una creazione originale fra musica e poesia giovedì 27 al Teatro

Transcript

una creazione originale fra musica e poesia giovedì 27 al Teatro
"Metamorphosen", una creazione originale fra musica e
poesia giovedì 27 al Teatro Bonci di Cesena
Mercoledì 26 Ottobre 2016
Sul palcoscenico alle ore 21 vari musicisti, con la partecipazione del prestigioso Quartetto
Fonè: in programma musiche di Schoenberg, Charles Ives, Aaron Copland e Richard
Strauss
Il Quartetto Fonè, tra i protagonisti del lavoro firmato dal Conservatorio “Bruno Maderna― insieme a Gabriele Marchesini
Dopo la fortunata apertura con "Le nozze di Figaro", al Teatro Bonci di Cesena continua la sezione di teatro musicale: archi,
fiati e voci d’attore si intrecciano, stavolta, in una creazione originale sul filo di musica colta e poesia, firmata
dal Conservatorio “Bruno Maderna” in collaborazione con il regista bolognese Gabriele Marchesini, anche attore accanto
a Benedetta Conte. Sul palcoscenico giovedì 27 ottobre (ore 21) vari musicisti, con la partecipazione del
prestigioso Quartetto Fonè in "Metamorphosen", un programma, con inserti poetici, da Schoenberg, Charles Ives,
Aaron Copland e Richard Strauss.
Un percorso fra i diversi esiti della musica del ‘900, esemplificati soprattutto dalle due personalità artistiche quasi opposte di
Schoenberg e Richard Strauss, che pur cresciuti nel comune ambiente musicale della Mitteleuropa percorsero strade diverse:
padre profetico della Dodecafonia il primo, alfiere della tradizione tardo-romantica il secondo, entrambi uniti da uno
straordinario denominatore: l’eccellenza.
Se Verklärte Nacht (1899) chiude un secolo, l’Ottocento, lasciando presagire il nuovo, così pieno di luttuosi eventi,
Metamorphoseon (1945) prende forma fra gli ultimi bagliori del secondo conflitto mondiale, nel cuore di quella tragedia che
distrusse il mondo spirituale in cui aveva creduto Strauss.
A un altro continente appartiene Charles Ives, che dagli Stati Uniti del primo decennio del Novecento proclama la sua
indipendenza dai modelli europei e la volontà di sperimentare in piena libertà, in quel ‘nuovo mondo’ a cui la vecchia Europa
guardava ormai con crescente interesse. Una domanda senza risposta, The Unanswered Question (1908) , è il filo rosso che
lo lega tuttavia alla tradizione del pensiero Occidentale, così avvezzo a porre domande problematiche alle nostre coscienze,
Romagnanotizie
in attesa di definitive certezze impossibili.
Il concerto ha una drammaturgia, curata da Gabriele Marchesini, in cui la tessitura tra musica e poesia diventa tangibile.
Partendo dalla partitura di Verklärte Nacht di Schoenberg, in cui già compaiono inserti per voce, per accompagnare con la
voce l’ensemble di archi, flauti e tromba di The Unanswered Question di Ives, originariamente solo strumentale, sono stati
scelti aforismi del filosofo, poeta e critico statunitense Ralph Waldo Emerson, vero e proprio nume tutelare della letteratura
americana della seconda metà dell’Ottocento.
A questa prima parte segue una sezione interamente poetica gli attori leggono testi di Emerson e brani di Else Lasker
Schüler, ebrea tedesca, “la più grande poetessa lirica tedesca”, secondo Karl Kraus.
Aaron Copland, l’autore di Quiet city (1939-1941), compose anche 12 Lieder, tratti da altrettante poesie di Emily Dickinson,
che al termine di Quiet city gli attori eseguiranno sul palcoscenico con un accompagnamento musicale originale degli Archi
del Conservatorio.
Conclude il programma l’esecuzione solo strumentale del brano Metamorphoseon di Richard Strauss, preceduto dalla lettura
di Metamorfosi di Hermann Hesse.
METAMORPHOSEN
ARNOLD SCHOENBERG (1874 – 1951)
Verläkte Nacht (1899)
QUARTETTO FONÈ
OLGA ARZILLI viola
SEBASTIANO SEVERI violoncello
CHARLES IVES (1874 – 1954)
The Unanswered Questionper archi, flauti e tromba (1908)
con aforismi di Ralph Waldo Emerson
Poesie e testi di R. W. Emerson e di Else Lasker Schüler
AARON COPLAND (1900-1990)
Quiet city (1939/1941)
MARCO TAMPIERI tromba
MARCO SOPRANA corno inglese
Poesie di Emily Dickinson tratte da “12 Poems of Emily Dickinson”
con accompagnamento musicale degli ARCHI DEL CONSERVATORIO MADERNA
“Metamorfosi” di Hermann Hesse
RICHARD STRAUSS (1864 – 1949)
Metamorphosenper 23 archi (1945)
ARCHI DEL CONSERVATORIO MADERNA
Maestri concertatoriPAOLO CHIAVACCI e GIORGIO BABBINI
Attore GABRIELE MARCHESINI
Attrice BENEDETTA CONTE
TEATRO BONCI, piazza Guidazzi - Cesena
giovedì 27 ottobre 2016, ore 21 (abbonamento Teatro musicale)
prezzi da € 15 a € 10, prevendita €1
biglietteria 0547 355959 - [email protected]
orari di apertura: martedì-sabato dalle 10 alle 12,30 e dalle 16,30 alle ore 19
Romagnanotizie
Cultura, Società, Spettacolo
Romagnanotizie