Riflessione dal suolo - Gabriele Falciasecca
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Riflessione dal suolo - Gabriele Falciasecca
Riflessione dal suolo Dipartimento di Elettronica Informatica e Sistemistica Marina Barbiroli – Propagazione M Propagazione troposferica: onda spaziale con modifiche rispetto allo spazio libero • Rifrazione e assorbimento atmosferico • Riflessione dal suolo • Diffrazione da vari ostacoli • Cammini multipli Il caso della riflessione dal terreno è uno dei pochi trattabile analiticamente Dipartimento di Elettronica Informatica e Sistemistica Marina Barbiroli – Propagazione M Riflessione da suolo ideale • La presenza del suolo genera una discontinuità tra dielettrici. • Il terreno si può considerare come un dielettrico con perdite o come un conduttore non ideale, a seconda dei casi. • Si genera un'onda riflessa prodotta dall'incidenza dell'onda primaria, irradiata dall'antenna, sulla superficie di discontinuità. • Si considera il terreno schematizzabile attraverso un conduttore ideale. I risultati hanno validità molto più ampia. • L’onda riflessa si genera sfruttando il principio delle immagini nell'ipotesi che l'antenna trasmittente sia ad una altezza h1, quella ricevente ad h2 e che d indichi la loro distanza. Dipartimento di Elettronica Informatica e Sistemistica Marina Barbiroli – Propagazione M Riflessione da suolo ideale T rd R r1 h1 ϕ Percorso dell’onda diretta: rd = ϕ h2 d r1 h1 r2 d 2 + ( h1 " h2 ) Percorso dell’onda riflessa: rr = r1 + r2 = 2 1 ( h1 " h2 ) #d+ 2 d d 2 + ( h1 + h2 ) 2 2 1 ( h1 + h2 ) "d+ 2 d 2 ! Approssimazioni valide per d >> (h1+h2), condizione usuale per un radiocollegamento ! Dipartimento di Elettronica Informatica e Sistemistica Marina Barbiroli – Propagazione M Riflessione da suolo ideale • Δr, differenza di percorso tra le due onde, è pari a: "r = rr # rd = • e quindi lo sfasamento Δ si può scrivere come: ! • 2h1h2 d 2# 2h1h2 "= $ d Se il terreno è schematizzabile con un conduttore perfetto, l'onda riflessa risulta avere la stessa ampiezza dell’onda incidente e il campo totale ricevuto si può! scrivere come: E = E d + E r = E 0 (1" e j# ) Dipartimento di Elettronica Informatica e Sistemistica ! Marina Barbiroli – Propagazione M Riflessione da suolo ideale E $ 2" h1h2 ' = 2 sin& ) % # d ( E0 • Si può ricavare: • Per valori crescenti di d, il campo decresce con un andamento che è approssimabile con la: E ! $ 2" h1h2 ' 4 "h1h2 = 2 sin& )= % # d ( E0 #d • ! * d +, 4 "h1h2 E - E0 #d poiché |E0| decresce linearmente con d, la presenza del suolo, come conduttore perfetto trasforma la dipendenza lineare in dipendenza quadratica. Questo si può precisare con una formula simile a quella di spazio libero: $ " ' 2 $ 4 #h1h2 ' 2 $ 1 ' 4 PR = PT GT GR & ) & )& ) % 4# ( % " ( % d ( Si è considerato un identico guadagno nelle due direzioni dell’onda diretta e dell’onda riflessa. Dipartimento di Elettronica Informatica e Sistemistica ! Marina Barbiroli – Propagazione M Relative received signal strength (dB) Riflessione da suolo ideale 0 1/d4 -10 -20 -30 -40 -50 Dipartimento di Elettronica Informatica e Sistemistica Distance Marina Barbiroli – Propagazione M Tendenza a grande distanza Poiché la relazione precedente vale da un certo valore di d in poi, indicato con d0 questo valore si ha anche: " d0 % 4 Pr ( d ) = P ( d0 )$ ' #d& Poiché la terra non è un conduttore perfetto, non tutta l'energia incidente viene riflessa e di ciò si può tenere conto introducendo il coefficiente di riflessione complesso ρ del terreno in luogo del già usato valore -1. ! Questo è il primo esempio di termine dominante con esponente α = 4, valido a partire da una distanza d0. PR(d0) è funzione delle altezze della stazione radiobase e del mobile e altri fattori che dipendono dall’ambiente. Dipartimento di Elettronica Informatica e Sistemistica Marina Barbiroli – Propagazione M Attenuazione in ambiente reale Spesso anche in ambiente reale si considera una legge per l’attenuazione simile a quella di spazio libero, il valore α≠2 è ricavato a partire da curve di regressione di dati sperimentali misurati. → modelli emirico-statistici. α=3.05 In ambiente reale, dove sono presenti ostacoli, α è mediamente più grande che in spazio libero, tipicamente 2<α<4. Perché? Per una serie di meccanismi di propagazione, tra cui la presenza di ostacoli e l’interferenza da cammini multipli. obstacle scattering Rx Tx Dipartimento di Elettronica Informatica e Sistemistica Questi ostacoli sono valutati solitamente in maniera statistica obstruction Marina Barbiroli – Propagazione M Altre dipendenze dell’attenuazione In alcuni casi non si ha solamente una modifica dell’esponente di attenuazione rispetto allo spazio libero, ma la dipendenza dell’attenuazione da r cambia completamente. Es: propagazione in un mezzo con perdite Attenuazione specifica [dB/m] () () LdB r = LdB r + ! S [dB / m] " r Tx LdB QuickTime™ e un decompressore sono necessari per visualizzare quest'immagine. R 0 Rx log r Cannot simply change α ! Dipartimento di Elettronica Informatica e Sistemistica Marina Barbiroli – Propagazione M E non solo attenuazione… I modelli di propagazione sono utilizzati per una grande varietà di scopi e devono essere in grado di predire non solo le coperture, ma anche la propagazione dovuta alla presenza dei cammini multipli. • Statistiche del fading • Distribuzione di power delay • Distribuzione di power-angle • funzione di trasferimento del canale radio • ….. Modelli di proagazione multidimensionali “Paths” or “rays” studio/progettazione Pianificazione Ottimizzazione Dipartimento di Elettronica Informatica e Sistemistica Marina Barbiroli – Propagazione M