Presentazione - Agenda comune di Brescia
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Presentazione - Agenda comune di Brescia
Sabato 5 novembre – ore 18 Auditorium San Barnaba DA BACH A OFFENBACH François-René Duchâble, pianoforte Sandrine Sutter, mezzosoprano Nell'ambito delle celebrazioni per i cinquant'anni dalla fondazione, Anffas Brescia Onlus promuove uno speciale concerto con il pianista francese François-René Duchâble e il mezzosoprano Sandrine Sutter, dal titolo "Da Bach o Offenbach". L'appuntamento è per sabato 5 novembre alle ore 18 all'auditorium San Barnaba (Corso Magenta 44). Duchâble, virtuoso degli ottantotto tasti, famoso per aver rinunciato nel 2003 ad una carriera concertistica tradizionale per esplorare nuove dimensioni artistiche e mettere il suo talento a disposizione di cause benefiche, intreccerà un dialogo sul palco con la voce di Sandrine Sutter, per un programma ricco di suggestioni storiche e geografiche. Dalla spiritualità di Johann Sebastian Bach alla leggerezza delle operette di Offenbach, il concerto attraverserà la severa bellezza di Gluck, le inquietudini romantiche di Beethoven e Chopin, lo spettacolare pianismo di Liszt, le seduzioni decadenti di Saint-Saëns e gli echi spagnoli di Bizet e della sua Carmen. Un percorso costruito sui contrasti, alla scoperta dei chiaroscuri dell'arte pianistica e dei diversi colori della vocalità. Il costo del biglietto è di € 15,00. Prevendita presso la Libreria Serra Tarantola, via Fratelli Porcellaga n.4 Brescia (tel. 030 49300), e Anffas Fobap, via Michelangelo n.405 Brescia (tel. 030 2319071). PROGRAMMA J. S. Bach (1685-1750) Dalla Cantata BWV 147: Corale Jésus que ma joie demeure C. W. Gluck (1714-1787) Da Orfeo ed Euridice: Danza delle Furie e Aria di Orfeo Danza degli Spiriti Beati Aria d’Orfeo: J’ai perdu mon Eurydice L. V. Beethoven (1770-1827) Dalla Sonata in do diesi minore op. 27 n° 2 “Al chiaro di luna”: Presto agitato G. Donizetti (1797-1848) Da La Favorita: Aria di Leonora: O mio Fernando G. Rossini (1792-1868) / F. Liszt (1811-1886) Da Soirées musicales de Rossini: La Danza (tarantella napoletana) G. Verdi (1813-1901) Da Il Trovatore: Aria di Azucena: Stride la vampa G. Verdi (1813-1901) / F. Liszt (1811-1886) Parafrasi sul Miserere del Trovatore C. Saint-Saëns (1835-1921) Da Samson et Dalila: Aria di Dalila: Mon coeur s’ouvre à ta voix F. Chopin (1810-1849) Studio in la minore op. 25 n° 11 Notturno in fa diesis maggiore op. 15 n° 2 Preludio in re minore op. 28 n° 24 H. Duparc (1848-1933) L’invitation au voyage La vie antérieure E. Granados (1867-1916) Danza spagnola in mi minore n° 5 G. Bizet (1838-1875) Da Carmen: Chanson Bohème Seguidilla J. Offenbach (1819-1880) Da Les contes d'Hoffmann: Barcarolle Da La grande Duchesse de Gerolstein: Ah, que j’aime les militaires François-René Duchâble Nato a Parigi nel 1952, François-René Duchâble ha studiato pianoforte al Conservatorio Nazionale Superiore di Musica della capitale francese. Nel 1973 viene incoraggiato da Arthur Rubinstein ad intraprendere la carriera di solista. Da allora ha tenuto concerti in tutto il mondo, nei teatri più prestigiosi, riscuotendo unanimi consensi di pubblico e critica, soprattutto come interprete straordinario el pianismo romantico, e in particolare di Chopin, Liszt e Schumann. Ha collaborato con le più importanti formazioni orchestrali del mondo, tra cui la Royal Festival Hall, i Berliner Philarmoniker, il Musikverein di Vienna, la London Philarmonic Orchestra e l’orchestra della Suisse Romande. Nel 2003, dopo trent’anni, ha scelto di interrompere bruscamente la sua carriera, in polemica con i meccanismi elitari del circuito concertistico classico. La scelta è stata suggellata da un gesto simbolico, l’immersione di un vecchio pianoforte nel lago di Colmiane, vicino a Nizza, intesa come una cerimonia di “purificazione” della musica dalle incrostazioni accademiche, commerciali, convenzionali. Da allora, Duchâble ha intrapreso nuovi percorsi artistici, dando vita a spettacoli in cui la musica interagisce con il teatro e le arti figurative, suonando il pianoforte fuori dalle sale da concerto e in location suggestive, esibendosi con altri musicisti per progetti benefici. Sandrine Sutter Dopo aver studiato pittura alla Scuola di Belle Arti di Strasburgo, Sandrine Sutter ha scoperto il canto e il teatro frequentando il mondo dell’opera. Ha quindi affinato la propria tecnica vocale al Conservatorio Nazionale di Musica di Parigi, studiando con Michel Plasson, Régine Crespin, Graziella Schiutti, Rachel Yakar, Christophe Rousset e Emmanuelle Haïm. Si è esibita sul palco nei ruoli di Dorabella (Così fan tutte), Cherubino (Le nozze di Figaro), Charlotte (Werther), Carmen, Suzuki (Madama Butterfly), Orfeo (Orfeo ed Euridice), Concepcion (L’ora spagnola), Meg Page (Falstaff), Orlovsky (Il Pipistrello), la Granduchessa di Gerolstein e Metella (La Vie parisienne), cantando in molti teatri francesi (Nizza, Nantes, Angers, per Saint Etienne, Metz, Lille, Marsiglia, Tolone, Montpellier). Sandrine Sutter è stata inoltre la prima interprete di opere di compositori contemporanei come Marcel Landowski, Isabelle Aboulker e Betsy Jolas. Appassionata di contaminazioni tra teatro, poesia e musica, collabora regolarmente con attori di fama per concerti-lettura e spettacoli divulgativi.