documento del consiglio di classe per l`esame di stato dell`anno
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documento del consiglio di classe per l`esame di stato dell`anno
Liceo classico Statale “Galileo” Tel.055/216882 fax 055/210973 Via Martelli, 9 – 50129 Firenze e-mail: [email protected] pec: [email protected] DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L'ESAME DI STATO DELL'ANNO SCOLASTICO 2015-16 CLASSE QUINTA SEZIONE A Approvato il giorno: 6 maggio 2016 affisso all'Albo il giorno: 14 maggio 2016 DOCENTI DISCIPLINE ORE settimanali INFANTE FULVIO – DOCENTE COORDINATORE LINGUA LETTERATURA ITALIANA 4 GUASTI CRISTINA LINGUA E CULTURA LATINA 4 GUASTI CRISTINA LINGUA E CULTURA GRECA LINGUA E CULTURA STRANIERA - INGLESE 3 GIANNINI GIOVANNA POLIZZI GASPARE ROSSI KATIA- supplente POLIZZI GASPARE – ROSSI KATIA- supplente STORIA FILOSOFIA 3 3 3 CRESCIOLI ANNA MARIA MATEMATICA 2 CRESCIOLI ANNA MARIA FISICA 2 DONDOLI FRANCESCO SCIENZE NATURALI 2 MOLINO GIANFRANCO GALLUZZO SILVIA GATTUSO ELVIS -supplente STORIA DELL’ ARTE 2 PACINI ALESSANDRO RELIGIONE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 1 STUDENTI STUDENTI 1 BAGNOLI CAMILLA 14 MARCACCINI GIACOMO 2 CAPPELLI ELISA 15 MARSICOLA LORENZO 3 CECCHETTI MARIA ELEONORA 16 MAZZEI VERONICA 4 CECCONI NATALIA 17 MICCINESI NICCOLO’ 5 DELFINO MARIA SOLE 18 MILAZZO BEATRICE 6 FANI CATERINA 19 NICASTRO ALESSIA 7 FANTAPPIE’ DUCCIO MARIA 20 PADULA LUCA 8 FARAONI VALERIA 21 ROSSI ALESSANDRA 9 DAL BEN BIANCA ALICE 22 SCARPINI BEATRICE 10 GODOLI ANNA ANGELICA 23 TACCETTI CATERINA 11 LO FASO FRANCESCO 24 TINTI DAFNE 12 LOMBARDI TERESA 25 TRIDUO LUIGI 13 MACCARI BERNARDO 26 VALMA CAMILLA GIAMBALVO PRIMA PARTE: LA CLASSE, LA PROGRAMMAZIONE E LE ATTIVITÀ SVOLTE 1.1. Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei “I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”). Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico: lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica; la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte; l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche; la pratica dell’argomentazione e del confronto; la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale; l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca. Si tratta di un elenco orientativo, volto a fissare alcuni punti fondamentali e imprescindibili che solo la pratica didattica è in grado di integrare e sviluppare. La progettazione delle istituzioni scolastiche, attraverso il confronto tra le componenti della comunità educante, il territorio, le reti formali e informali, che trova il suo naturale sbocco nel Piano dell’offerta formativa; la libertà dell’insegnante e la sua capacità di adottare metodologie adeguate alle classi e ai singoli studenti sono decisive ai fini del successo formativo. Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree metodologica; logico argomentativa; linguistica e comunicativa; storico-umanistica; scientifica, matematica e tecnologica. Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno: 1. Area metodologica Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. 2. Area logico-argomentativa Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. 3. Area linguistica e comunicativa Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: - dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; - saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; - curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. 4. Area storico-umanistica Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri. Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive. Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. 5. Area scientifica, matematica e tecnologica Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. Liceo classico “Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze a ciò necessarie” (Art. 5 comma 1 D.P.R. n. 89/2010). Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi, ed essere in grado di riconoscere il valore della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente; avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una più piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico; aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, una buona capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline specificamente studiate; saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica. 1.2. Breve storia della classe La classe nel corso del triennio ha mantenuto gli stessi docenti nella maggior parte delle discipline (Lingua e letteratura italiana, Lingua e cultura latina, Lingua e cultura greca, Lingua e cultura inglese, Matematica, Fisica, Scienze naturali, Storia dell'arte, Religione cattolica) mentre ha visto l'avvicendamento dei docenti di Filosofia e Storia e di Scienze motorie e sportive. L'insegnamento di Storia dell'Arte nel quinto anno è stato svolto secondo la didattica CLIL. Gli studenti hanno mostrato un crescente interesse e impegno nello studio. Al termine del triennio diversi studenti hanno conseguito ottimi risultati in tutte o quasi le discipline, mentre la maggior parte della classe presenta risultati diversificati ma sempre pienamente positivi. La partecipazione degli studenti al dialogo educativo è stata ottima. anno di corso promossi dall'anno precedente Studenti inseriti studenti ritirati non promossi totale terza 30 28 2 - 28 quarta 28 25 3 - 25 Quinta 25 1 - 26 1.3. OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI Metodo di studio proficuo e rigoroso. Correttezza e responsabilità nei confronti dei docenti e dei compagni. Notevole curiosità culturale e disposizione ad andare al di là dei contenuti meramente scolastici. Espressione corretta e efficace. Padronanza dei linguaggi specifici. Comprensione, confronto e interpretazione di testi diversi. 1.4. QUADRO ORARIO NEL TRIENNIO Discipline Lingua e letteratura italiane Lingua e cultura latina Lingua e cultura greca Lingua e cultura inglese Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze naturali Storia dell'arte Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternativa Totale delle ore settimanali 2° biennio 3 anno 4 4 3 3 3 3 2 2 2 2 2 5 anno 4 anno 4 4 3 3 3 3 2 2 2 2 2 4 4 3 3 3 3 2 2 2 2 2 1 1 1 31 31 31 1.5. VALUTAZIONE FINALE I docenti del consiglio di classe fanno riferimento ai seguenti criteri di valutazione, approvati collegialmente e riportati nel POF dell'Istituto: Voto in decimi 1-4 CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITÀ Impegno e partecipazione al dialogo educativo L’allievo quasi mai rispetta gli impegni, si distrae in classe Acquisizione delle conoscenze Ha conoscenze frammentarie e superficiali anche sul piano linguistico Applicazione delle conoscenze Applica le sue conoscenze commettendo gravi errori Analisi Non riesce ad identificare gli elementi e le relazioni interne ad un sistema di conoscenze Sintesi e rielaborazione critica delle conoscenze Non sa sintetizzare, organizzare e rielaborare criticamente le proprie conoscenze Autonomia di giudizio Non sa produrre giudizi circostanziati in base a criteri interni o esterni all’oggetto 5 Impegno e partecipazione al dialogo educativo L’allievo non rispetta sempre gli impegni, si distrae in classe Acquisizione delle conoscenze Ha conoscenze non molto approfondite anche sul piano linguistico Applicazione delle conoscenze Commette errori non gravi nell’applicazione delle conoscenze in compiti semplici Analisi Incerto nell’identificare correttamente gli elementi e le relazioni interne ad un sistema, di cui coglie solo parzialmente gli aspetti essenziali Sintesi e rielaborazione critica delle conoscenze Non riesce ad organizzare, sintetizzare e rielaborare criticamente le proprie conoscenze Autonomia di giudizio Non ha autonomia di giudizio 6 Impegno e partecipazione al dialogo educativo L’allievo normalmente assolve agli impegni e partecipa alle lezioni. Acquisizione delle conoscenze Ha conoscenze non molto approfondite ma abbastanza corrette; possiede in modo accettabile una certa proprietà di linguaggio, anche se l’esposizione è poco fluente. Applicazione delle conoscenze Sa applicare le sue conoscenze, sia pure in compiti semplici. Analisi Riesce a cogliere, pur senza approfondimenti, gli elementi e le relazioni interne ad un sistema. Sintesi e rielaborazione critica delle conoscenze È impreciso nell’effettuare sintesi, riuscendo comunque a realizzare una modesta rielaborazione critica delle conoscenze. Autonomia di giudizio Rivela solo qualche spunto di autonomia. 7 Impegno e partecipazione al dialogo educativo La partecipazione dell’allievo è attiva, fa fronte all’impegno in modo proficuo. Acquisizione delle conoscenze Possiede delle conoscenze abbastanza approfondite; si esprime con proprietà di linguaggio. Applicazione delle conoscenze Commette pochi errori anche nell’esecuzione di compiti complessi. Analisi Riesce a cogliere gli elementi e le relazioni interne ad un sistema. Sintesi e rielaborazione critica delle conoscenze È capace di effettuare e di rielaborare criticamente le sue conoscenze. Autonomia di giudizio Rivela una discreta autonomia. 8 - 10 1.6. Impegno e partecipazione al dialogo educativo L’impegno e la partecipazione dell’allievo sono fortemente motivate e con iniziative personali. Acquisizione delle conoscenze Possiede conoscenze complete e approfondite; si esprime con proprietà di linguaggio. Applicazione delle conoscenze Sa applicare le conoscenze acquisite senza errori. Analisi Coglie in modo approfondito elementi e relazioni interne ad un sistema. Sintesi e rielaborazione critica delle conoscenze Sintetizza efficacemente ed è in grado di effettuare valutazioni personali e autonome. Autonomia di giudizio Buona autonomia. ATTIVITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, INTEGRAZIONE Sportello di lingue classiche. Recupero in itinere di Matematica, Lingua straniera, Greco e Latino. 1.7. ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO Gli studenti hanno partecipato ai vai open day dell'Università degli studi di Firenze. E' stato distribuito alla classe un questionario relativo al proseguimento della loro carriera postdiploma. Sportello psicologico. 1.8. ATTIVITA’ CULTURALI Mostra "Bellezza Divina" a Palazzo Strozzi Lezione su Marx Drama Workshop su Beckett Conferenza sul romanzo Il Gattopardo Visita dell'Istituto Papirologico Spettacolo “Pride and Prejudice” al Teatro Puccini Conferenza sulle Foibe Conferenza sulla donazione del sangue Simulazione Test d'Ingresso per le Università con Alphatest Alternanza Scuola-Lavoro con Comune e Misericordia di San Casciano Musica Classica al Classico Progetto con attività a classi aperte su temi di attualità con la Facoltà di Scienze della Formazione UNIFI Olimpiadi di Filosofia Conferenza sul'Integrazione Europea Giornata Galileiana per “Pianeta Galileo” Visita agli Uffizi Partecipazione a spettacoli dell'Opera di Firenze Partecipazione a spettacoli del Teatro della Pergola Mostra "Potere e Pathos" a Palazzo Strozzi “Orazio in musica”: recital di odi oraziane degli studenti organizzati in gruppi Conferenza sulla Prima Guerra Mondiale Partecipazione di tre studenti al ciclo “Perché Poeti in tempo di povertà” Partecipazione a spettacolo “Grease” al Teatro Puccini Conferenza sull'uso dei Farmaci Partecipazione a spettacolo sulla Prima Guerra Mondiale Visita Opificio delle Pietre Dure Lettura - spettacolo su Leopardi Lettura - Spettacolo sulla poesia del Novecento Convegno su Renzo de Felice 1.9. VIAGGI D'ISTRUZIONE Viaggio in Grecia in occasione dell'accensione della fiaccola olimpica. Viaggio di un giorno a Pienza. SECONDA PARTE: GLI ALLEGATI A) I contenuti disciplinari effettivamente svolti; gli obiettivi raggiunti B) Testi delle prove d'esame simulate durante l'anno C) Corsi integrativi facoltativi organizzati dall’Istituto ALLEGATO A) DEL CONSIGLIO DI CLASSE ANNO SCOLASTICO 2015-16 CLASSE QUINTA SEZIONE A CONTENUTI DISCIPLINARI – OBIETTIVI RAGGIUNTI CLASSE QUINTA SEZIONE A MATERIA: Lingua e letteratura italiana DOCENTE: Fulvio Infante LIBRI DI TESTO: H.Grosser, Il canone letterario, voll.4-5-6, Principato editore D.Alighieri, Paradiso, a cura di N.Sapegno, La nuova Italia (testo consigliato) CONTENUTI DISCIPLINARI Educazione linguistica: Il saggio breve; l’articolo d’opinione; l’analisi del testo; il tema di storia e il tema di ordine generale. Una cura particolare è stata dedicata all’attività di scrittura: durante lo svolgimento dei percorsi sono state richiamate le modalità di svolgimento delle diverse tipologie previste all’Esame di Stato, in modo da consentire agli allievi di affrontare serenamente la prima prova scritta. Approfondimento di temi di attualità: Prospettive lavorative o di studio post-diploma Questioni di bioetica La svolta nei rapporti tra USA e Cuba Storia letteraria, lettura e analisi dei testi indicati: 1) L’Europa romantica: le idee e i protagonisti Aspetti generali del Romanticismo. La polemica classico-romantica. Analisi dei testi: AA.VV. La polemica tra classicisti e romantici: i romantici. 2) La narrativa europea ed italiana nell’Ottocento Il romanzo nella prima metà dell’Ottocento. Il romanzo storico Alessandro Manzoni: la biografia; la poetica; dagli Inni sacri alla lirica civile; le tragedie e la riflessione sul teatro; i Promessi Sposi (il progetto manzoniano di società e i temi principali del romanzo: la storia, gli umili, la politica, l’economia, la giustizia, il problema del male, la Provvidenza; la questione della lingua, l’originalità dell’opera). Caratteri generali del Positivismo e del Naturalismo. La poetica del Verismo. Giovanni Verga: la vita e l’ideologia verghiana; lo svolgimento dell’opera verghiana; la tecnica narrativa. Analisi dei testi: Alessandro Manzoni, La Pentecoste; Il cinque maggio; Adelchi: Il diacono Martino; Il tormento di Adelchi; La morte di Ermengarda; Il finale della tragedia; cori dell’Atto III e IV; da Fermo e Lucia: Il romanzo nero di Geltrude; Lucia e la signora; Le passioni di Don Rodrigo; La fine di Don Rodrigo. E. e J. De Goncourt, Prefazione a Germinie Lacerteuaux. Émile Zola, Teresa Raquin (lettura integrale) Giovanni Verga, Vita dei campi: Rosso Malpelo; Cavalleria rusticana; I Malavoglia: La vaga bramosia dell’ignoto, Il futuro del mondo arcaico; Novelle rusticane: Libertà; Mastro don Gesualdo: La solitudine di Gesualdo. 3) Giacomo Leopardi La vita, le idee e le opere Analisi dei testi: Zibaldone: La teoria del piacere; La poetica dell'indefinito e del vago. Canti: Ultimo canto di Saffo; L’infinito; Alla luna; A Silvia; Canto notturno di un pastore errante dell’Asia; Il sabato del villaggio; Il passero solitario; Il pensiero dominante; A se stesso; La Ginestra, o il fiore del deserto. Operette moraliDialogo della Natura e di un Islandese; Dialogo di Cristoforo Colombo e Gutierrez; Dialogo di un folletto e di uno gnomo; Dialogo di Torquato Tasso e il suo genio familiare; Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un passeggere; Dialogo di Tristano e di un amico. 4) Il Decadentismo europeo La reazione al Realismo Baudelaire, padre della modernità. Le parole-chiave: Decadentismo, Estetismo, Simbolismo. Gabriele D’Annunzio: la vita; le idee; le opere. Giovanni Pascoli: la vita; le idee; le principali raccolte poetiche; i temi della poesia pascoliana. Analisi dei testi: Charles Baudelaire, Corrispondenze; L'albatro Arthur Rimbaud, Vocali Paul Verlaine, Piange dentro il mio cuore Giovanni Pascoli, Myricae: Lavandare; X Agosto; Novembre; Il lampo; Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno; Nebbia; La mia sera. Gabriele D’Annunzio, Il piacere: Attendendo Elena; Alcyone: La sera fiesolana; La pioggia nel pineto. 5) Avanguardie e non avanguardie: il Futurismo e I crepuscolari Filippo Tommaso Marinetti e i manifesti del Futurismo. Aspetti generali del movimento. I temi e lo stile dei crepuscolari. Sergio Corazzini e Guido Gozzano o la vergogna della poesia. Analisi dei testi: Sergio Corazzini, Desolazione di un povero poeta sentimentale Guido Gozzano, Totò Merumeni 6) L’Europa della modernità: Svevo e Pirandello Il romanzo in Italia nel primo Novecento: la dissoluzione delle forme tradizionali, la creazio- ne di una nuova struttura narrativa Svevo e la nascita del romanzo d’avanguardia: la vita e le opere Il posto di Pirandello nell’immaginario novecentesco e nella letteratura europea: la formazio- ne, le varie fasi dell’attività artistica, la vita e le opere. Analisi dei testi: Luigi Pirandello, Il fu Mattia Pascal (lettura integrale); Il treno ha fischiato; Leonora addio; L'uomo, la bestia, la virtù (lettura integrale). Italo Svevo, Una vita: Notte d'amore con Annetta; Senilità: Gioventù e senilità di Emilio; La coscienza di Zeno (lettura integrale). 7) Rinascita e sviluppo del romanzo Il romanzo negli anni Trenta-Cinquanta: la pluralità delle forme. D.Buzzati, E.Vittorini. M.Bontempelli. Il neorealismo. Il caso editoriale del romanzo “Il gattopardo”. Analisi dei testi: M.Bontempelli, Il figlio di due madri (lettura integrale). G.T.di Lampedusa, Il Gattopardo (lettura integrale). 8) Sperimentazione e tradizione nella poesia del Novecento Giuseppe Ungaretti: la vita e le opere; la poesia e la poetica. Umberto Saba: la parabola umana e artistica; Il Canzoniere, romanzo di una vita. Eugenio Montale: la vita e le opere; la poetica montaliana dal paesaggio ligure alla grande tradizione europea. L’Ermetismo Analisi dei testi: S.Quasimodo, Vento a Tindari. Analisi dei testi: Giuseppe Ungaretti, I fiumi; Veglia; San Martino del Carso; Non gridate più Eugenio Montale, I limoni; Non chiederci la parola; Meriggiare pallido e assorto; Spesso il male di vivere; A Liuba che parte; L'anguilla; Piccolo testamento; Ho sceso, dandoti il braccio Umberto Saba, Amai; A mia moglie; La capra; Trieste; Città vecchia; Mio padre è stato per me l'assassino. 9) Il Paradiso di Dante: struttura e caratteristiche Lettura, analisi e commento dei canti: Paradiso, I, III, VI, VIII, XI, XII, XV, XVII, XXI, XXIV, XXVII, XXXIII. CLASSE QUINTA SEZIONE A MATERIA: Lingua e letteratura italiana DOCENTE: Fulvio Infante OBIETTIVI RAGGIUNTI (ed eventuali integrazioni sui criteri di valutazione) Ho seguito la classe per tutto il triennio. I rapporti con gli studenti che la compongono sono stati sempre sereni e positivi. Il dialogo educativo si è sviluppato regolarmente consentendo di svolgere fino al secondo anno un programma ampio e articolato, che ha compreso anche uno spazio destinato all'approfondimento di temi di attualità attraverso lavori di gruppo sfociati in una relazione scritta e orale. Nel terzo anno lo svolgimento del programma ha risentito fortemente della coincidenza di molte sospensioni didattiche e di molte attività con le ore della materia tanto che rispetto alla programmazione iniziale sono stato costretto a ridurre la quantità di autori e correnti letterarie che avrei voluto presentare. All'inizio del secondo periodo è stato comunque proposto un lavoro di approfondimento di temi di attualità soprattutto in vista della prima prova scritta dell'esame. Tale attività è stata svolta sempre per gruppi ma ha previsto la redazione di una relazione scritta e orale individuale che è stata pertanto pienamente valutata. Successivamente agli studenti è stato richiesto un approfondimento su un brano in prosa o in poesia di un autore del Novecento, italiano o straniero a scelta, come lavoro di preparazione all'orale dell'esame di stato. Gli studenti hanno risposto in modo fortemente positivo a entrambe le suddette attività. Le verifiche orali sul programma di letteratura svolto hanno prodotto esiti generalmente molto buoni, con diversi casi di ottimo livello. Gli studenti hanno raggiunto una buona capacità di sintesi e analisi, un'apprezzabile conoscenza degli argomenti e una matura attitudine a confrontare e riflettere. Nella competenza scritta il livello è meno omogeneo sia nei risultati dei singoli alunni sia nel quadro generale della classe. Non sempre i testi prodotti dagli studenti hanno centrato pienamente la tipologia e le indicazioni della traccia, incorrendo talvolta anche in errori di forma, in taluni casi anche gravi. Tutti gli studenti comunque sono in grado di affrontare positivamente tutte le tipologie previste dalla prima prova scritta degli esami di stato. OBIETTIVI DISCIPLINARI (Conoscenze e Competenze) • Approfondimento delle conoscenze stilistiche e retoriche. • Ripresa e continuazione dello studio della “questione della lingua”, delle letterature europee e dei loro interscambi e influenze. • Riflessione sulla complessità e articolazione delle forme di comunicazione nell'età contemporanea. • Affinamento della capacità di rielaborazione personale ed autonoma. • Produzione di brevi testi critici. • Produzione di testi creativi autonomi. OBIETTIVI TRASVERSALI (capacità, comportamenti, …) Produzione scritta Svolgere le tipologie di scrittura previste dalla prima prova dell'esame di stato: consolidamento delle abilità di stesura degli elaborati. Produzione orale Consolidare le abilità già esercitate negli anni precedenti. Lettura e interpretazione: consolidare le abilità già acquisite. Affinare la capacità di cogliere nessi e collegamenti interdisciplinari. PROVE DI VERIFICA (Tipologie) ● PROVE SCRITTE NON STRUTTURATE ● PROVE ORALI INDIVIDUALI ● PROVE ORALI “DI GRUPPO” INDICATORI DI VALUTAZIONE Padronanza del linguaggio capacità di comprensione, analisi, sintesi, rielaborazione comunicare il proprio pensiero costruire un discorso logico cogliere gli elementi essenziali di un argomento esprimere creatività e senso critico Metodo di studio assimilazione dei contenuti proposti padronanza del linguaggio capacità di comprensione, analisi, sintesi, rielaborazione avviamento all’orientamento culturale e alla valutazione personale Grado e efficacia della collaborazione efficacia della suddivisione dei compiti metodo di ricerca efficacia della modalità di presentazione della ricerca assimilazione dei contenuti padronanza del linguaggio capacità di comprensione, analisi, sintesi, rielaborazione CLASSE QUINTA SEZIONE: A MATERIA: Lingua e cultura LATINA/ Lingua e cultura GRECA DOCENTE: Cristina GUASTI OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe, proveniente da tre anni di grande impegno e risultati sempre assai positivi, ha conservato un profilo coerente col percorso svolto ed è, pertanto, ancora, motivo di soddisfazione, per me, poter sottolineare alcune fra le caratteristiche distintive che questo gruppo ( conosco i ragazzi dalla prima liceo , avendo loro insegnato italiano e latino nel biennio e latino e greco nel triennio) continua a mantenere: la capacità di creare nel rapporto con l’insegnante un clima di collaborazione sempre corretta, leale e disponibile, il buon livello di concentrazione nel seguire le spiegazioni; la vivace curiosità intellettuale anche verso le più difficili questioni concettuali e/o stilistiche. Tali qualità – delle quali si può dire che caratterizzino la classe nel suo insieme, fatte naturalmente salve le differenze fra i singoli – si ritrovano in misura particolarmente spiccata in alcuni studenti che hanno raggiunto risultati ottimi o eccellenti. Gli alunni, sia in latino che in greco, confermano l’acquisizione di strumenti analitici e interpretativi generalmente buoni, unitamente alle competenze trasversali, per cui un aspetto di una certa opera letteraria richiama l'arte, o la storia, o la filosofia etc. Tali caratteristiche connotano l'intero gruppo-classe, la cui risposta alle proposte didattiche, salvo rarissime eccezioni, è stata sempre positiva. Intendo esplicitemente ribadire che , nel quinquennio, questi ragazzi non si sono mai sottratti all'impegno e alle consegne, anche laddove , forse, altri avrebbero ceduto di fronte a momentanee cadute e/o insuccessi, dimostrando, fin dall'inizio, una maturità rara, tale indubbiamente anche per la sua estensività, e un significativo senso di responsabilità. I risultati conseguiti sia nell'ambito delle tematiche letterarie che in quello dell'analisi testuale sono del tutto soddisfacenti, ottimi e in alcuni casi eccellenti. Permangono, per alcuni studenti, fragilità nelle competenze traduttive, soprattutto dal greco. Sono stati, dunque, perseguiti dagli studenti, pur a livelli differenziati, i seguenti obiettivi cognitivi: conoscenza delle strutture morfosintattiche e di lessico delle due lingue classiche conoscenza delle linee di sviluppo della letteratura e degli elementi fondanti della mentalità e della cultura greca e latina conoscenza delle specificità linguistico-retoriche degli autori studiati in lingua e delle caratteristiche peculiari dei generi letterari presentati conoscenza delle strutture metriche del testo poetico (esametro per i passi dal De rerum natura di Lucrezio, trimetro giambico per quelli dalla tragedia di Euripide) e acquisite le seguenti competenze : lettura espressiva dei testi in prosa e in metrica dei testi poetici traduzione, analisi (morfosintattica, strutturale, retorica, metrica), commento, interpretazione dei testi, in prosa o versi, degli autori latini e greci selezionati per lo studio inquadramento degli autori e delle opere prese in esame nel contesto storico d'appartenenza esposizione con linguaggio pertinente delle tematiche culturali affrontate individuazione di collegamenti all'interno di queste discipline e di queste con altre. CLASSE QUINTA SEZIONE: A MATERIA: Lingua e cultura LATINA DOCENTE: Cristina GUASTI LIBRI DI TESTO: Garbarino, Nova Opera: Dalla prima età imperiale ai regni romano-barbarici, vol. 3, Paravia Seneca, Il cammino verso la sapienza ( a cura di L. De Rosa), Hoepli Lucrezio e la voce della ragione ( a cura di L. De Rosa), Hoepli Tacito, Luci e ombre dell'impero ( a cura di L. De Rosa), Hoepli Flocchini Guidotti Bacci, Nuovo Dalla sintassi al testo, Bompiani CONTENUTI DISCIPLINARI STORIA E TESTI DELLA LETTERATURA A) ETA' GIULIO CLAUDIA. La successione ad Augusto. I principati di Tiberio Caligola e Claudio; Nerone e la fine della dinastia giulio-claudia. Vita culturale e attività letteraria: il rapporto fra intellettuali e potere; le nuove tendenza stilistiche. Lettura in traduzione di Tacito, Ann. I, 1 ( fotoc.) La favola FEDRO: dati biografici e cronologia dell'opera; la voce degli emarginati e la critica alla società. La favola come genere e modello. Letture antologiche in traduzione: I, 1 Il lupo e l'agnello; I, 5 La parte del leone;I, 26 La volpe e la cicogna ; II, 5 Tiberio e lo schiavo zelante; III, 7 Il lupo magro e il cane grasso; IV, 3 La volpe e l'uva; IV, 10 I difetti degli uomini; App. Perot. 13 La novella della vedova e del soldato La prosa nella prima età imperiale SENECA: biografia (con lettura, in trad., del racconto della morte in Tacito, Ann., XV, 62-64 fotoc.). La riflessione filosofica e la produzione letteraria: i Dialogi, i trattati , le Epistole a Lucilio. Lo stile della prosa senecana. Le tragedie: contenuti, caratteristiche, stile. L'Apokolokyntosis. a) Letture antologiche in traduzione : De brev. Vitae 10, 2-5 Il valore del passato; De ira III, 36, 14 L'esame di coscienza; De clementia, I, 9, 1; 10, 1-11, 3 Nerone è più clemente di Augusto; Ep. 24, 17-21 La morte come esperienza quotidiana; Ep. 70, 4-5, 8-16 Libertà e suicidio. b) Lettura in lingua, traduzione, analisi e interpretazione di: De brevitate vitae 1 2 3 14 Non abbiamo poco tempo, molto lo abbiamo perduto Nessuno appartiene più a se stesso Lo spreco del tempo Solo i saggi vivono davvero De tranquillitate animi II, 6-15 La noia Ep. ad Lucilium 1 Rivendica il possesso di te stesso 41, 1-6 Deus intus est 47, 1-13 Gli schiavi Testi critici I. Lana , Il bilancio di una vita nell'epistolario di Lucilio, in Seneca: la vita come ricerca, Ed. scientif. Italiane, Napoli, 1991, 27-31 passim La poesia nell'età di Nerone LUCANO: notizie biografiche. Il Bellum civile o Pharsalia: argomento e fonti, esigenze artistiche e ideologia ( Elogio di Nerone), la nuova epica di Lucano e i suoi rapporti con l'epica virgiliana. La visione pessimistica e i personaggi . Linguaggio poetico di Lucano. Letture antologiche in traduzione: I, 1-32 Argomento e apostrofe ai cittadini romani ; I, 129-157 Pompeo e Cesare, i due rivali ; II, 284-325 Il discorso di Catone; VI, 719-735, 750- 808 Necromanzia ; VII, 617- 646 Farsaglia, funerale del mondo Testi critici: E. Narducci, Lucano l'anti-Virgilio ( s.v. Lucano in Encicl. Virg., vol. III, IEI, Roma 1987, pp.257260) PERSIO: notizie biografiche. Le Satire: contenuti e critica moralistica. La formazione stoica e la funzione terapeutica della satira. Lo stile: scrittura personalissima, lessico variegato. Letture antologiche in traduzione: Sermones, I, 1-21, 41-56, 114-125 la satira; II La preghiera Un genere contro corrente: Testi critici ( in fotoc.): F. Bellandi, Persio e la poetica del semipaganus, «Maia» 24, 1972, 317-341 F. Bellandi, Persio. Dai ‘Verba togae’ al solipsismo stilistico, Pàtron Editore 1988 , abstract PETRONIO: la ' biografia' e la questione dell'identità dell'autore ( con lettura, in fotoc., del racconto della morte in Tacito, Ann., XVI, 18-19 ). Il Satyricon e la questione del genere letterario: modelli, tecnica narrativa, temi e personaggi; la lingua: il realismo mimetico. Letture antologiche in traduzione: 32- 34 Ingresso di Trimalchione ; 37, 1- 38, 5 Presentazione dei padroni di casa; 41, 9-42, 7; 47, 1-6 Chiacchiere di commensali; 71 Il testamento di Trimalchione; 94 Mimica mors: suicidio da melodramma; 110, 6- 112, 8 La matrona di Efeso B) L'ETA' DEI FLAVI Dalle lotte per la successione alla stabilizzazione del potere. I Flavi: vita culturale e attività letteraria. La poesia epica fra classicismo e sperimentazione Epigramma MARZIALE: notizie biografiche e attività letteraria. La produzione poetica , gli Epigrammata: l'osservazione dell'umanità, la poikilia; modelli poetici e struttura dell'epigramma. Lo stile. Letture antologiche in traduzione : Piacere al lettore ( IX, 81), Libro o libretto ? ( X, 1), La scelta dell'epigramma ( X, 4), Lasciva pagina....vita proba (I,4 ) (fotoc.); Matrimoni d'interesse ( I, 10, X,8, 43); Fabulla ( VIII, 79) , Betico ( III, 77), Il console cliente ( X, 10); Miracolo nell'arena ( I, 16) (fotoc.), La bellezza di Bilbilis ( XII, 18), X, 26 Beni privati, moglie pubblica (fotoc.), Un'incantevole sala da pranzo (II, 59)(fotoc.), Alla piccola Erotion (V, 34 ) La prosa nella seconda metà del I secolo QUINTILIANO: dati biografici. La produzione letteraria: Institutiones oratoriae. Il dovere eticopolitico dell'oratore, l'interesse pedagogico. La decadenza dell'oratoria. Lo stile. Letture antologiche in traduzione : La formazione dell'oratore incomincia dalla culla (I, 1, 1- 7) Due modelli a confronto: educazione individuale e collettiva (I, 2, 1-2, 11-13, 18-20), L'osservazione del bambino in clase (I, 3, 1-3), Insegnamento individualizzato (I, 3. 6-7), Intervallo e gioco (I, 3, 8-12), Le punizioni (I, 3, 14-17), Il maestro come “secondo padre” (II, 2, 4-8), Giudizi sui poeti latini (X, passim) Severo giudizio su Seneca (X, 1, 125-131), Teoria dell'emulazione come imitazione (X, 2, 4-10), I peggiori vezi derivano spesso dall'ambiente familiare (I, 2, 6-8),L'oratore deve essere onesto (XII, 1-13 fotoc.) C) IL PRINCIPATO ADOTTIVO E IL RITORNO DELLA LIBERTA' Nerva e Traiano: la conciliazione fra principato e libertà. L'assolutismo illuminato di Adriano. Vita culturale e attività letteraria. Satira GIOVENALE: Biografia . Poesia come denuncia. Le Satirae: l' indignatio e la polemica violenta. Dallo sdegno alla rassegnazione. Temi e modelli. Il ritorno al passato come solo rimedio. Stile, lingua, tecnica: espressionismo, accumulo e sententiae, il lessico. Letture antologiche in traduzione : I passim Perché scrivere satire?; VI, passim Invettiva contro le donne XIV; 1-58 L'importanza dell'esempio nell'educazione dei figli. Oratoria ed episotolografia PLINIO IL GIOVANE: notizie biografiche. Le Epistulae: un gentiluomo colto e raffinato. Il Panegirico a Traiano. Lo stile. Letture antologiche in traduzione : Ep. IV, 25 Inconvenienti di una votazione a scrutinio segreto, VI 16 Eruzione del Vesuvio e morte di Plinio il Vecchio, IX 6 I giochi nel circo; X 96 e 97 Governatore e imperatore di fronte al problema dei cristiani Biografia ed erudizione: SVETONIO: notizie biografiche e opere. Il De viris illustribus e il De vita Caesarum. Metodo narrativo , utilizzo di documenti, il punto di vista. Uno stile da burocrate. Letture antologiche in traduzione : Dicacitas di Vespasiano ( Divus Vesp. 22, 23 1-4) Storiografia TACITO : questioni biografiche, formazione culturale e carriera politica, l'attività letteraria. Il Dialogus e gli aspetti relativi alla sua composizione; l' Agricola e il suo carattere composito, la Germania fra etnografia e storia, le Historiae e la delusione del presente, gli Annales e il 'pessimismo' di Tacito. Lingua e stile. a) Letture , anche antologiche, in traduzione : Dialogus de oratoribus ( lettura integrale ) nel dibattito sulla crisi dell'oratoria Agricola, 1 Un'epoca senza virtù, 19-20 Un onesto funzionario ( fotoc.), 45,3-46 Compianto per la morte di Agricola Germania, 11-12 L'amministrazione della giustizia, 16 Le abitazioni, 18-19 Il matrimonio Historiae, IV, 73-4 Il punto di vista dei romani Annales , I, 1 (fotoc.);IV, 32-3 Riflessioni dello storico; XIII, 16 Morte di Britannico ; XV, 62-64 Morte di Seneca ; XVI, 18-19 Morte di Petronio(fotoc.) b) Lettura in lingua, traduzione, analisi e interpretazione di: Agricola: capp. 30, 31, 32 Discorso di Calgaco Scheda : Le ragioni degli altri nella letteratura e nella storiografia romana Annales : XIV, 3, 4, 5, 6, 7, 8 Historiae: I, 1- 3 Uccisione di Agrippina Libertà e pace; una comunità allo sbando; uomini eroi e dèi castigatori Scheda: Il tacitismo. D) DALL'APOGEO AL DECLINO DELL'IMPERO L'età degli Antonini, la dinastioa dei Severi e la crisi del III secolo. Cultura e letteratura tra Grecia e Roma. Il movimento arcaizzante. APULEIO: biografia. Gli scritti filosofici e il medioplatonismo. Gli scritti di genere oratorio e la seconda sofistica. Metamorphoseon libri ( o Asinus aureus) : Lucio e la curiositas, la novella di Amore e Psiche, figura e simbolismo di Iside. Le fonti, lo stile. Letture antologiche: De magia 6-8 Non è una colpa usare il dentifricio, 68-69 e 72-73 La vedova Pudentilla. Lettura integrale dei Metamorphoseon libri ----------------------------------------------------------LUCREZIO: notizie e questioni biografiche. L'epicureismo a Roma. Il poema e la divulgazione della filosofia di Epicuro. De Rerum Natura: il poema didascalico e i suoi modelli greci e latini . Forma poetica e materia filosofica: le scelte espressive di Lucrezio. Lettura in lingua ( con lettura dell'esametro) , traduzione, analisi e interpretazione di: I, 1-43 62-79 80-101 304-318 921- 950 II, 1- 61 III, 931-962 IV, 962- 986 1091- 1120 VI, 1138- 1169 ; 1263- 1277 Inno a Venere Elogio di Epicuro Sacrificio di Ifianassa Esistenza degli atomi ( fotoc.) (265-328 in trad. ) La poetica di Lucrezio Proemio del II libro Prosopopea della Natura I sogni ( 987-1017 in trad.) L'amore (fotoc.) ( 1121-1169 in trad.) La peste di Atene (1170- 1262 , 1278-1286 in trad.) N.B.: Tutti i testi qui sopra indicati in neretto sono stati studiati in lingua originale CLASSE QUINTA SEZIONE: A MATERIA: Lingua e cultura GRECA DOCENTE: Cristina GUASTI LIBRI DI TESTO: Porro Lapini Bevegni, Letteratura greca: Da Platone all'età tardoantica, vol III, Loescher Pintacuda Venuto, Poeti e prosatori greci: Antologia platonica, Palumbo Euripide, Le Baccanti a cura di M. Cazzulo, Carlo Signorelli ed. De Luca Montevecchi, Εὐλογία , Hoepli CONTENUTI DISCIPLINARI STORIA E TESTI DELLA LETTERATURA A) Platone: biografia, opere, pensiero. Platone filosofo politico. Lingua e stile. Letture antologiche in traduzione: Apologia 40c-42a Il congedo di Socrate dalla vita; Critone 51c53a Il patto con le leggi; Repubblica VIII 557 a- 558 a La democrazia, VIII 556d-567d Come nasce il tiranno; Letterra VII 324b-326b Come Platone arrivò alla politica. Testi critici: F. Trabattoni, Come discuteva Socrate, La filosofia antica, Roma, Carocci, 2002, pp.63-64 D. Musti, Con Atene fino all'ultimo, Storia greca, Laterza, Bari-Roma 1989, pp.498-9 M. Isnardi Parente, Dall'estrema libertà all'estrema schiavitù, Il pensiero politico di Platone, Laterza, Bari-Roma, 1996, pp. 38-9 Dal Simposio (letto integralmente in italiano): lettura in lingua , traduzione, analisi e interpretazione di: il discorso di Fedro (178c-180a) il discorso di Pausania (180c-182a) il discorso di Aristofane ( 189d-192 a) il discorso di Agatone ( 194e- 197e passim) il discorso di Socrate ( 201 d- 204b passim, e in fotoc. 206b-d, 207e-208b ) il discorso di Alcibiade ( 220c- d) testi critici: M. Nucci, Il sorriso immortale della filosofia. Un enigma nella notte di Aristodemo. In ANTHROPINE SOPHIA, Studi in memoria di G. Giannantoni, Bibliopolis, pp. 151- 170 ( in fotoc.) B) Quadro storico e culturale dell'età ellenistica: il contesto storico-sociale, le nuove coordinate culturali, la civiltà del libro, cultura scritta vs cultura orale, generi letterari in trasformazione ( L.E Rossi e l'ἀνάγκη dell'auralità), i principali centri della cultura letteraria. Civiltà per immagini: il libro antico, il genere dell'ἔκφρασις. La letteratura teatrale: la Commedia Nuova. Menandro: biografia e produzione. La tradizione del testo e la riscoperta di Menandro grazie ai papiri. Drammaturgia. Personaggi, orizzonte etico, fortuna. Letture antologiche in traduzione : dal Dyskolos : i protagonisti della commedia ( vv 1-46), il misantropo (vv 81-178), il salvataggio di Cnemone ( vv 620-700), dalla Samia: l'ira di demea ( vv 325-398), l'equivoco si scioglie ( vv 477-547), dall'Epitrepontes: il piano di Abrotono (vv 254-368, 533-557), il pentimento di Carisio ( vv 558- 611) testi critici: G. Paduano, I personaggi Menandrei fra Τύχη e λόγος. Commedie, Mondadori, Milano, 1980, pp. XXII-XXIV La nuova poetica Alessandrina fra tradizione e innovazione. I generi letterari e i nuovi poeti. Caratteri formali della nuova poesia. Callimaco: biografia e produzione letteraria. La tradizione del testo. Callimaco editore di se stesso. Opere: inni; Aitia: la loro struttura e la poesia eziologica; giambi: caratteri della raccolta, i giambi metaletterari; epigrammi; Ecale: l'epillio e il rapporto con l'epica tradizionale. Rapporto coi poeti del passato e con i contemporanei. Callimaco e la letteratura latina. Letture antologiche in traduzione : Inno II ad Apollo; Aitia: prologo dei Telchini, Aconzio e Cidippe; Ecale: Ospitalità di Ecale; Epigrammi: II A Eraclito, VII A Teeteto, XXVII Ad Arato, XXVIII Vanto di originalità; XIII Il sepolcro di Carida, XVI Ricordo di Cretide, XIX Sulla tomba diun giovinetto, XXI Epitafio di batto, padre di Callimaco, XXXV Autoepitafio Teocrito: biografia e produzione poetica; il Corpus bucolico; gli Idilli del Corpus Theocriteum: la docta poesis , innovazione dei generi e creatività linguistica. Il realismo teocriteo Letture antologiche in traduzione: Idilli: I, Tirsi; VII 1-51, 128-157 Le Talisie; XI Il ciclope, XVI Le Siracusane. La poesia epigrammatica: nascita e sviluppi del genere, le scuole epigrammatiche, raccolte antologiche e 'per autori'. Letture antologiche in traduzione: Anite, AP: V 174, Epicedio per grillo e cicala, VI 312 Gioco di bambini; Leonida, AP: VII 472 Umana fragilità, VI 302 Nulla per i topi, VII 736 Ideale autarchico, IX 326 Bere alla fonte, VI 289 Le tessitrici Asclepiade, AP : V 7 La lampada testimone, V 153 Struggimento amoroso, XII 46 Taedium vitae Posidippo, Epigramma: 36 A.-B. Un fazzoletto per Arsinoe, 45 A.-B. Una laboriosa esistenza, 122 A.-B. A Dorica Meleagro, AP: VII 417 Autoepitafio, V 147 Una corona di fiori per Eliodora, V 155 Immagine interiore, VII 476 Lacrime per Eliodora Filodemo, AP: V 112 Maturità e saggezza, IX 412 Compagni perduti, IX 570 Il canto di Xanto La nuova epica : Apollonio Rodio: biografia e produzione letteraria. Struttura e peculiarità narrative del poema: epica come esperimento specificamente ellenistico. La lingua. La fortuna delle Argonautiche. Letture antologiche in traduzione : I, 1- 22 Da te sia l'nizio, o Febo; III, 36-82 La visita di Atena ed Era ad Afrodite; III, 113- 153 Afrodite ed Eros (fotoc.); III, 744-824 La lunga notte di Didone innamorata; III, 1278-1339, 1354-1407 Il superamento delle prove; IV, 123-178 La conquista del vello La storiografia ellenistica. Quadro generale. La storiografia su Alessandro e sui diadochi. La storiografia locale e universale. Timeo di Tauromenio. Diodoro Siculo e la storia universale. Letture antologiche in traduzione : Diodoro Siculo, Biblioteca storica, I 1-2, 4: L'utilità della storia universale Polibio: biografia. Le Storie, i criteri di esposizione; Polibio testimone di un'età di cambiamenti; il modello tucidideo; la storia pragmatica. Metodo storiografico : vaglio delle fonti, analisi delle cause. Lingua e stile. Letture antologiche in traduzione: I, 1-4 Premesse metodologiche della storiografia pragmatica ; III, 6-7 Analisi delle cause; III, 31 Utilità pratica della storia; VI, 7, 2-9 Il ciclo delle costituzioni VI, 11, 11-13; 18, 1-8 Forza ed equilibrio nellacostituzione romana C) Quadro storico culturale dell'età imperiale: Graecia capta ferum victorem cepit; le fasi temporali, classicismo e atticismo. Imitazione e varietas, commistione di temi e generi, il primato della prosa, i generi poetici, letteratura d'evasione, retorica e filosofia. Il trattato del Sublime: attribuzione, problematicità e complessita dell'opera, lo stile. Letture antologiche in traduzione: IX, 8-10 Rappresentazioni sublimi della divinità; X, 1-3 esempio perfetto di sublime in poesia; XLIV Decadenza dell'oratoria ( fotoc.) Un Plutarco: vita e opere. Vite parallele fra storiografia e biografismo: caratteri del genere biografico. I Moralia. Un poligrafo senza uguali. Lingua e stile. La fortuna. Letture antologiche in traduzione: Vita di Alessandro, 1 Caratteri del genere biografico; Vita di Cesare, 66 La morte di Cesare; Vita di Alcibiade, 6 Ritratto di Alcibiade; Confronto fra Teseo e Romolo, 3 L'ira di Teseo è più scusabile di quella di Romolo; Sulla superstizione, 3 Contro la superstizione; Sul ritardo della punizione divina, 23 Morte apparente ed estasi di Tespesio; Racconti d'amore, 1 Un triangolo amoroso finisce in tragedia La seconda sofistica : caratteri generali; discorsi fittizi e spettacolarizzazione; poliedricità compositiva; rapporti con il potere Luciano: vita e opere. Tradizione e volontà di rinnovamento. L'eclettismo. Lingua e stile fra atticismo moderato, giochi linguistici, cultura classica. La fortuna. Letture antologiche in traduzione : La doppia accusa 34-35: Creazione del nuovo dialogo satirico, Dialoghi dei morti 5: Il bene effimero della bellezza, Gli amanti della menzogna 33-36: L'apprendista stregone, Morte di Peregrino 11-13: Luciano e i cristiani, Come si deve scrivere la storia 39-42: Ritratto del vero storiografo, Storia vera II 35-36: Odisseo rimpiange Calipso ---------------------------------------------------Euripide: biografia e produzione drammatica. Innovazioni tecniche, l'influsso della sofistica, la religiosità euripidea. Lingua e stile. Dalla tragedia Baccanti ( letta integralmente in italiano) lettura metrica del trimetro giambico, traduzione, analisi e interpretazione di: vv. 1-63, 170-274, 328-369, 460-518 , 1043-1152, 1263- 1365 N.B.: Tutti i testi qui sopra indicati in neretto sono stati studiati in lingua originale. CLASSE QUINTA SEZIONE: A MATERIA: FILOSOFIA DOCENTE: Katia ROSSI LIBRI DI TESTO: L. Tornatore, G. Polizzi, E Ruffaldi, Filosofia. Testi e argomenti. 3. Dall'Illuminismo all'Idealismo e 4. Dal Positivismo ai giorni nostri, Loescher 2000 Altri materiali didattici: M. Foucault, Il panoptismo, in M. Foucault, Sorvegliare e punire. Nascita della prigione, Einaudi 1976, Parte terza. Disciplina, § III. pp. 218-228 S. Kierkegaard, Hegel e Abramo, ovvero la filosofia della fede, in S. Kierkegaard, Timore e tremore, Edizioni di Comunità, 1963, pp. 48-49 e 102-103, 111 K. Marx, Sulla questione ebraica, in Opere di Marx-Engels, Editori Riuniti, 1972, vol. 3, pp. 165168, sulla differenza tra citoyen e bourgeois M. Horkheimer, T.W. Adorno, Da Kant a Hollywood, ovvero la manipolazione totale, Illuminismo e matematizzazione del mondo, Ulisse illuminista, in M. Horkheimer, T.W. Adorno, Dialettica dell’illuminismo, Einaudi, 1966, pp. 92-94, 11-13, 17, 33 e 40-45 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI MODULO 1. ROMANTICISMO E IDEALISMO (ottobre 2015) 1. Il romanticismo tra rivoluzione e reazione 2. Le premesse del romanticismo: lo Sturm und Drang 3. Il movimento romantico: caratteri del romanticismo, Hölderlin e il sentimento panico della natura MODULO 2. FICHTE (ottobre 2015) 1. Vita e opera 2. L'idealismo etico T | 3. L'umanità come spirito 3. L'Io assoluto e la metafisica del soggetto T | 4. L'Io pone se stesso 6. Il terzo principio della dottrina della scienza 4. La dialettica e il rapporto Io/non-Io T | 8. L'ideal-realismo, o idealismo trascendentale 5. La morale T | 9. L'uomo deve agire sulle cose per modificare se stesso 6. L'etica e la società T | 11. L'umanità come fine ideale dei singoli 7. La concezione politica T | 12. Lo Stato come semplice mezzo 8. I Discorsi alla nazione tedesca T | 15. Dallo Stato alla patria MODULO 3. SCHELLING (ottobre 2015) 1. Vita e opere 2. L'assoluto come unità di soggetto e oggetto T | 1. Realismo e idealismo coincidono nell'Assoluto 3. L'idealismo trascendentale T | 6. L'arte come sintesi di conscio e inconscio 4. L'arte T | 11. L'infinità inconscia dell'opera d'arte 12. L'arte esprime l'unità di reale e ideale, cioè l'Assoluto 5. Il rapporto fra l'assoluto e il finito: la filosofia dell'identità T | 13. Il “salto” dall'Assoluto al reale, L'Iliade e l'Odissea dello Spirito MODULO 4. HEGEL (ottobre 2015) 1. Le vicende biografiche 2. Il confronto critico con le filosofie contemporanee 3. I presupposti della filosofia hegeliana T | 6. La nottola di Minerva 7. Esistente e reale 8. Un esempio della dialettica 9. Il vero è l'intero 4. La Fenomenologia dello Spirito T | 11. Ripercorrere dentro di sé il cammino dello Spirito 13. Il lavoro e l'autocoscienza 15. La ragione e l'ethos 7. Il sistema T | 18. La logica è Dio prima della creazione 19. I tre momenti della logica 26. L'idea 36. La società civile come Stato esterno 37. La filosofia è il proprio tempo appreso col pensiero 38. Lo Stato come sostanza etica 42. Lo Spirito assoluto e i suoi momenti 43. L'arte è espressione dello spirito di un popolo 44. Dall'arte alla religione 45. I tre momenti dialettici del cristianesimo 47. La filosofia come storia della filosofia 8. La filosofia della storia T | 50. L'astuzia della ragione MODULO 5. IL POSITIVISMO E COMTE (novembre 2015) 1. Il positivismo: caratteri generali 2. Comte e il positivismo sociale T | 1. La legge dei tre stati 2. Le tre epoche della civiltà 3. I cinque significati del termine positivo 4. La filosofia positiva 6. La filosofia positiva come “studio delle generalità scientifiche” 8. Ordine e progresso MODULO 6. L'UTILITARISMO E JOHN STUART MILL ( novembre 2015) 1. Le filosofie della rivoluzione industriale: l'utilitarismo 2. Il promotore dell'utilitarismo: Bentham T | 1. Bentham, Il controllo razionale nella struttura scolastica FT | M. Foucault, Il panoptismo (M. Foucault, Sorvegliare e punire. Nascita della prigione, Einaudi 1976) 3. John Stuart Mill e le scienze morali e politiche T | 8. L'individuo è sovrano 10. Meglio essere un Socrate insoddisfatto piuttosto che uno sciocco insoddisfatto MODULO 7. SCHOPENHAUER (novembre 2016) 1. Il contesto storico 2. La vita e l'opera 3. Il mondo come rappresentazione 4. Soggetto e mondo T | 3. Il velo di Maya 5. La volontà T | 4. Il corpo è la via d'accesso alla cosa in sé 5. Il corpo come incarnazione della volontà 6. La condizione umana T | 10. L'esistenza come infelicità 11 La morte come orizzonte di vita 12. Il piacere come assenza di dolore 7. La liberazione dalla volontà T | 14. L'universale “patire con” 18. La negazione della volontà e il nulla MODULO 8. KIERKEGAARD (dicembre 2016) 1. Søren Kierkegaard 2. L'esistenza e il singolo T | 1 Il punto di vista della soggettività 2. Il singolo come categoria 3. Gli stadi dell'esistenza T | 3. Gli stadi estetici 6. Lo stato d'animo come dimensione del seduttore 7. La scelta etica 8. La vita etica e la dimensione dell'universale 9. La contraddittorietà della stadio etico 10. Nella fede il singolo è più alto del generale 4. La possibilità e l'angoscia T | 11. Imparare a sentire l'angoscia 5. La disperazione e la fede T | 13. La malattia mortale 6. Il cristianesimo come paradosso e come scandalo T | 15. Lo scandalo come categoria del cristianesimo FT | Hegel e Abramo, ovvero la filosofia della fede (S. Kierkegaard, Timore e tremore, Edizioni di Comunità, 1963) MODULO 9. Feuerbach e KARL MARX (dicembre 2016) 1. Ludwig Feuerbach: la religione come alienazione, l'umanesimo integrale e la filosofia come antropologia 2. MARX: Le opere giovanili T | 1. La critica a Hegel FT | Critica dello stato moderno (K. Marx, Sulla questione ebraica, in Opere di Marx-Engels, Editori Riuniti, 1972, sulla differenza tra citoyen e bourgeois) 3. Materialismo, dialettica e alienazione T | 3. Le tesi su Feuerbach 4. L'individuo è l'essere sociale 5. Il lavoro come oggettivazione o alienazione 4. Il materialismo storico T | 6. La filosofia deve muovere dagli individui reali 7. La funzione di classe dell'ideologia 5. Il materialismo storico-dialettico: la lotta di classe T | 8. La nascita del partito comunista 9. La lotta di classe è il motore del divenire storico 10. La funzione rivoluzionaria della borghesia 11. L'inevitabilità della crisi del sistema borghese 12. L'appello conclusivo 6. Struttura e sovrastruttura T | 14. Rapporto tra struttura e sovrastruttura 7. L'analisi dell'economia capitalistica T | 15. Gli oggetti dell'economia come rapporti tra persone 16. Il lavoro come merce e l'origine del plusvalore 17. La formula del saggio del plusvalore 18. La formula del saggio di profitto 19. La caduta tendenziale del saggio di profitto 8. Socialismo e comunismo MODULO 10. SCIENZE BIOLOGICHE ED EVOLUZONISMO (gennaio 2016) 1. Lo stato delle scienze naturali e l'evoluzionismo prima di Darwin 2. Darwin e la rivoluzione biologica T | 3. La lotta per l'esistenza è propria di ogni vivente 4. Selezione naturale e varietà 5. “Una grande rivoluzione nella storia naturale 6. Dalla guerra della natura sono nate le più affascinanti forme di vita 7. Prove sull'origine dell'uomo da specie estinte 8. Gli uomini discendono da un unico capostipite 3. Il dibattito sulle teorie biologiche dell'evoluzione e l'evoluzionismo filosofico in Spencer T | 9. I limiti della scienza e l'inconoscibile MODULO 11. NIETZSCHE (gennaio 2016) 1. La vita e l'opera 2. Il dionisiaco e la storia T | 1. Il dionisiaco 3. La chimica della morale T | 2. La chimica della morale 3. Origine e funzione della giustizia 4. L'origine della logica 4. La morte di Dio T | 5. L'annuncio della morte di Dio 6. Le conseguenze della morte di Dio 7. Il primo dell'eterno ritorno 5. L'annuncio di Zarathustra T | 8. L'oltreuomo e la fedeltà alla terra 9. Dall'uomo all'oltreuomo 10. L'eterno ritorno e la nascita dell'oltreuomo 6. La trasvalutazione di tutti i valori T | 11. La morale dei signori e la morale degli schiavi 12. La negazione della morale 13. La cattiva coscienza e la morale del risentimento 7. Il nichilismo e la volontà di potenza T | 14. Nichilismo passivo e morale dell'autorità 15. I mille volti del cristianesimo 16. I significati della volontà di potenza 18. Volontà di potenza e prospettivismo 19. Come il mondo vero finì per diventare favola MODULO 12. BERGSON (febbraio 2016) 1. Formazione e opere 2. Coscienza e durata T | 1. I rintocchi della campana: tempo e spazio 2. Esteriorità e successione nella durata 3. Materia e memoria T | 3. Percezione pura e ricordo 4. Materia e memoria 5. Ricordo puro, ricordo immagine e percezione 4. Una nuova metafisica T | 7. La metafisica come scienza intuitiva 5. Cosmologia T | 8. Evoluzione e slancio vitale 10. Intelligenza e intuizione nella slancio evolutivo 6. Aspetti ed effetti del bergsonismo: il comico T | 13. Nel comico si ritrova la sovrapposizione tra corpo e spirito MODULO 13. FREUD E LA PSICOANALISI (febbraio 2016) 1. Sigmund Freud 2. La nevrosi come sintomo T | 1. Il caso di Anna O. 2. La rimozione e l'inconscio 3. Il metodo psicoanalitico 3. L'interpretazione dei sogni e l'analisi dell'inconscio T | 4. L'analisi di un sogno 5. Simboli onirici 4. La teoria della sessualità T | 6. La libido 7. La normalità della nevrosi 8. I primi stadi della sessualità 9. La fase genitale e la sessualità adulta 5. Le dinamiche psichiche e la genesi della nevrosi T | 10. Il complesso edipico 11. Psicoanalisi e demistificazione dei valori 6. La struttura della psiche T | 12. Il modello della personalità 13. La nascita del senso morale 7. Psicoanalisi e società T | 14. Il totemismo e l'origine della civiltà 15. Il complesso edipico è all'origine della civiltà 16. Eros e Thanatos 17. L'aggressività della natura umana MODULO 14. LA FENOMENOLOGIA E HEIDEGGER (marzo 2016) 1. La ricerca husserliana 2. HEIDEGGER: vita e opere 3. Rapporto con Husserl e fenomenologia ermeneutica 4. Essere e tempo: un'opera incompiuta T | 1. La formulazione del circolo ermeneutico 2. Il mondo della quotidianità 3. Esistenza autentica ed esistenza inautentica 4. La morte come possibilità dell'esserci 5. La metafisica e la sua storia T | 7. Principio di ragione e libertà come fondo abissale 6. Umanesimo, tecnica e linguaggio T | 9. L'essere e il destino 10. L'enigma della tecnica MODULO 15. LA SCUOLA DI FRANCOFORTE (aprile-maggio 2016) 1. L'istituto per la ricerca sociale e il pensiero politico 2. Adorno e Horkheimer, La dialettica dell'illuminismo FT | Da Kant a Hollywood, ovvero la manipolazione totale, Illuminismo e matematizzazione del mondo, Ulisse illuminista (M. Horkheimer, T.W. Adorno, Dialettica dell’illuminismo, Einaudi, 1966) 3. Marcuse e la critica del consumismo T | 4. La libertà apparente 4. Walter Benjamin T | 6. Storicismo e messianismo 2. Nell'arte contemporanea viene meno l'”aura” OBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenze Sottolineando la centralità dell'analisi testuale, si riconoscono come obiettivi raggiunti: Conoscere periodizzazioni, autori e correnti filosofiche del pensiero dall'idealismo ai nostri giorni. Conoscere il lessico, i concetti, le teorie, le concezioni, le categorie essenziali della filosofia del suddetto periodo. Conoscere elementi del dibattito storiografico relativo ad alcuni filosofi di maggior rilievo. Competenze principali concettualizzare argomentare problematizzare Competenze secondarie Definire, astrarre, Dialogare, discutere, Attualizzare, generalizzare, valutare argomenti interpretare rielaborare Abilità (atteggiamenti) Pensiero autonomo, Pluralismo, strategie di cooperazione, rielaborazione tolleranza e apertura al confronto criticare, Creatività e originalità, comprensione del proprio mondo, spirito criticodinamico Analisi dei problemi da una pluralità di prospettive Obiettivi trasversali: Capacità di individuare analogie e differenze tra concetti, modelli e metodi dei diversi ambiti conoscitivi, a partire dalle discipline che caratterizzano l'indirizzo di studio. Capacità di individuare e analizzare problemi significativi della realtà contemporanea, considerati nella loro complessità. Capacità di pensare per modelli diversi. CLASSE QUINTA SEZIONE: A MATERIA: STORIA DOCENTE: Katia ROSSI LIBRI DI TESTO: A. Giardina, G. Sabbatucci, V. Vidotto, Nuovi profili storici. Con percorsi di documenti di critica storica. Dal 1900 a oggi, Laterza 2012 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI MODULO 1. L'ALBA DEL '900 (ottobre 2015) 1. Verso la società di massa FareStoria: Individui, masse, folle: 1d. Gustave Le Bon, La psicologia delle folle 2. J. Ortega y Gasset, La ribellione delle masse 3. E. Lederer, Masse e leadership 4. B. Geremek, Alle origini della società di massa 2. L'Europa della Belle époque 1. Un quadro contraddittorio 2. Le nuove alleanze 3. La Francia tra democrazia e reazione 4. Imperialismo e riforme in Gran Bretagna 5. La Germania guglielmina 6. I conflitti di nazionalità in Austria-Ungheria 8. Verso la guerra 3. Le nuove sfide all'egemonia europea 1. Il ridimensionamento dell'Europa 2. La guerra russo-giapponese 3. La rivoluzione in Cina 4. Imperialismo e riforme negli Stati Uniti 5. L'America latina e la rivoluzione messicana 4. L'Italia giolittiana 1. La crisi di fine secolo 2. La svolta liberale 3. Decollo industriale e progresso civile 4. La questione meridionale 5. I governi Giolitti e le riforme 6. Il giolittismo e i suoi critici 7. La politica estera, il nazionalismo, la guerra di Libia 8. Socialisti e cattolici 9. La crisi del sistema giolittiano MODULO 2. GUERRA E RIVOLUZIONE (novembre e dicembre 2015) 5. La prima guerra mondiale 1. Dall'attentato di Sarajevo alla guerra europea 2. 1914-15: dalla guerra di movimento alla guerra di usura 3. L'intervento dell'Italia 4. 1915-16: la grande strage 5. La guerra nelle trincee 6. La nuova tecnologia militare 7. La mobilitazione totale e il “fronte interno” 8. 1917: la svolta del conflitto 9. L'Italia e il disastro di Caporetto 10. 1017-18: l'ultimo anno di guerra 11. I trattati di pace e la nuova carta europea FareStoria: 23. E.J. Leed, La comunità di agosto 25 P. Fussel, Il mondo dei trogloditi 26d E. Jünger, All'ombra della morte 27d E Lussu, Un assalto 28 M. Bloch, Le false notizie 6. La rivoluzione russa 1. Da febbraio a ottobre 2. La rivoluzione d'ottobre 3. Dittatura e guerra civile 4. La Terza Internazionale 5. Dal “comunismo di guerra” alla Nep 6. La nascita dell'Urss: costituzione e società 7. Da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese FareStoria: 34. Werth, La presa del potere 7. L'eredità della grande guerra 1. Mutamenti sociali e nuove attese 2. Il ruolo della donna 3. Le conseguenze economiche 4. il “biennio rosso” in Europa 5. Rivoluzione e reazione in Germania 6. La stabilizzazione moderata in Francia e in Gran Bretagna 7. La Repubblica di Weimar fra crisi e stabilizzazione 8. La ricerca delle distensione in Europa FareStoria: 29d I “14 punti” di Wilson 30d Jh. M. Keynes, Le conseguenze economiche della pace 8. Il dopoguerra il Italia e l'avvento del fascismo 1. I problemi del dopoguerra 2. Il “biennio rosso” in Italia 3. Un nuovo protagonista: il fascismo 4. La conquista del potere 5. Verso lo Stato autoritario FareStoria: 38 G. Sabbatucci, La crisi della classe dirigente liberale in Italia 41. E. Gentile, Il partito-milizia MODULO 3. TOTALITARISMI E STERMINI DI MASSA (gennaio, febbraio e marzo 2016) 9. La grande crisi: economia e società negli anni '30 1. Crisi e trasformazione 2. Gli Stati Uniti e il crollo del 1929 3. La crisi in Europa 4. Roosevelt e il New Deal 5. Il nuovo ruolo dello Stato 6. I nuovi consumi 7. Le comunicazioni di massa 8. La scienza e la politica 9. La cultura della crisi FareStoria: 42. R. Cameron, L. Neal, Cause ed effetti della grande depressione 43. P. Brendon, Crisi economica e crisi politica 44d Jh. Steinbeck, L'itinerario dei popoli nomadi 45d Adolf A. Berle, L'economia sociale del New Deal 10. Totalitarismi e democrazie 1. L'eclissi della democrazia 2. L'avvento del nazismo 3. Il Terzo Reich 4. Il contagio autoritario 5. L'Unione Sovietica e l'industrializzazione forzata 6. Lo stalinismo 7. La crisi della sicurezza collettiva e i fronti popolari 8. La guerra di Spagna 9. L'Europa versa la catastrofe FareStoria: 46. H. Arendt, Totalitarismo e società di massa 47. C.J. Friedrich, Z.K. Brzezinskj, I caratteri del totalitarismo 49. N. Frei, Lo Stato delle SS 50. G.L. Mosse, La liturgia hitleriana 11. L'Italia fascista 1. Il totalitarismo imperfetto 2. Il regime e il paese 3. Cultura e comunicazioni di massa 4. La politica economica 5. La politica estera e l'Impero 6. L'Italia antifascista 7. Apogeo e declino del regime FareStoria: 54. R. De Felice, Il fenomeno fascista 55d G. Gentile, La dottrina del fascismo 56d B. Mussolini, Un discorso dal balcone 57d La dichiarazione sulla razza 59d C. Rosselli, La libertà come mezzo e come fine 61d P. Togliatti, Il fascismo come dittatura di classe 12. Il tramonto del colonialismo 1. Il declino degli imperi coloniali 2. Il Medio Oriente: nazionalismo arabo e sionismo 3. Rivoluzione e modernizzazione in Turchia 4. L'Impero britannico e l'India 5. Nazionalisti e comunisti in Cina 6. Imperialismo e autoritarismo in Giappone 7. Dittature militari e regimi populisti in America Latina 13. La seconda guerra mondiale 1. Le origini 2. La distruzione della Polonia e l'offensiva al nord 3. La caduta della Francia 4. L'Italia in guerra 5. La battaglia d'Inghilterra e il fallimento della guerra italiana 6. L'attacco all'Unione Sovietica e l'intervento degli Stati Uniti 7. Il “nuovo ordine”. Resistenza e collaborazionismo 8. 1942-43: la svolta della guerra 9. L'Italia: la caduta del fascismo e l'armistizio 10. L'Italia: guerra civile, Resistenza, liberazione 11. La sconfitta della Germania 12. La sconfitta del Giappone e la bomba atomica FareStoria: 62. G. Gribaudi, Militari e civili nella guerra totale 63. B. Liddell Hart, La guerralampo tedesca 64. O. Bartov, Il fronte orientale e l'imbarbarimento della guerra 68d. A. Hitler, Un manifesto dell'antisemitismo: “Mein Kampf” 73. G. Rochat, Una guerra per il regime 74d M. Rigoni Stern, La ritirata di Russia 75. E. Aga Rossi, Le responsabilità dell'8 settembre 76. E. Galli della Loggia, La morte della patria 77. C. Pavone, La guerra civile: una definizione controversa 78. S. Peli, Alle origini della resistenza 79d. B. Fenoglio, Un episodio della guerra partigiana 81.R. Pupo, R. Spazzali, La violenza sul confine orientale: le foibe MODULO 4. IL MONDO DIVISO (marzo, aprile e maggio 2016) 14. Guerra fredda e ricostruzione 1. Le conseguenze della seconda guerra mondiale 2. Le Nazioni Unite e il nuovo ordine economico 3. La fine della “grande alleanza” 4. La divisione dell'Europa 5. L'Unione Sovietica e le “democrazie popolari” 6. Gli Stati Uniti e l'Europa occidentale negli anni della ricostruzione 7. La rinascita del Giappone 8. La rivoluzione comunista in Cina e la guerra di Corea 9. Guerra fredda e coesistenza pacifica 10. Il 1956: la destalinizzazione e la crisi ungherese 11. L'Europa occidentale e il Mercato comune 12. La Francia della Quarta Repubblica al regime gaullista FareStoria: 82d. W. Churchill, Le zone di influenza in Europa 83d. Lo Statuto dell'Onu 15. La decolonizzazione e il terzo mondo 1. La fine del sistema coloniale 2. L'emancipazione dell'Asia 3. Il Medio Oriente e la nascita di Israele 4. La rivoluzione nasseriana in Egitto e la crisi di Suez 5. L'indipendenza dell'Africa 6. Il Terzo Mondo 7. Le trasformazioni dell'America latina FareStoria: 98d F. Fanon, I dannati della terra 99d. La risoluzione dell'Onu sulla Palestina 109d E. “Che” Guevara, La guerra rivoluzionaria 16. L'Italia repubblicana 1. Un paese sconfitto 2. Le forze in campo 3. Dalla liberazione alla Repubblica 4. La crisi dell'unità antifascista 5. La Costituzione repubblicana 6. Le elezioni del '48 e la sconfitta delle sinistre 7. La ricostruzione economica 8. Il trattato di pace e le scelte internazionali 9. Gli anni del centrismo 10. Alla ricerca di nuovi equilibri FareStoria: 92d. La Costituzione della Repubblica 17. Distensione e confronto 1. Kennedy, Kruscëv e la crisi dei missili 2. La Cina di Mao e la rivoluzione culturale 3. La guerra del Vietnam 4. L'Urss e l'Europa orientale: la crisi cecoslovacca 5. L'Europa occidentale negli anni del benessere 6. Il Medio Oriente e le guerre arabo-israeliane FareStoria: 104. H. Mejcher, La guerra dei sei giorni 18. Anni di crisi 1. La crisi petrolifera 2. La crisi delle ideologie e il terrorismo politico 3. Gli Stati Uniti e la “rivoluzione reaganiana” 4. L'Unione Sovietica: da Breznev a Gorbačëv 5. L'Europa occidentale: svolte politiche e nuove democrazie 6. Dittature e democrazie in America Latina 7. I conflitti nell'Asia comunista 8. La Cina dopo Mao 9. Il “miracolo” giapponese 19. L'Italia fra sviluppo e crisi 1. Il “miracolo economico” 2. Le trasformazioni sociali 3. Il centro-sinistra 4. Il '68 e l'“autunno caldo” 5. La crisi del centro-sinistra 6. Il terrorismo e la “solidarietà nazionale” 7. Politica, economia e società negli anni '80 8. Le difficoltà del sistema politico OBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenze Conoscere le linee di sviluppo complessivo, le principali tematiche storiche e i fondamentali eventi del '900, attraverso alcuni nodi centrali, nell'ambito di una scansione diacronica. Conoscere la terminologia e le principali concettualizzazioni storiche del periodo. Conoscere le principali interpretazioni storiografiche relative a specifici temi e problemi. Competenze Competenza nel collocare i vari eventi nel tempo storico. Competenza nella ricostruzione, all'interno di processi ed eventi, di interazioni tra soggetti singoli e collettivi, mediante riconoscimento degli interessi recenti, istituzioni, intrecci politici, sociali, religiosi, culturali, di genere ed ambientali. Competenza nell'uso di modelli, secondo tipologie – anche storiografiche – esplicitate, per inquadrare, classificare, comparare, periodizzare i diversi eventi e fenomeni storici. Competenza nell'uso degli strumenti fondamentali del lavoro storico. Competenza nell'esposizione corretta e precisa nei riferimenti storici. Obiettivi trasversali Capacità nell'identificare cesure o momenti periodizzanti e rilevanze storiche. Capacità di sviluppare la comprensione del tempo storico rispetto al tempo cronologico. Capacità di applicare i modelli storici utilizzati per la comprensione del passato. Capacità di sviluppo delle problematiche relative al riconoscimento e all'analisi delle fonti documentarie. Capacità di elaborare un atteggiamento critico e valutativo nei riguardi dell'uso dell'analogia storica nella spiegazione del presente. CLASSE QUINTA SEZIONE: A MATERIA: Lingua e cultura inglese DOCENTE:Prof.ssa Giannini Giovanna LIBRI DI TESTO:M.Spiazzi,M.tavella-ONLY CONNECT,edizione BLU multimediale ,ed. Zanichelli – vol. 1° e 2° Only Connect/CDRom: - Power Point TEXTS: W.Blake – T.S.Eliot - TEXT BANK, (E.A.Poe,E.M.Forster,O.Wilde) ROUTES(12,13) altri materiali didattici (allegare eventuali dispense prodotte e/o utilizzate dalla classe) a)schede di approfondimento : ’HOT LINKS’ :T.Hardy .’Tess of the D’Ubervilles’ – The Victorian Age:CULTURE b)Interdisciplinary Cards: Classical Literatures (Blind Fate in Greek Drama) Europeans literatures:The Realistic Novel-,Decadentism and Aestheticism c)Articoli di riviste o quotidiani inglesi su argomenti del mondo contemporaneo ( 4) a),b).c) : verranno allegate le fotocopie in un plico apposito Lettura e analisi testuale di testi di narrativa in versione integrale: O.Wilde-‘The Importance of Being Earnest’ (ed.Cideb) S.Fitzgerald:’The Great Gatsby’(ed.Hoepli) CONTENUTI DISCIPLINARI TRIMESTRE O.Wilde:’The Importance of Beingb Earnest’ Only Connect/Blue Edition-vol.1° The Romantic Age The historical /social context-Emotion vs reason-the sublime-the world picture-the literary context (4.7,4.8,4.10) W.Blake:D35 Texts: 36,37,38 + Power Point text W.Wordsworth:D45-6 Lyrical Ballads : t39,t40,t41 S.T. Coleridge :D54-6 The Rime of the Ancient Mariner’ : t 43 P.B.Shelley : D71,72 : ’Ode to the West Wind’ J.Keats: D76-77 ‘Ode on a Grecian Urn’:t48 ‘Bright Star’ J.Austen : D88-91 ’ Pride and Prejudice’ : t51- -t5 - ,t53 E.A.Poe: ( CDRom : text bank) ‘The Black Cat’ : t23 ’The Tell-Tale Heart’: t24 newspaper articles :1 (with class discussion) PENTAMESTRE S.Fitzgerald:’the Great Gatsby’(ed. Hoepli Only Connect… Blue Edition - vol. 2 -The Victorian Age :key points- the historical and social context- the world picture – the literary Context :5.5,5.6,5.7,5.8,5.9,5.10) CDRom: Route 12 (Direction 1-5) .Routes 13(1-4) C.Dickens (E29-30) ‘Oliver Twist’ : t31 ‘Hard Times’ : t35 - t36 Thomas Hardy (E49-51) ‘Tess of the D’Ubervilles’ : t59 - t60 Aestheticism and Decadence (E25)-Oscar Wilde: (E65-7) The Picture of Dorian Gray’: t64 – CDrom:text bank(t52,t53) Walt Whitman (E91-2) ‘ I hear America singing’ – E.Dickinson: (E96-7) - newspaper article (with class discussion) -The Modern Age : key points E2,E3- The Age of Anxiety-Modernism-Modern poetry-Free verse -The modern novel Authors and Texts: T.S.Eliot (F44-7) ‘ The Waste Land :t78 - t79 J.Joyce (F85-88) : ’Dubliners’: t187 - t88) – The interior monologue (F24,25) E.M.Forster (F74) ‘A Room with a View’ (Text Bank: t74 ) Contenuti che si prevede di svolgere dal 13/05/2016 The War Poets (F37-8) W.Owen : ’ Dulce et decorum est’ G.Orwell (F109-110 / 115-116)) : ‘Nineteen -Eighty Four :t93 The Present Age Key Points - Post-war drama :the Theatre of the Absurd S. Beckett : ‘Waiting for Godot’:G66-67 newspaper articles (with class discussion) Nel mese di Maggio: Lavoro di ricerca di gruppo su autori e testi in lingua anglosassone del periodo moderno/contemporaneo Ogni gruppo di allievi ,sulla base delle fonti e degli approfondimenti sull’autore scelto e una delle sue opere,ne riferisce in merito alle tematiche generali con analisi testuale di parti più significative. Gruppi di studenti e rispettivo autore scelto: 1)Delfino M.Sole,Cecconi Natalìa,Cecchetti Eleonora J.D.Salinger –‘The Catcher in the Rye’ 2)Maccari Bernardo,Fantappié Duccio maria,Marsicola Lorenzo, E:Hemingway – ‘Fiesta’ 3)Milazzo Beatrice,Triduo Luigi,Godoli Anna Angelica, I.Welsh-‘Trainspotting’ 4)Lo Faso Francesco,Padula Luca,Mazzei Veronica I.McEwan-‘The Imitation Game’ 5)Giambalvo Bianca,Taccetti Caterina,Faraoni Valeria A.Huxley-‘Brave New World’ 6)Rossi Alessandra,Bagnoli Camilla,Fani Caterina J.Krakauer-‘Into the Wild’ 7)Nicastro Alessia,cappelli Elisa,Scarpini Celeste G.Orwell-‘Animal Farm’ 8)Miccinesi Niccolò,Marcaccini Giacomo,Tinti Dafne S.Beckett – his plays (main themes) 9)Lombardi Teresa,Valma Camilla Anita Nair-‘Ladies Coupé’ ATTIVITA’ INTEGRATIVE trimestre Visione di 2 film in lingua inglese: ‘The Importance of Being Earnest’ ‘Bright Star’ Spettacolo in inglese al Teatro PUCCINI: ‘Pride and Prejudice’(PALKETTO STAGE) pentamestre workshop teatrale in inglese: ‘The 20th Century Dramatists’ CLASSE QUINTA SEZIONE: A MATERIA:Lingua e cultura inglese DOCENTE:Prof.ssa Giannini Giovanna OBIETTIVI RAGGIUNTI (ed eventuali integrazioni sui criteri di valutazione) Il livello linguistico medio acquisito dalla classe è quello ‘upper-intermediate’(B2+) e ‘advanced’(C1) per qualche caso. Al suo interno si sono evidenziate fasce di rendimento: per una parte di alunni tra pienamente sufficiente, ma con esiti più convincenti nell’orale, e discreto; mentre risulta tra buono e ottimo per l’ampia restante parte della classe. Obiettivi conseguiti in termini di: Conoscenze: gli studenti conoscono i testi e gli autori scelti, le tematiche relative al periodo storico-culturale e letterario trattato (dell’800 e ‘900, alcuni autori contemporanei), argomenti d’attualità. La preparazione della classe risulta generalmente accurata ed omogenea; un’ampia parte di alunni, per maggiore padronanza della lingua, interesse personale, metodo di studio più sistematico e costruttivo, ha potuto acquisire tali conoscenze in modo più organico e approfondito. Competenze: definire e comprendere in modo pertinente i linguaggi disciplinari la classe possiede mediamente una più che discreta padronanza del lessico, delle strutture linguistiche e del registro letterario. In modo adeguato è in grado di : -comprendere i testi e analizzarli collocandoli nel loro contesto storico culturale, - esprimere opinioni, esporre con correttezza formale, buona pronuncia e scorrevolezza gli argomenti studiati, anche quelli, legati alla sfera personale. -riassumere i contenuti di un testo con uso appropriato di elementi di coesione, produrre brevi testi scritti, in particolare nella rielaborazione guidata di brani letti. Un consistente gruppo di allievi evidenzia un maggior grado di autonomia sul piano applicativo, e una padronanza degli strumenti linguistici di buono e ottimo livello sia nello scritto che nell’orale utilizzare fonti di informazione per approfondimenti in ambito disciplinare. La classe, in generale, è in grado di reperire fonti e riorganizzare tematiche e argomenti in modo appropriato, contestuale alle richieste operare collegamenti e rapporti di tipo pluridisciplinare/interdisciplinare Gli alunni riescono ad effettuare opportuni collegamenti tra autori e movimenti letterari con adeguata precisione. Alcuni evidenziano più spiccate capacità di stabilire agganci e individuare riscontri. METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO L’insegnamento della lingua ha seguito un approccio di tipo comunicativo, teso a potenziare la quattro abilità in modo quanto più possibile integrato. Si è dato spazio all’abilità di lettura(intensiva ed estensiva, esplorativa con analisi morfo-sintattica e lessicale in relazione ai vari tipi di testo), allo sviluppo della capacità di comprendere ed riesporre oralmente i contenuti, di interagire ed esprimere opinioni o punti di vista personali, partendo da argomenti relativi al campo d’interesse. L’azione didattica ha previsto: uso esclusivo della L2 in classe; momenti di operatività in L2 tra gli alunni, in coppia o piccoli gruppi, per il confronto e riesame dei contenuti svolti o per la lettura e comprensione di testi in modalità interattiva; utilizzo di altre procedure didattiche quali lezione di tipo frontale e dialogato( in particolare durante le fasi di controllo ,discussione e correzione in plenum dei compiti assegnati anche sulla base di schede di lavoro), momenti di riflessione sulla lingua partendo da contesti di situazioni specifiche e con uso soprattutto di tecniche inferenziali , lavoro di ricerca in gruppi ,utilizzo di supporto multimediale (Power Point text) PROVE DI VERIFICA (Tipologie) ● PROVE SCRITTE NON STRUTTURATE - 3 o 4 quesiti a risposta singola (argomenti legati alla ambito storico-letterario studiato) - simulazione della terza prova (tip. B) INDICATORI DI VALUTAZIONE Comprendere e produrre elementi della lingua studiati con uso appropriato del lessico, connettori e strutture grammaticali studiati, registro letterario, correttezza ortografica, rielaborazione personale, capacità di analisi e sintesi Conoscenza adeguata dei contenuti esaminati ● PROVE ORALI INDIVIDUALI Comprendere ed esporre in modo Interrogazioni fomali : completo e in forma corretta, con uso - domande su argomenti studiati da riesporre nelle parti di lessico appropriato e buona essenziali pronuncia e fluidità -scambi di conversazione, su argomenti studiati o della sfera Riconoscere e applicare gli elementi personale per esprimere giudizi o opinioni linguistici studiati - domande sull’uso degli elementi linguistici studiati analisi testuale guidata -far descrivere eventi , immagini con uso del lessico noto uso della lingua della comunicazione ● PROVE ORALI “DI GRUPPO” Comprendere e riesporre in modo - lavoro di ricerca (approfondimenti su autori del mondo completo e forma corretta, registro moderno o contemporaneo letterario appropriato e lingua della comunicazione NOTE: la valutazione viene espressa in decimi Per gli indicatori si è tenuto conto della griglia di correzione concordata in sede di dipartimento. Per la simulazione di terza prova si fa riferimento alla griglia concordata in sede di C.di Classe ,con riportati i punteggi in quindicesimi e decimi corrispondenti Nelle verifiche di produzione orale: verranno considerati : correttezza grammaticale, pronuncia, conoscenza del lessico e fluidità espositiva Numero delle prove svolte I periodo II periodo ● PROGRESS TEST _1________ __________ ● PROVE SCRITTE NON STRUTTURATE _____1_____ ____2_____ ● PROVE ORALI INDIVIDUALI _____2_____ ____2______ ● PROVE DI GRUPPO __________ ____1_____ SIMULAZIONE DI Terza Prova ______1____ _____1_____ INDICATORI PER LA VALUTAZIONE FINALE La valutazione terrà conto ,oltre ai risultati conseguiti nella varie prove, anche di altri fattori quali: interesse, partecipazione, impegno, organizzazione del lavoro, puntualità nelle consegne, progressi rispetto ai livelli iniziali. CLASSE QUINTA SEZIONE: A MATERIA: MATEMATICA DOCENTE: Prof. Anna Maria CRESCIOLI LIBRI DI TESTO: Baroncini, Manfredi, Fragni: Lineamenti Math Azzurro 5 - Baroncini, Manfredi, Fragni: Lineamenti Math Azzurro Modulo D – Cateni, Fortini: Il Pensiero Matematico Geometria altri materiali didattici (allegare eventuali dispense prodotte e/o utilizzate dalla classe) CONTENUTI DISCIPLINARI Unità didattiche TRIGONOMETRIA GEOMETRIA ANALISI MATEMATICA Nodi Tematici Teorema dei seni, teorema del coseno e teorema delle proiezioni. Risoluzione di semplici problemi trigonometrici. Definizione dei principali solidi: parallelepipedo, prisma, cubo, piramide, solidi di rotazione. Formule delle aree e dei volumi dei solidi suddetti. Risoluzione di problemi di geometria sui solidi studiati. La funzione esponenziale e logaritmica; risoluzioni di equazioni esponenziali e logaritmiche. Intorni di un punto, massimo e minimo di un insieme numerico. Funzioni reali a variabile reale, classificazione. Dominio di una funzione, funzione pari e dispari, crescente e decrescente. Concetto di limite, tutti i casi di limite di una funzione con esercizi di verifica. Esercizi di calcolo di limiti. CLASSE QUINTA SEZIONE: A MATERIA: MATEMATICA DOCENTE: Prof. Anna Maria CRESCIOLI OBIETTIVI RAGGIUNTI (ed eventuali integrazioni sui criteri di valutazione) La classe, che conosco fino dal primo anno, è sempre stata piuttosto brillante ed interessata alla materia. Le conoscenze acquisite sono in generale buone, in diversi casi ottime. Anche le competenze, analogamente alle conoscenze, in generale sono buone, in alcuni casi ottime. Le valutazioni sono state effettuate mediante interrogazioni e compiti scritti. CLASSE QUINTA SEZIONE: A MATERIA: FISICA DOCENTE: Prof. Anna Maria CRESCIOLI LIBRI DI TESTO: Caforio, Ferilli: Fisica! Le leggi della natura – volume 3° altri materiali didattici (allegare eventuali dispense prodotte e/o utilizzate dalla classe) CONTENUTI DISCIPLINARI Unità Didattica ELETTRICITÀ’ MAGNETISMO Nodi Tematici Vari tipi di elettrizzazione, legge di Coulomb nel vuoto e nel dielettrico. Il campo elettrico di una o più cariche puntiformi. L’energia potenziale elettrica e il potenziale elettrico. Conservatività del campo elettrico uniforme. Superfici equipotenziali. Flusso del campo elettrico. La corrente elettrica continua, le leggi di OHM, le resistenze in serie ed in parallelo. Lavoro e potenza della corrente. Calcolo del campo elettrico conoscendo i valori del potenziale. Forza elettromotrice. I campi generati da magneti e da correnti. Interazioni magnetiche tra correnti elettriche. Legge di Ampere. Il campo magnetico terrestre. Definizione di Ampere. Permeabilità magnetica nel vuoto. L’induzione magnetica, intensità del vettore campo magnetico B. Forza magnetica su un filo rettilineo percorso da corrente perpendicolare o obliquo rispetto alla direzione di B. Legge di BIOT-SAVART. Forza di LORENTZ Approfondimenti Su tutti gli argomenti sono stati svolti numerosi esercizi semplici e anche di media difficoltà. Su tutti gli argomenti sono stati svolti numerosi esercizi semplici e anche di media difficoltà. CLASSE QUINTA SEZIONE: A MATERIA: FISICA DOCENTE: Prof. Anna Maria CRESCIOLI OBIETTIVI RAGGIUNTI (ed eventuali integrazioni sui criteri di valutazione) La classe, che conosco fino dal primo anno, è sempre stata piuttosto brillante ed interessata alla materia. Le conoscenze acquisite sono in generale buone, in diversi casi ottime. Anche le competenze, analogamente alle conoscenze, in generale sono buone, in alcuni casi ottime. Le valutazioni sono state effettuate mediante interrogazioni e compiti scritti. CLASSE QUINTA SEZIONE: A MATERIA: SCIENZE NATURALI DOCENTE: Francesco Dondoli LIBRI DI TESTO: - LUPIA PALMIERI, PAROTTO, Osservare e capire la Terra , Zanichelli, Bologna 2012. - VALITUTTI, TIFI, GENTILE, Lineamenti di chimica con minerali e rocce, Zanichelli, Bologna 2012. - CAMPBELL, REECE, TAYLOR, SIMON, DICKEY, Il nuovo immagini della biologia, Linx, MilanoTorino 2010. altri materiali didattici: (verranno messi a disposizione della commissione in copia identica a quella distribuita) CONTENUTI DISCIPLINARI CHIMICA DEL CARBONIO Ibridazione degli orbitali atomici nel carbonio. Composti organici. Idrocarburi: alcani e cicloalcani, alcheni, alchini. Isomeria: di catena, di posizione, di gruppo funzionale, stereoisomeria (ottica e cis-trans). Nomenclatura degli idrocarburi saturi e insaturi e loro proprietà fisiche e chimiche. Benzene. Gruppi funzionali: Alcoli, fenoli, eteri, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici, esteri, saponi, ammine. Polimeri di condensazione e di addizione, gomme e materie plastiche. Biomolecole: carboidrati (monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi); lipidi (trigliceridi e fosfolipidi), proteine, acidi nucleici. BIOLOGIA 1) RESPIRAZIONE. Respirazione polmonare e respirazione cellulare. Trasportatori mobili di elettroni (NADH, FADH2), glicolisi, preparazione del piruvato, ciclo di Krebs, fosforilazione ossidativa (catena di trasporto degli elettroni e chemiosmosi), fermentazione alcolica e lattica. Catabolismo e anabolismo. 2) FOTOSINTESI. Cloroplasti, tilacoidi, radiazione elettromagnetica e pigmenti fotosintetici, fase luminosa, fotosistemi, catena di trasporto degli elettroni, NADPH, chemiosmosi e fosforilazione, ciclo di Calvin. 3) DNA e RNA. La scoperta della doppia elica, duplicazione del DNA, sintesi proteica, trascrizione, splicing, traduzione, mRNA, tRNA, ribosomi, codoni, codice genetico, mutazioni, virus, ciclo litico, ciclo lisogeno, AIDS, Batteri: trsformazione, trasduzione, coniugazione, plasmidi. 4) CONTROLLO DELL'ESPRESSIONE DEI GENI. Operone, differenziamento cellulare, ripiegamento del DNA, mosaicismo femminile, proteine regolatrici, enhancer, splicing alternativo, microRNA, clivaggio, microarray, trasduzione del segnale, clonazione riproduttiva e terapeutica. Le basi genetiche del cancro, oncogeni e oncosoppressori, mutazioni. 5) TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE. Clonazione e plasmidi, enzimi di restrizione, trascrittasi inversa e cDNA, procarioti, eucarioti e mammiferi ricombinanti, OGM. Analisi del DNA, PCR, elettroforesi su gel, STR e profili genetici, SNP, RFLP. Genomica. SCIENZE DELLA TERRA 1) MINERALI. Struttura cristallina. Proprietà fisiche. La classificazione dei silicati, nesosilicati, sorosilicati, ciclosilicati, inosilicati, fillosilicati, tectosilicati, feldspati e plagioclasi, silicati mafici e felsici, cenni sui minerali non silicati. ROCCE. Rocce magmatiche vulcaniche e plutoniche. Magmi acidi e basici. Classificazione delle rocce magmatiche. Rocce sedimentarie clastiche organogene e di origine chimica. Cenni sui fenomeni e sulle rocce metamorfiche. 2) VULCANISMO. Edifici vulcanici e tipi di eruzione. Prodotti vulcanici. Vulcanismo effusivo ed esplosivo. Distribuzione geografica dei vulcani. Rischio vulcanico. Le lettere di Plinio il Giovane a Tacito con la descrizione dell’eruzione del Vesuvio (VI,16; VI,20). 3) TERREMOTI. Ritorno elastico. Ciclo sismico. Onde sismiche interne P, S, e superficiali R, L. sismografi e sismogrammi. Intensità e Scala Mercalli (MCS), magnitudo e scala Richter. Tsunami. Terremoti e interno della Terra. Superfici di discontinuità: Moho, Gutenberg, Lehmann. Modello a strati della Terra. Distribuzione geografica dei terremoti. Rischio sismico. 4) STRUTTURA DELLA TERRA E TETTONICA DELLE PLACCHE. Crosta, mantello, nucleo. Astenosfera e litosfera. Temperatura interna, geoterma. Crosta oceanica e crosta continentale. Isostasia. Deriva dei continenti. Dorsali e fosse oceaniche. Archi vulcanici e piani di Benioff. Espansione e subduzione. Anomalie magnetiche. Tettonica delle placche. Margini divergenti e convergenti. Collisione tra placche: oceanica-oceanica, oceanica-continentale, continentalecontinentale. Orogenesi. Vulcani, sismi e tettonica delle placche. Punti caldi. CLASSE QUINTA SEZIONE: A MATERIA: SCIENZE NATURALI DOCENTE: Francesco Dondoli ORE DI LEZIONE 52 (al 2 maggio 2016) Il numero di lezioni previste è stato leggermente ridotto per la coincidenza di vari eventi (viaggio di istruzione, assemblee, partecipazione degli alunni a progetti svolti in orario mattutino, ponti, festività). Una delle due ore settimanali ha una collocazione didatticamente pessima. DESCRIZIONE DELLA CLASSE La classe 5 A, da me seguita negli ultimi quattro anni scolastici, ha sempre dimostrato un buon interesse ai temi trattati e una buona partecipazione al processo educativo, solo raramente si sono manifestati episodi di stanchezza. OBIETTIVI CONSEGUITI CONOSCENZE: conoscenza dei contenuti, conoscenza dei linguaggi specifici della biochimica e delle Scienze della Terra. COMPETENZE: sapersi esprimere con chiarezza formale e concettuale, secondo la consequenzialità logica (rapporti tra cause ed effetti), saper progettare e produrre un testo secondo una sequenza ordinata, logica ed argomentata di concetti. CAPACITA’: possedere capacità critiche di analisi e sintesi, capacità di elaborazione personale, capacità di operare collegamenti, capacità di interpretare scientificamente i fenomeni naturali ed antropici, capacità di reperire informazioni, di utilizzarle autonomamente e di comunicarle con linguaggio scientifico corretto sia per i contenuti che per la terminologia. Tutti gli alunni hanno raggiunto (relativamente al proprio livello di apprendimento) gli obiettivi più semplici (Uso appropriato del lessico specifico. Conoscenza dei contenuti), una parte della classe ha raggiunto anche ulteriori obiettivi (Saper distinguere i fatti dalle ipotesi, dalle teorie), numerosi alunni hanno raggiunto gli obiettivi più elevati (Saper individuare, nell’esame dei fenomeni biologici, geologici e astronomici, le variabili essenziali, il relativo ruolo e le reciproche relazioni. Saper effettuare delle semplici applicazioni delle conoscenze acquisite in situazioni ed esperienze nuove). METODI Lezione frontale, cercando di stimolare il dialogo e l’intervento degli alunni nella costruzione delle lezioni (con utilizzo di modelli e del materiale iconografico contenuto nel libro di testo e nel materiale cartaceo integrativo, osservazione di campioni di rocce). STRUMENTI Libro di testo, materiale cartaceo integrativo, campioni di rocce. STRUMENTI DI VERIFICA Le verifiche orali sono state dei colloqui aperti agli interventi della classe, in cui si è cercato di mantenere vivo l’interesse degli alunni per trasformare tali occasioni in momenti collettivi di approfondimento e di riflessione. Le prove scritte sono consistite nelle simulazioni della 3° prova d’esame in cui sono stati utilizzati questionari a risposta aperta (risposta singola, tip. B). [Tali questionari, pur presentando alcuni svantaggi (necessitano di una correzione lunga e non consentono un’attribuzione oggettiva del punteggio), sollecitano le capacità di organizzare lo studio e di esprimersi in modo sintetico ed efficace, permettono di evitare risposte date a caso e sono facilmente somministrabili. Queste prove permettono la verifica delle conoscenze, della padronanza del linguaggio, e anche del possesso di capacità analitiche, sintetiche e di riflessione generale.] Nelle singole verifiche (orali e scritte) sono stati valutati: la conoscenza dei contenuti, l’uso appropriato del lessico specifico, la comprensione dei contenuti, la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite per semplici applicazioni in situazioni ed esperienze nuove, la capacità di individuare, nell’esame dei fenomeni, le variabili essenziali, il relativo ruolo e le reciproche relazioni. NUMERO DI VERIFICHE 3 test con domande a risposta aperta (tip. B), 1/2 interrogazioni. CLASSE QUINTA SEZIONE: A MATERIA: STORIA DELL'ARTE DOCENTE: Gianfranco Molino LIBRI DI TESTO: Piero Adorno, Adriana Mastrangelo, “Segni d'arte”, Casa editrice G. D'Anna, Messina-Firenze, vol. 3 e vol. 4 altri materiali didattici (allegare eventuali dispense prodotte e/o utilizzate dalla classe) CONTENUTI DISCIPLINARI Le opere in neretto sono illustrate e descritte nel libro di testo, le altre sono documentate attraverso materiale didattico (immagini digitali in formato .jpg e dispense) fornito agli studenti dall’insegnante. Gli autori svolti in modalità CLIL sono sottolineati.I titoli delle loro opere sono riportati sia in Inglese che in Italiano. 1. IL NEOCLASSICISMO I TEORICI DELL’ARTE NEOCLASSICA: J. J. WINCKELMANN (1717-1768), A. R. MENGS (1728-1779). ANTONIO CANOVA (1757-1822): Dedalo e Icaro, Monumento di Clemente XIV (1787), Monumento di Clemente XIII, Amore e Psiche, Monumento di Maria Cristina d’Austria, Paolina Borghese come Venere vincitrice, Monumento di Vittorio Alfieri, Venere Italica, Le Grazie, Ebe. JACQUES-LOUIS DAVID (1748-1825): Il Giuramento degli Orazi, Bruto e i littori, La morte di Marat, Le Sabine, Napoleone al Gran san Bernardo, M.me Recamier, L'Incoronazione di Napoleone. FRANCISCO GOYA (1746-1828): L’ombrellino, La famiglia dell’Infante don Luis, Il fantoccio, La famiglia di Carlo IV, Il sonno della ragione genera mostri, Sabba (1797), La Maja desnuda, La Maja vestida, Il gigante, La rivolta del 2 maggio 1808 (1814), Le fucilazioni del 3 maggio 1808 (1814), Il grande capro (1823), Saturno divora uno dei figli, La lattaia di Bordeaux. JEAN-AUGUSTE-DOMINIQUE INGRES (1780-1867): Autoritratto a ventiquattro anni, Mademoiselle Caroline Riviere, Napoleone imperatore in trono, La bagnante di Valpinçon (La grande bagnante), La grande Odalisca, Il voto di Luigi XIII, Apoteosi di Omero, Il bagno turco. 2. IL ROMANTICISMO THEODORE GERICAULT (1791-1824): Ufficiale dei cacciatori a cavallo, La zattera della Medusa, Ritratti di alienati. EUGENE DELACROIX (1798-1863): Il massacro di Scio, La morte di Sardanapalo, La Libertà che guida il popolo, Donne di Algeri nelle loro stanze, Ritratto di Chopin, Giacobbe lotta con l’angelo. FRANCESCO HAYEZ (1791-1882): Pietro Rossi prigioniero degli Scaligeri (1820), I Vespri siciliani (1846), Alessandro Manzoni (1841), La meditazione, Il bacio (1859), Il bacio (1867), Camillo Benso conte di Cavour (1864). 3. I MACCHIAIOLI GIOVANNI FATTORI (1825-1908): Autoritratto (1854), Maria Stuarda al campo di Crookstone, Soldati francesi del '59, Il campo italiano alla battaglia di Magenta, Ritratto della cugina Argia, La rotonda di Palmieri, Diego Martelli a Castiglioncello, La Signora Martelli a Castiglioncello, In vedetta, Barrocci romani, Libecciata, Il riposo, Ritorno della cavalleria, Giornata grigia, Il cavallo morto. SILVESTRO LEGA (1826-1895): Ritratto di Giuseppe Garibaldi, Il canto di uno stornello, La visita, Il pergolato, Ritratto di Luigi Tommasi, Gabbrigiana in piedi, Paesaggio. TELEMACO SIGNORINI (1835-1901): Pescivendole a Lerici, La sala delle agitate al San Bonifazio di Firenze, Piazza a Settignano, L’osteria dello Scheggi a Settignano, Montmartre, Leith, Bagno penale a Portoferraio, La toilette del mattino. 4. IL REALISMO IN FRANCIA GUSTAVE COURBET (1819-1877): Autoritratto col cane nero, Lo spaccapietre, Seppellimento a Ornans, Le bagnanti, L’atelier del pittore, Signorine sulla riva della Senna, La falesia di Etretat, La trota. HONORE’ DAUMIER (1808-1879): Liberté de la presse, Vogliamo Barabba, Scompartimento di terza classe. 5. ROMANTIC PAINTERS IN ENGLAND (CLIL) HENRY FUSELI (1741-1825): The Artist talking with Johann Jacob Bodmer [L’artista a colloquio con Johann Jacob Bodmer], The Oath of the Three Confederates on Rutli [Il Giuramento dei tre Confederati sul Rutli], The Nightmare [Incubo notturno] (1781), The Three Witches [Le tre Streghe], The Nightmare [Incubo notturno] (1791), Titania and Bottom, The Madness of Kate [La follia di Kate]. WILLIAM BLAKE (1757-1827) (CLIL): Oberon, Titania and Puck with Fairies Dancing [Oberon, Titania e Puck con le Fate che danzano], Vision of the Daughter of Albion [Visione delle filglie di Albione], Newton, God creating Adam [Dio che crea Adamo], God judging Adam [Dio che giudica Adamo], Jacob’s Ladder [La Scala di Giacobbe], The Inscription over the Gate of Hell [La scritta sulla Porta dell’Inferno], The Lovers Whirlwind: Paolo and Francesca, [Paolo e Francesca], Antheus sets Dante and Virgil [Anteo posa Dante e Virgilio], The Ancient of Days [La vecchiaia]. JOHN CONSTABLE (1776-1837) (CLIL): Dedham Vale [La Valle di Dedham] (1802), Clouds [Studi di nuvole], Flatford Mill, Flatford Mill on the Stour [Il mulino di Flatford sullo Stour], The Hay wain [Il carro del fieno], Salisbury Cathedral from the Bishop’s Grounds [La cattedrale di Salisbury dalla proprietà del vescovo], Dedham Vale [La Valle di Dedham], Stonehenge. JOSEPH M. WILLIAM TURNER (1775-1851) (CLIL): The passage of the St. Gothard [Il Passo del San Gottardo], The Shipwreck [Il naufragio], Snow Storm: Hannibal and his Army crossing the Alps [Tempesta di neve. Annibale e il suo esercito attraversano le Alpi], The Burning of the House of Lords and Commons, 16th October 1834 [L’incendio del Parlamento il 16 Ottobre 1834], The ‘Fighting Temeraire’ tugged to her Last Berth to be broken up [La ‘Fighting Temeraire’ rimorchiata al suo ultimo approdo per essere demolita], Snow Storm: Steam-Boat off a Harbour’s Mouth [Vapore durante una tempesta di mare], Rain, Steam and Speed – The great Western Railway [Pioggia, vapore e velocità – La grande Ferrovia dell’Ovest]. I PRERAFFAELLITI - THE PRERAPHAELITE BROTHERHOOD JOHN EVERETT MILLAIS (1829-1896): Ophelia, Portrait of John Ruskin [Ritratto di John Ruskin], Blind girl [Ragazza cieca]. DANTE GABRIEL ROSSETTI (1828-1882): The girlhood of Mary Virgin [l’infanzia di Maria Vergine], The first anniversary of Beatrice’s death [Il primo anniversario della morte di Beatrice], Paolo and Francesca, Ecce Ancilla Domini, Beata Beatrix, Elisabeth Siddal, Reverie [Fantasticheria]. 6. L'IMPRESSIONISMO E IL POSTIMPRESSIONISMO EDUARD MANET (1832-1883): Lola di Valenza, La colazione sull'erba, Olympia, Ritratto di Emile Zola, Monet che dipinge sulla sua barca, Alla ferrovia, Il bar alle Folies-Bergère. CLAUDE MONET (1840-1926): La colazione sull'erba, Donne in giardino, La Grenouillere, Papaveri, Regata ad Argenteuil, Impressione: il levar del sole, Rue Montorguueil imbandierata, La stazione Saint-Lazare, La Cattedrale di Rouen (serie), Etretat: mare mosso, Donna con ombrello, Il parlamento di Londra, Palazzo ducale a Venezia, Lo stagno delle ninfee (1899), Le grandi ninfee. AUGUSTE RENOIR (1841-1919): Il palco, La Grenouillere, Nudo di donna al sole, Ballo al Moulin de la Galette, La colazione dei canottieri, Bagnante bionda, Ritratto di Wagner, Le grandi bagnanti (1887), Le grandi bagnanti (1919). EDGAR DEGAS (1834-1917): La famiglia Bellelli, Fantini davanti alle tribune, Carrozza alle corse, L'assenzio, La classe di danza del signor Perrot, La stella, Orchestra dell’Opéra, Donna che si spugna nella tinozza. La scultura: Cavallo al galoppo (1880), Ballerina vestita. PAUL CEZANNE (1839-1906): Ritratto di Louis Auguste Cézanne, L’orologio nero, Una moderna Olympia, La casa dell'impiccato a Auvers-sur-Oise, Autoritratto (1881), Natura morta con fruttiera bicchiere e mele, Veduta dell’Estaque e del Chateau d’If, I giocatori di carte, Natura morta (1893), La Montagna Sainte Victoire (1897), Natura morta con mele e pesche (1905), La Montagna Sainte Victoire (1905). VINCENT VAN GOGH (1853-1890): I mangiatori di patate, Boulevard de Clichy, Autoritratto con cappello (1887), La piana della Crau presso Arles, Il ponte di Langlois (1888), Vaso con dodici girasoli, Il seminatore (1888), Terrazza del caffè sulla piazza del Forum, Autoritratto (1889), Il mietitore (1889), La camera da letto (1889), Notte stellata, La chiesa di Auvers, Campo di grano con corvi. PAUL GAUGUIN (1848-1903): La visione dopo il sermone, Autoritratto”I miserabili”, Van Gogh che dipinge i girasoli, Il Cristo giallo, Due donne tahitiane sulla spiaggia, ...E l’oro dei loro corpi, Autoritratto presso il Golgota, Da dove veniamo, che cosa siamo, dove andiamo? 7. L’ESPRESSIONISMO I FAUVES: HENRI MATISSE (1869-1954) Lusso, calma e voluttà, Ritratto con la riga verde, La gioia di vivere, La danza, Nudo rosa, Icaro. 8. IL CUBISMO PABLO PICASSO (1881-1973) Scienza e Carità, Le Moulin de la Galette, Poveri in riva la mare, I saltinbanchi, Autoritratto (1906), Les demoiselles d’Avignon, Ritratto di Ambroise Vollard, Natura morta con sedia impagliata (1912), Ritratto di Olga (1917), Arlecchino (1917), Donne che corrono sulla spiaggia, Le tre danzatrici, Il figlio Paolo in costume di Arlecchino (1924), Guernica, La guerra, La pace, Las Meninas (1957), Colazione sull’erba (1961). 9. IL FUTURISMO E LA METAFISICA UMBERTO BOCCIONI (1882-1916): Autoritratto (1906), Officine a Porta Romana, La città che sale, Stati d’animo I (Quelli che vanno, Quelli che restano), Stati d’animo II (Gli addii). Forme uniche della continuità nello spazio (1913). GIORGIO DE CHIRICO (1888-1978): Canto d’amore (1914), La piazza d’Italia (1915), Le Muse inquietanti, Ettore e Andromaca, Cavalli in riva al mare Egeo (1963). CLASSE QUINTA SEZIONE: A MATERIA: STORIA DELL'ARTE DOCENTE: Gianfranco Molino OBIETTIVI RAGGIUNTI (ed eventuali integrazioni sui criteri di valutazione) Conoscenze minime: conoscere le principali caratteristiche generali, gli artisti più significativi e le opere fondamentali dei movimenti artistici esaminati. Conoscenze massime: conoscere le diverse interpretazioni e tendenze nell’ambito di uno stesso movimento artistico, i rapporti e gli influssi tra gli artisti, i nodi tematici principali di un periodo o di un movimento, la “poetica” di un artista e la sua evoluzione, i vari aspetti delle opere d’arte prese in esame. Competenze minime: saper leggere, comprendere e interpretare semplici testi di argomento artistico, anche in lingua inglese; saper riconoscere e descrivere le opere d’arte esaminate, usando un linguaggio chiaro e corretto Competenze massime: comprendere e interpretare, in modo pertinente e approfondito, il linguaggio visivo individuabile nelle opere d’arte esaminate, articolato nelle sue varie componenti (tecnica, soggetto, struttura compositiva, linea, superficie, colore, rapporti volumetrici, spaziali e luminosi); saper usare, in modo corretto e personale, il linguaggio specifico della Storia dell’Arte (sia in lingua italiana che in lingua inglese), nei suoi aspetti sia di terminologia tecnica che di linguaggio critico; Gli obiettivi sopra indicati sono stati raggiunti dagli studenti a livello da buono a ottimo, in qualche caso anche a livello decisamente eccellente. CLASSE QUINTA SEZIONE: A MATERIA: Scienze motorie sportive DOCENTE: Silvia Galluzzo – supplente Elvis Gattuso LIBRI DI TESTO:”In movimento” autori Fiorini Coretti Bocchi (testo consigliato) altri materiali didattici (allegare eventuali dispense prodotte e/o utilizzate dalla classe) CONTENUTI DISCIPLINARI Varie andature di passo e di corsa Esercizi di tonificazione e potenziamento muscolare dei vari segmenti corporei Esercizi di allungamento muscolare e miglioramento della mobilità articolare Esercizi di coordinazione statica e dinamica generale Esercizi per il miglioramento delle capacità condizionali Esercizi ai grandi attrezzi: spalliera, panca Circuiti polivalenti Esercizi propedeutici e specifici preparatori alle varie specialità dell’atletica leggera trattate Regole di gioco, .esercizi specifici e propedeutici ai gesti tecnici fondamentali dei principali giochi di squadra : pallavolo, pallacanestro, pallamano, calcetto. Approfondimento del concetto di apprendimento motorio e tappe evolutive dell’individuo Approfondimento del concetto di abilità coordinative e condizionali Lo stretching Approfondimento su apparato locomotore : ossa, muscoli, articolazioni Attività motoria ed effetti del movimento sull’organismo. Effetti degenerativi da inattività Paramorfismi e dimorfismi a carico della colonna vertebrale Il riscaldamento come metodica preliminare di ogni attività motoria fisica e sportiva. CLASSE QUINTA SEZIONE: A MATERIA: Scienze motorie sportive DOCENTE: Silvia Galluzzo OBIETTIVI RAGGIUNTI (ed eventuali integrazioni sui criteri di valutazione) Gli obiettivi raggiunti dalla classe quinta A durante questo anno scolastico si sintetizzano nel riscontrare per la maggior parte degli studenti buone abilità di base con diverse punte di eccellenza e nel complesso una certa omogeneità di conoscenze e competenze. Il comportamento è generalmente corretto, un po’ più vivaci gli studenti maschi, in parte condizionato dallo spazio a disposizione, tuttavia risulta molto buona la motivazione. Buono il livello di autonomia e la socializzazione nel gruppo , come pure la consapevolezza rispetto alle competenze acquisite. Adeguato il rispetto per i materiali e le strutture messe a disposizione. Corretto il rapporto con l’insegnante. Gli obiettivi raggiunti dalla classe dal punto di vista disciplinare sono: Conosce e comprende il valore delle attività di movimento e sport considerate come fattori importanti per il mantenimento della salute. Conosce il concetto di forza, velocità, resistenza, scioltezza articolare. Conosce in maniera semplice il concetto di abilità coordinative Conosce alcuni gesti tecnici dell’atletica leggera: corsa di resistenza, salto in alto, salto in lungo, lancio del peso Conosce le regole di alcuni giochi di squadra: pallavolo, pallacanestro, calcetto, pallamano Sa gestire gli schemi motori di base ed essere disponibile a recuperarne le carenze Sa acquisire abilità attraverso le fasi dell’apprendimento motorio Sa effettuare esercizi di allungamento specifici per i vari distretti muscolari Sa eseguire esercizi al suolo di mantenimento della mobilità del rachide Sa eseguire esercizi di tonificazione generale Sa eseguire sequenze didattiche relative ad alcuni gesti dell ‘atletica leggera e ai giochi sportivi di squadra. CLASSE QUINTA SEZIONE: A MATERIA:Insegnamento Religione Cattolica DOCENTE: Alessandro Pacini LIBRI DI TESTO: L. Giussani, Scuola di Religione, a cura di G. Mereghetti, SEI altri materiali didattici (allegare eventuali dispense prodotte e/o utilizzate dalla classe) CONTENUTI DISCIPLINARI Libertà: volere ciò che si deve essere Il disagio giovanile e i rischi della trasgressione La visita del S. Padre a Firenze Il problema del terrorismo Il Giubileo della Misericordia La vocazione nella vita cristiana Fidanzamento e Matrimonio cristiano Eutanasia e accanimento terapeutico Film: Gesù di Nazareth, Joel Noel CLASSE QUINTA SEZIONE: A MATERIA: Insegnamento della Religione cattolica DOCENTE: Alessandro Pacini OBIETTIVI RAGGIUNTI (ed eventuali integrazioni sui criteri di valutazione) Gli studenti riconoscono il ruolo della Religione Cattolica nella società, nella prospettiva di un dialogo fondato sul principio della libertà religiosa. Conoscono il cattolicesimo in relazione all’ evento centrale della Passione Morte e Resurrezione di Gesù Cristo. Conoscono la concezione cristiano – cattolica del matrimonio e della famiglia, indissolubilità, fedeltà, fecondità. Il criterio di valutazione ha fatto riferimento alla partecipazione attiva al dialogo educativo. ALLEGATO B) DEL CONSIGLIO DI CLASSE ANNO SCOLASTICO 2015-16 CLASSE QUINTA SEZIONE A TESTI DELLE PROVE DI ESAME SIMULATE DURANTE L’ANNO* * I testi dell'ultima simulazione che sarà svolta il 16 maggio 2016 saranno forniti direttamente alla Commissione d'esame. LICEO CLASSICO STATALE“GALILEO” a.s.2016-17 Simulazione TERZA PROVA SCRITTA 27-11-2015 classe 5 sez. A Nome ________________________________ Materia: FISICA 1. Dimostra la conservatività del campo elettrico uniforme, specificando il concetto di forza conservativa. …..................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... 2. Definisci la linea di forza del campo elettrico in generale, descrivi 2 esempi di casi particolari …..................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... LICEO CLASSICO STATALE“GALILEO” a.s.2016-17 Simulazione TERZA PROVA SCRITTA classe 5 sez. A data: 27-11-2015 Nome ________________________________ Materia: Lingua e letteratura greca 1. Perché potremmo dire che la civiltà ellenistica è glocal ( global+ local) ? …............................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ .......................................................……………...……………………………………………………. 2. Che cosa rappresentano i Telchini nel prologo degli Αἴτια ? …............................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ........................……...............................................……………………………………………………. 3. Continuità e innovazione nell'epillio “Ecale” …............................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ...............................................................................……………………………………………………. LICEO CLASSICO STATALE“GALILEO” a.s.2016-17 Simulazione TERZA PROVA SCRITTA classe 5 sez. A data: 27-11-2015 Nome ________________________________ Materia: INGLESE Answer these questions: (write 6 lines for each answer! 9/10 words in each line, at least!) 1. P.B.Shelley: “Ode to the West Wind” First stanza:the wind is referred to as “Destroyer and Preserver” in what ways do you think it can be both? …............................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ 2. P.B.Shelley: “Ode to the West Wind” Especiallycondidering the last stanza (*), how would you define the general tone of the poem, opmtimistic or pessimistic? (Justify your answer) …............................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ 3. J.Keats: “Ode on a Grecian Urn” Consider the last stanza (**): why does the poet refer to the vase as “Cold Pastoral” and why is the urn a “friend to man”? …............................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ LICEO CLASSICO STATALE“GALILEO” a.s.2016-17 Simulazione TERZA PROVA SCRITTA classe 5 sez. A data: 27-11-2015 Nome ________________________________ Materia: STORIA Illustra, in un testo di tipo descrittivo-informativo, le tappe attraverso le quali si arriva alla formazione della Triplice Alleanza e della Triplice Intesa. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Dopo aver indicato brevemente le forze contrarie e quelle favorevoli all'intervento italiano nella Grande guerra, esponi in un testo informativo-descrittivo le motivazioni di fondo dei neutralisti e degli interventisti. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ LICEO CLASSICO STATALE“GALILEO” a.s.2016-17 Simulazione TERZA PROVA SCRITTA classe 5 sez. A data: 05-03-2016 Nome ________________________________ Materia: Lingua e letteratura latina 1. Polisemia di Venere e del lepos nel proemio del De rerum natura. …............................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ 2. I rapporti col potere in Marziale, Giovenale e Quintiliano ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ …............................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ...........................................................................................................................................................… LICEO CLASSICO STATALE“GALILEO” a.s.2016-17 Simulazione TERZA PROVA SCRITTA classe 5 sez. A data: 5-3-2016 Nome ________________________________ Materia: STORIA DELL'ARTE Commentare Un funerale a Ornans di G. Courbet ___________________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________________ Confrontando La rotonda di Palmieri (1866) di G. Fattori e Il pergolato (1868) di S. Lega evidenziare il diverso modo in cui i due artisti interpretano la pittura “di macchia”. ___________________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________ LICEO GALILEO FIRENZE simulazione 3°prova pentamestre 2015-16 SCIENZE Candidato………...............…………………….................………… 5A RISPETTARE LO SPAZIO E IL TEMPO ASSEGNATI * NON USARE GOMMA, MATITA E CORRETTORE UTILIZZARE UNA GRAFIA IN CUI TUTTE (PREFERIBILMENTE SCRIVERE “STAMPATELLO”) LE LETTERE SIANO CHIARAMENTE LEGGIBILI 1. Illustra brevemente le tre tappe della respirazione cellulare aerobica. ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ...................…......................................................................................................................…………... ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ .....................................................................................................................................…..……………. 2. Perché la duplicazione del DNA è detta semiconservativa? ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ .......................................................................................................................................……..………... 3. Quali sono i componenti di un operone? Come avviene il processo di espressione genica in un operone? ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ...........................................................................................................................................…………... La domanda 1 vale ½ del punteggio totale, la 2 e la 3 valgono ¼ del punteggio totale. La prova ha come scopo la verifica delle conoscenze e della padronanza del linguaggio specifico (e anche del possesso di capacità analitiche, sintetiche e di riflessione generale). LICEO CLASSICO STATALE“GALILEO” a.s.2016-17 Simulazione TERZA PROVA SCRITTA Nome ________________________________ classe 5 sez. A data: 5-3-2016 Materia: FILOSOFIA Auguste Comte sviluppa una nuova concezione della filosofia e del suo ruolo, che avrà ripercussioni enormi sul modo di concepire il lavoro filosofico nel XX secolo. Quale? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Nei frammenti del 1888 Nietzsche scrive «Dioniso contro il “crocifisso”: eccovi l'antitesi!». In che cosa consiste questa contrapposizione tra Cristo e Dioniso? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Nella filosofia di Bergson la memoria svolge un ruolo fondamentale. Per quale motivo? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ SIMULAZIONE DELLA 2a PROVA DELL'ESAME DI STATO TRADUZIONE DAL GRECO 12-04-2016 classe 5 sez. A Solone cancella i debiti e viene sospettato di aver favorito degli amici disonesti e addirittura di essersi arricchito anche lui; ma il fatto non è credibile Κύριος δὲ γενόμενος τῶν πραγμάτων Σόλων τόν τε δῆμον ἠλευθέρωσε καὶ ἐν τῷ παρόντι καὶ εἰς τὸ μέλλον, κωλύσας δανείζειν ἐπὶ τοῖς σώμασιν, καὶ νόμους ἔθηκε καὶ χρεῶν ἀποκοπὰς ἐποίησε, καὶ τῶν ἰδίων καὶ τῶν δημοσίων, ἃς σεισάχθειαν καλοῦσιν, ὡς ἀποσεισάμενοι τὸ βάρος. Ἐν οἷς πειρῶνταί τινες διαβάλλειν αὐτόν· συνέβη γὰρ τῷ Σόλωνι μέλλοντι ποιεῖν τὴν σεισάχθειαν προειπεῖν τισι τῶν γνωρίμων, ἔπειθ' ὡς μὲν οἱ δημοτικοὶ λέγουσι, παραστρατηγηθῆναι διὰ τῶν φίλων, ὡς δ' οἱ βουλόμενοι βλασφημεῖν, καὶ αὐτὸν κοινωνεῖν. Δανεισάμενοι γὰρ οὗτοι συνεπρίαντο πολλὴν χώραν, καὶ μετ' οὐ πολὺ τῆς τῶν χρεῶν ἀποκοπῆς γενομένης ἐπλούτουν. Ὃθεν φασὶ γενέσθαι τοὺς ὕστερον δοκοῦντας εἶναι παλαιοπλούτους. Oὐ μὴν ἀλλὰ πιθανώτερος ὁ τῶν δημοτικῶν λόγος· οὐ γὰρ εἰκὸς ἐν μὲν τοῖς ἄλλοις οὕτω μέτριον γενέσθαι καὶ κοινόν, ὥστ' ἐξὸν αὐτῷ τοὺς ἑτέρους ὑποποιησάμενον τυραννεῖν τῆς πόλεως, ἀμφοτέροις ἀπεχθέσθαι καὶ περὶ πλείονος ποιήσασθαι τὸ καλὸν καὶ τὴν τῆς πόλεως σωτηρίαν ἢ τὴν αὑτοῦ πλεονεξίαν, ἐν οὕτω δὲ μικροῖς καὶ ἀναξίοις καταρρυπαίνειν ἑαυτόν. Aristotele durata della prova 4 ore Griglia per la valutazione della terza prova scritta ALLEGATO C) DEL CONSIGLIO DI CLASSE ANNO SCOLASTICO 2015-16 CLASSE QUINTA SEZIONE A CORSI INTEGRATIVI FACOLTATIVI ORGANIZZATI DALL’ISTITUTO La scuola ha organizzato e gestito, durante l’anno scolastico, corsi integrativi facoltativi, sia nell’ambito dell’ampliamento dell’Offerta Formativa, sia con funzione di orientamento universitario. I corsi, programmati all’inizio dell’anno, sono stati proposti agli studenti che hanno operato le loro scelte. Al termine di ciascun corso sono state effettuate verifiche delle conoscenze e/o delle competenze acquisite, delle quali il consiglio di classe ha tenuto conto per l’assegnazione del credito scolastico (si allegano copie degli attestati per l'accesso al credito scolastico). Nella tabella che segue una sintesi dei corsi seguiti dalla classe. TITOLO DEL CORSO Numero delle ore DOCENTE Docente dell'organico potenziato numero studenti Corso di conversazione in lingua inglese 10 5 Corso di teatro dei ragazzi 30 - 3 First certificate - - 3 Advanced - - 1 Esame TOEFL - - 1 Cinema e filosofia 8 Prof.A.Sani 2 Musica classica al classico - Referente: prof.A.Pacini 2 ANNO SCOLASTICO 2015-16 CLASSE QUINTA SEZIONE A DOCENTE INFANTE FULVIO – DOCENTE COORDINATORE GUASTI CRISTINA GUASTI CRISTINA GIANNINI GIOVANNA POLIZZI GASPARE ROSSI KATIA- supplente POLIZZI GASPARE – ROSSI KATIA- supplente DISCIPLINA FIRMA LINGUA LETTERATURA ITALIANA LINGUA E CULTURA LATINA LINGUA E CULTURA GRECA LINGUA E CULTURA STRANIERA - INGLESE STORIA FILOSOFIA CRESCIOLI ANNA MARIA MATEMATICA CRESCIOLI ANNA MARIA FISICA DONDOLI FRANCESCO SCIENZE NATURALI MOLINO GIANFRANCO STORIA DELL’ ARTE GALLUZZO SILVIA SCIENZE MOTORIE E GATTUSO ELVIS -supplente SPORTIVE PACINI ALESSANDRO RELIGIONE Firenze, 6 maggio 2016 Il Dirigente Scolastico (Prof.ssa Liliana Gilli)