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Segnalazione veicoli non-assicurati
Come è nata l’idea
LETTURA TARGHE
Chi ha dato vita al progetto della segnalazione veicoli non-assicurati?
L’idea di creare un sistema che segnalasse le auto nonassicurate è nato da un progetto SELEA concretizzatosi
grazie alla collaborazione dell’azienda e ANIA. A quei
tempi, Selea era già attiva nell’ambito della segnalazione
dei veicoli rubati. E’ un produttore di telecamere di lettura
targhe, il vero protagonista di questa ingegnosa soluzione
grazie alla quale, oggi, la Polizia Locale diventerà più
efficiente, risparmiando risorse e tempo nel controllo del
territorio fermando esclusivamente i soli veicoli segnalati.
RAVENNA
Le verità nascoste
Non tutti i prodotti
mantengono le promesse
... e vi spiegheremo il
perchè.
> pag 5
Cronaca da il Resto del Carlino - foto di Leda Santoro
Pirata travolge bimbo e scappa
TESTIMONIAL
Uno dei tantissimi esempi di vittime della strada. Dalle immagini riprese dalle
telecamere standard di videosorveglianza non si riesce però a risalire alla targa,
il bimbo muore poco dopo. L’unica certezza è che la mancata copertura
assicurativa incentiva l’immediata fuga e l’omissione di soccorso. Un fenomeno
di oltre 4 milioni di veicoli, che Selea, nelle sue 800 demo di campo con
Targha193, ha accertato essere il 5% dei veicoli che transitano davanti alla
telecamera di lettura targhe.
1°
in Italia
Comune di Fano
Com. Dr. GIORGIO FULIGNO
Fano è stato il primo Comune in Italia ad acquistare e usare un sistema di segnalazione veicoli non-assicurati:
“Dopo una prima sperimentazione siamo pervenuti alla considerazione che la telecamera OCR Targha193, ci
permette di svolgere un servizio altamente utile e riconosciuto come tale dall’Amministrazione comunale, dalla
collettività e dal personale di P.M. che ne fa costante utilizzo. Le risultanze acquisite pongono in evidenza come con
praticità, rapidità e qualità della soluzione, sia possibile rilevare e sanzionare i tanti veicoli posti in circolazione senza
copertura assicurativa, senza revisione, sottoposti a fermi fiscali, di provenienza furtiva e quant’altro, ovvero quanto
complessivamente il servizio sia utile per scopi di effettiva sicurezza della circolazione e per la collettività”
SISTEMI DI SEGNALAZIONE VEICOLI NON ASSICURATI
Come funziona?
Il sistema di segnalazione
Tutti i sistemi per la segnalazione dei veicoli nonassicurati e non-revisionati si basano sul principale
processo della lettura della targa. Quest’ultimo è
l’elemento più importante di tutta la catena e
da tale processo dipende l’efficienza dell’intero sistema.
Una volta letta la targa del veicolo e trasformata
in un dato digitale, quest’ultimo viene utilizzato
per consultare la banca dati del Ministero, il quale
restituisce lo “stato” del veicolo. Il dato viene preso
in carico da un software di gestione che invia gli
allarmi (solitamente le immagini del veicolo segnalato
e la descrizione del tipo di violazione riscontrata) su
dispositivi di visualizzazione come Tablet, Cellulari o
PC (portatili o fissi). 1) POSTAZIONE DI LETTURA: formata da una
telecamera di lettura targhe (fissa o mobile).
2) CONSULTAZIONE: il dato “targa” viene inviato
ad un software di gestione il quale collegandosi
alla banca dati del Ministero verifica lo stato del
veicolo.
3) POSTAZIONE DI BLOCCO: se il veicolo viene
segnalato come non assicurato/revisionato il
software di gestione invia alla pattuglia di fermo,
posta a un centinaio di metri dalla postazione di
lettura, su Tablet o PC, le immagini dei veicoli
segnalati.
Chi sa realmente leggere le targhe?
La lettura della targa è una questione piuttosto complessa.
Intervengono molte variabili a sfavore della lettura, come:
Non accontentatevi di
un dato di precisione
qualsiasi. Molti scrivono
dati
fasulli.
Fatevi
dimostrare, con immagini,
che il prodotto è capace di
leggere il 95% delle targhe
in queste condizioni.
⇑
‣ le targhe poco riflettenti,
‣ il controluce solare.
‣ le targhe sporche,
‣ con caratteri danneggiati,
‣ la luce abbagliante dei fari,
‣ le ombre nette sui caratteri,
Di fronte a queste problematiche si vedono i prodotti buoni da quelli scadenti. La lettura targa si basa su algoritmi
utili nell’estrapolare i caratteri alfanumerici delle targhe (detti OCR). I prodotti che hanno l’OCR direttamente dentro
la telecamera hanno sensori che leggono 60 immagini al sec. contro i 30 delle telecamere usate negli altri sistemi. Per
questo motivo, le telecamere con OCR a bordo sono di gran lunga più affidabili e precisi rispetto ai sistemi basati
su software di lettura targhe. Tutti posso farvi vedere quanto siano bravi a leggere targhe pulite. Pochi quelli vi
dimostrano di leggere i caratteri nelle condizioni di strada, come mostrano le foto: è con queste che avrete a che fare
Sporca
abbagliamento solare
deformata e sporca
sgualcita
Perchè
2 occhi
sono meglio di uno
?
La miglior lettura della targa si ottiene utilizzando telecamere con sensore ad alta velocità (almeno 60 immagini al
secondo). Questo tipo di sensore, al contrario dei sensori utilizzati nelle telecamere a 30 immagini al sec (tipicamente
utilizzate nei sistemi basati sul software di lettura targhe) è studiato apposta per la lettura targhe. Questi sensori
ad alta velocità sono antiaccecamento e insensibili alla luce abbagliante dei fari e del sole, poiché sensibili alla sola
luce infrarossa IR (per questo motivo non sono a colori).
E’ altresì vero che per la pattuglia di blocco è molto utile ricevere un’immagine a
colori (almeno di giorno): agevola l’identificazione del veicolo attraverso il colore.
Purtroppo i sensori a colori rappresentano una pessima soluzione per ottenere
precisione e una buona lettura delle targhe.
Come fare? Per risolvere il problema, senza rinunciare alla precisione, si utilizzano
due “occhi” cioè due sensori: uno ad alta velocità in bianco e nero e uno a colori come occhio di contesto.
Perchè una Telecamera con OCR a bordo camera è
meglio di un Software di lettura targhe?
OMOLOGAZIONE
E’ richiesta?
Allo stato attuale il
Ministero
non
ha
previsto l’uso di prodotti
omologati
per
la
segnalazione dei veicoli
non-assicurati. L’idea
è però in fase di studio.
Per questo motivo è
consigliato l’acquisto di
un prodotto in possesso
di certificazione di
conformità UNI10772
in classe A e una
comprovata precisione
che sia superiore al 95%
in tutte le condizioni
atmosferiche. Eviterete
di spendere denaro in
un “ferro vecchio” .
CANONI = COSTI
E’ una semplice questione tecnica. Una buona lettura
della targa si ottiene solo attraverso una corretta
immagine della targa, per ottenere la quale bisogna
che la telecamera si comporti come un fotografo: egli
verifica con l’esposimetro quanta luce c’è sulla scena
(targa) e regola la macchina fotografica e il flash in modo
da ottenere l’immagine più bella (contrastata, senza
ombre inappropriate, riflessi di disturbo, né buia, né
sovraesposta). Le telecamere che hanno l’OCR a bordo
hanno il fotografo a bordo e cioè: eliminano i riflessi, le
luci abbaglianti e regolano la potenza dell’illuminatore
(flash) in modo automatico. Questo il motivo per cui
l’OCR è stato messo “dentro” la telecamera e non
fuori su un software. I software di lettura targhe si
devono invece accontentare d’elaborare, cosi come
sono, le immagini che la telecamera gli trasmette.
Queste telecamere sono senza intelligenza (cioè senza
fotografo) e la potenza dell’illuminatore non varia
(è fisso) ... e quindi... in molte condizioni (targhe
sporche, controluce, al buio,...) inviano immagini
scadenti dalle quali ottengono scadenti risultati. Per
questo motivo le soluzioni basate su soluzioni software
di riconoscimento targhe offrono prestazioni di gran
lunga inferiori rispetto a quelle delle telecamere
intelligenti con OCR a bordo.
PRIVACY
Deve essere
rispettata?
Assolutamente si, come tutti
i sistemi che trattano dati
sensibili poiché la targa è
considerato un dato sensibile
riconducibile a una persona
fisica (il proprietario). Oggi
più che mai i prodotti/
sistemi
devono
essere
studiati, non solo dal punto
di vista tecnico, ma anche
(e soprattutto) dal punto di
vista delle norme dettate dal
Garante. Una soluzione che
non rispetta tali requisiti
rappresenta un incauto
acquisto poiché espone
l’acquirente al rischio di
sanzioni amministrative da
10.000 a 2.400.000 Euro
Spesso si è convinti di risparmiare perché il prodotto è più conveniente ... ma poi si scopre di aver speso molto
di più. Perché? Colpa dei canoni annui di manutenzione! I canoni di manutenzione non solo fanno si che
il prodotto aumenti di anno in anno il proprio costo, ma obbliga anche il Comune a perdere tempo in seccanti
procedure di delibera. E quando i fondi per il rinnovo non ci sono? Il 90% delle volte il prodotto non funziona
e rimane fermo in cantina. Diversa è la questione se il prodotto non richiede alcun canone di manutenzione e
gli aggiornamenti vengono forniti in forma gratuita. In questo caso tale prodotto per la segnalazione dei veicoli
non-assicurati funziona sempre e rappresenta un enorme risparmio rispetto a quelli con canoni.
Verità nascoste
Quello che non hanno avuto il coraggio di dirvi
Quante verità, sui prodotti, vengono nascoste? Di certo non tutti i sistemi di segnalazione veicoli non-assicurati
mantengono le promesse date. Semplici concetti, utili per evitare brutte sorprese. Una regola che vale per tutti
i prodotti in commercio.
PRECISIONE
Perché dovrebbe essere importante?
Non bisogna essere esperti per capire. Basta fare due conti.
Se un prodotto offre una precisione del 5% inferiore a un altro, significa perdere un 5% delle segnalazioni,
che in termini pratici vuol dire non ricevere la segnalazione del passaggio di 2/3 veicoli non-revisionati
e 1/2 non-assicurati. A conti fatti, per ogni attività su strada, si perde l’equivalente di 2x155€ + 1x1000€
= 1300 Euro di contravvenzioni. Quale è il prodotto che costa meno? Se si è acquistato il dispositivo per
usarlo anche solo 3 volte al mese, significa subire perdite per 46.000 € all’anno in mancati introiti e
lasciare in libera circolazione ancora centinaia di veicoli non in regola. Raddoppiate però la cifra, perché
molti sistemi basati su software di lettura targhe hanno una precisione inferiore del 10% - 20% rispetto alle
telecamere intelligenti con OCR a bordo. A questo punto ci si deve chiedere quale è realmente il prodotto,
sul mercato, che costa di meno: quello con maggior precisione o quello più economico?
INFORMAZIONE
Come nascondere i difetti.
Una accurata documentazione tecnica è il documento ufficiale del prodotto riportante le reali caratteristiche
di ciò che state acquistando. Come sempre l’abito si vede dai particolari e non bisogna essere esperti
per capire quando un vestito è di qualità. I prodotti di qualità sono sempre ricchi d’informazioni tecnica,
proprio perché hanno qualcosa da mostrare. Omettere l’informazione è il modo più semplice per chi non
ha nulla da dire o, più frequentemente, ha difetti da nascondere. A voce, chiunque venda, può garantire
quello che vuole, ma ciò che vale è quello che rimane scritto. I dépliant pubblicitari, scarni di dati tecnici
ma ricchi di promesse, non vi saranno certo d’aiuto per capire cosa state acquistando.
INTEGRAZIONE
Per non sprecare denaro.
Un sistema di segnalazioni veicoli non revisionati/assicurati è un sistema solitamente proposto nella
versione trasportabile: un apparato che vive da solo. Sempre più spesso, però, dopo l’acquisto, nasce la
necessità di doverlo integrare con il sistema di videosorveglianza e ancor più integrarlo con la Centrale
insieme alle postazioni fisse di lettura targhe e tutto questo con il sistema di videosorveglianza. A questo
punto molti scoprono che il prodotto che hanno acquistato non si integra con nessuno dei software più
diffusi della videosorveglianza come Milestone e Genetec. Non hanno raccontato bugie perché di fatto
nelle caratteristiche tecniche non era specificato nulla di tutto ciò.
VELOCITA’
Indispensabile.
Supponiamo che un veicolo viaggi a 60Km/h. Il sistema legge la targa e dopo 1 secondo la pattuglia di
blocco riceve l’immagine del veicolo in violazione. Alla velocità di 60 km/h, dopo 1 sec. il veicolo ha
percorso 12 metri. Una pattuglia può comodamente posizionarsi a 60/80 mt dalla postazione di lettura
per poter avere il tempo di organizzare il fermo. Che succede se il sistema impiega invece 3 - 7 secondi
a segnalare un veicolo in violazione? Obbliga gli addetti della postazione di blocco a posizionarsi a non
meno di 200/300 mt... e questo è sicuramente poco flessibile e spesso rappresenta un vero problema.
LE DOMANDE PIU FREQUENTI
F.A.Q.
risposte ai dubbi più frequenti
Si paga per la consultazione?
No - L’accesso al database delle auto non-assicurate/
revisionate è completamente GRATUITO e illimitato. E’
stato realizzato per fornire dati in modo massivo. Diversa è
la questione quando la PM desidera ottenere informazioni
sul proprietario del veicolo, per le quali il Ministero offre
un’altra banca dati che è invece a pagamento.
Quanto è veritiera la segnalazione?
Molto - Il database messo a disposizione dal Ministero
dei Trasporti per questo tipo di segnalazione è aggiornato
nelle 48 ore da ANIA e quest’ultima sta informatizzando
telematicamente tutte le agenzie per far si che la
stipula o il rinnovo di una nuova assicurazione aggiorni
immediatamente il database del Ministero. Il database è in
continuo miglioramento.
25.000
tanti sono i sinistri che sono vittime della
strada denunciati da CONSAP (che gestisce il
Fondo Garanzia Vittime della Strada) che ogni anno
coinvolgono onesti cittadini. Un numero non
indifferente se si pensa che il dato si traduce in un
incidente ogni 200 veicoli non assicurati ovvero
un incidente ogni 4000 veicoli in circolazione.
Possono essere usate come probatorie le immagini registrate?
No - Il Garante vieta espressamente l’utilizzo delle immagini ai fini probatori e tantomeno l’invio di comunicazioni
o sanzioni che riportano le immagini del veicolo in infrazione. In altre parole non è consentito il sanzionamento
automatico o d’ufficio. E’ possibile il sanzionamento solo per fermo del veicolo in circolazione e per accertamento
diretto (manuale) da parte dell’Agente di Polizia in presenza del conducente.
L’apparecchiatura deve essere certificata?
Si - se con certificazione s’intende che il prodotto/sistema deve essere “Privacy Compliance” ovvero essere
provvista di certificato del produttore comprovante che il sistema rispetta tutte le norme del Garante della Privacy.
L’apparecchiatura deve essere omologata?
No - lo abbiamo già detto: il Ministero si è espresso molto chiaramente su quest’argomento. Allo stato attuale non
ha previsto l’uso di prodotti omologati ma questo non significa che a breve possa essere richiesta. Per evitare di
acquistare un “ferro vecchio” è consigliato l’acquisto di un prodotto, in possesso di una dichiarata e comprovata
precisione superiore al 95% (in tutte le condizioni atmosferiche) in modo che tale prodotto possa essere un domani
conforme all’omologa.
Quanto impiega un sistema a segnalare l’arrivo di un veicolo non assicurato?
Dipende - dalla qualità del prodotto. Alcuni prodotti hanno dimostrato di essere efficienti e d’inviare la segnalazione
alla postazione di blocco in meno di un secondo (Targha193). Con questi tempi di risposta la pattuglia di blocco
può posizionarsi a 60/100 mt dalla postazione di lettura e avere tutto il tempo per organizzare in tutta sicurezza
il fermo del veicolo. Altri sistemi, apparentemente di qualità, hanno dimostrato d’impiegare invece, dai 7 ai 10
secondi per avvisare la pattuglia di blocco: troppi per organizzare un fermo del veicolo ... a meno che non ci si
posizioni a distanze di 400/500 mt dalla postazione di lettura.
Le postazioni fisse
Vantaggi della soluzione fissa
Uno dei maggiori problemi che le PM si trovano ad affrontare, quando accadono atti di violenza, furti, incidenti con
fuga o altri eventi più o meno gravi è che, nonostante il Comune sia provvisto di un numero significativo di telecamere
di videosorveglianza, attraverso di esse raramente (se non di giorno e in piena luce) si riescono a estrapolare le
immagini delle targhe dei veicoli col quale i malviventi si sono dati alla fuga.
E’ riscontrato che un sistema fisso di lettura targhe installato lungo le arterie principali d’ingresso e uscita del
Comune vale più utile di 100 telecamere standard di ripresa. Tali postazioni non solo diventano strumenti utili a
scopo d’indagine, ma servono anche per il controllo del traffico e la segnalazione di transito di veicoli rubati,
non-assicurati o degni di altra segnalazione.
Ma come funzionano i sistemi a postazione fissa? Come è visibile dallo schema sottoriportato, le telecamere di
lettura targhe vengono collegate (via Wi.Fi, Gprs/Umts o cavo) alla Centrale operativa della PM. Opportuni
software immaganizzano dati e immagini dei transiti. A ogni singolo transito, in tempo reale, è possibile effettuare
le verifiche di stato del veicolo presso le diverse banche dati disponibili (Polizia di Stato, Ministero e DB interno).
Grazie al software di centrale, in pochissimi secondi, è possibile inviare allarmi e relative immagini dei veicoli,
direttamente su dispositivi di visualizzazione come PC portatili, Tablet o cellulari provvisti di connessione dati
Gprs/Umts. Infatti il tempo che intercorre tra la lettura targa, invio del dato alla centrale operativa, consultazione
del database e trasmissione dell’allarme sul tablet, generalmente non supera qualche secondo.
In definitiva la postazione fissa offre, a differenza della postazione mobile, alcuni vantaggi in più che possiamo
riassumere nei seguenti punti:
• consente l’analisi statistica del traffico;
• funziona come sistema di controllo cittadino e del territorio;
• permette, ove possibile di effettuare postazioni di fermo per veicoli non-assicurati/revisionati
• consente di allertare in tempo reale l’ingresso di un’auto rubata (un malvivente è entrato nel circuito cittadino)
POSTAZIONE DI LETTURA
POSTAZIONE DI CONTROLLO
Le postazioni mobili
Vantaggi della soluzione mobile
A differenza delle postazioni fisse, che possono trasmettere dati
direttamente su cavo o fibra ottica, i sistemi di lettura targhe
“trasportabili” utilizzano quasi esclusivamente la trasmissione dati
wireless 3G, cioè Gprs/Umts. Proprio per questa sua singolarità, la
postazione mobile può trovare collocazione:
• all’interno dei mezzi della P.M;
• all’interno di box per autovelox;
• all’esterno fissate su cavalletto;
• all’esterno fissate sulle barre dei mezzi;
• o sulla cappotta del mezzo tramite appositi supporti calamitati.
Uno dei vantaggi offerti dalla postazione mobile è la sua flessibilità,
essendo collocabile su qualsiasi arteria del complesso comunale offrendo
la possibilità do potersi comodamente spostarsi su tutto il territorio. Per
contro richiede spesso l’impiego supplementare di un agente allo scopo
di presidiare l’esposta postazione di lettura: condizione non necessaria
per le postazioni fisse perché installate solidamente su dei pali ad altezze
difficilmente manomettibili.
Una postazione mobile, per sua natura, non è uno strumento
permanente ma viene utilizzato allo scopo. Pertanto la postazione
mobile, contrariamente a quella fissa che opera 24h al giorno per 365
giorni, rimane spesso inoperativa.
La postazione mobile, con OCR a bordo, offre anche una modalità
d’uso che potremo chiamare a “posteriori” la quale consiste nella
memorizzazione, all’interno della sola e stessa telecamera OCR (quindi
senza PC o qualsiasi altro apparato), di tutti i transiti avvenuti essendo
in grado di registrare fino a 100.000 transiti al giorno. Al termine del
rilevamento è possibile scaricare tali dati e darli in “pasto” al software
di Centrale, il quale in automatico effettua le verifiche di copertura.
Una volta stabiliti i veicoli non assicurati è possibile inviare ai relativi
proprietari segnalati la lettera d’invito a presentare prova di copertura
assicurativa/revisione di cui all’Art. 180 del C.d.S.
centrale operativa "mobile”
Le postazioni mobili possono funzionare
in due modalità distinte:
1) postazione non presidiata
2) postazione presidiata
Quella non presidiata è di solito formata
dalla telecamera OCR collegata ad un
router Gprs/Umts il quale, esattamente
come nello schema a fianco relativo alle
postazioni fisse, i dati della telecamera
vengono via Gprs/Umts inviati al
software della centrale operativa, la
quale trasmette a sua volta i dati alla
postazione di blocco.
Quella presidiata è formata invece da
un PC portatile (che funge da centrale
operativa) che poi trasmette via Gprs/
Umts alla pattuglia di blocco.
Entrambi le soluzioni sono equivalenti
e non presentano particolari differenze
tecniche tra loro.
SISTEMI DI SEGNALAZIONE VEICOLI NON ASSICURATI
I requisiti necessari
Ciò a cui dovrebbe rispondere un buon sistema
I requisiti sotto elencati portano con se vantaggi per chi è in procinto di acquistare un sistema di lettura targhe e/o
di segnalazione veicoli rubati, non-assicurati e non-revisionati:
⊙ la telecamera deve avere l’OCR di lettura targhe a bord
o camera e non basata su software;
⊙ l’OCR deve possedere la certificazione di conformità UNI10772 in classe A;
⊙ la telecamera deve avere un sensore a 60 immagini al secondo e non a 30 Fps;
⊙ il sistema deve avere due sensori distinti: uno specializzato per la lettura targhe e l’altro per la cattura del colore
e del contesto;
⊙ la telecamera deve possedere un illuminatore impulsato cioè che si adatta in modo automatico alle condizioni di
luce riflessa dalla targa di ogni singola vettura e non un semplice illuminatore a potenza fissa;
⊙ il fornitore deve saper dimostrare, attraverso immagini e dati dichiarati, di essere capace di leggere il 95% delle
targhe sporche, semicoperte, deteriorate ... e non di dimostrare di saper leggere solo targhe nuove e pulite;
⊙ il sistema deve potersi integrare con i software di videosorveglianza più diffusi come Milestone e Genetec;
⊙ l’applicazione software che consulta il database del Ministero e invia allarmi deve essere stabile ed esente da bachi
(quindi con comprovato sviluppato da almeno tre anni);
⊙ l’intero sistema deve essere il più veloce possibile a segnalare la violazione, in meno di un secondo;
⊙ è preferibile un sistema esente da canoni annuali di manutenzione e aggiornamento;
⊙ la documentazione tecnica deve essere ben dettagliata e non un banale dépliant commerciale;
Magic Spot
patent by Selea
Magic Spot Light è il nuovo brevetto Selea, inserito
in tutte le telecamere di lettura targhe, in grado di
rendere visibile una targa anche se l’immagine
fotografica risulta, all’occhio umano, scura, se non addirittura illeggibile. Spesso le immagini fornite dalle telecamere
di lettura targhe (soprattutto di sera), ad occhio nudo appaiono buie e poco leggibili. Grazie a Magic Spot si
ottengono immagini perfettamente nitide e contrastate che ne consentono una lettura immediata.
Utilità e tornaconti
Le parti in gioco
Sindaci, addetti della Polizia Municipale, impiegati comunali, sono tutti cittadini che insieme al resto degli abitanti
corrono giornalmente il rischio di essere tamponati da persone che non hanno copertura assicurativa: spesso individui
che non saranno mai in grado di ripagare del danno cagionato. A poco valgono le azioni legali. Non fanno altro che
aggiungere spese al danno non risarcito. Se si pensa che su una strada comunale ordinaria circolano circa 20/30.000
veicoli al giorno, significa che più di 1500 veicoli non assicurati (il 5% del circolante) sono i potenziali nemici di tutti i
giorni di ognuno di noi.
Fortunatamente non ci sono continui tamponamenti e questo fa si di non percepire il reale rischio. Quando però accade,
i cittadini danneggiati, trovano mille ragioni per gridare a gran voce il loro disappunto sulla mancanza di controllo
da parte delle Forze dell’Ordine, che nonostante, invece, tutti gli sforzi che fanno, vengono tacciati di “fannullismo”.
Diversa è la percezione, quando il cittadino “vede” le Forze dell’Ordine in azione, effettuare tangibilmente dei controlli
diretti su strada: questo è quello che rende visibile l’utilizzo di Targha193 in campo. Ecco spiegato il motivo del perché
al 95% dei cittadini piace l’idea della presenza di un sistema di segnalazione di veicoli non assicurati.
AL SINDACO
Nessun Sindaco, oggi, - da primo cittadino e pubblico Ufficiale responsabile della sicurezza - può
ignorare un fenomeno, in costante crescita come quello della circolazione di veicoli privi di copertura
assicurativa. Un fenomeno che ANIA ha stimato in oltre 4 milioni di veicoli e dove le prove dirette
sul campo (con il sistema TARGHA193) hanno messo a nudo i dati reali di strada: il 5% delle auto
che passano davanti alla telecamera Targha193 risulta segnalato come circolante senza copertura
assicurativa. Un dato, questo che si può guardare da diversi punti di vista e il nostro è il seguente:
‣ se è vero che il 5% è senza assicurazione è altresì vero che il 95% dei cittadini è in regola. Tutti i cittadini intervistati
hanno dimostrato vivo compiacimento alla lotta contro chi può costituire un pericolo e provocare loro un danno.
Sindaco e PM possono dare un tangibile segnale in questa direzione;
‣ la dematerializzazione del tagliando d’assicurazione ha reso indispensabile, oggi e per sempre, la presenza di un
sistema di accertamento elettronico per il controllo;
‣ il sistema Targha193 non rappresenta un costo ai danni della comunità, ma bensì un guadagno (anche agli occhi
del 95% dei cittadini). Altresì il sistema si ripaga in meno di una settimana.
Attrezzare il Comune di un sistema di segnalazione veicoli non-assicurati e non-revisionati come Targha193 porta
con sé il vantaggio di dimostrare alla cittadinanza la reale volontà di garantire loro controllo e sicurezza sulle strade.
AL CORPO DI POLIZIA
Per effetto del processo di dematerializzazione del tagliando assicurativo, la Polizia Municipale non
potrà fare a meno di attrezzarsi di sistemi di accertamento elettronici. E’ anacronistico pensare di
operare, come in passato, fermando a campione i veicoli o verificare lo stato assicurativo manualmente.
La mancata copertura assicurativa oltretutto incentiva fortemente la “fuga” e “l’omissione di soccorso”
e questo, quando accade, si ripercuote tragicamente sui cittadini, sulla Polizia Locale e sul Sindaco.
Una soluzione di segnalazione veicoli non-assicurati/revisioni, come Targha193, porta con sé i seguenti vantaggi:
‣ fa risparmiare tempo e rende efficiente le operazioni di controllo del personale di P.M;
‣ riduce un problema sociale di significative proporzioni;
‣ evita d’importunare e far perdere tempo al 95% dei cittadini che sono in regola;
‣ si ripaga dall’investimento;
‣ infonde al cittadino un senso pratico e tangibile di controllo da parte delle P.M.
TARGHA 704MP
TARGHA193
per postazione fissa
Kit 1 - per postazione mobile
Telecamera di lettura targhe, per postazione FISSA,
indicata per il controllo degli accessi e del traffico cittadino.
Targha704MP è una telecamera intelligente provvista di
OCR di lettura caratteri direttamente a bordo camera. E’
dotata di sensore a 60 immagini al secondo, megapixel
FULL HD, per carreggiata allargata o a doppio senso di
marcia. Targha704MP integra in un unico prodotto tutte
le funzionalità di riconoscimento targhe (OCR), memoria
(White/Black list), switch interno (opzionale) con una uscita
POE per alimentare telecamere esterne IP Megapixel di
contesto e gestione degli eventi. Nel caso di sconnessione
dal Centro, memorizza in automatico i passaggi fino a
60.000 immagini per poi aggiornare il Centro operativo nel
momento in cui la connessione interrotta ritorna in essere.
Telecamera di lettura targhe, per postazione MOBILE, provvista
di OCR di lettura caratteri direttamente a bordo camera. E’
dotata di sensore a 60 immagini al secondo, megapixel FULL
HD, per carreggiata allargata o a doppio senso di marcia.
Targha193 integra in un unico prodotto tutte le funzionalità di
riconoscimento targhe (OCR).
Targha704MP è caratterizzata da una elevata affidabilità e
precisione di lettura che la pongono al vertice dei migliori
prodotti per la lettura delle targhe: un sistema all-in-one
utile in tutte le applicazioni nelle quali il veicolo viaggia
a velocità sostenuta. Targha704MP utilizza una lente
varifocale che la rendono flessibile e adattabile a molte
situazioni.
Tabella sintetica
Precisione di lettura
Distanza di lettura
Velocità di cattura
Magic Spot Angoli di lettura
Lente varifocale
Alimentazione
Temp. funz
> 95% da 3 a 25 mt > 140 Km/h di serie
da 0 a 60° 5-55 mm 220 Vac/24Vcc -25°C a + 50°C
datasheet e info su www.selea.com
Targha193 è caratterizzata da una elevata affidabilità,
precisione e velocità di lettura che la pongono al vertice dei
migliori prodotti per la segnalazione dei veicoli non assicurati/
revisionati.
La versione KIT1 è provvista di telecamera TARGHA193 +
software di gestione + App per Tablet + cavalletto di supporto
+ valigetta rigida di trasporto e protezione della telecamera.
+
+
cavalletto
Tabella sintetica
Precisione di lettura
Distanza di lettura
Velocità di cattura
Magic spot
Angoli di lettura
Lente fissa
Alimentazione
Temp. funz
valigia
software
> 95% da 3 a 15 mt > 90 Km/h di serie da 0 a 60° 25 mm 12 Vdc batteria -25°C a + 50°C
datasheet e info su www.targha193.it
SELEA - Via Aldo Moro, n. 69 - 46019 Cicognara (MN) - Tel +39 0375 889091- www.selea.com , www.targha193.it
Chi è Selea
Selea è un produttore che ha al proprio interno uno staff
ingegneristico per lo sviluppo di: Telecamere intelligenti che
hanno a bordo Algoritmi di analisi video, accessoriate sempre
da soluzioni Software. Selea produce telecamere di: lettura
targhe, lettura Container, lettura Merci pericolose e telecamere
di video intelligence. I vantaggi che Selea può offrire sono:
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‣ Produzione 100% made in Selea (Italia);
‣ Interlocutore unico, sia per i dispositivi Hardware che
Software, per non avere rimbalzi di responsabilità;
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esigenze di chi usa il prodotto.
SELEA (sede produttiva)
Via Aldo Moro, n. 69
46019 Cicognara (MN)
Tel +39 0375 889091
www.selea.com
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