Il partner ideale per stand fieristici, show-room e negozi
Transcript
Il partner ideale per stand fieristici, show-room e negozi
Eventi Lunedì 11 novembre 2013 Scelte vincenti SCENARI / La strategia di Angela Wilkinson La sfida dei futuri alternativi è in 3D D i futuro non ce n’è uno solo, ma tanti possibili, inevitabilmente interconnessi con ciò che è stato e ciò che è. Abbandonando l’ansia da previsione, Future Forum, la rassegna dedicata al futuro e all’innovazione in corso a Udine fino al 29 novembre, ha scoperto un modo diverso di affrontare il futuro, quello di Angela Wilkinson, counsellor for strategic foresight ed esperta di corporate strategy e scenario planning di Ocse. La Wilkinson è, cioè, una studiosa che si occupa da anni di metodi per la modellazione di scenari futuri, prima per la Shell poi per l’Ocse, e a Udine ha illustrato gli atteggiamenti e le modalità per delineare scenari realisticamente possibili, utili a cittadini e imprese per essere creatori attivi di futuro. Ad ascoltarla, un’affollatissima sala del polo economico-giuridico dell’Università, studenti, imprenditori e cittadini. “Se si è capaci di comporre scenari credibili, strutturati, operativi sul futuro prossimo, si possono non solo anticipare tendenze e orientamenti, ma le si possono addirittura influenzare”, ha detto la Wilkinson. L’argomento è però spesso trascurato: l’attività di costruzione di scenari è complessa e richiede uno sforzo analitico rilevan- te e la volontà di anticipare un cambiamento. Eppure, la consapevolezza che si può cambiare, e che esistono strumenti che ci possono aiutare a trasformare noi e l’ambiente, è porsi in una prospettiva che va oltre l’adattamento, per diventare creazione. Prima di pianificare uno scenario, però, è necessario analizzare con profondità e con occhi nuovi il presente. “Gli americani dicono che ci troviamo in un mondo vuca”, acronimo di volatilità, incertezza (uncertainty), complessità e ambiguità, ha evidenziato la studiosa. “In un mondo così complesso dobbiamo guardare all’intera situazione, non possiamo concentrarci solamente su un’unica questione - ha aggiunto -. Anni fa si parlava di crescita solo in una dimensione, quella economica”. Oggi invece “la crescita deve essere 3D, quindi investire economia, società e ambiente, perché dobbiamo perseguire un benessere multidimensionale”. Ci vuole un vero e proprio “spostamento di paradigma - ha rimarcato -. Viviamo in un’epoca di turbolenza, ma non dobbiamo guardare al futuro con paura, bensì con fiducia”. Per Wilkinson, “il futuro è aperto ma non è vuoto, non si può predirlo senza esserne coinvolti attivamente per renderlo migliore”. La nuova era di connettività realizza nuovi valori ma anche nuovi rischi, entrambi globali. Se però si vuole abbracciare la positività di questa inter (e iper) connettività globale, occorre cominciare a capire che recovery is about discovery”. In pratica: risolvere i problemi è scoprire nuove modalità per superarli. La pianificazione degli scenari “ci aiuta a capire che dobbiamo pensare a più futuri alternativi, verso cui dobbiamo testarci e sfidarci, reagire a essi e interagire con essi. Non facciamo proiezioni, dati e previsioni, non cerchiamo una verità ma cerchiamo un’utilità. Distinguendo cioè le previsioni dagli scenari, questi ultimi in grado di studiare situazioni complesse come la realtà”. Con tre parole, re-act, rethink, re-new, in sintesi, la Wilkinson ha invitato il pubblico a capire che si è in grado di “cambiare il futuro, oggi”, ri-percependo il presente, ripensando in modo profondo a come il mondo funziona. Fare impresa a Nordest 13 Il partner ideale per stand fieristici, show-room e negozi Faraoni Allestimenti si distingue per professionalità, disponibilità e la capacità di sviluppare soluzioni su misura C on oltre trent’anni di esperienza, Faraoni Allestimenti si presenta come il partner ideale nella realizzazione di stand fieristici, show-room e negozi di ogni tipologia. Nata nel 1979, da un’idea dei fratelli Lorenzo e Gastone Faraoni, per lo sviluppo delle opere nel campo delle fiere, l’azienda, oggi gestita dal figlio di Lorenzo, Francesco Faraoni, ha saputo diversificare il proprio core business nel corso degli anni e si è evoluta nel campo degli allestimenti per il retail e nelle realizzazioni nel mondo dell’exhibition design. “I nostri punti di forza sono la professionalità e la disponibilità nel risolvere ogni problematica sia progettuale che realizzativa - afferma il titolare Francesco Faraoni e oggi sono sempre di più le aziende che si affidano a noi per trovare nuove idee, basate sull’utilizzo di materiali moderni e design all’avanguardia. I nostri allestimenti e le nostre soluzioni rappresentano sempre una perfetta sintesi di qualità ed estrema funzio- nalità”. L’organizzazione, che comprende uffici commerciali e di progettazione, di grafica e arredo, reparti di falegnameria, impiantistica elettrica e audio-visiva, gestisce il progetto del cliente in tutte le fasi e garantisce un servizio chiavi in mano di alta qualità e precisione, dallo studio preliminare alla realizzazione del dettaglio più complesso. “La fase progettuale viene sviluppata ‘su misura’ dai nostri architetti - afferma il titolare - poi ci occupiamo dell’esecuzione a 360°, fino all’arredamento e all’impiantistica, il Materiali moderni e design all’avanguardia a disposizione in Italia ed Europa tutto nel minor tempo possibile e sempre nel rispetto del budget del cliente”. Se è vero poi che, soprattutto nel mondo delle fiere, la logistica è un aspetto fondamentale, l’esperienza di Faraoni Allestimenti nella logistica è garanzia di qualità ed eccellenza: per la tempistica di consegna e dei trasporti, per l’accuratezza nelle fasi di montaggio e di smontaggio, e soprattutto per l’elevato standard qualitativo delle finiture, grazie alla profonda conoscenza artigiana acquisita dall’azienda. Con all’attivo la realizzazione di negozi nei più diversi settori merceologici, dalla caffetteria alla macelleria, negozi di abbigliamento e mobilifici, Faraoni Allestimenti è oggi presente non solo sul territorio italiano, ma anche in quello estero. “Possiamo vantare un’eccellente organizzazione su tutto il territorio Europeo, garantendo ai nostri clienti un servizio unico che ci distingue dai nostri concorrenti” conclude Faraoni. CAP Arreghini. Italian paints since 1950 Affidabilità e cultura dell’innovazione. Con soluzioni sempre nuove, da oltre mezzo secolo i nostri prodotti colorano gli edifici, arredano gli interni, proteggono legno e metalli. La forma può cambiare, la qualità resta. www.caparreghini.it Seguici su