Analisi dell`azione fungicida e battericida di strati di vernice

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Analisi dell`azione fungicida e battericida di strati di vernice
Analisi dell'azione fungicida e battericida di strati di vernice
Vernici testate:
STERICLEAN 20
STERICLEAN 42
Committente:
Rivestimenti Speciali Srl
via Virgilio 24
21100 Varese
Incarico del:
17/1/2012
Arrivo dei campioni: 27/1/2012
Durata del test:
1/2/2012 – 10/2/2012
La relazione è composta da 12 pagine.
1
1. Motivazione e oggetto dell'analisi
L'analisi richiedeva lo studio dell'azione fungicida e battericida di vernici speciali a base di sostanze
biocide. Le vernici sono state messe a contatto con substrati metabolizzabili (appositi terreni di
coltura), al fine di testarne l'azione biocida in condizioni di impiego realistiche, soprattutto
nell'industria alimentare (costituzione di un film tramite contaminazione organica sullo strato di
vernice).
2. Ampiezza dell'analisi
Al fine di simulare un'infestazione microbica di superfici interne verniciate su un substrato tipico,
sono stati scelti campioni di prova in intonaco di cemento, successivamente rivestiti con la vernice
da testare e fatti seccare. Sono stati messi a disposizione della coltura di analisi (muffe, lieviti e
batteri) appositi substrati nutrienti.
Sulle piastre di coltura provviste di campioni è stata fatta crescere una coltura pura di ciascun
organismo di prova come da norma DIN EN ISO 846 (Aspergillus niger per le muffe, Pseudomonas
aeroginosa per i batteri) e di una tipologia di lievito (Saccharomyces cerevisiae). La loro crescita è
stata poi valutata in base allo schema riportato nella suddetta norma DIN EN ISO 846.
3. Materiale e metodi
3.1 Campioni
Il committente ha realizzato dei campioni in intonaco di cemento di dimensioni pari a 29 mm × 29
mm e spessi ca. 4 mm su cui è stata applicata la vernice da testare.
A fini di confronto sono stati impiegati campioni di riferimento non rivestiti di vernice.
3.2 Analisi dell'azione fungicida (muffe/lieviti)
Organismi sottoposti a prova: Aspergillus niger, ceppo: ATCC 6275/DSM 1957
Saccharomyces cerevisiae, ceppo: ATCC 18824/DSM 70449
Gli organismi sottoposti a prova sono stati applicati su agar all'estratto di malto e incubate per
7 giorni a 25°C, ricavandone delle sospensioni cellulari.
2
I campioni sono stati collocati in piastre di Petri dal diametro di 9 cm e immersi in agar all'estratto di
malto (MAE) fino allo spigolo superiore. In conformità con la norma ISO 846 sono stati ottenuti dei
conidi di Aspergillus niger, successivamente pellettizzati e immersi in soluzione salina sterile a
norma ISO 846.
Sulla superficie di ciascun campione di prova sono stati pipettati 100μl di sospensione cellulare
contenente ca. 5 × 104 cellule, distribuita in maniera omogenea sull'intera superficie composta da
agar e materiale di prova mediante spatola di Drigalski. La verifica dello sviluppo di colonie avviene
dopo un periodo massimo di incubazione a 29°C pari a 21 giorni.
3.3 Analisi dell'azione battericida
Organismo sottoposto a prova: Pseudomonas aeruginosa, ceppo: NCTC 8060/DSM 1253
Una coltura overnight dell’organismo è stata depositata in brodo CASO. Il numero di
cellule è stato conteggiato tramite un emocitometro e la sospensione è stata diluita secondo
necessità fino a raggiungere una quantità pari a 5 × 105 cellule/ml.
I campioni di prova sono stati immersi in una soluzione nutriente per pseudomanacee (agar
cetrimide), poi scolati e direttamente collocati in piastre del Petri dal diametro di 9 cm e immersi in
agar cetrimide fino allo spigolo superiore.
Sulla superficie di ciascun campione di prova sono stati pipettati 100μl di sospensione cellulare
contenente ca. 5 × 104 cellule, distribuita in maniera omogenea sull'intera superficie composta da
agar e materiale di prova mediante spatola di Drigalski. L'incubazione a 29°C è durata 48 ore
(periodo di incubazione tipico per questo tipo di batteri).
3
4. Risultati dell'analisi
4.1 Valutazione in base allo schema riportato nella norma DIN EN ISO 846
Valutazione dello sviluppo:
Intensità dello
Descrizione
sviluppo
0
nessuna colonia individuabile al microscopio
1
nessuna colonia individuabile a occhio nudo, ma chiaramente distinguibile al
microscopio
2
colonia individuabile a occhio nudo, fino al 25% della superficie del campione
ricoperta
3
colonia individuabile a occhio nudo, fino al 50 % della superficie del campione
ricoperta
4
colonia di dimensioni considerevoli, oltre al 50% della superficie del campione
ricoperta
5
notevole sviluppo della colonia, intera superficie ricoperta
4.1.1 Muffe (Aspergillus niger)
Num.
campione:
Denominazione
campione
Aspergillus
niger
Aspergillus
niger
Aspergillus
niger
Aspergillus
niger
dopo 48 ore
dopo 84 ore
dopo 216 ore
dopo 504 ore
1
STERICLEAN 20
0
0
0
0
2
STERICLEAN 42
0
0
0
0
3
Campione di
riferimento
2
2
3
3
4
4.1.2 Lieviti (Saccharomyces cerevisiae)
Num.
campione:
Denominazione
campione
Saccharomyces
cerevisiae
Saccharomyces
cerevisiae
Saccharomyces
cerevisiae
Saccharomyc
es cerevisiae
dopo 48 ore
dopo 84 ore
dopo 216 ore
dopo 504 ore
1
STERICLEAN 20
0
0
0
0
2
STERICLEAN 42
0
0
0
0
3
Campione di
riferimento
2
3
3
3
4.1.3 Batteri (Pseudomonas aeruginosa)
Pseudomonas aeruginosa
Num.
campione:
Denominazione
campione
1
STERICLEAN 20
0
2
STERICLEAN 42
0
3
Campione di
riferimento
4
dopo 48 ore (periodo massimo di incubazione per i batteri)
5
5. Interpretazione dei risultati
Muffe e lieviti:
Misurando la diffusione della muffa Aspergillus niger e del lievito Saccharomyces cerevisiae dopo
84 ore, si riscontra su tutti i tipi di vernice una potente azione fungistatica con formazione di una
zona di inibizione.
I prodotti STERICLEAN 20 e STERICLEAN 42 dimostrano anche dopo 504 ore una potente azione
fungistatica con formazione di una zona di inibizione contro l'Aspergillus niger e il Saccharomyces
cerevisiae.
Batteri:
Al termine del periodo massimo di incubazione, è stata dimostrata un'azione battericida nei
confronti dello pseudomonas aeruginosa per tutti gli strati di pittura analizzati.
6. Osservazioni
I risultati delle prove si riferiscono esclusivamente ai campioni testati.
6
Documentazione fotografica
Num.
campione:
Denominazione
campione
1
STERICLEAN 20
Num.
campione:
Denominazione
campione
1
STERICLEAN 20
Aspergillus niger
Aspergillus niger
dopo 48 ore
dopo 84 ore
Aspergillus niger
Aspergillus niger
dopo 216 ore
dopo 504 ore
7
Num.
campione:
Denominazione
campione
1
STERICLEAN 20
Num.
campione:
Denominazione
campione
1
STERICLEAN 20
Num.
campione:
Denominazione
campione
1
STERICLEAN 20
Saccharomyces cerevisiae
Saccharomyces cerevisiae
dopo 48 ore
dopo 84 ore
Saccharomyces cerevisiae
Saccharomyces cerevisiae
dopo 216 ore
dopo 504 ore
Pseudomonas aeruginosa
dopo 48 ore
8
Num.
campione:
Denominazione
campione
2
STERICLEAN 42
Num.
campione:
Denominazione
campione
2
STERICLEAN 42
Aspergillus niger
Aspergillus niger
dopo 48 ore
dopo 84 ore
Aspergillus niger
Aspergillus niger
dopo 216 ore
dopo 504 ore
9
Num.
campione:
Denominazione
campione
2
STERICLEAN 42
Num.
campione:
Denominazione
campione
2
STERICLEAN 42
Num.
campione:
Denominazione
campione
2
STERICLEAN 42
Saccharomyces cerevisiae
Saccharomyces cerevisiae
dopo 48 ore
dopo 84 ore
Saccharomyces cerevisiae
Saccharomyces cerevisiae
dopo 216 ore
dopo 504 ore
Pseudomonas aeruginosa
dopo 48 ore
10
Num.
campione:
Denominazione
campione
4
Campione di
riferimento
Num.
campione:
Denominazione
campione
4
Campione di
riferimento
Aspergillus niger
Aspergillus niger
dopo 48 ore
dopo 84 ore
Aspergillus niger
Aspergillus niger
dopo 216 ore
dopo 504 ore
11
Num.
campione:
Denominazione
campione
4
Campione di
riferimento
Num.
campione:
Denominazione
campione
4
Campione di
riferimento
Num.
campione:
Denominazione
campione
4
Campione di
riferimento
Saccharomyces cerevisiae
Saccharomyces cerevisiae
dopo 48 ore
dopo 84 ore
Saccharomyces cerevisiae
Saccharomyces cerevisiae
dopo 216 ore
dopo 504 ore
Pseudomonas aeruginosa
dopo 48 ore
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