manuel nocciolini

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manuel nocciolini
N. 6/2015
MANUEL NOCCIOLINI
GIOCATORE DEL MESE DI OTTOBRE!
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FOOTBALL CLUB FORLÌ
NOCCIOLINI: “LA FIDUCIA DELLA
SQUADRA È FONDAMENTALE”
Intervista al giocatore del mese di Ottobre,
premiato da Monia Matteucci
Giovedì scorso, presso la sede di Monia Noleggi s.r.l, azienda
affermatasi dal 2006 come il più rilevante noleggiatore di piattaforme aeree del territorio, Manuel Nocciolini è stato premiato
come giocatore del mese di Ottobre. Il ventiseienne attaccante, autore di nove goal nelle tredici partite di campionato, è
risultato il giocatore con la miglior media voto, confrontando le
pagelle del Resto del Carlino, del Corriere di Romagna e della
Voce. A completare il podio, a pochi centesimi di distanza, il
centrocampista Stefano Capellupo e il portiere Davide Merelli.
“Sono molto contento di ricevere questo premio” ci ha detto
l’attaccante. “Mi dispiace per il mio amico Capellupo, che se
lo meriterebbe davvero. Ma sono sicuro che avrà la sua occasione”.
Gli abbiamo chiesto se il merito dei nove goal segnati va a lui
al gruppo o allo staff del Forlì: “È un mix delle tre cose. Io ho
bisogno di sentire la fiducia e stima dello staff e dei miei compagni. Quest’anno ho trovato molta fiducia, quindi riesco ad esprimermi meglio e sono più sereno in campo. Di solito gli addetti
ai lavori si ricordano l’inizio e la fine del campionato. L’inizio è
andato abbastanza bene, vediamo di continuare così e di finire
come meglio possibile sia per il Forlì sia per me”.
“La barba mi piace anche se mio nonno diceva sempre che un
calciatore con la barba non si può vedere” ci racconta sorridendo dopo una domanda sul suo look, “ma credo che comunque
da lassù sia contento di quello che sto facendo”.
Manuel è infatti molto legato alla sua famiglia di Suvereto:
“Hanno assistito a due-tre partite, ma non sempre gli è possibile perché alla domenica lavorano. Mi seguono a distanza
su Twitter, soprattutto quando andiamo in trasferta, e sui Social del Forlì. Quando chiamo a fine partita sanno già tutto,
pali, cartellini gialli, goal. Sono molto attaccato a mia mamma.
Quando ero alla Fiorentina mi accompagnava quattro volte alla
settimana a Firenze e aspettava un’ora e mezzo che finissi l’allenamento. Devo ringraziare soprattutto lei se ora sono qua”.
Con i tifosi biancorossi c’è già sintonia: “Si vede che i tifosi
sono attaccati alla squadra, ed è una bella cosa entrare nei loro
cuori. Ad essere sincero la prima volta che, uscendo dal campo,
mi hanno applaudito mi sono emozionato, è stato veramente
bello. Per questo motivo quando entro in campo cerco di dare
sempre qualcosa in più per loro”.
Il futuro è difficile immaginarlo lontano dal Morgagni: “Qua mi
trovo veramente bene. Non è facile cambiare squadra a Dicembre o Gennaio quando ti trovi bene con lo staff e l’ambiente.
Ora la mia testa è soltanto al Forlì, poi vedremo. L’altro giorno
parlando con il presidente gli ho chiesto un contratto di cinque/
sei anni per rimanere qui. Scherzi a parte, mi sono integrato
bene anche con la città, mi piace vivere il centro”.
Alberto Sartor
“fidati anche tu
della qualità”
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L’AVVERSARIO (domenica 22 novembre)
POLISP. VIRTUS CASTELFRANCO EMILIA
La Polisportiva Virtus Castelfranco Emilia Calcio è
la squadra di Castelfranco Emilia (Mo) e nasce nel 1991
dalla fusione di due società locali: la Polisportiva Castelfranco e la Virtus Castelfranco, esistenti entrambe da
circa 35 anni. Parte dalla 1ª Categoria, vincendo nell’arco di 4 anni tutti i campionati e ritrovandosi in breve in
Serie D, un grande risultato per la cittadina emiliana,
che stima circa 30.000 abitanti. Nel 2000/2001 la squadra però retrocede in Eccellenza, risalendo dopo 3 anni
vincendo il Gir. A. Dal 2004 quindi milita ininterrottamente in Serie D, alternando salvezze sofferte, come nel
2008/2009 quando si salva ai play-out, a campionati
tranquilli (8° posto nel 2009/2010). Nelle 3 stagioni successive la squadra ha invece un rendimento ottimo, raggiungendo sempre i Play Off, con l’apice nel 2012/2013,
quando la V. Castelfranco si qualifica per la Semifinale
di Coppa Italia, persa contro la Virtus Vecomp Vr. per
2-1. Questo risultato pone la Virtus Castelfranco in 2ª
posizione nella graduatoria per il ripescaggio in 2ª Div.
Lega Pro, a cui la società è costretta a rinunciare per motivi economici. Il Castelfranco Calcio vanta 18 squadre
del Settore Giovanile e una squadra amatoriale, per un
totale di ben 410 atleti, avendo formato negli anni molti
giocatori approdati poi al professionismo. La vera particolarità del sodalizio biancogialloblù sta però nell’organigramma societario, che vede la famiglia Chezzi occupare i ruoli chiave. Il Presidente è infatti Paolo Chezzi,
padre di Marcello, allenatore della 1ª squadra e Greta,
segretaria tuttofare del club. La Polisp. Virtus Castelfranco E. gioca le gare interne nel locale stadio “Fausto Ferrarini” (cap. 1.280).
Gianluca Dall’Oro
LND - STAGIONE 2015/16
CLASSIFICA 14ª giornata
36
30
29
26
25
23
23
21
21
19
18
18
17
17
16
11
10
09
07
04
PARMA
FORLÌ
ALTOVICENTINO
DELTA C. ROVIGO
SAN MARINO;
IMOLESE
RIBELLE
V. CASTELFR. E.
LENTIGIONE
U. ARZIGNANOCH.
RAVENNA F.C.1913
SAMMAURESE
LEGNAGO SALUS
CORREGGESE
ROMAGNA C.
MEZZOLARA
VILLAFRANCA V.
FORTIS JUVENTUS
BELLARIA I.M.
CLODIENSE
PROSSIMO TURNO
16ª GG - DOMENICA 29 NOVEMBRE 2015 - H. 14:30
BELLARIA I.M.
ALTOVICENTINO
DELTA C. ROVIGO
PARMA
IMOLESE
ROMAGNA C.
LEGNAGO SALUS
CORREGGESE
RAVENNA F.C.1913
F.C. FORLÌ
SAMMAURESE
CLODIENSE
SAN MARINO
RIBELLE
U. ARZIGNANOCH.
FORTIS JUVENTUS
VILLAFRANCA V.
MEZZOLARA
V. CASTELFRANCO E.
LENTIGIONE
PROSSIMI TURNI in CASA
17ª GG - DOMENICA 6 DICEMBRE 2015 - H. 14:30
F.C. FORLÌ - SAN MARINO
19ª GG - DOMENICA 20 DICEMBRE 2015 - H. 14:30
F.C. FORLÌ –DELTA CALCIO ROVIGO
1ª GG rit. - MERCOLEDÌ 6 GENNAIO 2016 - H. 14:30
F.C. FORLÌ - VILLAFRANCA VERONESE
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LA NOSTRA STORIA
PROTAGONISTI IN BIANCOROSSO:
ENRICO BALESTRA E MARCO SOZZI
Due forlivesi che hanno lasciato il segno nel nostro club
Sono ormai passati otto anni dalla rinascita. Nella
prima stagione, dopo un anno di purgatorio in Terza Categoria, il Forlì allenato da “Keegan” Scardovi e costruito da Raniero Balzani fece subito centro
vincendo il campionato di Promozione. Quella fu
l’ultima stagione di Kalle Calderoni che diede il la
alla rinascita biancorossa. A raccogliere il testimone
dell’identità della nostra maglia in quella squadra
c’erano altri due forlivesi DOC come Enrico Balestra
e Marco Sozzi. Entrambi degni di continuare la rincorsa della squadra ai livelli che Linari & Soci avevano immaginato nel momento della rifondazione.
Marco Sozzi ha giocato col Forlì addirittura in quattro categorie diverse: Promozione, Eccellenza, Serie
D e Lega Pro. Con ben tre campionati vinti trionfalmente. Centrocampista duttile, col vizio del gol,
specie di testa, un’abnegazione che ha fatto della
CONTRATTO
AMICO
Sozzi con la maglia del Dovadola, Balestra con quella del
Castrocaro in occasione di un recente derby.
maglia biancorossa la sua seconda pelle. Col Forlì,
dove esordì giovanissimo in C2 nella stagione 97/98,
un totale di 165 presenze in sei stagioni, con 32 reti.
Nella stagione in corso entrambi continuano a scendere in campo. Balestra guida la Fratta in vetta alla
Prima Categoria, Sozzi, dopo la vittoria del campionato tiene per mano il Dovadola in promozione.
Due grandi della lunga storia del Forlì.
Franco Pardolesi
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Enrico Balestra, piedi educatissimi, visione di gioco
da grande regista, tiro e lancio da Serie A seppe
conquistarsi il pubblico del Morgagni contribuendo
alle vittorie di Promozione ed Eccellenza. La tenuta
atletica, il suo limite. La classe cristallina il suo marchio di fabbrica. Balestra ha vinto tre campionati col
Forlì: Promozione, Eccellenza, Serie D. Cinque stagioni in biancorosso, con 131 presenze e 24 goal.
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SETTORE GIOVANILE
ALLA SCOPERTA DEI
GIOVANI GALLETTI!
Matteo Marzio e Ardelean Bogdan sono due giovani galletti che militano nei Giovanissimi 2001,
allenati da mister Andrea Cristi. Attualmente occupano il terzo posto in classifica a -6 dalla capolista
Savignanese, ma con una gara da recuperare.
Matteo Marzio,
difensore.
In che ruolo giochi?
Sono un terzino destro. Sono partito come
difensore centrale, poi sono passato terzino e ultimamente mi dedico anche alla
fase offensiva.
Da quanti anni giochi al Forlì?
Questo è il secondo anno. Ho iniziato a
giocare al Medicina, dove sono stato per
cinque anni, poi sono stato ad Imola per
una stagione e a Ravenna per un’altra. Prima di venire qui ho giocato due anni al
Bologna.
Come ti trovi al Forlì?
Al Forlì mi trovo bene, soprattutto quest’anno con questo allenatore.
Ardelean Bogdan,
centrocampista.
Di dove sei?
Vengo dalla Romania, sono arrivato in Italia tre anni fa.
Da quanto sei qui al F.C. Forlì?
Da quest’anno. Ho iniziato a giocare a
nove anni in Romania, poi ho giocato tre
anni nel Medicina.
Come ti trovi in questa squadra?
Al Forlì mi trovo molto bene, sto imparando molto. È un’altra realtà, con ritmi
e allenamenti diversi. Sono arrivato qui da
poco, ma un giorno mi piacerebbe essere il capitano della
squadra.
In che ruolo giochi?
Sono una mezzala sinistra, ma posso giocare anche centrocampista centrale.
Che squadra tifi?
In serie A tifo per il Milan, ma seguo anche
la prima squadra del Forlì.
Quali sono i tuoi giocatori preferiti?
Stephan El Shaarawy e Davide Calabria nel
Milan, Bruno Peres del Torino. Stephan è
sempre stato il mio idolo e l’ho seguito fin
da quando giocava al Genoa. Bruno Peres
lo stimo molto, mi piacciono le sue caratteristiche.
Che studi stai affrontando?
Sto facendo il primo anno dell’Istituto Professionale del settore Servizi Commerciali,
al Giordano Bruno di Medicina. È difficile
conciliare gli studi con gli allenamenti, però me la cavo.
Dove vorresti essere tra cinque anni?
Vorrei essere ancora nel mondo dello sport, nel calcio,
magari nel Milan.
In Serie A che squadra segui?
Anche io tifo per il Milan come Matteo.
Fin da piccolo poi ho tifato anche per la
Steaua Bucarest, la “Juventus” del campionato rumeno. Una squadra che ha
avuto buoni risultati anche in Champions
League nel passato.
Quali sono i giocatori che ti piacciono?
A me piacciono Mesut Özil, giocatore tedesco in forza all’Arsenal, e Javier Pastore,
del Paris Saint Germain, con un passato al
Palermo. Sono due giocatori tecnici che
vedono il passaggio filtrante subito, mi
piace molto il loro stile di gioco.
Tu cosa stai studiando?
In Romania la scuola inizia più tardi, quindi sono ancora
in terza media. Il prossimo anno mi piacerebbe studiare
ragioneria. Negli studi me la cavo, anche grazie a mia
mamma che mi ha imposto una regola: prima lo studio e
poi il calcio. Quindi ormai è un’abitudine studiare per me.
Spesso ci mettiamo a studiare in treno, per ottimizzare i
tempi.
Alberto Sartor
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Il Biancorosso nr.° 6/2015
Editore: PubliOne
Hanno Collaborato:
Alberto Sartor, Gianluca Dall’Oro, Franco Pardolesi
Fotografie: Riccardo Fantini
Comunicazione e Marketing: Agenzia PubliOne - Forlì - Milano
CEO: Loris Zanelli
Ufficio Stampa: Alberto Sartor - [email protected]
Pubblicità: Andrea Buccioli - [email protected]
Stampa: GE.GRAF - Bertinoro
F.C. Forlì s.r.l. - Viale Roma 128/B 47121 Forlì (FC)
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