Manuale di uso del software PedClim
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Manuale di uso del software PedClim
Centro Nazionale di Cartografia Pedologica Istituto Sperimentale per lo Studio e la Difesa del Suolo Piazza M. D’Azeglio 30, 50121 Firenze Manuale di uso del software PedClim A cura di Giovanni L’Abate, Edoardo A. C. Costantini Installazione del software Al fine di predisporre il proprio computer per le elaborazioni pedoclimatiche tramite EPIC copiare nella radice C:\ del computer la cartella PEDCLIM contenuta nel CD allegato. Questa, oltre a contenere il software necessario, è predisposta per accogliere e gestire i futuri elaborati. Creare inoltre la cartella C:\STATIC Copiare ancora la cartella Menu di avvio PEDCLIM ed incollarla in: C:\Documents and Settings\All Users\Menu Avvio\Programmi Sarà così possibile avviare tutti i programmi, le cartelle di Excel e questo prontuario dal menù di avvio nella barra delle applicazioni. In Gestione risorse nel menu Strumenti aprire Opzioni cartella… e selezionare Visualizzazione, accertarsi che non sia selezionata la voce Nascondi estensioni per i tipi di file conosciuti. Programmi inclusi nella cartella: EPIC WXPARM WX365 PRNTOWX LISTODAT OUTTOPED Fogli di calcolo inclusi nella cartella: SEZ CLM MACRO.CLM ELA 2 Obiettivi - - - classificazione del regime di umidità del suolo secondo le classi della Soil Taxonomy adattate al trattamento informatico ed aggiunte della classe “xerico secco”: aridico, xerico-secco, xerico, ustico, udico (vedi avanti). La classe “xerico-secco” corrisponde alla definizione di Newhall (1972) e Van Wambeke (1987). classificazione del regime di temperatura del suolo secondo le classi della Soil Taxonomy applicando la funzione di stima della temperatura in funzione della capacità di campo a 50 cm (Costantini et al., 2000) Visualizzazione grafica dell’umidità del suolo, nell’arco di un anno, in base ai dati climatici di una stazione meteorologica assunta come rappresentativa e calcolo delle “qualità idropedologiche” (giorni in cui la sezione di controllo risulta secca, umida o bagnata) Metodologia L’elaborazione richiede l’impiego del modello EPIC per la valutazione della umidità di ciascuno “strato” del suolo. Vengono inoltre impiegate alcune cartelle Excell per il calcolo della sezione di controllo, delle qualità idropedogiche del suolo, dei regimi di umidità e temperatura. Può essere sintetizzata in 4 fasi fondamentali ciascuna delle quali necessita l’impiego di diversi programmi: 1. 2. 3. 4. Elaborazione dati climatici (Excel, Wxparm) Stima dei dati pedologici non rilevati (Excel) Elaborazione dati meteo e pedologici tramite EPIC Importazione dei dati prodotti da EPIC nelle cartelle CLM.xls e HTM.xls 3 Nel dettaglio le fasi di lavoro sono: 1.Controllo e Formattazione dei dati meteorologici giornalieri 2.Elaborazione dei dati tramite WXPARM 3.Calcolo della sezione di controllo del suolo 4.Importazione dei dati meteorologici e pedologici in EPIC 5.Elaborazione tramite EPIC 6.Estrazione dei dati inerenti alla umidità degli strati 7.Importazione dei dati di output di EPIC nel Cartella di lavoro CLM.xls per il calcolo del regime di temperatura del suolo ed il calcolo del regime di umidità 8.Esportazione nel formato htm per facilitare la consultazione delle elaborazioni tramite browser di internet. Tabella riassuntiva delle estensioni dei file impiegati nelle elaborazioni (ordinati secondo la procedura di elaborazione). Estensione Programma Significato meteo.met.xls EXCEL file meteo di lungo e breve periodo importati nel formato Excel per potervi lavorare meteo.prn EXCEL file meteo di lungo e breve periodo esportati nel formato ASCII meteo.pwx PRNTOWX file meteo giornaliero in formato ASCII utilizzabile da WXPARM meteo.lis WXPARM file contenente i parametri climatici generati da WXPARM a partire dai dati di lungo periodo meteo.fmt NOTEPAD file contenente le medie meteorologiche estratte dal file.lis formattate per essere copiate ed incollate con un editor di testo nel file.dat Suolo.pro SEZ File descrittivo del suolo senza i limiti aggiunti dalla metodologia (solo orizzonti reali) Suolo.prn EPIC File descrittivo del suolo con i limiti aggiunti dalla metodologia (orizzonti reali + strati SEZ) elaborazione.dat EPIC file di riferimento per una elaborazione elaborazione.bak EPIC file di backup (copia del file elaborazione.dat) elaborazione.out EPIC file di output analitico ottenuto con EWQ elaborazione.sum EPIC file di output riassuntivo (medie annuali) ottenuto con EWQ. File inutile: può essere cancellato. elaborazione.ped OUTTOPED file di output contenente i dati giornalieri di umidità dei diversi strati del suolo selezionati a partire dall’output di EPIC (elaborazione.out) elaborazione.xls EXCEL cartelle di lavoro SEZ, CLM, HTM relative ad una determinata elaborazione Ove: Meteo = CODE_ST; elaborazione = CODE_ST + CODE_PR + Counter (8 caratteri: 4 della stazione, 3 del profilo, 1 contatore): Suolo = CODE_PR (3 caratteri: 1 per la regione, 2 contatore) 4 Elaborazione dati climatici (Excel, Wxparm) Questa fase ha la funzione di generare, tramite Wxparm, medie e statistiche dai dati climatici giornalieri. EPIC sulla base di queste genererà dati a lungo termine (nelle elaborazioni PEDCLIM vengono simulati 50 anni). I dati mensili di cui EPIC necessita sono: 1) Temperatura massima e minima (°C) e loro deviazioni standard, 2) Precipitazione (mm), deviazione standard e Skewness factor delle precitazioni, 3) Probabilità di giorno piovoso dopo giorno asciutto (decimale ), 4) Probabilità di giorno piovoso dopo giorno piovoso (decimale), 5) numero di giorni piovosi. Altri dati climatici che possono essere inseriti o lasciati calcolare al modello: 1) Radiazione solare in Langleys, 2) Umidità relativa media (decimale), 3) Velocità del vento (m/s) con deviazione standard e skewness factor. Per “dati medi” intendiamo, in questa sede, temperatura massima e minima medie mensili, precipitazioni medie mensili, radiazione media mensile, umidità relativa media mensile, velocità del vento media mensile, per “statistiche” tutti gli altri dati. Solitamente i dati meteorologici sono distinti per singolo anno e vengono raccolti in tabelle o banche dati, sono comunque ordinati per colonne. Non sempre questi dati però sono controllati nella loro coerenza (virgole fuori posto o mancanti o addirittura sostituite da altri simboli, dati improbabili etc.). La forma dei dati richiesta da Wxparm è molto rigida sia nel formato che nella loro disposizione perciò è necessario seguire una serie di procedure per dare coerenza ai dati ed incolonnarli con formato appropriato. Verifica di coerenza dati (Excel) Le informazioni minime necessarie per l’elaborazione sono: temperatura massima, temperatura minima, precipitazioni. Nel caso non si disponga di tutti i dati inserire dati nulli nella colonna relativa nel formato coerente con il dato. I dati meteo devono essere importati in una cartella Excel tramite la funzione Apri…. coerentemente al formato del dato originale. I dati incolonnati vengono disposti in ordine crescente per data. Per l’elaborazione sono necessarie annate complete. Per il calcolo dei dati mancanti si impiegano stazioni di riferimento per le precipitazioni e per le temperature: STATp e STATt. La prec. di un giorno x della stazione STAZ viene ottenuta sulla base delle precipitazioni nella stazione di riferimento STATp e delle somme delle due: PREC.STAZ.x = PREC.STATp.x * SOMMA.PREC.STAZ /SOMMA.PREC.STATp analogamente per le temperature, solo che anzichè le somme si considerano le medie TMAX.STAZ.x = TMAX.STATt.x * MEDIA.TMAX.STAZ /MEDIA.TMAX.STATt TMIN.STAZ.x = TMIN.STATt.x * MEDIA.TMIN.STAZ /MEDIA.TMIN.STATt 5 Le colonne vanno disposte come segue: aaaa mm gg 1967 01 Rad (Ly) 01 36 TMAX (C°) Tmin (C°) Pioggia (mm) Umidità % 6.0 1.9 0.0 0.83 Vento (m/s a 10 m altezza) 2.0 Le prime tre colonne (aaaa, mm, gg) non vengono lette dal programma. Per ottenere la radiazione in Ly (C/cmq): Rad (Ly) = Rad (Mj/m2) * 1/0.04186 Si controllano i valori massimi e minimi di tutti i dati: sono ammessi Rad e pioggia uguali a zero. 0 < Rad < 850 Ly 20 < Umidità < 99 % diffidare del dato 100%: Spesso nasconde errori! 0 < Pioggia < 100 –150 ma sono possibili eventi eccezionali maggiori T Max = 38 – 47 Tmin = - (25 – 30) ATTENZIONE!!!! Verificare sempre anche le differenze tra tmax e tmin Nel caso si capisca che il dato originale sia errato ma non si riesca a capire l’errore (non si tratta né del segno, né nella posizione della virgola, sostituire il dato con la media tra il giorno precedente e quello successivo o con la media mensile (se nota), tranne che per le precipitazioni. Per quest’ultime la sostituzione di un valore dovrebbe essere fatta solamente tramite dati ricavati da stazioni vicine, corrette sulla base delle precipitazioni medie. Una volta conclusa questa fase, salvare nel formato testo formattato (delimitato da spazio) e chiudere il file. Abbiamo così creato un file.prn che può essere letto con un Editor di testo (suggerisco di utilizzare Notepad o Wordpad): aaaa 1967 1967 mm 01 01 gg 01 02 Rad TMAX 36 6,0 36 5,3 Tmin 1,9 0,8 Pioggia 0,0 0,0 Umidità Vento 0,83 2,0 0,83 2,0 Formattazione dei dati da elaborare con WXPARM Dato che WXPARM non è in grado di leggere le virgole, nel caso non si fosse settato prima (tra le impostazioni internazionali del computer) l’impiego del punto come separatore decimale, andrà ora sostituito con la funzione sostituisci ”,” con “.”. Inoltre devono essere cancellati i descrittori dei dati ed aggiunte due righe prima dei dati climatici: la prima è di testo libera (max 80 caratteri) e vi si deve scrivere il nome della stazione meteorologica ed altre informazioni utili senza spazi (ad es. il nome Lamezia Terme dovrà essere scritto Lamezia_Terme): A:NOME_STAZIONE B:(PR) C:Lon D:Lat E:Quota F:Dal- Al G:N_anni H:STATp I:STATt J:Note Ovvero: nome della stazione meteorologica, provincia, coordinate geografiche (due decimali): longitudine e latitudine, quota, intervallo temporale in cui sono compresi i dati (l’anno di inizio viene inserito completo di 4 cifre mentre l’anno finale è descritto da due cifre), numero di anni da elaborare, stazioni dalle quali sono state prese le statistiche rispettivamente pluviometrioche e di temperatura (nel caso di stazioni medie sono le stazioni dalle quali sono state prese le statistiche rispettivamente pluviometrioche e di temperatura, nel caso di stazioni giornaliere rappresentano la stazione giornaliera di riferimento per il calcolo dei dati mancanti sulla base delle medie delle due stazioni), note. 6 nella seconda si hanno a disposizione 4 spazi per specificare nuovamente il numero di anni da elaborare e 4 spazi per specificare l’anno iniziale dell’elaborazione. In buona sostanza il file meteo.prn avrà ora questo aspetto: . NOME_ST PR Lon Lat Quota Dal-Al num_anni STATp STATt Note 12 1987 1987 01 01 36 6.0 1.9 0.0 1987 01 02 36 5.3 0.8 0.0 0.83 0.83 2.0 2.0 E’ ora necessario formattare questi dati in modo tale da posizionarli là dove il programma si aspetta di trovarli: allineati tutti a destra nelle colonne: 4, 7, 10, 20, 26, 32, 38, 44, 50 Per far ciò ho messo a punto il programma Fortran Prntowx.exe. Eseguendo questo programma viene chiesto il path ed il nome del file da formattare (compreso della sua estensione prn). Il file creato (meteo.pwx ) è pronto per l’elaborazione con Wxparm: NOME_ST PR Lon Lat Quota Dal-Al num_anni STATp STATt 12 1967 1967 1 1 36 6.0 1.9 0.0 0.83 2.00 1967 1 2 36 5.3 0.8 0.0 0.83 2.00 1967 1 2 36 5.3 0.8 0.0 0.83 2.00 Note WXPARM richiede la presenza dei dati del giorno bisestile. l’anno iniziale dell’elaborazione serve ad indicare al programma da quale anno aspettarsi il primo giorno bisestile. Introducendo alcune modifiche a WXPARM è stato creato Wx365: è un programma eseguibile che non richiede i giorni bisestili (non sempre disponibili e problematici nel caso in cui manchino annate intermedie). Esso è inoltre in grado di produrre il file meteo.fmt pronto per l’immissione dei dati nel file elaborazione.dat (vedi oltre). ATTENZIONE: Per il suo uso è quindi necessario eliminare i giorni bisestili!!!! 7 Elaborazione dei dati climatici con Wx365 E’ possibile lanciare Wx365 dal menù di Avvio di windows oppure tramite doppio clic sul programma Wx365-7.exe nella cartella PEDCLIM. Apparirà la seguente schermata: Inserire il percorso ed il nome dell’elaborazione: >c:\pedclim\elab\tmp\meteo.pwx Verranno creati due files: meteo.lis e meteo.fmt. Copiare il file meteo.fmt nella cartella c:\static. Esso servirà per l’inserimento dei dati climatici in elaborazione.dat tramite la funzione getweat di util epic (vedi oltre). Altro metodo per inserirli nel file elaborazione.dat è copiarli ed incollarli tramite editor di testo (Notepad). così facendo è però facile creare errori di formattazione nel file da elaborare. ATTENZIONE: l’elaborazione non gira se uno skew coefficient mensile è ugulale a 0 !!!! E’ possibile lanciare l’applicazione originaria Wxparm tramite doppio clic sulla icona “prompt di Wxparm” presente nella cartella “Menu di avvio PANDA” oppure aprendo una finestra del Prompt di MS-Dos (dal menù Avvio di windows) ed entrando nella cartella Wxparm (cd.. wxparm). Il comando che lancia l’elaborazione è: >wxparm c:\ pedclim\elab\tmp\ meteo.pwx Viene generato un file lis con le medie climatiche. Eseguire quindi il programma Listodat. Esso estrae dal file meteo.lis i dati meteorologic i e li copia formattati in un file di testo (file.fmt ). Il programma richiede il percorso ed il nome (comprensivo di estensione) della elaborazione: >c:\ pedclim\elab\tmp\ meteo.lis Di seguito un esempio di file meteo.lis e meteo.fmt: 8 1 WXPARM - Weather Parameter Generating Utility - PC PC version updated - January 31,1991 USDA/ARS Grassland Soil & Water Research Laboratory Temple, TX 76502 J.R. Williams Curtatone (MN) Curtatone (MN) 1 NO YRS SIM = MONTH TMAX TMIN SDTMAX SDTMIN RAIN SDRF SKRF P W/D P W/W DAY P S RAD R HUM W VEL SDWVEL SKWVEL 1 5.8 -.5 3.5 3.7 43.7 7.32 1.934 .144 .529 7.3 68. .78 .00 .00 .000 2 9.4 .3 4.2 4.3 22.3 4.88 1.144 .083 .520 4.2 146. .71 .00 .00 .000 3 15.0 3.9 4.2 4.2 31.1 6.92 2.501 .126 .371 5.2 265. .67 .00 .00 .000 4 18.4 7.7 4.0 3.8 44.6 5.95 2.670 .168 .587 8.7 349. .67 .00 .00 .000 5 23.5 12.4 4.3 3.2 72.6 14.33 3.789 .189 .464 8.1 459. .63 .00 .00 .000 6 27.3 16.1 4.2 3.5 53.9 6.73 2.623 .249 .411 8.9 519. .67 .00 .00 .000 AVE ANN RF = 12 7 30.3 18.5 3.2 3.4 46.1 10.85 1.857 .162 .206 5.3 549. .62 .00 .00 .000 8 30.2 18.5 3.5 3.1 66.3 13.37 2.176 .154 .378 6.2 476. .67 .00 .00 .000 9 24.9 14.4 3.7 4.0 68.7 8.97 1.453 .183 .467 7.7 331. .71 .00 .00 .000 10 11 12 17.5 9.3 4.0 4.0 84.2 11.47 1.894 .183 .560 9.1 172. .77 .00 .00 .000 10.6 4.1 3.5 4.4 38.9 6.78 2.267 .157 .500 7.2 82. .77 .00 .00 .000 5.5 -.1 3.4 3.6 48.2 9.51 2.180 .128 .554 6.9 50. .80 .00 .00 .000 DEG DEG DEG DEG MM MM C C C C LY % M/SEC M/SEC 620.7 MM 9 TOS20097_VOLTERRA(OSP.PSICH) PI 10.87 43.40 500.0 8.2 9.2 12.0 15.6 20.1 23.9 27.7 2.4 2.6 4.4 7.0 10.9 14.0 16.9 3.5 4.0 4.0 4.0 3.9 4.1 3.7 3.6 3.7 3.4 2.7 2.7 2.8 2.7 69.7 73.3 74.6 74.5 60.7 52.5 37.9 6.86 7.57 7.27 7.81 7.64 8.93 11.74 2.502 1.924 1.830 2.212 1.920 2.191 3.136 0.233 0.209 0.244 0.254 0.192 0.187 0.113 0.590 0.625 0.552 0.559 0.518 0.423 0.329 11.2 10.0 10.9 11.0 8.8 7.3 4.5 27.7 17.0 4.0 2.7 54.2 12.04 2.629 0.141 0.367 5.7 24.1 14.1 4.0 2.7 69.5 12.03 2.569 0.160 0.487 7.1 18.9 10.6 4.0 3.2 97.3 12.76 1.939 0.180 0.575 9.2 13.0 9.2 6.4 3.5 3.6 3.4 3.4 3.3 102.4 80.5 10.99 8.73 2.749 2.914 0.246 0.209 0.605 0.626 11.5 11.1 0. 0.00 0. 0.00 0. 0.00 0. 0.00 0. 0.00 0. 0.00 0. 0.00 0. 0.00 0. 0.00 0. 0.00 0. 0.00 0. 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 10 Stima dei dati pedologici non rilevati (Excel) Le informazioni pedologiche necessarie alla elaborazione sono: contenuto % in sabbia e limo, scheletro, carbonio organico, pH (questo dato non può essere lasciato nullo ma è ininfluente per le nostre elaborazioni quindi può essere messo uguale a 7 nel caso non sia conosciuto). Possono essere poi stimati da Epic: densità apparente, punto di appassimento e capacità di campo (vedi avanti) se non si dispone di valori misurati affidabili. Le elaborazioni richiedono di suddividere la struttura ad orizzonti di un suolo in strati in base ad alcuni limiti: • • 1 cm superficiale limiti della sezione di controllo (di seguito chiamata S.C.) divisa in 4 strati (cinque strati in tutto comprendendo lo strato di inizio della S.C.) Sarà quindi necessario definire la profondità della S.C. in base alla capacità di campo. Stima del carbonio organico Corg (%) = Sostanza organica (%) * 0.58 Valutazione della albedo Una valutazione approssimativa della albedo dei suoli agricoli può essere data in base al colore dell’orizzonte superficiale (Ap). Soil Albedo = 0.069 x (Munsell Color Value) - 0.114 In alternativa, se non vengono date informazioni sul colore può essere indicata l’albedo media terrestre (0.13) Valutazione del Gruppo idrologico e del Runoff curve number In assenza della informazione di pendenza, infiltrazione, run-off, ecc. una stima approssimativa del gruppo idrologico viene fatta sulla base delle classi granulometriche USDA. Il runoff curve number viene ottenuto di conseguenza sulla base della coltura scelta e delle condizioni idrologiche del suolo (vedi tabella). Nel nostro caso applichiamo generalmente le elaborazioni al tipo colturale Prato (Meadow). VALUE 7 6 5 4 3 2 ALBEDO % Group A Group B Group C Group D SAB FGR FFI, LFI, LGR AMF, AFI 0.37 0.30 0.23 0.16 0.09 0.02 Attribuzione del gruppo idrologico in base alle classi granulometriche USDA in assenza della informazione di pendenza, infiltrazione, run-off ecc. 11 La Cartella di lavoroExcel SEZ.xls è in grado di dare un’indicazione di: • limiti della Sezione di controllo tramite la tessitura e/o la capacità di campo • Gruppo idrologico sulla base della tessitura tramite la tabella sopra proposta • Runoff curve number per la tipologia colturale prato Nel foglio Input dat possono essere digitati dati relativi ad un nuovo profilo (limiti inferiori, sabbia, limo) nelle caselle giallo-vivo o importati da un file.dat di elaborazione : nel foglio SEZ si otterranno le informazioni ricercate: Calcolo della sezione di controllo in base alla capacità di campo La stessa Cartella di lavoroExcel SEZ.xls è in grado di dare ancora i limiti della Sezione di controllo (divisa in quattro strati) calcolata sulla base della capacità di campo. 12 In particolare il foglio Output pro permette di esportare la descrizione del profilo come file suolo.prn. Prima dell’esportazione si dovrà provvedere a: 1. ordinare gli strati sulla base del limite inferiore 2. eliminare gli strati vuoti con limite inferiore uguale a zero 3. completare le caselle gialle con la descrizione dello strato più profondo (sulla destra) 4. Eliminare gli strati ridondanti in modo che la sezione di controllo sia comunque composta esattamente da 4 strati (più 1 che ne definisce il limite superiore). Per strato ridondante si intende uno strato che sia limite intermedio (Divisione) della sezione di controllo e si accosti ad un orizzonte reale compreso all’interno della stessa. In altre parole, qualora la sezione di controllo includa più orizzonti reali, noteremo che nel foglio Output pro gli strati gialli della sezione si alterneranno a quelli verdi degli orizzonti. Ciò porta ad una moltiplicazione degli strati inclusi nella sezione la quale però non potrà mai includere un numero di strati diverso da 4! Tale profilo potrà essere importato direttamente in Util epic (vedi oltre). 13 Metodo applicato nel foglio di calcolo: Stima della sezione di controllo in base alla capacità di campo (F.Castelli) SEZIONE DI CONTROLLO: profondità raggiunta da 25 e 75 mm di acqua quando il suolo è asciutto (CC per un orizzonte di 25 e 75 mm). Il calcolo segue questo ragionamento: se si considera una CC = 22.84 % (m/m), vuol dire che occorrono 22.84 mm di acqua per portare alla CC uno strato di 100 mm. Pertanto, se noi apportiamo 25 mm di acqua a questo suolo, noi portiamo alla CC uno strato di 109 mm. Infatti: 22.84 : 100 = 25 : x x = 25 * 100 / 22.84 = 109 Se l’orizzonte considerato è inferiore, come in questo caso (70 mm), alla profondità raggiunta dall’acqua, occorre calcolare la quantità di acqua eccedente: 22.84 : 100 = x : 70 x = 70 * 22.84 / 100 = 15.988 25 – 15.988 = 9.012 Metodo applicato nel foglio di calcolo per controllo dei risultati: Stima della sezione di controllo in base alla tessitura La sezione di controllo può essere valutata in maniera del tutto approssimativa in base alla classe granulometrica del suolo (Soil Taxonomy, 1997). La tessitura da considerare è data dalla media ponderata delle tessiture degli orizzonti compresi tra 25 cm (escluso Ap) e quelli con limite superiore al di sopra dei 90 cm (i pesi sono dati dal loro spessore). Classi S FG FF, LG, LF, A Inizio (cm) 30 20 10 Fine (cm) 90 60 30 Sabbia % > 70 >15 < 15 >15 Limo % <25 <85 >0 <68 Sabbia+Limo % >85 >83 >0 <83 Questa quantità va considerata utilizzando la CC dell’orizzonte sottostante (25.228): 25.228 : 100 = 9.012 : x x= 9.012 * 100 / 25.228 = 35.722 CN2-Runoff Curve Number Many hydrologic models use the "curve number" method to estimate runoff. To use the method, the user must assign a curve number that represents the soil's innate hydrologic characteristics (hydrologic group), the condition of its surface (good or poor) relative to infiltration, the type of crop, and the use of conservation practices that affect infiltration. In order to choose the appropriate curve number, the soil's hydrologic group must be known. The hydrologic groups of the 737 important U.S. agricultural soils supplied with EPIC are given in Appendix E.4. Descriptions of the infiltration characteristics of the four hydrologic groups are given below. The runoff curve number used in EPIC is the SCS antecedent moisture condition 2 (moist) curve number. This table can be used to estimate CN2. For a more detailed and complete table, see Appendix E.2. To find out which hydrologic group your particular soil is in, refer to the Soils Table (Appendix E.4). Table II.1 is the SCS table used in estimating CN2. Land Use Hydrologic Group Crop Cover Cond. ---A-----B--- ---C--- ---D---* ----------------------------------------------------------------------------Fallow Straight Row ---- [ 77.0][ 86.0][ 91.0][ 94.0] Aratura in file diritte Row crops Straight Row Poor [ 72.0][ 81.0][ 88.0][ 91.0] Colture in filari " " Good [ 67.0][ 78.0][ 85.0][ 89.0] Contoured Poor [ 70.0][ 79.0][ 84.0][ 88.0] Sagomate " Good [ 65.0][ 65.0][ 82.0][ 86.0] Cont. and Terraced Poor [ 66.0][ 74.0][ 80.0][ 82.0] Sagomate e terrazzate " " " Good [ 62.0][ 71.0][ 78.0][ 81.0] Small grain Straight Row Poor [ 65.0][ 76.0][ 84.0][ 88.0] Small grain in file dritte " " Good [ 63.0][ 75.0][ 83.0][ 87.0] Contoured Poor [ 63.0][ 74.0][ 82.0][ 85.0] Sagomate " Good [ 61.0][ 73.0][ 81.0][ 84.0] Cont. and Terraced Poor [ 61.0][ 72.0][ 79.0][ 82.0] Sagomate e terrazzate " " " Good [ 59.0][ 70.0][ 78.0][ 81.0] Close-seeded Str.Row. Poor [ 66.0][ 77.0][ 85.0][ 89.0] Seminativi chiusi legumes* or " " Good [ 58.0][ 72.0][ 81.0][ 85.0] rotation Contoured Poor [ 64.0][ 75.0][ 83.0][ 85.0] meadow " Good [ 55.0][ 69.0][ 78.0][ 83.0] Cont. and Terrace Poor [ 63.0][ 73.0][ 80.0][ 83.0] " " " Good [ 51.0][ 67.0][ 76.0][ 80.0] Pasture or range Poor [ 68.0][ 79.0][ 86.0][ 89.0] Pascoli Fair [ 49.0][ 69.0][ 79.0][ 84.0] Good [ 39.0][ 61.0][ 74.0][ 80.0] Contoured Poor [ 47.0][ 67.0][ 81.0][ 88.0] Sagomati " Fair [ 25.0][ 59.0][ 75.0][ 83.0] " Good [ 6.0][ 35.0][ 70.0][ 79.0] Meadow Good [ 30.0][ 58.0][ 71.0][ 78.0] Prati Woods Poor [ 45.0][ 66.0][ 77.0][ 83.0] Boschi Fair [ 36.0][ 60.0][ 73.0][ 79.0] Good [ 25.0][ 55.0][ 70.0][ 77.0] Farmsteads ---- [ 59.0][ 74.0][ 82.0][ 86.0] Roads(dirt)** ---- [ 72.0][ 82.0][ 87.0][ 89.0] Strade sterrate Roads(hard surface)** ---- [ 74.0][ 84.0][ 90.0][ 92.0] Strade battute * close-drilled or broadcast **including right-of-way 14 Elaborazione dati tramite EPIC Le informazioni necessarie per le elaborazioni di EPIC sono contenute in un file ascii con estensione .dat. Il file contiene sia le informazioni relative al settaggio dell’elaborazione, sia le statistiche meteorologiche (o il riferimento al file con valori giornalieri), sia i dati pedologici (descrizione del profilo, del sito, presenza o meno di falda, ecc.), sia i dati relativi alla coltura (tipologia colturale, lavorazioni, ecc.). Per creare una nuova elaborazione andrà opportunamente rinominato il file modello.dat e quindi modificato manualmente il suo contenuto tramite la funzione util epic (vedi avanti) o con un editor di testo (Blocco note). Per poter essere elaborato il nome del file deve essere composto da max 8 caratteri. Per comodità il file verrà di seguito chiamato elaborazione.dat. Un modello di elaborazione.dat impiegato è dato nella pagina successiva. In blu sono riportati tutti i dati che dovranno essere aggiornati nella nuova elaborazione, in rosso i dati caratteristici del settaggio che quindi non vanno modificati, in verde scuro i dati necessari per l’elaborazione ma ininfluenti per il calcolo dell’umidità degli strati, in verde chiaro i dati che possono essere calcolati con il modulo ASW di Epic. Definizione del nome dell’elaborazione Abbiamo scelto di codificare il nome delle elaborazioni in modo da rendere comprensibile la localizzazione di una elaborazione a chiunque: esso è composto da due parti: i primi quattro caratteri descrivono la stazione meteorologica (code_st) i secondi tre descrivono il profilo pedologico (code_pr) l’ottavo carattere è una lettera o contatore che definisce la particolare elaborazione (possono essere fatte più elaborazioni per la stessa combinazione suolo-meteo ad esempio per diverse colture, pendenze o per correggere eventuali errori). REGIONE CODE_REG REG Trentino-Alto Adige T TAA Veneto Friuli-Venezia Giulia Lombardia Piemonte V F D P VEN FVG LOM PIE Valle d' Aosta Emilia-Romagna Liguria Z E L VDA RER LIG Toscana Marche Umbria Abruzzi O H U A TOS MAR UMB ABR Lazio Molise Puglia Campania R M G I LAZ MOL PUG CAM Basilicata Sardegna Calabria Sicilia B N C S BAS SAR CAL SIC Codifiche delle regioni italiane. 15 Modello di file elaborazione.dat A:Nomefile B:Progetto C:Elaboratore D:REG E:Località F:PR G:RC H:SR I:ST A:NOME_profilo B:Lon C:Lat D:Quota E:ASW F:Coltura G:COLORE_SUP H:Pendenza I:AWC J:SoilTax K:WRB A:NOME_STAZIONE B:(PR) C:Lon D:Lat E:Quota F:Dal-Al G:Num_anni(M_se_dati_medi) H:STATISTICHEp I:STATISTICHEt J:Note 50 1 1 1 07 0 0 366 0 3 1 0 1 0 0 0 1.00 86.0 .00 .00 .0250 .1500 1.0 44.21 4.0 .0 1.5 10.0 330.0 100.0 .0010 .60 0.00 .0000 .0000 .0000 .0000 .0 .0 .0 6.60 8.40 11.60 16.10 20.50 24.70 27.30 28.00 25.20 20.20 14.30 9.00 1.40 2.80 5.40 9.00 12.30 16.20 18.50 19.50 17.20 13.10 8.50 3.80 3.30 4.00 3.70 3.60 3.50 3.60 2.80 2.70 3.00 3.30 3.80 4.10 3.10 3.40 3.20 2.90 3.20 2.90 2.80 2.40 2.80 3.50 3.40 3.70 55.0 47.4 53.3 61.7 44.8 54.1 55.5 61.2 62.0 65.0 103.9 62.5 6.1 7.1 7.1 8.3 6.1 9.4 16.0 10.7 12.1 9.5 13.0 7.8 2.47 3.44 2.98 2.75 1.97 2.57 3.37 1.94 2.42 2.31 2.95 2.26 .230 .238 .204 .223 .204 .171 .142 .174 .147 .201 .267 .205 .527 .466 .497 .508 .452 .490 .311 .356 .473 .500 .545 .537 10.10 8.70 8.90 9.40 8.40 7.60 5.30 6.60 6.60 8.90 11.10 9.50 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 0. 0. 0. 0. 0. 0. 0. 0. 0. 0. 0. 0. .76 .71 .67 .69 .67 .67 .70 .70 .73 .78 .77 .77 .00 .00 .00 .00 .00 .00 .00 1.45 1.51 1.71 1.86 1.51 1.46 1.43 1.34 1.35 1.23 1.28 1.44 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .0 .13 8. .00 000 1.00 .00 .00 .00 0. 0. .010 .300 .500 .600 .800 .900 1.100 1.500 1.576 1.576 1.576 1.576 1.659 1.659 1.710 1.735 .042 .042 .042 .042 .042 .042 .045 .047 .176 .176 .176 .176 .175 .175 .176 .177 96.0 96.0 96.0 96.0 98.0 98.0 99.0 99.0 3.0 3.0 3.0 3.0 1.9 1.9 .9 0.9 7.0 7.0 7.0 7.0 7.0 7.0 7.0 7.0 .81 .81 .81 .81 .46 0.46 .23 .12 .00 .00 .0 1 11 9999.0 1 20 1 25 1 25 1 15 11 15 0 0 .00 3 25 71 66 71 65 51 41 1 0 0 2 .00 .00 .00 5000.00 400.00 10.00 100.00 10.00 .00 .00 16 Avvio del programma EPIC Lanciare il prompt di DOS dalla cartella “Menù di avvio PEDCLIM”, appare la seguente schermata: Avviare la utility Util epic con il comando: >util epic c:\pedclim\elab\tmp\modello.dat <Enter> apparirà la seguente schermata: La schermata è divisa in due finestre. Nella finestra in alto vi si può leggere il contenuto del file e la selezione (in grigio) della casella da editare tramite cursori (frecce: su, giù, destra, sinistra, pag su, pag giù) e tasto <Enter>. In basso la finestra di comando è composta da quattro righe: ciano grigio blu blu esplicita il file che si sta editando e la riga selezionata esplicita il dato (numero e nome) che si sta editando e ne descrive il contenuto esplicita il range del dato che si sta editando e l’unità di misura cursore di comando e di inserimento dati 17 Tutto ciò che se digita apparirà nella riga cursore, se abbiamo digitato una funzione il programma la esegue premendo <Enter>, se abbiamo digitato un dato, premendo <Enter>, questo viene inserito nella casella selezionata. salvare il file da aggiornare richiamando la funzione save: >save c:\pedclim\elab\tmp\elaborazione .dat <Enter> Modificare il contenuto come opportuno utilizzando i cursori per posizionarsi sulla variabile da modificare e digitando il nuovo dato da inserire, quindi premere <Enter>. In particolare le variabili che dovranno essere aggiornate sono: Numero Nome 1 title(1) 2 title(2) 3 title(3) 28 ylt 29 elev 37 s 659 crp(1) Descrizione Intestazione (vedi modello di file elaborazione.dat) Informazioni sul profilo (vedi modello di file elaborazione.dat) Informazioni sulla stazione (vedi modello di file elaborazione.dat): 52 caratteri Latitudine del profilo Quota del profilo pendenza % Coltura ATTENZIONE: se nella variabile 3 vengono occupati più di 52 caratteri quelli eccedenti verranno cancellati dalla funzione getsoil! Per modificare i dati meteo inserendo quelli relativi ad una nuova stazione assicurarsi di aver posizionato nella cartella c:\static il file meteo.fmt relativo alla nuova stazione, quindi richiamare la funzione getweat: >getweat 1 meteo.fmt<Enter> Non sono validi né il percorso assoluto né quelli relativi! 18 Scelta della tipologia colturale: Di seguito i codici delle varie colture definite nel file usercrp5.dat. le colture dalla 24 alla 28 sono state da noi definite specificatamente per l’Italia. Quelle PRAN e PRAS distinguono la tipologia “prato” tra alte quote o latitudini e basse latitudini. In particolare PRAS viene selezionata esclusivamente per le regioni climatiche 43 e 44. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 SOYB CORN GRSG WWHT SWHT DWHT BARL OATS SUNF COTS COTP PNUT RICE POTA WPEA LEN1 ---SGHY ALFA RNGE SPAS WPAS PINE PRAS PRAN VITE OLIV FAGG Digitare le informazioni pedologiche inerenti il profilo da elaborare e salvare con il comando F4. Per avviare il calcolo automatico di Bulk density, Wilting Point, Field Capacity, richiamare la funzione asw: >asw <Enter> 19 Sono possibili varie pedofunzioni: EPIC, BAUMER, RAWLS, MANRIQUE, selezionare la pedofunzione prescelta (Baumer) con la freccia a destra, quindi premere <Enter> per tornare alla schermata iniziale. Salvare digitando F4 ed uscire con F3. Per il calcolo della sezione di controllo aprire la cartella Sez.xls ed importarvi il file elaborazione.dat creato, andare alla pagina Output pro e copiare i valori nelle colonne della sezione di controllo (giallo chiaro) e nel primo straterello superficiale (giallo intenso), ordinare gli strati per limite inferiore e cancellare gli strati inutili, salvare la pagina Output pro come file di testo formattato da spazio (prn) nella cartella PRO (vedi sopra). Suggerisco comunque di impiegare il foglio MACRO.CLM.XLS per tutte queste operazioni: esso provvede inoltre a salvare un file di testo (suolo.pro), nella stessa cartella, contenente la descrizione del profilo senza strati aggiunti (solo gli orizzonti originali). Riaprire il file.dat creato tramite UTIL EPIC e caricare il profilo formattato con la funzione getsoil: >getsoil 1 ..\elab\pro\suolo.prn <Enter> E’ valido anche il percorso assoluto: Accertarsi che le informazioni sulla stazione climatica non siano state cancellate dalla scritta: getsoil 1 c:\pedclim\elab\ pro\suolo.prn <Enter> soil: 1 DA-A GI RCN Modificare la Soil albedo (variabile 416 salb). Impostare il Numero di strati corretto (variabile 417 tsla). Modificare il Runoff curve number (variabile 22 cn2). ATTENZIONE!!! Se si immette un numero di strati sbagliato l’elaborazione viene fatta senza segnalare errori ma si ottengono risultati non corretti! Per lanciare l’elaborazione salvare digitando F4 ed uscire da util epic con F3 quindi digitare nel Prompt di DOS il comando: >Ewq c:\pedclim\elab\tmp\elaborazione .dat <Enter> 20 Se si vuole che vengano visualizzati a schermo intero i grafici delle variabili pedologiche durante l’elaborazione, impostare la variabile 16 (igraf) su 1 anziché 0. Dalla schermata è possibile uscire tramite il tasto Esc (l’elaborazione continua) o con il tasto windows (l’elaborazione viene sospesa). Per riportare la schermata di EPIC a dimensione finestra cliccare sulla barra delle applicazioni in corrispondenza del prompt di EPIC con il tasto destro del mouse, selezionare Proprietà, Opzioni di visualizzazione: Finestra, Ok, Applica le proprietà solo alla finestra corrente. Terminata l’esecuzione del programma, viene generato un file.out contenente tutti gli elaborati di Epic inerenti anche a dati che a noi non interessano (erosione, produzione agricola, etc.) ed un file.sum vuoto che può essere immediatamente cancellato. 21 Il programma eseguibile Outtoped (vedi oltre) permette di estrarre solo i dati significativi ai nostri scopi (file.ped). Una volta generato il file ped è possibile cancellare o zippare il file out. La metodologia prevede poi di inserire gli elaborati di epic (elaborazione.ped) in un Cartella di lavoro (Clm.xls) la quale restituisce la classificazione pedoclimatica in 5 classi: aridico, xerico-secco, xerico, ustico, udico (vedi avanti). La classe “xerico-secco” corrisponde alla definizione di Newhall (1972) e Van Wambeke (1987). In tabella i comandi da lanciare dal prompt di DOS maggiormente utilizzati: Comando EPIC Operazione UTIL FILE consente di realizzare o modificare EPICFILE.DAT , file ASCII che indica al modello i file di parametri da utilizzare nella simulazione UTIL EPIC nomefile.dat consente di realizzare o modificare esempio.DAT, file di input contenente i parametri climatici e pedologici per quella località ele operazioni colturali relative al sistema da simulare UTIL EPIC apre l’ultimo file editato UTIL TILL nomefile.dat Consente di realizzare o modificare TILL.dat, file ASCII in cui sono contenuti i parametri che definis cono operazioni colturali e lavorazioni del terreno UTIL CROP nomefile.dat consente di realizzare o modificare CROP.dat, file ASCII in cui sono contenuti i parametri delle colture UTIL GRAF consente di realizzare o modificare GRAF.dat, file ASCII nel quale sono indicate le variabili che compaiono nel grafico sullo schermo che accompagna la simulazione UTIL PRNT nomefile.dat consente di realizzare o modificare PRNT.dat, file ASCII nel quale sono indicate le variabili che compaiono nell’ output EWQ nomefile.dat esecuzione del file di input LIST nomefile.out lettura del file di output PRINT nomefile. stampa del file Una lista completa delle utility di EPIC è contenuta nel file UTILCMDS.DOC all’interno della cartella EPIC, In tabella quelle maggiormente utilizzate da digitare nella riga di comando: Funzione EPIC Operazione GETSOIL 1 nomefile.dat caricamento dei dati pedologici nel file che si sta editando GETWEAT 1 nomefile.dat caricamento delle statistiche climatiche nel file che si sta editando ASW calcolo delle costanti idrologiche e della densità apparente 22 Estrazione ed rielaborazione dei dati prodotti da Epic (Outtoped, CLM.xls, HTM.xls) Uso del programma Outtoped Il programma può essere avviato semplicemente con doppio clic da gestione risorse (risiede come gli altri programmi nella cartella “PEDCLIM”). Inserire il nome del file elaborazione.out di EPIC completo di path: >.\elab\tmp\elaborazione.out <Enter> Specificare, quindi, il numero di orizzonti del suolo e premere nuovamente < Enter>. ATTENZIONE!!! Se si immette un numero superiore di orizzonti verrà segnalato un doppio segnale acustico di errore ma i dati estratti nel file ped saranno comunque corretti per le sole colonne inerenti ai dati realmente esistenti, vengono inoltre estratte colonne con dati fasulli che possono essere nulli ma anche diversi da zero! Il file avrà il seguente aspetto: A:Nomefile B:Progetto C:Elaboratore D:REG E:Località F:PR G:RC H:SR I:ST A:NOME_profilo B:Lon C:Lat D:Quota E:SC F:GI G:CN H:ASW I:Coltura J:COLORE_SUP K:Pendenza L:AWC M:SoilTax N:WRB A:NOME_STAZIONE B:(PR) C:Lon D:Lat E:Quota F:Dal-Al G:Num_anni(M_se_dati_medi) H:STATISTICHEp I:STATISTICHEt 0.176 0.176 0.176 0.176 0.175 0.175 0.176 0.177 0.129 0.174 0.176 0.176 0.175 0.175 0.176 0.177 23 Uso della Cartella di lavoro CLM.xls Questa Cartella è stata creata allo scopo di: • • • • • Visualizzare l’andamento climatico (Grafico Climatico) Valutare il Regime di temperatura del suolo in funzione della capacità di campo a 50 cm di profond ità. Valutare il Regime di umidità del suolo in funzione della umidità degli strati come frequenza percentuale di anni in cui un determinato pedoclima risulta verificarsi. Visualizzare l’andamento, nell’arco di un anno, della umidità del suolo in funzione di capacità di campo e punto di appassimento per ogni singolo strato. Calcolo delle “Qualità idropedologiche ”: giorni in cui la sezione di controllo risulta secca, umida o bagnata. Essa contiene un foglio di introduzione e più fogli di calcolo: Foglio Descrizione Clima Grafico climatico Profilo Foglio di descrizione dei dati pedologici del profilo di riferimento per l'elaborazione Classificazione Foglio di report della classificazione pedoclimatica con calcolo del regime termico del suolo in funzione della capacità di campo a 50 cm 1L1-1L10 Grafici dell'andamento della umidità degli strati del suolo in un anno normale Input dat Foglio di input dati dal file dat di EPIC. Input ped Foglio di input dati dal file ped di EPIC Cls Foglio di calcolo del regime di umidita in 5 classi Graf data Foglio con le statistiche climatiche e i dati per le elaborazioni dei grafici Per compilarla è necessario importare i dati contenuti nei files elaborazione.dat ed elaborazione.ped rispettivamente nei fogli Input dat ed Input ped. Quindi aggiornare la casella b20 del foglio Profilo con il numero del primo strato della sezione di controllo (è stato impostato di default il numero 3 perché frequentemente risulta questo lo strato di inizio ma è comunque necessario controllare sulla base dei limiti della S.C.). 24 Correggere ancora la casella f3 del foglio Classificazione con il numero di strato che interessa la profondità di 50 cm. salvare con nome. 25 Uso della cartella di lavoro Macro.clm.xls Questa cartella è stata creata allo scopo di automatizzare le procedure di importazione dei dati in Excel. Attivando le macro con i comandi di scelta rapida sarà possibile: • • • • Importare il file elaborazione.dat nella cartella di lavoro SEZ.xls ed esportare la descrizione del suolo con gli strati della sezione di controllo nel formato ascii come file suolo.prn. Importare i files elaborazione.dat ed elaborazione.ped nella cartella CLM.xls Esportare i risultati nella cartella di riassunto ELA.xls Salvare il file CLM con nome e pubblicarlo nel formato HTM.xls eliminando così calcoli, records e pagine superflue. Vista della pagina Introduzione 26 In buona sostanza una elaborazione completa viene condotta attraverso le seguenti fasi: 1. Importazione in Excel dei dati meteorologici giornalieri forniti, controllo della coerenza dei dati e conversione delle unità di misura 2. Esportazione dati meteo da Excel al formato prn 3. Formattazione del file prn nel formato pwx tramite PRNTOWX 4. Esecuzione di WX365 e generazione del file meteo.fmt 5. Apertura del file modello.dat con EPIC e ridenominazione con il nome della elaborazione (elaborazione.dat), aggiornamento della intestazione ed inserimento delle variabili pedologiche con calcolo della densità apparente, capacità di campo e punto di appassimento tramite comando ASW (Baumer). 6. Valutazione della sezione di controllo del suolo da elaborare e del run-off curve number con la Cartella di lavoro SEZ.xls ed esportazione del file suolo.prn 7. Aggiornamento completo del file dat (dati stazione, pedologici e colturali) 8. Elaborazione tramite EPIC e generazione del file elaboraz.out 9. Estrazione dei dati inerenti alla umidità degli strati tramite il programma OUTTOPED con generazione del file elaboraz.ped 10. Importazione dei files dat e ped nella Cartella di lavoro CLM.xls ed esportazione delle variabili calcolate. 11. Pubblicazione della cartella di lavoro elaboraz.htm.xls Ringraziamenti: S. Amato, A. Calì, F. Castelli, E. Ceotto, M. Donatelli, B. Engel, M. Iori, S. Magini, S. Rossini. 27 Bibliografia CALÌ A., CEOTTO E., COSTANTINI E.A.C., DONATELLI M., 1995. Applicazione del modello EPIC per la classificazione del pedoclima e confronto con altri metodi e con indici climatici. Boll. Soc. It. Scienza del Suolo, 6, 61-86. 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