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Newsletter di informazioni sul riso RisoNews ENTE NAZ RISI Anno 8°- n. 338 7 Ottobre 2015 Direttore responsabile: Dott. Roberto Magnaghi Confronto CAMPAGNA Vendite TIPO Risoni Vercelli (€/t) 2015/16 2014/15 tonnellate tonnellate TONDO 36.247 37.847 MEDIO 5.017 3.609 LUNGO A 92.099 66.731 LUNGO B 50.119 68.416 TOTALE 183.482 176.603 attuale Thaib. 280 Tipo Ribe 288 precedente 500 Arborio 337 Selenio N.Q. 0 100 200 300 400 500 600 Il commento della settimana Questa settimana i produttori hanno venduto 45.099 tonnellate, di cui 22.122 tonnellate di “lunghi A”, 12.050 tonnellate di “tondi”, 9.349 tonnellate di “lunghi B” e 1.578 tonnellate di “medi”. Il confronto con l’anno scorso evidenzia un aumento di 6.879 tonnellate corrispondenti ad un incremento del 3,9%. Sulla piazza di Vercelli si registra la prima quotazione della varietà Selenio. In aumento di €/t 10 la quotazione della varietà Arborio. E’ stata apposta la dicitura “nominale” sulla varietà Thaibonnet. Import Export UE Importazioni UE a 27 Paesi (dati in migliaia di tonnellate, base lavorato) (dati in tonnellate di riso lavorato) 300.000 201 4/2 015 Imp indica 201 3/2 014 250.000 200.000 Imp japonica 150.000 Exp japonica 15/16 100.000 14/15 50.000 0 Exp indica 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 Il commento della settimana Le importazioni nell’Ue risultano pari a 62.085 tonnellate, base lavorato, in calo di 33.077 tonnellate (-34,8%) rispetto allo scorso anno. Tuttavia, vanno considerati due importanti fattori: la mancata registrazione delle quote Gatt assegnate nella tranche di settembre e l’assenza di un aggiornamento delle importazioni di riso semigreggio Basmati. Si riporta un grafico relativo alle importazioni per Stato membro per le ultime due campagne. Tutti gli Stati membri presi in esame hanno importato di più rispetto alla campagna precedente. Le esportazioni si attestano a 11.803 tonnellate, base lavorato, in aumento di 1.088 tonnellate (+10,2%) rispetto a un anno fa. Con circa 7.000 tonnellate, l’Italia mantiene il primato di maggiore Paese esportatore dell’Unione europea. Ente Nazionale Risi - Milano c.f. 03036460156 www.enterisi.it e-mail: [email protected] tel. 02.88.55.111 Pri nci pa l i quota zi oni FOB del ri so l a vora to Ta sso di ca mbi o Andamento prezzi ($ per tonnellata) 1 € = $1,1224 $500 $/t €/t Thai 100%B 370 330 Vietnam 5% 350 312 India 5% 360 321 Pakistan 5% 310 276 Pakistan 25% 290 258 Cambogia 5% 425 379 1.150 1.025 $/t €/t Uruguay 5% 540 481 Argentina 5% 535 477 Brasile 5% 500 445 USA LG 2/4% 580 517 Califo rnia M G 1/4% M ed 835 744 Egitto M edium grain 2/5% 845 753 Egitto Ro und grain 2/5% 800 713 India Basmati trad. Altri mercati Thai 100%B Viet 5% $450 $400 $350 $300 $250 8/10/14 22/10/14 5/11/14 19/11/14 3/12/14 17/12/14 31/12/14 14/1/15 28/1/15 11/2/15 25/2/15 11/3/15 25/3/15 8/4/15 22/4/15 6/5/15 20/5/15 3/6/15 17/6/15 1/7/15 15/7/15 29/7/15 12/8/15 26/8/15 9/9/15 23/9/15 7/10/15 Mercati asiatici Prezzi In calo il Pakistan 5% (-$5). In aumento l’Usa Long grain 2/4% (+$15), il Vietnam 5% (+$14), il Thai 100% B (+$10) e il Cambogia 5% (+$5). Mondo L’Iraq ha aggiudicato 80 mila tonnellate di riso lavorato, di cui 30 mila agli Stati Uniti e 50 mila all’India. L’Indonesia ha acquistato 1,5 milioni di tonnellate di riso, di cui 500 mila dalla Thailandia e 1 milione dal Vietnam. Vietnam Con le vendite alle Filippine e all’Indonesia, il Vietnam stima di raggiungere l’obiettivo di 6 milioni di tonnellate esportate nel 2015. Usa In California le prime stime indicherebbero una produzione al di sotto della media degli ultimi 5 anni. Debole la domanda del risone e del lavorato Medium grain. Il mercato attende l’annuncio di nuove gare da parte di Giappone e Corea del Sud. Sud America In Argentina le minori esportazioni e le conseguenti scorte hanno portato ad un calo di 200 mila ettari (-13%) della superficie seminata a riso rispetto a un anno fa. Regolamento di esecuzione della Commissione (Fonte: G.U.U.E. del 1° ottobre 2015 n° L 256) Regolamento di esecuzione (UE) n. 2015/1748 della Commissione del 30 settembre 2015 relativo, per l’anno di domanda 2015, al livello degli anticipi sui pagamenti diretti. Rapid Alert System (Fonte: EFSA) Inviata dalla Germania una notifica di informazione per la presenza di aflatossine (B1 = 3,64 µg/kg – ppb) in riso basmati presente sul mercato tedesco. L’Egitto riprenderà ad esportare riso lavorato (Fonte: www.alarabiya.net) Il Ministero dell’Industria e del Commercio egiziano ha revocato il divieto all’esportazione per il riso lavorato, imposto nel 2008. Il divieto doveva salvaguardare il fabbisogno interno ed evitare l’incremento delle superfici coltivate a riso con conseguente aggravio sui consumi di acqua. Non è stata resa nota la data di entrata in vigore della decisione, ma è noto che rimarrà in vigore per sei mesi. Le esportazioni saranno soggette ad una tassa di $260/t, ma è stata revocata la norma che prevedeva di fornire al Governo un quantitativo pari a quello esportato. Secondo stime governative, il Paese potrebbe essere in grado di esportare circa un milione di tonnellate di riso lavorato. Sui mercati internazionali, il riso egiziano Medium grain compete principalmente con prodotto di origine statunitense, russo ed italiano. Raggiunto l’accordo Trans-Pacific Partnership (TPP) (Fonte: Nota Ente Risi) Dopo otto anni di negoziati, gli Stati Uniti ed altre 11 Nazioni dell’area del Pacifico hanno raggiunto accordo per creare una delle più grandi zone di libero scambio al mondo e stabilito nuovi standard internazionali per il commercio e gli investimenti e riguarderà circa il 40% del prodotto interno lordo mondiale. Prima di entrare in vigore, l’accordo dovrà essere firmato ufficialmente dai partecipanti e approvato dai legislatori di ogni singola Nazione. Il TPP interessa i seguenti Paesi: Australia, Brunei, Canada, Cile, Giappone, Malesia, Messico, Nuova Zelanda, Perù, Singapore, Stati Uniti e Vietnam. L’accordo è visto come una sfida al crescente dominio cinese nell’area del Pacifico. La Cina era stata invitata a far parte del gruppo, ma ha deciso di non parteciparvi per le restrizioni che l’accordo avrebbe imposto sul suo settore finanziario e su altri settori. L’accordo prevede che il Giappone importerà 50 mila tonnellate di riso dagli Stati Uniti e 6 mila tonnellate dall’Australia, che aumenteranno fino a raggiungere rispettivamente 70.000 e 8.400 tonnellate. Per il Giappone si tratta di un incremento del contingente Gatt già in vigore di 770 mila tonnellate. Gli Stati Uniti, a loro volta, aboliranno il dazio sulle importazioni di riso giapponese. Ente Nazionale Risi - Milano c.f. 03036460156 www.enterisi.it e-mail: [email protected] tel. 02.88.55.111