yuka takeuchi

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yuka takeuchi
STAGIONE 2013/2014
TEATRO MUNICIPALE DI PIACENZA
Giovedì 16 gennaio 2014 ore 18
DAL GIAPPONE PER LE DONNE
NARA WOMEN’S UNIVERSITY ORCHESTRA
KUNIHIKO MAKIMURA Direttore
Gioachino Rossini Il barbiere di Siviglia, Ouverture
La Cenerentola, Ouverture
Giuseppe Verdi
Franz Schubert
Nabucco, Sinfonia
I vespri siciliani, Sinfonia
Sinfonia n. 9 in do maggiore «La grande» D 944
per Dal Giappone per le donne
con il patrocinio del
Consolato Generale del Giappone a Milano
Soci fondatori
COMUNE DI PIACENZA
si ringrazia
con il contributo di
MINISTERO
PER I BENI E
LE ATTIVITÀ
CULTURALI
STAGIONE 2013/2014
TEATRO MUNICIPALE DI PIACENZA
DAL GIAPPONE PER LE DONNE
NARA WOMEN’S UNIVERSITY ORCHESTRA
KUNIHIKO MAKIMURA Direttore
Gioacchino Rossini
(Pesaro, 29 febbraio 1792 - Parigi, 13 novembre 1878)
Il barbiere di Siviglia, Ouverture
La Cenerentola, Ouverture
Giuseppe Verdi
(Roncole di Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano, 27 gennaio 1901)
Nabucco, Sinfonia
I vespri siciliani, Sinfonia
Franz Schubert
(Vienna, 31 gennaio 1797 - Vienna, 19 novembre 1828)
Sinfonia n. 9 in do maggiore «La grande» D 944
I - Andante. Allegretto ma non troppo
II - Andante con moto
III - Scherzo. Allegro vivace
IV - Allegro vivace
Gentili Signore e Signori,
desidero ringraziarvi per essere intervenuti al concerto di
questa orchestra che nasce con il solo scopo di fare musica insieme
per diletto e che abbiamo voluto si tenesse in questo straordinario
Teatro, qui a Piacenza, nel cuore della civiltà operistica italiana.
Desidero destinare un mio particolare segno di gratitudine
al Teatro Municipale di Piacenza e alla Città di Piacenza che
hanno voluto sin dal principio indirizzare i nostri sforzi comuni
perché questo concerto fosse certo una festa in musica ma anche,
se non soprattutto, l’occasione per richiamare l’attenzione sul
tema tristemente attuale della violenza sulle donne, violenza che
ferisce tutti noi.
“Dal Giappone per le Donne” è il nome del progetto che
abbiamo insieme costruito e che gode del patrocinio del Consolato
Generale del Giappone.
La Nara University è forse il più alto esempio di come la società giapponese consideri fondamentale fornire
alle donne con particolare talento la possibilità di crescere in un luogo protetto e senza costrizioni esterne,
per poter occupare con capacità e preparazione ruoli di primissimo piano in ogni ambito: culturale, politico,
economico, per poter raggiungere quel grado di autoconsapevolezza che è la prima difesa contro vergognosi
soprusi.
Ma torniamo alla musica. Le ragazze della Nara University, assieme ai pochi ragazzi coinvolti per
completare un organico davvero inusuale nelle dimensioni, hanno lavorato insieme e intensamente per più di
un anno, desiderosi di presentarsi a voi al meglio delle loro possibilità e quanto mai entusiasti per questa rara
occasione di festa in musica.
Io sono Schichihei Yamakawa, Presidente e Amministratore Delegato della compagnia Heartful
International che ha prodotto e coordinato questa tournée e vi ringrazio tutti ancora per averci accolto
Heartful International Co., Ltd.
Shichihei Yamakawa, President and CEO
ENNkAkU NO kAzE (VENTO DI CAMbIAMENTO)
Dal Giappone per le Donne:
a Piacenza, l’orchestra della Università femminile più prestigiosa del Giappone.
L’idea che molti di noi hanno del Giappone e della sua cultura, della sua società, ci deriva dalla letteratura
e dalle mode che da quel paese sono arrivate anche nel mondo occidentale: pensiamo per esempio ai fumetti e
ai manga che da oltre quarant’anni influenzano milioni di giovani. Un’enorme semplificazione dei messaggi,
derivata dalla massificazione delle informazioni, non ci aiuta a ricordare che la cultura giapponese ha invece
proprio nelle sfumature, nelle mille possibili sfaccettature, il suo segno distintivo. Riportare anche il rapporto tra
la donna e la società all’interno di canoni e schemi “occidentali” può dunque condurre a fraintendimenti.
Quello che più colpisce nel leggere la storia della Nara University, è che non nasce sulla scia di esempi europei
o statunitensi; fu invece fondata nel 1908 con gli stessi obiettivi che si prefigge ancora oggi: preparare le donne
alla leadership. Dignità e rispetto sono parole chiave nella vita di questa istituzione.
Il “vento di cambiamento”, un motto non ufficiale che si percepisce nei corridoi di questa Università così
speciale, si fonda ovviamente sulla coesione nella crescita, sullo spirito di corporazione. Sono elementi questi che,
naturalmente, ritroviamo “amplificati” nella sua orchestra. In un mondo in cui la prevaricazione sulle donne
e in genere sui più deboli è una piaga di proporzioni endemiche, l’omaggio musicale della Nara University vuol
dire, non solo per le donne ma per tutti i piacentini, accettare un esempio vivo di abnegazione al miglioramento
e di piacere della crescita.
L’Orchestra dell’Università di Nara è nata nel 1969 e dalla sua fondazione tiene regolarmente due concerti
l’anno. Questi concerti richiamano nella splendida città che fu antica capitale del Giappone, e che è stata
dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, appassionati e turisti colti da tutto il paese. Da qualche anno
è usanza che uno dei due concerti si tenga all’estero, proprio nello spirito di apertura e confronto che anima
l’università. Anzi, a completare l’organico di quasi ottanta elementi l’orchestra ospita spesso provenienti da altre
scuole della regione: questo è ciò che avviene anche nel concerto di stasera a Piacenza.
Sul podio della Nara Women University Orchestra, salirà l’esperto kunihiko Makimura che dedica gran parte
della sua attività alla formazione di giovani talenti ed è per questo chiamato a dirigere le migliori orchestre
giovanili del Sol Levante. Dopo essersi formato a Vienna, si è impegnato nel repertorio operistico divenendo in
breve tempo un punto di riferimento nel suo paese, tanto da meritarsi più volte il plauso della critica. I programmi
che propone, proprio per il ruolo formativo del suo lavoro con i giovani talenti, spaziano dalla musica romantica
tedesca ai capolavori “americani” di Gershwin e bernstein, da Haydn a Mozart, da Stravinskij a Henze.
Il progetto “Dal Giappone per le Donne”, concerto della Nara Women’s University Orchestra, è realizzato con
il Patrocinio del Consolato Generale del Giappone a Milano. Dalle donne e per le donne, un insegnamento per
tutti.
kUNIHIkO MAkIMURA
Dopo essersi laureato presso la facoltà di musica dell’Università
delle Arti di Osaka, ha studiato sotto la guida di O. Swetnam alla
Universität für Musik und darstellende kunst di Vienna.
Dal 1991 al 2004 ha diretto in numerosi concerti l’orchestra
sinfonica di Osaka, realizzando inoltre un progetto dedicato
alla lirica che negli anni gli ha conferito una lunga e solida
reputazione. Per diversi anni ha diretto le orchestre sinfonica e da
camera di kyoto, la Filarmonica di kansai, l’orchestra sinfonica
di Ajara e l’Ambassade Orchester di Vienna. Per oltre quindici anni ha diretto l’orchestra sinfonica Municipale di
Osaka, uno dei gruppi orchestrali di strumenti a fiato più longevi del Giappone. Oggi è considerato, nel suo paese,
uno dei maestri più attivi nella direzione operistica, vantando oltre settanta titoli in repertorio e dirigendone più di
sei ogni anno. Viene spesso invitato da Nikikai, una delle più famose associazioni di promozione dell’opera lirica.
La sua attività si svolge anche all’estero, come direttore ospite e in ruolo. Con la College Operahaus Orchestra
ha diretto, fra le altre, Il barbiere di Siviglia di Rossini, Falstaff, Il trovatore, La traviata, Aida di Verdi, L’elisir
d’amore, Lucia di Lammermoor, Don Pasquale, Maria Stuarda, La Favorita di Donizetti, La bohème, Madama
butterfly di Puccini, Lo zingaro barone di Strauss, zanetto di Mascagni, Amelia al ballo di Menotti; ha all’attivo
anche prime esecuzioni assolute come l’opera kentoshi di Isao Matsushita. Vincitore di numerosi premi, tra cui
il Sagawa Yoshio conseguito più volte per l’interpretazione di opere di Verdi e Puccini, e quelli tributati dalle città
di Amagasaki e kawanishi. Insegna al corso di specializzazione dell’Osaka College of Music, è direttore dell’Opera
Mitsugaka e della società di promozione musicale COPA.
NARA WOMEN’S UNIVERSITY ORCHESTRA
Primi violini: Ozawa Erika, kanamori konomi, kunimatsu kanae, kubo Yukako, Shinjo Motoko,
Nagase Minako, Nishihara Saori, Matsunaga Midori, Yamagata Yuko, Yamamoto Mari*, Ito Mana*
Higurashi kasumi* - Secondi Violini: Iwata Yuka, kamiryo Yoshia, kawamura Yuki, Sato Haruka
Shibata Emiko, Tatsumi Shoko, Nozawa Akio, Haruta Misako, Maeda Nanoha - Viole: Ishiguro Chiaki
Ueda Hideki, Ota Saki, kishinaka Junko, Sawamura Hitomi, Tomiyasu Shota, Nagamori Yuri, Nishihara Hatsumi
Handa Maiko, Yamauchi Fumi - Violoncelli: Omokute Mika, kawanishi Hidemi, kurino Yuka, Sasaki kan
Nitta Tomoko, Hayashi Asuka, Motokawa Mayuko, Yamaguchi Takeshi - Contrabbassi: Somagawa Mizuki
Yokoyama Sae, kiso Takumi*, Donato bandini* - Flauti: kido Sayuri, kuratsune Yukako, Tagami kanako
Nakayama Emi, Morishima Ayumi - Oboi: Uemura Seiko, Takeuchi Junna, Hatsuoka Fumiko, Yano Yukiko
Clarinetti: Ogasawara Shiori, Sasaki Mai, Takada Saori, Takano Genta, Yamagami Saki - Fagotti: Ogawa Tomoyuki
kasahara Mayuri, koike Emika, Yamaue Yui - Corni: kamihata Ayae, kanda Yukino, Sakajiri Mariko, Shimada Rika
Fujii Sumomo, Fujimaki Riwako - Trombe: Egawa Yuya, Shibata Asuka, Nakayama Asuka, Fukui Nami
Matsumoto Yuka - Tromboni: kawaguchi Akie, kanda Ayano, kojima kanae, Tanihara Norie
Tuba: Cristian Margaria* - Timpani: Chiba Asumi - Percussioni: Sakamoto Manami, Morita Asako
Andrea bussoletti*
*professori aggiunti
Presidente
Paolo Dosi
Consiglio Direttivo
Milena Tibaldi Montenz
Selina Xerra
Revisori dei Conti
Marisa Benzi Presidente
Dario Meli
Lucia Grilli
Direttore
Angela Longieri
Direttore Artistico
Cristina Ferrari
Coordinamento organizzativo
Anna Rosa Zanelli
Comunicazione e Segreteria direzione artistica
Federica Pighi
Segreteria di produzione
Barbara Pezzini
Responsabile tecnico
Michele Cremona
Servizi di biglietteria
Marisa Agolini
Maria Grazia D’Elia
Fondazione Teatri di Piacenza
Via Giuseppe Verdi, 41 - 29121 Piacenza
tel 0523 492 251 - 259
fax 0523 320 365
[email protected]
www.teatripiacenza.it
www.teatricomunali.it
A cura di Sara Dieci e Federica Pighi
Progetto grafico Matteo Maria Maj