interni rielaborati
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interni rielaborati A FAVORE DELLA LUCE PRIORITÀ ALLA LUMINOSITÀ E AGLI SPAZI APERTI IN UN APPARTAMENTO RICCO DI SOLUZIONI ABITATIVE INNOVATIVE E INEDITE IDEE Nel living, ingresso e zona pranzo dialogano con il locale cucina riconoscibile dalla soglia vetrata, in un unico ambiente aperto. La pianta dl locale è stata ripensata per ritagliare una porzione quadrata, uno spazio per il pranzo definito da una pavimentazione a contrasto con il parquet attorno in rovere e sovrastata da un controsoffitto con faretti incassati. Progetto architetti Luca Sentieri e Gloria Cecchinato Servizio Sara Gecchelin Foto Adriano Pecchio O ttenere ambienti funzionali, comunicanti tra loro e pieni di luce attraverso linee semplici e materiali che possono dare luminosità e trasparenza è l’obiettivo raggiunto in questa ristrutturazione, operata su un appartamento di non grandi dimensioni, circa 98 mq. Ubicato in una moderna palazzina a Mogliano Veneto vicino Treviso, ha finalizzato i lavori a una migliore fruibilità dei piccoli spazi, anche attraverso intelligenti soluzioni salvaspazio. Il progetto, attuato sulla planimetria quadrata di una casa, in origine caratterizzata da una distribuzione tradizionale, riguarda solo alcune demolizioni e la sostituzione totale delle finiture interne dando priorità alla luminosità e agli spazi aperti. L’intervento elimina parzialmente le divisioni murarie della zona giorno a favore di un’area più grande dove trovare una nuova relazione tra la zona soggiorno-pranzo-cucina e la terrazza esterna. Diversi cambia- Trait d’union tra cucina e soggiorno, la zona pranzo appare in primo piano caratterizzata dalla pavimentazione quadrata, a contrasto con il parquet in rovere del soggiorno. All’illuminazione puntuale del ribassamento si accompagna nell’area conversazione una sospensione scultorea a luce indiretta che completa la già ricca luminosità del locale. Il divano con penisola in pelle bianca trova posto nella nicchia rivestita in marmo bianco di Carrara con taglio a spacco. Creata ad hoc per l’angolo conversazione è caratterizzata da un ribassamento del soffitto nel quale è sistemata l’illuminazione radente che valorizza il fondale enfatizzando la tridimensione della pietra e creando effetto di profondità. Sulla destra, la porta con telaio a tutt’altezza in metallo e vetro che porta alla zona notte. menti sono apportati anche alla zona notte, con spazi ridisegnati in modo da ricavare una zona relax e un bagno ad uso esclusivo della camera. Secondo la nuova impostazione, il soggiorno ingrandito si trasforma in un open-space che include area pranzo e cucina e, attraverso un’ampia vetrata scorrevole, si prolunga all’esterno su una terrazza in legno di teak. L’interno e l’esterno si completano vicendevolmente dialogando di continuo: anche grazie alle finiture chiare degli ambienti che sono inondati di luce naturale. L’apertura scorrevole della finestra sostituisce, infatti, quasi completamente la parete e permette di ottenere un collegamento visivo diretto e passaggi molto fluidi tra soggiorno e terrazzo. All’interno, living e cucina usufruiscono al meglio della luce naturale, esaltata anche dalle finiture chiare dei mobili e delle pareti, con l’aggiunta di elementi trasparenti che alleggeriscono ulteriormente l’effetto d’insieme. La zona giorno diventa così un grande spazio aperto dove si liberano i percorsi verso le tre aree principali e le funzioni L’intervento elimina parzialmente le divisioni murarie per creare un’area più grande che metta in relazione la zona soggiorno-pranzo-cucina e la terrazza esterna OTTOBRE 2011 RIABITA 0 0 3 Pianta stato precedente: 1) Ingresso 2) Salotto/Pranzo 3) Cucina 4) Ripostiglio 5) Disimpegno 6) Bagni 7) Camere 8) Terrazzi Pianta stato attuale: 1) Ingresso 2) Salotto 3) Pranzo 4) Cucina 5) Disimpegno 6) Bagni 7) Camere 8) Terrazzi Una vista a cannocchiale dalla cucina, consente di vedere l’intera zona giorno che si articola in più aree e risulta illuminata dalla maxi vetrata scorrevole che integra il terrazzo nel living. Il serramento sostituisce completamente la parete del soggiorno, prolungandolo verso lo spazio abitabile outdoor. Il pavimento esterno è in doghe di teak come all'interno. vengono individuate da dettagli materici che ne rendono riconoscibili le gerarchie. Trait d’union tra soggiorno e cucina, è la zona pranzo rappresenta sottolineata da una pavimentazione in lastre (4) di gres metallico ossidato, e dal soffitto ribassato in corrispondenza. Al centro un tavolo quadrato in cristallo: lo illumina dall’alto una serie di 4 faretti posizionati sopra il centro delle piastrelle in modo da rendere ancora più intensa la geometria lineare dell’area. Adiacente la zona pranzo, e pur connessa al resto dell’ambiente, Per usufruire al meglio dello spazio a disposizione, la composizione angolare della cucina di serie è sistemata sul lato destro. Mentre sulla parete opposta sono concentrati contenitori bassi e piano snack che lasciano libero lo spazio utile al passaggio e al raggiungimento della finestra. Il total white delle finiture è attenuato dall’essenza miele del piano in rovere e dall’estetica metallizzata della pavimentazione in gres ossidato. Sul terrazzo è stata creata una zona conversazione esterna comunicante con il soggiorno attraverso una grande vetrata scorrevole. Sopra il pavimento in doghe di teak sono sistemati mobili in fibre intrecciate color wengè e una grande tenda a bracci che rende lo spazio outdoor fruibile per tutta la stagione. Nella camera matrimoniale lo spazio è dedicato esclusivamente a un elemento d’arredo appoggiato alla parete di fondo: il letto. Presenta giroletto e testata imbottiti in tessuto colore écru, con comodini laterali finitura laccata nero opaco. A terra sono disposti alcuni quadri d’autore dalle cornici coordinate ai colori dell’arredo e del pavimento in listoni di rovere naturale levigato e verniciato a mano. la cucina è dotata di un diaframma trasparente scorrevole che può separare le stanze secondo le necessità e rimanere nascosto nella parete. Di piccole dimensioni è risolta con una composizione angolare di elementi a colonna che si estendono su una sola parete del locale. Mentre sul muro opposto è lasciato spazio a mobili contenito- re poco profondi su cui è poggiato a sbalzo un piano snack. Al prevalere del bianco lucido scelto per la finitura degli arredi e degli elettrodomestici ad incasso, si contrappongono il legno di rovere del tavolo e il metallico della pavimentazione, la medesima della zona pranzo. Nel soggiorno, l’angolo conversazione Una vista della zona wellness, creata nella camera matrimoniale. Lo spazio, lasciato a vista sul resto dell’ambiente, è separato da esso da una parete trasparente realizzata su disegno in cristallo temperato. Contribuisce ad ottenere una illuminazione artificiale di grande effetto, la disposizione mirata delle luci a soffitto che scendono dalla fenditura creata nel ribassamento. OTTOBRE 2011 RIABITA 0 0 5 Dalla zona relax con vasca e lavabo, separata dalla camera padronale da un parete sagomata in cristallo temperato trasparente, con anta scorrevole a scomparsa nel volume murario del bagno, si può accedere al vano sanitari (porta a destra) e da qui al vano doccia. In continuità con l'ambiente notte la pavimentazione in doghe di rovere levigato e verniciato a mano che prosegue anche come pannellatura della vasca. La porta scorrevole bianca a scomparsa a sinistra, nella foto, porta nel disimpegno notte. In corrispondenza del lavabo e guardando verso la porta d’ingresso della camera matrimoniale è possibile scorgere oltre la soglia una parte del guardaroba ricavato nel nuovo spazio di disimpegno alle camere. Realizzato in una nicchia attrezzata con chiusura a scorrere in vetro, la soluzione salva spazio consente di usufruire liberamente della stanza per il letto e la zona wellness. vede il divano racchiuso entro una nicchia rivestita in marmo bianco Carrara a spacco. La parete in pietra viene esaltata da un’illuminazione wall wash che, realizzata attraverso una luce radente proveniente da una sorgente inserita nell’asola a soffitto, consente di enfatizzare spazio e luminosità del materiale, inserito come un decoro tra le pareti della stanza intonacate in bianco. La pavimentazione è in listoni di rovere naturale: un’essenza dalla tonalità chiara che trova giusto proseguimento nelle doghe in teak del terrazzo. Come premesso, anche nella zona notte sono stati modificati gli assetti di alcuni muri per lasciare spazio a interessanti soluzioni abitative e salvaspazio. La camera matrimoniale, resa più ampia spostando l’armadiatura nel corridoio, è dotata di una zona wellness a vista: uno spazio integrato nella camera e in continuità visiva con la zona letto. Sul pavimento in legno prolungato della stanza sono installati un lavabo a colonna e una vasca idromassaggio angolare ai quali è annesso un bagno indipendente completo di box doccia, ricavato in un volume sporgente sulla camera. L’integrazione con la stanza da letto è sottolineata da richiami materici tra i due ambienti: il rivestimento dei pannelli vasca è realizzato infatti nel medesimo rovere della pavimentazione della camera. Questo materiale unifica in un unico corpo area relax e camera matrimoniale realizzando un open-space che gioca con i volumi vuoti e pieni. Zona vasca e lavabo sono separate solo da una lastra trasparente inserita nel pavimento che, con una parte a scomparsa nel locale doccia sanitari, consente di ottenere iso- Dalla zona relax a vista sulla camera, un pannello a scomparsa in vetro acidato consente di accedere al locale attiguo dove trova posto la seconda parte del bagno privato con sanitari e doccia. Visibile sulla destra, il volume murario dedicato al box doccia: è realizzato in sporgenza rispetto alla parete ed è collegato al soffitto con una chiusura in vetro che permette alla luce di passare al suo interno. Dettaglio del vano con i sanitari da parete, attiguo alla zona wellness con lavabo da terra e da essa separata tramite un pannello in vetro acidato scorrevole a scomparsa nella muratura nella muratura. Per dare continuità ai due ambienti è utilizzato lo stesso rivestimento a parete in gres porcellanato ruvido colore sabbia, sia pure con pareti rivestite ad altezze diverse. lamento acustico tra una zona e l’altra. Il volume murario dedicato al box doccia è realizzato in sporgenza rispetto alla parete principale del bagno ed è separato dal soffitto sostituendo il tramezzo con una chiusura in vetro che permette alla luce di passare al suo interno dando un senso di apertura durante l’utilizzo. L’angolo vasca e lavabo è rivestito a parete da listelli di gres porcellanato ruvido posati con disegno orizzontale: l’illuminazione radente – la stessa proposta anche nella nicchia del soggiorno - ne esalta il colore donando all’ambiente un effetto di profondità che allarga lo spazio. Dalla nuova disposizione muraria e distributiva della zona notte si sono infine trovate altre due soluzioni intelligenti per recuperare spazio e creare nuove funzioni: una nicchia attrezzata ricavata nel disimpegno che, racchiusa da due pareti scorrevoli in vetro acidato, risol- ve l’esigenza di uno spazio guardaroba per la camera matrimoniale. E ancora, nel secondo bagno, leggermente allargato rispetto all’originale, trova posto un nuovo angolo lavanderia nascosto dietro una lastra scorrevole in vetro acidato. Il pannello permette, quando è chiuso, di avere un bagno rappresentativo per gli ospiti e, quando è aperto, di godere di uno spazio di servizio dove lavorare comodamente, sovrapponendosi alla porta in cristallo del vano doccia. Anche in quest’ultima stanza si esalta la finitura del rivestimento della parete dei sanitari con una soluzione di luce wall wash che, calando dall’alto, rende vibrante il materiale color sabbia. I Nel secondo bagno, lungo la stessa parete sono allineati il lavabo e i sanitari. Di fronte, il vano doccia e il vano lavanderia dove sono installate la lavatrice e un lavatoio, chiusi in nicchia, possono essere schermati da un pannello in vetro che corre su binario a soffitto e che quando è aperto si sovrappone alla porta del box doccia. Prosegue dalla zona relax della camera da letto la parete rivestita in piastrelle di gres porcellanato ruvido colore sabbia. Dal secondo bagno, la vista corre verso il soggiorno e la zona ingresso, con le porte aperte sia del bagno che del disimpegno notte su cui il bagno si apre. SCHEDA D’INTERVENTO Opere edili: Silvestrini Loris di Caltana, Mirano (Ve) Impianto elettrico: Luigi Caccin, Mirano (Ve) Impianto idrosanitario: Antonio Caccin, Mirano (Ve) Opere di falegnameria: Maurizio Gasparini, Scorzè (Ve) Rubinetteria e sanitari: Fratelli Fantini, Pella (No); Axor, Villanova d’Asti (At); Duravit Italia, Ravenna; Ceramica Flaminia, Civita Castellana (Vt); Inda, Caravate (Va) forniti da Simonetti Edil Friuli Marcon (Ve) Pavimenti in legno: posati e forniti da Salvador, Mogliano V.to (Tv) Rivestimenti: Gres di Brix, Milano forniti da Zanibellato Ceramiche, Mogliano V.to (Tv) Tagina Ceramiche d’Arte, Tadino (Pg) forniti da Bovo Ceramiche, Spinea (Ve) Corpi riscaldanti: Tubes, Resana (Tv) Corpi illuminanti: Artemide, Pregnana Milanese (Mi); Oty Light, Peseggia di Scorzè (Ve); Viabizzuno, Bentivoglio (Bo) forniti da Le luci Project, Marghera (Ve) Controsoffitti: Colore è, Mogliano V.to (Tv) Arredi di serie: Reflex, Biancade (Tv) Cucina: Varenna Poliform, Lurago d’Erba (Co) Porte scorrevoli in vetro: realizzate da Vetreria Dal Bo di Preganziol, Treviso montate da Falegnameria Maurizio Gasparini, Scorzè (Ve) Quadri d’artista: Ubellino Ce OTTOBRE 2011 RIABITA 0 0 7