dati sulle importazioni di prodotti biologici
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dati sulle importazioni di prodotti biologici
LE IMPORTAZIONI IN ITALIA DI PRODOTTI DA AGRICOLTURA BIOLOGICA PROVENIENTI DA PAESI TERZI Le importazioni di prodotti ottenuti con il metodo di produzione biologico provenienti da Paesi Terzi possono realizzarsi attraverso due modalità: a) importazioni da Paesi Terzi la cui equivalenza delle norme di produzione e del sistema di controllo alle disposizioni comunitarie è stata stabilita dalla Commissione UE. I Paesi in equivalenza sono Israele, Costa Rica, Nuova Zelanda, Australia, Svizzera, Argentina, India, Tunisia, Giappone. A questi Paesi, inoltre, come disposto dal Reg. 590 del 20 giugno 2011 si è aggiunto il Canada. b) importazioni da Paesi Terzi, non in regime di equivalenza, sulla base di specifica autorizzazione rilasciata dallo Stato Membro. Per le importazioni di cui al punto b) il MiPAAF, dopo specifica attività di verifica, concede autorizzazioni quantitative alle singole ditte importatrici. Le tabelle che seguono sono il frutto di una elaborazione realizzata dal SINAB sulla base dei dati amministrativi gestiti dal MiPAAF. I dati elaborati rappresentano le quantità effettivamente importate dalle ditte italiane che hanno ottenuto specifica autorizzazione da parte del MiPAAF. Occorre quindi sottolineare che tali dati non tengono conto delle importazioni dai Paesi in regime di equivalenza di cui al punto a) o di importazioni di prodotto proveniente da altri Paesi UE, anche se di origine extra comunitaria. Analisi dei dati al 31 dicembre 2010 e confronto con gli anni precedenti (2009, 2008, 2007) Dall’analisi dei dati sulle importazioni di prodotto biologico proveniente da Paesi Terzi si evince, per il 2010, un netto incremento delle quantità totali di prodotto importato pari a circa 49 punti percentuali. I dati elaborati dal SINAB mostrano infatti, su base tendenziale, che tra i prodotti acquistati all’estero, i cereali, le colture industriali e gli estratti naturali, aromatici e da condimento hanno conseguito apprezzabili rialzi mentre risulta in forte calo il dato della frutta fresca e secca; flessioni, seppur contenute rispetto al tipo di coltura precedente, per ortaggi e trasformati. Entrando nello specifico delle singole categorie merceologiche, per i cereali, nel confronto con il 2009, si è concretizzato un aumento delle quantità importate di oltre 19.800 ton. Tale dinamica è imputabile ad un’espansione sul mercato interno da parte dei paesi dell’Europa non UE; tra i prodotti importati, infatti, è opportuno sottolineare la presenza di mais ed orzo provenienti dalla Moldavia, assenti nel 2009. Per i paesi asiatici risultano dimezzati i volumi di riso acquistati sul mercato interno e la completa assenza di risone; per contro si evidenzia l’incremento sia di grano duro che tenero dal Kazakistan. In crescita anche l’America del Nord in particolare per la presenza di grano tenero canadese. Per le colture industriali, si registra una netta ascesa delle quantità importate per girasole e soia (Moldavia) una sostanziale stabilità per il lino mentre risulta azzerata la presenza del colza che ha proseguito la fase flessiva iniziata nel 2009. Gli estratti naturali, aromatici e da condimento nel complesso, risultano in aumento in tutte le aree geografiche di provenienza. In particolare, per i paesi africani, il baobab di provenienza senegalese è stato il prodotto cardine. Si rafforza la presenza dei condimenti per cucina orientale (Giappone) e degli sciroppi di vegetali vari (Pakistan). Aumenti, rispetto al 2009, per l’olio di cocco (Repubblica Domenicana) e per l’olio di sesamo (Messico). Netto calo per le quantità importate di frutta fresca e secca (-52%); in particolar modo per l’America del Sud (-77%). Analizzando le dinamiche che hanno portato a questo drastico calo si evidenzia una decisa diminuzione del prodotto di punta, le banane, la cui presenza sul mercato interno precipita di oltre 3.800 ton. L’unica area geografica che ha mostrato una crescita del comparto frutta, è quella dei paesi dell’Europa non UE che incrementano, su base tendenziale, le loro quote di mercato di oltre 44 punti percentuali. Gli ortaggi si mantengono, nel totale, di poco inferiori al 2009; le patate provenienti dall’Egitto subisco un calo del 10%, riduzioni anche per le lenticchie (Canada e Turchia) e per le cipolle di provenienza egiziana. Aumenti per il pisello proteico (Moldavia). Con poco più di 4.500 ton importate, il prodotto principale, per i prodotti trasformati si conferma lo zucchero di canna (Paraguay, Brasile e Cuba) per il quale si registra un lieve calo rispetto al 2009 pari al 4%. Dai dati elaborati si evincono aumenti per il cacao, circa 1.000 ton (Repubblica Domenicana e Perù), per il tè (Giappone e Sri Lanka) e per il caffè (Messico e Nicaragua). Rispetto all’anno precedente risultano del tutto assenti le importazioni di olio di oliva e olio extra vergine provenienti dalla Tunisia entrata fra i paesi in equivalenza. In conclusione, la provenienza geografica di prodotto biologico importato da Paesi Terzi non in regime di equivalenza si concretizza in una prevalenza di ortaggi per l’Africa, di trasformati per l’America del Sud, di cereali per l’Europa non UE e America del Nord, di frutta fresca e secca per l’Europa non UE e America del Sud, infine le colture industriali dall’Europa non UE. I prodotti maggiormente importati per l’anno 2010 sono rappresentati dai cereali (grano tenero, grano duro e mais) a seguire tra le colture industriali il girasole mentre per i trasformati lo zucchero di canna. Quantità di prodotto biologico importata in Italia negli anni 2009 – 2010, per categoria di prodotto e per area geografica (valori in tonnellate) Tipo di coltura Cereali Colture industriali Frutta fresca - secca Estratti naturali Ortaggi Trasformati Prodotti dell’acquacoltura Totale complessivo Area geografica America Centrale Africa America del Nord America del Sud Asia Europa non UE Totale Africa America Centrale America del Nord America del Sud Asia Europa non UE Totale Africa America Centrale America del Nord America del Sud Asia Europa non UE Totale Africa America Centrale America del Nord America del Sud Asia Europa non UE Totale Africa America Centrale America del Nord America del Sud Asia Europa non UE Totale Africa America Centrale America del Nord America del Sud Asia Europa non UE Totale America del Sud 2010 2009 Var% quantità (t) quantità (t) 2010/2009 0,00 0,00 1.761,10 21,00 13.812,62 27.547,47 43.142,19 0,00 0,00 0,00 254,23 40,00 9.142,90 9.437,13 773,70 0,00 109,40 1.198,28 30,16 1.367,83 3.479,38 89,83 16,92 102,36 85,25 393,56 13,50 701,42 4.450,68 0,00 393,25 1,15 540,08 2.254,49 7.639,65 219,39 1.948,71 199,69 6.277,86 450,79 406,48 9.502,90 0,00 0,00 0,00 1.565,54 0,00 13.899,63 7.804,11 23.269,28 83,40 0,00 243,00 0,00 100,00 0,00 426,40 955,56 0,00 40,00 5.231,80 70,42 947,38 7.245,16 9,20 0,00 18,00 37,60 55,31 19,00 139,11 5.078,61 0,00 530,95 0,78 483,00 2.072,00 8.165,34 1.599,22 1.133,37 316,59 5.538,57 1.100,00 576,51 10.264,26 0,00 0,00 0,00 12,49 -0,63 252,99 85,40 -100,00 0,00 -100,00 -60,00 2.113,21 -19,03 0,00 173,50 -77,10 -57,17 44,38 -51,98 876,45 468,64 126,72 611,56 -28,95 404,22 -12,36 0,00 -25,94 47,69 11,82 8,81 -6,44 -86,28 71,94 -36,93 13,35 -59,02 -29,49 -7,42 0,00 73.902,67 49.509,55 49,27 Grafico 1 – Quantità di prodotto biologico importata in Italia negli anni 2007-2010, per categoria di prodotto (valori in tonnellate) trasformati ortaggi 2007 medicinali 2008 frutta fresca e secca 2009 2010 colture industriali cereali 0 5.000 10.000 15.000 20.000 25.000 (t) 30.000 35.000 40.000 45.000 50.000 Grafico 2 – Quantità di prodotto biologico importata in Italia negli anni 2007-2010, per area geografica (valori in tonnellate) Europa non UE Asia America del Sud 2007 America del Nord 2009 2008 2010 America Centrale Africa 0 4.000 8.000 12.000 16.000 20.000 24.000 28.000 32.000 36.000 40.000 44.000 (t) Analisi per singola categoria di prodotto: CEREALI Tabella 1 – Dettaglio dei principali cereali importati negli anni 2007-2010 (valori in tonnellate) Prodotto grano duro grano tenero 2010 2009 2008 2007 Quantità (t) Quantità (t) Quantità (t) Quantità (t) 9.579,85 6.158,61 12.395,21 11.988,35 17.719,78 11.699,26 25.847,28 7.507,90 orzo 1.675,00 0,00 3.195,45 0,00 riso 1.760,99 3.492,23 1.284,60 729,60 risone 0,00 1.790,00 1.479,00 1.435,50 miglio 42,00 80,00 60,00 89,00 12.268,78 0,00 0,00 0,00 mais Grafico 3 – Quantità complessiva di cereali importati negli anni 2007-2010, per aree geografiche (valori in tonnellate) Europa non UE Asia 2007 America del Sud 2008 2009 America del Nord 2010 America Centrale 0 2.500 5.000 7.500 10.000 12.500 15.000 17.500 20.000 22.500 25.000 27.500 30.000 (t) Analisi per singola categoria di prodotto: COLTURE INDUSTRIALI Tabella 2 – Dettaglio delle principali colture industriali importate negli anni 2007-2010 (valori in tonnellate) Prodotto 2010 2009 2008 2007 Quantità (t) Quantità (t) Quantità (t) Quantità (t) girasole 5.566,00 52,00 8,50 53,00 lino 282,88 243,00 2.434,62 76,30 soia 3.588,25 30,00 40,00 58,50 0,00 83,40 39,60 26,40 arachidi Grafico 4 – Quantità di colture industriali importate negli anni 2007-2010 per aree geografiche (valori in tonnellate) Europa non UE Asia 2007 America del Sud 2008 2009 America del Nord 2010 Africa 0 1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 (t) 6.000 7.000 8.000 9.000 10.000 Analisi per singola categoria di prodotto: FRUTTA FRESCA E SECCA Tabella 3 – Dettaglio dei principali prodotti della categoria frutta fresca e secca* importata negli anni 2007-2010 (valori in tonnellate) Prodotto 2010 2009 2008 2007 Quantità (t) Quantità (t) Quantità (t) Quantità (t) arance 378,10 378,00 213,88 45,05 banane 506,20 4.348,56 6.390,95 6.643,47 kiwi 542,70 647,59 417,76 48,00 limoni 247,70 406,00 443,36 58,90 mirtilli 466,20 253,50 178,42 462,95 Grafico 5 – Quantità complessiva di frutta fresca e secca* importata negli anni 2007-2010 per are geografiche (valori in tonnellate) Europa non UE Asia America del Sud 2007 2008 America del Nord 2009 2010 America Centrale Africa 0 1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 (t) *Nella categoria è compresa anche frutta congelata e essiccata. 6.000 7.000 Analisi per singola categoria di prodotto: ESTRATTI NATURALI, AROMATICI E DA CONDIMENTO Tabella 4 – Dettaglio dei principali estratti naturali, aromatici e da condimento importati negli anni 2007-2010 (valori in tonnellate) Prodotto 2010 2009 2008 2007 Quantità (t) Quantità (t) Quantità (t) Quantità (t) derivati di aloe vera 75,68 36,59 11,37 12,60 olio di cocco 16,58 0,00 57,52 0,76 olio di sesamo 46,80 0,00 60,08 0,00 condimenti per cucina orientale 61,01 48,56 1,28 12,29 sesamo 18,60 19,55 62,60 40,00 112,72 18,00 0,00 0,00 0,00 4,00 4,00 12,00 sciroppi di vegetali vari aglio Grafico 6 – Quantità complessiva di estratti naturali, aromatici e da condimento importata negli anni 2007-2010 per aree geografiche (valori in tonnellate) Europa non UE Asia America del Sud 2007 2008 America del Nord 2009 2010 America Centrale Africa 0 50 100 150 200 (t) 250 300 350 400 Analisi per singola categoria di prodotto: ORTAGGI Tabella 5 – Dettaglio dei principali ortaggi importati negli anni 2007-2010 (valori in tonnellate) Prodotto 2010 2009 2008 2007 Quantità (t) Quantità (t) Quantità (t) Quantità (t) fagioli 537,68 lenticchie 522,00 427,00 583,88 580,70 740,95 853,00 775,4 patate 4.046,00 4.456,86 6.650,99 7.224,75 piselli 2.008,71 1.578,00 628,35 40,6 Grafico 7 – Quantità complessiva di ortaggi importati negli anni 2007-2010 per aree geografiche (valori in tonnellate) Europa non UE Asia 2007 America del Sud 2008 2009 America del Nord 2010 Africa 0 1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 (t) 6.000 7.000 8.000 9.000 Analisi per singola categoria di prodotto: TRASFORMATI Tabella 6 – Dettaglio dei principali prodotti trasformati importati negli anni 2007-2010 (valori in tonnellate) Prodotto 2010 2009 2008 2007 Quantità (t) Quantità (t) Quantità (t) Quantità (t) cacao 3.165,19 2.171,95 7.431,89 5.993,05 365,20 343,57 511,88 618,68 olio di oliva 0,00 0,00 974,00 754,00 olio di olia extra vergine 0,00 1.264,96 2.333,82 1.090,38 4.582,40 4.770,31 5.907,90 6.253,40 0,00 336,00 390,52 699,52 69,83 55,39 43,95 52,50 caffè zucchero di canna olio di palma tè Grafico 8 – Quantità complessiva di prodotti trasformati importati negli anni 2007-2010 per aree geografiche (valori in tonnellate) Europa non UE Asia America del Sud 2007 2008 America del Nord 2009 2010 America Centrale Africa 0 1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 (t) 6.000 7.000 8.000 9.000 Dati: MiPAAF – Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Elaborazione: SINAB – Sistema d’Informazione Nazionale sull’Agricoltura Biologica Il volume è stato interamente stampato su carta ecologica certificata FSC nel massimo rispetto dell’ambiente. Il prodotto è biodegradabile e riciclabile. Finito di stampare nel mese di settembre 2011 a cura di Chieco Sistemi srl - Bari - Italia Uffici SINAB c/o MiPAAF Via XX Settembre, 20 00187 - ROMA Tel. +39 06 46656182 e-mail: [email protected] web: www.sinab.it Il presente rapporto è scaricabile gratuitamente sul sito www.sinab.it Il SINAB è un progetto di: CIHEAM IAM BARI Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari