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GRUPPO IMPREGILO Gruppo IMPREGILO BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2007 Il progresso, la più grande delle nostre opere Il valore di un Gruppo dipende anche dalla sua storia e dalle sue origini. Il Gruppo Impregilo si costituisce agli inizi degli anni ‘90 ma la sua storia ha origini ben più lontane, erede com’è di imprese italiane, Girola, Lodigiani, Impresit e Cogefar, che hanno segnato sin dai primi anni del 1900, con le loro opere, l’evoluzione dell’ingegneria civile in tutto il mondo. Attive nei cinque continenti, le imprese che con la loro fusione hanno dato vita a Impregilo hanno partecipato alla costruzione delle principali opere stradali, ferroviarie e idroelettriche che hanno caratterizzato il processo di sviluppo del nostro Paese e di molti altri Paesi nel mondo, contribuendo a rafforzare e consolidare l’immagine internazionale dell’Italia . Un passato ricco di storia, di tradizioni e di successi che rappresenta oggi la forza di Impregilo che, quotata alla Borsa Italiana, è il primo General Contractor in Italia e si posiziona tra i più importanti gruppi di costruzioni generali a livello internazionale. Con oltre 10 mila dipendenti dalle elevate competenze e con un uno straordinario know-how tecnico, il Gruppo Impregilo opera a livello mondiale nella realizzazione di grandi opere infrastrutturali, nella realizzazione di progetti di grande valenza architettonica, nel settore delle concessioni, attraverso complesse operazioni di project financing, in particolare di reti autostradali, di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e nel trasporto dell’energia, così come nel settore dell’impiantistica e dei servizi ambientali. Autostrade, ferrovie, metropolitane, dighe, centrali idroelettriche, opere in sotterraneo, ponti, viadotti, impianti di dissalazione, impianti di trattamento fumi e trattamento dei rifiuti con recupero energetico (waste to energy): un’esperienza consolidata, in Italia e nel mondo, con un impegno costante sempre volto al rispetto dei tempi contrattuali, alla tutela dell’ambiente e all’innovazione tecnologica. Impregilo, un Gruppo rivolto al futuro, che, capitalizzando competenze imprenditoriali e organizzative, know-how tecnico e finanziario, capacità di gestione del rischio e capacità di ottimizzare tempi e costi, possiede un patrimonio di competenze e di professionalità di assoluto rilievo che le consente di assumere un ruolo di primo piano nel rispondere alle esigenze di crescita infrastrutturale e di mobilità di persone e di merci, di tutela e salvaguardia dell’ambiente, imponendosi tra i protagonisti del nuovo sviluppo a livello nazionale e internazionale. IMPREGILO S.p.A. BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2007 Impregilo S.p.A. Capitale Sociale euro 716.614.496,00– Sede in Sesto S. Giovanni (MI), Viale Italia, 1 Codice fiscale e numero d’iscrizione: 00830660155 del Reg. Imprese di Milano Rep. Econ. Amm. N° 525502 - P.IVA 02895590962 Documento disponibile all’indirizzo internet: www.impregilo.it Indice Informazioni generali Composizione degli Organi Sociali 4 Dati di sintesi del Gruppo Commento introduttivo Principali dati economici e patrimoniali Analisi dei risultati economici, patrimoniali e finanziari del Gruppo Analisi della situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo Impregilo e della Società Capogruppo Informazioni sull’andamento della gestione Andamento della gestione per settori di attività 16 21 22 34 35 Corporate 38 Costruzioni 39 Impianti 50 Concessioni 53 Imprepar – Impregilo Partecipazioni S.p.A. (in liquidazione) 59 Gestione del rischio nel Gruppo Impregilo Attività non correnti destinate alla vendita 60 61 Risorse umane e organizzazione 72 Sicurezza, ambiente e qualità 75 Tutela della privacy e protezione dei dati 76 Relazione sulla corporate governance 78 Fatti di rilievo successivi alla chiusura dell’esercizio 111 Evoluzione prevedibile della gestione 112 Altre informazioni 113 Proposta del Consiglio di Amministrazione all’assemblea degli azionisti 115 Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2007 116 Bilancio Consolidato del Gruppo Impregilo – Rapporti infragruppo 201 Bilancio Consolidato del Gruppo Impregilo – Partecipazioni 216 Bilancio Consolidato del Gruppo Impregilo – Area di Consolidamento 230 Bilancio Consolidato del Gruppo Impregilo – Attestazione del Bilancio Consolidato 241 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 2 14 243 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. – Rapporti infragruppo 303 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. – Partecipazioni 316 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. – Attestazione del Bilancio d’Esercizio 333 Relazioni della società di revisione e del collegio sindacale 335 Deliberazioni dell’Assemblea del 7 maggio 2008 349 BILANCIO 2007 COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI SOCIALI 3 Informazioni generali COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI SOCIALI Consiglio di Amministrazione (i) Presidente Vice Presidenti Amministratore Delegato Consiglieri Massimo Ponzellini Giovanni Castellucci Antonio Talarico Alberto Rubegni (*) Luca Bettonte (°) Alfredo Cavanenghi Claudio Cominelli Nicola Fallica Andrea Gardelli (§) Beniamino Gavio Marcello Gavio Giancarlo Guenzi (§§) Gioacchino Paolo Maria Ligresti (°°) Maurizio Maresca Andrea Novarese Giuseppe Piaggio Alberto Sacchi Comitato Esecutivo Presidente Alberto Rubegni (*) Giovanni Castellucci Antonio Talarico Beniamino Gavio Andrea Novarese Giuseppe Piaggio Comitato per il Controllo Interno Alfredo Cavanenghi Nicola Fallica Maurizio Maresca Comitato per la Remunerazione Massimo Ponzellini Alfredo Cavanenghi Claudio Cominelli Maurizio Maresca Collegio Sindacale (ii) Presidente Sindaci effettivi Sindaci supplenti Roberto Ascoli Vittorio Amadio Giuseppe Angiolini (**) Giorgio Oldoini (***) Guido Zavadini Società di Revisione (iii) PricewaterhouseCoopers S.p.A. (*) (**) (***) (°) (°°) (§) (§§) (i) (ii) (iii) 4 cooptato dal Consiglio di Amministrazione del 13 luglio 2007 in sostituzione dell’ing. Lina, dimissionario da tale data. dimissionario in data 13 luglio 2007. sostituisce il dott. Giuseppe Angiolini quale sindaco effettivo a far data dal 13 luglio 2007. dimissionario in data 21 novembre 2007. dimissionario in data 13 novembre 2007. cooptato dal Consiglio di Amministrazione del 13 novembre 2007 in sostituzione del dott. Ligresti, dimissionario da tale data. cooptato dal Consiglio di Amministrazione del 12 dicembre 2007 in sostituzione del dott. Luca Bettonte. nominato dall’assemblea del 3 maggio 2007, in carica fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2007. in carica fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2007. l’Assemblea Ordinaria tenutasi in data 3 maggio 2007 ha deliberato la proroga dell’incarico a PricewaterhouseCoopers S.p.A. per gli esercizi dal 2012 al 2014; conseguentemente, PricewaterhouseCoopers S.p.A. è in carica per gli esercizi dal 2006 al 2014. BILANCIO 2007 STRUTTURA DEL GRUPPO IMPREGILO 5 Informazioni generali STRUTTURA DEL GRUPPO IMPREGILO 31.12.2007 COSTRUZIONI IMPIANTI CONCESSIONI FISIA ITALIMPIANTI S.p.A. 100 IMPREGILO INTERNATIONAL INFRASTRUCTURES N.V. 100 IMPREGILO S.p.A. 100 Bocoge S.p.A. 100 CIGLA S.A. 100 CSC Impresa Costruzioni S.A. 100 Impregilo Healy Joint Venture 100 - Impregilo S.p.A. 15 - Healy S.A. 85 S.A. Healy Company 100 S.G.F. - I.N.C. S.p.A. 100 S.I.P.E.M. S.p.A. (in liq.) 100 Suropca C.A. 100 - Impregilo S.p.A. 99 - CSC S.A. Fisia Babcock Environment Gmbh 100 Impregilo Parking Glasgow Ltd 100 Steinmuller International Gmbh Impregilo New Cross Ltd 100 IGLYS S.A. 100 Gestione Napoli S.p.A. (in liq.) 54 - Impregilo Intern. Infrastruc. N.V. 98 - Impregilo S.p.A. 24 - Incave s.r.l. - Fisia Babcock Gmbh 21 Caminos de las Sierras S.A. Consorzio Frana di Spriana S.c.r.l. (in liq.) 100 PGH Ltd 100 Consorzio Torre 94,6 Consorzio Cociv 94,5 99 - Fisia Italimpianti S.p.A. Castalia Ecolmar S.c.p.a. 1 100 51,9 2 90,52 Mercovia S.A. 60 Ponte de Pedra Energetica S.A. 50 Shangai Pucheng T.P.E. Co. L.t.d. Consorcio Agua Azul S.A. Aguas del Gran B. Aires S.A. (in liq.) Emp. Const.Costanera Norte Ltda 77,78 - Impregilo Intern. Infrastruc. N.V. 23,73 Consorzio C.A.V.E.T. 75,98 - Impregilo S.p.A. 16,5 Consorzio C.A.V.TO.MI. 74,69 - Iglys S.A. 2,36 42,59 Consorcio Impregilo - Ingco 70 Ochre Solutions Holding L.t.d. 40 Constructora Mazar 70 Primav Ecorodovias S.A. (*) 35 Rivigo J.V. L.t.d. 70 - PGH L.t.d. Puentes del Litoral S.A. 70 - Impregilo S.p.A. Consorcio Impregilo Yarull 70 - Iglys S.A. Consorcio Acueducto Oriental 67 Yacylec S.A. 26 22 4 Joint Venture Igl. S.p.A. - Empedos 60 Nathpa Jhakri J.V. Ghazi-Barotha Contractors J.V. 60 57,8 Consorzio Scilla 51 Reggio Calabria - Scilla S.c.p.a. 51 Salerno-Reggio Calabria S.c.p.a. Impresit Bakolori Plc 51 50,71 Eurolink S.c.p.a. 45 Consorzio Venice Link 61 Passante di Mestre S.c.p.A. 42 altre n° 131 società numero totale 365 6 50 25,5 altre n° 9 società altre n° 24 società 18,67 ALTRO IMPREPAR S.p.A. IN LIQUIDAZIONE 100 FIBE Fibe Campania S.p.A. 99,996 Alia S.c.r.l. (in liq.) 100 99,981 Consorzio Pielle (in liq.) 100 - Impregilo Intern. Infrastruc. N.V. 0,005 - Imprepar S.p.A. (in liq.) 33,33 - Fisia Babcock Gmbh 0,005 - Incave S.r.l. 66,67 - Fisia Italimpianti S.p.A. 0,005 C.F.T. Duemila S.c.r.l. - Impregilo S.p.A. Fibe S.p.A. 99,998 100 - Incave s.r.l. 100 - Impregilo Intern. Infrastruc. N.V. 99,986 Edilizia Militare R.C. S.c.r.l. (in liq.) - Impregilo S.p.A. 0,006 - Imprepar S.p.A. (in liq.) 85 - Fisia Babcock Gmbh 0,003 - Sapin S.r.l. (in liq.) 15 - Fisia Italimpianti S.p.A. 0,003 Engeco France S.a.r.l. - Imprepar S.p.A. (in liq.) 100 100 99,67 - Incave S.r.l. 0,33 Entreprises et Travaux de Co. S.A. (in liq.) 100 Eurotechno S.r.l. (in liq.) 100 Imprefeal S.p.A. 100 Impregilo U.K. Ltd (in liq.) 100 Impresa Castelli S.p.A. (in liq.) 100 Impresit del Pacifico S.A. 100 INCAVE S.r.l. 100 San Martino Prefabbricati S.p.A. (in liq.) 100 - Impresa Castelli S.p.A. (in liq.) 100 Savico S.c.r.l. (in liq.) (*) Primav detiene n° 10 partecipazioni 100 - Imprepar S.p.A. (in liq.) 81 - Sapin S.r.l. (in liq.) 19 SAPIN S.r.l. (in liq.) 100 Watis Bau GmbH (in liq.) 100 S. Leonardo S.c.r.l. (in liq.) 99,99 Cogefar Cameroun S.A. (in liq.) 99,97 BATA S.r.l. (in liq.) 50,69 altre n° 129 società 7 IMPREGILO 1906-2007 GRANDI OPERE IN TUTTO IL MONDO Algeria Arabia Saudita Argentina Australia Austria 8 Bahrain Belgio Bolivia Botswana Brasile Burkina Faso Burundi Cameroun Canada Cecoslovacchia Ciad Cile Cina Cipro Colombia Costa D'avorio Creta Danimarca Egitto El Salvator Emirati Arabi Uniti Ecuador Etiopia Francia Finlandia Gabon Germania Ghana Giordania Gran Bretagna Grecia Guatemala Guyana Francese Honduras India Indonesia Inghilterra Iran Iraq Italia Islanda Jugoslavia Kenia Kuwait Lesotho Liberia Libia Lussemburgo Malawi Malesia Mali Malta Marocco Mauritius Messico Monzambico Nepal Niger Nigeria Olanda Panama Paraguay Perù Portogallo Principato di Monaco Qatar Repubblica Dominicana Romania Ruanda Russia Scozia Senegal Singapore Siria Somalia Spagna Sud Africa Sudan Svezia Svizzera Swaziland Tanzania Thailandia Tunisia Turchia USA Uganda Uruguay Venezuela Yemen Zaire Zambia Zimbabwe IMPREGILO NEL MONDO LA NOSTRA ATTUALE PRESENZA Islanda Svezia Gran Bretagna Olanda USA Spagna Algeria Libia Rep. Domenicana Venezuela Nigeria Ecuador Brasile Perù Argentina Cile Cantieri (Costruzioni/Impianti) Concessioni Filiali Finlandia Danimarca Germania Svizzera Italia Grecia Qatar Kuwait Cina Arabia Saudita Dubai Abu Dhabi BILANCIO 2007 DATI DI SINTESI DEL GRUPPO 12 13 Dati di sintesi del Gruppo COMMENTO INTRODUTTIVO Il 2007 è stato caratterizzato a livello mondiale - per la prima volta negli ultimi anni - da una situazione di rallentamento della produzione industriale con un significativo incremento dei prezzi delle materie prime, combinato a una generale crisi di liquidità e al deprezzamento della valuta americana nei confronti dell’euro. In questo contesto macroeconomico la diversificazione delle attività del Gruppo in tre settori core, Costruzioni, Concessioni e Impianti, così come in diversi mercati e aree geografiche e il mantenimento di profili di equilibrio economico/finanziario hanno rappresentato i fattori strategici che hanno consentito al Gruppo di far fronte al contesto macroeconomico non favorevole sopra descritto, costituendo, nel contempo, un valido presupposto per lo sviluppo futuro. Nel corso del 2007 il Gruppo ha colto importanti obiettivi attraverso la focalizzazione delle proprie attività nei settori strategici che hanno infatti registrato un forte impulso, ben evidenziato sia dal volume delle nuove acquisizioni, superiore di oltre il 60% rispetto a quello del precedente anno, sia dal portafoglio complessivo che ha raggiunto alla fine dell’anno il valore di 16,9 miliardi di euro, in crescita di circa il 35% rispetto all’anno precedente. Questi importanti risultati rappresentano solide basi per la crescita del Gruppo che si pone come obiettivo quello di sviluppare la propria presenza a livello mondiale e di porsi sempre di più come punto di riferimento in termini di eccellenza tecnologica e professionale. In questo quadro è opportuno, tuttavia, ricordare la specifica situazione in cui il Gruppo si è venuto a trovare a seguito delle vicende che hanno riguardato la gestione dei progetti relativi allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani nella regione Campania. La capogruppo Impregilo e le controllate Fisia Italimpianti, Fibe e Fibe Campania sono infatti coinvolte, ai sensi del D.Lgs 231/2001, in un procedimento penale promosso nei confronti di alcuni ex-amministratori e dipendenti dalla procura di Napoli che ha visto - come già evidenziato nei precedenti documenti informativi e come più dettagliatamente illustrato in una specifica sezione della presente Relazione l’adozione, alla fine di giugno 2007, da parte del giudice per le indagini preliminari presso il tribunale di Napoli di un provvedimento che ha comportato, nei confronti delle società del Gruppo sopra menzionate, misure cautelari di carattere interdittivo (divieto di contrattare per un anno con la pubblica amministrazione nel settore del trattamento e smaltimento dei rifiuti) e misure cautelari di carattere patrimoniale (sequestro preventivo di ingenti somme e crediti per un valore di circa 750 milioni di euro). Avverso tale provvedimento è stato depositato ricorso per Cassazione, la cui decisione a sezioni unite è attesa per il giorno 27 marzo p.v.. Gli effetti che tale decisione potrà determinare sul procedimento penale saranno valutati più compiutamente dagli Amministratori, con il supporto dei propri legali, una volta che le relative motivazioni saranno rese note. Alla fine dell’esercizio in esame si segnala che l’autorità giudiziaria ha disposto il sequestro di depositi in denaro presso alcuni istituti di credito in Italia per circa 122 milioni di euro e di crediti- quest’ultimi totalmente afferenti le attività nell’ambito dei progetti RSU Campania - per circa 190 milioni di euro. Da un punto di vista operativo, il provvedimento di sequestro, sia per la sua rilevante portata sia per il suo protrarsi nel tempo oltre le aspettative, avrebbe potuto avere effetti rilevanti. Tali effetti, però, sono stati mitigati dalla consolidata strategia del Gruppo Impregilo di diversificazione geografica e di sviluppo dei principali progetti attraverso entità operative giuridicamente e finanziariamente autonome rispetto alla Capogruppo. Tale strategia, però, non ha potuto tuttavia evitare che il descritto provvedimento avesse l’effetto di ritardare alcune iniziative di sviluppo che il Gruppo aveva ipotizzato di attivare con il supporto del sistema finanziario. 14 Prima di analizzare in dettaglio i risultati del Gruppo per il periodo in esame, si segnala che, a partire dal primo trimestre 2007, come conseguenza dei nuovi accordi di governance sottoscritti con i propri partners brasiliani, il gruppo Impregilo ha acquisito il controllo congiunto della partecipata Primav Ecorodovias S.A., società di riferimento nel settore delle concessioni autostradali in Brasile. A seguito di tali accordi, a decorrere dal primo trimestre 2007, il gruppo Primav Ecorodovias viene consolidato secondo il metodo proporzionale nella situazione patrimoniale, economica e finanziaria del gruppo Impregilo. I ricavi del 2007 ammontano complessivamente a euro 2.626,9 milioni sostanzialmente allineati a quanto evidenziato nell’esercizio precedente (euro 2.630,9 milioni). Il risultato operativo (EBIT) è positivo per euro 131,2 milioni (euro 199,3 milioni nel corrispondente periodo dell’esercizio precedente). Tale risultato risente dell’accantonamento non ricorrente per euro 50,0 milioni effettuato già alla fine del primo semestre del 2007 a fronte delle già citate tematiche giudiziarie che hanno interessato il Gruppo nel corso del periodo in esame e include il contribuito di Primav Ecorodovias per euro 42,9 milioni. Si segnala che il risultato operativo (EBIT) senza tale accantonamento, e senza gli oneri operativi netti sostenuti da Fibe e Fibe Campania per euro 8,8 milioni sarebbe risultato positivo per euro 189,9 milioni, con un’incidenza complessiva sui ricavi (Return on Sales) del 7,2%. La gestione finanziaria e delle partecipazioni ha generato nel corrente periodo proventi netti per euro 3,4 milioni contro un provento netto pari a euro 6,7 milioni nel corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Si ricorda che la situazione al 31 dicembre 2006 includeva, tra l’altro, la valutazione in base al metodo del patrimonio netto della partecipata Primav Ecorodovias S.A. pari a euro 18,8 milioni. Il risultato ante imposte è pari a euro 134,6 milioni (euro 206,0 milioni nel corrispondente periodo dell’esercizio precedente). Il risultato netto del periodo in esame è positivo per euro 40,8 milioni rispetto al risultato di euro 141,5 milioni del corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Per agevolare un confronto omogeneo fra tali risultati si evidenzia che il risultato dell’esercizio 2007 risente di componenti negative non ricorrenti relative ai progetti RSU Campania pari a euro 81 milioni circa (di cui euro 50 milioni relativi all’accantonamento sopra descritto, cui si aggiungono euro 31 milioni circa relativi a rettifiche di valore delle attività destinate alla vendita). L’esercizio 2006 a fronte di componenti negative non ricorrenti relative ai progetti RSU Campania pari a euro 110 milioni, aveva inoltre beneficiato per euro 105 milioni circa della plusvalenza relativa alla cessione della partecipazione nella concessionaria autostradale cilena Costanera Norte. La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2007 evidenzia un saldo negativo pari a euro 53,7 milioni rispetto a un saldo positivo di euro 34,1 milioni al 31 dicembre 2006. Il consolidamento proporzionale del gruppo Primav Ecorodovias nel periodo in esame ha avuto un effetto netto sulla posizione finanziaria del Gruppo Impregilo pari ad un indebitamento complessivo di euro 59,4 milioni. Le acquisizioni di lavori registrate nel 2007 sono state pari a euro 7.260 milioni. Il portafoglio complessivo del Gruppo ammonta alla fine del periodo a euro 16,9 miliardi (euro 12,4 miliardi al 31 dicembre 2006), di cui euro 9,2 miliardi nei settori Costruzioni e Impianti ed euro 7,7 miliardi relativi al portafoglio a vita intera del settore Concessioni. 15 Dati di sintesi PRINCIPALI DATI ECONOMICI E PATRIMONIALI (valori in milioni di euro ) GRUPPO IMPREGILO Il paragrafo ‘Indicatori alternativi di performance’ nella sezione ‘Altre informazioni’ espone la definizione degli indicatori patrimoniali, finanziari ed economici utilizzati nell’esposizione dei dati di sintesi del Gruppo e di Impregilo S.p.A.. 2.630,9 2.626,9 199,3 141,5 131,2 2006 40,8 2007 729,9 628,5 676,2 594,4 34,1 (53,7) Capitale investito netto Posizione finanziaria netta Dicembre 2006 16 Dicembre 2007 Patrimonio netto DATI ECONOMICI CONSOLIDATI (in milioni di euro) Esercizio 2007 Esercizio 2006 Ricavi 2.626,9 2.630,9 Costi operativi (2.382,5) (2.373,4) Accantonamento per Progetto RSU Campania (50,0) Margine operativo (EBITDA) 194,4 257,5 EBITDA % 7,4% 9,8% Risultato operativo (EBIT) 131,2 199,3 R.o.S. 5,0% 7,6% Risultato gestione finanziaria (9,8) (21,5) Risultato gestione delle partecipazioni 13,2 28,2 Risultato ante imposte (EBT) 134,6 206,0 Imposte (63,7) (53,7) Risultato delle attività continuative 70,9 152,4 Risultato delle attività operative cessate (30,8) (10,4) Risultato netto di competenza del Gruppo 40,8 141,5 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 495,5 464,9 DATI PATRIMONIALI CONSOLIDATI (in milioni di euro) Immobilizzazioni Attività (passività) destinate alla vendita 442,8 362,7 Fondi rischi e Tfr (235,0) (202,8) 61,4 60,7 Attività (passività) tributarie 271,8 283,2 Capitale circolante (306,6) (374,3) Capitale investito netto 729,9 594,4 Patrimonio netto 676,2 628,5 Posizione finanziaria netta (53,7) 34,1 Debt/Equity 0,08 n.a. Altre attività (passività) non correnti 17 Dati di sintesi del Gruppo PORTAFOGLIO ORDINI COSTRUZIONI, IMPIANTI DICEMBRE 2007 DICEMBRE 2006 (totale euro 9.202 mil.) (totale euro 7.679 mil.) Impianti 14% Impianti 22% Costruzioni 86% Costruzioni 78% CONCESSIONI DICEMBRE 2007 DICEMBRE 2006 (totale euro 7.742 mil.) (totale euro 4.716 mil.) Ospedali 8% Ospedali 19% Acquedotti 0% Acquedotti 1% Energia 14% Autostrade 78% 18 Energia 23% Autostrade 57% PORTAFOGLIO ORDINI PER AREA GEOGRAFICA COSTRUZIONI, IMPIANTI E CONCESSIONI DICEMBRE 2007 DICEMBRE 2006 (totale euro 16.944 mil.) (totale euro 12.395 mil.) Estero 62% Estero 54% Italia 46% Italia 38% 19 Dati di sintesi del Gruppo SOCIETÀ CAPOGRUPPO DATI ECONOMICI DI IMPREGILO S.p.A. (in milioni di euro) Esercizio 2007 Esercizio 2006 Ricavi 1.471,3 1.596,9 Costi operativi (1.371,5) (1.407,6) Accantonamento per Progetto RSU Campania (50,0) Margine operativo (EBITDA) 49,8 189,3 EBITDA % 3,4% 11,9% Risultato operativo (EBIT) 27,5 164,7 R.o.S. 1,9% 10,3% Risultato gestione finanziaria 36,3 1,3 Risultato gestione delle partecipazioni (28,7) (143,5) Risultato ante imposte (EBT) 35,1 22,6 Imposte (37,0) (19,4) (1,9) 3,2 Risultato delle attività operative cessate 0,0 0,0 Risultato netto del periodo (1,9) 3,2 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 434,2 425,3 0,0 2,6 Fondi rischi e Tfr (172,1) (204,8) Altre attività (passività) non correnti 357,9 321,6 Attività (passività) tributarie 155,7 150,7 Capitale circolante 347,0 440,7 1.122,7 1.136,1 Risultato delle attività continuative DATI PATRIMONIALI DI IMPREGILO S.p.A. (in milioni di euro) Immobilizzazioni Attività (passività) destinate alla vendita Capitale investito netto Patrimonio netto 724,7 711,8 Posizione finanziaria netta (398,1) (424,3) 0,55 0,60 Debt/Equity 20 BILANCIO 2007 ANALISI DEI RISULTATI ECONOMICI, PATRIMONIALI E FINANZIARI DEL GRUPPO 21 Analisi dei risultati economici, patrimoniali e finanziari del Gruppo ANALISI DELLA SITUAZIONE ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA DEL GRUPPO IMPREGILO E DELLA SOCIETÀ CAPOGRUPPO Nel presente capitolo sono esposti gli schemi di conto economico e stato patrimoniale riclassificato e la struttura della posizione finanziaria del Gruppo e di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007. Sono inoltre descritte, in sintesi, le principali variazioni intervenute a livello consolidato e di bilancio individuale della Capogruppo nella situazione economica, patrimoniale e finanziaria in confronto con l’esercizio 2006. I valori, salvo dove diversamente indicato, sono espressi in milioni di Euro, quelli indicati fra parentesi sono relativi al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Le note riportate nei prospetti rinviano ai paragrafi della nota integrativa dove le rispettive voci sono analizzate in dettaglio. Si evidenzia che la situazione economica, patrimoniale e finanziaria al 31 dicembre 2007 della Capogruppo Impregilo S.p.A. rappresentata nei prospetti di seguito riportati, include i valori della controllata Impregilo Edilizia e Servizi S.p.A. incorporata in Impregilo S.p.A. con effetto contabile e fiscale retrodatato al 1 gennaio 2007. Il paragrafo ‘Indicatori alternativi di performance’ nella sezione ‘Altre informazioni’ espone la definizione degli indicatori patrimoniali, finanziari ed economici utilizzati nell’analisi economica e patrimoniale del Gruppo e di Impregilo S.p.A. CONSIDERAZIONI GENERALI Al fine di una analisi completa dell’evoluzione dei risultati economici e finanziari del Gruppo Impregilo nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2007, si ritiene opportuno fornire preliminarmente un quadro sintetico di quella che è stata sia la situazione macroeconomica nelle principali aree geografiche in cui il Gruppo opera, in relazione ai diversi settori di attività, sia la specifica situazione in cui il Gruppo stesso si è trovato sul mercato italiano. L’esercizio 2007, a livello mondiale, ha evidenziato – per la prima volta negli ultimi anni – una generalizzata situazione di rallentamento della produzione industriale rispetto ai periodi precedenti, segnali particolarmente critici sono stati evidenziati anche negli Stati Uniti. Il significativo incremento dei prezzi delle materie prime sia industriali sia agricole combinato ad una generale stretta creditizia ed al deprezzamento della valuta americana nei confronti dell’euro, ha penalizzato la capacità di investimento dei paesi extraeuropei maggiormente legati all’economia nordamericana. Segnali di crescita si sono riscontrati prevalentemente nei paesi esportatori di materie prime critiche quali petrolio e derivati meno dipendenti dalla domanda americana, mentre altri Paesi maggiormente vincolati all’economia USA, quali ad esempio quelli dell’America latina, hanno mantenuto situazioni di equilibrio ma senza crescita rilevante. In questo quadro generale, la diversificazione delle attività del Gruppo Impregilo nei tre settori core e nelle diverse aree geografiche in cui il Gruppo opera, si è rivelato un fattore strategico rilevante per contenere gli effetti sopra descritti e mantenere profili di equilibrio economico-finanziario di stabilità e di supporto allo sviluppo futuro. La crescita della domanda di infrastrutture e impianti dei paesi del Golfo Persico ha infatti consentito al Gruppo, già operativo in tale area come uno dei maggiori player mondiali, di acquisire nuove ed importanti commesse per il settore Impianti, per un valore complessivo di circa euro 1,4 miliardi e di aumentare la produzione dello stesso settore di oltre il 12,5% rispetto all’esercizio precedente. Le attività del settore Concessioni nell’area sudamericana, che rispetto all’esercizio precedente hanno evidenziato interessanti trend di crescita sia a livello di volumi sia a livello di risultati, si sono inoltre dimostrate un importante elemento di forza e stabilità per il Gruppo Impregilo. La produzione del settore Costruzioni, inoltre, si è evoluta, come atteso, pur in presenza di situazioni congiunturali non favorevoli sia sui mercati esteri sia su quello domestico, mercato quest’ultimo che nonostante il deficit infrastrutturale si trova in una fase di stasi. Le acquisizioni del settore Costruzioni sono state pari a euro 2,1 miliardi fra cui le principali hanno riguardato il mercato sudamericano con lavori in Brasile e Venezuela per euro 400 milioni e il mercato italiano per oltre euro 600 milioni (Pedemontana Veneta). Il fatturato del settore si è ridotto rispetto all’esercizio precedente per effetto prevalente dell’avanzamento dei progetti Alta Velocità / Alta Capacità ormai in fase di completamento, mentre si è incrementato in modo inferiore alle attese nell’area sudamericana, per effetto sostanziale della temporanea stretta creditizia che ha caratterizzato l’area nel 2007, rallentando in particolar modo l’avvio dei nuovi lavori acquisiti nell’esercizio precedente. 22 In questo quadro macroeconomico generale, evidentemente non favorevole, si è inserita la specifica situazione in cui il Gruppo si è venuto a trovare a seguito delle note vicende che hanno riguardato la gestione delle attività in dismissione nella regione Campania. Come descritto nei precedenti documenti informativi, in data 27 giugno u.s. il G.I.P. presso il Tribunale di Napoli ha emesso un’ordinanza a carico delle società del Gruppo coinvolte nei progetti RSU Campania. In tale ordinanza sono previste misure cautelari di carattere interdittivo (che prevedono il divieto di contrattare per un anno con la pubblica amministrazione nel settore del trattamento e dello smaltimento dei rifiuti) e misure cautelari di carattere patrimoniale (che prevedono il sequestro preventivo di ingenti somme e crediti per un valore di circa 750 milioni di euro). Contro tale provvedimento, le società del gruppo coinvolte hanno promosso, tramite i propri legali, istanza di riesame. In data 25 luglio u.s. il Giudice del Riesame ha confermato il provvedimento di sequestro emesso dal G.I.P. La capogruppo e le controllate coinvolte, in data 5 novembre u.s., hanno depositato ricorso per cassazione avverso il provvedimento. La decisione della suprema corte è stata rinviata al prossimo 27 marzo 2008. Da un punto di vista operativo, il provvedimento di sequestro, sia per la sua rilevante portata sia per il suo protrarsi nel tempo oltre le aspettative, avrebbe potuto avere effetti rilevanti. Tali effetti, però, sono stati mitigati dalla consolidata strategia del Gruppo Impregilo di diversificazione geografica e di sviluppo dei principali progetti attraverso entità operative giuridicamente e finanziariamente autonome rispetto alla Capogruppo e, pertanto, non investite dal provvedimento di cui sopra, mentre le sole attività rilevanti svolte da FISIA Italimpianti in Italia riguardano proprio il completamento del termovalorizzatore di Acerra che però si trovava in fase di avanzata realizzazione già al momento dell’esecuzione del provvedimento. Per quanto attiene a FIBE e FIBE Campania, infine, operando le stesse dal 16 dicembre 2005 in nome e per conto del Commissario Straordinario per l’Emergenza rifiuti in Campania, il descritto provvedimento ha evidenziato effetti limitati in quanto la gestione corrente del cd. “periodo transitorio” è sostenuta in modo diretto dalla struttura Commissariale che ne coordina lo svolgimento e ne dispone i relativi pagamenti, mentre le partite relative alla gestione “ante 15 dicembre 2005” risultavano già sostanzialmente bloccate per effetto dell’inadempimento delle amministrazioni locali debitrici delle due società. Gli effetti operativi diretti del provvedimento di sequestro, quindi, si sono esplicitati in un appesantimento della gestione delle sole attività di corporate senza riflettersi significativamente sul core business. La strategia di diversificazione geografica e di sviluppo dei progetti attraverso entità operative autonome sopra richiamata, non ha potuto tuttavia evitare che il provvedimento di sequestro avesse l’effetto di ritardare alcune iniziative di sviluppo che il Gruppo aveva ipotizzato di attivare con il supporto del sistema finanziario e ciò nonostante lo stato attuale del procedimento non abbia ancora messo in condizioni lo stesso Gruppo di chiarire in modo compiuto la propria posizione, in quanto il giudizio di merito ad oggi non è ancora stato attivato. In tale complesso contesto, ancorché il parere dei legali che assistono il Gruppo nelle varie fasi di tale contenzioso supporti gli Amministratori nel ritenere che l’evoluzione del procedimento evidenzierà la correttezza dell’operato delle società coinvolte, si ritiene che sia proprio la strategia di sviluppo operativo, di contenimento dell’indebitamento e di equilibrio finanziario posta in essere a partire dall’esercizio 2005 il punto di forza su cui basarsi per meglio comprendere i risultati raggiunti ad oggi e per perseguire gli obiettivi di crescita. 23 Analisi dei risultati economici, patrimoniali e finanziari del Gruppo ANDAMENTO ECONOMICO DEL GRUPPO Prima di analizzare i risultati del periodo, si ricorda che, a seguito della finalizzazione degli accordi con il partner brasiliano CR Almeida, sono stati sottoscritti nuovi patti di governance delle concessionarie autostradali brasiliane che fanno capo alla partecipata Primav Ecorodovias S.A.. In base a tali patti, il Gruppo Impregilo ha acquisito il controllo congiunto su tali partecipazioni e a partire dal 1° gennaio 2007, pertanto, ha proceduto al consolidamento proporzionale delle stesse. Considerata la dimensione residuale delle attività del settore Edilizia e Servizi ed il perfezionamento della fusione per incorporazione di Impregilo Edilizia e Servizi S.p.A. nella capogruppo, inoltre, a partire dal secondo trimestre dell’esercizio 2007 le attività del settore Edilizia sono presentate come parte integrante del settore Costruzioni. Nel seguito della presente relazione, pertanto, non si farà più riferimento al settore Edilizia come ad un separato settore di attività. Conto economico consolidato riclassificato del Gruppo Impregilo (Valori in Euro/000) Note (*) Ricavi Altri ricavi Esercizio 2007 Esercizio 2006 Variazione 2.530.406 2.506.507 23.899 (27.856) 96.497 124.353 Totale ricavi 12 2.626.903 2.630.860 (3.957) Costi operativi 13 (2.432.481) (2.373.371) (59.110) (63.067) Di cui accantonamento per Progetti RSU Campania (50.000) Margine operativo lordo (EBITDA) (**) 194.422 257.489 7,4% 9,8% EBITDA % (**) Ammortamenti 13 Risultato operativo (EBIT) (**) Return on Sales (**) (63.230) (58.193) (5.037) 131.192 199.296 (68.104) 5,0% 7,6% Gestione finanziaria e delle partecipazioni Proventi finanziari Oneri finanziari Utili (perdite) su cambi 88.407 82.165 6.242 (102.204) (94.079) (8.125) 3.966 (9.555) 13.521 Totale gestione finanziaria 14 (9.831) (21.469) 11.638 Gestione delle partecipazioni 14 13.235 28.200 (14.965) 3.404 6.731 (3.327) 134.596 206.027 (71.431) (63.713) (53.655) (10.058) 70.883 152.372 (81.489) (30.756) (10.411) (20.345) 40.127 141.961 (101.834) 632 (497) 1.129 40.759 141.464 (100.705) Totale gestione finanziaria e delle partecipazioni Risultato prima delle imposte (EBT) Imposte 15 Risultato delle attività continuative Risultato netto derivante dalle attività operative cessate Risultato netto del Gruppo prima degli interessi di terzi Risultato di competenza di terzi Risultato netto di competenza del Gruppo 16 (*) Le note rinviano ai paragrafi delle note esplicative al bilancio consolidato dove le rispettive voci sono analizzate in dettaglio (**) La composizione in dettaglio di tali indicatori è fornita nel capitolo "Altre informazioni" della Relazione sulla Gestione 24 Ricavi I ricavi totali dell’esercizio 2007 ammontano complessivamente a euro 2.626,9 milioni (euro 2.630,9 milioni) sostanzialmente allineati a quanto evidenziato per l’esercizio precedente. Il settore Concessioni ha visto un incremento dei ricavi pari a euro 122 milioni, beneficiando del consolidamento proporzionale di Primav Ecorodovias, con ricavi consolidati per euro 84,6 milioni, e del fatturato della controllata inglese Impregilo New Cross, che l’anno passato era inclusa nel settore Edilizia, per euro 38 milioni. Lo sviluppo del settore Impianti, che ha evidenziato un incremento dei ricavi per euro 96,5 milioni rispetto all’esercizio 2007, ha solo parzialmente contenuto la riduzione dei volumi del settore Costruzioni che è stata pari a euro 220,9 milioni. Come anticipato nel paragrafo precedente, tale riduzione è attribuibile in prevalenza alla situazione di stasi in cui si trova attualmente il mercato italiano delle grandi opere infrastrutturali, che è stato solo parzialmente compensato dalla produzione realizzata all’estero in tale settore. La voce “Altri ricavi” riguarda prevalentemente recuperi di costi e sopravvenienze attive. Risultato operativo (EBIT) Il risultato operativo pari a euro 131,2 milioni (euro 199,3 milioni) comprende sia l’accantonamento di natura non ricorrente per euro 50,0 milioni effettuato dalla capogruppo nel primo semestre del 2007 a fronte delle tematiche giudiziarie che hanno interessato il Gruppo relativamente ai progetti RSU Campania sia gli oneri netti risultanti dalle residue attività operative di FIBE e FIBE Campania nell’ambito della gestione commissariale per euro 8,8 milioni. Il risultato operativo, in assenza di tali componenti, sarebbe stato pari a euro 189,9 milioni, con un’incidenza complessiva sui ricavi (Return on Sales) del 7,2%. A tale risultato hanno positivamente contribuito in particolare i settori Costruzioni per euro 161,6 milioni (R.o.S. del 10,1%) e Concessioni per euro 46,6 milioni (R.o.S. del 30,3%); su quest’ultimo risultato ha influito positivamente in particolare il consolidamento proporzionale di Primav Ecorodovias per euro 42,9 milioni. Il settore Impianti ha evidenziato, nella seconda parte dell’esercizio, alcune criticità relative a progetti del settore ‘Dissalazione’. Tali criticità hanno comportato una riduzione complessiva della redditività dei progetti in questione che è stata interamente riflessa nel conto economico dell’esercizio 2007, con l’effetto di contenere il risultato operativo del settore al livello di euro 24,6 milioni (R.o.S. del 2,9%). Le altre attività del Gruppo hanno generato un risultato operativo negativo complessivamente pari a euro 10,0 milioni, di cui euro 8,8 milioni attribuibili come anticipato a FIBE e FIBE Campania, mentre gli oneri netti della struttura di Corporate sono stati pari a circa euro 41,8 milioni. 25 Analisi dei risultati economici, patrimoniali e finanziari del Gruppo Gestione finanziaria e delle partecipazioni La gestione finanziaria nel complesso ha evidenziato un risultato negativo pari a euro 9,8 milioni (negativo per euro 21,5 milioni) mentre quella delle partecipazioni ha evidenziato un risultato positivo pari a euro 13,2 milioni (euro 28,2 milioni). Si precisa che la variazione dei risultati della gestione finanziaria rispetto all’esercizio precedente è influenzata dalle seguenti situazioni: • il beneficio apportato nell’esercizio 2006 dalla cancellazione di debiti finanziari in carico alla controllata argentina Caminos de las Sierras S.A. per complessivi euro 28,5 milioni che erano stati integralmente accreditati al conto economico dell’esercizio 2006; • il consolidamento proporzionale di Primav Ecorodovias che nell’esercizio precedente era valutata in base al metodo del patrimonio netto che ha comportato la rilevazione, nel 2007, di oneri finanziari complessivi in carico al gruppo brasiliano per euro 9,8 milioni; • il mantenimento dell’equilibrio finanziario, con particolare riferimento al contenimento dell’indebitamento finanziario lordo ed alla gestione del capitale circolante, che ha consentito il miglioramento del saldo netto di oneri e proventi finanziari per euro 12,3 milioni; • la realizzazione di plusvalenze per circa euro 42,3 milioni (euro 15,6 milioni) generatesi prevalentemente dalla gestione finanziaria di pagamenti relativi a stati avanzamento lavori disposti dai committenti in valuta diversa da quella contrattuale. La gestione valutaria, infine, ha generato un risultato positivo per euro 4,0 milioni, contro un risultato negativo per euro 9,6 milioni nell’esercizio precedente. La gestione delle partecipazioni ha evidenziato un risultato complessivo positivo pari a euro 13,2 milioni (euro 28,2 milioni). Rispetto all’esercizio 2006, le principali variazioni che hanno riguardato tale voce sono state le seguenti: • il sopra menzionato consolidamento proporzionale di Primav Ecorodovias che nel corrispondente periodo dell’esercizio precedente aveva apportato un risultato positivo per circa euro 18,8 milioni interamente iscritto nella voce ‘gestione delle partecipazioni’; • la definitiva liquidazione di partecipazioni collegate di minore rilevanza, avvenuta nella seconda metà dell’esercizio precedente, che avevano evidenziato risultati positivi nel corrispondente esercizio per ulteriori euro 4,0 milioni; • la cessione della partecipazione di collegamento in SEIS S.p.A., finalizzata nell’esercizio in esame, che ha evidenziato una plusvalenza complessivamente pari a euro 7,3 milioni. La partecipazione nella collegata brasiliana Ponte de Pedra S.A., per la quale è stato sottoscritto un contratto preliminare di compravendita della totalità della stessa alla fine dell’esercizio 2007, è stata valutata in continuità rispetto all’esercizio precedente in quanto la definitiva cessione è subordinata al verificarsi di alcune condizioni ad oggi non ancora realizzatesi. Risultato delle attività operative cessate Tale voce, per l’esercizio 2007, evidenzia una perdita netta di euro 30,8 milioni, ed è integralmente rappresentata dalle rettifiche di valore apportate ad alcune immobilizzazioni relative ai Progetti RSU Campania. Per maggiori dettagli in merito alla situazione complessiva di tali progetti si rinvia al successivo capitolo della presente relazione. Si ricorda comunque che il risultato delle attività operative cessate al 31 dicembre 2006 era stato influenzato positivamente dalla plusvalenza di euro 105,1 milioni relativa alla cessione della partecipazione nella concessionaria cilena Costanera Norte e negativamente per euro 110 milioni circa da rettifiche di valore apportate alle attività destinate alla vendita della controllata FIBE Campania. Risultato di competenza di terzi La quota di risultato attribuita agli azionisti di minoranza delle società controllate contribuisce positivamente per euro 0,6 milioni al risultato netto (per l’esercizio precedente si era avuto un contributo negativo di euro 0,5 milioni). 26 ANDAMENTO PATRIMONIALE E FINANZIARIO DEL GRUPPO Stato patrimoniale consolidato riclassificato del Gruppo Impregilo (Valori in Euro/000) Note (*) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 30.630 Immobilizzazioni nette 1 495.487 464.857 Attività (passività) destinate alla vendita 2 442.789 362.734 80.055 Fondi rischi 3 (198.538) (159.950) (38.588) TFR 4 (36.417) (42.827) 6.410 Altre attività (passività) non correnti 5 61.373 60.691 682 Attività (passività) tributarie 6 271.814 283.207 (11.393) Rimanenze Lavori in corso su ordinazione Anticipi su lavori in corso su ordinazione 59.459 60.266 (807) 472.159 419.114 53.045 (10.535) (776.588) (766.053) Crediti 1.023.364 987.720 35.644 Debiti (1.089.279) (988.747) (100.532) 295.511 224.233 71.278 Altre attività correnti Altre passività correnti Capitale circolante 7 (291.228) (310.799) 19.571 (306.602) (374.266) 67.664 Capitale investito netto 729.906 594.446 135.460 Patrimonio netto di gruppo 681.392 633.731 47.661 Interessi di minoranza Patrimonio netto 8 Posizione finanziaria netta 9 Totale risorse finanziarie (5.197) (5.210) 13 676.195 628.521 47.674 (53.711) 34.075 (87.786) 729.906 594.446 135.460 (*) Le note rinviano ai paragrafi delle note esplicative al bilancio consolidato dove le rispettive voci sono analizzate in dettaglio 27 Analisi dei risultati economici, patrimoniali e finanziari del Gruppo Capitale investito netto La voce si incrementa complessivamente di euro 135,5 milioni rispetto all’esercizio 2006. Tale variazione è attribuibile in prevalenza ai fattori di seguito elencati. • Incremento delle immobilizzazioni nette per euro 30,6 milioni, come effetto prevalente delle seguenti operazioni: a) il consolidamento proporzionale del gruppo Primav Ecorodovias ha comportato una variazione netta positiva pari a euro 77,8 milioni derivante dalla riduzione del valore delle partecipazioni in società collegate per euro 76,8 milioni e dall’ incremento delle immobilizzazioni relative agli assets del gruppo brasiliano pari a circa euro 157,0 milioni, principalmente attinente le concessioni autostradali; b) la classificazione tra le ‘Attività destinate alla vendita’ della partecipazione in Ponte de Pedra ha comportato una variazione negativa delle immobilizzazioni nette per un valore di euro 52,4. Tale classificazione è stata effettuata per riflettere l’accordo preliminare di cessione a terzi della totalità della partecipazione detenuta dal Gruppo, sottoscritto nell’ultima parte dell’esercizio 2007. Con riferimento a tale accordo, si segnala che alla data di redazione del bilancio non si sono ancora verificate le condizioni sospensive ivi previste ai fini del perfezionamento della cessione. • Proseguimento delle attività realizzative dell’impianto di termovalorizzazione di Acerra con investimenti aggiuntivi rispetto alla fine dell’esercizio precedente per circa euro 58,0 milioni che, al netto delle rettifiche di valore apportate alle attività immateriali relative ai siti di stoccaggio per complessivi euro 27,9 milioni, hanno comportato un incremento della voce ‘Attività destinate alla vendita’ relative ai Progetti RSU Campania per euro 30,1 milioni. • Incremento dei fondi rischi per circa euro 38,6 milioni per effetto prevalente dell’accantonamento di natura non ricorrente pari a euro 50,0 milioni effettuato a fronte delle vicende giudiziarie relative ai progetti RSU Campania, descritte con maggiore dettaglio nella parte successiva della presente relazione. • Incremento del capitale circolante per euro 67,7 milioni. Tale variazione è attribuibile a una pluralità di effetti di natura ordinaria e direttamente legati alla dinamica operativa delle attività industriali fra cui i più rilevanti sono i seguenti: a) la variazione positiva, pari a euro 35,6 milioni del saldo netto dei crediti attribuibile sostanzialmente all’avanzamento registrato nell’esercizio da alcuni grandi progetti italiani eseguiti in general contracting e a fronte dei quali i relativi contratti con la committenza prevedono l’incasso differito di una parte del corrispettivo; b) la variazione positiva dei lavori in corso di esecuzione, pari a euro 53,0 milioni che, così come l’incremento degli anticipi a fornitori per euro 64,8 milioni (compreso nella voce ‘Altre attività correnti’) e delle posizioni di debito commerciale, pari a euro 100,5 milioni, è attribuibile in prevalenza all’avanzamento registrato dalle attività del settore Impianti nell’area del Golfo Persico, in relazione ad alcuni progetti avviati nel corso del 2007 e per i quali la dinamica contrattuale prevede la formalizzazione dei relativi stati di avanzamento nell’esercizio 2008. Posizione finanziaria netta La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2007 presenta un saldo negativo pari a euro 53,7 milioni, rispetto ad un saldo attivo al 31 dicembre 2006 di euro 34,1 milioni. Il consolidamento proporzionale del Gruppo Primav Ecorodovias, avvenuto a partire dal primo trimestre 2007, ha avuto un effetto netto negativo sulla posizione finanziaria del Gruppo Impregilo complessivamente pari a euro 59,4 milioni di cui euro 67,2 milioni relativi a prestiti obbligazionari (fra quote correnti e non), euro 9,2 milioni relativi ad altri debiti finanziari in carico al gruppo brasiliano e euro 17,0 milioni a disponibilità liquide. Si segnala inoltre che la posizione finanziaria netta alla fine dell’esercizio 2007 comprende euro 38 milioni relativi a debiti definiti ‘autoliquidanti’ – accesi nell’esercizio 2007 - in quanto detenuti dalle partecipate che operano in general contracting. In assenza di tali effetti la posizione finanziaria complessiva del Gruppo si mantiene equilibrata rispetto all’esercizio precedente. 28 Come meglio descritto nel seguito della presente relazione in merito ai Progetti RSU Campania, inoltre, si segnala che nel corso dell’esercizio in esame, nell’ambito del procedimento giudiziario in essere presso il Tribunale di Napoli ed in aderenza alle disposizioni dell’autorità giudiziaria competente, è stata data esecuzione al provvedimento di sequestro preventivo di alcune attività finanziarie ed in particolare di disponibilità liquide presso banche in Italia detenute da Impregilo S.p.A., Fisia, Fibe e Fibe Campania per un importo pari a circa euro 122 milioni. Si evidenzia che Impregilo ha prestato garanzie a favore di partecipate non consolidate per complessivi euro 19,7 milioni a fronte di finanziamenti concessi da banche e istituti di credito. Tale importo rispetto alla fine dell’esercizio precedente si è incrementato di euro 2,7 milioni in linea con gli sviluppi dell’attività operativa. Nella tabella seguente si riepiloga la struttura della posizione finanziaria del Gruppo al 31 dicembre 2007. Posizione finanziaria netta del Gruppo Impregilo (Valori in Euro/000) Note (*) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 115 72.698 (72.583) Attività finanziarie non correnti 9.1 Derivati 9.2 3.339 2.880 459 Altre attività finanziarie correnti 9.3 99.811 23.541 76.270 Disponibilità liquide 9.4 Totale disponibilità ed altre attività finanziarie 875.627 918.499 (42.872) 978.892 1.017.618 (38.726) Finanziamenti bancari e altri finanziamenti 9.5 (353.256) (589.393) 236.137 Obbligazioni 9.6 (64.049) 0 (64.049) Debiti per locazioni finanziarie 9.7 (219) (1.145) 926 (417.524) (590.538) 173.014 Totale indebitamento a medio lungo termine Quota corrente di finanziamenti e scoperti bancari 9.5 (608.235) (384.661) (223.574) Quota corrente di prestiti obbligazionari 9.6 (3.144) 0 (3.144) Quota corrente di debiti per locazioni finanziarie 9.7 (765) (5.830) 5.065 Derivati 9.2 (2.935) (2.514) (421) (615.079) (393.005) (222.074) (53.711) 34.075 (87.786) 0 14 (14) (53.711) 34.089 (87.800) Totale indebitamento a breve termine Posizione finanziaria netta - Attività continuative Totale posizione finanziaria netta attività destinate alla vendita Posizione finanziaria netta comprendente le attività destinate alla vendita (*) Le note rinviano ai paragrafi delle note esplicative al bilancio consolidato dove le rispettive voci sono analizzate in dettaglio 29 Analisi dei risultati economici, patrimoniali e finanziari del Gruppo ANDAMENTO ECONOMICO DELLA CAPOGRUPPO IMPREGILO S.p.A. I prospetti riclassificati di stato patrimoniale e conto economico commentati nei paragrafi seguenti sono stati predisposti in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS. Il paragrafo ‘Indicatori alternativi di performance’ nella sezione ‘Altre informazioni’ espone la definizione degli indicatori patrimoniali, finanziari ed economici utilizzati nell’analisi economica e patrimoniale di Impregilo S.p.A. Conto economico riclassificato della Capogruppo Impregilo S.p.A. (Valori in Euro/000) Note (*) Ricavi Altri ricavi Esercizio 2007 Esercizio 2006 Variazione 1.429.056 1.544.151 (115.095) 42.264 52.737 (10.473) (125.568) Totale ricavi 12 1.471.320 1.596.888 Costi operativi 13 (1.421.530) (1.407.643) (13.887) 49.790 189.245 (139.455) 3,4% 11,9% Margine operativo lordo (EBITDA) (**) EBITDA % (**) Ammortamenti 13 Risultato operativo (EBIT) (**) Return on Sales (**) (22.291) (24.501) 2.210 27.499 164.744 (137.245) 1,9% 10,3% Gestione finanziaria e delle partecipazioni Proventi finanziari 14.1 93.340 85.858 7.482 Oneri finanziari 14.2 (64.418) (83.384) 18.966 Utili (perdite) su cambi 14.4 7.345 (1.156) 8.501 36.267 1.318 34.949 Totale gestione finanziaria Gestione delle partecipazioni 14.4 Totale gestione finanziaria e delle partecipazioni Risultato prima delle imposte (EBT) Imposte 15 Risultato delle attività continuative Risultato netto derivante dalle attività operative cessate Risultato netto 16 (28.660) (143.481) 114.821 7.607 (142.163) 149.770 35.106 22.581 12.525 (36.986) (19.360) (17.626) (1.880) 3.221 (5.101) 0 13 (13) (1.880) 3.234 (5.114) (*) Le note rinviano ai paragrafi delle note esplicative al bilancio separato di Impregilo S.p.A. dove le rispettive voci sono analizzate in dettaglio (**) La composizione in dettaglio di tali indicatori è fornita nel capitolo "Altre informazioni" della Relazione sulla Gestione 30 Ricavi I ricavi dell’esercizio 2007 ammontano complessivamente a euro 1.471,3 milioni (euro 1.596,9 milioni) in diminuzione del 7,9% rispetto all’esercizio 2006. Tale variazione si deve attribuire allo slittamento riscontrato nel mercato italiano nell’avvio di alcuni progetti infrastrutturali ed alla riduzione complessiva delle attività su alcune commesse in Italia, come conseguenza dell’avanzato stato di completamento raggiunto da tali progetti già alla fine dell’esercizio 2006. Tale riduzione è stata quasi integralmente assorbita dall’incremento di produzione realizzato su altri grandi progetti sia all’estero sia in Italia (lavori ferroviari in Venezuela e Grecia, impianto idroelettrico in Islanda e lavori autostradali in Italia). Gli altri ricavi comprendono soprattutto recuperi di costi e sopravvenienze attive. Risultato operativo (EBIT) Il risultato operativo si attesta a euro 27,5 milioni (euro 164,7 milioni) con un’incidenza complessiva (Return on Sales) del 1,9% sul totale ricavi (10,3%) e comprende sia l’accantonamento non ricorrente pari a euro 50 milioni descritto precedentemente in relazione ai progetti RSU Campania sia l’assorbimento dei costi della struttura di corporate per complessivi euro 41,8 milioni. Gestione finanziaria e delle partecipazioni La gestione finanziaria per l’esercizio 2007 evidenzia un risultato positivo pari a euro 36,3 milioni (euro 1,3 milioni), con una variazione positiva di euro 35,0 milioni rispetto all’esercizio precedente, che è prevalentemente dovuta ai seguenti effetti: a) la realizzazione di plusvalenze per circa euro 29,8 milioni (euro 15,6 milioni) generatesi prevalentemente dalla gestione finanziaria di pagamenti relativi a stati avanzamento lavori disposti dai committenti in valuta diversa da quella contrattuale; b) il mantenimento degli oneri finanziari complessivi, al netto dei proventi di analoga natura, su livelli contenuti e pari a euro 2,4 milioni (euro 0,5 milioni); c) la riduzione degli oneri relativi ad associazioni in partecipazione estere a seguito della sostanziale conclusione delle relative attività operative per euro 14,4 milioni; d) il risultato della gestione valutaria che è stato positivo per euro 7,3 milioni (negativo per euro 1,1 milioni). La gestione delle partecipazioni per l’esercizio 2007 è stata negativa per euro 28,7 (negativa per euro 143,4 milioni) e riflette sostanzialmente l’adeguamento dei valori di carico nelle partecipazioni in FIBE e FIBE Campania effettuato alla fine dell’esercizio. A tale proposito, si segnala che il precedente esercizio era stato caratterizzato da una rettifica pari a euro 110,7 milioni, relativa anch’essa ai Progetti RSU Campania. 31 Analisi dei risultati economici, patrimoniali e finanziari del Gruppo ANDAMENTO PATRIMONIALE E FINANZIARIO DELLA CAPOGRUPPO IMPREGILO S.p.A. Stato patrimoniale riclassificato della Capogruppo Impregilo S.p.A. (Valori in Euro/000) Note (*) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 434.189 425.318 8.871 Immobilizzazioni nette 1 Attività (passività) destinate alla vendita 2 0 2.588 (2.588) Fondi rischi 3 (156.485) (189.345) 32.860 TFR 4 (15.603) (15.415) (188) Altre attività (passività) non correnti 5 357.938 321.587 36.351 Attività (passività) tributarie 6 155.663 150.665 4.998 31.288 17.398 13.890 Rimanenze Lavori in corso su ordinazione 239.396 250.000 (10.604) Anticipi su lavori in corso su ordinazione (263.982) (253.413) (10.569) Crediti 748.455 832.870 (84.415) Debiti (379.051) (361.635) (17.416) Altre attività correnti 39.227 29.818 9.409 Altre passività correnti (68.295) (74.310) 6.015 Capitale circolante 7 Capitale investito netto 347.038 440.728 (93.690) 1.122.740 1.136.126 (13.386) Patrimonio netto 8 724.665 711.832 12.833 Posizione finanziaria netta 9 (398.075) (424.294) 26.219 1.122.740 1.136.126 (13.386) Totale risorse finanziarie (*) Le note rinviano ai paragrafi delle note esplicative al bilancio separato di Impregilo S.p.A. dove le rispettive voci sono analizzate in dettaglio Capitale investito netto Per la Società Capogruppo, la voce si decrementa complessivamente di euro 13,4 milioni. La variazione complessiva è riconducibile ai seguenti effetti: • incremento delle immobilizzazioni materiali per euro 8,9 milioni, prevalentemente riferito ad acquisti di macchinari per i nuovi progetti avviati nell’esercizio; • riduzione netta dei fondi rischi per euro 32,9 milioni, per effetto prevalente delle seguenti operazioni: a) accantonamento di natura non ricorrente a fronte delle tematiche inerenti il procedimento penale pendente presso il Tribunale di Napoli in relazione ai progetti RSU Campania, meglio descritto nelle successive parti della presente relazione, per complessivi euro 50,0 milioni; b) rettifiche di valore delle partecipazioni in FIBE e FIBE Campania per complessivi euro 31,2 milioni. Tali rettifiche, incidendo su valori di carico sostanzialmente azzerati già nei precedenti esercizi, sono state iscritte nei fondi rischi del passivo patrimoniale; c) utilizzi per euro 110,0 milioni a fronte della copertura effettuata nell’esercizio 2007 del deficit patrimoniale di FIBE Campania. Si precisa che gli effetti di tale valutazione erano già stati riflessi nel conto economico dell’esercizio precedente. 32 • incremento della voce ‘Altre attività (passività) non correnti’ principalmente dovuta alla variazione in aumento dei crediti verso società di progetto per commesse estere ed all’effetto della fusione di Impregilo Edilizia e Servizi S.p.A. nella Capogruppo avvenuta nel corso dell’esercizio 2007 che ha apportato crediti finanziari verso altre società del Gruppo per complessivi euro 15,0 milioni. • riduzione del capitale circolante per 93,7 milioni come conseguenza prevalente della conversione di crediti correnti in capitale di alcune società controllate e della fusione di Impregilo Edilizia e Servizi S.p.A. verso la quale la Capogruppo vantava crediti correnti per euro 33,6 milioni. Le posizioni di credito verso committenti e società di progetto hanno evidenziato una dinamica allineata all’evoluzione operativa e si mantengono sostanzialmente stabili rispetto all’esercizio precedente. Posizione finanziaria netta La posizione finanziaria netta della Società Capogruppo si riduce per euro 26,2 milioni. L’indebitamento lordo si riduce di euro 90,6 milioni, prevalentemente per effetto dei rimborsi effettuati nel periodo. Come meglio descritto nel seguito della presente relazione in merito ai Progetti RSU Campania, inoltre, si segnala che nel corso dell’esercizio in esame, nell’ambito del procedimento giudiziario in essere presso il Tribunale di Napoli ed in aderenza alle disposizioni dell’autorità giudiziaria competente, è stata data esecuzione al provvedimento di sequestro preventivo di alcune attività finanziarie ed in particolare di disponibilità liquide di Impregilo S.p.A. presso banche in Italia per un importo pari a circa euro 94,5 milioni. La tabella presentata di seguito evidenzia la composizione della posizione finanziaria netta di impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 in confronto con la fine dell’esercizio precedente. Posizione finanziaria netta della Capogruppo Impregilo S.p.A. (Valori in Euro/000) Note (*) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 2.200 1.642 558 Derivati 9.1 Altre attività finanziarie correnti 9.2 147 0 147 Disponibilità liquide 9.3 233.446 298.568 (65.122) 235.793 300.210 (64.417) Finanziamenti bancari e altri finanziamenti 9.4 (235.808) (401.204) 165.396 Debiti per locazioni finanziarie 9.5 Totale disponibilità ed altre attività finanziarie Totale indebitamento a medio lungo termine (24) (1.145) 1.121 (235.832) (402.349) 166.517 Quota corrente di finanziamenti e scoperti bancari 9.4 (397.470) (316.289) (81.181) Quota corrente di debiti per locazioni finanziarie 9.5 (445) (5.830) 5.385 Derivati 9.1 (121) (36) (85) Totale indebitamento a breve termine (398.036) (322.155) (75.881) Posizione finanziaria netta (398.075) (424.294) 26.219 (*) Le note rinviano ai paragrafi della nota integrativa del bilancio separato di Impregilo S.p.A. dove le rispettive voci sono analizzate in dettaglio 33 BILANCIO 2007 INFORMAZIONI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE 34 ANDAMENTO DELLA GESTIONE PER SETTORI DI ATTIVITÀ Nel presente capitolo sono analizzati i principali risultati e gli accadimenti più rilevanti che hanno caratterizzato la gestione del Gruppo e delle sue Società nel corso dell’anno. L’esposizione che segue è articolata secondo il criterio di ripartizione delle attività del Gruppo nei suoi diversi settori. Corporate, attività di coordinamento ed indirizzo delle principali partecipazioni facenti capo a Impregilo S.p.A. Questa funzione è svolta da una struttura centrale inquadrata in Impregilo S.p.A.; Costruzioni, attività facenti capo a Impregilo S.p.A.; Impianti, attività facenti capo a FISIA Italimpianti e alla sua controllata FISIA Babcock Environment (Germania); Concessioni, attività coordinate da Impregilo International Infrastructures (Olanda) e svolta attraverso partecipazioni di controllo e collegamento; Imprepar, attività in via di dismissione facenti capo a Imprepar S.p.A. in liquidazione; Il contributo economico dei singoli settori di attività, cosi come la composizione del capitale investito, sono evidenziati nelle tabelle presentate nelle pagine seguenti. Le attività relative ai progetti di smaltimento dei rifiuti nella regione Campania (nel seguito ‘progetti RSU Campania’), sono invece trattati in una sezione separata della presente relazione. 35 Informazioni sull'andamento della gestione ANDAMENTO DELLA GESTIONE PER SETTORI DI ATTIVITÀ Andamento economico del 2007 per settori di attività: (Valori in Euro milioni) Ricavi Altri ricavi Totale ricavi Acquisti, subappalti e altri costi operativi Costi del personale Accantonamenti e svalutazioni Margine operativo lordo (EBITDA) (*) Ammortamenti Risultato operativo (EBIT) (*) Return on sales (*) Risultato netto derivante dalle attività operative cessate Costruzioni Impianti Impregilo di cui Costruzioni Fisia 1.523,9 77,4 1.601,3 (1.216,1) (256,8) (16,2) 112,2 7,0% (42,5) 69,7 4,4% 1.523,9 77,4 1.601,3 (1.193,7) (237,8) 34,3 204,1 12,7% (42,5) 161,6 10,1% 837,7 8,7 846,4 (748,4) (70,4) (1,0) 26,6 3,1% (2,0) 24,6 2,9% (*) La composizione in dettaglio di tali indicatori è fornita nel capitolo "Altre informazioni" della Relazione sulla Gestione Stato patrimoniale consolidato al 31 dicembre 2007 per settori di attività: (Valori in Euro milioni) 36 Costruzioni Impianti Impregilo Fisia Immobilizzazioni nette Avviamento eliso in consolidato Totale immobilizzazioni 313,0 0,0 313,0 16,9 211,4 228,3 Attività (passività) destinate alla vendita Fondi rischi, TFR e altre attività (passività) non correnti Attività (passività) tributarie 0,0 (163,5) 1,9 (11,5) Capitale circolante Saldi commerciali intersettore (26,2) (31,3) (293,5) 263,8 Totale capitale circolante Capitale investito netto Patrimonio netto Posizione finanziaria netta Totale risorse finanziarie (57,5) 92,0 (29,7) 189,0 Concessioni Progetti RSU Campania Imprepar in liquidazione Totale rettifiche di consolidamento Totale Gruppo 0,0 2,1 2,1 (5,2) 0,0 (5,4) (8,5) n.a (0,3) (8,8) n.a (30,8) 19,0 8,3 27,3 (17,9) (1,0) (9,2) (0,8) n.a (0,4) (1,2) n.a (1,5) (2,6) (4,1) 3,6 0,7 2.530,4 96,5 2.626,9 (2.051,5 (348,9) (32,1) 194,4 7,4% (63,2) 131,2 5,0% (30,8) Progetti RSU Campania Imprepar in liquidazione Totale rettifiche di consolidamento Totale Gruppo 273,2 2,2 11,3 (121,1) 495,5 0,0 273,2 0,0 2,2 0,0 11,3 (211,4) (332,5) 0,0 495,5 52,4 (8,8) 401,5 (31,7) 0,0 19,3 (13,0) 22,6 442,8 (173,6) 271,8 (8,0) (1,5) (20,1) (226,7) 27,0 (4,3) 14,2 0,0 (306,6) 0,0 (9,5) 307,3 (246,8) 125,2 22,7 53,3 14,2 (308,7) (306,6) 729,9 676,2 (53,7) 729,9 Impregilo Intern. Infras. 151,3 2,6 153,9 (67,5) (21,4) (0,3) 64,7 42,0% (18,1) 46,6 30,3% Concessioni 0,2 0,1 0,3 Impregilo Intern. Infras. 37 Informazioni sull'andamento della gestione CORPORATE Le attività che rientrano in questa definizione sono accentrate • rapporto tra posizione finanziaria netta ed EBITDA; nella capogruppo Impregilo S.p.A. e sono relative a: • rapporto tra EBITDA ed oneri finanziari; • coordinamento, controllo ed indirizzo strategico dell’attività del Gruppo; un valore complessivo di euro 35,2 milioni entro il 31 dicem- • pianificazione e gestione accentrata delle risorse umane e finanziarie; • gestione b. La dismissione di immobilizzazioni finanziarie e materiali per bre 2009. Alla data di redazione della presente relazione i covenant risul- degli adempimenti amministrativi, fiscali, tano rispettati. legali/societari e di comunicazione istituzionale; • supporto amministrativo, fiscale e gestionale alle società del Gruppo. ATTIVITÀ DI RIORGANIZZAZIONE DELLA STRUTTURA SOCIETARIA DEL GRUPPO Il costo netto delle attività di corporate prima delle operazioni Nel corso del periodo in esame, inoltre, è stata realizzata la non ricorrenti è risultato pari a euro 41,8 milioni sostanzialmen- fusione per incorporazione della società Impregilo Edilizia e te allineato a quanto evidenziato per il corrispondente periodo Servizi S.p.A. nella capogruppo Impregilo S.p.A. Tale operazione, del precedente esercizio. che da un punto di vista degli effetti contabili e fiscali retroagisce al 1 gennaio 2007, rappresenta un ulteriore passo verso lo ATTIVITÀ DI GESTIONE FINANZIARIA snellimento della struttura societaria del Gruppo e la semplifica- Nell’ambito della gestione accentrata delle operazioni di finanza zione delle strutture organizzative. La società incorporata risul- del Gruppo si segnalano come fatti salienti del periodo le tava già posseduta dal Gruppo per il 100% del suo capitale seguenti attività: sociale. L’operazione di fusione descritta pertanto non ha avuto • rinegoziazione con le aziende di credito titolari dei principali alcun effetto né economico né patrimoniale sulla situazione con- finanziamenti in carico al Gruppo delle condizioni di tasso in solidata del Gruppo. essere sugli stessi. È stata concordata un’ulteriore riduzione, Infine si segnala che in data 13 luglio 2007 l’ing. Alberto Lina ha rispetto a quanto già ottenuto nel corso del 2006, degli spre- rassegnato le dimissioni dall’incarico di Amministratore delegato ad applicati pari a circa il 40%, i cui benefici hanno iniziato a della società capogruppo. Il Consiglio di Amministrazione in pari decorrere dal secondo trimestre 2007; data ha cooptato l’ing. Alberto Rubegni, già direttore generale di • finalizzazione degli accordi con un’importante azienda di credito per la cessione con modalità pro-solvendo di alcuni crediti di natura fiscale per un importo complessivo di circa euro 40 milioni. L’operazione è stata perfezionata nel corso del mese di aprile 2007. In relazione alla situazione finanziaria, si ricorda inoltre che le operazioni di riassetto definite nel corso dei precedenti esercizi vedono in essere, in favore delle aziende di credito finanziatrici, impegni fra i quali si segnalano, in particolare: a. il mantenimento a livello consolidato, di determinati livelli, ad oggi integralmente rispettati, nei parametri di seguito indicati: • rapporto tra posizione finanziaria netta e patrimonio netto (Debt/Equity) ; 38 Impregilo S.p.A. e l’ha nominato Amministratore delegato. COSTRUZIONI Il settore Costruzioni che fa capo anch’esso a Impregilo S.p.A., In relazione a tale tratta, si segnala infine che nel corso dell’ul- include tutti i progetti relativi alla realizzazione di grandi opere timo trimestre dell’esercizio 2006 si era raggiunto un accordo infrastrutturali, quali dighe e centrali idroelettriche, autostrade, con la committenza per il riconoscimento di una serie di riserve linee ferroviarie, metropolitane, opere in sotterraneo, ponti e che erano state iscritte nei registri cantiere dei precedenti eser- opere similari. Come anticipato precedentemente, nella presen- cizi. Tale accordo è stato formalizzato nel corso del mese di feb- te relazione, nel settore ‘Costruzioni’ sono comprese anche le braio 2007 e i relativi effetti erano stati già compresi nei ricavi residue attività del settore Edilizia. contrattuali alla fine dell’esercizio 2006. L’esercizio 2007 si chiude con ricavi complessivamente pari a euro 1.601,3 milioni (euro 1.822,3 milioni(1)) In relazione alla tratta Novara-Milano, si segnala che nel corso con un risultato dell’esercizio in esame è proseguita l’attività di costruzione con operativo (EBIT) pari a euro 161,6 milioni (euro 224,6(1)milioni) la piena operatività su tutta la linea che si è concretizzata con e un R.o.S. pari a 10,1%. Lo sviluppo della produzione su alcu- l’ultimazione, avvenuta nel mese di dicembre e nel rispetto delle ni progetti all’estero ha permesso di contenere la diminuzione previsioni contrattuali, delle opere civili e della sostanziale rea- dei volumi, rispetto all’esercizio precedente, delle attività sul lizzazione dell’armamento. L’avanzamento relativo alla sub-trat- mercato domestico anche a seguito della situazione di stasi in ta Novara – Milano al 31 dicembre 2007 è pari al 69,3%. cui si trova attualmente il mercato italiano delle grandi opere infrastrutturali. Nell’esercizio in esame, il settore ‘Costruzioni’ ha proseguito nella gestione di numerose commesse relative alla realizzazione di grandi opere infrastrutturali. In questa sede si evidenziano i fatti di maggior rilievo che hanno interessato la gestione del periodo di alcune delle principali commesse, suddivise per area geografica di riferimento. ITALIA Progetto Alta Velocità-Capacità ferroviaria Linea Torino-Novara-Milano Il progetto si articola su due tratte principali, Torino-Novara e Novara-Milano, ed è eseguito dal Consorzio C.A.V.TO.MI., nel quale Impregilo detiene una quota del 74,69%. In relazione alla sub-tratta Torino-Novara, nel dicembre 2006, è stato emesso il Certificato di Collaudo Principale, relativo a tutte le opere di linea e interferenti ed alla quasi totalità delle opere fuori linea, approvato da parte di RFI in data 21 dicembre 2007. Le attività ancora da effettuare sono prevalentemente riferite a lavori esterni al percorso ferroviario. Nel corso del 2008 è prevista l’emissione del Certificato di Collaudo Finale. (1) Incluse le attività del settore Edilizia 39 Informazioni sull'andamento della gestione Progetto Alta Velocità-Capacità ferroviaria Relativamente al Lotto 5, nel corso del 2007 sono proseguite le Linea Bologna-Firenze attività realizzative. A seguito dell’approvazione da parte Il progetto è eseguito dal Consorzio C.A.V.E.T. nel quale dell’ANAS della prima perizia di variante, si è in attesa della for- Impregilo partecipa con una quota del 75,98%. malizzazione del relativo atto aggiuntivo che dovrebbe riflettere Nel corso del 2007 sono state completate le attività di scavo in sia l’adeguamento del corrispettivo contrattuale sia il prolunga- galleria e si è dato avvio alle attività di armamento ferroviario, di mento dei tempi contrattuali. Si segnala che è tuttora in corso realizzazione degli impianti tecnologici e di esecuzione delle un confronto con il committente relativo al mancato riconosci- opere di adeguamento alla sicurezza. mento da parte dello stesso del significativo ritardo con cui è Nell’ambito delle trattative con la committenza, in relazione stata effettuata la consegna dei lavori a seguito del protrarsi dei all’ordine imposto nell’agosto 2005 attinente le opere relative tempi relativi all’approvazione del progetto esecutivo e che, in alla cosiddetta “Variante Sicurezza”, si è giunti alla sottoscrizio- relazione a tale situazione, si è attivata la procedura ex articolo ne nel mese di febbraio 2007 di un addendum contrattuale che 31 bis L. 109/1994 per il riconoscimento delle relative riserve. ha aggiornato il corrispettivo contrattuale ed ha fissato il termi- L’avanzamento progressivo relativo a tale lotto al 31 dicembre ne di ultimazione dei lavori al 30 giugno 2009. 2007 è pari al 25,1%. Inoltre nel corso dell’esercizio precedente era stata formalizzata Relativamente al Lotto 6 si segnala che, nel mese di maggio l’offerta per la “Variante Radiosegnalamento” per la quale si è tut- 2007, è stato approvato dall’ANAS il progetto in variante altime- tora in attesa delle conseguenti determinazioni della committenza. trica con relative integrazioni e specificazioni che erano state con- Al 31 dicembre 2007 l’avanzamento relativo a tale progetto è segnate nel dicembre 2006. Sono proseguite le attività di cantie- pari al 91,9%. rizzazione e le attività propedeutiche e si è attualmente in attesa della consegna delle aree da parte della Direzione dei Lavori. Progetto Passante Autostradale di Mestre L’avanzamento progressivo relativo a tale lotto al 31 dicembre La commessa riguarda la progettazione, direzione lavori e rea- 2007 è pari al 5,4%. lizzazione del Passante Autostradale di Mestre, nell’ambito della quale Impregilo partecipa con una quota pari al 42%. Nuova sede Regione Lombardia Nel corso dell’esercizio 2007 è proseguita regolarmente l’attivi- Il progetto ha per oggetto i lavori per la realizzazione per conto tà di costruzione lungo tutto il tracciato e, in data 6 agosto 2007, della società regionale Infrastrutture Lombarde S.p.A. della nuova è stata inaugurata una prima tratta del Passante di Mestre, sede della Regione Lombardia a Milano, aggiudicati nel corso del- comprendente 5 km di autostrada e 3 km di svincoli e accessi. l’esercizio precedente. La nuova sede della regione Lombardia L’avanzamento progressivo di tale progetto al 31 dicembre sorgerà tra via Melchiorre Gioia e via Restelli su un’area di 2007 è pari al 44,1%. 33.700 m2 nell’ambito del programma di riqualificazione dell’area Garibaldi – Repubblica. Si tratta di un progetto che prevede la rea- 40 Progetto Autostrada lizzazione di un complesso di quattro moderni edifici ad andamen- Salerno – Reggio Calabria: Lotti 5 e 6 to sinusoidale e di una torre centrale alta 160 metri con al centro Il progetto attiene l’adeguamento e l’ammodernamento dell’ulti- una piazza completamente coperta da una volta trasparente. ma parte dell’Autostrada Salerno-Reggio Calabria, nel tratto Le attività operative sono iniziate nell’ultima parte dell’esercizio compreso fra i comuni di Gioia Tauro e Scilla (Lotto 5) e fra Scilla precedente. L’avanzamento progressivo al 31 dicembre 2007 è e Reggio Calabria (Lotto 6). pari al 12,1%. Attraversamento di Convenzione TAV (in qualità di concessionaria delle Ferrovie Messina e collegamenti stradali e ferroviari sul stabile dello Stretto dello Stato)/COCIV del 16 marzo 1992. Impregilo partecipa al versante Calabria e Sicilia progetto in qualità di capofila. A seguito dell’entrata in vigore del Nel marzo 2006 Impregilo, in qualità di Capogruppo mandataria Decreto Legge n° 7/2007, successivamente convertito con dell’Associazione Temporanea di Imprese a tal fine costituita, ha legge di conversione n° 40 del 2 aprile 2007, è stata disposta stipulato con la Società Stretto di Messina S.p.A. il contratto per la revoca della concessione F.S./TAV, i cui effetti si estendono ai l’affidamento a Contraente generale della progettazione definiti- rapporti convenzionali stipulati tra TAV ed il general contractor. va, esecutiva e della realizzazione del ponte sullo Stretto di Precedentemente all’entrata in vigore del citato D.L., il Messina e dei suoi collegamenti stradali e ferroviari, il cui valo- Consorzio ha attivato la procedura arbitrale prevista dal contrat- re complessivo è pari a euro 3.900 milioni. to originario per vedere riconosciuto l’inadempimento contrat- Un pool di istituti bancari ha inoltre sottoscritto la documentazio- tuale del committente. Il Consorzio stesso nel mese di aprile ha ne finanziaria, richiesta dal Capitolato a seguito dell’aggiudica- promosso ricorso presso il T.A.R. del Lazio contro i provvedimen- zione della gara, relativa alla concessione di linee di credito per ti adottati in aderenza alla citata legge. euro 250 milioni da destinarsi alle prestazioni oggetto dell’affi- Il T.A.R. del Lazio, il 12 luglio 2007, ha accolto il ricorso promos- damento. Sono state inoltre consegnate al committente, come so dal COCIV contro i provvedimenti del Ministero dei Trasporti e contrattualmente previsto, garanzie di buona esecuzione delle di R.F.I. S.p.A. che in aderenza alla Legge n. 40/2007 avevano opere pari a euro 239 milioni. disposto la revoca della convenzione per l’Alta Velocità-Alta Il raggruppamento temporaneo di imprese, guidato dalla Capacità ferroviaria sulla tratta Milano-Genova e ha sancito la Capogruppo mandataria Impregilo S.p.A. (quota di partecipazio- sospensione della norma di legge rinviando la decisione in meri- ne 45%), è altresì costituito dalla società spagnola Sacyr S.A. to alla Corte di Giustizia Europea. (18,70%), dalla Società Italiana per Condotte d’Acqua S.p.A. Il Consiglio di Stato, con ordinanza emessa in data 9 ottobre 2007, (15%), dalla società Cooperativa Muratori & Cementisti-C.M.C. pur confermando il rinvio della decisione in merito alla Corte di di Ravenna (13%), dalla società giapponese Ishikawajima – Giustizia Europea, ha accolto l’appello promosso da RFI e TAV con- Harima Heavy Industries CO Ltd (6,30%) e dal Consorzio Stabile tro la concessione della sospensiva disposta dal TAR del Lazio. A.C.I. S.c.p.a. (2%). Tenuto conto della complessità della materia, che comprende Nel corso dell’esercizio precedente, come contrattualmente pre- eccezioni di costituzionalità e di compatibilità con l’ordinamento visto, è stata costituita la Società di Progetto denominata comunitario relativamente alla citata disposizione legislativa, “Eurolink S.c.p.A.”, alla quale Impregilo, in qualità di leader del non è possibile formulare allo stato attuale previsioni ragionevo- progetto, partecipa con una quota del 45%. li circa gli esiti della controversia. Al momento non è ancora stato emesso, da parte della Committente, l’Ordine di Inizio Attività. Progetto Alta Velocità-Capacità ferroviaria Linea Milano-Genova Il progetto è relativo alla realizzazione della linea ferroviaria ad Alta Velocità/Capacità da Milano a Genova, ed è stato affidato in qualità di general contractor al Consorzio CO.C.I.V. con 41 Informazioni sull'andamento della gestione ESTERO Venezuela (IAFE) due contratti relativi alla costruzione di due Venezuela - Ferrovia Caracas – Tuy Medio nuove tratte ferroviarie, la “San Juan de los Morros - San I lavori consistono nella realizzazione delle opere civili ed elettro- Fernando de Apure” (252 Km.) e la “Chaguaramas – Las meccaniche per la linea ferroviaria di circa 42 Km che collega Mercedes-Cabruta” (201 Km.). Caracas e la zona industriale di Tuy. I progetti, da realizzarsi entro 76 mesi dall’inizio dei lavori, inclu- La realizzazione delle opere civili è affidata al Consorzio Contuy dono, oltre ai 453 Km. di nuove linee (di cui 15 Km. in galleria e A al quale Impregilo partecipa con un quota del 36,4%, mentre 12 Km. di ponti e viadotti) la progettazione e l’installazione dell’ar- la fornitura di rotaie e materiale rotabile e l’installazione del mamento ferroviario, la realizzazione di 11 stazioni e 9 interporti. Sistema di elettrificazione e del Sistema di Controllo sono di per- Relativamente alla tratta ‘San Juan de los Morros – San tinenza del Contuy C (quota di partecipazione Impregilo 100%). Fernando de Apure’ si segnala che il 15 gennaio 2007 è stato La prima fase del completamento lavori è avvenuta in data 15 sottoscritto il verbale ufficiale di inizio lavori ed è tuttora in corso ottobre 2006 con l’inaugurazione del progetto. l’elaborazione della progettazione esecutiva, mentre le attività di L’avanzamento totale dei lavori al 31 dicembre 2007 è del 98,6%. costruzione hanno visto il completamento delle installazioni di cantiere e l’avvio delle opere di scavo e di realizzazione del rile- Venezuela - Ferrovia Puerto Cabello – vato. Il saldo dell’anticipo previsto contrattualmente è stato La Encrucijada incassato nella prima parte del periodo in esame. I lavori consistono nella realizzazione delle opere civili di una L’avanzamento al 31 dicembre 2007 è pari al 3,4%. tratta ferroviaria di circa 110 Km che collega Puerto Cabello a Relativamente alla tratta ‘Chaguaramas – Cabruta’, invece, sono La Encrucijada. in via di finalizzazione le attività di predisposizione dei progetti ese- Le attività in corso di svolgimento sono relative alla elaborazio- cutivi ed il 17 novembre 2006 è stato firmato il verbale ufficiale di ne del progetto esecutivo, alle attività di scavo e rivestimento dei inizio lavori. Attualmente si sta procedendo con l’esecuzione dei tunnel, alla costruzione delle sottostrutture e alla messa in opera primi 10 km di rilevato della piattaforma ferroviaria, si sta comple- degli impalcati dei viadotti. L’avanzamento lavori al 31 dicembre tando la mobilitazione e avanzando con l’ingegneria di dettaglio. 2007 è pari al 34,1%. La data di completamento lavori è previ- L’avanzamento su tale tratta al 31 dicembre 2007 è pari al 4,9%. sta per la fine del 2011. Nel giugno del 2006 è stato firmato un contratto aggiuntivo per la esecuzione dei lavori relativi all’armamento ferroviario di sette stazioni, due interporti e due aree di parcheggio e alla manutenzione del materiale rotabile per un importo di euro 664 milioni. Alla data odierna è in corso lo sviluppo della progettazione esecutiva. Venezuela - Ferrovia San Juan de los Morros – San Fernando de Apure e Ferrovia Chaguaramas – Cabruta In data 5 giugno 2006 un raggruppamento di Imprese Italiane, composto in misura paritetica con quote del 33,33% da Impregilo S.p.A. , Astaldi S.p.A. e Ghella S.p.A. , ha siglato con l’Istituto autonomo delle ferrovie della Repubblica Bolivariana del 42 Islanda – Progetto impianto idroelettrico di I lavori sono eseguiti dalla Joint Venture Impregilo-Empedos in Karahnjukar cui Impregilo ha una partecipazione del 60%. Il progetto consiste nella realizzazione di una diga in rilevati roc- L’avanzamento dello scavo della galleria è stato seriamente ral- ciosi di 8,5 milioni di m3, alta 198 mt. e lunga 800 mt., con rive- lentato dalla difficile situazione geologica che ha reso necessa- stimento in calcestruzzo del paramento di monte e gallerie ria l’esecuzione di laboriosi e costosi interventi di bonifica e con- idrauliche, con relative gallerie di accesso, per una lunghezza solidamento. Questi ritardi, esclusivamente imputabili ad una totale di circa 60 km, per conto dell’Ente Nazionale per l’Energia geologia totalmente difforme rispetto a quella prevista nei docu- Elettrica islandese. menti contrattuali e che, ricordiamo, vennero predisposti dal I lavori sono in via di sostanziale completamento. Nel corso del cliente, ha conseguentemente avuto un impatto negativo sui 2006 era iniziato l’invaso in linea con il programma lavori con- livelli produttivi. Le trattative avviate con la committenza per diri- trattuale mentre nel dicembre 2006 è stato collaudato lo scari- mere la questione hanno portato nel primo trimestre 2007 alla co di fondo. Il tunnel principale è stato completato e consegna- sospensione dei lavori. A seguito di tale iniziativa, le trattative to al committente in ottobre 2007 e a partire da tale data è stato con la committenza si sono positivamente concluse con l’appro- avviato il collaudo idrico raggiungendo la piena produzione di vazione delle modifiche progettuali e delle caratteristiche tecni- energia elettrica alla fine di novembre 2007. Rimane da comple- che dell’opera al fine di consentire la ripresa dei lavori di scavo. tare la realizzazione di una galleria adduttrice che sarà conse- L’avanzamento progressivo realizzato al 31 dicembre 2007 è gnata nel secondo semestre del 2008 parallelamente allo smo- pari al 80%. bilizzo del cantiere. L’avanzamento progressivo al 31 dicembre 2007 è pari al 98%. Grecia – Progetto Metropolitana di Atene – Assomaton – Egaleo Il progetto consiste nell’estensione della Linea 3 della metropolitana di Atene, nel tratto da Assomaton ad Egaleo, per una lunghezza di 4,4 km, totalmente in galleria. L’opera include la costruzione di sei pozzi di ventilazione ed accesso e di tre stazioni eseguite parte in cut & cover e parte in sotterraneo. I lavori, affidati alla Joint Venture Aktor-Impregilo in cui Impregilo detiene una partecipazione del 50% sono sostanzialmente com- Grecia – Progetto Metropolitana di Salonicco pletati e saranno consegnati nel corso del 2008. Il progetto è relativo alla realizzazione della metropolitana automatica di Salonicco. Il contratto è stato sottoscritto nel corso del Grecia – Progetto Tunnel di deviazione del 2006 e Impregilo vi partecipa insieme alla società di costruzioni fiume Acheloos greca Aegek S.A. ed alla Seli S.p.A. per la parte relativa ai lavo- La commessa consiste nell’esecuzione di una galleria idraulica ri civili. Il progetto prevede la realizzazione di una metropolitana avente una lunghezza di 17,4 km ed un diametro di scavo di 7,1 automatica leggera sotterranea con la costruzione di due tunnel mt. oltre alla realizzazione di opere accessorie quali strade e gal- della lunghezza ciascuno di 9,5 chilometri e di 13 nuove stazio- lerie di accesso. ni sotterranee. 43 Informazioni sull'andamento della gestione I lavori hanno accusato a oggi alcuni ritardi a causa di una con- ATTIVITÀ RESIDUE DEL SETTORE EDILIZIA troversia con il cliente in merito alla progettazione e al ritardo Come descritto in precedenza, in funzione della limitata signifi- della consegna delle aree. Nel corso del mese di marzo 2007 si catività delle attività residue e della fusione per incorporazione è avviata la consegna delle aree che è proseguita nel secondo di Impregilo Edilizia e Servizi nella capogruppo Impregilo, il set- semestre. La seconda parte dell’anno è stata caratterizzata dal- tore ‘Edilizia’ è confluito integralmente nell’attività del settore l’avvio dei lavori di costruzione. ‘Costruzioni’. L’avanzamento dei lavori al 31 dicembre 2007 è pari al 6,2%. Fra i principali eventi che hanno caratterizzato il periodo in esame, si segnala che in data 23 febbraio 2007 Impregilo Repubblica Dominicana - Diga di Guaïguí Edilizia e Servizi S.p.A., insieme a Brioschi Finanziaria S.p.A. ha Impregilo, in qualità di leader con una quota pari al 70% del con- sottoscritto un contratto per la cessione ad Immobiliare sorzio costituito con una impresa locale, ha sottoscritto un con- Lombarda S.p.A. delle rispettive quote di partecipazione dete- tratto, per un valore di circa US$ 60 milioni, relativo alla costru- nute nella Società Edilizia Immobiliare Sarda – SEIS S.p.A. Il zione di un impianto idroelettrico sul fiume Camù. Tale impianto, prezzo per la cessione della partecipazione è stato fissato in composto da una diga e da una centrale idroelettrica con relati- euro 11,0 milioni. L’accordo sottoscritto prevede, inoltre, il rico- ve linee di trasmissione, consentirà la fornitura di acqua potabile noscimento di un earn out massimo di euro 1 milione per l’ul- alla città di La Vega (300 mila abitanti), il controllo delle inonda- teriore volumetria che dovesse essere resa edificabile, a segui- zioni, l’uso irriguo e la produzione di energia elettrica. La realiz- to di specifici provvedimenti urbanistici, sul terreno di proprietà zazione dell’opera, prevista in 29 mesi, è finanziata mediante un della società entro la data del 30 giugno 2011. L’efficacia del- contratto di prestito stipulato tra il Governo Dominicano e un pri- l’operazione che era soggetta ad una condizione sospensiva mario istituto di credito internazionale. Nel corso del primo trime- per l’ottenimento dell’autorizzazione da parte dell’ISVAP, si è stre è stato erogato l’anticipo contrattuale mentre l’inizio dei lavo- avuta in corrispondenza della fine del mese di giugno. La ces- ri è ipotizzabile per la seconda metà del 2008. sione ha consentito di rilevare una plusvalenza lorda di circa euro 7,3 milioni. Per quanto attiene alla controllata BOCOGE S.p.A., infine, si segnala che nel periodo oggetto di commento si è ottenuta la risoluzione consensuale del contratto relativo ai lavori dell’Università degli Studi di Cosenza. A seguito di tale accadimento, quindi, si è proceduto ad attivare la procedura di riduzione del personale anche su questo progetto, riducendo in modo rilevante anche i fattori di rischio che residuavano in relazione all’attività della controllata. Tale procedura si è conclusa con la firma del verbale di accordo avvenuta nel mese di ottobre 2007 nell’ambito della fase di consultazione sindacale della seconda procedura di licenziamento collettivo avviata dalla Bocoge S.p.A. Costruzioni Generali in data 3 settembre 2007. 44 PORTAFOGLIO ORDINI Di seguito si riporta il portafoglio ordini al 31 dicembre 2007 del settore “Costruzioni”: (Valori in quota IGL in milioni di euro) Area/Paese Alta Velocità Italia Italia Italia Italia Italia General Contracting Italia Italia Italia Italia Italia Italia Italia Italia Altri lavori Italia Totale Lavori Italia Grecia Grecia Grecia Grecia Svizzera Islanda Svizzera Grecia Lavori Europa Repubblica Dominicana Repubblica Dominicana Venezuela Venezuela Venezuela Venezuela Venezuela Venezuela Venezuela Venezuela Ecuador Brasile Brasile America Lavori America Africa Africa Africa Lavori Africa Totale Lavori Estero Totale Costruzioni Progetto Ponte sullo stretto di Messina Passante di Mestre Autostrada Salerno-Reggio di Calabria Lotto 5 Autostrada Salerno-Reggio di Calabria Lotto 6 CPS Pedemontana Veneta GTB Metro Genova Nuovo Dolonne Connessione S.S. 36 Autostrade Milano Frana Spriana Consorzio Torre SGF Lavori vari ex Edilizia Agios Metropolitana di Atene Tunnel di deviazione fiume Achelos Metropolitana di Salonicco Transalp Tunnel Progetto idroelettrico di Karahnjukar CSC Lavori vari ex Edilizia : Kedi Consorzio Acquedotto Oriental Impianto idraulico di Guaigui Puerto Cabello - Contuy Ferrocarriles Puerto Cabello - Contuy Ferrocarriles stazioni Ferrovia Caracas - Tuy Medio C Ferrovia Caracas - Contuy A Ferrovia Chaguaramas Ferrovia San Juan de Los Morros OIV Tocoma VIT Caroni Tocoma Mazar Estreito Rio Tocantins Serra do Mar SGF River state contractors Bakolori - Chouchi SGF - Il nuovo Castoro Portafoglio residuo al 31 dicembre 2007 946,2 1.734,3 140,2 314,4 239,5 629,9 3.058,3 8,0 26,7 0,4 114,9 2,3 156,6 5,2 0,4 314,5 4.319,0 1,7 31,3 18,1 268,7 94,0 15,0 79,0 1,5 509,3 9,2 42,0 602,1 249,6 13,6 5,5 281,7 549,7 328,6 11,1 53,3 117,5 9,1 0,4 2.273,4 62,6 26,5 11,3 100,4 2.883,1 7.202,1 % incidenza sul totale 13% 24% 2% 4% 3% 9% 42% 0% 0% 0% 2% 0% 2% 0% 0% 4% 60% 0% 0% 0% 4% 1% 0% 1% 0% 7% 0% 1% 8% 3% 0% 0% 4% 8% 5% 0% 1% 2% 0% 0% 32% 1% 0% 0% 1% 40% 100% Stato avanzamento (%) 1,0% 44,1% 25,1% 5,4% 0,0% 78,5% 39,4% 99,5% 3,1% 91,5% 12,1% 97,3% 13,7% 80,0% 7,2% 62,4% 97,9% 85,1% 94,3% 1,4% 34,1% 0,0% 94,6% 98,6% 4,9% 3,4% 5,1% 31,2% 61,3% 0,0% 2,0% 34,1% 8,1% 74,2% 45 Informazioni sull'andamento della gestione Il portafoglio ordini del settore Costruzioni si mantiene sostan- Venezuela - Impianto idroelettrico di Tocoma zialmente invariato rispetto alla fine dell’esercizio precedente, Nel mese di gennaio Impregilo ha ottenuto l’aggiudicazione del mentre prosegue anche nel 2007 lo sviluppo del Gruppo sul contratto per la realizzazione dell’impianto idroelettrico di mercato estero. In particolare si segnala come la crescita sui Tocoma in Venezuela, un progetto promosso dalla società vene- mercati internazionali rispetto alla fine del 2006 sia stata del zuelana EDELCA, la società elettrica del Caronì. Il Consorzio di 27% passando da un portafoglio ordini estero pari a euro 2.278 imprese che eseguirà le opere è formato da Impregilo, dalla milioni al 31 dicembre 2006 ad euro 2.883 milioni al 31 dicem- società brasiliana Odebrecht S.A., dalla società venezuelana bre 2007. Vinccler C.A. e dalla società brasiliana CBPO Engenharia Ltda. Il progetto prevede, in particolare, la realizzazione di una diga principale in calcestruzzo, lunga 300 metri e alta 82 metri, comprendente una centrale idroelettrica per una potenza complessiva installata di 2160 MW. Impregilo è attualmente già impegnata nell’esecuzione, per conto del committente EDELCA, delle opere propedeutiche e preliminari alla costruzione della diga principale. I lavori sono stati avviati con le operazioni di cantieramento e il montaggio degli impianti. Inoltre sono stati aperti i primi fronti di lavoro inerenti le strutture permanenti. L’ avanzamento dei lavori al 31 dicembre 2007 è pari al 5,1%. Brasile – Impianto idroelettrico di Estreito ACQUISIZIONE DI NUOVE COMMESSE In data 16 ottobre 2007 Impregilo, in qualità di leader con una Grecia – Metropolitana di Atene – quota del 50% di un consorzio formato insieme alla società bra- Holargos/Agia Paraskevi siliana OAS, ha firmato con il committente Consorcio Estreito Nel mese di marzo 2007 è stato firmato tra l’ente committente, Energia (CESTE), ente privato concessionario dell’agenzia nazio- Attiko Metro S.A., la società preposta alla costruzione e gestio- nale brasiliana per l’energia elettrica, formato da Suez Energy ne delle metropolitane in Grecia, e la Joint Venture formata, per South America Participacoes Ltda, Companhia Vale Do Rio la parte relativa ai lavori civili, da Impregilo (con una quota del Doce, Alcoa Alluminio S.A., Camargo Correa Energia S.A. un 47%) e dalla società di costruzioni greca Aegek S.A. (con una contratto per la realizzazione delle opere civili dell’impianto quota del 48%) e, per la parte tecnologica, da Alstom Transport idroelettrico di Estreito sul fiume Tocantins, tra gli Stati di (con una quota del 5%) il contratto relativo alla costruzione di tre Tocantins e Maranhao in Brasile. Il valore complessivo del con- stazioni, Holargos, Nomismatokopio e Agia Paraskevi, della tratto è di circa 230 milioni di euro. Il progetto prevede, in par- Linea 3 della Metropolitana di Atene. I lavori, particolarmente ticolare, la costruzione di una diga in calcestruzzo di altezza complessi dal punto di vista tecnico anche perché da eseguire massima di 60 metri, lunga circa 540 metri e di una centrale durante il regolare esercizio passeggeri della linea, hanno avuto idroelettrica da 1.087 MW di potenza installata. L’ultimazione inizio tra il secondo e il terzo trimestre del 2007 con le attività di dei lavori è prevista nella seconda metà del 2010. cantierizzazione e scavo. L’ avanzamento dei lavori al 31 dicembre 2007 è pari al 13,7%. 46 Italia – Pedemontana Veneta Impianto idroelettrico di Kali Gandaki - Nepal In data 4 dicembre Impregilo, capofila e mandataria di un rag- La problematica risale al luglio 2004, quando Impregilo ha gruppamento di imprese, si è aggiudicata la gara bandita dalla avviato una procedura di arbitrato presso la International Court Regione Veneto per l’affidamento in concessione della progetta- of Arbitration (I.C.C.) contro il cliente Nepal Electricity Authority zione, realizzazione e gestione della “Superstrada a pedaggio (N.E.A.) e il regno del Nepal. Tale arbitrato è volto ad ottenere, Pedemontana Veneta”. Si rinvia ai commenti del settore conces- con riferimento all’esecuzione dell’impianto idroelettrico Kali sioni per la descrizione dettagliata di tale acquisizione, che pre- Gandaki, il pagamento di un reclamo che, alla data odierna vede lavori afferenti al settore costruzioni pari a 630 milioni di ammonta a US$ 21 milioni cui vanno aggiunti interessi e rivalu- euro in quota Impregilo e ricavi relativi al settore concessioni tazione monetaria. pari a 3.300 milioni in quota Impregilo. La somma richiesta da Impregilo si riferisce, per la maggior parte, a lavori eseguiti, regolarmente certificati ma non ancora pagati, estensione del periodo contrattuale, revisione prezzi, interessi e danni. Viste le difficoltà nei rapporti e la difficile valutazione dei tempi dell’eventuale incasso dei crediti, Impregilo ha ritenuto opportuno costituire già negli esercizi precedenti specifici accantonamenti a fondi rischi e svalutazione crediti. Il lodo arbitrale emesso nel primo trimestre 2007 ha confermato integralmente le ragioni di Impregilo. Nell’ambito del contenzioso principale, ed in via collaterale, il committente nel febbraio 2005, ha ottenuto un decreto ingiuntivo nei confronti della banca italiana emettitrice della garanzia per la riscossione delle garanzie contrattuali (Performance Bond e Retention Money per un valore complessivo di euro 17 milioni). In risposta a tale azione la banca ha presentato opposizione chiedendo la revoca del provvedimento mentre Impregilo si costituiva in giudizio supportando le ragioni della banca per annullare il decreto di cui sopra. Tale inibizione è stata richiesta anche in sede arbitrale e ivi ottenuta già alla fine del 2005. Nel maggio 2007, il giudizio di opposizione al decreto ingiuntivo, oggetto di trattazione presso il Tribunale Civile di Milano, ha visto un ulteriore rinvio, a data da destinarsi, della discussione relativa alla provvisoria esecutività del decreto , essendosi riservato il giu- AREE DI RISCHIO DEL SETTORE dice di effettuare la propria valutazione in base alla documenta- Nel seguito della presente sezione sono riportati gli aggiorna- zione prodotta a seguito dell’emissione del lodo arbitrale. menti di alcune situazioni descritte già nei precedenti documen- In data 28 gennaio 2008 il giudice ha respinto l’istanza di con- ti informativi e che rappresentavano situazioni di rischiosità negli cessione della provvisoria esecutorietà del decreto ingiuntivo ed esercizi precedenti. ha fissato l’udienza di precisazione delle conclusioni. 47 Informazioni sull'andamento della gestione Sempre in relazione al progetto in discussione, infine, si segna- lese sia applicata a Impregilo sino al pagamento di quanto la un contenzioso in essere con le autorità tributarie nepalesi. dovutole in base al contratto e al lodo. Inoltre ha ordinato a Tale contenzioso trae origine dal fatto che, al momento dell’av- NEA di fare quanto in suo potere affinché venga rilasciato il vio del progetto, la normativa fiscale locale prevedeva la tassa- tax clearance certificate. zione delle attività al momento della conclusione dei lavori. Nel Nel maggio 2007 NEA ha proposto alla Corte d’Appello di Patan corso dell’opera, però, tale assetto normativo è stato modificato (Nepal) il ricorso per l’annullamento del lodo. Allo stesso tempo, ed il fisco nepalese ha provveduto, nel giugno 2005, alla rileva- Impregilo ha depositato l’istanza per l’esecuzione del lodo alla zione di alcune riprese fiscali in base alle quali ha richiesto a District Court di Kathmandu. Le rispettive Corti, alla data di reda- Impregilo il pagamento di complessivi euro 7,3 milioni a titolo di zione della presente relazione, non hanno ancora notificato le imposte locali. La somma richiesta non tiene però in alcuna con- parti circa l’inizio dei procedimenti. siderazione le contro-deduzioni depositate da Impregilo a partire dal luglio 2005. Impianto idroelettrico Nathpa Jhakri – India Il progetto è stato realizzato da una Joint Venture in cui Impregilo è capofila ed è stato completato nel corso degli esercizi precedenti. L’impianto è stato consegnato al committente ed è attualmente funzionante ma in relazione a tale progetto sono tuttora in essere contenziosi relativi sia al recupero di crediti esistenti sia a pretese presentate dal committente in sede risarcitoria e riconvenzionale. Arbitrato con il committente Attualmente sono in corso procedure per un valore complessivo, al cambio attuale, di euro 30 milioni, tra le quali si evidenziano, in particolare, richieste di estensione del tempo contrattuale per oltre euro 22,5 milioni e richieste di riconoscimento di nuovi Evoluzione del contenzioso prezzi contrattuali per oltre euro 3,3 milioni. In data 21 marzo 2007 la I.C.C. ha notificato il lodo relativo Per la gran parte di tali contenziosi si sono già pronunciati favo- all’arbitrato con il committente NEA. Il lodo ha condannato il revolmente alla Joint venture gli organismi collegiali costituiti committente a pagare un importo superiore a US$ 21 milioni, secondo le previsioni contrattuali (Dispute Review Board, più interessi, rimborsi spese e oneri arbitrali. In aggiunta, nel Additional Dispute Review Board e Claim Review Panel). lodo viene fatto esplicito riferimento alle tematiche delle garan- Lo stesso committente ha impugnato le decisioni degli organi- zie bancarie e del contenzioso con il fisco nepalese. In tal senso smi sopracitati, avanzando richieste di risarcimento a vario tito- si segnala quanto segue: lo nei confronti della Joint Venture per un ammontare comples- • il tribunale arbitrale I.C.C. ha deciso che NEA non ha diritto al sivo pari a circa euro 27 milioni. pagamento delle garanzie bancarie e ne ha disposta, pertan- In funzione di quanto descritto, già negli esercizi precedenti si è to, la restituzione; proceduto ad operare una svalutazione di importo pari ai crediti • il tribunale arbitrale ha ordinato al committente di fare quanto in suo potere affinchè nessuna imposta sul reddito nepa- 48 residui iscritti in bilancio ed effettuare un accantonamento a fronte di ulteriori eventuali rischi. Garanzie contrattuali e ulteriori richieste del committente Nel mese di aprile 2006, inoltre, a causa del protrarsi dei ritar- Nell’ambito delle pretese sopra descritte, si segnala che nel di da parte del committente nel saldo delle posizioni di credito luglio 2003 il committente ha avviato il procedimento di escus- vantate dal consorzio, è stato sospeso anche l’esercizio della sione delle garanzie contrattuali per un ammontare pari a euro parte completata dell’opera, con contestuale comunicazione al 21,2 milioni. Il procedimento di escussione, però, è stato sospe- committente dell’apertura di una procedura arbitrale. Nel mese so a seguito della sentenza di primo grado del tribunale locale di giugno 2006, prima della decorrenza dei termini per un’even- che ha intimato al committente stesso la sospensione del- tuale composizione bonaria della questione, il committente l’escussione in attesa dei risultati finali dell’arbitrato. Il commit- aveva comunicato nuovamente la propria disponibilità alla ripre- tente ha perciò accettato che le garanzie venissero successiva- sa delle trattative finalizzate alla definizione del contenzioso. mente prorogate nella validità sino a ottobre 2008. Le garanzie Lo stesso committente aveva quindi sottoscritto un accordo in questione sono a prima richiesta ma la Società, sulla base del integrativo che prevedeva il saldo del proprio debito scaduto parere dei propri consulenti, ritiene che il rischio di escussione entro 120 giorni a far data dal 1 agosto 2006, ma a seguito del delle stesse sia da ritenersi remoto. A supporto di tale valutazio- protrarsi delle difficoltà finanziarie del committente, si è dato ne, si segnala anche l’emissione di una sentenza della Corte corso ad una ulteriore proroga delle trattative. A fronte di tale Suprema locale che, in relazione ad un analogo tentativo da proroga, già nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2006 si parte del medesimo committente di escussione delle garanzie era proceduto ad attualizzare il credito in esame. relative a un altro appaltatore dell’opera, ha definitivamente La situazione si è sbloccata nel corso del terzo trimestre 2007 rigettato le pretese di risarcimento dello stesso committente. a seguito della definizione di un accordo, con il committente In coerenza con quanto effettuato alla fine dell’esercizio prece- CAASD e con il Governo della Repubblica Dominicana, per il dente ed in assenza di significative evoluzioni nelle posizioni pagamento dei crediti maturati dal CAO che ammontavano a sopra descritte, il rischio di soccombenza è ritenuto remoto. euro 34 milioni circa, dei quali euro 9 milioni incassati in settembre. Il residuo credito è stato liquidato nel corso del mese Consorcio Acueducto Oriental (CAO) - di ottobre. Repubblica Dominicana A seguito del sopramenzionato accordo i lavori sono ripresi nel- Nel corso dell'esecuzione del progetto CAO i lavori sono stati l’ultimo mese del periodo in esame. interrotti in diverse occasioni a causa di mancati pagamenti da parte del cliente. 49 Informazioni sull'andamento della gestione IMPIANTI ANDAMENTO DELLA GESTIONE plessivi 70 milioni di galloni/giorno iniziato nel mese di settem- Il settore ‘Impianti’, facente capo a FISIA Italimpianti e FISIA bre 2005. Durante il periodo sono state sostanzialmente com- Babcock Environment (Germania), racchiude le attività operative pletate le forniture e sono proseguite le attività di montaggio. L’ nell’impiantistica relative alla dissalazione delle acque marine, al avanzamento progressivo al 31 dicembre 2007 è pari al 90,1%. trattamento dei fumi, al trattamento dei rifiuti con recupero • Impianto di dissalazione di Ras Abu Fontas B2 (Doha-Qatar). Si energetico (cd. waste to energy ) nonché le attività ed i servizi tratta di un impianto di dissalazione di 30 milioni di galloni/gior- ambientali relativi alle bonifiche dei siti contaminati, allo smalti- no iniziato nel mese di ottobre 2005, da completarsi in 21 mento dei rifiuti solidi urbani, al disinquinamento marino e alla mesi. Durante il periodo sono stati praticamente completati i protezione delle coste. montaggi elettrici e meccanici e si stanno predisponendo le Il volume di produzione realizzato dal settore Impianti nel 2007 attività di avviamento. A seguito di una controversia insorta con è stato pari a euro 846,4 milioni (euro 749,9 milioni), con un il committente circa le responsabilità inerenti la ritardata con- risultato operativo (EBIT) pari a euro 24,6 milioni (euro 49,9 segna dell’impianto, si è ritenuto ragionevole integrare i costi milioni) ed un R.o.S. del 2,9% (6,7%). Il volume di attività conti- totali di progetto per euro 10,5 milioni. I legali che assistono la nua ad incrementarsi in linea con lo sviluppo del portafoglio Società ritengono vi siano fondate ragioni contrattuali sia nei ordini del settore. Il risultato operativo dell’esercizio, invece, si è confronti della committenza sia nei confronti del partner del percentualmente ridotto rispetto all’esercizio precedente per consorzio che realizza l’impianto per ritenere che l’integrazione effetto di alcune problematiche operative riscontrate nella realiz- ai costi di progetto sia sufficiente a coprire gli eventuali oneri zazione di due impianti di dissalazione, i cui effetti sono stati aggiuntivi connessi alla controversia. L’avanzamento progressi- interamente riflessi nel conto economico 2007. vo al 31 dicembre 2007 è pari al 90,6%. Per quanto attiene alla società capofila del settore, FISIA • Impianto di dissalazione di Jebel Ali M (Dubai – U.A.E.): è un Italimpianti, con riferimento all’andamento operativo delle com- contratto assegnato nel mese di marzo 2007 e poi integrato messe più significative si segnala quanto segue: con due successive varianti nel mese di maggio 2007 per un totale di 140 milioni di galloni/giorno da consegnare entro giu- Divisione Impianti gno 2010; nel periodo è stata ordinata una parte significativa • Impianto di dissalazione di Jebel Ali L2 (Dubai – U.A.E.). Questo delle forniture e sono iniziate le opere civili. L’avanzamento pro- contratto, assegnato nel maggio 2005, prevede la realizzazione gressivo al 31 dicembre 2007 è pari al 17,6%. di quattro unità di dissalazione per complessivi 55 milioni di gal- • Impianto di dissalazione di Ras Abu Fontas A1 (Qatar): si tratta loni/giorno, da consegnare entro febbraio del 2008. Nel periodo di un contratto firmato nel mese di maggio 2007 per la costru- sono continuate le attività di montaggio elettromeccanico e sono zione di un impianto da 45 milioni di galloni/giorno da realizza- iniziate le attività di avviamento dell’impianto. L’avanzamento re in 23 mesi; nel periodo è stata ordinata una parte delle for- progressivo al 31 dicembre 2007 è pari al 95,2%. niture principali e delle opere civili. L’avanzamento progressivo • Impianto di dissalazione di Jebel Ali L1(Dubai): nel periodo è al 31 dicembre 2007 è pari al 9,8%. stato formalizzato il Taking Over Certificate delle parti comuni a decorrere dalla fine del 2006 e pertanto il periodo di Divisione Bonifiche: garanzia di 24 mesi scadrà il 4 ottobre 2008. L’avanzamento • Le attività svolte nell’ambito del contratto per la realizzazione di progressivo al 31 dicembre 2007 è pari al 97%. • Impianto di dissalazione di Al Taweelah B (Abu Dhabi – U.A.E). Si tratta di un impianto di dissalazione di quattro unità per com- 50 interventi di salvaguardia ambientale a Porto Marghera per l’esercizio 2007 evidenziano un avanzamento progressivo del 40,6% ed una produzione pari a euro 41,3 milioni. PORTAFOGLIO ORDINI Di seguito si riporta il portafoglio ordini, al 31 dicembre 2007 del settore Impianti: (Valori in milioni di euro) Area/Paese Fisia Italimpianti Dubai U.A.E Qatar Asia Asia Asia Asia Dissalazione Italia Italia Trattamento Residui Solidi e Fumi Italia Italia Bonifiche Gestioni e Minori Totale Fisia Italimpianti Fisia Babcock Arabia Saudita Germania Germania Paesi Bassi Germania Italia Trattamento fumi Germania Germania Germania Germania Italia Norway Waste to energy Altre Totale Fisia Babcock TOTALE IMPIANTI Progetto Jebel Ali L2 Taweelah B Ras Abu Fontas B Jebel Ali M Ras Abu Fontanas A1 Shoaiba North Altre Acerra Termovalorizzatore Altre Porto Marghera Altre Shoaibah FGD Datteln REA Neurath ESP Amer 9 SCR Moorburg - FGD Altre Italia Altre estero RZR Herten II WtE Heringen WtE Mönkeloh WtE Krefeld WtE Acerra WtE Kristiansand Altre Portafoglio residuo al 31 dicembre 2007 incidenza sul totale % Stato avanzamento (%) 9,2 30,6 0% 2% 95,2% 90,1% 19,2 600,0 284,7 315,5 21,4 1.280,6 24,9 1,1 26,0 134,3 5,3 139,6 1.446,2 1% 30% 14% 16% 1% 64% 1% 90,6% 17,6% 9,8% 2,6% 99,0% 1% 7% 0% 7% 72% 16,1 1% 30,3 33,8 28,2 30,4 6,3 28,5 173,6 74,8 51,7 30,5 83,4 23,5 55,1 56,7 375,7 4,8 2% 2% 1% 2% 0% 1% 9% 4% 3% 2% 4% 1% 3% 3% 19% 554,1 2.000,3 28% 100% 86,3% 40,6% 97,4% 46,1% 5,6% 6,4% 33,8% 0,0% 43,9% 6,6% 1,1% 0,4% 64,6% 38,9% 51 Informazioni sull'andamento della gestione ACQUISIZIONE NUOVE COMMESSE Per quanto riguarda Fisia, nell’esercizio si sono realizzate importanti acquisizioni nel settore della dissalazione nei paesi del Golfo, con l’assegnazione dei tre lotti della stazione M dell’impianto di Jebel Ali a Dubai per complessivi 140 milioni di galloni al giorno ed un valore di euro 790 milioni. Sono stati inoltre ottenuti un contratto per la costruzione in Qatar dell’impianto di dissalazione di Ras Abu Fontas A1 da 45 milioni di galloni al giorno ed un valore pari a euro 336 milioni ed un contratto per la costruzione in Kuwait dell’impianto di dissalazione di Shoaiba North da 45 milioni di galloni al giorno ed un valore in euro di 333 milioni. L’effetto di tali acquisizioni unito alle varianti derivanti dai ricavi maturati sulle commesse Castalia/Ecolmar e gestione impianti campani, ha generato nel periodo un volume di acquisizioni pari a euro 1.542 milioni. FISIA Babcock ha acquisito nel corso dell’esercizio due nuovi ordini in Germania che si riferiscono al settore “waste to energy” e più precisamente all’impianto energetico di Heringen per euro 51,7 milioni circa, acquisito nel corso del primo trimestre , e all’impianto di Gas cleaning Datteln per euro 30,3 milioni circa, acquisito nel corso del secondo trimestre. AREE DI RISCHIO DEL SETTORE La principale area di rischio evidenziata dal settore ‘Impianti’ è legata al ruolo che Fisia Italimpianti e Fisia Babcock Environment svolgono nelle attività riferite ai progetti RSU Campania, e che riguardano sostanzialmente la realizzazione dell’impianto di termovalorizzazione di Acerra (Napoli) e la gestione degli impianti attualmente operanti per la produzione di combustibile da rifiuti (nel seguito “CDR”). Le rimanenze e i crediti legati ai lavori in corso e agli stati di avanzamento già fatturati relativi al termovalorizzatore di Acerra nonché il recupero integrale dei crediti derivanti dall’attività di gestione degli impianti di produzione di CDR, sono stati ritenuti ragionevolmente certi anche sulla base dei valori e delle trattative in corso con il Commissario Straordinario di Governo per l’Emergenza Rifiuti in Campania. Per ulteriori dettagli in merito, si rinvia a quanto descritto nel capitolo ‘Attività non correnti destinate alla vendita’ presentato nelle pagine seguenti. 52 CONCESSIONI Le attività del Gruppo nel settore “Concessioni”, si sostanziano nella gestione delle partecipazioni di controllo e di minoranza in numerose società, nella quasi totalità estere, titolari di concessioni relative principalmente all’esercizio di reti autostradali, ad impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, al trasporto dell’energia, al ciclo integrato delle acque ed alla gestione di attività non medicali, connesse ai servizi ospedalieri. Tali partecipazioni sono quasi tutte possedute dalla controllata Impregilo International Infrastructures N.V. (Olanda), che ne effettua il coordinamento in funzione delle specifiche strutture operative e degli accordi di governance previsti per le singole realtà societarie. Per motivazioni afferenti i rapporti contrattuali con gli enti concedenti, le partecipazioni nelle collegate Puentes de Litoral S.A. ed Aguas del Gran Buenos Aires S.A. (in liquidazione) – entrambe argentine – non sono attualmente detenute in modo diretto ma rientrano comunque nell’ambito di operatività della holding olandese; ai fini del contenuto di questa sezione, esse sono pertanto integralmente comprese nel settore di attività Concessioni. Nelle tabelle che seguono si riepilogano i dati salienti del portafoglio delle concessioni in essere alla fine dell’esercizio di riferimento, suddiviso per tipologie di attività. AUTOSTRADE Paese società concessionaria Brasile Primav Ecorodovias Ecovias Dos Imigrantes Ecovia Caminho Do Mar S.A. Ecosul S.A. 35,00 35,00 35,00 31,50 Nuova Romea S.p.A. Pedemontana Veneta S.p.A. Iglys S.A. Autopistas Del Sol Caminos de las Sierras S.A. Puentes del Litoral S.A. Mercovia S.A. Italia Argentina % quota totale Km fase inizio scadenza 176 137 623 holding operativa operativa operativa 1998 2000 2001 2023 2021 2026 22,28 20,05 90 promozione operativa 2007 2047 98,00 19,82 90,52 26,00 60,00 120 395 59,6 18 operativa operativa operativa operativa holding 1993 1998 1998 1998 2020 2023 2023 2023 ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI Paese società concessionaria % quota potenza installata Brasile Italia Ponte de Pedra Energetica 50,00 176 mw Ecomont S.p.A. 49,00 Cina Shanghai Pucheng Thermal Power Energy Co. Ltd 50,00 17 mw Argentina Yacylec S.A. Enecor S.A. 18,67 30,00 linea t. linea t. popolazione servita fase inizio durata operativa 1999 2033 50 mila operativa 2000 2008 1,6 mio operativa 2004 2034 operativa operativa 1994 1992 2088 2088 53 Informazioni sull'andamento della gestione CICLO INTEGRATO DELLE ACQUE Paese società concessionaria % quota popolazione servita fase Argentina Italia Perù Consorcio Agua Azul S.A. inizio Aguas del G. Buenos Aires S.A. 42,58 210 mila liquidazione Mediterranea delle Acque S.p.A. 5,11 25,50 740 mila operativa 2002 2027 % quota posti letto fase inizio scadenza 22,28 40,00 100,00 150 mila visite mediche 220 operativa in costruz. holding 2002 2005 2032 2038 % quota posti auto fase inizio scadenza 100,00 1.400 operativa 2004 2034 operativa scadenza illimitata OSPEDALI Paese società concessionaria Gran Bretagna Impregilo Wolverhampton Ltd Ochre Solutions Ltd Impregilo New Cross Ltd. PARCHEGGI Paese società concessionaria Gran Bretagna Impregilo Parking Glasgow Ltd Per effetto dei nuovi accordi parasociali descritti di seguito, il gruppo Primav Ecorodovias, a partire dal 1 gennaio 2007, viene consolidato linea per linea proporzionalmente all’interno dei risultati del settore “Concessioni” che, pertanto, non sono direttamente confrontabili con l’esercizio precedente, quando la partecipazione in Primav Ecorodovias era valutata con il metodo del patrimonio netto. Come riportato nella tabella di riepilogo dell’andamento economico dell’esercizio per settori di attività presentata in precedenza, il risultato operativo del settore “Concessioni” nell’esercizio 2007 è stato positivo per euro 46,6 milioni (risultato operativo 2006 negativo di euro 6,2 milioni), pari al 30,3% del valore della produzione che nel 2007 ammonta a euro 153,9 milioni (nell’esercizio 2006, 32,0 milioni di euro). A tale risultato positivo ha contribuito in modo sostanziale la redditività del gruppo Ecorodovias per euro 42,8 milioni. Le altre partecipazioni consolidate hanno espresso una buona redditività che ha permesso il pieno assorbimento dei costi netti della struttura impegnata nella gestione del portafoglio concessioni, pari a euro 4,3 milioni (nell’esercizio 2006, euro 5,1 milioni). La contribuzione positiva delle partecipazioni di minoranza, anche in questo caso superiore alle aspettative, è recepita, in base al metodo del patrimonio netto, nell’apposita sezione del conto economico. Nelle seguenti pagine sono riassunti i principali accadimenti che hanno caratterizzato la gestione del settore “Concessioni” nell’esercizio 2007. 54 BRASILE Paolo attraverso un autostrada gestita dalla consociata Ecovias. Il Gruppo è presente in Brasile nel settore delle concessioni Tale polo logistico prevede di sviluppare un parcheggio per vei- autostradali e della logistica con la co-controllata Primav coli pesanti effettuando servizi di collegamento tra operatori Ecorodovias S.A. e nel settore della generazione di energia logistici fino ad arrivare ad operazioni doganali vere e proprie idroelettrica tramite la collegata Ponte de Pedra S.A.. con la realizzazione di un interporto per la movimentazione dei L’andamento delle attività nel settore delle concessioni autostra- container, collegato con il porto di Santos. dali nell’esercizio 2007 si è dimostrato molto positivo. Il valore Per quel che riguarda l’attività nel settore della generazione di della produzione di Primav Ecorodovias S.A., proporzionale energia idroelettrica, la collegata Ponte de Pedra S.A. anche alla quota di partecipazione detenuta dal Gruppo, si è attestato nell’esercizio in esame ha proseguito la produzione di energia a euro 84,5 milioni ed il reddito operativo a euro 42,8 milioni, con livelli di carico prossimi ai massimi teorici. Si è ritenuto di pari al 50,7% del valore della produzione. Le tre concessionarie, cogliere il momento particolarmente favorevole che ha caratte- che forniscono l’accesso a tre principali porti del Sud America, rizzato il mercato energetico brasiliano nel 2007 e, congiunta- Santos, Paranaguà e Rio Grande do Sul, dopo la flessione del mente al socio Skanska, è stato avviato un processo di cessio- 2006 causata della diminuzione dei volumi di esportazioni di ne della partecipazione in Ponte de Pedra che si è concluso nel cereali, hanno visto una sostenuta ripresa nei volumi di traffico dicembre 2007 con la firma dell’accordo per la cessione a Suez sospinti dalla congiuntura estremamente positiva che ha carat- Energy Brasil S.A. della partecipazione in carico al Gruppo del terizzato l’economia brasiliana nel 2007. Il buon andamento è 50% del capitale sociale, in Ponte de Pedra. stato anche agevolato dalla rivalutazione della valuta locale Il perfezionamento dell’operazione è condizionato all’ottenimen- rispetto all’euro. to delle autorizzazioni dell’Ente Concedente, l’Agenzia Nazionale Il Gruppo, in gennaio 2007, ha firmato con il partner brasiliano dell’Energia Elettrica (ANEEL), e delle banche finanziatrici. Si CR Almeida nuovi patti di governance di Primav Ecorodovias, prevede che le condizioni sospensive si possano risolvere entro che sostituiscono quelli preesistenti e che garantiscono il con- la prima parte del 2008. trollo congiunto della stessa Primav Ecorodovias e delle sue Il prezzo di cessione per la quota del Gruppo ammonta a circa controllate, con rappresentanze paritetiche in tutti gli organi sta- euro 111,0 milioni. Tale importo sarà soggetto a rivalutazione tutari ed operativi delle società. I nuovi patti hanno una durata di monetaria alla data di perfezionamento dell’operazione. Inoltre, 5 anni, prevedono lo sviluppo congiunto del business delle con- il contratto prevede che il prezzo possa essere rettificato in fun- cessioni autostradali e nel settore della logistica in Brasile e pre- zione della variazione della posizione finanziaria netta registrata vedono altresì la quotazione di Primav Ecorodovias al mercato in tale data rispetto a quella di riferimento. regolamentato di San Paolo. Tale quotazione sarà effettuata Tale accordo di vendita, pur non essendo ancora efficace al 31 anche tenendo in considerazione l’andamento dei mercati finan- dicembre 2007 in quanto condizionato ad alcuni eventi che a ziari di riferimento al fine di massimizzarne la valorizzazione. Una quella data non si erano ancora verificati, tuttavia configura – volta completata la quotazione, i patti prevedono che i due azio- come anticipato nella prima parte della presente relazione - le nisti detengano quote paritetiche nella società, vincolate in un condizioni per la riclassifica dell’investimento nella sezione dello patto di sindacato e di blocco. stato patrimoniale che accoglie le attività destinate alla vendita. Primav Ecorodovias, inoltre, tramite la controllata Ecopatio, nel 2007 ha continuato lo sviluppo (iniziato nel 2006) di un polo di logistica nelle vicinanze del porto di Santos, collegato a San 55 Informazioni sull'andamento della gestione ARGENTINA mancato adeguamento tariffario, peraltro espressamente richie- Il mercato argentino, ove il settore “Concessioni” opera nella sto dalla legge di emergenza finanziaria del 2001, ha beneficia- gestione delle autostrade e nel trasporto di energia elettrica, to di un sostenuto incremento del traffico e di un drastico pro- presenta tuttora rilevanti aspetti di criticità dipendenti dal perdu- gramma di contenimento dei costi operativi. Il risultato netto rare della politica di congelamento tariffario applicato dalle auto- 2007 riportato dalla concessionaria ha anche consuntivato gli rità locali ai fini del contenimento dell’inflazione che ha fatto effetti economici e finanziari positivi derivanti dal processo di seguito alla crisi economica di fine 2001. ristrutturazione del proprio debito bancario completato nel corso Tra i principali eventi dell’esercizio si evidenzia quanto segue: del precedente esercizio. La perdurante mancanza del riequilibrio economico finanziario, Mercovia S.A. (società controllata): la società è titolare della concessione per la gestione del raccordo stradale che collega le città di Santo Tomè (Argentina) e di Sao Borja (Brasile) e fornisce alcuni servizi doganali e di deposito delle merci. La concessionaria ha beneficiato del crescente volume di scambi fra i due paesi raggiungendo euro 3,1 milioni di valore della produzione nel 2007 contro euro 2,7 milioni registrati nel 2006, nonostante la perdita di valore del peso argentino nei confronti dell’euro registrata anche nel 2007. Il reddito operativo è passato dal livello negativo di euro 0,4 milioni del 2006 al livello positivo e pari a euro 0,3 milioni nel 2007, consentendo alla controllata di ristabilire il proprio equilibrio economico-finanziario in modo soddisfacente. nonostante le continue sollecitazioni e proposte di negoziazione rivolte da Caminos all’Ente Concedente, la provincia di Cordoba, ha comunque obbligato la concessionaria, in data 14 aprile 2007, a intimare all’Ente Concedente di procedere al riequilibrio tariffario nei termini previsti dalla norma e dal contratto. Nonostante alcune apparenti aperture alla negoziazione inizialmente manifestate dalla Provincia di Cordoba, nel mese di settembre 2007, di fronte alla perdurante mancanza di fatti concreti, la società ha comunicato all’Ente Concedente la richiesta di rescissione del contratto di concessione per colpa dell’Ente Concedente. Sono in corso le attività di apertura di procedimenti a carico della Provincia di Cordoba sia presso i tribunali locali che presso il tribunale internazionale. Allo stato attuale, con il 56 Caminos de Las Sierras S.A. (società controllata, di seguito supporto dei legali incaricati di assistere il Gruppo in tali proce- “Caminos”): la concessionaria, pur continuando a soffrire il dimenti giudiziali, si ritiene di mantenere il valore contabile del capitale investito netto riferito alla Società, pari a circa euro 14 CINA milioni, in quanto tale valore è ritenuto ragionevolmente recupe- Il settore “Concessioni” è presente sul mercato cinese della rabile mediante le azioni attualmente in corso. generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili con un impianto localizzato nella provincia di Shanghai, posseduto da Puentes del Litoral S.A. (società collegata): permangono le criticità evidenziate negli esercizi precedenti a fronte delle quali si è mantenuta la svalutazione integrale sia del valore di carico della partecipazione sia dei crediti vantati dal Gruppo verso la stessa. Pur in presenza di un procedimento di natura concorsuale a carico della collegata, quindi, il rischio residuo in carico al Gruppo è ritenuto non significativo. Shanghai Pucheng Thermal Power Energy Co. Ltd , una joint venture al 50% con un ente pubblico locale. La joint venture nel 2007 ha generato un valore della produzione, proporzionale alla quota di possesso, per 11,9 milioni di euro (nel 2006, 11,8 milioni di euro) e un reddito operativo di 3,7 milioni di euro (nel 2006, 4,0 milioni di euro), al netto di ammortamenti per 1,8 milioni di euro (nel 2006, 1,8 milioni di euro). Il Gruppo Impregilo sta perseguendo una strategia di sviluppo della presenza in Cina Aguas del Gran Buenos Aires S.A. (società collegata): la società, in liquidazione dal 2006 a seguito dell’arbitraria risoluzione del contratto di concessione da parte della provincia di Buenos nel settore “Concessioni”, anche tramite acquisizioni, al fine di raggiungere livelli dimensionali sufficienti per la quotazione in borsa del veicolo cinese. Aires, nel corso del 2007 ha continuato a gestire i ricorsi contro tale provvedimento iniziati presso i tribunali internazionali e nazionali. Da tale situazione non emergono ulteriori rischi a carico del Gruppo che aveva già svalutato integralmente il valore di tale investimento nelle precedenti situazioni patrimoniali. REGNO UNITO La presenza del settore “Concessioni” sul mercato del Regno Unito è focalizzata nel settore della costruzione e gestione di ospedali e parcheggi. In particolare, Impregilo Parking Glasgow Ltd (società controllata) è concessionaria fino al 2034 di un parcheggio multipiano al servizio dell’ospedale di Glasgow con 1.400 posti auto. Il parcheggio è entrato in esercizio nel corso del 2005. I ricavi del 2007 si attestano a euro 2,0 milioni (nel 2006, euro 1,7 milioni) ed il reddito operativo a 0,5 milioni di euro (nel 2006, 0,3 milioni di euro), al netto di ammortamenti per 0,5 milioni di euro (nel 2006, 0,5 milioni di euro). Il Gruppo Impregilo è anche impegnato, tramite le sue controllate, nella costruzione in Project Financing del nuovo padiglione oncologico dell’Ospedale di Oxford che verrà terminato nel corso del 2008 e nella manutenzione delle attrezzature ospedaliere e degli edifici del padiglione radiologico dell’ospedale di Wolverhampton. 57 Informazioni sull'andamento della gestione ACQUISIZIONE DI NUOVE CONCESSIONI AREE DI RISCHIO DEL SETTORE Italia – Pedemontana Veneta Le aree di rischio del settore “Concessioni” sono sostanzialmen- In data 4 dicembre 2007 Impregilo, capofila e mandataria di un te associate alle partecipazioni sia di controllo sia di collega- raggruppamento di imprese, si è aggiudicata la gara bandita mento detenute in Argentina. Specifiche valutazioni in merito a dalla Regione Veneto per l’affidamento in concessione della pro- tale situazione sono state effettuate dal Gruppo nel corso dei gettazione, realizzazione e gestione della “Superstrada a pedag- precedenti esercizi ed alla data attuale non sono state identifi- gio Pedemontana Veneta”. cate ulteriori criticità tali da richiedere integrazioni o rettifiche a La concessione prevede la realizzazione di una superstrada tra i quanto iscritto in bilancio negli esercizi precedenti. comuni di Montecchio (Vicenza) e Spresiano (Treviso) che colle- In particolare, si segnala il mantenimento della svalutazione gherà l’A4 con la A27 per complessivi 90 chilometri circa. Il integrale sia dei valori di carico sia dei relativi crediti finanziari valore dell’investimento risulta pari a euro 2 miliardi e la durata erogati dal Gruppo in favore delle collegate Puentes de Litoral della gestione della infrastruttura è fissata in 39 anni. La realiz- S.A. e Aguas del Gran Buenos Aires S.A.. zazione dell’infrastruttura, la cui ultimazione comprensiva della Inoltre, si segnala il mantenimento della svalutazione parziale del fase di progettazione è prevista in 76 mesi, prevede lavori in capitale investito netto nella controllata Caminos de las Sierras quota Impregilo per oltre euro 630 milioni. Sulla base degli studi S.A.. Come descritto in precedenza, la perdurante fase di stallo di traffico, è stato stimato un ammontare complessivo dei ricavi delle negoziazioni con l’Ente Concedente, la Provincia di Cordoba, in quota Impregilo pari a circa euro 3,3 miliardi. tese all’ottenimento del riequilibrio economico finanziario della concessione autostradale detenuta, ha costretto la concessionaria a comunicare all’Ente Concedente la richiesta di rescissione del contratto di concessione per colpa dell’Ente Concedente stesso. 58 IMPREPAR - IMPREGILO PARTECIPAZIONI S.p.A. (IN LIQUIDAZIONE) ANDAMENTO DELLA GESTIONE AREE DI RISCHIO DEL SETTORE L’evoluzione dell’attività di liquidazione è proseguita nel corso Si segnala che la società è tutt’ora coinvolta in un numero rile- dell’esercizio 2007 in sostanziale coerenza con le linee guida vante di cause legali e contenziosi extra-giudiziali per i quali il previste dal Piano elaborato nei precedenti esercizi. La comples- valore totale delle richieste della società (fra richieste attive e sità del processo di liquidazione di Imprepar e l’articolazione riserve presentate) è pari a circa euro 420 milioni a valori nomi- delle diverse attività che sottendono il processo stesso hanno nali (euro 450 milioni al 31 dicembre 2006), mentre il totale evidenziato l’opportunità di aggiornare alcune valutazioni del nominale delle richieste delle controparti (richieste passive) Piano di liquidazione, con particolare riferimento all’orizzonte ammonta a circa euro 240 milioni (euro 190 milioni al 31 temporale su cui prevedere la ragionevole conclusione della dicembre 2006). Come già evidenziato alla fine dell’esercizio liquidazione. Conseguentemente, nell’ultima parte dell’esercizio precedente, in molti casi le richieste attive e quelle passive si 2007, il liquidatore ha ritenuto opportuno estendere dal 2008 al riferiscono al medesimo oggetto del contendere e debbono 2010 la previsione di sostanziale completamento della procedu- essere valutate unitariamente nell’ambito della singola com- ra ed è stato quindi necessario adeguare la valutazione degli messa di riferimento. L’incremento delle richieste sia attive sia oneri necessari per portare a conclusione i contenziosi ancora in passive è conseguente all’evoluzione di un singolo contenzioso essere alla chiusura dell’esercizio. nel quale sia la società sia la controparte hanno aggiornato le Il capitale investito netto di Imprepar e delle proprie partecipa- proprie valutazioni. zioni di controllo, che al 31 dicembre 2006 ammontava a euro Non si può infine escludere, considerando l’alea insita in un pro- 90,8 milioni, nel corso dell’esercizio oggetto di analisi nella pre- cesso di liquidazione complesso come quello in oggetto, che si sente relazione si è ridotto di euro 37,5 milioni, attestandosi al possano comunque manifestare in futuro ulteriori accadimenti 31 dicembre 2007 a euro 53,3 milioni. ad oggi non prevedibili e tali da richiedere eventuali integrazioni Tale riduzione è prevalentemente attribuibile allo smobilizzo defi- alle valutazioni sinora effettuate nell’ambito del processo di nitivo del credito residuo verso il governo iracheno, per euro 4,8 liquidazione della società. milioni, e alla definizione di alcune controversie di importo ridotto che hanno complessivamente generato ulteriori incassi per circa euro 47,5 milioni. Si segnala in particolare che l’adeguamento del credito residuo verso il governo iracheno al valore a cui lo stesso è stato incassato era già stato riflesso nei bilanci dei precedenti esercizi. Il risultato economico del 2007 per le imprese facenti capo a Imprepar ha evidenziato una perdita netta pari a euro 2,2 milioni. La situazione finanziaria delle società che fanno capo a Imprepar, alla fine del periodo, evidenzia un saldo netto positivo pari a euro 87,3 milioni, di cui euro 93 milioni relativi a disponibilità liquide e euro 5,7 milioni di debiti verso banche. Nel periodo, le garanzie rilasciate a terzi si sono complessivamente ridotte di euro 56,1 milioni, passando da euro 137,5 milioni alla fine dell’esercizio precedente a euro 81,4 milioni al 31 dicembre 2007. 59 Informazioni sull'andamento della gestione GESTIONE DEL RISCHIO NEL GRUPPO IMPREGILO Il processo complesso e articolato di gestione del rischio costi- • rischio di credito derivante dall’esposizione di Impregilo tuisce per il Gruppo Impregilo un elemento di importanza stra- a potenziali perdite che possono essere causate dal tegica al fine di conseguire i propri obiettivi in termini di massi- mancato adempimento delle obbligazioni assunte dai mizzazione e tutela del valore per i propri azionisti. committenti; • rischio di liquidità rappresentato dal rischio che le La diversificazione delle attività operative del Gruppo, sia nei risorse finanziarie disponibili al Gruppo non siano suffi- settori core sia in quelli in dismissione, pone il management di cienti per far fronte alle obbligazioni nei termini e nelle fronte a problematiche di natura diversa fra loro e, in molti casi, scadenze pattuiti. di difficile prevedibilità. A seconda delle diverse fattispecie ope- Si rinvia alle note illustrative al bilancio consolidato ed al bilan- rative e delle diverse conseguenti tipologie di rischio che si pos- cio separato per una trattazione dettagliata della gestione dei sono configurare, sono elaborate specifiche strategie di gestio- suddetti rischi. ne e monitoraggio su base continuativa, al fine di limitare al massimo la variabilità dei flussi economico-finanziari dipendenti dall’evolversi delle situazioni di volta in volta riscontrate. A tale proposito all’interno dell’analisi dell’andamento della gestione articolata per settori di attività, si sono descritte le aree di rischio esistenti alla data attuale, fornendo valutazioni per consentire la comparabilità con quanto descritto nel bilancio consolidato dell’esercizio precedente e l’analisi di eventuali nuove situazioni originatesi alla data di redazione del presente bilancio. Detta elencazione di rischi specifici è di seguito integrata da ulteriori considerazioni sul livello generale di “rischiosità” che in modo fisiologico si associa alla complessità delle attività svolte dal Gruppo. In tale ambito le principali tipologie di rischio che vengono identificate e monitorate da Impregilo riguardano: (i) rischio operativo rappresentato dai rischi legati alla realizzazione delle opere e ai rapporti con i singoli committenti. (ii) rischio finanziario articolato nelle seguenti componenti: • rischio di mercato derivante dall’esposizione alle fluttuazioni dei tassi di interesse, dei tassi di cambio tra l’euro e le altre valute nelle quali opera il Gruppo nonché, per quanto riguarda le attività del settore Impianti, alla volatilità dei prezzi di alcune commodity; 60 ATTIVITÀ NON CORRENTI DESTINATE ALLA VENDITA I. PROGETTI RSU CAMPANIA I.1 LA SITUAZIONE AL 31 DICEMBRE 2007 della struttura commissariale, ha posto sotto sequestro gli Come noto, il Gruppo ha intrapreso l’attività relativa ai progetti di impianti provvedendo contestualmente alla loro restituzione smaltimento dei rifiuti solidi urbani nella provincia di Napoli e su cauzione; nelle altre province della Campania a partire dalla fine degli anni • un numero crescente di comuni, società e consorzi interco- ’90 attraverso le società controllate FIBE e FIBE Campania (nel munali ha iniziato a non effettuare i pagamenti relativi alla seguito del presente capitolo definite cumulativamente ‘le tariffa dovuta alle Società per lo smaltimento dei rifiuti confe- Società’). riti, creando in capo alle società una crescente esposizione Fra il 2000 ed il 2003 le Società hanno completato la realizza- creditoria con conseguenti tensioni finanziarie; zione degli Impianti di CDR, impianti realizzati per le Società da • alla luce di tale situazione di criticità le banche che avevano altre imprese del Gruppo Impregilo quali FISIA Italimpianti e concesso a Fibe un finanziamento in project finance per la FISIA Babcock Environment (per la parte di opere elettromecca- realizzazione degli Impianti CDR e del termovalorizzatore di niche) e Impregilo Edilizia e Servizi (per la parte di opere civili), Acerra, hanno sospeso ogni ulteriore erogazione rispetto a e si sono attivate per la produzione del CDR ed il suo stoccag- euro 173,5 milioni precedentemente erogati; in tale contesto gio provvisorio nelle more della realizzazione degli impianti di inoltre si sono interrotte le trattative volte a organizzare ana- termovalorizzazione. loga struttura di finanziamento per gli impianti di CDR e per il Nel corso degli anni il progetto ha iniziato a conoscere crescen- termovalorizzatore (S. Maria La Fossa) di Fibe Campania; tali ti criticità che possono essere così sintetizzate quanto alle prin- circostanze hanno ulteriormente appesantito la situazione cipali: economico-finanziaria di Fibe e Fibe Campania nonché del- • mancata attivazione nella Regione Campania dei program- l’intero Gruppo Impregilo (si ricorda che la costruzione degli mati volumi di raccolta differenziata di rifiuti, evento che impianti CDR e dei termovalorizzatori era stata affidata a due costituiva essenziale premessa dell’impostazione del proget- società del Gruppo – Fisia e Impregilo Edilizia e Servizi – e to e dei contratti di servizio stipulati tra le Società e il che la stessa Fisia forniva i servizi di gestione degli impianti Commissario di Governo; medesimi). • inadeguatezza dei volumi di discarica messi a disposizione dal Commissario di Governo; In presenza del quadro suesposto, nei primi mesi del 2005, sono • i lavori del termovalorizzatore di Acerra, che avrebbero dovu- stati adottati – anche al massimo livello istituzionale a seguito di to essere avviati secondo contratto all’inizio del 2001, hanno un diretto interessamento del Governo centrale – atti e provve- potuto invece avere inizio soltanto nell’agosto 2004 grazie dimenti finalizzati a ricondurre il progetto all’originario equilibrio all’intervento straordinario di oltre 450 agenti delle forze del- e alla normalità operativa; in particolare: l’ordine che hanno liberato le aree di lavoro occupate sin dal • i crediti scaduti per conferimento dei rifiuti a tutto il 31 gennaio 2003 da manifestanti; dicembre 2004 avrebbero dovuto essere recuperati a segui- • il termovalorizzatore di S.Maria La Fossa i cui lavori avrebbe- to della emanazione del D.L. n. 14 del 17 febbraio 2005 ro dovuto essere contemporanei a quelli relativi all’impianto (convertito in Legge n. 53 del 15 aprile 2005) a norma del di Acerra hanno ottenuto il V.I.A. solo nel 2007; quale la Cassa Depositi e Prestiti doveva provvedere ai paga- • in data 12 maggio 2004 la Procura della Repubblica di Napoli, nell’ambito di un procedimento che ha visto indagati menti in esito ad una specifica procedura della durata di 60 giorni circa; gli amministratori delle società del gruppo coinvolte nel pro- • il recupero dei crediti scaduti oltre alla predetta data sarebbe getto (Fibe, Fibe Campania e Fisia Italimpianti), oltre ai vertici dovuto avvenire tramite la nomina, a cura del Commissario 61 Informazioni sull'andamento della gestione Straordinario di Governo, di Commissari ad Acta sulla base Sulla base di tali affidamenti Fibe e Fibe Campania avevano dei poteri conferitigli con Ordinanza della Presidenza del dunque approvato nei propri Consigli di Amministrazione un Consiglio dei Ministri (“OPCM”) n. 3397 del 28 gennaio piano economico e finanziario per il periodo di durata del servi- 2005; zio che prospettava condizioni di normale continuità aziendale. • le problematiche dei sequestri giudiziari degli impianti avreb- Nei mesi successivi si è, però, verificata una serie di eventi che bero dovuto essere superate tramite l’attuazione di un hanno mutato in misura significativamente negativa gli affida- “Programma degli interventi strutturali e gestionali sugli menti ingenerati dai predetti provvedimenti normativi e ammini- impianti CDR” predisposto dal Commissario e sottoposto, per strativi. In particolare: taluni aspetti, all’approvazione della Procura della Repubblica • a distanza di mesi dall’emanazione del menzionato D.L. di Napoli, che avrebbe dovuto, nell’arco di sei mesi, consen- 14/2005 (convertito in Legge 53/2005) la Cassa DD. e PP. tire il dissequestro, secondo quanto previsto nell’”Atto di non aveva ancora dato alcuna applicazione degna di rilievo Sottomissione”(2); alle previsioni ivi contenute, e quindi i crediti in essere al 31 • per quanto attiene alla disponibilità dei siti di discarica erano dicembre 2004 erano rimasti sostanzialmente congelati state emesse dal Commissario di Governo in data 7 dicem- mentre perduravano ulteriori criticità nell’incasso di quelli bre 2004 un’ordinanza per la discarica “Monte Sarchio” e in maturati nel corso del 2005; data 1 aprile 2005 un’ordinanza per la discarica “Campania”; • il Commissario di Governo, a seguito di accordi socio-politici, in buona sostanza tali atti prevedevano che, alla chiusura aveva inoltre ritardato la possibilità di utilizzo di una delle due delle discariche correntemente in uso, sarebbero stati allesti- discariche precedentemente autorizzate e non aveva consen- ti e utilizzati due nuovi siti nella Regione Campania atti ad tito la realizzazione della seconda; in conseguenza di ciò, al assicurare oltre un anno di regolare gestione del progetto, fine di non interrompere il servizio, Fibe e Fibe Campania ave- consentendo parallelamente di poter ragionevolmente ritene- vano dovuto iniziare a ricorrere a discariche private fuori re che il problema delle discariche sarebbe risultato positiva- Regione, sostenendo interamente gli elevatissimi e non pre- mente gestibile anche oltre tale orizzonte temporale. visti costi di smaltimento e trasporto a partire dal mese di aprile, richiedendone senza esito il rimborso al Commissario di Governo; • per contro, con atto di citazione nel mese di maggio 2005, il Commissario di Governo aveva intrapreso un’azione risarcitoria nei confronti di FIBE, FIBE Campania e FISIA per asseriti danni relativi ai costi sostenuti in precedenza dallo stesso (2) Il 2 febbraio 2005 la Procura della Repubblica di Napoli aveva revocato la restituzione degli impianti fissando per il successivo 20 febbraio la data per la definitiva chiusura. A seguito di una nuova istanza avanzata dal Commissario di Governo e previa sottoscrizione, da parte di Fibe e Fibe Campania, di un atto di sottomissione, gli impianti sono stati restituiti alle società per il periodo necessario all’effettuazione di un programma di interventi impiantistici e gestionali la cui definizione era rimessa al Commissario di Governo. I costi di tali interventi erano stimati in euro 20 milioni circa da erogarsi da parte del Commissario di Governo, salvo eventuale rivalsa successiva. L’atto prevedeva inoltre l’obbligo per Fibe e Fibe Campania, durante il periodo di realizzazione del predetto programma, di versare al Commissario Straordinario di Governo un importo pari al 21% della tariffa di conferimento dei rifiuti. Commissario per il trasporto di rifiuti fuori regione (maggiori dettagli circa tale contenzioso sono forniti nelle parti successive della presente sezione); • le banche che avevano erogato la prima tranche di euro 173,5 milioni del project finance accordato a Fibe non solo confermavano il congelamento di ogni ulteriore erogazione, ma richiedevano formalmente il superamento della struttura di project finance, ritenuta non più compatibile, considerato lo stato di crisi del progetto RSU Campania. 62 In questa situazione, in data 30 novembre 2005, è stato ema- FIBE e FIBE Campania si sono impegnate a vendere al nato il D.L. n. 245 (convertito in L. n. 21 del 27 gennaio 2006), Commissario i seguenti beni (consentendo altresì alla cessione entrato in vigore il 15 dicembre, il quale ha: dei medesimi beni a favore del soggetto indicato dal a) risolto “ope legis”, alla data del 15 dicembre 2005, i con- Commissario all’esito della gara): tratti in essere tra FIBE S.p.A., FIBE Campania S.p.A. e il • il termovalorizzatore di Acerra, per il valore di libro al 15 Commissario Straordinario di Governo per l’Emergenza dicembre 2005, incrementato delle ulteriori contabilizzazioni Rifiuti in Campania, facendo comunque “salvi gli eventuali effettuate dall’attuale proprietaria FIBE per avanzamento diritti derivanti dai rapporti contrattuali risolti ” (art. 1.1); lavori e capitalizzazione di oneri finanziari e spese tecniche b) demandato al suddetto Commissario di: (i) individuare “in termini di somma urgenza ”, con proce- nel periodo intercorrente tra il 16 dicembre 2005 e la data di pagamento; dure “accelerate di evidenza comunitaria ”, i nuovi affi- • il terreno su cui è prevista la realizzazione del termovalorizza- datari del servizio di smaltimento dei rifiuti nella regio- tore di S. Maria La Fossa, di proprietà di FIBE Campania, nella ne Campania che avrebbero dovuto subentrare a FIBE e a FIBE Campania (art. 1.2); consistenza e per il valore di libro al 15 dicembre 2005; • attrezzature varie utilizzate per la gestione degli impianti di (ii) realizzare “le discariche di servizio … proseguire i trattamento rifiuti e dei siti di stoccaggio del CDR, di proprie- lavori per la realizzazione dei termovalorizzatori di tà di FIBE, FIBE Campania e Fisia Italimpianti, per il valore di Acerra e Santa Maria la Fossa ” (art. 6.2); libro al 15 dicembre 2005; c) previsto che, nelle more dell’individuazione dei nuovi affi- • siti di stoccaggio del CDR e relativi materiali stoccati, di pro- datari del servizio di smaltimento dei rifiuti nella regione prietà di FIBE e FIBE Campania, per il valore di libro al 15 Campania (c.d. “periodo transitorio”), la responsabilità e gli dicembre 2005; con riferimento a tale categoria di beni va oneri della gestione del progetto RSU Campania fossero peraltro segnalato che da un lato il predetto valore di libro trasferiti a carico della struttura commissariale, fermo però non includeva due siti di stoccaggio non riconosciuti dal restando l’obbligo di FIBE e FIBE Campania di erogare il Commissario e, dall’altro, nella promessa di vendita era pre- servizio a fronte del diritto a vedersi rimborsati dall’Ente visto che una quota dello stesso potesse essere soggetto a Commissariale le spese e i costi sostenuti al riguardo (art. 1.7, come modificato dal citato D.L. 263/2006); d) dettato specifiche disposizioni per: (i) l’“accelerazione delle procedure di riscossione ” della tariffa di smaltimento rifiuti (art. 2); (ii) “garantire il raggiungimento degli obiettivi della raccol- ribasso, fino a un massimo del 15%. I bandi di gara pubblicati in data 31 marzo 2006 prevedevano altresì che i nuovi affidatari avrebbero dovuto corrispondere a FIBE e FIBE Campania, a titolo di acquisizione del diritto di uso degli Impianti CDR (la cui proprietà si ricorda essere del Commissario di Governo), i “costi non ammortizzati sostenuti ta differenziata … e per il superamento dell’attuale dalle precedenti affidatarie del servizio sino alla data del 15 contesto emergenziale ” (art. 5). dicembre 2005 ”. Al fine di favorire l’attuazione delle procedure di gara indicate La gara indetta con i citati bandi pubblicati in data 31 marzo sub “b.i”, nel mese di marzo 2006, FIBE e FIBE Campania hanno 2006 si è conclusa senza la possibilità di aggiudicazione, essen- aderito alla richiesta del Commissario Straordinario di Governo dosi presentati solo due soggetti, uno dei quali si è poi rivelato per l’Emergenza Rifiuti in Campania di formalizzare una promes- privo delle necessarie qualifiche. sa di vendita, irrevocabile fino al 30 settembre 2006 (c.d. A fronte di tale situazione, le istituzioni pubbliche coinvolte nella “dichiarazioni di promessa di vendita”). Con tale “dichiarazione” questione hanno manifestato la volontà di proseguire nell’attua- 63 Informazioni sull'andamento della gestione zione di una nuova procedura di gara ad evidenza comunitaria, 5 luglio 2007) il quale, fra l’altro, ha: significativamente più brevi rispetto alla precedente, e hanno (i) attivato, “anche al fine di evitare l’insorgere di nuove chiesto a FIBE e FIBE Campania il rinnovo delle “dichiarazioni di situazioni emergenziali ”, nuovi siti da destinare a promessa vendita” precedentemente descritte. Tale richiesta è stata accolta e le dichiarazioni in esame sono state prorogate discarica (art. 1.1); (ii) demandato al Commissario di individuare “in via di nella loro validità sino al 31 marzo 2007. somma urgenza … anche mediante affidamenti Nel mese di agosto 2006 è stata pertanto reindetta la gara per diretti a soggetti diversi dalle attuali affidatarie … le l’assegnazione dei servizi di smaltimento dei rifiuti solidi urbani soluzioni ottimali per il trattamento e per lo smalti- nella regione Campania, che manteneva inalterati sia il perime- mento dei rifiuti e per l’eventuale smaltimento delle tro delle attività da cedere sia i relativi valori rispetto alla precedente gara. balle di rifiuti ” (art. 2); (iii) demandato al Commissario di adottare “il piano per la Nel perdurare della situazione di criticità dell’emergenza rifiuti in realizzazione di un ciclo integrato dei rifiuti per la regio- Campania, il Governo ha emesso due successivi decreti legge fina- ne Campania ” (art. 9); lizzati a fronteggiare e superare tale emergenza. Precisamente: Contestualmente all’emissione del citato provvedimento legisla- a) D.L. n. 263 del 9 ottobre 2006 (convertito in L. n. 290 del tivo, in data 5 luglio 2007 è stato nominato un nuovo 6 dicembre 2006) il quale, fra l’altro, ha: Commissario straordinario per l’emergenza rifiuti in Campania (i) nominato un nuovo Commissario delegato, nella per- nella persona del Prefetto di Napoli. sona del Capo del Dipartimento della Protezione Civile A seguito di specifiche richieste di FIBE e FIBE Campania, il della Presidenza del Consiglio dei Ministri (art. 1.1); nuovo Commissario, in data 10 agosto 2007, ha disposto sia (ii) annullato la procedura di gara indetta nel mese di agosto 2006 (art. 3.1); l’accelerazione delle procedure finalizzate a rimborsare a FIBE e FIBE Campania i costi sostenuti per la gestione del servizio ad (iii) demandato al nuovo Commissario di ridefinire “le con- esse dovuti e non ancora corrisposti, sia l’assunzione diretta a dizioni per l’affidamento del servizio di smaltimento dei proprio carico del pagamento dei costi del personale e dei sub- rifiuti nella regione Campania ” (art. 3.1); fornitori che operano per conto delle società nella gestione del (iv) modificato la L. 21/2006 stabilendo che le attuali affi- servizio di smaltimento. datarie sono tenute a continuare la prosecuzione del Nell’autunno 2007 la struttura commissariale ha ripreso le atti- servizio di smaltimento fino alla aggiudicazione della vità relative alla predisposizione di un nuovo bando di gara, fina- gara, e ciò “in funzione del necessario passaggio di lizzato all’individuazione di un nuovo assegnatario del servizio di consegne ai nuovi affidatari del servizio, ivi comprese smaltimento RSU. Al fine di superare le criticità che avevano quelle relative al personale ed agli eventuali beni mobi- determinato l’insuccesso delle gare precedenti, il Commissario li e immobili che appare utile rilevare, tenuto conto del- ha intrapreso – con il supporto di FIBE e FIBE Campania – un’ar- l’effettiva funzionalità, della vetustà e dello stato di ticolata attività ricognitiva della situazione di fatto degli impianti manutenzione ” (v. art. 3.1 bis); e delle attrezzature nonché della relativa manodopera indispen- (v) previsto misure volte a garantire un’effettiva raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani (art. 4); (vi) prorogato al 31 dicembre 2007 il regime di emergenza rifiuti in Campania e il c.d. “periodo transitorio” (art. 1.1); 64 b) D.L. n. 61 dell’11 maggio 2007 (convertito in L. n. 87 del impegnandosi a consentire lo svolgimento della stessa in tempi sabile allo svolgimento del servizio oggetto di gara. Tale attività ricognitiva è stata impostata secondo schemi che ricalcavano sostanzialmente quelli a base dei contratti originari risolti in capo a FIBE e FIBE Campania: a) dal punto di vista geografico: l’attività ricognitiva si è arti- c) il principio – peraltro già confermato dalla sentenza del colata su due ambiti: un ambito relativo alla provincia di Consiglio di Stato del 28 novembre 2007 di cui si dirà nel Napoli ed un ambito relativo alle altre province; seguito – secondo cui il deperimento degli impianti CDR b) dal punto di vista tecnico: l’attività ricognitiva ha avuto per oggetto gli impianti di produzione CDR esistenti ed il ter- conseguente al loro utilizzo per il periodo successivo al 16 dicembre 2005 è a carico della gestione commissariale; movalorizzatore di Acerra, ancora in via di completamento; d) la conferma che i lavori per il completamento del termovalo- Tale attività è stata conclusa nel dicembre 2007 dal Commissario rizzatore di Acerra devono essere portati a termine anche in di Governo con la propria Ordinanza n° 467 che ha disposto la presenza del soggetto deputato a esercitarne la gestione; predisposizione di un ”Atto ricognitivo delle obbligazioni che resi- e) il riconoscimento che, a fronte delle molteplici pretese che dueranno in capo alla FIBE S.p.A. a far data dal 1 gennaio 2008 le parti vantano reciprocamente, l’Atto Ricognitivo non nonché delle somme alla stessa spettanti per le prestazioni che costituisce “transazione delle reciproche posizioni di conte- ex-lege 21/06 la FIBE S.p.A. ha già svolto e per quelle che anco- stazione” nei giudizi pendenti. ra dovrà porre in essere …” (nel seguito l’‘Atto Ricognitivo’). Nel mese di dicembre 2007 è stato infine emanato un nuovo Quest’Atto Ricognitivo prevede, fra l’altro: bando di gara per l’assegnazione – per ora – solo del servizio di a) l’obbligo di Fibe di: (i) “completare … i lavori del termova- smaltimento RSU nella provincia di Napoli. lorizzatore di Acerra in conformità al progetto predisposto dalla stessa Fibe ”; (ii) “provvedere … ad eseguire i lavori di revamping ” degli impianti CDR ... “allo scopo di produrre un CDR avente caratteristiche tendenzialmente corrispondenti a quelle previste nel D.M. 5 febbraio 1998 … salvo il prevedibile riscontro nel prodotto di episodiche eccedenze di cromo (esavalente) o di altri metalli pesanti, determinato dal tipo merceologico di rifiuto conferito all’impianto e non dalla bontà del progetto stesso ”; b) il principio secondo cui FIBE ha il diritto di vedersi rimborsati i costi da essa sostenuti per la realizzazione degli impianti oggetto di gara (ossia: termovalorizzatore di Acerra e tre impianti di CDR) e per le attività di cui al precedente punto “a”. In particolare, l’Atto Ricognitivo afferma il diritto di Fibe di ottenere il rimborso dei costi sostenuti per la realizzazione del termovalorizzatore di Acerra per un ammontare non superiore a Euro 321.067.280,00 e di quelli sostenuti per la realizzazione degli impianti di CDR di Tufino, Caivano e Giuliano per un ammontare di euro 68.229.419,00 (3); (3) L’Atto Ricognitivo prevede quindi che FIBE abbia diritto di ricevere un importo fino a euro 389.296 migliaia all’esito della gara e nei limiti dei costi documentabili, facendo salvo sia il diritto della stessa FIBE a vedersi riconosciuto – anche se in sede contenziosa – un congruo profitto d’impresa, sia i diritti “derivanti dai rapporti contrattuali risolti” (ai sensi della L. 21/2006 sopra richiamata). 65 Informazioni sull'andamento della gestione I.2 L’EVOLUZIONE DEI PROGETTI RSU CAMPANIA SUCCESSIVAMENTE ALLA CHIUSURA II. IL CONTENZIOSO ATTUALMENTE IN ESSERE IN RELAZIONE AI PROGETTI RSU CAMPANIA DELL’ESERCIZIO 2007 Successivamente alla chiusura dell’esercizio la struttura commis- II.1 IL CONTENZIOSO AMMINISTRATIVO sariale ha ricevuto manifestazioni di interesse di due grandi gruppi 1. Nel mese di ottobre 2006, FIBE e FIBE Campania hanno industriali operanti nel settore del trattamento dei rifiuti e della pro- agito innanzi al T.A.R. Lazio censurando il mancato adem- duzione di energia. Tali soggetti, però, dopo aver chiesto ed ottenu- pimento da parte del Commissario agli obblighi previsti dal to la proroga della gara fino alla fine di gennaio 2008, si sono riti- sopra citato D.L. 245/2005 (convertito il L. 21/2006) di: (i) rati dalla procedura, manifestando entrambi riserve in merito all’in- recuperare le somme dovute dalle amministrazioni locali a sussistenza sia di idonee garanzie da parte dell’amministrazione titolo di tariffa per lo smaltimenti dei rifiuti fino alla data di appaltante riguardo la disponibilità di siti dove poter smaltire i resi- risoluzione dei contratti (15 dicembre 2005) e (ii) individua- dui dei processi di lavorazione del CDR, sia di adeguate certezze re i siti di recapito per FOS (frazione organica stabilizzata) riguardo alla disponibilità per l’erigendo impianto di Acerra dei e sovvalli prodotti dagli impianti di CDR e predisporre ed benefici di cui al provvedimento cd. “CIP6” per la cessione a tarif- attuare un piano di manutenzione degli impianti. fe agevolate dell’energia elettrica prodotta dallo stesso impianto. Il T.A.R. Lazio, dopo aver accolto (con provvedimento A fronte della suddetta situazione, e a seguito dell’ulteriore aggra- dell’11 ottobre 2006, confermato dal Consiglio di Stato in varsi della situazione emergenziale nella Regione, il Presidente del data 7 novembre 2006) l’istanza cautelare di FIBE e FIBE Consiglio dei Ministri ha emesso le OPCM 3656 del 6 febbraio Campania, con sentenza n. 3790 pubblicata in data 27 2008 e 3657 del 20 febbraio 2008: aprile 2007, ha dichiarato l’illegittimità del comportamento (i) la prima di esse ha confermato i benefici di cui al provvedi- della struttura commissariale ed ordinato a quest’ultima di mento c.d. “CIP6” per l’impianto di Acerra: tali benefici sono concludere entro 45 giorni il procedimento volto al soddi- stati confermati dalla Legge n. 31 del 28.2.2008 la quale, in sfacimento delle pretese delle ricorrenti; il T.A.R. ha inoltre sede di conversione del c.d. “decreto milleproroghe”, ha pre- nominato un commissario ad acta assegnandogli un ulte- visto che “per l’impianto … di Acerra … spettano … i finan- riore termine di 45 giorni per provvedere in via sostitutiva ziamenti e gli incentivi pubblici di competenza statale previsti in caso di ulteriore inadempimento dell’amministrazione. dalla deliberazione del Comitato interministeriale prezzi n. 6 Avverso tale provvedimento, la cui efficacia esecutiva è del 29 aprile 1992 ”; stata sospesa sino alla definizione del giudizio di appello, (ii) la seconda ha autorizzato lo smaltimento nell’erigendo termo- la struttura commissariale ha presentato appello presso il valorizzatore dell’insieme dei rifiuti trattati dagli impianti CDR Consiglio di Stato. Il 28 novembre 2007 il Consiglio di Stato (sia prima sia dopo la risoluzione dei contratti ad opera della con sentenza n. 6057 ha rigettato integralmente l’appello sopra richiamata L. 21/2006) e tuttora stoccati nella Regione. proposto dalla struttura commissariale confermando inte- In tale complesso contesto, infine, si è avuto anche un nuovo cam- 66 gralmente le ragioni delle società. bio ai vertici della struttura commissariale con la suddivisione delle 2. A seguito delle modifiche legislative introdotte dal D.L. prerogative dei precedenti commissari in due funzioni distinte, nel- 263/2006 (convertito in L. 290/2006) – meglio descritte l’ambito delle quali la responsabilità per la gestione della nuova nella precedente sezione della presente relazione – FIBE e procedura di gara è stata affidata alla funzione del cd. FIBE Campania, con atto di diffida del 30 novembre 2006, ‘Commissario liquidatore’. hanno sollecitato il Commissario a proporre o indicare gli Il “Commissario liquidatore” è – alla data di redazione della presen- strumenti per la risoluzione delle problematiche relative te relazione – in procinto di indire la nuova procedura di gara. alla definizione dei pregressi rapporti economici, ribadendo che quest’ultimo era per legge obbligato al pagamento II.2 IL CONTENZIOSO CIVILE degli importi dallo stesso riconosciuti ed inseriti nei prece- Con atto di citazione del mese di maggio 2005 il Commissario denti bandi di gara. di Governo ha intrapreso un’azione risarcitoria nei confronti di Nel mese di marzo del 2007, FIBE e FIBE Campania hanno FIBE, FIBE Campania e FISIA Italimpianti per asseriti danni per agito innanzi al T.A.R. Lazio chiedendo, tra l’altro, l’annul- un importo pari a circa euro 43 milioni. Nel corso del giudizio, il lamento della nota del Commissario Delegato del 17 gen- Commissario di Governo ha aumentato le proprie richieste risar- naio 2007, prot. 1431/CD, con cui quest’ultimo aveva citorie sino a circa euro 700 milioni, cui si aggiunge un’ulterio- replicato alla menzionata diffida del 30 novembre 2006. re richiesta di risarcimento per danni all’immagine quantificata A seguito della presentazione di istanza di rinvio congiunta nella misura di un miliardo di euro. (derivante dalla pubblicazione del nuovo bando di gara in Le Società si sono costituite in giudizio e, oltre a contestare le pre- data 21/11/2007 e dalla sottoscrizione in data 18/12/2007 tese avanzate dal Commissario di Governo, hanno esercitato dell’”atto ricognitivo delle obbligazioni che residueranno in un’azione riconvenzionale per il risarcimento di danni e oneri di capo alla Fibe S.p.A. a far data dall’1 gennaio 2008 nonché varia natura, per un importo determinato - in prima istanza – in delle somme alla stessa spettanti per le prestazioni che ex euro 667,5 milioni, cui si aggiunge un’ulteriore richiesta di risar- lege 21/06 la Fibe S.p.A. ha già svolto e per quelle che cimento per danni all’immagine quantificata nella misura di euro ancora dovrà porre in essere e delle relative modalità di 1,5 miliardi. In particolare, le Società convenute hanno lamentato pagamento da parte del Commissario Delegato, redatto ex il grave ritardo (rispetto a quanto previsto dai contratti del 2000 e art. 11 della legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modi- del 2001) nel rilascio delle autorizzazioni necessarie per la costru- fiche ed integrazioni ”) il TAR rinviava l’udienza di discussio- zione degli impianti di termovalorizzazione ed il conseguente ritar- ne inizialmente fissata per il 9/1/2008 a data da destinarsi. do nella realizzazione dei termovalorizzatori stessi (4). Ritardi che Attualmente l’udienza non è stata ancora fissata. hanno determinato sia il prolungamento del periodo di stoccaggio Nell’ambito di tale giudizio (R.G. 2350/2007) le Società provvisorio del CDR prodotto sia un aumento dei quantitativi di hanno proposto motivi aggiuntivi impugnando in parte qua CDR stoccato con conseguente necessità di acquisire maggiori il suddetto atto ricognitivo, nella parte in cui non riconosce aree di stoccaggio: circostanze che hanno determinato maggiori taluni importi richiesti con il ricorso principale e nella parte costi a carico delle affidatarie Fibe e Fibe Campania. in cui ritiene di decurtare quanto riconosciuto dell’utile Nello stesso procedimento gli istituti garanti verso il d’impresa. Commissario di Governo delle prestazioni contrattuali di FIBE e FIBE Campania, hanno anch’essi chiesto il rigetto della domanda del Commissario e, comunque, hanno chiesto di essere tenuti indenni da Impregilo rispetto alle richieste del Commissario. Impregilo si è costituita in giudizio e ha contestato la domanda degli istituti bancari garanti, per mancanza tra l’altro dei presupposti per poter escutere le fideiussioni e per poter esercitare l’azione di rilievo e di regresso. (4) I lavori di costruzione del termovalorizzatore di Santa Maria La Fossa non sono ancora iniziati in quanto la necessaria Valutazione di Impatto Ambientale (c.d. “VIA”) è stata rilasciata solo nell’estate 2007. 67 Informazioni sull'andamento della gestione Il giudizio è ancora in fase introduttiva ed è stato rinviato A seguito di discussione delle parti all’udienza in camera di con- all’udienza del 23 maggio 2008 per la verifica della regolarità siglio del 7 maggio 2007, il GIP, con ordinanza del 26 giugno del contraddittorio. 2007, ha disposto – diversamente dalle iniziali richieste della Sulla base dei pareri dei legali che assistono le società nel con- Procura rese note alle società – il sequestro preventivo del pro- tenzioso, le richieste avanzate dal Commissario paiono ragione- fitto del reato ipotizzato e quindi: volmente contestabili, sicché l’ipotesi di soccombenza in tale • dell'importo di euro 53.000.000,00, corrispondente a quello giudizio appare non probabile. anticipato dal Commissariato per la costruzione degli impianti delle province diverse da Napoli; II.3 IL CONTENZIOSO PENALE regolarmente incassata, di euro 301.641.238,98, ovvero la Repubblica presso il Tribunale di Napoli ha notificato a Impregilo maggiore o minore somma effettivamente incassata a tale S.p.A., Impregilo International Infrastructures N.V., Fibe S.p.A., titolo nell'importo da determinarsi in sede di esecuzione; Fibe Campania S.p.A., Fisia Italimpianti S.p.A. e Gestione Napoli • dei documenti rappresentativi dei crediti certi, liquidi ed esi- S.p.A. in liquidazione un “Avviso di conclusione delle indagini gibili vantati nei confronti dei Comuni e non ancora incassati preliminari inerente all’accertamento di responsabilità ammini- pari a euro 141.701.456,56 ovvero la maggiore o minore strativa di persone giuridiche ” in ordine ad un presunto illecito somma nell'importo da determinarsi in sede di esecuzione; amministrativo ai sensi dell’art. 24 del D. Lgs. 231/2001, nel- • dell'importo, relativo alle spese sostenute dal Commissariato, l’ambito di un procedimento penale nei confronti di taluni ex- ma contrattualmente a carico delle affidatarie siccome relati- amministratori e dipendenti delle sopraindicate società, indaga- ve allo smaltimento dei RSU e delle frazioni a valle della lavo- ti per i reati di cui all’art. 640, commi 1 e 2 n. 1, c.p. in relazio- razione degli impianti di CDR, pari a euro 99.092.457,23, ne ai contratti di appalto per la gestione del ciclo di smaltimen- ovvero la maggiore o minore somma nell'importo da determi- to dei rifiuti solidi urbani in Campania. In esito all’udienza preli- narsi in sede di esecuzione; minare del 29 febbraio 2008, il G.U.P. presso il Tribunale di • dell'importo di euro 51.645.689,90 corrispondente al manca- Napoli ha accolto le richieste di rinvio a giudizio esposte dalla to deposito cauzionale, il cui versamento era stato pattuito a Procura. La prima udienza del procedimento di merito, pertanto, è stata fissata per il 14 maggio 2008. garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi contrattuali; • delle somme percepite a titolo di aggio per l'attività di riscos- Nell’ambito di tale procedimento, la medesima Procura ha sione svolta per conto del Commissariato e dei Comuni nel- anche avanzato richieste di misure cautelari di carattere: l'importo da determinarsi in sede di esecuzione; • “patrimoniale”, ex art. 19 D. Lgs. 231/2001 (sequestro: di • dell'importo di euro 103.404.000,00 pari al valore delle impianti di produzione del “cdr” e di un termovalorizzatore opere realizzate nella costruzione del termovalorizzatore di nella Regione Campania; di Euro 43 milioni circa appartenen- Acerra sino al 31 dicembre 2005. ti a società del gruppo Impregilo; di crediti per Euro 109 Il GIP ha, inoltre, disposto limitatamente alle sole attività di smal- milioni circa vantati da Fibe e Fibe Campania nei confronti dei timento, trattamento e recupero energetico dei rifiuti, quale Comuni della Regione Campania); e misura interdittiva, il divieto di contrattare con la pubblica ammi- • “interdittivo”, ex art. 9 D. Lgs. 231/2001 (alternativamente: nistrazione per un periodo di un anno. divieto di contrattare con la pubblica amministrazione; esclu- Nei confronti di tale ordinanza del GIP: sione di agevolazioni, finanziamenti e simili; divieto di pubbli- a) in data 7 luglio scorso è stato proposto appello avverso la cizzare beni e servizi). 68 • dell'importo complessivo, relativo alla tariffa di smaltimento Nel corso del mese di settembre 2006 la Procura della citata misura interdittiva: l’udienza per la discussione di tale appello, originariamente fissata per il 1° ottobre 2007, è stata rinviata al 27 marzo 2008; b) sempre in data del 7 luglio scorso è stata depositata, pres- III. LE VALUTAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI IN RELAZIONE ALLA SITUAZIONE AL 31 DICEMBRE 2007 so il Tribunale del Riesame, richiesta di riesame del decre- Il quadro generale della situazione del Gruppo Impregilo in rela- to di sequestro preventivo: con provvedimento del 24 luglio zione ai Progetti RSU Campania alla fine dell’esercizio 2007, 2007 il Tribunale ha respinto l’istanza di riesame; tale come evidenziato dalla complessità degli argomenti sopra provvedimento è stato oggetto di ricorso dinnanzi alla Corte descritti, si presenta estremamente articolato. di Cassazione nel corso del mese di novembre; L’assetto regolamentare, in primo luogo, evidenzia profonde c) in data 27 luglio 2007 è stata depositata, presso il GIP, incertezze in merito sia alla corretta interpretazione delle norme un’istanza di revoca del provvedimento di sequestro e di ret- sia al ruolo che i diversi livelli istituzionali possono e devono rive- tifica di alcune poste oggetto del sequestro. Tale istanza è stire nella situazione emergenziale, con conseguente necessità stata respinta dal GIP con provvedimento del 4 agosto 2007. da parte di Impregilo e delle sue controllate di dover effettuare Nelle more, è stata data parziale esecuzione al provvedimento le proprie valutazioni, nel rispetto dei principi di trasparenza, cautelare reale, attraverso il sequestro di disponibilità liquide prudenza e diligenza, con il supporto costante e continuo dei detenute da Impregilo, Fisia Italimpianti, Fibe e Fibe Campania propri consulenti legali. presso alcuni istituti di credito in Italia per euro 122 milioni circa, L’assetto politico, in secondo luogo, ha evidenziato e tuttora evi- oltre a crediti vantati da FIBE e FIBE Campania verso le ammini- denzia profondi contrasti tra le diverse funzioni pubbliche coin- strazioni locali per attività antecedenti al 15 dicembre 2005 per volte nell’emergenza. complessivi euro 190 milioni circa. Lo stesso stato del contenzioso, aperto da anni e contempora- Il provvedimento cautelare di sequestro preventivo è stato anche neamente su vari fronti (penale, amministrativo e civile), eviden- oggetto di ricorso innanzi alla Corte di Cassazione in data 5 zia infine l’impossibilità di identificare certezze e punti fermi. novembre u.s.. La II Sezione della Suprema Corte, investita del In tale situazione, in ossequio alle esigenze informative che pre- ricorso, in data 23 gennaio 2008 ha rinviato la decisione in siedono la redazione del bilancio, si è ritenuto opportuno espli- merito alle Sezioni Unite che hanno fissato la data per la discus- citare nuovamente in questa sede il percorso logico intrapreso sione il 27 marzo 2008. dal Gruppo ai fini della predisposizione del bilancio per l’eserci- Gli Amministratori, con il supporto dei legali che assistono il zio 2007 ed il processo valutativo che ne è alla base. Gruppo nel procedimento, si riservano di esaminare approfondi- Il processo descritto si è articolato su tre direttrici principali: tamente la decisione che sarà emessa dalla Suprema Corte ad a) l’esame – con il supporto dei legali – della posizione di esito di tale udienza e le relative motivazioni una volta rese note, Impregilo e delle sue controllate nei diversi contenziosi nonché di dare pronta e completa informazione al mercato circa attualmente pendenti; i riflessi che la decisione stessa potrà avere sulla situazione del b) la valutazione delle attività nette iscritte; Gruppo Impregilo. c) la valutazione delle passività potenzialmente imputabili. Si evidenzia che le misure cautelari disposte dal GIP non com- Andando con ordine. portano alcun effetto espropriativo ma costituiscono solo un 1. Contenzioso penale: ancorché nelle more sia della decisio- ‘fermo’ dei beni che rimangono di proprietà dei soggetti cui ne che la Suprema Corte prenderà ad esito della seduta del ‘appartengono’, ai quali potranno venire confiscati solo ad esito 27 marzo p.v. sia dell’analisi delle relative motivazioni una del giudizio di merito avanti il Tribunale di Napoli prima, la Corte volta che le stesse saranno rese note, gli Amministratori d’Appello poi e la Corte di Cassazione infine. ritengono (con il supporto del parere dei propri legali) che 69 Informazioni sull'andamento della gestione il giudizio di merito nei tre gradi di giudizio evidenzierà la sie supportano gli amministratori nel ritenere che: (i) anzi- correttezza dell’operato delle aziende del Gruppo (v. sopra, tutto non sia probabile che tali oneri debbano essere soste- sub II.3). nuti da Fibe e Fibe Campania, dovendo gli stessi essere a Contenzioso amministrativo: le recenti decisioni del carico del committente; (ii) in ogni caso, non possa essere Consiglio di Stato confermano la legittimità delle pretese effettuata alcuna stima attendibile circa eventuali, ma non del Gruppo in merito agli inadempimenti delle amministra- probabili, oneri a carico delle Società, anche in considera- zioni pubbliche interessate all’emergenza. In relazione ai zione del fatto che – data la conferma dei benefici CIP 6 e procedimenti tuttora pendenti, i legali del Gruppo ritengo- avendo l’OPCM 3657/2008 autorizzato l’utilizzo, nell’eri- no sia ragionevole valutare l’ipotesi di soccombenza come gendo termovalorizzatore di Acerra, di tutto il CDR stocca- non probabile (v. sopra, sub II.2). to – tale CDR potrebbe addirittura rappresentare una fonte Contenzioso civile: i legali del Gruppo ritengono l’ipotesi di di reddito anziché una fonte di costo. soccombenza non probabile. 3.2 Per quanto attiene infine alle passività potenzialmente rile2. Con riferimento alle attività nette destinate alla vendita vabili in relazione al procedimento penale in corso, infine, relative ai Progetti RSU Campania: gli Amministratori – pur nella già descritta convinzione, a) fatto salvo quanto indicato infra sub “b”, anche per il supportata dal parere rilasciato dai propri legali, che l’evo- bilancio al 31.12.2007 è stata mantenuta la valutazio- luzione del procedimento evidenzierà la correttezza del- ne effettuata in sede di redazione del bilancio al l’operato delle società del Gruppo coinvolte nel procedi- 31.12.2006 e della relazione semestrale: gli ammonta- mento – hanno comunque ritenuto ragionevole e prudente ri esposti infatti (e sempre fatto salvo quanto indicato appostare un fondo rischi pari a euro 50 milioni nella situa- sub “b”) sono ritenuti – alla luce del contenuto dell’Atto zione patrimoniale consolidata e separata della società Ricognitivo del dicembre 2007 – recuperabili; Capogruppo già dal primo semestre dell’esercizio 2007 ed b) si è però ritenuto opportuno apportare una svalutazio- hanno mantenuto tale valutazione nel bilancio separato e ne (ulteriore rispetto a quella effettuata nel bilancio al consolidato al 31 dicembre 2007. 31.12.2006) delle immobilizzazioni immateriali relati- Tale valutazione è stata ragionevolmente determinata ipo- ve ai siti di stoccaggio provvisorio di FIBE S.p.A. per tizzando una quantificazione del profitto del reato – come euro 27,9 milioni. Tale svalutazione riflette l’incertezza indicato in casi analoghi dalla giurisprudenza – in misura relativa alla ricuperabilità del valore di tali assets in percentualmente limitata del fatturato realizzato. Tale valu- considerazione del fatto che gli stessi non rientrano tazione è ritenuta prudenziale, in quanto in realtà Impregilo nell’oggetto dell’Atto Ricognitivo. e le sue controllate coinvolte, lungi dal realizzare un profitto dall’attività in oggetto, hanno conseguito solo ingenti 70 3.1. Con riferimento alle passività potenzialmente rilevabili in perdite economiche e finanziarie e riflette inoltre un proce- relazione alle situazioni antecedenti alla data di risoluzione dimento valutativo basato sugli elementi ad oggi disponibi- ex lege dei contratti del 2000 e del 2001 (quali ad esem- li e costituisce la miglior stima alla data di redazione del pio gli oneri per lo smaltimento del CDR prodotto ante-riso- presente bilancio. Pertanto essa è suscettibile di modifiche luzione nonché per l’affitto e il ripristino dei siti di stoccag- sulla base dell’aggiornamento degli elementi che saranno gio), i legali che assistono il Gruppo nelle varie controver- disponibili nel corso dell’evoluzione del contenzioso. 71 Informazioni sull'andamento della gestione RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE Nel corso dell’anno 2007 sono proseguite le attività, iniziate nell’esercizio 2006, legate all’elaborazione di un modello organizzativo basato sulla semplificazione organizzativa e sulla razionalizzazione dei costi di struttura. In forza dell’introduzione dell’art. 154-bis del Testo Unico della Finanza, Impregilo S.p.A. ha inserito nel proprio Statuto, in data 27 giugno 2007, l’art. 26, che regola la nomina e la revoca della figura del dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, ne determina la durata dell’incarico ed il compenso, nonché i requisiti professionali e personali. In data 11 settembre 2007 la Società ha pertanto deliberato la nomina del Direttore Centrale Corporate Rag. Rosario Fiumara a tale carica, nomina da quest’ultimo accettata in pari data. Nel mese di settembre 2007 è stata adottata la nuova Struttura Organizzativa di Impregilo S.p.A. che ha previsto l’istituzione di tre Direzioni di Business (“Direzione Costruzioni Italia ”, “Direzione Costruzioni Estero ” e “Direzione Concessioni ”) che riportano direttamente all’Amministratore Delegato. In staff a quest’ultimo sono state costituite la “Direzione Centrale Corporate ”, la “Direzione Tecnica ”, la “Direzione Commerciale ” e gli “Approvvigionamenti e Servizi Generali ”. Con lettere di FIBE S.p.A. e di Fisia Italimpianti S.p.A., datate rispettivamente 5 e 6 dicembre 2007, è stata avviata la procedura di consultazione sindacale ex art. 47, L. 428/1990, nell’ambito dell’operazione di cessione del ramo di azienda “Gestione Impianti Campania” da parte di Fisia Italimpianti S.p.A. in favore di FIBE S.p.A.. L’operazione ha avuto efficacia verso i terzi alla data del 1° febbraio 2008 ed è finalizzata a concentrare in un’unica realtà aziendale (identificata nell’affidataria ex lege del servizio di smaltimento di R.S.U. (rifiuti solidi urbani) a valle della raccolta differenziata), il know how relativo alle attività afferenti la gestione, il trattamento e lo smaltimento dei predetti rifiuti (R.S.U.) prodotti nelle province di Napoli, Avellino, Benevento, Caserta e Salerno, anche in vista di un più agevole trasferimento dei lavoratori ai soggetti che saranno chiamati a gestire il servizio in luogo dell’attuale affidataria ex lege. Dato occupazionale di Sede - Il dato occupazionale al 31 dicembre 2007, riferito all’organico di Sede è pari a n. 309 addetti, come specificato nella seguente tabella: Impregilo S.p.A. S.G.F.-I.N.C. S.p.A. Organici totali al 31 dicembre Dirigenti Quadri Impiegati Operai Totale 78 60 157 3 298 3 - 8 - 11 81 60 165 3 309 È proseguita la normale attività sindacale legata alla gestione del personale operativo di commessa, conseguente alla mobilitazione di personale adibito a progetti. A tale riguardo, segnaliamo che sono proseguite le attività di riduzione del personale avviate nell’esercizio precedente (Cavet; Impregilo – Cantiere di Nuovo Dolonne [AO]). In particolare: CAVET - In relazione alla riduzione di personale in corso riguardante il Consorzio Cavet avviata a seguito della progressiva ultimazione dei lavori di realizzazione della tratta ferroviaria Alta Velocità/Alta Capacità Bologna-Firenze, si segnala che nel corso dell’esercizio 2007 sono stati risolti complessivamente n. 396 rapporti di lavoro (n. 3 Dirigenti, n. 51 impiegati e n. 342 operai). Cantiere di Frana di Spriana Impregilo S.p.A. - Con lettera del 7 maggio 2007, è stata avviata un’ulteriore procedura per la riduzione di personale sul cantiere “Frana di Spriana ” di Impregilo S.p.A. (SO) in conseguenza del progressivo esaurimento dei fondi resisi disponibili nel 2006 per la prosecuzione dell’opera. La società ha dichiarato in esubero 6 impiegati e 23 operai adibiti al cantiere, nel quale si svolgono lavori di monitoraggio del versante franoso e di realizzazione della deviazione del torrente Mallero. La procedura si è conclusa in data 11 giugno 2007 con accordo in sede sindacale nel quale, tra l’altro, le parti hanno previsto in 270 giorni l’arco temporale durante il quale intimare i licenziamenti. In tale contesto la società ha intimato n. 1 licenziamento in data 24 luglio 2007 di un impiegato di 6° livello con mansioni amministrative. 72 Bocoge S.p.A. Costruzioni Generali, cantiere di Arcavacata di Rende (CS) - In data 18 gennaio 2007 è stata avviata dalla società Bocoge S.p.A. Costruzioni Generali una procedura di licenziamento collettivo per n. 130 unità (8 impiegati e 122 operai). La situazione di eccedenza è stata determinata dall’intervenuto completamento dei lavori di costruzione dell’Università di Messina e dal prossimo esaurimento dei lavori finanziati e affidati per la realizzazione dell’Università degli Studi di Cosenza e dal mancato finanziamento degli ulteriori lavori previsti nell’ambito dell’Università stessa. La procedura si è conclusa con verbale di mancato accordo del 26 marzo 2007 avanti al Ministero del Lavoro. Nell’arco dei termini previsti dalla legge la società ha proceduto ad irrogare un totale di n. 107 licenziamenti, di cui n. 5 impiegati e n. 102 operai. Successivamente, con propria lettera del 3 settembre 2007 la società ha avviato una seconda procedura di licenziamento collettivo per complessivi n. 49 dipendenti, dei quali n. 7 impiegati e n. 42 operai. Nell’ambito della procedura di consultazione sindacale si è svolto un primo incontro con le OO.SS. in data 26 settembre 2007, che ha dato esito interlocutorio, ed un secondo incontro in data 16 ottobre 2007, che si è concluso con la sottoscrizione di un verbale di accordo. Con la firma del predetto verbale la procedura di riduzione del personale è da intendersi esaurita. Al riguardo, si segnala che entrambe le procedure sono state avviate in relazione al cantiere di Arcavacata di Rende (CS) volto alla realizzazione dei lavori effettuati nell’ambito del contratto di concessione tra l’Amministrazione Universitaria di Cosenza e Bocoge, risolto consensualmente in data 1 giugno 2007. Rimangono, in ogni caso, alcune lavorazioni in via di ultimazione. Il dato occupazionale al 31 dicembre 2007, riferito all’intero Gruppo Impregilo, è pari a n. 9.435 addetti, come specificato nella seguente tabella: Corporate Costruzioni Concessionini Fibe e Fibe Campania Impianti Dirigenti 30 158 28 3 42 Totale 261 Impiegati 133 1.964 1.205 25 659 3.986 Operai - 4.577 169 25 416 5.187 Totale 163 6.699 1.402 53 1.117 9.434 Italia 3.106 Estero 6.328 Totale 9.434 Nella tabella che segue viene indicata la media per l’anno 2007 degli addetti per singola direzione di business: Corporate Costruzioni Concessionini Fibe e Fibe Campania Impianti Dirigenti 28 150 36 4 39 257 Impiegati 137 1.969 1.192 24 633 3.955 Operai - 5.258 172 24 371 5.825 Totale 165 7.377 1.400 52 1.043 10.037 Italia Totale 3.238 Estero 6.799 Totale 10.037 73 Informazioni sull'andamento della gestione Come dettagliato nella tabella che segue il Gruppo ha effettuato investimenti in formazione in diversi ambiti, fra cui si evidenzia: la formazione per l’aggiornamento professionale, le attività formative conseguenti all’adeguamento ad alcune previsioni della L. 262/2005 e la formazione istituzionale legata ai contenuti del nuovo Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo e del nuovo Codice Etico adottato dal Gruppo alla luce dell’ampliamento del novero di reati legati al Decreto Legislativo n° 231 del 2001. Partecipanti: Durata gg: Giornate uomo: Workshop “Creazione di Valore in Impregilo” 94 1 94 Workshop per specialisti Cost Control 20 4 80 Workshop “Progetto di adeguamento alla L. 262/2005” 82 0,5 41 Corsi formazione linguistica 40 10* 400 Corsi di formazione interaziendale 31 3* 93 Seminario sul Decreto Legislativo 8 Giugno 2001 n° 231 227 0,5 113 Sessioni e-learning 219 - - Formazione per le famiglie professionali: Formazione per l’aggiornamento professionale: Corsi di formazione istituzionale: (*): durata media dei corsi TOTALE giornate uomo formazione: 831 TOTALE partecipanti: 512 Rinnovo CCNL edilizia marzo 2006 - Ricordiamo che il contratto collettivo nazionale del settore edile, scaduto nel dicembre 2005, è stato rinnovato nella parte economica nel marzo 2006 con efficacia sino al 31 dicembre 2007 (data in cui è scaduta anche la parte normativa). Il nuovo contratto ha previsto un incremento retributivo medio mensile di euro 80,00 riconosciuto in due tranches di pari importo a decorrere, rispettivamente, dal 1° marzo 2006 e dal 1° gennaio 2007. Disciplina delle forme pensionistiche complementari - A partire dal 1° gennaio 2007 è entrata in vigore la “Disciplina delle forme pensionistiche complementari”. La società ha predisposto quanto necessario alla ricezione delle scelte in merito al conferimento del proprio TFR da parte dei lavoratori da esercitarsi entro il termine di sei mesi dall’entrata in vigore della riforma. 74 SICUREZZA, AMBIENTE E QUALITÀ Si è consolidata anche per tutto il 2007 l’applicazione del sistema di gestione integrato qualità, ambiente e sicurezza conforme alle norme di riferimento ISO 9001, ISO 14001 ed OHSAS 18001, con l’obiettivo di assicurare la qualità delle opere secondo le aspettative e le richieste del committente, di operare nel rispetto dei criteri di salute e sicurezza dei propri dipendenti e di tutti coloro che interagiscono nelle attività lavorative, di ridurre e minimizzare l’impatto ambientale durante le fasi di lavorazione, di sviluppare un’organizzazione basata su principi etici di comportamento a garanzia dei diversi stakeholder. Nella seconda e terza settimana di febbraio è stata condotta, dalla società di certificazione SGS Italia S.p.A., la visita di rinnovo delle certificazioni dei sistemi di gestione qualità e sicurezza secondo le norme ISO 9001:2000 ed OHSAS 18001:1999. Come previsto dal piano di audit della società SGS Italia S.p.A. la visita in campo si è svolta presso gli uffici della sede di Sesto San Giovanni e presso le due commesse di riferimento prescelte Salerno - Reggio Calabria Lotto 5 e CAVTOMI NO-MI. In coerenza con gli obiettivi stabiliti nel corso dell’anno precedente, nella terza settimana del mese di marzo, sempre a cura della società di certificazione SGS Italia S.p.A. è stata condotta, presso la sede di Sesto San Giovanni e la commessa Passante di Mestre, la verifica ispettiva iniziale per la certificazione del sistema di gestione ambientale secondo la norma ISO 14001:2004. A conclusione della visita la società Impregilo è stata “raccomandata” per la certificazione del proprio sistema di gestione ambientale con lo scopo “Progettazione definitiva ed esecutiva, direzione lavori ed esecuzione lavori per la realizzazione con qualsiasi mezzo di grandi infrastrutture, in qualità di Contraente Generale”. Con il raggiungimento di quest’ultimo traguardo, nel corso del 2007 si è quindi completato l’iter di certificazione dei tre sistemi di gestione qualità (ISO 9001), sicurezza (OHSAS 18001) ed ambiente (ISO 14001), posizionando la società Impregilo S.p.A. nel mercato italiano come l’unica impresa di costruzioni (fra le prime 30) ad avere la tripla certificazione ed una fra le poche nel mercato europeo. Per una più capillare informazione relativamente alla documentazione di sistema integrato è stato predisposto un portale aziendale “the bridge” attraverso il quale è resa disponibile, a tutti i dipendenti della Società, oltre alla documentazione di sistema (manuale, procedure, istruzioni, etc.) anche quella cogente quale leggi, decreti e norme, utile per la conduzione delle commesse. Come previsto dai requisiti di sistema di gestione, in accordo al piano di audit annuale per l’anno 2007 predisposto dal Responsabile Qualità Ambiente e Sicurezza, sono state effettuate alcune Verifiche Ispettive Interne, sia di sede sia di commessa. In particolare le commesse oggetto di verifica ispettiva sono state, per l’estero, le commesse Mazar (Equador), Karahnjukar (Islanda), OIV Tocoma (Venezuela); per l’Italia quelle relative al Passante di Mestre, alla Salerno – Reggio Calabria Lotti 5 e 6, al Consorzio Torre. In accordo al D. Lgs. 626/94 riguardante la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, anche per l’esercizio 2007 sono state messe in atto, a cura e responsabilità dei Datori di Lavoro della società Impregilo S.p.A., le opportune misure di prevenzione e protezione dei propri lavoratori, durante tutte le fasi dell’attività lavorativa, attraverso una attenta preliminare valutazione dei rischi, volta a minimizzare quanto più possibile gli infortuni e le malattie professionali dei propri dipendenti e la salvaguardia dell’integrità dell’ambiente esterno. Il Consiglio di Amministrazione del 12 dicembre 2007, a seguito di modifiche organizzative avvenute nel corso dell’anno, ha individuato nei Direttori Operativi, in sostituzione dei precedenti Project Manager, i nuovi Datori di Lavoro per la società che, per i rispettivi ambiti di competenza, meglio possono soddisfare le esigenze di adempimento, applicazione e rispetto della normativa relativa alle materie di sicurezza e salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro, di igiene degli ambienti di lavoro, di prevenzione incendi, di emergenza ed incidenti, di tutela dell’ambiente ed ecologia. 75 Informazioni sull'andamento della gestione Le modalità operative messe in atto dalla società, nonché l’introduzione di nuove tecnologie, hanno consentito anche per il 2007 la diminuzione della probabilità di accadimento del rischio attraverso la Prevenzione, e l’entità dello stesso attraverso la Protezione. Dalla raccolta centralizzata degli indici infortunistici di uso più corrente (Indice di Frequenza = N° infortuni / N° ore di presenza x 1.000.000 ed Indice di Gravità = N° giorni di assenza / N° ore di presenza x 1.000), si rileva che tali indici, rispettivamente pari a 35,25 e 1,22, risultano in linea con quelli dei dodici mesi precedenti (37,24 e 1,05) e, anche per il 2007, migliori rispetto alla media nazionale di categoria. In data 25 agosto 2007 sono entrate in vigore alcune disposizioni dettate dalla legge 3 agosto 2007, n. 123, che hanno apportato importanti modifiche in tema di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, introducendo per le ipotesi dei delitti di omicidio colposo e di lesione personale colposa grave o gravissima, la responsabilità amministrativa della persona giuridica ai sensi del D.Lgs 231/01. Il sistema di gestione della sicurezza a norma OHSAS 18001 è il modello organizzativo di riferimento che la società ha consolidato nel corso del 2007 e, attraverso l’audit di parte terza, ne ha verificata l’idoneità alla prevenzione dei reati di cui sopra, commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela dell’igiene e della salute sul lavoro. TUTELA DELLA PRIVACY E PROTEZIONE DEI DATI Nel 2007 è proseguito l’impegno del Gruppo per garantire il rispetto della vigente normativa sulla protezione dei dati personali (Decreto Legislativo 196/03, c.d. “Codice Privacy”). 76 77 Informazioni sull'andamento della gestione RELAZIONE SULLA CORPORATE GOVERNANCE 1. PROFILO DELL’EMITTENTE N° azioni % rispetto al c.s. Mercato di Quotazione 401.474.813 99,59 MTA 1.615.491 0,41 MTA La struttura di corporate governance adottata da Impregilo S.p.A. (l’”Emittente”) si ispira alle raccomandazioni contenute nel “Codice di Autodisciplina” adottato dal Comitato per la Corporate Azioni ordinarie Azioni di risparmio Governance delle Società Quotate (il “Codice”), nella convinzione, da un lato, che dotarsi di un sistema strutturato di regole di governo societario consenta all’Emittente di operare secondo criteri di massima efficienza, dall’altro lato, che assicurare sempre maggiori livelli di trasparenza contribuisca ad accrescere l’affidabilità dell’Emittente presso gli investitori. Impregilo è oggi il primo General Contractor in Italia e si posiziona tra i più importanti gruppi di costruzioni generali a livello internazionale. Impregilo, capitalizzando competenze imprenditoriali e organizzative, know-how tecnico e finanziario, capacità di gestione del rischio, capacità di ottimizzare tempi e costi, possiede un patrimonio di competenze e professionalità di assoluto rilievo che le consente di assumere un ruolo di primo piano nella spinta innovativa del mercato delle grandi opere di ingegneria civile e nella realizzazione di grandi infrastrutture e impianti. La presente relazione sul governo societario (la “Relazione”) è finalizzata ad illustrare il modello di corporate governance adottato da Impregilo S.p.A., fornendo una sintetica descrizione delle concrete modalità di attuazione del modello prescelto dalla Società. La presente Relazione è redatta sulla base del format sperimentale all’uopo predisposto da Borsa Italiana S.p.A. Impregilo S.p.A. non ha allo stato emesso altri strumenti finanziari che attribuiscono il diritto di sottoscrivere azioni di nuova emissione. In data 7 luglio 2005, il Consiglio di Amministrazione di Impregilo S.p.A. (il “Consiglio”) ha approvato il piano di stock option riservato all’Amministratore Delegato e ad alcuni dirigenti di Impregilo e di società controllate, per un ammontare complessivo pari all’1,5% del capitale sociale. Tale piano, motivato dall’interesse della Società a dotarsi di uno strumento di incentivazione e fidelizzazione del vertice aziendale, di dirigenti propri e di società controllate, è stato approvato dalla Assemblea straordinaria di Impregilo riunitasi in data 26 settembre 2005, che ha deliberato: 1. di aumentare a pagamento e in via scindibile il capitale sociale, con esclusione del diritto di opzione ai sensi degli articoli 2441, ultimo comma, cod. civ., e 134, secondo comma, del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, per massimi euro 3.043.800,00, mediante emissione di un massimo di n. 1.710.000 azioni ordinarie, godimento regolare, riservate ai dipendenti di Impregilo S.p.A. e/o delle società da questa controllate, ai sensi dell’art. 2359, primo comma, n. 1, del codice civile, nominativamente individuati dal 2. INFORMAZIONI SUGLI ASSETTI PROPRIETARI Consiglio di Amministrazione, mediante offerta in sottoscrizione delle emittende azioni ad un prezzo complessivo uni- (ex art. 123 bis TUF) alla data del 26 marzo 2008 tario pari ad euro 3,023, di cui euro 1,243 a titolo di sopra- a) Struttura del capitale sociale prezzo, corrispondente alla media aritmetica del prezzo Ammontare in euro del capitale sociale sottoscritto e versato: ufficiale delle azioni ordinarie Impregilo di ciascun giorno di 716.614.496,00 Borsa aperta, nel periodo che va dalla data di assegnazio- Categorie di azioni che compongono il capitale sociale: azioni ne delle opzioni – e quindi, in quanto corrispondente alla ordinarie e azioni di risparmio. data di approvazione del Piano da parte del Consiglio di L’assemblea straordinaria tenutasi in data 12 ottobre 2004 ha Amministrazione, dal 7 luglio 2005 – allo stesso giorno del eliminato il valore nominale delle azioni ordinarie e di risparmio. mese solare precedente secondo la rilevazione ufficiale di Borsa Italiana S.p.A.; 78 2. di attribuire al Consiglio di Amministrazione la facoltà, ai mediante emissione di un massimo di n. 3.983.124 azioni sensi dell’art. 2443, primo e secondo comma, cod. civ., di ordinarie, godimento regolare, da offrire in sottoscrizione a aumentare ulteriormente a pagamento, in una o più volte - pagamento all’attuale Amministratore Delegato di Impregilo entro 36 mesi dalla data di pubblicazione dei rendiconti S.p.A., Alberto Lina, ad un prezzo complessivo unitario pari semestrali della Società relativi al primo semestre 2006 - ad euro 3,023, di cui euro 1,243 a titolo di sopraprezzo, il capitale sociale, per massimi complessivi euro determinato come indicato al precedente punto 1. 501.180,36, mediante emissione di azioni ordinarie, nel Alla data odierna nessun soggetto può ulteriormente esercitare numero massimo pari all’1% delle azioni in circolazione diritti di opzione in base al piano di stock option di cui al prece- (non computandosi a tal fine le azioni emesse in forza della dente punto 1: infatti i soggetti nominativamente individuati dal delibera di cui al precedente punto 1), godimento regolare, Consiglio o hanno esercitato tutti i diritti a loro disposizione o azioni da offrirsi in sottoscrizione, con esclusione del dirit- hanno lasciato il Gruppo, perdendo in tal modo il diritto ad eser- to di opzione a favore dei soci, ai sensi del combinato citare i diritti di opzione loro assegnati in precedenza dal disposto degli artt. 2441, ultimo comma, cod. civ. e 134, Consiglio stesso. secondo comma, D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, a dipen- Il Consiglio non ha ad oggi esercitato la delega per l’aumento di denti della Società e delle controllate ai sensi dell’art. capitale di cui al precedente punto 2. 2359, primo comma, n. 1, del codice civile, destinatari del Il Consiglio dell’11 novembre 2005 ha deliberato di dare attua- piano di azionariato che saranno identificati di volta in volta zione al piano di stock option riservato all’Amministratore dal Consiglio di Amministrazione sulla base di valutazioni Delegato Ing. Alberto Lina, esercitando la delega di cui al prece- oggettive e comunque nell’interesse della Società, confe- dente punto 3. Tale piano è stato parzialmente esercitato per n. rendo al Consiglio di Amministrazione ogni più ampio pote- 3.000.000 di azioni ordinarie e i residui diritti di opzione posso- re per determinare altresì la quantità di opzioni da asse- no essere esercitati fino alla data di approvazione del bilancio di gnare e la relativa tempistica, nonché le procedure opera- Impregilo relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2007. tive per l’assegnazione e l’esercizio delle opzioni medesime, nonché per la fissazione – nei limiti della delega attri- b) Restrizioni al trasferimento di titoli buita e nel rispetto delle disposizioni di legge – del prezzo Impregilo S.p.A. non ha posto in essere restrizioni al trasferi- di emissione e del numero massimo delle nuove azioni da mento di titoli. attribuire ai destinatari del Piano. Le azioni verranno offerte in sottoscrizione ad un prezzo unitario complessivo pari al valore normale di mercato – come definito dalla normativa fiscale – delle stesse alla data delle rispettive delibere di aumento del capitale da parte del Consiglio di Amministrazione; 3. di delegare al Consiglio di Amministrazione, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2443, primo e secondo comma, e 2441, quarto comma, secondo periodo, cod. civ., la facoltà di aumentare il capitale sociale in una volta - entro la data del 31 dicembre 2008 - con esclusione del diritto di opzione, per massimi euro 7.089.960,72, 79 Informazioni sull'andamento della gestione c) Partecipazioni rilevanti nel capitale Sulla base delle comunicazioni effettuate ai sensi dell’art. 120 TUF, gli azionisti titolari di una partecipazione superiore al 2% del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie dell’Emittente risultano alla data odierna essere: Azionista diretto, se diverso dal dichiarante Dichiarante Quota % su capitale ordinario Igli S.p.A. Centaurus Capital Lp Ltd (I) 29,548 Centaurus Alpha Master Fund Limited e Greenway Managed Account Series Limited Fmr Llc S.W. Mitchell Capital Llp Assicurazioni Generali S.p.A. 5,823 5,105 3,157 Assicurazioni Generali S.P.A. E Controllate (II) Banca Popolare di Milano Scrl (III) Banca Akros S.p.A. Banca Popolare di Milano Scrl Totale The Royal Bank of Scotland Group Plc (V) Gandhara Advisors Europe Llp (VI) 3,067 2,931 (IV) 0,028 2,959 Abn Amro Bank N.V. 2,176 Gandhara Master Fund Limited 2,157 (I) Centaurus Capital LP, in qualità di gestore del fondo e degli accounts (i) Centaurus Alpha Master Fund Limited e (ii) Greenway Managed Account Series Limited. Centaurus Alpha Master Fund Limited detiene direttamente il 5,567% del capitale di Impregilo. (II) Agricola San Giorgio S.p.A. (15.000 azioni), Augusta Assicurazioni S.p.A. (1.317.366 azioni), Fata Assicurazioni Danni S.p.A. (100.000 azioni), Genagricola – Generali Agricoltura S.p.A. (15.000 azioni), Inf – Società Agricola S.p.A. (15.000 azioni), Nuova Tirrena S.p.A. (1.375.311 azioni), Toro Assicurazioni S.p.A. (2.183.571 azioni). (III) Banca Popolare di Milano scrl detiene il 56,89% del capitale di Banca Akros S.p.A. e il 93,507% del capitale di Banca di Legnano S.p.A. Quest’ultima detiene il 40% del capitale di Banca Akros S.p.A. (IV) di cui l’1,992% senza diritto di voto. (V) The Royal Bank of Scotland Group PLC detiene il controllo attraverso il 38,38% del capitale di RFS Holdings B.V.,che a sua volta detiene il 99,339% di ABN AMRO Holding N.V., che a sua volta detiene l’intero capitale sociale di ABN AMRO Bank N.V.. (VI) Gandhara Advisors Europe LLP quale gestore del fondo di investimento Gandhara Master Fund Limited. d) Titoli che conferiscono diritti speciali Impregilo S.p.A. non ha emesso titoli che conferiscono diritti speciali di controllo. e) Partecipazione azionaria dei dipendenti: meccanismo di esercizio dei diritti di voto Impregilo S.p.A. non ha in essere un sistema di partecipazione azionaria dei dipendenti. f) Restrizioni al diritto di voto Impregilo S.p.A. non ha posto in essere restrizioni al diritto di voto. g) Accordi tra azionisti All’Emittente consta l’esistenza dei seguenti patti parasociali, rilevanti ai sensi dell’art. 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58: - patto parasociale tra TeSir S.r.l., da una parte, e Argo Finanziaria S.p.A., Autostrade per l’Italia S.p.A. ed Immobiliare Lombarda S.p.A., dall’altra, concernente Igli S.p.A. e Impregilo S.p.A.; - patto parasociale tra Argo Finanziaria S.p.A., Autostrade per l’Italia S.p.A. ed Immobiliare Lombarda S.p.A., concernente Igli S.p.A. e Impregilo S.p.A. 80 h) Nomina e sostituzione degli amministratori e modifiche statutarie ti, dovranno depositarsi (i) l’apposita certificazione rilasciata da un intermediario abilitato ai sensi di legge comprovante la titolarità L’art. 20) dello Statuto di Impregilo S.p.A., come modificato del numero di azioni necessario alla presentazione delle liste; (ii) dall’Assemblea Straordinaria del 27 giugno 2007, prevede che ”la le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la propria Società è amministrata da un Consiglio composto da quindici candidatura e attestano, sotto la propria responsabilità, l'inesi- membri. stenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità, nonché l'esi- L’assunzione della carica di Amministratore è subordinata al pos- stenza dei requisiti prescritti per le rispettive cariche; (iii) un curri- sesso dei requisiti prescritti dalle disposizioni legislative e regola- culum vitae riguardante le caratteristiche personali e professiona- mentari di volta in volta vigenti per l’assunzione della carica. li di ciascun candidato con l’eventuale indicazione dell’idoneità L’elezione dei membri del Consiglio di Amministrazione avverrà dello stesso a qualificarsi come indipendente e degli incarichi di sulla base di liste presentate dai soci, con le modalità di seguito amministrazione e controllo ricoperti presso altre società; (iv) le specificate, nelle quali i candidati dovranno essere elencati ulteriori informazioni che, richieste dalle disposizioni di legge e di mediante un numero progressivo. regolamento di volta in volta applicabili, verranno indicate nell'av- Ciascuna lista dovrà includere, a pena di decadenza, almeno due viso di convocazione dell’assemblea. candidati in possesso dei requisiti d’indipendenza prescritti dalla Le liste presentate senza l’osservanza delle disposizioni che pre- legge, indicandoli distintamente e inserendo uno di essi al primo cedono sono considerate come non presentate. posto della lista. Alla elezione del Consiglio di Amministrazione si procederà come Le liste dovranno essere presentate, come sarà altresì indicato di seguito precisato: nell'avviso di convocazione, presso la sede della società almeno a) qualora vi sia almeno una lista che abbia riportato un numero quindici giorni prima di quello fissato per l'assemblea in prima di voti rappresentativi di almeno il 29% del capitale sociale convocazione. avente diritto di voto nell’assemblea ordinaria, dalla lista che Ogni socio, i soci aderenti ad un patto parasociale rilevante ai abbia ottenuto il maggior numero di voti espressi dagli azioni- sensi dell’art. 122 D.Lgs. 58/1998, il soggetto controllante, le sti verranno tratti, nell’ordine progressivo con il quale sono società controllate e quelle soggette a comune controllo ai sensi elencati nella lista stessa, n. 14 Amministratori da eleggere, dell’art. 93 del D.Lgs. 58/1998 non possono presentare o concor- mentre n. 1 Amministratore verrà tratto dalla lista di minoran- rere alla presentazione, neppure per interposta persona o società za che abbia ottenuto il maggior numero di voti espressi dagli fiduciaria, di più di una sola lista né possono votare, neppure per azionisti e non sia collegata in alcun modo, neppure indiretta- interposta persona o società fiduciaria, liste diverse ed ogni can- mente, con i soci che hanno presentato o votato la lista risul- didato potrà presentarsi in una sola lista a pena di ineleggibilità. tata prima per numero di voti. Resta peraltro inteso che, laddo- Le adesioni ed i voti espressi in violazione di tale divieto non ve le prime due liste abbiano riportato lo stesso numero di voti, saranno attribuiti ad alcuna lista. da ciascuna di dette liste verranno estratti, nell'ordine progres- Avranno diritto di presentare le liste soltanto i soci che, da soli o sivo con il quale sono stati elencati nella lista stessa, n. 7 insieme ad altri soci, siano complessivamente titolari di azioni Amministratori, mentre n. 1 Amministratore sarà tratto dalla rappresentanti almeno il 2% del capitale sociale avente diritto di lista che per numero di voti espressi dagli azionisti sia risultata voto nell’assemblea ordinaria, ovvero della misura inferiore terza e non sia collegata in alcun modo, neppure indirettamen- eventualmente stabilita da inderogabili disposizioni di legge o te, con i soci che hanno presentato o votato le liste che hanno regolamentari. ottenuto il maggior numero di voti espressi dagli azionisti; Unitamente a ciascuna lista, entro i rispettivi termini sopra indica- qualora siano state presentate solo due liste, dovrà essere 81 Informazioni sull'andamento della gestione eletto come 15° Amministratore il candidato più anziano tra ro necessario di Amministratori in possesso dei requisiti di indi- quelli che non siano già stati tratti dalle prime due liste; pendenza stabiliti dalla legge. Se viene meno la maggioranza b) qualora nessuna lista abbia riportato un numero di voti rap- degli Amministratori nominati dall’Assemblea, i restanti presentativi di almeno il 29% del capitale sociale avente dirit- Amministratori si intendono cessati con effetto dal momento in to di voto nell’assemblea ordinaria, i n. 15 Amministratori cui il Consiglio di Amministrazione è stato ricostituito per nomi- saranno tratti da tutte le liste presentate come segue: i voti na assembleare”. ottenuti dalle liste saranno divisi successivamente per numeti saranno assegnati progressivamente ai candidati di ciascu- i) Deleghe ad aumentare il capitale sociale e autorizzazioni all’acquisto di azioni proprie na lista, secondo l'ordine dalle stesse rispettivamente previ- Come detto al paragrafo 2 lettera a, il Consiglio di Amministra- sto. I quozienti così attribuiti ai candidati delle varie liste ver- zione è stato delegato ad aumentare il capitale sociale, aumento ranno disposti in un'unica graduatoria decrescente. finalizzato al piano di stock option illustrato in detto paragrafo. Risulteranno eletti coloro che hanno ottenuto i quozienti più L’Assemblea di Impregilo S.p.A. non ha autorizzato l’acquisto di elevati. Nel caso in cui più candidati abbiano ottenuto lo stes- azioni proprie. ri interi progressivi da uno a quindici. I quozienti così ottenu- so quoziente, risulterà eletto il candidato della lista che non abbia ancora eletto alcun amministratore o che abbia eletto il l) Clausole di change of control minor numero di amministratori. L’Emittente non è soggetto al controllo da parte di alcun altro Al fine del riparto degli Amministratori da eleggere, non si terrà conto delle liste che non hanno conseguito una percentuale di presentazione delle liste. m) Indennità degli amministratori in caso di dimissioni, licenziamento o cessazione del rapporto a seguito di un’offerta pubblica di acquisto Nel caso in cui non venga presentata o ammessa alcuna lista, Non sono in essere accordi con gli amministratori dell’Emittente l’Assemblea delibera con le maggioranze di legge, senza osser- che prevedono indennità in caso di dimissioni, licenziamento, vare il procedimento sopra previsto, in modo comunque da assi- revoca senza giusta causa o cessazione del rapporto a seguito curare la presenza del numero necessario di Amministratori in di un’offerta pubblica di acquisto. voti almeno pari alla metà di quella richiesta dallo statuto per la possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti dalla legge. Il procedimento del voto di lista si applica solo in caso di nomina dell’intero Consiglio di Amministrazione. Se nel corso dell’esercizio vengono a mancare uno o più Amministratori, purché la maggioranza sia sempre costituita da Amministratori nominati dall’Assemblea, il Consiglio di Amministrazione provvederà alla loro sostituzione ai sensi dell’articolo 2386 del codice civile nominando, secondo l'ordine progressivo, candidati tratti dalla lista cui apparteneva l’Amministratore venuto meno e che siano tuttora eleggibili e disposti ad accettare la carica. In ogni caso la sostituzione degli Amministratori cessati dalla carica viene effettuata da parte del Consiglio di Amministrazione assicurando la presenza del nume- 82 soggetto . 3. COMPLIANCE • in relazione al criterio applicativo 1.C.3., in considerazione Impregilo S.p.A. ha aderito alle previsioni dell’originaria versione della modifica recentemente intervenuta nell’azionariato del Codice di Autodisciplina edito dal Comitato per la Corporate della Società, di riservarsi di esprimere il proprio orienta- Governance di Borsa Italiana S.p.A. e, successivamente, alla mento riguardo a quanto ivi previsto e di individuare i relati- versione pubblicata nel luglio 2002. vi criteri generali in una prossima riunione consiliare; A seguito della pubblicazione del nuovo Codice di Autodisciplina • in relazione al criterio applicativo 2.C.1., di confermare la nel marzo 2006 da parte del Comitato per la Corporate precedente valutazione espressa nella riunione consiliare del Governance di Borsa Italiana, il Consiglio di Impregilo, tenutosi 7 luglio 2005, e quindi di considerare non esecutivi gli in data 20 dicembre 2006, ha deliberato di demandare al amministratori componenti il Comitato Esecutivo, in conside- Comitato per il Controllo Interno di effettuare un’approfondita razione del fatto che attualmente la partecipazione al analisi comparativa dell’assetto di governance della Società con Comitato Esecutivo, tenuto conto della frequenza delle riu- le previsioni del Codice, e di fornire al Consiglio valutazioni, nioni e dell’oggetto delle relative delibere, non comporta di pareri e proposte in ordine all’adesione allo stesso e agli inter- fatto il coinvolgimento sistematico dei suoi componenti nella venti a tal fine necessari. gestione corrente della Società né determina un notevole Sulla scorta delle analisi e delle proposte del Comitato per il incremento del relativo compenso rispetto a quello degli altri Controllo Interno, il Consiglio tenutosi in data 12 marzo 2007 ha amministratori non esecutivi; e conseguentemente di quali- deliberato di aderire al Codice di Autodisciplina redatto dal ficare come amministratore esecutivo il solo Amministratore Comitato per la corporate governance di Borsa Italiana S.p.A. – Delegato; edizione marzo 2006, con le eccezioni in appresso specificate. • in relazione al criterio applicativo 2.C.2., su proposta del In particolare, al fine di conformare la struttura di corporate Presidente, che le competenti funzioni della Società provve- governance della Società ai principi e ai criteri applicativi del dano ad abilitare tutti gli amministratori ed i sindaci all’ac- Codice, il Consiglio del 12 marzo 2007 ha deliberato: cesso al sito Intranet della Società, per consentire loro l’ac- • in relazione al criterio applicativo 1.C.1. lett. b), in considera- cesso diretto alla documentazione ed alle notizie aziendali ivi zione della modifica recentemente intervenuta nell’azionaria- pubblicate; e ad organizzare la partecipazione degli ammini- to della Società, conseguente alle variazioni intervenute nella stratori e dei sindaci al piano di formazione sul Modello di compagine sociale di Igli S.p.A. (descritte negli estratti dei Organizzazione, Gestione e Controllo che verrà svolto nel patti parasociali allegati alla presente Relazione), di riservarsi di definire il perimetro di applicazione di quanto disposto da tale criterio in una prossima riunione consiliare; • in relazione al criterio applicativo 1.C.1. lett. f), in considerazione della modifica recentemente intervenuta nell’azionaria- corso dell’anno 2007; • in relazione al criterio applicativo 3.C.4., di attenersi in linea generale ai parametri fissati dal Codice in tema di indipendenza degli amministratori; e che eventuali scostamenti da tali parametri debbano essere adeguatamente motivati; to della Società, di riservarsi di definire l’ambito di applicazio- • in relazione al criterio applicativo 3.C.5., che l’esito dei con- ne di quanto disposto da tale criterio in una prossima riunio- trolli volti alla verifica della corretta applicazione dei criteri e ne consiliare; delle procedure di accertamento adottati dal Consiglio per • in relazione al criterio applicativo 1.C.1. lett. g), che il valutare l’indipendenza dei propri membri sia reso noto dal Consiglio effettui una volta all’anno, in occasione della riunio- Collegio Sindacale al mercato nell’ambito della relazione dei ne consiliare di approvazione del bilancio, una valutazione sindaci all’assemblea. Il Collegio Sindacale ha dichiarato di sulla dimensione, sulla composizione e sul funzionamento del aderire a questa delibera nel corso della riunione consiliare; Consiglio stesso e dei suoi comitati; 83 Informazioni sull'andamento della gestione • in relazione al criterio applicativo 3.C.6., che gli amministra- • in relazione al criterio applicativo 7.C.3., di conferire al tori indipendenti tengano annualmente, prima della riunio- Comitato per la Remunerazione i compiti di cui al detto cri- ne consiliare di approvazione del bilancio di esercizio, una terio; e che il Comitato per la Remunerazione nomini fra i riunione che abbia ad oggetto l’autovalutazione, con propri membri il Presidente, e che si dia un proprio nuovo esame di eventuali azioni da intraprendere, delle modalità • in relazione al principio 8.P.4., di dare atto che, in base alle ruolo che gli amministratori indipendenti devono avere informazioni fornite dai componenti il Comitato per il Con- all’interno del Consiglio di Amministrazione, riferendone al trollo Interno, essi tutti possedevano adeguata esperienza in Consiglio stesso; materia contabile e finanziaria; • in relazione al criterio applicativo 4.C.1., che l’Amministra- • in relazione al criterio applicativo 8.C.1. lett. a), tenuto conto tore Delegato, anche in considerazione dell’evoluzione del dell’evoluzione normativa nel frattempo prodottasi e dei muta- quadro normativo nel frattempo intervenuta, sottoponga al menti intervenuti nella struttura organizzativa, di riservarsi di Consiglio, in una prossima riunione, un testo aggiornato del procedere, se ed in quanto venisse ritenuto necessario, ad “Regolamento Interno per la comunicazione all’esterno di aggiornare, con l’assistenza del Comitato per il Controllo documenti ed informazioni “price sensitive” approvato dal Interno, i “Lineamenti di una politica per il Con-trollo Interno” Consiglio di Amministrazione del 27 marzo 2001; approvati dal Consiglio in data 21 marzo 2000; • in relazione al criterio applicativo 5.C.1. lett. c), di mettere a • in relazione al criterio applicativo 8.C.1. lett. b), di individua- disposizione del Comitato per il Controllo Interno e del re nell’Amministratore Delegato della Società l’”Ammini- Comitato per la Remunerazione un fondo spese di euro stratore Esecutivo incaricato di sovraintendere alla funziona- 25.000 annui per ciascun Comitato per eventuali consulen- lità del sistema di Controllo Interno”; ze e quant’altro necessario per lo svolgimento delle rispetti- • in relazione al criterio applicativo 8.C.1. ultimo paragrafo, ve funzioni, utilizzabile senza necessità di preventiva autoriz- che il Consiglio deliberi in una successiva riunione, su pro- zazione, fermo l’obbligo di rendiconto, e fermo restando che posta dell’”Amministratore Esecutivo incaricato di sovrain- comunque i Comitati potranno accedere alle informazioni e tendere alla funzionalità del sistema di controllo interno” e avvalersi delle funzioni aziendali; sentito il parere del Comitato per il Controllo Interno, in ordi- • in relazione al principio 6.P.2., di non istituire il Comitato per le nomine, in quanto non sono state sinora riscontrate, 84 regolamento di funzionamento; con le quali si estrinseca nella Società la peculiarità del ne alla remunerazione del Preposto al controllo interno, coerentemente con le politiche aziendali; né si prevedono, difficoltà da parte degli azionisti nel propor- • in relazione ai criteri applicativi 8.C.1. e 8.C.3., di attribuire al re adeguate candidature tali da consentire che la composi- Comitato per il Controllo Interno le funzioni e i compiti di cui zione del Consiglio di Amministrazione sia conforme a quan- alle lettere a), b), c), f), g), del criterio 8.C.3., nonché quelli di to raccomandato dal Codice; cui ai criteri 8.C.1. e 9.C.1.; inoltre, preso atto dell’accettazio- • in relazione al criterio applicativo 6.C.1., di aderire al criterio ne testè espressa al riguardo dal Collegio Sindacale, di attri- proponendo la relativa modifica statutaria all’assemblea buire a quest’ultimo le funzioni e i compiti di cui alle lettere d) straordinaria che dovrà tenersi entro il 30 giugno 2007 per ed e) del Criterio 8.C.3., fermo restando che il Collegio l’adeguamento alle previsioni del D. Lgs. 303/2006 e della Sindacale, nello svolgimento di tali compiti e funzioni, dovrà Legge sul Risparmio; l’assemblea straordinaria tenutasi in attenersi a modalità che consentano al Consiglio di trovare nei data 27 giugno 2007 ha effettivamente modificato lo statu- lavori del Collegio Sindacale, ad esso Consiglio resi tempesti- to, come descritto al paragrafo 14 della presente Relazione. vamente disponibili, adeguata disamina delle materie oggetto delle proprie responsabilità; che, inoltre, il Comitato nomini fra • in relazione al criterio applicativo 10.C.7., di proporre all’as- i propri membri il Presidente, e che si dia un proprio nuovo semblea straordinaria che dovrà tenersi entro il 30 giugno regolamento di funzionamento; che il Comitato si riunisca 2007 per l’adeguamento dello statuto sociale alle previsioni almeno quattro volte all’anno, e comunque in occasione del- introdotte dal D. Lgs. 303/2006, che le liste dei candidati l’approvazione del bilancio di esercizio, della relazione seme- alla carica di sindaco debbano essere depositate presso la strale e delle relazioni trimestrali; sede sociale almeno quindici (anziché dieci, come attual- • in relazione al criterio applicativo 8.C.5., di attribuire mente previsto) giorni prima della data prevista per l’assem- all’”Amministratore Esecutivo incaricato di sovraintendere blea; l’assemblea straordinaria tenutasi in data 27 giugno alla funzionalità del sistema di controllo interno” le funzioni e 2007 ha effettivamente modificato lo statuto, come descrit- i compiti di cui a detto criterio; to al paragrafo 15 della presente Relazione. • in relazione al criterio applicativo 8.C.6., di definire le funzio- • in relazione al criterio applicativo 11.C.1., che venga pubbli- ni del Preposto al Controllo Interno conformemente a quan- cato e reso disponibile sul sito www.impregilo.it, nella sezio- to disposto da detto criterio; e che il Preposto al Controllo ne “Investor Relations – Corporate Governance – Documenti Interno riferisca anche all’Amministratore Delegato quale corporate”, il documento “Modalità per la partecipazione “Amministratore Esecutivo incaricato di sovraintendere alla funzionalità del sistema di Controllo Interno”; • in relazione al criterio applicativo 9.C.1., in considerazione degli Azionisti alle assemblee di Impregilo S.p.A.”; • di dare atto che il sistema di governance della Società già corrisponde alle altre disposizioni del Codice. delle modifiche recentemente intervenute nell’azionariato In relazione al criterio applicativo 1.C.1. lett. b), il Consiglio, della Società, di riservarsi di adottare nuove “Linee guida per nelle riunioni del 3 maggio e del 13 luglio 2007 ha qualifi- le operazioni con parti correlate”; cato “controllate strategiche” le società Fisia Italimpianti • in relazione al criterio applicativo 9.C.2., che, fermi restando gli obblighi previsti dall’art. 2391 del codice civile, S.p.A., Impregilo International Infrastructures N.V. e Primav Ecorodovias S.A. l’Amministratore che abbia un interesse per conto proprio o Il Consiglio di Impregilo tenutosi in data 12 dicembre 2007 ha di terzi in una determinata operazione sociale all’esame del inoltre deliberato: Consiglio di Amministrazione o del Comitato Esecutivo può • in relazione al criterio applicativo 1.C.1. lett. b), di valutare partecipare alla discussione e al voto, in quanto tale parteci- adeguato l’assetto organizzativo, amministrativo e contabi- pazione rappresenta un elemento di responsabilizzazione in le generale dell’emittente e delle controllate aventi rilevan- merito ad operazioni che proprio l’interessato potrebbe za strategica Impregilo International Infrastructures N.V. e conoscere meglio degli altri amministratori; che, tuttavia, il Primav Ecorodovias S.A., stabilendo alcune misure da Consiglio o il Comitato Esecutivo possono di volta in volta adottare in ordine all’assetto organizzativo di Fisia richiedere che tale amministratore si allontani dalla riunione al momento della discussione; • in relazione al Principio 10.P.3.; ed ai criteri applicativi 10.C.6. e 10.C.7., di adottare, avendo testè avuto l’accordo Italimpianti S.p.A.; • in relazione al criterio applicativo 1.C.1. lett. f), di adottare il regolamento descritto al paragrafo 5.2 della presente Relazione; del Collegio Sindacale, le “Linee guida per la gestione dei • in relazione al criterio applicativo 1.C.3., di adottare il rego- rapporti con il Collegio Sindacale” (disponibili sul sito: lamento descritto al paragrafo 5.1 della presente Relazione; www.impregilo.it, nella sezione “Investor Relations – • in relazione al criterio applicativo 4.C.1., di approvare una Corporate Governance – Documenti corporate”); specifica “Procedura per la gestione interna e la comunicazio- 85 Informazioni sull'andamento della gestione ne all’esterno di documenti e di informazioni”, che sostituisce formazione sul Modello di Organizzazione, Gestione e il “Regolamento Interno per la comunicazione all’esterno di Controllo riservata agli Amministratori e Sindaci venga tenu- documenti ed informazioni “price sensitive” approvato dal ta all’inizio del 2008. Consiglio di Amministrazione del 27 marzo 2001, come meglio precisato al paragrafo 6 della presente Relazione. Impregilo S.p.A. e le sue controllate aventi rilevanza strategica • in relazione al criterio applicativo 8.C.1. ultimo paragrafo, di non sono soggette a disposizioni di legge non italiane che definire, su proposta dell’Amministratore Delegato, quale influenzano la struttura di corporate governance dell’Emittente. amministratore esecutivo incaricato di sovraintendere alla funzionalità di sistema di controllo interno, e sentito il conforme parere del Comitato per il Controllo Interno, la remu- 4. ATTIVITÀ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO nerazione del Preposto al Controllo Interno. La Società non è soggetta ad attività di direzione e coordina- • in relazione al criterio applicativo 2.C.2., che la sessione di 86 mento da parte di altre società o enti. 5. CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 5.1. COMPOSIZIONE Composizione del consiglio in carica alla data di chiusura dell’esercizio 2007 (l’”esercizio”) e altri dati Nominativo Carica In carica dal Lista Esec. Non esec. Indip. Indip. TUF % CdA Altri incarichi Massimo Ponzellini Presidente 3.5.2007 UNICA X 100 3 Giovanni Castellucci Vice Presidente 3.5.2007 UNICA X 76,93 8 Antonio Talarico Vice Presidente 3.5.2007 UNICA X 81,82 11 Alberto Rubegni Amministratore Delegato 13.7.2007 NOMINA CONSILIARE X Consigliere 3.5.2007 UNICA X Alfredo Cavanenghi X X 100 0 92,31 6 Claudio Cominelli Consigliere 3.5.2007 UNICA X X X 92,31 2 Nicola Fallica Consigliere 3.5.2007 UNICA X X X 100 1 Andrea Gardelli Consigliere 13.11.2007 NOMINA CONSILIARE X X X 0 2 Beniamino Gavio Consigliere 3.5.2007 UNICA X 84,62 8 Marcello Gavio Consigliere 3.5.2007 UNICA X 90,91 6 Giancarlo Guenzi Consigliere 12.12.2007 NOMINA CONSILIARE X 100 1 Maurizio Maresca Consigliere 3.5.2007 UNICA X 76,93 3 Andrea Novarese Consigliere 3.5.2007 UNICA X X X 90,91 9 Giuseppe Piaggio Consigliere 3.5.2007 UNICA X 69,24 5 Alberto Sacchi Consigliere 3.5.2007 UNICA X 92,31 9 LEGENDA Carica: Lista: indicare se presidente, vice presidente, amministratore delegato, etc. indicare M/m a seconda che l’amministratore sia stato eletto dalla lista votata dalla maggioranza o da una minoranza (art. 144-decies, del Regolamento Emittenti Consob) Esec.: barrare se il consigliere può essere qualificato come esecutivo Non esec.: barrare se il consigliere può essere qualificato come non esecutivo Indip.: barrare se il consigliere può essere qualificato come indipendente secondo i criteri stabiliti dal Codice, precisando in calce alla tabella se tali criteri sono stati integrati o modificati (vedi Sezione 5.5 del presente format) Indip. TUF: barrare se l’amministratore è in possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti dall’art. 148, comma 3, del TUF (art. 144-decies, del Regolamento Emittenti Consob) % CdA: inserire la presenza, in termini percentuali, del consigliere alle riunioni del Consiglio (nel calcolare tale percentuale, considerare il numero di riunioni a cui il consigliere ha partecipato rispetto al numero di riunioni del Consiglio svoltesi durante l’esercizio o dopo l’assunzione dell’incarico) Altri incarichi: Si inserisca il numero complessivo di incarichi ricoperti in altre società quotate in mercati regolamentati (anche esteri), in società finanziarie, bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni, individuati in base ai criteri definiti dal Consiglio. Si alleghi alla Relazione l’elenco di tali società con riferimento a ciascun consigliere, precisando se la società in cui è ricoperto l’incarico fa parte o meno del gruppo cui fa capo o di cui è parte l’Emittente. 87 Informazioni sull'andamento della gestione Composizione dei comitati interni al consiglio in carica alla data di chiusura dell’esercizio Nominativo Carica C.R. % C.R. Massimo Ponzellini Presidente CE P 100 Alfredo Cavanenghi Consigliere M 100 Claudio Cominelli Consigliere M 75 Maurizio Maresca Consigliere M 75 Nicola Fallica Consigliere Alberto Rubegni Amministratore Delegato P % CE C.N. % C.N. CCI % C.C.I. P 100 M 87,50 M 100 100 Giovanni Castellucci Consigliere M 40 Antonio Talarico Consigliere M 83,34 Beniamino Gavio Consigliere M 100 Andrea Novarese Consigliere M 100 Giuseppe Piaggio Consigliere M 50 LEGENDA CE: comitato esecutivo; inserire P/M se presidente/membro del comitato esecutivo. % CE: indicare la presenza, in termini percentuali, del consigliere alle riunioni del comitato esecutivo (nel calcolare tale percentuale considerare il numero di riunioni a cui il consigliere ha partecipato rispetto al numero di riunioni del comitato esecutivo svoltesi durante l’esercizio o dopo l’assunzione dell’incarico) C.N: comitato nomine; inserire P/M se presidente/membro del comitato per le nomine % C.N.: inserire la presenza, in termini percentuali, del consigliere alle riunioni del comitato per le nomine (nel calcolare tale percentuale considerare il numero di riunioni a cui il consigliere ha partecipato rispetto al numero di riunioni del comitato per le nomine svoltesi durante l’esercizio o dopo l’assunzione dell’incarico) C.R.: inserire P/M se presidente/membro del comitato per la remunerazione % C.R.: indicare la presenza, in termini percentuali, del consigliere alle riunioni del comitato per la remunerazione (nel calcolare tale percentuale considerare il numero di riunioni a cui il consigliere ha partecipato rispetto al numero di riunioni del comitato per la remunerazione svoltesi durante l’esercizio o dopo l’assunzione dell’incarico) C.C.I.: inserire P/M se presidente/membro del comitato per il controllo interno %. C.C.I.: indicare la presenza, in termini percentuali, del consigliere alle riunioni del comitato per il controllo interno (nel calcolare tale percentuale considerare il numero di riunioni a cui il consigliere ha partecipato rispetto al numero di riunioni del comitato per il controllo interno svoltesi durante l’esercizio o dopo l’assunzione dell’incarico) Nessun cambiamento nella composizione del Consiglio e dei Comitati interni allo stesso è intervenuto a far data dalla chiusura dell’Esercizio. 88 Consiglieri che hanno cessato di ricoprire la carica nel corso dell’esercizio Nominativo Carica In carica dal / al Lista Esec. Alberto Lina Amministratore Delegato Luca Bettonte Consigliere Gioacchino Paolo Maria Ligresti Roberto Altamura Non esec. Indip. % CdA Altri incarichi 03.05.07 / 13.07.07 UNICA X 87,50 1 03.05.07 / 21.11.07 UNICA X 90 3 Consigliere 03.05.07 / 13.11.07 UNICA X 22,23 21 Consigliere 10.11.06 / 29.03.07 NOMINA CONSILIARE X - 2 Enrico Luca Bonatti Consigliere 02.05.05 / 29.03.07 UNICA X - 1 Gianni Maria Chiarva Consigliere 20.05.05 / 29.03.07 UNICA X - 8 Cesare Romiti Presidente 02.05.05 / 03.05.07 UNICA X 100 1 Mariano Aprea Consigliere 10.11.06 / 03.05.07 NOMINA CONSILIARE X 50 1 Michele Della Penna Consigliere 10.11.06 / 03.05.07 NOMINA CONSILIARE X 50 1 Giorgio Robba Consigliere 02.05.05 / 03.05.07 UNICA X 100 3 Nominativo Carica CE % CE Alberto Lina Amministratore Delegato P 100 Enrico Luca Bonatti Consigliere M 50 Giorgio Robba Consigliere M 100 Cesare Romiti Presidente C.N. % C.N. C.R. P X % C.R. CCI % C.C.I. M 100 (1) (1) non si sono tenute riunioni prima del 3 maggio 2007 89 Informazioni sull'andamento della gestione Cumulo massimo agli incarichi ricoperti in altre società Amministratori non esecutivi membri del comitato • Il Consiglio tenutosi in data 12 dicembre 2007 ha deliberato esecutivo di adottare uno specifico regolamento che prevede quanto Il numero massimo degli incarichi di amministrazione o control- segue: lo rivestiti negli organi di amministrazione e di controllo di altre “Premesso che ai fini del regolamento in questione si inten- società di rilevanti dimensioni non potrà essere superiore a 6. dono per “società di rilevanti dimensioni”: Amministratori non esecutivi che non sono membri del a. le società italiane con azioni quotate nei mercati regolamentati italiani o di altri pesi dell’Unione Europea; comitato esecutivo Il numero massimo degli incarichi di amministrazione o control- b. le banche, gli intermediari finanziari ai sensi dell’articolo 107 lo rivestiti negli organi di amministrazione e di controllo di altre del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, le SIM ai società di rilevanti dimensioni non potrà essere superiore a 8. sensi dell’articolo 1, comma 1, lettera e) del Testo Unico, le società di investimento a capitale variabile (SICAV) ai sensi Ai fini del computo degli incarichi: dell’articolo 1, comma 1, lettera i) del Testo unico, le società • non si tiene conto degli incarichi ricoperti in società che di gestione del risparmio ai sensi dell’articolo 1, comma 1, siano direttamente e/o indirettamente controllate, control- lettera o) del Testo unico, le imprese di assicurazione ai sensi lanti o sottoposte al comune controllo con Impregilo dell’articolo 1, comma 1, lettere s), t) e u) del decreto legisla- S.p.A.; tivo 7 settembre 2005, n. 209, costituiti in forma di società di • non si tiene conto degli incarichi di sindaco supplente; cui al Libro V, Titolo V, Capi V, VI, e VII del codice civile, con • gli incarichi ricoperti in società di rilevanti dimensioni azioni non quotate nei mercati regolamentati italiani o di altri appartenenti ad un medesimo gruppo diverso dal gruppo pesi dell’Unione Europea; dell’emittente vengono considerati come aventi il seguen- c. le società di cui al Libro V, Titolo V, Capi V, VI e VII del codice civile che individualmente o complessivamente a livello di te “peso”: - primo incarico: uno gruppo, qualora redigano il bilancio consolidato, presentano i) - secondo incarico: uno + mezzo ricavi delle vendite e delle prestazioni superiori a 500 milioni - da tre incarichi in su: due. di euro ovvero ii) un attivo dello stato patrimoniale superiore a 800 milioni di Euro, con azioni non quotate nei mercati regolamentati italiani o di altri pesi dell’Unione Europea. Nel caso in cui all’amministratore venisse proposto di assumere nuovi incarichi tali da comportare il superamento dei limiti indicati, l’amministratore informa tempestivamente il Consiglio il Il numero massimo degli incarichi che possono essere rive- quale potrà accordare deroghe, anche temporanee, al numero stiti dagli amministratori di Impregilo è: massimo degli incarichi stabiliti nel presente regolamento, moti- Amministratori esecutivi zione della stessa verranno riportare nella relazione di corpora- Il numero massimo degli incarichi di amministrazione o con- te governance della Società.” vando adeguatamente la deroga. L’avvenuta deroga e la motiva- trollo rivestiti negli organi di amministrazione e di controllo di 90 altre società di rilevanti dimensioni non potrà essere superio- L’attuale composizione del Consiglio rispetta i criteri generali di re a 4. cui sopra. 5.2. RUOLO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE bile sul sito www.impregilo.it, nella sezione “Investor Relations – Ai sensi dell’art. 24 dello Statuto sociale (disponibile sul sito Corporate Governance – Documenti corporate”) prevede 4 riu- www.impregilo.it, nella sezione “Investor Relations – Corporate nioni, la prima delle quali si è tenuta in data 26 marzo 2008. Governance – Documenti corporate”), il Consiglio è investito dei *** più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria della Ai sensi del Criterio applicativo 1.C.1., lett. a) del Codice, al Società, senza eccezioni di sorta, ed ha facoltà di compiere tutti quale il Consiglio ha deliberato di aderire, al Consiglio sono gli atti che ritiene opportuni per lo svolgimento delle attività riservati l’esame e l’approvazione: costituenti l’oggetto sociale o strumentali allo stesso, esclusi - dei piani strategici, industriali e finanziari dell’Emittente e del soltanto quelli che la legge riserva in modo tassativo gruppo di cui l’Emittente è a capo; all’Assemblea. - del sistema di governo societario dell’Emittente stesso; Il Consiglio può pertanto deliberare l’istituzione o la soppressio- - della struttura del gruppo di cui l’Emittente è a capo. ne, in Italia e all’estero, di sedi secondarie con rappresentanza *** stabile, la riduzione del capitale sociale in caso di recesso dei • Ai sensi del Criterio applicativo 1.C.1., lett. b) del Codice, il soci, l’adeguamento dello Statuto a disposizioni normative inde- Consiglio tenutosi in data 12 dicembre 2007, previo esame rogabili, il trasferimento della sede legale nell’ambito del territo- da parte del Comitato per il Controllo Interno tenutosi in pari rio nazionale, la fusione per incorporazione di una società inte- data, ha valutato adeguato l’assetto organizzativo, ammini- ramente controllata o partecipata in misura almeno pari al 90% strativo e contabile generale dell’Emittente e delle controllate del suo capitale, il tutto nel rispetto delle previsioni di cui agli aventi artt. 2505 e 2505-bis Cod. Civ. Infrastructures N.V. e Primav Ecorodovias S.A., stabilendo A norma di legge, gli amministratori non possono restare in cari- alcune misure da adottare in ordine all’assetto organizzativo ca per un periodo superiore a tre esercizi e decadono dalla cari- rilevanza strategica Impregilo International di Fisia Italimpianti S.p.A. ca alla data dell’assemblea convocata per l’approvazione del • Il Consiglio ha qualificato “controllate strategiche” le società bilancio relativo all’ultimo esercizio. Non prevedendo lo Statuto Fisia Italimpianti S.p.A., in quanto società subholding del set- sociale di Impregilo disposizioni contrarie, gli amministratori tore di business strategico “Impianti”, Impregilo International sono rieleggibili. Infrastructures N.V., in quanto società subholding del settore Il Consiglio, a norma dell’art. 21 dello Statuto sociale, elegge tra di business strategico “Concessioni”, e Primav Ecorodovias i suoi membri un Presidente ed eventualmente uno o due Vice S.A., in quanto società concessionaria che presidia le inizia- Presidenti che sostituiscano il Presidente in caso di assenza o tive del gruppo in Brasile e che è tra i principali operatori del impedimento. L’art. 20 dello Statuto sociale prevede che il Consiglio sia composto da non meno di sette e non più di quindici membri. Brasile nel settore autostradale. • Il Consiglio tenutosi in data 23 maggio 2007, su conforme proposta del Comitato per la Remunerazione e sentito il parere favorevole del Collegio Sindacale, ha determinato la remu- Nel corso dell’Esercizio si sono tenute 13 riunioni del Consiglio nerazione del Presidente, dei Vice Presidenti e ha conferma- di Amministrazione di Impregilo, con una durata media di un’ora to i compensi, i termini e le condizioni del rapporto di colla- e 45 minuti. borazione con l’amministratore delegato all’epoca in carica, Il calendario degli eventi societari per l’esercizio 2008 (disponi- determinati dal Consiglio tenutosi in data 6 dicembre 2006. 91 Informazioni sull'andamento della gestione Il Consiglio di Amministrazione si è riservato di determinare, b) il compimento da parte di Impregilo S.p.A. e delle sue con- su proposta del Comitato per la Remunerazione, la remune- trollate di tutte le operazioni con parti correlate - diverse razione dell’attuale amministratore delegato. • L’assemblea del 3 maggio 2007 ha determinato in euro dalle "Operazioni Non Rilevanti con Parti Correlate" di cui alle "Linee Guida per Operazioni con Parti Correlate" 25.000 il compenso annuo lordo a favore di ciascun mem- attualmente in vigore e come eventualmente modificate; bro del Consiglio e in euro 25.000 il compenso annuo lordo c) l'acquisto e la vendita da parte di Impregilo S.p.A. di par- a favore di ciascun membro del Comitato Esecutivo, ove tecipazioni in società, consorzi o altre entità, nonché di nominato. aziende o rami aziendali; Il Consiglio tenutosi in data 23 maggio 2007, su conforme proposta del Comitato per la Remunerazione e sentito il pare- d) l’esame e l’approvazione del business plan, budget e piano industriale del Gruppo; re favorevole del Collegio Sindacale, ha determinato il com- il Consiglio di Amministrazione o il Comitato Esecutivo di penso annuo lordo per ciascun componente del Comitato per Impregilo S.p.A., fatte salve e impregiudicate le prerogati- il Controllo Interno in euro 12.000. ve inerenti le relative determinazioni da parte degli organi Il Consiglio tenutosi in data 28 giugno 2007, sentito il parere sociali competenti delle controllate, esamina, valuta e favorevole del Collegio Sindacale, ha determinato il compenso annuo lordo per ciascun componente del Comitato per la Remunerazione in euro 6.000. • Il Consiglio ha valutato in occasione delle riunioni istituzionali il generale andamento della gestione anche rispetto agli obiettivi programmati, tenendo in considerazione, in particolare, le informazioni ricevute dagli organi delegati. • Il Consiglio tenutosi in data 12 dicembre 2007 ha adottato, in relazione al Criterio applicativo 1.C.1., lett. f) del Codice, il approva: e) l'acquisto e la vendita da parte delle controllate di Impregilo S.p.A. di partecipazioni in società, consorzi o altre entità, nonché di aziende o rami aziendali, di valore superiore a euro 5 milioni per singola operazione; f) ogni altra operazione che l’organo amministrativo di una controllata di Impregilo S.p.A. ritenga di significativo rilievo strategico, economico, patrimoniale o finanziario per Impregilo S.p.A. seguente regolamento: 92 “Il Consiglio di Amministrazione di Impregilo S.p.A., fatte • In relazione al Criterio applicativo 1.C.1., lett. g) del Codice, salve e impregiudicate le prerogative inerenti le relative conformemente a quanto deliberato dal Consiglio del 12 determinazioni da parte degli organi sociali competenti delle marzo 2007 come riportato al paragrafo 3 della presente controllate, esamina, valuta e approva: Relazione, il Consiglio tenutosi in data 26 marzo 2008, sulla a) l'esercizio da parte di Impregilo S.p.A. del diritto di voto (i) scorta di quanto esaminato dal Comitato per il Controllo nelle assemblee straordinarie delle controllate strategiche Interno tenutosi in pari data ha valutato la dimensione, com- della Società (come individuate dal Consiglio di posizione e funzionamento del consiglio stesso e dei suoi Amministrazione, attualmente Fisia Italimpianti S.p.A., comitati, senza formulare alcun rilievo al riguardo. Impregilo International Infrastructures N.V., Primav • Con riferimento al Criterio applicativo 1.C.4., l’art. 20 dello Ecorodovias S.A., di seguito denominate le “Controllate statuto sociale prevede che, fino a contraria deliberazione del- Strategiche”) e (ii) nelle assemblee ordinarie delle l’assemblea, gli Amministratori non sono vincolati dal divieto di Controllate Strategiche convocate per deliberare sulla cui all’art. 2390 Codice Civile. Il Consiglio non ha rilevato alcu- nomina dei rispettivi organi sociali; na criticità da segnalare all’assemblea nel corso dell’Esercizio. 5.3. ORGANI DELEGATI ai Vice Presidenti, in caso di assenza o impedimento del Amministratori Delegati Presidente. Al Presidente non è attribuito uno specifico ruolo Il Consiglio può delegare parte dei suoi poteri ad uno o più con- nell’elaborazione delle strategie aziendali. siglieri, definendo limiti e modalità di esercizio delle deleghe, e nominare Direttori e Procuratori, scelti anche tra persone non Il Presidente del Consiglio non è il principale responsabile della facenti parte del Consiglio, determinandone i poteri (art. 25 dello gestione dell’impresa (chief executive officer), né l’azionista di Statuto sociale). controllo dell’Emittente. Il Consiglio, in data 13 luglio 2007, a seguito delle dimissioni di Alberto Lina dalla carica di Amministratore Delegato, ha nomi- Comitato esecutivo nato Amministratore Delegato Alberto Rubegni, conferendogli la Il Consiglio può, a norma dell’art. 25 dello Statuto sociale, dele- legale rappresentanza della Società e la firma di fronte ai terzi gare tutte o parte delle sue attribuzioni, ad esso non riservate ed in giudizio, nonché i poteri per la gestione dell’attività d’im- dalla legge, ad un Comitato Esecutivo composto da un numero presa, con la facoltà di sub-delegare la responsabilità dell’orga- di membri inferiore alla metà dei componenti il Consiglio di nizzazione e della conduzione di determinati settori di attività. Amministrazione. Oltre ai poteri riservati inderogabilmente dalla legge al Consiglio, Il Consiglio ha istituito il Comitato Esecutivo, ai sensi dell’art. 25 quest’ultimo si è riservato la competenza esclusiva in merito a dello Statuto sociale, attualmente composto di sei membri. qualsivoglia decisione inerente: a) l'esercizio del diritto di voto (i) nelle assemblee straordinarie Il Comitato Esecutivo viene convocato all’occorrenza e non è delle controllate strategiche della Società (individuate dal previsto un calendario delle riunioni per l’esercizio. Consiglio di Amministrazione nelle seguenti società: Fisia Nel corso dell’Esercizio si sono tenute 10 riunioni del Comitato Italimpianti S.p.A., Impregilo International Infrastructures Esecutivo, con una durata media di due ore. N.V., Primav Ecorodovias S.A.) e (ii) nelle assemblee ordina- Nell’esercizio in corso si è tenuta una riunione. rie delle predette controllate strategiche convocate per deliberare sulla nomina dei rispettivi organi sociali; *** Al Comitato Esecutivo sono stati delegati tutti i poteri di ordina- b) il compimento di tutte le operazioni con parti correlate - ria e straordinaria amministrazione spettanti al Consiglio di diverse dalle "Operazioni Non Rilevanti con Parti Correlate" Amministrazione, fatta eccezione per i poteri riservati inderoga- di cui alle "Linee Guida per Operazioni con Parti Correlate" bilmente dalla legge al Consiglio e per i poteri relativi al compi- attualmente in vigore e come eventualmente modificate; mento dei seguenti atti e operazioni, riservate al Consiglio: c) l'acquisto e la vendita di partecipazioni in società, consorzi o altre entità, nonché di aziende o rami aziendali. i. esercizio del diritto di voto (a) nelle assemblee straordinarie delle controllate strategiche di Impregilo come di volta in volta individuate dal Consiglio di Amministrazione e (b) Presidente nelle assemblee ordinarie delle predette controllate strate- Il Consiglio del 3 maggio 2007 ha conferito al Presidente, in giche convocate per deliberare sulla nomina dei rispettivi aggiunta alla rappresentanza legale ed alla firma di fronte ai organi sociali; terzi ed in giudizio spettantigli ai sensi dell'art. 27 dello Statuto ii. individuazione delle controllate strategiche di Impregilo; sociale, il potere di dare esecuzione alle delibere del Consiglio di iii. approvazione del business plan, del budget e del piano Amministrazione. I medesimi poteri competono disgiuntamente industriale; 93 Informazioni sull'andamento della gestione iv. "Operazioni Rilevanti con Parti Correlate" come definite dal v. 5.5. AMMINISTRATORI INDIPENDENTI Consiglio di Amministrazione di Impregilo nelle "Linee Il Consiglio ha valutato nella prima occasione utile dopo la loro Guida per Operazioni con Parti Correlate" tempo per tempo nomina nonché in occasione del Consiglio di approvazione del in vigore; progetto di bilancio relativo all’Esercizio la sussistenza dei requi- acquisto e vendita di partecipazioni in società, consorzi o siti di indipendenza previsti dal Codice in capo a ciascuno dei altre entità, nonché di aziende o rami aziendali; consiglieri non esecutivi applicando tutti i criteri previsti dal Codice stesso. Informativa al Consiglio *** Il Consiglio si riunisce con periodicità almeno trimestrale. Con Il Collegio Sindacale ha verificato la corretta applicazione dei cri- cadenza periodica, e comunque tempestivamente qualora parti- teri e delle procedure di accertamento adottati dal Consiglio per colari esigenze lo abbiano richiesto, l’Amministratore Delegato, valutare l’indipendenza dei propri membri. L’esito della suddet- anche quale Presidente del Comitato Esecutivo, ha riferito allo ta verifica verrà reso noto dal Collegio Sindacale al mercato nel- stesso Consiglio e al Collegio Sindacale sull’attività svolta nel- l’ambito della relazione dei sindaci all’assemblea. l’esercizio delle deleghe. Come deliberato dal Consiglio del 12 marzo 2007 in relazione al 5.4. ALTRI CONSIGLIERI ESECUTIVI Criterio applicativo 3.C.6 del Codice, gli amministratori indipen- • Il Consiglio di Amministrazione è composto attualmente da 1 denti tengono annualmente, prima della riunione consiliare di Amministratore esecutivo (l’Amministratore Delegato) e 14 approvazione del bilancio di esercizio, una riunione che ha ad non esecutivi. oggetto l’autovalutazione, con esame di eventuali azioni da Come riportato al precedente paragrafo 3 in relazione al intraprendere, delle modalità con le quali si estrinseca nella Criterio applicativo 2.C.1., gli amministratori componenti il Società la peculiarità del ruolo che gli amministratori indipen- Comitato Esecutivo sono considerati non esecutivi, in consi- denti devono avere all’interno del Consiglio. Tale riunione si è derazione del fatto che attualmente la partecipazione al tenuta in data 26 marzo 2008 e gli amministratori indipendenti Comitato Esecutivo, tenuto conto della frequenza delle riunio- ne hanno riferito al Consiglio tenutosi in pari data. ni e dell’oggetto delle relative delibere, non comporta di fatto il coinvolgimento sistematico dei suoi componenti nella 5.6. LEAD INDEPENDENT DIRECTOR gestione corrente della Società né determina un notevole Non ricorrendo i presupposti previsti dal Codice, il Consiglio non incremento del relativo compenso rispetto a quello degli altri ha ritenuto di designare un amministratore indipendente quale amministratori non esecutivi. lead independent director. • Al fine di accrescere la conoscenza da parte degli amministratori della realtà e delle dinamiche aziendali, tutti gli amministratori ed i sindaci sono stati abilitati all’accesso al sito Intranet della Società, per consentire loro l’accesso diretto alla documentazione ed alle notizie aziendali ivi pubblicate; è stata inoltre prevista la partecipazione degli amministratori e dei sindaci al piano di formazione sul Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo. 94 6. TRATTAMENTO DELLE INFORMAZIONI SOCIETARIE Il Consiglio del 12 dicembre 2007 ha approvato, su proposta dell’Amministratore Delegato, una specifica “Procedura per la gestione interna e la comunicazione all’esterno di documenti e di informazioni” (che ha sostituito il “Regolamento Interno per la comunicazione all’esterno di documenti ed informazioni “price sensitive” approvato dal Consiglio del 27 marzo 2001). La Procedura contiene le disposizioni relative alla gestione interna e la comunicazione all’esterno di documenti ed informazioni, con particolare riferimento alle informazioni privilegiate di cui all’art. 114, comma 1, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 (di seguito denominate le “Informazioni Privilegiate”). La Procedura è indirizzata e si applica a tutti coloro che, in ragione dell’attività lavorativa, professionale o delle funzioni svolte, hanno accesso, su base regolare od occasionale, a informazioni societarie riguardanti l’emittente. Tali soggetti sono tenuti a (i) La gestione delle Informazioni Privilegiate è rimessa al Presidente e all’Amministratore Delegato di Impregilo S.p.A. La gestione delle Informazioni Privilegiate concernenti le singole società controllate è rimessa al relativo organo amministrativo, che potrà procedere alla divulgazione nel rispetto della Procedura. La comunicazione al pubblico delle Informazioni Privilegiate è di competenza del Presidente e dell’Amministratore Delegato di Impregilo S.p.A. La divulgazione delle Informazioni Privilegiate deve essere effettuata nel rispetto dei criteri di completezza, tempestività, trasparenza, adeguatezza e continuità, evitando possibili asimmetrie informative tra gli investitori o il determinarsi di situazioni che possano comunque alterare l’andamento dei titoli quotati. La vigilanza sul rispetto della Procedura compete al Presidente. La Procedura prevede sanzioni a carico dei soggetti che ne violassero le disposizioni. mantenere la segretezza circa le informazioni di carattere riservato; (ii) a utilizzare tali informazioni esclusivamente per lo svolgimento delle proprie funzioni lavorative e professionali; (iii) non abusare delle informazioni riservate in loro possesso ai sensi della vigente normativa. 7. COMITATI INTERNI AL CONSIGLIO Il Consiglio ha istituito al proprio interno il Comitato per il Controllo Interno e il Comitato per la Remunerazione. In particolare, gli amministratori e i sindaci di Impregilo S.p.A. e delle società controllate sono obbligati alla riservatezza circa le informazioni ed i documenti acquisiti nello svolgimento dei loro compiti, nonché più in generale circa i contenuti delle discussioni svoltesi nell’ambito delle riunioni consiliari e dei lavori del Collegio Sindacale. Al fine di assicurare un coordinamento ed una uniformità di indi- 8. COMITATO PER LE NOMINE Il Consiglio ha ritenuto di non istituire il Comitato per le nomine, in quanto non sono state sinora riscontrate, né si prevedono, difficoltà da parte degli azionisti nel proporre adeguate candidature tali da consentire che la composizione del Consiglio sia conforme a quanto raccomandato dal Codice. rizzo, ogni rapporto con la stampa ed altri mezzi di comunicazione, nonché con analisti finanziari ed investitori istituzionali, che coinvolga notizie (sia pur di carattere non riservato) concernenti 9. COMITATO PER LA REMUNERAZIONE Impregilo S.p.A. o le società controllate potrà avvenire solo d’in- Come riferito al paragrafo 7 della presente Relazione, il Consiglio tesa con il Presidente o con l’Amministratore Delegato o con il ha istituito al proprio interno il Comitato per la Remunerazione. Direttore Centrale Corporate di Impregilo S.p.A. e per il tramite Nel corso dell’Esercizio, il Comitato per la Remunerazione ha della Funzione “Relazioni Esterne” di Impregilo S.p.A., nel rispet- tenuto 4 riunioni. to delle disposizioni della Procedura. *** 95 Informazioni sull'andamento della gestione • Il Comitato per la Remunerazione è risultato composto, nel Comitato per il Controllo Interno, del dirigente preposto alla corso dell’Esercizio, da amministratori non esecutivi, la mag- redazione dei documenti contabili societari, del preposto al gioranza dei quali indipendenti. controllo interno, nonché, anche sulla base delle informazio- Il Comitato per la Remunerazione è attualmente composto da ni fornite dall’Amministratore Delegato, sulle politiche retribu- quattro membri, tre dei quali indipendenti. tive per l’alta direzione. • Gli amministratori si sono astenuti dal partecipare alle riunioni del comitato in cui sono state formulate le proposte al Consiglio relative alla propria remunerazione. *** • Le riunioni del Comitato per la Remunerazione sono verbalizzate. • Il Comitato per la Remunerazione ha approvato un proprio • Il Consiglio del 12 marzo 2007 ha deliberato di mettere a regolamento di funzionamento che prevede che alle riunioni disposizione del Comitato per la Remunerazione un fondo del Comitato sono invitati in via permanente tutti i membri del spese di euro 25.000 annui per eventuali consulenze e quan- Collegio Sindacale, e potranno di volta in volta, in relazione t’altro necessario per lo svolgimento delle funzioni affidate al alle materie da trattare, essere invitati l’Amministratore Comitato stesso, utilizzabile senza necessità di preventiva Delegato, altri Amministratori, dirigenti della Società e consu- autorizzazione, fermo l’obbligo di rendiconto, e fermo restan- lenti esterni; potranno comunque assistere alle riunioni gli do che comunque il Comitato può accedere alle informazioni altri Amministratori. e avvalersi delle funzioni aziendali. Alle riunioni del Comitato per la Remunerazione tenute nel corso dell’Esercizio sono state invitate le funzioni aziendali competenti per le materie trattate. 10. REMUNERAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI Una parte significativa della remunerazione dell’amministratore Funzioni del comitato per la remunerazione: delegato in carica fino al 13 luglio 2007 era legata ai risultati • In conformità con quanto deliberato dal Consiglio in data 12 economici conseguiti dall’Emittente. Allo stesso modo una parte marzo 2007 e 3 maggio 2007, il Comitato per la significativa della remunerazione dei dirigenti con responsabilità Remunerazione ha funzioni consultive e propositive ed in par- strategiche e di altri dirigenti è legata ai risultati economici con- ticolare quelle di: seguiti dall’Emittente. Quanto al compenso dell’attuale ammini- - presentare al Consiglio proposte per la remunerazione degli stratore delegato, il Consiglio si è riservato di determinarlo. amministratori delegati e degli altri amministratori che rico- 96 prono particolari cariche, monitorando l'applicazione delle La Società ha adottato un piano di stock option, descritto al decisioni adottate dal Consiglio stesso; paragrafo 2 della presente Relazione. - valutare periodicamente i criteri adottati per la remunera- *** zione dei dirigenti con responsabilità strategiche, vigilare La remunerazione degli amministratori non esecutivi non è lega- sulla loro applicazione sulla base delle informazioni fornite ta ai risultati economici conseguiti dall’Emittente. dagli amministratori delegati e formulare al Consiglio racco- Gli amministratori non esecutivi non sono destinatari di piani di mandazioni generali in materia. incentivazione a base azionaria. • Nel corso dell’Esercizio il Comitato per la Remunerazione ha La remunerazione degli amministratori non esecutivi è stata formulato proposte al Consiglio sulla remunerazione del determinata dall’assemblea del 3 maggio 2007, come riportato Presidente, dei Vice Presidenti, dell’ex Amministratore al paragrafo 5.2 della presente Relazione, su proposta di un Delegato in carica fino al 13 luglio 2007, dei membri del socio. EMOLUMENTI PERCEPITI DAI CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE E DAL DIRETTORE GENERALE NEL CORSO DELL’ESERCIZIO Compensi corrisposti agli Amministratori e Direttore Generale (Deliberazione Consob n. 11971 del 14 maggio 1999, art 78) (Valori in Euro) Cognome e nome Ponzellini Massimo Romiti Cesare Castellucci Giovanni Talarico Antonio Rubegni Alberto Lina Alberto Altamura Roberto Aprea Mariano Bettonte Luca Bonatti Enrico Cavanenghi Alfredo Chiarva Gianni Maria Cominelli Claudio Della Penna Michele Fallica Nicola Gardelli Andrea Gavio Beniamino Gavio Marcello Guenzi Giancarlo Ligresti Gioacchino Maresca Maurizio Novarese Andrea Piaggio Giuseppe Robba Giorgio Sacchi Alberto TOTALE Carica ricoperta (*) (*) (*) (*) (*) (*) (*) (*) (*) (*) (*) (*) (*) (*) (*) Presidente Presidente Vice Presidente Vice Presidente Amministratore Delegato e Direttore Generale Amministratore Delegato Amministratore Amministratore Amministratore Amministratore Amministratore Amministratore Amministratore Amministratore Amministratore Amministratore Amministratore Amministratore Amministratore Amministratore Amministratore Amministratore Amministratore Amministratore Amministratore Compensi per la carica ricoperta Compensi per cariche ex art 2389, 3c Codice Civile 20.553,42 10.446,58 50.000,00 33.150,68 562.096,75 290.319,63 33.064,54 33.064,54 26.438,36 6.027,40 8.424,66 13.835,62 12.054,80 40.940,96 6.027,40 28.978,08 8.424,66 24.510,82 3.287,67 50.000,00 16.575,34 1.301,37 13.287,67 38.919,04 33.150,68 43.597,26 18.871,24 25.000,00 533.803,71 638.709,68 1.557.255,14 Altri compensi Totale 582.650,17 1.275.000,00 (***) 1.575.766,21 83.064,54 66.215,22 641.382,10 (**) 641.382,10 1.280.000,00 (***) 1.945.148,04 6.027,40 8.424,66 13.835,62 12.054,80 40.940,96 6.027,40 28.978,08 8.424,66 24.510,82 3.287,67 50.000,00 16.575,34 1.301,37 13.287,67 38.919,04 33.150,68 43.597,26 18.871,24 25.000,00 3.196.382,10 5.287.440,95 Liquidazione compensi per cariche ex art 2389, 3c di competenza di esercizi precedenti 141.666,67 1.816.000,00 1.957.666,67 (*) In carica fino all'approvazione del bilancio al 31.12.2007 come da delibera assembleare del 3.5.2007. (**) Remunerazione da lavoro dipendente. (***) Indennità di fine carica. La remunerazione cumulativa percepita dai dirigenti con responsabilità strategiche, individuati dal Codice di Comportamento in materia di Internal Dealing - approvato dal Consiglio di Amministrazione del 24 marzo 2006 e successivamente modificato e integrato - nel Direttore Generale Alberto Rubegni (che dal 13 luglio 2007 ha anche assunto la carica di Amministratore Delegato) e nel Direttore Centrale Corporate Rosario Fiumara, nel corso dell’Esercizio è stata di euro 1.565.776,62. 97 Informazioni sull'andamento della gestione 11. COMITATO PER IL CONTROLLO INTERNO Nel corso dell’Esercizio, il Comitato per il Controllo Interno ha realizzazione e gestione del sistema di controllo interno; • esaminare il piano di lavoro preparato dai Preposti al Controllo Interno nonché le relazioni periodiche da essi predi- tenuto 7 riunioni. *** Il Comitato per il Controllo Interno è sempre stato composto nell’Esercizio da tre membri, tutti indipendenti, dei quali almeno due con adeguata esperienza in materia contabile e finanziaria. sposte; • svolgere gli ulteriori compiti che gli vengono attribuiti dal Consiglio di Amministrazione; • riferire al Consiglio, in occasione dell'approvazione del bilancio e della relazione semestrale, sull'attività svolta nonché Il Comitato per il Controllo Interno ha approvato un proprio rego- sull'adeguatezza del sistema di controllo interno. lamento di funzionamento che prevede che ai lavori del Comitato partecipa il Presidente del Collegio Sindacale o altro Il Comitato per il Controllo Interno inoltre, con riferimento al Sindaco da lui designato. Alle riunioni del Comitato sono peral- Criterio applicativo 8.C.1. del Codice, assiste il Consiglio nel- tro invitati in via permanente tutti i membri del Collegio l'espletamento dei seguenti compiti del Consiglio medesimo: Sindacale, nonché il Preposto al Controllo Interno, e potranno di • definire le linee di indirizzo del sistema di controllo interno, in volta in volta, in relazione alle materie da trattare, essere invita- modo che i principali rischi afferenti all'emittente e alle sue ti l’Amministratore Delegato, altri Amministratori, dirigenti della controllate risultino correttamente identificati, nonché ade- Società, consulenti esterni e rappresentanti della società di revi- guatamente misurati, gestiti e monitorati, determinando inol- sione; potranno comunque assistere alle riunioni gli altri tre criteri di compatibilità di tali rischi con una sana e corret- Amministratori. ta gestione dell'impresa; Alle riunioni del Comitato per il Controllo Interno tenute nel corso • individuare un Amministratore esecutivo (di norma, uno degli dell’Esercizio hanno sempre partecipato almeno due Sindaci e il Amministratori Delegati) incaricato di sovrintendere alla fun- Preposto al Controllo Interno. A talune riunioni hanno altresì par- zionalità del sistema di controllo interno; tecipato, su invito del Comitato, le funzioni aziendali competenti • valutare, con cadenza almeno annuale, l'adeguatezza, l’effi- per le materie trattate, l’Organismo di Vigilanza e i rappresen- cacia e l’effettivo funzionamento del sistema di controllo tanti della società di revisione. interno; • descrivere, nella relazione sul governo societario, gli elementi Funzioni attribuite al comitato per il controllo interno essenziali del sistema di controllo interno, esprimendo la pro- In conformità con quanto deliberato dal Consiglio in data 12 pria valutazione sull'adeguatezza complessiva dello stesso. marzo 2007 e 3 maggio 2007, con riferimento al Criterio applicativo 8.C.3. del Codice, il Comitato per il Controllo Interno ha Con riferimento ai Criteri applicativi 8.C.1. e 9.C.1. del Codice, funzioni consultive e propositive ed in particolare quelle di: il Comitato per il Controllo Interno può infine essere sentito dal • valutare, unitamente al Dirigente preposto alla redazione dei Consiglio ai fini dell'espletamento dei seguenti compiti del documenti contabili societari ed ai revisori, il corretto utilizzo Consiglio medesimo: dei principi contabili e la loro omogeneità ai fini della redazio- • su proposta dell'Amministratore esecutivo incaricato di ne del bilancio consolidato; 98 sovrintendere alla funzionalità del sistema di controllo inter- • su richiesta dell'Amministratore esecutivo all'uopo incaricato no, nominare e revocare uno o più soggetti Preposti al esprimere pareri su specifici aspetti inerenti alla identificazio- Controllo Interno e definirne la remunerazione coerentemen- ne dei principali rischi aziendali nonché alla progettazione, te con le politiche aziendali; • stabilire le modalità di approvazione e di esecuzione delle Consiglio del 12 marzo 2007 ha deliberato di mettere a dispo- operazioni poste in essere dall'emittente, o dalle sue control- sizione del Comitato per il Controllo Interno un fondo spese di late, con parti correlate. Definire, in particolare, le specifiche euro 25.000 annui per eventuali consulenze e quant’altro operazioni (ovvero determinare i criteri per individuare le ope- necessario per lo svolgimento delle funzioni affidate al Comitato razioni) che debbono essere approvate previo parere dello stesso, utilizzabile senza necessità di preventiva autorizzazione, stesso Comitato per il Controllo Interno e/o con l'assistenza fermo l’obbligo di rendiconto, e fermo restando che comunque di esperti indipendenti; il Comitato può accedere alle informazioni e avvalersi delle fun- nonché ogni qualvolta il Consiglio lo ritenga opportuno. zioni aziendali. Come indicato al paragrafo 3 della presente Relazione, il 12. SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO Consiglio del 12 marzo 2007, preso atto dell’accettazione Le linee di indirizzo del sistema di controllo interno sono state espressa al riguardo dal Collegio Sindacale, ha deliberato di definite dal Consiglio sin dal 21 marzo 2000, con l’approvazio- attribuire a quest’ultimo le funzioni e i compiti di cui alle lettere ne di uno specifico documento denominato “Lineamenti di una d) - valutare il piano di lavoro predisposto per la revisione e i politica per il Controllo Interno”. risultati esposti nella relazione e nella eventuale lettera di sug- Il sistema di controllo interno fa sì che i principali rischi afferen- gerimenti - ed e) - vigilare sull’efficacia del processo di revisio- ti all’Emittente e alle sue controllate risultino correttamente ne contabile - del Criterio applicativo 8.C.3. del Codice. identificati, nonché adeguatamente misurati, gestiti e monitorati, determinando inoltre criteri di compatibilità di tali rischi con Nel corso dell’Esercizio il Comitato per il Controllo Interno ha una sana e corretta gestione dell’impresa. esaminato e valutato il piano di lavoro e le relazioni predisposte dal Preposto al Controllo Interno, nonché le relazioni predisposte Il sistema di controllo interno di Impregilo è infatti costituito dal- dall’Organismo di Vigilanza di cui al D.Lgs. n. 231 /2001; ha l’insieme di regole di comportamento e procedure organizzate e inoltre confermato e riferito in merito al Consiglio, sulla scorta di coordinate, atte a garantire una sana ed efficiente gestione, al quanto riferito dalla società di revisione e sentito il Collegio fine di identificare, prevenire e gestire rischi in materia finanzia- Sindacale, circa il corretto utilizzo dei principi contabili e la loro ria ed operativa e salvaguardare il patrimonio aziendale. omogeneità ai fini della redazione del bilancio civilistico e con- *** solidato. Il Comitato ha quindi riferito al Consiglio, in occasione In occasione del Consiglio di approvazione del bilancio di eser- dell’approvazione del bilancio e della relazione semestrale, sul- cizio, il Comitato per il Controllo Interno, in esito all’esame delle l’attività svolta e sulla adeguatezza, operatività e effettivo funzio- relazioni del Preposto e dell’Organismo di Vigilanza ed alle namento del Sistema di Controllo Interno. Inoltre il Comitato, su interviste avute con gli stessi, ha riportato al Consiglio, con incarico del Consiglio, ha proceduto all’approfondimento del- apposita relazione, la propria positiva valutazione di adeguatez- l’analisi delle disposizioni del Nuovo Codice di Autodisciplina e za, operatività ed effettivo funzionamento del sistema di con- alla conseguente elaborazione di un documento riportante le trollo interno. risultanze delle analisi effettuate e le correlate e conseguenti Tale valutazione è stata condivisa e fatta propria dal Consiglio. proposte per il Consiglio. Analoga procedura è stata seguita in occasione dell’approva*** zione della relazione semestrale. Le riunioni del Comitato per il Controllo Interno sono verbalizzate. Come indicato nel paragrafo 3 della presente Relazione, il 99 Informazioni sull'andamento della gestione 12.1. AMMINISTRATORE ESECUTIVO INCARICATO Il Consiglio del 12 dicembre 2007, su proposta dell’Amministra- DEL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO tore Delegato, quale amministratore esecutivo incaricato di Come riferito al paragrafo 3 della presente Relazione, in relazio- sovraintendere alla funzionalità del sistema di controllo interno, ne al Criterio applicativo 8.C.1. lett. b) del Codice di Autodisci- e sentito il conforme parere del Comitato per il Controllo Interno, plina, il Consiglio del 12 marzo 2007, con l’assistenza del Comi- ha definito la remunerazione del preposto al controllo interno, tato per il Controllo Interno, ha individuato nell’Amministratore coerentemente con le politiche aziendali. Delegato della Società l’”Amministratore Esecutivo incaricato di sovraintendere alla funzionalità del sistema di Controllo Interno”. Il Preposto al Controllo Interno non è responsabile di alcuna area *** operativa e non dipende gerarchicamente da alcun responsabi- L’Amministratore Esecutivo incaricato di sovraintendere alla fun- le di aree operative, ivi inclusa l’area amministrazione e finanza. zionalità del sistema di Controllo Interno, con il supporto del *** Preposto al Controllo Interno e della funzione di Internal Audit: Il Preposto al Controllo Interno ha avuto accesso diretto a tutte • ha curato l’identificazione dei principali rischi aziendali (stra- le informazioni utili per lo svolgimento del proprio incarico, ha tegici, operativi, finanziari e di compliance), tenendo conto riferito del proprio operato al Comitato per il Controllo Interno ed delle caratteristiche delle attività svolte dall’Emittente e dalle al Collegio Sindacale, ha riferito del proprio operato anche sue controllate, e li ha sottoposti all’esame del Consiglio del all’amministratore esecutivo incaricato di sovrintendere alla fun- 26 marzo 2008; zionalità del sistema di controllo interno. • ha dato esecuzione alle linee di indirizzo a suo tempo definite dal Consiglio, provvedendo alla gestione del sistema di controllo interno in precedenza progettato e realizzato, verificandone costantemente, con il supporto del Preposto al Controllo Interno, l’adeguatezza complessiva, l’efficacia e l’efficienza; Il Preposto al Controllo Interno opera in autonomia finanziaria nell’ambito del budget di funzione approvato annualmente dal Consiglio di Amministrazione, sentito il Comitato per il Controllo Interno. Per l’Esercizio il budget è stato di circa euro 975.000. • si è occupato, con il supporto del Preposto al Controllo Interno, Nel corso dell’Esercizio il Preposto al Controllo Interno, oltre dell’adattamento di tale sistema alla dinamica delle condizio- all’attività di costante verifica dell’adeguatezza, operatività e ni operative e del panorama legislativo e regolamentare; funzionamento del sistema di controllo interno, ha effettuato, • ha proposto al Consiglio la remunerazione del preposto al controllo interno. anche quale responsabile della funzione di internal audit, attività di verifica a supporto dell’Organismo di Vigilanza e attività di analisi, revisione e aggiornamento dei rischi aziendali. 12.2. PREPOSTO AL CONTROLLO INTERNO *** Nella riunione del 12 settembre 2000 il Consiglio, su conforme L’Emittente è dotato di una funzione di internal audit, il cui proposta del Comitato per il Controllo Interno, ha nominato il responsabile è lo stesso Preposto al Controllo Interno. Preposto al Controllo Interno. Nel corso dell’Esercizio l’ente Internal Auditing ha continuato a Il Preposto al Controllo Interno è collocato in staff al Presidente porre in essere l’attività di identificazione di aree su cui interve- del Consiglio di Amministrazione ed opera in piena autonomia nire per ridurre il profilo di rischio aziendale, ha realizzato 20 dai responsabili delle attività operative; il Preposto dispone di interventi di audit e predisposto il piano di audit 2008 - 2010 una struttura dedicata, costituita da risorse in possesso di diver- È previsto che il responsabile dell’internal audit possa avvalersi, sificate esperienze professionali; il Preposto è dotato di autono- oltre che della struttura aziendale di internal audit, anche del mi poteri di iniziativa e di controllo. supporto di strutture esterne. 100 12.3. MODELLO ORGANIZZATIVO ex D. Lgs. 231/2001 Preposto al Controllo Interno), di cui uno interno alla Società, indi- La Società, fin dal 29 gennaio 2003, si è dotata del “Modello di viduato nella persona del Responsabile dell’Internal Audit, e due Organizzazione, Gestione e Controllo” previsto dall’art. 6 del D. esterni alla Società, ed ha provveduto alle relative nomine. Lgs. n. 231/01, ispirato alle linee guida di Confindustria, appro- L’unica controllata italiana avente rilevanza strategica, Fisia vate il 7 marzo 2002. Italimpianti S.p.A., ha adottato con delibera consiliare in data 5 In conseguenza delle modifiche normative intervenute successi- marzo 2004 un proprio“Modello di Organizzazione, Gestione e vamente alla prima adozione del Modello, il Consiglio, in data 30 Controllo”, successivamente aggiornato in data 26 aprile 2007. marzo 2005, ha proceduto ad un aggiornamento del Modello Elemento integrante del Modello è il “Codice Etico del Gruppo stesso, coerentemente con l’aggiornamento del 18 maggio Impregilo” (disponibile sul sito www.impregilo.it, nella sezione 2004 delle linee guida di Confindustria, nonché con il codice di “Investor Relations – Corporate Governance – Documenti corpo- comportamento e con il Modello redatto dall’Associazione rate”), la cui versione attuale è stata approvata dal Consiglio di Nazionale Costruttori Edili (ANCE), approvato in data 31 marzo Impregilo in data 12 settembre 2006. 2003 e successivamente aggiornato il 1° settembre 2004. Nella riunione del 12 settembre 2006, a seguito dell’amplia- 12.4. SOCIETÀ DI REVISIONE mento del novero dei reati considerati, nonché in conseguenza Impregilo e le sue principali controllate hanno conferito incarichi delle riorganizzazioni nel frattempo occorse nella Società e, infi- di revisione obbligatoria e di verifica della regolare tenuta della ne, dell’aggiornamento delle “Aree di attività a rischio”, il contabilità in conformità a quanto disposto dal D. Lgs. 24 feb- Consiglio ha approvato il nuovo “Modello di Organizzazione, braio 1998 n. 58, nonché di verifica delle relazioni semestrali. Gestione e Controllo” (disponibile sul sito www.impregilo.it, nella La società di revisione incaricata esercita il controllo contabile sezione “Investor Relations – Corporate Governance – su Impregilo, ai sensi degli artt. 2409-bis e segg. Cod. Civ. e del- Documenti corporate”). l’art. 30 dello statuto sociale, che rinvia alle norme di legge Il Modello è volto a prevenire specifici reati (reati commessi nei applicabili in materia. rapporti con la Pubblica Amministrazione, reati di falsità di Nell’ambito di un piano generale di revisione contabile del monete, in carte di pubblico credito e in valori di bollo, reati Gruppo, agli incarichi di revisione contabile conferiti ex lege si societari, delitti aventi finalità di terrorismo o di eversione dell’or- sono aggiunti gli incarichi conferiti volontariamente dalle con- dine democratico, delitti contro la vita e l’incolumità individuale, trollate che non rientrano nell’ambito delle soglie di “rilevanza” delitti contro la personalità individuale, abusi di mercato e reati indicate dalla Consob. transnazionali) ed è in corso l’attività di aggiornamento del Con delibera assembleare del 3 maggio 2006 Impregilo S.p.A. Modello in relazione all’ulteriore ampliamento da parte del ha incaricato PricewaterhouseCoopers S.p.A. per il periodo dal Legislatore dei reati di cui al D. Lgs. 231/01 (ricettazione, rici- 2006 al 2011. L’assemblea tenutasi in data 3 maggio 2007 ha claggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, prorogato l’incarico di PricewaterhouseCoopers S.p.A. per il delitti informatici e trattamento illecito di dati, reati in materia di periodo dal 2012 al 2014, ai sensi dell’art. 8, 7° comma, del D. sicurezza sul lavoro). Lgs. 29 dicembre 2006, n. 303. Il Consiglio, in data 12 settembre 2006, coerentemente con quanto previsto dal nuovo Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, ha determinato in tre il numero dei componenti dell’Organi- 12.5. DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI smo di Vigilanza di cui all’art. 6 del D. Lgs. n. 231/2001 (mentre L’assemblea del 27 giugno 2007 ha introdotto nello Statuto in precedenza l’Organismo era monocratico, nella persona del sociale di Impregilo il nuovo art. 26, che regola la nomina e revo- 101 Informazioni sull'andamento della gestione ca del dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili Controllo e Sistemi, è stato reputato il soggetto più adatto alla e societari, la determinazione della durata dell’incarico e del carica e pertanto, su proposta dell’Amministratore Delegato, il compenso relativo, nonché i requisiti professionali richiesti. Consiglio dell’11 settembre 2007 ha nominato il Direttore Il predetto art. 26 dello Statuto sociale prevede che il Consiglio Centrale Amministrazione, Finanza, Controllo e Sistemi Rosario nomina, e revoca, previo parere del Collegio sindacale, un diri- Fiumara, dirigente preposto alla redazione dei documenti conta- gente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, bili societari, ai sensi dell’articolo 154-bis del Decreto determinandone la durata e il compenso e scegliendolo tra sog- Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58. getti che abbiano maturato un’esperienza complessiva di alme- Il Consiglio, nella predetta riunione dell’11 settembre 2007, ha no un triennio nell’esercizio di (a) attività di amministrazione e stabilito che l’incarico di Rosario Fiumara, quale dirigente prepo- finanza o di amministrazione e controllo ovvero funzioni dirigen- sto alla redazione dei documenti contabili e societari, è a tempo ziali con competenze in materia finanziaria, contabile e di con- indeterminato, sino a diversa determinazione del Consiglio; ha trollo, presso società di capitali che abbiano un capitale sociale determinato il compenso per l’incarico, su proposta del Comitato non inferiore a due milioni di Euro o consorzi tra società di capi- per la Remunerazione riunitosi in pari data; ha attribuito al diri- tali che abbiano complessivamente un capitale sociale non infe- gente preposto alla redazione dei documenti contabili societari riore a due milioni di Euro, ovvero (b) attività professionali in Rosario Fiumara, oltre ai poteri conferitigli o che gli verranno in materie giuridiche, economiche, finanziarie, strettamente atti- futuro conferiti quale Direttore Centrale Amministrazione, nenti all’attività dell’impresa ovvero (c) funzioni dirigenziali pres- Finanza, Controllo e Sistemi, ogni potere e mezzo per poter svol- so enti pubblici o pubbliche amministrazioni operanti nei settori gere efficacemente le proprie funzioni e compiti e pertanto il diri- creditizio, finanziario e assicurativo o comunque in settori d’atti- gente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, vità strettamente attinenti a quello della Società. entro il limite del budget di volta in volta approvato, e che è stato Per materie e settori di attività strettamente attinenti a quelli del- provvisoriamente determinato nell’importo di euro 50.000,00: l'impresa esercitata dalla Società si intendono le materie e i set- • potrà accedere direttamente a tutte le informazioni necessa- tori di cui all’art. 29, ultimo comma (che recita: “Ai fini di quan- rie per le produzione dei dati contabili; to previsto dall'art. 1 comma 2 lettere b) e c) e comma 3 del • potrà fruire senza limitazioni dei canali di comunicazione Decreto Ministeriale 30 marzo 2000 n. 162, per materie e set- interna che garantiscano una corretta informazione infra- tori di attività strettamente attinenti a quelli dell'impresa eserci- aziendale; tata dalla Società si intendono le materie (giuridiche, economi- • potrà organizzare autonomamente la propria struttura azien- che, finanziarie e tecnico-scientifiche) ed i settori di attività con- dale, sia con riferimento al personale che ai mezzi tecnici nessi o inerenti all'attività esercitata dalla Società e di cui all'oggetto sociale”. (risorse materiali, informatiche e di altro genere); • potrà creare e adottare le procedure amministrative e conta- Sono state effettuate approfondite valutazioni allo scopo di indi- bili aziendali in modo autonomo, utilizzando anche la collabo- viduare all’interno dell’organigramma aziendale il soggetto più razione delle altre strutture aziendali per le rispettive compe- indicato per ricoprire questo ruolo, anche tenuto conto dei requisiti personali e professionali che il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari deve possedere. tenze; • potrà valutare e modificare procedure aziendali per la parte attinente alle procedure amministrative e contabili; All’esito di tali verifiche, ed in conformità con le indicazioni • potrà partecipare alle riunioni consiliari e di Comitato espresse dai primi commentatori della disciplina, Rosario Esecutivo ed in particolare a quelle che trattano temi perti- Fiumara, attuale Direttore Centrale Amministrazione, Finanza, nenti alle attività e alle responsabilità del dirigente preposto 102 alla redazione dei documenti contabili societari; • potrà disporre di consulenze esterne, laddove particolari esigenze aziendali lo rendano necessario; • potrà avere rapporti e flussi informativi con i soggetti responsa- te o indirettamente, una quota significativa di diritti di voto; g) la parte è un fondo pensionistico per i dipendenti dell’entità, o di una qualsiasi altra entità ad essa correlata Ai fini della definizione che precede: bili del controllo tali da garantire oltre alla costante mappatura (i) la nozione di controllo è quella offerta dal principio conta- dei rischi e dei processi, un adeguato monitoraggio del corret- bile internazionale n. 24 (i.e., il controllo é il potere di to funzionamento delle procedure amministrative e contabili. determinare le politiche finanziarie e gestionali di un entità In pari data, Rosario Fiumara ha dichiarato di accettare la cari- al fine di ottenerne i benefici della sua attività. Il controllo ca di dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili congiunto é la condivisione, stabilita contrattualmente, del societari. controllo su un'attività economica); (ii) la nozione di influenza notevole é quella offerta dal princi- 13. INTERESSI DEGLI AMMINISTRATORI E OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE pio contabile internazionale n. 24 (i.e., l'influenza notevole é il potere di partecipare alla determinazione delle politiche Il Consiglio, nella riunione del 7 luglio 2005, ha adottato, rece- finanziarie e gestionali di un'entità senza averne il control- pendo i principi previsti dal Codice in materia di operazioni con lo. Un'influenza notevole può essere ottenuta attraverso il parti correlate, una nuova apposita procedura idonea a garanti- possesso di azioni, tramite clausole statutarie o accordi); re la correttezza sostanziale e formale delle operazioni compiu- (iii) la nozione di società collegata é quella offerta dal principio te dalla Società con parti correlate (“Linee Guida per le Opera- contabile internazionale n. 28 (i.e., una società collegata é zioni con Parti Correlate”). un'entità in cui la partecipante detiene un'influenza note- Ai fini di tali Linee Guida una parte é considerata "correlata" ad vole e che non é una controllata né una partecipazione a un'entità se: a) direttamente o indirettamente, attraverso uno o più inter- controllo congiunto); (iv) per dirigenti con responsabilità strategiche devono intender- mediari, la parte: si gli amministratori e i sindaci, i direttori generali e i dirigen- (i) controlla l’entità, ne è controllata, oppure è soggetta al ti muniti di poteri e responsabilità concernenti la pianificazio- controllo congiunto (ivi incluse le entità controllanti, le controllate e le consociate); ne, la direzione e il controllo delle attività della Società; (v) per stretti familiari si intendono coloro che potrebbero (ii) detiene una partecipazione nell’entità tale da poter influenzare, o essere influenzati, dalla persona fisica corre- esercitare un’influenza notevole su quest’ultima; o lata alla Società, tra cui i conviventi e in ogni caso il coniu- (iii) controlla congiuntamente l’entità; b) la parte è una società collegata dell’entità; ge non legalmente separato, i parenti e gli affini entro il secondo grado. c) la parte è una joint venture in cui l’entità è una partecipante; La procedura adottata dal Consiglio prevede che le operazioni con d) la parte è uno dei dirigenti con responsabilità strategiche parti correlate debbano essere sottoposte alla preventiva approva- dell’entità o della sua controllante; e) la parte è uno stretto familiare di uno dei soggetti di cui ai f) zione del Consiglio stesso, ove rilevanti in considerazione dell’oggetto, del corrispettivo, delle modalità e dei tempi di realizzazione, punti (a) o (d); intendendosi, per operazioni rilevanti (“Operazioni Rilevanti con la parte è un’entità controllata, controllata congiuntamente Parti Correlate”) tutte le operazioni con parti correlate diverse da: o soggetta ad influenza notevole da uno dei soggetti di cui (i) operazioni con società controllate al 100% dalla Società ai punti (d) o (e), ovvero tali soggetti detengono, direttamen- che abbiano un valore non superiore ad euro 500.000,00; 103 Informazioni sull'andamento della gestione (ii) operazioni realizzate all'interno del Gruppo che non siano 14. NOMINA DEI SINDACI atipiche o inusuali, o che comunque siano concluse a con- L’art. 29) dello Statuto di Impregilo S.p.A. prevede che “l'assem- dizioni standardizzate. blea elegge il Collegio Sindacale, costituito da tre sindaci effet- Vengono considerate tipiche o usuali quelle operazioni che, per tivi e due supplenti. l'oggetto o la natura, rientrano nel normale corso degli affari I Sindaci devono essere in possesso dei requisiti previsti dalla della Società e quelle che non contengono particolari elementi di criticità in relazione alle caratteristiche o ai rischi inerenti alla natura della controparte, al tempo del loro compimento. Sono legge, dallo statuto e da altre disposizioni applicabili. La nomina del Collegio Sindacale avviene sulla base di liste presentate dai soci secondo le modalità e nel rispetto dei limiti di seguito indicati. In ciascuna lista i candidati sono elencati considerate concluse a condizioni standardizzate quelle opera- mediante numero progressivo. La lista si compone di due sezio- zioni concluse a parità di condizioni con qualsiasi soggetto. ni: una per i candidati alla carica di Sindaco effettivo, l’altra per Il Consiglio, al fine di evitare che siano pattuite condizioni diver- i candidati alla carica di Sindaco supplente. La lista dovrà indi- se da quelle che sarebbero state verosimilmente negoziate con care almeno un candidato alla carica di Sindaco effettivo e un parti non correlate, cura che l’operazione venga conclusa con l’assistenza di esperti indipendenti e di riconosciuta professionalità ed esperienza (banche, società di revisione, studi legali ed altri esperti con competenze specifiche), ai quali chiede di espri- candidato alla carica di Sindaco supplente, e potrà contenere fino ad un massimo di tre candidati alla carica di Sindaco effettivo e di due candidati alla carica di Sindaco supplente. Le liste presentate dai soci dovranno essere depositate, secondo quanto indicato nell'avviso di convocazione dell’Assemblea, mere un’opinione sulle condizioni economiche, sulle modalità presso la sede della Società, a disposizione di chiunque ne fac- esecutive e tecniche e sulla legittimità dell’Operazione Rilevante cia richiesta. Il deposito dovrà essere effettuato almeno quindici giorni prima di quello fissato per l’Assemblea in prima convoca- con Parti Correlate. *** Come indicato al paragrafo 3 della presente Relazione, il Consiglio del 12 marzo 2007 ha deliberato, in relazione al criterio applicativo 9.C.2. del Codice, che, fermi restando gli obblighi zione, salvo i diversi termini inderogabilmente previsti dalle disposizioni di legge e di regolamento. Ogni socio, i soci aderenti ad un patto parasociale rilevante ai sensi dell’art. 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, il soggetto controllante, le società controllate e quelle soggette a comune previsti dall’art. 2391 del codice civile, l’amministratore che controllo ai sensi dell’art. 93 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, abbia un interesse per conto proprio o di terzi in una determina- non possono presentare o concorrere alla presentazione, neppu- ta operazione sociale all’esame del Consiglio o del Comitato re per interposta persona o società fiduciaria, di più di una sola Esecutivo può partecipare alla discussione e al voto, in quanto lista né possono votare, neppure per interposta persona o società tale partecipazione rappresenta un elemento di responsabilizzazione in merito ad operazioni che proprio l’interessato potrebbe conoscere meglio degli altri amministratori; che, tuttavia, il Consiglio o il Comitato Esecutivo possono di volta in volta richiedere che tale amministratore si allontani dalla riunione al momento della discussione. fiduciaria, liste diverse ed ogni candidato potrà presentarsi in una sola lista a pena di ineleggibilità. Le adesioni ed i voti espressi in violazione di tale divieto non saranno attribuiti ad alcuna lista. Avranno diritto di presentare le liste i soci che, da soli o insieme ad altri soci, siano complessivamente titolari al momento della presentazione della lista, della quota di partecipazione richiesta per la presentazione delle liste in materia di elezione dei componenti del Consiglio di Amministrazione della Società. 104 Unitamente a ciascuna lista, entro i termini sopra indicati, liste sono eletti candidati della lista che sia stata presenta- dovranno depositarsi (i) le informazioni relative all’identità dei ta dai soci in possesso della maggiore partecipazione soci che hanno presentato le liste e l’apposita certificazione ovvero, in subordine, dal maggior numero di soci. Per la rilasciata da un intermediario abilitato ai sensi di legge compro- nomina dei Sindaci per qualsiasi ragione non nominati con vante la titolarità del numero di azioni necessario alla presenta- il procedimento del voto di lista, l'Assemblea delibera con zione delle liste; (ii) le dichiarazioni con le quali i singoli candi- le maggioranze di legge. dati accettano la propria candidatura e attestano, sotto la pro- La presidenza del Collegio Sindacale spetta alla persona indi- pria responsabilità, l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di cata al primo posto nella Lista di minoranza. incompatibilità, nonché l'esistenza dei requisiti prescritti dalle Il Sindaco decade dalla carica nei casi previsti dalle disposizio- vigenti disposizioni per l’assunzione delle rispettive cariche, ivi ni normative applicabili nonché qualora vengano meno i requi- incluso il rispetto dei limiti al cumulo degli incarichi stabiliti siti richiesti statutariamente per la nomina. dalle disposizioni di legge e di regolamento vigenti, (iii) un cur- In caso di sostituzione di un Sindaco, subentra il supplente riculum vitae di ciascun candidato, ove siano esaurientemente appartenente alla medesima lista di quello cessato. Nei casi in riportate le caratteristiche personali e professionali dello stes- cui venga a mancare oltre al Sindaco effettivo eletto dalla Lista so, nonché (iv) le ulteriori informazioni richieste dalle disposizio- di minoranza anche il Sindaco supplente espressione di tale ni di legge e di regolamento, che verranno indicate nell'avviso lista, subentrerà il candidato collocato successivamente appar- di convocazione dell’Assemblea. tenente alla medesima lista o, in mancanza, il primo candidato Le liste presentate senza l’osservanza delle disposizioni che della lista di minoranza risultata seconda per numero di voti. precedono sono considerate come non presentate. L’assemblea prevista dall’articolo 2401, 1° comma, Codice Non possono essere inseriti nelle liste candidati per i quali Civile, procede alla nomina o alla sostituzione nel rispetto del ricorrano cause di ineleggibilità o di incompatibilità oppure che principio di necessaria rappresentanza delle minoranze. non siano in possesso dei requisiti stabiliti dalle normative I sindaci uscenti sono rieleggibili. applicabili oppure eccedano i limiti al cumulo degli incarichi Ai fini di quanto previsto dall'art. 1 comma 2 lettere b) e c) e stabiliti dalle disposizioni di legge e di regolamento vigenti. comma 3 del Decreto Ministeriale 30 marzo 2000 n. 162, per materie e settori di attività strettamente attinenti a quelli del- All’elezione dei Sindaci si procede come segue: l'impresa esercitata dalla Società si intendono le materie (giu- 1. dalla lista che ha ottenuto in Assemblea il maggior nume- ridiche, economiche, finanziarie e tecnico-scientifiche) ed i set- ro di voti sono tratti, in base all’ordine progressivo con il tori di attività connessi o inerenti all'attività esercitata dalla quale sono elencati nelle sezioni della lista, due compo- Società e di cui all'oggetto sociale.” nenti effettivi ed uno supplente; 2. dalla seconda lista che ha ottenuto in Assemblea il maggior numero di voti e che sia stata presentata e votata da 15. SINDACI soci non collegati, neppure indirettamente, ai soci di riferi- È di seguito indicata la composizione del Collegio Sindacale di mento ai sensi dell’articolo 148, 2° comma del D. Lgs. 24 Impregilo alla data di chiusura dell’Esercizio, oltre ad ulteriori febbraio 1998 n° 58 sono tratti il restante membro effetti- informazioni sulla nomina dei Sindaci, la loro partecipazione alle vo ed il restante membro supplente in base all’ordine pro- riunioni del Collegio e gli altri incarichi di amministratore o sin- gressivo con il quale i candidati sono elencati nelle sezioni daco ricoperti dal soggetto interessato in altre società quotate in di tale lista (la “Lista di minoranza”). In caso di parità tra le mercati regolamentati italiani. 105 Informazioni sull'andamento della gestione Nominativo Carica In carica dal Lista Ascoli Dr. Roberto Amadio Avv. Vittorio Presidente 02.05.2005 Sindaco effettivo 02.05.2005 Oldoini Dr. Giorgio Sindaco effettivo Zavadini Dr. Guido Sindaco supplente Indip. da Codice. % part. C.S. Altri incarichi UNICA 77,78 - UNICA 88,89 1 13.07.2007 (1) 100 2 02.05.2005 UNICA - (1) integrazione del Collegio Sindacale a seguito delle dimissioni del Sindaco Supplente Giuseppe Piaggio, ad opera dell’Assemblea del 3 maggio 2007, senza vincolo di lista ai sensi dell’art. 28 dello Statuto. Sono di seguito riportati i dati relativi ai sindaci che hanno cessato di ricoprire la carica di sindaco nel corso dell’Esercizio. Nominativo Carica In carica dal / al Lista Angiolini Dr. Giuseppe Sindaco effettivo 02.05.2005 al13.07.2007 UNICA Indip. da Codice. % part. Riunioni C.S. Altri incarichi 100 - Nessun cambiamento nella composizione del Collegio Sindacale è intervenuto a far data dalla chiusura dell’Esercizio. Il Collegio Sindacale ha tenuto 9 riunioni nell’Esercizio. Il Collegio Sindacale in data 4 febbraio 2008 ha valutato positivamente il permanere per l’esercizio 2007 dei requisiti di indipendenza stabiliti dal Codice in capo a ciascun Sindaco. • Impregilo aderisce alla raccomandazione del Criterio applicativo 10.C.4. del Codice, che prevede che il sindaco che, per conto proprio o di terzi, abbia un interesse in una determinata operazione dell’Emittente informi tempestivamente e in modo esauriente gli altri sindaci e il Presidente del Consiglio circa natura, termini, origine e portata del proprio interesse. • Nel corso delle riunioni del Collegio Sindacale tenutesi nell’Esercizio, i sindaci hanno incontrato i rappresentanti della società di revisione che hanno illustrato il contenuto dell’incarico, le responsabilità e l’indipendenza dei revisori, nonché l’attività svolta per Impregilo e le società del Gruppo che hanno conferito l’incarico di revisione. • Il Collegio Sindacale, nello svolgimento della propria attività, si è coordinato con la funzione di internal audit e con il Comitato per il Controllo Interno, partecipando insieme al Preposto al Controllo Interno e responsabile della funzione di internal audit alle riunioni del Comitato per il Controllo Interno. Il Preposto al Controllo Interno e responsabile della funzione di internal audit ha altresì partecipato a talune riunioni del Collegio Sindacale, nelle quali è stata esaminata l’attività del Preposto. 106 16. RAPPORTI CON GLI AZIONISTI La Società ritiene conforme ad un proprio specifico interesse – oltre che a un dovere nei confronti del mercato – l’instaurazione di un dialogo continuativo, fondato sulla comprensione reciproca dei ruoli, con la generalità degli azionisti, nonché con gli investitori istituzionali; il dialogo è destinato comunque a svolgersi nel rispetto della procedura per il trattamento delle informazioni riservate, per garantire ad investitori e potenziali investitori il diritto di ricevere le medesime informazioni per assumere ponderate scelte di investimento. Pertanto, nel luglio 2001 è stata istituita la funzione attualmente denominata Investor Relations con una struttura aziendale dedicata che fa capo all’Investor Relator (attualmente nella persona di Mauro Di Bonito) che ha come incarico specifico quello di gestire i rapporti con gli investitori. L’Investor Relator ha attivato un indirizzo e.mail dedicato per ricevere eventuali comunicazioni e richieste da parte degli azionisti ([email protected]). È inoltre attiva sul sito www.impregilo.it una sezione relativa ai rapporti con gli azionisti, denominata “investor relations”, all’interno della quale possono essere reperite sia informazioni di carattere economicofinanziario sia documenti aggiornati di interesse per la generalità degli azionisti, in modo da consentire a questi ultimi un esercizio consapevole dei propri diritti. statuisce che la documentazione rilasciata per l’ammissione all’assemblea di prima convocazione, è valevole anche per le ulteriori convocazioni e che la convocazione dell’Assemblea sia effettuata, con almeno 30 giorni di preavviso rispetto alla data fissata per l’adunanza, mediante pubblicazione dell’avviso contenente l’ordine del giorno nella Gazzetta Ufficiale o sul quotidiano “Il Corriere della Sera”, modalità alternativa che, oltre a semplificare le formalità e a consentire maggiore flessibilità, garantisce una maggior conoscibilità da parte dei soci dell’avvenuta convocazione dell’assemblea. Lo Statuto non prevede che le azioni per cui si è richiesta la comunicazione di cui all’art. 2370, secondo comma, cod. civ., rimangano indisponibili fino a quando l’assemblea non si è tenuta, né il voto per corrispondenza o telematico, né collegamenti audiovisivi. *** L’Assemblea ordinaria riunitasi in data 8 maggio 2001 ha approvato il “Regolamento delle Assemblee degli Azionisti” (disponibile sul sito www.impregilo.it, nella sezione “Investor Relations – Corporate Governance – Documenti corporate”), predisposto sullo schema proposto da Assonime e finalizzato a garantire l’ordinato svolgimento delle assemblee, nel rispetto del fondamentale diritto di ciascun socio di chiedere chiarimenti sugli argomenti in discussione, di esprimere la propria opinione e di formulare proposte Il predetto regolamento assembleare riporta le modalità con le Impregilo pubblica sul proprio sito www.impregilo.it le informazioni che rivestono rilievo per i propri azionisti. quali è garantito il diritto di ciascun socio di prendere la parola sugli argomenti posti in discussione. *** 17. ASSEMBLEE Il Consiglio ha riferito nelle assemblee tenutesi nell’esercizio Sul sito www.impregilo.it (nella sezione “Investor Relations – 2007 sull’attività svolta e programmata e si è adoperato per Corporate Governance – Documenti corporate”) è pubblicato il assicurare agli azionisti un’adeguata informativa circa gli ele- documento “Modalità per la partecipazione degli Azionisti alle menti necessari perché essi potessero assumere, con cognizio- assemblee di Impregilo S.p.A.”. ne di causa, le decisioni di competenza assembleare. Ai sensi dell’art. 14) dello Statuto sociale, sono legittimati all’intervento in Assemblea gli azionisti per i quali sia pervenuta alla In base alle disposizioni statutarie vigenti, le variazioni nella capi- Società la comunicazione prevista dall’art. 2370, secondo talizzazione di mercato delle azioni dell’Emittente verificatesi nel comma, cod. civ., nel termine di due giorni non festivi prima di corso dell’Esercizio non comportano pregiudizio all’esercizio delle quello stabilito per l’adunanza. L’art. 16) dello Statuto sociale azioni e delle prerogative poste a tutela delle minoranze. 107 Informazioni sull'andamento della gestione 18. CAMBIAMENTI DALLA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO DI RIFERIMENTO A far data dalla chiusura dell’Esercizio non si sono verificati cambiamenti nella struttura di corporate governance della Società. Elenco degli incarichi ricoperti in altre società quotate in mercati regolamentati (anche esteri), in società finanziarie, bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni (le societa’ in questione non fanno parte del gruppo dell’emittente) CONSIGLIERI IN CARICA Consiglieri Società Carica Massimo Ponzellini INA ASSITALIA S.p.A. BANCA NAZIONALE DEL LAVORO S.p.A. B.E.I. Vice Presidente Consigliere Vice Presidente Onorario Giovanni Castellucci ATLANTIA S.p.A. AUTOSTRADE PER L’ITALIA S.p.A. AUTOSTRADE SUD AMERICA S.r.l. AUTOSTRADA DEL BRENNERO S.p.A. IGLI S.p.A. AUTOVIE VENETE S.p.A. PEDEMONTANA VENETA S.p.A. TANGENZIALI ESTERNE DI MILANO S.p.A. Amministratore Delegato Amministratore Delegato Amministratore Delegato Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Antonio Talarico FONDIARIA-SAI S.p.A. IMMOBILIARE LOMBARDA S.p.A. MILANO ASSICURAZIONI S.p.A. SAIAGRICOLA S.p.A. FINADIN Finanziaria di Investimenti S.p.A. INTERNATIONAL STRATEGY S.r.l. NUOVE INIZIATIVE TOSCANE S.p.A. MARINA DI LOANO S.p.A. ATAHOTELS S.p.A. SAI INVESTIMENTI Società di Gestione del Risparmio S.p.A. IGLI S.p.A. Vice Presidente e Membro del Comitato esecutivo Amministratore Delegato e Direttore Generale Consigliere e Membro del Comitato Esecutivo Presidente Presidente Presidente Presidente Presidente Presidente Consigliere Consigliere Alberto Rubegni nessuno Alfredo Cavanenghi AUTOSTRADA TORINO MILANO S.p.A. S.I.A.S. S.p.A. SOCIETA’ AUTOSTRADA LIGURE TOSCANA S.p. A. G. & A. S.p.A. SOCIETA’ DI PROGETTO ASTI-CUNEO S.p.A. S.A.T.A.P. S.p.A. Presidente Collegio Sindaco effettivo Sindaco effettivo Sindaco effettivo Sindaco effettivo Sindaco effettivo Claudio Cominelli SIMGENIA SIM S.p.A. EUROP ASSISTANCE ITALIA S.p.A. Consigliere Consigliere Nicola Fallica IMMOBILIARE LOMBARDA S.p.A. Consigliere Andrea Gardelli Immobiliare Costruzioni IM.CO. S.p.A. MARCORA COSTRUZIONI S.p.A. Amministratore Delegato Presidente 108 Consiglieri Società Carica Beniamino Gavio INTERSTRADE S.p.A. ARGO FINANZIARIA S.p.A. SEA – SEGNALETICA STRADALE S.p.A. AURELIA S.p.A. AUTOSTRADE SUD AMERICA ASA S.r.l. IGLI S.p.A. PROFESSIONALE CONSULENZA ASSICURATIVA PCA S.p.A. SOCIETA’ INIZIATIVE AUTOSTRADALI E SERVIZI S.p.A. Presidente e Amministratore Delegato Presidente Presidente Amministratore Delegato Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Marcello Gavio ITINERA S.p.A. ARGO FINANZIARIA S.p.A. G & A S.p.A. INTERSTRADE S.p.A. PROFESSIONALE CONSULENZA ASSICURATIVA PCA S.p.A. SEA - SEGNALETICA STRADALE S.p.A. Presidente Vice Presidente Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Giancarlo Guenzi PAVIMENTAL S.p.A. Amministratore Delegato e Direttore Generale Maurizio Maresca VALDITERRA LAVORI FERROVIARI S.p.A. HOLCIM GRUPPO ITALIA S.p.A. ROLCIM S.p.A. Presidente Consigliere Consigliere Andrea Novarese ALERION INDUSTRIES S.p.A. BANCA GESFID S.A. BANCA SAI S.p.A. BIPIEMME VITA S.p.A. IGLI S.p.A. LIGURIA ASSICURAZIONI S.p.A. POPOLARE VITA S.p.A. MELIORBANCA S.p.A. GEMINA - S.p.A. Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Vice Presidente Consigliere e Membro del Comitato per la Remunerazione Giuseppe Piaggio SCHEMAVENTOTTO S.p.A. ATLANTIA S.p.A. AUTOSTRADE PER L’ITALIA S.p.A. IGLI S.p.A. FONDAZIONE CRT Presidente Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Alberto Sacchi ARGO FINANZIARIA S.p.A. AUTOSTRADA TORINO MILANO S.p.A. AUTOCAMIONALE DELLA CISA S.p.A. AUTOSTRADA DEI FIORI S.p.A. AUTOSTRADE SUD AMERICA ASA S.r.l. SITRASB S.p.A. SOCIETA’ INIZIATIVE AUTOSTRADALI E SERVIZI S.p.A. MILANO SERRAVALLE MILANO TANGENZIALI S.p.A. SOCIETA’ AUTOSTRADA LIGURE TOSCANA p.A. S.A.L.T. Amministratore Delegato Amministratore Delegato Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Sindaco effettivo Sindaco effettivo Consigliere e Membro del Comitato Esecutivo Alberto Lina SIRTI S.p.A. Vice Presidente 109 Informazioni sull'andamento della gestione CONSIGLIERI CESSATI DALLA CARICA NELL’ESERCIZIO Consiglieri Società Carica Luca Bettonte ERG POWER & GAS S.p.A. ERG RAFFINERIE MEDITERRANEE S.p.A. ERG PETROLI S.p.A. Consigliere Consigliere Consigliere Gioacchino Paolo Maria Ligresti IMMOBILIARE LOMBARDA S.p.A. ATAHOTELS (Swiss) S.A. TOUR EXECUTIVE S.p.A. SRP ASSET MANAGEMENT S.A. STAR MANAGEMENT S.r.l. MILANO ASSICURAZIONI S.p.A. PREMAFIN FINANZIARIA HP S.p.A. BANCA SAI S.p.A. SAIAGRICOLA S.p.A. BANCA GESFID S.A. MARINA DI LOANO S.p.A. FONDAZIONE GIOACCHINO E JONE LIGRESTI SAI INVESTIMENTI SGR S.p.A. SAINTERNATIONAL LUGANO BRANCH S.A. ATAHOTELS S.p.A. FONDIARIA SAI S.p.A. GILLI S.r.l. FINSAI INTERNATIONAL S.A. A.C. MILAN SAILUX S.A. SAINTERNATIONAL S.A. Presidente Presidente Presidente Presidente Presidente Vice Presidente Vice Presidente Vice Presidente Vice Presidente Vice Presidente Vice Presidente Vice Presidente Vice Presidente Amministratore / Direttore Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Roberto Altamura TECHINT S.A. de CV TECHINT – Compagnia Tecnica Internazionale S.p.A. Consigliere Consigliere Enrico Luca Maria Bonatti TECHINT – Compagnia Tecnica Internazionale S.p.A. Amministratore Delegato Gianni Maria Chiarva SIRTI S.p.A. STELLA JONES Inc. STELLA INTERNATIONAL S.A. SANKT ANTON S.A. STELLA JONES INTERNATIONAL S.A. BELEURA S.A. STELLA S.p.A. SEIRT S.A.U. Presidente Vice Presidente Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Cesare Romiti RCS MEDIAGROUP Presidente onorario Mariano Aprea FERFINA S.p.A. Consigliere Michele Della Penna ACQUE MINERALI RIUNITE S.p.A. Consigliere Giorgio Robba FERFINA S.p.A. SOCIETÀ ITALIANA PER CONDOTTE D’ACQUA S.p.A. CONDOTTE IMMOBILIARE S.p.A. Consigliere Consigliere Consigliere 110 FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO Per quanto attiene ai Progetti RSU Campania, gli eventi intercor- Autostrade per l'Italia S.p.A. hanno sottoscritto un accordo che si successivamente al 31 dicembre 2007 sono descritti nella disciplina, tra l’altro, il rinnovo sino al 12 giugno 2009 del patto parte della presente relazione denominata ‘Attività non correnti parasociale stipulato in data 8 marzo 2007, la cui scadenza era destinate alla vendita – Progetti RSU Campania’. originariamente fissata al 12 giugno 2008, avente per oggetto In data 7 gennaio 2008 è stata avviata la seconda procedura di licenziamento collettivo per riduzione del personale ex artt. 24 e 4 L. 223/1991 del C.A.V.To.Mi., con la quale sono stati dichiarati in esubero n. 485 lavoratori addetti alla realizzazione della tratta ferroviaria da progressiva km 85,576 a progressiva km 124,673, dei quali n. 104 impiegati e quadri e n. 381 operai. La le rispettive partecipazioni in IGLI S.p.A., società che detiene una partecipazione pari al 29,548% del capitale ordinario di Impregilo S.p.A. Si ricorda che il patto parasociale disciplina la governance di IGLI S.p.A., nonché i diritti nascenti dalla partecipazione detenuta da IGLI S.p.A. medesima nel capitale sociale di Impregilo S.p.A.. procedura si è resa necessaria a seguito della graduale ultima- L’efficacia del rinnovo del patto è sospensivamente condiziona- zione dei lavori. ta a che, entro la data del 12 giugno 2008, la Commissione Sempre nel mese di gennaio 2008, inoltre, la controllata svizzera CSC Impresa Costruzioni S.A., in consorzio con primarie imprese svizzere, si è aggiudicata la gara promossa dal Dipartimento Traffico, Costruzioni e Ambiente del Canton Vallese per la realizzazione di una galleria stradale, parte della nuova circonvallazione, del comune svizzero di Visperterminen. Il valore complessivo della commessa è pari a 358 milioni di franchi Europea, alternativamente, abbia informato Autostrade per l’Italia S.p.A., Immobiliare Lombarda S.p.A. e Argo Finanziaria S.p.A. che l’accordo non realizza una concentrazione ai sensi del Regolamente (CE) n° 139/2004, ovvero, avendo informato le medesime parti che l’accordo realizza una concentrazione ai sensi del citato Regolamento, abbia adottato un provvedimento di autorizzazione. svizzeri, cui CSC partecipa con una quota del 36%. Il progetto Nel mese di marzo 2008 Impregilo si è aggiudicata la gara pro- prevede la realizzazione di una galleria stradale a due canne, mossa dal Southern Nevada Water Authority (SNWA) per la rea- ciascuna della lunghezza di circa 3,7 chilometri. L’ultimazione lizzazione di un articolato sistema di prelievo e trasporto delle dei lavori è prevista per la seconda metà dell’anno 2013. acque del Lake Mead, uno dei più grandi laghi artificiali degli Primav Ecorodovias, la società controllata congiuntamente al partner brasiliano CR Almeida, il 6 febbraio 2008 ha perfezionato l’acquisto del 100% del capitale sociale della società di diritto brasiliano Rodovias das Cataratas S.A. titolare di una concessione autostradale nello Stato del Paranà. Rodovias das Cataratas S.A. ha in concessione un sistema viario con una estensione di Km 387 e nel 2006 ha registrato ricavi per 104,5 milioni di Reais (al cambio attuale circa 40,5 milioni di euro), con un margine operativo lordo di 51,5 milioni di Reais (al cambio attuale circa 20,0 milioni di euro) ed un traffico veicolare di 9,9 milioni di mezzi. Stati Uniti situato a circa 30 chilometri a sud-est della città di Las Vegas (Nevada), al fine di aumentare la fornitura di acqua per usi potabili e domestici dell’area urbana di Las Vegas. Il valore della commessa è pari a 447 milioni di dollari. Il committente Southern Nevada Water Authority è una società pubblica che gestisce i servizi idrici per una popolazione di circa due milioni di persone. Il progetto, aggiudicato al termine di una gara internazionale, è particolarmente complesso dal punto di vista tecnico e prevede la realizzazione a circa 100 metri di profondità sul fondo del lago di una presa d’acqua, la costruzione di un tunnel della lunghezza di circa cinque chilometri e lo scavo di un pozzo di accesso profondo circa 200 metri. L’avvio dei lavori è previ- In data 12 marzo 2008 IGLI S.p.A. ha comunicato al mercato sto a breve e la loro ultimazione è attesa nella seconda metà del che Argo Finanziaria S.p.A., Immobiliare Lombarda S.p.A. e 2012. 111 Informazioni sull'andamento della gestione EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE I risultati delle attività industriali del Gruppo conseguiti nell’esercizio 2007 confermano la validità delle strategie definite da Impregilo già nei precedenti esercizi. La politica di equilibrio finanziario, nel complesso contesto nel quale il Gruppo opera, costituisce un punto di forza e di stabilità su cui basare lo sviluppo futuro. I modesti segnali di sviluppo che il mercato italiano delle grandi opere infrastrutturali ha evidenziato nell’esercizio 2007, e che il Gruppo ha saputo cogliere con le nuove acquisizioni descritte precedentemente, potrà esplicitare effetti rilevanti in termini di volumi di attività solo a partire dagli esercizi successivi a quello attualmente in corso. L’attenzione al mercato estero che il Gruppo ha sempre evidenziato nei diversi settori di attività continuerà a costituire un punto di forza per il mantenimento di adeguati livelli di produzione e redditività. La complessa situazione operativa e legale in cui il Gruppo si trova nell’ambito dei progetti RSU Campania, in esito alla decisione che la Suprema Corte prenderà il 27 marzo prossimo e sulla base della valutazione approfondita delle relative motivazioni – una volta rese note – che sarà effettuata con il supporto dei legali che assistono le società coinvolte, continuerà a costituire un elemento di criticità per l’attività del Gruppo. Per la natura particolarmente articolata del procedimento, che coinvolge le stesse istituzioni dello Stato, della Regione, delle Province e delle municipalità campane e per la preliminarietà della relativa situazione processuale, non si può escludere che in futuro vi siano accadimenti ad oggi non prevedibili tali da richiedere la modifica delle valutazioni sinora effettuate. Come già anticipato nei precedenti documenti informativi, infine, la misura cautelare di carattere interdittivo applicata alle società del Gruppo coinvolte nel procedimento non ha effetti sui piani di sviluppo dell’azienda in quanto l’attività di gestione dei servizi di smaltimento dei rifiuti solidi urbani in Italia è ritenuta non strategica ed estremamente marginale rispetto all’attività complessiva del Gruppo. 112 ALTRE INFORMAZIONI Azioni proprie difensore un’articolata memoria, predisposta anche con l’ausilio Alla data di redazione del presente bilancio, la società capogrup- di consulenti tecnici. po non detiene azioni proprie né direttamente né indirettamente. In data 24 aprile 2006 il Giudice delle Indagini preliminari presso il Tribunale di Monza ha pronunciato sentenza con la quale ha Organi sociali dichiarato la propria incompetenza per territorio, disponendo con- In data 3 maggio 2007, l’assemblea degli azionisti riunita per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2006 ha provveduto a nominare – su proposta dell’azionista IGLI - il nuovo Consiglio di Amministrazione, la cui attuale composizione è riportata nella parte iniziale del presente bilancio. testualmente la trasmissione degli atti al Pubblico Ministero pres- Indagini della magistratura Tribunale di Monza mente respinto il ricorso della Procura di Monza confermando la A seguito del procedimento avviato dalla Procura della Nel corso del mese di luglio 2006 il Giudice per l’Udienza Repubblica presso il Tribunale di Monza che vede quali indaga- Preliminare presso il Tribunale di Milano ha comunicato la fissa- ti, per i reati di cui agli art. 81, 110 c.p. e 2621 e 2637 c.c., l’ex zione della nuova udienza preliminare che si è tenuta il 20 otto- Presidente del Consiglio di Amministrazione e l’ex Amministra- bre u.s. A fronte delle eccezioni delle parti, il Giudice in occasio- tore Delegato di Impregilo all’epoca dei fatti, Impregilo S.p.A., ne dell’udienza del 12 gennaio 2007 non ha ravvisato la sussi- così come Imprepar in liquidazione, è stata sottoposta a indagi- stenza dei presupposti per sollevare il conflitto di competenza ni preliminari in relazione all’illecito amministrativo dipendente per territorio tra il Tribunale di Milano ed il Tribunale di Monza; in dai reati di cui agli art. 25/ter, lett. a) e r), 5 e 44 del Decreto data 21 febbraio 2007, all'esito dell' udienza preliminare, il GUP Legislativo 231/2001. di Milano ha disposto il rinvio a giudizio dell’ex Presidente del Le contestazioni a carico degli indagati sono state rese note alla società dalla Procura procedente con comunicazione in data 13 ottobre 2005. so il Tribunale di Milano. Il Pubblico Ministero presso il Tribunale di Monza ha proposto ricorso per Cassazione avverso tale pronuncia: la relativa udienza di discussione è stata fissata per il giorno 23 aprile 2007. In tale udienza la Suprema Corte ha definitivacompetenza del tribunale di Milano in merito alla controversia. Consiglio di Amministrazione e dell’ex Amministratore Delegato di Impregilo all’epoca dei fatti per tutti i reati loro contestati, nonché delle persone giuridiche Impregilo S.p.a. e Imprepar in liquidazione, ai sensi del decreto legislativo 231/01. L’addebito ipotizzato per la Società è di avere “predisposto e attivato un modello organizzativo inidoneo a prevenire i reati” ipotizzati a carico degli amministratori coinvolti nell’indagine, dai quali avrebbe tratto vantaggio. All’udienza del 12 luglio u.s.,accogliendo le relative eccezioni che le difese degli imputati e delle società coinvolte nel procedimento in esame avevano sollevato sin dall’udienza preliminare, il Tribunale di Milano ha – in via preliminare – dichiarato “la In data 6 dicembre 2005 Impregilo ha ricevuto l’ ”avviso all’indagato” di conclusione delle indagini preliminari ex art 415 bis c.p.p.; successivamente, con raccomandata inviata in data 21 febbraio 2006, alla società è stato notificato l’avviso di fissazione dell’udienza preliminare ex art. 419 c.p.p. per il giorno 3 aprile 2006. nullità del decreto di rinvio a giudizio emesso dal GUP di Milano in data 21 febbraio 2007 nel procedimento ai sensi dell’art. 416 c.p.p.” e ha conseguentemente disposto la restituzione degli atti all’Ufficio del Pubblico Ministero della Procura di Milano. In particolare la Procura milanese dovrà, a questo punto, notificare un avviso di conclusione delle indagini e chiedere quindi la fissazio- Con riferimento a quanto precede, Impregilo ha contestato l’ad- ne di una nuova udienza preliminare che dovrà essere nuova- debito ascrittole presentando attraverso il proprio avvocato mente celebrata. 113 Informazioni sull'andamento della gestione Indagini della magistratura - Tribunale di Napoli Si veda in proposito quanto dettagliatamente descritto nel paragrafo ‘Attività non correnti destinate alla vendita – Progetti RSU Campania’ della presente relazione. Partecipazioni detenute da amministratori, sindaci, direttori generali e dirigenti con responsabilità strategiche In merito alla informazioni richieste dalla delibera Consob n. 1197/99 art. 79 nella tabella che segue sono indicate le partecipazioni detenute nella Impregilo S.p.A. e nelle sue controllate, da Amministratori e Sindaci e dirigenti con responsabilità strategiche, direttamente o per il tramite di società controllate, società fiduciarie o per interposta persona, risultanti al 31 dicembre 2007 dal libro soci, da comunicazioni ricevute e da altre informazioni acquisite dagli stessi Amministratori e Sindaci. Cognome e Nome Società Alfredo Cavanenghi Impregilo S.p.A. 15.000 Alberto Lina Impregilo S.p.A. - Antonio Talarico Impregilo S.p.A. (*) Dirigenti con responsabilità strategiche Impregilo S.p.A. numero di azioni possedute alla fine dell'esercizio precedente numero azioni acquisite numero azioni vendute numero azioni detenute a fine esercizio - - 15.000 3.200.000 3.123.500 76.500 60.000 - - 60.000 5.000 12.000 17.000 - (*) nominato nel corso del 2007 Indicatori alternativi di performance In aderenza alla Comunicazione CONSOB n° 6064293 del 28 luglio 2006, nel seguito del presente paragrafo sono fornite le indicazioni relative alla composizione degli indicatori di performance utilizzati nella presente relazione sulla gestione e nella comunicazione istituzionale del Gruppo Impregilo. Indicatori patrimoniali/finanziari: Rapporto Debito/Patrimonio netto (o Debt/Equity): tale indicatore è dato dal rapporto fra la posizione finanziaria netta (che assume segno negativo qualora evidenzi un indebitamento netto) al numeratore ed il patrimonio netto al denominatore. Le voci dello Stato Patrimoniale (sia consolidato, sia della capogruppo) che compongono la posizione finanziaria sono evidenziate nei prospetti contabili relativi, e sono contrassegnate con la nota (*). Le voci del patrimonio netto sono quelle corrispondenti all’omonima sezione dello Stato Patrimoniale. Su base consolidata il patrimonio netto utilizzato ai fini del rapporto in oggetto comprende anche il patrimonio netto di terzi. Indicatori economici: 1. EBITDA o Margine operativo lordo: tale indicatore accoglie la somma algebrica delle seguenti voci incluse nel conto economico dell’esercizio: a. Totale ricavi b. Totale costi, da cui si escludono i costi per ammortamenti delle immobilizzazioni materiali ed immateriali. La suddivisione della voce ‘Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni’ del conto economico dell’esercizio è evidenziata in uno specifico commento delle note illustrative ai prospetti contabili. Tale indicatore può essere anche presentato in forma ‘percentuale’ come risultato del rapporto fra EBITDA e Totale ricavi. 2. EBIT o Risultato operativo: coincide con la voce ‘Risultato operativo’ del conto economico dell’esercizio e rappresenta la somma algebrica del Totale ricavi e del Totale costi. 3. Return on sales o RoS: è espresso in termini percentuali e rappresenta il rapporto fra l’indicatore EBIT come sopra determinato ed il Totale ricavi. 114 PROPOSTA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI Signori Azionisti, il bilancio d’esercizio di Impregilo S.p.A. che sottoponiamo alla Vostra approvazione, chiude con una perdita pari a euro 1.880.487. Il patrimonio netto della Vostra Società alla fine dell’esercizio 2007, per quanto previsto dal D. Lgs. N° 38/2005, è così composto: (euro) Capitale sociale 716.614.496 Riserve utilizzabili a copertura delle perdite di cui: Riserva Legale 23.721.420 Riserva sovrapprezzo azioni 13.310.015 Riserva ass. stock option 5.013.388 Riserva avanzo di fusione 5.068.362 Totale 47.113.185 Riserve indisponibili per cash-flow hedge 2.200.055 Componenti del netto aventi segno negativo: Oneri accessori aumento capitale (25.394.224) Perdite a nuovo (13.987.660) Totale (39.381.885) Perdita d’esercizio (1.880.487) Vi proponiamo di coprire la perdita d’esercizio pari a euro 1.880.487 unitamente alle altre componenti del netto aventi segno negativo e pari a euro 39.381.885, il tutto per complessivi euro 41.262.372 mediante: utilizzo integrale della riserva per avanzo di fusione per euro 5.068.362, utilizzo integrale della riserva per assegnazione stock option per euro 5.013.388, utilizzo integrale della riserva sovrapprezzo azioni per euro 13.310.015 ed utilizzo della riserva legale per euro 17.870.607. per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente 115 BILANCIO 2007 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2007 116 117 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO (Valori in Euro/000) ATTIVITÀ Note 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Immobilizzazioni materiali 1.1 154.904 142.429 Beni gratuitamente devolvibili 1.2 187.222 44.089 Immobilizzazioni immateriali 1.3 52.999 57.548 Avviamento 1.4 58.890 44.620 Partecipazioni 1.5 41.472 176.171 Attività finanziarie non correnti (*) 9.1 115 72.698 Attività immobilizzate Crediti non correnti verso società del gruppo 5 19.210 11.530 Altre attività non correnti 5 64.084 56.865 6-15 74.893 103.577 653.789 709.527 Attività fiscali differite Totale attività immobilizzate Attività correnti Rimanenze 7.1 59.459 60.266 Lavori in corso su ordinazione 7.2 472.159 419.114 Crediti commerciali 7.4 866.159 811.838 di cui verso parti correlate 17 823 4.052 Crediti correnti verso società del gruppo 7.6 157.205 175.882 9.2 - 9.3 103.150 26.421 Derivati ed altre attività finanziarie correnti (*) Crediti tributari 6 261.744 268.485 Altre attività correnti 7.7 295.511 224.233 Disponibilità liquide (*) 9.4 Totale Attività correnti Attività non correnti destinate alla vendita Totale attività (*) voci incluse nella posizione finanziaria 118 2 875.627 918.499 3.091.014 2.904.738 442.789 363.844 4.187.592 3.978.109 (Valori in Euro/000) PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ Note 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 716.614 708.996 Patrimonio netto Capitale sociale Riserva da sovrapprezzo delle azioni 13.310 7.990 Altre riserve 14.185 20.059 (103.476) (244.778) 40.759 141.464 681.392 633.731 Utili (perdite) portati a nuovo Risultato dell'esercizio Totale patrimonio netto di gruppo Interessi di minoranza (5.197) (5.210) 8 676.195 628.521 Finanziamenti bancari e altri finanziamenti (*) 9.5 353.256 589.393 Obbligazioni (*) 9.6 64.049 - Debiti per locazioni finanziarie (*) 9.7 219 1.145 36.417 42.827 Totale patrimonio netto Passività non correnti Trattamento di fine rapporto Passività fiscali differite 4 6-15 10.706 11.964 Fondi rischi ed oneri 3 198.538 159.950 Altre passività non correnti 5 Totale passività non correnti 21.921 7.704 685.106 812.983 384.661 Passività correnti Scoperti bancari e quota corrente di finanziamenti (*) 9.5 608.235 Quota corrente di prestiti obbligazionari (*) 9.6 3.144 - Quota corrente di debiti per locazione finanziarie (*) 9.7 765 5.830 Derivati (*) 9.2 2.935 2.514 Anticipi su lavori in corso su ordinazione 7.3 776.588 766.053 Debiti commerciali verso fornitori 7.5 1.000.515 890.541 di cui verso parti correlate 17 27.878 23.298 Debiti verso società del gruppo correnti 7.6 88.764 98.206 6 54.117 76.891 Altre passività correnti 7.8 291.228 310.799 di cui verso parti correlate 17 17.667 17.667 2.826.291 2.535.495 - 1.110 4.187.592 3.978.109 Debiti tributari Totale passività correnti Passività direttamente associabili ad attività non correnti possedute per la vendita Totale patrimonio netto e passività 2 (*) voci incluse nella posizione finanziaria 119 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO (Valori in Euro/000) Note Esercizio 2007 Esercizio 2006 Ricavi 12 2.530.406 2.506.507 Altri ricavi 12 96.497 124.353 di cui ricavi con parti correlate 17 2.054 3.946 2.626.903 2.630.860 Ricavi Totale ricavi Costi Costi per materie prime e materiali di consumo 13.1 (635.897) (607.407) Subappalti 13.2 (595.068) (552.328) Altri costi operativi 13.3 (820.514) (821.955) Costi del personale 13.4 (348.923) (351.880) Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni 13.5 (95.309) (97.994) di cui accantonamento per Progetto RSU 18 (50.000) di cui costi operativi con parti correlate (*) 17 Totale costi Risultato operativo (63.033) (47.839) (2.495.711) (2.431.564) 131.192 199.296 Gestione finanziaria e delle partecipazioni Proventi finanziari 14.1 88.407 82.165 Oneri finanziari 14.2 (102.204) (94.079) Utili (perdite) su cambi 14.3 Totale gestione finanziaria di cui gestione finanziaria con parti correlate Gestione delle partecipazioni Risultato prima delle imposte 15 Risultato dalle attività continuative Risultato netto derivante dalle attività operative cessate (9.555) (21.469) 13.235 28.200 17 14.4 Totale gestione finanziaria e delle partecipazioni Imposte 3.966 (9.831) 16 (1.156) 3.404 6.731 134.596 206.027 (63.713) (53.655) 70.883 152.372 (30.756) di cui con parti correlate Risultato netto del Gruppo e dei terzi Risultato netto di competenza di terzi (10.411) 105.120 40.127 8 141.961 632 (497) 40.759 141.464 Base 0,10 0,36 Diluito 0,10 0,35 Base 0,18 0,38 Diluito 0,18 0,38 Risultato netto di competenza del Gruppo Risultato per azione 20 Da attività di funzionamento e cessate Da attività di funzionamento (*) Relativi alle voci "Subappalti" e "Altri costi operativi" 120 RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO (Valori in Euro/000) Disponibilità liquide Conti correnti passivi Totale disponibilità a inizio esercizio Gestione reddituale Risultato netto del Gruppo e dei terzi di cui Risultato netto derivante da attività operative cessate Ammortamenti immobilizzazioni immateriali Ammortamenti immobilizzazioni materiali e beni gratuitamente devolvibili Svalutazioni e accantonamenti netti Accantonamento TFR (Plusvalenze) minusvalenze nette Fiscalità differita Risultato delle società valutate a patrimonio netto Altre voci non monetarie Totale conto economico Diminuzione (aumento) delle rimanenze Diminuzione (aumento) crediti verso clienti/committenti (Diminuzione) aumento anticipi da committenti (Diminuzione) aumento fornitori Diminuzione (aumento) altre attività / passività di cui cash flow operativo derivante da transazioni con parti correlate Totale cash flow operativo Liquidità generata (assorbita) dalla gestione reddituale Attività di investimento Investimenti netti in immobilizzazioni immateriali Investimenti in immobilizzazioni materiali e beni gratuitamente devolvibili di cui investimenti in attività destinate ad essere cedute (Progetti RSU Campania) Prezzo di realizzo o valore di rimborso di immobilizzazioni materiali Investimenti in immobilizzazioni finanziarie Dividendi e rimborsi di capitale incassati da società valutate ad equity Prezzo di realizzo o valore di rimborso di immobilizzazioni finanziarie di cui derivante da transazioni con parti correlate (Cessione Costanera Norte) Liquidità generata (assorbita) da attività di investimento Attività di finanziamento Aumento capitale Accensione finanziamenti bancari e altri finanziamenti Rimborso di finanziamenti bancari e altri finanziamenti Variazione altre attività/passività finanziarie di cui attività destinate alla vendita Liquidità generata (assorbita) da attività di finanziamento Variazioni nell'area di consolidamento Effetto variazione dei tassi di cambio sulle disponibilità liquide Aumento (diminuzione) liquidità Disponibilità liquide Conti correnti passivi Totale disponibilità a fine periodo Altre informazioni Imposte pagate nell'esercizio Oneri finanziari netti pagati nell'esercizio Note 9.4 9.5 13.5 13.5 13.5 13.4 12-13.3 14.4 15 1.5 17 1.3 1.1 - 1.2 2 1.5 1.5 8 9 9 9.4 9.5 Esercizio 2007 918.513 (88.867) 829.646 Esercizio 2006 615.949 (141.655) 474.294 40.127 (30.756) 5.246 57.984 32.079 13.460 141.961 (10.411) 8.010 50.183 136.475 17.702 (17.828) 27.195 (4.875) 5.783 159.171 (52.410) 352 10.535 100.789 (155.435) (60.121) (96.169) 63.002 (107.651) (20.933) (26.930) 1.485 200.302 (45.649) 166.898 88.203 49.169 (50.541) (29.298) 208.080 408.382 (331) (145.491) (57.964) 27.226 (1.889) 6.344 10.642 (103.499) (2.171) (132.927) (108.865) 18.611 23.507 191.261 182.333 98.281 12.938 383.231 (401.288) (9.303) 102.098 (204.095) (16.815) (14.422) 16.183 (6.449) (45.185) 875.627 (91.166) 784.461 (118.812) (32.499) (34.764) (28.365) (14.192) (54.373) 355.352 918.513 (88.867) 829.646 121 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NEI CONTI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO Riserva sovrapprezzo azioni Altre riserve (Valori in Euro/000) Capitale sociale Riserva sovrapp. azioni Oneri accessori aumento capitale Totale riserva sovrapp. azioni Riserva di rival. Riserva legale Riserva oscill. cambi Riserva da assegn. stock option Al 31 dicembre 2005 708.996 326.951 (24.986) 301.965 1.345 23.559 36.214 2.855 Destinazione del risultato - (318.961) - (318.961) - - - - Assegnazione Stock Option - - - - - - - 1.950 Oneri accessori aumento di capitale - - - - - - - - Valutazione fair value - - - - - - - - Risultato di pertinenza dei terzi - - - - - - - - Altri movimenti, incluse differenze cambio - - 24.986 24.986 (241) - (21.488) - Risultato del periodo - - - - - - - - 708.996 7.990 - 7.990 1.104 23.559 14.726 4.805 7.618 5.320 - 5.320 - - - - Destinazione del risultato - - - - - 162 - - Assegnazione Stock Option - - - - - - - 208 Valutazione fair value - - - - - - - - Risultato di pertinenza dei terzi - - - - - - - - Altri movimenti, incluse differenze cambio - - - - 4 - 898 - Risultato del periodo - - - - - - - - 716.614 13.310 - 13.310 1.108 23.721 15.624 5.013 Al 31 dicembre 2006 Aumento di capitale Al 31 dicembre 2007 (*) Per il dettaglio dei movimenti di tale riserva si rinvia alla nota n. 8 122 Altre riserve Riserva cash flow hedge (*) Riserva valutazione fair value - Riserva di consolid. Oneri accessori aumento di capitale Totale altre riserve Utili (perdite) portati a nuovo Risultato netto del periodo Patrimonio netto di Gruppo Capitale e riserve di terzi TOTALE 1.480 - 65.453 (205.495) (358.244) 512.675 4.002 516.677 - - - - - (39.283) 358.244 - - - - - - - 1.950 - - 1.950 - 1.950 - - - (408) (408) - (408) (116) - - - (116) - - (116) - (116) (408) - - - - - - - - 498 498 - - (105) (24.986) (46.820) - - (21.834) (9.710) (31.544) - - - - - - 141.464 141.464 - 141.464 (116) - 1.375 (25.394) 20.059 (244.778) 141.464 633.731 - - - - - - - 12.938 - - - - - 162 - (141.464) - - - - - - - 208 141.302 - 208 - 208 (1.169) (5.977) - - (7.146) - - (7.146) - (7.146) - - - - - - - - (632) (632) - - - - 902 - - 902 645 1.547 - - - - - - 40.759 40.759 - 40.759 (1.285) (5.977) 1.375 (25.394) 14.185 (103.476) 40.759 681.392 (5.210) 628.521 12.938 (5.197) 676.195 123 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 INFORMAZIONI PER SETTORI DI ATTIVITÀ Le note descrittive sull’andamento dell’esercizio per settori di attività sono riportate nella sezione “Informazioni sull’andamento della gestione”. Di seguito si espongono i prospetti riepilogativi dell’andamento economico dell’esercizio e della situazione patrimoniale consolidata al 31 dicembre 2007 per settore di attività. Andamento economico del 2007 per settori di attività: (Valori in Euro milioni) Costruzioni Impregilo Ricavi Altri ricavi Totale ricavi Acquisti, subappalti e altri costi operativi Costi del personale Accantonamenti e svalutazioni Margine operativo lordo (EBITDA) (*) Ammortamenti Risultato operativo (EBIT) (*) Return on sales (*) Risultato netto derivante dalle attività operative cessate 1.523,9 77,4 1.601,3 (1.216,1) (256,8) (16,2) 112,2 7,0% (42,5) 69,7 4,4% Impianti di cui Costruzioni 1.523,9 77,4 1.601,3 (1.193,7) (237,8) 34,3 204,1 12,7% (42,5) 161,6 10,1% Fisia 837,7 8,7 846,4 (748,4) (70,4) (1,0) 26,6 3,1% (2,0) 24,6 2,9% (*) La composizione in dettaglio di tali indicatori è fornita nel capitolo "Altre informazioni" della Relazione sulla Gestione Stato patrimoniale consolidato al 31 dicembre 2007 per settori di attività: (Valori in Euro milioni) Costruzioni Impianti Impregilo Fisia Immobilizzazioni nette Avviamento (eliso in consolidato) Totale immobilizzazioni 313,0 0,0 313,0 16,9 211,4 228,3 Attività (passività) destinate alla vendita Fondi rischi, TFR e altre attività (passività) non correnti Attività (passività) tributarie 0,0 (163,5) 1,9 (11,5) (26,2) (31,3) (57,5) 92,0 (293,5) 263,8 (29,7) 189,0 60,6 2,0 (42,5) (2,0) Capitale circolante Saldi commerciali intersettore Totale capitale circolante Capitale investito netto Patrimonio netto Posizione finanziaria netta Totale risorse finanziarie Altre informazioni Incremento delle immobilizzazioni Incremento delle immobilizzazioni nelle attività destinate alla vendita Ammortamento immobilizzazioni materiali e immateriali Svalutazioni imputate a conto economico 124 Concessioni Progetti RSU Campania Imprepar in liquidazione Totale rettifiche di consolidamento Totale Gruppo 151,3 2,6 153,9 (67,5) (21,4) (0,3) 64,7 42,0% (18,1) 0,0 2,1 2,1 (5,2) 0,0 (5,4) (8,5) n.a (0,3) 19,0 8,3 27,3 (17,9) (1,0) (9,2) (0,8) n.a (0,4) (1,5) (2,6) (4,1) 3,6 0,7 2.530,4 96,5 2.626,9 (2.051,5) (348,9) (32,1) 194,4 7,4% (63,2) 46,6 30,3% (8,8) n.a (30,8) (1,2) n.a 0,3 131,2 5,0% (30,8) Concessioni Progetti RSU Campania Imprepar in liquidazione Totale rettifiche di consolidamento Totale Gruppo Impregilo Intern. Infras. 273,2 0,0 273,2 2,2 0,0 2,2 11,3 0,0 11,3 (121,1) (211,4) (332,5) 495,5 0,0 495,5 52,4 (8,8) 401,5 (31,7) 0,0 19,3 (13,0) 22,6 442,8 (173,6) 271,8 (8,0) (1,5) (9,5) (20,1) (226,7) (246,8) 27,0 (4,3) 22,7 14,2 0,0 14,2 (306,6) 0,0 (306,6) 307,3 125,2 53,3 (308,7) 729,9 676,2 (53,7) 729,9 Impregilo Intern. Infras. 25,1 (18,0) (0,4) 0,2 58,0 (0,3) (0,4) 0,2 0,1 87,9 58,0 (63,2) (0,4) 125 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 Andamento economico del 2006 per settori di attività: (Valori in Euro milioni) Costruzioni Impregilo Ricavi Altri ricavi Totale ricavi Acquisti, subappalti e altri costi operativi Costi del personale Accantonamenti e svalutazioni Margine operativo lordo (EBITDA) (*) Ammortamenti Risultato operativo (EBIT) (*) Return on sales (*) Risultato netto derivante dalle attività operative cessate Impianti 1.720,1 102,2 1.822,3 (1.300,2) di cui Costruzioni ed Edilizia 1.720,1 102,2 1.822,3 (1.259,0) (279,0) (13,1) 230,0 12,6% (46,6) 183,4 10,1% (0,7) (279,0) (13,1) 271,2 14,9% (46,6) 224,6 12,3% (0,7) Fisia 745,6 4,3 749,9 (637,5) (59,3) (1,0) 52,1 6,9% (2,2) 49,9 6,7% (*) La composizione in dettaglio di tali indicatori è fornita nel capitolo "Altre informazioni" della Relazione sulla Gestione Stato patrimoniale consolidato al 31 dicembre 2006 per settori di attività: (Valori in Euro milioni) Costruzioni ed Edilizia Impregilo Impianti Immobilizzazioni nette Avviamento (eliso in consolidato) Totale immobilizzazioni 346,7 346,7 17,9 211,4 229,3 Attività (passività) destinate alla vendita Fondi rischi, TFR e altre attività (passività) non correnti Attività (passività) tributarie 2,9 (115,4) (0,4) (15,2) Capitale circolante Saldi commerciali intersettore Totale capitale circolante Capitale investito netto Patrimonio netto (153,8) (8,9) (162,7) 71,5 (275,4) 225,8 (49,6) 164,1 24,2 1,2 46,7 13,1 2,1 1,0 Posizione finanziaria netta Totale risorse finanziarie Altre informazioni Incremento delle immobilizzazioni Incremento delle immobilizzazioni nelle attività destinate alla vendita Ammortamento immobilizzazioni materiali e immateriali Svalutazioni imputate a conto economico 126 Fisia Concessioni Progetti RSU Campania Imprepar in liquidazione Totale rettifiche di consolidamento Totale Gruppo 30,4 1,6 32,0 3,6 2,7 6,3 12,3 14,8 27,1 (5,5) (1,2) (6,7) 2.506,5 124,4 2.630,9 (15,0) (11,8) (4,2) 1,0 3,1% (7,2) (6,2) n.a 104,4 (6,5) 0,0 (11,5) (11,7) n.a (1,4) (13,1) n.a (114,1) (28,7) (2,2) (9,9) (13,7) n.a (0,8) (14,5) n.a 6,2 0,3 0,0 (0,2) (1.981,7) (352,0) (39,7) 257,5 9,8% (58,2) 199,3 7,6% (10,4) Concessioni Progetti RSU Campania Imprepar in liquidazione Totale rettifiche di consolidamento Totale Gruppo Impregilo Intern. Infras. 267,7 5,7 65,1 267,7 5,7 65,1 (169,8) (211,4) (381,2) 533,3 0,0 533,3 0,0 (6,6) 360,1 (38,6) 0,0 (34,6) 7,4 (2,3) 5,1 266,2 (19,7) (208,6) (228,3) 98,9 66,3 (6,0) 60,3 90,8 Impregilo Intern. Infras. 0,0 (0,2) 362,6 (210,4) 283,0 1,1 1,1 (380,1) (374,1) 0,0 (374,1) 594,4 (628,5) 34,1 (594,4) 0,8 7,2 4,2 108,9 1,4 11,5 0,8 9,9 26,2 108,9 58,2 39,7 127 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 Dati economici dell'esercizio 2007 per area geografica: Dati economici (euro/milioni) Ricavi per area geografica Italia Altri Paesi Unione Europea Altri Paesi Europei (Extra-UE) Nord America 1.144,2 282,7 236,2 7,6 Altri Paesi Unione Europea 12,8 Altri Paesi Europei (Extra-UE) 38,3 Nord America 12,8 38,3 8,6 40,8 3,6 (1,8) 297,8 297,8 339,4 52,9 52,9 94,7 1,4 1,4 8,2 Dati patrimoniali al 31 dicembre 2007 per area geografica: Dati patrimoniali (euro/milioni) Italia Immobilizzazioni nette Avviamento eliso in consolidato Totale immobilizzazioni 143,5 211,4 354,9 Attività (passività) destinate alla vendita Fondi rischi, TFR e altre attività (passività) non correnti Attività (passività) tributarie 394,0 (120,0) Capitale circolante Totale circolante Capitale investito netto Patrimonio netto Posizione finanziaria netta Totale risorse finanziarie 128 (737,8) (737,8) 169,8 8,6 Centro e Sud America Medio Oriente e Asia Resto del Mondo Elisioni Totale Gruppo 476,8 448,7 35,5 (4,8) 2.626,9 Centro e Sud America Medio Oriente e Asia Resto del Mondo Elisioni Totale Gruppo 385,2 75,8 12,7 (181,4) (211,4) 495,5 0,0 385,2 75,8 12,7 (392,8) 495,5 (3,6) 442,8 (45,9) (21,2) (14,9) (14,2) (173,6) 271,8 239,3 239,3 633,7 (164,5) (15,0) 19,3 (306,6) (164,5) (104,4) (15,0) (17,2) 19,3 (391,3) (306,6) 729,9 676,2 (53,7) 729,9 52,4 129 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 NOTE ESPLICATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI PREMESSA Il bilancio consolidato del Gruppo Impregilo al 31 dicembre 2007 è stato predisposto sul presupposto del funzionamento e della continuità aziendale ed in conformità ai criteri di valutazione stabiliti dagli International Financial Reporting Standard IAS/IFRS. Esso è composto dallo stato patrimoniale, dal conto economico, dal rendiconto finanziario, dal prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio netto e dalle note esplicative. La forma ed il contenuto del presente bilancio sono conformi all’informativa ed ai criteri di iscrizione e di valutazione previsti dagli IFRS definiti al paragrafo 11 dello IAS 1, emessi dall’International Accounting Standards Board (IASB) e omologati dall’Unione Europea così come richiesto dall’art. 81 del Regolamento Emittenti n. 11971, emesso dalla CONSOB in data 14 maggio 1999, e successive modifiche e integrazioni. Il bilancio consolidato è stato redatto in base al principio generale del costo storico, fatta eccezione per le voci di bilancio, che in conformità agli IFRS sono valutate in base al fair value come indicato di seguito nei criteri di valutazione. Il valore contabile delle attività e passività iscritte che sono oggetto di operazioni di copertura, per le quali sussistono le fattispecie per l’applicazione del hedge accounting, è rettificato per tenere conto delle variazioni del fair value attribuibile ai rischi oggetto di copertura. Lo stato patrimoniale, il conto economico, il rendiconto finanziario e il prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio netto consolidati sono presentati in Euro e gli importi sono stati esposti in migliaia di Euro salvo quando diversamente indicato. VARIAZIONI NEI PRINCIPI CONTABILI APPLICABILI Si segnala che lo IASB e l’IFRIC (International Financial Reporting Interpretation Committee) hanno approvato alcune variazioni agli IAS/IFRS, applicabili ai bilanci annuali a decorrere dal 2007 e di seguito riepilogate: • l’IFRS 7 “Strumenti finanziari: informazioni integrative” che richiede una specifica informativa con riferimento alla natura e alle modalità di gestione dei rischi di credito, liquidità e mercato (i.e. tasso di interesse, tasso di cambio e prezzo delle commodity). • l’IFRIC 8 “Ambito di applicazione dell’IFRS 2”, definisce che il principio contabile IFRS 2 “Pagamenti basati su azioni” si applica alle operazioni in cui un’entità effettua pagamenti basati su azioni per un corrispettivo apparentemente nullo o inadeguato. • l’IFRIC 9 “Rivalutazione dei derivati incorporati”, che disciplina taluni aspetti del trattamento dei derivati incorporati nel quadro dello IAS 39 “Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione”. Tali principi e interpretazioni sono stati applicati dal Gruppo Impregilo adeguando l’informativa del bilancio consolidato mentre non hanno comportato effetti sulle valutazioni dei conti di Gruppo. 130 FORMA E CONTENUTO BILANCIO CONSOLIDATO finanziaria sia a livello di situazione economica, delle attività Il Bilancio consolidato del Gruppo Impregilo comprende la situa- nette e dei risultati operativi relativi a tali progetti. zione patrimoniale, economica e finanziaria della Capogruppo, A causa di circostanze indipendenti dalla volontà di Impregilo, il Impregilo S.p.A., e delle imprese operative italiane ed estere di periodo per il completamento della vendita si è esteso oltre cui Impregilo S.p.A. detiene direttamente o indirettamente il l’orizzonte temporale di un anno previsto dall’IFRS 5. Nonostante controllo. lo slittamento temporale, rimane invariato l’impegno del Gruppo Per il consolidamento sono stati utilizzati i bilanci al 31 dicem- a completare l’operazione di dismissione secondo le modalità bre 2007 approvati dagli organi sociali delle entità incluse nel- descritte nella relazione sulla gestione, pertanto gli l’area di consolidamento. Amministratori hanno ritenuto di non dover modificare il tratta- I bilanci inclusi nel processo di consolidamento sono redatti mento contabile delle attività in esame anche sulla base di adottando per ciascuna entità i medesimi principi contabili della quanto previsto dal paragrafo 9 dello stesso principio. Capogruppo ed effettuando le eventuali rettifiche di consolida- Sempre con riferimento all’applicazione del principio contabile mento apportate al fine di rendere omogenee le voci che sono IFRS 5, si segnala che in data 14 dicembre 2007 è stato firma- influenzate dall’applicazione di principi contabili differenti. to l’accordo per la cessione a Suez Energy Brasil S.A. della par- L'elenco delle società ed altre imprese del Gruppo Impregilo tecipazione nella società collegata brasiliana Ponte de Pedra. Il incluse nell’area di consolidamento, unitamente alle tabelle che perfezionamento dell’operazione è condizionato all’ottenimento espongono le variazioni intervenute nella stessa area durante delle autorizzazioni dell’Ente Concedente, l’Agenzia Nazionale l’esercizio 2007, sono riportate in allegato. dell’Energia Elettrica (ANEEL), e delle banche finanziatrici. Si prevede che le condizioni sospensive si possano risolvere entro Con riferimento all’area di consolidamento, si ricorda che, in base ai patti sottoscritti nel corso del primo trimestre 2007 con il partner brasiliano CR Almeida, il Gruppo Impregilo ha acquisito il controllo congiunto sulle concessionarie brasiliane che fanno capo alla partecipata Primav Ecorodovias S.A.. Pertanto a partire dal primo semestre 2007, il Gruppo Impregilo ha modifi- la prima parte del 2008. Tale accordo di vendita, pur non essendo ancora efficace al 31 dicembre 2007 in quanto condizionato ad alcuni eventi che a quella data non si erano ancora verificati, tuttavia configura le condizioni per la classificazione dell’investimento nella sezione dello stato patrimoniale che accoglie le attività destinate alla vendita. cato il metodo di consolidamento delle stesse società passando dalla valutazione in base al metodo del patrimonio netto al con- Schemi di bilancio solidamento proporzionale. Per quanto riguarda le modalità di presentazione del Bilancio Si ricorda infine che, come già nel bilancio 2006, in relazione ai consolidato al 31 dicembre 2007 il Gruppo ha effettuato le progetti RSU Campania e sulla scorta delle evidenze riscontrate seguenti scelte: successivamente alla redazione del bilancio consolidato per • Nello stato patrimoniale consolidato sono esposte separata- l’esercizio 2005, con il supporto del parere dei consulenti del mente le attività correnti e non correnti e le passività corren- Gruppo, si è valutata positivamente la sussistenza delle condi- ti e non correnti. Le attività correnti che includono liquidità e zioni per l’applicazione del principio contabile internazionale mezzi equivalenti sono quelle destinate ad essere realizzate, IFRS 5 “Attività non correnti possedute per la vendita e attività cedute o consumate nel normale ciclo operativo del Gruppo. operative cessate” e conseguentemente si è proceduto alla rap- Le attività non correnti comprendono i saldi attivi con ciclo di presentazione separata, sia a livello di situazione patrimoniale- realizzo oltre i dodici mesi, comprese le immobilizzazioni 131 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 materiali, immateriali e finanziarie e le imposte anticipate. Le passività correnti comprendono i debiti esigibili entro i dodici mesi, compresa la quota corrente dei finanziamenti non correnti. Le passività non correnti comprendono i debiti esigibili oltre i dodici mesi, compresi i debiti finanziari, i fondi relativi al personale e le imposte differite. • Il conto economico consolidato presenta una classificazione dei costi per natura ed evidenzia il risultato prima della “gestione finanziaria e delle partecipazioni” e delle imposte. Viene evidenziato il risultato netto delle attività continuative e delle attività operative cessate, nonché il risultato netto di competenza dei terzi ed il risultato netto di competenza del gruppo. • Il rendiconto finanziario consolidato evidenzia separatamente i flussi di cassa derivanti dall’attività operativa, di investimento e di finanziamento. Per la sua redazione è stato utilizzato il metodo indiretto. PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO Il Bilancio consolidato è stato redatto consolidando con il metodo integrale i bilanci al 31 dicembre 2007 della Impregilo S.p.A., Società Capogruppo e delle imprese italiane ed estere in cui la Impregilo S.p.A. detiene il controllo, sia direttamente sia indirettamente. Il controllo avviene quando il Gruppo ha il potere di determinare direttamente o indirettamente le scelte operative - gestionali ed amministrative e di ottenerne i relativi benefici. In generale si presume l’esistenza del controllo quando il Gruppo detiene, direttamente o indirettamente, più della metà dei diritti di voto. Le società o imprese sulle quali Impregilo esercita un controllo congiunto in funzione delle quote di partecipazione o di specifiche previsioni contrattuali, sulla base di quanto stabilito dallo IAS 31 sono consolidate con il metodo proporzionale. Le società collegate sono valutate secondo il metodo del patrimonio netto. I bilanci utilizzati per il consolidamento sono stati opportunamente omogeneizzati e riclassificati al fine di renderli uniformi ai principi contabili e ai criteri di valutazione del Gruppo, in linea con quanto previsto dai principi contabili internazionali IAS/IFRS attualmente in vigore. I bilanci utilizzati sono espressi nella moneta funzionale, rappresentata dalla moneta locale o dalla diversa moneta nella quale sono denominate la maggior parte delle transazioni economiche e delle attività e delle passività. Rileviamo che per la maggior parte delle filiali estere la valuta funzionale è l’Euro, in quanto è la valuta principale utilizzata nell’operatività della filiale stessa. I bilanci espressi in moneta diversa dall’Euro sono convertiti in Euro applicando i cambi in essere alla data di chiusura dell’esercizio per le voci dello stato patrimoniale ed i cambi medi dell’esercizio per le voci di conto economico. Le differenze originate dalla conversione del patrimonio netto iniziale ai cambi di fine periodo vengono imputate alla riserva oscillazione cambi. 132 I cambi applicati nella conversione in euro dei bilanci espressi in moneta estera sono i seguenti: Valuta Stati Uniti - USD 31.12.2007 Ultimo 31.12.2007 Medio 31.12.2006 Ultimo 31.12.2005 Ultimo 1,47210 1,37048 1,3170 1,1797 Regno Unito - GBP 0,73335 0,68434 0,6715 0,6853 Svizzera - CHF 1,65470 1,64272 1,6069 1,5551 Argentina - ARS 4,63693 4,27073 4,0451 3,5727 Brasile - BRL 2,61078 2,66379 2,8133 2,7432 604,5180 Cile - CLP 733,03200 714,94800 701,3880 Cina - CNY 10,7524 10,4178 10,2793 9,5204 Perù - PEN 4,40894 4,28482 4,2097 4,0558 49,69690 45,28200 44,1154 40,2129 Repubblica Domenicana - DOP Nigeria - NGN Venezuela - VEB 174,37000 172,15900 169,3440 153,2750 3.161,04000 2.942,83000 2.827,9900 2.533,1700 Nel caso in cui si proceda alla dismissione della partecipazione • le partecipazioni in società collegate sono valutate secondo il valore cumulato delle differenze di conversione iscritto nella il metodo del patrimonio netto in base al quale il valore con- riserva da conversione monetaria viene rilevato a conto econo- tabile delle partecipazioni viene adeguato per tenere conto mico. dei seguenti elementi: I principali principi di consolidamento utilizzati nella redazione del a) quota di pertinenza della partecipante dei risultati economi- presente bilancio consolidato possono essere così sintetizzati: • le società controllate, aventi principi contabili omogenei con quelli di Gruppo, sono consolidate con il metodo integrale in base al quale: a) vengono assunte le attività e le passività, i costi e i ricavi ci della partecipata realizzati dopo la data di acquisizione; b) modifiche derivanti da variazioni nel patrimonio netto della partecipata che non sono state rilevate a conto economico in accordo ai principi di riferimento; c) dividendi distribuiti dalla partecipata; risultanti dalle situazioni contabili delle imprese controlla- d) eventuale plusvalore pagato all’atto dell’acquisto (valuta- te nel loro ammontare complessivo, prescindendo dal- to secondo i medesimi criteri indicati nel paragrafo l’entità della partecipazione detenuta; “Criteri di valutazione” con riferimento all’avviamento); b) il valore contabile delle partecipazioni è eliminato contro le relative quote di patrimonio netto; c) i principali rapporti patrimoniali ed economici intercorsi tra le imprese consolidate integralmente, ivi compresi i e) quote di risultato derivanti dall’applicazione del metodo del patrimonio netto sono iscritte nel conto economico; f) omogeneizzazione, laddove necessaria, ai principi contabili di Gruppo. dividendi distribuiti nell’ambito del Gruppo sono eliminati; • le partecipazioni in imprese a controllo congiunto sono con- d) le interessenze di azionisti terzi sono rappresentate nel- solidate con il metodo proporzionale in base al quale viene l’apposita voce del patrimonio netto e analogamente assunta la quota proporzionale delle attività, delle passività, viene evidenziata separatamente nel conto economico la dei costi e dei ricavi dei bilanci delle entità sottoposte a con- quota di utile o perdita del periodo di competenza di terzi. trollo congiunto. 133 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 I dividendi, le rivalutazioni, le svalutazioni e le perdite su partecipazioni in imprese incluse nell’area di consolidamento, nonché le plusvalenze, le minusvalenze da alienazioni infragruppo di partecipazioni in imprese incluse nell’area di consolidamento sono oggetto di eliminazione. Gli utili e le perdite emergenti da operazioni tra le società incluse nell’area di consolidamento, che non siano realizzate direttamente o indirettamente mediante operazioni con terzi, vengono eliminati in base alla percentuale di partecipazione. AGGREGAZIONI DI IMPRESE L’acquisizione di imprese controllate viene contabilizzata secondo il metodo previsto dall’IFRS 3. Il costo dell’acquisizione è determinato dalla sommatoria dei valori equi (fair value), alla data dell’ottenimento del controllo delle attività cedute e delle passività sostenute o assunte, e degli strumenti rappresentativi di capitale emessi dal gruppo in cambio del controllo dell’impresa acquisita, più i costi direttamente attribuibili all’aggregazione. Le attività, le passività e le passività potenziali identificabili dell’impresa acquisita che rispettano le condizioni per l’iscrizione secondo l’IFRS 3 sono rilevate al loro valore equo alla data di acquisizione, ad eccezione delle attività non correnti (o gruppi in dismissione) che sono classificate come detenute per la vendita in accordo con l’IFRS 5, le quali sono iscritte e valutate al minore tra il valore di acquisto ed il valore equo meno i costi attribuibili alla vendita. L’avviamento derivante dall’acquisizione è iscritto come attività e valutato inizialmente al costo ed è rappresentato dall’eccedenza del costo dell’acquisizione (determinato come sopra descritto) rispetto alla quota del Gruppo nei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali identificabili iscritti. Se dopo la rideterminazione di tali valori, la quota del Gruppo nei valori correnti nelle attività, passività e passività potenziali identificabili eccede il costo dell’acquisizione, l’eccedenza viene rilevata a conto economico. L’interessenza degli azionisti di minoranza nell’impresa acquisita è inizialmente valutata in misura pari alla loro quota dei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali iscritti. Nel caso in cui un’aggregazione di imprese sia realizzata in più fasi con acquisti successivi di azioni o quote, ogni operazione viene trattata separatamente utilizzando il costo e le informazioni relative al valore equo alla data di ciascuna operazione per la determinazione dell’eventuale altra quota di avviamento. Quando un acquisto successivo consente di ottenere il controllo dell’impresa, la quota parte precedentemente detenuta viene rivalutata in base al valore equo di attività, passività e passività potenziali identificabili, determinato alla data di questo successivo acquisto. La contropartita di tale rivalutazione è imputata a patrimonio netto di competenza del Gruppo. Acquisti successivi all’ottenimento del controllo non danno più luogo a rivalutazioni al valore equo di attività, passività e passività potenziali identificabili; la differenza positiva o negativa tra il costo di 134 acquisto e la quota parte complementare acquisita nelle attività dita” devono essere immediatamente disponibili per la vendita e nette dell’impresa è imputata ad avviamento. In caso di vendita la loro dismissione deve essere altamente probabile (ovvero esi- di quote che non comportano la perdita di controllo la differen- stono già degli impegni in tal senso), il loro valore di cessione za tra il prezzo di vendita e il valore contabile delle attività cedu- dovrà essere ragionevole in relazione al loro fair value. te viene rilevato a conto economico. I beni acquisiti in seguito ad operazioni di aggregazioni di imprese sono rilevati al loro valore equo alla data di acquisizione even- PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE tualmente rettificato entro i dodici mesi successivi. Tale valore I principi contabili ed i criteri di valutazione adottati per la forma- rappresenta il costo di acquisizione. zione dello stato patrimoniale, del conto economico e del rendiconto finanziario del Gruppo Impregilo al 31 dicembre 2007 sono quelli dettati dai principi contabili internazionali IAS/IFRS, e sono omogenei a quelli utilizzati per la redazione del bilancio Successivamente a tale prima rilevazione è applicato il criterio del costo, ammortizzato in base alla vita utile dell’immobilizzazione e al netto di eventuali perdite di valore. Quando una immobilizzazione è costituita da componenti di consolidato per l’esercizio precedente. valore significativo caratterizzato da vite utili diverse la rilevazione e la successiva valutazione sono effettuate separatamente. CRITERI DI VALUTAZIONE Immobili, impianti e macchinari Il valore contabile delle immobilizzazioni è sottoposto a verifica Il Gruppo Impregilo ha optato per iscrivere immobili, impianti e per rilevarne eventuali perdite di valore quando si verificano macchinari in base al criterio del costo di acquisto o di produ- eventi o cambiamenti di situazione che indicano che il valore di zione al netto del relativo fondo ammortamento e di eventuali carico non può essere recuperato. Si rimanda al paragrafo perdite di valore. “Riduzione di valore delle attività” per le modalità di attuazione L’ammortamento è calcolato a quote costanti sulla base di ali- di tale verifica. quote economico-tecniche determinate in relazione alle residue La società ha adottato il metodo alternativo per la contabilizza- possibilità di utilizzo dei beni. Le aliquote annuali di ammorta- zione degli oneri finanziari direttamente imputabili all’acquisizio- mento sono le seguenti: ne o alla costruzione di un bene che prevede la capitalizzazione degli stessi come parte del costo del bene, nel limite del valore Aliquota di amm.to recuperabile. Come previsto dallo IAS 23, Oneri finanziari, il Terreni 0% Gruppo ha applicato tale metodologia a tutti i “qualifying Fabbricati 3% assets ”. Categoria Impianti e macchinario dal 10% al 20% La capitalizzazioni degli oneri finanziari avviene dal momento in Attrezzature industriali e commerciali dal 25% al 40% cui le spese per l’acquisizione dell’attività e gli oneri finanziari Altri beni dal 12% al 25 % cominciano ad essere sostenuti, e le attività che sono necessa- I terreni e gli immobili, gli impianti e macchinari il cui valore con- rie per portare l’attività nelle condizioni per il suo utilizzo sono tabile sarà recuperato principalmente con un operazione di ven- state avviate. dita (anziché con l’utilizzo continuativo del bene), sono valutati al I costi accantonati, ma non ancora pagati relativi ai ”qualifying minore tra il valore di iscrizione ed il loro fair value al netto degli assets” devono essere esclusi dalla determinazione dell’importo oneri di dismissione. I beni classificati come “destinati alla ven- da capitalizzare. 135 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 La capitalizzazione degli oneri finanziari deve essere sospesa nei periodi in cui le attività di sviluppo sono interrotte. Infine, la capitalizzazione degli oneri finanziari viene interrotta nel momento in cui tutte le attività necessarie per la messa in opera del ”qualifying assets ” sono state sostanzialmente completate. I costi sostenuti successivamente all’acquisto sono capitalizzati solo se incrementano i benefici economici futuri insiti nel bene a cui si riferiscono. Tutti gli altri costi sono rilevati a conto economico quando sostenuti. I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente al conto economico del periodo in cui sono stati sostenuti. I costi di manutenzione aventi natura straordinaria, ricorrenti ad intervalli regolari, sono capitalizzati qualora siano soddisfatti i criteri per la capitalizzazione. I costi di smantellamento e di ripristino di beni impiegati nei lavori in corso, qualora prevedibili ed oggettivamente determinabili, sono portati ad incremento dei relativi cespiti e ammortizzati sulla base dell’ammortamento dei cespiti a cui si riferiscono. Beni materiali acquisiti e/o posseduti attraverso contratti di locazione finanziaria (cd. ’Leasing’) Le attività possedute mediante contratti di leasing finanziario, attraverso i quali sono sostanzialmente trasferiti sul Gruppo tutti i rischi e i benefici legati alla proprietà, sono riconosciute come attività del Gruppo e classificate negli immobili, impianti e macchinari, mentre la corrispondente passività verso il locatore è rappresentata in bilancio tra i debiti finanziari; il costo del canone viene scomposto nelle sue componenti di onere finanziario, contabilizzato a conto economico, e di rimborso del capitale, iscritto a riduzione del debito finanziario. Il valore del bene locato è determinato in base al valore equo del bene stesso o, se minore, al valore attuale dei canoni di leasing. I beni in leasing capitalizzati sono ammortizzati secondo un lasso temporale definito come il più breve tra quello riferito alla vita utile stimata del bene e quello riferito alla durata del contratto di locazione. I contratti di leasing nei quali il locatore conserva tutti i rischi ed i benefici tipici della proprietà del bene sono considerati come leasing operativi. I costi di negoziazione iniziali sostenuti a fronte di tale tipologia di contratto, sono considerati incrementativi del valore del contratto e rilevati lungo la durata del contratto di leasing in modo da contrapporsi ai ricavi generati dal medesimo leasing. I canoni di leasing operativo sono rilevati come costi in conto economico a quote costanti ripartite sulla durata del contratto. 136 Beni gratuitamente devolvibili L’avviamento acquisito in un’aggregazione di imprese è rappre- I beni gratuitamente devolvibili sono afferenti ai contratti di con- sentato dall’eccedenza del costo dell’aggregazione aziendale cessione e al 31 dicembre 2007 sono classificati tra le immobi- rispetto alla quota di pertinenza del patrimonio netto a valori cor- lizzazioni e sono stati valutati seguendo criteri omogenei a quel- renti riferito ai valori identificabili delle attività, passività e passi- li applicati nei precedenti esercizi con conseguente valutazione vità potenziali acquisite. al costo comprensivo degli oneri finanziari e dei costi generali L’avviamento riferito ad acquisizioni non viene ammortizzato e la capitalizzabili in corso d’opera, così come definito nel principio recuperabilità del valore di iscrizione è verificata almeno annual- degli Immobili, impianti e macchinari. Il valore di carico include mente (impairment testing), comunque quando si verificano anche gli eventuali margini derivanti dai lavori interni al Gruppo. eventi che fanno presupporre una riduzione del valore, secondo Ciò in quanto l’aggiudicazione di tali lavori è effettuata tramite quanto previsto dallo IAS 36, Riduzione di valore delle attività. appalti a valori di mercato e gli stessi sono assimilabili a lavori per conto terzi, dato che le immobilizzazioni realizzate dovranno essere devolute gratuitamente al termine della concessione all’ente concedente. L’ammortamento dei beni in esame è effettuato lungo il periodo di durata della concessione secondo la durata economica del bene. L’eventuale fondo spese di ripristino o sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili è iscritto tra i fondi rischi ed oneri. Anche il valore contabile dei beni gratuitamente devolvibili è sottoposto a verifica per rilevarne eventuali perdite di valore quando si verificano eventi o cambiamenti di situazione che indicano che il valore di carico non può essere recuperato. Si rimanda al paragrafo “Riduzione di valore delle attività” per le modalità di attuazione di tale verifica. Ai fini dell’impairment, l’avviamento acquisito con aggregazioni aziendali è allocato, dalla data di acquisizione, a ciascuna delle unità del Gruppo (o gruppi di unità) generatrici di flussi finanziari (cash generating unit) che si ritiene beneficeranno degli effetti sinergici dell’acquisizione. Il valore dell’avviamento verrà monitorato a livello di tale unità ai fini della gestione interna. La perdita di valore è determinata definendo il valore recuperabile dell’unità generatrice di flussi (o gruppo di unità) cui è allocato l’avviamento. Quando il valore recuperabile dell’unità generatrice di flussi (o gruppo di unità) è inferiore al valore contabile, viene rilevata una perdita di valore. Nei casi in cui l’avviamento è attribuito a una unità generatrice di flussi finanziari (o gruppo di unità) il cui attivo viene parzialmente dismesso, l’avviamento associato all’attivo ceduto viene considerato ai fini della I contratti di concessione sono oggetto dell’interpretazione IFRIC determinazione dell’eventuale plus(minus)-valenza derivante 12 emessa dall’International Financial Reporting Interpretation dall’operazione. In tali circostanze l’avviamento ceduto è misu- Committee (IFRIC) nel novembre 2006, che sarà applicata a par- rato sulla base dei valori relativi dell’attivo alienato rispetto tire dall’esercizio 2008. all’attivo ancora detenuto con riferimento alla medesima unità. Avviamento ed attività immateriali a vita indefinita Altre attività immateriali L’avviamento e le altre attività immateriali aventi vita economica sono iscritte nell’attivo, secondo quanto disposto dallo IAS 38 - non definita o definibile sono iscritte al costo al netto delle even- Attività immateriali, quando è probabile che l’uso dell’attività tuali perdite di valore accumulate. genererà benefici economici futuri e quando il costo dell’attività Al 31 dicembre 2007 il Gruppo Impregilo non detiene attività può essere determinato in modo attendibile. Tali attività aventi immateriali a vita indefinita oltre all’avviamento. vita utile definita sono valutate al costo di acquisto o di produ- Le altre attività immateriali acquistate o prodotte internamente 137 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 zione ed ammortizzate sistematicamente lungo la loro vita utile stimata; la recuperabilità del loro valore di iscrizione è verificata adottando i criteri indicati al punto “Perdita di valore delle attività”. L’eccedenza del costo d’acquisto rispetto alla quota di pertinenza del Gruppo del valore equo netto riferito ai rami d’azienda dell’alta capacità acquisiti in esercizi precedenti è classificata tra le altre immobilizzazioni immateriali ed è riferibile sostanzialmente ai costi di acquisizione degli stessi rami. Il relativo ammortamento è calcolato in proporzione all’avanzamento dei lavori stessi. Gli oneri accessori per le operazioni di aumento di capitale sono esposti nel patrimonio netto a riduzione di una riserva di patrimonio netto al netto dell’effetto fiscale differito. Gli oneri accessori per le operazioni di finanziamento sono classificati nel passivo di stato patrimoniale a riduzione del finanziamento concesso secondo quanto indicato nel paragrafo “Finanziamenti e prestiti obbligazionari”. Altre Attività non correnti Le altre attività non correnti sono riferibili principalmente a crediti e rivendicazioni relativi a commesse completate o in fase di completamento, come nel caso della Imprepar S.p.A., società in liquidazione, per le quali il piano di liquidazione ne prevede il realizzo oltre i dodici mesi successivi alla chiusura dell’esercizio. La valutazione di tali attività viene effettuata al valore presumibile di realizzo, mediante la costituzione di fondi rettificativi portati a riduzione della relativa voce di bilancio. Le richieste per rivendicazioni vengono rilevate limitatamente agli ammontari maturati e per la parte ritenuta ragionevolmente recuperabile. Il valore presumibile di realizzo include la componente finanziaria costituita dal fattore temporale dipendente dalla previsione di liquidazione. Riduzione di valore delle attività Qualora esista l’indicazione che possa manifestarsi una perdita di valore delle immobilizzazioni materiali ed immateriali, occorre stimare il valore recuperabile dell’attività per determinare l’entità dell’eventuale svalutazione di attività. Nel caso dell’avviamento e delle altre attività immateriali a vita indefinita, tale valutazione viene effettuata almeno annualmente. Il valore recuperabile di un’attività è il maggiore tra il valore corrente (fair value ) al netto dei costi di vendita ed il suo valore d’uso. Il fair value, in assenza di un accordo di vendita vincolante, è stimato sulla base dei valori espressi da un mercato attivo, da transazioni recenti ovvero sulla base delle migliori informazioni disponibili per riflettere l’ammontare che l’impresa potrebbe ottenere dalla vendita del bene. Il valore d’uso è determinato attualizzando i flussi di cassa attesi derivanti dall’uso del bene, al lordo delle imposte e, se ragionevolmente determinabili, dalla sua cessione al termine della sua vita utile. 138 L’attualizzazione è effettuata applicando un tasso di sconto, ante I lavori in corso su ordinazione sono valutati sulla base dei cor- imposte, che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore rispettivi definiti con i committenti in relazione allo stato di avan- temporale del denaro e dei rischi specifici dell’attività. zamento dei lavori. La valutazione è effettuata per singola attività o per il più picco- Il riconoscimento dei ricavi relativi alle commesse di lavori in lo insieme identificabile di attività che genera flussi di cassa in corso su ordinazione avviene mediante l’utilizzo del criterio della entrata autonomi derivanti dall’utilizzo continuativo (cash gene- percentuale di completamento. rating unit ). Una perdita di valore è iscritta se il valore recupe- La determinazione della percentuale di completamento viene rabile è inferiore al valore contabile. Quando vengono meno i effettuata con l’utilizzo del metodo del cost to cost, determinato motivi delle svalutazioni effettuate, le attività, ad eccezione dell’avviamento, sono rivalutate e la rettifica è imputata a conto applicando al ricavo complessivo previsto la percentuale di avanzamento, quale rapporto tra costi sostenuti e costi totali previsti. economico come rivalutazione (ripristino di valore). La rivalutazione è effettuata al minore tra il valore recuperabile e il valore di iscrizione al lordo delle svalutazioni precedentemente effettuate e ridotto delle quote di ammortamento che sarebbero state stanziate qualora non si fosse proceduto alla svalutazione. Data la complessità tecnica, la dimensione e la durata di realizzazione delle opere, i corrispettivi aggiuntivi rivestono elementi di cui si deve necessariamente tenere conto e valutare, prima che sia formalizzato l’accordo con la controparte. Nella valutazione delle opere in corso di esecuzione, si tiene conto delle Rimanenze per merci Le rimanenze per merci sono iscritte al minore tra il costo medio di acquisto ed il valore netto di presumibile realizzo. richieste di corrispettivi aggiuntivi, rispetto a quelli contrattualmente convenuti, se la loro quantificazione e manifestazione sono ragionevolmente certe. Ai fini di tale valutazione, il costo, preso a riferimento, include gli Nel caso in cui accadano eventi successivi alla data di chiusura oneri accessori di diretta imputazione ed il valore di presumibile di bilancio, ma prima della sua approvazione, che forniscano realizzo viene determinato sulla base del costo di sostituzione ulteriori evidenze circa gli eventuali utili o perdite su commessa, degli stessi beni o di beni comparabili. si tiene conto di tali ulteriori evidenze nella determinazione dei Le eventuali svalutazioni sono eliminate negli esercizi successi- ricavi contrattuali o dei costi a finire al fine del recepimento degli vi ove vengano meno i motivi che le hanno determinate. eventuali utili o perdite. Lavori in corso e ricavi dei contratti a lungo termine Le rimanenze dei “lavori in corso” riflettono le opere eseguite al Qualora i costi previsti per l’ultimazione dell’opera risultino superiori ai ricavi previsti, la perdita a finire viene interamente contabilizzata nell’esercizio in cui se ne viene a conoscenza. netto delle fatture emesse in acconto al cliente durante l’esecu- I costi di commessa, che rientrano nel calcolo del cost to cost, zione dei lavori. Allorché il corrispettivo viene liquidato a titolo sono classificabili in: definitivo, il relativo fatturato, comprensivo degli acconti, viene • costi pre-operativi: includono i costi che vengono sostenuti rilevato a conto economico nella voce “Ricavi delle vendite e nella fase iniziale del contratto, prima che venga iniziata l’at- prestazioni”, con conseguente variazione del valore delle rima- tività di costruzione. Rientrano in tale categoria: costi di pro- nenze. A diretta riduzione delle rimanenze, viene imputato il gettazione e studi specifici e riferibili alla specifica commes- fondo rischi contrattuale accantonato a fronte di possibili oneri e sa; costi per l’organizzazione e l’avvio della produzione; costi perdite sulle situazioni contrattuali delle iniziative sia dirette che di installazione cantiere. Tali costi pre-operativi sono inclusi in partecipazione. nel calcolo dell’avanzamento e partecipano al calcolo del 139 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 cost to cost dal momento in cui sono sostenuti. Durante la fase iniziale del contratto, tali costi vengono sospesi nel valore dei lavori in corso, se recuperabili, senza rilevazione del margine, qualora il margine del contratto non sia stimabile attendibilmente; • costi post-operativi: in tale categoria rientrano i costi di smobilizzo cantiere che generalmente si sostengono dopo la chiusura della commessa per rimuovere le installazioni (o l’intero cantiere), per far rientrare i macchinari o gli impianti in sede oppure per i trasferimenti in un altro cantiere. Vengono ricompresse in tale voce anche le perdite sui materiali abbandonati e i costi di trasporto di materiali non utilizzati. Tali costi sono da includere nel preventivo dei costi e quindi, se sostenuti nel corso della durata della commessa, determinano essi stessi l’avanzamento dei lavori. Non vengono, pertanto, effettuati accantonamenti specifici nel conto economico; • costi per prestazioni da eseguire al completamento della commessa: qualora i contratti lo prevedano, si tratta in prevalenza di prestazioni che devono essere eseguite successivamente al completamento della commessa. Esempi di tali costi consistono nell’assistenza e supervisione nei primi periodi di funzionamento dell’impianto, o interventi di manutenzione programmata. Se il contratto non prevede corrispettivi aggiuntivi specifici per tali prestazioni e se contabilmente la commessa può essere “chiusa” (in genere la commessa viene chiusa al completamento dell’opera ed all’accettazione da parte del cliente), è necessario prevedere i costi che si dovranno sostenere per fornire tali servizi al momento della chiusura contabile della commessa e stanziarli in appositi conti. Tali oneri rientrano nella base di calcolo del margine di commessa. Iniziative immobiliari Le rimanenze finali di iniziative immobiliari si riferiscono ad aree immobiliari sviluppate al fine della successiva alienazione. Tali rimanenze sono valutate sulla base del minore tra il costo sostenuto per lo sviluppo ed il presumibile valore di realizzo. I costi sostenuti sono rappresentati dalle spese di acquisto delle aree e relativi oneri accessori, dai costi di realizzazione e dagli oneri finanziari attribuibili all'iniziativa sino a non oltre il completamento della stessa. Attività e passività finanziarie I principi contabili di riferimento per la valutazione e la presentazione degli strumenti finanziari sono lo IAS 39 e IAS 32, mentre l’informativa di bilancio è redatta in conformità all’ IFRS 7 introdotto a partire dal 2007. Gli strumenti finanziari utilizzati dal Gruppo sono classificati nelle seguenti classi: strumenti finanziari con rilevazione del fair value in conto economico, finanziamenti e crediti, attività finanziarie detenute fino a scadenza e attività disponibili per la vendita. 140 Strumenti finanziari con rilevazione del fair value in conto economico il tasso di interesse effettivo, rappresentato dal economico tasso che sconta i flussi di cassa futuri attesi fino al valore In tale categoria rientrano, tra l’altro, gli strumenti finanziari derivati che non possiedono le caratteristiche per l’applicazione dell’hedge accounting. Le variazioni di fair value degli strumenti derivati appartenenti alla classe in esame sono rilevate a conto economico nella voce “Proventi e oneri finanziari” nel periodo in cui emergono. di carico dell’attività correlata. • Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti comprendono il denaro in cassa ed i depositi bancari a vista e gli altri investimenti di tesoreria con scadenza originaria prevista non superiore ai tre mesi. Ai fini del rendiconto finanziario le disponibilità liquide sono rappresentate dalle disponibilità Finanziamenti e crediti Finanziamenti e crediti sono rappresentati da strumenti finanziari non derivati caratterizzati da pagamenti a scadenze fisse e liquide al netto degli scoperti bancari alla data di chiusura del bilancio. • Debiti finanziari e prestiti obbligazionari predeterminabili che non sono quotati in un mercato attivo. Tali I debiti finanziari e i prestiti obbligazionari sono rilevati ini- strumenti finanziari sono valutati in base al criterio del costo zialmente al costo, corrispondente al valore equo del corri- ammortizzato, come meglio descritto di seguito e i proventi e spettivo ricevuto al netto degli oneri accessori di acquisizio- oneri derivanti dagli stessi sono rilevati in conto economico alla ne dello strumento. voce “Proventi e oneri finanziari” in base al criterio del costo Dopo la rilevazione iniziale, i finanziamenti sono valutati uti- ammortizzato. lizzando il metodo del costo ammortizzato; tale metodo pre- La classe in esame include le seguenti voci di bilancio: • Crediti e debiti commerciali e diversi vede che l’ammortamento venga determinato utilizzando il tasso di interesse effettivo, rappresentato dal tasso che rende uguali, al momento della rilevazione iniziale, il valore I crediti commerciali e gli altri crediti sono rilevati in base al dei flussi di cassa attesi e il valore di iscrizione iniziale. metodo del costo ammortizzato al netto delle rettifiche per Il costo ammortizzato è calcolato tenendo conto dei costi di perdite durevoli di valore determinate sulla base delle valuta- emissione e di ogni eventuale sconto o premio, previsti al zioni di recupero effettuate mediante analisi delle singole posi- momento della regolazione. zioni e della rischiosità complessiva dei crediti cui si riferisce. Gli effetti economici della valutazione secondo il metodo del Qualora la data di incasso di tali crediti sia dilazionata nel costo ammortizzato sono imputati alla voce “(Oneri)/Proventi tempo ed ecceda i normali termini commerciali del settore finanziari”. tali crediti sono attualizzati. Tutti i crediti ceduti attraverso operazioni di factoring che Attività finanziarie detenute sino alla scadenza non rispettino i requisiti per l’eliminazione prevista dallo IAS Le attività finanziarie detenute sino alla scadenza sono costituite 39 rimangono iscritti nel bilancio del Gruppo, sebbene siano da attività non derivate che prevedono pagamenti fissi o determi- stati legalmente ceduti. I crediti ceduti vengono quindi nabili, con scadenza fissa, che il Gruppo ha la ferma intenzione e ricompresi fra le attività e viene iscritta una passività finan- la capacità di mantenere fino alla scadenza. Sono contabilizzate in ziaria di pari importo. base al metodo del costo ammortizzato e gli interessi maturati I debiti commerciali e gli altri debiti sono contabilizzati in sugli stessi sono rilevati in conto economico alla voce “Proventi base al metodo del costo ammortizzato che riflette a conto finanziari” in base al criterio del tasso di interesse effettivo. 141 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 Attività finanziarie disponibili per la vendita Le attività finanziarie disponibili per la vendita sono rappresentate da strumenti finanziari non derivati che non sono classificati nelle altre categorie di strumenti finanziari e includono la seguente voce: • Partecipazioni Le partecipazioni in imprese diverse da quelle controllate, collegate e joint venture, per cui si rimanda all’area di consolidamento, sono classificate, al momento dell’acquisto, tra gli ”investimenti in partecipazioni” e rientrano nella categoria delle attività finanziarie “Disponibili per la vendita” prevista dallo IAS 39. Essendo rappresentate in misura prevalente da partecipazioni in consorzi e società consortili di cui il Gruppo detiene una quota partecipativa inferiore al 20%. Tali attività finanziarie, in conformità allo IAS 39, sono esposte nell’attivo non corrente e sono valutate al costo rettificato per perdite di valore in quanto non determinabile il loro fair value. Le partecipazioni in società quotate che rientrano nella classe in esame sono valutate al fair value con rilevazione delle rettifiche di valore in apposita riserva di patrimonio netto. Proventi per dividendi su tali categorie di strumenti finanziari sono rilevati a conto economico, tra i proventi finanziari al momento in cui viene sancito il diritto delle imprese che detengono le partecipazioni a percepire tali dividendi. Fair value degli strumenti finanziari La stima dei fair value degli strumenti finanziari è stata effettuata seguendo le seguenti linee guida: - Il fair value di strumenti finanziari negoziati in mercati attivi è basato sulle quotazioni di mercato alla data di riferimento o, se maggiormente significative, sulla media delle quotazioni dell’ultimo mese dell’esercizio. Questa metodologia è stata utilizzata in particolare per gli strumenti finanziari quotati inclusi nelle categorie “Attività finanziarie disponibili per la vendita” e per gli strumenti finanziari classificati tra gli “Investimenti posseduti fino alla scadenza”. - Il fair value degli strumenti derivati, che rientrano nelle categorie dei “Derivati di copertura” e delle “Attività e passività con rilevazione del fair value rilevate in conto economico”, è stato determinato utilizzando tecniche di valutazione basate sul valore attuale dei flussi di cassa futuri stimati (Discounted Cash Flow Model). Per quanto riguarda i contratti di Interest Rate Swap, per la stima dei flussi di cassa futuri sono stati utilizzati i tassi forward impliciti nella curva euro quotata in data 31 dicembre 2007 e 2006, mentre per quanto riguarda le operazioni a termine in valuta il Discounted Cash Flow Model si basa sulle quotazioni forward del mercato dei cambi alle date di riferimento del bilancio. - Il fair value delle voci che rientrano nella categoria dei “Finanziamenti e Crediti” è stato determinato in base all’attualizzazione dei flussi di cassa futuri a un tasso di sconto pari ai tassi di interesse correnti sui mercati di riferimento e allo spread medio negoziato dal Gruppo. 142 Cancellazione di attività e passività finanziarie Nei casi in cui una passività finanziaria esistente è sostituita da (a) Attività finanziarie un’altra dello stesso prestatore, a condizioni sostanzialmente Un’attività finanziaria (o, ove applicabile, parte di un’attività diverse, oppure le condizioni di una passività esistente vengono finanziaria o parti di un gruppo di attività finanziarie simili) viene sostanzialmente modificate, tale scambio o modifica viene trat- cancellata dal bilancio quando: tata come una cancellazione contabile della passività originale e (i) i diritti a ricevere flussi finanziari dall’attività sono estinti; la rilevazione di una nuova passività, con iscrizione a conto eco- (ii) il Gruppo conserva il diritto a ricevere flussi finanziari dall’at- nomico di eventuali differenze tra i valori contabili. tività, ma ha assunto l’obbligo contrattuale di corrisponderli interamente e senza ritardi a una terza parte; (iii) il Gruppo ha trasferito il diritto a ricevere flussi finanziari dall’attività e (a) ha trasferito sostanzialmente tutti i rischi e benefici della proprietà dell’attività finanziaria oppure (b) non ha trasferito né trattenuto sostanzialmente tutti i rischi e benefici dell’attività, ma ha trasferito il controllo della stessa. Riduzione di valore delle attività finanziarie Qualora esista l’indicazione che possa manifestarsi una perdita di valore delle attività finanziarie, il Gruppo Impregilo effettua delle stime per determinare il valore recuperabile dell’attività e stabilire l’entità dell’eventuale svalutazione. Strumenti finanziari derivati e attività di copertura Nei casi in cui il Gruppo abbia trasferito i diritti a ricevere flussi Il gruppo Impregilo detiene strumenti finanziari derivati che sono finanziari da un’attività e non abbia né trasferito né trattenuto iscritti in bilancio in base al metodo del fair value al momento in sostanzialmente tutti i rischi e benefici o non abbia perso il con- cui il contratto derivato viene stipulato ed alle successive varia- trollo sulla stessa, l’attività viene rilevata nel bilancio del Gruppo zioni di fair value. Il metodo di contabilizzazione degli utili e delle nella misura del suo coinvolgimento residuo nell’attività stessa. perdite derivanti dalle variazioni di fair value varia a seconda che Il coinvolgimento residuo che prende la forma di una garanzia sussistano le condizioni per l’applicazione dell’hedge accounting sull’attività trasferita viene valutato al minore tra il valore conta- come descritto di seguito. bile iniziale dell’attività e il valore massimo del corrispettivo che il Gruppo potrebbe essere tenuto a corrispondere. Il Gruppo Impregilo detiene strumenti finanziari derivati per specifiche finalità di copertura dai rischi valutari, finanziari e di oscil- Nei casi in cui il coinvolgimento residuo prenda la forma di lazione del prezzo di alcune materie prime (quali ad esempio: un’opzione emessa e/o acquistata sull’attività trasferita (com- rame, nickel, acciaio) e documenta, all’inizio della transazione la prese le opzioni regolate per cassa o simili), la misura del coin- relazione di copertura, gli obiettivi nella gestione del rischio e volgimento del Gruppo corrisponde all’importo dell’attività tra- della strategia nell’effettuare la copertura così come l’identifica- sferita che il Gruppo potrà riacquistare; tuttavia nel caso di zione dello strumento di copertura, l’elemento o l’operazione un’opzione put emessa su un’attività misurata al valore equo coperta e la natura del rischio coperto. In aggiunta il Gruppo (comprese le opzioni regolate per cassa o con disposizioni simi- documenta, all’inizio della transazione e successivamente su li), la misura del coinvolgimento residuo del Gruppo è limitata al base continuativa, se lo strumento di copertura rispetta le richie- minore tra il valore equo dell’attività trasferita e il prezzo di eser- ste condizioni di efficacia nel compensare l’esposizione alle cizio dell’opzione. variazioni di fair value dell’elemento coperto o dei flussi finanziari attribuibili al rischio coperto. (b) Passività finanziarie In base alla documentazione di cui sopra gli strumenti finanzia- Una passività finanziaria viene cancellata dal bilancio quando l’ob- ri derivati utilizzati per specifiche finalità di copertura sono clas- bligo sottostante la passività è estinto, o annullato o adempiuto. sificati e contabilizzati come segue: 143 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 (a) Fair value hedge - Se uno strumento finanziario derivato è designato come copertura dell’esposizione alle variazioni del valore corrente di una attività o di una passività di bilancio attribuibili ad un particolare rischio che può determinare effetti sul conto economico, l’utile o la perdita derivante dalle successive valutazioni del valore corrente dello strumento di copertura sono rilevati a conto economico. L’utile o la perdita sulla posta coperta, attribuibile al rischio coperto, modificano il valore di carico di tale posta e vengono rilevati a conto economico. (b) Cash flow hedge - Se uno strumento finanziario derivato è designato come copertura dell’esposizione alla variabilità dei flussi di cassa di un’attività o di una passività iscritta in bilancio o di una operazione prevista altamente probabile e che potrebbe avere effetti sul conto economico, la porzione efficace degli utili o delle perdite sullo strumento finanziario è rilevata nel patrimonio netto. L’utile o la perdita cumulati sono stornati dal patrimonio netto e contabilizzati a conto economico nello stesso periodo in cui viene rilevata l’operazione oggetto di copertura. L’utile o la perdita associati ad una copertura o quella parte della copertura diventata inefficace, sono iscritti a conto economico immediatamente. Se uno strumento di copertura o una relazione di copertura vengono chiusi, ma l’operazione oggetto di copertura non si è ancora realizzata, gli utili e le perdite cumulati, fino a quel momento iscritti nel patrimonio netto, sono rilevati a conto economico nel momento in cui la relativa operazione si realizza. Se l’operazione oggetto di copertura non è più ritenuta probabile, gli utili e le perdite non ancora realizzati sospesi a patrimonio netto sono rilevati immediatamente a conto economico. Le finalità di copertura sono valutate da un punto di vista strategico. Qualora tali valutazioni non risultassero conformi a quanto previsto dallo IAS 39 ai fini dell’applicazione dell’hedge accoun- ting, gli strumenti finanziari derivati relativi rientrano nella categoria “Strumenti finanziari con rilevazione del fair value in conto economico. Benefici ai dipendenti • Benefici correnti e non correnti I benefici correnti per i dipendenti, ossia dovuti entro dodici mesi dal termine dell’esercizio nel quale i dipendenti hanno prestato la relativa attività lavorativa, sono contabilizzati come costo e come passività per un importo pari all’ammontare non attualizzato di quanto dovrà essere corrisposto al dipendente in cambio dell’attività lavorativa. I benefici a lungo termine invece, quali ad esempio retribuzioni da corrispondere oltre dodici mesi dalla chiusura dell’esercizio in cui è stata prestata l’attività lavorativa, sono rilevati come passività per un importo pari al valore attuale dei benefici alla data di bilancio. • Fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Il fondo trattamento di fine rapporto è rilevato al valore attuariale del debito del Gruppo determinato in conformità alla legislazione vigente ed ai contratti collettivi di lavoro e integrativi aziendali. La valutazione attuariale, basata su ipotesi demografiche, finanziarie e di 144 turn-over, è affidata ad attuari indipendenti. Gli utili e le per- I pagamenti basati su azioni sono valutati al fair value del- dite derivanti dall’effettuazione del calcolo attuariale sono l’opzione alla data di assegnazione. Tale valore viene impu- imputati a conto economico come costo o ricavo. tato a conto economico in modo lineare lungo il periodo di A partire dal 1 gennaio 2007 la legge finanziaria 2007 e i maturazione dei diritti; tale imputazione viene effettuata sulla relativi decreti attuativi hanno introdotto modificazioni rilevan- base di una valutazione delle stock options che matureran- ti nella disciplina del trattamento di fine rapporto (TFR), tra cui no effettivamente a favore del personale avente diritto. la scelta del lavoratore, da esercitarsi entro il 30 giugno La determinazione del fair value avviene utilizzando il meto- 2007, in merito alla destinazione del proprio TFR maturando. do binomiale per la valutazione delle opzioni. La vita utile uti- In particolare, i nuovi flussi TFR potranno essere indirizzati dal lizzata nel modello è stata rettificata sulla base della valuta- lavoratore a forme pensionistiche prescelte oppure mantenu- zione degli effetti della non trasferibilità delle azioni, delle ti in azienda (nel qual caso quest’ultima verserà i contributi restrizioni all’esercizio e di considerazioni sul comportamen- TFR ad un conto di tesoreria istituito presso l’INPS). to delle persone. A seguito di tali modifiche il fondo di trattamento fine rapporto (TFR) maturato sino alla data di scelta da parte del Imposte sul reddito dipendente (programma a benefici definiti) è stato oggetto di Le imposte correnti sono accantonate secondo le aliquote e le un nuovo calcolo attuariale effettuato da attuario indipen- norme tributarie vigenti in Italia e negli stati in cui opera il Gruppo, dente, che ha escluso la componente relativa ad incrementi sulla base della migliore stima del reddito imponibile del periodo. salariali futuri. La differenza risultante dal nuovo calcolo Le passività e le attività per imposte delle singole società sono rispetto al precedente viene trattata come un “curtailment”, tra loro compensate nei casi in cui la compensazione è giuridi- secondo quanto definito dal paragrafo 109 dello IAS 19 e di camente consentita. conseguenza contabilizzata a conto economico nell’esercizio 2007. Le quote TFR maturate a partire dalla data di scelta da parte del dipendente, e comunque dal 30 giugno 2007, sono considerate come un programma “a contributi definiti” A partire dall’esercizio 2004, la Capogruppo Impregilo S.p.A., unitamente ad alcune delle sue controllate italiane, partecipa al Consolidato Fiscale Nazionale, regolato alle condizioni definite dall’ accordo tra le società aderenti. e pertanto il trattamento contabile è assimilato a quello in essere per tutti gli altri versamenti contributivi. In tal modo, nel bilancio consolidato viene riflessa l’esposizione fiscale complessiva del gruppo dopo aver eliminato i rapporti • Pagamenti basati su azioni intragruppo risultanti dalle compensazioni degli imponibili fiscali. Il Gruppo ha applicato i principi previsti dal IFRS 2 “Pagamenti basati su azioni”. In accordo con i principi tran- Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte dif- sitori, l’IFRS 2 è stato applicato a tutte le assegnazioni di ferite sono calcolate in base alle differenze temporanee tra i stock options successive al 7 novembre 2002 non ancora valori dell’attivo e del passivo iscritti in bilancio ed i corrispon- maturate al 1 gennaio 2005. I piani di assegnazione di denti valori riconosciuti ai fini fiscali. L’iscrizione di attività per opzioni per la sottoscrizione di azioni di nuova emissione (cd. imposte anticipate è effettuata quando il Gruppo ritiene proba- stock options) della società controllante prevedono solamen- bile il loro recupero. te la consegna fisica delle azioni emesse in esecuzione del Il valore delle imposte anticipate viene riesaminato ad ogni chiu- relativo aumento di capitale sociale alla data di esercizio in sura di periodo e viene ridotto nella misura in cui non risulti più contropartita al versamento da parte dell’assegnatario del probabile che sufficienti utili fiscali possano rendersi disponibili prezzo di esercizio. in futuro per l’utilizzo in tutto o in parte di tale credito. 145 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 Le imposte differite attive e passive sono misurate in base alle aliquote fiscali che ci si attende vengano applicate all’esercizio in cui tali attività si realizzeranno o tali passività si estingueranno, considerando le aliquote in vigore e quelle già emanate o sostanzialmente emanate alla data di bilancio. Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono classificate tra le attività e passività non correnti e sono compensate a livello di singola impresa se riferite a imposte compensabili. Il saldo se attivo è iscritto alla voce “Attività fiscali differite”; se passivo, alla voce “Passività fiscali differite”. Nel caso di rilevazione di operazioni direttamente a patrimonio netto il relativo effetto fiscale differito o anticipato è anch’esso rilevato a patrimonio netto. Fondi per rischi e oneri Il Gruppo Impregilo, sulla base di quanto previsto dallo IAS 37, effettua accantonamenti a fondi per rischi ed oneri laddove esistono i seguenti presupposti: • il gruppo o una delle società appartenenti ad esso abbia contratto un’obbligazione attuale, legale o implicita, alla data di bilancio che preveda un esborso finanziario per effetto di eventi che si sono verificati in passato; • l’adempimento dell’obbligazione (mediante l’esborso finanziario) deve essere probabile; • l’ammontare dell’obbligazione è ragionevolmente stimabile (effettuazione della migliore stima possibile dell’onere futuro). Quando l’effetto finanziario del tempo è significativo e le date di pagamento delle obbligazioni sono attendibilmente stimabili, il valore riconosciuto come fondo è pari ai flussi di cassa futuri ante-imposte (ovvero gli esborsi previsti) attualizzati ad un tasso che riflette la valutazione corrente di mercato e i rischi specifici della passività. L’incremento del fondo connesso al trascorrere del tempo è imputato a conto economico, come costo finanziario. Qualora i flussi di cassa previsti siano inclusi in un intervallo di stime per le quali al momento si valuta uguale la probabilità di accadimento, per valutare la passività verrà attualizzato il valore mediano dell’intervallo. Gli accantonamenti per costi di ristrutturazione sono rilevati quando la Capogruppo o la società del Gruppo interessata ha approvato un piano formale dettagliato già avviato e comunicato ai terzi interessati. 146 Criteri di conversione delle poste in valuta Ai fini della loro corretta valutazione, inoltre, le attività devono e conversione delle imprese consolidate o essere: valutate con il metodo del patrimonio netto • immediatamente disponibili per la vendita nelle loro attuali espresse in valuta diversa dall’Euro condizioni; I criteri di conversione delle poste in valuta adottati dal gruppo • soggette ai normali termini di vendita per attività simili e sono di seguito riepilogati: • la vendita deve essere altamente probabile e contemplata • le attività e passività monetarie in valuta, escluse le immobilizzazioni materiali ed immateriali e le partecipazioni valutate al costo, sono valutate al cambio a pronti alla data di chiusura dell’esercizio, imputando la variazione a conto economico; • le immobilizzazioni materiali ed immateriali (attività non entro un anno. Le attività non correnti (e i gruppi di attività in dismissione) classificati come detenuti per la vendita sono valutati al minore tra il loro precedente valore di carico e il valore equo al netto dei costi attribuibili alla vendita. I risultati delle attività operative cessate (o in corso di dismissione) sono esposti separatamente nel Conto economico. monetarie) sono iscritte in base ai costi storici denominati in valuta estera e convertiti al tasso di cambio storico; • i ricavi e costi connessi ad operazioni in valuta vengono rile- Riconoscimento dei ricavi • Ricavi operativi e ricavi diversi vati a conto economico al cambio del giorno in cui si effet- I ricavi sono rilevati nella misura in cui è probabile che i tua l’operazione; benefici economici siano conseguiti dal Gruppo e il relativo • eventuali significativi effetti conseguenti a variazioni dei importo possa essere determinato in modo attendibile. cambi intervenute successivamente alla chiusura dell’eser- Le vendite di beni sono rilevate quando i beni sono spediti e cizio vengono commentati nelle note esplicative. la società ha trasferito all’acquirente i rischi e i benefici Per quanto concerne la conversione dei bilanci delle imprese significativi connessi alla proprietà dei beni. I ricavi da con- consolidate o valutate con il metodo del patrimonio netto ed tratti di costruzione sono rilevati come previsto dal principio espressi in valuta diversa dalla valuta di presentazione (valuta contabile di seguito dettagliato. funzionale), si rinvia a quanto indicato nella sezione relativa ai Nel momento in cui il risultato economico di un contratto di principi di consolidamento. costruzione può essere stimato in maniera attendibile, i ricavi ed i costi inerenti la commessa corrispondente vengono Attività non correnti destinate alla vendita Le attività non correnti (e i gruppi di attività in dismissione) sono classificati come detenuti per la vendita quando si prevede che il loro valore di carico sarà recuperato mediante un’operazione di cessione anziché attraverso il loro uso continuativo. rilevati rispettivamente come ricavi e costi in relazione allo stato di avanzamento dell’attività alla data di chiusura del bilancio, in base al rapporto fra i costi sostenuti per l’attività svolta fino alla data di bilancio e i costi totali stimati di commessa, salvo che questo non sia ritenuto rappresentativo dello stato di avanzamento della commessa. Le attività destinate a cessare vengono rilevate come tali al Le variazioni al contratto, le revisioni di prezzi e gli incentivi sono manifestarsi del primo dei seguenti eventi: inclusi nella misura in cui essi sono ragionevolmente certi. • la stipula di un accordo vincolante di vendita; I ricavi di commessa sono rilevati nei limiti dei costi di commes- • l’approvazione e l’annuncio da parte del Consiglio di sa che si prevede di recuperare e i costi di commessa vengo- Amministrazione di un piano formale di dismissione. no rilevati come costi dell’esercizio nel quale sono sostenuti. 147 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 • Interessi attivi Gli interessi attivi sono rilevati in applicazione del principio della competenza temporale, sulla base dell’importo finanziario e del tasso di interesse effettivo applicabile, che rappresenta il tasso che sconta gli incassi futuri stimati lungo la vita attesa dell’attività finanziaria per riportarli al valore di carico contabile dell’attività stessa. • Dividendi I dividendi sono rilevati quando si stabilisce il diritto degli azionisti, in conformità alla normativa locale vigente, a riceverne il pagamento. Utile per azione L’utile per azione base è determinato come rapporto tra il risultato del periodo di pertinenza della società attribuibile alle azioni ordinarie ed il numero ponderato di azioni ordinarie in circolazione nell’esercizio. L’utile per azione diluito è determinato tenendo conto, nel calcolo del numero di azioni in circolazione, del potenziale effetto diluitivo derivante dall’assegnazione di azioni ai beneficiari di stock option già maturate. Informativa di settore L’informativa primaria del gruppo è per settori di attività, la secondaria è per settori geografici. Le attività nelle quali il Gruppo opera e che costituiscono l’informativa per il settore primario sono: Costruzioni, Impianti, Concessioni, Progetti RSU Campania e Imprepar. La struttura direzionale ed organizzativa del Gruppo riflette essenzialmente il settore primario per attività di business. I settori geografici del Gruppo che costituiscono l’informativa per il settore secondario sono: Europa, America, Medio Oriente ed Asia. Le attività operative sono organizzate e gestite per tipo di attività e per paese (appartenente all’area geografica). I prezzi di trasferimento applicati alle transazioni tra i settori relativi allo scambio di beni, prestazioni e servizi sono regolati secondo le usuali condizioni praticate dal mercato. Per i commenti relativi all’andamento dei singoli settori si rinvia a quanto riportato nella relazione sulla gestione. Stime contabili significative La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della direzione l’effettuazione di valutazioni discrezionali e stime contabili che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull’informativa di bilancio. Le stime sono utilizzate in particolare per rilevare l’impairment delle attività, ammortamenti, benefici ai dipendenti, imposte ed accantonamenti per rischi ed oneri e per determinare i costi complessivi di commessa ed il relativo stato di avanzamento. I risultati effettivi possono differire da quelli stimati a causa dell’incertezza che caratterizza le ipotesi e le condizioni sulle quali le stime sono basate. Una parte consistente dell’attività del Gruppo viene tipicamente svolta sulla base di contratti che prevedono un corrispettivo determinato al momento dell’aggiudicazione. Ciò comporta che i margini realizzati sui contratti di tale natura possano subire variazioni rispetto alle stime originarie in funzione della recuperabilità o meno dei maggiori oneri e/o costi in cui il Gruppo può incorrere nell’esecuzione di tali contratti. Le assunzioni fondamentali riguardanti il futuro e le altre cause di incertezza nell’effettuazione delle stime alla data di riferimento del bilancio che possono causare rettifiche rilevanti ai valori contabili delle attività e delle passività sono state descritte nell’apposito paragrafo della relazione sulla gestione dedicato all’analisi delle aree di rischio di ciascun settore. 148 Analisi delle voci patrimoniali Capitale Investito Netto 1. Immobilizzazioni nette Le immobilizzazioni nette risultano composte come segue: (Valori in Euro/000) Note 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Immobilizzazioni materiali 1.1 154.904 142.429 Variazione 12.475 Beni gratuitamente devolvibili 1.2 187.222 44.089 143.133 Immobilizzazioni immateriali 1.3 52.999 57.548 (4.549) Avviamento 1.4 58.890 44.620 14.270 Partecipazioni 1.5 41.472 176.171 (134.699) 495.487 464.857 30.630 Totale immobilizzazioni nette 1.1 Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali ammontano a euro 154,9 milioni, in aumento rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 12,5 milioni. I valori lordi e netti delle immobilizzazioni materiali sono indicati nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) Costo Terreni Fabbricati Impianti e macchinario Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Immobilizzazioni in corso e acconti Totale immobilizzazioni materiali 31 dicembre 2007 Fondo Valore netto Costo 31 dicembre 2006 Fondo Valore netto 3.907 - 3.907 4.760 - 4.760 15.927 (1.809) 14.118 8.067 (1.888) 6.179 212.355 (118.158) 94.197 210.501 (113.507) 96.994 46.411 (39.061) 7.350 44.278 (37.812) 6.466 100.212 (65.663) 34.549 102.801 (74.918) 27.883 783 - 783 147 - 147 379.595 (224.691) 154.904 370.554 (228.125) 142.429 Le variazioni intervenute nel corso dell’esercizio sono riepilogate di seguito: (Valori in Euro/000) 31 dicembre Incrementi 2006 Ammort. Altre svalut. Riclassifiche Alienazioni Differenze cambio Variazioni 31 dicembre area 2007 Terreni 4.760 1.189 - - (1.580) (308) (154) - 3.907 Fabbricati 6.179 8.025 (366) - 602 - (322) - 14.118 96.994 37.766 (27.795) - (1.643) (10.015) (1.471) 361 94.197 Impianti e macchinario Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Immobilizzazioni in corso e acconti Totale immobilizzazioni materiali 6.466 4.241 (3.359) - 151 (195) (59) 105 7.350 27.883 20.194 (10.419) (31) 410 (3.227) (466) 205 34.549 147 - - - 636 - - - 783 142.429 71.415 (41.939) (31) (1.424) (13.745) (2.472) 671 154.904 149 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 Tra le variazioni più significative si segnala quanto segue: • Gli incrementi di euro 71,4 milioni circa, si riferiscono per euro 60,5 milioni a investimenti effettuati su commesse del settore “Costruzioni” con particolare riferimento a cantieri in Venezuela, Nigeria e Italia. Le società dei settori “Concessioni” e “Impianti” hanno effettuato investimenti complessivi per euro 10,9 milioni, tra i quali si evidenziano quelli effettuati dalla concessionaria brasiliana Primav Ecorodovias, pari a euro 8,3 milioni; • Gli ammortamenti del periodo ammontano a euro 41,9 milioni; • Le alienazioni ammontano a euro 13,7 milioni e riguardano prevalentemente la dismissione di cespiti di commesse in chiusura relative al settore “Costruzioni”. Nel periodo non sono state effettuate svalutazioni o rivalutazioni di beni materiali. 1.2 Beni gratuitamente devolvibili I beni gratuitamente devolvibili ammontano a euro 187,2 milioni, in aumento rispetto alla chiusura dell’esercizio precedente di euro 143,1 milioni. I valori lordi e netti sono indicati nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) Beni gratuitamente devolvibili 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Costo Fondo Valore netto Costo Fondo Valore netto 298.643 (111.421) 187.222 76.458 (32.369) 44.089 La variazione della voce in esame è stata determinata in misura prevalente dal consolidamento con il metodo proporzionale della concessionaria brasiliana Primav Ecorodovias, che al 31 dicembre 2006 deteneva immobilizzazioni per euro 135,8 milioni afferenti alle concessioni autostradali di durata trentennale ed era valutata in modo sintetico in base al metodo del patrimonio netto. La variazione del valore dei beni gratuitamente devolvibili è riepilogata di seguito: (Valori in Euro/000) Caminos de Las Sierras 31 dicembre 2006 Incrementi Ammort. Altre svalutazioni Differenze cambio 16.760 349 (868) (379) (1.692) Variazioni 31 dicembre area 2007 - 14.170 Parking Glasgow 14.466 - (497) - (1.186) - 12.783 Parcheggio Arezzo 10.317 242 (405) - - - 10.154 Mercovia - Argentina Primav Ecorodovias - Brasile Totale beni gratuitamente devolvibili 2.546 122 (143) - (315) - 2.210 - 15.399 (14.132) (25) 10.822 135.841 147.905 44.089 16.112 (16.045) (404) 7.629 135.841 187.222 Si rammenta che il valore dei beni in concessione relativi alla società argentina Caminos de Las Sierras è esposto al netto delle svalutazioni per perdite durevoli di valore effettuate negli esercizi 2005 e 2006 in conformità a quanto stabilito dal principio contabile IAS 36. La perdita durevole di valore sopra descritta è stata determinata negli esercizi di riferimento tenendo conto del valore recuperabile del bene in concessione, facendo riferimento alla nozione di valore d’uso ed è stimata sulla base di un criterio valutativo fondato sui flussi finanzia- 150 ri prospettici che la Concessionaria (Unità Generatrice di Cassa) è in grado di generare. Il valore attuale di tali flussi, considerato al netto del valore contabile delle attività di funzionamento è stato confrontato con il valore contabile delle attività considerate. I flussi utilizzati nella stima del valore recuperabile sono quelli a suo tempo previsti dal piano finanziario della concessionaria, frutto di previsioni da parte del Management basate sulle esperienze pregresse e sulle prospettive di mercato al momento in cui è stata effettuata la valutazione. In considerazione della richiesta di rescissione del contratto di concessione per colpa dell’Ente Concedente descritta nella relazione sulla gestione si è ritenuto, con il supporto dei legali, di non appostare ulteriori rettifiche al valore contabile della concessione in quanto lo stesso è ritenuto ragionevolmente recuperabile mediante le azioni legali attualmente in corso. Il parcheggio di Arezzo si riferisce alla concessione trentennale, in carico alla controllata Imprepar S.p.A. in liquidazione, per la gestione di 1.000 posti auto e delle annesse unità commerciali in Arezzo il cui valore netto è atteso sia recuperato nel corso dell’esercizio 2008 nell’ambito dell’attività di liquidazione. 1.3 Immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni immateriali ammontano a euro 53,0 milioni, in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 4,5 milioni. I valori lordi e netti delle immobilizzazioni immateriali sono indicati nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 Fondo Costo Diritti brevetto industriale Concessioni Software Costi acquisizione commesse Altre Totale immobilizzazioni immateriali Valore netto 31 dicembre 2006 Fondo Valore netto Costo 394 (341) 53 394 (311) - - - 4.772 (4.772) 83 - 1.442 (1.108) 334 1.414 (1.019) 395 107.018 (54.598) 52.420 107.018 (49.948) 57.070 2.954 (2.762) 192 - - - 111.808 (58.809) 52.999 113.598 (56.050) 57.548 Le variazioni intercorse nel periodo sono esposte di seguito: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2006 Diritti brevetto industriale Software Costi acquisizione commesse Ammortamenti Riclassifiche Differenze cambio 31 dicembre 2007 83 - (30) - - 53 395 217 (263) - (15) 334 57.070 - (4.650) - - 52.420 - 114 (303) 381 - 192 57.548 331 (5.246) 381 (15) 52.999 Altre Totale immobilizzazioni immateriali Incrementi La voce “Costi acquisizione commesse” include i corrispettivi pagati per l’acquisizione dei rami d’azienda dell’Alta Velocità/Capacità ferroviaria acquisiti dalla Capogruppo negli esercizi precedenti. Tali immobilizzazioni rappresentano attività immateriali a durata definita ammortizzate in base all’avanzamento delle commesse. 151 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 Tale voce si compone come segue: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2006 Ammortamenti 31 dicembre 2007 46.474 - 46.474 Cavtomi (Tratta Torino - Milano) 9.765 (4.336) 5.429 Cavet (Tratta Firenze - Bologna) 831 (314) 517 57.070 (4.650) 52.420 Cociv (Tratta Milano-Genova) Totale costi acquisizione commesse L’ammortamento dei “Costi acquisizione commesse” dei rami dell’Alta Capacità viene effettuato in base alla percentuale di avanzamento dei lavori della commessa determinato seguendo il metodo del cost to cost, tenuto conto della data di acquisizione del relativo ramo. Per quanto attiene alla tratta Milano - Genova, l’ammortamento del costo di acquisizione non è ancora iniziato in quanto non si è ancora proceduto all’avvio dei lavori. Gli attivi patrimoniali iscritti in bilancio al 31 dicembre 2007 si ritengono recuperabili o attraverso il procedimento arbitrale in corso, attivato per vedere riconosciuto l’inadempimento contrattuale del committente, o attraverso il riavvio dei lavori. In relazione alla situazione specifica del Consorzio Cociv si rinvia anche a quanto descritto con maggiore dettaglio nella Relazione sulla Gestione. 1.4 Avviamento Gli avviamenti ammontano a euro 58,9 milioni, con un incremento di euro 14,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2006. La composizione è di seguito riportata: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Fisia Babcock 11.875 11.875 Variazione - Fisia 14.230 14.230 - Shangai Pucheng 18.515 18.515 - Primav Ecorodovias 14.270 - 14.270 Totale avviamento 58.890 44.620 14.270 In particolare: • Il valore di Fisia pari a euro 14,2 milioni, include euro 10,9 milioni generatosi a seguito dell’acquisto in data 21 dicembre 2005 da parte di Impregilo S.p.A. del 49% del capitale di Fisia Italimpianti S.p.A. di proprietà di Equinox Investment Company S.c.p.a. al prezzo di euro 68,5 milioni. La restante quota, pari a euro 3,3 milioni si riferisce al disavanzo derivante dalla fusione della Fisia Partecipazioni in Fisia, operazione avvenuta antecedentemente al 2004. • Il valore di Primav Ecorodovias pari a euro 14,3 milioni è emerso a seguito del consolidamento con il metodo proporzionale della concessionaria brasiliana detenuta da Impregilo International Infrastructures. Al 31 dicembre 2006 tale avviamento era incluso nel valore della partecipazione esposto in base al metodo del patrimonio netto. • I valori relativi a Fisia Babcock e Shangai Pucheng sono emersi in relazione agli acquisti da terzi effettuati già negli esercizi precedenti delle stesse partecipazioni e dei rami d’azienda. Come prescritto dallo IAS 36, gli avviamenti, essendo qualificati come beni immateriali a durata indefinita, non sono assoggettati al processo di ammortamento sistematico ma vengono sottoposti, con cadenza almeno annuale, a verifica di recuperabilità (test di impairment). 152 Così come indicato con riferimento al test di impairment condotto su Caminos de las Sierras, anche con riferimento ai suddetti avviamenti la stima del valore recuperabile è riconducibile alla nozione di valore d’uso, stimato in base ai flussi finanziari generati dal complesso aziendale cui l’avviamento stesso si riferisce (cash generating unit ). Con riferimento agli avviamenti sopra identificati le cash generating unit sono state identificate con le società Fisia Italimpianti, Fisia Babcock, Shangai Pucheng Thermal Power Energy e Primav. I flussi finanziari prospettici, inerenti al periodo di pianificazione delle unità in esame, sono frutto delle previsioni del Management basate su esperienze pregresse e sulle prospettive di mercato. Al fine di determinare il valore d’uso, i flussi finanziari in esame, al lordo delle imposte, sono stati attualizzati utilizzando un costo medio ponderato del capitale determinato con il metodo WACC (weighted average cost of capital ) pari al 9,7% per il settore Impianti, al 8,75% per Shangai Pucheng Thermal Power Energy e al 9,07% per Primav Ecorodovias. Il valore recuperabile determinato in base al procedimento sopra indicato è risultato superiore ai valori contabili di confronto di tutte le cash generating unit sopra identificate, pertanto non sono state apportate rettifiche di valore. 1.5 Partecipazioni Il valore delle partecipazioni in imprese non consolidate ammonta a euro 41,5 milioni in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 134,7 milioni come riepilogato nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione Partecipazioni in imprese collegate e altre imprese 24.966 153.688 (128.722) Attività finanziarie disponibili per la vendita 16.506 22.483 (5.977) Totale partecipazioni 41.472 176.171 (134.699) La voce “Attività finanziarie disponibili per la vendita” è relativa alla partecipazione detenuta nella cocietà quotata Mediterranea delle Acque valutata al fair value pari a euro 16,5 milioni (Euro 22,5 milioni nel 2006). La variazione è sintetizzata nel seguente prospetto: Variazioni del metodo di consolidamento (78.286) Acquisizioni e dismissioni (1.889) Risultato delle società valutate secondo il metodo del patrimonio netto 8.088 Dividendi da società valutate a patrimonio netto e altre imprese Rettifiche di valore imputate a patrimonio netto (515) (5.977) Variazione della riserva oscillazione cambi di società valutate secondo il metodo del patrimonio netto 2.297 Rimborsi di capitale (5.829) Classificazione nelle 'Attività non correnti destinate alla vendità Altre variazioni Totale variazioni (52.428) (160) (134.699) La variazione del metodo di consolidamento si riferisce prevalentemente alla controllata di Impregilo International Infrastuctures, Primav Ecorodovias, già commentata in precedenza. 153 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 Le acquisizioni e dismissioni si riferiscono prevalentemente alla partecipazione in Seis ceduta nel corso del primo semestre 2007, per un corrispettivo pari a euro 11,0 milioni. Tale operazione ha permesso di realizzare una plusvalenza pari a euro 7,3 milioni registrata a conto economico alla voce “Gestione delle partecipazioni”. Il prezzo di cessione è stato incassato in due tranches, l’acconto per euro 1,1 milioni nel mese di febbraio e il saldo per euro 9,9 milioni nei primi giorni di luglio del 2007. I risultati delle società valutate in base al metodo del patrimonio netto, di cui alla tabella precedente, ammontano a euro 8,1 milioni; detta valutazione tiene conto dei risultati evidenziati nel movimento del fondo rischi su partecipazioni, di cui alla nota 3 successiva, e porta ad un risultato complessivo di euro 4,9 milioni. L’analisi di tale situazione è descritta nellanota 14.4. Nel periodo le partecipate valutate in base al metodo del patrimonio netto hanno deliberato la distribuzione di dividendi per euro 0,5 milioni. La valutazione in base al fair value della partecipazione nella società Mediterranea delle acque ha comportato una rettifica di valore imputata alla specifica riserva di patrimonio netto per euro 6,0 milioni. Il fair value è stato determinato in base alla media delle quotazioni di borsa rilevata nel mese di dicembre 2007. La variazione della riserva oscillazione cambi pari a euro 2,3 milioni è imputabile prevalentemente alla società Ponte de Pedra, valutata in base al metodo del patrimonio netto fino alle decisione della sua cessione. I rimborsi di capitale si riferiscono alle partecipazioni nella società collegata Yacilec per euro 2,8 milioni e alla joint venture americana Fox Valley per euro 3,0 milioni. La classificazione, in conformità al principio IFRS 5 nelle "Attività non correnti destinate alla vendita", si riferisce all’investimento nella collegata brasiliana Ponte de Pedra per un valore di euro 52,4 milioni, sulla base di quanto decritto in relazione sulla gestione. Di seguito si riportano i dati significativi delle principali partecipazioni valutate in base al metodo del patrimonio netto: IAS Settore Società detenute Paese Attività Concessioni Cons. Agua Azul S.A. Perù Water Concessioni Impregilo Gran Wolverhampton Bretagna Ltd. Concessioni Enecor S.A. Concessioni Costruzioni 154 % Valuta PN principali locali Totale attivo Posizione Patrimonio finanziaria netto netta Ricavi Risultato netto 25,50% EUR 5.172.685 9.604.616 (3.404.406) 5.172.685 Hospitals 20,00% EUR (442.911) 5.196.313 (2.953.364) Argentina Energy 30,00% EUR 276.894 1.125.295 817.478 1.042.009 828.938 56.366 Yacylec S.A. Argentina Energy 18,67% EUR 2.360.295 2.740.043 1.055.114 3.154.459 2.686.792 865.076 Coincar Argentina Concessioni 26,25% EUR 2.696.217 6.304.646 (3.437.645) 2.696.217 2.124.681 558.670 (442.911) 1.005.468 135.469 458.640 (149.587) Si rammenta che il gruppo Impregilo detiene delle quote di partecipazione anche nei confronti delle seguenti società collegate: (1) Puentes del Litoral: permangono le criticità evidenziate già in sede di bilancio per l’esercizio 2006 a fronte delle quali si è mantenuta la svalutazione integrale sia del valore di carico della partecipazione sia dei crediti vantati dal Gruppo verso la stessa. Pur in presenza di un paventato procedimento di natura concorsuale a carico della società, il rischio residuo in carico al Gruppo è ritenuto non significativo. (ii) Aguas del Gran Buenos Aires: nel corso del 2006, l’ente concedente (Provincia di Buenos Aires) ha arbitrariamente rescisso il contratto di concessione con il conseguente passaggio delle attività operative in capo all’amministrazione pubblica provinciale. La misura, pur nella sua illegittimità, non si è rivelata inattesa viste le ripetute dichiarazioni delle autorità locali in merito all’obiettivo di “ristatalizzazione” di alcuni servizi pubblici e di quanto già avvenuto nei casi di altre concessionarie del settore. A seguito della risoluzione del contratto di concessione e in accordo con le previsioni di legge locale, l’assemblea straordinaria del 4 settembre 2006 ha deliberato la messa in liquidazione della società a causa del venir meno dell’oggetto sociale. Tale deliberazione non implica l’estinzione della società che continuerà a gestire sia il proprio ricorso contro il provvedimento di risoluzione, sia le proprie posizioni patrimoniali. La situazione non fa emergere ulteriori rischi a carico del Gruppo che aveva già svalutato integralmente il valore di tale investimento negli esercizi precedenti. Parallelamente alla causa di impugnazione del decreto di revoca della concessione, gli azionisti hanno dato mandato, ognuno per la propria quota di partecipazione, a diversi studi legali specializzati al fine di promuovere un arbitrato internazionale, nell’ambito dei trattati bilaterali vigenti, contro l’ente concedente. Le informazioni relative alla durata delle concessioni sono riportate nella sezione della Relazione sulla Gestione relativa all’andamento operativo del settore di riferimento. 155 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 2. Attività e passività non correnti destinate alla vendita La composizione delle attività nette non correnti destinate alla vendita è riportata di seguito: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 442.789 363.844 78.945 Attività non correnti destinate alla vendita Passività direttamente associabili ad attività non correnti destinate alla vendita - (1.110) 1.110 Attività (passività) destinate alla vendita 442.789 362.734 80.055 La tabella seguente riepiloga i valori patrimoniali di riferimento delle attività destinate alla vendita: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 Progetti Ponte Totale RSU de Pedra 31 dicembre 2006 Progetti Sipem Totale RSU 389.660 - 389.660 359.601 2.658 362.259 - 52.428 52.428 701 - 701 723 848 1.571 Variazione Attività non correnti destinate alla vendita Attività immobilizzate Investimenti in partecipazioni Attività correnti Disponibilità liquide Totale attività non correnti destinate alla vendita 27.401 52.428 (870) - - - - 14 14 (14) 390.361 52.428 442.789 360.324 3.520 363.844 78.945 Passività direttamente associabili ad attività non correnti destinate alla vendita Passività non correnti - - - - (466) (466) 466 Passività correnti - - - (465) (179) (644) 644 Indebitamento finanziario - - - - - - - Totale passività direttamente associabili ad attività non correnti destinate alla vendita - - - (465) (645) (1.110) 1.110 390.361 52.428 442.789 359.859 2.875 362.734 80.055 Attività (passività) destinate alla vendita Nella tabella che segue viene fornita la variazione delle voci che compongono l’attivo immobilizzato delle attività non correnti destinate alla vendita alla data del 31 dicembre 2007: (Valori in Euro/000) Progetti RSU Campania 31 dicembre 2006 Incrementi 359.601 57.964 Cessioni Rettifiche di valore (27.905) Investimento in partecipazioni Ponte de Pedra Sipem Totale attivo immobilizzato 156 2.658 362.259 57.964 Riclassifiche (2.658) - (2.658) (27.905) 31 dicembre 2007 389.660 52.428 52.428 52.428 442.088 - Gli incrementi relatvi ai Progetti RSU Campania sono dovuti al proseguimento delle attività realizzative dell’impianto di termovalorizzazione di Acerra che ha comportato investimenti aggiuntivi rispetto alla fine dell’esercizio precedente per euro 57,9 milioni. Le rettifiche di valore pari a euro 27,9 milioni si riferiscono alle immobilizzazioni immateriali relative ai siti di stoccaggio di Fibe S.p.A., come descritto nella Relazione degli Amministratori sulla gestione cui si rinvia per una più completa informativa. Nel corso dell’esercizio, è proseguita l’attività di liquidazione della società Sipem, con la cessione degli impianti e attrezzature in dotazione per euro 2,7 milioni. In conformità al principio contabile internazionale IFRS 5, sulla base degli accordi di cessione descritti in relazione sulla gestione, al 31 dicembre 2007 si è proceduto a classificare l’investimento nella collegata Ponte de Pedra (pari a euro 52,4 milioni) tra le "Attività non correnti destinate alla vendita". 3. Fondi rischi e oneri Al 31 dicembre 2007 i fondi rischi e oneri ammontano a euro 198,5 milioni. I movimenti intervenuti nel corso del periodo sono nel seguito dettagliati: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2006 Fondo rischi su partecipazioni Accanton. Utilizzi Riclassifica Variazioni area Differenze cambio Altri movimenti 31 dicembre 2007 7.774 6.116 (2.904) - - - 34 11.020 Altri fondi 152.176 76.651 (30.116) (11.626) 944 (511) - 187.518 Totale fondi rischi e oneri 159.950 82.767 (33.020) (11.626) 944 (511) 34 198.538 I fondi rischi su partecipazioni fanno riferimento alle prevedibili perdite di valore di imprese collegate per la quota che eccede il valore di carico. Gli altri fondi includono le seguenti voci principali e sono di seguito dettagliati: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione Progetti RSU Campania 85.958 43.661 42.297 Fondi Imprepar e sue controllate 27.679 25.625 2.054 Perdite a finire su commesse 16.268 27.129 (10.861) Contenziosi e vertenze legali in corso 30.654 29.650 1.004 Contenziosi ramo immobiliare edilizia 16.429 17.200 (771) Fondo rischi ambientali 1.344 1.922 (578) Altri 9.186 6.989 2.197 187.518 152.176 35.342 Totale fondi rischi e oneri I fondi relativi ai progetti RSU Campania includono principalmente: • la stima dei costi per i ripristini ambientali a carico delle società del Gruppo e una valutazione prudenziale dei rischi relativi ai contenziosi in essere; • la valutazione, basata sugli elementi ad oggi disponibili, della passività potenziale pari a euro 50,0 milioni derivante dal contenzioso penale in essere presso il Tribunale di Napoli meglio descritta nelle informazioni sulla gestione cui si rinvia per una più completa informativa. 157 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 I fondi relativi a Imprepar e sue controllate accolgono accantonamenti a fronte di probabili oneri futuri determinati dalla chiusura delle commesse e gli effetti dei contenziosi passivi in essere. Le vertenze legali in corso si riferiscono a contenziosi in essere presso Impregilo e alcune sue controllate. Il fondo rischi ambientali, afferente a Fisia Italimpianti e Fisia Babcock, è prevalentemente relativo alla gestione della discarica di Fossano per oneri futuri inerenti l'attività di chiusura e post-chiusura. La voce “altri” accoglie accantonamenti per contenziosi minori, anche tributari, relativi a partecipate italiane ed estere. I movimenti del periodo includono: (i) accantonamenti che, oltre all’importo di euro 50 milioni relativo ai progetti RSU Campania sopra menzionato, comprendono accantonamenti effettuati da Fibe e Fibe Campania per ulteriori euro 5,4 milioni e accantonamenti a fronte di probabili perdite future relative a Imprepar ed alle sue controllate per euro 7,5 milioni e al ramo ex edilizia e servizi per euro 5,1 milioni; (ii) utilizzi riferiti prevalentemente alle eccedenze riscontrate nell’esercizio rispetto alle valutazioni effettuate negli esercizi precedenti, con particolare riferimento alle perdite a finire del Consorzio TAT per euro 8,2 milioni, alle commesse ex-edilizia per euro 6,6 milioni (di cui il principale è relativo alla commessa Malpensa Business Park per euro 3,1 milioni a seguito dell’emissione del lodo favorevole al Gruppo) alla commessa di Portland in ultimazione per euro 2,1 milioni e alle commesse relative al settore Imprepar per euro 3,3 milioni. Si evidenzia che il consolidamento di Primav Ecorodovias in base al metodo proporzionale ha determinato una variazione positiva dei fondi al 31 dicembre 2007 per euro 1,7 milioni. Infine si segnala che, in data 6 giugno 2007, si è concluso l’accesso mirato da parte della Direzione Centrale dell’Agenzia delle Entrate per l’Accertamento nei confronti della Capogruppo iniziato in data 19 dicembre 2006 e che in data 6 novembre 2007 è stato notificato il relativo avviso di accertamento. Il controllo verteva sulla verifica della corretta applicazione della normativa fiscale in ordine ai componenti di reddito afferenti le partecipazioni nel periodo d’imposta 2003. Premesso che i valori oggetto di contestazione furono all’epoca determinati sulla base di perizie rese da esperti indipendenti e tenuto conto che esistono valide ragioni di fatto e di diritto per sostenere la illegittimità/infondatezza dei rilievi descritti, la società, sentiti anche i propri consulenti, ha interposto tutti i gravami di legge avverso tale atto impositivo. Tenuto conto di queste considerazioni il rischio è ritenuto non probabile pertanto non è stato effettuato alcun accantonamento. 4. Trattamento di fine rapporto Al 31 dicembre 2007 il valore attuale dell’effettivo debito del Gruppo verso tutti i dipendenti determinato applicando i criteri stabiliti dallo IAS 19 ammonta a euro 36,4 milioni. La valutazione attuariale del fondo TFR è stata effettuata avvalendosi di un attuario indipendente. La movimentazione del Trattamento di fine rapporto è riepilogata di seguito: (Valori in Euro/000) Trattamento di fine rapporto 158 31 dicembre 2006 Accanton. dell'esercizio Pagamenti Versamenti a fondo tesoreria INPS e altri fondi 31 dicembre 2007 42.827 13.460 (14.980) (4.890) 36.417 L’accantonamento dell’esercizio pari a euro 13,5 milioni, include il positivo effetto di “curtailment” dovuto al cambiamento della normativa relativa alla destinazione del trattamento di fine rapporto, che è stato pari a euro 2,1 milioni. La valutazione attuariale è stata calcolata utilizzando i seguenti parametri: - tasso di rotazione del personale dell’8%; - tasso di attualizzazione del 4,5%; - tasso di anticipazione del 2%; - tasso d’inflazione pari al 2%. 5. Altre attività (passività) non correnti Le altre attività e passività non correnti includono le voci sotto indicate: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Crediti non correnti verso società del gruppo 19.210 11.530 Variazione 7.680 Altre attività non correnti 64.084 56.865 7.219 Altre passività non correnti (21.921) (7.704) (14.217) Totale altre attività (passività) non correnti 61.373 60.691 682 I crediti non correnti verso società del gruppo, al 31 dicembre 2007 pari a euro 19,2 milioni, si riferiscono a rapporti di credito verso imprese collegate. La variazione rispetto al periodo precedente è dovuta prevalentemente a erogazioni con scadenza a medio lungo termine effettuate in favore di società collegate. Tra gli altri si evidenziano le posizioni verso la collegata inglese Ochre Holding (settore Concessioni) per euro 8,0 milioni, il consorzio svizzero CMC 851 (settore Costruzioni) per euro 4,4 milioni e la società Iris Terna (partecipata da Impregilo attraverso la filiale Grecia) per euro 3,8 milioni. Per il dettaglio di tali crediti si rimanda all’allegato “Rapporti con società del Gruppo”. Le altre attività non correnti ammontano a euro 64,1 milioni, in aumento rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 7,2 milioni. Tale voce, dettagliata di seguito, è principalmente composta da crediti finanziari e di altra natura del settore Imprepar: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 55.596 50.840 4.756 - 10 (10) Caminos 3.019 - 3.019 Primav 1.186 - 1.186 Altre 4.283 6.015 (1.732) 64.084 56.865 7.219 Imprepar Salerno-Reggio Calabria Totale L’importo relativo a Imprepar si riferisce al valore dei lavori in corso, dei crediti verso committenti e di altri crediti il cui realizzo è previsto in coerenza con il piano di liquidazione e in un arco temporale superiore ai dodici mesi. Le partite in oggetto si riferiscono sia a committenti italiani sia esteri. I crediti di Caminos della Sierras pari a euro 3,0 milioni si riferiscono a crediti tributari (Iva non corrente) che saranno esigibili oltre l’esercizio 2008. 159 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 Il credito di Primav Ecorodovias pari a euro 1,2 milioni si riferisce a depositi cauzionali. Gli altri importi includono, tra l’altro, un credito verso il committente vantato da Aquilgest (euro 0,9 milioni) e i crediti vantati da FIBE e FIBE Campania (euro 0,6 milioni) relativi a depositi cauzionali per affitti dei terreni. Le altre passività non correnti ammontano a euro 21,9 milioni, in aumento rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 14,2 milioni. La tabella seguente ne espone la composizione: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 18.139 625 17.514 Debiti finanziari verso terzi 511 1.991 (1.480) Debiti verso il personale 894 798 96 Debiti di altra natura verso terzi oltre 1 anno e oltre 5 anni Debito verso enti pubbllici Totale altre passività non correnti 2.377 4.290 (1.913) 21.921 7.704 14.217 I debiti di altra natura verso terzi per euro 18,1 milioni si riferiscono prevalentemente al debito verso l’ente concedente della società Primav Ecorodovias per euro 13,5 milioni e al debito del consorzio Passante di Mestre verso il socio Grandi Lavori Fincosit per euro 3,5 milioni per le competenze di quest’ultimo. 6. Attività fiscali nette Le attività fiscali nette al 31 dicembre 2007 ammontano a euro 271,8 milioni, in diminuzione di euro 11,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2006, come di seguito dettagliato: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 74.893 103.577 (28.684) Crediti tributari 261.744 268.485 (6.741) Passività fiscali differite e altre passività fiscali non correnti (10.706) (11.964) 1.258 Debiti tributari (54.117) (76.891) 22.774 Totale attività (passività) fiscali 271.814 283.207 (11.393) Attività fiscali differite 160 Le imposte anticipate, esposte al netto delle imposte differite qualora compensabili, ammontano a euro 74,9 milioni, in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 28,7 milioni. Le passività fiscali differite ammontano euro 10,7 milioni e evidenziano un decremento di euro 1,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2006. Le variazioni di tali voci sono analizzate in dettaglio nella nota 15. Primav Ecorodovias ha contribuito con attività fiscali differite pari a euro 0,5 milioni e passività fiscali differite pari a euro 4,0 milioni. I crediti tributari ammontano a euro 261,7 milioni, in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 6,7 milioni. La loro composizione è riportata di seguito: (Valori in Euro/000) Crediti verso Erario per Iva Altri crediti per imposte indirette Italia Crediti verso erario per imposte indirette Estero Crediti per imposte dirette Cediti Irap Altri crediti per imposte dirette Italia 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 130.654 156.418 (25.764) 1.947 2.122 (175) 3.696 2.648 1.048 72.549 73.563 (1.014) 4.877 5.063 (186) 14.783 8.283 6.500 Crediti verso erario per imposte dirette Estero 18.400 9.810 8.590 Crediti d´imposte e ritenute 14.482 7.566 6.916 Crediti tributari vari Totale crediti tributari 356 3.012 (2.656) 261.744 268.485 (6.741) Si evidenzia che il Gruppo Impregilo ha ceduto, pro-solvendo, parte dei crediti IVA e IRPEG sopra riportati a primarie società di factoring. L’importo totale dei crediti ceduti ammonta a euro 101,4 milioni (di cui crediti IVA per euro 61,3 milioni e crediti IRPEG per euro 40,1 milioni). I debiti tributari ammontano a euro 54,1 milioni, in diminuzione di euro 22,8 rispetto al valore del 31 dicembre 2006 e la loro composizione è riportata di seguito: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione Debiti per Imposte correnti - Ires 2.364 10.995 (8.631) Debiti per Imposte correnti - Irap 3.462 4.830 (1.368) 32.172 43.461 (11.289) Debiti per Imposte correnti - Imp. Estero Imposte correnti - Witholding Debiti verso Erario per IVA Debiti per Imposte indirette estero Debiti per ritenute operate Italia Altri debiti tributari Totale debiti tributari 884 295 589 7.720 7.594 126 651 1.081 (430) 5.224 6.177 (953) 1.640 2.458 (818) 54.117 76.891 (22.774) 161 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 7. Capitale circolante Il capitale circolante al 31 dicembre 2007 risulta negativo per euro 306,6 milioni, (negativo per euro 374,3 milioni al 31 dicembre 2006). La voce è analizzata nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Rimanenze 7.1 59.459 60.266 (807) Lavori in corso su ordinazione 7.2 472.159 419.114 53.045 Anticipi su lavori in corso su ordinazione 7.3 (776.588) (766.053) (10.535) Crediti 7.4 866.159 811.838 54.321 Debiti 7.5 (1.000.515) (890.541) (109.974) Crediti (Debiti) verso società del Gruppo 7.6 68.441 77.676 (9.235) Altre attività correnti 7.7 295.511 224.233 71.278 Altre passività correnti 7.8 Totale capitale circolante Variazione (291.228) (310.799) 19.571 (306.602) (374.266) 67.664 Come descritto in relazione sulla gestione, nel corso del secondo semestre, nell’ambito del procedimento giudiziario in essere presso il Tribunale di Napoli in aderenza alle disposizioni dell’autorità giudiziaria competente, è stata data parziale esecuzione al provvedimento cautelare reale attraverso il sequestro di crediti relativi alle tariffe di smaltimento in capo a Fibe e Fibe Campania. Per maggiori dettagli in merito alla situazione complessiva dei progetti RSU Campania si rinvia alla Relazione degli Amministratori sulla Gestione. 7.1 Rimanenze La voce rimanenze al 31 dicembre 2007 ammonta a euro 59,5 milioni e la relativa composizione è evidenziata nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 Valore Fondo Valore lordo netto 31 dicembre 2006 Valore Fondo Valore lordo netto Iniziative immobiliari 21.800 (7.772) 14.028 19.937 (11.662) 8.275 5.753 Prodotti finiti e merci 4.914 - 4.914 6.405 - 6.405 (1.491) 40.842 (428) 40.414 38.714 (1.815) 36.899 3.515 103 - 103 8.687 - 8.687 (8.584) 67.659 (8.200) 59.459 73.743 (13.477) 60.266 (807) Materie prime, sussidiarie e di consumo Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati Totale rimanenze Variazioni Di seguito viene fornito il dettaglio della movimentazione dei fondi svalutazione: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2006 Iniziative immobiliari 11.662 Accanton. Utilizzi Riclassifica Utilizzi in conto Differenze cambio 31 dicembre 2007 (3.500) (390) Materie prime, sussidiarie e di consumo 1.815 100 (1.568) 373 (285) (7) 428 Totale fondi svalutazione rimanenze 13.477 100 (1.568) (3.127) (675) (7) 8.200 La voce riclassifica si riferisce alle inziative immobiliari descritte nel paragrafo seguente. 162 7.772 7.1.1 Iniziative immobiliari Le iniziative immobiliari ammontano a euro 14,0 milioni in aumento di euro 5,8 milioni rispetto all’esercizio precedente per effetto di: • cessione di un’iniziativa immobiliare sita a Milano in Via Tibaldi per complessivi euro 1,2 milioni; • riclassifica del fondo svalutazione iniziative immobiliari per euro 3,5 milioni nei fondi rischi e dell’utilizzo dello stesso per euro 0,5 milioni a fronte della cessione descritta al punto precedente; • riclassifica nel passivo dello stato patrimoniale di acconti relativi ad iniziative immobiliari per euro 4,1 milioni per una più corretta esposizione. Il valore iscritto al 31 dicembre 2007 si riferisce prevalentemente al progetto immobiliare del valore di euro 11,5 milioni (al netto del relativo fondo per euro 7,8 milioni) per la realizzazione di un Outlet - Factory. Tale progetto ha subito degli slittamenti per la mancata attuazione da parte del comune competente dei necessari provvedimenti propedeutici all’avvio della costruzione. 7.1.2 Prodotti finiti e merci e Materie prime, sussidiarie e di consumo Le voci in esame ammontano rispettivamente a euro 4,9 milioni e euro 40,4 milioni e si riferiscono prevalentemente a merci destinate all’impiego nelle commesse dell’Alta Capacità/Velocità ferroviaria in Italia e in alcune commesse estere tra le quali si segnalano Islanda, Nigeria e Venezuela. 7.1.3 Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati Le rimanenze di prodotti in corso di lavorazione si riferiscono alle giacenze di Primav Ecorodovias. Le rimanenze esposte al 31 dicembre 2006, relative a Fibe e Fibe Campania, sono state azzerate mediante utilizzo, per importo corrispondente, del fondo rischi per una più appropriata classificazione dei valori di stato patrimoniale. 7.2 Lavori in corso su ordinazione L’attivo corrente di stato patrimoniale accoglie la voce “Lavori in corso su ordinazione” che ammonta al 31 dicembre 2007 a euro 472,2 milioni, in aumento rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 53,0 milioni. La seguente tabella espone l’ammontare dei lavori in corso rilevati secondo la percentuale di completamento al netto delle perdite conseguite o stimate alla data di riferimento e delle fatturazioni ad avanzamento lavori: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione Lavori progressivi 8.874.223 9.078.797 (204.574) Acconti ricevuti (su lavori certificati) (8.402.064) (8.659.683) 257.619 472.159 419.114 53.045 Totale lavori in corso su ordinazione 163 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 Di seguito si riepilogano le classi di commesse più significative che compongono le rimanenze di lavori in corso di esecuzione e la relativa produzione per l’esercizio 2007: Lavori in corso alla data di riferimento 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 (Valori in Euro/000) Commesse Alta velocità / Alta capacità Variazione Produzione del periodo 696.094 102.360 143.768 (41.408) Islanda 32.173 45.976 (13.803) 106.316 Venezuela 45.910 6.505 39.405 212.770 28.067 29.778 (1.711) 84.573 172.689 85.691 86.998 333.758 (615.237) Salerno - Reggio Calabria Impianti Imprepar 16.186 39.955 (23.769) Altre 74.774 67.441 7.333 (11.310) 472.159 419.114 53.045 806.964 Totale La riduzione della voce in esame, per le commesse Alta Velocità/Alta Capacità, Islanda e Salerno - Reggio Calabria, è dovuta sostanzialmente all’andamento delle commesse in termini di produzione e di emissione dei certificati delle stesse. La riduzione dei lavori in corso del settore “Imprepar”è attribuibile in prevalenza alla chiusura di contenziosi relativi ad alcune commesse. L’incremento dei lavori in corso del settore impianti è ascrivibile ad alcuni progetti avviati nel 2007 nell’area del Golfo Persico per le quali è prevista la formalizzazione dei primi stati di avanzamento nell’esercizio successivo. 7.3 Anticipi su lavori in corso su ordinazione La voce “Anticipi su lavori in corso su ordinazione” presentata nello stato patrimoniale tra le “Passività correnti”, ammonta a euro 776,6 milioni, in aumento di euro 10,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2006. Tale voce è composta come segue: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione Lavori progressivi (5.564.353) (4.325.853) (1.238.500) Acconti ricevuti (su lavori certificati) 5.973.677 4.750.133 1.223.544 Anticipi contrattuali 367.264 341.773 25.491 Totale 776.588 766.053 10.535 I lavori in corso su ordinazione esposti nel passivo (Lic Negativi) rappresentano il valore netto negativo risultante, per ogni singola commessa, dalla somma tra produzione progressiva e fondo rischi contrattuali e fatturazione in acconto. La tabella seguente espone la contribuzione per classi di commessa: (Valori in Euro/000) Alta capacità Islanda Venezuela Impianti Imprepar Altre Totale Lic Negativi 191.800 31 dicembre 2007 Anticipi 159.519 Totale Lic Negativi 351.319 167.544 31 dicembre 2006 Anticipi 227.017 Totale 394.561 - - - - 490 490 6.694 47.437 54.131 23.569 50.714 74.283 194.563 109.099 303.662 226.361 10.442 236.803 192 6.306 6.498 16.075 44.903 60.978 409.324 367.264 776.588 4.968 4.968 6.806 48.142 54.948 424.280 341.773 766.053 La voce altre include prevalentemente i lic negativi e gli anticipi di commesse in Ecuador e Nigeria oltre ad alcune commesse dirette italiane. 164 7.4 Crediti Al 31 dicembre 2007 i crediti ammontano a euro 866,2 milioni, con un aumento netto di euro 54,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2006. La composizione dei crediti è riepilogata nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione Crediti verso clienti 975.450 963.167 12.283 Fondo svalutazione (109.291) (151.329) 42.038 Totale crediti netti 866.159 811.838 54.321 Il saldo si riferisce a crediti nei confronti di committenti sia per fatture emesse sia per stati d’avanzamento lavori già certificati ma ancora da fatturare e si mantiene stabile rispetto all’esercizio precedente. A fronte di un incremento dei crediti per produzione certificata dai committenti su alcune commesse estere e sulla tratta Alta Velocità/Alta Capacità Bologna – Firenze, si è avuta una riduzione sulla tratta Alta Velocità/Alta Capacità Torino – Milano e si è perfezionato l’incasso di euro 38,1 milioni di crediti, vantati dal consorzio CAO (Repubblica Dominicana) verso il committente, che risultavano bloccati da oltre un esercizio. Si evidenzia che la società brasiliana Primav Ecorodovias ha contribuito alla voce in esame per euro 3,5 milioni. Il fondo svalutazione crediti si è decrementato di euro 42,0 milioni, così come rappresentato nella seguente tabella: (Valori in Euro/000) 31 dicembre Accantona2006 menti Utilizzi Utilizzi in conto Variazioni area Differenza cambio Altri movimenti 31 dicembre 2007 49.129 Fondo svalutazione crediti commerciali 89.636 5.568 (24.106) (19.831) 7 (2.675) 530 Fondo interessi di mora 61.693 897 (14) - - - (2.414) 60.162 151.329 6.465 (24.120) (19.831) 7 (2.675) (1.884) 109.291 Totale I movimenti del periodo riguardano: • accantonamenti, pari a euro 5,6 milioni, effettuati al fine di adeguare il valore dei crediti alla loro effettiva recuperabilità. In particolare nel periodo sono stati effettuati accantonamenti riguardanti crediti commerciali di Impregilo S.p.A. per 1,0 milioni e di Imprepar per euro 3,6 milioni; • utilizzi per un ammontare complessivo pari a euro 24,1 milioni dovuti sostanzialmente allo sblocco degli incassi ottenuti da parte della capogruppo Impregilo, per euro 15,1 milioni, della filiale Arabia della capogruppo per euro 3,9 milioni e da parte del Consorzio Acueducto Oriental per euro 3,6 milioni; • gli utilizzi in conto si riferiscono prevalentemente alla chiusura da parte della filiale Arabia ex-edilizia della controversia con un committente a fronte della quale era stato iscritto un fondo pari a euro 18,7 milioni. 7.5 Debiti I debiti verso fornitori ammontano a euro 1.000,5 milioni in aumento rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 110,0 milioni, come evidenziato di seguito: (Valori in Euro/000) Debiti verso fornitori 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 1.000.515 890.541 109.974 165 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 La quota principale del debito verso fornitori è rappresentata dai fornitori delle commesse del settore Impianti per euro 387,5 milioni, in aumento di euro 130,2 milioni rispetto all’esercizio precedente per effetto delle nuove commesse acquisite, e dalle commesse del settore Costruzioni. In particolare, le commesse dell’Alta Velocità/Capacità, se pur in diminuzione di euro 55,4 milioni, contribuiscono per euro 248,9 milioni, le commesse relative all’ammodernamento dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria per euro 32,7 milioni e le commesse Venezuelane contribuiscono complessivamente per euro 20,4 milioni, evidenziando un incremento di euro 7,8 milioni. Primav Ecorodovias ha contribuito a tale saldo per euro 2,4 milioni. FIBE e FIBE Campania hanno registrato un decremento del loro debito verso i fornitori pari a euro 8,8 milioni, attestandosi al 31 dicembre 2007 a euro 168,4 milioni. 7.6 Crediti e debiti verso società del gruppo non consolidate La posizione netta infragruppo alla data del 31 dicembre 2007 presenta un saldo positivo pari a euro 68,4 milioni in diminuzione di euro 9,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2006 ed è composta come evidenziato nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione Crediti 157.205 175.882 (18.677) Debiti (88.764) (98.206) 9.442 Crediti (debiti) infragruppo netti 68.441 77.676 (9.235) Tale voce si riferisce prevalentemente a rapporti di natura commerciale e finanziaria in essere tra le società del gruppo Impregilo valutate secondo il metodo del patrimonio netto. La variazione dei saldi è attribuibile alle liquidazioni del periodo. Per il dettaglio di tali crediti e debiti si rimanda all’allegato “Rapporti con società del Gruppo”. 7.7 Altre attività correnti Le altre attività ammontano a euro 295,5 milioni in aumento di euro 71,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2006. La voce in oggetto è composta come di seguito indicato: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 12.750 19.782 (7.032) Anticipi a Fornitori 143.621 78.775 64.846 Crediti diversi 110.294 78.582 31.712 28.846 47.094 (18.248) 295.511 224.233 71.278 Crediti finanziari Ratei e risconti attivi Totale altre attività correnti Variazione I crediti finanziari ammontano a euro 12,7 milioni e sono diminuiti di euro 7,0 milioni rispetto al 31 dicembre 2006, prevalentemente per l’adeguamento del fondo svalutazione rispetto alle valutazioni aggiornate a fine esercizio. La voce in esame include prevalentemente: • crediti esteri di Imprepar per euro 1,2 milioni; • credito di Impregilo S.p.A. verso la società Condotte d’acqua per euro 4,8 milioni; • credito della filiale Grecia verso il socio terzo Aktor (Metro Egaleo) per euro 3,1 milioni; • credito della filiale Venezuela nei confronti del consorzio Tocoma per euro 0,3 milioni; • credito nei confronti della società “Nueva Costanera Norte” vantato da Impregilo International Infrastructures. Tale credito è riferito all’aggiustamento del prezzo di vendita della partecipazione nella concessionaria cilena Costanera Norte S.A. ceduta nel corso dell’esercizio precedente, valutato in euro 2,7 milioni. L’incasso del credito è previsto nel corso del primo semestre 2008. 166 Gli anticipi a fornitori evidenziano un incremento pari a euro 64,8 milioni rispetto al 31 dicembre 2006 dovuto sia all’aumento prevalentemente riferito al settore Impianti per effetto dell’avvio delle nuove commesse, con conseguente acquisizione di immobilizzazioni tecniche e materiali utilizzati nei cantieri, sia alla diminuzione registrata sulle commesse dell’Alta Velocità / Capacità per euro 9,2 milioni a seguito dell’avanzamento della seconda tratta NO-MI. La tabella seguente espone il dettaglio della voce in esame: (Valori in Euro/000) Alta Capacità Fisia e Fisia Babcock Filiale Venezuela Consorzio Yarull Consorcio Acqueducto Oriendal (CAO) Consorcio Contuy Medio Filiale Islanda Imprepar Mazar - Ecuador Altre Totale 31 dicembre 2007 21.537 96.142 31 dicembre 2006 30.760 30.437 Variazione (9.223) 65.705 18.508 1.245 19 1.351 1.043 62 331 3.383 143.621 8.458 1.405 1.715 1.945 1.080 163 369 2.443 78.775 10.050 (160) (1.696) (594) (37) (101) (38) 940 64.846 I crediti diversi evidenziano una saldo pari a euro 110,3 milioni, in aumento rispetto al 31 dicembre 2006, di euro 31,7 milioni. Tale incremento è parzialmente dovuto all’aumento dei crediti di FIBE e FIBE Campania per euro 20,4 milioni a seguito di incassi, inerenti conferimenti di rifiuti solidi urbani, perfezionati dal Commissario di Governo in via sostitutiva rispetto alle sopra menzionate società e non ancora trasferiti alle stesse. Tale modalità è prevista all'entrata in vigore della L.21/06 e successive modifiche e integrazioni e dell'OPCM 3479/05. Ulteriori dettagli circa il meccanismo contrattuale sono forniti nella relazione sulla gestione cui si rimanda per una più completa informativa. Si segnala inoltre l’incremento dei crediti verso la struttura commissariale vantati da FIBE e FIBE Campania per le attività svolte nel corso dell’esercizio nell’ambito della cosiddetta “gestione transitoria” per complessivi euro 28,5 milioni, di cui euro 20,4 milioni relativi ad incassi effettuati da parte del Commissario per conto delle società Campane e classificati nei crediti diversi. I ratei e risconti attivi, ammontano a euro 28,8 milioni, in diminuzione di euro 18,2 milioni rispetto alla chiusura dell’esercizio precedente. La tabella seguente ne espone il dettaglio: (Valori in Euro/000) Ratei attivi: - Interessi ed altri proventi finanziari - Altri Totale ratei attivi Risconti attivi: - Assicurazioni - Commissioni su fideiussioni - Canoni di locazione - Costi rilevati in base all'avanzamento lavori commesse - Altri Totale risconti attivi Totale ratei e risconti attivi 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 296 296 389 273 662 (389) 23 (366) 11.596 4.226 671 8.423 3.634 28.550 28.846 16.992 7.716 1.401 17.586 2.737 46.432 47.094 (5.396) (3.490) (730) (9.163) 897 (17.882) (18.248) La voce in esame include anticipazioni di spese, quali utenze, assicurazioni, e commissioni su fideiussioni, rilevate a conto economico in base a un criterio di ripartizione temporale o, se riferiti specificamente a commesse, in base all’avanzamento delle stesse. 167 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 7.8 Altre passività correnti Le altre passività correnti ammontano a euro 291,2 milioni (euro 310,8 milioni) e sono composte come indicato di seguito: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Istituti previdenziali 14.357 14.960 (603) Personale 28.537 29.935 (1.398) (7.022) Debiti per indennizzi ed espropri Variazione 35.954 42.976 116.245 116.391 (146) Altri debiti 71.569 86.427 (14.858) Ratei e risconti passivi 22.990 19.986 3.004 1.576 124 1.452 291.228 310.799 (19.571) Debiti verso enti pubblici Fondi rischi e oneri correnti Totale altre passività correnti • I debiti nei confronti del personale si riferiscono a competenze maturate e non ancora liquidate; • i debiti verso enti pubblici pari a euro 116,2 milioni si riferiscono ai progetti RSU Campania, e più specificatamente ai rapporti intrattenuti con la struttura commissariale, le province e i comuni campani; • i debiti per indennizzi ed espropri sono relativi alle commesse dell’Alta Velocità / Alta Capacità per euro 35,9 milioni , in diminuzione di euro 7,0 milioni rispetto al 31 dicembre 2006 per effetto dell’approssimarsi dell’ultimazione della seconda tratta NO-MI relativa all’Alta Velocità / Altà Capacità; • altri debiti pari a euro 71,6 milioni (euro 86,4 milioni nel 2006) si riferiscono prevalentemente a debiti per l’acquisizione di rami d’azienda e debiti verso partners di joint venture estere. • i ratei e risconti passivi pari a circa euro 23,0 milioni, si riferiscono alle voci di seguito riportate in tabella: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione Ratei passivi: - Commissioni su fideiussioni 5.340 5.678 (338) - Decennale Postuma 7.898 5.458 2.440 - Assicurazioni - Altri ratei passivi Totale ratei passivi 571 709 (138) 3.540 7.140 (3.600) 17.349 18.985 (1.636) Risconti passivi: - Differenziali su operazioni di copertura metalli 719 (719) - altri risconti passivi 5.641 282 5.359 Totale risconti passivi 5.641 1.001 4.640 22.990 19.986 3.004 Totale ratei e risconti passivi Gli altri ratei passivi includono quote di costi che non hanno ancora avuto manifestazione numeraria relativi a commesse in corso di esecuzione. Gli altri risconti passivi si riferiscono prevalentemente al differimento di un provento relativo ad un contratto che si perfezionerà nell’esercizio successivo. 168 8. Patrimonio netto Il patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2007 ammonta a euro 676,2 milioni in aumento rispetto al 31 dicembre 2006 (euro 628,5 milioni). Le variazioni intervenute nel corso dell’esercizio nelle diverse voci che compongono il patrimonio netto sono riepilogate nella tabella dei movimenti esposta unitamente ai prospetti contabili. Di seguito si forniscono indicazioni in merito alle singole componenti di patrimonio netto. Capitale sociale Il capitale sociale di Impregilo ammonta a euro 716,6 milioni ed è aumentato di euro 7,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2006 per effetto di un aumento di capitale a servizio del piano di stock option, come di seguito indicato: (Valori in Euro/000) Capitale sociale Valore al 31 dicembre 2006 708.996 Aumento di capitale 7.618 Valore al 31 dicembre 2007 716.614 La composizione del capitale al 31 dicembre 2007 è la seguente: (Valori in euro) Numero azioni e capitale sociale Nr. Azioni ordinarie Nr. Azioni di risparmio Totale Nr. Azioni Capitale sociale 401.474.813 1.615.491 403.090.304 716.614.496 In data 10 luglio 2007 è stata iscritta al Registro delle Imprese di Milano l'attestazione dell'aumento di capitale sociale a euro 716.614.496,00, a seguito della sottoscrizione di azioni di nuova emissione da parte dei dirigenti beneficiari del Piano di Stock Option deliberato dall'assemblea straordinaria di Impregilo S.p.A. del 26 settembre 2005. Il capitale sociale alla data di riferimento ammonta pertanto a euro 716.614.496,00, diviso in n. 403.090.304 azioni, delle quali n. 401.474.813 azioni ordinarie e n. 1.615.491 azioni di risparmio. Le azioni di risparmio, emesse ai sensi di legge, sono prive del diritto di voto, privilegiate nella ripartizione degli utili e nel rimborso del capitale, possono essere al portatore, salvo quanto disposto dal secondo comma dell’articolo 2354 del Codice Civile; a richiesta e a spese dell’azionista possono essere convertite in titoli nominativi e viceversa. Le azioni di risparmio appartenenti agli Amministratori, ai Sindaci e ai Direttori Generali devono essere nominative. Le azioni di risparmio, salvo quanto stabilito dallo statuto o dalla legge, attribuiscono gli stessi diritti delle azioni ordinarie. I possessori delle azioni di risparmio non hanno diritto ad intervenire alle assemblee della Società né quello di chiederne la convocazione. L’assemblea speciale dei possessori delle azioni di risparmio è regolata dalle disposizioni di legge. In caso di distribuzione di riserve, le azioni di risparmio hanno gli stessi diritti delle azioni ordinarie. Allo scioglimento della società le azioni di risparmio hanno prelazione nel rimborso del capitale fino a concorrenza di euro 5,2 per azione. Nel caso di raggruppamenti o frazionamenti azionari (come anche nel caso di operazioni sul capitale, ove sia necessario al fine di non alterare i diritti degli azionisti di risparmio rispetto alla situazione in cui le azioni avessero valore nominale), tale importo fisso per azione sarà modificato in modo conseguente. 169 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 Gli utili netti risultanti dal bilancio annuale vengono ripartiti come segue: a) 5% alla riserva legale fino al limite stabilito dalla legge; b) alle azioni di risparmio fino a concorrenza del 5% di euro 5,2 per azione (pari a euro 0,26 per azione). Qualora in un esercizio sia stato assegnato alle azioni di risparmio un dividendo inferiore al 5% di euro 5,2 per azione (pari a euro 0,26 per azione), la differenza è computata in aumento del dividendo privilegiato nei due esercizi successivi; c) il residuo sarà destinato a tutti gli azionisti in modo che alle azioni di risparmio spetti un dividendo complessivo maggiorato rispetto a quello delle azioni ordinarie, in misura pari al 2% di euro 5,2 per azione (pari a euro 0,104 per azione), salvo che l’assemblea deliberi speciali prelevamenti a favore di riserve straordinarie o per altre destinazioni. Riserva sovrapprezzo azioni La riserva sovrapprezzo azioni si è movimentata nel modo seguente: (Valori in Euro/000) Riserva sovrapprezzo azioni Valore al 31 dicembre 2006 7.990 Aumento di capitale 5.320 Valore al 31 dicembre 2007 13.310 L’aumento della riserva sovrapprezzo si riferisce all’aumento di capitale effettuato nel corso dell’esercizio a servizio del piano di stock option per l’esercizio delle opzioni effettuato dai detentori delle stesse. Altre riserve La composizione di tale voce è descritta nella tabella che segue: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 1.108 1.104 4 Riserva legale 23.721 23.559 162 Riserva oscillazione cambi 15.624 14.726 898 Riserva da assegnazione stock option 5.013 4.805 208 Riserva di cash flow hedge (1.285) (116) (1.169) Riserva valutazione al fair value (5.977) - (5.977) - Riserva di rivalutazione Riserva di consolidamento 1.375 1.375 Oneri accessori aumento di capitale (25.394) (25.394) - Totale altre riserve 14.185 20.059 (5.874) • Riserva di rivalutazione La riserva di rivalutazione pari a euro 1.108 migliaia risulta sostanzialmente invariata nel periodo in esame. 170 • Riserva legale La riserva legale si è movimentata nel modo seguente: (Valori in Euro/000) Valore al 31 dicembre 2006 Destinazione risultato Valore al 31 dicembre 2007 Riserva legale 23.559 162 23.721 L’incremento della riserva è stato deliberato dall’assemblea degli azionisti tenutasi in data 3 maggio 2007. • Riserva oscillazione cambi Le differenze originate dalla conversione del patrimonio netto delle società consolidate e di quelle valutate secondo il metodo del patrimonio netto ai cambi di fine esercizio vengono imputate alla riserva oscillazione cambi. Tale riserva evidenzia un aumento pari a euro 0,9 milioni come evidenziato nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) Valore al 31 dicembre 2006 Incremento del periodo Valore al 31 dicembre 2007 Riserva oscillazione cambi 14.726 898 15.624 L’incremento è dovuto soprattutto alla variazione dei tassi di cambio dell’area sudamericana. • Riserva da assegnazione stock option Tale riserva accoglie la quota maturata al 31 dicembre 2007 del fair value delle opzioni. Il valore, della riserva, determinato attraverso una valutazione attuariale, effettuata in sede di prima contabilizzazione del piano, ammonta a euro 5,0 milioni ed è riepilogato nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) Valore al 31 dicembre 2006 Incremento del periodo Valore al 31 dicembre 2007 Riserva da assegnazione stock option 4.805 208 5.013 Il piano di stock options è stato approvato dall’Assemblea dei soci in data 26 settembre 2005, ed è riservato all’Amministratore Delegato e ad alcuni dirigenti di Impregilo e di società controllate, per un ammontare complessivo pari a circa l'1,5% del capitale sociale preesistente all'adozione del piano di stock option. L’esercizio dei diritti è soggetto a condizioni che riguardano la permanenza dei destinatari all’interno della Società fino alla data di maturazione dei diritti stessi. Ogni opzione dà diritto a sottoscrivere un'azione. 171 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 La delibera assembleare di attuazione del piano di stock option ha attribuito inoltre al Consiglio di Amministrazione la facoltà di aumentare ulteriormente a pagamento, in una o più volte, entro 36 mesi dalla data di pubblicazione della semestrale 2006, il capitale sociale per complessivi massimi euro 501.180 mediante emissione di nuove azioni ordinarie da offrirsi a dipendenti della Società e delle controllate destinatari del piano di azionariato, che saranno identificati dal Consiglio di Amministrazione. In considerazione dell’avvenuta completa maturazione nel corso del 2007 del suddetto piano, a fornte del quale la riserva era stata determinata, la riserva in esame risulta oggi disponibile in quanto completamente realizzata. • Riserva di cash flow hedge Alcune società del Gruppo Impregilo hanno stipulato dei contratti di Interest Rate Swap a fronte di alcuni contratti di finanziamento in essere. La movimentazione della riserva che ne accoglie la valutazione a fair value è di seguito riportata: (Valori in Euro/000) Riserva di cash flow hedge Riserva di cash flow hedge al 31 dicembre 2006 (116) Rilascio a conto economico della quota relativa ai differenziali liquidati (646) Rilascio a conto economico del fair value per i quali è venuta meno la relazione di copertura Variazioni di fair value Valore al 31 dicembre 2007 (1.238) 715 (1.285) La variazione riferita all’esercizio 2006 è di seguito esposta: (Valori in Euro/000) Riserva di cash flow hedge al 31 dicembre 2005 Rilascio a conto economico della quota relativa ai differenziali liquidati Variazioni di fair value Valore al 31 dicembre 2006 Riserva di cash flow hedge 966 (1.082) (116) • Riserva valutazione al fair value L’adeguamento a fair value della partecipazione nella società quotata “Mediterranea delle acque” ha comportato una riduzione del valore di carico pari a euro 6,0 milioni la cui contropartita è stata iscritta nella riserva di patrimonio netto in esame. • Riserva di consolidamento: La riserva di consolidamento ammonta a euro 1.375 migliaia ed è rimasta invariata rispetto al 31 dicembre 2006. • Oneri accessori aumento di capitale La voce in esame include la riserva per gli oneri accessori sull’aumento di capitale al netto del corrispondente effetto fiscale. Al 31 dicembre 2007 evidenzia un valore negativo pari a euro 25.394 migliaia ed è rimasta invariata rispetto al 31 dicembre 2006. 172 Capitale e riserve di terzi Il capitale e le riserve di terzi si sono movimentati nel modo seguente: (Valori in Euro/000) Capitale e riserve di terzi Valore al 31 dicembre 2006 Risultato di pertinenza degli azionisti di minoranza Patrimonio netto di pertinenza degli azionisti di minoranza (5.210) - (5.210) - (632) (632) 645 - 645 (4.565) (632) (5.197) Risultato di pertinenza dei terzi Altre variazioni Valore al 31 dicembre 2007 Raccordo tra il patrimonio netto ed il risultato di Impregilo S.p.A. con il patrimonio netto ed il risultato consolidati La tabella seguente espone la riconciliazione tra il patrimonio netto della capogruppo Impregilo ed il patrimonio netto consolidato: (Valori in Euro/000) Patrimonio netto e risultato Impregilo S.p.A., IAS al 31 dicembre 2007 Elisione valore di carico ed effetti valutazione partecipazioni consolidate della capogruppo Elisione fondi rischi su partecipazioni consolidate della capogruppo Patrimoni netti e risultati delle società del gruppo Patrimonio netto Risultato 724.665 (1.880) (299.427) 38.773 51.992 347.725 31.874 (148.974) (11.292) - (22.749) Altre scritture di consolidamento Eliminazione avviamenti generatisi internamente Eliminazione dividendi Plusvalenza cessioni infragruppo (574) 48 Eliminazione effetti consolidato fiscale 5.985 5.985 681.392 40.759 Patrimonio netto e risultato di gruppo Patrimonio netto e risultato degli azionisti di minoranza Patrimonio netto e risultato consolidato al 31 dicembre 2007 (5.197) (632) 676.195 40.127 173 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 9. Posizione finanziaria netta La posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 dicembre 2007 evidenzia un saldo negativo pari a euro 53,7 milioni (positivo per euro 34,1 milioni). La composizione è riportata nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) Note 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione Attività finanziarie non correnti 9.1 115 72.698 (72.583) Derivati 9.2 3.339 2.880 459 Altre attività finanziarie correnti 9.3 99.811 23.541 76.270 Disponibilità liquide 9.4 875.627 918.499 (42.872) 978.892 1.017.618 (38.726) Finanziamenti bancari a medio lungo termine 9.5 (353.256) (589.393) 236.137 Obbligazioni 9.6 (64.049) - (64.049) Debiti per locazioni finanziarie 9.7 (219) (1.145) 926 (417.524) (590.538) 173.014 Totale disponibilità ed altre attività finanziarie Totale indebitamento a medio lungo termine Quota corrente di finanziamenti bancari e conti correnti passivi 9.5 (608.235) (384.661) (223.574) Quota corrente di prestiti obbligazionari 9.6 (3.144) - (3.144) Quota corrente di debiti per locazioni finanziarie 9.7 (765) (5.830) 5.065 Derivati 9.2 Totale indebitamento a breve termine Posizione finanziaria netta - Attività continuative Totale posizione finanziaria netta attività destinate alla vendita Posizione finanziaria netta comprendente le attività destinate alla vendita (2.935) (2.514) (421) (615.079) (393.005) (222.074) (53.711) 34.075 (87.786) - 14 (14) (53.711) 34.089 (87.800) Al 31 dicembre 2007 non sussistono rapporti di debito/credito finanziari verso parti correlate. 9.1 Attività finanziarie non correnti Le attività finanziarie non correnti ammontano a euro 0,1 milioni come indicato di seguito: (Valori in Euro/000) Attività finanziarie non correnti 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 115 72.698 (72.583) Tale voce al 31 dicembre 2006 includeva titoli, per un ammontare in quota Impregilo pari a euro 72,7 milioni, emessi da primaria compagnia di assicurazione italiana costituiti in pegno a garanzia della fideiussione a favore del committente TAV per l’erogazione dell’anticipazione contrattuale della tratta Novara-Milano effettuata dal Consorzio C.A.V.TO.MI. Nel primo semestre dell’esercizio in corso è stato rilasciato lo svincolo del pegno, fatto che ha determinato la riclassifica di tali titoli tra le attività finanziarie correnti. I titoli residui in portafoglio sono rappresentati da titoli di stato il cui valore di carico è allineato al valore di mercato. 174 9.2 Derivati attivi e passivi Le voci in esame includono il fair value alla data di riferimento dei contratti stipulati con finalità di copertura dal rischio di fluttuazione di tassi di cambio e dei tassi di interesse. Tale voce è analizzata nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 Attivi Passivi 31 dicembre 2006 Attivi Passivi Interest rate swaps - cash flow hedge 2.200 2.809 2.880 2.355 976 - - - Interest rate swaps - Con rilevazione del fair value in conto economico Acquisti e vendite di valuta a termine Con rilevazione del fair value in conto economico Totale derivati 163 126 - 159 3.339 2.935 2.880 2.514 In aggiunta il Gruppo Impregilo ha stipulato nel corso del 2007 i contratti derivati, riepilogati nella tabella seguente, a copertura delle variazioni di fair value di voci del capitale circolante: 31 dicembre 2007 Attivi Passivi (Valori in Euro/000) Acquisti e vendite a termine di commodities - fair value hedge 31 dicembre 2006 Attivi Passivi - (11.809) - - Acquisti e vendita a termine di valuta - fair value hedge 18.038 - - - Totale derivati esposti a rettifica dei valori del capitale circolante 18.038 (11.809) - - Di seguito si espongono i dettagli dei contratti derivati attivi e passivi in essere al 31 dicembre 2007, con separata indicazione della società titolare del contratto e del relativo fair value alla data di riferimento: DERIVATI ATTIVI Derivati su tassi - Cash Flow Hedge Riferimento Data stipula Data scadenza Valuta Nozionale Fair Value (€) Impregilo S.p.A. 31-01-2006 31-12-2011 Euro 61.824.000 1.100.028 Impregilo S.p.A. 31-01-2006 31-12-2011 Euro 61.824.000 1.100.028 2.200.056 Derivati su tassi - Con rilevazione del fair value in conto economico Riferimento Data stipula Data scadenza Valuta Nozionale Passante di Mestre 30-06-2006 30-06-2009 Euro 10.000.000 78.920 (*) Passante di Mestre 30-06-2006 30-06-2009 Euro 25.000.000 192.269 (*) Passante di Mestre 30-06-2006 30-06-2009 Euro 25.000.000 190.208 (*) Salerno-Reggio Calabria 12-01-2006 12-01-2009 Euro 180.000.000 312.655 (*) Reggio Calabria Scilla 21-03-2007 17-10-2010 Euro 117.000.000 131.867 Fisia italimpianti S.p.A. (Interest rate option) 10-09-2004 31-12-2008 Euro 19.000.000 70.100 Totale Fair Value (€) 976.018 (*) valore in quota Impregilo 175 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 Derivati su cambi - Con rilevazione del fair value in conto economico Riferimento Data scadenza Valuta Nozionale 2-01-2008 Usd 2.000.000 Fisia Italimpianti Totale Fair Value (€) 162.649 162.649 DERIVATI PASSIVI Derivati su tassi - Cash Flow Hedge Riferimento Data stipula Data scadenza Valuta Nozionale Fair Value (€) Impregilo Parking Glasgow 22-06-2004 30-06-2029 GBP 8.673.785 925.315 Impregilo Parking Glasgow 22-06-2004 30-06-2029 GBP 672.028 1.883.192 Totale 2.808.508 Derivati su cambi - Trading Riferimento Data stipula Data scadenza Valuta Nozionale 2-01-2009 Usd 72.000.000 5.443 Fisia Italimpianti Fair Value (€) Impregilo S.p.A. 15-11-2007 22-01-2008 Usd 16.100.000 101.636 Impregilo S.p.A. 4-12-2007 6-06-2008 Usd 2.700.000 19.415 Totale 126.494 Contratti derivati su fluttuazione dei tassi di interesse – cash flow hedge La Capogruppo Impregilo S.p.A. ha stipulato, con due istituti di credito, due contratti di interest rate swap a copertura del rischio di fluttuazione dei flussi di cassa a seguito della variabilità dei tassi d’interesse relativi a finanziamenti a medio lungo termine. Il valore nozionale complessivo dei contratti è pari a euro 123,6 milioni e la loro valutazione al fair value al 31 dicembre 2007 è risultata positiva per euro 2,2 milioni. Tali contratti hanno permesso di fissare il tasso di interesse sulla quota coperta dei contratti di finanziamento cui si riferiscono al 3,62%. La società Impregilo Parking Glasgow Ltd. ha in essere due contratti di Interest Rate Swap di copertura sul rischio di fluttuazione dei flussi di cassa in conseguenza della variabilità dei tassi d’interesse e del tasso d’inflazione (valore nozionale complessivo di GBP 9,3 milioni), relativo al finanziamento concesso da primaria banca britannica. Alla data di riferimento la valutazione al fair value è risultata negativa per euro 2,8 milioni. Tali contratti hanno permesso di fissare il tasso di interesse sui finanziamento cui si riferiscono al 5,7%. I contratti derivati sopra esposti si sono rilevati efficaci nel periodo in esame. Contratti derivati su fluttuazione dei tassi di interesse – con rilevazione del fair value in conto economico La società consortile Passante di Mestre S.c.p.a., alla quale Impregilo partecipa al 42%, ha stipulato tre contratti derivati del valore nozionale di euro 60 milioni, a copertura del rischio di variazione del tasso di interesse applicato sul finanziamento sottoscritto con tre istituti di credito facenti parte del pool di banche erogatrici del finanziamento stesso. La valutazione al fair value al 31 dicembre 2007 di tali contratti è risultata positiva, in quota Impregilo, per euro 0,5 milioni. 176 La società consortile Salerno Reggio Calabria S.c.p.a., partecipata da Impregilo al 51%, ha in essere al 31 dicembre 2007 un contratto di copertura sul rischio di fluttuazione del tasso d’interesse (valore nozionale euro 180 milioni), relativo ad un finanziamento, la cui valutazione al fair value, in quota Impregilo, alla data di riferimento è risultata positiva per euro 0,3 milioni. La società consortile Reggio Calabria – Scilla S.c.p.a., partecipata da Impregilo al 51%, ha in essere al 31 dicembre 2007 un contratto di copertura sul rischio di fluttuazione del tasso d’interesse (valore nozionale euro 117 milioni), relativo ad un finanziamento, la cui valutazione al fair value, in quota Impregilo, alla data di riferimento è risultata positiva per euro 0,1 milioni. Con riferimento ai contratti sopra menzionati, stipulati da Passante di Mestre, Salerno - Reggio Calabria e Reggio Calabria – Scilla nel precedente esercizio, la revisione di alcune clausole contrattuali con gli istituti di credito e la dinamica degli utilizzi e dei rimborsi dei finanziamenti concessi sviluppatasi nel corso del 2007 ha determinato il venir meno della relazione di copertura, pertanto il fair value che al 31 dicembre 2006 era registrato a patrimonio netto nella riserva di Cash Flow Hedge è stato stornato a conto economico tra i proventi finanziari secondo le modalità indicate nei movimenti di patrimonio netto. La società controllata, Fisia Italimpianti, ha in essere un contratto di copertura sul rischio di fluttuazione del tasso d’interesse per un valore nozionale di euro 19,0 milioni, il cui fair value alla data di riferimento risultava positivo per 70 mila euro. Questo contratto non è stato designato come contratto di copertura ai fini dell’hedge accounting sin dal momento della sua sottoscrizione, pertanto le variazioni di fair value vengono contabilizzate a conto economico tra i proventi finanziari. Contratti derivati su rischio cambio – con rilevazione del fair value in conto economico La capogruppo Impregilo ha in corso contratti di acquisto e vendita a termine di valuta a copertura del rischio cambio per un nozionale complessivo pari a US$ 18,8 milioni. La controllata Fisia Italimpianti ha in corso contratti di acquisto e vendita a termine di valuta a copertura del rischio cambio per un nozionale complessivo pari a US$ 74 milioni. La variazione fra il fair value al 31 dicembre 2007 e quello alla fine dell’esercizio precedente è stata addebitata integralmente a conto economico tra i proventi ed oneri finanziari, in assenza di tutti i requisiti necessari all’applicazione del Hedge Accounting. Contratti derivati su commodities e divise estere – fair value hedge Le controllate Fisia e Fisia Babcock hanno stipulato nel corso del 2007 dei contratti derivati su commodities (rame, zinco e nichel) e su valute (corona svedese) con l’obbiettivo di coprire il valore dei margini delle commesse alle quali si riferiscono dai rischi di fluttuazioni derivanti dalla variabilità dei prezzi delle materie prime utilizzate e dei ricavi contrattuali in valuta. Le tabelle seguenti espongono il dettaglio di tali contratti classificati nell’ambito del fair value hedge: 177 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 DERIVATI FAIR VALUE HEDGE Quantità (ton) Valuta Valore in valuta Prezzo a termine 14-1-2008 1.165 USD 8.702.550 7.470 (952.850) (647.273) 21-1-2008 1.256 USD 6.776.120 5.395 1.575.642 1.070.336 Vendita commodity 21-1-2008 (250) USD (1.722.500) 6.890 59.064 40.122 Vendita commodity 21-1-2008 (200) USD (1.381.000) 6.905 50.243 34.130 Fisia Italimpianti Acquisto commodity 18-2-2008 1.165 USD 8.632.650 7.410 (860.945) (584.841) Fisia Italimpianti Acquisto commodity 19-5-2008 1.256 USD 6.568.880 5.230 1.795.736 1.219.846 Fisia Italimpianti Acquisto commodity 14-7-2008 1.097 USD 7.349.900 6.700 (9.642) (6.550) Fisia Italimpianti Acquisto commodity 15-9-2008 1.097 USD 7.240.200 6.600 94.746 64.361 Fisia Italimpianti Acquisto commodity 13-10-2008 1.338 USD 9.366.000 7.000 (406.609) (276.210) Fisia Italimpianti Acquisto commodity 17-11-2008 1.338 USD 9.232.200 6.900 (281.346) (191.119) Fisia Italimpianti Acquisto commodity 17-11-2008 1.097 USD 7.130.500 6.500 192.577 130.818 Fisia Italimpianti Acquisto commodity 17-11-2008 1.338 USD 8.563.200 6.400 363.942 247.226 Fisia Italimpianti Acquisto commodity 15-12-2008 1.338 USD 8.496.300 6.350 418.308 284.157 Fisia Italimpianti Acquisto commodity 21-1-2008 145 USD 4.350.000 30.000 (565.916) (384.428) Fisia Italimpianti Vendita commodity 22-1-2008 (30) USD (773.850) 25.795 (3.321) (2.256) Fisia Italimpianti Vendita commodity 23-1-2008 (40) USD (1.028.000) 25.700 (15.396) (10.459) Fisia Italimpianti Acquisto commodity 19-5-2008 145 USD 4.060.000 28.000 (227.297) (154.403) Fisia Italimpianti Acquisto commodity 19-5-2008 114 USD 4.788.000 42.000 (1.747.248) (1.186.908) Fisia Italimpianti Acquisto commodity 13-10-2008 203 USD 7.917.000 39.000 (2.446.984) (1.662.240) Fisia Italimpianti Acquisto commodity 17-11-2008 203 USD 7.754.600 38.200 (2.282.106) (1.550.238) Fisia Italimpianti Acquisto commodity 17-11-2008 203 USD 7.714.000 38.000 (2.242.945) (1.523.636) Fisia Italimpianti Acquisto commodity 15-12-2007 203 USD 7.592.200 37.400 (2.119.738) (1.439.942) Fisia Italimpianti Acquisto commodity 14-1-2008 175 USD 621.600 3.552 (208.978) (141.959) Fisia Italimpianti Acquisto commodity 21-1-2008 110 USD 325.490 2.959 (66.043) (44.863) Fisia Italimpianti Vendita commodity 21-1-2008 (50) USD (127.000) 2.540 9.129 6.201 Fisia Italimpianti Acquisto commodity 18-2-2008 175 USD 616.000 3.520 (201.271) (136.724) Fisia Italimpianti Acquisto commodity 19-5-2008 109 USD 309.342 2.838 (49.813) (33.838) Fisia Italimpianti Acquisto commodity 13-10-2008 119 USD 387.345 3.255 (101.004) (68.612) Fisia Italimpianti Acquisto commodity 17-11-2008 119 USD 383.418 3.222 (96.761) (65.730) Fisia Italimpianti Acquisto commodity 15-12-2008 111 USD 354.090 3.190 (86.490) (58.753) Fisia Italimpianti Acquisto commodity 21-7-2008 60 USD 2.146.200 35.770 (498.483) (338.620) Fisia Italimpianti Acquisto commodity 23-1-2008 120 USD 4.848.000 40.400 (1.620.824) (1.101.028) Fisia Italimpianti Acquisto commodity 25-2-2008 120 USD 4.776.000 39.800 (1.527.189) (1.037.422) Fisia Italimpianti Acquisto commodity 22-9-2008 60 USD 2.089.200 34.820 (437.978) (297.519) Fisia Italimpianti Acquisto commodity 24-11-2008 60 USD 2.031.000 33.850 (378.032) (256.798) Fisia Italimpianti Acquisto commodity 24-11-2008 120 USD 4.026.000 33.550 (721.382) (490.036) Fisia Italimpianti Acquisto commodity 21-7-2008 120 USD 4.248.000 35.400 (953.645) (647.813) Fisia Italimpianti Acquisto commodity 22-9-2008 120 USD 4.134.000 34.450 (832.915) Riferimento Tipologia di acquisto Data scadenza Fisia Italimpianti Acquisto commodity Fisia Italimpianti Acquisto commodity Fisia Italimpianti Fisia Italimpianti TOTALE 178 Fair value USD Fair value Euro (565.800) (11.808.819) Quantità Valuta V. nozionale Euro Rif. contratto Fair value Euro 15-01-2008 85.151.871 SEK 9.306.215 vendita 9.018.860 15-10-2007 15-01-2008 85.151.871 SEK (9.380.542) acquisto (9.018.860) 15-10-2007 29-02-2008 85.151.871 SEK 9.351.286 vendita 9.018.860 15-10-2007 8-09-2008 85.151.871 SEK 9.353.854 vendita Riferimento data di stipula data scadenza Fisia Babcock 16-07-2007 Fisia Babcock Fisia Babcock Fisia Babcock TOTALE 9.018.860 18.037.720 9.3 Altre attività finanziarie correnti La composizione delle voce in esame è la seguente: (Valori in Euro/000) Totale altre attività finanziarie correnti 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 99.811 23.541 76.270 Questa voce accoglie gli investimenti di liquidità delle imprese del Gruppo in titoli di stato e fondi comuni di investimento. In particolare si evidenziano i seguenti investimenti classificati nella categoria “Attività finanziarie detenute fino a scadenza”: • Investimenti della controllata Fisia Babcock Environment G.m.b.H. in titoli tedeschi con scadenza a breve termine e remunerazione a tassi di mercato. Il valore di bilancio di tali investimenti al 31 dicembre 2007 ammonta a euro 15,5 milioni (20,9 milioni nel 2006) ed è allineato al valore di mercato. • Titoli detenuti dal consorzio C.A.V.TO.MI, per euro 75,3 milioni, emessi da primaria compagnia di assicurazione italiana costituiti inizialmente in pegno a garanzia della fideiussione a favore del committente TAV per l’erogazione dell’anticipazione contrattuale della tratta Novara-Milano. Come sopra evidenziato nel primo semestre dell’esercizio in corso è stato rilasciato lo svincolo del pegno, fatto che ha determinato la riclassifica di tali titoli tra le attività finanziarie correnti. Il valore di tali titoli è allineato al valore di mercato. • Altri titoli ammontano complessivamente a euro 2,1 milioni e sono rappresentati da investimenti in titoli di stato effettuati prevalentemente da imprese del gruppo in liquidazione. Il valore di tali titoli è allineato ai valori di mercato. Le attività finanziarie correnti includono infine un deposito presso un primario istituto di credito, dell’importo di euro 6,9 milioni effettuato in base alle condizioni contrattuali vigenti, a garanzia del fair value negativo al 31 dicembre 2007, dei derivati di copertura su commodities (metalli). Tale attività finanziaria rientra nella classe dei “Finanziamenti e crediti” ed è stata integralmente recuperata nel corso del mese di febbraio 2008 a seguito del mutato andamento dei prezzi dei metalli. 9.4 Disponibilità liquide Le disponibilità liquide al 31 dicembre 2007 ammontano a euro 875,6 milioni e sono dettagliate nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) Disponibilità liquide 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 875.627 918.499 (42.872) Rispetto al 31 dicembre 2006, le disponibilità liquide diminuiscono di euro 42,9 milioni. La dinamica di tale variazione, nonché le variazioni dei conti correnti passivi di cui alla nota 9.5 sono evidenziate nel rendiconto finanziario. In merito all’esistenza di vincoli sulle sopra menzionate disponibilità liquide si evidenzia che Impregilo S.p.A. detiene depositi vincolati a specifici progetti per euro 22,8 milioni. 179 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 Si ricorda che, relativamente ai consorzi cui partecipa Impregilo, l’acquisizione di fondi in capo ai soci è assoggettata ad una disciplina di approvazione da parte di tutti i consorziati che salvaguarda le esigenze finanziarie dell’andamento delle commesse. Come descritto in relazione sulla gestione, successivamente alla data di chiusura del primo semestre, in data 3 agosto 2007, nell’ambito del procedimento giudiziario in essere presso il Tribunale di Napoli in aderenza alle disposizioni dell’autorità giudiziaria competente, è stata data parziale esecuzione al provvedimento cautelare reale attraverso il sequestro di disponibilità liquide detenute da Impregilo, Fisia Italimpianti, Fibe e Fibe Campania presso alcuni istituti di credito in Italia per euro 122,1 milioni. Per maggiori dettagli in merito alla situazione complessiva dei progetti RSU Campania si rinvia a quanto riportato in relazione sulla gestione. 9.5 Debiti verso banche e altri finanziatori I debiti verso banche e altri finanziatori ammontano a euro 961,5 milioni, in diminuzione di euro 12,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2006 come evidenziato nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione Debiti non correnti 353.256 589.393 (236.137) Debiti correnti 608.235 384.661 223.574 Totale debiti verso banche e altri finanziatori 961.491 974.054 (12.563) La struttura dell’indebitamento finanziario del Gruppo Impregilo è analizzata nella tabella seguente in base alle tipologie di finanziamento: Quota esigibile oltre 12 mesi Quota corrente Totale Finanziamenti bancari corporate 284.289 335.545 619.834 Finanziamenti bancari di progetto 21.534 73.644 95.178 Finanziamenti bancari concessioni 31.830 2.364 34.194 4.403 537 4.940 11.200 3.282 14.482 - 101.438 101.438 Finanziamenti e mutui imprese in liquidazione Altri finanziamenti Cessione crediti tributari Conti correnti passivi Totale debiti verso banche e altri finanziatori - 91.425 91.425 353.256 608.235 961.491 Finanziamenti bancari corporate I finanziamenti bancari corporate si riferiscono per euro 512,3 milioni alla Capogruppo Impregilo e euro 107,5 milioni relativi alla controllata Fisia Italimpianti. Tali finanziamenti sono stati concessi da primari istituti di credito e sono caratterizzati da un piano di rimborso che prevede il pagamento delle ultime quote nel 2012. I tassi di interesse sono riferiti all’Euribor con spread compresi tra 65 e 190 basis point. Tutti i finanziamenti sono caratterizzati da clausole contrattuali che prevedono il mantenimento di alcuni indici finanziari - rapporto tra PFN ed Ebitda; PFN e Patrimonio Netto; Ebitda e Oneri Finanziari - entro determinati limiti, clausole che per l’esercizio in corso sono state rispettate. Si segnala che con riferimento ai finanziamenti di Fisia, ove i parametri sono determinati in base al bilancio della stessa controllata, è in corso la rinegoziazione dei suddetti indici finanziari. 180 In aggiunta al rispetto dei parametri sopra richiamati, su uno dei finanziamenti della capogruppo Impregilo vi è la clausola che richiede di effettuare dismissioni di immobilizzazioni materiali e/o finanziarie per euro 35,2 milioni entro il 31/12/2009. Come indicato nella nota 9.2, a fronte di alcuni dei finanziamenti in essere, sono stati stipulati dei contratti di copertura dal rischio di fluttuazione dei tassi di interesse. Il fair value dei finanziamenti corporate al 31 dicembre 2007 è pari a 619,0 milioni ed è stato determinato attualizzando i flussi di cassa futuri al tassi di sconto del 5,5%. Finanziamenti bancari di progetto I finanziamenti di progetto includono l’indebitamento bancario relativo al finanziamento dei progetti della Filiale Grecia di Impregilo, per euro 3 milioni, al Passante di Mestre per euro 23,1 milioni e ai progetti della Salerno Reggio Calabria per euro 69,1 milioni. Il rimborso del finanziamento relativo alla filiale Grecia è previsto a medio lungo termine in correlazione al completamento dei lavori, mentre il finanziamento del Passante di Mestre è classificato nella parte corrente in quanto oggetto di estinzione nel corso del 2008 ed è garantito dai crediti della società consortile stessa. Le società consortili Salerno - Reggio Calabria e Passante di Mestre hanno in essere due contratti che prevedono il finanziamento delle attività di avvio dei cantieri e la successiva cessione pro solvendo dei crediti derivanti dall’attività di costruzione. Il fair value dei finanziamenti di progetto al 31 dicembre 2007 è sostanzialmente allineato al valore di bilancio. Finanziamenti concessioni Con riferimento alle concessioni estere si evidenziano i seguenti finanziamenti: • Finanziamenti complessivi per euro 9,3 milioni, concessi da istituti di credito brasiliani alla società Primav Ecorodovias e sue controllate; • Finanziamento relativo alla commessa Impregilo Parking Glasgow pari a euro 11,7 milioni; • Finanziamento di euro 13,2 milioni, relativo a Caminos de la Sierras erogato a seguito della ristrutturazione del debito di quest’ultima portato a termine nel corso del 2006. I primi due finanziamenti rientrano nella categoria dei finanziamenti in project financing con garanzia rappresentata dai flussi di ricavi derivanti dall’attività in concessione. Il finanziamento di Caminos de Las Sierras è garantito dalla capogruppo Impregilo S.p.A.. Si segnala che il finanziamento di Impregilo Parking Glasgow è assoggettato al rispetto di parametri finanziari che al 31 dicembre 2007 risultavano integralmente rispettati. Il fair value dei finanziamenti concessioni al 31 dicembre 2007 è sostanzialmente allineato al valore di bilancio. Finanziamenti e mutui di imprese in liquidazione Questa categoria di debiti finanziari include finanziamenti ricevuti da Imprepar e sue controllate. I tempi di rimborso dei finanziamenti in oggetto sono legati alle tempistiche delle procedure di liquidazione delle imprese alle quali si riferiscono. Il fair value dei finanziamenti in esame al 31 dicembre 2007 è sostanzialmente allineato al valore di bilancio. 181 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 Altri finanziamenti La voce in esame include il finanziamento concesso da primaria società di factoring a Fisia Italimpianti con riferimento alla commessa “Venezia Nuova”. Debiti finanziari per cessione di crediti tributari Il Gruppo Impregilo ha effettuato cessioni pro-solvendo di crediti tributari per euro 101,4 milioni. Le cessioni riguardano: (i) crediti IVA – pari a euro 12,8 milioni ceduti da Impregilo S.p.A. in esercizi precedenti; (ii) crediti IVA – pari a euro 48,5 milioni (in quota Impregilo) ceduti dal consorzio C.A.TO.MI. nel corso del 2007; (iii) crediti IRPEG ceduti dalla capogruppo per euro 40,1 milioni nel corso del 2007. Si segnala che nel corso del 2007 Impregilo S.p.A. ha incassato crediti IVA per euro 6,5 milioni, crediti che erano stati in precedenza ceduti pro-solvendo a società di factoring. Il fair value dei finanziamenti in esame al 31 dicembre 2007 è sostanzialmente allineato al valore di bilancio. Conti correnti passivi I conti correnti passivi ammontano a euro 91,4 milioni e mostrano un aumento di euro 2,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2006. Questa voce si riferisce per euro 74,7 milioni alle commesse venezuelane e costituisce, oltre a un’importante fonte di finanziamento delle commesse stesse, lo strumento di copertura dall’esposizione al rischio di cambio della moneta locale. 9.6 Prestiti obbligazionari (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione Quota non corrente 64.049 - 64.049 3.144 - 3.144 67.193 - 67.193 Quota corrente Prestiti obbligazionari I prestiti obbligazionari in essere alla data del 31 dicembre 2007 si riferiscono alla società concessionaria brasiliana Primav Ecorodovias che, come ricordato precedentemente, è stata consolidata con il metodo proporzionale a partire dal 2007. Il prestito obbligazionario della concessionaria brasiliana è stato emesso il 21 dicembre 2006 in tre tranche per un valore nominale complessivo pari a R$ 450.000 milioni; la prima del valore nominale di R$ 135.000 milioni, con scadenza novembre 2013, le restanti due del valore nominale di R$ 157.500 milioni cadauna, con scadenza rispettivamente 1 maggio 2014 e 1 novembre 2014. La prima tranche viene remunerata semestralmente ad un tasso pari al tasso interbancario (attualmente pari a circa 11%) più uno spread del 4% del tasso medesimo e le successive due sono remunerate annualmente del 9,5% indicizzato in base al tasso di inflazione brasiliano. Il rating del prestito obbligazionario in oggetto emesso da un primario ente indipendente è AA-. Il fair value del prestito obbligazionario al 31 dicembre 2007 è pari a circa euro 59,6 milioni ed è stato determinato attualizzando i flussi di cassa futuri al tassi di sconto del 9%. 182 9.7 Debiti per locazioni finanziarie I debiti per locazioni finanziarie, alla data del 31 dicembre 2007, sono composti come segue: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Debiti per locazioni finanziarie esigibili oltre 12 mesi 219 1.145 Variazione (926) Debiti per locazioni finanziarie esigibili entro 12 mesi 765 5.830 (5.065) Totale debiti per locazioni finanziarie 984 6.975 (5.991) Tale voce include la quota capitale dei canoni futuri dei contratti di leasing in essere al 31 dicembre 2007, suddivisa nella parte a breve, pari euro 0,7 milioni e nella parte a medio lungo periodo per euro 0,2 milioni con una diminuzione complessiva di euro 6,0 milioni rispetto al 31 dicembre 2006 dovuta al pagamento delle rate scadute nel periodo e all’estinzione, anche anticipata, di alcuni contratti. I contratti di leasing finanziario si riferiscono a impianti e macchinari aventi una vita media compresa tra 3 e 5 anni. Al 31 dicembre 2007 il tasso effettivo medio dei finanziamenti era del 5,89%. Il fair value dei leasing finanziari ne approssima il valore contabile. I debiti per i leasing finanziari sono garantiti al locatore attraverso i diritti sui beni in locazione. 10. Garanzie e impegni Di seguito si elencano le principali garanzie prestate: • Fideiussioni contrattuali: ammontano a euro 2.982,1 milioni e sono rilasciate ai committenti per buona esecuzione lavori, anticipi contrattuali, svincolo trattenute a garanzia e partecipazioni a gare, riferite a tutte le commesse in corso di esecuzione. A fronte delle garanzie contrattuali prestate ai committenti, esistono garanzie prestate da subappaltatori a favore di società del Gruppo. • Fideiussioni per concessione di credito: ammontano a euro 19,7 milioni e si riferiscono a società non consolidate. • Fideiussioni rilasciate a Sace per export credit pari a euro 90,2 milioni. • Altre garanzie personali per euro 249,1 milioni che rappresentano garanzie legate ad adempimenti doganali e fiscali. • Garanzie reali riguardanti: - pegni sulle azioni delle società consortili Salerno Reggio Calabria S.c.p.a. e Reggio Calabria-Scilla S.c.p.a. rilasciati a garanzia di un finanziamento per euro 43,35 milioni; - pegno sulle azioni della società consortile Passante di Mestre S.c.p.a. rilasciato a garanzia di un finanziamento concesso per euro 21,0 milioni; - depositi a garanzia delle azioni delle partecipate Ponte de Pedra Energetica S.A., Impregilo Wolverhampton L.t.d., Impregilo Parking Glasgow L.t.d, Yacilec S.A., Caminos de la Sierras e Ecovias dos Imigrantes per complessivi euro 88,6 milioni. Gli impegni sono costituiti prevalentemente da: - impegno di vendita sottoscritto da Impregilo S.p.A. relativo alla cessione di quote di consorzi per euro 21,7 milioni; - Impegni per crediti ceduti pro-solvendo da Fisia Italimpianti per euro 22,4 milioni; - Impegni per crediti fiscali ceduti pro-solvendo da Impregilo S.p.A. per euro 40,1 milioni; - Impegni per crediti ceduti pro-solvendo da Fisia Italimpianti S.p.A. per euro 19,9 milioni. 183 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 11. Strumenti Finanziari e gestione del rischio 11.1. Classi di strumenti finanziari La tabella seguente espone le classi di strumenti finanziari detenuti dal Gruppo Impregilo ed evidenzia le valutazioni a fair value associate a ciascuna voce: 31 dicembre 2007 (Valori in Euro/000) Note Finanziamenti e crediti Attività finanziarie al fair value rilevato a conto economico Derivati di Investimenti Attività finanziarie copertura posseduti fino disponibili per alla scadenza la vendita Totale Fair Value Attività finanziarie risultanti da bilancio Partecipazioni in altre imprese 1.5 Attività finanziarie non correnti 9.1 Crediti non correnti verso società del gruppo 16.506 115 16.506 16.506 115 115 5 19.210 19.210 19.210 Crediti commerciali 7.4 866.159 866.159 866.159 Crediti correnti verso società del gruppo 7.6 157.205 157.205 157.205 Altre attività finanziarie correnti 9.3 6.895 99.810 99.810 Derivati 9.2 3.339 3.339 Disponibilità liquide 9.4 875.627 875.627 Totale attività finanziarie 3.339 875.627 1.925.096 31 dicembre 2007 (Valori in Euro/000) 92.915 Altre passività a costo ammortizzato 3.339 - Passività finanziarie al fair value rilevato a conto economico 93.030 16.506 2.037.971 2.037.971 Derivati di copertura Totale Fair Value Passività finanziarie risultanti da bilancio Finanziamenti bancari e altri finanziamenti 9.5 961.491 961.491 960.789 Obbligazioni 9.6 67.193 67.193 59.642 Debiti per locazioni finanziarie 9.7 984 Derivati 9.2 Debiti commerciali verso fornitori 7.5 Debiti verso società del gruppo correnti Totale passività finanziarie 184 7.6 126 1.000.515 984 984 2.935 2.935 1.000.515 1.000.515 88.764 2.118.947 2.809 88.764 126 88.764 2.809 2.121.882 2.113.629 31 dicembre 2006 (Valori in Euro/000) Note Finanziamenti e crediti Attività finanziarie al fair value rilevato a conto economico Derivati di Investimenti Attività finanziarie copertura posseduti fino disponibili per alla scadenza la vendita Totale Fair Value Attività finanziarie risultanti da bilancio Partecipazioni in altre imprese 1.5 Attività finanziarie non correnti 9.1 Crediti non correnti verso società del gruppo 22.483 72.698 22.483 22.483 72.698 72.698 5 11.530 11.530 11.530 Crediti commerciali 7.4 811.838 811.838 811.838 Crediti correnti verso società del gruppo 7.6 175.882 175.882 175.882 Altre attività finanziarie correnti 9.3 23.541 23.541 Derivati 9.2 Disponibilità liquide 9.4 Totale attività finanziarie 23.541 2.880 918.499 1.917.749 31 dicembre 2006 (Valori in Euro/000) Altre passività a costo ammortizzato - 2.880 96.239 Passività finanziarie al fair value rilevato a conto economico 2.880 2.880 918.499 918.499 22.483 2.039.351 2.039.351 Derivati di copertura Totale Fair Value Passività finanziarie risultanti da bilancio Finanziamenti bancari e altri finanziamenti 9.5 Obbligazioni 9.6 Debiti per locazioni finanziarie 9.7 Derivati 9.2 Debiti commerciali verso fornitori 7.5 Debiti verso società del gruppo correnti Totale passività finanziarie 7.6 974.054 974.054 6.975 162 890.541 98.206 1.969.776 162 2.352 974.054 - - 6.975 6.975 2.514 2.514 890.541 890.541 98.206 98.206 2.352 1.972.290 1.972.290 Le note rinviano alle sezioni della presente nota integrativa ove le voci in esame sono descritte. Con riferimento ai modelli di determinazione dei fair value si rimanda a quanto commentato nella sezione “Criteri di Valutazione”. 185 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 Gestione del rischio Le attività del Gruppo Impregilo sono esposte a rischi di natura finanziaria fra i quali si considerano: • rischio di mercato derivante dall’esposizione alle fluttuazioni dei tassi di interesse, dei tassi di cambio tra l’euro e le altre valute nelle quali opera il Gruppo nonché, per quanto riguarda le attività del settore Impianti, alla volatilità dei prezzi di alcune commodity; • rischio di credito derivante dall’esposizione del Gruppo Impregilo a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dai committenti; • rischio di liquidità in relazione alla capacità delle risorse finanziarie disponibili di far fronte alle obbligazioni nei termini e nelle scadenze pattuiti. Rischio di mercato Il rischio di mercato è rappresentato dal rischio che il valore delle attività, delle passività o i flussi di cassa futuri possano fluttuare in seguito a variazioni dei prezzi di mercato. Le variazioni possono interessare il mercato dei tassi di cambio, dei tassi di interesse e dei prezzi delle commodity e in misura limitata delle quotazioni di borsa. Rischio di cambio La presenza internazionale del Gruppo vede la propria attività esposta al rischio di fluttuazione dei rapporti di cambio fra le valute dei paesi presso cui si opera e l’Euro. L’esposizione al rischio di oscillazione dei cambi al 31 dicembre 2007 si evidenzia prevalentemente nei confronti di valute quali: • Dollaro (Stati Uniti) • Real (Brasile) • Naira (Nigeria) • Rupia (India) • Peso (Argentina) • Peso (Santo Domingo) • Bolivar (Venezuela) La strategia di gestione dei rischi valutari si fonda essenzialmente sulle seguenti linee guida: • definizione dei corrispettivi contrattuali per opere e commesse in paesi a valuta debole secondo uno schema prevalentemente multivalutario, in cui solo una parte del corrispettivo viene espressa in valuta locale; • utilizzo delle quote di corrispettivo contrattuale espresse in valuta locale prevalentemente a copertura delle spese di commessa da sostenersi nella medesima valuta; • analisi delle esposizioni in dollari su base cumulativa e prospettica per scadenze omogenee e impostazione di operazioni di copertura a termine nella medesima valuta sulla base dell’esposizione netta del Gruppo a tali scadenze. L’adozione delle sopramenzionate linee guida ha permesso al Gruppo Impregilo di essere esposto al rischio cambio in maniera contenuta e nei soli confronti del Dollaro americano (USD) e del Bolivar venezuelano (VEB). Al 31 dicembre 2007, se l’euro avesse avuto un apprezzamento (o un deprezzamento) del 3% nei confronti del dollaro, supponendo costanti tutte le altre variabili, il risultato consolidato netto sarebbe stato superiore (o inferiore in caso di deprezzamento) di euro 0,7 milioni, prevalentemente per effetto delle perdite (utili) su cambi derivanti dall’adeguamento del passivo netto denominato in USD. Un’analoga variazione riferita al bilancio chiuso al 31 dicembre 2006 avrebbe comportato un risultato consolidato netto inferiore (o superiore in caso di deprezzamento) di euro 0,7. 186 Al 31 dicembre 2007, se l’euro avesse avuto un apprezzamento (o un deprezzamento) del 3% nei confronti del Bolivar venezuelano, supponendo costanti tutte le altre variabili, il risultato consolidato netto sarebbe stato inferiore (o superiore in caso di deprezzamento) di euro 1,5 milioni, prevalentemente per effetto delle perdite (utili) su cambi derivanti dall’adeguamento dell’attivo netto denominato in VEB. Un’analoga variazione riferita al bilancio chiuso al 31 dicembre 2006 avrebbe comportato un risultato consolidato netto inferiore (o superiore in caso di deprezzamento) di euro 0,9. Rischio commodity I risultati economici del Gruppo Impregilo sono influenzati dalle fluttuazioni dei prezzi dei metalli impiegati nel processo produttivo esclusivamente nel settore Impianti. Per questa tipologia di rischio la controllata Fisia effettua operazioni di copertura mediante acquisti a termine che consentono di fissare, con anticipo rispetto al fabbisogno effettivo, il prezzo di acquisto dei semilavorati in nichel, rame e zinco. Tali operazioni si qualificano nella classe del Fair Value Hedge e i relativi fair value sono stimati attraverso l’utilizzo di tecniche di valutazione. Al 31 dicembre 2007 se i prezzi di Nichel, rame e zinco avessero evidenziato un maggiore o minor valore l’effetto sul risultato netto del gruppo avrebbe subito una variazione non significativa data la pressoché totale efficacia degli strumenti di copertura in esame. Rischio di tasso di interesse Il Gruppo Impregilo ha adottato una strategia combinata di razionalizzazione delle attività operative attraverso dismissione degli assets non strategici, di contenimento del livello di indebitamento e di hedging dei rischi di tasso su una parte dei finanziamenti strutturati a medio e lungo termine mediante contratti di Interest Rate Swaps (IRS). I rischi finanziari derivanti dalla fluttuazione dei tassi di interesse di mercato cui il Gruppo è potenzialmente soggetto e che vengono monitorati dalle funzioni preposte sono relativi alle posizioni di debito finanziario a medio lungo termine a tasso variabile in essere nelle varie entità giuridiche del Gruppo stesso. Tale rischio è mitigato dagli interessi maturati sugli investimenti a breve termine delle riserve di liquidità disponibili presso i consorzi e le società consortili di diritto italiano e presso le controllate estere, destinate a supporto dell’attività operativa del gruppo. Con riferimento all’esposizione alla variabilità dei tassi di interesse si segnala che se al 31 dicembre 2007 i tassi di interesse fossero stati più alti (o più bassi) di 50 basis point, mantenedo costanti tutte le altre variabili, il risultato consolidato netto avrebbe recepito una variazione positiva di euro 0,5 milioni (negativa di euro 0,5 milioni) e il patrimonio netto consolidato sarebbe migliorato di euro 1,4 milioni (peggiorato di euro 1,5 milioni). Se al 31 dicembre 2006 i tassi di interesse fossero stati più alti (o più bassi) di 50 basis point, mantenedo costanti tutte le altre variabili, il patrimonio netto consolidato sarebbe migliorato di euro 2,4 milioni (peggiorato di euro 2,4 milioni) mentre il risultato netto non avrebbe subito variazioni. Rischio di credito Il rischio di credito è rappresentato dall’esposizione del Gruppo a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dai committenti che nella quasi totalità sono riconducibili a stati sovrani o enti governativi. La strategia di gestione di questa tipologia di rischio si articola secondo un processo complesso che parte sin dalla fase di valutazione delle offerte da presentare, attraverso un’attenta analisi delle caratteristiche dei paesi presso i quali si ipotizza di operare e dei committenti che richiedono la presentazione dell’offerta che normalmente sono enti pubblici o assimilati. 187 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 Il rischio di credito è pertanto essenzialmente riconducibile al rischio Paese. Si evidenzia inoltre che l’analisi dell’esposizione al rischio di credito in base allo scaduto è scarsamente significativa in quanto i crediti vanno valutati congiuntamente alle altre voci del capitale circolante e in particolare a quelle voci che rappresentano l’esposizione netta verso i committenti (Lavori in corso attivi e passivi, anticipi e acconti) relativamente al complesso delle opere in via di esecuzione. La tabella seguente analizza la suddivisione del capitale circolante per Paese, così come riportato nella segment information: Analisi del capitale circolante per Paese 31.12.2007 31.12.2006 Italia (737.844) (443.447) Altri Paesi Unione Europea 297.820 (55.054) 52.890 76.578 Altri Paesi Extra UE Centro e Sud America 239.347 94.463 Altre aree ed elisioni (158.815) (46.806) Totale (306.602) (374.266) L’esposizione del gruppo nei confronti dei committenti, suddivisi in base alla localizzazione delle commesse è di seguito evidenziata: Analisi esposizione verso committenti per Paese Crediti LIC attivi LIC passivi e anticipi Totale Esposizione 31 dicembre 2007 Italia 656.113 340.401 (595.822) 400.692 Altri Paesi Unione Europea 13.770 16.920 (85.197) (54.507) Altri Paesi Extra UE 22.424 32.730 (3.009) 52.145 Centro e Sud America 155.515 81.160 (71.541) 165.134 Altre aree ed elisioni 18.337 948 (21.019) (1.734) 866.159 472.159 (776.588) 561.730 631.141 314.157 (570.042) 375.256 3.312 20.627 (79.692) (55.753) 26.893 46.609 (490) 73.012 156.117 32.581 (98.797) 89.901 (5.625) 5.140 (17.032) (17.517) 811.838 419.114 (766.053) 464.899 Totale 31 dicembre 2006 Italia Altri Paesi Unione Europea Altri Paesi Extra UE Centro e Sud America Altre aree ed elisioni Totale Rischio di liquidità Il rischio di liquidità è rappresentato dal rischio che le risorse finanziarie disponibili al Gruppo non siano sufficienti per far fronte alle obbligazioni nei termini e nelle scadenze pattuiti. La strategia del Gruppo è quella di perseguire l’autonomia finanziaria delle proprie commesse in corso di esecuzione. Tale strategia viene perseguita anche attraverso un’attenta attività di monitoraggio da parte della sede centrale. 188 La tabella seguente analizza la composizione e le scadenze delle passività finanziarie rappresentate in base ai flussi di cassa fututi non scontati: 31.12.2008 Conti correnti passivi Debiti verso banche e altri finanziatori Prestiti obbligazionari 31.12.2010 31.12.2012 Oltre Totale 91.425 533.756 213.408 79.111 65.297 22.710 914.282 6.102 6.085 19.741 35.557 25.635 93.120 765 219 632.048 219.712 98.852 100.854 48.345 1.099.811 Leasing finanziari Debiti finanziari lordi 31.12.2009 91.425 Debiti commerciali 1.000.515 Totale debiti 1.632.563 984 1.000.515 219.712 98.852 100.854 48.345 2.100.326 La gestione del rischio di liquidità è basata soprattutto sulla strategia di contenimento dell’indebitamento e di mantenimento dell’equilibrio finanziario. In particolare tale strategia è perseguita a livello di ciascuna entità operativa del Gruppo Impregilo. La tabella seguente confronta i debiti finanziari e commerciali (al netto degli anticipi a fornitori) in scadenza entro la data del 31 marzo 2008, con le disponibilità liquide utilizzabili per far fronte a tali impegni: Totale impegni finanziari in scadenza Disponibilità liquide (*) Differenza Impregilo S.p.A. 137.320 138.972 1.651 Imprese controllate 217.850 203.640 (14.210) Entità di progetto 122.542 306.778 184.236 Imprese in liquidazione 19.739 97.621 77.882 Fibe 168.396 6.811 (161.585) Totale consolidato 665.847 753.822 87.974 (*) Non includono le disponibilità liquide sequestrate pari a euro'000 121.805 Per quanto attiene alla posizione delle controllate Fibe e Fibe Campania si evidenzia che il saldo degli impegni finanziari in scadenza sopra evidenziato è costituito come segue: (i) per euro 70 milioni circa relativo alle attività di rendicontazione per le quali il pagamento ai fornitori è posto direttamente a carico del Commissario di Governo e quindi subordinato al trasferimento delle risorse da parte dello stesso; (ii) per euro 96 milioni circa a partite oggetto di contenzioso nell’ambito della complessa situazione in cui le società si trovano da tempo, meglio descritta nella relazione sulla gestione cui si rinvia per una più completa informativa. Con riferimento alle disponibilità liquide di Fibe, evidenziate nella tabella sopra riportata, si segnala che tale importo non è sottoposto al provvedimento di sequestro in quanto gestito sotto controllo e coordinamento del Commissario di Governo e utilizzabile solo per finanziare direttamente i costi del periodo transitorio. 189 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 Analisi del Conto Economico 12. Ricavi I ricavi dell’esercizio 2007 ammontano a euro 2.626,9 milioni in leggera flessione rispetto all’esercizio precedente: (Valori in Euro/000) Ricavi delle vendite e delle prestazioni Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati, finiti e iniziative immobiliari Variazione dei lavori in corso su ordinazione Altri ricavi e proventi Totale ricavi Esercizio 2007 Esercizio 2006 Variazione Var. % 1.725.872 1.752.381 (26.509) (1,5%) (83,8%) (2.381) (14.736) 12.355 806.915 768.862 38.053 4,9% 96.497 124.353 (27.856) (22,4%) 2.626.903 2.630.860 (3.957) (0,2%) La variazione dei lavori in corso su ordinazione include i ricavi contrattuali derivanti dalla produzione effettuata nell’esercizio determinata secondo il metodo del cost to cost. Si rimanda a quanto già dettagliato nel paragrafo relativo ai “lavori in corso” per quanto riguarda la composizione e la variazione della produzione dei lavori in corso su ordinazione avvenuta nel corso dell’esercizio. Il dettaglio dei ricavi delle vendite e delle prestazioni è fornito nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) Ricavi per lavori fatturati a committenti Ricavi per prestazioni e servizi Cessioni di iniziative immobiliari Vendite a terzi Attribuzione ricavi da società del gruppo Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni Esercizio 2007 Esercizio 2006 Variazione Var. % 1.317.778 1.427.846 (110.068) (7,7%) 225.297 152.258 73.039 48,0% 2.254 3.515 (1.261) (35,9%) (3,8%) 23.072 23.980 (908) 157.471 144.782 12.689 8,8% 1.725.872 1.752.381 (26.509) (1,5%) I ricavi derivanti da lavori fatturati a committenti si riferiscono al settore Impianti per euro 420,3 milioni, a Imprepar in liquidazione per euro 615,7 milioni, al settore Costruzioni per euro 253,6 milioni e al settore Concessioni per euro 28,2 milioni. I ricavi per prestazioni di servizi si riferiscono prevalentemente ai servizi in concessione per euro 100,8 milioni che includono ricavi derivanti dalla concessionaria brasiliana Primav Ecorodovias per euro 84,5 milioni e al settore Impianti per euro 83,4 e al settore Costruzioni per euro 40,8 milioni. La voce attribuzione ricavi da società del Gruppo si riferisce ai ricavi prodotti dalle joint-venture non consolidate. In particolare si segnalano il Tunnel Alp Transit (T.A.T.) alcune Joint Venture in Venezuela e in Grecia. 190 Gli altri ricavi sono dettagliati nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) Esercizio 2007 Esercizio 2006 Variazione 34.076 30.088 3.988 13,3% 3.309 1.355 1.954 144,2% Recuperi costi Ricavi per affitti e noleggi Var. % Plusvalenze alienazione immobilizzazioni materiali 13.528 4.599 8.929 194,2% Sopravvenienze attive 32.919 37.048 (4.129) (11,1%) (98,3%) Utilizzo fondi rischi 582 33.706 (33.124) Altri 12.083 17.557 (5.474) (31,2%) Totale altri ricavi e proventi 96.497 124.353 (27.856) (22,4%) La riduzione degli altri ricavi è riconducibile prevalentemente al maggior utilizzo fondi registrato nello scorso esercizio per effetto della chiusura di alcuni contenziosi per cui gli stessi erano stati stanziati. 13. Costi operativi 13.1 Costi per materie prime e materiali di consumo I costi per materie prime e materiali di consumo relativi all’esercizio 2007 ammontano a euro 635,9 milioni in aumento di euro 28,5 milioni rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente: (Valori in Euro/000) Acquisti di materie prime e materiali di consumo Variazione delle rimanenze di materie prime e materiali di consumo Totale costi per materie prime e materiali di consumo Esercizio 2007 Incidenza % sui ricavi Esercizio 2006 Incidenza % sui ricavi Variazione 637.808 24,3% 589.354 22,4% 48.454 (1.911) (0,1%) 18.053 0,7% (19.964) 635.897 24,2% 607.407 23,1% 28.490 L’aumento dei costi per acquisto di materie prime è riconducibile prevalentemente all’effetto combinato di: • aumento netto registrato per taluni progetti relativi al settore “Impianti” per euro 54,3 milioni e del settore “Concessioni” per euro 11,1 milioni; • aumento registrato su alcune commesse del settore “Costruzioni” quali: (i) nuova sede della Regione Lombardia per euro 7,8 milioni; (ii) commesse Venezuelane per euro 6,6 milioni; (iii) commesse relative all’ammodernamento dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria per euro 9,1 milioni; • diminuzione del costo per acquisto di materie prime relativamente alle commesse dell’alta Velocità/Capacità ferroviaria per complessivi euro 46,6 milioni e della Filiale Islanda per euro 9,8 milioni. 191 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 13.2 Subappalti I costi per subappalti ammontano a euro 595,1 milioni in aumento di euro 42,7 milioni rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente, come indicato nella tabella che segue: (Valori in Euro/000) Subappalti Esercizio 2007 Incidenza % sui ricavi Esercizio 2006 Incidenza % sui ricavi Variazione 595.068 22,7% 552.328 21,0% 42.740 La variazione è riconducibile prevalentemente all’effetto combinato di: • incremento dei volumi delle commesse del settore “Impianti” (per euro 13,5 milioni) e del settore “Costruzioni”, queste ultime relative a: (i) Alta Velocità/Capacità sulla tratta Bologna-Firenze (per euro 38,4 milioni); (ii) Passante di Mestre (per euro 16,4 milioni); (iii) ammodernamento dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria (per euro 37,2 milioni); (iv) nuova sede della Regione Lombardia (per euro 8,3 milioni); • riduzione dovuta a: (i) avanzamento della sub-tratta dell’Alta Velocità/Capacità Novara-Milano (per euro 21,3 milioni); (ii) completamento della commesse Contuy C in Venezuela (per euro 28,0 milioni) e della commessa in Islanda (per euro 8,6 milioni) e in Nord America (per euro 10,5 milioni). 13.3 Altri costi operativi Al 31 dicembre 2007, gli altri costi operativi ammontano a euro 820,5 milioni, in diminuzione di euro 1,4 milioni rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. La voce in oggetto risulta così dettagliata: (Valori in Euro/000) Esercizio 2007 Incidenza % sui ricavi Esercizio 2006 Incidenza % sui ricavi Variazione 355.864 13,5% 314.638 12,0% 41.226 8.188 0,3% 11.888 0,5% (3.700) Manutenzioni 13.722 0,5% 17.721 0,7% (3.999) Trasporti e noli 53.290 2,0% 71.363 2,7% (18.073) Assicurazioni 25.526 1,0% 25.931 1,0% (405) 187.441 7,1% 186.266 7,1% 1.175 53.418 2,0% 58.599 2,2% (5.181) 69 0,0% 28 0,0% 41 Consulenze e prestazioni tecniche Compensi ad amministratori, sindaci e revisori Ribaltamento costi da consorzi ed attribuzione costi da JV Affitti e noleggi Oneri di concessione Oneri diversi di gestione 106.993 4,1% 108.579 4,1% (1.586) Sopravvenienze passive 13.298 0,5% 22.325 0,8% (9.027) Minusvalenze Totale altri costi operativi 192 2.705 0,1% 4.617 0,2% (1.912) 820.514 31,2% 821.955 31,2% (1.441) La voce “Consulenze e prestazioni tecniche” include prevalentemente gli oneri di progettazione e posa in opera sostenuti dalle società di progetto. Nella tabella che segue viene fornito un dettaglio per natura di tali costi: (Valori in Euro/000) Servizi di progettazione e ingegneria Collaudo Posa in opera Consulenze legali, amministrative e altre Totale consulenze tecniche Esercizio 2007 Incidenza % sui ricavi Esercizio 2006 Incidenza % sui ricavi Variazione 294.281 11,2% 1.269 0,0% 255.553 9,7% 38.728 1.785 0,1% 30.872 1,2% (516) 32.520 1,2% (1.648) 29.442 1,1% 24.780 0,9% 4.662 355.864 13,5% 314.638 12,0% 41.226 La significativa crescita delle consulenze è dovuta prevalentemente ai servizi di assistenza legale che il Gruppo deve sostenere in relazione alla situazione dei Progetti RSU Campania. I compensi alla società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. ed alle società appartenenti alla rete relativi all’esercizio 2007 sono di seguito dettagliati: Tipologia di servizi Destinatario Compensi (in migliaia di euro) Revisione contabile Impregilo S.p.A. 526 Revisione contabile Imprese Controllate 684 Totale Revisione Contabile Servizi di consulenza fiscale 1.210 Società Controllate 107 Totale servizi di consulenza fiscale Altri servizi 107 Impregilo S.p.A. Assistenza lavoro procedure amministrative 114 Altri servizi 58 Totale Altri servizi 172 Totale Gruppo Impregilo 1.489 13.4 Costi del personale I costi del personale sostenuti nel corso dell’esercizio ammontano a euro 348,9 milioni in diminuzione di euro 3,0 milioni rispetto al periodo precedente. L’analisi è di seguito riportata: (Valori in Euro/000) Salari e stipendi Esercizio 2007 Incidenza % sui ricavi Esercizio 2006 Incidenza % sui ricavi Variazione 236.238 9,0% 234.616 8,9% 1.622 Oneri sociali e previdenziali 65.334 2,5% 74.205 2,8% (8.871) Accantonamento a fondo TFR 13.460 0,5% 17.703 0,7% (4.243) Altri costi del personale 33.891 1,3% 25.356 1,0% 8.535 348.923 13,3% 351.880 13,4% (2.957) Totale costi del personale 193 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 La riduzione del costo del personale complessiva dello 0,85% è attribuibile all'ultimazioni di alcune commesse sia all'estero (Islanda, Svizzera, America) che in Italia, relativamente all'Alta velocità, parzialmente compensate dai nuovi lavori in Venezuela e dal contributo del settore “Impianti”per effetto dei nuovi lavori. Il consolidamento di Primav Ecorodovias ha contribuito ad incrementare il costo del personale per euro 4,8 milioni. In aggiunta si ricorda che il costo complessivo del personale ha beneficiato dell’effetto “curtailment” sulla valutazione del TFR commentato nella nota 4. Gli altri costi del personale si riferiscono prevalentemente a rimborsi per viaggi. 13.5 Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni La voce in oggetto risulta pari a euro 95,3 milioni a fronte di euro 98,0 milioni relativi al corrispondente periodo dell’esercizio precedente come di seguito riportato: (Valori in Euro/000) Esercizio 2007 Accantonamento a fondo svalutazione crediti Accantonamenti a fondi rischi Incidenza % sui ricavi Esercizio 2006 Incidenza % sui ricavi Variazione 7.597 0,3% 6.525 0,2% 1.072 76.292 2,9% 29.386 1,1% 46.906 Svalutazioni (24.503) (0,9%) 3.890 0,1% (28.393) Utilizzo fondi (27.307) (1,0%) - 0,0% (27.307) Totale accantonamenti e svalutazioni 32.079 1,2% 39.801 1,5% (7.722) 5.246 0,2% 8.010 0,3% (2.764) Ammortamento immobilizzazioni materiali 41.939 1,6% 44.757 1,7% (2.818) Ammortamento beni gratuitamente devolvibili 16.045 0,6% 5.426 0,2% 10.619 Totale ammortamenti 63.230 2,4% 58.193 2,2% 5.037 Totale ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni 95.309 3,6% 97.994 3,7% (2.685) Ammortamento immobilizzazioni immateriali Il saldo del periodo è influenzato sensibilmente dall’accantonamento non ricorrente pari euro 50,0 milioni effettuato a fronte dei rischi connessi al procedimento giudiziario in corso relativamente ai Progetti RSU Campania. Per maggiori dettagli in merito a tale problematica si rimanda alla specifica sezione delle informazioni sulla gestione. Le voci “Svalutazioni” e “Utilizzo fondi” si riferiscono prevalentemente a rilasci di fondi svalutazione crediti e fondi rischi rivelatisi eccedenti rispetto alle stime o in quanto è venuto meno il rischio a fronte del quale era stato effettuato l’accantonamento. 14. Gestione finanziaria e delle partecipazioni La gestione finanziaria e delle partecipazioni ha prodotto nel corso dell’esercizio un risultato negativo pari a euro 9,8 milioni in contrapposizione ad un risultato negativo di euro 21,5 milioni nel corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Tale risultato è dettagliato nel seguito: (Valori in Euro/000) Proventi finanziari Oneri finanziari Esercizio 2007 Esercizio 2006 Variazione 88.407 82.165 6.242 (102.204) (94.079) (8.125) Utili (perdite) su cambi 3.966 (9.555) 13.521 Totale gestione finanziaria (9.831) (21.469) 11.638 194 14.1 Proventi finanziari I proventi finanziari evidenziano un saldo di euro 88,4 milioni confrontati con euro 82,2 milioni relativi al medesimo periodo del 2006. La suddetta voce è così composta: (Valori in Euro/000) Esercizio 2007 Esercizio 2006 Variazione 31.812 15.942 15.870 Proventi da titoli 2.799 2.515 284 Interessi attivi da crediti finanziari 3.060 5.826 (2.766) Interessi bancari attivi Interessi attivi su crediti tributari Plusvalenze da cessione titoli Sconti e abbuoni finanziari Interessi di mora netti 3.345 3.361 (16) 42.317 15.622 26.695 2.145 29.670 (27.525) (1.617) 638 2.255 Fair value strumenti finanziari 1.118 - 1.118 Altri proventi finanziari 1.173 6.974 (5.801) Totale oneri finanziari 88.407 82.165 6.242 La variazione dei proventi finanziari è riconducibile ai seguenti fattori principali: • plusvalenza realizzata nel primo semestre 2006 derivante dalla ristrutturazione del debito bancario della controllata Caminos de Las Sierras, pari a circa euro 28,5 milioni; • plusvalenze generatesi prevalentemente dalla gestione finanziaria di pagamenti relativi a stati avanzamento lavori disposti dai committenti in valuta diversa da quella contrattuale su alcune commesse estere per euro 42,3 milioni (al 31 dicembre 2006 analoghe transazioni avevano dato luogo ad un risultato positivo di euro 15,6 milioni); • incremento degli interessi bancari attivi, pari a euro 15,9 milioni a seguito delle accresciute disponibilità liquide depositate sui conti del Gruppo Impregilo. 14.2 Oneri finanziari Gli oneri finanziari per l’esercizio 2007 ammontano a euro 102,2 milioni, in aumento rispetto all’esercizio precedente per euro 8,1 milioni e sono dettagliati nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) Esercizio 2007 Esercizio 2006 Variazione 64.435 69.231 (4.796) Interessi passivi su prestiti obbligazionari 6.750 - 6.750 Interessi passivi da altri debiti finanziari 3.799 4.627 (828) Interessi bancari passivi Oneri finanziari su contratti di leasing Spese e commissioni bancarie Svalutazione di crediti finanziari Commissioni su fideiussioni Fair value strumenti finanziari Minusvalenze e svalutazione titoli Altri oneri finanziari Totale oneri finanziari 174 530 (356) 8.927 3.063 5.864 2.816 223 2.593 12.358 14.351 (1.993) - 655 (655) 2.013 - 2.013 932 1.399 (467) 102.204 94.079 8.125 195 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 L’aumento degli oneri finanziari è riconducibile all’andamento negativo dei tassi di interesse e al consolidamento del debito bancario relativo alla società Primav Ecorodovias che ha comportato la rilevazione, nell’esercizio 2007, di oneri finanziari complessivi in carico al gruppo brasiliano per euro 6,7 milioni. 14.3 Utili (perdite) su cambi L’esercizio 2007 ha evidenziato un risultato positivo da conversione valute complessivamente pari a euro 4,0 milioni sostanzialmente in aumento rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente per effetto della variazione registrata su alcune valute, in particolar modo sulla moneta venezuelana (per euro 14,9 milioni). 14.4 Gestione delle partecipazioni La gestione delle partecipazioni per l’esercizio 2007 evidenzia un risultato pari a euro 13,2 milioni in diminuzione di euro 15,0 milioni rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Tale risultato è dettagliato nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) Risultato delle partecipazioni valutate al patrimonio netto Dividendi Plusvalenze da partecipazioni Proventi diversi e Utili derivanti da Joint ventures Totale gestione delle partecipazioni Esercizio 2007 Esercizio 2006 Variazione 4.875 26.930 (22.055) 203 - 203 7.005 1.152 5.853 1.152 118 1.034 13.235 28.200 (14.965) Il risultato delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto pari a euro 4,9 milioni è analizzato nella tabella riportata di seguito: (Valori in Euro/000) Esercizio 2007 Esercizio 2006 Variazione 1.334 Ponte de Pedra 5.149 3.815 Yacilec 1.401 1.399 2 Varie Iglys 706 - 706 Agua Azul 575 979 (404) - 18.810 (18.810) (3.989) Primav Impregilo y Asociados - 3.989 Altre (2.956) (2.062) (894) Totale 4.875 26.930 (22.055) La variazione del “risultato delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto” è riconducibile al consolidamento di Primav Ecorodovias con il metodo proporzionale ed alla definitiva messa in liquidazione della società Impregilo Y Asociados. La voce “altre” si riferisce ai risultati negativi registrati su alcune partecipazioni del settore “Imprepar”. La gestione delle partecipazioni ha beneficiato della cessione della partecipazione in SEIS S.p.A., finalizzata nel mese di giugno 2007, che ha evidenziato una plusvalenza complessivamente pari a euro 7,3 milioni. Gli altri proventi da partecipazioni includono i dividendi distribuiti da imprese non consolidate oltre all’attribuzione dei risultati di joint venture in cui Impregilo detiene partecipazioni di minoranza. 196 15. Imposte Il carico fiscale del Gruppo al 31 dicembre 2007 ammonta ad euro 63,7 milioni come dettagliato nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) Esercizio 2007 Esercizio 2006 Variazione Imposte correnti (Imposte sul reddito) 39.224 60.106 (20.882) Imposte differite (anticipate) nette 27.195 (20.933) 48.128 Imposte esercizi precedenti (12.434) 1.168 (13.602) Totale Imposte sul reddito 53.985 40.341 13.644 9.728 13.315 (3.587) 63.713 53.656 10.057 Irap Totale imposte Di seguito viene esposta l’analisi e la riconciliazione dell’aliquota teorica per imposte sul reddito, determinata in base alla normativa fiscale italiana, e l’aliquota effettiva: Utile ante imposte Imposte all'aliquota di riferimento Effetto fiscale differenze permanenti Effetto fiscale differenze permanenti dovuto alla differenza tra l'aliquota corrente e quella prevista per l'esercizio di riversamento Effetto cambiamento aliquota fiscale su differenze temporanee pregresse Imposte esercizi precedenti Consolidato fiscale e altre differenze Totale IMPOSTE SUL REDDITO Milioni di euro % 134,6 44,4 33,0% 12,9 9,6% 2,0 13,1 (12,4) (6,0) 54,0 1,5% 9,7% (9,2%) (4,5%) 40,1% Il carico fiscale dell’esercizio risente degli accantonamenti (euro 50 milioni) in relazione ai procedimenti penali promossi dalla procura di Napoli e delle rettifiche di valore (euro 31 milioni) sempre riferite ai progetti RSU Campania, poiché non è al momento possibile, nella situazione in cui i progetti attualmente si trovano, determinare l’influenza dell’eventuale passività potenziale sul reddito imponibile. Inoltre, il carico fiscale risente dell’effetto positivo derivante da imposte di esercizi precedenti dovuto alle dinamiche sia dei crediti di imposta per imposte pagate all’estero sia del funzionamento del consolidato fiscale nazionale. Infatti, stante la complessità del Gruppo e tenuto conto delle legislazioni fiscali dei Paesi in cui opera, lo stanziamento delle imposte, al netto dei crediti per imposte estere, in sede di redazione del bilancio è fatto in base alla miglior stima possibile a tale data, con rilevazione negli esercizi successivi delle eventuali differenze allorquando i tributi versati all’estero acquisiscono i requisiti della certezza e definitività. 197 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 Il prospetto seguente espone l’analisi e la riconciliazione dell’aliquota teorica IRAP e l’aliquota effettiva. IRAP Milioni di euro 131,2 348,9 480,1 20,4 (11,9) Risultato operativo Costi del personale Valore della produzione netto Imposte all'aliquota di riferimento Effetto fiscale della produzione eseguita all'estero Effetto fiscale delle differenze permanenti Totale 1,2 9,7 % 4,3% (2,5%) 0,2% 2,0% La fiscalità differita netta contribuisce negativamente al risultato netto consolidato per euro 27,2 milioni, anche per effetto dell’adeguamento di aliquota dal 33% al 27,5% come risulta dal seguente dettaglio: (Valori in milioni di euro) Oneri per imposte differite del periodo Attribuzione a conto economico di imposte differite rilevate in esercizi precedenti Proventi per imposte anticipate del periodo Attribuzione a conto economico di imposte anticipate di esercizi precedenti Totale imposte differite (anticipate) nette 5,9 (9,3) (5,5) 36,1 27,2 La tabella seguente espone la variazione delle imposte anticipate e differite e il conseguente impatto a conto economico: (Valori in Euro/000) 31-dic-06 Accantonamenti Utilizzi Variazioni area consolidamento e differenze cambio 31-dic-07 Imposte anticipate: Ammortamenti eccedenti l'aliquota fiscale 1.927 - (644) 1.907 3.190 51.311 3.034 (16.110) (1.739) 36.496 8.775 - (3.547) - 5.228 53.401 - (12.489) - 40.912 4.479 2.446 (3.318) 1.156 4.763 Totale 119.893 5.480 (36.108) 1.324 90.589 Compensazione (16.316) - - 620 (15.696) Imposte anticipate al netto della compensazione 103.577 5.480 (36.108) 1.944 74.893 Fondi rischi e svalutazioni dell'attivo Oneri accessori aumento capitale 2005 Avviamento Fisia Hiatus Altre (a) Imposte differite: Ammortamenti fiscali non rilevati contabilmente (b) (5.969) 83 950 266 (4.670) Altre (19.262) (5.986) 8.386 (4.870) (21.732) Totale (25.231) (5.903) 9.336 (4.604) (26.402) Compensazione 16.316 - - (620) 15.696 Imposte differite al netto della compensazione (8.915) (5.903) 9.336 (5.224) (10.706) (423) (26.772) (a)+(b) Fiscalità differita netta a conto economico 198 (27.195) Le imposte differite e le imposte anticipate sono compensate se si riferiscono a società italiane partecipanti al consolidato fiscale. 16. Risultato netto derivante dalle attività operative cessate Di seguito si espongono i dati economici delle attività cessate relativamente all’esercizio 2007 ed al corrispondente periodo dell’esercizio precedente: Esercizio 2007 Progetti RSU Totale (Valori in Euro/000) Esercizio 2006 Totale Variazione Ricavi 141.391 141.391 184.612 (43.221) Costi (172.147) (172.147) (300.391) 128.244 Plusvalenze (Minusvalenze) e svalutazioni - - (749) 749 Gestione finanziaria - - 106.117 (106.117) (30.756) (30.756) (10.411) (20.345) Totale Il risultato netto derivante dalle attività operative cessate evidenzia una perdita netta di euro 30,8 milioni (negativo per euro 10,4 milioni) integralmente rappresentata dal risultato negativo delle attività relative ai Progetti RSU Campania, secondo le vigenti normative. Per maggiori dettagli circa la situazione complessiva di tali progetti si rinvia alla sezione relativa della relazione sulla gestione. 17. Operazioni con parti correlate I rapporti del Gruppo Impregilo con le imprese collegate attengono prevalentemente a: • rapporti commerciali, relativi ad acquisti e rapporti di procurement inerenti l’acquisto di attività necessarie per l’esecuzione delle commesse, rapporti connessi a contratti di appalto o subappalto; • rapporti connessi a prestazioni di servizi (tecnici, organizzativi, legali e amministrativi) effettuati da funzioni centralizzate; • rapporti di natura finanziaria, rappresentati da finanziamenti e da rapporti di conto corrente accesi nell’ambito della gestione accentrata della tesoreria (cash pooling) e garanzie rilasciate per conto di società del Gruppo; L’effettuazione di operazioni con società collegate risponde all’interesse di Impregilo a concretizzare le sinergie esistenti nell’ambito del Gruppo in termini di integrazione produttiva e commerciale, impiego efficiente delle competenze esistenti, razionalizzazione dell’utilizzo delle strutture centrali e risorse finanziarie. Tali rapporti sono regolati da appositi contratti le cui condizioni sono in linea con quelle di mercato. I più significativi rapporti con le altre parti correlate, così come definite ai sensi del principio contabile IAS 24 e identificate in base alla procedura del Gruppo intervenuti nel corso dell’esercizio 2007 sono riepilogati nella tabella seguente: (valori in Euro/000 in quota Impregilo) Parte correlata 31 dicembre 2007 Crediti Debiti Ricavi Costi operativi operativi Svalutazione crediti effettuata nel periodo Proventi oneri finanziari Flussi di cassa del periodo Impresa Grassetto S.p.A. - 17.667 - - - - - Itinera S.p.A. - 17.213 - 36.970 - - (33.123) Interstrade S.p.A. Satap S.p.A. - 1.911 - 14.788 - - (12.881) 69 8.754 56 11.275 - - (14.117) Marcallo Scarl 753 - 1.998 - - - - Totale 823 45.545 2.054 63.033 - - (60.121) 199 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 Le operazioni sopra riepilogate sono regolate da appositi contratti ed effettuate a normali condizioni di mercato. I loro effetti economici e patrimoniali sono riflessi nella valutazione delle commesse a cui si riferiscono. La relativa incidenza sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo Impregilo per l’esercizio 2007 non è stata significativa. Così come richiesto dalla comunicazione Consob n. DEM/6064293, i prospetti di bilancio e il rendiconto finanziario evidenziano gli effetti patrimoniali, economici e finanziari derivanti dalle più significative operazioni con parti correlate sopra identificate. 18. Eventi e operazioni significative non ricorrenti L’unica operazione significativa non ricorrente registrata nel corso del 2007, così come definita dalla comunicazione Consob n. DEM/6064293(5) è quella che ha dato luogo all’accantonamento pari a euro 50 milioni relativo al procedimento penale promosso dalla Procura di Napoli nell’ambito dei Progetti RSU Campania, descritto nelle informazioni sulla gestione cui si rinvia per una più ampia informativa. Ad eccezione di quanto sopra descritto, nel corso del 2007 la situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo Impregilo non è stata influenzata da ulteriori eventi e operazioni significative non ricorrenti. 19. Posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali Nell’esercizio 2007 il Gruppo Impregilo non ha posto in essere operazioni atipiche e inusuali così come definite dalla citata comunicazione Consob n. DEM/6064293(6). 20. Utile per azione L’utile per azione è riportato in calce al prospetto di conto economico. Il calcolo è effettuato in base allo IAS 33 considerando, ai fini della diluizione, le azioni potenziali derivanti dal piano di stock option. per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente (5) Operazioni significative non ricorrenti sono operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell’attività. (6) Per operazioni atipiche e/o inusuali si intendono quelle operazioni che per significatività e rilevanza, natura delle controparti, oggetto della transazione, modalità di determinazione del prezzo di trasferimento e tempistica dell’accadimento possono dare luogo a dubbi in ordine: alla correttezza e completezza dell’informazione in bilancio, al conflitto d’interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza. 200 BILANCIO 2007 BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO IMPREGILO RAPPORTI INFRAGRUPPO 201 Bilancio consolidato Rapporti infragruppo RAPPORTI INFRAGRUPPO CREDITI commerciali finanziari altro totale crediti 40.107 214.678 37.319 214.678 77.426 40.107 251.997 292.104 Altre IMPIANTI 00127 - Consorzio Agenzia del Mare 22015 - Consorzio Macopsissa Ambiente 31980 - Consorzio Ramsar Molentargius 37080 - Consorzio Unitam Totale Impianti CONCESSIONI 00318 - Autopistas del Sol S.A. 08175 - Acqua Campania S.p.A. Totale Concessioni 44.885 44.885 44.885 44.885 426.719 73.634 426.719 4.676.661 IMPREGILO COSTRUZIONI 00006 - Arbeitsgemeinschaft Aschertunnel 00153 - Joint Venture Aktor Ate - Impregilo S.p.A. 00156 - Joint Venture Aktor S.A. - Impregilo S.p.A. 00264 - Arbeitsgemeinschaft Gotshana 00309 - Arbeitsgemeinschaft tunnel (ATUS) 00628 - Arbeitsgemeinschaft Tunnel Zurich - Thalwil AZT 00823 - Aoet Arbeitsgemeinschaft Oenzberg Tunnel Arge 01416 - Autostrada Estense S.c.p.a. 04121 - Consorzio Allargamento Strada Vogorno 04147 - Consorzio Alta V. Bo/Fi - C.A.V.E.T. 04148 - Consorzio Alta V. Torino/Milano - C.A.V.TO.MI. 04158 - C.B.N. Chiasso consorzio 04173 - Consorzio CECB 04213 - Consorzio Edile Palazzo Mantegazza 04251 - Consorzio Galliera Scaglioni 04310 - J.Cartellone C.C. S.A.-Igl S.p.A - (Casisa UTE) 04372 - CMC Consorzio Monte Ceneri lotto 851 04495 - Joint Venture Impregilo S.p.A. - Empedos 04501 - Impregilo S.p.A.-Iglys SA-Hochtief AG-Hochtief UTE 04508 - Joint Venture Impregilo S.p.A. - Empedos S.A. - Ak 04521 - Consorcio Impregilo Cos’api 04689 - Consorcio Grupo Contuy-Proyectos y Ob. De F. 04691 - Consorcio Contuy Medio Grupo A C.I. S.p.A. 04694 - Consorcio Contuy Medio 04790 - Consorzio CPS Pedemontana 04905 - CSLN Consorzio 05008 - Churchill Consortium 202 commerciali (6.105) (4.076) (56.782) (747) (67.710) (123) (123) (2.264) 4.603.027 201.521 1.519 201.521 1.519 (257.805) (44.540) 3.081 16.205 38.276 8.672 394.126 80.663 214.579 3.213.524 2.393 30.217 57.531 30.217 60.612 16.205 38.276 8.672 394.126 80.663 3.379.286 3.213.524 3.164.707 354.562 180.464 4.648 2.676.777 16 4.131 310.293 98.384 1.688.199 354.562 182.857 4.648 2.676.777 16 1.692.330 310.293 98.384 (296.753) (17.799) (3.047) 860.726 (2.255.051) (53.712) (10.200) (9.587) DEBITI finanziari altro totale debiti ricavi di sponsor fees costi di sponsor fees proventi finanziari oneri finanziari (6.105) (4.076) (56.782) (3.523) (70.486) (2.776) (2.776) (123) (123) (2.750.000) (2.264) 20.441 (2.750.000) 426.719 145.387 87 (257.805) 198.396 2 (44.540) (296.753) (17.799) (3.047) 860.726 2.306 1.518 196 26.507 119 19.491 23.182 (1.264.745) (3.519.796) 1.031 36.849 217.800 70.274 (56.693) (56.693) (53.712) (10.200) (9.587) 1.611 7 203 Bilancio consolidato Rapporti infragruppo CREDITI commerciali IMPREGILO COSTRUZIONI segue 05009 - Churchill Hospital J.V. 08055 - EDIL.CRO S.c.r.l. 08187 - E.R. Impregilo/Dumez y Asociados para Yaciretê 10463 - Consorzio FLP 10473 - Consorzio FLP II 12064 - Grupo Empresas Italianas - GEI 12115 - Ghazi-Barotha Contractors J.V. 12223 - Gotschnatunnel Arge 14023 - Groupement Hydrocastoro 16247 - Consorcio Imigrantes 16555 - Impregilo - Ebasco-Losinger J.V. 17258 - Consorzio Iricav Due 20109 - Line 3 Metro Stations 22083 - Malpensa 2000 S.c.r.l. 22130 - Consorzio MARC 22188 - Constructora Mazar Impregilo 22232 - Metropolitana di Napoli S.p.A. 22242 - Mohale Dam Contractors (MDC) J.V. 22243 - Mohale Tunnel Contractors (MTC) J.V. 22247 - M.N. 6 S.c.r.l. 24073 - Consorzio RCPS Nuova Romea 24126 - Consorcio Cigla-Sade 25880 - Consorcio OIV-TOCOMA 28027 - Consorzio Paneuropa 28094 - Pedemontana Veneta S.p.A. 32115 - Consorcio Rio Tocantinis 34310 - Consorzio San Cristoforo 34340 - Sarmento S.c.r.l. 34493 - Consorcio Serra do Mar 34680 - S.I.MA. GEST 3 S.c.r.l. 35398 - Arge Stollen Chatzuhus 36090 - Consorzio TAT - Tunnel Alp Transit Ticino 36275 - Techint S.A.C.I. - Hochtief A.G. - Impregilo 36281 - Thessaloniki Metro 36282 - Thessaloniki Metro CW 36342 - Consorzio Torre 36376 - Consorzio TRA.DE.CI.V. 36440 - Consorzio Tre Esse 36452 - Consorzio Trevi - S.G.F. INC per Napoli 37023 - Arge Uetlibergtunnel 204 finanziari 426.863 1.680.915 96.766 311.141 altro totale crediti 1.823.989 2.250.852 1.855.045 18.130 3.535.960 114.896 311.141 3.641.539 3.308.525 3.641.539 3.308.525 18.293 115.000 175.895 13.659 209 693.841 146.328 4.331.268 5.834 145.663 2.816.655 44.621 121 16.903 1.023.041 8.489.218 1.099.326 293 207.470 88.220 (31.116) (139.060) 18.293 39.354 17.890 57.302 commerciali 340.281 39.354 17.890 348.197 13.659 209 693.841 146.328 4.331.268 22.737 1.168.704 12.405.199 44.621 121 293 207.470 428.501 (5.712.811) (49) (4.139) (61.423) (26.057) (5.071) (85.724) (5.445) (758.191) 69.096 2.018.077 10.507 39.806 297.517 9.204.305 2.189.868 2.747.703 3.140.428 72.521 2.080.638 31.522 8.322.112 747.350 141.617 4.098.715 8.364.141 39.806 1.044.867 9.204.305 2.189.868 2.747.703 3.140.428 (741) (1.829.472) (529.414) (3.329.150) (668.295) (400.247) DEBITI finanziari altro totale debiti (1.644.597) (31.116) (1.783.657) ricavi di sponsor fees costi di sponsor fees oneri finanziari 54.448 1.325 4.859 3.996 (299) proventi finanziari (299) 1.206 (284.495) (220.496) (284.495) (220.496) (5.712.811) (49) (4.139) 13.077 (61.423) (26.057) (5.071) (855.827) (855.827) 49.860 (85.724) (5.445) 16.581 (42.486) (42.486) (84.972) (758.191) (4.128.173) (892.189) (1.528.528) (4.128.173) (892.189) (1.528.528) (741) (1.829.472) (529.414) (3.329.150) (668.295) (400.247) 45.199 1.537.159 159.082 35.893 63.912 205 Bilancio consolidato Rapporti infragruppo CREDITI commerciali IMPREGILO COSTRUZIONI segue 40025 - Consorzio Venezia Nuova 40147 - Consorzio VIT Caroni Tocoma 40148 - Consorcio VIT Tocoma 40440 - Consorcio V.S.T. Tocoma 43295 - Yellow River Contractors J.V. 43295H - Yellow River Contractor H.O. Totale Impregilo Costruzioni IMPREPAR 00040 - Consorzio del Sinni 04049 - Groupement SNCE/Girola S.p.A. Canal T II 1/B 04232 - Consorzio Edilizia Sociale Industralizzata Lazio 04336 - Consorzio Cogefar/Italstrade/ Recchi/CMC - CIRC 04502 - Iglys SA-Iecsa SADragados Obras y Proyectos UTE 04635 - Consorzio Ferroviario Milanese 04743 - Consorzio CO.RI.TECNO 08009 - Consorzio Eastital Costruzioni 10070 - Consorcio Federici/Impresit/Ice Cochabamba 10115 - Consorzio Imprese Lavori FF.SS. di Saline - FEIC 10135 - Consorzio Ferrofir 12054 - GE.A.C. S.r.l. 12150 - German/Italian/Mosul/Dam GIMOD J.V. 15346 - Highlands Water Venture J.V. 16730 - IGL-Stfa - Impregilo Sezai Turkes Feyzi Akkaya J.V 17150 - Consorzio Iniziative Ferroviarie - INFER 19040 - Impregilo - Salini Joint Venture for Kapichira 22180 - Matsoku Civil Contractor (MMC) J.V. 22180H - Matsoku Civil Contractor (MMC) H.O. 22207 - Consorzio infrastruttura area metropolitana 22210 - Consorzio Metropolitane 22400 - Salini - Impregilo Joint Venture for Mukorsi 206 finanziari altro totale crediti commerciali 8.371 272.575 845.947 20.420 17.963.532 10.392.004 9.206.510 10.273.498 586.546 846.368 20.420 113.194.262 (434.727) (33.767) (190.437) (232.835) 10.392.004 5.050.213 11.483 421 51.361.998 9.206.510 5.214.914 302.488 43.868.732 815.802 815.802 464.823 464.823 118.802 70.417 154.541 183.220 456.072 52.099 (16.568.203) 189.219 (16.238) 154.541 (94.107) 235.319 456.072 (391.459) (504.022) (95.028) 600.000 600.000 7.943 927.738 (13.538) (1.384.572) 173.116 7.943 927.738 173.116 247.896 247.896 (262.000) 1.380.740 339.319 (345.176) 1.400.600 8.845.816 (69.768) (12.510) 646.457 339.319 23.524 480.566 1.377.076 8.365.250 734.283 (9.918) 7.522 7.522 DEBITI finanziari altro (6.946.472) (5.473.507) (154.575) (1.614.572) (24.670.996) (12.389) totale debiti (434.727) (6.980.239) (5.663.944) (232.835) (154.575) (42.853.771) ricavi di sponsor fees costi di sponsor fees proventi finanziari oneri finanziari 13.273 4.026 675 351.902 10.860 1.450 231.721 24.987 2.623.622 (12.389) (16.238) (94.107) (72.174) (35.151) (72.174) (391.459) (504.022) (130.179) (101.269) (101.269) (13.538) (1.384.572) (77.913) (541.720) (339.913) (541.720) (345.176) (9.121.740) (5.768.198) (10.846) (69.768) (9.134.250) (5.768.198) (9.918) (10.846) 207 Bilancio consolidato Rapporti infragruppo CREDITI IMPREPAR segue 24136 - Consorzio per il Nucleo di Balvano 27070 - Salini - Cogefar Impresit Osborne Dam J.V. 27370 - Impregilo - Salini Joint Venture for Owen Falls 27370H - Impregilo - Salini for Owen Falls H.O. 34032 - Consorzio Sarda Costruzioni Generali 34235 - J.V. Salini Impregilo (Sudan) 34333 - Consorzio Sardo d'Imprese 34937 - SO.C.E.T. Società Costruttori Edili Toscani 35202 - S.P.P.C.A.C. S.c.r.l. 35227 - Strade e Depuratori Palermo S.c.r.l. 35415 - Consorzio Suburbia 40010 - Valtellina S.c.r.l. 44045 - Salini - Cogefar Impresit Zhovhe Dam J.V. Totale Imprepar Totale Altre Collegate IMPIANTI 24050 - Nautilus S.c.p.a. 28585 - Pertusola Sud S.c.r.l. 40090 - Villagest S.c.r.l. Totale Impianti CONCESSIONI 01060 - Consorcio Agua Azul S.A. 01070 - Aguas del Gran Buenos Aires S.A. 04553 - Impregilo Wolverhampton Ltd 08053 - Concessionaria Ecovias Dos Imigrantes S.A. 25853 - Ochre Holdings Solutions Ltd 28435 - Puentes del Litoral S.A. 32145 - Rodoconsult Assessoria L.t.d. 34747 - Sistranyac S.A. 43290 - Yacylec S.A. Totale Concessioni 208 commerciali finanziari 317.832 170.889 altro totale crediti commerciali 488.721 (2.609) 1.897.986 1.897.986 7.549 2.189.504 7.549 2.189.504 (2.335) (29.024) (5.501) 1 25.077 1 25.077 7.845 11.859 7.845 11.859 (106.287) (184.949) 7.523 4.950.009 56.396.999 15.198.239 59.318.968 1.694.902 247.034 1.941.936 29.985 6.444 360.875 12 16.992 1.330 2.088 37.009 454.723 42.067 776.350 18.739.882 49.590 20.924.598 134.455.849 (3.529.041) (20.165.077) 1.694.902 247.034 1.941.936 (50.619) (1.163.024) (88.632) (1.302.275) 29.985 6.456 360.875 (11.659) 16.992 13.523 14.853 (718) 13.535 2.088 37.009 468.258 (12.377) DEBITI finanziari altro totale debiti ricavi di sponsor fees costi di sponsor fees proventi finanziari oneri finanziari 13.273 351.902 231.721 (2.609) (2.335) (29.024) (5.501) (106.287) (16.835) (184.949) (16.835) 10.583 (868.297) (2.485.645) (14.889.938) (39.560.934) (19.287.276) (62.211.656) 10.583 2.634.205 (50.619) (1.163.024) (88.632) (1.302.275) (11.659) (13.523) (76.288) (370.236) (9.042) (460.047) (9.042) (23.283) (76.288) (370.236) (481.466) 406.194 2.235.314 15.691 2.641.508 15.691 209 Bilancio consolidato Rapporti infragruppo CREDITI IMPREGILO COSTRUZIONI 00233 - Anagnina 2000 S.c.r.l. 00316 - Aurelia 98 S.c.r.l. 02195 - B.O.B.A.C. S.c.a.r.l. 04233 - CE.S.I.F. S.c.p.a. 12412 - G.T.B. S.c.r.l. 17127 - Impretech S.A. 22208 - Metrogenova S.c.r.l. 22294 - Monte Mario S.c.r.l. 29030 - Quattro Venti S.c.r.l. 34455 - Società Edilizia Immobiliare Sarda 34955 - SO.CO.TAU. S.c.r.l. 36451 - Trevi S.G.F. S.c.r.l. 40012 - VE.CO. S.c.r.l. 40035 - Versilia S.c.r.l. 40041 - Versilia Servizi S.c.a.r.l. Totale Impregilo Costruzioni IMPREPAR 00055 - Adduttore Ponte Barca S.c.r.l. 00223 - Diga Ancipa S.c.r.l. 00234 - ANBAFER S.c.r.l. 00235 - Ancipa S.c.r.l. 00240 - Antignano S.c.r.l. 02260 - Borini Prono & Co Ghana Ltd 04025 - Cagliari 89 S.c.r.l. 04034 - Cannatello S.c.r.l. 04058 - Consorzio Carnia S.c.r.l. 04449 - Consorzio Lavori Interventi Straordinari Palermo 04650 - Consorzio Consavia S.c.n.c. 04696 - Consorzio Volgograd Opere Civili 04744 - Corso Malta S.c.r.l. 04745 - Costruttori Riuniti per la Valtellina 06055 - Depurazione Palermo S.c.r.l. 06130 - A.T.I. Girola-Romagnoli-Poscio Domo II S.c.r.l. 08052 - Edificatrice Sarda S.r.l. 08074 - Edilizia Giudiziaria S.c.r.l. 10119 - FE.LO.VI. S.c.n.c. 12074 - Imprese Riunite Genova Irg S.c.r.l. 210 commerciali finanziari 389.151 12.395 25.902 666 321.742 130.995 altro totale crediti 389.817 334.137 156.897 300 1.148.698 300 1.148.698 212.477 958.522 703 28.422 212.477 958.522 703 28.422 commerciali (244.935) (84.000) (53.365) (4.418.882) (1.342.312) (3.017.348) (21.750) (138.527) (1.421) 66.263 2.601.634 120.221 10.913 490.336 1.447.570 7.219 183.562 694.302 300 72.851 118.787 313.550 2.347.132 25.069 218.141 129.700 803.886 2.347.132 561.692 2.009.262 7.219 183.562 105.161 43.088 105.161 43.088 173.032 300.528 116.946 173.032 300.028 29.449 66.263 3.296.236 500 87.497 (9.322.540) (93.685) (156.106) (106) (57.034) (18.131) (1.823.555) (9.455) (19.960) (87.424) (46.156) (13.302) 211.611 1.256.150 69.401 447.790 1.693.474 211.611 447.790 2.949.624 69.401 (38.637) (2.943.677) (12.350) (598.910) DEBITI finanziari altro totale debiti (106.331) (3.615) (244.935) (84.000) (53.365) (4.418.882) (355.536) (1.448.643) (3.615) (355.536) ricavi di sponsor fees costi di sponsor fees proventi finanziari oneri finanziari 38.418 119.287 (3.017.348) (37) (359.151) (106.368) (4.881) (3.615) (21.750) (138.527) (1.458) 8.535 (9.788.059) 48.103 214.343 (98.566) (159.721) (106) (112.551) (138.014) (57.034) (130.682) (1.961.569) (9.455) (19.960) (87.424) (472.269) (472.269) (46.156) (3.615) (16.917) (387.574) (2.911) (38.637) (387.574) (2.943.677) (15.261) (598.910) 211 Bilancio consolidato Rapporti infragruppo CREDITI commerciali IMPREPAR continua 12076 - Imprese Riunite Genova Seconda S.c.r.l. 12110 - Gestioni Sanitarie Toscane S.c.r.l. 12235 - Grandi Uffizi S.c.r.l. 22168 - Marsico Nuovo S.c.r.l. 22240 - Milano Sviluppo S.p.A. 22343 - MS Villa Fiorita S.c.r.l. 26031 - Olbia 90 S.c.r.l. 28085 - Paullese S.c.r.l. 28175 - Pietrarossa S.c.r.l. 28212 - Platano S.c.n.c. 28333 - Associazione Temporanea Priolo Siracusa S.c.r.l. 32045 - RCCF Nodo di Torino S.c.p.a. 34010 - Saces S.r.l. 34315 - San Giorgio Caltagirone S.c.r.l. 34425 - Sclafani S.c.r.l. 34731 - Sistema Sinni S.c.r.l. 34988 - Soingit S.c.r.l. 35085 - Cogefar/C.I.S.A./Icla/Fondedile 36070 - Taormina S.c.r.l. 40040 - Monte Vesuvio S.c.r.l. Totale Imprepar Totale Collegate 1.211.037 32.786 865 11.362 finanziari altro 46.057 29.497 108.620 totale crediti commerciali 1.211.037 32.786 46.922 40.859 (585.430) (6.197) 36.412 2.750 360.724 108.620 7.767 153.883 2.750 360.724 52.760 283.174 52.760 41.974 367.334 41.974 367.334 191.581 153.202 344.783 440.184 49.479 6.464.399 11.462.692 412.999 384.537 7.788.388 8.496.225 853.183 434.016 14.458.655 20.165.085 (7.762.353) (18.399.545) 69.371 (24.416) 7.767 117.471 283.174 205.868 206.168 (6.469) (516.905) (258) (12.288) (252.426) (70.246) (4.982) (388.664) Controllate CONCESSIONI 04037 - Caminos de las Sierras S.A. 22189 - Mercovia S.A. Totale Concessioni IMPREGILO COSTRUZIONI 00312 - Auditorium Roma S.c.r.l. 04529 - Impregilo Lidco Libia Co 18009 - Collegamento Ferroviario Genova-Milano 33001 - S. Anna Palermo S.c.r.l. 34509 - S.G.F. I.N.C. S.p.A. - filiale Venezuela 37032 - Unicatanzaro S.c.r.l. 39960 - Val Viola S.c.r.l. Totale Impregilo Costruzioni 212 69.371 4.800 70.371 2.336.233 103.169 178.340 69.371 2.336.233 4.800 70.371 2.336.233 103.169 2.583.944 (3.662.378) (3.686.794) DEBITI finanziari altro totale debiti ricavi di sponsor fees costi di sponsor fees proventi finanziari oneri finanziari 2.641.508 15.691 (585.430) (6.197) (6.469) (516.905) (2.582) (114) (2.840) (12.402) (252.426) (1.071.339) (1.071.339) (1.260) (1.260) (70.246) (4.982) (388.664) (16.268) (9.979.346) (21.551.146) (16.268) (1.691.405) (2.510.603) (525.588) (640.998) 63.715 63.715 278.058 210.638 62.372 273.010 (1.213.170) (24.416) (1.213.170) (54.360) (54.360) (930) (3.662.378) (930) (1.268.460) (4.955.254) 213 Bilancio consolidato Rapporti infragruppo CREDITI commerciali IMPREPAR 33010 - San Benedetto S.c.r.l. Totale Imprepar Totale Controllate TOTALE CORRENTE Altre IMPREGILO COSTRUZIONI 00309 - Arbeitsgemeinschaft tunnel (ATUS) 04372 - CMC Consorzio Monte Ceneri lotto 851 16565 - Executive J.V. Impregilo S.p.A. Terna S.A. 36090 - Consorzio TAT-Tunnel Alp Transit Ticino Totale Costruzioni Totale Altre Collegate CONCESSIONI 04553 - Impregilo Wolverhampton Ltd 25853 - Ochre Holdings Solutions Ltd Totale Concessioni Totale Collegate TOTALE NON CORRENTE 214 finanziari altro totale crediti commerciali 178.340 69.371 2.336.233 2.583.944 (45.520) (45.520) (3.732.314) 68.038.031 67.884.564 21.282.283 157.204.878 (42.296.936) 1.547.108 1.547.108 4.375.415 4.375.415 3.770.182 3.770.182 870.603 10.563.308 10.563.308 870.603 10.563.308 10.563.308 643.349 8.003.482 8.646.831 8.646.831 643.349 8.003.482 8.646.831 8.646.831 19.210.139 19.210.139 DEBITI finanziari altro (26) (26) (1.268.486) (6.264.734) totale debiti ricavi di sponsor fees (45.546) (45.546) (5.000.800) (40.201.932) (88.763.602) costi di sponsor fees proventi finanziari oneri finanziari 2.993.410 247.412 273.010 2.912.263 286.283 215 BILANCIO 2007 BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO IMPREGILO PARTECIPAZIONI 216 217 Bilancio consolidato Partecipazioni PARTECIPAZIONI CONSOLIDATE DEL GRUPPO IMPREGILO AL 31.12.2007 Ragione Sociale Consorzio Acqua Blu Consorzio del Sinni Mediterranea delle Acque S.p.A. Adduttore Ponte Barca S.c.r.l. Consorzio Agenzia del Mare Anagnina 2000 S.c.r.l. Ancipa S.c.r.l. Antignano S.c.r.l. Consorzio Aree Industriali Potentine Auditorium Roma S.c.r.l. Aurelia 98 S.c.r.l. Consorzio Agrital Ricerche Consorcio Agua Azul S.A. Aguas del Gran Buenos Aires S.A. Autostrada Estense S.c.p.a. BBP Environment Betriebs-und B. B.O.B.A.C. S.c.a.r.l. Calpark S.p.A. Consorzio Cagliari 90 Consorzio Casale Nei Consorzio CCTE Consorzio Destra Secchia - CDS Consorzio Edilizia Sociale Industralizzata Lazio CE.S.I.F. S.c.p.a. CGMP - Centro de Gestao De Meios de Pagamento S.A. J.Cartellone C.C. S.A. - Igl S.p.A. - (Casisa UTE) Consorzio Cogefar/Italstrade/Recchi/CMC - CIRC Consorzio Ferrovie Sarde - COFESAR S.c.r.l. Cogefar Italstrade per la Metropolitana Milanese CO. MAR. S.c.r.l. Coincar S.A. Coincar S.A. Impregilo S.p.A. - Iglys S.A. - Hochtief AG - Hochtief UTE Iglys S.A. - Iecsa S.A. - Dragados Obras y Proyectos UTE Impregilo Lidco Co Impregilo Wolverhampton Ltd Consorzio Ferroviario Milanese Consorzio Sardegna per la Metanizzazione Consorzio Consavia S.c.n.c. Consorzio CON.SI 218 Valore al 31 dicembre 2006 48 12 22.483 7 34 5 5 5 (1) 54 4 (50) 5.378 180 5 9 5 1 3 8 63 3 13 973 2.919 2 (538) 29 7 1 Variazione metodo consolidamento Nuove acquisizioni e dismissioni Risultato partecipazoni valutate a equity (50) 575 (5) (3) 650 54 162 238 1.748 145 (1) Rimborso di capitale Rettifiche di valore imputate a patrimonio netto Dividendi Variazione ROC Altre variazioni Valore al 31 dicembre 2007 2 50 12 16.506 7 34 5 5 5 (1) 54 4 (100) 5.173 180 5 9 1 8 63 650 3 13 899 2.696 1.748 (443) 28 7 1 (5.977) 0 (550) (230) (128) (385) (240) (21) (29) 219 Bilancio consolidato Partecipazioni Ragione Sociale Contarina S.p.A. Consorzio Volgograd Opere Civili Impregilo Infraestructura Ltd Consorzio tra le Societê Cogefar/B/C Consorzio CO.RI.TECNO Consorzio CPS Pedemontana Costruttori Romani Riuniti Grandi Opere Costruttori Romani Riuniti Grandi Opere Depurazione Palermo S.c.r.l. A.T.I. Girola-Romagnoli-Poscio - Domo II S.c.r.l. Impregilo Lidco Co Consorzio Eastital Costruzioni Ecologia Montana S.p.A. EDIL.CRO S.c.r.l. Edil.Gi. S.c.r.l. Emittenti Titoli S.p.A. Enecor S.A. Acqua Campania S.p.A. Sep Eole E.R. Impregilo/Dumez y Asociados para Yaciretê Eurolink S.c.p.a. Eurosilos S.r.l. Famagosta S.c.r.l. Fedco J.V. Consorcio Federici/Impresit/Ice Cochabamba Consorzio Imprese Lavori FF.SS. di Saline - FEIC FE.LO.VI. S.c.n.c. Consorzio Ferrofir Fox Valley West Properties JV Galliera 2000 S.c.r.l. Imprese Riunite Genova Irg S.c.r.l. Gestioni Sanitarie Toscane S.c.r.l. Grassetto S.p.A. G.T.B. S.c.r.l. Healy-Yonkers-Atlas-Gest J.V. I Faber S.p.A. I.C.R. S.c.r.l. Immobiliare Golf Club Castel D'Aviano S.r.l. Impregilo - Ebasco-Losinger J.V. Executive J.V. Impregilo S.p.A. Terna S.A. Impregilo y Asociados (Panama) S.A. 220 Valore al 31 dicembre 2006 2 11 35 68 26 5 4 4 64 225 2 3 11 10 1 (118) 14 16 5 8 178 3.007 6 7 31 8 12 15 583 2 63 161 440 0 Variazione metodo consolidamento Nuove acquisizioni e dismissioni Risultato partecipazoni valutate a equity 6 (68) (2) Rimborso di capitale Rettifiche di valore imputate a patrimonio netto Dividendi 3 Variazione ROC Altre variazioni (3) 19 (3.027) 62 (3) (43) Valore al 31 dicembre 2007 2 11 35 68 26 5 4 4 64 231 2 3 11 10 1 (167) 14 16 5 8 178 42 6 7 31 8 12 12 583 63 118 440 - 221 Bilancio consolidato Partecipazioni Ragione Sociale Impretech S.A. Consorzio Iniziative Ferroviarie - INFER Centro Merci Lazio S.p.A. Impregilo Argentina S.A. Consorzio Iricav Due Isibari S.c.r.l. Istituto per lo Sviluppo Edilizio ed Urbanistico Collegamento Ferroviario Genova-Milano Lambro S.c.r.l. Impregilo and Partners for Larissa E.E. Livorno Due S.c.r.l. Libyan Italian Joint Company Lodola S.c.r.l. Consorzio Macopsissa Ambiente Malpensa 2000 S.c.r.l. Consorzio MARC Markland S.r.l. MESA S.c.r.l. Consorzio infrastruttura area metropolitana Metrogenova S.c.r.l. Consorzio Metropolitane Consorzio Metrofer Metropolitana di Napoli S.p.A. Milano Sviluppo S.p.A. M.N. 6 S.c.r.l. A.T.I. Monte Bianco S.c.r.l. Monte Mario S.c.r.l. Morrison Impregilo Coventry Construction J.V. MS Villa Fiorita S.c.r.l. Napoli Porto S.c.r.l. Nautilus S.c.p.a. Newco Nuova Romea S.p.A. Consorzio RCPS Nuova Romea Nuovi Mercati S.c.r.l. Ochre Holdings Solutions Ltd Olbia 90 S.c.r.l. Opere Speciali Passante S.c.r.l. Salini - Cogefar Impresit Osborne Dam J.V. Impregilo Lidco Co Pedemontana Veneta S.p.A. Platano S.c.n.c. 222 Valore al 31 dicembre 2006 356 14 12 62 8 25 72 17 49 14 1 3 1 8 8 13 4 314 1 3 1 18 4 89 6 3 12 3 6 4 570 5 Variazione metodo consolidamento Nuove acquisizioni e dismissioni Risultato partecipazoni valutate a equity (17) (18) (4) (6) (6) Rimborso di capitale Rettifiche di valore imputate a patrimonio netto Dividendi Variazione ROC Altre variazioni 18 6 Valore al 31 dicembre 2007 356 14 12 62 8 25 72 49 14 1 3 1 8 8 13 4 314 1 3 1 83 18 6 3 12 3 4 6 570 5 223 Bilancio consolidato Partecipazioni Ragione Sociale Ponte de Pedra Energetica S.A. Prato consorzio Associazione Temporanea Priolo Siracusa S.c.r.l. Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia Puentes del Litoral S.A. Pertusola Sud S.c.r.l. Primav Ecorodovias S.A. Quattro Venti S.c.r.l. Consorzio Ramsar Molentargius RCCF Nodo di Torino S.c.p.a. Ripristino Beni Culturali - RIBEC S.c.r.l. Ricostruzione Ferrovie Nord S.c.r.l. Rimini Fiera S.p.A. Rivers State Contractors Rodoconsult Assessoria L.t.d. S. Anna Palermo S.c.r.l. San Benedetto S.c.r.l. Saces S.r.l. Consorzio Sarda Costruzioni Generali Consorzio San Cristoforo Consorzio Sardo d'Imprese Società Edilizia Immobiliare Sarda Shangai Pucheng L.t.d. S.I.MA. GEST 3 S.c.r.l. Simco S.r.l. Sistema Sinni S.c.r.l. Sistranyac S.A. Societê Italiana per il Traforo del Ciriegia SO.CO.TAU. S.c.r.l. Soingit S.c.r.l. Cogefar/C.I.S.A./Icla/Fondedile Skiarea Valchiavenna S.p.A. S.P.P.C.A.C. S.c.r.l. Stelvio 38 S.c.r.l. Strade e Depuratori Palermo S.c.r.l. Consorzio Suburbia Taormina S.c.r.l. Techint S.A.C.I. - Hochtief A.G. - Impregilo S.p.A. Torino Parcheggi S.r.l. Consorzio Torre Consorzio TRA.DE.CI.V. 224 Valore al 31 dicembre 2006 Variazione metodo consolidamento Nuove acquisizioni e dismissioni 43.779 3 2 5 5 76.725 21 3 27 3.438 50 19 10 3 25 1 3.582 10 88 245 2 3 12 100 1 5 2 5 13 2.335 4 1.000 14 Risultato partecipazoni valutate a equity 5.149 (76.725) (3.582) (5) 482 (1.000) Rimborso di capitale Rettifiche di valore imputate a patrimonio netto Dividendi 32 Variazione ROC Altre variazioni Valore al 31 dicembre 2007 3.500 (52.428) (3) 2 5 5 21 3 27 3.438 50 19 10 3 25 1 10 513 245 2 3 12 100 1 2 3 13 2.482 3 13 (32) 425 (2) (335) (1) (1) 225 Bilancio consolidato Partecipazioni Ragione Sociale Consorzio Tre Esse Trevi S.G.F. S.c.r.l. Consorzio Trevi - S.G.F. INC per Napoli Consorzio Uma Unicatanzaro S.c.r.l. Consorzio Unitam Valtellina S.c.r.l. VE.CO. S.c.r.l. Consorzio Venezia Nuova Versilia S.c.r.l. Monte Vesuvio S.c.r.l. Versilia Servizi S.c.a.r.l. Consorzio/Vianini lavori/Impresit Villagest S.c.r.l. Consorcio V.S.T. Tocoma Yacylec S.A. Totale Ponte de Pedra Energetica S.A. Totale partecipazioni detenute per la vendita. Totale Partecipazioni 226 Valore al 31 dicembre 2006 Variazione metodo consolidamento Nuove acquisizioni e dismissioni Risultato partecipazoni valutate a equity 20 23 5 8 6 2 2 52 3 22 6 6 1.205 4.992 176.171 (78.286) (1.889) 1.401 8.088 - - - - 176.171 (78.286) (1.889) 8.088 (1.205) Rimborso di capitale Rettifiche di valore imputate a patrimonio netto Dividendi Variazione ROC Altre variazioni Valore al 31 dicembre 2007 20 23 5 8 6 2 2 52 3 22 6 6 3.152 41.472 (2.802) (5.829) (5.977) (515) (439) 2.297 - - - - 52.428 52.428 52.428 52.428 (5.829) (5.977) (515) 2.297 52.428 93.900 227 Bilancio consolidato Partecipazioni PARTECIPAZIONI CON VALORE DI CARICO NEGATIVO Ragione Sociale Adduttore Ponte Barca S.c.r.l. ANBAFER S.c.r.l. Ancipa S.c.r.l. Antignano S.c.r.l. Cannatello S.c.r.l. Consorzio Carnia S.c.r.l. Consorzio Melandro Viggiano Consorzio per il Nucleo di Balvano Corso Malta S.c.r.l. Costruttori Riuniti per la Valtellina Diga Ancipa S.c.r.l. Famagosta S.c.r.l. Fisia Italimpianti S.p.A. Grandi Uffizi S.c.r.l. IFC S.c.r.l. Imprese Riunite Genova Seconda S.c.r.l. Lambro S.c.r.l. Livorno Due S.c.r.l. Marsico Nuovo S.c.r.l. Milano Sviluppo S.p.A. Monte Mario S.c.r.l. Monte Vesuvio S.c.r.l. Paullese S.c.r.l. Pietrarossa S.c.r.l. Puentes de Litoral S.A. (Iglys) Puentes de Litoral S.A. (Impregilo S.p.A.) Saces S.r.l. Salini - Cogefar Impresit Osborne Dam J.V. San Benedetto S.c.r.l. Sclafani S.c.r.l. Sep Eole Società Gestione Depuratore Soingit S.c.r.l. Altre (Imprepar) Totale Fondo rischi su partecipazioni 228 Valore al 31 dicembre 2006 Accantonamento fondo rischi su partecipazioni 53 115 7 95 8 277 793 37 25 21 4 386 13 4 15 112 5 1.400 33 3.014 1.206 4 64 50 10 23 7.774 55 32 1.376 130 Utilizzo fondo rischi su partecipazioni (115) (7) (118) (8) 84 (728) 34 23 (25) (21) (4) (251) 6 253 66 38 326 2.087 (1.400) (4) (64) 204 1.083 90 180 49 6.116 (100) (59) (2.904) Utilizzo in conto fondo rischi su partecipazioni Differenze cambio Variazione dell’area di consolidamento Riclassifica Altri movimenti Valore al 31 dicembre 2007 - 55 85 1.376 130 361 65 34 60 135 (1) 253 70 53 112 326 5 2.087 28 3.014 1.206 254 1.083 180 49 11.020 23 (20) (5) (25) - - 36 59 229 BILANCIO 2007 BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO IMPREGILO AREA DI CONSOLIDAMENTO 230 231 Area di consolidamento AREA DI CONSOLIDAMENTO Ragione sociale nazione valuta capitale sociale sottoscritto % interessenza % diretta % imprese indi- partecipanti retta indirettamente metodo 31.12.2007 COSTRUZIONE Impregilo S.p.A. Italia Euro 716.614.496 100 Bocoge S.p.A. - Costruzioni Generali Italia Euro 1.702.720 100 100 100 Diversi integrale integrale Campione S.c.r.l. Italia Euro 11.000 99,9 99,9 Consorzio CCTE Italia Euro 41.315 100 60 Consorzio Cogefar-Impresit Cariboni per la Frana di Spriana S.c.r.l. Italia Euro 45.900 100 100 integrale integrale Consorzio tra le Società Cogefar/Bordin/Coppetti/Icep - CORAV Construtora Impregilo y Associados S.A. - CIGLA S.A. CSC Impresa Costruzioni S.A. integrale 40 ILIM S.r.l. integrale Italia Euro 51.129 96,97 96,97 Brasile BRL 7.641.014 100 100 integrale Svizzera CHF 2.000.000 100 100 integrale Effepi - Finanza e Progetti S.r.l. Italia Euro 78.000 100 I.L.IM. - Iniziative Lombarde Immobiliari S.r.l. Italia Euro 3.100.000 100 100 100 SGF INC S.p.A. Impregilo Engineering CO. Ltd Cina Euro 140.000 Impregilo Healy Joint Venture USA 100 100 100 15 50,71 integrale integrale integrale 85 Healy S.A. integrale 99,91 SGF INC S.p.A. integrale Impresit Bakolori Plc Nigeria NGN 100.800.000 50,71 INC - Algerie S.a.r.l. Algeria DZD 57.360.000 99,91 integrale Lavori Lingotto S.c.r.l. Italia Euro 25.000 100 100 Nuovo Dolonne S.c.r.l. Italia Euro 50.000 100 100 integrale PGH Ltd Nigeria NGN 52.000.000 100 100 integrale Rivigo J.V. (Nigeria) Ltd integrale Nigeria NGN 25.000.000 70 S.A. Healy Company USA USD 11.320.863 100 100 integrale S.G.F. - I.N.C. S.p.A. Italia Euro 3.859.680 100 100 integrale Società Industriale Prefabbricazione Edilizia del Mediterraneo - S.I.P.E.M. S.p.A. 70 PGH Ltd integrale Italia Euro 438.546 100 100 Venezuela VEB 2.874.118.000 100 99 B.B.A. S.c.r.l. Italia Euro 10.000 80 Castello 99 S.c.r.l. Italia Euro 11.000 60 60 proporz. Rep. Dominicana 67 67 proporz. Ecuador 90 85 Suramericana de Obras Publicas C.A.- Suropca C.A. Consorcio Acueducto Oriental Consorcio Central Hidroelectrica Daule Peripa Division Obras Civiles Consorcio Contuy Medio Grupo A C.I. S.p.A. Ghella Sogene C.A., Otaola C.A. integrale 1 CSC S.A. 80 SGF INC S.p.A. 5 Imprepar S.p.A. (*) integrale proporz. proporz. Venezuela 36,4 36,4 proporz. Consorcio Impregilo - Ingco Rep. Dominicana 70 70 proporz. Consorcio Impregilo Yarull Rep. Dominicana 70 70 proporz. 74,69 74,69 Consorzio Alta Velocità Torino/Milano - C.A.V.TO.MI. Consorzio Autosilo Vico Morcote Italia Euro 5.000.000 Svizzera 70 proporz. 70 CSC S.A. proporz. Consorzio C.A.V.E.T. Consorzio Alta Velocità Emilia/Toscana Italia Euro 5.422.797 75,98 75,98 proporz. Consorzio Camaiore Impianti Italia Euro 25.500 55 55 proporz. Consorzio Caserma Donati Italia Euro 300.000 80 80 proporz. Consorzio Cociv Italia Euro 516.457 94,5 94,5 proporz. Consorzio Scilla Italia Euro 1.000 51 51 proporz. Consorzio Torre Italia Euro 5.000.000 94,6 94,6 proporz. Consorzio Venice Link Italia Euro 1.000 61 61 proporz. 70 70 proporz. 77,78 77,78 proporz. Constructora Mazar Impregilo-Herdoiza Crespo Empresa Constructora Costanera Norte Ltda 232 Ecuador Cile CLP 10.000.000 Ragione sociale Eurolink S.c.p.a. Ghazi-Barotha Contractors J.V. Joint Venture Impregilo S.p.A. - Empedos nazione valuta Italia Euro capitale sociale sottoscritto 150.000.000 % interessenza % diretta % imprese indi- partecipanti retta indirettamente metodo 31.12.2007 45 45 Svizzera 57,8 57,8 proporz. proporz. Grecia 60 60 proporz. 60 Nathpa Jhakri J.V. India USD 1.000.000 60 Opere Speciali Passante S.c.a.r.l. Italia 10.000 62 62 SGF INC S.p.A. proporz. proporz. OR.MA - S.c.r.l. Italia Euro 10.000 55 55 SGF INC S.p.A. proporz. Passante di Mestre S.c.p.A. Italia Euro 50.000.000 42 42 proporz. Reggio Calabria - Scilla S.c.p.a. Italia Euro 35.000.000 51 51 proporz. Salerno-Reggio Calabria S.c.p.a. Italia Euro 50.000.000 51 51 proporz. Val Viola S.c.r.l. Italia Euro 10.200 60 60 A.T.I. Monte Bianco S.c.r.l. Italia Euro 10.329 33,33 Aegek-Impregilo-Aslom J.V. Anagnina 2000 S.c.r.l. Grecia Italia Euro 10.329 proporz. 33,33 SGF INC S.p.A. p.netto 45,8 45,8 p.netto 50 50 p.netto Arbeitsgemeinschaft Tunnel Umfahrung Saas (ATUS) Svizzera 32 32 CSC S.A. p.netto Arge Stollen Chatzuhus Svizzera 40 40 CSC S.A. p.netto Asociacion Costanera Norte Ltda-Igl filiale Cile Auditorium Roma S.c.r.l. Cile Italia Euro 90.000 77,78 77 60 60 40 0,78 Costanera Norte Ltda p.netto p.netto Aurelia 98 S.c.r.l. Italia Euro 10.000 40 B.O.B.A.C. S.c.a.r.l. Italia Euro 10.200 50 50 SGF INC S.p.A. p.netto p.netto p.netto C.B.N. Chiasso consorzio Svizzera 34 34 CSC S.A. CASV Consorzio Allargamento Strada Vogorno Svizzera 50 50 CSC S.A. CE.S.I.F. S.c.p.a. Italia Euro 250.000 24,18 24,18 p.netto p.netto Churchill Construction Consortium Gran Bretagna 30 30 Impregilo New Cross Ltd (*) p.netto Churchill Hospital J.V. Gran Bretagna 50 50 Impregilo New Cross Ltd (*) p.netto CMC - Consorzio Monte Ceneri lotto 851 Collegamento Ferroviario Genova-Milano S.p.A. Consorcio Cigla-Sade Svizzera Italia Euro 40 120.000 60,4 40 CSC S.A. 60,4 Brasile 50 Consorcio Contuy Medio Venezuela 29,04 29,04 Consorcio Grupo Contuy-Proyectos y Obras de Ferrocarriles Venezuela 33,33 33,33 Brasile 50 Consorcio Imigrantes Consorcio Impregilo Cosapi 50 Cigla S.A. Peru' 55 55 Venezuela 20 20 Consorcio Serra do Mar Brasile 50 25 p.netto p.netto p.netto 50 Cigla S.A. Consorcio OIV-TOCOMA p.netto p.netto p.netto p.netto p.netto 25 Cigla S.A. p.netto Consorcio V.I.T. - Tocoma Venezuela 35 35 p.netto Consorcio V.I.T. Caroni - Tocoma Venezuela 35 35 p.netto Consorcio V.S.T. Venezuela 35 Consorcio V.S.T. Tocoma Venezuela 30 Svizzera 50 Consorzio CECB Consorzio CPS Pedemontana Veneta Costruttori Progettisti e Servizi Consorzio Edile Palazzo Mantegazza Italia Euro 100.000 Svizzera 35 35 Suropca C.A. 30 50 CSC S.A. p.netto 45 CSC S.A. p.netto 35 45 p.netto p.netto p.netto Consorzio FLP Svizzera 30 30 CSC S.A. p.netto Consorzio FLP II Svizzera 33,33 33,33 CSC S.A. p.netto Consorzio Galleria Maroggia Svizzera 25 25 CSC S.A. p.netto Consorzio Galleria Scaglioni CGS Svizzera 50 50 CSC S.A. p.netto Consorzio Paleuropa Italia Euro 10.000 60 60 p.netto 233 Area di consolidamento Ragione sociale nazione valuta capitale sociale sottoscritto % interessenza % diretta % imprese indi- partecipanti retta indirettamente metodo 31.12.2007 20.000 30,6 30,6 p.netto 50 50 p.netto COSTRUZIONE segue Consorzio RCPS Nuova Romea Consorcio Rio Tocantins Consorzio San Cristoforo Consorzio TAT-Tunnel Alp Transit Ticino, Arge Italia Euro Brasile Italia Euro 51.645 Svizzera 48 48 25 17,5 p.netto 7,5 CSC S.A. p.netto Consorzio Tre Esse Italia Euro 51.646 38 38 SGF INC S.p.A. p.netto Consorzio Trevi - S.G.F. INC per Napoli Italia Euro 10.000 45 45 SGF INC S.p.A. p.netto 28 CSC S.A. p.netto 539.400 20,75 18,75 Grecia 33,33 33,33 USA 50 CSLN Consorzio E.R. Impregilo/Dumez y Asociados para Yaciretê - ERIDAY Executive J.V. Impregilo S.p.A. Terna S.A. - Iris S.A. Fox Valley West Properties JV G.T.B. S.c.r.l. Groupement Hydrocastoro Grupo Empresas Italianas - GEI Svizzera Argentina USD 28 Italia Euro 51.000 24,17 Algeria DZD 2.000.000 49,5 2 Iglys S.A. (*) p.netto p.netto 50 Healy S.A. 24,17 p.netto p.netto 49,5 INC Algerie S.a.r.l. 33,33 Healy-Yonkers-Atlas-Gest J.V. USA 45 Impregilo - Ebasco-Losinger J.V. USA 75 18,75 Svizzera 67 67 p.netto 60 60 p.netto Argentina 26 26 p.netto Messico 49 49 Impregilo - Rizzani de Eccher J.V. Impregilo Lidco Libya Co Impregilo S.p.A. - Iglys S.A. - Hochtief AG Hochtief C - Roggio - Iecsa - Sideco - Techint, UTE Impretech Infraestructura S.A. Isibari S.c.r.l. J.Cartellone C.C. S.A. - Igl S.p.A. - Iglys S.A. - Codi S.A. EC Delta S.A. - Caruso S.A. - (Casisa UTE) Joint Venture Aegek - Impregilo - Ansaldo - Seli - Ansaldobreda Libia DL 5.000.000 Italia Euro 15.300 Argentina ARS 10.000 Grecia 33,33 p.netto Venezuela 55 p.netto 45 Healy S.A. p.netto 56,25 Healy S.A. p.netto p.netto 55 Bocoge S.p.A. 39,1 29,1 26,71 26,71 10 Iglys S.A. (*) p.netto p.netto p.netto Joint Venture Aktor Ate - Impregilo S.p.A. (Constantinos) Grecia 40 40 p.netto Joint Venture Aktor S.A. - Impregilo S.p.A. Grecia 50 50 p.netto Joint Venture Terna - Impregilo Grecia 45 45 p.netto Joint Venture Impregilo S.p.A. - Empedos S.A. - Aktor A.T.E. Grecia 66 66 p.netto Line 3 Metro Stations Grecia Metrogenova S.c.r.l. Italia Euro 25.500 50 50 p.netto 35,63 35,63 p.netto p.netto Mohale Dam Contractors (MDC) J.V. Lesotho 50 50 Mohale Tunnel Contractors (MTC) J.V. Lesotho 35 35 Monte Mario S.c.r.l. Italia Euro 10.328 Quattro Venti S.c.r.l. Italia Euro 51.000 40 40 S. Anna Palermo S.c.r.l. Italia Euro 40.800 71,6 71,6 SO.CO.TAU. S.c.r.l. Italia Euro 10.200 20,27 Techint S.A.C.I. - Hochtief A.G. - Impregilo S.p.A. - Iglys S.A. UTE Thessaloniki Metro CW J.V. 50 p.netto 50 Bocoge S.p.A. Argentina 35 26,25 Grecia 42,5 42,5 p.netto p.netto p.netto 20,27 Bocoge S.p.A. p.netto 8,75 Iglys S.A. (*) p.netto p.netto Trevi S.G.F. S.c.r.l. Italia Euro 51.000 45 Unicatanzaro S.c.r.l. Italia Euro 15.300 56 VE.CO. S.c.r.l. Italia Euro 10.200 25 25 p.netto Versilia S.c.r.l. Italia Euro 10.200 34 34 p.netto Versilia Servizi S.c.a.r.l. Italia Euro 20.000 34 34 p.netto Yellow River Contractors J.V. Cina 36,5 36,5 p.netto 234 45 SGF INC S.p.A. 56 Bocoge S.p.A. p.netto p.netto Ragione sociale nazione valuta capitale sociale sottoscritto % interessenza % diretta 100 % imprese indi- partecipanti retta indirettamente metodo 31.12.2007 IMPIANTI Fisia Italimpianti S.p.A. Fisia Babcock Environment Gmbh Gestione Napoli S.p.A. Steinmuller International Gmbh Italia Euro 10.000.000 100 Germania Euro 10.000.000 100 Italia Euro 100.000 99 24 integrale 100 Fisia Italimpianti S.p.A. integrale 54 Fisia Italimpianti S.p.A. 21 Fisia Babcock Gmbh integrale Germania Euro 25.000 100 100 Fisia Babcock Gmbh integrale Società Italiana per l'Ecologia Marina Castalia Ecolmar S.c.p.a. Italia Euro 102.000 51,9 51,9 Fisia Italimpianti S.p.A. proporz. Consorzio Agenzia del Mare Italia Lit 300.000.000 25 25 Fisia Italimpianti S.p.A. p.netto Consorzio Agrital Ricerche Italia Euro 138.405 20 20 Fisia Italimpianti S.p.A. p.netto Consorzio Macopsissa Ambiente Italia Euro 30.987 45,12 45,12 Fisia Italimpianti S.p.A. p.netto Nautilus S.c.p.a. Italia Euro 479.880 34,41 34,39 Fisia Italimpianti S.p.A. p.netto Pertusola Sud S.c.r.l. Italia Euro 10.000 50 50 Fisia Italimpianti S.p.A. p.netto Villagest S.c.r.l. Italia Euro 13.944 50 50 Fisia Italimpianti S.p.A. p.netto CONCESSIONI Impregilo International Infrastructures N.V. Paesi Bassi Euro 50.000.000 100 Argentina ARS 120.000.000 90,52 Fibe Campania S.p.A. Italia Euro 2.051.400 99,996 Fibe S.p.A. Italia Euro 3.500.000 99,998 IGLYS S.A. Argentina ARS 17.000.000 Impregilo New Cross Ltd Gran Bretagna GBP Impregilo Parking Glasgow Ltd Gran Bretagna GBP Caminos de las Sierras S.A. Mercovia S.A. Primav Ecorodovias S.A. Shangai Pucheng Thermal Power Energy Co. L.t.d. Aguas del Gran Buenos Aires S.A. 100 integrale 90,52 Impregilo Intern. Infr. N.V. integrale 99,981 0,005 Impregilo Intern. Infr. N.V. 0,005 Fisia Babcock Gmbh 0,005 Fisia Italimpianti S.p.A. integrale 0,006 99,986 Impregilo Intern. Infr. N.V. 0,003 Fisia Babcock Gmbh 0,003 Fisia Italimpianti S.p.A. integrale 100 98 Impregilo Intern. Infr. N.V. 2 INCAVE S.r.l. (*) integrale 2 100 100 Impregilo Intern. Infr. N.V. integrale 1 100 100 Impregilo Intern. Infr. N.V. integrale Argentina ARS 10.000.000 60 60 Impregilo Intern. Infr. N.V. integrale Brasile BRL 466.699.080 35 35 Impregilo Intern. Infr. N.V. proporz. Cina RMB 200.000.000 50 50 Impregilo Intern. Infr. N.V. proporz. Argentina ARS 45.000.000 42,59 23,73 Impregilo Intern. Infr. N.V. 2,36 Iglys S.A. p.netto Aguas del Oeste S.A. Argentina ARS 170.000 33,33 Coincar S.A. Argentina ARS 40.465.122 35 16,5 26,25 33,33 Iglys S.A. p.netto 8,75 Iglys S.A. p.netto Concessionaria Ecovia Caminho do Mar S.A. Brasile BRL 15.600.000 35 35 Primav Ecorodovias S.A. Concessionaria Ecovias dos Imigrantes S.A. Brasile BRL 302.547.396 35 35 Primav Ecorodovias S.A. p.netto Peru' PEN 69.001.000 25,5 25,5 Impregilo Intern. Infr. N.V. p.netto Brasile BRL 17.755.000 31,5 31,5 Primav Ecorodovias S.A. p.netto Italia Euro 548.069 49 49 Impregilo Intern. Infr. N.V. p.netto Brasile BRL 10.254.366 35 35 Primav Ecorodovias S.A. p.netto Consorcio Agua Azul S.A. Empr.Concessionaria de Rodovias do Sul S.A. - Ecosul Ecologia Montana S.p.A. Ecopatio Logistica L.t.d.a. p.netto Ecosul Partipacoes L.t.d.a. Brasile BRL 1.000 34,97 34,97 Primav Ecorodovias S.A. p.netto ECSC Participacoes L.t.d.a. Brasile BRL 1.000 34,97 34,97 Primav Ecorodovias S.A. p.netto p.netto ECSE Centro de Servicos de Engenharia L.t.d.a. Brasile BRL 1.000 34,97 34,97 Primav Ecorodovias S.A. Ecopatio Logistica Imigrantes L.t.d.a. Brasile BRL 7.936.720 35 35 Primav Ecorodovias S.A. p.netto ELOG Participacoes L.t.d.a. Brasile BRL 7.900.452 35 35 Primav Ecorodovias S.A. p.netto Argentina ARS 20.250.740 30 30 Impregilo Intern. Infr. N.V. p.netto Enecor S.A. 235 Area di consolidamento Ragione sociale nazione valuta capitale sociale sottoscritto % interessenza % diretta % imprese indi- partecipanti retta indirettamente metodo 31.12.2007 CONCESSIONI segue Iglys S.A. - Iecsa S.A. - Dragados Obras y Proyectos S.A. Dycasa S.A., UTE Impregilo Wolverhampton Ltd Nuova Romea S.p.A. Argentina 33,33 33,33 Iglys S.A. p.netto Gran Bretagna GBP 1.000 20 20 Impregilo Intern. Infr. N.V. p.netto p.netto Italia Euro 3.800.000 21,78 21,78 Impregilo Intern. Infr. N.V. Gran Bretagna GBP 20.000 40 40 Impregilo Intern. Infr. N.V. p.netto Brasile BRL 219.770.000 50 50 Impregilo Intern. Infr. N.V. p.netto Argentina ARS 43.650.000 26 Brasile BRL 25.000 20 Sistranyac S.A. Argentina ARS 12.040.465 Yacylec S.A. Argentina ARS 20.000.000 Imprepar - Impregilo Partecipazioni S.p.A. Italia Euro 3.100.000 100 Alia S.c.r.l. Italia Euro 10.200 100 100 Imprepar S.p.A. integrale BATA S.r.l. Italia Euro 102.000 50,69 50,69 Imprepar S.p.A. integrale 100 INCAVE S.r.l. integrale Ochre Solutions Holdings Ltd Ponte de Pedra Energetica S.A. Puentes del Litoral S.A. Rodoconsult Assessoria L.t.d. 22 4 Iglys S.A. p.netto 20 Impregilo Intern. Infr. N.V. p.netto 20,1 20,1 Impregilo Intern. Infr. N.V. p.netto 18,67 18,67 Impregilo Intern. Infr. N.V. p.netto IMPREPAR CIS Divisione Prefabbricati Vibrocesa Scac - C.V.S. S.r.l. 100 integrale Italia Euro 10.000 100 Cameroun XAF 1.260.000.000 99,97 Congressi 91 S.c.r.l. Italia Euro 25.000 100 Consorzio Pielle Italia Euro 15.493 100 33,33 Imprepar S.p.A. 66,67 Incave S.r.l. 100 INCAVE S.r.l. Cogefar Cameroun S.A. 99,97 Imprepar S.p.A. 80 Impresa Castelli S.p.A. 20 Bocoge S.p.A. (*) integrale integrale integrale Costruzioni Ferroviarie Torinesi Duemila S.c.r.l. Italia Euro 10.328 100 Edilizia Militare Reggio Calabria S.c.r.l. Italia Euro 45.900 100 85 Imprepar S.p.A.. 15 Sapin S.r.l. integrale Engeco France S.a.r.l. Francia Euro 15.470 100 99,67 Imprepar S.p.A. 0,33 Incave S.r.l. integrale Entreprises et Travaux de Construction S.A. Svizzera CHF 50.000 100 100 Imprepar S.p.A. integrale Italia Euro 26.245 100 100 Imprepar S.p.A. integrale Eurotechno S.r.l. Imprefeal S.p.A. integrale Italia Euro 2.580.000 100 100 Imprepar S.p.A. integrale Gran Bretagna GBP 1.500.000 100 100 Imprepar S.p.A. integrale Impresa Castelli S.p.A. Italia Euro 10.000 100 100 Imprepar S.p.A. integrale Impresit del Pacifico S.A. Peru' PEN 35.000 100 100 Imprepar S.p.A. integrale INCAVE S.r.l. Italia Euro 90.000 100 100 Imprepar S.p.A. integrale 99,99 Imprepar S.p.A. Impregilo U.K. Ltd S. Leonardo S.c.r.l. Italia Euro 25.500 99,99 San Martino Prefabbricati S.p.A. Italia Euro 510.000 100 Savico S.c.r.l. Italia Euro 10.200 100 Sviluppo Applicazioni Industriali - SAPIN S.r.l. 100 Impresa Castelli S.p.A. 81 Imprepar S.p.A. 19 Sapin S.r.l. integrale integrale integrale Italia Euro 51.480 100 100 Imprepar S.p.A. integrale Watis Bau GmbH Germania Euro 2.046.000 100 100 Imprepar S.p.A. integrale Aquilgest S.c.r.l. Italia Euro 10.000 51 51 Imprepar S.p.A. proporz. Aquilpark S.c.r.l. Italia Euro 10.000 51 51 Imprepar S.p.A. proporz. BA.TA. 91 S.c.r.l. Italia Euro 50.000 50,69 50,69 Imprepar S.p.A. proporz. CO. MAR. S.c.r.l. Italia Euro 10.200 84,99 84,99 Imprepar S.p.A. proporz. Italia Euro 25.822 60 60 Imprepar S.p.A. proporz. Argentina ARS 821 72,93 72,93 Imprepar S.p.A. proporz. Consorzio/Vianini lavori/Impresit/ Dal Canton/Icis/Siderbeton - VIDIS Constuctora Embalse Casa de Piedra S.A. 236 Ragione sociale nazione valuta capitale sociale sottoscritto % interessenza % diretta % imprese indi- partecipanti retta indirettamente 80 Impresa Castelli S.p.A. metodo 31.12.2007 Gesuati S.c.r.l. Italia Euro 10.300 80 La Fenice S.c.r.l. Italia Euro 51.646 57,39 57,39 Imprepar S.p.A. proporz. Librino S.c.r.l. Italia Euro 45.900 66 66 Imprepar S.p.A. proporz. Melito S.c.r.l. Italia Euro 77.400 66,67 66,67 Imprepar S.p.A. proporz. proporz. Montenero S.c.r.l. Italia Euro 10.400 61,11 61,11 Imprepar S.p.A. proporz. OS.A.V.E. S.c.r.l. Italia Euro 10.199 66,15 66,15 Imprepar S.p.A. proporz. S. Leonardo Due S.c.r.l. Italia Euro 40.800 60 60 Imprepar S.p.A. proporz. Saalp S.c.n.c. Italia Euro 51.600 69,9 69,9 Imprepar S.p.A. proporz. Stelvio 91 S.c.r.l. Italia Euro 45.900 62 62 Imprepar S.p.A. proporz. Trincerone Ferroviario S.c.r.l. Italia Euro 45.900 60 60 Imprepar S.p.A. proporz. Vittoria S.c.r.l. Italia Euro 20.400 58 58 Imprepar S.p.A. proporz. A.T.I. Girola-Romagnoli-Poscio - Domo II S.c.r.l. Italia Euro 10.200 40 40 Imprepar S.p.A. p.netto Adduttore Ponte Barca S.c.r.l. Italia Euro 45.900 24,33 24,33 Imprepar S.p.A. p.netto ANBAFER S.c.r.l. Italia Euro 25.500 50 50 Imprepar S.p.A. p.netto Ancipa S.c.r.l. Italia Euro 10.200 50 50 Imprepar S.p.A. p.netto Antignano S.c.r.l. Italia Euro 10.200 47,37 47,37 Imprepar S.p.A. p.netto Associazione Temporanea Priolo Siracusa S.c.r.l. Italia Euro 11.000 20 20 Imprepar S.p.A. p.netto Ghana GHC 95.000 50 50 Imprepar S.p.A. p.netto Cagliari 89 S.c.r.l. Italia Euro 10.200 49 49 Sapin S.r.l. p.netto Cannatello S.c.r.l. Italia Euro 20.400 40 40 Imprepar S.p.A. p.netto Cogefar/C.I.S.A./Icla/Fondedile - Sorrentina S.c.r.l. Italia Euro 46.480 25 25 Imprepar S.p.A. p.netto Bolivia USD 100.000 25 25 Imprepar S.p.A. p.netto Consorzio Carnia S.c.r.l. Italia Euro 45.900 50 50 Imprepar S.p.A. p.netto Consorzio CO.RI.TECNO Italia Euro 51.646 50 50 Imprepar S.p.A. p.netto Consorzio Cogefar/Italstrade/Recchi/CMC - CIRC Italia Euro 51.000 25 25 Imprepar S.p.A. p.netto Consorzio Consavia S.c.n.c. Italia Euro 20.658 50 50 Imprepar S.p.A. p.netto Consorzio del Sinni Italia Euro 51.646 43,16 43,16 Imprepar S.p.A. p.netto Consorzio Ferrofir Italia Euro 30.987 33,33 33,33 Imprepar S.p.A. p.netto Consorzio Ferrovie Sarde - COFESAR S.c.r.l. Italia Euro 45.900 34 34 Imprepar S.p.A. p.netto Consorzio Imprese Lavori FF.SS. di Saline - FEIC Italia Euro 15.494 33,33 33,33 Imprepar S.p.A. p.netto Consorzio Iniziative Ferroviarie - INFER Italia Euro 41.316 35 35 Imprepar S.p.A. p.netto Consorzio Lavori Interventi Straordinari Palermo - Colispa S.c.r.l. Italia Euro 21.420 29,76 29,76 Imprepar S.p.A. p.netto Consorzio Metropolitane Italia Lit 100.000.000 25 25 Imprepar S.p.A. p.netto Consorzio per il Nucleo di Balvano Italia Euro 51.645 40,26 40,26 Imprepar S.p.A. p.netto Consorzio Sarda Costruzioni Generali - SACOGEN Italia Lit 20.000.000 25 25 Sapin S.r.l. p.netto p.netto Borini Prono & Co Ghana Ltd Consorcio Federici/Impresit/Ice Cochabamba Consorzio Sardo d'Imprese Italia Euro 103.291 34,38 34,38 Sapin S.r.l. Consorzio Suburbia Italia Euro 15.494 33,33 33,33 Impresa Castelli S.p.A. p.netto Consorzio Volgograd Opere Civili - CONVOLCI S.c.n.c. Italia Euro 5.165 45,26 45,26 Imprepar S.p.A. p.netto Corso Malta S.c.r.l. Italia Euro 40.800 42,5 42,5 Imprepar S.p.A. p.netto Costruttori Riuniti per la Valtellina - CORIVALT S.c.r.l. Italia Euro 10.200 42,5 42,5 Imprepar S.p.A. p.netto Depurazione Palermo S.c.r.l. Italia Lit 20.000.000 50 50 Imprepar S.p.A. p.netto Diga Ancipa S.c.r.l. Italia Euro 10.200 50 50 Imprepar S.p.A. p.netto Edificatrice Sarda S.r.l. Italia Euro 10.328 25 25 Sapin S.r.l. p.netto Edil.Gi. S.c.r.l. Italia Lit Edilizia Giudiziaria S.c.r.l. Italia Euro 20.000.000 50 50 Imprepar S.p.A. p.netto 10.200 26,66 26,66 Imprepar S.p.A. p.netto 237 Area di consolidamento Ragione sociale nazione valuta capitale sociale sottoscritto % interessenza % diretta % imprese indi- partecipanti retta indirettamente metodo 31.12.2007 32,5 Imprepar S.p.A. p.netto IMPREPAR segue FE.LO.VI. S.c.n.c. Fedco J.V. Galliera 2000 S.c.r.l. German/Italian/Mosul/Dam - GIMOD J.V. Gestioni Sanitarie Toscane S.c.r.l. Grandi Uffizi S.c.r.l. Italia Euro Malta Italia Euro Iraq IQD Italia Euro 32,5 25.500 33,33 25 33,33 Imprepar S.p.A. 25 Impresa Castelli S.p.A. p.netto p.netto 150.000.000 20 20 Imprepar S.p.A. p.netto 103.290 30 30 Imprepar S.p.A. p.netto 10.200 31,46 31,46 Imprepar S.p.A. p.netto Groupement SNCE/Girola S.p.A. Canal T II - Lot. 1/B Marocco Lit 3.176.144.444 70 70 Imprepar S.p.A. p.netto Groupement SNCE/Girola S.p.A. Canal T II - Lot. 4 Marocco Lit 3.176.144.444 50 50 Imprepar S.p.A. p.netto Highlands Water Venture J.V. Lesotho 30 30 Imprepar S.p.A. p.netto IGL-Stfa - Impregilo Sezai Turkes Feyzi Akkaya J.V. (Bosforo) Turchia USD 1.000.000 50 50 Imprepar S.p.A. p.netto Egitto Euro 51.645 100 99 Imprepar S.p.A. 1 INCAVE S.r.l. p.netto Impregilo Cogefar New Esna Barrage J.V. Italia Euro 25.822 Impregilo - Salini Joint Venture for Kapichira Malawi 50 50 Imprepar S.p.A. p.netto Impregilo - Salini Joint Venture for Owen Falls Uganda 50 50 Imprepar S.p.A. p.netto p.netto Imprese Riunite Genova Irg S.c.r.l. Italia Euro 25.500 26,3 26,3 Imprepar S.p.A. Imprese Riunite Genova Seconda S.c.r.l. Italia Euro 25.000 26,3 26,3 Imprepar S.p.A. p.netto Polonia PLN 10.000 33 33 Imprepar S.p.A. p.netto Sudan USD 20.000 50 50 Imprepar S.p.A. p.netto Italia Euro 40.800 45 45 Imprepar S.p.A. p.netto p.netto Italsagi SP. ZO.O J.V. Salini Impregilo (Sudan) Livorno Due S.c.r.l. Lodigiani-Pgel J.V. Pakistan 100 100 Imprepar S.p.A. Matsoku Civil Contractor (MMC) J.V. Lesotho 30 30 Imprepar S.p.A. p.netto 25 Imprepar S.p.A. p.netto Marsico Nuovo S.c.r.l. Italia Euro 10.200 25 Milano Sviluppo S.p.A. Italia Euro 10.000 33,33 Monte Vesuvio S.c.r.l. Italia Euro 45.900 50 MS Villa Fiorita S.c.r.l. Italia Euro 35.700 50 Napoli Porto S.c.r.l. Italia Euro Nuovi Mercati S.c.r.l. Italia Lit 33,33 Impresa Castelli S.p.A. 50 Imprepar S.p.A. 33,33 Impresa Castelli S.p.A. 16,67 Imprepar S.p.A. p.netto p.netto p.netto 10.329 35 35 Imprepar S.p.A. p.netto 20.000.000 49 30 Imprepar S.p.A. 19 Sapin S.r.l. p.netto Olbia 90 S.c.r.l. Italia Euro 10.200 24,5 Paullese S.c.r.l. Italia Euro 25.500 50 24,5 Sapin S.r.l. 50 Impresa Castelli S.p.A. p.netto p.netto Pietrarossa S.c.r.l. Italia Euro 10.200 50 50 Imprepar S.p.A. p.netto p.netto Pisogne S.c.r.l. Italia Euro 25.000 40 40 Imprepar S.p.A. Platano S.c.n.c. Italia Euro 30.987 33,33 33,33 Imprepar S.p.A. p.netto RCCF Nodo di Torino S.c.p.a. Italia Euro 102.000 26 26 INCAVE S.r.l. p.netto Ripristino Beni Culturali - RIBEC S.c.r.l. Italia Euro 10.200 40 40 Imprepar S.p.A. p.netto Saces S.r.l. Italia Euro 26.000 37 37 Imprepar S.p.A. p.netto Salini - Cogefar Impresit Osborne Dam J.V. Zimbabwe 50 50 Imprepar S.p.A. p.netto Salini - Cogefar Impresit Zhovhe Dam J.V. Zimbabwe 50 50 Imprepar S.p.A. p.netto San Benedetto S.c.r.l. Italia Euro 25.823 57 57 Imprepar S.p.A. p.netto San Giorgio Caltagirone S.c.r.l. Italia Euro 25.500 33 33 Imprepar S.p.A. p.netto Italia Euro p.netto Sclafani S.c.r.l. 10.400 41 41 Imprepar S.p.A. Francia FF 10.000 50 50 Imprepar S.p.A. p.netto Sincat S.c.r.l. Italia Lit 80.000.000 28,57 28,57 Imprepar S.p.A. p.netto Sistema Sinni S.c.r.l. Italia Euro 30.600 31,25 31,25 Imprepar S.p.A. p.netto Sep Eole 238 Ragione sociale nazione valuta capitale sociale sottoscritto % interessenza 20.400 80.000.000 % diretta % imprese indi- partecipanti retta indirettamente metodo 31.12.2007 22,84 22,84 Imprepar S.p.A. p.netto 29,49 29,49 Imprepar S.p.A. p.netto 100 100 Imprepar S.p.A. p.netto 33,75 33,75 Imprepar S.p.A. p.netto 62,7 62,7 Imprepar S.p.A. p.netto IMPREPAR segue Societê Gestione Depuratore - SOGEDEP S.r.l. Italia Euro Soingit S.c.r.l. Italia Lit Songkla Stadium Thai - Italian J.V. Thailandia Taormina S.c.r.l. Italia Euro Wohnanlage Hohenstaufenstrasse Wiesbaden 49.579 Germania Rispetto al 31 dicembre 2006, sono state escluse dall'area di consolidamento le seguenti società: Ragione sociale nazione valuta capitale soc. sottoscritto/ versato % interessenza % diretta % imprese indi- partecipanti retta indirettamente metodo 31.12.2007 COSTRUZIONE Cernusco S.c.r.l. 60 60 Impregilo Edil. e Ser. S.p.A. proporz. Consorzio Genio Civile Palazzo Mapp. 20 Paradiso Svizzera Italia Euro 50 50 CSC S.A. Gotschnatunnel Arge Svizzera 20 20 CSC S.A. Impregilo S.p.A. - NCC International A.B. Joint Venture Svizzera 75 75 Inchiriere Si Lucrari Maritime (I.L.M.) Constanta S.r.l. Romania ROL 10.000.000 100 100 Nigeria NGN 52.000.000 77,11 77,11 SGF INC S.p.A. Società Edilizia Immobiliare Sarda - S.E.I.S. S.p.A. Italia Euro 3.877.500 48,33 48,33 Impregilo Edil. e Ser. S.p.A. Wan Long Joint Venture Cina USD 1.000.000 48 100.000.000 34 34 Fisia Italimpianti S.p.A. p.netto 50 50 Iglys S.A. p.netto SGF Nigeria L.t.d. 10.000 p.netto p.netto proporz. integrale 48 integrale p.netto p.netto IMPIANTI Consorzio Marmeco Italia Lit CONCESSIONI Iglys S.A. - Josa Cartellone Construcciones Civiles SA-UTE Argentina ALTRE Globoworks Italia S.p.A. Italia Euro 2.500.000 100 100 p.netto Costruzioni Metropolitane S.c.p.a. Italia Euro 153.000 60 40 Imprepar S.p.A. 20 INCAVE S.r.l. proporz. Nuova Pavoncelli S.c.r.l. Italia Euro 45.900 85 85 Imprepar S.p.A. proporz. Cogefar Italstrade per la Metropolitana Milanese - COGITAL S.c.r.l. Italia Euro 60.044 50 50 Imprepar S.p.A. p.netto Consorzio Destra Secchia - CDS Italia Euro 5.164 50 50 Imprepar S.p.A. p.netto 25 Sapin S.r.l. p.netto IMPREPAR Consorzio LVS Italia Lit 40.000.000 25 Consorzio Records Center Italia Euro 515.940 33,33 Consorzio Valorizzazione della Provincia di Pescara - CVPP Italia Euro 5.165 100 Famagosta S.c.r.l. Italia Euro 10.200 40 40 Imprepar S.p.A. 33,33 Imprepar S.p.A. Groupment Cogefar Italstrade Recchi S.p.A. 33,33 Fisia Italimpianti S.p.A. (*) 100 p.netto p.netto p.netto Italia Euro 90.000 33,33 Gran Bretagna GBP 250.000 100 100 Impresa Castelli S.p.A. Lambro S.c.r.l. Italia Euro 10.200 50 50 Impresa Castelli S.p.A. p.netto Metroduebi S.c.r.l. Italia Euro 12.750 40 40 Imprepar S.p.A. p.netto 30 Imprepar S.p.A. p.netto Impresa Castelli Construction U.K. Ltd Prato consorzio Posadas Encarnacion S.A. Stelvio 38 S.c.r.l. Italia Euro 10.000 30 Argentina ARS 200.000 100 Italia Euro 10.200 50 77,74 22,03 Iglys S.p.A. 0,23 INCAVE S.r.l. 50 Imprepar S.p.A. p.netto p.netto p.netto p.netto 239 Area di consolidamento Rispetto al 31 dicembre 2006, l'area di consolidamento include in più le seguenti società: Ragione sociale nazione valuta capitale soc. sottoscritto/ versato % interessenza % diretta 47 % imprese indi- partecipanti retta indirettamente metodo 31.12.2007 COSTRUZIONE Aegek-Impregilo-Aslom J.V. Grecia 47 Arge Stollen Chatzuhus Svizzera 40 40 CSC S.A. p.netto CMC - Consorzio Monte Ceneri lotto 851 Svizzera 40 40 CSC S.A. p.netto Consorcio OIV-TOCOMA Venezuela 40 40 p.netto Consorcio Rio Tocantins Brasile 50 50 p.netto Consorcio Serra do Mar Brasile Consorzio Paleuropa Italia Euro Impregilo Lidco Libya Co Libia DL Line 3 Metro Stations p.netto 50 25 10.000 60 60 p.netto 5.000.000 60 60 p.netto 50 50 p.netto Grecia 25 Cigla S.A. p.netto CONCESSIONI Concessionaria Ecovia Caminho do Mar S.A. Brasile BRL 15.600.000 35 35 Primav Ecorodovias S.A. Concessionaria Ecovias dos Imigrantes S.A. Brasile BRL 302.547.396 35 35 Primav Ecorodovias S.A. p.netto p.netto Ecopatio Logistica L.t.d.a. Brasile BRL 10.254.366 35 35 Primav Ecorodovias S.A. p.netto Ecosul Partipacoes L.t.d.a. Brasile BRL 1.000 34,97 34,97 Primav Ecorodovias S.A. p.netto ECSC Participacoes L.t.d.a. Brasile BRL 1.000 34,97 34,97 Primav Ecorodovias S.A. p.netto ECSE Centro de Servicos de Engenharia L.t.d.a. Brasile BRL 1.000 34,97 34,97 Primav Ecorodovias S.A. p.netto Ecopatio Logistica Imigrantes L.t.d.a. Brasile BRL 7.936.720 35 35 Primav Ecorodovias S.A. p.netto ELOG Participacoes L.t.d.a. Brasile BRL 7.900.452 35 35 Primav Ecorodovias S.A. p.netto Empr.Concessionaria de Rodovias do Sul S.A. - Ecosul Brasile BRL 17.755.000 31,5 31,5 Primav Ecorodovias S.A. p.netto 240 BILANCIO 2007 BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO IMPREGILO ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO 241 242 BILANCIO 2007 BILANCIO SEPARATO DI IMPREGILO S.p.A. AL 31 DICEMBRE 2007 243 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 STATO PATRIMONIALE (Valori in Euro) ATTIVITÀ Note 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 69.836.458 52.275.773 Attività immobilizzate Immobilizzazioni materiali 1.1 Immobilizzazioni immateriali 1.2 52.420.801 57.069.898 Partecipazioni 1.3 311.932.169 315.971.441 Crediti non correnti verso società del gruppo 5 357.186.373 320.692.171 Altre attività non correnti 5 752.350 895.551 Attività fiscali differite 6-15 Totale attività immobilizzate 32.679.911 44.953.143 824.808.062 791.857.977 17.398.064 Attività correnti Rimanenze 7.1 31.287.765 Lavori in corso su ordinazione 7.2 239.395.777 249.999.540 Crediti commerciali 7.4 167.847.902 118.426.550 7.4 580.607.991 714.442.640 2.346.756 1.642.082 146.540.725 Crediti correnti verso società del gruppo Derivati ed altre attività finanziarie correnti (*) Crediti tributari 9.1 - 9.2 6 159.255.014 Altre attività correnti 7.6 39.226.780 29.818.306 Disponibilità liquide (*) 9.3 233.445.603 298.568.362 1.453.413.588 1.576.836.269 Totale attività correnti Attività non correnti destinate alla vendita Totale Attività (*) Voci che compongono la posizione finanziaria 244 2 - 2.588.280 2.278.221.650 2.371.282.526 (Valori in Euro) PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ Note 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 716.614.496 708.996.096 Riserva da sovrapprezzo delle azioni 13.310.015 7.989.975 Altre riserve 10.609.001 8.671.997 Utili (perdite) portati a nuovo (13.987.660) (17.059.527) (1.880.487) 3.233.544 8 724.665.365 711.832.085 Finanziamenti bancari e altri finanziamenti (*) 9.4 235.808.419 401.204.412 Debiti per locazioni finanziarie (*) 9.5 23.642 1.145.053 15.415.211 Patrimonio netto Capitale sociale Risultato dell'esercizio Totale patrimonio netto Passività non correnti Trattamento di fine rapporto 4 15.602.740 Passività fiscali differite 6 5.984.963 3.050.000 Fondi rischi ed oneri 3 156.485.283 189.344.712 413.905.047 610.159.388 Totale passività non correnti Passività correnti Scoperti bancari e quota corrente di finanziamenti (*) 9.4 397.470.066 316.289.084 Quota corrente di debiti per locazioni finanziarie (*) 9.5 445.393 5.830.097 Derivati ed altre passività finanziarie correnti (*) 9.1 121.051 35.825 Anticipi su lavori in corso su ordinazione 7.3 263.982.294 253.413.377 Debiti commerciali verso fornitori 7.5 69.988.825 40.251.930 Debiti verso società del gruppo correnti 7.5 309.063.154 321.382.852 6 30.286.716 37.779.204 Debiti tributari Altre passività correnti 68.293.739 74.308.684 di cui verso parti correlate 17.666.518 17.666.518 Totale passività correnti 1.139.651.238 1.049.291.053 2.278.221.650 2.371.282.526 Passività direttamente associabili ad attività non correnti destinate alla vendita Totale patrimonio netto e passività 7.7 2 (*) Voci che compongono la posizione finanziaria netta 245 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 CONTO ECONOMICO (Valori in Euro) Note Esercizio 2007 Esercizio 2006 Ricavi 12 1.429.055.619 1.544.150.833 Altri ricavi 12 42.263.915 52.737.728 1.471.319.534 1.596.888.561 (62.218.850) Ricavi Totale ricavi Costi Costi per materie prime e materiali di consumo 13.1 (58.069.402) Subappalti 13.2 (42.697.944) (77.728.866) Altri costi operativi 13.3 (1.156.254.522) (1.144.276.678) Costi del personale 13.4 (131.842.611) (122.434.607) Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni 13.5 (54.956.215) (25.485.453) di cui accantonamento per Progetto RSU (50.000.000) Totale costi Risultato operativo (1.443.820.694) (1.432.144.454) 27.498.840 164.744.107 Gestione finanziaria e delle partecipazioni Proventi finanziari 14.1 93.339.892 di cui verso società del gruppo Oneri finanziari 14.2 (64.418.205) 14.3 7.344.514 di cui verso società del gruppo Utili (perdite) su cambi Gestione delle partecipazioni 36.266.201 17 14.4 Totale gestione finanziaria e delle partecipazioni Risultato prima delle imposte Imposte 15 Risultato dalle attività continuative Risultato netto derivante dalle attività operative cessate (83.384.692) 18.108.045 Totale gestione finanziaria di cui gestione finanziaria con parti correlate 85.858.040 63.179.496 (1.155.652) 1.317.696 (1.155.754) (28.659.931) (143.480.238) 7.606.270 (142.162.542) 35.105.110 22.581.565 (36.985.597) (19.360.539) (1.880.487) 3.221.026 16 12.518 di cui con parti correlate Risultato netto 246 (1.880.487) 3.233.544 RENDICONTO FINANZIARIO (Valori in Euro/000) Disponibilità liquide Scoperti bancari e quota corrente di finanziamenti Totale disponibilità a inizio esercizio Gestione reddituale Risultato netto del Gruppo e dei terzi di cui Risultato netto derivante da attività operative cessate Ammortamenti immobilizzazioni immateriali Ammortamenti immobilizzazioni materiali Svalutazioni e accantonamenti netti Accantonamento TFR Plusvalenze Fiscalità differita Rettifiche di valore di partecipazioni Altre voci non monetarie Totale conto economico Diminuzione (aumento) delle rimanenze Diminuzione (aumento) crediti verso clienti/committenti (Diminuzione) aumento anticipi da committenti (Diminuzione) aumento fornitori Diminuzione (aumento) altre attività passività Totale cash flow operativo Liquidità generata (assorbita) gestione reddituale Attività di investimento Investimenti in immobilizzazioni immateriali Investimenti in immobilizzazioni materiali Prezzo di realizzo o valore di rimborso di immobilizzazioni materiali Investimenti in immobilizzazioni finanziarie Dividendi incassati da società partecipate Prezzo di realizzo o valore di rimborso di immobilizzazioni finanziarie Liquidità generata (assorbita) attività di investimento Attività di finanziamento Aumento capitale Accensione finanziamenti bancari e altri finanziamenti Rimborso di finanziamenti bancari e altri finanziamenti Variazione altre attività/passività finanziarie Liquidità generata (assorbita) attività di finanziamento Altre varizioni dovute alle operazioni straordinarie Aumento (diminuzione) liquidità Disponibilità liquide Scoperti bancari e quota corrente di finanziamenti Totale disponibilità a fine periodo Altre informazioni Imposte pagate nell'esercizio Oneri finanziari netti pagati nell'esercizio Note 9.3 9.4 Esercizio 2007 298.568 (49.892) 248.676 Esercizio 2006 202.593 (4.431) 198.162 (1.880) 4.649 17.642 34.078 5.593 (14.853) 12.434 38.773 973 97.409 3.972 113.395 10.398 (33.754) (158.305) (64.294) 33.115 3.234 13 7.025 17.476 6.640 8.596 60 (33.442) 123.431 133.020 (44.421) 38.593 81.586 (25.006) (67.491) (16.739) 116.281 1.2 1.1 (44.854) 17.392 (5.573) 2.550 11.007 (19.478) (1.490) (9.876) 9.987 (69.109) 222 (70.267) 8 9.4 9.4 12.938 157.780 (260.336) (6.653) (96.271) 2.401 (80.233) 233.446 (65.003) 168.443 (609) 216.686 (167.200) 6.357 55.234 (966) 100.282 298.568 (124) 298.444 (7.518) (24.496) (6.429) (44.488) 13.5 13.5 13.5 13.4 12-14.4 15 14.4 9.3 9.4 247 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NEI CONTI DI PATRIMONIO NETTO DELLA CAPOGRUPPO Altre riserve Riserva sovrapprezzo azioni (Valori in Euro/000) Capitale sociale Al 31 dicembre 2005 708.996 Destinazione del risultato Riserva sovrapp. azioni Oneri accessori aumento capitale 326.951 (24.986) (318.961) Totale riserva sovrapp. azioni Riserva legale Riserva da assegnazione stock option 301.965 23.560 2.855 (318.961) Assegnazione Stock Option - Oneri accessori aumento di capitale (408) Valutazione fair value - Avanzo derivante dalle fusioni - Altri movimenti 25.394 Risultato dell'esercizio Al 31 dicembre 2006 Aumento di capitale 1.950 (408) 25.394 - 708.996 7.990 7.618 5.320 0 7.990 23.560 4.805 5.320 Destinazione del risultato 162 Assegnazione Stock Option 208 Valutazione fair value Avanzo derivante dalle fusioni Risultato dell'esercizio Al 31 dicembre 2007 248 716.614 13.310 0 13.310 23.722 5.013 Altre riserve Riserva avanzo di fusione Riserva cash flow hedge Oneri accessori aumento di capitale Totale altre riserve Utili (perdite) portati a nuovo Risultato netto del periodo TOTALE PATRIMONIO NETTO 0 0 0 26.415 (76.673) (259.348) 701.355 - 59.613 259.348 1.642 4.059 (25.394) 1.950 - (408) 1.642 1.642 4.059 4.059 (25.394) - 4.059 1.642 (25.394) - 1.950 3.234 3.234 711.832 8.672 (17.060) 3.234 162 3.072 (3.234) 12.938 208 558 1.009 5.068 2.200 208 558 558 1.009 1.009 - - (25.394) 10.609 (13.988) (1.880) (1.880) (1.880) 724.665 249 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 Dati economici dell'esercizio 2007 per area geografica: (Valori in Euro milioni) Italia Ricavi per area geografica 919,3 Altri Paesi Unione Europea 75,2 Altri Paesi Europei (Extra-Ue) 148,2 Dati patrimoniali al 31 dicembre 2007 per area geografica: (Valori in Euro milioni) Italia Altri Paesi Europei 305,9 305,9 Altri Paesi Unione Europea 39,6 39,6 Immobilizzazioni nette Totale Immobilizzazioni Fondi rischi, TFR e altre attività (passività) non correnti Attività (Passività) tributarie 220,0 16,9 (0,5) Capitale circolante Totale circolante Capitale investito netto Patrimonio netto Posizione finanziaria netta Totale risorse finanziarie (161,5) (161,5) 364,4 362,9 362,9 379,8 (40,5) (40,5) (17,7) 250 23,3 23,3 Nord America Centro e Sud America Medio Oriente e Asia Resto del Mondo Elisioni Totale Impregilo S.p.A. 0,7 327,4 0,5 0,0 Nord America Centro e Sud America Medio Oriente e Asia Resto del Mondo 8,5 8,5 54,1 54,1 1,2 1,2 1,8 1,8 434,2 434,2 (21,3) (20,9) (8,4) 185,8 155,7 1.471,3 Elisioni Totale Impregilo S.p.A. (0,1) 209,4 (26,3) 3,2 347,0 (0,1) 8,3 209,4 242,2 (26,3) (46,1) 3,2 (3,5) 347,0 1.122,7 724,6 (398,1) 1.122,7 251 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 NOTE ESPLICATIVE AI PROSPETTI DI IMPREGILO S.p.A. PREMESSA Il bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 è stato predisposto sul presupposto del funzionamento e della continuità aziendale ed in conformità ai criteri di valutazione stabiliti dagli International Financial Reporting Standards (IAS/IFRS). Esso è composto dallo stato patrimoniale, dal conto economico, dal rendiconto finanziario, dal prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio netto e dalle note esplicative. La forma ed il contenuto del presente bilancio sono conformi all’informativa e ai criteri di iscrizione e di valutazione previsti dagli IFRS definiti al paragrafo 11 dello IAS 1, emessi dall’International Accounting Standards Board (IASB) e omologati dall’Unione Europea così come richiesto dall’art. 81 del Regolamento Emittenti n. 11971, emesso dalla CONSOB in data 14 maggio 1999, e successive modifiche e integrazioni. Il bilancio separato è stato redatto in base al principio generale del costo storico, fatta eccezione per le voci di bilancio che, in conformità agli IFRS, sono valutate in base al fair value come indicato di seguito nei criteri di valutazione. Il valore contabile delle attività e passività iscritte che sono oggetto di operazioni di copertura, per le quali sussistono le fattispecie per l’applicazione del hedge accounting, è rettificato per tenere conto delle variazioni del fair value attribuibile ai rischi oggetto di copertura. Lo stato patrimoniale e il conto economico sono esposti in unità di euro, mentre gli importi inclusi nel rendiconto finanziario, nel prospetto delle variazioni di patrimonio netto e nelle note esplicative sono esposti in migliaia di euro, ove non diversamente specificato. Fusione per incorporazione di Impregilo Edilizia e Servizi In data 1 luglio 2007, con effetti contabili retroattivi al 1 Gennaio 2007, la società Impregilo Edilizia e Servizi S.p.A., detenuta da Impregilo S.p.A. al 100%, è stata fusa per incorporazione nella Impregilo S.p.A.. L’operazione di fusione non ha comportato alcun effetto sul conto economico di Impregilo S.p.A., mentre gli effetti patrimoniali sono descritti nella sezione relativa ai commenti sulle voci di bilancio. VARIAZIONI NEI PRINCIPI CONTABILI APPLICABILI Si segnala che lo IASB e l’IFRIC (International Financial Reporting Interpretation Committee) hanno approvato alcune variazioni agli IAS/IFRS, applicabili ai bilanci annuali a decorrere dal 2007 e di seguito riepilogate: • l’IFRS 7 “Strumenti finanziari: informazioni integrative” che richiede una specifica informativa con riferimento alla natura e alle modalità di gestione dei rischi di credito, liquidità e mercato (tasso di interesse, tasso di cambio e prezzo delle commodity). • l’IFRIC 8 “Ambito di applicazione dell’IFRS 2”, definisce che il principio contabile IFRS 2 252 “Pagamenti basati su azioni” si applica alle operazioni in cui CRITERI DI VALUTAZIONE un’entità effettua pagamenti basati su azioni per un corrispet- I principi contabili ed i criteri di valutazione più significativi adot- tivo apparentemente nullo o inadeguato. tati sono indicati di seguito. • l’IFRIC 9 “Rivalutazione dei derivati incorporati”, che disciplina taluni aspetti del trattamento dei derivati incorporati nel quadro dello IAS 39 “Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione”. Immobili impianti e macchinari Gli immobili, impianti e macchinari sono rilevati al costo di acquisto o di produzione al netto del relativo fondo ammortamento e di Tali principi e interpretazioni sono stati applicati da Impregilo ade- eventuali perdite di valore. guando l’informativa del bilancio separato mentre non hanno comportato effetti sulle valutazioni dei conti di Gruppo. L’ammortamento è calcolato a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni. Le aliquote annuali di ammortamento FORMA E CONTENUTO DEL BILANCIO SEPARATO sono le seguenti: Schemi di bilancio Per quanto riguarda le modalità di presentazione del Bilancio Categoria della società al 31 dicembre 2007 sono state effettuate le Terreni - seguenti scelte: Fabbricati 3 • Nello stato patrimoniale sono esposte separatamente le attività correnti e non correnti e le passività correnti e non correnti. Le attività correnti che includono liquidità e mezzi equiva- % Ammortamento Impianti e macchinari dal 10 al 20 Attrezzature industriali e commerciali dal 25 al 40 Altri beni dal 12 al 25 lenti sono quelle destinate ad essere realizzate, cedute o consumate nel normale ciclo operativo della società. Le attività non correnti comprendono i saldi attivi con ciclo di realizzo I terreni e gli immobili, gli impianti e i macchinari destinati alla cessione sono valutati al minore tra il valore di iscrizione ed il loro oltre i dodici mesi, comprese le immobilizzazioni materiali, fair value al netto degli oneri di dismissione. immateriali e finanziarie e le imposte anticipate. Le passività Il valore contabile delle immobilizzazioni è sottoposto a verifica correnti comprendono i debiti esigibili entro i dodici mesi, contabile per rilevarne eventuali perdite di valore. Tale verifica è compresa la quota corrente dei finanziamenti non correnti. Le condotta secondo le indicazioni fornite al paragrafo “Riduzione di passività non correnti comprendono i debiti esigibili oltre i valore delle attività”. dodici mesi, compresi i debiti finanziari, i fondi relativi al per- La società ha adottato il metodo alternativo per la contabilizzazio- sonale e le imposte differite. ne degli oneri finanziari direttamente imputabili all’acquisizione o • Il conto economico presenta una classificazione dei costi per alla costruzione di un bene che prevede la capitalizzazione degli natura ed evidenzia il risultato prima della “gestione finanziaria stessi come parte del costo del bene, nel limite del valore recupe- e delle partecipazioni” e delle imposte. Viene evidenziato il rabile. Così come previsto dallo IAS 23, Oneri Finanziari, la società risultato netto delle attività continuative e delle attività operati- ha applicato tale metodo a tutti i “qualifying assets” dello stesso. ve cessate. I costi sostenuti successivamente all’acquisto sono capitalizzati • Il rendiconto finanziario evidenzia separatamente i flussi di cassa solo se incrementano i benefici economici futuri insiti nel bene a derivanti dall’attività operativa, di investimento e di finanziamen- cui si riferiscono. Tutti gli altri costi sono rilevati a conto economi- to. Per la sua redazione è stato utilizzato il metodo indiretto. co quando sostenuti. 253 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a conto economico, quelli aventi natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo degli stessi. Le migliorie su beni di terzi sono classificate negli immobili, impianti e macchinari, in base alla natura del costo sostenuto. Il periodo di ammortamento corrisponde al minore tra la vita utile residua dell’immobilizzazione materiale e la durata residua del contratto di locazione. Attività materiali in leasing Le attività possedute mediante contratti di leasing finanziario, attraverso i quali sono sostanzialmente trasferiti sulla società tutti i rischi ed i benefici legati alla proprietà, sono riconosciute come attività della società e classificate negli immobili, impianti e macchinari, mentre la corrispondente passività verso il locatore è rappresentata in bilancio tra i debiti finanziari; il costo del canone viene scomposto nelle sue componenti di onere finanziario, contabilizzato a conto economico, e di rimborso del capitale, iscritto a riduzione del debito finanziario. Il valore del bene locato è determinato in base al valore equo del bene stesso o, se minore, al valore attuale dei canoni di leasing. I beni in leasing capitalizzati sono ammortizzati secondo un lasso temporale definito come il più breve tra quello riferito alla vita utile stimata del bene e quello riferito alla durata del contratto di locazione. I contratti di leasing nei quali il locatore conserva tutti i rischi ed i benefici tipici della proprietà del bene sono considerati come leasing operativi. I costi di negoziazione iniziali sostenuti a fronte di tale tipologia di contratto, sono considerati incrementativi del valore del contratto e rilevati lungo la durata del contratto di leasing in modo da contrapporsi ai ricavi generati dal medesimo leasing. I canoni di leasing operativo sono rilevati come costi in conto economico a quote costanti ripartite sulla durata del contratto. Altre attività immateriali Le altre attività immateriali acquistate o prodotte internamente sono iscritte all’attivo, secondo quanto disposto dallo IAS 38- Attività immateriali, quando è probabile che l’uso dell’attività genererà benefici economici futuri e quando il costo dell’attività può essere determinato in modo attendibile. Tali attività aventi vita utile definita sono valutate al costo di acquisto o di produzione ed ammortizzate sistematicamente lungo la loro vita utile stimata; la recuperabilità del loro valore di iscrizione è verificata adottando i criteri indicati al punto “Perdita di valore delle attività”. L’eccedenza del costo d’acquisto rispetto alla quota di pertinenza della società del valore equo netto riferito ai rami d’azienda dell’alta capacità acquisiti in esercizi precedenti è classificata tra le immobilizzazioni immateriali ed è riferibile sostanzialmente ai costi di acquisizione degli stessi rami acquisiti. Il relativo ammortamento è calcolato in proporzione all’avanzamento dei lavori stessi. 254 Gli oneri accessori per le operazioni di aumento di capitale sono Il valore d’uso è determinato attualizzando i flussi di cassa attesi esposti nel patrimonio netto a riduzione del valore di una riserva derivanti dall’uso del bene, al lordo delle imposte e, se ragionevol- di patrimonio netto, al netto dell’effetto fiscale differito. mente determinabili, dalla sua cessione al termine della sua vita Gli oneri accessori per le operazioni di finanziamento sono clas- utile. L’attualizzazione è effettuata applicando un tasso di sconto, sificati nel passivo di stato patrimoniale a riduzione del finanzia- ante imposte, che riflette le valutazioni correnti di mercato del mento concesso secondo quanto indicato nel paragrafo valore temporale del denaro e dei rischi specifici dell’attività. “Finanziamenti e prestiti obbligazionari”. La valutazione è effettuata per singola attività o per il più piccolo insieme identificabile di attività che genera flussi di cassa in Partecipazioni entrata autonomi derivanti dall’utilizzo continuativo (cash genera- Le partecipazioni in imprese controllate, collegate e Joint Venture ting unit). Una perdita di valore è iscritta se il valore recuperabile sono valutate in base al metodo del costo ed assoggettate perio- è inferiore al valore contabile. Quando vengono meno i motivi dicamente ad impairment test al fine di verificare che non vi siano delle svalutazioni effettuate, le attività, ad eccezione dell’avvia- eventuali perdite di valore. Tale test viene effettuato ogni volta in mento, sono rivalutate e la rettifica è imputata a conto economi- cui vi sia l’evidenza di una probabile perdita di valore delle parte- co come rivalutazione (ripristino di valore). La rivalutazione è cipazioni. Il metodo di valutazione utilizzato è il medesimo di effettuata al minore tra il valore recuperabile e il valore di iscrizio- seguito descritto all’interno del paragrafo “Riduzione di valore di ne al lordo delle svalutazioni precedentemente effettuate e ridot- attività”. Qualora si evidenziasse la necessità di procedere ad una to delle quote di ammortamento che sarebbero state stanziate svalutazione, questa verrà addebitata a conto economico nel- qualora non si fosse proceduto alla svalutazione. l’esercizio in cui è rilevata. Quando vengono meno i motivi che hanno determinato la riduzione del valore, il valore contabile della Rimanenze per merci partecipazione è incrementato sino a concorrenza del relativo Le rimanenze per merci sono iscritte al minore tra il costo medio costo originario. Tale ripristino è iscritto a conto economico. di acquisto ed il valore netto di presumibile realizzo. Nel costo sono compresi gli oneri accessori; il valore di presumibile realiz- Riduzione di valore delle attività zo viene determinato tenendo conto del valore di sostituzione dei Qualora esista l’indicazione che possa manifestarsi una perdita di beni. Le eventuali svalutazioni sono eliminate negli esercizi suc- valore delle immobilizzazioni materiali ed immateriali, occorre sti- cessivi ove vengano meno i motivi che le hanno determinate. mare il valore recuperabile dell’attività per determinare l’entità dell’eventuale svalutazione di attività. Nel caso dell’avviamento e delle altre attività immateriali a vita indefinita, tale valutazione viene effettuata almeno annualmente. Lavori in corso e ricavi dei contratti a lungo termine Le rimanenze dei “lavori in corso” riflettono le opere eseguite al netto delle fatture emesse in acconto al cliente durante l’esecu- Il valore recuperabile di un’attività è il maggiore tra il valore cor- zione dei lavori. Allorché il corrispettivo viene liquidato a titolo rente (fair value) al netto dei costi di vendita ed il suo valore d’uso. definitivo, il relativo fatturato, comprensivo degli acconti, viene Il fair value, in assenza di un accordo di vendita vincolante, è sti- rilevato a conto economico nella voce “Ricavi delle vendite e pre- mato sulla base dei valori espressi da un mercato attivo, da tran- stazioni”, con conseguente variazione del valore delle rimanenze. sazioni recenti ovvero sulla base delle migliori informazioni dispo- A diretta riduzione delle rimanenze, viene imputato il fondo rischi nibili per riflettere l’ammontare che l’impresa potrebbe ottenere accantonato a fronte di possibili oneri e perdite sulle situazioni dalla vendita del bene. contrattuali delle iniziative sia dirette che in partecipazione. 255 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 I lavori in corso su ordinazione sono valutati sulla base dei corrispettivi definiti con i committenti in relazione allo stato di avanzamento dei lavori. Il riconoscimento dei ricavi relativi alle commesse di lavori in corso su ordinazione avviene mediante l’utilizzo del criterio della percentuale di completamento. La determinazione della percentuale di completamento viene effettuata con l’utilizzo del metodo del cost to cost, determinato applicando al ricavo complessivo previsto la percentuale di avanzamento, quale rapporto tra costi sostenuti e costi totali previsti. Data la complessità tecnica, la dimensione e la durata di realizzazione delle opere, i corrispettivi aggiuntivi rivestono elementi di cui si deve necessariamente tenere conto e valutare, prima che sia formalizzato l’accordo con la controparte. Nella valutazione delle opere in corso di esecuzione, si tiene conto delle richieste di corrispettivi aggiuntivi, rispetto a quelli contrattualmente convenuti, se la loro quantificazione e manifestazione sono ragionevolmente certe. Nel caso in cui accadano eventi successivi alla data di chiusura di bilancio, ma prima della sua approvazione, che forniscano ulteriori evidenze circa gli eventuali utili o perdite su commessa, si tiene conto di tali ulteriori evidenze nella determinazione dei ricavi contrattuali o dei costi a finire al fine del recepimento degli eventuali utili o perdite. Qualora i costi previsti per l’ultimazione dell’opera risultino superiori ai ricavi previsti, la perdita a finire viene interamente contabilizzata nell’esercizio in cui se ne viene a conoscenza. I costi di commessa, che rientrano nel calcolo del cost to cost, sono classificabili in: • costi pre-operativi: includono i costi che vengono sostenuti nella fase iniziale del contratto, prima che venga iniziata l’attività di costruzione. Rientrano in tale categoria: costi di progettazione e studi specifici e riferibili alla specifica commessa; costi per l’organizzazione e l’avvio della produzione; costi di installazione cantiere. Tali costi pre-operativi sono inclusi nel calcolo dell’avanzamento e partecipano al calcolo del cost-to-cost dal momento in cui sono sostenuti; durante la fase iniziale del contratto, vengono sospesi nel valore dei lavori in corso, se recuperabili, senza rilevazione del margine, qualora il margine del contratto non sia stimabile attendibilmente; • costi post-operativi: in tale categoria rientrano i costi di smobilizzo cantiere che generalmente si sostengono dopo la chiusura della commessa per rimuovere le installazioni (o l’intero cantiere) e per far rientrare i macchinari e gli impianti in sede oppure per i trasferimenti in un altro cantiere. Vengono ricomprese in tale voce anche le perdite sui materiali non più utilizzati compresi i relativi costi di trasporto. Tali costi sono da includere nel preventivo dei costi e quindi, se sostenuti nel corso della durata della commessa, determinano essi stessi l’avanzamento dei lavori. Non vengono, pertanto, effettuati accantonamenti specifici nel conto economico; • costi per prestazioni da eseguire al completamento della commessa: qualora i contratti lo prevedano, si tratta in prevalenza di prestazioni da eseguire successivamente al completamento 256 della commessa. È il caso, per esempio, di assistenza e supervi- Finanziamenti e crediti sione nei primi periodi di funzionamento dell’impianto, interventi Finanziamenti e crediti sono rappresentati da strumenti finanziari di manutenzione programmata, ecc.. Se il contratto non prevede non derivati caratterizzati da pagamenti a scadenze fisse e prede- corrispettivi aggiuntivi specifici per tali prestazioni e se contabil- terminabili che non sono quotati in un mercato attivo. Tali strumen- mente la commessa può essere “chiusa” (in genere la commes- ti finanziari sono valutati in base al criterio del costo ammortizzato, sa viene chiusa al completamento dell’opera ed all’accettazione come meglio descritto di seguito e i proventi e oneri derivanti dagli da parte del cliente), è necessario prevedere i costi che si dovran- stessi sono rilevati in conto economico alla voce “Proventi e oneri no sostenere per fornire tali servizi al momento della chiusura finanziari” in base al criterio del costo ammortizzato. contabile della commessa e stanziati in appositi conti. Tali oneri La classe in esame include le seguenti voci di bilancio: rientrano nella base di calcolo del margine di commessa. • Crediti e debiti commerciali e diversi Iniziative immobiliari I crediti commerciali e gli altri crediti sono rilevati in base al meto- Le iniziative immobiliari, incluse nelle rimanenze, sono valutate al do del costo ammortizzato al netto delle rettifiche per perdite minore tra il costo, incrementato degli oneri accessori sostenuti, durevoli di valore determinate sulla base delle valutazioni di recu- ed il presumibile valore di realizzo. I costi sostenuti sono rappre- pero effettuate mediante analisi delle singole posizioni e della sentati dalle spese di acquisto delle aree e relativi oneri accesso- rischiosità complessiva dei crediti cui si riferisce. ri, dai costi di realizzazione dell’iniziativa e dagli oneri finanziari attribuibili sino a non oltre il completamento della stessa. Attività e passività finanziarie Qualora la data di incasso di tali crediti sia dilazionata nel tempo ed ecceda i normali termini commerciali del settore tali crediti sono attualizzati. I principi contabili di riferimento per la valutazione e la presenta- Tutti i crediti ceduti attraverso operazioni di factoring che non zione degli strumenti finanziari sono lo IAS 39 e IAS 32, mentre rispettino i requisiti per l’eliminazione prevista dallo IAS 39 riman- l’informativa di bilancio è redatta in conformità all’ IFRS 7 intro- gono iscritti nel bilancio dell’Impregilo S.p.A., sebbene siano stati dotto a partire dal 2007. legalmente ceduti. I crediti ceduti vengono quindi ricompresi fra le attività e viene iscritta una passività finanziaria di pari importo. Gli strumenti finanziari utilizzati da Impregilo S.p.A. sono classificati nelle seguenti classi: strumenti finanziari con rilevazione del c.d. fair value in conto economico, finanziamenti e crediti, attività finanziarie detenute fino a scadenza e attività disponibili per la vendita. I debiti commerciali e gli altri debiti sono contabilizzati in base al metodo del costo ammortizzato che riflette a conto economico il tasso di interesse effettivo, rappresentato dal tasso che sconta i flussi di cassa futuri attesi fino al valore di carico dell’attività cor- Strumenti finanziari con rilevazione del fair value in conto relata. economico • Disponibilità liquide e mezzi equivalenti In tale categoria rientrano, tra l’altro, gli strumenti finanziari derivati che non possiedono le caratteristiche per l’applicazione dell’hedge accounting. Le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti comprendono il denaro in cassa ed i depositi bancari a vista e gli altri investimenti di tesoreria con scadenza originaria prevista non superiore ai tre Le variazioni di fair value degli strumenti derivati appartenenti alla mesi. Ai fini del rendiconto finanziario le disponibilità liquide sono classe in esame sono rilevate in conto economico nella voce rappresentate dalle disponibilità liquide al netto degli scoperti “Proventi e oneri finanziari” nel periodo in cui emergono. bancari alla data di chiusura del bilancio. 257 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 • Debiti finanziari e prestiti obbligazionari I debiti finanziari e i prestiti obbligazionari sono rilevati inizialmente al costo, corrispondente al valore equo del corrispettivo ricevuto al netto degli oneri accessori di acquisizione dello strumento. Dopo la rilevazione iniziale, i finanziamenti sono valutati utilizzando il metodo del costo ammortizzato; tale metodo prevede che l’ammortamento venga determinato utilizzando il tasso di interesse effettivo, rappresentato dal tasso che rende uguali, al momento della rilevazione iniziale, il valore dei flussi di cassa attesi e il valore di iscrizione iniziale. Il costo ammortizzato è calcolato tenendo conto dei costi di emissione e di ogni eventuale sconto o premio, previsti al momento della regolazione. Gli effetti economici della valutazione secondo il metodo del costo ammortizzato sono imputati alla voce “(Oneri)/Proventi finanziari”. Attività finanziarie detenute sino alla scadenza Le attività finanziarie detenute sino alla scadenza sono costituite da attività non derivate che prevedono pagamenti fissi o determinabili, con scadenza fissa, che la società ha la ferma intenzione e la capacità di mantenere fino alla scadenza. Sono contabilizzate in base al metodo del costo ammortizzato e gli interessi maturati sugli stessi sono rilevati in conto economico alla voce “Proventi finanziari” in base al criterio del tasso di interesse effettivo. Attività finanziarie disponibili per la vendita Le attività finanziarie disponibili per la vendita sono rappresentate da strumenti finanziari non derivati che non sono classificati nelle altre categorie di strumenti finanziari e includono in misura prevalente le partecipazioni in consorzi e società consortili di cui la società detiene una quota partecipativa inferiore al 20%. Tali attività finanziarie, in conformità allo IAS 39, sono esposte nell’attivo non corrente e sono valutate al costo rettificato per perdite di valore in quanto non determinabile il loro fair value. Proventi per dividendi su tali categorie di strumenti finanziari sono rilevati a Conto economico tra i proventi finanziari al momento in cui viene sancito il diritto della società a percepire i dividendi. 258 Fair value degli strumenti finanziari tività, ma ha assunto l’obbligo contrattuale di corrisponderli La stima dei fair value degli strumenti finanziari è stata effettua- interamente e senza ritardi a una terza parte; ta seguendo le seguenti linee guida: (iii) la Società ha trasferito il diritto a ricevere flussi finanziari dal- • Il fair value di strumenti finanziari negoziati in mercati attivi è l’attività e (a) ha trasferito sostanzialmente tutti i rischi e basato sulle quotazioni di mercato alla data di riferimento o, se benefici della proprietà dell’attività finanziaria oppure (b) non maggiormente significative, sulla media delle quotazioni dell’ul- ha trasferito né trattenuto sostanzialmente tutti i rischi e timo mese dell’esercizio. Questa metodologia è stata utilizzata benefici dell’attività, ma ha trasferito il controllo della stessa. in particolare per gli strumenti finanziari quotati inclusi nelle categorie “Attività finanziarie disponibili per la vendita” e per gli strumenti finanziari classificati tra gli “Investimenti posseduti fino alla scadenza”. Nei casi in cui Impregilo abbia trasferito i diritti a ricevere flussi finanziari da un’attività e non abbia né trasferito né trattenuto sostanzialmente tutti i rischi e benefici o non abbia perso il controllo sulla stessa, l’attività viene rilevata nel bilancio nella misu- • Il fair value degli strumenti derivati, che rientrano nelle catego- ra del suo coinvolgimento residuo nell’attività stessa. Il coinvolgi- rie dei “Derivati di copertura” e delle “Attività e passività con mento residuo che prende la forma di una garanzia sull’attività rilevazione del fair value rilevate in conto economico”, è stato trasferita viene valutato al minore tra il valore contabile iniziale determinato utilizzando tecniche di valutazione basate sul valo- dell’attività e il valore massimo del corrispettivo che Impregilo re attuale dei flussi di cassa futuri stimati (Discounted Cash potrebbe essere tenuta a corrispondere. Flow Model). Per quanto riguarda i contratti di Interest Rate Swap, per le stima dei flussi di cassa futuri sono stati utilizzati i tassi forward impliciti nella curva euro quotata in data 31 dicembre 2007 e 2006, mentre per quanto riguarda le operazioni a termine in valuta il Discounted Cash Flow Model si basa sulle quotazioni forward del mercato dei cambi alle date di riferimento del bilancio. • Il fair value delle voci che rientrano nella categoria dei “Finanziamenti e Crediti” è stato determinato in base all’attua- Nei casi in cui il coinvolgimento residuo prenda la forma di un’opzione emessa e/o acquistata sull’attività trasferita (comprese le opzioni regolate per cassa o simili), la misura del coinvolgimento di Impregilo corrisponde all’importo dell’attività trasferita che la Società potrà riacquistare; tuttavia nel caso di un’opzione put emessa su un’attività misurata al valore equo (comprese le opzioni regolate per cassa o con disposizioni simili), la misura del coinvolgimento residuo della Società è limitata al minore tra il valore equo dell’attività trasferita e il prezzo di esercizio dell’opzione. lizzazione dei flussi di cassa futuri a un tasso di sconto pari ai tassi di interesse correnti sui mercati di riferimento e allo spread medio negoziato da Impregilo. Cancellazione di attività e passività finanziarie (a) Attività finanziarie Un’attività finanziaria (o, ove applicabile, parte di un’attività finanziaria o parti di un gruppo di attività finanziarie simili) viene cancellata dal bilancio quando: (b) Passività finanziarie Una passività finanziaria viene cancellata dal bilancio quando l’obbligo sottostante la passività è estinto, o annullato o adempiuto. Nei casi in cui una passività finanziaria esistente è sostituita da un’altra dello stesso prestatore, a condizioni sostanzialmente diverse, oppure le condizioni di una passività esistente vengono sostanzialmente modificate, tale scambio o modifica viene trattata come una cancellazione contabile della passività originale e la (i) i diritti a ricevere flussi finanziari dall’attività sono estinti; rilevazione di una nuova passività, con iscrizione a conto econo- (ii) la Società conserva il diritto a ricevere flussi finanziari dall’at- mico di eventuali differenze tra i valori contabili. 259 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 Riduzione di valore delle attività finanziarie Qualora esista l’indicazione che possa manifestarsi una perdita di valore delle attività finanziarie, Impregilo effettua delle stime per determinare il valore recuperabile dell’attività e stabilire l’entità dell’eventuale svalutazione. Strumenti finanziari derivati e attività di copertura Impregilo S.p.A. detiene strumenti finanziari derivati che sono iscritti in bilancio in base al metodo del fair value al momento in cui il contratto derivato viene stipulato ed alle successive variazioni di fair value. Il metodo di contabilizzazione degli utili e delle perdite derivanti dalle variazioni di fair value varia a seconda che sussistano le condizioni per l’applicazione dell’hedge accounting come descritto di seguito. Impregilo S.p.A. detiene strumenti finanziari derivati per specifiche finalità di copertura dai rischi valutari e finanziari e documenta, all’inizio della transazione la relazione di copertura, gli obiettivi nella gestione del rischio e della strategia nell’effettuare la copertura così come l’identificazione dello strumento di copertura, l’elemento o l’operazione coperta e la natura del rischio coperto. In aggiunta la società documenta, all’inizio della transazione e successivamente su base continuativa, se lo strumento di copertura rispetta le richieste condizioni di efficacia nel compensare l’esposizione alle variazioni di fair value dell’elemento coperto o dei flussi finanziari attribuibili al rischio coperto. In base alla documentazione di cui sopra gli strumenti finanziari derivati sono classificati e contabilizzati come segue: (a) Fair value hedge - Se uno strumento finanziario derivato è designato come copertura dell’esposizione alle variazioni del valore corrente di una attività o di una passività di bilancio attribuibili ad un particolare rischio che può determinare effetti sul conto economico, l’utile o la perdita derivante dalle successive valutazioni del valore corrente dello strumento di copertura sono rilevati a conto economico. L’utile o la perdita sulla posta coperta, attribuibile al rischio coperto, modificano il valore di carico di tale posta e vengono rilevati a conto economico. (b) Cash flow hedge - Se uno strumento finanziario derivato è designato come copertura dell’esposizione alla variabilità dei flussi di cassa di un’attività o di una passività iscritta in bilancio o di una operazione prevista altamente probabile e che potrebbe avere effetti sul conto economico, la porzione efficace degli utili o delle perdite sullo strumento finanziario è rilevata nel patrimonio netto. L’utile o la perdita cumulati sono stornati dal patrimonio netto e contabilizzati a conto economico nello stesso periodo in cui viene rilevata l’operazione oggetto di copertura. L’utile o la perdita associati ad una copertura o quella parte della copertura diventata inefficace, sono iscritti a conto economico immediatamente. Se uno strumento di copertura o una relazione di copertura vengono chiusi, ma l’operazione oggetto di copertura non si è ancora realizzata, gli utili e le perdite cumulati, fino a quel momento iscritti nel patrimonio netto, sono rilevati a conto economico nel momento in cui la relativa operazione si realizza. Se l’operazione oggetto di copertura non è 260 più ritenuta probabile, gli utili e le perdite non ancora realizzati data di scelta da parte del dipendente, e comunque dal 30 giu- sospesi a patrimonio netto sono rilevati immediatamente a conto gno 2007, sono considerate come un programma “a contributi economico. definiti” e pertanto il trattamento contabile è assimilato a quello in Le finalità di copertura sono valutate da un punto di vista strate- essere per tutti gli altri versamenti contributivi. gico. Qualora tali valutazioni non risultassero conformi a quanto previsto dallo IAS 39 ai fini dell’applicazione dell’hedge accoun- ting, gli strumenti finanziari derivati relativi rientrano nella catego- Pagamenti basati su azioni Impregilo ha applicato i principi previsti dal IFRS 2 “Pagamenti ria “Strumenti finanziari con rilevazione del fair value in conto basati su azioni”. In accordo con i principi transitori, l’IFRS 2 è economico descritta in precedenza. stato applicato a tutte le assegnazioni di stock options successive al 7 novembre 2002 non ancora maturate al 1 gennaio 2005. I Benefici ai dipendenti piani di assegnazione di opzioni per la sottoscrizione di azioni di Fondo trattamento di fine rapporto nuova emissione (cd. stock options) della società prevedono sola- Il fondo trattamento di fine rapporto è rilevato al valore attuariale mente la consegna fisica delle azioni emesse in esecuzione del- del debito del Gruppo determinato in conformità alla legislazione l’aumento di capitale sociale alla data di esercizio in contropartita vigente ed ai contratti collettivi di lavoro e integrativi aziendali. La al versamento da parte dell’assegnatario del prezzo di esercizio. valutazione attuariale, basata su ipotesi demografiche, finanziarie I pagamenti basati su azioni sono valutati al fair value dell’opzio- e di turn-over, è affidata ad attuari indipendenti. Gli utili e le per- ne alla data di assegnazione. Tale valore viene imputato a conto dite derivanti dall’effettuazione del calcolo attuariale sono impu- economico in modo lineare lungo il periodo di maturazione dei tati a conto economico come costo o ricavo. diritti; l’imputazione viene effettuata sulla base di una valutazione A partire dal 1 gennaio 2007 la legge finanziaria 2007 e i relati- delle stock options che matureranno effettivamente a favore del vi decreti attuativi hanno introdotto modificazioni rilevanti nella personale avente diritto. disciplina del trattamento di fine rapporto (TFR), tra cui la scelta La determinazione del fair value avviene utilizzando il metodo del lavoratore, da esercitarsi entro il 30 giugno 2007, in merito binomiale per la valutazione delle opzioni. La vita utile considera- alla destinazione del proprio TFR maturando. In particolare, i nuovi ta nel modello è stata rettificata sulla base della valutazione degli flussi TFR potranno essere indirizzati dal lavoratore a forme pen- effetti della non trasferibilità delle azioni, delle restrizioni all’eser- sionistiche prescelte oppure mantenuti in azienda (nel qual caso cizio e di considerazioni sul comportamento delle persone. quest’ultima verserà i contributi TFR ad un conto di tesoreria istituito presso l’INPS). A seguito di tali modifiche il fondo di trattamento fine rapporto (TFR) maturato sino alla data di scelta da parte del dipendente (programma a benefici definiti) è stato oggetto di un nuovo calcolo attuariale effettuato da attuario indipendente, che ha escluso la Riconoscimento dei ricavi I ricavi sono rilevati nella misura in cui è probabile che i benefici economici siano conseguiti e il relativo importo possa essere determinato in modo attendibile. componente relativa ad incrementi salariali futuri. La differenza Le vendite di beni sono rilevate quando i beni sono spediti e la risultante dal nuovo calcolo rispetto al precedente viene trattata società ha trasferito all’acquirente i rischi e i benefici significativi come un “curtailment”, secondo quanto definito dal paragrafo connessi alla proprietà dei beni. I ricavi da contratti di costruzio- 109 dello IAS 19 e di conseguenza contabilizzata a conto econo- ne sono rilevati come previsto dal principio contabile, di seguito mico nell’esercizio 2007. Le quote TFR maturate a partire dalla dettagliato. 261 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 Nel momento in cui il risultato economico di un contratto di costruzione può essere stimato in maniera attendibile, i ricavi ed i costi inerenti la commessa corrispondente vengono rilevati rispettivamente come ricavi e costi in relazione allo stato di avanzamento dell’attività alla data di chiusura del bilancio, in base al rapporto fra i costi sostenuti per l’attività svolta fino alla data di bilancio e i costi totali stimati di commessa, salvo che questo non sia ritenuto rappresentativo dello stato di avanzamento della commessa. Le variazioni al contratto, le revisioni di prezzi e gli incentivi sono inclusi nella misura in cui essi sono ragionevolmente certi. I ricavi di commessa sono rilevati nei limiti dei costi di commessa che si prevede di recuperare ed i costi di commessa vengono rilevati come costi dell’esercizio nel quale sono sostenuti. Interessi attivi Gli interessi attivi sono rilevati in applicazione del principio della competenza temporale, sulla base dell’importo finanziario e del tasso di interesse effettivo applicabile, che rappresenta il tasso che sconta gli incassi futuri stimati lungo la vita attesa dell’attività finanziaria per riportarli al valore di carico contabile dell’attività stessa. Dividendi I dividendi sono rilevati quando si stabilisce il diritto degli azionisti, in conformità alla normativa locale vigente, a riceverne il pagamento. Imposte sul reddito Le imposte sul reddito di competenza del periodo sono determinate sulla base della stima del reddito imponibile e della normativa vigente. La società, a decorrere dall’esercizio chiuso al 31 dicembre 2004, aderisce, in qualità di consolidante, alla procedura di consolidato fiscale nazionale, regolato alle condizioni definite da apposito accordo tra le società aderenti. Sulla base delle direttive di gruppo, le perdite fiscali cedute dalle controllate saranno a queste riconosciute nei limiti in cui le stesse sarebbero state in grado di utilizzarle anche in assenza di consolidato fiscale. In mancanza, ne beneficerà la Capogruppo, salvo un parziale riconoscimento alle società cedenti le perdite. Inoltre, le minori imposte corrisposte da Impregilo a seguito del consolidato fiscale vengono prudenzialmente iscritte in un fondo qualora sussista la probabilità di un futuro riconoscimento alle partecipate delle perdite fiscali da esse trasferite alla capogruppo. Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono calcolate in base alle differenze temporanee tra i valori dell’attivo e del passivo iscritti in bilancio ed i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. L’iscrizione di attività per imposte anticipate è effettuata quando il loro recupero è probabile. 262 Il valore delle imposte anticipate viene riesaminato ad ogni chiu- stime per le quali al momento si valuta uguale la probabilità di sura di periodo e viene ridotto nella misura in cui non risulti più accadimento, per valutare la passività verrà attualizzato il valore probabile che sufficienti utili fiscali possano rendersi disponibili in mediano dell’intervallo. futuro per l’utilizzo in tutto o in parte di tale credito. Gli accantonamenti per costi di ristrutturazione sono rilevati quan- Le imposte differite attive e passive sono misurate in base alle ali- do la Società ha approvato un piano formale dettagliato già avvia- quote fiscali che ci si attende vengano applicate all’esercizio in to e comunicato ai terzi interessati. cui tali attività si realizzeranno o tali passività si estingueranno, considerando le aliquote in vigore e quelle già emanate o sostan- Criteri di conversione delle poste in valuta zialmente emanate alla data di bilancio. I criteri di conversione delle poste in valuta sono di seguito riepi- Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte diffe- logati: rite sono classificate tra le attività e passività non correnti. • le attività e passività monetarie in valuta, escluse le immobi- Nel caso di rilevazione di operazioni direttamente a patrimonio lizzazioni materiali ed immateriali e le partecipazioni valutate netto l’effetto fiscale differito è anch’esso rilevato a patrimonio al costo, sono valutate al cambio a pronti alla data di chiusu- netto. ra dell’esercizio, imputando la variazione a conto economico; • le immobilizzazioni materiali ed immateriali e le partecipazio- Fondi per rischi e oneri ni (attività non monetarie) sono iscritte in base ai costi storici Impregilo, sulla base di quanto previsto dallo IAS 37, effettua denominati in valuta estera e convertiti al tasso di cambio accantonamenti a fondi per rischi ed oneri laddove esistono i storico; seguenti presupposti: • la società abbia contratto un’obbligazione attuale, legale o implicita, alla data di bilancio che preveda un esborso finanziario per effetto di eventi che si sono verificati in passato; • l’adempimento dell’obbligazione (mediante l’esborso finanziario) deve essere probabile; • i ricavi e costi connessi ad operazioni in valuta vengono rilevati a conto economico al cambio del giorno in cui si effettua l’operazione; • eventuali significativi effetti conseguenti a variazioni dei cambi intervenute successivamente alla chiusura dell’esercizio vengono esposti nelle note esplicative. • l’ammontare dell’obbligazione è ragionevolmente stimabile (effettuazione della migliore stima possibile dell’onere futuro). Quando l’effetto finanziario del tempo è significativo e le date di pagamento delle obbligazioni sono attendibilmente stimabili, il valore riconosciuto come fondo è pari ai flussi di cassa futuri ante-imposte (ovvero gli esborsi previsti) attualizzati ad un tasso Attività non correnti destinate alla vendita Le attività non correnti (e i gruppi di attività in dismissione) sono classificate come detenute per la vendita quando si prevede che il loro valore di carico sia recuperato mediante un’operazione di cessione anziché attraverso il loro uso continuativo. che riflette la valutazione corrente di mercato e i rischi specifici Le attività destinate a cessare vengono rilevate come tali al mani- della passività. festarsi del primo dei seguenti eventi: L’incremento del fondo connesso al trascorrere del tempo è • la stipula di un accordo vincolante di vendita; imputato a conto economico, come costo finanziario. • l’approvazione e l’annuncio da parte del Consiglio di Ammini- Qualora i flussi di cassa previsti siano inclusi in un intervallo di strazione di un piano formale di dismissione. 263 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 Ai fini della loro corretta valutazione, inoltre, le attività devono essere: • immediatamente disponibili per la vendita nelle loro attuali condizioni, • soggette ai normali termini di vendita per attività simili e • la vendita deve essere altamente probabile e contemplata entro un anno. Le attività non correnti (e i gruppi di attività in dismissione) classificati come detenuti per la vendita sono valutati al minore tra il loro precedente valore di carico e il valore equo al netto dei costi attribuibili alla vendita. I risultati delle attività operative cessate (o in corso di dismissione) sono esposti separatamente nel Conto economico. In conformità al paragrafo 34 dell’IFRS 5 “Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate” il conto economico comparativo è ripresentato secondo le medesime ipotesi. Fattori di rischio relativi ai committenti ed ai Paesi in cui opera Impregilo S.p.A. Impregilo S.p.A. opera in settori nei quali larga parte delle commesse deriva da committenti pubblici. I risultati economici sono pertanto strettamente correlati all’entità e alla durata degli investimenti in grandi opere infrastrutturali programmati e sostenuti dai Governi o dagli Enti pubblici dei Paesi in cui Impregilo S.p.A. opera in modo continuativo. La società è inoltre esposta ad una serie di rischi che possono verificarsi a livello locale, tra cui l’instabilità politica e sociale e l’evoluzione delle politiche economiche. Stime contabili significative La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della direzione l’effettuazione di valutazioni discrezionali e stime contabili che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull’informativa di bilancio. Le stime sono utilizzate in particolare per rilevare l’impairment delle attività, ammortamenti, benefici ai dipendenti, imposte ed accantonamenti per rischi ed oneri e per determinare i costi complessivi di commessa ed il relativo stato di avanzamento. I risultati effettivi possono differire da quelli stimati a causa delle incertezza che caratterizza le ipotesi e le condizioni sulle quali le stime sono basate. Una parte consistente dell’attività della società viene tipicamente svolta sulla base di contratti che prevedono un corrispettivo determinato al momento dell’aggiudicazione. Ciò comporta che i margini realizzati sui contratti di tale natura possano subire variazioni rispetto alle stime originarie in funzione della recuperabilità o meno dei maggiori oneri e/o costi in cui la società può incorrere nell’esecuzione di tali contratti. Le assunzioni fondamentali riguardanti il futuro e le altre cause di incertezza nell’effettuazione delle stime alla data di riferimento del bilancio che possono causare rettifiche rilevanti ai valori contabili delle attività e delle passività sono state descritte nell’apposito paragrafo della relazione sulla gestione dedicato all’analisi delle aree di rischio. 264 Analisi delle voci patrimoniali Capitale Investito Netto 1 Immobilizzazioni nette Le immobilizzazioni nette risultano composte come segue: (Valori in Euro/000) Note 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione Immobilizzazioni materiali 1.1 69.836 52.276 17.560 Immobilizzazioni immateriali 1.2 52.421 57.070 (4.649) Partecipazioni 1.3 311.932 315.972 (4.040) 434.189 425.318 8.871 Totale immobilizzazioni nette 1.1 Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali ammontano a euro 69,8 milioni, in aumento rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 17,6 milioni. I valori lordi e netti delle immobilizzazioni materiali sono indicati nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 Fondo Valore netto Costo Terreni Fabbricati Impianti e macchinario Attrezzature industriali e commerciali Altri beni 31 dicembre 2006 Fondo Valore netto 259 - 259 259 - 259 3.370 (539) 2.831 1.492 (438) 1.054 72.797 (26.495) 46.302 62.797 (25.861) 36.936 8.255 (6.834) 1.421 7.808 (6.185) 1.623 32.837 (13.814) 19.023 32.170 (19.768) 12.402 - - - 2 - 2 117.518 (47.682) 69.836 104.528 (52.252) 52.276 Immobilizzazioni in corso e acconti Totale immobilizzazioni materiali Costo Le variazioni intervenute nel corso dell’esercizio sono riepilogate di seguito: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2006 Incrementi Ammortamenti Alienazioni Fusione 259 - - - - 259 1.054 1.879 (102) - - 2.831 36.936 26.930 (10.345) (7.317) 98 46.302 1.623 792 (987) (10) 3 1.421 12.402 15.253 (6.208) (2.520) 96 19.023 2 - - (2) - - 52.276 44.854 (17.642) (9.849) 197 69.836 Terreni Fabbricati Impianti e macchinario Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Immobilizzazioni in corso e acconti Totale immobilizzazioni materiali 31 dicembre 2007 Tra le variazioni più significative si segnala quanto segue: • Incrementi per euro 44,9 milioni circa, relativi principalmente agli investimenti effettuati sulle commesse in Venezuela; • Gli ammortamenti del periodo, determinati secondo le modalità indicate nella sezione “Criteri di valutazione” ammontano a euro 17,6 milioni. 265 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 • Fusioni, pari a euro 0,2 milioni, riguardano i valori di carico dei cespiti derivanti dalla fusione per incorporazione della società Impregilo Edilizia e Servizi S.p.A.. • Le alienazioni effettuate nel periodo ammontano a euro 9,8 milioni e riguardano la dismissione di cespiti di commesse in chiusura principalmente in Italia e in Islanda. Nell’esercizio 2007 non sono state effettuate svalutazioni o rivalutazioni di beni materiali. 1.2 Immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni immateriali ammontano a euro 52,4 milioni, in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 4,6 milioni per effetto dell’ammortamento di periodo. La voce si riferisce esclusivamente ai “Costi acquisizione commesse” che include i corrispettivi pagati per l’acquisizione dei rami d’azienda dell’Alta Velocità/Capacità ferroviaria. Tali immobilizzazioni rappresentano attività immateriali a durata definita ammortizzate in base all’avanzamento della commessa. Alla data di riferimento tale voce si compone come segue: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2006 Incrementi Ammortamenti Cavet (Tratta Firenze - Bologna) 831 - (314) 31 dicembre 2007 517 Cavtomi (Tratta Torino - Milano) 9.765 - (4.335) 5.430 Cociv (Tratta Milano-Genova) 46.474 - - 46.474 Totale costi acquisizione commesse 57.070 - (4.649) 52.421 L’ammortamento dei “Costi acquisizione commesse” dei rami dell’Alta Capacità viene effettuato in base alla percentuale di avanzamento dei lavori della commessa determinato seguendo il metodo del cost to cost, tenuto conto della data di acquisizione del relativo ramo. Per quanto attiene alla tratta Milano Genova, l’ammortamento del costo di acquisizione non è ancora iniziato in quanto non si è ancora proceduto all’avvio dei lavori. Gli attivi patrimoniali iscritti in bilancio al 31 dicembre 2007 si ritengono recuperabili o attraverso il procedimento arbitrale in corso, attivato per vedere riconosciuto l’inadempimento contrattuale del committente, o attraverso il riavvio dei lavori. In relazione alla situazione specifica del Consorzio Cociv si rinvia anche a quanto descritto con maggiore dettaglio nella Relazione sulla Gestione. 1.3 Partecipazioni Il valore delle partecipazioni ammonta a euro 311,9 milioni in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 4,0 milioni come riepilogato nella tabella riportata di seguito. (Valori in Euro/000) Partecipazioni in imprese controllate Partecipazioni in imprese collegate e altre imprese Totale partecipazioni 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 299.427 309.353 (9.926) 12.505 6.619 5.886 311.932 315.972 (4.040) La voce “Imprese controllate” include anche le partecipazioni detenute in società/consorzi/JV sulle quali è esercitato un controllo congiunto. 266 La variazione è sintetizzata nel seguente prospetto: Acquisizioni 5.572 Dismissioni (3.697) Fusione Impregilo Edilizia e Servizi (19.668) Rinunce a crediti e aumenti di capitale 19.964 Riduzione per perdite durevoli di valore (6.211) Totale variazioni (4.040) Gli investimenti in nuove partecipazioni si riferiscono in maniera prevalente alla sottoscrizione di una ulteriore quota nel Consorzio Torre per euro 3,7 milioni, relativa alla commessa per la realizzazione della nuova sede della Regione Lombardia in Milano. Le dismissioni per euro 3,7 milioni si riferiscono principalmente alla cessione della Società Edilizia Immobiliare SEIS S.p.A., in precedenza detenuta dalla Impregilo Edilizia e Servizi S.p.A. incorporata in Impregilo S.p.A. La cessione è avvenuta nel corso del primo semestre 2007, per un corrispettivo pari a euro 11,0 milioni. Tale operazione ha permesso di realizzare una plusvalenza pari a euro 7,4 milioni registrata a conto economico alla voce “Gestione delle partecipazioni”. Il prezzo di cessione è stato incassato in due tranches: l’acconto per euro 1,1 milioni incassato nel mese di febbraio ed il saldo per euro 9,9 milioni nei primi giorni di luglio. La fusione per incorporazione di Impregilo Edilizia e Servizi ha comportato un decremento netto di euro 19,7 milioni per effetto dell’azzeramento del valore di carico della partecipata, che al 31 dicembre 2006 ammontava a euro 33,9 milioni, e dell’acquisizione delle partecipazioni detenute dall’incorporata. La rinuncia a crediti ed aumenti di capitale per complessivi euro 20,0 milioni è riferita in prevalenza a rinuncia per ripianamento perdite nei confronti di Sgf per euro 9,0 milioni, e di Impregilo International Infrastuctures per euro 7,4 milioni. Le riduzioni per perdite durevoli di valore sono relative prevalentemente a Sgf per euro 3,7 milioni. L’elenco dettagliato delle informazioni relative alle partecipazioni detenute in imprese controllate, collegate ed altre imprese è fornito nell’allegato al bilancio separato “Partecipazioni” cui si rinvia. 2. Attività e passività non correnti destinate alla vendita Al 31 dicembre 2007 il valore della ‘Attività e passività non correnti destinate alla vendita’ è interamente azzerato (euro 2,6 milioni) a seguito del completamento dell’operazione di cessione dell’attivo di Sipem. 3. Fondi rischi e oneri Al 31 dicembre 2007 i fondi rischi e oneri ammontano a euro 156,5 milioni. I movimenti intervenuti nel corso del periodo sono nel seguito dettagliati: (Valori in Euro/000) Fondo rischi su partecipazioni Altri fondi Totale fondi rischi e oneri 31 dicembre 2006 Accanton. Utilizzi Utilizzi in conto Fusione Edilizia Altri movimenti 31 dicembre 2007 136.720 28.962 - (110.845) 822 (653) 55.006 52.625 56.258 (19.226) (2.676) 14.498 - 101.479 189.345 85.220 (19.226) (113.521) 15.320 (653) 156.485 267 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 Il fondo rischi su partecipazione si è ridotto complessivamente di euro 81,7 milioni. Tale effetto è relativo all’utilizzo in conto per la ricapitalizzazione, anche indiretta, delle controllate Fibe e Fibe Campania, i cui effetti economici erano già riflessi nell’esercizio 2006, mentre si è incrementato di ulteriori euro 27,6 per riflettere le perdite durevoli di valore delle suddette partecipate. Di seguito viene analizzata la composizione del fondo in esame: (Valori in Euro/000) Partecipazioni consolidate Altre partecipazioni Totale fondo rischi su partecipazioni 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 51.992 133.706 (81.714) 3.014 3.014 - 55.006 136.720 (81.714) Gli altri fondi hanno subito un incremento netto di euro 48,9 milioni dovuto prevalentemente all’accantonamento pari a euro 50,0 milioni effettuato a fronte della valutazione basata sugli elementi ad oggi disponibili della passività potenziale derivante dal contenzioso penale in essere presso il Tribunale di Napoli meglio descritta nella relazione sulla gestione cui si rinvia per una più completa informativa. Gli ulteriori accantonamenti di euro 6,3 milioni sono prevalentemente relativi alle stime derivanti da contenziosi in essere su filiali estere della Società. Gli utilizzi dei fondi sono conseguenti alla manifestazione delle situazioni di rischio previste al momento della costituzione degli stessi con particolare riferimento alla commessa T.A.T. (Svizzera) per euro 9,6 milioni, alla commessa Malpensa Business Park per euro 3,1 milioni, alla commessa Ghazi Barotha (Pakistan) per euro 1,6 milioni e ad altre commesse di minore rilevanza riconducibili al settore “Edilizia” per euro 3,6 milioni. Gli altri fondi includono le seguenti voci dettagliate: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 14.152 23.722 (9.570) Contenziosi e vertenze legali in corso 5.391 7.352 (1.961) Contenziosi ramo immobiliare edilizia 12.730 - 12.730 Contenziosi tributari e previdenziali 3.100 3.050 50 Contenziosi con il personale 1.020 939 81 Contenzioso Ramo RSU Campania 50.000 -- 50.000 Altri 15.086 17.562 (2.476) 101.479 52.625 48.854 Perdite a finire su commesse Totale fondi rischi e oneri Le perdite a finire su commesse includono gli accantonamenti per residui oneri futuri per la chiusura della commessa Tunnel Alp Transit (T.A.T.) in Svizzera. I fondi relativi ai contenziosi del ramo immobiliare si riferiscono a fondi rischi e oneri in precedenza stanziati da Impregilo Edilizia e Servizi, incorporata in Impregilo S.p.A., come in precedenza descritto. Gli altri fondi si riferiscono prevalentemente agli importi accantonati, già a partire dal precedente esercizio, su alcune commesse estere completate negli anni precedenti e per le quali sono tuttora pendenti contenziosi con i committenti, a fronte delle difficoltà nei rapporti e della difficile valutazione dei tempi dell’eventuale incasso dei crediti. 268 Infine si segnala che, in data 6 giugno 2007, si è concluso l’accesso mirato da parte della Direzione Centrale dell’Agenzia delle Entrate per l’Accertamento nei confronti della Capogruppo iniziato in data 19 dicembre 2006 ed che in data 6 novembre 2007 è stato notificato il relativo avviso di accertamento. Il controllo verteva sulla verifica della corretta applicazione della normativa fiscale in ordine ai componenti di reddito afferenti le partecipazioni nel periodo d’imposta 2003. Premesso che i valori oggetto di contestazione furono all’epoca determinati sulla base di perizie rese da esperti indipendenti e tenuto conto che esistono valide ragioni di fatto e di diritto per sostenere la illegittimità/infondatezza dei rilievi descritti, la società, sentiti anche i propri consulenti, ha interposto tutti i gravami di legge avverso tale atto impositivo. Tenuto conto di queste considerazioni il rischio di soccombenza è ritenuto allo stato attuale non probabile pertanto non è stato effettuato alcun accantonamento. 4. Trattamento di fine rapporto Al 31 dicembre 2007 il valore attuale dell’effettivo debito della società verso tutti i dipendenti determinato applicando i criteri stabiliti dallo IAS 19 ammonta a euro 15,6 milioni sostanzialmente allineato al valore iscritto al 31 dicembre 2006. La valutazione attuariale del fondo TFR è stata effettuata avvalendosi di un attuario indipendente. La movimentazione del Trattamento di fine rapporto è riepilogata di seguito: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2006 Accanton. dell'esercizio Pagamenti Fusioni Versamento a fondo di tesoreria e altri fondi Altri movimenti 31 dicembre 2007 15.415 5.593 (3.409) 927 (2.204) (719) 15.603 Trattamento di fine rapporto La voce “accantonamento dell’esercizio include il positivo effetto di "curtailment " dovuto al cambiamento della normativa relativa alla destinazione del trattamento di fine rapporto, che è stato pari a euro 1,1 milioni. La valutazione attuariale è stata calcolata utilizzando i seguenti parametri: - tasso di rotazione del personale dell’8%; - tasso di attualizzazione del 4,5%; - tasso di anticipazione del 2%; - tasso d’inflazione pari al 2%. 5. Altre attività non correnti Le altre attività non correnti sono composte dalle sotto indicate voci: (Valori in Euro/000) Crediti non correnti verso società del gruppo Altre attività non correnti Totale altre attività non correnti 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 357.186 320.692 36.494 752 895 (143) 357.938 321.587 36.351 269 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 I crediti verso società del gruppo al 31 dicembre 2007 ammontano a euro 357,2 milioni e si riferiscono principalmente a rapporti di credito non correnti con le controllate di Impregilo S.p.A. tra i quali, in particolare, si evidenziano le seguenti posizioni: • Credito nei confronti della società Imprepar – Impregilo Partecipazioni S.p.A. in liquidazione, pari a euro 160,6 milioni, iscritto a fronte del deficit patrimoniale risultante dal bilancio di liquidazione al 31 dicembre 2007 della stessa Imprepar; l’incremento dell’esercizio risulta dalla fusione per incorporazione di Impregilo Edilizia e Servizi S.p.A.. Il credito in esame è postergato ai sensi dell’art. 2497 quinquies c.c. Il movimento del credito netto è evidenziato nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) Importo al 31 dicembre 2006 Movimento Esercizio 2007 Credito verso Imprepar 321.396 14.934 Fondo Svalutazione (175.718) Totale 145.678 Importo al 31 dicembre 2007 336.330 (175.718) 14.934 160.612 Si evidenzia che nei confronti di Imprepar è iscritto tra i debiti correnti verso società del gruppo l’importo di euro 4,7 milioni la cui movimentazione è esposta nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) Debito verso Imprepar Importo al 31 dicembre 2006 Variazione Esercizio 2007 Importo al 31 dicembre 2007 (5.277) 510 (4.767) Complessivamente il credito netto nei confronti di Imprepar ammonta a euro 155,8 milioni ed è ritenuto congruo in funzione del piano di liquidazione della stessa controllata in quanto sostanzialmente allineato al valore attuale dei flussi di cassa futuri, al netto degli esborsi verso banche e fornitori e dopo aver ripagato i costi futuri di gestione, derivanti dalla procedura di liquidazione. Tale credito, in quanto infruttifero, assume di fatto natura di investimento partecipativo ovvero di fondo di dotazione. • Credito finanziario verso FIBE S.p.A., pari a euro 172,8 milioni, generato dall’erogazione in favore della stessa controllata di liquidità per estinguere i propri finanziamenti nei confronti degli istituti di credito. Il contratto tra Impregilo S.p.A. e Fibe S.p.A., stipulato in data 31 gennaio 2006, prevede che tale prestito non venga rimborsato prima di 24 mesi dalla data di stipula. Tale credito è stato fruttifero di interessi sino alla fine dell’esercizio 2006. A partire da tale momento in considerazione della situazione economica della controllata, e degli impegni assunti da Impregilo relativamente al supporto finanziario alla stessa Società, il credito in esame è divenuto infruttifero. Per maggiori dettagli in merito alla composizione di tale saldo, sia al lordo che al netto delle relative posizioni debitorie, si rimanda all’allegato del bilancio separato “Rapporti infragruppo”. Le altre attività non correnti ammontano a euro 0,8 milioni, sostanzialmente in linea rispetto al 31 dicembre 2006 e si riferiscono a crediti verso l’erario per imposta sostitutiva su Tfr per euro 0,4 milioni e a depositi cauzionali per la restante parte. 270 6. Attività fiscali nette Le attività e le passività tributarie ammontano complessivamente a euro 155,6 milioni, in aumento rispetto alla chiusura dell’esercizio precedente. La tabella seguente ne espone il dettaglio: (Valori in Euro/000) Attività fiscali differite Crediti tributari Passività fiscali differite e altre passività fiscali non correnti 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 32.680 44.953 (12.273) 159.255 146.541 12.714 (5.985) (3.050) (2.935) Debiti tributari (30.287) (37.779) 7.492 Totale attività (passività) fiscali 155.663 150.665 4.998 Le imposte anticipate nette ammontano a euro 32,7 milioni al 31 dicembre 2007, in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 12,3 milioni. La variazione di tale voce è commentata nella sezione del conto economico (nota 15). I crediti tributari ammontano a euro 159,3 milioni e la loro composizione è riportata di seguito: (Valori in Euro/000) Crediti verso Erario per IVA Altri crediti per imposte indirette Italia Crediti verso erario per imposte indirette Estero Crediti per imposte dirette Crediti Irap 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 59.973 65.576 (5.603) 1.309 1.313 (4) 98 44 54 70.853 69.595 1.258 1.443 113 1.330 14.652 8.106 6.546 Crediti verso erario per imposte dirette Estero 9.711 362 9.349 Crediti d´imposte e ritenute 1.216 1.432 (216) 159.255 146.541 12.714 Altri crediti per imposte dirette Italia Totale crediti tributari Si evidenzia che Impregilo ha ceduto, pro-solvendo, parte dei crediti IVA e IRPEG sopra riportati a primarie società di factoring. L’importo totale dei crediti ceduti ammonta a euro 52,9 milioni (di cui crediti IVA per euro 12,8 milioni e crediti IRPEG per euro 40,1 milioni). Le passività fiscali differite pari a euro 6,0 milioni al 31 dicembre 2007 si riferiscono al debito di Impregilo S.p.A. verso le società del gruppo che partecipano al consolidato fiscale. I debiti tributari ammontano a euro 30,3 milioni, in diminuzione di euro 7,5 rispetto al valore del 31 dicembre 2006 e la loro composizione è riportata di seguito: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione Debiti per Imposte correnti - Ires - 8.305 (8.305) Debiti per Imposte correnti - Irap - 354 (354) 23.887 22.574 1.313 3.684 3.657 27 100 239 (139) 2.237 3.108 (871) 379 (458) 837 30.287 37.779 (7.492) Debiti per Imposte correnti - Imp. Estero Erario c.Iva Debiti per Imposte indirette estero Debiti per ritenute operate Italia Altri debiti tributari Totale debiti tributari 271 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 7. Capitale circolante Il capitale circolante al 31 dicembre 2007 risulta pari a euro 347,0 milioni, (euro 440,7 milioni al 31 dicembre 2006). La voce è composta come di seguito riportato: (Valori in Euro/000) Note 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione Rimanenze 7.1 31.288 17.398 13.890 Lavori in corso su ordinazione 7.2 239.396 250.000 (10.604) Anticipi su lavori in corso su ordinazione 7.3 (263.982) (253.413) (10.569) Crediti 7.4 748.455 832.870 (84.415) Debiti 7.5 (379.052) (361.635) (17.416) Altre attività correnti 7.6 39.227 29.818 9.409 Altre passività correnti 7.7 (68.294) (74.310) 6.015 347.038 440.728 (93.690) Totale capitale circolante Per una più chiara rappresentazione patrimoniale, si segnala che l’esposizione dei crediti e dei debiti verso società del Gruppo è stata effettuata, come già nei precedenti esercizi, a valori netti con riferimento all’ammontare prevalente nei confronti di ogni singola controparte. 7.1 Rimanenze La composizione delle rimanenze al 31 dicembre 2007 è riepilogata nella tabella seguente: 31 dicembre 2007 Fondo Valore netto 31 dicembre 2006 Valore Fondo Valore lordo netto (Valori in Euro/000) Valore lordo Variazione Iniziative immobiliari 21.800 (7.772) 14.028 400 - 400 Prodotti finiti e merci 627 - 627 702 - 702 (75) Materie prime, sussidiarie e di consumo 16.633 - 16.633 16.296 - 16.296 337 Totale rimanenze 39.060 (7.772) 31.288 17.398 - 17.398 13.890 13.628 7.1.1 Iniziative immobiliari Le iniziative immobiliari ammontano a euro 14,0 milioni in aumento di euro 13,6 milioni rispetto all’esercizio precedente per effetto della fusione per incorporazione di Impregilo Edilizia e Servizi in Impregilo S.p.A. Il valore iscritto al 31 dicembre 2007 si riferisce prevalentemente al progetto immobiliare “Malpensa Business Park” sito in Gallarate del valore di euro 11,5 milioni (al netto del relativo fondo per euro 7,8 milioni) per la realizzazione di un Outlet - Factory. Tale progetto ha subito degli slittamenti per la mancata attuazione da parte del comune competente dei necessari provvedimenti propedeutici all’avvio della costruzione. 7.1.2 Prodotti finiti e merci e Materie prime, sussidiarie e di consumo Le rimanenze di prodotti finiti pari a euro 0,6 milioni (euro 0,7 milioni nel 2006) sono composte prevalentemente da materiale per la rivendita e si riferiscono sostanzialmente alle commesse dell’Islanda e del Venezuela. Le rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo che ammontano ad euro 16,6 milioni (euro 16,3 milioni nel 2006), si riferiscono a giacenze di merci in uso presso i cantieri in Islanda e in Venezuela. 272 7.2 Lavori in corso su ordinazione I lavori in corso su ordinazione ammontano al 31 dicembre 2007 a euro 239,4 milioni, in diminuzione rispetto al valore evidenziato al 31 dicembre 2006 che era pari a euro 250,0 milioni. La seguente tabella espone l’ammontare dei lavori in corso rilevati secondo la percentuale di completamento al netto delle perdite conseguite o stimate alla data di riferimento e delle fatturazioni ad avanzamento lavori: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Lavori progressivi 5.197.078 4.108.826 Variazione 1.088.252 Acconti ricevuti (su lavori certificati) (4.856.049) (3.776.369) (1.079.680) Fondo rischi contrattuali (101.633) (82.457) (19.176) Totale lavori in corso su ordinazione 239.396 250.000 (10.604) Di seguito si riepilogano le classi di commesse più significative che compongono le rimanenze di lavori in corso di esecuzione e la relativa produzione del 2007: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 Commesse Alta velocità / Alta capacità Lavori in corso alla data di riferimento 31 dicembre 2006 Variazione Produzione del periodo 102.360 143.769 (41.409) 696.094 Islanda 32.173 45.976 (13.803) 106.316 Salerno - Reggio Calabria 28.067 29.777 (1.710) 84.573 Venezuela 45.910 6.504 39.406 212.770 Passante di Mestre Altre Totale lavori in corso su ordinazione 2.185 2.353 (168) 68.902 28.701 21.621 7.080 (74.885) 239.396 250.000 (10.604) 1.093.769 La riduzione della voce in esame, per le commesse Alta Velocità/Alta Capacità, Islanda e Salerno - Reggio Calabria, è dovuta sostanzialmente all’andamento delle commesse in termini di produzione ed emissione dei certificati delle stesse. Il valore negativo della produzione relativo alla voce altre è costituito dalla consegna dei lavori relativi ad una commessa in Arabia Saudita. 7.3 Anticipi su lavori in corso su ordinazione Il passivo corrente di stato patrimoniale include la voce “Anticipi su lavori in corso su ordinazione” che ammontano a euro 264,0, in aumento di euro 10,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2006. Tale voce è composta come segue: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione Lavori progressivi (5.183.984) (4.407.240) (776.744) Acconti ricevuti (su lavori certificati) 5.389.820 4.600.966 788.854 58.146 59.687 (1.541) 263.982 253.413 10.569 Anticipi contrattuali Totale I lavori in corso su ordinazione esposti al passivo (Lic Negativi) rappresentano il valore netto negativo risultante, per ogni singola commessa, dalla somma tra produzione progressiva e fondo rischi contrattuali e fatturazione in acconto. Gli anticipi rappresentano il saldo degli importi riconosciuti contrattualmente dai committenti e recuperati in base all’avanzamento della commessa. 273 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 La tabella seguente espone la contribuzione per classi di commessa: (Valori in Euro/000) Alta capacità Islanda Venezuela Lic Negativi 31 dicembre 2007 Anticipi 191.800 - Totale Lic Negativi 191.800 167.544 31 dicembre 2006 Anticipi - Totale 167.544 - - - - 490 490 6.694 47.437 54.131 23.569 50.714 74.283 Consorzio Torre 3.993 - 3.993 1.679 - 1.679 Altre 3.349 10.709 14.058 934 8.483 9.417 205.836 58.146 263.982 193.726 59.687 253.413 Totale La voce altre si riferisce ad alcune commesse dirette italiane. 7.4 Crediti Al 31 dicembre 2007 i crediti ammontano a euro 748,4 milioni, con una diminuzione netta di euro 84,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2006. La composizione dei crediti è riepilogata nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione Crediti verso clienti 180.038 127.070 52.968 Fondo svalutazione (12.190) (8.643) (3.547) Totale crediti commerciali netti 167.848 118.427 49.421 Crediti correnti verso società del gruppo 580.607 714.443 (133.836) Totale crediti 748.455 832.870 (84.415) 7.4.1 Crediti commerciali I crediti commerciali verso clienti terzi, che ammontano a euro 167,8 al netto del fondo svalutazione crediti (euro 12,2) hanno subito un aumento netto nell’esercizio pari a euro 49,4 dovuto in prevalenza all’incremento registrato dalla filiale Venezuela per lo sviluppo della propria operatività e alla fusione per incorporazione di Impregilo Edilizia e Servizi S.p.A. La tabella seguente evidenzia la movimentazione del fondo svalutazione crediti nell’esercizio. (Valori in Euro/000) Fondo svalutazione crediti commerciali Fondo interessi di mora Totale 31 dicembre 2006 Accantonamenti Utilizzi Utilizzi in conto Fusione Differenza cambio 31 dicembre 2007 8.517 1.008 (3.960) (15.090) 21.853 (285) 12.043 126 - - - 21 - 147 8.643 1.008 (3.960) (15.090) 21.874 (285) 12.190 La voce utilizzi in conto si riferiscono prevalentemente alla chiusura da parte della filiale Arabia dell’ex Impregilo Edilizia della controversia con un committente. 274 7.4.2 Crediti correnti verso società del gruppo Al 31 dicembre 2007 ammontano a euro 580,6 milioni a fronte di euro 714,4 milioni relativi al 31 dicembre 2006. Tale voce si riferisce prevalentemente a rapporti di natura commerciale, per prestazioni di servizi e di natura finanziaria. La composizione dei crediti verso società del Gruppo è la seguente: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione Crediti verso controllate 339.170 391.481 (52.311) Crediti verso collegate 35.046 29.224 5.822 Crediti verso altre imprese 253.486 344.611 (91.125) Fondo svalutazione crediti finanziari (45.354) (49.250) 3.896 (1.741) (1.623) (118) 580.607 714.443 (133.836) Fondo svalutazione crediti commerciali Totale Il fondo esistente sui crediti finanziari, che ammonta ad euro 45,4 milioni, si riferisce alla controllata Impresit Bakolori (euro 19,1 milioni) e alla collegata Puentes del Litoral (euro 26,3 milioni). La seguente tabella riepiloga le controparti dei principali crediti netti al 31 dicembre 2007: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Impregilo International Infrastructures N.V. 265.725 241.721 24.004 Consorzio Cavtomi 144.218 218.291 (74.073) (33.609) Impregilo Edilizia e Servizi S.p.A. SGF - INC S.p.A. Fisia Italimpianti S.p.A. Consorzio Acueducto Oriental Empedos Variazione - 33.609 22.997 34.550 (11.553) - 28.255 (28.255) 4.084 24.348 (20.264) - 11.912 (11.912) Consorzio Contuy Medio 16.542 9.957 6.585 Costrutora Impregilo y Asociados 15.837 16.714 (877) Altre 111.203 95.086 16.117 Totale 580.607 714.443 (133.836) Per maggiori dettagli in merito alla composizione di tale saldo sia al lordo che al netto delle relative posizioni debitorie si rimanda all’allegato “Rapporti di Impregilo S.p.A. con società del Gruppo” alla presente nota. 7.5 Debiti Al 31 dicembre 2007 i debiti ammontano a euro 379,1 milioni, con un aumento di euro 17,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2006. La composizione dei debiti è riepilogata nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) Debiti verso fornitori 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 69.989 40.252 29.737 Debiti correnti verso società del gruppo 309.063 321.383 (12.320) Totale Debiti 379.052 361.635 17.417 275 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 7.5.1 Debiti commerciali verso fornitori I debiti verso fornitori ammontano a euro 70,0 milioni in aumento rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 29,7 milioni. L’aumento è sostanzialmente riconducibile per euro 9,3 milioni alla fusione per incorporazione di Impregilo Edilizia e Servizi più volte menzionata, per euro 7,8 milioni alla filiale Venezuela come conseguenza dello sviluppo della propria attività operativa e per euro 12,3 milioni al debito dovuto all’acquisto di ulteriori quote di partecipazione nel Consorzio Torre. 7.5.2 Debiti correnti verso società del gruppo Al 31 dicembre 2007 tali debiti ammontano a euro 309,1 milioni , in diminuzione di euro 12,3 milioni. La composizione dei debiti verso società del Gruppo è la seguente: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione Debiti verso controllate 155.168 105.376 49.792 Debiti verso collegate 58.219 60.820 (2.601) Debiti verso altre imprese 95.676 155.187 (59.511) 309.063 321.383 (12.320) Totale Nella tabella sotto riportata, sono stati esposti i debiti lordi verso società del Gruppo e le rispettive posizioni creditorie compensabili verso le medesime società. Per maggiori dettagli in merito a tali valori si rinvia all’allegato “Rapporti di Impregilo S.p.A. con società del Gruppo” alla presente nota. (Valori in Euro/000) Debiti lordi Debiti verso controllate 187.078 Debiti verso collegate Debiti verso altre imprese Totale 31 dicembre 2007 Compensazioni Debiti netti Debiti lordi 31 dicembre 2006 Compensazioni (26.973) Debiti netti (31.910) 155.168 132.349 105.376 102.029 (43.810) 58.219 100.159 (39.339) 60.820 630.872 (535.196) 95.676 621.762 (466.575) 155.187 919.979 (610.916) 309.063 854.270 (532.887) 321.383 La seguente tabella riepiloga le controparti dei principali debiti netti: (Valori in Euro/000) Consorzio Cociv Consorzio CAVET 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 63.644 61.755 1.889 - 53.770 (53.770) Eurolink S.c.p.a. 50.777 49.444 1.333 Salerno Reggio Calabria S.c.p.a. 58.804 47.466 11.338 Reggio Calabria - Scilla S.c.p.a. 23.959 17.680 6.279 354 15.079 (14.725) Ghazi Barotha Contractors JV Fisia Italimpianti 18.336 - 18.336 Fibe S.p.A. 20.943 6.311 14.632 Fibe Campania S.p.A. 16.439 14.041 2.398 Altre 55.807 55.837 (30) 309.063 321.383 (12.320) Totale 276 7.6 Altre attività correnti Le altre attività correnti ammontano a euro 39,2 milioni in aumento rispetto al 31 dicembre 2006 di euro 9,4 milioni. La voce in oggetto è composta come di seguito indicato: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 8.368 9.219 (851) 19.776 9.597 10.179 Crediti finanziari Anticipi a Fornitori Variazione Crediti diversi 6.684 5.364 1.320 Ratei e risconti attivi 4.399 5.638 (1.239) 39.227 29.818 9.409 Totale altre attività correnti I crediti finanziari ammontano a euro 8,4 milioni in diminuzione rispetto al periodo precedente per euro 0,9 milioni. Tale variazione è riconducibile principalmente alla riduzione del credito vantato dalla filiale Venezuela per euro 1,6 milioni nei confronti dei partner esteri con cui opera Impregilo in tale paese e all’aumento per euro 0,5 milioni del credito vantato dalla filiale Grecia verso il socio Aktor. Gli anticipi a fornitori, il cui valore complessivo al 31 dicembre 2007 è pari a euro 19,8 milioni, sono aumentati per effetto degli importi corrisposti dalla filiale Venezuela a propri fornitori in relazione ai progetti in corso. I crediti diversi evidenziano un saldo pari a euro 6,7 milioni, in aumento di euro 1,3 milioni rispetto al periodo precedente. L’aumento è riferibile prevalentemente al credito vantato nei confronti di Unicredit Factoring per gli interessi maturati e non ancora liquidati sui crediti Iva ceduti a quest’ultima. I ratei e risconti, ammontano a euro 4,4 milioni, in diminuzione rispetto alla chiusura dell’esercizio precedente. La tabella seguente ne espone il dettaglio: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione - Altri - 6 (6) Totale ratei attivi - 6 (6) 1.096 695 401 148 817 (669) 2.694 2.835 (141) 461 1.285 (824) Ratei attivi: Risconti attivi: - Assicurazioni - Commissioni su fideiussioni - Costi rilevati in base all'avanzamento lavori commesse - Altri Totale risconti attivi 4.399 5.632 (1.233) Totale ratei e risconti attivi 4.399 5.638 (1.239) 7.7 Altre passività correnti Le altre passività correnti ammontano a euro 68,3 milioni (euro 74,3 milioni) e sono composte come indicato di seguito: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Istituti previdenziali 4.325 3.506 819 Personale 10.536 11.468 (932) Altri debiti 45.546 57.864 (12.318) 7.887 1.472 6.415 68.294 74.310 (6.016) Ratei e risconti passivi Totale altre passività correnti Variazione 277 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 • I debiti nei confronti del personale si riferiscono a competenze maturate e non ancora liquidate; • gli altri debiti pari a euro 45,5 milioni (euro 57,9 milioni) si riferiscono prevalentemente a debiti per l’acquisizione di rami d’azienda e debiti verso partners di joint venture estere. La riduzione si riferisce prevalentemente alla liquidazione di debiti verso enti pubblici; • i ratei e risconti passivi pari a euro 7,9 milioni, si riferiscono alle voci di seguito riportate in tabella: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione Ratei passivi: - Commissioni su fidejussioni 1.400 543 857 - Altri 1.195 929 266 Totale ratei passivi 2.595 1.472 1.123 Risconti passivi: - Altri 5.292 - 5.292 Totale risconti passivi 5.292 - 5.292 Totale ratei e risconti passivi 7.887 1.472 6.415 Gli altri ratei passivi includono quote di costi che non hanno ancora avuto manifestazione numeraria relativi a commesse in corso di esecuzione. Gli altri risconti passivi si riferiscono prevalentemente al differimento di un provento relativo ad un contratto che si perfezionerà nell’esercizio successivo. 8. Patrimonio netto Il patrimonio netto di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 ammonta a euro 724,7 milioni in aumento rispetto al 31 dicembre 2006 (euro 711,8 milioni). Le variazioni dell’esercizio intervenute nelle diverse voci che compongono il patrimonio netto sono riepilogate nella tabella dei movimenti esposta unitamente ai prospetti contabili. Di seguito si forniscono indicazioni in merito alle singole componenti di patrimonio netto. Capitale sociale Il capitale sociale di Impregilo ammonta a euro 716,6 milioni ed è aumentato di euro 7,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2006 per effetto dell‘aumento di capitale a servizio del piano di stock option, come di seguito indicato: (Valori in Euro/000) Capitale sociale Valore al 31 dicembre 2006 708.996 Aumento di capitale 7.618 Valore al 31 dicembre 2007 716.614 La composizione del capitale al 31 dicembre 2007 è la seguente: (Valori in euro) Numero azioni e capitale sociale al 31 dicembre 2007 278 Nr. Azioni ordinarie Nr. Azioni di risparmio Totale Nr. Azioni Capitale sociale 401.474.813 1.615.491 403.090.304 716.614.496 In data 10 luglio 2007 è stata iscritta al Registro delle Imprese di Milano l'attestazione dell'aumento di capitale sociale a euro 716.614.496,00, a seguito della sottoscrizione di azioni di nuova emissione da parte dei beneficiari del Piano di Stock Option deliberato dall'assemblea straordinaria di Impregilo S.p.A. del 26 settembre 2005. Il capitale sociale alla data di riferimento ammonta pertanto a euro 716.614.496,00, diviso in n. 403.090.304 azioni, delle quali n. 401.474.813 azioni ordinarie e n. 1.615.491 azioni di risparmio. Le azioni di risparmio, emesse ai sensi di legge, sono prive del diritto di voto, privilegiate nella ripartizione degli utili e nel rimborso del capitale, possono essere al portatore, salvo quanto disposto dal secondo comma dell’articolo 2354 del Codice Civile; a richiesta ed a spese dell’azionista possono essere convertite in titoli nominativi e viceversa. Le azioni di risparmio appartenenti agli Amministratori, ai Sindaci e ai Direttori Generali devono essere nominative. Le azioni di risparmio, salvo quanto stabilito dallo statuto o dalla legge, attribuiscono gli stessi diritti delle azioni ordinarie. I possessori delle azioni di risparmio non hanno diritto ad intervenire alle assemblee della Società né quello di chiederne la convocazione. L’assemblea speciale dei possessori delle azioni di risparmio è regolata dalle disposizioni di legge. In caso di distribuzione di riserve, le azioni di risparmio hanno gli stessi diritti delle azioni ordinarie. Allo scioglimento della società le azioni di risparmio hanno prelazione nel rimborso del capitale fino a concorrenza di euro 5,2 per azione. Nel caso di raggruppamenti o frazionamenti azionari (come anche nel caso di operazioni sul capitale, ove sia necessario al fine di non alterare i diritti degli azionisti di risparmio rispetto alla situazione in cui le azioni avessero valore nominale), tale importo fisso per azione sarà modificato in modo conseguente. Gli utili netti risultanti dal bilancio annuale vengono ripartiti come segue: a) 5% alla riserva legale fino al limite stabilito dalla legge; b) alle azioni di risparmio fino a concorrenza del 5% di euro 5,2 per azione (pari a euro 0,26 per azione). Qualora in un esercizio sia stato assegnato alle azioni di risparmio un dividendo inferiore al 5% di euro 5,2 per azione (pari a euro 0,26 per azione), la differenza è computata in aumento del dividendo privilegiato nei due esercizi successivi; c) il residuo sarà destinato a tutti gli azionisti in modo che alle azioni di risparmio spetti un dividendo complessivo maggiorato rispetto a quello delle azioni ordinarie, in misura pari al 2% di euro 5,2 per azione (pari a euro 0,104 per azione), salvo che l’assemblea deliberi speciali prelevamenti a favore di riserve straordinarie o per altre destinazioni. 279 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 La tabella seguente riepiloga le informazioni di dettaglio in merito alla possibilità di utilizzazione delle poste del patrimonio netto congiuntamente agli utilizzi effettuati in esercizi precedenti: (Valori in Euro/000) Natura/descrizione Importo Possibilità di utilizzazione (A, B, C) Quota disponibile Capitale 716.614 13.310 A,B,C 13.310 23.721 B 23.721 - Riserva da assegnazione stock option 5.013 B 5.013 - Riserva indisponibile per cash flow hedge 2.200 B 5.069 Riepilogo degli utilizzi effettuati nei tre precedenti esercizi Per copertura Per altre perdite ragioni Riserve di capitale: - Riserva da sovrapprezzo azioni 347.956 Altre riserve: - Riserva legale - Riserva avanzo di fusione - Oneri accessori aumento di capitale 5.068 Totale altre riserve 10.609 Utili (Perdite) a nuovo (13.988) Perdita d'esercizio Totale 2.894 (25.394) 33.803 22.625 (1.880) 724.665 Quota non distribuibile 47.113 350.850 22.625 47.113 Residua quota distribuibile A: per aumento di capitale B: per copertura perdite C: per distribuzione ai soci Le riserve disponibili non sono distribuibili fino a quando la riserva legale non ha raggiunto il limite del 20% del capitale. Gli utilizzi per copertura perdite sono stati effettuati a seguito delle delibere assembleari del 2 maggio 2005 e 3 maggio 2006. Gli altri utilizzi si riferiscono alle distribuzioni di utili effettuate a seguito della delibera assembleare del 5 maggio 2004. Riserva sovrapprezzo azioni La riserva sovrapprezzo azioni si è movimentata nel modo seguente: (Valori in Euro/000) Valore al 31 dicembre 2006 Aumento di capitale Valore al 31 dicembre 2007 Riserva sovrapprezzo azioni 7.990 5.320 13.310 L’aumento della riserva sovrapprezzo si riferisce all’aumento di capitale effettuato nel corso dell’esercizio a servizio del piano di stock option per l’esercizio delle opzioni effettuato dai detentori delle stesse. 280 Altre riserve La composizione di tale voce è descritta di seguito: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 161 Riserva legale 23.721 23.560 Riserva da assegnazione stock option 5.013 4.805 208 Riserva avanzo di fusione 5.069 4.059 1.010 Riserva di cash flow hedge 2.200 1.642 558 Oneri accessori aumento capitale (25.394) (25.394) - Totale altre riserve 10.609 8.672 1.937 • Riserva legale La riserva legale si è movimentata nel modo seguente: (Valori in Euro/000) Valore al 31 dicembre 2006 Destinazione risultato Valore al 31 dicembre 2007 Riserva legale 23.560 161 23.721 • Riserva da assegnazione stock option Tale riserva accoglie la quota maturata al 31 dicembre 2007 del fair value delle opzioni. Il valore, della riserva, determinato attraverso una valutazione attuariale, effettuata in sede di prima contabilizzazione del piano, ammonta a euro 5,0 milioni ed è riepilogato nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) Valore al 31 dicembre 2006 Incremento del periodo Valore al 31 dicembre 2007 Riserva da assegnazione stock option 4.805 208 5.013 Il piano di stock options era stato approvato dall’Assemblea dei soci in data 26 settembre 2005, ed era riservato all’Amministratore Delegato e ad alcuni dirigenti di Impregilo e di società controllate, per un ammontare complessivo pari a circa l'1,5% del capitale sociale preesistente all'adozione del piano di stock option. L’esercizio dei diritti è soggetto a condizioni che riguardano la permanenza dei destinatari all’interno della Società fino alla data di maturazione dei diritti stessi. Ogni opzione dà diritto a sottoscrivere un'azione. La delibera assembleare di attuazione del piano di stock option ha attribuito inoltre al Consiglio di Amministrazione la facoltà di aumentare ulteriormente a pagamento, in una o più volte, entro 36 mesi dalla data di pubblicazione della semestrale 2006, il capitale sociale per complessivi massimi euro 501.180 mediante emissione di nuove azioni ordinarie da offrirsi a dipendenti della Società e delle controllate destinatari del piano di azionariato che saranno identificati dal Consiglio di Amministrazione. In considerazione dell’avvenuta completa maturazione nel corso del 2007 del suddetto piano a fronte del quale la riserva era stata determinata, la riserva in esame risulta oggi disponibile in quanto completamente realizzata. 281 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 • Riserva per avanzo di fusione (Valori in Euro/000) Riserva avanzo di fusione Valore al 31 dicembre 2006 4.059 Incremento del periodo 1.010 Valore al 31 dicembre 2007 5.069 La variazione dell’anno è riconducibile al differenziale generatosi attraverso l’incorporazione della società Impregilo Edilizia e Servizi in Impregilo S.p.A., precedentemente descritta. • Riserva di cash flow hedge Impregilo S.p.A. ha stipulato dei contratti di Interest Rate Swap a fronte di alcuni contratti di finanziamento in essere. I suddetti strumenti derivati dispongono delle caratteristiche previste dallo IAS 39 ai fini della qualifica di strumenti finanziari di cash flow hedge. Tale riserva è indisponibile in accordo con le previsioni del Decreto Legislativo 28 febbraio 2005, n. 38. La movimentazione della riserva che ne accoglie la valutazione a fair value è di seguito riportata: (Valori in Euro/000) Riserva di cash flow hedge al 31 dicembre 2006 Rilascio a conto economico della quota relativa ai differenziali liquidati Riserva di cash flow hedge 1.642 (646) Variazioni di fair value 1.204 Valore al 31 dicembre 2007 2.200 La movimentazione della riserva in esame per l’esercizo 2006 è di seguito riportata: (Valori in Euro/000) Riserva di cash flow hedge al 31 dicembre 2005 Rilascio a conto economico della quota relativa ai differenziali liquidati Variazioni di fair value Valore al 31 dicembre 2006 Riserva di cash flow hedge 966 676 1.642 • Oneri accessori aumento di capitale Tale voce assume valore negativo ed include gli oneri accessori sull’aumento di capitale realizzato nell’esercizio 2005 al netto del corrispondente effetto fiscale. Detta riserva non ha subito variazioni nel corso dell’esercizio 9. Posizione finanziaria netta La posizione finanziaria netta evidenzia un valore di euro 398,1 milioni con un miglioramento di euro 26,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2006 caratterizzato principalmente da una riduzione delle disponibilità liquide per euro 65,1 milioni e da un decremento dell’indebitamento bancario lordo pari a euro 84,2 milioni. 282 La composizione della posizione finanziaria netta è esposta nel seguente prospetto: (Valori in Euro/000) Note 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione Derivati 9.1 2.200 1.642 558 Altre attività finanziarie correnti 9.2 147 - 147 Disponibilità liquide 9.3 233.446 298.568 (65.122) 235.793 300.210 (64.417) Finanziamenti bancari a medio lungo termine 9.4 (235.808) (401.204) 165.396 Debiti per locazioni finanziarie 9.5 (24) (1.145) 1.121 (235.832) (402.349) 166.517 Totale disponibilità ed altre attività finanziarie Totale indebitamento a medio lungo termine Quota corrente di finanziamenti bancari e conti correnti passivi 9.4 (397.470) (316.289) (81.181) Quota corrente di debiti per locazioni finanziarie 9.5 (445) (5.830) 5.385 Derivati 9.1 (121) (36) (85) Totale indebitamento a breve termine (398.036) (322.155) (75.881) Posizione finanziaria netta (398.075) (424.294) 26.219 Al 31 dicembre 2007 non sussistono rapporti di debito/credito finanziari verso parti correlate. 9.1 Derivati Le voci “Derivati attivi” e “Derivati passivi” al 31 dicembre 2007 ammontano rispettivamente a euro 2,2 milioni e a euro 0,1 milioni. La voce “Derivati attivi” registra un aumento rispetto al 31 dicembre 2006 per euro 0,6 milioni, mentre i derivati passivi aumentano di euro 0,1 milioni. Tali voci sono costituite da contratti stipulati con finalità di copertura del rischio di fluttuazione dei tassi di cambio e dei tassi di interesse. 31.12.2007 Passivi Attivi 2.200 - 1.642 - - 121 - 36 2.200 121 1.642 36 (Valori in Euro/000) Attivi Interest rate swaps - cash flow hedge Acquisti e vendite di valuta a termine - FVTPL Totale derivati 31.12.2006 Passivi Le tabelle seguenti espongono il dettaglio dei contratti derivati in essere al 31 dicembre 2007 con indicazione del relativo fair value alla data di riferimento: DERIVATI ATTIVI Derivati su tassi - cash flow hedge Riferimento Data stipula Data scadenza Valuta Nozionale Fair Value (euro) Impregilo S.p.A. 31-01-2006 31-12-2011 Euro 61.824.000 1.100.028 Impregilo S.p.A. 31-01-2006 31-12-2011 Euro 61.824.000 1.100.028 Totale 2.200.056 283 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 DERIVATI PASSIVI Derivati su cambi - Con rilevazione del fair value a conto economico Riferimento Data stipula Data scadenza Valuta Nozionale Fair Value (euro) Impregilo S.p.A. 15-11-2007 22-01-2008 Usd 16.100.000 101.636 Impregilo S.p.A. 4-12-2007 6-06-2008 Usd 2.700.000 Totale 19.415 121.051 Contratti derivati su fluttuazione dei tassi di interesse – cash flow hedge La Società ha stipulato, con due istituti di credito, due contratti a copertura del rischio sui tassi d’interesse relativi a finanziamenti a medio lungo termine. Il valore nozionale complessivo di tali contratti è pari a euro 123,6 milioni e la loro valutazione al fair value al 31 dicembre 2007 è risultata positiva per euro 2,2 milioni. Contratti derivati su rischio cambio – Con rilevazione a fair value in conto economico La Società alla fine dell’esercizio aveva in corso contratti di acquisto e vendita a termine di valuta a copertura del rischio cambio per un nozionale complessivo pari a USD 18,8 milioni con il fair value negativo al 31 dicembre 2007 di euro 0,1 milioni. 9.2 Altre attività finanziarie correnti Questa voce include titoli di stato italiani e la sua variazione rispetto al 31 dicembre 2007 è la seguente: (Valori in Euro/000) Totale altre attività finanziarie correnti 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 147 - 147 Il fair value dei titoli in oggetto è allineato al valore di carico. 9.3 Disponibilità liquide Le disponibilità liquide al 31 dicembre 2007 ammontano a euro 233,4 in diminuzione di euro 65,1 milioni rispetto al 31 dicembre 2006. (Valori in Euro/000) Disponibilità liquide 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione 233.446 298.568 (65.122) Le disponibilità liquide sono di seguito analizzate in base all’area geografica: (Valori in Euro/000) Disponibilità liquide Italia 94.475 Disponibilità liquide estero 138.971 Totale 233.446 Si evidenzia che le disponibilità liquide di Impregilo S.p.A. includono depositi vincolati a specifici progetti per euro 22,8 milioni. Come descritto in relazione sulla gestione, successivamente alla data di chiusura del primo semestre, a partire dalla data 3 agosto 2007, nell’ambito del procedimento giudiziario in essere presso il Tribunale di Napoli in aderenza alle disposizioni dell’autorità giudiziaria competente, è stata data parziale esecuzione al provvedimento cautelare reale attraverso il sequestro di disponibilità liquide detenute da Impregilo presso 284 alcuni istituti di credito in Italia per euro 94,5 milioni. Per maggiori dettagli in merito alla situazione complessiva dei progetti RSU Campania si rinvia a quanto riportato nella relazione sulla gestione. 9.4 Debiti verso banche e altri finanziatori I debiti verso banche e altri finanziatori ammontano a euro 633,3 milioni, in diminuzione di euro 84,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2006 come evidenziato nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 Variazione Debiti non correnti 235.808 401.204 (165.396) Debiti correnti 397.470 316.289 81.181 Totale debiti verso banche e altri finanziatori 633.278 717.493 (84.215) La struttura dell’indebitamento finanziario del Gruppo Impregilo è analizzata nella tabella seguente in base alle tipologie di finanziamento: Finanziamenti bancari corporate Finanziamenti bancari di progetto Cessione crediti tributari Quota esigibile oltre 12 mesi Quota corrente Totale 232.808 279.504 512.312 3.000 - 3.000 - 52.964 52.964 65.002 65.002 235.808 397.470 633.278 Conti correnti passivi Totale debiti verso banche e altri finanziatori Finanziamenti bancari corporate I finanziamenti bancari corporate ammontano a euro 512,3 milioni e sono stati concessi da primari istituti di credito. Gli stessi sono caratterizzati da un piano di rimborso che prevede il pagamento delle ultime quote nel 2012 e i tassi di interesse sono riferiti all’Euribor con spread compresi tra 65 e 135 basis point. Tutti i finanziamenti sono caratterizzati da clausole contrattuali che prevedono il mantenimento di alcuni indici finanziari - rapporto tra PFN ed Ebitda; PFN e Patrimonio Netto; Ebitda e Oneri Finanziari - entro determinati limiti, clausole che per l’esercizio in corso sono state rispettate. In aggiunta al rispetto dei parametri sopra richiamati, su uno dei finanziamenti vi è la clausola che richiede di effettuare dismissioni di immobilizzazioni materiali e/o finanziarie entro il 31 dicembre 2009 per euro 35,2 milioni. Come indicato nella nota 9.1, a fronte dei finanziamenti in esame, sono stati stipulati dei contratti di copertura dal rischio di fluttuazione dei tassi di interesse. Il fair value dei finanziamenti corporate al 31 dicembre 2007 è pari a 512,5 milioni ed è stato determinato attualizzando i flussi di cassa futuri al tasso di sconto del 5,5%. Finanziamenti bancari di progetto I finanziamenti di progetto includono l’indebitamento bancario relativo al finanziamento dei progetti della Filiale Grecia di Impregilo il cui rimborso del finanziamento è previsto a medio lungo termine in correlazione al completamento dei lavori. Il fair value dei finanziamenti di progetto al 31 dicembre 2007 è sostanzialmente allineato al valore di bilancio. 285 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 Debiti finanziari per cessione di crediti tributari Impregilo ha effettuato cessioni pro-solvendo di crediti tributari per euro 53,0 milioni. Le cessioni riguardano: (i) crediti IVA – per euro 12,8 milioni ceduti in esercizi precedenti; (ii) crediti IRPEG ceduti per euro 40,1 milioni nel corso del 2007. Si segnala che nel corso del 2007 Impregilo S.p.A. ha incassato crediti IVA per euro 6,5 milioni, crediti che erano stati in precedenza ceduti pro-solvendo a società di factoring. Il fair value dei finanziamenti in esame al 31 dicembre 2007 è sostanzialmente allineato al valore di bilancio. Conti correnti passivi I conti correnti passivi ammontano a euro 65,0 milioni. Questa voce si riferisce prevalentemente alla filiale Venezuela e costituisce, oltre a una importante fonte di finanziamento delle commesse, lo strumento di copertura dall’esposizione al rischio di cambio della moneta locale. 9.5 Debiti per locazioni finanziarie I debiti per locazioni finanziarie al 31 dicembre 2007 si riferiscono ai contratti di leasing in essere, derivanti dalla fusione con la società Tesco S.r.l. avvenuta in esercizi precedenti. Al 31 dicembre 2007 i contratti in essere sono 46, scadenti fra il 2008 e il 2009. Il debito non corrente residuo a tale data è pari a euro 0,02 milioni. Il tasso effettivo medio è pari al 5,98%. Il restante debito a scadere entro l’esercizio successivo pari a euro 0,4 milioni è stato classificato nella posizione finanziaria come debito corrente. Il fair value dei leasing finanziari ne approssima il valore contabile. I debiti per i leasing finanziari sono garantiti al locatore attraverso i diritti sui beni in locazione. 10 Garanzie e impegni Di seguito si elencano le principali garanzie prestate: • Fideiussioni contrattuali: ammontano a euro 2.807,8 milioni e sono rilasciate ai committenti per buona esecuzione lavori, anticipi contrattuali, svincolo trattenute a garanzia e partecipazioni a gare, riferite a tutte le commesse in corso di esecuzione. A fronte delle garanzie contrattuali prestate ai committenti, esistono garanzie prestate da subappaltatori a favore di società del Gruppo. • Fideiussioni per concessione di credito: ammontano a euro 822,9 milioni e si riferiscono a società controllate per euro 262,9 milioni, collegate per euro 61,5 milioni e altre imprese appartenenti al Gruppo per euro 343,1 milioni; la restante parte sono fideiussioni concesse per conto di Impregilo S.p.A. • Fideiussioni rilasciate a Sace per export credit pari a euro 90,2 milioni. • Altre garanzie personali per euro 188,1 milioni che rappresentano garanzie legate ad adempimenti doganali e fiscali. • Garanzie reali riguardanti: a) pegni sulle azioni delle società consortili Salerno Reggio Calabria S.c.p.a. e Reggio Calabria-Scilla S.c.p.a. rilasciati a garanzia di un finanziamento per euro 43,4 milioni; b) pegno sulle azioni della società consortile Passante di Mestre S.c.p.a. rilasciato a garanzia di un finanziamento concesso per euro 21,0 milioni; Gli impegni sono costituiti prevalentemente da: • impegno di vendita relativo alla cessione di quote di consorzi per euro 21,7 milioni; • Impegni relativi a mutui ipotecari ex-edilizia per euro 2,2 milioni. 286 11. Strumenti Finanziari e gestione del rischio 11.1. Classi di strumenti finanziari La tabella seguente espone le classi di strumenti finanziari detenuti da Impregilo ed evidenzia le valutazioni a fair value associate a ciascuna voce: 31 dicembre 2007 (Valori in Euro/000) Note Finanziamenti e crediti Attività finanziarie al fair value rilevato a conto economico Derivati di Investimenti Attività finanziarie copertura posseduti fino disponibili per alla scadenza la vendita Totale Fair Value Attività finanziarie risultanti da bilancio Crediti non correnti verso società del gruppo 5 357.186 357.186 357.186 Crediti commerciali 7.4 167.848 167.848 167.848 Crediti correnti verso società del gruppo 7.4 580.607 580.607 580.607 Altre attività finanziarie correnti 9.2 Derivati 9.1 Disponibilità liquide 9.3 Totale attività finanziarie 31 dicembre 2007 (Valori in Euro/000) 147 2.200 233.446 1.339.087 Note Altre passività a costo ammortizzato 2.200 147 Passività finanziarie al fair value rilevato a conto economico 147 147 2.200 2.200 233.446 233.446 1.341.434 1.341.434 Derivati di copertura Totale Fair Value Passività finanziarie risultanti da bilancio Finanziamenti bancari e altri finanziamenti 9.4 633.278 633.278 Debiti per locazioni finanziarie 9.5 469 469 469 Derivati 9.1 121 121 69.989 69.989 309.062 309.062 Debiti commerciali verso fornitori 7.5 Debiti verso società del gruppo correnti Totale passività finanziarie 7.5 121 69.989 309.062 1.012.798 121 633.491 1.012.919 1.013.132 287 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 31 dicembre 2006 (Valori in Euro/000) Note Finanziamenti e crediti Attività finanziarie al fair value rilevato a conto economico Derivati di Investimenti Attività finanziarie copertura posseduti fino disponibili per alla scadenza la vendita Totale Fair Value Attività finanziarie risultanti da bilancio Crediti non correnti verso società del gruppo Crediti commerciali 5 320.692 320.692 320.692 118.427 118.427 714.443 714.443 1.642 1.642 298.568 298.568 7.4 118.427 Crediti correnti verso società del gruppo 7.4 714.443 Derivati 9.1 Disponibilità liquide 9.3 Totale attività finanziarie 31 dicembre 2006 (Valori in Euro/000) 1.642 298.568 1.452.130 1.642 Altre passività a costo ammortizzato Passività finanziarie al fair value rilevato a conto economico 1.453.772 1.453.772 Derivati di copertura Totale Fair Value Passività finanziarie risultanti da bilancio Finanziamenti bancari e altri finanziamenti 9.4 717.493 717.493 717.493 Debiti per locazioni finanziarie 9.5 6.975 6.975 6.975 Derivati 9.1 Debiti commerciali verso fornitori 7.5 Debiti verso società del gruppo correnti Totale passività finanziarie 7.5 36 40.252 321.383 1.086.103 36 36 36 40.252 40.252 321.383 321.383 1.086.139 1.086.139 Le note rinviano alle sezioni della presente nota integrativa ove le voci in esame sono descritte. Con riferimento ai modelli di determinazione dei fair value si rimanda a quanto commentato nella sezione “Criteri di valutazione”. Gestione del rischio Le attività della società sono esposte a rischi di natura finanziaria fra i quali si considerano: • rischio di mercato derivante dall’esposizione alle fluttuazioni dei tassi di interesse e dei tassi di cambio tra l’euro e le altre valute nelle quali opera Impregilo; • rischio di credito derivante dall’esposizione di Impregilo a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dai committenti; • rischio di liquidità in relazione alla capacità delle risorse finanziarie disponibili di far fronte alle obbligazioni nei termini e nelle scadenze pattuiti. 288 Rischio di mercato Il rischio di mercato è rappresentato dal rischio che il valore delle attività, delle passività o i flussi di cassa futuri possano fluttuare in seguito a variazioni dei prezzi di mercato. Le variazioni possono interessare il mercato dei tassi di cambio e dei tassi di interesse. Rischio di cambio La presenza internazionale di Impregilo vede la propria attività esposta al rischio di fluttuazione dei rapporti di cambio fra le valute dei paesi presso cui opera e l’Euro. L’esposizione al rischio di oscillazione dei cambi al 31 dicembre 2007 si evidenzia prevalentemente nei confronti di valute quali: • Dollaro (Stati Uniti) • Real (Brasile) • Rupia (India) • Peso (Argentina) • Peso (Santo Domingo) • Bolivar (Venezuela) La strategia di gestione dei rischi valutari si fonda essenzialmente sulle seguenti linee guida: • definizione dei corrispettivi contrattuali per opere e commesse in paesi a valuta debole secondo uno schema prevalentemente multivalutario, in cui solo una parte del corrispettivo viene espressa in valuta locale; • utilizzo delle quote di corrispettivo contrattuale espresse in valuta locale prevalentemente a copertura delle spese di commessa da sostenersi nella medesima valuta; • analisi delle esposizioni in dollari su base cumulativa e prospettica per scadenze omogenee e impostazione di operazioni di copertura a termine nella medesima valuta sulla base dell’esposizione netta del Gruppo a tali scadenze. L’adozione delle sopramenzionate linee guida ha permesso a Impregilo di essere sostanzialmente coperta dal rischio di cambio con particolare riferimento al Dollaro americano (USD) e del Bolivar venezuelano (VEB). Al 31 dicembre 2007, se l’euro avesse avuto un apprezzamento (o un deprezzamento) del 3% nei confronti del dollaro, supponendo costanti tutte le altre variabili, il risultato netto sarebbe stato inferiore (o superiore in caso di deprezzamento) di euro 0,6 milioni, prevalentemente per effetto delle perdite (utili) su cambi derivanti dall’adeguamento dell’attivo netto denominato in USD. Un’analoga variazione riferita al bilancio chiuso al 31 dicembre 2006 avrebbe comportato un risultato consolidato netto inferiore (o superiore in caso di deprezzamento) di euro 0,2 milioni. Al 31 dicembre 2007, se l’euro avesse avuto un apprezzamento (o un deprezzamento) del 3% nei confronti del Bolivar venezuelano, supponendo costanti tutte le altre variabili, il risultato netto sarebbe stato inferiore (o superiore in caso di deprezzamento) di euro 1,5 milioni, prevalentemente per effetto delle perdite (utili) su cambi derivanti dall’adeguamento dell’attivo netto denominato in VEB. Un’analoga variazione riferita al bilancio chiuso al 31 dicembre 2006 avrebbe comportato un risultato netto inferiore (o superiore in caso di deprezzamento) di euro 0,9 milioni. Rischio di tasso di interesse Impregilo ha adottato una strategia combinata di razionalizzazione delle attività operative attraverso dismissione degli assets non strategici, di contenimento del livello di indebitamento e di hedging dei rischi di tasso su una parte dei finanziamenti strutturati a medio e lungo termine mediante contratti di Interest Rate Swaps (IRS). 289 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 I rischi finanziari derivanti dalla fluttuazione dei tassi di interesse di mercato cui la società è potenzialmente soggetta e che vengono monitorati dalle funzioni preposte sono relativi alle posizioni di debito finanziario a medio lungo termine a tasso variabile in essere nella società stessa. Tale rischio è mitigato dagli interessi maturati sugli investimenti a breve termine delle riserve di liquidità disponibili presso i consorzi e le società consortili di diritto italiano e presso le controllate estere, destinate a supporto dell’attività operativa della società. Con riferimento all’esposizione alla variabilità dei tassi di interesse si segnala che se al 31 dicembre 2007 i tassi di interesse fossero stati più alti (o più bassi) di 50 basis point, mantenedo costanti tutte le altre variabili, il patrimonio netto sarebbe migliorato di euro 1,4 milioni (peggiorato di euro 1,5 milioni). Se al 31 dicembre 2006 i tassi di interesse fossero stati più alti (o più bassi) di 50 basis point, mantenedo costanti tutte le altre variabili, il patrimonio netto sarebbe migliorato di euro 2,1 milioni (peggiorato di euro 2,1 milioni). Rischio di credito Il rischio di credito è rappresentato dall’esposizione di Impregilo a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dai committenti che nella quasi totalità sono riconducibili a stati sovrani o enti governativi. La strategia di gestione di questa tipologia di rischio si articola secondo un processo complesso che parte sin dalla fase di valutazione delle offerte da presentare, attraverso un’attenta analisi delle caratteristiche dei paesi presso i quali si ipotizza di operare e dei committenti che richiedono la presentazione dell’offerta che normalmente sono enti pubblici o assimilati. Il rischio di credito è pertanto essenzialmente riconducibile al rischio Paese. Si evidenzia inoltre che l’analisi dell’esposizione al rischio di credito in base allo scaduto è scarsamente significativa in quanto i crediti vanno valutati congiuntamente alle altre voci del capitale circolante e in particolare a quelle voci che rappresentano l’esposizione netta verso i committenti (Lavori in corso attivi e passivi, anticipi e acconti) relativamente al complesso delle opere in via di esecuzione. La tabella seguente analizza la suddivisione del capitale circolante per Paese, così come riportato nella segment information: (Valori in Euro/000) Analisi del capitale circolante per Paese 31.12.2007 31.12.2006 Italia (161.472) 79.619 Altri Paesi Unione Europea 362.875 246.676 Altri Paesi Europei (40.467) 2.368 Centro e Sud America 209.408 47.549 Altre aree ed elisioni (23.306) 64.516 Totale 347.038 440.728 290 L’esposizione di Impregilo nei confronti dei committenti, suddivisi in base alla localizzazione delle commesse è di seguito evidenziata: (Valori in Euro/000) Analisi esposizione verso committenti per Paese Crediti LIC attivi LIC passivi e anticipi Totale Esposizione 4.048 161.313 (209.851) (44.490) 176 - - 176 21.432 32.173 - 53.605 137.570 45.910 (54.131) 129.349 4.622 - - 4.622 167.848 239.396 (263.982) 143.262 3.300 197.519 (178.641) 22.178 31 dicembre 2007 Italia Altri Paesi Unione Europea Altri Paesi europei Centro e Sud America Altre aree ed elisioni Totale 31 dicembre 2006 Italia Altri Paesi Unione Europea 44 44 Altri Paesi europei 26.242 45.976 (490) 71.728 Centro e Sud America 88.521 6.505 (74.283) 20.743 250.000 (253.413) 115.013 Altre aree ed elisioni 320 Totale 118.427 320 Rischio di liquidità Il rischio di liquidità è rappresentato dal rischio che le risorse finanziarie disponibili a Impregilo non siano sufficienti per far fronte alle obbligazioni nei termini e nelle scadenze pattuiti. La strategia della Società è quella di perseguire l’autonomia finanziaria delle proprie commesse in corso di esecuzione. Tale strategia viene perseguita anche attraverso un’attenta attività di monitoraggio da parte della sede centrale. La tabella seguente analizza la composizione e le scadenze delle passività finanziarie rappresentate in base ai flussi di cassa fututi non scontati: (Valori in Euro/000) Situazione al 31/12/2007 31.12.2008 31.12.2009 Conti correnti passivi 65.002 Debiti verso banche 344.172 150.901 445 24 409.619 Leasing finanziari Debiti finanziari lordi Debiti commerciali Totale debiti 31.12.2010 31.12.2012 Totale 65.002 46.111 56.497 597.681 150.925 46.111 56.497 663.152 150.925 46.111 56.497 733.141 469 69.989 479.608 Oltre 69.989 La gestione del rischio di liquidità è basata soprattutto sulla strategia di contenimento dell’indebitamento e di mantenimento dell’equilibrio finanziario. 291 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 La tabella seguente confronta i debiti finanziari e commerciali (al netto degli anticipi a fornitori) in scadenza entro la data del 31 marzo 2008, con le disponibilità liquide utilizzabili per far fronte a tali impegni: (Valori in Euro/000) Totale impegni finanziari esigibili entro 12 mesi 479.608 Di cui esigibili entro il 31 marzo 2008 137.320 Disponibilità liquide (*) 138.971 Differenza 1.651 (*) Non includono le disponibilità liquide sequestrate pari a euro'000 94.475 Analisi del Conto Economico 12. Ricavi I ricavi dell’esercizio 2007 ammontano a euro 1.471,3 milioni in diminuzione di euro 125,6 milioni rispetto all’esercizio precedente: (Valori in Euro/000) Ricavi delle vendite e delle prestazioni Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati, finiti e iniziative immobiliari Variazione dei lavori in corso su ordinazione Altri ricavi e proventi Totale ricavi Esercizio 2007 Esercizio 2006 Variazione Var % 364.300 270.114 94.186 34,9% (2.400) - (2.400) 1.067.156 1.274.036 (206.880) (16,2%) 42.264 52.738 (10.474) (19,9%) 1.471.320 1.596.888 (125.568) (7,9%) La riduzione del 7,9% rispetto all’esercizio 2006 si deve attribuire allo slittamento riscontrato nel mercato italiano su alcuni progetti infrastrutturali ed alla riduzione complessiva delle attività su alcune commesse in Italia come conseguenza dell’avanzato stato di completamento raggiunto da tali progetti già alla fine dell’esercizio 2006. Tale riduzione è stata parzialmente assorbita dall’incremento di produzione realizzato su altri grandi progetti sia all’estero sia in Italia (lavori ferroviari in Venezuela e Grecia, impianto idroelettrico in Islanda e lavori autostradali in Italia). I ricavi delle vendite e prestazioni includono i ricavi contrattuali, derivanti dalla produzione effettuata nell’esercizio determinata secondo il metodo del cost to cost e dalla fatturazione dei servizi svolti a favore delle società del gruppo. Il dettaglio di tale voce è fornito nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) Esercizio 2007 Esercizio 2006 Variazione Var % 134.608 34.499 100.109 290,2% Ricavi per prestazioni e servizi 38.731 39.777 (1.046) (2,6%) Cessioni di iniziative immobiliari 2.254 - 2.254 Ricavi per lavori fatturati a committenti Vendite a terzi di materiali 10.717 6.650 4.067 Attribuzione ricavi da società del gruppo 177.990 189.188 (11.198) 61,2% (5,9%) Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni 364.300 270.114 94.186 34,9% L’incremento dei ricavi derivanti da lavori fatturati a committenti è riconducibile alla consegna dei lavori relativi alla commessa della filiale Arabia della incorporata Impregilo Edilizia e Servizi S.p.A. per euro 97,0 milioni. La voce attribuzione ricavi da società del Gruppo si riferisce ai ricavi di competenza della società prodotti dalle joint-venture; tale voce che ammonta a euro 178,0 milioni si riferisce al Tunnel Alp Transit (T.A.T.) per euro 28,8 milioni, alla Costructora Mazar per euro 38,6 milioni, alle 292 Joint Venture venezuelane per euro 40,8 milioni, alle commesse greche per euro 66,9 milioni e ad altre commesse minori per euro 2,8 milioni. I ricavi per prestazioni di servizi si riferiscono prevalentemente a ricavi per sponsor fee e per prestazioni effettuate a supporto di imprese del Gruppo. Si rimanda a quanto già dettagliato nel paragrafo relativo ai “lavori in corso” per quanto riguarda la composizione e la variazione della produzione dei lavori in corso su ordinazione nel corso del periodo. Gli altri ricavi sono dettagliati nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) Esercizio 2007 Esercizio 2006 Variazione Var % 17.178 29.828 (12.650) (42,4%) Ricavi per affitti e noleggi 3.079 851 2.228 261,8% Plusvalenze alienazione immobilizzazioni materiali 7.544 914 6.630 725,4% 14.112 8.492 5.620 66,2% 292 11.009 (10.717) (97,3%) 59 1.644 (1.585) (96,4%) 42.264 52.738 (10.474) (19,9%) Recuperi costi Sopravvenienze attive Utilizzo fondi rischi Altri Totale altri ricavi e proventi La voce “Recupero costi” si riferisce al recupero di costi (di natura assicurativa, prestazioni tecniche e amministrative e sponsor fees) sostenuti da Impregilo S.p.A. e di competenza di altre società del gruppo. Il valore pari a euro 17,2 milioni al 31 dicembre 2007, è diminuito rispetto all’anno precedente, per effetto di una riduzione dei servizi effettuati per le società stesse. Le sopravvenienze attive che ammontano a euro 14,1 milioni si riferiscono per euro 9,0 milioni alla filiale Venezuela e per euro 3,0 alla sede e relativi alla definizione di alcuni claims. La voce utilizzo di fondi rischi che ammonta a euro 0,3 milioni, riflette sostanzialmente l’utilizzo del fondo rischi a fronte delle passività per le quali gli stessi fondi erano stati appostati negli esercizi precedenti. 13. Costi operativi 13.1 Costi per materie prime e materiali di consumo I costi per materie prime e materiali di consumo relativi al 2007 ammontano a euro 58,1 milioni in diminuzione di euro 4,1 milioni rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente: (Valori in Euro/000) Esercizio 2007 Incidenza % sui ricavi Esercizio 2006 Incidenza % sui ricavi Variazione 58.206 4,0% 61.604 3,9% (3.398) Acquisti di materie prime e materiali di consumo Variazione delle rimanenze di materie prime e materiali di consumo Totale costi per materie prime e materiali di consumo (137) 0,0% 615 0,0% (752) 58.069 4,0% 62.219 3,9% (4.150) 13.2 Subappalti I costi per subappalti ammontano a euro 42,7 milioni in diminuzione di euro 35,1 milioni rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. La variazione è riconducibile prevalentemente alle commesse in carico alla filiale Venezuela per euro 20,0 milioni e alla filiale Islanda, la cui commessa è in fase di ultimazione per euro 12,0 milioni. La riduzione registrata sul Venezuela è dovuta all’effetto netto dell’ultimazione dei lavori relativi alla Commessa Contuy C per euro 28,0 milioni ed all’aumento registrato sulle nuove commesse. 293 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 13.3 Altri costi operativi Al 31 dicembre 2007, gli altri costi operativi ammontano a euro 1.156,3 milioni, in aumento di euro 12,0 milioni rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente imputabile prevalentemente all’aumento degli oneri diversi di gestione. La voce in oggetto risulta così dettagliata: (Valori in Euro/000) Consulenze e prestazioni tecniche Compensi ad amministratori, sindaci e revisori Esercizio 2007 Incidenza % sui ricavi Esercizio 2006 Incidenza % sui ricavi Variazione 56.832 3,9% 48.932 3,1% 7.900 5.822 0,4% 10.043 0,6% (4.221) Manutenzioni 1.671 0,1% 1.759 0,1% (88) Trasporti e noli 10.163 0,7% 9.511 0,6% 652 4.975 0,3% Assicurazioni Sponsor fee passivi Ribaltamento costi da consorzi ed attribuzione costi da JV 7.715 0,5% (2.740) 1.707 0,1% (1.707) 1.020.183 69,3% 1.019.809 63,9% 374 Affitti e noleggi 21.756 1,5% 24.170 1,5% (2.414) Oneri diversi di gestione 28.070 1,9% 14.531 0,9% 13.539 Sopravvenienze passive 4.881 0,3% 3.934 0,2% 947 Minusvalenze 1.902 0,1% 2.166 0,1% (264) 1.156.255 78,6% 1.144.277 71,7% 11.978 Totale altri costi operativi La voce “Consulenze e prestazioni tecniche” include prevalentemente gli oneri di progettazione e posa in opera sostenuti dalle società di progetto. Nella tabella che segue viene fornito un dettaglio per natura di tali costi: (Valori in Euro/000) Servizi di progettazione e ingegneria Collaudo Posa in opera Esercizio 2007 Incidenza % sui ricavi Esercizio 2006 Incidenza % sui ricavi Variazione 43.034 2,9% 111 0,0% 30.391 1,9% 12.643 345 0,0% (234) (7.488) 427 0,0% 7.915 0,5% Consulenze legali, amministrative e altre 13.260 0,9% 10.281 0,6% 2.979 Totale consulenze e prestazioni tecniche 56.832 3,9% 48.932 3,1% 7.900 L’incremento della voce “oneri diversi di gestione” si riferisce prevalentemente ai costi sostenuti per il subentro da parte di Impregilo nel capitale del Consorzio Torre, incrementando la propria partecipazione dal 20% al 94,6% e quindi al riconoscimento agli altri soci consorziati di quanto di loro spettanza. Sulla base di quanto stabilito dalle delibere Assembleari e di Consiglio, i compensi spettanti al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale per l’esercizio 2007 ammontano rispettivamente a euro 5.287 migliaia e euro 214 migliaia. I compensi corrisposti a dirigenti con responsabilità strategiche ammontano complessivamente a euro 1,6 milioni. 294 La tabella che segue evidenzia i compensi effettivamente corrisposti agli amministratori, sindaci e dirigenti con responsabilità strategiche nell’esercizio 2007: Compensi corrisposti agli Amministratori, Sindaci e Dirigenti con responsabilità strategiche (Deliberazione Consob n. 11971 del 14 maggio 1999, art 78) Cognome e nome Carica ricoperta Durata della carica Compensi per la carica ricoperta Compensi per cariche ex art. 2389, 3c Codice Civile Altri compensi Compensi per cariche in società controllate Totale (valori in Euro) Ponzellini Massimo Presidente (*) 20.553,42 562.096,75 Romiti Cesare Presidente 3.5.2007 10.446,58 290.319,63 Castellucci Giovanni Vice Presidente (*) 50.000,00 33.064,54 Talarico Antonio Vice Presidente (*) 33.150,68 33.064,54 Rubegni Alberto Amministratore Delegato (*) Lina Alberto Amministratore Delegato 12.7.2007 26.438,36 Altamura Roberto Amministratore 29.3.2007 6.027,40 582.650,17 1.275.000,00 (***) 1.575.766,21 66.215,22 641.382,10 1.280.000,00 (***) 1.945.148,04 Amministratore 3.5.2007 8.424,66 8.424,66 Bettonte Luca Amministratore 21.11.2007 13.835,62 13.835,62 Bonatti Enrico Amministratore 29.3.2007 12.054,80 12.054,80 Cavanenghi Alfredo Amministratore (*) 40.940,96 40.940,96 Chiarva Gianni Maria Amministratore 29.3.2007 6.027,40 6.027,40 Cominelli Claudio Amministratore (*) 28.978,08 28.978,08 Della Penna Michele Amministratore 3.5.2007 8.424,66 8.424,66 Fallica Nicola Amministratore (*) 24.510,82 24.510,82 Gardelli Andrea Amministratore (*) 3.287,67 3.287,67 Gavio Beniamino Amministratore (*) 50.000,00 50.000,00 Gavio Marcello Amministratore (*) 16.575,34 16.575,34 Guenzi Giancarlo Amministratore (*) 1.301,37 1.301,37 Ligresti Gioacchino Amministratore 13.11.2007 13.287,67 13.287,67 Maresca Maurizio Amministratore (*) 38.919,04 38.919,04 Novarese Andrea Amministratore (*) 33.150,68 33.150,68 Piaggio Giuseppe Amministratore (*) 43.597,26 43.597,26 Robba Giorgio Amministratore 3.5.2007 18.871,24 18.871,24 Sacchi Alberto Amministratore (*) 25.000,00 Ascoli Roberto Presidente Collegio Sindacale (*) 77.468,53 10.077,10 87.545,63 Amadio Vittorio Sindaco effettivo (*) 51.645,69 3.718,03 55.363,72 Angiolini Giuseppe Sindaco effettivo 13.7.2007 27.450,04 19.508,70 Oldoini Giorgio Sindaco effettivo (*) 24.195,65 533.803,71 Sindaci 180.759,91 TOTALE 714.563,62 1.816.000,00 6.027,40 Aprea Mariano Amministratori 141.666,67 83.064,54 641.382,10 (**) 638.709,68 Liquidazione compensi per cariche ex art. 2389, 3c di competenza di esercizi precedenti 25.000,00 46.958,74 24.195,65 1.557.255,14 1.557.255,14 3.196.382,10 3.196.382,10 Dirigenti con responsabilità strategiche - 5.287.440,95 33.303,83 214.063,74 33.303,83 5.501.504,69 1.957.666,67 1.957.666,67 1.565.776,62 (*) In carica fino all'approvazione del bilancio al 31.12.2007 come da delibera assembleare del 3.5.2007. (**) Remunerazione da lavoro dipendente. (***) Indennità di fine carica. 295 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 I compensi alla società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. ed alle società appartenenti alla rete relativi all’esercizio 2007 sono dettagliati nella tabella seguente: Tipologia di servizi Destinatario Compensi (migliaia di Euro) Revisione contabile Impregilo S.p.A. 526 Revisione contabile Imprese Controllate 684 Totale Revisione Contabile Servizi di consulenza fiscale 1.210 Società Controllate 107 Totale servizi di consulenza fiscale 107 Altri servizi Assistenza lavoro procedure amministrative Impregilo S.p.A. Altri servizi Impregilo S.p.A. 114 58 Totale Altri servizi 172 Totale Gruppo Impregilo 1.489 13.4 Costi del personale I costi del personale sostenuti nel corso dell’esercizio ammontano a euro 131,8 milioni, in aumento di euro 9,4 milioni rispetto al periodo precedente; l’analisi è di seguito riportata: (Valori in Euro/000) Esercizio 2007 Incidenza % sui ricavi Esercizio 2006 Incidenza % sui ricavi Variazione Salari e stipendi 87.465 5,9% 78.578 4,9% 8.887 Oneri sociali e previdenziali 19.024 1,3% 22.988 1,4% (3.964) 5.593 0,4% 8.596 0,5% (3.003) Accantonamento a fondo TFR Altri costi del personale Totale costi del personale 19.761 1,3% 12.272 0,8% 7.489 131.843 9,0% 122.434 7,7% 9.409 L’aumento del costo del personale è ascrivibile all’aumento di personale distaccato presso i progetti in Venezuela. Si ricorda che il costo complessivo del personale ha beneficiato dell’effetto “curtailment” sulla valutazione del TFR commentato nella nota 4. Gli altri costi del personale si riferiscono prevalentemente a rimborsi per viaggi. 296 13.5 Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni La voce in oggetto risulta pari a euro 54,9 milioni a fronte di 25,5 milioni relativi all’esercizio precedente come di seguito riportato: (Valori in Euro/000) Accantonamento a fondo svalutazione crediti Accantonamenti a fondi rischi Esercizio 2007 Incidenza % sui ricavi Esercizio 2006 Incidenza % sui ricavi Variazione 1.278 0,1% - 0,0% 1.278 56.257 3,8% 644 0,0% 55.613 Svalutazioni - 0,0% 340 0,0% (340) Utilizzo fondi (24.870) (1,7%) - 0,0% (24.870) Totale accantonamenti e svalutazioni 32.665 2,2% 984 0,1% 31.681 4.649 0,3% 7.025 0,4% (2.376) Ammortamento immobilizzazioni materiali 17.642 1,2% 17.476 1,1% 166 Totale ammortamenti 22.291 1,5% 24.501 1,5% (2.210) Totale ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni 54.956 3,7% 25.485 1,6% 29.471 Ammortamento immobilizzazioni immateriali La variazione del periodo è influenzata sensibilmente dall’accantonamento non ricorrente pari euro 50,0 milioni effettuato a fronte dei rischi connessi al procedimento giudiziario in corso relativamente ai Progetti RSU Campania. L’utilizzo fondi si riferisce principalmente: • alle perdite a finire, in precedenza accantonate, per il Consorzio TAT per euro 9,6 milioni; • all’utilizzo di fondi stanziati dalla ex Impregilo Edilizia e Servizi S.p.A. per euro 6,6 milioni sono relativi, reso possibile dal venir meno di alcune criticità a suo tempo identificate, tra cui euro 3,1 milioni relativi ad iniziative immobiliari; • all’utilizzo dei fondi svalutazione dei crediti finanziari vantanti nei confronti del Consorcio Acueducto Oriental, Impresit Bakolori e Puentes de Litoral per complessivi euro 6,1 milioni. 14. Gestione finanziaria e delle partecipazioni La gestione finanziaria e delle partecipazioni ha prodotto nel corso dell’esercizio 2007 un risultato positivo pari a euro 7,6 milioni contro i euro 142,2 negativi dell’esercizio precedente, come di seguito evidenziato: (Valori in Euro/000) Esercizio 2007 Esercizio 2006 Variazione Proventi finanziari 93.340 85.858 7.482 Oneri finanziari (64.418) (83.384) 18.966 Utili (perdite) su cambi 7.345 (1.156) 8.501 Totale gestione finanziaria 36.267 1.318 34.949 Gestione delle partecipazioni (28.660) (143.481) 114.821 7.607 (142.163) 149.770 Totale gestione finanziaria e delle partecipazioni 297 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 14.1 Proventi finanziari I proventi finanziari evidenziano un saldo di euro 93,3 milioni confrontati con euro 85,9 milioni relativi al medesimo periodo del 2006. La suddetta voce è così composta: (Valori in Euro/000) Esercizio 2007 Esercizio 2006 Variazione 9.055 4.438 4.617 - 16 (16) Interessi attivi da crediti finanziari 49.863 63.435 (13.572) Interessi attivi su crediti tributari 1.950 2.192 (242) 29.801 15.619 14.182 94 147 (53) 944 11 934 85.858 7.482 Interessi bancari attivi Proventi da titoli Plusvalenze da cessione titoli Sconti e abbuoni finanziari Interessi di mora netti Altri proventi finanziari Totale proventi finanziari 1.633 93.340 1.632 14.2 Oneri finanziari Gli oneri finanziari per l’esercizio 2007 ammontano a euro 64.4 milioni, in diminuzione rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente e sono dettagliati nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) Esercizio 2007 Esercizio 2006 Variazione Interessi bancari passivi (43.544) (48.939) 5.395 Interessi passivi da altri debiti finanziari 1.318 (17.588) (18.906) Oneri finanziari su contratti di leasing (137) (530) 393 Spese e commissioni bancarie (657) (431) (226) (2.248) - (2.248) (194) (125) (69) - (14.418) 14.418 Svalutazione di crediti finanziari Commissioni su fideiussioni Perdita associazione in partecipazioni Put Equinox Fisia Altri oneri finanziari Totale oneri finanziari - (35) 35 (50) - (50) (64.418) (83.384) 18.966 14.3 Utili (Perdite) su cambi Si segnala che l’esercizio 2007 ha evidenziato un risultato positivo da conversione valute complessivamente pari a euro 7,3 milioni a fronte di un risultato negativo per il corrispondente periodo dell’esercizio precedente pari a euro 1,2 milioni. 298 14.4 Gestione delle partecipazioni Gli oneri da partecipazioni nell’esercizio 2007 ammontano a euro 28,7 milioni e risultano in diminuzione di euro 114,8 milioni rispetto all’esercizio precedente. Tale risultato è dettagliato nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) Esercizio 2007 Esercizio 2006 Variazione (38.773) (143.060) 104.287 Dividendi 2.550 222 2.328 Plusvalenze da partecipazioni 7.307 1.192 6.115 256 (1.835) 2.091 (28.660) (143.481) 114.821 Esercizio 2007 Esercizio 2006 Variazione 245 - 245 - 3.990 (3.990) Valutazione delle partecipazioni Svalutazione di crediti finanziari Totale gestione delle partecipazioni Il risultato derivante dalla valutazione delle partecipazioni è imputabile alle società sotto indicate: (Valori in Euro/000) Bocoge Impregilo y Asociados Sipem Fibe Campania Fibe - 599 (599) (6.877) - (6.877) (24.295) (110.665) 86.370 CavToMi (1.101) (1.678) 577 SGF (3.708) (15.090) 11.382 Cavet (1.034) (1.912) 878 Altre (2.003) (18.304) 16.301 (38.773) (143.060) 104.287 Totale Per quanto attiene il risultato negativo delle due controllate campane, esso rappresenta l’accantonamento a fondo rischi su partecipazioni effettivato per riflettere la perdita permanente di valore evidenziata dalle suddette società nell’esercizio 2007. Il risultato negativo della valutazione della controllata SGF - INC S.p.A. di euro 3,7 milioni riflette la perdita di valore ritenuta durevole. I dividendi si riferiscono alla controllata venezuelana Suropca. La gestione delle partecipazioni ha beneficiato della plusvalenza realizzata dalla cessione della partecipazione in SEIS S.p.A., finalizzata nel mese di giugno 2007, che ha evidenziato una plusvalenza complessivamente pari a euro 7,3 milioni. 15. Imposte Il carico fiscale al 31 dicembre 2007 ammonta ad euro 37,0 milioni come dettagliato nella tabella seguente: (Valori in Euro/000) Esercizio 2007 Esercizio 2006 Variazione Imposte correnti (Imposte sul reddito) 33.035 51.714 (18.679) Imposte differite (anticipate) nette 12.434 (38.889) 51.323 Imposte esercizi precedenti (12.395) 901 (13.296) Totale imposte sul reddito 33.074 13.726 19.348 Irap Totale imposte 3.912 5.634 (1.722) 36.986 19.360 17.626 299 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. al 31 dicembre 2007 Di seguito viene esposta l’analisi e la riconciliazione dell’aliquota teorica dell’imposta sul reddito, determinata in base alla normativa fiscale italiana, e l’aliquota effettiva: Utile ante imposte Imposte all'aliquota di riferimento Effetto fiscale differenze permanenti Effetto fiscale differenze permanenti dovute alla differenza tra l'aliquota corrente e quella prevista per l'esercizio di riversamento Effetto del cambiamento di aliquota fiscale su differenze temporanee pregresse Imposte esercizi precedenti Totale Euro milioni 35,1 11,6 26,9 IMPOSTE SUL REDDITO % 33,0% 76,6% 2,0 5,0 (12,4) 33,1 5,7% 14,2% (35,3%) 94,3% Il carico fiscale dell’esercizio risente degli accantonamenti (euro 50 milioni) in relazione ai procedimenti penali promossi dalla procura di Napoli e delle rettifiche di valore di partecipazioni (euro 31 milioni) sempre riferite alle controllate Fibe e Fibe Campania, poiché non è al momento possibile, nella situazione in cui i progetti si trovano, determinare l’influenza dell’eventuale passività potenziale sul reddito imponibile. Inoltre, il carico fiscale risente dell’effetto positivo derivante da imposte di esercizi precedenti dovuto alle dinamiche sia dei crediti di imposta per imposte pagate all’estero sia del funzionamento del consolidato fiscale nazionale. Infatti, stante la complessità della Società e tenuto conto delle legislazioni fiscali dei Paesi in cui opera, lo stanziamento delle imposte, al netto dei crediti per imposte estere, in sede di redazione del bilancio è fatto in base alla miglior stima possibile a tale data con rilevazione negli esercizi successivi delle eventuali differenze allorquando i tributi versati all’estero acquisiscono i requisiti della certezza e definitività. Il prospetto seguente espone l’analisi e la riconciliazione dell’aliquota teorica IRAP e l’aliquota effettiva: Risultato operativo Costi del personale Valore della produzione netto Imposte all'aliquota di riferimento Effetto fiscale della produzione eseguita all'estero Effetto fiscale differenze permanenti Totale Euro milioni 27,5 131,8 159,3 6,8 (4,8) 1,9 3,9 IRAP % 4,3% (3,0%) 1,2% 2,4% La fiscalità differita contribuisce negativamente al risultato netto di Impregilo per euro 12,4 milioni in particolare per le seguenti voci: (Valori in milioni di Euro) Oneri per imposte differite del periodo 0,9 Attribuzione a conto economico di imposte differite rilevate in esercizi precedenti (6,5) Proventi per imposte anticipate del periodo (1,3) Attribuzione a conto economico di imposte anticipate di esercizi precedenti 19,3 Totale imposte differite (anticipate) nette 12,4 300 La tabella seguente espone la variazione delle imposte anticipate e differite e il conseguente impatto a conto economico: (Valori in Euro/000) 31-dic-06 Accantonamenti Utilizzi Riclass. 31-dic-07 Imposte anticipate: Ammortamenti eccedenti l'aliquota fiscale Fondi rischi e svalutazioni dell'attivo 1.124 - (421) 1.737 2.440 46.474 1.286 (14.993) (1.739) 31.028 8.775 - (3.547) - 5.228 Oneri accessori aumento capitale 2005 Altre (a) 1.221 - (362) (1) 858 Totale 57.594 1.286 (19.323) (3) 39.554 Compensazione (12.641) - - 5.767 (6.874) Imposte anticipate al netto della compensazione 44.953 1.286 (19.323) 5.764 32.680 (4.231) Imposte differite: (b) Ammortamenti fiscali non rilevati contabilmente (5.445) - 950 264 Altre (7.196) (902) 5.555 (100) (2.643) Totale (12.641) (902) 6.505 164 (6.874) Compensazione 12.641 - - (5.767) 6.874 - (902) 6.505 - - 384 (12.818) Imposte differite al netto della compensazione (a)+(b) Fiscalità differita netta a conto economico (12.434) 16. Risultato netto derivante dalle attività operative cessate Il risultato netto delle attività operative cessate al 31 dicembre 2006 includeva la valutazione di Sipem. L’operazione di cessione dell’attivo netto della suddetta partecipazione si è completata nel corso del 2007 senza rilevazione di ulteriori adeguamenti di valore. 17. Operazioni con parti correlate In relazione alle transazioni con parti correlate presenti nel conto economico della Impregilo S.p.A. e alla informativa richiesta dalla Comunicazione Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 si fa presente che la produzione della società è effettuata principalmente attraverso società di scopo (consorzi e joint venture). Tali strutture societarie, che funzionano a ribaltamento costi e corrispettivi, possono essere considerate “trasparenti” nei confronti dei consorziati, che restano gli obbligati principali verso i committenti e i fornitori. Per tale motivo i ricavi conseguiti attraverso le società di scopo e i costi ricevuti da esse nel processo di ribaltamento sopra descritto, sono stati considerati verso terzi e non identificati come transazioni con controparti correlate. I più significativi rapporti con le altre parti correlate, così come definite ai sensi del principio contabile IAS 24 e identificate in base alla procedura del Gruppo intervenuti nel corso del 2007 hanno riguardato: (valori in Euro in quota Impregilo) Parte correlata 31 dicembre 2007 Crediti Impresa Grassetto S.p.A. Totale Debiti Ricavi operativi Costi operativi Proventi oneri finanziari Flussi di cassa del periodo - - - - 17.666.518 - 17.666.518 - 301 Le operazioni sopra riepilogate sono regolate da appositi contratti ed effettuate a normali condizioni di mercato. I loro effetti economici e patrimoniali sono riflessi nella valutazione delle commesse a cui si riferiscono. La relativa incidenza sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria sul bilancio di Impregilo S.p.A. per l’esercizio 2007 è riepilogata nella tavola esposta. Il suddetto debito verso Impresa Grassetto S.p.A. si riferisce all’acquisto del ramo d’azienda Alta Velocità / Alta Capacità Cavet e Cavtomi. Per quanto concerne le operazioni con le società del Gruppo si rimanda alle relative note e all’allegato “Rapporti di Impregilo S.p.A. con società del Gruppo”. 18. Eventi e operazioni significative non ricorrenti L’unica operazione significativa non ricorrente registrata nel corso del 2007, così come definita dalla comunicazione Consob n. DEM/60642931(7) è quella che ha dato luogo all’accantonamento pari a euro 50 milioni relativo al procedimento penale promosso dalla Procura di Napoli nell’ambito dei Progetti RSU Campania, descritto nella relazione sulla gestione, cui si rinvia per una più ampia informativa. Ad eccezione di quanto sopra descritto, nel corso del 2007 la situazione economica, patrimoniale e finanziaria di Impregilo S.p.A. non è stata influenzata da ulteriori eventi e operazioni significative non ricorrenti. 19. Posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali Nel corso dell’esercizio 2007 il Gruppo Impregilo non ha posto in essere operazioni atipiche e inusuali così come definite dalla citata comunicazione Consob n. DEM/60642932(8). per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente (7) Operazioni significative non ricorrenti sono operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell’attività. (8) Per operazioni atipiche e/o inusuali si intendono quelle operazioni che per significatività e rilevanza, natura delle controparti, oggetto della transazione, modalità di determinazione del prezzo di trasferimento e tempistica dell’accadimento possono dare luogo a dubbi in ordine: alla correttezza e completezza dell’informazione in bilancio, al conflitto d’interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza. 302 BILANCIO 2007 BILANCIO SEPARATO DI IMPREGILO S.p.A. RAPPORTI INFRAGRUPPO 303 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. Rapporti infragruppo CREDITI commerciali Altre IMPREGILO COSTRUZIONI 00051 - Consorcio Acueducto Oriental 00153 - Joint Venture Aktor Ate Impregilo S.p.A. 00156 - Joint Venture Aktor S.A. Impregilo S.p.A. 01416 - Autostrada Estense S.c.p.a. 04028 - Consorzio Camaiore Impianti 04119 - Consorzio Caserma Donati 04147 - Consorzio Alta V. Bo/Fi - C.A.V.E.T. 04148 - Consorzio Alta V. Torino/Milano C.A.V.TO.MI. 04166 - Consorzio CCTE 04310 - J.Cartellone C.C. S.A.- Igl S.p.A. (Casisa UTE) 04372 - CMC Consorzio Monte Ceneri otto 851 04481 - Consorzio Cociv 04495 - Joint Venture Impregilo S.p.A. Empedos 04501 - Impregilo S.p.A.- Iglys S.A. Hochtief AG-Hochtief UTE 04508 - Joint Venture Impregilo S.p.A. Empedos S.A. - Ak 04513 - Consorcio Impregilo - Ingco 04521 - Consorcio Impregilo Cosapi 04689 - Consorcio Grupo Contuy Proyectos y Ob. De F 04691 - Consorcio Contuy Medio Grupo A C.I. S.p.A. 04694 - Consorcio Contuy Medio 04728 - Consorzio tra le Societê Cogefar/B/C 04790 - Consorzio CPS Pedemontana 05995 - Consorcio Central Hidroelectrica Daule Peripa D. 08187 - E.R. Impregilo/Dumez y Asociados para Yaciretê 12064 - Grupo Empresas Italianas - GEI 12115 - Ghazi-Barotha Contractors J.V. 12115H - Ghazi Barotha H.O. 16555 - Impregilo - Ebasco-Losinger J.V. 304 finanziari altro totale crediti commerciali 3.851.802 253.000 4.104.802 (20.327) 426.719 426.719 73.634 4.603.027 269.896 1.797.353 77.046.338 4.676.660 269.896 1.797.353 77.046.338 (296.753) (120.988) (278.092) (58.306.144) 435.557.981 1.414 139.756 435.557.981 141.170 (85.181.044) (25.775) 214.579 3.164.707 3.379.286 (280) 2.349.222 61.015.523 (124.659.603) 2.349.222 61.015.523 379.194 3.132.559 3.511.753 354.562 354.562 2.635.321 2.393 2.635.321 4.648 2.393 4.648 2.676.777 1.284.213 4.131 195.829 1.688.199 15.442.016 614.947 1.217.461 (146.651) (8.624.237) (205.322.810) (56.693) 2.676.777 310.293 1.679.563 finanziari 16.922.058 1.692.330 (290.978) (53.712) 614.947 310.293 (218.052) (10.200) 3.801.743 3.801.743 39.354 3.534.609 3.641.539 7.840.107 43.835.148 39.354 1.855.046 3.641.539 7.840.107 42.617.687 (89.140) (4.052.617) (139.060) (228.370) DEBITI altro NETTO totale debiti CREDITI (20.327) 4.084.475 DEBITI (2.750.000) (296.753) (120.988) (424.744) (67.030.535) 148.907 1.372.609 10.015.803 (835.653) (291.339.507) (25.775) 144.218.475 115.3957 (1.264.745) (1.265.025) 2.114.260 (100.154) Costi di Sponsor Fees Proventi finanziari Oneri finanziari 624.065 426.719 (2.750.000) Ricavi di Sponsor Fees 426.719 1.926.660 145.387 (296.753) 147 4.692.263 4.652.175 13.573 1.981.297 7.025.366 21.533.992 9.270.974 36.849 2.349.222 (4.684.967) (2.276.851) (124.659.603) (63.644.080) (4.684.967) (1.173.214) (56.693) 297.869 (2.276.851) 2.393 358.470 4.648 258.544 534.043 1.611 91.269 2.676.777 (380.117) (53.712) 16.541.940 1.638.618 (218.052) (10.200) 396.895 300.092 (4.052.617) (1.644.597) (1.783.657) (8.194.000) (30.040.312) (8.194.000) (30.268.682) 1.326.886 4.537 111 (250.874) 1.750.952 3.641.539 54.448 (353.893) 13.566.466 39.354 305 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. Rapporti infragruppo CREDITI commerciali 16804 - Consorcio Impregilo Yarull 176.533 17258 - Consorzio Iricav Due 17.890 20109 - Line 3 Metro Stations 57.302 22188 - Constructora Mazar Impregilo 1.264.444 22232 - Metropolitana di Napoli S.p.A. 693.841 22242 - Mohale Dam Contractors (MDC) J.V. 146.328 22243 - Mohale Tunnel Contractors (MTC) J.V. 4.331.269 22247 - M.N. 6 S.c.r.l. 24073 - Consorzio RCPS Nuova Romea 5.834 24126 - Consorcio Cigla-Sade 145.663 24313 - Nathpa Jhakri J.V. 1.176.923 25880 - Consorcio OIV-TOCOMA 2.001.493 28027 - Consorzio Paleuropa 44.620 28094 - Pedemontana Veneta S.p.A. 121 32115 - Consorcio Rio Tocantinis 34310 - Consorzio San Cristoforo 207.470 34340 - Sarmento S.c.r.l. 4.200 34415 - Consorzio Scilla 24.586.037 34493 - Consorcio Serra do Mar 34680 - S.I.MA. GEST 3 S.c.r.l. 36090 - Consorzio TAT-Tunnel Alp Transit Ticino 54.383 36275 - Techint S.A.C.I. Hochtief A.G. - Impregilo S.p.A. 36281 - Thessaloniki Metro 39.806 36282 - Thessaloniki Metro CW 297.517 36342 - Consorzio Torre 5.243.022 36376 - Consorzio TRA.DE.CI.V. 2.189.868 40025 - Consorzio Venezia Nuova (356) 40032 - Consorzio Venice Link 5.781.081 40147 - Consorzio VIT Caroni Tocoma 40148 - Consorcio VIT Tocoma 5.050.213 40440 - Consorcio V.S.T. Tocoma 43295 - Yellow River Contractors J.V. 421 43295H - Yellow River Contractor H.O. Totale Impregilo Costruzioni 637.145.830 IMPREPAR 19040 - Impregilo Salini Joint Venture for Kapichira 22180 - Matsoku Civil Contractor (MMC) J.V. 480.566 22180H - Matsoku Civil Contractor (MMC) H.O. 306 finanziari altro 115.000 18.681 175.895 2.519.466 16.903 1.023.041 2.243.097 8.489.218 1.099.326 293 340.281 totale crediti 176.533 17.890 348.197 3.802.591 693.841 146.328 4.331.269 22.738 1.168.705 3.420.020 11.590.037 44.620 121 293 207.470 344.481 24.586.037 commerciali (4.905) (5.712.811) finanziari (185.124) (61.423) (26.057) (5.071) (388) (85.724) (5.195) (29.540.001) (758.191) 2.080.638 31.522 2.135.021 8.322.112 747.350 9.206.510 5.214.914 302.488 103.491.132 633.265 8.365.250 8.371 272.575 845.947 20.420 38.155.542 8.353.634 39.806 1.044.867 5.243.022 2.189.868 (356) 5.781.081 9.206.510 10.273.498 575.063 846.368 20.420 778.792.504 (329.171.170) 633.265 8.845.816 (69.768) (12.510) (741) (14.858.699) (529.414) (7.239.571) (33.767) (190.437) (104.271) (154.575) (218.446.723) DEBITI altro NETTO totale debiti (4.905) (5.712.811) (185.124) (61.423) CREDITI 171.628 Costi di Sponsor Fees Proventi finanziari Oneri finanziari 548.393 (26.057) (5.071) 17.667 1.168.705 (3.143.909) 276.110 11.590.037 (85.724) (5.195) Ricavi di Sponsor Fees (5.694.921) 348.197 3.617.467 632.418 146.328 4.331.269 (26.057) (3.143.521) DEBITI 49.860 (41.103) 121 293 202.275 344.481 (42.486) (29.540.001) (42.486) (758.191) (1.106.477) (1.106.477) 1.028.544 (892.189) (1.528.528) (892.189) (1.528.528) (741) (14.858.699) (529.414) 7.461.446 16.581 (4.953.964) (42.486) (758.191) 111.108 (1.488.723) 1.044.126 (9.615.676) 54.037 1.660.454 (356) (6.946.472) (5.473.507) (7.239.571) (6.980.239) (5.663.944) (104.271) (154.575) (70.924.458) (618.542.351) (6.370.740) (5.768.198) (69.768) (6.383.250) (5.768.198) (1.458.490) 2.226.272 4.609.554 470.792 691.793 20.420 250.048.935 (89.798.781) 46.768 14.470.473 4.026 675 27.767.665 10.860 1.450 11.279.876 563.497 2.462.565 (5.768.198) 307 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. Rapporti infragruppo CREDITI commerciali 27370 - Impregilo Salini Joint Venture for Owen Falls 27370H - Impregilo Salini for Owen Falls H.O. 34937 - SO.C.E.T. Società Costruttori Edili Toscani Totale Imprepar Totale Altre Collegate CONCESSIONI 01060 - Consorcio Agua Azul S.A. 01070 - Aguas del Gran Buenos Aires S.A. 28435 - Puentes del Litoral S.A. 32145 - Rodoconsult Assessoria L.t.d. 43290 - Yacylec S.A. Totale Concessioni IMPREGILO COSTRUZIONI 00233 - Anagnina 2000 S.c.r.l. 00316 - Aurelia 98 S.c.r.l. 04233 - CE.S.I.F. S.c.p.a. 08248 - Eurolink S.c.p.a. 12412 - G.T.B. S.c.r.l. 17127 - Impretech S.A. 22208 - Metrogenova S.c.r.l. 28090 - Passante di Mestre S.c.p.a. 29030 - Quattro Venti S.c.r.l. 34455 - Società Edilizia Immobiliare Sarda 40012 - VE.CO. S.c.r.l. 40035 - Versilia S.c.r.l. 40041 - Versilia Servizi S.c.a.r.l. Totale Impregilo Costruzioni IMPREPAR 12076 - Imprese Riunite Genova Seconda S.c.r.l. 40040 - Monte Vesuvio S.c.r.l. Totale Imprepar Totale Collegate finanziari altro 150.142 totale crediti commerciali finanziari 150.142 (2.335) 9.629.222 788.421.727 (106.287) (190.900) (329.362.070) 718 12 13.523 29.985 12 14.241 (718) (13.523) (76.288) 37.009 67.712 13.535 37.009 81.247 (718) (89.811) 666 321.742 389.817 321.742 480.566 637.626.396 9.148.657 112.639.789 38.155.542 29.985 389.151 1.877.761 300 1.877.761 300 (218.446.723) (3.615) (244.935) (53.365) (2.029.388) (4.418.882) (50.625.000) (355.536) 1.117.257 45.491.675 958.522 703 1.117.257 45.491.675 958.522 703 (1.342.312) (39.592.285) (3.017.348) (138.527) (1.421) 66.263 49.901.331 322.408 772.216 3.600 775.816 50.744.858 17.713 17.713 353.656 300 66.263 50.224.039 (50.838.463) (50.984.152) 300 772.216 21.313 793.529 51.098.814 (50.839.181) (51.073.962) Controllate IMPIANTI 14018 - Fisia Italimpianti S.p.A. Totale Impianti 308 210.533 210.533 210.533 210.533 (18.546.946) (18.546.946) DEBITI altro NETTO totale debiti CREDITI DEBITI Ricavi di Sponsor Fees Costi di Sponsor Fees Proventi finanziari Oneri finanziari 27.767.665 11.279.876 150.142 (2.335) (12.138.939) (83.063.396) (106.287) (12.329.838) (630.872.189) (2.335) 3.176.204 253.225.139 (106.287) (5.876.820) (95.675.601) 14.470.473 29.985 12 (9.042) (23.283) (76.288) (9.042) (99.571) 67.006 (3.615) (244.935) (53.365) (52.654.388) (4.418.882) (355.536) (1.448.643) (39.592.285) (3.017.348) 386.202 76.807 (9.042) (76.288) 2.235.314 (85.330) 2.235.314 37.009 (106.331) (53.365) (50.776.627) (4.418.582) (355.536) (331.386) 5.899.390 496.469 2.244 496.469 2.244 2.731.783 2.244 425.067 425.067 682.085 682.085 119.287 863.231 (2.058.826) 703 (37) (106.368) (115.410) (138.527) (1.458) (138.527) (1.458) (101.928.983) 66.263 6.429.365 (58.134.308) 8.535 48.103 1.039.156 (102.028.554) 772.216 21.313 793.529 7.289.899 (58.219.639) 1.039.156 (18.546.946) (18.546.946) (18.336.413) (18.336.413) 309 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. Rapporti infragruppo CREDITI commerciali CONCESSIONI 04037 - Caminos de las Sierras S.A. 245.683 04528 - Impregilo New Cross Ltd 1.319.852 10300 - Fibe S.p.A. 1.253.388 10305 - Fibe Campania S.p.A. 6.197 16145 - IGLYS S.A. 137.479 17050 - Impregilo International Infrastructures N.V. 54.523 22189 - Mercovia S.A. 44.413 Totale Concessioni 3.061.536 IMPREGILO COSTRUZIONI 00312 - Auditorium Roma S.c.r.l. 02093 - B.B.A. S.c.r.l. 04039 - Campione S.c.r.l. 32.311 04135 - Castello 99 S.c.r.l. 6.445 04427 - I.L.IM. - Iniziative Lombarde Immobiliari S.r.l. 391.304 04529 - Impregilo Lidco Libia Co 04763 - Empresa Constructor Costanera Norte Ltda 28.589 10465 - Consorzio Cog-Impresit Car. per la Frana di S. 545.035 14005 - S.A. Healy Company 57.189 16068 - Impregilo Engineering Co Ltd 16960 - Impresit Bakolori Plc 17140 - INC - Algerie S.a.r.l. 17250 - Posadas Encarnacion S.A. 18009 - Collegamento Ferroviario Genova-Milano 4.800 20055 - Lavori Lingotto S.c.r.l. 878.241 22030 - CSC Impresa Costruzioni S.A. 141.607 24125 - Construtora Impregilo y Associados S.A. 24132 - Bocoge S.p.A. - Costruzioni Generali 414.187 24259 - Nuovo Dolonne S.c.r.l. 28155 - PGH Ltd 5.941 32128 - Rivigo J.V. (Nigeria) Ltd 25.575 33001 - S. Anna Palermo S.c.r.l. 70.370 34231 - Salerno-Reggio Calabria S.c.p.a. 18.116.050 34233 - Reggio Calabria Scilla S.c.p.a. 1.511.336 34499 - S.G.F. - I.N.C. S.p.A. 70.777 34509 - S.G.F. I.N.C. S.p.A. - filiale Venezuela 34511 - SGF-INC filiale Islanda 276.689 310 finanziari altro totale crediti commerciali 245.683 1.319.852 1.373.388 6.197 146.642 (5.576) (19.653) (203.657) (1.625.658) (10.073) 265.799.834 265.725.193 44.413 268.861.370 (1.864.619) 69.367 69.367 (24.416) 713.441 26.777 745.752 33.223 (1.191.454) 391.304 (81.407) 2.513.701 (41.934) 672.089 459.460 533.053 (522.777) 120.000 9.164 265.670.670 2.485.112 127.053 61.126 533.053 341.145 finanziari (22.112.464) (14.819.731) (36.932.195) (4.620) (2.565.818) (1.213.170) (589.866) (110.552) 473.427 15.902.805 376.495 4.800 1.351.669 141.607 16.279.301 414.187 (54.360) (8.722) (69.875) 2.531.720 1.530.000 761.123 23.647.768 2.336.233 2.537.661 25.575 70.370 19.646.050 2.272.458 23.718.545 2.336.233 276.689 (64.108.510) (16.192.540) (721.567) (3.662.378) (1.809.981) (1.805.174) (442.035) (30.644) (60.864) (14.341.838) (10.038.999) DEBITI altro NETTO Proventi finanziari Oneri finanziari 136.569 54.036 7.176 15.586.726 4.731.173 (38.796.814) 265.725.193 44.413 267.446.481 15.640.762 4.738.349 (24.416) 44.951 totale debiti CREDITI (5.576) (19.653) (22.316.121) (16.445.390) (10.073) 240.107 1.300.199 DEBITI Ricavi di Sponsor Fees Costi di Sponsor Fees (20.942.733) (16.439.192) (37.381.925) 911 (1.191.454) (4.620) (445.702) (2.647.225) (1.213.170) (1.785.648) 4.605 28.603 (2.255.921) (1.213.170) (1.827.582) 686.119 (522.777) 149.312 459.460 12.039 12.407 6.215 (589.866) (56.813) (110.552) (110.552) 1.131.236 36.420 (54.360) (49.560) 1.351.669 (1.813.896) (442.035) (30.644) (130.739) (1.672.289) 634.053 15.837.266 383.543 32.977 281 36.642 (130.739) 2.537.661 25.575 70.370 (78.450.348) (26.231.539) (721.567) (3.662.378) (1.809.981) (58.804.298) (23.959.081) 22.996.978 66.703 1.112 1.297 2.884.687 33.387 1.503.278 (1.326.145) (1.533.291) 311 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. Rapporti infragruppo CREDITI commerciali 34700 - Società Industriale Prefabbricazione Edilizia 35430 - Suramericana de Obras Publicas C.A. 39960 - Val Viola S.c.r.l. Totale Impregilo Costruzioni IMPREPAR 00180 - Alia S.c.r.l. 00272 - Aquilgest S.c.r.l. 00276 - Aquilpark S.c.r.l. 02091 - BA.TA. 91 S.c.r.l. 04125 - Impresa Castelli S.p.A. 04246 - Costruzioni Ferroviarie Torinesi Duemila S.c.r.l. 04340 - INCAVE S.r.l. 04457 - CO. MAR. S.c.r.l. 04637 - Congressi 91 S.c.r.l. 04968 - CIS Divisione Prefabbricati Vibrocesa Scac 08105 - Edilizia Militare Reggio Calabria S.c.r.l. 08265 - Eurotechno S.r.l. 16270 - Imprefeal S.p.A. 17564 - Imprepar Impregilo Partecipazioni S.p.A. 20000 - La Fenice S.c.r.l. 20110 - Librino S.c.r.l. 22305 - Montenero S.c.r.l. 28325 - San Martino Prefabbricati S.p.A. 33025 - S. Leonardo Due S.c.r.l. 34312 - S. Leonardo S.c.r.l. 34328 - Sviluppo Applicazioni Industriali SAPIN S.r.l. 35228 - Stelvio 91 S.c.r.l. 36456 - Trincerone Ferroviario S.c.r.l. 40150 - Vittoria S.c.r.l. Totale Imprepar Totale Controllate TOTALE CORRENTE 312 finanziari altro 2.579.669 totale crediti finanziari 2.579.669 22.150 22.150 86.664 77.181.578 (37.106) (2.988.927) (89.173.085) (33.546.450) (203) 22.576.449 86.664 51.529.106 1.807 182.461 146.146 404.893 37.578 41.094 182.461 146.146 404.893 37.578 42.901 2.739.491 2.817.570 463.137 25.929 78.079 463.137 commerciali 3.076.023 25.929 (240.883) (6.643) 757.526 757.526 18.645 155.583 18.645 205.561 78.913 126.867 96.246 287.383 (4.845.595) 51.362 96.246 287.383 29.918 6.289 (21.214) 6.289 (91.816) 49.977 78.913 75.505 29.918 (310) (9.265) (8.656) (4.760) 777.337 26.625.854 2.241 19.640 4.972.508 322.301.448 714.997.108 435.294.893 3.076.023 2.241 19.640 5.749.845 352.003.325 (513) (91.038.216) (5.228.831) (94.254.422) 41.231.866 1.191.523.866 (471.239.467) (363.775.107) DEBITI altro NETTO totale debiti CREDITI DEBITI Ricavi di Sponsor Fees 2.579.669 (3.026.033) Costi di Sponsor Fees Proventi finanziari Oneri finanziari 17.203 (3.003.884) 86.664 (1.785.648) (124.505.182) 47.237.839 (94.561.444) 3.552.127 2.777.202 182.461 146.146 404.893 37.578 8.903 7.118 19.778 1.879 (203) 42.698 3.186 (240.883) 2.817.570 222.254 25.929 142.913 6.401 (6.643) (6.643) 1.280 757.526 (91.816) (21.214) 607 249 36.918 (91.816) 3.371 18.645 205.561 (4.845.595) 86.124 904 950 (4.766.682) 248.773 126.867 96.246 287.383 2.695 4.707 14.062 8.705 6.289 677 786 (9.575) (9.575) 346 (8.656) (4.760) (8.656) (4.760) 324 180 (1.785.648) (5.229.344) (187.078.286) 2.241 19.640 5.408.632 320.092.953 (84.964.455) (919.979.029) 580.607.991 (4.888.132) (155.167.914) (309.063.154) 3.552.127 179 974 253.524 19.096.555 254.636 5.761.194 19.061.756 49.596.003 17.043.314 313 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. Rapporti infragruppo CREDITI Altre IMPREGILO COSTRUZIONI 00156 - Joint Venture Aktor S.A. - Impregilo S.p.A. 04495 - Joint Venture Impregilo S.p.A. Empedos 16565 - Executive J.V. Impregilo S.p.A. Terna S.A. 20109 - Line 3 Metro Stations 36281 - Thessaloniki Metro 36282 - Thessaloniki Metro CW Totale Concessioni Totale Altre Controllate CONCESSIONI 10300 - Fibe S.p.A. Totale Concessioni IMPREPAR 17564 - Imprepar Impregilo Partecipazioni S.p.A. Totale Imprepar Totale Controllate Totale immobilizzato Totale 314 commerciali finanziari altro 9.448.893 10.520.584 3.770.182 19.969.477 3.770.182 9.448.893 9.448.893 14.290.766 14.290.766 23.739.659 23.739.659 172.834.469 172.834.469 172.834.469 172.834.469 9.448.893 160.612.244 160.612.244 333.446.713 347.737.479 160.612.244 160.612.244 333.446.713 357.186.372 724.446.001 783.032.372 41.231.866 totale crediti 1.548.710.238 commerciali finanziari (471.239.467) (363.775.107) DEBITI altro NETTO totale debiti CREDITI DEBITI Ricavi di Sponsor Fees (309.063.154) 19.061.756 Costi di Sponsor Fees Proventi finanziari Oneri finanziari 49.596.003 17.043.314 19.969.477 3.770.182 23.739.659 23.739.659 172.834.469 172.834.469 160.612.244 160.612.244 333.446.713 357.186.372 (84.964.455) (919.979.029) 937.794.363 315 BILANCIO 2007 BILANCIO SEPARATO DI IMPREGILO S.p.A. PARTECIPAZIONI 316 317 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. Partecipazioni PARTECIPAZIONI DELLA IMPREGILO S.p.A. AL 31.12.2007 denominazione/ragione sociale % diretta % interessenza sede legale 31.12.2007 valore Igl S.p.A. al 01.01.2007 (val. in euro) aumenti nel periodo n. 588.996 C 9.000.000 - 2.466.851 Q,P CONTROLLATE - Settore Costruzioni B.B.A. S.c.r.l. 80 Venafro (IS) Consorzio Cogefar-Impresit Cariboni per la Frana di Spriana S.c.r.l. 100 100 Milano Construtora Impregilo y Associados S.A.- Cigla S.A. 100 100 San Paolo CSC Impresa Costruzioni S.A. 100 100 Lugano Effepi - Finanza e Progetti S.r.l. 100 Empresa Constructora Costanera Norte Ltda 77,78 Impregilo Argentina S.A. 77,74 Impresit Bakolori Plc 50,71 INC - Algerie S.a.r.l. 100 Milano 77,78 Santiago del Cile 100 Buenos Aires 50,71 Abuja 99 Hassi Inchiriere Si Lucrari Maritime (I.L.M.) Constanta S.r.l. 100 100 Constanza Nuovo Dolonne S.c.r.l. in liq. 100 100 Milano 46.481 3.208.553 14.634 115.370 502 50.000 Opere Speciali Passante S.c.a.r.l. 62 Milano - OR.MA. S.c.r.l. 55 Venafro (IS) - 100 Port Harcourt - PGH Ltd Reggio Calabria - Scilla S.c.p.a. 100 51 Rivigo J.V. (Nigeria) Ltd 51 Roma 70 Port Harcourt 17.850.000 - S.A. Healy Company 100 100 Lombard S.G.F. - I.N.C. S.p.A. 100 100 Milano 51 51 Roma 25.500.000 77,11 Abuja - Salerno-Reggio Calabria S.c.p.a. SGF Nigeria L.t.d. Società Industriale Prefabb. Edilizia del Mediterraneo - S.I.P.E.M. S.p.A. Suramericana de Obras Publicas C.A. - Suropca C.A. Val Viola S.c.r.l. in liq. 100 99 100 Assoro (EN) 100 Caracas 8.451.000 - 3.365.395 60 60 Milano Bocoge S.p.A. - Costruzioni Generali 100 100 Milano - Campione S.c.r.l. in liq. 99,9 99,9 Milano - Castello 99 S.c.r.l. I.L.IM. - Iniziative Lombarde Immobiliari S.r.l. in liq. 6.143 60 60 Firenze - 6.600 Q 100 100 Milano - 3.834.610 Q 33.864.559 140.000 Q Impregilo Edilizia e Servizi S.p.A. 100 100 Milano Impregilo Engineering CO. Ltd 100 100 Shangai Eurolink S.c.p.a. 45 45 Roma 67.500.000 Passante di Mestre S.c.p.a. 42 42 Venezia 21.000.000 Consorcio Acueducto Oriental 67 67 Santo Domingo Consorcio Contuy Medio Grupo A C.I. S.p.A. Ghella Sogene C.A., Otaola C.A. 36,4 36,4 Charallave - 1.027 Consorcio Daule Peripa 85 90 Ecuador - Consorcio Impregilo - Ingco 70 70 Santo Domingo - 318 ultimo bilancio ufficiale in euro al cambio del 31.12.2007ed in percentuale diretta diminuzioni nel periodo 704.366 502 4.360.916 33.864.559 n. H,N I N,C R valore Igl S.p.A. sigla al 31.12.2007 valuta (val. in euro) val. nominale sott./vers. in val. di conto al 31.12.2007 val. nominale sott./vers. % di interessenza in euro patrimonio netto contabile utile o (perdita) data bilancio - Euro 10.000 8.000 ---- ---- 46.481 Euro 45.900 45.900 46.481 1.448 - BRL 7.641.014 2.926.717 (14.442.044) (7.942.071) uff.12/05 3.208.553 CHF 2.000.000 1.208.678 12.861.362 732.620 uff. 12/06 - Euro 78.000 78.000 (106.573) 752 uff.12/06 14.634 CLP 10.000.000 10.611 8.352 7.877 uff.12/03 uff.12/06 - ARS 200.000 43.132 ---- ---- ceduta - NGN 100.800.000 293.145 (6.462) (1.362) uff.12/04 - DA 57.360.000 577.979 ---- ---- - ROL 10.000.000 2.771.849 ---- ---- chiusa 50.000 Euro 50.000 50.000 50.000 ---- uff.12/06 - Euro 10.000 6.200 ---- ---- - Euro 10.000 5.500 ---- ---- - NGN 52.000.000 298.216 (3.937.077) 12.252 uff.12/06 17.850.000 Euro 35.000.000 17.850.000 17.850.000 ---- uff.12/06 - NGN 25.000.000 100.361 92.481 (7.880) uff.12/05 8.451.000 USD 11.320.863 8.595.948 7.615.179 465.208 uff.12/06 4.639.084 Euro 3.859.680 3.859.680 (652.761) (15.089.900) uff.12/06 25.500.000 Euro 50.000.000 25.500.000 25.500.000 ---- uff.12/06 - NGN 52.000.000 229.955 ---- ---- ceduta - Euro 438.546 438.546 (2.866.440) (2.267.119) uff.12/06 3.365.395 VEB 2.874.118.000 909.232 17.427.623 10.253.729 uff.12/06 6.143 Euro 10.200 6.120 0 (6.197) uff.12/06 2.466.851 Euro 1.702.720 1.702.720 2.221.615 (4.900.252) uff.12/06 - Euro 11.000 10.989 10.989 ---- uff.12/06 6.600 Euro 11.000 6.600 ---- (583) uff.12/07 3.834.610 Euro 3.100.000 3.100.000 4.216.047 (136.244) uff.12/06 ---- ---- incorporata - Euro 140.000 Euro 140.000 140.000 ---- ---- uff.12/06 67.500.000 Euro 150.000.000 67.500.000 67.500.000 ---- uff.12/06 21.000.000 Euro 50.000.000 21.000.000 21.000.000 ---- uff.12/06 1.000 - 1.027 VEB - 319 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. Partecipazioni denominazione/ragione sociale % diretta % interessenza sede legale 31.12.2007 valore Igl S.p.A. al 01.01.2007 (val. in euro) aumenti nel periodo n. O CONTROLLATE continua Consorcio impregilo Yarull 70 70 Santo Domingo - Consorzio Alta Velocità Torino/Milano - C.A.V.TO.MI. 74,69 74,69 Milano 2.056.964 1.677.686 Consorzio C.A.V.E.T. - Consorzio Alta Velocità Emilia/Toscana 75,98 75,98 Pianoro (BO) 2.208.210 1.912.194 O 88.982 O 1.000.000 3.730.000 A 190 A Q Consorzio Cociv Consorzio tra le Società Cogefar/Bordin/Coppetti/Icep - CORAV 94,5 94,5 Genova 399.069 96,97 96,97 Milano 49.580 Consorzio Scilla 51 Consorzio Torre 94,6 Consorzio Venice Link Ghazi-Barotha Contractors J.V. Consorzio Camaiore Impianti 51 Palmi 94,6 Milano 508 61 61 Venezia 420 57,8 57,8 Lugano - 14.203 Consorzio Caserma Donati 84,2 55 84,2 Milano 55 Cavriago (RE) - 240.000 Q Consorzio CCTE 100 100 Milano - 24.790 Q 100 Gummersbach - - Settore Impianti Fisia Babcock Environment Gmbh Fisia Italimpianti S.p.A. 100 Gestione Napoli S.p.A. 100 Genova 90.977.877 99 Genova 24.000 Società Italiana per l'Ecologia Marina Castalia Ecolmar S.c.p.a. 51,9 Genova - Steinmuller International Gmbh 100 Gummersbach - - Settore Fibe Fibe Campania S.p.A. 99,998 Napoli - 100 Q Fibe S.p.A. 99,998 Napoli - 100 Q 70.000.000 O - Settore Concessioni Caminos de las Sierras S.pA. 90,52 Cordoba IGLYS S.A. Impregilo International Infrastructures N.V. 100 Buenos Aires 100 100 Amsterdam Impregilo New Cross Ltd 100 Abingdon Impregilo Parking Glasgow Ltd 100 Abingdon Mercovia S.A. 60 Buenos Aires 31.663.146 - Primav Ecorodovias S.A. 35 Sao Paulo - Shangai Pucheng Thermal Power Energy Co. L.t.d. 50 Shangai - 35 Sao Paulo - Ecopatio Logistica Cubatao Ltda Ecosul Participacoes Ltda 34,97 Rio Grande - ECSC Participacoes Ltda 34,97 Sao Paulo - ECSE Centro de Servicos de Engenharia Ltda 34,97 Sao Paulo - 320 ultimo bilancio ufficiale in euro al cambio del 31.12.2007ed in percentuale diretta diminuzioni nel periodo n. 1.100.530 N 1.033.729 24.405 valore Igl S.p.A. sigla al 31.12.2007 valuta (val. in euro) val. nominale sott./vers. in val. di conto al 31.12.2007 val. nominale sott./vers. % di interessenza in euro 2.634.120 Euro 5.000.000 3.734.500 N 3.086.675 Euro 5.422.797 4.120.241 N 463.646 Euro 516.457 488.052 49.580 Euro 51.129 49.580 508 Euro 1.000 510 4.730.000 Euro 5.000.000 4.730.000 610 Euro 1.000 610 patrimonio netto contabile utile o (perdita) data bilancio - 14.203 Euro 25.500 14.025 240.000 Euro 300.000 252.600 24.790 Euro 41.315 41.315 - Euro 10.000.000 10.000.000 ---- ---- 90.977.877 Euro 10.000.000 10.000.000 60.734.416 (1.695.589) 24.000 Euro 100.000 99.000 ---- ---- - Euro 102.000 52.938 ---- ---- - Euro 25.000 100 C - Euro 2.051.400 2.051.359 ---- ---- 100 C - Euro 3.500.000 3.499.930 ---- ---- - ARS 120.000.000 23.425.844 ---- ---- - ARS 17.000.000 3.666.219 39.100.758 Euro 50.000.000 50.000.000 (51.211.000) 36.898.000 - GBP 2 3 ---- ---- 62.562.388 C - GBP 1.000 1.364 ---- ---- - ARS 10.000.000 1.293.960 ---- ---- - BRL 466.699.080 62.565.470 ---- ---- - CNY 200.000.000 9.728.289 ---- ---- - BRL 10.254.366 1.374.696 ---- ---- - BRL 1.000 134 ---- ---- - BRL 2.794.926 374.365 ---- ---- - BRL 1.000 134 ---- ---- uff.12/06 uff.12/06 321 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. Partecipazioni denominazione/ragione sociale % diretta % interessenza sede legale 31.12.2007 valore Igl S.p.A. al 01.01.2007 (val. in euro) aumenti nel periodo n. CONTROLLATE continua Ecopatio Logistica Imigrantes Ltda 35 Sao Paulo - Elog Partecipacoes Ltda 35 Sao Paulo - Empr. Concessionaria de Rodovias do Sul S.A. - Ecosul 31,5 Rio Grande - Concessionaria Ecovia Caminho do Mar 35 S. Josè - Paranà - Concessionaria Ecovia dos Imigrantes S.A. 35 Sao Bernardo do Campo - - Settore Imprepar Imprepar - Impregilo Partecipazioni S.p.A. in liq. (°°°) 100 Società di Imprepar (°°°) 100 Milano - Milano - Totale Controllate 309.353.438 93.725.302 CONTROLLATE NON CONSOLIDATE Collegamento Ferroviario Genova-Milano S.p.A. 60,4 Impregilo Lidco Libya General Contracting Co. 60 Auditorium Roma S.c.r.l 60 Isibari S.c.r.l. 60,4 Genova 60 Tripoli A 54.000 Q 18.592 Q 5.165 Q - 100 100 Milano 71,6 71,6 Palermo 56 Germaneto (CZ) 77 1.748.170 60 Lecco S.Anna Palermo S.cr.l Asociacion Costanera Norte - Impregilo filiale Cile - 55 Bari Lavori Lingotto S.c.r.l. Unicatanzaro S.c.r.l. 72.480 77,78 Santiago del Cile - COLLEGATE - Settore Costruzioni Aurelia 98 S.c.r.l. 40 B.O.B.A.C. S.c.a.r.l. 40 Milano 50 Pozzuoli (NA) CE.S.I.F. S.c.p.a. 24,18 24,18 Napoli G.T.B. S.c.r.l. 24,17 24,17 Napoli Impretech Infraestructura S.A. de Capital Variable 49 49 Città del Messico 63.460 12.329 355.536 Metrogenova S.c.r.l. 35,63 Quattro Venti S.c.r.l. 40 40 Roma 20.658 45 Napoli - 50 50 Milano - 50 Roma - Trevi S.G.F. S.c.r.l. Anagnina 2000 S.c.r.l. Monte Mario S.c.r.l. SO.CO.TAU. S.c.r.l. Società Edilizia Immobiliare Sarda - S.E.I.S. S.p.A. VE.CO. S.c.r.l. 322 48,33 25 35,63 Genova 4.000 8.257 20,27 Guidonia (Roma) - 48,33 Roma - 3.581.546 Q - 2.582 Q 25 Venezia ultimo bilancio ufficiale in euro al cambio del 31.12.2007ed in percentuale diretta diminuzioni nel periodo n. valore Igl S.p.A. sigla al 31.12.2007 valuta (val. in euro) val. nominale sott./vers. in val. di conto al 31.12.2007 val. nominale sott./vers. % di interessenza in euro patrimonio netto contabile utile o (perdita) - BRL 7.936.720 1.063.993 ---- ---- - BRL 7.900.452 1.059.131 ---- ---- - BRL 17.755.000 2.142.205 ---- ---- - BRL 15.600.000 2.091.329 - BRL 302.547.396 40.559.369 - Euro 3.100.000 3.100.000 (175.717.801) (18.215.223) ---- ---- 103.651.595 data bilancio uff.12/06 299.427.145 72.480 Euro 120.000 72.480 ---- ---- 1° es. 2007 5.000.000 1.665.085 ---- ---- 1° es. 2007 54.000 Euro 90.000 54.000 56.615 2.615 uff.12/06 - Euro 15.300 8.415 ---- ---- 1.748.170 DL - Euro 25.000 25.000 (1.280.792) 11.155 uff.12/06 18.592 Euro 40.800 29.213 29.582 5.439 uff.12/05 - Euro 15.300 8.568 ---- ---- - 3.581.546 H 4.000 Euro 10.000 4.000 4.000 ---- - Euro 10.200 5.100 ---- ---- uff.12/07 63.460 Euro 250.000 60.450 62.695 ---- uff.12/06 12.329 Euro 51.000 12.327 12.327 ---- uff.12/06 355.536 Mxn 10.050.000 306.733 8.257 Euro 25.500 9.086 9.201 ---- uff.12/07 20.658 Euro 51.000 20.400 20.658 ---- uff.12/06 ---- N/A - Euro 51.000 22.950 ---- 5.165 Euro 10.329 5.165 5.165 ---- - Euro 10.328 5.164 ---- ---- uff.12/06 - Euro 10.200 2.068 ---- ---- - Euro 3.877.500 1.873.996 ---- ---- ceduta 2.582 Euro 10.200 2.550 867 ---- uff.12/05 323 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. Partecipazioni denominazione/ragione sociale % diretta % interessenza sede legale 31.12.2007 valore Igl S.p.A. al 01.01.2007 (val. in euro) aumenti nel periodo n. COLLEGATE continua Versilia S.c.r.l. 34 34 Carpi (MO) - 3.512 Q Versilia Servizi S.c.a.r.l. 34 34 Carpi (MO) - 6.800 Q - Settore Impianti Nautilus S.c.p.a. 34,41 Roma - Pertusola Sud S.c.r.l. 50 Genova - Villagest S.c.r.l. 50 Cagliari - 42,58 La Plata - - Settore Concessioni Aguas del Gran Buenos Aires S.A. 16,5 Aguas del Oeste S.A. Coincar S.A. 26,25 Consorcio Agua Azul S.A. 33,33 Buenos Aires - 35 Buenos Aires 4.153.032 25,5 Lima - Ecologia Montana S.p.A. 49 Roccavione (CN) - Enecor S.A. 30 Buenos Aires - Impregilo Wolverhampton L.t.d. 20 Abingdon Nuova Romea S.p.A. 21,78 Venezia - Ochre Solutions Holdings Ltd 40 Abingdon - Ponte de Pedra Energetica S.A. 50 Itiquirà - 26 Buenos Aires - Puentes del Litoral S.A. 22 Rodoconsult Assessoria Ltda 20 Cidade de Poà Sistranyac S.A. Yacylec S.A. - 20,1 Buenos Aires - 22,06 Buenos Aires - ALTRE IMPRESE - Settore Costruzioni Arbeitsgemeinschaft Aschertunnel 15 Herzogenbuchsee Arbeitsgemeinschaft Oenzberg-Tunnel Arge 10 Herzogenbuchsee - Arbeitsgemeinschaft Tunnel Umfahrung Saas (ATUS) 32 Herzogenbuchsee - Arbeitsgemeinschaft Tunnel Zurich - Thalwil 10 Herzogenbuchsee - Aegek - Impregilo - Aslom J.V. 47 Grecia - Arge Uetlibergtunnel 15 Zurigo - Arge Stollen Chaltzuhus 40 Thun - Autostrada Estense Società Consortile Per Azioni 18 18 Carpi (MO) - 180.000 C.B.N. Chiasso consorzio 34 Lugano - CMC- Consorzio Monte Ceneri 40 Lugano - CASV Consorzio Allargamento Strada Vogorno 50 Bedano - Consorcio Cigla-Sade 50 Sonora - 324 ultimo bilancio ufficiale in euro al cambio del 31.12.2007ed in percentuale diretta diminuzioni nel periodo n. valore Igl S.p.A. sigla al 31.12.2007 valuta (val. in euro) val. nominale sott./vers. in val. di conto al 31.12.2007 val. nominale sott./vers. % di interessenza in euro patrimonio netto contabile utile o (perdita) data bilancio 3.512 Euro 10.200 3.468 3.512 ---- uff.12/05 6.800 Euro 20.000 6.800 2.312 ---- uff.12/05 - Euro 479.880 165.127 ---- ---- - Euro 10.000 5.000 ---- ---- - Euro 13.944 6.972 ---- ---- - ARS 45.000.000 4.132.260 (52.109) (5.595.679) - ARS 170.000 12.220 ---- ---- 4.153.032 ARS 40.465.122 3.054.347 3.281.757 227.410 - PEN 69.001.000 3.990.813 ---- ---- - Euro 548.069 268.554 ---- ---- - ARS 20.250.740 1.310.182 ---- ---- - GBP 1.000 273 ---- ---- - Euro 3.800.000 827.640 ---- ---- - GBP 20.000 11.914 ---- ---- - BRL 219.770.000 42.088.954 ---- ---- - ARS 43.650.000 2.447.525 (2.672.277) (2.280.065) - BRL 25.000 1.915 ---- ---- - ARS 12.040.465 521.926 ---- ---- - ARS 20.000.000 951.492 ---- ---- 1.000.000 180.000 uff.12/06 uff.05/06 uff.12/06 180.000 Euro - 325 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. Partecipazioni denominazione/ragione sociale % diretta % interessenza sede legale 31.12.2007 valore Igl S.p.A. al 01.01.2007 (val. in euro) aumenti nel periodo n. 6.000 A ALTRE IMPRESE continua Consorcio Contuy Medio 29,04 29,04 Caracas Consorcio Grupo Contuy-Proyectos y Obras de Ferrocarriles 33,33 33,33 Caracas - 50 Cubatao - 55 Lima - Consorcio Imigrantes Consorcio Impregilo Cosapi 55 - Consorzio OIV - Tocoma 20 Venezuela - Consorzio Rio Tocantis 50 Estremo - 50 Cubatao - 50 Atene - Consorzio Serra do Mar 25 Line 3 Metro Stations Consorcio Normetro 13,18 13,18 Porto - Consorcio V.I.T. - Tocoma 35 35 Caracas - Consorcio V.I.T. Caroni - Tocoma 35 35 Caracas - 35 Caracas - 30 Caracas - Consorcio V.S.T. Consorcio V.S.T. Tocoma 30 Consorzio Autosilo Vico Morcote 70 Lugano - Consorzio CECB 50 Lugano - 35 Verona 35.000 Consorzio CPS Pedemontana Veneta Costruttori Progettisti e Servizi 35 Consorzio Edile Palazzo Mantegazza 45 Lugano - Consorzio FLP 30 Bioggio - Consorzio FLP II Consorzio Galleria Maroggia Consorzio Galleria Scaglioni CGS Consorzio Iricav Due Consorzio Nazionale Imballaggi - CO.NA.I. Consorzio Paleuropa Consorzio RCPS Nuova Romea Consorzio San Cristoforo 33,33 Lugano - 25 Bedano - 50 Lugano 12 - 12 Roma 61.975 5 1 1 Roma 60 60 Milano - 30,6 30,6 Milano 6.120 24.790 48 48 Milano Consorzio TAT - Tunnel Alp Transit Ticino, Arge 17,5 25 Aarau - Consorzio TRA.DE.CI.V. 8,06 8,06 Napoli 12.534 Consorzio Tre Esse 38 Cividate (BG) - Consorzio Trevi - S.G.F. INC per Napoli 45 Roma - Consorzio Venezia Nuova Constructora Mazar Impregilo-Herdoiza Crespo 0,95 0,95 Venezia 52.727 70 70 Ecuador - CSLN Consorzio E.R. Impregilo/Dumez y Asociados para Yaciretà - ERIDAY Emittenti Titoli S.p.A. 28 Lugano 18,75 0,24 Fox Valley West Properties J.V. 326 0,24 Milano 50 Illinois Groupement Hydrocastoro Grupo Empresas Italianas - GEI 20,75 Buenos Aires 49,5 Touggourt 33,33 33,33 Caracas 10.832 - ultimo bilancio ufficiale in euro al cambio del 31.12.2007ed in percentuale diretta diminuzioni nel periodo n. valore Igl S.p.A. sigla al 31.12.2007 valuta (val. in euro) val. nominale sott./vers. in val. di conto al 31.12.2007 val. nominale sott./vers. % di interessenza in euro 100.000 35.000 510.000 61.200 patrimonio netto contabile utile o (perdita) data bilancio 35.000 Euro 61.975 Euro 5 130 1 6.000 Euro 10.000 6.000 6.120 Euro 20.000 6.120 24.790 Euro 51.645 24.790 12.534 Euro 155.535 12.536 - Euro 51.646 19.625 - Euro 10.000 4.500 52.727 Euro 274.000 2.603 - USD 539.400 84.985 10.832 Euro 4.264.000 10.234 2.000.000 10.566 - - DZD - 327 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. Partecipazioni denominazione/ragione sociale % diretta % interessenza sede legale 31.12.2007 valore Igl S.p.A. al 01.01.2007 (val. in euro) aumenti nel periodo n. 516 Q ALTRE IMPRESE continua Healy-Yonkers-Atlas-Gest J.V. Hydro La Yesca S.A. de Capital Variable 45 Harrogate 0,01 I_Faber S.p.A. 0,01 Città del Messico - 8 Milano 583.317 Impregilo Healy joint venture 15 100 Oregon - Impregilo S.p.A.-Iglys SA-Hochtief AG-Hochtief CRoggio-Iecsa-Sideco-Tech., UTE 26 26 Rosario - 75 Illinois - Impregilo-Ebasco-Losinger J.V. J.Cartellone S.A. - IGL S.p.A. - Iglys S.A. - Codi S.A. E.C.Delta S.A. - Caruso S.A. - (Casisa UTE) 18,75 29,1 39,1 Malagueno 2.516 Joint Venture Aktor S.A. - Impregilo S.p.A. 50 50 Atene - Joint Venture Aktor S.A. - Impregilo S.p.A. (Constantinos) 40 40 Atene - Joint Venture Impregilo S.p.A. - Empedos 60 60 Drakotrypa - Joint Venture Impregilo S.p.A. - Terna 45 45 Atene - 26,71 Moroussi - Joint Venute Aegek-Impregilo-Ansaldo-Seli-Ansaldobreda Libyan Italian Joint Company M.N. 6 S.c.r.l. Metropolitana di Napoli S.p.A. 26,71 1,19 1,98 Tripoli 1 1 Napoli 29.863 510 5,18 5,18 Napoli 313.652 Mohale Dam Contractors (MDC) J.V. 50 50 no sede legale Mohale Tunnel Contractors (MTC) J.V. 35 35 no sede legale - Nathpa Jhakri J.V. 60 60 Nuova Delhi - Normetro - Agrupamento Do Metropolitano Do Porto ACE Pedemontana Veneta S.p.A. 13,18 19 Società di gestione SSIC-TI - Thessaloniki Metro CW J.V. 42,5 Transmetro - Construcao de Metropolitano A.C.E. 5 Wurno Construction Materials - WUCOMAT Ltd Yellow River Contractors J.V. 36,5 13,18 Porto 20,05 Verona 5 Bellinzona - 570.000 - 42,5 Atene - 5 Porto - 5,07 Sokoto - 36,5 Pechino - CALPARK S.p.A. 1,89 Rende (CS) - Consorzio Casale Nei 3,45 Roma - 2,27 Pordenone - Consorzio CON.SI 2,27 Curchill Construction Consortium 30 Regno Unito EDIL.CRO S.c.r.l. Executive J.V. Impregilo S.p.A. Terna S.A. - Iris S.A. Immobiliare Golf Club Castel D'Aviano S.r.l. 16,65 Lamezia (CZ) 33,33 0,44 33,33 Atene 0,44 Aviano (PN) Impregilo Alfred Mcalpine Curchill Hospital J.V. 50 Impregilo Rizzani de Eccher J.V. 67 Lugano Istituto Promozionale per l'Edilizia - ISPREDIL S.p.A. Malpensa 2000 S.c.r.l. 328 Regno Unito - 440.205 Q - 62.910 Q - 0,42 Roma - 10,21 Parma - ultimo bilancio ufficiale in euro al cambio del 31.12.2007ed in percentuale diretta diminuzioni nel periodo n. valore Igl S.p.A. sigla al 31.12.2007 valuta (val. in euro) val. nominale sott./vers. in val. di conto al 31.12.2007 val. nominale sott./vers. % di interessenza in euro 5.652.174 452.174 10.000 967 29.863 LYD 1.442.250 16.898 510 Euro 51.000 510 313.652 Euro 3.655.397 189.350 - USD 1.000.000 455.581 - PTE 100.000 13.180 570.000 Euro 3.000.000 601.500 - CHF 1.000.000 31.116 3.300.000 960 - Euro 511.141 9.661 - Euro 22.466 775 516 Euro 22.724 516 patrimonio netto contabile utile o (perdita) data bilancio 583.317 Euro 2.516 ARS - - - NGN - - Euro 10.200 1.698 440.205 GRD 450.000 440.161 62.910 Euro 4.540.340 19.977 - Euro 111.045 466 - Euro 10.200 1.041 329 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. Partecipazioni denominazione/ragione sociale % diretta % interessenza sede legale 31.12.2007 valore Igl S.p.A. al 01.01.2007 (val. in euro) aumenti nel periodo n. ALTRE IMPRESE continua Markland S.r.l. 1,9 1,9 Milano - 1.270 Q Rimini Fiera S.p.A. 2,09 2,09 Rimini - 3.437.554 Q S.I.MA. GEST 3 S.c.r.l. 0,01 0,01 Zola Predosa (BO) - 5 Q 0,01 Milano 99.740 Q Sarmento S.c.r.l. Skiarea Valchiavenna S.p.A. Techint S.A.C.I. - Hochtief A.G. - Impregilo S.p.A. - Iglys S.A. UTE Cogepo - Consorzio Generale Pozzuoli 1,27 1,27 Campodolcino 26,25 35 Buenos Aires 3.945 - 3,6 3,6 Pozzuoli (NA) 465 - Settore Impianti Consorzio Macopsissa Ambiente 45,12 Cagliari - 0,1 Napoli - - Settore Concessioni Acqua Campania S.p.A. Autopistas del Sol S.A. 19,82 Buenos Aires Servicos e Tecnologia de Pagamentos S.A. Consorzio Acqua Blu 4,46 Sao Paulo 16 Mediterranea delle Acque S.p.A. 19 Napoli 5,11 Genova Totale Controllate non consolidate Collegate e Altre Imprese Totale Partecipazioni 40.000 6.618.003 9.468.567 315.971.441 103.193.869 Partecipazioni con valore di carico negativo CONTROLLATE Lavori Lingotto S.c.r.l. in liq. 100 100 Milano - (832.515) Q Campione S.c.r.l. in liq. 99.90 99,9 Milano - 10.989 Q Impresit Bakolori Plc 50,71 Construtora Impregilo y Associados S.A. - Cigla S.A. 100 50,71 Abuja 100 San Paolo (6.684.137) (13.744.931) PGH Ltd 100 100 Port Harcourt S.G.F. - I.N.C. S.p.A. 100 100 Milano (652.762) 652.762 C Fibe Campania S.p.A. 99,998 Napoli (110.844.900) 114.444.999 O,C Fibe S.p.A. 99,998 Napoli Totale Controllate (1.779.389) (133.706.119) 114.276.235 COLLEGATE Puentes del Litoral S.A. Totale fondo rischi su partecipazioni 330 22 26 Buenos Aires (3.013.684) (136.719.803) 114.276.235 ultimo bilancio ufficiale in euro al cambio del 31.12.2007ed in percentuale diretta diminuzioni nel periodo n. valore Igl S.p.A. sigla al 31.12.2007 valuta (val. in euro) val. nominale sott./vers. in val. di conto al 31.12.2007 val. nominale sott./vers. % di interessenza in euro 1.270 Euro 66.810 1.269 3.437.554 Euro 42.294.067 883.946 5 Euro 50.000 5 0 Euro 10.200 1 99.740 Euro 8.118.181 103.101 3.945 ARS 59.863 4.519 465 Lire 383.315.532 13.799.359 0 Euro 30.987 13.981 0 Euro 4.950.000 4.950 0 ARS 175.396.394 8.594.100 279.452 0 BRL 16.358.461 40.000 Euro 250.000 47.500 0 Euro 15.337.003 783.721 25.000 3.581.546 12.505.024 107.233.141 311.932.169 448.278 N (1.280.793) Euro 25.000 942.055 N (931.066) Euro 11.000 10.989 (6.684.137) NGN 100.800.000 293.145 (13.744.931) BRL 7.641.014 2.926.717 (1.779.389) NGN 52.000.000 298.216 0 Euro 3.859.680 3.859.680 6.876.874 N (3.276.775) Euro 3.500.000 3.499.930 24.295.045 N (24.295.045) Euro 3.500.000 3.499.930 43.650.000 2.447.525 32.562.252 utile o (perdita) data bilancio (51.992.136) (3.013.684) ARS 32.562.252 patrimonio netto contabile (55.005.820) 331 Bilancio separato di Impregilo S.p.A. Partecipazioni RIEPILOGO DEI MOVIMENTI DELLE PARTECIPAZIONI Riepilogo dei movimenti: Costituzione e sottoscrizione Partecipazioni A Acquisto e aumento quote di partecipazione B Giroconti C Aumenti di capitale sociale D Versamenti in conto aumento di capitale E Riclassifiche F Cessione a intergruppo G Cessione a terzi Fondo rischi su partecipazioni 5.484.360 588.994 63.215.349 H 3.696.916 Liquidazione I 502 Riclassifiche a seguito di variazioni quote o altro L 111.497.761 Ripristini di valore entro i limiti delle precedenti svalutazioni effettuate M Svalutazione N Ricostituzione capitale per ripianamento perdite O 82.678.863 Rivalutazione P 245.236 Fusione per incorporazione Q 14.196.416 Eliminazione per incorporazione R Riclassifiche partecipazioni negative S Totale movimenti 6.455.815 32.562.252 3.600.000 (821.526) 33.864.559 103.193.869 107.233.141 114.276.235 32.562.252 (°°°) Non viene allegato il prospetto delle società controllate e collegate di Imprepar in quanto in prevalenza non operative o destinate alla vendita o alla liquidazione 332 BILANCIO 2007 BILANCIO SEPARATO DI IMPREGILO S.P.A. ATTESTAZIONE DEL BILANCIO D’ESERCIZIO 333 334 BILANCIO 2007 RELAZIONI DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE E DEL COLLEGIO SINDACALE 335 336 337 338 339 340 341 342 343 344 345 346 347 348 DELIBERAZIONI DELL’ASSEMBLEA DEL 7 MAGGIO 2008 All’Assemblea ordinaria di IMPREGILO S.p.A., tenutasi in seconda convocazione il 7 maggio 2008 e presieduta dal Presidente Dott. Massimo Ponzellini, sono intervenuti Azionisti portatori di n. 155.526.625 azioni ordinarie corrispondenti al 38,644% del capitale sociale avente diritto di voto. L’Assemblea: 1. ha approvato il Bilancio al 31 dicembre 2007, le relazioni relative e la proposta di coprire la perdita dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2007, pari a euro 1.880.487, unitamente alle altre componenti del netto aventi segno negativo e pari a euro 39.381.885, il tutto per complessivi euro 41.262.372 mediante: utilizzo integrale della riserva per avanzo di fusione per euro 5.068.362, utilizzo integrale della riserva per assegnazione stock option per euro 5.013.388, utilizzo integrale della riserva sovrapprezzo azioni per euro 13.310.015 ed utilizzo della riserva legale per euro 17.870.607. 2. ha nominato il Consiglio di Amministrazione, per il triennio 2008-2010, e pertanto fino all’approvazione del bilancio di esercizio che chiuderà al 31 dicembre 2010, ha determinato il compenso annuo lordo a favore di ciascun Consigliere in euro 20.000, oltre ad un gettone di presenza di euro 1.000 per adunanza, ridotto a euro 500 in caso di partecipazione per audio-videoconferenza. Inoltre, ha determinato qualora venisse nominato un Comitato Esecutivo, un compenso annuo lordo a favore di ciascun membro del Comitato Esecutivo di euro 20.000, oltre ad un gettone di presenza di euro 1.000 per adunanza, ridotto a euro 500 in caso di partecipazione per audio-videoconferenza. 3. ha nominato il Collegio Sindacale per il triennio 2008-2010 e pertanto fino all’approvazione del bilancio di esercizio che chiuderà al 31 dicembre 2010, e ne ha determinato il compenso ai minimi previsti dalle tariffe dell’Ordine dei Dottori Commercialisti; 4. ha deliberato ampio e specifico scarico di responsabilità e manleva per l’operato dell’Ing. Alberto Lina nella sua qualità di Amministratore Delegato di Impregilo S.p.A., nell’ambito della gestione sociale dal 2 maggio 2005 sino alla data delle dimissioni dalla carica intervenute in data 13 luglio 2007. 349 ORGANI SOCIALI E COMITATI DELLA IMPREGILO S.p.A. (dopo l’Assemblea e il Consiglio di Amministrazione del 7 maggio 2008) Consiglio di Amministrazione (i) Presidente Vice Presidenti Amministratore Delegato Consiglieri Comitato Esecutivo Presidente Massimo Ponzellini Giovanni Castellucci Antonio Talarico Alberto Rubegni Carlo Buora Alfredo Cavanenghi Claudio Cominelli Nicola Fallica Beniamino Gavio Marcello Gavio Giancarlo Guenzi Maurizio Maresca Andrea Novarese Giuseppe Piaggio Alberto Sacchi Alberto Rubegni Giovanni Castellucci Antonio Talarico Beniamino Gavio Andrea Novarese Giuseppe Piaggio Comitato per il Controllo Interno Alfredo Cavanenghi Nicola Fallica Maurizio Maresca Comitato per la Remunerazione Massimo Ponzellini Carlo Buora Alfredo Cavanenghi Claudio Cominelli Maurizio Maresca Collegio Sindacale (i) Presidente Sindaci effettivi Sindaci supplenti Giuseppe Levi Giorgio Oldoini Alessandro Trotter Vittorio Amadio Michela Zeme Società di Revisione (ii) PricewaterhouseCoopers S.p.A. (i) (ii) 350 nominato dall’assemblea del 7 maggio 2008, in carica fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2010. l’Assemblea Ordinaria tenutasi in data 3 maggio 2007 ha deliberato la proroga dell’incarico a PricewaterhouseCoopers S.p.A. per gli esercizi dal 2012 al 2014; conseguentemente, PricewaterhouseCoopers S.p.A. è in carica per gli esercizi dal 2006 al 2014. Pubblicazione realizzata a cura di Impregilo Maggio 2008 Stampa Edita by Gilcar Milano