Tribunale di Teramo BANDO PER LA VENDITA DI BENI MOBILI

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Tribunale di Teramo BANDO PER LA VENDITA DI BENI MOBILI
Tribunale di Teramo
BANDO
PER LA VENDITA DI BENI MOBILI REGISTRATI CONFISCATI A
SEGUITO DI SEQUESTRO OPERATO A NORMA DI LEGGE
La società Dimavi S.r.l. all’uopo autorizzata in forza di decreto del Tribunale
di Teramo in data 28.05.2009
rende noto
che il giorno 22/06/2011 alle ore 15:00 è indetta presso propria sede operativa,
ubicata in Alba Adriatica (TE), alla via Ascolana s.n.c., gara senza incanto per
la vendita dei beni mobili registrati sotto riportati, con a margine evidenziati i
valori di stima.
BENI:
- ALFA ROMEO 145
PREZZO BASE MINIMO
targa: BC608RR
€.
150,00
- CITROEN C5
targa: CG425VE
€. 2.000,00
- CHEVROLET MATIZ
targa: DW797AD
€. 1.000,00
- FIAT DOBLO’
targa: CL000ZZ
€.
500,00
- FIAT PUNTO
targa: AV061FJ
€.
200,00
- FIAT G. PUNTO
targa: DL181YE
€. 5.500,00
- HONDA FRV
targa: DB736LM
€. 6.000,00
- LANCIA K
targa: BV334MP
€.
- PEUGEOT 206
targa: CN771LH
€. 2.000,00
200,00
- RENAULT CAMIONtelaio:VF633FVC0A0000272
€. 10.000,00
- RENAULT CLIO
targa: CT404TF
€ . 1.500,00
- SAAB 9.3
targa: CC566SN
€.
- SMART FORTWO
targa: DW847BL
€. 2.500,00
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500,00
- SUZUKI SWIFT
targa: BG958DW
€.
400,00
- VW POLO
targa: BF739TX
€.
400,00
I beni sono visionabili in Alba Adriatica via Ascolana snc dalle ore 10:00 alle
ore 12:30 dei seguenti giorni: dal Lunedì al Venerdì.
Modalità per la presentazione delle offerte di partecipazione:
L’offerta dovrà pervenire entro il 20/06/2011 e dovrà essere depositata
negli uffici della società DI.MA.VI. S.r.l. in Alba Adriatica via Ascolana
snc Tel. 0861/751763, dalle ore 10;00 alle ore 12;00.
Nell’offerta deve essere precisato il veicolo e la targa dello stesso.
Le offerte dovranno indicare:
-
il prezzo offerto;
-
i dati anagrafici dell’offerente con codice fiscale/partita IVA
dell’eventuale società o ditta, con allegata visura CCIAA e/o
documento di riconoscimento dell’offerente;
-
dovranno necessariamente essere accompagnate, pena l’esclusione,
da un deposito cauzionale pari al 10% da versarsi a mezzo assegno
circolare intestato alla DI.MA.VI Srl. Tale cauzione sarà
incamerata in caso di inadempimento al pagamento del prezzo
definitivo o, in mancanza di aggiudicazione, verrà immediatamente
restituita all’aggiudicatario;
-
ogni offerta segreta ed irrevocabile dovrà essere consegnata in plico
chiuso;
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-
la presentazione dell’offerta presuppone la conoscenza del veicolo e
della relativa perizia;
-
in data 22/06/2011 alle ore 15:00 avrà luogo l’apertura delle buste
con conseguente gara al rialzo, in caso di pluralità di offerte.
L’entità minima delle eventuali offerte al rialzo verrà stabilita
all’inizio della gara e sarà ricompressa tra il 4% ed il 10% del
prezzo base d’asta. L’offerta resta vincolate anche in caso di
assenza alla gara al rialzo e, in caso di aggiudicazione, l’offerente
resterà obbligato al versamento del residuo secondo le regole di
seguito specificate.
-
laddove fossero presentate più offerte di identico importo sarà
considerata prevalente l’offerta prima depositata, salvo i successivi
rialzi
-
l’aggiudicatario dovrà corrispondere, entro 10 giorni, l’intero
prezzo di vendita e i relativi oneri accessori sotto precisati, a mezzo
assegno circolare da intestarsi e consegnarsi alla società DI.MA.VI.
Srl. Decorso tale termine, la cauzione verrà incamerata senza che
l’aggiudicatario inadempiente possa invocare alcuna scusante ed il
mezzo verrà posto nuovamente in vendita;
-
versato il prezzo, unitamente agli oneri conseguenti agli obblighi
fiscali ed amministrativi relativi a tutto quanto necessario per la
trascrizione del bene compravenduto, il veicolo sarà consegnato
all’aggiudicatario nello stato di fatto e di diritto in cui lo stesso
trovavasi all’atto della pubblicazione del presente bando;
-
i costi di trascrizione al P.R.A. restano a carico dell’aggiudicatario;
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Si ricorda al pubblico che ogni tipo di accordo tra i partecipanti
alla gara o di condizionamento degli stessi è vietato dalla legge e
perseguito penalmente.
Teramo, 30/05/2011
DI.MA.VI. S.r.l.
Società autorizzata dal Tribunale di Teramo con decreto 28.05.2009
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