Bollettino novità Settembre 2013

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Bollettino novità Settembre 2013
Narrativa
Cecilia Ahern, I cento nomi, Rizzoli, 2013
Kitty Logari, giornalista giovane e brillante, è appena stata travolta da
uno scandalo - un suo servizio televisivo ha rovinato la vita a un
innocente, la tivù per cui lavora è stata condannata a pagare un grosso
risarcimento e lei è stata licenziata in tronco - quando apprende che
Constance Dubois, l'amica carissima che le ha insegnato il mestiere, è
in fin di vita. Al suo capezzale, Kitty le chiede qual è la storia che
avrebbe sempre voluto scrivere. In risposta, Constance fa in tempo solo
ad affidarle una lista di cento nomi. Decisa a realizzare l'ultimo
desiderio dell'amica e a scoprire quale legame ci sia tra quelle cento
persone, Kitty comincia a cercarle, a incontrarle, a conoscerle. Solo alla
fine, dopo aver ascoltato i loro racconti di gente comune, scoprirà il
segreto della storia di Constance. E il senso della propria vita.
Isabel Allende, Amore, Feltrinelli, 2013
"La mia vita sessuale è iniziata presto, più o meno a cinque anni,
all'asilo delle suore Orsoline a Santiago del Cile." Così inizia
l'introduzione di Isabel Allende, scanzonata e nel tono lieve de "La
somma dei giorni", a questa raccolta delle sue più belle pagine dedicate
all'amore. Dal risveglio alla maturità, passando per il primo amore, la
passione, la gelosia, gli amori contrastati, eros e umorismo, la magia
dell'amore e l'amore duraturo, Isabel Allende introduce e sintetizza la
visione di quel particolare aspetto della relazione, contestualizza i brani
prescelti e ne approfitta per ripercorrere la sua autobiografia in materia
amorosa, aggiungendo nuovi aneddoti all'affresco della sua vita intima.
Lorenzo Amurri, Apnea, Fandango Libri, 2013
Finalista Premio Strega 2013. La faccia immersa nella neve, come
ovatta soffice che gli toglie il fiato. È la vertigine dell'apnea. Pochi attimi
prima Lorenzo stava sciando insieme a Johanna, la sua fidanzata. Un
momento spensierato come tanti, ormai irrimediabilmente ricacciato
indietro, in un passato lontano. Poi la corsa in ospedale in elicottero, il
coma farmacologico e un'operazione di nove ore alla colonna
vertebrale. Dai capezzoli in giù la perdita completa di sensibilità e
movimenti. D'ora in avanti Lorenzo e il suo corpo vivranno da separati
in casa. Ma l'unica cosa che conta, adesso, sono le mani. Poter
riprendere a muoverle, poter ricominciare a suonare la chitarra, perché
la musica è tutta la sua vita…
Silvia Avallone, Marina Bellezza, Rizzoli, 2013
Marina ha vent'anni e una bellezza assoluta. E cresciuta inseguendo
l'affetto di suo padre, perduto sulla strada dei casinò e delle belle
donne, e di una madre troppo fragile. Per questo dalla vita pretende un
risarcimento, che significa lasciare la Valle Cervo, andare in città e
prendersi la fama, il denaro, avere il mondo ai suoi piedi. Un sogno da
raggiungere subito e con ostinazione. La stessa di Andrea, che lavora
part-time in una biblioteca e vive all'ombra del fratello emigrato in
America, ma ha un progetto folle e coraggioso in cui nessuno vuole
credere, neppure suo padre, il granitico ex sindaco di Biella. Per lui la
sfida è tornare dove ha cominciato il nonno tanti anni prima, risalire la
montagna, ripartire dalle origini. Marina e Andrea si attraggono e
respingono come magneti, bruciano di un amore che vuole essere per
sempre. Marina ha la voce di una dea, canta e balla nei centri
commerciali trasformandoli in discoteche, si muove davanti alle
telecamere con destrezza animale. Andrea sceglie invece di lavorare
con le mani, di vivere secondo i ritmi antichi delle stagioni. Loro due,
insieme, sono la scintilla.
Luca Bianchini, Io che amo solo te, Mondadori, 2013
Ninella ha cinquant'anni e un grande amore, don Mimi, con cui non si è
potuta sposare. Ma il destino le fa un regalo inaspettato: sua figlia si
fidanza proprio con il figlio dell'uomo che ha sempre sognato, e i due
ragazzi decidono di convolare a nozze. Il matrimonio di Chiara e
Damiano si trasforma così in un vero e proprio evento per Polignano a
Mare, paese bianco e arroccato in uno degli angoli più magici della
Puglia. Gli occhi dei 287 invitati non saranno però puntati sugli sposi,
ma sui loro genitori. Ninella è la sarta più bella del paese, e da quando
è rimasta vedova sta sempre in casa a cucire, cucinare e guardare il
mare. In realtà è un vulcano solo temporaneamente spento. Don Mimi,
dietro i baffi e i silenzi, nasconde l'inquieto desiderio di riavere quella
donna solo per sé. A sorvegliare la situazione c'è sua moglie, la futura
suocera di Chiara, che a Polignano chiamano la "First Lady"…
Federica Brunini, La matematica delle bionde, Giunti, 2013
Quando ha una serata importante, Camilla Casteldani, giornalista
frustrata di gossip alla soglia dei trent'anni, indossa il suo immancabile
tubino nero e una collana di perle proprio come il suo mito Audrey
Hepburn, l'icona di eleganza e di stile di cui sta scrivendo la biografia.
Ma cosa succede se al posto del ritratto di Audrey che le serve per la
copertina del libro, le viene recapitato a casa quello di Marilyn, la
bionda svaporata tutta curve e zero cervello? Soprattutto se la bionda
più bionda del pianeta inizia a parlare, a sorseggiare champagne con la
sua mano guantata e a elargire consigli tutt'altro che richiesti?
Dapprima Camilla si indispettisce, ma poi, mentre piange sconsolata
per la fine della sua relazione con Chris, inizia a chiederle aiuto. E
l'aiuto di Marilyn ha l'effetto di un vero e proprio tornado: a partire dal
guardaroba, tutto da rifare, dal trucco e dal colore dei capelli, dall'abc
per diventare irresistibilmente sexy...
Cristiano Cavina, Inutile Tentare Imprigionare Sogni, Marcos y
Marcos, 2013
All'istituto tecnico Alberghetti non suona la campanella. Una sirena da
contraerea urla la fine dell'ultima ora. Confittoni è preoccupato: ha un
intorto con una tipa di ragioneria e non può certo presentarsi con quella
felpa piena di scheletri e simboli satanici. La tipa che lo aspetta insegna
catechismo. Oscar Rosini, sultano dei pluriripetenti, si impietosisce: con
gesto fluido da torero si sfila il fedele montoncino e lo drappeggia sulla
felpazza dannata. Con le falde del montoncino svolazzanti e un sorriso
immenso, Confittoni saltella verso il suo intorto. Creonti e Pigna lo
guardano invidiosi dal cancello. Vittime predestinate del rientro
pomeridiano, restano lì a rollare canne con una mano sola. Confittoni
torna in ritardo, con un occhio nero e il montoncino insanguinato…
Cristian Cavina in forma smagliante, cattura odori, rumori ed emozioni
degli anni alle superiori, sfoderando scene e personaggi con l’energia e
la freschezza di una mareggiata a primavera.
Jonathan Coe, Expo 58, Feltrinelli, 2013
L'Exposition universelle et internationale de Bruxelles del 1958 è il
primo evento del genere dopo la Seconda guerra mondiale. La tensione
politica tra la Nato e i paesi del blocco sovietico è al culmine. In piena
Guerra fredda, dietro la facciata di una manifestazione che si propone
di avvicinare i popoli della Terra, fervono operazioni d'intelligence in cui
le grandi potenze si spiano a vicenda. Incaricato di sovrintendere alla
gestione del club Britannia nel padiglione inglese è un giovane
copywriter del Central Office of Information di Londra, Thomas Foley,
che si trova così catapultato al centro di un intrigo internazionale di cui
diventa un'inconsapevole pedina. In un fuoco di fila di esilaranti colpi di
scena, il racconto corre su due binari paralleli egualmente coinvolgenti:
i turbamenti amorosi del giovane Thomas e una spy story pervasa dal
proverbiale umorismo di Coe.
John Connolly, I tre demoni, Time Crime, 2013
Charlie Parker ha da poco riavuto la sua licenza di investigatore privato
quando viene interpellato da Bennett Patchett, piuttosto scettico
riguardo alle circostanze del suicidio del figlio, reduce dell'Iraq. Non ci
vuole molto perché si scopra che Joel Tobias, ex comandante della
squadra di Damien Patchett, conduce uno stile di vita decisamente
sopra le righe e che i suoi andirivieni dal Canada sono tutt'altro che
innocui viaggi di lavoro. Intanto, con ritmo implacabile, si susseguono i
suicidi nell'ex brigata Stryker, responsabile del trafugamento dal Museo
di Baghdad di un misterioso scrigno da cui sembrano provenire
inquietanti sussurri. Stanno morendo tutti... E due personaggi sospetti si
scorgono sullo sfondo. Il primo, Herod, deturpato nell'aspetto da un
male incurabile, aspetta di portare a termine il proprio folle percorso di
morte e rigenerazione; l'altro, il Collezionista, caccia nell'ombra come
sicario di Dio, gloriandosi di macabri trofei. Nel buio, là dove le forze
oscure si scatenano, Parker sarà forse costretto a stringere una terribile
alleanza, per poi scoprire, ancora una volta, che non c'è soluzione
senza ambiguità.
Bernard Cornwell, L’ultimo baluardo, Longanesi, 2013
Settembre 1810. Determinato a conquistare il Portogallo, Napoleone
manda il proprio esercito oltre la frontiera spagnola. L'ultima cosa che i
francesi si aspettano di trovare è un territorio depredato e spoglio:
l'esercito britannico, infatti, alleato dei portoghesi, oppone un'ostinata
resistenza, mirando a fare terra bruciata per affamare il nemico e, dopo
averlo trascinato a ridosso di Lisbona, infliggergli la sconfitta definitiva
presso l'inespugnabile linea di difesa di Torres Vedras, ideata dal
generale Wellington. Per Richard Sharpe, valoroso capitano della
compagnia South Essex, la situazione è più che mai difficile: non solo
deve tener testa ai soldati francesi, ma anche guardarsi dalle trame del
proprio colonnello, intenzionato a favorire la carriera militare di un
ufficiale incompetente, che vanta importanti legami familiari. Il capitano
è così obbligato a cedere a quest'ultimo il comando della compagnia in
vista dell'imminente battaglia... Ma anche fuori dall'esercito le cose non
vanno meglio...
Clive Cussler, Uragano, Longanesi, 2013
Una squadra di ricercatori della Numa sta raccogliendo dei campioni
nell'oceano Indiano, per indagare su alcune anomalie riscontrate nella
temperatura dell'acqua, quando uno degli studiosi nota una chiazza
scura e densa sulla superficie. Sembrerebbe petrolio, ma stranamente
non viene rilevata dagli strumenti di bordo. Poco dopo, come un'orda di
formiche assassine, la misteriosa sostanza avvolge improvvisamente il
catamarano mandandolo a fuoco, senza lasciare scampo
all'equipaggio. L'imbarcazione, distrutta dalle fiamme, viene avvistata
alla deriva qualche giorno dopo. Dirk Pitt, direttore della Numa,
insospettito dalla dinamica dell'incidente, chiede a Kurt Austin di far luce
su quello che è successo. Quando arriva sul luogo del disastro insieme
a Joe Zavala, suo immancabile braccio destro, Austin si trova di fronte
a un'agghiacciante scoperta sulla natura della sostanza letale...
Frèdèric Dard, Obitorio per signore. Le inchieste del
commissario Sanantonio della polizia di Parigi, E/O, 2013
Ci risiamo: io, il grande e simpatico commissario Sanantonio e il signor
Mistero, con la emme maiuscola, siamo proprio destinati a tenerci per
mano vita natural durante e a dividerci da buoni amici il giorno e la
notte. Perché, vedete, a me capita di incontrarlo dappertutto, l'amico
Mistero: al bar con gli amici, al cine, sul lavoro... Questa volta lo
imbrocco in un ristorantino di Montmartre, dove mi sto abboffando in
onore del Mastodonte, il mio amico e collaboratore Berù: è interpretato
da un giovanottello insignificante che va a rinchiudersi nel W.C. per
ripresentarsi poco dopo travestito da buona donna. Perché? Un punto
interrogativo del genere non può lasciare indifferente Sanantonio, che
piantando bellamente in asso la brutta compagnia si butta sulle peste
del travestito e lo "fila" fino in... Svizzera! E proprio in Svizzera, cari
miei, comincia una di quelle svizzerate da far svizzerare persino un
parigino super carrozzato e purosangue come il superbo e celeberrimo
commissario Sanantonio (un po' di pubblicità, ogni tanto non guasta,
no?)!
Jeffery Deaver, La stanza della morte, Rizzoli, 2013
Lincoln Rhyme torna in scena, sulla scena del crimine, naturalmente:
che questa volta si trova alle Bahamas ed è la stanza d'albergo in cui
un cecchino ha ucciso Robert Moreno, cittadino americano, noto
attivista a favore dei diritti dei popoli del Sud America. L'omicidio è stato
commissionato dal governo degli Stati Uniti per sventare i piani
terroristici dell'uomo, ma i primi accertamenti rivelano che Moreno stava
preparando una manifestazione pacifica e non un attentato. Per Nance
Laurel, rigida viceprocuratore distrettuale animata da una totale, quasi
fanatica dedizione al suo mestiere, l'organizzazione che ha eliminato
Moreno e altri due innocenti deve essere inchiodata alle sue
responsabilità. Rhyme e la sua partner Amelia Sachs indagano
seguendo la scienza e l'intuito, com'è loro abitudine. Ma ai Caraibi le
tracce lasciate dal cecchino svaniscono appena prima che Rhyme le
riesca ad analizzare, e la polizia locale non sembra ansiosa di
collaborare. Rimasta a New York, Amelia Sachs segue una pista
parallela ripercorrendo gli ultimi giorni di Moreno da vivo: e le sue
intuizioni si rivelano così esatte da farle correre pericoli sempre più alti.
Sahar Delijani, L’albero dei fiori viola, Rizzoli, 2013
Una vecchia casa con il portone azzurro, stretta tra i palazzi della
moderna Teheran. E al centro del cortile, un magnifico albero di
jacaranda. È qui, sotto un tripudio di fiori dalle mille sfumature di rosa e
di viola, che si intrecciano le storie di Maman Zinat, Leila, Forugh,
Dante, Sara e tanti altri. Membri della stessa famiglia perseguitata da
un regime brutale. Voci di un paese esaltato dalla Rivoluzione e subito
inghiottito dall'abisso della tirannia. La giovane Azar, arrestata per
motivi politici, partorisce al cospetto della sua carceriera una bimba
bellissima: Neda. Capace, con la sua sola presenza, di ridare speranza
anche a chi credeva di averla persa per sempre. Maman Zinat aspetta
che le sue figlie vengano rilasciate dal carcere e intanto cresce i tre
nipotini, tessendo con silenziosa tenacia i sogni e le paure di tre
generazioni. E per due amanti - Leila e Ahmad - separati dalla Storia,
altri due trovano il modo di tendersi finalmente la mano. Sahar Delijani
mescola realtà e finzione in questo potente e ispirato primo romanzo
che prende spunto dalle vicissitudini della sua famiglia per disegnare il
ritratto di un popolo affamato di libertà.
Colin Dexter, Niente vacanze per l’ispettore Morse, Sellerio,
2013
Intorno alla chiesa di St Frideswide, dall'alto del suo campanile gotico, a
Oxford North, si vede scorrere la vita di quel pezzo di provincia inglese.
Il reverendo Lawson è tiepido nella fede come lo è in tutto, tranne che
nella raccolta delle offerte; la piacente Brenda Josephs sfoga la sua
inquietudine con l'organista Paul Morris distratto dall'erotismo delle sue
giovani allieve; il marito di Brenda, Harry Josephs, sagrestano, non
trova pace negli umilianti, per lui ex ufficiale, lavoretti che trova da
disoccupato; uno strano barbone entra ed esce dalla canonica; qualche
vecchia beghina sa qualcosa; una donna formosa attrae l'attenzione,
forse volontariamente. In questo clima sensuale e ipocrita qualcuno di
loro è un assassino, qualcuno di loro sarà una vittima: e i delitti
avvengono in un trascinamento impercettibile delle azioni umane, quasi
che fosse l'ambiente a contenere un magnetismo che muove i
protagonisti.
Gillian Flynn, L’amore bugiardo, Rizzoli, 2013
Amy e Nick si incontrano a una festa in una gelida sera di gennaio. Uno
scambio di sguardi ed è subito amore. Lui la conquista con il sorriso
sornione, l'accento ondulato del Missouri, il fisico statuario. Lei è la
ragazza perfetta, bella, spigliata, battuta pronta, il tipo che non si
preoccupa se bevi una birra di troppo con gli amici. Sono felici,
innamorati, pieni di futuro. Qualche anno dopo però tutto è cambiato.
Da Brooklyn a North Carthage, Missouri. Da giovani professionisti in
carriera a coppia alla deriva. Amy e Nick hanno perso il lavoro e sono
stati costretti a reinventarsi: lui proprietario del bar di quartiere accanto
alla sorella Margo, lei casalinga in una città di provincia anonima e
sperduta. Fino a che, la mattina del loro quinto anniversario, Amy
scompare. È in quel momento, con le tracce di sangue e i segni di
colluttazione a sfregiare la simmetria del salotto, che la vera storia del
matrimonio di Amy e Nick ha inizio. Che fine ha fatto Amy? Quale
segreto nasconde il diario che teneva con tanta cura? Chi è davvero
Nick Dunne? Un marito devoto schiacciato dall'angoscia, o un cinico
mentitore e violento, forse addirittura un assassino?.
Kathleen Grissom, Il mondo di Belle, Neri Pozza, 2013
Un'enorme dimora avvolta da glicini in fiore: così la casa del capitano
James Pyke appare allo sguardo infantile di Lavinia McCarten, la
mattina d'aprile del 1791 in cui la piccola irlandese mette per la prima
volta piede in Virginia. Pyke ha raccolto la bambina dalla sua nave,
appena approdata in America dopo la lunga traversata oceanica, e l'ha
portata con sé per destinarla alle cucine della sua piantagione. Un
modo come un altro per passare all'incasso del debito per la traversata,
che i genitori di Lavinia, morti durante la navigazione, non hanno avuto
la buona sorte di saldare. Stremata e debilitata, la bambina viene
accolta nelle cucine della piantagione dalla famiglia di schiavi neri che
vi lavorano: una piccola, operosa comunità composta da Mamma Mae;
Papà George, un gigantesco orso bruno; Dory, Fanny e Beattie, le
figlie; Ben, il figlio maschio. Un mondo guidato da una responsabile
delle cucine dai grandi occhi verdi e dai capelli neri e lucidi: Belle,
un'attraente ragazza di diciotto anni. Frutto di un capriccio clandestino
del capitano con una delle sue schiave nere, Belle è stata allontanata
dalla casa padronale il giorno in cui il capitano si è presentato nella
piantagione con Martha, una moglie più giovane di lui di venti anni.
Adottata dalla famiglia di Mamma Mae e maternamente accudita da
Belle, Lavinia cresce come una servetta bianca ignara dell'abisso che
separa la casa padronale dall'universo delle cucine...
Sophie Kinsella, Fermate gli sposi!, Mondadori, 2013
Lottie non vede l'ora di sposarsi. Con l'uomo giusto, naturalmente: non
ne può più di lunghe relazioni con fidanzati che sul più bello non se la
sentono di impegnarsi davvero. E così quando anche Richard, che lei è
convinta stia per farle la tanto attesa proposta, la delude, decide su due
piedi che è ora di passare all'azione e accetta di convolare a nozze con
Ben, un flirt estivo conosciuto per caso su un'isola greca molti anni
prima e che lei non ha mai più rivisto. Ben si è appena rifatto vivo, e
basta una cena per far scoccare nuovamente la scintilla tra i due:
perché perdere tempo in inutili preparativi? Presto! Ci si sposa in
quattro e quattr'otto e via per un'indimenticabile luna di miele nel luogo
che ha visto nascere il loro amore. Ma non tutti la pensano così: Fliss,
la sorella di Lottie, e Lorcan, il socio in affari di Ben, sono contrarissimi
e preoccupatissimi. Bisogna intervenire subito. I due sabotatori partono
all'inseguimento dei neosposi che devono essere fermati a tutti i costi,
prima che avvenga l'irreparabile...
Robert Ludlum, Il nemico di Bourne, Rizzoli, 2013
L'uomo che Jason Bourne ripesca dalle acque del Baltico è vivo per
miracolo. Il suo corpo intirizzito dal gelo ha subito ferite d'arma da
fuoco, e il cervello annebbiato nasconde più di un mistero, primo fra tutti
quello della sua identità. Cosa c'è nel suo passato? Chi ha cercato di
ucciderlo e perché? Rebeka, agente del Mossad e vecchia amica di
Bourne, potrebbe conoscere la risposta a queste e ad altre domande.
Da settimane, infatti, dà ossessivamente la caccia a colui che ora giace
impotente in un letto, prigioniero della sua stessa amnesia. Incurante di
ogni pericolo e di ogni cautela, Rebeka si è spinta al punto di infrangere
i ferrei protocolli dell'organizzazione a cui appartiene pur di catturare la
preda, e i suoi superiori hanno reagito affidando a un killer il compito di
eliminarla. Lungo una scia di sangue, tradimenti e interessi che da
Stoccolma porta a Città del Messico, Pechino e Washington D.C.,
Bourne e Rebeka si addentrano in un labirinto di specchi dove nulla e
nessuno è quel che sembra. Per sventare una cospirazione che mette
in gioco i destini del mondo intero.
Petros Markaris, Resa dei conti, Bompiani, 2013
Capodanno 2014. Grecia, Spagna e Italia sono uscite dall'euro. Anche
la famiglia Charitos festeggia l'ultima notte dell'euro, e il ritorno alla
dracma. Ma la festa dura poco e, ben presto, lascia spazio al disordine
sociale: stipendi bloccati, governo tecnico fasullo, banche chiuse,
disoccupazione, anziani affamati che rovistano nei cassonetti. Nel caos
che si genera, accadono strani omicidi. Le vittime sono tre ex
rivoluzionari del Politecnico, il movimento che insorse negli anni
settanta contro il regime dei colonnelli. Sui loro corpi, il misterioso
assassino lascia un messaggio, sempre lo stesso. È il comunicato della
radio libera degli studenti rivoltosi del Politecnico: "Pane, Istruzione,
Libertà". E a Charitos, in un clima rovente di protesta sociale, spetta
l'onere di districarsi in questa nuova, delicatissima indagine.
Valerio Massimo Manfredi, Il mio nome è nessuno: il ritorno,
Mondadori, 2013
Ci sono voluti dieci anni ininterrotti di guerra e di sangue, di amori feroci
e di odio inestinguibile, per sconfiggere i Troiani. Ora Odysseo deve
rimettersi in viaggio con i suoi uomini per fare ritorno a Itaca, dove lo
attendono la moglie fedele e il figlio lasciato bambino. Ma il ritorno è
una nuova avventura: Odysseo deve riprendere la lotta, la sua sfida agli
uomini, alle forze oscure della natura, al capriccioso e imperscrutabile
volere degli dei. Vano è disporre gli animi alla gioia del ritorno: l'eroe e i
suoi compagni dovranno affrontare imprese spaventose, prove
sovrumane, nemici insidiosissimi come il ciclope Polifemo, i mangiatori
di loto e poi la maga incantatrice che trasforma gli uomini in porci, i
mostri dello Stretto, le Sirene dal canto meraviglioso e assassino... Il
multiforme Odysseo, il coraggioso Ulisse, l'astuto Nessuno dovrà
raggiungere i confini del mondo e addirittura evocare i morti dagli inferi,
sperimentando lo struggimento più immedicabile al cospetto di chi
ormai vive nel mondo delle ombre, e ancora finire su un'isola misteriosa
dove una dea lo accoglierà e lo terrà avvinto in un abbraccio dolcissimo
e pericoloso per lunghi anni... Poi, finalmente, con il cuore colmo di
dolore per i compagni perduti lungo la rotta, ecco compiersi il ritorno. Il
giorno dell'esultanza. Il giorno della vendetta.
Nadia Morbelli, Amin, che è volato giù di sotto, Giunti, 2013
È una gelida sera d'inverno e Nadia Morbelli imbocca infreddolita un
carrugio in discesa. All'improvviso però è costretta a fermarsi: il
passaggio è infatti impedito da quello che a prima vista sembra un
grosso sacco della spazzatura. Ma una volta vicino, si rende invece
conto con orrore che quel fagotto rannicchiato sul selciato è un
ragazzo. Un ragazzo morto. Sicuramente un clandestino. Forse un
tossico. Plausibilmente suicida. Ancora una volta Nadia non può
resistere alla tentazione di avviare le indagini per conto proprio,
complice una ragazza in lacrime alla facoltà di Architettura che si
scoprirà essere la sorella del morto. Mentre il povero vice-questore Prini
è preoccupato soprattutto di tenere lontana dai guai l'amica (solo
amica?) ficcanaso. Perché di guai, e guai grossi, effettivamente si
tratta, se Nadia viene perfino pedinata da un fascinoso agente
dell'Interpol...
Haruki Muratami, La ragazza dello Sputnik, Einaudi, 2013
La storia ce l'ha racconta un giovane senza nome, prima studente, poi
maestro elementare. E' innamorato di una sua coetanea, Sumire, una
una ragazza con il mito di Kerouac e della generazione beat. Sumire
però non lo ricambia: lo accetta come amico e confidente, ma niente
sesso. Lei è invece innamorata di un'altra donna: Myu, una bellissima
imprenditrice quarantenne di origine coreana. Solo che anche Myu, pur
attratta da Sumire, non vuole concretizzare in amore il loro sentimento.
Non vuole o non può: c'è qualcosa di misterioso nel suo passato che le
impedisce di amare, che la separa dal mondo. E così i destini dei tre
protagonisti si inseguono senza mai congiungersi, vagano nello spazio
e nel tempo come un satellite alla deriva.
Vicki Myron, Io e Dewey, Sperling & Kupfer, 2008
A Spencer, un piccolo paese della provincia americana, un gattino di
poche settimane viene lasciato da uno sconosciuto nella buca per
restituire i libri della biblioteca pubblica. La bibliotecaria adotta il micetto
e lo battezza Dewey. In poco tempo Dewey diventerà il beniamino di
tutti i cittadini di Spencer che, da sospettosi e scorbutici, si
trasformeranno in assidui frequentatori di libri. Dewey infatti possiede
un dono: quello di comunicare con i disadattati, gli infelici, i bisognosi di
affetto.
Giuseppe Naretto, L’orizzonte capovolto, Ponte alle grazie,
2013
La vita di Massimo Dighera scorre tranquilla, tra casa, la sua Torino e
l'ospedale dove lavora come rianimatore. Tutto procede bene fino al
giorno in cui il suo orizzonte si capovolge all'improvviso: viene investito
da un'automobile mentre fa jogging. Ha una brutta frattura e finisce in
rianimazione, dove per una volta è paziente e non medico, passivo e
non attivo, e fa l'esperienza istruttiva e straniante di vivere le paure dei
suoi pazienti. In reparto incontra Davide, un ragazzo che ha salvato
dalla morte molti anni prima, e che non ha superato il trauma
dell'incidente in montagna in cui ha rischiato la vita. Ha completamente
dimenticato la dinamica della tragedia, ed è visitato da incubi. Massimo
Dighera, per la prima volta dopo anni di lavoro matto e disperatissimo in
reparto, ha molto tempo libero, che gli permette di pensare alla storia di
Davide. Ha inizio un'indagine che lo condurrà a Macugnaga, sotto la
parete est del Monte Rosa, dove sono accaduti i fatti drammatici che
hanno portato all'incidente di Davide e alla perdita di uno dei compagni
di cordata...
Piergiorgio Odifreddi, Come stanno le cose, Rizzoli, 2013
Duemila anni fa un uomo guardò alla cultura del futuro, e ne anticipò
una buona parte in un'opera visionaria e avveniristica: l'uomo era il
poeta Lucrezio, l'opera il poema "De rerum natura". Tutte le grandi
teorie scientifiche di oggi sono esposte e difese nei suoi canti. Tutte le
grandi superstizioni umanistiche di ieri (la filosofia non epicurea, la
letteratura non realistica, la religione non deista) sono criticate e
attaccate nelle sue invettive. Il "De rerum natura" costituisce dunque,
allo stesso tempo, un'opera di divulgazione scientifica e una
testimonianza laica: esattamente le due chiavi di lettura del mondo alle
quali ha legato il suo nome anche il "matematico impertinente"
Piergiorgio Odifreddi. Ma allora chi meglio di lui potrebbe condurre il
lettore nei meandri del poema antico, e mostrare che la scienza
moderna è in larga misura una serie di postille a Lucrezio? "Come
stanno le cose" affianca a una nuova traduzione in prosa del
capolavoro di Lucrezio un commento illustrato di Odifreddi che ne
mostra le connessioni ideali o fattuali con l'intera cultura, umanistica e
scientifica. Si scopre così che le parole di un letterato classico e i
pensieri degli scienziati contemporanei convergono nell'offrire una
grandiosa visione del mondo.
Leif GW Persson, L’ultima indagine, Marsilio, 2013
Lars Martin Johansson è ricoverato alla clinica Karolinska, vittima di un
ictus che ne ha seriamente compromesso la mobilità. Una vita di
tensione ed eccessi ha fatto salire la pressione e affaticato il cuore, ma
lo spirito del vecchio poliziotto non si arrende. Quando la dottoressa
che lo ha in cura gli rivela nuovi particolari sull'omicidio mai risolto di
una bambina uccisa venticinque anni prima, l'ex grande capo di polizia
e servizi di sicurezza non resiste alla tentazione e decide di riprendere
in mano il caso. Dal letto d'ospedale e dal divano dello studio di casa,
facendo affidamento su intuito, ragionamento ed esperienza,
Johansson si dimostrerà all'altezza della sua fama di "uomo che vede
dietro gli angoli". Ironico e sottile, con l'ultima indagine del suo
leggendario investigatore, Persson affronta la spinosa questione di
come sia possibile ottenere giustizia quando la legge fallisce. E nel
tracciare il toccante ritratto di un detective al tramonto, aggiunge al suo
racconto un'insolita vena di tenerezza, alternando alle fasi di una caccia
al colpevole il cui ritmo si fa via via più serrato, passi delicati e
profondamente umani sulle relazioni tra un uomo condizionato dalla
malattia e le persone che gli sono vicine.
Francesco Recami, Il segreto di Angela, Sellerio, 2013
Come fa la professoressa Angela, la rassicurante compagna del
pensionato Amedeo Consonni, a mantenersi economicamente, lei che
ha lasciato il liceo dove insegnava ed è troppo giovane per avere la
pensione? Di chi sono in realtà gli appartamenti dove va regolarmente a
bussare per riscuotere la pigione mensile? E come si giustifica quella
preziosa collezione di servizi da caffè che brillano nella vetrina del suo
salottino? Lo veniamo a sapere dalla sua voce, nel "Segreto", il
manoscritto confessione che la ex professoressa affida all'amato vicino
di pianerottolo, Amedeo Consonni. E dal momento che la cifra narrativa
di Francesco Recami è quella di partire da una banalissima domanda,
magari pettegola, magari indegna di attenzione, per aprire orizzonti di
presunti crimini e avventure dentro la sua Casa di ringhiera, la risposta
che attende sarà delle più perversamente complicate.
Ugo Ricciarelli, Ricucire la vita, Piemme, 2013
All'inizio Ugo Riccarelli non avrebbe voluto scrivere questo libro, un libro
che in qualche modo lo porta a rivivere la sua condizione di trapiantato
e a ripercorrere i meandri inconsci, un po' scomodi e spesso insicuri, di
quel territorio dai confini incerti che, soprattutto nei casi come il suo, sta
tra la malattia e la guarigione. Poi l'incontro con un centro d'eccellenza,
l'ISMETT di Palermo, e la scoperta che anche da noi, all'interno della
nostra controversa sanità, è possibile trovare quello che una volta
esisteva solo all'estero, l'hanno convinto a ridare voce alle molte storie
che gravitano attorno a una condizione estrema come quella dei
trapianti. Le vicende legate ai trapianti sono testimonianze incredibili di
vita, un affascinante intreccio di sofferenza e allegria, di speranza e
delusione, di fortuna e volontà, di molta di quella sostanza complessa
che, come si può intuire, compone la materia di cui è fatta la vita degli
uomini. Ma sono anche un territorio poco esplorato, e forse la premessa
indispensabile per percorrerlo è capire che cos'è un trapianto: non il
frutto del lavoro di un chirurgo, ma una storia complessa in cui
converge un'incredibile quantità di conoscenze, di variabili, di
opportunità, di organizzazione, della quale l'operazione chirurgica è
solo l'atto finale.
Philip Roth, Quando lei era buona, Einaudi, 2013
Da bambina Lucy Nelson vede il padre alcolista finire in galera. Da quel
giorno ha cercato di redimere qualunque uomo le capitasse intorno, per
la rovina sua e dei suoi amanti. Quando Roy e Lucy iniziano a uscire
insieme, lui lo fa perché sta cercando se stesso, lei perché non
sopporta più una madre remissiva e un padre ubriacone. Si
innamorano, o cosi credono. Quando Lucy cede alle estenuanti
insistenze, alle canzoni romantiche e alle parole rassicuranti di Roy e
"va fino in fondo", rimane incinta. Da quel momento in avanti, come in
una tragedia greca in cui, qualunque cosa si faccia, non si può sfuggire
al destino, tutto precipita. Lucy non vuole ripercorrere le orme della
madre, non vuole diventare la moglie di un uomo egoista, debole e
fallito, ma si convince di essere già quel tipo di donna, trascinando il
matrimonio - e se stessa - alla rovina.
Ferdinand Von Schirach, I colpevoli, Longanesi, 2013
Qual è la giusta pena per chi elimina accidentalmente un serial killer? E
l'imputazione corretta per una moglie che uccide un marito spietato e
violento? Dove sono i limiti del diritto alla difesa se la linea del silenzio
può lasciare impuniti gli autori di uno stupro di gruppo? Sono questi
alcuni degli interrogativi intorno ai quali ruotano i nuovi racconti di
Ferdinand von Schirach, avvocato penalista che da anni si trova al
centro di clamorosi casi giudiziari o di strabilianti vicende custodite
finora dal segreto professionale. Forte di una scrittura asciutta e
laconica, ma non per questo priva di una forte empatia verso molti dei
protagonisti delle sue storie, Von Schirach ci conduce in un labirinto di
violenze e inganni dove la verità mostra sempre più di una faccia, se
non un volto dai tratti ambigui e sfuggenti.
Taiye Selasi, La bellezza delle cose fragili, Einaudi, 2013
Kweku Sai è morto all'alba, davanti al mare della sua casa in Ghana.
Quella casa l'aveva disegnata lui stesso su un tovagliolino di carta, tanti
anni prima: un rapido schizzo, poco più che un appunto, come quando
si annota un sogno prima che svanisca. Il suo sogno era avere accanto
a sé, ognuno in una stanza, i quattro figli e la moglie Fola. Una casa
che fosse contenuta in una casa più grande - il Ghana, da cui era
fuggito giovanissimo - e che, a sua volta, contenesse una casa più
piccola, la sua famiglia. Ma quella mattina Kweku è lontano dai suoi figli
e da Fola. Perché il chirurgo più geniale di Boston, il ragazzo prodigio
che da un villaggio africano era riuscito a scalare le più importanti
università statunitensi, il padre premuroso e venerato, il marito fedele e
innamorato, oggi muore lontano dalla sua famiglia? Lontano da Olu, il
figlio maggiore, che ha seguito le orme del padre per vivere la vita che il
genitore avrebbe dovuto vivere. Lontano dai gemelli, Taiwo e Kehinde,
la cui miracolosa bellezza non riesce a nascondere le loro ferite.
Lontano da Sadie, dalla sua inquietudine, dal suo sentimento di
costante inadeguatezza. E lontano da Fola, la sua Fola. Ma le cose che
sembrano più fragili, come i sogni, come certe famiglie, a volte sono
quelle che si rivelano più resistenti, quelle che si scoprono più forti della
Storia (delle sue guerre, delle sue ingiustizie) e del Tempo.
Ruta Sepetys, Una stanza piena di sogni, Garzanti, 2013
New Orleans. Josie ha diciassette anni, ma non sa cosa sia un
abbraccio. Non ha mai conosciuto l'affetto di una carezza, non ha mai
ascoltato il suono di una voce dolce. Sua madre è una prostituta e l'ha
sempre trattata come un'estranea. Eppure, da sempre, Josie custodisce
un segreto, un luogo speciale tutto suo: la libreria del quartiere. Lì si
rifugia nei pochi momenti liberi delle sue giornate. Lì, tra le pagine di
Charles Dickens, Jane Austen e Francis Scott Fitzgerald, immagina un
futuro lontano. Quando un giorno in libreria entra Hearne, un misterioso
cliente con la passione per le poesie di Keats, Josie capisce che il
sogno di una nuova vita potrebbe presto diventare realtà. Perché
Hearne è diverso da tutti. Hearne si preoccupa per lei, le chiede come
sta, le offre parole di conforto. L'uomo è come il padre che non ha mai
avuto. Eppure, quando tutto sembra possibile, anche scappare da New
Orleans, Hearne viene ucciso. La vita ha deciso di mettere ancora una
volta alla prova Josie. Non solo Hearne non c'è più, ma a venire
accusata della sua scomparsa è la madre della ragazza. Adesso Josie
deve scegliere…
Marcello Simoni, L’isola dei monaci senza nome, Newton
Compton, 2013
Il 12 luglio 1544 l'armata del corsaro ottomano Barbarossa mette sotto
assedio le coste dell'isola d'Elba. Lo scopo è liberare il figlio ventenne
del suo generale delle galee, Sinan il Giudeo, tenuto in ostaggio dal
principe di Piombino. Ma il vero interesse del corsaro non è il ragazzo,
ma il terribile segreto che egli custodisce. Il figlio di Sinan ha scoperto
infatti di essere l'ultimo depositario di un mistero risalente ai tempi di
Gesù e in grado di minare, se rivelato, le basi della fede cattolica. Ma il
segreto del Rex Deus è stato occultato per oltre due secoli ed entrarne
in possesso sarà tutt'altro che semplice. Il giovane dovrà seguire
un'antica pista di indizi lasciata da un monaco templare,
destreggiandosi tra rivalità di corsari, intrighi di corte e battaglie navali.
E dovrà anche sventare il complotto della loggia dei Nascosti,
intenzionata a impossessarsi dell'antico segreto.
Jessica Sorensen, Non lasciarmi andare, Newton & Compton,
2013
Elia e Micha si conoscono da quando erano bambini, sono cresciuti
insieme e sotto gli occhi l'uno dell'altra sono diventati un uomo e una
donna. Finché una tragica notte di otto mesi fa è accaduto qualcosa di
irreversibile, ed Ella ha deciso di scappare all'università e lasciarsi tutto
alle spalle. E così, da giovane ribelle e senza limiti, ha deciso di
diventare una ragazza perbene, una di quelle che eseguono gli ordini
senza discutere e tengono i sentimenti sottochiave. Ma sono arrivate le
vacanze estive e l'unico posto dove tornare è casa sua. Ella trema
all'idea che tutto lo sforzo che ha fatto per mettere a tacere i suoi
impulsi più veri e seppellire i suoi bollenti spiriti sia stato vano. Con
Micha nel raggio di pochi metri si sente davvero vulnerabile. Lui è sexy,
intelligente e sicuro di sé, conosce di Ella anche i segreti più oscuri e
inconfessabili e ha deciso che farà qualunque cosa sia necessaria per
averla. E così l'eccitazione, le parole e gli occhi magnetici di Micha
scateneranno nella ingenua e inesperta Ella sensazioni mai provate
prima, istinti difficili da frenare...
Elizabeth Strout, I ragazzi burgess, Fazi, 2013
I ragazzi Burgess, come vengono chiamati Jim, Bob e Susan, sono nati
a Shirley Falls, nel Maine, e sono cresciuti in una piccola casa gialla in
cima a una collina, in un angolo di continente appartato. Da adulti si
sono allontanati, ognuno a scacciare il ricordo di un antico dramma
familiare mai spento. Lassù è rimasta solo Susan, mentre gli altri due
vivono a Brooklyn, New York. Nei Burgess si possono scorgere tre
anime distinte e tanto diverse che è quasi impensabile immaginarli nella
stessa foto di famiglia. Eppure, quando inizia questa storia, Susan
chiama e chiede aiuto proprio a Bob e Jim: suo figlio, loro nipote, è nei
guai. E allora non solo i tre fratelli sono costretti a riavvicinarsi, a
dividere la preoccupazione e a tentare di ricomporre un trauma che
alimenta ogni minima increspatura della loro intimità, ma sono anche
travolti da una rivoluzione privata che implica, per tutti, il progetto di una
nuova vita.
Danielle Steel, Una notte da ricordare, Sperling & Kupfer, 2013
Olympia Crawford Rubinstein ha tutto quello che potrebbe desiderare:
una brillante carriera da avvocato, una lussuosa casa nel cuore di
Manhattan, un matrimonio felice. E quattro, splendidi figli che ama più
della sua stessa vita: Charlie, studente modello, Virginia e Veronica,
due bellissime gemelle che frequentano il liceo, e infine Max, l'ultimo
arrivato, un bambino davvero adorabile. Ma in un'assolata giornata di
maggio tutto cambia: Virginia e Veronica ricevono l'invito per il più
esclusivo ballo delle debuttanti di New York… Veronica, anima ribelle e
anticonformista, è indignata. È convinta che si tratti di un'istituzione
antiquata e classista, e non ha alcuna intenzione di partecipare.
Virginia, al contrario, è al settimo cielo. Sa che il ballo sarà l'occasione
perfetta per il suo debutto in società, e non pensa ad altro. E mentre le
sorelle iniziano a litigare, creando una profonda frattura all'interno della
famiglia, Charlie sorprende tutti con una rivelazione a dir poco
inaspettata. Una rivelazione che potrebbe trascinare i Rubinstein in uno
scandalo senza precedenti…
Mo Yan, Le rane, Einaudi, 2013
Tutti i bambini della regione di Gaomi sono venuti al mondo grazie alle
cure e alla sapienza delle mani di Wan Xin, l'unica levatrice della zona.
Il suo è un talento naturale che in breve tempo la trasforma nell'amata
custode dei segreti della maternità. Ma quando, a metà degli anni
Sessanta, il partito è preoccupato per l'esplosione demografica e decide
di porvi rimedio, Wan Xin diventa la severa vestale della politica per il
controllo delle nascite imposta dal regime e si applica a praticare aborti
e vasectomie con lo stesso zelo con cui portava nel mondo nuove vite.
Col passare degli anni la campagna per il controllo demografico
acquista un carattere di violenza repressiva a cui la stessa Wan Xin non
riesce a sottrarsi: in un drammatico inseguimento, una donna partorisce
su di una zattera in mezzo al fiume pur di salvare la vita al figlio.
Quando all'inizio degli anni Novanta, la stretta del regime si allenta,
Wan Xin vede crollare i motivi e gli ideali in cui aveva creduto e con cui
aveva messo a tacere la sua coscienza. Finché, in una drammatica
notte, tornando a casa, si smarrisce in una zona paludosa: il gracidare
delle rane le ricorda il pianto dei bambini mai nati, i corpi gelidi degli
animali, come piccoli feti abortiti, la circondano, la ricoprono,
spingendola a un ripensamento di tutta la sua vita.
Saggistica e varia
Corrado Augias, Inchiesta su Maria, Rizzoli, 2013
Tra le varie figure celesti, divine, semidivine, santificate delle religioni mondiali,
Maria è certamente la più complessa, tenera e commovente. Ragazza ebrea
visitata dall'angelo, fidanzata e poi sposa di un uomo che non era il padre di suo
figlio, vergine e madre di Dio, simbolo della grazia e Mater dolorosa che subisce il
destino terribile di veder premorire la creatura da lei generata, poco citata nei
vangeli e quasi assente negli Atti degli apostoli e nelle lettere di Paolo, oggetto di
un culto senza pari, concepita senza peccato originale e assunta in cielo: capire
Maria significa penetrare nel cuore della fede cattolica. In questo libro, Corrado
Augias dialoga con un grande studioso di mistica e di storia della religioni, Marco
Vannini, per scavare in profondità nella storia e nel mito della Madonna, toccando
tutti gli aspetti che mettono Maria al centro dell'esperienza culturale e religiosa
della nostra civiltà: le fonti (dai vangeli canonici agli apocrifi), le ipotesi sulla
biografia, il rapporto con la condizione femminile nella Palestina di duemila anni fa,
con le altre donne della Bibbia e con la mitologia della Grande Madre, la nascita
dei dogmi e lo sviluppo del culto, i miracoli e le apparizioni, la presenza costante
della Madonna nella cultura e nell'arte.
Marina Cascinai Alessandra Santandrea, La sedia di Lulù, Itaca, 2011
Hamida Ghafour, Il paese di polvere e di vetro, Piemme, 2008
Luigi Guerra, Educazione ambientale 10+, Erickson, 2009
Michela Marzano, L’amore è tutto: è tutto ciò che so dell’amore, De Agostini, 2013
Gianni Oliva, L’Italia del silenzio, Mondadori, 2013
Giampaolo Pansa, Sangue sesso soldi, Rizzoli, 2013
Piante sane e belle, Gribaudo, 2012
Gustavo Charmet Pietropolli, Fragile e spavaldo, Laterza, 2010
Silvia Vegettini Finzi, I bambini sono cambiati, Mondadori, 1998
Sezione locale
Tiziano Costa, Storia terribile di Bologna, Costa, 2012
Tiziano Costa, Bologna ieri e oggi, Costa, 2013
Patrizia Tomba, Emozioni e ballate della nostalgia, Urso, 2006
Patrizia Tomba, Maddalena, Mef, 2005