il figlio di saul - Il Parere dell ingegnere
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Il Parere dell ingegnere IL FIGLIO DI SAUL SCHEDA VALUTAZIONE FILM a cura di: Catello MASULLO TITOLO :IL FIGLIO D László Nemes SCENEGGIATURA: : László Nemes, Clara Royer INTERPRETI PRINCIPALI: PERSONAGGI INTERPRETI DOPPIATORI SAUL AUSLANDER Géza Röhrig STEFANO SANTERINI ABRAHAM WARSZAWSKI Levente Molnár ANDREA LAVAGNINO BIEDERMANN Urs Rechn -- (originale) DOTT. MIKLOS NYISZLI Sándor Zsótér ANGELO MAGGI BRAUN Todd Charmont -- (originale) VOSS Uwe Lauer -- (originale) BUSCH Christian Harting - (originale) MIETEK Kamil Dobrowolski -- (originale) HIRSH Amitai Kedar -(originale) YANKL Attila Fritz GIANLUCA CRISAFI LANDESMAN Tamás Polgár FRANCESCO DI FRANCESCO PRODUZIONE: LAOKOON FILMGROUP ORIGINE : UNGHERIA, FRANCIA 2015 DISTRIBUZIONE : TEODORA FILM (2016) DURATA:107’ SOGGETTO : DRAMMATICO 68. FESTIVAL DI CANNES (2015).- Ottobre 1944, Auschwitz-Birkenau : Saul Auslander è un membro del cosiddetto “Sonderkommando”, un gruppo di prigionieri ebrei costretti a collaborare con i nazisti nelle operazioni di sterminio. Nella catasta di cadaveri da avviare alla cremazione scorge il corpo di suo figlio. La sua missione diventa allora quella di riuscire a salvare il figlio dal forno e a dargli una sepoltura conforme al rito imposto dal suo credo religioso... . - GRAND PRIX, PREMIO FIPRESCI E VULCAN AWARD OF THE TECHNICAL ARTIST (A TAMAS ZANYI) AL 68. FESTIVAL DI CANNES (2015). - GOLDEN GLOBE 2016 COME MIGLIOR FILM STRANIERO. - CANDIDATO ALL'OSCAR 2016 COME MIGLIOR FILM STRANIERO. László Nemes, al suo esordio, riesce in una impresa che nella storia del cinema diventa sempre più ardua : dire qualcosa di nuovo e di significativo nella ennesima illustrazione dello strazio dell’olocausto ebreo da parte dei nazisti. La macchina a mano sempre sul protagonista porta lo spettatore dentro l’orrore, ma senza farglielo vedere. Glielo fa immaginare, anzi, sentire (strepitosa e maniacale la ingegneria del suono). L’immagine di Géza Röhrig (nella vita un poeta, una faccia ossuta che sarà difficile dimenticare), spesso ripreso di nuca, impalla, infatti, gran parte dell’immagine. Tutto intorno è poco visibile o sfocato, a maggior ragione perché ristretto nel formato quattro terzi usato per lo schermo. Una scelta stilistica di rara potenza espressiva. La storia si svolge in un clima di perenne caos ed indeterminatezza. Dove ogni secondo può significare il bivio tra la vita e la morte. Davvero toccante la storia della testardaggine di questo padre che, pur nella consapevolezza del suo tragico destino, instancabilmente, più volte distolto e deviato, riprende lo sforzo di realizzare il suo nobile scopo. Imperdibile per i cinefili. Curiosità : chissà se il giovane László Nemes ha letto il celebre saggio del critico francese Serge Daney, pubblicato dai Cahiers du Cinema, in cui, facendo riferimento ad un breve intervento del 1961 di Jacques Rivette dedicato al film Kapò di Gillo Pontecorvo del 1960, analizza e critica un discusso movimento di macchina, che definisce un carrello in avanti di troppo, affermando :"Non ci si deve mai mettere dove non si è, né parlare al posto degli altri", sintetizzando così il suo pensiero di una vita spesa alla ricerca di una “giustezza” delle immagini e della loro collocazione etica, piuttosto che della loro bellezza. Sta di fatto che Nemes sembra aver messo in pratica quella lezione in questo film : la macchina a mano è sempre dove deve essere e non parla mai al posto di altri. “Abbasso il carrello”, sembrerebbe sussurrare... FRASI DAL CINEMA : “Sonderkommando è un termine tedesco che indica prigionieri dei campi di concentramento detentori di segreti. Non vivono più di 3 o 4 mesi”. (Cartello esplicativo, ad esergo iniziale). “Come ti chiami? Auslander Saul!”. (medico ungherese e Géza Röhrig). “Aiutami a seppellire mio figlio!”. (Géza Röhrig al rabbino francese). “hai deluso i vivi a causa dei morti!”. (un collega a Géza Röhrig). VALUTAZIONE SINTETICA (in decimi): 7 Leggenda: CAPOLAVORO **** quattro stelle : equivalente in decimi : 10 equivalente in decimi : 8 DISCRETO ** due stelle : equiva equivalente in decimi : insufficiente : meno di 6 http://ilpareredellingegnere.altervista.org Realizzata con Joomla! Generata: 14 March, 2017, 16:26