THE SENATE OF BARBADOS 1. Storia Il capitano John Powell

THE SENATE OF BARBADOS
1. Storia
Il capitano John Powell approdò a Barbados nel 1625 e si appropriò dell'isola in nome
dell'Inghilterra. Due anni dopo, suo fratello, il capitano Henry Powell, giunse sull'isola con un
gruppo di 80 coloni e 10 schiavi. Il gruppo diede origine al primo insediamento europeo dell'isola,
Jamestown, sulla costa occidentale dove adesso si trova Holetown. Essi furono seguiti da numerosi
altri coloni e alla fine del 1628 la popolazione della colonia aveva raggiunto le 2000 unità. In pochi
anni i coloni rasero al suolo gran parte delle foreste e piantarono tabacco e cotone. Tra il 1640 e il
1650 cominciarono a coltivare la barbabietola da zucchero. Per soddisfare la richiesta di
manodopera generata dalle nuove piantagioni, i coloni, che fino a quel momento avevano utilizzato
lavoratori dipendenti, cominciarono a importare numerosissimi schiavi africani. Nel 1639 i
proprietari terrieri dell'isola si unirono per costituire un'assemblea legislativa, il secondo parlamento
in ordine di tempo fondato in una colonia britannica (il primo era stato istituito alle Bermuda).
Barbados rimase fedele alla Corona durante le guerre civili britanniche e, dopo la decapitazione del
re Carlo I, Oliver Cromwell vi inviò delle truppe per stabilire la sua autorità sull'isola. Le truppe
arrivarono nel 1651 e già l'anno successivo Barbados si arrese e firmò gli Articoli della
Capitolazione, che costituiscono la base della Carta di Barbados. La carta stabiliva che l'isola fosse
amministrata da un governatore assegnato e da un'assemblea eletta liberamente, e che nessuna tassa
britannica potesse essere introdotta senza il consenso locale. Quando, nel 1660, la Corona riprese il
potere, questo documento paradossalmente forniva alle Barbados maggiore libertà nei confronti
della monarchia inglese rispetto a quella di cui godevano le altre colonie britanniche.
L'indipendenza fu ottenuta nel 1834, ma non servì a risolvere le difficili condizioni di vita degli
isolani di colore. Tutti i terreni arabili dell'isola rimasero nelle mani dei grandi proprietari terrieri e
per molti schiavi l'unica possibilità fu quella di restare nelle piantagioni. Durante la crisi economica
degli anni Trenta, la disoccupazione raggiunse livelli altissimi, le condizioni di vita peggiorarono
notevolmente e nelle strade scoppiò la protesta. Per ovviare a questo problema fu istituito l'Ufficio
Coloniale Britannico per l'Assistenza e lo Sviluppo. Esso metteva a disposizione ingenti somme di
denaro per Barbados e per altre colonie caraibiche. Per far fronte al crescente disagio politico, i
coloni, sebbene riluttanti, affidarono un ruolo nel processo di attuazione di riforme politiche anche
ai riformatori di colore. Uno di questi riformatori, Grantley Adams, divenne, dieci anni più tardi,
primo
ministro
di
Barbados
e
fu
nominato
cavaliere
dalla
regina.
Barbados ottenne la possibilità di un governo interno nel 1961 e cinque anni dopo divenne una
nazione indipendente, legata alla madre patria inglese dal Commonwealth.
2. Struttura e funzionamento.
La disciplina relativa alla seconda Camera delle Barbados è raccolta essenzialmente nel testo
costituzionale approvato nel 1966.
Il senato è composto da 21 senatori, nominati dal Governatore generale. In particolare 12 dei
componenti della camera alta sono scelti su indicazione del Primo Ministro e 2 su indicazione del
leader dell’opposizione. I restanti sono nominati quale espressione di quegli interessi religiosi,
economici o sociali del Paese che il Governatore ritiene debbano essere rappresentati in Parlamento.
Il mandato dei senatori dura 5 anni.
Per accedere al Senato è necessario essere cittadino del Commonwealth, aver compiuto il
ventunesimo anno di età e risiedere nelle Barbados da almeno 12 mesi.
Al contrario, non possono essere eletti al Senato coloro che non siano stati riabilitati dopo una
condanna, e comunque coloro che siano stati condannati a morte o ad una pena detentiva superiore
ai sei mesi o ancora per delitti infamanti legati ad atti di frode elettorale. Comporta ugualmente
ineleggibilità la malattia mentale e l’affiliazione, anche non formale, con altro paese straniero.
La carica di senatore è incompatibile con quella di funzionario pubblico, di membro delle Forze
Armate o del Corpo della Polizia, con la funzione di giudice, di pubblico ministero o di revisore
contabile.
La seduta può essere aggiornata su richiesta di un membro dell’organo qualora non sia stato
raggiunto il quorum di 8 membri oltre il Presidente
La Camera alta si riunisce di diritto non oltre un mese dalla data delle elezioni parlamentari.
Al momento della prima seduta, il Senato procede all’elezione del suo Presidente e del suo Vice
presidente. Entrambe non potranno ricoprire né la carica di segretari di Stato né quella di ministri.
Il Presidente del Senato è eletto da tutti i Senatori per cinque anni, ovvero sia per la durata
dell’intera legislatura. Non ha diritto di voto se non nei casi di parità. Convoca le sessioni solo in
casi eccezionali; organizza il dibattito, contingentando i tempi di intervento; si pronuncia sulla
ricevibilità delle questioni sollevate, delle petizioni e delle proposte si legge.
Il Presidente è altresì responsabile dell’ordine all’interno della Camera: in questo senso può
pronunciarsi sull’applicazione di sanzioni disciplinari o chiedere l’intervento delle forze dell’ordine.
Egli presiede il Parlamento.
Il Governatore generale dispone la data di apertura e di chiusura delle sessioni ordinarie. In ogni
caso il Parlamento non può essere congedato per un tempo superiore ai sei mesi.
Il Senato così come la Camera bassa possono essere sciolti in ogni momento dal Governatore
generale, d’accordo con il Primo ministro. Qualora la funzione di Primo ministro sia vacante ed il
Governatore considera che non vi siano i presupposti per la costituzione di una maggioranza in
grado di appoggiare alcuna candidatura, lo scioglimento del Parlamento interviene di diritto.
Ugualmente, il Governatore generale può, d’accordo con il Primo ministro, prorogare il mandato
del Parlamento.
La procedura di elezione dei senatori porta ad escludere qualunque vocazione di rappresentanza
territoriale in capo al Senato.
Il numero esiguo di Senatori rende praticamente superflua l’organizzazione dei lavori in
commissione.
3. Funzioni
Il Parlamento, cui compete il potere legislativo nelle Barbados, è composto da Sua Maestà la
Regina di Inghilterra, la Camera dell’Assemblea ed il Senato.
L’iniziativa legislativa è prerogativa di ogni parlamentare, nonostante alcune limitazioni, valutate a
discrezione del presidente della seduta, in materia finanziaria.
I progetti di legge devono essere esaminati da entrambe le camere. Ogni progetto può essere
depositato indistintamente preso l’una o l’altra Camera, tranne nel caso di progetti in materia
finanziaria o di bilancio, i quali dovranno essere presentati necessariamente davanti alla Camera
dell’Assemblea.
Il bicameralismo delle Barbados evidenzia una certa predominanza dl ruolo della Camera bassa
rispetto al Senato. Nel procedimento legislativo il voto contrario del Senato può essere superato
mediante una doppia delibera della Camera bassa entro due legislature consecutive. La legge è
promulgata dal Governatore generale in nome di Sua Maestà.
Il Primo ministro ed il suo Gabinetto, composto da cinque componenti, è legato dal rapporto di
fiducia al Parlamento.
Lo stato di urgenza da cui discende la proroga del mandato parlamentare può essere dichiarata dal
Governatore generale o deliberata a maggioranza dei due terzi dei membri di ciascuna Camera,
qualora si ritenga che le istituzioni democratiche del Paese siano minacciate di sovversione.
Lo stato d’urgenza deve essere dichiarato necessariamente in tempo di guerra. In questo caso il
mandato dei membri delle Camere può essere prorogato sino ad oltre due anni. Quando lo stato
d’urgenza è stato deliberato dal Parlamento, la decisione può essere superata mediante il voto a
maggioranza assoluta anche solo di una delle due Camere.
Il Senato partecipa al procedimento di revisione costituzionale. I progetti di riforma della
Costituzione dovranno essere approvati dal voto favorevole dei due terzi dei membri di ciascuna
Camera.
4. Collocazione nel sistema
Le Barbados sono una monarchia parlamentare legata al Commonwealth. La corona del regno è
affidata alla Regina di Inghilterra rappresentata dal Governatore generale.
Il sistema di governo, strutturato secondo il modello di Westminster, prevede la nomina da parte del
Governatore generale di un Primo ministro, legato, con il suo Gabinetto, ad entrambe le Camere del
Parlamento dal rapporto di fiducia.
FONTI
www.ipu.org
www.senat.fr/senatsdumonde/
www.political/resources.net
www.georgetown.edu/pdba