Curriculum vitae et studiorum

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Curriculum vitae et studiorum
prof. ing. Filippo Attivissimo
- Ottobre 2015 -
Filippo Attivissimo – Curriculum vitae et studiorum
Indice
1.
Note personali
4
2.
Note biografiche
4
3.
Attività scientifica
6
3.1. Temi di Ricerca
3.1.1. Metodi di stima per applicazioni di misura
3.1.2. Analisi e misura di grandezze elettriche in regime
deformato, in condizioni stazionarie e/o transitorie e misura
della Power Quality
3.1.3. Caratterizzazione e modellizzazione di dispositivi e sistemi
digitali e correzione degli errori di conversione
3.1.4. Misure di grandezze fisiche attraverso sensori di nuova
concezione
3.1.5. Strumenti e misure per la qualificazione e il controllo di
qualità di sistemi e prodotti per l’industria
3.1.6. Analisi e misure in ambito clinico per applicazioni
diagnostiche
3.1.7. Tool per il monitoraggio di dispositivi di generazione di
energia da fonti alternative
7
7
9
12
14
19
22
24
3.2. Conseguimento di premi e riconoscimenti per l’attività scientifica
25
3.3. Risultati ottenuti nel trasferimento tecnologico
25
3.4. Progetti di Ricerca nell’ultimo decennio
3.4.1. Partecipazione a progetti
3.4.2. Coordinamento e Responsabilità Tecnico-Scientifica di
progetti
3.4.3. Collaborazioni con enti di ricerca nazionali e internazionali
26
26
4.
Attività didattica
27
28
28
4.1.Risultati per l'attività didattica
30
5.
Attività editoriale e organizzazione eventi scientifici
30
6.
Incarichi accademici e istituzionali
32
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7.
Elenco generale dei lavori scientifici
33
7.1. Libri
33
7.2. Pubblicazioni su riviste internazionali
33
7.3. Pubblicazioni su riviste nazionali
42
7.4. Pubblicazioni su atti di Congressi scientifici internazionali
43
7.5. Pubblicazioni su atti di Congressi scientifici nazionali
57
7.6. Altre Pubblicazioni
69
7.7. Elenco generale delle pubblicazioni didattiche
70
7.8. Indici bibliometrici
74
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1. Note personali
Filippo Attivissimo, nato ad Altamura (Ba) il 21 agosto 1964, coniugato
Professore associato di Misure Elettriche ed Elettroniche (SSD INGINF/07)
Dipartimento di Ingegneria Elettrica e dell’Informazione
Via Re David, 200 – 70125 Bari – Italia
tel +39 0805963584, fax +39 0805963410
e-mail: [email protected]; [email protected]
homepage: http://dei.poliba.it/DEI-it/attivissimo.html
2. Note biografiche
-
Consegue la Maturità Scientifica presso il Liceo Statale “Federico
II” di Altamura.
-
Si laurea in Ingegneria Elettronica, indirizzo Automatica, nell' A. A.
1991-92 presso il Politecnico di Bari, con la votazione di 110/110
discutendo una tesi sperimentale in Misure Elettriche dal titolo:
"Analisi statistica dell'accuratezza di stimatori spettrali per la
caratterizzazione di un analizzatore digitale". Il lavoro di tesi,
presentato al Congresso Internazionale IMEKO, è selezionato per
pubblicazione sulla rivista internazionale “Measurement” di Elsevier.
-
Si abilita all'esercizio della professione di Ingegnere nella I sessione
1993.
-
E' vincitore (dicembre 1993) del concorso per l'ammissione al corso
di Dottorato di Ricerca in Ingegneria Elettrotecnica - IX ciclo,
Politecnico di Bari, curriculum “Misure Elettriche ed Elettroniche”.
-
Collabora a tempo pieno (novembre 1996 - febbraio 1998)
all'attività sia didattica sia scientifica del gruppo di ricerca “Misure
Elettriche ed Elettroniche” del DEE, a titolo gratuito e con contratti
di lavoro autonomo occasionali. Tiene seminari integrativi, svolge
esercitazioni, cura molte tesi di carattere sperimentale.
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-
E’ giudicato idoneo (febbraio 1996) in un concorso di Ricercatore
nel settore scientifico disciplinare K10X - Misure Elettriche ed
Elettroniche.
-
Consegue il Titolo di Dottore di Ricerca (luglio 1997), presentando
una tesi dal titolo: "Tecniche digitali per misure nel dominio della
frequenza su segnali stazionari e non stazionari”.
-
E' vincitore (marzo 1998) di una borsa di studio post-dottorato, nel
settore scientifico disciplinare K10X - Misure Elettriche ed
Elettroniche del Politecnico di Bari.
-
E’ vincitore (novembre 1998) di un concorso per un posto di
Ricercatore Universitario, nel settore scientifico disciplinare K10X
(ora ING-INF/07) -Misure Elettriche ed Elettroniche, presso la I
Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Bari.
-
Completa il biennio di ricerca di post-dottorato (dicembre 2000).
-
Terminato il triennio di prova consegue la conferma nel ruolo di
ricercatore nell’ottobre 2002.
-
E’ giudicato idoneo (gennaio 2003) al concorso per un posto di
Professore Associato, nel settore scientifico disciplinare K10X (ora
ING-INF/07) -Misure Elettriche ed Elettroniche bandito presso la I
Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Bari.
-
E’ nominato Professore Associato presso la I Facoltà di Ingegneria
del Politecnico di Bari, nel settore scientifico disciplinare K10X (ora
ING-INF/07) - Misure Elettriche ed Elettroniche in data 20.12.03.
Attualmente è in servizio presso il Dipartimento di Ingegneria
Elettrica e dell’Informazione (DEI) con regime di impegno a tempo
pieno.
-
Completato il triennio di prova consegue la conferma nel ruolo di
professore associato nel dicembre 2006.
- pag. 5 di 74 -
-
Consegue (dicembre 2013) l’abilitazione a Professore Ordinario
nella procedura per il conseguimento dell’abilitazione scientifica
nazionale alle funzioni di professore universitario di prima fascia
nel settore scientifico disciplinare 09/E4 – Misure, bandito dal
MIUR in data 20.07.2012.
-
E' coautore di più 250 lavori scientifici pubblicati su riviste
internazionali e nazionali e su atti di congressi nazionali ed
internazionali.
-
E’ relatore di circa 160 tesi molte delle quali di carattere
sperimentale. Quattro di esse sono state premiate come migliori tesi
dell’anno dal Rotary Club di Taranto.
-
E’ coautore di più di 100 dispense oggi utilizzate in molti corsi del
settore scientifico disciplinare ING-INF/07 - Misure Elettriche ed
Elettroniche del Politecnico di Bari e di università italiane.
-
E’ titolare di diversi corsi di insegnamento di laurea nell’ambito di
insegnamenti facenti capo allo stesso settore scientifico disciplinare
ING-INF/07 - Misure Elettriche ed Elettroniche.
3. Attività scientifica
La sua attività di ricerca è praticamente iniziata con la tesi ed è
proseguita senza interruzioni; le ricerche hanno riguardato molteplici
argomenti e diverse aree in collaborazione con varie sedi universitarie
italiane e straniere e con aziende locali, nazionali e internazionali. Le
tematiche sviluppate in questi anni di studio e ricerca, possono essere
inquadrate nei seguenti filoni:

Metodi di stima per applicazioni di misura

Analisi di grandezze elettriche in regime deformato, in condizioni
stazionarie e/o transitorie e misura della Power Quality

Caratterizzazione e modellizzazione di dispositivi e sistemi digitali
e correzione degli errori di conversione
- pag. 6 di 74 -

Misure
di
grandezze
fisiche
attraverso
sensori
di
nuova
concezione

Strumenti e misure per la qualificazione e il controllo di qualità di
sistemi e prodotti per l’industria

Analisi e misure in ambito clinico per applicazioni diagnostiche

Tool per il monitoraggio di dispositivi di generazione di energia da
fonti alternative
I risultati di queste ricerche sono documentati dalle pubblicazioni
scientifiche riportate nell’elenco generale delle pubblicazioni.
3.1.
Temi di Ricerca
3.1.1.
Metodi di stima per applicazioni di misura
Nei lavori appartenenti a questo filone di ricerca si è studiata la
possibilità di implementare e realizzare sistemi di acquisizione ed
elaborazione dei segnali basati su algoritmi di analisi spettrale, dalle
prestazioni affidabili e ben definite.
Dopo aver sviluppato opportune tecniche di tapering e analizzato i
possibili sviluppi della trasformata veloce di Fourier (FFT) si è
concentrata l’attenzione sulla caratterizzazione metrologica di algoritmi
di stima della densità spettrale di potenza (psd). L’interesse per questo
argomento e per le sue possibili applicazioni nel settore delle misure
ha subito un notevole impulso grazie al considerevole sviluppo subito
dalle tecnologie elettroniche e dall’elaborazione numerica, che hanno
permesso l’implementazione software degli “strumenti di misura”
anche su normali personal computer.
La psd è stata utilizzata per stabilire la composizione in frequenza dei
campioni elaborati dai quali ricavare le caratteristiche fondamentali
dei segnali da esaminare. Per la sua stima si è ricorso ad un metodo
non parametrico, quello del periodogramma, che potendo far uso della
FFT permette elaborazioni veloci e in tempo reale. Purtroppo, però, a
tale
efficienza
computazionale
non
- pag. 7 di 74 -
corrisponde
un’equivalente
accuratezza della stima per cui è stato necessario studiare e sviluppare
alcuni metodi per poter ottenere misure veramente accurate. Infatti,
come dimostra la vasta bibliografia esistente sull’argomento, il
problema principale di queste tecniche è la difficoltà di mantenere
contemporaneamente basse le due cause di inaccuratezza presenti:
l’errore sistematico e l’errore casuale.
L'obiettivo iniziale della ricerca è stato quello di separare le varie
componenti di incertezza e di individuare i parametri che influiscono
su di essi; caratterizzate le componenti di errore che determinano la
precisione della stima, si è ottenuta l’espressione che fornisce
l’accuratezza globale dello stimatore della psd al variare delle
condizioni di sincronizzazione del campionamento e del rapporto
segnale-rumore. Si è dunque passati ad un’analisi delle tecniche che
possono rendere trascurabili tali errori. Il risultato di questa fase di
studio ha portato a concludere che la parte sistematica dell’errore può
essere ridotta solo tramite una opportuna tecnica di pesatura, mentre
la sua componente casuale può essere ridotta attraverso una tecnica
di media lineare nel dominio della frequenza, in modo inversamente
proporzionale
al
numero
di
segmenti
considerati.
Quest’ultima
condizione è in conflitto con la prerogativa di una buona risoluzione
spettrale della FFT, che invece richiede un incremento del numero di
punti per segmento.
Per rimuovere questo inconveniente, è stata sviluppata una versione
modificata del metodo, in grado di aumentare considerevolmente
l’accuratezza in modo indipendente dalla risoluzione in frequenza. E’
stato infatti dimostrato che adottando medie lineari di intervalli
parzialmente sovrapposti di dati campionati, in congiunzione con la
pesatura tramite finestre flat-top, le prestazioni del periodogramma
possono essere notevolmente migliorate. Sono state così derivate le
espressioni dell’incertezza dei parametri stimati del metodo in termini
sia del rapporto segnale-rumore, sia della finestra adottata per pesare i
singoli periodogrammi.
- pag. 8 di 74 -
Infine,
è
stato
sviluppato
un
metodo
differente
da
quelli
precedentemente proposti in letteratura, che produce un miglior
comportamento dell’algoritmo nei riguardi della reiezione al rumore.
Utilizzando tecniche di media non lineari di segmenti parzialmente
sovrapposti, si è ottenuto una notevole riduzione della varianza e del
bias della stima.
Passo successivo della ricerca è stata la realizzazione di moduli
software ottimizzati, adatti all’impiego in strumentazione virtuale
dedicata “intelligente”. La caratterizzazione completa dei parametri che
influiscono sulle varie componenti di incertezza dello stimatore psd, ha
consentito, quando si è passati alla realizzazione dello strumento
virtuale in linguaggio visuale, di impostarne la sua architettura in
modo
da
fornire
all’utente
flessibilità
d’impiego
e
prestazioni
modificabili. Lo strumento finale realizzato è in grado di stabilire, in
base a un’analisi preliminare, i più opportuni algoritmi di elaborazione
ai fini del conseguimento di un’elevata accuratezza nella misura. I
risultati delle misure effettuate mediante lo strumento realizzato sono
stati confrontati con quelli di un analizzatore di spettro digitale,
evidenziando una notevole accuratezza e affidabilità.
3.1.2.
Analisi e misura di grandezze elettriche in regime
deformato, in condizioni stazionarie e/o transitorie e
misura della Power Quality
I lavori che si possono inquadrare in questo filone di ricerca
riguardano principalmente i problemi delle misure su sistemi elettrici
caratterizzati dalla presenza di contenuto armonico non trascurabile
nei segnali di tensione e corrente e quello della misura in presenza di
componenti non stazionarie con le relative applicazioni.
Per quanto riguarda il primo argomento, gli obiettivi prioritari sono
stati lo sviluppo e l'ottimizzazione di hardware e software dedicati, ai
fini della misura accurata in linea, su sistemi di potenza e utenze
industriali, di varie grandezze elettriche (tensioni, correnti, potenze
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attive e non attive, residui armonici, fattori di distorsione e di
sbilanciamento in tempo reale e in tempo differito, buchi di tensione).
La gestione ottimizzata delle moderne utenze, costituite in generale da
carichi distorcenti, impone infatti che la misura delle grandezze citate
sia quanto mai accurata e veloce.
Il riferimento teorico di base della ricerca è stato quello della teoria
delle potenze istantanee, applicata a una generica sezione di un
sistema trifase. Dopo aver teorizzato un’opportuna scomposizione delle
potenze
non
attive
sulla
base
delle
componenti
effettivamente
compensabili sia con elementi attivi, sia con elementi passivi, è stata
sviluppata un’idonea metodologia di misura, sia nel dominio del
tempo, sia in quello delle frequenze, basata sull’elaborazione numerica
dei segnali di tensione e corrente di linea acquisiti, al fine di
determinare tutti quei valori delle quantità elettriche, costituenti gli
ingressi dell’eventuale sistema di compensazione.
Si sono poi analizzate le diverse componenti della potenza istantanea,
ai fini della compensazione della potenza istantanea non attiva.
Particolare cura è stata posta alla metodologia e agli strumenti di
misura, a partire dall’acquisizione, per finire alla presentazione dei
risultati. Si è pertanto progettata, caratterizzata e realizzata una
strumentazione
virtuale
dedicata,
a
basso
costo
e
ad
elevate
prestazioni in termini di accuratezza e di velocità. La metodologia
usata fa riferimento a tecniche ordinarie di DSP, come la FFT (fast
Fourier transform), la STFT (short-time Fourier transform), la SPWD
(smoothed pseudo Wigner-Ville distribution), ed a nuove metodologie.
L’obiettivo fondamentale del secondo argomento, ha riguardato, invece,
lo sviluppo di tecniche per la misura accurata dei parametri
fondamentali di grandezze distorte in regime non stazionario. La
conoscenza di ampiezza, frequenza, fase e della legge di variazione
istantanea delle componenti spettrali nei segnali tempo-varianti è
fondamentale per gli esperti di diversi settori, come l'elaborazione dei
segnali, la teoria dei sistemi, il progetto e controllo di sistemi
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automatici. La loro evoluzione istantanea può essere valutata, nel
dominio del tempo ed in quello della frequenza, attraverso le cosiddette
TFR (time-frequency representation).
La ricerca è partita dall'analisi degli errori sistematici causati dalla
variazione istantanea dei parametri del segnale; purtroppo essi
dipendono da una molteplicità di fattori, dei quali la risoluzione in
frequenza, l’eventuale finestra utilizzata, la sua lunghezza, l'interazione
nel dominio del tempo ed in quello delle frequenze delle varie
componenti armoniche, ne rappresentano soltanto una parte, pur
significativa.
E' stato pertanto proposto l'uso congiunto di idonee finestre e di nuove
tecniche di interpolazione, per STFT (short-time Fourier transform) e per
la WD (Wigner Distribution), ottenendo una drastica riduzione degli
effetti indesiderati dell'interferenza e della dispersione spettrale, anche
nel caso di segnali fortemente variabili in frequenza ed ampiezza. In
seguito si è cercato di valutare gli effetti del rumore sulle tecniche
proposte.
Per fare ciò si sono analizzati i limiti di Cramer-Rao per la frequenza e
l'ampiezza istantanea derivando delle semplici espressioni in funzione
delle caratteristiche del rumore e dei parametri del segnale; queste, nel
caso stazionario, conducono ai limiti di Cramer-Rao precedentemente
ricavati da Rife e Boorstyn.
Il lavoro svolto ha consentito, infine, la realizzazione di uno strumento
per il monitoraggio in linea della qualità dell’energia elettrica che negli
ultimi tempi ha assunto notevole importanza in Italia e in Europa
soprattutto a causa della liberalizzazione della energia, del proliferare
di piccoli produttori di energia e della introduzione del contratto per la
qualità fra imprese distributrici e clienti finali. A tale scopo si è passati
alla realizzazione di un prototipo di tipo open hardware - open
software, che garantisce una completa scalabilità delle prestazioni in
base alle esigenze dell’utilizzatore e che può essere impiegato sia su
linee trifase di media (centinaia di kilowatt) e bassa potenza (decine di
- pag. 11 di 74 -
kilowatt) sia su linee monofase. Il misuratore realizzato, grazie alla
filosofia
open
source,
consente
un
più
rapido
ed
economico
aggiornamento del sistema in linea con una normativa in continua
evoluzione o con nuove esigenze dell’utilizzatore finale.
3.1.3.
Caratterizzazione e modellizzazione di dispositivi e
sistemi digitali e correzione degli errori di conversione
I lavori compresi in questo filone di ricerca, si pongono come obiettivo
principale il problema della qualificazione metrologica dei convertitori
analogico-digitali e più in generale dei sistemi di acquisizione dati e dei
registratori di forme d'onda. Quest’esigenza, che è sia dei produttori,
sia degli utilizzatori di strumentazione digitale, è dettata dalla
necessità di definire metodi univoci di valutazione dell'incertezza, con
le connesse procedure di prova, calibrazione e diagnosi. Anche se la
materia è stata trattata ampiamente, è sempre stato viva la necessità
di sviluppare uno standard per la descrizione delle caratteristiche
d’incertezza, così da consentire un agevole confronto fra le prestazioni
di differenti strumenti e dispositivi digitali.
Le considerazioni sopra esposte hanno portato a ravvisare la necessità
di lavorare alla stesura di uno standard per l’identificazione del
modello d’errore, al fine di unificare e rendere più leggibili, e quindi
interpretabili,
le
necessarie
procedure
di
prova
e
le
stesse
caratteristiche certificate dal costruttore. Pertanto, la ricerca ha avuto
come obiettivo finale quello di standardizzare le operazioni di
modellizzazione, identificazione e valutazione di sistemi digitali di
misura, minimizzando il numero di procedure sperimentali richieste.
In quest’ottica si è proposto un modello d'errore unificato e completo
per registratore di forme d'onda digitale che relazionasse il segnale
analogico in ingresso con la sequenza digitale di uscita. La struttura
matematica del modello ricavato comprende alcune relazioni non
lineari che rappresentano il blocco dinamico non lineare con memoria
e quello statico senza memoria. Prendendo in esame la non linearità
- pag. 12 di 74 -
statica, che di certo rappresenta una sezione fondamentale del modello
proposto, e facendo riferimento alla teoria ordinaria dei sistemi non
lineari si sono illustrate le linee guida teoriche di una metodologia per
determinare la caratteristica statica in base alla distorsione armonica
misurata in uscita.
La procedura, che fa uso dell'espansione in serie di polinomi di
Chebyshev della non linearità integrale, è particolarmente promettente
come test veloce per la verifica dei registratori digitali di forme d’onda e
per la correzione dell’errore statico di linearità. In questo modo è
possibile ricavare, in una frazione del tempo richiesto dal test
dell’istogramma, una informazione molto accurata sulle non linearità
della caratteristica, tra l’altro espressa in una forma polinomiale
facilmente manipolabile dal punto di vista matematico.
Si è inoltre verificato che l’uso del dither, riducendo la presenza delle
brusche variazioni nella caratteristica nonlineare del convertitore,
rende l’approssimazione polinomiale ancora più appropriata. In
quest’ultimo caso, infatti, si riesce a ricostruire la caratteristica
nonlineare statica del dispositivo con un ridotto numero di termini.
Per una completa determinazione delle componenti di errore presenti
nei dispositivi digitali si è inoltre affrontato il problema della misura
della non linearità dinamica in presenza di distorsione della base dei
tempi evidenziando che la corretta ricostruzione dl segnale passa
attraverso la quantificazione degli effetti della distorsione della base dei
tempi; a tale scopo sono stati proposti due metodi (uno parametrico e
uno non parametrico) le cui prestazioni sono state ampiamente
verificate per mezzo di test effettuati su strumenti di misura e schede
di acquisizione dati.
Al fine di rendere semplice e facilmente utilizzabili i risultati teorici
sopra esposti, si sono ricavate le formule matematiche per la
valutazione
dell’incertezza
nelle
misure
dirette
e
indirette
con
strumenti digitali anche nel caso di ricorso al dither. Infine, lo sviluppo
di un modello unificato e completo ha consentito di proporre
- pag. 13 di 74 -
opportune tecniche di correzione per le componenti di incertezza
presenti nei sistemi digitali.
3.1.4.
Misure di grandezze fisiche attraverso sensori di nuova
concezione
Il problema principale nel quale si inserisce questo filone di ricerca
riguarda l’accurata valutazione delle grandezze (generalmente non
elettriche) relative a un generico sistema con variabili osservabili e/o
controllabili. Campi di applicazione di stringente attualità sono quello
dei sensori per il contenimento dell’inquinamento ambientale, quelli
per le misure di livello in impianti petrolchimici, quelli del rilievo di
quantità
geometriche
con
elevata
accuratezza,
quelli
della
comunicazioni fra dispositivi in impianti industriali.
In quest’ottica si sono affrontate le problematiche inerenti alle misure
con sensori a ultrasuoni e quelle relative all’analisi delle proprietà del
terreno nonché quello della connettività fra dispositivi differenti.
Obiettivo principale della prima ricerca è stato l’approfondimento delle
caratteristiche
metrologiche
dei
sensori
a
ultrasuoni
e
l’implementazione di opportune tecniche di post-elaborazione per
misure accurate di distanze e livelli. La metodologia sviluppata si
fonda sull'impiego di opportune trasformate tempo-frequenza per
estrarre l’inviluppo dell’eco riflesso e sull'uso di appropriati algoritmi
per la stima del tempo di volo. Dato che la distanza da misurare resta
univocamente determinata, oltre che dal ritardo fra il segnale
trasmesso e quello ricevuto, anche dalla velocità del suono nel mezzo e
visto che quest'ultima è dipendente da diversi fattori ambientali e
chimico-fisici, occorre fare notevole attenzione alla procedura di
misura per evitare risultati poco accurati o addirittura inattendibili.
Visto che gli effetti di temperatura e umidità relativa sulla velocità del
suono possono essere compensati in modo soddisfacente, il vero punto
critico dell’intera procedura di misura della distanza percorsa dall’eco
è proprio la stima del tempo di volo. Differenti metodi possono essere
- pag. 14 di 74 -
utilizzati a questo scopo; alcuni si basano su una opportuna
progettazione
del
sistema
di
trasmissione-ricezione,
altri
sulla
generazione di segnali con buona localizzazione nel tempo. Dato che
queste strategie generalmente offrono soluzioni semplici e a basso
costo con risultati poco soddisfacenti oppure producono stime
accurate richiedendo sistemi hardware dedicati, poco flessibili e
costosi, si è analizzata la possibilità di ricorrere a tecniche di postelaborazione digitale.
L’idea è stata quella di estrarre l’inviluppo come ampiezza del bin
fondamentale alla frequenza di risonanza del sensore per mezzo di una
STFT (short-time Fourier transform) o di una WT (Wavelet transform),
avendo cura di scegliere opportunamente nel primo caso la finestra,
nel secondo la funzione madre. Dopo questo passo, per risalire alla
misura del tempo di volo, si sono implementati il metodo a soglia e
quello di cross-correlazione, verificando che, indipendentemente dalla
tecnica utilizzata, occorre fare i conti con l’inerente trade-off tra
risoluzione e rapporto segnale-rumore che può portare a risultati
veramente discordanti.
Si è ricavato che per avere stime accurate del tempo di volo occorre
necessariamente identificare le varie componenti di incertezza in
funzione delle proprietà spettrali del rumore e dei parametri tipici
dell’eco e che l'uso della STFT e della WT producono in molti casi
risultati migliori rispetto ai metodi di inviluppo tradizionali; questo
discende dall’inerente filtraggio del rumore implementato impiegando
tali TFR, che riduce considerevolmente il disturbo all’intervallo di bin
considerato. Tali risultati possono avere un notevole risvolto pratico
quando, come nel caso di navigazione autonoma di robot, molti sensori
con frequenza di risonanza differente lavorano simultaneamente. In
questo caso una maggiore risoluzione è di fondamentale importanza
per un corretto funzionamento del sistema.
Il secondo argomento di questo filone di ricerca, si è posto come
obiettivo la realizzazione di un sistema di misura automatico che
- pag. 15 di 74 -
fornisca una stima accurata di tutti i parametri fondamentali per
l'analisi del microclima del terreno e per l’individuazione di eventuali
liquidi inquinanti. Lo studio è stato motivato dalla richiesta sempre più
pressante nel settore dell'agricoltura di tecnologie di misura innovative
con lo scopo di fornire informazioni che siano di ausilio nella scelta di
procedure meno inquinanti per uno sfruttamento più oculato (ed
ecocompatibile) delle potenzialità del suolo.
La ricerca, avviata in collaborazione con l'Istituto Sperimentale
Agronomico di Bari e le Facoltà di Agraria di Bari e di Foggia, ha avuto
come primo obiettivo la realizzazione di uno strumento per la misura
dell'umidità relativa del terreno, grandezza che, più di tutte, ne
influenza il comportamento e le capacità produttive. Se le tecniche
tradizionalmente
utilizzate
per
rilevare
questa
entità
risultano
generalmente o molto imprecise o molto laboriose, le più moderne
metodologie sono quasi tutte riconducibili alle proprietà dielettriche del
suolo e non hanno ancora prodotto una sensoristica miniaturizzata
efficiente e ben collaudata per applicazioni in campo. Dopo uno studio
analitico delle caratteristiche del terreno, si è abbandonato il modello
basato sulla stratificazione in favore di un semplice ma più pertinente
modello di terreno come mezzo omogeneo continuo. Infatti, la proprietà
che sembra avere maggiore peso sul comportamento del suolo nei
confronti dell'acqua sono la granulometria e la porosità ad essa
direttamente collegata. E' proprio la porosità del mezzo, che è
direttamente
legata
all’umidità,
ad
influenzare
notevolmente
l’assorbimento da parte del terreno delle onde elastiche longitudinali in
esso.
La modellizzazione del suolo come mezzo poroso soggetto ad una
pressione sonora longitudinale e l'analisi dei risultati teorici ottenuti
hanno
prodotto
il
risultato
di
risalire
all’umidità,
misurando
l’attenuazione o la variazione di velocità del suono nel mezzo di
propagazione ad una frequenza appropriata. A causa della complessità
delle relazioni in gioco e della difficoltà di ricavare i parametri che
- pag. 16 di 74 -
influiscono sull'attenuazione, si è quindi sviluppato il modello che lega
funzionalmente l'umidità del terreno (o la presenza di liquido
inquinante) alla velocità del suono, opportunamente depurata degli
effetti
ambientali.
Si
è
quindi
approntata
la
progettazione
e
realizzazione di un prototipo di sensore per passare a una fase di
verifica sperimentale delle conclusioni teoriche raggiunte.
Allo scopo di verificare la bontà dei risultati ottenuti e di estendere le
misure al caso di più liquidi sovrapposti e immiscibili si sono
sviluppate alcune tecniche di riflettometria nel dominio del tempo
(TDR) e nel dominio delle frequenze (FDR) realizzando un sistema
portatile, a basso costo e non distruttivo. Il prototipo realizzato
permette di determinare con una singola misura e con livelli di
incertezza inferiori al 2% i livelli di separazione e le proprietà
dielettriche dei fluidi presenti.
Il problema della connettività di dispositivi, strumenti e sensori per il
monitoraggio di ambienti e per il controllo remoto di sistemi di
attuazione attraverso una rete locale, è il terzo argomento analizzato in
questo filone di ricerca.
Anche se i settori specializzati della misura automatica sono stati
pervasi da un sempre crescente numero di soluzioni di connettività
che vanno dalle tradizionali soluzioni basate su cavo alle più avanzate
soluzioni di tipo wireless di recentissima introduzione, si è analizzata
la possibilità, visto la loro capillarità, di utilizzare le comuni reti di
distribuzione di energia elettrica.
Questa alternativa sembra essere interessante dal punto di vista
economico e si pone l'obiettivo di utilizzare queste linee per l'invio di
informazioni per mezzo di onde convogliate (ossia segnali a frequenza
relativamente alta facilmente separabili in ricezione dal segnale a
50/60 Hz di rete). Questa soluzione, se da una parte ha il pregio di
essere a basso costo di realizzazione, dall'altra risente di alcuni limiti
derivanti dal fatto che essa è stata progettata con finalità diverse da
quelle della trasmissione dati in ambito industriale.
- pag. 17 di 74 -
Dopo aver affrontato i problemi in essa riscontrabili, nonché aver
descritto i metodi di accoppiamento ed i tipi di comunicazione e aver
ricercato le norme attualmente in vigore e le tecnologie ed i protocolli
in uso, si è passati quindi alla caratterizzazione del modem a onde
convogliate, realizzando un opportuno strumento virtuale, con cui si
sono effettuate le misure sia sui modem in trasmissione sia su quelli
in ricezione.
Al fine di rendere il più possibile completa la caratterizzazione, le
misure sono state ripetute al variare della topologia del sistema di
comunicazione e in diversi momenti della giornata. Inoltre, si sono
utilizzate le principali utenze elettriche inficianti i sistemi ad onde
convogliate studiando l’inquinamento da essi introdotto in rete e le
prestazioni del sistema in tali condizioni gravose.
Il protocollo di accesso implementato (una variante semplificata del
ben noto CSMA/CD) consente l’utilizzo del mezzo da più utenze,
evitando ogni tipo di conflitto, limitando gli eventuali errori durante il
trasferimento e correggendo autonomamente alcune tipologie di errore
verificabili.
Il software, interamente sviluppato in Object Pascal nell'ambiente IDE
Borland Delphi 5.0 della Inprise Corp. con l'aggiunta di funzionalità
ActiveX importate, è stato ampiamente testato in laboratorio e affinato
durante le varie prove realizzate; la sua funzione è di permettere un
efficace utilizzo del sistema di misura remoto distribuito adottante la
rete elettrica come mezzo trasmissivo, gestendo le comunicazioni tra i
diversi nodi, limitando fortemente ogni sorta di errore o conflitto ma,
allo stesso tempo, mostrandosi con un’interfaccia grafica user friendly.
Sempre nello stesso filone rientra la progettazione e realizzazione di un
prototipo di sensore per la misura in situ della torbidità e della qualità
dell’acqua
marina.
Il
dispositivo
ottico
realizzato,
consente
la
misurazione di clorofilla-A (Chl-A) che è l’indicatore biologico dello
stato di salute delle acque; grazie a soluzioni circuitali sofisticate e ad
algoritmi di calcolo avanzato il prototipo progettato offre notevoli
- pag. 18 di 74 -
prestazioni dal punto di vista dell’accuratezza e della detectivity, a
costi relativamente bassi.
3.1.5.
Strumenti e misure per la qualificazione e il controllo
di qualità di sistemi e prodotti per l’industria
Questo filone di ricerca evidenzia la proficua collaborazione con alcune
aziende del settore dell’automazione e della meccatronica. In questo
ambito è stato affrontato il problema, molto sentito, della verifica
automatica e in linea della qualità del prodotto finito. Sono molteplici
le aziende che nel meridione producono e commerciano a livello
internazionale lastre di vetro trattate, il cui uso coinvolge importanti
settori industriali: mobiliare, automobilistico, ottico, impiantistico, ecc.
L’idea di sostituire l’operatore umano con un sistema automatico per il
controllo di qualità del vetro, allo scopo di rendere tracciabile e di
migliore qualità il prodotto finito, sembra essere la mossa vincente
rispetto ad aziende che fanno del basso costo di produzione il loro
cavallo di battaglia. L’obiettivo della ricerca è stato la realizzazione di
un prototipo per l’analisi in linea di lastre di vetro industriali e la
contemporanea classificazione e catalogazione dei difetti presenti con
la stringente specifica di coniugare buone prestazioni con costi ridotti.
Il sistema realizzato, che si compone delle quattro unità funzionali di
movimentazione, acquisizione delle immagini, sistema di illuminazione
e image processing implementa tecniche di calcolo parallelo utili a
ridurre i tempi di elaborazione garantendo una semplice scalabilità e
una buona affidabilità. Su tale sistema è stato poi sviluppato un
algoritmo di elaborazione delle immagini utili ad individuare, isolare e
misurare gli eventuali difetti presenti sulle lastre per poi verificare
sperimentalmente la bontà degli algoritmi realizzati. La procedura
implementa una prima fase di taratura del sistema, in cui si
correggono in modo completamente automatico tutte le aberrazioni
dell’hardware e i difetti di illuminazione, e una successiva fase di
caratterizzazione e misura in cui si individuano e classificano tutti i
- pag. 19 di 74 -
difetti presenti per poi ricomporre l’immagine completa della lastra al
fine di poterle memorizzare e archiviare. Al momento, è allo studio la
possibilità di esportare tale sistema nel settore del salotto, in cui la
verifica della qualità della pelle è tuttora effettuata manualmente e
risulta pertanto molto onerosa.
Un altro argomento affrontato in questo filone di ricerca è stato lo
studio di un sistema di misura utile a verificare in tempo reale lo stato
dell’infrastruttura ferroviaria. Questo problema è molto sentito in
ambito ferroviario in quanto eventuali difetti presenti sui binari
possono risultare pericolosi per la circolazione e fastidiosi per gli
utenti; per la quantificazione di tali disturbi si ricorre in genere a
quattro
parametri
(distanza
e
differenza
di
quota
fra
rotaie,
allineamento laterale e livello longitudinale) non facilmente misurabili
e riconducibili a un riferimento inerziale. Allo scopo di superare queste
inconveniente si è ricorso all’uso di un parametro globale, denominato
conicità equivalente, utile a quantificare in tempo reale eventuali difetti
nell’interazione
binario-treno.
Per
stimare
tale
parametro
si
è
sviluppato un algoritmo che elaborando i dati prodotti da un diodo
laser e una telecamera a CCD calcola i punti di contatto e ricostruisce
il profilo del binario e della ruota garantendo la quantificazione degli
eventuali difetti presenti sulle rotaie. L’algoritmo di elaborazione e
misura è stato caricato su un sistema di elaborazione presente su una
locomotiva adibita al controllo delle rotaie.
Per fornire un valido supporto alla automazione dei sistemi per il
controllo
della
qualità
attraverso
l’uso
di
un
linguaggio
di
programmazione comune e univoco per effettuare i test definiti in un
eventuale standard, sono stati sviluppati due toolbox, in ambiente
MATLAB, con lo scopo di consentire un accesso semplice ed immediato
a tutti i dispositivi DAQ di produzione National Instruments (dai più
semplici dispositivi plug-in su bus ISA/PCI ai più avanzati sistemi PXI)
ed a tutti gli strumenti dotati di interfaccia standard GPIB, rispondenti
alle specifiche IEEE488.1 o IEEE488.2, e connessi al calcolatore
- pag. 20 di 74 -
tramite uno dei tanti controller GPIB commercializzati da National
Instruments. Estensioni che consentano il supporto per hardware di
origine diversa sono comunque possibili e anche molto semplici, data
la particolare struttura delle due librerie.
I toolbox realizzati, oltre a presentare il non trascurabile vantaggio di
costituire un progetto open source, svolgono le stesse funzioni di quelli
Mathworks,
ma
si
basano
su
un
codice
sorgente
C
aperto,
semplicissimo e facilmente estendibile. Essi si sono dimostrati assai
flessibili, in termini di intuitività di impiego, di velocità, di stabilità di
esecuzione, di possibilità per un programmatore, anche poco esperto,
di implementare nuove ed oggi imprevedibili modalità di accesso
all’hardware.
Questa ricerca si inquadra anche nelle problematiche inerenti
l'allestimento di sistemi ATE (Automatic Test Equipment) efficienti e
semplici da gestire. Dato che negli ultimi anni si sono succedute una
notevole varietà di tecnologie software (DDE, OLE, COM, DCOM, ecc) e
ambienti di programmazione sempre più avanzati (i vari tool “visuali”
della Microsoft o di altre aziende quali Borland, il LabView della
National Instruments Corp., lo HP VEE della Agilent Technologies, il
TestPoint della Capital Equipment Corporation, ecc.), non è difficile
riconoscere
che
uno
degli
ostacoli
che
si
presentano
all’atto
dell'allestimento di tali sistemi è proprio la scelta oculata dell’ambiente
di programmazione da adottare nella fase di produzione iniziale del
software di controllo. Se da una parte i vari software commercializzati
hanno il pregio di consentire lo sviluppo dei programmi di supervisione
e controllo della strumentazione in breve tempo ed anche a personale
privo di una specifica preparazione informatica, dall'altra, sono origine
di
complicazioni
spesso
insormontabili
nell’implementazione
di
procedure particolarmente complesse o che richiedono il ricorso ad
algoritmi
di
post-elaborazione
dei
computazionalmente impegnativi.
- pag. 21 di 74 -
dati
complessi
e/o
3.1.6.
Analisi e misure in ambito clinico per applicazioni
diagnostiche
Questo filone di ricerca riguarda le misure per l’uomo e per l’ambiente
e si sviluppa in uno stretto rapporto di collaborazione con gli ambienti
medici della zona. In una ricerca condotta in cooperazione con il
Centro Interuniversitario di Servizi di Ingegneria Biomedica e con il
Dipartimento di Scienze Neurologiche e Psichiatriche dell’Università di
Bari, ci si è posto come obiettivo la valutazione funzionale di atti
motori semplici in soggetti affetti dal morbo di Parkinson. Lo scopo
finale dello studio è stato quello di produrre un sistema di valutazione
dello stadio della malattia che funzioni in modo automatico e oggettivo.
Come primo passo, è stata sviluppata una procedura per l'analisi delle
funzionalità motorie della mano. Dallo studio dell’anatomia, fisiologia e
biomeccanica dell'arto, sono stati ricavati gli elementi fondamentali
che hanno portato alla scelta di iniziare l'analisi dalla valutazione della
presa palmare per proseguire poi con gli altri tipi di presa. In tale fase,
sono stati definiti i parametri significativi con i quali descrivere l’atto
motorio e si è realizzato un protocollo sperimentale comprendente tutte
le procedure necessarie per lo svolgimento della prova, dalla corretta
impostazione della strumentazione fino alla stesura del modello di
presentazione dei risultati.
Dopo aver realizzato il sistema hardware, comprendente una cella di
carico, una centralina estensimetrica statica, una centralina di
condizionamento e amplificazione, una scheda di acquisizione e un
calcolatore, si è proceduto all'implementazione del software che
produce i dati significativi della misura come un vero e proprio referto
medico. Per un’analisi dettagliata dei segnali prodotti dalla prova si è
fatto uso della trasformata Wavelet e dell’analisi multirisoluzione.
La fase sperimentale, ha permesso, nonostante l'esiguo numero di
pazienti sottoposti alla prova, di trarre le prime promettenti relazioni
con le altre indagini cliniche e funzionali. E’ stata riscontrata sia
- pag. 22 di 74 -
l’esistenza di differenze statisticamente significative nelle prestazioni in
base al sesso, sia un’ipotesi di correlazione positiva fra i parametri che
definiscono le prestazioni motorie della mano e quelli che definiscono
le prestazioni dell’arto inferiore.
Tali correlazioni sono in accordo con le osservazioni cliniche e
potrebbero rappresentare un primo passo verso una quantificazione
oggettiva e completa dello stato patologico. In base ai dati ricavati dalle
prove su pazienti affetti dal morbo di Parkinson e su un gruppo di
controllo appartenente alla medesima fascia di età, sono state anche
formulate e sono ora in fase di verifica alcune ipotesi di correlazione
con dati clinici e sperimentali, relativi a valutazioni funzionali sull’arto
inferiore e all’analisi posturografica.
In collaborazione con alcuni laboratori di risonanza magnetica
nucleare (MRI) della Puglia si sta invece sviluppando un nuovo
protocollo di indagine utile a ridurre i tempi di acquisizione ed
elaborazione di immagini mediche garantendo una buona qualità delle
stesse. L’obiettivo finale è di incrementare l’efficienza della struttura
medica e di ridurre le radiazioni a cui sono sottoposti i pazienti
durante gli esami.
Per raggiungere tale obiettivo sono state studiate e analizzate la
sequenza spin echo delle immagini del cervello che rappresentano il
collo di bottiglia negli esami MRI quantificando l’influenza sulla
magnetizzazione e sulle immagini del tempo di ripetizione e del tempo di
eco così da individuare i valori ottimali per ogni tipo di tessuto e per
ogni tipo di esame. Allo scopo di verificare la bontà dei risultati si è
realizzato un simulatore in grado di generare immagini anatomiche
realistiche partendo da un modello matematico (phantom) e variando
le condizioni di acquisizione e i disturbi (rumore, artefatti, contrasto,
intensità, ecc.); dopo aver verificato in simulazione la bontà dei
risultati, al momento si stanno effettuando le prime prove sulle
immagini reali. Ulteriori studi, hanno riguardato lo sviluppo di
soluzioni di post-elaborazione allo scopo di incrementare la nitidezza
- pag. 23 di 74 -
delle immagini mediche provenienti da TAC e radiografie allo scopo di
ridurre il rischio biologico per il paziente e i tempi di analisi per la
struttura ospedaliera. Sempre in un ottica di tipo diagnostico si è poi
realizzato anche un sistema di acquisizione automatizzata di dati
relativi agli esami di laboratorio di pazienti, prodotti in forma cartacea
o elettronica in un formato non standardizzato.
3.1.7.
Tool per il monitoraggio di dispositivi di generazione
di energia da fonti alternative
La riduzione delle emissioni di anidride carbonica è una esigenza ben
nota a tutti e il protocollo di Kyoto ha da tempo definito gli obiettivi dei
paesi firmatari, Italia compresa. Il ricorso alle energie alternative e alla
raccolta di energia disponibile nell’ambiente (energy harvesting) è un
fattore determinante per la riduzione delle emissioni inquinanti. Per
queste ragioni negli ultimi anni l’Italia ha avviato una poderosa
campagna di incentivi trainando le aziende verso una politica di
investimenti sulle fonti alternative. La corsa all’incremento della
produttività degli impianti ha prodotto la richiesta di valutazione a
priori delle prestazioni di moduli e campi fotovoltaici. La metodologia di
indagine proposta per rispondere a tale esigenza, è basata su tecniche
di simulazione attraverso una corretta modellizzazione del sistema e
una attenta analisi dei dati. Il tool realizzato utilizza una procedura di
stima dei parametri dei modelli matematici associati ai diversi pannelli
fotovoltaici
ottenuti
mediante
tecniche
di
best-fitting
sui
dati
sperimentali acquisiti in laboratorio prima dell’entrata in funzione
dell’impianto. Il sistema di valutazione progettato, che consente di
predire il comportamento dell’impianto in differenti condizioni di carico
e ambientali, è stato verificato sperimentalmente su cinque campi
fotovoltaici di proprietà della Ferrero SpA e siti nella provincia di
Cuneo.
Strettamente legato alla raccolta di energia dispersa nell’ambiente
per produrre energia elettrica, si è realizzato, in collaborazione con
- pag. 24 di 74 -
l’Università di Glasgow, un sistema ibrido combinato fotovoltaicotermolelettrico (FVTE) con lo scopo di utilizzare la energia termica
dispersa dal pannello fotovoltaico per produrre energia elettrica. La
ricerca effettuata ha evidenziato che l’uso combinato delle due
tecnologie può produrre un incremento di energia prodotta che varia
dal 6.3 % della Svezia al 12.1 % dell’Italia. Facendo tesoro di questi
risultati, è ora allo studio un modulo termoelettrico avanzato realizzato
con leghe di tellurio, bismuto e antimonio, avente una figura di merito
ZT molto elevata, da utilizzare nei dispositivi portatili per trasformare il
calore in energia elettrica così da aumentarne la autonomia.
3.2.
Conseguimento di premi e riconoscimenti per l’attività
scientifica
-
Il lavoro di tesi è stato selezionato per pubblicazione sulla rivista
internazionale “Measurement” di Elsevier.
-
L’articolo “A Smart Sensor Network for Sea Water Quality
monitoring”, IEEE Sensor Journal, vol. 15, no.5, 2015, che è
risultato fra i 50 lavori più scaricati della rivista nell’anno 2015,
ha ricevuto il plauso del Presidente dell’IEEE Sensors Council.
3.3.
Risultati ottenuti nel trasferimento tecnologico
- Nell’ambito della collaborazione con la Mermec di Monopoli
Filippo Attivissimo ha prodotto, insieme ad altri colleghi, un
sistema di misura per la verifica in linea dei binari ferroviari nel
rispetto delle norme UIC 518 e UIC 519.
- Responsabile tecnico e coordinatore delle attività nell'ambito del
Progetto "Divesa" è anche stato uno dei realizzatori del prototipo,
ora in fase di industrializzazione, per l'analisi in linea dei difetti
su vetro satinato.
Progetto "Miogeria" è anche stato uno dei realizzatori del
- pag. 25 di 74 -
prototipo per la misura della energia e dei disturbi prodotti negli
impianti di generazione da fonti alternative.
Progetto "Sirio" è anche stato uno dei realizzatori di un sistema,
già in prova presso i Centri di Nefrologia di Bari e Foggia, in
grado di elaborare e interpretare cartelle cliniche in formato
cartaceo e di trasformarle in un formato digitale standard
utilizzabile da software medici.
- Responsabile scientifico delle Attività Realizzative del Gruppo
Misure di Bari nell’ambito del Progetto “Res Novae” per
l’incremento dell’efficienza energetica e della riduzione delle
emissioni di gas è anche stato uno dei realizzatori del centro
servizi
e
del
prototipo
per
il
monitoraggio
della
qualità
dell’energia.
3.4.
Progetti di Ricerca nell’ultimo decennio
3.4.1.
Partecipazione a progetti
1) Progetto Cofinanziato MIUR “COFIN 2003” dal titolo “Nuove
metodologie
per
la
caratterizzazione
automatica
di
strumentazione numerica avanzata e di sistemi di controllo
industriali”, anni 2003, 2004 e 2005.
2) Progetto di ricerca FRA (ex 60%) dal titolo “Caratterizzazione e
modellizzazione di dispositivi e sistemi digitali”, anni 2003 e
2004.
3) Progetto Cofinanziato MIUR “PRIN 2006” dal titolo “Sviluppo
di metodi innovativi per la caratterizzazione, modellizzazione e
correzione delle non idealità di canali di conversione A/D e
D/A,
al
fine
di
contribuire
all'armonizzazione
ed
all'aggiornamento della normativa internazionale del settore”,
anni 2006, 2007 e 2008.
- pag. 26 di 74 -
4) Progetto Cofinanziato MIUR “PRIN 2008” dal titolo “Metrologia
della conversione A/D e D/A: standardizzazione delle figure di
merito,
stima
e
correzione
degli
errori
e
valutazione
dell’incertezza”, anni 2008, 2009 e 2010.
3.4.2.
Coordinamento e Responsabilità Tecnico-Scientifica di
progetti
1) Progetto PIA Innovazione dal titolo: “DI.VE.SA. – Sistema
automatico per la rilevazione e la classificazione delle lastre di
vetro satinato”, anni 2006 e 2007.
2) Progetto POR dal titolo “MIOGERIA – Misuratori open
hardware per la gestione delle energie rinnovabili
autoprodotte”, anni 2009, 2010 e 2011.
3) Progetto POR dal titolo “SIRIO – Sistema di interpretazione e
rapida immissione di output diversi, elettronici e cartacei,
all’interno di una cartella clinica nefrologica digitale”, anni
2009, 2010 e 2011.
4) Progetto PON R&C 2012 Smart cities and communities and
social innovation dal titolo “Res Novae”, anni 2012, 2013 e
2014.
5) Progetto
PON
dal
titolo
“DI.TR.IM.MIS
-
Diffusione
e
trasferimento di tecnologie ad imprese nel settore delle
misure”, anni 2012, 2013 e 2014.
6) Progetto PON dal titolo “Magna Grecia - Realizzazione di
laboratori per il monitoraggio ambientale”, anni 2012, 2013 e
2014.
7) Progetto Mar Piccolo dal titolo “Interventi di messa in
sicurezza permanente/bonifica dei sedimenti contaminati da
PCB nel I seno del Mar Piccolo - Unità Sperimentazione del
Sito”, anni 2015, 2016 e 2017.
- pag. 27 di 74 -
3.4.3.
Collaborazioni
con
enti
di
ricerca
nazionali
e
internazionali
Intrattiene
o
ha
intrattenuto
rapporti
di
ricerca
e
collaborazione con:
-
il Dipartimento di Energia e Sistemi dell’Università di Pisa
-
il Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie
dell’Informazione dell’Università Federico II di Napoli
-
i Dipartimenti di Elettronica e Telecomunicazione e di
Energia del Politecnico di Torino
-
il
Dipartimento
di
Ingegneria
dell’Innovazione
dell’Università Lecce
-
il Dipartimento di Ingegneria Elettronica della Sapienza di
Roma
-
il
Dipartimento
dell'Emergenza
e
dei
Trapianti
dell’
e
dei
Trapianti
dell’
Università di Foggia
-
il
Dipartimento
dell'Emergenza
Università di Bari
-
il
Manufactoring
Execution
and
Control
Group
del
Singapore Institute of Manufacturing Technology
-
la School of Electric and Electronic Enginnering della
Nanyang Technological University di Singapore
-
il CNR di Bari
-
l’Istituto di Meccatronica di Twente
-
la School of Engineering James Watt della Università di
Glasgow
-
il Department of Electronics Systems della Università di
Westminster
4. Attività didattica
Nei suoi venti anni di carriera universitaria, Filippo Attivissimo ha
svolto
un’ampia
attività
didattica
tenendo
- pag. 28 di 74 -
lezioni
teoriche
ed
esercitazioni di laboratorio con strumenti di misura tradizionali
(multimetri, oscilloscopi, analizzatori di spettro, generatori di segnali,
filtri, analizzatori di stati logici, generatori di rumore, ecc.) e sistemi
complessi (sistemi di acquisizione ed elaborazione dati, sistemi di
condizionamento del segnale, sistemi di trasmissione, sistemi di
controllo, sistemi utilizzanti PLC, sensori, software di elaborazione e
gestione in ambienti di programmazione quali Ladder Logic, LabView,
Matlab, C++, BridgeView, SCADA). E’ coautore di numerose dispense
didattiche
oggi
utilizzate
in
molti
corsi
del
settore
scientifico
disciplinare ING-INF/07 di questo Politecnico e di altre università
italiane (si veda a tale proposito l’Elenco generale delle pubblicazioni
didattiche).
Insegna per titolarità Sistemi Programmabili per il CdLM in ing.
Informatica
e
Sensori
e
Trasduttori
per
il
CDLM
in
ing.
dell’Automazione.
In passato ha anche tenuto:

i corsi di Misure Elettroniche, Misure e Collaudo di Macchine e
Impianti, Misure per l’Automazione e Produzione Industriale,
Telemisure, presso la sede di Bari del Politecnico

i corsi di Misure Elettroniche, Sistemi Automatici di Misura I,
Sistemi Automatici di Misura II, Sensori e Trasduttori, presso la
sede di Taranto del Politecnico

i corsi di Misure Elettroniche, presso l’Università degli Studi di
Lecce

i corsi di Misure Elettriche ed Elettroniche 1, Elaborazione Dati e
Segnali, presso l’Università degli Studi di Bari
Ha tenuto anche un corso di "Microelettronica" per giovani laureati,
presso il Centro Ricerche Tecnopolis Csata, ed è stato docente alla
Scuola di Eccellenza per giovani laureati, dottorandi e ricercatori
- pag. 29 di 74 -
italiani “Italo Gorini”. E’ stato docente del corso “Tecnici Esperti per
laboratori accreditati”, dell’Università degli Studi di Napoli “Federico
II”, docente del modulo “Portale di e-learnig per i corsi del Settore
Misure Elettriche ed Elettroniche dell’Università del Sannio. Ha tenuto
diversi corsi per Master di II livello.
4.1.
Nella
Risultati per l'attività didattica
sua
attività
nell’osservatorio
didattica
della
ha
didattica
riportato
(classe
A
i
-
massimi
giudizio
risultati
di
piena
soddisfazione) per il Corso di Misure e Collaudo (CdL Elettrica)
nell’A.A. 2003/04, per il Corso di Misure per l’Automazione e
Produzione Industriale (CdL Elettrica) per gli A.A. dal 2002/2003 al
2010/11, per il Corso di Sensori e Trasduttori (CdL Elettronica) per gli
A.A. dal 2005/06 al 2012/2013, per il Corso di Sistemi Programmabili
per gli anni A.A. dal 2010/11 al 2013/14, per il Corso di Sistemi
Automatici II per gli A. A. dal 2005/06 al 2011/12, per il Corso di
Sensori e Trasduttori (CdL Automazione) per l’A.A. 2012/13
5. Attività editoriale e organizzazione eventi scientifici

Membro del Comitato Editoriale di “Journal Acta IMEKO”

Membro del Comitato Editoriale della rivista nazionale “Tutto
Misure”

Membro della Commissione Didattica del Gruppo nazionale
Misure Elettriche ed Elettroniche

Membro
del
comitato
organizzatore
e
responsabile
della
segreteria al Congresso Internazionale Melecon ’96, 1996

Relatore invitato alla Scuola di Eccellenza per giovani laureati,
dottorandi e ricercatori italiani “Italo Gorini”, 2000

Membro del Comitato Organizzatore e Chairman al Congresso
Internazionale IEEE on Medical Measurement and Applications,
2011
- pag. 30 di 74 -

Technical Program Chair al Congresso Internazionale IEEE on
Medical Measurement and Applications, 2012

Technical Program Chair e membro del Comitato Organizzatore
del XXIX Congresso Nazionale del Gruppo Misure Elettriche ed
Elettroniche, 2012

Membro del Comitato Organizzatore e Chairman alla Scuola di
Eccellenza per giovani laureati, dottorandi e ricercatori italiani
“Italo Gorini”, 2012

Chairman al Congresso Internazionale IEEE Measurement and
Networking, 2013

Membro del Comitato Organizzatore e Chairman alla Scuola di
Eccellenza per giovani laureati, dottorandi e ricercatori italiani
“Italo Gorini”, 2014

Membro del Technical Program Committee del 20th IMEKO TC4
International Symposium "Measurement of Electrical Quantities"
and 18th TC4 Workshop on ADC and DAC Modeling and Testing,
2014

Membro
del
Technical
Program
Chairs
del
Congresso
Internazionale IEEE on Medical Measurement and Applications,
2014

Membro del Program Committee del I Workshop Score@Poliba,
2014

E’ collaboratore, in veste di referee, del Comitato dei Revisori
delle riviste IEEE Transactions on Instrument and Measurement,
Digital Signal Processing, Measurement, Journal of Physics,
Computers and Electronics in Agriculture, African Journal of
Agricultural Research.
- pag. 31 di 74 -
6. Incarichi accademici e istituzionali

Delegato del Rettore all’Orientamento per il Politecnico di Bari

Consigliere di Amministrazione del Politecnico di Bari

Consigliere della commissione regionale interistituzionale del
CURC (Comitato Universitario Regionale di Coordinamento
della Regione Puglia)

Membro della Commissione Scuola Università e Ricerca della
Regione Puglia

Membro per il Politecnico di Bari del Comitato Scientifico
nella convenzione con l'Istituto Italiano di Tecnologia (IIT)

Membro del Collegio dei Docenti dei Corsi di Dottorato di
Ricerca in Ingegneria Elettrica del Politecnico di Bari

Referente scientifico nelle convenzioni fra il Politecnico e
diverse aziende pugliesi e nazionali

E’ stato membro della commissione di Coordinamento 270
nel CUC di Ingegneria Industriale

E'
stato
componente
della
commissione
"Regolamenti
Didattici" per il CUC di Ingegneria Industriale

E’ stato componente della Commissione Scientifica Fondi
d’Ateneo (ex M.U.R.S.T. 60%) Area Ingegneria Industriale e
dell’Informazione

E’ stato componente della Commissione programmi per i
Corsi di Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni, in
Ingegneria dell’Automazione e in Ingegneria Informatica

E’ stato componente della commissione di autovalutazione
per i Corsi di Laurea in Ingegneria Informatica e Ingegneria
dell’Automazione
- pag. 32 di 74 -

Ha collaborato come rappresentante del Politecnico alla
realizzazione
del
primo
concorso
nazionale
dal
titolo
“Costruisci la tua idea”, rivolto a studenti delle scuole medie
superiori, organizzato dalla DPM Elettronica e patrocinato dal
Politecnico di Bari

E’ stato componente della Commissione programmi per i
Corsi di Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni, in
Ingegneria dell’Automazione e in Ingegneria Informatica
7. Elenco generale dei lavori scientifici
7.1. Libri
1. F. Attivissimo, N. Giaquinto: Data Acquisition, Cap. 1: Noise,
averaging and dithering in data acquisition systems, Sciyo
editore, 2010, pp. 1-22.
7.2. Pubblicazioni su riviste internazionali
1. F. Attivissimo, M. Savino, A. Trotta: Flat-top smoothing of
periodograms and frequency-averagings to increase the accuracy
in estimating psd, Measurement, 1995, pp. 15-24.
2. G. Andria, F. Attivissimo, M. Savino: Instantaneous-power
measurement in time-frequency domain, European Transactions
on Electrical Power Engineering, 1996, pp. 351-356.
3. G. Andria, F. Attivissimo, A. Lanzolla: Interpolation techniques for
nonstationary signal analysis, Measurement, 1997, pp. 1-16.
4. F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Savino: Low cost accurate
characterization of FM sine wave generators, IEEE Trans. on
Instrum. Meas.,vol. 47, aprile 1998, pp. 384 -389.
- pag. 33 di 74 -
5. G. Andria, F. Attivissimo, G. Cavone, N. Giaquinto, A. Trotta:
Black-Box
Identification
of
Digital
Waveform
Recorders,
Computer Standard & Interfaces, ottobre 2000, pp. 245-252.
6. F. Attivissimo, M. Savino, A. Trotta: A Study on Nonlinear
Averagings to Perform the Characterization of Power Spectral
Density
Estimation
Algorithms,
IEEE
Trans.
on
Instrum.
Meas.,vol. 49, ottobre 2000, pp. 1036-1042.
7. G. Andria, F. Attivissimo, N. Giaquinto: Digital Signal Processing
Techniques
for
Accurate
Ultrasonic
Sensor
Measurement,
Measurement, vol. 30, settembre 2001, pp. 105- 114.
8. F. Attivissimo, M. Savino, A. Trotta: PSD Estimation via
Overlapping Nonlinear Averaging, IEEE Trans. on Instrum. Meas.,
vol. 50, ottobre 2001, pp. 1418-1424.
9. F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Savino: Standardazing the
metrological assessment of waveform digitizers: problems and
perspectives, Measurement, vol. 31, giugno 2002, pp.247-252.
10. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto: FFT Test of A/D
Converters to Determine the Integral Nonlinearity, IEEE Trans.
on Instrum. Meas., vol. 51, ottobre 2002, pp. 1050-1054.
11. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Savino: Measuring the
Static Characteristic of Dithered A/D Converters, Measurement,
vol. 32, dicembre 2002, pp. 231-239.
12. G.
Cici,
N.
Sasanelli,
F.
Attivissimo,
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D’Annunzio,
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Quagliarella: The Multiresolution Analysis for the Hand Grip
Evaluation in Patients Affected by Parkinson Disease, Gait &
Posture, vol. 16, settembre 2002, pp. 203-204.
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13. L. Quagliarella, G. Cici, N.
D’Annunzio,
V.
Sasanelli, F. Attivissimo, V.
Cinquepalmi:
Upper
and
Lower
Limb
Multifactorial Analysis in Subject affected by Parkinson Desease,
Gait & Posture, vol. 16, settembre 2002, pp. 204-205.
14. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto, A. Trotta: A/D
Converters
Nonlinearity
Measurement
and
Correction
by
Frequency Analysis and Dither, IEEE Trans. on Instrum. Meas.,
vol.52, agosto 2003, pp. 1200-1205.
15. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto, G. Andria: Linearization
of A/D Converters by Dither and Chebyshev Polinomials,
Measurement, vol. 2, 2004, pp. 123-130.
16. F. Adamo, G. Andria, F. Attivissimo, N. Giaquinto: An Acoustic
Method for Soil Moisture Measurement, IEEE Trans. on Instrum.
Meas., vol.53, agosto 2004, pp. 891-898.
17. F. Attivissimo, N. Giaquinto, I. Kale: INL Reconstruction of A/D
Converters via Parametric Spectral Estimation, IEEE Trans. on
Instrum. Meas., vol. 53, agosto 2004, pp. 940-946.
18. G. Andria, F. Attivissimo, N. Giaquinto, A. M. L. Lanzolla, L.
Quagliarella, N. Sasanelli: Functional Evaluation of Handgrip
Signals for Parkinsonian Patients, IEEE Trans. on Instrum.
Meas., vol. 55, ottobre 2006, pp. 1467-1473.
19. F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Savino: Worst-case Uncertainty
Measurement in ADC-based Instruments, Computer Standard &
Interfaces, vol. 29, gennaio 2007, pp. 5-10.
20. F. Adamo, F. Attivissimo, G. Cavone, N. Giaquinto: SCADA/HMI
Systems in Advanced Educational Courses, IEEE Trans. on
Instrum. Meas., vol. 56, febbraio 2007, pp. 4-10.
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21. A. Cataldo, L. Catarinucci, L. Tarricone, F. Attivissimo, A. Trotta:
A frequency-domain method for extending TDR performance in
quality determination of fluids, Measurement Science and
Technology – Institute of Physics, vol. 18, marzo 2007, pp. 675688.
22. F. Attivissimo, N. Giaquinto, A. M. L. Lanzolla, M. Savino: Effects
of Midpoint linearization and nonsubtractive dithering in A/D
converters, Measurement, vol. 40, giugno 2007, pp. 537-544.
23. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto, I. Kale: Frequency
Domain Analysis for Dynamic Nonlinearity Measurement in A/D
Converters, IEEE Trans. on Instrum. Meas., vol. 56, giugno 2007,
pp. 760-769.
24. F. Attivissimo, A. Danese, N. Giaquinto, P. Sforza: A Railway
Measurement System to Evaluate the Wheel-Rail Interaction
Quality, IEEE Trans. on Instrum. Meas., vol 56, ottobre 2007, pp.
1583-1589.
25. F. Attivissimo, A. Cataldo, L. Tarricone, A. Trotta: A TDR Method
for Real-Time Monitoring of Liquid, IEEE Trans. on Instrum.
Meas., vol. 56, ottobre 2007, pp. 1616-1625.
26. F. Attivissimo, A. Di Nisio, N. Giaquinto, M. Savino: Measuring
Time Base Distortion in Analog-Memory Sampling Digitizers,
IEEE Trans. on Instrum. Meas., vol 57, gennaio 2008, pp. 55-62.
27. F. Attivissimo, A. Cataldo, L. Tarricone, A. Trotta, M. Vallone:
Uncertainty Estimation in Simultaneous Measurements of Level
and Permettivities of Liquid Using TDR Techniques, IEEE Trans.
on Instrum. Meas., vol. 57, marzo 2008, pp. 454-466.
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28. A. Cataldo, L. Tarricone, F. Attivissimo, A. Trotta: Simultaneous
Measurement of Dielectric Properties and Levels of Liquids Using
a TDR Method, Measurement, vol. 41, aprile 2008, pp. 307-319.
29. F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Savino: Uncertainty Evaluation
in Dithered ADC-based Instruments, Measurement, vol. 41,
aprile 2008, pp. 364-370.
30. G. Andria, F. Attivissimo, N. Giaquinto, A. M. L. Lanzolla, N.
Sasanelli:
Best
Identification
for
Match
Procedures
Handgrip
Test
in
Analysis
Transition
in
Phase
Normal
and
Pathological Subject, IEEE Trans. on Instrum. Meas., vol. 57,
giugno 2008, pp. 1086-1093.
31. A. Cataldo, L. Tarricone, M. Vallone, F. Attivissimo: An
Evaluation of Performance Limits in continuous TDR Monitoring
of Permettivity and Level of Liquid Materials, Measurement, vol.
41, agosto 2008, pp. 719-730.
32. F. Adamo, F. Attivissimo, L. Fabbiano, N. Giaquinto: VelocityMoisture Relationship for Sandy Soils: Experimental Results and
Data Analysis, IEEE Trans. on Instrum. Meas., vol.58, febbraio
2009, pp. 311-317.
33. G. Andria, F. Attivissimo, G. Cavone, A. M. L. Lanzolla:
Acquisition Times in Magnetic Resonance Imaging: Optimization
in Clinical Use, IEEE Trans. on Instrum. Meas., vol. 58, settembre
2009, pp. 3140-3148.
34. F. Attivissimo, G. Cavone, A. M. L. Lanzolla, M. Savino:
Application of Hand Grip Signals for an Objective Evaluation of
Parkinson Disease: Analysis and Comparison with Standard
Functional Clinical Tests Measurements, Measurement, vol. 42,
ottobre 2009, pp. 1123-1130.
- pag. 37 di 74 -
35. A. Cataldo, L. Tarricone, M. Vallone, F. Attivissimo: A Combined
TD-FD Method for Enhanced Reflectometry Measurements in
Liquid Quality Monitoring, IEEE Trans. on Instrum. Meas., vol.
58, ottobre 2009, pp. 3534-3543.
36. F. Adamo, F. Attivissimo, A. Di Nisio, M. Savino: A Low-cost
Inspection System for Online Defects Assessment in Satin Glass,
Measurement, vol. 42, novembre 2009, pp. 1304-1311.
37. F. Adamo, F. Attivissimo, L. Fabbiano, N. Giaquinto, M.
Spadavecchia: Soil Moisture by means of Compressional and
Shear Wave Velocities: Theoretical Analysis and Experimental
Setup, Measurement, vol. 43, aprile 2010, pp. 344-352.
38. F. Adamo, F. Attivissimo, A. Di Nisio: Calibration of an
Inspection System for Online Quality Control of Satin Glass,
IEEE Trans. on Instrum. Meas., vol. 59, maggio 2010, pp. 10351046.
39. F. Attivissimo, G. Cannazza, A. Cataldo, E. De Benedetto, L.
Fabbiano: Enhancement and Metrological Characterization of an
Accurate
and
Low-Cost
Method
based
on
Seismic
Wave
Propagation for Soil Moisture Evaluation, IEEE Trans. on
Instrum. Meas., vol. 59, maggio 2010, pp. 1216-1223.
40. F. Attivissimo, G. Cavone, A. M. L. Lanzolla, M. Spadavecchia: A
Technique
to
Improve
the
Image
Quality
in
Computer
Tomography, IEEE Trans. on Instrum. Meas., vol. 59, maggio
2010, pp. 1251-1257.
41. F. Attivissimo, A. Di Nisio, N. Giaquinto: Measuring Dynamic
Nonlinearity of Digitizers Affected by Time Base Distorsion, IEEE
Trans. on Instrum. Meas., vol. 60, febbraio 2011, pp. 560-566.
- pag. 38 di 74 -
42. F. Adamo, F. Attivissimo, A. Di Nisio, M. Spadavecchia:
Characterization and Testing of a Tool for Photovoltaic Panel
Modeling, IEEE Trans. on Instrum. Meas., vol. 60, maggio 2011,
pp. 1613-1622.
43. F. Attivissimo, A. Cataldo, L. Fabbiano, N. Giaquinto: Systematic
Errors
and
Measurement
Uncertainty:
An
Experimental
Approach, Measurement, vol. 44, novembre 2011, pp 1781-1789.
44. F. Attivissimo, A. Cataldo, N. Giaquinto, M. Savino: Assessment
of the uncertainty associated with systematic errors in digital
instruments:
an
experimental
study
on
offset
errors,
Measurement Science and Technology – Institute of Physics, vol.
23, febbraio 2012, pp. 1-10 (035004).
45. F. Attivissimo, A. Di Nisio, M. Savino, M. Spadavecchia:
Uncertainty analysis in photovoltaic cell parameters estimation,
IEEE Trans. on Instrum. Meas., vol.61, maggio 2012, pp. 13341342.
46. F.
Adamo,
F.
Attivissimo,
M.
Marracci,
B.
Tellini:
Characterization of a System for Measurements on Soft Ferrites,
Measurement Science and Technology – Institute of Physics, vol.
23, giugno 2012, pp. 1-9 (085602).
47. G. Andria, F. Attivissimo, G. Cavone, N. Giaquinto, A. M. L.
Lanzolla: Linear Filtering of 2-D wavelet coefficients for denoising
ultrasound medical images, Measurement, vol. 45, agosto 2012,
pp. 1792-1800.
48. F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Savino: A Bayesian paradox and
its impact on the GUM approach to uncertainty, Measurement,
vol. 45, novembre 2012, pp. 2194-2202.
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49. G. Andria, F. Attivissimo, A. M. L. Lanzolla: A Statistical
Approach for MRI and CT Images Comparison, Measurement, vol.
46, gennaio 2013, pp. 57-65.
50. F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Marracci, B. Tellini: Effect and
Compensation of ADC Nonlinearity on Magnetic Accommodation
Measurements, Measurement, vol. 46, aprile 2013, pp. 13401348.
51. F. Adamo, G. Andria, F. Attivissimo, A. M. L. Lanzolla, M.
Spadavecchia: A Comparative Study on Mother Wavelet Selection
in Ultrasound Image Denoisìng, Measurement, vol. 46, giugno
2013, pp. 2447-2456.
52. G. Andria, F. Attivissimo, A. M. L. Lanzolla, M. Savino: A Suitable
Threshold for Speckle Reduction Ultrasound Images, IEEE Trans.
on Instrum. Meas., vol.62, agosto 2013, pp. 2270-2279.
53. F. Attivissimo, F. Adamo, A. Carullo, A. M. L. Lanzolla, F.
Spertino, A. Vallan: On the performance of the double-diode
model in estimating the maximum power point for different
photovoltaic technologies, Measurement, vol.46, novembre 2013,
pp. 3549-3559.
54. F. Adamo, F. Attivissimo, A. M. L. Lanzolla, F. Saponaro, V.
Cervellera: Assessment of the Uncertainty in Human Exposure to
Vibration: an Experimental Study, IEEE Sensors Journal, vol. 14,
febbraio 2014, pp.474-481.
55. G. Andria, F. Attivissimo, A. Di Nisio, A. M. L. Lanzolla, G.
Guglielmi, R. Terlizzi: Dose Optimization in Chest Radiography:
System
and
Model
Characterization
via
Experimental
Investigation, IEEE Trans. on Instrum. Meas., vol. 63, aprile 2014,
pp. 1163-1170.
- pag. 40 di 74 -
56. F.
Adamo,
F.
Attivissimo,
G.
Cavone,
A.
Di
Nisio,
M.
Spadavecchia: Channel Characterization of an Open Source
Energy Meter, IEEE Trans. on Instrum. Meas., in vol. 63, aprile
2014, pp. 1106-1115.
57. A. Carullo, F. Ferraris, A. Vallan, F. Spertino, F. Attivissimo:
Uncertainty Analysis of Degradation Parameters Estimated in
Long-term Monitoring of Photovoltaic Plants, Measurement, vol.
55, settembre 2014, pp. 641-649.
58. F. Attivissimo, C. Guarnieri Calò Carducci, A. M. L. Lanzolla, A.
Massaro, M. R. Vadrucci: A Portable Optical Sensor for Sea
Quality Monitoring, IEEE Sensors Journal, vol. 15, gennaio 2015,
pp.146-153.
59. F. Adamo, F. Attivissimo, A. Di Nisio, M. Spadavecchia: An
Automatic Processing System for Medical Data Extraction,
Measurement, vol.61, febbraio 2015, pp. 88-99.
60. F. Adamo, F. Attivissimo, C. Guarnieri Calò Carducci, A. M. L.
Lanzolla: A Smart Sensor Network for Sea Water Quality
Monitoring, IEEE Sensors Journal, vol. 15, maggio 2015, pp.25142522.
61. F. Attivissimo, A. Di Nisio, A. M. L. Lanzolla, M. Paul: Feasibility
of
a
Photovoltaic-Thermoelectric
Generator:
Performance
Analysis and Simulation Results, IEEE Trans. on Instrum. Meas.,
in vol. 64, maggio 2015, pp. 1158-1169.
62. F.
Adamo,
F.
Attivissimo,
A.
Di
Nisio,
M.
Savino,
M.
Spadavecchia: A Spectral Estimation Method for Nonstarionary
Signals
Analysis
with
Application
to
Power
Measurement, vol. 73, settembre 2015, pp. 247-261.
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Systems,
63. . G. Andria, F. Attivissimo, G. Guglielmi, A. M. L. Lanzolla, A.
Maiorana, M. Mangiantini: Towards Patient Dose Optimization in
Digital Radiography, Measurement, in press, disponibile on line
all’indirizzo http://www.sciencedirect.com/science/journal/aip/02632241
7.3. Pubblicazioni su riviste nazionali
1. G. Andria, F. Attivissimo: Algoritmi di interpolazione spettrale
nella misura di segnali non stazionari, L’Energia Elettrica,
Maggio-Giugno 1997, pp. 189-199.
2. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto: Controllo di sistemi ATE e
di dispositivi DAQ da Mathworks Matlab, Tutto Misure, gennaio
2002, pp. 67-72.
3. F. Adamo, F. Attivissimo, G. Cavone, N. Giaquinto: Misure di
Umidità nei terreni agricoli, Tutto Misure, maggio 2004, pp. 127129.
4. G. Andria, F. Attivissimo, N. Giaquinto, A. Lanzolla: Morbo di
Parkinson: alla ricerca di parametri utili per una diagnostica
oggettiva della patologia – Parte I: Sviluppo e caratterizzazione
del sistema di misura, Tutto Misure, settembre 2006, pp. 192197.
Parkinson: alla ricerca di parametri utili per una diagnostica
oggettiva della patologia – Parte II: Elaborazione dei dati di
misura, Tutto Misure, settembre 2006, pp. 271-278.
6. F. Adamo, F. Attivissimo, G. Cavone, D. Musicco: Strumento
virtuale per il monitoraggio dell’energia elettrica nelle reti di
distribuzione, Tutto Misure, marzo 2007, pp. 56-59.
- pag. 42 di 74 -
7. F. Adamo, F. Attivissimo, L. Fabbiano, N. Giaquinto: Un nuovo
metodo per la misura del contenuto d’acqua nel terreno.
Realizzazione del prototipo dello strumento, Tutto Misure,
settembre 2007, pp. 219-223.
8. F. Adamo, F. Attivissimo, A. Di Nisio: Sistema di visione artificiale
per l’ispezione in linea di vetro satinato, Tutto Misure, gennaio
2009, pp. 9-11.
9. F.
Adamo,
F.
Spadavecchia:
Attivissimo,
L.
Compensazione
Fabbiano,
del
N.
giunto
Giaquinto,
freddo
M.
delle
termocoppie mediante sensori con uscita in corrente, Tutto
Misure, giugno 2009, pp. 115-117.
10. F. Adamo, F. Attivissimo, A. Di Nisio, M. Spadavecchia: Sistema
per la caratterizzazione e il monitoraggio di pannelli fotovoltaici,
Tutto Misure, dicembre 2010, pp. 279-283.
11. F. Adamo, F. Attivissimo, G. Cavone, G. Cice: Un Sistema per la
Caratterizzazione di Elastici, Tutto Misure, giugno 2014, pp. 117120.
12. F.
Adamo,
F.
Attivissimo,
G.
Cavone,
A.
Di
Nisio,
M.
Spadavecchia: Stima Spettrale per Segnali non Stazionari della
Rete Elettrica, AEIT, dicembre 2014, pp. 34-39.
13. F. Attivissimo, C. Guarnieri Calò Carducci, G. Cavone, A. M. L.
Lanzolla: Il Fluorimetro e turbidimetro low-cost, Tutto Misure,
settembre 2015, pp. 181-184.
7.4. Pubblicazioni su atti di Congressi scientifici internazionali
1. F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Savino, A. Trotta: Information
source model of A/D converters to characterize digital spectral
analyzers based on averaged smoothed periodograms, Proc. of
- pag. 43 di 74 -
the IMTC/94 Instr. & Meas. Techn.Conf., Hamamatsu, 10-12
Maggio 1994, pp. 729-732.
2. F. Attivissimo, M. Savino, A. Trotta: Flat-top smoothing of
periodograms for improvement of accuracy in estimating power
spectra with the Welch's method, Proc. of the IMEKO/XIII, Torino,
5-9 Settembre 1994, pp. 451-455.
3. F. Attivissimo, M. Savino, A. Trotta: A study on noise-dependent
bias error in identification of the parameters of multitone
random signals, Proc. of the IMEKO TC-4, Praga, 13-14 Settembre
1995, pp. 149-153.
4. G. Andria, F. Attivissimo, M. Savino: Instantaneous-power
measurement in time-frequency domain, Proc. of the Third
International Workshop on Power Definition and Measurements
under Nonsinusoidal Conditions, Milano, 25-27 Settembre 1995,
pp. 93-99.
5. G. Andria, F. Attivissimo, G. Cavone, A. Lanzolla: Instantaneous
frequency
measurement
for
noisy
nonstationary
distorted
signals, Proc. of the IEEE International Conference "Melecon'96",
Bari, 13-16 Maggio 1996, pp. 1339-1342.
6. G.
Andria,
F.
Attivissimo,
M.
Savino:
High-accuracy
measurements on noisy nonstationary signals via interpolated
STFT, Proc. of the IMEKO TC-4, Budapest, 16-17 Settembre 1996,
pp. 202-205.
7. F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Savino: Low cost accurate
characterization of fm sine wave generators, Proc. of the IMTC/97
Instr. & Meas. Techn.Conf., Ottawa, 19-21 Maggio 1997, pp. 343347.
- pag. 44 di 74 -
8. F. Attivissimo, M. Savino, A. Trotta: A new technique to perform
highly accurate psd estimates through non-linear averagings,
Proc. of IMEKO/XIV World Congress, Tampere, 1-6 Giugno 1996,
pp. 261-266.
9. G. Andria, F. Attivissimo: Optimal characterization of timefrequency measurements on distorted nonstationary signals,
Proc. of MEKO/XIV World Congress, Tampere, 1-6 Giugno 1996,
pp. 115-120.
10. G. Andria, F. Attivissimo, A. Lanzolla, M. Savino: Measurementaccuracy analysis for noisy nonstationary signals, Proc of IMEKO
TC-4, Glasgow, 16-17 Settembre 1997, pp. 133-136.
11. F. Attivissimo, M. Savino, A. Trotta: Nonlinear averagings and
overlapping techniques for spectral analysis of noisy signals,
Proc. the IMTC/98 Instr. & Meas. Techn.Conf., St. Paul, 18-21
Maggio 1998, pp. 909-914.
12. G. Andria, F. Attivissimo, A. Lanzolla: Digital measuring
techniques for high accuracy ultrasonic sensor application, Proc.
the IMTC/98 Instr. & Meas. Techn.Conf., St. Paul, 18-21 Maggio
1998, pp. 1056-1061.
13. G. Andria, F. Attivissimo, M. Savino: Wavelet-based algorithm to
improve the accuracy in digital measurement systems, Proc of
IMEKO TC-4, Napoli, 17-18 Settembre 1998, pp. 934-939.
14. G. Andria, F. Attivissimo, N. Giaquinto: Digital methods for very
accurate ultrasonic sensor mesurements, Proc. the IMTC/99
Instr. & Meas. Techn.Conf., Venezia, 24-26 Maggio 1999, pp.
1687-1692.
- pag. 45 di 74 -
15. G. Andria, F. Attivissimo, M. Savino: Digital methods for spectral
analysis of noisy nonstationary distorted signal, Proc. of
MEKO/XV World Congress, Osaka, 13-18 Giugno 1999.
16. G. Andria, F. Attivissimo, N. Giaquinto: Algorithms to improve
the
measurement
accuracy
in
ultrasonic
level
sensor
applications, Proc. of MEKO/XV World Congress, Osaka, 13-18
Giugno 1999.
17. G. Andria, F. Attivissimo, G. Cavone, N. Giaquinto, M. Savino, A.
Trotta: Ideas for a standard on model identification of digital
waveform recorders, Proc. of 4th International Workshop on ADC
Modelling and Testing, Bordeaux, 9-10 Settembre 1999, pp.98113.
18. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto: Measurement of ADC
integral nonlinearity via DFT, Proc. of 5th International Workshop
on ADC Modelling and Testing, Vienna, 25-28 Settembre 2000, pp.
3-8.
19. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto: FFT test of A/D
Converters to determine the integral nonlinearity, Proc. of
IMTC/01, Budapest, Maggio 2001, pp. 710-714.
20. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Savino: Frequency
domain analysis for integral nonlinearity measurement in A/D
converters with dither, Proc. of 6th International Workshop on
ADC Modelling and Testing, Lisbona, Settembre 2001, pp. 42-45.
21. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto, A. Trotta: A/D Converters
Nonlinearity
Measurement
and
Correction
by
Frequency
Analysis and Dither, Proc. of IMTC/02, Anchorage, Maggio 2002,
pp. 201-206.
- pag. 46 di 74 -
22. F. Adamo, G. Andria, F. Attivissimo, N. Giaquinto: MATLAB
Toolboxes for A/D Converters Characterization, Proc. of 7th
International Workshop on ADC Modelling and Testing, Praga,
Giugno 2002, pp. 203-206.
23. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Savino: Chebyshev
Polynomials and Dither Techniques for Static Characteristic
Linearization in A/D Converters, Proc. of 7th International
Workshop on ADC Modelling and Testing, Praga, Giugno 2002, pp.
163-167.
24. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Savino: A Simple
Distributed
Measurement
System
based
on
Power
Line
Communications, Proc. of 12th Imeko TC4, Zagabria, Settembre
2002, pp. 452-455.
25. F. Adamo, G. Andria, F. Attivissimo, N. Giaquinto: Soil
Measurement with Acoustic Method, Proc. of 12th Imeko TC4,
Zagabria, Settembre 2002, pp. 239-244.
26. F. Adamo, G. Andria, F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Savino: An
Acoustic Method for Soil Moisture Measurement, Proc. of
IMTC/03, Maggio 2003, pp. 952-957.
27. F. Attivissimo, N. Giaquinto, I. Kale: INL Reconstruction of A/D
Converters via Parametric Spectral Estimation, Proc. of IMTC/03,
Vail, Maggio 2003, pp. 1166-1170.
28. F. Adamo, G. Andria, F. Attivissimo, N. Giaquinto: A Study of the
Moisture Effects on the Acoustic Waves, Proc. of MEKO/XVII
World Congress, Dubrovnik, Giugno 2003, pp. 952-957.
29. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto, I. Kale: Measuring
Dynamic Nonlinearity od A/D Converters via Spectral Methods,
- pag. 47 di 74 -
Proc. of 8th International Workshop on ADC Modelling and
Testing, Perugia, Settembre 2003, pp. 167-170.
30. F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Savino: Evaluating Measurement
Uncertainty in A/D Converters with and without Dither, Proc. of
8th International Workshop on ADC Modelling and Testing,
Perugia, Settembre 2003, pp. 219-222.
31. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto, I. Kale: Frequency
Domain Analysis for Dynamic Nonlinearity Measurement in A/D
Converters, Proc. of IMTC/04, Como, Maggio 2004, pp.690-695.
32. G.
Andria,
F.
Attivissimo,
N.
Giaquinto,
A.
Lanzolla,
L.
Quagliarella, N. Sasanelli: Signal Analysis for the Hand Grip
Evaluation in Parkinsonian Patients, Proc. of IMTC/04, Como,
Maggio 2004, pp. 1058-1063.
33. F. Attivissimo, A. Danese, N. Giaquinto, P. Sforza: A Technique to
Characterize the Wheel-Rail Interaction by Means of a Diagnostic
Railway Vehicle, Proc. of IMTC/04, Como, Maggio 2004, pp. 16801685.
34. F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Savino: Uncertainty Evaluation
in Dithered A/D Converters, Proc. of 10th Imeko TC7, S.
Pietroburgo, Giugno 2004, pp.121-124 .
35. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Savino: A New
Technique for Glass Quality Control, Proc. of 13th Imeko TC4 and
of 9th International Workshop on ADC Modelling and Testing,
Atene, Settembre 2004, pp. 181-187.
36. F. Adamo, G. Andria, F. Attivissimo, L. Fabbiano, N. Giaquinto:
Sonic Sensor for Soil Moisture Measurement, Proc. of IWASI
International Workshop on Advances in Sensors and Interfaces,
Bari, Maggio 2005, pp. 123-126.
- pag. 48 di 74 -
37. F. Adamo, F. Attivissimo, G. Cavone, N. Giaquinto,: SCADA/HMI
Systems in Advanced Educational Courses, Proc. of IMTC/05,
Ottawa, Maggio 2005, pp. 1097-1101.
38. G.
Andria,
F.
Attivissimo,
N.
Giaquinto,
A.
Lanzolla,
L.
Quagliarella, N. Sasanelli: Best Matches Procedure in Trasition
Phase Identification for Hand Grip Test Analysis in Normal and
Pathological Subject, Proc. of IMTC/05, Ottawa, Maggio 2005, pp.
1379-1383.
39. A. Cataldo, L. Tarricone, F. Attivissimo, A. Trotta, C. Urso: Time
Domain Reflectometry Technique for Monitoring of Liquid
Characteristics, Proc. of IMTC/05, Ottawa, Maggio 2005, pp.
1932-1936.
40. A. Cataldo, L. Tarricone, F. Attivissimo, A. Trotta: Qualitative and
Quantitative
Characterization
of
Liquid
from
TDR
Measurements, Proc. of 14th Imeko TC4 and of 10th International
Workshop on ADC Modelling and Testing, Gdynia, Settembre
2005, pp. 462-467.
Soil Moisture Measurement by using Seismic Waves, Proc. of
14th Imeko TC4 and of 10th International Workshop on ADC
Modelling and Testing, Gdynia, Settembre 2005, pp. 472-477.
42. F. Attivissimo, N. Giaquinto, A. Lanzolla, M. Savino: Coupling
Dithering and Static Linearization in A/D Converters, Proc. of
14th Imeko TC4 and of 10th International Workshop on ADC
Modelling and Testing, Gdynia, Settembre 2005, pp. 589-593.
43. F. Attivissimo, A. Di Nisio, N. Giaquinto, M. Savino: Measuring
Time Base Distortion in Analog-Memory Sampling Digitizer, Proc.
of IMTC/06, Sorrento, Aprile 2006, pp. 271-276.
- pag. 49 di 74 -
44. F. Adamo, G. Andria, F. Attivissimo, N. Giaquinto, L. Fabbiano:
Soil Moisture Assessment by means of Compressional and Shear
Wave Velocity: a Theoretical Analysis, Proc. of IMTC/06, Sorrento,
Aprile 2006, pp. 647-650.
45. F. Attivissimo, N. Giaquinto, A. Lanzolla, L, Sasanelli, L.
Quagliarella:
Estimation
of
Characteristic
Parameters
for
Objective Diagnostic in Parkinson Disease and Comparison with
Standard Clinical Tests, Proc. of IMTC/06, Sorrento, Aprile 2006,
pp. 720-724.
46. F. Attivissimo, A. Cataldo, L. Tarricone, A. Trotta, M. Vallone,: An
Assessment on the Accuracy of Time-Domain Reflectometry for
Measuring Level and Permittivity of Liquids, Proc. of IMTC/06,
Sorrento, Aprile 2006, pp. 2332-2337.
47. F. Adamo, F. Attivissimo, L. Fabbiano, M. Savino: Improvements
of Seismic Sensor Design for Soil Moisture Measurement, Proc. of
MEKO/XVIII World Congress, Rio de Janeiro, Settembre 2006.
48. F. Adamo, F. Attivissimo, G. Cavone, N. Giaquinto, A. Lanzolla:
Artificial Vision Inspection Applied to Leather Quality Control,
Proc. of MEKO/XVIII World Congress, Rio de Janeiro, Settembre
2006.
49. A. Cataldo, F. Attivissimo, L. Tarricone, A. Trotta, M. Vallone: An
Accuracy
Evaluation
Procedure
for
TDR
Qualitative
and
Quantitative Characterization of Liquid, Proc. of MEKO/XVIII
World Congress, Rio de Janeiro, Settembre 2006.
50. A. Cataldo, L. Catarinucci, L. Tarricone, F. Attivissimo, A. Trotta:
A
TD-FD
Combined
Method
for
Enhancing
Reflectometry
Measurements in Liquid Quality Monitoring, Proc. of IMTC/07,
Varsavia, Maggio 2007.
- pag. 50 di 74 -
Design and Development of a Sensor Prototype for Soil Moisture
Measurement: First Experimental Results, Proc. of IMTC/07,
52. F. Attivissimo, A. Di Nisio, N. Giaquinto: Measuring Dynamic
Nonlinearity in High-speed Digital Scopes, Proc. of IMTC/07,
53. F. Adamo, F. Attivissimo, G. Cavone, A. Lanzolla: A Virtual
Instrument for the Electric Power Monitoring in the Distributing
Network, Proc. of 15th Imeko TC4 and of 12th International
Workshop on ADC Modelling and Testing, Iasi, Settembre 2007.
54. G. Andria, F. Attivissimo, G. Cavone, A. M. L. Lanzolla: Analysis
and Optimization of the Acquisition Times in the Magnetic
Resonance Imaging, Proc. of IMTC/08, Vancouver, Maggio 2008,
pp. 1179-1183.
Spadavecchia: Soil Moisture Assessment by means of MEMS triaxial Accelerometers, Proc. of IMTC/08, Vancouver, Maggio 2008,
pp. 1216-1221.
56. F. Adamo, F. Attivissimo, A. Di Nisio, M. Savino: An automated
visual inspection system for the glass industry, Proc. of 16th
Imeko TC4 and of 12th International Workshop on ADC Modelling
and Testing, Firenze, Settembre 2008, pp. 441-447.
Spadavecchia: Laboratories practices in engineering educational
courses:
the
problem
of
thermocouple
cold
junction
compensation with calibration error correction, Proc. of 16th
- pag. 51 di 74 -
and Testing, Firenze, Settembre 2008, pp. 723-727.
58. G.
Andria,
F.
Attivissimo,
G.
Cavone,
A.
Lanzolla,
M.
Spadavecchia, T. Magli: Denoising Filter to Improve the Quality
of CT Images, Proc. of IMTC/09, Singapore, Maggio 2009, pp. 947950.
Fabbiano: Soil Moisture Measurements through a Seismic WaveBased System: Experimental and Metrological Validation, Proc. of
IMTC/09, Singapore, Maggio 2009, pp. 983-986.
60. F. Adamo, F. Attivissimo, A. Di Nisio, M. Savino: An Online
Defects Inspection System for Satin Glass based on Machine
Vision, Proc. of IMTC/09, Singapore, Maggio 2009, pp. 288-292.
61. F. Adamo, F. Attivissimo, A.M.L. Lanzolla, M. Spadavecchia:
Optimization Techniques in the Magnetic Resonance Imaging,
Proc. of MEKO/XIX World Congress, Lisbona, Settembre 2009, pp.
1630-1633.
62. F. Attivissimo, A. Cataldo, L. Fabbiano, N. Giaquinto: Type A
Evaluation of Uncertainty due to Systematic Effects in Digital
Oscilloscope, Proc. of MEKO/XIX World Congress, Lisbona,
Settembre 2009, pp. 1221-1225.
63. F. Adamo, F. Attivissimo, A. Di Nisio, A.M.L. Lanzolla, M.
Spadavecchia: Parameters Estimation for a Model of Photovoltaic
Panels, Proc. of MEKO/XIX World Congress, Lisbona, Settembre
2009, pp. 964-967.
64. F.
Adamo,
F.
Attivissimo,
M.
Spadavecchia:
A
Tool
for
Photovoltaic Panels Modeling and Testing, Proc. of IMTC/10,
Austin, Maggio 2010, pp. 1463-1466.
- pag. 52 di 74 -
65. F. Attivissimo, G. Cannazza, A. Cataldo, L. Fabbiano, N.
Giaquinto: Analysis of the variability of systematic errors in ADCbased Instruments, Proc. of 17th Imeko TC4 and of 15th
International Workshop on ADC Modelling and Testing, Kosice,
Settembre 2010.
66. G. Andria, F. Attivissimo, N. Giaquinto, A.M.L. Lanzolla: A new
technique to improve the quality of medical images, Proc. of 17th
and Testing, Kosice, Settembre 2010.
67. F. Adamo, F. Attivissimo, M. Marracci, B. Tellini: Improving Data
Acquisition for Characterization of Soft Magnetic Ferrities via
Volt-Amperometric Technique, Proc. of IMTC/11, Hangzhou,
Maggio 2011, pp. 265-269.
68. F. Adamo, F. Attivissimo, A. Di Nisio, M. Spadavecchia: Analysis
of the Uncertainty of the Double-diode Model of a Photovoltaic
Panel, Proc. of IMTC/11, Hangzhou, Maggio 2011, pp. 616-220.
69. G. Andria, F. Attivissimo, G. Cavone, N. Giaquinto, A. M. L.
Lanzolla: Improving B-Mode Ultrasound Medical Images, Proc. of
IMTC/11, Hangzhou, Maggio 2011, pp. 1704-1708.
70. F. Attivissimo, A. Cataldo, G. Cannazza, E. De Benedetto, E.
Piuzzi: Customized System for Vegetable Oils Quality Control
based on Dielectric Spectroscopy Analysis, Proc. of IMTC/11,
Hangzhou, Maggio 2011, pp. 1738-1743.
71. G. Andria, F. Attivissimo, A. M. L. Lanzolla, T. Magli: A New
Method to Compare Image Quality in CT and MRI Images, Proc.
of IEEE Int. Symp. on Medical Measurements and Applications
(MeMeA), Bari, Maggio 2011, pp. 230-233.
- pag. 53 di 74 -
72. F. Adamo, F. Attivissimo, A. Di Nisio: An Integrated System for
the Management of Medical Data, Proc. of IEEE Int. Symp. on
Medical Measurements and Applications (MeMeA), Bari, Maggio
2011, pp. 241-243.
73. F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Marracci, B. Tellini: Effect of A/D
conversion
static
errors
on
magnetic
accommodation
measurements, Proc. of IMEKO Workshop on ADC Modelling and
Testing, Orvieto, Italy, Giugno 30 – Luglio 1, Settembre 2011, pp.
306-311.
74. F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Savino: Some Thoughts about
the Frequentist and the Bayesian Approach to Uncertainty, Proc.
of 18th Imeko TC4 and of 16th International Workshop on ADC
Modelling and Testing, Natal, Brasile, Settembre 2011.
75. F. Attivissimo, A. Di Nisio, M. Spadavecchia, A. Carullo, A.
Vallan, F. Spertino: Validation of photovoltaic electrical model
against experimental data, Proc. of IMTC/12, Graz, Maggio 2012,
pp. 571-575.
76. G. Andria, F. Attivissimo, A. M. L. Lanzolla, M. Savino: Wavelet
based methods for speckle reduction in ultrasound images, Proc.
of IMTC/12, Graz, Maggio 2012, pp. 1722-1725.
77. G. Andria, F. Attivissimo, A. M. L. Lanzolla: Performance of
wavelet function in ultrasound image denoising, Proc. of IEEE Int.
Symp. on Medical Measurements and Applications (MeMeA),
Budapest, Maggio 2012, pp. 145-148.
78. F. Attivissimo, A. Guagnano, M. Spadavecchia, I. H. L. Chan, M.
K. Goh: Contactless current measurements by means of GMR
Sensor, Proc. of XX Imeko World Congress, Busan, Settembre
2012.
- pag. 54 di 74 -
79. G. Andria, F. Attivissimo, A. Di Nisio, G. Guglielmi, A. M. L.
Lanzolla, R. Terlizzi: Diagnostic radiography: an experimental
study for estimation of optimal patient dose, Proc. of IMTC/13,
Minneapolis, Maggio 2013, pp. 11-15.
80. G. Andria, F. Attivissimo, G. Cavone, A. M. L. Lanzolla: Selection
of
Wavelet
Functions
and
Thresholding
Parameters
in
Ultrasound Image Denoising, Proc. of IEEE Int. Symp. on Medical
Measurements and Applications (MeMeA), Gatineau, Maggio 2013,
pp. 49-52.
81. G. Andria, F. Attivissimo, G, Cavone, A. M. L. Lanzolla, M.
Spadavecchia: Environmental Impact Assessment of the Marine
Traffic in Port of Taranto: A Preliminary Study, Proc. of IMEKO
TC 19, Lecce, Italy, June, Giugno 2013, pp. 166-169.
82. F. Attivissimo, A. Carullo, F. Ferraris, A. Vallan, F, Spertino:
Long-Term monitoring of photovoltaic plants, Proc. of 19th Imeko
TC4 and of 17th International Workshop on ADC Modelling and
Testing, Barcellona, Spagna, Luglio 2013, pp. 295-300.
83. G.
Andria,
F.
Attivissimo,
G.
Cavone,
A.
Di
Nisio,
M.
Spadavecchia: Toward a New Smart Metering Paradigm for
Microgrid, Proc. of 2nd International Workshop on Measurements
and Networking, Napoli, Italia, Ottobre 2013, pp. 79-82.
84. G. Andria, F. Attivissimo, A. M. L. Lanzolla, G. Guglielmi, M.
Francavilla: Quality Assessment in Radiographic Images, Proc. of
3rd IMEKO TC13 Symposium on Measurements in Biology and
Medicine, Lecce, Italia, Aprile 2014, pp. 295-300
85. F. Attivissimo, A. M. L. Lanzolla, M. Paul, D. Gregory, A. Knox:
Photovoltaic-Thermoelectric Modules: a Feasibility Study, Proc. of
IMTC/14, Montevideo, Maggio 2014, pp. 241-243.
- pag. 55 di 74 -
86. Andria, F. Attivissimo, A. M. L. Lanzolla, G. Guglielmi, R. Terlizzi,
M. Francavilla: Assessment of Imaging Performance in Digital
Radiographic Systems, Proc. of IEEE Int. Symp. on Medical
Measurements and Applications (MeMeA), Lisbona, Giugno 2014,
pp. 14-18.
87. F. Adamo, F. Attivissimo, G: Cavone, G. Cice: An Automated Test
System for Spearfishing Rubbers Characterization, Proc. of 20th
and Testing, Benevento, Italia, Settembre 2014, pp. 624-629.
88. F. Attivissimo, M. di Febo, P. Paganini, G. di Mango: Model Based
Control and Diagnostic System for Centrifugal Pumps, Proc. of
Workshop on Environmental, Energy and Structural Monitoring
System, Napoli, Italia, Settembre 2014, pp. 28-33.
Lanzolla: Monitoring Apulia Region Costline: A Case Study, Proc.
of Workshop on Enviromental, Energy and Structural Monitoring
System, Napoli, Italia, Settembre 2014, pp. 81-85.
90. F. Adamo, F. Attivissimo, G. Cavone, A. Covitti, A. Di Nisio, M.
Spadavecchia, M. Savino, A.Trotta: Electric Measurement – Smart
sensors, smart metering and power quality measurements in
distribution systems, Proc. of 1st Workshop on the State of the Art
and Challenges of Research Efforts at Politecnico di Bari, Bari,
Italia, Dicembre 2014, pp. 257-258.
91. G. Abbatantuono, G. Acciani, F. Adamo, V. Amoruso, F.
Attivissimo, G. Boggia, M. Bronzini, S. Bruno, L. Carnimeo, M.
Carpentieri, G.e Cavone, P. Camarda, G. Cofano, A. Covitti, A.
Dell’Aquila, G. Dellino, D. De Santis, A. Di Nisio, E. Di Sciascio, L.
A. Grieco, S. Lamonaca, M. La Scala, G. Loseto, S. Mascolo, R. A.
Mastromauro, C. Meloni, A. Naschetti, G. Piro, M. Ruta, N.
- pag. 56 di 74 -
Salvatore, M. Savino, R. Sbrizzai, F. Scioscia, M. Spadavecchia, S.
Stasi, U. Stecchi, D. Striccoli, A. Trotta, S. Vergura: Finding from
the Res Novae Project: New Scenario, devices and applications
for smart grids and active distribution grids, Proc. of 1st
Workshop on the State of the Art and Challenges of Research
Efforts at Politecnico di Bari, Bari, Italia, Dicembre 2014, pp. 253.
92. F. Adamo, F. Attivissimo, G. Cavone, C. Guarnieri Calò Carducci,
A. M. L. Lanzolla: New Technologies and Perspectives for
Laboratory Practices in Measurement Science, Proc. of IMTC/15,
Pisa, Maggio 2015, pp. 1-6.
93. G. Andria, F. Attivissimo, A. Di Nisio, A. M. L. Lanzolla, A.
Pellegrino: Design and Implementation od Automotive Data
Acquisition Platform, Proc. of IMTC/15, Pisa, Maggio 2015, pp.
272-276.
94. F. Adamo, F. Attivissimo, G. Cicala, A. Massaro, L. Velardi, A.
Valentini: DLC Integrated GHz Antenna for Aerospace, Proc. of
Metrology for Aerospace, Benevento, Giugno 2015, pp. 261-266.
95. F. Attivissimo, G. Cavone, A. Di Nisio, M. Spadavecchia: Design
of a Virtual Instrument for Electrical Power Systems with
Generation of Disturbances, Proc. of MEKO/XXI World Congress,
Prague, Settembre 2015.
7.5. Pubblicazioni su atti di Congressi scientifici nazionali
1. G. Andria, F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Savino, A. Trotta:
Tecniche di elaborazione numerica per il miglioramento delle
prestazioni di strumentazione digitale, Atti del X Cong. Nazionale
GMEE, Brescia, 16-18 Settembre 1993, pp. 213-225.
2. G. Andria, F. Attivissimo: Interpolazione delle distribuzioni
tempo-frequenza
per
misure
di
- pag. 57 di 74 -
grandezze
elettriche
non
stazionarie, Atti del XII Cong. Nazionale GMEE, Bologna, 21-23
Settembre 1995, pp. 57-62.
3. F. Attivissimo, A. Trotta: Progetto e realizzazione di uno
strumento virtuale intelligente finalizzato all’analisi spettrale di
segnali non-sinusoidali rumorosi, Atti del XII Cong. Nazionale
GMEE, Bologna, 21-23 Settembre 1995, pp. 239-244.
4. G. Andria, F. Attivissimo, M. Savino: Nuove tecniche di misura
delle potenze istantanee nel dominio congiunto tempo-frequenza,
Atti del XII Cong.Nazionale GMEE, Bologna, 21-23 Settembre
1995, pp. 333-335.
5. G. Andria, F. Attivissimo: Studio dell’influenza del rumore nelle
misure via PWD di frequenza e ampiezza istantanea di segnali
transitori, Atti del XIII Cong. Nazionale GMEE, Lecce, 26-28
6. F. Attivissimo, A. Trotta: Analisi e stima nel dominio della
frequenza di segnali non-sinusoidali rumorosi, Atti del XIII Cong.
Nazionale GMEE, Lecce, 26-28 Settembre 1996, pp. 131-134.
7. G. Andria, F. Attivissimo, M. Savino: Strumentazione virtuale per
l’analisi delle componenti di corrente in sistemi trifase distorti,
dissimmetrici e squilibrati, Atti del XIII Cong. Nazionale GMEE,
Lecce, 26-28 Settembre 1996, pp. 341-344.
8. G. Andria, F. Attivissimo, A. Lanzolla: Caratterizzazione e
riduzione degli errori sistematici nelle misure via STFT su
segnali non stazionari, Atti del XIII Cong. Nazionale GMEE, Lecce,
26-28 Settembre 1996, pp. 115-118.
9. G. Andria, F. Attivissimo, A. Lanzolla: Caratterizzazione di
algoritmi digitali basati sulla STFT interpolata per misure su
- pag. 58 di 74 -
segnali non stazionari, Atti del XIV Cong. Nazionale GMEE, Como,
17-19 Giugno 1997, pp. 99-102.
10. G. Andria, F. Attivissimo, M. Savino: Interpolazione della SPWD
e sua caratterizzazione per misure di ampiezza e frequenze
istantanee, Atti del XIV Cong. Nazionale 1997 GMEE, Como, 1719 Giugno 1997, pp. 103-106.
11. F. Attivissimo, A. Trotta: Miglioramento delle prestazioni di
stimatori spettrali con l’impiego di medie non lineari, Atti del XIV
Cong. Nazionale 1997 GMEE, Como, 17-19 Giugno 1997, pp. 107110.
12. G. Andria, F. Attivissimo, M. Savino: Tecniche digitali per
l’elaborazione di segnali di misura in sensori ad ultrasuoni, Atti
del XV Cong. Nazionale 1998 GMEE, Napoli, 16 Settembre 1998,
pp. 253-256.
13. G. Andria, F. Attivissimo, A. Lanzolla: Caratterizzazione di uno
strumento digitale per misure su segnali non stazionari
rumorosi, Atti del XV Cong. Nazionale 1998 GMEE, Napoli, 16
Settembre 1998, pp. 127-130.
14. G. Andria, F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Savino, A. Trotta:
Miglioramento delle metodologie di prova per la caratterizzazione
di oscilloscopi digitali, Atti del XVI Cong. Nazionale 1999 GMEE,
Catania, 16-18 Settembre 1999, pp. 3-4.
15. G. Andria, F. Attivissimo, M. Savino: Caratterizzazione di
strumentazione digitale per analisi tempo-frequenza, Atti del XVI
Cong. Nazionale 1999 GMEE, Catania, 16-18 Settembre 1999, pp.
24-26.
16. G. Andria, F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Savino: Tecniche
digitali per misure su sensori ad ultrasuoni, Atti del XVI Cong.
- pag. 59 di 74 -
Nazionale 1999 GMEE, Catania, 16-18 Settembre 1999, pp. 130132.
17. G.
Andria,
F.
Attivissimo,
N.
Giaquinto,
M.
Savino:
Caratterizzazione di misure di livello via TFR, Atti del XVII Cong.
Nazionale 2000 GMEE, Perugia, Settembre 2000, pp. 35-36.
18. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto: Misure della nonlinearità
integrale mediante FFT, Atti del XVII Cong. Nazionale 2000
GMEE, Perugia, Settembre 2000, pp. 70-71.
19. F. Adamo, G. Andria, F. Attivissimo, N. Giaquinto: Progetto e
caratterizzazione di un sensore di umidità del terreno, Atti del
XVIII Cong. Nazionale 2001 GMEE, Siena, Settembre 2001, pp.
22-23.
20. G. Andria, F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Savino: Valutazione
metrologica dei registratori di forme d'onda, Atti del XVIII Cong.
Nazionale 2001 GMEE, Siena, Settembre 2001, pp. 24-26.
21. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Savino: Misura di
nonlinearità con dither, Atti del XVIII Cong. Nazionale 2001
GMEE, Siena, Settembre 2001, pp. 74-76.
22. G. Andria, F. Attivissimo, G. Cavone, M. Savino: Definizione e
misura degli indici di qualità nella trasmissione dell'energia
elettrica, Atti del XVIII Cong. Nazionale 2001 GMEE, Siena,
Settembre 2001, pp. 128-130.
23. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto: Toolbox di Matlab
dedicati al controllo della strumentazione automatica di misura,
Atti del XVIII Cong. Nazionale 2001 GMEE, Siena, Settembre
2001, pp. 226-233.
- pag. 60 di 74 -
24. F. Adamo, G. Andria, F. Attivissimo, N. Giaquinto: Correzione
veloce degli errori statici di conversione A/D mediante polinomi
di Chebyshev, Atti del XIX Cong. Nazionale 2002 GMEE, Parma,
25. F.
Adamo,
G.
Andria,
F.
Attivissimo,
N.
Giaquinto:
Caratterizzazione di un sistema per misure di umidità del
terreno, Atti del XIX Cong. Nazionale 2002 GMEE, Parma,
26. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto, G. Cici, M. Savino:
Caratterizzazione di un sistema per la valutazione funzionale in
pazienti affetti da morbo di Parkinson, Atti del XIX Cong.
Nazionale 2002 GMEE, Parma, Settembre 2002, pp. 21-22.
27. F. Adamo, G. Andria, F. Attivissimo, N. Giaquinto: Un semplice
sistema di misura distribuito a onde convogliate, Atti del XIX
Cong. Nazionale 2002 GMEE, Parma, Settembre 2002, pp. 95-96.
28. F. Adamo, G. Andria, F. Attivissimo, N. Giaquinto: Sistemi
Scada/Hmi per il controllo industriale avanzato, Atti del XIX
Cong. Nazionale 2002 GMEE, Parma, Settembre 2002, pp. 367376.
29. M. De Michele, N. Sasanelli, F. Attivissimo, V. D’Annunzio, L.
Quagliarella: Realizzazione di un accelerometro triassiale per
rilevare la “fluidità” di atti motori, Atti del III Cong. Nazionale
2002 SIAMOC (Società Italiana di Analisi del Movimento in
Clinica), Bologna, ottobre 2002, p. 25.
30. F. Attivissimo, L. Quagliarella, G. Cici, N. Sasanelli, P. Fiore, V.
Cinquepalmi, V. D’Annunzio: Analisi multifattoriale dell’arto
superiore ed inferiore in soggetti affetti da morbo di Parkinson,
- pag. 61 di 74 -
Atti del III Cong. Nazionale 2002 SIAMOC (Società Italiana di
Analisi del Movimento in Clinica), Bologna, ottobre 2002, p. 59.
31. F. Attivissimo, L. Quagliarella, G. Cici, N. Sasanelli, V.
D’Annunzio, M. Ranieri: Analisi multirisoluzione nella valutazione
della presa palamre in pazienti affetti da morbo di Parkinson,
Atti del III Cong. Nazionale 2002 SIAMOC (Società Italiana di
Analisi del Movimento in Clinica), Bologna, ottobre 2002, p. 58.
32. L. Quagliarella, N. Sasanelli, F. Attivissimo, V. Castaldo, M.
Savino: Caratterizzazione della presa palmare mediante indici
funzionali, Atti del XX Cong. Nazionale 2003 GMEE, Villasimius,
Settembre 2003, pp. 251-252.
33. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto: Misura della non
linearità dinamica di convertitori A/D mediante metodi spettrali,
Atti del XX Cong. Nazionale 2003 GMEE, Villasimius, Settembre
2003, pp. 157-158.
34. F.
Attivissimo,
N.
Giaquinto,
M.
Savino:
Valutazione
dell’incertezza in convertitori A/D con e senza dither, Atti del XX
Cong. Nazionale 2003 GMEE, Villasimius, Settembre 2003, pp.
155-156.
35. F. Adamo, G. Andria, F. Attivissimo, N. Giaquinto: Sensore per
misure di umidità nei terreni agricoli, Atti del XX Cong. Nazionale
2003 GMEE, Villasimius, Settembre 2003, pp. 109-110.
36. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto, A. Lanzolla: Una nuova
tecnica per l’analisi di qualità dei vetri satinati, Atti del XXI Cong.
Nazionale 2004 GMEE, Crema, Settembre 2004, pp. 107-108.
37. F. Adamo, F. Attivissimo, G. Cavone, N. Giaquinto: Analisi nel
dominio della frequenza per la misura della non linearità
- pag. 62 di 74 -
dinamica in convertitori A/D, Atti del XXI Cong. Nazionale 2004
GMEE, Crema, Settembre 2004, pp. 137-138.
38. F.
Attivissimo,
N.
Giaquinto,
M.
Savino:
Valutazione
dell’incertezza di caso peggiore negli strumenti digitali, Atti del
XXI Cong. Nazionale 2004 GMEE, Crema, Settembre 2004, pp.
139-140.
39. F. Attivissimo, A. Danese, N. Giaquinto, P. Sforza: Filtro adattato
per la misura dei parametri assoluti della geometria del binario,
Atti del XXI Cong. Nazionale 2004 GMEE, Crema, Settembre 2004,
pp. 177-178.
40. F.
Attivissimo,
A.
Danese,
N.
Giaquinto,
P.
Sforza:
Compensazione della deriva dei sensori inerziali nel calcolo della
sopraelevazione del binario ferroviario, Atti del XXI Cong.
Nazionale 2004 GMEE, Crema, Settembre 2004, pp. 179-180.
41. G.
Andria,
F.
Attivissimo,
N.
Giaquinto,
A.
Lanzolla,
L.
Quagliarella, N. Sasanelli: Elaborazione di segnali per la
valutazione della presa palmare in pazienti parkinsoniani, Atti
del XXI Cong. Nazionale 2004 GMEE, Crema, Settembre 2004, pp.
229-230.
42. F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Savino: Miglioramento delle
prestazioni di strumentazione digitale con l’uso congiunto di
dithering e linearizzazione, Atti del XXII Cong. Nazionale 2005
GMEE, Altavilla Milicia, Settembre 2005, pp. 147-148.
43. A.
Cataldo,
F.
Attivissimo,
A.
Trotta,
L.
Tarricone:
Caratterizzazione quantitativa e qualitativa di liquidi tramite
tecnica di riflettometria nel dominio del tempo, Atti del XXII
Cong. Nazionale 2005 GMEE, Altavilla Milicia, Settembre 2005,
pp. 155-156.
- pag. 63 di 74 -
Uso congiunto di onde di compressione e di taglio nella misura
del contenuto d’acqua del terreno, Atti del XXII Cong. Nazionale
2005 GMEE, Altavilla Milicia, Settembre 2005, pp. 245-246.
Parkinson: Ricerca e stima di parametri caratteristici per una
diagnostica oggettiva della patologia, Relazione estesa ad invito,
Atti del XXII Cong. Nazionale 2005 GMEE, Altavilla Milicia,
Settembre 2005, pp. 396-404.
46. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto, G. Cavone,: NILabVIEW
Datalogging and Supervisory Control Toolset per la Didattica dei
Sistemi SCADA/HMI, Atti NIDays 2006, Milano, Febbraio 2006,
pp.136-137.
47. A. Cataldo, M. Vallone, L. Tarricone, F. Attivissimo, A. Trotta:
Riflettometria
nel
Dominio
del
Tempo
per
Monitoraggio
Qualitativo e Quantitativo di Liquidi: Analisi dell’Accuratezza,
Atti del XXIII Cong. Nazionale 2006 GMEE, L’Aquila, Settembre
2006, pp. 115-116.
48. F. Attivissimo, A. Di Nisio, N. Giaquinto, M. Savino: Misura di
Distorsione della Base dei Tempi Asincrona Rispetto al Trigger,
Atti del XXIII Cong. Nazionale 2006 GMEE, L’Aquila, Settembre
2006, pp. 151-152.
49. F. Adamo, F. Attivissimo, G. Cavone, D. Musicco: Uno Strumento
Virtuale per il Monitoraggio dell’Energia Elettrica nelle Reti di
Distribuzione, Atti del XXIII Cong. Nazionale 2006 GMEE,
L’Aquila, Settembre 2006, pp. 223-224.
50. G. Andria, F. Adamo, F. Attivissimo, L. Fabbiano, N. Giaquinto:
Misure del Contenuto d’acqua in Terreni Sabbiosi, Atti del XXIV
- pag. 64 di 74 -
Cong. Nazionale 2007 GMEE, Torino, Settembre 2007, pp. 291292.
51. A. Di Nisio, F. Attivissimo, N. Giaquinto: Misura di Non Linearità
Dinamica di Oscilloscopi Digitali ad Alta Velocità, Atti del XXIV
Cong. Nazionale 2007 GMEE, Torino, Settembre 2007, pp. 165166.
52. A. Cataldo, L. Catarinucci, L. Tarricone, E. Piuzzi, F. Attivissimo,
A. Trotta: Estensione delle Prestazioni TDR per il Monitoraggio
Qualitativo
in
Liquidi
Industriali
tramite
un
Approccio
Combinato nel Dominio del Tempo e della Frequenza, Atti del
XXIV Cong. Nazionale 2007 GMEE, Torino, Settembre 2007, pp.
133-134.
53. F. Adamo, F. Attivissimo, A. Di Nisio, A. Lanzolla, M. Savino:
Sistema di ispezione automatico per vetro satinato, Atti del XXV
Cong. Nazionale 2008 GMEE, Roma, Settembre 2008, pp. 145146.
54. G. Andria, A. Lanzolla, F. Attivissimo, G. Cavone: Ottimizzazione
del tempo di acquisizione nell’analisi di immagini di risonanza
magnetica, Atti del XXV Cong. Nazionale 2008 GMEE, Roma,
Settembre 2008, pp. 311-312.
Spadavecchia: Approccio didattico alla compensazione del giunto
freddo delle termocoppie, Atti del XXV Cong. Nazionale 2008
GMEE, Roma, Settembre 2008, pp. 321-322.
56. F. Adamo, F. Attivissimo, A. Di Nisio, A. Lanzolla, M. Savino:
Sistema di ispezione automatico per vetro satinato, Relazione
estesa ad invito, Atti del XXV Cong. Nazionale 2008 GMEE, Roma,
Settembre 2008, pp. 373-384.
- pag. 65 di 74 -
57. F. Attivissimo, A. Cataldo, L. Fabbiano, N. Giaquinto: Valutazione
di tipo A dell’incertezza derivante da errori sistematici in
oscilloscopi digitali, Atti del XXVI Cong. Nazionale 2009 GMEE,
Salerno, Settembre 2009, pp. 15-16.
58. F. Adamo, F. Attivissimo, A. Di Nisio, M. Savino: Un algoritmo
per la rilevazione di difetti su vetro satinato, Atti del XXVI Cong.
Nazionale 2009 GMEE, Salerno, Settembre 2009, pp. 123-124.
59. F. Adamo, F. Attivissimo, A. Di Nisio, A. M. L. Lanzolla, M.
Spadavecchia: Stima dei parametri di un modello circuitale per
pannelli fotovoltaici, Atti del XXVI Cong. Nazionale 2009 GMEE,
Fabbiano: Caratterizzazione metrologica di un sensore sonico per
misure di umidità, Atti del XXVI Cong. Nazionale 2009 GMEE,
61. G. Andria, F. Attivissimo, A. M. L. Lanzolla, M. Spadavecchia, A.
Trotta: Tecniche di filtraggio in immagini tomografiche, Atti del
XXVI Cong. Nazionale 2009 GMEE, Salerno, Settembre 2009, pp.
273-274.
62. F. Attivissimo, G. Cannazza, A. Cataldo, L. Fabbiano, N.
Giaquinto: Valutazione dell’incertezza in presenza di errori
sistematici sconosciuti, Atti del XXVII Cong. Nazionale 2010
GMEE, Gaeta, Settembre 2010, pp. 6-7.
63. F. Adamo, F. Attivissimo, G. Cavone, M. Spadavecchia: Tool per
il test e la modellizzazione di pannelli fotovoltaici, Atti del XXVII
Cong. Nazionale 2010 GMEE, Gaeta, Settembre 2010, pp. 134135.
- pag. 66 di 74 -
64. G. Andria, F. Attivissimo, A. M. L. Lanzolla, M. Spadavecchia, A.
Trotta:
Tecniche
per
migliorare
la
qualità
di
immagini
tomografiche, Atti del XXVII Cong. Nazionale 2010 GMEE, Gaeta,
Settembre 2010, pp. 258-259.
65. F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Savino: Un semplice paradosso
bayesiano e l’impianto concettuale della GUM, Atti del XXVIII
Cong. Nazionale 2011 GMEE, Genova, Settembre 2011, pp. 7-8.
66. F. Adamo, F. Attivissimo, M. Marracci, B. Tellini: Setup
sperimentale per la caratterizzazione di materiali magnetici dolci
attraverso il metodo voltamperometrico, Atti del XXVIII Cong.
Nazionale 2011 GMEE, Genova, Settembre 2011, pp. 143-144.
67. F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Marracci, B. Tellini: Effetti della
non linearità integrale sulle misure di accommodation, Atti del
XXVIII Cong. Nazionale 2011 GMEE, Genova, Settembre 2011, pp.
145-146.
68. G. Andria, F. Attivissimo, A. M. Lanzolla, A. Trotta: Un nuovo
metodo per confrontare la qualità di immagini mediche, Atti del
XXVIII Cong. Nazionale 2011 GMEE, Genova, Settembre 2011, pp.
155-156.
69. F. Adamo, F. Attivissimo, A. Di Nisio, M. Spadavecchia: Stima
parametrica e caratterizzazione metrologica del modello a due
diodi per pannelli fotovoltaici, Atti del XXVIII Cong. Nazionale
2011 GMEE, Genova, Settembre 2011, pp. 363-372.
70. F. Attivissimo, N. Giaquinto, M. Savino: Uso bayesiano e
frequentista del Supplemento 1 della GUM, Atti del XXIX Cong.
Nazionale 2012 GMEE, Monopoli, Settembre 2012, pp. 9-10.
- pag. 67 di 74 -
71. F. Adamo, F. Attivissimo, M. Spadavecchia: Misure di corrente
contactless tramite sensori GMR, Atti del XXIX Cong. Nazionale
2012 GMEE, Monopoli, Settembre 2012, pp. 107-109.
72. F. Attivissimo, A. Carullo, A. Di Nisio, M. Spadavecchia, A.
Vallan: Validazione sperimentale outdoor del modello a due diodi
per pannelli fotovoltaici, Atti del XXIX Cong. Nazionale 2012
GMEE, Monopoli, Settembre 2012, pp. 145-146.
73. F.
Adamo,
F.
Attivissimo,
G.
Cavone,
A.
Di
Nisio,
M.
Spadavecchia: Prototipo per la misura dell’energia e della sua
qualità, Atti del XXIX Cong. Nazionale 2012 GMEE, Monopoli,
Settembre 2012, pp. 165-166.
74. F. Attivissimo, A. Di Nisio, A. M. Lanzolla, M. Savino: Un sistema
integrato per la gestione di cartelle cliniche, Atti del XXIX Cong.
75. G. Andria, F. Attivissimo, A. M. Lanzolla: Un approccio statistico
per il confronto di immagini mediche, Atti del XXIX Cong.
76. F. Attivissimo, A. Carullo, A. Di Nisio, M. Spadavecchia, A.
Vallan: Stima del punto di massima potenza di una stringa
fotovoltaica con il modello a due diodi, Atti del XXX Cong.
Nazionale 2013 GMEE, Trento, Settembre 2013, pp. 155-156.
77. G. Andria, F. Attivissimo, G. Cavone, A. M. L. Lanzolla, A. Trotta:
Analisi degli effetti delle funzioni wavelet sulla qualità delle
immagini mediche ecografiche, Atti del XXX Cong. Nazionale
2013 GMEE, Trento, Settembre 2013, pp. 283-284.
78. F. Adamo, F. Attivissimo, G. Cavone, G. Cice: Un sistema per la
caratterizzazione automatica di elastici per fucili da pesca
- pag. 68 di 74 -
subacquea, Atti del XXXI Cong. Nazionale 2014 GMEE, Ancona,
79. G. Andria, F. Attivissimo, A. M. L. Lanzolla, A. Trotta: La misura
di clorofilla per il monitoraggio della qualità dell’acqua marina,
Atti del XXXI Cong. Nazionale 2014 GMEE, Ancona, Settembre
2014, pp. 257-259.
80. F.
Adamo,
F.
Attivissimo,
G.
Cavone,
A.
Di
Nisio,
M.
Spadavecchia: Tecnica di stima spettrale per segnali non
stazionari della rete elettrica, Atti del XXXI Cong. Nazionale 2014
GMEE, Ancona, Settembre 2014, pp. 377-386.
81. F. Adamo, F. Attivissimo, G. Cavone, A. Di Nisio, M. Savino, M.
Spadavecchia: Carico fittizio per la simulazione di disturbi
arbitrari della rete elettrica, Atti del XXXII Cong. Nazionale 2015
GMEE, Lecco, Settembre 2015, pp. 51-52.
Lanzolla, A. Trotta: Nuove pratiche e tecnologie educative per il
laboratorio misure, Atti del XXXII Cong. Nazionale 2015 GMEE,
Lecco, Settembre 2015, pp. 67-68.
83. F. Attivissimo, G. Cavone, A. Di Nisio, A. M. L. Lanzolla, M.
Spadavecchia: Analisi delle prestazioni di un generatore di
energia ibrido, Atti del XXXII Cong. Nazionale 2015 GMEE, Lecco,
7.6. Altre Pubblicazioni
84. F. Attivissimo, A.Trotta: Analisi statistica dell’accuratezza di
stimatori spettrali per la caratterizzazione di un analizzatore
digitale, Rapporto Interno n.10/93 del Dip.to di Elettrotecnica ed
Elettronica, Politecnico di Bari, Novembre 1993.
- pag. 69 di 74 -
85. F. Attivissimo: Tecniche digitali per misure nel dominio della
frequenza su segnali stazionari e non stazionari, Tesi di dottorato
di ricerca in Ingegneria Elettrotecnica, IX ciclo, 1993-96, Dip.to di
Elettrotecnica ed Elettronica, Politecnico di Bari.
7.7. Elenco generale delle pubblicazioni didattiche
Il seguente elenco comprende tutte le pubblicazioni didattiche
(dispense e raccolta di trasparenti) prodotte e utilizzate nei corsi del
settore scientifico disciplinare ING-INF/07 “Misure Elettriche ed
Elettroniche” del Politecnico di Bari.
1. F. Adamo, F. Attivissimo: Analizzatore di spettro analogico e
digitale, pp. 1-77, dispensa.
2. F. Attivissimo, N. Giaquinto: Il Sistema Internazionale e le unità di
misura, pp. 1-55, dispensa.
3. F. Attivissimo, N. Giaquinto: Probabilità e leggi di distribuzione, pp.
1-33, dispensa.
4. F. Attivissimo, N. Giaquinto: Processi casuali e rumore, pp. 1-26,
dispensa.
5. F. Attivissimo, N. Giaquinto: Teoria degli errori ed espressione
dell’incertezza di misura, pp. 1-41, dispensa.
6. F. Attivissimo, N. Giaquinto: Errori e specifiche negli strumenti di
misura, pp. 1-25, dispensa.
7. F. Attivissimo, N. Giaquinto: Interpretazione delle specifiche degli
strumenti di misura, pp. 1-56, dispensa.
8. F. Attivissimo, N. Giaquinto: Effetto di carico ed errori dinamici negli
strumenti di misura, pp. 1-39, dispensa.
- pag. 70 di 74 -
9. F.
Attivissimo,
N.
Giaquinto:
Strumentazione
digitale:
il
digitale:
il
digitale:
la
campionamento ideale, pp. 1-36, dispensa.
10. F.
Attivissimo,
N.
Giaquinto:
Strumentazione
campionamento reale, pp. 1-26, dispensa.
11. F.
Attivissimo,
N.
Giaquinto:
Strumentazione
quantizzazione, pp. 1-30, dispensa.
12. F. Attivissimo, N. Giaquinto: La conversione analogico-digitale, pp.
1-63, raccolta di dispensa.
13. F. Attivissimo, N. Giaquinto: Misure digitali, pp. 1-22, dispensa.
14. F. Attivissimo, N. Giaquinto: Il multimetro Agilent 974A, pp. 1-18,
dispensa.
15. F. Attivissimo, N. Giaquinto: L’oscilloscopio, pp. 1-70, dispensa.
16. F. Attivissimo, N. Giaquinto: La programmazione visuale a blocchi e
il Labview, pp. 1-15, dispensa.
17. F. Attivissimo, N. Giaquinto: Sensori: definizioni e classificazioni, pp.
1-22, dispensa.
18. F.
Attivissimo,
N.
Giaquinto:
Sistemi
ATE
e
protocolli
di
comunicazione, pp. 1-42, dispensa.
19. F. Attivissimo, N. Giaquinto: ADC e strumentazione digitale, pp. 148, dispensa.
20. F. Attivissimo, A. Lanzolla: L’analizzatore di stati logici, pp. 1-26,
dispensa.
21. F. Adamo, F. Attivissimo: Software per i sistemi ATE, pp. 1-27,
dispensa.
- pag. 71 di 74 -
22. F. Adamo, F. Attivissimo: Amplificazione di segnali e isolamento, pp.
1-29, dispensa.
23. F. Attivissimo: Telemisure e telecontrollo, pp. 1-91, dispensa.
24. F. Attivissimo: Classificazione e caratterizzazione dei sensori, pp. 122, dispensa.
25. F. Attivissimo: Principi di trasduzione meccanica, pneumatica,
sonica e ottica, pp. 1-52, dispensa.
26. F. Attivissimo: Principi di trasduzione elettrica, pp. 1-55, dispensa.
27. F. Attivissimo: Sensori di temperatura, pp. 1-41, dispensa.
28. F. Attivissimo: Sensori di pressione, pp. 1-84, dispensa.
29. F. Attivissimo: Sensori di velocità, pp. 1-22, dispensa.
30. F. Attivissimo: Sensori di accelerazione, pp. 1-50, dispensa.
31. F. Attivissimo: Sensori di coppia, vibrazione e forza, pp. 1-30,
dispensa.
32. F. Adamo, F. Attivissimo: Approfondimenti sullo standard IEEE
488, pp. 1-24, dispensa.
33. F. Attivissimo, G. Cavone: Qualità, pp. 1-48, dispensa.
34. F. Attivissimo, N. Giaquinto: Sistemi di misura e controllo
distribuiti, pp. 1-90 dispensa.
35. F. Attivissimo, N. Giaquinto: Il Programmable logic Controller (PLC) ,
pp. 1-34, dispensa.
36. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto: Sistemi Scada/Hmi per il
controllo industriale, pp. 1-21, dispensa.
- pag. 72 di 74 -
37. F. Attivissimo, N. Giaquinto: Introduzione all’uso in laboratorio del
multimetro e dell’oscilloscopio, pp. 1-28, dispensa.
38. F. Attivissimo, N. Giaquinto: Misura dei parametri di un transistor
bipolare, pp. 1-20, dispensa.
39. F. Attivissimo, N. Giaquinto: Introduzione all’uso in laboratorio di
Matlab, pp. 1-9, dispensa.
40. F. Attivissimo, N. Giaquinto: Elaborazione numerica in Matlab di
forme d’onda acquisite da oscilloscopio, pp. 1-26, dispensa.
41. F. Attivissimo, N. Giaquinto: Introduzione all’uso in laboratorio del
Labview, pp. 1-16, dispensa.
42. F. Attivissimo, N. Giaquinto: Realizzazione di strumentazione di
base in Labview, pp. 1-14, dispensa.
43. F. Attivissimo, N. Giaquinto: Realizzazione di un laboratorio virtuale,
pp. 1-17, dispensa.
44. F. Attivissimo, N. Giaquinto: Realizzazione di un analizzatore di
armoniche, pp. 1-4, dispensa.
45. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto: Introduzione all’uso del
Ladder Logic, pp. 1-24, dispensa.
46. F. Adamo, F. Attivissimo, N. Giaquinto: Introduzione all’uso del
Datalogging and Supervisory Control Module, pp. 1-16, dispensa.
47. F. Adamo, F. Attivissimo: Il problema del condizionamento del
segnale, pp. 1-10, dispensa.
48. F. Attivissimo, L. Fabbiano, M. Spadavecchia: Misure con PT100,
pp. 1-12, dispensa.
- pag. 73 di 74 -
49. F. Attivissimo, L. Fabbiano, M. Spadavecchia: Misure con LM35 e
AD590, pp. 1-17, dispensa.
50. F.
Attivissimo,
L.
Fabbiano,
M.
Spadavecchia:
Misure
con
Termocoppie, pp. 1-9, dispensa.
51. F. Attivissimo, L. Fabbiano, M. Spadavecchia: Guida all’uso dell’ICT
di Matlab, pp. 1-30, dispensa.
52. F. Adamo, F. Attivissimo: Guida all’uso di IVI, pp. 1-20, dispensa.
7.8. Indici bibliometrici
Filippo Attivissimo ha, secondo i dati forniti da Scopus, un Hirschindex (h-index) pari a 15 e un h-index contemporaneo pari a 10, al 30
ottobre 2015.
Qui di seguito si riportano i suoi indicatori bibliometrici, quelli relativi
alla mediane concorsuali per il ruolo di professore ordinario nel settore
09/E4 e gli incrementi percentuali relativi rispetto alle mediane:
Parametri Attivissimo (dati Scopus) Mediane concorsuali per prof. Ordinario ASN Incrementi relativi percentuali rispetto alle mediane [%] n.ro Citazioni H Articoli normalizzate contemp (10 anni) n.ro Citazioni H Articoli normalizzate contemp
(10 anni) n.ro Citazioni H Articoli normalizzate contemp (10 anni) 47 35,95 10 13 12,55 6 + 261,5 + 186,5 + 66,7 Filippo ATTIVISSIMO
- pag. 74 di 74 -

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