gruppo impregilo

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gruppo impregilo
GRUPPO
IMPREGILO
Gruppo IMPREGILO
BILANCIO CONSOLIDATO
AL 31 DICEMBRE 2007
Il progresso, la più grande delle nostre opere
Il valore di un Gruppo dipende anche dalla sua
storia e dalle sue origini.
Il Gruppo Impregilo si costituisce agli inizi degli
anni ‘90 ma la sua storia ha origini ben più lontane, erede com’è di imprese italiane, Girola,
Lodigiani, Impresit e Cogefar, che hanno segnato
sin dai primi anni del 1900, con le loro opere,
l’evoluzione dell’ingegneria civile in tutto il mondo.
Attive nei cinque continenti, le imprese che con la
loro fusione hanno dato vita a Impregilo hanno
partecipato alla costruzione delle principali opere
stradali, ferroviarie e idroelettriche che hanno
caratterizzato il processo di sviluppo del nostro
Paese e di molti altri Paesi nel mondo, contribuendo a rafforzare e consolidare l’immagine internazionale dell’Italia .
Un passato ricco di storia, di tradizioni e di successi che rappresenta oggi la forza di Impregilo che,
quotata alla Borsa Italiana, è il primo General
Contractor in Italia e si posiziona tra i più importanti gruppi di costruzioni generali a livello internazionale.
Con oltre 10 mila dipendenti dalle elevate competenze e con un uno straordinario know-how tecnico, il Gruppo Impregilo opera a livello mondiale
nella realizzazione di grandi opere infrastrutturali,
nella realizzazione di progetti di grande valenza
architettonica, nel settore delle concessioni, attraverso complesse operazioni di project financing, in
particolare di reti autostradali, di impianti per la
produzione di energia da fonti rinnovabili e nel trasporto dell’energia, così come nel settore dell’impiantistica e dei servizi ambientali.
Autostrade, ferrovie, metropolitane, dighe, centrali idroelettriche, opere in sotterraneo, ponti, viadotti, impianti di dissalazione, impianti di trattamento
fumi e trattamento dei rifiuti con recupero energetico (waste to energy): un’esperienza consolidata,
in Italia e nel mondo, con un impegno costante
sempre volto al rispetto dei tempi contrattuali, alla
tutela dell’ambiente e all’innovazione tecnologica.
Impregilo, un Gruppo rivolto al futuro, che, capitalizzando competenze imprenditoriali e organizzative, know-how tecnico e finanziario, capacità di
gestione del rischio e capacità di ottimizzare tempi
e costi, possiede un patrimonio di competenze e di
professionalità di assoluto rilievo che le consente di
assumere un ruolo di primo piano nel rispondere
alle esigenze di crescita infrastrutturale e di mobilità di persone e di merci, di tutela e salvaguardia
dell’ambiente, imponendosi tra i protagonisti del
nuovo sviluppo a livello nazionale e internazionale.
IMPREGILO S.p.A.
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2007
Impregilo S.p.A.
Capitale Sociale euro 716.614.496,00– Sede in Sesto S. Giovanni (MI), Viale Italia, 1
Codice fiscale e numero d’iscrizione: 00830660155 del Reg. Imprese di Milano
Rep. Econ. Amm. N° 525502 - P.IVA 02895590962
Documento disponibile all’indirizzo internet: www.impregilo.it
Indice
Informazioni generali
Composizione degli Organi Sociali
4
Dati di sintesi del Gruppo
Commento introduttivo
Principali dati economici e patrimoniali
Analisi dei risultati economici, patrimoniali e finanziari del Gruppo
Analisi della situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo Impregilo e della Società Capogruppo
Informazioni sull’andamento della gestione
Andamento della gestione per settori di attività
16
21
22
34
35
Corporate
38
Costruzioni
39
Impianti
50
Concessioni
53
Imprepar – Impregilo Partecipazioni S.p.A. (in liquidazione)
59
Gestione del rischio nel Gruppo Impregilo
Attività non correnti destinate alla vendita
60
61
Risorse umane e organizzazione
72
Sicurezza, ambiente e qualità
75
Tutela della privacy e protezione dei dati
76
Relazione sulla corporate governance
78
Fatti di rilievo successivi alla chiusura dell’esercizio
111
Evoluzione prevedibile della gestione
112
Altre informazioni
113
Proposta del Consiglio di Amministrazione all’assemblea degli azionisti
115
Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2007
116
Bilancio Consolidato del Gruppo Impregilo – Rapporti infragruppo
201
Bilancio Consolidato del Gruppo Impregilo – Partecipazioni
216
Bilancio Consolidato del Gruppo Impregilo – Area di Consolidamento
230
Bilancio Consolidato del Gruppo Impregilo – Attestazione del Bilancio Consolidato
241
Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007
2
14
243
Bilancio separato di Impregilo S.p.A. – Rapporti infragruppo
303
Bilancio separato di Impregilo S.p.A. – Partecipazioni
316
Bilancio separato di Impregilo S.p.A. – Attestazione del Bilancio d’Esercizio
333
Relazioni della società di revisione e del collegio sindacale
335
Deliberazioni dell’Assemblea del 7 maggio 2008
349
BILANCIO 2007
COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI SOCIALI
3
Informazioni
generali
COMPOSIZIONE
DEGLI ORGANI SOCIALI
Consiglio di Amministrazione (i)
Presidente
Vice Presidenti
Amministratore Delegato
Consiglieri
Massimo Ponzellini
Giovanni Castellucci
Antonio Talarico
Alberto Rubegni (*)
Luca Bettonte (°)
Alfredo Cavanenghi
Claudio Cominelli
Nicola Fallica
Andrea Gardelli (§)
Beniamino Gavio
Marcello Gavio
Giancarlo Guenzi (§§)
Gioacchino Paolo Maria Ligresti (°°)
Maurizio Maresca
Andrea Novarese
Giuseppe Piaggio
Alberto Sacchi
Comitato Esecutivo
Presidente
Alberto Rubegni (*)
Giovanni Castellucci
Antonio Talarico
Beniamino Gavio
Andrea Novarese
Giuseppe Piaggio
Comitato per il Controllo Interno
Alfredo Cavanenghi
Nicola Fallica
Maurizio Maresca
Comitato per la Remunerazione
Massimo Ponzellini
Alfredo Cavanenghi
Claudio Cominelli
Maurizio Maresca
Collegio Sindacale (ii)
Presidente
Sindaci effettivi
Sindaci supplenti
Roberto Ascoli
Vittorio Amadio
Giuseppe Angiolini (**)
Giorgio Oldoini (***)
Guido Zavadini
Società di Revisione (iii)
PricewaterhouseCoopers S.p.A.
(*)
(**)
(***)
(°)
(°°)
(§)
(§§)
(i)
(ii)
(iii)
4
cooptato dal Consiglio di Amministrazione del 13 luglio 2007 in sostituzione dell’ing. Lina, dimissionario da tale data.
dimissionario in data 13 luglio 2007.
sostituisce il dott. Giuseppe Angiolini quale sindaco effettivo a far data dal 13 luglio 2007.
dimissionario in data 21 novembre 2007.
dimissionario in data 13 novembre 2007.
cooptato dal Consiglio di Amministrazione del 13 novembre 2007 in sostituzione del dott. Ligresti, dimissionario da tale data.
cooptato dal Consiglio di Amministrazione del 12 dicembre 2007 in sostituzione del dott. Luca Bettonte.
nominato dall’assemblea del 3 maggio 2007, in carica fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2007.
in carica fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2007.
l’Assemblea Ordinaria tenutasi in data 3 maggio 2007 ha deliberato la proroga dell’incarico a PricewaterhouseCoopers S.p.A. per gli esercizi dal 2012 al 2014;
conseguentemente, PricewaterhouseCoopers S.p.A. è in carica per gli esercizi dal 2006 al 2014.
BILANCIO 2007
STRUTTURA DEL GRUPPO IMPREGILO
5
Informazioni
generali
STRUTTURA DEL GRUPPO IMPREGILO 31.12.2007
COSTRUZIONI
IMPIANTI
CONCESSIONI
FISIA ITALIMPIANTI S.p.A.
100
IMPREGILO
INTERNATIONAL
INFRASTRUCTURES N.V. 100
IMPREGILO S.p.A.
100
Bocoge S.p.A.
100
CIGLA S.A.
100
CSC Impresa Costruzioni S.A.
100
Impregilo Healy Joint Venture
100
- Impregilo S.p.A.
15
- Healy S.A.
85
S.A. Healy Company
100
S.G.F. - I.N.C. S.p.A.
100
S.I.P.E.M. S.p.A. (in liq.)
100
Suropca C.A.
100
- Impregilo S.p.A.
99
- CSC S.A.
Fisia Babcock Environment Gmbh 100
Impregilo Parking Glasgow Ltd
100
Steinmuller International Gmbh
Impregilo New Cross Ltd
100
IGLYS S.A.
100
Gestione Napoli S.p.A. (in liq.)
54
- Impregilo Intern. Infrastruc. N.V. 98
- Impregilo S.p.A.
24
- Incave s.r.l.
- Fisia Babcock Gmbh
21
Caminos de las Sierras S.A.
Consorzio Frana di Spriana S.c.r.l. (in liq.) 100
PGH Ltd
100
Consorzio Torre
94,6
Consorzio Cociv
94,5
99
- Fisia Italimpianti S.p.A.
Castalia Ecolmar S.c.p.a.
1
100
51,9
2
90,52
Mercovia S.A.
60
Ponte de Pedra Energetica S.A.
50
Shangai Pucheng T.P.E. Co. L.t.d.
Consorcio Agua Azul S.A.
Aguas del Gran B. Aires S.A. (in liq.)
Emp. Const.Costanera Norte Ltda 77,78
- Impregilo Intern.
Infrastruc. N.V.
23,73
Consorzio C.A.V.E.T.
75,98
- Impregilo S.p.A.
16,5
Consorzio C.A.V.TO.MI.
74,69
- Iglys S.A.
2,36
42,59
Consorcio Impregilo - Ingco
70
Ochre Solutions Holding L.t.d.
40
Constructora Mazar
70
Primav Ecorodovias S.A. (*)
35
Rivigo J.V. L.t.d.
70
- PGH L.t.d.
Puentes del Litoral S.A.
70
- Impregilo S.p.A.
Consorcio Impregilo Yarull
70
- Iglys S.A.
Consorcio Acueducto Oriental
67
Yacylec S.A.
26
22
4
Joint Venture Igl. S.p.A. - Empedos 60
Nathpa Jhakri J.V.
Ghazi-Barotha Contractors J.V.
60
57,8
Consorzio Scilla
51
Reggio Calabria - Scilla S.c.p.a.
51
Salerno-Reggio Calabria S.c.p.a.
Impresit Bakolori Plc
51
50,71
Eurolink S.c.p.a.
45
Consorzio Venice Link
61
Passante di Mestre S.c.p.A.
42
altre n° 131 società
numero totale 365
6
50
25,5
altre n° 9 società
altre n° 24 società
18,67
ALTRO
IMPREPAR S.p.A.
IN LIQUIDAZIONE
100
FIBE
Fibe Campania S.p.A.
99,996
Alia S.c.r.l. (in liq.)
100
99,981
Consorzio Pielle (in liq.)
100
- Impregilo Intern. Infrastruc. N.V.
0,005
- Imprepar S.p.A. (in liq.)
33,33
- Fisia Babcock Gmbh
0,005
- Incave S.r.l.
66,67
- Fisia Italimpianti S.p.A.
0,005
C.F.T. Duemila S.c.r.l.
- Impregilo S.p.A.
Fibe S.p.A.
99,998
100
- Incave s.r.l.
100
- Impregilo Intern. Infrastruc. N.V. 99,986
Edilizia Militare R.C. S.c.r.l. (in liq.)
- Impregilo S.p.A.
0,006
- Imprepar S.p.A. (in liq.)
85
- Fisia Babcock Gmbh
0,003
- Sapin S.r.l. (in liq.)
15
- Fisia Italimpianti S.p.A.
0,003
Engeco France S.a.r.l.
- Imprepar S.p.A. (in liq.)
100
100
99,67
- Incave S.r.l.
0,33
Entreprises et Travaux de Co. S.A. (in liq.) 100
Eurotechno S.r.l. (in liq.)
100
Imprefeal S.p.A.
100
Impregilo U.K. Ltd (in liq.)
100
Impresa Castelli S.p.A. (in liq.)
100
Impresit del Pacifico S.A.
100
INCAVE S.r.l.
100
San Martino Prefabbricati S.p.A. (in liq.) 100
- Impresa Castelli S.p.A. (in liq.)
100
Savico S.c.r.l. (in liq.)
(*) Primav detiene n° 10 partecipazioni
100
- Imprepar S.p.A. (in liq.)
81
- Sapin S.r.l. (in liq.)
19
SAPIN S.r.l. (in liq.)
100
Watis Bau GmbH (in liq.)
100
S. Leonardo S.c.r.l. (in liq.)
99,99
Cogefar Cameroun S.A. (in liq.)
99,97
BATA S.r.l. (in liq.)
50,69
altre n° 129 società
7
IMPREGILO 1906-2007
GRANDI OPERE
IN TUTTO IL MONDO
Algeria
Arabia Saudita
Argentina
Australia
Austria
8
Bahrain
Belgio
Bolivia
Botswana
Brasile
Burkina Faso
Burundi
Cameroun
Canada
Cecoslovacchia
Ciad
Cile
Cina
Cipro
Colombia
Costa D'avorio
Creta
Danimarca
Egitto
El Salvator
Emirati Arabi Uniti
Ecuador
Etiopia
Francia
Finlandia
Gabon
Germania
Ghana
Giordania
Gran Bretagna
Grecia
Guatemala
Guyana Francese
Honduras
India
Indonesia
Inghilterra
Iran
Iraq
Italia
Islanda
Jugoslavia
Kenia
Kuwait
Lesotho
Liberia
Libia
Lussemburgo
Malawi
Malesia
Mali
Malta
Marocco
Mauritius
Messico
Monzambico
Nepal
Niger
Nigeria
Olanda
Panama
Paraguay
Perù
Portogallo
Principato
di Monaco
Qatar
Repubblica
Dominicana
Romania
Ruanda
Russia
Scozia
Senegal
Singapore
Siria
Somalia
Spagna
Sud Africa
Sudan
Svezia
Svizzera
Swaziland
Tanzania
Thailandia
Tunisia
Turchia
USA
Uganda
Uruguay
Venezuela
Yemen
Zaire
Zambia
Zimbabwe
IMPREGILO NEL MONDO
LA NOSTRA ATTUALE
PRESENZA
Islanda
Svezia
Gran Bretagna
Olanda
USA
Spagna
Algeria
Libia
Rep. Domenicana
Venezuela
Nigeria
Ecuador
Brasile
Perù
Argentina
Cile
Cantieri (Costruzioni/Impianti)
Concessioni
Filiali
Finlandia
Danimarca
Germania
Svizzera
Italia
Grecia
Qatar
Kuwait
Cina
Arabia Saudita
Dubai
Abu Dhabi
BILANCIO 2007
DATI DI SINTESI DEL GRUPPO
12
13
Dati di sintesi
del Gruppo
COMMENTO INTRODUTTIVO
Il 2007 è stato caratterizzato a livello mondiale - per la prima volta negli ultimi anni - da una situazione di rallentamento della produzione
industriale con un significativo incremento dei prezzi delle materie prime, combinato a una generale crisi di liquidità e al deprezzamento
della valuta americana nei confronti dell’euro.
In questo contesto macroeconomico la diversificazione delle attività del Gruppo in tre settori core, Costruzioni, Concessioni e Impianti, così
come in diversi mercati e aree geografiche e il mantenimento di profili di equilibrio economico/finanziario hanno rappresentato i fattori strategici che hanno consentito al Gruppo di far fronte al contesto macroeconomico non favorevole sopra descritto, costituendo, nel contempo, un valido presupposto per lo sviluppo futuro.
Nel corso del 2007 il Gruppo ha colto importanti obiettivi attraverso la focalizzazione delle proprie attività nei settori strategici che hanno
infatti registrato un forte impulso, ben evidenziato sia dal volume delle nuove acquisizioni, superiore di oltre il 60% rispetto a quello del precedente anno, sia dal portafoglio complessivo che ha raggiunto alla fine dell’anno il valore di 16,9 miliardi di euro, in crescita di circa il
35% rispetto all’anno precedente.
Questi importanti risultati rappresentano solide basi per la crescita del Gruppo che si pone come obiettivo quello di sviluppare la propria
presenza a livello mondiale e di porsi sempre di più come punto di riferimento in termini di eccellenza tecnologica e professionale.
In questo quadro è opportuno, tuttavia, ricordare la specifica situazione in cui il Gruppo si è venuto a trovare a seguito delle vicende che
hanno riguardato la gestione dei progetti relativi allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani nella regione Campania.
La capogruppo Impregilo e le controllate Fisia Italimpianti, Fibe e Fibe Campania sono infatti coinvolte, ai sensi del D.Lgs 231/2001, in un
procedimento penale promosso nei confronti di alcuni ex-amministratori e dipendenti dalla procura di Napoli che ha visto - come già evidenziato nei precedenti documenti informativi e come più dettagliatamente illustrato in una specifica sezione della presente Relazione l’adozione, alla fine di giugno 2007, da parte del giudice per le indagini preliminari presso il tribunale di Napoli di un provvedimento che
ha comportato, nei confronti delle società del Gruppo sopra menzionate, misure cautelari di carattere interdittivo (divieto di contrattare per
un anno con la pubblica amministrazione nel settore del trattamento e smaltimento dei rifiuti) e misure cautelari di carattere patrimoniale
(sequestro preventivo di ingenti somme e crediti per un valore di circa 750 milioni di euro).
Avverso tale provvedimento è stato depositato ricorso per Cassazione, la cui decisione a sezioni unite è attesa per il giorno 27 marzo p.v..
Gli effetti che tale decisione potrà determinare sul procedimento penale saranno valutati più compiutamente dagli Amministratori, con il
supporto dei propri legali, una volta che le relative motivazioni saranno rese note.
Alla fine dell’esercizio in esame si segnala che l’autorità giudiziaria ha disposto il sequestro di depositi in denaro presso alcuni istituti di
credito in Italia per circa 122 milioni di euro e di crediti- quest’ultimi totalmente afferenti le attività nell’ambito dei progetti RSU Campania
- per circa 190 milioni di euro. Da un punto di vista operativo, il provvedimento di sequestro, sia per la sua rilevante portata sia per il suo
protrarsi nel tempo oltre le aspettative, avrebbe potuto avere effetti rilevanti. Tali effetti, però, sono stati mitigati dalla consolidata strategia
del Gruppo Impregilo di diversificazione geografica e di sviluppo dei principali progetti attraverso entità operative giuridicamente e finanziariamente autonome rispetto alla Capogruppo. Tale strategia, però, non ha potuto tuttavia evitare che il descritto provvedimento avesse l’effetto di ritardare alcune iniziative di sviluppo che il Gruppo aveva ipotizzato di attivare con il supporto del sistema finanziario.
14
Prima di analizzare in dettaglio i risultati del Gruppo per il periodo in esame, si segnala che, a partire dal primo trimestre 2007, come conseguenza dei nuovi accordi di governance sottoscritti con i propri partners brasiliani, il gruppo Impregilo ha acquisito il controllo congiunto
della partecipata Primav Ecorodovias S.A., società di riferimento nel settore delle concessioni autostradali in Brasile. A seguito di tali accordi, a decorrere dal primo trimestre 2007, il gruppo Primav Ecorodovias viene consolidato secondo il metodo proporzionale nella situazione
patrimoniale, economica e finanziaria del gruppo Impregilo.
I ricavi del 2007 ammontano complessivamente a euro 2.626,9 milioni sostanzialmente allineati a quanto evidenziato nell’esercizio precedente (euro 2.630,9 milioni).
Il risultato operativo (EBIT) è positivo per euro 131,2 milioni (euro 199,3 milioni nel corrispondente periodo dell’esercizio precedente).
Tale risultato risente dell’accantonamento non ricorrente per euro 50,0 milioni effettuato già alla fine del primo semestre del 2007 a fronte delle già citate tematiche giudiziarie che hanno interessato il Gruppo nel corso del periodo in esame e include il contribuito di Primav
Ecorodovias per euro 42,9 milioni. Si segnala che il risultato operativo (EBIT) senza tale accantonamento, e senza gli oneri operativi netti
sostenuti da Fibe e Fibe Campania per euro 8,8 milioni sarebbe risultato positivo per euro 189,9 milioni, con un’incidenza complessiva sui
ricavi (Return on Sales) del 7,2%.
La gestione finanziaria e delle partecipazioni ha generato nel corrente periodo proventi netti per euro 3,4 milioni contro un provento
netto pari a euro 6,7 milioni nel corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Si ricorda che la situazione al 31 dicembre 2006 includeva, tra l’altro, la valutazione in base al metodo del patrimonio netto della partecipata Primav Ecorodovias S.A. pari a euro 18,8 milioni.
Il risultato ante imposte è pari a euro 134,6 milioni (euro 206,0 milioni nel corrispondente periodo dell’esercizio precedente).
Il risultato netto del periodo in esame è positivo per euro 40,8 milioni rispetto al risultato di euro 141,5 milioni del corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Per agevolare un confronto omogeneo fra tali risultati si evidenzia che il risultato dell’esercizio 2007 risente
di componenti negative non ricorrenti relative ai progetti RSU Campania pari a euro 81 milioni circa (di cui euro 50 milioni relativi all’accantonamento sopra descritto, cui si aggiungono euro 31 milioni circa relativi a rettifiche di valore delle attività destinate alla vendita).
L’esercizio 2006 a fronte di componenti negative non ricorrenti relative ai progetti RSU Campania pari a euro 110 milioni, aveva inoltre
beneficiato per euro 105 milioni circa della plusvalenza relativa alla cessione della partecipazione nella concessionaria autostradale cilena
Costanera Norte.
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2007 evidenzia un saldo negativo pari a euro 53,7 milioni rispetto a un saldo positivo di
euro 34,1 milioni al 31 dicembre 2006. Il consolidamento proporzionale del gruppo Primav Ecorodovias nel periodo in esame ha avuto un
effetto netto sulla posizione finanziaria del Gruppo Impregilo pari ad un indebitamento complessivo di euro 59,4 milioni.
Le acquisizioni di lavori registrate nel 2007 sono state pari a euro 7.260 milioni.
Il portafoglio complessivo del Gruppo ammonta alla fine del periodo a euro 16,9 miliardi (euro 12,4 miliardi al 31 dicembre 2006), di cui
euro 9,2 miliardi nei settori Costruzioni e Impianti ed euro 7,7 miliardi relativi al portafoglio a vita intera del settore Concessioni.
15
Dati
di sintesi
PRINCIPALI DATI ECONOMICI E PATRIMONIALI
(valori in milioni di euro )
GRUPPO IMPREGILO
Il paragrafo ‘Indicatori alternativi di performance’ nella sezione ‘Altre informazioni’ espone la definizione degli indicatori
patrimoniali, finanziari ed economici utilizzati nell’esposizione dei dati di sintesi del Gruppo e di Impregilo S.p.A..
2.630,9
2.626,9
199,3
141,5
131,2
2006
40,8
2007
729,9
628,5
676,2
594,4
34,1
(53,7)
Capitale investito
netto
Posizione finanziaria
netta
Dicembre 2006
16
Dicembre 2007
Patrimonio netto
DATI ECONOMICI CONSOLIDATI
(in milioni di euro)
Esercizio 2007
Esercizio 2006
Ricavi
2.626,9
2.630,9
Costi operativi
(2.382,5)
(2.373,4)
Accantonamento per Progetto RSU Campania
(50,0)
Margine operativo (EBITDA)
194,4
257,5
EBITDA %
7,4%
9,8%
Risultato operativo (EBIT)
131,2
199,3
R.o.S.
5,0%
7,6%
Risultato gestione finanziaria
(9,8)
(21,5)
Risultato gestione delle partecipazioni
13,2
28,2
Risultato ante imposte (EBT)
134,6
206,0
Imposte
(63,7)
(53,7)
Risultato delle attività continuative
70,9
152,4
Risultato delle attività operative cessate
(30,8)
(10,4)
Risultato netto di competenza del Gruppo
40,8
141,5
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
495,5
464,9
DATI PATRIMONIALI CONSOLIDATI
(in milioni di euro)
Immobilizzazioni
Attività (passività) destinate alla vendita
442,8
362,7
Fondi rischi e Tfr
(235,0)
(202,8)
61,4
60,7
Attività (passività) tributarie
271,8
283,2
Capitale circolante
(306,6)
(374,3)
Capitale investito netto
729,9
594,4
Patrimonio netto
676,2
628,5
Posizione finanziaria netta
(53,7)
34,1
Debt/Equity
0,08
n.a.
Altre attività (passività) non correnti
17
Dati di sintesi
del Gruppo
PORTAFOGLIO ORDINI
COSTRUZIONI, IMPIANTI
DICEMBRE 2007
DICEMBRE 2006
(totale euro 9.202 mil.)
(totale euro 7.679 mil.)
Impianti
14%
Impianti
22%
Costruzioni
86%
Costruzioni
78%
CONCESSIONI
DICEMBRE 2007
DICEMBRE 2006
(totale euro 7.742 mil.)
(totale euro 4.716 mil.)
Ospedali
8%
Ospedali
19%
Acquedotti
0%
Acquedotti
1%
Energia
14%
Autostrade
78%
18
Energia
23%
Autostrade
57%
PORTAFOGLIO ORDINI PER AREA GEOGRAFICA
COSTRUZIONI, IMPIANTI E CONCESSIONI
DICEMBRE 2007
DICEMBRE 2006
(totale euro 16.944 mil.)
(totale euro 12.395 mil.)
Estero
62%
Estero
54%
Italia
46%
Italia
38%
19
Dati di sintesi
del Gruppo
SOCIETÀ CAPOGRUPPO
DATI ECONOMICI DI IMPREGILO S.p.A.
(in milioni di euro)
Esercizio 2007
Esercizio 2006
Ricavi
1.471,3
1.596,9
Costi operativi
(1.371,5)
(1.407,6)
Accantonamento per Progetto RSU Campania
(50,0)
Margine operativo (EBITDA)
49,8
189,3
EBITDA %
3,4%
11,9%
Risultato operativo (EBIT)
27,5
164,7
R.o.S.
1,9%
10,3%
Risultato gestione finanziaria
36,3
1,3
Risultato gestione delle partecipazioni
(28,7)
(143,5)
Risultato ante imposte (EBT)
35,1
22,6
Imposte
(37,0)
(19,4)
(1,9)
3,2
Risultato delle attività operative cessate
0,0
0,0
Risultato netto del periodo
(1,9)
3,2
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
434,2
425,3
0,0
2,6
Fondi rischi e Tfr
(172,1)
(204,8)
Altre attività (passività) non correnti
357,9
321,6
Attività (passività) tributarie
155,7
150,7
Capitale circolante
347,0
440,7
1.122,7
1.136,1
Risultato delle attività continuative
DATI PATRIMONIALI DI IMPREGILO S.p.A.
(in milioni di euro)
Immobilizzazioni
Attività (passività) destinate alla vendita
Capitale investito netto
Patrimonio netto
724,7
711,8
Posizione finanziaria netta
(398,1)
(424,3)
0,55
0,60
Debt/Equity
20
BILANCIO 2007
ANALISI DEI RISULTATI ECONOMICI, PATRIMONIALI
E FINANZIARI DEL GRUPPO
21
Analisi dei risultati economici,
patrimoniali e finanziari del Gruppo
ANALISI DELLA SITUAZIONE ECONOMICA,
PATRIMONIALE E FINANZIARIA DEL GRUPPO
IMPREGILO E DELLA SOCIETÀ CAPOGRUPPO
Nel presente capitolo sono esposti gli schemi di conto economico e stato patrimoniale riclassificato e la struttura della posizione finanziaria del Gruppo e di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007. Sono inoltre descritte, in sintesi, le principali variazioni intervenute a livello consolidato e di bilancio individuale della Capogruppo nella situazione economica, patrimoniale e finanziaria in confronto con l’esercizio 2006.
I valori, salvo dove diversamente indicato, sono espressi in milioni di Euro, quelli indicati fra parentesi sono relativi al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Le note riportate nei prospetti rinviano ai paragrafi della nota integrativa dove le rispettive voci sono analizzate in dettaglio. Si evidenzia che la situazione economica, patrimoniale e finanziaria al 31 dicembre 2007 della Capogruppo Impregilo S.p.A.
rappresentata nei prospetti di seguito riportati, include i valori della controllata Impregilo Edilizia e Servizi S.p.A. incorporata in Impregilo
S.p.A. con effetto contabile e fiscale retrodatato al 1 gennaio 2007.
Il paragrafo ‘Indicatori alternativi di performance’ nella sezione ‘Altre informazioni’ espone la definizione degli indicatori patrimoniali, finanziari ed economici utilizzati nell’analisi economica e patrimoniale del Gruppo e di Impregilo S.p.A.
CONSIDERAZIONI GENERALI
Al fine di una analisi completa dell’evoluzione dei risultati economici e finanziari del Gruppo Impregilo nell’esercizio chiuso al 31 dicembre
2007, si ritiene opportuno fornire preliminarmente un quadro sintetico di quella che è stata sia la situazione macroeconomica nelle principali aree geografiche in cui il Gruppo opera, in relazione ai diversi settori di attività, sia la specifica situazione in cui il Gruppo stesso si è
trovato sul mercato italiano.
L’esercizio 2007, a livello mondiale, ha evidenziato – per la prima volta negli ultimi anni – una generalizzata situazione di rallentamento
della produzione industriale rispetto ai periodi precedenti, segnali particolarmente critici sono stati evidenziati anche negli Stati Uniti. Il significativo incremento dei prezzi delle materie prime sia industriali sia agricole combinato ad una generale stretta creditizia ed al deprezzamento della valuta americana nei confronti dell’euro, ha penalizzato la capacità di investimento dei paesi extraeuropei maggiormente legati all’economia nordamericana. Segnali di crescita si sono riscontrati prevalentemente nei paesi esportatori di materie prime critiche quali
petrolio e derivati meno dipendenti dalla domanda americana, mentre altri Paesi maggiormente vincolati all’economia USA, quali ad esempio quelli dell’America latina, hanno mantenuto situazioni di equilibrio ma senza crescita rilevante.
In questo quadro generale, la diversificazione delle attività del Gruppo Impregilo nei tre settori core e nelle diverse aree geografiche in cui
il Gruppo opera, si è rivelato un fattore strategico rilevante per contenere gli effetti sopra descritti e mantenere profili di equilibrio economico-finanziario di stabilità e di supporto allo sviluppo futuro. La crescita della domanda di infrastrutture e impianti dei paesi del Golfo
Persico ha infatti consentito al Gruppo, già operativo in tale area come uno dei maggiori player mondiali, di acquisire nuove ed importanti
commesse per il settore Impianti, per un valore complessivo di circa euro 1,4 miliardi e di aumentare la produzione dello stesso settore di
oltre il 12,5% rispetto all’esercizio precedente. Le attività del settore Concessioni nell’area sudamericana, che rispetto all’esercizio precedente hanno evidenziato interessanti trend di crescita sia a livello di volumi sia a livello di risultati, si sono inoltre dimostrate un importante elemento di forza e stabilità per il Gruppo Impregilo. La produzione del settore Costruzioni, inoltre, si è evoluta, come atteso, pur in presenza di situazioni congiunturali non favorevoli sia sui mercati esteri sia su quello domestico, mercato quest’ultimo che nonostante il deficit infrastrutturale si trova in una fase di stasi. Le acquisizioni del settore Costruzioni sono state pari a euro 2,1 miliardi fra cui le principali hanno riguardato il mercato sudamericano con lavori in Brasile e Venezuela per euro 400 milioni e il mercato italiano per oltre euro 600
milioni (Pedemontana Veneta). Il fatturato del settore si è ridotto rispetto all’esercizio precedente per effetto prevalente dell’avanzamento
dei progetti Alta Velocità / Alta Capacità ormai in fase di completamento, mentre si è incrementato in modo inferiore alle attese nell’area
sudamericana, per effetto sostanziale della temporanea stretta creditizia che ha caratterizzato l’area nel 2007, rallentando in particolar
modo l’avvio dei nuovi lavori acquisiti nell’esercizio precedente.
22
In questo quadro macroeconomico generale, evidentemente non favorevole, si è inserita la specifica situazione in cui il Gruppo si è venuto a trovare a seguito delle note vicende che hanno riguardato la gestione delle attività in dismissione nella regione Campania. Come
descritto nei precedenti documenti informativi, in data 27 giugno u.s. il G.I.P. presso il Tribunale di Napoli ha emesso un’ordinanza a carico delle società del Gruppo coinvolte nei progetti RSU Campania. In tale ordinanza sono previste misure cautelari di carattere interdittivo
(che prevedono il divieto di contrattare per un anno con la pubblica amministrazione nel settore del trattamento e dello smaltimento dei
rifiuti) e misure cautelari di carattere patrimoniale (che prevedono il sequestro preventivo di ingenti somme e crediti per un valore di circa
750 milioni di euro). Contro tale provvedimento, le società del gruppo coinvolte hanno promosso, tramite i propri legali, istanza di riesame.
In data 25 luglio u.s. il Giudice del Riesame ha confermato il provvedimento di sequestro emesso dal G.I.P. La capogruppo e le controllate
coinvolte, in data 5 novembre u.s., hanno depositato ricorso per cassazione avverso il provvedimento. La decisione della suprema corte è
stata rinviata al prossimo 27 marzo 2008.
Da un punto di vista operativo, il provvedimento di sequestro, sia per la sua rilevante portata sia per il suo protrarsi nel tempo oltre le aspettative, avrebbe potuto avere effetti rilevanti. Tali effetti, però, sono stati mitigati dalla consolidata strategia del Gruppo Impregilo di diversificazione geografica e di sviluppo dei principali progetti attraverso entità operative giuridicamente e finanziariamente autonome rispetto alla
Capogruppo e, pertanto, non investite dal provvedimento di cui sopra, mentre le sole attività rilevanti svolte da FISIA Italimpianti in Italia
riguardano proprio il completamento del termovalorizzatore di Acerra che però si trovava in fase di avanzata realizzazione già al momento
dell’esecuzione del provvedimento. Per quanto attiene a FIBE e FIBE Campania, infine, operando le stesse dal 16 dicembre 2005 in nome
e per conto del Commissario Straordinario per l’Emergenza rifiuti in Campania, il descritto provvedimento ha evidenziato effetti limitati in
quanto la gestione corrente del cd. “periodo transitorio” è sostenuta in modo diretto dalla struttura Commissariale che ne coordina lo svolgimento e ne dispone i relativi pagamenti, mentre le partite relative alla gestione “ante 15 dicembre 2005” risultavano già sostanzialmente bloccate per effetto dell’inadempimento delle amministrazioni locali debitrici delle due società. Gli effetti operativi diretti del provvedimento di sequestro, quindi, si sono esplicitati in un appesantimento della gestione delle sole attività di corporate senza riflettersi significativamente sul core business.
La strategia di diversificazione geografica e di sviluppo dei progetti attraverso entità operative autonome sopra richiamata, non ha potuto
tuttavia evitare che il provvedimento di sequestro avesse l’effetto di ritardare alcune iniziative di sviluppo che il Gruppo aveva ipotizzato di
attivare con il supporto del sistema finanziario e ciò nonostante lo stato attuale del procedimento non abbia ancora messo in condizioni lo
stesso Gruppo di chiarire in modo compiuto la propria posizione, in quanto il giudizio di merito ad oggi non è ancora stato attivato. In tale
complesso contesto, ancorché il parere dei legali che assistono il Gruppo nelle varie fasi di tale contenzioso supporti gli Amministratori nel
ritenere che l’evoluzione del procedimento evidenzierà la correttezza dell’operato delle società coinvolte, si ritiene che sia proprio la strategia di sviluppo operativo, di contenimento dell’indebitamento e di equilibrio finanziario posta in essere a partire dall’esercizio 2005 il punto
di forza su cui basarsi per meglio comprendere i risultati raggiunti ad oggi e per perseguire gli obiettivi di crescita.
23
Analisi dei risultati economici,
patrimoniali e finanziari del Gruppo
ANDAMENTO ECONOMICO DEL GRUPPO
Prima di analizzare i risultati del periodo, si ricorda che, a seguito della finalizzazione degli accordi con il partner brasiliano CR Almeida,
sono stati sottoscritti nuovi patti di governance delle concessionarie autostradali brasiliane che fanno capo alla partecipata Primav
Ecorodovias S.A.. In base a tali patti, il Gruppo Impregilo ha acquisito il controllo congiunto su tali partecipazioni e a partire dal 1° gennaio 2007, pertanto, ha proceduto al consolidamento proporzionale delle stesse.
Considerata la dimensione residuale delle attività del settore Edilizia e Servizi ed il perfezionamento della fusione per incorporazione di
Impregilo Edilizia e Servizi S.p.A. nella capogruppo, inoltre, a partire dal secondo trimestre dell’esercizio 2007 le attività del settore Edilizia
sono presentate come parte integrante del settore Costruzioni. Nel seguito della presente relazione, pertanto, non si farà più riferimento al
settore Edilizia come ad un separato settore di attività.
Conto economico consolidato riclassificato del Gruppo Impregilo
(Valori in Euro/000)
Note (*)
Ricavi
Altri ricavi
Esercizio 2007
Esercizio 2006
Variazione
2.530.406
2.506.507
23.899
(27.856)
96.497
124.353
Totale ricavi
12
2.626.903
2.630.860
(3.957)
Costi operativi
13
(2.432.481)
(2.373.371)
(59.110)
(63.067)
Di cui accantonamento per Progetti RSU Campania
(50.000)
Margine operativo lordo (EBITDA) (**)
194.422
257.489
7,4%
9,8%
EBITDA % (**)
Ammortamenti
13
Risultato operativo (EBIT) (**)
Return on Sales (**)
(63.230)
(58.193)
(5.037)
131.192
199.296
(68.104)
5,0%
7,6%
Gestione finanziaria e delle partecipazioni
Proventi finanziari
Oneri finanziari
Utili (perdite) su cambi
88.407
82.165
6.242
(102.204)
(94.079)
(8.125)
3.966
(9.555)
13.521
Totale gestione finanziaria
14
(9.831)
(21.469)
11.638
Gestione delle partecipazioni
14
13.235
28.200
(14.965)
3.404
6.731
(3.327)
134.596
206.027
(71.431)
(63.713)
(53.655)
(10.058)
70.883
152.372
(81.489)
(30.756)
(10.411)
(20.345)
40.127
141.961
(101.834)
632
(497)
1.129
40.759
141.464
(100.705)
Totale gestione finanziaria e delle partecipazioni
Risultato prima delle imposte (EBT)
Imposte
15
Risultato delle attività continuative
Risultato netto derivante dalle attività operative cessate
Risultato netto del Gruppo prima degli interessi di terzi
Risultato di competenza di terzi
Risultato netto di competenza del Gruppo
16
(*) Le note rinviano ai paragrafi delle note esplicative al bilancio consolidato dove le rispettive voci sono analizzate in dettaglio
(**) La composizione in dettaglio di tali indicatori è fornita nel capitolo "Altre informazioni" della Relazione sulla Gestione
24
Ricavi
I ricavi totali dell’esercizio 2007 ammontano complessivamente a euro 2.626,9 milioni (euro 2.630,9 milioni) sostanzialmente allineati a
quanto evidenziato per l’esercizio precedente. Il settore Concessioni ha visto un incremento dei ricavi pari a euro 122 milioni, beneficiando del consolidamento proporzionale di Primav Ecorodovias, con ricavi consolidati per euro 84,6 milioni, e del fatturato della controllata
inglese Impregilo New Cross, che l’anno passato era inclusa nel settore Edilizia, per euro 38 milioni. Lo sviluppo del settore Impianti, che
ha evidenziato un incremento dei ricavi per euro 96,5 milioni rispetto all’esercizio 2007, ha solo parzialmente contenuto la riduzione dei
volumi del settore Costruzioni che è stata pari a euro 220,9 milioni. Come anticipato nel paragrafo precedente, tale riduzione è attribuibile in prevalenza alla situazione di stasi in cui si trova attualmente il mercato italiano delle grandi opere infrastrutturali, che è stato solo parzialmente compensato dalla produzione realizzata all’estero in tale settore. La voce “Altri ricavi” riguarda prevalentemente recuperi di costi
e sopravvenienze attive.
Risultato operativo (EBIT)
Il risultato operativo pari a euro 131,2 milioni (euro 199,3 milioni) comprende sia l’accantonamento di natura non ricorrente per euro 50,0
milioni effettuato dalla capogruppo nel primo semestre del 2007 a fronte delle tematiche giudiziarie che hanno interessato il Gruppo relativamente ai progetti RSU Campania sia gli oneri netti risultanti dalle residue attività operative di FIBE e FIBE Campania nell’ambito della
gestione commissariale per euro 8,8 milioni. Il risultato operativo, in assenza di tali componenti, sarebbe stato pari a euro 189,9 milioni,
con un’incidenza complessiva sui ricavi (Return on Sales) del 7,2%.
A tale risultato hanno positivamente contribuito in particolare i settori Costruzioni per euro 161,6 milioni (R.o.S. del 10,1%) e Concessioni
per euro 46,6 milioni (R.o.S. del 30,3%); su quest’ultimo risultato ha influito positivamente in particolare il consolidamento proporzionale
di Primav Ecorodovias per euro 42,9 milioni. Il settore Impianti ha evidenziato, nella seconda parte dell’esercizio, alcune criticità relative a
progetti del settore ‘Dissalazione’. Tali criticità hanno comportato una riduzione complessiva della redditività dei progetti in questione che
è stata interamente riflessa nel conto economico dell’esercizio 2007, con l’effetto di contenere il risultato operativo del settore al livello di
euro 24,6 milioni (R.o.S. del 2,9%).
Le altre attività del Gruppo hanno generato un risultato operativo negativo complessivamente pari a euro 10,0 milioni, di cui euro 8,8 milioni
attribuibili come anticipato a FIBE e FIBE Campania, mentre gli oneri netti della struttura di Corporate sono stati pari a circa euro 41,8 milioni.
25
Analisi dei risultati economici,
patrimoniali e finanziari del Gruppo
Gestione finanziaria e delle partecipazioni
La gestione finanziaria nel complesso ha evidenziato un risultato negativo pari a euro 9,8 milioni (negativo per euro 21,5 milioni) mentre
quella delle partecipazioni ha evidenziato un risultato positivo pari a euro 13,2 milioni (euro 28,2 milioni).
Si precisa che la variazione dei risultati della gestione finanziaria rispetto all’esercizio precedente è influenzata dalle seguenti situazioni:
• il beneficio apportato nell’esercizio 2006 dalla cancellazione di debiti finanziari in carico alla controllata argentina Caminos de las Sierras
S.A. per complessivi euro 28,5 milioni che erano stati integralmente accreditati al conto economico dell’esercizio 2006;
• il consolidamento proporzionale di Primav Ecorodovias che nell’esercizio precedente era valutata in base al metodo del patrimonio netto che
ha comportato la rilevazione, nel 2007, di oneri finanziari complessivi in carico al gruppo brasiliano per euro 9,8 milioni;
• il mantenimento dell’equilibrio finanziario, con particolare riferimento al contenimento dell’indebitamento finanziario lordo ed alla gestione
del capitale circolante, che ha consentito il miglioramento del saldo netto di oneri e proventi finanziari per euro 12,3 milioni;
• la realizzazione di plusvalenze per circa euro 42,3 milioni (euro 15,6 milioni) generatesi prevalentemente dalla gestione finanziaria di pagamenti relativi a stati avanzamento lavori disposti dai committenti in valuta diversa da quella contrattuale.
La gestione valutaria, infine, ha generato un risultato positivo per euro 4,0 milioni, contro un risultato negativo per euro 9,6 milioni nell’esercizio precedente.
La gestione delle partecipazioni ha evidenziato un risultato complessivo positivo pari a euro 13,2 milioni (euro 28,2 milioni). Rispetto
all’esercizio 2006, le principali variazioni che hanno riguardato tale voce sono state le seguenti:
• il sopra menzionato consolidamento proporzionale di Primav Ecorodovias che nel corrispondente periodo dell’esercizio precedente aveva
apportato un risultato positivo per circa euro 18,8 milioni interamente iscritto nella voce ‘gestione delle partecipazioni’;
• la definitiva liquidazione di partecipazioni collegate di minore rilevanza, avvenuta nella seconda metà dell’esercizio precedente, che avevano evidenziato risultati positivi nel corrispondente esercizio per ulteriori euro 4,0 milioni;
• la cessione della partecipazione di collegamento in SEIS S.p.A., finalizzata nell’esercizio in esame, che ha evidenziato una plusvalenza complessivamente pari a euro 7,3 milioni.
La partecipazione nella collegata brasiliana Ponte de Pedra S.A., per la quale è stato sottoscritto un contratto preliminare di compravendita della totalità della stessa alla fine dell’esercizio 2007, è stata valutata in continuità rispetto all’esercizio precedente in quanto la definitiva cessione è subordinata al verificarsi di alcune condizioni ad oggi non ancora realizzatesi.
Risultato delle attività operative cessate
Tale voce, per l’esercizio 2007, evidenzia una perdita netta di euro 30,8 milioni, ed è integralmente rappresentata dalle rettifiche di valore
apportate ad alcune immobilizzazioni relative ai Progetti RSU Campania. Per maggiori dettagli in merito alla situazione complessiva di tali
progetti si rinvia al successivo capitolo della presente relazione. Si ricorda comunque che il risultato delle attività operative cessate al 31
dicembre 2006 era stato influenzato positivamente dalla plusvalenza di euro 105,1 milioni relativa alla cessione della partecipazione nella
concessionaria cilena Costanera Norte e negativamente per euro 110 milioni circa da rettifiche di valore apportate alle attività destinate
alla vendita della controllata FIBE Campania.
Risultato di competenza di terzi
La quota di risultato attribuita agli azionisti di minoranza delle società controllate contribuisce positivamente per euro 0,6 milioni al risultato netto (per l’esercizio precedente si era avuto un contributo negativo di euro 0,5 milioni).
26
ANDAMENTO PATRIMONIALE E FINANZIARIO DEL GRUPPO
Stato patrimoniale consolidato riclassificato del Gruppo Impregilo
(Valori in Euro/000)
Note (*)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
30.630
Immobilizzazioni nette
1
495.487
464.857
Attività (passività) destinate alla vendita
2
442.789
362.734
80.055
Fondi rischi
3
(198.538)
(159.950)
(38.588)
TFR
4
(36.417)
(42.827)
6.410
Altre attività (passività) non correnti
5
61.373
60.691
682
Attività (passività) tributarie
6
271.814
283.207
(11.393)
Rimanenze
Lavori in corso su ordinazione
Anticipi su lavori in corso su ordinazione
59.459
60.266
(807)
472.159
419.114
53.045
(10.535)
(776.588)
(766.053)
Crediti
1.023.364
987.720
35.644
Debiti
(1.089.279)
(988.747)
(100.532)
295.511
224.233
71.278
Altre attività correnti
Altre passività correnti
Capitale circolante
7
(291.228)
(310.799)
19.571
(306.602)
(374.266)
67.664
Capitale investito netto
729.906
594.446
135.460
Patrimonio netto di gruppo
681.392
633.731
47.661
Interessi di minoranza
Patrimonio netto
8
Posizione finanziaria netta
9
Totale risorse finanziarie
(5.197)
(5.210)
13
676.195
628.521
47.674
(53.711)
34.075
(87.786)
729.906
594.446
135.460
(*) Le note rinviano ai paragrafi delle note esplicative al bilancio consolidato dove le rispettive voci sono analizzate in dettaglio
27
Analisi dei risultati economici,
patrimoniali e finanziari del Gruppo
Capitale investito netto
La voce si incrementa complessivamente di euro 135,5 milioni rispetto all’esercizio 2006. Tale variazione è attribuibile in prevalenza ai fattori di seguito elencati.
• Incremento delle immobilizzazioni nette per euro 30,6 milioni, come effetto prevalente delle seguenti operazioni:
a) il consolidamento proporzionale del gruppo Primav Ecorodovias ha comportato una variazione netta positiva pari a euro 77,8 milioni
derivante dalla riduzione del valore delle partecipazioni in società collegate per euro 76,8 milioni e dall’ incremento delle immobilizzazioni relative agli assets del gruppo brasiliano pari a circa euro 157,0 milioni, principalmente attinente le concessioni autostradali;
b) la classificazione tra le ‘Attività destinate alla vendita’ della partecipazione in Ponte de Pedra ha comportato una variazione negativa
delle immobilizzazioni nette per un valore di euro 52,4. Tale classificazione è stata effettuata per riflettere l’accordo preliminare di cessione a terzi della totalità della partecipazione detenuta dal Gruppo, sottoscritto nell’ultima parte dell’esercizio 2007. Con riferimento
a tale accordo, si segnala che alla data di redazione del bilancio non si sono ancora verificate le condizioni sospensive ivi previste ai
fini del perfezionamento della cessione.
• Proseguimento delle attività realizzative dell’impianto di termovalorizzazione di Acerra con investimenti aggiuntivi rispetto alla fine dell’esercizio precedente per circa euro 58,0 milioni che, al netto delle rettifiche di valore apportate alle attività immateriali relative ai siti
di stoccaggio per complessivi euro 27,9 milioni, hanno comportato un incremento della voce ‘Attività destinate alla vendita’ relative ai
Progetti RSU Campania per euro 30,1 milioni.
• Incremento dei fondi rischi per circa euro 38,6 milioni per effetto prevalente dell’accantonamento di natura non ricorrente pari a euro
50,0 milioni effettuato a fronte delle vicende giudiziarie relative ai progetti RSU Campania, descritte con maggiore dettaglio nella parte
successiva della presente relazione.
• Incremento del capitale circolante per euro 67,7 milioni. Tale variazione è attribuibile a una pluralità di effetti di natura ordinaria e direttamente legati alla dinamica operativa delle attività industriali fra cui i più rilevanti sono i seguenti:
a) la variazione positiva, pari a euro 35,6 milioni del saldo netto dei crediti attribuibile sostanzialmente all’avanzamento registrato nell’esercizio da alcuni grandi progetti italiani eseguiti in general contracting e a fronte dei quali i relativi contratti con la committenza
prevedono l’incasso differito di una parte del corrispettivo;
b) la variazione positiva dei lavori in corso di esecuzione, pari a euro 53,0 milioni che, così come l’incremento degli anticipi a fornitori
per euro 64,8 milioni (compreso nella voce ‘Altre attività correnti’) e delle posizioni di debito commerciale, pari a euro 100,5 milioni,
è attribuibile in prevalenza all’avanzamento registrato dalle attività del settore Impianti nell’area del Golfo Persico, in relazione ad alcuni progetti avviati nel corso del 2007 e per i quali la dinamica contrattuale prevede la formalizzazione dei relativi stati di avanzamento nell’esercizio 2008.
Posizione finanziaria netta
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2007 presenta un saldo negativo pari a euro 53,7 milioni, rispetto ad un saldo attivo al 31
dicembre 2006 di euro 34,1 milioni. Il consolidamento proporzionale del Gruppo Primav Ecorodovias, avvenuto a partire dal primo trimestre 2007, ha avuto un effetto netto negativo sulla posizione finanziaria del Gruppo Impregilo complessivamente pari a euro 59,4 milioni di
cui euro 67,2 milioni relativi a prestiti obbligazionari (fra quote correnti e non), euro 9,2 milioni relativi ad altri debiti finanziari in carico al
gruppo brasiliano e euro 17,0 milioni a disponibilità liquide. Si segnala inoltre che la posizione finanziaria netta alla fine dell’esercizio 2007
comprende euro 38 milioni relativi a debiti definiti ‘autoliquidanti’ – accesi nell’esercizio 2007 - in quanto detenuti dalle partecipate che
operano in general contracting. In assenza di tali effetti la posizione finanziaria complessiva del Gruppo si mantiene equilibrata rispetto
all’esercizio precedente.
28
Come meglio descritto nel seguito della presente relazione in merito ai Progetti RSU Campania, inoltre, si segnala che nel corso dell’esercizio
in esame, nell’ambito del procedimento giudiziario in essere presso il Tribunale di Napoli ed in aderenza alle disposizioni dell’autorità giudiziaria competente, è stata data esecuzione al provvedimento di sequestro preventivo di alcune attività finanziarie ed in particolare di disponibilità liquide presso banche in Italia detenute da Impregilo S.p.A., Fisia, Fibe e Fibe Campania per un importo pari a circa euro 122 milioni.
Si evidenzia che Impregilo ha prestato garanzie a favore di partecipate non consolidate per complessivi euro 19,7 milioni a fronte di finanziamenti concessi da banche e istituti di credito. Tale importo rispetto alla fine dell’esercizio precedente si è incrementato di euro 2,7 milioni in linea con gli sviluppi dell’attività operativa.
Nella tabella seguente si riepiloga la struttura della posizione finanziaria del Gruppo al 31 dicembre 2007.
Posizione finanziaria netta del Gruppo Impregilo
(Valori in Euro/000)
Note (*)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
115
72.698
(72.583)
Attività finanziarie non correnti
9.1
Derivati
9.2
3.339
2.880
459
Altre attività finanziarie correnti
9.3
99.811
23.541
76.270
Disponibilità liquide
9.4
Totale disponibilità ed altre attività finanziarie
875.627
918.499
(42.872)
978.892
1.017.618
(38.726)
Finanziamenti bancari e altri finanziamenti
9.5
(353.256)
(589.393)
236.137
Obbligazioni
9.6
(64.049)
0
(64.049)
Debiti per locazioni finanziarie
9.7
(219)
(1.145)
926
(417.524)
(590.538)
173.014
Totale indebitamento a medio lungo termine
Quota corrente di finanziamenti e scoperti bancari
9.5
(608.235)
(384.661)
(223.574)
Quota corrente di prestiti obbligazionari
9.6
(3.144)
0
(3.144)
Quota corrente di debiti per locazioni finanziarie
9.7
(765)
(5.830)
5.065
Derivati
9.2
(2.935)
(2.514)
(421)
(615.079)
(393.005)
(222.074)
(53.711)
34.075
(87.786)
0
14
(14)
(53.711)
34.089
(87.800)
Totale indebitamento a breve termine
Posizione finanziaria netta - Attività continuative
Totale posizione finanziaria netta attività destinate alla vendita
Posizione finanziaria netta comprendente le attività
destinate alla vendita
(*) Le note rinviano ai paragrafi delle note esplicative al bilancio consolidato dove le rispettive voci sono analizzate in dettaglio
29
Analisi dei risultati economici,
patrimoniali e finanziari del Gruppo
ANDAMENTO ECONOMICO DELLA CAPOGRUPPO IMPREGILO S.p.A.
I prospetti riclassificati di stato patrimoniale e conto economico commentati nei paragrafi seguenti sono stati predisposti in conformità ai
principi contabili internazionali IAS/IFRS.
Il paragrafo ‘Indicatori alternativi di performance’ nella sezione ‘Altre informazioni’ espone la definizione degli indicatori patrimoniali, finanziari ed economici utilizzati nell’analisi economica e patrimoniale di Impregilo S.p.A.
Conto economico riclassificato della Capogruppo Impregilo S.p.A.
(Valori in Euro/000)
Note (*)
Ricavi
Altri ricavi
Esercizio 2007
Esercizio 2006
Variazione
1.429.056
1.544.151
(115.095)
42.264
52.737
(10.473)
(125.568)
Totale ricavi
12
1.471.320
1.596.888
Costi operativi
13
(1.421.530)
(1.407.643)
(13.887)
49.790
189.245
(139.455)
3,4%
11,9%
Margine operativo lordo (EBITDA) (**)
EBITDA % (**)
Ammortamenti
13
Risultato operativo (EBIT) (**)
Return on Sales (**)
(22.291)
(24.501)
2.210
27.499
164.744
(137.245)
1,9%
10,3%
Gestione finanziaria e delle partecipazioni
Proventi finanziari
14.1
93.340
85.858
7.482
Oneri finanziari
14.2
(64.418)
(83.384)
18.966
Utili (perdite) su cambi
14.4
7.345
(1.156)
8.501
36.267
1.318
34.949
Totale gestione finanziaria
Gestione delle partecipazioni
14.4
Totale gestione finanziaria e delle partecipazioni
Risultato prima delle imposte (EBT)
Imposte
15
Risultato delle attività continuative
Risultato netto derivante dalle attività operative cessate
Risultato netto
16
(28.660)
(143.481)
114.821
7.607
(142.163)
149.770
35.106
22.581
12.525
(36.986)
(19.360)
(17.626)
(1.880)
3.221
(5.101)
0
13
(13)
(1.880)
3.234
(5.114)
(*) Le note rinviano ai paragrafi delle note esplicative al bilancio separato di Impregilo S.p.A. dove le rispettive voci sono analizzate in dettaglio
(**) La composizione in dettaglio di tali indicatori è fornita nel capitolo "Altre informazioni" della Relazione sulla Gestione
30
Ricavi
I ricavi dell’esercizio 2007 ammontano complessivamente a euro 1.471,3 milioni (euro 1.596,9 milioni) in diminuzione del 7,9% rispetto
all’esercizio 2006. Tale variazione si deve attribuire allo slittamento riscontrato nel mercato italiano nell’avvio di alcuni progetti infrastrutturali ed alla riduzione complessiva delle attività su alcune commesse in Italia, come conseguenza dell’avanzato stato di completamento raggiunto da tali progetti già alla fine dell’esercizio 2006. Tale riduzione è stata quasi integralmente assorbita dall’incremento di produzione
realizzato su altri grandi progetti sia all’estero sia in Italia (lavori ferroviari in Venezuela e Grecia, impianto idroelettrico in Islanda e lavori
autostradali in Italia).
Gli altri ricavi comprendono soprattutto recuperi di costi e sopravvenienze attive.
Risultato operativo (EBIT)
Il risultato operativo si attesta a euro 27,5 milioni (euro 164,7 milioni) con un’incidenza complessiva (Return on Sales) del 1,9% sul totale
ricavi (10,3%) e comprende sia l’accantonamento non ricorrente pari a euro 50 milioni descritto precedentemente in relazione ai progetti
RSU Campania sia l’assorbimento dei costi della struttura di corporate per complessivi euro 41,8 milioni.
Gestione finanziaria e delle partecipazioni
La gestione finanziaria per l’esercizio 2007 evidenzia un risultato positivo pari a euro 36,3 milioni (euro 1,3 milioni), con una variazione
positiva di euro 35,0 milioni rispetto all’esercizio precedente, che è prevalentemente dovuta ai seguenti effetti:
a) la realizzazione di plusvalenze per circa euro 29,8 milioni (euro 15,6 milioni) generatesi prevalentemente dalla gestione finanziaria di
pagamenti relativi a stati avanzamento lavori disposti dai committenti in valuta diversa da quella contrattuale;
b) il mantenimento degli oneri finanziari complessivi, al netto dei proventi di analoga natura, su livelli contenuti e pari a euro 2,4 milioni
(euro 0,5 milioni);
c) la riduzione degli oneri relativi ad associazioni in partecipazione estere a seguito della sostanziale conclusione delle relative attività operative per euro 14,4 milioni;
d) il risultato della gestione valutaria che è stato positivo per euro 7,3 milioni (negativo per euro 1,1 milioni).
La gestione delle partecipazioni per l’esercizio 2007 è stata negativa per euro 28,7 (negativa per euro 143,4 milioni) e riflette sostanzialmente l’adeguamento dei valori di carico nelle partecipazioni in FIBE e FIBE Campania effettuato alla fine dell’esercizio.
A tale proposito, si segnala che il precedente esercizio era stato caratterizzato da una rettifica pari a euro 110,7 milioni, relativa anch’essa ai Progetti RSU Campania.
31
Analisi dei risultati economici,
patrimoniali e finanziari del Gruppo
ANDAMENTO PATRIMONIALE E FINANZIARIO DELLA CAPOGRUPPO IMPREGILO S.p.A.
Stato patrimoniale riclassificato della Capogruppo Impregilo S.p.A.
(Valori in Euro/000)
Note (*)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
434.189
425.318
8.871
Immobilizzazioni nette
1
Attività (passività) destinate alla vendita
2
0
2.588
(2.588)
Fondi rischi
3
(156.485)
(189.345)
32.860
TFR
4
(15.603)
(15.415)
(188)
Altre attività (passività) non correnti
5
357.938
321.587
36.351
Attività (passività) tributarie
6
155.663
150.665
4.998
31.288
17.398
13.890
Rimanenze
Lavori in corso su ordinazione
239.396
250.000
(10.604)
Anticipi su lavori in corso su ordinazione
(263.982)
(253.413)
(10.569)
Crediti
748.455
832.870
(84.415)
Debiti
(379.051)
(361.635)
(17.416)
Altre attività correnti
39.227
29.818
9.409
Altre passività correnti
(68.295)
(74.310)
6.015
Capitale circolante
7
Capitale investito netto
347.038
440.728
(93.690)
1.122.740
1.136.126
(13.386)
Patrimonio netto
8
724.665
711.832
12.833
Posizione finanziaria netta
9
(398.075)
(424.294)
26.219
1.122.740
1.136.126
(13.386)
Totale risorse finanziarie
(*) Le note rinviano ai paragrafi delle note esplicative al bilancio separato di Impregilo S.p.A. dove le rispettive voci sono analizzate in dettaglio
Capitale investito netto
Per la Società Capogruppo, la voce si decrementa complessivamente di euro 13,4 milioni.
La variazione complessiva è riconducibile ai seguenti effetti:
• incremento delle immobilizzazioni materiali per euro 8,9 milioni, prevalentemente riferito ad acquisti di macchinari per i nuovi progetti
avviati nell’esercizio;
• riduzione netta dei fondi rischi per euro 32,9 milioni, per effetto prevalente delle seguenti operazioni:
a) accantonamento di natura non ricorrente a fronte delle tematiche inerenti il procedimento penale pendente presso il Tribunale di
Napoli in relazione ai progetti RSU Campania, meglio descritto nelle successive parti della presente relazione, per complessivi euro
50,0 milioni;
b) rettifiche di valore delle partecipazioni in FIBE e FIBE Campania per complessivi euro 31,2 milioni. Tali rettifiche, incidendo su valori
di carico sostanzialmente azzerati già nei precedenti esercizi, sono state iscritte nei fondi rischi del passivo patrimoniale;
c) utilizzi per euro 110,0 milioni a fronte della copertura effettuata nell’esercizio 2007 del deficit patrimoniale di FIBE Campania. Si precisa che gli effetti di tale valutazione erano già stati riflessi nel conto economico dell’esercizio precedente.
32
• incremento della voce ‘Altre attività (passività) non correnti’ principalmente dovuta alla variazione in aumento dei crediti verso società di
progetto per commesse estere ed all’effetto della fusione di Impregilo Edilizia e Servizi S.p.A. nella Capogruppo avvenuta nel corso dell’esercizio 2007 che ha apportato crediti finanziari verso altre società del Gruppo per complessivi euro 15,0 milioni.
• riduzione del capitale circolante per 93,7 milioni come conseguenza prevalente della conversione di crediti correnti in capitale di alcune società controllate e della fusione di Impregilo Edilizia e Servizi S.p.A. verso la quale la Capogruppo vantava crediti correnti per euro
33,6 milioni. Le posizioni di credito verso committenti e società di progetto hanno evidenziato una dinamica allineata all’evoluzione operativa e si mantengono sostanzialmente stabili rispetto all’esercizio precedente.
Posizione finanziaria netta
La posizione finanziaria netta della Società Capogruppo si riduce per euro 26,2 milioni. L’indebitamento lordo si riduce di euro 90,6 milioni, prevalentemente per effetto dei rimborsi effettuati nel periodo. Come meglio descritto nel seguito della presente relazione in merito ai
Progetti RSU Campania, inoltre, si segnala che nel corso dell’esercizio in esame, nell’ambito del procedimento giudiziario in essere presso
il Tribunale di Napoli ed in aderenza alle disposizioni dell’autorità giudiziaria competente, è stata data esecuzione al provvedimento di sequestro preventivo di alcune attività finanziarie ed in particolare di disponibilità liquide di Impregilo S.p.A. presso banche in Italia per un importo pari a circa euro 94,5 milioni. La tabella presentata di seguito evidenzia la composizione della posizione finanziaria netta di impregilo
S.p.A. al 31 dicembre 2007 in confronto con la fine dell’esercizio precedente.
Posizione finanziaria netta della Capogruppo Impregilo S.p.A.
(Valori in Euro/000)
Note (*)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
2.200
1.642
558
Derivati
9.1
Altre attività finanziarie correnti
9.2
147
0
147
Disponibilità liquide
9.3
233.446
298.568
(65.122)
235.793
300.210
(64.417)
Finanziamenti bancari e altri finanziamenti
9.4
(235.808)
(401.204)
165.396
Debiti per locazioni finanziarie
9.5
Totale disponibilità ed altre attività finanziarie
Totale indebitamento a medio lungo termine
(24)
(1.145)
1.121
(235.832)
(402.349)
166.517
Quota corrente di finanziamenti e scoperti bancari
9.4
(397.470)
(316.289)
(81.181)
Quota corrente di debiti per locazioni finanziarie
9.5
(445)
(5.830)
5.385
Derivati
9.1
(121)
(36)
(85)
Totale indebitamento a breve termine
(398.036)
(322.155)
(75.881)
Posizione finanziaria netta
(398.075)
(424.294)
26.219
(*) Le note rinviano ai paragrafi della nota integrativa del bilancio separato di Impregilo S.p.A. dove le rispettive voci sono analizzate in dettaglio
33
BILANCIO 2007
INFORMAZIONI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE
34
ANDAMENTO DELLA GESTIONE
PER SETTORI DI ATTIVITÀ
Nel presente capitolo sono analizzati i principali risultati e gli accadimenti più rilevanti che hanno caratterizzato la gestione del Gruppo e
delle sue Società nel corso dell’anno. L’esposizione che segue è articolata secondo il criterio di ripartizione delle attività del Gruppo nei suoi
diversi settori.
Corporate, attività di coordinamento ed indirizzo delle principali partecipazioni facenti capo a Impregilo S.p.A. Questa funzione è svolta da
una struttura centrale inquadrata in Impregilo S.p.A.;
Costruzioni, attività facenti capo a Impregilo S.p.A.;
Impianti, attività facenti capo a FISIA Italimpianti e alla sua controllata FISIA Babcock Environment (Germania);
Concessioni, attività coordinate da Impregilo International Infrastructures (Olanda) e svolta attraverso partecipazioni di controllo e collegamento;
Imprepar, attività in via di dismissione facenti capo a Imprepar S.p.A. in liquidazione;
Il contributo economico dei singoli settori di attività, cosi come la composizione del capitale investito, sono evidenziati nelle tabelle presentate nelle pagine seguenti.
Le attività relative ai progetti di smaltimento dei rifiuti nella regione Campania (nel seguito ‘progetti RSU Campania’), sono invece trattati in
una sezione separata della presente relazione.
35
Informazioni sull'andamento
della gestione
ANDAMENTO DELLA GESTIONE
PER SETTORI DI ATTIVITÀ
Andamento economico del 2007 per settori di attività:
(Valori in Euro milioni)
Ricavi
Altri ricavi
Totale ricavi
Acquisti, subappalti e altri costi operativi
Costi del personale
Accantonamenti e svalutazioni
Margine operativo lordo (EBITDA) (*)
Ammortamenti
Risultato operativo (EBIT) (*)
Return on sales (*)
Risultato netto derivante dalle attività operative cessate
Costruzioni
Impianti
Impregilo
di cui Costruzioni
Fisia
1.523,9
77,4
1.601,3
(1.216,1)
(256,8)
(16,2)
112,2
7,0%
(42,5)
69,7
4,4%
1.523,9
77,4
1.601,3
(1.193,7)
(237,8)
34,3
204,1
12,7%
(42,5)
161,6
10,1%
837,7
8,7
846,4
(748,4)
(70,4)
(1,0)
26,6
3,1%
(2,0)
24,6
2,9%
(*) La composizione in dettaglio di tali indicatori è fornita nel capitolo "Altre informazioni" della Relazione sulla Gestione
Stato patrimoniale consolidato al 31 dicembre 2007 per settori di attività:
(Valori in Euro milioni)
36
Costruzioni
Impianti
Impregilo
Fisia
Immobilizzazioni nette
Avviamento eliso in consolidato
Totale immobilizzazioni
313,0
0,0
313,0
16,9
211,4
228,3
Attività (passività) destinate alla vendita
Fondi rischi, TFR e altre attività (passività) non correnti
Attività (passività) tributarie
0,0
(163,5)
1,9
(11,5)
Capitale circolante
Saldi commerciali intersettore
(26,2)
(31,3)
(293,5)
263,8
Totale capitale circolante
Capitale investito netto
Patrimonio netto
Posizione finanziaria netta
Totale risorse finanziarie
(57,5)
92,0
(29,7)
189,0
Concessioni
Progetti RSU
Campania
Imprepar in
liquidazione
Totale rettifiche di
consolidamento
Totale Gruppo
0,0
2,1
2,1
(5,2)
0,0
(5,4)
(8,5)
n.a
(0,3)
(8,8)
n.a
(30,8)
19,0
8,3
27,3
(17,9)
(1,0)
(9,2)
(0,8)
n.a
(0,4)
(1,2)
n.a
(1,5)
(2,6)
(4,1)
3,6
0,7
2.530,4
96,5
2.626,9
(2.051,5
(348,9)
(32,1)
194,4
7,4%
(63,2)
131,2
5,0%
(30,8)
Progetti RSU
Campania
Imprepar in
liquidazione
Totale rettifiche di
consolidamento
Totale Gruppo
273,2
2,2
11,3
(121,1)
495,5
0,0
273,2
0,0
2,2
0,0
11,3
(211,4)
(332,5)
0,0
495,5
52,4
(8,8)
401,5
(31,7)
0,0
19,3
(13,0)
22,6
442,8
(173,6)
271,8
(8,0)
(1,5)
(20,1)
(226,7)
27,0
(4,3)
14,2
0,0
(306,6)
0,0
(9,5)
307,3
(246,8)
125,2
22,7
53,3
14,2
(308,7)
(306,6)
729,9
676,2
(53,7)
729,9
Impregilo
Intern. Infras.
151,3
2,6
153,9
(67,5)
(21,4)
(0,3)
64,7
42,0%
(18,1)
46,6
30,3%
Concessioni
0,2
0,1
0,3
Impregilo
Intern. Infras.
37
Informazioni sull'andamento
della gestione
CORPORATE
Le attività che rientrano in questa definizione sono accentrate
• rapporto tra posizione finanziaria netta ed EBITDA;
nella capogruppo Impregilo S.p.A. e sono relative a:
• rapporto tra EBITDA ed oneri finanziari;
• coordinamento, controllo ed indirizzo strategico dell’attività
del Gruppo;
un valore complessivo di euro 35,2 milioni entro il 31 dicem-
• pianificazione e gestione accentrata delle risorse umane e
finanziarie;
• gestione
b. La dismissione di immobilizzazioni finanziarie e materiali per
bre 2009.
Alla data di redazione della presente relazione i covenant risul-
degli
adempimenti
amministrativi, fiscali,
tano rispettati.
legali/societari e di comunicazione istituzionale;
• supporto amministrativo, fiscale e gestionale alle società del
Gruppo.
ATTIVITÀ DI RIORGANIZZAZIONE DELLA
STRUTTURA SOCIETARIA DEL GRUPPO
Il costo netto delle attività di corporate prima delle operazioni
Nel corso del periodo in esame, inoltre, è stata realizzata la
non ricorrenti è risultato pari a euro 41,8 milioni sostanzialmen-
fusione per incorporazione della società Impregilo Edilizia e
te allineato a quanto evidenziato per il corrispondente periodo
Servizi S.p.A. nella capogruppo Impregilo S.p.A. Tale operazione,
del precedente esercizio.
che da un punto di vista degli effetti contabili e fiscali retroagisce al 1 gennaio 2007, rappresenta un ulteriore passo verso lo
ATTIVITÀ DI GESTIONE FINANZIARIA
snellimento della struttura societaria del Gruppo e la semplifica-
Nell’ambito della gestione accentrata delle operazioni di finanza
zione delle strutture organizzative. La società incorporata risul-
del Gruppo si segnalano come fatti salienti del periodo le
tava già posseduta dal Gruppo per il 100% del suo capitale
seguenti attività:
sociale. L’operazione di fusione descritta pertanto non ha avuto
• rinegoziazione con le aziende di credito titolari dei principali
alcun effetto né economico né patrimoniale sulla situazione con-
finanziamenti in carico al Gruppo delle condizioni di tasso in
solidata del Gruppo.
essere sugli stessi. È stata concordata un’ulteriore riduzione,
Infine si segnala che in data 13 luglio 2007 l’ing. Alberto Lina ha
rispetto a quanto già ottenuto nel corso del 2006, degli spre-
rassegnato le dimissioni dall’incarico di Amministratore delegato
ad applicati pari a circa il 40%, i cui benefici hanno iniziato a
della società capogruppo. Il Consiglio di Amministrazione in pari
decorrere dal secondo trimestre 2007;
data ha cooptato l’ing. Alberto Rubegni, già direttore generale di
• finalizzazione degli accordi con un’importante azienda di credito per la cessione con modalità pro-solvendo di alcuni crediti di natura fiscale per un importo complessivo di circa euro
40 milioni. L’operazione è stata perfezionata nel corso del
mese di aprile 2007.
In relazione alla situazione finanziaria, si ricorda inoltre che le
operazioni di riassetto definite nel corso dei precedenti esercizi
vedono in essere, in favore delle aziende di credito finanziatrici,
impegni fra i quali si segnalano, in particolare:
a. il mantenimento a livello consolidato, di determinati livelli, ad
oggi integralmente rispettati, nei parametri di seguito indicati:
• rapporto tra posizione finanziaria netta e patrimonio netto
(Debt/Equity) ;
38
Impregilo S.p.A. e l’ha nominato Amministratore delegato.
COSTRUZIONI
Il settore Costruzioni che fa capo anch’esso a Impregilo S.p.A.,
In relazione a tale tratta, si segnala infine che nel corso dell’ul-
include tutti i progetti relativi alla realizzazione di grandi opere
timo trimestre dell’esercizio 2006 si era raggiunto un accordo
infrastrutturali, quali dighe e centrali idroelettriche, autostrade,
con la committenza per il riconoscimento di una serie di riserve
linee ferroviarie, metropolitane, opere in sotterraneo, ponti e
che erano state iscritte nei registri cantiere dei precedenti eser-
opere similari. Come anticipato precedentemente, nella presen-
cizi. Tale accordo è stato formalizzato nel corso del mese di feb-
te relazione, nel settore ‘Costruzioni’ sono comprese anche le
braio 2007 e i relativi effetti erano stati già compresi nei ricavi
residue attività del settore Edilizia.
contrattuali alla fine dell’esercizio 2006.
L’esercizio 2007 si chiude con ricavi complessivamente pari a
euro 1.601,3 milioni (euro 1.822,3
milioni(1))
In relazione alla tratta Novara-Milano, si segnala che nel corso
con un risultato
dell’esercizio in esame è proseguita l’attività di costruzione con
operativo (EBIT) pari a euro 161,6 milioni (euro 224,6(1)milioni)
la piena operatività su tutta la linea che si è concretizzata con
e un R.o.S. pari a 10,1%. Lo sviluppo della produzione su alcu-
l’ultimazione, avvenuta nel mese di dicembre e nel rispetto delle
ni progetti all’estero ha permesso di contenere la diminuzione
previsioni contrattuali, delle opere civili e della sostanziale rea-
dei volumi, rispetto all’esercizio precedente, delle attività sul
lizzazione dell’armamento. L’avanzamento relativo alla sub-trat-
mercato domestico anche a seguito della situazione di stasi in
ta Novara – Milano al 31 dicembre 2007 è pari al 69,3%.
cui si trova attualmente il mercato italiano delle grandi opere
infrastrutturali.
Nell’esercizio in esame, il settore ‘Costruzioni’ ha proseguito
nella gestione di numerose commesse relative alla realizzazione
di grandi opere infrastrutturali.
In questa sede si evidenziano i fatti di maggior rilievo che hanno
interessato la gestione del periodo di alcune delle principali
commesse, suddivise per area geografica di riferimento.
ITALIA
Progetto Alta Velocità-Capacità ferroviaria
Linea Torino-Novara-Milano
Il progetto si articola su due tratte principali, Torino-Novara e
Novara-Milano, ed è eseguito dal Consorzio C.A.V.TO.MI., nel
quale Impregilo detiene una quota del 74,69%. In relazione alla
sub-tratta Torino-Novara, nel dicembre 2006, è stato emesso il
Certificato di Collaudo Principale, relativo a tutte le opere di linea
e interferenti ed alla quasi totalità delle opere fuori linea, approvato da parte di RFI in data 21 dicembre 2007. Le attività ancora da effettuare sono prevalentemente riferite a lavori esterni al
percorso ferroviario. Nel corso del 2008 è prevista l’emissione
del Certificato di Collaudo Finale.
(1) Incluse le attività del settore Edilizia
39
Informazioni sull'andamento
della gestione
Progetto Alta Velocità-Capacità ferroviaria
Relativamente al Lotto 5, nel corso del 2007 sono proseguite le
Linea Bologna-Firenze
attività realizzative. A seguito dell’approvazione da parte
Il progetto è eseguito dal Consorzio C.A.V.E.T. nel quale
dell’ANAS della prima perizia di variante, si è in attesa della for-
Impregilo partecipa con una quota del 75,98%.
malizzazione del relativo atto aggiuntivo che dovrebbe riflettere
Nel corso del 2007 sono state completate le attività di scavo in
sia l’adeguamento del corrispettivo contrattuale sia il prolunga-
galleria e si è dato avvio alle attività di armamento ferroviario, di
mento dei tempi contrattuali. Si segnala che è tuttora in corso
realizzazione degli impianti tecnologici e di esecuzione delle
un confronto con il committente relativo al mancato riconosci-
opere di adeguamento alla sicurezza.
mento da parte dello stesso del significativo ritardo con cui è
Nell’ambito delle trattative con la committenza, in relazione
stata effettuata la consegna dei lavori a seguito del protrarsi dei
all’ordine imposto nell’agosto 2005 attinente le opere relative
tempi relativi all’approvazione del progetto esecutivo e che, in
alla cosiddetta “Variante Sicurezza”, si è giunti alla sottoscrizio-
relazione a tale situazione, si è attivata la procedura ex articolo
ne nel mese di febbraio 2007 di un addendum contrattuale che
31 bis L. 109/1994 per il riconoscimento delle relative riserve.
ha aggiornato il corrispettivo contrattuale ed ha fissato il termi-
L’avanzamento progressivo relativo a tale lotto al 31 dicembre
ne di ultimazione dei lavori al 30 giugno 2009.
2007 è pari al 25,1%.
Inoltre nel corso dell’esercizio precedente era stata formalizzata
Relativamente al Lotto 6 si segnala che, nel mese di maggio
l’offerta per la “Variante Radiosegnalamento” per la quale si è tut-
2007, è stato approvato dall’ANAS il progetto in variante altime-
tora in attesa delle conseguenti determinazioni della committenza.
trica con relative integrazioni e specificazioni che erano state con-
Al 31 dicembre 2007 l’avanzamento relativo a tale progetto è
segnate nel dicembre 2006. Sono proseguite le attività di cantie-
pari al 91,9%.
rizzazione e le attività propedeutiche e si è attualmente in attesa
della consegna delle aree da parte della Direzione dei Lavori.
Progetto Passante Autostradale di Mestre
L’avanzamento progressivo relativo a tale lotto al 31 dicembre
La commessa riguarda la progettazione, direzione lavori e rea-
2007 è pari al 5,4%.
lizzazione del Passante Autostradale di Mestre, nell’ambito della
quale Impregilo partecipa con una quota pari al 42%.
Nuova sede Regione Lombardia
Nel corso dell’esercizio 2007 è proseguita regolarmente l’attivi-
Il progetto ha per oggetto i lavori per la realizzazione per conto
tà di costruzione lungo tutto il tracciato e, in data 6 agosto 2007,
della società regionale Infrastrutture Lombarde S.p.A. della nuova
è stata inaugurata una prima tratta del Passante di Mestre,
sede della Regione Lombardia a Milano, aggiudicati nel corso del-
comprendente 5 km di autostrada e 3 km di svincoli e accessi.
l’esercizio precedente. La nuova sede della regione Lombardia
L’avanzamento progressivo di tale progetto al 31 dicembre
sorgerà tra via Melchiorre Gioia e via Restelli su un’area di
2007 è pari al 44,1%.
33.700 m2 nell’ambito del programma di riqualificazione dell’area
Garibaldi – Repubblica. Si tratta di un progetto che prevede la rea-
40
Progetto Autostrada
lizzazione di un complesso di quattro moderni edifici ad andamen-
Salerno – Reggio Calabria: Lotti 5 e 6
to sinusoidale e di una torre centrale alta 160 metri con al centro
Il progetto attiene l’adeguamento e l’ammodernamento dell’ulti-
una piazza completamente coperta da una volta trasparente.
ma parte dell’Autostrada Salerno-Reggio Calabria, nel tratto
Le attività operative sono iniziate nell’ultima parte dell’esercizio
compreso fra i comuni di Gioia Tauro e Scilla (Lotto 5) e fra Scilla
precedente. L’avanzamento progressivo al 31 dicembre 2007 è
e Reggio Calabria (Lotto 6).
pari al 12,1%.
Attraversamento
di
Convenzione TAV (in qualità di concessionaria delle Ferrovie
Messina e collegamenti stradali e ferroviari sul
stabile
dello
Stretto
dello Stato)/COCIV del 16 marzo 1992. Impregilo partecipa al
versante Calabria e Sicilia
progetto in qualità di capofila. A seguito dell’entrata in vigore del
Nel marzo 2006 Impregilo, in qualità di Capogruppo mandataria
Decreto Legge n° 7/2007, successivamente convertito con
dell’Associazione Temporanea di Imprese a tal fine costituita, ha
legge di conversione n° 40 del 2 aprile 2007, è stata disposta
stipulato con la Società Stretto di Messina S.p.A. il contratto per
la revoca della concessione F.S./TAV, i cui effetti si estendono ai
l’affidamento a Contraente generale della progettazione definiti-
rapporti convenzionali stipulati tra TAV ed il general contractor.
va, esecutiva e della realizzazione del ponte sullo Stretto di
Precedentemente all’entrata in vigore del citato D.L., il
Messina e dei suoi collegamenti stradali e ferroviari, il cui valo-
Consorzio ha attivato la procedura arbitrale prevista dal contrat-
re complessivo è pari a euro 3.900 milioni.
to originario per vedere riconosciuto l’inadempimento contrat-
Un pool di istituti bancari ha inoltre sottoscritto la documentazio-
tuale del committente. Il Consorzio stesso nel mese di aprile ha
ne finanziaria, richiesta dal Capitolato a seguito dell’aggiudica-
promosso ricorso presso il T.A.R. del Lazio contro i provvedimen-
zione della gara, relativa alla concessione di linee di credito per
ti adottati in aderenza alla citata legge.
euro 250 milioni da destinarsi alle prestazioni oggetto dell’affi-
Il T.A.R. del Lazio, il 12 luglio 2007, ha accolto il ricorso promos-
damento. Sono state inoltre consegnate al committente, come
so dal COCIV contro i provvedimenti del Ministero dei Trasporti e
contrattualmente previsto, garanzie di buona esecuzione delle
di R.F.I. S.p.A. che in aderenza alla Legge n. 40/2007 avevano
opere pari a euro 239 milioni.
disposto la revoca della convenzione per l’Alta Velocità-Alta
Il raggruppamento temporaneo di imprese, guidato dalla
Capacità ferroviaria sulla tratta Milano-Genova e ha sancito la
Capogruppo mandataria Impregilo S.p.A. (quota di partecipazio-
sospensione della norma di legge rinviando la decisione in meri-
ne 45%), è altresì costituito dalla società spagnola Sacyr S.A.
to alla Corte di Giustizia Europea.
(18,70%), dalla Società Italiana per Condotte d’Acqua S.p.A.
Il Consiglio di Stato, con ordinanza emessa in data 9 ottobre 2007,
(15%), dalla società Cooperativa Muratori & Cementisti-C.M.C.
pur confermando il rinvio della decisione in merito alla Corte di
di Ravenna (13%), dalla società giapponese Ishikawajima –
Giustizia Europea, ha accolto l’appello promosso da RFI e TAV con-
Harima Heavy Industries CO Ltd (6,30%) e dal Consorzio Stabile
tro la concessione della sospensiva disposta dal TAR del Lazio.
A.C.I. S.c.p.a. (2%).
Tenuto conto della complessità della materia, che comprende
Nel corso dell’esercizio precedente, come contrattualmente pre-
eccezioni di costituzionalità e di compatibilità con l’ordinamento
visto, è stata costituita la Società di Progetto denominata
comunitario relativamente alla citata disposizione legislativa,
“Eurolink S.c.p.A.”, alla quale Impregilo, in qualità di leader del
non è possibile formulare allo stato attuale previsioni ragionevo-
progetto, partecipa con una quota del 45%.
li circa gli esiti della controversia.
Al momento non è ancora stato emesso, da parte della
Committente, l’Ordine di Inizio Attività.
Progetto Alta Velocità-Capacità ferroviaria
Linea Milano-Genova
Il progetto è relativo alla realizzazione della linea ferroviaria ad
Alta Velocità/Capacità da Milano a Genova, ed è stato affidato in
qualità di general contractor al Consorzio CO.C.I.V. con
41
Informazioni sull'andamento
della gestione
ESTERO
Venezuela (IAFE) due contratti relativi alla costruzione di due
Venezuela - Ferrovia Caracas – Tuy Medio
nuove tratte ferroviarie, la “San Juan de los Morros - San
I lavori consistono nella realizzazione delle opere civili ed elettro-
Fernando de Apure” (252 Km.) e la “Chaguaramas – Las
meccaniche per la linea ferroviaria di circa 42 Km che collega
Mercedes-Cabruta” (201 Km.).
Caracas e la zona industriale di Tuy.
I progetti, da realizzarsi entro 76 mesi dall’inizio dei lavori, inclu-
La realizzazione delle opere civili è affidata al Consorzio Contuy
dono, oltre ai 453 Km. di nuove linee (di cui 15 Km. in galleria e
A al quale Impregilo partecipa con un quota del 36,4%, mentre
12 Km. di ponti e viadotti) la progettazione e l’installazione dell’ar-
la fornitura di rotaie e materiale rotabile e l’installazione del
mamento ferroviario, la realizzazione di 11 stazioni e 9 interporti.
Sistema di elettrificazione e del Sistema di Controllo sono di per-
Relativamente alla tratta ‘San Juan de los Morros – San
tinenza del Contuy C (quota di partecipazione Impregilo 100%).
Fernando de Apure’ si segnala che il 15 gennaio 2007 è stato
La prima fase del completamento lavori è avvenuta in data 15
sottoscritto il verbale ufficiale di inizio lavori ed è tuttora in corso
ottobre 2006 con l’inaugurazione del progetto.
l’elaborazione della progettazione esecutiva, mentre le attività di
L’avanzamento totale dei lavori al 31 dicembre 2007 è del 98,6%.
costruzione hanno visto il completamento delle installazioni di
cantiere e l’avvio delle opere di scavo e di realizzazione del rile-
Venezuela - Ferrovia Puerto Cabello –
vato. Il saldo dell’anticipo previsto contrattualmente è stato
La Encrucijada
incassato nella prima parte del periodo in esame.
I lavori consistono nella realizzazione delle opere civili di una
L’avanzamento al 31 dicembre 2007 è pari al 3,4%.
tratta ferroviaria di circa 110 Km che collega Puerto Cabello a
Relativamente alla tratta ‘Chaguaramas – Cabruta’, invece, sono
La Encrucijada.
in via di finalizzazione le attività di predisposizione dei progetti ese-
Le attività in corso di svolgimento sono relative alla elaborazio-
cutivi ed il 17 novembre 2006 è stato firmato il verbale ufficiale di
ne del progetto esecutivo, alle attività di scavo e rivestimento dei
inizio lavori. Attualmente si sta procedendo con l’esecuzione dei
tunnel, alla costruzione delle sottostrutture e alla messa in opera
primi 10 km di rilevato della piattaforma ferroviaria, si sta comple-
degli impalcati dei viadotti. L’avanzamento lavori al 31 dicembre
tando la mobilitazione e avanzando con l’ingegneria di dettaglio.
2007 è pari al 34,1%. La data di completamento lavori è previ-
L’avanzamento su tale tratta al 31 dicembre 2007 è pari al 4,9%.
sta per la fine del 2011.
Nel giugno del 2006 è stato firmato un contratto aggiuntivo per la
esecuzione dei lavori relativi all’armamento ferroviario di sette stazioni, due interporti e due aree di parcheggio e alla manutenzione
del materiale rotabile per un importo di euro 664 milioni. Alla data
odierna è in corso lo sviluppo della progettazione esecutiva.
Venezuela - Ferrovia San Juan de los Morros –
San
Fernando
de
Apure
e
Ferrovia
Chaguaramas – Cabruta
In data 5 giugno 2006 un raggruppamento di Imprese Italiane,
composto in misura paritetica con quote del 33,33% da
Impregilo S.p.A. , Astaldi S.p.A. e Ghella S.p.A. , ha siglato con
l’Istituto autonomo delle ferrovie della Repubblica Bolivariana del
42
Islanda – Progetto impianto idroelettrico di
I lavori sono eseguiti dalla Joint Venture Impregilo-Empedos in
Karahnjukar
cui Impregilo ha una partecipazione del 60%.
Il progetto consiste nella realizzazione di una diga in rilevati roc-
L’avanzamento dello scavo della galleria è stato seriamente ral-
ciosi di 8,5 milioni di m3, alta 198 mt. e lunga 800 mt., con rive-
lentato dalla difficile situazione geologica che ha reso necessa-
stimento in calcestruzzo del paramento di monte e gallerie
ria l’esecuzione di laboriosi e costosi interventi di bonifica e con-
idrauliche, con relative gallerie di accesso, per una lunghezza
solidamento. Questi ritardi, esclusivamente imputabili ad una
totale di circa 60 km, per conto dell’Ente Nazionale per l’Energia
geologia totalmente difforme rispetto a quella prevista nei docu-
Elettrica islandese.
menti contrattuali e che, ricordiamo, vennero predisposti dal
I lavori sono in via di sostanziale completamento. Nel corso del
cliente, ha conseguentemente avuto un impatto negativo sui
2006 era iniziato l’invaso in linea con il programma lavori con-
livelli produttivi. Le trattative avviate con la committenza per diri-
trattuale mentre nel dicembre 2006 è stato collaudato lo scari-
mere la questione hanno portato nel primo trimestre 2007 alla
co di fondo. Il tunnel principale è stato completato e consegna-
sospensione dei lavori. A seguito di tale iniziativa, le trattative
to al committente in ottobre 2007 e a partire da tale data è stato
con la committenza si sono positivamente concluse con l’appro-
avviato il collaudo idrico raggiungendo la piena produzione di
vazione delle modifiche progettuali e delle caratteristiche tecni-
energia elettrica alla fine di novembre 2007. Rimane da comple-
che dell’opera al fine di consentire la ripresa dei lavori di scavo.
tare la realizzazione di una galleria adduttrice che sarà conse-
L’avanzamento progressivo realizzato al 31 dicembre 2007 è
gnata nel secondo semestre del 2008 parallelamente allo smo-
pari al 80%.
bilizzo del cantiere.
L’avanzamento progressivo al 31 dicembre 2007 è pari al 98%.
Grecia – Progetto Metropolitana di Atene –
Assomaton – Egaleo
Il progetto consiste nell’estensione della Linea 3 della metropolitana di Atene, nel tratto da Assomaton ad Egaleo, per una lunghezza di 4,4 km, totalmente in galleria.
L’opera include la costruzione di sei pozzi di ventilazione ed
accesso e di tre stazioni eseguite parte in cut & cover e parte in
sotterraneo.
I lavori, affidati alla Joint Venture Aktor-Impregilo in cui Impregilo
detiene una partecipazione del 50% sono sostanzialmente com-
Grecia – Progetto Metropolitana di Salonicco
pletati e saranno consegnati nel corso del 2008.
Il progetto è relativo alla realizzazione della metropolitana automatica di Salonicco. Il contratto è stato sottoscritto nel corso del
Grecia – Progetto Tunnel di deviazione del
2006 e Impregilo vi partecipa insieme alla società di costruzioni
fiume Acheloos
greca Aegek S.A. ed alla Seli S.p.A. per la parte relativa ai lavo-
La commessa consiste nell’esecuzione di una galleria idraulica
ri civili. Il progetto prevede la realizzazione di una metropolitana
avente una lunghezza di 17,4 km ed un diametro di scavo di 7,1
automatica leggera sotterranea con la costruzione di due tunnel
mt. oltre alla realizzazione di opere accessorie quali strade e gal-
della lunghezza ciascuno di 9,5 chilometri e di 13 nuove stazio-
lerie di accesso.
ni sotterranee.
43
Informazioni sull'andamento
della gestione
I lavori hanno accusato a oggi alcuni ritardi a causa di una con-
ATTIVITÀ RESIDUE DEL SETTORE EDILIZIA
troversia con il cliente in merito alla progettazione e al ritardo
Come descritto in precedenza, in funzione della limitata signifi-
della consegna delle aree. Nel corso del mese di marzo 2007 si
catività delle attività residue e della fusione per incorporazione
è avviata la consegna delle aree che è proseguita nel secondo
di Impregilo Edilizia e Servizi nella capogruppo Impregilo, il set-
semestre. La seconda parte dell’anno è stata caratterizzata dal-
tore ‘Edilizia’ è confluito integralmente nell’attività del settore
l’avvio dei lavori di costruzione.
‘Costruzioni’.
L’avanzamento dei lavori al 31 dicembre 2007 è pari al 6,2%.
Fra i principali eventi che hanno caratterizzato il periodo in
esame, si segnala che in data 23 febbraio 2007 Impregilo
Repubblica Dominicana - Diga di Guaïguí
Edilizia e Servizi S.p.A., insieme a Brioschi Finanziaria S.p.A. ha
Impregilo, in qualità di leader con una quota pari al 70% del con-
sottoscritto un contratto per la cessione ad Immobiliare
sorzio costituito con una impresa locale, ha sottoscritto un con-
Lombarda S.p.A. delle rispettive quote di partecipazione dete-
tratto, per un valore di circa US$ 60 milioni, relativo alla costru-
nute nella Società Edilizia Immobiliare Sarda – SEIS S.p.A. Il
zione di un impianto idroelettrico sul fiume Camù. Tale impianto,
prezzo per la cessione della partecipazione è stato fissato in
composto da una diga e da una centrale idroelettrica con relati-
euro 11,0 milioni. L’accordo sottoscritto prevede, inoltre, il rico-
ve linee di trasmissione, consentirà la fornitura di acqua potabile
noscimento di un earn out massimo di euro 1 milione per l’ul-
alla città di La Vega (300 mila abitanti), il controllo delle inonda-
teriore volumetria che dovesse essere resa edificabile, a segui-
zioni, l’uso irriguo e la produzione di energia elettrica. La realiz-
to di specifici provvedimenti urbanistici, sul terreno di proprietà
zazione dell’opera, prevista in 29 mesi, è finanziata mediante un
della società entro la data del 30 giugno 2011. L’efficacia del-
contratto di prestito stipulato tra il Governo Dominicano e un pri-
l’operazione che era soggetta ad una condizione sospensiva
mario istituto di credito internazionale. Nel corso del primo trime-
per l’ottenimento dell’autorizzazione da parte dell’ISVAP, si è
stre è stato erogato l’anticipo contrattuale mentre l’inizio dei lavo-
avuta in corrispondenza della fine del mese di giugno. La ces-
ri è ipotizzabile per la seconda metà del 2008.
sione ha consentito di rilevare una plusvalenza lorda di circa
euro 7,3 milioni.
Per quanto attiene alla controllata BOCOGE S.p.A., infine, si
segnala che nel periodo oggetto di commento si è ottenuta la
risoluzione consensuale del contratto relativo ai lavori
dell’Università degli Studi di Cosenza. A seguito di tale accadimento, quindi, si è proceduto ad attivare la procedura di riduzione del personale anche su questo progetto, riducendo in
modo rilevante anche i fattori di rischio che residuavano in relazione all’attività della controllata. Tale procedura si è conclusa
con la firma del verbale di accordo avvenuta nel mese di ottobre 2007 nell’ambito della fase di consultazione sindacale della
seconda procedura di licenziamento collettivo avviata dalla
Bocoge S.p.A. Costruzioni Generali in data 3 settembre 2007.
44
PORTAFOGLIO ORDINI
Di seguito si riporta il portafoglio ordini al 31 dicembre 2007 del settore “Costruzioni”:
(Valori in quota IGL in milioni di euro)
Area/Paese
Alta Velocità
Italia
Italia
Italia
Italia
Italia
General Contracting
Italia
Italia
Italia
Italia
Italia
Italia
Italia
Italia
Altri lavori Italia
Totale Lavori Italia
Grecia
Grecia
Grecia
Grecia
Svizzera
Islanda
Svizzera
Grecia
Lavori Europa
Repubblica Dominicana
Repubblica Dominicana
Venezuela
Venezuela
Venezuela
Venezuela
Venezuela
Venezuela
Venezuela
Venezuela
Ecuador
Brasile
Brasile
America
Lavori America
Africa
Africa
Africa
Lavori Africa
Totale Lavori Estero
Totale Costruzioni
Progetto
Ponte sullo stretto di Messina
Passante di Mestre
Autostrada Salerno-Reggio di Calabria Lotto 5
Autostrada Salerno-Reggio di Calabria Lotto 6
CPS Pedemontana Veneta
GTB
Metro Genova
Nuovo Dolonne
Connessione S.S. 36 Autostrade Milano
Frana Spriana
Consorzio Torre
SGF
Lavori vari ex Edilizia
Agios
Metropolitana di Atene
Tunnel di deviazione fiume Achelos
Metropolitana di Salonicco
Transalp Tunnel
Progetto idroelettrico di Karahnjukar
CSC
Lavori vari ex Edilizia : Kedi
Consorzio Acquedotto Oriental
Impianto idraulico di Guaigui
Puerto Cabello - Contuy Ferrocarriles
Puerto Cabello - Contuy Ferrocarriles stazioni
Ferrovia Caracas - Tuy Medio C
Ferrovia Caracas - Contuy A
Ferrovia Chaguaramas
Ferrovia San Juan de Los Morros
OIV Tocoma
VIT Caroni Tocoma
Mazar
Estreito Rio Tocantins
Serra do Mar
SGF
River state contractors
Bakolori - Chouchi
SGF - Il nuovo Castoro
Portafoglio residuo
al 31 dicembre 2007
946,2
1.734,3
140,2
314,4
239,5
629,9
3.058,3
8,0
26,7
0,4
114,9
2,3
156,6
5,2
0,4
314,5
4.319,0
1,7
31,3
18,1
268,7
94,0
15,0
79,0
1,5
509,3
9,2
42,0
602,1
249,6
13,6
5,5
281,7
549,7
328,6
11,1
53,3
117,5
9,1
0,4
2.273,4
62,6
26,5
11,3
100,4
2.883,1
7.202,1
% incidenza
sul totale
13%
24%
2%
4%
3%
9%
42%
0%
0%
0%
2%
0%
2%
0%
0%
4%
60%
0%
0%
0%
4%
1%
0%
1%
0%
7%
0%
1%
8%
3%
0%
0%
4%
8%
5%
0%
1%
2%
0%
0%
32%
1%
0%
0%
1%
40%
100%
Stato
avanzamento (%)
1,0%
44,1%
25,1%
5,4%
0,0%
78,5%
39,4%
99,5%
3,1%
91,5%
12,1%
97,3%
13,7%
80,0%
7,2%
62,4%
97,9%
85,1%
94,3%
1,4%
34,1%
0,0%
94,6%
98,6%
4,9%
3,4%
5,1%
31,2%
61,3%
0,0%
2,0%
34,1%
8,1%
74,2%
45
Informazioni sull'andamento
della gestione
Il portafoglio ordini del settore Costruzioni si mantiene sostan-
Venezuela - Impianto idroelettrico di Tocoma
zialmente invariato rispetto alla fine dell’esercizio precedente,
Nel mese di gennaio Impregilo ha ottenuto l’aggiudicazione del
mentre prosegue anche nel 2007 lo sviluppo del Gruppo sul
contratto per la realizzazione dell’impianto idroelettrico di
mercato estero. In particolare si segnala come la crescita sui
Tocoma in Venezuela, un progetto promosso dalla società vene-
mercati internazionali rispetto alla fine del 2006 sia stata del
zuelana EDELCA, la società elettrica del Caronì. Il Consorzio di
27% passando da un portafoglio ordini estero pari a euro 2.278
imprese che eseguirà le opere è formato da Impregilo, dalla
milioni al 31 dicembre 2006 ad euro 2.883 milioni al 31 dicem-
società brasiliana Odebrecht S.A., dalla società venezuelana
bre 2007.
Vinccler C.A. e dalla società brasiliana CBPO Engenharia Ltda. Il
progetto prevede, in particolare, la realizzazione di una diga principale in calcestruzzo, lunga 300 metri e alta 82 metri, comprendente una centrale idroelettrica per una potenza complessiva installata di 2160 MW.
Impregilo è attualmente già impegnata nell’esecuzione, per
conto del committente EDELCA, delle opere propedeutiche e
preliminari alla costruzione della diga principale. I lavori sono
stati avviati con le operazioni di cantieramento e il montaggio
degli impianti. Inoltre sono stati aperti i primi fronti di lavoro inerenti le strutture permanenti.
L’ avanzamento dei lavori al 31 dicembre 2007 è pari al 5,1%.
Brasile – Impianto idroelettrico di Estreito
ACQUISIZIONE DI NUOVE COMMESSE
In data 16 ottobre 2007 Impregilo, in qualità di leader con una
Grecia – Metropolitana di Atene –
quota del 50% di un consorzio formato insieme alla società bra-
Holargos/Agia Paraskevi
siliana OAS, ha firmato con il committente Consorcio Estreito
Nel mese di marzo 2007 è stato firmato tra l’ente committente,
Energia (CESTE), ente privato concessionario dell’agenzia nazio-
Attiko Metro S.A., la società preposta alla costruzione e gestio-
nale brasiliana per l’energia elettrica, formato da Suez Energy
ne delle metropolitane in Grecia, e la Joint Venture formata, per
South America Participacoes Ltda, Companhia Vale Do Rio
la parte relativa ai lavori civili, da Impregilo (con una quota del
Doce, Alcoa Alluminio S.A., Camargo Correa Energia S.A. un
47%) e dalla società di costruzioni greca Aegek S.A. (con una
contratto per la realizzazione delle opere civili dell’impianto
quota del 48%) e, per la parte tecnologica, da Alstom Transport
idroelettrico di Estreito sul fiume Tocantins, tra gli Stati di
(con una quota del 5%) il contratto relativo alla costruzione di tre
Tocantins e Maranhao in Brasile. Il valore complessivo del con-
stazioni, Holargos, Nomismatokopio e Agia Paraskevi, della
tratto è di circa 230 milioni di euro. Il progetto prevede, in par-
Linea 3 della Metropolitana di Atene. I lavori, particolarmente
ticolare, la costruzione di una diga in calcestruzzo di altezza
complessi dal punto di vista tecnico anche perché da eseguire
massima di 60 metri, lunga circa 540 metri e di una centrale
durante il regolare esercizio passeggeri della linea, hanno avuto
idroelettrica da 1.087 MW di potenza installata. L’ultimazione
inizio tra il secondo e il terzo trimestre del 2007 con le attività di
dei lavori è prevista nella seconda metà del 2010.
cantierizzazione e scavo.
L’ avanzamento dei lavori al 31 dicembre 2007 è pari al 13,7%.
46
Italia – Pedemontana Veneta
Impianto idroelettrico di Kali Gandaki - Nepal
In data 4 dicembre Impregilo, capofila e mandataria di un rag-
La problematica risale al luglio 2004, quando Impregilo ha
gruppamento di imprese, si è aggiudicata la gara bandita dalla
avviato una procedura di arbitrato presso la International Court
Regione Veneto per l’affidamento in concessione della progetta-
of Arbitration (I.C.C.) contro il cliente Nepal Electricity Authority
zione, realizzazione e gestione della “Superstrada a pedaggio
(N.E.A.) e il regno del Nepal. Tale arbitrato è volto ad ottenere,
Pedemontana Veneta”. Si rinvia ai commenti del settore conces-
con riferimento all’esecuzione dell’impianto idroelettrico Kali
sioni per la descrizione dettagliata di tale acquisizione, che pre-
Gandaki, il pagamento di un reclamo che, alla data odierna
vede lavori afferenti al settore costruzioni pari a 630 milioni di
ammonta a US$ 21 milioni cui vanno aggiunti interessi e rivalu-
euro in quota Impregilo e ricavi relativi al settore concessioni
tazione monetaria.
pari a 3.300 milioni in quota Impregilo.
La somma richiesta da Impregilo si riferisce, per la maggior
parte, a lavori eseguiti, regolarmente certificati ma non ancora
pagati, estensione del periodo contrattuale, revisione prezzi,
interessi e danni.
Viste le difficoltà nei rapporti e la difficile valutazione dei tempi
dell’eventuale incasso dei crediti, Impregilo ha ritenuto opportuno costituire già negli esercizi precedenti specifici accantonamenti a fondi rischi e svalutazione crediti. Il lodo arbitrale emesso nel primo trimestre 2007 ha confermato integralmente le
ragioni di Impregilo.
Nell’ambito del contenzioso principale, ed in via collaterale, il
committente nel febbraio 2005, ha ottenuto un decreto ingiuntivo nei confronti della banca italiana emettitrice della garanzia
per la riscossione delle garanzie contrattuali (Performance Bond
e Retention Money per un valore complessivo di euro 17 milioni). In risposta a tale azione la banca ha presentato opposizione
chiedendo la revoca del provvedimento mentre Impregilo si
costituiva in giudizio supportando le ragioni della banca per
annullare il decreto di cui sopra. Tale inibizione è stata richiesta
anche in sede arbitrale e ivi ottenuta già alla fine del 2005.
Nel maggio 2007, il giudizio di opposizione al decreto ingiuntivo,
oggetto di trattazione presso il Tribunale Civile di Milano, ha visto
un ulteriore rinvio, a data da destinarsi, della discussione relativa
alla provvisoria esecutività del decreto , essendosi riservato il giu-
AREE DI RISCHIO DEL SETTORE
dice di effettuare la propria valutazione in base alla documenta-
Nel seguito della presente sezione sono riportati gli aggiorna-
zione prodotta a seguito dell’emissione del lodo arbitrale.
menti di alcune situazioni descritte già nei precedenti documen-
In data 28 gennaio 2008 il giudice ha respinto l’istanza di con-
ti informativi e che rappresentavano situazioni di rischiosità negli
cessione della provvisoria esecutorietà del decreto ingiuntivo ed
esercizi precedenti.
ha fissato l’udienza di precisazione delle conclusioni.
47
Informazioni sull'andamento
della gestione
Sempre in relazione al progetto in discussione, infine, si segna-
lese sia applicata a Impregilo sino al pagamento di quanto
la un contenzioso in essere con le autorità tributarie nepalesi.
dovutole in base al contratto e al lodo. Inoltre ha ordinato a
Tale contenzioso trae origine dal fatto che, al momento dell’av-
NEA di fare quanto in suo potere affinché venga rilasciato il
vio del progetto, la normativa fiscale locale prevedeva la tassa-
tax clearance certificate.
zione delle attività al momento della conclusione dei lavori. Nel
Nel maggio 2007 NEA ha proposto alla Corte d’Appello di Patan
corso dell’opera, però, tale assetto normativo è stato modificato
(Nepal) il ricorso per l’annullamento del lodo. Allo stesso tempo,
ed il fisco nepalese ha provveduto, nel giugno 2005, alla rileva-
Impregilo ha depositato l’istanza per l’esecuzione del lodo alla
zione di alcune riprese fiscali in base alle quali ha richiesto a
District Court di Kathmandu. Le rispettive Corti, alla data di reda-
Impregilo il pagamento di complessivi euro 7,3 milioni a titolo di
zione della presente relazione, non hanno ancora notificato le
imposte locali. La somma richiesta non tiene però in alcuna con-
parti circa l’inizio dei procedimenti.
siderazione le contro-deduzioni depositate da Impregilo a partire dal luglio 2005.
Impianto idroelettrico Nathpa Jhakri – India
Il progetto è stato realizzato da una Joint Venture in cui Impregilo
è capofila ed è stato completato nel corso degli esercizi precedenti. L’impianto è stato consegnato al committente ed è attualmente funzionante ma in relazione a tale progetto sono tuttora
in essere contenziosi relativi sia al recupero di crediti esistenti
sia a pretese presentate dal committente in sede risarcitoria e
riconvenzionale.
Arbitrato con il committente
Attualmente sono in corso procedure per un valore complessivo, al cambio attuale, di euro 30 milioni, tra le quali si evidenziano, in particolare, richieste di estensione del tempo contrattuale
per oltre euro 22,5 milioni e richieste di riconoscimento di nuovi
Evoluzione del contenzioso
prezzi contrattuali per oltre euro 3,3 milioni.
In data 21 marzo 2007 la I.C.C. ha notificato il lodo relativo
Per la gran parte di tali contenziosi si sono già pronunciati favo-
all’arbitrato con il committente NEA. Il lodo ha condannato il
revolmente alla Joint venture gli organismi collegiali costituiti
committente a pagare un importo superiore a US$ 21 milioni,
secondo le previsioni contrattuali (Dispute Review Board,
più interessi, rimborsi spese e oneri arbitrali. In aggiunta, nel
Additional Dispute Review Board e Claim Review Panel).
lodo viene fatto esplicito riferimento alle tematiche delle garan-
Lo stesso committente ha impugnato le decisioni degli organi-
zie bancarie e del contenzioso con il fisco nepalese. In tal senso
smi sopracitati, avanzando richieste di risarcimento a vario tito-
si segnala quanto segue:
lo nei confronti della Joint Venture per un ammontare comples-
• il tribunale arbitrale I.C.C. ha deciso che NEA non ha diritto al
sivo pari a circa euro 27 milioni.
pagamento delle garanzie bancarie e ne ha disposta, pertan-
In funzione di quanto descritto, già negli esercizi precedenti si è
to, la restituzione;
proceduto ad operare una svalutazione di importo pari ai crediti
• il tribunale arbitrale ha ordinato al committente di fare quanto in suo potere affinchè nessuna imposta sul reddito nepa-
48
residui iscritti in bilancio ed effettuare un accantonamento a
fronte di ulteriori eventuali rischi.
Garanzie contrattuali e ulteriori richieste del committente
Nel mese di aprile 2006, inoltre, a causa del protrarsi dei ritar-
Nell’ambito delle pretese sopra descritte, si segnala che nel
di da parte del committente nel saldo delle posizioni di credito
luglio 2003 il committente ha avviato il procedimento di escus-
vantate dal consorzio, è stato sospeso anche l’esercizio della
sione delle garanzie contrattuali per un ammontare pari a euro
parte completata dell’opera, con contestuale comunicazione al
21,2 milioni. Il procedimento di escussione, però, è stato sospe-
committente dell’apertura di una procedura arbitrale. Nel mese
so a seguito della sentenza di primo grado del tribunale locale
di giugno 2006, prima della decorrenza dei termini per un’even-
che ha intimato al committente stesso la sospensione del-
tuale composizione bonaria della questione, il committente
l’escussione in attesa dei risultati finali dell’arbitrato. Il commit-
aveva comunicato nuovamente la propria disponibilità alla ripre-
tente ha perciò accettato che le garanzie venissero successiva-
sa delle trattative finalizzate alla definizione del contenzioso.
mente prorogate nella validità sino a ottobre 2008. Le garanzie
Lo stesso committente aveva quindi sottoscritto un accordo
in questione sono a prima richiesta ma la Società, sulla base del
integrativo che prevedeva il saldo del proprio debito scaduto
parere dei propri consulenti, ritiene che il rischio di escussione
entro 120 giorni a far data dal 1 agosto 2006, ma a seguito del
delle stesse sia da ritenersi remoto. A supporto di tale valutazio-
protrarsi delle difficoltà finanziarie del committente, si è dato
ne, si segnala anche l’emissione di una sentenza della Corte
corso ad una ulteriore proroga delle trattative. A fronte di tale
Suprema locale che, in relazione ad un analogo tentativo da
proroga, già nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2006 si
parte del medesimo committente di escussione delle garanzie
era proceduto ad attualizzare il credito in esame.
relative a un altro appaltatore dell’opera, ha definitivamente
La situazione si è sbloccata nel corso del terzo trimestre 2007
rigettato le pretese di risarcimento dello stesso committente.
a seguito della definizione di un accordo, con il committente
In coerenza con quanto effettuato alla fine dell’esercizio prece-
CAASD e con il Governo della Repubblica Dominicana, per il
dente ed in assenza di significative evoluzioni nelle posizioni
pagamento dei crediti maturati dal CAO che ammontavano a
sopra descritte, il rischio di soccombenza è ritenuto remoto.
euro 34 milioni circa, dei quali euro 9 milioni incassati in settembre. Il residuo credito è stato liquidato nel corso del mese
Consorcio Acueducto Oriental (CAO) -
di ottobre.
Repubblica Dominicana
A seguito del sopramenzionato accordo i lavori sono ripresi nel-
Nel corso dell'esecuzione del progetto CAO i lavori sono stati
l’ultimo mese del periodo in esame.
interrotti in diverse occasioni a causa di mancati pagamenti da
parte del cliente.
49
Informazioni sull'andamento
della gestione
IMPIANTI
ANDAMENTO DELLA GESTIONE
plessivi 70 milioni di galloni/giorno iniziato nel mese di settem-
Il settore ‘Impianti’, facente capo a FISIA Italimpianti e FISIA
bre 2005. Durante il periodo sono state sostanzialmente com-
Babcock Environment (Germania), racchiude le attività operative
pletate le forniture e sono proseguite le attività di montaggio. L’
nell’impiantistica relative alla dissalazione delle acque marine, al
avanzamento progressivo al 31 dicembre 2007 è pari al 90,1%.
trattamento dei fumi, al trattamento dei rifiuti con recupero
• Impianto di dissalazione di Ras Abu Fontas B2 (Doha-Qatar). Si
energetico (cd. waste to energy ) nonché le attività ed i servizi
tratta di un impianto di dissalazione di 30 milioni di galloni/gior-
ambientali relativi alle bonifiche dei siti contaminati, allo smalti-
no iniziato nel mese di ottobre 2005, da completarsi in 21
mento dei rifiuti solidi urbani, al disinquinamento marino e alla
mesi. Durante il periodo sono stati praticamente completati i
protezione delle coste.
montaggi elettrici e meccanici e si stanno predisponendo le
Il volume di produzione realizzato dal settore Impianti nel 2007
attività di avviamento. A seguito di una controversia insorta con
è stato pari a euro 846,4 milioni (euro 749,9 milioni), con un
il committente circa le responsabilità inerenti la ritardata con-
risultato operativo (EBIT) pari a euro 24,6 milioni (euro 49,9
segna dell’impianto, si è ritenuto ragionevole integrare i costi
milioni) ed un R.o.S. del 2,9% (6,7%). Il volume di attività conti-
totali di progetto per euro 10,5 milioni. I legali che assistono la
nua ad incrementarsi in linea con lo sviluppo del portafoglio
Società ritengono vi siano fondate ragioni contrattuali sia nei
ordini del settore. Il risultato operativo dell’esercizio, invece, si è
confronti della committenza sia nei confronti del partner del
percentualmente ridotto rispetto all’esercizio precedente per
consorzio che realizza l’impianto per ritenere che l’integrazione
effetto di alcune problematiche operative riscontrate nella realiz-
ai costi di progetto sia sufficiente a coprire gli eventuali oneri
zazione di due impianti di dissalazione, i cui effetti sono stati
aggiuntivi connessi alla controversia. L’avanzamento progressi-
interamente riflessi nel conto economico 2007.
vo al 31 dicembre 2007 è pari al 90,6%.
Per quanto attiene alla società capofila del settore, FISIA
• Impianto di dissalazione di Jebel Ali M (Dubai – U.A.E.): è un
Italimpianti, con riferimento all’andamento operativo delle com-
contratto assegnato nel mese di marzo 2007 e poi integrato
messe più significative si segnala quanto segue:
con due successive varianti nel mese di maggio 2007 per un
totale di 140 milioni di galloni/giorno da consegnare entro giu-
Divisione Impianti
gno 2010; nel periodo è stata ordinata una parte significativa
• Impianto di dissalazione di Jebel Ali L2 (Dubai – U.A.E.). Questo
delle forniture e sono iniziate le opere civili. L’avanzamento pro-
contratto, assegnato nel maggio 2005, prevede la realizzazione
gressivo al 31 dicembre 2007 è pari al 17,6%.
di quattro unità di dissalazione per complessivi 55 milioni di gal-
• Impianto di dissalazione di Ras Abu Fontas A1 (Qatar): si tratta
loni/giorno, da consegnare entro febbraio del 2008. Nel periodo
di un contratto firmato nel mese di maggio 2007 per la costru-
sono continuate le attività di montaggio elettromeccanico e sono
zione di un impianto da 45 milioni di galloni/giorno da realizza-
iniziate le attività di avviamento dell’impianto. L’avanzamento
re in 23 mesi; nel periodo è stata ordinata una parte delle for-
progressivo al 31 dicembre 2007 è pari al 95,2%.
niture principali e delle opere civili. L’avanzamento progressivo
• Impianto di dissalazione di Jebel Ali L1(Dubai): nel periodo è
al 31 dicembre 2007 è pari al 9,8%.
stato formalizzato il Taking Over Certificate delle parti comuni a decorrere dalla fine del 2006 e pertanto il periodo di
Divisione Bonifiche:
garanzia di 24 mesi scadrà il 4 ottobre 2008. L’avanzamento
• Le attività svolte nell’ambito del contratto per la realizzazione di
progressivo al 31 dicembre 2007 è pari al 97%.
• Impianto di dissalazione di Al Taweelah B (Abu Dhabi – U.A.E).
Si tratta di un impianto di dissalazione di quattro unità per com-
50
interventi di salvaguardia ambientale a Porto Marghera per
l’esercizio 2007 evidenziano un avanzamento progressivo del
40,6% ed una produzione pari a euro 41,3 milioni.
PORTAFOGLIO ORDINI
Di seguito si riporta il portafoglio ordini, al 31 dicembre 2007 del settore Impianti:
(Valori in milioni di euro)
Area/Paese
Fisia Italimpianti
Dubai
U.A.E
Qatar
Asia
Asia
Asia
Asia
Dissalazione
Italia
Italia
Trattamento Residui Solidi e Fumi
Italia
Italia
Bonifiche Gestioni e Minori
Totale Fisia Italimpianti
Fisia Babcock
Arabia Saudita
Germania
Germania
Paesi Bassi
Germania
Italia
Trattamento fumi
Germania
Germania
Germania
Germania
Italia
Norway
Waste to energy
Altre
Totale Fisia Babcock
TOTALE IMPIANTI
Progetto
Jebel Ali L2
Taweelah B
Ras Abu Fontas B
Jebel Ali M
Ras Abu Fontanas A1
Shoaiba North
Altre
Acerra Termovalorizzatore
Altre
Porto Marghera
Altre
Shoaibah FGD
Datteln REA
Neurath ESP
Amer 9 SCR
Moorburg - FGD
Altre Italia
Altre estero
RZR Herten II WtE
Heringen WtE
Mönkeloh WtE
Krefeld WtE
Acerra WtE
Kristiansand
Altre
Portafoglio residuo
al 31 dicembre 2007
incidenza
sul totale %
Stato
avanzamento (%)
9,2
30,6
0%
2%
95,2%
90,1%
19,2
600,0
284,7
315,5
21,4
1.280,6
24,9
1,1
26,0
134,3
5,3
139,6
1.446,2
1%
30%
14%
16%
1%
64%
1%
90,6%
17,6%
9,8%
2,6%
99,0%
1%
7%
0%
7%
72%
16,1
1%
30,3
33,8
28,2
30,4
6,3
28,5
173,6
74,8
51,7
30,5
83,4
23,5
55,1
56,7
375,7
4,8
2%
2%
1%
2%
0%
1%
9%
4%
3%
2%
4%
1%
3%
3%
19%
554,1
2.000,3
28%
100%
86,3%
40,6%
97,4%
46,1%
5,6%
6,4%
33,8%
0,0%
43,9%
6,6%
1,1%
0,4%
64,6%
38,9%
51
Informazioni sull'andamento
della gestione
ACQUISIZIONE NUOVE COMMESSE
Per quanto riguarda Fisia, nell’esercizio si sono realizzate importanti acquisizioni nel settore della dissalazione nei paesi del Golfo, con l’assegnazione dei tre lotti della stazione M dell’impianto di Jebel Ali a Dubai per complessivi 140 milioni di galloni al giorno ed un valore di
euro 790 milioni. Sono stati inoltre ottenuti un contratto per la costruzione in Qatar dell’impianto di dissalazione di Ras Abu Fontas A1 da
45 milioni di galloni al giorno ed un valore pari a euro 336 milioni ed un contratto per la costruzione in Kuwait dell’impianto di dissalazione di Shoaiba North da 45 milioni di galloni al giorno ed un valore in euro di 333 milioni. L’effetto di tali acquisizioni unito alle varianti derivanti dai ricavi maturati sulle commesse Castalia/Ecolmar e gestione impianti campani, ha generato nel periodo un volume di acquisizioni
pari a euro 1.542 milioni.
FISIA Babcock ha acquisito nel corso dell’esercizio due nuovi ordini in Germania che si riferiscono al settore “waste to energy” e più precisamente all’impianto energetico di Heringen per euro 51,7 milioni circa, acquisito nel corso del primo trimestre , e all’impianto di Gas
cleaning Datteln per euro 30,3 milioni circa, acquisito nel corso del secondo trimestre.
AREE DI RISCHIO DEL SETTORE
La principale area di rischio evidenziata dal settore ‘Impianti’ è legata al ruolo che Fisia Italimpianti e Fisia Babcock Environment svolgono
nelle attività riferite ai progetti RSU Campania, e che riguardano sostanzialmente la realizzazione dell’impianto di termovalorizzazione di
Acerra (Napoli) e la gestione degli impianti attualmente operanti per la produzione di combustibile da rifiuti (nel seguito “CDR”).
Le rimanenze e i crediti legati ai lavori in corso e agli stati di avanzamento già fatturati relativi al termovalorizzatore di Acerra nonché il recupero integrale dei crediti derivanti dall’attività di gestione degli impianti di produzione di CDR, sono stati ritenuti ragionevolmente certi anche
sulla base dei valori e delle trattative in corso con il Commissario Straordinario di Governo per l’Emergenza Rifiuti in Campania.
Per ulteriori dettagli in merito, si rinvia a quanto descritto nel capitolo ‘Attività non correnti destinate alla vendita’ presentato nelle pagine
seguenti.
52
CONCESSIONI
Le attività del Gruppo nel settore “Concessioni”, si sostanziano nella gestione delle partecipazioni di controllo e di minoranza in numerose
società, nella quasi totalità estere, titolari di concessioni relative principalmente all’esercizio di reti autostradali, ad impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, al trasporto dell’energia, al ciclo integrato delle acque ed alla gestione di attività non medicali, connesse ai servizi ospedalieri. Tali partecipazioni sono quasi tutte possedute dalla controllata Impregilo International Infrastructures N.V. (Olanda),
che ne effettua il coordinamento in funzione delle specifiche strutture operative e degli accordi di governance previsti per le singole realtà
societarie. Per motivazioni afferenti i rapporti contrattuali con gli enti concedenti, le partecipazioni nelle collegate Puentes de Litoral S.A.
ed Aguas del Gran Buenos Aires S.A. (in liquidazione) – entrambe argentine – non sono attualmente detenute in modo diretto ma rientrano comunque nell’ambito di operatività della holding olandese; ai fini del contenuto di questa sezione, esse sono pertanto integralmente
comprese nel settore di attività Concessioni.
Nelle tabelle che seguono si riepilogano i dati salienti del portafoglio delle concessioni in essere alla fine dell’esercizio di riferimento, suddiviso per tipologie di attività.
AUTOSTRADE
Paese
società
concessionaria
Brasile
Primav Ecorodovias
Ecovias Dos Imigrantes
Ecovia Caminho Do Mar S.A.
Ecosul S.A.
35,00
35,00
35,00
31,50
Nuova Romea S.p.A.
Pedemontana Veneta S.p.A.
Iglys S.A.
Autopistas Del Sol
Caminos de las Sierras S.A.
Puentes del Litoral S.A.
Mercovia S.A.
Italia
Argentina
% quota
totale
Km
fase
inizio
scadenza
176
137
623
holding
operativa
operativa
operativa
1998
2000
2001
2023
2021
2026
22,28
20,05
90
promozione
operativa
2007
2047
98,00
19,82
90,52
26,00
60,00
120
395
59,6
18
operativa
operativa
operativa
operativa
holding
1993
1998
1998
1998
2020
2023
2023
2023
ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI
Paese
società
concessionaria
% quota
potenza
installata
Brasile
Italia
Ponte de Pedra Energetica
50,00
176 mw
Ecomont S.p.A.
49,00
Cina
Shanghai Pucheng Thermal
Power Energy Co. Ltd
50,00
17 mw
Argentina
Yacylec S.A.
Enecor S.A.
18,67
30,00
linea t.
linea t.
popolazione
servita
fase
inizio
durata
operativa
1999
2033
50 mila
operativa
2000
2008
1,6 mio
operativa
2004
2034
operativa
operativa
1994
1992
2088
2088
53
Informazioni sull'andamento
della gestione
CICLO INTEGRATO DELLE ACQUE
Paese
società
concessionaria
% quota
popolazione
servita
fase
Argentina
Italia
Perù
Consorcio Agua Azul S.A.
inizio
Aguas del G. Buenos Aires S.A.
42,58
210 mila
liquidazione
Mediterranea delle Acque S.p.A.
5,11
25,50
740 mila
operativa
2002
2027
% quota
posti
letto
fase
inizio
scadenza
22,28
40,00
100,00
150 mila visite mediche
220
operativa
in costruz.
holding
2002
2005
2032
2038
% quota
posti
auto
fase
inizio
scadenza
100,00
1.400
operativa
2004
2034
operativa
scadenza
illimitata
OSPEDALI
Paese
società
concessionaria
Gran Bretagna
Impregilo Wolverhampton Ltd
Ochre Solutions Ltd
Impregilo New Cross Ltd.
PARCHEGGI
Paese
società
concessionaria
Gran Bretagna
Impregilo Parking Glasgow Ltd
Per effetto dei nuovi accordi parasociali descritti di seguito, il gruppo Primav Ecorodovias, a partire dal 1 gennaio 2007, viene consolidato
linea per linea proporzionalmente all’interno dei risultati del settore “Concessioni” che, pertanto, non sono direttamente confrontabili con
l’esercizio precedente, quando la partecipazione in Primav Ecorodovias era valutata con il metodo del patrimonio netto.
Come riportato nella tabella di riepilogo dell’andamento economico dell’esercizio per settori di attività presentata in precedenza, il risultato operativo del settore “Concessioni” nell’esercizio 2007 è stato positivo per euro 46,6 milioni (risultato operativo 2006 negativo di euro
6,2 milioni), pari al 30,3% del valore della produzione che nel 2007 ammonta a euro 153,9 milioni (nell’esercizio 2006, 32,0 milioni di
euro). A tale risultato positivo ha contribuito in modo sostanziale la redditività del gruppo Ecorodovias per euro 42,8 milioni. Le altre partecipazioni consolidate hanno espresso una buona redditività che ha permesso il pieno assorbimento dei costi netti della struttura impegnata nella gestione del portafoglio concessioni, pari a euro 4,3 milioni (nell’esercizio 2006, euro 5,1 milioni). La contribuzione positiva delle
partecipazioni di minoranza, anche in questo caso superiore alle aspettative, è recepita, in base al metodo del patrimonio netto, nell’apposita sezione del conto economico.
Nelle seguenti pagine sono riassunti i principali accadimenti che hanno caratterizzato la gestione del settore “Concessioni” nell’esercizio 2007.
54
BRASILE
Paolo attraverso un autostrada gestita dalla consociata Ecovias.
Il Gruppo è presente in Brasile nel settore delle concessioni
Tale polo logistico prevede di sviluppare un parcheggio per vei-
autostradali e della logistica con la co-controllata Primav
coli pesanti effettuando servizi di collegamento tra operatori
Ecorodovias S.A. e nel settore della generazione di energia
logistici fino ad arrivare ad operazioni doganali vere e proprie
idroelettrica tramite la collegata Ponte de Pedra S.A..
con la realizzazione di un interporto per la movimentazione dei
L’andamento delle attività nel settore delle concessioni autostra-
container, collegato con il porto di Santos.
dali nell’esercizio 2007 si è dimostrato molto positivo. Il valore
Per quel che riguarda l’attività nel settore della generazione di
della produzione di Primav Ecorodovias S.A., proporzionale
energia idroelettrica, la collegata Ponte de Pedra S.A. anche
alla quota di partecipazione detenuta dal Gruppo, si è attestato
nell’esercizio in esame ha proseguito la produzione di energia
a euro 84,5 milioni ed il reddito operativo a euro 42,8 milioni,
con livelli di carico prossimi ai massimi teorici. Si è ritenuto di
pari al 50,7% del valore della produzione. Le tre concessionarie,
cogliere il momento particolarmente favorevole che ha caratte-
che forniscono l’accesso a tre principali porti del Sud America,
rizzato il mercato energetico brasiliano nel 2007 e, congiunta-
Santos, Paranaguà e Rio Grande do Sul, dopo la flessione del
mente al socio Skanska, è stato avviato un processo di cessio-
2006 causata della diminuzione dei volumi di esportazioni di
ne della partecipazione in Ponte de Pedra che si è concluso nel
cereali, hanno visto una sostenuta ripresa nei volumi di traffico
dicembre 2007 con la firma dell’accordo per la cessione a Suez
sospinti dalla congiuntura estremamente positiva che ha carat-
Energy Brasil S.A. della partecipazione in carico al Gruppo del
terizzato l’economia brasiliana nel 2007. Il buon andamento è
50% del capitale sociale, in Ponte de Pedra.
stato anche agevolato dalla rivalutazione della valuta locale
Il perfezionamento dell’operazione è condizionato all’ottenimen-
rispetto all’euro.
to delle autorizzazioni dell’Ente Concedente, l’Agenzia Nazionale
Il Gruppo, in gennaio 2007, ha firmato con il partner brasiliano
dell’Energia Elettrica (ANEEL), e delle banche finanziatrici. Si
CR Almeida nuovi patti di governance di Primav Ecorodovias,
prevede che le condizioni sospensive si possano risolvere entro
che sostituiscono quelli preesistenti e che garantiscono il con-
la prima parte del 2008.
trollo congiunto della stessa Primav Ecorodovias e delle sue
Il prezzo di cessione per la quota del Gruppo ammonta a circa
controllate, con rappresentanze paritetiche in tutti gli organi sta-
euro 111,0 milioni. Tale importo sarà soggetto a rivalutazione
tutari ed operativi delle società. I nuovi patti hanno una durata di
monetaria alla data di perfezionamento dell’operazione. Inoltre,
5 anni, prevedono lo sviluppo congiunto del business delle con-
il contratto prevede che il prezzo possa essere rettificato in fun-
cessioni autostradali e nel settore della logistica in Brasile e pre-
zione della variazione della posizione finanziaria netta registrata
vedono altresì la quotazione di Primav Ecorodovias al mercato
in tale data rispetto a quella di riferimento.
regolamentato di San Paolo. Tale quotazione sarà effettuata
Tale accordo di vendita, pur non essendo ancora efficace al 31
anche tenendo in considerazione l’andamento dei mercati finan-
dicembre 2007 in quanto condizionato ad alcuni eventi che a
ziari di riferimento al fine di massimizzarne la valorizzazione. Una
quella data non si erano ancora verificati, tuttavia configura –
volta completata la quotazione, i patti prevedono che i due azio-
come anticipato nella prima parte della presente relazione - le
nisti detengano quote paritetiche nella società, vincolate in un
condizioni per la riclassifica dell’investimento nella sezione dello
patto di sindacato e di blocco.
stato patrimoniale che accoglie le attività destinate alla vendita.
Primav Ecorodovias, inoltre, tramite la controllata Ecopatio, nel
2007 ha continuato lo sviluppo (iniziato nel 2006) di un polo di
logistica nelle vicinanze del porto di Santos, collegato a San
55
Informazioni sull'andamento
della gestione
ARGENTINA
mancato adeguamento tariffario, peraltro espressamente richie-
Il mercato argentino, ove il settore “Concessioni” opera nella
sto dalla legge di emergenza finanziaria del 2001, ha beneficia-
gestione delle autostrade e nel trasporto di energia elettrica,
to di un sostenuto incremento del traffico e di un drastico pro-
presenta tuttora rilevanti aspetti di criticità dipendenti dal perdu-
gramma di contenimento dei costi operativi. Il risultato netto
rare della politica di congelamento tariffario applicato dalle auto-
2007 riportato dalla concessionaria ha anche consuntivato gli
rità locali ai fini del contenimento dell’inflazione che ha fatto
effetti economici e finanziari positivi derivanti dal processo di
seguito alla crisi economica di fine 2001.
ristrutturazione del proprio debito bancario completato nel corso
Tra i principali eventi dell’esercizio si evidenzia quanto segue:
del precedente esercizio.
La perdurante mancanza del riequilibrio economico finanziario,
Mercovia S.A. (società controllata): la società è titolare della concessione per la gestione del raccordo stradale che collega le città
di Santo Tomè (Argentina) e di Sao Borja (Brasile) e fornisce alcuni servizi doganali e di deposito delle merci. La concessionaria ha
beneficiato del crescente volume di scambi fra i due paesi raggiungendo euro 3,1 milioni di valore della produzione nel 2007
contro euro 2,7 milioni registrati nel 2006, nonostante la perdita
di valore del peso argentino nei confronti dell’euro registrata
anche nel 2007. Il reddito operativo è passato dal livello negativo
di euro 0,4 milioni del 2006 al livello positivo e pari a euro 0,3
milioni nel 2007, consentendo alla controllata di ristabilire il proprio equilibrio economico-finanziario in modo soddisfacente.
nonostante le continue sollecitazioni e proposte di negoziazione
rivolte da Caminos all’Ente Concedente, la provincia di Cordoba,
ha comunque obbligato la concessionaria, in data 14 aprile
2007, a intimare all’Ente Concedente di procedere al riequilibrio
tariffario nei termini previsti dalla norma e dal contratto.
Nonostante alcune apparenti aperture alla negoziazione inizialmente manifestate dalla Provincia di Cordoba, nel mese di settembre 2007, di fronte alla perdurante mancanza di fatti concreti, la società ha comunicato all’Ente Concedente la richiesta di
rescissione del contratto di concessione per colpa dell’Ente
Concedente. Sono in corso le attività di apertura di procedimenti a carico della Provincia di Cordoba sia presso i tribunali locali
che presso il tribunale internazionale. Allo stato attuale, con il
56
Caminos de Las Sierras S.A. (società controllata, di seguito
supporto dei legali incaricati di assistere il Gruppo in tali proce-
“Caminos”): la concessionaria, pur continuando a soffrire il
dimenti giudiziali, si ritiene di mantenere il valore contabile del
capitale investito netto riferito alla Società, pari a circa euro 14
CINA
milioni, in quanto tale valore è ritenuto ragionevolmente recupe-
Il settore “Concessioni” è presente sul mercato cinese della
rabile mediante le azioni attualmente in corso.
generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili con un
impianto localizzato nella provincia di Shanghai, posseduto da
Puentes del Litoral S.A. (società collegata): permangono le criticità evidenziate negli esercizi precedenti a fronte delle quali si
è mantenuta la svalutazione integrale sia del valore di carico
della partecipazione sia dei crediti vantati dal Gruppo verso la
stessa. Pur in presenza di un procedimento di natura concorsuale a carico della collegata, quindi, il rischio residuo in carico
al Gruppo è ritenuto non significativo.
Shanghai Pucheng Thermal Power Energy Co. Ltd , una joint
venture al 50% con un ente pubblico locale. La joint venture nel
2007 ha generato un valore della produzione, proporzionale alla
quota di possesso, per 11,9 milioni di euro (nel 2006, 11,8
milioni di euro) e un reddito operativo di 3,7 milioni di euro (nel
2006, 4,0 milioni di euro), al netto di ammortamenti per 1,8
milioni di euro (nel 2006, 1,8 milioni di euro). Il Gruppo Impregilo
sta perseguendo una strategia di sviluppo della presenza in Cina
Aguas del Gran Buenos Aires S.A. (società collegata): la società, in liquidazione dal 2006 a seguito dell’arbitraria risoluzione
del contratto di concessione da parte della provincia di Buenos
nel settore “Concessioni”, anche tramite acquisizioni, al fine di
raggiungere livelli dimensionali sufficienti per la quotazione in
borsa del veicolo cinese.
Aires, nel corso del 2007 ha continuato a gestire i ricorsi contro
tale provvedimento iniziati presso i tribunali internazionali e
nazionali. Da tale situazione non emergono ulteriori rischi a carico del Gruppo che aveva già svalutato integralmente il valore di
tale investimento nelle precedenti situazioni patrimoniali.
REGNO UNITO
La presenza del settore “Concessioni” sul mercato del Regno
Unito è focalizzata nel settore della costruzione e gestione di ospedali e parcheggi.
In particolare, Impregilo Parking Glasgow Ltd (società controllata) è concessionaria fino al 2034 di un parcheggio multipiano al
servizio dell’ospedale di Glasgow con 1.400 posti auto. Il parcheggio è entrato in esercizio nel corso del 2005. I ricavi del 2007
si attestano a euro 2,0 milioni (nel 2006, euro 1,7 milioni) ed il
reddito operativo a 0,5 milioni di euro (nel 2006, 0,3 milioni di
euro), al netto di ammortamenti per 0,5 milioni di euro (nel 2006,
0,5 milioni di euro).
Il Gruppo Impregilo è anche impegnato, tramite le sue controllate,
nella costruzione in Project Financing del nuovo padiglione oncologico dell’Ospedale di Oxford che verrà terminato nel corso del
2008 e nella manutenzione delle attrezzature ospedaliere e degli
edifici del padiglione radiologico dell’ospedale di Wolverhampton.
57
Informazioni sull'andamento
della gestione
ACQUISIZIONE DI NUOVE CONCESSIONI
AREE DI RISCHIO DEL SETTORE
Italia – Pedemontana Veneta
Le aree di rischio del settore “Concessioni” sono sostanzialmen-
In data 4 dicembre 2007 Impregilo, capofila e mandataria di un
te associate alle partecipazioni sia di controllo sia di collega-
raggruppamento di imprese, si è aggiudicata la gara bandita
mento detenute in Argentina. Specifiche valutazioni in merito a
dalla Regione Veneto per l’affidamento in concessione della pro-
tale situazione sono state effettuate dal Gruppo nel corso dei
gettazione, realizzazione e gestione della “Superstrada a pedag-
precedenti esercizi ed alla data attuale non sono state identifi-
gio Pedemontana Veneta”.
cate ulteriori criticità tali da richiedere integrazioni o rettifiche a
La concessione prevede la realizzazione di una superstrada tra i
quanto iscritto in bilancio negli esercizi precedenti.
comuni di Montecchio (Vicenza) e Spresiano (Treviso) che colle-
In particolare, si segnala il mantenimento della svalutazione
gherà l’A4 con la A27 per complessivi 90 chilometri circa. Il
integrale sia dei valori di carico sia dei relativi crediti finanziari
valore dell’investimento risulta pari a euro 2 miliardi e la durata
erogati dal Gruppo in favore delle collegate Puentes de Litoral
della gestione della infrastruttura è fissata in 39 anni. La realiz-
S.A. e Aguas del Gran Buenos Aires S.A..
zazione dell’infrastruttura, la cui ultimazione comprensiva della
Inoltre, si segnala il mantenimento della svalutazione parziale del
fase di progettazione è prevista in 76 mesi, prevede lavori in
capitale investito netto nella controllata Caminos de las Sierras
quota Impregilo per oltre euro 630 milioni. Sulla base degli studi
S.A.. Come descritto in precedenza, la perdurante fase di stallo
di traffico, è stato stimato un ammontare complessivo dei ricavi
delle negoziazioni con l’Ente Concedente, la Provincia di Cordoba,
in quota Impregilo pari a circa euro 3,3 miliardi.
tese all’ottenimento del riequilibrio economico finanziario della
concessione autostradale detenuta, ha costretto la concessionaria
a comunicare all’Ente Concedente la richiesta di rescissione del
contratto di concessione per colpa dell’Ente Concedente stesso.
58
IMPREPAR - IMPREGILO PARTECIPAZIONI S.p.A.
(IN LIQUIDAZIONE)
ANDAMENTO DELLA GESTIONE
AREE DI RISCHIO DEL SETTORE
L’evoluzione dell’attività di liquidazione è proseguita nel corso
Si segnala che la società è tutt’ora coinvolta in un numero rile-
dell’esercizio 2007 in sostanziale coerenza con le linee guida
vante di cause legali e contenziosi extra-giudiziali per i quali il
previste dal Piano elaborato nei precedenti esercizi. La comples-
valore totale delle richieste della società (fra richieste attive e
sità del processo di liquidazione di Imprepar e l’articolazione
riserve presentate) è pari a circa euro 420 milioni a valori nomi-
delle diverse attività che sottendono il processo stesso hanno
nali (euro 450 milioni al 31 dicembre 2006), mentre il totale
evidenziato l’opportunità di aggiornare alcune valutazioni del
nominale delle richieste delle controparti (richieste passive)
Piano di liquidazione, con particolare riferimento all’orizzonte
ammonta a circa euro 240 milioni (euro 190 milioni al 31
temporale su cui prevedere la ragionevole conclusione della
dicembre 2006). Come già evidenziato alla fine dell’esercizio
liquidazione. Conseguentemente, nell’ultima parte dell’esercizio
precedente, in molti casi le richieste attive e quelle passive si
2007, il liquidatore ha ritenuto opportuno estendere dal 2008 al
riferiscono al medesimo oggetto del contendere e debbono
2010 la previsione di sostanziale completamento della procedu-
essere valutate unitariamente nell’ambito della singola com-
ra ed è stato quindi necessario adeguare la valutazione degli
messa di riferimento. L’incremento delle richieste sia attive sia
oneri necessari per portare a conclusione i contenziosi ancora in
passive è conseguente all’evoluzione di un singolo contenzioso
essere alla chiusura dell’esercizio.
nel quale sia la società sia la controparte hanno aggiornato le
Il capitale investito netto di Imprepar e delle proprie partecipa-
proprie valutazioni.
zioni di controllo, che al 31 dicembre 2006 ammontava a euro
Non si può infine escludere, considerando l’alea insita in un pro-
90,8 milioni, nel corso dell’esercizio oggetto di analisi nella pre-
cesso di liquidazione complesso come quello in oggetto, che si
sente relazione si è ridotto di euro 37,5 milioni, attestandosi al
possano comunque manifestare in futuro ulteriori accadimenti
31 dicembre 2007 a euro 53,3 milioni.
ad oggi non prevedibili e tali da richiedere eventuali integrazioni
Tale riduzione è prevalentemente attribuibile allo smobilizzo defi-
alle valutazioni sinora effettuate nell’ambito del processo di
nitivo del credito residuo verso il governo iracheno, per euro 4,8
liquidazione della società.
milioni, e alla definizione di alcune controversie di importo ridotto che hanno complessivamente generato ulteriori incassi per
circa euro 47,5 milioni. Si segnala in particolare che l’adeguamento del credito residuo verso il governo iracheno al valore a
cui lo stesso è stato incassato era già stato riflesso nei bilanci
dei precedenti esercizi.
Il risultato economico del 2007 per le imprese facenti capo a
Imprepar ha evidenziato una perdita netta pari a euro 2,2 milioni.
La situazione finanziaria delle società che fanno capo a
Imprepar, alla fine del periodo, evidenzia un saldo netto positivo
pari a euro 87,3 milioni, di cui euro 93 milioni relativi a disponibilità liquide e euro 5,7 milioni di debiti verso banche.
Nel periodo, le garanzie rilasciate a terzi si sono complessivamente ridotte di euro 56,1 milioni, passando da euro 137,5
milioni alla fine dell’esercizio precedente a euro 81,4 milioni al
31 dicembre 2007.
59
Informazioni sull'andamento
della gestione
GESTIONE DEL RISCHIO
NEL GRUPPO IMPREGILO
Il processo complesso e articolato di gestione del rischio costi-
• rischio di credito derivante dall’esposizione di Impregilo
tuisce per il Gruppo Impregilo un elemento di importanza stra-
a potenziali perdite che possono essere causate dal
tegica al fine di conseguire i propri obiettivi in termini di massi-
mancato adempimento delle obbligazioni assunte dai
mizzazione e tutela del valore per i propri azionisti.
committenti;
• rischio di liquidità rappresentato dal rischio che le
La diversificazione delle attività operative del Gruppo, sia nei
risorse finanziarie disponibili al Gruppo non siano suffi-
settori core sia in quelli in dismissione, pone il management di
cienti per far fronte alle obbligazioni nei termini e nelle
fronte a problematiche di natura diversa fra loro e, in molti casi,
scadenze pattuiti.
di difficile prevedibilità. A seconda delle diverse fattispecie ope-
Si rinvia alle note illustrative al bilancio consolidato ed al bilan-
rative e delle diverse conseguenti tipologie di rischio che si pos-
cio separato per una trattazione dettagliata della gestione dei
sono configurare, sono elaborate specifiche strategie di gestio-
suddetti rischi.
ne e monitoraggio su base continuativa, al fine di limitare al
massimo la variabilità dei flussi economico-finanziari dipendenti dall’evolversi delle situazioni di volta in volta riscontrate.
A tale proposito all’interno dell’analisi dell’andamento della
gestione articolata per settori di attività, si sono descritte le
aree di rischio esistenti alla data attuale, fornendo valutazioni
per consentire la comparabilità con quanto descritto nel bilancio consolidato dell’esercizio precedente e l’analisi di eventuali nuove situazioni originatesi alla data di redazione del presente bilancio.
Detta elencazione di rischi specifici è di seguito integrata da
ulteriori considerazioni sul livello generale di “rischiosità” che in
modo fisiologico si associa alla complessità delle attività svolte
dal Gruppo. In tale ambito le principali tipologie di rischio che
vengono identificate e monitorate da Impregilo riguardano:
(i) rischio operativo rappresentato dai rischi legati alla realizzazione delle opere e ai rapporti con i singoli committenti.
(ii) rischio finanziario articolato nelle seguenti componenti:
• rischio di mercato derivante dall’esposizione alle fluttuazioni dei tassi di interesse, dei tassi di cambio tra
l’euro e le altre valute nelle quali opera il Gruppo nonché, per quanto riguarda le attività del settore Impianti,
alla volatilità dei prezzi di alcune commodity;
60
ATTIVITÀ NON CORRENTI
DESTINATE ALLA VENDITA
I. PROGETTI RSU CAMPANIA
I.1 LA SITUAZIONE AL 31 DICEMBRE 2007
della struttura commissariale, ha posto sotto sequestro gli
Come noto, il Gruppo ha intrapreso l’attività relativa ai progetti di
impianti provvedendo contestualmente alla loro restituzione
smaltimento dei rifiuti solidi urbani nella provincia di Napoli e
su cauzione;
nelle altre province della Campania a partire dalla fine degli anni
• un numero crescente di comuni, società e consorzi interco-
’90 attraverso le società controllate FIBE e FIBE Campania (nel
munali ha iniziato a non effettuare i pagamenti relativi alla
seguito del presente capitolo definite cumulativamente ‘le
tariffa dovuta alle Società per lo smaltimento dei rifiuti confe-
Società’).
riti, creando in capo alle società una crescente esposizione
Fra il 2000 ed il 2003 le Società hanno completato la realizza-
creditoria con conseguenti tensioni finanziarie;
zione degli Impianti di CDR, impianti realizzati per le Società da
• alla luce di tale situazione di criticità le banche che avevano
altre imprese del Gruppo Impregilo quali FISIA Italimpianti e
concesso a Fibe un finanziamento in project finance per la
FISIA Babcock Environment (per la parte di opere elettromecca-
realizzazione degli Impianti CDR e del termovalorizzatore di
niche) e Impregilo Edilizia e Servizi (per la parte di opere civili),
Acerra, hanno sospeso ogni ulteriore erogazione rispetto a
e si sono attivate per la produzione del CDR ed il suo stoccag-
euro 173,5 milioni precedentemente erogati; in tale contesto
gio provvisorio nelle more della realizzazione degli impianti di
inoltre si sono interrotte le trattative volte a organizzare ana-
termovalorizzazione.
loga struttura di finanziamento per gli impianti di CDR e per il
Nel corso degli anni il progetto ha iniziato a conoscere crescen-
termovalorizzatore (S. Maria La Fossa) di Fibe Campania; tali
ti criticità che possono essere così sintetizzate quanto alle prin-
circostanze hanno ulteriormente appesantito la situazione
cipali:
economico-finanziaria di Fibe e Fibe Campania nonché del-
• mancata attivazione nella Regione Campania dei program-
l’intero Gruppo Impregilo (si ricorda che la costruzione degli
mati volumi di raccolta differenziata di rifiuti, evento che
impianti CDR e dei termovalorizzatori era stata affidata a due
costituiva essenziale premessa dell’impostazione del proget-
società del Gruppo – Fisia e Impregilo Edilizia e Servizi – e
to e dei contratti di servizio stipulati tra le Società e il
che la stessa Fisia forniva i servizi di gestione degli impianti
Commissario di Governo;
medesimi).
• inadeguatezza dei volumi di discarica messi a disposizione
dal Commissario di Governo;
In presenza del quadro suesposto, nei primi mesi del 2005, sono
• i lavori del termovalorizzatore di Acerra, che avrebbero dovu-
stati adottati – anche al massimo livello istituzionale a seguito di
to essere avviati secondo contratto all’inizio del 2001, hanno
un diretto interessamento del Governo centrale – atti e provve-
potuto invece avere inizio soltanto nell’agosto 2004 grazie
dimenti finalizzati a ricondurre il progetto all’originario equilibrio
all’intervento straordinario di oltre 450 agenti delle forze del-
e alla normalità operativa; in particolare:
l’ordine che hanno liberato le aree di lavoro occupate sin dal
• i crediti scaduti per conferimento dei rifiuti a tutto il 31
gennaio 2003 da manifestanti;
dicembre 2004 avrebbero dovuto essere recuperati a segui-
• il termovalorizzatore di S.Maria La Fossa i cui lavori avrebbe-
to della emanazione del D.L. n. 14 del 17 febbraio 2005
ro dovuto essere contemporanei a quelli relativi all’impianto
(convertito in Legge n. 53 del 15 aprile 2005) a norma del
di Acerra hanno ottenuto il V.I.A. solo nel 2007;
quale la Cassa Depositi e Prestiti doveva provvedere ai paga-
• in data 12 maggio 2004 la Procura della Repubblica di
Napoli, nell’ambito di un procedimento che ha visto indagati
menti in esito ad una specifica procedura della durata di 60
giorni circa;
gli amministratori delle società del gruppo coinvolte nel pro-
• il recupero dei crediti scaduti oltre alla predetta data sarebbe
getto (Fibe, Fibe Campania e Fisia Italimpianti), oltre ai vertici
dovuto avvenire tramite la nomina, a cura del Commissario
61
Informazioni sull'andamento
della gestione
Straordinario di Governo, di Commissari ad Acta sulla base
Sulla base di tali affidamenti Fibe e Fibe Campania avevano
dei poteri conferitigli con Ordinanza della Presidenza del
dunque approvato nei propri Consigli di Amministrazione un
Consiglio dei Ministri (“OPCM”) n. 3397 del 28 gennaio
piano economico e finanziario per il periodo di durata del servi-
2005;
zio che prospettava condizioni di normale continuità aziendale.
• le problematiche dei sequestri giudiziari degli impianti avreb-
Nei mesi successivi si è, però, verificata una serie di eventi che
bero dovuto essere superate tramite l’attuazione di un
hanno mutato in misura significativamente negativa gli affida-
“Programma degli interventi strutturali e gestionali sugli
menti ingenerati dai predetti provvedimenti normativi e ammini-
impianti CDR” predisposto dal Commissario e sottoposto, per
strativi. In particolare:
taluni aspetti, all’approvazione della Procura della Repubblica
• a distanza di mesi dall’emanazione del menzionato D.L.
di Napoli, che avrebbe dovuto, nell’arco di sei mesi, consen-
14/2005 (convertito in Legge 53/2005) la Cassa DD. e PP.
tire il dissequestro, secondo quanto previsto nell’”Atto di
non aveva ancora dato alcuna applicazione degna di rilievo
Sottomissione”(2);
alle previsioni ivi contenute, e quindi i crediti in essere al 31
• per quanto attiene alla disponibilità dei siti di discarica erano
dicembre 2004 erano rimasti sostanzialmente congelati
state emesse dal Commissario di Governo in data 7 dicem-
mentre perduravano ulteriori criticità nell’incasso di quelli
bre 2004 un’ordinanza per la discarica “Monte Sarchio” e in
maturati nel corso del 2005;
data 1 aprile 2005 un’ordinanza per la discarica “Campania”;
• il Commissario di Governo, a seguito di accordi socio-politici,
in buona sostanza tali atti prevedevano che, alla chiusura
aveva inoltre ritardato la possibilità di utilizzo di una delle due
delle discariche correntemente in uso, sarebbero stati allesti-
discariche precedentemente autorizzate e non aveva consen-
ti e utilizzati due nuovi siti nella Regione Campania atti ad
tito la realizzazione della seconda; in conseguenza di ciò, al
assicurare oltre un anno di regolare gestione del progetto,
fine di non interrompere il servizio, Fibe e Fibe Campania ave-
consentendo parallelamente di poter ragionevolmente ritene-
vano dovuto iniziare a ricorrere a discariche private fuori
re che il problema delle discariche sarebbe risultato positiva-
Regione, sostenendo interamente gli elevatissimi e non pre-
mente gestibile anche oltre tale orizzonte temporale.
visti costi di smaltimento e trasporto a partire dal mese di
aprile, richiedendone senza esito il rimborso al Commissario
di Governo;
• per contro, con atto di citazione nel mese di maggio 2005, il
Commissario di Governo aveva intrapreso un’azione risarcitoria nei confronti di FIBE, FIBE Campania e FISIA per asseriti
danni relativi ai costi sostenuti in precedenza dallo stesso
(2) Il 2 febbraio 2005 la Procura della Repubblica di Napoli aveva revocato la restituzione degli impianti fissando per il successivo 20 febbraio la data per la definitiva chiusura. A seguito di una nuova istanza avanzata dal Commissario di
Governo e previa sottoscrizione, da parte di Fibe e Fibe Campania, di un atto di
sottomissione, gli impianti sono stati restituiti alle società per il periodo necessario all’effettuazione di un programma di interventi impiantistici e gestionali la
cui definizione era rimessa al Commissario di Governo. I costi di tali interventi
erano stimati in euro 20 milioni circa da erogarsi da parte del Commissario di
Governo, salvo eventuale rivalsa successiva. L’atto prevedeva inoltre l’obbligo
per Fibe e Fibe Campania, durante il periodo di realizzazione del predetto programma, di versare al Commissario Straordinario di Governo un importo pari al
21% della tariffa di conferimento dei rifiuti.
Commissario per il trasporto di rifiuti fuori regione (maggiori
dettagli circa tale contenzioso sono forniti nelle parti successive della presente sezione);
• le banche che avevano erogato la prima tranche di euro
173,5 milioni del project finance accordato a Fibe non solo
confermavano il congelamento di ogni ulteriore erogazione,
ma richiedevano formalmente il superamento della struttura
di project finance, ritenuta non più compatibile, considerato lo
stato di crisi del progetto RSU Campania.
62
In questa situazione, in data 30 novembre 2005, è stato ema-
FIBE e FIBE Campania si sono impegnate a vendere al
nato il D.L. n. 245 (convertito in L. n. 21 del 27 gennaio 2006),
Commissario i seguenti beni (consentendo altresì alla cessione
entrato in vigore il 15 dicembre, il quale ha:
dei medesimi beni a favore del soggetto indicato dal
a) risolto “ope legis”, alla data del 15 dicembre 2005, i con-
Commissario all’esito della gara):
tratti in essere tra FIBE S.p.A., FIBE Campania S.p.A. e il
• il termovalorizzatore di Acerra, per il valore di libro al 15
Commissario Straordinario di Governo per l’Emergenza
dicembre 2005, incrementato delle ulteriori contabilizzazioni
Rifiuti in Campania, facendo comunque “salvi gli eventuali
effettuate dall’attuale proprietaria FIBE per avanzamento
diritti derivanti dai rapporti contrattuali risolti ” (art. 1.1);
lavori e capitalizzazione di oneri finanziari e spese tecniche
b) demandato al suddetto Commissario di:
(i) individuare “in termini di somma urgenza ”, con proce-
nel periodo intercorrente tra il 16 dicembre 2005 e la data di
pagamento;
dure “accelerate di evidenza comunitaria ”, i nuovi affi-
• il terreno su cui è prevista la realizzazione del termovalorizza-
datari del servizio di smaltimento dei rifiuti nella regio-
tore di S. Maria La Fossa, di proprietà di FIBE Campania, nella
ne Campania che avrebbero dovuto subentrare a FIBE
e a FIBE Campania (art. 1.2);
consistenza e per il valore di libro al 15 dicembre 2005;
• attrezzature varie utilizzate per la gestione degli impianti di
(ii) realizzare “le discariche di servizio … proseguire i
trattamento rifiuti e dei siti di stoccaggio del CDR, di proprie-
lavori per la realizzazione dei termovalorizzatori di
tà di FIBE, FIBE Campania e Fisia Italimpianti, per il valore di
Acerra e Santa Maria la Fossa ” (art. 6.2);
libro al 15 dicembre 2005;
c) previsto che, nelle more dell’individuazione dei nuovi affi-
• siti di stoccaggio del CDR e relativi materiali stoccati, di pro-
datari del servizio di smaltimento dei rifiuti nella regione
prietà di FIBE e FIBE Campania, per il valore di libro al 15
Campania (c.d. “periodo transitorio”), la responsabilità e gli
dicembre 2005; con riferimento a tale categoria di beni va
oneri della gestione del progetto RSU Campania fossero
peraltro segnalato che da un lato il predetto valore di libro
trasferiti a carico della struttura commissariale, fermo però
non includeva due siti di stoccaggio non riconosciuti dal
restando l’obbligo di FIBE e FIBE Campania di erogare il
Commissario e, dall’altro, nella promessa di vendita era pre-
servizio a fronte del diritto a vedersi rimborsati dall’Ente
visto che una quota dello stesso potesse essere soggetto a
Commissariale le spese e i costi sostenuti al riguardo (art.
1.7, come modificato dal citato D.L. 263/2006);
d) dettato specifiche disposizioni per:
(i) l’“accelerazione delle procedure di riscossione ” della
tariffa di smaltimento rifiuti (art. 2);
(ii) “garantire il raggiungimento degli obiettivi della raccol-
ribasso, fino a un massimo del 15%.
I bandi di gara pubblicati in data 31 marzo 2006 prevedevano
altresì che i nuovi affidatari avrebbero dovuto corrispondere a
FIBE e FIBE Campania, a titolo di acquisizione del diritto di uso
degli Impianti CDR (la cui proprietà si ricorda essere del
Commissario di Governo), i “costi non ammortizzati sostenuti
ta differenziata … e per il superamento dell’attuale
dalle precedenti affidatarie del servizio sino alla data del 15
contesto emergenziale ” (art. 5).
dicembre 2005 ”.
Al fine di favorire l’attuazione delle procedure di gara indicate
La gara indetta con i citati bandi pubblicati in data 31 marzo
sub “b.i”, nel mese di marzo 2006, FIBE e FIBE Campania hanno
2006 si è conclusa senza la possibilità di aggiudicazione, essen-
aderito alla richiesta del Commissario Straordinario di Governo
dosi presentati solo due soggetti, uno dei quali si è poi rivelato
per l’Emergenza Rifiuti in Campania di formalizzare una promes-
privo delle necessarie qualifiche.
sa di vendita, irrevocabile fino al 30 settembre 2006 (c.d.
A fronte di tale situazione, le istituzioni pubbliche coinvolte nella
“dichiarazioni di promessa di vendita”). Con tale “dichiarazione”
questione hanno manifestato la volontà di proseguire nell’attua-
63
Informazioni sull'andamento
della gestione
zione di una nuova procedura di gara ad evidenza comunitaria,
5 luglio 2007) il quale, fra l’altro, ha:
significativamente più brevi rispetto alla precedente, e hanno
(i) attivato, “anche al fine di evitare l’insorgere di nuove
chiesto a FIBE e FIBE Campania il rinnovo delle “dichiarazioni di
situazioni emergenziali ”, nuovi siti da destinare a
promessa vendita” precedentemente descritte. Tale richiesta è
stata accolta e le dichiarazioni in esame sono state prorogate
discarica (art. 1.1);
(ii) demandato al Commissario di individuare “in via di
nella loro validità sino al 31 marzo 2007.
somma urgenza … anche mediante affidamenti
Nel mese di agosto 2006 è stata pertanto reindetta la gara per
diretti a soggetti diversi dalle attuali affidatarie … le
l’assegnazione dei servizi di smaltimento dei rifiuti solidi urbani
soluzioni ottimali per il trattamento e per lo smalti-
nella regione Campania, che manteneva inalterati sia il perime-
mento dei rifiuti e per l’eventuale smaltimento delle
tro delle attività da cedere sia i relativi valori rispetto alla precedente gara.
balle di rifiuti ” (art. 2);
(iii) demandato al Commissario di adottare “il piano per la
Nel perdurare della situazione di criticità dell’emergenza rifiuti in
realizzazione di un ciclo integrato dei rifiuti per la regio-
Campania, il Governo ha emesso due successivi decreti legge fina-
ne Campania ” (art. 9);
lizzati a fronteggiare e superare tale emergenza. Precisamente:
Contestualmente all’emissione del citato provvedimento legisla-
a) D.L. n. 263 del 9 ottobre 2006 (convertito in L. n. 290 del
tivo, in data 5 luglio 2007 è stato nominato un nuovo
6 dicembre 2006) il quale, fra l’altro, ha:
Commissario straordinario per l’emergenza rifiuti in Campania
(i) nominato un nuovo Commissario delegato, nella per-
nella persona del Prefetto di Napoli.
sona del Capo del Dipartimento della Protezione Civile
A seguito di specifiche richieste di FIBE e FIBE Campania, il
della Presidenza del Consiglio dei Ministri (art. 1.1);
nuovo Commissario, in data 10 agosto 2007, ha disposto sia
(ii) annullato la procedura di gara indetta nel mese di agosto 2006 (art. 3.1);
l’accelerazione delle procedure finalizzate a rimborsare a FIBE e
FIBE Campania i costi sostenuti per la gestione del servizio ad
(iii) demandato al nuovo Commissario di ridefinire “le con-
esse dovuti e non ancora corrisposti, sia l’assunzione diretta a
dizioni per l’affidamento del servizio di smaltimento dei
proprio carico del pagamento dei costi del personale e dei sub-
rifiuti nella regione Campania ” (art. 3.1);
fornitori che operano per conto delle società nella gestione del
(iv) modificato la L. 21/2006 stabilendo che le attuali affi-
servizio di smaltimento.
datarie sono tenute a continuare la prosecuzione del
Nell’autunno 2007 la struttura commissariale ha ripreso le atti-
servizio di smaltimento fino alla aggiudicazione della
vità relative alla predisposizione di un nuovo bando di gara, fina-
gara, e ciò “in funzione del necessario passaggio di
lizzato all’individuazione di un nuovo assegnatario del servizio di
consegne ai nuovi affidatari del servizio, ivi comprese
smaltimento RSU. Al fine di superare le criticità che avevano
quelle relative al personale ed agli eventuali beni mobi-
determinato l’insuccesso delle gare precedenti, il Commissario
li e immobili che appare utile rilevare, tenuto conto del-
ha intrapreso – con il supporto di FIBE e FIBE Campania – un’ar-
l’effettiva funzionalità, della vetustà e dello stato di
ticolata attività ricognitiva della situazione di fatto degli impianti
manutenzione ” (v. art. 3.1 bis);
e delle attrezzature nonché della relativa manodopera indispen-
(v) previsto misure volte a garantire un’effettiva raccolta
differenziata dei rifiuti solidi urbani (art. 4);
(vi) prorogato al 31 dicembre 2007 il regime di emergenza
rifiuti in Campania e il c.d. “periodo transitorio” (art. 1.1);
64
b) D.L. n. 61 dell’11 maggio 2007 (convertito in L. n. 87 del
impegnandosi a consentire lo svolgimento della stessa in tempi
sabile allo svolgimento del servizio oggetto di gara. Tale attività
ricognitiva è stata impostata secondo schemi che ricalcavano
sostanzialmente quelli a base dei contratti originari risolti in capo
a FIBE e FIBE Campania:
a) dal punto di vista geografico: l’attività ricognitiva si è arti-
c) il principio – peraltro già confermato dalla sentenza del
colata su due ambiti: un ambito relativo alla provincia di
Consiglio di Stato del 28 novembre 2007 di cui si dirà nel
Napoli ed un ambito relativo alle altre province;
seguito – secondo cui il deperimento degli impianti CDR
b) dal punto di vista tecnico: l’attività ricognitiva ha avuto per
oggetto gli impianti di produzione CDR esistenti ed il ter-
conseguente al loro utilizzo per il periodo successivo al 16
dicembre 2005 è a carico della gestione commissariale;
movalorizzatore di Acerra, ancora in via di completamento;
d) la conferma che i lavori per il completamento del termovalo-
Tale attività è stata conclusa nel dicembre 2007 dal Commissario
rizzatore di Acerra devono essere portati a termine anche in
di Governo con la propria Ordinanza n° 467 che ha disposto la
presenza del soggetto deputato a esercitarne la gestione;
predisposizione di un ”Atto ricognitivo delle obbligazioni che resi-
e) il riconoscimento che, a fronte delle molteplici pretese che
dueranno in capo alla FIBE S.p.A. a far data dal 1 gennaio 2008
le parti vantano reciprocamente, l’Atto Ricognitivo non
nonché delle somme alla stessa spettanti per le prestazioni che
costituisce “transazione delle reciproche posizioni di conte-
ex-lege 21/06 la FIBE S.p.A. ha già svolto e per quelle che anco-
stazione” nei giudizi pendenti.
ra dovrà porre in essere …” (nel seguito l’‘Atto Ricognitivo’).
Nel mese di dicembre 2007 è stato infine emanato un nuovo
Quest’Atto Ricognitivo prevede, fra l’altro:
bando di gara per l’assegnazione – per ora – solo del servizio di
a) l’obbligo di Fibe di: (i) “completare … i lavori del termova-
smaltimento RSU nella provincia di Napoli.
lorizzatore di Acerra in conformità al progetto predisposto
dalla stessa Fibe ”; (ii) “provvedere … ad eseguire i lavori
di revamping ” degli impianti CDR ... “allo scopo di produrre un CDR avente caratteristiche tendenzialmente corrispondenti a quelle previste nel D.M. 5 febbraio 1998 …
salvo il prevedibile riscontro nel prodotto di episodiche
eccedenze di cromo (esavalente) o di altri metalli pesanti,
determinato dal tipo merceologico di rifiuto conferito
all’impianto e non dalla bontà del progetto stesso ”;
b) il principio secondo cui FIBE ha il diritto di vedersi rimborsati
i costi da essa sostenuti per la realizzazione degli impianti
oggetto di gara (ossia: termovalorizzatore di Acerra e tre
impianti di CDR) e per le attività di cui al precedente punto
“a”. In particolare, l’Atto Ricognitivo afferma il diritto di Fibe di
ottenere il rimborso dei costi sostenuti per la realizzazione del
termovalorizzatore di Acerra per un ammontare non superiore a Euro 321.067.280,00 e di quelli sostenuti per la realizzazione degli impianti di CDR di Tufino, Caivano e Giuliano per
un ammontare di euro 68.229.419,00 (3);
(3) L’Atto Ricognitivo prevede quindi che FIBE abbia diritto di ricevere un importo
fino a euro 389.296 migliaia all’esito della gara e nei limiti dei costi documentabili, facendo salvo sia il diritto della stessa FIBE a vedersi riconosciuto – anche
se in sede contenziosa – un congruo profitto d’impresa, sia i diritti “derivanti dai
rapporti contrattuali risolti” (ai sensi della L. 21/2006 sopra richiamata).
65
Informazioni sull'andamento
della gestione
I.2 L’EVOLUZIONE DEI PROGETTI RSU CAMPANIA
SUCCESSIVAMENTE ALLA CHIUSURA
II. IL CONTENZIOSO ATTUALMENTE IN ESSERE IN
RELAZIONE AI PROGETTI RSU CAMPANIA
DELL’ESERCIZIO 2007
Successivamente alla chiusura dell’esercizio la struttura commis-
II.1 IL CONTENZIOSO AMMINISTRATIVO
sariale ha ricevuto manifestazioni di interesse di due grandi gruppi
1. Nel mese di ottobre 2006, FIBE e FIBE Campania hanno
industriali operanti nel settore del trattamento dei rifiuti e della pro-
agito innanzi al T.A.R. Lazio censurando il mancato adem-
duzione di energia. Tali soggetti, però, dopo aver chiesto ed ottenu-
pimento da parte del Commissario agli obblighi previsti dal
to la proroga della gara fino alla fine di gennaio 2008, si sono riti-
sopra citato D.L. 245/2005 (convertito il L. 21/2006) di: (i)
rati dalla procedura, manifestando entrambi riserve in merito all’in-
recuperare le somme dovute dalle amministrazioni locali a
sussistenza sia di idonee garanzie da parte dell’amministrazione
titolo di tariffa per lo smaltimenti dei rifiuti fino alla data di
appaltante riguardo la disponibilità di siti dove poter smaltire i resi-
risoluzione dei contratti (15 dicembre 2005) e (ii) individua-
dui dei processi di lavorazione del CDR, sia di adeguate certezze
re i siti di recapito per FOS (frazione organica stabilizzata)
riguardo alla disponibilità per l’erigendo impianto di Acerra dei
e sovvalli prodotti dagli impianti di CDR e predisporre ed
benefici di cui al provvedimento cd. “CIP6” per la cessione a tarif-
attuare un piano di manutenzione degli impianti.
fe agevolate dell’energia elettrica prodotta dallo stesso impianto.
Il T.A.R. Lazio, dopo aver accolto (con provvedimento
A fronte della suddetta situazione, e a seguito dell’ulteriore aggra-
dell’11 ottobre 2006, confermato dal Consiglio di Stato in
varsi della situazione emergenziale nella Regione, il Presidente del
data 7 novembre 2006) l’istanza cautelare di FIBE e FIBE
Consiglio dei Ministri ha emesso le OPCM 3656 del 6 febbraio
Campania, con sentenza n. 3790 pubblicata in data 27
2008 e 3657 del 20 febbraio 2008:
aprile 2007, ha dichiarato l’illegittimità del comportamento
(i) la prima di esse ha confermato i benefici di cui al provvedi-
della struttura commissariale ed ordinato a quest’ultima di
mento c.d. “CIP6” per l’impianto di Acerra: tali benefici sono
concludere entro 45 giorni il procedimento volto al soddi-
stati confermati dalla Legge n. 31 del 28.2.2008 la quale, in
sfacimento delle pretese delle ricorrenti; il T.A.R. ha inoltre
sede di conversione del c.d. “decreto milleproroghe”, ha pre-
nominato un commissario ad acta assegnandogli un ulte-
visto che “per l’impianto … di Acerra … spettano … i finan-
riore termine di 45 giorni per provvedere in via sostitutiva
ziamenti e gli incentivi pubblici di competenza statale previsti
in caso di ulteriore inadempimento dell’amministrazione.
dalla deliberazione del Comitato interministeriale prezzi n. 6
Avverso tale provvedimento, la cui efficacia esecutiva è
del 29 aprile 1992 ”;
stata sospesa sino alla definizione del giudizio di appello,
(ii) la seconda ha autorizzato lo smaltimento nell’erigendo termo-
la struttura commissariale ha presentato appello presso il
valorizzatore dell’insieme dei rifiuti trattati dagli impianti CDR
Consiglio di Stato. Il 28 novembre 2007 il Consiglio di Stato
(sia prima sia dopo la risoluzione dei contratti ad opera della
con sentenza n. 6057 ha rigettato integralmente l’appello
sopra richiamata L. 21/2006) e tuttora stoccati nella Regione.
proposto dalla struttura commissariale confermando inte-
In tale complesso contesto, infine, si è avuto anche un nuovo cam-
66
gralmente le ragioni delle società.
bio ai vertici della struttura commissariale con la suddivisione delle
2. A seguito delle modifiche legislative introdotte dal D.L.
prerogative dei precedenti commissari in due funzioni distinte, nel-
263/2006 (convertito in L. 290/2006) – meglio descritte
l’ambito delle quali la responsabilità per la gestione della nuova
nella precedente sezione della presente relazione – FIBE e
procedura di gara è stata affidata alla funzione del cd.
FIBE Campania, con atto di diffida del 30 novembre 2006,
‘Commissario liquidatore’.
hanno sollecitato il Commissario a proporre o indicare gli
Il “Commissario liquidatore” è – alla data di redazione della presen-
strumenti per la risoluzione delle problematiche relative
te relazione – in procinto di indire la nuova procedura di gara.
alla definizione dei pregressi rapporti economici, ribadendo
che quest’ultimo era per legge obbligato al pagamento
II.2 IL CONTENZIOSO CIVILE
degli importi dallo stesso riconosciuti ed inseriti nei prece-
Con atto di citazione del mese di maggio 2005 il Commissario
denti bandi di gara.
di Governo ha intrapreso un’azione risarcitoria nei confronti di
Nel mese di marzo del 2007, FIBE e FIBE Campania hanno
FIBE, FIBE Campania e FISIA Italimpianti per asseriti danni per
agito innanzi al T.A.R. Lazio chiedendo, tra l’altro, l’annul-
un importo pari a circa euro 43 milioni. Nel corso del giudizio, il
lamento della nota del Commissario Delegato del 17 gen-
Commissario di Governo ha aumentato le proprie richieste risar-
naio 2007, prot. 1431/CD, con cui quest’ultimo aveva
citorie sino a circa euro 700 milioni, cui si aggiunge un’ulterio-
replicato alla menzionata diffida del 30 novembre 2006.
re richiesta di risarcimento per danni all’immagine quantificata
A seguito della presentazione di istanza di rinvio congiunta
nella misura di un miliardo di euro.
(derivante dalla pubblicazione del nuovo bando di gara in
Le Società si sono costituite in giudizio e, oltre a contestare le pre-
data 21/11/2007 e dalla sottoscrizione in data 18/12/2007
tese avanzate dal Commissario di Governo, hanno esercitato
dell’”atto ricognitivo delle obbligazioni che residueranno in
un’azione riconvenzionale per il risarcimento di danni e oneri di
capo alla Fibe S.p.A. a far data dall’1 gennaio 2008 nonché
varia natura, per un importo determinato - in prima istanza – in
delle somme alla stessa spettanti per le prestazioni che ex
euro 667,5 milioni, cui si aggiunge un’ulteriore richiesta di risar-
lege 21/06 la Fibe S.p.A. ha già svolto e per quelle che
cimento per danni all’immagine quantificata nella misura di euro
ancora dovrà porre in essere e delle relative modalità di
1,5 miliardi. In particolare, le Società convenute hanno lamentato
pagamento da parte del Commissario Delegato, redatto ex
il grave ritardo (rispetto a quanto previsto dai contratti del 2000 e
art. 11 della legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modi-
del 2001) nel rilascio delle autorizzazioni necessarie per la costru-
fiche ed integrazioni ”) il TAR rinviava l’udienza di discussio-
zione degli impianti di termovalorizzazione ed il conseguente ritar-
ne inizialmente fissata per il 9/1/2008 a data da destinarsi.
do nella realizzazione dei termovalorizzatori stessi (4). Ritardi che
Attualmente l’udienza non è stata ancora fissata.
hanno determinato sia il prolungamento del periodo di stoccaggio
Nell’ambito di tale giudizio (R.G. 2350/2007) le Società
provvisorio del CDR prodotto sia un aumento dei quantitativi di
hanno proposto motivi aggiuntivi impugnando in parte qua
CDR stoccato con conseguente necessità di acquisire maggiori
il suddetto atto ricognitivo, nella parte in cui non riconosce
aree di stoccaggio: circostanze che hanno determinato maggiori
taluni importi richiesti con il ricorso principale e nella parte
costi a carico delle affidatarie Fibe e Fibe Campania.
in cui ritiene di decurtare quanto riconosciuto dell’utile
Nello stesso procedimento gli istituti garanti verso il
d’impresa.
Commissario di Governo delle prestazioni contrattuali di FIBE e
FIBE Campania, hanno anch’essi chiesto il rigetto della domanda del Commissario e, comunque, hanno chiesto di essere tenuti indenni da Impregilo rispetto alle richieste del Commissario.
Impregilo si è costituita in giudizio e ha contestato la domanda
degli istituti bancari garanti, per mancanza tra l’altro dei presupposti per poter escutere le fideiussioni e per poter esercitare
l’azione di rilievo e di regresso.
(4) I lavori di costruzione del termovalorizzatore di Santa Maria La Fossa non sono
ancora iniziati in quanto la necessaria Valutazione di Impatto Ambientale (c.d.
“VIA”) è stata rilasciata solo nell’estate 2007.
67
Informazioni sull'andamento
della gestione
Il giudizio è ancora in fase introduttiva ed è stato rinviato
A seguito di discussione delle parti all’udienza in camera di con-
all’udienza del 23 maggio 2008 per la verifica della regolarità
siglio del 7 maggio 2007, il GIP, con ordinanza del 26 giugno
del contraddittorio.
2007, ha disposto – diversamente dalle iniziali richieste della
Sulla base dei pareri dei legali che assistono le società nel con-
Procura rese note alle società – il sequestro preventivo del pro-
tenzioso, le richieste avanzate dal Commissario paiono ragione-
fitto del reato ipotizzato e quindi:
volmente contestabili, sicché l’ipotesi di soccombenza in tale
• dell'importo di euro 53.000.000,00, corrispondente a quello
giudizio appare non probabile.
anticipato dal Commissariato per la costruzione degli impianti delle province diverse da Napoli;
II.3 IL CONTENZIOSO PENALE
regolarmente incassata, di euro 301.641.238,98, ovvero la
Repubblica presso il Tribunale di Napoli ha notificato a Impregilo
maggiore o minore somma effettivamente incassata a tale
S.p.A., Impregilo International Infrastructures N.V., Fibe S.p.A.,
titolo nell'importo da determinarsi in sede di esecuzione;
Fibe Campania S.p.A., Fisia Italimpianti S.p.A. e Gestione Napoli
• dei documenti rappresentativi dei crediti certi, liquidi ed esi-
S.p.A. in liquidazione un “Avviso di conclusione delle indagini
gibili vantati nei confronti dei Comuni e non ancora incassati
preliminari inerente all’accertamento di responsabilità ammini-
pari a euro 141.701.456,56 ovvero la maggiore o minore
strativa di persone giuridiche ” in ordine ad un presunto illecito
somma nell'importo da determinarsi in sede di esecuzione;
amministrativo ai sensi dell’art. 24 del D. Lgs. 231/2001, nel-
• dell'importo, relativo alle spese sostenute dal Commissariato,
l’ambito di un procedimento penale nei confronti di taluni ex-
ma contrattualmente a carico delle affidatarie siccome relati-
amministratori e dipendenti delle sopraindicate società, indaga-
ve allo smaltimento dei RSU e delle frazioni a valle della lavo-
ti per i reati di cui all’art. 640, commi 1 e 2 n. 1, c.p. in relazio-
razione degli impianti di CDR, pari a euro 99.092.457,23,
ne ai contratti di appalto per la gestione del ciclo di smaltimen-
ovvero la maggiore o minore somma nell'importo da determi-
to dei rifiuti solidi urbani in Campania. In esito all’udienza preli-
narsi in sede di esecuzione;
minare del 29 febbraio 2008, il G.U.P. presso il Tribunale di
• dell'importo di euro 51.645.689,90 corrispondente al manca-
Napoli ha accolto le richieste di rinvio a giudizio esposte dalla
to deposito cauzionale, il cui versamento era stato pattuito a
Procura. La prima udienza del procedimento di merito, pertanto,
è stata fissata per il 14 maggio 2008.
garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi contrattuali;
• delle somme percepite a titolo di aggio per l'attività di riscos-
Nell’ambito di tale procedimento, la medesima Procura ha
sione svolta per conto del Commissariato e dei Comuni nel-
anche avanzato richieste di misure cautelari di carattere:
l'importo da determinarsi in sede di esecuzione;
• “patrimoniale”, ex art. 19 D. Lgs. 231/2001 (sequestro: di
• dell'importo di euro 103.404.000,00 pari al valore delle
impianti di produzione del “cdr” e di un termovalorizzatore
opere realizzate nella costruzione del termovalorizzatore di
nella Regione Campania; di Euro 43 milioni circa appartenen-
Acerra sino al 31 dicembre 2005.
ti a società del gruppo Impregilo; di crediti per Euro 109
Il GIP ha, inoltre, disposto limitatamente alle sole attività di smal-
milioni circa vantati da Fibe e Fibe Campania nei confronti dei
timento, trattamento e recupero energetico dei rifiuti, quale
Comuni della Regione Campania); e
misura interdittiva, il divieto di contrattare con la pubblica ammi-
• “interdittivo”, ex art. 9 D. Lgs. 231/2001 (alternativamente:
nistrazione per un periodo di un anno.
divieto di contrattare con la pubblica amministrazione; esclu-
Nei confronti di tale ordinanza del GIP:
sione di agevolazioni, finanziamenti e simili; divieto di pubbli-
a) in data 7 luglio scorso è stato proposto appello avverso la
cizzare beni e servizi).
68
• dell'importo complessivo, relativo alla tariffa di smaltimento
Nel corso del mese di settembre 2006 la Procura della
citata misura interdittiva: l’udienza per la discussione di
tale appello, originariamente fissata per il 1° ottobre 2007,
è stata rinviata al 27 marzo 2008;
b) sempre in data del 7 luglio scorso è stata depositata, pres-
III. LE VALUTAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI
IN RELAZIONE ALLA SITUAZIONE
AL 31 DICEMBRE 2007
so il Tribunale del Riesame, richiesta di riesame del decre-
Il quadro generale della situazione del Gruppo Impregilo in rela-
to di sequestro preventivo: con provvedimento del 24 luglio
zione ai Progetti RSU Campania alla fine dell’esercizio 2007,
2007 il Tribunale ha respinto l’istanza di riesame; tale
come evidenziato dalla complessità degli argomenti sopra
provvedimento è stato oggetto di ricorso dinnanzi alla Corte
descritti, si presenta estremamente articolato.
di Cassazione nel corso del mese di novembre;
L’assetto regolamentare, in primo luogo, evidenzia profonde
c) in data 27 luglio 2007 è stata depositata, presso il GIP,
incertezze in merito sia alla corretta interpretazione delle norme
un’istanza di revoca del provvedimento di sequestro e di ret-
sia al ruolo che i diversi livelli istituzionali possono e devono rive-
tifica di alcune poste oggetto del sequestro. Tale istanza è
stire nella situazione emergenziale, con conseguente necessità
stata respinta dal GIP con provvedimento del 4 agosto 2007.
da parte di Impregilo e delle sue controllate di dover effettuare
Nelle more, è stata data parziale esecuzione al provvedimento
le proprie valutazioni, nel rispetto dei principi di trasparenza,
cautelare reale, attraverso il sequestro di disponibilità liquide
prudenza e diligenza, con il supporto costante e continuo dei
detenute da Impregilo, Fisia Italimpianti, Fibe e Fibe Campania
propri consulenti legali.
presso alcuni istituti di credito in Italia per euro 122 milioni circa,
L’assetto politico, in secondo luogo, ha evidenziato e tuttora evi-
oltre a crediti vantati da FIBE e FIBE Campania verso le ammini-
denzia profondi contrasti tra le diverse funzioni pubbliche coin-
strazioni locali per attività antecedenti al 15 dicembre 2005 per
volte nell’emergenza.
complessivi euro 190 milioni circa.
Lo stesso stato del contenzioso, aperto da anni e contempora-
Il provvedimento cautelare di sequestro preventivo è stato anche
neamente su vari fronti (penale, amministrativo e civile), eviden-
oggetto di ricorso innanzi alla Corte di Cassazione in data 5
zia infine l’impossibilità di identificare certezze e punti fermi.
novembre u.s.. La II Sezione della Suprema Corte, investita del
In tale situazione, in ossequio alle esigenze informative che pre-
ricorso, in data 23 gennaio 2008 ha rinviato la decisione in
siedono la redazione del bilancio, si è ritenuto opportuno espli-
merito alle Sezioni Unite che hanno fissato la data per la discus-
citare nuovamente in questa sede il percorso logico intrapreso
sione il 27 marzo 2008.
dal Gruppo ai fini della predisposizione del bilancio per l’eserci-
Gli Amministratori, con il supporto dei legali che assistono il
zio 2007 ed il processo valutativo che ne è alla base.
Gruppo nel procedimento, si riservano di esaminare approfondi-
Il processo descritto si è articolato su tre direttrici principali:
tamente la decisione che sarà emessa dalla Suprema Corte ad
a) l’esame – con il supporto dei legali – della posizione di
esito di tale udienza e le relative motivazioni una volta rese note,
Impregilo e delle sue controllate nei diversi contenziosi
nonché di dare pronta e completa informazione al mercato circa
attualmente pendenti;
i riflessi che la decisione stessa potrà avere sulla situazione del
b) la valutazione delle attività nette iscritte;
Gruppo Impregilo.
c) la valutazione delle passività potenzialmente imputabili.
Si evidenzia che le misure cautelari disposte dal GIP non com-
Andando con ordine.
portano alcun effetto espropriativo ma costituiscono solo un
1. Contenzioso penale: ancorché nelle more sia della decisio-
‘fermo’ dei beni che rimangono di proprietà dei soggetti cui
ne che la Suprema Corte prenderà ad esito della seduta del
‘appartengono’, ai quali potranno venire confiscati solo ad esito
27 marzo p.v. sia dell’analisi delle relative motivazioni una
del giudizio di merito avanti il Tribunale di Napoli prima, la Corte
volta che le stesse saranno rese note, gli Amministratori
d’Appello poi e la Corte di Cassazione infine.
ritengono (con il supporto del parere dei propri legali) che
69
Informazioni sull'andamento
della gestione
il giudizio di merito nei tre gradi di giudizio evidenzierà la
sie supportano gli amministratori nel ritenere che: (i) anzi-
correttezza dell’operato delle aziende del Gruppo (v. sopra,
tutto non sia probabile che tali oneri debbano essere soste-
sub II.3).
nuti da Fibe e Fibe Campania, dovendo gli stessi essere a
Contenzioso amministrativo: le recenti decisioni del
carico del committente; (ii) in ogni caso, non possa essere
Consiglio di Stato confermano la legittimità delle pretese
effettuata alcuna stima attendibile circa eventuali, ma non
del Gruppo in merito agli inadempimenti delle amministra-
probabili, oneri a carico delle Società, anche in considera-
zioni pubbliche interessate all’emergenza. In relazione ai
zione del fatto che – data la conferma dei benefici CIP 6 e
procedimenti tuttora pendenti, i legali del Gruppo ritengo-
avendo l’OPCM 3657/2008 autorizzato l’utilizzo, nell’eri-
no sia ragionevole valutare l’ipotesi di soccombenza come
gendo termovalorizzatore di Acerra, di tutto il CDR stocca-
non probabile (v. sopra, sub II.2).
to – tale CDR potrebbe addirittura rappresentare una fonte
Contenzioso civile: i legali del Gruppo ritengono l’ipotesi di
di reddito anziché una fonte di costo.
soccombenza non probabile.
3.2 Per quanto attiene infine alle passività potenzialmente rile2. Con riferimento alle attività nette destinate alla vendita
vabili in relazione al procedimento penale in corso, infine,
relative ai Progetti RSU Campania:
gli Amministratori – pur nella già descritta convinzione,
a) fatto salvo quanto indicato infra sub “b”, anche per il
supportata dal parere rilasciato dai propri legali, che l’evo-
bilancio al 31.12.2007 è stata mantenuta la valutazio-
luzione del procedimento evidenzierà la correttezza del-
ne effettuata in sede di redazione del bilancio al
l’operato delle società del Gruppo coinvolte nel procedi-
31.12.2006 e della relazione semestrale: gli ammonta-
mento – hanno comunque ritenuto ragionevole e prudente
ri esposti infatti (e sempre fatto salvo quanto indicato
appostare un fondo rischi pari a euro 50 milioni nella situa-
sub “b”) sono ritenuti – alla luce del contenuto dell’Atto
zione patrimoniale consolidata e separata della società
Ricognitivo del dicembre 2007 – recuperabili;
Capogruppo già dal primo semestre dell’esercizio 2007 ed
b) si è però ritenuto opportuno apportare una svalutazio-
hanno mantenuto tale valutazione nel bilancio separato e
ne (ulteriore rispetto a quella effettuata nel bilancio al
consolidato al 31 dicembre 2007.
31.12.2006) delle immobilizzazioni immateriali relati-
Tale valutazione è stata ragionevolmente determinata ipo-
ve ai siti di stoccaggio provvisorio di FIBE S.p.A. per
tizzando una quantificazione del profitto del reato – come
euro 27,9 milioni. Tale svalutazione riflette l’incertezza
indicato in casi analoghi dalla giurisprudenza – in misura
relativa alla ricuperabilità del valore di tali assets in
percentualmente limitata del fatturato realizzato. Tale valu-
considerazione del fatto che gli stessi non rientrano
tazione è ritenuta prudenziale, in quanto in realtà Impregilo
nell’oggetto dell’Atto Ricognitivo.
e le sue controllate coinvolte, lungi dal realizzare un profitto dall’attività in oggetto, hanno conseguito solo ingenti
70
3.1. Con riferimento alle passività potenzialmente rilevabili in
perdite economiche e finanziarie e riflette inoltre un proce-
relazione alle situazioni antecedenti alla data di risoluzione
dimento valutativo basato sugli elementi ad oggi disponibi-
ex lege dei contratti del 2000 e del 2001 (quali ad esem-
li e costituisce la miglior stima alla data di redazione del
pio gli oneri per lo smaltimento del CDR prodotto ante-riso-
presente bilancio. Pertanto essa è suscettibile di modifiche
luzione nonché per l’affitto e il ripristino dei siti di stoccag-
sulla base dell’aggiornamento degli elementi che saranno
gio), i legali che assistono il Gruppo nelle varie controver-
disponibili nel corso dell’evoluzione del contenzioso.
71
Informazioni sull'andamento
della gestione
RISORSE UMANE
E ORGANIZZAZIONE
Nel corso dell’anno 2007 sono proseguite le attività, iniziate nell’esercizio 2006, legate all’elaborazione di un modello organizzativo basato sulla semplificazione organizzativa e sulla razionalizzazione dei costi di struttura.
In forza dell’introduzione dell’art. 154-bis del Testo Unico della Finanza, Impregilo S.p.A. ha inserito nel proprio Statuto, in data 27 giugno
2007, l’art. 26, che regola la nomina e la revoca della figura del dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, ne determina la durata dell’incarico ed il compenso, nonché i requisiti professionali e personali. In data 11 settembre 2007 la Società ha pertanto
deliberato la nomina del Direttore Centrale Corporate Rag. Rosario Fiumara a tale carica, nomina da quest’ultimo accettata in pari data.
Nel mese di settembre 2007 è stata adottata la nuova Struttura Organizzativa di Impregilo S.p.A. che ha previsto l’istituzione di tre Direzioni
di Business (“Direzione Costruzioni Italia ”, “Direzione Costruzioni Estero ” e “Direzione Concessioni ”) che riportano direttamente
all’Amministratore Delegato. In staff a quest’ultimo sono state costituite la “Direzione Centrale Corporate ”, la “Direzione Tecnica ”, la
“Direzione Commerciale ” e gli “Approvvigionamenti e Servizi Generali ”.
Con lettere di FIBE S.p.A. e di Fisia Italimpianti S.p.A., datate rispettivamente 5 e 6 dicembre 2007, è stata avviata la procedura di consultazione sindacale ex art. 47, L. 428/1990, nell’ambito dell’operazione di cessione del ramo di azienda “Gestione Impianti Campania” da
parte di Fisia Italimpianti S.p.A. in favore di FIBE S.p.A.. L’operazione ha avuto efficacia verso i terzi alla data del 1° febbraio 2008 ed è
finalizzata a concentrare in un’unica realtà aziendale (identificata nell’affidataria ex lege del servizio di smaltimento di R.S.U. (rifiuti solidi
urbani) a valle della raccolta differenziata), il know how relativo alle attività afferenti la gestione, il trattamento e lo smaltimento dei predetti rifiuti (R.S.U.) prodotti nelle province di Napoli, Avellino, Benevento, Caserta e Salerno, anche in vista di un più agevole trasferimento dei
lavoratori ai soggetti che saranno chiamati a gestire il servizio in luogo dell’attuale affidataria ex lege.
Dato occupazionale di Sede - Il dato occupazionale al 31 dicembre 2007, riferito all’organico di Sede è pari a n. 309 addetti, come specificato nella seguente tabella:
Impregilo S.p.A.
S.G.F.-I.N.C. S.p.A.
Organici totali al 31 dicembre
Dirigenti
Quadri
Impiegati
Operai
Totale
78
60
157
3
298
3
-
8
-
11
81
60
165
3
309
È proseguita la normale attività sindacale legata alla gestione del personale operativo di commessa, conseguente alla mobilitazione di personale adibito a progetti.
A tale riguardo, segnaliamo che sono proseguite le attività di riduzione del personale avviate nell’esercizio precedente (Cavet; Impregilo –
Cantiere di Nuovo Dolonne [AO]). In particolare:
CAVET - In relazione alla riduzione di personale in corso riguardante il Consorzio Cavet avviata a seguito della progressiva ultimazione dei
lavori di realizzazione della tratta ferroviaria Alta Velocità/Alta Capacità Bologna-Firenze, si segnala che nel corso dell’esercizio 2007 sono
stati risolti complessivamente n. 396 rapporti di lavoro (n. 3 Dirigenti, n. 51 impiegati e n. 342 operai).
Cantiere di Frana di Spriana Impregilo S.p.A. - Con lettera del 7 maggio 2007, è stata avviata un’ulteriore procedura per la riduzione di personale sul cantiere “Frana di Spriana ” di Impregilo S.p.A. (SO) in conseguenza del progressivo esaurimento dei fondi resisi disponibili nel 2006
per la prosecuzione dell’opera. La società ha dichiarato in esubero 6 impiegati e 23 operai adibiti al cantiere, nel quale si svolgono lavori di monitoraggio del versante franoso e di realizzazione della deviazione del torrente Mallero. La procedura si è conclusa in data 11 giugno 2007 con
accordo in sede sindacale nel quale, tra l’altro, le parti hanno previsto in 270 giorni l’arco temporale durante il quale intimare i licenziamenti.
In tale contesto la società ha intimato n. 1 licenziamento in data 24 luglio 2007 di un impiegato di 6° livello con mansioni amministrative.
72
Bocoge S.p.A. Costruzioni Generali, cantiere di Arcavacata di Rende (CS) - In data 18 gennaio 2007 è stata avviata dalla società
Bocoge S.p.A. Costruzioni Generali una procedura di licenziamento collettivo per n. 130 unità (8 impiegati e 122 operai). La situazione di
eccedenza è stata determinata dall’intervenuto completamento dei lavori di costruzione dell’Università di Messina e dal prossimo esaurimento dei lavori finanziati e affidati per la realizzazione dell’Università degli Studi di Cosenza e dal mancato finanziamento degli ulteriori
lavori previsti nell’ambito dell’Università stessa.
La procedura si è conclusa con verbale di mancato accordo del 26 marzo 2007 avanti al Ministero del Lavoro.
Nell’arco dei termini previsti dalla legge la società ha proceduto ad irrogare un totale di n. 107 licenziamenti, di cui n. 5 impiegati e n. 102
operai.
Successivamente, con propria lettera del 3 settembre 2007 la società ha avviato una seconda procedura di licenziamento collettivo per
complessivi n. 49 dipendenti, dei quali n. 7 impiegati e n. 42 operai. Nell’ambito della procedura di consultazione sindacale si è svolto un
primo incontro con le OO.SS. in data 26 settembre 2007, che ha dato esito interlocutorio, ed un secondo incontro in data 16 ottobre 2007,
che si è concluso con la sottoscrizione di un verbale di accordo.
Con la firma del predetto verbale la procedura di riduzione del personale è da intendersi esaurita.
Al riguardo, si segnala che entrambe le procedure sono state avviate in relazione al cantiere di Arcavacata di Rende (CS) volto alla realizzazione dei lavori effettuati nell’ambito del contratto di concessione tra l’Amministrazione Universitaria di Cosenza e Bocoge, risolto consensualmente in data 1 giugno 2007. Rimangono, in ogni caso, alcune lavorazioni in via di ultimazione.
Il dato occupazionale al 31 dicembre 2007, riferito all’intero Gruppo Impregilo, è pari a n. 9.435 addetti, come specificato nella
seguente tabella:
Corporate
Costruzioni
Concessionini
Fibe e Fibe Campania
Impianti
Dirigenti
30
158
28
3
42
Totale
261
Impiegati
133
1.964
1.205
25
659
3.986
Operai
-
4.577
169
25
416
5.187
Totale
163
6.699
1.402
53
1.117
9.434
Italia
3.106
Estero
6.328
Totale
9.434
Nella tabella che segue viene indicata la media per l’anno 2007 degli addetti per singola direzione di business:
Corporate
Costruzioni
Concessionini
Fibe e Fibe Campania
Impianti
Dirigenti
28
150
36
4
39
257
Impiegati
137
1.969
1.192
24
633
3.955
Operai
-
5.258
172
24
371
5.825
Totale
165
7.377
1.400
52
1.043
10.037
Italia
Totale
3.238
Estero
6.799
Totale
10.037
73
Informazioni sull'andamento
della gestione
Come dettagliato nella tabella che segue il Gruppo ha effettuato investimenti in formazione in diversi ambiti, fra cui si evidenzia: la formazione per l’aggiornamento professionale, le attività formative conseguenti all’adeguamento ad alcune previsioni della L. 262/2005 e la formazione istituzionale legata ai contenuti del nuovo Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo e del nuovo Codice Etico adottato dal
Gruppo alla luce dell’ampliamento del novero di reati legati al Decreto Legislativo n° 231 del 2001.
Partecipanti:
Durata gg:
Giornate uomo:
Workshop “Creazione di Valore in Impregilo”
94
1
94
Workshop per specialisti Cost Control
20
4
80
Workshop “Progetto di adeguamento alla L. 262/2005”
82
0,5
41
Corsi formazione linguistica
40
10*
400
Corsi di formazione interaziendale
31
3*
93
Seminario sul Decreto Legislativo 8 Giugno 2001 n° 231
227
0,5
113
Sessioni e-learning
219
-
-
Formazione per le famiglie professionali:
Formazione per l’aggiornamento professionale:
Corsi di formazione istituzionale:
(*): durata media dei corsi
TOTALE giornate uomo formazione:
831
TOTALE partecipanti:
512
Rinnovo CCNL edilizia marzo 2006 - Ricordiamo che il contratto collettivo nazionale del settore edile, scaduto nel dicembre 2005, è stato
rinnovato nella parte economica nel marzo 2006 con efficacia sino al 31 dicembre 2007 (data in cui è scaduta anche la parte normativa).
Il nuovo contratto ha previsto un incremento retributivo medio mensile di euro 80,00 riconosciuto in due tranches di pari importo a decorrere, rispettivamente, dal 1° marzo 2006 e dal 1° gennaio 2007.
Disciplina delle forme pensionistiche complementari - A partire dal 1° gennaio 2007 è entrata in vigore la “Disciplina delle forme pensionistiche complementari”. La società ha predisposto quanto necessario alla ricezione delle scelte in merito al conferimento del proprio
TFR da parte dei lavoratori da esercitarsi entro il termine di sei mesi dall’entrata in vigore della riforma.
74
SICUREZZA,
AMBIENTE E QUALITÀ
Si è consolidata anche per tutto il 2007 l’applicazione del sistema di gestione integrato qualità, ambiente e sicurezza conforme alle norme
di riferimento ISO 9001, ISO 14001 ed OHSAS 18001, con l’obiettivo di assicurare la qualità delle opere secondo le aspettative e le richieste del committente, di operare nel rispetto dei criteri di salute e sicurezza dei propri dipendenti e di tutti coloro che interagiscono nelle
attività lavorative, di ridurre e minimizzare l’impatto ambientale durante le fasi di lavorazione, di sviluppare un’organizzazione basata su
principi etici di comportamento a garanzia dei diversi stakeholder.
Nella seconda e terza settimana di febbraio è stata condotta, dalla società di certificazione SGS Italia S.p.A., la visita di rinnovo delle certificazioni dei sistemi di gestione qualità e sicurezza secondo le norme ISO 9001:2000 ed OHSAS 18001:1999. Come previsto dal piano
di audit della società SGS Italia S.p.A. la visita in campo si è svolta presso gli uffici della sede di Sesto San Giovanni e presso le due commesse di riferimento prescelte Salerno - Reggio Calabria Lotto 5 e CAVTOMI NO-MI.
In coerenza con gli obiettivi stabiliti nel corso dell’anno precedente, nella terza settimana del mese di marzo, sempre a cura della società
di certificazione SGS Italia S.p.A. è stata condotta, presso la sede di Sesto San Giovanni e la commessa Passante di Mestre, la verifica
ispettiva iniziale per la certificazione del sistema di gestione ambientale secondo la norma ISO 14001:2004. A conclusione della visita la
società Impregilo è stata “raccomandata” per la certificazione del proprio sistema di gestione ambientale con lo scopo “Progettazione definitiva ed esecutiva, direzione lavori ed esecuzione lavori per la realizzazione con qualsiasi mezzo di grandi infrastrutture, in qualità di
Contraente Generale”.
Con il raggiungimento di quest’ultimo traguardo, nel corso del 2007 si è quindi completato l’iter di certificazione dei tre sistemi di gestione qualità (ISO 9001), sicurezza (OHSAS 18001) ed ambiente (ISO 14001), posizionando la società Impregilo S.p.A. nel mercato italiano
come l’unica impresa di costruzioni (fra le prime 30) ad avere la tripla certificazione ed una fra le poche nel mercato europeo.
Per una più capillare informazione relativamente alla documentazione di sistema integrato è stato predisposto un portale aziendale “the
bridge” attraverso il quale è resa disponibile, a tutti i dipendenti della Società, oltre alla documentazione di sistema (manuale, procedure,
istruzioni, etc.) anche quella cogente quale leggi, decreti e norme, utile per la conduzione delle commesse.
Come previsto dai requisiti di sistema di gestione, in accordo al piano di audit annuale per l’anno 2007 predisposto dal Responsabile Qualità
Ambiente e Sicurezza, sono state effettuate alcune Verifiche Ispettive Interne, sia di sede sia di commessa. In particolare le commesse
oggetto di verifica ispettiva sono state, per l’estero, le commesse Mazar (Equador), Karahnjukar (Islanda), OIV Tocoma (Venezuela); per
l’Italia quelle relative al Passante di Mestre, alla Salerno – Reggio Calabria Lotti 5 e 6, al Consorzio Torre.
In accordo al D. Lgs. 626/94 riguardante la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, anche per l’esercizio 2007 sono state messe in atto,
a cura e responsabilità dei Datori di Lavoro della società Impregilo S.p.A., le opportune misure di prevenzione e protezione dei propri lavoratori, durante tutte le fasi dell’attività lavorativa, attraverso una attenta preliminare valutazione dei rischi, volta a minimizzare quanto più
possibile gli infortuni e le malattie professionali dei propri dipendenti e la salvaguardia dell’integrità dell’ambiente esterno.
Il Consiglio di Amministrazione del 12 dicembre 2007, a seguito di modifiche organizzative avvenute nel corso dell’anno, ha individuato nei
Direttori Operativi, in sostituzione dei precedenti Project Manager, i nuovi Datori di Lavoro per la società che, per i rispettivi ambiti di competenza, meglio possono soddisfare le esigenze di adempimento, applicazione e rispetto della normativa relativa alle materie di sicurezza
e salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro, di igiene degli ambienti di lavoro, di prevenzione incendi, di emergenza ed incidenti, di tutela dell’ambiente ed ecologia.
75
Informazioni sull'andamento
della gestione
Le modalità operative messe in atto dalla società, nonché l’introduzione di nuove tecnologie, hanno consentito anche per il 2007 la diminuzione della probabilità di accadimento del rischio attraverso la Prevenzione, e l’entità dello stesso attraverso la Protezione.
Dalla raccolta centralizzata degli indici infortunistici di uso più corrente (Indice di Frequenza = N° infortuni / N° ore di presenza x 1.000.000
ed Indice di Gravità = N° giorni di assenza / N° ore di presenza x 1.000), si rileva che tali indici, rispettivamente pari a 35,25 e 1,22, risultano in linea con quelli dei dodici mesi precedenti (37,24 e 1,05) e, anche per il 2007, migliori rispetto alla media nazionale di categoria.
In data 25 agosto 2007 sono entrate in vigore alcune disposizioni dettate dalla legge 3 agosto 2007, n. 123, che hanno apportato importanti modifiche in tema di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, introducendo per le ipotesi dei delitti di omicidio colposo e di
lesione personale colposa grave o gravissima, la responsabilità amministrativa della persona giuridica ai sensi del D.Lgs 231/01. Il sistema di gestione della sicurezza a norma OHSAS 18001 è il modello organizzativo di riferimento che la società ha consolidato nel corso del
2007 e, attraverso l’audit di parte terza, ne ha verificata l’idoneità alla prevenzione dei reati di cui sopra, commessi con violazione delle
norme antinfortunistiche e sulla tutela dell’igiene e della salute sul lavoro.
TUTELA DELLA PRIVACY
E PROTEZIONE DEI DATI
Nel 2007 è proseguito l’impegno del Gruppo per garantire il rispetto della vigente normativa sulla protezione dei dati personali (Decreto
Legislativo 196/03, c.d. “Codice Privacy”).
76
77
Informazioni sull'andamento
della gestione
RELAZIONE SULLA
CORPORATE GOVERNANCE
1. PROFILO DELL’EMITTENTE
N° azioni
% rispetto
al c.s.
Mercato
di Quotazione
401.474.813
99,59
MTA
1.615.491
0,41
MTA
La struttura di corporate governance adottata da Impregilo S.p.A.
(l’”Emittente”) si ispira alle raccomandazioni contenute nel
“Codice di Autodisciplina” adottato dal Comitato per la Corporate
Azioni ordinarie
Azioni di risparmio
Governance delle Società Quotate (il “Codice”), nella convinzione,
da un lato, che dotarsi di un sistema strutturato di regole di
governo societario consenta all’Emittente di operare secondo criteri di massima efficienza, dall’altro lato, che assicurare sempre
maggiori livelli di trasparenza contribuisca ad accrescere l’affidabilità dell’Emittente presso gli investitori.
Impregilo è oggi il primo General Contractor in Italia e si posiziona
tra i più importanti gruppi di costruzioni generali a livello internazionale. Impregilo, capitalizzando competenze imprenditoriali e
organizzative, know-how tecnico e finanziario, capacità di gestione del rischio, capacità di ottimizzare tempi e costi, possiede un
patrimonio di competenze e professionalità di assoluto rilievo che
le consente di assumere un ruolo di primo piano nella spinta innovativa del mercato delle grandi opere di ingegneria civile e nella
realizzazione di grandi infrastrutture e impianti.
La presente relazione sul governo societario (la “Relazione”) è
finalizzata ad illustrare il modello di corporate governance adottato da Impregilo S.p.A., fornendo una sintetica descrizione delle
concrete modalità di attuazione del modello prescelto dalla
Società.
La presente Relazione è redatta sulla base del format sperimentale all’uopo predisposto da Borsa Italiana S.p.A.
Impregilo S.p.A. non ha allo stato emesso altri strumenti finanziari che attribuiscono il diritto di sottoscrivere azioni di nuova
emissione.
In data 7 luglio 2005, il Consiglio di Amministrazione di
Impregilo S.p.A. (il “Consiglio”) ha approvato il piano di stock
option riservato all’Amministratore Delegato e ad alcuni dirigenti di Impregilo e di società controllate, per un ammontare complessivo pari all’1,5% del capitale sociale. Tale piano, motivato
dall’interesse della Società a dotarsi di uno strumento di incentivazione e fidelizzazione del vertice aziendale, di dirigenti propri
e di società controllate, è stato approvato dalla Assemblea straordinaria di Impregilo riunitasi in data 26 settembre 2005, che
ha deliberato:
1. di aumentare a pagamento e in via scindibile il capitale
sociale, con esclusione del diritto di opzione ai sensi degli
articoli 2441, ultimo comma, cod. civ., e 134, secondo
comma, del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, per massimi
euro 3.043.800,00, mediante emissione di un massimo di
n. 1.710.000 azioni ordinarie, godimento regolare, riservate ai dipendenti di Impregilo S.p.A. e/o delle società da
questa controllate, ai sensi dell’art. 2359, primo comma, n.
1, del codice civile, nominativamente individuati dal
2. INFORMAZIONI SUGLI ASSETTI PROPRIETARI
Consiglio di Amministrazione, mediante offerta in sottoscrizione delle emittende azioni ad un prezzo complessivo uni-
(ex art. 123 bis TUF) alla data del 26 marzo 2008
tario pari ad euro 3,023, di cui euro 1,243 a titolo di sopra-
a) Struttura del capitale sociale
prezzo, corrispondente alla media aritmetica del prezzo
Ammontare in euro del capitale sociale sottoscritto e versato:
ufficiale delle azioni ordinarie Impregilo di ciascun giorno di
716.614.496,00
Borsa aperta, nel periodo che va dalla data di assegnazio-
Categorie di azioni che compongono il capitale sociale: azioni
ne delle opzioni – e quindi, in quanto corrispondente alla
ordinarie e azioni di risparmio.
data di approvazione del Piano da parte del Consiglio di
L’assemblea straordinaria tenutasi in data 12 ottobre 2004 ha
Amministrazione, dal 7 luglio 2005 – allo stesso giorno del
eliminato il valore nominale delle azioni ordinarie e di risparmio.
mese solare precedente secondo la rilevazione ufficiale di
Borsa Italiana S.p.A.;
78
2. di attribuire al Consiglio di Amministrazione la facoltà, ai
mediante emissione di un massimo di n. 3.983.124 azioni
sensi dell’art. 2443, primo e secondo comma, cod. civ., di
ordinarie, godimento regolare, da offrire in sottoscrizione a
aumentare ulteriormente a pagamento, in una o più volte -
pagamento all’attuale Amministratore Delegato di Impregilo
entro 36 mesi dalla data di pubblicazione dei rendiconti
S.p.A., Alberto Lina, ad un prezzo complessivo unitario pari
semestrali della Società relativi al primo semestre 2006 -
ad euro 3,023, di cui euro 1,243 a titolo di sopraprezzo,
il capitale sociale, per massimi complessivi euro
determinato come indicato al precedente punto 1.
501.180,36, mediante emissione di azioni ordinarie, nel
Alla data odierna nessun soggetto può ulteriormente esercitare
numero massimo pari all’1% delle azioni in circolazione
diritti di opzione in base al piano di stock option di cui al prece-
(non computandosi a tal fine le azioni emesse in forza della
dente punto 1: infatti i soggetti nominativamente individuati dal
delibera di cui al precedente punto 1), godimento regolare,
Consiglio o hanno esercitato tutti i diritti a loro disposizione o
azioni da offrirsi in sottoscrizione, con esclusione del dirit-
hanno lasciato il Gruppo, perdendo in tal modo il diritto ad eser-
to di opzione a favore dei soci, ai sensi del combinato
citare i diritti di opzione loro assegnati in precedenza dal
disposto degli artt. 2441, ultimo comma, cod. civ. e 134,
Consiglio stesso.
secondo comma, D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, a dipen-
Il Consiglio non ha ad oggi esercitato la delega per l’aumento di
denti della Società e delle controllate ai sensi dell’art.
capitale di cui al precedente punto 2.
2359, primo comma, n. 1, del codice civile, destinatari del
Il Consiglio dell’11 novembre 2005 ha deliberato di dare attua-
piano di azionariato che saranno identificati di volta in volta
zione al piano di stock option riservato all’Amministratore
dal Consiglio di Amministrazione sulla base di valutazioni
Delegato Ing. Alberto Lina, esercitando la delega di cui al prece-
oggettive e comunque nell’interesse della Società, confe-
dente punto 3. Tale piano è stato parzialmente esercitato per n.
rendo al Consiglio di Amministrazione ogni più ampio pote-
3.000.000 di azioni ordinarie e i residui diritti di opzione posso-
re per determinare altresì la quantità di opzioni da asse-
no essere esercitati fino alla data di approvazione del bilancio di
gnare e la relativa tempistica, nonché le procedure opera-
Impregilo relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2007.
tive per l’assegnazione e l’esercizio delle opzioni medesime, nonché per la fissazione – nei limiti della delega attri-
b) Restrizioni al trasferimento di titoli
buita e nel rispetto delle disposizioni di legge – del prezzo
Impregilo S.p.A. non ha posto in essere restrizioni al trasferi-
di emissione e del numero massimo delle nuove azioni da
mento di titoli.
attribuire ai destinatari del Piano. Le azioni verranno offerte in sottoscrizione ad un prezzo unitario complessivo pari
al valore normale di mercato – come definito dalla normativa fiscale – delle stesse alla data delle rispettive delibere
di aumento del capitale da parte del Consiglio di
Amministrazione;
3. di delegare al Consiglio di Amministrazione, ai sensi del
combinato disposto degli artt. 2443, primo e secondo
comma, e 2441, quarto comma, secondo periodo, cod.
civ., la facoltà di aumentare il capitale sociale in una volta
- entro la data del 31 dicembre 2008 - con esclusione del
diritto di opzione, per massimi euro 7.089.960,72,
79
Informazioni sull'andamento
della gestione
c) Partecipazioni rilevanti nel capitale
Sulla base delle comunicazioni effettuate ai sensi dell’art. 120 TUF, gli azionisti titolari di una partecipazione superiore al 2% del capitale
sociale rappresentato da azioni ordinarie dell’Emittente risultano alla data odierna essere:
Azionista diretto,
se diverso dal dichiarante
Dichiarante
Quota % su
capitale ordinario
Igli S.p.A.
Centaurus Capital Lp Ltd (I)
29,548
Centaurus Alpha Master Fund Limited e Greenway Managed Account Series Limited
Fmr Llc
S.W. Mitchell Capital Llp
Assicurazioni Generali S.p.A.
5,823
5,105
3,157
Assicurazioni Generali S.P.A. E Controllate (II)
Banca Popolare di Milano Scrl (III)
Banca Akros S.p.A.
Banca Popolare di Milano Scrl
Totale
The Royal Bank of Scotland Group Plc (V)
Gandhara Advisors Europe Llp (VI)
3,067
2,931 (IV)
0,028
2,959
Abn Amro Bank N.V.
2,176
Gandhara Master Fund Limited
2,157
(I) Centaurus Capital LP, in qualità di gestore del fondo e degli accounts (i) Centaurus Alpha Master Fund Limited e (ii) Greenway Managed Account Series Limited. Centaurus
Alpha Master Fund Limited detiene direttamente il 5,567% del capitale di Impregilo.
(II) Agricola San Giorgio S.p.A. (15.000 azioni), Augusta Assicurazioni S.p.A. (1.317.366 azioni), Fata Assicurazioni Danni S.p.A. (100.000 azioni), Genagricola – Generali
Agricoltura S.p.A. (15.000 azioni), Inf – Società Agricola S.p.A. (15.000 azioni), Nuova Tirrena S.p.A. (1.375.311 azioni), Toro Assicurazioni S.p.A. (2.183.571 azioni).
(III) Banca Popolare di Milano scrl detiene il 56,89% del capitale di Banca Akros S.p.A. e il 93,507% del capitale di Banca di Legnano S.p.A. Quest’ultima detiene il 40% del
capitale di Banca Akros S.p.A.
(IV) di cui l’1,992% senza diritto di voto.
(V) The Royal Bank of Scotland Group PLC detiene il controllo attraverso il 38,38% del capitale di RFS Holdings B.V.,che a sua volta detiene il 99,339% di ABN AMRO Holding
N.V., che a sua volta detiene l’intero capitale sociale di ABN AMRO Bank N.V..
(VI) Gandhara Advisors Europe LLP quale gestore del fondo di investimento Gandhara Master Fund Limited.
d) Titoli che conferiscono diritti speciali
Impregilo S.p.A. non ha emesso titoli che conferiscono diritti speciali di controllo.
e) Partecipazione azionaria dei dipendenti: meccanismo di esercizio dei diritti di voto
Impregilo S.p.A. non ha in essere un sistema di partecipazione azionaria dei dipendenti.
f) Restrizioni al diritto di voto
Impregilo S.p.A. non ha posto in essere restrizioni al diritto di voto.
g) Accordi tra azionisti
All’Emittente consta l’esistenza dei seguenti patti parasociali, rilevanti ai sensi dell’art. 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58:
- patto parasociale tra TeSir S.r.l., da una parte, e Argo Finanziaria S.p.A., Autostrade per l’Italia S.p.A. ed Immobiliare Lombarda S.p.A.,
dall’altra, concernente Igli S.p.A. e Impregilo S.p.A.;
- patto parasociale tra Argo Finanziaria S.p.A., Autostrade per l’Italia S.p.A. ed Immobiliare Lombarda S.p.A., concernente Igli S.p.A. e
Impregilo S.p.A.
80
h) Nomina e sostituzione degli amministratori e modifiche
statutarie
ti, dovranno depositarsi (i) l’apposita certificazione rilasciata da un
intermediario abilitato ai sensi di legge comprovante la titolarità
L’art. 20) dello Statuto di Impregilo S.p.A., come modificato
del numero di azioni necessario alla presentazione delle liste; (ii)
dall’Assemblea Straordinaria del 27 giugno 2007, prevede che ”la
le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la propria
Società è amministrata da un Consiglio composto da quindici
candidatura e attestano, sotto la propria responsabilità, l'inesi-
membri.
stenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità, nonché l'esi-
L’assunzione della carica di Amministratore è subordinata al pos-
stenza dei requisiti prescritti per le rispettive cariche; (iii) un curri-
sesso dei requisiti prescritti dalle disposizioni legislative e regola-
culum vitae riguardante le caratteristiche personali e professiona-
mentari di volta in volta vigenti per l’assunzione della carica.
li di ciascun candidato con l’eventuale indicazione dell’idoneità
L’elezione dei membri del Consiglio di Amministrazione avverrà
dello stesso a qualificarsi come indipendente e degli incarichi di
sulla base di liste presentate dai soci, con le modalità di seguito
amministrazione e controllo ricoperti presso altre società; (iv) le
specificate, nelle quali i candidati dovranno essere elencati
ulteriori informazioni che, richieste dalle disposizioni di legge e di
mediante un numero progressivo.
regolamento di volta in volta applicabili, verranno indicate nell'av-
Ciascuna lista dovrà includere, a pena di decadenza, almeno due
viso di convocazione dell’assemblea.
candidati in possesso dei requisiti d’indipendenza prescritti dalla
Le liste presentate senza l’osservanza delle disposizioni che pre-
legge, indicandoli distintamente e inserendo uno di essi al primo
cedono sono considerate come non presentate.
posto della lista.
Alla elezione del Consiglio di Amministrazione si procederà come
Le liste dovranno essere presentate, come sarà altresì indicato
di seguito precisato:
nell'avviso di convocazione, presso la sede della società almeno
a) qualora vi sia almeno una lista che abbia riportato un numero
quindici giorni prima di quello fissato per l'assemblea in prima
di voti rappresentativi di almeno il 29% del capitale sociale
convocazione.
avente diritto di voto nell’assemblea ordinaria, dalla lista che
Ogni socio, i soci aderenti ad un patto parasociale rilevante ai
abbia ottenuto il maggior numero di voti espressi dagli azioni-
sensi dell’art. 122 D.Lgs. 58/1998, il soggetto controllante, le
sti verranno tratti, nell’ordine progressivo con il quale sono
società controllate e quelle soggette a comune controllo ai sensi
elencati nella lista stessa, n. 14 Amministratori da eleggere,
dell’art. 93 del D.Lgs. 58/1998 non possono presentare o concor-
mentre n. 1 Amministratore verrà tratto dalla lista di minoran-
rere alla presentazione, neppure per interposta persona o società
za che abbia ottenuto il maggior numero di voti espressi dagli
fiduciaria, di più di una sola lista né possono votare, neppure per
azionisti e non sia collegata in alcun modo, neppure indiretta-
interposta persona o società fiduciaria, liste diverse ed ogni can-
mente, con i soci che hanno presentato o votato la lista risul-
didato potrà presentarsi in una sola lista a pena di ineleggibilità.
tata prima per numero di voti. Resta peraltro inteso che, laddo-
Le adesioni ed i voti espressi in violazione di tale divieto non
ve le prime due liste abbiano riportato lo stesso numero di voti,
saranno attribuiti ad alcuna lista.
da ciascuna di dette liste verranno estratti, nell'ordine progres-
Avranno diritto di presentare le liste soltanto i soci che, da soli o
sivo con il quale sono stati elencati nella lista stessa, n. 7
insieme ad altri soci, siano complessivamente titolari di azioni
Amministratori, mentre n. 1 Amministratore sarà tratto dalla
rappresentanti almeno il 2% del capitale sociale avente diritto di
lista che per numero di voti espressi dagli azionisti sia risultata
voto nell’assemblea ordinaria, ovvero della misura inferiore
terza e non sia collegata in alcun modo, neppure indirettamen-
eventualmente stabilita da inderogabili disposizioni di legge o
te, con i soci che hanno presentato o votato le liste che hanno
regolamentari.
ottenuto il maggior numero di voti espressi dagli azionisti;
Unitamente a ciascuna lista, entro i rispettivi termini sopra indica-
qualora siano state presentate solo due liste, dovrà essere
81
Informazioni sull'andamento
della gestione
eletto come 15° Amministratore il candidato più anziano tra
ro necessario di Amministratori in possesso dei requisiti di indi-
quelli che non siano già stati tratti dalle prime due liste;
pendenza stabiliti dalla legge. Se viene meno la maggioranza
b) qualora nessuna lista abbia riportato un numero di voti rap-
degli Amministratori nominati dall’Assemblea, i restanti
presentativi di almeno il 29% del capitale sociale avente dirit-
Amministratori si intendono cessati con effetto dal momento in
to di voto nell’assemblea ordinaria, i n. 15 Amministratori
cui il Consiglio di Amministrazione è stato ricostituito per nomi-
saranno tratti da tutte le liste presentate come segue: i voti
na assembleare”.
ottenuti dalle liste saranno divisi successivamente per numeti saranno assegnati progressivamente ai candidati di ciascu-
i) Deleghe ad aumentare il capitale sociale e autorizzazioni
all’acquisto di azioni proprie
na lista, secondo l'ordine dalle stesse rispettivamente previ-
Come detto al paragrafo 2 lettera a, il Consiglio di Amministra-
sto. I quozienti così attribuiti ai candidati delle varie liste ver-
zione è stato delegato ad aumentare il capitale sociale, aumento
ranno disposti in un'unica graduatoria decrescente.
finalizzato al piano di stock option illustrato in detto paragrafo.
Risulteranno eletti coloro che hanno ottenuto i quozienti più
L’Assemblea di Impregilo S.p.A. non ha autorizzato l’acquisto di
elevati. Nel caso in cui più candidati abbiano ottenuto lo stes-
azioni proprie.
ri interi progressivi da uno a quindici. I quozienti così ottenu-
so quoziente, risulterà eletto il candidato della lista che non
abbia ancora eletto alcun amministratore o che abbia eletto il
l) Clausole di change of control
minor numero di amministratori.
L’Emittente non è soggetto al controllo da parte di alcun altro
Al fine del riparto degli Amministratori da eleggere, non si terrà
conto delle liste che non hanno conseguito una percentuale di
presentazione delle liste.
m) Indennità degli amministratori in caso di dimissioni,
licenziamento o cessazione del rapporto a seguito di
un’offerta pubblica di acquisto
Nel caso in cui non venga presentata o ammessa alcuna lista,
Non sono in essere accordi con gli amministratori dell’Emittente
l’Assemblea delibera con le maggioranze di legge, senza osser-
che prevedono indennità in caso di dimissioni, licenziamento,
vare il procedimento sopra previsto, in modo comunque da assi-
revoca senza giusta causa o cessazione del rapporto a seguito
curare la presenza del numero necessario di Amministratori in
di un’offerta pubblica di acquisto.
voti almeno pari alla metà di quella richiesta dallo statuto per la
possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti dalla legge.
Il procedimento del voto di lista si applica solo in caso di nomina dell’intero Consiglio di Amministrazione.
Se nel corso dell’esercizio vengono a mancare uno o più
Amministratori, purché la maggioranza sia sempre costituita da
Amministratori nominati dall’Assemblea, il Consiglio di
Amministrazione provvederà alla loro sostituzione ai sensi dell’articolo 2386 del codice civile nominando, secondo l'ordine
progressivo, candidati tratti dalla lista cui apparteneva
l’Amministratore venuto meno e che siano tuttora eleggibili e
disposti ad accettare la carica. In ogni caso la sostituzione degli
Amministratori cessati dalla carica viene effettuata da parte del
Consiglio di Amministrazione assicurando la presenza del nume-
82
soggetto .
3. COMPLIANCE
• in relazione al criterio applicativo 1.C.3., in considerazione
Impregilo S.p.A. ha aderito alle previsioni dell’originaria versione
della modifica recentemente intervenuta nell’azionariato
del Codice di Autodisciplina edito dal Comitato per la Corporate
della Società, di riservarsi di esprimere il proprio orienta-
Governance di Borsa Italiana S.p.A. e, successivamente, alla
mento riguardo a quanto ivi previsto e di individuare i relati-
versione pubblicata nel luglio 2002.
vi criteri generali in una prossima riunione consiliare;
A seguito della pubblicazione del nuovo Codice di Autodisciplina
• in relazione al criterio applicativo 2.C.1., di confermare la
nel marzo 2006 da parte del Comitato per la Corporate
precedente valutazione espressa nella riunione consiliare del
Governance di Borsa Italiana, il Consiglio di Impregilo, tenutosi
7 luglio 2005, e quindi di considerare non esecutivi gli
in data 20 dicembre 2006, ha deliberato di demandare al
amministratori componenti il Comitato Esecutivo, in conside-
Comitato per il Controllo Interno di effettuare un’approfondita
razione del fatto che attualmente la partecipazione al
analisi comparativa dell’assetto di governance della Società con
Comitato Esecutivo, tenuto conto della frequenza delle riu-
le previsioni del Codice, e di fornire al Consiglio valutazioni,
nioni e dell’oggetto delle relative delibere, non comporta di
pareri e proposte in ordine all’adesione allo stesso e agli inter-
fatto il coinvolgimento sistematico dei suoi componenti nella
venti a tal fine necessari.
gestione corrente della Società né determina un notevole
Sulla scorta delle analisi e delle proposte del Comitato per il
incremento del relativo compenso rispetto a quello degli altri
Controllo Interno, il Consiglio tenutosi in data 12 marzo 2007 ha
amministratori non esecutivi; e conseguentemente di quali-
deliberato di aderire al Codice di Autodisciplina redatto dal
ficare come amministratore esecutivo il solo Amministratore
Comitato per la corporate governance di Borsa Italiana S.p.A. –
Delegato;
edizione marzo 2006, con le eccezioni in appresso specificate.
• in relazione al criterio applicativo 2.C.2., su proposta del
In particolare, al fine di conformare la struttura di corporate
Presidente, che le competenti funzioni della Società provve-
governance della Società ai principi e ai criteri applicativi del
dano ad abilitare tutti gli amministratori ed i sindaci all’ac-
Codice, il Consiglio del 12 marzo 2007 ha deliberato:
cesso al sito Intranet della Società, per consentire loro l’ac-
• in relazione al criterio applicativo 1.C.1. lett. b), in considera-
cesso diretto alla documentazione ed alle notizie aziendali ivi
zione della modifica recentemente intervenuta nell’azionaria-
pubblicate; e ad organizzare la partecipazione degli ammini-
to della Società, conseguente alle variazioni intervenute nella
stratori e dei sindaci al piano di formazione sul Modello di
compagine sociale di Igli S.p.A. (descritte negli estratti dei
Organizzazione, Gestione e Controllo che verrà svolto nel
patti parasociali allegati alla presente Relazione), di riservarsi
di definire il perimetro di applicazione di quanto disposto da
tale criterio in una prossima riunione consiliare;
• in relazione al criterio applicativo 1.C.1. lett. f), in considerazione della modifica recentemente intervenuta nell’azionaria-
corso dell’anno 2007;
• in relazione al criterio applicativo 3.C.4., di attenersi in linea
generale ai parametri fissati dal Codice in tema di indipendenza degli amministratori; e che eventuali scostamenti da
tali parametri debbano essere adeguatamente motivati;
to della Società, di riservarsi di definire l’ambito di applicazio-
• in relazione al criterio applicativo 3.C.5., che l’esito dei con-
ne di quanto disposto da tale criterio in una prossima riunio-
trolli volti alla verifica della corretta applicazione dei criteri e
ne consiliare;
delle procedure di accertamento adottati dal Consiglio per
• in relazione al criterio applicativo 1.C.1. lett. g), che il
valutare l’indipendenza dei propri membri sia reso noto dal
Consiglio effettui una volta all’anno, in occasione della riunio-
Collegio Sindacale al mercato nell’ambito della relazione dei
ne consiliare di approvazione del bilancio, una valutazione
sindaci all’assemblea. Il Collegio Sindacale ha dichiarato di
sulla dimensione, sulla composizione e sul funzionamento del
aderire a questa delibera nel corso della riunione consiliare;
Consiglio stesso e dei suoi comitati;
83
Informazioni sull'andamento
della gestione
• in relazione al criterio applicativo 3.C.6., che gli amministra-
• in relazione al criterio applicativo 7.C.3., di conferire al
tori indipendenti tengano annualmente, prima della riunio-
Comitato per la Remunerazione i compiti di cui al detto cri-
ne consiliare di approvazione del bilancio di esercizio, una
terio; e che il Comitato per la Remunerazione nomini fra i
riunione che abbia ad oggetto l’autovalutazione, con
propri membri il Presidente, e che si dia un proprio nuovo
esame di eventuali azioni da intraprendere, delle modalità
• in relazione al principio 8.P.4., di dare atto che, in base alle
ruolo che gli amministratori indipendenti devono avere
informazioni fornite dai componenti il Comitato per il Con-
all’interno del Consiglio di Amministrazione, riferendone al
trollo Interno, essi tutti possedevano adeguata esperienza in
Consiglio stesso;
materia contabile e finanziaria;
• in relazione al criterio applicativo 4.C.1., che l’Amministra-
• in relazione al criterio applicativo 8.C.1. lett. a), tenuto conto
tore Delegato, anche in considerazione dell’evoluzione del
dell’evoluzione normativa nel frattempo prodottasi e dei muta-
quadro normativo nel frattempo intervenuta, sottoponga al
menti intervenuti nella struttura organizzativa, di riservarsi di
Consiglio, in una prossima riunione, un testo aggiornato del
procedere, se ed in quanto venisse ritenuto necessario, ad
“Regolamento Interno per la comunicazione all’esterno di
aggiornare, con l’assistenza del Comitato per il Controllo
documenti ed informazioni “price sensitive” approvato dal
Interno, i “Lineamenti di una politica per il Con-trollo Interno”
Consiglio di Amministrazione del 27 marzo 2001;
approvati dal Consiglio in data 21 marzo 2000;
• in relazione al criterio applicativo 5.C.1. lett. c), di mettere a
• in relazione al criterio applicativo 8.C.1. lett. b), di individua-
disposizione del Comitato per il Controllo Interno e del
re nell’Amministratore Delegato della Società l’”Ammini-
Comitato per la Remunerazione un fondo spese di euro
stratore Esecutivo incaricato di sovraintendere alla funziona-
25.000 annui per ciascun Comitato per eventuali consulen-
lità del sistema di Controllo Interno”;
ze e quant’altro necessario per lo svolgimento delle rispetti-
• in relazione al criterio applicativo 8.C.1. ultimo paragrafo,
ve funzioni, utilizzabile senza necessità di preventiva autoriz-
che il Consiglio deliberi in una successiva riunione, su pro-
zazione, fermo l’obbligo di rendiconto, e fermo restando che
posta dell’”Amministratore Esecutivo incaricato di sovrain-
comunque i Comitati potranno accedere alle informazioni e
tendere alla funzionalità del sistema di controllo interno” e
avvalersi delle funzioni aziendali;
sentito il parere del Comitato per il Controllo Interno, in ordi-
• in relazione al principio 6.P.2., di non istituire il Comitato
per le nomine, in quanto non sono state sinora riscontrate,
84
regolamento di funzionamento;
con le quali si estrinseca nella Società la peculiarità del
ne alla remunerazione del Preposto al controllo interno, coerentemente con le politiche aziendali;
né si prevedono, difficoltà da parte degli azionisti nel propor-
• in relazione ai criteri applicativi 8.C.1. e 8.C.3., di attribuire al
re adeguate candidature tali da consentire che la composi-
Comitato per il Controllo Interno le funzioni e i compiti di cui
zione del Consiglio di Amministrazione sia conforme a quan-
alle lettere a), b), c), f), g), del criterio 8.C.3., nonché quelli di
to raccomandato dal Codice;
cui ai criteri 8.C.1. e 9.C.1.; inoltre, preso atto dell’accettazio-
• in relazione al criterio applicativo 6.C.1., di aderire al criterio
ne testè espressa al riguardo dal Collegio Sindacale, di attri-
proponendo la relativa modifica statutaria all’assemblea
buire a quest’ultimo le funzioni e i compiti di cui alle lettere d)
straordinaria che dovrà tenersi entro il 30 giugno 2007 per
ed e) del Criterio 8.C.3., fermo restando che il Collegio
l’adeguamento alle previsioni del D. Lgs. 303/2006 e della
Sindacale, nello svolgimento di tali compiti e funzioni, dovrà
Legge sul Risparmio; l’assemblea straordinaria tenutasi in
attenersi a modalità che consentano al Consiglio di trovare nei
data 27 giugno 2007 ha effettivamente modificato lo statu-
lavori del Collegio Sindacale, ad esso Consiglio resi tempesti-
to, come descritto al paragrafo 14 della presente Relazione.
vamente disponibili, adeguata disamina delle materie oggetto
delle proprie responsabilità; che, inoltre, il Comitato nomini fra
• in relazione al criterio applicativo 10.C.7., di proporre all’as-
i propri membri il Presidente, e che si dia un proprio nuovo
semblea straordinaria che dovrà tenersi entro il 30 giugno
regolamento di funzionamento; che il Comitato si riunisca
2007 per l’adeguamento dello statuto sociale alle previsioni
almeno quattro volte all’anno, e comunque in occasione del-
introdotte dal D. Lgs. 303/2006, che le liste dei candidati
l’approvazione del bilancio di esercizio, della relazione seme-
alla carica di sindaco debbano essere depositate presso la
strale e delle relazioni trimestrali;
sede sociale almeno quindici (anziché dieci, come attual-
• in relazione al criterio applicativo 8.C.5., di attribuire
mente previsto) giorni prima della data prevista per l’assem-
all’”Amministratore Esecutivo incaricato di sovraintendere
blea; l’assemblea straordinaria tenutasi in data 27 giugno
alla funzionalità del sistema di controllo interno” le funzioni e
2007 ha effettivamente modificato lo statuto, come descrit-
i compiti di cui a detto criterio;
to al paragrafo 15 della presente Relazione.
• in relazione al criterio applicativo 8.C.6., di definire le funzio-
• in relazione al criterio applicativo 11.C.1., che venga pubbli-
ni del Preposto al Controllo Interno conformemente a quan-
cato e reso disponibile sul sito www.impregilo.it, nella sezio-
to disposto da detto criterio; e che il Preposto al Controllo
ne “Investor Relations – Corporate Governance – Documenti
Interno riferisca anche all’Amministratore Delegato quale
corporate”, il documento “Modalità per la partecipazione
“Amministratore Esecutivo incaricato di sovraintendere alla
funzionalità del sistema di Controllo Interno”;
• in relazione al criterio applicativo 9.C.1., in considerazione
degli Azionisti alle assemblee di Impregilo S.p.A.”;
• di dare atto che il sistema di governance della Società già
corrisponde alle altre disposizioni del Codice.
delle modifiche recentemente intervenute nell’azionariato
In relazione al criterio applicativo 1.C.1. lett. b), il Consiglio,
della Società, di riservarsi di adottare nuove “Linee guida per
nelle riunioni del 3 maggio e del 13 luglio 2007 ha qualifi-
le operazioni con parti correlate”;
cato “controllate strategiche” le società Fisia Italimpianti
• in relazione al criterio applicativo 9.C.2., che, fermi restando
gli obblighi previsti dall’art. 2391 del codice civile,
S.p.A., Impregilo International Infrastructures N.V. e Primav
Ecorodovias S.A.
l’Amministratore che abbia un interesse per conto proprio o
Il Consiglio di Impregilo tenutosi in data 12 dicembre 2007 ha
di terzi in una determinata operazione sociale all’esame del
inoltre deliberato:
Consiglio di Amministrazione o del Comitato Esecutivo può
• in relazione al criterio applicativo 1.C.1. lett. b), di valutare
partecipare alla discussione e al voto, in quanto tale parteci-
adeguato l’assetto organizzativo, amministrativo e contabi-
pazione rappresenta un elemento di responsabilizzazione in
le generale dell’emittente e delle controllate aventi rilevan-
merito ad operazioni che proprio l’interessato potrebbe
za strategica Impregilo International Infrastructures N.V. e
conoscere meglio degli altri amministratori; che, tuttavia, il
Primav Ecorodovias S.A., stabilendo alcune misure da
Consiglio o il Comitato Esecutivo possono di volta in volta
adottare in ordine all’assetto organizzativo di Fisia
richiedere che tale amministratore si allontani dalla riunione
al momento della discussione;
• in relazione al Principio 10.P.3.; ed ai criteri applicativi
10.C.6. e 10.C.7., di adottare, avendo testè avuto l’accordo
Italimpianti S.p.A.;
• in relazione al criterio applicativo 1.C.1. lett. f), di adottare il
regolamento descritto al paragrafo 5.2 della presente
Relazione;
del Collegio Sindacale, le “Linee guida per la gestione dei
• in relazione al criterio applicativo 1.C.3., di adottare il rego-
rapporti con il Collegio Sindacale” (disponibili sul sito:
lamento descritto al paragrafo 5.1 della presente Relazione;
www.impregilo.it, nella sezione “Investor Relations –
• in relazione al criterio applicativo 4.C.1., di approvare una
Corporate Governance – Documenti corporate”);
specifica “Procedura per la gestione interna e la comunicazio-
85
Informazioni sull'andamento
della gestione
ne all’esterno di documenti e di informazioni”, che sostituisce
formazione sul Modello di Organizzazione, Gestione e
il “Regolamento Interno per la comunicazione all’esterno di
Controllo riservata agli Amministratori e Sindaci venga tenu-
documenti ed informazioni “price sensitive” approvato dal
ta all’inizio del 2008.
Consiglio di Amministrazione del 27 marzo 2001, come
meglio precisato al paragrafo 6 della presente Relazione.
Impregilo S.p.A. e le sue controllate aventi rilevanza strategica
• in relazione al criterio applicativo 8.C.1. ultimo paragrafo, di
non sono soggette a disposizioni di legge non italiane che
definire, su proposta dell’Amministratore Delegato, quale
influenzano la struttura di corporate governance dell’Emittente.
amministratore esecutivo incaricato di sovraintendere alla
funzionalità di sistema di controllo interno, e sentito il conforme parere del Comitato per il Controllo Interno, la remu-
4. ATTIVITÀ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO
nerazione del Preposto al Controllo Interno.
La Società non è soggetta ad attività di direzione e coordina-
• in relazione al criterio applicativo 2.C.2., che la sessione di
86
mento da parte di altre società o enti.
5. CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
5.1. COMPOSIZIONE
Composizione del consiglio in carica alla data di chiusura dell’esercizio 2007 (l’”esercizio”) e altri dati
Nominativo
Carica
In carica
dal
Lista
Esec.
Non
esec.
Indip.
Indip.
TUF
% CdA
Altri
incarichi
Massimo Ponzellini
Presidente
3.5.2007
UNICA
X
100
3
Giovanni Castellucci
Vice Presidente
3.5.2007
UNICA
X
76,93
8
Antonio Talarico
Vice Presidente
3.5.2007
UNICA
X
81,82
11
Alberto Rubegni
Amministratore
Delegato
13.7.2007
NOMINA
CONSILIARE
X
Consigliere
3.5.2007
UNICA
X
Alfredo Cavanenghi
X
X
100
0
92,31
6
Claudio Cominelli
Consigliere
3.5.2007
UNICA
X
X
X
92,31
2
Nicola Fallica
Consigliere
3.5.2007
UNICA
X
X
X
100
1
Andrea Gardelli
Consigliere
13.11.2007
NOMINA
CONSILIARE
X
X
X
0
2
Beniamino Gavio
Consigliere
3.5.2007
UNICA
X
84,62
8
Marcello Gavio
Consigliere
3.5.2007
UNICA
X
90,91
6
Giancarlo Guenzi
Consigliere
12.12.2007
NOMINA
CONSILIARE
X
100
1
Maurizio Maresca
Consigliere
3.5.2007
UNICA
X
76,93
3
Andrea Novarese
Consigliere
3.5.2007
UNICA
X
X
X
90,91
9
Giuseppe Piaggio
Consigliere
3.5.2007
UNICA
X
69,24
5
Alberto Sacchi
Consigliere
3.5.2007
UNICA
X
92,31
9
LEGENDA
Carica:
Lista:
indicare se presidente, vice presidente, amministratore delegato, etc.
indicare M/m a seconda che l’amministratore sia stato eletto dalla lista votata dalla maggioranza o da una minoranza (art. 144-decies, del Regolamento Emittenti
Consob)
Esec.:
barrare se il consigliere può essere qualificato come esecutivo
Non esec.:
barrare se il consigliere può essere qualificato come non esecutivo
Indip.:
barrare se il consigliere può essere qualificato come indipendente secondo i criteri stabiliti dal Codice, precisando in calce alla tabella se tali criteri sono stati integrati o modificati (vedi Sezione 5.5 del presente format)
Indip. TUF:
barrare se l’amministratore è in possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti dall’art. 148, comma 3, del TUF (art. 144-decies, del Regolamento Emittenti Consob)
% CdA:
inserire la presenza, in termini percentuali, del consigliere alle riunioni del Consiglio (nel calcolare tale percentuale, considerare il numero di riunioni a cui il consigliere ha partecipato rispetto al numero di riunioni del Consiglio svoltesi durante l’esercizio o dopo l’assunzione dell’incarico)
Altri incarichi: Si inserisca il numero complessivo di incarichi ricoperti in altre società quotate in mercati regolamentati (anche esteri), in società finanziarie, bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni, individuati in base ai criteri definiti dal Consiglio. Si alleghi alla Relazione l’elenco di tali società con riferimento a ciascun consigliere,
precisando se la società in cui è ricoperto l’incarico fa parte o meno del gruppo cui fa capo o di cui è parte l’Emittente.
87
Informazioni sull'andamento
della gestione
Composizione dei comitati interni al consiglio in carica alla data di chiusura dell’esercizio
Nominativo
Carica
C.R.
% C.R.
Massimo Ponzellini
Presidente
CE
P
100
Alfredo Cavanenghi
Consigliere
M
100
Claudio Cominelli
Consigliere
M
75
Maurizio Maresca
Consigliere
M
75
Nicola Fallica
Consigliere
Alberto Rubegni
Amministratore
Delegato
P
% CE
C.N.
% C.N.
CCI
% C.C.I.
P
100
M
87,50
M
100
100
Giovanni Castellucci
Consigliere
M
40
Antonio Talarico
Consigliere
M
83,34
Beniamino Gavio
Consigliere
M
100
Andrea Novarese
Consigliere
M
100
Giuseppe Piaggio
Consigliere
M
50
LEGENDA
CE:
comitato esecutivo; inserire P/M se presidente/membro del comitato esecutivo.
% CE:
indicare la presenza, in termini percentuali, del consigliere alle riunioni del comitato esecutivo (nel calcolare tale percentuale considerare il numero di riunioni a cui il
consigliere ha partecipato rispetto al numero di riunioni del comitato esecutivo svoltesi durante l’esercizio o dopo l’assunzione dell’incarico)
C.N:
comitato nomine; inserire P/M se presidente/membro del comitato per le nomine
% C.N.: inserire la presenza, in termini percentuali, del consigliere alle riunioni del comitato per le nomine (nel calcolare tale percentuale considerare il numero di riunioni a cui
il consigliere ha partecipato rispetto al numero di riunioni del comitato per le nomine svoltesi durante l’esercizio o dopo l’assunzione dell’incarico)
C.R.:
inserire P/M se presidente/membro del comitato per la remunerazione
% C.R.: indicare la presenza, in termini percentuali, del consigliere alle riunioni del comitato per la remunerazione (nel calcolare tale percentuale considerare il numero di riunioni a cui il consigliere ha partecipato rispetto al numero di riunioni del comitato per la remunerazione svoltesi durante l’esercizio o dopo l’assunzione dell’incarico)
C.C.I.:
inserire P/M se presidente/membro del comitato per il controllo interno
%. C.C.I.: indicare la presenza, in termini percentuali, del consigliere alle riunioni del comitato per il controllo interno (nel calcolare tale percentuale considerare il numero di riunioni a cui il consigliere ha partecipato rispetto al numero di riunioni del comitato per il controllo interno svoltesi durante l’esercizio o dopo l’assunzione dell’incarico)
Nessun cambiamento nella composizione del Consiglio e dei Comitati interni allo stesso è intervenuto a far data dalla chiusura
dell’Esercizio.
88
Consiglieri che hanno cessato di ricoprire la carica nel corso dell’esercizio
Nominativo
Carica
In carica
dal / al
Lista
Esec.
Alberto Lina
Amministratore
Delegato
Luca Bettonte
Consigliere
Gioacchino Paolo Maria Ligresti
Roberto Altamura
Non
esec.
Indip.
%
CdA
Altri
incarichi
03.05.07 / 13.07.07
UNICA
X
87,50
1
03.05.07 / 21.11.07
UNICA
X
90
3
Consigliere
03.05.07 / 13.11.07
UNICA
X
22,23
21
Consigliere
10.11.06 / 29.03.07
NOMINA
CONSILIARE
X
-
2
Enrico Luca Bonatti
Consigliere
02.05.05 / 29.03.07
UNICA
X
-
1
Gianni Maria Chiarva
Consigliere
20.05.05 / 29.03.07
UNICA
X
-
8
Cesare Romiti
Presidente
02.05.05 / 03.05.07
UNICA
X
100
1
Mariano Aprea
Consigliere
10.11.06 / 03.05.07
NOMINA
CONSILIARE
X
50
1
Michele Della Penna
Consigliere
10.11.06 / 03.05.07
NOMINA
CONSILIARE
X
50
1
Giorgio Robba
Consigliere
02.05.05 / 03.05.07
UNICA
X
100
3
Nominativo
Carica
CE
% CE
Alberto Lina
Amministratore
Delegato
P
100
Enrico Luca Bonatti
Consigliere
M
50
Giorgio Robba
Consigliere
M
100
Cesare Romiti
Presidente
C.N.
% C.N.
C.R.
P
X
% C.R.
CCI
% C.C.I.
M
100
(1)
(1) non si sono tenute riunioni prima del 3 maggio 2007
89
Informazioni sull'andamento
della gestione
Cumulo massimo agli incarichi ricoperti in altre società
Amministratori non esecutivi membri del comitato
• Il Consiglio tenutosi in data 12 dicembre 2007 ha deliberato
esecutivo
di adottare uno specifico regolamento che prevede quanto
Il numero massimo degli incarichi di amministrazione o control-
segue:
lo rivestiti negli organi di amministrazione e di controllo di altre
“Premesso che ai fini del regolamento in questione si inten-
società di rilevanti dimensioni non potrà essere superiore a 6.
dono per “società di rilevanti dimensioni”:
Amministratori non esecutivi che non sono membri del
a. le società italiane con azioni quotate nei mercati regolamentati italiani o di altri pesi dell’Unione Europea;
comitato esecutivo
Il numero massimo degli incarichi di amministrazione o control-
b. le banche, gli intermediari finanziari ai sensi dell’articolo 107
lo rivestiti negli organi di amministrazione e di controllo di altre
del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, le SIM ai
società di rilevanti dimensioni non potrà essere superiore a 8.
sensi dell’articolo 1, comma 1, lettera e) del Testo Unico, le
società di investimento a capitale variabile (SICAV) ai sensi
Ai fini del computo degli incarichi:
dell’articolo 1, comma 1, lettera i) del Testo unico, le società
• non si tiene conto degli incarichi ricoperti in società che
di gestione del risparmio ai sensi dell’articolo 1, comma 1,
siano direttamente e/o indirettamente controllate, control-
lettera o) del Testo unico, le imprese di assicurazione ai sensi
lanti o sottoposte al comune controllo con Impregilo
dell’articolo 1, comma 1, lettere s), t) e u) del decreto legisla-
S.p.A.;
tivo 7 settembre 2005, n. 209, costituiti in forma di società di
• non si tiene conto degli incarichi di sindaco supplente;
cui al Libro V, Titolo V, Capi V, VI, e VII del codice civile, con
• gli incarichi ricoperti in società di rilevanti dimensioni
azioni non quotate nei mercati regolamentati italiani o di altri
appartenenti ad un medesimo gruppo diverso dal gruppo
pesi dell’Unione Europea;
dell’emittente vengono considerati come aventi il seguen-
c. le società di cui al Libro V, Titolo V, Capi V, VI e VII del codice
civile che individualmente o complessivamente a livello di
te “peso”:
- primo incarico: uno
gruppo, qualora redigano il bilancio consolidato, presentano i)
- secondo incarico: uno + mezzo
ricavi delle vendite e delle prestazioni superiori a 500 milioni
- da tre incarichi in su: due.
di euro ovvero ii) un attivo dello stato patrimoniale superiore
a 800 milioni di Euro, con azioni non quotate nei mercati
regolamentati italiani o di altri pesi dell’Unione Europea.
Nel caso in cui all’amministratore venisse proposto di assumere nuovi incarichi tali da comportare il superamento dei limiti
indicati, l’amministratore informa tempestivamente il Consiglio il
Il numero massimo degli incarichi che possono essere rive-
quale potrà accordare deroghe, anche temporanee, al numero
stiti dagli amministratori di Impregilo è:
massimo degli incarichi stabiliti nel presente regolamento, moti-
Amministratori esecutivi
zione della stessa verranno riportare nella relazione di corpora-
Il numero massimo degli incarichi di amministrazione o con-
te governance della Società.”
vando adeguatamente la deroga. L’avvenuta deroga e la motiva-
trollo rivestiti negli organi di amministrazione e di controllo di
90
altre società di rilevanti dimensioni non potrà essere superio-
L’attuale composizione del Consiglio rispetta i criteri generali di
re a 4.
cui sopra.
5.2. RUOLO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
bile sul sito www.impregilo.it, nella sezione “Investor Relations –
Ai sensi dell’art. 24 dello Statuto sociale (disponibile sul sito
Corporate Governance – Documenti corporate”) prevede 4 riu-
www.impregilo.it, nella sezione “Investor Relations – Corporate
nioni, la prima delle quali si è tenuta in data 26 marzo 2008.
Governance – Documenti corporate”), il Consiglio è investito dei
***
più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria della
Ai sensi del Criterio applicativo 1.C.1., lett. a) del Codice, al
Società, senza eccezioni di sorta, ed ha facoltà di compiere tutti
quale il Consiglio ha deliberato di aderire, al Consiglio sono
gli atti che ritiene opportuni per lo svolgimento delle attività
riservati l’esame e l’approvazione:
costituenti l’oggetto sociale o strumentali allo stesso, esclusi
- dei piani strategici, industriali e finanziari dell’Emittente e del
soltanto quelli che la legge riserva in modo tassativo
gruppo di cui l’Emittente è a capo;
all’Assemblea.
- del sistema di governo societario dell’Emittente stesso;
Il Consiglio può pertanto deliberare l’istituzione o la soppressio-
- della struttura del gruppo di cui l’Emittente è a capo.
ne, in Italia e all’estero, di sedi secondarie con rappresentanza
***
stabile, la riduzione del capitale sociale in caso di recesso dei
• Ai sensi del Criterio applicativo 1.C.1., lett. b) del Codice, il
soci, l’adeguamento dello Statuto a disposizioni normative inde-
Consiglio tenutosi in data 12 dicembre 2007, previo esame
rogabili, il trasferimento della sede legale nell’ambito del territo-
da parte del Comitato per il Controllo Interno tenutosi in pari
rio nazionale, la fusione per incorporazione di una società inte-
data, ha valutato adeguato l’assetto organizzativo, ammini-
ramente controllata o partecipata in misura almeno pari al 90%
strativo e contabile generale dell’Emittente e delle controllate
del suo capitale, il tutto nel rispetto delle previsioni di cui agli
aventi
artt. 2505 e 2505-bis Cod. Civ.
Infrastructures N.V. e Primav Ecorodovias S.A., stabilendo
A norma di legge, gli amministratori non possono restare in cari-
alcune misure da adottare in ordine all’assetto organizzativo
ca per un periodo superiore a tre esercizi e decadono dalla cari-
rilevanza
strategica
Impregilo
International
di Fisia Italimpianti S.p.A.
ca alla data dell’assemblea convocata per l’approvazione del
• Il Consiglio ha qualificato “controllate strategiche” le società
bilancio relativo all’ultimo esercizio. Non prevedendo lo Statuto
Fisia Italimpianti S.p.A., in quanto società subholding del set-
sociale di Impregilo disposizioni contrarie, gli amministratori
tore di business strategico “Impianti”, Impregilo International
sono rieleggibili.
Infrastructures N.V., in quanto società subholding del settore
Il Consiglio, a norma dell’art. 21 dello Statuto sociale, elegge tra
di business strategico “Concessioni”, e Primav Ecorodovias
i suoi membri un Presidente ed eventualmente uno o due Vice
S.A., in quanto società concessionaria che presidia le inizia-
Presidenti che sostituiscano il Presidente in caso di assenza o
tive del gruppo in Brasile e che è tra i principali operatori del
impedimento.
L’art. 20 dello Statuto sociale prevede che il Consiglio sia composto da non meno di sette e non più di quindici membri.
Brasile nel settore autostradale.
• Il Consiglio tenutosi in data 23 maggio 2007, su conforme
proposta del Comitato per la Remunerazione e sentito il parere favorevole del Collegio Sindacale, ha determinato la remu-
Nel corso dell’Esercizio si sono tenute 13 riunioni del Consiglio
nerazione del Presidente, dei Vice Presidenti e ha conferma-
di Amministrazione di Impregilo, con una durata media di un’ora
to i compensi, i termini e le condizioni del rapporto di colla-
e 45 minuti.
borazione con l’amministratore delegato all’epoca in carica,
Il calendario degli eventi societari per l’esercizio 2008 (disponi-
determinati dal Consiglio tenutosi in data 6 dicembre 2006.
91
Informazioni sull'andamento
della gestione
Il Consiglio di Amministrazione si è riservato di determinare,
b) il compimento da parte di Impregilo S.p.A. e delle sue con-
su proposta del Comitato per la Remunerazione, la remune-
trollate di tutte le operazioni con parti correlate - diverse
razione dell’attuale amministratore delegato.
• L’assemblea del 3 maggio 2007 ha determinato in euro
dalle "Operazioni Non Rilevanti con Parti Correlate" di cui
alle "Linee Guida per Operazioni con Parti Correlate"
25.000 il compenso annuo lordo a favore di ciascun mem-
attualmente in vigore e come eventualmente modificate;
bro del Consiglio e in euro 25.000 il compenso annuo lordo
c) l'acquisto e la vendita da parte di Impregilo S.p.A. di par-
a favore di ciascun membro del Comitato Esecutivo, ove
tecipazioni in società, consorzi o altre entità, nonché di
nominato.
aziende o rami aziendali;
Il Consiglio tenutosi in data 23 maggio 2007, su conforme
proposta del Comitato per la Remunerazione e sentito il pare-
d) l’esame e l’approvazione del business plan, budget e piano
industriale del Gruppo;
re favorevole del Collegio Sindacale, ha determinato il com-
il Consiglio di Amministrazione o il Comitato Esecutivo di
penso annuo lordo per ciascun componente del Comitato per
Impregilo S.p.A., fatte salve e impregiudicate le prerogati-
il Controllo Interno in euro 12.000.
ve inerenti le relative determinazioni da parte degli organi
Il Consiglio tenutosi in data 28 giugno 2007, sentito il parere
sociali competenti delle controllate, esamina, valuta e
favorevole del Collegio Sindacale, ha determinato il compenso annuo lordo per ciascun componente del Comitato per la
Remunerazione in euro 6.000.
• Il Consiglio ha valutato in occasione delle riunioni istituzionali il generale andamento della gestione anche rispetto agli
obiettivi programmati, tenendo in considerazione, in particolare, le informazioni ricevute dagli organi delegati.
• Il Consiglio tenutosi in data 12 dicembre 2007 ha adottato, in
relazione al Criterio applicativo 1.C.1., lett. f) del Codice, il
approva:
e) l'acquisto e la vendita da parte delle controllate di
Impregilo S.p.A. di partecipazioni in società, consorzi o
altre entità, nonché di aziende o rami aziendali, di valore
superiore a euro 5 milioni per singola operazione;
f) ogni altra operazione che l’organo amministrativo di una
controllata di Impregilo S.p.A. ritenga di significativo rilievo
strategico, economico, patrimoniale o finanziario per
Impregilo S.p.A.
seguente regolamento:
92
“Il Consiglio di Amministrazione di Impregilo S.p.A., fatte
• In relazione al Criterio applicativo 1.C.1., lett. g) del Codice,
salve e impregiudicate le prerogative inerenti le relative
conformemente a quanto deliberato dal Consiglio del 12
determinazioni da parte degli organi sociali competenti delle
marzo 2007 come riportato al paragrafo 3 della presente
controllate, esamina, valuta e approva:
Relazione, il Consiglio tenutosi in data 26 marzo 2008, sulla
a) l'esercizio da parte di Impregilo S.p.A. del diritto di voto (i)
scorta di quanto esaminato dal Comitato per il Controllo
nelle assemblee straordinarie delle controllate strategiche
Interno tenutosi in pari data ha valutato la dimensione, com-
della Società (come individuate dal Consiglio di
posizione e funzionamento del consiglio stesso e dei suoi
Amministrazione, attualmente Fisia Italimpianti S.p.A.,
comitati, senza formulare alcun rilievo al riguardo.
Impregilo International Infrastructures N.V., Primav
• Con riferimento al Criterio applicativo 1.C.4., l’art. 20 dello
Ecorodovias S.A., di seguito denominate le “Controllate
statuto sociale prevede che, fino a contraria deliberazione del-
Strategiche”) e (ii) nelle assemblee ordinarie delle
l’assemblea, gli Amministratori non sono vincolati dal divieto di
Controllate Strategiche convocate per deliberare sulla
cui all’art. 2390 Codice Civile. Il Consiglio non ha rilevato alcu-
nomina dei rispettivi organi sociali;
na criticità da segnalare all’assemblea nel corso dell’Esercizio.
5.3. ORGANI DELEGATI
ai Vice Presidenti, in caso di assenza o impedimento del
Amministratori Delegati
Presidente. Al Presidente non è attribuito uno specifico ruolo
Il Consiglio può delegare parte dei suoi poteri ad uno o più con-
nell’elaborazione delle strategie aziendali.
siglieri, definendo limiti e modalità di esercizio delle deleghe, e
nominare Direttori e Procuratori, scelti anche tra persone non
Il Presidente del Consiglio non è il principale responsabile della
facenti parte del Consiglio, determinandone i poteri (art. 25 dello
gestione dell’impresa (chief executive officer), né l’azionista di
Statuto sociale).
controllo dell’Emittente.
Il Consiglio, in data 13 luglio 2007, a seguito delle dimissioni di
Alberto Lina dalla carica di Amministratore Delegato, ha nomi-
Comitato esecutivo
nato Amministratore Delegato Alberto Rubegni, conferendogli la
Il Consiglio può, a norma dell’art. 25 dello Statuto sociale, dele-
legale rappresentanza della Società e la firma di fronte ai terzi
gare tutte o parte delle sue attribuzioni, ad esso non riservate
ed in giudizio, nonché i poteri per la gestione dell’attività d’im-
dalla legge, ad un Comitato Esecutivo composto da un numero
presa, con la facoltà di sub-delegare la responsabilità dell’orga-
di membri inferiore alla metà dei componenti il Consiglio di
nizzazione e della conduzione di determinati settori di attività.
Amministrazione.
Oltre ai poteri riservati inderogabilmente dalla legge al Consiglio,
Il Consiglio ha istituito il Comitato Esecutivo, ai sensi dell’art. 25
quest’ultimo si è riservato la competenza esclusiva in merito a
dello Statuto sociale, attualmente composto di sei membri.
qualsivoglia decisione inerente:
a) l'esercizio del diritto di voto (i) nelle assemblee straordinarie
Il Comitato Esecutivo viene convocato all’occorrenza e non è
delle controllate strategiche della Società (individuate dal
previsto un calendario delle riunioni per l’esercizio.
Consiglio di Amministrazione nelle seguenti società: Fisia
Nel corso dell’Esercizio si sono tenute 10 riunioni del Comitato
Italimpianti S.p.A., Impregilo International Infrastructures
Esecutivo, con una durata media di due ore.
N.V., Primav Ecorodovias S.A.) e (ii) nelle assemblee ordina-
Nell’esercizio in corso si è tenuta una riunione.
rie delle predette controllate strategiche convocate per deliberare sulla nomina dei rispettivi organi sociali;
***
Al Comitato Esecutivo sono stati delegati tutti i poteri di ordina-
b) il compimento di tutte le operazioni con parti correlate -
ria e straordinaria amministrazione spettanti al Consiglio di
diverse dalle "Operazioni Non Rilevanti con Parti Correlate"
Amministrazione, fatta eccezione per i poteri riservati inderoga-
di cui alle "Linee Guida per Operazioni con Parti Correlate"
bilmente dalla legge al Consiglio e per i poteri relativi al compi-
attualmente in vigore e come eventualmente modificate;
mento dei seguenti atti e operazioni, riservate al Consiglio:
c) l'acquisto e la vendita di partecipazioni in società, consorzi o altre entità, nonché di aziende o rami aziendali.
i.
esercizio del diritto di voto (a) nelle assemblee straordinarie delle controllate strategiche di Impregilo come di volta
in volta individuate dal Consiglio di Amministrazione e (b)
Presidente
nelle assemblee ordinarie delle predette controllate strate-
Il Consiglio del 3 maggio 2007 ha conferito al Presidente, in
giche convocate per deliberare sulla nomina dei rispettivi
aggiunta alla rappresentanza legale ed alla firma di fronte ai
organi sociali;
terzi ed in giudizio spettantigli ai sensi dell'art. 27 dello Statuto
ii. individuazione delle controllate strategiche di Impregilo;
sociale, il potere di dare esecuzione alle delibere del Consiglio di
iii. approvazione del business plan, del budget e del piano
Amministrazione. I medesimi poteri competono disgiuntamente
industriale;
93
Informazioni sull'andamento
della gestione
iv. "Operazioni Rilevanti con Parti Correlate" come definite dal
v.
5.5. AMMINISTRATORI INDIPENDENTI
Consiglio di Amministrazione di Impregilo nelle "Linee
Il Consiglio ha valutato nella prima occasione utile dopo la loro
Guida per Operazioni con Parti Correlate" tempo per tempo
nomina nonché in occasione del Consiglio di approvazione del
in vigore;
progetto di bilancio relativo all’Esercizio la sussistenza dei requi-
acquisto e vendita di partecipazioni in società, consorzi o
siti di indipendenza previsti dal Codice in capo a ciascuno dei
altre entità, nonché di aziende o rami aziendali;
consiglieri non esecutivi applicando tutti i criteri previsti dal
Codice stesso.
Informativa al Consiglio
***
Il Consiglio si riunisce con periodicità almeno trimestrale. Con
Il Collegio Sindacale ha verificato la corretta applicazione dei cri-
cadenza periodica, e comunque tempestivamente qualora parti-
teri e delle procedure di accertamento adottati dal Consiglio per
colari esigenze lo abbiano richiesto, l’Amministratore Delegato,
valutare l’indipendenza dei propri membri. L’esito della suddet-
anche quale Presidente del Comitato Esecutivo, ha riferito allo
ta verifica verrà reso noto dal Collegio Sindacale al mercato nel-
stesso Consiglio e al Collegio Sindacale sull’attività svolta nel-
l’ambito della relazione dei sindaci all’assemblea.
l’esercizio delle deleghe.
Come deliberato dal Consiglio del 12 marzo 2007 in relazione al
5.4. ALTRI CONSIGLIERI ESECUTIVI
Criterio applicativo 3.C.6 del Codice, gli amministratori indipen-
• Il Consiglio di Amministrazione è composto attualmente da 1
denti tengono annualmente, prima della riunione consiliare di
Amministratore esecutivo (l’Amministratore Delegato) e 14
approvazione del bilancio di esercizio, una riunione che ha ad
non esecutivi.
oggetto l’autovalutazione, con esame di eventuali azioni da
Come riportato al precedente paragrafo 3 in relazione al
intraprendere, delle modalità con le quali si estrinseca nella
Criterio applicativo 2.C.1., gli amministratori componenti il
Società la peculiarità del ruolo che gli amministratori indipen-
Comitato Esecutivo sono considerati non esecutivi, in consi-
denti devono avere all’interno del Consiglio. Tale riunione si è
derazione del fatto che attualmente la partecipazione al
tenuta in data 26 marzo 2008 e gli amministratori indipendenti
Comitato Esecutivo, tenuto conto della frequenza delle riunio-
ne hanno riferito al Consiglio tenutosi in pari data.
ni e dell’oggetto delle relative delibere, non comporta di fatto
il coinvolgimento sistematico dei suoi componenti nella
5.6. LEAD INDEPENDENT DIRECTOR
gestione corrente della Società né determina un notevole
Non ricorrendo i presupposti previsti dal Codice, il Consiglio non
incremento del relativo compenso rispetto a quello degli altri
ha ritenuto di designare un amministratore indipendente quale
amministratori non esecutivi.
lead independent director.
• Al fine di accrescere la conoscenza da parte degli amministratori della realtà e delle dinamiche aziendali, tutti gli amministratori ed i sindaci sono stati abilitati all’accesso al sito
Intranet della Società, per consentire loro l’accesso diretto
alla documentazione ed alle notizie aziendali ivi pubblicate; è
stata inoltre prevista la partecipazione degli amministratori e
dei sindaci al piano di formazione sul Modello di
Organizzazione, Gestione e Controllo.
94
6. TRATTAMENTO DELLE INFORMAZIONI
SOCIETARIE
Il Consiglio del 12 dicembre 2007 ha approvato, su proposta
dell’Amministratore Delegato, una specifica “Procedura per la
gestione interna e la comunicazione all’esterno di documenti e
di informazioni” (che ha sostituito il “Regolamento Interno per la
comunicazione all’esterno di documenti ed informazioni “price
sensitive” approvato dal Consiglio del 27 marzo 2001).
La Procedura contiene le disposizioni relative alla gestione interna e la comunicazione all’esterno di documenti ed informazioni,
con particolare riferimento alle informazioni privilegiate di cui
all’art. 114, comma 1, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998
n. 58 (di seguito denominate le “Informazioni Privilegiate”).
La Procedura è indirizzata e si applica a tutti coloro che, in ragione dell’attività lavorativa, professionale o delle funzioni svolte,
hanno accesso, su base regolare od occasionale, a informazioni societarie riguardanti l’emittente. Tali soggetti sono tenuti a (i)
La gestione delle Informazioni Privilegiate è rimessa al
Presidente e all’Amministratore Delegato di Impregilo S.p.A.
La gestione delle Informazioni Privilegiate concernenti le singole società controllate è rimessa al relativo organo amministrativo, che potrà procedere alla divulgazione nel rispetto della
Procedura.
La comunicazione al pubblico delle Informazioni Privilegiate è di
competenza del Presidente e dell’Amministratore Delegato di
Impregilo S.p.A.
La divulgazione delle Informazioni Privilegiate deve essere effettuata nel rispetto dei criteri di completezza, tempestività, trasparenza, adeguatezza e continuità, evitando possibili asimmetrie
informative tra gli investitori o il determinarsi di situazioni che
possano comunque alterare l’andamento dei titoli quotati.
La vigilanza sul rispetto della Procedura compete al Presidente.
La Procedura prevede sanzioni a carico dei soggetti che ne violassero le disposizioni.
mantenere la segretezza circa le informazioni di carattere riservato; (ii) a utilizzare tali informazioni esclusivamente per lo svolgimento delle proprie funzioni lavorative e professionali; (iii) non
abusare delle informazioni riservate in loro possesso ai sensi
della vigente normativa.
7. COMITATI INTERNI AL CONSIGLIO
Il Consiglio ha istituito al proprio interno il Comitato per il
Controllo Interno e il Comitato per la Remunerazione.
In particolare, gli amministratori e i sindaci di Impregilo S.p.A. e
delle società controllate sono obbligati alla riservatezza circa le
informazioni ed i documenti acquisiti nello svolgimento dei loro
compiti, nonché più in generale circa i contenuti delle discussioni svoltesi nell’ambito delle riunioni consiliari e dei lavori del
Collegio Sindacale.
Al fine di assicurare un coordinamento ed una uniformità di indi-
8. COMITATO PER LE NOMINE
Il Consiglio ha ritenuto di non istituire il Comitato per le nomine, in quanto non sono state sinora riscontrate, né si prevedono, difficoltà da parte degli azionisti nel proporre adeguate candidature tali da consentire che la composizione del Consiglio sia
conforme a quanto raccomandato dal Codice.
rizzo, ogni rapporto con la stampa ed altri mezzi di comunicazione, nonché con analisti finanziari ed investitori istituzionali, che
coinvolga notizie (sia pur di carattere non riservato) concernenti
9. COMITATO PER LA REMUNERAZIONE
Impregilo S.p.A. o le società controllate potrà avvenire solo d’in-
Come riferito al paragrafo 7 della presente Relazione, il Consiglio
tesa con il Presidente o con l’Amministratore Delegato o con il
ha istituito al proprio interno il Comitato per la Remunerazione.
Direttore Centrale Corporate di Impregilo S.p.A. e per il tramite
Nel corso dell’Esercizio, il Comitato per la Remunerazione ha
della Funzione “Relazioni Esterne” di Impregilo S.p.A., nel rispet-
tenuto 4 riunioni.
to delle disposizioni della Procedura.
***
95
Informazioni sull'andamento
della gestione
• Il Comitato per la Remunerazione è risultato composto, nel
Comitato per il Controllo Interno, del dirigente preposto alla
corso dell’Esercizio, da amministratori non esecutivi, la mag-
redazione dei documenti contabili societari, del preposto al
gioranza dei quali indipendenti.
controllo interno, nonché, anche sulla base delle informazio-
Il Comitato per la Remunerazione è attualmente composto da
ni fornite dall’Amministratore Delegato, sulle politiche retribu-
quattro membri, tre dei quali indipendenti.
tive per l’alta direzione.
• Gli amministratori si sono astenuti dal partecipare alle riunioni del comitato in cui sono state formulate le proposte al
Consiglio relative alla propria remunerazione.
***
• Le riunioni del Comitato per la Remunerazione sono verbalizzate.
• Il Comitato per la Remunerazione ha approvato un proprio
• Il Consiglio del 12 marzo 2007 ha deliberato di mettere a
regolamento di funzionamento che prevede che alle riunioni
disposizione del Comitato per la Remunerazione un fondo
del Comitato sono invitati in via permanente tutti i membri del
spese di euro 25.000 annui per eventuali consulenze e quan-
Collegio Sindacale, e potranno di volta in volta, in relazione
t’altro necessario per lo svolgimento delle funzioni affidate al
alle materie da trattare, essere invitati l’Amministratore
Comitato stesso, utilizzabile senza necessità di preventiva
Delegato, altri Amministratori, dirigenti della Società e consu-
autorizzazione, fermo l’obbligo di rendiconto, e fermo restan-
lenti esterni; potranno comunque assistere alle riunioni gli
do che comunque il Comitato può accedere alle informazioni
altri Amministratori.
e avvalersi delle funzioni aziendali.
Alle riunioni del Comitato per la Remunerazione tenute nel
corso dell’Esercizio sono state invitate le funzioni aziendali
competenti per le materie trattate.
10. REMUNERAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI
Una parte significativa della remunerazione dell’amministratore
Funzioni del comitato per la remunerazione:
delegato in carica fino al 13 luglio 2007 era legata ai risultati
• In conformità con quanto deliberato dal Consiglio in data 12
economici conseguiti dall’Emittente. Allo stesso modo una parte
marzo 2007 e 3 maggio 2007, il Comitato per la
significativa della remunerazione dei dirigenti con responsabilità
Remunerazione ha funzioni consultive e propositive ed in par-
strategiche e di altri dirigenti è legata ai risultati economici con-
ticolare quelle di:
seguiti dall’Emittente. Quanto al compenso dell’attuale ammini-
- presentare al Consiglio proposte per la remunerazione degli
stratore delegato, il Consiglio si è riservato di determinarlo.
amministratori delegati e degli altri amministratori che rico-
96
prono particolari cariche, monitorando l'applicazione delle
La Società ha adottato un piano di stock option, descritto al
decisioni adottate dal Consiglio stesso;
paragrafo 2 della presente Relazione.
- valutare periodicamente i criteri adottati per la remunera-
***
zione dei dirigenti con responsabilità strategiche, vigilare
La remunerazione degli amministratori non esecutivi non è lega-
sulla loro applicazione sulla base delle informazioni fornite
ta ai risultati economici conseguiti dall’Emittente.
dagli amministratori delegati e formulare al Consiglio racco-
Gli amministratori non esecutivi non sono destinatari di piani di
mandazioni generali in materia.
incentivazione a base azionaria.
• Nel corso dell’Esercizio il Comitato per la Remunerazione ha
La remunerazione degli amministratori non esecutivi è stata
formulato proposte al Consiglio sulla remunerazione del
determinata dall’assemblea del 3 maggio 2007, come riportato
Presidente, dei Vice Presidenti, dell’ex Amministratore
al paragrafo 5.2 della presente Relazione, su proposta di un
Delegato in carica fino al 13 luglio 2007, dei membri del
socio.
EMOLUMENTI PERCEPITI DAI CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE E DAL DIRETTORE GENERALE
NEL CORSO DELL’ESERCIZIO
Compensi corrisposti agli Amministratori e Direttore Generale
(Deliberazione Consob n. 11971 del 14 maggio 1999, art 78)
(Valori in Euro)
Cognome e nome
Ponzellini Massimo
Romiti Cesare
Castellucci Giovanni
Talarico Antonio
Rubegni Alberto
Lina Alberto
Altamura Roberto
Aprea Mariano
Bettonte Luca
Bonatti Enrico
Cavanenghi Alfredo
Chiarva Gianni Maria
Cominelli Claudio
Della Penna Michele
Fallica Nicola
Gardelli Andrea
Gavio Beniamino
Gavio Marcello
Guenzi Giancarlo
Ligresti Gioacchino
Maresca Maurizio
Novarese Andrea
Piaggio Giuseppe
Robba Giorgio
Sacchi Alberto
TOTALE
Carica
ricoperta
(*)
(*)
(*)
(*)
(*)
(*)
(*)
(*)
(*)
(*)
(*)
(*)
(*)
(*)
(*)
Presidente
Presidente
Vice Presidente
Vice Presidente
Amministratore Delegato
e Direttore Generale
Amministratore Delegato
Amministratore
Amministratore
Amministratore
Amministratore
Amministratore
Amministratore
Amministratore
Amministratore
Amministratore
Amministratore
Amministratore
Amministratore
Amministratore
Amministratore
Amministratore
Amministratore
Amministratore
Amministratore
Amministratore
Compensi per
la carica
ricoperta
Compensi per
cariche ex
art 2389, 3c
Codice Civile
20.553,42
10.446,58
50.000,00
33.150,68
562.096,75
290.319,63
33.064,54
33.064,54
26.438,36
6.027,40
8.424,66
13.835,62
12.054,80
40.940,96
6.027,40
28.978,08
8.424,66
24.510,82
3.287,67
50.000,00
16.575,34
1.301,37
13.287,67
38.919,04
33.150,68
43.597,26
18.871,24
25.000,00
533.803,71
638.709,68
1.557.255,14
Altri
compensi
Totale
582.650,17
1.275.000,00 (***) 1.575.766,21
83.064,54
66.215,22
641.382,10 (**)
641.382,10
1.280.000,00 (***) 1.945.148,04
6.027,40
8.424,66
13.835,62
12.054,80
40.940,96
6.027,40
28.978,08
8.424,66
24.510,82
3.287,67
50.000,00
16.575,34
1.301,37
13.287,67
38.919,04
33.150,68
43.597,26
18.871,24
25.000,00
3.196.382,10
5.287.440,95
Liquidazione
compensi per
cariche ex
art 2389, 3c
di competenza
di esercizi
precedenti
141.666,67
1.816.000,00
1.957.666,67
(*) In carica fino all'approvazione del bilancio al 31.12.2007 come da delibera assembleare del 3.5.2007.
(**) Remunerazione da lavoro dipendente.
(***) Indennità di fine carica.
La remunerazione cumulativa percepita dai dirigenti con responsabilità strategiche, individuati dal Codice di Comportamento in materia di
Internal Dealing - approvato dal Consiglio di Amministrazione del 24 marzo 2006 e successivamente modificato e integrato - nel Direttore
Generale Alberto Rubegni (che dal 13 luglio 2007 ha anche assunto la carica di Amministratore Delegato) e nel Direttore Centrale Corporate
Rosario Fiumara, nel corso dell’Esercizio è stata di euro 1.565.776,62.
97
Informazioni sull'andamento
della gestione
11. COMITATO PER IL CONTROLLO INTERNO
Nel corso dell’Esercizio, il Comitato per il Controllo Interno ha
realizzazione e gestione del sistema di controllo interno;
• esaminare il piano di lavoro preparato dai Preposti al
Controllo Interno nonché le relazioni periodiche da essi predi-
tenuto 7 riunioni.
***
Il Comitato per il Controllo Interno è sempre stato composto
nell’Esercizio da tre membri, tutti indipendenti, dei quali almeno
due con adeguata esperienza in materia contabile e finanziaria.
sposte;
• svolgere gli ulteriori compiti che gli vengono attribuiti dal
Consiglio di Amministrazione;
• riferire al Consiglio, in occasione dell'approvazione del bilancio e della relazione semestrale, sull'attività svolta nonché
Il Comitato per il Controllo Interno ha approvato un proprio rego-
sull'adeguatezza del sistema di controllo interno.
lamento di funzionamento che prevede che ai lavori del
Comitato partecipa il Presidente del Collegio Sindacale o altro
Il Comitato per il Controllo Interno inoltre, con riferimento al
Sindaco da lui designato. Alle riunioni del Comitato sono peral-
Criterio applicativo 8.C.1. del Codice, assiste il Consiglio nel-
tro invitati in via permanente tutti i membri del Collegio
l'espletamento dei seguenti compiti del Consiglio medesimo:
Sindacale, nonché il Preposto al Controllo Interno, e potranno di
• definire le linee di indirizzo del sistema di controllo interno, in
volta in volta, in relazione alle materie da trattare, essere invita-
modo che i principali rischi afferenti all'emittente e alle sue
ti l’Amministratore Delegato, altri Amministratori, dirigenti della
controllate risultino correttamente identificati, nonché ade-
Società, consulenti esterni e rappresentanti della società di revi-
guatamente misurati, gestiti e monitorati, determinando inol-
sione; potranno comunque assistere alle riunioni gli altri
tre criteri di compatibilità di tali rischi con una sana e corret-
Amministratori.
ta gestione dell'impresa;
Alle riunioni del Comitato per il Controllo Interno tenute nel corso
• individuare un Amministratore esecutivo (di norma, uno degli
dell’Esercizio hanno sempre partecipato almeno due Sindaci e il
Amministratori Delegati) incaricato di sovrintendere alla fun-
Preposto al Controllo Interno. A talune riunioni hanno altresì par-
zionalità del sistema di controllo interno;
tecipato, su invito del Comitato, le funzioni aziendali competenti
• valutare, con cadenza almeno annuale, l'adeguatezza, l’effi-
per le materie trattate, l’Organismo di Vigilanza e i rappresen-
cacia e l’effettivo funzionamento del sistema di controllo
tanti della società di revisione.
interno;
• descrivere, nella relazione sul governo societario, gli elementi
Funzioni attribuite al comitato per il controllo interno
essenziali del sistema di controllo interno, esprimendo la pro-
In conformità con quanto deliberato dal Consiglio in data 12
pria valutazione sull'adeguatezza complessiva dello stesso.
marzo 2007 e 3 maggio 2007, con riferimento al Criterio applicativo 8.C.3. del Codice, il Comitato per il Controllo Interno ha
Con riferimento ai Criteri applicativi 8.C.1. e 9.C.1. del Codice,
funzioni consultive e propositive ed in particolare quelle di:
il Comitato per il Controllo Interno può infine essere sentito dal
• valutare, unitamente al Dirigente preposto alla redazione dei
Consiglio ai fini dell'espletamento dei seguenti compiti del
documenti contabili societari ed ai revisori, il corretto utilizzo
Consiglio medesimo:
dei principi contabili e la loro omogeneità ai fini della redazio-
• su proposta dell'Amministratore esecutivo incaricato di
ne del bilancio consolidato;
98
sovrintendere alla funzionalità del sistema di controllo inter-
• su richiesta dell'Amministratore esecutivo all'uopo incaricato
no, nominare e revocare uno o più soggetti Preposti al
esprimere pareri su specifici aspetti inerenti alla identificazio-
Controllo Interno e definirne la remunerazione coerentemen-
ne dei principali rischi aziendali nonché alla progettazione,
te con le politiche aziendali;
• stabilire le modalità di approvazione e di esecuzione delle
Consiglio del 12 marzo 2007 ha deliberato di mettere a dispo-
operazioni poste in essere dall'emittente, o dalle sue control-
sizione del Comitato per il Controllo Interno un fondo spese di
late, con parti correlate. Definire, in particolare, le specifiche
euro 25.000 annui per eventuali consulenze e quant’altro
operazioni (ovvero determinare i criteri per individuare le ope-
necessario per lo svolgimento delle funzioni affidate al Comitato
razioni) che debbono essere approvate previo parere dello
stesso, utilizzabile senza necessità di preventiva autorizzazione,
stesso Comitato per il Controllo Interno e/o con l'assistenza
fermo l’obbligo di rendiconto, e fermo restando che comunque
di esperti indipendenti;
il Comitato può accedere alle informazioni e avvalersi delle fun-
nonché ogni qualvolta il Consiglio lo ritenga opportuno.
zioni aziendali.
Come indicato al paragrafo 3 della presente Relazione, il
12. SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO
Consiglio del 12 marzo 2007, preso atto dell’accettazione
Le linee di indirizzo del sistema di controllo interno sono state
espressa al riguardo dal Collegio Sindacale, ha deliberato di
definite dal Consiglio sin dal 21 marzo 2000, con l’approvazio-
attribuire a quest’ultimo le funzioni e i compiti di cui alle lettere
ne di uno specifico documento denominato “Lineamenti di una
d) - valutare il piano di lavoro predisposto per la revisione e i
politica per il Controllo Interno”.
risultati esposti nella relazione e nella eventuale lettera di sug-
Il sistema di controllo interno fa sì che i principali rischi afferen-
gerimenti - ed e) - vigilare sull’efficacia del processo di revisio-
ti all’Emittente e alle sue controllate risultino correttamente
ne contabile - del Criterio applicativo 8.C.3. del Codice.
identificati, nonché adeguatamente misurati, gestiti e monitorati, determinando inoltre criteri di compatibilità di tali rischi con
Nel corso dell’Esercizio il Comitato per il Controllo Interno ha
una sana e corretta gestione dell’impresa.
esaminato e valutato il piano di lavoro e le relazioni predisposte
dal Preposto al Controllo Interno, nonché le relazioni predisposte
Il sistema di controllo interno di Impregilo è infatti costituito dal-
dall’Organismo di Vigilanza di cui al D.Lgs. n. 231 /2001; ha
l’insieme di regole di comportamento e procedure organizzate e
inoltre confermato e riferito in merito al Consiglio, sulla scorta di
coordinate, atte a garantire una sana ed efficiente gestione, al
quanto riferito dalla società di revisione e sentito il Collegio
fine di identificare, prevenire e gestire rischi in materia finanzia-
Sindacale, circa il corretto utilizzo dei principi contabili e la loro
ria ed operativa e salvaguardare il patrimonio aziendale.
omogeneità ai fini della redazione del bilancio civilistico e con-
***
solidato. Il Comitato ha quindi riferito al Consiglio, in occasione
In occasione del Consiglio di approvazione del bilancio di eser-
dell’approvazione del bilancio e della relazione semestrale, sul-
cizio, il Comitato per il Controllo Interno, in esito all’esame delle
l’attività svolta e sulla adeguatezza, operatività e effettivo funzio-
relazioni del Preposto e dell’Organismo di Vigilanza ed alle
namento del Sistema di Controllo Interno. Inoltre il Comitato, su
interviste avute con gli stessi, ha riportato al Consiglio, con
incarico del Consiglio, ha proceduto all’approfondimento del-
apposita relazione, la propria positiva valutazione di adeguatez-
l’analisi delle disposizioni del Nuovo Codice di Autodisciplina e
za, operatività ed effettivo funzionamento del sistema di con-
alla conseguente elaborazione di un documento riportante le
trollo interno.
risultanze delle analisi effettuate e le correlate e conseguenti
Tale valutazione è stata condivisa e fatta propria dal Consiglio.
proposte per il Consiglio.
Analoga procedura è stata seguita in occasione dell’approva***
zione della relazione semestrale.
Le riunioni del Comitato per il Controllo Interno sono verbalizzate.
Come indicato nel paragrafo 3 della presente Relazione, il
99
Informazioni sull'andamento
della gestione
12.1. AMMINISTRATORE ESECUTIVO INCARICATO
Il Consiglio del 12 dicembre 2007, su proposta dell’Amministra-
DEL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO
tore Delegato, quale amministratore esecutivo incaricato di
Come riferito al paragrafo 3 della presente Relazione, in relazio-
sovraintendere alla funzionalità del sistema di controllo interno,
ne al Criterio applicativo 8.C.1. lett. b) del Codice di Autodisci-
e sentito il conforme parere del Comitato per il Controllo Interno,
plina, il Consiglio del 12 marzo 2007, con l’assistenza del Comi-
ha definito la remunerazione del preposto al controllo interno,
tato per il Controllo Interno, ha individuato nell’Amministratore
coerentemente con le politiche aziendali.
Delegato della Società l’”Amministratore Esecutivo incaricato di
sovraintendere alla funzionalità del sistema di Controllo Interno”.
Il Preposto al Controllo Interno non è responsabile di alcuna area
***
operativa e non dipende gerarchicamente da alcun responsabi-
L’Amministratore Esecutivo incaricato di sovraintendere alla fun-
le di aree operative, ivi inclusa l’area amministrazione e finanza.
zionalità del sistema di Controllo Interno, con il supporto del
***
Preposto al Controllo Interno e della funzione di Internal Audit:
Il Preposto al Controllo Interno ha avuto accesso diretto a tutte
• ha curato l’identificazione dei principali rischi aziendali (stra-
le informazioni utili per lo svolgimento del proprio incarico, ha
tegici, operativi, finanziari e di compliance), tenendo conto
riferito del proprio operato al Comitato per il Controllo Interno ed
delle caratteristiche delle attività svolte dall’Emittente e dalle
al Collegio Sindacale, ha riferito del proprio operato anche
sue controllate, e li ha sottoposti all’esame del Consiglio del
all’amministratore esecutivo incaricato di sovrintendere alla fun-
26 marzo 2008;
zionalità del sistema di controllo interno.
• ha dato esecuzione alle linee di indirizzo a suo tempo definite
dal Consiglio, provvedendo alla gestione del sistema di controllo interno in precedenza progettato e realizzato, verificandone costantemente, con il supporto del Preposto al Controllo
Interno, l’adeguatezza complessiva, l’efficacia e l’efficienza;
Il Preposto al Controllo Interno opera in autonomia finanziaria
nell’ambito del budget di funzione approvato annualmente dal
Consiglio di Amministrazione, sentito il Comitato per il Controllo
Interno. Per l’Esercizio il budget è stato di circa euro 975.000.
• si è occupato, con il supporto del Preposto al Controllo Interno,
Nel corso dell’Esercizio il Preposto al Controllo Interno, oltre
dell’adattamento di tale sistema alla dinamica delle condizio-
all’attività di costante verifica dell’adeguatezza, operatività e
ni operative e del panorama legislativo e regolamentare;
funzionamento del sistema di controllo interno, ha effettuato,
• ha proposto al Consiglio la remunerazione del preposto al
controllo interno.
anche quale responsabile della funzione di internal audit, attività di verifica a supporto dell’Organismo di Vigilanza e attività di
analisi, revisione e aggiornamento dei rischi aziendali.
12.2. PREPOSTO AL CONTROLLO INTERNO
***
Nella riunione del 12 settembre 2000 il Consiglio, su conforme
L’Emittente è dotato di una funzione di internal audit, il cui
proposta del Comitato per il Controllo Interno, ha nominato il
responsabile è lo stesso Preposto al Controllo Interno.
Preposto al Controllo Interno.
Nel corso dell’Esercizio l’ente Internal Auditing ha continuato a
Il Preposto al Controllo Interno è collocato in staff al Presidente
porre in essere l’attività di identificazione di aree su cui interve-
del Consiglio di Amministrazione ed opera in piena autonomia
nire per ridurre il profilo di rischio aziendale, ha realizzato 20
dai responsabili delle attività operative; il Preposto dispone di
interventi di audit e predisposto il piano di audit 2008 - 2010
una struttura dedicata, costituita da risorse in possesso di diver-
È previsto che il responsabile dell’internal audit possa avvalersi,
sificate esperienze professionali; il Preposto è dotato di autono-
oltre che della struttura aziendale di internal audit, anche del
mi poteri di iniziativa e di controllo.
supporto di strutture esterne.
100
12.3. MODELLO ORGANIZZATIVO ex D. Lgs. 231/2001
Preposto al Controllo Interno), di cui uno interno alla Società, indi-
La Società, fin dal 29 gennaio 2003, si è dotata del “Modello di
viduato nella persona del Responsabile dell’Internal Audit, e due
Organizzazione, Gestione e Controllo” previsto dall’art. 6 del D.
esterni alla Società, ed ha provveduto alle relative nomine.
Lgs. n. 231/01, ispirato alle linee guida di Confindustria, appro-
L’unica controllata italiana avente rilevanza strategica, Fisia
vate il 7 marzo 2002.
Italimpianti S.p.A., ha adottato con delibera consiliare in data 5
In conseguenza delle modifiche normative intervenute successi-
marzo 2004 un proprio“Modello di Organizzazione, Gestione e
vamente alla prima adozione del Modello, il Consiglio, in data 30
Controllo”, successivamente aggiornato in data 26 aprile 2007.
marzo 2005, ha proceduto ad un aggiornamento del Modello
Elemento integrante del Modello è il “Codice Etico del Gruppo
stesso, coerentemente con l’aggiornamento del 18 maggio
Impregilo” (disponibile sul sito www.impregilo.it, nella sezione
2004 delle linee guida di Confindustria, nonché con il codice di
“Investor Relations – Corporate Governance – Documenti corpo-
comportamento e con il Modello redatto dall’Associazione
rate”), la cui versione attuale è stata approvata dal Consiglio di
Nazionale Costruttori Edili (ANCE), approvato in data 31 marzo
Impregilo in data 12 settembre 2006.
2003 e successivamente aggiornato il 1° settembre 2004.
Nella riunione del 12 settembre 2006, a seguito dell’amplia-
12.4. SOCIETÀ DI REVISIONE
mento del novero dei reati considerati, nonché in conseguenza
Impregilo e le sue principali controllate hanno conferito incarichi
delle riorganizzazioni nel frattempo occorse nella Società e, infi-
di revisione obbligatoria e di verifica della regolare tenuta della
ne, dell’aggiornamento delle “Aree di attività a rischio”, il
contabilità in conformità a quanto disposto dal D. Lgs. 24 feb-
Consiglio ha approvato il nuovo “Modello di Organizzazione,
braio 1998 n. 58, nonché di verifica delle relazioni semestrali.
Gestione e Controllo” (disponibile sul sito www.impregilo.it, nella
La società di revisione incaricata esercita il controllo contabile
sezione “Investor Relations – Corporate Governance –
su Impregilo, ai sensi degli artt. 2409-bis e segg. Cod. Civ. e del-
Documenti corporate”).
l’art. 30 dello statuto sociale, che rinvia alle norme di legge
Il Modello è volto a prevenire specifici reati (reati commessi nei
applicabili in materia.
rapporti con la Pubblica Amministrazione, reati di falsità di
Nell’ambito di un piano generale di revisione contabile del
monete, in carte di pubblico credito e in valori di bollo, reati
Gruppo, agli incarichi di revisione contabile conferiti ex lege si
societari, delitti aventi finalità di terrorismo o di eversione dell’or-
sono aggiunti gli incarichi conferiti volontariamente dalle con-
dine democratico, delitti contro la vita e l’incolumità individuale,
trollate che non rientrano nell’ambito delle soglie di “rilevanza”
delitti contro la personalità individuale, abusi di mercato e reati
indicate dalla Consob.
transnazionali) ed è in corso l’attività di aggiornamento del
Con delibera assembleare del 3 maggio 2006 Impregilo S.p.A.
Modello in relazione all’ulteriore ampliamento da parte del
ha incaricato PricewaterhouseCoopers S.p.A. per il periodo dal
Legislatore dei reati di cui al D. Lgs. 231/01 (ricettazione, rici-
2006 al 2011. L’assemblea tenutasi in data 3 maggio 2007 ha
claggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita,
prorogato l’incarico di PricewaterhouseCoopers S.p.A. per il
delitti informatici e trattamento illecito di dati, reati in materia di
periodo dal 2012 al 2014, ai sensi dell’art. 8, 7° comma, del D.
sicurezza sul lavoro).
Lgs. 29 dicembre 2006, n. 303.
Il Consiglio, in data 12 settembre 2006, coerentemente con quanto previsto dal nuovo Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, ha determinato in tre il numero dei componenti dell’Organi-
12.5. DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE
DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI
smo di Vigilanza di cui all’art. 6 del D. Lgs. n. 231/2001 (mentre
L’assemblea del 27 giugno 2007 ha introdotto nello Statuto
in precedenza l’Organismo era monocratico, nella persona del
sociale di Impregilo il nuovo art. 26, che regola la nomina e revo-
101
Informazioni sull'andamento
della gestione
ca del dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili
Controllo e Sistemi, è stato reputato il soggetto più adatto alla
e societari, la determinazione della durata dell’incarico e del
carica e pertanto, su proposta dell’Amministratore Delegato, il
compenso relativo, nonché i requisiti professionali richiesti.
Consiglio dell’11 settembre 2007 ha nominato il Direttore
Il predetto art. 26 dello Statuto sociale prevede che il Consiglio
Centrale Amministrazione, Finanza, Controllo e Sistemi Rosario
nomina, e revoca, previo parere del Collegio sindacale, un diri-
Fiumara, dirigente preposto alla redazione dei documenti conta-
gente preposto alla redazione dei documenti contabili societari,
bili societari, ai sensi dell’articolo 154-bis del Decreto
determinandone la durata e il compenso e scegliendolo tra sog-
Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58.
getti che abbiano maturato un’esperienza complessiva di alme-
Il Consiglio, nella predetta riunione dell’11 settembre 2007, ha
no un triennio nell’esercizio di (a) attività di amministrazione e
stabilito che l’incarico di Rosario Fiumara, quale dirigente prepo-
finanza o di amministrazione e controllo ovvero funzioni dirigen-
sto alla redazione dei documenti contabili e societari, è a tempo
ziali con competenze in materia finanziaria, contabile e di con-
indeterminato, sino a diversa determinazione del Consiglio; ha
trollo, presso società di capitali che abbiano un capitale sociale
determinato il compenso per l’incarico, su proposta del Comitato
non inferiore a due milioni di Euro o consorzi tra società di capi-
per la Remunerazione riunitosi in pari data; ha attribuito al diri-
tali che abbiano complessivamente un capitale sociale non infe-
gente preposto alla redazione dei documenti contabili societari
riore a due milioni di Euro, ovvero (b) attività professionali in
Rosario Fiumara, oltre ai poteri conferitigli o che gli verranno in
materie giuridiche, economiche, finanziarie, strettamente atti-
futuro conferiti quale Direttore Centrale Amministrazione,
nenti all’attività dell’impresa ovvero (c) funzioni dirigenziali pres-
Finanza, Controllo e Sistemi, ogni potere e mezzo per poter svol-
so enti pubblici o pubbliche amministrazioni operanti nei settori
gere efficacemente le proprie funzioni e compiti e pertanto il diri-
creditizio, finanziario e assicurativo o comunque in settori d’atti-
gente preposto alla redazione dei documenti contabili societari,
vità strettamente attinenti a quello della Società.
entro il limite del budget di volta in volta approvato, e che è stato
Per materie e settori di attività strettamente attinenti a quelli del-
provvisoriamente determinato nell’importo di euro 50.000,00:
l'impresa esercitata dalla Società si intendono le materie e i set-
• potrà accedere direttamente a tutte le informazioni necessa-
tori di cui all’art. 29, ultimo comma (che recita: “Ai fini di quan-
rie per le produzione dei dati contabili;
to previsto dall'art. 1 comma 2 lettere b) e c) e comma 3 del
• potrà fruire senza limitazioni dei canali di comunicazione
Decreto Ministeriale 30 marzo 2000 n. 162, per materie e set-
interna che garantiscano una corretta informazione infra-
tori di attività strettamente attinenti a quelli dell'impresa eserci-
aziendale;
tata dalla Società si intendono le materie (giuridiche, economi-
• potrà organizzare autonomamente la propria struttura azien-
che, finanziarie e tecnico-scientifiche) ed i settori di attività con-
dale, sia con riferimento al personale che ai mezzi tecnici
nessi o inerenti all'attività esercitata dalla Società e di cui all'oggetto sociale”.
(risorse materiali, informatiche e di altro genere);
• potrà creare e adottare le procedure amministrative e conta-
Sono state effettuate approfondite valutazioni allo scopo di indi-
bili aziendali in modo autonomo, utilizzando anche la collabo-
viduare all’interno dell’organigramma aziendale il soggetto più
razione delle altre strutture aziendali per le rispettive compe-
indicato per ricoprire questo ruolo, anche tenuto conto dei requisiti personali e professionali che il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari deve possedere.
tenze;
• potrà valutare e modificare procedure aziendali per la parte
attinente alle procedure amministrative e contabili;
All’esito di tali verifiche, ed in conformità con le indicazioni
• potrà partecipare alle riunioni consiliari e di Comitato
espresse dai primi commentatori della disciplina, Rosario
Esecutivo ed in particolare a quelle che trattano temi perti-
Fiumara, attuale Direttore Centrale Amministrazione, Finanza,
nenti alle attività e alle responsabilità del dirigente preposto
102
alla redazione dei documenti contabili societari;
• potrà disporre di consulenze esterne, laddove particolari esigenze aziendali lo rendano necessario;
• potrà avere rapporti e flussi informativi con i soggetti responsa-
te o indirettamente, una quota significativa di diritti di voto;
g) la parte è un fondo pensionistico per i dipendenti dell’entità, o di una qualsiasi altra entità ad essa correlata
Ai fini della definizione che precede:
bili del controllo tali da garantire oltre alla costante mappatura
(i) la nozione di controllo è quella offerta dal principio conta-
dei rischi e dei processi, un adeguato monitoraggio del corret-
bile internazionale n. 24 (i.e., il controllo é il potere di
to funzionamento delle procedure amministrative e contabili.
determinare le politiche finanziarie e gestionali di un entità
In pari data, Rosario Fiumara ha dichiarato di accettare la cari-
al fine di ottenerne i benefici della sua attività. Il controllo
ca di dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili
congiunto é la condivisione, stabilita contrattualmente, del
societari.
controllo su un'attività economica);
(ii) la nozione di influenza notevole é quella offerta dal princi-
13. INTERESSI DEGLI AMMINISTRATORI E OPERAZIONI
CON PARTI CORRELATE
pio contabile internazionale n. 24 (i.e., l'influenza notevole
é il potere di partecipare alla determinazione delle politiche
Il Consiglio, nella riunione del 7 luglio 2005, ha adottato, rece-
finanziarie e gestionali di un'entità senza averne il control-
pendo i principi previsti dal Codice in materia di operazioni con
lo. Un'influenza notevole può essere ottenuta attraverso il
parti correlate, una nuova apposita procedura idonea a garanti-
possesso di azioni, tramite clausole statutarie o accordi);
re la correttezza sostanziale e formale delle operazioni compiu-
(iii) la nozione di società collegata é quella offerta dal principio
te dalla Società con parti correlate (“Linee Guida per le Opera-
contabile internazionale n. 28 (i.e., una società collegata é
zioni con Parti Correlate”).
un'entità in cui la partecipante detiene un'influenza note-
Ai fini di tali Linee Guida una parte é considerata "correlata" ad
vole e che non é una controllata né una partecipazione a
un'entità se:
a) direttamente o indirettamente, attraverso uno o più inter-
controllo congiunto);
(iv) per dirigenti con responsabilità strategiche devono intender-
mediari, la parte:
si gli amministratori e i sindaci, i direttori generali e i dirigen-
(i) controlla l’entità, ne è controllata, oppure è soggetta al
ti muniti di poteri e responsabilità concernenti la pianificazio-
controllo congiunto (ivi incluse le entità controllanti, le
controllate e le consociate);
ne, la direzione e il controllo delle attività della Società;
(v) per stretti familiari si intendono coloro che potrebbero
(ii) detiene una partecipazione nell’entità tale da poter
influenzare, o essere influenzati, dalla persona fisica corre-
esercitare un’influenza notevole su quest’ultima; o
lata alla Società, tra cui i conviventi e in ogni caso il coniu-
(iii) controlla congiuntamente l’entità;
b) la parte è una società collegata dell’entità;
ge non legalmente separato, i parenti e gli affini entro il
secondo grado.
c) la parte è una joint venture in cui l’entità è una partecipante;
La procedura adottata dal Consiglio prevede che le operazioni con
d) la parte è uno dei dirigenti con responsabilità strategiche
parti correlate debbano essere sottoposte alla preventiva approva-
dell’entità o della sua controllante;
e) la parte è uno stretto familiare di uno dei soggetti di cui ai
f)
zione del Consiglio stesso, ove rilevanti in considerazione dell’oggetto, del corrispettivo, delle modalità e dei tempi di realizzazione,
punti (a) o (d);
intendendosi, per operazioni rilevanti (“Operazioni Rilevanti con
la parte è un’entità controllata, controllata congiuntamente
Parti Correlate”) tutte le operazioni con parti correlate diverse da:
o soggetta ad influenza notevole da uno dei soggetti di cui
(i) operazioni con società controllate al 100% dalla Società
ai punti (d) o (e), ovvero tali soggetti detengono, direttamen-
che abbiano un valore non superiore ad euro 500.000,00;
103
Informazioni sull'andamento
della gestione
(ii) operazioni realizzate all'interno del Gruppo che non siano
14. NOMINA DEI SINDACI
atipiche o inusuali, o che comunque siano concluse a con-
L’art. 29) dello Statuto di Impregilo S.p.A. prevede che “l'assem-
dizioni standardizzate.
blea elegge il Collegio Sindacale, costituito da tre sindaci effet-
Vengono considerate tipiche o usuali quelle operazioni che, per
tivi e due supplenti.
l'oggetto o la natura, rientrano nel normale corso degli affari
I Sindaci devono essere in possesso dei requisiti previsti dalla
della Società e quelle che non contengono particolari elementi
di criticità in relazione alle caratteristiche o ai rischi inerenti alla
natura della controparte, al tempo del loro compimento. Sono
legge, dallo statuto e da altre disposizioni applicabili.
La nomina del Collegio Sindacale avviene sulla base di liste presentate dai soci secondo le modalità e nel rispetto dei limiti di
seguito indicati. In ciascuna lista i candidati sono elencati
considerate concluse a condizioni standardizzate quelle opera-
mediante numero progressivo. La lista si compone di due sezio-
zioni concluse a parità di condizioni con qualsiasi soggetto.
ni: una per i candidati alla carica di Sindaco effettivo, l’altra per
Il Consiglio, al fine di evitare che siano pattuite condizioni diver-
i candidati alla carica di Sindaco supplente. La lista dovrà indi-
se da quelle che sarebbero state verosimilmente negoziate con
care almeno un candidato alla carica di Sindaco effettivo e un
parti non correlate, cura che l’operazione venga conclusa con
l’assistenza di esperti indipendenti e di riconosciuta professionalità ed esperienza (banche, società di revisione, studi legali ed
altri esperti con competenze specifiche), ai quali chiede di espri-
candidato alla carica di Sindaco supplente, e potrà contenere
fino ad un massimo di tre candidati alla carica di Sindaco effettivo e di due candidati alla carica di Sindaco supplente.
Le liste presentate dai soci dovranno essere depositate, secondo quanto indicato nell'avviso di convocazione dell’Assemblea,
mere un’opinione sulle condizioni economiche, sulle modalità
presso la sede della Società, a disposizione di chiunque ne fac-
esecutive e tecniche e sulla legittimità dell’Operazione Rilevante
cia richiesta. Il deposito dovrà essere effettuato almeno quindici
giorni prima di quello fissato per l’Assemblea in prima convoca-
con Parti Correlate.
***
Come indicato al paragrafo 3 della presente Relazione, il
Consiglio del 12 marzo 2007 ha deliberato, in relazione al criterio applicativo 9.C.2. del Codice, che, fermi restando gli obblighi
zione, salvo i diversi termini inderogabilmente previsti dalle
disposizioni di legge e di regolamento.
Ogni socio, i soci aderenti ad un patto parasociale rilevante ai
sensi dell’art. 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, il soggetto
controllante, le società controllate e quelle soggette a comune
previsti dall’art. 2391 del codice civile, l’amministratore che
controllo ai sensi dell’art. 93 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58,
abbia un interesse per conto proprio o di terzi in una determina-
non possono presentare o concorrere alla presentazione, neppu-
ta operazione sociale all’esame del Consiglio o del Comitato
re per interposta persona o società fiduciaria, di più di una sola
Esecutivo può partecipare alla discussione e al voto, in quanto
lista né possono votare, neppure per interposta persona o società
tale partecipazione rappresenta un elemento di responsabilizzazione in merito ad operazioni che proprio l’interessato potrebbe
conoscere meglio degli altri amministratori; che, tuttavia, il
Consiglio o il Comitato Esecutivo possono di volta in volta richiedere che tale amministratore si allontani dalla riunione al
momento della discussione.
fiduciaria, liste diverse ed ogni candidato potrà presentarsi in una
sola lista a pena di ineleggibilità. Le adesioni ed i voti espressi in
violazione di tale divieto non saranno attribuiti ad alcuna lista.
Avranno diritto di presentare le liste i soci che, da soli o insieme
ad altri soci, siano complessivamente titolari al momento della
presentazione della lista, della quota di partecipazione richiesta
per la presentazione delle liste in materia di elezione dei componenti del Consiglio di Amministrazione della Società.
104
Unitamente a ciascuna lista, entro i termini sopra indicati,
liste sono eletti candidati della lista che sia stata presenta-
dovranno depositarsi (i) le informazioni relative all’identità dei
ta dai soci in possesso della maggiore partecipazione
soci che hanno presentato le liste e l’apposita certificazione
ovvero, in subordine, dal maggior numero di soci. Per la
rilasciata da un intermediario abilitato ai sensi di legge compro-
nomina dei Sindaci per qualsiasi ragione non nominati con
vante la titolarità del numero di azioni necessario alla presenta-
il procedimento del voto di lista, l'Assemblea delibera con
zione delle liste; (ii) le dichiarazioni con le quali i singoli candi-
le maggioranze di legge.
dati accettano la propria candidatura e attestano, sotto la pro-
La presidenza del Collegio Sindacale spetta alla persona indi-
pria responsabilità, l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di
cata al primo posto nella Lista di minoranza.
incompatibilità, nonché l'esistenza dei requisiti prescritti dalle
Il Sindaco decade dalla carica nei casi previsti dalle disposizio-
vigenti disposizioni per l’assunzione delle rispettive cariche, ivi
ni normative applicabili nonché qualora vengano meno i requi-
incluso il rispetto dei limiti al cumulo degli incarichi stabiliti
siti richiesti statutariamente per la nomina.
dalle disposizioni di legge e di regolamento vigenti, (iii) un cur-
In caso di sostituzione di un Sindaco, subentra il supplente
riculum vitae di ciascun candidato, ove siano esaurientemente
appartenente alla medesima lista di quello cessato. Nei casi in
riportate le caratteristiche personali e professionali dello stes-
cui venga a mancare oltre al Sindaco effettivo eletto dalla Lista
so, nonché (iv) le ulteriori informazioni richieste dalle disposizio-
di minoranza anche il Sindaco supplente espressione di tale
ni di legge e di regolamento, che verranno indicate nell'avviso
lista, subentrerà il candidato collocato successivamente appar-
di convocazione dell’Assemblea.
tenente alla medesima lista o, in mancanza, il primo candidato
Le liste presentate senza l’osservanza delle disposizioni che
della lista di minoranza risultata seconda per numero di voti.
precedono sono considerate come non presentate.
L’assemblea prevista dall’articolo 2401, 1° comma, Codice
Non possono essere inseriti nelle liste candidati per i quali
Civile, procede alla nomina o alla sostituzione nel rispetto del
ricorrano cause di ineleggibilità o di incompatibilità oppure che
principio di necessaria rappresentanza delle minoranze.
non siano in possesso dei requisiti stabiliti dalle normative
I sindaci uscenti sono rieleggibili.
applicabili oppure eccedano i limiti al cumulo degli incarichi
Ai fini di quanto previsto dall'art. 1 comma 2 lettere b) e c) e
stabiliti dalle disposizioni di legge e di regolamento vigenti.
comma 3 del Decreto Ministeriale 30 marzo 2000 n. 162, per
materie e settori di attività strettamente attinenti a quelli del-
All’elezione dei Sindaci si procede come segue:
l'impresa esercitata dalla Società si intendono le materie (giu-
1. dalla lista che ha ottenuto in Assemblea il maggior nume-
ridiche, economiche, finanziarie e tecnico-scientifiche) ed i set-
ro di voti sono tratti, in base all’ordine progressivo con il
tori di attività connessi o inerenti all'attività esercitata dalla
quale sono elencati nelle sezioni della lista, due compo-
Società e di cui all'oggetto sociale.”
nenti effettivi ed uno supplente;
2. dalla seconda lista che ha ottenuto in Assemblea il maggior numero di voti e che sia stata presentata e votata da
15. SINDACI
soci non collegati, neppure indirettamente, ai soci di riferi-
È di seguito indicata la composizione del Collegio Sindacale di
mento ai sensi dell’articolo 148, 2° comma del D. Lgs. 24
Impregilo alla data di chiusura dell’Esercizio, oltre ad ulteriori
febbraio 1998 n° 58 sono tratti il restante membro effetti-
informazioni sulla nomina dei Sindaci, la loro partecipazione alle
vo ed il restante membro supplente in base all’ordine pro-
riunioni del Collegio e gli altri incarichi di amministratore o sin-
gressivo con il quale i candidati sono elencati nelle sezioni
daco ricoperti dal soggetto interessato in altre società quotate in
di tale lista (la “Lista di minoranza”). In caso di parità tra le
mercati regolamentati italiani.
105
Informazioni sull'andamento
della gestione
Nominativo
Carica
In carica
dal
Lista
Ascoli Dr. Roberto
Amadio Avv. Vittorio
Presidente
02.05.2005
Sindaco effettivo
02.05.2005
Oldoini Dr. Giorgio
Sindaco effettivo
Zavadini Dr. Guido
Sindaco supplente
Indip. da
Codice.
% part.
C.S.
Altri
incarichi
UNICA
77,78
-
UNICA
88,89
1
13.07.2007
(1)
100
2
02.05.2005
UNICA
-
(1) integrazione del Collegio Sindacale a seguito delle dimissioni del Sindaco Supplente Giuseppe Piaggio, ad opera dell’Assemblea del 3 maggio 2007, senza vincolo di lista ai
sensi dell’art. 28 dello Statuto.
Sono di seguito riportati i dati relativi ai sindaci che hanno cessato di ricoprire la carica di sindaco nel corso dell’Esercizio.
Nominativo
Carica
In carica
dal / al
Lista
Angiolini Dr. Giuseppe
Sindaco effettivo
02.05.2005 al13.07.2007
UNICA
Indip. da
Codice.
% part.
Riunioni C.S.
Altri
incarichi
100
-
Nessun cambiamento nella composizione del Collegio Sindacale è intervenuto a far data dalla chiusura dell’Esercizio.
Il Collegio Sindacale ha tenuto 9 riunioni nell’Esercizio.
Il Collegio Sindacale in data 4 febbraio 2008 ha valutato positivamente il permanere per l’esercizio 2007 dei requisiti di indipendenza stabiliti dal Codice in capo a ciascun Sindaco.
• Impregilo aderisce alla raccomandazione del Criterio applicativo 10.C.4. del Codice, che prevede che il sindaco che, per conto proprio
o di terzi, abbia un interesse in una determinata operazione dell’Emittente informi tempestivamente e in modo esauriente gli altri sindaci e il Presidente del Consiglio circa natura, termini, origine e portata del proprio interesse.
• Nel corso delle riunioni del Collegio Sindacale tenutesi nell’Esercizio, i sindaci hanno incontrato i rappresentanti della società di revisione che hanno illustrato il contenuto dell’incarico, le responsabilità e l’indipendenza dei revisori, nonché l’attività svolta per Impregilo e le
società del Gruppo che hanno conferito l’incarico di revisione.
• Il Collegio Sindacale, nello svolgimento della propria attività, si è coordinato con la funzione di internal audit e con il Comitato per il
Controllo Interno, partecipando insieme al Preposto al Controllo Interno e responsabile della funzione di internal audit alle riunioni del
Comitato per il Controllo Interno. Il Preposto al Controllo Interno e responsabile della funzione di internal audit ha altresì partecipato a
talune riunioni del Collegio Sindacale, nelle quali è stata esaminata l’attività del Preposto.
106
16. RAPPORTI CON GLI AZIONISTI
La Società ritiene conforme ad un proprio specifico interesse –
oltre che a un dovere nei confronti del mercato – l’instaurazione di un dialogo continuativo, fondato sulla comprensione reciproca dei ruoli, con la generalità degli azionisti, nonché con gli
investitori istituzionali; il dialogo è destinato comunque a svolgersi nel rispetto della procedura per il trattamento delle informazioni riservate, per garantire ad investitori e potenziali investitori il diritto di ricevere le medesime informazioni per assumere
ponderate scelte di investimento.
Pertanto, nel luglio 2001 è stata istituita la funzione attualmente denominata Investor Relations con una struttura aziendale dedicata che fa capo all’Investor Relator (attualmente
nella persona di Mauro Di Bonito) che ha come incarico specifico quello di gestire i rapporti con gli investitori. L’Investor
Relator ha attivato un indirizzo e.mail dedicato per ricevere
eventuali comunicazioni e richieste da parte degli azionisti
([email protected]). È inoltre attiva sul sito
www.impregilo.it una sezione relativa ai rapporti con gli azionisti, denominata “investor relations”, all’interno della quale possono essere reperite sia informazioni di carattere economicofinanziario sia documenti aggiornati di interesse per la generalità degli azionisti, in modo da consentire a questi ultimi un esercizio consapevole dei propri diritti.
statuisce che la documentazione rilasciata per l’ammissione
all’assemblea di prima convocazione, è valevole anche per le
ulteriori convocazioni e che la convocazione dell’Assemblea sia
effettuata, con almeno 30 giorni di preavviso rispetto alla data
fissata per l’adunanza, mediante pubblicazione dell’avviso contenente l’ordine del giorno nella Gazzetta Ufficiale o sul quotidiano “Il Corriere della Sera”, modalità alternativa che, oltre a semplificare le formalità e a consentire maggiore flessibilità, garantisce una maggior conoscibilità da parte dei soci dell’avvenuta
convocazione dell’assemblea. Lo Statuto non prevede che le
azioni per cui si è richiesta la comunicazione di cui all’art. 2370,
secondo comma, cod. civ., rimangano indisponibili fino a quando l’assemblea non si è tenuta, né il voto per corrispondenza o
telematico, né collegamenti audiovisivi.
***
L’Assemblea ordinaria riunitasi in data 8 maggio 2001 ha
approvato il “Regolamento delle Assemblee degli Azionisti”
(disponibile sul sito www.impregilo.it, nella sezione “Investor
Relations – Corporate Governance – Documenti corporate”),
predisposto sullo schema proposto da Assonime e finalizzato a
garantire l’ordinato svolgimento delle assemblee, nel rispetto del
fondamentale diritto di ciascun socio di chiedere chiarimenti
sugli argomenti in discussione, di esprimere la propria opinione
e di formulare proposte
Il predetto regolamento assembleare riporta le modalità con le
Impregilo pubblica sul proprio sito www.impregilo.it le informazioni che rivestono rilievo per i propri azionisti.
quali è garantito il diritto di ciascun socio di prendere la parola
sugli argomenti posti in discussione.
***
17. ASSEMBLEE
Il Consiglio ha riferito nelle assemblee tenutesi nell’esercizio
Sul sito www.impregilo.it (nella sezione “Investor Relations –
2007 sull’attività svolta e programmata e si è adoperato per
Corporate Governance – Documenti corporate”) è pubblicato il
assicurare agli azionisti un’adeguata informativa circa gli ele-
documento “Modalità per la partecipazione degli Azionisti alle
menti necessari perché essi potessero assumere, con cognizio-
assemblee di Impregilo S.p.A.”.
ne di causa, le decisioni di competenza assembleare.
Ai sensi dell’art. 14) dello Statuto sociale, sono legittimati all’intervento in Assemblea gli azionisti per i quali sia pervenuta alla
In base alle disposizioni statutarie vigenti, le variazioni nella capi-
Società la comunicazione prevista dall’art. 2370, secondo
talizzazione di mercato delle azioni dell’Emittente verificatesi nel
comma, cod. civ., nel termine di due giorni non festivi prima di
corso dell’Esercizio non comportano pregiudizio all’esercizio delle
quello stabilito per l’adunanza. L’art. 16) dello Statuto sociale
azioni e delle prerogative poste a tutela delle minoranze.
107
Informazioni sull'andamento
della gestione
18. CAMBIAMENTI DALLA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO DI RIFERIMENTO
A far data dalla chiusura dell’Esercizio non si sono verificati cambiamenti nella struttura di corporate governance della Società.
Elenco degli incarichi ricoperti in altre società quotate in mercati regolamentati (anche esteri),
in società finanziarie, bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni
(le societa’ in questione non fanno parte del gruppo dell’emittente)
CONSIGLIERI IN CARICA
Consiglieri
Società
Carica
Massimo Ponzellini
INA ASSITALIA S.p.A.
BANCA NAZIONALE DEL LAVORO S.p.A.
B.E.I.
Vice Presidente
Consigliere
Vice Presidente Onorario
Giovanni Castellucci
ATLANTIA S.p.A.
AUTOSTRADE PER L’ITALIA S.p.A.
AUTOSTRADE SUD AMERICA S.r.l.
AUTOSTRADA DEL BRENNERO S.p.A.
IGLI S.p.A.
AUTOVIE VENETE S.p.A.
PEDEMONTANA VENETA S.p.A.
TANGENZIALI ESTERNE DI MILANO S.p.A.
Amministratore Delegato
Amministratore Delegato
Amministratore Delegato
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Antonio Talarico
FONDIARIA-SAI S.p.A.
IMMOBILIARE LOMBARDA S.p.A.
MILANO ASSICURAZIONI S.p.A.
SAIAGRICOLA S.p.A.
FINADIN Finanziaria di Investimenti S.p.A.
INTERNATIONAL STRATEGY S.r.l.
NUOVE INIZIATIVE TOSCANE S.p.A.
MARINA DI LOANO S.p.A.
ATAHOTELS S.p.A.
SAI INVESTIMENTI Società di Gestione del Risparmio S.p.A.
IGLI S.p.A.
Vice Presidente e Membro del Comitato esecutivo
Amministratore Delegato e Direttore Generale
Consigliere e Membro del Comitato Esecutivo
Presidente
Presidente
Presidente
Presidente
Presidente
Presidente
Consigliere
Consigliere
Alberto Rubegni
nessuno
Alfredo Cavanenghi
AUTOSTRADA TORINO MILANO S.p.A.
S.I.A.S. S.p.A.
SOCIETA’ AUTOSTRADA LIGURE TOSCANA S.p. A.
G. & A. S.p.A.
SOCIETA’ DI PROGETTO ASTI-CUNEO S.p.A.
S.A.T.A.P. S.p.A.
Presidente Collegio
Sindaco effettivo
Sindaco effettivo
Sindaco effettivo
Sindaco effettivo
Sindaco effettivo
Claudio Cominelli
SIMGENIA SIM S.p.A.
EUROP ASSISTANCE ITALIA S.p.A.
Consigliere
Consigliere
Nicola Fallica
IMMOBILIARE LOMBARDA S.p.A.
Consigliere
Andrea Gardelli
Immobiliare Costruzioni IM.CO. S.p.A.
MARCORA COSTRUZIONI S.p.A.
Amministratore Delegato
Presidente
108
Consiglieri
Società
Carica
Beniamino Gavio
INTERSTRADE S.p.A.
ARGO FINANZIARIA S.p.A.
SEA – SEGNALETICA STRADALE S.p.A.
AURELIA S.p.A.
AUTOSTRADE SUD AMERICA
ASA S.r.l.
IGLI S.p.A.
PROFESSIONALE CONSULENZA ASSICURATIVA
PCA S.p.A.
SOCIETA’ INIZIATIVE AUTOSTRADALI E SERVIZI S.p.A.
Presidente e Amministratore Delegato
Presidente
Presidente
Amministratore Delegato
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Marcello Gavio
ITINERA S.p.A.
ARGO FINANZIARIA S.p.A.
G & A S.p.A.
INTERSTRADE S.p.A.
PROFESSIONALE CONSULENZA ASSICURATIVA
PCA S.p.A.
SEA - SEGNALETICA STRADALE S.p.A.
Presidente
Vice Presidente
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Giancarlo Guenzi
PAVIMENTAL S.p.A.
Amministratore Delegato e Direttore Generale
Maurizio Maresca
VALDITERRA LAVORI FERROVIARI S.p.A.
HOLCIM GRUPPO ITALIA S.p.A.
ROLCIM S.p.A.
Presidente
Consigliere
Consigliere
Andrea Novarese
ALERION INDUSTRIES S.p.A.
BANCA GESFID S.A.
BANCA SAI S.p.A.
BIPIEMME VITA S.p.A.
IGLI S.p.A.
LIGURIA ASSICURAZIONI S.p.A.
POPOLARE VITA S.p.A.
MELIORBANCA S.p.A.
GEMINA - S.p.A.
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Vice Presidente
Consigliere e Membro del Comitato
per la Remunerazione
Giuseppe Piaggio
SCHEMAVENTOTTO S.p.A.
ATLANTIA S.p.A.
AUTOSTRADE PER L’ITALIA S.p.A.
IGLI S.p.A.
FONDAZIONE CRT
Presidente
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Alberto Sacchi
ARGO FINANZIARIA S.p.A.
AUTOSTRADA TORINO MILANO S.p.A.
AUTOCAMIONALE DELLA CISA S.p.A.
AUTOSTRADA DEI FIORI S.p.A.
AUTOSTRADE SUD AMERICA
ASA S.r.l.
SITRASB S.p.A.
SOCIETA’ INIZIATIVE AUTOSTRADALI E SERVIZI S.p.A.
MILANO SERRAVALLE
MILANO TANGENZIALI S.p.A.
SOCIETA’ AUTOSTRADA LIGURE TOSCANA p.A. S.A.L.T.
Amministratore Delegato
Amministratore Delegato
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Sindaco effettivo
Sindaco effettivo
Consigliere e Membro del Comitato Esecutivo
Alberto Lina
SIRTI S.p.A.
Vice Presidente
109
Informazioni sull'andamento
della gestione
CONSIGLIERI CESSATI DALLA CARICA NELL’ESERCIZIO
Consiglieri
Società
Carica
Luca Bettonte
ERG POWER & GAS S.p.A.
ERG RAFFINERIE MEDITERRANEE S.p.A.
ERG PETROLI S.p.A.
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Gioacchino Paolo Maria Ligresti
IMMOBILIARE LOMBARDA S.p.A.
ATAHOTELS (Swiss) S.A.
TOUR EXECUTIVE S.p.A.
SRP ASSET MANAGEMENT S.A.
STAR MANAGEMENT S.r.l.
MILANO ASSICURAZIONI S.p.A.
PREMAFIN FINANZIARIA HP S.p.A.
BANCA SAI S.p.A.
SAIAGRICOLA S.p.A.
BANCA GESFID S.A.
MARINA DI LOANO S.p.A.
FONDAZIONE GIOACCHINO E JONE LIGRESTI
SAI INVESTIMENTI SGR S.p.A.
SAINTERNATIONAL LUGANO BRANCH S.A.
ATAHOTELS S.p.A.
FONDIARIA SAI S.p.A.
GILLI S.r.l.
FINSAI INTERNATIONAL S.A.
A.C. MILAN
SAILUX S.A.
SAINTERNATIONAL S.A.
Presidente
Presidente
Presidente
Presidente
Presidente
Vice Presidente
Vice Presidente
Vice Presidente
Vice Presidente
Vice Presidente
Vice Presidente
Vice Presidente
Vice Presidente
Amministratore / Direttore
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Roberto Altamura
TECHINT S.A. de CV
TECHINT – Compagnia Tecnica Internazionale S.p.A.
Consigliere
Consigliere
Enrico Luca Maria Bonatti
TECHINT – Compagnia Tecnica Internazionale S.p.A.
Amministratore Delegato
Gianni Maria Chiarva
SIRTI S.p.A.
STELLA JONES Inc.
STELLA INTERNATIONAL S.A.
SANKT ANTON S.A.
STELLA JONES INTERNATIONAL S.A.
BELEURA S.A.
STELLA S.p.A.
SEIRT S.A.U.
Presidente
Vice Presidente
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Cesare Romiti
RCS MEDIAGROUP
Presidente onorario
Mariano Aprea
FERFINA S.p.A.
Consigliere
Michele Della Penna
ACQUE MINERALI RIUNITE S.p.A.
Consigliere
Giorgio Robba
FERFINA S.p.A.
SOCIETÀ ITALIANA PER CONDOTTE D’ACQUA S.p.A.
CONDOTTE IMMOBILIARE S.p.A.
Consigliere
Consigliere
Consigliere
110
FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI
ALLA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO
Per quanto attiene ai Progetti RSU Campania, gli eventi intercor-
Autostrade per l'Italia S.p.A. hanno sottoscritto un accordo che
si successivamente al 31 dicembre 2007 sono descritti nella
disciplina, tra l’altro, il rinnovo sino al 12 giugno 2009 del patto
parte della presente relazione denominata ‘Attività non correnti
parasociale stipulato in data 8 marzo 2007, la cui scadenza era
destinate alla vendita – Progetti RSU Campania’.
originariamente fissata al 12 giugno 2008, avente per oggetto
In data 7 gennaio 2008 è stata avviata la seconda procedura di
licenziamento collettivo per riduzione del personale ex artt. 24 e
4 L. 223/1991 del C.A.V.To.Mi., con la quale sono stati dichiarati in esubero n. 485 lavoratori addetti alla realizzazione della
tratta ferroviaria da progressiva km 85,576 a progressiva km
124,673, dei quali n. 104 impiegati e quadri e n. 381 operai. La
le rispettive partecipazioni in IGLI S.p.A., società che detiene una
partecipazione pari al 29,548% del capitale ordinario di
Impregilo S.p.A. Si ricorda che il patto parasociale disciplina la
governance di IGLI S.p.A., nonché i diritti nascenti dalla partecipazione detenuta da IGLI S.p.A. medesima nel capitale sociale
di Impregilo S.p.A..
procedura si è resa necessaria a seguito della graduale ultima-
L’efficacia del rinnovo del patto è sospensivamente condiziona-
zione dei lavori.
ta a che, entro la data del 12 giugno 2008, la Commissione
Sempre nel mese di gennaio 2008, inoltre, la controllata svizzera CSC Impresa Costruzioni S.A., in consorzio con primarie
imprese svizzere, si è aggiudicata la gara promossa dal
Dipartimento Traffico, Costruzioni e Ambiente del Canton Vallese
per la realizzazione di una galleria stradale, parte della nuova
circonvallazione, del comune svizzero di Visperterminen. Il valore complessivo della commessa è pari a 358 milioni di franchi
Europea, alternativamente, abbia informato Autostrade per
l’Italia S.p.A., Immobiliare Lombarda S.p.A. e Argo Finanziaria
S.p.A. che l’accordo non realizza una concentrazione ai sensi
del Regolamente (CE) n° 139/2004, ovvero, avendo informato le
medesime parti che l’accordo realizza una concentrazione ai
sensi del citato Regolamento, abbia adottato un provvedimento
di autorizzazione.
svizzeri, cui CSC partecipa con una quota del 36%. Il progetto
Nel mese di marzo 2008 Impregilo si è aggiudicata la gara pro-
prevede la realizzazione di una galleria stradale a due canne,
mossa dal Southern Nevada Water Authority (SNWA) per la rea-
ciascuna della lunghezza di circa 3,7 chilometri. L’ultimazione
lizzazione di un articolato sistema di prelievo e trasporto delle
dei lavori è prevista per la seconda metà dell’anno 2013.
acque del Lake Mead, uno dei più grandi laghi artificiali degli
Primav Ecorodovias, la società controllata congiuntamente al
partner brasiliano CR Almeida, il 6 febbraio 2008 ha perfezionato l’acquisto del 100% del capitale sociale della società di diritto brasiliano Rodovias das Cataratas S.A. titolare di una concessione autostradale nello Stato del Paranà. Rodovias das
Cataratas S.A. ha in concessione un sistema viario con una
estensione di Km 387 e nel 2006 ha registrato ricavi per 104,5
milioni di Reais (al cambio attuale circa 40,5 milioni di euro), con
un margine operativo lordo di 51,5 milioni di Reais (al cambio
attuale circa 20,0 milioni di euro) ed un traffico veicolare di 9,9
milioni di mezzi.
Stati Uniti situato a circa 30 chilometri a sud-est della città di
Las Vegas (Nevada), al fine di aumentare la fornitura di acqua
per usi potabili e domestici dell’area urbana di Las Vegas. Il valore della commessa è pari a 447 milioni di dollari. Il committente Southern Nevada Water Authority è una società pubblica che
gestisce i servizi idrici per una popolazione di circa due milioni
di persone. Il progetto, aggiudicato al termine di una gara internazionale, è particolarmente complesso dal punto di vista tecnico e prevede la realizzazione a circa 100 metri di profondità sul
fondo del lago di una presa d’acqua, la costruzione di un tunnel
della lunghezza di circa cinque chilometri e lo scavo di un pozzo
di accesso profondo circa 200 metri. L’avvio dei lavori è previ-
In data 12 marzo 2008 IGLI S.p.A. ha comunicato al mercato
sto a breve e la loro ultimazione è attesa nella seconda metà del
che Argo Finanziaria S.p.A., Immobiliare Lombarda S.p.A. e
2012.
111
Informazioni sull'andamento
della gestione
EVOLUZIONE PREVEDIBILE
DELLA GESTIONE
I risultati delle attività industriali del Gruppo conseguiti nell’esercizio 2007 confermano la validità delle strategie definite da
Impregilo già nei precedenti esercizi. La politica di equilibrio
finanziario, nel complesso contesto nel quale il Gruppo opera,
costituisce un punto di forza e di stabilità su cui basare lo sviluppo futuro.
I modesti segnali di sviluppo che il mercato italiano delle grandi
opere infrastrutturali ha evidenziato nell’esercizio 2007, e che il
Gruppo ha saputo cogliere con le nuove acquisizioni descritte
precedentemente, potrà esplicitare effetti rilevanti in termini di
volumi di attività solo a partire dagli esercizi successivi a quello
attualmente in corso. L’attenzione al mercato estero che il
Gruppo ha sempre evidenziato nei diversi settori di attività continuerà a costituire un punto di forza per il mantenimento di adeguati livelli di produzione e redditività.
La complessa situazione operativa e legale in cui il Gruppo si
trova nell’ambito dei progetti RSU Campania, in esito alla decisione che la Suprema Corte prenderà il 27 marzo prossimo e
sulla base della valutazione approfondita delle relative motivazioni – una volta rese note – che sarà effettuata con il supporto
dei legali che assistono le società coinvolte, continuerà a costituire un elemento di criticità per l’attività del Gruppo. Per la
natura particolarmente articolata del procedimento, che coinvolge le stesse istituzioni dello Stato, della Regione, delle Province
e delle municipalità campane e per la preliminarietà della relativa situazione processuale, non si può escludere che in futuro vi
siano accadimenti ad oggi non prevedibili tali da richiedere la
modifica delle valutazioni sinora effettuate.
Come già anticipato nei precedenti documenti informativi, infine,
la misura cautelare di carattere interdittivo applicata alle società del Gruppo coinvolte nel procedimento non ha effetti sui piani
di sviluppo dell’azienda in quanto l’attività di gestione dei servizi di smaltimento dei rifiuti solidi urbani in Italia è ritenuta non
strategica ed estremamente marginale rispetto all’attività complessiva del Gruppo.
112
ALTRE INFORMAZIONI
Azioni proprie
difensore un’articolata memoria, predisposta anche con l’ausilio
Alla data di redazione del presente bilancio, la società capogrup-
di consulenti tecnici.
po non detiene azioni proprie né direttamente né indirettamente.
In data 24 aprile 2006 il Giudice delle Indagini preliminari presso
il Tribunale di Monza ha pronunciato sentenza con la quale ha
Organi sociali
dichiarato la propria incompetenza per territorio, disponendo con-
In data 3 maggio 2007, l’assemblea degli azionisti riunita per
l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2006 ha provveduto
a nominare – su proposta dell’azionista IGLI - il nuovo Consiglio
di Amministrazione, la cui attuale composizione è riportata nella
parte iniziale del presente bilancio.
testualmente la trasmissione degli atti al Pubblico Ministero pres-
Indagini della magistratura Tribunale di Monza
mente respinto il ricorso della Procura di Monza confermando la
A seguito del procedimento avviato dalla Procura della
Nel corso del mese di luglio 2006 il Giudice per l’Udienza
Repubblica presso il Tribunale di Monza che vede quali indaga-
Preliminare presso il Tribunale di Milano ha comunicato la fissa-
ti, per i reati di cui agli art. 81, 110 c.p. e 2621 e 2637 c.c., l’ex
zione della nuova udienza preliminare che si è tenuta il 20 otto-
Presidente del Consiglio di Amministrazione e l’ex Amministra-
bre u.s. A fronte delle eccezioni delle parti, il Giudice in occasio-
tore Delegato di Impregilo all’epoca dei fatti, Impregilo S.p.A.,
ne dell’udienza del 12 gennaio 2007 non ha ravvisato la sussi-
così come Imprepar in liquidazione, è stata sottoposta a indagi-
stenza dei presupposti per sollevare il conflitto di competenza
ni preliminari in relazione all’illecito amministrativo dipendente
per territorio tra il Tribunale di Milano ed il Tribunale di Monza; in
dai reati di cui agli art. 25/ter, lett. a) e r), 5 e 44 del Decreto
data 21 febbraio 2007, all'esito dell' udienza preliminare, il GUP
Legislativo 231/2001.
di Milano ha disposto il rinvio a giudizio dell’ex Presidente del
Le contestazioni a carico degli indagati sono state rese note alla
società dalla Procura procedente con comunicazione in data 13
ottobre 2005.
so il Tribunale di Milano. Il Pubblico Ministero presso il Tribunale di
Monza ha proposto ricorso per Cassazione avverso tale pronuncia: la relativa udienza di discussione è stata fissata per il giorno
23 aprile 2007. In tale udienza la Suprema Corte ha definitivacompetenza del tribunale di Milano in merito alla controversia.
Consiglio di Amministrazione e dell’ex Amministratore Delegato
di Impregilo all’epoca dei fatti per tutti i reati loro contestati, nonché delle persone giuridiche Impregilo S.p.a. e Imprepar in liquidazione, ai sensi del decreto legislativo 231/01.
L’addebito ipotizzato per la Società è di avere “predisposto e attivato un modello organizzativo inidoneo a prevenire i reati” ipotizzati a carico degli amministratori coinvolti nell’indagine, dai
quali avrebbe tratto vantaggio.
All’udienza del 12 luglio u.s.,accogliendo le relative eccezioni
che le difese degli imputati e delle società coinvolte nel procedimento in esame avevano sollevato sin dall’udienza preliminare, il Tribunale di Milano ha – in via preliminare – dichiarato “la
In data 6 dicembre 2005 Impregilo ha ricevuto l’ ”avviso all’indagato” di conclusione delle indagini preliminari ex art 415 bis
c.p.p.; successivamente, con raccomandata inviata in data 21
febbraio 2006, alla società è stato notificato l’avviso di fissazione dell’udienza preliminare ex art. 419 c.p.p. per il giorno 3 aprile 2006.
nullità del decreto di rinvio a giudizio emesso dal GUP di Milano
in data 21 febbraio 2007 nel procedimento ai sensi dell’art. 416
c.p.p.” e ha conseguentemente disposto la restituzione degli atti
all’Ufficio del Pubblico Ministero della Procura di Milano. In particolare la Procura milanese dovrà, a questo punto, notificare un
avviso di conclusione delle indagini e chiedere quindi la fissazio-
Con riferimento a quanto precede, Impregilo ha contestato l’ad-
ne di una nuova udienza preliminare che dovrà essere nuova-
debito ascrittole presentando attraverso il proprio avvocato
mente celebrata.
113
Informazioni sull'andamento
della gestione
Indagini della magistratura - Tribunale di Napoli
Si veda in proposito quanto dettagliatamente descritto nel paragrafo ‘Attività non correnti destinate alla vendita – Progetti RSU Campania’
della presente relazione.
Partecipazioni detenute da amministratori, sindaci, direttori generali e
dirigenti con responsabilità strategiche
In merito alla informazioni richieste dalla delibera Consob n. 1197/99 art. 79 nella tabella che segue sono indicate le partecipazioni detenute nella Impregilo S.p.A. e nelle sue controllate, da Amministratori e Sindaci e dirigenti con responsabilità strategiche, direttamente o per
il tramite di società controllate, società fiduciarie o per interposta persona, risultanti al 31 dicembre 2007 dal libro soci, da comunicazioni
ricevute e da altre informazioni acquisite dagli stessi Amministratori e Sindaci.
Cognome e Nome
Società
Alfredo Cavanenghi
Impregilo S.p.A.
15.000
Alberto Lina
Impregilo S.p.A.
-
Antonio Talarico
Impregilo S.p.A. (*)
Dirigenti con responsabilità strategiche
Impregilo S.p.A.
numero di azioni
possedute alla fine
dell'esercizio
precedente
numero
azioni
acquisite
numero
azioni
vendute
numero azioni
detenute a fine
esercizio
-
-
15.000
3.200.000
3.123.500
76.500
60.000
-
-
60.000
5.000
12.000
17.000
-
(*) nominato nel corso del 2007
Indicatori alternativi di performance
In aderenza alla Comunicazione CONSOB n° 6064293 del 28 luglio 2006, nel seguito del presente paragrafo sono fornite le indicazioni
relative alla composizione degli indicatori di performance utilizzati nella presente relazione sulla gestione e nella comunicazione istituzionale del Gruppo Impregilo.
Indicatori patrimoniali/finanziari:
Rapporto Debito/Patrimonio netto (o Debt/Equity): tale indicatore è dato dal rapporto fra la posizione finanziaria netta (che assume
segno negativo qualora evidenzi un indebitamento netto) al numeratore ed il patrimonio netto al denominatore. Le voci dello Stato
Patrimoniale (sia consolidato, sia della capogruppo) che compongono la posizione finanziaria sono evidenziate nei prospetti contabili relativi, e sono contrassegnate con la nota (*). Le voci del patrimonio netto sono quelle corrispondenti all’omonima sezione dello Stato
Patrimoniale. Su base consolidata il patrimonio netto utilizzato ai fini del rapporto in oggetto comprende anche il patrimonio netto di terzi.
Indicatori economici:
1. EBITDA o Margine operativo lordo: tale indicatore accoglie la somma algebrica delle seguenti voci incluse nel conto economico
dell’esercizio:
a. Totale ricavi
b. Totale costi, da cui si escludono i costi per ammortamenti delle immobilizzazioni materiali ed immateriali. La suddivisione della
voce ‘Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni’ del conto economico dell’esercizio è evidenziata in uno specifico commento delle note illustrative ai prospetti contabili.
Tale indicatore può essere anche presentato in forma ‘percentuale’ come risultato del rapporto fra EBITDA e Totale ricavi.
2. EBIT o Risultato operativo: coincide con la voce ‘Risultato operativo’ del conto economico dell’esercizio e rappresenta la somma
algebrica del Totale ricavi e del Totale costi.
3. Return on sales o RoS: è espresso in termini percentuali e rappresenta il rapporto fra l’indicatore EBIT come sopra determinato ed
il Totale ricavi.
114
PROPOSTA DEL CONSIGLIO
DI AMMINISTRAZIONE ALL’ASSEMBLEA
DEGLI AZIONISTI
Signori Azionisti,
il bilancio d’esercizio di Impregilo S.p.A. che sottoponiamo alla Vostra approvazione, chiude con
una perdita pari a euro 1.880.487.
Il patrimonio netto della Vostra Società alla fine dell’esercizio 2007, per quanto previsto dal D.
Lgs. N° 38/2005, è così composto:
(euro)
Capitale sociale
716.614.496
Riserve utilizzabili a copertura delle perdite di cui:
Riserva Legale
23.721.420
Riserva sovrapprezzo azioni
13.310.015
Riserva ass. stock option
5.013.388
Riserva avanzo di fusione
5.068.362
Totale
47.113.185
Riserve indisponibili per cash-flow hedge
2.200.055
Componenti del netto aventi segno negativo:
Oneri accessori aumento capitale
(25.394.224)
Perdite a nuovo
(13.987.660)
Totale
(39.381.885)
Perdita d’esercizio
(1.880.487)
Vi proponiamo di coprire la perdita d’esercizio pari a euro 1.880.487 unitamente alle altre componenti del netto aventi segno negativo e pari a euro 39.381.885, il tutto per complessivi euro
41.262.372 mediante: utilizzo integrale della riserva per avanzo di fusione per euro 5.068.362,
utilizzo integrale della riserva per assegnazione stock option per euro 5.013.388, utilizzo integrale della riserva sovrapprezzo azioni per euro 13.310.015 ed utilizzo della riserva legale per
euro 17.870.607.
per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
115
BILANCIO 2007
BILANCIO CONSOLIDATO
AL 31 DICEMBRE 2007
116
117
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO
(Valori in Euro/000)
ATTIVITÀ
Note
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Immobilizzazioni materiali
1.1
154.904
142.429
Beni gratuitamente devolvibili
1.2
187.222
44.089
Immobilizzazioni immateriali
1.3
52.999
57.548
Avviamento
1.4
58.890
44.620
Partecipazioni
1.5
41.472
176.171
Attività finanziarie non correnti (*)
9.1
115
72.698
Attività immobilizzate
Crediti non correnti verso società del gruppo
5
19.210
11.530
Altre attività non correnti
5
64.084
56.865
6-15
74.893
103.577
653.789
709.527
Attività fiscali differite
Totale attività immobilizzate
Attività correnti
Rimanenze
7.1
59.459
60.266
Lavori in corso su ordinazione
7.2
472.159
419.114
Crediti commerciali
7.4
866.159
811.838
di cui verso parti correlate
17
823
4.052
Crediti correnti verso società del gruppo
7.6
157.205
175.882
9.2 - 9.3
103.150
26.421
Derivati ed altre attività finanziarie correnti (*)
Crediti tributari
6
261.744
268.485
Altre attività correnti
7.7
295.511
224.233
Disponibilità liquide (*)
9.4
Totale Attività correnti
Attività non correnti destinate alla vendita
Totale attività
(*) voci incluse nella posizione finanziaria
118
2
875.627
918.499
3.091.014
2.904.738
442.789
363.844
4.187.592
3.978.109
(Valori in Euro/000)
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ
Note
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
716.614
708.996
Patrimonio netto
Capitale sociale
Riserva da sovrapprezzo delle azioni
13.310
7.990
Altre riserve
14.185
20.059
(103.476)
(244.778)
40.759
141.464
681.392
633.731
Utili (perdite) portati a nuovo
Risultato dell'esercizio
Totale patrimonio netto di gruppo
Interessi di minoranza
(5.197)
(5.210)
8
676.195
628.521
Finanziamenti bancari e altri finanziamenti (*)
9.5
353.256
589.393
Obbligazioni (*)
9.6
64.049
-
Debiti per locazioni finanziarie (*)
9.7
219
1.145
36.417
42.827
Totale patrimonio netto
Passività non correnti
Trattamento di fine rapporto
Passività fiscali differite
4
6-15
10.706
11.964
Fondi rischi ed oneri
3
198.538
159.950
Altre passività non correnti
5
Totale passività non correnti
21.921
7.704
685.106
812.983
384.661
Passività correnti
Scoperti bancari e quota corrente di finanziamenti (*)
9.5
608.235
Quota corrente di prestiti obbligazionari (*)
9.6
3.144
-
Quota corrente di debiti per locazione finanziarie (*)
9.7
765
5.830
Derivati (*)
9.2
2.935
2.514
Anticipi su lavori in corso su ordinazione
7.3
776.588
766.053
Debiti commerciali verso fornitori
7.5
1.000.515
890.541
di cui verso parti correlate
17
27.878
23.298
Debiti verso società del gruppo correnti
7.6
88.764
98.206
6
54.117
76.891
Altre passività correnti
7.8
291.228
310.799
di cui verso parti correlate
17
17.667
17.667
2.826.291
2.535.495
-
1.110
4.187.592
3.978.109
Debiti tributari
Totale passività correnti
Passività direttamente associabili ad attività
non correnti possedute per la vendita
Totale patrimonio netto e passività
2
(*) voci incluse nella posizione finanziaria
119
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO
(Valori in Euro/000)
Note
Esercizio 2007
Esercizio 2006
Ricavi
12
2.530.406
2.506.507
Altri ricavi
12
96.497
124.353
di cui ricavi con parti correlate
17
2.054
3.946
2.626.903
2.630.860
Ricavi
Totale ricavi
Costi
Costi per materie prime e materiali di consumo
13.1
(635.897)
(607.407)
Subappalti
13.2
(595.068)
(552.328)
Altri costi operativi
13.3
(820.514)
(821.955)
Costi del personale
13.4
(348.923)
(351.880)
Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni
13.5
(95.309)
(97.994)
di cui accantonamento per Progetto RSU
18
(50.000)
di cui costi operativi con parti correlate (*)
17
Totale costi
Risultato operativo
(63.033)
(47.839)
(2.495.711)
(2.431.564)
131.192
199.296
Gestione finanziaria e delle partecipazioni
Proventi finanziari
14.1
88.407
82.165
Oneri finanziari
14.2
(102.204)
(94.079)
Utili (perdite) su cambi
14.3
Totale gestione finanziaria
di cui gestione finanziaria con parti correlate
Gestione delle partecipazioni
Risultato prima delle imposte
15
Risultato dalle attività continuative
Risultato netto derivante dalle attività operative cessate
(9.555)
(21.469)
13.235
28.200
17
14.4
Totale gestione finanziaria e delle partecipazioni
Imposte
3.966
(9.831)
16
(1.156)
3.404
6.731
134.596
206.027
(63.713)
(53.655)
70.883
152.372
(30.756)
di cui con parti correlate
Risultato netto del Gruppo e dei terzi
Risultato netto di competenza di terzi
(10.411)
105.120
40.127
8
141.961
632
(497)
40.759
141.464
Base
0,10
0,36
Diluito
0,10
0,35
Base
0,18
0,38
Diluito
0,18
0,38
Risultato netto di competenza del Gruppo
Risultato per azione
20
Da attività di funzionamento e cessate
Da attività di funzionamento
(*) Relativi alle voci "Subappalti" e "Altri costi operativi"
120
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO
(Valori in Euro/000)
Disponibilità liquide
Conti correnti passivi
Totale disponibilità a inizio esercizio
Gestione reddituale
Risultato netto del Gruppo e dei terzi
di cui Risultato netto derivante da attività operative cessate
Ammortamenti immobilizzazioni immateriali
Ammortamenti immobilizzazioni materiali e beni gratuitamente devolvibili
Svalutazioni e accantonamenti netti
Accantonamento TFR
(Plusvalenze) minusvalenze nette
Fiscalità differita
Risultato delle società valutate a patrimonio netto
Altre voci non monetarie
Totale conto economico
Diminuzione (aumento) delle rimanenze
Diminuzione (aumento) crediti verso clienti/committenti
(Diminuzione) aumento anticipi da committenti
(Diminuzione) aumento fornitori
Diminuzione (aumento) altre attività / passività
di cui cash flow operativo derivante da transazioni con parti correlate
Totale cash flow operativo
Liquidità generata (assorbita) dalla gestione reddituale
Attività di investimento
Investimenti netti in immobilizzazioni immateriali
Investimenti in immobilizzazioni materiali e beni gratuitamente devolvibili
di cui investimenti in attività destinate ad essere cedute (Progetti RSU Campania)
Prezzo di realizzo o valore di rimborso di immobilizzazioni materiali
Investimenti in immobilizzazioni finanziarie
Dividendi e rimborsi di capitale incassati da società valutate ad equity
Prezzo di realizzo o valore di rimborso di immobilizzazioni finanziarie
di cui derivante da transazioni con parti correlate (Cessione Costanera Norte)
Liquidità generata (assorbita) da attività di investimento
Attività di finanziamento
Aumento capitale
Accensione finanziamenti bancari e altri finanziamenti
Rimborso di finanziamenti bancari e altri finanziamenti
Variazione altre attività/passività finanziarie
di cui attività destinate alla vendita
Liquidità generata (assorbita) da attività di finanziamento
Variazioni nell'area di consolidamento
Effetto variazione dei tassi di cambio sulle disponibilità liquide
Aumento (diminuzione) liquidità
Disponibilità liquide
Conti correnti passivi
Totale disponibilità a fine periodo
Altre informazioni
Imposte pagate nell'esercizio
Oneri finanziari netti pagati nell'esercizio
Note
9.4
9.5
13.5
13.5
13.5
13.4
12-13.3
14.4
15
1.5
17
1.3
1.1 - 1.2
2
1.5
1.5
8
9
9
9.4
9.5
Esercizio 2007
918.513
(88.867)
829.646
Esercizio 2006
615.949
(141.655)
474.294
40.127
(30.756)
5.246
57.984
32.079
13.460
141.961
(10.411)
8.010
50.183
136.475
17.702
(17.828)
27.195
(4.875)
5.783
159.171
(52.410)
352
10.535
100.789
(155.435)
(60.121)
(96.169)
63.002
(107.651)
(20.933)
(26.930)
1.485
200.302
(45.649)
166.898
88.203
49.169
(50.541)
(29.298)
208.080
408.382
(331)
(145.491)
(57.964)
27.226
(1.889)
6.344
10.642
(103.499)
(2.171)
(132.927)
(108.865)
18.611
23.507
191.261
182.333
98.281
12.938
383.231
(401.288)
(9.303)
102.098
(204.095)
(16.815)
(14.422)
16.183
(6.449)
(45.185)
875.627
(91.166)
784.461
(118.812)
(32.499)
(34.764)
(28.365)
(14.192)
(54.373)
355.352
918.513
(88.867)
829.646
121
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NEI CONTI
DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO
Riserva sovrapprezzo azioni
Altre riserve
(Valori in Euro/000)
Capitale
sociale
Riserva
sovrapp.
azioni
Oneri
accessori
aumento
capitale
Totale
riserva
sovrapp.
azioni
Riserva
di rival.
Riserva
legale
Riserva
oscill.
cambi
Riserva
da assegn.
stock
option
Al 31 dicembre 2005
708.996
326.951
(24.986)
301.965
1.345
23.559
36.214
2.855
Destinazione del risultato
-
(318.961)
-
(318.961)
-
-
-
-
Assegnazione Stock Option
-
-
-
-
-
-
-
1.950
Oneri accessori aumento
di capitale
-
-
-
-
-
-
-
-
Valutazione fair value
-
-
-
-
-
-
-
-
Risultato di pertinenza dei terzi
-
-
-
-
-
-
-
-
Altri movimenti, incluse
differenze cambio
-
-
24.986
24.986
(241)
-
(21.488)
-
Risultato del periodo
-
-
-
-
-
-
-
-
708.996
7.990
-
7.990
1.104
23.559
14.726
4.805
7.618
5.320
-
5.320
-
-
-
-
Destinazione del risultato
-
-
-
-
-
162
-
-
Assegnazione Stock Option
-
-
-
-
-
-
-
208
Valutazione fair value
-
-
-
-
-
-
-
-
Risultato di pertinenza dei terzi
-
-
-
-
-
-
-
-
Altri movimenti, incluse
differenze cambio
-
-
-
-
4
-
898
-
Risultato del periodo
-
-
-
-
-
-
-
-
716.614
13.310
-
13.310
1.108
23.721
15.624
5.013
Al 31 dicembre 2006
Aumento di capitale
Al 31 dicembre 2007
(*) Per il dettaglio dei movimenti di tale riserva si rinvia alla nota n. 8
122
Altre riserve
Riserva
cash flow
hedge (*)
Riserva
valutazione
fair value
-
Riserva
di consolid.
Oneri
accessori
aumento
di capitale
Totale
altre
riserve
Utili (perdite)
portati a
nuovo
Risultato
netto del
periodo
Patrimonio
netto
di Gruppo
Capitale e
riserve di
terzi
TOTALE
1.480
-
65.453
(205.495)
(358.244)
512.675
4.002
516.677
-
-
-
-
-
(39.283)
358.244
-
-
-
-
-
-
-
1.950
-
-
1.950
-
1.950
-
-
-
(408)
(408)
-
(408)
(116)
-
-
-
(116)
-
-
(116)
-
(116)
(408)
-
-
-
-
-
-
-
-
498
498
-
-
(105)
(24.986)
(46.820)
-
-
(21.834)
(9.710)
(31.544)
-
-
-
-
-
-
141.464
141.464
-
141.464
(116)
-
1.375
(25.394)
20.059
(244.778)
141.464
633.731
-
-
-
-
-
-
-
12.938
-
-
-
-
-
162
-
(141.464)
-
-
-
-
-
-
-
208
141.302
-
208
-
208
(1.169)
(5.977)
-
-
(7.146)
-
-
(7.146)
-
(7.146)
-
-
-
-
-
-
-
-
(632)
(632)
-
-
-
-
902
-
-
902
645
1.547
-
-
-
-
-
-
40.759
40.759
-
40.759
(1.285)
(5.977)
1.375
(25.394)
14.185
(103.476)
40.759
681.392
(5.210) 628.521
12.938
(5.197) 676.195
123
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
INFORMAZIONI PER SETTORI DI ATTIVITÀ
Le note descrittive sull’andamento dell’esercizio per settori di attività sono riportate nella sezione “Informazioni sull’andamento della gestione”. Di seguito si espongono i prospetti riepilogativi dell’andamento economico dell’esercizio e della situazione patrimoniale consolidata al
31 dicembre 2007 per settore di attività.
Andamento economico del 2007 per settori di attività:
(Valori in Euro milioni)
Costruzioni
Impregilo
Ricavi
Altri ricavi
Totale ricavi
Acquisti, subappalti e altri costi operativi
Costi del personale
Accantonamenti e svalutazioni
Margine operativo lordo (EBITDA) (*)
Ammortamenti
Risultato operativo (EBIT) (*)
Return on sales (*)
Risultato netto derivante dalle attività operative cessate
1.523,9
77,4
1.601,3
(1.216,1)
(256,8)
(16,2)
112,2
7,0%
(42,5)
69,7
4,4%
Impianti
di cui
Costruzioni
1.523,9
77,4
1.601,3
(1.193,7)
(237,8)
34,3
204,1
12,7%
(42,5)
161,6
10,1%
Fisia
837,7
8,7
846,4
(748,4)
(70,4)
(1,0)
26,6
3,1%
(2,0)
24,6
2,9%
(*) La composizione in dettaglio di tali indicatori è fornita nel capitolo "Altre informazioni" della Relazione sulla Gestione
Stato patrimoniale consolidato al 31 dicembre 2007 per settori di attività:
(Valori in Euro milioni)
Costruzioni
Impianti
Impregilo
Fisia
Immobilizzazioni nette
Avviamento (eliso in consolidato)
Totale immobilizzazioni
313,0
0,0
313,0
16,9
211,4
228,3
Attività (passività) destinate alla vendita
Fondi rischi, TFR e altre attività (passività) non correnti
Attività (passività) tributarie
0,0
(163,5)
1,9
(11,5)
(26,2)
(31,3)
(57,5)
92,0
(293,5)
263,8
(29,7)
189,0
60,6
2,0
(42,5)
(2,0)
Capitale circolante
Saldi commerciali intersettore
Totale capitale circolante
Capitale investito netto
Patrimonio netto
Posizione finanziaria netta
Totale risorse finanziarie
Altre informazioni
Incremento delle immobilizzazioni
Incremento delle immobilizzazioni nelle attività destinate alla vendita
Ammortamento immobilizzazioni materiali e immateriali
Svalutazioni imputate a conto economico
124
Concessioni
Progetti RSU
Campania
Imprepar in
liquidazione
Totale rettifiche
di consolidamento
Totale Gruppo
151,3
2,6
153,9
(67,5)
(21,4)
(0,3)
64,7
42,0%
(18,1)
0,0
2,1
2,1
(5,2)
0,0
(5,4)
(8,5)
n.a
(0,3)
19,0
8,3
27,3
(17,9)
(1,0)
(9,2)
(0,8)
n.a
(0,4)
(1,5)
(2,6)
(4,1)
3,6
0,7
2.530,4
96,5
2.626,9
(2.051,5)
(348,9)
(32,1)
194,4
7,4%
(63,2)
46,6
30,3%
(8,8)
n.a
(30,8)
(1,2)
n.a
0,3
131,2
5,0%
(30,8)
Concessioni
Progetti RSU
Campania
Imprepar in
liquidazione
Totale rettifiche
di consolidamento
Totale Gruppo
Impregilo
Intern. Infras.
273,2
0,0
273,2
2,2
0,0
2,2
11,3
0,0
11,3
(121,1)
(211,4)
(332,5)
495,5
0,0
495,5
52,4
(8,8)
401,5
(31,7)
0,0
19,3
(13,0)
22,6
442,8
(173,6)
271,8
(8,0)
(1,5)
(9,5)
(20,1)
(226,7)
(246,8)
27,0
(4,3)
22,7
14,2
0,0
14,2
(306,6)
0,0
(306,6)
307,3
125,2
53,3
(308,7)
729,9
676,2
(53,7)
729,9
Impregilo
Intern. Infras.
25,1
(18,0)
(0,4)
0,2
58,0
(0,3)
(0,4)
0,2
0,1
87,9
58,0
(63,2)
(0,4)
125
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
Andamento economico del 2006 per settori di attività:
(Valori in Euro milioni)
Costruzioni
Impregilo
Ricavi
Altri ricavi
Totale ricavi
Acquisti, subappalti e altri costi operativi
Costi del personale
Accantonamenti e svalutazioni
Margine operativo lordo (EBITDA) (*)
Ammortamenti
Risultato operativo (EBIT) (*)
Return on sales (*)
Risultato netto derivante dalle attività operative cessate
Impianti
1.720,1
102,2
1.822,3
(1.300,2)
di cui Costruzioni
ed Edilizia
1.720,1
102,2
1.822,3
(1.259,0)
(279,0)
(13,1)
230,0
12,6%
(46,6)
183,4
10,1%
(0,7)
(279,0)
(13,1)
271,2
14,9%
(46,6)
224,6
12,3%
(0,7)
Fisia
745,6
4,3
749,9
(637,5)
(59,3)
(1,0)
52,1
6,9%
(2,2)
49,9
6,7%
(*) La composizione in dettaglio di tali indicatori è fornita nel capitolo "Altre informazioni" della Relazione sulla Gestione
Stato patrimoniale consolidato al 31 dicembre 2006 per settori di attività:
(Valori in Euro milioni)
Costruzioni
ed Edilizia
Impregilo
Impianti
Immobilizzazioni nette
Avviamento (eliso in consolidato)
Totale immobilizzazioni
346,7
346,7
17,9
211,4
229,3
Attività (passività) destinate alla vendita
Fondi rischi, TFR e altre attività (passività) non correnti
Attività (passività) tributarie
2,9
(115,4)
(0,4)
(15,2)
Capitale circolante
Saldi commerciali intersettore
Totale capitale circolante
Capitale investito netto
Patrimonio netto
(153,8)
(8,9)
(162,7)
71,5
(275,4)
225,8
(49,6)
164,1
24,2
1,2
46,7
13,1
2,1
1,0
Posizione finanziaria netta
Totale risorse finanziarie
Altre informazioni
Incremento delle immobilizzazioni
Incremento delle immobilizzazioni nelle attività destinate alla vendita
Ammortamento immobilizzazioni materiali e immateriali
Svalutazioni imputate a conto economico
126
Fisia
Concessioni
Progetti RSU
Campania
Imprepar in
liquidazione
Totale rettifiche
di consolidamento
Totale Gruppo
30,4
1,6
32,0
3,6
2,7
6,3
12,3
14,8
27,1
(5,5)
(1,2)
(6,7)
2.506,5
124,4
2.630,9
(15,0)
(11,8)
(4,2)
1,0
3,1%
(7,2)
(6,2)
n.a
104,4
(6,5)
0,0
(11,5)
(11,7)
n.a
(1,4)
(13,1)
n.a
(114,1)
(28,7)
(2,2)
(9,9)
(13,7)
n.a
(0,8)
(14,5)
n.a
6,2
0,3
0,0
(0,2)
(1.981,7)
(352,0)
(39,7)
257,5
9,8%
(58,2)
199,3
7,6%
(10,4)
Concessioni
Progetti RSU
Campania
Imprepar in
liquidazione
Totale rettifiche
di consolidamento
Totale Gruppo
Impregilo
Intern. Infras.
267,7
5,7
65,1
267,7
5,7
65,1
(169,8)
(211,4)
(381,2)
533,3
0,0
533,3
0,0
(6,6)
360,1
(38,6)
0,0
(34,6)
7,4
(2,3)
5,1
266,2
(19,7)
(208,6)
(228,3)
98,9
66,3
(6,0)
60,3
90,8
Impregilo
Intern. Infras.
0,0
(0,2)
362,6
(210,4)
283,0
1,1
1,1
(380,1)
(374,1)
0,0
(374,1)
594,4
(628,5)
34,1
(594,4)
0,8
7,2
4,2
108,9
1,4
11,5
0,8
9,9
26,2
108,9
58,2
39,7
127
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
Dati economici dell'esercizio 2007 per area geografica:
Dati economici (euro/milioni)
Ricavi per area geografica
Italia
Altri Paesi
Unione
Europea
Altri Paesi
Europei
(Extra-UE)
Nord
America
1.144,2
282,7
236,2
7,6
Altri Paesi
Unione
Europea
12,8
Altri Paesi
Europei
(Extra-UE)
38,3
Nord
America
12,8
38,3
8,6
40,8
3,6
(1,8)
297,8
297,8
339,4
52,9
52,9
94,7
1,4
1,4
8,2
Dati patrimoniali al 31 dicembre 2007 per area geografica:
Dati patrimoniali (euro/milioni)
Italia
Immobilizzazioni nette
Avviamento eliso in consolidato
Totale immobilizzazioni
143,5
211,4
354,9
Attività (passività) destinate alla vendita
Fondi rischi, TFR e altre attività (passività) non correnti
Attività (passività) tributarie
394,0
(120,0)
Capitale circolante
Totale circolante
Capitale investito netto
Patrimonio netto
Posizione finanziaria netta
Totale risorse finanziarie
128
(737,8)
(737,8)
169,8
8,6
Centro e
Sud America
Medio Oriente
e Asia
Resto
del Mondo
Elisioni
Totale Gruppo
476,8
448,7
35,5
(4,8)
2.626,9
Centro e
Sud America
Medio Oriente
e Asia
Resto
del Mondo
Elisioni
Totale Gruppo
385,2
75,8
12,7
(181,4)
(211,4)
495,5
0,0
385,2
75,8
12,7
(392,8)
495,5
(3,6)
442,8
(45,9)
(21,2)
(14,9)
(14,2)
(173,6)
271,8
239,3
239,3
633,7
(164,5)
(15,0)
19,3
(306,6)
(164,5)
(104,4)
(15,0)
(17,2)
19,3
(391,3)
(306,6)
729,9
676,2
(53,7)
729,9
52,4
129
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
NOTE ESPLICATIVE AI PROSPETTI
CONTABILI CONSOLIDATI
PREMESSA
Il bilancio consolidato del Gruppo Impregilo al 31 dicembre 2007 è stato predisposto sul presupposto del funzionamento e della continuità aziendale ed in conformità ai criteri di valutazione stabiliti dagli International Financial Reporting Standard IAS/IFRS. Esso è composto dallo
stato patrimoniale, dal conto economico, dal rendiconto finanziario, dal prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio netto e dalle note esplicative. La forma ed il contenuto del presente
bilancio sono conformi all’informativa ed ai criteri di iscrizione e di valutazione previsti dagli IFRS
definiti al paragrafo 11 dello IAS 1, emessi dall’International Accounting Standards Board (IASB)
e omologati dall’Unione Europea così come richiesto dall’art. 81 del Regolamento Emittenti n.
11971, emesso dalla CONSOB in data 14 maggio 1999, e successive modifiche e integrazioni.
Il bilancio consolidato è stato redatto in base al principio generale del costo storico, fatta eccezione per le voci di bilancio, che in conformità agli IFRS sono valutate in base al fair value come
indicato di seguito nei criteri di valutazione. Il valore contabile delle attività e passività iscritte
che sono oggetto di operazioni di copertura, per le quali sussistono le fattispecie per l’applicazione del hedge accounting, è rettificato per tenere conto delle variazioni del fair value attribuibile ai rischi oggetto di copertura.
Lo stato patrimoniale, il conto economico, il rendiconto finanziario e il prospetto delle variazioni
nei conti di patrimonio netto consolidati sono presentati in Euro e gli importi sono stati esposti
in migliaia di Euro salvo quando diversamente indicato.
VARIAZIONI NEI PRINCIPI CONTABILI APPLICABILI
Si segnala che lo IASB e l’IFRIC (International Financial Reporting Interpretation Committee)
hanno approvato alcune variazioni agli IAS/IFRS, applicabili ai bilanci annuali a decorrere dal
2007 e di seguito riepilogate:
• l’IFRS 7 “Strumenti finanziari: informazioni integrative” che richiede una specifica informativa con riferimento alla natura e alle modalità di gestione dei rischi di credito, liquidità e
mercato (i.e. tasso di interesse, tasso di cambio e prezzo delle commodity).
• l’IFRIC 8 “Ambito di applicazione dell’IFRS 2”, definisce che il principio contabile IFRS 2
“Pagamenti basati su azioni” si applica alle operazioni in cui un’entità effettua pagamenti
basati su azioni per un corrispettivo apparentemente nullo o inadeguato.
• l’IFRIC 9 “Rivalutazione dei derivati incorporati”, che disciplina taluni aspetti del trattamento dei derivati incorporati nel quadro dello IAS 39 “Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione”.
Tali principi e interpretazioni sono stati applicati dal Gruppo Impregilo adeguando l’informativa
del bilancio consolidato mentre non hanno comportato effetti sulle valutazioni dei conti di
Gruppo.
130
FORMA E CONTENUTO BILANCIO CONSOLIDATO
finanziaria sia a livello di situazione economica, delle attività
Il Bilancio consolidato del Gruppo Impregilo comprende la situa-
nette e dei risultati operativi relativi a tali progetti.
zione patrimoniale, economica e finanziaria della Capogruppo,
A causa di circostanze indipendenti dalla volontà di Impregilo, il
Impregilo S.p.A., e delle imprese operative italiane ed estere di
periodo per il completamento della vendita si è esteso oltre
cui Impregilo S.p.A. detiene direttamente o indirettamente il
l’orizzonte temporale di un anno previsto dall’IFRS 5. Nonostante
controllo.
lo slittamento temporale, rimane invariato l’impegno del Gruppo
Per il consolidamento sono stati utilizzati i bilanci al 31 dicem-
a completare l’operazione di dismissione secondo le modalità
bre 2007 approvati dagli organi sociali delle entità incluse nel-
descritte nella relazione sulla gestione, pertanto gli
l’area di consolidamento.
Amministratori hanno ritenuto di non dover modificare il tratta-
I bilanci inclusi nel processo di consolidamento sono redatti
mento contabile delle attività in esame anche sulla base di
adottando per ciascuna entità i medesimi principi contabili della
quanto previsto dal paragrafo 9 dello stesso principio.
Capogruppo ed effettuando le eventuali rettifiche di consolida-
Sempre con riferimento all’applicazione del principio contabile
mento apportate al fine di rendere omogenee le voci che sono
IFRS 5, si segnala che in data 14 dicembre 2007 è stato firma-
influenzate dall’applicazione di principi contabili differenti.
to l’accordo per la cessione a Suez Energy Brasil S.A. della par-
L'elenco delle società ed altre imprese del Gruppo Impregilo
tecipazione nella società collegata brasiliana Ponte de Pedra. Il
incluse nell’area di consolidamento, unitamente alle tabelle che
perfezionamento dell’operazione è condizionato all’ottenimento
espongono le variazioni intervenute nella stessa area durante
delle autorizzazioni dell’Ente Concedente, l’Agenzia Nazionale
l’esercizio 2007, sono riportate in allegato.
dell’Energia Elettrica (ANEEL), e delle banche finanziatrici. Si
prevede che le condizioni sospensive si possano risolvere entro
Con riferimento all’area di consolidamento, si ricorda che, in
base ai patti sottoscritti nel corso del primo trimestre 2007 con
il partner brasiliano CR Almeida, il Gruppo Impregilo ha acquisito il controllo congiunto sulle concessionarie brasiliane che
fanno capo alla partecipata Primav Ecorodovias S.A.. Pertanto a
partire dal primo semestre 2007, il Gruppo Impregilo ha modifi-
la prima parte del 2008. Tale accordo di vendita, pur non essendo ancora efficace al 31 dicembre 2007 in quanto condizionato
ad alcuni eventi che a quella data non si erano ancora verificati, tuttavia configura le condizioni per la classificazione dell’investimento nella sezione dello stato patrimoniale che accoglie le
attività destinate alla vendita.
cato il metodo di consolidamento delle stesse società passando
dalla valutazione in base al metodo del patrimonio netto al con-
Schemi di bilancio
solidamento proporzionale.
Per quanto riguarda le modalità di presentazione del Bilancio
Si ricorda infine che, come già nel bilancio 2006, in relazione ai
consolidato al 31 dicembre 2007 il Gruppo ha effettuato le
progetti RSU Campania e sulla scorta delle evidenze riscontrate
seguenti scelte:
successivamente alla redazione del bilancio consolidato per
• Nello stato patrimoniale consolidato sono esposte separata-
l’esercizio 2005, con il supporto del parere dei consulenti del
mente le attività correnti e non correnti e le passività corren-
Gruppo, si è valutata positivamente la sussistenza delle condi-
ti e non correnti. Le attività correnti che includono liquidità e
zioni per l’applicazione del principio contabile internazionale
mezzi equivalenti sono quelle destinate ad essere realizzate,
IFRS 5 “Attività non correnti possedute per la vendita e attività
cedute o consumate nel normale ciclo operativo del Gruppo.
operative cessate” e conseguentemente si è proceduto alla rap-
Le attività non correnti comprendono i saldi attivi con ciclo di
presentazione separata, sia a livello di situazione patrimoniale-
realizzo oltre i dodici mesi, comprese le immobilizzazioni
131
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
materiali, immateriali e finanziarie e le imposte anticipate. Le passività correnti comprendono i debiti esigibili entro i dodici mesi, compresa la quota corrente dei finanziamenti non correnti. Le passività non correnti comprendono i debiti esigibili oltre i dodici mesi, compresi i
debiti finanziari, i fondi relativi al personale e le imposte differite.
• Il conto economico consolidato presenta una classificazione dei costi per natura ed evidenzia il risultato prima della “gestione finanziaria e delle partecipazioni” e delle imposte. Viene
evidenziato il risultato netto delle attività continuative e delle attività operative cessate, nonché il risultato netto di competenza dei terzi ed il risultato netto di competenza del gruppo.
• Il rendiconto finanziario consolidato evidenzia separatamente i flussi di cassa derivanti dall’attività operativa, di investimento e di finanziamento. Per la sua redazione è stato utilizzato il metodo indiretto.
PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO
Il Bilancio consolidato è stato redatto consolidando con il metodo integrale i bilanci al 31 dicembre 2007 della Impregilo S.p.A., Società Capogruppo e delle imprese italiane ed estere in cui la
Impregilo S.p.A. detiene il controllo, sia direttamente sia indirettamente.
Il controllo avviene quando il Gruppo ha il potere di determinare direttamente o indirettamente
le scelte operative - gestionali ed amministrative e di ottenerne i relativi benefici. In generale si
presume l’esistenza del controllo quando il Gruppo detiene, direttamente o indirettamente, più
della metà dei diritti di voto.
Le società o imprese sulle quali Impregilo esercita un controllo congiunto in funzione delle quote
di partecipazione o di specifiche previsioni contrattuali, sulla base di quanto stabilito dallo IAS
31 sono consolidate con il metodo proporzionale.
Le società collegate sono valutate secondo il metodo del patrimonio netto.
I bilanci utilizzati per il consolidamento sono stati opportunamente omogeneizzati e riclassificati al fine di renderli uniformi ai principi contabili e ai criteri di valutazione del Gruppo, in linea
con quanto previsto dai principi contabili internazionali IAS/IFRS attualmente in vigore.
I bilanci utilizzati sono espressi nella moneta funzionale, rappresentata dalla moneta locale o dalla
diversa moneta nella quale sono denominate la maggior parte delle transazioni economiche e delle
attività e delle passività. Rileviamo che per la maggior parte delle filiali estere la valuta funzionale
è l’Euro, in quanto è la valuta principale utilizzata nell’operatività della filiale stessa.
I bilanci espressi in moneta diversa dall’Euro sono convertiti in Euro applicando i cambi in essere alla data di chiusura dell’esercizio per le voci dello stato patrimoniale ed i cambi medi dell’esercizio per le voci di conto economico.
Le differenze originate dalla conversione del patrimonio netto iniziale ai cambi di fine periodo
vengono imputate alla riserva oscillazione cambi.
132
I cambi applicati nella conversione in euro dei bilanci espressi in moneta estera sono i seguenti:
Valuta
Stati Uniti - USD
31.12.2007
Ultimo
31.12.2007
Medio
31.12.2006
Ultimo
31.12.2005
Ultimo
1,47210
1,37048
1,3170
1,1797
Regno Unito - GBP
0,73335
0,68434
0,6715
0,6853
Svizzera - CHF
1,65470
1,64272
1,6069
1,5551
Argentina - ARS
4,63693
4,27073
4,0451
3,5727
Brasile - BRL
2,61078
2,66379
2,8133
2,7432
604,5180
Cile - CLP
733,03200
714,94800
701,3880
Cina - CNY
10,7524
10,4178
10,2793
9,5204
Perù - PEN
4,40894
4,28482
4,2097
4,0558
49,69690
45,28200
44,1154
40,2129
Repubblica Domenicana - DOP
Nigeria - NGN
Venezuela - VEB
174,37000
172,15900
169,3440
153,2750
3.161,04000
2.942,83000
2.827,9900
2.533,1700
Nel caso in cui si proceda alla dismissione della partecipazione
• le partecipazioni in società collegate sono valutate secondo
il valore cumulato delle differenze di conversione iscritto nella
il metodo del patrimonio netto in base al quale il valore con-
riserva da conversione monetaria viene rilevato a conto econo-
tabile delle partecipazioni viene adeguato per tenere conto
mico.
dei seguenti elementi:
I principali principi di consolidamento utilizzati nella redazione del
a) quota di pertinenza della partecipante dei risultati economi-
presente bilancio consolidato possono essere così sintetizzati:
• le società controllate, aventi principi contabili omogenei con
quelli di Gruppo, sono consolidate con il metodo integrale in
base al quale:
a) vengono assunte le attività e le passività, i costi e i ricavi
ci della partecipata realizzati dopo la data di acquisizione;
b) modifiche derivanti da variazioni nel patrimonio netto
della partecipata che non sono state rilevate a conto economico in accordo ai principi di riferimento;
c) dividendi distribuiti dalla partecipata;
risultanti dalle situazioni contabili delle imprese controlla-
d) eventuale plusvalore pagato all’atto dell’acquisto (valuta-
te nel loro ammontare complessivo, prescindendo dal-
to secondo i medesimi criteri indicati nel paragrafo
l’entità della partecipazione detenuta;
“Criteri di valutazione” con riferimento all’avviamento);
b) il valore contabile delle partecipazioni è eliminato contro
le relative quote di patrimonio netto;
c) i principali rapporti patrimoniali ed economici intercorsi
tra le imprese consolidate integralmente, ivi compresi i
e) quote di risultato derivanti dall’applicazione del metodo
del patrimonio netto sono iscritte nel conto economico;
f) omogeneizzazione, laddove necessaria, ai principi contabili di Gruppo.
dividendi distribuiti nell’ambito del Gruppo sono eliminati;
• le partecipazioni in imprese a controllo congiunto sono con-
d) le interessenze di azionisti terzi sono rappresentate nel-
solidate con il metodo proporzionale in base al quale viene
l’apposita voce del patrimonio netto e analogamente
assunta la quota proporzionale delle attività, delle passività,
viene evidenziata separatamente nel conto economico la
dei costi e dei ricavi dei bilanci delle entità sottoposte a con-
quota di utile o perdita del periodo di competenza di terzi.
trollo congiunto.
133
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
I dividendi, le rivalutazioni, le svalutazioni e le perdite su partecipazioni in imprese incluse nell’area di consolidamento, nonché le plusvalenze, le minusvalenze da alienazioni infragruppo di
partecipazioni in imprese incluse nell’area di consolidamento sono oggetto di eliminazione.
Gli utili e le perdite emergenti da operazioni tra le società incluse nell’area di consolidamento,
che non siano realizzate direttamente o indirettamente mediante operazioni con terzi, vengono
eliminati in base alla percentuale di partecipazione.
AGGREGAZIONI DI IMPRESE
L’acquisizione di imprese controllate viene contabilizzata secondo il metodo previsto dall’IFRS 3.
Il costo dell’acquisizione è determinato dalla sommatoria dei valori equi (fair value), alla data
dell’ottenimento del controllo delle attività cedute e delle passività sostenute o assunte, e degli
strumenti rappresentativi di capitale emessi dal gruppo in cambio del controllo dell’impresa
acquisita, più i costi direttamente attribuibili all’aggregazione.
Le attività, le passività e le passività potenziali identificabili dell’impresa acquisita che rispettano le condizioni per l’iscrizione secondo l’IFRS 3 sono rilevate al loro valore equo alla data di
acquisizione, ad eccezione delle attività non correnti (o gruppi in dismissione) che sono classificate come detenute per la vendita in accordo con l’IFRS 5, le quali sono iscritte e valutate al
minore tra il valore di acquisto ed il valore equo meno i costi attribuibili alla vendita.
L’avviamento derivante dall’acquisizione è iscritto come attività e valutato inizialmente al costo
ed è rappresentato dall’eccedenza del costo dell’acquisizione (determinato come sopra descritto) rispetto alla quota del Gruppo nei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali identificabili iscritti. Se dopo la rideterminazione di tali valori, la quota del Gruppo nei valori
correnti nelle attività, passività e passività potenziali identificabili eccede il costo dell’acquisizione, l’eccedenza viene rilevata a conto economico.
L’interessenza degli azionisti di minoranza nell’impresa acquisita è inizialmente valutata in misura pari alla loro quota dei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali iscritti.
Nel caso in cui un’aggregazione di imprese sia realizzata in più fasi con acquisti successivi di
azioni o quote, ogni operazione viene trattata separatamente utilizzando il costo e le informazioni relative al valore equo alla data di ciascuna operazione per la determinazione dell’eventuale
altra quota di avviamento.
Quando un acquisto successivo consente di ottenere il controllo dell’impresa, la quota parte
precedentemente detenuta viene rivalutata in base al valore equo di attività, passività e passività potenziali identificabili, determinato alla data di questo successivo acquisto. La contropartita di tale rivalutazione è imputata a patrimonio netto di competenza del Gruppo. Acquisti successivi all’ottenimento del controllo non danno più luogo a rivalutazioni al valore equo di attività, passività e passività potenziali identificabili; la differenza positiva o negativa tra il costo di
134
acquisto e la quota parte complementare acquisita nelle attività
dita” devono essere immediatamente disponibili per la vendita e
nette dell’impresa è imputata ad avviamento. In caso di vendita
la loro dismissione deve essere altamente probabile (ovvero esi-
di quote che non comportano la perdita di controllo la differen-
stono già degli impegni in tal senso), il loro valore di cessione
za tra il prezzo di vendita e il valore contabile delle attività cedu-
dovrà essere ragionevole in relazione al loro fair value.
te viene rilevato a conto economico.
I beni acquisiti in seguito ad operazioni di aggregazioni di imprese sono rilevati al loro valore equo alla data di acquisizione even-
PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE
tualmente rettificato entro i dodici mesi successivi. Tale valore
I principi contabili ed i criteri di valutazione adottati per la forma-
rappresenta il costo di acquisizione.
zione dello stato patrimoniale, del conto economico e del rendiconto finanziario del Gruppo Impregilo al 31 dicembre 2007
sono quelli dettati dai principi contabili internazionali IAS/IFRS, e
sono omogenei a quelli utilizzati per la redazione del bilancio
Successivamente a tale prima rilevazione è applicato il criterio
del costo, ammortizzato in base alla vita utile dell’immobilizzazione e al netto di eventuali perdite di valore.
Quando una immobilizzazione è costituita da componenti di
consolidato per l’esercizio precedente.
valore significativo caratterizzato da vite utili diverse la rilevazione e la successiva valutazione sono effettuate separatamente.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Immobili, impianti e macchinari
Il valore contabile delle immobilizzazioni è sottoposto a verifica
Il Gruppo Impregilo ha optato per iscrivere immobili, impianti e
per rilevarne eventuali perdite di valore quando si verificano
macchinari in base al criterio del costo di acquisto o di produ-
eventi o cambiamenti di situazione che indicano che il valore di
zione al netto del relativo fondo ammortamento e di eventuali
carico non può essere recuperato. Si rimanda al paragrafo
perdite di valore.
“Riduzione di valore delle attività” per le modalità di attuazione
L’ammortamento è calcolato a quote costanti sulla base di ali-
di tale verifica.
quote economico-tecniche determinate in relazione alle residue
La società ha adottato il metodo alternativo per la contabilizza-
possibilità di utilizzo dei beni. Le aliquote annuali di ammorta-
zione degli oneri finanziari direttamente imputabili all’acquisizio-
mento sono le seguenti:
ne o alla costruzione di un bene che prevede la capitalizzazione
degli stessi come parte del costo del bene, nel limite del valore
Aliquota di amm.to
recuperabile. Come previsto dallo IAS 23, Oneri finanziari, il
Terreni
0%
Gruppo ha applicato tale metodologia a tutti i “qualifying
Fabbricati
3%
assets ”.
Categoria
Impianti e macchinario
dal 10% al 20%
La capitalizzazioni degli oneri finanziari avviene dal momento in
Attrezzature industriali e commerciali
dal 25% al 40%
cui le spese per l’acquisizione dell’attività e gli oneri finanziari
Altri beni
dal 12% al 25 %
cominciano ad essere sostenuti, e le attività che sono necessa-
I terreni e gli immobili, gli impianti e macchinari il cui valore con-
rie per portare l’attività nelle condizioni per il suo utilizzo sono
tabile sarà recuperato principalmente con un operazione di ven-
state avviate.
dita (anziché con l’utilizzo continuativo del bene), sono valutati al
I costi accantonati, ma non ancora pagati relativi ai ”qualifying
minore tra il valore di iscrizione ed il loro fair value al netto degli
assets” devono essere esclusi dalla determinazione dell’importo
oneri di dismissione. I beni classificati come “destinati alla ven-
da capitalizzare.
135
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
La capitalizzazione degli oneri finanziari deve essere sospesa nei periodi in cui le attività di sviluppo sono interrotte.
Infine, la capitalizzazione degli oneri finanziari viene interrotta nel momento in cui tutte le attività necessarie per la messa in opera del ”qualifying assets ” sono state sostanzialmente completate.
I costi sostenuti successivamente all’acquisto sono capitalizzati solo se incrementano i benefici economici futuri insiti nel bene a cui si riferiscono. Tutti gli altri costi sono rilevati a conto economico quando sostenuti.
I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente al conto economico del periodo in cui sono stati sostenuti. I costi di manutenzione aventi natura straordinaria,
ricorrenti ad intervalli regolari, sono capitalizzati qualora siano soddisfatti i criteri per la capitalizzazione.
I costi di smantellamento e di ripristino di beni impiegati nei lavori in corso, qualora prevedibili
ed oggettivamente determinabili, sono portati ad incremento dei relativi cespiti e ammortizzati
sulla base dell’ammortamento dei cespiti a cui si riferiscono.
Beni materiali acquisiti e/o posseduti attraverso contratti di locazione
finanziaria (cd. ’Leasing’)
Le attività possedute mediante contratti di leasing finanziario, attraverso i quali sono sostanzialmente trasferiti sul Gruppo tutti i rischi e i benefici legati alla proprietà, sono riconosciute come
attività del Gruppo e classificate negli immobili, impianti e macchinari, mentre la corrispondente passività verso il locatore è rappresentata in bilancio tra i debiti finanziari; il costo del canone viene scomposto nelle sue componenti di onere finanziario, contabilizzato a conto economico, e di rimborso del capitale, iscritto a riduzione del debito finanziario. Il valore del bene locato è determinato in base al valore equo del bene stesso o, se minore, al valore attuale dei canoni di leasing.
I beni in leasing capitalizzati sono ammortizzati secondo un lasso temporale definito come il più
breve tra quello riferito alla vita utile stimata del bene e quello riferito alla durata del contratto
di locazione.
I contratti di leasing nei quali il locatore conserva tutti i rischi ed i benefici tipici della proprietà
del bene sono considerati come leasing operativi. I costi di negoziazione iniziali sostenuti a fronte di tale tipologia di contratto, sono considerati incrementativi del valore del contratto e rilevati lungo la durata del contratto di leasing in modo da contrapporsi ai ricavi generati dal medesimo leasing. I canoni di leasing operativo sono rilevati come costi in conto economico a quote
costanti ripartite sulla durata del contratto.
136
Beni gratuitamente devolvibili
L’avviamento acquisito in un’aggregazione di imprese è rappre-
I beni gratuitamente devolvibili sono afferenti ai contratti di con-
sentato dall’eccedenza del costo dell’aggregazione aziendale
cessione e al 31 dicembre 2007 sono classificati tra le immobi-
rispetto alla quota di pertinenza del patrimonio netto a valori cor-
lizzazioni e sono stati valutati seguendo criteri omogenei a quel-
renti riferito ai valori identificabili delle attività, passività e passi-
li applicati nei precedenti esercizi con conseguente valutazione
vità potenziali acquisite.
al costo comprensivo degli oneri finanziari e dei costi generali
L’avviamento riferito ad acquisizioni non viene ammortizzato e la
capitalizzabili in corso d’opera, così come definito nel principio
recuperabilità del valore di iscrizione è verificata almeno annual-
degli Immobili, impianti e macchinari. Il valore di carico include
mente (impairment testing), comunque quando si verificano
anche gli eventuali margini derivanti dai lavori interni al Gruppo.
eventi che fanno presupporre una riduzione del valore, secondo
Ciò in quanto l’aggiudicazione di tali lavori è effettuata tramite
quanto previsto dallo IAS 36, Riduzione di valore delle attività.
appalti a valori di mercato e gli stessi sono assimilabili a lavori
per conto terzi, dato che le immobilizzazioni realizzate dovranno
essere devolute gratuitamente al termine della concessione
all’ente concedente. L’ammortamento dei beni in esame è effettuato lungo il periodo di durata della concessione secondo la
durata economica del bene. L’eventuale fondo spese di ripristino o sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili è iscritto tra
i fondi rischi ed oneri.
Anche il valore contabile dei beni gratuitamente devolvibili è sottoposto a verifica per rilevarne eventuali perdite di valore quando si verificano eventi o cambiamenti di situazione che indicano
che il valore di carico non può essere recuperato. Si rimanda al
paragrafo “Riduzione di valore delle attività” per le modalità di
attuazione di tale verifica.
Ai fini dell’impairment, l’avviamento acquisito con aggregazioni
aziendali è allocato, dalla data di acquisizione, a ciascuna delle
unità del Gruppo (o gruppi di unità) generatrici di flussi finanziari
(cash generating unit) che si ritiene beneficeranno degli effetti
sinergici dell’acquisizione. Il valore dell’avviamento verrà monitorato a livello di tale unità ai fini della gestione interna.
La perdita di valore è determinata definendo il valore recuperabile dell’unità generatrice di flussi (o gruppo di unità) cui è allocato l’avviamento. Quando il valore recuperabile dell’unità generatrice di flussi (o gruppo di unità) è inferiore al valore contabile, viene rilevata una perdita di valore. Nei casi in cui l’avviamento è attribuito a una unità generatrice di flussi finanziari (o gruppo di unità) il cui attivo viene parzialmente dismesso, l’avviamento associato all’attivo ceduto viene considerato ai fini della
I contratti di concessione sono oggetto dell’interpretazione IFRIC
determinazione dell’eventuale plus(minus)-valenza derivante
12 emessa dall’International Financial Reporting Interpretation
dall’operazione. In tali circostanze l’avviamento ceduto è misu-
Committee (IFRIC) nel novembre 2006, che sarà applicata a par-
rato sulla base dei valori relativi dell’attivo alienato rispetto
tire dall’esercizio 2008.
all’attivo ancora detenuto con riferimento alla medesima unità.
Avviamento ed attività immateriali
a vita indefinita
Altre attività immateriali
L’avviamento e le altre attività immateriali aventi vita economica
sono iscritte nell’attivo, secondo quanto disposto dallo IAS 38 -
non definita o definibile sono iscritte al costo al netto delle even-
Attività immateriali, quando è probabile che l’uso dell’attività
tuali perdite di valore accumulate.
genererà benefici economici futuri e quando il costo dell’attività
Al 31 dicembre 2007 il Gruppo Impregilo non detiene attività
può essere determinato in modo attendibile. Tali attività aventi
immateriali a vita indefinita oltre all’avviamento.
vita utile definita sono valutate al costo di acquisto o di produ-
Le altre attività immateriali acquistate o prodotte internamente
137
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
zione ed ammortizzate sistematicamente lungo la loro vita utile stimata; la recuperabilità del loro
valore di iscrizione è verificata adottando i criteri indicati al punto “Perdita di valore delle attività”.
L’eccedenza del costo d’acquisto rispetto alla quota di pertinenza del Gruppo del valore equo netto
riferito ai rami d’azienda dell’alta capacità acquisiti in esercizi precedenti è classificata tra le altre
immobilizzazioni immateriali ed è riferibile sostanzialmente ai costi di acquisizione degli stessi
rami. Il relativo ammortamento è calcolato in proporzione all’avanzamento dei lavori stessi.
Gli oneri accessori per le operazioni di aumento di capitale sono esposti nel patrimonio netto a
riduzione di una riserva di patrimonio netto al netto dell’effetto fiscale differito.
Gli oneri accessori per le operazioni di finanziamento sono classificati nel passivo di stato patrimoniale a riduzione del finanziamento concesso secondo quanto indicato nel paragrafo
“Finanziamenti e prestiti obbligazionari”.
Altre Attività non correnti
Le altre attività non correnti sono riferibili principalmente a crediti e rivendicazioni relativi a commesse completate o in fase di completamento, come nel caso della Imprepar S.p.A., società in
liquidazione, per le quali il piano di liquidazione ne prevede il realizzo oltre i dodici mesi successivi alla chiusura dell’esercizio.
La valutazione di tali attività viene effettuata al valore presumibile di realizzo, mediante la costituzione di fondi rettificativi portati a riduzione della relativa voce di bilancio. Le richieste per
rivendicazioni vengono rilevate limitatamente agli ammontari maturati e per la parte ritenuta
ragionevolmente recuperabile. Il valore presumibile di realizzo include la componente finanziaria costituita dal fattore temporale dipendente dalla previsione di liquidazione.
Riduzione di valore delle attività
Qualora esista l’indicazione che possa manifestarsi una perdita di valore delle immobilizzazioni
materiali ed immateriali, occorre stimare il valore recuperabile dell’attività per determinare l’entità dell’eventuale svalutazione di attività. Nel caso dell’avviamento e delle altre attività immateriali a vita indefinita, tale valutazione viene effettuata almeno annualmente.
Il valore recuperabile di un’attività è il maggiore tra il valore corrente (fair value ) al netto dei costi
di vendita ed il suo valore d’uso.
Il fair value, in assenza di un accordo di vendita vincolante, è stimato sulla base dei valori espressi
da un mercato attivo, da transazioni recenti ovvero sulla base delle migliori informazioni disponibili
per riflettere l’ammontare che l’impresa potrebbe ottenere dalla vendita del bene.
Il valore d’uso è determinato attualizzando i flussi di cassa attesi derivanti dall’uso del bene, al lordo
delle imposte e, se ragionevolmente determinabili, dalla sua cessione al termine della sua vita utile.
138
L’attualizzazione è effettuata applicando un tasso di sconto, ante
I lavori in corso su ordinazione sono valutati sulla base dei cor-
imposte, che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore
rispettivi definiti con i committenti in relazione allo stato di avan-
temporale del denaro e dei rischi specifici dell’attività.
zamento dei lavori.
La valutazione è effettuata per singola attività o per il più picco-
Il riconoscimento dei ricavi relativi alle commesse di lavori in
lo insieme identificabile di attività che genera flussi di cassa in
corso su ordinazione avviene mediante l’utilizzo del criterio della
entrata autonomi derivanti dall’utilizzo continuativo (cash gene-
percentuale di completamento.
rating unit ). Una perdita di valore è iscritta se il valore recupe-
La determinazione della percentuale di completamento viene
rabile è inferiore al valore contabile. Quando vengono meno i
effettuata con l’utilizzo del metodo del cost to cost, determinato
motivi delle svalutazioni effettuate, le attività, ad eccezione dell’avviamento, sono rivalutate e la rettifica è imputata a conto
applicando al ricavo complessivo previsto la percentuale di avanzamento, quale rapporto tra costi sostenuti e costi totali previsti.
economico come rivalutazione (ripristino di valore). La rivalutazione è effettuata al minore tra il valore recuperabile e il valore
di iscrizione al lordo delle svalutazioni precedentemente effettuate e ridotto delle quote di ammortamento che sarebbero state
stanziate qualora non si fosse proceduto alla svalutazione.
Data la complessità tecnica, la dimensione e la durata di realizzazione delle opere, i corrispettivi aggiuntivi rivestono elementi
di cui si deve necessariamente tenere conto e valutare, prima
che sia formalizzato l’accordo con la controparte. Nella valutazione delle opere in corso di esecuzione, si tiene conto delle
Rimanenze per merci
Le rimanenze per merci sono iscritte al minore tra il costo medio
di acquisto ed il valore netto di presumibile realizzo.
richieste di corrispettivi aggiuntivi, rispetto a quelli contrattualmente convenuti, se la loro quantificazione e manifestazione
sono ragionevolmente certe.
Ai fini di tale valutazione, il costo, preso a riferimento, include gli
Nel caso in cui accadano eventi successivi alla data di chiusura
oneri accessori di diretta imputazione ed il valore di presumibile
di bilancio, ma prima della sua approvazione, che forniscano
realizzo viene determinato sulla base del costo di sostituzione
ulteriori evidenze circa gli eventuali utili o perdite su commessa,
degli stessi beni o di beni comparabili.
si tiene conto di tali ulteriori evidenze nella determinazione dei
Le eventuali svalutazioni sono eliminate negli esercizi successi-
ricavi contrattuali o dei costi a finire al fine del recepimento degli
vi ove vengano meno i motivi che le hanno determinate.
eventuali utili o perdite.
Lavori in corso e ricavi dei contratti a lungo
termine
Le rimanenze dei “lavori in corso” riflettono le opere eseguite al
Qualora i costi previsti per l’ultimazione dell’opera risultino
superiori ai ricavi previsti, la perdita a finire viene interamente
contabilizzata nell’esercizio in cui se ne viene a conoscenza.
netto delle fatture emesse in acconto al cliente durante l’esecu-
I costi di commessa, che rientrano nel calcolo del cost to cost,
zione dei lavori. Allorché il corrispettivo viene liquidato a titolo
sono classificabili in:
definitivo, il relativo fatturato, comprensivo degli acconti, viene
• costi pre-operativi: includono i costi che vengono sostenuti
rilevato a conto economico nella voce “Ricavi delle vendite e
nella fase iniziale del contratto, prima che venga iniziata l’at-
prestazioni”, con conseguente variazione del valore delle rima-
tività di costruzione. Rientrano in tale categoria: costi di pro-
nenze. A diretta riduzione delle rimanenze, viene imputato il
gettazione e studi specifici e riferibili alla specifica commes-
fondo rischi contrattuale accantonato a fronte di possibili oneri e
sa; costi per l’organizzazione e l’avvio della produzione; costi
perdite sulle situazioni contrattuali delle iniziative sia dirette che
di installazione cantiere. Tali costi pre-operativi sono inclusi
in partecipazione.
nel calcolo dell’avanzamento e partecipano al calcolo del
139
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
cost to cost dal momento in cui sono sostenuti. Durante la fase iniziale del contratto, tali
costi vengono sospesi nel valore dei lavori in corso, se recuperabili, senza rilevazione del
margine, qualora il margine del contratto non sia stimabile attendibilmente;
• costi post-operativi: in tale categoria rientrano i costi di smobilizzo cantiere che generalmente si sostengono dopo la chiusura della commessa per rimuovere le installazioni (o l’intero
cantiere), per far rientrare i macchinari o gli impianti in sede oppure per i trasferimenti in un
altro cantiere. Vengono ricompresse in tale voce anche le perdite sui materiali abbandonati
e i costi di trasporto di materiali non utilizzati. Tali costi sono da includere nel preventivo dei
costi e quindi, se sostenuti nel corso della durata della commessa, determinano essi stessi
l’avanzamento dei lavori. Non vengono, pertanto, effettuati accantonamenti specifici nel
conto economico;
• costi per prestazioni da eseguire al completamento della commessa: qualora i contratti lo
prevedano, si tratta in prevalenza di prestazioni che devono essere eseguite successivamente al completamento della commessa. Esempi di tali costi consistono nell’assistenza e
supervisione nei primi periodi di funzionamento dell’impianto, o interventi di manutenzione
programmata. Se il contratto non prevede corrispettivi aggiuntivi specifici per tali prestazioni e se contabilmente la commessa può essere “chiusa” (in genere la commessa viene chiusa al completamento dell’opera ed all’accettazione da parte del cliente), è necessario prevedere i costi che si dovranno sostenere per fornire tali servizi al momento della chiusura
contabile della commessa e stanziarli in appositi conti. Tali oneri rientrano nella base di calcolo del margine di commessa.
Iniziative immobiliari
Le rimanenze finali di iniziative immobiliari si riferiscono ad aree immobiliari sviluppate al fine
della successiva alienazione. Tali rimanenze sono valutate sulla base del minore tra il costo
sostenuto per lo sviluppo ed il presumibile valore di realizzo. I costi sostenuti sono rappresentati dalle spese di acquisto delle aree e relativi oneri accessori, dai costi di realizzazione e dagli
oneri finanziari attribuibili all'iniziativa sino a non oltre il completamento della stessa.
Attività e passività finanziarie
I principi contabili di riferimento per la valutazione e la presentazione degli strumenti finanziari
sono lo IAS 39 e IAS 32, mentre l’informativa di bilancio è redatta in conformità all’ IFRS 7 introdotto a partire dal 2007.
Gli strumenti finanziari utilizzati dal Gruppo sono classificati nelle seguenti classi: strumenti
finanziari con rilevazione del fair value in conto economico, finanziamenti e crediti, attività finanziarie detenute fino a scadenza e attività disponibili per la vendita.
140
Strumenti finanziari con rilevazione del fair value in conto
economico il tasso di interesse effettivo, rappresentato dal
economico
tasso che sconta i flussi di cassa futuri attesi fino al valore
In tale categoria rientrano, tra l’altro, gli strumenti finanziari derivati che non possiedono le caratteristiche per l’applicazione dell’hedge accounting.
Le variazioni di fair value degli strumenti derivati appartenenti
alla classe in esame sono rilevate a conto economico nella voce
“Proventi e oneri finanziari” nel periodo in cui emergono.
di carico dell’attività correlata.
• Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
Le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti comprendono il
denaro in cassa ed i depositi bancari a vista e gli altri investimenti di tesoreria con scadenza originaria prevista non
superiore ai tre mesi. Ai fini del rendiconto finanziario le
disponibilità liquide sono rappresentate dalle disponibilità
Finanziamenti e crediti
Finanziamenti e crediti sono rappresentati da strumenti finanziari non derivati caratterizzati da pagamenti a scadenze fisse e
liquide al netto degli scoperti bancari alla data di chiusura
del bilancio.
• Debiti finanziari e prestiti obbligazionari
predeterminabili che non sono quotati in un mercato attivo. Tali
I debiti finanziari e i prestiti obbligazionari sono rilevati ini-
strumenti finanziari sono valutati in base al criterio del costo
zialmente al costo, corrispondente al valore equo del corri-
ammortizzato, come meglio descritto di seguito e i proventi e
spettivo ricevuto al netto degli oneri accessori di acquisizio-
oneri derivanti dagli stessi sono rilevati in conto economico alla
ne dello strumento.
voce “Proventi e oneri finanziari” in base al criterio del costo
Dopo la rilevazione iniziale, i finanziamenti sono valutati uti-
ammortizzato.
lizzando il metodo del costo ammortizzato; tale metodo pre-
La classe in esame include le seguenti voci di bilancio:
• Crediti e debiti commerciali e diversi
vede che l’ammortamento venga determinato utilizzando il
tasso di interesse effettivo, rappresentato dal tasso che
rende uguali, al momento della rilevazione iniziale, il valore
I crediti commerciali e gli altri crediti sono rilevati in base al
dei flussi di cassa attesi e il valore di iscrizione iniziale.
metodo del costo ammortizzato al netto delle rettifiche per
Il costo ammortizzato è calcolato tenendo conto dei costi di
perdite durevoli di valore determinate sulla base delle valuta-
emissione e di ogni eventuale sconto o premio, previsti al
zioni di recupero effettuate mediante analisi delle singole posi-
momento della regolazione.
zioni e della rischiosità complessiva dei crediti cui si riferisce.
Gli effetti economici della valutazione secondo il metodo del
Qualora la data di incasso di tali crediti sia dilazionata nel
costo ammortizzato sono imputati alla voce “(Oneri)/Proventi
tempo ed ecceda i normali termini commerciali del settore
finanziari”.
tali crediti sono attualizzati.
Tutti i crediti ceduti attraverso operazioni di factoring che
Attività finanziarie detenute sino alla scadenza
non rispettino i requisiti per l’eliminazione prevista dallo IAS
Le attività finanziarie detenute sino alla scadenza sono costituite
39 rimangono iscritti nel bilancio del Gruppo, sebbene siano
da attività non derivate che prevedono pagamenti fissi o determi-
stati legalmente ceduti. I crediti ceduti vengono quindi
nabili, con scadenza fissa, che il Gruppo ha la ferma intenzione e
ricompresi fra le attività e viene iscritta una passività finan-
la capacità di mantenere fino alla scadenza. Sono contabilizzate in
ziaria di pari importo.
base al metodo del costo ammortizzato e gli interessi maturati
I debiti commerciali e gli altri debiti sono contabilizzati in
sugli stessi sono rilevati in conto economico alla voce “Proventi
base al metodo del costo ammortizzato che riflette a conto
finanziari” in base al criterio del tasso di interesse effettivo.
141
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
Attività finanziarie disponibili per la vendita
Le attività finanziarie disponibili per la vendita sono rappresentate da strumenti finanziari non
derivati che non sono classificati nelle altre categorie di strumenti finanziari e includono la
seguente voce:
• Partecipazioni
Le partecipazioni in imprese diverse da quelle controllate, collegate e joint venture, per cui
si rimanda all’area di consolidamento, sono classificate, al momento dell’acquisto, tra gli
”investimenti in partecipazioni” e rientrano nella categoria delle attività finanziarie
“Disponibili per la vendita” prevista dallo IAS 39.
Essendo rappresentate in misura prevalente da partecipazioni in consorzi e società consortili di cui il Gruppo detiene una quota partecipativa inferiore al 20%. Tali attività finanziarie,
in conformità allo IAS 39, sono esposte nell’attivo non corrente e sono valutate al costo rettificato per perdite di valore in quanto non determinabile il loro fair value.
Le partecipazioni in società quotate che rientrano nella classe in esame sono valutate al fair
value con rilevazione delle rettifiche di valore in apposita riserva di patrimonio netto.
Proventi per dividendi su tali categorie di strumenti finanziari sono rilevati a conto economico, tra i proventi finanziari al momento in cui viene sancito il diritto delle imprese che detengono le partecipazioni a percepire tali dividendi.
Fair value degli strumenti finanziari
La stima dei fair value degli strumenti finanziari è stata effettuata seguendo le seguenti linee guida:
- Il fair value di strumenti finanziari negoziati in mercati attivi è basato sulle quotazioni di mercato alla data di riferimento o, se maggiormente significative, sulla media delle quotazioni dell’ultimo mese dell’esercizio. Questa metodologia è stata utilizzata in particolare per gli strumenti finanziari quotati inclusi nelle categorie “Attività finanziarie disponibili per la vendita” e
per gli strumenti finanziari classificati tra gli “Investimenti posseduti fino alla scadenza”.
- Il fair value degli strumenti derivati, che rientrano nelle categorie dei “Derivati di copertura”
e delle “Attività e passività con rilevazione del fair value rilevate in conto economico”, è stato
determinato utilizzando tecniche di valutazione basate sul valore attuale dei flussi di cassa
futuri stimati (Discounted Cash Flow Model). Per quanto riguarda i contratti di Interest Rate
Swap, per la stima dei flussi di cassa futuri sono stati utilizzati i tassi forward impliciti nella
curva euro quotata in data 31 dicembre 2007 e 2006, mentre per quanto riguarda le operazioni a termine in valuta il Discounted Cash Flow Model si basa sulle quotazioni forward
del mercato dei cambi alle date di riferimento del bilancio.
- Il fair value delle voci che rientrano nella categoria dei “Finanziamenti e Crediti” è stato
determinato in base all’attualizzazione dei flussi di cassa futuri a un tasso di sconto pari ai
tassi di interesse correnti sui mercati di riferimento e allo spread medio negoziato dal
Gruppo.
142
Cancellazione di attività e passività finanziarie
Nei casi in cui una passività finanziaria esistente è sostituita da
(a) Attività finanziarie
un’altra dello stesso prestatore, a condizioni sostanzialmente
Un’attività finanziaria (o, ove applicabile, parte di un’attività
diverse, oppure le condizioni di una passività esistente vengono
finanziaria o parti di un gruppo di attività finanziarie simili) viene
sostanzialmente modificate, tale scambio o modifica viene trat-
cancellata dal bilancio quando:
tata come una cancellazione contabile della passività originale e
(i) i diritti a ricevere flussi finanziari dall’attività sono estinti;
la rilevazione di una nuova passività, con iscrizione a conto eco-
(ii) il Gruppo conserva il diritto a ricevere flussi finanziari dall’at-
nomico di eventuali differenze tra i valori contabili.
tività, ma ha assunto l’obbligo contrattuale di corrisponderli
interamente e senza ritardi a una terza parte;
(iii) il Gruppo ha trasferito il diritto a ricevere flussi finanziari dall’attività e (a) ha trasferito sostanzialmente tutti i rischi e
benefici della proprietà dell’attività finanziaria oppure (b) non
ha trasferito né trattenuto sostanzialmente tutti i rischi e
benefici dell’attività, ma ha trasferito il controllo della stessa.
Riduzione di valore delle attività finanziarie
Qualora esista l’indicazione che possa manifestarsi una perdita
di valore delle attività finanziarie, il Gruppo Impregilo effettua
delle stime per determinare il valore recuperabile dell’attività e
stabilire l’entità dell’eventuale svalutazione.
Strumenti finanziari derivati e attività di copertura
Nei casi in cui il Gruppo abbia trasferito i diritti a ricevere flussi
Il gruppo Impregilo detiene strumenti finanziari derivati che sono
finanziari da un’attività e non abbia né trasferito né trattenuto
iscritti in bilancio in base al metodo del fair value al momento in
sostanzialmente tutti i rischi e benefici o non abbia perso il con-
cui il contratto derivato viene stipulato ed alle successive varia-
trollo sulla stessa, l’attività viene rilevata nel bilancio del Gruppo
zioni di fair value. Il metodo di contabilizzazione degli utili e delle
nella misura del suo coinvolgimento residuo nell’attività stessa.
perdite derivanti dalle variazioni di fair value varia a seconda che
Il coinvolgimento residuo che prende la forma di una garanzia
sussistano le condizioni per l’applicazione dell’hedge accounting
sull’attività trasferita viene valutato al minore tra il valore conta-
come descritto di seguito.
bile iniziale dell’attività e il valore massimo del corrispettivo che
il Gruppo potrebbe essere tenuto a corrispondere.
Il Gruppo Impregilo detiene strumenti finanziari derivati per specifiche finalità di copertura dai rischi valutari, finanziari e di oscil-
Nei casi in cui il coinvolgimento residuo prenda la forma di
lazione del prezzo di alcune materie prime (quali ad esempio:
un’opzione emessa e/o acquistata sull’attività trasferita (com-
rame, nickel, acciaio) e documenta, all’inizio della transazione la
prese le opzioni regolate per cassa o simili), la misura del coin-
relazione di copertura, gli obiettivi nella gestione del rischio e
volgimento del Gruppo corrisponde all’importo dell’attività tra-
della strategia nell’effettuare la copertura così come l’identifica-
sferita che il Gruppo potrà riacquistare; tuttavia nel caso di
zione dello strumento di copertura, l’elemento o l’operazione
un’opzione put emessa su un’attività misurata al valore equo
coperta e la natura del rischio coperto. In aggiunta il Gruppo
(comprese le opzioni regolate per cassa o con disposizioni simi-
documenta, all’inizio della transazione e successivamente su
li), la misura del coinvolgimento residuo del Gruppo è limitata al
base continuativa, se lo strumento di copertura rispetta le richie-
minore tra il valore equo dell’attività trasferita e il prezzo di eser-
ste condizioni di efficacia nel compensare l’esposizione alle
cizio dell’opzione.
variazioni di fair value dell’elemento coperto o dei flussi finanziari attribuibili al rischio coperto.
(b) Passività finanziarie
In base alla documentazione di cui sopra gli strumenti finanzia-
Una passività finanziaria viene cancellata dal bilancio quando l’ob-
ri derivati utilizzati per specifiche finalità di copertura sono clas-
bligo sottostante la passività è estinto, o annullato o adempiuto.
sificati e contabilizzati come segue:
143
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
(a) Fair value hedge - Se uno strumento finanziario derivato è designato come copertura dell’esposizione alle variazioni del valore corrente di una attività o di una passività di bilancio attribuibili ad un particolare rischio che può determinare effetti sul conto economico, l’utile o la perdita derivante dalle successive valutazioni del valore corrente dello strumento di copertura sono
rilevati a conto economico. L’utile o la perdita sulla posta coperta, attribuibile al rischio coperto,
modificano il valore di carico di tale posta e vengono rilevati a conto economico.
(b) Cash flow hedge - Se uno strumento finanziario derivato è designato come copertura dell’esposizione alla variabilità dei flussi di cassa di un’attività o di una passività iscritta in bilancio
o di una operazione prevista altamente probabile e che potrebbe avere effetti sul conto economico, la porzione efficace degli utili o delle perdite sullo strumento finanziario è rilevata nel patrimonio netto. L’utile o la perdita cumulati sono stornati dal patrimonio netto e contabilizzati a
conto economico nello stesso periodo in cui viene rilevata l’operazione oggetto di copertura.
L’utile o la perdita associati ad una copertura o quella parte della copertura diventata inefficace, sono iscritti a conto economico immediatamente. Se uno strumento di copertura o una relazione di copertura vengono chiusi, ma l’operazione oggetto di copertura non si è ancora realizzata, gli utili e le perdite cumulati, fino a quel momento iscritti nel patrimonio netto, sono rilevati a conto economico nel momento in cui la relativa operazione si realizza. Se l’operazione
oggetto di copertura non è più ritenuta probabile, gli utili e le perdite non ancora realizzati
sospesi a patrimonio netto sono rilevati immediatamente a conto economico.
Le finalità di copertura sono valutate da un punto di vista strategico. Qualora tali valutazioni non
risultassero conformi a quanto previsto dallo IAS 39 ai fini dell’applicazione dell’hedge accoun-
ting, gli strumenti finanziari derivati relativi rientrano nella categoria “Strumenti finanziari con
rilevazione del fair value in conto economico.
Benefici ai dipendenti
• Benefici correnti e non correnti
I benefici correnti per i dipendenti, ossia dovuti entro dodici mesi dal termine dell’esercizio
nel quale i dipendenti hanno prestato la relativa attività lavorativa, sono contabilizzati come
costo e come passività per un importo pari all’ammontare non attualizzato di quanto dovrà
essere corrisposto al dipendente in cambio dell’attività lavorativa. I benefici a lungo termine
invece, quali ad esempio retribuzioni da corrispondere oltre dodici mesi dalla chiusura dell’esercizio in cui è stata prestata l’attività lavorativa, sono rilevati come passività per un
importo pari al valore attuale dei benefici alla data di bilancio.
• Fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Il fondo trattamento di fine rapporto è rilevato al valore attuariale del debito del Gruppo
determinato in conformità alla legislazione vigente ed ai contratti collettivi di lavoro e integrativi aziendali. La valutazione attuariale, basata su ipotesi demografiche, finanziarie e di
144
turn-over, è affidata ad attuari indipendenti. Gli utili e le per-
I pagamenti basati su azioni sono valutati al fair value del-
dite derivanti dall’effettuazione del calcolo attuariale sono
l’opzione alla data di assegnazione. Tale valore viene impu-
imputati a conto economico come costo o ricavo.
tato a conto economico in modo lineare lungo il periodo di
A partire dal 1 gennaio 2007 la legge finanziaria 2007 e i
maturazione dei diritti; tale imputazione viene effettuata sulla
relativi decreti attuativi hanno introdotto modificazioni rilevan-
base di una valutazione delle stock options che matureran-
ti nella disciplina del trattamento di fine rapporto (TFR), tra cui
no effettivamente a favore del personale avente diritto.
la scelta del lavoratore, da esercitarsi entro il 30 giugno
La determinazione del fair value avviene utilizzando il meto-
2007, in merito alla destinazione del proprio TFR maturando.
do binomiale per la valutazione delle opzioni. La vita utile uti-
In particolare, i nuovi flussi TFR potranno essere indirizzati dal
lizzata nel modello è stata rettificata sulla base della valuta-
lavoratore a forme pensionistiche prescelte oppure mantenu-
zione degli effetti della non trasferibilità delle azioni, delle
ti in azienda (nel qual caso quest’ultima verserà i contributi
restrizioni all’esercizio e di considerazioni sul comportamen-
TFR ad un conto di tesoreria istituito presso l’INPS).
to delle persone.
A seguito di tali modifiche il fondo di trattamento fine rapporto (TFR) maturato sino alla data di scelta da parte del
Imposte sul reddito
dipendente (programma a benefici definiti) è stato oggetto di
Le imposte correnti sono accantonate secondo le aliquote e le
un nuovo calcolo attuariale effettuato da attuario indipen-
norme tributarie vigenti in Italia e negli stati in cui opera il Gruppo,
dente, che ha escluso la componente relativa ad incrementi
sulla base della migliore stima del reddito imponibile del periodo.
salariali futuri. La differenza risultante dal nuovo calcolo
Le passività e le attività per imposte delle singole società sono
rispetto al precedente viene trattata come un “curtailment”,
tra loro compensate nei casi in cui la compensazione è giuridi-
secondo quanto definito dal paragrafo 109 dello IAS 19 e di
camente consentita.
conseguenza contabilizzata a conto economico nell’esercizio
2007. Le quote TFR maturate a partire dalla data di scelta
da parte del dipendente, e comunque dal 30 giugno 2007,
sono considerate come un programma “a contributi definiti”
A partire dall’esercizio 2004, la Capogruppo Impregilo S.p.A.,
unitamente ad alcune delle sue controllate italiane, partecipa al
Consolidato Fiscale Nazionale, regolato alle condizioni definite
dall’ accordo tra le società aderenti.
e pertanto il trattamento contabile è assimilato a quello in
essere per tutti gli altri versamenti contributivi.
In tal modo, nel bilancio consolidato viene riflessa l’esposizione
fiscale complessiva del gruppo dopo aver eliminato i rapporti
• Pagamenti basati su azioni
intragruppo risultanti dalle compensazioni degli imponibili fiscali.
Il Gruppo ha applicato i principi previsti dal IFRS 2
“Pagamenti basati su azioni”. In accordo con i principi tran-
Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte dif-
sitori, l’IFRS 2 è stato applicato a tutte le assegnazioni di
ferite sono calcolate in base alle differenze temporanee tra i
stock options successive al 7 novembre 2002 non ancora
valori dell’attivo e del passivo iscritti in bilancio ed i corrispon-
maturate al 1 gennaio 2005. I piani di assegnazione di
denti valori riconosciuti ai fini fiscali. L’iscrizione di attività per
opzioni per la sottoscrizione di azioni di nuova emissione (cd.
imposte anticipate è effettuata quando il Gruppo ritiene proba-
stock options) della società controllante prevedono solamen-
bile il loro recupero.
te la consegna fisica delle azioni emesse in esecuzione del
Il valore delle imposte anticipate viene riesaminato ad ogni chiu-
relativo aumento di capitale sociale alla data di esercizio in
sura di periodo e viene ridotto nella misura in cui non risulti più
contropartita al versamento da parte dell’assegnatario del
probabile che sufficienti utili fiscali possano rendersi disponibili
prezzo di esercizio.
in futuro per l’utilizzo in tutto o in parte di tale credito.
145
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
Le imposte differite attive e passive sono misurate in base alle aliquote fiscali che ci si attende
vengano applicate all’esercizio in cui tali attività si realizzeranno o tali passività si estingueranno, considerando le aliquote in vigore e quelle già emanate o sostanzialmente emanate alla data
di bilancio.
Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono classificate tra le attività e passività non correnti e sono compensate a livello di singola impresa se riferite a imposte compensabili. Il saldo se attivo è iscritto alla voce “Attività fiscali differite”; se passivo, alla
voce “Passività fiscali differite”.
Nel caso di rilevazione di operazioni direttamente a patrimonio netto il relativo effetto fiscale differito o anticipato è anch’esso rilevato a patrimonio netto.
Fondi per rischi e oneri
Il Gruppo Impregilo, sulla base di quanto previsto dallo IAS 37, effettua accantonamenti a fondi
per rischi ed oneri laddove esistono i seguenti presupposti:
• il gruppo o una delle società appartenenti ad esso abbia contratto un’obbligazione attuale,
legale o implicita, alla data di bilancio che preveda un esborso finanziario per effetto di eventi che si sono verificati in passato;
• l’adempimento dell’obbligazione (mediante l’esborso finanziario) deve essere probabile;
• l’ammontare dell’obbligazione è ragionevolmente stimabile (effettuazione della migliore
stima possibile dell’onere futuro).
Quando l’effetto finanziario del tempo è significativo e le date di pagamento delle obbligazioni
sono attendibilmente stimabili, il valore riconosciuto come fondo è pari ai flussi di cassa futuri
ante-imposte (ovvero gli esborsi previsti) attualizzati ad un tasso che riflette la valutazione corrente di mercato e i rischi specifici della passività.
L’incremento del fondo connesso al trascorrere del tempo è imputato a conto economico, come
costo finanziario.
Qualora i flussi di cassa previsti siano inclusi in un intervallo di stime per le quali al momento
si valuta uguale la probabilità di accadimento, per valutare la passività verrà attualizzato il valore mediano dell’intervallo.
Gli accantonamenti per costi di ristrutturazione sono rilevati quando la Capogruppo o la società
del Gruppo interessata ha approvato un piano formale dettagliato già avviato e comunicato ai
terzi interessati.
146
Criteri di conversione delle poste in valuta
Ai fini della loro corretta valutazione, inoltre, le attività devono
e conversione delle imprese consolidate o
essere:
valutate con il metodo del patrimonio netto
• immediatamente disponibili per la vendita nelle loro attuali
espresse in valuta diversa dall’Euro
condizioni;
I criteri di conversione delle poste in valuta adottati dal gruppo
• soggette ai normali termini di vendita per attività simili e
sono di seguito riepilogati:
• la vendita deve essere altamente probabile e contemplata
• le attività e passività monetarie in valuta, escluse le immobilizzazioni materiali ed immateriali e le partecipazioni valutate al costo, sono valutate al cambio a pronti alla data di
chiusura dell’esercizio, imputando la variazione a conto
economico;
• le immobilizzazioni materiali ed immateriali (attività non
entro un anno.
Le attività non correnti (e i gruppi di attività in dismissione) classificati come detenuti per la vendita sono valutati al minore tra il
loro precedente valore di carico e il valore equo al netto dei costi
attribuibili alla vendita.
I risultati delle attività operative cessate (o in corso di dismissione) sono esposti separatamente nel Conto economico.
monetarie) sono iscritte in base ai costi storici denominati in
valuta estera e convertiti al tasso di cambio storico;
• i ricavi e costi connessi ad operazioni in valuta vengono rile-
Riconoscimento dei ricavi
• Ricavi operativi e ricavi diversi
vati a conto economico al cambio del giorno in cui si effet-
I ricavi sono rilevati nella misura in cui è probabile che i
tua l’operazione;
benefici economici siano conseguiti dal Gruppo e il relativo
• eventuali significativi effetti conseguenti a variazioni dei
importo possa essere determinato in modo attendibile.
cambi intervenute successivamente alla chiusura dell’eser-
Le vendite di beni sono rilevate quando i beni sono spediti e
cizio vengono commentati nelle note esplicative.
la società ha trasferito all’acquirente i rischi e i benefici
Per quanto concerne la conversione dei bilanci delle imprese
significativi connessi alla proprietà dei beni. I ricavi da con-
consolidate o valutate con il metodo del patrimonio netto ed
tratti di costruzione sono rilevati come previsto dal principio
espressi in valuta diversa dalla valuta di presentazione (valuta
contabile di seguito dettagliato.
funzionale), si rinvia a quanto indicato nella sezione relativa ai
Nel momento in cui il risultato economico di un contratto di
principi di consolidamento.
costruzione può essere stimato in maniera attendibile, i ricavi ed i costi inerenti la commessa corrispondente vengono
Attività non correnti destinate alla vendita
Le attività non correnti (e i gruppi di attività in dismissione) sono
classificati come detenuti per la vendita quando si prevede che
il loro valore di carico sarà recuperato mediante un’operazione
di cessione anziché attraverso il loro uso continuativo.
rilevati rispettivamente come ricavi e costi in relazione allo
stato di avanzamento dell’attività alla data di chiusura del
bilancio, in base al rapporto fra i costi sostenuti per l’attività
svolta fino alla data di bilancio e i costi totali stimati di commessa, salvo che questo non sia ritenuto rappresentativo
dello stato di avanzamento della commessa.
Le attività destinate a cessare vengono rilevate come tali al
Le variazioni al contratto, le revisioni di prezzi e gli incentivi sono
manifestarsi del primo dei seguenti eventi:
inclusi nella misura in cui essi sono ragionevolmente certi.
• la stipula di un accordo vincolante di vendita;
I ricavi di commessa sono rilevati nei limiti dei costi di commes-
• l’approvazione e l’annuncio da parte del Consiglio di
sa che si prevede di recuperare e i costi di commessa vengo-
Amministrazione di un piano formale di dismissione.
no rilevati come costi dell’esercizio nel quale sono sostenuti.
147
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
• Interessi attivi
Gli interessi attivi sono rilevati in applicazione del principio della competenza temporale, sulla base dell’importo finanziario e del tasso
di interesse effettivo applicabile, che rappresenta il tasso che sconta gli incassi futuri stimati lungo la vita attesa dell’attività finanziaria
per riportarli al valore di carico contabile dell’attività stessa.
• Dividendi
I dividendi sono rilevati quando si stabilisce il diritto degli azionisti, in conformità alla normativa locale vigente, a riceverne il pagamento.
Utile per azione
L’utile per azione base è determinato come rapporto tra il risultato del periodo di pertinenza della società attribuibile alle azioni ordinarie ed il
numero ponderato di azioni ordinarie in circolazione nell’esercizio. L’utile per azione diluito è determinato tenendo conto, nel calcolo del numero di azioni in circolazione, del potenziale effetto diluitivo derivante dall’assegnazione di azioni ai beneficiari di stock option già maturate.
Informativa di settore
L’informativa primaria del gruppo è per settori di attività, la secondaria è per settori geografici. Le attività nelle quali il Gruppo opera e che
costituiscono l’informativa per il settore primario sono: Costruzioni, Impianti, Concessioni, Progetti RSU Campania e Imprepar. La struttura
direzionale ed organizzativa del Gruppo riflette essenzialmente il settore primario per attività di business.
I settori geografici del Gruppo che costituiscono l’informativa per il settore secondario sono: Europa, America, Medio Oriente ed Asia.
Le attività operative sono organizzate e gestite per tipo di attività e per paese (appartenente all’area geografica).
I prezzi di trasferimento applicati alle transazioni tra i settori relativi allo scambio di beni, prestazioni e servizi sono regolati secondo le usuali condizioni praticate dal mercato.
Per i commenti relativi all’andamento dei singoli settori si rinvia a quanto riportato nella relazione sulla gestione.
Stime contabili significative
La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della direzione l’effettuazione di valutazioni discrezionali e stime contabili che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull’informativa di bilancio. Le stime sono utilizzate in particolare per rilevare l’impairment delle attività, ammortamenti, benefici ai dipendenti, imposte ed accantonamenti per rischi ed
oneri e per determinare i costi complessivi di commessa ed il relativo stato di avanzamento. I risultati effettivi possono differire da quelli
stimati a causa dell’incertezza che caratterizza le ipotesi e le condizioni sulle quali le stime sono basate.
Una parte consistente dell’attività del Gruppo viene tipicamente svolta sulla base di contratti che prevedono un corrispettivo determinato al
momento dell’aggiudicazione. Ciò comporta che i margini realizzati sui contratti di tale natura possano subire variazioni rispetto alle stime
originarie in funzione della recuperabilità o meno dei maggiori oneri e/o costi in cui il Gruppo può incorrere nell’esecuzione di tali contratti.
Le assunzioni fondamentali riguardanti il futuro e le altre cause di incertezza nell’effettuazione delle stime alla data di riferimento del bilancio che possono causare rettifiche rilevanti ai valori contabili delle attività e delle passività sono state descritte nell’apposito paragrafo della
relazione sulla gestione dedicato all’analisi delle aree di rischio di ciascun settore.
148
Analisi delle voci patrimoniali
Capitale Investito Netto
1. Immobilizzazioni nette
Le immobilizzazioni nette risultano composte come segue:
(Valori in Euro/000)
Note
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Immobilizzazioni materiali
1.1
154.904
142.429
Variazione
12.475
Beni gratuitamente devolvibili
1.2
187.222
44.089
143.133
Immobilizzazioni immateriali
1.3
52.999
57.548
(4.549)
Avviamento
1.4
58.890
44.620
14.270
Partecipazioni
1.5
41.472
176.171
(134.699)
495.487
464.857
30.630
Totale immobilizzazioni nette
1.1 Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali ammontano a euro 154,9 milioni, in aumento rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 12,5 milioni. I valori lordi
e netti delle immobilizzazioni materiali sono indicati nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
Costo
Terreni
Fabbricati
Impianti e macchinario
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Immobilizzazioni in corso e acconti
Totale immobilizzazioni materiali
31 dicembre 2007
Fondo
Valore netto
Costo
31 dicembre 2006
Fondo
Valore netto
3.907
-
3.907
4.760
-
4.760
15.927
(1.809)
14.118
8.067
(1.888)
6.179
212.355
(118.158)
94.197
210.501
(113.507)
96.994
46.411
(39.061)
7.350
44.278
(37.812)
6.466
100.212
(65.663)
34.549
102.801
(74.918)
27.883
783
-
783
147
-
147
379.595
(224.691)
154.904
370.554
(228.125)
142.429
Le variazioni intervenute nel corso dell’esercizio sono riepilogate di seguito:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre Incrementi
2006
Ammort.
Altre
svalut.
Riclassifiche
Alienazioni
Differenze
cambio
Variazioni 31 dicembre
area
2007
Terreni
4.760
1.189
-
-
(1.580)
(308)
(154)
-
3.907
Fabbricati
6.179
8.025
(366)
-
602
-
(322)
-
14.118
96.994
37.766
(27.795)
-
(1.643)
(10.015)
(1.471)
361
94.197
Impianti e macchinario
Attrezzature industriali
e commerciali
Altri beni
Immobilizzazioni in corso
e acconti
Totale immobilizzazioni
materiali
6.466
4.241
(3.359)
-
151
(195)
(59)
105
7.350
27.883
20.194
(10.419)
(31)
410
(3.227)
(466)
205
34.549
147
-
-
-
636
-
-
-
783
142.429
71.415
(41.939)
(31)
(1.424)
(13.745)
(2.472)
671
154.904
149
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
Tra le variazioni più significative si segnala quanto segue:
• Gli incrementi di euro 71,4 milioni circa, si riferiscono per euro 60,5 milioni a investimenti effettuati su commesse del settore
“Costruzioni” con particolare riferimento a cantieri in Venezuela, Nigeria e Italia. Le società dei settori “Concessioni” e “Impianti” hanno
effettuato investimenti complessivi per euro 10,9 milioni, tra i quali si evidenziano quelli effettuati dalla concessionaria brasiliana Primav
Ecorodovias, pari a euro 8,3 milioni;
• Gli ammortamenti del periodo ammontano a euro 41,9 milioni;
• Le alienazioni ammontano a euro 13,7 milioni e riguardano prevalentemente la dismissione di cespiti di commesse in chiusura relative al settore “Costruzioni”.
Nel periodo non sono state effettuate svalutazioni o rivalutazioni di beni materiali.
1.2 Beni gratuitamente devolvibili
I beni gratuitamente devolvibili ammontano a euro 187,2 milioni, in aumento rispetto alla chiusura dell’esercizio precedente di euro 143,1
milioni. I valori lordi e netti sono indicati nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
Beni gratuitamente devolvibili
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Costo
Fondo
Valore netto
Costo
Fondo
Valore netto
298.643
(111.421)
187.222
76.458
(32.369)
44.089
La variazione della voce in esame è stata determinata in misura prevalente dal consolidamento con il metodo proporzionale della concessionaria brasiliana Primav Ecorodovias, che al 31 dicembre 2006 deteneva immobilizzazioni per euro 135,8 milioni afferenti alle concessioni autostradali di durata trentennale ed era valutata in modo sintetico in base al metodo del patrimonio netto.
La variazione del valore dei beni gratuitamente devolvibili è riepilogata di seguito:
(Valori in Euro/000)
Caminos de Las Sierras
31 dicembre
2006
Incrementi
Ammort.
Altre
svalutazioni
Differenze
cambio
16.760
349
(868)
(379)
(1.692)
Variazioni 31 dicembre
area
2007
-
14.170
Parking Glasgow
14.466
-
(497)
-
(1.186)
-
12.783
Parcheggio Arezzo
10.317
242
(405)
-
-
-
10.154
Mercovia - Argentina
Primav Ecorodovias - Brasile
Totale beni gratuitamente devolvibili
2.546
122
(143)
-
(315)
-
2.210
-
15.399
(14.132)
(25)
10.822
135.841
147.905
44.089
16.112
(16.045)
(404)
7.629
135.841
187.222
Si rammenta che il valore dei beni in concessione relativi alla società argentina Caminos de Las Sierras è esposto al netto delle svalutazioni per perdite durevoli di valore effettuate negli esercizi 2005 e 2006 in conformità a quanto stabilito dal principio contabile IAS 36. La
perdita durevole di valore sopra descritta è stata determinata negli esercizi di riferimento tenendo conto del valore recuperabile del bene
in concessione, facendo riferimento alla nozione di valore d’uso ed è stimata sulla base di un criterio valutativo fondato sui flussi finanzia-
150
ri prospettici che la Concessionaria (Unità Generatrice di Cassa) è in grado di generare. Il valore attuale di tali flussi, considerato al netto
del valore contabile delle attività di funzionamento è stato confrontato con il valore contabile delle attività considerate. I flussi utilizzati nella
stima del valore recuperabile sono quelli a suo tempo previsti dal piano finanziario della concessionaria, frutto di previsioni da parte del
Management basate sulle esperienze pregresse e sulle prospettive di mercato al momento in cui è stata effettuata la valutazione.
In considerazione della richiesta di rescissione del contratto di concessione per colpa dell’Ente Concedente descritta nella relazione sulla
gestione si è ritenuto, con il supporto dei legali, di non appostare ulteriori rettifiche al valore contabile della concessione in quanto lo stesso è ritenuto ragionevolmente recuperabile mediante le azioni legali attualmente in corso.
Il parcheggio di Arezzo si riferisce alla concessione trentennale, in carico alla controllata Imprepar S.p.A. in liquidazione, per la gestione di
1.000 posti auto e delle annesse unità commerciali in Arezzo il cui valore netto è atteso sia recuperato nel corso dell’esercizio 2008 nell’ambito dell’attività di liquidazione.
1.3 Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali ammontano a euro 53,0 milioni, in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 4,5 milioni. I valori
lordi e netti delle immobilizzazioni immateriali sono indicati nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
Fondo
Costo
Diritti brevetto industriale
Concessioni
Software
Costi acquisizione commesse
Altre
Totale immobilizzazioni immateriali
Valore netto
31 dicembre 2006
Fondo
Valore netto
Costo
394
(341)
53
394
(311)
-
-
-
4.772
(4.772)
83
-
1.442
(1.108)
334
1.414
(1.019)
395
107.018
(54.598)
52.420
107.018
(49.948)
57.070
2.954
(2.762)
192
-
-
-
111.808
(58.809)
52.999
113.598
(56.050)
57.548
Le variazioni intercorse nel periodo sono esposte di seguito:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre
2006
Diritti brevetto industriale
Software
Costi acquisizione commesse
Ammortamenti
Riclassifiche
Differenze
cambio
31 dicembre
2007
83
-
(30)
-
-
53
395
217
(263)
-
(15)
334
57.070
-
(4.650)
-
-
52.420
-
114
(303)
381
-
192
57.548
331
(5.246)
381
(15)
52.999
Altre
Totale immobilizzazioni immateriali
Incrementi
La voce “Costi acquisizione commesse” include i corrispettivi pagati per l’acquisizione dei rami d’azienda dell’Alta Velocità/Capacità ferroviaria acquisiti dalla Capogruppo negli esercizi precedenti. Tali immobilizzazioni rappresentano attività immateriali a durata definita ammortizzate in base all’avanzamento delle commesse.
151
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
Tale voce si compone come segue:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2006
Ammortamenti
31 dicembre 2007
46.474
-
46.474
Cavtomi (Tratta Torino - Milano)
9.765
(4.336)
5.429
Cavet (Tratta Firenze - Bologna)
831
(314)
517
57.070
(4.650)
52.420
Cociv (Tratta Milano-Genova)
Totale costi acquisizione commesse
L’ammortamento dei “Costi acquisizione commesse” dei rami dell’Alta Capacità viene effettuato in base alla percentuale di avanzamento
dei lavori della commessa determinato seguendo il metodo del cost to cost, tenuto conto della data di acquisizione del relativo ramo. Per
quanto attiene alla tratta Milano - Genova, l’ammortamento del costo di acquisizione non è ancora iniziato in quanto non si è ancora proceduto all’avvio dei lavori.
Gli attivi patrimoniali iscritti in bilancio al 31 dicembre 2007 si ritengono recuperabili o attraverso il procedimento arbitrale in corso, attivato per vedere riconosciuto l’inadempimento contrattuale del committente, o attraverso il riavvio dei lavori.
In relazione alla situazione specifica del Consorzio Cociv si rinvia anche a quanto descritto con maggiore dettaglio nella Relazione sulla Gestione.
1.4 Avviamento
Gli avviamenti ammontano a euro 58,9 milioni, con un incremento di euro 14,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2006. La composizione è
di seguito riportata:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Fisia Babcock
11.875
11.875
Variazione
-
Fisia
14.230
14.230
-
Shangai Pucheng
18.515
18.515
-
Primav Ecorodovias
14.270
-
14.270
Totale avviamento
58.890
44.620
14.270
In particolare:
• Il valore di Fisia pari a euro 14,2 milioni, include euro 10,9 milioni generatosi a seguito dell’acquisto in data 21 dicembre 2005 da parte
di Impregilo S.p.A. del 49% del capitale di Fisia Italimpianti S.p.A. di proprietà di Equinox Investment Company S.c.p.a. al prezzo di euro
68,5 milioni. La restante quota, pari a euro 3,3 milioni si riferisce al disavanzo derivante dalla fusione della Fisia Partecipazioni in Fisia,
operazione avvenuta antecedentemente al 2004.
• Il valore di Primav Ecorodovias pari a euro 14,3 milioni è emerso a seguito del consolidamento con il metodo proporzionale della concessionaria brasiliana detenuta da Impregilo International Infrastructures. Al 31 dicembre 2006 tale avviamento era incluso nel valore
della partecipazione esposto in base al metodo del patrimonio netto.
• I valori relativi a Fisia Babcock e Shangai Pucheng sono emersi in relazione agli acquisti da terzi effettuati già negli esercizi precedenti delle stesse partecipazioni e dei rami d’azienda.
Come prescritto dallo IAS 36, gli avviamenti, essendo qualificati come beni immateriali a durata indefinita, non sono assoggettati al processo di ammortamento sistematico ma vengono sottoposti, con cadenza almeno annuale, a verifica di recuperabilità (test di impairment).
152
Così come indicato con riferimento al test di impairment condotto su Caminos de las Sierras, anche con riferimento ai suddetti avviamenti la stima del valore recuperabile è riconducibile alla nozione di valore d’uso, stimato in base ai flussi finanziari generati dal complesso
aziendale cui l’avviamento stesso si riferisce (cash generating unit ). Con riferimento agli avviamenti sopra identificati le cash generating
unit sono state identificate con le società Fisia Italimpianti, Fisia Babcock, Shangai Pucheng Thermal Power Energy e Primav.
I flussi finanziari prospettici, inerenti al periodo di pianificazione delle unità in esame, sono frutto delle previsioni del Management basate
su esperienze pregresse e sulle prospettive di mercato. Al fine di determinare il valore d’uso, i flussi finanziari in esame, al lordo delle imposte, sono stati attualizzati utilizzando un costo medio ponderato del capitale determinato con il metodo WACC (weighted average cost of
capital ) pari al 9,7% per il settore Impianti, al 8,75% per Shangai Pucheng Thermal Power Energy e al 9,07% per Primav Ecorodovias.
Il valore recuperabile determinato in base al procedimento sopra indicato è risultato superiore ai valori contabili di confronto di tutte le cash
generating unit sopra identificate, pertanto non sono state apportate rettifiche di valore.
1.5 Partecipazioni
Il valore delle partecipazioni in imprese non consolidate ammonta a euro 41,5 milioni in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2006 di euro
134,7 milioni come riepilogato nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
Partecipazioni in imprese collegate e altre imprese
24.966
153.688
(128.722)
Attività finanziarie disponibili per la vendita
16.506
22.483
(5.977)
Totale partecipazioni
41.472
176.171
(134.699)
La voce “Attività finanziarie disponibili per la vendita” è relativa alla partecipazione detenuta nella cocietà quotata Mediterranea delle Acque
valutata al fair value pari a euro 16,5 milioni (Euro 22,5 milioni nel 2006).
La variazione è sintetizzata nel seguente prospetto:
Variazioni del metodo di consolidamento
(78.286)
Acquisizioni e dismissioni
(1.889)
Risultato delle società valutate secondo il metodo del patrimonio netto
8.088
Dividendi da società valutate a patrimonio netto e altre imprese
Rettifiche di valore imputate a patrimonio netto
(515)
(5.977)
Variazione della riserva oscillazione cambi di società valutate secondo il metodo del patrimonio netto
2.297
Rimborsi di capitale
(5.829)
Classificazione nelle 'Attività non correnti destinate alla vendità
Altre variazioni
Totale variazioni
(52.428)
(160)
(134.699)
La variazione del metodo di consolidamento si riferisce prevalentemente alla controllata di Impregilo International Infrastuctures, Primav
Ecorodovias, già commentata in precedenza.
153
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
Le acquisizioni e dismissioni si riferiscono prevalentemente alla partecipazione in Seis ceduta nel corso del primo semestre 2007, per un
corrispettivo pari a euro 11,0 milioni. Tale operazione ha permesso di realizzare una plusvalenza pari a euro 7,3 milioni registrata a conto
economico alla voce “Gestione delle partecipazioni”. Il prezzo di cessione è stato incassato in due tranches, l’acconto per euro 1,1 milioni nel mese di febbraio e il saldo per euro 9,9 milioni nei primi giorni di luglio del 2007.
I risultati delle società valutate in base al metodo del patrimonio netto, di cui alla tabella precedente, ammontano a euro 8,1 milioni; detta
valutazione tiene conto dei risultati evidenziati nel movimento del fondo rischi su partecipazioni, di cui alla nota 3 successiva, e porta ad
un risultato complessivo di euro 4,9 milioni. L’analisi di tale situazione è descritta nellanota 14.4.
Nel periodo le partecipate valutate in base al metodo del patrimonio netto hanno deliberato la distribuzione di dividendi per euro 0,5 milioni.
La valutazione in base al fair value della partecipazione nella società Mediterranea delle acque ha comportato una rettifica di valore imputata alla specifica riserva di patrimonio netto per euro 6,0 milioni. Il fair value è stato determinato in base alla media delle quotazioni di
borsa rilevata nel mese di dicembre 2007.
La variazione della riserva oscillazione cambi pari a euro 2,3 milioni è imputabile prevalentemente alla società Ponte de Pedra, valutata
in base al metodo del patrimonio netto fino alle decisione della sua cessione.
I rimborsi di capitale si riferiscono alle partecipazioni nella società collegata Yacilec per euro 2,8 milioni e alla joint venture americana
Fox Valley per euro 3,0 milioni.
La classificazione, in conformità al principio IFRS 5 nelle "Attività non correnti destinate alla vendita", si riferisce all’investimento nella
collegata brasiliana Ponte de Pedra per un valore di euro 52,4 milioni, sulla base di quanto decritto in relazione sulla gestione.
Di seguito si riportano i dati significativi delle principali partecipazioni valutate in base al metodo del patrimonio netto:
IAS
Settore
Società
detenute
Paese
Attività
Concessioni
Cons. Agua
Azul S.A.
Perù
Water
Concessioni
Impregilo
Gran
Wolverhampton Bretagna
Ltd.
Concessioni
Enecor S.A.
Concessioni
Costruzioni
154
%
Valuta
PN
principali
locali
Totale
attivo
Posizione Patrimonio
finanziaria
netto
netta
Ricavi Risultato
netto
25,50%
EUR
5.172.685
9.604.616
(3.404.406) 5.172.685
Hospitals
20,00%
EUR
(442.911)
5.196.313
(2.953.364)
Argentina
Energy
30,00%
EUR
276.894
1.125.295
817.478
1.042.009
828.938
56.366
Yacylec S.A.
Argentina
Energy
18,67%
EUR
2.360.295
2.740.043
1.055.114
3.154.459
2.686.792
865.076
Coincar
Argentina
Concessioni 26,25%
EUR
2.696.217
6.304.646
(3.437.645) 2.696.217
2.124.681
558.670
(442.911) 1.005.468
135.469
458.640 (149.587)
Si rammenta che il gruppo Impregilo detiene delle quote di partecipazione anche nei confronti delle seguenti società collegate:
(1) Puentes del Litoral: permangono le criticità evidenziate già in sede di bilancio per l’esercizio 2006 a fronte delle quali si è mantenuta
la svalutazione integrale sia del valore di carico della partecipazione sia dei crediti vantati dal Gruppo verso la stessa. Pur in presenza
di un paventato procedimento di natura concorsuale a carico della società, il rischio residuo in carico al Gruppo è ritenuto non significativo.
(ii) Aguas del Gran Buenos Aires: nel corso del 2006, l’ente concedente (Provincia di Buenos Aires) ha arbitrariamente rescisso il contratto di concessione con il conseguente passaggio delle attività operative in capo all’amministrazione pubblica provinciale. La misura, pur
nella sua illegittimità, non si è rivelata inattesa viste le ripetute dichiarazioni delle autorità locali in merito all’obiettivo di “ristatalizzazione” di alcuni servizi pubblici e di quanto già avvenuto nei casi di altre concessionarie del settore. A seguito della risoluzione del contratto di concessione e in accordo con le previsioni di legge locale, l’assemblea straordinaria del 4 settembre 2006 ha deliberato la
messa in liquidazione della società a causa del venir meno dell’oggetto sociale. Tale deliberazione non implica l’estinzione della società che continuerà a gestire sia il proprio ricorso contro il provvedimento di risoluzione, sia le proprie posizioni patrimoniali. La situazione non fa emergere ulteriori rischi a carico del Gruppo che aveva già svalutato integralmente il valore di tale investimento negli esercizi precedenti. Parallelamente alla causa di impugnazione del decreto di revoca della concessione, gli azionisti hanno dato mandato,
ognuno per la propria quota di partecipazione, a diversi studi legali specializzati al fine di promuovere un arbitrato internazionale, nell’ambito dei trattati bilaterali vigenti, contro l’ente concedente.
Le informazioni relative alla durata delle concessioni sono riportate nella sezione della Relazione sulla Gestione relativa all’andamento operativo del settore di riferimento.
155
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
2. Attività e passività non correnti destinate alla vendita
La composizione delle attività nette non correnti destinate alla vendita è riportata di seguito:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
442.789
363.844
78.945
Attività non correnti destinate alla vendita
Passività direttamente associabili ad attività
non correnti destinate alla vendita
-
(1.110)
1.110
Attività (passività) destinate alla vendita
442.789
362.734
80.055
La tabella seguente riepiloga i valori patrimoniali di riferimento delle attività destinate alla vendita:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
Progetti
Ponte
Totale
RSU de Pedra
31 dicembre 2006
Progetti
Sipem
Totale
RSU
389.660
-
389.660
359.601
2.658
362.259
-
52.428
52.428
701
-
701
723
848
1.571
Variazione
Attività non correnti destinate alla vendita
Attività immobilizzate
Investimenti in partecipazioni
Attività correnti
Disponibilità liquide
Totale attività non correnti destinate alla vendita
27.401
52.428
(870)
-
-
-
-
14
14
(14)
390.361
52.428
442.789
360.324
3.520
363.844
78.945
Passività direttamente associabili ad attività
non correnti destinate alla vendita
Passività non correnti
-
-
-
-
(466)
(466)
466
Passività correnti
-
-
-
(465)
(179)
(644)
644
Indebitamento finanziario
-
-
-
-
-
-
-
Totale passività direttamente associabili ad attività
non correnti destinate alla vendita
-
-
-
(465)
(645)
(1.110)
1.110
390.361
52.428
442.789
359.859
2.875
362.734
80.055
Attività (passività) destinate alla vendita
Nella tabella che segue viene fornita la variazione delle voci che compongono l’attivo immobilizzato delle attività non correnti destinate alla
vendita alla data del 31 dicembre 2007:
(Valori in Euro/000)
Progetti RSU Campania
31 dicembre
2006
Incrementi
359.601
57.964
Cessioni
Rettifiche
di valore
(27.905)
Investimento in partecipazioni Ponte de Pedra
Sipem
Totale attivo immobilizzato
156
2.658
362.259
57.964
Riclassifiche
(2.658)
-
(2.658)
(27.905)
31 dicembre
2007
389.660
52.428
52.428
52.428
442.088
-
Gli incrementi relatvi ai Progetti RSU Campania sono dovuti al proseguimento delle attività realizzative dell’impianto di termovalorizzazione
di Acerra che ha comportato investimenti aggiuntivi rispetto alla fine dell’esercizio precedente per euro 57,9 milioni. Le rettifiche di valore
pari a euro 27,9 milioni si riferiscono alle immobilizzazioni immateriali relative ai siti di stoccaggio di Fibe S.p.A., come descritto nella
Relazione degli Amministratori sulla gestione cui si rinvia per una più completa informativa. Nel corso dell’esercizio, è proseguita l’attività
di liquidazione della società Sipem, con la cessione degli impianti e attrezzature in dotazione per euro 2,7 milioni.
In conformità al principio contabile internazionale IFRS 5, sulla base degli accordi di cessione descritti in relazione sulla gestione, al
31 dicembre 2007 si è proceduto a classificare l’investimento nella collegata Ponte de Pedra (pari a euro 52,4 milioni) tra le "Attività non
correnti destinate alla vendita".
3. Fondi rischi e oneri
Al 31 dicembre 2007 i fondi rischi e oneri ammontano a euro 198,5 milioni. I movimenti intervenuti nel corso del periodo sono nel seguito dettagliati:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre
2006
Fondo rischi su partecipazioni
Accanton.
Utilizzi
Riclassifica
Variazioni
area
Differenze
cambio
Altri
movimenti
31 dicembre
2007
7.774
6.116
(2.904)
-
-
-
34
11.020
Altri fondi
152.176
76.651
(30.116)
(11.626)
944
(511)
-
187.518
Totale fondi rischi e oneri
159.950
82.767
(33.020)
(11.626)
944
(511)
34
198.538
I fondi rischi su partecipazioni fanno riferimento alle prevedibili perdite di valore di imprese collegate per la quota che eccede il valore di
carico.
Gli altri fondi includono le seguenti voci principali e sono di seguito dettagliati:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
Progetti RSU Campania
85.958
43.661
42.297
Fondi Imprepar e sue controllate
27.679
25.625
2.054
Perdite a finire su commesse
16.268
27.129
(10.861)
Contenziosi e vertenze legali in corso
30.654
29.650
1.004
Contenziosi ramo immobiliare edilizia
16.429
17.200
(771)
Fondo rischi ambientali
1.344
1.922
(578)
Altri
9.186
6.989
2.197
187.518
152.176
35.342
Totale fondi rischi e oneri
I fondi relativi ai progetti RSU Campania includono principalmente:
• la stima dei costi per i ripristini ambientali a carico delle società del Gruppo e una valutazione prudenziale dei rischi relativi ai contenziosi in essere;
• la valutazione, basata sugli elementi ad oggi disponibili, della passività potenziale pari a euro 50,0 milioni derivante dal contenzioso penale in essere presso il Tribunale di Napoli meglio descritta nelle informazioni sulla gestione cui si rinvia per una più completa informativa.
157
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
I fondi relativi a Imprepar e sue controllate accolgono accantonamenti a fronte di probabili oneri futuri determinati dalla chiusura delle commesse e gli effetti dei contenziosi passivi in essere.
Le vertenze legali in corso si riferiscono a contenziosi in essere presso Impregilo e alcune sue controllate.
Il fondo rischi ambientali, afferente a Fisia Italimpianti e Fisia Babcock, è prevalentemente relativo alla gestione della discarica di Fossano
per oneri futuri inerenti l'attività di chiusura e post-chiusura.
La voce “altri” accoglie accantonamenti per contenziosi minori, anche tributari, relativi a partecipate italiane ed estere.
I movimenti del periodo includono:
(i) accantonamenti che, oltre all’importo di euro 50 milioni relativo ai progetti RSU Campania sopra menzionato, comprendono accantonamenti effettuati da Fibe e Fibe Campania per ulteriori euro 5,4 milioni e accantonamenti a fronte di probabili perdite future relative a
Imprepar ed alle sue controllate per euro 7,5 milioni e al ramo ex edilizia e servizi per euro 5,1 milioni;
(ii) utilizzi riferiti prevalentemente alle eccedenze riscontrate nell’esercizio rispetto alle valutazioni effettuate negli esercizi precedenti, con
particolare riferimento alle perdite a finire del Consorzio TAT per euro 8,2 milioni, alle commesse ex-edilizia per euro 6,6 milioni (di cui il
principale è relativo alla commessa Malpensa Business Park per euro 3,1 milioni a seguito dell’emissione del lodo favorevole al Gruppo)
alla commessa di Portland in ultimazione per euro 2,1 milioni e alle commesse relative al settore Imprepar per euro 3,3 milioni.
Si evidenzia che il consolidamento di Primav Ecorodovias in base al metodo proporzionale ha determinato una variazione positiva dei fondi
al 31 dicembre 2007 per euro 1,7 milioni.
Infine si segnala che, in data 6 giugno 2007, si è concluso l’accesso mirato da parte della Direzione Centrale dell’Agenzia delle Entrate per
l’Accertamento nei confronti della Capogruppo iniziato in data 19 dicembre 2006 e che in data 6 novembre 2007 è stato notificato il relativo avviso di accertamento.
Il controllo verteva sulla verifica della corretta applicazione della normativa fiscale in ordine ai componenti di reddito afferenti le partecipazioni nel periodo d’imposta 2003.
Premesso che i valori oggetto di contestazione furono all’epoca determinati sulla base di perizie rese da esperti indipendenti e tenuto conto
che esistono valide ragioni di fatto e di diritto per sostenere la illegittimità/infondatezza dei rilievi descritti, la società, sentiti anche i propri
consulenti, ha interposto tutti i gravami di legge avverso tale atto impositivo. Tenuto conto di queste considerazioni il rischio è ritenuto non
probabile pertanto non è stato effettuato alcun accantonamento.
4. Trattamento di fine rapporto
Al 31 dicembre 2007 il valore attuale dell’effettivo debito del Gruppo verso tutti i dipendenti determinato applicando i criteri stabiliti dallo
IAS 19 ammonta a euro 36,4 milioni.
La valutazione attuariale del fondo TFR è stata effettuata avvalendosi di un attuario indipendente.
La movimentazione del Trattamento di fine rapporto è riepilogata di seguito:
(Valori in Euro/000)
Trattamento di fine rapporto
158
31 dicembre
2006
Accanton.
dell'esercizio
Pagamenti
Versamenti a fondo tesoreria
INPS e altri fondi
31 dicembre
2007
42.827
13.460
(14.980)
(4.890)
36.417
L’accantonamento dell’esercizio pari a euro 13,5 milioni, include il positivo effetto di “curtailment” dovuto al cambiamento della normativa
relativa alla destinazione del trattamento di fine rapporto, che è stato pari a euro 2,1 milioni. La valutazione attuariale è stata calcolata utilizzando i seguenti parametri:
- tasso di rotazione del personale dell’8%;
- tasso di attualizzazione del 4,5%;
- tasso di anticipazione del 2%;
- tasso d’inflazione pari al 2%.
5. Altre attività (passività) non correnti
Le altre attività e passività non correnti includono le voci sotto indicate:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Crediti non correnti verso società del gruppo
19.210
11.530
Variazione
7.680
Altre attività non correnti
64.084
56.865
7.219
Altre passività non correnti
(21.921)
(7.704)
(14.217)
Totale altre attività (passività) non correnti
61.373
60.691
682
I crediti non correnti verso società del gruppo, al 31 dicembre 2007 pari a euro 19,2 milioni, si riferiscono a rapporti di credito verso imprese collegate. La variazione rispetto al periodo precedente è dovuta prevalentemente a erogazioni con scadenza a medio lungo termine effettuate in favore di società collegate. Tra gli altri si evidenziano le posizioni verso la collegata inglese Ochre Holding (settore Concessioni) per
euro 8,0 milioni, il consorzio svizzero CMC 851 (settore Costruzioni) per euro 4,4 milioni e la società Iris Terna (partecipata da Impregilo
attraverso la filiale Grecia) per euro 3,8 milioni. Per il dettaglio di tali crediti si rimanda all’allegato “Rapporti con società del Gruppo”.
Le altre attività non correnti ammontano a euro 64,1 milioni, in aumento rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 7,2 milioni. Tale voce, dettagliata di seguito, è principalmente composta da crediti finanziari e di altra natura del settore Imprepar:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
55.596
50.840
4.756
-
10
(10)
Caminos
3.019
-
3.019
Primav
1.186
-
1.186
Altre
4.283
6.015
(1.732)
64.084
56.865
7.219
Imprepar
Salerno-Reggio Calabria
Totale
L’importo relativo a Imprepar si riferisce al valore dei lavori in corso, dei crediti verso committenti e di altri crediti il cui realizzo è previsto
in coerenza con il piano di liquidazione e in un arco temporale superiore ai dodici mesi. Le partite in oggetto si riferiscono sia a committenti italiani sia esteri.
I crediti di Caminos della Sierras pari a euro 3,0 milioni si riferiscono a crediti tributari (Iva non corrente) che saranno esigibili oltre l’esercizio 2008.
159
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
Il credito di Primav Ecorodovias pari a euro 1,2 milioni si riferisce a depositi cauzionali.
Gli altri importi includono, tra l’altro, un credito verso il committente vantato da Aquilgest (euro 0,9 milioni) e i crediti vantati da FIBE e FIBE
Campania (euro 0,6 milioni) relativi a depositi cauzionali per affitti dei terreni.
Le altre passività non correnti ammontano a euro 21,9 milioni, in aumento rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 14,2 milioni. La tabella
seguente ne espone la composizione:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
18.139
625
17.514
Debiti finanziari verso terzi
511
1.991
(1.480)
Debiti verso il personale
894
798
96
Debiti di altra natura verso terzi oltre 1 anno e oltre 5 anni
Debito verso enti pubbllici
Totale altre passività non correnti
2.377
4.290
(1.913)
21.921
7.704
14.217
I debiti di altra natura verso terzi per euro 18,1 milioni si riferiscono prevalentemente al debito verso l’ente concedente della società Primav
Ecorodovias per euro 13,5 milioni e al debito del consorzio Passante di Mestre verso il socio Grandi Lavori Fincosit per euro 3,5 milioni per
le competenze di quest’ultimo.
6. Attività fiscali nette
Le attività fiscali nette al 31 dicembre 2007 ammontano a euro 271,8 milioni, in diminuzione di euro 11,4 milioni rispetto al 31 dicembre
2006, come di seguito dettagliato:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
74.893
103.577
(28.684)
Crediti tributari
261.744
268.485
(6.741)
Passività fiscali differite e altre
passività fiscali non correnti
(10.706)
(11.964)
1.258
Debiti tributari
(54.117)
(76.891)
22.774
Totale attività (passività) fiscali
271.814
283.207
(11.393)
Attività fiscali differite
160
Le imposte anticipate, esposte al netto delle imposte differite qualora compensabili, ammontano a euro 74,9 milioni, in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 28,7 milioni. Le passività fiscali differite ammontano euro 10,7 milioni e evidenziano un decremento di
euro 1,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2006. Le variazioni di tali voci sono analizzate in dettaglio nella nota 15.
Primav Ecorodovias ha contribuito con attività fiscali differite pari a euro 0,5 milioni e passività fiscali differite pari a euro 4,0 milioni.
I crediti tributari ammontano a euro 261,7 milioni, in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 6,7 milioni. La loro composizione
è riportata di seguito:
(Valori in Euro/000)
Crediti verso Erario per Iva
Altri crediti per imposte indirette Italia
Crediti verso erario per imposte indirette Estero
Crediti per imposte dirette
Cediti Irap
Altri crediti per imposte dirette Italia
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
130.654
156.418
(25.764)
1.947
2.122
(175)
3.696
2.648
1.048
72.549
73.563
(1.014)
4.877
5.063
(186)
14.783
8.283
6.500
Crediti verso erario per imposte dirette Estero
18.400
9.810
8.590
Crediti d´imposte e ritenute
14.482
7.566
6.916
Crediti tributari vari
Totale crediti tributari
356
3.012
(2.656)
261.744
268.485
(6.741)
Si evidenzia che il Gruppo Impregilo ha ceduto, pro-solvendo, parte dei crediti IVA e IRPEG sopra riportati a primarie società di factoring.
L’importo totale dei crediti ceduti ammonta a euro 101,4 milioni (di cui crediti IVA per euro 61,3 milioni e crediti IRPEG per euro 40,1 milioni).
I debiti tributari ammontano a euro 54,1 milioni, in diminuzione di euro 22,8 rispetto al valore del 31 dicembre 2006 e la loro composizione è riportata di seguito:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
Debiti per Imposte correnti - Ires
2.364
10.995
(8.631)
Debiti per Imposte correnti - Irap
3.462
4.830
(1.368)
32.172
43.461
(11.289)
Debiti per Imposte correnti - Imp. Estero
Imposte correnti - Witholding
Debiti verso Erario per IVA
Debiti per Imposte indirette estero
Debiti per ritenute operate Italia
Altri debiti tributari
Totale debiti tributari
884
295
589
7.720
7.594
126
651
1.081
(430)
5.224
6.177
(953)
1.640
2.458
(818)
54.117
76.891
(22.774)
161
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
7. Capitale circolante
Il capitale circolante al 31 dicembre 2007 risulta negativo per euro 306,6 milioni, (negativo per euro 374,3 milioni al 31 dicembre 2006).
La voce è analizzata nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Rimanenze
7.1
59.459
60.266
(807)
Lavori in corso su ordinazione
7.2
472.159
419.114
53.045
Anticipi su lavori in corso su ordinazione
7.3
(776.588)
(766.053)
(10.535)
Crediti
7.4
866.159
811.838
54.321
Debiti
7.5
(1.000.515)
(890.541)
(109.974)
Crediti (Debiti) verso società del Gruppo
7.6
68.441
77.676
(9.235)
Altre attività correnti
7.7
295.511
224.233
71.278
Altre passività correnti
7.8
Totale capitale circolante
Variazione
(291.228)
(310.799)
19.571
(306.602)
(374.266)
67.664
Come descritto in relazione sulla gestione, nel corso del secondo semestre, nell’ambito del procedimento giudiziario in essere presso il
Tribunale di Napoli in aderenza alle disposizioni dell’autorità giudiziaria competente, è stata data parziale esecuzione al provvedimento cautelare reale attraverso il sequestro di crediti relativi alle tariffe di smaltimento in capo a Fibe e Fibe Campania. Per maggiori dettagli in merito alla situazione complessiva dei progetti RSU Campania si rinvia alla Relazione degli Amministratori sulla Gestione.
7.1 Rimanenze
La voce rimanenze al 31 dicembre 2007 ammonta a euro 59,5 milioni e la relativa composizione è evidenziata nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
Valore
Fondo
Valore
lordo
netto
31 dicembre 2006
Valore
Fondo
Valore
lordo
netto
Iniziative immobiliari
21.800
(7.772)
14.028
19.937
(11.662)
8.275
5.753
Prodotti finiti e merci
4.914
-
4.914
6.405
-
6.405
(1.491)
40.842
(428)
40.414
38.714
(1.815)
36.899
3.515
103
-
103
8.687
-
8.687
(8.584)
67.659
(8.200)
59.459
73.743
(13.477)
60.266
(807)
Materie prime, sussidiarie e di consumo
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
Totale rimanenze
Variazioni
Di seguito viene fornito il dettaglio della movimentazione dei fondi svalutazione:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre
2006
Iniziative immobiliari
11.662
Accanton.
Utilizzi
Riclassifica
Utilizzi
in conto
Differenze
cambio
31 dicembre
2007
(3.500)
(390)
Materie prime, sussidiarie e di consumo
1.815
100
(1.568)
373
(285)
(7)
428
Totale fondi svalutazione rimanenze
13.477
100
(1.568)
(3.127)
(675)
(7)
8.200
La voce riclassifica si riferisce alle inziative immobiliari descritte nel paragrafo seguente.
162
7.772
7.1.1 Iniziative immobiliari
Le iniziative immobiliari ammontano a euro 14,0 milioni in aumento di euro 5,8 milioni rispetto all’esercizio precedente per effetto di:
• cessione di un’iniziativa immobiliare sita a Milano in Via Tibaldi per complessivi euro 1,2 milioni;
• riclassifica del fondo svalutazione iniziative immobiliari per euro 3,5 milioni nei fondi rischi e dell’utilizzo dello stesso per euro 0,5 milioni a fronte della cessione descritta al punto precedente;
• riclassifica nel passivo dello stato patrimoniale di acconti relativi ad iniziative immobiliari per euro 4,1 milioni per una più corretta esposizione.
Il valore iscritto al 31 dicembre 2007 si riferisce prevalentemente al progetto immobiliare del valore di euro 11,5 milioni (al netto del relativo fondo per euro 7,8 milioni) per la realizzazione di un Outlet - Factory. Tale progetto ha subito degli slittamenti per la mancata attuazione da parte del comune competente dei necessari provvedimenti propedeutici all’avvio della costruzione.
7.1.2 Prodotti finiti e merci e Materie prime, sussidiarie e di consumo
Le voci in esame ammontano rispettivamente a euro 4,9 milioni e euro 40,4 milioni e si riferiscono prevalentemente a merci destinate
all’impiego nelle commesse dell’Alta Capacità/Velocità ferroviaria in Italia e in alcune commesse estere tra le quali si segnalano Islanda,
Nigeria e Venezuela.
7.1.3 Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
Le rimanenze di prodotti in corso di lavorazione si riferiscono alle giacenze di Primav Ecorodovias.
Le rimanenze esposte al 31 dicembre 2006, relative a Fibe e Fibe Campania, sono state azzerate mediante utilizzo, per importo corrispondente, del fondo rischi per una più appropriata classificazione dei valori di stato patrimoniale.
7.2 Lavori in corso su ordinazione
L’attivo corrente di stato patrimoniale accoglie la voce “Lavori in corso su ordinazione” che ammonta al 31 dicembre 2007 a euro 472,2 milioni, in aumento rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 53,0 milioni. La seguente tabella espone l’ammontare dei lavori in corso rilevati secondo
la percentuale di completamento al netto delle perdite conseguite o stimate alla data di riferimento e delle fatturazioni ad avanzamento lavori:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
Lavori progressivi
8.874.223
9.078.797
(204.574)
Acconti ricevuti (su lavori certificati)
(8.402.064)
(8.659.683)
257.619
472.159
419.114
53.045
Totale lavori in corso su ordinazione
163
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
Di seguito si riepilogano le classi di commesse più significative che compongono le rimanenze di lavori in corso di esecuzione e la relativa produzione per l’esercizio 2007:
Lavori in corso alla data di riferimento
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
(Valori in Euro/000)
Commesse Alta velocità / Alta capacità
Variazione
Produzione
del periodo
696.094
102.360
143.768
(41.408)
Islanda
32.173
45.976
(13.803)
106.316
Venezuela
45.910
6.505
39.405
212.770
28.067
29.778
(1.711)
84.573
172.689
85.691
86.998
333.758
(615.237)
Salerno - Reggio Calabria
Impianti
Imprepar
16.186
39.955
(23.769)
Altre
74.774
67.441
7.333
(11.310)
472.159
419.114
53.045
806.964
Totale
La riduzione della voce in esame, per le commesse Alta Velocità/Alta Capacità, Islanda e Salerno - Reggio Calabria, è dovuta sostanzialmente all’andamento delle commesse in termini di produzione e di emissione dei certificati delle stesse.
La riduzione dei lavori in corso del settore “Imprepar”è attribuibile in prevalenza alla chiusura di contenziosi relativi ad alcune commesse.
L’incremento dei lavori in corso del settore impianti è ascrivibile ad alcuni progetti avviati nel 2007 nell’area del Golfo Persico per le quali
è prevista la formalizzazione dei primi stati di avanzamento nell’esercizio successivo.
7.3 Anticipi su lavori in corso su ordinazione
La voce “Anticipi su lavori in corso su ordinazione” presentata nello stato patrimoniale tra le “Passività correnti”, ammonta a euro 776,6
milioni, in aumento di euro 10,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2006. Tale voce è composta come segue:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
Lavori progressivi
(5.564.353)
(4.325.853)
(1.238.500)
Acconti ricevuti (su lavori certificati)
5.973.677
4.750.133
1.223.544
Anticipi contrattuali
367.264
341.773
25.491
Totale
776.588
766.053
10.535
I lavori in corso su ordinazione esposti nel passivo (Lic Negativi) rappresentano il valore netto negativo risultante, per ogni singola commessa, dalla somma tra produzione progressiva e fondo rischi contrattuali e fatturazione in acconto.
La tabella seguente espone la contribuzione per classi di commessa:
(Valori in Euro/000)
Alta capacità
Islanda
Venezuela
Impianti
Imprepar
Altre
Totale
Lic Negativi
191.800
31 dicembre 2007
Anticipi
159.519
Totale
Lic Negativi
351.319
167.544
31 dicembre 2006
Anticipi
227.017
Totale
394.561
-
-
-
-
490
490
6.694
47.437
54.131
23.569
50.714
74.283
194.563
109.099
303.662
226.361
10.442
236.803
192
6.306
6.498
16.075
44.903
60.978
409.324
367.264
776.588
4.968
4.968
6.806
48.142
54.948
424.280
341.773
766.053
La voce altre include prevalentemente i lic negativi e gli anticipi di commesse in Ecuador e Nigeria oltre ad alcune commesse dirette italiane.
164
7.4 Crediti
Al 31 dicembre 2007 i crediti ammontano a euro 866,2 milioni, con un aumento netto di euro 54,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2006.
La composizione dei crediti è riepilogata nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
Crediti verso clienti
975.450
963.167
12.283
Fondo svalutazione
(109.291)
(151.329)
42.038
Totale crediti netti
866.159
811.838
54.321
Il saldo si riferisce a crediti nei confronti di committenti sia per fatture emesse sia per stati d’avanzamento lavori già certificati ma ancora
da fatturare e si mantiene stabile rispetto all’esercizio precedente.
A fronte di un incremento dei crediti per produzione certificata dai committenti su alcune commesse estere e sulla tratta Alta Velocità/Alta
Capacità Bologna – Firenze, si è avuta una riduzione sulla tratta Alta Velocità/Alta Capacità Torino – Milano e si è perfezionato l’incasso di euro
38,1 milioni di crediti, vantati dal consorzio CAO (Repubblica Dominicana) verso il committente, che risultavano bloccati da oltre un esercizio.
Si evidenzia che la società brasiliana Primav Ecorodovias ha contribuito alla voce in esame per euro 3,5 milioni.
Il fondo svalutazione crediti si è decrementato di euro 42,0 milioni, così come rappresentato nella seguente tabella:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre Accantona2006
menti
Utilizzi
Utilizzi
in conto
Variazioni
area
Differenza
cambio
Altri
movimenti
31 dicembre
2007
49.129
Fondo svalutazione crediti commerciali
89.636
5.568
(24.106)
(19.831)
7
(2.675)
530
Fondo interessi di mora
61.693
897
(14)
-
-
-
(2.414)
60.162
151.329
6.465
(24.120)
(19.831)
7
(2.675)
(1.884)
109.291
Totale
I movimenti del periodo riguardano:
• accantonamenti, pari a euro 5,6 milioni, effettuati al fine di adeguare il valore dei crediti alla loro effettiva recuperabilità. In particolare
nel periodo sono stati effettuati accantonamenti riguardanti crediti commerciali di Impregilo S.p.A. per 1,0 milioni e di Imprepar per euro
3,6 milioni;
• utilizzi per un ammontare complessivo pari a euro 24,1 milioni dovuti sostanzialmente allo sblocco degli incassi ottenuti da parte della
capogruppo Impregilo, per euro 15,1 milioni, della filiale Arabia della capogruppo per euro 3,9 milioni e da parte del Consorzio
Acueducto Oriental per euro 3,6 milioni;
• gli utilizzi in conto si riferiscono prevalentemente alla chiusura da parte della filiale Arabia ex-edilizia della controversia con un committente a fronte della quale era stato iscritto un fondo pari a euro 18,7 milioni.
7.5 Debiti
I debiti verso fornitori ammontano a euro 1.000,5 milioni in aumento rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 110,0 milioni, come evidenziato di seguito:
(Valori in Euro/000)
Debiti verso fornitori
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
1.000.515
890.541
109.974
165
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
La quota principale del debito verso fornitori è rappresentata dai fornitori delle commesse del settore Impianti per euro 387,5 milioni, in
aumento di euro 130,2 milioni rispetto all’esercizio precedente per effetto delle nuove commesse acquisite, e dalle commesse del settore
Costruzioni. In particolare, le commesse dell’Alta Velocità/Capacità, se pur in diminuzione di euro 55,4 milioni, contribuiscono per euro
248,9 milioni, le commesse relative all’ammodernamento dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria per euro 32,7 milioni e le commesse
Venezuelane contribuiscono complessivamente per euro 20,4 milioni, evidenziando un incremento di euro 7,8 milioni.
Primav Ecorodovias ha contribuito a tale saldo per euro 2,4 milioni.
FIBE e FIBE Campania hanno registrato un decremento del loro debito verso i fornitori pari a euro 8,8 milioni, attestandosi al 31 dicembre
2007 a euro 168,4 milioni.
7.6 Crediti e debiti verso società del gruppo non consolidate
La posizione netta infragruppo alla data del 31 dicembre 2007 presenta un saldo positivo pari a euro 68,4 milioni in diminuzione di euro
9,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2006 ed è composta come evidenziato nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
Crediti
157.205
175.882
(18.677)
Debiti
(88.764)
(98.206)
9.442
Crediti (debiti) infragruppo netti
68.441
77.676
(9.235)
Tale voce si riferisce prevalentemente a rapporti di natura commerciale e finanziaria in essere tra le società del gruppo Impregilo valutate
secondo il metodo del patrimonio netto. La variazione dei saldi è attribuibile alle liquidazioni del periodo.
Per il dettaglio di tali crediti e debiti si rimanda all’allegato “Rapporti con società del Gruppo”.
7.7 Altre attività correnti
Le altre attività ammontano a euro 295,5 milioni in aumento di euro 71,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2006. La voce in oggetto è composta come di seguito indicato:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
12.750
19.782
(7.032)
Anticipi a Fornitori
143.621
78.775
64.846
Crediti diversi
110.294
78.582
31.712
28.846
47.094
(18.248)
295.511
224.233
71.278
Crediti finanziari
Ratei e risconti attivi
Totale altre attività correnti
Variazione
I crediti finanziari ammontano a euro 12,7 milioni e sono diminuiti di euro 7,0 milioni rispetto al 31 dicembre 2006, prevalentemente per
l’adeguamento del fondo svalutazione rispetto alle valutazioni aggiornate a fine esercizio. La voce in esame include prevalentemente:
• crediti esteri di Imprepar per euro 1,2 milioni;
• credito di Impregilo S.p.A. verso la società Condotte d’acqua per euro 4,8 milioni;
• credito della filiale Grecia verso il socio terzo Aktor (Metro Egaleo) per euro 3,1 milioni;
• credito della filiale Venezuela nei confronti del consorzio Tocoma per euro 0,3 milioni;
• credito nei confronti della società “Nueva Costanera Norte” vantato da Impregilo International Infrastructures. Tale credito è riferito
all’aggiustamento del prezzo di vendita della partecipazione nella concessionaria cilena Costanera Norte S.A. ceduta nel corso dell’esercizio precedente, valutato in euro 2,7 milioni. L’incasso del credito è previsto nel corso del primo semestre 2008.
166
Gli anticipi a fornitori evidenziano un incremento pari a euro 64,8 milioni rispetto al 31 dicembre 2006 dovuto sia all’aumento prevalentemente riferito al settore Impianti per effetto dell’avvio delle nuove commesse, con conseguente acquisizione di immobilizzazioni tecniche e
materiali utilizzati nei cantieri, sia alla diminuzione registrata sulle commesse dell’Alta Velocità / Capacità per euro 9,2 milioni a seguito dell’avanzamento della seconda tratta NO-MI. La tabella seguente espone il dettaglio della voce in esame:
(Valori in Euro/000)
Alta Capacità
Fisia e Fisia Babcock
Filiale Venezuela
Consorzio Yarull
Consorcio Acqueducto Oriendal (CAO)
Consorcio Contuy Medio
Filiale Islanda
Imprepar
Mazar - Ecuador
Altre
Totale
31 dicembre 2007
21.537
96.142
31 dicembre 2006
30.760
30.437
Variazione
(9.223)
65.705
18.508
1.245
19
1.351
1.043
62
331
3.383
143.621
8.458
1.405
1.715
1.945
1.080
163
369
2.443
78.775
10.050
(160)
(1.696)
(594)
(37)
(101)
(38)
940
64.846
I crediti diversi evidenziano una saldo pari a euro 110,3 milioni, in aumento rispetto al 31 dicembre 2006, di euro 31,7 milioni. Tale incremento è parzialmente dovuto all’aumento dei crediti di FIBE e FIBE Campania per euro 20,4 milioni a seguito di incassi, inerenti conferimenti di rifiuti solidi urbani, perfezionati dal Commissario di Governo in via sostitutiva rispetto alle sopra menzionate società e non ancora trasferiti alle stesse. Tale modalità è prevista all'entrata in vigore della L.21/06 e successive modifiche e integrazioni e dell'OPCM 3479/05. Ulteriori
dettagli circa il meccanismo contrattuale sono forniti nella relazione sulla gestione cui si rimanda per una più completa informativa.
Si segnala inoltre l’incremento dei crediti verso la struttura commissariale vantati da FIBE e FIBE Campania per le attività svolte nel corso
dell’esercizio nell’ambito della cosiddetta “gestione transitoria” per complessivi euro 28,5 milioni, di cui euro 20,4 milioni relativi ad incassi effettuati da parte del Commissario per conto delle società Campane e classificati nei crediti diversi.
I ratei e risconti attivi, ammontano a euro 28,8 milioni, in diminuzione di euro 18,2 milioni rispetto alla chiusura dell’esercizio precedente.
La tabella seguente ne espone il dettaglio:
(Valori in Euro/000)
Ratei attivi:
- Interessi ed altri proventi finanziari
- Altri
Totale ratei attivi
Risconti attivi:
- Assicurazioni
- Commissioni su fideiussioni
- Canoni di locazione
- Costi rilevati in base all'avanzamento lavori commesse
- Altri
Totale risconti attivi
Totale ratei e risconti attivi
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
296
296
389
273
662
(389)
23
(366)
11.596
4.226
671
8.423
3.634
28.550
28.846
16.992
7.716
1.401
17.586
2.737
46.432
47.094
(5.396)
(3.490)
(730)
(9.163)
897
(17.882)
(18.248)
La voce in esame include anticipazioni di spese, quali utenze, assicurazioni, e commissioni su fideiussioni, rilevate a conto economico in
base a un criterio di ripartizione temporale o, se riferiti specificamente a commesse, in base all’avanzamento delle stesse.
167
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
7.8 Altre passività correnti
Le altre passività correnti ammontano a euro 291,2 milioni (euro 310,8 milioni) e sono composte come indicato di seguito:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Istituti previdenziali
14.357
14.960
(603)
Personale
28.537
29.935
(1.398)
(7.022)
Debiti per indennizzi ed espropri
Variazione
35.954
42.976
116.245
116.391
(146)
Altri debiti
71.569
86.427
(14.858)
Ratei e risconti passivi
22.990
19.986
3.004
1.576
124
1.452
291.228
310.799
(19.571)
Debiti verso enti pubblici
Fondi rischi e oneri correnti
Totale altre passività correnti
• I debiti nei confronti del personale si riferiscono a competenze maturate e non ancora liquidate;
• i debiti verso enti pubblici pari a euro 116,2 milioni si riferiscono ai progetti RSU Campania, e più specificatamente ai rapporti intrattenuti con la struttura commissariale, le province e i comuni campani;
• i debiti per indennizzi ed espropri sono relativi alle commesse dell’Alta Velocità / Alta Capacità per euro 35,9 milioni , in diminuzione di
euro 7,0 milioni rispetto al 31 dicembre 2006 per effetto dell’approssimarsi dell’ultimazione della seconda tratta NO-MI relativa all’Alta
Velocità / Altà Capacità;
• altri debiti pari a euro 71,6 milioni (euro 86,4 milioni nel 2006) si riferiscono prevalentemente a debiti per l’acquisizione di rami d’azienda e debiti verso partners di joint venture estere.
• i ratei e risconti passivi pari a circa euro 23,0 milioni, si riferiscono alle voci di seguito riportate in tabella:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
Ratei passivi:
- Commissioni su fideiussioni
5.340
5.678
(338)
- Decennale Postuma
7.898
5.458
2.440
- Assicurazioni
- Altri ratei passivi
Totale ratei passivi
571
709
(138)
3.540
7.140
(3.600)
17.349
18.985
(1.636)
Risconti passivi:
- Differenziali su operazioni di copertura metalli
719
(719)
- altri risconti passivi
5.641
282
5.359
Totale risconti passivi
5.641
1.001
4.640
22.990
19.986
3.004
Totale ratei e risconti passivi
Gli altri ratei passivi includono quote di costi che non hanno ancora avuto manifestazione numeraria relativi a commesse in corso di esecuzione.
Gli altri risconti passivi si riferiscono prevalentemente al differimento di un provento relativo ad un contratto che si perfezionerà nell’esercizio successivo.
168
8. Patrimonio netto
Il patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2007 ammonta a euro 676,2 milioni in aumento rispetto al 31 dicembre 2006 (euro 628,5
milioni). Le variazioni intervenute nel corso dell’esercizio nelle diverse voci che compongono il patrimonio netto sono riepilogate nella tabella dei movimenti esposta unitamente ai prospetti contabili.
Di seguito si forniscono indicazioni in merito alle singole componenti di patrimonio netto.
Capitale sociale
Il capitale sociale di Impregilo ammonta a euro 716,6 milioni ed è aumentato di euro 7,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2006 per effetto
di un aumento di capitale a servizio del piano di stock option, come di seguito indicato:
(Valori in Euro/000)
Capitale sociale
Valore al 31 dicembre 2006
708.996
Aumento di capitale
7.618
Valore al 31 dicembre 2007
716.614
La composizione del capitale al 31 dicembre 2007 è la seguente:
(Valori in euro)
Numero azioni e capitale sociale
Nr. Azioni ordinarie
Nr. Azioni di risparmio
Totale Nr. Azioni
Capitale sociale
401.474.813
1.615.491
403.090.304
716.614.496
In data 10 luglio 2007 è stata iscritta al Registro delle Imprese di Milano l'attestazione dell'aumento di capitale sociale a euro
716.614.496,00, a seguito della sottoscrizione di azioni di nuova emissione da parte dei dirigenti beneficiari del Piano di Stock Option deliberato dall'assemblea straordinaria di Impregilo S.p.A. del 26 settembre 2005.
Il capitale sociale alla data di riferimento ammonta pertanto a euro 716.614.496,00, diviso in n. 403.090.304 azioni, delle quali n.
401.474.813 azioni ordinarie e n. 1.615.491 azioni di risparmio.
Le azioni di risparmio, emesse ai sensi di legge, sono prive del diritto di voto, privilegiate nella ripartizione degli utili e nel rimborso del capitale, possono essere al portatore, salvo quanto disposto dal secondo comma dell’articolo 2354 del Codice Civile; a richiesta e a spese dell’azionista possono essere convertite in titoli nominativi e viceversa. Le azioni di risparmio appartenenti agli Amministratori, ai Sindaci e ai
Direttori Generali devono essere nominative. Le azioni di risparmio, salvo quanto stabilito dallo statuto o dalla legge, attribuiscono gli stessi diritti delle azioni ordinarie.
I possessori delle azioni di risparmio non hanno diritto ad intervenire alle assemblee della Società né quello di chiederne la convocazione.
L’assemblea speciale dei possessori delle azioni di risparmio è regolata dalle disposizioni di legge. In caso di distribuzione di riserve, le azioni di risparmio hanno gli stessi diritti delle azioni ordinarie.
Allo scioglimento della società le azioni di risparmio hanno prelazione nel rimborso del capitale fino a concorrenza di euro 5,2 per azione.
Nel caso di raggruppamenti o frazionamenti azionari (come anche nel caso di operazioni sul capitale, ove sia necessario al fine di non alterare i diritti degli azionisti di risparmio rispetto alla situazione in cui le azioni avessero valore nominale), tale importo fisso per azione sarà
modificato in modo conseguente.
169
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
Gli utili netti risultanti dal bilancio annuale vengono ripartiti come segue:
a) 5% alla riserva legale fino al limite stabilito dalla legge;
b) alle azioni di risparmio fino a concorrenza del 5% di euro 5,2 per azione (pari a euro 0,26 per azione). Qualora in un esercizio sia stato
assegnato alle azioni di risparmio un dividendo inferiore al 5% di euro 5,2 per azione (pari a euro 0,26 per azione), la differenza è computata in aumento del dividendo privilegiato nei due esercizi successivi;
c) il residuo sarà destinato a tutti gli azionisti in modo che alle azioni di risparmio spetti un dividendo complessivo maggiorato rispetto a
quello delle azioni ordinarie, in misura pari al 2% di euro 5,2 per azione (pari a euro 0,104 per azione), salvo che l’assemblea deliberi
speciali prelevamenti a favore di riserve straordinarie o per altre destinazioni.
Riserva sovrapprezzo azioni
La riserva sovrapprezzo azioni si è movimentata nel modo seguente:
(Valori in Euro/000)
Riserva sovrapprezzo azioni
Valore al 31 dicembre 2006
7.990
Aumento di capitale
5.320
Valore al 31 dicembre 2007
13.310
L’aumento della riserva sovrapprezzo si riferisce all’aumento di capitale effettuato nel corso dell’esercizio a servizio del piano di stock option
per l’esercizio delle opzioni effettuato dai detentori delle stesse.
Altre riserve
La composizione di tale voce è descritta nella tabella che segue:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
1.108
1.104
4
Riserva legale
23.721
23.559
162
Riserva oscillazione cambi
15.624
14.726
898
Riserva da assegnazione stock option
5.013
4.805
208
Riserva di cash flow hedge
(1.285)
(116)
(1.169)
Riserva valutazione al fair value
(5.977)
-
(5.977)
-
Riserva di rivalutazione
Riserva di consolidamento
1.375
1.375
Oneri accessori aumento di capitale
(25.394)
(25.394)
-
Totale altre riserve
14.185
20.059
(5.874)
• Riserva di rivalutazione
La riserva di rivalutazione pari a euro 1.108 migliaia risulta sostanzialmente invariata nel periodo in esame.
170
• Riserva legale
La riserva legale si è movimentata nel modo seguente:
(Valori in Euro/000)
Valore al 31 dicembre 2006
Destinazione risultato
Valore al 31 dicembre 2007
Riserva legale
23.559
162
23.721
L’incremento della riserva è stato deliberato dall’assemblea degli azionisti tenutasi in data 3 maggio 2007.
• Riserva oscillazione cambi
Le differenze originate dalla conversione del patrimonio netto delle società consolidate e di quelle valutate secondo il metodo del patrimonio netto ai cambi di fine esercizio vengono imputate alla riserva oscillazione cambi. Tale riserva evidenzia un aumento pari a euro 0,9 milioni come evidenziato nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
Valore al 31 dicembre 2006
Incremento del periodo
Valore al 31 dicembre 2007
Riserva oscillazione cambi
14.726
898
15.624
L’incremento è dovuto soprattutto alla variazione dei tassi di cambio dell’area sudamericana.
• Riserva da assegnazione stock option
Tale riserva accoglie la quota maturata al 31 dicembre 2007 del fair value delle opzioni. Il valore, della riserva, determinato attraverso una
valutazione attuariale, effettuata in sede di prima contabilizzazione del piano, ammonta a euro 5,0 milioni ed è riepilogato nella tabella
seguente:
(Valori in Euro/000)
Valore al 31 dicembre 2006
Incremento del periodo
Valore al 31 dicembre 2007
Riserva da assegnazione
stock option
4.805
208
5.013
Il piano di stock options è stato approvato dall’Assemblea dei soci in data 26 settembre 2005, ed è riservato all’Amministratore Delegato
e ad alcuni dirigenti di Impregilo e di società controllate, per un ammontare complessivo pari a circa l'1,5% del capitale sociale preesistente all'adozione del piano di stock option.
L’esercizio dei diritti è soggetto a condizioni che riguardano la permanenza dei destinatari all’interno della Società fino alla data di maturazione dei diritti stessi. Ogni opzione dà diritto a sottoscrivere un'azione.
171
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
La delibera assembleare di attuazione del piano di stock option ha attribuito inoltre al Consiglio di Amministrazione la facoltà di aumentare ulteriormente a pagamento, in una o più volte, entro 36 mesi dalla data di pubblicazione della semestrale 2006, il capitale sociale per
complessivi massimi euro 501.180 mediante emissione di nuove azioni ordinarie da offrirsi a dipendenti della Società e delle controllate
destinatari del piano di azionariato, che saranno identificati dal Consiglio di Amministrazione.
In considerazione dell’avvenuta completa maturazione nel corso del 2007 del suddetto piano, a fornte del quale la riserva era stata determinata, la riserva in esame risulta oggi disponibile in quanto completamente realizzata.
• Riserva di cash flow hedge
Alcune società del Gruppo Impregilo hanno stipulato dei contratti di Interest Rate Swap a fronte di alcuni contratti di finanziamento in essere. La movimentazione della riserva che ne accoglie la valutazione a fair value è di seguito riportata:
(Valori in Euro/000)
Riserva di
cash flow hedge
Riserva di cash flow hedge al 31 dicembre 2006
(116)
Rilascio a conto economico della quota relativa ai differenziali liquidati
(646)
Rilascio a conto economico del fair value per i quali è venuta meno la relazione di copertura
Variazioni di fair value
Valore al 31 dicembre 2007
(1.238)
715
(1.285)
La variazione riferita all’esercizio 2006 è di seguito esposta:
(Valori in Euro/000)
Riserva di cash flow hedge al 31 dicembre 2005
Rilascio a conto economico della quota relativa ai differenziali liquidati
Variazioni di fair value
Valore al 31 dicembre 2006
Riserva di
cash flow hedge
966
(1.082)
(116)
• Riserva valutazione al fair value
L’adeguamento a fair value della partecipazione nella società quotata “Mediterranea delle acque” ha comportato una riduzione del valore
di carico pari a euro 6,0 milioni la cui contropartita è stata iscritta nella riserva di patrimonio netto in esame.
• Riserva di consolidamento:
La riserva di consolidamento ammonta a euro 1.375 migliaia ed è rimasta invariata rispetto al 31 dicembre 2006.
• Oneri accessori aumento di capitale
La voce in esame include la riserva per gli oneri accessori sull’aumento di capitale al netto del corrispondente effetto fiscale. Al 31 dicembre 2007 evidenzia un valore negativo pari a euro 25.394 migliaia ed è rimasta invariata rispetto al 31 dicembre 2006.
172
Capitale e riserve di terzi
Il capitale e le riserve di terzi si sono movimentati nel modo seguente:
(Valori in Euro/000)
Capitale e riserve
di terzi
Valore al 31 dicembre 2006
Risultato di pertinenza
degli azionisti di minoranza
Patrimonio netto di pertinenza
degli azionisti di minoranza
(5.210)
-
(5.210)
-
(632)
(632)
645
-
645
(4.565)
(632)
(5.197)
Risultato di pertinenza dei terzi
Altre variazioni
Valore al 31 dicembre 2007
Raccordo tra il patrimonio netto ed il risultato di Impregilo S.p.A. con il patrimonio netto ed il risultato consolidati
La tabella seguente espone la riconciliazione tra il patrimonio netto della capogruppo Impregilo ed il patrimonio netto consolidato:
(Valori in Euro/000)
Patrimonio netto e risultato Impregilo S.p.A., IAS al 31 dicembre 2007
Elisione valore di carico ed effetti valutazione partecipazioni consolidate della capogruppo
Elisione fondi rischi su partecipazioni consolidate della capogruppo
Patrimoni netti e risultati delle società del gruppo
Patrimonio netto
Risultato
724.665
(1.880)
(299.427)
38.773
51.992
347.725
31.874
(148.974)
(11.292)
-
(22.749)
Altre scritture di consolidamento
Eliminazione avviamenti generatisi internamente
Eliminazione dividendi
Plusvalenza cessioni infragruppo
(574)
48
Eliminazione effetti consolidato fiscale
5.985
5.985
681.392
40.759
Patrimonio netto e risultato di gruppo
Patrimonio netto e risultato degli azionisti di minoranza
Patrimonio netto e risultato consolidato al 31 dicembre 2007
(5.197)
(632)
676.195
40.127
173
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
9. Posizione finanziaria netta
La posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 dicembre 2007 evidenzia un saldo negativo pari a euro 53,7 milioni (positivo per euro 34,1
milioni). La composizione è riportata nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
Note
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
Attività finanziarie non correnti
9.1
115
72.698
(72.583)
Derivati
9.2
3.339
2.880
459
Altre attività finanziarie correnti
9.3
99.811
23.541
76.270
Disponibilità liquide
9.4
875.627
918.499
(42.872)
978.892
1.017.618
(38.726)
Finanziamenti bancari a medio lungo termine
9.5
(353.256)
(589.393)
236.137
Obbligazioni
9.6
(64.049)
-
(64.049)
Debiti per locazioni finanziarie
9.7
(219)
(1.145)
926
(417.524)
(590.538)
173.014
Totale disponibilità ed altre attività finanziarie
Totale indebitamento a medio lungo termine
Quota corrente di finanziamenti bancari
e conti correnti passivi
9.5
(608.235)
(384.661)
(223.574)
Quota corrente di prestiti obbligazionari
9.6
(3.144)
-
(3.144)
Quota corrente di debiti per locazioni finanziarie
9.7
(765)
(5.830)
5.065
Derivati
9.2
Totale indebitamento a breve termine
Posizione finanziaria netta - Attività continuative
Totale posizione finanziaria netta attività destinate alla vendita
Posizione finanziaria netta comprendente
le attività destinate alla vendita
(2.935)
(2.514)
(421)
(615.079)
(393.005)
(222.074)
(53.711)
34.075
(87.786)
-
14
(14)
(53.711)
34.089
(87.800)
Al 31 dicembre 2007 non sussistono rapporti di debito/credito finanziari verso parti correlate.
9.1 Attività finanziarie non correnti
Le attività finanziarie non correnti ammontano a euro 0,1 milioni come indicato di seguito:
(Valori in Euro/000)
Attività finanziarie non correnti
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
115
72.698
(72.583)
Tale voce al 31 dicembre 2006 includeva titoli, per un ammontare in quota Impregilo pari a euro 72,7 milioni, emessi da primaria compagnia di assicurazione italiana costituiti in pegno a garanzia della fideiussione a favore del committente TAV per l’erogazione dell’anticipazione contrattuale della tratta Novara-Milano effettuata dal Consorzio C.A.V.TO.MI. Nel primo semestre dell’esercizio in corso è stato rilasciato lo svincolo del pegno, fatto che ha determinato la riclassifica di tali titoli tra le attività finanziarie correnti.
I titoli residui in portafoglio sono rappresentati da titoli di stato il cui valore di carico è allineato al valore di mercato.
174
9.2 Derivati attivi e passivi
Le voci in esame includono il fair value alla data di riferimento dei contratti stipulati con finalità di copertura dal rischio di fluttuazione di
tassi di cambio e dei tassi di interesse. Tale voce è analizzata nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
Attivi
Passivi
31 dicembre 2006
Attivi
Passivi
Interest rate swaps - cash flow hedge
2.200
2.809
2.880
2.355
976
-
-
-
Interest rate swaps - Con rilevazione del fair value in conto economico
Acquisti e vendite di valuta a termine Con rilevazione del fair value in conto economico
Totale derivati
163
126
-
159
3.339
2.935
2.880
2.514
In aggiunta il Gruppo Impregilo ha stipulato nel corso del 2007 i contratti derivati, riepilogati nella tabella seguente, a copertura delle variazioni di fair value di voci del capitale circolante:
31 dicembre 2007
Attivi
Passivi
(Valori in Euro/000)
Acquisti e vendite a termine di commodities - fair value hedge
31 dicembre 2006
Attivi
Passivi
-
(11.809)
-
-
Acquisti e vendita a termine di valuta - fair value hedge
18.038
-
-
-
Totale derivati esposti a rettifica dei valori del capitale circolante
18.038
(11.809)
-
-
Di seguito si espongono i dettagli dei contratti derivati attivi e passivi in essere al 31 dicembre 2007, con separata indicazione della società titolare del contratto e del relativo fair value alla data di riferimento:
DERIVATI ATTIVI
Derivati su tassi - Cash Flow Hedge
Riferimento
Data stipula
Data scadenza
Valuta
Nozionale
Fair Value (€)
Impregilo S.p.A.
31-01-2006
31-12-2011
Euro
61.824.000
1.100.028
Impregilo S.p.A.
31-01-2006
31-12-2011
Euro
61.824.000
1.100.028
2.200.056
Derivati su tassi - Con rilevazione del fair value in conto economico
Riferimento
Data stipula
Data scadenza
Valuta
Nozionale
Passante di Mestre
30-06-2006
30-06-2009
Euro
10.000.000
78.920 (*)
Passante di Mestre
30-06-2006
30-06-2009
Euro
25.000.000
192.269 (*)
Passante di Mestre
30-06-2006
30-06-2009
Euro
25.000.000
190.208 (*)
Salerno-Reggio Calabria
12-01-2006
12-01-2009
Euro
180.000.000
312.655 (*)
Reggio Calabria Scilla
21-03-2007
17-10-2010
Euro
117.000.000
131.867
Fisia italimpianti S.p.A. (Interest rate option)
10-09-2004
31-12-2008
Euro
19.000.000
70.100
Totale
Fair Value (€)
976.018
(*) valore in quota Impregilo
175
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
Derivati su cambi - Con rilevazione del fair value in conto economico
Riferimento
Data scadenza
Valuta
Nozionale
2-01-2008
Usd
2.000.000
Fisia Italimpianti
Totale
Fair Value (€)
162.649
162.649
DERIVATI PASSIVI
Derivati su tassi - Cash Flow Hedge
Riferimento
Data stipula
Data scadenza
Valuta
Nozionale
Fair Value (€)
Impregilo Parking Glasgow
22-06-2004
30-06-2029
GBP
8.673.785
925.315
Impregilo Parking Glasgow
22-06-2004
30-06-2029
GBP
672.028
1.883.192
Totale
2.808.508
Derivati su cambi - Trading
Riferimento
Data stipula
Data scadenza
Valuta
Nozionale
2-01-2009
Usd
72.000.000
5.443
Fisia Italimpianti
Fair Value (€)
Impregilo S.p.A.
15-11-2007
22-01-2008
Usd
16.100.000
101.636
Impregilo S.p.A.
4-12-2007
6-06-2008
Usd
2.700.000
19.415
Totale
126.494
Contratti derivati su fluttuazione dei tassi di interesse – cash flow hedge
La Capogruppo Impregilo S.p.A. ha stipulato, con due istituti di credito, due contratti di interest rate swap a copertura del rischio di fluttuazione dei flussi di cassa a seguito della variabilità dei tassi d’interesse relativi a finanziamenti a medio lungo termine.
Il valore nozionale complessivo dei contratti è pari a euro 123,6 milioni e la loro valutazione al fair value al 31 dicembre 2007 è risultata
positiva per euro 2,2 milioni. Tali contratti hanno permesso di fissare il tasso di interesse sulla quota coperta dei contratti di finanziamento cui si riferiscono al 3,62%.
La società Impregilo Parking Glasgow Ltd. ha in essere due contratti di Interest Rate Swap di copertura sul rischio di fluttuazione dei flussi di cassa in conseguenza della variabilità dei tassi d’interesse e del tasso d’inflazione (valore nozionale complessivo di GBP 9,3 milioni),
relativo al finanziamento concesso da primaria banca britannica. Alla data di riferimento la valutazione al fair value è risultata negativa per
euro 2,8 milioni. Tali contratti hanno permesso di fissare il tasso di interesse sui finanziamento cui si riferiscono al 5,7%.
I contratti derivati sopra esposti si sono rilevati efficaci nel periodo in esame.
Contratti derivati su fluttuazione dei tassi di interesse – con rilevazione del fair value in conto economico
La società consortile Passante di Mestre S.c.p.a., alla quale Impregilo partecipa al 42%, ha stipulato tre contratti derivati del valore nozionale di euro 60 milioni, a copertura del rischio di variazione del tasso di interesse applicato sul finanziamento sottoscritto con tre istituti di
credito facenti parte del pool di banche erogatrici del finanziamento stesso. La valutazione al fair value al 31 dicembre 2007 di tali contratti è risultata positiva, in quota Impregilo, per euro 0,5 milioni.
176
La società consortile Salerno Reggio Calabria S.c.p.a., partecipata da Impregilo al 51%, ha in essere al 31 dicembre 2007 un contratto di
copertura sul rischio di fluttuazione del tasso d’interesse (valore nozionale euro 180 milioni), relativo ad un finanziamento, la cui valutazione al fair value, in quota Impregilo, alla data di riferimento è risultata positiva per euro 0,3 milioni.
La società consortile Reggio Calabria – Scilla S.c.p.a., partecipata da Impregilo al 51%, ha in essere al 31 dicembre 2007 un contratto di
copertura sul rischio di fluttuazione del tasso d’interesse (valore nozionale euro 117 milioni), relativo ad un finanziamento, la cui valutazione al fair value, in quota Impregilo, alla data di riferimento è risultata positiva per euro 0,1 milioni.
Con riferimento ai contratti sopra menzionati, stipulati da Passante di Mestre, Salerno - Reggio Calabria e Reggio Calabria – Scilla nel precedente esercizio, la revisione di alcune clausole contrattuali con gli istituti di credito e la dinamica degli utilizzi e dei rimborsi dei finanziamenti concessi sviluppatasi nel corso del 2007 ha determinato il venir meno della relazione di copertura, pertanto il fair value che al 31
dicembre 2006 era registrato a patrimonio netto nella riserva di Cash Flow Hedge è stato stornato a conto economico tra i proventi finanziari secondo le modalità indicate nei movimenti di patrimonio netto.
La società controllata, Fisia Italimpianti, ha in essere un contratto di copertura sul rischio di fluttuazione del tasso d’interesse per un valore nozionale di euro 19,0 milioni, il cui fair value alla data di riferimento risultava positivo per 70 mila euro. Questo contratto non è stato
designato come contratto di copertura ai fini dell’hedge accounting sin dal momento della sua sottoscrizione, pertanto le variazioni di fair
value vengono contabilizzate a conto economico tra i proventi finanziari.
Contratti derivati su rischio cambio – con rilevazione del fair value in conto economico
La capogruppo Impregilo ha in corso contratti di acquisto e vendita a termine di valuta a copertura del rischio cambio per un nozionale
complessivo pari a US$ 18,8 milioni.
La controllata Fisia Italimpianti ha in corso contratti di acquisto e vendita a termine di valuta a copertura del rischio cambio per un nozionale complessivo pari a US$ 74 milioni.
La variazione fra il fair value al 31 dicembre 2007 e quello alla fine dell’esercizio precedente è stata addebitata integralmente a conto economico tra i proventi ed oneri finanziari, in assenza di tutti i requisiti necessari all’applicazione del Hedge Accounting.
Contratti derivati su commodities e divise estere – fair value hedge
Le controllate Fisia e Fisia Babcock hanno stipulato nel corso del 2007 dei contratti derivati su commodities (rame, zinco e nichel) e su
valute (corona svedese) con l’obbiettivo di coprire il valore dei margini delle commesse alle quali si riferiscono dai rischi di fluttuazioni derivanti dalla variabilità dei prezzi delle materie prime utilizzate e dei ricavi contrattuali in valuta. Le tabelle seguenti espongono il dettaglio di
tali contratti classificati nell’ambito del fair value hedge:
177
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
DERIVATI FAIR VALUE HEDGE
Quantità
(ton)
Valuta
Valore
in valuta
Prezzo a
termine
14-1-2008
1.165
USD
8.702.550
7.470
(952.850)
(647.273)
21-1-2008
1.256
USD
6.776.120
5.395
1.575.642
1.070.336
Vendita commodity
21-1-2008
(250)
USD
(1.722.500)
6.890
59.064
40.122
Vendita commodity
21-1-2008
(200)
USD
(1.381.000)
6.905
50.243
34.130
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
18-2-2008
1.165
USD
8.632.650
7.410
(860.945)
(584.841)
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
19-5-2008
1.256
USD
6.568.880
5.230
1.795.736
1.219.846
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
14-7-2008
1.097
USD
7.349.900
6.700
(9.642)
(6.550)
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
15-9-2008
1.097
USD
7.240.200
6.600
94.746
64.361
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
13-10-2008
1.338
USD
9.366.000
7.000
(406.609)
(276.210)
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
17-11-2008
1.338
USD
9.232.200
6.900
(281.346)
(191.119)
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
17-11-2008
1.097
USD
7.130.500
6.500
192.577
130.818
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
17-11-2008
1.338
USD
8.563.200
6.400
363.942
247.226
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
15-12-2008
1.338
USD
8.496.300
6.350
418.308
284.157
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
21-1-2008
145
USD
4.350.000
30.000
(565.916)
(384.428)
Fisia Italimpianti
Vendita commodity
22-1-2008
(30)
USD
(773.850)
25.795
(3.321)
(2.256)
Fisia Italimpianti
Vendita commodity
23-1-2008
(40)
USD
(1.028.000)
25.700
(15.396)
(10.459)
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
19-5-2008
145
USD
4.060.000
28.000
(227.297)
(154.403)
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
19-5-2008
114
USD
4.788.000
42.000
(1.747.248)
(1.186.908)
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
13-10-2008
203
USD
7.917.000
39.000
(2.446.984)
(1.662.240)
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
17-11-2008
203
USD
7.754.600
38.200
(2.282.106)
(1.550.238)
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
17-11-2008
203
USD
7.714.000
38.000
(2.242.945)
(1.523.636)
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
15-12-2007
203
USD
7.592.200
37.400
(2.119.738)
(1.439.942)
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
14-1-2008
175
USD
621.600
3.552
(208.978)
(141.959)
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
21-1-2008
110
USD
325.490
2.959
(66.043)
(44.863)
Fisia Italimpianti
Vendita commodity
21-1-2008
(50)
USD
(127.000)
2.540
9.129
6.201
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
18-2-2008
175
USD
616.000
3.520
(201.271)
(136.724)
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
19-5-2008
109
USD
309.342
2.838
(49.813)
(33.838)
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
13-10-2008
119
USD
387.345
3.255
(101.004)
(68.612)
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
17-11-2008
119
USD
383.418
3.222
(96.761)
(65.730)
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
15-12-2008
111
USD
354.090
3.190
(86.490)
(58.753)
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
21-7-2008
60
USD
2.146.200
35.770
(498.483)
(338.620)
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
23-1-2008
120
USD
4.848.000
40.400
(1.620.824)
(1.101.028)
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
25-2-2008
120
USD
4.776.000
39.800
(1.527.189)
(1.037.422)
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
22-9-2008
60
USD
2.089.200
34.820
(437.978)
(297.519)
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
24-11-2008
60
USD
2.031.000
33.850
(378.032)
(256.798)
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
24-11-2008
120
USD
4.026.000
33.550
(721.382)
(490.036)
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
21-7-2008
120
USD
4.248.000
35.400
(953.645)
(647.813)
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
22-9-2008
120
USD
4.134.000
34.450
(832.915)
Riferimento
Tipologia di acquisto
Data scadenza
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
Fisia Italimpianti
Acquisto commodity
Fisia Italimpianti
Fisia Italimpianti
TOTALE
178
Fair value
USD
Fair value
Euro
(565.800)
(11.808.819)
Quantità
Valuta
V. nozionale
Euro
Rif.
contratto
Fair value
Euro
15-01-2008
85.151.871
SEK
9.306.215
vendita
9.018.860
15-10-2007
15-01-2008
85.151.871
SEK
(9.380.542)
acquisto
(9.018.860)
15-10-2007
29-02-2008
85.151.871
SEK
9.351.286
vendita
9.018.860
15-10-2007
8-09-2008
85.151.871
SEK
9.353.854
vendita
Riferimento
data di stipula
data scadenza
Fisia Babcock
16-07-2007
Fisia Babcock
Fisia Babcock
Fisia Babcock
TOTALE
9.018.860
18.037.720
9.3 Altre attività finanziarie correnti
La composizione delle voce in esame è la seguente:
(Valori in Euro/000)
Totale altre attività finanziarie correnti
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
99.811
23.541
76.270
Questa voce accoglie gli investimenti di liquidità delle imprese del Gruppo in titoli di stato e fondi comuni di investimento.
In particolare si evidenziano i seguenti investimenti classificati nella categoria “Attività finanziarie detenute fino a scadenza”:
• Investimenti della controllata Fisia Babcock Environment G.m.b.H. in titoli tedeschi con scadenza a breve termine e remunerazione a
tassi di mercato. Il valore di bilancio di tali investimenti al 31 dicembre 2007 ammonta a euro 15,5 milioni (20,9 milioni nel 2006) ed
è allineato al valore di mercato.
• Titoli detenuti dal consorzio C.A.V.TO.MI, per euro 75,3 milioni, emessi da primaria compagnia di assicurazione italiana costituiti inizialmente in pegno a garanzia della fideiussione a favore del committente TAV per l’erogazione dell’anticipazione contrattuale della tratta
Novara-Milano. Come sopra evidenziato nel primo semestre dell’esercizio in corso è stato rilasciato lo svincolo del pegno, fatto che ha
determinato la riclassifica di tali titoli tra le attività finanziarie correnti. Il valore di tali titoli è allineato al valore di mercato.
• Altri titoli ammontano complessivamente a euro 2,1 milioni e sono rappresentati da investimenti in titoli di stato effettuati prevalentemente da imprese del gruppo in liquidazione. Il valore di tali titoli è allineato ai valori di mercato.
Le attività finanziarie correnti includono infine un deposito presso un primario istituto di credito, dell’importo di euro 6,9 milioni effettuato
in base alle condizioni contrattuali vigenti, a garanzia del fair value negativo al 31 dicembre 2007, dei derivati di copertura su commodities (metalli). Tale attività finanziaria rientra nella classe dei “Finanziamenti e crediti” ed è stata integralmente recuperata nel corso del mese
di febbraio 2008 a seguito del mutato andamento dei prezzi dei metalli.
9.4 Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide al 31 dicembre 2007 ammontano a euro 875,6 milioni e sono dettagliate nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
Disponibilità liquide
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
875.627
918.499
(42.872)
Rispetto al 31 dicembre 2006, le disponibilità liquide diminuiscono di euro 42,9 milioni. La dinamica di tale variazione, nonché le variazioni dei conti correnti passivi di cui alla nota 9.5 sono evidenziate nel rendiconto finanziario.
In merito all’esistenza di vincoli sulle sopra menzionate disponibilità liquide si evidenzia che Impregilo S.p.A. detiene depositi vincolati a
specifici progetti per euro 22,8 milioni.
179
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
Si ricorda che, relativamente ai consorzi cui partecipa Impregilo, l’acquisizione di fondi in capo ai soci è assoggettata ad una disciplina di
approvazione da parte di tutti i consorziati che salvaguarda le esigenze finanziarie dell’andamento delle commesse.
Come descritto in relazione sulla gestione, successivamente alla data di chiusura del primo semestre, in data 3 agosto 2007, nell’ambito
del procedimento giudiziario in essere presso il Tribunale di Napoli in aderenza alle disposizioni dell’autorità giudiziaria competente, è stata
data parziale esecuzione al provvedimento cautelare reale attraverso il sequestro di disponibilità liquide detenute da Impregilo, Fisia
Italimpianti, Fibe e Fibe Campania presso alcuni istituti di credito in Italia per euro 122,1 milioni. Per maggiori dettagli in merito alla situazione complessiva dei progetti RSU Campania si rinvia a quanto riportato in relazione sulla gestione.
9.5 Debiti verso banche e altri finanziatori
I debiti verso banche e altri finanziatori ammontano a euro 961,5 milioni, in diminuzione di euro 12,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2006
come evidenziato nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
Debiti non correnti
353.256
589.393
(236.137)
Debiti correnti
608.235
384.661
223.574
Totale debiti verso banche e altri finanziatori
961.491
974.054
(12.563)
La struttura dell’indebitamento finanziario del Gruppo Impregilo è analizzata nella tabella seguente in base alle tipologie di finanziamento:
Quota esigibile oltre 12 mesi
Quota corrente
Totale
Finanziamenti bancari corporate
284.289
335.545
619.834
Finanziamenti bancari di progetto
21.534
73.644
95.178
Finanziamenti bancari concessioni
31.830
2.364
34.194
4.403
537
4.940
11.200
3.282
14.482
-
101.438
101.438
Finanziamenti e mutui imprese in liquidazione
Altri finanziamenti
Cessione crediti tributari
Conti correnti passivi
Totale debiti verso banche e altri finanziatori
-
91.425
91.425
353.256
608.235
961.491
Finanziamenti bancari corporate
I finanziamenti bancari corporate si riferiscono per euro 512,3 milioni alla Capogruppo Impregilo e euro 107,5 milioni relativi alla controllata Fisia Italimpianti. Tali finanziamenti sono stati concessi da primari istituti di credito e sono caratterizzati da un piano di rimborso che
prevede il pagamento delle ultime quote nel 2012. I tassi di interesse sono riferiti all’Euribor con spread compresi tra 65 e 190 basis point.
Tutti i finanziamenti sono caratterizzati da clausole contrattuali che prevedono il mantenimento di alcuni indici finanziari - rapporto tra PFN
ed Ebitda; PFN e Patrimonio Netto; Ebitda e Oneri Finanziari - entro determinati limiti, clausole che per l’esercizio in corso sono state rispettate. Si segnala che con riferimento ai finanziamenti di Fisia, ove i parametri sono determinati in base al bilancio della stessa controllata,
è in corso la rinegoziazione dei suddetti indici finanziari.
180
In aggiunta al rispetto dei parametri sopra richiamati, su uno dei finanziamenti della capogruppo Impregilo vi è la clausola che richiede di
effettuare dismissioni di immobilizzazioni materiali e/o finanziarie per euro 35,2 milioni entro il 31/12/2009.
Come indicato nella nota 9.2, a fronte di alcuni dei finanziamenti in essere, sono stati stipulati dei contratti di copertura dal rischio di fluttuazione dei tassi di interesse.
Il fair value dei finanziamenti corporate al 31 dicembre 2007 è pari a 619,0 milioni ed è stato determinato attualizzando i flussi di cassa
futuri al tassi di sconto del 5,5%.
Finanziamenti bancari di progetto
I finanziamenti di progetto includono l’indebitamento bancario relativo al finanziamento dei progetti della Filiale Grecia di Impregilo, per euro
3 milioni, al Passante di Mestre per euro 23,1 milioni e ai progetti della Salerno Reggio Calabria per euro 69,1 milioni.
Il rimborso del finanziamento relativo alla filiale Grecia è previsto a medio lungo termine in correlazione al completamento dei lavori, mentre il finanziamento del Passante di Mestre è classificato nella parte corrente in quanto oggetto di estinzione nel corso del 2008 ed è garantito dai crediti della società consortile stessa.
Le società consortili Salerno - Reggio Calabria e Passante di Mestre hanno in essere due contratti che prevedono il finanziamento delle
attività di avvio dei cantieri e la successiva cessione pro solvendo dei crediti derivanti dall’attività di costruzione.
Il fair value dei finanziamenti di progetto al 31 dicembre 2007 è sostanzialmente allineato al valore di bilancio.
Finanziamenti concessioni
Con riferimento alle concessioni estere si evidenziano i seguenti finanziamenti:
• Finanziamenti complessivi per euro 9,3 milioni, concessi da istituti di credito brasiliani alla società Primav Ecorodovias e sue controllate;
• Finanziamento relativo alla commessa Impregilo Parking Glasgow pari a euro 11,7 milioni;
• Finanziamento di euro 13,2 milioni, relativo a Caminos de la Sierras erogato a seguito della ristrutturazione del debito di quest’ultima
portato a termine nel corso del 2006.
I primi due finanziamenti rientrano nella categoria dei finanziamenti in project financing con garanzia rappresentata dai flussi di ricavi derivanti dall’attività in concessione.
Il finanziamento di Caminos de Las Sierras è garantito dalla capogruppo Impregilo S.p.A..
Si segnala che il finanziamento di Impregilo Parking Glasgow è assoggettato al rispetto di parametri finanziari che al 31 dicembre 2007
risultavano integralmente rispettati.
Il fair value dei finanziamenti concessioni al 31 dicembre 2007 è sostanzialmente allineato al valore di bilancio.
Finanziamenti e mutui di imprese in liquidazione
Questa categoria di debiti finanziari include finanziamenti ricevuti da Imprepar e sue controllate. I tempi di rimborso dei finanziamenti in
oggetto sono legati alle tempistiche delle procedure di liquidazione delle imprese alle quali si riferiscono.
Il fair value dei finanziamenti in esame al 31 dicembre 2007 è sostanzialmente allineato al valore di bilancio.
181
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
Altri finanziamenti
La voce in esame include il finanziamento concesso da primaria società di factoring a Fisia Italimpianti con riferimento alla commessa
“Venezia Nuova”.
Debiti finanziari per cessione di crediti tributari
Il Gruppo Impregilo ha effettuato cessioni pro-solvendo di crediti tributari per euro 101,4 milioni. Le cessioni riguardano:
(i) crediti IVA – pari a euro 12,8 milioni ceduti da Impregilo S.p.A. in esercizi precedenti;
(ii) crediti IVA – pari a euro 48,5 milioni (in quota Impregilo) ceduti dal consorzio C.A.TO.MI. nel corso del 2007;
(iii) crediti IRPEG ceduti dalla capogruppo per euro 40,1 milioni nel corso del 2007.
Si segnala che nel corso del 2007 Impregilo S.p.A. ha incassato crediti IVA per euro 6,5 milioni, crediti che erano stati in precedenza ceduti pro-solvendo a società di factoring.
Il fair value dei finanziamenti in esame al 31 dicembre 2007 è sostanzialmente allineato al valore di bilancio.
Conti correnti passivi
I conti correnti passivi ammontano a euro 91,4 milioni e mostrano un aumento di euro 2,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2006. Questa
voce si riferisce per euro 74,7 milioni alle commesse venezuelane e costituisce, oltre a un’importante fonte di finanziamento delle commesse stesse, lo strumento di copertura dall’esposizione al rischio di cambio della moneta locale.
9.6 Prestiti obbligazionari
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
Quota non corrente
64.049
-
64.049
3.144
-
3.144
67.193
-
67.193
Quota corrente
Prestiti obbligazionari
I prestiti obbligazionari in essere alla data del 31 dicembre 2007 si riferiscono alla società concessionaria brasiliana Primav Ecorodovias
che, come ricordato precedentemente, è stata consolidata con il metodo proporzionale a partire dal 2007.
Il prestito obbligazionario della concessionaria brasiliana è stato emesso il 21 dicembre 2006 in tre tranche per un valore nominale complessivo pari a R$ 450.000 milioni; la prima del valore nominale di R$ 135.000 milioni, con scadenza novembre 2013, le restanti due del
valore nominale di R$ 157.500 milioni cadauna, con scadenza rispettivamente 1 maggio 2014 e 1 novembre 2014. La prima tranche viene
remunerata semestralmente ad un tasso pari al tasso interbancario (attualmente pari a circa 11%) più uno spread del 4% del tasso medesimo e le successive due sono remunerate annualmente del 9,5% indicizzato in base al tasso di inflazione brasiliano. Il rating del prestito
obbligazionario in oggetto emesso da un primario ente indipendente è AA-.
Il fair value del prestito obbligazionario al 31 dicembre 2007 è pari a circa euro 59,6 milioni ed è stato determinato attualizzando i flussi
di cassa futuri al tassi di sconto del 9%.
182
9.7 Debiti per locazioni finanziarie
I debiti per locazioni finanziarie, alla data del 31 dicembre 2007, sono composti come segue:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Debiti per locazioni finanziarie esigibili oltre 12 mesi
219
1.145
Variazione
(926)
Debiti per locazioni finanziarie esigibili entro 12 mesi
765
5.830
(5.065)
Totale debiti per locazioni finanziarie
984
6.975
(5.991)
Tale voce include la quota capitale dei canoni futuri dei contratti di leasing in essere al 31 dicembre 2007, suddivisa nella parte a breve,
pari euro 0,7 milioni e nella parte a medio lungo periodo per euro 0,2 milioni con una diminuzione complessiva di euro 6,0 milioni rispetto al 31 dicembre 2006 dovuta al pagamento delle rate scadute nel periodo e all’estinzione, anche anticipata, di alcuni contratti.
I contratti di leasing finanziario si riferiscono a impianti e macchinari aventi una vita media compresa tra 3 e 5 anni. Al 31 dicembre 2007
il tasso effettivo medio dei finanziamenti era del 5,89%.
Il fair value dei leasing finanziari ne approssima il valore contabile.
I debiti per i leasing finanziari sono garantiti al locatore attraverso i diritti sui beni in locazione.
10. Garanzie e impegni
Di seguito si elencano le principali garanzie prestate:
• Fideiussioni contrattuali: ammontano a euro 2.982,1 milioni e sono rilasciate ai committenti per buona esecuzione lavori, anticipi contrattuali, svincolo trattenute a garanzia e partecipazioni a gare, riferite a tutte le commesse in corso di esecuzione. A fronte delle garanzie contrattuali prestate ai committenti, esistono garanzie prestate da subappaltatori a favore di società del Gruppo.
• Fideiussioni per concessione di credito: ammontano a euro 19,7 milioni e si riferiscono a società non consolidate.
• Fideiussioni rilasciate a Sace per export credit pari a euro 90,2 milioni.
• Altre garanzie personali per euro 249,1 milioni che rappresentano garanzie legate ad adempimenti doganali e fiscali.
• Garanzie reali riguardanti:
- pegni sulle azioni delle società consortili Salerno Reggio Calabria S.c.p.a. e Reggio Calabria-Scilla S.c.p.a. rilasciati a garanzia di un
finanziamento per euro 43,35 milioni;
- pegno sulle azioni della società consortile Passante di Mestre S.c.p.a. rilasciato a garanzia di un finanziamento concesso per euro
21,0 milioni;
- depositi a garanzia delle azioni delle partecipate Ponte de Pedra Energetica S.A., Impregilo Wolverhampton L.t.d., Impregilo Parking
Glasgow L.t.d, Yacilec S.A., Caminos de la Sierras e Ecovias dos Imigrantes per complessivi euro 88,6 milioni.
Gli impegni sono costituiti prevalentemente da:
- impegno di vendita sottoscritto da Impregilo S.p.A. relativo alla cessione di quote di consorzi per euro 21,7 milioni;
- Impegni per crediti ceduti pro-solvendo da Fisia Italimpianti per euro 22,4 milioni;
- Impegni per crediti fiscali ceduti pro-solvendo da Impregilo S.p.A. per euro 40,1 milioni;
- Impegni per crediti ceduti pro-solvendo da Fisia Italimpianti S.p.A. per euro 19,9 milioni.
183
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
11. Strumenti Finanziari e gestione del rischio
11.1. Classi di strumenti finanziari
La tabella seguente espone le classi di strumenti finanziari detenuti dal Gruppo Impregilo ed evidenzia le valutazioni a fair value associate
a ciascuna voce:
31 dicembre 2007
(Valori in Euro/000)
Note
Finanziamenti
e crediti
Attività finanziarie
al fair value rilevato
a conto economico
Derivati di
Investimenti Attività finanziarie
copertura posseduti fino
disponibili per
alla scadenza
la vendita
Totale Fair Value
Attività finanziarie
risultanti da bilancio
Partecipazioni in altre imprese
1.5
Attività finanziarie non correnti
9.1
Crediti non correnti verso
società del gruppo
16.506
115
16.506
16.506
115
115
5
19.210
19.210
19.210
Crediti commerciali
7.4
866.159
866.159
866.159
Crediti correnti verso
società del gruppo
7.6
157.205
157.205
157.205
Altre attività finanziarie correnti
9.3
6.895
99.810
99.810
Derivati
9.2
3.339
3.339
Disponibilità liquide
9.4
875.627
875.627
Totale attività finanziarie
3.339
875.627
1.925.096
31 dicembre 2007
(Valori in Euro/000)
92.915
Altre passività
a costo
ammortizzato
3.339
-
Passività finanziarie
al fair value rilevato
a conto economico
93.030
16.506 2.037.971 2.037.971
Derivati di
copertura
Totale Fair Value
Passività finanziarie
risultanti da bilancio
Finanziamenti bancari
e altri finanziamenti
9.5
961.491
961.491
960.789
Obbligazioni
9.6
67.193
67.193
59.642
Debiti per locazioni finanziarie
9.7
984
Derivati
9.2
Debiti commerciali verso fornitori 7.5
Debiti verso società
del gruppo correnti
Totale passività finanziarie
184
7.6
126
1.000.515
984
984
2.935
2.935
1.000.515 1.000.515
88.764
2.118.947
2.809
88.764
126
88.764
2.809 2.121.882 2.113.629
31 dicembre 2006
(Valori in Euro/000)
Note
Finanziamenti
e crediti
Attività finanziarie
al fair value rilevato
a conto economico
Derivati di
Investimenti Attività finanziarie
copertura posseduti fino
disponibili per
alla scadenza
la vendita
Totale Fair Value
Attività finanziarie
risultanti da bilancio
Partecipazioni in altre imprese
1.5
Attività finanziarie non correnti
9.1
Crediti non correnti verso
società del gruppo
22.483
72.698
22.483
22.483
72.698
72.698
5
11.530
11.530
11.530
Crediti commerciali
7.4
811.838
811.838
811.838
Crediti correnti verso
società del gruppo
7.6
175.882
175.882
175.882
Altre attività finanziarie correnti
9.3
23.541
23.541
Derivati
9.2
Disponibilità liquide
9.4
Totale attività finanziarie
23.541
2.880
918.499
1.917.749
31 dicembre 2006
(Valori in Euro/000)
Altre passività
a costo
ammortizzato
-
2.880
96.239
Passività finanziarie
al fair value rilevato
a conto economico
2.880
2.880
918.499
918.499
22.483 2.039.351 2.039.351
Derivati di
copertura
Totale Fair Value
Passività finanziarie
risultanti da bilancio
Finanziamenti bancari
e altri finanziamenti
9.5
Obbligazioni
9.6
Debiti per locazioni finanziarie
9.7
Derivati
9.2
Debiti commerciali verso fornitori 7.5
Debiti verso società
del gruppo correnti
Totale passività finanziarie
7.6
974.054
974.054
6.975
162
890.541
98.206
1.969.776
162
2.352
974.054
-
-
6.975
6.975
2.514
2.514
890.541
890.541
98.206
98.206
2.352 1.972.290 1.972.290
Le note rinviano alle sezioni della presente nota integrativa ove le voci in esame sono descritte.
Con riferimento ai modelli di determinazione dei fair value si rimanda a quanto commentato nella sezione “Criteri di Valutazione”.
185
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
Gestione del rischio
Le attività del Gruppo Impregilo sono esposte a rischi di natura finanziaria fra i quali si considerano:
• rischio di mercato derivante dall’esposizione alle fluttuazioni dei tassi di interesse, dei tassi di cambio tra l’euro e le altre valute nelle
quali opera il Gruppo nonché, per quanto riguarda le attività del settore Impianti, alla volatilità dei prezzi di alcune commodity;
• rischio di credito derivante dall’esposizione del Gruppo Impregilo a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dai committenti;
• rischio di liquidità in relazione alla capacità delle risorse finanziarie disponibili di far fronte alle obbligazioni nei termini e nelle scadenze pattuiti.
Rischio di mercato
Il rischio di mercato è rappresentato dal rischio che il valore delle attività, delle passività o i flussi di cassa futuri possano fluttuare in seguito a variazioni dei prezzi di mercato. Le variazioni possono interessare il mercato dei tassi di cambio, dei tassi di interesse e dei prezzi delle
commodity e in misura limitata delle quotazioni di borsa.
Rischio di cambio
La presenza internazionale del Gruppo vede la propria attività esposta al rischio di fluttuazione dei rapporti di cambio fra le valute dei paesi
presso cui si opera e l’Euro. L’esposizione al rischio di oscillazione dei cambi al 31 dicembre 2007 si evidenzia prevalentemente nei confronti di valute quali:
• Dollaro (Stati Uniti)
• Real (Brasile)
• Naira (Nigeria)
• Rupia (India)
• Peso (Argentina)
• Peso (Santo Domingo)
• Bolivar (Venezuela)
La strategia di gestione dei rischi valutari si fonda essenzialmente sulle seguenti linee guida:
• definizione dei corrispettivi contrattuali per opere e commesse in paesi a valuta debole secondo uno schema prevalentemente multivalutario, in cui solo una parte del corrispettivo viene espressa in valuta locale;
• utilizzo delle quote di corrispettivo contrattuale espresse in valuta locale prevalentemente a copertura delle spese di commessa da
sostenersi nella medesima valuta;
• analisi delle esposizioni in dollari su base cumulativa e prospettica per scadenze omogenee e impostazione di operazioni di copertura
a termine nella medesima valuta sulla base dell’esposizione netta del Gruppo a tali scadenze.
L’adozione delle sopramenzionate linee guida ha permesso al Gruppo Impregilo di essere esposto al rischio cambio in maniera contenuta
e nei soli confronti del Dollaro americano (USD) e del Bolivar venezuelano (VEB).
Al 31 dicembre 2007, se l’euro avesse avuto un apprezzamento (o un deprezzamento) del 3% nei confronti del dollaro, supponendo costanti tutte le altre variabili, il risultato consolidato netto sarebbe stato superiore (o inferiore in caso di deprezzamento) di euro 0,7 milioni, prevalentemente per effetto delle perdite (utili) su cambi derivanti dall’adeguamento del passivo netto denominato in USD. Un’analoga variazione riferita al bilancio chiuso al 31 dicembre 2006 avrebbe comportato un risultato consolidato netto inferiore (o superiore in caso di
deprezzamento) di euro 0,7.
186
Al 31 dicembre 2007, se l’euro avesse avuto un apprezzamento (o un deprezzamento) del 3% nei confronti del Bolivar venezuelano, supponendo costanti tutte le altre variabili, il risultato consolidato netto sarebbe stato inferiore (o superiore in caso di deprezzamento) di euro
1,5 milioni, prevalentemente per effetto delle perdite (utili) su cambi derivanti dall’adeguamento dell’attivo netto denominato in VEB.
Un’analoga variazione riferita al bilancio chiuso al 31 dicembre 2006 avrebbe comportato un risultato consolidato netto inferiore (o superiore in caso di deprezzamento) di euro 0,9.
Rischio commodity
I risultati economici del Gruppo Impregilo sono influenzati dalle fluttuazioni dei prezzi dei metalli impiegati nel processo produttivo esclusivamente nel settore Impianti. Per questa tipologia di rischio la controllata Fisia effettua operazioni di copertura mediante acquisti a
termine che consentono di fissare, con anticipo rispetto al fabbisogno effettivo, il prezzo di acquisto dei semilavorati in nichel, rame e
zinco. Tali operazioni si qualificano nella classe del Fair Value Hedge e i relativi fair value sono stimati attraverso l’utilizzo di tecniche di
valutazione.
Al 31 dicembre 2007 se i prezzi di Nichel, rame e zinco avessero evidenziato un maggiore o minor valore l’effetto sul risultato netto del
gruppo avrebbe subito una variazione non significativa data la pressoché totale efficacia degli strumenti di copertura in esame.
Rischio di tasso di interesse
Il Gruppo Impregilo ha adottato una strategia combinata di razionalizzazione delle attività operative attraverso dismissione degli assets non
strategici, di contenimento del livello di indebitamento e di hedging dei rischi di tasso su una parte dei finanziamenti strutturati a medio e
lungo termine mediante contratti di Interest Rate Swaps (IRS).
I rischi finanziari derivanti dalla fluttuazione dei tassi di interesse di mercato cui il Gruppo è potenzialmente soggetto e che vengono monitorati dalle funzioni preposte sono relativi alle posizioni di debito finanziario a medio lungo termine a tasso variabile in essere nelle varie
entità giuridiche del Gruppo stesso. Tale rischio è mitigato dagli interessi maturati sugli investimenti a breve termine delle riserve di liquidità disponibili presso i consorzi e le società consortili di diritto italiano e presso le controllate estere, destinate a supporto dell’attività operativa del gruppo.
Con riferimento all’esposizione alla variabilità dei tassi di interesse si segnala che se al 31 dicembre 2007 i tassi di interesse fossero stati
più alti (o più bassi) di 50 basis point, mantenedo costanti tutte le altre variabili, il risultato consolidato netto avrebbe recepito una variazione positiva di euro 0,5 milioni (negativa di euro 0,5 milioni) e il patrimonio netto consolidato sarebbe migliorato di euro 1,4 milioni (peggiorato di euro 1,5 milioni). Se al 31 dicembre 2006 i tassi di interesse fossero stati più alti (o più bassi) di 50 basis point, mantenedo
costanti tutte le altre variabili, il patrimonio netto consolidato sarebbe migliorato di euro 2,4 milioni (peggiorato di euro 2,4 milioni) mentre
il risultato netto non avrebbe subito variazioni.
Rischio di credito
Il rischio di credito è rappresentato dall’esposizione del Gruppo a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni
assunte dai committenti che nella quasi totalità sono riconducibili a stati sovrani o enti governativi.
La strategia di gestione di questa tipologia di rischio si articola secondo un processo complesso che parte sin dalla fase di valutazione delle
offerte da presentare, attraverso un’attenta analisi delle caratteristiche dei paesi presso i quali si ipotizza di operare e dei committenti che
richiedono la presentazione dell’offerta che normalmente sono enti pubblici o assimilati.
187
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
Il rischio di credito è pertanto essenzialmente riconducibile al rischio Paese. Si evidenzia inoltre che l’analisi dell’esposizione al rischio di
credito in base allo scaduto è scarsamente significativa in quanto i crediti vanno valutati congiuntamente alle altre voci del capitale circolante e in particolare a quelle voci che rappresentano l’esposizione netta verso i committenti (Lavori in corso attivi e passivi, anticipi e acconti) relativamente al complesso delle opere in via di esecuzione.
La tabella seguente analizza la suddivisione del capitale circolante per Paese, così come riportato nella segment information:
Analisi del capitale circolante per Paese
31.12.2007
31.12.2006
Italia
(737.844)
(443.447)
Altri Paesi Unione Europea
297.820
(55.054)
52.890
76.578
Altri Paesi Extra UE
Centro e Sud America
239.347
94.463
Altre aree ed elisioni
(158.815)
(46.806)
Totale
(306.602)
(374.266)
L’esposizione del gruppo nei confronti dei committenti, suddivisi in base alla localizzazione delle commesse è di seguito evidenziata:
Analisi esposizione verso committenti per Paese
Crediti
LIC attivi
LIC passivi e anticipi
Totale Esposizione
31 dicembre 2007
Italia
656.113
340.401
(595.822)
400.692
Altri Paesi Unione Europea
13.770
16.920
(85.197)
(54.507)
Altri Paesi Extra UE
22.424
32.730
(3.009)
52.145
Centro e Sud America
155.515
81.160
(71.541)
165.134
Altre aree ed elisioni
18.337
948
(21.019)
(1.734)
866.159
472.159
(776.588)
561.730
631.141
314.157
(570.042)
375.256
3.312
20.627
(79.692)
(55.753)
26.893
46.609
(490)
73.012
156.117
32.581
(98.797)
89.901
(5.625)
5.140
(17.032)
(17.517)
811.838
419.114
(766.053)
464.899
Totale
31 dicembre 2006
Italia
Altri Paesi Unione Europea
Altri Paesi Extra UE
Centro e Sud America
Altre aree ed elisioni
Totale
Rischio di liquidità
Il rischio di liquidità è rappresentato dal rischio che le risorse finanziarie disponibili al Gruppo non siano sufficienti per far fronte alle obbligazioni nei termini e nelle scadenze pattuiti.
La strategia del Gruppo è quella di perseguire l’autonomia finanziaria delle proprie commesse in corso di esecuzione. Tale strategia viene
perseguita anche attraverso un’attenta attività di monitoraggio da parte della sede centrale.
188
La tabella seguente analizza la composizione e le scadenze delle passività finanziarie rappresentate in base ai flussi di cassa fututi non
scontati:
31.12.2008
Conti correnti passivi
Debiti verso banche e altri finanziatori
Prestiti obbligazionari
31.12.2010
31.12.2012
Oltre
Totale
91.425
533.756
213.408
79.111
65.297
22.710
914.282
6.102
6.085
19.741
35.557
25.635
93.120
765
219
632.048
219.712
98.852
100.854
48.345
1.099.811
Leasing finanziari
Debiti finanziari lordi
31.12.2009
91.425
Debiti commerciali
1.000.515
Totale debiti
1.632.563
984
1.000.515
219.712
98.852
100.854
48.345
2.100.326
La gestione del rischio di liquidità è basata soprattutto sulla strategia di contenimento dell’indebitamento e di mantenimento dell’equilibrio
finanziario. In particolare tale strategia è perseguita a livello di ciascuna entità operativa del Gruppo Impregilo.
La tabella seguente confronta i debiti finanziari e commerciali (al netto degli anticipi a fornitori) in scadenza entro la data del 31 marzo
2008, con le disponibilità liquide utilizzabili per far fronte a tali impegni:
Totale impegni
finanziari
in scadenza
Disponibilità
liquide (*)
Differenza
Impregilo S.p.A.
137.320
138.972
1.651
Imprese controllate
217.850
203.640
(14.210)
Entità di progetto
122.542
306.778
184.236
Imprese in liquidazione
19.739
97.621
77.882
Fibe
168.396
6.811
(161.585)
Totale consolidato
665.847
753.822
87.974
(*) Non includono le disponibilità liquide sequestrate pari a euro'000
121.805
Per quanto attiene alla posizione delle controllate Fibe e Fibe Campania si evidenzia che il saldo degli impegni finanziari in scadenza sopra
evidenziato è costituito come segue:
(i) per euro 70 milioni circa relativo alle attività di rendicontazione per le quali il pagamento ai fornitori è posto direttamente a carico del
Commissario di Governo e quindi subordinato al trasferimento delle risorse da parte dello stesso;
(ii) per euro 96 milioni circa a partite oggetto di contenzioso nell’ambito della complessa situazione in cui le società si trovano da tempo,
meglio descritta nella relazione sulla gestione cui si rinvia per una più completa informativa.
Con riferimento alle disponibilità liquide di Fibe, evidenziate nella tabella sopra riportata, si segnala che tale importo non è sottoposto al
provvedimento di sequestro in quanto gestito sotto controllo e coordinamento del Commissario di Governo e utilizzabile solo per finanziare direttamente i costi del periodo transitorio.
189
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
Analisi del Conto Economico
12. Ricavi
I ricavi dell’esercizio 2007 ammontano a euro 2.626,9 milioni in leggera flessione rispetto all’esercizio precedente:
(Valori in Euro/000)
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione,
semilavorati, finiti e iniziative immobiliari
Variazione dei lavori in corso su ordinazione
Altri ricavi e proventi
Totale ricavi
Esercizio 2007
Esercizio 2006
Variazione
Var. %
1.725.872
1.752.381
(26.509)
(1,5%)
(83,8%)
(2.381)
(14.736)
12.355
806.915
768.862
38.053
4,9%
96.497
124.353
(27.856)
(22,4%)
2.626.903
2.630.860
(3.957)
(0,2%)
La variazione dei lavori in corso su ordinazione include i ricavi contrattuali derivanti dalla produzione effettuata nell’esercizio determinata
secondo il metodo del cost to cost.
Si rimanda a quanto già dettagliato nel paragrafo relativo ai “lavori in corso” per quanto riguarda la composizione e la variazione della produzione dei lavori in corso su ordinazione avvenuta nel corso dell’esercizio.
Il dettaglio dei ricavi delle vendite e delle prestazioni è fornito nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
Ricavi per lavori fatturati a committenti
Ricavi per prestazioni e servizi
Cessioni di iniziative immobiliari
Vendite a terzi
Attribuzione ricavi da società del gruppo
Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni
Esercizio 2007
Esercizio 2006
Variazione
Var. %
1.317.778
1.427.846
(110.068)
(7,7%)
225.297
152.258
73.039
48,0%
2.254
3.515
(1.261)
(35,9%)
(3,8%)
23.072
23.980
(908)
157.471
144.782
12.689
8,8%
1.725.872
1.752.381
(26.509)
(1,5%)
I ricavi derivanti da lavori fatturati a committenti si riferiscono al settore Impianti per euro 420,3 milioni, a Imprepar in liquidazione per euro
615,7 milioni, al settore Costruzioni per euro 253,6 milioni e al settore Concessioni per euro 28,2 milioni.
I ricavi per prestazioni di servizi si riferiscono prevalentemente ai servizi in concessione per euro 100,8 milioni che includono ricavi derivanti dalla concessionaria brasiliana Primav Ecorodovias per euro 84,5 milioni e al settore Impianti per euro 83,4 e al settore Costruzioni
per euro 40,8 milioni.
La voce attribuzione ricavi da società del Gruppo si riferisce ai ricavi prodotti dalle joint-venture non consolidate. In particolare si segnalano il Tunnel Alp Transit (T.A.T.) alcune Joint Venture in Venezuela e in Grecia.
190
Gli altri ricavi sono dettagliati nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
Esercizio 2007
Esercizio 2006
Variazione
34.076
30.088
3.988
13,3%
3.309
1.355
1.954
144,2%
Recuperi costi
Ricavi per affitti e noleggi
Var. %
Plusvalenze alienazione immobilizzazioni materiali
13.528
4.599
8.929
194,2%
Sopravvenienze attive
32.919
37.048
(4.129)
(11,1%)
(98,3%)
Utilizzo fondi rischi
582
33.706
(33.124)
Altri
12.083
17.557
(5.474)
(31,2%)
Totale altri ricavi e proventi
96.497
124.353
(27.856)
(22,4%)
La riduzione degli altri ricavi è riconducibile prevalentemente al maggior utilizzo fondi registrato nello scorso esercizio per effetto della chiusura di alcuni contenziosi per cui gli stessi erano stati stanziati.
13. Costi operativi
13.1 Costi per materie prime e materiali di consumo
I costi per materie prime e materiali di consumo relativi all’esercizio 2007 ammontano a euro 635,9 milioni in aumento di euro 28,5 milioni rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente:
(Valori in Euro/000)
Acquisti di materie prime e materiali di consumo
Variazione delle rimanenze di materie prime
e materiali di consumo
Totale costi per materie prime e materiali di consumo
Esercizio 2007
Incidenza %
sui ricavi
Esercizio 2006
Incidenza %
sui ricavi
Variazione
637.808
24,3%
589.354
22,4%
48.454
(1.911)
(0,1%)
18.053
0,7%
(19.964)
635.897
24,2%
607.407
23,1%
28.490
L’aumento dei costi per acquisto di materie prime è riconducibile prevalentemente all’effetto combinato di:
• aumento netto registrato per taluni progetti relativi al settore “Impianti” per euro 54,3 milioni e del settore “Concessioni” per euro 11,1
milioni;
• aumento registrato su alcune commesse del settore “Costruzioni” quali: (i) nuova sede della Regione Lombardia per euro 7,8 milioni;
(ii) commesse Venezuelane per euro 6,6 milioni; (iii) commesse relative all’ammodernamento dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria
per euro 9,1 milioni;
•
diminuzione del costo per acquisto di materie prime relativamente alle commesse dell’alta Velocità/Capacità ferroviaria per complessivi euro 46,6 milioni e della Filiale Islanda per euro 9,8 milioni.
191
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
13.2 Subappalti
I costi per subappalti ammontano a euro 595,1 milioni in aumento di euro 42,7 milioni rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente, come indicato nella tabella che segue:
(Valori in Euro/000)
Subappalti
Esercizio 2007
Incidenza %
sui ricavi
Esercizio 2006
Incidenza %
sui ricavi
Variazione
595.068
22,7%
552.328
21,0%
42.740
La variazione è riconducibile prevalentemente all’effetto combinato di:
• incremento dei volumi delle commesse del settore “Impianti” (per euro 13,5 milioni) e del settore “Costruzioni”, queste ultime relative
a: (i) Alta Velocità/Capacità sulla tratta Bologna-Firenze (per euro 38,4 milioni); (ii) Passante di Mestre (per euro 16,4 milioni); (iii) ammodernamento dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria (per euro 37,2 milioni); (iv) nuova sede della Regione Lombardia (per euro 8,3
milioni);
• riduzione dovuta a: (i) avanzamento della sub-tratta dell’Alta Velocità/Capacità Novara-Milano (per euro 21,3 milioni); (ii) completamento della commesse Contuy C in Venezuela (per euro 28,0 milioni) e della commessa in Islanda (per euro 8,6 milioni) e in Nord America
(per euro 10,5 milioni).
13.3 Altri costi operativi
Al 31 dicembre 2007, gli altri costi operativi ammontano a euro 820,5 milioni, in diminuzione di euro 1,4 milioni rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. La voce in oggetto risulta così dettagliata:
(Valori in Euro/000)
Esercizio 2007
Incidenza %
sui ricavi
Esercizio 2006
Incidenza %
sui ricavi
Variazione
355.864
13,5%
314.638
12,0%
41.226
8.188
0,3%
11.888
0,5%
(3.700)
Manutenzioni
13.722
0,5%
17.721
0,7%
(3.999)
Trasporti e noli
53.290
2,0%
71.363
2,7%
(18.073)
Assicurazioni
25.526
1,0%
25.931
1,0%
(405)
187.441
7,1%
186.266
7,1%
1.175
53.418
2,0%
58.599
2,2%
(5.181)
69
0,0%
28
0,0%
41
Consulenze e prestazioni tecniche
Compensi ad amministratori, sindaci e revisori
Ribaltamento costi da consorzi ed attribuzione costi da JV
Affitti e noleggi
Oneri di concessione
Oneri diversi di gestione
106.993
4,1%
108.579
4,1%
(1.586)
Sopravvenienze passive
13.298
0,5%
22.325
0,8%
(9.027)
Minusvalenze
Totale altri costi operativi
192
2.705
0,1%
4.617
0,2%
(1.912)
820.514
31,2%
821.955
31,2%
(1.441)
La voce “Consulenze e prestazioni tecniche” include prevalentemente gli oneri di progettazione e posa in opera sostenuti dalle società di
progetto. Nella tabella che segue viene fornito un dettaglio per natura di tali costi:
(Valori in Euro/000)
Servizi di progettazione e ingegneria
Collaudo
Posa in opera
Consulenze legali, amministrative e altre
Totale consulenze tecniche
Esercizio 2007
Incidenza %
sui ricavi
Esercizio 2006
Incidenza %
sui ricavi
Variazione
294.281
11,2%
1.269
0,0%
255.553
9,7%
38.728
1.785
0,1%
30.872
1,2%
(516)
32.520
1,2%
(1.648)
29.442
1,1%
24.780
0,9%
4.662
355.864
13,5%
314.638
12,0%
41.226
La significativa crescita delle consulenze è dovuta prevalentemente ai servizi di assistenza legale che il Gruppo deve sostenere in relazione alla situazione dei Progetti RSU Campania.
I compensi alla società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. ed alle società appartenenti alla rete relativi all’esercizio 2007 sono di
seguito dettagliati:
Tipologia di servizi
Destinatario
Compensi
(in migliaia di euro)
Revisione contabile
Impregilo S.p.A.
526
Revisione contabile
Imprese Controllate
684
Totale Revisione Contabile
Servizi di consulenza fiscale
1.210
Società Controllate
107
Totale servizi di consulenza fiscale
Altri servizi
107
Impregilo S.p.A.
Assistenza lavoro procedure amministrative
114
Altri servizi
58
Totale Altri servizi
172
Totale Gruppo Impregilo
1.489
13.4 Costi del personale
I costi del personale sostenuti nel corso dell’esercizio ammontano a euro 348,9 milioni in diminuzione di euro 3,0 milioni rispetto al periodo precedente. L’analisi è di seguito riportata:
(Valori in Euro/000)
Salari e stipendi
Esercizio 2007
Incidenza %
sui ricavi
Esercizio 2006
Incidenza %
sui ricavi
Variazione
236.238
9,0%
234.616
8,9%
1.622
Oneri sociali e previdenziali
65.334
2,5%
74.205
2,8%
(8.871)
Accantonamento a fondo TFR
13.460
0,5%
17.703
0,7%
(4.243)
Altri costi del personale
33.891
1,3%
25.356
1,0%
8.535
348.923
13,3%
351.880
13,4%
(2.957)
Totale costi del personale
193
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
La riduzione del costo del personale complessiva dello 0,85% è attribuibile all'ultimazioni di alcune commesse sia all'estero (Islanda,
Svizzera, America) che in Italia, relativamente all'Alta velocità, parzialmente compensate dai nuovi lavori in Venezuela e dal contributo del
settore “Impianti”per effetto dei nuovi lavori. Il consolidamento di Primav Ecorodovias ha contribuito ad incrementare il costo del personale per euro 4,8 milioni. In aggiunta si ricorda che il costo complessivo del personale ha beneficiato dell’effetto “curtailment” sulla valutazione del TFR commentato nella nota 4.
Gli altri costi del personale si riferiscono prevalentemente a rimborsi per viaggi.
13.5 Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni
La voce in oggetto risulta pari a euro 95,3 milioni a fronte di euro 98,0 milioni relativi al corrispondente periodo dell’esercizio precedente
come di seguito riportato:
(Valori in Euro/000)
Esercizio 2007
Accantonamento a fondo svalutazione crediti
Accantonamenti a fondi rischi
Incidenza %
sui ricavi
Esercizio 2006
Incidenza %
sui ricavi
Variazione
7.597
0,3%
6.525
0,2%
1.072
76.292
2,9%
29.386
1,1%
46.906
Svalutazioni
(24.503)
(0,9%)
3.890
0,1%
(28.393)
Utilizzo fondi
(27.307)
(1,0%)
-
0,0%
(27.307)
Totale accantonamenti e svalutazioni
32.079
1,2%
39.801
1,5%
(7.722)
5.246
0,2%
8.010
0,3%
(2.764)
Ammortamento immobilizzazioni materiali
41.939
1,6%
44.757
1,7%
(2.818)
Ammortamento beni gratuitamente devolvibili
16.045
0,6%
5.426
0,2%
10.619
Totale ammortamenti
63.230
2,4%
58.193
2,2%
5.037
Totale ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni
95.309
3,6%
97.994
3,7%
(2.685)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali
Il saldo del periodo è influenzato sensibilmente dall’accantonamento non ricorrente pari euro 50,0 milioni effettuato a fronte dei rischi connessi al procedimento giudiziario in corso relativamente ai Progetti RSU Campania. Per maggiori dettagli in merito a tale problematica si
rimanda alla specifica sezione delle informazioni sulla gestione.
Le voci “Svalutazioni” e “Utilizzo fondi” si riferiscono prevalentemente a rilasci di fondi svalutazione crediti e fondi rischi rivelatisi eccedenti rispetto alle stime o in quanto è venuto meno il rischio a fronte del quale era stato effettuato l’accantonamento.
14. Gestione finanziaria e delle partecipazioni
La gestione finanziaria e delle partecipazioni ha prodotto nel corso dell’esercizio un risultato negativo pari a euro 9,8 milioni in contrapposizione ad un risultato negativo di euro 21,5 milioni nel corrispondente periodo dell’esercizio precedente.
Tale risultato è dettagliato nel seguito:
(Valori in Euro/000)
Proventi finanziari
Oneri finanziari
Esercizio 2007
Esercizio 2006
Variazione
88.407
82.165
6.242
(102.204)
(94.079)
(8.125)
Utili (perdite) su cambi
3.966
(9.555)
13.521
Totale gestione finanziaria
(9.831)
(21.469)
11.638
194
14.1 Proventi finanziari
I proventi finanziari evidenziano un saldo di euro 88,4 milioni confrontati con euro 82,2 milioni relativi al medesimo periodo del 2006. La
suddetta voce è così composta:
(Valori in Euro/000)
Esercizio 2007
Esercizio 2006
Variazione
31.812
15.942
15.870
Proventi da titoli
2.799
2.515
284
Interessi attivi da crediti finanziari
3.060
5.826
(2.766)
Interessi bancari attivi
Interessi attivi su crediti tributari
Plusvalenze da cessione titoli
Sconti e abbuoni finanziari
Interessi di mora netti
3.345
3.361
(16)
42.317
15.622
26.695
2.145
29.670
(27.525)
(1.617)
638
2.255
Fair value strumenti finanziari
1.118
-
1.118
Altri proventi finanziari
1.173
6.974
(5.801)
Totale oneri finanziari
88.407
82.165
6.242
La variazione dei proventi finanziari è riconducibile ai seguenti fattori principali:
• plusvalenza realizzata nel primo semestre 2006 derivante dalla ristrutturazione del debito bancario della controllata Caminos de Las
Sierras, pari a circa euro 28,5 milioni;
• plusvalenze generatesi prevalentemente dalla gestione finanziaria di pagamenti relativi a stati avanzamento lavori disposti dai committenti in valuta diversa da quella contrattuale su alcune commesse estere per euro 42,3 milioni (al 31 dicembre 2006 analoghe transazioni avevano dato luogo ad un risultato positivo di euro 15,6 milioni);
• incremento degli interessi bancari attivi, pari a euro 15,9 milioni a seguito delle accresciute disponibilità liquide depositate sui conti del
Gruppo Impregilo.
14.2 Oneri finanziari
Gli oneri finanziari per l’esercizio 2007 ammontano a euro 102,2 milioni, in aumento rispetto all’esercizio precedente per euro 8,1 milioni
e sono dettagliati nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
Esercizio 2007
Esercizio 2006
Variazione
64.435
69.231
(4.796)
Interessi passivi su prestiti obbligazionari
6.750
-
6.750
Interessi passivi da altri debiti finanziari
3.799
4.627
(828)
Interessi bancari passivi
Oneri finanziari su contratti di leasing
Spese e commissioni bancarie
Svalutazione di crediti finanziari
Commissioni su fideiussioni
Fair value strumenti finanziari
Minusvalenze e svalutazione titoli
Altri oneri finanziari
Totale oneri finanziari
174
530
(356)
8.927
3.063
5.864
2.816
223
2.593
12.358
14.351
(1.993)
-
655
(655)
2.013
-
2.013
932
1.399
(467)
102.204
94.079
8.125
195
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
L’aumento degli oneri finanziari è riconducibile all’andamento negativo dei tassi di interesse e al consolidamento del debito bancario relativo alla società Primav Ecorodovias che ha comportato la rilevazione, nell’esercizio 2007, di oneri finanziari complessivi in carico al gruppo brasiliano per euro 6,7 milioni.
14.3 Utili (perdite) su cambi
L’esercizio 2007 ha evidenziato un risultato positivo da conversione valute complessivamente pari a euro 4,0 milioni sostanzialmente in
aumento rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente per effetto della variazione registrata su alcune valute, in particolar
modo sulla moneta venezuelana (per euro 14,9 milioni).
14.4 Gestione delle partecipazioni
La gestione delle partecipazioni per l’esercizio 2007 evidenzia un risultato pari a euro 13,2 milioni in diminuzione di euro 15,0 milioni rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Tale risultato è dettagliato nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
Risultato delle partecipazioni valutate al patrimonio netto
Dividendi
Plusvalenze da partecipazioni
Proventi diversi e Utili derivanti da Joint ventures
Totale gestione delle partecipazioni
Esercizio 2007
Esercizio 2006
Variazione
4.875
26.930
(22.055)
203
-
203
7.005
1.152
5.853
1.152
118
1.034
13.235
28.200
(14.965)
Il risultato delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto pari a euro 4,9 milioni è analizzato nella tabella riportata di seguito:
(Valori in Euro/000)
Esercizio 2007
Esercizio 2006
Variazione
1.334
Ponte de Pedra
5.149
3.815
Yacilec
1.401
1.399
2
Varie Iglys
706
-
706
Agua Azul
575
979
(404)
-
18.810
(18.810)
(3.989)
Primav
Impregilo y Asociados
-
3.989
Altre
(2.956)
(2.062)
(894)
Totale
4.875
26.930
(22.055)
La variazione del “risultato delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto” è riconducibile al consolidamento di Primav
Ecorodovias con il metodo proporzionale ed alla definitiva messa in liquidazione della società Impregilo Y Asociados.
La voce “altre” si riferisce ai risultati negativi registrati su alcune partecipazioni del settore “Imprepar”.
La gestione delle partecipazioni ha beneficiato della cessione della partecipazione in SEIS S.p.A., finalizzata nel mese di giugno 2007, che
ha evidenziato una plusvalenza complessivamente pari a euro 7,3 milioni.
Gli altri proventi da partecipazioni includono i dividendi distribuiti da imprese non consolidate oltre all’attribuzione dei risultati di joint venture in cui Impregilo detiene partecipazioni di minoranza.
196
15. Imposte
Il carico fiscale del Gruppo al 31 dicembre 2007 ammonta ad euro 63,7 milioni come dettagliato nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
Esercizio 2007
Esercizio 2006
Variazione
Imposte correnti (Imposte sul reddito)
39.224
60.106
(20.882)
Imposte differite (anticipate) nette
27.195
(20.933)
48.128
Imposte esercizi precedenti
(12.434)
1.168
(13.602)
Totale Imposte sul reddito
53.985
40.341
13.644
9.728
13.315
(3.587)
63.713
53.656
10.057
Irap
Totale imposte
Di seguito viene esposta l’analisi e la riconciliazione dell’aliquota teorica per imposte sul reddito, determinata in base alla normativa fiscale italiana, e l’aliquota effettiva:
Utile ante imposte
Imposte all'aliquota di riferimento
Effetto fiscale differenze permanenti
Effetto fiscale differenze permanenti dovuto alla differenza
tra l'aliquota corrente e quella prevista per l'esercizio di riversamento
Effetto cambiamento aliquota fiscale su differenze temporanee pregresse
Imposte esercizi precedenti
Consolidato fiscale e altre differenze
Totale
IMPOSTE SUL REDDITO
Milioni di euro
%
134,6
44,4
33,0%
12,9
9,6%
2,0
13,1
(12,4)
(6,0)
54,0
1,5%
9,7%
(9,2%)
(4,5%)
40,1%
Il carico fiscale dell’esercizio risente degli accantonamenti (euro 50 milioni) in relazione ai procedimenti penali promossi dalla procura di
Napoli e delle rettifiche di valore (euro 31 milioni) sempre riferite ai progetti RSU Campania, poiché non è al momento possibile, nella situazione in cui i progetti attualmente si trovano, determinare l’influenza dell’eventuale passività potenziale sul reddito imponibile. Inoltre, il carico fiscale risente dell’effetto positivo derivante da imposte di esercizi precedenti dovuto alle dinamiche sia dei crediti di imposta per imposte pagate all’estero sia del funzionamento del consolidato fiscale nazionale. Infatti, stante la complessità del Gruppo e tenuto conto delle
legislazioni fiscali dei Paesi in cui opera, lo stanziamento delle imposte, al netto dei crediti per imposte estere, in sede di redazione del
bilancio è fatto in base alla miglior stima possibile a tale data, con rilevazione negli esercizi successivi delle eventuali differenze allorquando i tributi versati all’estero acquisiscono i requisiti della certezza e definitività.
197
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
Il prospetto seguente espone l’analisi e la riconciliazione dell’aliquota teorica IRAP e l’aliquota effettiva.
IRAP
Milioni di euro
131,2
348,9
480,1
20,4
(11,9)
Risultato operativo
Costi del personale
Valore della produzione netto
Imposte all'aliquota di riferimento
Effetto fiscale della produzione eseguita all'estero
Effetto fiscale delle differenze permanenti
Totale
1,2
9,7
%
4,3%
(2,5%)
0,2%
2,0%
La fiscalità differita netta contribuisce negativamente al risultato netto consolidato per euro 27,2 milioni, anche per effetto dell’adeguamento di aliquota dal 33% al 27,5% come risulta dal seguente dettaglio:
(Valori in milioni di euro)
Oneri per imposte differite del periodo
Attribuzione a conto economico di imposte differite rilevate in esercizi precedenti
Proventi per imposte anticipate del periodo
Attribuzione a conto economico di imposte anticipate di esercizi precedenti
Totale imposte differite (anticipate) nette
5,9
(9,3)
(5,5)
36,1
27,2
La tabella seguente espone la variazione delle imposte anticipate e differite e il conseguente impatto a conto economico:
(Valori in Euro/000)
31-dic-06
Accantonamenti
Utilizzi
Variazioni area
consolidamento e
differenze cambio
31-dic-07
Imposte anticipate:
Ammortamenti eccedenti l'aliquota fiscale
1.927
-
(644)
1.907
3.190
51.311
3.034
(16.110)
(1.739)
36.496
8.775
-
(3.547)
-
5.228
53.401
-
(12.489)
-
40.912
4.479
2.446
(3.318)
1.156
4.763
Totale
119.893
5.480
(36.108)
1.324
90.589
Compensazione
(16.316)
-
-
620
(15.696)
Imposte anticipate al netto
della compensazione
103.577
5.480
(36.108)
1.944
74.893
Fondi rischi e svalutazioni dell'attivo
Oneri accessori aumento capitale 2005
Avviamento Fisia Hiatus
Altre
(a)
Imposte differite:
Ammortamenti fiscali non rilevati contabilmente
(b)
(5.969)
83
950
266
(4.670)
Altre
(19.262)
(5.986)
8.386
(4.870)
(21.732)
Totale
(25.231)
(5.903)
9.336
(4.604)
(26.402)
Compensazione
16.316
-
-
(620)
15.696
Imposte differite al netto
della compensazione
(8.915)
(5.903)
9.336
(5.224)
(10.706)
(423)
(26.772)
(a)+(b) Fiscalità differita netta a conto economico
198
(27.195)
Le imposte differite e le imposte anticipate sono compensate se si riferiscono a società italiane partecipanti al consolidato fiscale.
16. Risultato netto derivante dalle attività operative cessate
Di seguito si espongono i dati economici delle attività cessate relativamente all’esercizio 2007 ed al corrispondente periodo dell’esercizio
precedente:
Esercizio 2007
Progetti RSU
Totale
(Valori in Euro/000)
Esercizio 2006
Totale
Variazione
Ricavi
141.391
141.391
184.612
(43.221)
Costi
(172.147)
(172.147)
(300.391)
128.244
Plusvalenze (Minusvalenze) e svalutazioni
-
-
(749)
749
Gestione finanziaria
-
-
106.117
(106.117)
(30.756)
(30.756)
(10.411)
(20.345)
Totale
Il risultato netto derivante dalle attività operative cessate evidenzia una perdita netta di euro 30,8 milioni (negativo per euro 10,4 milioni)
integralmente rappresentata dal risultato negativo delle attività relative ai Progetti RSU Campania, secondo le vigenti normative. Per maggiori dettagli circa la situazione complessiva di tali progetti si rinvia alla sezione relativa della relazione sulla gestione.
17. Operazioni con parti correlate
I rapporti del Gruppo Impregilo con le imprese collegate attengono prevalentemente a:
• rapporti commerciali, relativi ad acquisti e rapporti di procurement inerenti l’acquisto di attività necessarie per l’esecuzione delle commesse, rapporti connessi a contratti di appalto o subappalto;
• rapporti connessi a prestazioni di servizi (tecnici, organizzativi, legali e amministrativi) effettuati da funzioni centralizzate;
• rapporti di natura finanziaria, rappresentati da finanziamenti e da rapporti di conto corrente accesi nell’ambito della gestione accentrata della tesoreria (cash pooling) e garanzie rilasciate per conto di società del Gruppo;
L’effettuazione di operazioni con società collegate risponde all’interesse di Impregilo a concretizzare le sinergie esistenti nell’ambito del
Gruppo in termini di integrazione produttiva e commerciale, impiego efficiente delle competenze esistenti, razionalizzazione dell’utilizzo delle
strutture centrali e risorse finanziarie. Tali rapporti sono regolati da appositi contratti le cui condizioni sono in linea con quelle di mercato.
I più significativi rapporti con le altre parti correlate, così come definite ai sensi del principio contabile IAS 24 e identificate in base alla procedura del Gruppo intervenuti nel corso dell’esercizio 2007 sono riepilogati nella tabella seguente:
(valori in Euro/000 in quota Impregilo)
Parte correlata
31 dicembre 2007
Crediti
Debiti
Ricavi
Costi
operativi operativi
Svalutazione
crediti effettuata
nel periodo
Proventi
oneri finanziari
Flussi di cassa
del periodo
Impresa Grassetto S.p.A.
-
17.667
-
-
-
-
-
Itinera S.p.A.
-
17.213
-
36.970
-
-
(33.123)
Interstrade S.p.A.
Satap S.p.A.
-
1.911
-
14.788
-
-
(12.881)
69
8.754
56
11.275
-
-
(14.117)
Marcallo Scarl
753
-
1.998
-
-
-
-
Totale
823
45.545
2.054
63.033
-
-
(60.121)
199
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2007
Le operazioni sopra riepilogate sono regolate da appositi contratti ed effettuate a normali condizioni di mercato. I loro effetti economici e
patrimoniali sono riflessi nella valutazione delle commesse a cui si riferiscono. La relativa incidenza sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo Impregilo per l’esercizio 2007 non è stata significativa.
Così come richiesto dalla comunicazione Consob n. DEM/6064293, i prospetti di bilancio e il rendiconto finanziario evidenziano gli effetti
patrimoniali, economici e finanziari derivanti dalle più significative operazioni con parti correlate sopra identificate.
18. Eventi e operazioni significative non ricorrenti
L’unica operazione significativa non ricorrente registrata nel corso del 2007, così come definita dalla comunicazione Consob n.
DEM/6064293(5) è quella che ha dato luogo all’accantonamento pari a euro 50 milioni relativo al procedimento penale promosso dalla
Procura di Napoli nell’ambito dei Progetti RSU Campania, descritto nelle informazioni sulla gestione cui si rinvia per una più ampia informativa.
Ad eccezione di quanto sopra descritto, nel corso del 2007 la situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo Impregilo non è
stata influenzata da ulteriori eventi e operazioni significative non ricorrenti.
19. Posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali
Nell’esercizio 2007 il Gruppo Impregilo non ha posto in essere operazioni atipiche e inusuali così come definite dalla citata comunicazione Consob n. DEM/6064293(6).
20. Utile per azione
L’utile per azione è riportato in calce al prospetto di conto economico. Il calcolo è effettuato in base allo IAS 33 considerando, ai fini della
diluizione, le azioni potenziali derivanti dal piano di stock option.
per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
(5) Operazioni significative non ricorrenti sono operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel
consueto svolgimento dell’attività.
(6) Per operazioni atipiche e/o inusuali si intendono quelle operazioni che per significatività e rilevanza,
natura delle controparti, oggetto della transazione, modalità di determinazione del prezzo di trasferimento e tempistica dell’accadimento possono dare luogo a dubbi in ordine: alla correttezza e completezza dell’informazione in bilancio, al conflitto d’interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza.
200
BILANCIO 2007
BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO IMPREGILO
RAPPORTI INFRAGRUPPO
201
Bilancio consolidato
Rapporti infragruppo
RAPPORTI INFRAGRUPPO
CREDITI
commerciali
finanziari
altro
totale crediti
40.107
214.678
37.319
214.678
77.426
40.107
251.997
292.104
Altre
IMPIANTI
00127 - Consorzio Agenzia del Mare
22015 - Consorzio Macopsissa Ambiente
31980 - Consorzio Ramsar Molentargius
37080 - Consorzio Unitam
Totale Impianti
CONCESSIONI
00318 - Autopistas del Sol S.A.
08175 - Acqua Campania S.p.A.
Totale Concessioni
44.885
44.885
44.885
44.885
426.719
73.634
426.719
4.676.661
IMPREGILO COSTRUZIONI
00006 - Arbeitsgemeinschaft Aschertunnel
00153 - Joint Venture Aktor Ate - Impregilo S.p.A.
00156 - Joint Venture Aktor S.A. - Impregilo S.p.A.
00264 - Arbeitsgemeinschaft Gotshana
00309 - Arbeitsgemeinschaft tunnel (ATUS)
00628 - Arbeitsgemeinschaft Tunnel Zurich - Thalwil AZT
00823 - Aoet Arbeitsgemeinschaft Oenzberg Tunnel Arge
01416 - Autostrada Estense S.c.p.a.
04121 - Consorzio Allargamento Strada Vogorno
04147 - Consorzio Alta V. Bo/Fi - C.A.V.E.T.
04148 - Consorzio Alta V. Torino/Milano - C.A.V.TO.MI.
04158 - C.B.N. Chiasso consorzio
04173 - Consorzio CECB
04213 - Consorzio Edile Palazzo Mantegazza
04251 - Consorzio Galliera Scaglioni
04310 - J.Cartellone C.C. S.A.-Igl S.p.A - (Casisa UTE)
04372 - CMC Consorzio Monte Ceneri lotto 851
04495 - Joint Venture Impregilo S.p.A. - Empedos
04501 - Impregilo S.p.A.-Iglys SA-Hochtief AG-Hochtief UTE
04508 - Joint Venture Impregilo S.p.A. - Empedos S.A. - Ak
04521 - Consorcio Impregilo Cos’api
04689 - Consorcio Grupo Contuy-Proyectos y Ob. De F.
04691 - Consorcio Contuy Medio Grupo A C.I. S.p.A.
04694 - Consorcio Contuy Medio
04790 - Consorzio CPS Pedemontana
04905 - CSLN Consorzio
05008 - Churchill Consortium
202
commerciali
(6.105)
(4.076)
(56.782)
(747)
(67.710)
(123)
(123)
(2.264)
4.603.027
201.521
1.519
201.521
1.519
(257.805)
(44.540)
3.081
16.205
38.276
8.672
394.126
80.663
214.579
3.213.524
2.393
30.217
57.531
30.217
60.612
16.205
38.276
8.672
394.126
80.663
3.379.286
3.213.524
3.164.707
354.562
180.464
4.648
2.676.777
16
4.131
310.293
98.384
1.688.199
354.562
182.857
4.648
2.676.777
16
1.692.330
310.293
98.384
(296.753)
(17.799)
(3.047)
860.726
(2.255.051)
(53.712)
(10.200)
(9.587)
DEBITI
finanziari
altro
totale debiti
ricavi di
sponsor fees
costi di
sponsor fees
proventi
finanziari
oneri
finanziari
(6.105)
(4.076)
(56.782)
(3.523)
(70.486)
(2.776)
(2.776)
(123)
(123)
(2.750.000)
(2.264)
20.441
(2.750.000)
426.719
145.387
87
(257.805)
198.396
2
(44.540)
(296.753)
(17.799)
(3.047)
860.726
2.306
1.518
196
26.507
119
19.491
23.182
(1.264.745)
(3.519.796)
1.031
36.849
217.800
70.274
(56.693)
(56.693)
(53.712)
(10.200)
(9.587)
1.611
7
203
Bilancio consolidato
Rapporti infragruppo
CREDITI
commerciali
IMPREGILO COSTRUZIONI segue
05009 - Churchill Hospital J.V.
08055 - EDIL.CRO S.c.r.l.
08187 - E.R. Impregilo/Dumez y Asociados para Yaciretê
10463 - Consorzio FLP
10473 - Consorzio FLP II
12064 - Grupo Empresas Italianas - GEI
12115 - Ghazi-Barotha Contractors J.V.
12223 - Gotschnatunnel Arge
14023 - Groupement Hydrocastoro
16247 - Consorcio Imigrantes
16555 - Impregilo - Ebasco-Losinger J.V.
17258 - Consorzio Iricav Due
20109 - Line 3 Metro Stations
22083 - Malpensa 2000 S.c.r.l.
22130 - Consorzio MARC
22188 - Constructora Mazar Impregilo
22232 - Metropolitana di Napoli S.p.A.
22242 - Mohale Dam Contractors (MDC) J.V.
22243 - Mohale Tunnel Contractors (MTC) J.V.
22247 - M.N. 6 S.c.r.l.
24073 - Consorzio RCPS Nuova Romea
24126 - Consorcio Cigla-Sade
25880 - Consorcio OIV-TOCOMA
28027 - Consorzio Paneuropa
28094 - Pedemontana Veneta S.p.A.
32115 - Consorcio Rio Tocantinis
34310 - Consorzio San Cristoforo
34340 - Sarmento S.c.r.l.
34493 - Consorcio Serra do Mar
34680 - S.I.MA. GEST 3 S.c.r.l.
35398 - Arge Stollen Chatzuhus
36090 - Consorzio TAT - Tunnel Alp Transit Ticino
36275 - Techint S.A.C.I. - Hochtief A.G. - Impregilo
36281 - Thessaloniki Metro
36282 - Thessaloniki Metro CW
36342 - Consorzio Torre
36376 - Consorzio TRA.DE.CI.V.
36440 - Consorzio Tre Esse
36452 - Consorzio Trevi - S.G.F. INC per Napoli
37023 - Arge Uetlibergtunnel
204
finanziari
426.863
1.680.915
96.766
311.141
altro
totale crediti
1.823.989
2.250.852
1.855.045
18.130
3.535.960
114.896
311.141
3.641.539
3.308.525
3.641.539
3.308.525
18.293
115.000
175.895
13.659
209
693.841
146.328
4.331.268
5.834
145.663
2.816.655
44.621
121
16.903
1.023.041
8.489.218
1.099.326
293
207.470
88.220
(31.116)
(139.060)
18.293
39.354
17.890
57.302
commerciali
340.281
39.354
17.890
348.197
13.659
209
693.841
146.328
4.331.268
22.737
1.168.704
12.405.199
44.621
121
293
207.470
428.501
(5.712.811)
(49)
(4.139)
(61.423)
(26.057)
(5.071)
(85.724)
(5.445)
(758.191)
69.096
2.018.077
10.507
39.806
297.517
9.204.305
2.189.868
2.747.703
3.140.428
72.521
2.080.638
31.522
8.322.112
747.350
141.617
4.098.715
8.364.141
39.806
1.044.867
9.204.305
2.189.868
2.747.703
3.140.428
(741)
(1.829.472)
(529.414)
(3.329.150)
(668.295)
(400.247)
DEBITI
finanziari
altro
totale debiti
(1.644.597)
(31.116)
(1.783.657)
ricavi di
sponsor fees
costi di
sponsor fees
oneri
finanziari
54.448
1.325
4.859
3.996
(299)
proventi
finanziari
(299)
1.206
(284.495)
(220.496)
(284.495)
(220.496)
(5.712.811)
(49)
(4.139)
13.077
(61.423)
(26.057)
(5.071)
(855.827)
(855.827)
49.860
(85.724)
(5.445)
16.581
(42.486)
(42.486)
(84.972)
(758.191)
(4.128.173)
(892.189)
(1.528.528)
(4.128.173)
(892.189)
(1.528.528)
(741)
(1.829.472)
(529.414)
(3.329.150)
(668.295)
(400.247)
45.199
1.537.159
159.082
35.893
63.912
205
Bilancio consolidato
Rapporti infragruppo
CREDITI
commerciali
IMPREGILO COSTRUZIONI segue
40025 - Consorzio Venezia Nuova
40147 - Consorzio VIT Caroni Tocoma
40148 - Consorcio VIT Tocoma
40440 - Consorcio V.S.T. Tocoma
43295 - Yellow River Contractors J.V.
43295H - Yellow River Contractor H.O.
Totale Impregilo Costruzioni
IMPREPAR
00040 - Consorzio del Sinni
04049 - Groupement SNCE/Girola S.p.A.
Canal T II 1/B
04232 - Consorzio Edilizia Sociale
Industralizzata Lazio
04336 - Consorzio Cogefar/Italstrade/
Recchi/CMC - CIRC
04502 - Iglys SA-Iecsa SADragados Obras y Proyectos UTE
04635 - Consorzio Ferroviario Milanese
04743 - Consorzio CO.RI.TECNO
08009 - Consorzio Eastital Costruzioni
10070 - Consorcio Federici/Impresit/Ice
Cochabamba
10115 - Consorzio Imprese Lavori
FF.SS. di Saline - FEIC
10135 - Consorzio Ferrofir
12054 - GE.A.C. S.r.l.
12150 - German/Italian/Mosul/Dam GIMOD J.V.
15346 - Highlands Water Venture J.V.
16730 - IGL-Stfa - Impregilo Sezai
Turkes Feyzi Akkaya J.V
17150 - Consorzio Iniziative Ferroviarie - INFER
19040 - Impregilo - Salini Joint Venture
for Kapichira
22180 - Matsoku Civil Contractor (MMC) J.V.
22180H - Matsoku Civil Contractor (MMC) H.O.
22207 - Consorzio infrastruttura area
metropolitana
22210 - Consorzio Metropolitane
22400 - Salini - Impregilo Joint Venture
for Mukorsi
206
finanziari
altro
totale crediti
commerciali
8.371
272.575
845.947
20.420
17.963.532
10.392.004
9.206.510
10.273.498
586.546
846.368
20.420
113.194.262
(434.727)
(33.767)
(190.437)
(232.835)
10.392.004
5.050.213
11.483
421
51.361.998
9.206.510
5.214.914
302.488
43.868.732
815.802
815.802
464.823
464.823
118.802
70.417
154.541
183.220
456.072
52.099
(16.568.203)
189.219
(16.238)
154.541
(94.107)
235.319
456.072
(391.459)
(504.022)
(95.028)
600.000
600.000
7.943
927.738
(13.538)
(1.384.572)
173.116
7.943
927.738
173.116
247.896
247.896
(262.000)
1.380.740
339.319
(345.176)
1.400.600
8.845.816
(69.768)
(12.510)
646.457
339.319
23.524
480.566
1.377.076
8.365.250
734.283
(9.918)
7.522
7.522
DEBITI
finanziari
altro
(6.946.472)
(5.473.507)
(154.575)
(1.614.572)
(24.670.996)
(12.389)
totale debiti
(434.727)
(6.980.239)
(5.663.944)
(232.835)
(154.575)
(42.853.771)
ricavi di
sponsor fees
costi di
sponsor fees
proventi
finanziari
oneri
finanziari
13.273
4.026
675
351.902
10.860
1.450
231.721
24.987
2.623.622
(12.389)
(16.238)
(94.107)
(72.174)
(35.151)
(72.174)
(391.459)
(504.022)
(130.179)
(101.269)
(101.269)
(13.538)
(1.384.572)
(77.913)
(541.720)
(339.913)
(541.720)
(345.176)
(9.121.740)
(5.768.198)
(10.846)
(69.768)
(9.134.250)
(5.768.198)
(9.918)
(10.846)
207
Bilancio consolidato
Rapporti infragruppo
CREDITI
IMPREPAR segue
24136 - Consorzio per il Nucleo di Balvano
27070 - Salini - Cogefar Impresit
Osborne Dam J.V.
27370 - Impregilo - Salini Joint Venture
for Owen Falls
27370H - Impregilo - Salini for Owen Falls H.O.
34032 - Consorzio Sarda Costruzioni Generali
34235 - J.V. Salini Impregilo (Sudan)
34333 - Consorzio Sardo d'Imprese
34937 - SO.C.E.T. Società Costruttori
Edili Toscani
35202 - S.P.P.C.A.C. S.c.r.l.
35227 - Strade e Depuratori Palermo S.c.r.l.
35415 - Consorzio Suburbia
40010 - Valtellina S.c.r.l.
44045 - Salini - Cogefar Impresit
Zhovhe Dam J.V.
Totale Imprepar
Totale Altre
Collegate
IMPIANTI
24050 - Nautilus S.c.p.a.
28585 - Pertusola Sud S.c.r.l.
40090 - Villagest S.c.r.l.
Totale Impianti
CONCESSIONI
01060 - Consorcio Agua Azul S.A.
01070 - Aguas del Gran Buenos Aires S.A.
04553 - Impregilo Wolverhampton Ltd
08053 - Concessionaria Ecovias
Dos Imigrantes S.A.
25853 - Ochre Holdings Solutions Ltd
28435 - Puentes del Litoral S.A.
32145 - Rodoconsult Assessoria L.t.d.
34747 - Sistranyac S.A.
43290 - Yacylec S.A.
Totale Concessioni
208
commerciali
finanziari
317.832
170.889
altro
totale crediti
commerciali
488.721
(2.609)
1.897.986
1.897.986
7.549
2.189.504
7.549
2.189.504
(2.335)
(29.024)
(5.501)
1
25.077
1
25.077
7.845
11.859
7.845
11.859
(106.287)
(184.949)
7.523
4.950.009
56.396.999
15.198.239
59.318.968
1.694.902
247.034
1.941.936
29.985
6.444
360.875
12
16.992
1.330
2.088
37.009
454.723
42.067
776.350
18.739.882
49.590
20.924.598
134.455.849
(3.529.041)
(20.165.077)
1.694.902
247.034
1.941.936
(50.619)
(1.163.024)
(88.632)
(1.302.275)
29.985
6.456
360.875
(11.659)
16.992
13.523
14.853
(718)
13.535
2.088
37.009
468.258
(12.377)
DEBITI
finanziari
altro
totale debiti
ricavi di
sponsor fees
costi di
sponsor fees
proventi
finanziari
oneri
finanziari
13.273
351.902
231.721
(2.609)
(2.335)
(29.024)
(5.501)
(106.287)
(16.835)
(184.949)
(16.835)
10.583
(868.297)
(2.485.645)
(14.889.938)
(39.560.934)
(19.287.276)
(62.211.656)
10.583
2.634.205
(50.619)
(1.163.024)
(88.632)
(1.302.275)
(11.659)
(13.523)
(76.288)
(370.236)
(9.042)
(460.047)
(9.042)
(23.283)
(76.288)
(370.236)
(481.466)
406.194
2.235.314
15.691
2.641.508
15.691
209
Bilancio consolidato
Rapporti infragruppo
CREDITI
IMPREGILO COSTRUZIONI
00233 - Anagnina 2000 S.c.r.l.
00316 - Aurelia 98 S.c.r.l.
02195 - B.O.B.A.C. S.c.a.r.l.
04233 - CE.S.I.F. S.c.p.a.
12412 - G.T.B. S.c.r.l.
17127 - Impretech S.A.
22208 - Metrogenova S.c.r.l.
22294 - Monte Mario S.c.r.l.
29030 - Quattro Venti S.c.r.l.
34455 - Società Edilizia Immobiliare Sarda
34955 - SO.CO.TAU. S.c.r.l.
36451 - Trevi S.G.F. S.c.r.l.
40012 - VE.CO. S.c.r.l.
40035 - Versilia S.c.r.l.
40041 - Versilia Servizi S.c.a.r.l.
Totale Impregilo Costruzioni
IMPREPAR
00055 - Adduttore Ponte Barca S.c.r.l.
00223 - Diga Ancipa S.c.r.l.
00234 - ANBAFER S.c.r.l.
00235 - Ancipa S.c.r.l.
00240 - Antignano S.c.r.l.
02260 - Borini Prono & Co Ghana Ltd
04025 - Cagliari 89 S.c.r.l.
04034 - Cannatello S.c.r.l.
04058 - Consorzio Carnia S.c.r.l.
04449 - Consorzio Lavori Interventi
Straordinari Palermo
04650 - Consorzio Consavia S.c.n.c.
04696 - Consorzio Volgograd Opere Civili
04744 - Corso Malta S.c.r.l.
04745 - Costruttori Riuniti per la Valtellina
06055 - Depurazione Palermo S.c.r.l.
06130 - A.T.I. Girola-Romagnoli-Poscio Domo II S.c.r.l.
08052 - Edificatrice Sarda S.r.l.
08074 - Edilizia Giudiziaria S.c.r.l.
10119 - FE.LO.VI. S.c.n.c.
12074 - Imprese Riunite Genova Irg S.c.r.l.
210
commerciali
finanziari
389.151
12.395
25.902
666
321.742
130.995
altro
totale crediti
389.817
334.137
156.897
300
1.148.698
300
1.148.698
212.477
958.522
703
28.422
212.477
958.522
703
28.422
commerciali
(244.935)
(84.000)
(53.365)
(4.418.882)
(1.342.312)
(3.017.348)
(21.750)
(138.527)
(1.421)
66.263
2.601.634
120.221
10.913
490.336
1.447.570
7.219
183.562
694.302
300
72.851
118.787
313.550
2.347.132
25.069
218.141
129.700
803.886
2.347.132
561.692
2.009.262
7.219
183.562
105.161
43.088
105.161
43.088
173.032
300.528
116.946
173.032
300.028
29.449
66.263
3.296.236
500
87.497
(9.322.540)
(93.685)
(156.106)
(106)
(57.034)
(18.131)
(1.823.555)
(9.455)
(19.960)
(87.424)
(46.156)
(13.302)
211.611
1.256.150
69.401
447.790
1.693.474
211.611
447.790
2.949.624
69.401
(38.637)
(2.943.677)
(12.350)
(598.910)
DEBITI
finanziari
altro
totale debiti
(106.331)
(3.615)
(244.935)
(84.000)
(53.365)
(4.418.882)
(355.536)
(1.448.643)
(3.615)
(355.536)
ricavi di
sponsor fees
costi di
sponsor fees
proventi
finanziari
oneri
finanziari
38.418
119.287
(3.017.348)
(37)
(359.151)
(106.368)
(4.881)
(3.615)
(21.750)
(138.527)
(1.458)
8.535
(9.788.059)
48.103
214.343
(98.566)
(159.721)
(106)
(112.551)
(138.014)
(57.034)
(130.682)
(1.961.569)
(9.455)
(19.960)
(87.424)
(472.269)
(472.269)
(46.156)
(3.615)
(16.917)
(387.574)
(2.911)
(38.637)
(387.574)
(2.943.677)
(15.261)
(598.910)
211
Bilancio consolidato
Rapporti infragruppo
CREDITI
commerciali
IMPREPAR continua
12076 - Imprese Riunite Genova
Seconda S.c.r.l.
12110 - Gestioni Sanitarie Toscane S.c.r.l.
12235 - Grandi Uffizi S.c.r.l.
22168 - Marsico Nuovo S.c.r.l.
22240 - Milano Sviluppo S.p.A.
22343 - MS Villa Fiorita S.c.r.l.
26031 - Olbia 90 S.c.r.l.
28085 - Paullese S.c.r.l.
28175 - Pietrarossa S.c.r.l.
28212 - Platano S.c.n.c.
28333 - Associazione Temporanea
Priolo Siracusa S.c.r.l.
32045 - RCCF Nodo di Torino S.c.p.a.
34010 - Saces S.r.l.
34315 - San Giorgio Caltagirone S.c.r.l.
34425 - Sclafani S.c.r.l.
34731 - Sistema Sinni S.c.r.l.
34988 - Soingit S.c.r.l.
35085 - Cogefar/C.I.S.A./Icla/Fondedile
36070 - Taormina S.c.r.l.
40040 - Monte Vesuvio S.c.r.l.
Totale Imprepar
Totale Collegate
1.211.037
32.786
865
11.362
finanziari
altro
46.057
29.497
108.620
totale crediti
commerciali
1.211.037
32.786
46.922
40.859
(585.430)
(6.197)
36.412
2.750
360.724
108.620
7.767
153.883
2.750
360.724
52.760
283.174
52.760
41.974
367.334
41.974
367.334
191.581
153.202
344.783
440.184
49.479
6.464.399
11.462.692
412.999
384.537
7.788.388
8.496.225
853.183
434.016
14.458.655
20.165.085
(7.762.353)
(18.399.545)
69.371
(24.416)
7.767
117.471
283.174
205.868
206.168
(6.469)
(516.905)
(258)
(12.288)
(252.426)
(70.246)
(4.982)
(388.664)
Controllate
CONCESSIONI
04037 - Caminos de las Sierras S.A.
22189 - Mercovia S.A.
Totale Concessioni
IMPREGILO COSTRUZIONI
00312 - Auditorium Roma S.c.r.l.
04529 - Impregilo Lidco Libia Co
18009 - Collegamento Ferroviario
Genova-Milano
33001 - S. Anna Palermo S.c.r.l.
34509 - S.G.F. I.N.C. S.p.A. - filiale Venezuela
37032 - Unicatanzaro S.c.r.l.
39960 - Val Viola S.c.r.l.
Totale Impregilo Costruzioni
212
69.371
4.800
70.371
2.336.233
103.169
178.340
69.371
2.336.233
4.800
70.371
2.336.233
103.169
2.583.944
(3.662.378)
(3.686.794)
DEBITI
finanziari
altro
totale debiti
ricavi di
sponsor fees
costi di
sponsor fees
proventi
finanziari
oneri
finanziari
2.641.508
15.691
(585.430)
(6.197)
(6.469)
(516.905)
(2.582)
(114)
(2.840)
(12.402)
(252.426)
(1.071.339)
(1.071.339)
(1.260)
(1.260)
(70.246)
(4.982)
(388.664)
(16.268)
(9.979.346)
(21.551.146)
(16.268)
(1.691.405)
(2.510.603)
(525.588)
(640.998)
63.715
63.715
278.058
210.638
62.372
273.010
(1.213.170)
(24.416)
(1.213.170)
(54.360)
(54.360)
(930)
(3.662.378)
(930)
(1.268.460)
(4.955.254)
213
Bilancio consolidato
Rapporti infragruppo
CREDITI
commerciali
IMPREPAR
33010 - San Benedetto S.c.r.l.
Totale Imprepar
Totale Controllate
TOTALE CORRENTE
Altre
IMPREGILO COSTRUZIONI
00309 - Arbeitsgemeinschaft tunnel (ATUS)
04372 - CMC Consorzio Monte
Ceneri lotto 851
16565 - Executive J.V. Impregilo S.p.A.
Terna S.A.
36090 - Consorzio TAT-Tunnel Alp
Transit Ticino
Totale Costruzioni
Totale Altre
Collegate
CONCESSIONI
04553 - Impregilo Wolverhampton Ltd
25853 - Ochre Holdings Solutions Ltd
Totale Concessioni
Totale Collegate
TOTALE NON CORRENTE
214
finanziari
altro
totale crediti
commerciali
178.340
69.371
2.336.233
2.583.944
(45.520)
(45.520)
(3.732.314)
68.038.031
67.884.564
21.282.283
157.204.878
(42.296.936)
1.547.108
1.547.108
4.375.415
4.375.415
3.770.182
3.770.182
870.603
10.563.308
10.563.308
870.603
10.563.308
10.563.308
643.349
8.003.482
8.646.831
8.646.831
643.349
8.003.482
8.646.831
8.646.831
19.210.139
19.210.139
DEBITI
finanziari
altro
(26)
(26)
(1.268.486)
(6.264.734)
totale debiti
ricavi di
sponsor fees
(45.546)
(45.546)
(5.000.800)
(40.201.932)
(88.763.602)
costi di
sponsor fees
proventi
finanziari
oneri
finanziari
2.993.410
247.412
273.010
2.912.263
286.283
215
BILANCIO 2007
BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO IMPREGILO
PARTECIPAZIONI
216
217
Bilancio consolidato
Partecipazioni
PARTECIPAZIONI CONSOLIDATE
DEL GRUPPO IMPREGILO AL 31.12.2007
Ragione Sociale
Consorzio Acqua Blu
Consorzio del Sinni
Mediterranea delle Acque S.p.A.
Adduttore Ponte Barca S.c.r.l.
Consorzio Agenzia del Mare
Anagnina 2000 S.c.r.l.
Ancipa S.c.r.l.
Antignano S.c.r.l.
Consorzio Aree Industriali Potentine
Auditorium Roma S.c.r.l.
Aurelia 98 S.c.r.l.
Consorzio Agrital Ricerche
Consorcio Agua Azul S.A.
Aguas del Gran Buenos Aires S.A.
Autostrada Estense S.c.p.a.
BBP Environment Betriebs-und B.
B.O.B.A.C. S.c.a.r.l.
Calpark S.p.A.
Consorzio Cagliari 90
Consorzio Casale Nei
Consorzio CCTE
Consorzio Destra Secchia - CDS
Consorzio Edilizia Sociale Industralizzata Lazio
CE.S.I.F. S.c.p.a.
CGMP - Centro de Gestao De Meios de Pagamento S.A.
J.Cartellone C.C. S.A. - Igl S.p.A. - (Casisa UTE)
Consorzio Cogefar/Italstrade/Recchi/CMC - CIRC
Consorzio Ferrovie Sarde - COFESAR S.c.r.l.
Cogefar Italstrade per la Metropolitana Milanese
CO. MAR. S.c.r.l.
Coincar S.A.
Coincar S.A.
Impregilo S.p.A. - Iglys S.A. - Hochtief AG - Hochtief UTE
Iglys S.A. - Iecsa S.A. - Dragados Obras y Proyectos UTE
Impregilo Lidco Co
Impregilo Wolverhampton Ltd
Consorzio Ferroviario Milanese
Consorzio Sardegna per la Metanizzazione
Consorzio Consavia S.c.n.c.
Consorzio CON.SI
218
Valore al
31 dicembre 2006
48
12
22.483
7
34
5
5
5
(1)
54
4
(50)
5.378
180
5
9
5
1
3
8
63
3
13
973
2.919
2
(538)
29
7
1
Variazione
metodo
consolidamento
Nuove
acquisizioni
e dismissioni
Risultato
partecipazoni
valutate a equity
(50)
575
(5)
(3)
650
54
162
238
1.748
145
(1)
Rimborso
di capitale
Rettifiche
di valore
imputate a
patrimonio
netto
Dividendi
Variazione
ROC
Altre
variazioni
Valore al
31 dicembre 2007
2
50
12
16.506
7
34
5
5
5
(1)
54
4
(100)
5.173
180
5
9
1
8
63
650
3
13
899
2.696
1.748
(443)
28
7
1
(5.977)
0
(550)
(230)
(128)
(385)
(240)
(21)
(29)
219
Bilancio consolidato
Partecipazioni
Ragione Sociale
Contarina S.p.A.
Consorzio Volgograd Opere Civili
Impregilo Infraestructura Ltd
Consorzio tra le Societê Cogefar/B/C
Consorzio CO.RI.TECNO
Consorzio CPS Pedemontana
Costruttori Romani Riuniti Grandi Opere
Costruttori Romani Riuniti Grandi Opere
Depurazione Palermo S.c.r.l.
A.T.I. Girola-Romagnoli-Poscio - Domo II S.c.r.l.
Impregilo Lidco Co
Consorzio Eastital Costruzioni
Ecologia Montana S.p.A.
EDIL.CRO S.c.r.l.
Edil.Gi. S.c.r.l.
Emittenti Titoli S.p.A.
Enecor S.A.
Acqua Campania S.p.A.
Sep Eole
E.R. Impregilo/Dumez y Asociados para Yaciretê
Eurolink S.c.p.a.
Eurosilos S.r.l.
Famagosta S.c.r.l.
Fedco J.V.
Consorcio Federici/Impresit/Ice Cochabamba
Consorzio Imprese Lavori FF.SS. di Saline - FEIC
FE.LO.VI. S.c.n.c.
Consorzio Ferrofir
Fox Valley West Properties JV
Galliera 2000 S.c.r.l.
Imprese Riunite Genova Irg S.c.r.l.
Gestioni Sanitarie Toscane S.c.r.l.
Grassetto S.p.A.
G.T.B. S.c.r.l.
Healy-Yonkers-Atlas-Gest J.V.
I Faber S.p.A.
I.C.R. S.c.r.l.
Immobiliare Golf Club Castel D'Aviano S.r.l.
Impregilo - Ebasco-Losinger J.V.
Executive J.V. Impregilo S.p.A. Terna S.A.
Impregilo y Asociados (Panama) S.A.
220
Valore al
31 dicembre 2006
2
11
35
68
26
5
4
4
64
225
2
3
11
10
1
(118)
14
16
5
8
178
3.007
6
7
31
8
12
15
583
2
63
161
440
0
Variazione
metodo
consolidamento
Nuove
acquisizioni
e dismissioni
Risultato
partecipazoni
valutate a equity
6
(68)
(2)
Rimborso
di capitale
Rettifiche
di valore
imputate a
patrimonio
netto
Dividendi
3
Variazione
ROC
Altre
variazioni
(3)
19
(3.027)
62
(3)
(43)
Valore al
31 dicembre 2007
2
11
35
68
26
5
4
4
64
231
2
3
11
10
1
(167)
14
16
5
8
178
42
6
7
31
8
12
12
583
63
118
440
-
221
Bilancio consolidato
Partecipazioni
Ragione Sociale
Impretech S.A.
Consorzio Iniziative Ferroviarie - INFER
Centro Merci Lazio S.p.A.
Impregilo Argentina S.A.
Consorzio Iricav Due
Isibari S.c.r.l.
Istituto per lo Sviluppo Edilizio ed Urbanistico
Collegamento Ferroviario Genova-Milano
Lambro S.c.r.l.
Impregilo and Partners for Larissa E.E.
Livorno Due S.c.r.l.
Libyan Italian Joint Company
Lodola S.c.r.l.
Consorzio Macopsissa Ambiente
Malpensa 2000 S.c.r.l.
Consorzio MARC
Markland S.r.l.
MESA S.c.r.l.
Consorzio infrastruttura area metropolitana
Metrogenova S.c.r.l.
Consorzio Metropolitane
Consorzio Metrofer
Metropolitana di Napoli S.p.A.
Milano Sviluppo S.p.A.
M.N. 6 S.c.r.l.
A.T.I. Monte Bianco S.c.r.l.
Monte Mario S.c.r.l.
Morrison Impregilo Coventry Construction J.V.
MS Villa Fiorita S.c.r.l.
Napoli Porto S.c.r.l.
Nautilus S.c.p.a.
Newco Nuova Romea S.p.A.
Consorzio RCPS Nuova Romea
Nuovi Mercati S.c.r.l.
Ochre Holdings Solutions Ltd
Olbia 90 S.c.r.l.
Opere Speciali Passante S.c.r.l.
Salini - Cogefar Impresit Osborne Dam J.V.
Impregilo Lidco Co
Pedemontana Veneta S.p.A.
Platano S.c.n.c.
222
Valore al
31 dicembre 2006
356
14
12
62
8
25
72
17
49
14
1
3
1
8
8
13
4
314
1
3
1
18
4
89
6
3
12
3
6
4
570
5
Variazione
metodo
consolidamento
Nuove
acquisizioni
e dismissioni
Risultato
partecipazoni
valutate a equity
(17)
(18)
(4)
(6)
(6)
Rimborso
di capitale
Rettifiche
di valore
imputate a
patrimonio
netto
Dividendi
Variazione
ROC
Altre
variazioni
18
6
Valore al
31 dicembre 2007
356
14
12
62
8
25
72
49
14
1
3
1
8
8
13
4
314
1
3
1
83
18
6
3
12
3
4
6
570
5
223
Bilancio consolidato
Partecipazioni
Ragione Sociale
Ponte de Pedra Energetica S.A.
Prato consorzio
Associazione Temporanea Priolo Siracusa S.c.r.l.
Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia
Puentes del Litoral S.A.
Pertusola Sud S.c.r.l.
Primav Ecorodovias S.A.
Quattro Venti S.c.r.l.
Consorzio Ramsar Molentargius
RCCF Nodo di Torino S.c.p.a.
Ripristino Beni Culturali - RIBEC S.c.r.l.
Ricostruzione Ferrovie Nord S.c.r.l.
Rimini Fiera S.p.A.
Rivers State Contractors
Rodoconsult Assessoria L.t.d.
S. Anna Palermo S.c.r.l.
San Benedetto S.c.r.l.
Saces S.r.l.
Consorzio Sarda Costruzioni Generali
Consorzio San Cristoforo
Consorzio Sardo d'Imprese
Società Edilizia Immobiliare Sarda
Shangai Pucheng L.t.d.
S.I.MA. GEST 3 S.c.r.l.
Simco S.r.l.
Sistema Sinni S.c.r.l.
Sistranyac S.A.
Societê Italiana per il Traforo del Ciriegia
SO.CO.TAU. S.c.r.l.
Soingit S.c.r.l.
Cogefar/C.I.S.A./Icla/Fondedile
Skiarea Valchiavenna S.p.A.
S.P.P.C.A.C. S.c.r.l.
Stelvio 38 S.c.r.l.
Strade e Depuratori Palermo S.c.r.l.
Consorzio Suburbia
Taormina S.c.r.l.
Techint S.A.C.I. - Hochtief A.G. - Impregilo S.p.A.
Torino Parcheggi S.r.l.
Consorzio Torre
Consorzio TRA.DE.CI.V.
224
Valore al
31 dicembre 2006
Variazione
metodo
consolidamento
Nuove
acquisizioni
e dismissioni
43.779
3
2
5
5
76.725
21
3
27
3.438
50
19
10
3
25
1
3.582
10
88
245
2
3
12
100
1
5
2
5
13
2.335
4
1.000
14
Risultato
partecipazoni
valutate a equity
5.149
(76.725)
(3.582)
(5)
482
(1.000)
Rimborso
di capitale
Rettifiche
di valore
imputate a
patrimonio
netto
Dividendi
32
Variazione
ROC
Altre
variazioni
Valore al
31 dicembre 2007
3.500
(52.428)
(3)
2
5
5
21
3
27
3.438
50
19
10
3
25
1
10
513
245
2
3
12
100
1
2
3
13
2.482
3
13
(32)
425
(2)
(335)
(1)
(1)
225
Bilancio consolidato
Partecipazioni
Ragione Sociale
Consorzio Tre Esse
Trevi S.G.F. S.c.r.l.
Consorzio Trevi - S.G.F. INC per Napoli
Consorzio Uma
Unicatanzaro S.c.r.l.
Consorzio Unitam
Valtellina S.c.r.l.
VE.CO. S.c.r.l.
Consorzio Venezia Nuova
Versilia S.c.r.l.
Monte Vesuvio S.c.r.l.
Versilia Servizi S.c.a.r.l.
Consorzio/Vianini lavori/Impresit
Villagest S.c.r.l.
Consorcio V.S.T. Tocoma
Yacylec S.A.
Totale
Ponte de Pedra Energetica S.A.
Totale partecipazioni detenute per la vendita.
Totale Partecipazioni
226
Valore al
31 dicembre 2006
Variazione
metodo
consolidamento
Nuove
acquisizioni
e dismissioni
Risultato
partecipazoni
valutate a equity
20
23
5
8
6
2
2
52
3
22
6
6
1.205
4.992
176.171
(78.286)
(1.889)
1.401
8.088
-
-
-
-
176.171
(78.286)
(1.889)
8.088
(1.205)
Rimborso
di capitale
Rettifiche
di valore
imputate a
patrimonio
netto
Dividendi
Variazione
ROC
Altre
variazioni
Valore al
31 dicembre 2007
20
23
5
8
6
2
2
52
3
22
6
6
3.152
41.472
(2.802)
(5.829)
(5.977)
(515)
(439)
2.297
-
-
-
-
52.428
52.428
52.428
52.428
(5.829)
(5.977)
(515)
2.297
52.428
93.900
227
Bilancio consolidato
Partecipazioni
PARTECIPAZIONI CON VALORE
DI CARICO NEGATIVO
Ragione Sociale
Adduttore Ponte Barca S.c.r.l.
ANBAFER S.c.r.l.
Ancipa S.c.r.l.
Antignano S.c.r.l.
Cannatello S.c.r.l.
Consorzio Carnia S.c.r.l.
Consorzio Melandro Viggiano
Consorzio per il Nucleo di Balvano
Corso Malta S.c.r.l.
Costruttori Riuniti per la Valtellina
Diga Ancipa S.c.r.l.
Famagosta S.c.r.l.
Fisia Italimpianti S.p.A.
Grandi Uffizi S.c.r.l.
IFC S.c.r.l.
Imprese Riunite Genova Seconda S.c.r.l.
Lambro S.c.r.l.
Livorno Due S.c.r.l.
Marsico Nuovo S.c.r.l.
Milano Sviluppo S.p.A.
Monte Mario S.c.r.l.
Monte Vesuvio S.c.r.l.
Paullese S.c.r.l.
Pietrarossa S.c.r.l.
Puentes de Litoral S.A. (Iglys)
Puentes de Litoral S.A. (Impregilo S.p.A.)
Saces S.r.l.
Salini - Cogefar Impresit Osborne Dam J.V.
San Benedetto S.c.r.l.
Sclafani S.c.r.l.
Sep Eole
Società Gestione Depuratore
Soingit S.c.r.l.
Altre (Imprepar)
Totale Fondo rischi su partecipazioni
228
Valore al
31 dicembre 2006
Accantonamento
fondo rischi su
partecipazioni
53
115
7
95
8
277
793
37
25
21
4
386
13
4
15
112
5
1.400
33
3.014
1.206
4
64
50
10
23
7.774
55
32
1.376
130
Utilizzo fondo
rischi su
partecipazioni
(115)
(7)
(118)
(8)
84
(728)
34
23
(25)
(21)
(4)
(251)
6
253
66
38
326
2.087
(1.400)
(4)
(64)
204
1.083
90
180
49
6.116
(100)
(59)
(2.904)
Utilizzo in
conto fondo
rischi su
partecipazioni
Differenze
cambio
Variazione
dell’area di
consolidamento
Riclassifica
Altri
movimenti
Valore al
31 dicembre 2007
-
55
85
1.376
130
361
65
34
60
135
(1)
253
70
53
112
326
5
2.087
28
3.014
1.206
254
1.083
180
49
11.020
23
(20)
(5)
(25)
-
-
36
59
229
BILANCIO 2007
BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO IMPREGILO
AREA DI CONSOLIDAMENTO
230
231
Area di
consolidamento
AREA DI CONSOLIDAMENTO
Ragione sociale
nazione valuta
capitale
sociale
sottoscritto
%
interessenza
%
diretta
% imprese
indi- partecipanti
retta indirettamente
metodo
31.12.2007
COSTRUZIONE
Impregilo S.p.A.
Italia Euro
716.614.496
100
Bocoge S.p.A. - Costruzioni Generali
Italia Euro
1.702.720
100
100
100 Diversi
integrale
integrale
Campione S.c.r.l.
Italia Euro
11.000
99,9
99,9
Consorzio CCTE
Italia Euro
41.315
100
60
Consorzio Cogefar-Impresit Cariboni
per la Frana di Spriana S.c.r.l.
Italia Euro
45.900
100
100
integrale
integrale
Consorzio tra le Società
Cogefar/Bordin/Coppetti/Icep - CORAV
Construtora Impregilo y Associados S.A. - CIGLA S.A.
CSC Impresa Costruzioni S.A.
integrale
40 ILIM S.r.l.
integrale
Italia Euro
51.129
96,97
96,97
Brasile BRL
7.641.014
100
100
integrale
Svizzera CHF
2.000.000
100
100
integrale
Effepi - Finanza e Progetti S.r.l.
Italia Euro
78.000
100
I.L.IM. - Iniziative Lombarde Immobiliari S.r.l.
Italia Euro
3.100.000
100
100
100 SGF INC S.p.A.
Impregilo Engineering CO. Ltd
Cina Euro
140.000
Impregilo Healy Joint Venture
USA
100
100
100
15
50,71
integrale
integrale
integrale
85 Healy S.A.
integrale
99,91 SGF INC S.p.A.
integrale
Impresit Bakolori Plc
Nigeria NGN
100.800.000
50,71
INC - Algerie S.a.r.l.
Algeria DZD
57.360.000
99,91
integrale
Lavori Lingotto S.c.r.l.
Italia Euro
25.000
100
100
Nuovo Dolonne S.c.r.l.
Italia Euro
50.000
100
100
integrale
PGH Ltd
Nigeria NGN
52.000.000
100
100
integrale
Rivigo J.V. (Nigeria) Ltd
integrale
Nigeria NGN
25.000.000
70
S.A. Healy Company
USA USD
11.320.863
100
100
integrale
S.G.F. - I.N.C. S.p.A.
Italia Euro
3.859.680
100
100
integrale
Società Industriale Prefabbricazione Edilizia
del Mediterraneo - S.I.P.E.M. S.p.A.
70 PGH Ltd
integrale
Italia Euro
438.546
100
100
Venezuela VEB
2.874.118.000
100
99
B.B.A. S.c.r.l.
Italia Euro
10.000
80
Castello 99 S.c.r.l.
Italia Euro
11.000
60
60
proporz.
Rep. Dominicana
67
67
proporz.
Ecuador
90
85
Suramericana de Obras Publicas C.A.- Suropca C.A.
Consorcio Acueducto Oriental
Consorcio Central Hidroelectrica Daule Peripa
Division Obras Civiles
Consorcio Contuy Medio Grupo A C.I. S.p.A.
Ghella Sogene C.A., Otaola C.A.
integrale
1 CSC S.A.
80 SGF INC S.p.A.
5 Imprepar S.p.A. (*)
integrale
proporz.
proporz.
Venezuela
36,4
36,4
proporz.
Consorcio Impregilo - Ingco
Rep. Dominicana
70
70
proporz.
Consorcio Impregilo Yarull
Rep. Dominicana
70
70
proporz.
74,69
74,69
Consorzio Alta Velocità Torino/Milano - C.A.V.TO.MI.
Consorzio Autosilo Vico Morcote
Italia Euro
5.000.000
Svizzera
70
proporz.
70 CSC S.A.
proporz.
Consorzio C.A.V.E.T. Consorzio Alta Velocità Emilia/Toscana
Italia Euro
5.422.797
75,98
75,98
proporz.
Consorzio Camaiore Impianti
Italia Euro
25.500
55
55
proporz.
Consorzio Caserma Donati
Italia Euro
300.000
80
80
proporz.
Consorzio Cociv
Italia Euro
516.457
94,5
94,5
proporz.
Consorzio Scilla
Italia Euro
1.000
51
51
proporz.
Consorzio Torre
Italia Euro
5.000.000
94,6
94,6
proporz.
Consorzio Venice Link
Italia Euro
1.000
61
61
proporz.
70
70
proporz.
77,78
77,78
proporz.
Constructora Mazar Impregilo-Herdoiza Crespo
Empresa Constructora Costanera Norte Ltda
232
Ecuador
Cile CLP
10.000.000
Ragione sociale
Eurolink S.c.p.a.
Ghazi-Barotha Contractors J.V.
Joint Venture Impregilo S.p.A. - Empedos
nazione valuta
Italia Euro
capitale
sociale
sottoscritto
150.000.000
%
interessenza
%
diretta
% imprese
indi- partecipanti
retta indirettamente
metodo
31.12.2007
45
45
Svizzera
57,8
57,8
proporz.
proporz.
Grecia
60
60
proporz.
60
Nathpa Jhakri J.V.
India USD
1.000.000
60
Opere Speciali Passante S.c.a.r.l.
Italia
10.000
62
62 SGF INC S.p.A.
proporz.
proporz.
OR.MA - S.c.r.l.
Italia Euro
10.000
55
55 SGF INC S.p.A.
proporz.
Passante di Mestre S.c.p.A.
Italia Euro
50.000.000
42
42
proporz.
Reggio Calabria - Scilla S.c.p.a.
Italia Euro
35.000.000
51
51
proporz.
Salerno-Reggio Calabria S.c.p.a.
Italia Euro
50.000.000
51
51
proporz.
Val Viola S.c.r.l.
Italia Euro
10.200
60
60
A.T.I. Monte Bianco S.c.r.l.
Italia Euro
10.329
33,33
Aegek-Impregilo-Aslom J.V.
Anagnina 2000 S.c.r.l.
Grecia
Italia Euro
10.329
proporz.
33,33 SGF INC S.p.A.
p.netto
45,8
45,8
p.netto
50
50
p.netto
Arbeitsgemeinschaft Tunnel Umfahrung Saas (ATUS)
Svizzera
32
32 CSC S.A.
p.netto
Arge Stollen Chatzuhus
Svizzera
40
40 CSC S.A.
p.netto
Asociacion Costanera Norte Ltda-Igl filiale Cile
Auditorium Roma S.c.r.l.
Cile
Italia Euro
90.000
77,78
77
60
60
40
0,78 Costanera Norte Ltda
p.netto
p.netto
Aurelia 98 S.c.r.l.
Italia Euro
10.000
40
B.O.B.A.C. S.c.a.r.l.
Italia Euro
10.200
50
50 SGF INC S.p.A.
p.netto
p.netto
p.netto
C.B.N. Chiasso consorzio
Svizzera
34
34 CSC S.A.
CASV Consorzio Allargamento Strada Vogorno
Svizzera
50
50 CSC S.A.
CE.S.I.F. S.c.p.a.
Italia Euro
250.000
24,18
24,18
p.netto
p.netto
Churchill Construction Consortium
Gran Bretagna
30
30 Impregilo New Cross Ltd (*)
p.netto
Churchill Hospital J.V.
Gran Bretagna
50
50 Impregilo New Cross Ltd (*)
p.netto
CMC - Consorzio Monte Ceneri lotto 851
Collegamento Ferroviario Genova-Milano S.p.A.
Consorcio Cigla-Sade
Svizzera
Italia Euro
40
120.000
60,4
40 CSC S.A.
60,4
Brasile
50
Consorcio Contuy Medio
Venezuela
29,04
29,04
Consorcio Grupo Contuy-Proyectos y Obras de Ferrocarriles
Venezuela
33,33
33,33
Brasile
50
Consorcio Imigrantes
Consorcio Impregilo Cosapi
50 Cigla S.A.
Peru'
55
55
Venezuela
20
20
Consorcio Serra do Mar
Brasile
50
25
p.netto
p.netto
p.netto
50 Cigla S.A.
Consorcio OIV-TOCOMA
p.netto
p.netto
p.netto
p.netto
p.netto
25 Cigla S.A.
p.netto
Consorcio V.I.T. - Tocoma
Venezuela
35
35
p.netto
Consorcio V.I.T. Caroni - Tocoma
Venezuela
35
35
p.netto
Consorcio V.S.T.
Venezuela
35
Consorcio V.S.T. Tocoma
Venezuela
30
Svizzera
50
Consorzio CECB
Consorzio CPS Pedemontana Veneta
Costruttori Progettisti e Servizi
Consorzio Edile Palazzo Mantegazza
Italia Euro
100.000
Svizzera
35
35 Suropca C.A.
30
50 CSC S.A.
p.netto
45 CSC S.A.
p.netto
35
45
p.netto
p.netto
p.netto
Consorzio FLP
Svizzera
30
30 CSC S.A.
p.netto
Consorzio FLP II
Svizzera
33,33
33,33 CSC S.A.
p.netto
Consorzio Galleria Maroggia
Svizzera
25
25 CSC S.A.
p.netto
Consorzio Galleria Scaglioni CGS
Svizzera
50
50 CSC S.A.
p.netto
Consorzio Paleuropa
Italia Euro
10.000
60
60
p.netto
233
Area di
consolidamento
Ragione sociale
nazione valuta
capitale
sociale
sottoscritto
%
interessenza
%
diretta
% imprese
indi- partecipanti
retta indirettamente
metodo
31.12.2007
20.000
30,6
30,6
p.netto
50
50
p.netto
COSTRUZIONE segue
Consorzio RCPS Nuova Romea
Consorcio Rio Tocantins
Consorzio San Cristoforo
Consorzio TAT-Tunnel Alp Transit Ticino, Arge
Italia Euro
Brasile
Italia Euro
51.645
Svizzera
48
48
25
17,5
p.netto
7,5 CSC S.A.
p.netto
Consorzio Tre Esse
Italia Euro
51.646
38
38 SGF INC S.p.A.
p.netto
Consorzio Trevi - S.G.F. INC per Napoli
Italia Euro
10.000
45
45 SGF INC S.p.A.
p.netto
28 CSC S.A.
p.netto
539.400
20,75
18,75
Grecia
33,33
33,33
USA
50
CSLN Consorzio
E.R. Impregilo/Dumez y Asociados para Yaciretê - ERIDAY
Executive J.V. Impregilo S.p.A. Terna S.A. - Iris S.A.
Fox Valley West Properties JV
G.T.B. S.c.r.l.
Groupement Hydrocastoro
Grupo Empresas Italianas - GEI
Svizzera
Argentina USD
28
Italia Euro
51.000
24,17
Algeria DZD
2.000.000
49,5
2 Iglys S.A. (*)
p.netto
p.netto
50 Healy S.A.
24,17
p.netto
p.netto
49,5 INC Algerie S.a.r.l.
33,33
Healy-Yonkers-Atlas-Gest J.V.
USA
45
Impregilo - Ebasco-Losinger J.V.
USA
75
18,75
Svizzera
67
67
p.netto
60
60
p.netto
Argentina
26
26
p.netto
Messico
49
49
Impregilo - Rizzani de Eccher J.V.
Impregilo Lidco Libya Co
Impregilo S.p.A. - Iglys S.A. - Hochtief AG Hochtief C - Roggio - Iecsa - Sideco - Techint, UTE
Impretech Infraestructura S.A.
Isibari S.c.r.l.
J.Cartellone C.C. S.A. - Igl S.p.A. - Iglys S.A. - Codi S.A. EC Delta S.A. - Caruso S.A. - (Casisa UTE)
Joint Venture Aegek - Impregilo - Ansaldo - Seli - Ansaldobreda
Libia DL
5.000.000
Italia Euro
15.300
Argentina ARS
10.000
Grecia
33,33
p.netto
Venezuela
55
p.netto
45 Healy S.A.
p.netto
56,25 Healy S.A.
p.netto
p.netto
55 Bocoge S.p.A.
39,1
29,1
26,71
26,71
10 Iglys S.A. (*)
p.netto
p.netto
p.netto
Joint Venture Aktor Ate - Impregilo S.p.A. (Constantinos)
Grecia
40
40
p.netto
Joint Venture Aktor S.A. - Impregilo S.p.A.
Grecia
50
50
p.netto
Joint Venture Terna - Impregilo
Grecia
45
45
p.netto
Joint Venture Impregilo S.p.A. - Empedos S.A. - Aktor A.T.E.
Grecia
66
66
p.netto
Line 3 Metro Stations
Grecia
Metrogenova S.c.r.l.
Italia Euro
25.500
50
50
p.netto
35,63
35,63
p.netto
p.netto
Mohale Dam Contractors (MDC) J.V.
Lesotho
50
50
Mohale Tunnel Contractors (MTC) J.V.
Lesotho
35
35
Monte Mario S.c.r.l.
Italia Euro
10.328
Quattro Venti S.c.r.l.
Italia Euro
51.000
40
40
S. Anna Palermo S.c.r.l.
Italia Euro
40.800
71,6
71,6
SO.CO.TAU. S.c.r.l.
Italia Euro
10.200
20,27
Techint S.A.C.I. - Hochtief A.G. - Impregilo S.p.A. - Iglys S.A. UTE
Thessaloniki Metro CW J.V.
50
p.netto
50 Bocoge S.p.A.
Argentina
35
26,25
Grecia
42,5
42,5
p.netto
p.netto
p.netto
20,27 Bocoge S.p.A.
p.netto
8,75 Iglys S.A. (*)
p.netto
p.netto
Trevi S.G.F. S.c.r.l.
Italia Euro
51.000
45
Unicatanzaro S.c.r.l.
Italia Euro
15.300
56
VE.CO. S.c.r.l.
Italia Euro
10.200
25
25
p.netto
Versilia S.c.r.l.
Italia Euro
10.200
34
34
p.netto
Versilia Servizi S.c.a.r.l.
Italia Euro
20.000
34
34
p.netto
Yellow River Contractors J.V.
Cina
36,5
36,5
p.netto
234
45 SGF INC S.p.A.
56 Bocoge S.p.A.
p.netto
p.netto
Ragione sociale
nazione valuta
capitale
sociale
sottoscritto
%
interessenza
%
diretta
100
% imprese
indi- partecipanti
retta indirettamente
metodo
31.12.2007
IMPIANTI
Fisia Italimpianti S.p.A.
Fisia Babcock Environment Gmbh
Gestione Napoli S.p.A.
Steinmuller International Gmbh
Italia Euro
10.000.000
100
Germania Euro
10.000.000
100
Italia Euro
100.000
99
24
integrale
100 Fisia Italimpianti S.p.A.
integrale
54 Fisia Italimpianti S.p.A.
21 Fisia Babcock Gmbh
integrale
Germania Euro
25.000
100
100 Fisia Babcock Gmbh
integrale
Società Italiana per l'Ecologia Marina Castalia Ecolmar S.c.p.a.
Italia Euro
102.000
51,9
51,9 Fisia Italimpianti S.p.A.
proporz.
Consorzio Agenzia del Mare
Italia Lit
300.000.000
25
25 Fisia Italimpianti S.p.A.
p.netto
Consorzio Agrital Ricerche
Italia Euro
138.405
20
20 Fisia Italimpianti S.p.A.
p.netto
Consorzio Macopsissa Ambiente
Italia Euro
30.987
45,12
45,12 Fisia Italimpianti S.p.A.
p.netto
Nautilus S.c.p.a.
Italia Euro
479.880
34,41
34,39 Fisia Italimpianti S.p.A.
p.netto
Pertusola Sud S.c.r.l.
Italia Euro
10.000
50
50 Fisia Italimpianti S.p.A.
p.netto
Villagest S.c.r.l.
Italia Euro
13.944
50
50 Fisia Italimpianti S.p.A.
p.netto
CONCESSIONI
Impregilo International Infrastructures N.V.
Paesi Bassi Euro
50.000.000
100
Argentina ARS
120.000.000
90,52
Fibe Campania S.p.A.
Italia Euro
2.051.400
99,996
Fibe S.p.A.
Italia Euro
3.500.000
99,998
IGLYS S.A.
Argentina ARS
17.000.000
Impregilo New Cross Ltd
Gran Bretagna GBP
Impregilo Parking Glasgow Ltd
Gran Bretagna GBP
Caminos de las Sierras S.A.
Mercovia S.A.
Primav Ecorodovias S.A.
Shangai Pucheng Thermal Power Energy Co. L.t.d.
Aguas del Gran Buenos Aires S.A.
100
integrale
90,52 Impregilo Intern. Infr. N.V.
integrale
99,981
0,005 Impregilo Intern. Infr. N.V.
0,005 Fisia Babcock Gmbh
0,005 Fisia Italimpianti S.p.A.
integrale
0,006
99,986 Impregilo Intern. Infr. N.V.
0,003 Fisia Babcock Gmbh
0,003 Fisia Italimpianti S.p.A.
integrale
100
98 Impregilo Intern. Infr. N.V.
2 INCAVE S.r.l. (*)
integrale
2
100
100 Impregilo Intern. Infr. N.V.
integrale
1
100
100 Impregilo Intern. Infr. N.V.
integrale
Argentina ARS
10.000.000
60
60 Impregilo Intern. Infr. N.V.
integrale
Brasile BRL
466.699.080
35
35 Impregilo Intern. Infr. N.V.
proporz.
Cina RMB
200.000.000
50
50 Impregilo Intern. Infr. N.V.
proporz.
Argentina ARS
45.000.000
42,59
23,73 Impregilo Intern. Infr. N.V.
2,36 Iglys S.A.
p.netto
Aguas del Oeste S.A.
Argentina ARS
170.000
33,33
Coincar S.A.
Argentina ARS
40.465.122
35
16,5
26,25
33,33 Iglys S.A.
p.netto
8,75 Iglys S.A.
p.netto
Concessionaria Ecovia Caminho do Mar S.A.
Brasile BRL
15.600.000
35
35 Primav Ecorodovias S.A.
Concessionaria Ecovias dos Imigrantes S.A.
Brasile BRL
302.547.396
35
35 Primav Ecorodovias S.A.
p.netto
Peru' PEN
69.001.000
25,5
25,5 Impregilo Intern. Infr. N.V.
p.netto
Brasile BRL
17.755.000
31,5
31,5 Primav Ecorodovias S.A.
p.netto
Italia Euro
548.069
49
49 Impregilo Intern. Infr. N.V.
p.netto
Brasile BRL
10.254.366
35
35 Primav Ecorodovias S.A.
p.netto
Consorcio Agua Azul S.A.
Empr.Concessionaria de Rodovias do Sul S.A. - Ecosul
Ecologia Montana S.p.A.
Ecopatio Logistica L.t.d.a.
p.netto
Ecosul Partipacoes L.t.d.a.
Brasile BRL
1.000
34,97
34,97 Primav Ecorodovias S.A.
p.netto
ECSC Participacoes L.t.d.a.
Brasile BRL
1.000
34,97
34,97 Primav Ecorodovias S.A.
p.netto
p.netto
ECSE Centro de Servicos de Engenharia L.t.d.a.
Brasile BRL
1.000
34,97
34,97 Primav Ecorodovias S.A.
Ecopatio Logistica Imigrantes L.t.d.a.
Brasile BRL
7.936.720
35
35 Primav Ecorodovias S.A.
p.netto
ELOG Participacoes L.t.d.a.
Brasile BRL
7.900.452
35
35 Primav Ecorodovias S.A.
p.netto
Argentina ARS
20.250.740
30
30 Impregilo Intern. Infr. N.V.
p.netto
Enecor S.A.
235
Area di
consolidamento
Ragione sociale
nazione valuta
capitale
sociale
sottoscritto
%
interessenza
%
diretta
% imprese
indi- partecipanti
retta indirettamente
metodo
31.12.2007
CONCESSIONI segue
Iglys S.A. - Iecsa S.A. - Dragados Obras y Proyectos S.A. Dycasa S.A., UTE
Impregilo Wolverhampton Ltd
Nuova Romea S.p.A.
Argentina
33,33
33,33 Iglys S.A.
p.netto
Gran Bretagna GBP
1.000
20
20 Impregilo Intern. Infr. N.V.
p.netto
p.netto
Italia Euro
3.800.000
21,78
21,78 Impregilo Intern. Infr. N.V.
Gran Bretagna GBP
20.000
40
40 Impregilo Intern. Infr. N.V.
p.netto
Brasile BRL
219.770.000
50
50 Impregilo Intern. Infr. N.V.
p.netto
Argentina ARS
43.650.000
26
Brasile BRL
25.000
20
Sistranyac S.A.
Argentina ARS
12.040.465
Yacylec S.A.
Argentina ARS
20.000.000
Imprepar - Impregilo Partecipazioni S.p.A.
Italia Euro
3.100.000
100
Alia S.c.r.l.
Italia Euro
10.200
100
100 Imprepar S.p.A.
integrale
BATA S.r.l.
Italia Euro
102.000
50,69
50,69 Imprepar S.p.A.
integrale
100 INCAVE S.r.l.
integrale
Ochre Solutions Holdings Ltd
Ponte de Pedra Energetica S.A.
Puentes del Litoral S.A.
Rodoconsult Assessoria L.t.d.
22
4 Iglys S.A.
p.netto
20 Impregilo Intern. Infr. N.V.
p.netto
20,1
20,1 Impregilo Intern. Infr. N.V.
p.netto
18,67
18,67 Impregilo Intern. Infr. N.V.
p.netto
IMPREPAR
CIS Divisione Prefabbricati Vibrocesa Scac - C.V.S. S.r.l.
100
integrale
Italia Euro
10.000
100
Cameroun XAF
1.260.000.000
99,97
Congressi 91 S.c.r.l.
Italia Euro
25.000
100
Consorzio Pielle
Italia Euro
15.493
100
33,33 Imprepar S.p.A.
66,67 Incave S.r.l.
100 INCAVE S.r.l.
Cogefar Cameroun S.A.
99,97 Imprepar S.p.A.
80 Impresa Castelli S.p.A.
20 Bocoge S.p.A. (*)
integrale
integrale
integrale
Costruzioni Ferroviarie Torinesi Duemila S.c.r.l.
Italia Euro
10.328
100
Edilizia Militare Reggio Calabria S.c.r.l.
Italia Euro
45.900
100
85 Imprepar S.p.A..
15 Sapin S.r.l.
integrale
Engeco France S.a.r.l.
Francia Euro
15.470
100
99,67 Imprepar S.p.A.
0,33 Incave S.r.l.
integrale
Entreprises et Travaux de Construction S.A.
Svizzera CHF
50.000
100
100 Imprepar S.p.A.
integrale
Italia Euro
26.245
100
100 Imprepar S.p.A.
integrale
Eurotechno S.r.l.
Imprefeal S.p.A.
integrale
Italia Euro
2.580.000
100
100 Imprepar S.p.A.
integrale
Gran Bretagna GBP
1.500.000
100
100 Imprepar S.p.A.
integrale
Impresa Castelli S.p.A.
Italia Euro
10.000
100
100 Imprepar S.p.A.
integrale
Impresit del Pacifico S.A.
Peru' PEN
35.000
100
100 Imprepar S.p.A.
integrale
INCAVE S.r.l.
Italia Euro
90.000
100
100 Imprepar S.p.A.
integrale
99,99 Imprepar S.p.A.
Impregilo U.K. Ltd
S. Leonardo S.c.r.l.
Italia Euro
25.500
99,99
San Martino Prefabbricati S.p.A.
Italia Euro
510.000
100
Savico S.c.r.l.
Italia Euro
10.200
100
Sviluppo Applicazioni Industriali - SAPIN S.r.l.
100 Impresa Castelli S.p.A.
81 Imprepar S.p.A.
19 Sapin S.r.l.
integrale
integrale
integrale
Italia Euro
51.480
100
100 Imprepar S.p.A.
integrale
Watis Bau GmbH
Germania Euro
2.046.000
100
100 Imprepar S.p.A.
integrale
Aquilgest S.c.r.l.
Italia Euro
10.000
51
51 Imprepar S.p.A.
proporz.
Aquilpark S.c.r.l.
Italia Euro
10.000
51
51 Imprepar S.p.A.
proporz.
BA.TA. 91 S.c.r.l.
Italia Euro
50.000
50,69
50,69 Imprepar S.p.A.
proporz.
CO. MAR. S.c.r.l.
Italia Euro
10.200
84,99
84,99 Imprepar S.p.A.
proporz.
Italia Euro
25.822
60
60 Imprepar S.p.A.
proporz.
Argentina ARS
821
72,93
72,93 Imprepar S.p.A.
proporz.
Consorzio/Vianini lavori/Impresit/
Dal Canton/Icis/Siderbeton - VIDIS
Constuctora Embalse Casa de Piedra S.A.
236
Ragione sociale
nazione valuta
capitale
sociale
sottoscritto
%
interessenza
%
diretta
% imprese
indi- partecipanti
retta indirettamente
80 Impresa Castelli S.p.A.
metodo
31.12.2007
Gesuati S.c.r.l.
Italia Euro
10.300
80
La Fenice S.c.r.l.
Italia Euro
51.646
57,39
57,39 Imprepar S.p.A.
proporz.
Librino S.c.r.l.
Italia Euro
45.900
66
66 Imprepar S.p.A.
proporz.
Melito S.c.r.l.
Italia Euro
77.400
66,67
66,67 Imprepar S.p.A.
proporz.
proporz.
Montenero S.c.r.l.
Italia Euro
10.400
61,11
61,11 Imprepar S.p.A.
proporz.
OS.A.V.E. S.c.r.l.
Italia Euro
10.199
66,15
66,15 Imprepar S.p.A.
proporz.
S. Leonardo Due S.c.r.l.
Italia Euro
40.800
60
60 Imprepar S.p.A.
proporz.
Saalp S.c.n.c.
Italia Euro
51.600
69,9
69,9 Imprepar S.p.A.
proporz.
Stelvio 91 S.c.r.l.
Italia Euro
45.900
62
62 Imprepar S.p.A.
proporz.
Trincerone Ferroviario S.c.r.l.
Italia Euro
45.900
60
60 Imprepar S.p.A.
proporz.
Vittoria S.c.r.l.
Italia Euro
20.400
58
58 Imprepar S.p.A.
proporz.
A.T.I. Girola-Romagnoli-Poscio - Domo II S.c.r.l.
Italia Euro
10.200
40
40 Imprepar S.p.A.
p.netto
Adduttore Ponte Barca S.c.r.l.
Italia Euro
45.900
24,33
24,33 Imprepar S.p.A.
p.netto
ANBAFER S.c.r.l.
Italia Euro
25.500
50
50 Imprepar S.p.A.
p.netto
Ancipa S.c.r.l.
Italia Euro
10.200
50
50 Imprepar S.p.A.
p.netto
Antignano S.c.r.l.
Italia Euro
10.200
47,37
47,37 Imprepar S.p.A.
p.netto
Associazione Temporanea Priolo Siracusa S.c.r.l.
Italia Euro
11.000
20
20 Imprepar S.p.A.
p.netto
Ghana GHC
95.000
50
50 Imprepar S.p.A.
p.netto
Cagliari 89 S.c.r.l.
Italia Euro
10.200
49
49 Sapin S.r.l.
p.netto
Cannatello S.c.r.l.
Italia Euro
20.400
40
40 Imprepar S.p.A.
p.netto
Cogefar/C.I.S.A./Icla/Fondedile - Sorrentina S.c.r.l.
Italia Euro
46.480
25
25 Imprepar S.p.A.
p.netto
Bolivia USD
100.000
25
25 Imprepar S.p.A.
p.netto
Consorzio Carnia S.c.r.l.
Italia Euro
45.900
50
50 Imprepar S.p.A.
p.netto
Consorzio CO.RI.TECNO
Italia Euro
51.646
50
50 Imprepar S.p.A.
p.netto
Consorzio Cogefar/Italstrade/Recchi/CMC - CIRC
Italia Euro
51.000
25
25 Imprepar S.p.A.
p.netto
Consorzio Consavia S.c.n.c.
Italia Euro
20.658
50
50 Imprepar S.p.A.
p.netto
Consorzio del Sinni
Italia Euro
51.646
43,16
43,16 Imprepar S.p.A.
p.netto
Consorzio Ferrofir
Italia Euro
30.987
33,33
33,33 Imprepar S.p.A.
p.netto
Consorzio Ferrovie Sarde - COFESAR S.c.r.l.
Italia Euro
45.900
34
34 Imprepar S.p.A.
p.netto
Consorzio Imprese Lavori FF.SS. di Saline - FEIC
Italia Euro
15.494
33,33
33,33 Imprepar S.p.A.
p.netto
Consorzio Iniziative Ferroviarie - INFER
Italia Euro
41.316
35
35 Imprepar S.p.A.
p.netto
Consorzio Lavori Interventi Straordinari Palermo - Colispa S.c.r.l.
Italia Euro
21.420
29,76
29,76 Imprepar S.p.A.
p.netto
Consorzio Metropolitane
Italia Lit
100.000.000
25
25 Imprepar S.p.A.
p.netto
Consorzio per il Nucleo di Balvano
Italia Euro
51.645
40,26
40,26 Imprepar S.p.A.
p.netto
Consorzio Sarda Costruzioni Generali - SACOGEN
Italia Lit
20.000.000
25
25 Sapin S.r.l.
p.netto
p.netto
Borini Prono & Co Ghana Ltd
Consorcio Federici/Impresit/Ice Cochabamba
Consorzio Sardo d'Imprese
Italia Euro
103.291
34,38
34,38 Sapin S.r.l.
Consorzio Suburbia
Italia Euro
15.494
33,33
33,33 Impresa Castelli S.p.A.
p.netto
Consorzio Volgograd Opere Civili - CONVOLCI S.c.n.c.
Italia Euro
5.165
45,26
45,26 Imprepar S.p.A.
p.netto
Corso Malta S.c.r.l.
Italia Euro
40.800
42,5
42,5 Imprepar S.p.A.
p.netto
Costruttori Riuniti per la Valtellina - CORIVALT S.c.r.l.
Italia Euro
10.200
42,5
42,5 Imprepar S.p.A.
p.netto
Depurazione Palermo S.c.r.l.
Italia Lit
20.000.000
50
50 Imprepar S.p.A.
p.netto
Diga Ancipa S.c.r.l.
Italia Euro
10.200
50
50 Imprepar S.p.A.
p.netto
Edificatrice Sarda S.r.l.
Italia Euro
10.328
25
25 Sapin S.r.l.
p.netto
Edil.Gi. S.c.r.l.
Italia Lit
Edilizia Giudiziaria S.c.r.l.
Italia Euro
20.000.000
50
50 Imprepar S.p.A.
p.netto
10.200
26,66
26,66 Imprepar S.p.A.
p.netto
237
Area di
consolidamento
Ragione sociale
nazione valuta
capitale
sociale
sottoscritto
%
interessenza
%
diretta
% imprese
indi- partecipanti
retta indirettamente
metodo
31.12.2007
32,5 Imprepar S.p.A.
p.netto
IMPREPAR segue
FE.LO.VI. S.c.n.c.
Fedco J.V.
Galliera 2000 S.c.r.l.
German/Italian/Mosul/Dam - GIMOD J.V.
Gestioni Sanitarie Toscane S.c.r.l.
Grandi Uffizi S.c.r.l.
Italia Euro
Malta
Italia Euro
Iraq IQD
Italia Euro
32,5
25.500
33,33
25
33,33 Imprepar S.p.A.
25 Impresa Castelli S.p.A.
p.netto
p.netto
150.000.000
20
20 Imprepar S.p.A.
p.netto
103.290
30
30 Imprepar S.p.A.
p.netto
10.200
31,46
31,46 Imprepar S.p.A.
p.netto
Groupement SNCE/Girola S.p.A. Canal T II - Lot. 1/B
Marocco Lit
3.176.144.444
70
70 Imprepar S.p.A.
p.netto
Groupement SNCE/Girola S.p.A. Canal T II - Lot. 4
Marocco Lit
3.176.144.444
50
50 Imprepar S.p.A.
p.netto
Highlands Water Venture J.V.
Lesotho
30
30 Imprepar S.p.A.
p.netto
IGL-Stfa - Impregilo Sezai Turkes Feyzi Akkaya J.V. (Bosforo)
Turchia USD
1.000.000
50
50 Imprepar S.p.A.
p.netto
Egitto Euro
51.645
100
99 Imprepar S.p.A.
1 INCAVE S.r.l.
p.netto
Impregilo Cogefar New Esna Barrage J.V.
Italia Euro
25.822
Impregilo - Salini Joint Venture for Kapichira
Malawi
50
50 Imprepar S.p.A.
p.netto
Impregilo - Salini Joint Venture for Owen Falls
Uganda
50
50 Imprepar S.p.A.
p.netto
p.netto
Imprese Riunite Genova Irg S.c.r.l.
Italia Euro
25.500
26,3
26,3 Imprepar S.p.A.
Imprese Riunite Genova Seconda S.c.r.l.
Italia Euro
25.000
26,3
26,3 Imprepar S.p.A.
p.netto
Polonia PLN
10.000
33
33 Imprepar S.p.A.
p.netto
Sudan USD
20.000
50
50 Imprepar S.p.A.
p.netto
Italia Euro
40.800
45
45 Imprepar S.p.A.
p.netto
p.netto
Italsagi SP. ZO.O
J.V. Salini Impregilo (Sudan)
Livorno Due S.c.r.l.
Lodigiani-Pgel J.V.
Pakistan
100
100 Imprepar S.p.A.
Matsoku Civil Contractor (MMC) J.V.
Lesotho
30
30 Imprepar S.p.A.
p.netto
25 Imprepar S.p.A.
p.netto
Marsico Nuovo S.c.r.l.
Italia Euro
10.200
25
Milano Sviluppo S.p.A.
Italia Euro
10.000
33,33
Monte Vesuvio S.c.r.l.
Italia Euro
45.900
50
MS Villa Fiorita S.c.r.l.
Italia Euro
35.700
50
Napoli Porto S.c.r.l.
Italia Euro
Nuovi Mercati S.c.r.l.
Italia Lit
33,33 Impresa Castelli S.p.A.
50 Imprepar S.p.A.
33,33 Impresa Castelli S.p.A.
16,67 Imprepar S.p.A.
p.netto
p.netto
p.netto
10.329
35
35 Imprepar S.p.A.
p.netto
20.000.000
49
30 Imprepar S.p.A.
19 Sapin S.r.l.
p.netto
Olbia 90 S.c.r.l.
Italia Euro
10.200
24,5
Paullese S.c.r.l.
Italia Euro
25.500
50
24,5 Sapin S.r.l.
50 Impresa Castelli S.p.A.
p.netto
p.netto
Pietrarossa S.c.r.l.
Italia Euro
10.200
50
50 Imprepar S.p.A.
p.netto
p.netto
Pisogne S.c.r.l.
Italia Euro
25.000
40
40 Imprepar S.p.A.
Platano S.c.n.c.
Italia Euro
30.987
33,33
33,33 Imprepar S.p.A.
p.netto
RCCF Nodo di Torino S.c.p.a.
Italia Euro
102.000
26
26 INCAVE S.r.l.
p.netto
Ripristino Beni Culturali - RIBEC S.c.r.l.
Italia Euro
10.200
40
40 Imprepar S.p.A.
p.netto
Saces S.r.l.
Italia Euro
26.000
37
37 Imprepar S.p.A.
p.netto
Salini - Cogefar Impresit Osborne Dam J.V.
Zimbabwe
50
50 Imprepar S.p.A.
p.netto
Salini - Cogefar Impresit Zhovhe Dam J.V.
Zimbabwe
50
50 Imprepar S.p.A.
p.netto
San Benedetto S.c.r.l.
Italia Euro
25.823
57
57 Imprepar S.p.A.
p.netto
San Giorgio Caltagirone S.c.r.l.
Italia Euro
25.500
33
33 Imprepar S.p.A.
p.netto
Italia Euro
p.netto
Sclafani S.c.r.l.
10.400
41
41 Imprepar S.p.A.
Francia FF
10.000
50
50 Imprepar S.p.A.
p.netto
Sincat S.c.r.l.
Italia Lit
80.000.000
28,57
28,57 Imprepar S.p.A.
p.netto
Sistema Sinni S.c.r.l.
Italia Euro
30.600
31,25
31,25 Imprepar S.p.A.
p.netto
Sep Eole
238
Ragione sociale
nazione valuta
capitale
sociale
sottoscritto
%
interessenza
20.400
80.000.000
%
diretta
% imprese
indi- partecipanti
retta indirettamente
metodo
31.12.2007
22,84
22,84 Imprepar S.p.A.
p.netto
29,49
29,49 Imprepar S.p.A.
p.netto
100
100 Imprepar S.p.A.
p.netto
33,75
33,75 Imprepar S.p.A.
p.netto
62,7
62,7 Imprepar S.p.A.
p.netto
IMPREPAR segue
Societê Gestione Depuratore - SOGEDEP S.r.l.
Italia Euro
Soingit S.c.r.l.
Italia Lit
Songkla Stadium Thai - Italian J.V.
Thailandia
Taormina S.c.r.l.
Italia Euro
Wohnanlage Hohenstaufenstrasse Wiesbaden
49.579
Germania
Rispetto al 31 dicembre 2006, sono state escluse dall'area di consolidamento le seguenti società:
Ragione sociale
nazione valuta
capitale soc.
sottoscritto/
versato
%
interessenza
%
diretta
% imprese
indi- partecipanti
retta indirettamente
metodo
31.12.2007
COSTRUZIONE
Cernusco S.c.r.l.
60
60 Impregilo Edil. e Ser. S.p.A. proporz.
Consorzio Genio Civile Palazzo Mapp. 20 Paradiso
Svizzera
Italia Euro
50
50 CSC S.A.
Gotschnatunnel Arge
Svizzera
20
20 CSC S.A.
Impregilo S.p.A. - NCC International A.B. Joint Venture
Svizzera
75
75
Inchiriere Si Lucrari Maritime (I.L.M.) Constanta S.r.l.
Romania ROL
10.000.000
100
100
Nigeria NGN
52.000.000
77,11
77,11 SGF INC S.p.A.
Società Edilizia Immobiliare Sarda - S.E.I.S. S.p.A.
Italia Euro
3.877.500
48,33
48,33 Impregilo Edil. e Ser. S.p.A.
Wan Long Joint Venture
Cina USD
1.000.000
48
100.000.000
34
34 Fisia Italimpianti S.p.A.
p.netto
50
50 Iglys S.A.
p.netto
SGF Nigeria L.t.d.
10.000
p.netto
p.netto
proporz.
integrale
48
integrale
p.netto
p.netto
IMPIANTI
Consorzio Marmeco
Italia Lit
CONCESSIONI
Iglys S.A. - Josa Cartellone Construcciones Civiles SA-UTE
Argentina
ALTRE
Globoworks Italia S.p.A.
Italia Euro
2.500.000
100
100
p.netto
Costruzioni Metropolitane S.c.p.a.
Italia Euro
153.000
60
40 Imprepar S.p.A.
20 INCAVE S.r.l.
proporz.
Nuova Pavoncelli S.c.r.l.
Italia Euro
45.900
85
85 Imprepar S.p.A.
proporz.
Cogefar Italstrade per la Metropolitana Milanese - COGITAL S.c.r.l.
Italia Euro
60.044
50
50 Imprepar S.p.A.
p.netto
Consorzio Destra Secchia - CDS
Italia Euro
5.164
50
50 Imprepar S.p.A.
p.netto
25 Sapin S.r.l.
p.netto
IMPREPAR
Consorzio LVS
Italia Lit
40.000.000
25
Consorzio Records Center
Italia Euro
515.940
33,33
Consorzio Valorizzazione della Provincia di Pescara - CVPP
Italia Euro
5.165
100
Famagosta S.c.r.l.
Italia Euro
10.200
40
40 Imprepar S.p.A.
33,33 Imprepar S.p.A.
Groupment Cogefar Italstrade Recchi S.p.A.
33,33 Fisia Italimpianti S.p.A. (*)
100
p.netto
p.netto
p.netto
Italia Euro
90.000
33,33
Gran Bretagna GBP
250.000
100
100 Impresa Castelli S.p.A.
Lambro S.c.r.l.
Italia Euro
10.200
50
50 Impresa Castelli S.p.A.
p.netto
Metroduebi S.c.r.l.
Italia Euro
12.750
40
40 Imprepar S.p.A.
p.netto
30 Imprepar S.p.A.
p.netto
Impresa Castelli Construction U.K. Ltd
Prato consorzio
Posadas Encarnacion S.A.
Stelvio 38 S.c.r.l.
Italia Euro
10.000
30
Argentina ARS
200.000
100
Italia Euro
10.200
50
77,74
22,03 Iglys S.p.A.
0,23 INCAVE S.r.l.
50 Imprepar S.p.A.
p.netto
p.netto
p.netto
p.netto
239
Area di
consolidamento
Rispetto al 31 dicembre 2006, l'area di consolidamento include in più le seguenti società:
Ragione sociale
nazione valuta
capitale soc.
sottoscritto/
versato
%
interessenza
%
diretta
47
% imprese
indi- partecipanti
retta indirettamente
metodo
31.12.2007
COSTRUZIONE
Aegek-Impregilo-Aslom J.V.
Grecia
47
Arge Stollen Chatzuhus
Svizzera
40
40 CSC S.A.
p.netto
CMC - Consorzio Monte Ceneri lotto 851
Svizzera
40
40 CSC S.A.
p.netto
Consorcio OIV-TOCOMA
Venezuela
40
40
p.netto
Consorcio Rio Tocantins
Brasile
50
50
p.netto
Consorcio Serra do Mar
Brasile
Consorzio Paleuropa
Italia Euro
Impregilo Lidco Libya Co
Libia DL
Line 3 Metro Stations
p.netto
50
25
10.000
60
60
p.netto
5.000.000
60
60
p.netto
50
50
p.netto
Grecia
25 Cigla S.A.
p.netto
CONCESSIONI
Concessionaria Ecovia Caminho do Mar S.A.
Brasile BRL
15.600.000
35
35 Primav Ecorodovias S.A.
Concessionaria Ecovias dos Imigrantes S.A.
Brasile BRL
302.547.396
35
35 Primav Ecorodovias S.A.
p.netto
p.netto
Ecopatio Logistica L.t.d.a.
Brasile BRL
10.254.366
35
35 Primav Ecorodovias S.A.
p.netto
Ecosul Partipacoes L.t.d.a.
Brasile BRL
1.000
34,97
34,97 Primav Ecorodovias S.A.
p.netto
ECSC Participacoes L.t.d.a.
Brasile BRL
1.000
34,97
34,97 Primav Ecorodovias S.A.
p.netto
ECSE Centro de Servicos de Engenharia L.t.d.a.
Brasile BRL
1.000
34,97
34,97 Primav Ecorodovias S.A.
p.netto
Ecopatio Logistica Imigrantes L.t.d.a.
Brasile BRL
7.936.720
35
35 Primav Ecorodovias S.A.
p.netto
ELOG Participacoes L.t.d.a.
Brasile BRL
7.900.452
35
35 Primav Ecorodovias S.A.
p.netto
Empr.Concessionaria de Rodovias do Sul S.A. - Ecosul
Brasile BRL
17.755.000
31,5
31,5 Primav Ecorodovias S.A.
p.netto
240
BILANCIO 2007
BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO IMPREGILO
ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO
241
242
BILANCIO 2007
BILANCIO SEPARATO DI IMPREGILO S.p.A.
AL 31 DICEMBRE 2007
243
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
STATO PATRIMONIALE
(Valori in Euro)
ATTIVITÀ
Note
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
69.836.458
52.275.773
Attività immobilizzate
Immobilizzazioni materiali
1.1
Immobilizzazioni immateriali
1.2
52.420.801
57.069.898
Partecipazioni
1.3
311.932.169
315.971.441
Crediti non correnti verso società del gruppo
5
357.186.373
320.692.171
Altre attività non correnti
5
752.350
895.551
Attività fiscali differite
6-15
Totale attività immobilizzate
32.679.911
44.953.143
824.808.062
791.857.977
17.398.064
Attività correnti
Rimanenze
7.1
31.287.765
Lavori in corso su ordinazione
7.2
239.395.777
249.999.540
Crediti commerciali
7.4
167.847.902
118.426.550
7.4
580.607.991
714.442.640
2.346.756
1.642.082
146.540.725
Crediti correnti verso società del gruppo
Derivati ed altre attività finanziarie correnti (*)
Crediti tributari
9.1 - 9.2
6
159.255.014
Altre attività correnti
7.6
39.226.780
29.818.306
Disponibilità liquide (*)
9.3
233.445.603
298.568.362
1.453.413.588
1.576.836.269
Totale attività correnti
Attività non correnti destinate alla vendita
Totale Attività
(*) Voci che compongono la posizione finanziaria
244
2
-
2.588.280
2.278.221.650
2.371.282.526
(Valori in Euro)
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ
Note
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
716.614.496
708.996.096
Riserva da sovrapprezzo delle azioni
13.310.015
7.989.975
Altre riserve
10.609.001
8.671.997
Utili (perdite) portati a nuovo
(13.987.660)
(17.059.527)
(1.880.487)
3.233.544
8
724.665.365
711.832.085
Finanziamenti bancari e altri finanziamenti (*)
9.4
235.808.419
401.204.412
Debiti per locazioni finanziarie (*)
9.5
23.642
1.145.053
15.415.211
Patrimonio netto
Capitale sociale
Risultato dell'esercizio
Totale patrimonio netto
Passività non correnti
Trattamento di fine rapporto
4
15.602.740
Passività fiscali differite
6
5.984.963
3.050.000
Fondi rischi ed oneri
3
156.485.283
189.344.712
413.905.047
610.159.388
Totale passività non correnti
Passività correnti
Scoperti bancari e quota corrente di finanziamenti (*)
9.4
397.470.066
316.289.084
Quota corrente di debiti per locazioni finanziarie (*)
9.5
445.393
5.830.097
Derivati ed altre passività finanziarie correnti (*)
9.1
121.051
35.825
Anticipi su lavori in corso su ordinazione
7.3
263.982.294
253.413.377
Debiti commerciali verso fornitori
7.5
69.988.825
40.251.930
Debiti verso società del gruppo correnti
7.5
309.063.154
321.382.852
6
30.286.716
37.779.204
Debiti tributari
Altre passività correnti
68.293.739
74.308.684
di cui verso parti correlate
17.666.518
17.666.518
Totale passività correnti
1.139.651.238
1.049.291.053
2.278.221.650
2.371.282.526
Passività direttamente associabili ad attività
non correnti destinate alla vendita
Totale patrimonio netto e passività
7.7
2
(*) Voci che compongono la posizione finanziaria netta
245
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
CONTO ECONOMICO
(Valori in Euro)
Note
Esercizio 2007
Esercizio 2006
Ricavi
12
1.429.055.619
1.544.150.833
Altri ricavi
12
42.263.915
52.737.728
1.471.319.534
1.596.888.561
(62.218.850)
Ricavi
Totale ricavi
Costi
Costi per materie prime e materiali di consumo
13.1
(58.069.402)
Subappalti
13.2
(42.697.944)
(77.728.866)
Altri costi operativi
13.3
(1.156.254.522)
(1.144.276.678)
Costi del personale
13.4
(131.842.611)
(122.434.607)
Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni
13.5
(54.956.215)
(25.485.453)
di cui accantonamento per Progetto RSU
(50.000.000)
Totale costi
Risultato operativo
(1.443.820.694)
(1.432.144.454)
27.498.840
164.744.107
Gestione finanziaria e delle partecipazioni
Proventi finanziari
14.1
93.339.892
di cui verso società del gruppo
Oneri finanziari
14.2
(64.418.205)
14.3
7.344.514
di cui verso società del gruppo
Utili (perdite) su cambi
Gestione delle partecipazioni
36.266.201
17
14.4
Totale gestione finanziaria e delle partecipazioni
Risultato prima delle imposte
Imposte
15
Risultato dalle attività continuative
Risultato netto derivante dalle attività operative cessate
(83.384.692)
18.108.045
Totale gestione finanziaria
di cui gestione finanziaria con parti correlate
85.858.040
63.179.496
(1.155.652)
1.317.696
(1.155.754)
(28.659.931)
(143.480.238)
7.606.270
(142.162.542)
35.105.110
22.581.565
(36.985.597)
(19.360.539)
(1.880.487)
3.221.026
16
12.518
di cui con parti correlate
Risultato netto
246
(1.880.487)
3.233.544
RENDICONTO FINANZIARIO
(Valori in Euro/000)
Disponibilità liquide
Scoperti bancari e quota corrente di finanziamenti
Totale disponibilità a inizio esercizio
Gestione reddituale
Risultato netto del Gruppo e dei terzi
di cui Risultato netto derivante da attività operative cessate
Ammortamenti immobilizzazioni immateriali
Ammortamenti immobilizzazioni materiali
Svalutazioni e accantonamenti netti
Accantonamento TFR
Plusvalenze
Fiscalità differita
Rettifiche di valore di partecipazioni
Altre voci non monetarie
Totale conto economico
Diminuzione (aumento) delle rimanenze
Diminuzione (aumento) crediti verso clienti/committenti
(Diminuzione) aumento anticipi da committenti
(Diminuzione) aumento fornitori
Diminuzione (aumento) altre attività passività
Totale cash flow operativo
Liquidità generata (assorbita) gestione reddituale
Attività di investimento
Investimenti in immobilizzazioni immateriali
Investimenti in immobilizzazioni materiali
Prezzo di realizzo o valore di rimborso di immobilizzazioni materiali
Investimenti in immobilizzazioni finanziarie
Dividendi incassati da società partecipate
Prezzo di realizzo o valore di rimborso di immobilizzazioni finanziarie
Liquidità generata (assorbita) attività di investimento
Attività di finanziamento
Aumento capitale
Accensione finanziamenti bancari e altri finanziamenti
Rimborso di finanziamenti bancari e altri finanziamenti
Variazione altre attività/passività finanziarie
Liquidità generata (assorbita) attività di finanziamento
Altre varizioni dovute alle operazioni straordinarie
Aumento (diminuzione) liquidità
Disponibilità liquide
Scoperti bancari e quota corrente di finanziamenti
Totale disponibilità a fine periodo
Altre informazioni
Imposte pagate nell'esercizio
Oneri finanziari netti pagati nell'esercizio
Note
9.3
9.4
Esercizio 2007
298.568
(49.892)
248.676
Esercizio 2006
202.593
(4.431)
198.162
(1.880)
4.649
17.642
34.078
5.593
(14.853)
12.434
38.773
973
97.409
3.972
113.395
10.398
(33.754)
(158.305)
(64.294)
33.115
3.234
13
7.025
17.476
6.640
8.596
60
(33.442)
123.431
133.020
(44.421)
38.593
81.586
(25.006)
(67.491)
(16.739)
116.281
1.2
1.1
(44.854)
17.392
(5.573)
2.550
11.007
(19.478)
(1.490)
(9.876)
9.987
(69.109)
222
(70.267)
8
9.4
9.4
12.938
157.780
(260.336)
(6.653)
(96.271)
2.401
(80.233)
233.446
(65.003)
168.443
(609)
216.686
(167.200)
6.357
55.234
(966)
100.282
298.568
(124)
298.444
(7.518)
(24.496)
(6.429)
(44.488)
13.5
13.5
13.5
13.4
12-14.4
15
14.4
9.3
9.4
247
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NEI CONTI
DI PATRIMONIO NETTO DELLA CAPOGRUPPO
Altre riserve
Riserva sovrapprezzo azioni
(Valori in Euro/000)
Capitale
sociale
Al 31 dicembre 2005
708.996
Destinazione del risultato
Riserva
sovrapp.
azioni
Oneri
accessori
aumento
capitale
326.951
(24.986)
(318.961)
Totale
riserva
sovrapp.
azioni
Riserva
legale
Riserva da
assegnazione
stock option
301.965
23.560
2.855
(318.961)
Assegnazione Stock Option
-
Oneri accessori aumento di capitale
(408)
Valutazione fair value
-
Avanzo derivante dalle fusioni
-
Altri movimenti
25.394
Risultato dell'esercizio
Al 31 dicembre 2006
Aumento di capitale
1.950
(408)
25.394
-
708.996
7.990
7.618
5.320
0
7.990
23.560
4.805
5.320
Destinazione del risultato
162
Assegnazione Stock Option
208
Valutazione fair value
Avanzo derivante dalle fusioni
Risultato dell'esercizio
Al 31 dicembre 2007
248
716.614
13.310
0
13.310
23.722
5.013
Altre riserve
Riserva
avanzo
di fusione
Riserva
cash flow
hedge
Oneri
accessori
aumento di
capitale
Totale
altre
riserve
Utili (perdite)
portati a
nuovo
Risultato
netto
del periodo
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
0
0
0
26.415
(76.673)
(259.348)
701.355
-
59.613
259.348
1.642
4.059
(25.394)
1.950
-
(408)
1.642
1.642
4.059
4.059
(25.394)
-
4.059
1.642
(25.394)
-
1.950
3.234
3.234
711.832
8.672
(17.060)
3.234
162
3.072
(3.234)
12.938
208
558
1.009
5.068
2.200
208
558
558
1.009
1.009
-
-
(25.394)
10.609
(13.988)
(1.880)
(1.880)
(1.880)
724.665
249
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
Dati economici dell'esercizio 2007 per area geografica:
(Valori in Euro milioni)
Italia
Ricavi per area geografica
919,3
Altri Paesi
Unione
Europea
75,2
Altri Paesi
Europei
(Extra-Ue)
148,2
Dati patrimoniali al 31 dicembre 2007 per area geografica:
(Valori in Euro milioni)
Italia
Altri Paesi
Europei
305,9
305,9
Altri Paesi
Unione
Europea
39,6
39,6
Immobilizzazioni nette
Totale Immobilizzazioni
Fondi rischi, TFR e altre attività (passività) non correnti
Attività (Passività) tributarie
220,0
16,9
(0,5)
Capitale circolante
Totale circolante
Capitale investito netto
Patrimonio netto
Posizione finanziaria netta
Totale risorse finanziarie
(161,5)
(161,5)
364,4
362,9
362,9
379,8
(40,5)
(40,5)
(17,7)
250
23,3
23,3
Nord
America
Centro e Sud
America
Medio Oriente
e Asia
Resto
del Mondo
Elisioni
Totale
Impregilo S.p.A.
0,7
327,4
0,5
0,0
Nord
America
Centro e Sud
America
Medio Oriente
e Asia
Resto
del Mondo
8,5
8,5
54,1
54,1
1,2
1,2
1,8
1,8
434,2
434,2
(21,3)
(20,9)
(8,4)
185,8
155,7
1.471,3
Elisioni
Totale
Impregilo S.p.A.
(0,1)
209,4
(26,3)
3,2
347,0
(0,1)
8,3
209,4
242,2
(26,3)
(46,1)
3,2
(3,5)
347,0
1.122,7
724,6
(398,1)
1.122,7
251
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
NOTE ESPLICATIVE AI PROSPETTI
DI IMPREGILO S.p.A.
PREMESSA
Il bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 è stato predisposto sul presupposto
del funzionamento e della continuità aziendale ed in conformità ai criteri di valutazione stabiliti
dagli International Financial Reporting Standards (IAS/IFRS). Esso è composto dallo stato patrimoniale, dal conto economico, dal rendiconto finanziario, dal prospetto delle variazioni nei conti di
patrimonio netto e dalle note esplicative.
La forma ed il contenuto del presente bilancio sono conformi all’informativa e ai criteri di iscrizione e di valutazione previsti dagli IFRS definiti al paragrafo 11 dello IAS 1, emessi dall’International
Accounting Standards Board (IASB) e omologati dall’Unione Europea così come richiesto dall’art.
81 del Regolamento Emittenti n. 11971, emesso dalla CONSOB in data 14 maggio 1999, e successive modifiche e integrazioni.
Il bilancio separato è stato redatto in base al principio generale del costo storico, fatta eccezione
per le voci di bilancio che, in conformità agli IFRS, sono valutate in base al fair value come indicato di seguito nei criteri di valutazione. Il valore contabile delle attività e passività iscritte che sono
oggetto di operazioni di copertura, per le quali sussistono le fattispecie per l’applicazione del
hedge accounting, è rettificato per tenere conto delle variazioni del fair value attribuibile ai rischi
oggetto di copertura.
Lo stato patrimoniale e il conto economico sono esposti in unità di euro, mentre gli importi inclusi nel rendiconto finanziario, nel prospetto delle variazioni di patrimonio netto e nelle note esplicative sono esposti in migliaia di euro, ove non diversamente specificato.
Fusione per incorporazione di Impregilo Edilizia e Servizi
In data 1 luglio 2007, con effetti contabili retroattivi al 1 Gennaio 2007, la società Impregilo Edilizia
e Servizi S.p.A., detenuta da Impregilo S.p.A. al 100%, è stata fusa per incorporazione nella
Impregilo S.p.A.. L’operazione di fusione non ha comportato alcun effetto sul conto economico di
Impregilo S.p.A., mentre gli effetti patrimoniali sono descritti nella sezione relativa ai commenti
sulle voci di bilancio.
VARIAZIONI NEI PRINCIPI CONTABILI APPLICABILI
Si segnala che lo IASB e l’IFRIC (International Financial Reporting Interpretation Committee) hanno
approvato alcune variazioni agli IAS/IFRS, applicabili ai bilanci annuali a decorrere dal 2007 e di
seguito riepilogate:
• l’IFRS 7 “Strumenti finanziari: informazioni integrative” che richiede una specifica informativa
con riferimento alla natura e alle modalità di gestione dei rischi di credito, liquidità e mercato
(tasso di interesse, tasso di cambio e prezzo delle commodity).
• l’IFRIC 8 “Ambito di applicazione dell’IFRS 2”, definisce che il principio contabile IFRS 2
252
“Pagamenti basati su azioni” si applica alle operazioni in cui
CRITERI DI VALUTAZIONE
un’entità effettua pagamenti basati su azioni per un corrispet-
I principi contabili ed i criteri di valutazione più significativi adot-
tivo apparentemente nullo o inadeguato.
tati sono indicati di seguito.
• l’IFRIC 9 “Rivalutazione dei derivati incorporati”, che disciplina
taluni aspetti del trattamento dei derivati incorporati nel quadro
dello IAS 39 “Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione”.
Immobili impianti e macchinari
Gli immobili, impianti e macchinari sono rilevati al costo di acquisto o di produzione al netto del relativo fondo ammortamento e di
Tali principi e interpretazioni sono stati applicati da Impregilo ade-
eventuali perdite di valore.
guando l’informativa del bilancio separato mentre non hanno
comportato effetti sulle valutazioni dei conti di Gruppo.
L’ammortamento è calcolato a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni. Le aliquote annuali di ammortamento
FORMA E CONTENUTO DEL BILANCIO SEPARATO
sono le seguenti:
Schemi di bilancio
Per quanto riguarda le modalità di presentazione del Bilancio
Categoria
della società al 31 dicembre 2007 sono state effettuate le
Terreni
-
seguenti scelte:
Fabbricati
3
• Nello stato patrimoniale sono esposte separatamente le attività correnti e non correnti e le passività correnti e non correnti. Le attività correnti che includono liquidità e mezzi equiva-
% Ammortamento
Impianti e macchinari
dal 10 al 20
Attrezzature industriali e commerciali
dal 25 al 40
Altri beni
dal 12 al 25
lenti sono quelle destinate ad essere realizzate, cedute o consumate nel normale ciclo operativo della società. Le attività
non correnti comprendono i saldi attivi con ciclo di realizzo
I terreni e gli immobili, gli impianti e i macchinari destinati alla
cessione sono valutati al minore tra il valore di iscrizione ed il loro
oltre i dodici mesi, comprese le immobilizzazioni materiali,
fair value al netto degli oneri di dismissione.
immateriali e finanziarie e le imposte anticipate. Le passività
Il valore contabile delle immobilizzazioni è sottoposto a verifica
correnti comprendono i debiti esigibili entro i dodici mesi,
contabile per rilevarne eventuali perdite di valore. Tale verifica è
compresa la quota corrente dei finanziamenti non correnti. Le
condotta secondo le indicazioni fornite al paragrafo “Riduzione di
passività non correnti comprendono i debiti esigibili oltre i
valore delle attività”.
dodici mesi, compresi i debiti finanziari, i fondi relativi al per-
La società ha adottato il metodo alternativo per la contabilizzazio-
sonale e le imposte differite.
ne degli oneri finanziari direttamente imputabili all’acquisizione o
• Il conto economico presenta una classificazione dei costi per
alla costruzione di un bene che prevede la capitalizzazione degli
natura ed evidenzia il risultato prima della “gestione finanziaria
stessi come parte del costo del bene, nel limite del valore recupe-
e delle partecipazioni” e delle imposte. Viene evidenziato il
rabile. Così come previsto dallo IAS 23, Oneri Finanziari, la società
risultato netto delle attività continuative e delle attività operati-
ha applicato tale metodo a tutti i “qualifying assets” dello stesso.
ve cessate.
I costi sostenuti successivamente all’acquisto sono capitalizzati
• Il rendiconto finanziario evidenzia separatamente i flussi di cassa
solo se incrementano i benefici economici futuri insiti nel bene a
derivanti dall’attività operativa, di investimento e di finanziamen-
cui si riferiscono. Tutti gli altri costi sono rilevati a conto economi-
to. Per la sua redazione è stato utilizzato il metodo indiretto.
co quando sostenuti.
253
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a conto economico,
quelli aventi natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono ed ammortizzati in
relazione alle residue possibilità di utilizzo degli stessi.
Le migliorie su beni di terzi sono classificate negli immobili, impianti e macchinari, in base alla
natura del costo sostenuto. Il periodo di ammortamento corrisponde al minore tra la vita utile residua dell’immobilizzazione materiale e la durata residua del contratto di locazione.
Attività materiali in leasing
Le attività possedute mediante contratti di leasing finanziario, attraverso i quali sono sostanzialmente trasferiti sulla società tutti i rischi ed i benefici legati alla proprietà, sono riconosciute come
attività della società e classificate negli immobili, impianti e macchinari, mentre la corrispondente passività verso il locatore è rappresentata in bilancio tra i debiti finanziari; il costo del canone
viene scomposto nelle sue componenti di onere finanziario, contabilizzato a conto economico, e
di rimborso del capitale, iscritto a riduzione del debito finanziario. Il valore del bene locato è determinato in base al valore equo del bene stesso o, se minore, al valore attuale dei canoni di leasing.
I beni in leasing capitalizzati sono ammortizzati secondo un lasso temporale definito come il più
breve tra quello riferito alla vita utile stimata del bene e quello riferito alla durata del contratto di
locazione.
I contratti di leasing nei quali il locatore conserva tutti i rischi ed i benefici tipici della proprietà del
bene sono considerati come leasing operativi. I costi di negoziazione iniziali sostenuti a fronte di
tale tipologia di contratto, sono considerati incrementativi del valore del contratto e rilevati lungo
la durata del contratto di leasing in modo da contrapporsi ai ricavi generati dal medesimo leasing.
I canoni di leasing operativo sono rilevati come costi in conto economico a quote costanti ripartite sulla durata del contratto.
Altre attività immateriali
Le altre attività immateriali acquistate o prodotte internamente sono iscritte all’attivo, secondo
quanto disposto dallo IAS 38- Attività immateriali, quando è probabile che l’uso dell’attività genererà benefici economici futuri e quando il costo dell’attività può essere determinato in modo attendibile. Tali attività aventi vita utile definita sono valutate al costo di acquisto o di produzione ed
ammortizzate sistematicamente lungo la loro vita utile stimata; la recuperabilità del loro valore di
iscrizione è verificata adottando i criteri indicati al punto “Perdita di valore delle attività”.
L’eccedenza del costo d’acquisto rispetto alla quota di pertinenza della società del valore equo
netto riferito ai rami d’azienda dell’alta capacità acquisiti in esercizi precedenti è classificata
tra le immobilizzazioni immateriali ed è riferibile sostanzialmente ai costi di acquisizione degli
stessi rami acquisiti. Il relativo ammortamento è calcolato in proporzione all’avanzamento dei
lavori stessi.
254
Gli oneri accessori per le operazioni di aumento di capitale sono
Il valore d’uso è determinato attualizzando i flussi di cassa attesi
esposti nel patrimonio netto a riduzione del valore di una riserva
derivanti dall’uso del bene, al lordo delle imposte e, se ragionevol-
di patrimonio netto, al netto dell’effetto fiscale differito.
mente determinabili, dalla sua cessione al termine della sua vita
Gli oneri accessori per le operazioni di finanziamento sono clas-
utile. L’attualizzazione è effettuata applicando un tasso di sconto,
sificati nel passivo di stato patrimoniale a riduzione del finanzia-
ante imposte, che riflette le valutazioni correnti di mercato del
mento concesso secondo quanto indicato nel paragrafo
valore temporale del denaro e dei rischi specifici dell’attività.
“Finanziamenti e prestiti obbligazionari”.
La valutazione è effettuata per singola attività o per il più piccolo
insieme identificabile di attività che genera flussi di cassa in
Partecipazioni
entrata autonomi derivanti dall’utilizzo continuativo (cash genera-
Le partecipazioni in imprese controllate, collegate e Joint Venture
ting unit). Una perdita di valore è iscritta se il valore recuperabile
sono valutate in base al metodo del costo ed assoggettate perio-
è inferiore al valore contabile. Quando vengono meno i motivi
dicamente ad impairment test al fine di verificare che non vi siano
delle svalutazioni effettuate, le attività, ad eccezione dell’avvia-
eventuali perdite di valore. Tale test viene effettuato ogni volta in
mento, sono rivalutate e la rettifica è imputata a conto economi-
cui vi sia l’evidenza di una probabile perdita di valore delle parte-
co come rivalutazione (ripristino di valore). La rivalutazione è
cipazioni. Il metodo di valutazione utilizzato è il medesimo di
effettuata al minore tra il valore recuperabile e il valore di iscrizio-
seguito descritto all’interno del paragrafo “Riduzione di valore di
ne al lordo delle svalutazioni precedentemente effettuate e ridot-
attività”. Qualora si evidenziasse la necessità di procedere ad una
to delle quote di ammortamento che sarebbero state stanziate
svalutazione, questa verrà addebitata a conto economico nel-
qualora non si fosse proceduto alla svalutazione.
l’esercizio in cui è rilevata. Quando vengono meno i motivi che
hanno determinato la riduzione del valore, il valore contabile della
Rimanenze per merci
partecipazione è incrementato sino a concorrenza del relativo
Le rimanenze per merci sono iscritte al minore tra il costo medio
costo originario. Tale ripristino è iscritto a conto economico.
di acquisto ed il valore netto di presumibile realizzo. Nel costo
sono compresi gli oneri accessori; il valore di presumibile realiz-
Riduzione di valore delle attività
zo viene determinato tenendo conto del valore di sostituzione dei
Qualora esista l’indicazione che possa manifestarsi una perdita di
beni. Le eventuali svalutazioni sono eliminate negli esercizi suc-
valore delle immobilizzazioni materiali ed immateriali, occorre sti-
cessivi ove vengano meno i motivi che le hanno determinate.
mare il valore recuperabile dell’attività per determinare l’entità
dell’eventuale svalutazione di attività. Nel caso dell’avviamento e
delle altre attività immateriali a vita indefinita, tale valutazione
viene effettuata almeno annualmente.
Lavori in corso e ricavi dei contratti
a lungo termine
Le rimanenze dei “lavori in corso” riflettono le opere eseguite al
netto delle fatture emesse in acconto al cliente durante l’esecu-
Il valore recuperabile di un’attività è il maggiore tra il valore cor-
zione dei lavori. Allorché il corrispettivo viene liquidato a titolo
rente (fair value) al netto dei costi di vendita ed il suo valore d’uso.
definitivo, il relativo fatturato, comprensivo degli acconti, viene
Il fair value, in assenza di un accordo di vendita vincolante, è sti-
rilevato a conto economico nella voce “Ricavi delle vendite e pre-
mato sulla base dei valori espressi da un mercato attivo, da tran-
stazioni”, con conseguente variazione del valore delle rimanenze.
sazioni recenti ovvero sulla base delle migliori informazioni dispo-
A diretta riduzione delle rimanenze, viene imputato il fondo rischi
nibili per riflettere l’ammontare che l’impresa potrebbe ottenere
accantonato a fronte di possibili oneri e perdite sulle situazioni
dalla vendita del bene.
contrattuali delle iniziative sia dirette che in partecipazione.
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Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
I lavori in corso su ordinazione sono valutati sulla base dei corrispettivi definiti con i committenti
in relazione allo stato di avanzamento dei lavori.
Il riconoscimento dei ricavi relativi alle commesse di lavori in corso su ordinazione avviene
mediante l’utilizzo del criterio della percentuale di completamento.
La determinazione della percentuale di completamento viene effettuata con l’utilizzo del metodo
del cost to cost, determinato applicando al ricavo complessivo previsto la percentuale di avanzamento, quale rapporto tra costi sostenuti e costi totali previsti.
Data la complessità tecnica, la dimensione e la durata di realizzazione delle opere, i corrispettivi
aggiuntivi rivestono elementi di cui si deve necessariamente tenere conto e valutare, prima che
sia formalizzato l’accordo con la controparte. Nella valutazione delle opere in corso di esecuzione, si tiene conto delle richieste di corrispettivi aggiuntivi, rispetto a quelli contrattualmente convenuti, se la loro quantificazione e manifestazione sono ragionevolmente certe.
Nel caso in cui accadano eventi successivi alla data di chiusura di bilancio, ma prima della sua
approvazione, che forniscano ulteriori evidenze circa gli eventuali utili o perdite su commessa, si
tiene conto di tali ulteriori evidenze nella determinazione dei ricavi contrattuali o dei costi a finire
al fine del recepimento degli eventuali utili o perdite.
Qualora i costi previsti per l’ultimazione dell’opera risultino superiori ai ricavi previsti, la perdita a
finire viene interamente contabilizzata nell’esercizio in cui se ne viene a conoscenza.
I costi di commessa, che rientrano nel calcolo del cost to cost, sono classificabili in:
• costi pre-operativi: includono i costi che vengono sostenuti nella fase iniziale del contratto, prima
che venga iniziata l’attività di costruzione. Rientrano in tale categoria: costi di progettazione e
studi specifici e riferibili alla specifica commessa; costi per l’organizzazione e l’avvio della produzione; costi di installazione cantiere. Tali costi pre-operativi sono inclusi nel calcolo dell’avanzamento e partecipano al calcolo del cost-to-cost dal momento in cui sono sostenuti; durante
la fase iniziale del contratto, vengono sospesi nel valore dei lavori in corso, se recuperabili, senza
rilevazione del margine, qualora il margine del contratto non sia stimabile attendibilmente;
• costi post-operativi: in tale categoria rientrano i costi di smobilizzo cantiere che generalmente
si sostengono dopo la chiusura della commessa per rimuovere le installazioni (o l’intero cantiere) e per far rientrare i macchinari e gli impianti in sede oppure per i trasferimenti in un altro
cantiere. Vengono ricomprese in tale voce anche le perdite sui materiali non più utilizzati compresi i relativi costi di trasporto. Tali costi sono da includere nel preventivo dei costi e quindi, se
sostenuti nel corso della durata della commessa, determinano essi stessi l’avanzamento dei
lavori. Non vengono, pertanto, effettuati accantonamenti specifici nel conto economico;
• costi per prestazioni da eseguire al completamento della commessa: qualora i contratti lo prevedano, si tratta in prevalenza di prestazioni da eseguire successivamente al completamento
256
della commessa. È il caso, per esempio, di assistenza e supervi-
Finanziamenti e crediti
sione nei primi periodi di funzionamento dell’impianto, interventi
Finanziamenti e crediti sono rappresentati da strumenti finanziari
di manutenzione programmata, ecc.. Se il contratto non prevede
non derivati caratterizzati da pagamenti a scadenze fisse e prede-
corrispettivi aggiuntivi specifici per tali prestazioni e se contabil-
terminabili che non sono quotati in un mercato attivo. Tali strumen-
mente la commessa può essere “chiusa” (in genere la commes-
ti finanziari sono valutati in base al criterio del costo ammortizzato,
sa viene chiusa al completamento dell’opera ed all’accettazione
come meglio descritto di seguito e i proventi e oneri derivanti dagli
da parte del cliente), è necessario prevedere i costi che si dovran-
stessi sono rilevati in conto economico alla voce “Proventi e oneri
no sostenere per fornire tali servizi al momento della chiusura
finanziari” in base al criterio del costo ammortizzato.
contabile della commessa e stanziati in appositi conti. Tali oneri
La classe in esame include le seguenti voci di bilancio:
rientrano nella base di calcolo del margine di commessa.
• Crediti e debiti commerciali e diversi
Iniziative immobiliari
I crediti commerciali e gli altri crediti sono rilevati in base al meto-
Le iniziative immobiliari, incluse nelle rimanenze, sono valutate al
do del costo ammortizzato al netto delle rettifiche per perdite
minore tra il costo, incrementato degli oneri accessori sostenuti,
durevoli di valore determinate sulla base delle valutazioni di recu-
ed il presumibile valore di realizzo. I costi sostenuti sono rappre-
pero effettuate mediante analisi delle singole posizioni e della
sentati dalle spese di acquisto delle aree e relativi oneri accesso-
rischiosità complessiva dei crediti cui si riferisce.
ri, dai costi di realizzazione dell’iniziativa e dagli oneri finanziari
attribuibili sino a non oltre il completamento della stessa.
Attività e passività finanziarie
Qualora la data di incasso di tali crediti sia dilazionata nel tempo
ed ecceda i normali termini commerciali del settore tali crediti
sono attualizzati.
I principi contabili di riferimento per la valutazione e la presenta-
Tutti i crediti ceduti attraverso operazioni di factoring che non
zione degli strumenti finanziari sono lo IAS 39 e IAS 32, mentre
rispettino i requisiti per l’eliminazione prevista dallo IAS 39 riman-
l’informativa di bilancio è redatta in conformità all’ IFRS 7 intro-
gono iscritti nel bilancio dell’Impregilo S.p.A., sebbene siano stati
dotto a partire dal 2007.
legalmente ceduti. I crediti ceduti vengono quindi ricompresi fra
le attività e viene iscritta una passività finanziaria di pari importo.
Gli strumenti finanziari utilizzati da Impregilo S.p.A. sono classificati nelle seguenti classi: strumenti finanziari con rilevazione del c.d.
fair value in conto economico, finanziamenti e crediti, attività finanziarie detenute fino a scadenza e attività disponibili per la vendita.
I debiti commerciali e gli altri debiti sono contabilizzati in base al
metodo del costo ammortizzato che riflette a conto economico il
tasso di interesse effettivo, rappresentato dal tasso che sconta i
flussi di cassa futuri attesi fino al valore di carico dell’attività cor-
Strumenti finanziari con rilevazione del fair value in conto
relata.
economico
• Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
In tale categoria rientrano, tra l’altro, gli strumenti finanziari derivati che non possiedono le caratteristiche per l’applicazione dell’hedge accounting.
Le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti comprendono il denaro in cassa ed i depositi bancari a vista e gli altri investimenti di
tesoreria con scadenza originaria prevista non superiore ai tre
Le variazioni di fair value degli strumenti derivati appartenenti alla
mesi. Ai fini del rendiconto finanziario le disponibilità liquide sono
classe in esame sono rilevate in conto economico nella voce
rappresentate dalle disponibilità liquide al netto degli scoperti
“Proventi e oneri finanziari” nel periodo in cui emergono.
bancari alla data di chiusura del bilancio.
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Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
• Debiti finanziari e prestiti obbligazionari
I debiti finanziari e i prestiti obbligazionari sono rilevati inizialmente al costo, corrispondente al valore equo del corrispettivo ricevuto al netto degli oneri accessori di acquisizione dello strumento.
Dopo la rilevazione iniziale, i finanziamenti sono valutati utilizzando il metodo del costo ammortizzato; tale metodo prevede che l’ammortamento venga determinato utilizzando il tasso di interesse effettivo, rappresentato dal tasso che rende uguali, al momento della rilevazione iniziale, il valore dei flussi di cassa attesi e il valore di iscrizione iniziale.
Il costo ammortizzato è calcolato tenendo conto dei costi di emissione e di ogni eventuale sconto
o premio, previsti al momento della regolazione.
Gli effetti economici della valutazione secondo il metodo del costo ammortizzato sono imputati alla
voce “(Oneri)/Proventi finanziari”.
Attività finanziarie detenute sino alla scadenza
Le attività finanziarie detenute sino alla scadenza sono costituite da attività non derivate che prevedono pagamenti fissi o determinabili, con scadenza fissa, che la società ha la ferma intenzione
e la capacità di mantenere fino alla scadenza. Sono contabilizzate in base al metodo del costo
ammortizzato e gli interessi maturati sugli stessi sono rilevati in conto economico alla voce
“Proventi finanziari” in base al criterio del tasso di interesse effettivo.
Attività finanziarie disponibili per la vendita
Le attività finanziarie disponibili per la vendita sono rappresentate da strumenti finanziari non derivati che non sono classificati nelle altre categorie di strumenti finanziari e includono in misura prevalente le partecipazioni in consorzi e società consortili di cui la società detiene una quota partecipativa inferiore al 20%. Tali attività finanziarie, in conformità allo IAS 39, sono esposte nell’attivo non corrente e sono valutate al costo rettificato per perdite di valore in quanto non determinabile il loro fair value. Proventi per dividendi su tali categorie di strumenti finanziari sono rilevati a
Conto economico tra i proventi finanziari al momento in cui viene sancito il diritto della società a
percepire i dividendi.
258
Fair value degli strumenti finanziari
tività, ma ha assunto l’obbligo contrattuale di corrisponderli
La stima dei fair value degli strumenti finanziari è stata effettua-
interamente e senza ritardi a una terza parte;
ta seguendo le seguenti linee guida:
(iii) la Società ha trasferito il diritto a ricevere flussi finanziari dal-
• Il fair value di strumenti finanziari negoziati in mercati attivi è
l’attività e (a) ha trasferito sostanzialmente tutti i rischi e
basato sulle quotazioni di mercato alla data di riferimento o, se
benefici della proprietà dell’attività finanziaria oppure (b) non
maggiormente significative, sulla media delle quotazioni dell’ul-
ha trasferito né trattenuto sostanzialmente tutti i rischi e
timo mese dell’esercizio. Questa metodologia è stata utilizzata
benefici dell’attività, ma ha trasferito il controllo della stessa.
in particolare per gli strumenti finanziari quotati inclusi nelle
categorie “Attività finanziarie disponibili per la vendita” e per gli
strumenti finanziari classificati tra gli “Investimenti posseduti
fino alla scadenza”.
Nei casi in cui Impregilo abbia trasferito i diritti a ricevere flussi
finanziari da un’attività e non abbia né trasferito né trattenuto
sostanzialmente tutti i rischi e benefici o non abbia perso il controllo sulla stessa, l’attività viene rilevata nel bilancio nella misu-
• Il fair value degli strumenti derivati, che rientrano nelle catego-
ra del suo coinvolgimento residuo nell’attività stessa. Il coinvolgi-
rie dei “Derivati di copertura” e delle “Attività e passività con
mento residuo che prende la forma di una garanzia sull’attività
rilevazione del fair value rilevate in conto economico”, è stato
trasferita viene valutato al minore tra il valore contabile iniziale
determinato utilizzando tecniche di valutazione basate sul valo-
dell’attività e il valore massimo del corrispettivo che Impregilo
re attuale dei flussi di cassa futuri stimati (Discounted Cash
potrebbe essere tenuta a corrispondere.
Flow Model). Per quanto riguarda i contratti di Interest Rate
Swap, per le stima dei flussi di cassa futuri sono stati utilizzati
i tassi forward impliciti nella curva euro quotata in data 31
dicembre 2007 e 2006, mentre per quanto riguarda le operazioni a termine in valuta il Discounted Cash Flow Model si basa
sulle quotazioni forward del mercato dei cambi alle date di riferimento del bilancio.
• Il fair value delle voci che rientrano nella categoria dei
“Finanziamenti e Crediti” è stato determinato in base all’attua-
Nei casi in cui il coinvolgimento residuo prenda la forma di un’opzione emessa e/o acquistata sull’attività trasferita (comprese le
opzioni regolate per cassa o simili), la misura del coinvolgimento
di Impregilo corrisponde all’importo dell’attività trasferita che la
Società potrà riacquistare; tuttavia nel caso di un’opzione put
emessa su un’attività misurata al valore equo (comprese le opzioni regolate per cassa o con disposizioni simili), la misura del coinvolgimento residuo della Società è limitata al minore tra il valore
equo dell’attività trasferita e il prezzo di esercizio dell’opzione.
lizzazione dei flussi di cassa futuri a un tasso di sconto pari ai
tassi di interesse correnti sui mercati di riferimento e allo spread medio negoziato da Impregilo.
Cancellazione di attività e passività finanziarie
(a) Attività finanziarie
Un’attività finanziaria (o, ove applicabile, parte di un’attività finanziaria o parti di un gruppo di attività finanziarie simili) viene cancellata dal bilancio quando:
(b) Passività finanziarie
Una passività finanziaria viene cancellata dal bilancio quando l’obbligo sottostante la passività è estinto, o annullato o adempiuto.
Nei casi in cui una passività finanziaria esistente è sostituita da
un’altra dello stesso prestatore, a condizioni sostanzialmente
diverse, oppure le condizioni di una passività esistente vengono
sostanzialmente modificate, tale scambio o modifica viene trattata come una cancellazione contabile della passività originale e la
(i) i diritti a ricevere flussi finanziari dall’attività sono estinti;
rilevazione di una nuova passività, con iscrizione a conto econo-
(ii) la Società conserva il diritto a ricevere flussi finanziari dall’at-
mico di eventuali differenze tra i valori contabili.
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Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
Riduzione di valore delle attività finanziarie
Qualora esista l’indicazione che possa manifestarsi una perdita di valore delle attività finanziarie,
Impregilo effettua delle stime per determinare il valore recuperabile dell’attività e stabilire l’entità
dell’eventuale svalutazione.
Strumenti finanziari derivati e attività di copertura
Impregilo S.p.A. detiene strumenti finanziari derivati che sono iscritti in bilancio in base al metodo del fair value al momento in cui il contratto derivato viene stipulato ed alle successive variazioni di fair value. Il metodo di contabilizzazione degli utili e delle perdite derivanti dalle variazioni di
fair value varia a seconda che sussistano le condizioni per l’applicazione dell’hedge accounting
come descritto di seguito.
Impregilo S.p.A. detiene strumenti finanziari derivati per specifiche finalità di copertura dai rischi
valutari e finanziari e documenta, all’inizio della transazione la relazione di copertura, gli obiettivi nella
gestione del rischio e della strategia nell’effettuare la copertura così come l’identificazione dello strumento di copertura, l’elemento o l’operazione coperta e la natura del rischio coperto. In aggiunta la
società documenta, all’inizio della transazione e successivamente su base continuativa, se lo strumento di copertura rispetta le richieste condizioni di efficacia nel compensare l’esposizione alle
variazioni di fair value dell’elemento coperto o dei flussi finanziari attribuibili al rischio coperto.
In base alla documentazione di cui sopra gli strumenti finanziari derivati sono classificati e contabilizzati come segue:
(a) Fair value hedge - Se uno strumento finanziario derivato è designato come copertura dell’esposizione alle variazioni del valore corrente di una attività o di una passività di bilancio attribuibili ad un particolare rischio che può determinare effetti sul conto economico, l’utile o la perdita
derivante dalle successive valutazioni del valore corrente dello strumento di copertura sono rilevati a conto economico. L’utile o la perdita sulla posta coperta, attribuibile al rischio coperto, modificano il valore di carico di tale posta e vengono rilevati a conto economico.
(b) Cash flow hedge - Se uno strumento finanziario derivato è designato come copertura dell’esposizione alla variabilità dei flussi di cassa di un’attività o di una passività iscritta in bilancio o
di una operazione prevista altamente probabile e che potrebbe avere effetti sul conto economico,
la porzione efficace degli utili o delle perdite sullo strumento finanziario è rilevata nel patrimonio
netto. L’utile o la perdita cumulati sono stornati dal patrimonio netto e contabilizzati a conto economico nello stesso periodo in cui viene rilevata l’operazione oggetto di copertura. L’utile o la perdita associati ad una copertura o quella parte della copertura diventata inefficace, sono iscritti a
conto economico immediatamente. Se uno strumento di copertura o una relazione di copertura
vengono chiusi, ma l’operazione oggetto di copertura non si è ancora realizzata, gli utili e le perdite cumulati, fino a quel momento iscritti nel patrimonio netto, sono rilevati a conto economico
nel momento in cui la relativa operazione si realizza. Se l’operazione oggetto di copertura non è
260
più ritenuta probabile, gli utili e le perdite non ancora realizzati
data di scelta da parte del dipendente, e comunque dal 30 giu-
sospesi a patrimonio netto sono rilevati immediatamente a conto
gno 2007, sono considerate come un programma “a contributi
economico.
definiti” e pertanto il trattamento contabile è assimilato a quello in
Le finalità di copertura sono valutate da un punto di vista strate-
essere per tutti gli altri versamenti contributivi.
gico. Qualora tali valutazioni non risultassero conformi a quanto
previsto dallo IAS 39 ai fini dell’applicazione dell’hedge accoun-
ting, gli strumenti finanziari derivati relativi rientrano nella catego-
Pagamenti basati su azioni
Impregilo ha applicato i principi previsti dal IFRS 2 “Pagamenti
ria “Strumenti finanziari con rilevazione del fair value in conto
basati su azioni”. In accordo con i principi transitori, l’IFRS 2 è
economico descritta in precedenza.
stato applicato a tutte le assegnazioni di stock options successive
al 7 novembre 2002 non ancora maturate al 1 gennaio 2005. I
Benefici ai dipendenti
piani di assegnazione di opzioni per la sottoscrizione di azioni di
Fondo trattamento di fine rapporto
nuova emissione (cd. stock options) della società prevedono sola-
Il fondo trattamento di fine rapporto è rilevato al valore attuariale
mente la consegna fisica delle azioni emesse in esecuzione del-
del debito del Gruppo determinato in conformità alla legislazione
l’aumento di capitale sociale alla data di esercizio in contropartita
vigente ed ai contratti collettivi di lavoro e integrativi aziendali. La
al versamento da parte dell’assegnatario del prezzo di esercizio.
valutazione attuariale, basata su ipotesi demografiche, finanziarie
I pagamenti basati su azioni sono valutati al fair value dell’opzio-
e di turn-over, è affidata ad attuari indipendenti. Gli utili e le per-
ne alla data di assegnazione. Tale valore viene imputato a conto
dite derivanti dall’effettuazione del calcolo attuariale sono impu-
economico in modo lineare lungo il periodo di maturazione dei
tati a conto economico come costo o ricavo.
diritti; l’imputazione viene effettuata sulla base di una valutazione
A partire dal 1 gennaio 2007 la legge finanziaria 2007 e i relati-
delle stock options che matureranno effettivamente a favore del
vi decreti attuativi hanno introdotto modificazioni rilevanti nella
personale avente diritto.
disciplina del trattamento di fine rapporto (TFR), tra cui la scelta
La determinazione del fair value avviene utilizzando il metodo
del lavoratore, da esercitarsi entro il 30 giugno 2007, in merito
binomiale per la valutazione delle opzioni. La vita utile considera-
alla destinazione del proprio TFR maturando. In particolare, i nuovi
ta nel modello è stata rettificata sulla base della valutazione degli
flussi TFR potranno essere indirizzati dal lavoratore a forme pen-
effetti della non trasferibilità delle azioni, delle restrizioni all’eser-
sionistiche prescelte oppure mantenuti in azienda (nel qual caso
cizio e di considerazioni sul comportamento delle persone.
quest’ultima verserà i contributi TFR ad un conto di tesoreria istituito presso l’INPS).
A seguito di tali modifiche il fondo di trattamento fine rapporto
(TFR) maturato sino alla data di scelta da parte del dipendente
(programma a benefici definiti) è stato oggetto di un nuovo calcolo attuariale effettuato da attuario indipendente, che ha escluso la
Riconoscimento dei ricavi
I ricavi sono rilevati nella misura in cui è probabile che i benefici
economici siano conseguiti e il relativo importo possa essere
determinato in modo attendibile.
componente relativa ad incrementi salariali futuri. La differenza
Le vendite di beni sono rilevate quando i beni sono spediti e la
risultante dal nuovo calcolo rispetto al precedente viene trattata
società ha trasferito all’acquirente i rischi e i benefici significativi
come un “curtailment”, secondo quanto definito dal paragrafo
connessi alla proprietà dei beni. I ricavi da contratti di costruzio-
109 dello IAS 19 e di conseguenza contabilizzata a conto econo-
ne sono rilevati come previsto dal principio contabile, di seguito
mico nell’esercizio 2007. Le quote TFR maturate a partire dalla
dettagliato.
261
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
Nel momento in cui il risultato economico di un contratto di costruzione può essere stimato in
maniera attendibile, i ricavi ed i costi inerenti la commessa corrispondente vengono rilevati rispettivamente come ricavi e costi in relazione allo stato di avanzamento dell’attività alla data di chiusura del bilancio, in base al rapporto fra i costi sostenuti per l’attività svolta fino alla data di bilancio e i costi totali stimati di commessa, salvo che questo non sia ritenuto rappresentativo dello
stato di avanzamento della commessa.
Le variazioni al contratto, le revisioni di prezzi e gli incentivi sono inclusi nella misura in cui essi
sono ragionevolmente certi.
I ricavi di commessa sono rilevati nei limiti dei costi di commessa che si prevede di recuperare ed
i costi di commessa vengono rilevati come costi dell’esercizio nel quale sono sostenuti.
Interessi attivi
Gli interessi attivi sono rilevati in applicazione del principio della competenza temporale, sulla base
dell’importo finanziario e del tasso di interesse effettivo applicabile, che rappresenta il tasso che
sconta gli incassi futuri stimati lungo la vita attesa dell’attività finanziaria per riportarli al valore di
carico contabile dell’attività stessa.
Dividendi
I dividendi sono rilevati quando si stabilisce il diritto degli azionisti, in conformità alla normativa
locale vigente, a riceverne il pagamento.
Imposte sul reddito
Le imposte sul reddito di competenza del periodo sono determinate sulla base della stima del reddito imponibile e della normativa vigente.
La società, a decorrere dall’esercizio chiuso al 31 dicembre 2004, aderisce, in qualità di consolidante, alla procedura di consolidato fiscale nazionale, regolato alle condizioni definite da apposito accordo tra le società aderenti.
Sulla base delle direttive di gruppo, le perdite fiscali cedute dalle controllate saranno a queste riconosciute nei limiti in cui le stesse sarebbero state in grado di utilizzarle anche in assenza di consolidato fiscale. In mancanza, ne beneficerà la Capogruppo, salvo un parziale riconoscimento alle
società cedenti le perdite. Inoltre, le minori imposte corrisposte da Impregilo a seguito del consolidato fiscale vengono prudenzialmente iscritte in un fondo qualora sussista la probabilità di un
futuro riconoscimento alle partecipate delle perdite fiscali da esse trasferite alla capogruppo.
Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono calcolate in base alle differenze temporanee tra i valori dell’attivo e del passivo iscritti in bilancio ed i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. L’iscrizione di attività per imposte anticipate è effettuata quando il loro
recupero è probabile.
262
Il valore delle imposte anticipate viene riesaminato ad ogni chiu-
stime per le quali al momento si valuta uguale la probabilità di
sura di periodo e viene ridotto nella misura in cui non risulti più
accadimento, per valutare la passività verrà attualizzato il valore
probabile che sufficienti utili fiscali possano rendersi disponibili in
mediano dell’intervallo.
futuro per l’utilizzo in tutto o in parte di tale credito.
Gli accantonamenti per costi di ristrutturazione sono rilevati quan-
Le imposte differite attive e passive sono misurate in base alle ali-
do la Società ha approvato un piano formale dettagliato già avvia-
quote fiscali che ci si attende vengano applicate all’esercizio in
to e comunicato ai terzi interessati.
cui tali attività si realizzeranno o tali passività si estingueranno,
considerando le aliquote in vigore e quelle già emanate o sostan-
Criteri di conversione delle poste in valuta
zialmente emanate alla data di bilancio.
I criteri di conversione delle poste in valuta sono di seguito riepi-
Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte diffe-
logati:
rite sono classificate tra le attività e passività non correnti.
• le attività e passività monetarie in valuta, escluse le immobi-
Nel caso di rilevazione di operazioni direttamente a patrimonio
lizzazioni materiali ed immateriali e le partecipazioni valutate
netto l’effetto fiscale differito è anch’esso rilevato a patrimonio
al costo, sono valutate al cambio a pronti alla data di chiusu-
netto.
ra dell’esercizio, imputando la variazione a conto economico;
• le immobilizzazioni materiali ed immateriali e le partecipazio-
Fondi per rischi e oneri
ni (attività non monetarie) sono iscritte in base ai costi storici
Impregilo, sulla base di quanto previsto dallo IAS 37, effettua
denominati in valuta estera e convertiti al tasso di cambio
accantonamenti a fondi per rischi ed oneri laddove esistono i
storico;
seguenti presupposti:
• la società abbia contratto un’obbligazione attuale, legale o
implicita, alla data di bilancio che preveda un esborso finanziario per effetto di eventi che si sono verificati in passato;
• l’adempimento dell’obbligazione (mediante l’esborso finanziario) deve essere probabile;
• i ricavi e costi connessi ad operazioni in valuta vengono rilevati a conto economico al cambio del giorno in cui si effettua
l’operazione;
• eventuali significativi effetti conseguenti a variazioni dei cambi
intervenute successivamente alla chiusura dell’esercizio vengono esposti nelle note esplicative.
• l’ammontare dell’obbligazione è ragionevolmente stimabile
(effettuazione della migliore stima possibile dell’onere futuro).
Quando l’effetto finanziario del tempo è significativo e le date di
pagamento delle obbligazioni sono attendibilmente stimabili, il
valore riconosciuto come fondo è pari ai flussi di cassa futuri
ante-imposte (ovvero gli esborsi previsti) attualizzati ad un tasso
Attività non correnti destinate alla vendita
Le attività non correnti (e i gruppi di attività in dismissione) sono
classificate come detenute per la vendita quando si prevede che
il loro valore di carico sia recuperato mediante un’operazione di
cessione anziché attraverso il loro uso continuativo.
che riflette la valutazione corrente di mercato e i rischi specifici
Le attività destinate a cessare vengono rilevate come tali al mani-
della passività.
festarsi del primo dei seguenti eventi:
L’incremento del fondo connesso al trascorrere del tempo è
• la stipula di un accordo vincolante di vendita;
imputato a conto economico, come costo finanziario.
• l’approvazione e l’annuncio da parte del Consiglio di Ammini-
Qualora i flussi di cassa previsti siano inclusi in un intervallo di
strazione di un piano formale di dismissione.
263
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
Ai fini della loro corretta valutazione, inoltre, le attività devono essere:
• immediatamente disponibili per la vendita nelle loro attuali condizioni,
• soggette ai normali termini di vendita per attività simili e
• la vendita deve essere altamente probabile e contemplata entro un anno.
Le attività non correnti (e i gruppi di attività in dismissione) classificati come detenuti per la vendita sono valutati al minore tra il loro precedente valore di carico e il valore equo al netto dei costi
attribuibili alla vendita.
I risultati delle attività operative cessate (o in corso di dismissione) sono esposti separatamente
nel Conto economico. In conformità al paragrafo 34 dell’IFRS 5 “Attività non correnti possedute
per la vendita e attività operative cessate” il conto economico comparativo è ripresentato secondo le medesime ipotesi.
Fattori di rischio relativi ai committenti ed ai Paesi in cui opera
Impregilo S.p.A.
Impregilo S.p.A. opera in settori nei quali larga parte delle commesse deriva da committenti pubblici. I risultati economici sono pertanto strettamente correlati all’entità e alla durata degli investimenti in grandi opere infrastrutturali programmati e sostenuti dai Governi o dagli Enti pubblici dei
Paesi in cui Impregilo S.p.A. opera in modo continuativo. La società è inoltre esposta ad una serie
di rischi che possono verificarsi a livello locale, tra cui l’instabilità politica e sociale e l’evoluzione
delle politiche economiche.
Stime contabili significative
La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della
direzione l’effettuazione di valutazioni discrezionali e stime contabili che hanno effetto sui valori
delle attività e delle passività di bilancio e sull’informativa di bilancio. Le stime sono utilizzate in
particolare per rilevare l’impairment delle attività, ammortamenti, benefici ai dipendenti, imposte
ed accantonamenti per rischi ed oneri e per determinare i costi complessivi di commessa ed il
relativo stato di avanzamento. I risultati effettivi possono differire da quelli stimati a causa delle
incertezza che caratterizza le ipotesi e le condizioni sulle quali le stime sono basate.
Una parte consistente dell’attività della società viene tipicamente svolta sulla base di contratti che
prevedono un corrispettivo determinato al momento dell’aggiudicazione. Ciò comporta che i margini realizzati sui contratti di tale natura possano subire variazioni rispetto alle stime originarie in
funzione della recuperabilità o meno dei maggiori oneri e/o costi in cui la società può incorrere
nell’esecuzione di tali contratti.
Le assunzioni fondamentali riguardanti il futuro e le altre cause di incertezza nell’effettuazione
delle stime alla data di riferimento del bilancio che possono causare rettifiche rilevanti ai valori
contabili delle attività e delle passività sono state descritte nell’apposito paragrafo della relazione
sulla gestione dedicato all’analisi delle aree di rischio.
264
Analisi delle voci patrimoniali
Capitale Investito Netto
1 Immobilizzazioni nette
Le immobilizzazioni nette risultano composte come segue:
(Valori in Euro/000)
Note
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
Immobilizzazioni materiali
1.1
69.836
52.276
17.560
Immobilizzazioni immateriali
1.2
52.421
57.070
(4.649)
Partecipazioni
1.3
311.932
315.972
(4.040)
434.189
425.318
8.871
Totale immobilizzazioni nette
1.1 Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali ammontano a euro 69,8 milioni, in aumento rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 17,6 milioni. I valori lordi e
netti delle immobilizzazioni materiali sono indicati nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
Fondo
Valore netto
Costo
Terreni
Fabbricati
Impianti e macchinario
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
31 dicembre 2006
Fondo
Valore netto
259
-
259
259
-
259
3.370
(539)
2.831
1.492
(438)
1.054
72.797
(26.495)
46.302
62.797
(25.861)
36.936
8.255
(6.834)
1.421
7.808
(6.185)
1.623
32.837
(13.814)
19.023
32.170
(19.768)
12.402
-
-
-
2
-
2
117.518
(47.682)
69.836
104.528
(52.252)
52.276
Immobilizzazioni in corso e acconti
Totale immobilizzazioni materiali
Costo
Le variazioni intervenute nel corso dell’esercizio sono riepilogate di seguito:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2006
Incrementi
Ammortamenti
Alienazioni
Fusione
259
-
-
-
-
259
1.054
1.879
(102)
-
-
2.831
36.936
26.930
(10.345)
(7.317)
98
46.302
1.623
792
(987)
(10)
3
1.421
12.402
15.253
(6.208)
(2.520)
96
19.023
2
-
-
(2)
-
-
52.276
44.854
(17.642)
(9.849)
197
69.836
Terreni
Fabbricati
Impianti e macchinario
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Immobilizzazioni in corso e acconti
Totale immobilizzazioni materiali
31 dicembre 2007
Tra le variazioni più significative si segnala quanto segue:
• Incrementi per euro 44,9 milioni circa, relativi principalmente agli investimenti effettuati sulle commesse in Venezuela;
• Gli ammortamenti del periodo, determinati secondo le modalità indicate nella sezione “Criteri di valutazione” ammontano a euro 17,6
milioni.
265
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
• Fusioni, pari a euro 0,2 milioni, riguardano i valori di carico dei cespiti derivanti dalla fusione per incorporazione della società Impregilo
Edilizia e Servizi S.p.A..
• Le alienazioni effettuate nel periodo ammontano a euro 9,8 milioni e riguardano la dismissione di cespiti di commesse in chiusura principalmente in Italia e in Islanda.
Nell’esercizio 2007 non sono state effettuate svalutazioni o rivalutazioni di beni materiali.
1.2 Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali ammontano a euro 52,4 milioni, in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 4,6 milioni per effetto
dell’ammortamento di periodo. La voce si riferisce esclusivamente ai “Costi acquisizione commesse” che include i corrispettivi pagati per l’acquisizione dei rami d’azienda dell’Alta Velocità/Capacità ferroviaria. Tali immobilizzazioni rappresentano attività immateriali a durata definita
ammortizzate in base all’avanzamento della commessa. Alla data di riferimento tale voce si compone come segue:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2006
Incrementi
Ammortamenti
Cavet (Tratta Firenze - Bologna)
831
-
(314)
31 dicembre 2007
517
Cavtomi (Tratta Torino - Milano)
9.765
-
(4.335)
5.430
Cociv (Tratta Milano-Genova)
46.474
-
-
46.474
Totale costi acquisizione commesse
57.070
-
(4.649)
52.421
L’ammortamento dei “Costi acquisizione commesse” dei rami dell’Alta Capacità viene effettuato in base alla percentuale di avanzamento dei
lavori della commessa determinato seguendo il metodo del cost to cost, tenuto conto della data di acquisizione del relativo ramo. Per quanto attiene alla tratta Milano Genova, l’ammortamento del costo di acquisizione non è ancora iniziato in quanto non si è ancora proceduto all’avvio dei lavori.
Gli attivi patrimoniali iscritti in bilancio al 31 dicembre 2007 si ritengono recuperabili o attraverso il procedimento arbitrale in corso, attivato
per vedere riconosciuto l’inadempimento contrattuale del committente, o attraverso il riavvio dei lavori.
In relazione alla situazione specifica del Consorzio Cociv si rinvia anche a quanto descritto con maggiore dettaglio nella Relazione sulla
Gestione.
1.3 Partecipazioni
Il valore delle partecipazioni ammonta a euro 311,9 milioni in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 4,0 milioni come riepilogato nella tabella riportata di seguito.
(Valori in Euro/000)
Partecipazioni in imprese controllate
Partecipazioni in imprese collegate e altre imprese
Totale partecipazioni
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
299.427
309.353
(9.926)
12.505
6.619
5.886
311.932
315.972
(4.040)
La voce “Imprese controllate” include anche le partecipazioni detenute in società/consorzi/JV sulle quali è esercitato un controllo congiunto.
266
La variazione è sintetizzata nel seguente prospetto:
Acquisizioni
5.572
Dismissioni
(3.697)
Fusione Impregilo Edilizia e Servizi
(19.668)
Rinunce a crediti e aumenti di capitale
19.964
Riduzione per perdite durevoli di valore
(6.211)
Totale variazioni
(4.040)
Gli investimenti in nuove partecipazioni si riferiscono in maniera prevalente alla sottoscrizione di una ulteriore quota nel Consorzio Torre per
euro 3,7 milioni, relativa alla commessa per la realizzazione della nuova sede della Regione Lombardia in Milano.
Le dismissioni per euro 3,7 milioni si riferiscono principalmente alla cessione della Società Edilizia Immobiliare SEIS S.p.A., in precedenza
detenuta dalla Impregilo Edilizia e Servizi S.p.A. incorporata in Impregilo S.p.A. La cessione è avvenuta nel corso del primo semestre 2007,
per un corrispettivo pari a euro 11,0 milioni. Tale operazione ha permesso di realizzare una plusvalenza pari a euro 7,4 milioni registrata a
conto economico alla voce “Gestione delle partecipazioni”. Il prezzo di cessione è stato incassato in due tranches: l’acconto per euro 1,1 milioni incassato nel mese di febbraio ed il saldo per euro 9,9 milioni nei primi giorni di luglio.
La fusione per incorporazione di Impregilo Edilizia e Servizi ha comportato un decremento netto di euro 19,7 milioni per effetto dell’azzeramento del valore di carico della partecipata, che al 31 dicembre 2006 ammontava a euro 33,9 milioni, e dell’acquisizione delle partecipazioni detenute dall’incorporata.
La rinuncia a crediti ed aumenti di capitale per complessivi euro 20,0 milioni è riferita in prevalenza a rinuncia per ripianamento perdite nei
confronti di Sgf per euro 9,0 milioni, e di Impregilo International Infrastuctures per euro 7,4 milioni.
Le riduzioni per perdite durevoli di valore sono relative prevalentemente a Sgf per euro 3,7 milioni.
L’elenco dettagliato delle informazioni relative alle partecipazioni detenute in imprese controllate, collegate ed altre imprese è fornito nell’allegato al bilancio separato “Partecipazioni” cui si rinvia.
2. Attività e passività non correnti destinate alla vendita
Al 31 dicembre 2007 il valore della ‘Attività e passività non correnti destinate alla vendita’ è interamente azzerato (euro 2,6 milioni) a seguito del completamento dell’operazione di cessione dell’attivo di Sipem.
3. Fondi rischi e oneri
Al 31 dicembre 2007 i fondi rischi e oneri ammontano a euro 156,5 milioni. I movimenti intervenuti nel corso del periodo sono nel seguito
dettagliati:
(Valori in Euro/000)
Fondo rischi su partecipazioni
Altri fondi
Totale fondi rischi e oneri
31 dicembre
2006
Accanton.
Utilizzi
Utilizzi
in conto
Fusione
Edilizia
Altri
movimenti
31 dicembre
2007
136.720
28.962
-
(110.845)
822
(653)
55.006
52.625
56.258
(19.226)
(2.676)
14.498
-
101.479
189.345
85.220
(19.226)
(113.521)
15.320
(653)
156.485
267
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
Il fondo rischi su partecipazione si è ridotto complessivamente di euro 81,7 milioni. Tale effetto è relativo all’utilizzo in conto per la ricapitalizzazione, anche indiretta, delle controllate Fibe e Fibe Campania, i cui effetti economici erano già riflessi nell’esercizio 2006, mentre si è incrementato di ulteriori euro 27,6 per riflettere le perdite durevoli di valore delle suddette partecipate.
Di seguito viene analizzata la composizione del fondo in esame:
(Valori in Euro/000)
Partecipazioni consolidate
Altre partecipazioni
Totale fondo rischi su partecipazioni
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
51.992
133.706
(81.714)
3.014
3.014
-
55.006
136.720
(81.714)
Gli altri fondi hanno subito un incremento netto di euro 48,9 milioni dovuto prevalentemente all’accantonamento pari a euro 50,0 milioni effettuato a fronte della valutazione basata sugli elementi ad oggi disponibili della passività potenziale derivante dal contenzioso penale in essere
presso il Tribunale di Napoli meglio descritta nella relazione sulla gestione cui si rinvia per una più completa informativa.
Gli ulteriori accantonamenti di euro 6,3 milioni sono prevalentemente relativi alle stime derivanti da contenziosi in essere su filiali estere della
Società.
Gli utilizzi dei fondi sono conseguenti alla manifestazione delle situazioni di rischio previste al momento della costituzione degli stessi con particolare riferimento alla commessa T.A.T. (Svizzera) per euro 9,6 milioni, alla commessa Malpensa Business Park per euro 3,1 milioni, alla
commessa Ghazi Barotha (Pakistan) per euro 1,6 milioni e ad altre commesse di minore rilevanza riconducibili al settore “Edilizia” per euro
3,6 milioni.
Gli altri fondi includono le seguenti voci dettagliate:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
14.152
23.722
(9.570)
Contenziosi e vertenze legali in corso
5.391
7.352
(1.961)
Contenziosi ramo immobiliare edilizia
12.730
-
12.730
Contenziosi tributari e previdenziali
3.100
3.050
50
Contenziosi con il personale
1.020
939
81
Contenzioso Ramo RSU Campania
50.000
--
50.000
Altri
15.086
17.562
(2.476)
101.479
52.625
48.854
Perdite a finire su commesse
Totale fondi rischi e oneri
Le perdite a finire su commesse includono gli accantonamenti per residui oneri futuri per la chiusura della commessa Tunnel Alp Transit (T.A.T.)
in Svizzera.
I fondi relativi ai contenziosi del ramo immobiliare si riferiscono a fondi rischi e oneri in precedenza stanziati da Impregilo Edilizia e Servizi,
incorporata in Impregilo S.p.A., come in precedenza descritto.
Gli altri fondi si riferiscono prevalentemente agli importi accantonati, già a partire dal precedente esercizio, su alcune commesse estere completate negli anni precedenti e per le quali sono tuttora pendenti contenziosi con i committenti, a fronte delle difficoltà nei rapporti e della difficile valutazione dei tempi dell’eventuale incasso dei crediti.
268
Infine si segnala che, in data 6 giugno 2007, si è concluso l’accesso mirato da parte della Direzione Centrale dell’Agenzia delle Entrate per
l’Accertamento nei confronti della Capogruppo iniziato in data 19 dicembre 2006 ed che in data 6 novembre 2007 è stato notificato il relativo avviso di accertamento.
Il controllo verteva sulla verifica della corretta applicazione della normativa fiscale in ordine ai componenti di reddito afferenti le partecipazioni nel periodo d’imposta 2003.
Premesso che i valori oggetto di contestazione furono all’epoca determinati sulla base di perizie rese da esperti indipendenti e tenuto conto
che esistono valide ragioni di fatto e di diritto per sostenere la illegittimità/infondatezza dei rilievi descritti, la società, sentiti anche i propri consulenti, ha interposto tutti i gravami di legge avverso tale atto impositivo. Tenuto conto di queste considerazioni il rischio di soccombenza è
ritenuto allo stato attuale non probabile pertanto non è stato effettuato alcun accantonamento.
4. Trattamento di fine rapporto
Al 31 dicembre 2007 il valore attuale dell’effettivo debito della società verso tutti i dipendenti determinato applicando i criteri stabiliti dallo
IAS 19 ammonta a euro 15,6 milioni sostanzialmente allineato al valore iscritto al 31 dicembre 2006. La valutazione attuariale del fondo TFR
è stata effettuata avvalendosi di un attuario indipendente.
La movimentazione del Trattamento di fine rapporto è riepilogata di seguito:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre
2006
Accanton.
dell'esercizio
Pagamenti
Fusioni
Versamento a
fondo di tesoreria
e altri fondi
Altri
movimenti
31 dicembre
2007
15.415
5.593
(3.409)
927
(2.204)
(719)
15.603
Trattamento di fine rapporto
La voce “accantonamento dell’esercizio include il positivo effetto di "curtailment " dovuto al cambiamento della normativa relativa alla destinazione del trattamento di fine rapporto, che è stato pari a euro 1,1 milioni.
La valutazione attuariale è stata calcolata utilizzando i seguenti parametri:
- tasso di rotazione del personale dell’8%;
- tasso di attualizzazione del 4,5%;
- tasso di anticipazione del 2%;
- tasso d’inflazione pari al 2%.
5. Altre attività non correnti
Le altre attività non correnti sono composte dalle sotto indicate voci:
(Valori in Euro/000)
Crediti non correnti verso società del gruppo
Altre attività non correnti
Totale altre attività non correnti
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
357.186
320.692
36.494
752
895
(143)
357.938
321.587
36.351
269
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
I crediti verso società del gruppo al 31 dicembre 2007 ammontano a euro 357,2 milioni e si riferiscono principalmente a rapporti di credito
non correnti con le controllate di Impregilo S.p.A. tra i quali, in particolare, si evidenziano le seguenti posizioni:
• Credito nei confronti della società Imprepar – Impregilo Partecipazioni S.p.A. in liquidazione, pari a euro 160,6 milioni, iscritto a fronte del
deficit patrimoniale risultante dal bilancio di liquidazione al 31 dicembre 2007 della stessa Imprepar; l’incremento dell’esercizio risulta dalla
fusione per incorporazione di Impregilo Edilizia e Servizi S.p.A.. Il credito in esame è postergato ai sensi dell’art. 2497 quinquies c.c.
Il movimento del credito netto è evidenziato nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
Importo al
31 dicembre 2006
Movimento
Esercizio 2007
Credito verso Imprepar
321.396
14.934
Fondo Svalutazione
(175.718)
Totale
145.678
Importo al
31 dicembre 2007
336.330
(175.718)
14.934
160.612
Si evidenzia che nei confronti di Imprepar è iscritto tra i debiti correnti verso società del gruppo l’importo di euro 4,7 milioni la cui movimentazione è esposta nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
Debito verso Imprepar
Importo al
31 dicembre 2006
Variazione
Esercizio 2007
Importo al
31 dicembre 2007
(5.277)
510
(4.767)
Complessivamente il credito netto nei confronti di Imprepar ammonta a euro 155,8 milioni ed è ritenuto congruo in funzione del piano di
liquidazione della stessa controllata in quanto sostanzialmente allineato al valore attuale dei flussi di cassa futuri, al netto degli esborsi
verso banche e fornitori e dopo aver ripagato i costi futuri di gestione, derivanti dalla procedura di liquidazione. Tale credito, in quanto infruttifero, assume di fatto natura di investimento partecipativo ovvero di fondo di dotazione.
• Credito finanziario verso FIBE S.p.A., pari a euro 172,8 milioni, generato dall’erogazione in favore della stessa controllata di liquidità per
estinguere i propri finanziamenti nei confronti degli istituti di credito. Il contratto tra Impregilo S.p.A. e Fibe S.p.A., stipulato in data 31 gennaio 2006, prevede che tale prestito non venga rimborsato prima di 24 mesi dalla data di stipula. Tale credito è stato fruttifero di interessi sino alla fine dell’esercizio 2006. A partire da tale momento in considerazione della situazione economica della controllata, e degli impegni assunti da Impregilo relativamente al supporto finanziario alla stessa Società, il credito in esame è divenuto infruttifero.
Per maggiori dettagli in merito alla composizione di tale saldo, sia al lordo che al netto delle relative posizioni debitorie, si rimanda all’allegato del bilancio separato “Rapporti infragruppo”.
Le altre attività non correnti ammontano a euro 0,8 milioni, sostanzialmente in linea rispetto al 31 dicembre 2006 e si riferiscono a crediti
verso l’erario per imposta sostitutiva su Tfr per euro 0,4 milioni e a depositi cauzionali per la restante parte.
270
6. Attività fiscali nette
Le attività e le passività tributarie ammontano complessivamente a euro 155,6 milioni, in aumento rispetto alla chiusura dell’esercizio precedente. La tabella seguente ne espone il dettaglio:
(Valori in Euro/000)
Attività fiscali differite
Crediti tributari
Passività fiscali differite e altre passività fiscali non correnti
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
32.680
44.953
(12.273)
159.255
146.541
12.714
(5.985)
(3.050)
(2.935)
Debiti tributari
(30.287)
(37.779)
7.492
Totale attività (passività) fiscali
155.663
150.665
4.998
Le imposte anticipate nette ammontano a euro 32,7 milioni al 31 dicembre 2007, in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 12,3
milioni. La variazione di tale voce è commentata nella sezione del conto economico (nota 15).
I crediti tributari ammontano a euro 159,3 milioni e la loro composizione è riportata di seguito:
(Valori in Euro/000)
Crediti verso Erario per IVA
Altri crediti per imposte indirette Italia
Crediti verso erario per imposte indirette Estero
Crediti per imposte dirette
Crediti Irap
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
59.973
65.576
(5.603)
1.309
1.313
(4)
98
44
54
70.853
69.595
1.258
1.443
113
1.330
14.652
8.106
6.546
Crediti verso erario per imposte dirette Estero
9.711
362
9.349
Crediti d´imposte e ritenute
1.216
1.432
(216)
159.255
146.541
12.714
Altri crediti per imposte dirette Italia
Totale crediti tributari
Si evidenzia che Impregilo ha ceduto, pro-solvendo, parte dei crediti IVA e IRPEG sopra riportati a primarie società di factoring. L’importo totale dei crediti ceduti ammonta a euro 52,9 milioni (di cui crediti IVA per euro 12,8 milioni e crediti IRPEG per euro 40,1 milioni).
Le passività fiscali differite pari a euro 6,0 milioni al 31 dicembre 2007 si riferiscono al debito di Impregilo S.p.A. verso le società del gruppo che partecipano al consolidato fiscale.
I debiti tributari ammontano a euro 30,3 milioni, in diminuzione di euro 7,5 rispetto al valore del 31 dicembre 2006 e la loro composizione è
riportata di seguito:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
Debiti per Imposte correnti - Ires
-
8.305
(8.305)
Debiti per Imposte correnti - Irap
-
354
(354)
23.887
22.574
1.313
3.684
3.657
27
100
239
(139)
2.237
3.108
(871)
379
(458)
837
30.287
37.779
(7.492)
Debiti per Imposte correnti - Imp. Estero
Erario c.Iva
Debiti per Imposte indirette estero
Debiti per ritenute operate Italia
Altri debiti tributari
Totale debiti tributari
271
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
7. Capitale circolante
Il capitale circolante al 31 dicembre 2007 risulta pari a euro 347,0 milioni, (euro 440,7 milioni al 31 dicembre 2006). La voce è composta
come di seguito riportato:
(Valori in Euro/000)
Note
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
Rimanenze
7.1
31.288
17.398
13.890
Lavori in corso su ordinazione
7.2
239.396
250.000
(10.604)
Anticipi su lavori in corso su ordinazione
7.3
(263.982)
(253.413)
(10.569)
Crediti
7.4
748.455
832.870
(84.415)
Debiti
7.5
(379.052)
(361.635)
(17.416)
Altre attività correnti
7.6
39.227
29.818
9.409
Altre passività correnti
7.7
(68.294)
(74.310)
6.015
347.038
440.728
(93.690)
Totale capitale circolante
Per una più chiara rappresentazione patrimoniale, si segnala che l’esposizione dei crediti e dei debiti verso società del Gruppo è stata effettuata, come già nei precedenti esercizi, a valori netti con riferimento all’ammontare prevalente nei confronti di ogni singola controparte.
7.1 Rimanenze
La composizione delle rimanenze al 31 dicembre 2007 è riepilogata nella tabella seguente:
31 dicembre 2007
Fondo
Valore
netto
31 dicembre 2006
Valore
Fondo
Valore
lordo
netto
(Valori in Euro/000)
Valore
lordo
Variazione
Iniziative immobiliari
21.800
(7.772)
14.028
400
-
400
Prodotti finiti e merci
627
-
627
702
-
702
(75)
Materie prime, sussidiarie e di consumo
16.633
-
16.633
16.296
-
16.296
337
Totale rimanenze
39.060
(7.772)
31.288
17.398
-
17.398
13.890
13.628
7.1.1 Iniziative immobiliari
Le iniziative immobiliari ammontano a euro 14,0 milioni in aumento di euro 13,6 milioni rispetto all’esercizio precedente per effetto della fusione per incorporazione di Impregilo Edilizia e Servizi in Impregilo S.p.A.
Il valore iscritto al 31 dicembre 2007 si riferisce prevalentemente al progetto immobiliare “Malpensa Business Park” sito in Gallarate del valore di euro 11,5 milioni (al netto del relativo fondo per euro 7,8 milioni) per la realizzazione di un Outlet - Factory. Tale progetto ha subito degli
slittamenti per la mancata attuazione da parte del comune competente dei necessari provvedimenti propedeutici all’avvio della costruzione.
7.1.2 Prodotti finiti e merci e Materie prime, sussidiarie e di consumo
Le rimanenze di prodotti finiti pari a euro 0,6 milioni (euro 0,7 milioni nel 2006) sono composte prevalentemente da materiale per la rivendita e si riferiscono sostanzialmente alle commesse dell’Islanda e del Venezuela.
Le rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo che ammontano ad euro 16,6 milioni (euro 16,3 milioni nel 2006), si riferiscono a
giacenze di merci in uso presso i cantieri in Islanda e in Venezuela.
272
7.2 Lavori in corso su ordinazione
I lavori in corso su ordinazione ammontano al 31 dicembre 2007 a euro 239,4 milioni, in diminuzione rispetto al valore evidenziato al 31
dicembre 2006 che era pari a euro 250,0 milioni. La seguente tabella espone l’ammontare dei lavori in corso rilevati secondo la percentuale di completamento al netto delle perdite conseguite o stimate alla data di riferimento e delle fatturazioni ad avanzamento lavori:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Lavori progressivi
5.197.078
4.108.826
Variazione
1.088.252
Acconti ricevuti (su lavori certificati)
(4.856.049)
(3.776.369)
(1.079.680)
Fondo rischi contrattuali
(101.633)
(82.457)
(19.176)
Totale lavori in corso su ordinazione
239.396
250.000
(10.604)
Di seguito si riepilogano le classi di commesse più significative che compongono le rimanenze di lavori in corso di esecuzione e la relativa
produzione del 2007:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
Commesse Alta velocità / Alta capacità
Lavori in corso alla data di riferimento
31 dicembre 2006
Variazione
Produzione
del periodo
102.360
143.769
(41.409)
696.094
Islanda
32.173
45.976
(13.803)
106.316
Salerno - Reggio Calabria
28.067
29.777
(1.710)
84.573
Venezuela
45.910
6.504
39.406
212.770
Passante di Mestre
Altre
Totale lavori in corso su ordinazione
2.185
2.353
(168)
68.902
28.701
21.621
7.080
(74.885)
239.396
250.000
(10.604)
1.093.769
La riduzione della voce in esame, per le commesse Alta Velocità/Alta Capacità, Islanda e Salerno - Reggio Calabria, è dovuta sostanzialmente all’andamento delle commesse in termini di produzione ed emissione dei certificati delle stesse. Il valore negativo della produzione relativo alla voce altre è costituito dalla consegna dei lavori relativi ad una commessa in Arabia Saudita.
7.3 Anticipi su lavori in corso su ordinazione
Il passivo corrente di stato patrimoniale include la voce “Anticipi su lavori in corso su ordinazione” che ammontano a euro 264,0, in aumento di euro 10,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2006. Tale voce è composta come segue:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
Lavori progressivi
(5.183.984)
(4.407.240)
(776.744)
Acconti ricevuti (su lavori certificati)
5.389.820
4.600.966
788.854
58.146
59.687
(1.541)
263.982
253.413
10.569
Anticipi contrattuali
Totale
I lavori in corso su ordinazione esposti al passivo (Lic Negativi) rappresentano il valore netto negativo risultante, per ogni singola commessa,
dalla somma tra produzione progressiva e fondo rischi contrattuali e fatturazione in acconto.
Gli anticipi rappresentano il saldo degli importi riconosciuti contrattualmente dai committenti e recuperati in base all’avanzamento della commessa.
273
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
La tabella seguente espone la contribuzione per classi di commessa:
(Valori in Euro/000)
Alta capacità
Islanda
Venezuela
Lic Negativi
31 dicembre 2007
Anticipi
191.800
-
Totale
Lic Negativi
191.800
167.544
31 dicembre 2006
Anticipi
-
Totale
167.544
-
-
-
-
490
490
6.694
47.437
54.131
23.569
50.714
74.283
Consorzio Torre
3.993
-
3.993
1.679
-
1.679
Altre
3.349
10.709
14.058
934
8.483
9.417
205.836
58.146
263.982
193.726
59.687
253.413
Totale
La voce altre si riferisce ad alcune commesse dirette italiane.
7.4 Crediti
Al 31 dicembre 2007 i crediti ammontano a euro 748,4 milioni, con una diminuzione netta di euro 84,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2006.
La composizione dei crediti è riepilogata nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
Crediti verso clienti
180.038
127.070
52.968
Fondo svalutazione
(12.190)
(8.643)
(3.547)
Totale crediti commerciali netti
167.848
118.427
49.421
Crediti correnti verso società del gruppo
580.607
714.443
(133.836)
Totale crediti
748.455
832.870
(84.415)
7.4.1 Crediti commerciali
I crediti commerciali verso clienti terzi, che ammontano a euro 167,8 al netto del fondo svalutazione crediti (euro 12,2) hanno subito un
aumento netto nell’esercizio pari a euro 49,4 dovuto in prevalenza all’incremento registrato dalla filiale Venezuela per lo sviluppo della propria operatività e alla fusione per incorporazione di Impregilo Edilizia e Servizi S.p.A.
La tabella seguente evidenzia la movimentazione del fondo svalutazione crediti nell’esercizio.
(Valori in Euro/000)
Fondo svalutazione crediti commerciali
Fondo interessi di mora
Totale
31 dicembre
2006
Accantonamenti
Utilizzi
Utilizzi
in conto
Fusione
Differenza
cambio
31 dicembre
2007
8.517
1.008
(3.960)
(15.090)
21.853
(285)
12.043
126
-
-
-
21
-
147
8.643
1.008
(3.960)
(15.090)
21.874
(285)
12.190
La voce utilizzi in conto si riferiscono prevalentemente alla chiusura da parte della filiale Arabia dell’ex Impregilo Edilizia della controversia con
un committente.
274
7.4.2 Crediti correnti verso società del gruppo
Al 31 dicembre 2007 ammontano a euro 580,6 milioni a fronte di euro 714,4 milioni relativi al 31 dicembre 2006. Tale voce si riferisce prevalentemente a rapporti di natura commerciale, per prestazioni di servizi e di natura finanziaria.
La composizione dei crediti verso società del Gruppo è la seguente:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
Crediti verso controllate
339.170
391.481
(52.311)
Crediti verso collegate
35.046
29.224
5.822
Crediti verso altre imprese
253.486
344.611
(91.125)
Fondo svalutazione crediti finanziari
(45.354)
(49.250)
3.896
(1.741)
(1.623)
(118)
580.607
714.443
(133.836)
Fondo svalutazione crediti commerciali
Totale
Il fondo esistente sui crediti finanziari, che ammonta ad euro 45,4 milioni, si riferisce alla controllata Impresit Bakolori (euro 19,1 milioni) e
alla collegata Puentes del Litoral (euro 26,3 milioni).
La seguente tabella riepiloga le controparti dei principali crediti netti al 31 dicembre 2007:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Impregilo International Infrastructures N.V.
265.725
241.721
24.004
Consorzio Cavtomi
144.218
218.291
(74.073)
(33.609)
Impregilo Edilizia e Servizi S.p.A.
SGF - INC S.p.A.
Fisia Italimpianti S.p.A.
Consorzio Acueducto Oriental
Empedos
Variazione
-
33.609
22.997
34.550
(11.553)
-
28.255
(28.255)
4.084
24.348
(20.264)
-
11.912
(11.912)
Consorzio Contuy Medio
16.542
9.957
6.585
Costrutora Impregilo y Asociados
15.837
16.714
(877)
Altre
111.203
95.086
16.117
Totale
580.607
714.443
(133.836)
Per maggiori dettagli in merito alla composizione di tale saldo sia al lordo che al netto delle relative posizioni debitorie si rimanda all’allegato
“Rapporti di Impregilo S.p.A. con società del Gruppo” alla presente nota.
7.5 Debiti
Al 31 dicembre 2007 i debiti ammontano a euro 379,1 milioni, con un aumento di euro 17,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2006. La composizione dei debiti è riepilogata nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
Debiti verso fornitori
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
69.989
40.252
29.737
Debiti correnti verso società del gruppo
309.063
321.383
(12.320)
Totale Debiti
379.052
361.635
17.417
275
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
7.5.1 Debiti commerciali verso fornitori
I debiti verso fornitori ammontano a euro 70,0 milioni in aumento rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 29,7 milioni. L’aumento è sostanzialmente riconducibile per euro 9,3 milioni alla fusione per incorporazione di Impregilo Edilizia e Servizi più volte menzionata, per euro 7,8 milioni alla filiale Venezuela come conseguenza dello sviluppo della propria attività operativa e per euro 12,3 milioni al debito dovuto all’acquisto
di ulteriori quote di partecipazione nel Consorzio Torre.
7.5.2 Debiti correnti verso società del gruppo
Al 31 dicembre 2007 tali debiti ammontano a euro 309,1 milioni , in diminuzione di euro 12,3 milioni.
La composizione dei debiti verso società del Gruppo è la seguente:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
Debiti verso controllate
155.168
105.376
49.792
Debiti verso collegate
58.219
60.820
(2.601)
Debiti verso altre imprese
95.676
155.187
(59.511)
309.063
321.383
(12.320)
Totale
Nella tabella sotto riportata, sono stati esposti i debiti lordi verso società del Gruppo e le rispettive posizioni creditorie compensabili verso le
medesime società. Per maggiori dettagli in merito a tali valori si rinvia all’allegato “Rapporti di Impregilo S.p.A. con società del Gruppo” alla
presente nota.
(Valori in Euro/000)
Debiti lordi
Debiti verso controllate
187.078
Debiti verso collegate
Debiti verso altre imprese
Totale
31 dicembre 2007
Compensazioni
Debiti netti
Debiti lordi
31 dicembre 2006
Compensazioni
(26.973)
Debiti netti
(31.910)
155.168
132.349
105.376
102.029
(43.810)
58.219
100.159
(39.339)
60.820
630.872
(535.196)
95.676
621.762
(466.575)
155.187
919.979
(610.916)
309.063
854.270
(532.887)
321.383
La seguente tabella riepiloga le controparti dei principali debiti netti:
(Valori in Euro/000)
Consorzio Cociv
Consorzio CAVET
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
63.644
61.755
1.889
-
53.770
(53.770)
Eurolink S.c.p.a.
50.777
49.444
1.333
Salerno Reggio Calabria S.c.p.a.
58.804
47.466
11.338
Reggio Calabria - Scilla S.c.p.a.
23.959
17.680
6.279
354
15.079
(14.725)
Ghazi Barotha Contractors JV
Fisia Italimpianti
18.336
-
18.336
Fibe S.p.A.
20.943
6.311
14.632
Fibe Campania S.p.A.
16.439
14.041
2.398
Altre
55.807
55.837
(30)
309.063
321.383
(12.320)
Totale
276
7.6 Altre attività correnti
Le altre attività correnti ammontano a euro 39,2 milioni in aumento rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 9,4 milioni. La voce in oggetto è
composta come di seguito indicato:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
8.368
9.219
(851)
19.776
9.597
10.179
Crediti finanziari
Anticipi a Fornitori
Variazione
Crediti diversi
6.684
5.364
1.320
Ratei e risconti attivi
4.399
5.638
(1.239)
39.227
29.818
9.409
Totale altre attività correnti
I crediti finanziari ammontano a euro 8,4 milioni in diminuzione rispetto al periodo precedente per euro 0,9 milioni. Tale variazione è riconducibile principalmente alla riduzione del credito vantato dalla filiale Venezuela per euro 1,6 milioni nei confronti dei partner esteri con cui opera
Impregilo in tale paese e all’aumento per euro 0,5 milioni del credito vantato dalla filiale Grecia verso il socio Aktor.
Gli anticipi a fornitori, il cui valore complessivo al 31 dicembre 2007 è pari a euro 19,8 milioni, sono aumentati per effetto degli importi corrisposti dalla filiale Venezuela a propri fornitori in relazione ai progetti in corso.
I crediti diversi evidenziano un saldo pari a euro 6,7 milioni, in aumento di euro 1,3 milioni rispetto al periodo precedente. L’aumento è riferibile prevalentemente al credito vantato nei confronti di Unicredit Factoring per gli interessi maturati e non ancora liquidati sui crediti Iva ceduti a quest’ultima.
I ratei e risconti, ammontano a euro 4,4 milioni, in diminuzione rispetto alla chiusura dell’esercizio precedente. La tabella seguente ne espone il dettaglio:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
- Altri
-
6
(6)
Totale ratei attivi
-
6
(6)
1.096
695
401
148
817
(669)
2.694
2.835
(141)
461
1.285
(824)
Ratei attivi:
Risconti attivi:
- Assicurazioni
- Commissioni su fideiussioni
- Costi rilevati in base all'avanzamento lavori commesse
- Altri
Totale risconti attivi
4.399
5.632
(1.233)
Totale ratei e risconti attivi
4.399
5.638
(1.239)
7.7 Altre passività correnti
Le altre passività correnti ammontano a euro 68,3 milioni (euro 74,3 milioni) e sono composte come indicato di seguito:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Istituti previdenziali
4.325
3.506
819
Personale
10.536
11.468
(932)
Altri debiti
45.546
57.864
(12.318)
7.887
1.472
6.415
68.294
74.310
(6.016)
Ratei e risconti passivi
Totale altre passività correnti
Variazione
277
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
• I debiti nei confronti del personale si riferiscono a competenze maturate e non ancora liquidate;
• gli altri debiti pari a euro 45,5 milioni (euro 57,9 milioni) si riferiscono prevalentemente a debiti per l’acquisizione di rami d’azienda e debiti verso partners di joint venture estere. La riduzione si riferisce prevalentemente alla liquidazione di debiti verso enti pubblici;
• i ratei e risconti passivi pari a euro 7,9 milioni, si riferiscono alle voci di seguito riportate in tabella:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
Ratei passivi:
- Commissioni su fidejussioni
1.400
543
857
- Altri
1.195
929
266
Totale ratei passivi
2.595
1.472
1.123
Risconti passivi:
- Altri
5.292
-
5.292
Totale risconti passivi
5.292
-
5.292
Totale ratei e risconti passivi
7.887
1.472
6.415
Gli altri ratei passivi includono quote di costi che non hanno ancora avuto manifestazione numeraria relativi a commesse in corso di esecuzione.
Gli altri risconti passivi si riferiscono prevalentemente al differimento di un provento relativo ad un contratto che si perfezionerà nell’esercizio
successivo.
8. Patrimonio netto
Il patrimonio netto di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 ammonta a euro 724,7 milioni in aumento rispetto al 31 dicembre 2006 (euro
711,8 milioni). Le variazioni dell’esercizio intervenute nelle diverse voci che compongono il patrimonio netto sono riepilogate nella tabella dei
movimenti esposta unitamente ai prospetti contabili.
Di seguito si forniscono indicazioni in merito alle singole componenti di patrimonio netto.
Capitale sociale
Il capitale sociale di Impregilo ammonta a euro 716,6 milioni ed è aumentato di euro 7,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2006 per effetto
dell‘aumento di capitale a servizio del piano di stock option, come di seguito indicato:
(Valori in Euro/000)
Capitale sociale
Valore al 31 dicembre 2006
708.996
Aumento di capitale
7.618
Valore al 31 dicembre 2007
716.614
La composizione del capitale al 31 dicembre 2007 è la seguente:
(Valori in euro)
Numero azioni e capitale sociale
al 31 dicembre 2007
278
Nr. Azioni ordinarie
Nr. Azioni di risparmio
Totale Nr. Azioni
Capitale sociale
401.474.813
1.615.491
403.090.304
716.614.496
In data 10 luglio 2007 è stata iscritta al Registro delle Imprese di Milano l'attestazione dell'aumento di capitale sociale a euro
716.614.496,00, a seguito della sottoscrizione di azioni di nuova emissione da parte dei beneficiari del Piano di Stock Option deliberato
dall'assemblea straordinaria di Impregilo S.p.A. del 26 settembre 2005.
Il capitale sociale alla data di riferimento ammonta pertanto a euro 716.614.496,00, diviso in n. 403.090.304 azioni, delle quali n.
401.474.813 azioni ordinarie e n. 1.615.491 azioni di risparmio.
Le azioni di risparmio, emesse ai sensi di legge, sono prive del diritto di voto, privilegiate nella ripartizione degli utili e nel rimborso del capitale, possono essere al portatore, salvo quanto disposto dal secondo comma dell’articolo 2354 del Codice Civile; a richiesta ed a spese
dell’azionista possono essere convertite in titoli nominativi e viceversa. Le azioni di risparmio appartenenti agli Amministratori, ai Sindaci e
ai Direttori Generali devono essere nominative. Le azioni di risparmio, salvo quanto stabilito dallo statuto o dalla legge, attribuiscono gli stessi diritti delle azioni ordinarie.
I possessori delle azioni di risparmio non hanno diritto ad intervenire alle assemblee della Società né quello di chiederne la convocazione.
L’assemblea speciale dei possessori delle azioni di risparmio è regolata dalle disposizioni di legge. In caso di distribuzione di riserve, le azioni di risparmio hanno gli stessi diritti delle azioni ordinarie.
Allo scioglimento della società le azioni di risparmio hanno prelazione nel rimborso del capitale fino a concorrenza di euro 5,2 per azione.
Nel caso di raggruppamenti o frazionamenti azionari (come anche nel caso di operazioni sul capitale, ove sia necessario al fine di non alterare i diritti degli azionisti di risparmio rispetto alla situazione in cui le azioni avessero valore nominale), tale importo fisso per azione sarà
modificato in modo conseguente.
Gli utili netti risultanti dal bilancio annuale vengono ripartiti come segue:
a) 5% alla riserva legale fino al limite stabilito dalla legge;
b) alle azioni di risparmio fino a concorrenza del 5% di euro 5,2 per azione (pari a euro 0,26 per azione). Qualora in un esercizio sia stato
assegnato alle azioni di risparmio un dividendo inferiore al 5% di euro 5,2 per azione (pari a euro 0,26 per azione), la differenza è computata in aumento del dividendo privilegiato nei due esercizi successivi;
c) il residuo sarà destinato a tutti gli azionisti in modo che alle azioni di risparmio spetti un dividendo complessivo maggiorato rispetto a
quello delle azioni ordinarie, in misura pari al 2% di euro 5,2 per azione (pari a euro 0,104 per azione), salvo che l’assemblea deliberi speciali prelevamenti a favore di riserve straordinarie o per altre destinazioni.
279
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
La tabella seguente riepiloga le informazioni di dettaglio in merito alla possibilità di utilizzazione delle poste del patrimonio netto congiuntamente agli utilizzi effettuati in esercizi precedenti:
(Valori in Euro/000)
Natura/descrizione
Importo
Possibilità di
utilizzazione
(A, B, C)
Quota
disponibile
Capitale
716.614
13.310
A,B,C
13.310
23.721
B
23.721
- Riserva da assegnazione stock option
5.013
B
5.013
- Riserva indisponibile per cash flow hedge
2.200
B
5.069
Riepilogo degli utilizzi effettuati
nei tre precedenti esercizi
Per copertura
Per altre
perdite
ragioni
Riserve di capitale:
- Riserva da sovrapprezzo azioni
347.956
Altre riserve:
- Riserva legale
- Riserva avanzo di fusione
- Oneri accessori aumento di capitale
5.068
Totale altre riserve
10.609
Utili (Perdite) a nuovo
(13.988)
Perdita d'esercizio
Totale
2.894
(25.394)
33.803
22.625
(1.880)
724.665
Quota non distribuibile
47.113
350.850
22.625
47.113
Residua quota distribuibile
A: per aumento di capitale B: per copertura perdite C: per distribuzione ai soci
Le riserve disponibili non sono distribuibili fino a quando la riserva legale non ha raggiunto il limite del 20% del capitale.
Gli utilizzi per copertura perdite sono stati effettuati a seguito delle delibere assembleari del 2 maggio 2005 e 3 maggio 2006.
Gli altri utilizzi si riferiscono alle distribuzioni di utili effettuate a seguito della delibera assembleare del 5 maggio 2004.
Riserva sovrapprezzo azioni
La riserva sovrapprezzo azioni si è movimentata nel modo seguente:
(Valori in Euro/000)
Valore al 31 dicembre 2006
Aumento di capitale
Valore al 31 dicembre 2007
Riserva sovrapprezzo azioni
7.990
5.320
13.310
L’aumento della riserva sovrapprezzo si riferisce all’aumento di capitale effettuato nel corso dell’esercizio a servizio del piano di stock option
per l’esercizio delle opzioni effettuato dai detentori delle stesse.
280
Altre riserve
La composizione di tale voce è descritta di seguito:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
161
Riserva legale
23.721
23.560
Riserva da assegnazione stock option
5.013
4.805
208
Riserva avanzo di fusione
5.069
4.059
1.010
Riserva di cash flow hedge
2.200
1.642
558
Oneri accessori aumento capitale
(25.394)
(25.394)
-
Totale altre riserve
10.609
8.672
1.937
• Riserva legale
La riserva legale si è movimentata nel modo seguente:
(Valori in Euro/000)
Valore al 31 dicembre 2006
Destinazione risultato
Valore al 31 dicembre 2007
Riserva legale
23.560
161
23.721
• Riserva da assegnazione stock option
Tale riserva accoglie la quota maturata al 31 dicembre 2007 del fair value delle opzioni. Il valore, della riserva, determinato attraverso una
valutazione attuariale, effettuata in sede di prima contabilizzazione del piano, ammonta a euro 5,0 milioni ed è riepilogato nella tabella
seguente:
(Valori in Euro/000)
Valore al 31 dicembre 2006
Incremento del periodo
Valore al 31 dicembre 2007
Riserva da assegnazione stock option
4.805
208
5.013
Il piano di stock options era stato approvato dall’Assemblea dei soci in data 26 settembre 2005, ed era riservato all’Amministratore
Delegato e ad alcuni dirigenti di Impregilo e di società controllate, per un ammontare complessivo pari a circa l'1,5% del capitale sociale
preesistente all'adozione del piano di stock option.
L’esercizio dei diritti è soggetto a condizioni che riguardano la permanenza dei destinatari all’interno della Società fino alla data di maturazione dei diritti stessi. Ogni opzione dà diritto a sottoscrivere un'azione.
La delibera assembleare di attuazione del piano di stock option ha attribuito inoltre al Consiglio di Amministrazione la facoltà di aumentare ulteriormente a pagamento, in una o più volte, entro 36 mesi dalla data di pubblicazione della semestrale 2006, il capitale sociale per
complessivi massimi euro 501.180 mediante emissione di nuove azioni ordinarie da offrirsi a dipendenti della Società e delle controllate
destinatari del piano di azionariato che saranno identificati dal Consiglio di Amministrazione.
In considerazione dell’avvenuta completa maturazione nel corso del 2007 del suddetto piano a fronte del quale la riserva era stata determinata, la riserva in esame risulta oggi disponibile in quanto completamente realizzata.
281
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
• Riserva per avanzo di fusione
(Valori in Euro/000)
Riserva avanzo di fusione
Valore al 31 dicembre 2006
4.059
Incremento del periodo
1.010
Valore al 31 dicembre 2007
5.069
La variazione dell’anno è riconducibile al differenziale generatosi attraverso l’incorporazione della società Impregilo Edilizia e Servizi in
Impregilo S.p.A., precedentemente descritta.
• Riserva di cash flow hedge
Impregilo S.p.A. ha stipulato dei contratti di Interest Rate Swap a fronte di alcuni contratti di finanziamento in essere. I suddetti strumenti
derivati dispongono delle caratteristiche previste dallo IAS 39 ai fini della qualifica di strumenti finanziari di cash flow hedge. Tale riserva è
indisponibile in accordo con le previsioni del Decreto Legislativo 28 febbraio 2005, n. 38. La movimentazione della riserva che ne accoglie la valutazione a fair value è di seguito riportata:
(Valori in Euro/000)
Riserva di cash flow hedge al 31 dicembre 2006
Rilascio a conto economico della quota relativa ai differenziali liquidati
Riserva di
cash flow hedge
1.642
(646)
Variazioni di fair value
1.204
Valore al 31 dicembre 2007
2.200
La movimentazione della riserva in esame per l’esercizo 2006 è di seguito riportata:
(Valori in Euro/000)
Riserva di cash flow hedge al 31 dicembre 2005
Rilascio a conto economico della quota relativa ai differenziali liquidati
Variazioni di fair value
Valore al 31 dicembre 2006
Riserva di
cash flow hedge
966
676
1.642
• Oneri accessori aumento di capitale
Tale voce assume valore negativo ed include gli oneri accessori sull’aumento di capitale realizzato nell’esercizio 2005 al netto del corrispondente effetto fiscale. Detta riserva non ha subito variazioni nel corso dell’esercizio
9. Posizione finanziaria netta
La posizione finanziaria netta evidenzia un valore di euro 398,1 milioni con un miglioramento di euro 26,2 milioni rispetto al 31 dicembre
2006 caratterizzato principalmente da una riduzione delle disponibilità liquide per euro 65,1 milioni e da un decremento dell’indebitamento
bancario lordo pari a euro 84,2 milioni.
282
La composizione della posizione finanziaria netta è esposta nel seguente prospetto:
(Valori in Euro/000)
Note
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
Derivati
9.1
2.200
1.642
558
Altre attività finanziarie correnti
9.2
147
-
147
Disponibilità liquide
9.3
233.446
298.568
(65.122)
235.793
300.210
(64.417)
Finanziamenti bancari a medio lungo termine
9.4
(235.808)
(401.204)
165.396
Debiti per locazioni finanziarie
9.5
(24)
(1.145)
1.121
(235.832)
(402.349)
166.517
Totale disponibilità ed altre attività finanziarie
Totale indebitamento a medio lungo termine
Quota corrente di finanziamenti bancari
e conti correnti passivi
9.4
(397.470)
(316.289)
(81.181)
Quota corrente di debiti per locazioni finanziarie
9.5
(445)
(5.830)
5.385
Derivati
9.1
(121)
(36)
(85)
Totale indebitamento a breve termine
(398.036)
(322.155)
(75.881)
Posizione finanziaria netta
(398.075)
(424.294)
26.219
Al 31 dicembre 2007 non sussistono rapporti di debito/credito finanziari verso parti correlate.
9.1 Derivati
Le voci “Derivati attivi” e “Derivati passivi” al 31 dicembre 2007 ammontano rispettivamente a euro 2,2 milioni e a euro 0,1 milioni. La voce
“Derivati attivi” registra un aumento rispetto al 31 dicembre 2006 per euro 0,6 milioni, mentre i derivati passivi aumentano di euro 0,1 milioni. Tali voci sono costituite da contratti stipulati con finalità di copertura del rischio di fluttuazione dei tassi di cambio e dei tassi di interesse.
31.12.2007
Passivi
Attivi
2.200
-
1.642
-
-
121
-
36
2.200
121
1.642
36
(Valori in Euro/000)
Attivi
Interest rate swaps - cash flow hedge
Acquisti e vendite di valuta a termine - FVTPL
Totale derivati
31.12.2006
Passivi
Le tabelle seguenti espongono il dettaglio dei contratti derivati in essere al 31 dicembre 2007 con indicazione del relativo fair value alla data
di riferimento:
DERIVATI ATTIVI
Derivati su tassi - cash flow hedge
Riferimento
Data stipula
Data scadenza
Valuta
Nozionale
Fair Value (euro)
Impregilo S.p.A.
31-01-2006
31-12-2011
Euro
61.824.000
1.100.028
Impregilo S.p.A.
31-01-2006
31-12-2011
Euro
61.824.000
1.100.028
Totale
2.200.056
283
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
DERIVATI PASSIVI
Derivati su cambi - Con rilevazione del fair value a conto economico
Riferimento
Data stipula
Data scadenza
Valuta
Nozionale
Fair Value (euro)
Impregilo S.p.A.
15-11-2007
22-01-2008
Usd
16.100.000
101.636
Impregilo S.p.A.
4-12-2007
6-06-2008
Usd
2.700.000
Totale
19.415
121.051
Contratti derivati su fluttuazione dei tassi di interesse – cash flow hedge
La Società ha stipulato, con due istituti di credito, due contratti a copertura del rischio sui tassi d’interesse relativi a finanziamenti a medio
lungo termine. Il valore nozionale complessivo di tali contratti è pari a euro 123,6 milioni e la loro valutazione al fair value al 31 dicembre
2007 è risultata positiva per euro 2,2 milioni.
Contratti derivati su rischio cambio – Con rilevazione a fair value in conto economico
La Società alla fine dell’esercizio aveva in corso contratti di acquisto e vendita a termine di valuta a copertura del rischio cambio per un nozionale complessivo pari a USD 18,8 milioni con il fair value negativo al 31 dicembre 2007 di euro 0,1 milioni.
9.2 Altre attività finanziarie correnti
Questa voce include titoli di stato italiani e la sua variazione rispetto al 31 dicembre 2007 è la seguente:
(Valori in Euro/000)
Totale altre attività finanziarie correnti
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
147
-
147
Il fair value dei titoli in oggetto è allineato al valore di carico.
9.3 Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide al 31 dicembre 2007 ammontano a euro 233,4 in diminuzione di euro 65,1 milioni rispetto al 31 dicembre 2006.
(Valori in Euro/000)
Disponibilità liquide
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
233.446
298.568
(65.122)
Le disponibilità liquide sono di seguito analizzate in base all’area geografica:
(Valori in Euro/000)
Disponibilità liquide Italia
94.475
Disponibilità liquide estero
138.971
Totale
233.446
Si evidenzia che le disponibilità liquide di Impregilo S.p.A. includono depositi vincolati a specifici progetti per euro 22,8 milioni.
Come descritto in relazione sulla gestione, successivamente alla data di chiusura del primo semestre, a partire dalla data 3 agosto 2007, nell’ambito del procedimento giudiziario in essere presso il Tribunale di Napoli in aderenza alle disposizioni dell’autorità giudiziaria competente,
è stata data parziale esecuzione al provvedimento cautelare reale attraverso il sequestro di disponibilità liquide detenute da Impregilo presso
284
alcuni istituti di credito in Italia per euro 94,5 milioni. Per maggiori dettagli in merito alla situazione complessiva dei progetti RSU Campania
si rinvia a quanto riportato nella relazione sulla gestione.
9.4 Debiti verso banche e altri finanziatori
I debiti verso banche e altri finanziatori ammontano a euro 633,3 milioni, in diminuzione di euro 84,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2006
come evidenziato nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
Variazione
Debiti non correnti
235.808
401.204
(165.396)
Debiti correnti
397.470
316.289
81.181
Totale debiti verso banche e altri finanziatori
633.278
717.493
(84.215)
La struttura dell’indebitamento finanziario del Gruppo Impregilo è analizzata nella tabella seguente in base alle tipologie di finanziamento:
Finanziamenti bancari corporate
Finanziamenti bancari di progetto
Cessione crediti tributari
Quota esigibile oltre 12 mesi
Quota corrente
Totale
232.808
279.504
512.312
3.000
-
3.000
-
52.964
52.964
65.002
65.002
235.808
397.470
633.278
Conti correnti passivi
Totale debiti verso banche e altri finanziatori
Finanziamenti bancari corporate
I finanziamenti bancari corporate ammontano a euro 512,3 milioni e sono stati concessi da primari istituti di credito. Gli stessi sono caratterizzati da un piano di rimborso che prevede il pagamento delle ultime quote nel 2012 e i tassi di interesse sono riferiti all’Euribor con spread
compresi tra 65 e 135 basis point.
Tutti i finanziamenti sono caratterizzati da clausole contrattuali che prevedono il mantenimento di alcuni indici finanziari - rapporto tra PFN ed
Ebitda; PFN e Patrimonio Netto; Ebitda e Oneri Finanziari - entro determinati limiti, clausole che per l’esercizio in corso sono state rispettate.
In aggiunta al rispetto dei parametri sopra richiamati, su uno dei finanziamenti vi è la clausola che richiede di effettuare dismissioni di immobilizzazioni materiali e/o finanziarie entro il 31 dicembre 2009 per euro 35,2 milioni.
Come indicato nella nota 9.1, a fronte dei finanziamenti in esame, sono stati stipulati dei contratti di copertura dal rischio di fluttuazione dei
tassi di interesse.
Il fair value dei finanziamenti corporate al 31 dicembre 2007 è pari a 512,5 milioni ed è stato determinato attualizzando i flussi di cassa futuri al tasso di sconto del 5,5%.
Finanziamenti bancari di progetto
I finanziamenti di progetto includono l’indebitamento bancario relativo al finanziamento dei progetti della Filiale Grecia di Impregilo il cui rimborso del finanziamento è previsto a medio lungo termine in correlazione al completamento dei lavori.
Il fair value dei finanziamenti di progetto al 31 dicembre 2007 è sostanzialmente allineato al valore di bilancio.
285
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
Debiti finanziari per cessione di crediti tributari
Impregilo ha effettuato cessioni pro-solvendo di crediti tributari per euro 53,0 milioni. Le cessioni riguardano:
(i) crediti IVA – per euro 12,8 milioni ceduti in esercizi precedenti;
(ii) crediti IRPEG ceduti per euro 40,1 milioni nel corso del 2007.
Si segnala che nel corso del 2007 Impregilo S.p.A. ha incassato crediti IVA per euro 6,5 milioni, crediti che erano stati in precedenza ceduti
pro-solvendo a società di factoring.
Il fair value dei finanziamenti in esame al 31 dicembre 2007 è sostanzialmente allineato al valore di bilancio.
Conti correnti passivi
I conti correnti passivi ammontano a euro 65,0 milioni. Questa voce si riferisce prevalentemente alla filiale Venezuela e costituisce, oltre a una
importante fonte di finanziamento delle commesse, lo strumento di copertura dall’esposizione al rischio di cambio della moneta locale.
9.5 Debiti per locazioni finanziarie
I debiti per locazioni finanziarie al 31 dicembre 2007 si riferiscono ai contratti di leasing in essere, derivanti dalla fusione con la società Tesco
S.r.l. avvenuta in esercizi precedenti.
Al 31 dicembre 2007 i contratti in essere sono 46, scadenti fra il 2008 e il 2009. Il debito non corrente residuo a tale data è pari a euro 0,02
milioni. Il tasso effettivo medio è pari al 5,98%. Il restante debito a scadere entro l’esercizio successivo pari a euro 0,4 milioni è stato classificato nella posizione finanziaria come debito corrente.
Il fair value dei leasing finanziari ne approssima il valore contabile.
I debiti per i leasing finanziari sono garantiti al locatore attraverso i diritti sui beni in locazione.
10 Garanzie e impegni
Di seguito si elencano le principali garanzie prestate:
• Fideiussioni contrattuali: ammontano a euro 2.807,8 milioni e sono rilasciate ai committenti per buona esecuzione lavori, anticipi contrattuali, svincolo trattenute a garanzia e partecipazioni a gare, riferite a tutte le commesse in corso di esecuzione. A fronte delle garanzie contrattuali prestate ai committenti, esistono garanzie prestate da subappaltatori a favore di società del Gruppo.
• Fideiussioni per concessione di credito: ammontano a euro 822,9 milioni e si riferiscono a società controllate per euro 262,9 milioni, collegate per euro 61,5 milioni e altre imprese appartenenti al Gruppo per euro 343,1 milioni; la restante parte sono fideiussioni concesse per
conto di Impregilo S.p.A.
• Fideiussioni rilasciate a Sace per export credit pari a euro 90,2 milioni.
• Altre garanzie personali per euro 188,1 milioni che rappresentano garanzie legate ad adempimenti doganali e fiscali.
• Garanzie reali riguardanti:
a) pegni sulle azioni delle società consortili Salerno Reggio Calabria S.c.p.a. e Reggio Calabria-Scilla S.c.p.a. rilasciati a garanzia di un
finanziamento per euro 43,4 milioni;
b) pegno sulle azioni della società consortile Passante di Mestre S.c.p.a. rilasciato a garanzia di un finanziamento concesso per euro 21,0
milioni;
Gli impegni sono costituiti prevalentemente da:
• impegno di vendita relativo alla cessione di quote di consorzi per euro 21,7 milioni;
• Impegni relativi a mutui ipotecari ex-edilizia per euro 2,2 milioni.
286
11. Strumenti Finanziari e gestione del rischio
11.1. Classi di strumenti finanziari
La tabella seguente espone le classi di strumenti finanziari detenuti da Impregilo ed evidenzia le valutazioni a fair value associate a ciascuna voce:
31 dicembre 2007
(Valori in Euro/000)
Note Finanziamenti
e crediti
Attività finanziarie
al fair value rilevato
a conto economico
Derivati di
Investimenti Attività finanziarie
copertura posseduti fino
disponibili per
alla scadenza
la vendita
Totale Fair Value
Attività finanziarie
risultanti da bilancio
Crediti non correnti
verso società del gruppo
5
357.186
357.186
357.186
Crediti commerciali
7.4
167.848
167.848
167.848
Crediti correnti
verso società del gruppo
7.4
580.607
580.607
580.607
Altre attività finanziarie correnti
9.2
Derivati
9.1
Disponibilità liquide
9.3
Totale attività finanziarie
31 dicembre 2007
(Valori in Euro/000)
147
2.200
233.446
1.339.087
Note Altre passività
a costo
ammortizzato
2.200
147
Passività finanziarie
al fair value rilevato
a conto economico
147
147
2.200
2.200
233.446
233.446
1.341.434 1.341.434
Derivati di
copertura
Totale Fair Value
Passività finanziarie
risultanti da bilancio
Finanziamenti bancari
e altri finanziamenti
9.4
633.278
633.278
Debiti per locazioni finanziarie
9.5
469
469
469
Derivati
9.1
121
121
69.989
69.989
309.062
309.062
Debiti commerciali verso fornitori 7.5
Debiti verso società
del gruppo correnti
Totale passività finanziarie
7.5
121
69.989
309.062
1.012.798
121
633.491
1.012.919 1.013.132
287
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
31 dicembre 2006
(Valori in Euro/000)
Note Finanziamenti
e crediti
Attività finanziarie
al fair value rilevato
a conto economico
Derivati di
Investimenti Attività finanziarie
copertura posseduti fino
disponibili per
alla scadenza
la vendita
Totale Fair Value
Attività finanziarie
risultanti da bilancio
Crediti non correnti
verso società del gruppo
Crediti commerciali
5
320.692
320.692
320.692
118.427
118.427
714.443
714.443
1.642
1.642
298.568
298.568
7.4
118.427
Crediti correnti
verso società del gruppo
7.4
714.443
Derivati
9.1
Disponibilità liquide
9.3
Totale attività finanziarie
31 dicembre 2006
(Valori in Euro/000)
1.642
298.568
1.452.130
1.642
Altre passività
a costo
ammortizzato
Passività finanziarie
al fair value rilevato
a conto economico
1.453.772 1.453.772
Derivati di
copertura
Totale Fair Value
Passività finanziarie
risultanti da bilancio
Finanziamenti bancari
e altri finanziamenti
9.4
717.493
717.493
717.493
Debiti per locazioni finanziarie
9.5
6.975
6.975
6.975
Derivati
9.1
Debiti commerciali verso fornitori 7.5
Debiti verso società
del gruppo correnti
Totale passività finanziarie
7.5
36
40.252
321.383
1.086.103
36
36
36
40.252
40.252
321.383
321.383
1.086.139 1.086.139
Le note rinviano alle sezioni della presente nota integrativa ove le voci in esame sono descritte.
Con riferimento ai modelli di determinazione dei fair value si rimanda a quanto commentato nella sezione “Criteri di valutazione”.
Gestione del rischio
Le attività della società sono esposte a rischi di natura finanziaria fra i quali si considerano:
• rischio di mercato derivante dall’esposizione alle fluttuazioni dei tassi di interesse e dei tassi di cambio tra l’euro e le altre valute nelle
quali opera Impregilo;
• rischio di credito derivante dall’esposizione di Impregilo a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dai committenti;
• rischio di liquidità in relazione alla capacità delle risorse finanziarie disponibili di far fronte alle obbligazioni nei termini e nelle scadenze pattuiti.
288
Rischio di mercato
Il rischio di mercato è rappresentato dal rischio che il valore delle attività, delle passività o i flussi di cassa futuri possano fluttuare in seguito
a variazioni dei prezzi di mercato. Le variazioni possono interessare il mercato dei tassi di cambio e dei tassi di interesse.
Rischio di cambio
La presenza internazionale di Impregilo vede la propria attività esposta al rischio di fluttuazione dei rapporti di cambio fra le valute dei paesi
presso cui opera e l’Euro. L’esposizione al rischio di oscillazione dei cambi al 31 dicembre 2007 si evidenzia prevalentemente nei confronti
di valute quali:
• Dollaro (Stati Uniti)
• Real (Brasile)
• Rupia (India)
• Peso (Argentina)
• Peso (Santo Domingo)
• Bolivar (Venezuela)
La strategia di gestione dei rischi valutari si fonda essenzialmente sulle seguenti linee guida:
• definizione dei corrispettivi contrattuali per opere e commesse in paesi a valuta debole secondo uno schema prevalentemente multivalutario, in cui solo una parte del corrispettivo viene espressa in valuta locale;
• utilizzo delle quote di corrispettivo contrattuale espresse in valuta locale prevalentemente a copertura delle spese di commessa da sostenersi nella medesima valuta;
• analisi delle esposizioni in dollari su base cumulativa e prospettica per scadenze omogenee e impostazione di operazioni di copertura a termine nella medesima valuta sulla base dell’esposizione netta del Gruppo a tali scadenze.
L’adozione delle sopramenzionate linee guida ha permesso a Impregilo di essere sostanzialmente coperta dal rischio di cambio con particolare riferimento al Dollaro americano (USD) e del Bolivar venezuelano (VEB).
Al 31 dicembre 2007, se l’euro avesse avuto un apprezzamento (o un deprezzamento) del 3% nei confronti del dollaro, supponendo costanti
tutte le altre variabili, il risultato netto sarebbe stato inferiore (o superiore in caso di deprezzamento) di euro 0,6 milioni, prevalentemente per
effetto delle perdite (utili) su cambi derivanti dall’adeguamento dell’attivo netto denominato in USD. Un’analoga variazione riferita al bilancio chiuso al 31 dicembre 2006 avrebbe comportato un risultato consolidato netto inferiore (o superiore in caso di deprezzamento) di euro 0,2 milioni.
Al 31 dicembre 2007, se l’euro avesse avuto un apprezzamento (o un deprezzamento) del 3% nei confronti del Bolivar venezuelano, supponendo costanti tutte le altre variabili, il risultato netto sarebbe stato inferiore (o superiore in caso di deprezzamento) di euro 1,5 milioni, prevalentemente per effetto delle perdite (utili) su cambi derivanti dall’adeguamento dell’attivo netto denominato in VEB. Un’analoga variazione
riferita al bilancio chiuso al 31 dicembre 2006 avrebbe comportato un risultato netto inferiore (o superiore in caso di deprezzamento) di euro
0,9 milioni.
Rischio di tasso di interesse
Impregilo ha adottato una strategia combinata di razionalizzazione delle attività operative attraverso dismissione degli assets non strategici,
di contenimento del livello di indebitamento e di hedging dei rischi di tasso su una parte dei finanziamenti strutturati a medio e lungo termine mediante contratti di Interest Rate Swaps (IRS).
289
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
I rischi finanziari derivanti dalla fluttuazione dei tassi di interesse di mercato cui la società è potenzialmente soggetta e che vengono monitorati dalle funzioni preposte sono relativi alle posizioni di debito finanziario a medio lungo termine a tasso variabile in essere nella società stessa. Tale rischio è mitigato dagli interessi maturati sugli investimenti a breve termine delle riserve di liquidità disponibili presso i consorzi e le
società consortili di diritto italiano e presso le controllate estere, destinate a supporto dell’attività operativa della società.
Con riferimento all’esposizione alla variabilità dei tassi di interesse si segnala che se al 31 dicembre 2007 i tassi di interesse fossero stati
più alti (o più bassi) di 50 basis point, mantenedo costanti tutte le altre variabili, il patrimonio netto sarebbe migliorato di euro 1,4 milioni (peggiorato di euro 1,5 milioni). Se al 31 dicembre 2006 i tassi di interesse fossero stati più alti (o più bassi) di 50 basis point, mantenedo costanti tutte le altre variabili, il patrimonio netto sarebbe migliorato di euro 2,1 milioni (peggiorato di euro 2,1 milioni).
Rischio di credito
Il rischio di credito è rappresentato dall’esposizione di Impregilo a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni
assunte dai committenti che nella quasi totalità sono riconducibili a stati sovrani o enti governativi.
La strategia di gestione di questa tipologia di rischio si articola secondo un processo complesso che parte sin dalla fase di valutazione delle
offerte da presentare, attraverso un’attenta analisi delle caratteristiche dei paesi presso i quali si ipotizza di operare e dei committenti che
richiedono la presentazione dell’offerta che normalmente sono enti pubblici o assimilati.
Il rischio di credito è pertanto essenzialmente riconducibile al rischio Paese. Si evidenzia inoltre che l’analisi dell’esposizione al rischio di credito in base allo scaduto è scarsamente significativa in quanto i crediti vanno valutati congiuntamente alle altre voci del capitale circolante e
in particolare a quelle voci che rappresentano l’esposizione netta verso i committenti (Lavori in corso attivi e passivi, anticipi e acconti) relativamente al complesso delle opere in via di esecuzione.
La tabella seguente analizza la suddivisione del capitale circolante per Paese, così come riportato nella segment information:
(Valori in Euro/000)
Analisi del capitale circolante per Paese
31.12.2007
31.12.2006
Italia
(161.472)
79.619
Altri Paesi Unione Europea
362.875
246.676
Altri Paesi Europei
(40.467)
2.368
Centro e Sud America
209.408
47.549
Altre aree ed elisioni
(23.306)
64.516
Totale
347.038
440.728
290
L’esposizione di Impregilo nei confronti dei committenti, suddivisi in base alla localizzazione delle commesse è di seguito evidenziata:
(Valori in Euro/000)
Analisi esposizione verso committenti per Paese
Crediti
LIC attivi
LIC passivi e anticipi
Totale Esposizione
4.048
161.313
(209.851)
(44.490)
176
-
-
176
21.432
32.173
-
53.605
137.570
45.910
(54.131)
129.349
4.622
-
-
4.622
167.848
239.396
(263.982)
143.262
3.300
197.519
(178.641)
22.178
31 dicembre 2007
Italia
Altri Paesi Unione Europea
Altri Paesi europei
Centro e Sud America
Altre aree ed elisioni
Totale
31 dicembre 2006
Italia
Altri Paesi Unione Europea
44
44
Altri Paesi europei
26.242
45.976
(490)
71.728
Centro e Sud America
88.521
6.505
(74.283)
20.743
250.000
(253.413)
115.013
Altre aree ed elisioni
320
Totale
118.427
320
Rischio di liquidità
Il rischio di liquidità è rappresentato dal rischio che le risorse finanziarie disponibili a Impregilo non siano sufficienti per far fronte alle obbligazioni nei termini e nelle scadenze pattuiti.
La strategia della Società è quella di perseguire l’autonomia finanziaria delle proprie commesse in corso di esecuzione. Tale strategia viene
perseguita anche attraverso un’attenta attività di monitoraggio da parte della sede centrale.
La tabella seguente analizza la composizione e le scadenze delle passività finanziarie rappresentate in base ai flussi di cassa fututi non
scontati:
(Valori in Euro/000)
Situazione al 31/12/2007
31.12.2008
31.12.2009
Conti correnti passivi
65.002
Debiti verso banche
344.172
150.901
445
24
409.619
Leasing finanziari
Debiti finanziari lordi
Debiti commerciali
Totale debiti
31.12.2010
31.12.2012
Totale
65.002
46.111
56.497
597.681
150.925
46.111
56.497
663.152
150.925
46.111
56.497
733.141
469
69.989
479.608
Oltre
69.989
La gestione del rischio di liquidità è basata soprattutto sulla strategia di contenimento dell’indebitamento e di mantenimento dell’equilibrio
finanziario.
291
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
La tabella seguente confronta i debiti finanziari e commerciali (al netto degli anticipi a fornitori) in scadenza entro la data del 31 marzo 2008,
con le disponibilità liquide utilizzabili per far fronte a tali impegni:
(Valori in Euro/000)
Totale impegni finanziari esigibili entro 12 mesi
479.608
Di cui esigibili entro il 31 marzo 2008
137.320
Disponibilità liquide (*)
138.971
Differenza
1.651
(*) Non includono le disponibilità liquide sequestrate pari a euro'000
94.475
Analisi del Conto Economico
12. Ricavi
I ricavi dell’esercizio 2007 ammontano a euro 1.471,3 milioni in diminuzione di euro 125,6 milioni rispetto all’esercizio precedente:
(Valori in Euro/000)
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione,
semilavorati, finiti e iniziative immobiliari
Variazione dei lavori in corso su ordinazione
Altri ricavi e proventi
Totale ricavi
Esercizio 2007
Esercizio 2006
Variazione
Var %
364.300
270.114
94.186
34,9%
(2.400)
-
(2.400)
1.067.156
1.274.036
(206.880)
(16,2%)
42.264
52.738
(10.474)
(19,9%)
1.471.320
1.596.888
(125.568)
(7,9%)
La riduzione del 7,9% rispetto all’esercizio 2006 si deve attribuire allo slittamento riscontrato nel mercato italiano su alcuni progetti infrastrutturali ed alla riduzione complessiva delle attività su alcune commesse in Italia come conseguenza dell’avanzato stato di completamento raggiunto da tali progetti già alla fine dell’esercizio 2006. Tale riduzione è stata parzialmente assorbita dall’incremento di produzione realizzato su
altri grandi progetti sia all’estero sia in Italia (lavori ferroviari in Venezuela e Grecia, impianto idroelettrico in Islanda e lavori autostradali in Italia).
I ricavi delle vendite e prestazioni includono i ricavi contrattuali, derivanti dalla produzione effettuata nell’esercizio determinata secondo il
metodo del cost to cost e dalla fatturazione dei servizi svolti a favore delle società del gruppo. Il dettaglio di tale voce è fornito nella tabella
seguente:
(Valori in Euro/000)
Esercizio 2007
Esercizio 2006
Variazione
Var %
134.608
34.499
100.109
290,2%
Ricavi per prestazioni e servizi
38.731
39.777
(1.046)
(2,6%)
Cessioni di iniziative immobiliari
2.254
-
2.254
Ricavi per lavori fatturati a committenti
Vendite a terzi di materiali
10.717
6.650
4.067
Attribuzione ricavi da società del gruppo
177.990
189.188
(11.198)
61,2%
(5,9%)
Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni
364.300
270.114
94.186
34,9%
L’incremento dei ricavi derivanti da lavori fatturati a committenti è riconducibile alla consegna dei lavori relativi alla commessa della filiale
Arabia della incorporata Impregilo Edilizia e Servizi S.p.A. per euro 97,0 milioni.
La voce attribuzione ricavi da società del Gruppo si riferisce ai ricavi di competenza della società prodotti dalle joint-venture; tale voce che
ammonta a euro 178,0 milioni si riferisce al Tunnel Alp Transit (T.A.T.) per euro 28,8 milioni, alla Costructora Mazar per euro 38,6 milioni, alle
292
Joint Venture venezuelane per euro 40,8 milioni, alle commesse greche per euro 66,9 milioni e ad altre commesse minori per euro 2,8 milioni.
I ricavi per prestazioni di servizi si riferiscono prevalentemente a ricavi per sponsor fee e per prestazioni effettuate a supporto di imprese
del Gruppo.
Si rimanda a quanto già dettagliato nel paragrafo relativo ai “lavori in corso” per quanto riguarda la composizione e la variazione della produzione dei lavori in corso su ordinazione nel corso del periodo.
Gli altri ricavi sono dettagliati nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
Esercizio 2007
Esercizio 2006
Variazione
Var %
17.178
29.828
(12.650)
(42,4%)
Ricavi per affitti e noleggi
3.079
851
2.228
261,8%
Plusvalenze alienazione immobilizzazioni materiali
7.544
914
6.630
725,4%
14.112
8.492
5.620
66,2%
292
11.009
(10.717)
(97,3%)
59
1.644
(1.585)
(96,4%)
42.264
52.738
(10.474)
(19,9%)
Recuperi costi
Sopravvenienze attive
Utilizzo fondi rischi
Altri
Totale altri ricavi e proventi
La voce “Recupero costi” si riferisce al recupero di costi (di natura assicurativa, prestazioni tecniche e amministrative e sponsor fees) sostenuti da Impregilo S.p.A. e di competenza di altre società del gruppo. Il valore pari a euro 17,2 milioni al 31 dicembre 2007, è diminuito
rispetto all’anno precedente, per effetto di una riduzione dei servizi effettuati per le società stesse.
Le sopravvenienze attive che ammontano a euro 14,1 milioni si riferiscono per euro 9,0 milioni alla filiale Venezuela e per euro 3,0 alla
sede e relativi alla definizione di alcuni claims.
La voce utilizzo di fondi rischi che ammonta a euro 0,3 milioni, riflette sostanzialmente l’utilizzo del fondo rischi a fronte delle passività per
le quali gli stessi fondi erano stati appostati negli esercizi precedenti.
13. Costi operativi
13.1 Costi per materie prime e materiali di consumo
I costi per materie prime e materiali di consumo relativi al 2007 ammontano a euro 58,1 milioni in diminuzione di euro 4,1 milioni rispetto al
corrispondente periodo dell’esercizio precedente:
(Valori in Euro/000)
Esercizio 2007
Incidenza %
sui ricavi
Esercizio 2006
Incidenza %
sui ricavi
Variazione
58.206
4,0%
61.604
3,9%
(3.398)
Acquisti di materie prime e materiali di consumo
Variazione delle rimanenze di materie prime
e materiali di consumo
Totale costi per materie prime e materiali di consumo
(137)
0,0%
615
0,0%
(752)
58.069
4,0%
62.219
3,9%
(4.150)
13.2 Subappalti
I costi per subappalti ammontano a euro 42,7 milioni in diminuzione di euro 35,1 milioni rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. La variazione è riconducibile prevalentemente alle commesse in carico alla filiale Venezuela per euro 20,0 milioni e alla filiale Islanda,
la cui commessa è in fase di ultimazione per euro 12,0 milioni. La riduzione registrata sul Venezuela è dovuta all’effetto netto dell’ultimazione dei lavori relativi alla Commessa Contuy C per euro 28,0 milioni ed all’aumento registrato sulle nuove commesse.
293
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
13.3 Altri costi operativi
Al 31 dicembre 2007, gli altri costi operativi ammontano a euro 1.156,3 milioni, in aumento di euro 12,0 milioni rispetto al corrispondente
periodo dell’esercizio precedente imputabile prevalentemente all’aumento degli oneri diversi di gestione.
La voce in oggetto risulta così dettagliata:
(Valori in Euro/000)
Consulenze e prestazioni tecniche
Compensi ad amministratori, sindaci e revisori
Esercizio 2007
Incidenza %
sui ricavi
Esercizio 2006
Incidenza %
sui ricavi
Variazione
56.832
3,9%
48.932
3,1%
7.900
5.822
0,4%
10.043
0,6%
(4.221)
Manutenzioni
1.671
0,1%
1.759
0,1%
(88)
Trasporti e noli
10.163
0,7%
9.511
0,6%
652
4.975
0,3%
Assicurazioni
Sponsor fee passivi
Ribaltamento costi da consorzi
ed attribuzione costi da JV
7.715
0,5%
(2.740)
1.707
0,1%
(1.707)
1.020.183
69,3%
1.019.809
63,9%
374
Affitti e noleggi
21.756
1,5%
24.170
1,5%
(2.414)
Oneri diversi di gestione
28.070
1,9%
14.531
0,9%
13.539
Sopravvenienze passive
4.881
0,3%
3.934
0,2%
947
Minusvalenze
1.902
0,1%
2.166
0,1%
(264)
1.156.255
78,6%
1.144.277
71,7%
11.978
Totale altri costi operativi
La voce “Consulenze e prestazioni tecniche” include prevalentemente gli oneri di progettazione e posa in opera sostenuti dalle società di progetto. Nella tabella che segue viene fornito un dettaglio per natura di tali costi:
(Valori in Euro/000)
Servizi di progettazione e ingegneria
Collaudo
Posa in opera
Esercizio 2007
Incidenza %
sui ricavi
Esercizio 2006
Incidenza %
sui ricavi
Variazione
43.034
2,9%
111
0,0%
30.391
1,9%
12.643
345
0,0%
(234)
(7.488)
427
0,0%
7.915
0,5%
Consulenze legali, amministrative e altre
13.260
0,9%
10.281
0,6%
2.979
Totale consulenze e prestazioni tecniche
56.832
3,9%
48.932
3,1%
7.900
L’incremento della voce “oneri diversi di gestione” si riferisce prevalentemente ai costi sostenuti per il subentro da parte di Impregilo nel capitale del Consorzio Torre, incrementando la propria partecipazione dal 20% al 94,6% e quindi al riconoscimento agli altri soci consorziati di
quanto di loro spettanza.
Sulla base di quanto stabilito dalle delibere Assembleari e di Consiglio, i compensi spettanti al Consiglio di Amministrazione e al Collegio
Sindacale per l’esercizio 2007 ammontano rispettivamente a euro 5.287 migliaia e euro 214 migliaia.
I compensi corrisposti a dirigenti con responsabilità strategiche ammontano complessivamente a euro 1,6 milioni.
294
La tabella che segue evidenzia i compensi effettivamente corrisposti agli amministratori, sindaci e dirigenti con responsabilità strategiche nell’esercizio 2007:
Compensi corrisposti agli Amministratori, Sindaci e Dirigenti con responsabilità strategiche
(Deliberazione Consob n. 11971 del 14 maggio 1999, art 78)
Cognome e nome
Carica ricoperta
Durata
della carica
Compensi per
la carica
ricoperta
Compensi
per cariche
ex art. 2389, 3c
Codice Civile
Altri
compensi
Compensi per
cariche in
società
controllate
Totale
(valori in Euro)
Ponzellini Massimo
Presidente
(*)
20.553,42
562.096,75
Romiti Cesare
Presidente
3.5.2007
10.446,58
290.319,63
Castellucci Giovanni
Vice Presidente
(*)
50.000,00
33.064,54
Talarico Antonio
Vice Presidente
(*)
33.150,68
33.064,54
Rubegni Alberto
Amministratore Delegato
(*)
Lina Alberto
Amministratore Delegato
12.7.2007
26.438,36
Altamura Roberto
Amministratore
29.3.2007
6.027,40
582.650,17
1.275.000,00 (***)
1.575.766,21
66.215,22
641.382,10
1.280.000,00 (***)
1.945.148,04
Amministratore
3.5.2007
8.424,66
8.424,66
Bettonte Luca
Amministratore
21.11.2007
13.835,62
13.835,62
Bonatti Enrico
Amministratore
29.3.2007
12.054,80
12.054,80
Cavanenghi Alfredo
Amministratore
(*)
40.940,96
40.940,96
Chiarva Gianni Maria
Amministratore
29.3.2007
6.027,40
6.027,40
Cominelli Claudio
Amministratore
(*)
28.978,08
28.978,08
Della Penna Michele
Amministratore
3.5.2007
8.424,66
8.424,66
Fallica Nicola
Amministratore
(*)
24.510,82
24.510,82
Gardelli Andrea
Amministratore
(*)
3.287,67
3.287,67
Gavio Beniamino
Amministratore
(*)
50.000,00
50.000,00
Gavio Marcello
Amministratore
(*)
16.575,34
16.575,34
Guenzi Giancarlo
Amministratore
(*)
1.301,37
1.301,37
Ligresti Gioacchino
Amministratore
13.11.2007
13.287,67
13.287,67
Maresca Maurizio
Amministratore
(*)
38.919,04
38.919,04
Novarese Andrea
Amministratore
(*)
33.150,68
33.150,68
Piaggio Giuseppe
Amministratore
(*)
43.597,26
43.597,26
Robba Giorgio
Amministratore
3.5.2007
18.871,24
18.871,24
Sacchi Alberto
Amministratore
(*)
25.000,00
Ascoli Roberto
Presidente Collegio Sindacale
(*)
77.468,53
10.077,10
87.545,63
Amadio Vittorio
Sindaco effettivo
(*)
51.645,69
3.718,03
55.363,72
Angiolini Giuseppe
Sindaco effettivo
13.7.2007
27.450,04
19.508,70
Oldoini Giorgio
Sindaco effettivo
(*)
24.195,65
533.803,71
Sindaci
180.759,91
TOTALE
714.563,62
1.816.000,00
6.027,40
Aprea Mariano
Amministratori
141.666,67
83.064,54
641.382,10 (**)
638.709,68
Liquidazione
compensi per
cariche ex art.
2389, 3c di
competenza
di esercizi
precedenti
25.000,00
46.958,74
24.195,65
1.557.255,14
1.557.255,14
3.196.382,10
3.196.382,10
Dirigenti con responsabilità strategiche
-
5.287.440,95
33.303,83
214.063,74
33.303,83
5.501.504,69
1.957.666,67
1.957.666,67
1.565.776,62
(*) In carica fino all'approvazione del bilancio al 31.12.2007 come da delibera assembleare del 3.5.2007.
(**) Remunerazione da lavoro dipendente.
(***) Indennità di fine carica.
295
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
I compensi alla società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. ed alle società appartenenti alla rete relativi all’esercizio 2007 sono dettagliati nella tabella seguente:
Tipologia di servizi
Destinatario
Compensi
(migliaia di Euro)
Revisione contabile
Impregilo S.p.A.
526
Revisione contabile
Imprese Controllate
684
Totale Revisione Contabile
Servizi di consulenza fiscale
1.210
Società Controllate
107
Totale servizi di consulenza fiscale
107
Altri servizi
Assistenza lavoro procedure amministrative
Impregilo S.p.A.
Altri servizi
Impregilo S.p.A.
114
58
Totale Altri servizi
172
Totale Gruppo Impregilo
1.489
13.4 Costi del personale
I costi del personale sostenuti nel corso dell’esercizio ammontano a euro 131,8 milioni, in aumento di euro 9,4 milioni rispetto al periodo
precedente; l’analisi è di seguito riportata:
(Valori in Euro/000)
Esercizio 2007
Incidenza %
sui ricavi
Esercizio 2006
Incidenza %
sui ricavi
Variazione
Salari e stipendi
87.465
5,9%
78.578
4,9%
8.887
Oneri sociali e previdenziali
19.024
1,3%
22.988
1,4%
(3.964)
5.593
0,4%
8.596
0,5%
(3.003)
Accantonamento a fondo TFR
Altri costi del personale
Totale costi del personale
19.761
1,3%
12.272
0,8%
7.489
131.843
9,0%
122.434
7,7%
9.409
L’aumento del costo del personale è ascrivibile all’aumento di personale distaccato presso i progetti in Venezuela.
Si ricorda che il costo complessivo del personale ha beneficiato dell’effetto “curtailment” sulla valutazione del TFR commentato nella nota 4.
Gli altri costi del personale si riferiscono prevalentemente a rimborsi per viaggi.
296
13.5 Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni
La voce in oggetto risulta pari a euro 54,9 milioni a fronte di 25,5 milioni relativi all’esercizio precedente come di seguito riportato:
(Valori in Euro/000)
Accantonamento a fondo svalutazione crediti
Accantonamenti a fondi rischi
Esercizio 2007
Incidenza %
sui ricavi
Esercizio 2006
Incidenza %
sui ricavi
Variazione
1.278
0,1%
-
0,0%
1.278
56.257
3,8%
644
0,0%
55.613
Svalutazioni
-
0,0%
340
0,0%
(340)
Utilizzo fondi
(24.870)
(1,7%)
-
0,0%
(24.870)
Totale accantonamenti e svalutazioni
32.665
2,2%
984
0,1%
31.681
4.649
0,3%
7.025
0,4%
(2.376)
Ammortamento immobilizzazioni materiali
17.642
1,2%
17.476
1,1%
166
Totale ammortamenti
22.291
1,5%
24.501
1,5%
(2.210)
Totale ammortamenti,
accantonamenti e svalutazioni
54.956
3,7%
25.485
1,6%
29.471
Ammortamento immobilizzazioni immateriali
La variazione del periodo è influenzata sensibilmente dall’accantonamento non ricorrente pari euro 50,0 milioni effettuato a fronte dei rischi
connessi al procedimento giudiziario in corso relativamente ai Progetti RSU Campania.
L’utilizzo fondi si riferisce principalmente:
• alle perdite a finire, in precedenza accantonate, per il Consorzio TAT per euro 9,6 milioni;
• all’utilizzo di fondi stanziati dalla ex Impregilo Edilizia e Servizi S.p.A. per euro 6,6 milioni sono relativi, reso possibile dal venir meno di alcune criticità a suo tempo identificate, tra cui euro 3,1 milioni relativi ad iniziative immobiliari;
• all’utilizzo dei fondi svalutazione dei crediti finanziari vantanti nei confronti del Consorcio Acueducto Oriental, Impresit Bakolori e Puentes
de Litoral per complessivi euro 6,1 milioni.
14. Gestione finanziaria e delle partecipazioni
La gestione finanziaria e delle partecipazioni ha prodotto nel corso dell’esercizio 2007 un risultato positivo pari a euro 7,6 milioni contro i euro
142,2 negativi dell’esercizio precedente, come di seguito evidenziato:
(Valori in Euro/000)
Esercizio 2007
Esercizio 2006
Variazione
Proventi finanziari
93.340
85.858
7.482
Oneri finanziari
(64.418)
(83.384)
18.966
Utili (perdite) su cambi
7.345
(1.156)
8.501
Totale gestione finanziaria
36.267
1.318
34.949
Gestione delle partecipazioni
(28.660)
(143.481)
114.821
7.607
(142.163)
149.770
Totale gestione finanziaria e delle partecipazioni
297
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
14.1 Proventi finanziari
I proventi finanziari evidenziano un saldo di euro 93,3 milioni confrontati con euro 85,9 milioni relativi al medesimo periodo del 2006. La suddetta voce è così composta:
(Valori in Euro/000)
Esercizio 2007
Esercizio 2006
Variazione
9.055
4.438
4.617
-
16
(16)
Interessi attivi da crediti finanziari
49.863
63.435
(13.572)
Interessi attivi su crediti tributari
1.950
2.192
(242)
29.801
15.619
14.182
94
147
(53)
944
11
934
85.858
7.482
Interessi bancari attivi
Proventi da titoli
Plusvalenze da cessione titoli
Sconti e abbuoni finanziari
Interessi di mora netti
Altri proventi finanziari
Totale proventi finanziari
1.633
93.340
1.632
14.2 Oneri finanziari
Gli oneri finanziari per l’esercizio 2007 ammontano a euro 64.4 milioni, in diminuzione rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente e sono dettagliati nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
Esercizio 2007
Esercizio 2006
Variazione
Interessi bancari passivi
(43.544)
(48.939)
5.395
Interessi passivi da altri debiti finanziari
1.318
(17.588)
(18.906)
Oneri finanziari su contratti di leasing
(137)
(530)
393
Spese e commissioni bancarie
(657)
(431)
(226)
(2.248)
-
(2.248)
(194)
(125)
(69)
-
(14.418)
14.418
Svalutazione di crediti finanziari
Commissioni su fideiussioni
Perdita associazione in partecipazioni
Put Equinox Fisia
Altri oneri finanziari
Totale oneri finanziari
-
(35)
35
(50)
-
(50)
(64.418)
(83.384)
18.966
14.3 Utili (Perdite) su cambi
Si segnala che l’esercizio 2007 ha evidenziato un risultato positivo da conversione valute complessivamente pari a euro 7,3 milioni a fronte
di un risultato negativo per il corrispondente periodo dell’esercizio precedente pari a euro 1,2 milioni.
298
14.4 Gestione delle partecipazioni
Gli oneri da partecipazioni nell’esercizio 2007 ammontano a euro 28,7 milioni e risultano in diminuzione di euro 114,8 milioni rispetto all’esercizio precedente. Tale risultato è dettagliato nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
Esercizio 2007
Esercizio 2006
Variazione
(38.773)
(143.060)
104.287
Dividendi
2.550
222
2.328
Plusvalenze da partecipazioni
7.307
1.192
6.115
256
(1.835)
2.091
(28.660)
(143.481)
114.821
Esercizio 2007
Esercizio 2006
Variazione
245
-
245
-
3.990
(3.990)
Valutazione delle partecipazioni
Svalutazione di crediti finanziari
Totale gestione delle partecipazioni
Il risultato derivante dalla valutazione delle partecipazioni è imputabile alle società sotto indicate:
(Valori in Euro/000)
Bocoge
Impregilo y Asociados
Sipem
Fibe Campania
Fibe
-
599
(599)
(6.877)
-
(6.877)
(24.295)
(110.665)
86.370
CavToMi
(1.101)
(1.678)
577
SGF
(3.708)
(15.090)
11.382
Cavet
(1.034)
(1.912)
878
Altre
(2.003)
(18.304)
16.301
(38.773)
(143.060)
104.287
Totale
Per quanto attiene il risultato negativo delle due controllate campane, esso rappresenta l’accantonamento a fondo rischi su partecipazioni
effettivato per riflettere la perdita permanente di valore evidenziata dalle suddette società nell’esercizio 2007.
Il risultato negativo della valutazione della controllata SGF - INC S.p.A. di euro 3,7 milioni riflette la perdita di valore ritenuta durevole.
I dividendi si riferiscono alla controllata venezuelana Suropca.
La gestione delle partecipazioni ha beneficiato della plusvalenza realizzata dalla cessione della partecipazione in SEIS S.p.A., finalizzata nel
mese di giugno 2007, che ha evidenziato una plusvalenza complessivamente pari a euro 7,3 milioni.
15. Imposte
Il carico fiscale al 31 dicembre 2007 ammonta ad euro 37,0 milioni come dettagliato nella tabella seguente:
(Valori in Euro/000)
Esercizio 2007
Esercizio 2006
Variazione
Imposte correnti (Imposte sul reddito)
33.035
51.714
(18.679)
Imposte differite (anticipate) nette
12.434
(38.889)
51.323
Imposte esercizi precedenti
(12.395)
901
(13.296)
Totale imposte sul reddito
33.074
13.726
19.348
Irap
Totale imposte
3.912
5.634
(1.722)
36.986
19.360
17.626
299
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
al 31 dicembre 2007
Di seguito viene esposta l’analisi e la riconciliazione dell’aliquota teorica dell’imposta sul reddito, determinata in base alla normativa fiscale
italiana, e l’aliquota effettiva:
Utile ante imposte
Imposte all'aliquota di riferimento
Effetto fiscale differenze permanenti
Effetto fiscale differenze permanenti dovute alla differenza tra l'aliquota corrente
e quella prevista per l'esercizio di riversamento
Effetto del cambiamento di aliquota fiscale su differenze temporanee pregresse
Imposte esercizi precedenti
Totale
Euro milioni
35,1
11,6
26,9
IMPOSTE SUL REDDITO
%
33,0%
76,6%
2,0
5,0
(12,4)
33,1
5,7%
14,2%
(35,3%)
94,3%
Il carico fiscale dell’esercizio risente degli accantonamenti (euro 50 milioni) in relazione ai procedimenti penali promossi dalla procura di Napoli
e delle rettifiche di valore di partecipazioni (euro 31 milioni) sempre riferite alle controllate Fibe e Fibe Campania, poiché non è al momento
possibile, nella situazione in cui i progetti si trovano, determinare l’influenza dell’eventuale passività potenziale sul reddito imponibile. Inoltre,
il carico fiscale risente dell’effetto positivo derivante da imposte di esercizi precedenti dovuto alle dinamiche sia dei crediti di imposta per
imposte pagate all’estero sia del funzionamento del consolidato fiscale nazionale. Infatti, stante la complessità della Società e tenuto conto
delle legislazioni fiscali dei Paesi in cui opera, lo stanziamento delle imposte, al netto dei crediti per imposte estere, in sede di redazione del
bilancio è fatto in base alla miglior stima possibile a tale data con rilevazione negli esercizi successivi delle eventuali differenze allorquando i
tributi versati all’estero acquisiscono i requisiti della certezza e definitività.
Il prospetto seguente espone l’analisi e la riconciliazione dell’aliquota teorica IRAP e l’aliquota effettiva:
Risultato operativo
Costi del personale
Valore della produzione netto
Imposte all'aliquota di riferimento
Effetto fiscale della produzione eseguita all'estero
Effetto fiscale differenze permanenti
Totale
Euro milioni
27,5
131,8
159,3
6,8
(4,8)
1,9
3,9
IRAP
%
4,3%
(3,0%)
1,2%
2,4%
La fiscalità differita contribuisce negativamente al risultato netto di Impregilo per euro 12,4 milioni in particolare per le seguenti voci:
(Valori in milioni di Euro)
Oneri per imposte differite del periodo
0,9
Attribuzione a conto economico di imposte differite rilevate in esercizi precedenti
(6,5)
Proventi per imposte anticipate del periodo
(1,3)
Attribuzione a conto economico di imposte anticipate di esercizi precedenti
19,3
Totale imposte differite (anticipate) nette
12,4
300
La tabella seguente espone la variazione delle imposte anticipate e differite e il conseguente impatto a conto economico:
(Valori in Euro/000)
31-dic-06
Accantonamenti
Utilizzi
Riclass.
31-dic-07
Imposte anticipate:
Ammortamenti eccedenti l'aliquota fiscale
Fondi rischi e svalutazioni dell'attivo
1.124
-
(421)
1.737
2.440
46.474
1.286
(14.993)
(1.739)
31.028
8.775
-
(3.547)
-
5.228
Oneri accessori aumento capitale 2005
Altre
(a)
1.221
-
(362)
(1)
858
Totale
57.594
1.286
(19.323)
(3)
39.554
Compensazione
(12.641)
-
-
5.767
(6.874)
Imposte anticipate al netto della compensazione
44.953
1.286
(19.323)
5.764
32.680
(4.231)
Imposte differite:
(b)
Ammortamenti fiscali non rilevati contabilmente
(5.445)
-
950
264
Altre
(7.196)
(902)
5.555
(100)
(2.643)
Totale
(12.641)
(902)
6.505
164
(6.874)
Compensazione
12.641
-
-
(5.767)
6.874
-
(902)
6.505
-
-
384
(12.818)
Imposte differite al netto della compensazione
(a)+(b) Fiscalità differita netta a conto economico
(12.434)
16. Risultato netto derivante dalle attività operative cessate
Il risultato netto delle attività operative cessate al 31 dicembre 2006 includeva la valutazione di Sipem. L’operazione di cessione dell’attivo
netto della suddetta partecipazione si è completata nel corso del 2007 senza rilevazione di ulteriori adeguamenti di valore.
17. Operazioni con parti correlate
In relazione alle transazioni con parti correlate presenti nel conto economico della Impregilo S.p.A. e alla informativa richiesta dalla
Comunicazione Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 si fa presente che la produzione della società è effettuata principalmente attraverso
società di scopo (consorzi e joint venture). Tali strutture societarie, che funzionano a ribaltamento costi e corrispettivi, possono essere considerate “trasparenti” nei confronti dei consorziati, che restano gli obbligati principali verso i committenti e i fornitori. Per tale motivo i ricavi conseguiti attraverso le società di scopo e i costi ricevuti da esse nel processo di ribaltamento sopra descritto, sono stati considerati verso terzi
e non identificati come transazioni con controparti correlate.
I più significativi rapporti con le altre parti correlate, così come definite ai sensi del principio contabile IAS 24 e identificate in base alla procedura del Gruppo intervenuti nel corso del 2007 hanno riguardato:
(valori in Euro in quota Impregilo)
Parte correlata
31 dicembre 2007
Crediti
Impresa Grassetto S.p.A.
Totale
Debiti
Ricavi
operativi
Costi
operativi
Proventi
oneri finanziari
Flussi di cassa
del periodo
-
-
-
-
17.666.518
-
17.666.518
-
301
Le operazioni sopra riepilogate sono regolate da appositi contratti ed effettuate a normali condizioni di mercato. I loro effetti economici e patrimoniali sono riflessi nella valutazione delle commesse a cui si riferiscono. La relativa incidenza sulla situazione patrimoniale, economica e
finanziaria sul bilancio di Impregilo S.p.A. per l’esercizio 2007 è riepilogata nella tavola esposta. Il suddetto debito verso Impresa Grassetto
S.p.A. si riferisce all’acquisto del ramo d’azienda Alta Velocità / Alta Capacità Cavet e Cavtomi.
Per quanto concerne le operazioni con le società del Gruppo si rimanda alle relative note e all’allegato “Rapporti di Impregilo S.p.A. con società del Gruppo”.
18. Eventi e operazioni significative non ricorrenti
L’unica operazione significativa non ricorrente registrata nel corso del 2007, così come definita dalla comunicazione Consob n.
DEM/60642931(7) è quella che ha dato luogo all’accantonamento pari a euro 50 milioni relativo al procedimento penale promosso dalla
Procura di Napoli nell’ambito dei Progetti RSU Campania, descritto nella relazione sulla gestione, cui si rinvia per una più ampia informativa.
Ad eccezione di quanto sopra descritto, nel corso del 2007 la situazione economica, patrimoniale e finanziaria di Impregilo S.p.A. non è stata
influenzata da ulteriori eventi e operazioni significative non ricorrenti.
19. Posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali
Nel corso dell’esercizio 2007 il Gruppo Impregilo non ha posto in essere operazioni atipiche e inusuali così come definite dalla citata comunicazione Consob n. DEM/60642932(8).
per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
(7) Operazioni significative non ricorrenti sono operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell’attività.
(8) Per operazioni atipiche e/o inusuali si intendono quelle operazioni che per significatività e rilevanza, natura delle controparti, oggetto della transazione, modalità di determinazione del prezzo di trasferimento e tempistica dell’accadimento possono dare luogo a dubbi in ordine: alla correttezza e completezza dell’informazione in bilancio, al conflitto
d’interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza.
302
BILANCIO 2007
BILANCIO SEPARATO DI IMPREGILO S.p.A.
RAPPORTI INFRAGRUPPO
303
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
Rapporti infragruppo
CREDITI
commerciali
Altre
IMPREGILO COSTRUZIONI
00051 - Consorcio Acueducto Oriental
00153 - Joint Venture Aktor Ate Impregilo S.p.A.
00156 - Joint Venture Aktor S.A. Impregilo S.p.A.
01416 - Autostrada Estense S.c.p.a.
04028 - Consorzio Camaiore Impianti
04119 - Consorzio Caserma Donati
04147 - Consorzio Alta V. Bo/Fi - C.A.V.E.T.
04148 - Consorzio Alta V. Torino/Milano C.A.V.TO.MI.
04166 - Consorzio CCTE
04310 - J.Cartellone C.C. S.A.- Igl S.p.A. (Casisa UTE)
04372 - CMC Consorzio Monte Ceneri
otto 851
04481 - Consorzio Cociv
04495 - Joint Venture Impregilo S.p.A. Empedos
04501 - Impregilo S.p.A.- Iglys S.A. Hochtief AG-Hochtief UTE
04508 - Joint Venture Impregilo S.p.A. Empedos S.A. - Ak
04513 - Consorcio Impregilo - Ingco
04521 - Consorcio Impregilo Cosapi
04689 - Consorcio Grupo Contuy Proyectos y Ob. De F
04691 - Consorcio Contuy Medio Grupo
A C.I. S.p.A.
04694 - Consorcio Contuy Medio
04728 - Consorzio tra le Societê
Cogefar/B/C
04790 - Consorzio CPS Pedemontana
05995 - Consorcio Central
Hidroelectrica Daule Peripa D.
08187 - E.R. Impregilo/Dumez y
Asociados para Yaciretê
12064 - Grupo Empresas Italianas - GEI
12115 - Ghazi-Barotha Contractors J.V.
12115H - Ghazi Barotha H.O.
16555 - Impregilo - Ebasco-Losinger J.V.
304
finanziari
altro
totale crediti
commerciali
3.851.802
253.000
4.104.802
(20.327)
426.719
426.719
73.634
4.603.027
269.896
1.797.353
77.046.338
4.676.660
269.896
1.797.353
77.046.338
(296.753)
(120.988)
(278.092)
(58.306.144)
435.557.981
1.414
139.756
435.557.981
141.170
(85.181.044)
(25.775)
214.579
3.164.707
3.379.286
(280)
2.349.222
61.015.523
(124.659.603)
2.349.222
61.015.523
379.194
3.132.559
3.511.753
354.562
354.562
2.635.321
2.393
2.635.321
4.648
2.393
4.648
2.676.777
1.284.213
4.131
195.829
1.688.199
15.442.016
614.947
1.217.461
(146.651)
(8.624.237)
(205.322.810)
(56.693)
2.676.777
310.293
1.679.563
finanziari
16.922.058
1.692.330
(290.978)
(53.712)
614.947
310.293
(218.052)
(10.200)
3.801.743
3.801.743
39.354
3.534.609
3.641.539
7.840.107
43.835.148
39.354
1.855.046
3.641.539
7.840.107
42.617.687
(89.140)
(4.052.617)
(139.060)
(228.370)
DEBITI
altro
NETTO
totale debiti
CREDITI
(20.327)
4.084.475
DEBITI
(2.750.000)
(296.753)
(120.988)
(424.744)
(67.030.535)
148.907
1.372.609
10.015.803
(835.653)
(291.339.507)
(25.775)
144.218.475
115.3957
(1.264.745)
(1.265.025)
2.114.260
(100.154)
Costi di
Sponsor Fees
Proventi
finanziari
Oneri
finanziari
624.065
426.719
(2.750.000)
Ricavi di
Sponsor Fees
426.719
1.926.660
145.387
(296.753)
147
4.692.263
4.652.175
13.573
1.981.297
7.025.366
21.533.992
9.270.974
36.849
2.349.222
(4.684.967)
(2.276.851)
(124.659.603)
(63.644.080)
(4.684.967)
(1.173.214)
(56.693)
297.869
(2.276.851)
2.393
358.470
4.648
258.544
534.043
1.611
91.269
2.676.777
(380.117)
(53.712)
16.541.940
1.638.618
(218.052)
(10.200)
396.895
300.092
(4.052.617)
(1.644.597)
(1.783.657)
(8.194.000)
(30.040.312)
(8.194.000)
(30.268.682)
1.326.886
4.537
111
(250.874)
1.750.952
3.641.539
54.448
(353.893)
13.566.466
39.354
305
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
Rapporti infragruppo
CREDITI
commerciali
16804 - Consorcio Impregilo Yarull
176.533
17258 - Consorzio Iricav Due
17.890
20109 - Line 3 Metro Stations
57.302
22188 - Constructora Mazar Impregilo
1.264.444
22232 - Metropolitana di Napoli S.p.A.
693.841
22242 - Mohale Dam Contractors (MDC) J.V.
146.328
22243 - Mohale Tunnel Contractors (MTC) J.V. 4.331.269
22247 - M.N. 6 S.c.r.l.
24073 - Consorzio RCPS Nuova Romea
5.834
24126 - Consorcio Cigla-Sade
145.663
24313 - Nathpa Jhakri J.V.
1.176.923
25880 - Consorcio OIV-TOCOMA
2.001.493
28027 - Consorzio Paleuropa
44.620
28094 - Pedemontana Veneta S.p.A.
121
32115 - Consorcio Rio Tocantinis
34310 - Consorzio San Cristoforo
207.470
34340 - Sarmento S.c.r.l.
4.200
34415 - Consorzio Scilla
24.586.037
34493 - Consorcio Serra do Mar
34680 - S.I.MA. GEST 3 S.c.r.l.
36090 - Consorzio TAT-Tunnel
Alp Transit Ticino
54.383
36275 - Techint S.A.C.I. Hochtief A.G. - Impregilo S.p.A.
36281 - Thessaloniki Metro
39.806
36282 - Thessaloniki Metro CW
297.517
36342 - Consorzio Torre
5.243.022
36376 - Consorzio TRA.DE.CI.V.
2.189.868
40025 - Consorzio Venezia Nuova
(356)
40032 - Consorzio Venice Link
5.781.081
40147 - Consorzio VIT Caroni Tocoma
40148 - Consorcio VIT Tocoma
5.050.213
40440 - Consorcio V.S.T. Tocoma
43295 - Yellow River Contractors J.V.
421
43295H - Yellow River Contractor H.O.
Totale Impregilo Costruzioni
637.145.830
IMPREPAR
19040 - Impregilo Salini Joint Venture for Kapichira
22180 - Matsoku Civil Contractor (MMC) J.V.
480.566
22180H - Matsoku Civil Contractor (MMC) H.O.
306
finanziari
altro
115.000
18.681
175.895
2.519.466
16.903
1.023.041
2.243.097
8.489.218
1.099.326
293
340.281
totale crediti
176.533
17.890
348.197
3.802.591
693.841
146.328
4.331.269
22.738
1.168.705
3.420.020
11.590.037
44.620
121
293
207.470
344.481
24.586.037
commerciali
(4.905)
(5.712.811)
finanziari
(185.124)
(61.423)
(26.057)
(5.071)
(388)
(85.724)
(5.195)
(29.540.001)
(758.191)
2.080.638
31.522
2.135.021
8.322.112
747.350
9.206.510
5.214.914
302.488
103.491.132
633.265
8.365.250
8.371
272.575
845.947
20.420
38.155.542
8.353.634
39.806
1.044.867
5.243.022
2.189.868
(356)
5.781.081
9.206.510
10.273.498
575.063
846.368
20.420
778.792.504
(329.171.170)
633.265
8.845.816
(69.768)
(12.510)
(741)
(14.858.699)
(529.414)
(7.239.571)
(33.767)
(190.437)
(104.271)
(154.575)
(218.446.723)
DEBITI
altro
NETTO
totale debiti
(4.905)
(5.712.811)
(185.124)
(61.423)
CREDITI
171.628
Costi di
Sponsor Fees
Proventi
finanziari
Oneri
finanziari
548.393
(26.057)
(5.071)
17.667
1.168.705
(3.143.909)
276.110
11.590.037
(85.724)
(5.195)
Ricavi di
Sponsor Fees
(5.694.921)
348.197
3.617.467
632.418
146.328
4.331.269
(26.057)
(3.143.521)
DEBITI
49.860
(41.103)
121
293
202.275
344.481
(42.486)
(29.540.001)
(42.486)
(758.191)
(1.106.477)
(1.106.477)
1.028.544
(892.189)
(1.528.528)
(892.189)
(1.528.528)
(741)
(14.858.699)
(529.414)
7.461.446
16.581
(4.953.964)
(42.486)
(758.191)
111.108
(1.488.723)
1.044.126
(9.615.676)
54.037
1.660.454
(356)
(6.946.472)
(5.473.507)
(7.239.571)
(6.980.239)
(5.663.944)
(104.271)
(154.575)
(70.924.458)
(618.542.351)
(6.370.740)
(5.768.198)
(69.768)
(6.383.250)
(5.768.198)
(1.458.490)
2.226.272
4.609.554
470.792
691.793
20.420
250.048.935
(89.798.781)
46.768
14.470.473
4.026
675
27.767.665
10.860
1.450
11.279.876
563.497
2.462.565
(5.768.198)
307
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
Rapporti infragruppo
CREDITI
commerciali
27370 - Impregilo Salini Joint Venture for Owen Falls
27370H - Impregilo Salini for Owen Falls H.O.
34937 - SO.C.E.T. Società Costruttori
Edili Toscani
Totale Imprepar
Totale Altre
Collegate
CONCESSIONI
01060 - Consorcio Agua Azul S.A.
01070 - Aguas del Gran Buenos Aires S.A.
28435 - Puentes del Litoral S.A.
32145 - Rodoconsult Assessoria L.t.d.
43290 - Yacylec S.A.
Totale Concessioni
IMPREGILO COSTRUZIONI
00233 - Anagnina 2000 S.c.r.l.
00316 - Aurelia 98 S.c.r.l.
04233 - CE.S.I.F. S.c.p.a.
08248 - Eurolink S.c.p.a.
12412 - G.T.B. S.c.r.l.
17127 - Impretech S.A.
22208 - Metrogenova S.c.r.l.
28090 - Passante di Mestre S.c.p.a.
29030 - Quattro Venti S.c.r.l.
34455 - Società Edilizia Immobiliare Sarda
40012 - VE.CO. S.c.r.l.
40035 - Versilia S.c.r.l.
40041 - Versilia Servizi S.c.a.r.l.
Totale Impregilo Costruzioni
IMPREPAR
12076 - Imprese Riunite
Genova Seconda S.c.r.l.
40040 - Monte Vesuvio S.c.r.l.
Totale Imprepar
Totale Collegate
finanziari
altro
150.142
totale crediti
commerciali
finanziari
150.142
(2.335)
9.629.222
788.421.727
(106.287)
(190.900)
(329.362.070)
718
12
13.523
29.985
12
14.241
(718)
(13.523)
(76.288)
37.009
67.712
13.535
37.009
81.247
(718)
(89.811)
666
321.742
389.817
321.742
480.566
637.626.396
9.148.657
112.639.789
38.155.542
29.985
389.151
1.877.761
300
1.877.761
300
(218.446.723)
(3.615)
(244.935)
(53.365)
(2.029.388)
(4.418.882)
(50.625.000)
(355.536)
1.117.257
45.491.675
958.522
703
1.117.257
45.491.675
958.522
703
(1.342.312)
(39.592.285)
(3.017.348)
(138.527)
(1.421)
66.263
49.901.331
322.408
772.216
3.600
775.816
50.744.858
17.713
17.713
353.656
300
66.263
50.224.039
(50.838.463)
(50.984.152)
300
772.216
21.313
793.529
51.098.814
(50.839.181)
(51.073.962)
Controllate
IMPIANTI
14018 - Fisia Italimpianti S.p.A.
Totale Impianti
308
210.533
210.533
210.533
210.533
(18.546.946)
(18.546.946)
DEBITI
altro
NETTO
totale debiti
CREDITI
DEBITI
Ricavi di
Sponsor Fees
Costi di
Sponsor Fees
Proventi
finanziari
Oneri
finanziari
27.767.665
11.279.876
150.142
(2.335)
(12.138.939)
(83.063.396)
(106.287)
(12.329.838)
(630.872.189)
(2.335)
3.176.204
253.225.139
(106.287)
(5.876.820)
(95.675.601)
14.470.473
29.985
12
(9.042)
(23.283)
(76.288)
(9.042)
(99.571)
67.006
(3.615)
(244.935)
(53.365)
(52.654.388)
(4.418.882)
(355.536)
(1.448.643)
(39.592.285)
(3.017.348)
386.202
76.807
(9.042)
(76.288)
2.235.314
(85.330)
2.235.314
37.009
(106.331)
(53.365)
(50.776.627)
(4.418.582)
(355.536)
(331.386)
5.899.390
496.469
2.244
496.469
2.244
2.731.783
2.244
425.067
425.067
682.085
682.085
119.287
863.231
(2.058.826)
703
(37)
(106.368)
(115.410)
(138.527)
(1.458)
(138.527)
(1.458)
(101.928.983)
66.263
6.429.365
(58.134.308)
8.535
48.103
1.039.156
(102.028.554)
772.216
21.313
793.529
7.289.899
(58.219.639)
1.039.156
(18.546.946)
(18.546.946)
(18.336.413)
(18.336.413)
309
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
Rapporti infragruppo
CREDITI
commerciali
CONCESSIONI
04037 - Caminos de las Sierras S.A.
245.683
04528 - Impregilo New Cross Ltd
1.319.852
10300 - Fibe S.p.A.
1.253.388
10305 - Fibe Campania S.p.A.
6.197
16145 - IGLYS S.A.
137.479
17050 - Impregilo International
Infrastructures N.V.
54.523
22189 - Mercovia S.A.
44.413
Totale Concessioni
3.061.536
IMPREGILO COSTRUZIONI
00312 - Auditorium Roma S.c.r.l.
02093 - B.B.A. S.c.r.l.
04039 - Campione S.c.r.l.
32.311
04135 - Castello 99 S.c.r.l.
6.445
04427 - I.L.IM. - Iniziative Lombarde
Immobiliari S.r.l.
391.304
04529 - Impregilo Lidco Libia Co
04763 - Empresa Constructor
Costanera Norte Ltda
28.589
10465 - Consorzio Cog-Impresit Car.
per la Frana di S.
545.035
14005 - S.A. Healy Company
57.189
16068 - Impregilo Engineering Co Ltd
16960 - Impresit Bakolori Plc
17140 - INC - Algerie S.a.r.l.
17250 - Posadas Encarnacion S.A.
18009 - Collegamento Ferroviario
Genova-Milano
4.800
20055 - Lavori Lingotto S.c.r.l.
878.241
22030 - CSC Impresa Costruzioni S.A.
141.607
24125 - Construtora Impregilo y Associados S.A.
24132 - Bocoge S.p.A. - Costruzioni Generali
414.187
24259 - Nuovo Dolonne S.c.r.l.
28155 - PGH Ltd
5.941
32128 - Rivigo J.V. (Nigeria) Ltd
25.575
33001 - S. Anna Palermo S.c.r.l.
70.370
34231 - Salerno-Reggio Calabria S.c.p.a.
18.116.050
34233 - Reggio Calabria Scilla S.c.p.a.
1.511.336
34499 - S.G.F. - I.N.C. S.p.A.
70.777
34509 - S.G.F. I.N.C. S.p.A. - filiale Venezuela
34511 - SGF-INC filiale Islanda
276.689
310
finanziari
altro
totale crediti
commerciali
245.683
1.319.852
1.373.388
6.197
146.642
(5.576)
(19.653)
(203.657)
(1.625.658)
(10.073)
265.799.834
265.725.193
44.413
268.861.370
(1.864.619)
69.367
69.367
(24.416)
713.441
26.777
745.752
33.223
(1.191.454)
391.304
(81.407)
2.513.701
(41.934)
672.089
459.460
533.053
(522.777)
120.000
9.164
265.670.670
2.485.112
127.053
61.126
533.053
341.145
finanziari
(22.112.464)
(14.819.731)
(36.932.195)
(4.620)
(2.565.818)
(1.213.170)
(589.866)
(110.552)
473.427
15.902.805
376.495
4.800
1.351.669
141.607
16.279.301
414.187
(54.360)
(8.722)
(69.875)
2.531.720
1.530.000
761.123
23.647.768
2.336.233
2.537.661
25.575
70.370
19.646.050
2.272.458
23.718.545
2.336.233
276.689
(64.108.510)
(16.192.540)
(721.567)
(3.662.378)
(1.809.981)
(1.805.174)
(442.035)
(30.644)
(60.864)
(14.341.838)
(10.038.999)
DEBITI
altro
NETTO
Proventi
finanziari
Oneri
finanziari
136.569
54.036
7.176
15.586.726
4.731.173
(38.796.814)
265.725.193
44.413
267.446.481
15.640.762
4.738.349
(24.416)
44.951
totale debiti
CREDITI
(5.576)
(19.653)
(22.316.121)
(16.445.390)
(10.073)
240.107
1.300.199
DEBITI
Ricavi di
Sponsor Fees
Costi di
Sponsor Fees
(20.942.733)
(16.439.192)
(37.381.925)
911
(1.191.454)
(4.620)
(445.702)
(2.647.225)
(1.213.170)
(1.785.648)
4.605
28.603
(2.255.921)
(1.213.170)
(1.827.582)
686.119
(522.777)
149.312
459.460
12.039
12.407
6.215
(589.866)
(56.813)
(110.552)
(110.552)
1.131.236
36.420
(54.360)
(49.560)
1.351.669
(1.813.896)
(442.035)
(30.644)
(130.739)
(1.672.289)
634.053
15.837.266
383.543
32.977
281
36.642
(130.739)
2.537.661
25.575
70.370
(78.450.348)
(26.231.539)
(721.567)
(3.662.378)
(1.809.981)
(58.804.298)
(23.959.081)
22.996.978
66.703
1.112
1.297
2.884.687
33.387
1.503.278
(1.326.145)
(1.533.291)
311
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
Rapporti infragruppo
CREDITI
commerciali
34700 - Società Industriale
Prefabbricazione Edilizia
35430 - Suramericana de
Obras Publicas C.A.
39960 - Val Viola S.c.r.l.
Totale Impregilo Costruzioni
IMPREPAR
00180 - Alia S.c.r.l.
00272 - Aquilgest S.c.r.l.
00276 - Aquilpark S.c.r.l.
02091 - BA.TA. 91 S.c.r.l.
04125 - Impresa Castelli S.p.A.
04246 - Costruzioni Ferroviarie
Torinesi Duemila S.c.r.l.
04340 - INCAVE S.r.l.
04457 - CO. MAR. S.c.r.l.
04637 - Congressi 91 S.c.r.l.
04968 - CIS Divisione Prefabbricati
Vibrocesa Scac
08105 - Edilizia Militare
Reggio Calabria S.c.r.l.
08265 - Eurotechno S.r.l.
16270 - Imprefeal S.p.A.
17564 - Imprepar Impregilo Partecipazioni S.p.A.
20000 - La Fenice S.c.r.l.
20110 - Librino S.c.r.l.
22305 - Montenero S.c.r.l.
28325 - San Martino Prefabbricati S.p.A.
33025 - S. Leonardo Due S.c.r.l.
34312 - S. Leonardo S.c.r.l.
34328 - Sviluppo Applicazioni Industriali SAPIN S.r.l.
35228 - Stelvio 91 S.c.r.l.
36456 - Trincerone Ferroviario S.c.r.l.
40150 - Vittoria S.c.r.l.
Totale Imprepar
Totale Controllate
TOTALE CORRENTE
312
finanziari
altro
2.579.669
totale crediti
finanziari
2.579.669
22.150
22.150
86.664
77.181.578
(37.106)
(2.988.927)
(89.173.085)
(33.546.450)
(203)
22.576.449
86.664
51.529.106
1.807
182.461
146.146
404.893
37.578
41.094
182.461
146.146
404.893
37.578
42.901
2.739.491
2.817.570
463.137
25.929
78.079
463.137
commerciali
3.076.023
25.929
(240.883)
(6.643)
757.526
757.526
18.645
155.583
18.645
205.561
78.913
126.867
96.246
287.383
(4.845.595)
51.362
96.246
287.383
29.918
6.289
(21.214)
6.289
(91.816)
49.977
78.913
75.505
29.918
(310)
(9.265)
(8.656)
(4.760)
777.337
26.625.854
2.241
19.640
4.972.508
322.301.448
714.997.108
435.294.893
3.076.023
2.241
19.640
5.749.845
352.003.325
(513)
(91.038.216)
(5.228.831)
(94.254.422)
41.231.866
1.191.523.866
(471.239.467)
(363.775.107)
DEBITI
altro
NETTO
totale debiti
CREDITI
DEBITI
Ricavi di
Sponsor Fees
2.579.669
(3.026.033)
Costi di
Sponsor Fees
Proventi
finanziari
Oneri
finanziari
17.203
(3.003.884)
86.664
(1.785.648)
(124.505.182)
47.237.839
(94.561.444)
3.552.127
2.777.202
182.461
146.146
404.893
37.578
8.903
7.118
19.778
1.879
(203)
42.698
3.186
(240.883)
2.817.570
222.254
25.929
142.913
6.401
(6.643)
(6.643)
1.280
757.526
(91.816)
(21.214)
607
249
36.918
(91.816)
3.371
18.645
205.561
(4.845.595)
86.124
904
950
(4.766.682)
248.773
126.867
96.246
287.383
2.695
4.707
14.062
8.705
6.289
677
786
(9.575)
(9.575)
346
(8.656)
(4.760)
(8.656)
(4.760)
324
180
(1.785.648)
(5.229.344)
(187.078.286)
2.241
19.640
5.408.632
320.092.953
(84.964.455)
(919.979.029)
580.607.991
(4.888.132)
(155.167.914)
(309.063.154)
3.552.127
179
974
253.524
19.096.555
254.636
5.761.194
19.061.756
49.596.003
17.043.314
313
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
Rapporti infragruppo
CREDITI
Altre
IMPREGILO COSTRUZIONI
00156 - Joint Venture Aktor S.A. - Impregilo S.p.A.
04495 - Joint Venture Impregilo S.p.A. Empedos
16565 - Executive J.V. Impregilo S.p.A. Terna S.A.
20109 - Line 3 Metro Stations
36281 - Thessaloniki Metro
36282 - Thessaloniki Metro CW
Totale Concessioni
Totale Altre
Controllate
CONCESSIONI
10300 - Fibe S.p.A.
Totale Concessioni
IMPREPAR
17564 - Imprepar Impregilo Partecipazioni S.p.A.
Totale Imprepar
Totale Controllate
Totale immobilizzato
Totale
314
commerciali
finanziari
altro
9.448.893
10.520.584
3.770.182
19.969.477
3.770.182
9.448.893
9.448.893
14.290.766
14.290.766
23.739.659
23.739.659
172.834.469
172.834.469
172.834.469
172.834.469
9.448.893
160.612.244
160.612.244
333.446.713
347.737.479
160.612.244
160.612.244
333.446.713
357.186.372
724.446.001
783.032.372
41.231.866
totale crediti
1.548.710.238
commerciali
finanziari
(471.239.467)
(363.775.107)
DEBITI
altro
NETTO
totale debiti
CREDITI
DEBITI
Ricavi di
Sponsor Fees
(309.063.154)
19.061.756
Costi di
Sponsor Fees
Proventi
finanziari
Oneri
finanziari
49.596.003
17.043.314
19.969.477
3.770.182
23.739.659
23.739.659
172.834.469
172.834.469
160.612.244
160.612.244
333.446.713
357.186.372
(84.964.455)
(919.979.029)
937.794.363
315
BILANCIO 2007
BILANCIO SEPARATO DI IMPREGILO S.p.A.
PARTECIPAZIONI
316
317
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
Partecipazioni
PARTECIPAZIONI DELLA IMPREGILO S.p.A.
AL 31.12.2007
denominazione/ragione sociale
% diretta
% interessenza sede legale
31.12.2007
valore Igl S.p.A.
al 01.01.2007
(val. in euro)
aumenti
nel periodo
n.
588.996
C
9.000.000
-
2.466.851
Q,P
CONTROLLATE
- Settore Costruzioni
B.B.A. S.c.r.l.
80 Venafro (IS)
Consorzio Cogefar-Impresit Cariboni per la Frana di Spriana S.c.r.l.
100
100 Milano
Construtora Impregilo y Associados S.A.- Cigla S.A.
100
100 San Paolo
CSC Impresa Costruzioni S.A.
100
100 Lugano
Effepi - Finanza e Progetti S.r.l.
100
Empresa Constructora Costanera Norte Ltda
77,78
Impregilo Argentina S.A.
77,74
Impresit Bakolori Plc
50,71
INC - Algerie S.a.r.l.
100 Milano
77,78 Santiago del Cile
100 Buenos Aires
50,71 Abuja
99 Hassi
Inchiriere Si Lucrari Maritime (I.L.M.) Constanta S.r.l.
100
100 Constanza
Nuovo Dolonne S.c.r.l. in liq.
100
100 Milano
46.481
3.208.553
14.634
115.370
502
50.000
Opere Speciali Passante S.c.a.r.l.
62 Milano
-
OR.MA. S.c.r.l.
55 Venafro (IS)
-
100 Port Harcourt
-
PGH Ltd
Reggio Calabria - Scilla S.c.p.a.
100
51
Rivigo J.V. (Nigeria) Ltd
51 Roma
70 Port Harcourt
17.850.000
-
S.A. Healy Company
100
100 Lombard
S.G.F. - I.N.C. S.p.A.
100
100 Milano
51
51 Roma
25.500.000
77,11 Abuja
-
Salerno-Reggio Calabria S.c.p.a.
SGF Nigeria L.t.d.
Società Industriale Prefabb. Edilizia del Mediterraneo - S.I.P.E.M. S.p.A.
Suramericana de Obras Publicas C.A. - Suropca C.A.
Val Viola S.c.r.l. in liq.
100
99
100 Assoro (EN)
100 Caracas
8.451.000
-
3.365.395
60
60 Milano
Bocoge S.p.A. - Costruzioni Generali
100
100 Milano
-
Campione S.c.r.l. in liq.
99,9
99,9 Milano
-
Castello 99 S.c.r.l.
I.L.IM. - Iniziative Lombarde Immobiliari S.r.l. in liq.
6.143
60
60 Firenze
-
6.600
Q
100
100 Milano
-
3.834.610
Q
33.864.559
140.000
Q
Impregilo Edilizia e Servizi S.p.A.
100
100 Milano
Impregilo Engineering CO. Ltd
100
100 Shangai
Eurolink S.c.p.a.
45
45 Roma
67.500.000
Passante di Mestre S.c.p.a.
42
42 Venezia
21.000.000
Consorcio Acueducto Oriental
67
67 Santo Domingo
Consorcio Contuy Medio Grupo A C.I. S.p.A.
Ghella Sogene C.A., Otaola C.A.
36,4
36,4 Charallave
-
1.027
Consorcio Daule Peripa
85
90 Ecuador
-
Consorcio Impregilo - Ingco
70
70 Santo Domingo
-
318
ultimo bilancio ufficiale in euro al cambio
del 31.12.2007ed in percentuale diretta
diminuzioni
nel periodo
704.366
502
4.360.916
33.864.559
n.
H,N
I
N,C
R
valore Igl S.p.A. sigla
al 31.12.2007 valuta
(val. in euro)
val. nominale
sott./vers.
in val. di conto
al 31.12.2007
val. nominale
sott./vers.
% di interessenza
in euro
patrimonio netto
contabile
utile o (perdita)
data bilancio
- Euro
10.000
8.000
----
----
46.481 Euro
45.900
45.900
46.481
1.448
- BRL
7.641.014
2.926.717
(14.442.044)
(7.942.071)
uff.12/05
3.208.553 CHF
2.000.000
1.208.678
12.861.362
732.620
uff. 12/06
- Euro
78.000
78.000
(106.573)
752
uff.12/06
14.634 CLP
10.000.000
10.611
8.352
7.877
uff.12/03
uff.12/06
- ARS
200.000
43.132
----
----
ceduta
- NGN
100.800.000
293.145
(6.462)
(1.362)
uff.12/04
- DA
57.360.000
577.979
----
----
- ROL
10.000.000
2.771.849
----
----
chiusa
50.000 Euro
50.000
50.000
50.000
----
uff.12/06
- Euro
10.000
6.200
----
----
- Euro
10.000
5.500
----
----
- NGN
52.000.000
298.216
(3.937.077)
12.252
uff.12/06
17.850.000 Euro
35.000.000
17.850.000
17.850.000
----
uff.12/06
- NGN
25.000.000
100.361
92.481
(7.880)
uff.12/05
8.451.000 USD
11.320.863
8.595.948
7.615.179
465.208
uff.12/06
4.639.084 Euro
3.859.680
3.859.680
(652.761)
(15.089.900)
uff.12/06
25.500.000 Euro
50.000.000
25.500.000
25.500.000
----
uff.12/06
- NGN
52.000.000
229.955
----
----
ceduta
- Euro
438.546
438.546
(2.866.440)
(2.267.119)
uff.12/06
3.365.395 VEB
2.874.118.000
909.232
17.427.623
10.253.729
uff.12/06
6.143 Euro
10.200
6.120
0
(6.197)
uff.12/06
2.466.851 Euro
1.702.720
1.702.720
2.221.615
(4.900.252)
uff.12/06
- Euro
11.000
10.989
10.989
----
uff.12/06
6.600 Euro
11.000
6.600
----
(583)
uff.12/07
3.834.610 Euro
3.100.000
3.100.000
4.216.047
(136.244)
uff.12/06
----
----
incorporata
- Euro
140.000 Euro
140.000
140.000
----
----
uff.12/06
67.500.000 Euro
150.000.000
67.500.000
67.500.000
----
uff.12/06
21.000.000 Euro
50.000.000
21.000.000
21.000.000
----
uff.12/06
1.000
-
1.027 VEB
-
319
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
Partecipazioni
denominazione/ragione sociale
% diretta
% interessenza sede legale
31.12.2007
valore Igl S.p.A.
al 01.01.2007
(val. in euro)
aumenti
nel periodo
n.
O
CONTROLLATE continua
Consorcio impregilo Yarull
70
70 Santo Domingo
-
Consorzio Alta Velocità Torino/Milano - C.A.V.TO.MI.
74,69
74,69 Milano
2.056.964
1.677.686
Consorzio C.A.V.E.T. - Consorzio Alta Velocità Emilia/Toscana
75,98
75,98 Pianoro (BO)
2.208.210
1.912.194
O
88.982
O
1.000.000
3.730.000
A
190
A
Q
Consorzio Cociv
Consorzio tra le Società Cogefar/Bordin/Coppetti/Icep - CORAV
94,5
94,5 Genova
399.069
96,97
96,97 Milano
49.580
Consorzio Scilla
51
Consorzio Torre
94,6
Consorzio Venice Link
Ghazi-Barotha Contractors J.V.
Consorzio Camaiore Impianti
51 Palmi
94,6 Milano
508
61
61 Venezia
420
57,8
57,8 Lugano
-
14.203
Consorzio Caserma Donati
84,2
55
84,2 Milano
55 Cavriago (RE)
-
240.000
Q
Consorzio CCTE
100
100 Milano
-
24.790
Q
100 Gummersbach
-
- Settore Impianti
Fisia Babcock Environment Gmbh
Fisia Italimpianti S.p.A.
100
Gestione Napoli S.p.A.
100 Genova
90.977.877
99 Genova
24.000
Società Italiana per l'Ecologia Marina Castalia Ecolmar S.c.p.a.
51,9 Genova
-
Steinmuller International Gmbh
100 Gummersbach
-
- Settore Fibe
Fibe Campania S.p.A.
99,998 Napoli
-
100
Q
Fibe S.p.A.
99,998 Napoli
-
100
Q
70.000.000
O
- Settore Concessioni
Caminos de las Sierras S.pA.
90,52 Cordoba
IGLYS S.A.
Impregilo International Infrastructures N.V.
100 Buenos Aires
100
100 Amsterdam
Impregilo New Cross Ltd
100 Abingdon
Impregilo Parking Glasgow Ltd
100 Abingdon
Mercovia S.A.
60 Buenos Aires
31.663.146
-
Primav Ecorodovias S.A.
35 Sao Paulo
-
Shangai Pucheng Thermal Power Energy Co. L.t.d.
50 Shangai
-
35 Sao Paulo
-
Ecopatio Logistica Cubatao Ltda
Ecosul Participacoes Ltda
34,97 Rio Grande
-
ECSC Participacoes Ltda
34,97 Sao Paulo
-
ECSE Centro de Servicos de Engenharia Ltda
34,97 Sao Paulo
-
320
ultimo bilancio ufficiale in euro al cambio
del 31.12.2007ed in percentuale diretta
diminuzioni
nel periodo
n.
1.100.530
N
1.033.729
24.405
valore Igl S.p.A. sigla
al 31.12.2007 valuta
(val. in euro)
val. nominale
sott./vers.
in val. di conto
al 31.12.2007
val. nominale
sott./vers.
% di interessenza
in euro
2.634.120 Euro
5.000.000
3.734.500
N
3.086.675 Euro
5.422.797
4.120.241
N
463.646 Euro
516.457
488.052
49.580 Euro
51.129
49.580
508 Euro
1.000
510
4.730.000 Euro
5.000.000
4.730.000
610 Euro
1.000
610
patrimonio netto
contabile
utile o (perdita)
data bilancio
-
14.203 Euro
25.500
14.025
240.000 Euro
300.000
252.600
24.790 Euro
41.315
41.315
- Euro
10.000.000
10.000.000
----
----
90.977.877 Euro
10.000.000
10.000.000
60.734.416
(1.695.589)
24.000 Euro
100.000
99.000
----
----
- Euro
102.000
52.938
----
----
- Euro
25.000
100
C
- Euro
2.051.400
2.051.359
----
----
100
C
- Euro
3.500.000
3.499.930
----
----
- ARS
120.000.000
23.425.844
----
----
- ARS
17.000.000
3.666.219
39.100.758 Euro
50.000.000
50.000.000
(51.211.000)
36.898.000
- GBP
2
3
----
----
62.562.388
C
- GBP
1.000
1.364
----
----
- ARS
10.000.000
1.293.960
----
----
- BRL
466.699.080
62.565.470
----
----
- CNY
200.000.000
9.728.289
----
----
- BRL
10.254.366
1.374.696
----
----
- BRL
1.000
134
----
----
- BRL
2.794.926
374.365
----
----
- BRL
1.000
134
----
----
uff.12/06
uff.12/06
321
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
Partecipazioni
denominazione/ragione sociale
% diretta
% interessenza sede legale
31.12.2007
valore Igl S.p.A.
al 01.01.2007
(val. in euro)
aumenti
nel periodo
n.
CONTROLLATE continua
Ecopatio Logistica Imigrantes Ltda
35 Sao Paulo
-
Elog Partecipacoes Ltda
35 Sao Paulo
-
Empr. Concessionaria de Rodovias do Sul S.A. - Ecosul
31,5 Rio Grande
-
Concessionaria Ecovia Caminho do Mar
35 S. Josè - Paranà
-
Concessionaria Ecovia dos Imigrantes S.A.
35 Sao Bernardo do Campo
-
- Settore Imprepar
Imprepar - Impregilo Partecipazioni S.p.A. in liq. (°°°)
100
Società di Imprepar (°°°)
100 Milano
-
Milano
-
Totale Controllate
309.353.438
93.725.302
CONTROLLATE NON CONSOLIDATE
Collegamento Ferroviario Genova-Milano S.p.A.
60,4
Impregilo Lidco Libya General Contracting Co.
60
Auditorium Roma S.c.r.l
60
Isibari S.c.r.l.
60,4 Genova
60 Tripoli
A
54.000
Q
18.592
Q
5.165
Q
-
100
100 Milano
71,6
71,6 Palermo
56 Germaneto (CZ)
77
1.748.170
60 Lecco
S.Anna Palermo S.cr.l
Asociacion Costanera Norte - Impregilo filiale Cile
-
55 Bari
Lavori Lingotto S.c.r.l.
Unicatanzaro S.c.r.l.
72.480
77,78 Santiago del Cile
-
COLLEGATE
- Settore Costruzioni
Aurelia 98 S.c.r.l.
40
B.O.B.A.C. S.c.a.r.l.
40 Milano
50 Pozzuoli (NA)
CE.S.I.F. S.c.p.a.
24,18
24,18 Napoli
G.T.B. S.c.r.l.
24,17
24,17 Napoli
Impretech Infraestructura S.A. de Capital Variable
49
49 Città del Messico
63.460
12.329
355.536
Metrogenova S.c.r.l.
35,63
Quattro Venti S.c.r.l.
40
40 Roma
20.658
45 Napoli
-
50
50 Milano
-
50 Roma
-
Trevi S.G.F. S.c.r.l.
Anagnina 2000 S.c.r.l.
Monte Mario S.c.r.l.
SO.CO.TAU. S.c.r.l.
Società Edilizia Immobiliare Sarda - S.E.I.S. S.p.A.
VE.CO. S.c.r.l.
322
48,33
25
35,63 Genova
4.000
8.257
20,27 Guidonia (Roma)
-
48,33 Roma
-
3.581.546
Q
-
2.582
Q
25 Venezia
ultimo bilancio ufficiale in euro al cambio
del 31.12.2007ed in percentuale diretta
diminuzioni
nel periodo
n.
valore Igl S.p.A. sigla
al 31.12.2007 valuta
(val. in euro)
val. nominale
sott./vers.
in val. di conto
al 31.12.2007
val. nominale
sott./vers.
% di interessenza
in euro
patrimonio netto
contabile
utile o (perdita)
- BRL
7.936.720
1.063.993
----
----
- BRL
7.900.452
1.059.131
----
----
- BRL
17.755.000
2.142.205
----
----
- BRL
15.600.000
2.091.329
- BRL
302.547.396
40.559.369
- Euro
3.100.000
3.100.000
(175.717.801)
(18.215.223)
----
----
103.651.595
data bilancio
uff.12/06
299.427.145
72.480 Euro
120.000
72.480
----
----
1° es. 2007
5.000.000
1.665.085
----
----
1° es. 2007
54.000 Euro
90.000
54.000
56.615
2.615
uff.12/06
- Euro
15.300
8.415
----
----
1.748.170 DL
- Euro
25.000
25.000
(1.280.792)
11.155
uff.12/06
18.592 Euro
40.800
29.213
29.582
5.439
uff.12/05
- Euro
15.300
8.568
----
----
-
3.581.546
H
4.000 Euro
10.000
4.000
4.000
----
- Euro
10.200
5.100
----
----
uff.12/07
63.460 Euro
250.000
60.450
62.695
----
uff.12/06
12.329 Euro
51.000
12.327
12.327
----
uff.12/06
355.536 Mxn
10.050.000
306.733
8.257 Euro
25.500
9.086
9.201
----
uff.12/07
20.658 Euro
51.000
20.400
20.658
----
uff.12/06
----
N/A
- Euro
51.000
22.950
----
5.165 Euro
10.329
5.165
5.165
----
- Euro
10.328
5.164
----
----
uff.12/06
- Euro
10.200
2.068
----
----
- Euro
3.877.500
1.873.996
----
----
ceduta
2.582 Euro
10.200
2.550
867
----
uff.12/05
323
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
Partecipazioni
denominazione/ragione sociale
% diretta
% interessenza sede legale
31.12.2007
valore Igl S.p.A.
al 01.01.2007
(val. in euro)
aumenti
nel periodo
n.
COLLEGATE continua
Versilia S.c.r.l.
34
34 Carpi (MO)
-
3.512
Q
Versilia Servizi S.c.a.r.l.
34
34 Carpi (MO)
-
6.800
Q
- Settore Impianti
Nautilus S.c.p.a.
34,41 Roma
-
Pertusola Sud S.c.r.l.
50 Genova
-
Villagest S.c.r.l.
50 Cagliari
-
42,58 La Plata
-
- Settore Concessioni
Aguas del Gran Buenos Aires S.A.
16,5
Aguas del Oeste S.A.
Coincar S.A.
26,25
Consorcio Agua Azul S.A.
33,33 Buenos Aires
-
35 Buenos Aires
4.153.032
25,5 Lima
-
Ecologia Montana S.p.A.
49 Roccavione (CN)
-
Enecor S.A.
30 Buenos Aires
-
Impregilo Wolverhampton L.t.d.
20 Abingdon
Nuova Romea S.p.A.
21,78 Venezia
-
Ochre Solutions Holdings Ltd
40 Abingdon
-
Ponte de Pedra Energetica S.A.
50 Itiquirà
-
26 Buenos Aires
-
Puentes del Litoral S.A.
22
Rodoconsult Assessoria Ltda
20 Cidade de Poà
Sistranyac S.A.
Yacylec S.A.
-
20,1 Buenos Aires
-
22,06 Buenos Aires
-
ALTRE IMPRESE
- Settore Costruzioni
Arbeitsgemeinschaft Aschertunnel
15 Herzogenbuchsee
Arbeitsgemeinschaft Oenzberg-Tunnel Arge
10 Herzogenbuchsee
-
Arbeitsgemeinschaft Tunnel Umfahrung Saas (ATUS)
32 Herzogenbuchsee
-
Arbeitsgemeinschaft Tunnel Zurich - Thalwil
10 Herzogenbuchsee
-
Aegek - Impregilo - Aslom J.V.
47 Grecia
-
Arge Uetlibergtunnel
15 Zurigo
-
Arge Stollen Chaltzuhus
40 Thun
-
Autostrada Estense Società Consortile Per Azioni
18
18 Carpi (MO)
-
180.000
C.B.N. Chiasso consorzio
34 Lugano
-
CMC- Consorzio Monte Ceneri
40 Lugano
-
CASV Consorzio Allargamento Strada Vogorno
50 Bedano
-
Consorcio Cigla-Sade
50 Sonora
-
324
ultimo bilancio ufficiale in euro al cambio
del 31.12.2007ed in percentuale diretta
diminuzioni
nel periodo
n.
valore Igl S.p.A. sigla
al 31.12.2007 valuta
(val. in euro)
val. nominale
sott./vers.
in val. di conto
al 31.12.2007
val. nominale
sott./vers.
% di interessenza
in euro
patrimonio netto
contabile
utile o (perdita)
data bilancio
3.512 Euro
10.200
3.468
3.512
----
uff.12/05
6.800 Euro
20.000
6.800
2.312
----
uff.12/05
- Euro
479.880
165.127
----
----
- Euro
10.000
5.000
----
----
- Euro
13.944
6.972
----
----
- ARS
45.000.000
4.132.260
(52.109)
(5.595.679)
- ARS
170.000
12.220
----
----
4.153.032 ARS
40.465.122
3.054.347
3.281.757
227.410
- PEN
69.001.000
3.990.813
----
----
- Euro
548.069
268.554
----
----
- ARS
20.250.740
1.310.182
----
----
- GBP
1.000
273
----
----
- Euro
3.800.000
827.640
----
----
- GBP
20.000
11.914
----
----
- BRL
219.770.000
42.088.954
----
----
- ARS
43.650.000
2.447.525
(2.672.277)
(2.280.065)
- BRL
25.000
1.915
----
----
- ARS
12.040.465
521.926
----
----
- ARS
20.000.000
951.492
----
----
1.000.000
180.000
uff.12/06
uff.05/06
uff.12/06
180.000 Euro
-
325
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
Partecipazioni
denominazione/ragione sociale
% diretta
% interessenza sede legale
31.12.2007
valore Igl S.p.A.
al 01.01.2007
(val. in euro)
aumenti
nel periodo
n.
6.000
A
ALTRE IMPRESE continua
Consorcio Contuy Medio
29,04
29,04 Caracas
Consorcio Grupo Contuy-Proyectos y Obras de Ferrocarriles
33,33
33,33 Caracas
-
50 Cubatao
-
55 Lima
-
Consorcio Imigrantes
Consorcio Impregilo Cosapi
55
-
Consorzio OIV - Tocoma
20 Venezuela
-
Consorzio Rio Tocantis
50 Estremo
-
50 Cubatao
-
50 Atene
-
Consorzio Serra do Mar
25
Line 3 Metro Stations
Consorcio Normetro
13,18
13,18 Porto
-
Consorcio V.I.T. - Tocoma
35
35 Caracas
-
Consorcio V.I.T. Caroni - Tocoma
35
35 Caracas
-
35 Caracas
-
30 Caracas
-
Consorcio V.S.T.
Consorcio V.S.T. Tocoma
30
Consorzio Autosilo Vico Morcote
70 Lugano
-
Consorzio CECB
50 Lugano
-
35 Verona
35.000
Consorzio CPS Pedemontana Veneta Costruttori Progettisti e Servizi
35
Consorzio Edile Palazzo Mantegazza
45 Lugano
-
Consorzio FLP
30 Bioggio
-
Consorzio FLP II
Consorzio Galleria Maroggia
Consorzio Galleria Scaglioni CGS
Consorzio Iricav Due
Consorzio Nazionale Imballaggi - CO.NA.I.
Consorzio Paleuropa
Consorzio RCPS Nuova Romea
Consorzio San Cristoforo
33,33 Lugano
-
25 Bedano
-
50 Lugano
12
-
12 Roma
61.975
5
1
1 Roma
60
60 Milano
-
30,6
30,6 Milano
6.120
24.790
48
48 Milano
Consorzio TAT - Tunnel Alp Transit Ticino, Arge
17,5
25 Aarau
-
Consorzio TRA.DE.CI.V.
8,06
8,06 Napoli
12.534
Consorzio Tre Esse
38 Cividate (BG)
-
Consorzio Trevi - S.G.F. INC per Napoli
45 Roma
-
Consorzio Venezia Nuova
Constructora Mazar Impregilo-Herdoiza Crespo
0,95
0,95 Venezia
52.727
70
70 Ecuador
-
CSLN Consorzio
E.R. Impregilo/Dumez y Asociados para Yaciretà - ERIDAY
Emittenti Titoli S.p.A.
28 Lugano
18,75
0,24
Fox Valley West Properties J.V.
326
0,24 Milano
50 Illinois
Groupement Hydrocastoro
Grupo Empresas Italianas - GEI
20,75 Buenos Aires
49,5 Touggourt
33,33
33,33 Caracas
10.832
-
ultimo bilancio ufficiale in euro al cambio
del 31.12.2007ed in percentuale diretta
diminuzioni
nel periodo
n.
valore Igl S.p.A. sigla
al 31.12.2007 valuta
(val. in euro)
val. nominale
sott./vers.
in val. di conto
al 31.12.2007
val. nominale
sott./vers.
% di interessenza
in euro
100.000
35.000
510.000
61.200
patrimonio netto
contabile
utile o (perdita)
data bilancio
35.000 Euro
61.975 Euro
5
130
1
6.000 Euro
10.000
6.000
6.120 Euro
20.000
6.120
24.790 Euro
51.645
24.790
12.534 Euro
155.535
12.536
- Euro
51.646
19.625
- Euro
10.000
4.500
52.727 Euro
274.000
2.603
- USD
539.400
84.985
10.832 Euro
4.264.000
10.234
2.000.000
10.566
-
- DZD
-
327
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
Partecipazioni
denominazione/ragione sociale
% diretta
% interessenza sede legale
31.12.2007
valore Igl S.p.A.
al 01.01.2007
(val. in euro)
aumenti
nel periodo
n.
516
Q
ALTRE IMPRESE continua
Healy-Yonkers-Atlas-Gest J.V.
Hydro La Yesca S.A. de Capital Variable
45 Harrogate
0,01
I_Faber S.p.A.
0,01 Città del Messico
-
8 Milano
583.317
Impregilo Healy joint venture
15
100 Oregon
-
Impregilo S.p.A.-Iglys SA-Hochtief AG-Hochtief CRoggio-Iecsa-Sideco-Tech., UTE
26
26 Rosario
-
75 Illinois
-
Impregilo-Ebasco-Losinger J.V.
J.Cartellone S.A. - IGL S.p.A. - Iglys S.A. - Codi S.A. E.C.Delta S.A. - Caruso S.A. - (Casisa UTE)
18,75
29,1
39,1 Malagueno
2.516
Joint Venture Aktor S.A. - Impregilo S.p.A.
50
50 Atene
-
Joint Venture Aktor S.A. - Impregilo S.p.A. (Constantinos)
40
40 Atene
-
Joint Venture Impregilo S.p.A. - Empedos
60
60 Drakotrypa
-
Joint Venture Impregilo S.p.A. - Terna
45
45 Atene
-
26,71 Moroussi
-
Joint Venute Aegek-Impregilo-Ansaldo-Seli-Ansaldobreda
Libyan Italian Joint Company
M.N. 6 S.c.r.l.
Metropolitana di Napoli S.p.A.
26,71
1,19
1,98 Tripoli
1
1 Napoli
29.863
510
5,18
5,18 Napoli
313.652
Mohale Dam Contractors (MDC) J.V.
50
50 no sede legale
Mohale Tunnel Contractors (MTC) J.V.
35
35 no sede legale
-
Nathpa Jhakri J.V.
60
60 Nuova Delhi
-
Normetro - Agrupamento Do Metropolitano Do Porto ACE
Pedemontana Veneta S.p.A.
13,18
19
Società di gestione SSIC-TI
-
Thessaloniki Metro CW J.V.
42,5
Transmetro - Construcao de Metropolitano A.C.E.
5
Wurno Construction Materials - WUCOMAT Ltd
Yellow River Contractors J.V.
36,5
13,18 Porto
20,05 Verona
5 Bellinzona
-
570.000
-
42,5 Atene
-
5 Porto
-
5,07 Sokoto
-
36,5 Pechino
-
CALPARK S.p.A.
1,89 Rende (CS)
-
Consorzio Casale Nei
3,45 Roma
-
2,27 Pordenone
-
Consorzio CON.SI
2,27
Curchill Construction Consortium
30 Regno Unito
EDIL.CRO S.c.r.l.
Executive J.V. Impregilo S.p.A. Terna S.A. - Iris S.A.
Immobiliare Golf Club Castel D'Aviano S.r.l.
16,65 Lamezia (CZ)
33,33
0,44
33,33 Atene
0,44 Aviano (PN)
Impregilo Alfred Mcalpine Curchill Hospital J.V.
50
Impregilo Rizzani de Eccher J.V.
67 Lugano
Istituto Promozionale per l'Edilizia - ISPREDIL S.p.A.
Malpensa 2000 S.c.r.l.
328
Regno Unito
-
440.205
Q
-
62.910
Q
-
0,42 Roma
-
10,21 Parma
-
ultimo bilancio ufficiale in euro al cambio
del 31.12.2007ed in percentuale diretta
diminuzioni
nel periodo
n.
valore Igl S.p.A. sigla
al 31.12.2007 valuta
(val. in euro)
val. nominale
sott./vers.
in val. di conto
al 31.12.2007
val. nominale
sott./vers.
% di interessenza
in euro
5.652.174
452.174
10.000
967
29.863 LYD
1.442.250
16.898
510 Euro
51.000
510
313.652 Euro
3.655.397
189.350
- USD
1.000.000
455.581
- PTE
100.000
13.180
570.000 Euro
3.000.000
601.500
- CHF
1.000.000
31.116
3.300.000
960
- Euro
511.141
9.661
- Euro
22.466
775
516 Euro
22.724
516
patrimonio netto
contabile
utile o (perdita)
data bilancio
583.317 Euro
2.516 ARS
-
-
- NGN
-
- Euro
10.200
1.698
440.205 GRD
450.000
440.161
62.910 Euro
4.540.340
19.977
- Euro
111.045
466
- Euro
10.200
1.041
329
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
Partecipazioni
denominazione/ragione sociale
% diretta
% interessenza sede legale
31.12.2007
valore Igl S.p.A.
al 01.01.2007
(val. in euro)
aumenti
nel periodo
n.
ALTRE IMPRESE continua
Markland S.r.l.
1,9
1,9 Milano
-
1.270
Q
Rimini Fiera S.p.A.
2,09
2,09 Rimini
-
3.437.554
Q
S.I.MA. GEST 3 S.c.r.l.
0,01
0,01 Zola Predosa (BO)
-
5
Q
0,01 Milano
99.740
Q
Sarmento S.c.r.l.
Skiarea Valchiavenna S.p.A.
Techint S.A.C.I. - Hochtief A.G. - Impregilo S.p.A. - Iglys S.A. UTE
Cogepo - Consorzio Generale Pozzuoli
1,27
1,27 Campodolcino
26,25
35 Buenos Aires
3.945
-
3,6
3,6 Pozzuoli (NA)
465
- Settore Impianti
Consorzio Macopsissa Ambiente
45,12 Cagliari
-
0,1 Napoli
-
- Settore Concessioni
Acqua Campania S.p.A.
Autopistas del Sol S.A.
19,82 Buenos Aires
Servicos e Tecnologia de Pagamentos S.A.
Consorzio Acqua Blu
4,46 Sao Paulo
16
Mediterranea delle Acque S.p.A.
19 Napoli
5,11 Genova
Totale Controllate non consolidate Collegate e Altre Imprese
Totale Partecipazioni
40.000
6.618.003
9.468.567
315.971.441
103.193.869
Partecipazioni con valore di carico negativo
CONTROLLATE
Lavori Lingotto S.c.r.l. in liq.
100
100 Milano
-
(832.515)
Q
Campione S.c.r.l. in liq.
99.90
99,9 Milano
-
10.989
Q
Impresit Bakolori Plc
50,71
Construtora Impregilo y Associados S.A. - Cigla S.A.
100
50,71 Abuja
100 San Paolo
(6.684.137)
(13.744.931)
PGH Ltd
100
100 Port Harcourt
S.G.F. - I.N.C. S.p.A.
100
100 Milano
(652.762)
652.762
C
Fibe Campania S.p.A.
99,998 Napoli
(110.844.900)
114.444.999
O,C
Fibe S.p.A.
99,998 Napoli
Totale Controllate
(1.779.389)
(133.706.119)
114.276.235
COLLEGATE
Puentes del Litoral S.A.
Totale fondo rischi su partecipazioni
330
22
26 Buenos Aires
(3.013.684)
(136.719.803)
114.276.235
ultimo bilancio ufficiale in euro al cambio
del 31.12.2007ed in percentuale diretta
diminuzioni
nel periodo
n.
valore Igl S.p.A. sigla
al 31.12.2007 valuta
(val. in euro)
val. nominale
sott./vers.
in val. di conto
al 31.12.2007
val. nominale
sott./vers.
% di interessenza
in euro
1.270 Euro
66.810
1.269
3.437.554 Euro
42.294.067
883.946
5 Euro
50.000
5
0 Euro
10.200
1
99.740 Euro
8.118.181
103.101
3.945 ARS
59.863
4.519
465 Lire
383.315.532
13.799.359
0 Euro
30.987
13.981
0 Euro
4.950.000
4.950
0 ARS
175.396.394
8.594.100
279.452
0 BRL
16.358.461
40.000 Euro
250.000
47.500
0 Euro
15.337.003
783.721
25.000
3.581.546
12.505.024
107.233.141
311.932.169
448.278
N
(1.280.793) Euro
25.000
942.055
N
(931.066) Euro
11.000
10.989
(6.684.137) NGN
100.800.000
293.145
(13.744.931) BRL
7.641.014
2.926.717
(1.779.389) NGN
52.000.000
298.216
0 Euro
3.859.680
3.859.680
6.876.874
N
(3.276.775) Euro
3.500.000
3.499.930
24.295.045
N
(24.295.045) Euro
3.500.000
3.499.930
43.650.000
2.447.525
32.562.252
utile o (perdita)
data bilancio
(51.992.136)
(3.013.684) ARS
32.562.252
patrimonio netto
contabile
(55.005.820)
331
Bilancio separato di Impregilo S.p.A.
Partecipazioni
RIEPILOGO DEI MOVIMENTI DELLE PARTECIPAZIONI
Riepilogo dei movimenti:
Costituzione e sottoscrizione
Partecipazioni
A
Acquisto e aumento quote di partecipazione
B
Giroconti
C
Aumenti di capitale sociale
D
Versamenti in conto aumento di capitale
E
Riclassifiche
F
Cessione a intergruppo
G
Cessione a terzi
Fondo rischi su partecipazioni
5.484.360
588.994
63.215.349
H
3.696.916
Liquidazione
I
502
Riclassifiche a seguito di variazioni quote o altro
L
111.497.761
Ripristini di valore entro i limiti delle
precedenti svalutazioni effettuate
M
Svalutazione
N
Ricostituzione capitale per ripianamento perdite
O
82.678.863
Rivalutazione
P
245.236
Fusione per incorporazione
Q
14.196.416
Eliminazione per incorporazione
R
Riclassifiche partecipazioni negative
S
Totale movimenti
6.455.815
32.562.252
3.600.000
(821.526)
33.864.559
103.193.869
107.233.141
114.276.235
32.562.252
(°°°) Non viene allegato il prospetto delle società controllate e collegate di Imprepar in quanto in prevalenza non operative o destinate alla vendita o alla liquidazione
332
BILANCIO 2007
BILANCIO SEPARATO DI IMPREGILO S.P.A.
ATTESTAZIONE DEL BILANCIO D’ESERCIZIO
333
334
BILANCIO 2007
RELAZIONI DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE
E DEL COLLEGIO SINDACALE
335
336
337
338
339
340
341
342
343
344
345
346
347
348
DELIBERAZIONI DELL’ASSEMBLEA
DEL 7 MAGGIO 2008
All’Assemblea ordinaria di IMPREGILO S.p.A., tenutasi in seconda convocazione il 7 maggio 2008 e presieduta dal Presidente
Dott. Massimo Ponzellini, sono intervenuti Azionisti portatori di n. 155.526.625 azioni ordinarie corrispondenti al 38,644% del capitale
sociale avente diritto di voto.
L’Assemblea:
1. ha approvato il Bilancio al 31 dicembre 2007, le relazioni relative e la proposta di coprire la perdita dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2007, pari a euro 1.880.487, unitamente alle altre componenti del netto aventi segno negativo e pari a euro 39.381.885, il tutto
per complessivi euro 41.262.372 mediante: utilizzo integrale della riserva per avanzo di fusione per euro 5.068.362, utilizzo integrale
della riserva per assegnazione stock option per euro 5.013.388, utilizzo integrale della riserva sovrapprezzo azioni per euro 13.310.015
ed utilizzo della riserva legale per euro 17.870.607.
2. ha nominato il Consiglio di Amministrazione, per il triennio 2008-2010, e pertanto fino all’approvazione del bilancio di esercizio che
chiuderà al 31 dicembre 2010, ha determinato il compenso annuo lordo a favore di ciascun Consigliere in euro 20.000, oltre ad un
gettone di presenza di euro 1.000 per adunanza, ridotto a euro 500 in caso di partecipazione per audio-videoconferenza.
Inoltre, ha determinato qualora venisse nominato un Comitato Esecutivo, un compenso annuo lordo a favore di ciascun membro del
Comitato Esecutivo di euro 20.000, oltre ad un gettone di presenza di euro 1.000 per adunanza, ridotto a euro 500 in caso di partecipazione per audio-videoconferenza.
3. ha nominato il Collegio Sindacale per il triennio 2008-2010 e pertanto fino all’approvazione del bilancio di esercizio che chiuderà al 31
dicembre 2010, e ne ha determinato il compenso ai minimi previsti dalle tariffe dell’Ordine dei Dottori Commercialisti;
4. ha deliberato ampio e specifico scarico di responsabilità e manleva per l’operato dell’Ing. Alberto Lina nella sua qualità di Amministratore
Delegato di Impregilo S.p.A., nell’ambito della gestione sociale dal 2 maggio 2005 sino alla data delle dimissioni dalla carica intervenute in data 13 luglio 2007.
349
ORGANI SOCIALI E COMITATI DELLA IMPREGILO S.p.A.
(dopo l’Assemblea e il Consiglio di Amministrazione del 7 maggio 2008)
Consiglio di Amministrazione (i)
Presidente
Vice Presidenti
Amministratore Delegato
Consiglieri
Comitato Esecutivo
Presidente
Massimo Ponzellini
Giovanni Castellucci
Antonio Talarico
Alberto Rubegni
Carlo Buora
Alfredo Cavanenghi
Claudio Cominelli
Nicola Fallica
Beniamino Gavio
Marcello Gavio
Giancarlo Guenzi
Maurizio Maresca
Andrea Novarese
Giuseppe Piaggio
Alberto Sacchi
Alberto Rubegni
Giovanni Castellucci
Antonio Talarico
Beniamino Gavio
Andrea Novarese
Giuseppe Piaggio
Comitato per il Controllo Interno
Alfredo Cavanenghi
Nicola Fallica
Maurizio Maresca
Comitato per la Remunerazione
Massimo Ponzellini
Carlo Buora
Alfredo Cavanenghi
Claudio Cominelli
Maurizio Maresca
Collegio Sindacale (i)
Presidente
Sindaci effettivi
Sindaci supplenti
Giuseppe Levi
Giorgio Oldoini
Alessandro Trotter
Vittorio Amadio
Michela Zeme
Società di Revisione (ii)
PricewaterhouseCoopers S.p.A.
(i)
(ii)
350
nominato dall’assemblea del 7 maggio 2008, in carica fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2010.
l’Assemblea Ordinaria tenutasi in data 3 maggio 2007 ha deliberato la proroga dell’incarico a PricewaterhouseCoopers S.p.A. per gli esercizi dal 2012 al 2014;
conseguentemente, PricewaterhouseCoopers S.p.A. è in carica per gli esercizi dal 2006 al 2014.
Pubblicazione realizzata
a cura di Impregilo
Maggio 2008
Stampa Edita by Gilcar
Milano