Elenca - Comune di Susegana
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Elenca - Comune di Susegana
Vite connesse. La sfida del futuro nell'era digitale – Luca Tomassini L'audacia e lo slancio del presente tecnologico non sono altro che il riflesso di una porta spalancatasi rapidamente sull'avvenire dell'umanità, su quel futuro che incalza sempre più da vicino. È il futuro digitale. Vite Connesse inquadra le sfide e le incredibili scommesse che quest'epoca pone all'umanità in termini di evoluzione, sviluppo e consapevolezza. Se riusciremo a impossessarci della chiave giusta, ci accorgeremo che niente nel nostro mondo contemporaneo è come sembra, e che un computer, ormai, dopo l'avvento di Internet, non è più soltanto un computer. La velocità del cambiamento digitale sta trasformando ogni settore della nostra vita, dal lavoro allo studio, dall'economia alla cultura, dal modo di relazionarsi alla comunicazione e, diversamente da altri periodi di cambiamento, questa volta gli effetti sono planetari. Tutto questo movimento di dati e identità nasce con un obiettivo preciso: rendere il mondo un luogo accessibile e gestibile. Mettere l'uomo al centro di tutte le cose; al centro della sua vita. Così, per inquadrare storicamente la nuova dimensione culturale che si è determinata in seguito alla rivoluzione digitale Tomassini parla di nuovo umanesimo. Di rinascimento digitale. Non sono scarabocchi. Come interpretare i disegni dei bambini – Evi Crotti, Alberto Magni Per i bambini il disegno è un modo spontaneo di esprimere se stessi: i segni lasciati dalla matita sul foglio mostrano aspetti del carattere dei piccoli che non traspaiono dai gesti e dalle parole, illuminandone così i significati più profondi. Per questo, saper "leggere" i loro disegni, fin dagli scarabocchi dei primissimi anni di vita, permette di capire più a fondo le loro esigenze e le loro paure. In questo volume due esperti del settore ci insegnano cosa osservare e come interpretare i disegni dei bambini: la dimensione della figura umana, la proporzione tra le parti, il numero di oggetti, i colori scelti, il tratto, le forme più frequenti... Fonte Ibs Come il vento tra i mandorli – Michelle Cohen Corasanti Palestina, metà degli anni cinquanta. Mentre il conflitto araboisraeliano infiamma, Ichmad, dodici anni, un talento non comune per la matematica e un'ammirazione sconfinata per Albert Einstein, scopre per la prima volta cosa siano la violenza e la paura. La sua famiglia viene costretta dall'esercito israeliano a trasferirsi in un misero fazzoletto di terra rallegrato soltanto da una pianta di mandorlo, unica fonte di sostentamento e ristoro. Ma i problemi non sono finiti: quando il padre di Ichmad viene imprigionato con l'accusa di aver nascosto delle armi, spetta al primogenito prendersi cura della madre e dei fratelli. Ichmad deve trovare un lavoro, e in fretta. Suo unico conforto, il mandorlo in fondo al giardino. Anno dopo anno, ingiustizia dopo ingiustizia, i suoi fratelli soccombono all'odio verso Israele, invece Ichmad lotta per dare un senso a ciò che lo circonda e, grazie alla sua intelligenza matematica, vince una borsa di studio per l'università. Intanto il mandorlo resta lì, in fondo al giardino d'infanzia. Mentre la Storia fa il suo corso. Mentre Ichmad, ormai adulto, riesce a emigrare negli Stati Uniti nonostante l'opposizione della famiglia. Mentre capisce cosa siano l'amore e il lutto, la rabbia e il perdono. E, riappropriandosi delle proprie radici, finalmente ricomincia a sognare. La bambina e il sognatore – Dacia Maraini Con questo romanzo potente, illuminato per la prima volta da un’intensa voce maschile, Dacia Maraini ci guida al cuore di una paternità negata, scoprendo i chiaroscuri di un sentimento che non ha mai smesso di essere una terra selvaggia e inesplorata. Ci sono sogni capaci di metterci a nudo. Sono schegge impazzite, che ci svelano una realtà a cui è impossibile sottrarsi. Lo capisce appena apre gli occhi, il maestro Nani Sapienza: la bambina che lo ha visitato nel sonno non gli è apparsa per caso. Camminava nella nebbia con un’andatura da papera, come la sua Martina. Poi si è girata a mostrargli il viso ed è svanita, un cappottino rosso inghiottito da un vortice di uccelli bianchi. Ma non era, ne è certo, sua figlia, portata via anni prima da una malattia crudele e oggi ferita ancora viva sulla sua pelle di padre. E quando quella mattina la radio annuncia la scomparsa della piccola Lucia, uscita di casa con un cappotto rosso e mai più rientrata, Nani si convince di aver visto in sogno proprio lei. Le coincidenze non esistono, e in un attimo si fanno prova, indizio. È così che Nani contagia l’intera cittadina di S., immobile provincia italiana, con la sua ossessione per Lucia. E per primi i suoi alunni, una quarta elementare mai sazia dei racconti meravigliosi del maestro: è con la seduzione delle storie, motore del suo insegnamento, che accende la fantasia dei ragazzi e li porta a ragionare come e meglio dei grandi. Perché Nani sa essere insieme maestro e padre, e la ricerca di Lucia diventa presto una ricerca di sé, che lo costringerà a ridisegnare i confini di un passato incapace di lasciarsi dimenticare. Fonte Ibs Il futuro di una volta – Serena Dandini C’è un momento preciso della vita in cui, se ti guardi indietro, senti che sei diventato adulto. È l’istante in cui accetti di essere fragile. Laury, quella svolta, non l’ha ancora avuta. A quasi settant’anni si sente una ragazzina assieme al suo gruppo di amici fricchettoni, un mucchio di teste leggere e generose che le hanno riempito la vita. Quel momento non è arrivato neppure per sua figlia Elena, trentasette anni e un anonimo posto da impiegata alla Softy. Dal suo ufficio guarda il mondo a distanza, senza mai abbandonare una dieta a basso contenuto di emozioni. È rimasto fermo allo stesso punto anche Yves, nonostante i continui giri sulla Senna con la sua chiatta. Ogni settimana cena al bistrot della bella Béatrice, per la quale ha un debole da tempo, eppure non ha mai trovato il coraggio di farsi avanti… Cosa hanno capito di se stessi, dopo tanti anni? Forse poco. Ma a volte è il destino a metterti davanti agli occhi quello che sei. Così, quando tutto precipita, Laury non può più fingere di essere la leonessa dei suoi vent’anni ed Elena deve ammettere che ha bisogno dei sentimenti. E Yves, il coraggio per lasciarsi andare, dovrà cercarlo a ogni costo. Il manifesto della felicità – Lucy-Ann Holmes A Tiddlesbury, una piccola cittadina inglese tutti conoscono e adorano Fanny. Fanny è dolce, simpatica, sembra brillare di una luce speciale. Il suo segreto? Attenersi ogni giorno a una stretta regola di vita, il "Manifesto della felicità" compilato dalla sua migliore amica sotto forma di decalogo. Si tratta di semplici azioni quotidiane - Elenca tutte le cose belle che hai; Prenditi cura di qualcosa; Ridi; Concediti un premio - che servono a regalare un po'di buonumore, a rendere il mondo più bello e che, magicamente, portano anche fortuna. E così, proprio grazie al Manifesto, Fanny ha incontrato Matt, bello e di successo, forse un po' troppo devoto alla carriera, ma con tutte le carte in regola per essere definito il "ragazzo perfetto". E ora, come in una fiaba, lui le ha chiesto di sposarlo. La data del matrimonio è vicinissima, e le cose da organizzare così tante... troppe, per una come Fanny che vive perennemente con la testa tra le nuvole! Come se non bastasse, a turbare l'equilibrio della sua vita da sogno arrivano la madre, che le piomba in casa all'improvviso in cerca di ospitalità, e un ragazzo, sexy da togliere il respiro, che le fa battere il cuore come non le capitava da tempo. Le certezze di Fanny cominciano a vacillare una dopo l'altra: tenere a bada la madre, un vero e proprio tornado di donna, e tentare di reprimere i sentimenti ribelli che rischiano di mandare all'aria l'imminente matrimonio non è semplice... Fonte Ibs Il parrucchiere di Auschwitz – Éric Paradisi In una gelida notte d'inverno, la voce di Flor si leva sulla città innevata per raccontare, in un canto intimo e toccante, una storia all'uomo che ama: la storia di suo nonno Maurizio, barbiere del ghetto in una Roma occupata dai nazisti, e di Alba, la ragazza dai capelli biondo cenere che crede in un futuro diverso e che per questo ha abbracciato la Resistenza. Fortunosamente scampato alla retata che gli ha portato via l'intera famiglia, Maurizio trova rifugio nell'appartamento di Alba, dove, giorno dopo giorno, fra speranza e trepidazione, attende che lei faccia ritorno dalle sue missioni clandestine. Finché non arriva la domenica: allora, come in un rituale tutto loro, le spunta i capelli rinnovandole la sua promessa di una vita insieme dopo la guerra. Il sogno, però, si infrange in una mattina di primavera, quando i fascisti li sorprendono nel sonno: lei finisce in carcere, lui su un treno diretto ad Auschwitz. Lì, nel più funesto dei campi, Maurizio riuscirà a sopravvivere proprio grazie alla sua destrezza con forbici e rasoio e all'inestinguibile ricordo di quel volto, di quei capelli. Ma la neve continua a cadere, intanto, e il racconto di Flor, intrecciandosi con quello della propria vicenda amorosa, si fa struggente messaggio per l'amato, invito accorato a trovare, a sua volta, la forza e le motivazioni con cui far fronte al distacco e agli eventi di una storia che sembra perennemente riecheggiare se stessa. Codice Scorsese – Sergio Fanucci È una notte qualsiasi quando Sharon Corvino viene trovata uccisa nella sua casa di New York. Nessun segno di effrazione, molteplici ferite al corpo e suo marito, Jeff McKinley, con l'arma del delitto tra le mani. È una notte qualsiasi, ma questo non è un omicidio qualsiasi. No, perché la donna assassinata è la figlia dell'intoccabile John Corvino, un ex boss della mafia ora magnate della finanza, che un affronto del genere non lo può accettare. A difendere il presunto colpevole è Elisabeth Scorsese, avvocato di grido che già qualche anno prima ha dato filo da torcere alla polizia newyorkese. Le forze dell'ordine si buttano sul caso, guidate dal detective della Omicidi Peter Makarov, ma la pressione dei media cresce vorticosa e l'avvocato Scorsese riceve oscure minacce: che sia o meno colpevole, il suo cliente non dovrà essere scagionato. E mentre Makarov indaga sui Corvino e su McKinley, mentre i servizi segreti ricostruiscono le trame di una rete di criminalità che si snoda tra la Russia e il Sudamerica, dove oltre 400 persone hanno perso la vita in quello Fonte Ibs che sempre meno appare un incidente, la situazione precipita e il sangue comincia a scorrere. E se fosse un segreto? - Virginia Bramati Alessandra è una ragazza fortunata: la sua mamma avrebbe voluto chiamarla Sendi (la sua trascrizione di Sandy), come la protagonista di Grease, ma con un piccolo inganno gliel'hanno impedito. Così la figlia della parrucchiera Mary Mantovani e di un padre ignoto è stata registrata come Alessandra, e dio sa quanto ne è felice tutte le volte che sua mamma si ostina, invece, a chiamarla con le clienti del negozio Lamiasendi. Ma Alessandra non è solo fortunata: è anche molto, molto in gamba. Nonostante i piani che sua madre aveva fatto per lei, tra phon e bigodini, è riuscita a studiare, è diventata avvocato, e da pochi giorni grazie all'appoggio di una lista civica di persone per bene è stata eletta sindaco della piccola cittadina brianzola dov'è cresciuta: Verate. E adesso, la prima cerimonia pubblica a cui partecipa con la fascia tricolore è destinata a rivelarsi un'emozione al quadrato... Nell'inaugurare il nuovo reparto maternità dell'ospedale Alessandra rincontra Stefano Parodi Valsecchi, il giovane, brillante primario con il quale a diciassette anni ha vissuto l'incanto del primo vero amore. Invece la vita, finora, li ha separati: lui a studiare ad Harvard, lei in un convitto di suore francesi a Milano. Ma forse entrambi conoscono solo una parte della verità. Come sono andate davvero le cose? Perché proprio ora si ritrovano a Verate? Le sorprese, per Alessandra e Stefano, sono appena iniziate... Tutto quello che siamo – Federica Bosco Marina ha 19 anni e una vita non facile. Una mamma che se n'è andata troppo presto, un padre padrone, il sogno di frequentare l'Accademia di Belle Arti lasciato nel cassetto per evitare che il fratellino venisse cresciuto dalla "matrigna", e la scelta di andare a lavorare per non gravare sul padre pronto a rinfacciarglielo. Si sente peggio di Cenerentola: profondamente sola, incompresa e armata solo di una bella dose di ironia, ma senza nessuna Fata madrina all'orizzonte che venga a salvarla. L'amore è qualcosa a cui, ovviamente, non ha mai neanche pensato, e comunque l'unico ragazzo che le interessa, spocchioso studente del terzo anno, che vede tutte le mattine al bar dove lavora (giusto davanti Fonte Ibs all'Accademia, tanto per farsi del male!) sembra non accorgersi di lei. Fino al giorno in cui i loro sguardi si incrociano... Cuore depravato – Patricia Cornwell Cambridge, Massachusetts. Kay Scarpetta riceve sul cellulare un messaggio che sembra arrivare dal numero di emergenza di sua nipote Lucy, con un link a un video girato da un apparecchio di sorveglianza che riprende la stessa Lucy e risale a quasi vent'anni prima. Ma come è possibile? La famosa anatomopatologa si ritrova così al centro di un vero e proprio incubo dai risvolti molto personali. Comincia a scoprire oscuri e terribili segreti che riguardano la nipote che lei tanto ama e che ha cresciuto come una figlia. A questo primo video ne seguono altri, con chiare e pericolose implicazioni legali, che lasciano Kay in uno stato di isolamento, preoccupazione e confusione. Non sa cosa fare né con chi confidarsi, non può nemmeno rivolgersi al marito Benton Wesley, né a Pete Marino e ovviamente non a Lucy. Il suo universo e quello di tutti coloro che lei ama viene messo a repentaglio da un piano diabolico, mentre lei stessa è alle prese con il caso della morte solo apparentemente accidentale della figlia di una ricca e famosa produttrice di Hollywood. Darusja la dolce – Marija Matios Nel villaggio di questa regione europea travolta dalla storia, chiamata Bucovina, in cui le bandiere e le lingue cambiano più veloci del vento, vive Darusja. Tutti si prendono gioco di lei, del suo mutismo, delle emicranie che si scatenano alla vista delle caramelle e la costringono a immergersi nel fiume ghiacciato o a seppellirsi fino alle natiche nella terra fresca. Ma Darusja non è stupida. Per quanto non parli mai con nessuno, i suoi pensieri corrono senza sosta ed è solo al cimitero, sulla tomba del padre, che Darusja la dolce può liberare la propria voce. La felicità bussa un giorno alla sua porta e ha il viso di Ivan, un eccentrico suonatore di drimba che riesce a dare sollievo alla sua testa e Fonte Ibs forma alle sue parole. Ma il passato è un invitato scomodo alla tavola di Darusja e non ammette ospiti inattesi... Un pezzo di uomo – Kari Hotakainen Salme Malmikunnas, loquace vecchietta di provincia, accetta il patto diabolico di uno scrittore in crisi creativa: 7000 euro per i "diritti della sua intimità", e la sua vita diventerà un romanzo. Nello squallido caffè di una stazione di servizio, registratore sul tavolo e taccuino alla mano, lo scrigno dei ricordi si spalanca: gli anni tra i pizzi e i bottoni della sua merceria, l'improvviso mutismo del marito Paavo, le emozioni che solo i figli possono dare. Ma quanto è attendibile una madre che parla dei propri figli? Quanto c'è di vero e quanto è invece frutto del potere seduttivo delle parole? E come racconterà la storia lo scrittore? Perché, a ben guardare, la realtà non è esattamente come è stata narrata, ma molto più amara e assurda dell'invenzione, o meglio, così maledettamente vera da sembrare inventata. E solo il crudo iperrealismo di Hotakainen può dipingerla, con quell'umorismo affilato che muove il riso e le lacrime, restituendoci la tragicommedia del vivere contemporaneo. Come inciampare nel principe azzurro Quale ragazza non sogna di sfondare nel proprio lavoro sfruttando la possibilità di trascorrere un anno all'estero? È proprio questa la grande opportunità che un giorno si presenta a Maddison: ma l'inaspettata promozione arriva sotto forma di un trasferimento dall'altra parte del mondo, in Corea del Sud! Maddison, però, è solo all'apparenza una donna in carriera. In realtà è molto meno motivata delle sue colleghe e per nulla attratta dall'idea di stravolgere la sua vita. Come è possibile che abbiano pensato proprio a lei, che del defilarsi ha fatto da sempre un'arte, che ha il terrore delle novità e di mettersi alla prova? Una volta arrivata in Corea, il suo capo, occhi a mandorla e passaporto americano, non le rende neanche facile adattarsi al nuovo ambiente. Catapultata in un mondo inizialmente ostile, di cui non conosce nulla, di cui detesta le abitudini alimentari e non solo, Maddison si vedrà costretta a tirar fuori le unghie e a crescere una volta per tutte. E Fonte Ibs non è detto che sulla sua strada non si trovi a inciampare in qualcosa di bello e del tutto imprevisto! La primavera dei barbari – Jonas Lüscher Nel lussuoso resort tunisino dell'oasi di Shub sono riuniti personaggi disparati: Preising, un industriale che si è ritrovato milionario nel giro di pochi anni grazie all'intraprendenza del suo dipendente bosniaco Prodanovic, un ex campione di nuoto tunisino che detesta l'acqua, un cuoco carinziano di fama internazionale e soprattutto gli invitati all'esotica festa di nozze di una giovane coppia di broker londinesi. Ma mentre la festa tocca il suo apice, i segnali di crisi che da tempo minacciavano l'economia della Gran Bretagna diventano una drammatica realtà che travolgerà tutto e tutti...Jonas Lüscher ci regala un libro raffinato, piacevole e pieno di ritmo che è anche satira acuta, originale e credibile dei nostri tempi, della deriva dell'economia e della finanza, e delle persone che - consapevoli o meno - ne sono responsabili. Nuovi misteri d'Italia – Carlo Lucarelli Dalla strage di Bologna a quella di Ustica, dall'omicidio di Pier Paolo Pasolini a quelli di Alceste Campanile, di Beppe Alfano e di Wilma Montesi, dai delitti del bandito Giuliano e della mafia a quelli del mostro di Firenze, Carlo Lucarelli torna a indagare la parte nascosta dell'Italia, gli intrecci tuttora inspiegati fra politica, crimine e società in un nuovo libro basato sulla trasmissione televisiva "Blu notte". La narrazione, attraverso gli strumenti letterari del giallo, consente di approfondire le storie rispetto alla sceneggiatura televisiva, ma mantiene costante la fedeltà ai documenti dando voce a tutte le ipotesi e a tutte le piste. Fonte Ibs La stranezza che ho nella testa – Orhan Pamuk «Ricco, complesso, pulsante di vita, La stranezza che ho nella testa ricorda i grandi romanzi vittoriani». - Kirkus. Un ragazzo ama una ragazza. Tutte le storie, anche quelle piú complicate, nascono da questa semplice, universale premessa. Mevlut l’ha incontrata una sola volta: i loro sguardi si sono incrociati di sfuggita al matrimonio di un parente a Istanbul. Eppure è bastato quell’attimo di perfezione e felicità a farlo innamorare. Süleyman, il cugino, gli ha detto che delle tre figlie di Abdurrahman, quella che ha visto Mevlut, quella di cui si è innamorato, è senz’altro Rayiha. Da allora non l’ha piú rivista ma, per tre anni, Mevlut le scrive le lettere piú appassionate che il suo cuore riesce a creare. Finché un giorno capisce che l’unico modo di coronare il suo sogno è scappare con Rayiha, di fatto rapendola dalla casa paterna in cui è rinchiusa. Cosí, una notte di tempesta, mentre Süleyman aspetta con un furgone in una strada poco lontana, Mevlut e la sua amata si riuniscono. Nulla potrà andare storto ora, nulla potrà piú dividerli, pensa lui. Poi un lampo illumina la scena e rivela il volto di Rayiha: quella non è la ragazza a cui Mevlut ha creduto di scrivere per tutto quel tempo, non è la ragazza di cui si è innamorato a prima vista tre anni prima! Chi ha ingannato Mevlut? E come si comporterà ora il nostro eroe? Questa è la sua storia, caro lettore: la storia di Mevlut Karataþ, venditore di boza (la bevanda, leggermente alcolica, tipica della Turchia), lavoratore indefesso, inguaribile ottimista (qualcuno direbbe ingenuo), sognatore, profondo conoscitore delle strade e dei vicoli di Istanbul. Perché questa è anche la storia di una città e del tempo che l’attraversa, una saga grandiosa e potente degli individui e delle famiglie che lottano, si alleano, si amano e si dividono per trovare il proprio posto nel mondo. Il premio Nobel Orhan Pamuk ha fatto della sua città, Istanbul, il personalissimo teatro in cui mettere in scena l’universale dei destini umani. Con La stranezza che ho nella testa ha saputo scrivere un romanzo rutilante in cui le storie piccole di uomini e donne comuni hanno la forza irresistibile della Storia di tutti. La repubblica dell'immaginazione – Azar Nafisi Celebre per il seminario clandestino nel quale, durante il governo degli ayatollah, insegnava alle sue migliori allieve dell'Università di Teheran i grandi autori di lingua inglese, Azar Nafisi, oggi cittadina americana, ci parla del valore inestimabile della letteratura "in una società che sembra concedere tutte le libertà": anche qui, infatti, ha bisogno di essere difesa, diffusa e studiata strenuamente, quale vero antidoto alla "pigrizia dell'intelletto". L'interpretazione di tre classici - "Huckleberry Finn", "Babbitt" e "Il cuore è un cacciatore solitario" - intessuta, come in "Leggere Lolita a Teheran", di frammenti autobiografici, trasmette così una visione della letteratura come rifugio e al tempo stesso come mezzo di eversione pubblica e privata. E come sogno: un sogno condiviso, nella "Repubblica dell'immaginazione", da quei lettori che non conoscono frontiere o libri proibiti e che sanno apprezzare le Fonte Ibs parole di Francis Scott Fitzgerald: "Spingi la sedia sull'orlo del precipizio e ti racconterò una storia". Ballando ad Auschwitz – Paul Glanser Cresciuto in una devota famiglia cattolica nei Paesi Bassi, Paul Glaser, già adulto, scopre di avere origini ebraiche. Turbato da questa rivelazione casuale, Paul cerca di capire cosa è successo alla sua famiglia durante la Seconda guerra mondiale, il motivo di un silenzio così lungo sulla propria identità, e il motivo della misteriosa frattura fra suo padre e Rosie, zia di Paul. Rosie Glaser, ebrea non praticante, è una donna magnetica, sensuale, esuberante, astuta, innamorata del ballo che neppure quando i nazisti prendono il potere si spaventa, e anzi apre una scuola di ballo nell'attico dei suoi genitori, naturalmente illegale. Tradita dagli uomini di cui si fidava, arrestata dalle SS, finisce ad Auschwitz. Nel campo di concentramento è determinata a sopravvivere, utilizzando tutti i mezzi a sua disposizione, anche la sua passione per il ballo, anche la sua capacità seduttiva, messa a dura prova negli stenti cui è costretta. Delle milleduecento persone che sono arrivate con lei ad Auschwitz, solo otto sono sopravvissute. E tra loro c'è Rosie. Illustrato da una ricca selezione di foto, "Ballando ad Auschwitz" è insieme la cronaca di una indagine e di una scoperta che cambiano la vita di un uomo, Paul Glaser; è anche il ritratto di una donna straordinaria, segnata dall'amore, dal tradimento e dal coraggio. Dalla nostra corrispondente – Shulamit Lapid Camminata da cammello, occhi sempre un po' addormentati, single più per mancanza di tempo che di occasioni, Lisi Badichi, detta Lisi la svitata, lavora per l'edizione locale de "La Gazzetta del Sud". La sonnolenza è però apparente, perché la mente è sveglia, più che sveglia... Lisi Badichi è la giornalista tuttofare de "La Gazzetta del Sud". Siamo a Be'er Sheva, città ai bordi del deserto israeliano del Negev. Completamente dedita al lavoro, vergine più per mancanza di tempo che di occasioni, enormi piedi piatti, Lisi cerca di non lasciarsi mai sfuggire un incarico, terrorizzata dal direttore di Tel Aviv, che minaccia un giorno sì e l'altro pure di mandare un sostituto. Alla festa di compleanno di Pinchas Orenstick, importante giudice del luogo, cui presenziano tutti quelli che contano in questo ombelico di deserto, Lisi incappa Fonte Ibs nella sua prima avventura, nonché in un delitto all'apparenza inspiegabile. Come costruire un percorso di lettura per i ragazzi delle superiori – Micaela Mander Frutto dell'esperienza diretta sul campo da parte dell'autrice, uno strumento utile nell'attività professionale di insegnanti e bibliotecari e di tutti coloro i quali, a vario titolo, si occupano di consigli di lettura per i ragazzi della scuola superiore. Fonte Ibs