Relazione d`inserimento paesaggistico dell`area Bellana Allegato C
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Relazione d`inserimento paesaggistico dell`area Bellana Allegato C
Autorità Portuale di Livorno Piano Regolatore del Porto Relazione d’inserimento paesaggistico dell’area Bellana Allegato C al RAPPORTO AMBIENTALE Marzo 2013 RELAZIONE INTEGRATIVA ALL’IMPATTO PAESAGGISTICO PER LA DESTINAZIONE FUNZIONALE DELL’AREA PROSPICIENTE LA BELLANA INSERITA NELLA VARIANTE AL P.S. E NEL NUOVO P.R.P. 2 INDICE 1. D OCUMENTAZIONE A. TECNIC A E LAB O RATI DI ANALI S I DELLO S TATO ATTUALE P REM ES S A A.1. D ES CRIZIONE DEI CARAT TERI P AES AGGIS TICI A.2. I NDICAZIONE DEI LIVELLI DI TUTELA Inquadr amento della pr evisione r ispetto agli str umenti ur banistici r egionali e ter r itor iali Inquadr amento della pr evisione r ispetto al vincolo paesaggistico Descr izione dell’ar ea di pr evisione Descr izione del vincolo e sue motivazioni Giudizi di valore in fase di analisi A.3. R AP P RES ENTAZIONE F OTOGRAF IC A Contesto paesaggistico Stato attuale dell’ar ea B. E LAB O RATI DI I NDI RI ZZO P ER LA P I ANI F I CAZI O N E B.1. I NQUADRAM ENTO ATTUALE DELLA P REVIS IONE URBANIS TICA B.2. A REA DI P REVIS IONE URBANIS TICA Planimetr ia dell’inter a ar ea Assetti vegetazionali e mor fologici B.3. I NDIRIZZI E C RITERI DI M AS S IM A DE LLA P REVIS IONE URBANIS TICA Planimetr ia e vedute di inquadr amento Planimetr ia Ipotesi di s ezioni Motivazioni delle scelte r elative alla pr evisione ur banistica 2. E LEMENTI DI VALUTAZIO NE PER LA COMPATIBIL ITÀ PAESAGGISTICA A. S I M ULAZI O NE DELLO S TATO DEI LUO G H I B. P REVI S I O NE DEG LI EF F E TTI DELLE TRAS F O RM AZ I O NI C. V ALUTAZI O NE DELLA CO M P ATI B I LI TÀ P AES AG G I S TI CA Giudizi di valore post pr evisione ur banistica Valut azione schemat izzat a di Compat ibilit à Paesaggist ica 3 1. D OCUMENTAZIONE A. TECNIC A E LAB O RATI DI ANALI S I DELLO S TATO ATTUALE P REM ES S A I por ti mer cantili r appr esentano una for ma significativa del paesaggio costier o contempor aneo, che convive con le testimonianze stor iche, per cui è d’obbligo una par ticolar e attenzione a tutti quegli aspetti di conser vazione, r ecuper o e tr asfor mazione che inter vengono in questo ambito in funzione della lor o tutela e valor izzazione. La pr esente r elazione, quindi, è r edatta a d integr azione dell’allegato B del Rappor to Ambientale a cor r edo dell’avvio del pr ocedimento per la Var iante al Piano Str uttur ale del Comune di Livor no, giustificato dall’esigenza di pr oceder e all’adozione di un nuovo Piano Regolator e Por tuale a cur a dell’Autor ità Por tuale, con l’intento di meglio valutar ne le r icadute sul ter r itor io e sar à par te integr ante del Rappor to Ambientale allegato al nuovo P.R.P. dell’Autor ità Por tuale di Livor no. In dettaglio è indagato l’impatto paesaggistico sulla costa ur bana livor nese davanti alla Bellana delle oper e for anee necessar ie per la difesa e la sicur ezza sia dell’ingr esso alla Dar sena Mor osini che del canale di pr ossima r ealizzazione del Piano Attuativo di Por ta a Mar e e della destinazione funzionale del r elativo specchio acqueo ad or meggio nautico , finalizzato a delocalizzar e i cir coli nautici sociali pr esenti nel Por to Mediceo e nella Dar sena Nuova del por to di Livor no. T ale obiettivo è r aggiunto attr aver so una valutazione che, par tendo dallo studio degli aspetti paesaggistici ed ur banistici pr evisionali r egionali e ter r itor iali e dei vincoli, passa a quello dei car atter i attuali ed a quello delle pr evisioni, elenca ndo e descr ivendo per ciascuno di essi gli impatti r elativi agli ambiti più significativi, individuati e sintetizzati in: insediamenti stor ici, gli insediamenti moder ni, la viabilità stor ica, la vegetazione, le visuali panor amiche. A tali ambiti, desunti dallo studio appr ofondito dalle linee guida della nor mativa r egionale/ter r itor iale e consider ati fondamentali per una cor r etta valutazione di compatibilità paesaggistica , sono assegna ti dei giudizi di valor e motivat i che, par tendo da un valor e insufficiente o nullo par i a 0 , ar r ivano fino al lor o valor e massimo par i a 3; il documento si conclude quindi con una schematizzazione dei giudizi for mulati nei pr ecedenti capitoli . A.1. D ES CRI ZI O NE DEI CARAT TERI P AES AG G I S TI CI Il tr atto di costa , compr eso il r elativo specchio acqueo, denominato La Bellana è situato alla r adice di Viale Italia, in pr os simità di Piazza Lu igi Or lando, a cavallo fr a la Dar sena Mor osini e lo Scoglio della Regina . 4 Inser ito nel sistema insediativo denominato costa urbana, in quanto, pur compr eso nelle aree costiere tra il Cantiere Orlando , il Rio Maroccone e la costa di Quercianella ha una connotazione urbana, il suo intor no è contr addistinto dalla presenza di funzioni destinate prevalentemente al tempo libero (stabilimenti balneari, porti e approdi turistici, aree verdi) , come definito dal P iano Str uttur ale di Livor no. La sezione tipo che car a tter izza il paesaggio dell’ar ea livor nese, contenuta nell’Atlante dei paesaggi T oscani all’inter no dell’Allegato documentale 4 per la disciplina paesaggistica del P.I.T . , evidenzia come l’ar ea della Bellana, insediamento storico del lungomare, sia il limite fr a la costa r occiosa e l’ur banizzazione linear e lungo l’Aur elia. Il suo contesto, che pr esenta una confor mazione mor fologica pianeggiante ur bana , è diviso paesaggisticamente in quattr o zone pr incipali, ognu na coincidente con un punto car dinale e con car atter istiche pr opr ie. Ad est si distingue il tessuto ur bano consolidato, con i suoi pr incipali elementi costitutivi: la viabilità stor ica di Viale Italia, oggetto pr opr io in pr ossimità della Bellana di r ecenti inter venti di r isistemazione, l’edificato stor ico, con la sua impor tante valenza ar chitettonica testimoniale, e quello moder no, con edifici impr opr i per tipologia e dimensionamento, che spesso mal si inser iscono nel contesto cir costante. A nor d il br accio minor e della Dar sena Mor osini funge da demar cazione fisica e funzionale di quella par te di por to che un tempo er a destinata alla costr uzione navale ed oggi è oggetto di 5 pr ofondi cambiamenti. Il pr ogetto di Por ta a Mar e e la spinta impr enditor iale data dalla venuta dei Cantier i Azimut-Benetti in sost ituzione del Cantier e Or lando hanno, infatti, por tato alla r ivalutazione e r ivitalizzazione dell ’inter a ar ea . Ad ovest elemento pr edominante ed unificator e è il mar e, con le difese for anee della Dar sena Mor osini, della Vegliaia e della Diga Cur vilinea qual i elementi emer genti. Da ultimo a sud, super ato l’intor no dello Scoglio della Regina , attualmente in fase di r ecuper o ur bano, si sviluppa no gli insediamenti litor anei stor ici co stituiti dal Por ticciolo Nazar io Saur o, dai Bagni Nettuno, T ir r eno e T r otta e dalla pr osecuzione del Viale Italia con la r innovata passeggiata lungomar e ed il fr onte costr uito dei car atter istici palazzi ottocenteschi. In ultima analisi, la zona nel suo complesso si pr esenta indiscutibilmente ur banizzat a, con una connotazione positiva del ter mine, consider ando lo spir ito di r innovamento che negli ultimi anni sta animando le Amministr azioni livor nesi volte alla r iqualificazione e tr asfor mazione del ter r itor io. Cantiere navale e Porta a mare Difese Tessuto urbano consolidato Bellana foranee Insediamenti litoranei storici 1. A.2. Carta CTR scala 1:10.000 I NDI CAZI O NE DEI L I VELLI DI TUTELA Nell’analisi dei livelli di tutela che inter essano lo specchio acqueo adiacente la Dar sena Mor osini e la pr ospiciente spiaggia della Bellana è necessar io s pecifica r e come quelli paesaggistici, 6 affr ontati in funzione dei differ enti ambiti di competenza amministr ativa , che per altr o, li diver sificano anche nella stessa delimitazione fisica , si debbano suddivider e in: - tutela r ispetto agli str umenti ur banistici r egionali tutela r ispetto agli str umenti ur banistici ter r itor iali; tutela r ispetto a lla nor mativa nazionale, ovver o al D.lgs. 42/2004. Mentr e, infatti, la nor mativa r egionale toscana tutela il ter r itor io in ter mini di patr imonio costier o, insular e e mar ino, compr endendo quindi gli spazi acquei, la nor mativa ur banistica locale così come qu ella r ifer ita al D.lgs 42/2004 tutela no e vincolano la sola par te a ter r a del paesaggio costier o, non includendo la componente acquatica, ovver o in questo caso la str iscia di mar e inter essat a dall’inter vento. Inoltr e, con il Decr eto 6 apr ile 1994 e la Legg e 84/’94, lo specchio acqueo di cui sopr a, il br accio della Dar sena Mor osini ed il lembo di costa al di sotto della spalletta della r otonda della Bellana sono di competenza dell’Autor ità Por tuale, come gr aficamente r appr esentat o nell’allegato 3 – Quadr o di unione dei fogli di mappa 15 -16-26-96 del N.C.T . del Comune di Livor no. I NQUADRAM ENTO DELLA P REVIS IONE RIS P ETTO AGLI S TRUM ENTI URBANIS TICI REGIONALI E TERRITORIALI Nella pianificazione regionale, s econdo l’art . 26 della Disciplina del Piano, Allegat o A elaborat o 2 del Piano di Indirizzo t errit oriale della Toscana (P.I.T.), ai f ini e nel rispetto di quanto sancito nel paragraf o 3 e 6.3.3 (sottoparagraf o 2, recante il “2° obiettivo conseguente”) del Documento di Piano, il “patrimonio costiero, insulare e m arino” è un f attore essenziale della qualità del territorio toscano e del suo paesaggio ambientale e sociale, dove il lemma “patrimonio costiero insulare e marino” designa il valore paesaggistico e f unzionale del territorio urbano che dipende dal mare e da lle relazioni organiche che con esso intrattengono le comunità e le attività umane insediate sul litorale toscano nelle sue città, insieme alle testimonianze storico -culturali e alle specif iche f unzioni portuali, ricettive e inf rastrutturali che quelle com unità e quelle attività identif icano e qualif icano nell’insieme del territorio regionale sia per il passato sia per il f uturo. All’art 27 del P.I.T. le Diret t ive ai fini della conservazione at t iva del valore pat rimonio “cost iero insulare e marino” della To scana impongono che: · la soddisf azione delle esigenze di sviluppo economico e inf rastrutturale correlate all’utilizzo delle risorse e delle opportunità del mare e della costa toscana, sia f inalizzata alla conservazione attiva del valore ambientale, f unziona le e culturale dei beni che ne compongono la conf ormazione territoriale e lo specif ico paesaggio. 7 · gli strumenti della pianif icazione territoriale adot t ino , come criterio selettivo per le rispettive determinazioni, la f unzionalità degli interventi alla raz ionalizzazione e al potenziamento organizzativo e tecnologico delle f iliere produttive e manutentive dell’industria nautico-diportistica toscana , insieme alla qualif icazione dell’of f erta ricettiva e di ormeggio , e di spazi per il charter nautico, che in es se si integri f unzionalmente mediante una congruente f ornitura di servizi correlati. 2 - Comune di Livorno - Cartografia dei vincoli paesaggistici inserita nel P.I.T. 8 · Il criterio selettivo debba contemplare tipologie p rogettuali recanti le più avanzate ed af f idabili tecnologie realizzative, impiantistiche e gestionali a dif esa della qualità del suolo, della salubrità dell’aria e della salute umana, dell’integrità dell’ambiente marino e litoraneo . Ai sensi della L. R. 3 Gennaio 2005, n.1 Il Piano Regolat ore Generale (P.R.G.) di Livorno è compost o dal Piano St rut t urale e dal Regolament o Urbanist ico. Nel Piano St rut t urale, at t o di pianificazione urbanist ica che definisce le indicazioni st rat egiche per il governo del t errit o rio comunale, l’area ogget t o della present e valut azione paesaggist ica, come già specificat o, si t rova st ret t a fra il lembo di t erra della Bellana e dello Scoglio della Regina , classificat i all’int erno del sist ema t errit oriale definit o dall’art . 18, ovvero nel sist ema comprendent e il t errit orio urbanizzat o a prevalent e funzione residenziale, che include i nuclei d’impiant o st orico, la cit t à cont emporanea, gli insediament i collinari, la f ascia costiera prospiciente e il braccio maggiore della Darsena Morosini, che appartiene al sistema territoriale n°5 portuale e delle attività (art .23), ovvero alle aree portuali ed a quelle libere che il Piano Strutturale destina ad ampliamento, completamento e servizio del porto (fig. 3). 9 Art.23 Art.18 3 – Stralcio del P.S. Sistemi territoriali n° 4 Insediativo (art. 18) e n°5 portuale (art. 23) - scala 1:10.000 Nel sist ema dell'art .18 sono individuat e le unit à t errit oriali organiche element ari, fra cui la 4-A della costa urbana , art . 19, che comprende le aree cost iere t ra il Cant iere Orlando e il Rio Maroccone e la cost a di Quercianella e quindi della fascia della Bellana (fig. 4). All’interno di tali aree sono presenti strutture destinate prevalentemente al tempo libero ovvero stabilimenti balneari, porti e approdi turistici , aree verdi. La Dar sena Mor osini, invece, è compr esa nel sottosistema n°5 – A por tuale, ar t. 24, delle aree portuali comunque utilizzate , delle aree occupate da installazioni al servizio del porto , delle aree occupate da attività produttive con banchina , delle nuove aree libere che il Piano Strutturale destina ad ampliamento, completamento e a servizio del porto , delle aree per servizi di interesse generale. 10 Art.24 Art.19 4 – Stralcio del P.S. Sottosistemi n.4-A Costa urbana e portuale- (art. 19 e 24) - scala 1:10.000 Le pr escr izioni vincolanti sono di consentir e l’attuazione del Piano Oper ativo T r iennale del Por to e del Piano r egionale dei por ti e appr odi tur istici; con il completamento delle infr astr uttur e (ar t. 3.d) e la tr asfor mazione (ar t. 3.f). L’indir izzo di attua zione (ar t.4.c), inoltr e, per gli ambiti por tuali soggetti all’Autor ità Por tuale , è il Piano Regolator e Por tuale da pr edispor r e da par te dell’Autor ità Por tuale (ar t.3, c.3, l.84/1994) pr evia intesa con l’Amministr azione Comunale. Infatti, il D.M. 6 apr ile 1994 in mer ito all’Individuazione dei limiti sulla circoscrizione territoriale dell’Autorità Portuale di Livorno (G.U. n° 116 del 20.5.1994) stabilisce che la detta cir coscr izione ter r itor iale sia costituita dalle ar ee demaniali mar ittime, dalle oper e por t uali e dagli antistanti spazi acquei, compr eso il tr atto di costa che va dalla foce del Calambr one fino al por ticciolo Nazar io Saur o escluso. Le Nor me T ecniche di Attuazione del Regolamento Ur banistico, atto di pianificazione ter r itor iale, che r egolano la par te a ter r a pr ospiciente lo specchio acqueo con l’intor no della Bellana (fig. 5) a cui far e r ifer imento sono: 11 Art.22 Art.37 5 – Estratto cartografico del R.U. delle Aree Normative - art . 37 - Aree per i servizi esist ent i e previst i - per la fascia della Bellana e lo Scoglio della Regina, in cui, cit andone alcune part i, per quelle esist ent i sono consentite le destinazioni d’uso proprie del servizio insediato, ment re nuove destinazioni devono essere stabilite con Deliberazion i del Consiglio Comun ale (C.C.), così come per le aree per i servizi previsti le destinazioni sono stabilite con Deliberazione del CC in sede di approvazione del progetto di opera pubblica o all’interno di Piani di Settore . Con la specifica che, nei t ipi di int ervent o , per i servizi ex art. 3 D.M. 2/4/68 n.1444 e per le attrezzature di interesse generale ex art. 4 punto 5 D.M. 2/4/68 n.1444, i parametri edilizi sono def initi in sede di progetto di opera pubblica e si applicano i parametri urbanistici dell’area normativa in cui ricadono. - ar t. 22 – Ar ee per le attività por tuali - che comprende le aree portuali comunque utilizzate, le aree occupate da installazioni al servizio del porto, le aree occupate da attività 12 produttive con banchina, le aree libere che il Piano destina ad am pliamento, completamento e servizio del porto . 6 – Estratto cartografico del R.U. - Gruppi di edifici scala 1:10.000 edifici del gruppo 3 edifici del gruppo 5 Nella tavola di classificazione in gr uppi di edifici del R.U. (fig. 6), infine, si nota come nell’intor no della Bellana solo lo Scoglio della Regina e il fr onte di alcuni palazzi ottocenteschi su Viale Italia sono classificati come appar tenenti agli edifici del gr uppo 3, ovver o con valore di immagine storico ambientale , mentr e i r estanti app ar tengono a quello degli edifici recenti , gr uppo 5, in quanto r ealizzati in epoche diver se e/o con car atter istiche tali da non esser e r itenuti sufficientemente pr egevoli dal punto di vista stor ico -ar chitettonico. I NQUADRAM ENTO DELLA P REVIS IONE URBANIS TICA RIS P ETTO AL VINCOLO Come indicato nella seguente immagine ( fig. 7) l’ar ea di pr evisione r isulta esser e lambita da l per imetr o sancito con il Decr eto Minister iale del D.M. 03/12/1948 – G.U. 294 del 1948. 13 T ipologia della pr evisione Per consentir e l’attuazione del Piano Regolator e Por tuale e del Piano r egionale dei por ti e appr odi tur istici è pr evisto il completamento delle infr astr uttur e (ar t. 3.d) e la tr asfor mazione (ar t. 3.f), secondo i r ifer imenti al Piano Str uttur ale di Livor no, con la conseguente r iqualificazione dell’ar ea della Bellana, secondo le indicazioni del P.I.T . e degli str umenti ur banistici pr evisionali. 7 – Stralcio della Cartografia delle aree soggette a vincolo paesaggistico, ai sensi della ex-legge 1497/39 D ES CRIZIONE DELL ’ AREA DI P REVIS IONE URBANIS TICA Lo spazio acqueo pr ospiciente la Bellana su cui sor ger anno le oper e for anee pr eviste per metter e in sicur ezza l’ingr esso alla Dar sena Mor osini e al nuovo canale di Por ta a Mar e delle imbar cazioni da dipor to, cr eando una sor ta di separ azione tr a questo tr affico e quello delle navi passegger i, commer ciali e da cr ocier a , e la r elativa pr evisione ter r itor iale-ur banistica , con destina zione ad or meggio per la nautica sociale finalizzato a delocalizzar e i cir coli nautici pr esenti nel Por to Mediceo e nella Dar sena Nuova, è una por zione di mar e antistante una par te di litor ale che attualmente, lato ter r a, si pr esenta in stato di abbandono e degr ado , in attesa di una 14 r iqualificazione che or mai da anni viene r imandat a e che solo r ecentemente con i pr imi inter venti allo Scoglio della Regina sembr a esser si avviat a ver so un per cor so di concr eta r ealizzazione. All’or igine chiamata “ spiaggia dei “Mulinacci” , le pr ime notizie di questo tr atto di costa immediatamente a sud della città, subito dopo il Lazzar ett o di San Rocco, r isalgono ai pr imi anni dell’ottocento a seguito dell’inter esse della r egina Mar ia Luisa d’Etr ur ia, vedova di Ludovico I e r eggente in nome del figlio Car lo Ludovico, che fece r ealizzar e una piscinetta quadr ata per poter far e bagni di mar e in “magnifico isolamento ”, scavandola su uno scoglio pr ospicente la “spiaggia”. In r ealtà il ter mine spiaggia, nell’accezione più comune del ter mine, che la identifica ad un tr atto di costa con una confor mazione geologica costituita da depositi sabbiosi, in questo caso non sembr a esser e del tutto appr opr iato. Come dimostr a sovr apposizione l’immagine fr a il Catasto a fianco, Leopoldino (1820-1825) e la car togr afia attuale, ai pr imi dell’ottocento la linea di costa er a ancor a ar r etr ata r ispetto a quella att uale, pr esumibilmente costituita da r occe di panchina livor nese affior anti, con il Por to e le sue attività ancor a contenute in quello Mediceo . È dunque cer tamente dopo il 1825 che questo luogo, denominato per una par te Spiaggia della Bellana e per l’altr a Scoglio della Regina , divenne meta fr equentata da numer osi per sonaggi di sangue blu. Nel 1835 fur ono avviati i lavor i per l'ampliamento della str ada litor anea che cor r eva fino all'allor a bor go di Ar denza e quindi facendo avanzar e ver so il mar e la linea di costa e così cambiandone definitivamente e completamente fisionomia. Nel contempo lungo la nuova str ada, fur ono innalzati lato ter r a numer osi palazzi signor ili , sopr attutto nel pr imo tr atto che conduceva dalla Por ta a Mar e sino alla chiesa di San Jacopo in Acquaviva , e lato mar e cr eati lussur eggianti giar dini e una r inomata passeggiata a mar e. Nel 1846 lo Scoglio della Regina è conver tito in stabilimento balnear e pubblico ed affidato in concessione al medico elbano Cer bone Squar ci; a par tir e da questa data e per tutto l’ottocento ed il novecento l’impianto sub ir à numer osi ampliament i, fino a r aggiunger e la confor mazione attuale (fig. 8), con la r ealizzazione successiva di due scoglier e fr angiflutti a pr otezione del lato esposto al mar e aper to. 15 8 – Bagni Lo Scoglio della Regina - primi 900 Nel 1872 il comune allestisce sulle r occe all’inizio della passeggiata a mar e, accanto alla r otonda del Piazzale Cappellini, i Bagni della Bellana (fig. 12), che all’epoca vengono consider ati i bagni dei pover i. Lo stabilimento funziona fino al 1939, come attesta no l’or tofoto del 1930 (fig. 10) ed il catasto d’impianto del 1939 (fig.9 ), ma pr opr io in quest’ anno viene dismesso, or tofoto datata 1939 (fig. 11); dei suoi vecchi pontili costr uiti su palafitte in legno, con il tr ascor r er e inesor abile del tempo e delle mar eggiate, se ne per de la tr accia. 9 – Catasto di impianto Foglio XXVI (1939) 16 10 – Ortofoto 1930 11 – Ortofoto 1939 12 – Bagni della Bellana - primi 900 A fianco del lembo or iginar io di costa della Bellana, al lato dello stabilimento balnear e, ai pr imi del novecento, viene r ealizzato un mur o di contenimento per la colmata del lo scalo d’alaggio del Cantier e Navale F.lli Or lando, chiamato in seguito Scalo Mor osini, allo scopo di includer e lo scalo e i capannoni per i ser vizi di suppor to al cantier e. T ale costr uzione causa la modifica ir r epar abile dell’assetto delle cor r enti mar ine e di conseguenza di quello geomor fologico, ambientale e paesaggistico dell’ar ea; il moto ondoso, 17 pr odotto dai fenomeni meteo-mar ini pr ovenienti da sud, r iflettendo sul mur o pr ovoca nel tempo l’er osione della spiaggia or iginar ia della Bellana con il successivo deposito di par te della sabbia er osa sullo Scoglio della Regina e l’insabbiamento del ponte di collegamento dello stabilimento con la ter r afer ma . T utt’oggi non è stata data alcuna soluzione atta ad eliminar e questo fenomeno e poter così r ipr istinar e il pr imitivo stato dei luogh i, per cui anche un eventuale r ipascimento della spiaggia sar ebbe del tutto inutile. Alla fine degli anni ottanta il peggior amento dello stato in cui ver sa l’ar ea della Bellana è accentuato dalla dismissione dell’attività di balneazione, natur almente avvenuta per ché tr oppo vicina all’accesso pr incipale ed or mai unico al por to: lo stabilimento dello Scoglio della Regina chiude definitivamente ed insieme al lembo di ter r a della Bellana , r imasto a l suo fianco, subisce un successivo ulter ior e e pr ogr essivo abba ndono. Mentr e lungo Viale Italia è r idisegnata a par tir e dai pr imi anni del duemila la passeggiata sul lungomar e, così r iqualificat o, l’ar r edo ur bano dell’ar ea della Bellana continua ad esser e inesistente o impr opr io e la mancata/er r ata manutenzione e gest ione degli spazi ver di e le pavimentazioni esistenti la sviliscono e la degr adano; il piazzale antistante il vecchio e malmesso mur etto di sponda diventa un par cheggio selvaggio di veicoli (Allegato 2). A nor d, il br accio della Dar sena Mor osini, r ecentemente r iconfigur ato con una scoglier a in massi, un mur o a r etta in c.a. e la nuova banchina , non accessibile alla cittadinanza, limita la visuale ver so il por to. Come si legge anche sugli indir izzi nor mativi e cr iter i per la disciplina e la gestione del ter r i tor io del Piano str uttur ale del Comune di Livor no negli ultimi decenni, l'imponente attività antropica, (costruzione e ampliamento delle strutture portuali e sistemazione idraulica dell'entroterra) ha provocato ulteriore avanzamento artificiale della riva ed in par ticolar e la piccola baia della Bellana, for matasi in cor r ispondenza dello sbocco a mar e alla foce del Botr o Mul inacci ridotto a fogna, è ormai distrutta . Pur avendo, quindi, un’ubicazione che potenzialmente gode di eccellenti car atter istiche stor i coar tistiche e paesaggistiche, con scor ci da ter r a ver so il mar e sulle sue affascinanti ed impor tanti infr astr uttur e por tuali e, dal mar e ver so ter r a, con un water fr ont r icco di elementi car atter izzanti che si fondono con il ver de della passeggiata lungom ar e, per cui l’ar ea r isulta posseder e standar d ur banistici e paesaggistici elevati, non sono più or mai r inv iabili la sua valor izzazione e r iqualificazione, come mostr a la documentazione fotogr afica dello stato attuale (Allegato 1). D ES CRIZIONE DEL VINCO LO E S UE M OTIVAZIONI L’inter vento r ientr a nei limiti del vincolo paesaggistico, ai sensi della ex legge 1497/39, con la seguente dicitur a: 18 Codice Archivio della Soprintendenza: 2 Codice Vincolo 29 4-1948 Identificativo univoco del vincolo: 90 49203 Zona litoranea sita nel Comune di Livorno, nel tratto del cantiere navale O.T.O. Rio di Ardenza In cui l’identificazione dell’ar ea vincolata r isulta esser e: La fascia costiera situata in comune di Livorno nel tratto Cantiere navale O.T.O. – Rio di Ardenza e delimitata nell’entroterra dell e seguenti strade: via della Bassata, via Montebello, via Goito, via Pensieri, via della Palazzina comunale, via Pacinotti; con esclusione della parte costiera occupata dall’Accademia navale . Secondo la seguente motivazione: [ …] la predetta fascia costiera presenta cospicui caratteri di bellezza naturale. Per il T esto di pr ovvedimento di r imanda all’Allegato 2. G IU D IZI D I V A LO R E IN FA SE D I A N A LISI Riassumendo quanto fino ad or a illustr ato e r ifer endosi agli ambiti indicati in pr emessa, che r isultano aver e un maggior peso sull a for mulazione di un giudizio più oggettivo possibile sui car atter i paesaggistici dell’ar ea attuale , possiamo attr ibuir e i seguenti valor i: - INS EDIAM ENTI S TORICI – 8 (alto) VALORE STORICO CULTURALE VALORE SOCIO ECONOMICO VALORE ESTETICO PERCETTIVO VALORE ECOLOGICO NATURALISTICO TOTALE VALORE PER AMBITO 3 3 2 0 8 i fr onti dei palazzi ottocenteschi che si affacciano su viale Italia e lo Scoglio della Regina, in fase di r ecuper o, hanno un r ilevante valor e di immagi ne stor ico cultur ale, ambientale ed ar chitettonico, così come quello socio economico , il valor e estetico per cettivo invece r isulta solo discr eto in funzione dello stato attuale dello Scoglio della Regina ; natur almente è assente il valor e ecologico natur alistico; - I NS EDIAM ENTI M ODERNI - 4 (basso) VALORE STORICO CULTURALE VALORE SOCIO ECONOMICO VALORE ESTETICO PERCETTIVO VALORE ECOLOGICO NATURALISTICO TOTALE VALORE PER AMBITO 1 2 1 0 4 gli edifici r ecenti, gr uppo 5, r ealizzati in epoche diver se hanno in gener e car atter istiche tali da non esser e r itenuti sufficientemente pr egevoli dal punto di vista stor ico -cultur ale ed estetico per cettivo, il lor o valor e socio economico, data la lor o posizione, è buono, mentr e non è possibile 19 assegnar e un valor e ecologico natur alistico, in quanto s olo r ecentemente si sta tenendo conto di un’ar chitettur a che dovr ebbe basar si sui pr incipi di sostenibilità e biocompatibilità ; - V IABILITÀ S TORICA - 6 (basso) VALORE STORICO CULTURALE VALORE SOCIO ECONOMICO VALORE ESTETICO PERCETTIVO VALORE ECOLOGICO NATURALISTICO TOTALE VALORE PER AMBITO 3 3 0 0 6 la passeggiata a mar e di Viale Italia ha un r iconosciuto ed impor tante valor e stor ico -cultur ale ed economico, ma pr opr io l’ar ea della Bellana , in totale stato di abbandono sul fr onte mar e con gli elementi a r ischio dei par cheggi e del per cor so asfaltato, a cui l’A.C. sta cer cando di dar e soluzione, ha un valor e estetico per cettivo insufficiente, come del r esto quello ecologico natur alistico, viste le pr ofonde modifiche geomor fologi che di cui abbiamo par lato in pr ecedenza ; - V EGETAZIONE - 6 (basso) VALORE STORICO CULTURALE VALORE SOCIO ECONOMICO VALORE ESTETICO PERCETTIVO VALORE ECOLOGICO NATURALISTICO TOTALE VALORE PER AMBITO 2 1 1 2 6 gli elementi vegetali di ar r edo, composti da lla tipica vegetazione mediter r anea, mostr ano le conseguenze di un abbandono e di una mancata o er r ata gestione, a causa di questo il lor o valor e stor ico cultur ale ed ecologico natur alistico ne r isultano par zialmente penalizzati con una valutazione discr et a e non buona, come del r esto i valor i socio economico ed estetico per cettivo appena sufficienti; - V IS UALI P ANORAM ICHE - 4 (basso) VALORE STORICO CULTURALE VALORE SOCIO ECONOMICO VALORE ESTETICO PERCETTIVO VALORE ECOLOGICO NATURALISTICO TOTALE VALORE PER AMBITO 2 0 1 1 4 Dal viale Italia ver so il mar e e dal mar e ver so ter r a teor icamente il valor e stor ico cultur ale delle visuali panor amiche dovr ebbe esser e alto, tuttavia l’ar r edo ur bano e le pavimentazioni in asfalto, l’ar chitettur a ancor a da finir e di r ecuper ar e, non lo qualificano e valor izzano appieno abbassando il suo giudizio a discr eto, declassando quello estetico per cettivo, come quello ecologico natur alistico ad appena sufficiente ed infine il lor o valor e socio economico par i a 0, per ché assoluta mente svilito e non goduto da par te della cittadinanza, pr ova ne è che nonostante la posizione str ategica, alcune delle nuove bar acchine costr uite dall’A.C. di Livor no in pr ossimità sono inutilizzate. 20 A.3. R AP P RES ENTAZI O NE F O TO G RAF I CA ( VEDI A LLEGATO 1) C ONTES TO P AES AGGIS TICO S TATO ATTUALE DELL ’ AREA 21 B. E LAB O RATI DI I NDI RI ZZO P ER LA P I ANI F I CAZI O NE B.1. I NQ UADRAM EN TO ATTUALE DELLA P REVI S I O NE URB ANI S TI CA Stralcio CTR scala 1:4.000 B.2. A REA DI P REVI S I O NE UR B ANI S TI CA ( VEDI A LLEGATO 3) P LANIM E TRIA DELL ’ AREA A S S ETTI VEGETAZIONALI E M ORF OLOGICI B.3. I NDI RI ZZI E CRI TERI D I M AS S I M A DELLA P REV I S I O NE URB ANI S TI CA P LANIM ETRIE E VEDUTE DI INQUADRAM ENTO (A LLEGATO 4) P LANIM ETRIA DELLA P REVIS IONE (A LLEGATO 5) I P OTES I DI S EZIONI (A LLEGATO 6) M OTIVAZIONI DELLE S CELTE RELATIVE ALLA P REVIS IONE URBANIS TICA All’art 27 del P.I.T. le Diret t ive ai fini della conservazione at t iva del valore pat rimonio “cost iero insulare e marino” della Toscana impongono che la soddisf azione delle esigenze di sviluppo economico e inf r astrutturale correlate all’utilizzo delle risorse e delle opportunità del mare e della costa toscana, sia f inalizzata alla conservazione attiva del valore ambientale, f unzionale e culturale dei beni che ne compongono la conf ormazione territoriale e lo spec if ico paesaggio. 22 Inolt re al comma pianif icazione 5 dello st esso art icolo è specificat o che territoriale adottano, come criterio selettivo gli strumenti della per le rispettive determinazioni, la f unzionalità degli interventi alla razionalizzazione e al po tenziamento organizzativo e tecnologico delle f iliere produttive e manutentive della industria nautico diportistica toscana e delle attività manif atturiere e commerciali da questa indotte, insieme alla qualif icazione della of f erta ricettiva e di ormeggio, e di spazi per il charter nautico, che in esse si integri f unzionalmente mediante una congruente f ornitura di servizi correlati. La destinazione ad or meggio nautico dello specchio acqueo della Bellana, r ispettando le dir ettive del PIT , dunque, sar à finalizzata alla valor izzazione economica e infr astr uttur ale del “patr imonio costier o e mar ino” dell’ar ea Livor nese e subor dinata a limiti e a modalità pr ogettuali e r ealizzative congr uenti al valor e ambientale ed estetico e al significato identitar io e funzional e del ter r itor io costier o e mar ino e della sua policentr ica ar ticolazione ur bana, nel r ispetto e in applicazione delle pr escr izioni e delle dir ettive del master plan dei por ti che è par te integr ante del Piano stesso. Oltr e quindi le motivazioni illustr ate nella “Analisi delle alternative di assetto e definizione della configurazione delle opere di difesa della zona sud del porto ” a cur a del gr uppo di pr ofessionisti incar icati della r edazione del nuovo P.R.P. , delle quali è stato ampiamente tr attato, analizza ndo lo stato attuale e la nor mativa di r ifer imento dell a zona , scatur iscono ulter ior i fondamentali obiettivi quali: · miglior ar e le attr ezzatur e destinate al tempo liber o (str uttur e di ser vizio alla nautica e alla balneazione, ver de pubblico), · limitar e gli inter venti r elativi all’edilizia r esidenziale esistente alla r iqualificazione, · r iqualificar e la r adice dell’asse str adale di Viale Italia , · salvaguar dar e le car atter istiche paesagg istiche delle ar ee inedificate, · attuar e il Piano r egionale per i por ti e gli a ppr odi tur istici (unità ter r itor iale or ganica elementar e 4 -A-1 Por ti e appr odi tur istici), · r iqualificar e le str u ttur e r icettive, · r ealizza r e nuovi ser vizi, che r ispettano le pr escr izioni vincolanti delle categor ie d’inter vento, ovver o la conser vazione, la r iqualificazione, la tr asfor mazione limitatamente all’unità ter r ito r iale or ganica elementar e 4 -A-1Por ti e appr odi tur istici- per attuar e il Piano r egionale dei por ti e degli appr odi tur istici e la r ealizzazione di nuovi ser vizi. Mentr e negli allegati 4 e 5 è indicata gr aficamente la pr evisione attualmente più significativa ed idonea, le potenzialità sinteticamente si possono r iassumer e in: 23 S PAZ I E FUNZ I ONI DEL L ’ AREA Attualmente, come sottolineato nella descr izione dell’ar ea di pr evisione , gli spazi pr ospicienti la Bellana, per duta la funzione or igina r ia e con le tr asfor mazioni limitr ofe avvenute in ambito por tuale nel tempo, sono car enti di car atter izzazioni ed una buona par te del lor o intor no ver sa in totale abbandono. Il lembo di ter r a della Bellana è u n par cheggio “spontaneo” ster r ato, pr ivo di valor e estetico-paesaggistico ed ambientale, come del r esto anche per il r elativo spazio costier o e mar ino, r ispetto alla configur azione or iginar ia è stato cor r oso e tr asfor mat o nel tempo dal moto ondoso. Facendo r ifer imento al D.M. 249/1948, i cospicui car atter i di bellezza natur ale che avevano contr addistinto e por tato ad includer e il tr atto di costa ur bana della Bellana all’inter no del per imetr o vincolato sono di fatto venuti a mancar e. Rispetto all’odier no assetto, la pr evisione degli spazi della zona costituir à un r ecuper o di talune funzioni, quali quella del r ipr istino, gr azie alle nuove oper e for anee pr eviste , di par te della spiaggia della Bellana e dell’aspetto or iginale dello Scoglio della Regina, oltr e alla valor izzazione non solo in ter mini tur istici, ma anche sociali dell’insieme, gr azie alla pr evisione ur banistica dell’or meggio nautico e della conseguente r iconfigur azione funzionale par ziale dello stesso. Ver r à , così, data soluzione, solo par zialmente soddisfatta, alla impellente necessità di spostar e almeno una par te delle imbar cazioni pr esenti all’inter no della Dar sena Nuova e del Por to Mediceo, che secondo il censimento ufficiale del 17 ottobr e 2006 r isultano esser e 668, composte per tipologia da bar che a vela, motoscafi e pilotine, per la gr an par te di pr opr ietà di r esidenti e con dimensioni infer ior i ai 10 mt . La nuova collocazione r ender à possibile il compimento del por to tur istico di Por ta a Mar e, pr ogetto or mai in avanzato stato di r ealizzazione , che r ischia di entr ar e in cr isi se non si dar à seguito a quanto sopr a definito. Già come accennato in pr ecedenza , inoltr e, sul fr onte del r ecuper o e valor izzazione ur bana del water fr ont è stato avviato il pr ocesso di r iqualificazione da par te de ll’amministr azione comunale delle ar ee limitr ofe, ovver o dello Scoglio della Regina, che con il Pr ogetto PIUSS pr evede la cr eazione di un centr o di Ricer ca a livello inter nazionale finalizzata allo studio di tecnologie innovative applicate al settor e mar ino con par t icolar e r ifer imento alla r obotica mar ina attr aver so il r estaur o, la r istr uttur azione e l’ampliamento dell’edificio esistente, il r ecuper o dei suoi ampi piazzali esistenti, con il r ifacimento della pavimentazione, dell’illuminazione e dei sottoser vizi nonché della banchina nella sua par te per imetr ale. Ulter ior e qualificazione funzionale, infine, è quella pr evista dal Comune degli spazi liber i di inter faccia ter r a -mar e destina ti ad uso pubblico per le attività di r elazione, per i quali sar à gar antita l’accessibilità pedonale e ciclabile e un’adeguata dotazione di ar r edo ur bano e vegetazionale, oggi assente. Il par cheggio selvaggio in quello che r esta dell o scompar so Piazzale 24 Cappellini, secondo le pr evisioni ver r à spostato in ar ee all’inter no dell’ambito citt à-porto in modo da r eper ir e i necessar i standar d ur banistici r ichiesti. La finalità comune dunque è r ecuper ar e l’ar chitettur a di un luogo impor tante del lungomar e di Livor no, offr ir e gli spazi necessar i a ser vizio d’inter esse pubblico, r ipor tar la a nuova v ita. S PAZ I E RI QUAL I FI CAZ I ONE - VAL ORI Z Z AZ I ONE PAES A GGI S T I CA Pr emesso che le difese por tuali pr eviste, così come le attr ezzatur e di ser vizio tengono conto della necessità di tutelar e la r elazione visiva con il mar e in quanto elemento di r ilevante valor e paesaggistico degli ambiti costier i, l a r ealizzazione di tali oper e e la pr evisione ur banistica dell a Bellana , sono mir ate alla r iqualificazione e gestione unitar ia degli spazi di uso pubblico e delle ar ee della costa e ver di facenti par te del lungomar e, con str ategie per il contr ollo delle tr asfor mazioni volte anche alla pr ogettazione ur bana con attenzione agli elementi di ar r edo in dettaglio, che por ter anno alla qualificazione paesaggistica d’insieme e quindi alla valor izzazione delle visuali panor amiche esi stenti e della globalità pr ospettica dello stesso Viale Italia. La dinamica di insabbiamento che negli anni ha por tato alla occlusione delle ar cate del ponte che collega lo Scoglio della Regina alla ter r a fer ma e alla tr asfor mazione della linea di costa sa r à finalmente inter r otta; Il r ecuper o della sua acqua ticità totale attor no al ponte e la r imozione delle pr ospicienti scoglier e, poste a difesa dei piazzali stessi, n on più necessar ie dopo la r ealizzazione delle oper e for anee pr eviste, r estituir anno alla banchina l’immagine netta che lo Scoglio della Regina dovr ebbe aver e e che nel tempo si è per sa per r agioni sostanziali. Par imenti la r ealizzazione dell’or meggio nautico sociale lungo il br accio del molo sottoflutto sulla Dar sena Mor osini, con accesso pubb lico, cr eer à nuovi e suggestivi scor ci sulla costa dal mar e: in dir ezione sud ver so lo Scoglio della Regina e fin oltr e la ter r azza Mascagni, in quella nor d sul por to, offr endo inedite vedute sulle attività cantier istiche e, cosa fondamentale, sul far o di Livor no, or mai del tutto inaccessibile. D ES CRI Z I ONE S I NT ET I CA DEL L A PREVI S I ONE URBANI S T I CA Nell’ar ea della Bellana, con la pr evisione di nuove oper e for anee e la destinazione ad or meggio nautico sociale del r elativo specchio acqueo, sa r anno r ealizzate cont estualmente le oper e funzionali di accessibilità e dei collegamenti alla viabilità pr incipale, con i ser vizi, la qualificazione del fr onte a mar e e del paesaggio costier o, elementi fondamentali e necessar i alla valor izzazione ter r itor iale, ambientale e paesaggistica, l’attr attività del sistema costier o odier no. 25 che contr ibuir anno ad aumentar e 2. E LEMENTI DI VALUTAZIO NE PER LA COMPATIBIL ITÀ PAESAGGISTICA A. S I M ULAZI O NE DELLO S TA TO DEI LUO G H I ( VEDI A LLEGATO 7) B. P REVI S I O NE DEG LI EF F E TTI DELLE TRAS F O RM AZ I O NI Come per le pr escr izioni dell’ Ar ticolo 28 del P.I.T . applicate in fase di analisi a ll’ar ea della Bellana, anche per la sua pr evisione ur banistica è stat o pr odotto uno studio dei fenomeni di evoluzione della linea di costa, di alter azione del sistema dunale, di degr adazione della r isor sa idr ica locale e altr esì di alter azione del paesaggio mar ittimo, a cur a del gr uppo di pr ofessionisti incar icati della r edazione del nuovo P.R.P. di Livor no, che dimostr ano quali e quanti siano i benefici pr odotti sia in ter mini di tutela che di valor izzazione del suo contesto paesaggistico. Ver ificando le pr evisioni fissate dall’Allegato A - elabor ato 5 del Master Plan della Rete Dei Por ti T oscani, gli effetti delle tr asfor mazioni che si pr odur r anno con la pr evisione ur banistica analizzata concor r er a nno: a) al r iequilibr io del fenomeno er osivo della costa; b) alla qualificazione dell’assetto or ganizzativo e funzionale dell’ar ea por tuale e delle ar ee di inter fer enza città -por to, attr aver so la valor izzazione dei water fr ont; c) al miglior amento ed alla sicur ezza dell’accessibilità al por to delle imbar cazioni e dei collegamenti con la viabilità pr incipale . Infine, a i fini della tutela e valor izzazione del paesaggio costier o e mar ino e delle visuali panor amiche “da” e “ver so” , oggi danneggiate dall’abbandono e dalla desolazione in cui ver sa l’ar ea, la pianificazione pr evista, tenuto conto di tutti i fattor i concor r enti, è valuta ta come miglior ativa r ispetto alla sua incidenza sulla visibilità della linea di costa e dal mar e ver so la città e ver so i r ilievi dell’inter no, ar monizza ndosi con le infr astr uttur e por tuali esistenti, quali le oper e for anee, con gli elementi costitutivi antr opici, quali il tessuto ur bano e la viabilità e con quelli natur ali, quali la geomor fologia, idr ogr afia natur a le e la vegetazione. C. V ALUTAZI O NE DELLA CO M P ATI B I LI TÀ P AES AG G I S TI CA Anche se compr esa all’inter no del vincolo 294 del 1948 , che individua una ….fascia costiera che presenta cospicui caratteri di bellezza naturale……. l’ar ea della Bellana oggi difficilmente può esser e assimila ta a questa definizione. La pr esente pr evisione ur banistica si configur a come str umento necessar io di pianificazione volto fr a i suoi plur imi obiettivi a consentir e la difesa della costa e coer ent e con gli obiettivi di qualità definiti dalle discipline di valor izzazione dei paesaggi e con gli indir izzi di tutela per i beni paesaggistici stabiliti dalla disciplina del PIT . 26 Essa è finalizzat a alla valor izzazione di quelle capacità ter r itor iali e funzionali della società toscana, ovver o economica e infr astr uttur ale del patr imonio costier o con una modalità pr ogettuale e r ealizzativa congr uent e al valor e ambientale ed estetico e al significato identitar io e funzionale del ter r itor io costier o e della sua policentr ica ar ticolazione ur bana, nel r i spetto e in applicazione delle pr escr izioni e delle dir ettive del master plan dei por ti , integr ante del P.I.T . Il singolo bene della Bellana e l’ambito ur bano, por tuale e litor aneo che la compongono confer ir anno alla sua r iconoscibilità e alla sua attr attiv ità l’immagine di un paesaggio integr ato, molteplice e ar monioso nella qualità delle for me e delle funzioni che lo legano al mar e. L’ipotesi pr oposta , non solo non modifica la per cezione paesaggistica ed estetica -ambientale del ter r itor io, ma al contr ar io è: - par te integr ante al pr ocesso di r iqualificazione di r ecuper o e valor izzazione delle ar ee por tuali in r elazione alla gestione e pr ogettazione degli elementi stor icizzati, delle oper e a mar e, dei water fr ont e al contr ollo delle r elazioni visuali . - pr ocesso di integr azione fr a str uttur e ur bane e por tuali in r ifer imento sia al lor o uso che alla per cezione visiva da esse offer ta; A questo si aggiunge che la r iqualificazione funzionale e fisica dell ’ar ea della Bellana, zona di inter faccia e di r elazione fr a la città e il por to e il mantenimento del valor e stor ico identitar io associato ai luoghi e alle attr ezzatur e por tuali avver r à attr aver so: la qualità degli spazi pubblici, la disponibilità dei ser vizi, la cor r etta distr ibuzione delle funzioni, un idoneo li vello di integr azione tr a ambito ur bano e ar ea por tuale, anche in r ifer imento al sistema delle ur banizzazioni e della mobilità. In conclusione si r itiene che l’inser imento d elle oper e di difesa mar ittima e la pr evisione di un or meggio nautico sociale nel suo s pecchio acqueo non alter ino la per cezione visiva delle pr eesistenze, r ispettino appieno la pr esenza dei valor i ambientali, stor ici e ar chitettonici pr esenti sull’ar ea e sui suoi intor ni. G IU D IZI D I V A LO R E PO S T PR EV ISIO N E U R BA N IS TIC A Una volta attuata la p r evisione ur banistica, gli ambiti dei car atter i paesaggistici dell’ar ea avr anno i seguenti valor i: - INS EDIAM ENTI S TORICI – 10 (alto) VALORE STORICO CULTURALE VALORE SOCIO ECONOMICO VALORE ESTETICO PERCETTIVO VALORE ECOLOGICO NATURALISTICO TOTALE VALORE PER AMBITO 3 3 3 1 10 Gli insediamenti stor ici manter r anno invar iato il r ilevante valor e di immagine stor ico cultur ale e socio economico; mentr e invece gr azie alla r ealizzazione delle oper e for anee che da un lato 27 r ender anno possibile l’eliminazione dei s coglier e pr ospicienti lo Scoglio della Regina , dall’altr o per metter anno di r ipr istinar ne l’acquaticità , aumenter anno i valor i estetico per cettivo ed il valor e ecologico natur alistico dell’ar ea ; - I NS EDIAM ENTI M ODERNI - 10 (alto) VALORE STORICO CULTURALE VALORE SOCIO ECONOMICO VALORE ESTETICO PERCETTIVO VALORE ECOLOGICO NATURALISTICO TOTALE VALORE PER AMBITO 3 3 3 1 10 L’alta qualità ur banistica -ar chitettonica -tecnologica, che ne r icer cher à la sostenibilità ambientale e la valor izzazione, sar à uno fr a gli obiettivi da per seguir e per le nuove r ealizzazioni . Le funzioni che ver r anno ad aver e sia lo specchio acqueo pr ospiciente il br accio del Mor osini, destinato ad or meggio nautico sociale , che il vicino Scoglio della Regina, centr o univer sitar io di r icer ca , e la r adice della Bellana della passeggiata lungomar e por ter anno ad un incr emento di tutti e cinque i valor i esaminati, maggior e per quanto r iguar da il valor e stor ico cultur ale ed estetico per cettivo, buono per quello socio economico ed ecologico natur alistico; - V IABILITÀ S TORICA - 10 (alto) VALORE STORICO CULTURALE VALORE SOCIO ECONOMICO VALORE ESTETICO PERCETTIVO VALORE ECOLOGICO NATURALISTICO TOTALE VALORE PER AMBITO 3 3 3 1 10 la passeggiata a mar e di Viale Italia conser ver à l’impor tante valor e s tor ico-cultur ale ed economico, mentr e il r ecuper o dell’ar ea Bellana per metter à di r ecuper ar e la passeggiata stor ica, eliminando i par cheggi fr onte mar e, con un incr emento esponenziale per il valor e estetico per cettivo e quanto meno sufficiente per quello ecologico natur alistico; - V EGETAZIONE - 10 (alto) VALORE STORICO CULTURALE VALORE SOCIO ECONOMICO VALORE ESTETICO PERCETTIVO VALORE ECOLOGICO NATURALISTICO TOTALE VALORE PER AMBITO 3 2 3 2 10 Il r ecuper o e la r itr ovata gestione degli elementi vegetali di ar r edo, composti dalla tipica vegetazione mediter r anea, por ter anno al conseguente aumento del valor e stor ico cultur ale, socio economico ed estetico per cettivo, invar iato r isulter à il valor e ecologico natur alistico ; - V IS UALI P ANORAM ICHE - 10 (alto) VALORE STORICO CULTURALE VALORE SOCIO ECONOMICO VALORE ESTETICO PERCETTIVO VALORE ECOLOGICO NATURALISTICO TOTALE VALORE PER AMBITO 3 3 2 2 10 28 Gr azie all’ar r edo ur bano e alle nuove pavimentazioni, ad una ar chitettur a biocompatibile, alla r iqualificazione e valor izzazione dell’ar ea, alle nuove viste r ese possibili con l’eliminazione delle bar r ier e pr ospicienti lo Scoglio della Regina ed alla r ecuper ata acquaticità di questo, alla fr uizione pubblica lungo il br accio della Dar sena Mor osini, che per metter à per al tr o di avvicinar si maggior mente al far o della città, l e vecchie e nuove visuali panor amiche che si avr anno dell’ar ea vedr anno aumentati tutti i lor o valor i . Lungo i per cor si ver r anno dislocati punti panor amici allestiti, ar ee di sosta e cr eato un sist ema di car tellonistica per facilitar ne ed esaltar ne lo fr uizione. La possibilità di un miglior e utilizzo d el tutto sia in per iodo inver nale che estivo vanno o confi gur ar e un aumento dell'afflusso pubblico e dunque un incr emento dell' appor to economico c r eato da tale utilizzo. Livor no, 12 giugno 2012 29 Allegato B1 – Tabella sintetica dei giudizi di valore paesaggistico in merito alla previsione urbanistica dell’area Bellana A seguito dell’ipotesi di previsione urbanistica e dopo descritti i relativi impatti, nella seguente tabella sono revisionati i giudizi di valore ottenuti dalla fase di analisi. Giudizi di valore in fase di analisi Giudizi di Valore post previsione urbanistica VALORE STORICO CULTURALE VALORE SOCIO ECONOMICO VALORE ESTETICO PERCETTIVO VALORE ECOLOGICO NATURALISTI CO TOTALE VALORE PER AMBITO GIUDIZIO DI VALORE INSEDIAMENTI STORICI 3 3 2 0 8 Valore alto INSEDIAMENTI MODERNI 1 2 1 0 4 VIABILITA' STORICA 3 3 0 0 VEGETAZIONE 2 1 1 VISUALI PANORAMICHE 2 0 11 9 TOTALE VALORE STORICO CULTURALE VALORE SOCIO ECONOMICO VALORE ESTETICO PERCETTIVO VALORE ECOLOGICO NATURALISTI CO TOTALE VALORE PER AMBITO INSEDIAMENTI STORICI 3 3 3 1 10 Valore medio Valore basso INSEDIAMENTI MODERNI 3 3 3 1 10 Valore medio 6 Valore basso VIABILITA' STORICA 3 3 3 1 10 Valore Alto 2 6 Valore basso VEGETAZIONE 3 2 3 2 10 Valore Alto 1 1 4 Valore basso VISUALI PANORAMICHE 3 3 2 2 10 Valore Alto 5 3 28 15 14 14 7 50 TOTALE In questa tabella dei valori post previsione urbanistica si notano in verde i cambiamenti in positivo, in rosso quelli in negativo, mentre in nero i valori che sono rimasti immutati, rispetto alla condizione di analisi effettuata all'inizio. GIUDIZIO DI VALORE MODIFICAZIONI MORFOLOGICHE OPERE A VERDE OPERE RISTRUTTURAZIONE OPERENZIONE DI MANUTENZIONE E CONFIGURAZIONE ATIREZZATURE CARICO ANTROPICO INSEDIAMENTI STORICI X - X X X X INSEDIAMENTI MODERNI X X X X X X VIABILITA' STORICA X X X X X X VEGETAZIONE X X X X X X VISUALI PANORAMICHE X x x X x Per definire gli impatti che la previsione avrebbe sull'area in esame, sono stati ipotizzati degli ambiti, su di essi ripartiti gli effetti, diretti e indiretti, della previsione su ciascuno di essi. Nella tabella quindi sono indicate le macroaree di intervento, in base alla previsione urbanistica, che insisteranno su ciascun ambito. 2 A LLEG ATO 1 – R AP P RES ENTAZI O NE F O TO G RAF I CA – CO NTES TO P AES AG G I S TI CO L A CO S TA U RB ANA : DAL C ANTI ERE O RLANDO ALLA TERRAZZA M AS CAG NI – TAV. I DEL V EDUTA P ANO RAM I CA DEL P O RTO P AS S EG G ERI , P O RTO DELLA C ANTI ERI S TI CA E DEL D I P O RTO – TAV. II L A CO S TA URB ANA DA NO RD - O VES T – TAV. III V EDUTA D ’ I NS I EM E DA S UD / ES T : I L TES S UTO URB ANO E I L P O RTO – TAV. IV L A B ELLANA , P O RTA A M ARE , I L C ANTI ERE O RLANDO E I L P O RTO M EDI CE O L A B ELLANA , P O RTA A M ARE , I L C ANTI ERE O RLANDO E I L P O RTO M EDI CEO DA ES T –TAV. V L A B ELLANA , P O RTA A M ARE , I L C ANTI ERE O RLANDO E LA D ARS ENA N UO VA – TAV: VI ALLEGATO 2 – Vincolo 294/1948 Identificativo univoco del vincolo: 9049203 ALLEGATO 3 – P LANI M ETRI A DELL ’ I NTERA AREA E AS S ETT I VEG ETAZI O NALI E M O RF O LO G I CI O RTO F O TO E P LANI M ETRI A S CALA 1:10.000 CO N AREA DELLA B ELLA NA V EDUTA DA TERRA VERS O M ARE DELLO S CO G LI O D ELLA R EG I NA E DEL P O RTI CCI O LO L E O P ERE DI DI F ES A DEL P O RTI CCI O LO N AZARI O S AURO VERS O LA B ELLANA V EDUTA DAL P O RTI CCI O L O N AZZARI O S AURO VERS O LA B ELLANA V EDUTA P ANO RAM I CA DEL W ATERF RO NT DELL ’ AREA DELLA B ELLANA ALLEGATO 4 - PLANIMETRIA Q UADRO DI UNI O NE DEI F O G LI 15-16-26-96 CO N EVI DENZI AT O I L LI M I TE DELL ’ AREA I P O TI ZZATA ALLEG ATO 5 – VEDUTE DI I NQ UADRAM E NTO V EDUTA P ANO RAM I CA DELLO S P E CCH I O ACQ UEO DALLA C O S TA VERS O I L M ARE V EDUTA P ANO RAM I CA DALLA TER RAZZA M AS CAG NI VERS O L O S P ECCH I O ACQ UEO DE LLA B ELLANO ALLEG ATO 6 – P LANI M ETRI A DELLA P REVI S I O NE ALLEG ATO 7 – I P O TES I DI S EZI O NI ALLEG ATO 8 – S I M ULAZI O NE DELLO S T ATO DEI LUO G H I V EDUTA P ANO RAM I CA DAL LA CO S TA VERS O I L M A RE CO N L ’ I NS ERI M ENTO DELLA P R EVI S I O NE DELLA B ELLANA V EDUTA P ANO RAM I C A DALLA TERRAZZA M AS CAG NI CO N L ’ I NS ERI M ENT O DELLA P REVI S I O NE D ELLA B ELLAN A