I COMPORTAMENTI EROTIZZATI

I COMPORTAMENTI
EROTIZZATI
I comportamenti erotizzati
Precoce conoscenza del comportamento
sessuale e allusioni.
Comportamento esplicitamente seduttivo.
Invito agli altri (adulti o bambini) a
esperienze sessuali.
Masturbazione coatta.
Introduzione di oggetti in vagina e/o
nell’ano.
Il senso dei comportamenti erotizzati
Ripetizione compulsiva del trauma
Riproporre modelli comportamentali
noti ed “efficaci”
Percezione di sé come accettabile
solo in quanto oggetto sessuale.
Che fare…
Ascoltare le proprie emozioni.
Osservare ed agire con calma
(tempo di riflessione).
Avvicinarsi al bambino in modo
empatico, comunicando con le
parole, il tono, lo sguardo che vi
siete accorti del suo disagio.
Che fare…
Leggere il disagio sottostante.
Esplicitare che il comportamento ha un senso
comunicativo.
Cercare di capire cosa il minore vuole
comunicare.
Proporre modalità diverse per comunicare:
parole, disegni, storie, giochi…facendo capire
che il comportamento erotizzato non è
efficace.
Che fare…
Aiutare il bambino ad esprimere,
invece di agire, il trauma (parole,
disegni, storie…).
Cosa non fare…
Fare finta di non vedere
Avere reazioni brusche, di spavento, di
disgusto…
Sgridare il bambino
Fare sentire il suo comportamento
“sporco”, “vergognoso”…
Prenderlo in giro
Distrarlo immediatamente proponendo
altre attività