Comunità Ravarinese - Comune di Ravarino
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Comunità Ravarinese - Comune di Ravarino
1/2016 Pubblicazione periodica del Comune di Ravarino - Autorizzazione del Tribunale di Modena N° 840/86 “Il poco è poco, ma se aggiungi il poco al poco e lo fai di frequente, presto il poco diventerà molto” Esiodo “TI INVITIAMO ALL’OPERA” 2017 Pag. 6 Raina Kabaivanska SPORTELLO DEL CONSUMATORE UN GRANDE GRAZIE PER IL GIUGNO Anche se siamo ormai a Natale, è ancora forte il ricordo dell’edizione del Giugno Ravarinese di quest’anno, che ha visto tanto impegno e tanta energia attorno all’iniziativa di Pro-loco guidata dal presidente Maurizio Cremonini. Prosegue a pag. 9 ARRIVA LA BEFANA! Chi desidera che sia la Befana, quella vera, a consegnare i doni i propri figli o nipoti può prenotarla, entro il 30 dicembre, presso la nostra biblioteca comunale. La distribuzione sarà effettuata la sera del 5 gennaio a partire dalle 20,00 circa. Il servizio di consegna è gratuito, mentre i doni sono a carico del richiedente. Info: 059/800844 Nel pomeriggio del 6 gennaio, dalle 15.30, la Befana sarà in visita alla Casa Protetta. Presso il circolo Arci, dalle 15.00, si terrà la tradizionale festa per i bambini con la proiezione del film “Gli Aristogatti”: qui la Befana è attesa per le 17,30 circa e, a seguire, tradizionale falò nel piazzale. Un aiuto per chi sia vittima di truffe o raggiri. Lo offre lo Sportello del Consumatore attivato dall’Unione Comuni del Sorbara in collaborazione con Federconsumatori. Il servizio dà informazione e consulenza per situazioni di problematiche contrattuali, contenziosi e casi di sovra indebitamento. Presso lo Sportello sociale del Municipio di Nonantola, Via Marconi, 11: Lunedì dalle ore 16:00 alle ore 19:00 Presso la “Casa della Legalità” di Sorbara, piazza dei Tigli, 9: Venerdì dalle ore 16:00 alle ore 19:00 FOTO E RICORDI... 2 2 GIUGNO 1946 - 2 GIUGNO 2016 70° ANNIVERSARIO DEL PRIMO VOTO DELLE DONNE ITALIANE In occasione del 70° anniversario del primo voto delle donne, il Comune di Ravarino ha aderito alla proposta della Regione di ricordare le prime donne elette nelle Amministrazioni Pubbliche. A Ravarino, le prime elezioni comunali dell’Italia repubblicana si tennero nel 1946, ma occorrerà attendere il 1951 per vedere entrare in Consiglio Comunale la prima donna. LA PRIMA DONNA ELETTA NEL CONSIGLIO COMUNALE DI RAVARINO Ida Setti (1915 - 2000) - Nata a Ravarino nel 1915, in località “la Pisa”, è presto costretta ad abbandonare la scuola per andare a lavorare nei campi ed accudire i fratelli più piccoli. Durante il fascismo rifiuta il lavoro che le viene offerto solo in cambio della tessera e, dopo l’armistizio dell’8 Settembre, inizia ad operare come staffetta Partigiana: attività per la quale, nel dopoguerra, riceve una decorazione ufficiale. Nel 1951 è eletta nel Consiglio Comunale di Ravarino nella lista del Partito Comunista Italiano. Ha sulle spalle la IV elementare e la determinazione assoluta di chi ha lottato per avere un mondo migliore e sa bene che c’è ancora bisogno di chiunque. Nel 1956 viene rieletta e ricopre anche il ruolo di assessore supplente. I BAMBINI DEL DESERTO INCONTRANO I NONNI DELLA CASA PROTETTA DI RAVARINO Dieci bambini Saharawi ospiti per un giorno alla Casa Protetta. L’iniziativa si è svolta Sabato 6 agosto, in collaborazione con l’associazione Kabara Lagdaf che da anni organizza brevi soggiorni in Italia per ragazzi provenienti dal Sahara occidentale. Quest’anno, dopo un breve incontro di benvenuto nella sala del Consiglio Comunale, i bambini hanno trascorso la mattinata presso la Casa Protetta, dove hanno giocato a carte e pranzato assieme ai nonni. Un grazie agli operatori e alla Direzione della Struttura per l’ospitalità e la gentile collaborazione. 100 ANNI DI AUGURI! Bosi Bianca in Sarti, nata a Crevalcore il 14 marzo 1916 e trasferitasi a Ravarino nel 1947, ha festeggiato quest’anno i suoi primi cento anni assieme ai figli, ai generi e ai nipoti. Accanto alla signora Bianca, per il taglio del nastro di questo felice traguardo, c’erano anche il sindaco, Maurizia Rebecchi, ed il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Ravarino, Maresciallo Andrea Gatto. Auguri alla nostra concittadina centenaria anche da parte di tutta la Comunità di Ravarino. Nella foto: La sig.ra Bianca Bosi nel giorno del suo compleanno con la Sindaca e il Comandante. ATTUALITÀ 3 2016/2017: IL PRIMO ANNO DEL COMPRENSIVO DI RAVARINO L’anno scolastico per il neonato comprensivo di Ravarino è iniziato a Settembre con un incontro della Dirigente, dott. ssa Alda Barbi, con i genitori dei ragazzi che frequentano le due classi della secondaria di primo grado. La nuova dirigente, anche se in reggenza, ha dimostrato di avere le idee chiare su come guidare il Comprensivo, affiancata da insegnanti e genitori: una scuola permeabile anche agli stimoli della realtà che la circonda, un luogo in cui i ragazzi imparino ad imparare, a sapere dove cercare le informazioni corrette e che sono rilevanti ai fini della loro formazione. Questo, in sintesi, l’obiettivo del Comprensivo: costruire un percorso educativo lineare dalla Scuola d’Infanzia fino alla Secondaria di Primo Grado. Al primo incontro pubblico della dirigente erano presenti, oltre ad una rappresentanza degli insegnanti, anche gli amministratori del Comune di Ravarino e l’Onorevole Manuela Ghizzoni, in qualità di componente del Commissione cultura e Istruzione della Camera dei Deputati. Ora gli sforzi sono concentrati per il reperimento delle ri- sorse necessarie a costruire a Ravarino un nuovo plesso scolastico per la Scuola Secondaria di Primo Grado, ora ancora ospitata nei locali della Media di Bomporto. L’Amministrazione Comunale di Ravarino ha finanziato la progettazione, che è precondizione per accedere a qualsiasi possibile finanziamento pubblico. Abbiamo immaginato una Scuola innovativa nella gestione degli spazi, che consentano una didattica all’avanguardia. Il costo previsto per l’opera si aggira sui 3,7 milioni di euro: avendo difficoltà certe nel reperimento delle risorse necessarie, si é immaginato di procedere per stralci funzionali. Stiamo monitorando con atten- zione le graduatorie per ottenere finanziamenti dall’Unione Europea con rateo dei mutui a carico dello Stato (cosiddetti mutui BEI) e, contemporaneamente, stiamo lavorando per trovare quella quota di risorse, la più consistente, che dovrà comunque venire dalle casse comunali. Non si esclude, inoltre, di aprire un progetto di crowdfunding, il mezzo per eccellenza per finanziare opere di pubblico interesse mediante l’attivazione delle comunità stesse: comunità che saranno, al contempo, fruitrici del cambiamento e co-autrici del risultato finale. Patrizio Piga Assessore all’Istruzione DIRIGENZA E SEGRETERIA via Roma 129 La Dirigenza scolastica del nuovo Istituto Comprensivo di Ravarino ha trovato sede in Via Roma, 129 nei locali messi a disposizione dalla Banca di San Felice con un comodato gratuito. La Dirigenza e gli uffici di segreteria, sia per le scuole dell’infanzia e primaria, che per la scuola media, sono contattabili ai seguenti recapiti: Tel. 059 800880 - 059 800881 Fax 059 800853 E-mail: [email protected] SCUOLA: LA SICUREZZA AL PRIMO POSTO La legge n. 107 del 2015 (conosciuta come Legge della Buona Scuola) al fine di garantire la sicurezza degli edifici scolastici e prevenire eventuali cedimenti di solai e contro soffitti, ha autorizzato la spesa di 40 milioni di euro nel 2015 per finanziare indagini diagnostiche degli edifici scolastici. L’Amministrazione comunale di Ravarino ha partecipato al bando e ottenuto il finanziamento (€ 14.000) per le indagini diagnostiche dei solai presso la scuola dell’infanzia “Calanchi” e la scuola primaria “Buonarroti”. Le analisi, effettuate nei mesi di luglio e agosto 2016 da una ditta specializzata e selezionata attraverso procedure pubbliche, non hanno eviden- ziato nessuna criticità sotto il profilo statico degli elementi portanti; resta inteso che, per verificare il comportamento degli edifici durante un terremoto, occorre anche una verifica di vulnerabilità sismica: l’Amministrazione comunale ha già stanziato per questo le risorse necessarie. ATTUALITÀ 4 LA PRIMARIA VINCE IL PREMIO PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA Grazie all’impegno di ragazzi, insegnanti e genitori Quasi dieci quintali di piccoli elettrodomestici raccolti tra il 1 dicembre 2015 e il 15 maggio 2016. Una montagna di rifiuti che è valsa un premio di € 1.500,00 alla Scuola Primaria di Ravarino, vincitrice del concorso “Diventa il nostro Raee” organizzato da Geovest, la società di raccolta rifiuti che opera in 11 comuni tra Modena e Bologna. Ferri da stiro, sveglie, calcolatrici, apparecchi per aerosol e tanto altro: alla fine, ciascuno dei trecento alunni ha conferito circa 3 kg di materiale elettrico ed elettronico: «si sono impegnati tantissimo - spiegano le insegnanti - motivati anche dall’appoggio delle famiglie e dal lavoro di divulgazione dell’iniziativa svolto dal Comitato dei Genitori». Il premio è stato ritirato lo scorso 26 ottobre presso la sede di Geovest, alla presenza delle maestre e del Sindaco Maurizia Rebecchi che, nell’occasione, ha scritto una lettera a ciascun alunno per congratularsi ed evidenziare come i ragazzi sappiano cogliere e mettere in pratica le opportunità e gli stimoli che vengono dalla Scuola e dalla realtà che la circonda. Soddisfatta anche la Dirigente Scolastica del neonato comprensivo di Ravarino, Alda Barbi: «al di là del valore economico, che comunque per una Consegna del premio “scuola riciclona”. Scuola ha sempre la sua importanza, il premio è rilevante perché rappresenta il riconoscimento del lavoro svolto dalle maestre e dalle famiglie per educare i bambini ad una cittadinanza attiva e al rispetto dell’ambiente». Il concorso ha interessato 19 istituti presenti negli 11 comuni in cui opera Geovest: complessivamente, con questa iniziativa sono stati raccolti ben 11.752 kg di piccoli rifiuti elettrici ed elettronici. Una delle classi della Primaria che ha partecipato al progetto POLO CULTURALE: NEL 2017 SI PARTE Il 2017 vedrà protagonista il Polo Culturale con annessa Biblioteca. L’Opera è il frutto di una collaborazione tra cittadini, Amministrazione Comunale e progettisti. Nel 2017 partirà il Un rendering del progetto primo stralcio per una spesa di €691.390,00 di cui €300.000,00 di finanziamento regionale e €250.000,00 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. I rimanenti €141.390 sono a carico del Comune. Il primo stralcio avrà un blocco A e un blocco B: il primo, dotato di parete mobile, potrà servire sia come sala riunioni, sia come sala studio. Il Blocco B ospiterà la biblioteca, con zona reception, spazio per l’infanzia ed un piccolo spazio ristoro. Il piano primo sarà dedicato a postazioni studio e consultazione. L’edificio sarà in legno con tecnologia XLam, e ricadrà in classe energetica A4, sarà altresì dotato di pannelli fotovoltaici. Tutto il complesso usufruirà di wify. La gara di appalto verrà esperita con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. A breve, il progetto verrà presentato ufficialmente in Consiglio Comunale ed alla cittadinanza. Il polo culturale si integra con il più ampio piano di riqualificazione degli spazi educativi e scolastici del nostro territorio. ATTUALITÀ 5 SCUOLA EVACUATA E FERITI CALATI DALLE FINESTRE DEL 2° PIANO Un’ esercitazione per farsi trovare pronti in caso di emergenze e calamità Adrenalina a mille a Ravarino, lo scorso 16 ottobre, quando chi si trovava in piazza ha assistito in diretta all’evacuazione di un uomo imbragato e calato da una delle finestre al secondo piano della Scuola Primaria Buonarroti. Poco prima, una cinquantina di ragazzi aveva abbandonato l’edificio al suono prolungato dell’allarme e sotto la supervisione attenta del personale di Protezione Civile. Si è svolta così, con impegno e disciplina, l’esercitazione, realistica e studiata nei minimi dettagli, organizzata da Croce Rossa Italiana e dal locale Gruppo di Protezione Civile con il Patrocinio del Comune di Ravarino per addestrare i ragazzi ad evacuare e mettersi in sicurezza in caso di eventi calamitosi. Eventi che si spera non accadano mai ma, nel caso, è bene farsi trovare sempre preparati. La manifestazione è proseguita per tutta la giornata coinvolgendo decine di volontari della Protezione Civile e della Croce Rossa di Modena, che ormai da oltre cinque anni ha una propria delegazione a Ravarino. In mattinata le infermiere volontarie hanno misurato glicemia e pressione a tutti i presenti, mentre l’unità cinofila ha tenuto una dimostrazione di come i soccorritori a quattro zampe siano indispensabili nella ricerca di persone disperse. Nel pomeriggio ha poi avuto luogo una lezione di disostruzione delle vie aeree pediatriche, con prove pratiche e attività rivolte ai bambini. Nelle foto: alcuni momenti della giornata di addestramento organizzata da Croce Rossa e Protezione Civile in collaborazione con il Comune e il Comprensivo Scolastico di Ravarino. (foto di Giovanna Molinari) CULTURA 6 TI INVITIAMO ALL’OPERA: LA GRANDE LIRICA A PORTATA DI TUTTI Concerti di musica classica e laboratori per i bambini delle scuole Mercoledì 7 dicembre si è inaugurata presso il teatro Arcadia di Ravarino la quinta edizione della rassegna musicale “Ti invitiamo all’opera-l’incanto ineguagliabile della musica”. Con lo spettacolo dal titolo “Wandissimamente vostra”, Silvia Falisetti (soubrette) e Davide Burani (pianoforte), hanno omaggiato la celebre cantante e attrice italiana Wanda Osiris. “La rassegna è nata per far conoscere al pubblico, anche quello non appassionato, - spiega il sindaco Maurizia Rebecchi - un genere musicale che solitamente è molto di nicchia. La particolarità di questa rassegna è che tutti i concerti contengono momenti didattici di spiegazione al pubblico, della trama, dei personaggi e dell’epoca in cui il musicista ha scritto l’opera. Grazie a questa rassegna, Ravarino è diventato un punto centrale per l’opera nel nostro territorio. “Abbiamo sempre avuto un’ottima risposta di pubblico – prosegue il sindaco – e gli spettatori che gremiscono il teatro Arcadia arrivano da un po’ tutta Modena, ma anche da Bologna e dal Ferrarese. Siamo particolarmente onorati che in questi anni Raina Kabaivanska sia diventata una degli ospiti d’onore fissi della rassegna, accompagnata dai migliori allievi della sua masterclass che tiene all’O- razio Tonelli. L’ingresso è sempre stato libero, salvo qualche iniziativa benefica come quella che nel 2015 ha permesso, con le offerte del pubblico, di acquistare un defibrillatore, donato al territorio di Ravarino. L’associazione che gestisce questa quinta edizione, come quella precedente, è “Cantieri d’Arte” col maestro Davide Burani. La passione per la musica di qualità prosegue anche in estate a Ravarino, visto che alla rassegna si lega quella estiva “Lungo le antiche sponde”, che ormai dal 2000 propone musica nelle ville più belle del territorio di Ravarino. Anche quest’anno il programma della rassegna presenterà al pubblico brani tratti dalle più importanti opere, interpretate da artisti d’eccellenza. Non mancherà, inoltre, l’occasione di avvicinare i bambini all’opera, attraverso laboratori didattici proposti alle classi quarte e quinte della scuola elementare di Ravarino. Si ricorda che l’ingresso ai concerti è libero fino ad esaurimento posti e per questo è consigliabile prenotarsi al numero 059/800814 o via mail a [email protected]. mo.it. Come nelle passate edizioni la rassegna – resa possibile dall’intervento degli sponsor Sinergas, Assicoop Unipol, Gruppo Fini e Bigi Paola - si compone di quattro eventi-concerto. IL PROGRAMMA COMPLETO DEI TRE PROSSIMI APPUNTAMENTI GIOVEDI’ 5 GENNAIO 2017 - ore 21 IL TRITTICO (selezione) Tre atti unici musicati da Giacomo Puccini: Il Tabarro (libretto di Giuseppe Adam), Suor Angelica e Gianni Schicchi (libretto di Giovacchino Forzano) Paola Sanguinetti, soprano; Sara Piceni, mezzosoprano; Francesco Paolo Panni, tenore; Marzio Giossi, baritono; Milo Martani, pianoforte SABATO, 11 FEBBRAIO 2017 - ore 21 MADAME BUTTERFLY (selezione) Opera in due atti di Giacomo Puccini, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica Angela Gandolfo, soprano, Alessandro Goldoni, tenore; Alfredo Stefanelli, baritono; M° Roberto Barrali, pianoforte SABATO 25 FEBBRAIO 2017 - ore 21 Concerto lirico degli Allievi della Master Class di Raina Kabaivanska dell’Istituto Musicale “Vecchi Tonelli” di Modena CULTURA 7 LA MATEMATICA COME NESSUNO L’HA MAI SPIEGATA E’ uno dei fiori all’occhiello dell’amministrazione di Ravarino, una rassegna unica nel panorama provinciale, che da 5 anni caratterizza la giunta guidata dal sindaco Maurizia Rebecchi. “Non temiAMO la matematica” è un veicolo di divulgazione davvero speciale, che una volta all’anno convoglia a Ravarino giovani e meno giovani, con lo scopo di avvicinarsi in un modo nuovo a una materia, la matematica, che permea ogni cosa che ci circonda. Lo scorso marzo è andata in scena con grande successo la quinta edizione, ma il motore della sesta – prevista a marzo del 2017 – è già stato avviato. Difficile non avvicinare una rassegna così speciale al vissuto del sindaco Maurizia Rebecchi, laureata in Matematica Applicata e specializzata nell’insegnamento di matematica e fisica. “La mia esperienza personale è solo uno spunto – ci tiene a sottolineare il sindaco – che ha fatto nascere questa idea. Io vengo dal mondo della scuola nel quale ho maturato la consapevolezza che attorno all’apprendimento e allo studio della matematica ci sono troppe resistenze. Molte volte la matematica viene presentata anche dagli insegnanti come meccanica e ripetitiva. E’ invece importante far vedere la vera matematica, che è quella che allena la mente alla risoluzione di un problema di ingegneria, magari legato all’interpretazione di un fenomeno chimico, fisico o astronomico. La matematica è dappertutto e serve per interpretare la natura, per leggerla, per fare arte, pittura, musica e poesia. La nostra rassegna nasce proprio con l’obiettivo di far vedere quanto sia affascinante questa disciplina e quando sia poliedrica”. Due sono i perni attorno a cui sono ruotate tutte le edizioni e che hanno già dato l’ok per il 2017: Bruno D’Amore e Piergiorgio Odifreddi. D’Amore è uno dei maggiori esperti internazionali in didattica della matematica. Odifreddi è matematico, logico e saggista, spesso ospite di trasmissioni televisive. L’obiettivo è ripetere il “sold out” dell’anno scorso, quando i 150 posti del teatro andarono a ruba per seguire le quattro conferenza divulgative tenute da D’Amore (“Leggere la matematica”) e Odifreddi (“Giochi pericolosi”), dall’astronauta Umberto Guidoni che toccò il tema “Dagli spa- zi matematici agli spazi siderali” e dal Progetto Doremat (con la conferenza sul tema “Matematica e musica”). Accanto ai quattro appuntamenti classici ogni anno la rassegna si arricchisce di altre iniziative rivolte agli studenti delle scuole medie superiori, alla cittadinanza, alla formazione degli insegnanti e ai bambini delle scuole di tutte le età, impegnati in laboratori didattici. Un progetto ad ampio raggio che ha già attirato la curiosità delle altre amministrazioni della provincia, tanto che l’anno scorso il sindaco Rebecchi è stata invitata al progetto “Scienza in gioco” organizzato dal liceo “Fanti” di Carpi. Da Gennaio sarà disponibile sul sito www.comune.ravarino.mo.it il calendario degli incontri dell’edizione 2017 di Non temiAMO la matematica. Gli eventi saranno consultabili anche sul profilo Facebook https://www.facebook.com/comune.ravarino/ CORSI & PERCORSI INGLESE BASE PER PRINCIPIANTI Inizio: 13 gennaio 2017, dalle ore 20,30 alle 22,00 n. 15 lezioni di h 1,30 al venerdi presso sala Mostre Municipio di Ravarino, Costo € 110,00 + € 10,00 Tessera associativa/assicurativa obbligatoria “ Università Libera Età Natalia Ginzburg” Si attiverà con minimo di 8 iscritti e max 12. COMPRENDERE I DISEGNI, COMPRENDERE I BAMBINI Leggere con occhio grafologicamente informato i disegni dei bambini. Corso breve d’interpretazione dello scarabocchio e del disegno. Per genitori, insegnanti, educatori, ecc. Tenuto dalla dott.ssa Silvia Zacchi ( grafologa) Inizio: 13 gennaio 2017, dalle ore 16,30 alla 18,30 N. 6 lezioni di due ore, al venerdì presso sala Mostre Municipio di Ravarino, costo € 50,00 + € 10,00 Tessera associativa/assicurativa obbligatoria Arci Si attiverà con minimo di 13 iscritti. Info e iscrizioni: [email protected] Laboratori proposti da “Artisti di Bottega” - Pittura, disegno, poesia… Per informazioni: [email protected] LAVORI PUBBLICI 8 COMBATTIAMO LE BARRIERE, NON SOLO ARCHITETTONICHE… Strade, marciapiedi, strettoie: le infrastrutture urbanistiche si sono ampliate nel tempo, ma solo negli ultimi anni si è iniziato a tenere conto anche di chi non può muoversi sempre e con agilità sulle proprie gambe: cordoli, aiuole posizionate in modo infelice e marciapiedi rialzati possono rappresentare ostacoli per la mobilità di persone in carrozzina, anziani e mamme con passeggini. Sappiamo che le situazioni critiche sono tante e forse non riusciremo a risolverle tutte: possiamo però iniziare a farlo, anche con l’aiuto dei cittadini che vorranno scrivere a tecnicoesterno@ comune.ravarino.mo.it per segnalare la presenza di barriere Un passaggio protetto realizzato in prossimità delle strisce pedonali in centro a Rami. architettoniche su suolo pubblico. Ci sono, inoltre, anche barriere più difficili da abbattere di quelle architettoniche: spesso si vedono auto e altri mezzi parcheggiati in modo da im- pedire il normale passaggio dei pedoni su marciapiedi e ciclabili, anche là dove i marciapiedi sono nuovi e progettati anche per il passaggio di carrozzine e mezzi analoghi. Questo modo di fare, oltre ad impedire una corretta fruizione delle infrastrutture, a volte danneggia beni costosi e pagati dall’intera cittadinanza. Per eliminare queste barriere, dovrebbe bastare un richiamo al rispetto e all’educazione. Ricordiamoci che ci sono anche persone che non riescono a muoversi con la stessa nostra agilità: dobbiamo davvero prendere una multa prima di ricordarci quali sono i comportamenti corretti e rispettosi degli altri? COMUNE IN PRIMA LINEA NELLA LOTTA ALLE ZANZARE Da sempre il Comune di Ravarino è in prima linea nella lotta alle zanzare e alle malattie da esse trasmesse con un’attività capillare di prevenzione. Attraverso il servizio Ambiente, nel periodo maggio-settembre, è attivo il controllo anti larvale nei fossati adiacenti ai centri abitati, nelle caditoie stradali e nelle aree cortilive delle scuole. “Ma un elemento fondamentale – spiega Maurizio Secchia, responsabile dell’ufficio Lavori Pubblici – è la collaborazione dei cittadini che invitiamo, nel periodo previsto, a ritirare presso gli uffici del Comune il prodotto larvicida gratuito per il trattamento dei pozzetti e della caditoie delle proprie abitazioni”. Per migliorare l’approccio al problema da alcuni anni, in collaborazione con Usl e Arpa, vengono posizionate da parte del Comune sette “trappole” nelle zone umide del territorio di Ravarino in cui, oltre all’acqua e al prodotto larvicida, viene inserito un bastoncino di misurazione che viene poi riconsegnato all’Arpa per monitorare eventuali focolai più gravi. UN VIALE EX STAZIONE PIÙ SICURO È uno degli scorci più belli di Ravarino che ha da poco compiuto 90 anni. Dallo scorso marzo il “viale ex stazione” ha anche un nuovo look, grazie all’intervento di messa in sicurezza attuato dall’amministrazione comunale che ha riguardato i 108 tigli, alcuni alti anche oltre 30 metri, disposti su due file che compongono il viale. Le potature drastiche del passato avevano in parte minato la salute degli splendidi alberi e così, dopo un primo intervento negli anni ’80, il Comune ha deciso di intervenire, coinvolgendo anche la Protezione civile. Dopo aver sentito il parere dei cittadini durante tre incontri sul tema, si è deciso di agire nello scorso marzo. I tigli sono così stati abbassati da 30 a 3 metri, abbattendo 26 piante ormai cave. “Abbiamo salvato una delle bellezze di Ravarino – spiega Maurizio Secchia dell’Ufficio Lavori pubblici – che negli anni era diventato un pericolo per i cittadini. Ma non bisogna abbassare la guardia nei prossimi anni”. ATTUALITÀ 9 Segue da pag. 1 UN GRANDE GRAZIE PER UN GRANDE GIUGNO RAVARINESE Cremonini Premia Raina Kabaivanska Impossibile stilare una classifica delle tante iniziative, tutte partecipate ed apprezzate: dalla suggestiva rievocazione in occasione della Festa della Repubblica, passando per la Notte Bianca e la ricca offerta gastronomica, fino all’intrattenimento a alla musica leggera, con uno scoppiettante Umberto Tozzi in piazza a Ravarino. Colorati e coinvolgenti i fuochi d’artificio musicali a Rami, di grande stile il concerto d’opera in piazza con il soprano Raina Kabaivanska. Un intero paese in movimento: in parte per organizzare e in parte per assistere ad eventi e spettacoli culturali, sportivi e di intrattenimento. Per questo Giugno tanta gente è venuta anche da altri comuni e altre province. Un successo di cui essere orgogliosi, reso possibile dall’entusiasmo acceso dall’organizzazione di Pro-loco e dall’amore dei Ravarinesi per il proprio paese. Umberto Tozzi LA PROMOZIONE DELL’AREA ABRENUNTIO PORTA LA BANDA LARGA A STUFFIONE Entro il 2020 tutta l’area produttiva artigianale di Stuffione avrà la banda larga. Il Comune di Ravarino ha da poco firmato la convenzione apposita, finanziata dall’Europa tramite il Por Fesr (Fondo Europeo di sviluppo regionale) e da fondi statali. L’importante novità tecnologica (nella zona attualmente non c’è nemmeno l’Adsl) arriva all’interno del percorso di promozione dell’area PIP “Abrenuntio” (che si trova all’interno del comparto artigianale di Stuffione), acquistata nel 1982 e urbanizzata fra il 2007 e il 2009. L’area non ha visto nessun insediamento di attività produttive per oltre 30 anni e così la nuova amministrazione ha intrapreso questo iter assieme al Consorzio delle attività produttive di Modena che la gestisce. Il percorso prevede un rimodellamento morfologico e di riqualificazione per portare a livello della sede stradale i lotti e per renderli più appetibili ad eventuali attività produttive. Anche il prezzo di vendita è stato abbassato da 80 a 55 euro al metro quadrato. PONTE SUL PANARO: VIA AI LAVORI Sono cominciati i lavori per la realizzazione del nuovo ponte sul fiume Panaro che unisce i Comuni di Ravarino e Bomporto. Un’arteria nevralgica, che dal 2012 dopo il sisma è a senso unico alternato e sul quale c’è il divieto di transito per i mezzi pesanti. A settembre la ditta vincitrice dell’appalto ha dato il via ai lavori sia sugli argini, sia in alveo del fiume. Il ponte verrà assemblato nel terreno in prossimità di Palazzo Rangoni e poi con procedura di traslazione sugli argini (il cosiddetto “varo”) verrà issato. I tempi previsti per la realizzazione dipendono anche dai fattori meteo: il lavoro in alveo e il varo richiedono il fiume in secca e se ci fossero queste condizioni si potrebbe completare la traslazione ad agosto 2017, mentre i raccordi stradali saranno completati per gennaio del 2018. Sul nuovo ponte, largo 16 e lungo 80 metri, è prevista una pista ciclabile da entrambi i lati, che il Comune di Ravarino farà proseguire anche nel lato ravarinese, sulla strada che porta a Casoni. SICUREZZA 10 OCCHIO ALLA TRUFFA: UN VADEMECUM PER DIFENDERSI “L’incontro con i cittadini del febbraio 2016, nell’ambito degli incontri di Agorà, sul tema delle truffe è stata una bella esperienza, che sicuramente ripeteremo nel 2017”. Da sette anni il Comandante Andrea Gatto è alla guida della stazione dei Carabinieri di Ravarino e fin dai primi giorni del suo insediamento ha cercato di instaurare un rapporto diretto con i ravarinesi. In questo percorso, condiviso con l’amministrazione comunale, ha voluto sollecitare l’attenzione soprattutto dei più anziani sul tema delle truffe, che sempre più spesso riempiono le pagine dei giornali. “I malviventi – spiega il Comandante Gatto - vanno a colpire là dove c’è la donna da sola in casa, la persona anziana che magari ha anche problemi di deambulazione o è allettata. Questo per non avere poi eventuali ostacoli in vista della fuga. In sinergia col sindaco abbiamo pensato che questo fosse un argomento di stretta attualità, visto che anche dalle nostre parti il fenomeno inizia a far scalpore”. L’incontro con i cittadini è stata solo una delle iniziative che il Comandate Gatto ha messo in essere. “Fra la fine del 2015 e i primi COMUNITÀ RAVARINESE Pubblicazione trimestrale del Comune di Ravarino Via Roma, 173 - 41017 Ravarino E-mail: [email protected] N. 70 - Dicembre 2016 Direttore: Evaristo Pancaldi Redazione: Davide Setti, Mira Guazzi Hanno collaborato: Giorgio Bocca, Marcella Bulfarini, Giacomo Ferrari, Alessia Restori, Laura Piccinini, Daniele Zironi Grafica e stampa: Visualgraf (Correggio RE) mesi del 2016 – prosegue - abbiamo pensato col sindaco di pubblicare delle locandine da distribuire negli esercizi commerciali del paese con un piccolo vademecum anti-truffa e i numeri utili da chiamare in caso di pericolo. Abbiamo stampato locandine colorate che potessero attirare l’attenzione della gente, anche dei più giovani”. Tante le informazioni utili contenute, fra cui il numero da chiamare in caso di emergenza. “Se una persona teme o intuisce di avere un malvivente in casa – prosegue il Comandante – non deve chiamare il 112, ma direttamente la caserma allo 059-900149 così da poter avere una risposta immediata. Questo ovviamente non vale se l’episodio avviene nel cuore della notte, in cui è comunque consigliabile chiamare il 112. Negli orari di apertura della caserma (nei giorni feriali 8,30-13,30 e 14-16,40, nei festivi 8-13, ndr) è meglio chiamare direttamente in caserma. Un’altra cosa importante che abbiamo ribadito nell’incontro è che in caso di emergenza non vanno allertati i parenti, ma le forze dell’ordine. Questo perché il malvivente di solito è una persona che non ha nulla da perdere e quando si sente in pericolo non esita a usare maniere forti anche contro persone inermi”. Le casistiche di questi anni hanno portato a individuare anche una fascia oraria e alcuni giorni in cui di preferenza i truffatori agiscono. “Di solito queste persone – spiega Gatto – agiscono al lunedì o al giovedì, quando molti negozi e attività commerciali sono chiusi. E hanno come orario preferito la fascia che va dalle 13 alle 16, quella in cui magari un componente del nucleo famigliare è fuori per andare a prendere i bimbi a scuola e l’altro invece sta preparando il pranzo. E in questo modo se si sente suonare alla porta si può essere indotti, pensando che sia il proprio caro che rincasa, ad aprire senza la dovuta cautela. Le scuse che più spesso utilizzano per farsi aprire sono quelle di spacciarsi per tecnici del Comune, delle aziende che si occupano di acqua, luce e gas, ma arrivano anche ad utilizzare il nome delle forze dell’ordine. In tutti questi casi ribadiamo ai cittadini, se hanno anche il minimo dubbio, di chiamare subito in caserma. A volte basta che in questi malviventi venga insinuato il dubbio che stiamo arrivando per farli desistere dalla loro volontà di portare a termine la truffa”. Per redigere una rete ancora più capillare il Comandante Gatto ha “attivato” anche il parroco. “D’accordo col sindaco – conclude - ho deciso di interessare anche il nostro parroco: le persone che frequentano la chiesa possono essere un buon passaparola, una sorta di filo d’Arianna, visto che tutti hanno parenti anziani. Ne ho parlato con lui ed è stato molto disponibile. Al termine dell’eucarestia ha iniziato con regolarità a ricordare questi accorgimenti e sollecitare la chiamata in caserma. Inoltre ha posizionato i nostri volantini anche all’ingresso della chiesa. Penso che sia stato un passo molto importante come attività preventiva. Perché queste situazioni si possono prevenire: questi personaggi entrano con l’inganno e non con i carrarmati nelle abitazioni”. ATTUALITÀ 11 DEFIBRILLATORI: SI STA COMPLETANDO LA MAPPA Più defibrillatori per il territorio di Ravarino. L’obbligo di Legge riguarda gli impianti sportivi ma, grazie anche al protocollo d’intesa sottoscritto dai Comuni del distretto con l’associazione Amici del Cuore, è stato possibile andare oltre questo obiettivo. Ai contributi di privati cittadini, e alle associazioni che hanno provveduto in proprio, si è aggiunto un finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con cui sono stati acquistati nuo- vi apparecchi: a Ravarino, oggi, si trovano defibrillatori presso: Circolo Arci, Polisportiva (da gennaio 2017), Palestra della scuola Primaria, Casa Protetta, Farmacia di Stuffione, Palestra di Stuffione presso Balugani. I defibrillatori sono apparecchi salva-vita in grado di far ripartire il cuore in caso di fibrillazione ventricolare. La locale Croce Rossa ([email protected]) e gli Amici del Cuore (amicidelcuore [email protected] - tel. 3478550764) organizzano corsi di formazione per l’uso del defibrillatore. Cogliamo l’occasione per esprimere la nostra vicinanza al dott. Stefano Tondi, membro degli Amici del Cuore ed apprezzato professionista, molto conosciuto anche a Ravarino, che è stato recentemente vittima del grave attentato con la soda caustica di cui giornali e TV hanno parlato. A lui gli auguri della nostra comunità. INSIEME CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE E NON SOLO Sono ormai oltre 100 le donne uccise in Italia nel corso del 2016 dal partner, da un ex, da parenti o conoscenti. Senza contare i casi di violenza e maltrattamenti che non arrivano al femminicidio e che magari non vengono nemmeno denunciati. Il 25 novembre è stato scelto, nel 1999, come Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: i dati appena citati dimostrano quanto il problema sia esteso e come si manifesti anche quando giornali e televisioni non ne parlano. Il Centro per le Famiglie ha due sedi: Sorbara di Bomporto, Piazza dei Tigli, 9; Nonantola: Piazza Liberazione, 22 (c/o la Ludoteca) e-mail: [email protected] La cultura, l’informazione e la conoscenza dei servizi presenti sul territorio, sono uno degli strumenti che possono aiutare a far emergere e prevenire questi episodi di violenza. primo centro in Italia gestito da un’istituzione pubblica che intende fornire un percorso di accompagnamento al cambiamento per gli uomini violenti. In allegato, trovate il volantino relativo a questo servizio telefonico. Contatti: tel. 366 5711079 E-mail: [email protected] Per questo, crediamo sia importante ricordare i servizi presenti sul territorio e che possono essere un punto di riferimento per affrontare questi problemi: Il Centro Liberiamoci dalla Violenza dell’USL di Modena, Il Centro per Le Famiglie dell’Unione del Sorbara che, benché non si occupi in modo specifico della violenza domestica, può essere un luogo in cui far emergere anche queste problematiche. Ricordiamo, inoltre, il numero antiviolenza 1522 attivato dal Ministero delle Pari Opportunità: questo servizio fornisce ascolto e sostegno alle donne, ma anche agli uomini, vittime di violenza. Il numero è attivo 24 ore su 24 per tutti i giorni dell’anno ed è accessibile dall’intero territorio nazionale gratuitamente, sia da rete fissa che mobile, con un’accoglienza in italiano, inglese, francese, spagnolo e arabo. Le operatrici telefoniche forniscono una prima risposta ai bisogni delle vittime di violenza di genere e stalking, offrendo informazioni utili e un orientamento verso i servizi socio-sanitari pubblici e privati presenti sul territorio nazionale. Moreno Gesti Assessore alle Politiche Sociali NOTIZIE DAL CONSIGLIO 12 PARTECIPAZIONE E SOLIDARIETÀ - CENTROSINISTRA CITTADINI E PARTECIPAZIONE Tra il 15 settembre e il 10 novembre, il Sindaco e l’Amministrazione Comunale hanno tenuto cinque incontri pubblici con i cittadini a Stuffione, Rami, Villa, Casoni e Ravarino. Cinque assemblee aperte a tutti nel corso delle quali i cittadini presenti hanno chiesto e ottenuto risposte in merito ad argomenti riguardanti Ravarino e tutte le frazioni. È stato presentato il progetto per un parco nell’area tra via Gobetti e via Matteotti: quest’area, che fino a pochi mesi fa era di proprietà privata, è diventata pubblica, senza esborsi di denaro, grazie ad una delibera approvata a larga maggioranza. L’accor- do prevede che l’ex-proprietario del terreno metta a disposizione anche una somma di € 18.000 per attrezzare l’area e renderla fruibile. In cambio, il Comune ha ceduto diritti edificatori per 200 mq in via Muzzioli, in una zona già urbanizzata. Senza questa operazione, resa possibile dalla Legge Regionale 20/2000, il Comune non avrebbe potuto diventare proprietario dell’area e in via Gobetti non ci sarebbe mai stato nessun parco. A Casoni si è discusso del nuovo ponte (i lavori sono ormai iniziati) e della ciclabile che, a completamento dell’opera, è previsto che scenda dal ponte RAVARINO 5 STELLE Il Consiglio Comunale è organo politico di espressione degli elettori ma segnaliamo ancora una volta che alle minoranze il materiale oggetto delle discussioni è inviato con pochissimo anticipo per la sua analisi.Il nostro gruppo però valuta sempre attentamente gli argomenti decidendo senza pregiudizi.Nel 2016 la maggioranza ha avuto il nostro sostegno su alcuni argomenti con motivazioni che desideriamo chiarire.L’appoggio al neonato istituto comprensivo 2 di Ravarino è stato necessario dato che,con le riforme volute dai vari governi,senza contributi ai comprensivi non si vive.La proposta di altri comu- fino quasi al centro della nostra frazione. Di interesse anche il tema del traffico, pesante e non, che sull’asse della Strada Provinciale attraversa tutto il territorio da Casoni fino a Morotorto, passando per Rami e Ravarino. A Villa è emerso il tema dell’abbandono di rifiuti, per lo più da parte di gente di passaggio, in corrispondenza delle batterie di bidoni: si è quindi fatta strada l’ipotesi, ora in fase di attuazione, di sostituire i bidoni con un sistema di raccolta porta a porta. Lo stesso si farà per via Morotorto e Via Dante fino a Via Muzzioli: anche qui, infatti, molti cittadini hanno segnalato come i bidoni in prossimità dell’incro- Gruppo di Minoranza ni di costruire un muro divisorio all’interno della scuola intercomunale di Bomporto per risolvere il problema,non è stata accettata dal nostro Comune.Anche secondo noi i muri non sono mai una soluzione.Speriamo anche che la nuova scuola secondaria diventi un valido punto di aggregazione per i giovanissimi di Ravarino.Ci dispiace segnalare come la maggioranza,nonostante si fosse dichiarata orgogliosa di avere ottenuto il favore di tutte le minoranze,ha ritenuto poi di non coinvolgerle né informarle sull’iter del progetto.Siamo stati informati dell’avanzamento del progetto solo in seguito all’obbligatoria co- LEGA NORD - INSIEME PER RAVARINO …C’è chi dice NO! Cogliamo l’occasione, dell’uscita di questo giornalino, per evidenziare e denunciare un crescendo inarrestabile della delinquenza sul nostro territorio come del resto su tutta la provincia ed oltre. Il perdurare di questa situazione crea uno stato di rabbia e sensazione d’ impotenza. Come siamo arrivati a questo punto? Tra le cause possiamo individuare la mancanza di presidio e mezzi delle forze dell’ordine, dovuto al continuo taglio delle risorse a loro destinate. Altra causa, è il fallimento del nostro sistema giudiziario che non garantisce la certezza della pena e che rilascia subito dopo chi Gruppo di Maggioranza viene colto con le mani nel sacco; oltretutto lo stato e buona parte dei media si schierano incondizionatamente dalla parte di chi delinque e non della vittima. Per noi ora sarebbe fin troppo facile riconoscere alcune delle responsabilità, dato che è sempre maggiore la presenza sul nostro territorio di immigrati, oltre il 90% dei quali non provenienti da paesi in guerra e quindi migranti economici (fonte il Ministero degli Interni), ma lasciamo a voi giudicare, certo è che nelle carceri oltre il 60% dei detenuti è extracomunitario. Le nostre proposte non possono limitarsi al curiosare nel cortile del vicino, dal buco della serratura, come municazione della variazione urgente al bilancio per la copertura dei costi di progettazione.La totale assenza di informazioni ci ha costretti quindi,in questa occasione,al voto di astensione.Il tanto discusso allargamento a 6 Comuni dell’Unione del Sorbara ha ottenuto il nostro favore nonostante la mancanza di dati certi sulla economicità nella gestione dell’Unione a 4,ma la riforma della P.A. prevede che i contributi statali siano concessi solo alle Unioni o alle fusioni dei piccoli comuni. Abbiamo ottenuto una rettifica allo statuto della nuova Unione in modo che i vertici del Consiglio dell’Unione non appartengano Gruppo di Minoranza proposto dal progetto di controllo di vicinato. Noi pensiamo che la sicurezza sia una cosa particolarmente seria e debba essere affrontata con soluzioni adeguate tipo: maggiore presidio sul territorio aumentando le forze dell’ordine e creando un corpo di volontari in base alle leggi vigenti; monitoraggio delle vie di accesso attraverso l’uso di telecamere collegate ad una centrale operativa in grado di rilevare l’identità e il possesso dei veicoli e qualora questi risultassero rubati o intestati a pregiudicati farebbe scattare un intervento immediato; infine chiedere un intervento ai vertici della politica per superare le norme NOTIZIE DAL CONSIGLIO 13 Capogruppo Marcella Bulfarini cio con Via Rugginenta si siano trasformati in «calamite» per abbandoni abusivi di rifiuti. CASA PROTETTA: POSA DELLA PRIMA PIETRA NEL 2017 Molte le domande dei cittadini anche in merito alla nuova Casa Protetta, opera cui l’Amministrazione sta dedicando molto impegno. Superato con successo il ricorso, le autorizzazioni della Conferenza dei Servizi dovrebbero essere l’ultimo passaggio per iniziare i lavori di costruzione: la posa della prima pietra è prevista nel 2017 e, salvo imprevisti, la Casa Protetta diventerà opera- tiva nell’arco di due anni. Il progetto prevede la realizzazione, su un terreno di proprietà del Comune di Ravarino, di una struttura in grado di ospitare 75 anziani, 60 dalle graduatorie distrettuali (come avviene già ora) oltre a 15 posti a libero accesso. Il progetto, che sarà presentato pubblicamente, include una palestra, due appartamenti protetti, un centro diurno e un giardino protetto pensato anche per soggetti con particolari problemi psico-fisici. a partire dall’edilizia scolastica. Con i bandi previsti dalla legge Scuole Sicure è stato possibile far verificare, con esiti positivi, i solai della scuola Primaria e d’Infanzia. Lo sforzo maggiore va ora concentrato nel trovare le risorse per la costruzione di un nuovo plesso che possa ospitare la scuola secondaria di primo grado del neonato comprensivo di Ravarino. ATTENZIONE ALLA SCUOLA Resta alta l’attenzione dell’Amministrazione per il tema dell’istruzione, 5 STELLE SEMPRE ASSENTI Diversi cittadini hanno rilevato come, a tutti gli incontri pubblici, i consiglieri di minoranza non siano mai stati presenti. Non abbiamo potuto che rispondere che anche loro erano stati invitati, come tutti gli altri. coraggiano lo scarico anche da parte di coloro che sono di passaggio nel nostro Comune,gli abbandoni sono aumentati come i costi della TARI che però solo noi cittadini sosteniamo. La giunta ha preso la decisione, da noi non condivisa, di appaltare in via sperimentale una sezione dell’asilo nido comunale per l’anno scolastico 2016/17.Alla gara ha partecipato,vincendola,soltanto una cooperativa.I bimbi inseriti in questa sezione fruiscono di un servizio diverso rispetto ai bimbi frequentanti le altre sezioni dello stesso nido senza che i genitori siano stati avvertiti prima dell’inizio dell’anno scolastico.Servizio diverso non significa peggiore ma se la retta è uguale non lo deve essere anche il servizio?Finiamo citando il costruendo ponte di Bomporto.Sorvoliamo sull’ azienda vincitrice della gara,indagata per la vicenda del cemento depotenziato,ma parliamo della ciclabile Ponte-Casoni che prima era sparita, poi di nuovo ricomparsa nel progetto con una variante d’opera, che speriamo sia realizzata.Ci accusano di essere contrari a tutto e sempre polemici,in realtà noi sosteniamo le buone idee,le azioni utili alla collettività e la trasparenza senza sconti nè accomodamenti.Buone Feste a tutti. siglieri comunali e assessori di ben 23.000 unita! Per quanto riguarda invece i risparmi per la soppressione del Cnel sappiate che i dipendenti verranno assorbiti in altre strutture dello stato e i costi rimarranno, un iter già visto con le province. Drammatica poi la revisione del titolo 5° che riporta le competenze allo stato, che nell’ultimo biennio ha aumentato il debito di 87 MILIARDI, e le toglie agli enti locali che invece nello stesso periodo ne hanno risparmiati 10. Se avrà vinto il SI, ricominceremo con la prima repubblica, in mano ad uno stato capace di buttare soldi a fiumi con un ritorno in servizi non commisurato. Sarebbe giusto parlare di radici, di territorio, di ritorno ad una identità e cultura condivisa impedendo questa babele di popolazioni che presto creerà periferie off-limits in preda a delinquenza fuori controllo, voluta da Renzi e avversata in tutto il resto del mondo. Insieme a Silvia, Fabio e Roberto che hanno contribuito alla realizzazione di questo articolo, desidero lasciarvi con la speranza di ritrovare nelle feste natalizie la gioia e il calore della famiglia, pilastro fondamentale della nostra tradizione. Capogruppo Daniele Zironi alla stessa parte politica.La vice presidenza è ora rappresentata dal Movimento 5 Stelle.Confidiamo anche che l’inserimento dell’importante comune di Castelfranco determini un miglioramento sia operativo che economico dell’Unione.Prese di posizione contrarie sono state assunte su temi importanti come ad esempio la convenzione fra i comuni per la cessione delle reti gas i cui documenti presentati al Consiglio non potevano essere condivisi.Il solito accordo che non si cura del bene comune.Fermamente contrari anche alla gestione dei rifiuti per l’anno 2016.I risultati sono sotto gli occhi di tutti.I cassonetti liberi in- Capogruppo Giorgio Bocca sulla depenalizzazione e il contrasto della concessione facile dei domiciliari e comunque delle scarcerazioni. Questo articolo probabilmente uscirà a consultazione avvenuta (parliamo di referendum costituzionale) ciò nonostante vorremmo esprimere il nostro punto di vista sull’argomento, in sintesi: la centralizzazione della sanità porterà una uniformità del servizio sanitario, quindi il rischio è che la Lombardia o il Veneto abbiano lo stesso standard della Calabria. Riteniamo inoltre che il risparmio sulla riduzione del numero dei senatori, valutato in meno di 50 mln di euro sia reso vano dalla legge Delrio, che aumenta il numero di con- Giorgio Bocca - Capogruppo Lega Nord Insieme per Ravarino VOLONTARIATO 14 AVIS DI RAVARINO: 50 ANNI E TANTE INIZIATIVE IN ARRIVO “Solo nelle emergenze ce ne accorgiamo, come accaduto per il sisma nel Centro Italia quando avevamo la coda di donatori, ma il sangue serve sempre”. E’ l’appello di Angelo Scarcella, presidente della sezione ravarinese dell’Avis, che traccia un bilancio del 2016. “C’è un calo generale di donatori – spiega – circa un 15% a livello nazionale, che si riflette anche sulle sezioni territoriali. Noi chiudiamo comunque un 2016 buono, con oltre 200 prelievi fra sangue e plasma e proprio recentemente il nostro vice presidente Giorgio Bellei è stato premiato per le sue 168 donazioni”. Nel 2017 la sezione di Ravarino festeggerà i 50 anni e sono tante le iniziative in cantiere. “A marzo – prosegue Scarcella – faremo il controllo gratuito dei nei, a giugno una giornata nella quale, sempre gratuitamente, si potranno fare gli esami del sangue. Poi ci sarà una giornata dedicata alla prevenzione della salute e da quest’anno gli studenti delle superiori che verranno a lavorare con noi potranno acquisire crediti formativi”. Questo il calen- dario dei prelievi già fissati per il 2017 della sezione ravarinese di via San Rocco 11: domenica 15 gennaio, 5 febbraio, 26 febbraio e 19 marzo. NASCE UNA NUOVA ASSOCIAZIONE È stata inaugurata a Rami, lo scorso 15 ottobre, la sede di Alwadha, associazione che raccoglie cittadini di religione musulmana. Obiettivo dell’associazione è avere un punto di ritrovo per i propri iscritti e promuovere iniziative per la conoscenza reciproca delle culture, delle religioni e a favore del territorio. Gli associati di Alwadha (termine arabo che significa, più o meno, “l’unità”) collaborano già da tempo con Avis e con altre associazioni. Nel 2016 hanno partecipato all’organizzazione della festa della Befana e, in occasione della festa della donna, sono stati partecipi con l’Udi (Unione Donne in Italia) di un’iniziativa presso la casa protetta. Ad aprile, l’associazione è stata, assieme al Comitato Castelcrescente, tra le promotrici della giornata “Fiumi Puliti”. Occorre precisare, a fronte di voci assolutamente prive di reale fondamento che, lo scorso ottobre, la sede è stata aperta dopo aver seguito l’iter per ottenere tutte le autorizzazioni necessarie e che né l’affitto, né tantomeno le utenze sono pagate dal Comune: tutte le spese sono sostenute dagli associati stessi e, come per tutte le altre associazioni, la sede è aperta solo a coloro che sono regolarmente iscritti. L’AUSER NON SI FERMA MAI: OLTRE 4MILA VIAGGI NEL 2016 Quasi 20mila viaggi dal 2010 a oggi, con la prospettiva di un aumento costante. Sono i numeri a ribadire come l’Auser di Ravarino rappresenti un punto di riferimento imprescindibile per la comunità. A guidare la sezione di via San Rocco 11 c’è Amelio Malagoli, che dal 2012 è il coordinatore. “Quest’anno siamo già a circa 3600 viaggi – spiega - che diventeranno oltre 4mila di qui a fine anno, alla media di circa 200 a settimana, con un chilometraggio annuo che ha superato i 120mila chilometri. Le richieste sono sempre in aumento e a volte siamo costretti a dire di no per mancanza di mezzi”. Ad oggi in dotazione ci sono un pullmino e 4 auto, una di queste donata in primavera dalla signora Gianna Barbieri. L’attività principale dell’Auser ravarinese è quella del trasporto di anziani e malati negli ospedali, nelle case protette o nelle strutture per visite, esami e consulti medici, ma i mezzi vengono anche adibiti al servizio scolastico, specie da quando il ponte fra Ravarino e Bomporto è chiuso al transito degli scuolabus. “Siamo circa in una ventina – prosegue Malagoli – che ci alterniamo fra la guida dei mezzi e l’ufficio. La speranza è di poter trovare nuovi volontari. Il problema è che logisticamente Ravarino è mal servita dai mezzi pubblici: basta pensare che non esiste una linea diretta di pullman per Carpi o Castelfranco, ma bisogna comunque fare scalo a Modena e quindi molta gente preferisce richiedere il nostro servizio”. Per chi fosse interessato a diventare volontario si può contattare lo 059/800107. Intanto il 19 dicembre, come da tradizione degli ultimi 4 anni, si tiene la pizzata di Natale con volontari, famigliari e utenti del prezioso servizio che l’Auser rende. VOLONTARIATO 15 CON IL MERCATINO DI AGORÀ UN OGGETTO DA BUTTARE DIVENTA UNO STRUMENTO PER AIUTARE IL TERRITORIO Un oggetto di casa che non serve più può diventare un prezioso strumento per raccogliere soldi da destinare alla comunità. E’ l’idea che sta alla base del “mercatino dell’usato” organizzato dall’associazione Agorà di Ravarino presieduta da Stenio Borghi, diventato in questi ultimi 6 anni un punto di riferimento per il territorio comunale. Il mercatino è nato con la finalità primaria ambientale, il riuso dei materiali per creare meno rifiuti. Allo stesso tempo le persone che in questi tempi di crisi hanno bisogno possono trovare un oggetto, indumenti o altro con un’offerta simbolica, visto che parliamo di qualche euro. I soldi raccolti, poi, hanno finalità sociali da destinarsi tutte al territorio di Ravarino. Sono quattro i filoni di aiuto nei quali i fondi raccolti sono stati indirizzati. Una parte è rivolta agli anziani tramite l’iniziativa di Agorà “Mercoledì e dintorni” che da novembre ad aprile, con cadenza bisettimanale, coinvolge gli anziani della casa di riposo di Ravarino in iniziative, momenti ricreativi, spettacoli, visioni di film e gite nelle zone limitrofe. Un altro è quello dell’aiuto alle scuole di Ravarino (nido, infanzia e primaria) col sostegno di progetti teatrali e pedagogici: nel 2016 quasi 4mila euro sono stati donati per questa finalità. Assieme ad Arci inoltre nel 2016 sono stati elargiti 2mila euro per l’acquisto da parte del gruppo di Protezione civile di materiali (caschi e tute) per il monitoraggio dei fiumi. Inoltre il ricavato del mercatino sostiene, attraverso l’Unione dei Comuni del Sorbara, le famiglie che non riescono in autonomia a pagare i buoni pasto dei bimbi per il tempo pieno: nel 2016 sono stati donati 10mila euro con atto pubblico, cifra che verrà distribuita alle famiglie del Comune in base all’Isee. Per la consegna del materiale il mercatino (in via Dante 1470 presso il Magazzino Comunale a fianco dell’isola ecologica) è aperto il martedì dalle 8,30 alle 12, il mercoledì dalle 14,30 alle 17 e il sabato dalle 8,30 alle 12 e dalle 14,30 alle 17, mentre gli acquisti si possono fare solo il sabato dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. ANCHE STUFFIONE HA LA SUA PALESTRA Da settembre la frazione di Stuffione ha una sua palestra. Merito del Circolo Arci-Uisp di Ravarino che ha preso in affitto e trasformato in una moderna sala attrezzata il primo piano dello storico ristorante “Balugani” di via Muzza. “L’idea è nata da un’esigenza concreta – spiega Athos Ponzoni, presidente del circolo ravarinese – visto che avevamo un’attività di judo che veniva svolta nella palestra, ma per la quale bisognava sempre montare e smontare il tatami. Per questo abbiamo cercato una soluzione dedicata solo alle arti marziali e la sala superiore del “Balugani” ci è sembrata l’ideale”. È stato un percorso lungo dal punto di vista burocratico, visto che l’iter per il cambio di destinazione è durato un anno e mezzo, fino all’inaugurazione dello scorso 8 settembre. “Abbiamo subito avuto un aumento del 40% dell’attività – prosegue Ponzoni – e ora gli iscritti ai vari corsi da una settantina sono diventati in tre mesi già un centinaio. Oltre al judo ora si pratica kung fu, MMA (mix martial arts) e altre discipline. Non pensavamo nemmeno noi potesse prendere così piede, ma siamo soddisfatti anche perché questo nuovo movimento va a vantaggio anche delle altre attività della frazione di Stuffione”. VOLONTARIATO 16 UN IMPEGNO COMUNE PER TENERE PULITO IL NOSTRO AMBIENTE Foto di gruppo dei partecipanti a Fiumi Puliti Il 9 aprile 2016 si è svolta la 6° edizione di “Fiumi puliti - Fiumi sicuri” organizzata, con il patrocinio del Comune di Ravarino, da alcune associazioni del territorio, fra cui: Comitato ambientale Castel Crescente, associazione Alwahda, Avis, Croce Rossa Italiana, AMA Ravarino e Agorà. L’iniziativa ha visto molti volontari impegnati a ripulire dall’immondizia i fossi che fiancheggiano la strada che collega Rami a Stuffione (via Giambi, Via Malagoli e via Matteotti). I rifiuti recuperati sono stati molti: segno che troppi cittadini utilizzano i fossi come contenitori di rifiuti, c’è ancora tanto da fare per insegnare il rispetto per il bene comune e l’ambiente. L’impegno dell’associazione Alwahda ha dato all’iniziativa ancora più valore, dimostrando che l’attenzione all’ambiente è interesse di tutti, e può essere uno tra i tanti temi da cui far partire una piena integrazione. Alla fine del percorso, gelato e merenda per tutti; inoltre, ai partecipanti è stato consegnato un cappellino quale ricordo dell’evento. Abbiamo la convinzione che questa iniziativa aiuti a sensibilizzare le persone sull’importanza di preservare il nostro territorio, nell’auspicio di arrivare, un giorno, ad un mondo senza incivili che buttano rifiuti per strada. Da parte nostra continueremo a promuovere iniziative per sensibilizzare sul tema dell’ambiente, ricordando che tutti, con un po’ d’attenzione ed impegno, nella propria quotidianità possono fare tanto. Il Comitato Castel Crescente Un momento della pulitura dei fossi GIÀ SI LAVORA PER IL PROSSIMO CARNEVALE! Foto di gruppo del Comitato Carnevale 2016 Il 6 Marzo del 2016, Rami e Ravarino hanno visto sfilare IL CARNEVALE RAVARINESE presentato dal nuovo “COMITATO CARNEVALE DI RE SGORGHIGUELO”. Eravamo incerti sulla riuscita della manifestazione: il nuovo team formatosi non aveva esperienza, risorse limitate, partiva con persone che tra loro non si conoscevano, non avevano idea di cosa uno o l’altro potessero fare; inoltre, il tempo per realizzare tutto era veramente poco, ma una cosa ci accumunava: la volontà di accontentare, di non deludere e soprattutto la voglia di creare una giornata divertente e magica per tutti i bambini. Il luogo per realizzare i tanto amati carri è sempre stato precario, così incertezza e paura di non riuscire hanno accompagnato il nuovo team in tutta la sua organizzazione, ma tenacia e voglia hanno avuto la meglio. I complimenti arrivati nei giorni successivi hanno reso orgogliosi tutti noi e ringraziamo in particolar modo la famiglia che ci ha ospitati rendendo possi- bile la realizzazione dell’evento, gli sponsor e tutti coloro che hanno creduto e contribuito al successo della nostra squadra: il carnevale è andato oltre ogni più rosea aspettativa. Visti i risultati positivi, stiamo già lavorando per riproporre la sfilata anche per il carnevale del 2017! Ogni aiuto è il benvenuto: per collaborare alla realizzazione dei carri potete contattarci ai seguenti recapiti: Monia 349 8055723; Luca 338 6508422; Paolo 3394438359. Un grazie a tutti coloro che ci hanno supportato e a coloro che lo faranno per la prima volta. Il Comitato Carnevale Di Re Sgorghiguelo