ricordarci quali sono i
comportamenti corretti e rispettosi degli altri?
COMUNE IN PRIMA LINEA NELLA LOTTA ALLE ZANZARE
Da sempre il Comune di Ravarino è in prima linea nella lotta alle
zanzare e alle malattie da esse
trasmesse con un’attività capillare di prevenzione. Attraverso
il servizio Ambiente, nel periodo maggio-settembre, è attivo il
controllo anti larvale nei fossati
adiacenti ai centri abitati, nelle
caditoie stradali e nelle aree cortilive delle scuole. “Ma un elemento fondamentale – spiega
Maurizio Secchia, responsabile
dell’ufficio Lavori Pubblici – è
la collaborazione dei cittadini
che invitiamo, nel periodo previsto, a ritirare presso gli uffici
del Comune il prodotto larvicida
gratuito per il trattamento dei
pozzetti e della caditoie delle
proprie abitazioni”. Per migliorare l’approccio al problema da alcuni anni, in collaborazione con
Usl e Arpa, vengono posizionate da parte del Comune sette
“trappole” nelle zone umide del
territorio di Ravarino in cui, oltre
all’acqua e al prodotto larvicida,
viene inserito un bastoncino di
misurazione che viene poi riconsegnato all’Arpa per monitorare
eventuali focolai più gravi.
UN VIALE EX STAZIONE PIÙ SICURO
È uno degli scorci più belli di Ravarino che ha da poco compiuto 90 anni. Dallo scorso marzo il “viale ex stazione” ha anche un
nuovo look, grazie all’intervento di messa in sicurezza attuato dall’amministrazione comunale che ha riguardato i 108 tigli,
alcuni alti anche oltre 30 metri, disposti su due file che compongono il viale. Le potature drastiche del passato avevano
in parte minato la salute degli splendidi alberi e così, dopo un
primo intervento negli anni ’80, il Comune ha deciso di intervenire, coinvolgendo anche la Protezione civile. Dopo aver
sentito il parere dei cittadini durante tre incontri sul tema, si è
deciso di agire nello scorso marzo.
I tigli sono così stati abbassati da 30 a 3 metri, abbattendo 26
piante ormai cave. “Abbiamo salvato una delle bellezze di Ravarino – spiega Maurizio Secchia dell’Ufficio Lavori pubblici – che
negli anni era diventato un pericolo per i cittadini. Ma non
bisogna abbassare la guardia nei prossimi anni”.
ATTUALITÀ
9
Segue da pag. 1
UN GRANDE GRAZIE PER UN GRANDE GIUGNO RAVARINESE
Cremonini Premia Raina Kabaivanska
Impossibile stilare una classifica
delle tante iniziative, tutte partecipate ed apprezzate: dalla
suggestiva rievocazione in occasione della Festa della Repubblica, passando per la Notte
Bianca e la ricca offerta gastronomica, fino all’intrattenimento
a alla musica leggera, con uno
scoppiettante Umberto Tozzi
in piazza a Ravarino. Colorati e
coinvolgenti i fuochi d’artificio
musicali a Rami, di grande stile
il concerto d’opera in piazza con
il soprano Raina Kabaivanska.
Un intero paese in movimento: in parte per organizzare e in
parte per assistere ad eventi e
spettacoli culturali, sportivi e di
intrattenimento. Per questo Giugno tanta gente è venuta anche
da altri comuni e altre province.
Un successo di cui essere orgogliosi, reso possibile dall’entusiasmo acceso dall’organizzazione di Pro-loco e dall’amore
dei Ravarinesi per il proprio
paese.
Umberto Tozzi
LA PROMOZIONE DELL’AREA ABRENUNTIO
PORTA LA BANDA LARGA A STUFFIONE
Entro il 2020 tutta l’area produttiva artigianale di Stuffione
avrà la banda larga. Il Comune
di Ravarino ha da poco firmato la convenzione apposita,
finanziata dall’Europa tramite il Por Fesr (Fondo Europeo di sviluppo regionale) e
da fondi statali. L’importante
novità tecnologica (nella zona
attualmente non c’è nemmeno
l’Adsl) arriva all’interno del percorso di promozione dell’area
PIP “Abrenuntio” (che si trova
all’interno del comparto artigianale di Stuffione), acquistata nel 1982 e urbanizzata fra il
2007 e il 2009. L’area non ha
visto nessun insediamento di
attività produttive per oltre 30
anni e così la nuova amministrazione ha intrapreso questo
iter assieme al Consorzio delle
attività produttive di Modena
che la gestisce.
Il percorso prevede un rimodellamento morfologico e di
riqualificazione per portare a
livello della sede stradale i lotti e per renderli più appetibili
ad eventuali attività produttive. Anche il prezzo di vendita
è stato abbassato da 80 a 55
euro al metro quadrato.
PONTE SUL
PANARO:
VIA AI LAVORI
Sono cominciati i lavori
per la realizzazione del
nuovo ponte sul fiume
Panaro che unisce i Comuni di Ravarino e Bomporto. Un’arteria nevralgica, che dal 2012 dopo
il sisma è a senso unico
alternato e sul quale c’è
il divieto di transito per
i mezzi pesanti. A settembre la ditta vincitrice
dell’appalto ha dato il via
ai lavori sia sugli argini,
sia in alveo del fiume. Il
ponte verrà assemblato
nel terreno in prossimità
di Palazzo Rangoni e poi
con procedura di traslazione sugli argini (il cosiddetto “varo”) verrà issato. I tempi previsti per
la realizzazione dipendono anche dai fattori meteo: il lavoro in alveo e il
varo richiedono il fiume
in secca e se ci fossero
queste condizioni si potrebbe completare la traslazione ad agosto 2017,
mentre i raccordi stradali
saranno completati per
gennaio del 2018. Sul
nuovo ponte, largo 16
e lungo 80 metri, è prevista una pista ciclabile
da entrambi i lati, che il
Comune di Ravarino farà
proseguire anche nel lato
ravarinese, sulla strada
che porta a Casoni.
SICUREZZA
10
OCCHIO ALLA TRUFFA: UN VADEMECUM PER DIFENDERSI
“L’incontro con i cittadini del
febbraio 2016, nell’ambito degli
incontri di Agorà, sul tema delle
truffe è stata una bella esperienza, che sicuramente ripeteremo
nel 2017”. Da sette anni il Comandante Andrea Gatto è alla
guida della stazione dei Carabinieri di Ravarino e fin dai primi
giorni del suo insediamento ha
cercato di instaurare un rapporto diretto con i ravarinesi. In
questo percorso, condiviso con
l’amministrazione comunale, ha
voluto sollecitare l’attenzione
soprattutto dei più anziani sul
tema delle truffe, che sempre
più spesso riempiono le pagine
dei giornali. “I malviventi – spiega il Comandante Gatto - vanno
a colpire là dove c’è la donna
da sola in casa, la persona
anziana che magari ha anche
problemi di deambulazione
o è allettata. Questo per non
avere poi eventuali ostacoli in
vista della fuga. In sinergia col
sindaco abbiamo pensato che
questo fosse un argomento di
stretta attualità, visto che anche
dalle nostre parti il fenomeno
inizia a far scalpore”. L’incontro
con i cittadini è stata solo una
delle iniziative che il Comandate Gatto ha messo in essere.
“Fra la fine del 2015 e i primi
COMUNITÀ RAVARINESE
Pubblicazione trimestrale
del Comune di Ravarino
Via Roma, 173 - 41017 Ravarino
E-mail: [email protected]
N. 70 - Dicembre 2016
Direttore: Evaristo Pancaldi
Redazione:
Davide Setti, Mira Guazzi
Hanno collaborato:
Giorgio Bocca, Marcella Bulfarini, Giacomo Ferrari,
Alessia Restori, Laura Piccinini, Daniele Zironi
Grafica e stampa: Visualgraf (Correggio RE)
mesi del 2016 – prosegue - abbiamo pensato col sindaco di
pubblicare delle locandine da
distribuire negli esercizi commerciali del paese con un piccolo vademecum anti-truffa e i
numeri utili da chiamare in caso
di pericolo. Abbiamo stampato
locandine colorate che potessero attirare l’attenzione della
gente, anche dei più giovani”.
Tante le informazioni utili contenute, fra cui il numero da
chiamare in caso di emergenza.
“Se una persona teme o intuisce di avere un malvivente in
casa – prosegue il Comandante – non deve chiamare il 112,
ma direttamente la caserma
allo 059-900149 così da poter avere una risposta immediata. Questo ovviamente non
vale se l’episodio avviene nel
cuore della notte, in cui è comunque consigliabile chiamare il 112. Negli orari di apertura
della caserma (nei giorni feriali
8,30-13,30 e 14-16,40, nei festivi
8-13, ndr) è meglio chiamare direttamente in caserma. Un’altra
cosa importante che abbiamo
ribadito nell’incontro è che in
caso di emergenza non vanno
allertati i parenti, ma le forze
dell’ordine. Questo perché il
malvivente di solito è una persona che non ha nulla da perdere e quando si sente in pericolo
non esita a usare maniere forti
anche contro persone inermi”.
Le casistiche di questi anni hanno portato a individuare anche
una fascia oraria e alcuni giorni
in cui di preferenza i truffatori
agiscono. “Di solito queste persone – spiega Gatto – agiscono
al lunedì o al giovedì, quando
molti negozi e attività commerciali sono chiusi. E hanno
come orario preferito la fascia
che va dalle 13 alle 16, quella in
cui magari un componente del
nucleo famigliare è fuori per andare a prendere i bimbi a scuola
e l’altro invece sta preparando il
pranzo. E in questo modo se si
sente suonare alla porta si può
essere indotti, pensando che
sia il proprio caro che rincasa,
ad aprire senza la dovuta cautela. Le scuse che più spesso
utilizzano per farsi aprire sono
quelle di spacciarsi per tecnici del Comune, delle aziende
che si occupano di acqua, luce
e gas, ma arrivano anche ad
utilizzare il nome delle forze
dell’ordine. In tutti questi casi
ribadiamo ai cittadini, se hanno
anche il minimo dubbio, di chiamare subito in caserma. A volte
basta che in questi malviventi
venga insinuato il dubbio che
stiamo arrivando per farli desistere dalla loro volontà di portare a termine la truffa”.
Per redigere una rete ancora più
capillare il Comandante Gatto
ha “attivato” anche il parroco.
“D’accordo col sindaco – conclude - ho deciso di interessare
anche il nostro parroco: le persone che frequentano la chiesa
possono essere un buon passaparola, una sorta di filo d’Arianna, visto che tutti hanno parenti
anziani. Ne ho parlato con lui ed
è stato molto disponibile. Al termine dell’eucarestia ha iniziato
con regolarità a ricordare questi accorgimenti e sollecitare la
chiamata in caserma. Inoltre ha
posizionato i nostri volantini
anche all’ingresso della chiesa.
Penso che sia stato un passo
molto importante come attività preventiva. Perché queste
situazioni si possono prevenire:
questi personaggi entrano con
l’inganno e non con i carrarmati
nelle abitazioni”.
ATTUALITÀ
11
DEFIBRILLATORI: SI STA COMPLETANDO LA MAPPA
Più defibrillatori per il territorio
di Ravarino. L’obbligo di Legge
riguarda gli impianti sportivi ma,
grazie anche al protocollo d’intesa sottoscritto dai Comuni del
distretto con l’associazione Amici
del Cuore, è stato possibile andare oltre questo obiettivo. Ai contributi di privati cittadini, e alle
associazioni che hanno provveduto in proprio, si è aggiunto un
finanziamento della Fondazione
Cassa di Risparmio di Modena
con cui sono stati acquistati nuo-
vi apparecchi: a Ravarino, oggi,
si trovano defibrillatori presso:
Circolo Arci, Polisportiva (da
gennaio 2017), Palestra della
scuola Primaria, Casa Protetta,
Farmacia di Stuffione, Palestra
di Stuffione presso Balugani.
I defibrillatori sono apparecchi
salva-vita in grado di far ripartire il cuore in caso di fibrillazione
ventricolare. La locale Croce Rossa ([email protected]) e gli
Amici del Cuore (amicidelcuore
[email protected]
-
tel. 3478550764) organizzano
corsi di formazione per l’uso del
defibrillatore.
Cogliamo l’occasione per esprimere la nostra vicinanza al
dott. Stefano Tondi, membro
degli Amici del Cuore ed apprezzato professionista, molto
conosciuto anche a Ravarino,
che è stato recentemente vittima del grave attentato con la
soda caustica di cui giornali e
TV hanno parlato. A lui gli auguri
della nostra comunità.
INSIEME CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE E NON SOLO
Sono ormai oltre 100 le donne
uccise in Italia nel corso del 2016
dal partner, da un ex, da parenti o conoscenti. Senza contare i
casi di violenza e maltrattamenti
che non arrivano al femminicidio e che magari non vengono
nemmeno denunciati.
Il 25 novembre è stato scelto,
nel 1999, come Giornata internazionale per l’eliminazione
della violenza contro le donne: i dati appena citati dimostrano quanto il problema sia esteso
e come si manifesti anche quando giornali e televisioni non ne
parlano.
Il Centro per le Famiglie ha due
sedi: Sorbara di Bomporto,
Piazza dei Tigli, 9; Nonantola:
Piazza Liberazione, 22 (c/o la Ludoteca) e-mail: [email protected]
La cultura, l’informazione e la
conoscenza dei servizi presenti sul territorio, sono uno degli
strumenti che possono aiutare a far emergere e prevenire
questi episodi di violenza.
primo centro in Italia gestito
da un’istituzione pubblica che
intende fornire un percorso di
accompagnamento al cambiamento per gli uomini violenti.
In allegato, trovate il volantino
relativo a questo servizio telefonico.
Contatti: tel. 366 5711079
E-mail: [email protected]
Per questo, crediamo sia importante ricordare i servizi presenti
sul territorio e che possono essere un punto di riferimento per
affrontare questi problemi:
Il Centro Liberiamoci dalla
Violenza dell’USL di Modena,
Il Centro per Le Famiglie
dell’Unione del Sorbara che,
benché non si occupi in modo
specifico della violenza domestica, può essere un luogo in cui
far emergere anche queste problematiche.
Ricordiamo, inoltre, il numero
antiviolenza 1522 attivato dal
Ministero delle Pari Opportunità: questo servizio fornisce
ascolto e sostegno alle donne,
ma anche agli uomini, vittime
di violenza. Il numero è attivo
24 ore su 24 per tutti i giorni dell’anno ed è accessibile
dall’intero territorio nazionale
gratuitamente, sia da rete fissa
che mobile, con un’accoglienza in italiano, inglese, francese,
spagnolo e arabo. Le operatrici telefoniche forniscono una
prima risposta ai bisogni delle
vittime di violenza di genere e
stalking, offrendo informazioni
utili e un orientamento verso i
servizi socio-sanitari pubblici e
privati presenti sul territorio nazionale.
Moreno Gesti
Assessore alle Politiche Sociali
NOTIZIE DAL CONSIGLIO
12
PARTECIPAZIONE E SOLIDARIETÀ - CENTROSINISTRA
CITTADINI E PARTECIPAZIONE
Tra il 15 settembre e il 10 novembre, il
Sindaco e l’Amministrazione Comunale hanno tenuto cinque incontri pubblici con i cittadini a Stuffione, Rami,
Villa, Casoni e Ravarino. Cinque assemblee aperte a tutti nel corso delle
quali i cittadini presenti hanno chiesto
e ottenuto risposte in merito ad argomenti riguardanti Ravarino e tutte le
frazioni. È stato presentato il progetto
per un parco nell’area tra via Gobetti e via Matteotti: quest’area, che fino
a pochi mesi fa era di proprietà privata, è diventata pubblica, senza esborsi
di denaro, grazie ad una delibera approvata a larga maggioranza. L’accor-
do prevede che l’ex-proprietario del
terreno metta a disposizione anche
una somma di € 18.000 per attrezzare
l’area e renderla fruibile. In cambio, il
Comune ha ceduto diritti edificatori per 200 mq in via Muzzioli, in una
zona già urbanizzata. Senza questa
operazione, resa possibile dalla
Legge Regionale 20/2000, il Comune non avrebbe potuto diventare
proprietario dell’area e in via Gobetti non ci sarebbe mai stato nessun parco.
A Casoni si è discusso del nuovo ponte (i lavori sono ormai iniziati) e della
ciclabile che, a completamento dell’opera, è previsto che scenda dal ponte
RAVARINO 5 STELLE
Il Consiglio Comunale è organo politico di espressione degli elettori ma
segnaliamo ancora una volta che alle
minoranze il materiale oggetto delle
discussioni è inviato con pochissimo
anticipo per la sua analisi.Il nostro
gruppo però valuta sempre attentamente gli argomenti decidendo
senza pregiudizi.Nel 2016 la maggioranza ha avuto il nostro sostegno
su alcuni argomenti con motivazioni
che desideriamo chiarire.L’appoggio
al neonato istituto comprensivo 2
di Ravarino è stato necessario dato
che,con le riforme volute dai vari governi,senza contributi ai comprensivi
non si vive.La proposta di altri comu-
fino quasi al centro della nostra frazione. Di interesse anche il tema del traffico, pesante e non, che sull’asse della
Strada Provinciale attraversa tutto il
territorio da Casoni fino a Morotorto,
passando per Rami e Ravarino.
A Villa è emerso il tema dell’abbandono di rifiuti, per lo più da parte di
gente di passaggio, in corrispondenza delle batterie di bidoni: si è quindi
fatta strada l’ipotesi, ora in fase di attuazione, di sostituire i bidoni con un
sistema di raccolta porta a porta. Lo
stesso si farà per via Morotorto e Via
Dante fino a Via Muzzioli: anche qui,
infatti, molti cittadini hanno segnalato
come i bidoni in prossimità dell’incro-
Gruppo di Minoranza
ni di costruire un muro divisorio all’interno della scuola intercomunale di
Bomporto per risolvere il problema,non è stata accettata dal nostro Comune.Anche secondo noi i muri non
sono mai una soluzione.Speriamo
anche che la nuova scuola secondaria
diventi un valido punto di aggregazione per i giovanissimi di Ravarino.Ci
dispiace segnalare come la maggioranza,nonostante si fosse dichiarata
orgogliosa di avere ottenuto il favore
di tutte le minoranze,ha ritenuto poi
di non coinvolgerle né informarle
sull’iter del progetto.Siamo stati informati dell’avanzamento del progetto solo in seguito all’obbligatoria co-
LEGA NORD - INSIEME PER RAVARINO
…C’è chi dice NO!
Cogliamo l’occasione, dell’uscita di
questo giornalino, per evidenziare e
denunciare un crescendo inarrestabile della delinquenza sul nostro territorio come del resto su tutta la provincia ed oltre. Il perdurare di questa
situazione crea uno stato di rabbia e
sensazione d’ impotenza. Come siamo
arrivati a questo punto? Tra le cause
possiamo individuare la mancanza di
presidio e mezzi delle forze dell’ordine, dovuto al continuo taglio delle risorse a loro destinate. Altra causa, è il
fallimento del nostro sistema giudiziario che non garantisce la certezza della pena e che rilascia subito dopo chi
Gruppo di Maggioranza
viene colto con le mani nel sacco; oltretutto lo stato e buona parte dei media si schierano incondizionatamente
dalla parte di chi delinque e non della
vittima. Per noi ora sarebbe fin troppo facile riconoscere alcune delle responsabilità, dato che è sempre maggiore la presenza sul nostro territorio
di immigrati, oltre il 90% dei quali
non provenienti da paesi in guerra e
quindi migranti economici (fonte il
Ministero degli Interni), ma lasciamo a
voi giudicare, certo è che nelle carceri
oltre il 60% dei detenuti è extracomunitario. Le nostre proposte non possono limitarsi al curiosare nel cortile del
vicino, dal buco della serratura, come
municazione della variazione urgente
al bilancio per la copertura dei costi
di progettazione.La totale assenza di
informazioni ci ha costretti quindi,in
questa occasione,al voto di astensione.Il tanto discusso allargamento a 6
Comuni dell’Unione del Sorbara ha
ottenuto il nostro favore nonostante
la mancanza di dati certi sulla economicità nella gestione dell’Unione
a 4,ma la riforma della P.A. prevede
che i contributi statali siano concessi solo alle Unioni o alle fusioni dei
piccoli comuni. Abbiamo ottenuto
una rettifica allo statuto della nuova
Unione in modo che i vertici del Consiglio dell’Unione non appartengano
Gruppo di Minoranza
proposto dal progetto di controllo di
vicinato. Noi pensiamo che la sicurezza sia una cosa particolarmente
seria e debba essere affrontata con
soluzioni adeguate tipo: maggiore
presidio sul territorio aumentando le
forze dell’ordine e creando un corpo
di volontari in base alle leggi vigenti;
monitoraggio delle vie di accesso attraverso l’uso di telecamere collegate
ad una centrale operativa in grado
di rilevare l’identità e il possesso dei
veicoli e qualora questi risultassero
rubati o intestati a pregiudicati farebbe scattare un intervento immediato;
infine chiedere un intervento ai vertici
della politica per superare le norme
NOTIZIE DAL CONSIGLIO
13
Capogruppo Marcella Bulfarini
cio con Via Rugginenta si siano trasformati in «calamite» per abbandoni
abusivi di rifiuti.
CASA PROTETTA: POSA DELLA
PRIMA PIETRA NEL 2017
Molte le domande dei cittadini anche in merito alla nuova Casa Protetta, opera cui l’Amministrazione
sta dedicando molto impegno. Superato con successo il ricorso, le
autorizzazioni della Conferenza dei
Servizi dovrebbero essere l’ultimo
passaggio per iniziare i lavori di costruzione: la posa della prima pietra
è prevista nel 2017 e, salvo imprevisti, la Casa Protetta diventerà opera-
tiva nell’arco di due anni.
Il progetto prevede la realizzazione, su
un terreno di proprietà del Comune di
Ravarino, di una struttura in grado
di ospitare 75 anziani, 60 dalle graduatorie distrettuali (come avviene
già ora) oltre a 15 posti a libero accesso. Il progetto, che sarà presentato
pubblicamente, include una palestra,
due appartamenti protetti, un centro
diurno e un giardino protetto pensato
anche per soggetti con particolari problemi psico-fisici.
a partire dall’edilizia scolastica. Con i
bandi previsti dalla legge Scuole Sicure è stato possibile far verificare, con
esiti positivi, i solai della scuola Primaria e d’Infanzia. Lo sforzo maggiore va
ora concentrato nel trovare le risorse
per la costruzione di un nuovo plesso che possa ospitare la scuola secondaria di primo grado del neonato comprensivo di Ravarino.
ATTENZIONE ALLA SCUOLA
Resta alta l’attenzione dell’Amministrazione per il tema dell’istruzione,
5 STELLE SEMPRE ASSENTI
Diversi cittadini hanno rilevato come,
a tutti gli incontri pubblici, i consiglieri di minoranza non siano mai stati
presenti. Non abbiamo potuto che
rispondere che anche loro erano stati
invitati, come tutti gli altri.
coraggiano lo scarico anche da parte
di coloro che sono di passaggio nel
nostro Comune,gli abbandoni sono
aumentati come i costi della TARI che
però solo noi cittadini sosteniamo.
La giunta ha preso la decisione, da
noi non condivisa, di appaltare in via
sperimentale una sezione dell’asilo
nido comunale per l’anno scolastico
2016/17.Alla gara ha partecipato,vincendola,soltanto una cooperativa.I
bimbi inseriti in questa sezione fruiscono di un servizio diverso rispetto
ai bimbi frequentanti le altre sezioni
dello stesso nido senza che i genitori
siano stati avvertiti prima dell’inizio
dell’anno scolastico.Servizio diverso
non significa peggiore ma se la retta
è uguale non lo deve essere anche il
servizio?Finiamo citando il costruendo ponte di Bomporto.Sorvoliamo
sull’ azienda vincitrice della gara,indagata per la vicenda del cemento
depotenziato,ma parliamo della ciclabile Ponte-Casoni che prima era
sparita, poi di nuovo ricomparsa nel
progetto con una variante d’opera,
che speriamo sia realizzata.Ci accusano di essere contrari a tutto e sempre
polemici,in realtà noi sosteniamo le
buone idee,le azioni utili alla collettività e la trasparenza senza sconti nè
accomodamenti.Buone Feste a tutti.
siglieri comunali e assessori di ben
23.000 unita! Per quanto riguarda invece i risparmi per la soppressione del
Cnel sappiate che i dipendenti verranno assorbiti in altre strutture dello
stato e i costi rimarranno, un iter già
visto con le province. Drammatica poi
la revisione del titolo 5° che riporta le
competenze allo stato, che nell’ultimo
biennio ha aumentato il debito di 87
MILIARDI, e le toglie agli enti locali che
invece nello stesso periodo ne hanno
risparmiati 10. Se avrà vinto il SI, ricominceremo con la prima repubblica,
in mano ad uno stato capace di buttare soldi a fiumi con un ritorno in servizi non commisurato. Sarebbe giusto
parlare di radici, di territorio, di ritorno
ad una identità e cultura condivisa impedendo questa babele di popolazioni che presto creerà periferie off-limits
in preda a delinquenza fuori controllo,
voluta da Renzi e avversata in tutto il
resto del mondo. Insieme a Silvia, Fabio e Roberto che hanno contribuito
alla realizzazione di questo articolo,
desidero lasciarvi con la speranza di
ritrovare nelle feste natalizie la gioia e
il calore della famiglia, pilastro fondamentale della nostra tradizione.
Capogruppo Daniele Zironi
alla stessa parte politica.La vice presidenza è ora rappresentata dal Movimento 5 Stelle.Confidiamo anche che
l’inserimento dell’importante comune di Castelfranco determini un miglioramento sia operativo che economico dell’Unione.Prese di posizione
contrarie sono state assunte su temi
importanti come ad esempio la convenzione fra i comuni per la cessione
delle reti gas i cui documenti presentati al Consiglio non potevano essere
condivisi.Il solito accordo che non si
cura del bene comune.Fermamente
contrari anche alla gestione dei rifiuti
per l’anno 2016.I risultati sono sotto
gli occhi di tutti.I cassonetti liberi in-
Capogruppo Giorgio Bocca
sulla depenalizzazione e il contrasto
della concessione facile dei domiciliari e comunque delle scarcerazioni.
Questo articolo probabilmente uscirà
a consultazione avvenuta (parliamo di
referendum costituzionale) ciò nonostante vorremmo esprimere il nostro
punto di vista sull’argomento, in sintesi: la centralizzazione della sanità porterà una uniformità del servizio sanitario, quindi il rischio è che la Lombardia
o il Veneto abbiano lo stesso standard
della Calabria. Riteniamo inoltre che il
risparmio sulla riduzione del numero
dei senatori, valutato in meno di 50
mln di euro sia reso vano dalla legge
Delrio, che aumenta il numero di con-
Giorgio Bocca - Capogruppo Lega
Nord Insieme per Ravarino
VOLONTARIATO
14
AVIS DI RAVARINO: 50 ANNI E TANTE INIZIATIVE IN ARRIVO
“Solo nelle emergenze ce ne accorgiamo, come accaduto per il
sisma nel Centro Italia quando
avevamo la coda di donatori,
ma il sangue serve sempre”. E’
l’appello di Angelo Scarcella,
presidente della sezione ravarinese dell’Avis, che traccia un
bilancio del 2016. “C’è un calo
generale di donatori – spiega –
circa un 15% a livello nazionale,
che si riflette anche sulle sezioni
territoriali. Noi chiudiamo comunque un 2016 buono, con
oltre 200 prelievi fra sangue e
plasma e proprio recentemente
il nostro vice presidente Giorgio
Bellei è stato premiato per le sue
168 donazioni”. Nel 2017 la sezione di Ravarino festeggerà i
50 anni e sono tante le iniziative in cantiere. “A marzo – prosegue Scarcella – faremo il controllo gratuito dei nei, a giugno
una giornata nella quale, sempre gratuitamente, si potranno
fare gli esami del sangue. Poi ci
sarà una giornata dedicata alla
prevenzione della salute e da
quest’anno gli studenti delle superiori che verranno a lavorare
con noi potranno acquisire crediti formativi”. Questo il calen-
dario dei prelievi già fissati per il
2017 della sezione ravarinese
di via San Rocco 11: domenica
15 gennaio, 5 febbraio, 26 febbraio e 19 marzo.
NASCE UNA NUOVA ASSOCIAZIONE
È stata inaugurata a Rami, lo scorso 15 ottobre, la sede di Alwadha, associazione che raccoglie cittadini di religione musulmana.
Obiettivo dell’associazione è avere un punto di ritrovo per i propri iscritti e promuovere iniziative per la conoscenza reciproca
delle culture, delle religioni e a favore del territorio. Gli associati
di Alwadha (termine arabo che significa, più o meno, “l’unità”)
collaborano già da tempo con Avis e con altre associazioni. Nel
2016 hanno partecipato all’organizzazione della festa della Befana e, in occasione della festa della donna, sono stati partecipi
con l’Udi (Unione Donne in Italia) di un’iniziativa presso la casa
protetta. Ad aprile, l’associazione è stata, assieme al Comitato Castelcrescente, tra le promotrici della giornata “Fiumi Puliti”.
Occorre precisare, a fronte di voci assolutamente prive di reale
fondamento che, lo scorso ottobre, la sede è stata aperta dopo
aver seguito l’iter per ottenere tutte le autorizzazioni necessarie e che né l’affitto, né tantomeno le utenze sono pagate dal
Comune: tutte le spese sono sostenute dagli associati stessi e,
come per tutte le altre associazioni, la sede è aperta solo a coloro che sono regolarmente iscritti.
L’AUSER NON SI FERMA MAI: OLTRE 4MILA VIAGGI NEL 2016
Quasi 20mila viaggi dal 2010 a
oggi, con la prospettiva di un
aumento costante. Sono i numeri a ribadire come l’Auser di
Ravarino rappresenti un punto
di riferimento imprescindibile
per la comunità. A guidare la
sezione di via San Rocco 11 c’è
Amelio Malagoli, che dal 2012
è il coordinatore. “Quest’anno
siamo già a circa 3600 viaggi –
spiega - che diventeranno oltre
4mila di qui a fine anno, alla
media di circa 200 a settimana, con un chilometraggio annuo che ha superato i 120mila
chilometri. Le richieste sono
sempre in aumento e a volte
siamo costretti a dire di no
per mancanza di mezzi”. Ad
oggi in dotazione ci sono un
pullmino e 4 auto, una di queste donata in primavera dalla
signora Gianna Barbieri. L’attività principale dell’Auser ravarinese è quella del trasporto di
anziani e malati negli ospedali,
nelle case protette o nelle strutture per visite, esami e consulti
medici, ma i mezzi vengono anche adibiti al servizio scolastico,
specie da quando il ponte fra
Ravarino e Bomporto è chiuso al transito degli scuolabus.
“Siamo circa in una ventina
– prosegue Malagoli – che ci
alterniamo fra la guida dei
mezzi e l’ufficio. La speranza è
di poter trovare nuovi volontari.
Il problema è che logisticamente Ravarino è mal servita dai
mezzi pubblici: basta pensare
che non esiste una linea diretta
di pullman per Carpi o Castelfranco, ma bisogna comunque
fare scalo a Modena e quindi
molta gente preferisce richiedere il nostro servizio”. Per chi
fosse interessato a diventare
volontario si può contattare
lo 059/800107. Intanto il 19
dicembre, come da tradizione
degli ultimi 4 anni, si tiene la
pizzata di Natale con volontari,
famigliari e utenti del prezioso
servizio che l’Auser rende.
VOLONTARIATO
15
CON IL MERCATINO DI AGORÀ UN OGGETTO DA BUTTARE
DIVENTA UNO STRUMENTO PER AIUTARE IL TERRITORIO
Un oggetto di casa che non serve più può diventare un prezioso strumento per raccogliere
soldi da destinare alla comunità. E’ l’idea che sta
alla base del “mercatino dell’usato” organizzato
dall’associazione Agorà di Ravarino presieduta da Stenio Borghi, diventato in questi ultimi
6 anni un punto di riferimento per il territorio
comunale. Il mercatino è nato con la finalità primaria ambientale, il riuso dei materiali per creare
meno rifiuti. Allo stesso tempo le persone che in
questi tempi di crisi hanno bisogno possono trovare un oggetto, indumenti o altro con un’offerta
simbolica, visto che parliamo di qualche euro. I
soldi raccolti, poi, hanno finalità sociali da destinarsi tutte al territorio di Ravarino.
Sono quattro i filoni di aiuto nei quali i fondi raccolti sono stati indirizzati. Una parte è rivolta agli
anziani tramite l’iniziativa di Agorà “Mercoledì e
dintorni” che da novembre ad aprile, con cadenza bisettimanale, coinvolge gli anziani della casa
di riposo di Ravarino in iniziative, momenti ricreativi, spettacoli, visioni di film e gite nelle zone limitrofe. Un altro è quello dell’aiuto alle scuole di
Ravarino (nido, infanzia e primaria) col sostegno
di progetti teatrali e pedagogici: nel 2016 quasi
4mila euro sono stati donati per questa finalità.
Assieme ad Arci inoltre nel 2016 sono stati elargiti 2mila euro per l’acquisto da parte del gruppo
di Protezione civile di materiali (caschi e tute) per
il monitoraggio dei fiumi. Inoltre il ricavato del
mercatino sostiene, attraverso l’Unione dei Comuni del Sorbara, le famiglie che non riescono in
autonomia a pagare i buoni pasto dei bimbi per
il tempo pieno: nel 2016 sono stati donati 10mila
euro con atto pubblico, cifra che verrà distribuita alle famiglie del Comune in base all’Isee. Per
la consegna del materiale il mercatino (in via
Dante 1470 presso il Magazzino Comunale a
fianco dell’isola ecologica) è aperto il martedì
dalle 8,30 alle 12, il mercoledì dalle 14,30 alle
17 e il sabato dalle 8,30 alle 12 e dalle 14,30
alle 17, mentre gli acquisti si possono fare
solo il sabato dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.
ANCHE STUFFIONE
HA LA SUA PALESTRA
Da settembre la frazione di Stuffione ha una
sua palestra. Merito del Circolo Arci-Uisp di
Ravarino che ha preso in affitto e trasformato in una moderna sala attrezzata il primo
piano dello storico ristorante “Balugani” di
via Muzza. “L’idea è nata da un’esigenza concreta – spiega Athos Ponzoni, presidente
del circolo ravarinese – visto che avevamo
un’attività di judo che veniva svolta nella
palestra, ma per la quale bisognava sempre
montare e smontare il tatami. Per questo abbiamo cercato una soluzione dedicata solo
alle arti marziali e la sala superiore del “Balugani” ci è sembrata l’ideale”. È stato un percorso lungo dal punto di vista burocratico,
visto che l’iter per il cambio di destinazione
è durato un anno e mezzo, fino all’inaugurazione dello scorso 8 settembre. “Abbiamo
subito avuto un aumento del 40% dell’attività – prosegue Ponzoni – e ora gli iscritti ai
vari corsi da una settantina sono diventati in
tre mesi già un centinaio. Oltre al judo ora
si pratica kung fu, MMA (mix martial arts) e
altre discipline. Non pensavamo nemmeno
noi potesse prendere così piede, ma siamo
soddisfatti anche perché questo nuovo movimento va a vantaggio anche delle altre attività della frazione di Stuffione”.
VOLONTARIATO
16
UN IMPEGNO COMUNE PER TENERE PULITO IL NOSTRO AMBIENTE
Foto di gruppo dei partecipanti a Fiumi Puliti
Il 9 aprile 2016 si è svolta la 6°
edizione di “Fiumi puliti - Fiumi
sicuri” organizzata, con il patrocinio del Comune di Ravarino, da
alcune associazioni del territorio,
fra cui: Comitato ambientale
Castel Crescente, associazione Alwahda, Avis, Croce Rossa Italiana, AMA Ravarino e
Agorà.
L’iniziativa ha visto molti volontari impegnati a ripulire
dall’immondizia i fossi che fiancheggiano la strada che collega
Rami a Stuffione (via Giambi,
Via Malagoli e via Matteotti).
I rifiuti recuperati
sono stati molti:
segno che troppi
cittadini utilizzano
i fossi come contenitori di rifiuti, c’è
ancora tanto da
fare per insegnare il
rispetto per il bene
comune e l’ambiente.
L’impegno
dell’associazione
Alwahda ha dato all’iniziativa ancora più valore, dimostrando che
l’attenzione all’ambiente è interesse di tutti, e può essere uno
tra i tanti temi da cui far partire
una piena integrazione.
Alla fine del percorso, gelato e
merenda per tutti; inoltre, ai partecipanti è stato consegnato un
cappellino quale ricordo dell’evento.
Abbiamo la convinzione che
questa iniziativa aiuti a sensibilizzare le persone sull’importanza
di preservare il nostro territorio,
nell’auspicio di arrivare, un giorno, ad un mondo senza incivili
che buttano rifiuti per strada.
Da parte nostra continueremo a
promuovere iniziative per sensibilizzare sul tema dell’ambiente,
ricordando che tutti, con un po’
d’attenzione ed impegno, nella
propria quotidianità possono
fare tanto.
Il Comitato Castel Crescente
Un momento della pulitura dei fossi
GIÀ SI LAVORA PER IL PROSSIMO CARNEVALE!
Foto di gruppo del
Comitato Carnevale 2016
Il 6 Marzo del 2016, Rami e Ravarino hanno visto sfilare IL CARNEVALE RAVARINESE presentato
dal nuovo “COMITATO CARNEVALE DI RE SGORGHIGUELO”.
Eravamo incerti sulla riuscita
della manifestazione: il nuovo
team formatosi non aveva esperienza, risorse limitate, partiva
con persone che tra loro non si
conoscevano, non avevano idea
di cosa uno o l’altro potessero
fare; inoltre, il tempo per realizzare tutto era veramente poco,
ma una cosa ci accumunava: la
volontà di accontentare, di non
deludere e soprattutto la voglia
di creare una giornata divertente e magica per tutti i bambini.
Il luogo per realizzare i tanto
amati carri è sempre stato precario, così incertezza e paura di
non riuscire hanno accompagnato il nuovo team in tutta la
sua organizzazione, ma tenacia
e voglia hanno avuto la meglio.
I complimenti arrivati nei giorni successivi hanno reso orgogliosi tutti noi e ringraziamo in
particolar modo la famiglia che
ci ha ospitati rendendo possi-
bile la realizzazione dell’evento,
gli sponsor e tutti coloro che
hanno creduto e contribuito al
successo della nostra squadra:
il carnevale è andato oltre ogni
più rosea aspettativa. Visti i risultati positivi, stiamo già lavorando per riproporre la sfilata anche
per il carnevale del 2017!
Ogni aiuto è il benvenuto: per
collaborare alla realizzazione
dei carri potete contattarci ai
seguenti recapiti: Monia 349
8055723; Luca 338 6508422;
Paolo 3394438359.
Un grazie a tutti coloro che ci
hanno supportato e a coloro che
lo faranno per la prima volta.
Il Comitato Carnevale
Di Re Sgorghiguelo