Il passaggio alla III dimensione

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Il passaggio alla III dimensione
È iniziato il periodo di trasformazione per
l’ingresso dell’uomo nella sua terza dimensione
Francesco Alessandrini
Informazioni sull’articolo
Disponibile on line sul sito
www.voyageindestiny.org
dal 20 gennaio 2012
©2011 Francesco Alessandrini
Parole chiave
Cerchi nel grano
Vera conoscenza
Trasformazione
Terza dimensione
Coscienza
Sinossi
I cerchi nel grano sono dei messaggi che qualcuno ci invia per
aiutarci. Uno di essi, apparso a Bagnaria Arsa, Friuli, nel 2010,
viene interpretato come l’annuncio dell’inizio di un periodo di
trasformazione dell’uomo.
Dopo tale periodo sulla terra ci sarà un uomo diverso, con un
nuovo livello di coscienza. La terza dimensione rappresenta,
appunto, questo livello, qui descritto ed analizzato nei suoi tratti
essenziali.
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1. Introduzione
Ho recentemente ricevuto “ufficialmente” la notizia che è iniziato il periodo durante il quale
l’uomo verrà transitato nella sua terza dimensione.
La data di riferimento, ovvero l’inizio di questo periodo, è il 29 giugno 2010.
Il periodo, che durerà circa 7 anni (2010-2017), sarà caratterizzato da tutta una serie di
trasformazioni, sia nelle persone sia nel pianeta Terra.
2. Cos’è la terza dimensione
Chi ha letto il libro di Drunvalo Melchizedek, “L’antico segreto del fiore della vita”, sa già che
l’uomo si muove in un percorso evolutivo durante il quale si attraversano diversi livelli di
coscienza.
L’appartenenza ad un determinato livello di coscienza può variare da uomo a uomo, per cui è
bene premettere che ci sono degli uomini a dei livelli più avanzati ed altri a livelli inferiori.
Parlando di “dimensione” nella quale si trova l’uomo, intendo il livello di coscienza “medio”
dell’uomo, ovvero il livello di coscienza nel quale si trova la grande maggioranza delle persone di
natura umana.
La “dimensione” rappresenta dunque una sorta di indicatore del livello evolutivo dell’intera
umanità, ma non esclude che esistano uomini a livelli inferiori o superiori.
L’uomo si è inserito, a un certo punto della sua storia, a un primo livello di comprensione
cosciente del Creato: è stata la prima volta in cui la coscienza umana ha acquisito
autoconsapevolezza.
Questo livello viene indicato come “prima dimensione” ed è caratterizzato anche a livello fisico
(un determinato sviluppo del cranio, la presenza di 42+2 cromosomi nel nucleo cellulare …) da un
certo modo di essere dell’uomo. Attualmente sulla terra esistono ancora degli esseri di questo
livello, che stanno gradualmente estinguendosi, e sono individuabili essenzialmente negli Aborigeni
australiani.
Successivamente l’uomo è passato alla seconda dimensione, quella in cui si trova attualmente la
stragrande maggioranza degli esseri umani; ad una modifica fisica rispetto al livello precedente
(siamo dotati, ad esempio, di 44+2 cromosomi) è corrisposta anche una modifica a livello di
coscienza in cui è accresciuto enormemente l’utilizzo delle capacità razionali rispetto alla
dimensione precedente, peraltro caratterizzata da una maggior disponibilità ad una comprensione
intuitiva delle cose, che poi la ragione ha notevolmente inibito.
Questa seconda dimensione è, di fatto, una dimensione disarmonica, anche se necessaria nel
contesto evolutivo.
La permanenza in questa dimensione deve essere la più breve possibile perché, quando si è in
uno stato disarmonico, si distrugge tutto quello che circonda; soffermandoci troppo in questo stato,
la nostra mancanza di saggezza ci porterebbe all’autodistruzione.
Diventa dunque urgente procedere a un cambiamento, ovvero passare alla terza dimensione, che
è molto più armonica e che ci permetterà di stare molto meglio di quanto non succeda attualmente.
La terza dimensione corrisponde a dei cambiamenti fisici per l’essere umano (ad esempio la
composizione cromosomica passa a 46+2) ma soprattutto permette all’uomo di percepire l’Unità,
ovvero di entrare in uno stato in cui ci si sente parte di un Tutto e non ci si considera più esseri
isolati.
Qualcuno chiama questa dimensione la “dimensione Cristica”, essendo uno stato in cui la
percezione dell’Unità attua l’amore del Cristo, ovvero si è indotti ad un comportamento allineato
con il suo messaggio d’amore.
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Questo livello di coscienza verrà raggiunto nei prossimi sette anni dalla grande maggioranza
della popolazione umana.
Chi non riuscirà a raggiungere questo livello regredirà fino alla scomparsa.
3. La terza dimensione del pianeta Terra
Si tenga presente che il nostro pianeta, la Terra, è già nella terza dimensione e solo grazie a ciò è
possibile che l’uomo sviluppi il passaggio alla sua terza dimensione, sollecitato da uno stato già
presente sul “supporto” che lo ospita.
Se non ci fosse questa “sollecitazione” al cambiamento da parte della “madre” terra, l’uomo non
potrebbe cambiare: è come un figlio che viene educato dalla sua mamma; se la mamma non sa
qualcosa, non potrà trasmetterla al figlio, che di conseguenza non potrà impararla.
Poco dopo che l’uomo sarà passato alla terza dimensione, la Terra sperimenterà il passaggio alla
quarta, che a sua volta favorirà il passaggio alla stessa dimensione dell’uomo.
4. I cerchi nel grano
L’inizio del periodo di transizione alla terza dimensione mi è stato comunicato tramite un
cerchio nel grano.
I cerchi nel grano sono dei messaggi generati da dei terrestri particolari, esseri umani in tutto e
per tutto, che potremmo chiamare “terrestri-extra” o “angeli della Terra”, i quali sono, per loro
natura, ad un livello superiore a quello della popolazione media. Il loro scopo è esattamente quello
di aiutare l’umanità a progredire, cosa che fanno, tra l’altro, lanciando i messaggi riprodotti tramite i
cerchi nel grano.
I cerchi nel grano, la cui formazione avviene mediante delle sfere di luce formate da plasma
“intelligente” generate dalla mente di questi esseri particolari, contengono dei messaggi ben precisi
che l’uomo “comune” deve affrettarsi a comprendere. Da alcuni anni mi dedico anche alla
comprensione di questi messaggi, cosa resa possibile dall’aiuto di Maestri di Luce di alto livello.
5. Il messaggio “ufficiale” di inizio
Alla fine di giugno dell’anno scorso, andando al lavoro in bicicletta, ho lanciato una rapida
occhiata alle locandine dei quotidiani. La notizia principale riportava: “Misteriosi cerchi di grano in
un campo a Bagnaria Arsa 1 ”.
La notizia mi ha sorpreso: un cerchio nel grano nei campi vicino a dove abito io! Qui non capita
molto di frequente.
Dal contesto in cui si sono formati i cerchi ho compreso immediatamente che quel cerchio aveva
a che fare con me e con il particolare percorso di conoscenza che ho intrapreso in questi ultimi anni.
È stato realizzato qui perché sapevano che c’era qualcuno che poteva interpretarlo.
Il cerchio nel grano è apparso, come normalmente succede, durante la notte, all’improvviso.
Nessuno sa come sia avvenuto; c’è stato solo l’avvistamento da parte di due testimoni di tre strane
“palle” luminose rossastre che vagavano nel cielo della zona verso mezzanotte.
Il “crop circle” di Bagnaria Arsa è costituito da tre elementi circolari sovrapposti: il primo è un
cerchio pieno, relativamente piccolo, che si collega al secondo, un cerchio pieno contornato da una
1
Bagnaria Arsa si trova in provincia di Udine, a una ventina di chilometri dal capoluogo, dove abito. Udine si trova in
Friuli, una regione del nord Italia al confine tra Italia, Austria e Slovenia.
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circonferenza concentrica, che a sua volta si collega al terzo, ancora un cerchio pieno ma stavolta
contornato da due circonferenze.
Figura 1: il crop circle apparso a Bagnaria Arsa
la notte tra il 28 e il 29 giugno 2010.
Il diametro della circonferenza più esterna è di circa 50 m. L’orientazione del crop circle è tale
che il primo cerchio pieno è rivolto verso sud con un asse dell’intera costruzione allineato S-E/N-O,
inclinato di circa 15° rispetto all’asse S-N.
È una figura estremamente pulita e semplice, realizzata da quelle sfere luminose che hanno
“sdraiato” il grano, piegando le spighe senza spezzarle o schiacciarle.
Con l’aiuto dei Maestri ho analizzato il significato del cerchio, e subito mi si è chiarito il suo
grande messaggio: è la notizia “ufficiale” dell’inizio del periodo di transizione per l’ingresso
dell’uomo nella sua terza dimensione. Tale inizio è sancito dalla data di creazione del cerchio:
il 29 giugno 2010.
Il cerchio nel suo complesso dice molto di più: è una rappresentazione dell’evoluzione
dell’uomo.
La circonferenza piena inferiore rappresenta la coscienza autoconsapevole dell’uomo nella sua
prima apparizione tra la razza umana; anche le due circonferenze piene superiori rappresentano la
stessa coscienza autoconsapevole; esse sono via via più grandi per significare la sua maggior
“maturità” acquisita nel tempo.
La circonferenza piena inferiore rappresenta anche in generale quella che abbiamo indicato come
la “prima dimensione” dell’uomo, nella sua storia evolutiva.
La seconda dimensione è invece rappresentata dalla figura centrale, composta dalla
circonferenza piena interna più l’anello singolo esterno. L’anello esterno ha il significato di ciò che
è stato aggiunto quando si è entrati nella seconda dimensione; in modo semplice ma significativo
potremmo dire che rappresenta il forte incremento di utilizzo della ragione che l’uomo ha acquisito
in questa seconda dimensione.
La figura superiore rappresenta invece nel suo complesso la terza dimensione, in cui l’ulteriore
aggiunta, il secondo anello, rappresenta la “novità” della terza dimensione rispetto a quelle
precedenti. Questo secondo anello rappresenta la “percezione dell’Unità” che permetterà all’uomo
di sentirsi in modo diverso: non più come entità isolata, ma come essere partecipe di un tutto
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unitario. Questa percezione permetterà lo sviluppo in un gran numero di persone di tutta una serie di
capacità attualmente disponibili a pochi. Le capacità di cui sto parlando sono attualmente viste
come “paranormali” (telepatia, colloquio con esseri dello spirito, guarigioni miracolose, ecc. ...), ma
nella terza dimensione saranno via via considerate normali, proprio perché disponibili alla maggior
parte degli esseri umani; la normalità viene ridefinita in funzione di ciò che mediamente la gente è
in grado di fare.
Il cerchio nel grano viene completato da piccoli trattini verticali che connettono le tre figure; essi
rappresentano la continuità nell’evoluzione dell’uomo, in cui il livello successivo nasce e prosegue
sul “lavoro” fatto nel livello precedente.
Figura 2: schema e significato delle varie parti
del crop circle di Bagnaria Arsa
5. Ringraziamenti
Ringrazio Chi attualmente mi assiste dall’Oltre nel mio cammino di conoscenza e comprensione
del Creato. Rivolgo inoltre una richiesta a chi ha eseguito il cerchio nel grano appena descritto. Se
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mi leggete (uso il plurale perché ritengo siate in due), sarei onorato di poter fare la Vostra
conoscenza sul piano fisico.
6. L’autore
Francesco Alessandrini è un ingegnere di oltre cinquant’anni che si occupa da quasi vent’anni di
energie sottili e di fenomeni correlati agli stati di coscienza allargata. Da circa cinque anni è
assistito da Qualcuno che gli ha trasmesso tutta una serie di conoscenze sui più vari aspetti del
Creato e della vita degli uomini. Queste conoscenze sono state trascritte in sei libri, di cui solo tre
sono stati per ora pubblicati (in lingua inglese).
Per eventuali contatti: [email protected].
7. Bibliografia
Alessandrini F. - Voyage in destiny - part five. Crop circles and the entry into the third dimension, or the great
transformation man is facing – © Francesco Alessandrini – Authorhouse (UK) – 2011.
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